Rassegna stampa giustizia

Bentrovati anzi ben ritrovati agli ascoltatori di radio radicale con questo appuntamento dedicato alla rassegna stampa sui temi della giustizia la rubrica dopo una pausa elettorale determinato dalla campagna elettorale
Appena terminata riprende e e lo riprendiamo subito da dove
In qualche modo avevamo lasciato cioè dalla racconto di quel che accade nelle carceri di come la politica si occupa un non si occupa di una situazione esplosiva sotto tutti i punti di vista sovraffollamento oltre ogni tollerabilità
Numero di suicidi chi è arrivato a quaranta nella frattempo
Una sostanziale immobilismo per quanto riguarda
Diciamo interventi che pur dovranno prima o poi essere essere adottati perché la situazione non è più tollerabile
Della questione delle carceri se ne occupa sostanzialmente in dubbio che ha dato vita anche ad una
Importante significativa iniziativa nel corso di questa settimana e e pochissimi altri giornali
La campagna elettorale ha monopolizzato l'attenzione
E sappiamo che il carcere poco interessa l'opinione pubblica e soprattutto non porta voti ma noi continueremo ad occuparci di questo tema
Continueremo a
Acquisire informazioni sullo stato dell'arte dall'unico giornale che sostanzialmente
Continua quotidianamente ad occuparsene che il il dubbio l'altro tema che troviamo questa settimana sulle pagine dei giornali fa riferimento alla
Riforma che il governo ha approvato in Consiglio dei ministri
Giusto appunto in campagna elettorale e si tratta della riforma delle separazioni delle carriere del CSM e dell'artista Corte disciplinare
Si tratta di un provvedimento per molti versi atteso che il Governo aveva detto far parte del proprio programma
Che però tardava hard arrivare ed è arrivato in campagna elettorale
I diciamo alcuni osservatori più critici hanno rilevato come ci sia a un rischio elevato che si tratti solo di propaganda
Soprattutto per ciò che concerne i tempi di una riforma costituzionale come quella che riguarda appunto la separazione delle carriere il CSM l'Alta Corte disciplinare
Posto che come
Dovrebbe esser noto è più
Le leggi di revisione costituzionale necessitano di un doppio passaggio tra Camera e senato e in assenza di un
Quorum ma qualificato che approvi la riforma
Sì dovrà andare ad una referendum costituzionale insomma
Per molti osservatori la legislatura terminerà prima che il percorso di questa riforma sia arrivato a compimento anche perché di sicuramente la priorità del governo non pare essere questa riforma costituzionale bensì quella riguardante il premierato quindi come dire questa riforma si dovrebbe mettere in coda e ciò lascia ancor più perplessità sulla circostanza che possono essere come si usa dire portata a casa prima del termine della legislatura peraltro è una riforma che nonostante questo a subito fatto salire sulle barricate della magistratura associata in correnti e nell'Anm
E
E
Diciamo ha dato il via facciamo un una brevissima sintesi di quel che è accaduto anche le settimane precedenti alle solite riproposizioni
Diciamo da parte di coloro che appoggiano la magistratura associata di tesi che oramai
Possono definirsi definitivamente sconfessare ma che pure vengono in continuazione di proposte cioè
Argomentazioni finite ritrite sì perseguono gli obiettivi di Licio Gelli si vuole dare a mettere
Sotto controllo il Pubblico ministero da parte del governo
C'è stato il tirato per la giacchetta di
Un magistrato osteggiato dalla magistratura associata invita e santificato opposto Northern parliamo di Giovanni Falcone
E che si era espresso inequivocabilmente per la separazione delle carriere che che sia stato scritto
Appunto in una nei giorni passati e insomma per agli ascoltatori di questa radio Heathrow incontro di questi tipi di di questa riforma voluta anche dal mondo radicale
Perseguita anche attraverso percorsi referendari fino a dove è stato possibile ecco gli ascoltatori diciamo di questa radio bella conoscono tutti gli argomenti a favore e contro che vengono normalmente
Agitati lì andremo a a leggere almeno per quella parte che è stata pubblicata sui giornali nel corso di questa settimana ma iniziamo dalla dal carcere usciamo dal carcere perché
Iniziamo innanzitutto dalla contabilità
Dei dei dei suicidi
Il dodici giugno siamo arrivati al quarantesimo suicidio che è avvenuto a Ferrara e ne scrive sul dubbio Francesco De Felice che nella titolazione evidenzia anche come il Partito Democratico spinge pesa il decreto carceri il viceministro
Sisto rispondendo a due interrogazioni di Ascanio Baccari conferma un sovraffollamento del attenzione fate attenzione questa cifra del cento trenta virgola quarantasei per cento per il partito democratico l'esecutivo continua a svincola a svicolare
E siamo arrivati alla cifra mostruosa
Di sessantuno mila cinquecento ventidue detenuti con una capienza effettiva dei nostri simili penitenziari che sostanzialmente sta intorno a quarantasette mila a quarantasette mila posti ciò significa che
In tantissimo in carcere in Italia il sovraffollamento è ben superiore a questo scelto trenta per cento arriva a sfiorare il centottanta centonovanta percento situazioni di totale invivibilità
Chiedo scusa situazioni di totale invivibilità kebab verso la
Proprio inumana
Possibilità di vivere
Nel momento in condizioni di tale sovraffollamento
Il momento in cui lei temperature
Sì stanno alzando e quest'estate saranno state molto molto torbida non sappiamo veramente come se ne uscirà da questa situazione se il governo norma interviene e non interverrà e non interverrà subito
Suicidi un'infinità scia di sangue Damiani Brandi ci racconta come nel carcere ci si toglie la vita venne diciotto volte che dall'interi
è un dato che
Vien fuori dalla un dall'ultimo dossier di Antigone che sollecita appunto una serie di interventi urgenti la misura alternativa al miglioramento della vita negli istituti fino all'apertura
Verso l'e sterno ma questo numero di sudici questo questa cifra questo dato
Che racconta come in carcere si i suicidi siano diciotto volte superiori ai suicidi che si
Determinano nella il mondo libero dovrebbe far
Davvero riflettere e dovrebbe suscitare anche i giuristi si assenti qualche riflessione in merito alla responsabilità
Forse anche e giuridica delle istituzioni rispetto alla tema in qualche modo dell'istigazione alla suicidio
Il
Questo questa situazione a determinato
Una reviviscenza forse bella decreto
Del cosiddetto decreto carceri
Il la proposta presentata da Giachetti e da Rita Bernardini che però pare essere abbastanza stravolta e vediamo nella
Il quattordici quindi questa mattina il quattordici giugno
Il Sole ventiquattro Ore
Scrive un a una breve sostanzialmente non più di una breve che però ci informa che secondo stellari sottosegretario alla Giustizia leghista
Sarebbe in arrivo un decreto carceri con benefici ma senza sconti
Siamo al lavoro su un decreto carceri dice Ostellari il testo prevede anche una norma che disciplina il procedimento attraverso il quale vengono riconosciuti i benefici già previsti dalla legge
Per i detenuti che aderiscono astrattamente dimostrano buona condotta non saranno introdotti però sconti di pena
Quindi l'obiettivo dice Ostellari
E alleggerire i tribunali di sorveglianza gravati dalla necessità di evadere duecento mila di chi è stato l'anno e contemporaneamente garantire detenuti diritti già previsti dalla normativa vigente quindi dovendo commentare questo virgolettato del sottosegretario stellari mi Parra che si possa dire tranquillamente che l'obiettivo non è alleggerire
Il sovraffollamento carcerarie così il sottosegretario alla Giustizia andrà stellare partecipando al convegno sulla drammatica condizione delle carceri promosso da Roma dal quotidiano il dubbio
E ha reso noto che il sovraffollamento il governo studia misure per deflazionare il sovraffollamento
Degli istituti dove sono reclusi oltre sessantuno mila persone a fronte di una capienza di cinquantuno mila posti secondo stellari
Già trentanove nel due mila ventiquattro in casi di detenuti Sicilia in realtà abbiamo visto sono quaranta si sta discutendo al ministero della Giustizia di istituire un albo delle comunità per associazioni del terzo settore
Già dotati di strutture di accoglienza per consentire a chi AGEA requisiti ma non dispone di una casa
Di scontare la pena in regime di detenzione domiciliare l'affidamento in prova purché svolgano attività lavorativa la misura potrebbe dunque riguardare coloro che hanno un fine pena
Inferiore ai due anni oltre a chi inserite in uno specifico percorso trattamentale e i soggetti che sono
Inseriti specifici percorsi trattamentali si contano veramente sull'utilità di una mano potremmo potremmo utilizzare questa metafora non non ci sembrano
Provvedimenti capace di risolvere questa questione il filo è sottile scrive Enrico Novi su dubbio lo stesso giorno
Lo nota Andrea Ostellari sottosegretario alla Giustizia esponente della nega
E anche Enrico Novi parla dell'evento punto e daremo conto tra breve promosso dal dubbio a Roma per portare il carcere nella Costituzione
Lo stellare interviene in pochi minuti dopo le introduzione del presidente
Del consiglio nazionale forense Francesco Greco
Nota l'immagine scelta per rappresentare la giornata al Tempio di Adriano un filo appunto che si annota nei grovigli di una gabbia e del sistema penitenziario
E poi finalmente ne fuoriesce
Il figlio non si deve guardare la singola cella ma l'intero sistema che deve avere una coerenza funzionare favorire il recupero e reinserimento anche attraverso il lavoro
E qui ad essere sottile soprattutto lo spiraglio lasciato l'assetto societario leghista per un provvedimento che dia sollievo alle carceri stracolme
E insanguinate dai suicidi quaranta ricorda Enrico Novi
E il sovraffollamento la madre di tutti i guai da cui poi discendono disumanità invivibilità insufficienza del personale educativo degli psicologi travolti da numeri che oggi è impossibile fronteggiare nella liberazione anticipata speciale di di sconti di pena non vedo una vera RIS
Posta
Ribadisce ancora una volta Ostellari pertinenti
Per questo lo aggiungo io che sto leggendo per voi che quindi ribadisce la contrarietà
Del Governo e della lega a questa proposta di legge Giachetti Bernardini e rischiamo Secondo stellare di portar fuori persone prive di una formazione che non sono in grado di
Inserirsi ma sulle Greco otto carceri assicura il rappresentante della lega
E del dicastero guidato da Nordio siamo al lavoro lo conferma il viceministro della Giustizia di lì a poco Francesco Paolo Sisto
Il solo
Oltre a Greco intervenire al di fuori dei quattro pannelli in cui si articola la giornata esisto che dice un provvedimento del governo ci sarà chissà quando può darsi serva un compromesso che comunque non sarà più basso
Difficilmente potrà essere anche al rialzo dobbiamo semplicemente declinare articolo ventisette in modo che al percorso di rieducazione si associno disponibilità del detenuto abita aderirvi
Ma allo spiraglio lasciato aperto dal stellari in cui Sisto invita a confidare non è altro che un piccolo passo di quel percorso che dovrebbe restituire all'esecuzione penale dignità umanità affettività come diritti inviolabili sanciti dalla nostra costituzione
Il presidente greco lo reclamano il discorso che introduce lavori noi avvocati siamo consapevoli che la pena deve essere esiguità ma non è concepibile doverla scontare in una cornice rispettosa dei principi di umanità e finalità rieducativa
Assentono a cui ruota il dibattito del primo Pannella in cui interviene Ostellari stesso è che dedicato all'architettura penitenziale affettività
Sì al tavolo sulla diversità della detenzione femminile animato da Valeria Valente Rita Bernardini e dall'avvocata Elisabetta Brusa responsabile dell'Osservatorio carceri deriva
Ho CF a Greco non sfugge che il nodo in cui il filo della speranza si impiglia
Il punto di vista prevalentemente prevalente nell'opinione pubblica la convinzione diffusa che chi ha violato la legge debba scontare la pena nel modo più duro e nelle vendite condizioni il meno dignitose possibile ma questo non è degno di un Paese civile dice il presidente degli apocalittici
E sul punto prosegue l'articolo di Enrico Novi
Sisto abbatte con convinzione una nuova mentalità
Carcere che non è più punto di riferimento dell'espiazione della pena ancora necessità di farsi strada nonostante il grande lavoro della dei tribunali
Sorveglianza e rispetto a questa situazione
Una come dire una iniziativa appunto quella del del dubbio
Che alla al Tempio di Adriano nell'ambito di questa manifestazione a come dire costruito una cella
Per far vivere ai
A tutti coloro che ne ne hanno avuto ho voglia come dire il brivido della detenzione in una tipica cella italiana peraltro senza
Sovraffollamento visi battiamo in cella per ritrovare l'umanità persa dietro le sbarre
Questa mattina al Tempio di Adriano scriveva il tredici giugno
A Roma alla nostra iniziativa sull'emergenza penitenziaria dicevamo scriveva Francesca spaziano
Il tredici giugno una aggiornata intensa con a appunto una dibattito quattro Pannella
A cui hanno partecipato molti
Esponenti del governo parlamentari architetti neuroscienziati avvocati magistrati che hanno dibattuto sui nodi principali della questione penitenziaria per esempio si è parlato anche come abbiamo visto non Pannella
Della necessità di ripensare l'architettura
Penitenziaria sembrerebbe una cosa da poco ma invece una cosa importantissima con la mia matita
Disegno un carcere più umano e civile la rivoluzione passa dall'architettura articolo di Rocco passano sempre sul dubbio il dieci
Giugno che ci parlano
Dell'intervento discesa dei burgh Dese
Esperto di edilizia penitenziale che si è messo all'opera per trasformare il verdetto della Consulta sull'affettività dietro le sbarre in un diritto un'utopia che però può diventare realtà e
E che cosa hanno provato vogliamo leggere questo articolo cosa hanno provato i cittadini
Appunto che hanno trascorso pochi minuti
Dentro la cella
Che appunto era stata inchiesta allatta al tempio Adriano a Roma
A vuoto e rabbia in questa cella l'umanità scompare l'articolo di questa mattina di Francesca spaziano cittadini in fila davanti all'installazione del dubbio
Per provare cosa significhi trascura neanche pochi minuti
Da reclusi è vero
Dicono i tank qui dentro l'umanità scompare angoscia nausea tristezza e ancora rabbia oppressione e disperazione
Cinque minuti in cella bastano a riempire un intero catalogo di emozioni anche se chi entra il libro di uscire in qualunque momento anche se quella cella d'isolamento quel dubbio riprodotto nel cuore di Roma è solo un'imitazione della realtà
Ma poi irride subito la porta vero esclama qualcuno accogliendo la sfida di una detenzione brevissime volontaria
A prendere la parola sono i cittadini che ieri hanno curato la piazza di pietra in pieno centro città per la nostra iniziativa dedicata all'emergenza penitenziaria un evento per scuotere le coscienze dell'opinione pubblica e della politica si potrebbe dire conseguentemente torniamo a leggere mentre nelle nostre prigioni si allunga ogni giorno la lista di chi si toglie la vita una strage senza fine quella dei suicidi in cella un emergenza che non fa rumore muta
Come l'espressione di chi è rimasto per qualche minuto chiuso in uno spazio di quattro metri per due
è difficile spiegare cosa ho provato non ci sono parole per questo dice chi partecipa passanti turisti giovanissimi avvocati politici giornalisti un campione di umanità variegato
Che ieri si è trovato a condividere un sentimento riflesso dentro uno sguardo comune chi ritrova la libertà
Si sente smarrito di sicurezza il pop star tener conto pensieri ma è impressionante la mancanza di luce in quello spazio che sembra impossibile condividere con altre persone
Un'esperienza claustrofobica ci racconta un ragazzo
Dentro non ha trovato nessun appiglio la stanza abitata da una piccola brandina un batter un lavandino e nient'altro
Oltre a quelle scritte su un muro che raccontano la disperazione di chi ci è passato come Marco Sorbara ex assessore comunale di oste consigliere regionale che ha trascorso
Novecentonove giorni in custodia cautelare da innocente
E lui ad accompagnare per mano i nostri visitatori mostrando loro che vuol dire essere rinchiusi in carcere
Qualcosa di davvero angosciante l'idea di dover condividere con qualcuno che non conosci uno spazio del genere e la tua intimità mi mancava il respiro lì dentro tutto sembra amplificato e le cose che sono nella tua testa sembrano riecheggiare le senti come se fossero a tutto volume
Soli con i propri pensieri così si raccontano i nostri detenuti
Che si prestano alla finzione ma danno voce a sentimenti verissimi come dimostra la nostra letteratura sul carcere quella raccolta nelle pagine che il dubbio dedica ogni giorno a chi è ristretto davvero
A chi racconta del tempo che non passa mai chiuso tra mura strette mentre il mondo di fuori
Unisce indifferente
Per prima
Per prima cosa
Ho preso il giornale che ho trovato sulla brandina cominciato a leggere un modo per evadere subito con intensi spiega una ragazza persino lei come tanti dei nostri istituti di pena si è aggrappata ad un pezzo di carta un libro una lista una lettera tutto ciò che ti separa dalla disperazione quando intorno trionfa il nulla il vuoto
Ecco una grande sensazione di vuoto con questi rumori indefiniti incanto di un uccellino che ti ricordano che fuori c'è la vita
Ancora una volta chi passa da una nostra cella traccia una linea c'è il mondo di fuori e il mondo di dentro dietro le sbarre
Il pianeta carcere escluso allo sguardo della società con una mandata di troppo
Provo tanta rabbia
Per un virgolettato questa non è giustizia nervi educazione troppo spesso dimentichiamo che chi è in carcere prima di tutto una persona tuonano cittadina
Ha lasciato la cella dopo un istante con le maniche ancora o ha lasciato la cella dopo un istante con le maniche ancora le tremano
Non riesce a convertire in parole la sua frustrazione eppure dice ma dov'è la costituzione in questa cella dov'è finita l'umanità
Ecco la domanda che investì ispira l'iniziativa del dubbio come riportare il carcere nella Costituzione
Da tempo l'esecuzione penale assunto connotazioni preside azioni l'articolo ventisette della nostra carta in base al quale le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato mentre oggi il carcere è un luogo in cui l'umanità sprofonda a partire dalla sua architettura
Che ha un impatto diretto sulla mente di chi vive penitenziari come hanno spiegato ieri i relatori intervenuti al ciclo di dibattiti sostenuto contemporanea all'interno del tempio di Adriano se questa cella realistica manca la puzza
C'è un odore del carcere che tutto particolare spiega Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino la politica radicale racconta che un trattamento del genere riservato ai nuovi giunti coloro che hanno almeno appena messo piede in carcere
Mattinata una persona che è stata appena firmata che magari entra per la prima volta in carcere si trova completamente isolata dal mondo non per cinque minuti
Ma per ore
Se ha problemi di tipo psicologico col PD tendenza c'è da impazzire
E infatti sono in tanti a togliersi la vita per l'impatto con l'isolamento cinque minuti sono solo un esperimento un trucco per guardare dentro per una volta servirà a qualcosa
Bella questa iniziativa del dubbio che sicuramente non non ha come dire avuta a una ecco
Come quella che avrebbe meritato sicuramente i cittadini che hanno visitato la cella possono essere state qualche dici forse qualche centinaio ma e che quindi non non si muove
In milioni di persone che invece appunto come ricordava il presidente del Consiglio nazionale forense e pensa che il carcere addirittura sia sufficientemente afflittivo tecnici sia macchiato
Di crimini e che la nostra Costituzione dice debba essere
Appunto di rieducato
Sul tema ieri Luigi Ferrarella
Sul Corriere della Sera a pagina dodici a
Scritto di come Giuliano Amato
Nel corso della presentazione del suo libro abbia ricordato che sul tema delle carceri nel due mila tredici
Dominatrice è stato Orlando
E poi è intervenuta la Corte europea dei diritti dell'uomo con la sentenza Torreggiani
Ecco la Corte costituzionale era stata anch'essa investita di questioni di legittimità costituzionale che riguardavano il meccanismo di sospensione villa esecuzione della pena
Ancora una volta anche in quella in quella frangente la Corte costituzionale ha dimostrato di non essere
Particolarmente libera nelle proprie decisioni
Dalle libera nel senso di esser libera dai condizionamenti derivanti dalle ricadute politiche coi delle scelte operate dalla corte e a parere di chi scrive la Corte in quella frangente
Ha perso non una ma ben due occasioni e si è fatta superare come dire in tema di
La tutela dei diritti umani fondamentali dalla Corte europea dei diritti dell'uomo che forse proprio perché a Strasburgo
Poco diciamo a sensibile alle questioni poi di politica interna e Amato che cosa racconta che cd
Marco poco però ci Marco
Come dire per arrivare ad una decisione della Consulta che avrebbe attraverso delle sentenze additive imposto il numero chiuso se i posti sono quelli entra uno solo se esce un altro soluzione adottata in altri ordinamenti per far fronte all'incapacità dello Stato di dare una corretta
Esecuzione
Alla pena che sia conforme al dettato costituzionale
Ma in Italia no in Italia la Corte costituzionale anche su questo come su altri temi ha dimostrato di essere poco coraggiosa è il massimo che si può fare ricordare a distanza di undici anni come c'eravamo quasi arrivati peccato termini occasioni per l'occasione che è stata che è stata persa
E
Con questo sostanzialmente possiamo dire di aveva terminato il
La lettura degli articoli che riguardano il il carcere
Non hanno ecco non non lo trovavo ma ricordarmelo
Il prodotto inserito negli articoli da leggere del dodici giugno Valentina Stella garante nazionale Camera Penale di Roma approvate la proposta di legge sulla liberazione anticipata speciale
Un appello al Parlamento soddisfatto il presidente dei penalisti romani Gaetano Scalise questa notizia importante perché forse ci attenti ascoltatori su questa rubrica ricordano
Che in una prima battuta nella dizione del ventiquattro luglio scorso dinanzi alla Commissione giustizia della Camera il neo presidente del collegio dei
Dell'autorità garante
Felice e Maurizio D'Ettorre
Aveva espresso parere negativo sulla la proposta di legge Giachetti Bernardini considerato il crescente numero dei detenuti
All'interno nostre carceri in linea di principio si potrebbe guardare con favore ogni previsione che riducesse in concreto l'affollamento e la pressione sul sistema carcerario
Ma c'erano dei dei ma perché il Garante diceva che gli interventi potevano essere come dire contemplati solo all'interno di un complessivo disegno intesa ad affrontare in modo strutturale il problema insomma
Per detto ore scrive Valentina Stella si trattava di una misura tampone che da sola non risolve i problemi che affliggono il sistema carcerario italiano
Perché avrebbe un effetto deflattivo immediato ma non rappresenterebbe una risposta sistematica ampia aveva poi sollevato delle criticità partire dalla la soluzione escogitata dalle proposte di legge
Giachetti Bernardini dell'attribuzione al direttore d'istituto della competenza a disporre l'ordinaria concessione della liberazione anticipata ecco il garante nazionale dei detenuti ha sostanzialmente rivisto la propria posizione e ce lo racconta appunto in questo articolo Valentina Stella
Adesso invece dopo l'incontro con i penalisti romani la posizione del Garante si è rafforzata a favore della proposta di Giachetti elaborare insieme a Nessuno tocchi inno
Ed è di qualche giorno fa che Rita Bernardini ha interrotto lo sciopero della fame di circa un mese perché la PdL è stata calendarizzata nell'aula di Montecitorio per il prossimo ventiquattro giugno
Certamente importante risultato politico del documento ottenuto dalla Camera penale di Roma come rivendica il presidente Gaetano Scalise
è con soddisfazione queste sono le parole di Gaetano Scalise che abbiamo licenziato il comunicato congiunto con il garante nazionale per le persone private della libertà personale
Perché con esso si chiarisce senza possibilità equivoco di equivoco
Una consonanza di intenti difficilmente immaginabili fino qualche giorno addietro
All'esito di una virtuosa interlocuzione con la Camera Penale di Roma infatti l'ufficio del Garante ha abbandonato ogni tentennamento
E dichiarato chiaramente la necessità di approvazione della legge sulla liberazione anticipata speciale
è una presa di posizione importante necessaria a fronte della tragicità dei quaranta suicidi
Tra la popolazione detenuta che si inserisce a pieno titolo nel solco delle altre iniziative
Che la calerà penale coltiva in coordinamento con l'Unione delle camere penali italiane culminerà nella maratona oratoria per il carcere che dopo aver interessato tutte le gare dei denari territoriali si concluderà proprio a Roma probabilmente nella prima degli atti decade di luglio
E quindi un plauso da questo punto di vista allora alla attività della Camera Penale di Roma e al garante nazionale dei detenuti via rivisto la propria posizione
Chiarendo come dice presidente
Della Camera dico per penale di Roma Gaetano Scalise in modo inequivocabile abbandonato abbandonando ogni tentennamento
La
Trichet la necessità di approvazione della legge sulla
Liberazione anticipa speciale vedremo se la maggioranza che sostiene il governo
A e che pure ha nominato questo garante nazionale darà seguito all'appello
Quanto riferito nella
Nell'incontro organizzato dal dubbio
Bally dal sottosegretario stellari dal viceministro Paolo Sisto non lascerebbe
Diciamo pensare
Positivo però però però vedremo e cambiamo cambiamo argomento
Cambiamo argomento e andiamo per alla al tema della riforma
Della la riforma
Costituzionale per la separazione delle carriere
Abbiamo sappiamo che il disegno di legge revisione costituzionale prevede appunto due diversi consigli su la magistratura uno per i giudicanti la altro per i pubblici ministeri per gli inquirenti quindi uno per i giudici l'altro per i magistrati che non sono i giudici
E prevede anche una meccanismo di elezione
All'interno del CSM che appunto per questo la revisione costituzionale prevede un a sorteggio secco
Tra la platea dei magistrati e un sorteggio ottemperato diciamo così
Per quanto riguarda di membri laici
Tra una platea di candidati
Scelti dal Parlamento all'interno della quale appunto poi sorteggiare membri laici della Csi
E e poi c'è anche la previsione come appunto è stato scritto più volte in questi giorni di un'alta Corte disciplinare
Su questo ci sono o da registrare
Si sono già registrati
Come dire
Critiche feroci da parte dell'Associazione nazionale magistrati da parte di quella
Stampa e di quegli editori
Che sono da sempre
Vicini diciamo alla magistratura associata e mentre coi giornali più vicini al governo hanno
Dato corpo e conto delle
Diciamo delle dei
Dei passi in avanti che si dovrebbero fare per realizzare appunto attraverso questa riforma il il giusto processo peraltro se è consentito
Diciamo
Svolge una critica
Appunto è quella della
Timing di questa
La dell'approvazione di questo disegno di legge il rischio vero concreto reale è che si tra dunque il tutto in un nulla di fatto questo per quanto riguarda il metodo
E quindi il non aver affrontato questo argomento che pure era
Nei programmi del governo è stato oggetto di di campagna elettorale nel corso delle politiche ecco non avremmo affrontato per tempo come pure diceva Nordio ministro Nordio che insomma questo tipo di riforma andava incardinata nei primi sei mesi della legislatura siamo ben oltre nel frattempo c'è stato anche la riforma
Diciamo in corso
La riforma della premierato entrambe le riforme costituzionali prevedono un doppio passaggio Camera e Senato un referendum qualora non ci sia una maggioranza qualificata un referendum confermativo costituzionale
Insomma il premierato ha sicuramente
Diciamo è sicuramente
Uno un una riforma che alla Presidente del Consiglio peronista più a cuore di quella della giustizia quindi insomma non ci sono
Troppe ragioni per ritenere sì possono portare a casa questa riforma entro la fine della legislatura ovviamente pronti a a chiedere scusa il caso di
Smentite su un punto dei fatti
Se poi una critica
Può essere fatta anche nel metodo diciamo che erano pendenti erano già incardinati in Commissione giustizia
Dei disegni di legge come quello sulla al quale l'Unione delle camere penali insieme al partito radicale della disco raccolto settanta mila firme si poteva procedere con quello che peraltro appunto contemplava anche la riforma del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale che invece il Governo non ha toccato così come
Nonna
Previsto nulla il Governo per un'altra battaglia fondamentale per restituire diciamo
Parità delle armi tra accusa e difesa quello dell'inseguimento del ruolo dell'avvocato in così tuziorismo indi due gravi lacune
Ovviamente diciamo diamo voce anche agli oppositori di questa riforma per cercare di capire quali sono gli argomenti che vengano utilizzati e questi oppositori trovano poco spazio
Importante da registrare
Non solo e non tanto o meglio non solo sui giornali come dire dai quali ci si aspetta pur non posizioni
Posizioni contrarie parliamo di Repubblica parliamo della stampa parliamo del fatto quotidiano
Ecco ma anche il Corriere della Sera Corriere della Sera da voce a Stefano Passigli che quindi scrive un articolo i limiti della riforma giustizia gli obiettivi del PM
E come dire il filo rosso dell'articolo di Stefano Passigli il Governo avrebbe dovuto otto realizzare attraverso i fondi del Pnr
Una serie di riforme destinate a
Efficientare il sistema giustizia
Penale ma anche civile e amministrativa ciò al fine di facilitare il ritorno di Investimenti
Nella nostra economia
E però invece il governo ha scelto di fare altro
Non sono queste però scrive Stefano Passigli le priorità contemplate dalle riforme promosso dal governo che sembrano piuttosto discendere da un lato del termine invitati dallo storico scontro tra Berlusconi e la magistratura
E dall'altro avere come obiettivo non tanto una maggiore funzionalità della nostra giustizia quanto una sua disarticolazione
Che si tradurrebbe inevitabilmente in una minore indipendenza della legislatura
Quindi vedete sente i soliti argomenti peraltro privi di totale totalmente privi di fondamento
Specie se contano Purana mente vi fosse un ulteriore rafforzamento dell'esecutivo con l'introduzione del PM del premierato il complesso delle proposte avanzate dal ministro un ordine diceste scrive Stefano Passigli non può lasciare dubbi in proposito porre limiti all'utilizzo delle intercettazioni
Limitarne la diffusione comprimere l'informazione obbligando i giornali R. assumere la sostanza degli atti depositati nel processo e quindi pubblici
Anziché permetterne un integrale diffusione scrive Stefano Passigli e qui vorrei dire potremmo anche interrompere l'apertura di questo articolo
Perché se il livello dell'argomentazione questo siamo sostanzialmente alla deformazione della realtà
Ora io vorrei vedere quale giornale ha mai
Proceduto alla pubblicazioni integrale come dice Passigli
Di un atto processuale il discorso è diverso è che gli atti processuali vengono
Sto saccheggiati in alcuni pezzi in alcune parti vengono prese le le frasi più suggestive di solito quelle che come dire
Contengono rimproveri morali ed etici
Piuttosto che parlare elementi costitutivi dei reati e vengono sbattute sui giornali ecco le norme che sono state approvate senza approvare porre rimedio a questa situazione
I giornalisti di grazie facessero loro lavoro se sono capaci sintetizzano nel contenuto di un atto processuale ma non possono utilizzare
Come fossero appunto dei dardi avvelenati
Parti di provvedimenti giudiziari estrapolati decontestualizzati
Appunto utilizzati solo per andare a
Colpire
La
Reputazione
Di dei degli indagati va be comunque Passigli
Prosegue così e dice sostanzialmente ecco che tutta la riforma andiamo a sintesi la facciamo noi dell'articolo di Passigli che tutta la riforma Apple sta a non a
Rendere efficiente il sistema giustizia ma a mettere la mordacchia sostanzialmente alla magistratura lo dice chiaramente secondo diciamo i temi dello storico scontro tra Berlusconi e la magistratura
Così il Corriere della sera quindi conduce una sua campagna sul punto e di diverso avviso è invece Sabino Cassese che ha Giovanni Maria Jacobazzi l'undici giugno a pagina otto
Risponde in una intervista nella quale dice che il sorteggio al CSM è una soluzione ed è l'Anm che una non mania all'estrazione anomalia l'estrazione assorbe uno strumento che si è già dimostrato efficace in ambito pubblico nel rompere le maggioranze precostituite e il concetto stesso di auto-governo dovrebbe svolgere
Il Consiglio Superiore della Magistratura
Un concetto fuorviante
E ancora Cassese che dice le correnti hanno svolto per decenni un ruolo un ruolo
Limitato all'ambito culturale poi si sono trasformate in un tramite per le sue aspirazioni di carriera per le aspirazioni di carriera dei magistrati
E hanno compromesso quel compito che spetta al CSM discuto dai condizionamenti Esterni al punto che determinati condizionamenti
Possono riverberarsi comuni apriamo una parentesi come le chat pubblicate da Palamara dimostrano possono riverberarsi sulla fusione spessa dei magistrati e sempre sul dubbio l'otto giugno
Valentina Stella che intervista il consigliere giuridico del ministro della Giustizia il professor Bartolomeo romano che smentisce categoricamente appunto una serie di luoghi comuni
Che accompagnano questi tipi di proposte
Di riforma
I governi cambiano e dunque un controllo politico dei pm non avrebbe senso
Dice Bartolomeo Romano che che poi altri dicano che invece si vuole attentare all'indipendenza della magistratura si tratta semplicemente di rendere
Più stabile più professionale una funzione
Parliamo la separazione delle carriere in questo caso occhieggia viene svolta dai pm italiani come previsto dall'articolo centoundici della costituzione
Si tratta di una riforma contro la magistratura chiede Valentina Stella
La professor Bartolomeo Romano a proposito appunto della separazione delle carriere del CSM e dell'alta corte assolutamente no risponde il consigliere giuridico del ministro
Della giustizia Nordio
è una riforma a favore di tutti i cittadini e il senso di largo di tutti
Coloro i quali sono coinvolti in qualsiasi posizione in una vicenda giudiziaria siano essi italiani comunitari o extracomunitari è una riforma di civiltà che non è contro nessuno ma a favore di tutti ti il suo riferimento agli stranieri fa venire in mente il fatto che il Governo ha vinto con la separazione quando la giudice apostolico di Sapri col decreto Cutro
Ma li stiamo parlando di una sezione civile non fa male riforma essere strumentalizzato in maniera sbagliata
Sono abituato a parlare nel del merito delle riforme non di argomentazioni che possono eventualmente distrarre dal cuore di dibattito giuridico
E allora domanda la stella se è vero che questa una riforma molto atteso dall'avvocatura c'è però il risvolto della medaglia indicato sia un pm trasformato in una prosecutor statunitense non vedo nessun pericolo risponde il professor Romano in tal senso si tratta semplicemente di rendere più stabili più professionale
Una fusione che già viene svolta pm italiani con la riforma si mette in chiaro quello che già detto nel centoundici della Costituzione dal processo accusatorio del mille novecentottantanove ma sono gli stessi pm dice allora Valentina Stella ad ammettere va bene fateci un CSM tutto per nuovi separate ci dai giudici e vedrete quanto potenti possiamo diventare
Se alcuni pubblici ministeri dicesse una cosa del genere sarebbe veramente paradossale perché riconoscere ebbero loro stessi
Di non sapersi autodeterminare e di superare i limiti della prudenza penso proprio che siano posizione dialettica a cui non credono neanche loro
Una posizione rafforzata del PM non potrebbe essere controbilanciata dall'inserimento dell'avvocato in Costituzione
E e qui appunto tocca un argomento che abbiamo già ha sottolineato pochi minuti fa
Come risponde Romano questa era un'ipotesi che lo stesso ministro Nordio aveva pubblicamente annunciato più volte il punto e verificare se potrà durante i lavori parlamentari essere inserito in questo DDL o se farà un percorso autonome parallelo certo è che il riconoscimento dell'avvocato costituzione una misura assolutamente ragionevole e concretamente possibile
Molti magistrati dicono in primo grado si hanno il cinquanta per cento delle assunzioni quindi non c'è alcun appiattimento del giudice sul pm
E risponde il professor Romano penso che ci siano troppe azioni penali non sorrette da indagini approfondite e serie che questo sia frutto dell'idea che nessuno le risponde poi successivamente
Il fatto che ci siano un pm specializzato e un giudice autonomo terzo ed imparziale probabilmente indurrà ad una maggiore prudenza
Nella valutazione che viene oggi fanno della possibilità di sostenere l'accusa in giudizio così probabilmente diminuirà numero di procedimenti coltivati senza un adeguato approfondimento
Perché non è stato toccato il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale considerando che spesso Nordio ha detto che si è trasformata in arbitrio e interessante la risposta evidentemente non c'è stata una convergenza da parte di tutte le forze politiche si tratta però probabilmente di un aspetto diverso da quello che oggi viene toccato nel disegno di legge costituzionale
E chissà
Chi è che non appunto toccare l'arbitrio delle procure nell'esercizio dell'azione penale a proposito però continuiamo a leggere
A proposito di iter della riforma se viene abbinata in Commissione affari costituzionali della Camera insieme al premierato non rischia l'affossamento
Risponde il professor Romano sono due riforme molto diverse che è giusto camminiamo su binari paralleli bisogna scongiurare
Rischio che si sottoponga i cittadini
Se ci dovesse essere il referendum effettuato nel complesso quindi confido che entrambe le riforme proseguano su due strade parallele un altro pilastro della riforma il sorteggio puro dei togati dei togati sia in fase di discussione parlamentare si dovesse andare verso quello temperato il risultato depotenziare il potere deviato delle correnti sarebbe comunque raggiunto
Entrambi i tipi sorteggio sarebbero soluzioni che superano l'attuale situazione io sono stato quattro anni e mezzo al CSM ha potuto avvertire che al di là del valore delle singole persone dell'organo era assolutamente governato dalle correnti quindi cercare di decidere nel CSM organo di rilievo costituzionale
Questo legame
Che pur sopravviverà ovviamente all'interno dell'Anm ci sembra assolutamente opportuno
E quindi
Ci sono
Ci sono ci sono altre domande greca andiamo a vedere i favorevoli alla separazione da un lato dicono altresì che occorre valutazioni di professionalità più stringenti perché non tutti i magistrati sono l'altezza
Dall'altro lato però appoggio nel sorteggio per il CSM dove
Potrebbe quindi andare una toga tra virgolette è scarsa
Non le pare contraddittorio allora innanzitutto sotto il primo versante della domanda sono convintissimo che la separazione delle carriere
Comporterà una valutazione di professionalità più rigorosa e seria di quanto non avvenga attualmente perché ci saranno due percorsi paralleli uno per i pm e uno per i giudici
Sotto il secondo profilo penso che qualora per il CSM
Fosse sorteggiato magistrato non particolarmente bravo è chiaro che in un organo collegiale questo vide rileverebbe assai poco
Se tra decine di magistrati e di avvocati e professori ci fossero due tre componenti non all'altezza non sarebbero in grado di fare un gran danno
Ricordo che non c'è nessuna decisione al CSM che di ripresa nel modo monocratico
Un altro avversione che fanno e tutti gli organi costituzionali vengono eletti è solo il CSM dovrà essere sorteggiato com'è noto la Corte costituzionale ha una composizione mista risponde il consigliere giuridico del ministro nel terzo il nominato su scelte assolutamente discrezionale dal Presidente della Repubblica e quindi non interviene un'elezione dell'organo nella sua interezza
Sotto il secondo profilo il sorteggio non soluzioni possibili tanto più se fissato in Costituzione
Ci saranno due concorsi separati la riforma lascia aperto questo punto vedremo nel dibattito parlamentare Alta Corte disciplinare perché è stata prevista solo per la magistratura ordinaria e questo è uno degli elementi di critica
Che giustamente Valentina Stella sottopone alla professore
Che risponde perché la riforma riguarda la magistratura ordinaria e nel CSM attualmente c'è una sezione disciplinare composta da membri
Che allo stesso tempo sono anche membri delle commissioni e del plenum e decidono delle carriere del magistrato ciò non va bene
Del resto per quanto riguarda gli avvocati danni si è fatta una riforma che prevede una separazione fra consiglio dell'ordine degli avvocati e chi si occupa invece della profilo disciplinare
Ultima domanda sarà possibile costruire un dialogo costruttivo con l'ANM solo evitando di fare confusione innanzitutto la riforma non tocca in alcun modo l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Né di quella giudicante né di quella requirente in secondo luogo il pm non è non saranno modo sottoposto ad un controllo dell'esecutivo
Come è giusto che sia dal punto che sia già dal punto di vista culturale ma anche per una ragione pratica
Ogni governo non è eterno e quindi si rischierebbe viene dimettere il pm sotto il controllo del governo che verrà
Magari diversa coloritura politica non converrebbe anni su uno e con questo appunto chiudiamo
La lettura di di questo articolo ma a proposito di rapporti tra Nm e
Politica segnaliamo l'otto giugno sul caso Ussa
Il caso Ussel caso appunto di quella
Russo che è riuscito a sottrarsi dagli arresti domiciliari legato al regime di Putin
Nordio ordina al CSM il processo ai giudici e l'Anm condannare l'iniziativa di Nordio
A ampio spazio sul fatto quotidiano a pagina quindici nell'articolo di Antonella Mascali l'otto giugno
Con appunto il tema la vicenda che riguarda la spia russa spazio più ridotto sulla stampa ma alla titolazione più o meno la stessa l'Anm condanna l'azione di Donadio vuole condizionare la magistratura
Registriamo con questo chiudiamo
Avvocati critica anche aspra in aula a difesa del cliente lo dice la corte di Strasburgo la corte dei europea dei diritti dell'uomo
L'oltraggio alla Corte e da sanzionare solo ed esclusivamente in via eccezionale ingiusta la punizione se le osservazioni critiche sono legati
Certamente al procedimento c'è in Europa chi vuole tappare la bocca agli avvocati anche nel corso dei processi ma Strasburgo dice no questo quindi a questa pubblica questa puntata della rassegna stampa sulla giustizia
E auguriamo agli ascoltatori un buon proseguimento con l'ascolto dei programmi di Radio Radicale ricerca
Per la prossima settimana