Tribuna politica: il referendum sull'automatismo delle trattenute sindacali a cura della RAI

Ma
Uno
Due
Mila
Buonasera siamo praticamente alle ultime battute di questa campagna referendaria domani
Venerdì ultimo ultimo giorno dedicato agli ultimi confronti e poi all'appello finale che andrà alle ventuno e quaranta su questa Rete con tutte le posizioni del sì e del no sui dodici referendum in contemporanea anche alla radio su prime su Radio uno e questa sera l'argomento è uno di quelli più interessanti di questi dodici referendum naturalmente tutti importanti perché questa sera discutiamo di trattenute sindacali vi dico subito che sono gli ospiti e c'è qui accanto a me e Cuper risorse editori del sì Corrado Delle donne che un esponente dei Cobas dell'Alfa di Arese anche neoconsigliere regionale anche in Lombardia anche se non ancora insediato e poi per il sì naturalmente Marco
Nella che il promotore sommo se così posso dire di questa iniziativa buona sera Pannella e dall'altro lato due dei leader più rappresentativi del mondo sindacale Sergio tanto con il segretario della CISL e buona serata alto e Sergio Cofferati segretario generale della CGIL conoscere prima di cominciare con ritardi una brevissima informazione ancora vedete inquadrato Sergio Cofferati
Sulla patina centosessanta di Televideo io lo devo dire già altre se ne va me ne ero scordato c'è uno speciale referendum mucche praticamente in forma è usare est usato esaurientemente scusate cioè perché no perché ci sono già i delinquenti ci sono tutti i quesiti così come li ha come dire intitolati dall'ufficio centrale dalla Cassazione l'ordine successivo e la spiegazione ufficiale che viene dato su ogni quesito con le conseguenze del sì e le conseguenze del no pagina centosessanta di Televideo un'ulteriore elemento di formazione laici questi referendum ma prima di cominciare il confronto come vi dicevo vede vediamo una breve scheda che riguarda appunto il referendum numero sette
La scheda e di colore verde chiaro destro il regista Costamagna la mette in onda
Domenica undici giugno si voterà per il referendum un solo giorno dalle sette alle ventidue ciascuna scheda enumerate di diverso con lui il c.t. è una referendum numero sette Scheda dico loro impervi chiaro organizzazioni sindacali abolizione delle trattenute sul salario dei contributi musicali chi dotarsi vuole abolire il sistema per cui i datori di lavoro sono obbligati per legge a tre pionieri indirettamente sulla riduzione dei lavoratori i contributi volontari ai sindacati senza bisogno di rinnovo periodico della tecnica kibbutz hanno vuole mantenere le attuali sistema basato sul Calci Torino salvo discutere delle Platinum tecniche in turni di lavoro esercitano sui contributi che i lavoratori destinano volontariamente al sindacato
Ecco quindi il contenuto dello quesito referendaria delle donne allora i Cobas sono contro o a favore di questo referendum perché se noi diciamo diciamo di votare sì a questo referendum perché le lotte dei lavoratori negli anni passati hanno dato molti diritti ai sindacati però dobbiamo notare che questi sindacati hanno abusato spesso di questi diritti
E è il caso ad esempio della questione della trattenuta in busta paga quando il lavoratore al pensionato si scrive
Noi chiediamo una cosa semplice di eliminare la normativa che rende automatica l'iscrizione cioè uno si scrive dopodiché rimane iscritto anche per tutta la vita
Mentre invece noi chiediamo che venga sostituita questa normativa con un'altra che di perché dopo un anno noi non chiediamo di eliminare la trattenuto in busta paga chiediamo di fare una legge che mantenga questo diritto però dopo un anno il lavoratore o il pensionato deve essere interpellato e lì si deve chiedere un'altra adesione al sindacato
Questo perché perché sono avvenuti troppi abusi negli ultimi anni
Non solo per i lavoratori ma soprattutto per i pensionati perché quando uno fa la pratica di pensione comunque si rivolge ai patronati ad esempio di fatto è costretto a iscriversi al sindacato
I i sindacati CGIL CISL UIL dicono che tutto va bene io voglio solo fare un esempio
Si è votato nei giorni scorsi sulla questione delle pensioni dove tra le altre cose il grosso delle grandi fabbriche intere categorie come i metalmeccanici hanno detto no
Ora i sindacati CGIL CISL UIL dicono di avere oltre dieci milioni di iscritti dieci undici milioni di iscritti hanno fatto un referendum che per noi era completamente antidemocratico tra le altre cose perché non si possono avere le urne e vicino alle urne solo quelli del sì in quasi tutta l'Italia però a parte questo hanno votato in quattro milioni in circa quattro milioni
Hanno votato anche i non iscritti ad esempio all'Alfa Romeo di Arese in tantissime altre fabbriche dove ci sono non iscritti iscritti ai Cobas
Dove sono finiti tutti gli altri lavoratori anche iscritti al sindacato già questo dato dice dieci milioni oltre di iscritti
Quattro milioni che sono andati a votare compresi anche non iscritti dice che bisogna andare una verifica e per quanto riguarda il tesseramento e questa verifica deve essere annuale Cofferati pare che replica a Pechino tocchi a lei per primo
Ma intanto corre ristabilire la verità io credo che sia utile votare no questo referendum per mantenere un diritto è importante soprattutto per i lavoratori del aziende più piccole dei settori diffusi
Qualora vincesse il sì danno per questi lavoratori sarebbe enorme oggi non c'è nessun vincolo nessun obbligo di iscrizione al sindacato quando un lavoratore decide di scrivere ce lo fa liberamente compirà una delega la consegna la sua azienda da quel momento in avanti l'azienda trattiene in necessario per pagare l'iscrizione al sindacato e l'equivalente è riportato sulla busta paga del lavoratore per cui lavoratori assolutamente consapevole di quello che fa e decide liberamente altrettanto liberamente può decidere di dettare la sua iscrizione al sindacato presentano alla richiesta la impresa che dal mese successivo smetti di trattenerli quello che serve non è l'iscrizione a stormi stia siete al tema non è vero è così delle cause su questi è così e lo sapete che così è sempre capitato ci sono condizioni diverse da settore a settore da contratto a contratto
Ma quando uno decide di rinunciare la sua iscrizione lo fa glielo fa liberamente non c'è nessun vincolo gli mettono mille ostacoli spesso scricchiola goccia Ecopass come ad Arese allora sì come se i Cobas gli dicono di aspettare magari un anno mi dicono di aspettare a dicembre e cose di questo
Tipo elevare un argomento assolutamente infondato ha tra l'altro se ostacoli in questo caso vengono posti non vengono posti dal sindacato ma dall'azienda vedo cosa si possa imputare al sindacato se ci sono difficoltà di questa natura in ogni caso quando lavoratore decide di rinunciare lo può fare liberamente
L'automatismo sta nella trattenuta
Che l'azienda effetto sulla busta paga ora noi non abbiamo nessuna contrarietà che ci sia una verifica periodica a tal punto che noi e non altri abbiamo sollecitato una legge che preveda anche la verifica periodica dell'adesione al sindacato io credo che una verifica che ha delle denso dei contratti tra quattro anni c'è una cosa ragionevole tutto ciò non ha niente a che spartire poi con questioni di altra natura che riguardano le forme di democrazia interna che un sindacato si dà noi abbiamo la possibilità di esercitare il nostro ruolo di fare il nostro mestiere sulla base di un'adesione libera e di un finanziamento altrettanto trasparente
Il venir meno di questa possibilità colpisce non i lavoratori dell'Alfa Romeo che hanno una struttura sindacale organizzata da tempo in grado di sopperire ma i lavoratori della piccola impresa che non hanno la stessa possibilità lo stesso diritto quello che viene messo in discussione non sono le risorse nessuna Cato ma il diritto del singolo lavoratore ad aderire liberamente ad un'organizzazione capisce vale la pena di ricordare che la delega un sistema diffuso e non vale soltanto per l'organizzazione sindacale confederale chi decide di iscriversi Capasso l'Alfa Romeo deve farlo attraverso una delega
Spalle abbiam dovuto far causa per aver macellai non è lo snodo della delega che ce l'ho qua dice che il lavoratore dopo c'è la Cina dell'area oltre la delega scalino ma è chiaro che i sindacati confederali hanno dato anche a te questo diritto la delega scade Houghton
Aprica mentre lo farà causa alla seguirà scuole esso nella che di quanto meno a noi non resta vezzosa un aspetto che forse abbiamo noi stessi messo poca luce nei dibattiti precedenti perché a me imposto perché in realtà la nostra iniziativa sul piano direi teorico non astratto riguarda semplicemente un obbligo di legge che grava sui milioni di imprenditori italiani i quali sono obbligati per legge a fare gli esattori qua abbiamo i contratti collettivi sulla base dell'articolo è stato dei lavoratori naturalmente che lo evoca e quindi c'è una prima questione e non ci sembra assolutamente anch'essa importante che l'imprenditore anche il minimo imprenditore non dico il picco debba fungere da esattore
In questa iniziativa non ci sembra essere nemmeno costituzionale ma comunque non cita e credo che dobbiamo sembra riservarla per le contrattazioni senza che la legge che noi in questo caso vogliamo abolire
Faccia obbligo di qualcosa quale poi dopo la contrattazione devo dire e obbligate seconda questione mi pare anche molto importante
Ebbe e noi abbiamo posto non un problema astratto ma concreto io quando ho visto i nostri conti momento i conti delle volte entra perché i nostri conti non avete bilanci consolidati sono le camere lavoro da quell'altra cosa Larizza è stato tesoriere della UIL dice che non sono mai riusciti a fare i conti
Quando penso che voi arrivate quasi due mila miliardi
Di introito attraverso questo balzello che fu chiamata iscrizione e poi vedremo per permette di fare un tantino poi però comincia al e mi ricordo che è una cosa di Formica ministro
Ma quante erano mille settecento miliardi per le vostre consulenza diciamo fiscali
Vedi lavoratori unum iscritti nessun sindacato adesso c'è il balzello trenta mila lire comunque le quote di assistenza agli servizio sui patronati dallo Stato escono quattrocento miliardi perché arrivano anche lì dentro siete divenuti un po'se aggiungiamo le quaranta mila ore di distacchi e via dicendo
Siete divenuti uno dei più grandi potentati forse il maggior potentato
Del nostro Stato direi anche se me lo consentite nel nostro regime allora questo segnale anche per voi credo per tutti quello per il quale l'iscrizione a vita
Salvo disdette
Per la quale io una serie di lettere mi sono iscritto alla CISL di Romanelli e cinquantatré è una persona negligente mi sono andato a vedere la mia pensione adesso e ho trovato che sono trentanove anni me l'ero dimenticato
Fa male l'UE dimenticarsi ma voglio dire quanti sono ed è una fortuna e che trattandosi di dieci metri il di più di dieci milioni di famiglie anche a questo punto tutti sanno la verità quanto sia facile o meno può darsi che in buona fede Cofferati tu pensi
Che sia più facile di quanto non sia effettivamente o che io mi sbagli chi ci ascolta lo sa quindi volere e termino semplicemente almeno questo
Togliere l'obbligo per legge che qualsiasi imprenditore debba fare l'esattore a carico della busta paga mi pare una misura seria ragionevole
Niente affatto del sartoria sicuramente una in una direzione diversa da quello che culturalmente voi stessi invece adottate
Per ma tanto intento c'è da dire che i nostri interlocutori sostengono anzi su questa cosa e poi parlano d'altro esce invece portoricani nell'alone allora delle donne parla delle pensioni Pannella parlando tutto il resto dell'assistenza della viabilità non deve deve avere un gran cosa se finale ma non dovrebbe i nomi under otto allora facciamo un confronto serio il problema vero non è una è in una vera e propria allora è una cosa civili
Qui parlano d'altro parliamo del tema referendario che degli ascoltatori si chiariscono le idee parliamo di un diritto dei lavoratori che i promotori del referente vogliono togliere perché questo è il problema
Perché l'obbligo del datore di lavoro corrisponda un diritto del lavoratore ora mentre quando il lavoratore forte nelle grandi imprese organizzato questo diritto sono conquista contrattualmente quando è debole non può conquistarselo contrattualmente la legge lo statuto e lavoratori sopperisce a questa situazione età l'obbligo al datore di lavoro per fornire un diritto in più al lavoratore debole il prendo se passasse toglierebbe a questo delitto in più quindi dobbiamo dire che in un paese in cui deboli aumentano c'è qualcuno che vuole togliere i diritti a
I lavoratori e noi dobbiamo dire no per non far togliere questi diritti perché organizzarsi nel sindacato mettersi insieme significa tutelarsi significa difendersi significava era più forza per poter sostare alle proprie ragioni nonno avere più difficoltà nell'organizzarsi non era questa possibilità significa essere più deboli quindi a rafforzare gli interlocutori gli avversari ecco questo è il motivo per dire no
Tutto il resto con la democrazia sindacale di cui sono pronto a discutere le questioni legate fanno parte di un altro ragionamento serva un dibattito mano operante in gola invisa dello Statuto dei lavoratori che un diritto dei lavoratori io credo che non Paese nel quale c'è una forte offensiva per togliere diritti prestarsi a questo sia un grande errore per questo bisogna votare no difendere i diritti dei lavoratori perché difendendo i diritti dei lavoratori si fa avanzare questo Paese perché questo sindacato è stata in grado di farlo avanzare difendendo i diritti dei lavoratori sesta nel prologo alla invece si avvia questo Paese verso Barbati
L'equità di azione che fa efficacemente dei Paesi alla CIR le si indebolisce il lavoratore eliminando questo diritto perché voi invece chiedete che venga dicendo voi non lo rafforziamo spieghiamo questo vedo la gente non capisce permea esattamente
Contrario perché D'Antoni e Cofferati parlano una lingua diverso rispetto a quello che parla ormai non il Cobas dell'Alfa Romeo ma la maggioranza dei lavoratori lui parla del direzione Lori parla del diritto dei singoli sindacati di potere fare questo i lavoratori
Anche nelle pare e le pensioni non sono un altro argomento sono lo stesso argomento quando i lavoratori hanno detto no nelle grandi fabbriche intere categorie i lavoratori dicono che vogliono un sindacato fatto da loro e cioè si vota
Non con il trentatré per cento di delegati che vi mettete in tasca ancora prima di votare si vota si eleggono i delegati no e ed è questo il sindacato che fa la riscossione anche delle tessere sindacali e questo sindacato eletto dai lavoratori dopodiché sei lavoratori vorranno votare il delegato della chiesa della CGIL o del Cobas sarà appare loro e che si farà valere come sindacato no sì va a votare e avranno i delegati ma questo è il tipo di sindacato a cui noi vogliamo arrivare ed è questa la battaglia che fanno i lavoratori oggi nelle fabbriche
Ed è qui che tu dici che sono altri argomenti questi bisogna parlare invece i specifico la tessera sindacale a vita è un tutt'uno con questi discorsi che sto facendo adesso
E è un tutt'uno anche con il fatto che questo sindacato è incompatibile con quaranta mila funzionari che si rimette in piazza del Duomo a Milano non ci stanno neanche
E quaranta mila funzionari sono andati loro a fare le assemblee sulle pensioni e tenere in mano la cassetta con quelli del no che non potevano neanche se sia in quasi tutte le in quasi tutta l'Italia
Ed è per questo allora che i lavoratori oggi dicono non vogliamo più la tessera sindacale a vita votiamo sì a questo referendum e voliamo un sindacato dove contano i lavoratori non per spazzar via e CGIL CISL UIL o anche nuovi sindacati per dargli potere ma in base al voto non in base al fatto che il o sindacato riconosciuto dal governo con una legge e così c'è il problema poi delle cose che accennava anche prima Pannella
Quando vai a fare e qui è il debole no visto che parlate di deboli quando vai a fare un contratto in deroga all'equo canone che devi pagare magari il doppio o il triplo del contratto di affitto otto iscritti al sindacato e sono cento mila lire se vai a iscrivete sindacato degli inquilini oppure paghi son sempre cento mila lire queste obbligatoriamente per legge perché non l'avete rifiutato questa idea legge perché non farne gratis queste consulenze hai lavorato e nell'energia Coffa e i neri
Abilmente però nell'argomentazione si il discorso si allarga lei pedal Steel col replicare Grassanise bisognerebbe riportarlo a quel
Ito referendario anche se trovano in questo allargamento introduzione di argomenti davvero preoccupante c'è uno stato di disprezzo verso i lavoratori che mi preoccupa davvero
Abbiamo discusso delle teorie sì verso i lavoratori le così dice delle donne le considero gravi come il tumore così verso i lavoratori perché quando delle donne nazionale ormai
è un arresto legato ai tre mila metri stereotipato nei quattro mila lavoratori hai preso quattordici monsignor Monari ha lavorato e mi fa veramente sono stato anche altrove
Gradirei poter dire la mia suocera problema economico che parli di renderlo per favore è certo che cosa devo parlare sono segretario all'organizzazione sindacale credo che sia più utile che io parli di lavoratori che non i calciatori parlo di cose che conosco e siccome abbiamo discusso con questi milioni di lavoratori
Di pensioni e sessantacinque per cento di questi lavoratori ha detto di sì ad un accordo sindacale ecco io pregherei i miei interlocutori così come io rispetto dell'opinione di quelli che hanno votato no di avere altrettanto rispetto per quelli che hanno votato sì e sono la maggioranza
E le elezioni si sono tenute liberamente in modo tale che tutti potessero pronunciare la loro opinione dopo delle assemblee come quella dell'Alfa ognuno ha ritenuto di esprimere un giudizio io credo che occorra rispettare la maggioranza di questi giudizi questo non vuol dire ignorare le ragioni di chi ha dissentito ma insomma ristabiliamo almeno un po'di verità
Poi è inevitabile che se dovesse vincere il sì ci troveremo di fronte ad una lesione dei diritti dei più deboli
Insisto guardate che in un piccolo insediamento una piccola azienda una bottega artigianale oppure in un negozio chi non ha una capacità organizzativa propria e decide di aderire al sindacato se non a uno strumento non solo contrattuale perché magari in il settore o in quella realtà non ha un contratto ma anche uno strumento di legge non è in grado di farlo quello che viene messo a repentaglio
In discussione è proprio il diritto dei più deboli
Di coloro che invece andrebbero tutelati
Poi tutte le altre considerazioni se volete se ne può parlare non sono considerazioni assolutamente marginale rispetto al quesito e nulla hanno a che spartire con il quesito
Va da sé che là dove c'è un servizio servizio debba essere pagato è così in tutto il mondo poi nel caso specifico del sindacato il sindacato i suoi scritti
Da dei servizi gratuiti i nostri bilanci se la cosa può sorprendono dispiacere poco importa sono tutti i bilanci
Pubblici sono discussi dagli organismi dirigenti sono pubblicati dei nostri giornali sono verificabili ma in qualunque momento una grande organizzazione di massa evidente che ha dei dirà sì consistenti il problema però non è la consistenza dei bilanci ma la loro trasparenza e la loro ricetta e quando i lavoratori possono iscriversi al sindacato trasparente Lecceta sono garantiti
Pannella
Dunque Sangiorgio ben capito verso le tesi nella vostra
E che questa balzello questo pagamento a dritta salvo disdetta
Di una quota che uno ha stabilito di dare una per un ateneo arretrato alzi da attuare almeno cementiero bretone sono grato no Vasco io non volevo essere interrotto io no ma invece trovano avanzano al piano ciascuno sviluppi insomma io amo molto l'interruzione
Quelle Di Muccio meno ma insomma le vostre dice ho detto ciò cioè
Allora coloro che ci ascoltano
Certo coloro che per contro sono molto di meno
Di quelle dei telegiornali dove voi abitate dai meriti e demeriti tutti i giorni alto ogni giorno ebbero ben ma anche procedeva
Vedere dov'è pertinente l'osservazione se me la conferenti per queste
Nella mitezza assicura
Della Porta argomentazione soggetti gli oggettivamente l'arroganza del potere perché io do da giudicare alla gente che ci ascolta
Se dire che il dovere sottostante all'obbligo di chiede descrivere disdette
Per non ha vere iscrizioni a vita balzello attenta questo è un loro diritto come alcune loro costruzione voi con la Roeg cioè involontario ideologica del potere di potente cerchiate perfino di fare passare l'argomento che voi amate usarli i piccoli deboli
Quelli dei negozianti eccetera
Io li conosco da una vita perché sempre un liberista di un certo tipo come Salvemini e Rossi è stato per trent'anni il grande argomento vi ricordate della figlia ogni volta che la FIAT non riusciva dalla mammella del contribuente avere migliaia di miliardi
L'indotto se la fiaba male tutte le piccole industrie tutta l'indotto che c'è lì dentro e cioè non parlavano mai dervisci dei bilanci gli Agnelli come voi non parlate della vostra cosa
I poveri poveretti eccetera il poveretto in questo caso il trattato da voi come sottoproletariato come proprio questo perché in realtà non è vero ha fatto questo e io infatti devo dire voi avete il bilancio di tre mila miliardi alla fine di quattro mila noi meglio sì eh sì perché poi mi ricordo
Toh no mi ricordo ai vari può essere ecco io mi augurerei inoltre e quando si dice che la gente non capisce come non capisce non ci vuole che capisca
Perché questa inoltre l'iniziativa senza nulla impedire a nessuno toglie solo l'obbligo di Stato all'imprenditore o anche al negoziante visto che lei di fare da e il settore e lo rimette un pochettino di più e su questo voi sentite e lette come tutti impotenti e paura paura che totem come siete dimenticate dei tabù infranti allora
Nessuna paura cioè soltanto la l'impegno a tutelare tutti alla stessa maniera allora siccome Pannella liberista citato Salvemini Eros
I i lavoratori sono tutti uguali
Tutti uguali e tutti vanno tutelati e difesi e tutti debbono avere la libertà
Proprio per essere liberi di aderire a chi vogliono e come vogliono e riavere il diritto di potere ottenere la trattenuta sulla propria busta paga senza obbligo a vita ma con una scelta libera
Con un'adesione libera che se vuole di stile di specie e se no rimane escludeste una libertà un diritto conquistato toglierglielo
E un errore e un grande errore indebolisce altro che arroganza tu con Bondi la FIAT col sindacato questa la tua cultura sindacale forse conosce poco la FIAT meno che mai il sindacato cioè perché nei confronti di un c'entra niente non c'è no probabilmente probabilmente gliela frequenti forse di più allora è probabilmente il problema è che qui c'è un diritto della gente togliere il quale e indebolire questa parte
Poi vogliamo fare una discussione sulla la la democrazia sulle pensioni sul modo come funzioniamo questo qui io credo che sia giusto possibile trovo un'affinità incredibile tra voi due che veramente preoccupante perché questo indagato fa fa una grande accordo sulle pensioni si confronta con milioni di persone
Ottiene il consenso su questo questo caro delle donne ti preoccupa perché questo se Nagato riesce a fare queste cose quanto indagato debole e diviso che non faccia nulla che faccia vincere palloni in questi ma il problema vero è D'Alema dove sarai premiato anche Grande alleato guarda che un bell'alleato d'ascolto degli ordini forense in un'altra località Savall altre volte quale punta no l'altra cose altre due ore di veglia viale Serra non è cambi sembra argomento vada evitata devi tornare in quest'argomento perché non sei dove si possono fare anche alla battaglia nella vita battaglie giuste e ingiuste questa ingiusta se questa è sbagliata perché finisce per tutelare solo i forti e ritrovarmi insieme a tutelare i forti è veramente incredibile in questo senso il nostro Ente io per il no è soltanto questo e l'affermazione di un diritto democratico perché l'associazionismo e democrazia più forte sono le associazioni più forti sono asiatica più forte è la democrazia cioè la democrazia che non Fonzie ora basta guardare negli altri Paesi e la democrazia dove non ci sono organizzazioni sindacali dove sono piccole divisa solo e sono frutto del potere invece qui c'è un grande sindacato Ortega problemi da risolvere ma forte indebolirlo e fare gli interessi dei forti in questo Paese mettendole in testa poveri delle donne adesso pubblico lo scudo non ce la facciamo a fare il giro completo
Ma D'Antoni diceva che c'è una stilista preoccupante fra noi fa snella cioè noi Pannella diamo posizioni molto diverse sulle pensioni su tante cose però su questo non c'è una valida alternativa modaiolo voi siete d'accordo con la Confindustria con Romiti perché visto che parliamo di di questi argomenti quali quando la sconfitta laddove i nostri eroi che non hanno nessun problema vale il ragionamento che fate voi stasera questa va bene ha firmato un accordo sulle pensioni eccetera noi parliamo del governo dopo un anno di quel regolamento emanato un accordo sulle pensioni toilette con la cifra dell'azienda che son d'accordo con voi per voi vedete e entrare nell'argomento è l'argomento che questo siete anche voi sono quaranta mila funzionari ed è per questo che noi diciamo chi diamo di votare sì sono quaranta mila regionali che ora però andare a lavorare da attuare varie ora che devono andare a lavorare quaranta mila funzionari qui onorevole i lavoratori eleggono a loro direttamente o fanno già no non lo fanno perché è che intasca un terzo dei delegati ancora prima di votare guardiamo ad operare questo resterà un grave vorremo e lo sai che non ebbe e allora quando noi iniziamo vota seria al referendum sulle trattenute sindacali lo diciamo perché vogliamo un sindacato forte ma diverso rispetto a quello di adesso un sindacato dove contro i lavoratori ed eleggono loro i loro delegati mandando a casa quaranta mila funzionare che sono di troppo
Cofferati
Modo curioso di ragionare questo io credo che sia indispensabile portare no questo referendum garantire un diritto a tutti i lavoratori pensionati italiani un diritto che non avevano e che si sono conquistati con dure lotte è una cosa che non ci ha regalato nessuno
Il diritto di potersi iscrivere liberamente un sindacato e di poter disdettare la propria iscrizione e nato prima per via contrattuale
Ed è nato soprattutto nelle grandi aziende da lì è diventato poi un diritto contrattuale successivamente un diritto previsto dalla legge italiana mantenere questo diritto e mantenere la società attuale indispensabile per garantire al sindacato quel carattere di rappresentanza generale che ha senza questo diritto succede una cosa semplice
Nelle grandi realtà ci si può organizzare si può avere un potere contrattuale nelle piccole nel territorio non si avrebbe la stessa possibilità cambierebbe la natura del sindacato
Nascerebbe un sindacato corporativo un sindacato che oggettivamente finisce col tutelare i più forti ad abbandonare i più deboli noi questo sindacato non lo vogliano
Abbiamo in mente un'idea di società e di sindacato radicalmente diverso per questo ci battiamo perché vinca il no perché non dia la possibilità a tutti senza distinzioni di avere gli stessi strumenti e di poter avere gli stessi diritti Pannella
Ma l'agente giudicherà io credo che il quesito è semplice ed è chiaro
Volete voi
Che ci sia l'obbligo per i padroni non la contrattazione che questo consente di fare da esattori a vita sentire non fate la disdetta
A vita delle vostre cosiddette iscrizioni anche se siete pensionati un sindacato se siete d'accordo che il padrone il padroncino sia l'esattore delle nostre tassa al Litta chiamate iscrizione salvo disdette votate pure come vi chiedono i due Sergi qui votate pure no altrimenti votate sì
Sì perché questo significa dare nuova e maggior forza di responsabilità di partecipazione di consenso anche eliminare una pericolosa via di accumulazione di ricchezza di burocrazia
Che viene sottratta alle attività creative non solo produttive come delle lotte sociali non so con innanzitutto la mediazione burocratica o un'ultima ecco perché avendo un bilancio noi tre miliardi e loro di tre mila e dovendo fare queste lotte gli chiediamo di darci dei contributi come abbiamo sempre fatto l'invito per la conclusione è nostra che Tania elettorale alle diciotto di domani venerdì a piazza Navona a Roma speriamo che voi siate in molti
Le ragioni del no ultimo intervento tanto da votare no significa conservare
Uno assetto dei diritti che messo in discussione che avrebbe grandi problemi di squilibrio nel nostro Paese votare no significa confermare alla libera adesione alle organizzazioni sindacali la libera adesione attraverso l'istituto del silenzio assenso per tutto il tempo che si vuole senza che nessuno ti obbliga a disdire o ti obbliga a confermare ma secondo una scelta di grande libertà di grande consapevolezza
Votare no significa determinare la possibilità in una democrazia matura di grandi soggetti collettivi come il sindacalismo confederale per fronteggiare tutti gli attacchi che oggi provengono da molti ambienti per diminuire il livello dello stato sociale e le condizioni di vita e di lavoro di milioni di pensionate di lavoratori
Votare no significa avere la possibilità di migliorare questo sembra Catto di fare in modo che esso sia in grado di fronteggiare questa situazione di determinare cioè un vero sviluppo la nostra democrazia
Una vera capacità di incidenza di milioni di lavoratori che se uniti
E tutti insieme con grande sindacati contano pensano se divisi frammentati finiscono per non contare per non passare per lasciare grandi spazi a tutti gli avventurieri esso nota ti invece unendo sì essendo compatti in tutta questa determinazione votando no domenica e poi andando avanti su questo terreno non riusciremo ad affrontare e risolvere le grandi questioni di questo Paese
Speriamo qua io ringrazio delle donne Pannella Cofferati e D'Antoni vi lascio a Nuccio Puleo per un confronto in materia televisiva grazie e buona prosecuzione
Monna