Conferenza stampa di presentazione del risultato dell’indagine conoscitiva, svolta dalla Commissione Affari Sociali, sulla medicina di emergenza urgenza e pronto soccorso

Quest'importante appuntamento tanto atteso nella giornata odierna verrà presentato il lavoro svolto in lunghi mesi a partire dallo scorso autunno due mila ventitré che è partito su promozione della dodicesima Commissione affari sociali della Camera dei deputati presieduta dall'onorevole Ugo Cappellacci e che in qualche modo va ad analizzare quella che è la situazione che inerisce il Pronto Soccorso italiani
Quindi tutto ciò che è la medicina di urgenza ed emergenza che interessa il nostro Paese
Durante l'indagine conoscitiva sono stati auditi numerosi Soggetti e il lavoro è compendiato in queste pagine che oggi peraltro verranno diffuse e discusse alla luce anche del presenza del ministro Orazio Schillaci che a breve sentiremo per i saluti e del vicepresidente della Commissione affari sociali Luciano Ciocchetti io lascerei immediatamente la parola il ministro della salute che ringrazio personalmente di essere qui
Prego Ministro
Grazie
Buona pomeriggio a tutti
Saluto il presidente Cappellacci l'onorevole Ciocchetti fa moderatrice sarà Manfuso tutti i relatori tutti i presenti
Devo dire che ho colto questo invito con grande piacere perché oggi vengono presentati i risultati di questa importante indagine conoscitiva alla quale io stesso ho partecipato lo scorso febbraio poi sono anche ritornato in audizione alla Camera per rispondere alle tante domande che sono giunte
Ma la commissione
è stato un percorso lungo complesso molto attento ci sono stati quarantotto soggetti auditi quindici sedute e quindi devo dire non mi resta altro che ribadire l'importanza e l'attenzione generale verso un tema che rappresenta sicuramente come sapete una delle criticità del nostro servizio sanitario nazionale
Credo che i risultati dimostrano come le urgenze da affrontare siano quelle sulle quali io poi personalmente mi sono soffermato anche nel corso della mia audizione la carenza di personale la scarsa attrattività del comparto il sovraffollamento dei pronto soccorsi
Gli accessi impropri e la sicurezza su questo è un tema che mi sta particolarmente a cuore degli operatori
è un aspetto veramente devo dire
Particolare inaccettabile poi inaccettabile perché soprattutto nel settanta per cento chi subisce violenza fisica o anche
Personale sono donne quindi è un aspetto veramente tra i meno qualificanti del nostro sistema sanitario nazionale queste delle che ho evidenziato nel mio dizione sono anche aspetti che ho visto sono stati sì portati in chiara luce anche dagli altri interlocutori che sono stati ascoltati ci sono ovviamente dei suggerimenti delle indicazioni delle soluzioni che vanno anche nella direzione che in parte abbiamo già intrapreso della quali sicuramente
Terremo conto nel prosieguo della nostra attività governativi
Vorrei ricordare che lo scorso anno abbiamo dotato delle misure incentivanti per chi lavora e l'emergenza urgenza c'è stato un incremento dell'indennità di specificità istituito dalla legge di bilancio per l'anno ventidue è stato meta parata di forare alle prestazioni aggiuntive
è stato dichiarato lavoro usurante
Abbiamo posto poi un freno importanti agli appalti delle cooperative quindi medici getto misti e le norme che sono state approvate lo scorso anno Ibl trentaquattro chiamato decreto bollette limitano fortemente ricorso agli appalti
Con l'abolizione del tetto per le assunzioni che contiamo di approvare come ho già detto più di una volta entro la fine dell'anno e quindi io credo che poi veramente non ci saranno più alibi per affidarsi alle cooperative tra le priorità indicate nella relazione loro ribadisco cioè il tema della sicurezza sempre lo scorso anno abbiamo inasprito le pene per chi aggredisce le operatrici agli operatori sanitari abbiamo potenziato i posti di polizia però anche qui oggi voglio ribadire che non è tanto e solo un problema di pene o l'inasprimento delle pene un problema culturale chi si rivolge un pronto soccorso chi va da un medico da un operatore sanitario da un infermiere si trova davanti una persona col camice bianco deve capire che quella persona è lì magari sta lavorando da molte ore per prendersi cura di luglio dei suoi problemi quindi è veramente l'ultima persona contro la quale rivolgere atti di violenza
Questo ovviamente non basta occorre uno sforzo maggiore proprio sul piano culturale quindi e credo che questo noi siamo molto impegnati come ministero anche insieme agli ordini professionali e le federazioni
Dobbiamo avere un'alleanza anche con tutti i parlamentari per diffondere veramente la cultura del rispetto e della fiducia verso gli operatori sanitari
E ribadire quello che ho detto adesso chi si prende cura di nuovo della nostra salute non è il nemico ma è proprio un garante della nostra salute la nostra integrità fisica e psichica passo poi la questione del sovraffollamento la soluzione
Come condiviso anche dei risultati dell'indagine conoscitiva è ovviamente nel potenziamento della medicina territoriale questo è stato dammi messo in evidenza ma è stato messo anche credo in evidenza da molte delle persone che sono state audite
Durante questi questi mezzi su questo come sapete ci sono i fondi del Pnr R.
Il pronto soccorso oggi è innegabile rappresenta spesso l'unico punto di riferimento per il cittadino i aperto sette giorni su sette e ventiquattro su ventiquattro
Vorrei citare una recente indagine dell'AgeNaS
Che indica come nel due mila ventitré ci siano stati oltre diciotto mila degli accessi al pronto soccorso
Con un incremento rispetto all'anno precedente di quasi il sei per cento di questi il sessantotto per cento sono in prevalenza codici bianchi e verdi sono stimati quattro milioni di accessi impropri
La stessa indagine emerge però che già dove i luoghi dove ci sono attive e le case la comunità o dove è presente maggiormente la medicina territoriale e questo è dimostrato anche da diverse esperienze regionali gli accessi impropri al pronto soccorso sono ridotti in maniera significativa quindi la medicina territoriale è sicuramente la risposta a questo problema sarà essenziale il contributo dei medici di famiglia che sono e restano il primo filtro per il cittadino
Nella strutture territoriale i cittadini oltre i medici di famiglia troveranno team multidisciplinare per dare risposte ai bisogni di salute non urgenti che non possono trovare sfogo sempre sono nel pronto soccorso dobbiamo realizzare queste strutture entro il due mila ventisei mila leggi di bilancio del due mila ventiquattro abbiamo previsto anche risorse per assumere personale che devo dire non erano state previste precedentemente nel PNR risorse che saranno impiegate nel due mila venticinque nel due mila ventisei
Un altro punto che rimarcato e l'indagine conoscitiva riguarda un altro annoso problema della sanità pubblica italiana che le liste d'attesa riduzione delle liste d'attesa anche oggi
Ribadisco che è una priorità assoluta sul quale come sapete stiamo per intervenire con un provvedimento importante che ha una visione strutturale del fenomeno e cerca di disciplinare i diversi fattori che concorrono ad allungare le liste d'attesa
L'obiettivo eh quello di fare in modo che tutti i cittadini
Abbiano sempre garantita l'erogazione del prestazioni necessarie che questo avvenga anche nei tempi giusti
E lo vogliamo raggiungere con misure dirette alle Regioni alle aziende anche con una controllo attento di quello che è tutto il percorso della prenotazione degli esami delle terapie
E questo credo che non può prescindere da una più puntuale e trasparente il monitoraggio di quelli che sono i reali tempi di attesa
Questo provvedimento che tutela i cittadini il loro diritto alle prestazioni di organizza procedure che oggi spesso non sono risultate efficaci a partire da quello che dal primo giorno che sono diventato Ministro detto di avere un cupo unico di prenotazione regionale
Questo solo per ricordare che abbiamo iniziato un percorso di riorganizzazione profonda che ovviamente dovrà vedere ulteriori interventi io credo che i risultati di questa indagine certamente rappresentano per noi un contributo molto molto utile ed importante anche per definire quelli che saranno i prossimi passi che faremo grazie
Grazie al ministro Orazio Schillaci terrà la puntualità dell'analisi e per averci ricordato quali sono gli obiettivi programmatici del governo e adesso mi rivolgo invece al presidente della dodicesima Commissione Ugo Cappellacci che immagino ci racconterà anche come nasce questa indagine conoscitiva grazie
Grazie un saluto cordiale a tutti un saluto un ringraziamento al ministro Schillaci ringraziamento per non solo per la presenza di oggi ma anche per il contributo determinante che ha dato ai lavori della commissione per l'audizione
Un ringraziamento naturalmente a Luciano Ciocchetti a San fusa tutti coloro i quali hanno dato un contributo che oggi contribuiranno ulteriormente a accordare un contributo su questo percorso che io ritengo un percorso veramente virtuoso l'indagine conoscitiva uno strumento molto utile che serve per consentire di raggiungere diversi risultati
Uno di questi è certamente quello più naturale ovvero sia avere una classe politica
Che sia consapevole che possa prendere delle decisioni e fare sintesi con proventi legislativi
Partendo da un quadro che sia un quadro il più completo possibile il più o analitico possibile e risultante da quello che il contributo del gli operatori contributo di esperti contributo di portatori d'interesse quindi è uno strumento estremamente importante perché possa esserci
Un circuito dei processi virtuosi nella formazione delle leggi però non non serve solo a quello e dire che questo momento di comunicazione
è parte integrante del processo delle indagini conoscitive perché
Essa servono anche a poter portare nel dibattito pubblico all'attenzione dell'opinione pubblica determinati argomenti e che possono essere particolarmente importanti talvolta possono costituire delle criticità dell'emergenza
E quindi servono ad alimentare il dibattito a far sì che tutti possano essere consapevole incomincia dall'opinione pubblica quindi io ringrazio tutti della presenza ringrazio i giornalisti perché estremamente importante utile anche perché possono avere un senso
Il lavoro che abbiamo fatto ci sia un seguito nel dibattito ci sarà certamente
Come lo stesso ministro ha puntualizzato un seguito in termini decisioni che verranno assunte e di quelle che saranno
Come dire le direttrici principali di una riforma che è già partita che è già in corso che parte da criticità che già si conoscono anche più tutti i cittadini conoscono ma come dire metterle insieme
Tutte quante ne chiederà all'interno del documento sentendo veramente diverse categorie professionalità è una cosa estremamente utile importante
E India genocidio è peraltro uno strumento anche utile di di governance e e di controllo di trasparenza e di controllo perché quando si porta l'attenzione dei una indagine una commissione parlamentare quindi anche dell'opinione pubblica di tutti gli attori
Dei processi che sottendono alla governo della cosa pubblica
Si fa un'operazione di trasparenza anche di controllo sulla su quello che l'operato o dell'organo di governo dell'organo legislativo quindi uno strumento certamente
Dire uno dei presidi di un sistema democratico estremamente utile virtuoso e quindi diciamo siamo particolarmente lieti e anche un po'fieri e orgogliosi di poter
Avrei potuto di arrivare a questo risultato su un tema che è un tema così così importante così delicato
Rispetto al tema c'è da dire che è emerso quello che tutti quanti poi tutti quanti noi sappiamo ossia una il sistema sanitario la la salute
La soluzione dei problemi la risposta alla domanda di salute
Parte da un sistema che essa mente Complesso è molto interconnesso dove
Si potrebbe richiamare quello che il principio della legge del caos la il battito di una farfalla qui può provocare un uragano da qualche altra parte e se noi andiamo a vedere
Nel corso degli anni tanti battiti farfalla di ali di farfalla hanno poi portato una situazione che come dire soffro affollamento delle la struttura dei pronto soccorso in qualche modo intuitive rappresentano come come punta dell'ASP
Una indagine conoscitiva i risultati dell'indagine soprattutto non solo i contributi ciascuno a cui nelle considerazioni conclusive riporta in modo molto analitico
Quelle che sono le cause che vengono individuate che sono peraltro insomma quelle che vengono riportate un po'da da tutti
E coloro che hanno dato un contributo sono state citate mi limito proprio a fare una nuova portarle in una richiamarle in in termini veramente rapidissimi
La carenza di personale certamente uno dei temi principali si stima che siano oltre quattro mila cinquecento i medici che mancano al servizio Pronto soccorso
E con circa dieci mila infermieri in me sulla presidio insorgenza pronto soccorso
I tempi di attesa sovraffollamento certa Penn certamente dipendono dalla mancanza di posti letto e da un torno perché lento
E quindi aumentano i tempi di permanenza nel pronto soccorso purtroppo insomma tutti quanti noi siamo consapevoli al di là del del posizionamento politico son cose che conosciamo bene
Nel corso degli anni purtroppo tardi e dal punto di vista finanziario e dei posti letto
O la meccanismi di blocco del turnover sul personale insomma hanno generato evidentemente situazioni che oggi si presentano in tutta la loro
Drammaticità accessi impropri qua il il ministro ha giustamente ricordato quello che può essere il contributo dalla medicina territoriale cioè ci sono tutta una serie di situazione che oggi trovano il loro sbocco
Dico naturale ma quasi certe volte quasi obbligato inondata sul fronte pronto soccorso ma che in realtà con una medicina territoriale che funziona possono essere filtrate gestite per evitare che si arrivi a questo
Aumentar nove per le frequenze di ascessi per via dell'invecchiamento la popolazione quindi o da malattie croniche il riacutizzarsi
Del delle stesse che quel porta una necessità di acero e pronto soccorso c'è una disaffezione per la specializzazione che delegata alle ragioni che citava
Il ministro Schillaci oggettivamente difficile immaginare che un medico che ha di fronte diverse opportunità che possono anche direttamente connesse al suo alla qualità della sua vita posso adottare laddove ci sono condizioni di lavoro molto complicate con turni talvolta massacranti difficilmente sostenibili
Rischi per la propria persona condizioni economiche è che non sono come dire pari a quelle che uno può raggiungere facendo scelte diverse molto meno impegnative molto meno difficile molto più comode quindi oggettivamente i i problemi ci sono e sono ben chiari il cambiamento non può che essere anche questo come dire sistemico così come
Le le le conseguenze sono tutte legate a una situazione complessa dove tutto interconnesso bisogna che l'approccio sia altrettanto approcciato in modo olistico è multi multidisciplinare c'è su questo documento ci sono una serie di spunti importanti alcuni questi peraltro sono già stati non solo colti ma sono stati tradotti in prime iniziative io credo che sia veramente un'opportunità unica importante
Per arrivare a migliorare e rendere più pur più equo resi di ente sostenibile un servizio sanitario nazionale e che mi piace sottolineare il ministro lo fa quasi sempre e anche a me piace dirlo
Un'eccellenza del nel mondo in Europa un'eccellenza del paese che contiene tantissime professionalità che contiene veramente
Quanto di meglio uno possa sul piano Verlato e teorico almeno immaginare anzi mi piacerebbe pensare che posso diventare
Modello anche per per per per l'Europa che verrà certamente ha bisogno come dire una messa appunto di attenzioni che probabilmente nel nel nel tempo sono mancate questo non va bene io mi fermo qua
Rinnovando il ringraziamento a tutti coloro i quali hanno dato un contributo per questo risultato e che sono sicuro che potranno produrre quel contributo
Anche negli sforzi successivi perché si se si se si arriva e si deve arrivare
A una riforma le migliori forme possibili quando si sta parlando del bene salute del bene delle comunità non possono che essere quelle condivise dove
Le parti si concentrano sul problema abbandonò la la momento di appartenenza e vanno a trovare soluzioni peraltro mi fa piacere ricordare questa indagine che è stata votata ieri avuto il voto favorevole di quasi tutta la commissione quindi salvo una componente è stato vuoto diciamo quasi una e quindi questa anche è un dato che mi che mi che mi piace sottolineare del quale mi rallegro
Grazie grazie presidente Cappellacci grazie anche per aver ricordato il valore della condivisione della trasversalità partitica a fronte di urgenze così rilevanti per il benessere del Paese della sanità pubblica che ricordiamo in diritto costituzionale allora io mi rivolgo adesso al vicepresidente della Commissione Luciano Ciocchetti per raccogliere il suo parere sull'indagine conoscitiva grazie
Beh intanto buongiorno buonasera non Poggio
Buonasera evenienza Ludo il ministro Schillaci tutti quanti i rappresentanti diciamo stakeholder del settore
E che poi alcuni interverranno successivamente saluto anche la rete nazionale del volontariato di Ampa se crede Croce Rossa Italiana
Che hanno in più di cinquanta partecipato alle audizioni relative alla a questa indagine conoscitiva che come diceva il presidente Cappellacci ha rappresentato un impegno importante della commissione
E che ha coinvolto fortemente tutte le parti parlamentari presenti all'interno della Commissione
Credo che i risultati siano risultati importanti alcune questioni le acida del ministro nell'azione che il governo sta portando avanti da quando si è insediato e con azioni concrete anche normative che sono già avvenute altre che avverranno nel corso del reintegro delle prossime settimane alcune altre i prossimi mesi
Il presidente Cappellacci ha definito in maniera specifica un percorso importante
Del lavoro che abbiamo fatto come Commissione che potrà poi portare anche ad iniziative legislative riferite a diciamo ai documenti e alle conclusioni
Riferite appunto all'indagine conoscitiva alcune che saranno portate avanti dall'azione che il governo sta predisponendo altre anche da iniziative parlamentari
Che potranno avere vedere una un'azione congiunta è comune partiamo dal potenziamento della medicina del territorio
Che credo sia la prima questione che abbiamo affrontato è la prima questione che in qualche modo si definisce anche nel nel nella parte conclusiva del del documento dell'indagine conoscitiva è chiaro che nel passato è stato costruito un sistema quasi fosse compartimenti stagni di M settanta dalla parte di M. settantasette dall'altra noi pensiamo che questo ma è anche l'idea del del governo del ministro che queste cose debbano essere messe insieme correlate servono continuità sempre più forte ospedale-territorio
E può e domicilio quindi questa è una delle scommesse su cui dobbiamo lavorare l'attuazione chiaramente delle previsioni del piano nazionale di presidenza con casa di comunità al potenziamento dell'assistenza domiciliare
Lei cotto il numero centosedici centodiciassette se partirà effettivamente come dovrà partire in tutte le regioni e in tutte le realtà del tutte le aziende sanitarie locali o APS aiuterà in qualche modo a definire un percorso di anche di
Per liberare alcune diciamo a accessi in Prodi al cosiddetto pronto soccorso al sistema di emergenza urgenza l'altra questione una correlazione più forte tra emergenza urgenza ospedaliera e extra ospedaliera
Che in molti casi abbiamo notato anche dalle audizioni che abbiamo fatto non da tutte le parti del sistema italiano funziona in maniera organica e organizzata
E quindi il rapporto gli raramente sia con le centrali centododici entro diciotto con me ISI i sistemi di Houghton WLAN se di crearci anche fatto attraverso diciamo la la telefonata attraverso l'arrivo dell'autoambulanza o dell'auto medica e il rapporto con i Dipartimenti di emergenza ospedalieri che non sempre hanno un coordinamento ben definito
La seconda questione sempre riferita al trovare il modo di governare in maniera diversa
Le questioni riguardanti il rapporto con i codici tre quattro e cinque con i codici uno e due
In alcune regioni abbiamo avuto la possibilità di di verificare che si stanno sperimentando sistemi di realizzazione di percorsi diversi anche luoghi diversi nonne specificatamente diciamo nella stessa struttura dell'ospedale o del Dipartimento di emergenza
Una secondo la secondo il documento è secondo la Commissione è sicuramente un tema da affrontare da rilanciare da portare avanti con maggiore forza maggiore attenzione anche allargando l'ad altre esperienze come indicazioni alle alle Regioni specificatamente
Chiaramente il tema del personale è stato richiamato dal Ministro dal presidente Cappellacci e un tema assolutamente centrale riguardante sia l'adesione alle scuole di specializzazione per quanto riguarda la medicina d'urgenza e anche per quanto riguarda il l'anestesia ma soprattutto anche per quanto riguarda gli infermieri questo è un tema centrale sia già cercato di affrontare incentivando e promuovendo diciamo di indennità aggiuntive altre questioni nella legge di bilancio la possibilità di poter integrare i finanziamenti per il continuo o contratto con una stanziamento importante ma certamente c'è da rendere più attratte attrattiva questa attività sicuramente un tema su cui dobbiamo diciamo concentrare maggiormente le nostre attenzioni le attenzioni di tutto il sistema sia delle regioni e anche a livello nazionale la tutela del personale sanitario è stato detto la promozione di d'infusione di corrette informazioni alle agli utenti e ai cittadini alla popolazione
Che in molti casi non sanno dove doversi rivolgere quindi chiaramente questo è un altro tema importante su cui riteniamo che bisogna definire l'ultima questione che credo che sia urgente tra le varie modifiche normative che diciamo sono messe in campo sia programmate che già attuate
è in corso di attuazione che da probabilmente da fare ministro una riforma sul sistema di emergenza urgenza che ha una legislazione
Vecchia superata che oggettivamente oggi non risponde né all'evoluzione tecnologica che abbiamo di fronte né al sistema che va riorganizzato complessivamente quindi credo che l'indagine sui servirà anche per poter elaborare una proposta normativa da questo punto di vista che può essere anche un'iniziativa della Commissione
Dal Parlamento grazie
Grazie all'onorevole Luciano Ciocchetti e adesso passeremo ad una seconda fase della conferenza stampa in cui ci sarà un tavolo in cui saranno chiamati a parlare i protagonisti sul campo sono stati definiti così
E saremo nei quattro minuti canonici europea di intervento tra l'altro abbiamo l'opportunità di avere ancora per un po'con noi il ministro razzo Schillaci Paci saluterà prima del termine perché c'è il Consiglio dei ministri
A questo punto chiamerei il primo relatore lo faccio perché tra l'altro so che per esigenze logistiche dovranno lasciarsi prima del termine ed è il professore un Antonio Giarratano
Presidente della Società italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva
Prego professore
Grazie mi bruciò iper il primo minuto ma lo bruciò nel ringraziare nel ringraziare il presidente la commissione la commissione e in realtà nel ringraziare tutti gli interlocutori che sono seduti a questo tavolo perché nel corso degli ultimi anni ci hanno dato la possibilità di esprimere tecnicamente quali fossero le nostre opinioni
è diciamo nel secondo minuto lo dedico proprio a quello che o in qualche modo è stato richiamato sia dal ministro sia dall'onorevole cappellaccio lavoro Cretti cioè fondamentalmente noi come aria anestesiologica intensivo logica siamo convinti ed è poi quello che è emerso abbastanza chiaramente sia dall'indagine sia da quello che è stato detto che è una riforma debba essere una riforma non compartimenti separati la definiamo noi ma una riforma che passa dal territorio che quindi al territorio prende in considerazione anche le problematiche del sistema di emergenza urgenza arriva all'ospedale con una visione assolutamente completamente diversa sotto questo profilo appare ormai chiaro il dato è chiaro dico l'avete citato io leggevo in maniera diciamo che mi ha colpito molto né in negli scorsi mesi un'indagine diciamo condotta in Lombardia dove il nucleo cioè dove è partito il sistema centosedici centodiciassette
è leggevo che solo l'uno virgola quarantadue per cento delle cento mila chiamate che vengono rivolte al sistema centosedici diciassette viene poi trasferito all'emergenza
Quindi è chiaro che sotto questo profilo il concetto di emergenza urgenza va rivisto alla luce di una riforma del territorio la riforma del sistema ospedaliero cioè è probabile che l'emergenza
Non citavamo l'episodio che ha riguardato purtroppo in è un nostro operaio incidente sul lavoro di recente che si è verificato in Sicilia dove sei sono deceduti
L'emergenza è qualcosa che richiede l'intervento di altissima professionalità e competenza specializzato l'urgenza differibile probabilmente richiede un intervento che può essere modulato per molte parti se partiranno
Diciamo in maniera adeguata e con l'adeguato personale quegli ospedali può essere diciamo sicuramente gestite trattata sul territorio questo probabilmente credo che poi sia centrale cioè se non si fa una riforma integrata che parte al territorio arriva l'ospedale sull'emergenza-urgenza
E si prendono solo alcuni aspetti diciamo di quelle che sono le criticità noi non risolveremo il problema perché è chiaro che se parte il territorio
Cito De Iaco così lo zio che ora alla periferia di scenario d'emergenza e pronto soccorso consentitemi la battuta il numero degli accessi si ridurrà in maniera drammatica la qualità di vita dei medici del pronto soccorso
Cambierà in maniera drammatica positivamente ovviamente non in maniera drammatica in maniera negativa e sotto questo profilo a cascata tutto allora tutti questi discorsi
Noi gli abbiamo uditi li abbiamo ascoltati dall'onorevole Cappellacci
L'onorevole Ciocchetti dal ministro anche nel tavolo tecnico dove abbiamo portato proprio una riforma integrata come gli avevano c'è una riorganizzazione perché non c'è dubbio che ci sia carenza di medici e più ci sia carenza di risorse di posti letto
Ma è altrettanto indubbio che parallelamente una riforma e una riorganizzazione come che avevano il più che riforma può portare invece il risultato
Probabilmente di ridurre l'impatto che in questo momento è devastante sulle all'emergenza pronto soccorso quindi io credo che in quattro minuti ogni tre minuti veri sono già mangiati tutti
Se non siciliano sono anziano farla messa adombra gelosi ma non so che erano nei tempi al grazie grazie per aver ereditato e adesso l'ultimo appello perché se no non non indiano diciamo diciamo adeguato
Per favore come avete detto adesso dateci il risultato vi chiediamo a mani congiunte risultate di queste indagini questo lavoro che avete fatto eccellente dateci risultato so che il ministro su questa cosa
Nel diverso dice gli abbia avuto il molto diciamo oppressa Antandro giallastre la mensa del Governo e del Parlamento qui oggi è un segnale molto importante in il diavolo emesse da filologo si sono tolte esatta Grazia ringrazio morto professore passerei al secondo intervento previsto che quello del dottor Domenico manto Anna generale dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali
Tu però generale ci sta direttore Pagliara io all'Arsenale rigeneratore gli ha dato subito a un altro titolo no però giura che non è colpa mia ma della scaletta che ho letto volevo essere attenta ma che le piace il titolo di generale dai anche una risata su temi così importanti si sta bene intendo
Ma comunque ho fatto dieci anni l'ufficiale medico di carriera
Mi sono congedato col grado di maggiore ammette che se restavo lì forse diventavo anche generale grazie grazie
Allora intanto
Io vi ringrazio io ringrazio i relatori ringrazio il presidente Cappellacci ringrazio l'onorevole Ciocchetti allora io non ho tanto da dire e quindi restano assolutamente dentro
I quattro minuti
Allora noi abbiamo fatto gli studi di medicina si faceva l'anatomia la fisiologia la patologia e con le cliniche dove nelle cliniche si faceva diagnosi e la terapia ora questo lavoro che voi avete fatto non lavoro eccellente
Avete fatto l'anatomia e la fisiologia la patologia del sistema avete fatto Rovato la diagnosi e anche la terapia quindi
C'è poco da dire no noi abbiamo una popolazione che ha bisogno di assistenza
In questo momento i pronti soccorsi sono sicuramente il luogo dove il cittadino
Trecentosessantacinque giorni all'anno
Ventiquattro ore al giorno trova comunque un modo per essere assistito sappiamo che metà degli accessi al pronto soccorso sono cosiddetti inappropriati
Ma lo sappiamo io lo dico sempre sono inappropriati in uscita
In entrata tu non sei mica se mal di pancia è perché ai mangiato le ciliegie la sera prima o è l'appendicite no
Quindi io credo che
Dobbiamo assolutamente capire che il cittadino ha bisogno di salute e di risposte di modelli organizzativi li abbiamo definiti sono stati detti PM ero ospedali comunità eccetera e al netto io
Ben mi mi viene l'orticaria e quando sento dire
Non le saranno delle cattedrali nel deserto perché manca il personale intanto facciamole abbiamo un modello organizzativo un Paese civile ed evoluto come il nostro deve avere modelli organizzativi poi troveremo anche il modo di metterci dentro
I medici gli infermieri è un problema italiano per cui il i ragazzi i ragazzi la ragazza italiana non vogliono fare l'infermiere quindi Bush abbiamo fra Malavolta
è un problema che il ministro si è ritrovato ministro si è ritrovato a fare il ministro in un momento in cui si finito il compito si è trovato tutta una serie di problemi che hanno quindici anni che erano
Accatastati fermi eccetera quindi abbiamo il tempo e il ministro nel governo
Però la soluzione sono le case di comunità ab e non so se posso dirlo abbiamo definito in Asia una su un modello organizzativo delle case di comunità Abbott con la firma perfino della Fimmg poco scusa posso dirlo Scotti
Posso dirlo mo'perfino con la firma dell'assegno mensile
E quindi si tratta di realizzare il territorio come
Con la prima firma vera si inquadra affermato tutte le organizzazioni sindacali è andato in Commissione Salute la settimana scorsa
Quindi diciamo che c'è un consenso intorno questo modello organizzativo del territorio nelle case di comunità
E permettetemi da ultimo 'na cosa che sicuramente farà assoluta aiuterà la presa in carico del cittadino l'aiuto del cittadino come dice l'onorevole Ciocchetti
La cura a domicilio
L'investimento che stiamo facendo straordinario che sarà un investimento che questo culturale eccetera la telemedicina noi stiamo facendo un investimento straordinario che permetterà al medico di medicina generale medico specialista
Di prendersi in carico il cittadino e il cittadino probabilmente sentendosi preso in carico sarà preso meno Dan sia correrà di meno in pronto soccorso e avremo modo di gestire meglio le patologie e le ansie che hanno il i cittadini quindi io credo che ci siano tutte le soluzioni per cui nel breve troveremo il modo per migliorare questo sistema sanitario ripeto è comunque straordinario non lo vogliamo far diventare sempre più efficiente sembra più a portata del
Cittadino
Grazie all'ex direttore generale Hermann Anna chiamo adesso invece il dottor Andrea Andreucci Presidente Società Italiana degli infermieri che emergenza territoriale prego dottore
Spero che questo tempo che c'ho messo non erano in quattro minuti carati il calabrese
Quindici secondi ok tra signor ministro
Onorevole presidente
Onorevole Ciocchetti già dalla nota introduttiva che voi avete mandato quando avete convocato l'indagine conoscitiva appariva in maniera lapalissiana che le criticità del sistema di emergenza urgenza Sotheby's sono assolutamente notte
Quindi questo già ha favorito
Un po'tutto noi come societarie agli infermieri di emergenza che ho fatto un'indagine
No partecipata l'indagine forse in maniera anomala perché invece di andare a casa denunciare quelle che sono le criticità proprio perché voi li avete già elencate in quella nota introduttiva abbiamo proposto delle soluzioni
Le ho proposto di soluzioni che con immenso piacere abbiamo ritrovato poi nel
Nel
In buona parte nelle nelle conclusioni del vostro documento che avete presentato poi ieri
Come società degli infermieri di emergenza
Seguendo anche le vostre
I vostri interventi di prima vi dico
Gli infermieri ci sono sono nel sistema hanno bisogno però di essere valorizzati voi stavate parlando di carenza di personale
Se noi non iniziamo a dargli anche una valorizzazione riconoscimento sociale a questi professionisti andremo sempre incontro a una riduzione dei delle iscrizioni ai corsi di laurea ma di base se non creiamo ulteriori percorsi formativi con una laurea magistrale magari Indirizzo clinico
Probabilmente andremo sempre incontro no contrazione di queste risorse che sono la spina dorsale poiché il sistema perché in emergenza urgenza l'infermiere corrispondere a un'ampissima casistica
Di emergenze e di urgenze
Tutte assolutamente no non siamo qui dice che dicendo che e gli infermieri possono gestire in autonomia tutti i casi che arrivano in pronto soccorso che sono nell'emergenza ospedaliera ma sicuramente
In modo razionale possiamo assegnare di delle situazioni di criticità in cui può intervenire tranquillamente un professionista con delle competenze avanzate che già oggi in molte regioni eroga
Rendendo il sistema sostenibile dove non arriva l'infermiere arriva al medico medico qualsiasi ben perlomeno forse un medico specialista perché uno non vale uno come un infermiere non vale
Uno non vale uno neanche per la parte infermieristica perché appunto ci vogliono competenze avanzate di questi professionisti
Quindi
Bene tutto quello che avete inserito bene la parte
Dell'avvio dell'iter diagnostico direttamente da triage per cercare di andare a ridurre le liste d'attesa Benetti percorse SIAM dritta i fast track in pronto soccorso bene il ruolo dell'infermiere all'interno del sistema di emergenza pre ospedaliera
Bene e l'utilizzo di mezzi di base affidati a personale non sanitario perché non sempre serve come non sempre serve un medico che interviene non sempre servono infermiere che interviene quindi abbiamo bisogno anche di personale non sanitario che possa andare a fare veramente un trasporto
In conclusione così cerco di stare nei tempi
Dal nostro punto di vista una riforma oggi del sistema di emergenza urgenza trentadue anni dopo quella norma è assolutamente necessaria non è una scelta proprio una necessità perché troppe cose sono cambiate l'avete già detto quindi non mi ripeto sono le le professioni sono evolute sono evolute le competenze si è voluto la tecnologia si è si è voluto ha cambiato il bisogno di salute della cittadinanza
è cambiata la cittadinanza
Quindi sicuramente bisogna ripensare un sistema partendo dalle basi
Che poi come avete detto voi non può essere un sistema a sé stante ma deve essere integrato in maniera importante con tutto quello che è poi la medicina del territorio e anche lì allora ritorna fuori ruolo e l'infermiere infermiere di comunità di famiglia su cui credo sia giusto puntare
Grazie per il lavoro che state facendo abbiamo necessità
Di portare a casa una riforma del sistema veramente
Grazie al dottor Andrea Luzzi che lascia spazio al dottor Pierino Di Silverio segretario nazionale associazioni medici dirigenti sanitari italiani
E allora
Buonasera i ringraziamenti non sono obbligatorio ma sono sentiti al ministro al presidente vicepresidente perché pagate il punto di partenza più importante non tecnico ma politico e che finalmente si comincia ad andare in un ottica di collaborazione e condivisione
Condividere la proposta è il punto di partenza per fare bene e per fare presto
Condividerla con gli stakeholder interessati è un secondo punto di grande forza di qualsiasi proposta
L'emergenza
E il pronto soccorso non era stato per anni lo sappiamo ammortizzatori sanitari noi definiamo perché il paziente per anni dal blocco in poi autorizzato il pronto soccorso per accedere in ospedale non in emergenza anche in ordinario era l'unica porta di accesso ci sono tre i fattori sui quali agire e infetta organizzativo personale infrastrutturale
Questa indagine pone delle basi solide sotto il profilo organizzativo con modelli di nuovi e modelli rinnovati
Pone basi solidissime più profilo professionale
Perché la carenza non si risolve semplicemente aumentando posti a disposizione la carenza si risolve dando professionalità giusto al posto giusto
E rendendo una professione non appetibile è un termine che non mi piace vivibile perché la professione deve essere vivibile soprattutto in emergenza-urgenza e poi c'è l'infrastruttura che non dobbiamo dimenticare
A cogliere un paziente non vuol dire soltanto a coglierlo personalmente ma con icone posto ideale
Probabilmente uno sforzo andrà fatto anche con quindici miliardi che ancora sono nelle casse le regioni che potrebbero servire a un rinnovo infrastrutturale anche dei pronto soccorsi non solo con i soldi del PM & R
Insomma non è solo una questione di risorse
è una questione di riforme perché risorsa di forme necessariamente devono viaggiare accomunate tra di loro
In conclusione ritengo e se riuscissimo ad affrontare anche altre problematiche cogente la sanità con questo modello organizzativo di lavoro
Io sono convinto che si ridurrebbero di molto le tensioni non solo politica ma anche sociali e professionali
Perché vedete in un momento di crisi che è datata almeno di quindici anni non è una crisi cominciata ieri l'unico modo per uscir fuori attestati per fare in modo che il nostro modello sanitario già di per sé esportato per un ventennio all'estero
Il nostro modello che fornisce comunque cure a tutti ventiquattro ore al giorno non ricitiamo nessuno e con difficoltà con tempi di attesa ma noi non mandiamo nessuno a casa
E soltanto con un lavoro comune condiviso e di competenza che si può uscir fuori da momenti bui come questo perché io la luce la vede in fondo al tunnel e la luce oggi possiamo vederla anche nell'Est
Anzi è che per lungo tempo forse sono stati inaccessibili agli sepolte grazie
Grazie al dottor Di Silverio Asso peraltro che il ministro ha deve la SARS adesso grazie ministro per essersi trattenuto anche più a lungo del previsto
Allora andiamo avanti e chiamiamo il dottor Elio Rosati grazie
Ricordiamo inoltre che il segretario regionale per il Lazio di cittadinanza attiva
Ringrazio logicamente
Presidente Cappellacci presente ciò che vicepresidente Ciocchetti ministro
Per l'audizione che abbiamo avuto per il documento che abbiamo molto apprezzato sarò breve cercherò di essere diciamo sintetico su alcuni punti indubbiamente lo scenario
Sociologico che abbiamo davanti chiaro tutti patologie croniche e rare in aumento speranza di vita in aumento accessi impropri diciamo così al pronto soccorso che sono oggettivamente un problema
Su queste linee di sviluppo tutte le audizioni che si sono sviluppate e gli interventi abbiamo sentito concordano io credo che come organizzazione civica dobbiamo prima di tutto dare un ringraziamento che non è formale ma sentito
Agli operatori sanitari di tutti i livelli
Perché credo che dobbiamo
Iniziare a ragionare su un modello nuovo un modello che non guarda l'ospedale piuttosto il territorio modello dove l'équipe multidisciplinare sia il la normalità è su questo che credo che dobbiamo attivare di percorsi e di organizzazioni di presa in carico per patologia e che siano poi monitorati perché l'altra questione che oggettivamente noi abbiamo sollevato portando anche all'attenzione della Commissione
è un rapporto l'abbiamo fatto proprio qui nell'azione di media diciannove collassi menu
Sono i dati i dati ci dicono esempio il sessantacinque per cento degli accessi ai pronto soccorso vedo qui anche direttori pronto soccorso del Lazio che hanno partecipato attivamente a questo a quell'indagine erano codici bianche codici verdi
Questo significa che cosa che bisogna lavorare insieme con la medicina del territorio con la medicina ospedaliera per dare dei percorsi ai cittadini di garanzia sulle loro problematiche che posso che diciamo vengono sentite come tali
Questo e ancor più evidente logicamente legato alla tematica che tutti hanno sottolineato del personale sanitario e quindi della necessario impegno che il governo e il Parlamento abbia su questo fronte
Da un punto di vista diciamo così operativo né crediamo necessario quindi lavorare in modo stringente tra tutti i settori tutti gli ambienti senza più steccati sì lo stesso o divisioni diciamo così di bandiera udì luogo grazie anche alla quello che dovrebbe essere l'informatizzazione del della
Dei dati dovrebbero circolare i dati non le persone oggi purtroppo né ci troviamo di fronte invece a un circolari di persone che vanno a cercare disperatamente
Una risposta io al loro problemi di cura faccio un'ultima proposta e lascio a questa qua e là la giusta rotta del ministro
Perché dal punto di vista voi sapete che è stata insediata presso il ministro nord di una commissione sulla medicina difensiva chiacchierando con esperti del del settore medici e quant'altro
Mi dicevano dei dati al ribasso sembrerebbe che il nostro Paese le ASL e l'azienda ospedaliera canturino dico una cifra al ribasso tredici miliardi di euro all'anno per la medicina difensiva
A una proposta che mi faccio è questa prendiamo questi tredici miliardi che stanno lì accantonati che magari tra dieci anni non verranno nemmeno spesi e che non vengono messi nemmeno arrenda
è questo che mi hanno anche detto io tecnicamente non lo so perché non sono un esperto di contabilità però dato che questo Paese ha le capacità di capire come fare
Utilizziamo la metà di questi tredici miliardi per tre cose
Primo personale sanitario rimesso che appena andato via lo scorso dicembre ha vissuto tutti quanti leggevamo stava alla disperata ricerca di quattro miliardi non viene mettiamo a disposizione sei miliardi e mezzo per fare tre cose uno
Risorse per il personale sanitario per pagare di più al meglio il personale di tutti i livelli dal territorio l'ospedale io non vorrei più sentire parlare tra qualche anno di personale sanitario del territorio o dell'ospedale o di personale sanitario punto
Perché io quando mi devo curare come cittadino vado da un sanitario
Secondo dispositivi vertici terzo farmaci innovativi
Perché i farmaci innovativi stanno impattando impatteranno seppi più sui modelli organizzativi e soprattutto su tutto il tema delle ma patologie croniche errare che sono proprio per il discorso della modifica del del della della situazione sociale del Paese Sempre più impattanti voi li avete nei pronto soccorso riguardo logicamente dico i colleghi non sono un medico ma mi sento medico perché ci sentiamo spessissimo con i colleghi del del della Siemens piuttosto che di altre branche mediche
Quello che loro hanno in pronto soccorso sono persone che hanno problemi di cronicità problemi di oncologia
E quella un altro indicatore di un fallimento di un sistema siamo fallendo tutti assegnato allora da questo punto di vista diamo delle soluzioni a un sistema paese utilizzando delle risorse che sono accantonate e che non venga utilizzata e su queste tre specifiche
Volendo del possiamo mettere anche una quarta così facciamo contenti anche i presidenti delle Regioni però eventualmente i vincoli devono essere stringenti cioè quei soldi dovrà essere vincolati destinati solo a quelle tre barra quattro
Categorie di spesa e non ad altro come è stato fino adesso nelle nostre diciamo così
Abitudini
Amministrative politiche
Grazie grazie a lei dottor Rota sono stati e adesso passiamo all'ultimo intervento che quello del dottor Fabio De Iaco società italiana della medicina di emergenza urgenza grazie
Buongiorno a tutti naturalmente grazie grazie davvero signor ministro grazie alla commissione a presidente e vicepresidente dottoressa ci sono l'ultimo più tempo vero
Veramente volevo far dire due battute finali previdente angosce presidente allora mio marito è un problema vittoriose credo che il punto sul sull'Irlanda no no ovviamente una battuta tutto il tema così allora
Daughter siamo agli altri anche a farla do per scontato il fatto che sono totalmente d'accordo e quindi do proprio per assodato tutt'su tutto quello che è stato detto finora davvero
Accolgo con particolare favore quella nota del dall'onorevole Cappellacci sul fatto dalla trasversalità politica assoluta rispetto a queste cose su quelle conclusioni su quel rapporto che ho letto stamattina non si può che essere d'accordo
Colgo anche l'invito del dottor mantovana quando giustamente affrontato leva da un punto di vista sistematico come se fosse un caso disputerà un fatto l'anatomia e la fisiologia
Eccetera abbiamo fatto la diagnosi ormai basta cioè io spero che da adesso in poi non parleremo più di quali sono i problemi ma cercheremo come dice Giarratano di trovare le soluzioni
In questo momento passiamo alla terapia
Facciamo da un paio d'anni meritoriamente perché non è una critica una terapia palliativa
I vari decreti che abbiamo salutato con favore lo sono perché sono de delle soluzioni d'emergenza ovviamente che sono necessarie quindi non è una critica
Ma ha deciso di non passare alla terapia eziologica
E qui c'è un problema grosso perché operativamente abbiamo di fronte un mostro perché problemi da risolvere sono veramente tantissimi
Qui però divento davvero il medico di pronto soccorso e vi dico signori abbiamo delle priorità
Perché inevitabilmente le riforme che sono necessarie avranno bisogno di lunghi tempi in alcune situazioni è inevitabile
Va be'abbiamo delle priorità per le quali quest'estate
Io ho una riunione venerdì e non so come fare a programmare le ferie dei medici quest'estate
Se io oggi sono qui e perché qualcuno ha di ospedale sta facendo un tour di dodici invece che disegnò
Quindi operativamente le priorità sono sostanzialmente due Valoti perché amo da tempo uno importi Bergamo riconosciuto tutti la soluzione sta nel territorio sì la soluzione sta nell'ospedale altrettanto la soluzione sta in una detrazione per quello che sono simbolicamente settanta settantasette DM che attenzione non solo soltanto filosofia sono significano per come la vediamo noi rivendicazione la contaminazione dei professionisti fra i due fra i due blocchi che il problema enorme che ancora non abbiamo toccato
Per cui spesso rimaniamo a livello purtroppo della teoria Adriano scendere nella pratica l'emergenza-urgenza e l'esempio in assoluto più evidente su questo per cui ancora oggi
Esistono molte regioni nelle quali il medico d'emergenza-urgenza neppure può pensare di salire sull'ambulanza e comunque viene
Poi parleremo anche il sistema delle tre ospedaliero
E secondo punto il personale sul personale abbiamo evidentemente dei problemi io non faccio ci sono dei sindacalisti io non faccio il sindacalista non parlerò di stipendi di valorizzazioni nella maniera più assoluta ma vi dico una cosa
Il personale e qui passiamo per esempio alla crisi delle vocazioni despoti specializzazioni
Sono le mie scelte che in questo momento vanno premiate
Per cui io penso che sia impossibile così come oggi diciamo che il medico di pronto soccorso non fa attività privata quindi deve in qualche maniera essere compensato rispetto ad altri
Ma chi oggi decide di fare la specializzazione in medicina d'emergenza-urgenza trentasette anni non può avere di fronte lo stesso trattamento di chi decide di fare con tutto il rispetto dermatologia oculistica qualcos'altro
Ma posso parlare della chirurgia generale ma la medicina interna tra natura patologica della Radiologia
La radioterapia e quant'altro vediamo partire tali
E attenzione risolvere prima del personale significa anche secondo noi lo ripetiamo da molto tempo
E questa è l'unica cosa che ho trovato un po'meno rapporto di oggi
Ridiscutere una riforma della scuola di specializzazione che negli ultimi decreti secondo noi viene in qualche maniera un po'svuotata di significato cosa che noi non abbiamo mai voluto la società che rappresento ha come massimo risultato della sua storia l'istituzione nel due mila nove dello sposo Cesarini Cerrato insorgenza non potremmo mai tornare indietro
Ma vorremmo che questa scuola di specializzazione che in questo momento ripeto rischia di essere un po'saturata
Rientrasse in una riforma sostanziale in accordo con l'università ma mettendo i nostri specializzandi all'interno delle SS N non appena possibile finisco perché so che ovviamente sono lungo
E vi dico che mentre noi stiamo parlando
Scusate se può sembrare retorico ma davvero lo devo dire
Nei pronto soccorso italiani continuiamo a dare delle risposte continue in particolare sulle patologie tempo dipendenti che nonostante la crisi di questi anni evidentemente non hanno avuto una deflessione dal punto di vista della qualità e questo un punto d'orgoglio assoluto
La medicina d'emergenza-urgenza in questo mito sta facendo dei lavori sta facendo l'emergenza-urgenza ed è diventata e non può continuare ad essere medicina delle necessità
Se noi torniamo quanto ognuno al proprio lavoro territorio ospedale specialistica e via dicendo
Questo si faccia sanitario nazionale l'avremo salvato e grazie comunque
Grazie grazie al dottor Fabio De Iaco intanto sorprendentemente colpo di scena abbiamo avuto dieci minuti in più di tempo quindi sono stata così draconiane cattiva per poi scoprire che si può parlare ancora
E utilizzeremo questi dieci minuti per raccogliere le conclusioni da parte del presidente e anche dei vice presidente della dodicesima Commissione affari sociali
E io mi permetto di dire entrambi che quello di oggi è stato comunque un bel momento momento in cui si vede che c'è la volontà da parte la politica in particolar modo da parte del parlamento che rappresentate di ascoltare i soggetti che sono in prima linea
Sull'emergenza sanitaria e tra l'altro fanno con poche risorse spesso con grandi difficoltà
E con il bisogno non solo di essere ascoltati ma anche di avere risposte concrete quindi questo mi sembra veramente uno straordinario momento e con quel sto presidente aspetto che lei ci dica che impressioni trae anche dal dialogo che ha trovato appunto spazio in questa giornata
Grazie poi se ci fosse naturalmente qualcuno che vuole dare ulteriore contributo fare domande siamo a disposizione nei dieci e nei dieci minuti
Ma io sono molto molto felice di questo momento
Rispondo alla dottor De Iaco con una considerazione immediata
Quando fa riferimento alle priorità questa è la nostra prima indagine conoscitiva abbiamo deciso di farla sulla emergenza urgenza sul pronto soccorso
E e non è un caso perché che si sia scelto questo perché c'è proprio la consapevolezza di di quelle che sono le criticità e soprattutto siccome insomma ci siamo tutti quanti riempiti la bocca
E io anche e io sono uno di quelli che coprì d'la bastonato umanissima mentre se posso usare un termine che aiuti a rendere l'idea
Sto quindi parlando degli eroi Bernabei i nostri medici e non sempre negli operatori sanitari e allora quando parliamo di situazioni questo tipo di persone che con spirito di a di abnegazione con grandi sacrifici si dedicano alla cura del prossimo
Forse l'immagine dell'ospedale del pronto soccorso dove così il pronto soccorso son quelle che meglio di ogni altra possono dare l'idea veramente di quello che l'impegno straordinario la Fogliardi
Di di lavorare per la vita insomma
La considerazione che che faccio poi sono anonimi taccio perché veramente se ci fosse qualcuno fa qualche domanda io sono disponibile
Ulivo presidente realtà le devo dire una cosa è arrivato il funzionario dell'ufficio stampa che ci ha detto che dieci minuti ora ce le hanno ritornati perché c'è un'altra conferenza stampa quindi
Diciamo esistono i colpi di scena anche qui alla Camera dei deputati zeri il peso del potere color
è allora e allora rapidissimo in data dieci secondi
Ho detto prima che Linda
C'è stata votata quasi all'unanimità mi piace sottolineare che non c'è stato comunque nessun voto contrario
Quindi sono stati quasi tutti i voti favorevoli una astensione
Però devo dire
Devo dire però abbiamo una fortuna tutto sommato nella nell'occuparci di questa Commissione il tema sanità sui problemi diventa veramente spesso salvo queste rare eccezioni realmente trasversale
Abbiamo portata a casa provvedimenti come quello sull'oblio oncologico sudista in diabetici
Con la veramente il lavoro o di tutti oggi abbiamo fatto una riunione dove si parlava di assistenza sanitaria per i figli senza fissa dimora
E anche in questo caso siamo totalmente come dire in armonia io credo che queste siano le basi migliore le premesse migliore per poter lavorare per il bene comune noi ci siamo voi ci siete
E sono sicuro che insieme si potranno portare a casa risultati grazie grazie al presidente Ugo Cappellacci si al vicepresidente ne sono soggetti buona serata a tutti grazie