Celebrazione del 15º anniversario della ratifica della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità

Grazie a tutti intanto per la presenza un grazie particolare al nostro questore l'onorevole Alessandro Manuel Benvenuto che ci ha dato la possibilità di prenotare questa bellissima Sallah della Camera dei deputati
E naturalmente un grazie alla collaborazione che avremo anche in futuro proprio con il presidente Fontana e con il presidente
La Russa perché stiamo cercando di mettere in pratica alcune piccole iniziative proprio all'interno della Camera dei Deputati del Senato
Ma non voglio svelarvi tutto piano piano insomma eh sarà un anno lungo e intenso proprio per ricordare che sono quindici anni dalla ratifica in Italia della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità
Mi preme ringraziare ma soprattutto essere contenta della collaborazione tra il Ministero della disabilità e il Ministero dell'Istruzione quindi ringrazio tantissimo il ministro Valditara tutto suo staff grazie perché è importante collaborare a tutti i livelli istituzionali con il mondo delle associazioni e insieme possiamo fare dico sempre molto di più grazie alla presenza delle scuole grazie a chi oggi
Testimonierà buone pratiche perché forse vi sarete accorti che non sempre la nostra voce ascoltata non sempre capita
E anche un uno strumento così preziosa importante come la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità
Non sempre è conosciuta
E a volte quando ne parliamo qualcuno pensa che si tratti di un manuale
Di un riferimento ma non così tanto normativo mi viene da dire no a volte mi guardano con gli occhi stravolti Satie
Immaginando che sta stiamo parlando di qualcosa
Sì di importante ma non divincolando invece come sappiamo noi che siamo qui anche i tanti studenti che sicuramente hanno avuto l'occasione a scuola di fare delle riflessioni come sappiamo la convenzione ONU è legge in Italia dal due mila e nove e io sono orgogliosa di questo ma il lavoro e la strada che dobbiamo compiere è ancora piuttosto lunga e impegnativa prima di tutto perché appunto
Spesso non siamo così valorizzati e così ascoltati non sui temi sociali sui temi che riguardano il mondo della disabilità ma mi piace pensare che proprio grazie ad ognuno di voi
Grazie al lavoro che state facendo nel mondo associativo e quindi ringrazio
Le associazioni e tutti i membri anche istituzionali gli enti che partecipano all'Osservatorio sulla condizione di vita delle persone con disabilità e qui vicino merce il coordinatore dottor Serafino corti che poi prenderà la parola e ringrazio tutti gli enti e le associazioni le scuole
E gli istituti che partecipano all'osservatorio sull'istruzione ecco ognuno di voi fa un lavoro molto prezioso
Ma dobbiamo valorizzarlo di più ecco io mi sento che il mio compito nostro compito istituzionale e quello di sostenere soprattutto in quest'anno importante dai quindici anni dalla ratifica la valorizzazione del lavoro che viene svolto con tanto impegno soprattutto nelle scuole ma anche nel mondo del terzo settore per parlare di diritti delle persone con disabilità
Principi quali l'accessibilità universale
Quali il progetto di vita che presto insomma con la con l'applicazione la piena attuazione della della legge delega sulla disabilità avrà un percorso ben definito e tutto quello che riguarda il diritto appunto alla piena partecipazione alla vita civile sociale e politica di questo Paese
Deve trovare il suo spazio bene avere una voce io dico sempre anche unica che ne parlino le istituzioni che ne parlino al mondo del terzo settore i temi che riguardano i diritti delle persone con disabilità
All'accessibilità universale alla piena partecipazione alla vita civile sociale e politica sono fondamentali da sostenere
Da tutt'di tour da parte di tutti noi e quindi ecco questa è la grande sfida per il futuro iniziare a parlare con un'unica voce e valorizzare il grande lavoro che già sul territorio cui tutti e tanti altri stanno portando avanti
Quindi io non non vi rubo altro tempo perché sono veramente molto ansiosa di ascoltare le testimonianze di tutti
Mi raccomando questo lo sa chi mi conosce nel mio osservatorio grazie alla virgola nell'Osservatorio
Come in qualità di presidente io do sempre rigidamente i tempi questo perché abbiamo bisogno di finire entro le dodici e mezza dodici e quarantacinque
Ma soprattutto per rispettare tutti in modo che tutti possano esprimersi e portare la loro testimonianza quindi nel rispetto di tutti sintesi
E chiarezza ma grazie per tutto quello che fate io davvero a sono qui a per ascoltare grazie
Lasciare adesso la parola al al professor Giuseppe Valditara ministro dell'Istruzione del merito
Ma innanzitutto un caro saluto a tutti voi
Ai presidenti delle Commissioni parlamentari ai membri dell'Osservatorio permanente per l'inclusione
E un ringraziamento particolare ad Alessandra Alessandra Locatelli per aver promosso e condiviso con il ministero dell'Istruzione nel merito l'iniziativa di avviare la celebrazione per il quindicesimo anniversario della ratifica della convenzione delle Nazioni Unite una convenzione di straordinaria importanza una convenzione
Che ha fatto un passo gigantesco nella
Politica della rispetto e della dignità
Perché ha fatto un passo gigantesco perché ha reso vincolante per gli stati la promozione
La protezione la garanzia
Del pieno ed uguale godimento dei diritti umani
E di tutte le libertà fondamentali ecco perché dico che questa convenzione ha fatto un passo avanti gigantesco
Dal punto di vista dell'affermazione di due principi fondamentali il rispetto e la dignità
E quanto l'acqua nel mio intervento proprio per ricordare che la scuola che ho in mente e che la scuola che abbiamo in mente la scuola costituzionale la scuola che mette al centro la persona
La scuola costituzionale
L'ho definita in questo modo perché la Costituzione è quella
Che mette al servizio della persona lo Stato e non viceversa
La valorizzazione della persona a prescindere da qualsiasi sua condizione
Provenienza
Identità
Mettere al centro la persona significa dunque occuparsi della valorizzazione
Dei talenti delle abilità delle potenzialità di ogni giovane
E questa la scuola del merito
La scuola che mira a valorizzare
Le abilità le potenzialità i talenti che ogni giovane aggiunse ogni giovane
E mira a far sì che la ricchezza che ogni giovane ha in sé ripeto ogni giovane
Possono essere messa a disposizione della collettività
E allora come fare perché questo si trasformi in realtà
Parto da un dato gli studenti con disabilità che frequentano la scuola italiana sono il quattro virgola uno per cento del totale con un preoccupante aumento annuo del sette per cento evidente
Che noi dobbiamo trasformare
Questo incremento preoccupante in una politica sempre più energica è sempre più attiva per far sì che quella scuola costituzionale possa funzionare per davvero
E allora da qui innanzitutto
Gli insegnanti di sostegno
Piano straordinario che abbiamo avviato
Mi fa piacere poter comunicare che ha permesso di effettuare tredici mila trecentocinquantaquattro immissioni in ruolo
Di docenti di sostegno con una maggiore copertura dei posti di sostegno rispetto all'anno precedente pari a tre mila settecento novantatré unità e al netto dei pensionamenti abbiamo avuto un incremento di dodici mila settecento novantaquattro unità di docenti di ruolo forniti di specializzazione e poi con la Micol veloce una strumento che non vi sto a spiegare nei dettagli tecnici ma che abbiamo inventato e ringrazio anche gli uffici per aver pensato a questa soluzione
Particolarmente innovativa siamo riusciti rovesciando un'impostazione che invece negli anni precedenti purtroppo vedeva
Andare deserto
Il
Una recluta menu una disponibilità di posti soprattutto in determinate aree del paese di insegnanti di sostegno
A tempo determinato abbiamo reso possibili due mila quattrocento quarantadue contratti a tempo determinato
Finalizzati peraltro le immissioni in ruolo e anche questi docenti come quelli
Immessi in ruolo sono stati per la prima volta vincolati a rimanere sulla cattedra su quella cattedra di sostegno per tre anni
Sia gli insegnanti i neo assunti sia quelli che abbiamo immesso nella scuola
Con contratti a tempo determinato con la Mini con veloci hanno l'obbligo di rimanere per tre anni su quella determinata cattedra e questa è un'altra grande sfida che per me è importante io ho lanciato la proposta
Ho chiesto l'inserimento nel decreto sulle semplificazioni
Di estendere
Su richiesta delle famiglie quindi le famiglie se sono soddisfatte dell'insegnante di sostegno possono chiedere alla scuola che ovviamente con il consenso dell'insegnante possa rimanere
Sino a tre anni su quella determinata cattedra
Questo è un passaggio a mio avviso di di grande civiltà perché garantisce la continuità didattica il pensate
Tocca ben ottanta mila docenti supplenti ottanta mila docenti supplenti che in caso contrario
Significherebbero ottanta mila cambiamenti ogni anno
Per un giovane che ha un drammatico bisogno di continuità avvistabilità soprattutto quando appunto le famiglie e il giovane stesso
Siano soddisfatte dell'insegnamento ovviamente non si toccano i contratti le operazioni relative al personale
A tempo indeterminato quindi non si tratta di venire a pregiudicare l'inserimento di chi essere inserito di ruolo a tempo indeterminato questo lo specifico ma significa affrontare ottanta mila soluzioni di precariato
Poi c'è un altro tema che a mio avviso noi dobbiamo avere il coraggio di affrontare con molta forza le università hanno fatto uno sforzo rispetto al passato di lo ringrazio hanno fatto uno sforzo importante però non basta ancora
Soprattutto in certe aree del paese soprattutto nel nord del Paese
Ci sono ancora troppi posti
Troppo pochi posti troppo pochi posti di specializzazione sul sostegno all'interno del circuito universitario dobbiamo
Impegnarci tutti a trovare delle soluzioni e al limite dobbiamo noi come ministero immaginare delle soluzioni aggiuntive
Perché altrimenti il rischio è che in determinate aree del Paese non ci siano posti sul sostegno ed è non semplice anche il trasferimento dal Mezzogiorno dove i posti di specializzazione sul sostegno sono numeri diciamo le speciali per lo le specializzazioni sul sostegno sono tante
è difficile il trasferimento al nord di specializzati sul sostegno e quindi dobbiamo anche qui in un dialogo con il sistema universitario ma anche immaginando qualche soluzione aggiuntiva
Risolvere questo che rischia di essere un altro dei tanti problemi che gravano
Sul tema della disabilità poi c'è la sfida della intelligenza artificiale io
Credo molto in questa
In questa ausilio tant'è vero che abbiamo stanziato venticinque milioni di euro venticinque milioni di euro destinati specificamente agli ausiliari sussidi didattici per studenti con disabilità oggi l'intelligenza artificiale fornisce delle strumentazioni veramente eccezionali per realizzare quella inclusione e quella efficacia didattica che noi tutti vogliamo
E infine c'è il tema lo dissi a fa la bella quando ci incontrammo la prima volta
Il mio impegno per far sì che quelli straordinari Investimenti sia Pnr R. ma anche con soldi che abbiamo
Fatto noi e anche qui vorrei sottolineare quest'aspetto soldi aggiuntivi ai tre miliardi novecento milioni di euro del PNR il rapper l'edilizia scolastica ne abbiamo giunti un miliardo e due
Circa un quarto dunque
Tanta roba
Per un piano che tocca sta toccando toccherà quasi il venti per cento delle scuole italiane bene una parte importante di queste risorse l'abbiamo destinata l'abbattimento delle barriere architettoniche
Anche questa è una grande battaglia di civiltà non ci può essere inclusione se nelle scuole ci sono barriere architettonici
E infine il problema è il trasporto dei ragazzi con disabilità
Non è un caso che proprio in quelle scuole dove più alta è la densità di giovani che hanno bisogno di un ausilio di questo tipo noi abbiamo destinato settanta milioni di euro aggiuntivi parlo delle scuole paritarie
Che avevano grossi problemi per garantire il trasporto degli alunni con disabilità settanta milioni di euro sui centodieci milioni di euro in più previsti sono destinati specificamente per questo sussidio
Ringrazio ovviamente l'Osservatorio permanente per l'inclusione scolastica con cui la onorevole Frassinetti sottosegretaria Frassinetti mantiene sempre questo dialogo costante io la ringrazio
Ringrazio per tutto quello che fa per le proposte per
Il costante supporto che ci fornisce è uno spazio essenziale di forte partecipazione e di grande inclusione come avete visto alcune proposte che poi ho portato in Consiglio dei ministri o che stiamo realizzando quel ministero sono nati anche da un dialogo con l'osservatorio bene mi fa anche piacere che oggi
Le scuole abbiano portato delle buone pratiche perché credo che da un le scuole si possa imparare molto giro spesso le scuole italiane
Vengo a contatto con docenti vengo a contatto con giovani vengo a contatto con dirigenti scolastici
Questo questi viaggi queste visite sono particolarmente importanti sono particolarmente arricchenti
E ci sono delle buone pratiche che possono diventare delle pratiche comuni diffuse a tutta la scuola italiana è per questo che far conoscere anche ciò che il positivo si sta facendo
Certe metodologie didattiche vincenti ho trovato
Delle realizzazioni meravigliose con dei giovani portatori di disabilità
Che si erano inseriti in modo stupendo siano realizzati e avevano trovato un lavoro soddisfacente realizza ante proprio grazie a quelle buone pratiche che la scuola aveva saputo inventare
E allora farle conoscere diffonderle farsi che diventi uno la regolarità nella scuola italiana credo che anche questo sia un messaggio molto importante grazie veramente per questa iniziativa
Tutti insieme per una direzione che è la direzione come dicevo prima del rispetto e della dignità
Lascerei ora la parola alle notevole Paola Frassinetti sottosegretario di Stato del ministero dell'Istruzione del merito
Buongiorno a tutti
Anch'io volevo fare i saluti alle associazioni ai colleghi e alle scuole di Lazio Veneto Campania Marche che hanno realizzato queste buone pratiche di di inclusione che siamo felici oggi di avere qua tra noi saluto il collega Sasso della commissione Cultura della Camera il presidente martedì
Presidente della commissione cultura del Senato con cui abbiamo una collaborazione continua
Molto importante
La convenzione questo questa celebrazione
è lo spunto che oggi ci porta qui lo scopo di questa convenzione che è stato originariamente o quello di promuovere assicurare il Piero uguale godimento di diritti da parte delle persone con disabilità
Noi nella scuola siamo naturalmente collegati col discorso generale sulla disabilità che magistralmente il ministro Locatelli porta avanti ma abbiamo una una situazione
Direi privilegiata perché il contatto con i ragazzi con i giovani è importantissimo perché da lì nasce da lì nasce la la modalità con cui ci si approccia a questa problematica e quindi se le radici sono dritte se l'albero cresce del rito già dai dai primi anni di vita poi è molto più facile andare andare avanti in questa in questa direzione naturalmente
In questa convenzione l'articolo tre che parla dello sviluppo dei bambini con disabilità
Importantissimo come anche è importante il preambolo dove si parla della famiglia del disabile del ragazzo con disabilità la famiglia importante non cerchiamo sempre
Di collegarci con le esigenze delle famiglie come diceva anche il ministro prima
E di avere con loro o un rapporto schietto e chiaro e trasparente su quelle che sono le esigenze più più fondamentali
Quindi io credo che il ministero proprio Traverso
L'Osservatorio io
L'onore di avere la delega su un argomento delicato come quello della disabilità e anche su altri due le tematiche che le vedo che vedo collegate che sono lo sport e la digitalizzazione
Ministro prima parlava di intelligenza artificiale quindi a mio avviso disabilità sporte digitalizzazione
Sono importantissime e sono delle tematiche che si devono fondare poi nelle nelle nelle buone pratiche lo sport è importante ne sappiamo quanti progressi come la mentalità come si sia rotto il tetto di cristallo nello sport come ormai si guardi trasporta a trecentosessanta gradi senza più pregiudizi
è stato un cammino lungo ma credo che si sia molto avanti in quell'aspetto così come nella digitalizzazione che è un momento ovviamente di innovazione
Che tutti possono possono perseguire quindi un osservatorio permanente che vi garantisco
è molto molto spartì citato
E che siamo riusciti anche a a a rilanciare perché quest'anno si è riunito più volte stiamo discutendo di Regolamento di costituzione di gruppi di lavoro quindi un'Assemblea cena aperto un laboratorio
Dove noi abbiamo deciso di lontani era il nulla di precostituito ma di lasciare il proprio alle esigenze al dibattito alle associazioni che intervengono la
Modifica di alcune situazioni e il raggiungimento delle degli obiettivi quindi dicevo prima coinvolgimento delle famiglie il ministro ha già detto sulla possibilità di di confermare il docente per il triennio questo penso che sia la rivoluzione
Di perché naturalmente la continuità didattica inutile dirlo il pilastro su cui si fondano le le le le esperienze del docente ma anche l'affidabilità che il ragazzo Dan nel vedere una persona che è veramente ha esercitato alla mente e la cura la cura culturale
Totale del del dello studente quindi e vado verso la conclusione io penso che la convenzione parlava di integrazione ma oggi l'inclusione è un concetto ben più avanzato di quello di integrazione e noi vogliamo proprio raggiungere l'inclusione totale e quindi avere la possibilità di sviluppare tutte le potenzialità che abbiamo di garantire sempre di più pari opportunità
E quindi questa piena inclusione diventa il nostro il nostro obiettivo oggi poi con la presentazione delle buone pratiche realizzate da queste da queste scuole abbiamo anche il fatto che la realtà si cala
E non è e non e non sempre avviene ma qui oggi avviene si cade in un discorso ampio che ha toccato che che tocca aspetti normativi che tocca aspetti comportamentali ma che soprattutto per noi che ci occupiamo di educazione è la nostra stella polare grazie
Grazie
Grazie onorevole onorevole Frassinetti classe ministri direi che possiamo continuare questa celebrazione per il quindicesimo anniversario della ratifica della Convenzione ONU
Sui diritti delle persone con disabilità idea è una una cedola se importanti importante più per le cose che capite già sottolineato la necessita sicuramente di conoscere questi diritti la convenzione a quindici anni ma c'è ancora molto da fare perché queste perché queste indicazioni molto precise sui diritti delle persone costituita vengono conosciute ma ancora più importante passare all'atto pratico non passare dalla conoscenza all'implementazione vera di questi diritti nella vita
Di tutti i giorni delle persone con disabilità di questa celebrazione è stata pensata dico con due termini molto semplici in maniera è stata ideata in maniera molto bella e utile
Nella perché come si è appena sentito l'intento a cercare un'unica voce
Che guarda osservata prospettive diverse
Da diverse istituzioni dal mondo della scuola del lavoro della cultura
E così via della salute ma che cerca in modo coordinato di avere un'unica voce no e solo quando si riesce a vedere un'unica voce
Guardare il mondo dallo stesso cielo e più facile che le cose accadano che questi diritti passino dalla carta alla vita di tutti i giorni
Quindi bello perché c'è questo intento forte determinato di costruire un percorso condiviso ma anche utile
Utile nel senso che come è già stato accennato vedremo oggi la presentazione di prospettive diverse e di buone pratiche l'intento quindi non è tanto celebrare un'idea ma celebrava delle cose che accadono prendere il meglio delle cose che accadono
Per far sì che questo meglio faciliti i percorsi trasforma attivi della nostra comunità della nostra società questo l'intento fondamentale dell'incontro di oggi e da quel che ho già potuto sentire vedere sarà una giornata davvero molto belle molto ricca
Non porterei di altro tempo quindi lasciare subito la parola
Alle prime presentazioni strano presentazioni che si focalizzerà hanno da da relatori che fanno parte dell'osservatorio nazionale delle persone con disabilità e lasciare subito la parola alle presidente difficile l'avvocato Vincenzo fa la bella
Grazie buongiorno ministro Locatelli Buongiorno ministro Valditara sottosegretario Buongiorno Frassinetti naturalmente ai presenti onorevoli a coloro i quali oggi sono presenti sale e ci stanno seguendo da casa
Quindici anni la ratifica dalla convenzione dell'ONU sui diritti a persone con disabilità nel nostro Paese ancor prima nello lontano due mila e sei il tredici dicembre del due mila e sei al New Yorker veniva firmata la convenzione
E il Movimento associativo delle persone con disabilità era lì presente presente a sottoscrivere la convenzione
Convintamente perché siamo sicuri che
I principi che sono riprese all'interno dalla convenzione dell'ONU altro fra non sono il preludio di quei principi costituzionali che sono presenti nel nostro Paese ebbene eravamo presenti lì perché quella quello slogan il nulla su di noi senza di noi che è stato quel movimento associativo globale che ha portato a sottoscrivere la convenzione
Ha voluto fortemente che l'intero pianeta si fermasse e attenziona se i temi dei cittadini e delle cittadine con disabilità quindi io sono sicuro che oggi se ci fossero stati due posti in più in quella in quello scarno sicuramente le federazioni il Movimento associativo era lì con voi proprio per dare corpo e sostanza a quel nulla su di noi senza di noi
Mi soffermo brevemente su quello che ha detto
Il ministro Valditara una scuola costituzionale nel questo vogliamo egregio ministro lo vogliono le nostre famiglie ma prima ancora lo vogliono i nostri alunni e le nostre lune con disabilità
Che Italia
è ricordata a livello internazionale per essere stato il primo paese ad abolire le scuole speciali era il lontano mille novecentosettantasette ancor prima della convenzione dell'ONU sui diritti e le persone con disabilità grazie ad una forte pressione che le famiglie all'epoca
Avevano portato sul dibattito politico del nostro Paese
è il nostro Paese e questo ha fatto però dobbiamo anche essere critici del fatto che il nostro attuale sistema inclusivo
Non garantisce ancora l'esigibilità di quei principi costituzionali
Pensate soltanto che per le gite scolastiche molti alunni a molte lune con disabilità non vengono inserite e quindi non possono partecipare insieme i propri compagni momenti ludico ricreativi come quelle delle gite scolastiche e quindi credo che il nostro Paese deve in maniera anche fare ma intervenire significativamente per consentire che quelli
Civico situazioni vengono applicati e vengono garantiti
Il ministro Locatelli
Sa che il nostro movimento associativo non ha mai negoziato i diritti delle persone con disabilità
Non lo faremo anche in queste circostanze è oggi è una giornata celebrativa e giusto celebrare un momento significativo di un percorso di un processo che ha cambiato la culture sta cambiando la cultura del nostro Paese
Ma dobbiamo essere sempre più convinti che a volte scelte anche come dire
Grassi che da un punto di vista ritenuta
Devono essere effettuate per il bene soprattutto di coloro i quali oggi vivono una condizione di disabilità non vogliamo privilegi
Ministro Locatelli ministro Valditara sottosegretario non abbiamo mai rivendicato privilegi abbiamo rivendicato sì
Diritti e pari opportunità oggi la convenzione dell'ONU ci dà uno strumento ulteriore
Quello di applicare sempre più costantemente quei principi costituzionali quindi convintamente sottoscrivo quello che lei ha detto ministro Valditara noi vogliamo una scuola costituzionale una scuola che sia sicuramente aperta inclusiva
E che oltre ad includere forni i nostri ragazzi e le nostre ragazze con disabilità
Il luogo dell'Osservatorio
Anzi dei due osservatori sono luoghi importanti fondamentali
Istituzionali riconosciamo sicuramente l'alto valore
Ma chi come me chi come noi il mondo associativo
Da sempre
Ha cercato di costruire ponti e non alzare Murri quei ponti ora devono portare ad una concretezza
Importante un cambiamento culturale ma soprattutto un cambiamento nella vita quotidiana dei nostri cittadini e delle nostre cittadine con disabilità non ci siamo
Come ho sempre detto anche in altri luoghi istituzionali ci saremo vogliamo esserci consci del nostro orgoglio ma soprattutto dalla nostra responsabilità nel rappresentare la stragrande maggioranza dei cittadini e cittadine con disabilità
Lo faremo con fermezza abbiamo messo da parte la serietà dell'improduttivo mugugno e quindi mettiamo a vostra disposizione tutto
Il nostro sapere che altro non è la vita vissuta del mondo che noi rappresentiamo grazie
Grazie presidente fa la bella lascerei ora la parola al presidente di Fante professore Nazzaro Pagano
Grazie buongiorno Buongiorno ministro Locatelli buongiorno ministro Valditara onorevole Frassinetti Sottosegretario di Stato al distruzione al merito
Oggi celebriamo i quindici anni della convenzione ONU e allora auguri alla Convenzione ONU perché come ogni compleanno che si rispetti
è giusto fare anche Yuri ma vogliamo anche ricordare tutte quelle persone
Che appartenenti al mondo associativo associazionistico delle persone con disabilità hanno con nostri predecessori hanno consentito che la convenzione ONU fosse diciamo così uno strumento così importante
Ma oggi però voglio anche ringraziare e il Ministro per le disabilità il ministro
Dell'istruzione nel merito del merito per la presenza di di di di tanti alunni questo forse l'aspetto più importante
Ciò non toglie merito alla presenza di tutte le autorità oggi presenti ma la presenza degli alunni per noi particolarmente significativa
E particolarmente significativa perché credo che quello sia il luogo dove devono crescere diritti dire crescere la partecipazione e invitare gli alunni con disabilità a prendere coscienza anche della Convenzione ONU
Perché la convenzione ONU non sancisce nuovi diritti
Maria afferma i diritti della Dichiarazione universale dei diritti della persona
E naturalmente in cernia questi due principi cardini e si incendia e si è e si in diciamo si si impernia su due principi cardini che sono le pari opportunità in e la non discriminazione
Ripeto noi come mondo associazionistico delle persone con disabilità lo ha detto bene Vincenzo fa la bella vogliamo costruire ponti
Vogliamo cercare di contribuire alla realizzazione di un quadro normativo nel nostro Paese che già di per sé di un quadro normativo
Di primissimo ordine che purtroppo però non sempre riesce a dare alla e persone con disabilità e alle famiglie delle persone con disabilità perché dobbiamo sempre ricordarci
Che dietro ogni persona con disabilità vi è una famiglia e quindi è necessario per creare le condizioni perché l'esigibilità dei diritti sanciti dai dalla Dichiarazione universale dei diritti delle persone
Ma sa di affermati dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e dal nostro quadro ordinamentale
Giuristi dire decisi dativo naturalmente Possa diciamo effettivamente Fargo dire alle persone con disabilità e alle loro famiglie Ilia pieno diritto e dà piena partecipazione
Proprio perché sappiamo
Che questi diritti non sempre sono esigibili noi come mondo associazionistico delle persone con disabilità non ci dimenticheremo mai
Che si oggi vogliamo partecipare alle istituzioni odiamo costruire vogliamo realizzare programmi e piani
Ma dobbiamo anche ricordarci che come associazione dobbiamo stimolare le istituzioni alla a creare le condizioni perché quei diritti siano effettivamente applicati
E oggi noi come Fund e come rete associativa hanno amici ma credo che anche insieme alla Fischer vogliamo lanciare una proposta
Quella proprio perché grazie alla nostra ramificazione territoriale perché Fund Fish sono presenti su tutto il territorio nazionale naturalmente sempre con lavoro la la la la supervisione del ministero per le disabilità e con il ministero per le disabilità e per l'istruzione il merito vorremmo rilanciare una proposta quella di girare per le scuole per rappresentare a tutti gli alunni e a tutte le alunne
Non solo con quelli con disabilità
Ma che cos'è la convenzione ONU qual è lo scopo della Convenzione ONU
E qual è quali sono i diritti e ma soprattutto quali sono i temi delle persone con disabilità perché se oggi ne parliamo di progetto personalizzato parliamo di accomodamento ragionevole parliamo di accessibilità universale
Forse credo che molto spesso i ragazzi gli alunni gli alunni non riescono a comprendere appieno quei questi temi
Ma spiegarli all'interno delle classi con semplicità e con praticità potrebbe essere un ottimo diciamo sin momento per includere ancor più per rendere ancor più inclusiva la nostra la nostra società
Quindi è una proposta che lanciamo ne parleremo all'interno dei due osservatori e naturalmente se vi sarà la possibilità di poter avviare questa progettualità poi anche con la Fischer ne parleremo più nel dettaglio noi saremo pronti ad anche entrare nelle scuole per procedere su per la a per procedere su questo percorso
Perché ripeto e non perché vi è presente il ministro doveva distruzione dell'istruzione del merito o il sottosegretario Frassinetti
Ma credo che la scuola sia il contesto più importante della nostra nazione se noi costruiamo una scuola inclusiva restituì riusciremo a costruire una società inclusiva
Ecco perché vogliamo lanciare questa proposta ecco perché crediamo nei ragazzi negli alunni nelle alunne che frequentano la scuola italiana
Anche perché si in cui terremo in quelle persone in quei ragazzi in cui le ragazze
Che il compagno di banco e una risorsa a cui appoggiarsi e non un nemico da combattere renderemo molto più inclusiva e molto più civile la nostra nazione
Con questo mi fermo non voglio entrare nei tecnicismi della convenzione perché non è oggi la giornata ma voglio soltanto augurare a tutti voi buon prosieguo di lavoro grazie
Grazie grazie presidente proseguiamo ora nella nella nella presentazione che il mondo associativo ah prego prego ministro con il ministro Castelli indiretta abbiamo già raccolto la sua proposta
A proposito di utilità e pragmatismo strettamente dicevo proseguiamo i lavori mi fa particolarmente piacere rivolgendomi e ringraziando il senatore Roberto Marti presidente la commissione Istruzione al Senato
E il capogruppo Della Commissione Istruzione alla camera Rossano Sasso per la vostra presenza perché è quello che vedrete no da da adesso in poi un affondo portato avanti dalle diverse associazioni ed alcuni elementi parchi tematici emblematici delle scuole su come si sta provando a celebrare cioè a vivere concretamente l'esperienza di diritti che si implementano nella vita di tutti i giorni
Allora chiedere alla regia di preparare
La proiezione del video dell'Unione italiana ciechi o top ipovedenti che ha per l'appunto preparato questa questo perire vive per noi che per noi
No no no no
Anche
Domanda beh competizione tu li su
Con Giuseppina siamo l'Italia paghi Family esita a Benevento nella convenzione hanno
Già richiama a sua figlia è solo una bambina una disabilità visiva poi si convivo con questa abilità mamma mia caratteristica e tutti quanti abbiamo delle caratteristiche e tutti quanti abbiamo gli stessi diritti Blatter ho ascoltato una lezione sulla convenzione o un essa non ottimista e spero che i miei diritti vengano rispettati
In Spagna invenzione delle delle perso ogni con Cristina diventerà sì sino carenze sia importante
Sì perché io perché veniva Minardi agli stessi
Giovanni all'attività bomba qualunque disabilità allora muore Sbrollini sul dalle malattie del delle persone antisemita
Quello sì la convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità si sentirà massimo grado è stata una cosa divertente è appunto Hillary Clinton
Sarà all'interno della classe
Quando lasci la convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità
No servo scoperte che a scuola perché pensavo questa seconda tutti quanti avessero gli stessi diritti
Cosa pensi di questa convenzione nel senso che sia molto importante stabilito diffonderla tra le ragazze chiesa
E allora in occasione della celebrazione della sospensione stessa intraprese un percorso conoscenze questa carta diritti da
Convenzione del non significhi repressione ipotizza Nicola importantissimo passo per ma insomma brasiliani di vacanza linfonodi senza distinzioni fisiche etniche incendi orientamenti sessuali sì tutti gli stati membri dell'ONU che nuove quindi sarebbe stato invenzioni dinamiche stremata tenersi limitazioni avremo finalmente uguaglianza serietà
Secondo me la convenzione dell'Opus Dei del professor Combi soldi tra questo è un grande passo va a picco commuove dunque Jones del professor Angelo assoggettandola politico proprio perché in questo modo di Ovidio proprietà di alcune persone
Estendersi non significa essere risparmiati emesso dall'enfasi sentimentale
Inglesi violentemente raggiunti limiti d'accesso basta guardarlo tanti eventi
Bellissimo vide la forca dipingeva eccome materia ci ha catturato
E ringraziamo la la vicepresidente dell'Unione italiana ciechi che è presente ipovedenti Linda legname che appunto organizzata Egna
Organizzato realizzato questo video lascerà Évora la parola a Livio Valvano dell'Aias l'Associazione italiana per l'assistenza degli spastici
Prego sì grazie
Mi sia innanzitutto consentito trasferire alla ministro Locatelli al ministro Valditara sottosegretario i sentimenti di gratitudine
Dell'Associazione nazionale dell'Ajax per questa importante
Iniziativa importante evento noi contribuiamo con la presentazione Breve in pochi minuti di una Progetto che Ajax sta promuovendo in in tutta Italia
Noi sappiamo che ne ospitiamo tutti di ogni persona a prescindere dalla condizione di disabilità di salute possa godere di un'esistenza libera autonoma
Indipendente ma sappiamo bene delle barriere che ci sono e soprattutto quelle più resistenti sono quelle immateriali quelle che non si vedono le barriere appunto ancor
Atti alla conoscenza la cultura i valori di una Società per questo
L'attività di educazione e di informazione e sensibilizzazione come questa che ha promosso il ministro il ministro oggi è un'attività fondamentale Perahia sedi qua nasce il Progetto
Il progetto che didattico che sto per presentarvi per due obiettivi il primo è quello di creare una cultura inclusiva e rispettosa dell'altro
Il secondo mettere in campo nell'ambiente scolastico attività di educazione ma speriamo di prevenzione e di contrasto al fenomeno del bullismo e della marginalizzazione nei confronti delle persone con disabilità
Il bullismo sappiamo che è un fenomeno molto diffuso i recenti dati Istat cielo confermano alcune rilevazioni
Ci dicono che la disabilità è associata a un maggior rischio di diventare vittima del bullismo sia per i bambini che per gli adolescenti per quel perché la percezione della diversità lo stigma del pregiudizio sono quegli elementi catalizzatori delle violenze che aggravano l'esclusione sociale l'isolamento delle vittime
Anche a causa di contesti che possono rappresentare veri e propri ostacoli come la presenza delle barriere l'impossibilità di partecipare alle gite
L'inaccessibilità sensoriale eccetera questo impedisce la conoscenza dell'altro la comprensione della disabilità la competenza per volete sa che la diversità
Non deve e non può e non è un ostacolo per questo noi pensiamo che sia necessario non solo affrontare la questione
Del bullismo con le strategie e gli strumenti giusti ma anche operare una vera e propria educazione alle differenze e sia il terreno fertile per l'integrazione di ogni individuo
Nasce così il Progetto abbattere le barriere del bullismo è un'iniziativa didattica di sensibilizzazione completamente gratuita
Dedicata alle scuole secondarie di primo e secondo grado con la collaborazione di Giffoni film festival la rete civica mente
E l'utilizzo della piattaforma digitale educazione digitale
Il progetto e indirizzato appunto contrastare il fenomeno
Del bullismo i pregiudizi per orientare i giovani alla integrazione verso le persone con disabilità
è già partito il progetto in corso di realizzazione in quest'anno scolastico hanno aderito quattrocentotrentotto istituti scolastici distribuiti in tutte le regioni italiane anche il supporto di un eccezionale
Testimonial che la l'attore Leo Gullotta che a promosso con un video questo progetto noi pensiamo che attraverso questi questo strumento didattico
Egli attività formative proposte i docenti possono avviare in classe una riflessione attiva sui temi dell'inclusione dell'integrazione quali elementi di contrasto al bullismo e al cyberbullismo
Provo promuovendo tra studentesse e studenti dinamiche relazionali sane in contrapposizione ai fenomeni di prevaricazione
Alla conclusione del percorso formativo educativo le classi saranno coinvolte in una vera e propria competizione con la partecipazione a un concorso per la produzione di un elaborato creativo un cortometraggio che appunto l'équipe di Giffoni Film Festival aiuterà e seguirà per la concreta realizzazione o di un fumetto
Il concorso è preceduto da un percorso formativo educativo come web in Arda tenersi durante l'anno scolastico che sono già partiti
Con educhi formativi che guideranno gli alunni verso la conoscenza del tema e degli strumenti che i ragazzi potranno utilizzare quindi gli studenti impareranno anche le tecniche di regia di ripresa di montaggio e di illustrazione e il disegno per il fumetto i migliori tre progetti saranno premiati nel corso dall'evento speciale all'interno
Del fil del prossimo Giffoni Film
Sesso festival ecco questo il nostro progetto con l'auspicio di aver promosso un'iniziativa idonea a concorrere alla missione comune tra istituzioni associazioni e terzo settore
Che è quella di contribuire a creare una società migliore grazie
Di richiamo ai tempi riempie raccomando perché siamo già in ritardo e vi richiamo i tempi per dare la possibilità a tutti di poter intervenire mi raccomando
Grazie ministro allora lasciamo subito la parola Giambattista Pesce dell'Associazione italiana contro l'epilessia
Buongiorno
Buongiorno a tutti
Ministri e sottosegretari
Onorevoli a tutti a tutti noi perché siamo una uno come diceva dal ministro siamo uno
Mi permetto di riferirmi immediatamente in modo rapido evitando la mia disabilità che la logorrea
Di riferirmi al mancato applauso che io ho fatto mentre l'ho fatto sul
La conferma degli insegnanti dei supplenti eccetera che quello da vent'anni che lo aspettavamo e grazie di nuovo anno grazie davvero
No no applaudito sulla un'altra meravigliosa questione che è il trasporto lei ha dato tanto al trasporto la buona prassi crede questa famiglia
Il volto lo vedete ride è contenta e assieme alla scuola sindaco all'insegnante e proprio sul trasporto
Bene leggo così sarò più rapido possibile
Scuola inclusiva ma bisogna arrivarci
La somministrazione dei medicinali che non richiedono competenza o discrezionalità sanitaria fu conquistata su un'alunna
Con l'epilessia mai ce a spirito universalistico e quindi per tutte le patologie da con questo con le raccomandazioni ministeriale del due mila e cinque a firma del ministro dell'istruzione Moratti e della salute Storace
Grazie a questo strumento consolidato con il decreto ministeriale centocinquantatré dello scorso a costo del ventitré a firma del ministro Valditara e di Giorgetti ministro Giorgetti chiedo scusa per la confidenza ma siamo uno
A consolidato questa Giusto inclusione così l'istituto comprensivo statale Marco Polo di Torricella in Sabina in provincia di Rieti ha incluso Ilaria all'una che non per interrompere le crisi le possibili crisi epilettiche e prolungate necessitava la somministrazione di un farmaco la scuola la inclusa grazie
Ilaria però abita nel comune di Poggio San Lorenzo a cinque chilometri di distanza
E la madre Caterina per problemi di lavoro è impossibilitata accompagnarla pertanto ha richiesto l'accesso al servizio trasporto
Negato
A fronte di un primo rifiuto del personale incaricato sulla base dei Giare analizzato inclusione scolastica del sostegno dell'audio niente alla lotta della signora Caterina sconvolgimento dell'associazione italiana contro l'epilessia
Per l'inquadramento normativo del caso e le necessarie informazioni di alta sensibile operatrice è stata risolta tale criticità in capo al Comune
Togliere un farmaco a chi lo necessità è come togliere le ruote archi è obbligato alla carrozzina
Nessuno dei due potrebbe salire sul pulmino del trasporto uno senza ruotare l'altro senza farmaco ora Ilaria può raggiungere la sua scuola inclusiva
Impari sicurezza e dignità scuola che ha contagiato con buona prassi la comunità del suo territorio
Grazie
Chiedo quindi al ministro se è possibile
Che i suoi fondi
Che i fondi per il trasporto vengono condizionate e al trasporto senza discriminazioni delle varie patologie grazie
Grazie
Mi dicono che è presente Linda legname chiedo l'abbiamo chiamato ecco ecco Lelio lasceremo la parola ecco prego
Un dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti grazie buongiorno a tutti a tutti è un saluto a chi ci ascolta on line credo che il nostro video sia stato eloquente su quello che noi vogliamo trasferire lui ci ha iniziato un percorso nelle scuole attraverso i nostri centri di consulenza ti Flo didattica
In tutta Italia volevo ringraziare le istituzioni le scuole perché è questo quello che ci piace e approfitto
Della presenza del ministro Locatelli del ministro Valditara per per lanciare una piccola proposta su quello che sarà l'anno delle nostre celebrazioni
Educazione civica è stata introdotta con la legge qualche anno fa
Mancano i riferimenti alla Convenzione ONU sarebbe bello poter inserire nei programmi ministeriali anche la convenzione in modo tale che i nostri ragazzi perché noi dalla nostra indagine abbiamo trovato tanti ragazzi che ci hanno detto
Non la conosciamo ci piacerebbe approfondirla e infine noi quest'anno abbiamo un nostro giornale che si chiama leggendarie lo che distribuiamo in tutte le scuole
Faremo una copia speciale per ciechi e ipovedenti è per tutti i ragazzi nelle scuole
Dedicata il nostro numero sarà dedicato solo ed esclusivamente alla Convenzione ONU perché crediamo nella diffusione e nella conoscenza se non c'è conoscenza ci sono sempre i muri e le barriere e loro i nostri ragazzi sono i cittadini del domani grazie miglia
Grazie vicepresidente lascerei ora la parola a Giuseppina Esposito dell'Associazione Italiana sclerosi laterale Amiotrofica seno ecco abbandonano le varie ministero Locatelli ministro
Sottosegretario bene un saluto cordiale a tutti quanti voi
E con grande sentimento di gratitudine chiari esprimo a nome mio ma dell'associazione tutta a Isola e di tutta la comunità delle persone affette da sola per il coinvolgimento per questa iniziativa
La nostra testimonianza no sarà la testimonianza di Ice Gala fa riferimento a un un progetto che questo non è un gioco un progetto che ha coinvolto studenti di diverse scuole nella provincia di Asti
Che riguarda appunto le difficoltà del movimento delle persone con disabilità gli alunni gli studenti che sono stati coinvolti sono diventati dei veri e propri ambasciatori per il superamento delle barriere architettoniche
Ma soprattutto hanno fatto proprio il principio che e importante garantire accessi è qui indipendentemente dalle condizioni o della dall'incapacità fisiche
Oggi questo momento plurale la presenza delle scuole di ragazzi e ragazze tutti ci chiediamo ci interrogano insieme sul percorso fatto su che cosa è stato fatto in questi quindici anni
Su quanto pezzo quant'è grande il pezzo di strada fatti insieme quanti i tassi sono stati compiuti nella direzione unanime a cui tutti noi tendiamo
Ed è singolare che noi parliamo di passi parliamo di movimento
Con la consapevolezza che le persone con la sala
Non ci possiamo muovere non possiamo camminare non possiamo correre
Perché siamo prigionieri e paralizzati eppure so per certo come tutti voi come tutti gli altri che desideriamo adoperarci per costruire insieme
Un percorso per costruire nuove opportunità e lo diciamo con la l'apertura massima sapendo che c'è bisogno sicuramente di nuove risposte di nuovi di nuove soluzioni
C'è bisogno di guardare il mondo con occhi nuovi
O con occhi diversi bene forse semplicemente continuare ministra mi riferisco al nostro incontro quando le disse appunto che bisogna ribaltare una volta Radicova della disabilità Back se troviamo estendere questo cambiamento a tutti gli altri contesti
Forse insieme concretamente possiamo costruire una società nella quali nella quale le pari opportunità siano garantite non nonostante la disabilità ma grazie alla disabilità
Quindi grazie grazie
Carattere grazie a questo intervento ora la parola a Fulvio degni Christe nell'associazione Amici di Luca
Un sincero ringraziamento a tutti
Io porto l'esperienza di Bologna e dell'Emilia Romagna Risoluzione gli amici di Luca Oprah dal novantanove da sempre all'osservatorio e si impegna anche nell'educazione dei giovani al volontariato e al benessere della comunità
L'obiettivo e trasformare i giovani di oggi gli adulti consapevoli sensibili ai bisogni della società dei più deboli
Per questo l'associazione che promuove drammi una serie di interventi su misura per ogni fascia d'età scolastica dal mese di febbraio dell'anno scorso l'associazione ha lanciato un progetto incentrato uno
Giornata dei risvegli all'artista Alessandro Bergonzoni nostro testimoniato si tratta di una manifestazione nazionale ed europea giunta alla ventiseiesima edizione con l'alto patronato del Presidente della Repubblica l'alto patrocinio del Parlamento europeo che cerca di sensibilizzare sui diritti delle persone in coma gravi cerebrolesioni acquisite il progetto si chiama Bologna e cura
Manifesto partecipativo per la giornata di risvegli ed è presentato è stato fatto in collaborazione col Comune di Bologna
Finanziato dalla Regione Emilia Romagna questa iniziativa corale mirato a promuovere il concetto di cura come azione collettiva coinvolgendo le comunità gli stakeholder interessati non trovino risposta integrati ha bisogno di persone con gravi cerebrolesioni acquisite si parte dalla Casa dei risvegli Luca Dini di Stura pubblica
Delle aziende USA di Bologna ma questo approccio di Polonia e cura è stato possibile anche la visione della consigliere comuni a ricchissime Ceretti che hanno portato avanti con nuove il Progetto il percorso ha previsto la costituzione di tanti
Percorsi e con le scuole in fondo a un documento conclusivo l'accordo programmatico è stato validato dalla regione Emilia Romagna è in corso di realizzazione da parte dell'agenda costi Bologna
L'obiettivo è quello di coinvolgere il maggior numero possibile anche di studenti
Non ho fatto la signora teatrale una rassegna cinematografica
Che al permesso ai giovani che già partecipano un premio con la Cineteca
Riprendono accademici da ventisei anni di poter portare audiovisivi toglietemi sensibili della disabilità ecco il lavoro che stiamo facendo lo abbiamo che quest'anno le voglio segnalare come in questi interventi l'aspetto più importante
Sia quello dei testimoni di un risveglio per i giovani
Vedere giovani come loro o meno giovani che parlano della loro disabilità
Nel loro percorso di vita per arrivare ad un reato lasciare questa vita in uno o progetto adattato è una cosa molto importante che fa capire anche in qualche modo il valore della vita come noi questo Progetto lo mettiamo a disposizione di poter fare questi interventi anche a livello nazionale e presto manifesto ragionate risvegli recensore verrà diffuso in Minosse Pasifae
Come l'ANCI aprono CEO Fiaso INAIL MIUR Legacoop Reggio Emilia Romagna ed altri nostri
Pagine quindi io ringrazio molto propria sovranità sono convinto come si diceva che oltre all'integrazione il coinvolgimento e l'inclusione ce la cosa più importante grazie
Grazie presidente
La parola ora alle presidente Roberto Speziale di Anffas
Sì grazie grazie lasciatemi partire
Con l'espressione di un un ringraziamento e un gradimento dell'odierna giornata
Anche perché come vennero fatto promotore all'interno degli osservatori nello stimolare questa possibilità che poi si concretizzati ringrazio veramente i ministri componenti sottosegretario
Onorevoli presenti i colleghi delle altre associazioni oggi perché dal punto di vista un pass è una giornata importante
Perché si legano due temi si lega il tema della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità si teme sempre che il tema dell'inclusione scolastica due temi in Corian FAS come dire testimone da sempre artefice da sempre
Pochi sanno che la convenzione ONU firmato a New York nel due mila sette di fatto inizia il suo iter nel mille novecento ottantasette ed inizia proprio perché il rappresentante dell'Italia al loro non stessa Maria Rita saluto il mamma l'Anffas
Giurista internazionale
Propone al punto che venisse adottata dopo quella dei sul diritto dei fanciulli dei bambini la Convenzione sui diritti delle persone disabili ci vorranno vent'anni
Dall'ottantasette per arrivare alla firma della convenzione o no e poi come dire oggi celebriamo il quindicesimo dalla sua ratifica in Italia assieme al suo protocollo opzionale sull'inclusione scolastica
Ricordo come dire la storia di Mirella Casamento rioni riportata nel freedom di RAI uno sulla classe degli asini che racconta la genesi circa quello che accadde prima che portò poi all'abolizione delle classi speciale delle scuole speciale le classi differenziate
Oggi lo celebriamo questo quindicesimo secondo me in un modo come dire opportuno primo perché per la prima volta all'interno della legge delle sue decreti attuativi noi facciamo due passi importanti
Il primo definiamo la persona con disabilità definiamo la condizione di persone disabilità esattamente l'eccezione della convenzione uno poi aboliamo
Definitivamente tutte Tel terminologie stigmatizzare Antibes dove sono disabilità adottando finalmente l'unico termine
Che persona con disabilità dove l'accezione sul termine persone questa è grazie alla Convenzione ONU
Queste grazie alla convenzione
Nell'altra straordinaria iniziativa che abbiamo ascoltato parte oggi è quello non di applicare o conoscere la convenzione ONU
Ma far vivere la convenzione ONU a partire dai banchi di scuola un'opera coprire culturale
Che cambierà profondamente la nostra società finalmente perché partiamo dalle più grandi investimento tra un Paese deve saper fare quello sulla Giove le risorse umane
I nostri giovani nostri ragazzi saranno coloro che porteranno il vero cambiamento alla Società veramente inclusiva
Che non lascia indietro nessuno che crea pari opportunità e non discriminazione proprio in quel principio costituzionale che per la verità ha richiamato oggi è una giornata di festa grazie
Grazie grazie Presidente della parola
La parola ora
Ok l'invito mi mi mi chiedono di avvicinarsi al microfono in modo che sia più facile la l'ascolto e quindi la l'interpretariato grazie allora dicevo la parola adesso un po'ad avete immagini dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro
Lei si sente si la Bongiorno ministro buongiorno a tutti presenti
Grazie per questo incontro dedicato all'inclusione scolastica dei giovani con disabilità un tema sicuramente di fondamentale importanza
Intervengo brevemente per ricordare che il tema dell'istruzione riguarda anche quei cittadini divenuti disabili in età adulta con la relativa necessita di una formazione secondaria superiore
L'ani mille in quanto associazione nazionale fra mutilati e invalidi del lavoro rappresentato una categoria particolare i disabili
Persone che si sono infortunati ad una volta terminato il periodo di obbligo scolastico e magari a trenta quaranta dei cinquant'anni hanno necessità in tempi congrui indù in diplomati potersi reinserire il mondo del lavoro dopo l'infortunio
Di fortunati sul lavoro in generale
E quelli più gravi in particolare c'erano molto spesso l'impossibilità dell'infortunato
Di inserirsi in una stessa tipologia di lavoro che facevano prima pertanto queste persone hanno bisogno di essere seguite in un adeguato percorso formativo
Pensato per gli adulti e che prevede la possibilità di conseguire un tipo alcun diploma mai preso la necessità di entrare presso il mondo del lavoro o procedette di vita diversa
Per tutto ciò l'associazione si è mosso autonomamente
Attraverso la sua scuola della testimonianza dando via nel due mila ventuno al Progetto approdi per assistere la categoria delle vittime del lavoro nel conseguimento del diploma
Incontrando svariate difficoltà a causa di un sistema scolastico estraneo a queste problematiche
Per questi motivi riteniamo sia necessario inserire nelle aree di intervento dell'Osservatorio il tema dell'inserimento scolastico di adulti con la disabilità sopravvenuta
Per studiare il modo migliore per garantire agli adulti infortunati una possibilità effettiva di raggiungere il diploma concordando programmi luoghi e modalità di intervento
Anime il ammessa appunto la metodologia una progettualità che se condivise con il ministero potranno offrire con investimenti irrisori risposte importante anche ad altre tipologie di disabilità grazie
Grazie grazie presidente lascerei ora la parola a Nicolas mazzolino in rappresentanza dell'Associazione nazionale vittime civili di guerra
Signora scendere al microfono c'è ok buongiorno e grazie a tutti per la la possibilità di essere qui
è
A me hanno toccato tanto ma le parole del del ministero dell'Istruzione e della sottosegretaria dove è stato parlato di l'arricchimento e dare una possibilità alle persone di con disabilità di di parlare di esprimersi e il trovare buone pratiche io non posso fare nient'altro che parlarmi dalla dalla mia esperienza personale e della nostra associazione noi abbiamo testato degli anni direttamente sulla mia pelle e in tante altre situazioni
Il fatto che una persona con disabilità che sia come la mia da da un incidente che sia dalla nascita ho dovuto alla malattia la possibilità di di esprimersi di parlare delle proprie problematiche
Di conoscere i propri punti di forza
E io credo che il il modo migliore il luogo migliore per farlo sia la scuola sia con con i ragazzi
Perché c'è la possibilità di di mandare un messaggio forte nella nella nostra esperienza abbiamo un protocollo col col ministero dell'Istruzione del merito
E facciamo più di quattrocento lavoratori all'anno delle scuole parlando delle problematiche delle vittime civili di guerra ma non solo qualsiasi essa sia la disabilità
Io credo veramente che onda un una persona perché ha delle problematiche non è nient'altro che un riflesso delle problematiche di una società o che hanno tutti e quindi la possibilità di di poter parlare di poter esprimersi
E è una cosa che può aiutare in primis la persona con disabilità ma in realtà potevo aiutare veramente tutti
E e visto che la la la sottosegretaria parlato l'importanza dello sport e voglio finire con due parole
Il che mi sono state detto proprio me in modo personale da da Luca Pancalli dal presidente del CIP
Che quand'ero ragazzo open ha avuto l'incidente mi ha detto guarda che se tu sarai in grado di rendere la tua disabilità il tuo punto di forza potrei veramente aiutare tante persone
E quindi è questo che forse importante della della risoluzione ONU che non si mette al centro solamente la disabilità ma si mette accetto proprio la persona le sue abilità psico emotive nonostante le sue difficoltà fisiche
E e questo può veramente rendere le persone con una disabilità con delle problematiche
Ultima liberamente anzi direi indispensabili per la società grazie
Grazie grazie ancora Nicolas Mazzarino la parola ora a Barbara Rosina dell'ordine degli assistenti sociali
Grazie grazie buongiorno a tutti tutte un ingrandimento particolare al ministero Locatelli al ministro Walter trarrà il sottosegretario Fazio metri e a tutti gli onorevoli presenti
Non è un ringraziamento riforma è un cane ringraziamento di sostanza perché stiamo questa microfono si sente malissimo
Speriamo insieme
Non ci arriva stiamo insieme assistendo a un momento fondamentale che è un momento di cambiamento culturale
E il ringraziamento non formale è legato al fatto che il Governo il Parlamento i nostri rappresentanti delle più grandi istituzioni dello Stato hanno colto i segnali della nostra società hanno colto i segnali delle associazioni hanno colto i segnali dei professionisti
Del sistema dei servizi e stanno portando avanti delle istanze che sono le istanze della società nel suo compreso
Come rappresentante di una delle professioni del sistema pubblico dei servizi un sistema pubblico di andare mai per scontato e sappiamo quanta compreso riuscire a farlo
Propongo è il più distante presidi consente male
Propongo alcune riflessioni sulla base di molteplici Progetti territoriali che noi abbiamo avuto modo di osservare di interazione tra associazionismo scuole servizi
Che sono legati a fattori che possono in qualche modo facilitare l'inclusione ma sono progetti che partono dall'osservazione che la scuola non è un luogo d'arrivo la scuola non è il luogo determinazione la scuola è uno strumento che consente di progettare un futuro
Allora tutti questi progetti che facilitano l'inclusione sono progetti nei quali c'è la consapevolezza che a scuola se costruisce la consapevolezza di diritti
Se costruisce il proprio perché la scuola è un ponte la possibilità di avere uno sguardo sul passato una visione sul futuro
Attraverso project che aprono le porte della scuola e vanno sul territorio vanno nel mondo dell'associazionismo vanno nel mondo dei servizi
Allora quando parliamo di progetti di inclusione parliamo di progetti che fin dai primi gradi della scuola fin nei nidi sono aperti e costruiti per essere accessibili e sono in grado di costruire dei progetti significativi anche portando all'interno i
Scrittori
E sono espressione della vita delle persone
Sono tutti quei progetti nei quali è possibile abbattere anche le barriere che a volte ci sono tra Ufficio Territoriale scolastico neuropsichiatrie a servizi sociali di territorio associazioni che si coordinano per riuscire non solo ad intercettare i bisogni ma anche per proporre delle soluzioni per la loro fronteggiamento
E poi i progetti interessanti innovativi nei quali progetti educativi in Divella Rizzati sono coinvolti dai docenti e da tutte le diverse figure che sono coinvolte in quel progetto di vita con una prospettiva futura
Penso per esempio a gli assistenti per la comunicazione agli educatori che spesso non sono afferenti all'ente scuola sono afferenti ente diversi ma che a pieno titolo sono coinvolte fanno parte dell'équipe
E poi pesa ancora tutti quei progetti dove le scuole si aprono in servizi socio sanitari dove è possibile fare formazione insieme dove è possibile coinvolgere le famiglie dove è possibile ascoltare davvero
Le volontà e i desideri delle persone che a questi servizi si rivolgono un ultimo accesso e ho finito qualcosa che è molto presente di cui ci stiamo occupando con molti progetti sperimentali e quello della formazione condivisa
Che ci consente di andare oltre di progettare un futuro e condividere insieme agli insegnanti di ogni ordine e grado il futuro dei bambini e delle bambine che oggi sono i suoi inseriti nell'istituzione
Grazie
Grazie grazie Rosellina la parola ora ad Angelo Raffaele Cagnazzo
So che si avvicina esatto dell'Ente Nazionale Sordi
Buongiorno buongiorno a tutti
La convenzione ONU è uno strumento che ormai a più di quindici anni e vorrei al riguardo
Ricordare Judi Human che è stata una grandissima attivista disabile credo che tutti la conosciate
La sua attività si è svolta per includere tutti anche le persone sorde è stata presente al momento dell'approvazione della convenzione ONU quando poi l'Italia l'ha ratificata con il ministro Ferrero appunto è diventata un uno strumento che va a definire un progetto di vita per tutte noi persone disabili
Il sistema deve essere pronto per consentire l'accessibilità a trecentosessanta gradi tanto alla scuola alla sanità al lavoro
In questa sede in questo momento stiamo parlando di scuola
Ci sono degli interventi concreti che rappresentano delle buone prassi ad esempio la scuola di Cossato a Biella
Che è un una realtà completamente inclusiva
Si utilizza il bilinguismo quindi tanto i ragazzi sordi possono utilizzare la lingua dei segni
Quanto anche gli studenti udenti tutti parlano e segna hanno è un esempio di scuola inclusiva che deve essere diffuso e per il quale ancora bisogna lavorare
A Roma ci sono c'è un ulteriore realtà in cui bambini sordi segnalanti ora listi bambini udenti
Convivono appunto nell'apprendimento della realtà di via Nomentana di recente abbiamo lavorato alla traduzione di liberi né di due libri quindi libri in lingua italiana che vengono poi tradotti in lingua dei segni e sottotitolati diventano quindi uno strumento didattico pratico accessibile
Abbiamo però bisogno del sostegno del governo italiano dobbiamo ampliare la sensibilizzazione non parliamo solo di scuole anche a livello istituzionale appunto all'interno del governo
Importante che noi associazione otteniamo il massimo supporto abbiamo bisogno del supporto del Governo credo la mia la nostra associazione come tutte le altre
Dobbiamo quindi percorrere questa strada che ci possa portare alla reale applicazione dei principi sanciti dalla Convenzione ONU
Abbiamo in qualche modo fatto un primo passo aspettiamo quindi un secondo passo che è quello di ottenere una reale e qualità della vita delle persone disabili grazie
Grazie presidente Cagnazzo lascerà e ora la parola Alberto Alberani del forse del Forum del terzo settore prego
Grazie grazie ministri per questa giornata molto importante
Come Forum abbiamo chiesto di indicare alcune buone pratiche da condividere oggi in particolar modo le abbiamo scelte tre
Che abbiamo mandato anche in allegato quindi io molto velocemente io volevo raccontare di questa esperienza vicino a Bologna della cooperativa campi d'arte dove i ragazzi con disabilità del laboratorio protetto vanno nelle scuole
Anche segnare ai bambini come si fa a raccolta differenziata con una cooperativa di ragazzi con disabilità che fanno raccolta differenziata
Quindi è un esempio molto molto bello c'è un Progetto molto bello che volevo che hanno inviato volevo condividere così come volevo condividere l'esperienza di federsolidarietà Mantova che ha istituito le corse l'educatore della comunità scolastica il les Echos educatore con età scolastica ed educatori che non è l'insegnante di sostegno che sta a due due ore
Un'ora ma quell'educatore che ci sta tutto il giorno tutti i giorni e che di fatto diventa con questa esperienza se ha dimostrato il vero elemento integratore di tutta la Rete che ruota attorno al bambino
E colui che realmente e concretamente realizza al Progetto di vita
Quindi una figura forse marginale però comunque importante perché comunque diventa l'elemento integratore e infine un progetto molto bello del Comune di Pesaro con la cooperativa sociale labirinto promosso da Andrea Carlevaro che un progetto che già da alcuni anni
Va a identificare quali sono i criteri per comprendere la reale inclusione dei bambini e degli adolescenti all'interno della scuola quali sono i criteri che ci possono permettere di dire che non abbiamo fatto solamente un obbligo di legge ma abbiamo veramente fatto una con inclusione io quando lavoravo nelle scuole ci sono sempre
I compleanni a cui sono invitati i bambini con disabilità quando sono invitate compleanno vuol dire che probabilmente la scuola c'è stato un buon lavoro dietro però ecco questo è un progetto molto interessante sono allegati
Solamente una battuta per dire che sono tre progetti che hanno un filo conduttore che ci raccontano come l'importanza della legge è stata ricoverata anche prima che va comunque sempre mantenuta io quando partecipo all'Euro PA disabili ti formi sento in minoranza quando dicono sempre ma voi siete gli unici che avete questo e poi in realtà forse meglio gli istituti speciali eccetera no noi dobbiamo rivendicarla con grande forza ma per rivendicarne chiudo
Mi raccomando molta attenzione agli assistenti e agli educatori quasi tutti laureati che hanno salari molto bassi hanno condizioni di lavoro molte volte pessime
Alcuni capitolati di alcuni comuni prevedono che quando il bambino malato devono andare a casa non pagati
E sono tutti laureati che per trentotto ore guadagnano mille duecento euro allora bisogna che noi su questo apriamo il vaso di Pandora
Ci mettiamo la testa perché come dicevo prima probabilmente queste persone sono le vere persone che accompagnano Progetto di vita realizzano la dell'integrazione grazie
Grazie grazie Alberani la parola ora a Gabriele gambe ieri
Del gruppo di lavoro interregionale Centri ausili informatici ed elettronici per le persone con disabilità
Sì buongiorno a tutti questa rette dei centri ausili l'unico organizzazione italiana che raccoglie i centri di riferimento del settore degli ausili informatici ed elettronici
Per disabili siamo realtà sono circa venticinque ventisei centri sparsi su tutto il territorio nazionale sono realtà stabili pubbliche o private senza fini commerciali
Siamo anche un'organizzazione del terzo settore ovviamente ogni Central composto da un'équipe multidisciplinare
E-mail medici specialisti dirige Nieri terapisti della uno euro
Psicomotricità terapisti occupazionali esperto i comunisti casi in aumento attivo alternativa e fra questi ci sono anche dei nostri colleghi
Esperti con disabilità quindi facciamo anche cerchiamo anche di lavorare con non solo per pur essendo un'attività in cui confluiscono queste competenze tecnico riabilitative
Usiamo una strategia che ci permette di descrivere il bisogno delle persone con disabilità perso un'ottica sistemica di partecipazione
Utilizzando modello bio psico sociale basato sui diritti umani usiamo l'ICF con questa collegamento stretto ai diritti umani quindi alla Convenzione ONU
Vorrei ricordare alcuni passaggi che la Rete ha fatto soprattutto col ministero
Col Miura ministero del ministro Valditara
Idillica supportato il MIUR
Partecipando al comitato tecnico scientifico promuovendo la diffusione delle tecnologie assistite
Collaborando per rivedere il bando sussidi quello fortemente finanziato nell'ambito della scuola in ottica anche queste bio psico sociale
Ha portato dove è stato interpellato dalle scuole un miglioramento rispetta la propria testa dei dei dispositivi scelti perché spesso le scuole scelgono per un po'per sentito dire le tecnologie dispositivi o quelli che conoscono direttamente magari andando su internet o sul web
Questo ha portato un risparmio probabilmente in molte scuole perché si è scelto con competenza quello che serviva
Un piccolo rilievo ma un piccolo grande rilievo su questo bando è che non permetteva la formazione degli operatori
Quindi speriamo che ci possesso un recupero da da questo punto di vista perché si rischia che le scuole facciano dei piccoli depositi
Dei piccoli magazzini di questi strumenti e li mettono nei cassetti perché non li sanno usare formazione anche rivolta agli studenti ovviamente che li devono utilizzare due cose ancora il belliche ha contribuito alla redazione del vivere del Global report sulle tecnologie assistite dell'OMS
In questo senso speriamo di riportarlo durante il G7 diciamo riferita all'inclusione un centro in particolare la Fondazione a Spini ha fatto un progetto che si chiama per contare che ha raccolto non so se lo conoscono gli insegnanti qui presenti ha raccolto l'adesione di trenta mila insegnanti a livello nazionale per fornire dei supporti a una didattica inclusiva della matematica fra l'altro abbinando questo problema della matematica ormai ripetuto in varie situazioni al fatto che fosse inclusiva
Annuncio perché è proprio di questi giorni infine che verrà realizzata quest'anno Handy ematica che è la tredicesima edizione a Bologna presso l'Istituto Superiore Aldini Valeriani proprio per consentire anche alle migliaia di insegnanti di venire a toccare con mano proprio gli ausiliari e tecnologia grazie di questa opportunità
Grazie grazie ai cambi rilascerà e ora la parola a Roberto Pini
Dell'istituto europeo ricerca formazione e orientamento professionale di eccellenza per disabili del emarginati ricco grazie
Grazie anche per la presentazione della Krone Maria FOP
Allora
Un doveroso ringraziamento venisse grandi solo cartellino aspettano dalla sottosegretario Frassinetti perché questa è una bella giornata in una giornata
è una celebrazione io vorrei dire uno priva da è una giornata perché e qui voglio cogliere lo spirito
E mette insieme una tensione i nodi proattivi
Che affrontano i complessi
I complessi aspetti dell'integrazione delle persone con disabilità
E lo fa con una appoggio mentoring storico quindi che rimanda a quell'unica voce
è indispensabili vere rispetto a queste problematiche affrontare
E naturalmente inno dei propri libri sono presenti del come dire sono portati all'istituzione dall'Osservatorio la sanità con la diagnosi precoce lettera perché la riabilitazione l'istruzione e la formazione
L'avviamento al lavoro la cultura sociale che oggi è rappresentata da questi ragazzi che intende e che intendono dimostrare come si possa e si debba tagliare le radici lo storico metri giudizi
Che rendono davvero difficile è improbo il lavoro di come dire per affrontare il problema delle persone disabili
Allora io offro a inviato alla ministra una serie di dei progetti europei che noi consideriamo buone prassi da questo punto di vista io noto mentre sono diversi e non di Citto sono tutti legati alla alla all'aspetto di di portare ai premi traslatio mali lei benefici ricerca nell'azione concreta sociale
Sono un'unica uno ricco sottolineatura a un progetto nuovo che si chiama disabili pregi
Cioè io costa sta portando avanti anche a livello internazionale che tende a allora attrezzare a preparare le istituzioni a un fatto molto importante
L'aumento della lunga vita questa grande come dire importante acquisizione
Prima dell'umanità interesserà interessa interessa anche le persone con disabilità ecco lavoriamo per preparare le istituzioni
Per prepara il corpo sociale al fatto che l'allungamento della vita delle persone della Giunta disabilità debba venire no a Massimo autonomia nel col e nella massima indipendenza grazie
Grazie grazie quindi nascere ora la parola Francesco Rizzo del ministero della difesa
Grazie grazie onorevole Locatelli per l'occasione che da al
Al mio dicastero di rappresentare le le unità diciamo funzionali che ne abbiamo messo in campo nel settore della disabilità pochi saluti anche alla l'onorevole Carlo Valditara alla sottosegretaria diciamo che la rende nel campo della disabilità il mio Ministero ha iniziato a operare
Nel due mila e tredici prendendo atto del numero significativo di feriti
Che con disabilità importanti e quindi ha dato impulso alla creazione di un ufficio per potenziare e promuovere
L'attività sportiva Parolin Pica quale strumento di recupero e riabilitazione psicofisica e dire insediamento sociale
E questa è la prima tappa miliardi successivamente
Nel due mila diciannove veniva istituito
Il centro veterani della difesa che l'ufficio che io dirigo allo scopo di migliorare il sostegno medico psicologico e riabilitativo al personale della Difesa ferirlo in particolare di volgere la propria attività alla personale militare in servizio o in congedo che nata ai tempi mento dei doveri istituzionali in contesti operativo addestrativa riportato un trauma fisico psichico invalidante
Nel campo della disabilità e in generale della riabilitazione Noemi attraverso una un processo integrato cerchiamo di garantire al personale ferito e anche ai suoi familiari il pieno o diciamo recupero psicofisico attraverso un piano mirato Onoria abilitativo socioassistenziale anche psicologico
Naturalmente i gli atleti del gruppo pare olimpico anche i veterani della difesa ogni