Assemblea Nazionale del Movimento dei Club Pannella per il Partito Democratico per mettere a punto le decisioni e le iniziative elettorali ma soprattutto di lotta politica

Che credo comune a molti di voi
Di partecipare
Ad un passaggio storico politico
Molto importante perché il nostro paese e per il mondo
C'è in me una grande preoccupazione
Dovuta al ragionamento
Che nasce dalla osservazione della evidenza
Della tragedia dell'ex Jugoslavia
E dalla odiosa e finta impotenza
Di porre fine ad un vergognoso massacro
E c'è di tutto per essere pessimisti
Mi sorregge però l'ottimismo della speranza di chi crede nella storia dell'uomo nell'umanissimo e nella volontà del genio che guida i grandi cambiamenti la umanità
Siamo pronti
Nel nostro piccolo noi militanti del club Pannella di Salerno
Ad affrontare con tutti voi questa battaglia elettorale
Dopo la battaglia appena terminata sui referendum
Questa è la logica conseguenza per tutti quelli che hanno creduto e continuano a credere nella creazione del Partito Democratico
Quel partito democratico che si deve costruire sulle cose concrete e attraverso i programmi di governo e che cosa sono i referendum
Se non dei riflettori puntati
Sui più importanti problemi del Paese
L'occupazione
L'informazione
La sanità il fisco il commercio e soprattutto la riforma in senso maggioritario uninominale secco all'inglese del sistema elettorale
Ebbene dobbiamo difendere questo programma difendendo i tredici referendum nel prossimo Parlamento insieme a tutti coloro che con noi lo vorranno
E certo prima delle elezioni Pons siamo anche pensare
Magari anche solo per aumentare la nostra visibilità ad un accordo con le altre forze referendaria
Ed il referendario e segni ma tra l'altro le Seven da Rio dell'ultima ora e nella mia realtà
Stretto nell'abbraccio mortale dell'onorevole De Mita ma la lega i liberali i laici e da un certo di punto di vista Berlusconi sono i referendari del momento con cui potere pensare ad un'alleanza magari diversificata nelle varie realtà locali
Dobbiamo comunque essere pronti a correre da soli
Ed è per questo motivo che dobbiamo impegnarci senza pensare ad altro
A prepararci alla raccolta delle firme
Per le liste proporzionali circoscrizionali ed in tutti i collegi uninominali dove sarà possibile
E ci restano altri pochi giorni per chiamare a raccolta tutti coloro che possono essere candidati credibili ed affidabili per questa battaglia
Il nostro obiettivo minimo è di garantire in Parlamento la presenza di Pannella e di un indispensabile il manipolo di deputati che tutelino i referendum e rilanci no le battaglie del Partito Radicale
E che affermino i valori del diritto e della legalità
Vogliamo chi ci tuteli dal giustizialismo
E dopo lo show giustizialista abbiamo bisogno invece di una giustizia rapida e giusta
Vogliamo che in Parlamento si dia forza ad un discorso in politica estera figlio della ragionevolezza e della non violenza
Facendo attenzione ai pacifismo i sociologi falsi pericolosi e strumentalizzabili
Vogliamo che ci sia ancora in Parlamento si affermi e cerchi di realizzare il benessere è necessario per tutti nati in questa terrà ebbene Caro Pannella siamo oggi più di ieri i compagni di strada come lo fummo nelle lotte civili combattute e vinti
Siamo con te per combattere e vincere la battaglia dell'antiproibizionismo che deve essere punto qualificante nelle tematiche programmatiche dei club Pannella
Essa incerto Pannella saremo sempre con te in tutte le battaglie di libertà
Grazie a Maurizio Provenza la parola Franco Guizzardi
Sono tutti quanti vogliono buona giornata sono Franco pulsar da Foggia
Qualcuno a radio radicale sentito parecchie volte per le firme raccolte
Non so da dove incominciare ci sono molte cose da dire e niente probabilmente da dire ancora perché
L'ambiente non ci si riscalda
Quali ricominciare dalla raccolta delle firme
Che cosa si è fatto che cosa si può fare cosa si potrebbe fare successivamente
Per la politica che è stata ridotta iniziare
I mezzi di comunicazione nessuno parla di noi nessuno ha parlato prima nessuno continua a parlare sui giornali anche di questa nave non c'è nessuna notizia
Pagine intere su tutti
Anche in particolare su Berlusconi che ancora non è un partito vero tutti ne parla pagine piene dentale d'Italia ne parla tutti ne parlano
E allora l'unico mezzo di comunicazione che ci rimane a mio modo di vedere alla nostra radio radicale
Che deve essere pubblicizzata propagandata in tutti i settori tutte le nostre città dove la prima cosa che dobbiamo fare pubblicizzava al massimo in modo che la posso sentire il più possibile
L'altro mezzo di comunicazione
Un volantino come quelle che ho fatto fare io un Valentino che si deve dare a mano ogni singolo cittadino
Molto tempo prima di poter operare in modo che gli si dà la notizia gli si dà il tempo di di di di digerire prima e poi senz'altro no di da questa semina avrà i frutti e raccolto
Io personalmente a Foggia per poter avere un buon frutto di di raccolto
Di
Della lista delle fede le firme ho fatto trenta mila di questi volantini sono stati distribuiti prima ancora d'averne successi e poi immediatamente dopo
Sì raccoglievamo circa centocinquanta duecento firme al giorno siamo arrivati a trecento firme pur essendo in poche con un solo tavolo e forse arrivavamo altre persone e certe volte a quattro persone al massimo
Dunque vi posso dire che è l'unico mezzo di comunicazione è il volantinaggio fatto dal male l'anno dice che vogliamo dare farla stampare darla molto tempo prima e dopo si farà l'accordo
Un'altra cosa che voglio dire certamente Marco
Alla mattina si alza per affrontare le grandi battaglie
E pesa come se l'avesse
Un immenso esercito a sua disposizione ma probabilmente qual prima di affondare alle battaglie si vede a noi in una sala piena di specchi
E i tre mila ci fa diventare attrattiva mila trecento mila tre milioni di persone in sintesi quando dobbiamo lavorare siamo sempre in pochi
O pochissime
A Foggia a me è capitato questo prima di iniziare la campagna ci siamo riuniti in quattro radicale per vedere quello che dovevamo fare ci siamo recati da un cancelliere ci ha dato il benestare per poter lavorare
Però sono passati quattro cinque giorni non si vedeva più nessuno
Cioè
Avevamo rimaste soltanto con la possibilità di fare il tavolo parlo sulla base dei tavoli
Ciò è dovuto partire da solo
Qualcuno è venuto ai miei tavole che ho fatto dentro la mia sede cassare benevolo Marchetti che è diventato quasi il partito radicale
Oppure della lista da Capannelle avere pieno di materiale dappertutto però l'insuccesso l'abbiamo avuto perché è venuto qualcuno a firmare si è fermato mi ha dato una mano successivamente è venuto qualcun'altra fermare le ha dato una mano alla fine ci siamo trovati in venti
In venti di ragazzi giovani e anche i giovanissimi addirittura
Si scoprono alcune cose
Che sembrano dei paradossi
Dopo trentacinque anni di radicale che sono io a Foggia da trentacinque anni operare sono radicale non so dall'infinito insomma cominciato ad esserlo
Nelle sessanta sono iscritto da almeno circa trent'anni scopro che un ragazzo si è iscritto a quattordici anni non lo conoscevamo neanche e a trenta lui mi dice io ho solo scritto all'età di quattordici anni cioè non ci conosciamo neanche in un posto anche anche piccolo
Dunque volevo dire questo alla fine era abbiamo Fatah ha colto un numero di firme pari a quarantacinque mila
Cioè trenta mila firme ha moltiplicato quindici cioè tre mila firme moltiplicato quindici perché ci ricordavano tutti i quindici a blocco
Uno distribuzione di trenta mila volantini cioè abbiamo avuto una raccolta con un profitto del dieci per cento
Non solo il volantino distribuito
Sul corso siccome in questo periodo era tempo dissidenti del riliquidazione una un cinquanta per cento del volantinaggio data Fenili provincia censorio portavano in provincia
E hanno cominciato a votare in provincia questo è certo perché io facevo sempre all'indagine
Sul posto telefonando alla ai vari Paesi dalla Provincia ben sa dire quante firme avevano raccolto
E sono passati da cinque sei film dopo sono passati immediatamente a quindici qualcuno è passato anche a volte a Trento
A proposito di questo voglio rammentare qualche provvedimento bisognerebbe prendere con le Province
Perché alla fine poi facendo il controllo sulla provincia di Foggia sul novanta comuni solo un terzo ha mandato
I fogli firmati ha mandato e cioè
I periti referendum vuol dire che il sessanta per cento o non ha firmato o la gente ha firmato e non sono stati spediti
Per cui il cittadino di andata affermerà preso Naboo una ora fregatura sa di aver dato la la sua adesione alla via l'adesione o non è arrivata a noi qualche ha probabilmente bisognerebbe prenderlo
Io mi sono rifiutato di ritirare alla Posta centrale documentazione che è arrivata addirittura il giorno tre non potevo Franca va
Bene detto questo parliamo
Di queste elezioni future
Io dico che non c'è bisogno noi potremmo partire anche da soli cioè per il programma che abbiamo sempre avuto per quello che abbiamo dal momento che con una radicale come Lista Pannella
Abbiamo sempre avuto i migliori programmi ma siamo sempre rimasti i più puliti cui in campo nazionale non politiche pulizia vigile cioè non abbiamo gente indagata piuttosto che avere da noi per si possono avere immensa nuovamente verificati ma piuttosto che avere degli indagati è meglio non presentarli
Perché tanto questa per me petardi altre a una versione farsa sicuramente si andrà a votare di nuovo l'anno successivo
Possibilmente nell'ottantacinque andremo di nuovo a votare
E dunque tanto vale chi ci presentiamo continuava a presentarsi così puliti come siamo sempre stati piuttosto che con gente inquisita
Parlavo
Adesso ora il parlamentare anche di alcune cioè non voglio parlare delle vittorie che abbiamo avuto ma a tutte le battaglie che sono state affrontate da noi radicali
Vede io parlo anche di radicale qui con la visto che io sono radicale solo ambientalista sono verde sono antiproibizionista sono tutto questo lamiere dice quella radicale Aron rimane sempre perché insensata dice stare mi sentirei un uomo nudo
Mi spiego tutto come gli altri partiti gli altri partiti hanno soltanto alcune cose
Noi siamo amante dalla libertà siamo amanti del diritto diritto giusto gli sfizi è giusta per cui come replicare io mi sento vestito
Non per una sola parte volevo dire tutte le nostre battaglie che abbiamo combattuto che erano utopistiche
Sono sempre diventate poi al di fuori dell'Utopia cioè l'utopia l'abbiamo fatto diventare fatto di verità
Io ricordo da grande battaglia
Quella della fame nel mondo nessuno nessuno neanche noi pensavamo che questa battaglia noi l'avremmo vinta ma alla fine l'abbiamo vinta abbiamo vinto come tutte le altre battaglie
Noi siamo alla fine di un percorso senz'altro a tutti gli altri partiti dovranno non dico accodarsi si dovranno per forza di cosa per necessità di cosa perché siamo alla fine del tracciato
Con il club Pannella e con quel Partito Democratico che noi ci siamo dati settantaquattro settimane per poter nascerà Franco dieci minuti
Sì grazie
Dunque
Tutti gli altri partiti e dal momento che sono tutti quanti indagati
Cioè voglio dire che a anche i personaggi che ha in questo momento non sono indagati dei vari partiti ugualmente hanno la grande responsabilità di non aver fatto atto di denuncia
Per quello che facevo gli uomini che stavano a capo di tutto
è questa la fece questa responsabilità ce l'hanno tutti quanti i partiti di maggioranza
E anche quelle di non di minoranza che da noi non ho fatto mai opposizione
A me sembrerebbe che l'unica opposizione che c'è stato in Italia è stata quello del Partito Radicale altra posizione attraverso i la radio radicale attraverso quello che ha sentito quello che è successo alle Camere e mi sembra che non avesse ormai visto e sentita
E dunque mi sembra un fatto naturale che i partiti
Dopo le elezioni del ventisette se molti non si stringeranno attorno a noi
Dopo l'elezione del ventisette dal momento che si andrà a rivotare gioco forza ci dovrà formare quel grande partito democratico
Dove non esiste né destra né sinistra né centro dove esiste solo e soltanto alla democrazia
Del diritto le riforme
è il vero futuro studiato per i cittadini di questo Paese
Voglio lamentare scusatemi se parlo assalti
Perché purtroppo è molto difficile
Parlare di prima mattina
Non c'è il tempo neanche di scaldarsi
Io ho visto devi scaldarla da poter vivere cosa perché così come la penso
Si è e i mezzi di di comunicazione stanno allargando la popolazione i cittadini alla stanno allarmando con la crisi economica io non vedo crisi anche se ci sono dei licenziamenti dal momento che c'è la fila nelle prenotazione per andare in montagna per andare al mare per andare lontano
Molta gente non trova il posto per andarsene cioè c'è il tutto esaurito e abbiamo ancora le commesse
Cioè il Silla che che lavorano nei negozi non è leggenda dell'Italia sotto allontanare che riescono ad andare ad una volta all'anno in ferie imposti lontanissime queste sta a significare che una crisi fasulla
Le banche ancora oggi sono piene di denaro dovuta alla crisi del solo soltanto politica
Però col POR durata della crisi politica può andare a finire che ci sarà anche la crisi economica perché chi al denaro spaventato per salvarlo solo portare a via all'estero
Davvero dopo le votazione del ventisette no sembra uno scherzo sembra fantapolitica ma ognuno cerca di salvare a quello che certamente non può salvare i beni immobili che animeranno sono sul proprio Paese
Io a questo ci penso
Dunque da una crisi
Politica possiamo andare a finire a una crisi profonda economica
Dunque bisogna stare all'erta
Hai ancora un minuto un minuto lo lancio così
E potremmo per questa prossima elezione potremmo trattare
Clube Pannella come un ottimo prodotto d'altronde Marco Pannella si può vendere come tutti i prodotti soltanto che anziché vendere un cattivo prodotto con tanto di pubblicità
Con un minimo di informazione non potremmo vendere questo Grando prodotto che noi abbiamo che Marco Pannella
Mi dispiace da Merril pacco può fatto un tipo di paragone come prodotto ma tutto va in vendita
Cioè io ripeto è molto utile fare all'informazione col volantinaggio che è l'unica che ci rimane e quello dalla radio radicale
Ringrazio
Grazie a Franco Zardi la parola ad Arnaldo Melloni Severino stampa nato
Buongiorno
Devo dire che Complesso difficile intervenire parlare in queste ore dove appunto la situazione tutt'altro che chiara complicata
Quando
Ho ascoltato Marco Pannella di tempo
Che le liste Pannella saranno dovranno essere presenti ovunque convenzionale dove è possibile con candidati proprio l'uninominale ho pensato che fosse scattato quel meccanismo
Così mi è venuto in mente chiamare dell'assedio ovvero ci risiamo siamo soli contro tutti
Si riparte
Ero avvertito forse un un pericolo cioè di una
Battaglia che
Diventa poi di testimonianza di
Di rimanere fermi diciamo così su posizioni che con un sistema elettorale come questo ci avrebbero sicuramente sicuramente punito una battaglia perdente quindi probabilmente anche se molto molto stimolante e divertente allora facendo questo ragionamento mi sono messo puoi anche a pensare a quello che possono essere le alternative rispetto a questa ipotesi che è un'ipotesi di quanti poi credo dobbiamo riconoscere come come minimale
E allora ho cominciato anche a pensare che in fondo quella che può diventare se le cose non cambieranno in queste ultime ore
Una
Sulle turbine
Poiché le cose cioè diventa un un dato di fatto quasi uno basato sulla profonda diversità
I valori
Ma soprattutto sulla profonda diversità del progetto politico di riforma che che ci caratterizza
Allora ragionando poi sulle alternative sui possibili rapporti ci possibili ci possibili alleati
Comincia un po'a vedere quello che ci circonda
In Toscana
Polo progressiste
è forte c'è indubbiamente una realtà capace di vincere capace di portare in Parlamento numerosi deputati
Da un sono un osservatorio forse privilegiato è quello del del consiglio comunale di Firenze però mi sono anche potuto rendere conto di come il polo progressista si sta organizzando
Allora abbiamo questi famosi tavoli
è approvato l'altro bruttissimo come
Tavoli regionali voucher a questi tavoli regionali a questa originale si siedono i segretari
Il PDS il coordinatore della Rete regionale coordinatore e portavoce dei Verdi regionale
Si ritrovano lì e il livello della discussione senza la minima apertura quella che viene definita pomposamente Società Civile con la quale poi sinistra Sacco tanto spesso lavorava poi all'atto pratico cioè al momento di fare le candidature sparisce
Improvvisamente e si inizia a discutere dei nomi che ognuno porta lì dei nomi una lista di nomi
E c'è la possibilità di porre veti cioè PDS dicevo candido tizio i Verdi dicono questo non ci piace puntano tutto si va avanti in questo modo finché non riescono a trovare un accordo presumibile ciò probabilmente quella fine
Lo troveranno ecco sicuramente nonostante i pianti dei Verdi nonostante la Rete che punta i piedi ma può alla fine l'accordo ovviamente ovviamente Rivera e poi guardiamo i nomi cioè quella cosa di sconvolgente perché i nomi sono in realtà una serie di burocrati cresciuti all'interno di strutture di partito questo vale soprattutto per il PDS quindi candida il segretario provinciale della Federazione
Che quindi candidata il capogruppo in consiglio comunale che quindi grandi dall'assessore cresciuto nel partito in Regione c'è c'è tutto un meccanismo di questo di questo genere non effettivamente in sedici sì in un processo sul processo come questo dove i programmi contenuti le riforme sono completamente fuori non c'è una possibilità di intervento di discussione mi pare abbastanza complicato
Ma ancora più complicato forse è un rapporto all'interno del polo moderato ammesso questo polo moderato esista
Perché se ne cominciamo a guardare noi ci troviamo
Davanti a personaggi appunto come Segni crea senza arrivare a chiamarlo vario segni come fa
Come fosse però dobbiamo dire che effettivamente è un po'preoccupante l'atteggiamento di questa di questa persona
Chi l'ha visto in televisione con con Bertinotti penso che si sarà giustamente preoccupato
Perché Bertinotti è apparso come un leone un trionfatore non un grande politico con Mario Segni incapaci di difendere quelle che sono le sue idee i suoi valori
E soprattutto senza riuscire a dare risposte concrete contenuti alle cose che andava andava proponendo peraltro male anche proprio un impatto televisivo riparo televisivo pessimo
E poi Marco Pannella
Posto delle condizioni che sono delle condizioni giustamente pesanti nel senso che a questo punto il livello e la trattativa va spostato il più possibile verso l'alto però voi
Ce lo vedete Berlusconi
Che in piena campagna elettorale decide di esprimersi favorevolmente al commissariamento della RAI marinate che tipo di reazione ci sarebbe nel Paese
Con una risposta positiva di Berlusconi
Al
Commissariamento della RAI sarebbe la fine probabilmente la sua e la sua campagna elettorale sarebbe un'aggressione nei suoi confronti mai viste Berlusconi che è attento a queste cose non potrà rispondere di sì
Allora storniamo alla nostra e come vedete mi fatti poi
Probabile insomma solitudine perché parliamo anche qualcuno prima parlava di un possibile
Così del rapporto con di ora io mi ricordo che quando nacque a di mi mi pare che tra i
Così tra coloro che hanno promosso la nascita dell'Ansa democratica c'erano anche Marco Pannella mi pare anche Marco Taradash
Da quel momento Marco Pannella Marco Taradash gli altri non sono più stati invitati al tavolo in via di
Quando ci sono state le varie convenzioni di cui una anche a Firenze
E loro non c'erano al tavolo della presidenza non c'erano invitati
C'era barile c'era un sacco di gente ma loro no
Questo voi lo abbiamo visto anche a livello locale insomma il rapporto un'alleanza democratica difficilissimo perché radicale perché la Lista Pannella eccetera eccetera
Voglio dire
Un po'va bene ma poi insomma non è che possiamo sempre continuamente doverci dove cerca impiegarci voglio dire a situazioni che
Di fatto coi lucciconi insomma
L'ultima
Ultime due cose velocissime uno sulla questione dell'ex Jugoslavia io credo che ci debba essere da parte di tutti coloro che sono all'interno di amministrazioni locali accettano una immediata disponibilità da dare Adema Bonino affinché lei possano che decidere quali iniziative i comuni le Province le Regioni possono da subito
Mettere in pratica mettere in pratica affinché si arrivi entro tempi rapidi e robusti alla costruzione del tribunale
Quindi la disponibilità che però non deve poi concretizzarsi non so in approvazione di ordini del giorno o cose del genere qui occorre qualcosa di più
Qualcosa che va studiato quindici magari una disponibilità ci deve essere da parte nostra poi valuterà sono posso valutare ma quello che è più opportuno quello che è più opportuno fare sulla raccolta delle firme per la presentazione delle liste
Credo che non sarà così semplice perché fare tavoli di per sé non sarà sufficiente
Ora credo che occorrerà organizzare la raccolta di firme su una sorta di doppio binario da un lato sicuramente tavoli anche perché garantiscono visibilità
Dall'altro però bisogna che ognuno di noi si attrezzi
Per coinvolgere personalmente direttamente tutte le persone che conosce affinché possano venire a firmare per la presentazione
Delle liste se secondo messi fin da subito occorrerebbe organizzare la possibilità nell'arco della settimana durante la quale si raccolgono le firme così italiane tre quattro momenti sicuri certi magari approfittando dell'amicizia un presidente circoscrizione notai cancelliere chiunque può autenticare le firme moda poter dare ad amici parenti ma non solo
Cittadini in generale scadenze fisse precise giorni fissi precisi dove è possibile sottoscrivere per espandere grazie
Rino Spampinato e subito dopo Corrado Sassano lì
Ecco ringraziamo anche per la sua presenza qui con noi al depositi deputato Enrico Ferri grazie per essere qui
Allora buongiorno care compagne cari compagni
La mia riflessione di stamattina insieme a tutta l'Assemblea
Voleva cercare di mettere in evidenza un dato che pur se emerso nella giornata di ieri nel dibattito precedente
è meglio sottolineare con specificità il de questo dato
Richiamato sia dalla dicitura originale della Lista Pannella Lista Pannella movimento di lotte ambientaliste lotte civili ambientaliste per la riforma anglosassone
E poi il criterio della biodegradabilità c'ha una data novantadue novantasette quindi l'obiettivo è arrivare entro il novantasette se possibile prima a quella riforma anglosassone
Che ci proponiamo diciamo che se valutiamo
Quel il lavoro svolto finora
Abbiamo modo di essere relativamente soddisfatti
Abbiamo in qualche modo e ricordando la campagna referendaria dobbiamo anche riconoscere che comunque è stata capacità anche nostra quella di trascinare alzi i cittadini italiani
Non è stato secondario il nostro ruolo in quella campagna referendaria il famoso sondaggio di Famiglia Cristiana e dell'Espresso era una conferma Allan panta in questo senso
E quindi superata la fase del proporzionale abbiamo dato vita a
La prima convenzione
Del dell'Ergife qui ad ottobre se non ricordo male
Nella quale stato lanciato ed ecco esterne è questo il punto centrale è un progetto che è di settantasette settima le settantasette settimane non sono trascorse qualcosa è stato portato a casa qualcosa di importante sono i referendum i tredici referendum che appunto con quel lavoro operaio e du mila di cui si parlava ieri sono stati
Portare a casa
Ma il punto importante e che questo queste settantasette settimane passano per un crocevia fondamentale che è quello delle prossime elezioni perché pur avendo questo punto di riferimento in avanti che la primavera del novantacinque è evidente che questa accampamento che abbiamo posto nella nel percorso è sarà soggetto hanno a numerosi attacchi e quindi la dobbiamo attrezzarci anche per per difenderlo
Insieme alla al progetto delle settantasette settimane
Ed era la la rivoluzione liberale la svolta democratica in Italia è stato lanciato il cosiddetto voto pro Progetto del Partito Democratico
La io già dalla prima convenzione auto l'impressione penso che questo possa poi essere condiviso da tutti che sicuramente non a queste elezioni
Da avremmo trovato sulle schede il Partito Democratico questo sembrava oltremodo difficile
Naturalmente la diciamo il lavoro in questo senso è stato fatto e però oggi ci troviamo a dover constatare che al momento la cosa improponibile
Poteva essere il comitato referendario
Il il nucleo fondante costituente del Partito democratico
Non è stato per vari motivi
Speriamo possa essere il Comitato di difesa del referendum e poi ancora il Comitato del sì al referendum
Il
La nucleo fondante e costituente del Partito democratico
E in questa riflessione s'inserisce un'altra che era la riflessione che il professor Quagliariello
Faceva ieri mattina in apertura dei lavori che era quello dello scompagina mento delle etnie da
Da ottobre da anche prima forse questo tentativo è stato ripetutamente portato avanti
La mozione di sfiducia era un tentativo in questo senso sappiamo tutti com'è andata a finire
E
Soprattutto la riflessione da fare è che se da sinistra o dai cosiddetti progressisti meglio dire
Era naturale spontanea attenderci ciò ed abbiamo anche sottolineato a più riprese
Io vorrei
Fare una riflessione anche su quelle che possono essere gli altri cioè gli interlocutori a cui ancora forse oggi ci rivolgiamo a cui ci eravamo rivolti con la mozione di sfiducia e quant'altro ossia
L'area che oggi viene e definita come moderata
Praticamente c'è assolutamente un limite culturale un limite proprio di consapevolezza di coscienza storica da parte di queste persone e ad esempio ricollegandomi alla all'esempio faceva il compagnia avrà parlato prima di me del confronto in tv tra Mario Segni e Bertinotti
Il problema fondamentale è questo che oggi vanno di moda le cose che la nostra storia ha detto per tanti anni inascoltato oggi vanno di moda va di moda partitocrazia va di moda lotte civili va devo va di moda regime va va di moda rifondazione della Repubblica eccetera eccetera
Ma il problema è questo che diciamo che appunto per loro è una moda mentre mentre per noi è un fatto di naturale espressione di espressività naturale che ci viene spontanea perché fa parte di nuovi siamo noi quello quelle esposizioni quelle battaglie quelle richieste quelle idealità pragmatica che cerchiamo continuamente di mettere in campo giorno per giorno
E allora allora il tentativo di scompagina amento delle etnie
Rischia di
Non riuscire rischia di non riuscire ed a questo punto ci troviamo in una situazione in cui
Anche la nostra stessa immagine visibilità soprattutto identità politica viene messa seriamente in pericolo
Per due motivi
Per se esistono delle tecniche facciamo una scelta di campo
Diventiamo anche noi etnia filo serba filo moderata Filograna
E a quel punto la nostra storia cancellata sarebbe evidentemente la nostra morte politica su questo mi sembra non ci siano dubbi
Dall'altro canto disarmati come siamo
Incapaci di armarci
Dovremmo
Cercare di affrontare questi eserciti schierati
Il che fa parte
Anche forse della nostra storia ma in questo dato momento un'operazione difficilissima della quale nessuno di noi si nasconde la difficoltà
Il problema fondamentale
Mio avviso è questo che
Nella raccolta firme abbiamo dimostrato ampiamente di essere capaci di ottenere dei risultati
Lato arriviamo lanciati da questa iniziativa in questi giorni
Forse consapevole anche di una forza che nessuno di noi si aspettava da vedere
Naturalmente
Andare
A candidature militanti
Una
Soluzione l'unica soluzione che appare oggi ragionevolmente possibile fermorestando i tentativi di
Creare spazi
Insieme a questa
Scelta
Io
Proporrei di concepire qualcosa che al momento non esiste ma che forse se ci mettiamo riusciamo a farlo
Sappiamo tutti ci siamo battuti anche in Parlamento per questo sconfitta anche questa che alla alla camera non sono possibili candidature indipendenti
Io mi porto qualche notizia da un territorio da un luogo nel luogo dove
Io opero anche abbastanza in contatto con gli ambienti politici che l'interrogando nolano ebbene io vi dico la verità ai i nostri cari amici progressisti e i miei cari amici progressisti di Nola Cimitile e dintorni
Mi fa un po'tenerezza sinceramente li vedo partire per Napoli o per Roma quotidianamente in delegazioni ad elemosinare un candidato a chiedere chi sarà il candidato a sperare che sarà il candidato un candidato all'altezza della situazione
Praticamente questo noi lo sapevamo tutti ma qui c'è una conferma Chiara se nella proporzionale un candidato di un luogo comunque nel listone alla fine centrale e il cittadino deve del luogo alla fine riusciva forse anche all'interno della lista scegliersi il suo candidato
Espressione del territorio con questo sistema non avviene affatto non abbia fatte se anche Abn che viene scelto un candidato il candidato comunque viene scelto dall'alto allora la proposta di concepire qualcosa di concepire quello che non c'è nella nel sistema Pro elettorale della Camera così alle candidature indipendenti
Potremmo cercare
Dei far diventare la Lista Pannella
Anche il luogo dove il candidato indipendente può trovare tecnicamente il suo rapporto col sistema proporzionale e quindi
Le realtà territoriali indipendentemente se saranno di sinistra di destra eccetera possono avere la possibilità di esprimere un proprio candidato
Questa un'idea che lancio così ci sto qua pensando da qualche giorno tecnicamente ancora non sono riuscito a definirla nei minimi dettagli ci sto pensando la la butto lì così e speriamo
Posso avere seguito se si lo riterremo opportuno
Sei a dodici minuti si io avevo infatti chiuso vi saluto lavoro buon lavoro
Terrazza sarà visibile pari Lidia Baiocchi
Buongiorno
Dunque io ho sentito una parte dell'intervento di Marco Pannella ieri
E automaticamente scartato un un flash-back un déjà vu come spesso mi capita quando sento Pannella cioè la sensazione di aver vissuto già questo momento questi questi atenei che stiamo vivendo qui
Negli archi nell'arco degli anni dal mille novecentosettantasei ad oggi io sono iscritto all'Italia settantasei sono sono stati molti momenti molto asse dei molti congressi in cui si sentiva palpabile la sensazione di attraversare un momento difficile drammatico da ultima spiaggia sentivamo di essere in qualche modo assassinati strozzati dalla dal regime dalla censura dalla stampa eccetera però sempre abbiamo trovato in questi momenti la consapevolezza le ragioni le speranze dei venir fuori per tirarle fuori le unghie e per imporre le nostre deve far capire alla gente che ci ascolta alla gente che che segue il partito radicale le battaglie radicali le nostre ragioni contro le mistificazioni le calunnie
E quant'altro
Il discorso di padella mi è piaciuto molto dispiaciuto molto il riferimento a Pasolini che comunque è una cosa che ricorre spesso in queste Aule sempre Diversi sempre noi stessi va bene anche una canzone di Puccini dice esattamente così
E certo siamo sempre gli stessi sempre diversi ma siamo cresciuti siamo alcuni di noi hanno anche un po'di capelli bianchi abbiamo messo su casa e famiglia figli quindi forse aumentate noi questa responsabilità
Questa consapevolezza di respingere di di fare chiarezza di fare luce in questo gran casino in questa confusione ieri sera sono stato quasi fino alle undici e mezza per cercare di capire un po'i meccanismi di questa legge elettorale devo dire che ancora non mi è ben chiaro il meccanismo dello scorporo sarò ottuso però vorrei che ci fosse magari più tardi una riunione tecnica
Per permettere a ma noi militanti di periferia di in qualche modo saper gestire anche questa fase di preparazione delle liste
Che fondamentale perché io ritengo che si debba fare il possibile per arrivare a degli accordi per arrivare a delle
Diciamo a dei
A delle assunzioni di responsabilità a delle chiamiamole anche
Collusioni con certi ambienti che però si dichiarano disponibili favorire da sostenere le nostre battaglie Rico collusioni perché io non mi sento molto vicino culturalmente diciamo alla destra ma mi rendo conto che in questo momento l'opzione non è tra destra e sinistra tra certo tipo di progressismo e il moderatismo diciamo che qui la contrapposizione sui valori sulle battaglie quindi e quindi dobbiamo cercare di di vagliare tutte le possibili soluzioni purché ci sia una concordanza ci sia la disponibilità ad appoggiare le battaglie ad appoggiare quelle tre questioni che il marco ha sollevato ieri nel suo intervento io sono venuto qui a Roma quanto tempo che non partecipano
Ha un'assise radicale tra l'altro sono uno di quelli che prende la parola molto raramente perché non mi piace sopra tutto questo la parlare in pubblico
Diciamo che io fino alle undici o il cervello letteralmente ottemperato
Son venuto qua perché
E testimoniare per dire a Marco Pannella che io comunque ci sto in qualche modo io sono d'accordo con lui a sostenere lui in questa iniziativa elettorale e io lo faccio coerentemente con il mio essere con le mie caratteristiche
E di non violento di antiproibizionista di radicale non mi vergogno a dirlo
Di diciamo antiproibizioniste e così come coerentemente penso di aver preso altre decisioni che che però mi hanno in passato creato delle situazioni di conflitto di attrito con la segreteria io penso di a vere in passato assunto delle delle posizioni in maniera assolutamente coerente con queste mie convinzioni e questo purtroppo mi ha creato non pochi problemi
Di rapporto con alcune persone ma devo dire che tutto questo si è risolto sempre in un ambito di reciproco rispetto del citrato disponibilità al dialogo al confronto e all'ascolto delle idee delle idee altrui
Io vengo appunto qui perché il non ci sto a questa contrapposizione falsa
Sono assolutamente scandalizzato da questa equazione che si cerca di far passare per cui il progressista chi è pidiessino chi si riconosce nella ammucchiata che ruota attorno al PDS
Io in tutti questi anni sia nelle battaglie di grande respiro nazionale dell'aborto divorzio all'antimilitarismo i diritti civili
Il il garantismo le leggi speciali ho sempre trovato quelli che oggi siedono al tavolo o almeno la maggior parte di coloro
Visti degli imprenditori contro gli interessi della classe operaia delle categorie
Meno meno garantite meno protette io non ci sto
E questo è il motivo fondamentale perché io sono qui io ritengo che noi dobbiamo con tutte le nostre forze che purtroppo spero cresceranno nel corso nel corso dei giorni speriamo cresceranno nel corso dei giorni
Riuscire a fare uno squarcio spacciare questa cortina di mistificazione dirà la gente che potenzialmente disposto ad ascoltarci come stanno le cose
Dobbiamo dire alla gente che tutto questo sta accadendo perché c'è una paura incredibile da parte dei due vecchi apparato politico di almeno di tutte le proposte di delle proposte che noi abbiamo avanzato dei tredici referendum
Si ha una paura tremenda ad esempio del referendum che intende introdurre il sistema maggioritario anglosassone perché sappiamo che questo referendum sarebbe in grado di scompaginare l'intero quadro politico
E questa è una paura condiviso da tutti i partiti del di origine della Prima Repubblica sappiamo che esista una paura
Da parte del sindacato un terrore da parte dei sindacati su per quanto riguarda il referendum che chiede l'abolizione della trattenuta automatica in busta paga
Della quota di associazioni rispetto al sindacato io sono stato nel sindacato e mi rendo conto di quanto questa questione sia diventato ormai una mina vagante testa passare Sonni molto agitati apparecchi di loro
Chi è stato nel sindacato sa perfettamente come siano duri a morire ancora certe
Certi modi Spinosa migliorato ma c'è veramente molta confusione in sala se possibile un po'di Firenze
Sei a dieci minuti
Chi è stato nel sindacato sa perfettamente vicino come sia difficile
Far morire certe certe abitudini certe
Certe prassi
Che sono di peggiore il sistema partitocratico ti stringo i le modalità di organizzazione del consenso il sistema delle spartizioni
Secondo le più ferrei logiche di aprire la spartizione partitocratica di ogni incarico financo delle dei dei congedi dei permessi e delle aspettative sindacali
Sappiamo che cosa è a che cosa hanno come hanno ridotto i sindacati italiani questi signori come benvenuto alla vinse altre io mi riferisco al al la UIL perché io sono stato militante
E anche occupato
Una poltrona diciamo nel consiglio direttivo di questo sindacato mi rendo conto che queste quest'questa proposta può essere rivoluzionaria
Rivoluzionario ed è questo che spiega il motivo di tanto divora di tanta di tanta voglia di mistificazione stanno seminando un pregiudizio nei confronti dei radicali nei confronti nostri proprio per questo motivo perché hanno paura
E voi sapete che il pregiudizio come diceva Voltaire è un'opinione senza giudizio ma noi sappiamo che la gente ha giudizio la gente sa capire noi forse se riusciremo ad organizzarci
A venir fuori tirar fuori le unghie con tutta la nostra volontà la nostra determinazione riusciremo veramente a squarciare questo cortina fumogena questa queste questa nebbia che sta volgendo tutti grazie
è iscritta a parlare Lidia Baiocchi inseguono Alessandro almeno ti ed Emilia russi
Buongiorno
Il problema principale di chi si occupa del funk prevalere le battaglie della ragione sul pregiudizio le battaglie del diritto sul sopruso è che poi alla fine i deboli votano regolarmente i più forti o quelli che loro ritengono più forti dai quali sperano di poter ottenere quello che pensano o temono di non poter ottenere da sé ho letto questa frase in un libro di un carissimo amico e ho pensato che si adattava molto bene la situazione
Del vecchio partito radicale Eureka Pannella in questa situazione di adesso
Però con i referendum ma i Club Pannella la Lista Pannella ha offerto a coloro che si ritengono deboli uno strumento formidabile
Per potere fare da sé per potere ottenere da sé lo strumento formidabile sono i referendum istituzionali attraverso la possibilità del controllo dei candidati e della scelta dei candidati alle elezioni
Che cosa vuol dire il controllo dei candidati vuol dire che dopo un mandato gli elettori di quella circoscrizione valutano in base a quello che è stato fatto dai candidati
Se hanno operato secondo iniziali desideri se si eventualmente saranno ricandidati se nonno
E che cosa vuol dire la scelta dei candidati vuol dire una cosa che noi in Italia assolutamente non conosciamo quando si sente parlare di sistema uninominale all'anglosassone noi sentiamo spesso la frase in con questo sistema chi vince prende tutto
Se uno ha una vaga sensazione democratica di fronte una frase del genere molto allarmato
Perché è la frase del chi vince prende tutto è una cosa che mi fa venire in mente la legge del più forte e la legge della giungla a questo punto devo cercare di capire come mai una frase altamente antidemocratica
Possa essere resa come simbolo il segnale di una cosa che vorrebbe essere diversa
Ovviamente c'è un inghippo e l'inghippo è che nel sistema uninominale i candidati coloro i quali fanno la cosiddetta battaglia sono scelti dai due gruppi contrapposti
Ovvero
Noi siamo abituati in Italia a sentir parlare di candidature dalle segreterie dei partiti vediamo il mercanteggiamento i traffici gli intrallazzi questa mattina qualcuno ne ha accennato
E come scelta dei candidati sappiamo soltanto quel meccanismo
Il sistema uninominale invece è un sistema che è diverso
Sono anni che mi occupo di questo problema questa è la ragione per la quale ho partecipato con entusiasmo la campagna referendaria e probabilmente ha ragione per la quale parteciperò anche a questa prossima battaglia
Nel sistema uninominale la scelta dei candidati e affidata in maniera o istituzionalizzata o consuetudinaria come in Inghilterra ai cittadini
Le segreterie dei partiti in questo non hanno assolutamente voce
Ora come mai noi in Italia consideriamo che invece la scelta dei candidati debba essere affidata a strutture diverse dai cittadini come mai noi in Italia consideriamo che qualcuno arbitrariamente
E Dio solo sa il nome di quale forza tabù
Presunzione può scegliere per se stesso e per tutti gli altri senza consultare nessuno questo è il nocciolo del problema da parecchio tempo da quando mi occupo di questo problema mi sono accorta che già in questo partito è difficilissimo parlare in questo già in questo partito mi si spiega che questo non è molto interessante figurarsi in tutti gli altri
Io sono disponibile a occuparmi della campagna elettorale che sia se presenta dal da domani in avanti
E quando mi si parla di cercare alleati eccetera sono piuttosto perplessa perché non ho trovato nessuno che durante la campagna referendaria abbia speso una parola in questo senso
So che a nessuno importa anzi sono veramente allarmati dall'idea che i candidati possano essere scelti da qualcun'altro che non sia il c'è la segreteria del partito o delle persone che si autoproclamano
Capaci di fare questo e di assolvere questo compito per noi
La campagna elettorale comincerà e il mio impegno in questa campagna elettorale sarà commisurato alla possibilità che a Prodi dibattere questo problema
E alla volontà che incontrerò dall'altra parte di accettare che questo è il perno fondamentale del sistema uninominale
Che noi proponiamo con i tredici referendum e soprattutto con quelli istituzionali ai nostri concittadini grazie
Grazie Lidia Alessandro Aleotti
C'è
Segue Emilia rossa
Buongiorno scusate se io non ritornerò sui temi che penso io
Che possono interessare di più su temi del giorno ai primi di queste ore
Le alleanze gli schieramenti ma non lo posso fare per due motivi primo per un motivo a professionale però per un motivo di secondo promotori competenza
Io vorrei parlarvi del governo dell'economia perché sono un economista di Rico una televisione che si occupa solo di questo e perché ritengo che questi temi
Sieni temi su cui si giocherà il futuro politico della prossima classe dirigente prima o poi finirà il dibattito su il nonno fascista che lo zio stalinista si ritornerà a parlare di scelte concrete di programmi che sono le vere discriminante tra gli schieramenti ora il ritengo sia una grande illusione pensare che il prossimo Governo come tutti immaginano sia la prosecuzione governo Ciampi sia la prosecuzione dell'ordinarietà
Questo non può essere perché il nostro Paese ha una una assoluto bisogno di misure radicali di misure strutturali i primi a metterle sul campo nel campo di quello delle comica sono stati tra di noi sa di radicali
Mentre di questi referendum su cui ci procedemmo troppo tardi perché il signor pronunce devo fra un anno e mezzo
Ma sul referendum dell'abrogazione della cassa integrazione straordinaria quello della sanità e i due referendum sul commercio solo alcune pietre miliari di un di una riforma strutturale dei meccanismi economici del nostro Paese
Ora voi tutti sapete che il grave problema della nostra economia nonostante quello che le piazze televisive dei tanti Santoro si affannano ad accreditare non è la disoccupazione grave problema è la crisi della finanza pubblica
La disoccupazione scusi tra l'altro la cosa che più fa disperare nel vedere queste faccia a faccia televisivi dove oltre alla soave ingenuità il mio superficialità delle conduttrici dai capelli rossi
Emerge l'incapacità i balbettii dei moderati disegni nei confronti delle tesi della sinistra di tesi sciagurate ecco quello che quello oltre a a questo fatto il tema della disoccupazione purtroppo per fortuna non è un tema drammatico come lo si vuol far accreditare io ricordo che fino a tre anni fa in tutto il Nord Italia esisteva una domanda di lavoro italiana una una richiesta di posti di lavoro da parte disoccupato disoccupati italiani negativa e quindi c'era un forte flusso un forte flusso immigratorio per andare a coprire i posti di lavoro nell'industria del Nord o
Ma naturaliter viviamo da tre anni ormai da un anno e mezzo ormai in una fase congiunturale negativa è questo
Logicamente ci a presenta delle delle delle crisi occupazionali che educazionale che comunque sono del tutto congiunturali altro discorso purtroppo sono sono temi che appassionano meno rispetto alla ai fini del giorno chiudersi anche opportuno ogni tanto avere spunti a su su su questi che sono i reali i temi del confronto politico come e altro discorso è parlando di occupazione la questione meridionale lì
Visto che il sessantacinque per cento dalla disoccupazione italiana la faccia di un giovane meridionale ecco lì il problema della disoccupazione ed è un problema che non si può affrontare con gli strumenti della disoccupazione la portata innovativa del referendum di abrogazione dalla cassintegrazione straordinaria
Il tentativo di cambiare il meccanismo degli ammortizzatori sociali
Bisogna passare da un sistema a di garanzie del disoccupato a un sistema di garanzie del disoccupato in questo Paese chi sta perdendo della il lavoro è estremamente garantito perché ha una serie di ammortizzatori sociali apri anni cominciare dalla cassa integrazione assolutamente troppo costosi che lo sostengano indirettamente attraverso un sostegno ad aziende che non possono prestare del mercato
E che è è un sistema dannoso troppo costoso per l'economia e che frena e penalizza le risorse è ormai tempo di ricominciare a pensare come anche nel quesito referendario nelle motivazioni il quesito referendario si propone ad un sistema di sostegno diretto alla disoccupazione e quindi era un sistema di di sostegno
Con degli assegni di disoccupazione legati a lavori socialmente utili ma non più filtrati da un sostegno improprio aziende che non e non meritano tale sostegno purtroppo una classe dirigente anche i redditi governo Ciampi un governo tecnico debole incapaci a resistere a qualunque pressione sociale corporativo territoriale non potrà fare queste cose Papini Prada disoccupazione è un problema che va in qualche modo affrontato non tanto nella maniera congiunturale nella cercare di tamponare i posti di lavoro che incominciano a venir meno quanto nel reimpostare il sistema degli ammortizzatori sociali ma il vero problema in questo Paese il problema della finanza pubblica
La scuola Dante chi deve parlare veramente può uscire da questa sala perché non si riesce a seguire
Dietro il programma dietro l'idea che la coalizione di sinistra c'è una strada inflattiva cioè il pensiero di risolvere questo due milioni di miliardi di debito attraverso una ripresa dell'inflazione che è una tassa uguale per tutti che a dare è abbastanza invisibile ed è la più grande delle truffe che una classe politica può fare ai propri cittadini
Ecco che quindi questo tema delle del ritti due milioni di crediti di migliaia di miliardi di debito e dei centosessanta mila miliardi all'anno di interessi passivi è un tema che va risolto in un'altra ottico almeno noi se ci poniamo
Dalla parte liberaldemocratica la dobbiamo risolvere un'altra ottica e gira e rigira visto che le ipotesi di finanziarie di emergenza a sempre più pesanti
Tagli a così raffazzonati di far alla spesa pubblica e di crescita a dell'imposizione fiscale è una strada che alla lunga non può sostenere non può o proseguire ed è per questo che dico che l'ordinarietà del governo Ciampi non può essere il modo di governare del prossimo governo l'unica manovra strutturale sulla sul tema della recupero dalla finanza pubblica è il tema delle privatizzazioni che è un qualche cosa che non ha nessuna parentela con l'attuale progetto di privatizzazione che è un qualche cosa di facciata fatto per a accontentare un po'di comunità finanziaria
Fatto per recuperare pochi soldi vendendo quelle poche cose che funzionano ora se noi crediamo veramente che immagino che in questa sala tutti lo credono che il dibattito sulla proprietà dei mezzi di produzione è finito è morto
Non NASA più alcun senso che il nostro Stato sia possessore di una ricchezza reale che è superiore al milione di miliardi
Noi consideriamo oltre alle partecipazioni statali tutti gli enti economici il patrimonio immobiliare la a ricchezza decentrata e quindi tutte le le aziende municipalizzate e raggiungiamo una cifra che può essere considerate nemiche tra la reale superiore al milione di miliardi ora se si vuole parlare di un premio di privatizzazione che venga incarnato in una politica non un qualcosa che riguarda solamente gli operatori di Borsa bisogna pensare di trasformare quello che a fronte di questa ricchezza reale cioè il grande debito pubblico in questa ricchezza reale e quindi una grande opera di di conversione che dia fiducia naturalmente che sia fatta da un progetto da un Governo progettualmente rinnovato è l'unica strada per recuperare in un'ottica liberale in un'ottica non forzosa e non inflazionista il dramma della finanza pubblica
Dramma che finché continuerà a esistere prenderà impossibile qualunque politica
Per lo stato sociale qualunque politica ambientale qualunque politica una classe dirigente voglia fare perché in queste condizioni della finanza pubblica non ci sono non non esiste martedì manovrabilità non esistono risorse
Per impostare delle politiche che un paio di cui un Paese certamente ha bisogno ed è quindi solamente attraverso un Lilli immedesimarsi
In una politica che ponga al centro la trascura della trasformazione dal debito pubblico alla ricchezza pubblica cioè il portare tutta questa ricchezza nelle mani dei cittadini per realizzare finalmente un sistema di capitalismo diffuso di azionariato diffuso di partecipazione diretta alle attività economiche ecco solo con questa proposta assolutamente radicale
Che io intravedo una strada una via d'uscita al problema della finanza pubblica che una via d'uscita che non sia inflattiva come quella che ci farà conoscere certamente il Governo se ci sarà speriamo non ci si impegnati in terre imperniato sul Partito democratico dalla sinistra grazie
Ringrazio per il suo intervento Alessandro Aleotti è iscritta a parlare Emilia Rossi subito dopo c'è Sergio Talamo
Vorrei ricordare che esattamente una settimana fa a Genova si celebrava e si concludeva oggi il quinto congresso del colà
E noi antiproibizionisti del coro in quel congresso siamo stati chiamati in un certo senso a ripercorrere la nostra identità e anche a replicare alle accuse di quanti ci dicevano che in ragione di quelle che si può pensavano potessero essere le nostre scelte politiche noi
Stavamo perdendo l'antiproibizionismo o avremmo perso la battaglia antiproibizionista perché l'antiproibizionismo ci dicevano e di sinistra
Ebbene noi in quel congresso abbiamo ribadito riaffermato che l'antiproibizionismo e innanzitutto battaglia trasversale
Che battaglia non di destra non di sinistra ma certamente è una battaglia liberale di affermazione del diritto di affermazione del rispetto dell'individuo di affermazione del rispetto della vita e di affermazione delle regole che possano strappare la dimensione individuale soggettiva di chi consumatore di droga e di non droghe dalle connessioni con il narcotraffico con la criminalità organizzata con la microcriminalità
Ci siamo detti e abbiamo spiegato
Che ancora una volta l'antiproibizionismo e battaglia di diritti civili e quindi per questo è innanzitutto propria di coloro che dei diritti civili hanno fatto la loro storia la loro tradizione la loro pratica quotidiana
La loro idea guida questo dicevamo una settimana fa al congresso del Cora oggi non molto diversamente in questi giorni ed oggi non molto diversamente da una settimana fa
Sì ritroviamo a ripercorrere la nostra identità e sulla base della nostra identità a decidere a prendere delle decisioni sulle nostre scelte nel confronto elettorale
Ecco ripensare alla nostra identità e al nostro patrimonio passato e futuro
Per decidere questo credo che sia innanzitutto il metodo che distingue il nostro tavolo da altri tavoli o da altri banchetti
Perché se per esempio guardiamo al tavolo
Di quelli che si chiamano progressisti ed è non si può dire che ci sia stato un approfondito ragionamento sulle loro identità o quanto meno sulle loro identità attuali
C'è sicuramente un nuovo fronte Isma'il fronte Isma'che consente impone l'opposizione al nuovo Damon è Bossi berlusconiano ed è quello che coagula strategie di governo fondamentalmente diverso in cui PDS Rifondazione si ritrovano insieme
Assolutamente in beffa a quanto è successo pochi anni orsono in cui le istanze degli ambientalisti trovano difficile inserimento tanto da imporre una ricucitura di un tavolo sia sfuggito all'indomani della sua stessa formazione
Al di là di questo nuovo Frontis mo'e al di là di una retaggio storico di comunanza culturale mi pare che non si possa dire che ci sia alcunché sulle identità attuali ecco il nostro metodo dicevo è diverso e già questo basterebbe per dire che noi su quel tavolo non ci possiamo essere però non è tutto
Noi siamo il movimento dei diritti civili lo siamo sempre stati e lo siamo tuttora siamo al movimento delle libertà siamo al movimento dei diritti siamo al movimento delle regole
Lo siamo stati con il divorzio con la porto con l'obiezione di coscienza con la lotta contro i codici fascisti lo siamo adesso con il nostro progetto referendario che prima di tutto è innanzitutto
Contiene una nuova riproposizione del rapporto tra cittadino e Stato quando si va a parlare di abolizione del sostituto d'imposta di abolizione della cassa integrazione straordinaria
Di abolizione delle trattenute automatiche per i sindacati si va a parlare della riproposizione di un nuovo rapporto
Tra cittadino e Stato di una destra tali zone progressiva e di una responsabilizzazione maggiore del cittadino di maggiori garanzie
Per la vita individuale di ognuno di noi
E allora se noi siamo questo se siamo il movimento dei diritti civili innanzitutto sempre ed oggi
Quale può essere il nostro tavolo abbiamo ragionato con chi ci diceva che i diritti civili sono innanzitutto battaglie della sinistra
Per riaffermare che non è così insomma c'è e lo dobbiamo riconoscere un'antinomia culturale profonda tra chi ha fatto dei diritti civili la propria storia e chi invece
Nel passato remoto ma anche nel presente attuale ritiene che le battaglie per i diritti civili siano battaglie sopra strutturali forse oggi non si usa più questo termine ma il concetto
Che trapela esattamente lo stesso sono battaglie borghesi
E mentre gli altri ragionavano sui massimi sistemi e sulla ricostituzione dello Stato
E della Società verso la società giusta tra virgolette buona di uguali noi intanto affermavamo in Italia il diritto delle coppie per il divorzio il diritto delle donne di abortire senza essere uccise
Il diritto dei giovani di poter accedere all'obiezione di coscienza
E con le nostre piccole battaglie borghesi abbiamo portato civiltà in questo Paese
E allora vorrei dire ancora una volta che se è vero che su alcune battaglie ma vorrei dire in extremis abbiamo avuto anche l'adesione delle forze di sinistra vorrei ricordare che non è vero che le battaglie dei diritti civili siano patrimonio della sinistra e questo lo voglio dire a voce alta e insistendo perché io non posso non pensare a quella che è stata per esempio la politica giudiziaria
Delle forze della sinistra storica e sociologica nel nostro Paese da sempre ed oggi
Io credo che nel nostro Paese non ci sia stata una forza politica più reazionaria e voglio usare apposta questo termine
Più illiberale più anti garantista più giustizialista della forza politica rappresentata dalle sinistre storica o sociologica e come vogliamo chiamarla
Pensiamo pensiamo dalla legge reale poi io non starò a raccontare quello che è successo nel dibattito parlamentare
E e a ricordare quello che è successo nel dibattito parlamentare sulla legge Reale quando l'ostruzionismo dei radicali si opponeva il voto a favore
Dell'allora Partito comunista per una delle prime più feroci leggi liberticide che siano entrate nel nostro Paese
Voglio andare più avanti voglio andare per esempio soltanto all'agosto del novantadue parliamo di neanche due anni fa
Quando nel nostro Paese ancora una volta con il voto a favore di quello che non si chiamava più pc si chiamava PDS
Passava un'ennesima legge liberticida forse ancora più di vertici idea della Legge Reale
La legge dell'agosto del novantadue che in nome della guerra alla mafia strappava letteralmente il nostro nuovo codice di procedura penale e abbatteva con un colpo drammatico tutte le garanzie di difesa tutte le garanzie dell'individuo ma non del mafioso imputato
La cosa più dolorose che si abbattevano i diritti dei singoli anonimi poveri derelitti imputati che quotidianamente si ritrovano in un confronto impari con lo Stato
Ancora una volta grazie al voto delle sinistre il cittadino di fronte allo Stato nel momento più delicato di confronto che quello processuale si ritrova indifeso
Perché i diritti della difesa quella par condicio tra difesa e accusa è stato
Agnolin Gato dalla legge dell'agosto del novantadue
Ma parliamo anche di un paio di mesi fa
Il PDS insieme ad altre forze della sinistra ha bloccato il progetto di riforma della legge sulla custodia cautelare sul segreto istruttorio
Era sicuramente un progetto che andava discusso ma era un progetto che in sé conteneva grandi presupposti di civiltà giuridica
Per annullare quel sistema di delazioni premiate di custodia cautelare che diventata tortura perché è finalizzata all'estorsione della confessione e ancora di più della delazione
Di questo sistema di giustizia che si vuole chiamare giustizia
Che sta che consiste e che si traduce ancora nella messa alla gogna pubblica dell'indagato che deve essere processato prima di tutto sulle piazze di Santoro e poi forse nelle sedi giudiziarie
Questo sistema di giustizia che prima di tutto e prima di tutti le forze della sinistra sociologica quella che oggi si vogliono chiamare progressiste
Anna nel corso del tempo voluto ed imposto ma parliamo anche dei nostri giorni io sentivo con orrore qualche settimana fa le proposte che provenivano da Ayala ed altri illustri esponenti del Polo progressista sui sistemi di risoluzione di Tangentopoli
E si proponeva di arrivare di nuovo del legislazioni premiali
Di nuovo a premiare non la confessione non il buon comportamento processuale che è già in qualche modo premiato ma alla delazione
Di nuovo in uno strano sistema di coniugazione della Santa Inquisizione del regime di polizia cosicché con la tortura carcere si posso tenere la delazione e questa dell'azione venga finalmente premiata quasi fosse un comportamento processuale
Cristallino e disinteressato premiata con la soluzione del processo
Ecco questi sono i contenuti
Sull'i diritti civili sulla politica giudiziaria che non è cosa seconda nel nostro Paese e pilastro
Dell'andamento democratico del nostro Paese e questi sono i contenuti
Di quel polo che oggi vuole chiamarsi progressista e che esclude dalla qualificazione di progressista chiunque non si ritrovi seduto a quel banchetto Emilia undici minuti grazie
Io devo dire personalmente concludo
Sono veramente sinceramente felice di non ritrovarmi seduta a questo tavolo di progressisti e se questo mi costa la definizione di conservatore ancora una volta come nel passato sono felice di potermi chiamare in un altro modo noi abbiamo un pacchetto di contenuti sono le nostre battaglie del passato sono le nostre battaglie del presente
E il contenuto dei nostri tredici referendum che cosa andiamo a fare
Beh io credo che il modo migliore sia quello di non avere veti di non avere preclusioni di adottare quello che è sempre stato il nostro metodo più un metodo pragmatico
Andiamo a vedere chi vuole condividere con noi questo pacchetto di contenuti andiamo a vedere chi si vuole impegnare con noi su questo pacchetto di contenuti e sulla base di questo facciamo le nostre scelte grazie
Grazie agli indiani
Intanto salutiamo la segretaria del radicale
Grazie
E ha chiesto di portare un saluto alla nostra assemblea nazionale Enrico Fermi al quale diamo subito la parola
Grazie
Credo che il cammino per la ricerca l'affermazione
Della libertà sia molto difficile anche molto complicato io mi sento un po'un pellegrino
Che va alla ricerca
Recuperando le esperienze i conflitti e le contraddizioni
E anche certamente alcune rotture che inevitabilmente e all'interno della propria coscienza e all'esterno per le sovrastrutture che si sono create in questi ultimi anni si possano ricomporre in un mosaico delle libertà civili ecco perché io sono venuto qui stamani perché ripercorrendo con la mente
La cultura radicale cioè alcuni tipi di battaglie che io ho condiviso in parte in parte non ho condiviso che però ritengo siano importanti per un'affermazione nel tempo coraggiosa di affermazione di una libertà che ha finito sempre per valorizzare la persona umana
Credo che questo sia il dato essenziale della rivoluzione che stiamo vivendo io ho un timore molto forte
E cioè che al di là del nostro impegno di libertà al di là delle testimonianze che cerchiamo di dare un più o meno coraggio con più o meno entusiasmo il cerchio del potere
Poi si chiuda rapidamente e tutto
è andato in questo senso
Elezioni affrettate leggi affrettati
Ne è un esempio questa legge elettorale sempre col fiato sul collo ci siamo trovati pressante come se un appuntamento quasi scontato dovesse essere raggiunto a tutti i costi
All'insegna di un certo tipo di regime che si andava formando e rafforzando
Io credo che tutti noi ci sentiamo un po'con la voglia di riforme e di progresso civile però il tavolo dei progressisti onestamente
Non mi sembra che risponda a questo quadro di libertà
Un progressismo vecchia maniera che
Finisce per riproporre uno schema di potere molto duro
Che finisce per annullare in qualche modo l'individuo alla persona umana
Per riproporre un certo tipo di statalismo
Che abbiamo cercato di scrollarci di dosso sui diversi fronti del vivere civile
E allora che cosa fare perché certamente ci sono problemi interni ai partiti
E buttarli a mare completamente significa anche buttare a mare tante coscienze libere che potrebbero dare un contributo un apporto di coscienza civile e di libertà morale
E ora accordare tutto un contesto sociale che non vada però all'impazzata lì alla ricerca di Fazzini
Idoli che poi finirebbero per essere travolti da uno schema di potere molto forte
Però è essenziale che questo tipo di raccordo tra la coscienza politica rinnova
E nello stesso tempo la voglia della gente di essere protagonista nel senso buono nel senso positivo
Per veramente rinnovare la società civile
Lo Stato la Seconda Repubblica una democrazia sempre più diretta e partecipata uno Stato di diritto che riaffermi le garanzie dell'individuo e della società
Degli interessi diffusi in tutto quel cammino che oggi comincia avere un disegno logico sia pure nell'irrazionale
Di tanti passaggi nella crescita dell'affermazione di un consenso più collettivo che individualista che nel diritto assegnato poi il passo ad alcune riforme importanti
Beh certamente questo è un patrimonio di cultura giuridica
Di spinta morale di Bolivia effettivamente di garantire spazi di libertà un quartiere a una città a un territorio sempre più vasto fino ad essere addirittura un territorio comunitario europeo
Ed è tutto questo è un patrimonio non da poco ora stringerlo in una morsa di potere sarebbe un tradire una seconda volta il popolo italiano e quindi in definitiva a noi stessi
A questa si deve combinare però una certa strategia politica perché andare sparsi credo che si finirebbe per fare il gioco di chi di questa strada di potere in realtà vuole servirsi come strumento
Indiretto di
Violenza verso un certo tipo di libertà individuale sociale e io credo che questo sia un problema da non sottovalutare e cioè unire le forze della libertà credo che sia un impegno politico ed un impegno morale
Quindi io credo che prima di andare isolati
Prima di affrontare soltanto una battaglia di testimonianza civile pur nobile pure importante pur coraggiosa
Beh io credo che questo tipo di raccordo si debba tentare anche all'ultimo tuffo io lo dico
All'amico Pannella quale io sono molto affezionato lo stimo anche moltissimo a volte ci siamo trovati su fronti Diversi però credo sempre con molta lealtà e anche con la voglia di affrontare il rapporto umano
Non soltanto per un rapporto individuale ma per qualcosa di più e cioè per lasciare un piccolo ma significativo segno di civiltà in un momento storico certamente difficile
E lo dico con molta semplicità non ha una grande esperienza politica
Però la voglia di partecipare
Al confronto storico che la stagione che stiamo vivendo certamente ci impone ci consiglia si traccia una strada di progresso civile vero di riforme che recuperino la logica di una civiltà antica umanistica libertaria
E di diritto beh credo che questo ciascuno di voi ciascuno di noi lo avverta altrimenti non sarebbe su questi banchi oggi a discutere
Un problema così importante e così significativo per tutta la collettività civile c'è un'alternativa secca io credo che questo sia un dato che ci accomuna e cioè l'alternativa
Ad un polo che di libertà a poco a poco sapore ha poca voglia poca tradizione poca speranza
E allora guardare a un certo tipo di futuro
Riunendo in queste ultime ore tutte le forze possibili in qualunque modo ragionevole in qualunque modo che non disperda il patrimonio che ciascuno si è conquistato sul campo
Che possa dare un segnale cittadini italiani su tutto il territorio che c'è qualcosa per cui vale la pena ancora di combattere con entusiasmo per poter poi ricostruire insieme e in Parlamento e fuori del parlamento una società che in fondo ha saputo e ha voluto nel periodo sia del terrorismo oggi della lotta contro la mafia
Anche contanti sacrifici personali di vita
E quindi certamente da apprezzare nei confronti dei quali ci dobbiamo veramente esprimere con profondo rispetto beh credo che questo sia un dato politico estremamente importante e significativo è un messaggio un piccolo appello di solidarietà vera di solidarietà civile di libertà di coscienza e soprattutto di voglia di saper interpretare nel modo giusto anche un momento difficile io vi auguro veramente
Buon lavoro e spero che ci troveremo dalla stessa parte grazie
Grazie la parola è a Sergio Talamo segua Alessandro Scarselli
C'è Sergio Talamo
Gianni indetto è desiderato alla presidenza
Allora mi pare d'aver capito che Sergio Talamo non c'è e quindi la parola ad Alessandro Scarselli
Forse qualcuno mi ricorda meglio con scarse ittico non esca Setti
Dunque
La
Innanzitutto vorrei esprimere la mia gioia per aveva aggiunto questo obiettivo delle seicentocinquanta mila firme davvero insperato
Se pensiamo che all'inizio credevamo di avere soltanto un mese di tempo e credo che nessuno avrebbe scommesso una lira sulla riuscita di questo di questa campagna referendaria
Poiché grazie a Dio abbiamo avuto tra proroghe
Di un tempo per perché hanno avvisato che fosse meglio avvertite fosse meglio non sciogliere subito le Camere perché la confusione enorme e quindi abbiamo avuto due mesi e ce l'abbiamo fatta e vorrei anche ringraziare oltre a tutti i punti di riferimento in particolare i miei amici con i quali ho condiviso dal vivo momenti felici
In particolare Alessandro Onofri Alessandro Caforio Alessio Falconio Ilaria Fiore Giovanni Passariello
Giuseppe Nicoletta Rita Bernardini
E tanti altri L'Aia fiori e tanti altri Raffaella
Adesso la confusione è grandissima e abbiamo soltanto pochissime certezze le firme e non sappiamo ancora se avremo i referendum però le firme ci sono e non possono boicottaggi questa nostra iniziativa la seconda certezza e la nostra identità la nostra storia la nostra tradizione i nostri valori dei quali dobbiamo andare fieri e che dobbiamo difendere e non si vende
Purtroppo però l'immagine che emerge dalla Stampa dalla televisione
Io sto facendo una piccola ricerca da venti giorni mi leggo quasi tutti i giornali
E noto che l'immagine che emerge è un'immagine presentata come deviante
Della del di Pannella della Lista Pannella del club Pannella
Ebbene noi dobbiamo ricostruire questa nostra immagine di costituire la corrispondenza la coincidenza della nostra identità con la nostra immagine e questa dovrà essere il fulcro della campagna elettorale che si stiamo che andiamo ad affrontare
Si dice oggi scendiamo in campo
Pantaloncini scarpini ma con quale maglia
Pannella dice scendiamo in campo con le nostre liste
Però oggi se ci sei se scendiamo in campo con le nostre liste con i nostri militanti con l'immagine che abbiamo anche se le i sondaggi dicono che Pannella sia all'otto per cento sul quesito chi ieri Chi vorreste come presidente come
Presidenza del Consiglio l'otto per cento però questo è dovuto al fatto che ultimamente passato un pochino più sulle reti Fininvest e quindi la gente ha cominciato a
Capire un pochino a conosce un pochino di più quindi è un dato un po'compatto secondo me oggi avremo il l'uno il due al massimo il tre per cento non ce la faremo mai da soli
Allora che cosa fare lo scenario dicevo è confuso
Non abbiamo progressisti e moderati
è vero abbiamo moderati e ai formatori
Purtroppo però io i formatori gli unici riformatori siamo noi e noi siamo stretti da una mossa di moderati e moderati da una parte i moderati e dall'altra i moderati soltanto moderati
E allora che cosa fare se è vero che vince come dice Pannella
Chi è radicato profondamente sul territorio
O chi ha una forte immagine
E questi due requisiti purtroppo li ha soltanto il PDS perché è proprietario di due reti della RAI e perché conosciamo tutti quanti immobili quante sedi abbia sulle piani Tojo
Allora questa campagna elettorale che dovrà
Vederci in campo per la ricostruzione della nostra immagine come dovrà essere affrontata
Secondo me soltanto in un modo probabilmente anzi sicuramente nessuno di voi è d'accordo con me
Però l'unico modo è schierarsi con Berlusconi subito con Berlusconi perché è l'unico che può e costituisce la nostra immagine perché è l'unico che è avendo reti private che consentono di arrivare di trasmettere un'immagine su tutto il territorio nazionale poi costi
Ha con la nostra immagine Berlusconi ha bisogno di un programma e noi lo possiamo dare il nostro programma l'ha già sottoscritto
Non è meglio non è meglio non è meglio subito con Berlusconi io non
Non guardo
A Berlusconi non mi chieda se Berlusconi è bello o brutto è buono o cattivo
Io non cerco un
Non cerco un pompiere
Quando la casa brucia
Noi abbiamo una grossa opportunità e dobbiamo sfruttarla non chiedo non mi chiedo se i suoi valori i suoi ideali sono i nostri ideali
Aggiorno sui programmi e se lui è con noi i programmi questo ci basta allora televisioni non abbia danni l'attuale fatto la campagna elettorale si fa su questo e il quattro per cento l'otteniamo soltanto così
Sandro do la parola passò a Sergio Scalpelli il subito dopo a Giuseppe Benedetto
La domanda che aleggiato in questo dibattito
è molto seria
Può essere ridotta a un ricondotta
A un tormento psicologico però è un problema molto molto importante da affrontare da dirimere e sul quale una volta per tutte
Cercare di dare qualche risposta
Molti interventi quasi tutti ma davvero tanti si sono posti il problema
Di dare una giustificazione a giustificazione del perché a questo punto della nostra vicenda nazionale
Questa storia che oggi si chiama Club Pannella ma che se cambia chiamata per tanti anni Partito Radicale Italiano questa storia sia italiano mai italiano mai certa volevo dire il giorno fare a ripetere la vicenda nel mille giustificazioni partito radicale in Italia questa storia si ponga a un bivio rispetto a ciò che sta facendo la sinistra italiana
Oggi nota come fronte progressista come polo progressista
La domanda è seria perché c'è pone un problema di Bilancio della storia radicale
E non è eludibile
Chi come me non è stato radicale nella sua vita chi per tanti anni come mi è stato comunista ha sempre litigato molto coi radicali
Ma li ha percepiti e così gli hanno percepiti gran parte degli italiani una fetta sta enorme della nostra opinione pubblica come la sinistra altra
Come quella sinistra delle libertà della persona dell'individuo del diritto
Della forma la norma della regola
Cioè la sinistra quel pezzo di sinistra che come diceva ieri vedi affonda le sue radici nella storia di giustizia libertà del Partito d'azione del liberalismo democratico del radicalismo democratico e che si è sempre configurata
Come sinistra tra
Ma dentro la sinistra con polemiche furibonde con chi aveva l'egemonia nella sinistra e della sinistra
Ma con un discorso un filo logico un modo di ragionare interno a quella storia
Certo non tutto era davvero così
C'è Totti guardava con attenzione al dipanarsi della storia dei filoni culturali delle tradizioni intellettuali dei radicali capiva che non era così
Che c'era un solido radicamento nelle culture liberali e democratiche della tradizione occidentale anglosassone
Pur tuttavia le battaglie le storie concrete le biografie delle persone hanno creato messo tra la vicenda storica vostra dei radicali e la sinistra italiana
E quindi la domanda che tantissimi da questo palco si sono posti che probabilmente tutti ci siamo posti è più che legittima anzi senza dare una risposta a questa domanda non si capisce davvero che strada imboccare e che cosa fare
E per fare cosa e con quali compagni di strada
Allora io credo che ci sia un problema molto serio
E cioè il problema di rispondere alla domanda del perché si sia determinata nel corso degli ultimi anni nella crisi della Prima Repubblica nel tramonto di un assetto della politica italiana
Nella definirci ormai come irrimediabile la crisi di un regime si sia determinata una rottura antropologica tra noi
E ciò che oggi si definisce polo progressista
Credo che il problema sia lì
Perché il se non risolviamo quel problema c'è non riusciamo a rispondere del perché si è determinata si è giunti a un bivio e le nostre strade si separano
Faremo molta fatica anche a parlare a quella Paco i milioni di italiani che si sono riconosciuti nelle battaglie dei radicali storici
Allora io credo che il problema stia tutto nel concetto di rendita politica
E cioè
Giunti ad un bivio
Giunti alla crisi della Prima Repubblica giunti ad una la crisi di un delle élite italiane che si sono trasformate in élite dei partiti e per i partiti
è in corso un gigantesco straordinario
Appoggiatissima o tentativo di ricostruire di passare in modo indolore riproponendo tutti i canoni classici del trasformismo della nostra storia nazionale da un regime ad una
E questo passaggio è il passaggio di otto
Di non rottura e pone un problema Annoni
Se la sinistra italiana fosse davvero una sinistra pienamente liberale occidentale
Se davvero la sinistra italiana fosse dentro una variante di risposte possibili alla crisi italiana
Come quelle che ha scalettato da pochi minuti fa Alessandro Aleotti
E cioè dentro una riflessione su come si liberano risorse pubbliche su come si mercati dallo stato sociale su come si alleggerisce il fisco creando chance e occasioni di lavoro diffuso se ci fossero un corso un tentativo di risposta seria i problemi del Paese da parte di un pezzo della sinistra che in qualche modo la collocasse pienamente nel nel travaglio nel dibattito delle tradizioni democratiche liberale
Allora noi oggi forse avremmo potuto ritrovarci con una parte di quel mondo potremmo essere
Parte del polo progressista
E invece ciò non è avvenuto
La sinistra italiana è stata contro il referendum
Il la sinistra italiana non ha sostenuto il il Polo il passaggio referendario come passaggio dirimente per dare risposte su questione istituzionale innovazione ulteriore della legge elettorale innovazione nelle scelte di politica economica e sociale
Questo non è avvenuto
E le risposte sono in che sono in corso stanno cercando di darle altri
Belle o brutte che siano piacevole o meno piacevoli non limpidissima è certamente un po'rude
Però sono risposte da guardare con una certa attenzione certamente con rispetto osservando e cercando di discriminare all'interno di ciò che stiamo osservando quello che ci può piacere quello che ci può piacere meno
Ora
Berlusconi scende in campo probabilmente un gigantesco errore politico però è anche la prima volta che una parte di quella che storicamente si chiama la borghesia nazionale cioè un insieme di forte di indi intrapresa delle professioni di lavoro una serie di forza che appartengono agli strati intermedi della società italiana
Scendono direttamente in campo e non scelgono di farsi Houghton ha presentare nella politica nella vita politica nazionale da la democrazia così cristiana così come è stato
Per cinquant'anni
è un male è un bene mi sembra francamente più un bene che un male certamente non lo ritengo un tentativo autoritario certamente non lo ritengo nel pugilato né Giannini nel Giannini del quarantotto certamente ritengo che ci siano dei passaggi in corso
Che vanno guardati con tutta la linearità e la decenza intellettuale che richiede una fase di transizione
L'altra domanda alla Libia può essere costituzionalizzato
Cioè può diventare un compimento politico che pur radicato in una parte esclusiva è sola del Paese in qualche modo tendi a ridurre il sempre più e più rapidamente possibile tutti i tentativi di accelerazione del processo di frantumazione dell'identità e dell'unità di questo Paese e al diventare pienamente parte di una del processo
Di composizione e di ricostruzione della della struttura nazionale degli in Pinter e si sociali
Durissima mente con colpiti dal patto consociativo e dei suoi effetti devastanti sì o no
La lega può diventare sì o no un fenomeno interno un pezzo interno alla definizione di una sistema bipartitico di una democrazia dell'alternanza davvero compiuta
Beh la vicenda dei referendum ci fa dire che è possibile farlo
La vicenda dei referendum ci fa dire che
Per quanto strumentale per quanto calcolato
Per quanto vissuto con col poca intelligente con poco e con poca attenzione fino alle ultime settimane
Alla fine da quel movimento politico è venuto un atto coraggioso di innovazione di appoggio di sostegno di mobilitazione alle scelte alle scelte referendarie
Allora ciò che io mi domando è questo cari amici e compagni
Noi oggi ci troviamo ad un bivio perché la legge elettorale mortifica tutta quella grande battaglia di costruzione di una democrazia occidentale anglosassone
La legge elettorale mortifica al tempo stesso la possibilità di creare davvero due grandi forze alternative tra loro la legge elettorale mortifica anche la possibilità di rappresentare di fotografare come faceva la proporzionale
Più nel male che nel bene ovviamente ma consentiva di farlo di fotografare la realtà di questo paese
Allora io credo che il problema vero
Sia di domandarci
Che cosa si può fare in queste settimane
Per dare visibilità rappresentanza peso peso nel prossimo Parlamento che sarà quello che deciderà quali referendum si potranno mettere nella primavera del novantacinque quali aree si verranno a comporre peso in un Parlamento che sarà composto per due terzi da per tre quarti darebbe deputati eletti i cui sistemi uninominali radicati nella dimensione territoriale relativamente potenzialmente più autonomi dalle appartenenze dalle discipline di partito e di gruppo
Per fare questo
Abbiamo bisogno sì io no di una rappresentanza di un gruppo parlamentare di una presenza che sia la presenza di radicali
Dico del Pannella di liberaldemocratici di riformisti di socialisti liberali sì Onno io credo il sì
E se questa è una risposta che ha un qualche fondamento
Io davvero vorrei che da Franco Piro a Sacconi da Tiziana Maiolo a Enrico Ferri da una serie di persone di forte che si sono distinte per essere state
Compagno di strada compagni militanti di queste battaglie dell'ultimo anno venisse davvero data a Marco Pannella la delega che richiedeva
Perché quella componente di cultura democratica liberale e radicale socialista riformatrice
Deve poter vivere nel prossimo Parlamento e lo può fare il suo è e solo se viene rappresentata in da un simbolo da una persona da un gruppo di persone che in qualche modo possono far pesare la linearità la limpidezza la continuità la storia la memoria delle battaglie di libertà in questo Paese queste ma il punto dirimente se no visse diamo di cerchiamo sulla lega su Berlusconi sulle liberalità dei progressisti e sul Torquemada Orlando dice ti amo su tutt'sto ma quel nucleo quel pezzo di storia di memoria di tradizioni di esperienza politica
Di battaglie vinte seicentocinquanta mila firme sono state consegnate mercoledì scorso non due anni fa di battaglie vinte
Non avranno più peso cittadinanza saranno espunte ed espulse
E siccome se è vero come diceva che in che sul lungo periodo siamo tutti morti avvierà anche vero come dice Fernando del che conta la lunga durata nella storia e allora il problema di vero di fondo
Strutturale sul quale agire quale il problema vero di fondo strutturale sul quale agire
è capire se avremo una forza che consapevolmente potrà a indirizzare questo Paese verso una democrazia anglosassone seria e quindi avviare soprattutto la battaglia per l'elezione diretta del capo dello Stato
Realmente
Con un sistema di correttivi profondi di tutto l'impalcatura istituzionale e costituzionale della nostra Repubblica be riuscire a capire che c'è in corso che è in corso in tutto il mondo negli Stati Uniti in Inghilterra in tutto il mondo di tradizione democratica una grande riflessione
Che riguarda il tema della coesione sociale che questa riflessione è interno alle tradizioni liberali e democratiche
Che il problema di come in qualche modo si tengono insieme società sempre più differenziate
Con enormi problemi di diritti individuali e collettivi eccone enormi problemi di ricollocazione Surrey transnazionale dei destini della politica
è il problema che tutte le scuole di pensiero liberale corrisposte anche molto diverse tra loro e al loro interno stanno cercando di dare
Io credo io credo francamente che il tema del rapporto individuo comunità
Che il tema della ricostruzione di una sorta di umanesimo civico come dice John Rawls che il tema di una ricostruzione dei figli che tengono insieme una collettività nazionale
Che il tema di una risposta
Seria non vivo demagogica non fondata sul mito della ricostruzione statalistico centralista del Paese ma dello sviluppo delle autonomie di una crescita di un rapporto più equilibrato tra le istituzioni e l'individuo
Di una politica che in qualche modo liquidi definitivamente il mito fasullo inventato dell'autonomia e della purezza della società civile sono battaglie di libertà
Che in una situazione di mortificazione del pluralismo informativo tenderanno a diventare in nicchie tenderanno a diventare fatti marginali
Tenderanno a diventare occasione di discetta azioni in club esclusivi e ristretti di persone che non si applicheranno non accetteranno non saranno accondiscendenti verso diciamo non soltanto lo Spi rito di regime ma soprattutto gli in il modo di influenzare di influire nella formazione e nella trasmissione dei valori e delle convinzioni diffuse sardo e ora animato dal Vice finito
Volevo dirvi solo una cosa
Io che io credo che noi
Possiamo commettere un solo vero grande errore
Ricondurci rinchiuderci nelle prossime settimane in una sorta di minori carisma di velleitarismo
Che in qualche modo nasconderebbe una debolezza che forse c'è sul piano organizzativo che forse c'è per la condizione nella quale ci siamo ci veniamo a trovare a dover condurre le ultime settimane di battaglia politica i prossimi due mesi di battaglia elettorale
Non la vivrei come un dramma vivente un eventuale esito minoritarie velleitario come un'occasione perduta
Io credo che se riusciremo in qualche modo quale che sia a dare visibilità dignità risenta a ciò che rappresenta una storia una memoria e a ciò che rappresenta soprattutto una battaglia in corso che è quella dei referendum e che quella del Partito Democratico di quel partito democratico che esce mortificato rispetto a ciò che noi pensavamo dal modo in cui si vengono conducendo lei con le contrapposizioni destra sinistra moderati progressisti
Se riusciremo in qualche modo attenere a contenere e l'unico che lo può fare e Marco Pannella ed è per questo che schegge forte persone personalità
Devono capire che non è un problema né di narcisismo né di egocentrismo ma che il problema di come si dà una via d'uscita in politica e decisivo avere sempre delle vie d'uscita
Ha una storia una tradizione una politica se si capisce questo e si pone questo movimento del corpo nella nella condizione di essere
La bandiera portante delle componenti democratiche liberali radicali e riformatrici del Partito della Riforma nello schieramento del Polo delle libertà in questo modo si potrà tenere aperta una strada che la strada della riforma anglosassone della liberazione dell'economia dello stato e dell'innovazione nel costume e nella vita civile secondo la parte migliore delle tradizioni della storia dell'esperienza e della memoria dei radicali storici
Grazie Sergio Scalpelli evitava Caravaggio usate Benedetto seguono Tiziana Maiolo e Massimo Bordin
Cari amici
Io sono consigliere regionale
Del Partito liberale in Abruzzo ho ritenuto opportuno impegnare pochi minuti nella vostro tempo
Perché dopo la relazione che Marco
Ci ha fatto ieri mattina
Ritengo che sia l'importante in questo momento della nostra vita politica
Assumere delle decisioni che siano all'altezza del momento
Marco già detto con chiarezza
Come questo momento sia estremamente difficili per certi passaggi non è esagerato definirlo anche drammatico
Ecco io ho avuto modo in queste settimane in questi ultimi mesi di parlare con non molti amici liberali liberali d'Abruzzo e non che mi chiedevano con cui ci chiedevamo cosa fare in momenti tanto difficili
E la mia risposta è stata sempre di questo genere dei momenti difficili
Nei momenti in cui il nuovismo va tanto di moda
Io ritengo essenziale ancorarci ha punti di riferimento certi non andare a cercare la convenienza vera o presunta bella domattina
Ma andare a ricercare quelle che sono state le certezze le sicurezze di sempre
E ho concluso questo ragionamento dicendo che per quanto riguarda la nostra area politica e culturale la certezza la la sicurezza di sempre aveva un nome aveva un riferimento e questo nome era indiscutibilmente questo quello di Marco Pannella con la storia su qua con la storia vostra se permettete con la storia nostra e allora Marco questa vuole essere una testimonianza per dire con chiarezza oggi sto Conte so Conte perché voglio continuare ad essere intransigente mentre testardamente coerentemente orgogliosamente liberale perché
Presentare tra sindacale
Perché sono importanti per me personalmente questi due referendum
Perché
Sono quelli Candy you quindi io
Ci portano sulla strada dell'emancipazione in senso libertario di quel tipo di persona il lavoratore chi è rimasto troppo spesso anche proprio a causa dell'ideologia di una grandissima parte della sinistra italiana
Usati come ho degli incapaci dei bambini o delle masse di manovra il lavoratore
Che non è libero di decidere in qualunque momento la sua rappresentanza sindacale i lavoratori che non è libero di decidere come e in che misura ottemperare al suo dovere di pagare le tasse non è un cittadino ho è un minorenne ore fa parte di una massa di manovra in ogni caso non è un cittadino libero
Ecco perché questi referendum solo referendum liberatori oltre che democratici
Questa scadenza dei referendum perché l'ho messa al primo posto l'ho messa al primo posto perché è la parte più politica della politica che stiamo vivendo in questo momento cioè io penso non sottovaluto naturalmente la scadenza elettorale perché i risultati delle elezioni saranno anche quelli che ci faranno capire se questi referendum saranno rotabili
Perché se il regime già esistente attraverso soprattutto l'occupazione della magistratura e dei sistemi di informazione avrà la possibilità di continuare
A a prolungare se spesso è evidente che anche i referendum saranno in pericolo però anche la prefigurazione di una società nella quale ci saranno le libertà previste da questi referendum è importante già da oggi persino dico una cosa grossa persino a prescindere dalla scadenza elettorale
Io che mi sono candidata per la prima volta nella mia vita con un simbolo che è compreso in questo cioè quello degli antiproibizionisti ho avuto poi una speranza delusa inseguitore che nel mille novecentonovantadue ho accettato come indipendente una candidatura nelle liste di Rifondazione Comunista
Pur sapendo loro che io non avrei mai aderito a un partito che si pone che si chiamava Rifondazione Comunista
Eppure temendo io che ci sarebbe stato poco Dini fondativo nella storia di questo mi o partito
Ho accettato quella candidatura in modo diciamo pannelli hanno cioè pensando che se avesse loro candidato ad una persona come me con la mia storia di antiproibizioniste di libertaria e di garantista
Questo forse significava che c'era lo spazio per fare una battaglia una battaglia che io ho fatto perché perché per questi due anni
Nella Commissione giustizia della Camera girando le carceri d'Italia e tenendo l'occhio ben fermo sui poi cessi sull'amministrazione della giustizia in Italia io ho continuato il lavoro che già faceva da molto tempo come giornalista
E devo dire che non solo nella Commissione giustizia Marco Taradash e io ci siamo trovati in quasi sempre soli con le nostre battaglie di libertà EP di giustizia giusta e di garantismo ma abbiamo avuto contro proprio quelle persone cioè gli esponenti del PDS e di Rifondazione
Che avrebbero dovuto avere nel proprio in nome della giustizia sociale ed è la costituzione di una società di liberi e uguali che dovrebbe essere uno dei fondamenti di quella parte politica li abbiamo avuti sempre contro proprio ogni volta che si arrivava al nocciolo vero della giustizia e cioè al rispetto delle libertà del singolo anche quando vi soprattutto quando la libertà del singolo è calpestata dallo Stato
Noi ci siamo ritrovati a lottare da soli per una riforma della custodia cautelare
Schiacciati da una parte interessata di democristiani socialisti socialdemocratici e via dicendo che si erano accorti di quello che stava succedendo soltanto quando ne erano colpiti personalmente
Ma siamo stati schiacciati soprattutto da chi preferiva una società repressiva fondata su delle leggi ingiuste e su questa costruzione mostruosa che è diventato il codice di procedura penale
Anni diritto di norme che privilegiano la delazione
Rischiando anche che questa diventi calunnia rispetto a bella la certezza bella no che privilegi le garanzie del cittadino e i diritti di difesa non so se voi avete visto sui giornali dei giorni scorsi
Che il Dipartimento di Stato usando ha dato una bella tirata d'orecchie all'Italia perché hanno detto questo Paese
Alle carceri piene di detenuti in attesa di giudizio
Avvengono delle violenze nelle carceri per le quali nessuno risponde e via dicendo una serie di di altre cose molto pesanti
Che fanno il paio con i ripetuti pronunciamenti della Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo
Chi ha fatto una graduatoria nella quale l'Italia
Per violenza e violazione delle norme viene dietro i Paesi dell'Est su ai Paesi dell'Est dando you giustizia di quanta non ne dia l'Italia
Adesso siamo davanti a una scadenza elettorale in un sistema dove noi vediamo che la gioiosa macchina della guerra e già in atto di Occhetto e già in atto perché c'è una vera occupazione militare
Del sistema di informazione del sistema della giustizia
Questa notte il TG uno nell'elencare tutte le gli appuntamenti politici che c'erano stati nella giornata di ieri è arrivata e passata per tutte le forze arrivando fino quasi alla Sagra del Tartufo ma ben guardandosi dal citare quest'l'esistenza di questa Assemblea
E la cancellazione
La cancellazione la cancellazione di una cultura di una presenza politica è già in atto
La nostra cultura politica è oggi fondamentale in questa scadenza elettorale
è importante che noi antiproibizionisti noi garantisti noi quelli dei tredici referendum che ripeto sono il nocciolo centrale della politica di oggi
Che noi siamo presenti a questa scadenza elettorale non soltanto perché fisicamente porteremo questo simbolo e scusatemi se è poco
Ma perché noi dobbiamo essere il centro di per della cultura delle libertà non esiste Polo delle Libertà se non c'è questo simbolo nel suo seno
A noi non interessa andare dove ci sono le doppie verità
Non ci interessa stare laddove anzi dobbiamo combattere il luogo delle doppie verità
Laddove lo stesso pentito di tangenti o di mafia non importa ebbene quando accusa gli altri ma diventa uno sporco calunniatore se accusa il PDS
A noi noi dobbiamo guardare con grandissima attenzione a questo polo delle libertà che si sta costruendo ma dobbiamo anche dire con chiarezza che deve essere un vero polo delle libertà
E allora non ci può stare in questo polo chi non è d'accordo con i nostri referendum Fini non può stare dentro questo Polo delle Libertà
Non ci può stare per la sua visione statalista
Non ci può stare anche se adesso dice di non essere più per la pena di morte e di questo dobbiamo prendere atto con gioia perché ci deve far piacere qualunque passo in avanti nei confronti della democrazia
Ma perché la sua visione statalista e burocratica gli impedisce di essere dalla parte di quelli che sono oggi la vera politica delle libertà cioè i nostri referendum allora io devo una risposta
A Pannella che ha detto datemi una dei lega a me dispiace soltanto che non me l'abbia chiesta prima questa delega Pannella perché sapeva benissimo che gliel'avrei data anche prima questa delega Ceretto che c'è la questa delega
Naturalmente noi sappiamo come sono fatte queste leggi e sappiamo che sarà dura osso dovremmo andare da soli
E altrettanto evidente che giusto provarci ma io penso che la più grossa battaglia da fare oggi sia proprio una battaglia di cultura politica e libertaria
E penso che il popolo delle libertà ne avrebbe ancora in una carenza enorme se non ci fossimo anche noi e io penso che noi dobbiamo essere che dobbiamo fare tutti gli sforzi per far capire a quelli che ci stanno a quelli che non a caso hanno scelto di chiamarsi il Polo delle libertà perché vogliono fare una rottura con il passato una cultura che noi non abbiamo bisogno di fare perché noi quel passato che oggi è andato in crisi a causa della magistratura l'abbiamo combattuto sempre e l'abbiamo combattuto nella società e nelle sedi politiche
Perché non avevamo bisogno che arrivasse un magistrato a dirci che nel nostro Paese c'era la partitocrazia c'era nel regime c'era la convinzione
E non abbiamo bisogno di cambiare il Presidente della Repubblica con un magistrato
Noi lo dobbiamo difendere questo presidente della Repubblica e lo dobbiamo difendere proprio perché sulla sua testa si sta giocando un gioco molto sporco molto sporco con loro esordi quei venti di qua i pentiti che ogni giorno riempiono le carceri di mafiosi presunti mafiosi tossicodipendenti trasgressivi persone che la pensano diversamente e via dicendo ogni giorno le carceri vengono riempite
E tramite l'uso di questi pentiti
E adesso si è fatto molto sporche arrivato fino al massimo livello istituzionale il gioco e l'uso dei pentiti ma soltanto a Carlo Sama è un pentito che non va bene perché accusa il PDS tutti gli altri vanno bene fino a quando arrivano al ministro degli interni al Presidente della Repubblica o con più ha concluso la mia conclusione eque sta andiamo alle elezioni portiamo il nostro simbolo di Amora venne chiamato Pannella e Cambiano le un la cultura della gente andiamo a portare la nostra cultura a influire su quella del Popolo della libertà che è in fieri si sta formando ma la nostra presenza
è fondamentale proprio perché c'è una bandiera c'è un simbolo c'è una storia di tutti noi che siamo io non ho il mito dell'uguaglianza o il mito della diversità nell'uguaglianza se mai dei diritti tutte le nostre diversità insieme hanno una storia che deve continuare a vivere
Io so da che parte esperto da che parte dove mandare se non ci sarà questa possibilità saremo piccoli saremo pochi saremo Muti sporchi e cattivi ma ci siamo
Adottò la parola a Massimo Bordin e subito dopo a Sergio Stanzani
No voi sapete bene che radio radicale in questo momento vede praticamente in discussione la sua esistenza sapete bene scusa
Non ha mai visto micro no no io sollevo pessimo
Allora sapete bene che radio radicale in questo momento vede indiscrete messa in discussione e pesantemente la la sua esistenza
Questa vicenda di radio radicale gli ultimi mesi hanno forse degli aspetti che non riguardano solo la vita di una emittente con più o meno ascolto con più o meno credibilità con più o meno affezionati ascoltatori
Credo che abbiano nelle vicende che appunto ci hanno visto protagonisti non sempre volontari una serie di possibili letture utili anche per capire il momento politico che stiamo vivendo
è è chiaro che nell'attacco che a radio radicale viene portato da alcune radio concorrenti ma anche molto determinata emerge da alcune forze politiche o parti di esse
C'è senz'altro una componente cialtrone escano vedremo poi qua ma cioè sicuramente anche un aspetto politico su quale forse vale la pena riflettere insomma noi dovremmo essere sacrificati secondo certuni
Sull'altare del pluralismo
Sull'altare di quel meccanismo infernale per cui una felice contraddizione una felice ambiguità come quella di radio radicale una radio di partito una radio di parte una radio che non ha mai nascosto la propria identità politica anzi ha voluto sempre più gli affermarla e con forza
è riuscita a fornire l'unico servizio pubblico ai cittadini di tutto il Paese e di tutti i partiti e di tutte le ideologie
è evidente quello che spesso viene ripetuto molto più autorevolmente di quanto possa farlo io
Che sia i comunisti sia i missini sia i democristiani hanno imparato a conoscere il dibattito interno e le posizioni e l'operato dei loro partiti
Attraverso Radio Radicale cioè uno strumento di un altro partito che in quel caso però non era parte o fazione ma era in realtà la parte la fazione se volete
Di chi credeva nelle nell'imperativo del conoscere per deliberare come fondante per qualsiasi scelta politica
Ecco tutto questo oggi si vuole chiudere essi vuole chiudere non tanto e non solo
Radio radicale ma se vuole chiudere Radio Parlamento
Ci si dice che in realtà è proprio questo servizio che radio radicale ha assicurato che deve essere rivisto deve essere piegato ad una logica appunto pluralista che veda l'informazione locale che veda la possibilità della spartizione fra pari fra varie emittenti di questo servizio pubblico in sostanza lo annulli perché me lo dite voi come si fa a garantire da parte di emittenti locali
Diffuse su tutto il territorio nazionale non si sa con quanto ascolto non si sa con quanta possibilità poi di flessibilità nei palinsesti garantire il livello di ore e il livello di ascolto che Radio Radicale garantisce ecco questo e quanto dobbiamo ad alcune forze politiche
Sono quelle forze politiche che si ritrovano e si ritrovano bene nel fronte dei cosiddetti progressisti
Sono quelle forze politiche che oggi hanno praticamente decretato con forza l'ostracismo nei confronti delle iniziative di cui tutti a cominciare dai tredici referendum
Sono quelle forze politiche che appunto come il PDS vogliono far tacere Radio Radicale
E noi di chiederemo anche proprio nel corso di questo ultimo scorcio di legislatura già sciolta ma che vive pure in qualche misura nella sua attività parlamentare ancora la solidarietà per radio radicale che in questo momento si vede attaccata
Per la questione della diretta parlamentare guardate su questo davvero non dobbiamo avere complessi di inferiorità davvero non dobbiamo sembrare gente che chiarisce qualcosa con il cappello in mano
Dobbiamo ricordare che in realtà il finanziamento a radio radicale è una parte infinitesimale di quello che viene concesso non solo alla RAI e dato già scandaloso ma a una valanga di emittenti locali a una valanga di televisioni locali
è qualcosa che peraltro radio radicale non ha mai chiesto come finanziamento senza condizioni ma lo o a se stessa ma lo legga ad un servizio ad una diretta parlamentare che costa per i cittadini per noi tutti molto meno del canale
Disse diede il canale di trasmissione della RAI sull'Autostrada del Sole che ha un costo credo triplo quadruplo e dati di ascolto assai minore questo questi sono gli esatti solo gli esatti contorni lei ha della cifra che per radio radicale dovrebbe essere erogata dovrebbe perché appunto c'è chi vuole invece condannarci a non svolge questo servizio e vuole condannati a non sentire quello che succede in Parlamento
Credo anche che di questa cosa si continuerà inevitabilmente a parlare non solo perché qualche cialtrone ha deciso di fare di questa questione di radio radicale il suo trampolino di lancio per una candidatura al Parlamento
Ma anche perché il tipo di situazione si va determinando dell'informazione porrà anche radio radicale nell'occhio del ciclone ecco io credo rispetto a questo che proprio una sinistra ormai di snodo succube culturalmente di un modello che ormai la conquistata pensate a come Pannella da ha ragione
Morrione più potente di D'Alema ma il il problema è che proprio il partito di D'Alema è ormai succube dei Morrione anche dal punto di vista culturale è una mutazione genetica assai inquietante e che però vede schierate in campo una serie di forze una serie di
Incredibili macchine da guerra queste si
è che non dovremo pur spiegare alla gente come funzionava perché vedete la candidatura di Berlusconi io non so
I bambini con la maglietta del Milan accarezzati dal Presidente francamente non piacciono molto neanche a me però la candidatura di Berlusconi una cosa buona sicuramente c'era mette al centro del terreno di questo scontro politico la questione dell'informazione è la questione dell'informazione televisiva in primo luogo
E allora bisognerà pur dire che oggi lo schieramento del cosiddetto fronte dei progressisti su quel tipo di impostazione politica che di fatto nega una serie di libertà essenziali per esempio la diretta dal Parlamento
Non è vero che è in qualche modo schiacciata dagli spot di Forza Italia o dei tre canali di Berlusconi
Pensate un attimo alla mutazione di RAI due ormai in mano completamente a una logica Scalfari hanno comunisti pensate a quello che la i tre aggiungeteci Telemontecarlo aggiungeteci fra l'altro anche questo va detto anche perché i dati di ascolto anche lì sono significativi Videomusic
Che questo punto diventa l'altra componente che pure sostiene radiotelevisiva che pure sostiene direttamente il fronte progressista ebbene
Rispetto rispetto alla radio in effetti
Il dato di radio radicale di molti mi hanno chiesto ma quei sondaggi solo quei dati di ascolto sono veri davvero radio radicale a tutti quegli ascoltatori
Indubbiamente può esserci stato un esperto di quell'esperienza di radio gente di quelle telefonate sulla segreteria telefonica però guardate anche questa cosa tutto sommato va anche detto con forza per quella cosa l'abbiamo fatta nuovi
Voglio dire non sono mica dargli ascolto truccati da questo punto di vista si riverbera su di essi anche un'iniziativa straordinaria che però a abbiamo fatto scegliendo la ma sicuramente i dati di ascolto di radio radicale sono oggi
Decisamente decisamente alti attestati sul milione anche su questo guardate questa cosa in realtà dovrebbe dire e la saprebbe dire molto meglio di me Vigevano il a cui voi va il merito di questo e di molto altro in realtà quest'Italia Scurto dimostra una cosa vi ricordate la storia dei venti miliardi di ricordare quello che abbiamo dovuto sopportare venti miliardi il il ricavato il baratto o quant'altro bene quella scelta venne chiesta senza a e ci venne data senza alcuna condizione semplicemente per rimettere in sesto
La Rete di radio radicale che era andata dei componendo sì anche per un'assenza legislativa che ci aveva danneggiato enormemente dal punto di vista delle frequenze
In quel momento la Rete di radio radicale aveva come dati di ascolto una cifra leggermente inferiore a cento mila persone questo nel novanta
Siamo nel novantaquattro all'inizio del novantaquattro i dati di ascolto parlano di un milione di ascoltatori a tutto levare a tutto concedere all'effetto radio oggetti va un milione sicuro cioè
Da cento mila a un milione vuol dire avere decuplicato l'ascolto avere quindi rafforzato la Rete del mille per cento
Io vorrei vedere quale altro tipo di investimento più piccolo o più grande è stato fatto con denaro pubblico con questo tipo di resa perché anche questo va bene anche questo la ricorda perché non possiamo passare proprio non c'è stata lì no infatti abbiamo sempre detto non vogliamo i soldi per far vivere radio radicale vogliamo che venga fatta vivere Radio Parlamento dalla RAI e dovrebbe farlo ed è e continueremo a combattere perché la RAI lo faccia però nel frattempo ci pare giusto che visto vista la capacità con la quale siamo riusciti a garantirlo grazie alla Rete soprattutto ai cittadini si debba continuare a fare ma appunto gli fanatici del pluralismo dicono no dobbiamo venire anche noi dobbiamo e inutile e moderare le parole dobbiamo gli importi questo tipo di ricatto che somiglia abbiate pazienza ma molto a quel comportamento culturale
Il direttore di Italia Radio so essere un biografo di Orlando e un grosso estimatore della rete e di una certa cultura fra virgolette antimafiosa benissimo allora il comportamento culturale
Le oggi il PDS con appunto a in testa a Italia Radio ricorda molto rispetto a quella vicenda cioè i signori con la coppola siciliani che quando c'è un imprenditore che realizza un'impresa vanno lì e vanno a chiedergli che c'è per me lo dicono il siciliano io non lo so
Io credo di aver finito il tempo volevo solo dire due cose sul tema della giustizia ne ha già parlato Tiziana Maiolo una cosa però il perché anche lì l'impronta
Di sinistra ma insomma improduttivo Udine di di un leader politico come occhi
Ma lo avete sentito dopo la questione sabati probabilmente serramenti falsa non lo so
Dire ma qui siamo arrivati al fascismo qua basta che una persona di chiari e un'altra persona morta e non più interrogabile dica che quell'altro ha preso una cifra per cui si fa subito una
E che lì ci sono ma sono le leggi che hanno votato loro sono le cifre
Loro hanno imposto
In realtà se ci pensate tutta la legislazione di emergenza se non c'era il Partito comunista non passava capitolo al governo all'azione concreta color rosso fortuna corteo lo leggo vicaria
Sono
Un'ultima cosa su sempre sul tema della giustizia perché il ministero quote questa storia dei giudici oggi dicono che i giudici non si devono più presenta io non lo so penso una cosa in realtà a proposito di sistema anglosassone di modello anglosassone
è evidente che prendiamo dove per carità che poi il PC prima
E per altri versi in modo più discreto anche altri si siano costruiti in Parlamento un network di giudici che poi riusciva garantire certi servizi questo è assolutamente evidente e questo è un dato pericolosissimo
Però se vedete le cose da un'altra angolazione si può anche pensare
Che nella scelta di eleggere un giudice da parte dei cittadini
Ci sia anche la volontà in qualche modo di dare un'indicazione su quella che secondo loro dovrebbe essere la politica criminale le scelte sulla giustizia
E allora da questo punto di vista entra con forza un problema in realtà le scelte di politica criminale la legislazione dei pentiti eccetera sono sempre state molto imposte e soprattutto praticate in un certo modo
Da un sistema di potere che travalicano completamente il potere legislativo e potere elettivo sono state praticamente gestite dal Consiglio superiore della magistratura e per dirla in modo più semplice dalla casta dei magistrati come potere chiuso
Ecco questo rapporto invece fra elettorato e i giudici è qualcosa che secondo me non dopo aver denunciato per carità il network delle toghe rosse dovremmo pure recuperare perché insomma
E il sistema anglosassone il sistema americano in primo luogo è anche l'elezione del capo della Procura
è anche la possibilità da parte dell'elettorato di decidere le scelte di politica criminale e la giustizia questo fra l'altro responsabilizzati
E evidenzia rende trasparente un potere delicato come quello della giustizia che oggi assolutamente viceversa irresponsabile e viceversa assolutamente autoreferente nella corporazione
Ecco questo volevo dire per quello che riguarda quello che ci aspetta io credo che la prossima legislatura sarà una legislatura che durerà probabilmente poco siamo riusciti con un'azione miracolosa ammettere nella primavera del novantacinque questa mina vagante micidiali una bomba a orologeria che sono i referendum ma i particolari vedo quelli elettorali ma anche gli altri costituiscono un programma politico più che praticabile beh io credo che il parlamento che avevo non sarà affatto il un Parlamento costituente non sarà affatto un Parlamento dove il People BPD bipartitismo il due o il tre schieramenti potranno vivere non sarà affatto un Parlamento dove ci sarà una maggioranza già delineata quindi io credo che succederà da subito un ulteriore ci sarà un ulteriore acuirsi dello scontro politico in forme anche feroci
Lo diceva prima la Tiziana Maiolo la il problema della Presidenza della Repubblica non a caso fa bene Pannella metterlo fra le condizioni essenziali perché anche quello è un problema centrale e allora rispetto a questo ma che cosa dobbiamo assicurarci ma io credo prima di tutto
Soprattutto la presenza di pace nell'aria Parlamento se pensate basterebbe andare con la memoria a quello e operando dentro la il meccanismo parlamentare Pannella è riuscito a garantire partendo da sei deputati
All'elezione prima del presidente della Camera poi il Presidente della Repubblica che francamente nessuno voleva eppure proprio in quel e quindi vedete ove è importante essere Parlamento per il resto io non so mi affido davvero alla intelligenza politica
Di di tutti voi e mi affido tranquillo non saprei proprio che di l'unica cosa che però vorrei dire sì la scelta di presentarci densità il nostro simbolo va benissimo non vorrei però che fosse letta ma non credo che sia così forse qualche intervento mi ha portato fuori strada come una questione di splendido isolamento perché si va be'da soli sarebbe senz'altro splendido però l'isolamento non è bello
E credo però che se si tratta di costruire una forza politica che sia poi attrezzarsi al uno densi le buono per poi affrontare questi altri mesi di battaglia politica ben allora non si tratta solo di solitudine ma di cercare poi di fare di queste liste un momento di aggregazione importante qualifica qualitativamente significativo vi ringrazio
Più o meno prenderà la parola il Marcolino
Allora
Prendo la parola
Essenzialmente sospinto da due motivazioni
La prima è che qui già da parte di alcuni compagni come mi era capitato Genova
Mi si chiedeva perché
Non parla perché stavo zitto
Magari
Da parte di qualcuno facendomi capire che a questo mio silenzio si potevano attribuire
Recondite intenzioni
Il secondo motivo è perché sono stato sollecitato su alcuni aspetti di secondo ordine diciamo
Da alcuni degli interventi che ho sentito
Io non aveva intenzione di parlare non ho parlato
Perché in definitiva quando uno si trova a essere totalmente astutamente
D'accordo
Con quello che fa
Dice Pannella
Mi sembra un po'difficile
Aggiungere qualcosa
Che posso avere un senso non significa
La consuetudine fra me e Marco e di decenni
E certamente non è che non sia stata venne segnata anche da diversità di posizioni la contrasti
E quando ci sono giusto che emergano ma quando questo non c'è e come in questa circostanza effettivamente non riesco a capire che cosa si possano
Immaginare individuare vedere
Di diverso
Da quello che con fatica immensa e tormento perché credo che sia anche il tormento
Marcos per cerca di portare avanti
Per evitare
Che Louie la nostra storia
Veniamo travolti e qui si dice e lo chiarirò subito un aspetto che forse solo mio personale
Veniamo travolti per tre cari compagni e amici ma compagni
La mia abitudine e quindi non vedo perché la debba cambiare
Care compagne cari compagni
Va be'è perché io sono convinto ormai da tempo
Che si è determinata una feroce assoluta volontà di eliminare dalla scena politica Marco Pannella è la storia radicale
Perché quello che a mio avviso il vero centro
Del progressismo e del progresso oggi in Italia
Ha deciso e ha valutato e ha stabilito che l'ostacolo maggiore
Al compimento del proprio disegno direi quasi l'unico vero bagno ostacolo in termini di iniziativa e di lotta politica
è Marco Pannella la sua capacità di iniziativa politica e la capacità che i radicali scusate se io continuo a chiamarci così cioè Pannella legge procederà hanno dimostrato e dimostrano continuamente di essere capace di svolgerlo
Questi sono i termini ma qual è questo vero centro
Ed è questo un aspetto che io mi meraviglio come coloro che sono contro il pool i progressisti in nome dell'anticomunismo va be a un certo punto non lo rendono evidente questo centro è costituito dall'insieme delle più grosse forze economiche e finanziarie che esistono nel nostro Paese
Ma come si fa a non vederlo a non capirlo il PSI tutti i progressisti che vogliono in questo disegno in questa prospettiva a mio avviso non contano cioè non è che un conto ma sono uno strumento non solo il dato determinante
Il dato di prospettiva
Ma perché ma è anche la Regione è evidente
Perché gli interessi economici e finanziari
Sono quelli che sanno e hanno la possibilità diciamo la darsi meglio di chiunque altro
E di fronte alla crisi del sistema politico hanno voluto e hanno saputo tentare di conservare conservare al massimo le loro possibilità ai loro interessi
Questo è secondo me in termini forse che appaiono semplicistici né in termini sostanziali il punto centrale della situazione che si è venuta a determinare che si ripete
Stavano bene quegli interessi con regime stavano benissimo e quindi hanno messo in atto
Tutto quello che potevano fare per far sì che quel regime con cappello e con Vespa diverso continuasse a garantire a loro quello che aveva garantito nei diari quarant'anni va bene che abbiamo trascorso
E c'è stato un momento io credo
In cui da parte di questo centro
Se ha guardato a Pannella perché poi siccome evidentemente si tratta di entità intelligenti rasserenanti
C'è stato un momento in cui ci sono chiesti se Pannella non poteva essere effettivamente il dato nuovo atto a garantire questo
Passaggio
Ed è stato il momento
Posso sbagliare
Dal governo Amato
Però la rottura è avvenuta quando a certo punto vi è stata la proposta l'ipotesi del secondo governo Amato
Rispetto al quale ipotesi Ciampi era è strettamente e rigorosamente più conveniente più congeniale più garantista più il bene va bene più tranquillizzante
Perché proprio in quella circostanza a mio avviso da parte di Pannella si è posto in evidenza in maniera chiarissima la sua indisponibilità a essere parte di
Un gioco in cui Halloween veniva riservato al massimo
Il ruolo
Di espressione non di se stesso della propria politica della propria storia ma di quelli interi di quegli interessi
Voglio anche a mio avviso
è necessario
Una precisazione che può sembrare
Ma girare
Mi è parso di sentire forse ho capito male
Che a un certo punto noi avremmo iniziato la raccolta delle firme
Per il referendum sapendo di avere un mese di tempo avanti a noi
Secondo me questo non è vero è sbagliato
Perché quando noi abbiamo assunto l'iniziativa dei referendum legittimamente a Enza ramo di a vere il tempo che la legge ci consentiva
E ne è la dimostrazione
Dell'impegno delle iniziative delle posizioni che Marco Pannella va bene pro Pannella hanno assunto che era appunto va bene un modo un orientamento che tendeva a evitare quella posizione folle
Che tutto si giocasse in positivo o in negativo appresso che le elezioni venissero fatte una settimana prima o una settimana dopo
Dopodiché e sarebbe stato anche per io credo più che una follia una stupidaggine addentrarsi in un impegno come quello dei tredici referendum pensando di avere solo un mese di tempo
Voglio
Siamo riusciti a fare la in poco più di due mesi ma sappiamo che cosa abbiamo dovuto fare sappiamo che questo torneo al motore di tutti coloro e sono stati tanti e siete stati tanti che si sono sacrificati e impegnati nei termini e nel modo va bene che voi più ancora certamente di Mestre sapete
Compiendo un'impresa che ancora una volta nei termini reali in cui si è sviluppata è stata un'impresa va dell'impossibile ma un'impresa che ha posto ancora una volta in evidenza
L'intelligenza e la preveggenza
Di Marco Pannella ed alla nostra storia
E cioè
L'andare a sollecitare ottenere la partecipazione della Lega
Offrire cioè alla lega un primo spiraglio per uscire
Dalla chiusura assurda in cui sembrava soprattutto allora che Bossi e la lega si volesse va bene rinchiudere
L'apporto Veglie compagni degli amici dei militanti della lega io credo che sia stato importante
Tenuto conto delle difficoltà in cui persone che non erano assolutamente bene assuefate usate bene abituate
A sapere che cos'è che vuole dire poi nella concretezza del giorno per giorno minuto per minuto un impegno di raccolta delle firme va bene tenendo conto di tutto questo io credo va bene che sia stato anche un rapporto per importante sul piano concreto ma io credo che sia stato un risultato politico estremamente significativo
Ho risultato politico che oggi offre obiettivamente possibilità che diversamente probabilmente non ci sarebbero stati
Un'altra una considerazione
Che noi cari compagni con i compagni non è vero
Che possiamo andare d'accordo con tutti di volta in volta e questo è vero
Ma comunque a qualsiasi condizione
Personalmente c'è l'accordo con Berlusconi
Dovesse essere dovuto esclusivamente al fatto
Che mi offre la possibilità delle tre reti
Io credo che per quanto mi riguarda non sarei motivato a sufficienza
Devono
Arretrare cari compagni e amici che noi stiamo facendo i conti con noi stessi come li abbiamo sempre fatti perché la cosa più meravigliosa
Che ha messo dista di più ogni volta che mi vedo qui parlando da il palco più o meno altro bene che sia e voi dall'altra parte
è che io mi ritrovo e ci ritroviamo ad avere la capacità di comprendere di capire che noi siamo sempre noi stessi e che è la nostra forza e in questo essere capaci di poter dimostrare e di porre il peso della nostra specificità ecco perché noi dobbiamo porci il problema delle liste dei Club Pannella
Della convinzione che dobbiamo trovare ancora una volta le forze e le capacità per essere in grado di farsi che questa indicazione possa essere e sia una realtà concreta solo dimostrando a noi stessi e agli altri questa nostra capacità che può essere anche la capacità di correre effettivamente il rischio estremamente probabile di una sconfitta
Noi allora sui acquistiamo il diritto e la possibilità di vedere anche di seminare anche se vi sono altre possibilità di accordi ma possibilità di accordi che possono essere solo va bene fatti nella misura in cui la qualità e il senso il significato della nostra storia passa in una qualsivoglia anche
Modo maggiore o minore connotare caratterizzare colorare quello che è la qualità degli altri
Solo a queste condizioni noi possiamo essere liberi veramente di accordarci per bene con tutti
Cioè garantendo oggi e garantendo anche agli altri
La sicurezza
Che Marco Pannella tenta Pannella che i radicali
Hanno ancora intatta la capacità di anteporre anzitutto se stessi con la loro storia coi propri valori con i nuovi obiettivi con le loro indicazioni a qualsiasi altra opera Opel possibilità
Di carattere venne opportunistico
Quindi io mi auguro che si creino delle condizioni perché forti
Della nostra capacità
E dalla nostra volontà e dalla nostra consapevolezza
Di presentarci anche da soli ed affrontare da soli
Il rischio elettorale
Si possano ottenere e si possono realizzare accordi che siano non solo sul piano va bene e per elettoralistico ma sul piano politico
Delle iniziative del significato politico che noi possiamo dare va bene a questi accordi
Cari amici compagni
è una banalità
Perché abbiamo avuto occasione molte altre volte di dirci guardate che stiamo passando che stiamo affrontando forse il periodo
Più rischioso più difficile della nostra esistenza ma dato le premesse io credo che veramente questa volta il rischio serio elevatissimo
Perché il sistema che si è costituito
Non può permettersi a mio avviso il lusso di avere come antagonista Marco Pannella è una storia radicale
Faranno l'impossibile
Faranno tutto il possibile per farci fuori
E quindi ecco che la nostra determinazione la nostra convinzione la nostra fiducia in noi stessi questa volta deve essere ancora maggiore di quello che abbiamo dimostrato di essere capace in passato
Noi per affrontare questa situazione cosa abbiamo
Quale
Il patrimonio di cui noi disponiamo
è molto semplice
è radio radicale
Sono il referendum oltre a Pannella e hanno gli stessi questo è quello che noi abbiamo può sembrare poco può sembrare inadeguato ma in realtà è un potenziale immenso
Alla segretaria del Partito radicale Emma Bonino
Cari compagni cari amici
Cari iscritti al partito radicali cari non ancora iscritte al partito radicale ma che spero di scrivere ben presto
Voi mi scuserete o mi consentirete
Di sottrarre una parte o parte della vostra attenzione del vostro dibattito
In vista della scadenza elettorale per inserire o per porta ad inserire un altro elemento
E di riflessione forse una proposta di iniziativa
Certo un momento di
Attenzione
A ciò che succede
Non in territorio italiano
A pochi chilometri da qui ma non in territorio italiano
E che mi pare anche dai giornali di questa mattina
Continua a meritare
Tutta una serie solo di deplorazione invocazioni
Richieste
Ma mi sembra
Di aver nascosto scorso so pochissime quasi nessuna proposta di iniziativa o di lotta
Mi scuserete quindi se di farro consentendo quindi
Inserire un elemento di riflessione sul sulla ex Jugoslavia
Mi auguro anzi che non lo riteniate estraneo al vostro dibattito o al nostro dibattito
Ho letto l'altro giorno
Uno dei pochi
Editoriali
Sul giornale credo difetto
Che mi pareva rispecchiasse facesse il punto della situazione in modo non così scontato così corrivo come invece si legge da molte parti
E altri che dicevano e hanno detto dopo il l'uccisione dei tre giornalisti italiani
Dicevano forse è diventata evidente che anche se nessuno di noi o se non ci si vuole occupare della guerra e poi la guerra che si occupa di noi
Ma quello che sta succedendo è
Francamente raccapricciante
In moltissime delle analisi politiche
Per esempio si comincia a sostenere o da molte parti si sostiene che oggi i responsabili della non pace in in ex-Jugoslavia sarebbero in Bosnia ci
Ovvero i musulmani i quali non sono pare disponibile ad accettare la pax europea
Ad accettare la spartizione etnica magari ringraziando
Ad accertare cioè di essere dati in pasto più di quanto già non siano stati dati
Ai serbi o ad altri
Insomma a voler difendere fino in fondo anche a costo della loro vita
A loro dignità intellettuale Edipo
E pare addirittura da moltissime analisi che i responsabili di questo massacro e di questa carneficina ormai il perenne non sono mica i serbi invasori
Non sono in questo momento pare neanche i croati invasori anche loro disponibile anzi
Alle trattative di spartizione sarebbero addirittura in basso i musulmani
Colpevoli di non accettare la pace europea cioè la pace che metterebbe tutti voi
Con la coscienza a posto tranquilli
Con buona coscienza molto buon mercato
Ebbene
In più
Che si trastulli può prendendosi anche francamente un po'per megalomania
E si disquisisce se
Intervenire o no bombardare o no
Se Clinton debba o non debba bombardare
Ma nessuno può infatti si chiede o viene chiesto ma ognuno di noi ognuno di voi ognuno dei responsabili politici
Nella propria responsabilità nelle proprie capacità che cosa può e deve fare
Dal singolo cittadino
Al ministro degli esteri al Consiglio di Sicurezza è un rimbalzare di responsabilità un rimbalzarsi responsabilità non sono io tocca a lui tocca a quell'altro
E in una conclusione di regole di statuti di competente di responsabilità
Che serve solo coi a giustificare l'inerzia complessiva
Io credo invece
Che forse non siamo determinanti Antinoro siamo di sicuro noi partito radicale
Transnazionale tra lo spartito quanti siamo e quanti ci abbiamo creduto quanti ci troviamo possiamo non essere determinanti
A convincerlo a non convincere Clinton a bombardare o a non bombardare certo una domanda
Mi rimane francamente irrisolta
Ma se in queste circostanze in una situazione come questa per esempio non interviene la NATO
Chi dovrebbe intervenire e la seconda questione la NATO a che serve
Se in una situazione come questa vediamo invece che la forza organizzata militare la più perfetta la più mangiata la più si fa esercitazioni di Spagna piuttosto che
In Germania ma non in campo francamente mi rimane una domanda senza risposta che l'attendiamo a fare
A che serve
Per difendersi da San Marino da Montecarlo da dal Vaticano non lo so
Ma questo davvero
Io non sono un'esperta militare
Ma cosa da alcuni esperti o che tali si forse qualche domanda io queste risposte ai cittadini potrebbero pure degnasse di dati
Ma quello che io so
E che vi propongo
Che c'è una iniziativa su cui possiamo essere determinanti
Ed è
Sulla addio vero ed immediato dei lavori nei tribunali ad hoc contro i crimini in ex Jugoslavia su questo noi possiamo è
Determinanti e non è davvero il ormai avviene
Che forse nella sua nell'iter fino alla sua istituzione
Non siamo stati forse
Determinanti incerto siamo stati influenti
Influenti in tutta la questa storia nella storia delle Nazioni Unite l'istituzione di questo tribunale che a noi sembra così lenta così farraginosa
è una delle cose più rapine che siano mai avvenute se voi in grande pensate dicono loro appurando che sembra così lento
Che solo a dicembre del novantadue non se ne parlava proprio
Non c'era neanche l'idea
Che l'idea nasce appunto a dicembre novantadue a un convegno a Siracusa
Che il governo Amato la fa propria su nostro suggerimento su nostra pressione a gennaio novantatré
Che il progetto viene presentato da Italia Francia Svezia in marzo novantatré
Che il Consiglio di sicurezza lo approva il venticinque maggio del novantatré
Che per delegazioni raccolta firme pressioni eccetera eccetera viene istituito il diciassette novembre mille novecentonovantatré
Oggi a febbraio novantaquattro a noi sembra lento e lo è lo è per le esigenze lo è per le necessità che dovrebbe affrontare
Nella storia della burocrazia internazionale viene ritenuta una delle iniziative più rapida che mai siano esistite
Ebbene oggi questo tribunale
E la ricerca soprattutto delle prove dei colpevoli che al Consiglio di Sicurezza aveva affidato con la rivoluzione dell'ottobre mille novecentonovantadue alla commissione di esperti oggi presieduta dall'iscritto al partito radicale Cherif Bassiouni
Ebbene Cuesta commissione di esperti oggi rischia non rischia è bloccata nelle sue attività nella sua ricerca delle prove
Non solo dall'ostilità del governo serbo per esempio per cui una missione di questa Commissione
In territorio serbo per scavare le fosse comuni anche a Vukovar è stata impedita
Oggi lo è impedita dal prima
Ma questa commissione è oggi bloccata nelle sue attività nelle sue ricerche delle prove degli stupri dei genocidi delle fosse comuni
Per mancanza
Udite udite di seicento milioni di lire tale è il bilancio di questa Commissione per i prossimi sei mesi l'ultima tangente dell'ultima metropolitana dell'ultimo posto di non so che cosa dell'ultima cittadina italiana
Sei cento milioni di lire tale il bilancio che il nostro iscritto Cherif Bassiouni presidente di questa Commissione denuncia che dichiara di avere bisogno per proseguire le sue indagini
Indagini che sono determinanti perché costituiscono il materiale base su cui deve lavorare il Pubblico ministero il procuratore del tribunale il venezuelano
Che come sapete è stato nomina
E perché possiamo essere determinanti
Io voglio tornare ma perché sia chiaro questo tribunale ad hoc
Quindi i giudici ci sono il presidente c'era è un eccellente il giudice italiano si chiama Antonio Cassese
A gli strumenti
Per la ricerca delle prove
Si è già riunito insomma cosa manca questo tribunale per l'effettivo finanziamenti
Manca certe lo sappiamo tutti ma almeno diventa evidente se guardiamo le cifre manca la volontà politica degli Stati membri
Ma se noi guardiamo le cifre sono risibili il segretario generale ha sottoposto all'Assemblea generale delle Nazioni Unite un bilancio preventivo di trentatré milioni di dollari sul biennio cioè complessivamente cinquanta miliardi di lire dica sì davvero
Niente
Io non voglio de per demagogia né per polemica fare paragone col che ne so crac Ferruzzi
Però forse
Ci capiamo
Trenta mila miliardi cinquanta miliardi
L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ancora non ha votato questo bilancio
Il segretario generale è stato costretto ad aprire un fondo volontari
Aperto agli stati membri alle associazioni non governative ai singoli cittadini
Alle fondazioni chi per esso
Per poter
Iniziare o trovare un minimo di finanziamento perché questo tribunale comincia a funzionare
Su questo fondo volontario il partito radicale è intervenuto con Olivia di qui ed altri in Italia Lussemburgo in Spagna in Belgio dove abbiamo potuto
L'Italia ha deciso nella legge finanziaria novantaquattro con un emendamento lavaggi approvato dalla Commissione e fatto proprio dal governo un contributo di tre miliardi al fondo volontari
Pare che non si trova
L'Italia aveva deciso a duecentocinquanta mila dollari
Insomma cinquecento milioni
Come contributo novantatré novantatré ancora non sono stati erogati
Tre miliardi per il novantaquattro è stato deciso dal Parlamento e dal governo non si trovano tre miliardi
L'assemblea generale non vota cinquanta miliardi
è chiaro ed evidente che non ci troviamo di fronte ad una
Mancanza di volontà politica
Perché vedete senza togliere il mestiere ad altri
Qualunque ministro degli Esteri
Determinato incredibile non li trova in bilancio
Io credo che la determinazione e la credibilità
Potrebbe
Dovrebbe
Per esempio si potrebbe aprire una raccolta popolare
Per il processo subito ai criminali di guerra
A chi ha ucciso
Sulla formalmente fa
Gli spara granate
Dove la gente si riunisce
Ebbene noi le abbiamo tentate tutti
Tutte le strade istituzionali democratica il partito radicale
Ignorato e anche con molta determinazione ma anche con molta umiltà le ha tentate tutte
Mozione raccolta firme delegazione a New York da Boutros Ghali emendamenti petizioni
Mercoledì arriva in Aula da noi il decreto
Per il tribunale ad hoc cioè quello che deve omogeneizzare la legge penale italiana allo statuto del Tribunale
Il decreto del ministro Conso non fa riferimento a nessuna delle parti finanziarie appunto scoperte così determinante
Le abbiamo tentate tutte dicevo
Senta dire
Che Mentana Santoro Costanzo mi sembra il pool
Vorrebbero o hanno deciso di lanciare una giornata di informazione sulla Jugoslavia
Sapete che c'è non ne posso più dell'informazione sulla liturgia
Fo come i nuovi l'abbiamo magari
Pongo primo la no dell'impotenza talmente l'altra
Il primo quando diventa cose ognuno di noi
E
Ma il dato senza mezzi era è stato imposto di Clinton
Senza che ognuno di noi ritenga che può decidere se bombardato Bombarda più umilmente però
E forse in modo più determinante per il futuro
Una cosa la possiamo noi insieme decidere
Vogliamo il processo anche di Minali subito vogliamo
Gli argomenti disposizioni e che non ci siano quindi
E ampliare o no restare in punto fonti rinnovabili
Domani Grundig o comunque sia
Vogliamo il tribunale ad hoc primo passò del tribunale permanente contro i crimini contro l'umanità
E allora
E volevo chiarire subito
La faranno la giornata d'informazione
Che probabilmente si tradurrà persino nella giornata della raccolta degli aiuti umanitari
Maglioni pasta e vitamine eccetera
Vedete io non ho proprio nulla contro gli aiuti umanitari quando essi siano parti di una politica
Ma quando essi sono il sostituto della politica
La buona coscienza a buon mercato
Quando essi sono esattamente nell'alimentare il nulla
L'alibi per l'autorizzazione ai massacratori
Allora io credo dobbiamo cominciare a denunciarli e a denunciare chiaro e forte
Un'opera appunto gattopardesca per cui siamo arrivati addirittura
Che oggi appunto le code si formano dove vengono distribuiti gli aiuti umanitari
E diventano il bersaglio più evidente e più chiaro alle granate dei macellai delle folli quasi organizzarsi malori tra un po'le radunate perché il bersaglio sia più evidente e più facile da colpire
Allora
Vi dicevo
Tutte le strade cosiddette cosiddetta tutte le strade serie
Democratica
Istituzionale
Le abbiamo percorso di tutti
Vediamo un po'
Se proviamo a a
Percorreva né una che normalmente non è ritenuta seria
Normalmente ritenuta
Da pubblicità od altro pubblicità
Vediamo se riusciamo meglio
Vediamo se con richieste precise con la non violenza
Con un digiuno collettivo
Riusciamo forse a strappare a smuovere quelle inerzie
Quelle dita
Che finora hanno impedito i primi passi determinanti per il processo ai criminali
Allora una proposta senza togliere alle istituzioni sicuramente ad ognuna di esse le loro responsabilità
A noi
Allora il partito radicale sono rimasti la nostra determinazione
I nostri corpi
Le nostre mani
La nostra parola
Il nostro silenzio perché molto spesso appunto e mettiamo Sempre mettiamo Silenzio ma forse in questa situazione possiamo sperare che chi ne alle strumenti li metta a disposizione di questa causa
Ed è una proposta che rivolgo alla Fininvest palla Raia chi vuole
Ed è questa precisa
Una maratona televisiva
Per la raccolta di fondi per l'istituzione del tribunale ad hoc Cotton Policlinico ecco quella
E sia ben chiaro
Non è una raccolta di maioliche
Non è una raccolta di stufe non è una raccolta di farina e non è neanche a una raccolta di non so che
è una raccolta di fondi
Da portarsi che ci impegniamo a portare al segretario generale a Boutros Ghali all'Assemblea generale
Come contributo al fondo volontario e in risposta all'appello del segretario generale il quale
Nelle resistente degli stati membri
Ha aperto il fondo volontario al contributo certo degli stati membri anche ma dei cittadini organizzati delle associazioni non governative delle fondazioni e tra questi certamente ci siamo anche noi radicali politicamente organica egli
Per la giustizia per la pace bella giusti
Vediamo chi chi risponderà dovendo stare molto attenti anche questa proposta appunto
Non venga appena l'abbiamo proposta così limpida e così chiara
Non venga immediatamente trasformata resa irriconoscibile deturpata nella giornata di informazione di raccolta fondi di questo o di quell'altro di aiuti umanitari di carovane di no no no no
No
Non stiamo andando né organizzando spedizioni a Sarajevo
Vogliamo organizzare interpellando le banche chissà se la Confindustria questa volta ci sta
Si appassiona
Che referendum non gli sono piaciute europee
L'anno scorso sulla campagna di iscrizione al partito radicale anche lì non gli è piaciuto niente
Chissà forse mai
Magari per forse mai la Cariplo dovesse rifarsi una verginità una buona occasione
Chiunque ha guardato davvero chiunque fuorché i fondi siano pubblici francamente e per questa causa noi com'è noto non siamo schizzinosi
Forse a forza di non essere schizzinosi sarà per quello che non arrivano ma comunque insistiamo non siamo schizzinosi
E magari
Con un minimo di iniziativa
Se queste tre o quattro giornate di maratona televisiva è stata fatta per Telethon ve lo ricordate
Io credo che sia la gente si parla chiaramente
Se si dice garantiamo la gente sa che il partito radicale non se li metterà in tasca credo che almeno questo in questo turbinio generale questo
Beh il partito radicale si sa
Ebbene
Perché no può darsi che limiti antenne
Può darsi che potremmo fare la stessa richiesta la Cnn se in Italia funzionasse
Questi gli obiettivi di cui azione non violenta che mi assumo come segretaria del partito a partire da oggi da stanotte a mezzanotte
Chiedendo ad ognuno di voi di contribuire come può chiedendo a chi di voi ancora dov'è iscritto al partito radicale di farlo di farlo magari solo per questo obiettivo
Questo obiettivo vale le trecentosessantacinque mila dice forse lasceremmo ognuno di noi poi Attilia ai propri figli l'orgoglio di aver detto ho tentato questa cosa e sono convinta che con determinazione nella speranza che abbiamo ci possiamo riuscire
Vi chiedo scusa se non ho parlato di elezioni
So perfettamente anche che questa iniziativa verrà definita di pubblicità elettorale ben venga va bene magnifico perfetto perfetto
Tanto l'avessimo preso a quindici giorni fa era di pubblicità referendaria
Se la prendevamo in dicembre era per la pubblicità le iscrizioni se la prendevamo in agosto era pubblicizzare lo zoccolo sicuramente l'avrebbero trovato beh sapete che c'è serie pubblicità anche le elezioni le vogliamo
Le vogliono
Gli altri concorrenti
Correre
Sulla Jugoslavia sui crimini sul genocidio sul diritto internazionale vero monta un bene in quanto al meglio
Che non è una nelle diatribe tra chi è progressista o notti dalle patenti e chi non le dà una volta c'era chi è più verde dell'altro oggi c'è anche progressista dell'altro e c'è anche chi dà i voti le patenti chi dichiara deve definire
Ebbene non c'è una cosa forse
Che
Senta lei Giada insomma che è la ragione del Partito Radicale
Il diritto come è stato per anni in territorio italiano
Oggi il diritto internazionale
Sapendo che noi non siamo per la pace a tutti i costi specialmente quando i costi li devono pagare gli altri
Siamo per il diritto a tutti i costi anche a costo appunto
Dei nostri corpi se sarete disponibili
Dei nostri giorni
Delle nostre determinazioni delle nostre debolezze credo ma anche della forza delle idee della forza di al valori della forza della convinzione
Che c'è un solo modo forse per prefigurare un futuro meno violento meno cruento meno criminale forse c'è un modo per riuscire ad evitare che la credibilità europea per esempio del mondo progressista qui ci vuole o di progresso occidentale venga un'altra volta magari calpestato da orde di macellaio in divisa come abbiamo lasciato succedere bene questo granello a noi a noi radicali politicamente organizzati di darlo come contributo per un futuro basato sul diritto e non sulla violenza pare poco fare pubblicità elettorale non importa io credo che per noi tutti
Sia davvero molto grazie
Grazie a monte credo di non aver ripetuto con la necessaria insistenza ma lo faccio adesso che chi per caso non ci fosse iscritto fuori ci sono un sacco di moduli
Che insomma uno riempie il facile ma è di grande aiuto veglia sicuro
Dunque adesso devo andare avanti con i nostri lavori abbiamo ventisei scritti a parlare in questo dibattito generale io credo che una prima misura da prendere sia quella di ridurre i tempi a cinque minuti
E comunque dobbiamo tenere presente che ad un certo punto quando lo riterrà opportuno vista la responsabilità che anche questa nostra riunione prenderà la parola Marco Pannella
Quindi ricordo il limite di tempo T cinque minuti e dopo la parola a Mauro Rossi
Subito dopo è iscritto a parlare Walter Lavitola
Mauro Rossi c'è
Non c'è
Ecco
Innanzitutto vorrei ringraziarli per darmi questa opportunità
Senza Cusani ecco chiedo a chi sta per uscire di farlo in silenzio ai presenti di seguire questo aut quest'altra parte del dibattito
Volevo fare alcune riflessioni prima di continuare il lavoro visto che stiamo già parlando di candidature e tutto il resto
Noi abbiamo un grande obiettivo
Che è quello dell'informazione
Chiarire bene cosa vuol dire l'informazione in Italia perché altrimenti non arriveremo al ventisette ventotto marzo senza avere le idee ben chiare di quello che sta accadendo
Emma Bonino ha parlato secondo fatti fare questa questa cosa questa questo lungo appuntamento televisivo per per non fare che dell'ex Jugoslavia soltanto un passaggio dispute lamenti vari
Però io vorrei soffermarmi un attimo star qui riflettere su quello che è accaduto una cosiddetta staffetta televisiva
Da RAI tre a Canale cinque
Signor Santoro
è il signor Costanzo si sono preoccupati non di vedere come è possibile garantire a tutti l'informazione il diritto all'informazione
Ma si sono preoccupati per due giorni
Di vedere cosa accadrà dopo le elezioni ancora una volta invece del diritto all'informazione
Mentre in questi giorni Locatelli
è stato così ripreso dall'ordine dei giornalisti per dire che ha fatto un abuso di quello che era il suo lavoro da direttore di un giornale mentre sono stati stanziati due mila miliardi tutti gli anni vengono stanziati perché con l'abbonamento al possesso del televisore sì ma davanti alla televisione
Sono stati c'è stato un decreto di cinquecento miliardi loro decidono di prendersi comodamente lo spazio televisivo per discutere se dopo lo stop se dopo le elezioni lo schieramento di appartenenza di garantirà ancora
Gli garantirà ancora la possibilità di parlare oppure no
Non è questa l'informazione e non lo sappiamo
Dobbiamo assolutamente cercare di inserirsi in questo circuito che ci sta negando qualsiasi tipo di informazione questa non è formazione queste sono schieramenti che si presentano per dire quello che preferiscono
è questo a noi non va bene
Tenete conto che noi non dobbiamo pensare lo schieramento di Berlusconi se ci darà le televisioni per dire quello che vogliamo oppure no non è questo il problema
Noi dobbiamo schierarci
Che ci venga garantito il diritto di formazione questo nostro schieramento noi dobbiamo essere garantiti che tutti sappiano quello che sta accadendo in questo benedetto Paese
Che ci sono dei referendum e nessuno ne parla che c'è chi fa lo sciopero della fame e la sete non se ne parla
Questo nostro primo obiettivo essere garantiti in questo fatto
Un'altra cosa un altro pensiero va rivolto hanno Marco Pannella io regia Marco Pannella che il collegio più sicuro
D Italia dove dovrebbe candidarsi e collegio della Bolognina
Mezzo della Bolognina signori è il collegio più buffo d'Italia e della storia della politica
Perché Achille Occhetto si è presentato un giorno in quello che è il suo zoccoli quello che lo zoccolo duro del PDS anzi PC perché il Signore ci siamo sbagliati piccine resiste più adesso si chiama PDS arrivederci e grazie
Comuniste detto va bene si sono spaccati han fatto Rifondazione comunista da parte il PC dall'altro anziché il PDS dall'altra e hanno fatto NewCo nostra separandosi la sua battaglia adesso non si ripresenta alla Bolognina perdere nove ad associato nati insieme
Rifondazione torna insieme al PDS il PC non c'entra niente allora tutta la battaglia tutta la questione del rinnovamento della nuova veste del PC dov'è andata a finire
E allora io dico Marco il collegio sicuro è la Bolognina noi dobbiamo andare a spiegare i meccanismi del PCI PDS che non stava nessuna parte cielo né in terra
S. Marco Carra la Bolognina verrà a Bologna io vi garantisco nome della dei club Pannella del partito radicale dell'associazione in difesa dei diritti negati dicono Silvana Bononcini mi onoro di in questo momento da presentare
Di supportarlo di prendersi l'onore e l'onere di fare questa meravigliosa candidatura dove probabilmente d'altra parte ci troveremmo il baffo Occhetto o sua moglie
Un altro per non prendere troppo tempo visto che più brevi siamo meglio insomma sono tante a parlare poi abbiamo tante tante ancora lacune da da chiarire su quelli che sono i metodi meccanismi elettorali candidati visto che ancora mi sembra che le idee chiarissime non le abbiamo proprio
C'era un un intervento di ieri che diceva del simbolo di ricreare un nuovo simbolo io dico che invece questo simbolo che ha la sua storia
E l'unico simbolo al contrario delle onde tricolori o dei quadri fogli o di tutte le rivisitazioni politiche su stampato in questi ultimi periodi proprio per andare con una faccia nuova e l'unico simbolo che non ha niente da negare a nessuno che non può essere sicuramente modificato perché è l'unico simbolo che ancora prima del referendum aveva un'idea referendaria di tipo anglosassone maggioritario non è la cosa migliore che possiamo con la quale possiamo confrontarci questo sistema elettorale ma è l'unico che abbiamo abbiamo trenta giorni di lavoro da fare per presentare questo simbolo e con questo simbolo con la forza di tutti quanti credo che potremmo farcela una volontà utili buon lavoro grazie
Grazie
Cinque minuti precisi la parola Valter Lavitola segue Gino Diliberto
C'è Valter Lavitola
Mi pare d'aver capito di meno
Allora Gino Diliberto
C'è
Io saluto tutti i congressisti poi vorrei porgere
Un saluto anche all'amico Bossi
Perché all'inizio del suo intervento al Congresso pare si sia ricordato di salutare anche i compagni di lotta
Mi piace che dalla bocca di Bossi sia uscita di questa parola quindi lo saluto ma un ringraziamento comunque
Voglio porgere Flora lega Nord i suoi militanti perché hanno dato anch'essi un contributo ritengo indispensabile così come anche Funari della Fininvest
Ma che senza la volontà e l'opera di Pannella sicuramente non avremmo raggiunto l'obiettivo
Detto questo già nei ringraziamenti ho citato le forze che credo
E spero di trovare alleati in questa campagna elettorale
La campagna elettorale secondo me abbiamo questa convenzione
Per il partito democratico l'abbiamo sottolineata con i referendum queste forze ci hanno dato una mano a propormi a raccogliere le firme a far passare l'informazione che c'era l'urgenza di queste firme io spero
Che gli alleanze vengono fatte con questa gente
Pare che al congresso dei liberali
Ci si pensi di aggregarsi su questo
Programma e sull'obiettivo federalista
Beh se vengono ben accetti anche loro l'importante che si capisca anche quale federalismo perché qua si parla di federalismo
Io ho sentito che anche Bossi ha chiesto al suo congresso di decidere quale tipo di federalismo
Io credo che la nostra alleanza oltre ai referendum debba comprendere il federalismo quindi obbligare la lega a confrontarsi su che tipo di federalismo e fare non dare la spalla cioè non porgere il fianco a chi nella lega comunque non ha mai sopito
Quel disegno di secessione
Ora Bossi ha chiaramente detto che spera che Berlusconi sia la nella di congiunzione con quella forza che al sud vorrà portare avanti il discorso federalista
E che comunque ha segnaliamo fatto capire che se non ci sarà una forza che si che si chiami caricherà di questo compito
E di comunque portare avanti il discorso federalista si ritroveranno isolati e probabilmente ritornerà in piedi il discorso che la secessione io non voglio dilungarmi su questo perché quando penso
A un disegno di secessione non mi viene in mente il ex-Jugoslavia quindi voglio credo spero che questo venga evitato
Pannella poi a
Mi ha un po'rincuorato nel suo intervento di ieri quando dice che
Già comunque riuscito abitare questo questo accordo che sembrava fatto tra Berlusconi e Fini quindi spero che questo spazio che finché Berlusconi dovrà dovrà insomma inventarsi
Insieme alla lega che non credo possa stare con Fini che non è federalista possa dare dei buoni risultati
Il proseguimento delle ore qua
Ci dirà quello che potrà succedere credo che nessuno oggi posso ancora dire quello che succederà c'è una cosa che però devo dire nel discorso di Pannella che mi ha lasciato perplesso quelle tra quelle due proposte che
Ha detto essere vincolanti comunque l'alleanza condivido sicuramente in pieno la prima quella del commissariamento della RAI è una cosa che da tempo chiediamo anzi più che
Obiettivo di alleanze di governo obiettivo già pure di di campagna elettorale c'è questa
Chiederei e ottenere il commissariamento durante la campagna elettorale della RAI quella che mi lascia perplesso è la difesa
Di Scalfaro
Come posizione politica anche perché
Io credo che chi ha innescato questo
Questo gioco al massacro questo gioco diciamo sporco su Scalfaro
E pare che Scalfaro oltretutto lo subisca un po'chiedere a Scalfaro di fare il martire perché se questa gente ha giocato sporco secondo me se lui non si dimette e capace di giocare duro
Potrebbero arrivare pure a decretarne degli attentati o delle
O delle cose del genere quindi porre come obiettivo politico in rimanere di una figura istituzionale che probabilmente
Il meno peggio il migliore di quello di quelli possibili candidabili a quell'opposizione
Sommano no no non mi ha convinto del tutto io spero che
La
C'è la nostra posizione possa essere quella di sostenere Scalfaro se se la sente di affrontare questi rischi se se la sente probabilmente anche riposare e chiarire quelle carte in tavola che l'hanno obbligato a prendere certe posizioni
Che hanno piegato Pannella prenderne sempre alte perché sappiamo che se fosse stato libero da condizionamenti non avrebbe preso quindi obbligarlo a rimanere una figura
E che poi magari non possa agire secondo coscienza evasione con condizionamenti
Non mi ha convinto del tutto vi auguro buon lavoro e vi ringrazio
Grazie Vanni Malagola e Gabriele Paci subito dopo
Panni
Cent'anni dalla gola
Ho chiesto di intervenire
Per comunicare le ragioni per le quali ritengo che sia opportuno e importante che il Movimento dei Club Pannella si presenti alle elezioni del prossimo ventisette marzo da solo in tutti i collegi in cui ciò sia possibile
Soprattutto nei collegi uninominali
In un processo di battaglie che continuerà dopo le elezioni con il referendum del novantacinque
Scusa
Assaggi
Grazie
Con il referendum del novantacinque con la battaglia che dovremo fare per l'elezione diretta del capo del governo e con le elezioni politiche successive ai preferendo novantacinque
In questo processo di riforme il Movimento dei Club Pannella
Può e deve avere un ruolo fondamentale e decisivo per la riforma della politica per la riforma delle istituzioni per la riforma della giustizia
Considero la storia e la tradizione di battaglia di questo movimento come appartenenti a uno schieramento che con Lessico americano dovrebbe definirsi liberale il che si dovrebbe tradurre con l'ICT italiano progressista o garantista un riformatore appartenente comunque all'elettorato della sinistra
Una forza cioè che ha sempre pescato consensi nell'elettorato della sinistra come avvenne appunto in modo particolarmente evidente nelle elezioni del settantasei e del settantanove
Oggi la situazione in qualche modo simile a quella delle politiche del settantanove a mio parere non condivido nelle procedure nei contenuti negli esponenti del cosiddetto polo progressista
Concordo con le critiche osserva sollevati in proposito da Teodorico è un cartello di sigle del vecchio sistema partitocratico
Assemblato con mentalità da sistema politico proporzionale come se gli elettori fossero ancora orientati a seguire il partito ideologicamente caratterizzato non ebbe invece che possano e debba necessariamente realizzarsi la sommatoria di voti che il polo progressista sia spetta di realizzare con l'aggregazione di formazioni politiche tradizionalmente assai diverse fra loro Rifondazione repubblicani vero i socialisti
Con grandi differenze anche interni al PDS di cui a mio parere la possibilità che candidati nostri forti potrebbero avere anche nel collegio uninominale
La possibilità di viste negare il Polo cosiddetto progressista usando come rileva sia le contraddizioni interne al Polo di Occhetto sia proponendo procedure e modalità diverse con le quali rivolgersi all'elettorato
A mio parere questo è possibile e comunque ma attentato secondo due profili principali di comportamento politico alle prossime elezioni
Un primo profilo di carattere propositivo di nostre proposte e un secondo profilo di critica e dia aggressione alle liste concorrenti
Sotto il profilo propositivo ritengo si debba sostenere fra le altre cose i seguenti punti principali che mi limito a enumerare collegio uninominale secco anch'Senato e Camera come nei referendum elezione diretta del capo del governo meglio con Repubblica presidenziale
I contenuti dei referendum
La riforma della giustizia e del terzo potere dello Stato come si diventa giudici e come si funziona da giudici avendo come referente principale il modello angloamericano
Quindi pungola commi il compito commissionare Lara scusami scusi un attimo cioè veramente un momento molta confusione se fate parlare il compagno ascoltiamo tutti risonanza che non si può uscire
Sotto il profilo della critica e dell'aggressione alle liste concorrenti
Anzi che essenziale realizzare nel collegio uninominale e nella presente situazione
Occorre aggredire criticare tutti i comportamenti che saranno espressione del vecchio modo di fare politica tipico del sistema partitocratico
Occorre aggredire il cartello cosiddetto progressista sull'aspetto della disciplina di partito
Occorre chiedere i candidati pro del cosiddetto cartello progressista se una volta eletti rispetteranno in Parlamento alla disciplina di partito come si voterà secondo l'indicazione della nomenclatura di partito o secondo quella concordata con l'elettorato del proprio collegio visto e considerato che si è sempre detto si voleva stabilire un rapporto diretto fra elettorato eletto panni di Brancoli concludere signor cinque minuti bene un minuto i nostri candidati nei collegi uninominali dovrebbero avere un comportamento opposto
Dovrebbero costituire dei comitati dei comitati elettorali uno Statuto e Regolamento con i quali garantire all'elettorato che non sarà seguita alcuna disciplina di Prodi di partito
Bensì sarà seguita in caso di elezione una linea politica concordata con l'elettorato tramite riunioni almeno mensili
Secondo punto affrontare il problema delle candidature secondo principi e procedure diversi da quelli tradizionali del sistema partitocratico e non e ancora oggi seguiti dal cartello di Occhetto
Democrazia un concetto ampio che non è possibile ora affrontare comunque non può e non vuol dire ha scelte fra candidati da altri definiti o da altri nominati od altri scelti
Bensì vuol dire specie nel sistema uninominale secco con elezione diretta del capo del governo possibilità da parte dell'elettorato di ciascun collegio determinato
Di scegliere soprattutto i propri candidati con piena libertà di candidature
Bande ti prego proprio di chiudere perché altri si pone il problema Rillo Palma si pone il problema di una nuova forma partito Terna circostanze essenziale da affrontare se si vuole superare il la presente situazione non si può concepire che questa organizzazione
Le persone di questa sala saranno sempre limitate in un partito a sé stante
Le democrazie col collegio uninominale elezione diretta del capo di governo come quella americana
Vengono vivono con due formazioni principali in questo ambito la riforma della politica e della forma partito ma a mio parere essenziale non dico i punti da sviluppare che non ho tempo
Vorrei chiudere con due osservazioni sul gasolio guarda se chiudi con due osservazioni quarto d'ora i tecnici
Si fanno in una trenta secondi quindici
Ci sono due questioni da chiarire su Berlusconi
La prima io concordo con Pannella quando ha detto che nel caso specifico del presente concreto Mentana e Costanzo hanno un grado di libertà maggiore di quello dei loro colleghi RAI resta il caso contingente
Però c'è un problema di carattere generale e normativo
E cioè se in un sistema democratico
è compatibile candidarsi alla guida del paese con la proprietà di reti televisive
Nella democrazia americana non è compatibile e a mio parere è giustamente incompatibile
L'altra questione
Berlusconi si deve dire quando si candida alla guida del Paese come in origine a fatti sono perché nel Paese circola una storia
E cioè che questi soldi sono stati fatti con prestiti ricevuti dalle banche pubbliche per acquistare terreno agricolo tranne d'appoggio del potere politico che egli ha trasformato il terreno agricolo in terreno edificabile
Questa è una questione privata inondando una fare imprenditore nati quando di si candida alla guida del Paese prendo ce lo debba spiegare e rispondere in modo esauriente è chiaro a questo problema grazie
La parola Gabriele Paci segue Berti porta e subito dopo Giuseppe mi che Letta volevo avvertire Carlo Perrotta che desiderato al bar da Ilaria Occhini
Garanzia
Garanzia garanzia io credo che il ruolo di garanzia in questo Paese il ruolo che istituzionalmente dovrebbero svolgere il Capo dello Stato il sistema giudiziario eccetera eccetera eccetera per una serie di motivi
In questo momento indipendenti anche dalle persone che questo ruolo avrebbe dovuto svolgere in questo momento in questo Paese e assente
Perché il sistema giudiziario un certo tipo perché il capo dello Stato ingiustamente sono convinto e speriamo è sottoposto a certe condizioni
E perché fra una destra tanto più pericolose Puecher vista in alcuni sospetti è una sinistra tanto più arrogante lo vediamo su informazioni in alcune sue parti non in tutte certamente ma vedere D'Alema a volte fa un po'impressione l'impressione che Occhetto non fa e che lo vediamo punto sul sui comportamenti sul sistema dell'informazione
Se vediamo in RAI che vediamo in Fininvest
Con il riciclaggio da cimitero degli elefanti dei giornalisti perché sono saltati Craxi Forlani la classe della torta ma sotto così come a livello politico gli altri rimangono anche a livello dell'informazione a maggior ragione gli altri ma tutto questo detto e tutto il resto molto più importante molto più
Conosciuto anche da tutti noi
Che sta avvenendo del Paese la funzione di garanzia e in questo momento la funzione fondamentale lo dicevamo due mesi fa a dicembre
Quasi due mesi fa nella convenzione nella seconda convenzione del Club Pannella per il partito democratico
Che si è tenuta l'auletta dei gruppi di Montecitorio
Che c'è un ruolo di protagonismo politico
Che è proprio del club Pannella e che proprio degli altri radicali che con perfetta legittimità
Vivono la loro esperienza politica in questo momento in altre formazioni
Partire dal tesoriere del partito radicale tanti altri che ci sono stati nel partito in questi anni la pillola Bordon a Pecoraro Scanio ma decine e decine di altri che non solo perché hanno perso la radicale ma militanza
Radicale effettive
Ecco all'interno di tutto questo il ruolo di garanzia che il ruolo che nel Paese ma anche in questo momento che ruolo che sono convinto comunque all'interno di una scelta di campo più o meno preciso
Che Pannella il file Pannella può fare dal ventotto marzo dal ventinove marzo sicuramente
Pannella
E perché ne conosciamo l'itinerario di itinerario dalla difesa di quelli di avanguardia nazionale linciati per il sette aprile per Lotta continua per la giustizia giusta per Tortora eccetera
Dal ventotto e ventinove marzo Pannella sicuramente
Ricominci continuerà a garantire in questo Paese un Paese nel quale io mi sento garantito
Comunque al di là degli errori vivo dei non errori delle sottolineature personale diverso e un meno sottolineature certi periodi da questo itinerario dalla gara di Pannella oggi incerto Pannella non viene vissuto nel Paese l'iniziativa del flat panel non viene vissuto nel Paese come iniziativa di garanzia
Per una serie di motivi per di le questioni rispetto alla sinistra al Polo
Democratico al Polo dei progressisti con quel simbolo un po'strano che visto in bianco e nero
Che visto in bianco e nero l'altro giorno sulla prima pagina dell'Unità spazio all'effetto Udugov buffo di due baffi io non credo si univa affidi Stalin
Non mi fanno paura se sono i dati di Occhetto un po'paura mi fanno se sono i baffi di D'Alema anche perché la
Con quella schiena dritta con quella sicurezza totale e ho paura a volte degli uomini che hanno solo sicurezza
Che non hanno anche il rovello del dubbio creativo anche perché sappiamo che la prossima legislatura certamente non durerà cinque anni probabilmente il potrebbe durare due anni forse potrebbe durare vent'anni e ci sono credo d'uomini in questo Paese che potrebbero fare durare questa legislatura vent'anni penso che uno a sinistra sia da lei ma penso che l'altro a destra sia a destra che non sia né Bossi né Fini Gabriele cinque minuti grazie
Detto questo il ruolo di garanzia che comunque quanti siamo qua e comunque il partito radicale nelle sue espressioni che non si limitano al club Pannella e alle liste Pannella cellula fondamentale garantire in questo Paese ruolo di garanzia dell'informazione
Che assicurato da pochi da poco strutture nello schierarsi su più fronti sul fronte berlusconiano con giornale indipendente tempo e catena Monti nel suo complesso l'opinione e altre frattaglie a sinistra col fronte Caraccio li hanno Scalfari hanno De Benedetti hanno anche qui però attenzione su entrambi gli schieramenti attenzione a non fare per primi noi di ogni erba un fascio perché ci sono come ricordava Carlo Romeo i serbo progressisti ma all'interno di Sarajevo ci sono anche i serbi che subiscono le cannonate gli stessi serbi quindi attenzione a non fare di ogni erba un fascio anteriore dell'informazione che pure uno ruolo nodale garanzia dicevo e la necessità prima in questo paese razzista che comunque credo si sta e dobbiamo garantire qualunque siano le nostre scelte politiche ci sono dei rischi per la prossima legislatura ci sono dei rischi anche sulle scelte che cioè Pannella che potrete e si potranno prendere ad esempio presentarsi la proporzionale
Significa andare corre per una soglia del quattro per cento mentre il partito radicale quando si presentava col Partito radicale e non era a ancora tra spartito non ha mai superato il tre tre oltre mezzo per cento ne nel settantanove quando dopo l'opposizione solitaria dei quattro compromesso storico si fecero le grandi riviste della sinistro della nuova sinistra vera con gli apporti da Lotta continua e Spitfire avversaria la Mazzotti e poi a Sciascia e quanto ci manca tiene raggiunte poi vedere stima senza ne sono state raggiunte con Tortora eccetera comunque all'interno di questa una scommessa d'accordo da tentare di vincere eccetera un'unica e ultima preoccupazione mi pare che per certi versi non stiamo ancora ragionando verso il sistema maggioritario per questo sistema
Uninominale chiedo scusa con criteri da proporzionale perché ad esempio anche io che so
Evidentemente come credo noi qui dentro nella gran parte come voterò e in che direzione andrà il nostro voto certamente però dovrà fare il conto con la persona fisica che poi troveremo nel collegio in cui voteremo per l'uninominale sia nella persona che proveremo al primo posto delle liste per la proporzionale che in qualche modo e uninominale
Attraverso grave credo comunque che sia una avventura affascinante e comunque ancora una volta in questo ruolo che Pannella chi garantisce però oggi e per dopo rispetto a D'Alema rispetto a chiunque altro rispetto sistema dell'informazione questo ruolo politico comunque che questo ruolo comunque di garanzia e di tranquillità di serenità nel vivere in questo Paese qualunque cosa succeda troppo
Poi da subito dopo Giuseppe Micheli tra poi prenderà la parola Marco Pannella volevo rivolgere un invito a tutti quelli che sono fuori comunque di rientrare subito in sala la parola addetti porta
C'è
Non c'è
Giuseppe Micheli
Mi sento un po'inadeguato dopo l'intervento di Emma a tornare sul tema del giorno su quello che ormai è una litania ossia le alleanze
Il il confronto elettorale eccetera purtroppo oggi su questo che noi ci troviamo di fronte a dover decidere e ci troviamo di fronte ad una scelta che scelta drastica che Scelta da cui dipenderà la possibilità di potere
Se le bare ancora il patrimonio che è patrimonio del transnazionale patrimonio del Partito d'Azione patrimonio nostro del nostro essere e da questa scelta noi dobbiamo uscire vincenti perché altrimenti Sergio Stanzani ha detto giustamente il regime si combatterà
Non sarà più il secondo tempo della Prima Repubblica ma sarà la sublimazione della Prima Repubblica che non potrà tollerare la nostra presenza non potrà tollerare il nostro essere liberali il nostro essere completamente al di fuori da quello che loro vogliono costruire ed allora per non restare Sogni per non perdere dobbiamo assumerci nasce dobbiamo assumerci il rischio il rischio che deriva dalla scelta di far parte di quel Polo delle Libertà che senza di noi
Quasi diventa una ragion d'essere siamo noi che possiamo dare contenuto con la nostra storia con il nostro vero concetto di cos'è la libertà ad un polo che deve assolutamente avere il nostro contributo deve vincere per non permettere a questa valanga del regime che cali di ricompattarsi e di non essere più o un potere diviso fra due due e mezzo ma essere un potere la magistratura sia servirà totalmente a questo regime e non saremo tagliati fuori la nostra voce radio radicale non ci sarà più
E dunque io ripeto anche da alle stando Scarselli e riprendo
Intervento da Antinori e da molti altri assumiamoci il rischio diamo coraggio anche a Marco diciamo che dobbiamo rischiare la nostra vita contro la morte totale delle libertà e dunque contribuire a questo nome le libertà
Cioè se tutto grazie
Grazie sapere che Letta invito tutti a rientrare fra pochissimo ci sarà l'intervento di Marco Pannella volevo però nel frattempo legge i nomi e dico loro abbiamo un po'lavorato in queste ore che entreranno a far parte della Consulta del Movimento dei Club Pannella
Che immagino si riunirà uno due volte fino al momento delle elezioni sicuramente avremo dimenticato dei nomi e ce ne scusiamo
I nomi sono questi
Alessandro Aleotti GIS sono Amendola Anna Autorino Lidia Baiocchi Angiolo Bandinelli Giuseppe Benedetto Rita Bernardini Lucio Berté Gianni detto Giampiero Bonfantini Silvana Bononcini Massimo Bordin Max Bruschi Massimo Bulgari in Alessandro Caforio
Peppino Calderisi Marco Cappato Paola caravaggino Werther Casali Jolanda casi gli anni è ellisse Cavazzuti Antonio Cerrone Lorenzo Ceva Riccardo chiama Rolli Emilio Colombo Eleonora Cretella Enzo Cucco Giannino Cusano
Muniz Citron Beppe Dambra Sergio D'Elia Roberto De Masi Claudia del vento
Gianfranco Dell'Alba Antonella Dentamaro Roberto Di Venere
Vincenzo Donvito Maria Teresa Di lascia Ruggero Fabbri Luciano Fabiani Alessio Falconio
Gabriella fa nello Marcucci Valeria ferro Alessandra figlio grano Stefano Fiorentino Raffaella fiori
John fischietti Luca Frassinetti Marco gentili Lucia Grosso Stefano Guadalupi Franco Guizzardi
Berti Lamedica Gianni Laterza Mariagrazia Lucchiari Andrea Maori Benedetto Marcucci Antonello Marzano
Arnaldo Melloni Alessandro Merlo Giuseppe mi che letta
Maurizio Mottola Antonella Nigri Hello Alessandro o nostri
Gabriele Paci Giovanni Parisi Gianfranco Passalacqua Giovanni Passariello Carmelo Percolla Paolo Pietro Santi
Walter Pili
Mimmo Pinto Beppi poco da devi Poli Andrea Porcaro Ilaria Proietti Maurizio Provenza
Isabella Puggioni Massimo pugliesi Gaetano Quagliariello
Danilo Quinto Paolo relativo Sergio Ramelli Carla Rossi Carlo Romeo Sergio Rovasio
Paola sei in Corrado Sassi Saronni Sergio Scalpelli Alessandro Scarselli Giancarlo schegge Antonio Ski eretti Romano Scozzafava Anna Maria Schmitt
Bruno Sodaro Gabriele Sorba Rino stampa nato Daniela Spina Zenga Sergio Stanzani Lorenzo Street riversa Umberto Tacconi
Massimo Teodori Maurizio Turco Elia a Berna gli oneri Paolo vigevano Giovanni vitale e no Mario Zamorani e Claudia Zante dei rischi volevo anche dire che fanno parte come membri e di diritto di questa Consulta gli eletti parlamentari consiglieri regionali comunali e e provinciali
E e che è condizione per far parte di questa Consulta essere iscritti alle movimento dei club Marco Pannella questo l'Elenco e adesso do la parola a Marco Pannella
Ma penso che le conclusioni di questa nostro congresso che abbiamo voluto chiamare Assemblea
Perché sappiamo benissimo che una organizzazione politica nel momento in cui si costituisce a innanzitutto dico innanzitutto bisogna di una salda e dichiara di un saldo e chiaro enunciato statutario
Che noi per il momento non abbiamo ritenuto fino adesso di darci quindi del congresso si parlerà quando nelle prossime settimane avremo condotto a termine il lavoro che dovremo rapidamente iniziare per immaginare sicuramente norme e regolamenti nuovi come abbiamo sempre fatto per regolare la vittima del nostro essere organizzati dicevo quindi da questo congresso comunque
Credo che non abbiamo da trarre a conclusioni altrove di quelle con le quali ci siamo riuniti dalle premesse o dai preannunci che avevamo fatto
Quindi potrei in fondo smettere qui
Credo però che essendo la manifestazione nazionale equivalente quella congressuale di una organizzazione politiche che inizia adesso con definitiva volontà determinazione il suo cammino nel nostro Paese barra anche la pena di soffermarci su questi due giorni di lavori e poi precisare puntualizzare ricordare qual è la nostra posizione in queste ore in cui si decidono molte cose importanti come sappiamo per l'avvenire immediato del nostro paese io beninteso la preoccupazione che alcuni compagno alcuni amici hanno espresso e anche compagni mito Sacconi
Sul carattere in qualche misura conclusivo di un processo negativo di un processo totalizzante di un processo soffocante del nostro ma serbo la convinzione che la occasione intanto referendarie l'appuntamento referendario abbiamo dato al Paese debba essere considerato come il la prima tappa
Fondamentale di confronto a partire da questa nostra nuova organizzazione politica e lo ripeto nuova perché per quel che mi riguarda credo molti di noi a questo punto sappiamo che questa organizzazione politica Ada esserci
Deve avere in partenza abbiamo maturato in per un anno e mezzo due
In fondo questa decisione che avremmo come organizzazioni politiche fu sempre come tutte le nostre biodegradabili
Pur sempre come sappiamo per ciascuno e tutti noi nulla di più che un'utenza non una casa in una famiglia non una bandiera ma l'utenza è vero che intendiamo usare per compiere il nostro lavoro di creazione civile politica legislativa e non solo di testimonianze per coloro che passano per un attimo sui quadranti della cronaca e qualche volta anche se la sorte li aiuta della storia
Quindi il primo del
Sì consentono di ritenere compiuta
Questa fase lunga
Di concepimento e anche di incertezza sulla decisione finale da assumere se
Costituire definitivamente o no questo soggetto politico questa nuova organizzazione politiche interviene
Sono proprio devo dire che
Ho solo pochi nomi e quindi non li cito ma
La ricchezza
Anche culturale la ricchezza la convergenza di storie e quindi di culture
Diverse manifestamente diverse dalla convergenza politica con quel bellissimo richiamo Amendola affatto
Perché da noi questo importante tenerlo ben interest spesso ci dice dove siamo stati coloro che hanno sempre agitato valori ci siamo organizzati attorno a valori l'abbiamo già detto in passato ma questo intervento il compagno che io non conosco non conoscevo
Nel indicarci no la dimensione Hillary
Di una organizzazione politica perno con la nostra storia e quindi anche suffragata dalla nostra ma anche come con il in corrispondenza di una teoria di un segmento di teoria politico
Assolutamente proprio opposta una politica organizzazioni politiche che propongano valori sono necessariamente totalizzanti sono necessariamente Nolan
E confondono l'umiltà necessaria che poi è la forza delle leggi e le leggi di Cesare confondono appunto la limitatezza e la forza della limitatezza perché la puntualità del leggi con una una visione della legge come sacrale e della legge come tutrice o costitutiva o impositiva di valori non è così coloro che riuscirono lentamente non erano poi tantissimi ad organizzarsi in funzione della riforma divorzista
Ebbene arrivano sicuramente valori di fondo molto spesso DiVersi
In alcuni casi addirittura e strani
Gli univa nella diversità delle loro coerenza e rispetto ai loro valori e poi in qualcosa che auspichiamo sempre ma che corrisponde non solo spiccioli comunque anche ad una rilevante in realtà il non determinismo
Fra un valore le coerenze politiche che questi valori poi possono presuppone
Suo letto Marx sono marxista sono marxista e continua la catena no non è affatto questo anche persone d'accordo su un progetto politico
Non dico un progetto di società su un progetto né strategia politica diverse magari contrapposte possono essere uniti per uno obiettivo legislativo che può rispondere nella sua complessità proprio ad attese o e interessi legittime di progetti politici contrapposti
Quindi dobbiamo diffidare perché proprio a volte
Si è sentito dire ecco la storia del partito radicale dobbiamo apprendere che
Dobbiamo prende che non ci debba non ci si deve organizzare attorno la pochezza di interessi politici o sociali ma ci si deve organizzare attorno ai valori questo è quello che i radicali storici hanno dato noi abbiamo dato esattamente l'opposto
Quando noi difendevano anzi mai quando noi celebriamo Accardo acché altissimo
L'esito
Favoloso perché era stato imprevista da tutti tranne che noi sul divorzio magari poi dopo sull'aborto
Il fatto che sotto il sottolineavamo sottolineammo dinanzi alla marea di bandiere rosse che si era concentrata per la celebrazione del tredici maggio ritorna al settantaquattro
Che tanto erano concentrate tanto quanto erano state assenti sette anni di lotta per arrivare a quella risultato otto anni dirà per io sottolinea che sicurissima l'atto e documentatamente per la
Cifra minima
Evocano molto probabilmente invece politicamente con la cifra molto più alte vennero avevamo conquistato
Quel risultato l'sessanta per cento
Grazie all'apporto assolutamente numericamente e poi anche politicamente determinante di buona parte di gran parte dell'elettorato del Movimento Sociale Italiano e di una parte sicuramente molto consistente elettorato della democrazia questo era vero in termini diciamo di documentazione numerica anche a partire dal presupposto sbagliato che tutta la sinistra sociologi
Tutto il mondo laico sociologicamente individuato avessero votato come un sol uomo una sola donna con una sola persona
Divorzio per la nostra posizione che è assolutamente invece il falso
Perché stavamo chiacchierando su questi temi su questa sensibilità riflessi alcuni direbbero maschilisti altri patriarcale alte di altra natura io ricordo personaggi importantissimi del mondo radicale
Nelle storie americane come leone Cattani leone Cattani faceva parte del comitato
Di lombardi contro più e non era un'eccezione meramente individuale altri dicevano noi consegniamo in questo modo il Paese al comunismo ce n'è un po'da ridere
Sapevamo che andava quanto abbiamo dovuto faticare
Fino al quintultima settima
Prima del voto del mille novecentosettantaquattro per tenere quel referendum con tutta la sua immensa forza di mobilitazione di pressione parlamentare del partito comunista fino al diciotto marzo delle di quell'anno cercato di impedire attraverso formulette come il divorzio polacco
Formule
Dunque è vero noi non siamo e non dobbiamo essere dobbiamo guardarci dal sentimento che quivi legittimamente o non solo legittimamente propriamente non solo propriamente ma utilmente nel partito politico nel soggetto politico che andiamo a costituire e che prefiguriamo al quale di già diamo corpo che questo c'è un partito nel quale solo quelli che hanno come dire appunto
Valori fondamentali comuni possono trovarsi insieme non è vero a fare
Ricordiamo una scelta per esempio che io carico di valenze non ideologiche ma certo di civiltà politica di struttura politica generale
Come quella della scelta del modello democratico anglosassoni
Che poi ha al suo interno ovviamente una varietà ricchissima la scelta di questo può assolutamente vedere
La presenza di persone che prestano nell'eterogenesi dei fini ma intanto anche per l'esterno valenze opposte dei valori che la stragrande maggioranza di noi assegnano
A questa riforma ma assegnato non come condanna come fatalità o come garanzia di conquistare il nostro paradiso al politico
Ma la segnano perché possono ritenere comunque che questa forma questa dialettica magari in modo provvisorio garantisce tutela altri casi e questo dobbiamo sentirlo dobbiamo sentire che noi possiamo essere uniti
Qui dentro e potremo essere riuniti qui dentro unire nelle urne
Tanto per dice non ho dimenticato certi delle la attualità più strette
Se
Persone che
Come dire conquistano poi all'interno nel fuoco delle lotte o delle parole che raggruppano uniscano
Poi parti delle storie individuali personali le più ampie o anche le più limitata insomma la laicità
E anche credo il modo più avanzato più proprio di rispondere
In modo che la Chiesa cattolica è anche socio cattolica che la cultura le culture cattoliche hanno fatto in modo a mio avviso troppo marginale insoddisfacente inadeguato della difesa da cenere
Della qualità delle leggi della storia delle persone
Delle etnie e dei popoli e degli Han
è un problema centrale ogni volta che non che richiamo Lila unità politica
Che come il nome dice unitari deve essendo per delle leggi transeunte
Della società possono durare un secolo possono durare due anni a secondo poi anche della pretesa di tutto regolare o di regolare solo un minimo anche qui il richiamo che è stato fatto dalla nostra concezione nostra convinzione ecco no concezione che le leggi debbono essere non sostanzialistica e che le leggi debbano essere in gran parte di tipo processuale regolamentare anche questa cosa che tutte le culture cattoliche anche quelle non sono tante
Che ci siano che restino Sebino diffidenza rispetto allo stato rispetto accese non hanno approfondito noi l'abbiamo vissuto tutto questo
E questo è un aiuto non vuol dire che siamo capaci a farlo vivere ma quindi un soggetto politico che sa che l'unità politica se vuole essere forte
Deve essere tra virgolette debole cioè dei Byrds e soprattutto circoscritte e non debba otto intendere ad invadere ne se voi volete le nostre attese le nostre speranze né e con la loro valenza collusione con le loro pretese la vita devo dire forte della specie umana
Quando abbiamo nel corso degli anni dovuto scegliere fra giudiziario gli argomenti fondamentali il perché del nostro l'antiproibizionismo dal divorzio la bocca ma sulla droga
Io personalmente ho usato qualcosa che sentivo è stata quasi mai riprese ma per me non una convinzione fondamentale l'aspetto le specie viventi animali hanno una caratteristica che quello che possono ingerire
Attraverso le zampe le maniere ingerire quello che voglio
Sono codici che gli consentono poi questo quella specie di non prendere l'erba di non ingerire l'erba velenosa cioè virgolette o in altri momenti di ingerire perché in realtà anche medicina
Ma quello che mi pare proprio così importante dire poi passiamo ad altro
E chiede la legge sulla droga e innanzitutto blasfema Guttuso mediocre e la mediocrità quella che è difficile vincere perché anche una condizione umana una condizione della storia
E che non si può per legge
Impedire alla specie umana di ingerire quello che hanno voglia di vincere
La ingestione della legge anti medie sulla droga problema è la stessa cosa quando dicevo cattolico il non credente potranno chiamato in un modo diverso la natura ho la storia oddio hanno dato come prerogativa non dico come privilegio come specificità alla donna è quello di mettere alla luce una lite
E tutte le leggi sesto Julian
Momento che si arrovella che vorrebbe leggi
No ancora più un po'più fini impropri sofisticati e che era associare
L'uomo ma partiranno poi la famiglia perché anche il fratellino prevedere una cosa da dire o altrimenti il cappellano altrimenti lo psicologo sociale cioè a dire per
E il mettersi alcun su ciò
Per statuire né come nel tempio i dottori eccetera prime se quel la essere lui deve essere messo alla luce con la donna che a questo punto è fattrice ma nemmeno insomma ecco
Sono cose elementari ma questo per dirvi proprio
Che dobbiamo avere la consapevolezza che la forza storica nostra ma oggi la forza intellettuale
Che ho sentito a limitare esserci qui fra di noi nella cascata così di interventi
Molti quasi tutti devo dire non ci umili fino rischiare
Quello che dico non essere una virtù ma se lo è e lugubre quella la regione della modestia
Ci sono stati uno dopo l'altro
E invece
Mai mi è stato consentito di ascoltare con tanto Paul profitto Conan soltanto l'attenzione voglio dire tanto con tanta simpatia proprio tutti devo dire tutti gli interventi che ho ascoltato e li ho ascoltati quasi tutti
Cosa vuol dire vuol dire
Che qui c'è
Gente ci sono persone c'è anche un contenitore anche un'assidua anche un richiamo ecco bandiera possiamo usarla nel senso che basta ricordarsi come nascono pronto come è nata la bandiera nera degli anarchici
Rivolta dalla montagna
Senta già emergeva Parigi rivolta Beltrame per il pane e bisogna raccordarsi perché c'erano già allora gli infiltrati della polizia e le donne si perdevano para innanzi a nera dal mercato la alzavano le divenne la bandiera che poi venne adottata come bandiera di raccordo e bandiere portare altrove una bandiera americana
Degli anarchici
Allora attorno a questa bandiera si è riunito gente che cresce un perché sta insieme malgrado non credo sia che stia insieme e perché
La cultura semplicità l'anima naturalezza con la quale stiamo insieme in realtà come tutte le naturalezza di offrire umane eccetera frutto di grande complessità
è una creazione e noi che siamo un tantino stupiti dicevo dei compagni e degli amici
Così nei giorni scorsi eccetto però qui e anche dei giornalisti quello che fa l'interesse ma devo dire la genuinità esistenziale del Congresso degli altri partiti generale per cicale e che uno viene con i propri delegati dalla corrente del proprio gruppo ci devono essere le elezioni come si conquistano voti come si porta cose esistenti ammette assolutamente pregnante
Determinante se tu togli ai congressi politici questo aspetto viene la sconosciute
Poi realtà seguente il mistero nostro e ogni tanto appunto ci si coglie il dubbio tutti i seguaci di Pannella non c'è e quando al nostro interno
Si creano aggregazioni in qualche misura non molto terminasse non molto limpida anche se poi pregnanti io sento l'uno vedere se stesso Segneri vicino se li sono vicino
Dicendo
Io sono vicino nella mia singolarità non sono come gli altri intendendo andati in tutti gli altri
Sono tutti seguaci non son tutti uno degli Alessandri sa
E mi sono piazzato per impazienza una volta perché avanzato un argomentino del genere che poi quello che all'esterno intanto tirano fuori utile credo che se esiste una realtà
Di comunanza di unità nel quale questa storia
Ma diciamo pure che Angelo Panebianco ebbe il grande merito di resuscitare con una lettura non disarmata come lettura democratica avrebbe nella storia del carisma
Va bene noi abbiamo dimostrato che è possibile fa rivivere Manzi costituire usare il carisma molto
Modestamente molto ragionevolmente come avrebbe espresso non aveva immaginato
Ma facendone un elemento controllabile usabile come tanti altri della un utensile
Per una aggregazione per un gruppo per la forza politica non
La condizione per la sua vita e qui facendo un salto perché era un pensierino staccato che veniva stamattina stando qui
Qui viene fuori un'altra un'altra caratteristiche in fondo se ne vediamo sì sì analizza la nostra storia che piccola cosa e quando e con la nostra storia e la storia di chi magari è qui da un anno
Perché siccome l'esperienza è un fatto interiore l'essere qui che e da un anno avendo diciassette anni significa semplicemente che dire la storia di questa per presenza
Al di là del valore
E convenzionale cronologico del tempo qua dire proprio
Chi tutta è racchiusa questa storia di questo tempo
Nella coscienza di chi da un anno in una durata consistente la propria vita sceglie di essere qui perché lo raccoglie avvolte chi della storia
Che coloro che magari l'hanno anche vissuto nella cronaca non sono più capaci di raccogliere loro sensibilità si è ispessita del loro arterie si sono espressi
C'è un'arteriosclerosi del pensiero delle storie delle vicende come sempre tutto quello che il corpo umano ci mostra ci apprende
Sono cose che poi prendiamo anche
Per le aggregazioni umane per le dinamiche dei psico dinamiche una
Allora
Allora il coraggio giudica in quale caso d'altro posto una sempre starebbe a sentire interessate con questo silenzio delle divagazioni gratuite che possono far pensare anche in parte sono
No
L'incapacità limite forse precise
E perché perché c'è il carisma estromessa che già sappiamo che c'è qualcosa d'altro c'è un'attenzione ciascuno disse
Ciascuno di noi in questi momenti fra chi parla e chi ascolta riesce a realizzare quel silenzio interiore attraverso il quale mente si comprendono le parole e sono chiamate le parole da quel silenzio
Si riesce a essere meglio con se stessi si scopre la grande fecondità alla grande dignità la grande bellezza anche della solitudine o della puntualità morfologiche
No di ciascuno di noi
Beh non vorrei abusare trattandosi anche di una incapacità rischio di farlo ma per quanto dicono invece che l'intenzione
Vorrei proprio fare
Ha così subito un salto
L'intervento di Enna
è un intervento puntuale politico e c'è una proposta politica c'è un nesso anche dialettico con il mio intervento alla mia proposta di ieri questo cosa significa
In più si si è attenti come il volto di una persona ci attenti al volto di un congresso poi si apprende tanto tanto tanto e la conoscenza e amore la conoscenza e forza anche nel senso più più materiale quasi e quindi vedere chi erano i primi ad alzarsi
Con la consueta fra di noi prima i primi applaudire alzandosi non erano dei radicali storici sempre radicale storico si intende quello che necessariamente Cia almeno cinque anni al sette o dieci no sono tanto persone chiamo che conosco
Ma per motivi anagrafici
E forse la seconda o la terza volta o la quarta che hanno avuto l'occasione di alzarsi per applaudire no per di farlo lo fa per la prima volta che l'abbiamo fatto
Perché cosa c'è
C'era in fondo amici applaudire tra credo ciascuno ciascuno se stesso anche qui Bardonecchia che
Con la fede c'è Berlusconi di là che i vicini incombono la legge elettorale andiamo a presentarci sapendo che vi è probabile che magari non abbiamo mai alcun eletto
Che però forse quindi dobbiamo cercare di fare invece altro perché ce ne siano e magari molti ho moltissimi e la cosa che ci unisce ci ci si occupa e ci occupiamo è concretamente come si dovrebbe fare o si fa immagino
Nel gli alti comandi militari nel momento in cui hanno un tema da svolgere ma di attualità non di finzione
Siamo qui e dedichiamo essenziale del nostro tempo a pensare lo dicevo già ieri che cosa si può fare domani perché noi conosciamo lo statuto i regolamenti del nonno ecco e quindi cosa si può fare domande che ci sono seicento milioni e a mio avviso bastoni non sa è un nostro compagno è scritto è un grande intellettuale è un grande giurista è un uomo di immenso prestigio
Ma solo l'ultimo Dinoi può utilmente probabilmente di pervenire Mathieu strozzata non puoi accettare solo i seicento milioni di sbagli è sbagliato
è un metro quante volte abbiamo detto se vogliamo che si converta un'organizzazione e una persona occorre proporli una conversione vera S. tubazioni chiedi all'ONU riconvertirsi riconvertirsi ad arte invece che zero cioè cento milioni
Invece che sessanta miliardi o cento miliardi questa conversione o non la otterrà ma nello stesso tempo sono dovrei chiusi in questa sala visto e poi c'è Caggiano quindi devo dire probabilmente il novantanove per cento delle persone che in Italia in a parte coloro che dovrebbero saperlo per motivi professionali e che non è detto che lo sanno che il problema del bilancio
Che deve essere approvato per se no la spesa di questa seicento milioni se ci sono diventa abusive contestata
E non si possono spendere gli altri legate concrete
Della
Le scadenze perché il tribunale ad hoc funzioni
Creando fatto senza precedenti al mondo senza precedenti nella storia senza precedenti del pianeta in termini di giurisdizione
Perché come sappiamo rinvenga lo fu di fatto
Ma non avere il sostegno
No del diritto e della giuridicità della giurisdizione era allora sua re reattivo retroattività alla tante cose è stata storicamente un elemento di violenza ma certo anche il bombardamento di Dresda e la non violenza
Quel tipo di violenza devono significato diverso solo dei moralisti probabilmente potevano
Come dire prediligere dinanzi alla realtà di quel momento la lettera della legge una lettera inesistente della legge per non volere quel processo
No e non porsi un problema anche delle sanzioni e degli orrendi crimini nei confronti
Della umanità
Allora voglio dire ci siamo alzati in piedi abbiamo applaudito ci importa probabilmente andremo perché se no non ha senso alla più seria alla più responsabili
Alla meglio organizzata
Va meglio con più consapevole e forse la più numerosa
Azione non violenta tra virgolette di massa
Nella nostra storia
Su questo
Ci andremo e accada così in questo modo
Che supereremo definitivamente i limiti storici anche poi teorici
Di grandi rispetto al dato che la non violenza limiti che lo inducevano lo ricordo ancora una volta a ritenere di potere praticare il dovere praticare solo personalmente Luís
No l'arma
Della non violenza nelle lotte che nel momento dato si conduceva noi questo abbiamo sempre saputo che io ho sempre avuto una gran destrezza
Ho rimandato credo l'ho già detto per un anno o due
Il passaggio allo sciopero della sete
Perché avevo il terrore poi arriverà qualche matto qualcheduno che dolce eccetera che cominceranno a fare anche di sciopero della sete
Ho rimandato di una
Farlo per la prima volta
E portare avanti dunque per ovunque questa l'Assemblea di un soggetto politico
Che
In questo momento per l'essenziale ha preso una decisione che fumo mettere un termine vicino non solo al massacro jugoslavo e ci può stare
Possiamo riuscire o non riuscire ma questo riesce
Attraverso questo soggetto è questo incontro politico o nobili esce
Perché il massimo che a questo punto eventuali diamogli le armi e musulmani almeno questo no verranno altre ma senza avvenire senza futuro senza che azioni ad rivendichiamo
In genetica col Partito Radicale qui che cos'è accaduto Emma intervenuta M anche letta delle liste Pannella membro del club e anche questo
E ha parlato quindi anche questo titolo è a questo titolo al congresso
E nello stesso tempo
Noi
Decidendo lo qui non lo decidiamo sul piano formale per il partito radicale dovrà assumere con una comunicazione edizione della segretaria
Degli organi questa
Decisione di lotta
Certo politicamente nasce qui questo e vorrei dire forse anche c'è un'altra cosa che mi piace
Mettiamola così
Qui per la prima volta si rovescia
O si verificò cosa che non si era mai medici non c'era mai potuto verificare prima nella storia
Un soggetto politico nazionale
Che non ha legami strutturali e statutari con il partito radicale
Coi legittimissima mentre vi sono qui persone non auspicabilmente ma e molte che non sono iscritte
Spero ancora al partito radicale
Dicono al partito radicale ti facciamo fiducia vai avanti Raymond limitati siamo con tutte e ci siamo come persone come organizzazione politica
Il partito radicale lo sappiamo lo sanno tutti
E in estreme difficoltà oggettiva
Come tutti coloro che sono in estrema povertà anche scelta perché delle alternative alla poter tra vi erano ma non lì ci sono volute pagare per il prete o comprare per le persone comportavano ebbene in un momento di quindi di essere Emma ha detto a tutti noi bene il partito come servizio
Con i tavoli minare la sede questa eccetera che decisione politica niente affatto
Automatica e proprio perché conosciamo i rischi anche oggettivi di confusione sicuramente è una prima di decidere anzi ha riflettuto allungo perché poi vai a spiegare che senso avesse chiesto di piede
Dicendo l'avrebbe fatto lo stesso alla spiegare quelli manco ci pensano chiederlo perché me lo chiedono se stessi
E allora ebbene qui diciamo allora lo dico ai giornalisti perché qui sono veramente solidale ma lo dico davvero con i colleghi giornalisti che avessero il compito di
Relazionare di informare il Paese nell'opinione pubblica
Magari le loro stesse testate sulle nostre conclusioni sulle nostre delibere conclusi perché mentre si attende
A la prima delibera che il cerchio delibera che è condizione e quella di dire non Partito Nazionale soggetto politico nazionale di dire al partito radicale
Conta su di noi vai avanti rialza il tiro incalza non temere di distrarre dal fronte italiano
Delle forze che Dio sa quanto ci sarebbero essenziali noi come prima nostra deliberazione con la prima volta e e il partito radicale questo che non è in milioni io il mio rispetta pure il partito radicale riprende arrivare avanti sia di stare un po'dalla sua stanchezza
E e perché questa è la prima cosa che ci importa questo è la caratteristica della nostra
Anche la risposta che tanti di noi devono a qualcuno che non abbiamo più nominato che si è un po'perso probabilmente accetta che dobbiamo al sindaco di Sarajevo
Al compagno che è venuto in Italia ad aiutarci
Nel momento in cui tutti dicevano che occorreva andare assai ad aiutare sarà
E che quindi
Crea dei dati gli amici e allora pensavo
Io che sono credo veramente un anche nel profilo un anti romantico al ampie more morte anti concerto atmosfera tedesca o il giustamente o ingiustamente attribuita al punto
Alla etnie la cultura tedesca
Perché ricordo sempre che vede muoiono come gli uomini le persone svolte con loro
Che non è vero che le idee sono eterne
Che possono essere recuperate ma come in fondo certe forme certe avventure anche individuali umani
E dico che non è affatto vero cadremo ma vinceremo lo stesso o non importa in quanti dovremo cadere e l'importanza no che ho sempre
Anche in difesa dei figli
Ma ho sempre aborrito dal dobbiamo fare queste cose per i nostri figli fate dedicarsi vostri fatelo per voi
Mi copriranno per quello che si vede allora la felicità è l'amore nel momento e non il sacrificio dell'amore possibile in quel momento dimora che loro diventano l'alibi o la ragione di un sacrificio di amore di felicità quando loro hanno bisogno
Di vivere in un mondo dal quale la testimonianza dell'amore della felicità della libertà del diritto di un certo modo di essere politicamente di certe leggi
Invece provata e sicura ecco io che dico però devo anche dire un pochino il pensiero che ho avuto stamattina proprio dalla giustapposizione dei sentimenti delle percezioni che mi sono venute dall'essere qui come ciascuno di noi era un'altra cosa ah ecco quando nello termini pare Scalpelli solo per l'intervento
Ha ricordato il ruolo Rollo ha terminato in un certo modo mi è venuto
Da dire qui è anche vero
Il sociologo per esempio sa oltraggio sanno che nella storia nel momento in cui cadono gli imperi che si sono aggregati attorno a grandi utopie una grande disegno
E che quindi sono totalizzanti e quindi sono totalitari quindi sono
Voglio dire sono anche ideali poi nell'Oro & nel momento in cui chiamati a dare una mano adesso psicologica Cossutta ed altri non ne hanno bisogno
Ma è proprio nel momento in cui cadono i grandi imperi attorno sono le macerie che i valori che quei grandi imperi avevano costituito tentato di imporre fino a portare la loro suicido dallo distruzione
Ricircolo hanno liberi e pericolosissimi Aden nel mondo e hanno rafforzato dalla forse la la possibilità di affermarsi e di affermarsi non per Nintendo e violenza
Ma per proprio endogene feconde endogena fecondità non è solo questo dicevo serto
Nel vedere e nel comprendere come la storia di un diciassettenne che sia qui da un anno da sei mesi eccome quindi che abbia che sta caratteristica del duraturo senza il quale tutto è relativo e la storia poi di tutti noi
Dicevo
Beh forse possiamo immaginare freddamente
Una cosa
Che ormai questo paese non dico questo mondo
Però sicuramente non solo questo Paese
Ma nel momento in cui non ci fossimo più
Per un arresto violento di questa presenza o di altra natura
Non di estinzione
Ebbene
Credo che questa nostra storia
Ineliminabile forse per coloro che mi hanno paura e sicuramente ancora più pauroso e più
Consiglieri con capacità vincenti di affermazioni di qualsiasi
Se ci si fa fuori se gli eventi se i nostri errori ci fanno fuori oggi ma torno a dire lo dico con freddezza e comprendendo
Analizzando il come siamo presenti come la memoria del Paese ci può registrare non registrare che cosa determiniamo negli altri cosa e in movimento beh credo di poter dire siamo grazie alla sorte certo sicuramente ma credo che qui c'è amici davvero una grande cosa in un sono incerto
Ed è grave ed è un pericolo anche per noi
Che in questo momento vi sia un altro solo luogo nel quale questo possano essere sospettato come possiamo sospettare un perno
Quando parliamo
Oggi di dell'ONU e del partito delle lezioni
Io avevo mi sono ricordato una cosa
Quando abbiamo iniziato la lotta per il divorzio dopo un anno il più analfabeta e dei popolari presenti e allora c'erano popolani romani praticamente analfabeti nostro movimento intelligentissimo
Dopo poco
Sapevano quasi tutto sulla giurisprudenza della Sacra Rota sapevano molto sui regolamenti parlamentari perché mandavano le cartoline perché la commissione si riunisse non superate sei sessanta giorni cosa che i parlamentari
Prima del settantasei
Prima del nostro ingresso eccitante l'attenzione sui regolamenti e l'uso dei regolarmente mare
Avevano nozione o si leggeva nel regolamento della Camargue conosce noi i popolani
Sui mille nel due mila persone della lega del divorzio sapevano quasi tutto sui regolamenti della Carroccio certi aspetti e sapevano quasi tutto sulle sentenze della Sacra Rota storicamente e sapevano quasi tutto se volete di legislazioni comparate sulla disciplina dei divorzio perché perché su questo nel giornale
Nell'organo nell'unico giornale italiano che aveva puntato su questa lotta dici cartacce orribile e c'è dagli elettori si parlavano di queste cose quasi dai eruditi e ci si riuniva a volte a fare le manifestazioni Alessandro
Ricevevano fece avermi per mercoledì
Davanti al Senato dobbiamo è questo senso di continuità ma questa cosa che si espande ormai
Dinanzi al Parlamento bisognerà ammettere no un affare la tribuna con la fino
No un'ora per uno perché la cosa venire perché la commissione decida perché la sottocommissione decine divenuta un po'se volete cultura politica militante diffusa diffusa un po'dappertutto
Noi
Abbiamo oggi una situazione al quale presumo che miglia attraverso di noi migliaia
Di persone in Italia in questo momento
Costituiranno la più grande concentrazione laica di conoscitori di problemi pregiato dobbiamo ringraziarlo in particolare vari problemi di giurisdizione
I problemi di creazione di giurisdizione e delle tecniche creative della giurisdizione dell'uso dell'organizzazione della giurisdizione
Lo sciopero che noi faremo della fame il digiuno con l'azione non violenta che noi organizzeremo con il partito in aiuto nel partito per conto del partito
In queste settimane per ottenere appunto il concepimento finalmente della vita Sarajevo invece che come continua a fare dell'orrore per la morte di avance fa strage sempre di più queste le alternative noi stiamo qui concependo letteralmente stiamo concependo la ditta a Sarajevo tra Sarajevo & altri posti
Per questo significa che il Nagorno perché alla base significa anche ovviamente quasi subito poter imporre problemi politici quindi è risolvibile
E non orrori umani
Per quel che riguarda credo che appunto come i cataclismi noi viviamo
Come una certa fase se possiamo immaginare della sviluppo della specie umana nella quale poi c'era il terrore perché arrivavano i tuoni lampi o i terremoti
E non questa la vita contemporanea ci propone Sarajevo l'appello della contemplazione come appunto se lo fosse allora
Ecco prima notizia questo io lo do per decine
No per deciso da nove che la priorità politiche
Del nostro movimento mentre ed è nostro socio del nostro partito
Mentre sì metteremo all'opera per arrivare in non troppe settimane
A escogitare una nuova formula di Statuto e il Regolamento da rispettare poi ferocemente come abbiamo fatto per un paio di decenni
Mentre si fa questo la priorità
L'azione sull'ONU verso la mano e anche io accento una nostra possibilità di iniziativa non violenta rivolta anche all'ONU la delle articolazioni dello per come abbiamo sempre detto
Una sciopero un'iniziativa non violenta che faccia fiducia all'interlocutore al potere trattino interlocutore perché ascolti disse armi dice quella parte che corrisponde a legge tesa e che invece non riesce mai da se è vero come è vero Emma la ricordanza
Che normalmente le decisioni dell'ONU e via dicendo nel momento stesso in cui sono sono prese su un certo campo sappiamo che l'inizio della non attuazione che diventa ultradecennale
Anche attraverso l'errore però
Che l'ONU o la cultura dell'onda compiuto corrispondente a anche errori in diritto positivo italiano degli altri posti di volere sempre di più legiferare dare valore di legge
No a tante cose e quindi a questo punto poi nulla ha valore di legge non citato allora questa prima s'
Questo significa quindi che noi ci poniamo con la consapevolezza di avere la priorità dell'affermazione politica del nostro soggetto politico attraverso anche l'occasione eletto
Questo è un modo diverso di porsi perché presuppone c'è rinuncia per ciascuno di noi
La volontà la convinzione del nostro essere duratura
Che qualcosa oggi
Assume vesti
Dopo aver assunto forma
Che avrà
Questo connotato e quello dell'esistenza
Sarà duraturo e durevole attorno alla durezza di alcune volontà e scelte storie che sono
Non so fuori
Ma io prima di questo momento in cui lo esprimo in questo modo e credo
Ha costituito la sofferenza e di vita e di tanti altri io da quando abbiamo concepito questa cosa le liste Pannella e pagamento era nella io ho sempre frenato sostanzialmente perché non ritenevo fosse prudente
Acquisire queste condizioni siamo allora in qualche misura l'Assemblea dei costituenti
Compagni e compagne di qualcosa che credo
Sir reputo ci sarà lungo
Perché quindi ciascuno di noi sarà al lungo volte questo può essere detto senza il misticismo
Perché se c'è una ragione
Per esserci e più probabile che comunque ci sarà anche indipendentemente poi da questa ragione
Ecco quindi
E siamo imposte cioè
Per forza politica di questo soggetto politico nazionale
Tanto più di questo siamo certi tanto più possiamo con tolleranza guardare ad alle alleanze e ai compromessi
Anche nelle ore future
Ad una condizione
Della fecondità almeno attuale
Del compromesso che ci si può
Cosa intendo dire vedete come esempio Fini no che ho fatto gli che continua a mettere al centro della nostra attenzione non so come sia andata cosa ha detto o non detto Berlusconi
Per un'ora e mezza fa finta di parlare
Ma sì ma
Lotta al comma l'isola Laterza illusione opportunistica
Dico l'illusione opportunistica non la forza dell'opportunismo di Gambetta Rifle dei radicali francesi quando
Nella seconda metà dell'altro secolo riaffermano la dignità della opportunità rispetto appunto agli imperativi categorici e Valentini
Ma l'opportunismo suicida cioè non funziona
Logora è uno che nasce con una scelta opportunistica non è duraturo
Lo dico lo dico a Berlusconi se per farcela venir fuori
Lui deve sottostimare come sembra faccia
La forza ma Baratieri qui anch'io torno a dire Poli una forza ahimè ecco
La la forza delle idee
La forza delle storie di quale RAI che volevo dire o nel bar Roma la parte la sottostima su tutto
Cioè non ce la fa sbaglia
Pensare di vincere grazie all'atto opportunistico di volere unificare
Le storie delle contrapposizioni politiche che hanno e che disegnano la storia della Roma e del Lazio di questi decenni di questa metà del secolo
Che sono state nel metallo regione magari gli altri ma puntualmente hanno visto Fini e il movimento sociale dare forza di continuità e di coerenza
Agli obiettivi non è il valore perché quelli poi possono essere implicito in un caso o nell'altro ma gli obiettivi che noi ci ponevamo e Roma il Lazio e la politica e la partitocrazia dovevano inchinarsi dovevano partecipare a questa di a queste vittorie queste il raggiungimento degli obiettivi politici
è un atto cieco troppo ardite perché perché nella migliore delle ipotesi possono guadagnare dodici quindici diciassette senza seggi nell'azione ne perderanno
Sessanta o settanta o cento a livello nazionale
Giano capire questo e dimostrazione dei rischi
Dell'anno professionalità in qualcosa in un'attenzione che riporta subito a degenerazioni tipo professionistica che cosa dice il Silvio Berlusconi che arriva da politico il SEL consulenti
La politica bisogna alle sue leggi e le sue regole tra le sue furbizie le sue astuzie sulle cose di conseguenza
Ma che cos'è l'ingombro così proprio il fascismo antifascismo eccetera queste cose e noi da un certo punto i siamo stati i primi a denunciare un po'appunto questi ingombri
Ma lui invece a questo punto si sbarazza della politica non si sbarazza di valori e via dicendo e si imbarazza anche di una storia che poi finisce per il suo peso ma poi non potrà lagnarsi
I titoli anche se moderatamente se l'avessimo fatta non è una cosa del genere crea avremo assicurato le edizioni straordinarie questa opera abbiamo ammazzati per sempre la regionale
Un errore così e di di piume di mera ipotesi fare lui invece la sua difesa
E allora
Noi dobbiamo io perché ieri ho detto niente veti prosciutto dei
Non il messaggio il segnale è un messaggio segnale rilanciamo diciamo diciamo e che a luglio ho detto niente cioè non dico che necessariamente quindi non ci sarà non ci pare non ce corde eremo
No dico che essendo non una colpa terrore ma un errore gravissimo
Era partecipare ad un errore gravissimo de della presunzione o bisognerà provarci che la nostra presenza il nostro terzo indolente a Carlo
Sia a tal punto fondamentale ed importante che Muti un gravissimo errore nel suo contrario o che comunque ne circoscrive alla la dannosità in modo sensibile tanto da far prediligere
Con una forte in politica può accadere per chi ha chiara la strategia per chi è chiaro il tempo perché è chiaro poiché cosa accade le settimane dopo le poche settimane che passano per fare queste cose beh che ma sentiti
Ci siamo intesi via facciamo fuori anche questo dolori diciamo quindi oggi
Quindi quindi diciamo indi quindi
Quindi va bene hai detto l'hai detto l'hai detto
Sì no ma si è alzata lui si alza sempre tardi
Del mezzogiorno e mezzo loro non arriva mai ai congressi a fare la scena sull'Europa cioè però legga l'Europa agli interesse nei momenti delle televisioni ma non gli interessa negli altri ventitré ore e cinque e quaranta minuti della sua vita la sua esistenza
Adesso basti
Va al Parlamento
Colore d'accordo Rizzo allora no
Corre resta quando
Io vanno
Rifarsi vuol
Fare
Allora
Allora quindi la nostra posizione oggi mi pare a destra molto chiaro
E più motivata per le cose che ho detto per la convinzione che nasce un soggetto politico
Degradabile biodegradabile ma nel l'utenza a fronte di tutte le altre sigle che stanno nascendo
Per la logica della legge Matera Mattarella che dicevo quella della riproduzione per scissione del verme solitario partitocratico sta accadendo fra tre mesi quattro mesi tutte queste sigle
Non saranno nemmeno più un ricordo
Anche progressisti poi bisogna vedere il cranio
Noi quindi a questo punto sappiamo anche agli amici che forse siamo meglio motiva perché per qualcosa che nel tempo continuerà ad impegnarsi con certezza sempre di più
Allora può essere più ragionevole rinunciare oggi ad un giorno di studio un giorno di lavoro
No o altro che ci aggrada o che preferiamo perché le motivazioni sono sempre andato relativo
Si sa che si è partiti adesso per un altro lungo importanti gli angiomi
E che facciamo parte di questo convoglio di questo viaggio
Allora è diverso il tra virgolette sacrificio di cinque o di dieci o quindici giorni da sottrarre
Alle altre urgenze della nostra città per me questo io ci credo siamo più forti io oggi so
Meglio che siamo più forti io conosco meglio la forza rispetto alle venti di ieri
Quindi della raccolta di firme o ben udito gli avvertiti che va letto però no un momento in quattro giorni in Emilia accetta da questa è una cosa abbiamo meno avvertito la gravità
Ma dobbiamo fornire uno sforzo grandissima
Fornirlo cinici e anche da parte nostra poi fornire a tempo come dire il materiale del materiale per le liste fan parte anche i nomi delle liste il simbolo
Giovanni Passariello a me viso ha fatto un suggerimento che credo bisognerà tener presente vendono il bisogno di due simboli per i motivi di Peppino Calderisi Capital sono provocherebbero
Ci vuole almeno ci vogliono almeno due simboli poi perché ho detto siamo chiedere ci vogliono almeno duecento
Allora io cioè che uno potrebbe essere questo
E un altro potrebbe essere di riformatori così identici caratteri tipografici de i i progressi
Entrato di rosso bianco verde c'è tutto tutta le cose le Piperno dei biancorossi avverte no
Qualche cos'altro insomma se possibile
Allora vedete comunque pezzo per pezzo stiamo arrivando all'esaurimento del congresso ma anche dei punti che forse dobbiamo ritenere con questo congresso acquisiti
Ancora noi diciamo chiaramente quindi
Se anzi non diciamo quello che a me importa che questo riusciamo a fare
Ma se non vi sono alleanze pubbliche chiare
Noi dovremmo riuscire mi sì questo è un invito a questo punto ad avere un numero di presenze nell'uninominale
Non c'è guarda lì siccome tanto che non c'è il rischio di essere eletti in questo modo li seggi telefona se ci telefona non so chi e dice
Io mi voglio candidare uninominale non so come fare a zappare metà e la cosa Pannella o la cosa dubita del quale a me che insieme può essere futura Gaston l'anno può essere peggio un innocente ufficiale di regime alle altre cose gli si dà questo passi accesso radio radicale perché il team perché a questo punto noi saremo presenti con una saremmo
Non lo non ci auguriamo aveva qualche saremmo presenti
Con una indicazione nei confronti della falsa qualità uninominale maggioritario di questo confronto elettorale con le nostre caratteristiche
Di frazione biodegradabili sì ma no ma costituitasi per creare conquistare
La democrazia
Non tanto quella sostantivo mai quella processuale procedurale no e quindi di offrire un elemento di raccordo coloro che volessero poter votare anche nell'uninominale
Per queste ed altre indicazioni che non ripeto ma solo in fondo quelle dei referendum tutte tante altre che andiamo
Così seminando e non solo più ormai concependo questa la indicazione
Penso che questo almeno sia chiaro
Dovremo riflettere urgentemente quindi con il partito su questa iniziativa
Immensa enorme favolosa
Siamo degli artigiani c'è una compagnia di Artigiancassa o stiamo per fare siamo gli schiavi
Di non so quale faraone del faraone della speranza diciamo F della capacità Della letizia in qualche misura per non so quale piramide
Che resiste a lungo nel tempo delle storie poi della nostra memoria ma se possibile anche del mondo del mondo organizzato
Arrivederci buon lavoro
Allora
Intanto devo fare ammenda perché ho dimenticato nell'Elenco di questa Consulta del Movimento dei Club il nome di Anna Maria Boano ma evidentemente io son convinta che sia consigliera comunale invece solamente consigliere circoscrizionale al momento
Dunque era stata presentata una
Raccomandazione alla nostra assemblea che volevo almeno leggere
Sì c'era
La raccomandazione questa sarà firmata porta la prima firma di Sergio Marelli
Dice l'assemblea i Club Pannella impegna i candidati i militanti della Lista Pannella per il partito democratico
Ad esercitare il loro diritto di voto nella giornata di lunedì ventotto marzo dopo le ore venti e a rivolgere
A tutti i
Orale
Grazie sia
La
Niente c'è una
A un
Un'altra cosa che volevo dire è che
Cioè Gianni indetto insieme a Peppino Calderisi a preparato la divisione per collegi
In su base regionale
E che evidentemente uno per regione perché non ne abbiamo più copie ma solamente una copia può ritirarla adesso sapevo che queste copie erano disponibili qualche minuto fine Stamperia quindi comunque occorre che ogni regione abbia la divisione per collegi
Posso parlare per cortesia a
No scusami ecco invito tutti prima di andare via per il pranzo di aspettare ancora qualche minuto perché ci sono comunque delle comunicazioni Alessandro Scarselli
Ed ecco dunque qua mi tolgono la parola
Per questo Alessandro mai liberale c'era no Valli
Pronto allora momento l'attenzione
I sì si discuterà al Senato il e trovo che ha dato la la proroga per la raccolta delle firme
E si deciderà appunto se qui queste questa proroga è valida o meno e dovrà essere convertito in legge allora il nove alle
Quindici
Invito tutti quanti a venire posso Rinascimento poi sostituito a cimento alle quindici davanti al Senato cui adesso stiamo raccogliendo i nominativi delle Zone che vogliono venire poi lo comunicheremo anche su Radio Radicale comunque importante che adesso voi veniate qualche qua ad agosto nominativo o comunque sia alle quindici delle
Ti davanti al Senato è importantissimo grazie anche per Radio Radicale la manifestazione
Ecco per e chi si deve ancora riuniti deve per decidere le ultime cose in merito alla presentazione lo può fare in questa sala così come abbiamo fatto ieri sera
Tenendo presente che al momento io non ho ricevuto tutti gli appunti di tutte le regioni e per tutti i collegi devo dire che sono stati solamente tre o quattro sono state le regioni che mi hanno tentato la documentazione quindi a una documentazione che evidentemente aspetto per le prossime ore i lavori sono chiusi i buon lavoro a tutti