Il progetto di riforma delle pensioni approvato dal Governo Dini

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni il professor Michele Salvati economista e uno dei firmatari a suo tempo dell'appello riguardante pro proprio la questione della riforma pensionistica ai tempi e del Governo Berlusconi della proposta di riforma delle pensioni del governo Berlusconi ora e il Governo Dini a firmato ha siglato Cordon con i sindacati dei lavoratori con le centrali sindacali ribatte un nuovo progetto di riforma delle pensioni qual è la sua opinione questo
Nuovo progetto di riforma delle pensioni in qualche modo è in linea con l'indicazione di quell'appello di cui lui e lei fu uno dei promotore dei firmatari
Le parole esatte di quell'appello non lo ricordo ma se conteneva come diciamo conteneva anche un forte richiamo a un risparmio di spesa negli anni di
Immediatamente futuri io direi che diciamo non è in linea completamente cioè il in via di principio un diciamo è un disegno complesso e ben impostato quando andrà a regime detto che come ha notato Confindustria
Farmi nei prossimi anni non sono così con così consistenti comico come quelli che prevedeva la riforma Berlusconi che poi fallì davanti all'opposizione sindacale quindi lei dice come come questione generale come impostazione Genet la giudica positivamente non va bene sul piano chiamiamolo così finanziario
Sei ci sono problemi anche l'impostazione generale tra l'altro dopo credo che egli esprimerò in un articolo prossimo poco rilievo su qualche altro giornale in sosta ecco ce ne ce li può
C'è un po'di Renzi in forma sintetica
Ma del dei problemi sono pone problemi diciamo quasi di principio
Diciamo innanzitutto non sono totalmente convinto che il metodo di calcolo delle pensioni questo metodo contributivo sia stato studiato in tutti i suoi particolari
Ed è un metodo che mentre adatto cerca di limitare un'assicurazione privata mi domando se faccia parte della filosofia delle assicurazioni sociali senso proprio cioè quello di assegnare a ognuno una pensione dignitosa ma appena dignitosa non particolarmente abbondante per il futuro questo dovesse lo scopo diciamo dell'intervento pubblico nelle pensioni se no ci si rivolge un'assicurazione una mutuo qualche altra iniziativa questo è un punto importante l'altro punto importante di principio e che secondo me ti è concesso troppo ha una particolare categoria di dei lavoratori
Particolarmente care per ragioni del tutto comprensibile ai sindacati che sono coloro che tutti devono avvalersi delle pensioni di anzianità
No sì e quindi qui c'è un cane che abbaia spero che evidentemente nomi sempre sentiamo una sottofondo il cane che abbaia abbaia che però è
Sembra
No e diciamo l'andata a regime della eliminazione delle pensioni di anzianità è veramente molto lenta e quindi risparmi che potevano essere utero
Sta diciamo mediante uno processo più sollecito sono non ci sono ovviamente se non ci sono questi risparmi bisogna intervenire da qualche altra parte mette a rimanere all'interno del bilancio
Ecco capisco benissimo i sindacati nell'insistere diciamo per questa particolare categoria di lavoratori non vedo però delle ragioni generali di equità che abbiano indotto il governo quello attuale accedere su questo punto io avrei insistito di più diciamo una posizione di
Eliminazione più rapida ecco Simitis mi mi sembra che si tratti di due obiezioni tutt'altro che da poco però mi sembra che si tratti di due obiezioni tutt'altro che secondarie visionavano
Tanzi ecco il questa seconda a una immediata quella che lo fa prudenza è una immediata valenza operativa anche in linea di emendamenti possibili eccetera anche se questi diverse o sono molto difficili
La prima è veramente un'espressione di una minoranza certamente io non lo so specchio stata meritata fino in fondo questa è questa trasformazione non la può fare molto grossa sole operativa tale complicazione contante ramificazione sia tecniche filosofiche e filosofica socio
Rare Santi edili che così rapida perché fino a un anno fa di questo metodo contributivo non ne parlavo proprio nessuno salvo che in ristretti circoli accademici insomma che proprio sono stato io spesso preso di soffrire non sono in grado di dare un diritto pura che vada benissimo Salon quindi alla fine
Ne risulti convinto di questo secondo invece sono ragionevolmente convinto che si doveva concedere senta sei c'è il rischio come presiedo prospettare prospettato proprio recentemente la panne
Da altri c'è il serio rischio che Silvi si debba fare un asse con
La riforma delle pensioni quanto prima perché questa non è sufficiente guardi uno non deve operare voglio dire che questa oratore
Permettere di di pensare a riforme a grandi riforme quello una materia che va rivista in continuazione
E non sarebbe un ma
Ma no intendo dire derivati da troppa diciamo che gli creano troppe aspettative in ogni forma definitiva e che e reperendo Ivo strano per usare una citazione alla crisi è scritta nel Bronx come nelle tavole della legge questa non è una partita dalla legge
Fa quel che si può fare diciamo mediante continui calcoli di equità e di efficienza e probabilmente domani per esempio tavoli occupate crolla prevedono rettili crollate questa riforma targata
Perché poi diversi emanata e bande invece domani inventivo su una grande larghezza economica che potrebbe dare anche di più i pensionati cioè sono qualcosa e cioè bisogna smetterla di pensa
Di riforme io credo che grosso modo sull'eliminazione delle pensioni di anzianità che è un fatto vero che c'è questa riforma no eliminano con l'acqua del sindacato in modo molto generoso ma che eliminano gliene ha dettato il principio eliminazione delle pensioni e sanità ottimo
No il calcolo diciamo contributivo può darsi che vada bene la divisione previdenza assistenza non so come sia fatta ma è sicuramente un problema che è stato posto in qualche modo si è risolto
Ma sono tutte cose che abbiano poi ritoccate permettiamo di credere a una cosa definitiva ogni volta questa è una cosa che ce l'avremmo ce l'ha
Ci accompagnerà ma in eterno speriamo che questa sia una botta buona come sulla buona la porta di Amato ma vede voglio dirlo potevate potrà vota buone fortissima c'è un primo riconoscimento sobrio che il sistema poteva ecco questo è un secondo riconoscimento sopra quel sistema va esplodere ed è un tentativo di rimetterlo a posto ma molto i medicinali merce mani sopra ma in bene o in ma ripeto divenne in diminuendo in aumentandola ecco non lo so esattamente però l'epidemia no che queste l'ipoteca iscritta come sulle tavole della legge no no non è così un sistema a ripartizione come il nostro in cui le pensioni vengono pagate da quelli che stanno in attività
Il calcolo vari fattori c'è solo la speranza di alcuni principi di fondo funzionino per esempio abbiamo eliminato il principio perverso derivato dalle baby pensioni pubbliche poi esteso al privato delle pensioni di anzianità questo
Eliminato per non più tornare no il principio molto dopo lentamente io credo ma di principio è stato eliminato benissimo no è passata l'idea che i viviamo in un regime di grande scarsità e quindi che bisogna ponderare
Ha detto che si dà come assistente come previdenza perché non si possono tenere tutte l'Uefa
Alcune cose passano no anche con questo sono passate ma è sicuramente una questione su cui si ritornerà
Probabile va bene la ringraziamo ringraziamo il professor Michele Salvati economista con l'ascolto come sempre da radio radicale