La riforma costituzionale. Confronto con la 1° Commissione del Senato della Repubblica

Passo immediatamente la favola
Nella
Presidente della Fondazione Sapienza
Grazie e buon pomeriggio Tonchino anzitutto al Consiglio dei ministri ringraziare il professor Fulco Lanchester con la fondazione no Paolo tradizione storia e libertà ha voluto organizzare insieme alla Fondazione Sapienza questa occasione mi ricordo una con e il master ovviamente sempre Mario Galizia che diciamo è fondamentale per la formazione poi gli assistenti parlamentari allora
Il tecnici che si formano al nostro scopo e un ringraziamento sentito ai senatori
Della prima Commissione del Senato abbiano veramente fatti i salti mortali per essere qui quindi ringraziamo interminabile giornate così complesse ferma il tempo di essere da noi per questa occasione di dibattito la sapienza da quando se ne sono da sempre interessata è un tema fondamentale come quello della Costituzione vorrei ricordare con inaugurazione dell'anno accademico due mila diciassette diciotto quando il presidente allora della corte
Paolo Grossi ci fece una bellissima relazione sullo stato della Costituzione mi piace ricordare anche in questa ora la presentazione proprio sulla storia della Costituzione
Sui suoi problematiche di Paolo di Raffaele
Romanelli in cui volle ricordando il momento così particolare in cui nasceva la Costituzione dalla un momento di convergenza tra la cultura cattolica che proveniva dalla codice cosiddetta di Camaldoli della
La cultura divo marxista di trovare un punto di sintesi in quella che è la costituzione
Mentre pubblica Anna
Voglio anche ricordare che in realtà in Italia sono state
Ad oggi quarantotto modifiche del costituzionali di cui sedici concernente l'approvazione della modifica gli Statuti regionali speciali
Ma poi il lungo periodo di tentativi di riforma costrette punti fondamentali l'avvio del processo riformatore con la risoluzione Labriola l'ordine del giorno di Giuseppe nell'ottava legislatura
La commissione bicamerale dell'onorevole Bossi nella nona legislatura
La Commissione bicamerale per le riforme istituzionali preso dall'onorevole De Mita credo all'onorevole Nilde Iotti nell'undicesima legislatura
La Commissione bicamerale per le riforme costituzionali risulta dall'onorevole D'Alema della tredicesima legislatura
La cosiddetta riforma Berlusconi bocciato dal referendum del momento i cinque ventisei giugno due mila sei nella quattordicesima legislatura la cosiddetta bozza Violante
Elaborato dalla Commissione affari costituzionali della Camera nella quindicesima legislatura la cosiddetta riforma Renzi bocciata dal referendum popolare del quattro dicembre due mila sedici era diciassettesima legislatura quindi con lungo tentativo di come vediamo affonda le sue radici in in un passato sempre più lontano di mettere mano quello dell'impianto costituzione Nogi siamo di fronte a un proposta che com'è giusto suscita un dibattito molto in attesi importante a livello al livello del Paese quindi abbiamo ritenuto utile e necessario ringraziamo i tanti illustri relatori costituzionalisti
Che parleranno dopo di senatori ma abbiamo voluto avere intuizioni protagonisti di questo dibattito parlamentare
Quindi veramente
Chiudo qui il mio indirizzo vi saluto per guadagnare qualche minuto e ringrazio veramente tutti voi qui presenti per questa preziosa occasione
Di riflessione su quello che è uno dei momenti diciamo centrali della legislatura qualcuno ha detto che la madre
Riforme quindi deve essere bella discussione avvenne va be e non credo che ci sia una sede migliore di quella universitario per poterla discutere da un punto di vista antiscientifico grazie Passoni che il ladro preso scorporando
Peccato rispettando ancora
Tutto il maggiolino
Oggi
Concorrono gelato ecco meraviglioso
Mi interessano aspettando ancora
Senatori Majorino nel nome e Occhiuto inghiottiti dalla traffico dei Roma lo diremo al sindaco
Abbiamo oggi la fortuna di poter riflettere sulle PdL novecentoquindici anche su quello ottocentotrenta in maniera ancora aperta
Nel salone di bellezza
Diciamo estromessi dal dibattito e invece lo facciamo con cinque esponenti della Commissione della prima Commissione del Senato e con numerosi docenti universitari alcuni dei quali anche a uniti dalla stessa Commissione delle settimane scorse
Dopo l'introduzione del del presidente della Fondazione Sapienza professor Gaudio che con la Fondazione Galizia
Il master istituzioni parlamentari per consulenti Assemblea il master
Quindi
Elettorali diretti dai professori
La senatrice migliorino però non ben arrivata prego prenda posto il massimi istituzioni parlamentari diretto dal professor Ceccanti il master
In sui sistemi elettorali diretto dal professor Clemente
Abbiamo la possibilità di discutere su questo Progetto e io volevo dirigere o con sulla base asfittica riunione di fondo
Videro le regole del gioco i minuti
Ma vista la mia italiana grafica posso dire che queste discussioni non sono nuove ma lo sono per la profondità del progetto
Che incide in modo sostanziale su forma di governo il sistema elettorale vigente ove lo sci materie fondamentali la struttura istituzionale perché incide appunto
Su norme del testo costituzionale ma anche su una norma di regime come sistema elettorale mi in senso stretto per le coetanee cosa ne pensa del progetto l'ho già espresso in altro luogo o se invece osservare che il DDL in questione non è ancora stabilita consumato nulla
Per questa riunione perché ancora
Un progetto virgolette Alberto ed è prevedibile che sarà soggetto prima il dopo l'elezione europea variazioni intensa giustifico questa affermazione riassumendo in sé sintetiche tappe gli eventi di ormai diciassette litri di dibattito
Uno delle elezioni del due mila ventidue si sono svolte con un programma di centrodestra caratterizzato da elezione diretta del presidente Repubblica autonomia differenziate riforma della giustizia
Il ventinove dicembre ventidue quindi più di un anno fa nelle dichiarazioni effettuate durante la conferenza stampa di fine anno il Presidente del Consiglio Meroni coma ha confermato con il programma elettorale
Nell'estate lei due mila ventitré si è invece ufficializzato un cambiamento di strategia per quanto riguarda il tema nella forma di governo all'interno della maggioranza mutamento che viene aiutato maieutica mentre l'ostetricia Ginecologia importante anche dal punto di vista parlamentare dalla pressione esterna alla maggioranza Italia viva Renzi con il DDL ottocentotrenta a settembre ottobre ventitré materie maturata la decisione si si esprime nell'approvazione il Consiglio dei ministri tre dicembre del tre novembre scusate dei DDL novecentoquindici il testo definitivo dello stesso
Si appalesa soltanto l'undici del quel mese del mese di novembre con la scomparsa di alcuni elementi palesemente gli storici ad esempio l'elezione è uno e trino e del Presidente del Consiglio e dei componenti delle due Camere
Quinto punto a fine novembre si dà inizio alle audizioni della lì prima Commissione degli su questo che crolla perché sono state preparate
Sia dalla professoressa spiega su dopo ossia dalla professoressa Fabrizi per federalistico conclusioni il nove gennaio
Andate sul
Il sito del Senato per verificare
Infine queste sì sto appunto sono alle recenti dichiarazioni della settimana scorsa
Per la prima commissione quando Bondi devo sempre pensare che il professor Gabriele Reboni Enzo Balboni in questo momento pieno
Diciamo
Soddisfatto però il nonnismo
Come il neutro se l'onore il senatore Balboni
Ha dichiarato sulla stampa il tredici di questo mese che per il ventinove prossimo venturo che venissero approvate modifiche degli rilevanti al DDL novecentotrentacinque concernenti punto uno all'eliminazione del riferimento al premio di maggioranza al punto due riduzione delle possibilità di apparizione di un sostituto del presidente del Consiglio
Non eletto solo in caso di dimissioni o morte del predecessore punto tre Prost Cassina mento del del sistema elettorale ma anche della sua assegnazione all'iniziativa parlamentare
Di fronte a questo cantiere aperti ai nostri lavori risultano dunque ancora più interessanti
Perché il danno la possibilità ai parlamentari di fornire lumi sul contenuto prova a rivedere ulteriori modifiche sui tempi nuovi
In cui si profila erano i lavori e ai docenti universitari interpellati di interagire con i membri della commissione le regole d'ingaggio
E l'incontro in oggetto sono dettate dal numero dei partecipanti i testi saranno rigidi e scanditi dal taglio del mio Ancona non sono stato pagato
Rettore Gardaland mila per
Citarlo in modo così intenso
Non i cinque componenti della prima Commissione affari costituzionali del Senato hanno a disposizione sette minuti al primo giro e tre eventuale al secondo
Dopo gli interventi dei docenti universitari cui sono assegnati cinque minuti ciascuno per l'eventuale dibattito avremo trenta minuti alle conclusioni ne e nelle conclusioni impegnato il professor Ciccanti alcuni sono riservati cinque minuti prima di tutto presentiamo e gli diamo la parola al senatore Alberto Balboni
Avvocato ferrarese laureato in giurisprudenza e
Redattore
Di una tesi su Carl Schmitt nel mille novecentottantaquattro sì ma in tre punti di carne crisi della democrazia peritale
Crisi della democrazia crisi dello Stato e crisi del parlamentarismo che erano contenuti nella situazione storico spirituale del parlamentarismo pubblicate nel mille novecentoventitré in prima edizione in seconda edizione del mille novecentoventisei sono sempre presenti nell'andamento sinusoidale
Nei il presenterò ciascun senatore ciascun relatore
Nel momento in cui darò la parola da questo movimento scattano
Qui
Prego
Bene buona buona sera a tutti grazie dell'invito
è sempre un piacere poter sì confrontare su temi così importanti
Come le riforme costituzionali credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che quando si interviene sulla Costituzione sia necessario aprire il massimo confronto possibile
Nell'auspicio di trovare le convergenze più ampie e anche cadere gli spunti per migliorare il testo che oggi abbiamo al nostro esame noi in Commissione abbiamo svolto una cinquantina di audizioni
Molti dei vostri colleghi cominciare da chi sta presiedendo in questo momento il nostro incontro è potuto intervenire abbiamo scontato che hanno preso nota
E devo dire che è stato un lavoro molto molto utile
Tant'è vero che adesso stiamo svolgendo la generale sono previsti oltre trenta interventi sono già stati tenuti una decina
Questa sera continuiamo con i rimanenti anche nei prossimi giorni cosa prevede questo disegno di legge prevede sostanzialmente che il Presidente del Consiglio venga eletto direttamente dargli elettori dal corpo elettorale
Al quale come tutti sappiamo appartiene la sovranità ai sensi articolo uno
Della costituzione ora su questo diciamo su questo indirizzo
Del governo parcheggio di legge d'iniziativa governativa
Sono state svolte molte critiche io le ho ascoltate tutte
Sinceramente non mi hanno convinto
Perché io credo che ogni qualvolta si
Ampia il potere decisionale del corpo elettorale sia fatto positivo io sono fautore da tempi non sospetti della democrazia diretta credo che non ci sia istituto
Più attinente alla democrazia diretta che far sì che gli elettori deciderà direttamente il Presidente del Consiglio in realtà diciamo la storia da cui provengo
A sempre avuto come riferimento per le riforme istituzionali il modello presidenziale o meglio semipresidenziale alla francese nove lo privilegiamo
Per scelta ormai storica della destra italiana e tuttavia proprio nel confronto che la maggioranza il Presidente del Consiglio in persona ha avviato con le forze politiche e con anche
Successioni
Sociali
Nel corso di un lungo confronto è emerso che sul premierato poteva esserci una convergenza più ampia questo non per evitare il referendum come qualcuno sostiene ferendo non ci spaventa nel modo più assoluto sarebbe un paradosso che nel momento in cui vogliamo ampliare diciamo il potere decisionale dei cittadini e chi riferiamo alla democrazia diretta poi fossimo spaventati dal responso degli italiani noi predisporremo un Progetto il più
Il più coerente possibile e poi ovviamente ci affideremo alla decisione alla decisione degli italiani che saranno chiamati con un referendum confermativo sicuramente a esprimere la loro opinione perché e vogliamo l'elezione diretta del premier perché siamo convinti che Alitalia desiderio di stabilità certamente elezione diretta del premier
La in questa direzione servirle stabilità perché innanzitutto vorremmo evitare che in futuro
Al governo del Paese andassero forze politiche che si erano presentate in contrapposizione una all'altra come purtroppo spesso è successo e questo non aiuta democrazia
Leggevo credo un articolo del professor Orsina che diceva guarda caso visto che tutti lamentiamo un deficit di rappresentanza sempre crescente nella sessione sempre crescente
Degli elettori alla partecipazione alla vita anche alle elezioni guarda caso dopo il Governo Monti c'è stato un balzo molto consistente di astensionismo
E dopo il governo Draghi un altro ancora rivelandogli se nel primo caso l'otto per cento nel secondo caso il tredici per cento vado a memoria potrei
Sbagliare le le percentuali ma insomma l'ordine di grandezza e questo credo che una delle ragioni stia proprio nel fatto che quando gli elettori vedono che votano per una cosa e poi se ne ritrovano una contrapposto completamente diversa chiaro che qualcuno anzi molti possono anche convincersi che il loro voto del tutto inutile tanto poi in Parlamento intervengono altri giochi determinati da altri interessi per cui la volontà popolare viene disattesa quindi la stabilità è un valore per la democrazia
è un valore anche per consolidare e rendere irreversibile a mio modesto parere la democrazia dell'alternanza il bipolarismo io sono un bipolarista convinto perché credo che l'unica vera forma di democrazia compiuta sia la democrazia dell'alternanza
Ed è un bene per la democrazia e che ci sia l'alternanza fra forze politico fra coalizioni
Che hanno come dire le stesse chances di conquistare il consenso degli elettori su due programmi ben distinti e contrapposti alternativo
Le ultime elezioni ci hanno fatto vedere che purtroppo non è così perché da un lato c'era una coalizione coesa poteva piacere o non piacere aveva un programma aveva ed era il centrodestra dall'altra parte c'erano tre coalizioni che sono io faccio politica da un po'di anni una cinquantina soltanto e vi devo dire che in questa mia lunga esperienza politica non ho mai visto
Forze politiche farla campare tarare dicendo noi sappiamo che interverremo però votate per noi così facciamo vincere un po'meno i nostri avversari non credo che questo sia come dire il modo giusto per coinvolgere gli elettori e farli partecipare alla vita politica e quindi io sono convinto che l'elezione diretta del premier
Porterà inevitabilmente a un rafforzamento del bipolarismo
A un rafforzamento delle coalizioni in modo che ci siano due proposte che almeno in partenza abbiano le stesse chance di vittoria e si giocherà il successo o l'insuccesso delle due con lezioni nella conquista di quello che si chiama voto marginale perché poi sappiamo che in Italia storicamente degli elettori si è preferito del centrosinistra cade nel vuoto all'interno delle singole coalizioni a questo o quel partito abbiamo visto no centrodestra come si è andati su conservate in giù ma anche il Pd arrivato al quaranta per cento oggi
Fa fatica ne sono già nei fondali raggiungere il venti ma gli elettori rimandano all'interno delle due coalizioni si spostano su questo o quel partito non rimangono entrano ed in Commissione
Consolidare questo questo campo in questi due campi e far sì che la competizione avvenga sul voto marginale credo che farebbe bene a democrazia garantirebbe l'alternanza che ripeto secondo me
è l'unica vera forma di democrazia compiuta ma la stabilità fa bene anche all'economia
Perché è stato stimato un costo e non so quanti miliardi adesso
Non vorrei dire ma insomma decine di sì miliardi semplicemente per il fatto che ogni dodici tredici quattordici mesi che cambiare il Governo quindi si doveva ricominciare tutto da capo
Le è chiaro che anche la qualità della spesa ne risente perché che un governo che sa di avere il fiato corto non investe per il futuro investe diciamo nella gestione del consenso con
Contributi a pioggia con interventi di corto respiro ma non c'è una programmazione a lungo termine perché chi dovrebbe fare quella programmazione sa che quando arriverà
Dire il frutto di quel lavoro ci sarà ci sarà un altro faccio l'ultimo esempio
Vogliamo richiamare di Investimenti in Italia o vogliamo stimolare gli investimenti in altri territori in Italia ma un imprenditore che deve venire dall'estero anche in territorio italiano deve investire
Non vuole sapere qual è la politica fiscale infrastrutturale
Industriale del governo per i prossimi quattordici mesi vorrebbe saperlo per i prossimi cinque
Potenzialmente per i prossimi dieci quindi noi siamo convinti che il premierato aiuterà sia la democrazia sia l'economia italiana che sono due cose più importanti in questo momento
Secondo noi questo disegno di legge come dire chiuso concludono diceva il presidente siamo aperti a molte modifiche vedrete che quando la maggioranza presenterà i suoi emendamenti pochi ma qualificati
Molte le lepri delle critiche che sono state rivolte troveranno una risposta grazie spero sia stato nei tempi
No
No presidente la commissione
Meglio
Facciamo siamo pronti
Con corredato di aver ricordato l'articolo uno della Costituzione che attribuisce la sovranità dal popolo nelle forme nei limiti della Costituzione
E di avere anche ricordato il problema non ancora risolto ma ci deve essere diffuso urgentemente del sistema elettorale in senso stretto e graffi legislazione elettorale di contorno più del senatore occhiuto e quindi arriva la Calabria
Prego senatore si accomodi nelle la parola adesso al senatore Dario Parrini che si è laureato in Scienze politiche al CIPE Alfieri
Con una tesi su De Gasperi e finirà tutto quello
Noi eravamo flessibile
Addirittura troppo devo confessare giudiziario molto estremamente
Addirittura al sorga scese no appunto in una battaglia
Bene io prima di tutto ringrazio
Per questa opportunità perché nuovo e il dibattito con il mondo accademico fondamentale
Su ogni tipo di iniziativa legislativa sulle riforme
Costituzionali in particolare
Il mio giudizio sul disegno di legge nove tre cinque minuti Casellati è un giudizio molto critico
Per ragioni di metodo
Di
Relazione tra mezzi e fini dichiarati
E anche per ragioni attinenti a tipo di tabella di marcia di norme che la maggioranza
Ha scelto
Per portare avanti questo provvedimento
Sul metodo mi limito a osservare il Cré
Le riforme costituzionali e specialmente quelle della forma di governo a colpi di maggioranza andrebbero
Accuratamente irritante
Noi non abbiamo visto una volontà serie di
Ricerca di punti di incontro con l'opposizione sulla riforma costituzionale
C'è stato un ascolto prima delle audizioni durante le audizioni in uno sconto passivo se io ascolto chi la pensa diversamente da me
Anche con molta cortesia
Senza fare poi nessuno sforzo per andare in direzione delle sue proposte quell'ascolto non è un dialogo
Il dialogo è attivo l'ascolto può essere anche soltanto passi
Io credo che questo sia un
Sì è verissimo un limite di questa iniziativa
Che
Per il quale la maggioranza penso pagherà un prezzo mi auguro che ci sia un ripensamento margini per un ripensamento ci sono
La relazione tra i mezzi impiegati i fini dichiarati o sui fini fatti corresse in disaccordo
C'è qualcuno qui che vuole un Paese meno stabile
Non credo c'è qualcuno che non vuole il bipolarismo non credo
C'è qualcuno che non vuole dare più potere ai cittadini non credo
Il problema è i mezzi impiegati sono coerenti rispetto ai fini dichiarati e sono quelli più opportuni
Secondo me assolutamente no
Si può aumentare la stabilità
Dare più potere ai cittadini e rafforzare il bipolarismo anche senza scassare la Costituzione
è facilmente dimostrabile
Basta un intervento sulla legge elettorale qualche aggiustamento che è diverso da uno stravolgimento
Per
Non mandare al massimo la forma di governo parlamentare e raggiungere tutti Fini che meritoriamente presidente borbonica
Indica
Un perché
Per realizzare questi fini la proposta che abbiamo di fronte
Fa saltare
Equilibri costituzionali fondamentali liquida la forma di governo parlamentare in maniera
Netta cercò poi argomentare perché la penso
Così e soprattutto incorre in una contraddizione forte attere quasi cioè
Si dice di voler dare
Più il potere ai cittadini
Quando invece è evidente che si vuole soltanto dare più potere ha una sola persona
Perché manca qualunque proposta per dare più potere ai cittadini perché per dare più potere ai cittadini anzitutto servirebbe una legge elettorale che restituisca ai cittadini il potere di scegliere
I rappresentanti in Parlamento potere del quale i cittadini sono privi da quasi un ventennio
Ma sulla legge elettorale niente si dice io credo per forte affezione alle liste bloccate
Che questa maggioranza con fortemente mantenere però non voglio fare processi alle intenzioni
Di sicuro non è un'intenzione ma un fatto
La circostanza che si è avanzata una proposta di riforma costituzionale senza dire niente su quale legge elettorale ad essa si associa e dire lo diremo dopo è un errore gravissimo perché va detto insieme non dopo
Il giudizio può essere soltanto complessivo non si può giudicare a compartimenti stagni una riforma costituzionale senza sapere a quale legge elettorale si collega e soprattutto se riterrà i cittadini il potere che è stato loro confiscato
Altro limite che fa parte della contraddizione persino a perché dicevo e quello che
Non ci si pone nessun problema di pesi e contrappesi
Perché di fronte a una riforma che così chiaramente aumenta la forza di uno degli organi costituzionali il Presidente del Consiglio
Persino doveroso che nella riforma stessa senza farla troppo grande ci fossero degli elementi di contrappeso rafforzando il quorum di garanzia rafforzando
Con lo statuto delle opposizioni la forza delle minoranze in Parlamento con l'accesso diretto alla Corte altre cose
Prevedendo un rafforzamento degli istituti di partecipazione popolare
Dei contrappesi non si dice niente e anche in questo caso la ministra in commissione ci ha detto ne parleremo dopo no non appena il Parlamento
Di queste cose si parla contemporaneamente altrimenti non non si non si mette in grado chi deve dare un giudizio di dare un giudizio informato io questo penso che siano limiti severi concludo
Dicendo che ovviamente
Mio giudizio chi dice che facciamo qualcosa a metà tra forma di governo parlamentare forma di governo presidenziale dice una grossa inesattezza
Questa è una variante di presidenzialismo tutti gli affetti
Perché basata sul principio sul dogma dell'elezione diretta del capo del governo
Perché
Azzoppa il Parlamento come non avviene in nessuna democrazia occidentale
E poi spiego perché perché è basata su una malintesa possibilità d'importazione del modello comunale regionale a livello statale come se lo Stato fosse paragonabile al Comune di Catanzaro o
Alla Regione Toscana
Cosa che è palesemente assurda
Siamo di fronte ad una variante di presidenzialismo che io credo si possa chiamare presidenzialismo primo ministeriale
Che non è vigente in nessuna democrazia al mondo che impone
Il Parlamento in condizione servile perché ne prevede l'elezione a strascico noi avremo un Parlamento che sarà espressione di una persona che dovrà avere la fiducia di una persona mentre solitamente in una forma di governo parlamentare
è il presidente del consiglio e il governo che deve avere la fiducia del Parlamento della vita della governo che è nelle mani del Parlamento noi andiamo verso un sistema in cui la vita del Parlamento sarà nelle mani del governo del presidente del Consiglio
E abbiamo una compressione massiccia
Delle prerogative delle funzioni del Parlamento e una compressione gravissima e dell'ultimissima cosa che dico perché sono fuori tempo
Delle prerogative e del ruolo del presidente della Repubblica rispetto al quale ho sentito in commissione le cose più bislacche
è chiaro che l'elezione diretta senza parlare dei poteri del presidente
Della repubblica né comprime la forza perché gli da una base di legittimazione inferiore rispetto a quella del presidente del Consiglio fa saltare un equilibrio
Ma poi non ha più il Presidente della Repubblica italiano la possibilità di entrare in campo come motore di riserva in caso di emergenza e si dice no ma noi facciamo un sistema in cui le emergenze non ci saranno più quindi un capo dello Stato così non c'è bisogno e chi ce lo dice che l'emergenza non ci saranno più
Lo facciamo come comma aggiuntivo al DDL nove Tel cinque in Italia è previsto delle emergenze non ci saranno più
Emergenze purtroppo capitano e quando capitano avere un motore di riserva è importante non averlo come accadrà se passerà questa riforma sarà un guaio per la democrazia italiana avremo una forma di governo
Presidenziale alle vongole per nel senso che ho detto
E più politica e più squilibrata e sapete meglio di me che le forme di governo si giudicò soprattutto per la loro flessibilità e per il loro equilibrio in questo caso siamo usciti con un colpo solo ottenere il doppio obiettivo di aumentare la rigidità e di aumentare lo squilibrio
Favorevole ai fini contrario ai mezzi a questo punto passiamo al senatore Occhiuto che è stato sindaco ricorrenze infestato
Citata a Catanzaro chissà come cosa pensato io sono stato così veicoli polizia
Presidente il corso di laurea di giurisprudenza nella facoltà di giurisprudenza di Catanzaro che allora era deve giocare Università di Reggio Calabria negli anni ottanta
A questo punto salutiamo un calabrese come il professor Gaudio ricordiamo la manifestazione che è stata fatta in otto ore il sei ottobre
Relativa e giusto pubblicisti calabresi ricordo
Che proprio il quattro agosto di di gennaio mille novecentoquarantasette in secondo sottocommissione dei settantacinque intervenne Costantino Mortati ordinario
Il demerito di diritto costituzionale costituzionale italiano e comparato in questa facoltà
E nella discussione sul premier Presidente del Consiglio anzi il primo ministro il presidente del Consiglio allora si diceva ancora in sottocommissione
Si espresse favorevolmente per il rafforzamento del Presidente del Consiglio però disse bisogna considerare però che si tratta di un governo di coalizione e differente il modello britannico in
Il sistema bipartitico da un sistema multipartitico
Si parla sempre
Facciamo
No
Sì grazie dando buona sera a tutti grazie per l'invito
Saluto anche
Professor Kraus caldo sotto gli altri suoi caldo che cittadino Pirovano rari oltretutto di Cosenza cittadino all'Iraq
Paese vicino Cosenza cacche onorario delle città
E se io
Nicola Latorre diceva prima il collega
Rispetto a quelli che sono gli obiettivi e le finalità diciamo di questo disegno di legge che condiviso tutti abbiamo condiviso per la verità Commissione credo che c'è una larga condivisione per le anche nelle fra le forze politiche
Cioè nostro paese capisce ha problemi di governabilità
E parlo di governabilità per intendere stabilita nel tempo perché ovviamente per governare un paese ci vuole anche
Il tempo per governarlo un governo che dura in media quattordici mesi non garantisce questa stabilità e non c'è dubbio che bisogna riconoscerlo oggi ci sono delle sfide più importanti molto importanti che che attende che ci attendono che riguarda la tradizione ecologica la tradizione digitale anche
L'intelligenza artificiale cambierà magari non sono sospese
Ma il mondo con una rapidità che prima la inimmaginabile prima si parlava siamo nelle rivoluzioni industriali o informatiche decine di anni oggi si parla di qualche anno
Quindi quando è stata pensata la costituzione dei nostri padri costituenti ovviamente non c'erano queste necessità queste esigenze rinnovate dei cittadini questa rissa di agire anche con tempi rapidi
Rispetto situazioni che che richiedono diciamo una una presa di posizione ora politica diciamo una decisione politica immediata così come sono state anche in commissione sono stati anche delle accuse col Governo
Rispetto al fatto che
Oggi governa un'ampia
Maggioranza alla possibilità di governare per anni anziché diciamo gli altri problemi
Gli spiccioli si occupa anche di del giudice fortuna ma questo è un è un tema importante Visso anzi abbiamo sempre detto che i governi devono occuparsi di riforme devono pensare anche al futuro perché soprattutto un investimento per il nostro Paese cioè oggi prese dal Consiglio
Ministri governo anziché preoccuparsi diciamo e quindi anche in qualche modo rischiare che abbiamo visto quello che è successo che successe anche Renzi col referendum costituzionale anziché rischiare un insuccesso
Potevano benissimo dedicarsi ad altro che avevano un'ampia maggioranza nel Paese la possibilità dedicarsi a cose diciamo più ordinari che pure hanno pensato dedicarsi alle riforme quindi questo è un altro aspetto positivo che secondo me va considerato e io ho assistito Donegà presente Balboni così come sempre avviene nella in prima Commissione
Dalla possibilità di un ampio confronto è stato fra l'autonomia differenziato da addirittura sono passati sono stati raccolti ottanta emendamenti grazie al presidente grazie alla commissione di cui più della metà presentati dalla dalle opposizioni quindi abbiamo migliorato il testo è la stessa cosa sta avvenendo con con questo disegno di legge sull'autonomia sulla sul premierato dove già dopo un primo ciclo di audizioni addirittura presentata proposto di farne un secondo ciclo gennaio quindi c'è stata c'è stato un dibattito non è un basso dibattito cioè non è il governo che ha presentato una proposta
E noi che l'accettiamo passivamente no abbiamo ascoltato molti costituzionalisti
Abbia ascoltato le forze politiche io devo dire che come qualcuno ha sottolineato che il Presidente della Repubblica ha una sua attività non solo quella che stabiliti dalla Costituzione di garante della Costituzione ma anche a fisarmonica no ricercare Amato
Perché possa in qualche modo agire anche al di fuori di quelli che sono poi i poteri che la Costituzione gli asset quando c'è appunto come dice Salvini quando entri in campo come motore di riserva in caso di emergenza
E io ho visto che anche dall'audizione dalle audizioni che abbiamo avuto anche agli studiosi la Costituzione io non so
Uno studioso della Costituzione perché un'altra formazione culturale
E cioè questo stesso atteggiamento fisarmoniche Cechia detto che questa riforma
Va bene c'è chi ha proposto per le modifiche chi ha detto che addirittura scandaloso ci si è divisi addirittura sul sistema di governo all'inizio era un sistema presidenziale altri dicono che prima registrata prima parlamentare quindi realtà ci sono ed è bene che ci siano opinioni diverse ma
Tema principale
è quello che riguarda l'elezione diretta del premier che non può essere scandalo suo conto che sia scandaloso esistendo agli altri paesi elezione diretta non del premier del presidente La Repubblica comunque Sister lezione diretto in questo po'comporta dei vantaggi no altri randagi in termini trasparenza via anche avvicinato
Le persone alla alla politica perché si capiscono realmente che cioè una chiarezza perché voltano diciamo chi poi governa
Diventa più difficile anche un diventano più difficili cambi di governo che da noi sono stati così frequenti quindi ci sono diciamo delle opinioni a favore del CER diretta non è una cosa scandalosa a mio avviso non fatto positivo
Ecco io dico che in questo non abbiamo ascoltato chiudo credo che minuti ce ne sono anche quasi terminati durante l'audizione abbiamo ascoltato e abbiamo fatto delle riflessioni su alcuni aspetti
Questo vuol dire che in effetti stiamo affrontando con responsabilità minore forse di maggioranza questo argomenta alcuni aspetti che sono problematici perché quando si tocca la Costituzione si capisce che va tenuto in conto che
Tutte le modifiche costituzionali devono essere trattate la alla situazione diciamo così sociale e politica di un paese e quindi molto delicato diciamo il tema per cui la riflessione molto attenta abbiamo per esempio
Visto che ci sono dei problemi rispetto alla
Il cinquantacinque per cento delle ricostituzione alla soglia minima problemi che riguardano soprattutto la Soyuz la la norma antiribaltone con secondo premier problemi che riguardano la durata
Cioè demandati del premier altre problematiche che riguardano i poteri perché qualcuno ha detto questa riforma addirittura
Svilisce diciamo così i poteri attenti perché
Di riduce e altri dicono che invece il premier molti più poteri perché eletto diretti di direttamente qui abbiamo una maggiore legittimità quindi ci sono aspetti così come anche l'apporto imprese del della Repubblica che rimane su un altro livello prese la Repubblica è un garante della Costituzione con noi
Con questa riforma
Cerchiamo di limitare quelli che sono stati invece gli aspetti più controversi del gioco degli ultimi decenni quando prese dalla Repubblica è intervenuto perché proprio come diceva Parrini
C'erano dall'emergenza e quindi come motore di riserva non cerchiamo di limitare quelle emergenze ma qualora questi si verificassero comunque rimane diciamo questa figura della Repubblica come garante che sempre questa citare quella funzione che
Cinque garanzia di tutti quanti quindi io credo che ci siano gli elementi
Della discussione che può essere al di là diciamo quello che questo atteggiamento
Prevenuto rispetto la forma di elezione diretta ma su tanti altri argomenti su tante altre questioni si può continua ad avere un confronto e migliorare in Commissione poi in Parlamento del disegno di legge grazie
Il ce ne solo Occhiuto ma ringrazio il senatore Balboni perché a un abbraccio lunghissimo
Capacità
Dapprima
Abituato a colazione iniziata l'occhiuto si è detto lo straniero agli studi di diritto costituzionale egli è un architetto
E sa benissimo che non è un ingegnere un architetto agisce all'interno dell'ambiente così come incostituzionale il l'unica cosa da mette in evidenza e che l'elezione diretta dei
Primo Ministro
Sarebbe l'unico uno
Dopo l'esperienza fallita israeliana ed è per questo che ci sono o alcuni problemi adesso e la fisarmonica alienato realtà
Supera il problema della sicurezza si tratterebbe forse la fisarmonica stesse in questo momento adesso la parola alla
Senatrice Alessandra Majorino perché romana quindi l'unica che quando mi ha detto venti minuti sapeva che il traffico romano
Abbisognava Rebecchini
E quindi
Supporter
Consigliere
Proprio
Spero che mi sentiate
Grazie meno sta negli anni mani libere ringrazio lei è per questo che lancia sarei organizzatori di questo incontro perché naturalmente anche per me per noi il confronto con il mondo accademico
è fondamentale ma
Dato che il tempo a mia nostra disposizione molto poco e comunque non tradendo quella che è la mia natura di base
Devo fare un disclaimer in apertura
Qui presenti sono tutti i colleghi che stimo sono per lo più colleghi di commissione
Il fatto di essere oggi qui all'interno del mondo accademico però e qui intendo essere brutalmente sincera
Mi appare davvero un paradosso parlare di questo testo in particolare e lo ritengo non posso che percepirlo come lo specchio dei tempi che stiamo vivendo
Cioè il testo che la Commissione affari costituzionali del Senato sta ora effettivamente esaminando
It una l'interpretazione diciamo così più deteriore può essere tutt'al più una provocazione
Per l'interpretazione più
Amichevole
Può essere una evidente grammatica Tura perché io non posso credere applicando la logica che davvero si possa pensare
Di attuare una riforma nella nel testo in cui è stata presentata cioè con quel cinquantacinque per cento di maggioranza con la botola messa sotto il premier eletto in maniera diretta è evidente che quelli sono artifici politici e qui ripeto vernice predazione migliore può essere appunto uno stratagemma politico
Già
Pensato anticipatamente di eliminare e quindi stiamo sostanzialmente esaminando un affetto immenso per questo dico lo specchio dei tempi e anche la velocità
Perché
è vero che si parla di riforma costituzionale sostanzialmente da quando la Costituzione è entrata in vigore ma è anche vero che se gli obiettivi fossero stati mi permetto di utilizzare quindi periodo ipotetico del terzo tipo
Fossero stati quelli dichiarati
Una modalità per avere una riforma condivisa in maniera trasversale si sarebbe si sarebbe trovata
Perché si dichiara che l'Obiettivo uno degli obiettivi è la stabilità di governo
Tutti vogliamo perché intera stabilità di governo per raggiungere la stabilità di governo non c'è bisogno l'elezione diretta del premier sic ci possono essere tanti interventi
Chirurgici meno invasivi che non stravolgono l'assetto dello Stato
E la Costituzione per ottenere davvero quel risultato sia invocato addirittura la partecipazione popolare sua
Contrastare la disaffezione alla politica perché consentendo ai cittadini alle cittadine di eleggere il capo direttamente per qualche sorta di magia questo dovrebbe riportare le persone alle urne dimostrato che non è così perché non è così
Non è sufficiente
Peraltro non posso esimermi dal fare una valutazione politica pochi strumenti che ancora il corpo elettorale a per partecipe perché la partecipazione non è soltanto l'espressione del voto
Ma è avere la percezione che magari volendo corrispondente alla realtà che si possa incidere nell'indirizzo politico e nel processo decisionale e quindi non è votare il Re Sole e provare a fare andare le cose nella direzione in cui e le persone pensano che debbano andare ne abbiamo avuto l'esempio pochissimi giorni fanale quando approdato la legge di iniziativa popolare che andava a modificare il titolo quinto su cui si innesta quale legge Calderoli per l'autonomia differenziata
Ebbene quella legge inizia a circolare che uno dei pochi strumenti rimasta in mano al alla società civile per potere entrare davvero all'interno dei processi decisionali quella legge è stata ignorata e adesso sbarcherà in mano l'arma dopo l'approvazione legge Calderoli
Quindi anche con un'inversione logica
Che dimostra quanto poco in realtà si tenga in considerazione la partecipazione
Attiva
Dei cittadini e delle cittadine dicevo se gli obiettivi perseguiti fossero quelli reali
Allora come amo proposto anche noi inizialmente anche nell'incontro con la ministra Casellati e con la stessa Giorgia Meloni forse si sarebbe potuta fare una bicamerale una sorta di costituente per davvero raggiungere quei risultati che ha tutti stanno a cuore ma e le dichiarazioni di questi ultimi giorni hanno fatto vedere anche qualunque bello no di come dire di efficienza che potesse ancora essersi l'importante arrivare il sentire quindi di cosa stiamo parlando importante arrivare all'elezione diretta importa quello perché si può all'investitura popolare per avere un maggior
Potere sostanzialmente
Quindi
è evidente che c'è una sorta di inganno alla base anche se va detto che questi e artifici politici che sono stati introdotti
In maniera provocatoria ripeto perché cinquant'scrivere il cinquantacinque per cento in Costituzione che ho letto l'intervista Presidente Bargone ha saltato
Saltano anche presente Balboni sulla sedia di fronte
è meno evidente cioè e fa al sono stati messi
Appositamente lì per essere tirati due via quindi un po'tutto questo dopo un po'tutto questa discussione oggi e anche falsata dal testo presentato che è un testo come dire specchietto per le allodole è un testo che è stato il creato ad arte per poi far vedere che c'è un ripensamento una una retrocessione su alcune posizioni quasi quasi un reinserimento
Il dato però a quale
Che
Se davvero si dovesse arrivare perché non mi ci sono i numeri ci sono perché passi l'elezione diretta condita poi da quello è poco poco importante condita da cosa passi l'elezione diretta
Siamo in un paese viviamo in un Paese in cui c'è bisogno di pacificazione in cui c'è bisogno di parole di unità perché già c'è uno scontro sociale davvero ai limiti del dell'allarme e limiti della Tunde tollerabilità
Rendere il Presidente del Consiglio una figura elettiva non farebbe altro che inasprire e in alcuni e acuire le differenze le distanze e le asprezze e le asprezze all'interno della società e anche del dibattito politico quindi tutt'altro
La direzione è
Tutt'altra che quella che invece sarebbe necessaria
Noi abbiamo proposto strumenti molto più leggeri come la sfiducia
Costruttiva la fiducia a Camere unificate ci sono Napoli maggiore partecipazione allargamento del referendum sono possibilità maggiore di maggiore incisività per quanto riguarda gli strumenti del referendum quindi se davvero quelli fossero gli obiettivi da perseguire
Le serate si potrebbero trovare è evidente invece siamo di fronte semplicemente ad un gioco di potere noi non possiamo assolutamente fare d'accordo con questo grazie
Dove soltanto
Agevolarci pannellino che ha ribadito la sua posizione relativa alla provocazione soprattutto in un paese polarizzato
Le democrazie sono in questo momento caratterizzate da forte polarizzazione e come diceva
Tutto intero
C'è bisogno di omogeneità per la democrazia
Ma senza ritornare a Carl Schmitt passiamo ad senatore Enrico Borghi che cito subito ai di Premosello che venda e quindi ricorda Giuseppe che io venda ordinario di diritto processuale civile alla Sapienza oltre che a farmene
L'università e soprattutto il senatore borghese laureato nella mia Università di origine l'università di Pavia si è laureato come corriamo
No viviamo inutilmente
Perché non ci sono favoriti in questo senso ma al di là di questo scherzo si è laureato in un Scienze politiche
Sui il compromesso storico radici ideologiche iniziative politiche il tema interessante quello del fase del compromesso storico anche l'attivazione dei rimproveri della riforma istituzionale
Con la cattedra di Storia delle dottrine politiche tenuta allora da Arturo Colombo la sua allieva era Marina Tesoro adesso emerita di storia contemporanea prego sempre
Abbiamo citato grazie grazie
Delle parole di introduzione grazie soprattutto della iniziativa
Perché ci consente di potere al di fuori di un servì istituzionale approfondire ulteriormente un tema assolutamente importante
Certo in sette minuti e complicato però mi ricordo una volta che stavo facendo il battito con Ciriaco De Mita al quale ad un certo punto si disse presidente tempo lui rispose il tempo non conta quello che conta la qualità della relazione
Dobbiamo ascoltarci finché ci siamo convinti ecco io ho l'impressione che noi compressi dentro una dimensione eccessivamente razionalistica abbiamo perso di vista la capacità di auto ascoltarci e quindi il risultato è che rischiamo di avvitarci dietro
Le parole preconfezionate e credo che invece scade il ruolo accademico ci consenta di uscire
Da una parte dall'approssimazione dall'altra la propaganda se si riesce dall'approssimazione e dalla propaganda io credo che il dialogo sia possibile
Ed è possibile però cercando di capire le nature la natura del motivo per il quale noi siamo qua
Perché siamo dentro un processo storico
E con buona pace di tutti quelli che quando vincono le elezioni pensano di essere improvvisamente come Minerva che nata dalla testa di Giove non è così
Non è stato così per Giorgia Meloni non è stato così per Matteo Renzi non è stato così per i loro predecessori e non sardo così per i loro successori e quindi noi dentro l'individuazione del percorso storico dobbiamo anche capire le motivazioni per le quali questo benedetto Paese ha prodotto l'assoluta e totale sterilità
Dal punto di vista della capacità riformatrice degli strumenti
Costituzionali
Perché tutti io lo ribadisco senza dover articolare il perché siamo dell'opinione che
Bisogna
Ammodernare efficienti Zare
Voglio dire riordinare le istituzioni il potere perché la società è cambiata perché eccetera eccetera
Tutti ma perché quando si esce da questa declinazione di carattere generale questa asserzione
Di carattere quasi universalistico si entra nel merito non si esce mai veneta
Perché tutti i processi riformatori nel nostro Paese
Hanno avuto delle finalità che non hanno creato il tessuto connettivo sulla base del quale si potesse imperniare un processo di riordino costituzionale che come tale deve avere lo sforzo di andare nella direzione della costruzione di una condivisione la più larga possibile
Il che se non significa unanimismo ma non significa neppure al porto sportellate in faccia
Siccome negli anni ottanta l'obiettivo dei processi di riforma era da una parte per qualche
Uno il superamento di quello che allora veniva definito il sistema del potere democristiano e poi qualcuna qualcun'altro quello di per cristallizzare però questo determinato la sterilità della cosiddetta Prima Repubblica
Poi sono arrivati gli anni novanta con la fase dicono plastica dalla netta degli anni novanta a cancellare tutto
Mai eticamente non si capisce bene come tirar fuori dal cappello il cilindro la soluzione è finita come ricordiamo ma poi
Tutte le fasi successive e io temo anche questa Presidente Balboni
Sono state malate da una malattia che è quella che ciascun leader a attribuito al percorso di riordino istituzionale
Uno sforzo di legittimazione nei confronti del Paese che evidentemente non sentiva di possedere
E questo sforzo di te di legittimazione di una leadership e non di un processo politico ha determinato il fallimento di tutti i percorsi
Lei ma
Berlusconi
Renzi
E oggi Meloni la quale subito dice hanno sentiamo e siamo già referendum cioè hanno presentato un testo su cui adesso blog non siete Balboni ci viene a dire
Che probabilmente non so abbiamo letto sui giornali discuteremo con la commissione il teste ci saranno delle modifiche la Premier non fu invitato in dieci giorni fa ha dato una mano ci vediamo già mi pare un po'complicato riuscire ad affermare un tema di processo di condivisione rispetto al quale nel recentissimo passato non ce le siamo sentite dire di tutti i colori
Perché il patto del Nazareno era la sentina di tutti i mali
Era il modello con il quale si riteneva che si volesse portare il consociativismo a livello più spinto quando in realtà voleva e doveva essere uno sforzo di condivisione tra maggioranza e opposizione per cercare un punto di caduta che reggesse e che tenesse dal punto di vista la costruzione della condivisione
Poi naturalmente evidente c'è il referendum ma bypassare il processo di costruzione politico all'interno del Parlamento e immaginare che il Parlamento sia una cosa riducibile tra una parentesi rispetto stanziata legittimazione sostanzialmente plebiscitaria che si richiama
Dal mio punto di vista è un errore è un errore che aumenta l'elemento di complessità
Che fa sì che
Questo testo che parte con degli auspici anche condivisibili perché no non mi iscrivo alla categoria di quelli che in maniera apodittica
Si schierano contro l'idea della elezione indiretta e credo anche lo dico al mio amico Dario Parrini che occorre trovare un elemento di coerenza come esisteva Prima Repubblica la Prima Repubblica
Si votavano tutti i livelli amministrativi e legislativi allo stesso modo con la proporzionale e poi era il sistema delle coalizioni che stabiliva la modalità con cui si esercitava la forma di governo
In questo Paese complice come dire il tema a cui ho fatto riferimento precedente siamo riusciti a fare un vestito d'Arlecchino perché siamo riusciti a fare l'elezione diretta
Nei comuni e nelle regioni modificando anche
La costituzione in questo senso e abbiamo mantenuto quasi inalterata anzi cambiando la legge elettorale a seconda della bisogna a livello nazionale creando una situazione nella quale oggi ci siamo e
Lo sforzo dalla costruzione di una coerenza di sistema di governo nel nostro Paese io non credo che sia uno sforzo da condannare dal punto di vista aprioristico il problema di questa cosa dovrebbe
Deve essere fatta bene
Ora è evidente a tutti che il testo così com'è è un pasticcio
è talmente evidente che si appresta a Montecarlo
Ma perché è un pasticcio
Per la motivazione a cui faceva riferimento in precedenza
Perché è figlia di un processo politico che non ha funzionato è qual è il processo politico funzionante che questo testo non arriva attraverso l'esercizio di un percorso parlamentare di dibattito di condivisione Rodi divisione
Ma essi o di un'intesa di maggioranza
Che trova la sintesi degli equilibri all'interno le convenienza maggioranza del mondo
E quindi trova tutta una serie di meccanismi che hanno provocato poi le rimostranze volere la un un minuto vedo presidente che mi fa segno
Tutte le rimostranze le lacune e a cui si faceva riferimento in precedenza
Uno per tutti il diritto di fronda cioè non metteranno in Costituzione la possibilità che un secondo dopo che abbiamo eletto direttamente il premier
C'è qualcuno che lavora per mandarlo a casa che naturalmente si conquista del consenso dei parlamentari dicendo sia chiaro e se mi eleggerete al suo posto io vi garantisco
La prosecuzione della legislatura cioè il diritto di fronte ancora non si era visto da nessuna parte
Lo stiamo cristallizzato smentendo in questo caso l'elemento fondamentale della elezione diretta del premier che è un elemento di causalità diretta tra il corpo elettorale e il potere ed è di tutta evidenza
Ah eccolo arrivato da subito nella arrivato per per fare quindi rispetto al precedente quindi in quel secondo player eccome secondo premier arriva dopo però poi non si muove più
Quindi è di tutta evidenza che se le cose si svolge io aggiunge sì devono fare bene
Occorre resettare questa impostazione noi abbiamo detto a più riprese che siamo disponibili a entrare nel merito in maniera laica non pregiudizievole
E disponibile a portare delle proposte ma queste devono avvenire senza immaginare di recintare
Un
Come dire il perimetro di maggioranza all'interno del quale si circoscrive la divisione del confronto del dialogo e della decisione
Perché se così fosse ho l'impressione che anche questa esperienza riformatrice ricalcherà il bel né più né meno le precedenti punta
La richiesta
Coerenza
Via
Constatazione di un processo difficile ed il processo che in ancora deve essere risolta all'interno della maggioranza e poi risolto all'interno delle Aule parlamentari detto questo
Le regole del gioco saranno poi
Senatori si sposteranno in prima fila
E ascolteranno due suoi allievi docenti universitari
Che chiamerò a raccolta
Nessuno di voi avrà cinque minuti di tempo
La sostituzione i professori sono Paolo ridicola
Gaetano Azzariti Andrea Buratti Roberta avevamo incluse Giulia Caravale
Faccio notare che i tempi e parlamentari sono assegnati dalle ore e trenta
Perché hanno un'altra riunione e noi faremo abbiamo calcolato che fatta di più tortellini Curelea la discussione cinquanta sessanta minuti siano alle quattro e tre quarti Roma Lino docenti universitari a questo punto cioè la seconda
Tirolo e il tipo rimane perché incontra nel dibattito
Allora inizia immediatamente il professor favorito l'arricchimento all'estrema destra della presidenza
Il merito di Diritto pubblico comparato nell'Università di Roma la Sapienza
Qui
Lì italiana farà anni
Grazie
Fuoco per invito a partecipare a questo incontro grazie alla Fondazione Sapienza ad Eugenio Gaudio il tempo che ho a disposizione mi costringerà a procedere davvero per battute e quindi discusso
Nella relazione sul disegno di legge trecento trentacinque si afferma che il il testo in continuità con la nostra tradizione costituzionale parlamentare
Perché ha adottato un criterio minimale di modifica della Costituzione io non credo che sia così non mi convince questa narrazione minimalista della riforma del segno della continuità perché perché è un disegno di legge che investe scardina le basi
Della
Forma governo e d'altra parte ogni giorno nel dibattito politico in modo anche molto autorevole si ripete che questa è la madre di tutte le riforme con l'intento dichiarato di sostituire a consulente intermediazioni partitiche della democrazia rappresentativa
Una democrazia fondata su un surplus legittimazione del rapporto fra la leadership personale il popolo
Vado molto rapidamente segnalando alcuni profili critici che a mio avviso dovrebbero indurre ad un profondo ripensamento della strada prescelta
Primo viene alterata profondamente l'architettura della seconda parte della Costituzione anche nella sua sistematica prima il Parlamento può il Presidente della Repubblica
Poi il governo quindi la centralità del parlamento e le altre istituzioni della Repubblica il presidente il governo vengono dopo perché traggono la loro legittimazione dal Parlamento secondo viene gravemente compromessa la base di una democrazia parlamentare perché ci troviamo di fronte è stato detto ad un Parlamento ancillare
La cui legittimazione nasce come una sorta di appendice da quella del premier eletto un premier a rimorchio laddove invece altre strade potevano forse essere perseguite quella di definire corsie preferenziali per l'attività legislativa del Governo lo Statuto delle minoranze la sfiducia costruttiva
Il Bundestag parlo di sfiducia costruttiva resta al centro della forma di governo parlamentare in Germania a condizione di mantenere Dini della relazione della reazione cruciali
E ancora la fiducia parlamentare che si riduce ad un mero orpello a un simulacro di fatto depotenziato e sterilizzato
Il ruolo di garanzia del presidente della Repubblica soprattutto come fattore di equilibrio delle dinamiche la forma di governo di fatto questo ruolo e cancellato nonostante le norme scritte non vengano praticamente toccato ancora una forma di governo costruita in modo rigido senza quegli elementi di flessibilità di equilibrio e senza i contrappesi anzitutto nella società civile dello spazio pubblico
Persone indispensabili alla tenuta di una democrazia parlamentare
Poi c'è il pasticcio della norma antiribaltone perché il la punta d'iceberg della rigidità complessiva
Di questo
Testo e che pone dei dubbi gravi sul versante a mio avviso è l'articolo sessantasette della Costituzione chi vi parla ritenuto danni che il libero mandato parlamentare non sia una garanzia dello Stato si individua le
Del parlamentare sia un fattore
Di mobilità dinamismo delle dinamiche pluralistica c'è dietro questo testo una visione della democrazia declinata su una rigida contrapposizione tra vincitore e minoranza diresse una dialettica amico nemico che non ha niente a che fare con la democrazia rappresentativa evoca scenari che mettono a rischio i canoni basilari di una democrazia pluralista concludo concludo con tre moniti il primo quello di seguire la strada dell'equilibrio che il fattore indispensabile della tenuta e della legittimazione di una forma di governo l'equilibrio delle forme di governo e nella storia
Del costituzionalismo
Concludo auspicando su
Auspicabili modifiche di questo testo si raggiunga accordo ampio coinvolgendo tutte le forze le forze politiche
Concludo poi con una notazione mi chiedo Vitiello
Se piuttosto che muovere da una riforma così radicale così avventurista dica degli assenti della forma di governo non fosse preferibile scegliere un'altra strada muoversi dal basso
La riforma della legge elettorale una legge sui partiti ho avuto l'onore di essere stato invitato state dalla prima Commissione del Senato a in audizione su una serie di progetti di legge sui partiti credo che siano queste le strade più utenti che per fermare
In un antidoto alla disaffezione alla politica che l'astensionismo segnala e che credo che sia il problema davvero grosso delle istituzioni nel nostro Paese grazie
Io il degli anziani basicità delle istituzioni
Lo ringrazio il non vinca al più anche per essere stato precisissimo tipico del vecchio preside della facoltà di giurisprudenza adesso passo la parola al professor Gaetano Azzariti
Ordinario di diritto costituzionale il vicina facoltà di giurisprudenza
Perché parla non soltanto come nipote rimanda al come figlio spirituale di
Ferrara
Partigiano della Costituzione
Grazie grazie grazie fuoco grazie a tutti io devo vorrei anzitutto riconoscere la coerenza della
Della destra
I Fratelli d'Italia in particolare perché certamente la sua televisione c'ha una tradizione presidenzialista come c'è stata ho ricordato devo dire che oggi ho scoperto una doppia coerenza del presidente Badaloni che non solo fa parte di quel partito ma che ha una coerenza con gli studi universitari ha studiato un classico Casini per il quale come sapete come sappiamo tutti non solo era presenzialista ma addirittura affermava che l'acclamazione per il massimo dell'espressione della democrazia identitaria
Io riconosciuto questo vorrebbero interrogare il legislatore e gli autorevoli rappresentanti che c'hanno parlato su un altro classico altri classici non Smith bensì Filippin classici dei classici cioè Platone o Aristotele Polibio i quali ci hanno hanno ha rinunciato quella che è la regola aurea
A storica cioè che attraversa la storia quando si riflette sulla fornire sulle forme di governo e la regole auree quella dell'equilibrio io la mia impressione è che in questa riforma costituzionale al di là del merito della scelta
Sì sì appunto poco riflettuto
Sugli equilibri possibili perché faccio riferimento a quei classici potrei citarne altri ovviamente perché ricordiamo tutti dai banchi di scuola chiesi diceva questo quale che sia la forma di governo se non sia un problema di equilibrio tra il potere diremmo noi oggi
Sì alla degenerazione
Della forma di governo democratica demagogia autocrazie autocrazia una oggi potremo parlare di populismo probabilmente e questo è un punto su quali invito ripeto il legislatore a a riflettere
E allora in quattro minuti quanti me ne rimangono vorrei fare una riflessione banale
I ministri
Tre sedici secondi vorrei fare una riflessione banale difficile da Polibio prima vorrei fare una riflessione banale sui tre poteri centrali della forma di governo cioè il parlamento
Presidente e poi governo ora io la la banalità e la seguente tutti sappiamo che se c'è un potere debole tra i tre che ho citato questi ahimè ai loro soprattutto in Annoni è il Parlamento
Non sto a dire perché è troppo banale lo sappiamo tutti quali sono le debolezze di un Parlamento che sostanzialmente oggi sarà pur vero
Che il governo è debole ma oggi il Parlamento ha sostanzialmente asservito una parola un po'forte ma insomma decretilegge maxiemendamenti questioni di cui sappiamo ed è certamente una difficoltà del parlamento di funzionare e allora forse io per mio rivolgendomi al legislatore che vuole rafforzare un organo ebbene bene fa dire destare attenzione a non indebolire l'altro
Ha in qualche modo se si volesse come si vuole rafforzare il vertice be'bisogna in qualche modo preoccuparci di rafforzare l'autonomia del Parlamento l'autonomia del Parlamento il che non è di fatto perché non e cinquantacinque per cento secondo me salta e non poche salta penso spero che salti
Presidente lo ha detto e quindi probabilmente salterà
Ma però il principio maggioritario rimane delle tranne il presidenzialismo America Francia America Francia un po'diverso normalmente si distinguono le legittimazioni proprio per garantire un equilibrio che oggi rischia d'essere
Indebolito ulteriormente cosa che francamente il legislatore si dovrebbe preoccupare
Sul un c'è un potere rosso a forma di governo che si è espanso critiche ori Locci nel ripartiamo un'altra volta il Presidente della Repubblica bene che ha svolto una funzione di di intermediazione ecco io quello che dico non entro perché non ho il tempo sul fatto se si indebolisce si indebolisce o se si rafforza con la forma di governo io dico una cosa diversa proprio di quei libri che ruolo costituzionale del capo Rosato è quello di intermediazione io non lo so se ci saranno crisi di governo gravi su cui dovrà intervenire sarà opportuno che interventi Carate nostra Costituzione io dico semplicemente che c'è il rischio che la l'angolo costituzionale di un parole Presidente forse più debole
Forse più debole sarà de denegato la funzione ripeto di intermediazione e questo è uno squilibrio ulteriore infine il Governo ma sono io
Il governo però abbiano preoccupato che essere io non so che Gori no
Il Governo la l'instabilità non insisto perché mi avete parlato molto sarà pur vero che il Governo instabile ma se dobbiamo affrontare la è vero che il Governo instabile dura poco chi lo può negare quindici
Sono le misure ora noi abbiamo la nostra forma di governo parlamentare
Quelle parole parlamentari giustappunto ma insomma un governo che un modello quello tedesco la Costituzione tedesca la sfiducia costruttiva insomma ci sono indiscutibilmente poi c'è una può esserci anche una preferenza politica che in questo momento non discuto per il presidenzialismo
Però se fosse soltanto la necessità di
A garantire una maggiore stabilità al governo per insomma basterebbe fare altro rispetto a quello che non è stato fatto allora un minuto io in un minuto non posso che fare un invito
Uso l'ironia perché era una cosa che ironica non lo è affatto però mi permetterete che usare un po'di gloria io vorrei dire al mio al legislatore al nostro legislatore e soltanto lui potrà salvarsi stesse soltanto non c'è un Dio che potrà salvare il Parlamento se in qualche modo nel momento in cui legittimamente o meno
Stabilisce di rafforzare un altro organo
Se non si rende conto che il Parlamento non può che rafforzare salva se stesso e non deve e non può non ha senso ridurre il Parlamento della Repubblica italiana alla stregua di un consiglio comunale o regionale bene credo che in qualche modo programma risulta il suo mestiere perché in qualche modo l'organo la rappresentanza sempre oggi tanto più ossessiva viaggia verso quella prospettiva di rafforzare il vertice se non si vuole la democrazia tra il campo
E allora in qualche modo la democrazia del capo non può essere che contrastato con una altro tra virgolette Cappon pesi e contrappesi ho iniziato a Schmitt Aristotele e chiudiamo con Montesquieu
Ricordato anche lui l'equilibrio e soprattutto per la vede ricordato alcuni elementi risalenti e cioè il principio maggioritario minoritario quello di Carlo lavagna
Cristata ordinario in questa facoltà ma anche di Lelio Basso il principe senza scettro il volume di tecnica del mille novecentocinquantotto
Una linea
Cui si sono ispirati i mostri a questo punto tutto vi è facilitato perché adesso il professore
Pura temi della secondo Università ordinario di diritto pubblico comparato ma ben noto a queste Aule e a queste insidie edifici del della sapienza perché fissato io studente
Il giovane assistente
Queste ordina
La
Immediatamente
La legno
Nelle restare mettendo in enorme difficoltà mi sono laureato in quest'aula con il mio maestro Paolo ridotta e però oggi sono in disaccordo con il mio maestro favorito da quindi posso soltanto appellarmi al suo pluralismo che scientifico oltre morale la mia opinione
Quattro no con grande efficacia
La mia opinione è che il progetto non sollevi dubbi sulla tenuta dei principi e degli equilibri costituzionali è un tentativo di razionalizzazione della nostra forma di governo parlamentare e va valutato tecnicamente rispetto a questo obiettivo
Non condivido quello che diceva il senatore Follini l'ho sentito più volte durante le audizioni sull'uscita dalla forma di governo parlamentare le classificazioni che noi abbiamo elaborato mi pare commenta questa la forma di governo nel parlamentare segni parlamentare
Nel manuale di Mauro Volpi che certo non è un odore scrive diciamo simpatie per la verticalizzazione del potere il fulcro della forma parlamentare è la responsabilità politica dell'esecutivo nei confronti del Parlamento e in questo quadro il DDL governativo prefigura una forma di governo neoparlamentari temperata perché l'elezione diretta viene convogliata nella cornice del parlamentarismo attraverso strumenti che rispetto anche al modello pubblico della forma neoparlamentare
Valorizzando il ruolo del parlamento nella definizione iniziale del programma della squadra di Governo nella possibile correzione in itinere dell'indirizzo politico e certamente anche nella sanzione della responsabilità politica
D'altronde la legittimazione diretta del leader del partito della coalizione maggioritaria è un fatto acclarato nelle forme di governo parlamentare delle maggiori democrazie europee che noi assumiamo come modelli si tratta di introdurre anche nella nostra Costituzione quegli accorgimenti
Che possono determinare rendimenti equivalenti anche in Italia
Riproducendo quindi gli esiti che in altri contesti sono il frutto della spontanea conformazione del sistema politico e la logica della razionalizzazione
Ed è in questa prospettiva che si può valutare la coerenza o incoerenza del modello proposto ho molte perplessità a credere che si possa arrivare a questo risultato
Con una legge elettorale perché sinceramente la classe politica i partiti negli ultimi decenni questo risultato approvato raggiungerlo con questo strumento e non ci sono
Si obietta che è una forma di governo un'unica senza equivalenti nel panorama comparatistico certo clone perché unico e il sistema italiano del tutto peculiari problemi
Radicati del nostro sistema e conseguentemente particolarmente speciale deve essere la medicina da utilizza
L'elezione diretta offre il vantaggio di un surplus di legittimazione politica il premier potrà sfruttare per garantire la stabilità dell'esecutivo e consolidare la sintesi politica
Porta problemi di riduzione e di semplificazione del confronto politico sollevati egli radicalizzazione della competizione politica bene solo problemi sono già tutti pienamente presenti squadernati nell'attuale scena della politica italiana
Perché derivano da una personalizzazione della politica che è un fenomeno di dimensioni globali esito di transizione culturali della comunicazione e non certo un prodotto dei sistemi istituzionali
Ciò che non abbiamo sono invece i vantaggi che normalmente si associano all'elezione diretta perché non siamo in grado di proteggere l'utilità dell'inizio del Governo rispetto alla fragilità delle coalizioni di maggioranza
Rispetto a questi obiettivi elezione diretta e premio di maggioranza offrono un surplus di legittimazione e impongono al sistema politico una convergenza verso assetti il bipolarismo in una prospettiva di garanzia della stabilità
Ma il quadro del progetto governativo non marginalizzati contributo aumentare la definizione alla correzione dell'indirizzo politico tenta la relazione diretta con le virtù del parlamentarismo sono queste è questo il senso
Della Scelta di incanalare la formazione del governo nelle coordinate del voto di fiducia io trovo rispettoso dell'assetto pluralistico delle nostre coalizioni di maggioranza nella tradizione italiana è un allineamento iniziale tra premier eletto e in maggioranza che vende pasticca la necessità della cooperazione tra Parlamento e governo si formalizzare un voto di ditte di fiducia impedisce l'isolamento del premier
Dalla sua maggioranza ancora messo nel senso di non attribuire al premier poteri di nomina e revoca dei ministri perché la collegialità del governo che rispecchia la natura coalizione della maggioranza
E ancora una norma antiribaltone che è possibile verrà sottoposta a modifiche
Ma il suo scopo è quello di proteggere la continuità del programma di governo che è stato votato dagli elettori senza impedire dei margini di correzione parlamentare su attori e strumenti
Ora aggiungersi con altri o modelli rispetto a quello della normativa attuale benissimo si possono studiare il lavoro della commissione
Il cinquantacinque per cento verrà probabilmente modificate
è certamente possibile io invito a mantenere fermo il principio del premio di maggioranza su base nazionale se noi eliminassimo questo passaggio creano dei problemi molto gravi anche perché
Il d'altra parte abbiamo lezione su base regionale benessere contrasta
Sulla contrarietà di queste norme sul premio di maggioranza con la giurisprudenza della Corte costituzionale terra è stato molto evocata in questi questa settimana avrei molto da dire perché ritengo che
La sentenza della Corte costituzionale sono state davvero ridotto in maniera e semplicistica addirittura omettendo di ricordare
Obiter dictum ed esplicite previsioni della corte in questa giurisprudenza sul fatto che in caso di elezione diretta le considerazioni sul premio andrebbero riviste lo dice la Corte nella sentenza
Cinque mi ha lasciato perplesso che non abbiamo informato l'audizione i parlamentari come forse era il nostro compito di questi aspetti
Avevo una conclusione sul Presidente della Repubblica non lo so titolare Antonella e quindi la posso eventualmente recuperare un serio dibattito un dispiacere diciamo pure sottile per evitare
Grazie
Precipitava sull'Italia
E li aveva un il problema unicamerale
Il problema è come riuscite a dare un premio
Collegato alla decide di fare l'elezione del Presidente del Consiglio con due camere e questo a lei il sud-sud occulto difficilissimo anzi diabolico che presente alla
Commissione
Adesso no no no con quello che può fare Venere così il il microfono in questo senso ritorna bambino
Grazie professor Buratti
La professoressa Roberta arrivano ordinario dico
Dall'altra parte della strada da sapienza il collega a cinque minuti di tempo ha già espresso in commissione la sua posizione e lo ha fatto anche i duecento convegno
Il professore Enzo Cheli costituzione politico
Applica
Grazie allora ritirato dal tempo ridotto invero ancora il testo di l'audizione cortesemente ospitato sulla pagina della commissione
Io perverranno improprio articolata e quindi scuserete se il procedo per punti il mio testo faceva riferimento all'ammissione del metodo delle riforme quindi dei limiti alla revisione costituzionale che questo disegno di legge sicuramente da un punto di vista diciamo dell'evoluzione della idea della grande riforma costituisce un passo avanti perché interviene sul pochi articoli su pochissimi articoli quindi con una revisione puntuale e tuttavia riesce ad avere un impatto diciamo radicale sull'intero a forma di governo e quindi anche sulle norme che non riguarda direttamente
E quindi con il problema se si tratti referti di una revisione della sulla forma di governo tradizionalmente ritenuta messa diciamo nell'ambito dei limiti della revisione costituzionale o addirittura non vada a impattare sul gli equilibri della forma di Stato nel suo aspetto di rapporto tra rappresentanti e rappresentati e quindi con riferimento all'articolo uno della Costituzione
Ora quando nel disegno di legge si pone il PIL principe accanto a quello della rappresentanza si pone la governabilità come principio quindi quella che finora era una esigenza un criterio assurge a principio costituzionale addirittura essendo posta accanto alla rappresentanza principio supremo
Assurge non sembra assurdo era principio costituzionale supremo la governabilità io mi domando se non si vada a intaccare proprio questo rapporto con Lerna antigovernativi
Con conseguenze che possono anche riguardare il rapporto tra superiore legalità costituzionale il principio di maggioranza
E e scusate il ritardo procedo rapidamente per punti
Per quanto riguarda la questione del premio di governabilità cinquantacinque per cento sappiamo che questa norma potrebbe essere spunta ma comunque necessariamente dovrebbe tornare nel sistema elettorale perché sappiamo che questa è la logica del modello
Di blindare il premier eletto che porta con sé una maggioranza una maggioranza forte e in estate perché abilmente collegata e anzi dipendente dal premier eletto ora questo principio
Che questo questa norma che con il problema del vuol dell'uguaglianza del voto in uscita
Lo definirei anche il problema delle elezioni indiretta telecamere cioè si produrrebbe un Parlamento che non è frutto del voto bene Camera e Senato ma è frutto del voto per il premier
Quindi questo problema anche spunteranno normale disegno di legge tornerebbe grazie all'inserimento nel sistema elettorale perché la logica di questo modello blindato quello impone ed è per questo che nel testo originario del disegno di legge che era circolato
Sì parlava di un'unica azienda ora ora si capisce perché innanzitutto due ossia ed erano impossibili per le due Camere perché è impossibile avere due esiti diversi per Camera e Senato
Avendo unica stenta si brindava questo modello irrigidendo lo ma sì violava alla diciamo al bicameralismo e quindi andiamo verso testarda immagino probabilmente delle quali solo la prima
Quella dell'elezione del premier veramente rilevante perché le due serie di Camera e Senato le due schede elettorali avranno l'unica funzione ridefinire gli equilibri interni alle due coalizioni
Perché perché cinquantacinque trascina con sé diretto l'esito delle camere ora un ultimo passaggio appunto che io avevo rilevato quanto in questo disegno appunto anche l'inefficacia dei mezzi rispetto alla fine della stabilità che è più che condivisibile come obiettivo ma i l'inadeguatezza di questi mesi mostrate nel fatto che non sia tenuto conto della presenza nell'articolo novantotto comma tre della Costituzione del diritto di voto degli italiani all'estero
Ora non si potrebbe non attribuire agli italiani all'estero il voto per il premier questo voto non potrebbe essere un voto pesato come quello per la circoscrizione Estero che attribuisce pochi seggi quindi lei almeno per incidono anche di meno lì che le criticità che conosciamo bene il voto per corrispondenza su cui non mi soffermo nel caso del voto che una carica monocratica il voto degli italiani all'estero
Rischierebbe potenzialmente Vieste decisivo e si vende di esserlo a maggior ragione in presenza di questo premio di governabilità quindi avremmo risultato paradossale di un premier eletto in Forza
Magari proprio di quel voto degli italiani all'estero che diventano decisivi in realtà il dovere non solo ai seggi nella circoscrizione Estero tramite il loro voto ma addirittura il premio di maggioranza e quindi determinare anche i seggi non appartenente alla circoscrizione estero con una violazione dell'articolo quarantotto comma tre mi sembra non vedo come questo risultato potrebbe essermi evitato ultimo punto l'elezione diretta del premier dovrebbe tener presente in un altro problema irrisolto quello della verifica dei poteri perché il premier dovrebbe essere candidato anche in una delle due Camere
è proclamato non nominato e quindi in caso di contestazione in caso di qualsiasi tipo di contenzioso elettorale in caso di brava Lina e largo domanda da parte degli italiani verso ecco qui mi immagino quanto potrebbe essere difficile non avere un giudice terzo imparziale applicare simili contestazioni alla Giunta per le elezioni
Nella quale sostanzialmente si affida alla sua stessa maggioranza la decisione sulle contestazioni per l'elezione del premier
Attacca subito ringrazio l'arroganza del fax
Calvano per avere evidenziato in particolare il problema della schiacciamento delle assemblee parlamentari cavalli
Rivederci presidente
E avere ricordato il problema degli del voto sistema elettorale in com'era arrivato il voto all'estero ricordo che uno dei primi seminari
Effettuati dall'archivio di legislazione elettorale comparata negli anni Ottanta in questa facoltà dopo un un la presentazione di il volume con la commissione Bozzi nel più sugli voto degli italiani all'estero parteciparono tra gli altri signor barboni ricorderanno onorevole Tremaglia quando fuori di trincea sotto i loro Tremaglia era il problema del voto all'estero
Ma anche il Gianni Ferrari ed altri su un problema molto controverso e che continua ad essere controverso adesso ultima ma non ultima di questa sezione la professori
Giulia Caravà ordinario più al pubblico comparato che a casa
In tutti i sensi
Con la mascherina vi posso assicurare una stupenda
Va bene grazie al ritrovamento
Avranno ringrazio
Grazie professore grazie agli organizzatori io mi unisco al coro di coloro che giudica riforma un'azzardata modifica funzionale una una frazione della nostra forma di governo perché ad alterare quei fondamentali fattori di bilanciamento e di equilibrio dei poteri che rappresenta i presupposti teorici ed i capisaldi su cui si fondano i sistemi parlamentari
E che devono essere mantenuti recuperati finiscono consultazione l'abuso di autorità in uniforme no un individuo
La riforma fiacche indebolisce necessari contro poteri di controllo e di garanzia nessuno pareggia indispensabile di ogni aspetto che è innegabile che sia necessario introdurre riforme possano contribuire a raggiungere l'obiettivo di dare stabilità a nostro sistema politico sono decenni che apolitica la dottrina discutono in questo ma nessuno tante le riforme che esistono discusse e io credo che questa alla riforma proposta non risolve tanti problemi del nostro assetto istituzionale
Ritengo necessario pensare altre riforme che si possono collocare maggiormente nel solco della nostra tradizione ed è nostra forma di governo e che possano essere coerenti con il peculiare assetto partitico introducendo tutti quei meccanismi che nel panorama comparato hanno contribuito a raggiungere questo risultato ciò come ad esempio la sfiducia costruttiva potrebbero essere previste anche altre riforme che sono coerenti con la riduzione del numero dei parlamentari dirette a valorizzare il Parlamento in seduta comune attribuendogli il potere il rapporto fiduciario in entrata e in uscita
Una delle motivazioni dei proponenti è che la riforma potrà dare finalmente attuazione al principio della sovranità popolare espresso dall'articolo uno
Che secondo questa interpretazione fino ad oggi non avrebbe trovato una completa applicazione io ritengo che sia possibile intervenire per affrontare il problema del divario tra eletti ed elettori non già eleggendo il capo del governo Mario organizzando i corpi intermedi
Con una disciplina del sistema partiti che si attuativa dell'articolo quarantanove della Costituzione modificando la legge elettorale
E quindi abolendo le liste bloccate favorendo anche quelle forme di democrazia partecipativa
Che nel panorama comparati si stanno diffondendo proprio come risposta rapida rappresentanza affiancando quei tradizionali meccanismi espressione della stessa avanza per cercare di coinvolgere maggiormente i cittadini
Nella cosa pubblica ma soprattutto ritengo che l'articolo uno della nostra Costituzione debba trovare espressione attraverso il rafforzamento della centralità parlamentare
è il Parlamento che è l'organo principale della rappresentanza democratica espressione alla sovranità parlamentare elemento voglio dire a forte immigrazione tra le stanze e gli interessi della collettività comprese le minoranze
E quindi si può pensare di potenziare la funzione di controllo si può intervenire sul ruolo del governo in Parlamento ad esempio limitando per l'esecutivo il ricorso si rifiuta la detrazione alla decretazione d'urgenza
E qual è il contributo al dibattito che possano dare nel portare artisti credo quello di prendere esempio anche ad altre esperienze e quindi vorrei ricordare il caso del Regno Unito che è la parte del modello del premiato Ideal tipo a cui si sono ispirate molte democrazie parlamentari nella consapevolezza che
Mi l'articolo c'è una difficoltà dell'emulazione di questo nuovo modello che difficilmente esportabile in altre società per le caratteristiche peculiari della società britannica
E però la legittimazione diretta del capo del governo nei primi in Italia ipotetico del primo ministro anche grazie alla possibilità di utilizzare ed educative emerge non escludono l'esistenza di fondamentali fattori l'equilibrio il ribilanciamento diverse conclusioni
Sono in primo luogo presenta da un sistema solido dei partiti ma come in questo momento come in questi ultimi anni se il sistema dei partiti
Si dimostra fragile e disfunzionale non più in grado di selezionare un leader Premiere ingrandire il gruppo parlamentare ci sono altri meccanismi che intervengono di controllo e di garanzia Eliezer al Parlamento penso che alle sistema giudiziario senza la sentenza Miller due che ha annullato l'ha promesso di Boris Johnson
La Camera dei Comuni potrebbe in linea teorica conserva confermato da una recente sentenza anche non votare la fiducia leader del partito che alla fine che credo ricordando sempre nel finito il fatto che nel due mila quindici dei prodotti secondo i parlamentari e questo ricorda i parlamentari estinto
Boris Johnson l'estate scorsa a dimettersi da parlamentare proprio perché era stato
Condannato ritenuto colpevole da una commissione a maggioranza conservatrice commissioni parlamentari oltraggio al Parlamento e ha proposto una sospensione d'attività parla
Ma e evitare d'essere sottrasse la colpa istanza Settis questo termine che nel comune di governo frammentario
Anche qui la prevalenza dell'esecutivo va bene così mister deve essere sempre garantita insomma il sistema di contrappesi che sono indispensabili per rilanciare forte
Mille come uno ringrazio la professoressa mentre ricominciano le tre figli per il secondo giro dei docenti universitari ringrazio la professoressa Caravale già direttrice del master in seduta ordinaria
Istituzioni parlamentari Mario Galizia per avere ricordato le opere di Mario Galizia
Tu nomine fiducia
E in sul sistema parlamentare britannico
Evidenziando tra l'altro che il sistema parlamentare britannico in evoluzione
E
OLAF benissimo
E lì si può togliere la mascherina nera allora signori chiamo la presidenza il professor Francesco Clementi il professor Tommaso Edoardo Frosini
Il professor Miku
La professoressa il grande amico tra Pier Luigi Petrini
Allora
Tutti avete preso posizione
Secondo lo schema cuculus allo statista capiva lo illustra
Bene
Seconda giro
Dei docenti universitari Francesco il professor Francesco Clementi ordinario di diritto pubblico comparato nella facoltà di Scienze politiche Sociologia
Il centro comunicazione
Noto
Questi ICI per un'ultima opera sul tema del presidente del consiglio a cinque minuti
Un record
Insomma
Tra allargamento Firenze come è successo
No soltanto comico qualcuno
Del nostro compito è io ho compiuto ma soprattutto quello che
Allora con la
Nel mille così
Mario americani sono certo rosso
Decisione delle affermazioni gli avvisi ultima visita
Nell'agenda calvo
Che di fatto pagina ventinove infantile fa altrimenti
A sulla cerca contenente appartamento da dall'altra
Vado
Nicola consentite sì consente innanzitutto un ringraziamento ai senatori Balboni Parrini Occhiuto Majorino e Borghi detto bene prima
Il professor Gato il magnifico professor Gaudio il professor Lanchester ma come direttore del master in Scienze letterale del governo tra l'altro scade a fine mese l'iscrizione apprezzo molto il fatto
Apprezzo molto il fatto che la politica abbia accettato di accompagnare il processo di analisi del percorso di riforme continuano il confronto con la la dottrina gli studiosi e quindi diciamo personalmente ci teneva a ringraziare anche dentro questa funzione perché appunto è un gesto di grande attenzione
E in questa dinamica vorrei segnalare
Lo ricordava corte sette personaggi perché io non sono contrario personalmente all'ONU irrobustimento
Della forma di governo parlamentare dal lato della premiership cioè ritengo danni da ultimo appunto in questo volume monografico
Che abbiamo bisogno di un Presidente del Consiglio che sia dotato almeno degli stessi poteri degli altri presidenti del Consiglio
Ho dei paesi di democrazia pluralista qui diciamo la mia non è una critica in sé al l'idea di un rafforzamento della premiership
La critica che faccio questo testo e ringrazio ancora volta la Commissione per l'invidia l'audizione è una critica per come questo testo ha declinato questo giusto principio nella mia testa perché
E il testo trova soprattutto di fronte al tema stato detto già per molti colleghi che appunto anche in audizione abbiamo avuto modo declina le elezioni dirette presente Consiglio la maniera francamente che sorprende non da ultimo non solo per l'esperienza israeliana
Che ho visto molto da vicino quando è nata e ha visto ancora più da vicino quando si è conclusa ma perché naturalmente non do dal presidente del Consiglio esattamente di quello che hanno gli altri colleghi
Quindi una riforma incoerente in sé perché naturalmente nella parte in cui dovrebbe dare al premier eletto direttamente quello che lamenta la maggioranza non dal premier eletto direttamente quello che le hanno gli altri e del il premier degli altri ordinamenti
Ma
Siccome molte cose proprio su questo l'ho avuto modo di di dirlo in audizione e gli atti sono le e vorrei dedicarmi Damon più rapidamente anche profittando del del breve tempo a disposizione tenendo da parte il tema dell'elezione diretta sulla quale a questo punto entro solo linearmente mi interessa segnalare tre cose la prima forse esattamente per questo percorso di accompagnamento che in qualche modo c'è fra politica e dottrina è il caso di fare pace in qualche modo con le ragioni della politica prima che le le idee della dottrina le ragionevole di allarme
Al momento io fotografo le varie interviste le traducono così
Mi pare che la politica non abbiano metti intenzione di mettere la parte lezioni Diretta dove pressoché
Larga parte della dottrina non tutta ovviamente lo stiamo ascoltando sottolinea molti problemi
Preso atto di ciò io vorrei fare un passo avanti tenendo da parte il tema del segreto sulle mie critiche sono forti le ha già dette non di ritorno
Primo punto è possibile da qui all'europea accompagnando questo processo e dopo le europee cioè professor Lanchester continuare adeguatamente un discorso di dialogo perché se non è possibile
Un assenso ad altri lardellato dottrina diceva prima
Senatore Borghi cioè se non c'è dialogo noi potremmo dire quello che vogliamo voi naturalmente giustamente se te la politica fare delle scelte politiche ma credo che il percorso che invece giustamente il presidente barboni più volte anche in audizione
Non sono nella mia mente in tutte quelle dei colleghi lo ha detto il tema del dialogo è un punto decisivo allora come allargare lo spazio è chiaro questa la domanda che io mi sono posto oggi in quest'incontro della Provenza secondo me ci sono cose che si possono fare
Tenendo da parte le cose più calde tanto sulle cose più cade da qui alle elezioni ci sono le amministrative e le europee mi pare che non ci sia molto spazio quali cose tre punti
Prego
Mi pare abbastanza evidente anche chi sostiene che l'elezione diretta ai colleghi naturalmente credo anche la politica ma certamente colleghi che la norma relativa al secondo premio e c'erano incoerente
La norma cosiddetta su sul doppio ribaltone che rende più stabile la maggioranza decisamente instabile il premier eletto direttamente e incoerente due volte
Questo è chiaro naturalmente colore sono critici all'elezione diretta ma credo per come l'ho capita forse anche chiaro a colori sono favorevole all'elezione diretta allora prendere a tutto ciò non sia di buon senso se posso permettermi dirla così
Con tutti i limiti legati alle lei la questione relativa all'elezione indiretta ma già toglie dal tavolo alcuni elementi di dissenso che possono lo dico in maniera brutale visto il tempo ridurre il danno
Secondo me il danno dal mancato dialogo prima che il danno da una riforma costituzionale secondo il ruolo del capo dello Stato anche qui è chiaro che la base di legittimazione con l'elezione diretta molto moltissimo
Ma allora potremmo anche immaginare di trovare modi e forme in cui quegli elementi che sono stati dimezzati fino a prima
Il senatore Parrini
E anche la la senatrice Majorino riguardo al fatto che il capo dello Stato non posso neanche intervenire quando la casa brucia si possono trovare elementi in modi e forme di far
Entrare il capo dello Stato laddove le emergenze non sono tutte immaginabili per iscritto
Perché il futuro naturalmente basso basta immaginare l'anno che si è concluso in futuro
Che inimmaginabile possiamo privarci di un motore di riserva è stato detto l'abbiamo detto anche nel più volte come il capo dello Stato forse no c'è modo di inserire elementi che almeno consentono quel tipo di intervento forse sì
Allora forse un lavoro diciamo di creatività di riflessione su questo ma di riflessione d'con un sistema politiche potenzialmente va in crisi di maggioranza da un lato oppure per eventi esterni che sono ingestibili un minuto secondo me questo devo fare il terzo e ultimo punto la legge elettorale
Il signor nella legge elettorale dal blog insomma pare centrale costituzione ha molti problemi lo sappiamo c'è professor Lanchester che veglia su di noi e Van quindi non entro
Ma la legge elettorale col cinquantacinque per certi costituzionale due problemi è un palmare al cubo
Allora facciamo un ragionamento molto chiaro ci sono tre cose che non vanno dalla legge tra la mia visione primo
Ammetto che io sarei sul principio in Costituzione ma non sulla traduzione applicativa che è stata oggi tradotta anche oggi ancora nel testo il prima mettiamo limiti ai mandati quindi erano andati serbo la verticalizzazione del potere prevede un limite sui due mandati se il modello è presidenzialista varie formule potremmo discuterne comunque prendo un tetto minimo secondo limite ante tre mandati secondo un limite minimo all'acquisizione del premio
Se decidiamo e vede accordato diciamo con quella la tesi che sto sostenendo che tutto ciò finisca su una legge ordinaria benissimo
A maggior ragione per la quale si fa in Costituzione
Terzo e ultimo punto
Insomma le sentenze la Corte Costituzionale vanno lette nel loro contesto il contesto evitare che lo spiegano due secondi fa il professor Lanchester fa riferimento esattamente a quella dinamica lì
Non possiamo immaginare che le le sentenze della Corte Costituzionale non valgono per questo tipo di registrare disegnare perché signori
A un certo punto dovremmo anche avere il coraggio di dire che stiamo parlando della Costituzione italiana e oltre una certa soglia con il trenta per cento potenziale forse qualcosa addirittura di più se non sbaglio di astensionismo ne dovremo fare i conti non possiamo immaginare di costruire le leggi elettorali contro gli elettori
Ho chiuso grazie
Il primo
L'inchiesta Ovidio Cattelan
Se lo volete il sentire su radio radicale e dialogare il professor premi che gli arroganti acquoso
Prezzo che si dialoghi ma a condizione che si diano dei adesso parlerà il professor Tommaso Edoardo Frosini ordinario di diritto pubblico comparato all'Istituto suor Orsola Benincasa
Di Napoli
Ben conosciuto da questi uffici
Perché è stato si è laureato giurisprudenza
Qui a Roma ed è stato dottorandi e dottori di ricerca in teoria dello Stato
Ma prodotto volume
La sua crisi sulla sovranità popolare re e in questo senso favorevolissimo al
Disegno di legge numero novecentotrentacinque
Grazie diresse non favorevole alla forma di governo del premierato all'epoca nel mille novecentonovantasette a favore no non è non potevo conoscere il destino delle istituzioni diciamo
Allora dovrei essere molto rapide mantenendo ovviamente anche possibilmente chiudere prima di cinque minuti anche perché appunto
Non solo lo scritto venticinque anni fa ma sono tornato più volte a scrivere a dirlo e non voglio ripetermi voglio semmai soffermarmi soltanto sul un paio di aspetti
Uno abbiamo appresso dal presidente Balboni ma anche dalle cronache giornalistiche che la maggioranza parlamentare
Sta presentando degli emendamenti per modificare il testo ben le direi che non possiamo felicità ci di questo per il semplice fatto che un disegno di legge
Non non è blindato non è ma questo vale per il disegno di legge costituzionale come per qualunque disegno di legge viene presentato
In Parlamento Camera e Senato viene presentato con lo scopo di sottoporlo a una discussione agli emendamenti ad una votazione articolo per articolo e questa la procedura parlamentare e questo il il ruolo del Parlamento di cui tutti contestiamo che lamentiamo l'assenza Borraccetti
E dico addio c'è il Parlamento cioè il Parlamento sul progetto di riforma costituzionale dove la maggioranza spezza come dire
Vuole andare a rivedere forse anche non voglio illudermi più di tanto ma foss'anche dopo aver sentito penti più giuristi fosse qualche Cinquanta figuriamoci un esercito ma di questi cinquanta forse qualcuno ha anche detto cose che sono state anche recepite
Dalla commissione in particolare su questi articoli di cui è diventato un tormentone erano amanti ribatto sono Massimo
Il la norma antiribaltone il la legge elettorale incostituzionale tratte ora verranno asciugati
Verranno eliminati ma prendiamo atto di questo che tutto questo avverrà però per volontà del Parlamento quindi quando diciamo il Parlamento è finito
Speriamo i tassi sul Parlamento prendiamo atto che invece il Parlamento e capace di svolgere il suo ruolo che quello naturalmente di andare a lavorare su un testo affinché
Questo testo sia il miglior prodotto possibile
Quindi
Se semmai me lo consentirà l'amico credo che posso rivolgermi così Dario Parrini semmai
Un'assenza del Parlamento è quella dell'opposizione calendario che non c'ha presentato un progetto alternativo non sappiamo l'opposizione come la
Attenzione la l'opposizione non sarà presentata al pubblico al costituzionalista all'opinione pubblica a chi volete voi ai giornali e la televisione non lo so
Una parte l'opposizione è vero ma è diciamo abbastanza simile come impostazione quindi non è un progetto alternativo è un progetto per certi versi similare
Con alcune differenziazioni ma sì sì ma l'obiettivo è lo stesso l'elezione diretta no
Ora invece l'altra allora l'altra opposizione mettiamola così non diciamo
Scontentare non c'ha presentato un progetto alternativo non sappiamo nella discussione
L'opposizione ovvero uno dei motori del ruolo del Parlamento perché il Parlamento è la dialettica maggioranza opposizione l'opposizione non ci ha fatto sapere
Non ha fatto sapere all'opinione pubblica
Qual è la sua idea in proposito delle riforme della forma di governo a fronte di un testo che la maggioranza ha presentato e che una parte dell'opposizione ha presentato quindi insomma il Parlamento ha un compito molto importante che è quello naturalmente di lavorare per rifinire migliorare il testo fermo restando l'elezione diretta occhio
L'elezione diretta non si transige non si deve transigere perché al di là del fatto piaccia o meno perché la la la proposizione del programma politico della coalizione che ha vinto le elezioni cioè anche di questo io certe volte rimango basito ma che cosa che cosa vi aspettate una coalizione vince
Le lesioni anche forse conquistando il voto proprio perché preannuncia il presidenzialismo l'autonomia differenziata la riforma della giustizia
Ha l'obbligo di mantenere questo programma davanti al proprio corpo elettorale che l'ha votata e l'ha voluta maggioranza all'obbligo il dovere se non vogliamo sia obbligo
E pertanto presenta ovviamente un progetto che prevede l'elezione diretta anzi è scesa di gradino partendo dal presidenzialismo statunitense passando attraverso il semipresidenzialismo e attenuando sull'elezione diretta del capo del governo
Ma quale un'altra cosa che francamente mi lascia molto perplesso ma qual è la paura
Qual è la paura dell'elezione diretta che consente elezione diretta il voto dei cittadini ma di che cosa dobbiamo avere paura in democrazia del voto dei cittadini allora
Diciamo che la nostra non vuole essere una democrazia laddove esclude la partecipazione elettorale dei cittadini attraverso la società dei governanti e dei rappresentanti è insomma cioè mettiamo come dire le carte sul tavolo perché sennò non si capisce più qual è il senso e il valore di una democrazia se si impedisce e si Fassi che il Governo sia il prodotto di un risultato un minuto di alchimie politiche piuttosto che di una decisione voluta attraverso l'atto più genuino della democrazia che
Scusa
In un minuto cosa dico dico che
Ma c'è una cosa che mi piace dire nero pensate alte ma le tralascio poi appunto di senatori hanno sentito ho lasciato traccia delle mie esternazioni anche nel sito della commissione
C'è un'altra cosa che quell'appunto un altro tormentone che francamente insomma diciamo ai comuni le regioni sono altra cosa rispetto ho capito
Ma da dal punto di vista dell'opinione pubblica ma come fai a dire al cittadino ma non è il cittadino che si occupa di diritto costituzionale non ce la possiamo raccontarvi tra di noi ma non siamo noi che decidiamo risotti del Paese nel momento in cui si va a votare
A meno che non volessimo riprende visto Fabio ristretto
Per censo per cultura e quant'altro
Come fai a dire al cittadino due leggi il sindaco elegge il presidente della Regione ma non vendi a leggere il capo del governo nazionale ditemi voi qual è l'argomento a contrario sul quale basare una diciamo politica una scelta politica di opposizione rispetto a una formula in cui ormai dal mille novecentonovantatré i cittadini si sono abituati a livello comunale poi dal mille novecentonovantanove a livello regionale degenerò in qual è l'argomento sul quale ci si può basare dicendo no
Tu non sei maturo democraticamente per poter eleggere il capo del Governo e poi qual è la paura che questo capo del Governo cosa fa cosa deve fare capo del governo eletto direttamente deve diventare una specie di dittatore assoluto
Ma non è immaginabile ricorda e chiudo che quando lauta perché poi c'è l'Unione Europea talvolta ce lo dimentichiamo ma l'Unione Europea funge anche una sorta di tregua quando l'altopiano vinse le elezioni la destra e immagino di fare il primo ministro il leader della destra all'Unione Europea alzo cartellino giallo disattenzione salvo il fatto che sia il primo ministro questo qui facciamo l'embargo via studia cioè c'è un contesto ormai diciamo geopolitico Egeo costituzionale vorrei dire lo spazio costituzionale europeo
Che di fatto impedisce qualunque deriva deriva
Diciamo di tipo autoritario anche da ultimo Ungheria e Polonia sono state sanzionate all'Unione Europea sono stati tolti tutta una serie di fondi premiali perché perché hanno fatto delle riforme liberticide mi fermo
Grazie
Grazie
Lasciamo la parola immediatamente al professor Nicola
Perché nei daremo la possibilità professor Luciani di chiudere
Prima di via riprendere il giro velocissimo
Dei
Quei ordinario
Però no
Noi il diritto
Orario interne
E allora pochissime pochissime rapidissime battute nel tempo quello che pochissime battute proprio su un parametro direi non tanto comparato ma europeo che se volete internazionale
Riguardo la stabilità dei governi nel ruolo del presidente del Consiglio ormai credo si sia compreso da più parti come si tratti di esigenze che sono molto pressanti oltre che punto per un contesto internazionale anche soprattutto per l'inserimento del nostro del nostro ordinamento nel nelle dinamiche decisionali dell'Unione Europea quel poco fa venivano richiama
Particolarmente di recente quelle dinamiche che attengono ad un nuovo metodo di governo che si è sperimentato che si sta sperimentando in particolare in relazione al PM
In un costante confronto con la Commissione europea con gli altri stati membri
Particolarmente questo pone il tema del rendimento istituzionale delle forme di governo degli stati membri dell'Unione europea e evidentemente della del nostro dal nostro ordinamento si è capito che l'integrazione europea lungi dal dal Baldassare diciamo il sistema istituzionale degli Stati membri dell'Unione come spesso si è tentati di credere chiede invece al nostro sistema nuove sfidanti prestazioni ponendo in competizione con gli altri sistemi istituzionali degli degli stati membri per fronteggiare queste sfide occorrono sicuramente una maggiore stabilità all'indirizzo politiche non lo stesso personale di governo quanto una più efficace azione di coordinamento da parte del governo soprattutto del presidente del Consiglio Dini
Questo a mio avviso e una e un parametro forse un po'trascurato ma il dibattito diciamo istituzionale e invece un parametro di valutazione molto rilevante la coerenza rispetto rispetto a questo parametro
Mi pare abbastanza evidente che l'assetto istituzionale attuale sconta una fase di particolare difficoltà delle Camere quando invece ogni ipotesi di presidenzialismo o di governo
Di premierato di governo rafforzato presuppone un Parlamento forte particolarmente incisivo la mancata revisione del bicameralismo scusate qui forse sembrò eccelle rispetto al al al al ddl ma e è un tema
Che invece secondo me va tenuto insieme
La mancata revisione del così del del bicameralismo pure più riprese come sappiamo variamente tentata
Unica scarsa capacità di autoriforma da parte delle Camere sta producendo questa è la situazione pericolosi sbilancio menti nel sistema istituzionale che spesso non è in grado di assicurarmi un elevato livello di partecipazione delle opzioni di fondo legislativa il nome che caratterizzano l'ordinamento né forme incisive di controllo parlamentare sulle politiche
Una scarsa capacità di a innovazione autoriforma del Parlamento che
Diventata manifesta durante la crisi del del Comintern e che non ha saputo sfruttare
Una finestra di opportunità che si è presentata all'indomani della riduzione del numero dei parlamentari visto che le due Camere come sappiamo non sono state in grado di coordinarsi al fine di volare un po'più alto
Sfruttare appunto una finestra di opportunità che si era che si era
Solo una battuta appunto sul sul ruolo importante che potrebbe svolgere all'integrazione dell'attuale ddl una
Un un integrazione una modifica una revisione costituzionale che interessi appunto la la seconda Camera il modello lo lo dichiararono la possibilità di tranquillità di
Da questo punto di vista come dal punto di vista lo ammetto della forma di governo è il il modello che ha maggiormente interessante il rendimento istituzionale rispetto all'Unione Europea e il modello su questo tecnica zitti
Ha ricordato l'Europa ricorda franchi problemi cercando di andare a Londra attraverso Parigi o Berlino si rischia di trovarsi era fra a Varsavia ho avuto pesta e questo è uno dei problemi
Il secondo è quello del bicameralismo paritario e soprattutto della fiducia bicamerale che si collega
Poi
Adesso parlerà professoressa Ida Angelo Nicotra ordinarie il diritto costituzionale nell'università
Di Catania nel siculo Rondi innanzitutto per dirla così collegamenti con questo sono stretti basta pensare
Personaggio scorre ricerca storica
Grazie presidente aggiungerei anche il presidente la Corte Costituzionale Augusto Barbera catanese laureato a Catania alle è ovvio è chiaro è un assist
Allora brevemente io ho avuto modo di essere ascoltata dalla Commissione affari costituzionali del Senato e quindi lì si possono andare a ricadere le mie posizioni il tempo molto Breve e mi soffermerò su alcuni punti importanti chiamate il primo punto chiave
Idea dal mio
A mio modo di vedere giusta di rafforzare la governabilità dell'esecutivo
Lo si fa in questi due disegni di legge metto insieme perché dal mio punto di vista hanno una coerenza
Nel principio che guida appunto i due testi che all'elezione diretta del Presidente del Consiglio dei ministri
Questi due testi mirano a rafforzare la governabilità bella da un lato è fa sentire i cittadini partecipi della vita politica del Paese
Qui non è soltanto un problema bella necessità che i cittadini ritornino a votare certamente un punto fondamentale ma sentirsi protagonisti è un'altra cosa
E avere la capacità di incidere e di decidere Rispetto a coloro che dovranno governare il pane se a coloro che dovranno rappresentare le istanze dei cittadini
Il presidente Balboni ha già detto che dopo il dibattito parlamentare dopo le audizioni che sono state tante
Si ritornerà sul testo terra trovare una possibilità di confronto e di dialogo che significa appunto ascoltare l'altro nonno un aspetto passivo ma un aspetto attivo
Per trovare un punto di equilibrio su quali sono i prende questioni secondo me che dovrebbero essere all'attenzione appunto del Parlamento
La prima è stata le tante volte espungere la legge elettorale dal testo costituzionale la legge elettorale è una lei
Joe ordinaria su costituzionale avrebbe detto Luigi Sturzo che dovrebbe aggiungo io essere rafforzata cioè non una semplice legge ordinaria con una legge ad esempio votata con una maggioranza assoluta
Perché non è possibile che il nel nuovo esecutivo il nuovo governo cambino la legge elettorale
Per le più disparate esigenze che poi sono esigenze di corto Periodo perché la legge elettorale non risolverà il problema del consenso e lo sappiamo bene ci sono momenti in cui il consenso è chiaro e limpido eh
Trascinante quindi che sia un proporzionale al maggioritario
Un proporzionale corretto un maggioritario per il settantacinque per cento del venticinque per cento proporzionale come la legge Mattarella che dico subito è quella che io preferisco
Poco importa quindi una legge elettorale che debba essere circondata da garanzie di resistenza rispetta rispetto al futuro
C'è sicuramente il tema della soglia minima lo ripeteva oggi in una bellissima intervista il presidente la Corte Costituzionale Augusto Barbera quindi quel quaranta per cento
Una soglia minima da rispettare se si vuole andare poi incontro se non si vuole andare incontro alle critiche di costituzionalità che la corte potrebbe potrebbe rifare c'è il tema secondo me centrale della fiducia iniziale
Perché la fiducia iniziale è un punto per alcuni controverso per me molto importante cioè lasciare la fiducia iniziale che rappresenterebbe il secondo passaggio di fiducia dovunque quell'ovviamente del dell'elettorato significa dare un senso forte al quale io credo moltissimo
Della collegialità bene ai governi perché noi non siamo nel Regno Unito no in abbiamo il bipartitismo i governi Italia ci sono governi di coalizione ed è giusto che a tutte le parti della coalizione venga data pari dignità
Quindi non è un uomo solo al comando ma un governo che abbia la fiducia iniziale se non alla fiducia iniziale si tornerà alle urne
Problema vado velocissima
Norma antiribaltone eccoli devo dire o Vei de dei seri dubbi perché se dal punto di vista politico è difficile che ci sia un secondo premier che possano Dario Penne nere
La fiducia avendo sfiduciato il primo
è è un rimedio si deve porre
è il rimedio non può essere che abbiamo un premier non eletti
Tu che è più forte e giuridicamente di un prendere di un premier eletto perché questa sarà sarebbe il risultato è questo francamente noi non possiamo arrivare di o noi come Paese allora qui bisogna correggere a quel punto se non si vuole andare al DDL ottocentotrenta d'Italia Dida simul simul
Simul stabunt simul cadent si dovrebbe operare in modo da dare ecco qui la flessibilità che il sistema potrebbe avere al Presidente della Repubblica di concerto col presidente del Consiglio eletto è dimissionario
La possibilità di scegliere
Le urne ovvero scegliere unico premier un premier nuovo premier un premier
Diciamo di riserva
è e l'ultimo aspetto un riguarda sicuramente il limite del doppio mandato in questi giorni si parla molto del doppio mandato all'aria direi
Siamo sicuri che il doppio mandato il limite va dato secondo me l'ha dato anche se c'è il problema veglia
Del diritto di elettorato passivo la libertà dei cittadini di scegliere ancora una volta quel quel soggetto politico alla fine magari ha fatto bene io penso che le incrostazioni di potere Baba Adamo eliminate o vadano comunque come dire sfumate quindi io illimitati del doppio mandato lo metterei e non c'è dubbio che davanti autunno rafforzamento del belle del Governo bisogna intervenire con uno statuto dell'opposizione cosa che in progetti antichi era già stato
Era presente e con la possibilità del ricorso delle minoranze alla corte costituzionale anche in via preventiva
Quindi mi sembra che questo sia il quadro sul quale lo scenario
Complesso ma non impossibile sul quale le forze politiche di maggioranza e di opposizione saranno chiamate nei prossimi giorni nei prossimi mesi ad intervenire su questo progetto vi ringrazio
Relativo al problema del rapporto si sistema elettorale e il bicameralismo
Paritario e di fiducia
Da parte del tale che rende appunto il fido Q
Difficilissimo adesso la parola professor
Pierluigi Petrillo ordinario di diritto pubblico comparato nella università
Mitelli una sapienza
Noi abbiamo contezza della sua l'attività internazionale vediamo adesso di stimolarlo a livello
Grazie che grazie mille simile Manchester ma due punti sul metodo e sul contenuto poi si ha la fortuna quando si parla per ultimo poco penultimo viene ascoltato il quindi molte questioni possono evitare giusto ad applicarle allora
Sul metodo
Io segnato che si sta seguendo la procedura del centotrentotto della Costituzione sembra banale ma tenderebbe a mio avviso opportuno ricordarlo perché tante volte noi soprattutto costituzioni che abbiamo criticato delle forme creative di revisione della Costituzione dalle assemblee costituenti
Alla alla le Commissioni bicamerali a leggi costituzionali ed erogavano centotrentotto in cui si sta seguendo la procedura prevista dalla Costituzione
Che è quella ma
Non vedo nulla di sconvolgente
E come mi sembra normale lo ricordava bene professor Frosini che la forza politica che vince le elezioni presenta una Progetto di modifica della Costituzione
Anche se non avesse detto agli elettori mi sembrerebbe legittimo ma a maggior ragione dopo che ci ha fatto una campagna tra
Tra l'altro questa cosa dei colpi di maggioranza cura
Sempre sul metodo capisco che nella dialettica politica venga fuori
Ma la c'ha centotrentotto che prevede che si possano verificare con la maggioranza
Qualificata la Costituzione e poi ci sarà il corpo elettorale se non si raggiungono i due terzi deciderà in via definitiva quindi sul metodo io non vedo attentati all'ordinamento costituzionale vedo semplicemente l'attuazione di una procedura ordinaria composta che non mi non mi sconvolge sul contenuto
Mi approccio ai denti che offre io eviterei di demonizzare talvolta a priori una riforma per il semplice fatto che la forza politica più desolata il testo anzi non mi pare sconvolga la forma di Stato ma chiarisca in qualche modo formalizza processi già in atto
Il
Presidente del Consiglio di fatto lo abbiamo visto alle ultime elezioni vediamo abbiamo visto che i precedenti e cioè quando il corpo elettorale si esprime in maniera chiara dando
La maggioranza dei seggi ad una forza politica la scelta del presidente Repubblica è sostanzialmente è molto limitata quindi mi pare che il testo nessuno né i suoi obiettivi sia finalizzato a dare una sostanza costituzionale ad un fatto che già nell'ordine delle cose
Tra l'altro dando soluzioni dando sul da dando diciamo contezza di soluzioni già che già troviamo nei programmi di tante forze politiche
Cioè se ne andiamo a vedere i programmi elettorali diverse forze politiche anche oggi all'opposizione troviamo più o meno la stessa
Identica proposta ci sono stati i gruppi di Esperti anche istituiti dalla Presidenza del Consiglio oltre che dalla presidenza Repubblica che andavano esattamente in questa direzione quindi il contenuto non mi pare così travolgente
Ci sono delle criticità
Alcune venivano dette
Premio di maggioranza la la botola utilizzo questa espressione della senatrice Majorino e mi è molto piaciuta anzi
Se mi autorizzano ogni altro Piero perché molto efficace non l'immagine della notorietà no eccetto assolutamente il cui il premier eletto si trova su questa botola e la sua maggioranza voto
Capisco anche qual è la ratio di questi meccanismi che sin da subito nel mio piccolo criticato s'è proprio quello di Miché mitigare la forza del presidente eletto quindi hanno inserito nel disegno di una serie di meccanismi finalizzati ad evitare che l'uomo solo al comando fosse troppo solo ma fosse circondato da una serie di meccanismi di mitigazione ora li togliamo perché mi pare che tutta la dottrina presente
è favorevole nel torrente
Benissimo sono d'accordo però mi non ci lamentiamo però che il premier è troppo forte perché delle due l'una o li lasciamo o ricordiamo però zero sei togliamo poi possiamo dire che il premier proposto
Io vedo invece
Un profilo di criticità che è stato sollevato dal senatore Parrini adesso dalla dalla professoressa Nicotra il premierato e qui certi ce lo può insegnare è una forma di governo bicefala cioè una forma di governo e si basa su due soggetti non su uno uno è il presidente del
Altre capo dell'opposizione
Il premier non può avere i poteri che ha se non esiste
Il campo di una forza politica presente in Parlamento e alternativa rispetto a quel premio perché cinque anni quel premio può esercitare i suoi pieni poteri a condizione che esista questa forma questo soggetto che si ripresenta in Parlamento al corpo elettorale come un'alternativa credibile possibile
Per questo servirebbe che costituzione qualcosa si è scritto magari poi rinviando a regolamenti ad una legge come in Gran Bretagna servirebbe
Intervenire sul quorum di garanzia
Sono perplesso dico
Prevedere la possibilità per l'esposizione di ricorrere alla corte costituzionale sono perplesso per il semplice fatto che ci potrebbe essere il rischio di ricorsi strumentali di scaricare sulla Corte costituzionale
Il dibattito politico specialmente di fronte
A ad un ricorso preventivo
Quindi su un testo che lei in questo modo eliminiamo i meccanismi che mitigano il potere del primo ministro ma ricordiamoci di individuare la la la la la forza il contropotere del prende perché altrimenti è debole il premier spesso
Anche anche verso l'esterno in ultimo
Il simul simul appunto veniva citato prima
Qui si percepisce il mio avviso da parte di chi è contrario a questo meccanismo
La paura dell'elettore la paura del voto che un po'un leit motiv lo diceva prima Tommaso legato proprio il tema del premierato non si vede l'elettore come un di Folco ignorante che non sa quando va a votare e vota perché non so visto in televisione qualcosa
Però o lo accettiamo sempre offrono torniamo al al censo
No no grazie alla linea evidenziato tutto
La non demonizzazione del progetto ma bisogna anche evidenziare che ha detto bene il presidente Negroni quando preannunciato che sembra il referendum se non ci sarà in ogni caso collegamento perché nelle elezioni ventidue sono state
Progetto semipresidenziale
E quindi questo grosso problema ma poi la botola saltato l'impiccagione
Non vorrei mai
E il vice fascismo io l'ho sempre sentito come il difficile familismo capo dello Stato capo del governo
In realtà il problema è che in un sistema pluri partitico questo non ci può essere e quindi questo il problema
Adesso la parola passa professor Massimo Luciani
Il merito negli diritto costituzionale nell'Università di Roma la Sapienza i accademico dei Lincei sarà anche istituzioni di diritto pubblico ma
Ma indiano creata dall'avvocato Vito Mariella spesso è emerito
Di queste università e
Rossetti al netto del delle scuse per essere arrivato tardi ma non ero a Roma e quindi Luigi ha raggiunto a L'Aquila
Adesso posso guardia del corpo
Ma lo ascoltato
Purtroppo perduto l'intervento
L'entusiastica
Perorazione di Tommaso Frosini sono allocate ci sono sei da una somma molto votato perché in questo paese antica cucciolate consuntive fornivano anche un secco indiretta ventisei sì occorreva la prego cuccioli sotto il rendimento dei sei mesi guidatore
Vivere dietro il dicevo ascolta
Questa attuale entusiastica prenotazione mi ha fatto piacere questo un Paese insomma sulla temperatura politica si è abbassata però io sarà per una questione di età di generazione diffido delle stavo per Formello insomma ecco delle formule magiche
E francamente sono molto scettico in realtà che cosa si vuole ora non mi interessano francamente non interessano nessuno le motivazioni ma gli interessi particulare SPD propone questa questa iniziativa di revisione della Costituzione vediamo l'interesse generale quale può essere l'interesse generale perseguito
Si vuole di legittimare la politica ecco perché che ci sia un problema di legittimazione politica indiscutibile insomma lo sanno per primi gli autorevoli parlamentari che sono presenti è questa la strada io ritengo di no o nel vecchio lessico della politica e ci si rimbalzava l'accusa di benaltrismo no quando già ben altri sono i problemi o non si fa mai niente e però stavolta insomma voi forse non ci rendiamo conto di qual è la situazione
Cioè lo cerchiamo di riottenere legittimazione da una base sociale che non è in grado di copertura perché c'è uno spappolamento la società civile la cui gravità forse ancora non è stata percepita che peggiorerà ulteriormente peggiora ulteriormente è questa la strada io penso proprio Dino si vuole ha detto prima in Italia vostra rafforzare la governabilità dell'esecutivo ora Ilario questa questo sintagma non so che cosa voglio dire
Se vorrà dire governabilità costa libica
Allora se vuole dire stabilità questo meccanismo non assicura la stabilità se vuole dire governabilità non è questa la strada evidentemente perché la strada è quella semmai del rafforzamento dei meccanismi decisionali e del rapporto tra politica e amministrazione ci sono rischi autoritari
Dice
Tommaso Frosini c'è il salvagente europeo ma il salvagente europeo e vale di fronte come dire a rischio autoritario estremo non vale di fronte a che cosa una riduzione della ricchezza della dialettica democratica che deriverebbe dal sistema di questo tipo e soprattutto ad un sistema che non opera con un'autentica divisione dei poteri il presidenzialismo sì questo no questo qui non ha non avremmo il meccanismo della divisione o separazione dei poteri che cioè con il con il presidenzialismo
Tommaso Frosini ha detto che la proposta è scesa
Dal presidenzialismo all'elezione del capo del governo testualmente ora non è scesa affatto essa vita è una cosa molto diversa è molto di più del presidenzialismo e poi consentimi Tommaso ma io capo del governo non lo posso sentire cioè è una cosa che non si può sentire perché nel nostro diritto positivo capo del Governo era qualcun altro e non vorrei sembrarle neanche il capo dello Stato
Il capo dello Stato ma c'è tutto il sistema della separazione dei poteri si sente al netto all'interruzione di Petroselli vero Sensi no
Quindi non è che tu non conosca come funziona il presidenzialismo americani sai perfettamente che è un sistema separazione dei poteri e qui non ci sarebbe la separazione
Poi che cosa c'è interno a questo acque hanno un'altra un altro ha un'altra idea è quella che si possono riportare i cittadini a votare e farli sentire adito prime da Nicotera
Capaci di incidere dice decidere ora ma è stato così per i sindaci delle grandi città funziona funziona dopo esattamente in questo modo non credo che abbia funzionato così negli ultimi tempi abbiamo visto
Che è un problema di legittimazione dei sindaci di e di partecipazione popolare alle votazioni c'è stato eccome e poi sarà anche difficile spiegare ai cittadini perché una cosa il sindaco e l'altra cosa è il capo del governo
Sempre considerato espressione e perché le il sintagma sindaco d'Italia non ha alcun significato sarà anche difficile ma questo problema di propaganda politica problema di diritto costituzionale sono costituzionalisti e quindi dobbiamo dire che sono due cose totalmente diverse
Molti una questione manca un minuto Fulco Lanchester nella sua audizione ha parlato di indicava Ardant menti della forma di governo giusto generalmente allargamenti ecco io ho parlato in un'intervista giornalistica cementificazione
Effettivamente il tentativo è questo e quello di cementificare ma la dialettica politica non si fa ingabbiare non si fa a cementificare o si fa anche ad andare e comunque all'interno c'è un cuneo distruttivo che quello di cui hanno parlato molti colleghi che abbiamo che abbiamo sentito in ogni caso il problema fondamentale
E che
Manca in tutto questo quadro e il vero problema col quale abbiamo a che fare che sarebbe la riforma del bicameralismo un apparato prima Roberto
Senza la riforma del bicameralismo senza un intervento sulla fiducia senza un intervento sul procedimento legislativo senza un intervento
Che eviti il dica il monocameralismo di fatto che stiamo vivendo nel procedimento legislativo tutto questo a me sembra non solo inutile ma anche permettetemi di dire dal solo grazie
Abbiamo appena evidenziato noi libere nelle varie forme il governo
Va bene allora confidenziale presidenzialismo generazione della forma di governo presidenziale
Mai adottati in Europa se John del mille ottocentoquarantotto Roma francese i mai adottata perché Napoleone il due dicembre del mille ottocentocinquantuno fece il cosiddetto colpo di Stato del diciottesimo brumaio però forma di governo semipresidenziale che era quella fino al cinquantotto viene portata avanti sulla base del del francese da faccia prima anche da Mirante vero Casirate
Portava ai nuovi cioè che hanno portato pratica quarantotto una forma il presidenzialismo ma la sostanze azione il semipresidenzialismo conto forti poteri al Presidente del Consiglio della Repubblica rispetto al primo ministro e forma di governo parlamentare e allora problema una e vedere non tanto
Semipresidenzialismo o o francese Parigi oppure
Forma di governo parlamentare cancellierato tedesco Berlino evitando Budapest e Varsavia
A questo punto io vi chiederei di
Alzati perché vedi senatori
Sì tornato infine
Il vento e ogni cinquantacinque minuti nel quadro qualcosa ma fino
Dà lettura di prostituzione quanto quando
Ma
Pasquale espone
Ecco
Ecco professore sorpreso sola grazie devo dire adesso lo dico
Ma ecco al di là dei tuoi sorrisi
Lo dico il
Senatori siano stati affrontati senatori hanno affrontato adesso io molto appunto variegato ordinario miliziano cinque minuti il Palermo nero cinque Lima sì ma borsisti sintetici
Allora grazie professore intanto voglio dire che sono ammirato perché lei è riuscito a fare rispettare i tempi al secondo io per quanto mi sforzi non ci riesco mai forse perché professori sono più disciplinati dei politici
Allora vado per flash il metodo mi riferisco alcuni professori che hanno pagato dal vedete io sono un fautore del dialogo out
Anche perché sono convinto effettua sconti e anche chi è in disaccordo con te più ottiene due risultati uno
Occhi chi contesta ha delle idee migliori vetture e quindi si sente di gente ne approfitti due c'è invece chi ti contesta non ti convince però ti aiuta ad affinare le tue ragioni per cui io sono per l'ascolto
E anche per il confronto all'infinito il problema però qual è
Che se la principale forza di opposizione viene in Commissione come fatto ieri il Autore l'autorevole senatore
Altieri il responsabile delle riforme per il Pd e dice fino a quando voi avete nel vostro disegno di legge l'elezione diretta per noi il dialogo è impossibile allora come i matrimoni gli allo sbando se uno ti dice finché tutti elezione diretta per me il dialogo impossibile
E voglio dire con chi lo faccio gli auguri a ruolo dice che è un volgare e quindi voglio dire questo è un primo problema che segnalo a chi sollevava giustamente il tema del metodo
Altra questione vado per flash per Oristano e cinque altra questione
Si dice ma elezione diretta non va bene
Si può ottenere lo stesso risultato con l'indicazione nella schiera se modello cancellierato tedesco
Domanda
Da dilettante agli esimi giuristi
Ma perché
Quando il Parlamento tedesco votasse la sfiducia costruttiva cosa che non mi risulta sia mai avvenuta se non sbaglio forse no
Se il parlamento tedesco votasse la mozione di che sfiducia costruttiva indicando quindi il cancelliere che deve subentrare
Ora qual è come è vero il ragionamento qual è lo spazio di discrezionalità che resta presidente della Repubblica di Crema
Potrebbe Presidente della Repubblica nominare un pre un cancelliere diverso e allora perché se lo fa il corpo elettorale sulla quale si fonda la sovranità ai sensi articolo uno non va bene
E lo se lo fa il Parlamento con la mozione di sfiducia vincolando nello stesso identico modo il Presidente della Repubblica va bene io questa domanda le chiedo scusa non riesco a trovare una risposta
Dice il collega Parrini a la legge elettorale
è fatta male perché ci sono liste bloccate d'accordissimo sapete qual è l'unico partito che non ha votato mai le leggi elettorali con liste bloccate
Fratelli d'Italia tutti gli altri avvocati
L'italico un sapete cosa prevedeva
Prendeva il ballottaggio con premio di maggioranza fra le due liste più votate neanche fra le due coalizioni devota
Col risultato che col venticinque per cento potevi prenderti
La maggioranza dei seggi infatti giustamente la Corte costituzionale le ha dichiarate illegittime io sono per le preferenza
Sono d'accordo con loro la professoressa quando dice il miglior sistema che abbiamo sperimentato è il Mattarellum mi permetto di precisare sistema del Senato
Senza le liste bloccate con recupero dei migliori perdenti
Che si avrebbe spinto enormemente verso il bipolarismo lei ricorderà che io fui sostenitore insieme al mio partito di un referendum proprio per abolire la lista bloccata alla Camera e andare sul quale
Non passò perché a un certo punto nel computo del quorum subentrarono i famosi elettori degli italiani all'estero che in virtù non andrà a votare nessuno almeno ci Hamas
Quindi sono d'accordo prendo come dire questa affermazione del collega Parrini come un'autocritica visto che lui l'ha votata a differenza di me quella legge
Ansia plebiscitaria qualcuno ha parlato di Hans tredici targhetta soffio voglio capire una cosa
Non è
Che se noi facciamo l'elezione diretta del premier
Si scatena un processo per il quale si enfatizza come dire la personalizzazione della politica i partiti personali quanta questo è un fenomeno che attraversa tutto l'Occidente
Gli Stati Uniti all'Inghilterra alla Germania cioè veri non possiamo ignorare un processo che è in atto
Perché i mezzi di comunicazione non sono più quelle del mille novecentoquarantotto perché era in lire centoquarantotto per avere un artista di aspettare la mattina dopo andare a comprare il giornale o sei D. Fortunato comprare un giornale della sera per non a caso c'era anche l'edizione de la sera
Oggi tua e le notizie in tempo reale
I problemi di oggi sono infinitamente più complessa di un tempo c'è bisogno di risposte immediatamente il più efficaci perché sappiamo che è una risposta che arriva tardi al peggio di una risposta che non arriva
O di una risposta sbagliata
E quindi purtroppo andiamo in questa direzione non è che poi come dire arginare il mare con una storia direbbe qualcuno no qui dobbiamo prendere atto che c'è un processo in atto de sceglie se opporsi venirne travolti o se governarlo io preferisco tentare di governarlo
Su molte delle questioni che sono state poste confido e ci sto lavorando per dare delle risposte entro dieci giorni non entro mesi avrete i testi degli emendamenti che condivideremo come
Maggioranza
Statuto dell'opposizione sono d'accordo
Serie costituzioni un riferimento lo statuto del produzione perché le osservazioni che andava in questa direzione mi convincono
Occorre nel momento in cui ci sarà un premier eletto segretamente dei cittadini quindi no dal punto di vista giuridico dei poteri perché restano esattamente questi i poteri anche dopo l'eventuale elezione diretta e queste non congruenza che qualcuno di voi ha superato come fatta in sede il premier non gli date neanche il potere di proporre la revoca dei ministri validate neanche il potere dopo lo scioglimento delle Camere
è un tema è un tema che però va in contraddizione con tutti gli autorevoli giuristi che oggi invece hanno criticato tout-court
L'elezione Diretta
Un argomento se mi lascia trenta secondi Presidente secondo per per fare una osservazione
Molti critici
Basa le loro riserve
Sulla constatazione che l'elezione diretta del Presidente del Consiglio
Anche se formalmente non si toccano i poteri al Presidente della Repubblica
Di fatto a una legittimazione talmente forte che mette in ombra di presentare al pubblico ore qui bisogna intendersi
Su qual è il ruolo che Lori immaginiamo per il presidente Repubblica firmato il ruolo presenta Repubblica che hanno disegnato i nostri costituenti non quello che si è affermato attraverso la costituzione materiale perché gli faccio una domanda
Ma secondo voi è conforme a Costituzione che un Presidente della Repubblica nomini alla sera un esponente senatore a vita e la mattina dopo lo incarichi di formare un governo cioè siamo sicuri che risponde allo spirito della Costituzione questa modalità
C'era bisogno c'era l'emergenza tutto quello che vuoi ma s'ma mi volete davvero convincere che non siamo andati al di là del perimetro dei poteri del Presidente della Repubblica con questa prassi
Io mantengo tutte ieri serve credo che sarebbe stato molto più conforme a Costituzione scioglierà le Camere e restituire e la parola al corpo corale che sovrano
E quindi io immagino un Presidente della Repubblica presidente professore
Che sia il custode della Costituzione del utero avverte passo mille novecentoventotto carni un testo che andrebbe riletto gli studiato oggi perché il presente a Repubblica come immagino io è quello che fa rispettare le regole
E continuerai presenta la Repubblica auto autorizzare la presentazione dei disegni di legge del governo le camere continuerà promulgare le leggi controllando che le leggi siano conformi alla Costituzione che non vado oltre il perimetro della costituzione continuerà pre-serie costitutiva della magistratura continuerà presiede il Consiglio supremo di Difesa eccetera eccetera eccetera il manterrà tutte le prerogative che ha oggi tranne una quella di estendere i suoi poteri a fisarmonica fino a travalicare il ruolo di custode della Costituzione di garante delle regole
E dichiarante dei diciamo vede il sistema politico che hanno immaginato
I nostri costituenti e perché si farà misto
Lo dico in modo brutale perché vedete lo immaginiamo in sistema nel quale prevenire sia meglio di curare nel senso che se lo immagina un sistema nel quale questa necessità di espandere anche oltre il periodo della Costituzione i poteri del presidente della Repubblica come inverno sperimentati
Nel caso di di Bondi nel caso di anche nel caso di Draghi se vogliamo che anche lì penso che sarebbe stato più conforme a Costituzione restituire la parola al corpo elettorale ed è se noi immaginiamo un sistema nel quale che nel quale se si crea un momento di crisi
Si restituisce la parola al popolo sovrano non credo che facciamo qualcosa contro la democrazia contro la Costituzione
Credo che facciamo qualcosa che va proprio nello spirito della nostra Costituzione chiedo scusa servirà turbato meno
Evidenziato la richiesta di dialogo o possibile o impossibile che si sia ha messo in evidenza l'interpellanza
Della voto di sfiducia costruttiva nel modello tedesco col negli anni settanta non era stato possibile ma cool
Sostituito nel settembre del alla maggioranza socialdemocratica il trasferimento eterno Lejeune accoglierlo non aggiungo
Ottantadue appunto uno splendido poi nel dicembre nel novembre dicembre fece votare la sfiducia nell'ottobre nel settembre venne
Intronizzato
Non ma per il Mattarellum al Senato senza quorum e poi il problema interessante prima di dare la parola al senatore Parrini e lo statuto dell'opposizione per questo allora che il presidente del Consiglio accede
A vincolo di con il il segretario Jean e quindi ci si spiegano molte cose detto questo parla l'opposizione di sua Maestà il senatore Pardi
E io ce la metterò
No cioè
Allora io mi concentro su alcune
Osservazioni che mi hanno
Particolarmente stimolato
Partito che rappresento in tutte le lingue durante le audizioni a fatto capire da affermato che il modello cui guarda il modello tedesco
Chiunque ha seguito le audizioni lo sa abbiamo concluso la nostra richiesta di audizione con l'intervento di yankees
Che costituzionalista tedesco di nascita che insegna all'università di Trento
Prima del deposito degli emendamenti
Dove
Pertanto del io non solo non sono esperto di lingua tedesca porno
Esatto
E
E
Prima del deposito degli emendamenti del ventinove illustreremo anche nel dettaglio
Come pensiamo di poter tradurre all'interno del nostro ordinamento il modello tedesco quindi che noi non abbiamo una proposta
è una non notizia perlomeno dall'inizio delle audizioni
Abbiamo discusso a lungo per esempio con il presidente Balboni
Che ritiene diversamente da me che il Presidente della Repubblica tedesco sia un soprammobile
RAI restano consentire una forzatura
Mentre abbiamo appurato
Permetti in questa forzatura che il presidente della Repubblica tedesco non è affatto il notaio
Ha poteri di riserva notevoli che non ha dovuto attivare perché il sistema politico sottostante è un sistema politico forte
Seconda questione non l'avevo questa ambizione seconda questione
Che tipo di forma di governo disegna il DDL nove Tel cinque ora non vedo il ecco
Lei ha detto neoparlamentare Husseini parlamentare
Io direi semi già meglio di meno per me e antiparlamentare esperto perché
Il DDL nove tre cinque e antiparlamentare perché mette insieme con quello che fa con quello promette
Questo qua
Un parlamento eletto con le liste bloccate
Come strascico dell'elezione
Di un organo monocratico
Senza che nella proposta ci sia
Niente perché le rassicurazioni in un convegno non hanno valore di legge e nemmeno di proposta di legge
Che rafforzi il Parlamento stesso oggi oppresso dall'abuso di voti di fiducia decreti cinquanta in quattordici mesi
Senza che ci sia niente sul rafforzamento dei quorum di garanzia che la nostra Costituzione sono stati immaginati
Da un costituente che pensava con sistema proporzionale con un sistema maggioritario senza che ci sia niente apprendiamo della volontà individuale del presidente Balboni c'è Pocho compiacciamo
Su rafforzamento dei poteri
Della opposizione
E soprattutto con
Un potere basilare del Parlamento quello di sfiduciare il governo che si dice c'è quindici ha la forma di governo parlamentare no fatemi capire quando la sfiducia solo autodistruttiva che poté
Cioè il potere del Parlamento di suicidarsi
Scherziamo
Io credo che la forma di governo parlamentare c'è
Nella misura in cui come ci insegna il parlamentarismo più antico di tutti quello inglese esiste la libera possibilità del Parlamento di sostituire il Presidente del Consiglio
Dovunque c'è questo c'ha la forma di governo parlamentare dove non c'è questo non c'è una forma di governo parlamentare
C'è poco da fare
Questo significa avere paura degli elettori se non si fa il simul simul
Allora in Germania c'è la paura del lettore Spagna sulla Ford elettore non mi fate fare elenchi i governi europei più stabili sono i governi tedesco spagnolo approva di statistica che sono forme di governo parlamentari
Razionalizzate senza elezione diretta del Presidente del Consiglio
Quindi è perlomeno dubbio il legame tra
Percezione che il cittadino debba contare e
L'elezione diretta del Presidente Consiglio va da concludere
Dicendo che mi pare
Questo punto
Del potere degli elettori si associ con un vulnus
Terribile che a questo disegno di legge costituzionale
Del quale non si è parlato nemmeno in sede mi pare di trattativa all'interno della maggioranza su come modificare il sistema
E il bonus terribile questo
In un nel nostro continente nell'Unione europea non si
Ci sono quattordici Paesi nei quali si elegge direttamente un presidente
Cioè una carica nazionale di vertice
Non il Presidente del Consiglio veramente presenta
Tutti in tutti i casi in cui si legge una persona ha una carica nazionale di vertice in Europa
è scritto in costituzione non in una legge ordinaria in Costituzione come si legge il capo del Paese
E in tutte le costituzioni di questi quattordici Paesi è scritto che il capo del Paese si elegge con la maggioranza assoluta perché non si può dare un potere grande a uno che ha contro la maggioranza dei cittadini
La notizia è che il DDL nove tre cinque prevede nessuna soglia per l'elezione della verso una
Che ha in mano la politica del paese
E in qualche intervista si è detto il quaranta per cento ancora non l'abbiamo letto ma se si pensa che possa essere questa persona una che non ha il consenso del sessanta per cento degli elettori con tutti i poteri per acquisire e che si possa scrivere una legge ordinaria come si legge la persona si va fuori da da dal costituzionalismo europeo
Mentre in Costituzione non deve stare la legge per eleggere i parlamentari queste pacifico ma la legge per leggere la persona sta dovunque in Costituzione
Eh sì io sono per
La restituzione del
Del potere di scelta agli elettori
Sono meno entusiasta rispetto al Mattarellum
Che però aveva le liste bloccate alla Camera
Non li aveva al Senato e comunque non aveva le preferenze né alla camera né al Senato
Non c'erano le presenze cioè coreografi infatti uno dei modi in cui si può dare potere di scelta agli elettori è presente ora però questi trenta secondi attraverso il sistema dei collegi uninominali del sistema Senato quarantotto novantadue a me piace più delle preferenze
Più o meno su quello che era
Grazie
Legato che l'articolo sessantatré della costituzione del gruppo che si s'tedesco recitarlo tradotto all'impronta
Il cancelliere
Sarà eletto su proposta del Presidente della Repubblica con la maggioranza dei voti dei membri del Bundestag senza discussione
Non è un presidente depotenziato
Il presidente che può proporre eccetto che il sistema dei partiti i risultati delle elezioni delle consultazioni degli accordi il governo poi lo rendono sobrio instabile ma adesso è proprio il senatore Occhiuto che ha
Continua a fare l'assessore
Grazie grazie partire
Azione eccezionale
Ma
Grazie ci lascia anche più tempo rispetto a quello che spesso occorre ma anche io diciamo dalla parto da dall'intervento di Parrini che faceva riferimento al culto del potere degli elettori che in realtà voglio dire è uno degli argomenti chiave diciamo di questa riforma non si può dire che ci sia stata la rispetto al potere gli elettori negli ultimi anni quando addirittura dopo alcune lezioni
Sono stati fatti i governi non solo tecnici ma anche prendendo diciamo persone esterne e mettendo insieme delle forze che erano antitetiche rispetto a quello che viene che gli elettori potevano pensare di votare di mandare al governo così come anche poi successivamente addirittura mettervi insieme alcune forze politiche le non potevano direttore sicuramente non avrebbero mai immaginato
Votando
Sarebbe proprio tutto quello che c'è stata e così come sottolineava anche presidente Balboni
Siamo sicuri che negli anni passati non ci sia mai stato
Brevi siano mai stati i casi in cui il Presidente della Repubblica
A ecceduto rispetto ai poteri che la Costituzione gli assegna
E questo possiamo dirlo ecco noi adesso parliamo della del premier che viene legittimato da un voto popolare delle dall'elezione diretta
L'attuale sistema ci mette al riparo
Rispetto ad altre situazioni e si verificano che si sono verificate negli ultimi anni
E che hanno sono hanno travalicato secondo tanti esperti giuristi quelli che sono i poteri del Presidente da Repubblica
Però al di là di questo visto che anche in questa in questo
Quest'Assemblea abbiamo ascoltato pareri diversi la costruzione costituzionalistica giuristi come avvenuto durante le audizioni cifre cinquanta posizioni che ci sono state nella Commissione quindi e ci sono alcuni che sono contro l'elezione diretta per ridursi e che non vogliono che si ricorda l'elezione diretta io vorrei difendere anche la il ministro Casellati tiene un ministro del mio partito che ha presentato questa proposta perché ora che la proposta viene fuori
Così siamo con queste ad alcune che oggi magari vengono evidenziate la proposta viene fuori da una mediazione che c'è stato all'interno delle forze politiche
Di maggioranza ma anche con aperture alla minoranza quindi sia volutamente la figura rappresenta la Repubblica non è stata toccata nei suoi poteri oggi qualcuno dice che la figura del premier non ha i poteri sufficienti notizie non viene addirittura rafforzato il premier attraverso questa questa nuova proposta ma questo è stato volutamente così come anche
Rispetto al Parlamento
E e si è lasciato al Parlamento la possibilità di lì non
Di di dar rendendo l'opportunità di non di non sciogliere psicosi automaticamente con con
Con il con l'ultimo singolo
Primo spendere quindi voglio dire si ebbe una c'è stato un bilanciamento
Rispetto alcune ipotesi che erano in campo che è venuto fuori da una mediazione politica da un compromesso diciamo no politico che c'è stato alle delle forze di maggioranza qualche riapertura la minoranza oggi vedo che ci sono delle riflessioni qualcuno
Sottolineano questo aspetto fatta del dibattito parlamentare è giusto che sia così
C'è un un percorso logico c'è una proposta nella proposta ci apre convenzionata oggi siamo qui in un'aula universitaria abbiamo fatto un incontro con con
Tanti giuristi abbiamo in qualche modo anche
A tutti vengono i dubbi non anche quelli che non sono poi esperti di costituzione tutti vengono i dubbi ascoltando alcuni pareri così è stato anche in commissione credo devo dire
Sono stati sollevati anche da dagli stessi componenti di maggioranza
La Commissione e oggi stiamo discutendo ci sono alcune giuristi che sono intervenuti e che hanno dato anche delle soluzioni delle prove possibili soluzioni rispetto ad alcuni aspetti
Quindi vuol dire che la riforma migliorabile ci sono alcuni che dicono che non di non prenderle in considerazione perché cioè
Non sono contrario all'elezione diretta del premier ma ci sono tanti altri che
Affermano che questo sia una strada
Che possa essere seguita e che ci possono essere delle delle correzioni che noi possiamo prendere in considerazione quindi
Penso che alla fine
Una
Soluzione nelle prossime settimane
Prossimi dei prossimi mesi si possa trovare rispetto ad un argomento che
L'ordine del giorno la Premier ha ha sottolineato l'importanza di questa riforma contro lo sottolineano anche prima c'è nella nel programma elettorale siccome c'è anche l'autonomia differenziata cioè nel programma elettorale la anche l'elezione diretta si pente pensava presenta al presidenzialismo ma
Poi si è stabilito vuol presentare pubblica poiché lo stesso una persona una
Allora avere questa funzione di garanzia quindi terza non potesse essere eletto direttamente da una parte ecco perché poi voglio dire dal presidente presenzialismo si è optato per la l'elezione diretta del premier
Ma
Credo che sia
Un'apertura anche quest'anno rispetto alla parte politica che invece ed in queste in questa in questa funzione di garanzia del presente alla Repubblica che tutti riconosciamo una funzione importante nella nostra costituzione per il nostro Paese quindi è una
Ogni cambiamento costituzionale deve adattarsi alla condizione del dalle condizioni sociali e politiche di un Paese
Quindi è chiaro che la nostra il nostro sistema non può essere un sistema copiato interamente da un altro Paese così come è stato evidenziato anche rispetto alla al sistema del cancellierato tedesco novantanove abbiamo già un sistema dove c'ho preso dalle dubito che funge da garante della Costituzione
C'è una figura in questo caso verrà eletta direttamente che la figura del capo del governo
Dal premier si voglia chiamare che risponde direttamente i cittadini quindi credo che ci siano le condizioni perché si possa
Andare avanti
Migliorando proprio questa questa proposta con i suggerimenti che abbiamo ascoltato adesso perché abbia ascoltato anche in commissione
Che la traduzione sempre no opera del traduttore oltre che di chi viene tradotto questo lo dice anche il diritto d'autore il problema è che qui non c'è un diritto d'autore o nazionale nella traduzione e quindi questo
Senatrice Marinaro
Grazie intanto ringrazio non mente per questo dibattito estremamente interessante che ha ulteriormente arricchito sfaccettato che già molte riflessioni che si sono svolte in commissione Affari costituzionali tra cui molti dei relatori oggi qui presenti hanno potuto partecipare
Per conto mio non posso far altro che chiarire forse il concetto che ho cercato di esprimere nel primo nel mio primo intervento perché si è consolidata cioè la sensazione
Di
Trovarsi a vivere una situazione un po'surreale in cui appunto si discute ai massimi livelli di un testo nato già per essere cambiato di un testo nato con una chiara finalità
Politica ossia come ha detto il in precedenza
La l'obbrobrio del cinquantacinque per cento in Costituzione un'ovvia provocazione detto ha fatto saltare anche il presidente Balboni dalla sette nato per essere tolto il per poter dire bene allora sia più ragionevole di quello che si che che si pensava la popolana
La botola nasce per fare accontentare l'alleato secondo naturalmente
Perché altrimenti simul simul immediatamente e anzi si arriverà anzi col signor così come si voleva perché appunto vedete la botola non lavora nessuno è ragionevole è stata criticata da destra e da sinistra anche da accademici vicini comunque le soluzioni individuate quindi va tolta quindi sia cercata
La motivazione la fondatezza per togliere quell'espediente in modo da poter rotto togliere senza critiche e quindi se arrivasse un single così come si era
Come si era voluto
Del presidente della Repubblica che non si tocca formalmente ma intorno al quale si scappa via il terreno da sotto i piedi
Si è già detto che non c'è bisogno di ripeterlo
Mi pare che si è rimasto con con un concetto aleggia ante invece che forse non è stato molto bene dettagliato
Ora anche io preferirei un Paese come dire certamente
Meno schizofrenico
E anglosassone con due condurre a parti politiche che si affrontano non siamo questo
Non lo siamo forse lo siamo meno oggi nel due mila ventiquattro che una volta la politica si è impoverita sia per quanto riguarda pensate alla collegialità di figure di spicco e autorevoli
Di trent'anni fa di quarant'anni fa al di là del condividere pensieri o meno pensate a quanto era collegiale pensate a quanto poche sono oggi invece le figure
Che possiamo ritenere altrettanto autorevoli semplicemente di spicco perché oggi sono l'autorevolezza ed è un un connotato che varia a seconda in seconda battuta molte meno
Andare verso un essere diretto attraverso i gratta e così di questa fattispecie sarebbe come è già stato detto un unicum
Nel panorama occidentale nelle democrazie compiute
Non fa che assecondare questo impoverimento del delle figure della classe e della classe politica ma fa anche un'altra cosa dicevo perché ho fatto riferimento diciamo al alla politica anglosassone
Cerca di forzare di creare artatamente il bipartitismo in Italia
Quando le condizioni evidentemente non ci sono o si dovrebbero creare in altro modo non in maniera forzata perché altrimenti non si può procedere alla formazione del Parlamento e del
Non è un caso capo del Governo non
Non è il primo ministro
Termino come parlamentare noi sappiamo benissimo che il problema non è la governabilità perché un decreto a settimana e anzi la testimonianza del contrario si può governare benissimo in questo sistema e anche molto velocemente
Ma un parlamento che fosse eletto a strascico di raffigura monocratica come ha detto giustamente come ha detto giustamente il collega Parrini che dovrebbe appartenere ad un altro potere
Al potere esecutivo
La commissione dei poteri un potere un Parlamento eletto a strascico presa piacere sentire il presidente Badaloni che dice io sono per le preferenze
Vediamo se mettere delle preferenze con l'elezione diretta del premier perché sono in completa antitesi
E consentire le preferenze quello sì sarebbe un atto che va nella direzione della partecipazione della partecipazione popolare e della scelta Arcisate saremmo di fronte a un Parlamento davvero soltanto di pedine
Che non hanno da fare altro che obbedire a quello che è la politica del capo del governo
Altrimenti il giochetto si rompe e si torna tutti a casa è davvero una prospettiva piuttosto svilente e se si dovrà andare al referendum come Giorgia Meloni ha già anticipato civile ma referendum
Grazie per la residenza in evidenza nell'attenzione fra polarizzazione il compromesso poiché il si parla di compromesso in compromesso storico
Adesso
Però beh partire da qui
Nel senso che a mio giudizio il compromesso storico fu l'ultima esperienza l'ultimo tentativo di dare vita
A un processo di riordino
Del nostro sistema come il compromesso storico alla solidarietà nazionale poi sono due letture diverse del medesimo periodo storico prima quella fase
Di grande cogestione al vertice come avrebbe Roberto l'Inter in Germania nelle condizioni date
Fu l'ultimo tentativo
Che immaginava un processo di autoriforma che mettesse al centro quella che Scoppola a definito la natura da sta Repubblica cioè la Repubblica dai partiti
Fallita per motivi noti quella esperienza quella traiettoria e da quel momento il sistema politico attentato di trasferire sul piano istituzionale quello che non riusciva più a risolvere su un piano trascendente
Qual era il piano trascendente della Prima Repubblica
Il sistema bei partiti
Cioè è inutile che qui adesso c'è la raccontiamo
Il sistema dei partiti faceva sì che decidevano le direzioni della democrazia cristiana del Partito socialista il comitato centrale del partito comunista punto e il Parlamento e il Governo è il presentare pubblica prendevano atto di quelle decisioni
E quello era un meccanismo diciamo di costituzionalità parallela
Che è stato accettato per una convenzione che a un certo punto nel nostro Paese per motivi storici viene meno qualcuno aveva capito che questa fase con la fine di
Quell'esperienza con l'omicidio Moro con qui la come dire con il mancato
Risultato in termini di costruzione di una democrazia dell'alternanza dentro quella fase doveva affrontare la questione del trasferimenti di sede istituzionale tutto il dibattito attorno alle riforme parte da lì esattamente D'Alì
Commissione Bozzi grande riforma di Craxi eccetera eccetera eccetera il problema qual è
E che nel novantadue viene meno la repubblica dei partiti
E oggi noi non sappiamo più qual è la natura identitario della nostra democrazia
Ora io vorrei dire che se vogliamo dare una risposta compiuta a questo interrogativo dobbiamo riempirla di almeno quattro capitoli sul piano strettamente istituzionale
Cioè noi riteniamo che la nostra crisi di Algeria sia stata Tangentopoli
E che a differenza della Francia non abbiamo trovato l'evoluzione tra il quarto e oltre la quarta la quinta Repubblica dobbiamo costruire la nostra cioè
La nostra fase repubblicana da questo punto di vista bene il mosaico non si scompone soltanto della discussione di questo assegno
è un pezzo significativo importante qualificante non abbiamo fatto le nostre proposte
Ma non si è chiesto cinque osteria presto si circoscrive
Alla legge elettorale cliente ma che cammina inevitabilmente in maniera inestricabile rispetto al tema della questione del premierato
Si compone della discussione su come viviamo oggi l'articolo quarantuno della Costituzione perché io vorrei darvi una comunicazione di servizio in Italia i partiti Nucci solo nuovo oppio
Ok
No non ci sono più
Perché se guardiamo la dimensione quantitativa degli iscritti ai maggiori partiti
è da rabbrividire e se immaginiamo che qua il meccanismo il meccanismo con il quale si costruisce il processo di formazione democratica al nostro Paese diciamo una finzione e se andiamo a vedere qual è il processo di selezione interna ai partiti
Non c'è un partito che non ha letto le liste bloccate all'interno del proprio ordinamento
E siccome De Gasperi diceva volete vedere la qualità della democrazia guardate come si eleggono gli organi dei singoli partiti allora è lì che noi dobbiamo scavare è lì che noi dobbiamo intervenire lì che noi dobbiamo avere il coraggio alla natura anche di ripristinare le forme dell'ordinamento anche finanziario sentita un po'cosa vi dico
Di come si organizza la democrazia nel nostro Paese se non vogliamo immaginare che questi gusci vuoti diventino strumento del terreno di battaglia di interessi precostituiti esterni
Rispetto alla democrazia magari rispetto anche al nostro paese inteso in termini di sovranità visto che oggi va be molto di moda questo aspetto
E ultimo ma non ultimo mi è stato detto anche nel dibattito in precedenza se vogliamo prendere sul serio questa discussione dobbiamo dire questa va in fondo con la rottura del bicameralismo perfetto
Perché altrimenti la crisi dal Parlamento rimarrà anzi diventerà ancora più tardi cacce perché io non vorrei essere nei panni
Di un premier eletto direttamente dal popolo che voi poi viene imprigionato nella ragnatela del diritto di fronte alla propria maggioranza da una parte e del bicameralismo perfetto attribuito e non risolto dalla riduzione del numero dei parlamentari
In questa condizione
Oggi è saltata indie alla Camera la possibilità di dare mandato al relatore su commissione del col semplicemente perché la maggioranza non era fisicamente presente
E io non invidio i miei colleghi senatori di maggioranza che li vedo fare lo slalom in maniera impressionante tra la Commissione e l'altra per assicurare la presenza del numero legale
Dico la funzione delle CISL attore diventata quella di fare il centometrista tra Palazzo San Macuto e il Senato dribblando come i birilli lo slalom in piazza del Pantheon i turisti io non credo che sia questa
E allora se noi non affrontiamo la natura del bicameralismo a maggior ragione lo dico al collega Balboni noi
Tra domani voteremo contro l'autonomia differenziata
Ma noi l'abbiam data in aula non siamo a differenza di altri non siamo contro all'applicazione del centosedici terzo comma poco otto a come lo state facendo tra l'altro pasticcio
Ma se si ritiene che il nostro Paese legislativamente sia costruito su base regionale più
Noi dobbiamo accanto alle regioni
Non stava insieme un Paese così e l'idea che voi avete di fare un potere forte centrale che è in grado di condizionale dal punto di vista negoziale libertà iniziale
Il sistema con i presidenti delle Regioni è un'idea fallace e quindi se il mosaico si compone di questi quattro elementi noi capiamo anche qual è la natura della nostra
Democrazia diceva Gustav Mahler per la tradizione non è il culto delle ceneri ma la custodia del fuoco se togliete tradizione mettete la parola democrazia forse abbiamo fatto un passo lento
Relatore lordi
Descritto il circuito democratico articolo uno articolo tre articolo quarantotto do i numeri articolo quarantanove articolo cinquantasei cinquantasette
Novantadue novantaquattro e novantacinque ed avere sottolineato che questo tipo di di riforma
In realtà inizia la fine lasciar scoperta in quarantotto e il quarantanove
E cioè il sono elettori tutti i cittadini e via dicendo il quarantanove relativo ai partiti ma vista l'ora in effetti sono semplicemente delle osservazioni
Superficiali
Emilia ovviamente il passo immediatamente la parola pedina le conclusioni poi vi dirò affettuosamente cosa faremo
Al professor Stefano Ceccanti ordinario di di diritto pubblico comparato in questa facoltà e direttore del massonici funzioni parlamentari per consulenti l'Assemblea grazie
L'ultimo giro e
No firmerà accanto e mi segua la giustificazione sarà ricorrerebbe in volo accelerare era
Graziano
Salutiamo anche il direttore Falcone ove in uscita erano la direttrice chiamate chiameremo prossimamente allora anzitutto due avvisi
Primo tra molto pragmatici prima a nome del master io ringrazio tutti e ricordo soprattutto che ci segue e ci si può iscrivere massimizzazione parlamentari ma anche al Master professor Clementi e studi elettorali fino al trentuno gennaio Secondo avviso il master po'inizierà qui in questa sala il nove febbraio con un dibattito su forze e debolezze istruzioni che verrà introdotto dal presidente la Corte Costituzionale Augusto Barbera quindi siete tutti invitati in questa occasione
Ma io volevo dire due cose una di metodo e una di contenuto
Il primo è di metodo io sento molto parlare di mandato ottenuto dalle forze politiche ma mandato tenuta forze politiche sui temi normali di programma
è sacrosanto forze politiche ottengono un mandato ad applicare il mandato ci mancherebbe che non facessero ma il mandato che si riceve sulle riforme delle regole un mandato a trattare con gli altri non è un mandato applicare unilateralmente quello che c'è scritto il proprio programma
La cosa anzi più normale
Sarebbe che si facessero su questi temi riforma due terzi senza referendum ovviamente rifondato terzi significa che
Risultato finale sarebbe piuttosto distante
Le programmi presentate agli elettori avrebbe il pregio di un testo condiviso come spesso si è riusciti a fare seppure su riforme economiche quindi io continuo a sperare che dopo le elezioni europee prima di allora evidentemente
C'è un ciclo elettorale che undici vediamo tutti nel mondo e quindi sappiamo che porta polarizzare le posizioni
Ma niente vieta dopo le elezioni europee di riprende le fila e magari di arrivare una riforma due terzi senza referendum non ce lo ordina nessuno di andare per forza non c'è l'ordine l'articolo centotrentotto le due ipotesi
Non sono alla pari quella preferenziale quella di approvazione a due terzi senza referendum più grande una riforma e meglio è se si arriva alla maggioranza due terzi non penso che sia un'offesa nei confronti degli elettori che votano le forze politiche la domanda direttori si aspettano
Che il programma di governo sui temi normali sia quello di chi vince le elezioni ma sul tema delle regole sia come dire un orientamento di massima per trattare non per imporre materialmente non soluzione
Poi si sono confrontati nel merito argomenti diretti istinti e argomenti anti diretti
E secondo me l'efficacia degli argomenti è diverso a seconda di quello che parliamo se noi parliamo del sistema elettorale gli argomenti diretti funzionano
Perché quando gli elettori vota devono poter prevedere la conseguenza internet di governo in Italia non abbiamo un sistema dei partiti tale per cui se il sistema attuale non è decisivo possiamo prevedere produce del giorno dopo
Che negli altri paesi formano anche coalizioni non previste ma c'è una regola di fondo il capo indicato prima delle lezioni dal primo partito della coalizione che si chiama formale fa il Presidente del Consiglio c'è una legittimazione popolare diretta
Nessuno dubita elezioni spagnole in quelle polacche che il primo ministro sarebbe stato uno di quei due indicato prima al Corvetto
Quindi questo è la legittimazione popolare è un argomento forte nove ha spiegato il primo Ruffilli in Italia se non creato un sistema vincolante non si crea questo rapporto tra consenso il potere responsabilità
Ed era vero non solo per i primi persiste epatiti ma anche per il secondo perché noi abbiamo discusso acquisto erano una via democratica quello che è successo in mezzo alle
Alle dittature ma la vera anomalia democratica che noi abbiamo avuto due coalizioni quando nei due casi in cui deve essere non so se decisive
In cui nel due mila tredici in un Paese normale Presidente del Consiglio avrebbe fatto Bersani non Enrico Letta
Nel due mila diciotto in un Paese normale il Presidente del Consiglio del fatto Luigi Di Maio
E non Giuseppe Conte che non era stato neanche canta dal Parlamento con questo non si vuol dire che avremmo avuto dei governanti Miglio ma che ci sarebbe stata una prevedibilità del voto degli elettori spetta risultato finale quegli argomenti direttissime sul sistema elettorale funziona esistano lettore deve produrre chiaramente oggi in Italia un vincitore
Perché altrimenti si crea un gioco incomprensibile per gli elettori sul punto teorico non funzionò gli argomenti delle tristi sulla forma di governo perché non si può bloccare alla se lezioni cinque America politico parlamentari questo è il problema per questo
I testi classici sul premierato non prevedevano elezione diretta per testi classici sul premierato io intendo i due presentati alla commissione
D'Alema
Da scesa del Salvi per il centro sinistra e da Cossutta per Rifondazione Comunista che prevedeva l'indicazione preelettorale cittadini decantati prende ma non prevedevano l'elezione diretta perché l'elezione diretta crea una serie di problemi lezione detta forma perché la forma è sostanza la legittimazione popolare un conto l'elezione diretta è un'altra
E lo spiego solo con un tema delicato che riguarda la connessione tra Presidente e Consiglio Presidente da Repubblica noi siamo legati a un articolo ottantanove che ci dice che tutti i poteri del presidente Repubblica sono soggette controfirma
E
Quindi che non distingue chiaramente quelli che sono gli atti presidenziali quelli che sono gli atti governativi e quelli che sono gli atti dubbi noi ci basiamo su una serie di prassi convenzioni consultori e poi via per esempio si è imposta all'interpretazione per cui sinora dopo un dibattito sempre la nomina i cinque giudici costituzionali la nomina sostanzialmente presidenziale
Per cui il governo alla controfirma ma con un presidente non legittimato ma è eletto direttamente
Non si pone un problema di interpretazione costituzionale se un governo scelto direttamente dal primo ministro
Comincia a dire nel nuovo quadro costituzionale che deriva lezione di Leuca quello non è un atto d'un vera non è più perché siamo in un contesto in cui io sono eletto in maniera formalmente diretta e quindi si potrebbe presento determinare sulla nomina i giudici costituzionali un braccio di ferro in parte accadde all'inizio
Quando lei sente per la prima volta dal la costruzione pubblica per questo sembra altamente preferibile
Una formula che consente una legittimazione diretta anziché un'elezione diretta e forse su questo sarà più facile arrivare in maniera certa una maggioranza di due terzi grazie
Ho capito saremmo qui a
Citati in visione Unico mille novecentonovanta
Nei nelle sembra che sia così cioè
Ringrazio io di partecipanti prima di ringraziare i partecipanti ricordo che Scoppola era ordinario di Storia contemporanea in questa facoltà e i dibattiti erano tra me e lui tu credi nel novantadue novantatré concreti di cavalcare la tigre della crisi di regime ma di solito chi cavalca la tigre della crisi di regime di ENEL divorato dalla spinta e questo era un problema
Su cui abbiamo discusso anche nel due mila due dopo la vittoria di Berlusconi ivi mille uffici è stato citato ritorneremo Ruffilli ha scritto il cittadino come arbitro con Piero Alberto Capotosti chiedo ordinario di questa facoltà
Quindi volevo ricordarle diciotto abbiamo citato parecchi
Esponenti del virgolette passato chiuse le virgolette matrice volevo ringraziare
Partecipanti a questa
Tavola rotonda a questo convegno iniziando lo faccio anche da parte del professor Gaudio
Iniziando dai cinque esponenti della Commissione affari costituzionali del Senato che sono stati molto efficaci
Hanno non hanno bisogno di giustificazioni né da parte di questa presidenza
La giustificazione implicita hanno fatto in sintesi una Anna interiore verificare le loro audizione ringrazio i colleghi che si sono prestati ai cinque minuti
E riaperto che lei seminari continueranno con la Fondazione Sapienza di Massenet istituzioni parlamentari e il master sistemi elettorali per servente
Concisi proprio sul tema delle riforme istituzionali il sistema elettorale in senso stretto e dal sistema elettorale nelle di contorno alcun questo
Presidente alle scriviamo
Grazie a tutti