I diritti dei bambini, le loro difficoltà e gli insegnanti di sostegno

Comincio parlando io così poi le cose più interessanti sono quello che direte voi quindi quando arriveranno gli altri si inseriranno anche in un dibattito già comitive riscaldato nota l'ambiente
Volevo dire qual è stata la motivazione principale per organizzare un evento di oggi come quello di oggi e quali sono le parole chiavi che noi vogliamo utilizzare
La prima la prima parola chiave e la parola diritti
Noi stiamo parlando di un mio diritto dei ragazzi cioè un diritto se volete
Dei bambini
Dei ragazzi dei giovani adulti stiamo parlando di un diritto e poiché questo secco lo è stato identificato come il secondo dei diritti
E poi moltissime battaglie che si fanno anche sul fronte nazionale in questo periodo
Sono battaglie che si combattono come dire sotto l'alleati protezione del concetto di diritto è importante che noi pensiamo che stiamo facendo una cosa che enti giustizia cioè non siamo qui a fare una cosa buona una cosa interessante che possa riguardare che so io un atteggiamento di benevolenza particolare nei confronti di bambini o di ragazzi con qualche difficoltà in più degli altri
Non siamo nemmeno affrontando un tema altrettanto importante come quello che riguarda il profilo professionali degli insegnanti di sostegno
Che rappresentano in questo momento un piccolo esercito nei confronti dei quali anche la normativa sì espressa più volte si espresse anche in termini come dire positivi chi riconoscimento di competenza di riconoscimento della necessità della formazione riconoscimento anche di chiamiamoli così canali privilegiati
Rispetto ad altri per poter inserirsi professionalmente non stiamo parlando di un atteggiamento quindi che guardi ai problemi in un ottica
Come dire che mette in primo piano una parola che a molti non piace matti io credo che vada poi rivisitata anche in termini profondamente positivi non siamo in un'ottica assistenziale
Non di vogliamo né assistere i bambini né assistere gli insegnanti
Perché
Negli ultimi negli altri che ne hanno bisogno perché in un caso e nell'alto stiamo parlando di un un diritto diritto al lavoro non a caso noi recitiamo che la Repubblica italiana è una Repubblica fondata sul lavoro quindi esiste un diritto e le opportunità professionali stiamo parlando di un diritto quello dei ragazzi che è un diritto che ha infiniti i fondamenti il primo al diritto naturale
Diritto ad avere tutti i mezzi necessari allo sviluppo delle loro capacità
Rientra proprio quando addirittura si parla della mission dei genitori una delle cose fondamentali dei genitori in quanto genitori
Si può discutere
Questi bambini se sono figli naturali se sono adottati si può discutere quello casuali quello che non si discute che nel momento in cui questo figlio entra nella tua famiglia questo il bambino matura il diritto ad avere tutti i mezzi necessari
Per il suo sviluppo per la sua crescita per il come dire far lievitare tutte quelle che sono le sue capacità
Poche tante di un tipo di un altro tipo foto a Mardin formaggio le sue capace però noi ci troviamo davanti oggi
A un momento un po'chiave che abbiamo maturato questa consapevolezza
Abbiamo anche maturato una conoscenza approfondita in qualche modo di quelli che sono le caratteristiche specifiche non sa non soltanto di ragazzi che rientrano nell'ambito dello spettro autistico
Per quanto mi riguarda per molto tempo e anche tuttora mi sono occupata dei ragazzi che presenta una malattia rara cioè noi lo stiamo parlando
Di come dire in termini specie specifici stiamo parlando di un delitto fondativo che li riguarda in quanto ragazzi in quanto per e quindi impegna i loro genitori ma impegna anche tutto il sistema politico e sociale i grandi temi di un paese sopra la sanità distruzione e la difesa
Quindi stiamo parlando di come dire Ticozzi grosse di cose importanti
Ora la domanda che che che che io mi sono posta insieme a molti soprattutto a molti genitori devo dire la verità
Che soffrono una situazione in cui ritengono che in qualche modo ai figli non vengono date poi oggettivamente tutti gli opportuni tagli a cui avrebbe diritto
Ci siamo chiesti sei che in questa relazione
Ma
Cioè la relazione che manca in nella triangolazione che lega la famiglia che ha questa responsabilità chiamiamola così naturale che lega tutto il meccanismo dell'istruzione di massa
L'assessore masselli che penso che sia ben conosciuta da tutti voi
Per lo meno da molti di voi che sono qua dentro anche perché l'assessore alle politiche sociali della Regione Lazio non che autore
E per la prima volta di un piano regionale per l'autista
Che cos'è che manca perché questo rapporto non funziona
Perché questa triangolazione sfidando dovrebbe essere la figura geometrica perfetta per eccellenza perché non funziona
Perché non funziona nonostante l'assoluta buona volontà degli uni e degli altri questo un po'una domanda che ci vogliamo porre avendo il cuore e limpido
Di chi non cerca molti di di accusa
In assoluto di chi cerca moltiplichi comprensione orientati non che sarebbe anche interessante alla costruzione di un pensiero scientifico alla costruzione di un pensiero pedagogico no
Anche ma in secondo piano guai Callas solo opzione ad affrontare questi problemi
Ecco questa è la domanda in cui io vorrei che oggi non ci confrontassimo senza bere soluzioni né facili quello che alza la mano e dice io lo so
Ne soluzioni che in qualche modo invece
Offrono spazio a un pessimismo a una sofferenza a un disagio di chi dice
Non si farà nulla
L'abbiamo detto tante volte questo è un grande pensiero sconsolante di molte persone di molte famiglie l'ho detto tante volte
Mi sono stancata di dirlo
Laddove invece noi dobbiamo rilanciare e rilanciare l'ultimo disco rilanciare la sfera
Fatta questa piccola introduzione nell'attesa che arrivino il nostri
Interlocutori che ancora non sono arrivati ma che abbiamo bruciato sul filo l'abbiamo fatto anche perché a cominciare da luglio a cominciare poi anche dalla
Assuntina Morresi che è il capo di gabinetto Dini Poggiani Arcella quindi del ministero della famiglia alcuni di loro hanno
Molteplici impegni istituzionali quindi sette non dispiace dare prima per femminile la parola ad Assuntina Assuntina Morresi è in questo momento è capo di gabinetto
Vice capo di gabinetto perché tipicamente femminile ragazzi
Per chi conosce un piccolo libro che io ho scritto c'è l'elogio della Sea condita
E cioè dell'indice proprio descrizione ho voluto scrivere apposta questo capitolo l'elogio del dice individuando questa virtù della se condita copre uno dei valori fondativi della società
E ho chiesto in particolari davvero prima il ministro e poi il ministro Traverso il ministro ad Assuntina Morresi
Perché ho chiesto questo saluto importante
Perché in realtà qualunque cosa succede
Qualunque siano le carenze con cui ci si incontra qualunque sia anche la difficoltà di non avere un assessore interlocutore come dire illuminato c'è sempre qualcuno che c'è
E questo è la famiglia
In particolare quando in famiglia ci sono
Persone che presentano qualche difficoltà in più degli altri e che quindi impegnano la famiglia in una diciamo tra virgolette in una donazione dissi
Che a proposito di fecondità in non pochi casi arriva a chiedere alla madre la rinuncia al proprio lavoro professionale perché quando i casi sono molto
Sei mesi molto gravi particolarmente complessi l'unica vera figura di caregiver resta quella materna
E quindi
è una bella storia quella che le famiglie scrivono comunque ogni giorno per perfetto che sia il sistema istituzionale e non lo è e lo sappiamo tutti per definizione grazie sentina
Forse a questo pure se
M ha qualche ok grazie
Allora innanzitutto innanzitutto buongiorno e grazie per l'invito grazie alla professoressa parlamentare amica
Paola Binetti da parte mia ma soprattutto da parte della ministra Roccella lei oggi non può essere qui abbiamo una giornata molto intensa al ministero e quindi anche io purtroppo dovrò lasciarvi ma dico subito
E con Paola ne avevamo già parlato prima vorremmo avere anche i risultati di questo vostro incontro perseguire questo vostro percorso quindi i l'interesse l'attenzione esce la ministra ricorda la legge sull'autismo nel due mila e quindici perché era era parlamentare all'epoca
La la la Roccella ricorda sempre che il nome del del nostro ministero è famiglia natalità e pari opportunità che è un programma di governo non è un nome è un programma di governo
Quello che diceva prima alla professoressa Binetti del sostegno alle famiglie in cui vivono bambini ragazzi o persone con autismo di tutte le età
è il primo fondamento quindi per questo l'importanza della famiglia perché è il primo modo per realizzare le pari opportunità
E questo è anche che vanno sempre di pari passo con le famiglie non solo le pari opportunità delle persone con autismo fin da quando sono bambini ma anche le pari opportunità delle famiglie che si occupano di queste persone
E questo è il senso della presenza del nostro ministero oggi
Noi non abbiamo competenze dirette riguardo l'istruzione e la salute o la disabilità o lo supporta ma coordiniamo le politiche delle famiglie delle pari opportunità
E queste due parole vanno vanno insieme proprio per quella parola chiave per sottolineare la parola chiave che ha ricordato prima la professoressa Binetti che è quella dei diritti
La una linea del nostro ministero è che accompagnare i minori tutte le politiche per i minori hanno senso quando sono al politiche di sostegno dei minori e delle loro famiglie perché sono nelle famiglie e perché sono all'interno della famiglia come parte della famiglia eccome risorsa della famiglia
Questo non per scaricare ma per valorizzare l'unica agenzia che in grado di offrire di capire le differenze le specificità che sono le pari a alla base delle pari opportunità perché pari opportunità non è eguaglianza
Il nostro ministero nasce come pari opportunità fra uomini e donne ma l'approccio è riconoscere tutte le differenze tutte le specificità per dare ognuno le pari opportunità
Quindi questo è il senso della presenza e dell'interesse del ministero della famiglia natalità e pari opportunità il convegno di oggi perché l'oggetto di del vostro lavoro oggi è trovare il modo per dare le pari opportunità ai ragazzi
E alle famiglie di godere di tutti i diritti sociali e di tutte le opportunità che ci sono sociali
Nel senso di vita della comunità
In questo caso voi riflettete sull'importanza dell'insegnante di sostegno ora io voglio sottolineare che nel anche nel due mila e tre di anche il Comitato nazionale per la bioetica di cui faccio parte da tempo
Tra l'altro subito dopo la la la professoressa Binetti ha elaborato nel due mila e tredici un parere sulla disabilità in particolare sulle forme di disabilità mentali come l'autismo
Sottolineando dal punto di vista etico era la prima delle sottolineature
E la cito letteralmente l'importanza di favorire la formazione più specialistica degli insegnanti di sostegno nei diversi ordini e gradi dell'istruzione scolastica
E poi ribadiva l'importanza di costruire delle reti sociali intorno alla famiglia
Quindi quello che voi fate non so quanto insomma con conosciate questo parere e quanto questo possa essere stato utile s'era fatto allora nel due mila e tredici perché c'era in corso la discussione per la legge
E quindi c'era un interesse in quella legge di però voi state lavorando su quello che già allora anche una istituzione come il Comitato nazionale per la bioetica ricordava come c'è un passaggio uno strumento fondamentale
La formazione per tutte le scuole di ogni ordine e grado di insegnanti specializzati
E questo è veramente il primo strumento fondamentale per le opportunità pari delle persone con autismo e delle famiglie in cui è giusto che possano vivere
Vuol dire pari opportunità perché se ne prende
Tra che non deve essere penalizzato ma deve essere sostenuto e quindi questo è il senso del lavoro aspettiamo con interesse sincero i risultati
Adesso io purtroppo fra poco vi devo lasciare ma ringrazio ancora e sempre non formalmente diciamo prima l'amica e poi la la la professoressa era parlamentare Paola Binetti e tutti voi che lavorate giorno
In silenzio giorno per giorno
Intorno a a questa questione che prima che problema deve poter diventare un'opportunità per i ragazzi e per le famiglie quindi grazie per questa iniziativa avete colto il punto
Buon lavoro per oggi grazie da parte della
Grazie infinite anch'io dico nonché la cosa bella
Nel mondo politico che non viene mai io non ho mai trovato nessun misture quotidiana non erano mi sul testo che faccia riferimento a una delle cose più belle della vita politica che l'amicizia
Politica che è un'amicizia spesso trasversale
Di persone che si trovano in partiti diversi
Di persone che hanno percorsi diversi acché si riconoscono nei valori e anche nella capacità di sognare
Nella possibilità di non dico ti risolvi certi problemi ma di dargli una spinta in avanti perché in qualche modo le persone possono respirare
Con i due polmoni non c'è a respirare con più serenità guardando alle loro vite a quella dei loro figli quindi anch'io dico grazie all'amica
E grazie anche ad Eugenia e adesso con capovolgimento del programma sempre per motivi istituzionali perché era troppo importante la presenza dell'assessore proprio per quello che accennavo del primo piano regionale sull'autismo e invece lui dopo dovrà lasciarci perché aggiunta
Allora gli diamo la parola Luís e poi daremo la parola i genitori subito grazie anche Massimiliano ed essere qui come sempre
Bene grazie buongiorno buongiorno a tutti grazie all'amica Paola
La ringrazio non solo per l'invito ma la ringrazio per tutto il il suo grande straordinario impegno che ha sempre impiegato nelle istituzioni fuori dalle dalle istituzioni
Questa mattina si
Avevo detto appunto chiamato appalto con la parola purtroppo no hanno anticipato la Giunta
Però chiedo scusa dello stravolgimento del programma ma non potevo non essere qua
Non solo perché appunto il convegno organizzato dall'amica Binetti dall'amica probability ma anche perché il tema e diciamo assai importante e delicato così prima di arrivare al al piano sull'autismo che ci tengono a dire anche con un pizzico di orgoglio a raccontare in poche parole
Rispetto appunto al tema fondamentale delle e delle pari opportunità del garantire sempre di più
I diritti dei bambini i bambini appunto che hanno dei disagi che hanno delle difficoltà dei bambini svantaggiati e l'importanza degli insegnanti di sostegno Paola volevo solo ricordare che
Diciamo dei dati ovviamente e questo è un assillo continuo
Per per la regione perché le risorse purtroppo non sono mai non bastano mai diciamo così di notte
Però volevo ricordare per quanto riguarda l'assistenza specialistica quindi agli assistenti l'assistenza degli insegnanti di sostegno per quanto riguarda l'anno scolastico in corso quindi ventitré ventiquattro
Noi abbiamo nel Lazio sette mila cinquecento settantacinque alunni con disabilità
E abbiamo alunni in situazioni di svantaggio che sono tre mila seicentosessanta quindi il totale sono undici mila duecentotrentacinque trentacinque alunni
Questo lo sottolineo solo perché chiaramente lo sforzo deve essere sempre quello di garantire appieno l'assistenza specialistica che mira appunto all'integrazione
Scolastica degli alunni con disabilità con situazioni appunto di svantaggio di difficoltà
E volevo ricordare quindi il numero degli alunni che abbiamo che purtroppo è sempre in crescendo
E quindi è un tema che ci dobbiamo porre sempre di più e volevo ricordare anche le risorse che noi quest'anno abbiamo stanziato ripeto non mai sufficienti però noi abbiamo stanziato per quanto riguarda l'assistenza specialistica trenta milioni
E ottocento mila euro quasi trentuno milioni
E ventuno milioni per quanto riguarda l'assistenza alla disabilità sensoriali dell'udito e alla comunicazione alternativa aumento attiva quindi ventuno milioni quattrocentoquarantadue mila euro quindi il totale e più ricordo anche tre milioni centocinquanta mila euro che i che la Regione da all'istituto Sant'Alessio che è un istituto è un ex IPAB attuale ASP che dà assistenza ai non vedenti e quindi anche ai bambini
Appunto che hanno questa disabilità quindi assistenza di frodi tifo didattica tre milioni centocinquanta mila il totale fa cinquantacinque milioni trecentonovantadue mila euro cioè non sono sufficienti però ecco volevo sottolineare questo aspetto che comunque perché ci sono diciamo ingenti risorse che vengono destinati con la piena consapevolezza appunto e che non sono che non sono sufficienti
Come può immaginare Paola tutti i giorni o quasi tutti i giorni insomma ricevo
Lei famiglia appunto sottolinea l'importanza della della famiglia tutti i governi nazionali e regionali cittadini devono essere diciamo sempre
Per a pieno sostegno del del delle politiche della famiglia perché anche
I fatti recenti no che ha circondano che attanagliano la nostra società e vero che ci sono tante concause ma secondo me la causa principale Paola tu lo sai meglio di noi viene sempre dall'insomma e quindi i governi devono sempre di più
Sostenere la famiglia e fare in modo che la donna sia sempre di più Nissan o nelle condizioni di poter contemperare il lavoro familiare
E il lavoro il proprio il proprio lavoro la propria professione perché molte voglie molte volte quando registriamo disagi diciamo di violenza o di altro
E causa della della della di di non aver avuto magari dietro e quell'attenzione quell'educazione appunto quella quella famiglia che fondamentale che ti insegna sin dall'inizio dei primi passi le l'educazione il rispetto la civiltà eccetera l'autismo all'autismo è un è una mia priorità assoluta perché appena sono stato nominato circa dieci mesi fa
Dopo tanti tanti incontri tanti ascolti con le varie associazioni ho capito che un un grande tema un grande problema e le famiglie sono fortemente disorientate sono anche impaurite
Perché che cos'è che manca che mi sono reso conto per computo approfondire manca
Proprio una
Una presa in carico globale cioè la famiglia nel momento in cui ricevi e questa notizia del proprio pargolo della prova a far gola che appunto questo tipo di disabilità appunto quella del del dell'autismo e chiaro che dovrebbe averi subito un il riferimento delle istituzioni in questo caso ecco molto della della della regione e quindi capire subito anche perché sapete meglio di me quanto importante diciamo la l'indagine
Precoce e capire subito
Che cosa deve fare che cosa può fare qual è il percorso ecco perché parlo della presa in carico globale
Cioè la prese in carico non solo precoce immediata perché anche dal punto di vista psicologico è fondamentale perché la famiglia sa che c'è un'istituzione che la protegge che la che la Sigue e saldare
A quella famiglia
Le indicazioni Cestari Elisa appunto tracciare e disegnare il percorso
Quindi una presa in carico globale che vuol dire dal primo giorno che si apprende questa notizia fino all'ultimo giorno di vita terrena della persona
Diciamo di coinvolta
Nel Lazio abbiamo tante aziende sanitarie
Cosa ho compreso che ognuna cammina per conto proprio
C'è qualche ASL e che è un po'più avanti
Perché si ha la fortuna di avere come dire qualche dirigente
Come dicevi tu prima Paola illuminato qualche persona illuminata ce l'abbiamo nel nostro vedere fortune quindi si sta un po'più avanti altre aziende che sono più indietro quindi io ho creato un gruppo di lavoro altamente qualificato ma molto ristretto perché si si vuole arrivare presto diciamo ad un obbligherà a lungi diventi un obiettivo di diciamo i gruppi di lavoro pletorici non ci aiutano e questo gruppo di lavoro Statte eliminando questo documento questo piano regionale non è un nuovo piano regionale
Perché senza guardare indietro ovviamente ma la la cura del Lazio il tallone d'Achille dell'Aci e che noi non abbiamo mai avuto un piano regionale e quindi ecco perché ogni azienda Bach per conto proprio e quindi chi ha un po'più di personale qualificato chi non ce l'ha eccetera quindi alla fine gennaio ieri
C'è una una data precisa alla quale non si potrà ovviamente
Chiedere alcuna proroga al trentuno gennaio questo documento sarà finito sarà un documento molto scritto in maniera molto semplice anche molto stringato come secondo me devono essere diciamo i veri documenti
Quindi i veri piani quindi sarà un piano chi starà comprensibile da parte di tutti e sarà quel piano regionale quindi diventerà la guida diventerà la bussola di tutte le aziende sanitarie quindi Lazio avrà
Finalmente un piano regionale organico strutturato dove non voglio adesso entrare nei ritmi cinismi non voglio allungarmi annoiare nessuno ma sarà un piano dove appunto ci sarà scritto file per cigno
Come dovrà essere la Presa incarico globale dal primo giorno dell'evento diciamo così
Questo piano regionale Paola io Lou presenterò ai primi di febbraio nel primo nuovo centro pubblico sull'autismo perché altro tema il pubblico non ha centri per
Dare assistenza
Ai ragazzi che hanno appunto questa differenza diciamo diciamo così e quindi a Guidonia lo farò Guidonia perché l'ASL RM cinque sarà la prima ASL
Che
Aprì la un nuovo centro pubblico quindi anche un segnale politico che io voglio dare il senso che la Regione rispetto a tutto una serie di investimenti che dovrà fare dovrà investire anche sui centri pubblici per quanto riguarda l'autismo voglio anche ricordare che sto lavorando al alla rivisitazione dei requisiti degli standard per accreditare i centri
Di assistenza per persone disabili perché nel Lazio non ci manca niente abbiamo tutto abbiamo centri di eccellenza di qualità e centri lasciatemi dire che non meritano di essere accreditati centri che non sono in grado di dare
Assistenza perché bisogna vere tutta una serie di requisiti oggi l'accreditamento lo fanno i comuni
Io questa cosa e sono per il decentramento ovviamente ma questa cosa la voglio riportare in Regione perché la Regione è quella che stabilisce i requisiti gli standard e la Regione quella che diede accreditare
Sì uno ai requisiti deve controllare i comuni e giusto ovviamente che diano le autorizzazioni e che facciano le convenzioni ovviamente sul territorio in base al fabbisogno ma
Dato che i requisiti ristabilisce la Regione e la Regione che deve appunto monitorare controllare e anche qua ho trovato diciamo
Una inefficienza nel controllare la qualità di questi centri su questo voglio dare questa notizia perché sono molto sono molto concentrato
Nei prossimi giorni il Consiglio regionale
E e leggerà il garante dei disabili una legge che io ho portato in Consiglio portai al giugno alla provammo a giugno e adesso qui il Garante disabili non è una nomina è una elezione e quindi sarei letto nei prossimi giorni
In Consiglio regionale
E siccome prima l'amica Paola Binetti anche diciamo sottolineato l'importanza della figura ecco chi no in una famiglia che c'è una persona disabile
L'importanza della della del del della figura del caregiver
Io la prossima settimana porterò in giunta la nuova proposta di legge per sostenere e garantire i diritti di questa importantissima figura appunto quella del caregiver la Regione Lazio non ha una legge a sostegno è una legge già finanziata perché nell'allegato del bilancio che abbiamo approvato a dicembre ed è una legge
E che avrà quindici milioni di euro questo lo sottolineo Paolo perché la difficoltà di trovare risorse in questo momento
E perché io molte volte vedo insomma leggi lasciatemi dire propaganda nel senso che uno fa una proposta di legge
Approva la legge li so i soliti comunicati stampa le solite rassegna stampa di soli di Poste sui sociale fa un
Voleva Barberini su quella legge ottanta mila euro cento mila euro capire bene noi siamo la Regione Lazio insomma una legge di valere deve essere scritta bene e credo che sia stata scritta bene ma deve avere le gambe Cerci dovesse e risorse sufficienti
Quindici milioni di euro per garantire tutta una serie di servizi di sollievo I care di vere e poi questa legge da e una un ruolo importante al caregiver cioè entra a pieno titolo in tutte le decisioni delle politiche sociali quindi è la figura migliore voglio dire no che ha o diciamo ahimè un grande bagaglio di esperienza e quindi in tutti diciamo i tavoli in tutti i confronti è una una una una figura che entra a pieno titolo nella diciamo nella nella DC nelle decisioni nelle scelte a proposito dico progettazioni per quanto riguarda le politiche sociali
E ripeto sarà una proposta che porterò nei prossimi giorni
In
In Giunta
Il bilancio regionale e chiudo Paolo il bilancio regionale a proposito di gambe perché vi ho parlato del piano regionale che questa Regione
Avrà dal primo dal primo febbraio ore ventiquattro ma ripeto ci vogliono anche le risorse in base a questo io nel nuovo bilancio della della della Regione Lazio
O istituito un nuovo capitolo dedicato all'autismo dove abbiamo messo diciamo delle risorse
Non sono sicuramente sufficienti perché e parliamo di un milione e mezzo di euro ma che si si si va a sommare già alle risorse precedenti ma questo nuovo capitolo e mirato diciamo a questo piano affinché questo piano
Si possa diciamo sviluppare sempre di più sono delle risorse iniziali ma ovviamente sarò risorse che dovranno essere fortemente aumentati e il primo appuntamento sarà già quello dell'assestamento di Bilancio
Con l'assessore al Bilancio non ho potuto impiegare più risorse perché è un piano che devo ancora che deve ancora nascere quindi diciamo
è una cifra iniziale e di partenza ma anche questo però è un segnale importante cioè per dimostrare l'attenzione che c'è sul sull'autismo
E l'attenzione appunto che ci dovrà essere nel non solo avete sviluppato ma nel sostenere con forza con forza questo questo piano
Prima parlavo anche della l'importanza di assistenza ai bambini non vedenti e il Sant'Alessio è una come sapete un istituto diciamo un'ASP impongono ex IPAB importantissima
Che fa questo tipo di assistenza voglio ricordare anche qui Paola che insomma sono riuscito con grandi sacrifici a fare
Un'operazione molto importante perché c'erano duecento ottanta dipendenti
Il totale sono trecentoventi del Sant'Alessio mago centottanta dipendenti che erano precari diciamo così ormai da troppo tempo
E quindi io sono riuscito siamo uscito centottanta stabilizzarli quindi questo anche diciamo importante perché è stato un segnale importante per loro perché oggi sono stabili perché oggi hanno diciamo un contratto a tempo indeterminato e lavoreranno diciamo sicuramente ancora con più passione e con più diciamo serenità
Ci sono tante cose da fare e quello che posso garantire e Paola che c'è l'impegno pieno diciamo sulle politiche sociali sulle politiche sociosanitarie
Una un'altra novità importante di questa Giunta e che l'assessorato alla sanità
E l'Assessorato alle politiche sociali camminano insieme c'è la piena integrazione
Noi abbiamo portato portato una delibera il ventotto dicembre prima di quell'anno una delibera molto importante non non entro nel merito per questioni di tempo molto importante che ha risolto la questione
Di novantanove
Disabili su Roma
Che erano diciamo c'era una situazione molto disordinata perché alcuni stavano in strutture sanitarie e dovevano stare in strutture socio assistenziale o il contrario abbiamo fatto un grande lavoro e abbiamo diciamo sistemato sanato
Questa situazione appunto ripeto di novantanove disabili nella nostra nella nostra città
Vi ringrazio Paolo sono dispiaciuto che non posso rimanere e per me i gli eventi e sono importanti non solo per portare un messaggio romana per ascoltare ovviamente perché arricchiscono il proprio bagaglio però oggi non posso proprio perché devo devo devo tornare di corsa in ufficio perché poi quando ci sono le giunte di pace essere preparato devo finire di leggere alcune delibere grazie buon lavoro e buona giornata
Grazie Massimiliano ma tu conosci il vecchio proverbio hanno se se Maometto non va alla montagna la montagna andrà Maometto
E quindi non ci verremo a trovare perché noi rappresentiamo un'altra questione ma mettono rappresentiamo la montagna per dire nel senso granitico del termine della profondità delle nostre motivazioni
Del desiderio di essere presenti anche in modo particolare di essere presenti nel Lazio io ho apprezzato molto che tu abbia parlato
Di gestivamo del primo centro pubblico e notturno ne abbia detto del primo centro
Statale questa è una delle problematiche che noi portiamo avanti da tempo parlando di scuola per dire che noi vogliamo contribuire a essere i nostri genitori voglio chi le loro piccole grandi associazioni a essere presenti come collaboratore attivi all'interno di questa grande operazione che tu che tu stai facendo
Crediamo fermamente che
Quando si leggono i bilanci ci voglia una fantasia e una creatività in critica fine
Perché questi stanno qua questi stanno là quegli altri soldi sono qua ma forse li possiamo utilizzare qua forse possiamo dare una ragione di esistenza quei fondi perché possono essere edificati in un senso o in un altro ma l'importante è detto sinceramente che arrivino alle famiglie e attraverso di famiglia cari arrivino ai soggetti per risolvere davvero problemi quello che ci dispiacerebbe molto che si perdessero nei rivoli secondari
Quando c'è questo filone che si persegue e quindi uno può toccare con mano risorse concrete suppongo può fare conto be'comunque
Se riusciamo a leggerla questa mappa riusciamo anche orientarci in modo sereno equilibrato e come diceva prima Assuntina Morresi e in un modo eticamente perché poi puntano su una grande battaglia etica
Di valori
Quindi che ringraziamo profondamente buon lavoro e chi verremo a trovare certamente quei genitori che adesso noi ascolteremo qua Jonathan Viviana sono una mamma e un papà che in particolare acque in particolare abbiamo chiesto di intervenire per portare le loro testimonianze
Verranno trovati nello studio quindi tranquilli oggi oscura di un accordo allora prego Jonathan e poi terza ecco scusa
Jonathan è un papà ingegnere quindi come tutti gli ingegneri ragiona anche per processi ha poi ragiona fortunatamente anche con le risorse la forza del cuore ci provo vantato grazie agli organizzatori
Per questa per l'impegno e poi per dargli l'opportunità di condividere il mio vissuto che a quello che farò adesso in maniera più o meno ordinata
E più o meno impulsiva
Quindi quello che dirò io diciamo la mia esperienza ma vorrei che voi la pensasse come l'esperienza di molte persone decine di persone che ho incontrato con cui io condiviso questa disavventura chiamiamolo così
Sono cose che promette già in parte conoscete perché se siete qui avete a cuore questi temi però magari possono essere utili per creare un contesto cioè quello che dirò è complementare o per contestualizzare tutte le iniziative più strutturato e più istituzionali di cui di cui parliamo oggi
Quindi io un figlio che compirà dodici anni a giugno
Io ho quindi sulle spalle dalla diagnosi quasi dieci anni di autismo
E o un'altra figlia che ha nove anni e qui ecco siamo una famiglia di quattro
Comincio dall'inizio quindi metterò insieme tutti gli aspetti
Su tutte le traversie quindi mi fa molto piacere sentir parlare di una presa in carico globale
Noi siamo Oss consentito di molte persone che si sono un po'perse per strada sono andate dietro a iniziative o cure o terapie non basate sulla scienza o altro
Questo non è stato il nostro caso ma siamo potuti andare dritti come raccomandato dalle linee guida dell'Istituto superiore di sanità con un approccio Abba intensivo e precoce a spese nostre questo devo dirlo
E impegnando i risparmi
Della famiglia quindi noi abbiamo potuto dare
A nostro figlio
Dei cure raccomandate da linee guida a spese nostre
Questo è importante il re parliamo di decine di migliaia di euro
Quindi dalla diagnosi comunque affidandoci a centri privati abbiamo potuto assicurare cure
A partire poi dai due tre anni è iniziato il dialogo con la scuola
Lei scuola di l'esperienza con la scuola d'infanzia
Pubblica è stata negativa in quanto poi in sé pool statale
Statale esso è negativa in quanto abbiamo capito per prima cosa che gli insegnanti di sostegno sono di sostegno non al bambino mal plesso
E quindi nella realtà finiscono per fare poi i supplenti tappare i buchi il bambino viene lasciato a se stesso
Abbiamo risolto ancora una volta nel privato in un asilo privato dove era consentito alla terapista di mio figlio
Di seguirlo in maniera proficua tanto che mio figlio ha fatto un anno di permanenza in più alla scuola d'infanzia proprio per
Rafforzare la scolarizzazione
Dopodiché siamo arrivati alla scuola elementare
Pagare la scuola statale
Dove abbiamo fatto esperienza del fatto che non c'è continuità tra gli insegnanti di sostegno
Che gli insegnanti di sostegno si scoprono ad anno iniziato che cambiano dopo l'inizio dell'anno
Che non sono mai gli stessi erano l'altro quindi mancanza di continuità mancanza di formazione specifica in materia di autismo
Mancanza anche di
Buona volontà di di impegno di di dedizione al disabile quindi in cinque anni
Avendo due insegnanti sostegno l'anno salvo rarissime
Anni salvo alcune eccezioni
Abbiamo dunque su di voi l'esperienza l'esperienza nella quale anche la scuola non accettava inizialmente pur riconoscendo di non saper gestire da di sabbia di mio figlio
L'ingresso di una persona esterna competente cioè il nostro terapista privato che noi chiedevamo potesse osservare non fare terapia scuola perché è chiaro che la scuola luogo di educazione non ha luogo di terapia
Nonostante questo siamo dovuti arrivare a una diffida per vie legali per ottenere che il terapista
Che pure la scuola gli insegnanti riconoscevamo necessario potesse accedere questo perché la scuola non poteva riconoscere formalmente di aver bisogno di qualcuno
Perché essendo una scuola statale doveva in qualche modo
Ottemperare ai suoi bisogni quindi adesso siamo arrivati alla quinta elementare dove dopo con molte fatiche stiamo
Gregori siede al tavolo
E fare esercizi telegrafi sullo questo
Motivato è un bambino autistico abbasso funzionamento del motivato dalla presenza dei pari
Cioè lui riesce a stare seduto in classe perché ci sono gli altri bambini
Gli altri bambini che però
Avrebbero hanno paura delle sue esternazioni del suo modo di relazionarsi di suoni che mette del suo modo Boffo di muoversi anche che un bambino di suo grande per di più di un cuore di un anno più grande ideale
Quindi questo per dire quanto la scuola potrebbe fare e purtroppo nella mia esperienza ma in quella di tanti altri non ha potuto fare
Ecco mettiamoci in questo anche
Le parti che poi sono di competenza dei Comuni Leo e gli orari di copertura perché mio figlio
è seguito individualmente da o insetti sostegno e da uno è PAC in assenza di uno nell'altro loro non sono in grado di gestirlo
Quindi questo vuol dire che ci sono giorni in cui deve uscire prima entrare dopo perché c'è lo sciopero gli insegnanti lo sciopero degli oneri Pack varie altre cose quindi le ore in cui la scuola si fa carico di mio figlio in una settimana non sono più di venti vale a dire quattro ore al giorno
E qui vengo anche a un altro punto importante che per contestualizzare o diciamo per dare un quadro complementare a quello diciamo cioè cosa fa un bambino autistico
Quando non è a scuola e quando non sta dormendo quando non ha problemi poi in Somalia eccetera
E purtroppo devo dire nulla o quasi
Perché
Non ci sono centri non ci sono associazioni sportive
Non ci sono luoghi dove lui posta trascorre il suo tempo impegnato in attività non disfunzionali
Che non siano la casa dove però avendo dodici anni avendo essendo oltre adolescente si annoia a stare perché non ha non sa intrattenersi non sa come trascorre del tempo
Io ho un lavoro a tempo pieno e mia moglie essendo lui grande non è in grado di gestirlo fuori casa
E quindi qui veniamo al tema dell'assistenza domiciliare per cui siamo inattesa da otto anni
Assistenza diceva diretta o indiretta non c'è quindi adesso si pone il problema a breve
Del compagno adulto
Potrei fargliene Renko di almeno dieci associazioni sportive la la pallacanestro al nuoto alla corsa che non possono permette a mio figlio di fare sport perché non hanno un operatore da dedicargli rapporto uno a uno
Dopo anni di attesa siamo riusciti a fargli fare
Un una lezione di nuoto il sabato pomeriggio alla Federazione del nuoto paralimpico però questo è per dire
Quanto bisogno c'è
Nella scuola e fuori di consentire questi bambini che sono poi le dei giovani ragazzi che saranno adulti
Di poter stare nella società nel Po di per poter avere una vita soddisfacente
Ecco credo in maniera abbastanza scoordinata di aver detto tutto di invito sarebbe oltre alle attività sportive di riuscire a coordinare la galassia di piccole associazioni che disperdono gli sforzi essendo non essendo coordinate di servizi di assistenza ognuna delle quali camminare a con tanti sforzi e senza poter soddisfare l'utenza quindi ringrazio ancora l'assessore per essere venuto per averci raccontato quello che ha detto ma anche per per aver ascoltato
Venivano
Sono molto contenta che l'assessore abbia detto posso rispondere perché mi sembra che voi avete avuto due universi totalmente diverso
Ed è proprio questo il nostro sistema come riuscire a creare questo ponte quindi assessore tetrapak grazie grazie Paola grazie all'ingegnere
Volevo dire che questo lo ringrazio perché ho dimenticato di dire che UPI chiaramente il piano regionale e seguirà le nuove linee guida
Che io ho già letto debbo dire molto importanti dell'Istituto per la sanità e che e anche questo aspetto
Molto importanti le che e molto importante che l'assistenza a un ragazzo e una ragazza
Autistico non può essere solo Abba ovviamente ma attivi esserci altro l'importanza della manualità dell'importanza dei laboratori quando prima mi riferivo ai centri che vivono avevi una serie di requisiti devono avere spazi esterni
Perché ci deve essere la possibilità di seguire anche el l'agricoltura sociale orti botanici
Immaginate l'importanza anche della pet therapy quindi devono avere anche lo spazio per animali perché ho visto anche di persona quanto sono importanti quanto è fondamentale lo sport io sono diciamo lavoro in piena sinergia
Con l'Assessore allo Sport perché lo sport è fondamentale anche per dare il fiducia a questi ragazzi che devono vincere delle sfide importanti non c'è dubbio e lo sport ti ti aiuta diciamo a valorizzarsi a valorizzare quella differenza
E abolita registi esso a darti quella forza interiore no per darti poi quella quella quella convinzione quella e quella gratificazione e per poter raggiungere tutta una serie di obiettivi volevo ricordare anche che e l'altro giorno è stato approvato una delibera importante a proposito diciamo di disabilità
E a proposito di servizi educativi una delibera di duecento mila euro per dare la possibilità ai nidi
Pubblici
Di formare i propri operatori i propri insegnanti ad imparare la lingua dis perché ci sono bambini come sapete sono dovuti che hanno questa disabilità o anche i genitori che lo so e non lo sono i bambini quindi l'operatore deve saper dialogare ovviamente con la famiglia
E quindi diciamo questo volevo insomma ricordarlo questo provvedimento in importante ed è un provvedimento anche che prevede la diciamo la comunicazione dell'importanza quindi la valorizzazione dell'importanza della lingua disse abbiamo dato con il Fondo sociale europeo o due milioni e duecento mila euro a tutte le università del Lazio pubbliche e private
Per affrontare per dare la possibilità alle sita dice
Statali che non statali statali e non statali giusto Paola
Per dargli dare loro diciamo quella cassetta degli attrezzi necessaria per non lasciare indietro i ragazzi diciamo che hanno i cosiddetti di esse hanno turbi quindi discalculia chiedere FIAT ortografia e per non lasciare indietro perché ovviamente c'è il rischio quindi abbiamo dato diciamo un un contributo importante due milioni e duecento mila euro
Quindi ecco volevo volevo volevo ricordare queste cose e e comunque il piano regionale sarà ovviamente seguirà le nuove le nuove linee guida e siamo proprio nel nel tavolo nel gruppo di lavoro c'è una brevissima dirigente dell'istituto proprio appunto per fare i per avere la sicurezza la garanzia che le le linee guida le importanti linee guide linee guida verranno verranno recepite grazie
Come vedete sempre il ponte che si deve creare no tra certamente il decisore in questo caso il decisore politico che cerca non solo di obiettivi e valori cerca pure le risorse e l'esperienza del campo
Cioè dobbiamo fare atterrare tutte queste iniziative in modo che realmente genitori dica me ne sono accorta ci sono ci conto e queste servono davvero per mio figlio
Sentiamo anche il punto di vista di una mamma di Emiliano
Grazie a te qualunque fu una tranquilla serata
E continua o no Fabiana fumatori hanno un bambino autistico di quasi nove anni e cerco anche di portare un po'la mia esperienza che per quello che ha sentito ovviamente comune a gli altri genitori per dire
La prima sensazione che tutti dai genitori di figli autistici disabili in generale di diamo quando ci viene prospettata all'infausta diagnosi espressa ancora prima di vederla scritta nero su bianco il terrore
E la paura di sperava che di qualcosa che ovviamente non conosciamo la l'ignoranza e lo smarrimento iniziale si paralizzano e l'incertezza per il futuro ci tolgono il fiato il sonno e la speranza
Ma in quanto genitori iniziamo comunque nonostante tutto a costruire un cammino un cammino molto faticoso durante il quale a volte veniamo lasciati da soli e sono tuttora non lascia di da soli i nostri figli purtroppo a volte neanche metaforicamente parlando
La sensazione va immediatamente successiva quella della paura e che sperimenteremo molto a lungo
Sarà quella dell'incoerenza e dello scollamento tra le infinite iniziative che dobbiamo mettere in atto per la corretta gestione delle problematiche dei nostri figli ed il quadro sociale civile culturale
Con il quale dulcis contiamo in questo percorso e durante il quale siamo costretti ad inventarci nostro malgrado ENI
Stessa al di là dei nostri reali limiti umani e culturali medici infermieri terapisti avvocati Esperti di procedure di pubblica amministrazione
Docenti esperti di comunicazione e potrei continuare
Rispetta l'esperienza con l'autismo la prima impellente necessità è quella di dover avere una diagnosi precoce
Anche e soprattutto per attivare al più presto i supporti necessari in ambiti scolastico uscire ci viene detto
Questo faro della diagnosi precoce però rischia di spegnersi presto
Laddove le strutture sanitarie territoriali a volte non ti danno la possibilità di effettuare una visita neuropsichiatrica infantile prima di sei mesi o addirittura prima di un anno o quando addirittura non troviamo le liste chiuse
In coerenza che scollamento anzi è fatica per noi difficoltà isolamento per i nostri figli che nel frattempo a scuola
E anche a casa iniziano a manifestare i loro disagi le loro rigidità e le loro peculiarità nell'ambito di questo famoso spettro dalle mille sfumature
Quando finalmente abbiamo la diagnosi per le mani spesso la consideriamo quasi un trofeo
Chiedo scusa
E perché lì c'è il c'è il nome del mostro che dobbiamo combattere e se siamo fortunati c'è anche l'indicazione della categoria di soldati che ci aiuteranno a farli terapisti
Peccato che anche il Lippoli per scegliere i terapisti per i nostri figli non abbiamo degli albi professionali di riferimento non abbiamo un elenco di requisiti tecnici precisi di queste figure così preziose
E che e peccato che per una presa in carico da parte delle strutture del sistema sanitario in alcune zone d'Italia possono servire anche anni di attesa
Anni durante i quali non tutte le famiglie possono permettersi di sostenere privatamente
Le tante tante ore di terapia settimanale che occorrono per affrontare correttamente questo permettetemi di chiamarlo mostrano vedesse
Ma facciamo finta che possiamo permetterci abbiamo individuato un'équipe di professionisti preparati Esperti di empatici
è quelli che inizia un altro viaggio quello lungo e tortuoso all'interno della normativa scolastica sull'inclusione e le sue infinite declinazioni territoriali che poi è un po'di Crema principale di oggi
I primi concetti che ci vengono trasmessi nell'approcciare al mondo dell'autismo sono quelli della continuità continuità relazionale educativa affettiva dell'importanza delle routine né per i nostri figli
Ma coliche quando atterriamo nella realtà scolastica sperimentiamo dinamo questa sensazione di scollamento tra quello che servirebbe per supportare correttamente i nostri figli e quello che le istituzioni loro malgrado riescono a fine Antal senza ci troviamo a settembre come dice anche il papà di prima a settembre di ogni anno scolastico senza sapere quando arriverà
Chi è quale sarà la figura che affiancherà i nostri figli per i successivi dieci mesi di percorso scolastico non sappiamo e qualifiche anche esperienze per grazia che empatia umana il docente di sostegno chiamiamolo del momento quando sarà appunto solo uno nell'arco dell'anno scolastico mensile avvicenderanno N
Sottolineo questo aspetto perché la costruzione di una relazione di fiducia per i nostri figli richiede stesso mesi di tempo ed è alla base di qualsiasi successivo intervento didattico che si vuole che veicolare
Con successo per loro ed è chiaro che un sistema a volte così frammentato e dal polittico come quello attuale sia distante anni luce da questo delicato requisito relazionale
E ed è altrettanto ovvio che in questa discontinuità l'unica figura che può fare da filtro e supporto specialistico l'unica figura che può essere la voce dei nostri figli in ambito scolastico è proprio il terapista con il quale il docente deve avere in modo in deve poter rimonta di corrente se non addirittura giornaliero potersi confrontare lavorare in modo sinergico
Sugli aspetti educativi cognitivi e comunicativi e qui si apre un'altra Spinosa questione a cui accennava anche prima il papà di Lima
E ossia di nuovo sperimentiamo incoerenza scollamento tra quello che dettano le linee guida sull'autismo ossia che l'intervento cognitivo comportamentale debba essere eseguito in tutti i contesti frequentati quotidianamente dal bambino
E la discrezionalità che purtroppo ancora a volte alcune istituzioni scolastiche si arrogano nell'autorizzare questo intervento un bambino scolarizzato frequenta mediamente la scuola tra le cinque e le otto ore al giorno
Ed è chiaro quindi che quella che oggi è ancora solo una possibilità di interventi in ambito scolastico
Debba al più presto convertirsi in un vero e proprio protocollo riconosciute previsto a livello nazionale nel quale non trovino
Applicazione né spazio nella discrezionalità personale del dirigente scolastico Nettuno né il timore ingiustificato di ingerenza da parte dei docenti o a volte la loro mancata collaborazione
Il terapista per il docente l'alleato più prezioso perché conosce le modalità cognitive ed emotive comunicative dei bambini
C'è infine la questione dell'arabo russo laboriosa frammentazione istituzionale locale delle altre preziose figure di supporto in ambito scolastico mi riferisco agli educatori
Agli assistenti alla comunicazione che sono stati citati agli esperta agli assistenti sanitari ognuna di queste figure a livello locale viene erogata da enti diversi e per richiedere il supporto in legno nacque di queste figure specificatamente per l'esigenze del singolo alunno hanno i genitori ogni anno vengono chiesti quintali di certificati dichiarazioni attestazioni relazioni
Col risultato che a volte vengono anche negato e queste figure magari per motivi di Baggio
E a quel punto la soluzione e che a volte il genitore che mi chiamava scuola anche per un semplice gran
Li pannolino
E qui si aprirebbe un'alunna digressione sulla dignità lavorativa ed economica de anch'del genitore che scrive
Mi avvio a concludere invitandoli a riflettere sul fatto che ai nostri figli non servono calzini spaiati per evitare all'inclusione non servono giornate a tema con cuori blu e pezzi di puzzle da infilare a forza in una fessura
Queste iniziative sono sicuramente di grande valore ed effetto morale ma a volte purtroppo non fanno altro che enfatizzare questo scollamento tra quello che è quello che vorremmo avremmo bisogno che forse a me serve concretezza serve specializzazione ingaggio professionale etico ed emotivo dei docenti
Priorità in merito alla continuità didattica relazionare
Servono strutture sanitarie territoriali dedicate specializzate efficienti ed accoglienti ci serva alleggerire le mille incombenze burocratiche che appesantiscono le nostre vite già abbastanza complicate
Ci servono istituzioni locali che più che erogare servizi pur rimanendo giustamente nei limiti di Baget svolgano una vera e propria mission sociale realmente centrale pensata sui fabbisogni dei nostri figli e del contesto in cui operano
E ti tieni cosa e oggi sicuramente lo l'occasione giusta ci serva ascolto
Fate che le nostre istanze diventino idee e proposte fattive perché possiamo essere la vostra risorsa più preziosa per migliorare tanti aspetti di questa società ancora forse troppo solo apparentemente inclusiva
E questo forse possiamo aiutarvi a farlo perché ogni giorno ci prendiamo cura dell'anno della sua parte di uno delicata più fragile
Ma più vera
Grazie grazie ma viene poi ti prego vivamente di lasciarci il tuo intervento che rappresenta un manifesto già molto completo diciamo di richieste da presentare
A livello istituzionale io ricavo tre parole chiave tu chiedi no alla precarizzazione dell'insegnante di sostegno quindi sì alla sua stabilizzazione
Sì ad una sua competenza specifica che non può essere genericamente rivolta al disagio di questi bambini bambini con bisogni specchi Ducati di speciali
Però per ogni bisogno abbiamo bisogno
Come dire Nuno non va dal medico ormai più in senso generico no mai da quello specialista o da quello da quello di conosci bene lei le differenze che ci sono è la terza cosa quella che tu hai chiesto e quella motivazione profonda che poi riflette quella dimensione etica a questa mattina faceva riferimento Assuntina Morresi
Grazie a te adesso il terzo genitore che è una mamma Stefania Stellino che dovrebbe essere in aula
C'è Stefania
Ecco perché Stefania Stellino è anche presidente di anch'essa Lazio che detto in qualche modo rappresenta una sorta di coordinamento tra tante associazioni che si occupano di autismo quindi il genitore che a sua volta è già un punto di convergenza di tanti altri genitori che sono presenti trattata asserzioni grazie di essere qui so che ci porterai anche saluti alla bella ma comunque noi
Qui posto particolare che apprezziamo per quello che ci dirai come genitore
Grazie grazie mi el e sì intanto o all'obbligo di dar di di portarvi i saluti del presidente fa la bella Vincenzo farà bella della Fisher
Io sono la coordinatrice del gruppo Scuola nazionale della finisce per cui insomma qui Inc l'ho avuto l'autorizzazione di rappresentare anche la finisce in generale perché purtroppo il presidente questa mattina si alzano con un po'di febbre
Detto questo o possono anche nell'Osservatorio del ministero
Sulla per l'inclusione e quindi mi occupo da vicino sia di di inclusione scolastica sia di insegnanti di sostegno
In tutto il territorio nazionale quanto è stato detto mi dispiace non ha sentito tutto l'intervento della seconda ma non è che stavo parlando con l'assessore
Quanto è stato detto ora se ti do la parola statalizzazione allora insegnati di sostegno sono insegnanti non è che sono parte quindi sono già stata Rizzati
Il per la la statalizzazione è per aiutare Vacca quindi e ciò che noi per esempio come Fischer stiamo facendo e presenteremo a brevissimo attraverso il CNEL
Sarà appunto una proposta di legge che cercherà di
Puntare sulla formazione ma soprattutto sulla divisione delle carriere perché soltanto in questo modo si può garantire questo è un cavallo di battaglia di tantissimi anni
La senatrice Stacche insomma già dalla a dai inizi anni due mila come finisce la portavamo avanti queste stanze sulla sulla possibilità di separare le carriere ma non perché ci debba essere una delega al sostegno anzi esattamente del contrario per poter garantire quella continuità di cui prima parlava il Papa e per poter fare in modo che chi sceglie
La strada del sostegno lo scelga per scelta
E non come trampolino di lancio o scivolo per poter arrivare poi alla cattedra e questa è una cosa importantissima è fondamentale perché Aimi ci sono tantissimi insegnanti
Io ho due figli autistici una di ventun'anni con altre diciassette quindi sono nell'autismo da da più di vent'anni in pratica
E e mia scuola quindi ho affrontato più o meno tutto quello che ha detto il Papa ora quali dirò brevemente ma poter contare su una figura
Soprattutto in
Situazioni di e disabilità grave o di ottimismo in questo caso grave con una compromissione intellettiva e con una difficoltà di linguaggio comma dunque la stanza linguaggio verbale è fondamentale
Mentre invece purtroppo c'è il balletto mio figlio quello più grave perché mia figlia sta qui può stare qui perché ha un autismo che le permette di essere in questo contesto mio figlio
Neanche sarebbe entrato o comunque avrebbe già spaccato detto Vallese sarebbe già nelle rovine sotto
Mio fio per esempio ha avuto la la sfortuna di cambiare fino a sette insegnanti in un anno
Sette insegnanti in un anno per una persona che ha difficoltà di relazionarsi capite che cosa vuol dire noi abbiamo dovuto formare ogni volta insegnanti inutilmente
Sull'autismo di mio figlio perché la formazione eh su un attivo di autismo ora è in generale ma quali va specializzata su quel tipo di erotismo
E e
E oltretutto nona a avuto la possibilità non abbiamo avuto nonostante tra virgolette io
Insomma se stia dentro conosco benissimo tutta la normativa alcune cose le abbiamo scritte noi quindi è nonostante questo abbiamo trovato sempre i dirigenti scolastici che non c'hanno permesso di poter entrare all'interno della scuola
Mentre invece ci sono tanti dirigenti scolastici illuminati io li chiamo così che ci permettono questo io personalmente entra nelle scuole partecipa il genio di altri
Gli altri famiglie di altri bambini e non sono riuscito a farlo per i miei hanno per uno dei miei
Invece paradossalmente l'altra ragazza che ha un autismo filiere avuto sempre la stessa insegnante di sostegno quindici a lei che tra questo e le ha agevolato il percorso lei si è diplomata
Come tutti gli altri seguendo un pay per obiettivi
Personalizzati adesso usiamo questa parola non minimi oche personalizzati nella linea della della del ministero quindi del percorso ministeriale
è però tutto questo perché perché abbiamo avuto
Un percorso
Come dovrebbe essere per tutti ora è ovvio che per mio figlio anche se avesse avuto la stessa insegnante non si sarebbe mai diplomato io ho dovuto sospendere a sedici anni la scuola perché non avrebbe mai potuto
Frequentare i e le scuole secondarie di secondo grado lo ha frequentato la secondaria di primo grado fino ai sedici anni dopo di che l'ho dovuto ritirare aveva finito no alla scuola dell'obbligo
E questo per una carenza della scuola perché la scuola non mi avrebbe garantito
La possibilità di farlo stare
In un percorso di di socializzazione o di entrare in contatto effettivamente con gli altri in una scuola superiore
Che non è una scuola dell'obbligo
Lui avrebbe sarebbe stato un elemento di fastidio è così
E io penso che la mia libertà la libertà di mio figlio finisca nel momento in cui io ho letto la libertà degli altri studenti di potere fra a prendere io conosco l'autismo di mio figlio so parlando di quello di mio figlio sono quanto si poste nervosismi in certe situazioni e passa diventare aggressivo mai con i ragazzi mai con i compagni di scuola ma nei confronti degli adulti tutto questo avrebbe creato dei problemi quindi non avrei mai permesso questo opportunamente come associazione abbiamo avuto una un bene sequestrato alla criminalità organizzata e quindi abbiamo istituito una scuola superiore di autonomia per ragazzi si hanno queste difficoltà e che non possono
Essere inseriti nella scuola fatta in questo modo attenzione
Perché se se pensassimo a delle scuole diverse come ho creato sono riuscite a creare con un Tay completamente personalizzato e completamente fatto su misura per lui nelle scuole medie lui andava in piscina con gli operatori della scuola
Perché quello che va a fare noi dovevamo insegnare a vestirsi a lavarsi ai a mettersi le scarpe
A i tempi per lui quello era a scuola non aveva la capacità non abbia un'età mentale di due anni
Capite che non è che invoca operai di Dante o di altre cose no
Però insegnati a vestirsi alla Parsi
A capire che c'è un prima e un dopo che le mutandine si mettono sopra cioè sotto i pantaloni non sopra o o tante altre cose è fondamentale è stato fatto un lavoro i gli insegnanti di sostegno e io è parte hanno lavorato su questo
Fuori dalla scuola perché la scuola non è le quattro mura alla scuola è un ambiente yesterday per educare finché non non apriamo la nostra mente a questo sarà difficile parlare di inclusione per questi tipo di
Disabilità per questo tipo di autismo
Sui modelli pay fortuna niente
Che posso dire di aver in parte scritto io soprattutto sulla parte della nel della io come finisce insomma insieme al gruppo fiches sulla sulla disabilità più compromessa più complessa abbiamo cercato proprio di garantire questi percorse questa presa in carico da parte della scuola
E il fatto di dove lasciare o di fare di frequentare meno ore come ha detto il Papa questa è una cosa gravissima non insistetti perché non c'è un insegnante il bambino non possa stare a scuola soprattutto un Mannino
Perché quando parliamo di una figura sommarie grafiche alto due metri pesa cento più di cento chili insomma ma un bambino che è alto un metro mentre trenta che non possa stare a scuola insieme con gli altri fatti debba essere si debba costringe la famiglia andare a prenderli ma è una cosa non gravi ma gravissima e nei modelli pay nella decreto interministeriale centottantadue e nel correttivo cinquantatré questa cosa è assolutamente vietata
Vietata
Se non per motivi di terapia quindi attenzione non è possibile e la formazione di cui ne parliamo come Fischer non è per il sostegno la formazione per tutti
Perché non è possibile che se c'è se manca il sostegno io vengo chiamata a casa e mi si dica no avvenga prende proprio perché non c'era insegnante commerciali insegnante e l'insegnante curriculare e chi è non è un'insegnante deve conoscere le difficoltà e le capacità
In maniera curativa del bambino tanto quanto gli altri insegnanti e devo deve essere in grado di lavorare con lui tanto quanto gli altri insegnanti
Non esiste più una delega su questo quindi noi genitori anche attraverso le associazioni qui chi vuole mi può può contattare Lanza sede Milazzo senza problemi
Deve poter far rispettare i diritti dei propri figli quindi non esiste questo tipo di di ingerenza da parte della scuola di prepotenza Walter da parte di alcuni dirigenti scolastici che non conoscono neppure la normativa io purtroppo tutti i giorni mi scontro con i dirigenti Saccenti
Perché questo sono che pretendono di sapere e mi dico hanno a questo non si può fare tipo non si può dare il pay ma con si può dare il pay per il mio
Cioè non passò dalle verbale ma come verbali nel nella rivelerebbero vegetariano ho partecipato anch'io ho i verbali sono pubblici terra altro sono atti pubblici non li possiamo cioè fase allucinanti
Quindi ogni volta bisogna stabilire a fargli vedere tutta la normativa e poi diventano agnellini
Però capire che ci deve essere la voce forte alle spalle anche perché i genitori devono saper fare i genitori
Non è giusto che diventi uno altro
Ho preso tanto tempo io sono professionista beato alla dottoressa però insomma ci tenevo a dirlo
Grazie Stefania sostanzialmente per due motivi principali
Il primo anche attese chiedo poi di farci aprire una nota di quello che ha detto che è così importante ma anche perché hai sottolineato una cosa a cui spesso i genitori non pensano i genitori lamentano la mancanza di competenza dell'insegnante e hanno tutto motivo di far ma c'è una competenza del genitore attenzione che prevede anche una competenza giuridico normativa la conoscenza dei suoi diritti i diritti possono essere in un certo senso rivendicati
Quando uno li conosce
Il che dà ragione dal perché fondamentale la formazione per tutti
Per potersi muovere correttamente ed efficacemente
Ora non c'era niente di meglio che dopo l'intervento di Fabiani
Dopo l'intervento di giornata intervento di Fabiana intervento di sterpaglia ci fosse l'intervento del ministero dell'istruzione e del merito e qui con noi Paola Frassinetti sottosegretaria del ministero e soprattutto persona di grandissima sensibilità grandissima attenzione
Più volte abbiamo collaborato prima c'era Assuntina Morresi che ha più volte fatto riferimento a quella sorta di amicizia politica che c'è tra persone che condividono obiettivi e problemi alla ricerca della soluzione
Non so se ci sarà l'assoluzione ma sicuramente le tue parole saranno una risposta adeguata ai problemi posti dai
Grazie se non vi dispiace preferisco parlare con lui se non vi dispiace io mi sento più a mio agio
Anche perché dovrò leggere presso un appunti anche con un taglio tecnico io ringrazio la mia amica Paola Binetti già è già la seconda volta pochi mesi credo l'onore e il piacere di partecipare a questi incontri
Mi ha molto colpito l'intervento mi ha preceduto
Della del del genitore della mamma Stefania Stellino anche perché io interloquisco
Con la finisce con altre associazioni perché ho la delega disabilità che ministro Valditara mi ha mi ha dato e quindi Lori abbiamo un'interlocuzione continua questo era un po'anche la premessa volevo farvi
Ci troviamo su un osservatorio on line che ci dà l'opportunità anche di avere una continuità e di poter attivare un dibattito proficuo per mettere mano a quelle che sono le le criticità più importanti di cui ha ha parlato anche
Mia chi mi ha preceduto
Tante cose che
Fanno parte avrebbero fatto parte del mio discorso comunque sono le avete già analizzate sono scontate è chiaro che abbiamo tant'un aumento della della disabilità e molte volte questo stupisce perché tutti dicono ma come no c'è comunque dovrebbe esserci un'evoluzione
Della medicina del controllo la prevenzione invece abbiamo questo aumento dell'ASL disabilità che noi dobbiamo saper saper affrontare e in ogni classe possono esserci diversi alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per diverse ragioni quindi è importante essere pronti ad affrontare questa diversificazione
Quindi oltre alla al problema
Dei bisogni educativi speciali che costituiscono comunque un'area ben definite abbiamo un disagio giovanile
Che è in costante aumento ed è sempre più precoce un'anticipazione dell'età in cui si manifesta questo disagio giovanile ha dovuto anche e lo si dice ormai sempre alla pandemia
Che che ha aggravato i disturbi Neuro psichici di bambini e di ragazzi quindi tanti bisogni speciali emersi e le problematiche di grave salute mentale in crescita emergenziale
Questo lo lo possiamo evincere risultati
Della prima fase della ricerca realizzata Dalai giacché l'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza in collaborazione con l'Istituto superiore della sanità quindi la nostra attività di monitoraggio e comunque sempre con sempre continua
Inoltre c'è la parte consistente di patologie certificati con diagnosi funzionale con la legge centoquattro del novantadue la nostra parola d'ordine e rimane inclusione quindi un appresa in carico del disagio del ragazzo insieme alle famiglie quindi un discorso che che ci deve legare la scuola e la famiglia
Si parla sempre di scuola e famiglia per tante tematiche e non ultima quella che ha suscitato molte dibattito sui corsi sull'affettività sul rispetto agganciati ai femminicidi che purtroppo hanno
Caratterizzato tantissimi eventi criminosi ma il la collaborazione con la famiglia e la scorta la famiglia scuola è importante in tutti i campi e in questo è molto importante la legislazione italiana sì come voi sapete in tema di scuola disabilità
E inclusione è molto avanzata basti pensare che dal mille novecentosettantasette da noi sono state abolite
Per fortuna
Le scuole differenziate ed è stato avviato un processo di inclusione che oggi possiamo definire un'eccellenza ed è la più avanzata d'Europa quindi questo ci deve far riflettere perché con tutte le criticità che sono state anche evidenziate
E da chi mi ha preceduto dei genitori che sono quelli che vivono sulla loro pelle tutti questi problemi rimaniamo comunque un'eccellenza
Nonostante la una diminuzione generale del numero complessivo di alunni nella scuola voi sapete che esiste il problema del calo
Del calo demografico che è sempre più un'incombente
Oggi il dimensionamento porta molte polemiche ma alla fine il cuore del problema sta nel fatto che tra dieci anni ci sarà davvero un consiste in una consistente diminuzione degli alunni che stravolgerà anche un po'l'immagine della scuola della scuola italiana lo cerchiamo soprattutto rare le scuole piccole e quelle dei centri di montagna quelle dei ci dei centri delle aree più depresse in modo da non
Da non iniziare una catena di spopolamento che potrebbero essere anche da un punto di vista proprio di di degrado molto molto pericoloso il ministero ha fornito il dato degli alunni con disabilità
Dell'alloggio du mila ventidue due mila ventitré infanzia trentasette mila centottantadue scuola dell'infanzia primaria centoventotto mila settanta
Scuola di primo grado secondaria di primo grado ottantatré mila settecentoquindici scuola secondaria di secondo grado ottantotto mila settecentoquarantaquattro per un totale di trecentotrentasette mila settecentoundici quindi sono numeri come dicevo prima nella mia premessa sempre in crescita
Quindi mi mi limiterò ad alcuni degli ultimi provvedimenti adottati dal nostro ministero su questo tema
Che appunto la la disabilità oltre altre due mie deleghe che sono l'istruzione domiciliare la scuola in ospedale che comunque fanno parte anche se de relato di questo problema
Abbiamo ovviamente
Parlando di disabilità scuola bisogna parlare del Pelé del sostegno l'atteso decreto centocinquantatré adozione del modello nazionale di piano educativo di guai individualizzato e delle correlate linee guida
Nonché le modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità cosiddetto correttivo su un nuovo pei piano educativo individualizzato chiarisce
Anche alle famiglie molti passaggi fondamentali in punto di programmazione didattica tipo il passaggio dal percorso differenziato con l'ordinario questo è importante voi lo sapete
Perché ne consegue la possibilità o meno di accettare l'esame di Stato al semplice rilascio di un attestato di di frequenza nonché affronta altre questioni che attengono la partecipazione AGEA Leo
Che un un punto molto importante alcune famiglie tengono tantissimo di tutti i soggetti coinvolti nella presa in carico del ragazzo con disabilità scuola famiglia unità di valutazione dell'ASL educatori questo è un ulteriore passo verso l'attuazione del DL sessantasette diciassette che il caposaldo
Dell'inclusione scolastica
Tutto ciò unitamente al potenziamento che il nostro ministero ha fatto del contingente dell'insegnante di sostegno prima si parlava dell'esperienza
Di della di aver avuto un insegnante la stessa insegnante per dieci anni e invece ci sono studenti con disabilità più sfortunati che continuano a cambiare insegnante
E ai quali viene a mancare quella continuità didattica che è un elemento essenziale ovviamente per la stabilità all'equilibrio e le progressioni e anche di dati che dei ragazzi
I posti totali di immissioni in ruolo sul sostegno nell'anno due mila ventitré due mila ventiquattro sono stati tredici mila quattrocentododici di cui undici mila ottocentoundici sono stati convocati da GPS graduatorie provinciali per le supplenze abbattendo così le liste dei supplenti precari
Il tutto ha realizzato la più rilevante immissione in ruolo di insegnanti di sostegno degli ultimi anni so siamo ancora lontani
Dal dal risultato vorremmo temere ma questo ministero ha avuto l'opportunità di aumentare questo tipo di di insegnanti da aggiungere
E che bisogno aggiunge ed è stato pubblicato il bando delle procedure concorsuali volta reclutamento di trenta mila duecentosedici posti di docente di cui ventun mila centouno supposto comune e nove mila centoquindici supposto di sostegno domande scaduto il nove gennaio con corsi che si svolgeranno quindi abbastanza nel nell'immediato ricordiamo anche che sono in corso le procedure presso gli atenei per l'attivazione dei t f a sostegno a due mila ventiquattro
Al fine di specializzare i docenti di sostegno e anche intenzione di questo ministero garantire per un intero ciclo la continuità didattica dell'insegnante di sostegno con il ragazzo assegnato su volontà della famiglia modificando il regolamento delle supplenze
Ecco questa è stata per esempio una richiesta che era stata era emersa dal dal nostro
Interscambio proficuo che c'è stato con l'osservatorio
Sulla disabilità che presso il ministero proprio proprio quella di riuscire a modificare questo regolamento delle supplenze per garantire un ciclo intero e completo queste sono le
Così i successi o quanto meno le le i miglioramenti chiamiamoli così conteniamo su un po'di più i miglioramenti che sono stati fatti ultimamente e per quanto riguarda la scuola l'ospedale voglio ribadire che comunque un servizio importante però l'unica lo delle patologie impossibilitati a recarsi a scuola per brevi o lunghi periodi io ho visitato tante scuole in ospedale
In primis l'ospedale Gaslini di Genova dove c'è un sistema molto avanzato e devo dire che questo momento di scuola all'interno delle mura di un ospedale e questi docenti così bravi
Che si sacrificano per poter effettuare un lavoro per a volte anche doloroso a danno ai ragazzi un senso di continuità con loro quotidiano con molto molte volte influisce anche sulle patologie
Positivamente per il fatto di poter andare ed essere vedesse la scuola quindi anche questo un punto molto molto importante è uno dei modelli di eccellenza anche qui del sistema nazionale di istruzione un vero e proprio laboratorio di ricerca e di innovazione
E quindi questi docenti ospedalieri hanno dei percorsi di formazione continua perché è importante che abbiano quindi la la capacità anche di sapersi adeguare alle situazioni che molte volte sono sono diverse
Come dicevo prima voglio fare un accenno più strutturato su un osservatorio permanente per l'inclusione scolastica
è un organismo consultivo e di supporto all'inclusione composto dai rappresentanti delle associazioni delle persone con disabilità dagli studenti dalle istituzioni scolastiche quindi un veramente un'Assemblea
Costruttiva e permanente quindi è importante anche la novità sulla strutturazione dei gruppi di lavoro tematici che sono sette
Uno sul Progetto di vita post scuola per i ragazzi con la legge centoquattro del novantadue Javier anni lavora Breve
Garantendo quindi la partecipazione e il coinvolgimento da parte dell'associazionismo di settore della scuola sul tema dell'inclusione
Abbiamo poi lei un aspetto particolare sul disagio mentale
Dove noi abbiamo avviato in due momenti a maggio e novembre dell'anno passato una ricerca una rilevazione insieme all'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza all'Istituto superiore della sanità
L'iniziativa volta a rilevare gli affetti della pandemia
Sulla salute mentale dei minori individuando i bisogni psicosociale di salute mentale di bambini e adolescenti relazione a quanto ho vissuto in quel periodo così così particolare da cui comunque difficile uscire completamente
Questa ricerche effettuate in alcune scuole primarie e secondarie di prim'
Il secondo grado in cinque regioni che sono la Lombardia l'Emilia Romagna la Toscana Campania e la Sicilia
A cura dell'ISS è stato inviato le scuole che fanno parte di questo campione una Mele con i link dei questionari questo ci serve
Per monitorare la situazione
Ho avuto un contatto con gli uffici del ministero
Che attendiamo ha preso a breve l'esito finale per poter elaborare i dati e far fronte in maniera sempre più efficace a questa gravissima problematica dell'infanzia e dei giovani
Un accenno Breve e vado verso la conclusione sulle risorse le risorse del Pnr R e quindi noi abili nel caso specifico queste risorse rappresentano un'occasione come tutti sapete unica
E questo ministero sta monitorando lo con professionalità l'andamento di questi progetti sia un fra strutturali sia di attrezzature che e quindi le scuole che stanno procedendo su questa strada hanno
Sicuramente toccato con mano uno sforzo progettuale burocratica amministrativa
Per me andare verso le scadenze che Pnr impone con una certa tranquillità anche perché molte volte c'è carenza di personale soprattutto un po'personale amministrativo all'interno delle scuole
E invece sono molti i compiti che il personale scolastico deve deve deve mettere a punto deve deve seguire deve rispettare
Diventa sempre sempre più più complicato io credo che concludendo questo mio breve intervento dove ho cercato di dare delle indicazioni un po'rassicuranti sul fatto che il ministero abbia sempre nella sua nessun obiettivo centrale quello di favorire
La scuola dell'inclusione tutto questo si innesta in un discorso più ampio di contrasto alla dispersione scolastica che sapete una delle piaghe che
Che più si preoccupano e anche al di al compimento del diritto allo studio quindi diciamo che contrasta la dispersione promozione al diritto del diritto allo studio sono due aspetti che dobbiamo garantire e quindi lo dobbiamo esser pronti a sapere intervenire proprio in questo sulla dispersione abbiamo effettuato degli investimenti oltre ad aver individuato l'insegnante tutor l'insegnante orientatore che devono essere
Indurre ai progetti personalizzati e io per penso che questi progetti personalizzati che significa
Che significano alla fine essendo più vicini allo studente e sa però anche giudiziarie nelle scelte negli orientamenti
Per poi evitare a la dispersione che lo sbocco naturale della non frequentavo della scelta fatta con leggerezza
è importante anche per quanto riguarda il campo degli studenti con disabilità è un nei discorsi non vanno mai separati la scuola è una e l'inclusione deve portare a ragionare sempre evitando queste differenziazioni per poterci attrezzare ad affrontare l'incrementa azione del diritto allo studio e il contrasto alla dispersione scolastica dando una visione generale di scuola però vuole lasciare indietro nessuno ecco questo il nostro obiettivo
Io v'è un anno che ho l'onore di potermi occupare di queste questioni così importanti
Quindi a farlo
Non è solo al ministero tutto il governo ma è soprattutto la scuola gli enti locali due serre gli insegnanti di sostegni genitori e famiglie le associazioni credo che la passa per attivare un'armonia un'organicità virtuosi di collegamento e di lavoro comune sia il segreto per arrivare veramente a un ulteriore successo grazie
Vedete c'è la percezione no che
L'ente di riferimento in questo caso il ministero dell'Istruzione del merito o stia davvero
Pensando avendo consapevolezza di questi problemi di fatto aumenta il numero degli insegnanti di fatto li stabilizza quindi riduce la precarizzazione di fatto investe nella formazione e nell'aggiornamento
Ci sono sono come dire punti disposizioni importanti che però chiaramente
E faticano ad atterrare
Ci sono due cose che io ricavo che mi mi fa piacere diciamo segnalare la prima è che la formazione non può prescindere dalla personalizzazione
Cioè tempo Ko la conclusione del tuo dibattito anche quando facevi riferimento agli insegnanti esperto di tutorato esperto di cioè ogni ragazzo ha bisogno in qualche modo di una personalizzazione quanto più le difficoltà sono specifiche tanto meno può essere generico il vestito quanto più ognuno di noi fuori Italia
Tanto meno può andare compaia quarantasei euro e quarantotto o la cinquanta perché non ci sta in quella taglia lì per motivi che siano quindi è anche proprio bisogno di tagliarlo su misura
Questa è una cosa che loro e ti chiedo
E chiedono sempre di più quindi capire come si può fare perché nella misura in cui però io so
Chi è lo studente
Che arriverà perché proprio perché sono tredici anni tredici anni quando arriva la scuola media superiore questo ragazzo è già ben conscia un suo portfolio no come si diceva una volta cioè e non è una cartella clinica
Che è una storia didattico formativa una storia di inserimento eccetera e quindi è su quel problema lì su quella persona lì che baccano alto
Nei mesi estivi il tempo che si dedica all'aggiornamento la seconda cosa è recuperate
La qualità della collaborazione chiamiamola così con il team lettera appello
Io dico perché veramente è stata la mia prima esperienza professionale quand'ero piccola Io come si dice il neuropsichiatra infantile lavorava
Sicuramente nelle istituzioni nell'ospedale dove c'era questa concentrazioni forte
Di bambini con difficoltà ma nel migliore dei casi lavoravano i famosi équipe medico psicopedagogico e non ci sono più Carano che dipendevano dall'amministrazione allora non provincia
E che di fatto si spostavano ma tenendo insieme le competenze chiamiamoli così di tipo sanitario medico
E le competenze di tipo pedagogico oggi si è ricreato mentre si cerca di saldare le competenze mediche con le competenze sociali e abbiamo una linea socio assistenziale per esempio per gli anziani e tutta giocata su questa anche per la patologia cronica si capisce che non c'è possibilità di efficacia di un intervento sanitario che non sia contestualmente socio sanitario
Forse invece per i piccoli c'è si è creata questa scollamento ulteriore per cui anche se come diceva prima Stefania in realtà la norma lo prevede di fatto anche a me risulta assolutamente che ci sono tutta una serie di dirigenti scolastici che non lo consentono considerando un po'le mura della scuola come una sorta di protezione del ragazzo rispetto ad altre cose poi ci sono i dirigenti illuminati che invece riescono o perché conoscono la norma o perché capiscono direttamente il problema
A aprire la strada però questo è un problema che il ministero dovrebbe in qualche modo Polo proiettare ecco come una linea di tendenza positiva che gli insegnanti insegnanti di sostegno
Tutte le volte che ce n'è bisogno e quando si gradiranno possono avere un'interlocuzione diretta anche con quello specialista che si prende cura del
Grazie infinite atte grazie
E adesso però dottor come se qui non stiamo lavorando a a lavorare problema sintonia lavora comunque tu adesso quando esci c'è una mia amica di quando eravamo proprio che uno dei suoi desideri oggi venendo qui è stato quello di conta dette salutare per
Quindi spero che signese voglia salutare poi Paola quando quando uscirà perché è venuta anche anche per salutare
A te e quindi grazie di cuore lascia
Vi faremo avere il documento grazie ve lo faremo avere volentieri adesso io chiamerei clima Riccia sedici poi chiamerei qui Paola Sinisi
E poi chiamerei qui Maria cinque non vedo che ci sia
La Anna Paola ancora non è arrivata quindi
Sì
Allora come vedete anche Dan come sapete dal programma che in poco come sempre succede un po'si stravolge un po'si adatta un po'si modella e lui l'intervento adesso che voi chiedo al prima ad prego presenta il santo insieme tutte e tre le le relatrici così poi dopo il discorso fluisce più armonico e marito assenti
Responsabile all'interno di un grande di un grande policlinico
Il Campus Bio medico responsabile del tema della privacy cioè dei diritti dei bambini questo complesso problema che tutela anche identità questi ragazzi in questa doppia dimensione che è la dimensione
Sociale quindi dell'inserimento dell'inclusione che per definizione implica una come dire esternalizzazione di quali sono i suoi problemi le sue difficoltà altre misure e il rispetto invece per la sua pazzia che è un tema importante perché oggi come oggi ormai su come si dice in gergo su internet e si trova di tutto e noi dobbiamo difendere se io sono stato un grande sostenitore della legge sull'oblio oncologico attenzione
Perché non ci dovessero chiede se vediamo tutto vuol essere una di un tumore avere avuto un tumore non fosse discriminante pensate a quanto può essere discriminante
Una diagnosi di questo tipo se non è sufficientemente poi tutelata in un contesto di privacy e come dicevi prima tu no forse un mutuo Stefania comunque questi dati sono della persona
Non solo non appartengono alla comunità trovare il giusto punto di equilibrio è una delle sfide del nostro tempo
La professoressa Paola Sinisi si occupa di inclusione di questi ragazzi nella scuola media superiore concretamente nei licei che nella percezione italiana rappresenta un po'comunque lo si vogliono lo si voglia l'aristocrazia della formazione no e ci dice anche quanto si sia lavorato anche positivamente perché maggior numero possibile di ragazzi potesse arrivare ma poi quali sono i problemi che si presentano compreso quello che di cui genitori a volte prendono coscienza all'ultimo momento cioè con che titolo My Chef o quant'è spendibile questo diploma piuttosto che quest'anno ha per cui quello che a volte era sembrato una facilitazione può diventare a un certo punto una complicazione sono problemi reali con qui genitori
In fondo devono misurarsi nell'arco della loro diritti
E come si dice in gergo ultima ma non ultima Daria cinque che dirige da tempo professoressa universitaria
Didattica didattica anche speciali eccetera dirige da tempo corsi di formazione per gli insegnanti di sostegno
E quindi un po'più chiara questo cerchio stamattina alla fine chiederò al mio amico Eugenio che è qui presente che mi ha fatto un grande onore di essere qui presenti insieme alla mia amica Margaret Martino di parlare di due esperienze straordinarie che sono come dire questi ragazzi nella strass scuola chiamiamolo
Se si capisce perfettamente poi tutto quello che sconterà anche Margaret il suo progetto Hakan Progetto molto interessante non tutti sanno che Eugenio il grande sostenitore di un'iniziativa che ha goduto
Anche recentissimamente di una grande visibilità perché ne ha parlato il Presidente della Repubblica nel discorso di fine d'anno e questo ci deve aiutare tutti tenere presente l'importanza di questo cioè pizza Outta no e Luisa organizzato in Senato un paio di anni fa
Un praticamente il ristorante del Senato è diventata sede di pizza oltre cui abbiamo tutti cenato li mangiando ma poi non pago due anni dopo il tentato la stessa cosa ma non nella Camera deputati ma in piazza di Montecitorio quindi in piazza c'era organizzato e quindi è un modo diverso di vivere la presenza politica per noi ma la presenza sociale impegnata per i ragazzi di di questo e così il questo modo chiudiamo la macchina
A te
Sì Bondi buongiorno grazie Paola di di questo invito io confesso che ho faccio un po'di fatica ancora a parlare dopo aver sentito le testimonianze dei genitori perché penso che hanno emozionato un po'tutti anche chi figli non ne ha probabilmente perché sono poi testimonianze che credo non sono solo esperienza di Jonathan di Fabiana di Stefania ma ci hanno raccontato un sistema probabilmente no che e non casi singoli un sistema nel nel quale al quale noi assistiamo e che si caratterizza probabilmente meno per me questo è stato un po'la la la l'impressione per una sorta di scontro sociale quasi mi viene da dire uso questa espressione un po'forte no tra portatori di interessi distinti e tutti arroccati in posizioni difensive mi viene da dire la famiglia
Che difende chiaramente il proprio figlio
La scuola la dirigenza scolastica diciamo in tutti i suoi livelli che i si trincera difendendo sia a sua volta dietro un sistema e una burocrazia probabilmente oggi un po'diciamo
Antonio fuori dei tempi diciamo così un po'anacronistica e poi insegnanti di sostegno che a loro volta si trincerano dietro le loro tutele giuslavoristi che
Sindacali beh allora un un trequartista la prima cosa che che nota che qui c'è in atto un bilanciamento di interessi
E si chiede inevitabilmente diciamo quale interesse sarà in qualche modo sacrificato sarà in qualche modo compresso lei mi sembra di capire dalle esperienze racconta che oggi che il più delle volte soccombe proprio quella persona che invece avrebbe bisogno di esseri più tutelato più protetto cioè il soggetto più debole
Allora devo dire quando Paola mi invitato mi sono chiesta B ma la prospettiva della privacy diciamo in questa nostra mattinata di riflessioni su su un tema così complesso su cui finora
è già stato detto tanto e tante cose importanti diciamo che prospettiva può dare no
Allora innanzitutto osserverei che la scuola e depositaria di tanti dati qui c'era anche prima Paola no tante informazioni che non sono solo e soltanto informazioni legate direttamente al suo indica
Ci sono anche poi è vero non è una cartella clinica però ci sono anche tante informazioni cliniche no diciamo a un ragazzo che
Fa una determinata terapia nel tempo in cui a scuola deve poter continuare e a farla
Ma c'è molto di più perché sappiamo che quando un un ragazzo inizia un percorso scolastico la scuola chiede informazioni sui suoi interessi
Sulle attività extra scolastiche chiede informazioni sulla famiglia sia i genitori che lavoro fanno sia fratelli cat hanno
Che scuola frequentano
Quindi la scuola è depositaria di dati e di informazioni molto delicate
Ma a me piacerebbe anche più sottolineare l'aspetto di come la scuola in realtà custodisce le storie la storia primariamente dello studente con disabilità ma poi anche le storie di tutte quelle persone che attorno a lui diciamo gravitano e allora custodire lo diceva accennava prima Paola no significa sicuramente
Mettere l'attenzione in prima battuta su quello che è la protezione di queste informazioni
Il corretto trattamento
Che non ci siano diciamo situazioni di ingiustizia e quindi diciamo di legittimità
Si direbbe no dall'altro punto di vista delle finalità per le quali quei dati vengono raccolti e trattati e quindi per evitare abusi sostanzialmente che ripeto non sono abusi solo
Sulla
Solo sullo studente coinvolto sull'interessato come si dice in termini tecnici
Ma anche diciamo sulla sua su chi gli sta attorno questa dimensione quando si parla di privacy penso sia molto chiara forse quella che è un pochino
Meno evidente invece quello a
Della valorizzazione proprio in termini tecnici delle dei dati e delle informazioni che la scuola perché partendo da da quelle informazioni e utilizzandole per finalità diciamo in qualche modo correlate rispetto alle quali
E per le quali quei dati sono stati raccolti bene si potrebbero fare io penso tante cose molte sono già state dette innanzitutto avviare
Quella quel lavoro quell'azione diciamo così sullo studente che parta
Non dalle indicano che ha ma da chi è realmente quella persona quindi no dalle difficoltà che incontra dalle sue atipie dalle sue
Difficoltà i suoi comportamenti problema ma impositiva o no i suoi interessi le sue propensioni
E e anche perché no le relazioni che creano all'interno per esempio del gruppo del gruppo classe quindi quell'approccio personalizzato che dicevamo giù
Dall'altra parte sì
Diciamo partendo da una valorizzazione dei dati allora si può fare davvero quel percorso di formazione individualizzata
Degli insegnanti di sostegno però io direi anche loro
Un ancor prima no un lavoro di
Arruolamento quasi no degli insegnanti di sostegno e anche
Proprio perché come è stato detto prima vero più insegnanti di sostegno e assegnato alla classe però poi in realtà lavora su un bambino concreto su una persona concreta è una storia particolare
Allora ecco una formazione che tenga conto di queste che dica agli strumenti anni insegnante di all'insegnante
Che diciamocelo no apriamo una una parentesi anche i diciamo in difesa di questa categoria questo lo dico come figlia di insegnanti
è tante volte non hanno gli strumenti si hanno una formazione quando ci va bene generale sulla disabilità però poi nel caso concreto non sanno come muoversi incontrano delle difficoltà che non sanno neanche come
Come superare e allora Stefania prima di c'era sì l'idea di una separazione delle carriere zero questo è molto importante
Ma anche allora direi di una come si può dire di una incentivo vero anche no di una retribuzione che si anche adeguata perché il problema oggi tra i problemi anche oggi nella scuola
C'è pure a questo nostro un tempo con i miei genitori hanno insegnato a lavorare l'insegnante guadagnava più di un magistrato aveva una considerazione sociale notevole
E diciamo probabilmente insegnare andavano i migliori perché l'insegnamento era una scelta beh oggi forse di tutto questo è rimasto molto poco e allora forse queste ho sempre in un'ottica di valorizzazione dei dati potrebbe essere uno strumento anche per il ministero mi dispiace che il sottosegretario è andato via però per poter lavorare diversamente no per poter avviare una programmazione partendo dai dati e una pianificazione appunto rispetto a un fenomeno che in crescita l'abbiamo detto no che in crescita non solo per numeri ma anche per complessità ed eterogeneità di situazioni allora sapere quanti casi io quanti insegnanti di sostegno mi servono e fare un po'forse e quella a un a dare un po'quell'approccio per esempio che sia con i medici no di recente si è parlato del teste di ammissione a Medicina perché no
Anche per l'insegnamento o addirittura per l'esperienza che ci raccontava Jonathan anche pensando al percorso universitario anche per chi poi un domani andrà a fare l'istruttore se diciamo che lo sport è una componente importante allora è chiaro che non basta solo la competenza tecnica professionale probabilmente serve nel percorso formativo anche diciamo un'attenzione verso le situazioni della disabilità per offrire esempi di petto
Un servizio che sia calato nelle esigenze sociali che finalmente ci troviamo incontra a a trattare e a vivere e poi ripeto ritornando alla scuola per garantire quella continuità diciamo così di tattica che troppe volte ho già abbiamo emerso non è diciamo così non è garantita e poi sempre diciamo nella prospettiva della privacy mi sembra che a volte la scuola oggi tenda a medicalizzate un pochino troppo diciamo la disabilità
E questo ha come con secondo conseguenza inevitabile l'esautorazione no della volontà del disabile dello studente disabile che non è più diciamo un soggetto dalla sua disabilità della sua situazione mai diventa troppo a volte un oggetto degli interventi degli approcci
Pini non più non viene visto come una persona in grado di decidere in grado di scegliere in grado di confrontarsi perché i ragazzini anche se piccoli si osservano e vedono che loro certe cose non riescono a farle
E non capiscono perché non riescono a farle allora
Questa è una prospettiva che secondo me va tenuto in considerazione oggi probabilmente non lo si fa perché la disabilità c'è un po'una approccia la disabilità da parte della scuola come un monolite no
Ma non è così perché sappiamo che dentro la categoria della disabilità noi abbiamo N situazioni addirittura ci raccontava Stefania dentro una stessa handicap come l'autismo possiamo avere
Situazioni completamente diverse allora è chiaro che trattare in maniera uguale situazioni diverse probabilmente la più grande forma di ingiustizia e quindi
La scuola sicuramente questo uno sforzo in più dovrebbe dovrebbe farlo ora è chiaro che
Nella pluralità delle situazioni dovremmo fare almeno una una macro distinzione diciamo no da una parte quei casi in cui c'è una capacità di intendere e volere quindi ci sono delle capacità cognitive il ragazzo
Supportato riesce a sviluppare no la la capacità di agire di pensare di scegliere ma soprattutto riesce a far affiorare la sua volontà
In termini non solo di desideri e di aspirazioni ma anche proprio in termini di scelta
Su cui su come diciamo così utilizzare la sua storia i suoi dati la sua informa il suo informazioni e quindi esprimere quello che e nei termini nostri si dice un consenso libero e e è valido rivederlo in questi giorni uno studio no della divisi tutto italiano per la privacy e la valorizzazione dei dati
Era su tutt'altro tema sull'Avanti appunto sul consenso per per l'età del consenso per poter accedere ai contenuti
Del web però diciamo tra le tante considerazioni una vorrei
Condividere con voi ed era appunto la riflessione su come la Rete su come i servizi digitali su come le nuove tecnologie il forum oggi
Soprattutto nell'età diciamo adolescenziale siano anche strumenti che facilitano quello che è l'obiettivo della scuola no alla anche della scuola quella dell'inclusione quello della socializzazione
Quello sul piano educativo della rimozione pure di ingiustizie discriminazioni da questo punto di vista il forum sono eccezionali e come poi siano canali attraverso i quali il ragazzo è anche il ragazzo disabile può diciamo liberamente esprimere
La sua volontà il suo pensiero in maniera anche qui autonoma nel senso oppure di
E privo di come dire interferenze familiari genitoriali perché anche questa è una forma di privacy no soprattutto in alcune età allora la domanda è
Ritornando alla scuola quanto la scuola oggi in questo prezioso lavoro che fa
Di istruzioni e di educazione riesce proprio a dare valore a quello che rientra nella volontà e negli interessi del ragazzo diciamo disabile con indica certo altro scenario evidentemente quello invece in cui il ragazzo non ha questa capacità quindi diciamo la l'handicap necessità evidentemente che ci sia un sostegno sostitutivo in qualche modo e il paradossalmente in queste situazioni la privacy
Può sembrare in qualche modo compromessa no compromessa innanzitutto dall'handicap stesso perché manifesto evidente è evidente soprattutto quelli che sono gli effetti dell'handicap sulla qualità diciamo così della sua della sua vita
Ecco allora secondo me invece proprio in questi casi l'attenzione che dobbiamo mettere nella protegge nella riservatezza
Deve essere maggiore perché questi casi sono quelli che invece coinvolgono più direttamente altri soggetti in primis i genitori
Ma subito dopo i fratelli io penso che sui fratelli Paola dovremmo fare un convegno a parte
Perché ecco chiediamo cielo no chiediamocelo quanto impatto a
Sui fratelli la avere un fratello comune ingloba una sorella con un handicap impatto in termini proprio di scelte che si troverà a fare per la sua vita no
In termini anche di relazioni di qualità delle relazioni in termini anche di sofferenza no
Questa è una dimensione importantissime allora qui Cetto la privacy rileva perché come dire bisogna proprio evitare che e per i fratelli si possano essere pregiudizi ci possano essere derisioni fenomeni di bullismo diciamo così
Nella nella deriva peggiore discriminazioni che possono discriminazioni attenzione che ci si rischia di portare per tutta vitamine cioè si inizia in età
Giovane ma poi te le porti appresso
Ed ecco in questi casi però attenzione a non considerare la privacy come un ostacolo tante volte quando
Viene per esempio impedito l'accesso vedi terapisti nelle scuole come dire sollevano la bandierina della privacy che capite bene ridicola diciamo uno
Ma a volte la privacy
Viene tirata fuori un po'così in maniera strumentale penso per esempio al famoso caso della
Controlla distanza nelle scuole e anche diciamo nelle strutture socio sanitarie per gli anziani che diciamo è emerso un po'di tempo fa in situazioni chiaramente il limite no
Io critichino fuori questo caso giusto per sottolineare con voi un po'quella che era stata la all'impostazione del problema
Il problema la questione sulla quale anche il Garante della privacy sia Nespresso
è stata quella di capire se è possibile per esigenze di tutela di un assegno di un soggetto incapace quindi di un soggetto fragile e vulnerabile per definizione
Limitare la libertà del lavoratore soprattutto quale grado di limitazione no sia ammissibile ho detto diciamo
Diversamente sempre con i termini tecnici della pratica Dino il sei il rischio per l'incapace c'è un rischio
I trattamenti di pregiudizi no di abusi anche psicologici nel nostro caso anche banalmente il rischio di non vedersi riconosciuta per esempio la alla come dire l'istruzione si
L'insegnante di sostegno non lavora per esempio
Ecco se il rischio per l'incapace e adeguato a legittimare
Limitazioni della libertà del lavoratore nell'adempimento della sua prestazione quindi anche in quel caso cena quel famoso bilanciamento di interessi che citavo prima nelle sue stesse declinazioni quindi interessato
Datori di lavoro e e lavoratore
Allora e chiaro che come dire questo caso un caso molto limite è chiaro che non ho si deve lavorare probabilmente sulla prevenzione di queste situazioni così limite
E però per lavorare sulla prevenzione e come facciamo sicuramente partendo dalla formazione e l'abbiamo detto degli operatori degli insegnanti
Ma anche coinvolgendo attivamente le famiglie
Quindi diciamo dobbiamo creare se diciamo davvero vogliamo andare in una direzione diversa un clima di fiducia tra questi grandi attori che probabilmente oggi sia un pochino incrinato e allora diciamo se quindi saldiamo e rinvigorire amo questa fiducia da avremo potremmo passare dallo scontro sociale diciamo così a un patto sociale a un'alleanza educativa
Che a mio parere può essere davvero l'unica lega per un cambiamento a utenti con questo sistema
Grazie
Grazie venite maritata esattamente quello che noi auspichiamo da una giornata come questa non è una in atto uno scontro sociale ma è in atto una profonda divergenza nostrani tali posizioni
E ricomporre questa divergenza trasformandola in una situazione di vantaggio per i ragazzi il nostro auspicio non negare il problema ma assumerlo e in modo consensuale condiviso e solidale
Puntare a capire quali possono essere i punti di soluzione
Che adesso diciamo la palla passa That Paola
Si deve del grande storico giù un liceo romano Giulio Cesare che ha festeggiato questa mi cento anni novanta ancora soltanto novanta Parma ci stiamo avvicinando
Novant'anni
Perché poi alla fine il problema che si va poi spostando per questi ragazzi per questi genitori
è la conquista di quell'autonomia che si traduce livelli avanzati di formazione che diventano propedeutici dopo a un altro tipo di incontro convegno che vorremmo fare sull'inserimento lavorativo e professionale di queste persone anche lì esiste un diritto anche lì esistono delle problematiche anche lì ci sono delle leggi anche lì c'è un livello diffuso di insoddisfazione delle parti
E quindi come dire vogliamo poi lanciare la palla come dire il cuore oltre l'ostacolo parte che sa grande esperienza di tutto questo veramente grazie
Grazie scusate mi alzo perché riesco meglio forse no no no da qui possono
Ecco l'accordo perfetto allora Grazie Paola per questo invito e venendo qui pensavo ma qual è l'aspettativa quali pubblico ci sarà quali saranno le persone con le quali condividono
Questa esperienza di questa mattina e in particolare che cosa si aspettano da me
Cosa possono dire io e quindi come nascono ditta stamattina presso fisionomista rivedere le ultime circola
Naturalmente ha detto va bene ma sono cose che so perché la mia esperienza
Sono interpretare nell'esperienza concreta quindi mi sono un po'Rin curata senza che ho ascoltato tutti gli interventi quelli più tecnici quelli politici soprattutto quelli dei genitori
E devo dire che ho rivissuto tutti questi anni
Di dirigenza scolastica fatta con ventisette anni quando ha iniziato gli ho tirato un po'tutte le scuole perfino con i Nomadi ho insegnato
Prima e poi di fa diventare capo d'istituto eccetera eccetera
Quindi quello che ho ascoltato quindi dentro di me diceva beh non mi dicono nulla di nuovo neanche tutte le altre iniziative bellissime che stanza di forze in campo e che se ci sono state raccontate dico eh
E per è ora che si realizzino perché
Dico questo dico questo perché voglio cominciare voglio dare un senso diverso a questo mio intervento poi parlerò anche di alcuni aspetti tecnici giustamente come Paola sollecitato ma voglio raccontare una delle esperienze nel momento in cui ascoltavo bulimia avvenuta fortemente niente e ricostruita fino con l'ultimo intervento pezzetto per pezzetto con la sorella
La famiglia
Che io
Ho incontrato quando già nella scuola dicendo addirittura al liceo classico vi erano due figli tutti gli autistici
Uno più grande
Credo che facesse sì il terzo anno terzo quarto anno
Molto grave e molto seria la sua problematica un altro che lo seguiva
Con il quale abbiamo lavorato abbiamo potuto lavorare in modo diverso e poi c'era una sorella di non veniva da noi ma che comunque incombeva
La famiglia nucleo familiare sfortunato per certi aspetti perché a questa donna era anche rimasta sola Créteil vicissitudini una famiglia ambiente quindi neanche che mancassero difficoltà ma con una grande
Difficoltà che non era poi quella diciamo di contesto ma insegne la donna fortemente provata che non riusciva chiaramente a gestire questa complessità anche per mancanza di una consapevolezza di una
Competenza anche perché ci vuole anche una competenza il saper fare il genitore che si acquisisce un po'anche nel tempo e con l'esperienza
E ricordo il più grande di cui sto di questi di questi ragazzi arrivati in bilico qual è la scuola e dico ma dov'è non lo vedrò mai qua fa testi cassa assente in una stanza al piano terra
E assente con l'assistente
Specialistico che Terna sono fondamentali di un importante progetto di parità grazie
E va be ma che fanno rivalsa che c'è deve esserci Massimo che ancora abbiamo ancora in servizio un comune grosso un ragazzo molto ben fatte perché il ragazzo possa fare
E per di più quando vede le donne slacciati scarpe
Detto papà e di ah devo conoscere voglio vedere andati giuro visto che ha incontrato
L'anno è proseguito in questa maniera con una richiesta di lavorare in un'altra in modo più che efficace in questo ragazzo ai fini l'anno successivo è cambiato il docente
Questa voce anche molto brava nella sua materia ma che si era prestata a sostegno
Non riusciva
Forse direttamente a rendersi conto di quella che potesse essere la sua potenzialità che poi quando vogliono fanno di tutto quindi il discorso della del sentire una funzione che va al di là della propria preparazione
Cambiato il docente viene a scuola un docente che mi conosceva da molto tempo che aveva chiesto trasferimento d'anni
E quindi abbiamo subito uomo unico tra tante donne riguarda c'è questo ragazzo che dove si occupa
Si è occupato di questo ragazzo del più grande
Più grande
Alla fine degli anni perché fra l'abbiamo trattenuto con un altro anno che abbiamo visto dei miglioramenti ha imparato a fare alcuni da Oscar
Intanto a non rubare la merenda dei compagni
Intanto ammettere le monetine nella dispensatore delle elezioni delle merendine eccetera ad aspettare il suo turno
Intanto ha imparato ad allacciarsi le scarpe a distinguersi a a a non scappare più di tanto da scuola perché purtroppo scappano anche
E ha imparato la Divina Commedia
Dice perché ecco la speranza forse perché
Nella l'approccio con questo ragazzo abbiamo utilizzato delle metodologie un linguaggio che lui poteva comprendere per arrivare a un minimo di conoscenza della Divina Commedia di alcuni
Di questi passi la Divina Commedia in particolare attraverso l'immagine
Quindi non parlava neanche se era fino a quando chiedevamo seri conosceva questa figura cosa stesse facendo lui ricostruiva le sequenze delle immagini Elisabetta dire
Che cosa stesse accadendo
Con tanti colori quindi lavoro diciamo
è stato questo non è poco considerato anche il punto di partenza di un ragazzo già grande
Dieta
Con una famiglia che non era in grado di sostenere con una madre molto provata naturalmente
L'altro ragazzo abbiamo lavorato in maniera diversa situazione diversa
Mentre l'altro allena il famoso piano differenziato no adesso è quello diciamo che
Sì ancora con quelle disabilità con quelle situazioni di persone sono in grado di poter a vere il famoso diciottenne perché invece hanno necessità di gli assegni inclusi Dino stare da soli a casa
E poi ecco qualcosa su ciò che avviene col territorio e anche il doposcuola non vorrei dire con questo ragazzo si è lavorato regolarmente
I docenti erano in classe che devono stare attente assai perché altrimenti quanto è auspicato anche è stato spiegato poco fa che o da prima da altri date genitori anche che tutti se ne facciano carico non avverrà mai specie nella scuola secondaria di secondo grado diverso nella scuola dell'obbligo
Devono lavorare in classe devono scomparire perché questi ragazzi non vaglio non sentirsi diverso valgono fare le stesse cose degli altri
Quindi con molto tatto con molta delicatezza devono potere inserissimo farsi accettare
Farsi accogliere togliere e di conseguenza a lavorare qui non è una cosa semplice con i docenti curricolari
I quali sanno molto bene tante materie non sempre ancora meno di docente docenti sosteniamo con la preparazione necessaria per poter interloquire proficuamente non manca tante volte la buona volontà che non sanno proprio dove mettere le mani
Se non preparando dei materiali questo lo sanno fare più adatti a semplificare quelli che sono i famosi contenuti volte il problema non è il contenuto d'accordo in sapere che ne so il passo specifico della Divina Commedia mai
Lavorare su un'astrazione sulla capacità che consente a questi ragazzi di fare una progressione una crescita perché arrivati alla scuola secondaria secondo grado devono poter fare questo se vogliono
Avere una prospettiva può esservi diploma che però non finisce lì o un altro tipo di prospettiva
Quindi la relazione di docenti è
Non fondamentale essenziale ma anche l'aiuto alle famiglie la preparazione delle famiglie in questo caso forse qualcuno vorrebbe metterci mano ogni tanto questo discorso che cliché nono ascoltato oggi ma perché sono talmente tanti gli aspetti
Ma non sarebbe già lasciare perdere
Perché poi quando arriva
La cicogna diciamo così porta una situazione difficile dove andiamo a sbattere i manicomi la testa come genitori non lo sappiamo
Quindi a vivere centri sul territorio di ascolto di non ascolto che possano prendere in carico la persona nel suo complesso è fondamentale anche perché con questi ragazzi quando è scoppiata la pandemia
Attrice scuole a casa con la madre con una sorella in condizioni di forte disagio
Non mancavano le possibilità ma abbiamo dovuto fornire nuovi difficili
Potere lavorare almeno con il ragazzo più piccolo
Era la ritengo che fosse l'anno della preparazione al diploma
O forse l'anno immediatamente ma in maniera tale da non interrompere questa relazione educativa soprattutto la parte didattica perché per lui era fondamentale certo non era molto ripetitivo in quello che faceva però andava bene ci ha comunque riusciva
Era ritardi voti altissimi nove dieci
Proprio perché lui riusciva con una metodologia un approccio adatto e con la comprensione anche di tutto il team dei docenti che in quella classe lo conoscevano da quando era centrato il primo anno a poter fare questo tipo di ad avere questo tipo di risultato
Quindi che cosa è successo ecco qui l'assist che che ne ha parlato forse Jonathan era parte della assistenza in casa
Chiamiamo perché facciamo prima possiamo mandargli l'assistente specialistica un asso la famiglia disposto no no perché c'è una situazione difficile intanto l'altro era uscito dalla scuola era a casa
Non più attivo
Però questo ragazzo la necessità di poter completare il suo percorso quindi abbiamo ottenuto di in alcune giornate integrandosi con l'altro assistente che c'era c'era quello che comunque andava a casa della via via ceda
Ad andare in quei momenti in cui fosse possibile andare
La mascherina perché nel tempo di pandemia e poi a lavorare a distanza con il docente di sostegno invece non poteva andare a casa
Non era non c'erano le condizioni perché questo avvenisse
Quindi alla fine l'abbiamo portato al diploma peraltro credo che si si si fosse diplomato molto bene il problema che abbiamo dovuto affrontare però e cioè abbiamo avuto però il tempo di poterlo affrontare un poco
è il alcune materie nelle quali non poteva essere sorvegliato che sono a volte quelli che dove c'è una forte componente linguistica soli lingue straniere eccetera
L'esonero di Gebre si aspetta non si può avere
Perché se voi aspirato al diploma non si può avere questa è stato ribadito anche dalle ultime indicazioni ministeriali ne sono in alcune delle materie
Quindi la devono poté fare della materia quindi importante anche l'orientamento e il lavorare nessuno in maniera equipollente con con tolti più facilitate ma devono essere in grado di poterlo fare
Caso va bene la nuova giunta sicuramente eravamo presenti noi non lo sente gli assegni però con ragazzi che sono venuti dopo abbiamo tenuto molto fermo questo punto con le famiglie
E tenendo Romolo fermo l'abbiamo ottenuto impegno anche hanno una lasciare in materia che devono essere comunque portato contenenti prove di stampa subito
Perché altrimenti c'è una come dire
Non riconoscimento dei diritti degli altri qualcuno ne ha parlato no cioè ed è chiaro che allora l'uguaglianza che cos'è è riuscita a dare degli strumenti e dei percorsi personalizzati a ciascuno per poter esprimersi al meglio ammenda se uno io racconto sente mi figure quando sono piccoli ama non è giusto Vigna Stelluti guarì un attimo se quel ragazzo per guardare dalla finestra più bassino c'ha bisogno di uno scalino glielo dobbiamo dare altro non c'ha bisogno da tutte e due per la verranno alla fine faranno il loro percorso
Però ecco questo è fondamentale e quando si scelgono le misure anche capire quali sono le potenzialità dei ragazzi io avuto scuole
Di tutti i tipi già sensi umani linguistici ho avuto il professionale ho avuto il John McCain ha avuto il tecnico ha avuto la scuola elementare trascorre l'infanzia e alla media comunque ci sono salti
Quindi l'importante il percorso che imitativo che si riesce a fare con questi ragazzi quando si esce dalla scuola media di prima da squadre una in primo grado di dalla scuola media tanto per intenderci
Occorre capire bene quali tipo di scelta appare inutile
Infliggergli perché questo è
Delle torture perché per forza devono andare nella scuola dove siamo stati nulli
Se quel percorso non lo può fare ci sono altre tipologie di scuola dove magari possono anche trovare un futuro inserimento lavorativo più facile
In alcuni settori è più semplice e questo non sminuisce nulla perché la persona
Bene realizzarsi deve realizzarsi questa potenzialità chiedere di fare di più o troppo poco significa nonna acqua Hunter lancia non rendersi conto buchi si sta lavorando
O con chi si ci sitar relazionando
Quindi la signora è un suggerimento che dopo
A tutti noi richiamo di sostenerli ma anche di orientarli per quella che è la loro indoor il loro interesse
Perché dopo la scuola secondaria secondo grado e questo ahimè è un punto dolente il ricordo di una volta avevo una scuola ho tantissimi casi
I più stabilità
A molto seri calati nella gran parte e non sapevamo dopo che cosa fa fare acquisti ragazzi
E quindi avevamo cominciato a lavorare con il territorio con dei patti territoriali dice va be cerchiamo questa alleanza anche attraverso le associazioni cooperative che ci mandano gli assenti specialistici lavorava con loro
Crediamo di percorsi sia ma voi che sapete fare facevo delle procure
E agrario l'aria che ne so non l'aveva come dire la giardinaggio
Anche altre cose per alcuni casi dove non potevamo effettivamente
Poter inserire tipo diverso di tessuto lavorativo attendiamo
E e ci vogliono i soldi ho capito ma camminava riduzione non puoi pretendere troviamo dei dei fondi parliamo della delle convenzioni facciamo delle uscite e quindi in qualche caso ci siamo riusciti va impedita da una scuola
Mi hanno mandato altrove e quindi non ho conferma non so come hanno continuato ma sicuramente bene perché era una scuola dove diciamo delle forti potenzialità anche per sostegno non i capi d'istituto si sono alternati sbagliando rimandato anche a me
Il nuovo Lima bene insomma
Con le famose emergenze
Però sicuramente questo è un po'l'esperienza che io posso portare oggi nel dire guardate che si può anche con i mezzi di oggi ottenere però ci vuole grande sensibilità e sensibilizzazione del personale che opera e delle famiglie perché e noi dobbiamo lavorare con gli operatori che inseguono i vostri figli d'accordo ma non necessariamente la via giusta o non lo è per tutti e quella che lega il terapista in classe
Venne conosciamo ecco anche i dirigenti in alcuni sono competenti alcuni no questo fissare io sono competente su tantissime cose però ognuno cerca di migliorare
Però ne conosciamo le nostre realtà sappiamo figli andiamo
Come risorsa in quelle realtà sappiamo se l'arrivo a vedere a vista può essere proficua non può non essere noti come che si scatenano anche nelle dinamiche che poi incidono nella relazione di insegnamento apprendimento
Non in modo pratico ma a livello di anche a volte inconsapevolezza questo avviene
E soprattutto a volte non è indispensabile quello che è fondamentale il dialogo e che vorrei sapere quel terapista lo vede noi abbiamo a volte il famoso oggi alle o anche altri incontri che abbiamo poi specialisti
A volte si raccontano altre storie non conoscono il contesto scolastico cioè quello che va bene nello studio
E ragazze si comporta in un certo modo una ragazza nello studio non è la stessa cosa in un contesto sportivo perché c'è il compagno o la compagna quello simpatizzanti padre quello che ha capito che lei non ha capito c'è un docente ce ne sono tanti podi la scuola secondaria in secondo grado c'è un capo d'istituto fa la differenza e può essere più o meno anche nella stessa scuola
In grado di comprendere quella particolarità o più o meno bene
Abbiamo i nostri relatori sappiamo in assi limiti quindi se effettivamente
Sì prospetta non sia tra le diverse non necessariamente è un alzare muri e che magari a norma non consente grandi Gandhi spostamenti avvolte adesso forse di più però
Sicuramente ne conosciamo queste realtà quindi possiamo sapere se effettivamente utile del Treviso affiancasse oppure che invece ci sia un proficuo e sessanta scambio di idee e di e confrontarsi sulla realtà di quel ragazzo
Inutile Kimi no è bene che la ragazza faccia come gli atti delle cose sconsiderata i militari non sono quelli che devono essere perché così si sente uguale agli attacchi vuol dire
Lei non lo fa perché è troppo seria perfetto senta venga lo si farà capire in un'altra maniera che deve essere non punta ed è questo ragazzo e una ragazza autistica brevissima Peralta
Ce l'abbiamo ancora adesso
Che deve puntare sulla cognitivo ama il suo futuro è una ci siamo sentiti rispondere ultima John Leo è una piccola cerchia di amici sì certo ma non è detto che questo paralleli disabile nella vita può succedere di tutto
Bisogna anche abituato alla a
Avere relazioni con le sue compagne dice no perché compagnie non voglio operare delle cose importanti in Puglia vuole parlare voglio parlare del tocco di però viviamo la ragazza anche a parlare in Castagnetti perché quello è un tipo di relazione che dovrà in qualche modo fronteggiare
In un momento in un altro particolare sicuramente a scuola
E chi non vanno al cinema solo con qualche amica atti ok creiamo delle condizioni perché passava vere
Tesi interasse anche comuni quindi voglio dire la realtà di una persona che ha le sue difficoltà
è una realtà molto sfaccettata ma anche vere dialogare problema dell'alpinismo qual fondamentalmente anche questo con tutto ciò che mi sento nella sua modalità poi ci sono casi un po'più sell in casa un po'meno sei
Quindi voglio dire occorre cercare
Queste relazioni creare dei contesti che possano in qualche modo sente di più allargarsi nella sensibilità verso questi ragazzi e nella formazione proprio delle delle persone che che operano tutte perché di la formazione è un grosso problema nella
Nel pubblico nella scuola a scuola di docenti perché c'è un problema iniziale c'è un problema in itinere non è un obbligo è un diritto però è anche un dovere che però dove che non è perché non è che non è formalizzato
E di come tutti noi in tutti gli ordini ci sono i crediti Bernardelli dopo due anni si aggiorni punto tanto difficile invece è difficile nella scuola
Quindi tenere conto quello che dite voi è giustissimo ma ci sono delle gran si vota anche sulla stabilizzazione io sulla continuità nato alcuna parola Rutelli però perdonate
Ma nel caso che vi raccontavo prima di quella docente che conosceva benissimo la disciplina ma rimaneva chiusa nella stanza un bel ragazzo cervo volante ha necessità di continuità
Ecco allora sanno infinita di cui tanto parliamo
è una continuità vennero nell'approccio cioè è l'intera scuola che dovrebbe farsi carico ma sicuramente
Anche tra colleghi di sostegno
Pure se c'è un cambiamento ci si deve parlare comunque c'è una scuola che ha una sua prassi un approccio chiaro che se l'approccio è stato quello di fare in modo di quei ragazzi Grasselli alla media e figuriamoci con gli altri
è questo lo devono sentire
E lo devono sentire
In un mondo che va a volte al di là di quello che è discorso punitivo sensibile Massella sensibilità viene da sola che a volte si tenta situazioni occorre in qualche modo fare in modo che ci siano
Anche delle piccole attività
Purché si possa gestire il processo cioè i ragazzi tutti noi siamo un progetto un progetto di vita quindi a quella lì la la parola Progetto ed agevole la fine che ha svolto
Più che piano un progetto educativo un po'più ampio che abbraccia niente territorio la dove hanno grosse difficoltà pure attende l'incarico questi ragazzi
Chi non ha spazio illuminato è vero e altre meno illuminate radio ma anche fornire le strutture c'è il personale
Voglio dire no
Io per esempio ho sempre voluto il rapporto con l'altro lo voleva anche a scuola
è negli adesso ce l'abbiamo all'inizio sì appaltava questo discorso no fuori noi abbiamo lo sportello psicologico abbiamo bisogno prendiamo ci no no
C'è una struttura
C'è una cerchiamo delle risorse lì perché li abbiamo in collegamento diretto per la presa in carico del ragazzo qualora ci accorgiamo di qualche caso magari che duri nel tempo
Ecco allora questi approcci è fondamentale bisogna battersi su questo perché veramente importante
Lavorare insieme paura per poter
Concretamente sostenere questi ragazzi non so se ho esaurito tutti i canili menade Galasso l'università è un altro fronte li devono ci sono necessità anche di un po'più illuminate che hanno già questi danni
Considerato però ci sono anche tanti ragazzini nell'università ci vanno certamente segnalando un anno in più devono magari scegliere altre facoltà che non sono magari queste sette strettamente astratte non lo so oppure a seconda della
Situazione anche lì un orientamento è fondamentale perché ci sia un successo formativo il successo formativo non è avviene un ideale è quello che consente alla ragazza ragazzo o la ragazza varie Zona
Fare una solidità il più possibile
Il più possibile dona parte non sembra indipendenti ma nessuno di noi
In alcuni casi è molto più difficile perché non possono come dire moltissimi Passoni eccetera eccetera quello è un altro grosso problema nella scuola secondaria di secondo grado perché genitori giustamente hanno necessità di questo tipo di figura che non c'è perché non c'è laici o come si chiama adesso fa che c'era nella scuola media
D'accordo che faceva proprio l'assistenza alle persone nella scuola secondaria di primo grado l'assistenza alla persona lo deve fare pelato galligene eccede il collaboratore scolastico cioè gli altri livelli
No con tutto quello che al tanto Pantani alla vigilanza degli altri ragazzi
Ci sono persone formate che devono fare e lo fanno ma a volte quello non è sufficiente e devo dire che per fortuna abbiamo assistenti specialistici che di solito vanno oltre il proprio ruolo del più educativo
E che fanno anche questo
Però anche lì con la buona volontà quindi su questi fronti su queste figure magari se ecco perché manca bisognerebbe battersi veramente quindi scusate se
Sono andata fuori tema ma insomma o no poi non è stato no tutto molto interesse volevo credette fa quello che a me sembra di ricavare in modo particolare e questo sono contenta che ci sia tu che sei
Diciamo un preside lasciamolo dire nella vecchia maniera
Di grandissima esperienza ed è la flessibilità delle strutture quando noi parliamo di barriere architettoniche diciamo sempre che non ci sono solo le balie architettonici sono le barriere sociali ci sono le barriere culturali
E ci sono anche le barriere burocratiche
Sapere interpretare positivamente anche la norma che risponde comunque ha un suo criterio di buon senso prostatectomia recepire il significato più profondo e quindi rispondere
E prima si diceva dell'assistente che accompagnava il bambino il ragazzo in piscina no cioè quindi addirittura uscendo dalla scuola e la responsabilità e se succede qualche cosa chi si piglia questa responsabile
Proprio per contrastare a quell'ora erano chiusi nello stanzino giù così nessuno
Svolgeva
No sì sì no ma il solo perché fa un esempio abbiamo bisogno di queste intelligenze flessibili che siano capaci anche di un pensiero di uno sguardo nuovo cioè quello che noi chiamiamo in altri termini lo sguardo relazionale
Che quello raccoglie il bisogno intercetta il bisogno e la luce degli strumenti che possiede cerca di offrire una risposta
Che non è una risposta dico tutti chiaro che poi alla fine i genitori non si potrà aspettare che il titolo sia identica a quello che ha fatto un percorso diverso no perché non puoi vendere uguali cose che sono strutturalmente
Veste però poi fare in modo che quel potenziale di capacità si esprima nel miglior modo possibile sempre questa poi la nostra sfida ma per vivere questo come un'opportunità e non come un vincolo c'è bisogno di una grande intelligenza umana
Sociale pedagogica organizzativa cioè c'è bisogno di una bella ricchezza di fondo per garantire tutto questo che non è solo quindi una tecnologia no nemmeno la tecnologia educativa c'è bisogno dunque di recuperare un'anima no in tutto Maria atte in questo momento il grande tema quindi di come diamine possiamo formare questi docenti di sostegno al quali chiediamo tutto e di più
Diciamo dopo tutto quello che è stato detto io avevo degli appunti andrò un po'fuori tema un poveraccio partendo dalle suggestioni forse da questa ultima e ha colpito in particolare c'è questa immagine che anche noi facciamo vedere spesso gli insegnanti di sostegno
E che si può anche sintetizzare la famosa frase di don Milani che in qualche modo ambigua riecheggiato che assolutamente ingiusto fa parti uguali tra diseguali
Per cui effettivamente sia questa immagine in cui ci sono due bambini che guardano una partita uno con più piccolino con una sullo sgabello
C'è una nuova immagine però che qualcuno forse avrà già visto che ha un po'nell'ottica dello Universal Design for learning cioè dell'abbattere le barriere
In cui noi non diamo lo sgabello con diamo ma togliamo usiamo una parete che per quanto protegga permette a tutti di vedere che va nell'ottica della flessibilità di cui parlava la professoressa di miti io oltre a essere direttore ahimè ma devo dire molto felicemente con una grande passione nel corso di sostegno sono anche coordinatore di un corso di laurea
In cui negli ultimi anni abbiamo avuto molti studenti non solo con DSA ma con disabilità
Esistono delle forme di flessibilità anche disabilità grave io vorrei raccontare il peccatore non è potuta venire la storia di Arianna che è una ragazza che dice sì io avessi avuto lo dice a modo suo perché volesse
Una sola disabilità sarei normale cioè lei ha una disabilità motoria importante implica sempre un assistente oltre gli usi dividevano e una disabilità uditiva quasi totale
Questa ragazza l'anno prossimo si laurea e non abbiamo abbassato l'asticella e abbiamo permesso come mettiamo a chiunque di fare un percorso che si chiama part-time Chances suddividere gli esami di un anno in due anni
Di aprire tutti gli ausiliari Puglia diritto sottolineiamo il tema dei diritti e la cosa interessante è la mamma dice io spero che si lavori più tardi non andrà fuori corso
Rispettarli possibile perché Arianna a un desiderio autodeterminazione possibilità di scegliere quando si laurea va a vivere da sola con l'assistente con tutto quello che gli si è che le serve però andrà a vivere da solo
Ho avuto anche ragazzi con autismo medio-alto c'è un amento ovviamente
E secondo me dovremmo immaginare sopra una cosa utopistica
Però alcune forme di flessibilità che permettano ai diritti inondati da noi di essere buoni odi abbassare l'asticella ai diritti di potersi esercitare e io adesso di vado su quello che i diritti e le pari opportunità dei bambini delle famiglie
Voi qui rappresentate
Di insegnanti perché attenzione se ne parlavamo prima insegnanti il sostegno sono ancora ancora insegnanti feriti
E gli assistenti alla comunicazione io è parte vengono considerati quelli di seri Cisal sono considerati c'è l'insegnante curricolare cioè l'insegnante di sostegno ora
Ah bene poi dopo ne parliamo sulla formazione parliamo delle cattiverie specializzate sul sostegno sigla una parte potrebbe essere una via l'altra parte potrebbe ancora acuire questo divario cioè io sono aperta
Alle due possibilità sicuramente la formazione che oggi diamo non è sufficiente
Però è anche il vino che e questo lo sanno i genitori che spesso mancano perché non li quest'anno specializza eremo trecentoundici insegnanti di sostegno più o meno a questa la cifra alcune diversità numeri più grandi noi abbiamo deciso di avere questo conto abbiamo già la RAI ieri proprio stabilito il contingente quindi potenziale di richiesta per la Regione Lazio otto mila seicentosettanta l'anno prossimo
In undici anni da quando è uscita la legge questa modalità di formazione abbiamo formato circa novanta mila docenti che siamo all'esercito
Abbiamo speciali in realtà abbiamo visto il fabbisogno forma tra cento quindi siamo quattro volte tanti insegnanti di sostegno cosa succede nella pratica che chiamano sul sostegno sospira del termine forse ho sempre insegnanti ma chiunque cioè noi agli esami di ammissione abbiamo persone che hanno già cinque talvolta dieci anni l'esperienza sul sostegno il ministero per queste persone ha previsto dei percorsi cioè all'ingresso hanno delle agevolazioni che non è detto che aveva avuto cinque anni di esperienza
Faccia la differenza perché appunto esperienza non supervisionata eh imparare facendo sulla pelle dei più poveri bambini scusate
Quindi anche questo è un sistema che chiaramente non ha colpa dei dirigenti interni dal devono chiamare qualcuno però è un sistema che non va che non funziona anche che che gli rivela delle palle da qui la solitudine
E io penso che c'è un fiducia una cosa che ho fatto ridere la prima volta che ho fatto il direttore di inserire degli insegnanti di sostegno
Quell'estate era successa una cosa che forse non è né unica né rara spero che succeda sempre meno
O Signore aveva a Milano credo parcheggiato sul posto dei disabili succede anche qui no ma non era non ha no è questa solo la cosa e palmette adesso fortuna c'è questa cosa che mettono la cacca cosa aveva fatto
I genitori probabilmente avevano chiama qualcuno aveva chiamato i carabinieri gli avevano fatto la multa ha lasciato un cartello di insulti
Che cominciava proprio tu handicappato avesse andata a chiamare i vigili allora quel cartello secondo me è sintomatico della nostra cultura
Che cioè il fatto che quello è un diritto non è dire
Come una facilitazione è un diritto di quella persona perché ha diritto a e invece questa persona si è permessa insultarla per cui nel momento in cui non cambierà il nostro modo di vivere la disabilità
Abbiamo tutta questa disparità di diritti delle famiglie dei di fratelli lei parlava prima chi sicuramente vivono anche loro delle discriminazioni è molto bello questo libro se non ricordo l'autore mio fratello rincorre i dinosauri da cui hanno tratto anche un film molto carino molto leggero
Però la cosa più interessante di questo libro di questo film è la trasformazione della percezione di Luís fratello coi loro hanno quattro fame fratelli genitori molto bravi Nava
La sua che sul cambiamento di percezioni si vergognava del fratello a un certo punto ha cominciato a capire qual era il valore di suo fratello
Perché come lei giustamente sottolineava come è stato sottolineato non sappiamo dal punto di vista tecnico normativo che impediva fatto su base ICF persona andiamo nei tecnicismi ma vuol dire non mettere in in risalto soli difficoltà ma mettere in risalto quello che l'anno può fare
No quali sono le sue peculiarità quali sono i suoi i suoi interessi quali sono ecco questo è vero sulla carta ma quanto lo facciamo anche culturalmente nella vita di tutti i giorni quanto la neuro divergenza
Può essere in alcuni casi il lavoro non ha un valore che può anche far ripulire alcuni tipi di lavoro non ci sono associazioni su quello può essere che hanno stimato e hanno valorizzato le potenzialità di persone con autismo ad alto funzionamento per diventare programmatori perché c'è
Sì ovviamente ha dei confini dell'ente chi lo spettro dell'autismo è uno spettro e quello che io dico ai novanta mila gli insegnanti di sostegno ecco la formazione che noi diamo non è sufficiente
Un anno per quanto siano cinquecentosettanta cinque ore di presenza obbligatoria non puoi capire re però adesso col codino abbiamo avuto delle
Minime ed ero che ma io devo costringere queste persone e tornare in classe alta a seguire i corsi a anche trasformare quella che può essere io spesso bocciato persone all'esame di ammissione perché avevo compreso che era un trampolino per andare sul posto comune no
Da una parte tavola un tipo di lavoro al Grande rischio burnout e magari l'avvicendarsi anche vedere prospettive diverse quindi secondo me come tutte le locazioni non può essere una vocazione obbliga L'Espresso
Da un'altra parte se tu fai questa scelta la devi fare seriamente ti devi formare seriamente ed ENI in qualche modo pensare che ha una base e che deve continuare a studiare
Tutti gli anni tutti i giorni cioè non basta perché io dico a parità di funzionamento Isma'all'Ilva di grave lieve e medio o importante non c'è una persona anche se è uguale all'altra perché ogni famiglia ogni livello sociale non ci sono possibilità risorse che magari un altro ragazzo non ha ellissi che la squadra si deve attivare
E per questo adesso vado concludendo ovvero Gato completamente a quello insegnanti di sostegno a cosa deve insegnare studi
Deve insegnare competenze per l'autonomia l'autodeterminazione indica il potere nessuna va come dire a sfruttare quelle potenzialità che possono esserci anche cognitive però il vantaggio della scuola e la sottosegretario prima diceva
Noi abbiamo un modello di eccellenza questo della inclusioni totale
C'è molto dibattito la mia amica Bruna Grasselli sarà che su questo c'è molto dibattito della ricerca no abbiamo questo modello forse ancora non siamo riusciti a dimostrare quanto vale
Qual è il suo valore aggiunto dal punto di vista la ricerca io ho seguito una spesi una studentessa che riguardano la scuola dell'infanzia che era vissuta in Inghilterra i genitori possono scegliere
Ed è demandato ai genitori la scelta perché esistono ancora molte scuole speciali sì mandare il figlio in una scuola speciale o in una scuola mainstream loro dicono fu rinchiuso in se voi dite
Quali sono che cosa ho dimostrato le poche ricerche che ci sono sul modello italiano
Interessanti secondo me a che è vero forse non lo studio come diceva prima uno magari alcuni abilità cognitive alcune comportamenti riesce a trattarli
Meglio
Tuttavia l'ambiente naturale della scuola offre delle possibilità dello studio terapeutico appunto sono due ambienti complementari non può offrire e quindi anche il disagio di dover parlare
Di cose che non interessano tenete presente questo disagio non c'hanno solo le persone con disturbi dello spettro autistico noi
Ultimamente abbiamo anche studiato il tema dei difetti di dei bambini risultati
Cioè la scuola ormai non va bene per nessuno diciamo tutte quando io andavo a scuola no i bambini sono dieci andavano andare a scuola è un urlo adesso è esattamente il contrario
E perché l'anno non è il mio non esiste
Un'altra cosa che faccio vedere a sempre docenti di sostegno che una volta sceglievano i piloti forse qualcuno qui lo sa in base all'altezza dovevano avere determinate caratteristiche fisiche per poter fare il corso da pilota
Un certo punto si sono accorti che a parità d'altezza al Pirata poteva avere le spalle larghe legami più corte
Hanno cambiato il cockpit data la cabina cioè adesso le cabine giustamente tu puoi spostare il tutto così dovrebbe essere scuola del gruppo esposte anche i banchi delle volte non è possibile spostarli no cioè dovrebbe essere allora quale informazione io non ho una risposta semplice la domanda complessa se è giusto avere
Una volta si facevano i corsi biennali e sicuramente questo già una specializzazione di un anno troppo poco
Per gli insegnanti da altri della primaria in realtà loro dovrebbero fare già sessanta BdT di pedagogia speciale pedagogia dell'inclusione all'interno del corso e poi un'ulteriore specializzazione per quei sicuramente andrebbe cambiata
Una proposta che ho visto anche di recente eh
Va a diciamo o potrebbe essere complementare a quella che faceva la dottoressa Stellino
Questa proposta che ancora credo non sia è quella della cattedra inclusiva
Cioè gli incarichi dei docenti che possono avere posto comune di sostegno hanno incarichi in pareo polivalenti con una parte di ore dedicata all'insegnamento disciplinare perché ci sono insegnanti dicendo che sono anche bravissimi i docenti disciplinari perché alla fine sono comunque i docenti
Loro vengono considerati di serie B ma in realtà sono docenti abilitati
Che poi hanno un'ulteriore specializzazione e poi parte di formazione in servizio per tutto il personale docente perché il tema dell'inclusione riguarda la squadra tutti i livelli minimi non è che c'è l'insegnante di sostegno non bene ma anche l'extra scolastico come dicevamo
Si parlava dello sport noi abbiamo intercettato abbiamo iniziato un corso di formazione un altro problema riguarda la musica
Nei corsi di strumento che si che possono essere corsi di strumento nelle scuole hanno appunto il i corsi di strumento pomeridiani liceo musicale ma ancora di più conservatori e studenti con disabilità
Non hanno posto
Perché perché poveri guarda che nel mille de Belle arti esaltato c'è un eravamo personalmente al programma della fama che è un settore in cui diciamo delle note forse anche parimenti ad alcuni lauree come diceva
Così la professoressa i docenti non hanno formazione specifica questo il cui anche lo studente è vero che al Conservatorio di avere un talento musicale ma anche lo studente con grande talento musicale ma con disabilità non può frequentare il conservatorio
Un'altra formazione prima la preside parlava di Dante con le indagini la comunicazione aumentati Walter l'abbiamo inserito un corso di Comunicazione abitativa alternativa all'interno del corso per educatori
Educatori professionali ma perché secondo me è uno strumento che tutti dovrebbero vedere anche gli insegnanti
E quindi è un'ulteriore specializzazione potrei andare avanti allora quello che è fondamentale le possibilità formative ci sono e sono tante dovrebbero essere anche qui raccordate strutturate pensata in un piano décolleté piace capo pensare che al guardare al futuro vuol dire anche guardare un po'al passato
Quando io ero studentessa forse delle medie o della prime superiori qualcosa ricordo di adesso scioperato contro la ministra Falcucci perché allora la scuola era molto politicizzata e quindi io da direttore di sostegno ho riletto la relazione Falcucci del mille novecentosettantacinque
Prima ecco perché volevo rileggere di vale magari non abbiamo tempo andate le armi leggere cioè mille novecentosettantuno legge centodiciotto vengono inseriti alcuni caratteri quello arriva dopo vengono inserite alcune categorie di persone non disabili alunni con disabilità scuola ma come si qualcuno dice l'inserimento selvaggio nel senso semiti e li hanno lasciati ricettività come come succede ancora adesso Nokia rimangono più
Dopodiché Falcucci fa tutta una ricognizione fa una relazione immagina un modello di scuola mai realizzato realizzato parzialmente per mancanza di risorse ma quante risorse abbiamo sentito investite
Che non vanno a sistema
E e lei dice esattamente questo non dice fondamentalmente noi potremmo avere dei gruppi di insegnanti chi lavorando insieme che rilanciano non solo le abilità cognitive ma anche l'abilità manuali le attività artistiche cioè un modello di scuola che credo non sia mai dice tali criteri debbono ritenersi estesi anche alla scuola ordinaria non ancora tempo pieno perché la sua scuola il suo modello di scuola perché rappresenta uno struttura operativa che facilita la prevenzione divisa da me disadattamento per tutti cioè tutti gli atti
Quale abbiamo vinto o ne riduce l'acqua la gravità al contrario
Una programmazione duplice riportata va bene organi diversi vuole porre saltare rapidamente a questo passo
Un nuovo modo di essere della scuola postula il superamento del concetto dell'unicità tra alunni scusate datagli adesso mi si scarica dal conte tra alunni
Alunni con disabilità insegnanti di sostegno in un'ottica condivisa inclusiva di accettazione comprensione di tutti e qui concludo
Siamo tutti sognando una scuola più aperta laddove inclusivo non è soltanto impulsivo riferito alle persone inclusivo riferito quindi anche alle loro differenze ma inclusivo anche rispetto alle metodologie inclusivo Rispetto anche ai modelli organizzativi cioè stiamo immaginando un universo sufficientemente
Come dire e ricco di opportunità come se si terrà come se noi fossimo fossimo a un una grande tavolo dove ognuno potesse prendere ciò di cui ha bisogno perché cella
E nessuno ci fa problema se vogliamo prendere
Che ne so io un primo di un tipo piuttosto che di un altro un un dolce aggiuntivo perché poi c'è tutto il tavolo dei dolci quando si va in questi casi che uno dice come faccio devo proprio sceglierle non posso prendere tutto
Però ognuno può esercitare il diritto di sette di cui chiaramente poi primavere il senso diciamo della responsabilità delle conseguenze delle scelte fatte queste la la come sempre il grande la seconda faccia della medaglia della libertà è sempre poi la responsabilità riferita alle conseguenze
Però abbiamo bisogno di immaginari quindi una scuola di opportunità più ricca più flessibile ma che non significhi questo però un abbassamento dei livelli no perché questo ne abbiamo anche bisogno di mantenere sempre in ogni caso alta l'asticella no perché abbiamo bisogno proprio che nel sistema Paese cresca il sistema culturale
Io vi ringrazio ci avvicina torniamo al di ultimi due interventi a Eugenio se vuoi venire anche se non sa in programma mi fa molto piacere e Margaret
Cosa vuoi dove grazie collega Trieste Margaret dove parlare parlo ecco Margrethe Martino è un medico
E ha una grande esperienza di tanti aspetti della vita complicata che ognuno di noi si trova ad affrontare ma è soprattutto una persona molto coraggiosa
Davanti alla quale non esiste questa risposta non si può fare
Come dire per lei unno non è una risposta e quindi questa sua forma mentis di che implica grandissima creatività
Perché significa inventare le soluzioni dove le istituzioni non è che non esistono ma fino a quel momento non sono stati ancora trovate e quindi marchette Tucci parli di questo progetto poiché
Chiuderemo con un progetto di pizza auto
Comunque è un progetto di occlusione sociale lavorativa creativa socialmente elevata da poter intervistare il terrore sistema paese
Allora innanzitutto ringrazio davvero di cuore per questa mattinata
La prima cosa quando mi sono vista arrivare diciamo così il titolo della di questa mia di questo mio intervento è stato un attimino in primis ricercare il termine inclusione sociale
Il termine inclusione sociale si riferisce alla società e alle sue attività inclusive abbraccia quindi numerosi aspetti ambiti tra i quali l'inclusione scolastica l'inclusione lavorativa
Il fine ultimo dell'inclusione è garantire l'inserimento di ciascuna persona all'interno della società indipendentemente dalla presenza di elementi che differenza dagli uni e dagli altri sapendo di accettare
E allora
Allora ho pensato che quando parliamo di di inserire una persona all'interno della società non ci siamo riferendo solo alla scuola non ci siamo rivelati do solo all'inclusione lavorativa
Noi ci stiamo riferendo a un mondo più ampio siamo riferendo di includere la persona nelle attività sportive ci stiamo riferendo di includere la persona nelle attività del vivere quotidiano
Come fare la spesa come poter entrare in un grosso esercizio commerciale come poter accedere a un evento sportivo o delle attività sportive o eventi ludico ricreativi
Intendiamo quindi la capacità di far sentire autonoma nei movimenti e negli spostamenti la persona da includere
E allora basta lei ha dato a me un concetto proprio veramente Complesso che ho fatto fatica a a a concretizzare allora ho pensato opponiamo intanto a vedere se esiste questa questa inclusione sociale proviamo a farlo con i numeri i numeri sono aggettivi oggettivi quindi ho pensato di partire da dall'inclusione scolastica stamattina abbiamo già parlato i numeri li abbiamo sentiti mi restava dell'istruzione
Li ha riportati ha parlato di alunni con disabilità con certificazione centro quattro innanzitutto dei numeri che hanno la tendenza di crescita
Registrata negli ultimi anni abbiamo sentito parlare di alunni con disabilità con un tasso che è passato da centosessantasette mila unità a trecentotrentasette mila
Mediamente il numero di bambini con disabilità per classe è uno virgola quattro il novantatré per cento degli alunni con disabilità frequentano scuole statali
E il totale dei docenti di sostegno e centottantaquattro mila allora qui numeri purtroppo non parlano di un'inclusione scolastica perché i numeri parlano di un numero altissimo di alunni con disabilità a fronte di un mero molto più basso di sostegno di docenti di sostegno e poi c'è il dato che non è bello parla di un novantatré per cento di alunni con disabilità che frequentano le scuole statali
Però non entro nel merito di questo primo dato poi abbiamo l'inclusione lavorativa i dati dell'inclusione lavorativa sono ancora più preoccupanti perché la disoccupazione colpisce in maniera sproporzionata le persone autistiche in particolar modo se parliamo di disabilità anche quelle che hanno un livello di istruzione superiore alla media
Il tasso di occupazione inferiore al dieci per cento per le persone autistiche che è ben al di sotto del tasso di occupazione del quarantasette per cento per le persone con disabilità
Senza poi entrare nel merito delle caratteristiche lavorative è inutile nascondersi verrà al fatto che la maggior parte delle persone autistiche spesso lavorano all'interno di istituti o di contesti protetti
L'abbiamo detto che l'inclusione sociale non è soltanto la scuola non è soltanto l'attività lavorativa
L'inserimento di ciascuna persona all'interno della società avviene anche attraverso le attività sportive ha perso la possibilità di accedere agli esercizi commerciali a diventi sportivi appunto la capacità di far sentire autonoma la persona da includere e allora qui poi ho fatto fatica a trovare i dati relativi a tutti questi altri campi perché non esistono attività sportive lo abbiamo sentito dire dei genitori non esistono realtà
Territoriali realmente cosiddetti Autismo friendly come piace tanto adesso no
Parlare avrei dovuto fare un elenco di tutte le proposte territoriali che magari sono a cura delle associazioni e che le associazioni poi magari condividono con i gommoni piuttosto che le Regioni avrebbero fare un elenco però sporte di proposte territoriali
Che come ha detto Giarratana sono sono frutto del lavoro delle associazioni che propone non coprono realmente tutte le necessità no ovunque
E allora parlare di inclusione per alcuni ambiti è complesso perché non esistono i dati e per altri ambiti a mio giudizio è veramente complesso perché probabilmente c'è poca consapevolezza di alcune disabilità
E l'autismo forse è una di queste
Il punto è che quando ci si occupa di inclusione si lavora nell'ambito della accessibilità per esempio è facile invece che identificare le barriere architettoniche della saga motoria
Abbiamo ormai un venderà un background solido e consolidato e ci siamo anche sempre più avvicinato con con facilità di notificare le barriere sensoriali per esempio che impediscono la vita la Moby la mobilità delle persone c'è che sorde
Ma quando ci avviciniamo alla sfera della disabilità cognitivo intellettiva o sociale o sensoriale dell'autismo allora cominciano le difficoltà perché perdiamo i ricevimenti
E il motivo è semplice una rampa la posso misurare per capire se a norma ossia agevole un percorso tattile per una persona non vedente lo posso costruire conoscendone i principi d'uso
Ma come faccio a capire quali sono le criticità ambientali che limitano le espressioni di vita di una persona nello spettro dell'autismo
Quando parliamo di disabilità dobbiamo essere onesti l'autismo è una condizione ostica
Spesso l'autismo è una disabilità invisibile agli occhi di chi guarda ma non di chi la vive
L'autismo è un disturbo Complesso l'autismo disturbo permanente l'autismo il disturbo vissuto in maniera diversa da persona autistica persona autistica l'autismo è un disturbo che coinvolge tutto il nucleo familiare
Allora io vi chiedo realmente sì siamo pienamente consapevoli di quelle che sono le barriere sensoriali dell'autismo se veramente conosciamo fino in fondo le varie difensore dell'autismo che limitano i movimenti all'interno della nostra società
Delle persone ne conosciamo davvero perché Braff io mi chiedo in tutta onestà quanti conoscono la difficoltà oggettiva di un bambino autistico di un adulto autistico nei confronti di un banale taglio di capelli
O di un semplice accesso in un supermercato
Quanti conoscono fino in fondo le difficoltà sensoriali e progressi attive che determina la possibilità di fare un meno attività sportivi che sfoltire
Quanti conoscono fino in fondo le difficoltà sensoriali che possono limitare la possibilità di svolgere un lavoro
Tra l'autismo anche questo bisogna essere onesti come ha detto anche Maria Rita non è un disturbo Complesso
Dove purtroppo forse anche l'ampio spettro di manifestazione ne rende complicata la consapevolezza e ne rende difficile la comprensione fino in fondo
E allora io ha deciso di fare un passo indietro e ritorno sulla definizione di inclusione
L'inclusione descritta da due caratteristiche specifiche uno spinge verso il cambiamento del sistema culturale e sociale per favorire la partecipazione attiva e completa di tutti gli individui
Due l'inclusione sociale guarda alla disabilità non come a una caratteristica interno aree l'individuo che crea il non funzionamento
Ma come un deficit collocato all'interno dei processi disabili tanti prodotti dai contesti incapaci di fornire una risposta adeguata alle differenze delle persone
Questo questo credo che sia una definizione fin troppo vera quando si parla di autismo perché tradotta
Questa frase vuol dire che mi dobbiamo fare attenzione perché questa nero diversità l'altissimo forse è davvero così poco compresa così poco conosciuta che è la stessa società che crea realtà non inclusive che sottolineano la disabilità dell'autismo
Le persone autistiche
Possono andare a scuola le persone fisiche possono lavorare le persone autistiche possono fare sport le persone autistiche possono bisogna capire quanto la società sia pronta a raccoglierne
Ma questa accoglienza questa inclusione non è un processo semplice quando si parla di autismo è un processo che obbligatoriamente si deve sicuramente attuare interpellando anche di
Interessati
L'inclusione sociale si deve realizzare quando si parla di avviso di autismo mediante un dialogo sanno profili può costruttivo solido tra i Duzioni associazioni e operatori sanitari perché
C'è bisogno proprio di più sinergia tra associazioni e istituzioni ma anche tra le varie associazioni sempre nel rispetto delle reciproche specificità
Questo perché c'è da considerare che le associazioni son tante ma se son tante perché i bisogni dell'autismo son tanti perché i bisogni son diverse da territorio a territorio previgente vitali dove mancano le attività sportive ce ne sono altri dove manca la formazione nelle scuole
Era alle associazioni sono tante per questo motivo no associazioni come la nostra che fanno formazione per gli insegnanti che si occupano di curare l'aspetto magari sportivo che non è presente sul territorio o di magari dedicarsi a un progetto come quello che lei mi dà la possibilità di presentare oggi di esercenti inclusivi perché perché
Non dimentichiamoci che le associazioni nascono dall'esperienza diretta molte volte da una o più famiglie e quindi cerchiamo di pensare che probabilmente sono veramente i maggiori esperti in campo di autismo
E e allora io la ringrazio perché lei mi dà la possibilità di di di di esporre un un progetto che ne abbiamo pensato che quello per gli esercenti inclusivi nell'ottica di quello che abbiamo appena detto ne abbiamo ritenuto necessario
Che siano gli esercenti a modificare il proprio setting al fine di creare una calma sensoriale che possa agevolare l'ingresso delle persone autistiche
Non solo ma che possano gli esercenti stessi farsi portavoce di quello che può essere una formazione del proprio personale
Perché perché come adesso vedremo quando si parla di autismo l'inclusione per l'autismo stanche nell'aumentare la consapevolezza di questo disturbo
E allora
Inclusione riguarda l'accesso appunto alla comunità la vita sociale le persone autistiche possono trovarsi ad affrontare barriere sociali che rendono difficile la partecipazione alle attività quotidiane
Per promuovere l'inclusione è importante creare ambienti che accolgano le differenze e che offrano il supporto necessario per superare queste sfide
Ciò può infatti significare di adattare l'ambiente per soddisfare le esigenze sensoriali delle persone autistiche
Fornire supporto nella comunicazione e fornire formazione e consapevolezza agli individui e alla comunità circostante
Promuovere l'inclusione e l'autodeterminazione delle persone autistiche significa riconoscere la diversità individuale rispettare le differenze e lavorare insieme per creare ambienti accoglienti e inclusivi
Questo richiede uno sforzo continuo che serva a rimuovere le barriere sociali e che serva a promuovere la partecipazione attiva e informata delle persone autistiche
è un progetto ambizioso e Complesso
Ma va fatto
Perché va fatto
Va fatto perché purtroppo per rispondere a questa domanda e lo dico
Purtroppo non emoziona Andoni i numeri diventano amici dell'autismo in questo senso e questa cosa va fatto perché non dobbiamo lasciarci scivolare addosso i numeri di cui abbiamo sentito parlare oggi
Un bambino sul settantasette non è un numero che possiamo dimenticare o trascurare
E da medico di garantisco che sono poche se non parlare le condizioni patologie che hanno una simile incidenza
Allora guardi trasferire il progetto la la ringrazio perché avevo il piacere di parlare un po'a trecentosessanta gradi no però come l'ha detto noi la nostra associazione che si chiama scopriamo l'autismo
Fa un po'quello che fanno tante associazioni in campo di autismo cercano di aumentare la la consapevolezza
Promuovono la formazione degli insegnanti con corsi formativi promuovono l'integrazione delle persone autistiche nello sport e poi sicuramente in particolar modo andiamo molto fieri di questo progetto e gli esercenti che abbiamo avuto modo anche di presentare in Regione
E che già ha avuto una grande adesione sul territorio laziale e che ha un progetto dove appunto per due ore a settimana discrezione degli esercenti di esercenti son resi disponibili a creare delle ore di calma si sensoriale
Cosa vuol dire calma senza gare per una persona autistica la calma senza già non trovare la musica all'interno all'esercizio commerciale vuol dire trovare meno luci perché molte volte tante Luciano soltanto una fiera commerciale ma niente altro
E soprattutto trovare un personale che sia preparato a capire quale potrebbe essere la problematico il problema di una persona autistica all'interno di un esercizio
Passa per permettere ai genitori Alemanno in particolare di andare al supermercato di poter entrare in una farmacia di poter entrare
Non so in un luogo così Iseo tentare con il bambino senza che il bambino vada incontro a quella di stabilizzazione che ti danno suoni e luci notturne o qualche modo creano un bombardamento senz'aria
A me sembra Progetto che nella sua concretezza molto
Diciamo è un pezzo di un sistema che aiuto non solo il bambino e non solo quella mamma ad entrare in quel negozio ma che aiuta l'intera
L'Inter intenti di quel negozio a rendersi conto che esiste un problema è che siamo tutti chiamati a dare cioè per me è come come quello che noi chiamiamo certe battute di che no cioè colpo di dalla crisi da un certo punto perché tu vedi quello che prima era invisibile cerchi rendi conto che in quel negozio in quel supermercato in quel momento c'è un bambino
Del quale tutti poi occupare semplicemente accettando che le Lucia bassi non poco che non ci siano quel quell'ampia in cemento peraltro permette fastidiosissima
E oppure quel quell'come si dice in gergo quando scappa alla no che in qualche modo aumenta l'inquinamento autistico e quindi anche lo stress cioè riusciamo a rendere delle condizioni più vivibili che partono da un di sognare io sono molto contenta dico perché mi ha sorpreso molto questo progetto io pure io mi occupo di autismo da tanti anni
Diciamo che il mio non è venuto in mente una cosa di questo genere e come tutte le cose che mai che sono venuti in mente in qualche modo come dire toccando una figura giusto come non avevo mai pensato sarebbe come dire magone
Ma è possibile che non mi fosse venuto nove
Eppure la verità sacrosanta questa no che ne abbiamo bisogno di rendere il nostro universo o anche più più niente no più più delicato
Papa Francesco nera farà dell'elogio della gentilezza cioè più gentile un non solo le persone più gentili come dici tu alla cassa e con ma proprio l'ambiente in qualche modo più gentile e meno aggressivo a me sembra una risposta di civiltà molto alta che parte da questi ragazzi ma che poi diventa un bene condivisibili
Niente assegno sedere qua
Coniuge non siamo stati in Senato insieme nella legislatura nella legislatura precedente e anche lì io lui è riuscito a ottenere una cosa che credetemi non è facile perché tu parti sempre
Da quella che noi possiamo chiamare la famosa dissonanza cognitiva un giorno arriva un avviso che il ristorante del Senato ospita allora era Pizza volte e l'altra cosa il toste Lante
Che il Senato il CDA la sala cioè e poi un po'ristorante un po'il cuore no della vita così che non l'ho mai visto fare cioè non so se poi va Mai vista una quindi
Ti sorprende perché a volte ne dobbiamo anche utilizzare per richiamare l'attenzione più questo è qualcosa che esca fuori dal quotidiano compete la monotonia del quotidiano no cioè
Credo che nessuno al di ci sia mai più dimenticato di questa esperienza perché era la prima volta che si faceva e tu avevi
L'onore di assistere di partecipare a queste mentre dopo di che scoperta come al solito che resta una cosa che in altri posti si faceva che si faceva molto
Lodi visto fare dico in piazza del Parlamento ancora più divertente perché portare tutte le pentole per cucinare in piazza del Parlamento immaginato ristorante all'aperto però nel cuore di Roma
E poi a sorpresa come tutti questo hanno sentito il Presidente della Repubblica che dei saluto a tutti gli italiani citava questa esperienza che va nella linea che dite tutti voi che è quello di coscienza Ytzhak Reno la popolazione su problemi ma anche su soluzioni che possono essere davvero profondamente attrattive simpatiche coinvolgenti ecco raccontare l'esperienza lascio fatte che è stato veramente il grande sforzo di quest'
Grazie Paola
Permettetemi di ringraziare davvero la senatrice con la Binetti il senatore Antonio De Poli di aver voluto organizzare questo appuntamento credo che ce ne sia davvero tanto bisogno
E grazie anche per avermi chiesto d'intervenire lo scoperto qui e non era previsto quando mi ha invitato da vengo volentieri mi occupo ancora di di questi temi anzi poi dirò una cosa è un appuntamento importante che che stiamo che stiamo organizzando
Più salute
Io l'ho vista nascere mi verrebbe da dire al mio ufficio prima di fare Santoro sono stato sindaco della mia città a Cernusco sul Naviglio dico Campora che il fondatore di pizza Outta era i responsabili del centro di aggregazione giovanile della mia città
E un giorno venne nel mio ufficio piangendo dicendomi che avevano diagnosticato l'autismo
A suo figlio anni e poco più
E da lì ovviamente questa cosa ha sempre rappresentato per lui un
Un tema importante una una preoccupazione come per tutti i genitori che prima sono intervenuti e che sono qui in sala
E un bel giorno lui di decide che per aiutare il proprio figlio dovrà fare una pizzeria perché
Hanno scoperto in casa che fare la pizza aiuta
Figlio Leonardo lo fa stare bene
Non so se Leonardo riuscirà mai a lavorare nella pizzeria che è stata creata perché è a un livello di autismo importante però è bellissimo quello che è stato creato da da questi genitori insieme poi ad altri genitori che si sono impegnati e quindi convenne nel mio ufficio dirmi ho deciso di fare questa pizzeria io ho terminato a giugno del due mila e cessa di fare il sindaco
Tre settimane dopo viene re fatta la prima serata di pizza alto in una pizzeria di Cassina de'Pecchi comune accanto al mio ospitati nella birreria del sindaco di allora di Cassina de'Pecchi
E questa serata è un grande successo poi viene replicata Cernusco in piazza
Siamo nel due mila e diciassette io divento senatore nel due mila e diciotto il due di aprile del due mila e diciannove intervengo negli interventi di fine seduta
Per ricordare questa giornata e proporre alla presidenza invitiamo Pit Salute torte l'anche torte Lante una realtà di di Modena i ragazzi autistici coinvolti producono tortellini vedo che diversi voi annuiscono quindi molti di voi la conoscono
E dico invitiamo lì in modo tale che anche il Senato possa avere maggiore consapevolezza della dimensione autistica poi magari legiferare dare anche un nostro contributo
Sul tema devo dire al presidente di allora presente Casellati è stata davvero molto sensibile al tema
Mese dopo mi chiama e dice che la facciamo il nove di luglio facciamo questa cena e anch'io rimasi veramente sorpreso perché non mi aspettavo di vedere il ristorante del Senato pieno cambia sì davvero
Allora io avendo fatto il Sindaco imparato che bisogna essere insistenti e tutto e per fare le cose son stato insistente che su questo
Ma la reazione dei senatori è stato importante perché il Senato che ne circa centoventi posti erano tutti occupati presente anche la la Presidente del Senato segretario generale di Palazzo Madama
è stata veramente una serata bella veramente bella che ha dato molti qualcosa dal punto di vista umano che sono le parole di Paola prima dicono che a distanza di carabinieri diciannove di quattro anni casa cosa resta ancora da quella iniziativa da quella serata
Sorretto ma non è che possiamo lasciare solo un bel ricordo
Coinvolti Nico Campora iberica torta De Rica Copelli risale torte Lante lire invitai in una riunione riservata con il responsabile della Commissione finanze del Senato e con l'ufficio legislativo del mio gruppo
Per parlare di un'ipotesi legge che potesse aiutare queste realtà estendiamo un disegno di legge che poi è stato approvato con un emendamento nell'ambito del decreto fiscale del due mila e ventuno
Teso a sostenere perché va così le start-up sociale innovative
Che nascono per dare lavoro alle persone autistiche quindi che vogliono impegnarsi sull'inclusione sociale lavorativa sono defiscalizzazioni e De contribuzioni che vengono date a quelle realtà che ha su uno almeno due terzi di persone autistiche quindi non stiamo parlando delle cooperative sociali dell'assunzione dei disabili ordinario tra Madera di realtà innovative
La norma è diventata legge prevede quindi defiscalizzazione di contribuzioni e per la prima volta nell'ordinamento giuridico il nostro Paese è stato introdotto una cosa che
Salto Otranto ci dissero essere un problema c'è o un figlio autistico
Percepisce la pensione di invalidità se ve lo assumi a fare il pizzaiolo perde la pensione e se poi smette di lavorare io devo ricominciare sto calvario per avere la pensione è un problema e quindi in maniera incredibile perché abbiamo dovuto superare le forche caudine del Ministero Ministero lavoro e quant'altro è stato introdotto l'istituto della sospensione e cioè tu vieni assunto in un'area una start-up sociale innovativa tesa a dare lavorazioni artistiche
Viene fatta comunicazione all'INPS
INPS sospende la pensione pacchetto si è assunto per un mese un anno dieci anni fino che va in pensione quando sarà il momento
Comunicazione all'INPS e la pensione viene riattivata
Questo istituto lo dico a Paola che ancora in Senato e potrebbe lavorare su questa cosa meriterebbe di essere esteso a tutte le forme di disabilità perché non rappresenta un costo per lo Stato
Perché non c'è nessun costo per lo Stato ma semplifica la vita delle famiglie
Soprattutto per le famiglie oltre che delle persone autistiche colliso tutto e di giustizia perché altrimenti la gente in nero cioè voglio dire perché è chiaro che è talmente che fondamentali per lo sviluppo delle capacità non per la retribuzione
Perché tu non ci puoi rinunziare a farlo lavorare avendo trovato un'opportunità
Quindi non
Quindi io invito Paola insieme ad altri colleghi in Senato approvare so per esperienza che davvero complicato continuare
Le cose consolidati di questo Paese però sono insegnate voi genitori c'è bisogna provarci ciascuno che che svolgeva
Una una una funzione importante come quella di legislatore paga Paola ne ha fatte tante precarietà non condono norma non è che bisogna che si occupi proprio di questo però è un tema che mi piacerebbe vedere
Allargato abbiamo messo un piede in una porta sarebbe bello vederlo allargato tutte le forme di di disabilità
Sulla scorta di di questa esperienza o prima da sindaco coi io non ho figli autistici nono persone disabili in casa però l'esperienza che ho vissuto l'amministratore mi ha fatto capire di quanto bisogno ci fosse che venisse portata nelle sedi istituzionali la voce di chi ha bisogno voi so bene che nessuno di noi può cambiare la vita di di tutti con un colpo di bacchetta magica però è l'insieme delle cose che si fanno
Che che possono aiutare e sono anch'io convinto per i numerico potuto vedere che nonostante tutti i limiti tra il nostro Paese rispetto molti altri paesi europei
Fa tanto fa tanto termine delle reti di collaborazione tra l'associazionismo le istituzioni locali ma anche le istituzioni nazionali aiuta ecco da queste esperienze da queste cose fatte io ho capito che c'è bisogno anche di creare una rete una rete perché ci sono in giro tante esperienze di chi fa una cosa bella di chi ne fa un'altra di chi prova a un altro esperienza sperimentale innovativa ma poi rischiano di restare tutto un po'precedenza e così ci siamo inventati due anni fa nel maggio di due anni fa il festival in e out la prima edizione si è tenuta a Milano pervenuta la presidente Casellati di inaugurarlo sono intervenuti il presidente di Regione Lombardia al sindaco di Milano il ministro del lavoro ma soprattutto sono intervenute tante realtà innovative con le quali era che eravamo entrati
In collegamento pizza auto torte Lante la banda rulli Fulli albergo etico di Asti e può food della Sicilia come un albero di Roma
Brest brizzolato tutte che fanno anche loro sbrisolona esattamente alti con una società di consulenza per le aziende che impegna ragazzi autistici persone autistiche
Ne potrei citare fra altre inchiostro di tutt'altra pasta molte di queste realtà hanno preso il tema della cucina
Come elemento per aiutare l'inclusione e anche dare lavoro ad alcune persone poi sia chiaro non sa non cioè non è stato già detto più volte quest'oggi
Non per tutte le persone autistiche il tema dell'inclusione lavorativa tout-court può essere l'approdo perché la diversa dello stretto approfondita in alcuni casi delle delle limitazioni non permettono a tutti di poter lavorare
Però questi percorsi aiutano sicuramente metterli in rete
Far discutere insieme le associazioni con le istituzioni con le aziende
Io credo sia stata qualcosa in vista molto interessante l'anno scorso per una seria giorni non è stato possibile fare il festival ora stiamo lavorando sarà diciassette diciotto e diciannove maggio di questo anno in piazza Città di Lombardia grazie al supporto di Regione Lombardia
Sarà questa nuova edizione che ripercorreva una serie di come dire di storia e di sicuramente Paola sicuramente però se ci fosse qualche associazione somma che volesse essere coinvolta sono ovviamente ben felice e e poi mi piacerebbe molto Paolo te lo dico così come dire chiarendo il favor mi piacerebbe che questa edizione del Festival si allargasse sul tema capo della scuola tutte le edizioni di anni fa
Fu non dico poco attenta non fu tema
Principale che eseguimmo quindi mi piacerebbe ci fosse davvero un focus su queste cose quindi ci sarà magari in modo anche di di rivedersi con con alcuni di voi su su per allargare anche anche questi tema ecco piazza auto quindi è sicuramente la punta più avanzata nel nostro Paese di questi processi tesi
A concentrare l'attenzione delle istituzioni ma anche della società civile
Sul tema dell'ottimismo guardate che sembra incredibile ridicolo un ponte assurdo da dire
Ma non era mai accaduto che un Presidente della Repubblica parlasse ufficialmente di autismo e di una realtà impegnata su questi temi
Presidente venuto ad inaugurare la seconda pizzeria di pizza unta Monza al due aprile dello scorso anno è rimasto così
Commosso ed impressionato da quello che ha visto gli occhi giuro avevo scommesso che avrebbe citato pizzicotti nel discorso di fine anno perché l'ho visto così emotivamente coinvolto in quell'esperienza
Fra dieci giorni accompagnerò pizza alta a Bruxelles andranno a cucinare per il Parlamento europeo dopo che Nico Acampora è stato insignito del premio di cittadino europeo sarà anche quelle bellissima esperienza credo che questo genere di di attenzioni che mondo anche dell'istruzione oltre che quello della delle dei media stanno dando a questa realtà
Si è importante
Non nascondo che a volte sento anche delle critiche da parte di altre associazioni perché o l'invidia o gelosia gelosia esatto perché l'Italia è una Repubblica democratica fondata sulla giustizia sociale egli ebbe a dire ma questa cosa però io sento davvero di poter dire che fa bene a tutti perché quando una realtà importante avviene additata anche ad esempio utile che si parla di queste cose io ho visto aziende che non si erano mai occupate di questi temi non solo finanziare progetti eccetera ma decidere di assumere delle persone con autismo dopo un percorso di formazione certamente la persona ma anche del personale dell'azienda stessa prima il tema degli esercenti importantissimo
Coop Lombardia grazie alla collaborazione con queste realtà ha deciso di iniziare a creare dei propri supermercati con una serie di attenzioni specifiche
A alle persone autistiche comprendendo che farlo supermercato così o farlo come lo facevano prima il conte
I irrilevante ma un beneficio
Per gli altri e anche dal punto di vista della copra socio responsability anche di fronte al resto del degli stakeholder è importante le luci le ombre che si generano
Anche le scuole dovrebbero assumere una serie di questi criteri per aumentare il comfort delle persone autistiche a scuola senza nulla togliere ovviamente a tutti gli altri quindi c'è sicuramente tanto da fare
In questo Paese i genitori hanno fatto partire tante esperienze innovative come accade sempre io non sono scandalizzato questa cosa nella realtà
Le istituzioni leggono ciò che accade nella società e arrivano a dare il proprio contributo
Continuiamo a farlo chi ancora dentro le istituzioni che fare ponti d'essere impegnato su questi temi ma credo che iniziative come queste dove ci si parla fra i diversi soggetti siano importanti per aumentare l'impegno di ciascuno grazie
Grazie al genio
Due parole per concludere e come vedete alla fine le grandi rivoluzioni
Nascono sempre per la intuizione la creatività e la tenacia
Di una persona solo che poi perché vadano avanti e mettono radici hanno bisogno di raccogliere il consenso e non si sa e non si sa se più importante quello che ha avuto questo Papa l'intuizione iniziale sì la sua fortuna è stata quella di intercettare un sindaco disponibile
E se poi questa alleanza positiva
è data dal fatto che il Sindaco è diventato senatore ma non per poteva essere diventato un'altra cosa però ha trascinato in un contesto più ampio passione e sensibilità e queste arrivata fino ai massimi organi istituzionali però è stato un genitore
Che ha visto che a suo figlio piaceva fare la pasta
Cioè questo lo dico perché è la grande ricchezza il grande messaggio di speranza
Che vorrei che voi vi portaste e voglio aggiungere liberamente sono l'ultima parte leggo non tutto ma poi per cui dico voi piloti si erano metteremo vorrete perché la possente leggere una lettera che ci ha mandato la ministra Locatelli
Ministro della disabilità
Ci dice delle cose molto affettuose ma gli dice a tutti voi
Come genitori cominci segnalanti come persone impegnate nel sociale ma ci comunica ah ma ci dice che il ministro Valditara sta lavorando ad una revisione del sistema e fin qui tra villa col solo questo paragrafo c'è ancora molta strada da fare ma questo è il momento giusto per cambiare la prospettiva e dare risposte efficaci
Oltre alla salute e al benessere al diritto all'autonomia e alla formazione inclusione lavorativa alla mobilità io una vita dignitosa è fondamentale lavorare tutti insieme perché anche il diritto alla felicità
Venga rispettato e sia un diritto di tutti stiamo parlando di diritto alla felicità
Adesso attenzione tutti su queste due righe ne parleremo anche nel prossimo G7 inclusioni disabilità che si svolgerà in Umbria prendete nota quattordici quindici e sedici ottobre
E che vedrà per la prima volta al mondo tenete presente che queste il sei a Mestre dell'Italia dispetto ANCI sette quindi prima volta al mondo e rientranti
Se volete in una delle nostre eccellenze perlomeno sul piano della sensibilità anche se poi il nostro modello organizzativo stenta
A a tenere il passo con quella che è la ricchezza creativa no il famoso famosi intelligenza dell'uomo del Rinascimento no cioè un momento di grande gloria del pensiero italiano
Speriamo che modello organizzativo che scadrà accoglierle queste ricchezze però articolate per la prima volta al mondo in Umbria
Varca la mia amica Grasselli perché se lo segna in modo particolare il quattordici quindici sedici ottobre vedrà tutte le potenze economiche mondiali confrontarsi sul diritto di tutti alla piena partecipazione alla vita civile sociale e poi e quindi con questo augurio con questo impegno con questo richiamo alla Rete con questa capacità di essere sufficientemente umili da riconosce le nostre gelosie sì effettivamente che io quando ho sentito il presidente La Repubblica e diceva pizza alta ho pensato a tante altre realtà associative dico perché loro hanno però poi dico perché non si cerchiamo di comiche riagganciare a questo diciamo a questa dinamica positiva un processo di cambiamento e di evoluzione di speranza e di ottimismo per tutti
Vi ringrazio della vostra partecipazione alla prossima