Mussolini nel mirino. 1925 - 26 due anni di fuoco. Gli attentati di Tito Zaniboni, Violet Gibson, Gino Lucetti e Anteo Zamboni

Una sera
Forse c'è il microfono
Ok
Variante
Buona sera vi ringrazio per la serie intervenuti oggi a questo convegno non perché lo abbiamo organizzato noi della Fondazione Matteotti ma credo sia molto interessante dal punto di vista proprio storiografico perché ci sono pochi convegni di questo tipo per l'hanno infatti ultimamente
E soprattutto mi piace
Vedere molti giovani che questa è una cosa che non non capita a ha spesso anche ai convegni ci siano così tanti giovani che ringraziamo per essere intervenuti ai convegni di storia e venivo parlo sempre da storico quindi già sentirlo da per scontato
Convegni di storia e sin grande del targhette sopra i settanta sì sorprese
Bene allora il commenda di oggi come potete leggere dal la locandina alle mie spalle Mussolini nel mirino quindi costa vedete tratta dei del periodo che va tra il mille novecentoventicinque mille novecentoventisei degli attentati di cui fu o
Vittima mi sembra comunque di cui fu oggetto di cui fu oggetto induce se molto è molto bella questa questa divisione cronologica che è stata fatta perché
Se si analizza il personaggio di Benito Mussolini soprattutto se si analizza la sua a formazione iniziale e quindi il suo passato socialista
Nel suo passato da socialista rivoluzionario come egli stesso più volte aveva asserito ove nel mille novecentodieci mi sembra che sono proprio gli atti individuali che danno inizio alla trasformazione delle cose quindi appoggiava
Era un confine un convinto fautore del tirannicidio cui viene una cosa che colpisce molto perché poi tra il mille novecentoventicinque appunto di mille novecentoventisei sarà luglio oggetto di questi attentati anche se come dicevamo prima con il professor canali questi attentati alla sua persona alla fine
Finirono per giovare alla causa del fascismo perché proprio in questi per i in questo periodo in questo lasso di tempo che era cominciato con la crisi Matteotti quindi con l'omicidio
Ed il successivo ritrovamento del cadavere di Giacomo Matteotti quindi il regime aveva ormai gettato la la maschera per aveva portato sino a quel tempo quindi facendo capire chiaramente che si stava andando incontro ad una dittatura che avrebbe dominato l'Italia per circo ma intendiamo
Quindi oggi esamineremo quindi questi
Quattro attentati
Che sono dell'ordine due uomini o una donna è un ragazzo è ognuno di questi quattro attentati ad una propria peculiarità che adesso ci illustreranno i relatori che oggi sono qua sono qua presenti
Quindi diamo del do la parola al primo allenatore che è il Alberto abbiamo anche presidente della Fondazione Matteotti che è l'ideatrice della giornata e quindi Alberto abbiamo ci parlerà di Tito Zaniboni
Grazie passerella benvenuti a tutti voi grazie di essere presenti qui con noi grazie agli amici di radio radicale che stanno ricorrendo l'evento troverete poi una sintesi anche sul vostro sito che noi stiamo facendo le riprese
E e grazie soprattutto a ai ragazzi la del Primo levi
Grande liceo scientifico di Roma che già questa mattina il suo il suo obiettivo
Come dire
Una bella e consistente riflessione sulla dichiarazione universale dei diritti umani che adesso te traggono interrotti ogni volta fotocopia carta siti parlare Bocciolini però l'argomento di questa sera
E più narrativo più discorsivo più intrigante sotto molti punti di vista e quindi mi permetto di dire che presumo che sarà un ascolto viene una premessa che va fuori deve dei venti minuti perché vale erga omnes aumentato una spiegazione in merito al titolo il titolo ad una semplificazione giornalistica
Mille novecentoventicinque novecentoventisei due anni di fuoco in realtà hanno solo due anni di fuoco e un anno di fuoco anzi meno di un anno perché tutti questi eventi
Sono raggruppati in un arco temporale che va dal quattro novembre del mille novecentoventicinque
Al trentuno di ottobre del mille e novecentoventisei badate bene che queste date non sono casuali sono date legate a eventi specifici
Che hanno un significato per la storia personale di abuso di me e nella storia del fascismo il quattro novembre si festeggia la vittoria
E Mussolini ha in animo di fare un esibizione da dal balcone di Palazzo Chigi il balcone evidentemente una ricorrenza retorica nella suo rapporto con la massa il trentuno di ottobre dell'anno successivo si festeggia l'anniversario del primo governo Matteo il primo governo che lo scorso Bellas del primo governo mozioni ecco il senso del primo governo Mussolini che dopo la marcia su Roma proprio il trentuno di ottobre ottiene l'incarico di formare il suo primo gabinetto
Prima considerazione seconda considerazione c'è una foto celeberrima che abbiamo utilizzato per non lo capirà che ritrae Mussolini l'obice per con un vistoso cerotto sul reduce dall'attentato di Violet insomma il proiettile lo ha sfiorato
Sembrava che non ci fossero speranze per un repentino scatto dalla testa gli ha salvato la vita è ovvio poi su questo avremo modo di parlare
Mi ero mi preme dire ci ho sentito ciò ce lo segnala l'amico Stefano Caretti che questa foto è stata scattata dalla più celebre come dire otto cronista dell'epoca e cioè
Adolfo fuori pastorella
E e qui fa parte del prelato tenuta archivio cori Pastorello della Fondazione Turati
Un'ultima annotazione
L'ultima mazzata era un po'dopo sono proprio proprio per troppi preamboli dobbiamo tagliare allora tagliamo c'è tutta una lunga premessa che affideremo alla stampa sulla Sutti radici di o sulla sull'omicidio politico quale elemento costitutivo della storia dell'umanità ma insomma la diamo per scontata la diamo per moto e vediamo poco alle nostre vicende
Allora quando si parla di Tito Zaniboni bisogna tener conto di un fatto singolare ed estremamente significativo e cioè che i destini di Zaniboni
Di Mussolini si incrociano ben più di una volta non soltanto in quella fatale
Quella fatale mattina del quattro novembre del mille novecentoventicinque ma una prima volta fra il mille novecento diciannove venti quando Zaniboni pur socialista militante collabora
Al Popolo d'Italia di Mussolini per sostenere la causa da Nunzia
E questo è uno degli aspetti strani particolare a che di questo personaggio per molti versi controverso uso a straordinarie fughe in avanti e improvvise frenate uomo insomma dalla molteplice e e composita personalità poi dopo vedremo
Si incrociano ancora nell'agosto del mille novecentoventuno quando due rigori e fresco di nomina del parlamento dopo l'elezione del quindici maggio
Ed è uno dei due firmatari insieme a Siracusa sono quattro insomma con quello potrebbe il dettaglio insieme ad Acerbo del patto di pacificazione tra fascisti e e socialisti che costringerà poi Mussolini a una clamorosa marcia indietro forse la più clamorosa della sua carriera politica
Poi c'è l'evento l'attentato e qui c'è un seguito che abbastanza bizzarra forse queste meno noto può essere interessata ad alzare lo faremo molto composta
E nel mille novecentotrentacinque inizia e improprio definirlo una corrispondenza fra Zaniboni Mussolini tra virgolette ovviamente in prigione ma eliche scrive a Bossi e scrive a Mussolini per rappresentargli la sua gratitudine per il fatto che Mussolini non raro a cose di questo genere ha preso a cuore le vicende della figlia e li sta finanziando gli studi roba porterà fino alla laurea la fila di vetture di farà dono di una copia della tesi di laurea in farmacia con tanto di
In quello stesso periodo pur fittizi in regime di restrizione Zaniboni portuale ma poi lo vedremo dopo
Offre la sua disponibilità anche ad ha raccolto e loro per la parte a più tardi ancora fino al trentanove scriverà con accenti particolari manifestando non dico va vera e propria desolata Cibo Matto una sua vicinanza a Benito Mussolini
L'ultimo
Allora mi ha mi avvicino questo però ecco
Dicevo l'ultimo forse così va meglio non c'è un intreccio dei cavi dicevo l'ultimo l'ultimo incrocio è il più paradossale una storia tipicamente italiana e e se vogliamo anche il più significativo è paradigmatico si svolge alla fine del mese di luglio del mille novecentoventitré nell'isola di Ponza
Perché Zaniboni nel frattempo vista commutata la pena dalla carcere trent'anni al confino all'isola di Ponza e Mussolini come sapete transiterà da Ponza per brevissimo periodo prima o poi di essere trasportato definitivamente alla
Fu un ragazzaccio
I due non si incontreranno però insomma e ho fatto abbastanza significativo allora facciamo macchine indietro
Zamboni è sicuramente un esponente socialista di rilievo che ha nasce nel Mantovano punti una personalità abbastanza peculiare significativa che come dire tratteggia
Un ritratto di un uomo sicuramente ardimentoso
Basterà notare questo che dopo un brevissimo periodo altra il mille novecentootto mille novecentonove passato a Boston negli Stati Uniti ma era giovanissimo non è ancora venuta dalla coscrizione ritorna in Italia fa il servizio militare nel corpo degli Alpini
E viene congedato con il grado
Oggi sottotenente dicono di complemento
Quando arriva la guerra va in guerra e si comporta valorosamente facciamo macchine dietro però perché importante segnalare ho fatto e cioè che
A Montalbano che il il suo molto il suo paese natale tanto so che avete ricordato come una gloria locale non potrebbe essere altrimenti lo svolge con intensa attività politica che viene ricordata soprattutto dei cittadini che abbiano anche dedicato una piazza e poi c'è una lapide nella casa natale che recita così
In questa casa il primo febbraio mille ottocentottantatré umilia due anni meno dei di Matteotti cinque anni più largo circa meno di Mussolini
Tito Zaniboni
Valoroso combattente della guerra mille novecentoquindici mille novecentodiciotto più volte decorato deputato al Parlamento assertore indomito dei supremi ideali di libertà
I suoi cittadini a imperitura memoria fossero allora ovviamente c'è quel tanto di enfasi che
Come dire dalla l'allarme ed epigrafia paga alla narrazione storica e ci sono anche ovviamente delle delle carenze piuttosto piuttosto clamorosa però e cioè riferimenti insistito all'eroico comportamento in guerra e certamente motivato e in qualche modo come dire stupisce perché già dagli anni giovanili stiamo parlando degli anni che vanno tra il dieci e il quattordici
Zaniboni aderisce al Partito socialista italiano e immediatamente all'area riformista allora notoriamente significativamente minoritaria
Partecipa all'elezione del mille novecentoquattordici e viene eletto nel collegio di volta mantovana al consiglio provinciale di Mantova
è opportuno ricordare che il consiglio provinciale all'epoca era già il più importante dei corpi intermedi veniva non esistevano le regioni ma c'era un incarico sicuramente non non secondario
E molto attivo nella militanza socialista diventa segretario della Federazione delle cooperative mantovane
E scrive
Correntemente Paco una buona penna devo dire un po'fatica un po'retorica ma insomma efficace sul periodico Nuova Terra che è l'organo dei socialisti dei socialisti locali
E di che cosa scrive scrive delle lotte contadine scrive delle rivendicazioni del proletariato rurale e scrive violentemente contro la guerra perché l'Unione internazionalista è un pacifista e molto in sintonia con il primo Matteotti sul tema della guerra
Poi però cambia idea e direi più interventista evidentemente una prima influenza diretta o indiretta
In generale del movimento dell'interventismo democratico in particolare presumibilmente anche dello stesso Mussolini gli fa cambiare idea va in guerra va al fronte e al fronte si comporta in maniera assolutamente eccellente
In tre anni di di di di trincea viene decorato con ben tre medaglie ha valore d'argento è una medaglia di Bruce
Notevole per pura curiosità vi leggo alcune delle motivazioni delle decorazioni perché tra l'altro sono anche un interessante attestazione della prosa poi cori fondante dell'epoca con encomiabile coraggio ed Energia
Con slancio sprezzo del pericolo lo spazio pericoloso la sempre a me ammirevoli
E ancora si comporta con prontezza ed ardimento al termine della guerra dove era stato peraltro gravemente ferito alla gola
Si congeda con il grado di tenente colonnello quindi è un eroe di guerra
E non è cosa da poco e continua nella sua missione socialista per la sua militanza socialista salvo il fatto che appunto simpatizza per l'impresa fiumana e sia pure per un breve periodo manifesta questo suo apprezzamento
Scrivendo su questo tema sulle colonne del del Popolo d'Italia lì poi sulla discorso sarebbe finito raccontare il rapporto difficile e controverso che su questo argomento c'era tra Mussolini e D'Annunzio torno non ci addentriamo perché non usciremo più alle audizioni elezioni amministrative del mille novecentoventi che fanno segnare una sorta di trionfo socialista fa una fortissima affermazione del Partito socialista due viene Ariele
Consigliere provinciale a Volta Mantovana e di lì a poco diretta anche sindaco di Montalbano
Non non lo fa per molto tempo non esercita questa proprio professor Rodotà ecco perché
Mille novecentoventuno ricordo tutti sapete che cosa è successo e e insomma anche in conseguenza di quegli eventi Giolitti decide che è giunto il momento di portare all'incasso elettorale
La divisione campo socialista e indice le elezioni del quindici maggio
Che si rivendono sicuramente interessanti che positive dal punto di vista dell'esito del voto per lui pacato
E la circostanza in cui come si dice commette un errore della vita cioè inserisce nel listone governativo anche fascisti che saranno alla Camera dal maggio del mille novecentoventuno con trentacinque esponenti ai quali si aggiungono il dieci
Nazionalistico
Nelle file socialiste c'è il nostro che si dà immediatamente da fare e soprattutto a una prerogativa che lo accomuna in qualche modo a Matteotti al quale trova manifesta anche una vicinanza ideale e cioè a una conoscenza in presa diretta
Del dilagare del nascere del dilagare e poi della incontenibile avanzata dello squadrismo agrario
Che pagato appunto finanziato e organizzato dagli agrari sta facendo terra bruciata nella campagna mantovana così come ma aveva fatto pochi mesi prima nel in terra d'Emilia e soprattutto nel Rodigino nella nel Polesine e Di Matteo
è appena il caso di ricordare tanto per citare dei nomi che sulla tra IRAS i coordinatori finanziatori dello squadrismo fascista degli agrari nel Mantovano ci sono i fratelli Finzi Aldo e Carlo che poi insomma avranno ruolo la storia futura
Una dinamica in quegli eventi insomma
è una situazione di e dorme conflitto a livello nazionale i disordini del piazze sotto sotto ride soprattutto per l'Italia centrale in quella porzione d'Italia
Il tutto assunto le connotazioni tipiche di una vera e propria guerra civile lo testimonia lo stesso Matteotti in due celeberrimi discorsi che fa la Camera forse i più alti
Molto più strutturati di quello fatto per altro braccio il trenta maggio del mille novecentoventiquattro che vengono pronunciate rispettivamente il trentuno di gennaio e il dieci di marzo del mille novecentoventuno
A fronte di una situazione di questo genere incomincia a farsi largo degli ambienti con non relativi
L'idea di una tregua
Un tema che insomma di fronte alla guerra civile ancora oggi con la sua fascinazione
E allora per iniziativa del presidente della Camera Nicola e del Presidente del Consiglio con la proprietà l'autonomia ma soprattutto per iniziativa di Mussolini si intessono i primi rapporti tra fascisti socialisti
è da notare una cosa significativa che ha questa trattativa che poi darà un esito cioè la sottoscrizione di una tregua vera e propria di tre agosto del mille novecentoventuno a questa trattativa ricevono partecipava ad altre forze politiche con motivazioni diverse non partecipano i popolari
Non partecipano i repubblicani non partecipano altre formazioni minori
Alla fine
Questo accordo di pacificazione viene firmato da Pietro avvertito dai rigori per i socialisti e per i fascisti da Giacomo Acerbo e Giovanni Giuriati Acerbo e nome che poi ricorrerà
Nella storia d'Italia soprattutto due anni più tardi per la famosa legge elettorale ma insomma e tra l'altro già una personalità emergente del fascismo pescarese
La reazione
Dei grassi cioè dei capi locali dei capibastone dei dei dei fomentatori movimentisti del fascismo rivoluzionario soprattutto dell'Emilia e immediata violenta e senza possibile alternativa
A guidare la rivolta sono principalmente Hadassah di Ferrara Italo Balbo il Ras di Cremona
Roberto Farinacci viene immediatamente convocato immediatamente no trova siamo al sedici di agosto quindi contro politiche il minimo sindacale visto che c'era il Ferragosto per lo mezzo
Una riunione Dedede dei fasci dell'Emilia Romagna
Mussolini è totalmente sconfessato in un clima di né luce violentissima
Mussolini viene accusato di aver cercato la pacificazione con i socialisti per accreditarsi come mediatore e per ingraziarsi i favori del governo viene accusato di collusione con i poteri costituiti con il potere liberale di tradimento della causa rivoluzionaria fascista
I
E i muri della città di Bologna sono tappezzati de di ed io non morto che ha tradito tradirà top credo che più di questo non si può dire a questo punto Mussolini prende atto fa marcia indietro ovviamente del patto di pacificazione non si paga Brera più
E qui facciamo un piccolo passo in avanti allora siamo all'ottobre del mille e novecento ventiquattro
A Roma quando si dice a Roma ottobre mille novecento al cerchio scusabile da centoventidue quando si dice a Roma ottobre il e novecentoventidue si pensa alla marcia su Roma Roma ospitò un altro evento molto importante per le sorti
E nei destini Giobergia movimento socialista italiano e cioè il diciassettesimo Congresso del Partito socialista c'è la scissione riformisti vengono brutalmente buttati fuori mettiamola così
E nasce il Partito socialista unitario Zaniboni non esita si iscrive al partito socialista unitario
Tempo
è diciamo Matteotti hanno film nelle nelle midollari
Da lì a poco
Stringiamo perché sono i tempi sono quelli che sono Alberto
Si arriva al mille novecentoventiquattro l'altra tornata elettorale il discorso di Lucio di Matteotti gli intrighi denunciati da Matteotti insomma Matteotti viene assassinato
Questo è un vulnus spaventoso per la persona di Tito Zaniboni cioè al di là della sofferenza politica cioè la sofferenza umana
Avvertibile e e e significativa diventa per lui fatto quasi ossessivo l'idea intanto di di ritrovare il corpo presumibilmente scempi alto del del soleo del suo segretario
E poi in un secondo tempo di dimenticarlo riferisce Cesarini Sforza che ho fatto abbastanza significativo
Che in una notte di furore nel tardo giugno del mille novecento pretendere da centoventidue addirittura scoperchia tredici tombe al al verranno alla ricerca del cadavere di di Matteotti eventualmente lì nascosto
Quando poi il cadavere viene ritrovato evidentemente cade in uno stato di prostrazione incomincia a ragionare della possibilità di vendicare Mazziotti
Tutto questo avviene in un contesto particolare qui non ci addentriamo così tanto che quello friulano perché lui era stato eletto per la collegio di trentuno diventa dove c'è un una sorta di complotto friulano collegato a le frequentazioni antifascista del comune di Puglia alla trattoria di Urbino acciughe reclutano sua amante dove si incontrava con esponenti delle forze armate nel frattempo particolare tutt'altro che irrilevante aveva aderito alla massoneria e quindi ci sono anche rapporti con il mondo massonico che notoriamente lo stile a Mussolini e che Mussolini ricambiava abbondantemente ripari ostilità
A questo punto nasce l'idea che
L'unico modo per liberare l'Italia dal regime fascista e l'unico modo per liberare l'Italia dalla tirannia di Mussolini che ha gettato la maschera con il discorso del tre gennaio del mille novecentoventicinque eh uccidere il Duce
E lui si attrezzi si attrezza con la complicità della connivenza definanziamento di amici anche massonici con la collaborazione di una validissimo
Collaboratore che sarà cioè il suo braccio destro nell'organizzazione dell'attentato
Si procura o o nazista Herman ricalcherà una carabina di precisione utilizzata dei cecchini famosi
Austriaci durante la prima guerra mondiale
E scorrendo
Il calendario istituzionale scopre che la data ideale sarà il quattro novembre perché perché il quattro novembre anniversario della vittoria ed era stato ampiamente annunciato
Benito Mussolini e parlerà dal balcone dicevamo prima di Palazzo Chigi
Di fronte a una folla o tornante di reduci di guerra e e di Adige squadristi
A questo punto lui prende un appartamento nella
Ben noto sulla che si occupa di Matteotti al hotel Dragoni che sulla dirimpettaio e quindi fa prego dichiarazione è lo snodo di tutte le vicende somma di di quegli anni
Solo poche decine di metri in linea d'aria e lui è pronto con la sua bella carabina
Si appresta completato
La mattina del quattro novembre alle otto e trenta voi aveva casa ovviamente a Roma va in albergo ma che della Camera fa per salire viene placcato
E accompagnato dalle forze dell'ordine
Che cosa è successo è successo che il fido collabora con laboratori che l'aveva abbondantemente aiutato nella prenotare la Camera dell'acquistare dalla Cia di labbra che sarebbe servita per la fuga che era parcheggiata poco poco distante Carlo Quaglia era in realtà un informatore della della questura e il questore dosi sapeva tutto in tempo reale e quindi questo attentato che per alcuni versi aveva tentato d'operetta non soltanto non c'è nemmeno il tentativo reale ma insomma tutte le trame che sottendeva no questa organizzazione erano portate a conoscenza tempestivamente dell'autorità costituita
Che poi sulla ringrazierà dosi
Cioè chiedo scusa Quaglia abbondantemente sia durante il fascino sia anche dopo devo dire qui dietro avuto o destino Fortunato
Il nostro viene immediatamente carcerati insieme Luís viene messo a a agli arresti il generale Luigi Capello
è una storia molto lunga
Perduti capirlo basti dire questo che il suo nome e legato sostanzialmente due cose alla disfatta di Caporetto e a un amabile nomignolo
Con il quale insomma era noto lo soltanto in ambiente militare il macellaio questo che lo dedica molto del suo di questo stato di dare personalità logorato pare che fosse anche piuttosto intelligente era massone
E
Era in qualche misura con l'uso con Zaniboni comunque i giudici non avranno dubbi e condanneranno entrambi per questo tentato omicidio
A trent'anni di reclusione c'è una differenza sostanziale tanto quanto il più qui processo succede di tutto di più Capello negherà sempre fino alla fine con estrema determinazione Zaniboni inizialmente nega
Poi resosi conto nel frattempo era scattato per legislazione speciale sulla erano giudicati dal tribunale speciale per la sicurezza dello Stato quindi troppe e era chiaro che sarebbe andato incontro a una
Condanna esemplare quindi nessun nessuna cautela l'avrebbe salvato da questo rivendica
Alla fine l'omicidio e
Se riesco a trovarlo proteggere le le parole
Sì a di tentato omicidio avevo l'intenzione di sopprimere il capo del governo Benito Mussolini e aggiunge anche di fronte ai giudici il delitto aveva lo scopo di rimettere il potere nelle mani di sua Maestà il Re
E questo per la questo per lo storico
Trent'anni e trent'anni
A peggiorare Capello nel conterà soltanto nove e non per niente la generale e e massone addosso tra di voi invece a un ritmo diciotto e tanto bene e e quindi se li farà tutti o peggio se rifare tutti fino all'otto settembre del mille novecentoquarantatré
Avevo accennato prima questo scambio
Epistolare tra Zaniboni e noccioline durante la carcerazione la figlia Bruna entra nelle attenzioni di Mussolini
Che comunque amava piacere quindi non non era insolito venti di questo genere e quindi
Cioè questo scambio epistolare che poi si tradurrà in un impegno a favore del regime da parte dello stesso Zaniboni
Qual è il sito ha bevuto non lo sappiamo sappiamo soltanto che lascia il carcere però il varco fino
E qui si incrociano
I destini dei due attori quote Stilo sovente e uno declinante
è una cosa abbastanza bizzarra voi sapete che Mussolini viene e imbarcato su la creta subito dopo la dalle note vicende di villa Savoia la sua destinazione iniziale era Ventotene non purtroppo insomma che il comandante della nave decide opportunamente riportarlo a Ponza
A Ponza peraltro c'è anche l'ex amico e e compagnia Pietro Nenni
E due però alza ripone Mussolini nella vicenda particolari nel caso di specie non si incontrano Pirani per sua memoria Zaniboni che aveva preferito non incontrare il l'oggetto diciamo del suo attentato
Perché sul suo destino politico non ha mai segnato e non voleva inserire nei suoi confronti
Questa è la situazione in tempi Brevi
Ma siamo appena al venticinque luglio di lì a poco l'otto settembre tutti e
Condannati politici vengono liberati
E anche il nostro viene liberato appunto
E tale Laura storica e ed epica che collega alla vicenda di venderla tentato abuso dei l'attentatore di Busto dei mille che Zaniboni viene acclamato mentre l'isola è ancora occupato dagli inglesi sindaco provvisorio velocità di contro
Lo sarà per poco tempo però insomma ecco incomincia a vivere la sua seconda vita da
Ex attentatore di Mussolini ed è una novità anche abbastanza contrastata e e difficile perché lasciati lì a poco
L'isola di Ponza Torda nel vede nel nel continente in Puglia viene nominato coordinatore del congresso barese dei comitati di liberazione nazionale regnano centoquarantaquattro quindi insomma un incarico anche piuttosto prestigioso e soprattutto Badoglio
Che sta formando il suo primo governo lo nomina alto commissario per l'epurazione nazionale verrà scelto
Questa la vicenda disastrata
E anche molto contestata contestata perché siamo ancora prima dalla svolta di Salerno ed i socialisti sono assolutamente contrari entra nel governo
A qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma nessuna
Poggio a Badoglio i badogliani queste la vive ancora a febbraio
Nel mille novecentoquarantaquattro e quindi il nostro è un po'titubante con quella fila ci metterà all'incarico ma è un incarico che si svolge si dimostra immediatamente presso che e in eseguibile
Perché era tanto ma non non ha poteri non ha strutture non non ha una legge di riferimento e quindi totalmente inefficiente
Al punto che già Santacroce petrolio certe carteggio su sul tema si comincia a pensare di restituirlo ma lui stesso poi si dimette
Più tardi con il Governo Badoglio due che nasce questa volta con il sostegno dell'ampio
Arco del Comitato di liberazione nazionale diventerà alto commissario per i profughi e i reduci
Va anche detto che nel dopoguerra da Milano centocinquanta sessanta anno in cui però muore a Roma ventisette dicembre per la precisione
E diventa presidente dell'UCI l'Unione nazionale degli ufficiali in congedo d'Italia insomma con incarico onorifico un pennacchio come si dice ha glorificato Simone dell'uomo che ha per primo attento a Mussolini
Due piccolissima dotazioni conclusiva nell'immediato dopoguerra non cessa l'azione politica
E organizza già nel mille novecento
Quarantacinque
L'Unione socialdemocratica italiana
Ora la cosa può sembrare banale prelevata e due anni prima della scissione di Palazzo Barberini quindi voglio dire è stato anche questo un precursore ovviamente l'Unione socialdemocratica nazionale
Poi confluirà nel partito socialdemocratico risale grassa ma insomma non lo farà più vita attiva tutto questo poi si ritrova nel suo testamento spirituale che scrive alla fine degli anni quaranta in cui tra l'altro la ricostruzione o poco olografica di questa sua storia che definire conclusivamente una storia molto italiana sulla sembra la sceneggiatura di un film
E devo dire se sapessi immaginare su scusate guardi fuori verbale opera ecco scusi diceva se dovessi immaginare o cuculi interprete anche se non c'è nessuno si somiglianza fisica mi verrebbe in mente Alberto Sordi perché proprie classi parte arci italiano
L'uomo delle Bill dei mille slanci delle mille debolezze deve deve delle corse in avanti e e e e delle fughe
Del coraggio della pavidità perché è un po'tutto questo come molti italiani che hanno vissuto per una stagione assolutamente terribile e di questo di una dato atto
E questo è un fatto che ha preso in questo libro che il suo testamento spirituale l'unica insomma si cimenta addirittura la storia controfattuale e scrive letteralmente sì Mussolini fosse perito sotto i colpi della mia carabina al Führer tedesco germanico sarebbe mancato l'appoggio del dux romano e il destino dell'Europa sarebbe stato diverso ecco in quel se
C'è tutta la storia di un uomo che si è mosso sotto l'onda della passione espresso anche un pochino del velleitarismo e qui mi chiudo
Grazie al presidente dovremmo per la sua o per gli altri e se ne va
Allora una piccola considerazione anzi due una mi è stata ah sì sì sì sì mi senta dramma una piccola considerazione una mi è stata suggerita dal professor D'alzeranno che
In un per per un periodo di Zanin buoni è stato confinato ad Agropoli nel Cilento ecco quindi attacca la tagliata una realtà per un breve periodo è stato nel Cilento e e poi mentre parlarvi del generali del Capello
Perché lo storico
Col professor canali può sottolinea e sempre sempre sempre sul pezzo si potrebbe dire
Rimugina sempre sui documenti che ha che ha consultati in archivio è mi viene in mente che c'è una lettera nell'archivio depositata all'archivio storico della Camera
Indirizzata a Tito Zaniboni e firmata da un mutuo amico straziato mi sembra maggiore dell'esercito e l'identificazione e fino ad oggi non è stata non siamo riusciti a di perché le attribuzioni devono essere certe dei documenti però quando nella tua redazione hai nominato in generale Capello
Che era rimasto
Compose anche colpiti Simo dall'esperienza dica di Caporetto
La lettera che channel di difficile individuazione adesso io lo fotografata però dice comincia proprio esordisce avviso dice proprio in questo modo dice
O l'anima colma di ribellione di dolore Caporetto peggio minime avvenuta subito in mente voi è questa lettera è datata diciannove luglio mille novecentoventiquattro
E questo è è nata infatti e quindi Sappada sottolineare quanto tutti e quattro questi attentati siano strettamente legati ha mosso alla all'omicidio Matteotti
E infatti poi la lettera continua dicendo quei potrebbe essere usiamo i condizionali del caso il il generale Capello sottolinea che un avvocato aveva incontrato Matteotti prima dell'omicidio almeno due settimane prima lo aveva incontrato a Venezia lo avevo trovato molto stanco e vestito male
Molto probatori e infatti è lo stesso Matteotti gli aveva confessato di essere perseguitato dal regime che temeva addirittura per la propria vita
Quindi l'acredine chi è ma male andata salendo dei confrontiamo avare armato la mano di tutti coloro che poi in queste in particolare questi quattro personaggi si sono hanno poi compiuto questi atti evidentissima secondo me da questa da questa lettera poi come si sa le carte di archivio sono sempre danno sempre appoggio alle cause andavo con lo storico vengono in aiuto allo storico per
Per avvalorare delle tesi quindi grazie è stata una relazione molto illuminante ho dato l'osservazione banalissima ma rapidissima tutto questo suo pensiero il chiaro il brodo di coltura chiamiamolo così e comune
Però quello che è assolutamente mirabile che quattro personaggi protagonisti legati a diversi siano veramente di una diversità straordinarie per natura per formazione per orientamento ideale
E su questo dall'idea anche di una trasversalità Perrucci del Duce che evidentemente Augias leggero nell'esercito il proprietario la nobile nella ripresa l'anarchico quindi
Ma assente
Belle Mancuso allora adesso diamo la parola al professor lombardo che professore di Psicologia prestato alla storia Gallant psicologici
Quindi lui si parlerà non me ne vogliano gli altri ma secondo me di una di del personaggio più interessante di questa di queste tra gli attentatori del Duce cioè di Violet Gibson che in un romanzo storico recentemente risentimento dei primi nel deposito nel due mila dieci veniva definita come la a la pazza zitella ridesse che attentò alla vita di Mussolini quindi su queste mi fermo perché lasciò la parola lombardo però sua avrei molte considerazioni da fare dopo però nasce prima la parola al professore prego
Grazie
Va bene io mi sento un ospite questo che volevi farvi farmi comprende e affetti io avevo pensato di partire dicendo che sono un ospite io sono un professore niente di storia delle scienze e delle tecniche psicologiche quindi non soltanto prestato diciamo così alla storia contemporanea un moderno politica cosa del genere perché c'è un ambito diciamo così specifico a cui faccio riferimento e dico questo perché voglio precisare insomma che il mio approccio è un'app sarà un approccio di tipo storico indiziario e sostanzialmente io ho fatto alcuni lavori alcuni ne sto preparando sostanzialmente io ho analizzato ho esaminato
Due documenti insomma sulla base della mia competenza di storico delle scienze psicologiche uno e la perizia
Che Giannelli e De Santis svolsero siamo ovviamente parlando
Del mille novecentoventisei stiamo parlando del luglio del mille a a partire dal dall'otto luglio del mille novecentoventisei svolsero
Con Violet Izzo e il secondo documento che io ho preso in considerazione che ho in qualche modo criticamente
Fatto dialogare
Con il precedente e quello del dispositivo della sentenza del tribunale speciale militare che utilizzerà fondamentalmente questa prima perizia svolta in un altro contesto ma poi vedremo quale da Giannelli e De Santis e quindi io ho esaminato esattamente criticamente secondo questo approccio mi approccio storico indiziario questi due questi due documenti però insomma
Partiamo
Secondo uno schema che ho definite prefissato da
Da vedere che cosa succede siamo alle dieci cinquantotto del sette aprile del mille novecentoventisei e si svolge al campo in Campidoglio il settimo congresso internazionale di Chirurgia
C'è una prolusione letta da Benito Mussolini
Io l'ho letta questa produzione mi dicono anche che la Margherita Sarfatti è stata un un un abile e competente diciamo così quod aiuto ore nella stesura di questa di questa prolusione letta da Benito Mussolini
Violet Albina di son ha un nome italiano anche spara un colpo di pistola che colpisce Mussolini di striscio al naso per un repentino spostamento del capo per salutare dei
Una folla diciamo di studenti rumeni se ricordo bene che inneggiano all'unità il secondo colpo non esplode a causa della polvere della cartuccia della sua le belle a tamburo quindi come dire
Poi vedremo dopo insomma non non è una incompetenza manifestata da Violet Gibson e non è nemmeno una pistola poco affidabile perché le pistole a tamburo di solito
Lo sono insomma di questo tipo lo sono l'attentatrice un'aristocratica inglese figlia di Eduardo di sono il primo barone dieci Born e
Lord cancelliere d'Irlanda quando però l'Irlanda era ancora parte della Gran Bretagna dico questo perché c'è una polemica diciamo così in casa di sono tra baionette l'entourage
In favore o contro l'indipendenza dell'Irlanda dalla Gran Bretagna
Bloccate malmenata dalla folla la donna viene arrestata e portata alle Mantellate il carcere delle Mantellate dove rilascia agli inquirenti dichiarazioni reticenti confuse certamente ma anche incongrue uno stile calmo ed indifferente di questa
Insomma dialogo con con con i poliziotti insomma con i commissari che la stringono che la stringo lei tra l'altro parla l'italiano ma insomma non è competentissimo ma ovviamente in questa lingua e
Negli interrogatori successivi del tredici del diciassette aprile del dieci maggio del due giugno del mille novecentoventisei dichiarerà sempre confusamente di non ricordare l'episodio dell'attentato
Quindi sostanzialmente non si assume nemmeno la responsabilità dell'atto solo il dodici e in seguito il sedici del mese di giugno
Dichiarerà contraddittoriamente vedremo poi dopo dove in che modo al magistrato di avere premeditato insieme ad altri complici l'attentato a Benito Mussolini
Il giudice in questo caso condividevo forse un un un'impressione delle valutazioni su questo giudice istruttore Rosario marciano di cui io ho poi ricostruito lo sviluppo di carriera anche successiva
è costretto il giudice istruttore a disporre lo svolgimento lo svolgimento di una perizia perché in questo caso Violet Gibson dichiara la complicità e dichiara anche di essere
Folle di essere passa quindi il gioco che far Baiocchi sono fin dall'inizio e questo qui
Giannelli e De Santis l'otto luglio prestano il giuramento diritto e qui è interessante una una questione che il magistrato Marciano
Si mostra fin da questo punto fino a questo momento in una posizione di indipendenza dalle da quello che gli estremisti fascisti radicali
Vanno un po'sostenendo nelle nelle piazze insomma
Una lite tesi colpevolista mandata dall'essere un complotto internazionale riguardante vagliati di sono e ed è in in disaccordo
Rosario Maccia marciano anche con il commissario istruttore che in quel caso anche qui ci saranno interessanti considerazioni da fare il commissari strutture Epifanio Pennetta che è lo stesso commissario che si era ora si era occupato del del del delitto Matteotti
E il quale Pennetta non è tanto d'accordo sul fatto che bisognasse arrivare ad una perizia criminologica perché Luís riteneva insieme
Ad altri diciamo così che fosse titolare di un complotto internazionale questa signora signorina anzi
Signorina dice
E allora le domande di rito che vengono che vengono rivolte attenzione
Perché sono delle domande come dire
Che segnano un atteggiamento di equidistanza di Rosario marciano perché dice la signora si è la signorina di sono quando commise il fatto del quale l'imputata fosse in condizioni normali cioè avesse agito con coscienza e poi dice o
Volontà libere dei propri atti ed è una distintiva anche lui che lui usava in questa in questa domanda ritualmente
Fatta ai due ai due periti e vedremo poiché importante quello o quelle
Da da da da modificare
La seconda questione che pone se nel caso in cui fosse ritenuta inferma di mente si ritenesse che la sua libertà potesse essere pericolosa per se stessa e per gli altri e vedremo che anche su questo ci sarà insomma una grande una grande contraddittorietà diciamo così
Per entrare brevissimamente nel nell'ambito tecnico-scientifico della della perizia io l'ho pubblicata sono cinquantanove pagine quindi non non è un documento irrilevante un documento tecnico scientifico ed è un documento anche che omesso conta di un certo tipo di relazione che vaglio di persona mette in campo con con gli inquirenti ed è una relazione particolare
Vedremo vedremo dopo in che modo io la definisco particolare quindi è un documento
Assai interessante non posso entrare nel merito ovviamente però qualche elemento è utile e utilizzarlo
Allora innanzitutto durante i colloqui si tratta di
Otto colloqui che vengono svolti se a questo punto debba agli atti di sono e trasferita Sante me della pietà ovviamente non è più nel carcere delle Mantellate
E baionette manifesta uno stabile Stato di calma e rassegnazione l'umore era considerato dai periti quasi sempre indifferente solo tirato depresso e inquieto
Durante i colloqui insisterà invece sulla sua condizione di pazzia e questo che ha mi ha cominciato a far pensare che ci fosse un una strategia difensiva da parte di Baiutti sonde poi vedremo in che modo questa supposizione o questa ipotesi interpretativa sia stata o possano essere confermata da altri da altri aspetti
E attenzione banchetti di sono dice di sì
Ai periti espertissimi psichiatri
Che cioè si fa un'autodiagnosi dice di sì che nella su che che è parsa che è folle e che ne è caduto nella sua condizione di follia di pazzia
A causa della cronicizzazione di molteplici malattie fisiche delle operazioni chirurgiche a cui era stato sottoposto a partire da una certa età
E noi vedremo dopo che nella perizia i freni Atri Esperti fanno riferimento a questa ipotesi sì eziopatogenetico diciamo così che la stessa Violet da in questo in questo colloquio in questi colloqui
Dato caratteristico della struttura mentale Di Vaio e dizione e la sua grande capacità dissimula Trichet sto facendo riferimento alla alla resocontazione obiettiva oggettiva documento scientifico ovviamente ma dei dei periti perché date le spiegazioni sempre diverse artificiose sui fatti raccontati
E che attività capacità dissimula Trichet che impedisce ad entrambi i periti di penetrare quello che viene definito nell'intimo animo dell'imputata ben munita di strumenti psicologici per la difesa dei suoi segreti
La rassegnazione della di sono e la sua calma imperturbabile
Dimostravano che il gesto corrispondeva ad una profonda costellazione ideò affettiva dominante nella sua coscienza il rappresentata da un interno segreto
Con tanta costante astuzia dissimulato e difeso da resistere all'analisi più attenta
Allo stesso tempo attenzione i periti non esclusero la possibilità che l'imputata avesse tentato di uccidere anche a causa di successione Esterna io qui non ho il tempo di a vedere all'interno in un sistema paranoico il il discorso del l'interno delle sterno nel sistema paranoico
Perché persa una domanda che veniva nel nella penna sollevato chiedo scusa lo sport chiedo scusa
Forse no dopo magari vuol molto molto volentieri
Ma appunto usano dicendo tra suggestioni interni successioni stenda cioè si intende sostanzialmente il sistema paranoico non è influenzato dall'esterno quindi
Un un vero sistema paranoico stabile cronicizzato diciamo così non può a vere rapporti realistici e concreti diciamo così con la dimensione Esterna mondana diciamo così ecco dopo aver trattenuto la Dit sono per venticinque giorni in ospedale psichiatrico
I periti rispose requisiti nel seguente modo
La Rizzo non si trovava in condizioni normali quando commise il fatto in quanto pur avendo coscienza
Dell'atto materiale che compiva attenzione non aveva la libera volontà dell'atto medesimo quindi viene posto diciamo così nella risposta del dei freni anzi
Una differenziazione che in molti casi presente sia nel campo della psichiatria sì anche nel campo del diritto tra coscienza dell'atto materiale che che che veniva svolto e la libera volontà dell'atto medico
La forma di alienazione mentale di cui affette la paranoia cronica degenerata sporcizia aggiunge e se venisse rimesso in libertà potrebbe divenire pericolosa per sé e per gli altri questo il quadro in sintesi
Presente nella perizia
Adesso mi interessa focalizzare più una dimensione storica politico giudiziaria e cioè che l'attentato Di Vaio e ti di son e il successivo processo con sentenza finale
Comminata addirittura dopo più di un più di un anno poco più di un anno dall'atto e il tribunale speciale militare sentenzia era il sei maggio del mille novecentoventisette su vogliono su Violet Gibson
E quindi sono questi due questi eventi quel questo questo questo processo diciamo è giudiziariamente da situarsi in un anno di transizione per il Codice Penale liberale di Zanardelli del mille ottocento ottantanove con il codici di procedura penale del giurista Camillo Finocchiaro Aprile che è del mille novecentotredici emanato nel mille centotredici da una parte e che erano attualmente in quel momento assolutamente in vigore con una serie di
Come dire gli impegni insomma e di principi a cui far riferimento e le leggi fascistissime di Alfredo Rocco che queste vengono votate il venticinque novembre del del del ventisei proprio in seguito a una serie di attentati
E che stravolgeranno come ben sappiamo in via parlamentare ordinaria alcuni principi costitutivi dell'ordinamento giudiziario precedente introducendo il tribunale speciale militare la pena di morte
Contro i regnanti del capo del governo
Il magistrato
Marciano che indaga dunque per tutto il periodo precedente all'approvazione parlamentare delle leggi fascistissime in questione era dunque un giudice istruttore del tribunale ordinario di Roma e non del tribunale speciale dico una cosa ovvia ma voglio precisarlo e puntualizzarlo questo aspetto
Che seguiva con atteggiamento a nostro avviso d'indipendenza quanto previsto dei vecchi dodici penali allori in vigore solo a partire dalla fine del mille novecentoventisei il processo fu presa in carico dei magistrati militari del tribunale speciale
E la prima sentenza avviene il sei maggio del mille novecentoventisette ed è la prima sentenza del tribunale speciale militare ed è in controtendenza con tutte le altre con buona parte delle altre sentenze
Del tribunale speciale perché vedremo dall'incapacità di intendere e di volere per motivi presumibilmente di politici di di compatibilità politica diciamo così di questo di questo evento
E quindi va bene nella abituale ricostruzione storiografica l'intera vicenda conosciuta una sorta di slittamento interpretativo tutto appiattito sulla sentenza finale dei giudici militari
E che hanno favorito la soluzione concordata con il regime di rimpatriare la donna socialmente pericolosa per sé e per gli altri ed incapace sia di sia di intendere che di volere e questo questa fine questa impostazione storiografica a un po'danneggiato la dimensione soggettiva motivazionale di donna di Violet di Violet Gibson perché tutti questi aspetti la la sua possibile motivazione
Ideologica personale biografica di vaglio Ardizzon è stata completamente come dire messa da parte a causa a causa a causa grazie grazie baciato non porta pena come certo va bene dico soltanto un un paio di cose sulla sentenza politica del tribunale militare
Il primo
Quindi del stiamo parlando del del della sentenza definitiva del del del maggio
Il primo punto che viene ribadito politicamente nella sentenza del sei maggio dai giudici militari e che dalla menti Trichet io qui sto citando la la sentenza Violet non ci si può attendere altro che esprima ulteriori menzogne
Riguardanti i suoi complici che bisogna evitare vengono presso proferite in pubblico quindi si dice
Ha detto un sacco di bugie
Sicuramente continuerà a dirle quindi noi dobbiamo evitare in base a questa porta di idea diciamo così per prognostica dirle
Delle delle delle previsioni che le le Possa ribadire in un dibattito pubblico e noi quindi
Faremo la sentenza per nostro conto senza passare al dibattito pubblico così come era stato invece richiesto da Rosario marciano nel nel precedente nella precedente fase diciamo così del del processo
Quindi il secondo punto è quello di non lasciare al dibattito pubblico il giudizio sull'infermità di mentali Violet Gibson mandiamo Carlo al potere dei giudici militari indirizzando in quella sede giudiziaria in un certo modo che noi che noi vedremo
Allora lasciamo da parte
Mi dispiace un po'le motivazioni soggettive Di Vaio Tizio perché questo che ho detto sono come dire è un introduzione preliminare al fatto che sia attraverso questo approccio ma forse insomma anche in generale sulla base della documentazione storiografica ad acquisire forse e interessante entrare nel merito di questa dimensione motivazionale soggettiva di di Di Vaio dedizione innanzitutto i suoi avvocati difensori sono Enrico Ferri e Bruno Cassinelli ed è probabile che nella fase del precedenti immediatamente precedente al al sedici giugno in cui lei poi confessa di essere responsabile insieme ad altri del dell'attentato
Sì sì si dichiari anche folle no e questo è una impostazione che la scuola positiva a cui Enrico Ferri faceva faceva riferimento
Sostiene molto insomma cioè che esista una follia lucida no e che quindi esista la possibilità di una incapacità di intendere e di volere ma che sia come dire
Che possa esentare il responsabile del crimine dalle dalle dalle sentenze a Luís a lui sfavorevole un'altra questione però ci tengo a ribadirlo
E che allora qui leggo quello che viene detto proprio punto-punto da Violet iniziò durante i colloqui
Detto da dal dal perito di parte Di Vaio detti di sono quello a cui di cui baionette
Arriva più fini in cui io la via più fiducia perché è un perito della famiglia
Lui se Desanti si dice e la non aveva che una difesa contro le indiscrezioni del perito di fiducia che era lui che si possono concretare in questi termini due punti voi sapete che io sono pazza potete Giovanardi soltanto sostenendo ciò se colui che ho accusato mia Inter polisti interpolazione il duca di Cesarò
Si lamenta era di me voi diritte che ciò che io dico non è attendibile perché io sono una pazza
Quindi e fondamentale il riferimento alla suggestione messi in opera dal duca Giovanni Antonio Colonna di Cesarò che in quel momento era uno dei leader insieme
Ad a ad Amendola a Giovanni amendolea Alcide De Gasperi del movimento dell'Aventino
Al al suo arrivo a Roma di Violet Gibson
Nel la fine dell'ottobre del mille novecentoventiquattro a più di Pomezia circa due mesi dal dal ritrovamento del cadavere di Matteotti alla macchia Rella Lutz lei Violet Gibson va ad abitare in via Gregoriana diciotto a pochi passi dalla casa del duca dice sarò in via Gregoriana come la nostra professoressa Rossella sa bene in via Gregoriana cinque
è improbabile che il suo alloggiamento nella stessa strada del duca che conosceva da tempo perché facevano parte insieme del movimento antroposofica o internazionale di Steiner a partire dal d'dal mille novecentotredici e improbabile
Il mobile il duca dice sarò è il responsabile del movimento antroposofica o Romano e ha la la la sua abitazione avvia gregoriana
Cinque è anche sede del movimento antroposofica internazionale che sta costituendo insieme insieme a sua madre
è insomma la la la figura del Duca emerge nella perizia in un ruolo misterioso ed emozionalmente contraddittorio lei
Da una parte loro denuncia
Al al giudice Marciano ne discute della contraddittorietà della denuncia di una persona che lei Violet Gibson dichiara di amare
E nella nella perizia di cinquantanove pagine ci sono dei passaggi
Di passeggiate di va agli atti di Sona al Pincio che peraltro è vicinissimo a via Gregoriana sia diciotto che cinque dove potrebbe essersi effettivamente recata e insieme però lo denuncia di complicità nel nell'attentato
Quindi la prima questione che gli e Sperti i freni Atridi periti il il rimarca le rimarcano e il fatto che sia contraddittore che dichiari di amare qualcuno che poi denuncia denuncia come come complice nell'attentato e questo è presente questa questa questa questione
Della ulteriore importante raccordo con il delitto Matteotti e con la reazione diciamo così al delitto Matteotti
è presente anche nella sentenza finale nel dispositivo della sentenza in cui si fa riferimento sia alle abitazioni ci sia alle sedi abitate
Da Baiocchi ciò senza dire che erano le sedi in cui abitava anche il movimento antroposofica o internazionale e e e ci sarò da una parte e dall'altra si dice nella sentenza
Una cosa che si ritrova poi nelle ricostruzioni biografiche di di su Violet di sono che lei sia stata a Chieti al al al processo di Chieti e lei sia stata a Chieti
Esattamente nel momento in cui sua madre
Sua sorella manda un un telegramma a lei a Roma dicendo di per ritornare Inghilterra perché sua madre muore e lei è morta e lei ai funerali e quindi lei decide di restare a Roma
E dopo pochi giorni lei probabilmente delusa diciamo così dalle lievi pene che i gli assassini di di di Matteotti dicevano ricevono a Chieti sì organizza e si industria per per per muoversi ed andare
Deve andare a svolge l'attentato in Campidoglio che non a causa dell'imperizia di Violet ma solo per questi per per questi motivi che ho prima esposto come dire non non viene
A Successo insomma
Inattesa del ritrovamento di ulteriori sua finendo Rossella documenti archivistici
Ci auguriamo che almeno che questa indagine storico indiziaria che prende in esame la perizia e il dispositivo giudiziario con cui il tribunale speciale militare
Hanno ai ma nato la sentenza di responsabilità penale si configuri come un costrutto
Quanto meno realistico della particolari vicenda della domenica irlandese che intesi in questo modo potesse stare in Italia contro la barbarie del rapimento e dell'assassinio di Giacomo Matteotti di cui onore Remo del prossimo anno l'alta testimonianza politica e morale vi ringrazio dell'attenzione
Grazie al professor lombardo se posso fare due considerazioni sulla sulla
No su via Gregoriana mi mi astengo dall'italiana sembra sulla protagonista Violet Gibson leggetela alla biografia che la biografia una sorta di autobiografia in cui si analizzava il suo Ciardi l'elemento più importante della sua vita caratterizzante della sua vita quello dello statunitense Collins
Viene sottolineato il fatto che
A come ben sottolineava il professor lombardo fu talmente colpita dal delitto Matteotti che decise di fare giustizia ma prima ancora del delitto Matteotti c'era stato il diritto di don Minzoni dagli anche questo l'aveva aperta fortemente colpita quindi
Io non
Delegherei tutta la prole della della follia perché è una donna che agisce in modo mirato sa benissimo che eliminando il Duce a il fascismo sarebbe caduto
Lo stesso Hitler quando nel quarantatré e dopo il famosissimo consiglio Gran Consiglio del fascismo ha Mussolini fu costretto a scappare disse di fronte alla Aldo sbandamento dell'intera Italia delle idee di tutto il popolo dell'esercito locale Sisto Hitler disse Mussolini che cos'era questo fascismo che si è dissolto come neve al sole
Quindi
Quindi lei aveva perfettamente intuito che colpendo il il dittatore la dittatura avrebbe subito un duro colpo perché sarebbe stato impossibile dire sostituire
Un dittatore con un altro in tempi così brevi
E soprattutto a e di questo mi rifaccio allo storico Gianni Oliva
Che sottolinea a chi sostiene che l'unica follia della Gibson è stata quella di di preparare lucidamente un attentato senza averla vie di fuga perché lei sapeva di non avere dà il primo colpo piede sparò il secondo since Po
La la pistola lei non aveva nessuna via di fuga perché era in mezzo alla gente sapeva benissimo che avrebbe cioè le conseguenze a cui sarebbe andata incontro quindi è stato un atto proprio un atto voluto quindi a questo punto io mi chiedo come la la storica nata di Intermonte distrugge disegnato ma anche riguarda le mistiche e religiose che venivano subito additate come foglie la donna è ancora già non è possibile che invece ci si è dovuti sì dovuti risalire al fatto che i Colonna di Cesarò con la sua catena Maggi che aveva così citato un potere ipnotico su di lei no se non era una donna molto consapevole di quello che faceva
Ne è infatti i libri in Irlanda adesso è considerata un'aggravante antifascista
Sì siamo trivella storia serve proprio a questo secondo me credo
Sì però bisogna ricostruirla non studiando la alla luce di Colonna di Cesarò secondo me davvero come personaggio a sé stante infatti come personaggio e che è un personaggio
A questo punto aderente a parola al professor Giuseppe che alzeranno mi mi perdoneranno gli altri relatori S sono particolarmente onorata di più poterlo aviere ospite qui con noi oggi come delatore perché
Oltre ad essere conterranei perché veniamo entrambi dal Cilento non so se conoscete il Cilento interrotta attacca confiniamo con la Lucania mia patria di origine
Il professor danzeranno esercita è un abilissimo secondo me aggregatori di cultura in un in un Paese un in un Sud che dove è difficile fare cultura la l'editore è un editore Add editore indipendente e quindi sappiamo bene conosciamo bene i problemi della grande editoria immaginiamoci un piccolo e di Teti editore del sud DC lento
Che non è neanche di Castellabate paese conosciuto per i film amati Castelnuovo Cilento
Quindi ancora più sconosciuto
Luini anticiparli professione che ha dedicato la sua vita lo studio degli anarchici si parlerà appunto dell'altro attentato dell'attentato proletario pubbliche definito
Di mi sfugge giorno di Gino Lucetti che so che oggi dovrebbe essere presente la pronipote di Lucetti non so se c'è l'avevamo agli abbiamo accreditata ma a cioè ecco la
è è infatti sia l'avevamo vista
Dagli accredito dagli accrediti il cognome non era non sfuggiva siamo molto onorati di averla di Avella oggi con noi
Grazie
Bene diamo la parola professore prego
Buonasera io innanzitutto ringrazio la Fondazione Matteotti per per l'invito che mi è stato fatto e soprattutto Rossella perché abbiamo scoperto questa questo luogo comune che il Cilento e inoltre lei poi mi diceva che ha frequentato le scuole a Vallo della Lucania in una scuola dove io molti anni fa ho fatto il supplente anche però non è stato mi ha
Io volevo cominciare col dire che stavolta non sono gli anarchici i primi che inizia negli atti perché in cenere sono sempre gli anarchici la colpa viene data sempre agli anarchici come avete sentito è un deputato un deputato socialista Tito Zaniboni che
Perché il limo penta un attentato a Benito Mussolini
Che certo certo con continuità
No
E Benito Mussolini come è stato anche accennato
Era un arrestato nella sua
Nella sua vita disse di socialista anche un estimatore degli attentati anarchici
Sono famosi i suoi i suoi articoli e così come si recherà a Monza sulla al monumento o a Mons in ventinove luglio con me certamente ricordo ricorderete Gaetano Bresci giustiziò Umberto primo e c'è un monumento a Umberto primo e Mussolini ospite del sindaco socialista di Monsanto li riprese uno un sasso e scrisse monumento al Gaetano Bresci che era l'attentatore
I suoi articoli nelle la sua ammirazione per gli atti
E qui
Saluto anch'io getta
Accetti che ci onora della sua presenza perché io quando certi faccio Storia contemporanea cerco anche di incontrare
Le persone che magari hanno conosciuto lo i personaggi di cui mi occupo e devo dirvi che molti anni fa
Giovane studente e me ne andavo in giro per la Francia ed ero ospite di una
Anarchica Maria Luisa Pellegrini che viveva in Francia e mi racconto che lei aveva conosciuto Gino Lucetti
Tornava dalla fornace sporco con i panni di lavoro ma aveva con sé sempre un giornale era un uomo che si voleva che volete che amava la cultura perché degli anarchici c'è questa questa questo desiderio di conoscere di di aprile
Gino Lucetti dunque un proletario era nato
Viene dalla
Da Carraro
Carrara lo sapete è zona di anarchici nell'Ottocento e anche ai giorni nostri zona famosa per i personaggi anarchici che vi hanno vi hanno vissuto Gino Lucetti è nato ad Avenza frazione di di Carrara il trentuno agosto del mille novecento per cui quanto fa l'attentato è un giovane ventisei
E fa degni di là ridurre il padre e di lavoro fa iniziatore
L'iniziatore a Carrara si lavora il marmo
E in lizza attore sono quegli operaia detti al un lavoro pericolosissimo al trasporto delli degli enormi macigni
Ma mo'e bisogna essere molte attenti perché è una specie di slitta che dalla montagna scende giù dove poi i pezzi di marmo vengono caricati su Picardi trainati dei buoi deportati al al porto per essere spediti nel mondo
E di idee anarchiche
A uno scontro con è un cittadino di Avenza incerto Vatteroni e questo cognome poi ritornerà
E per questo decide di andarsene
In Francia perché i fascisti lo hanno preso di diminuirà naturalmente cerca di di sfuggire alle loro persecuzioni
Alle bastonate dure e tutto probabilmente rubati clandestino in Francia o utilizzando una una nave addetta al trasporto dei nato sta prima in lizza poi si sposta a Marsiglia
Però il delitto Matteotti
Che è stato richiamato più volte lo lo sconvolge
E lui già ha capito la natura liberticida detti né CIDA del del fascismo
E decide di tornare in Italia per fare un attentato a Mussolini comincia a pensare
Un attentato a Benito Mussolini già
Dal mille novecentoventidue come poi riconoscerai dirà egli stesso al al processo
Viene Vienna Roma
E intanto un suo parente Gino PPI
Personaggio
Interessante
Giovane anarchico a combatterà in Spagna e anche in Spagna penserà di realizzare degli attentati però poi conclude la sua vita purtroppo diventando ammiratore di Grantorto finito di Randolfo Pacciardi
Della di nuova repubblica finirà anche in un processo
Nel quale succede sono coinvolti dei dei fascisti comunque Gino bibite giovane che è morto centenario
Qualche anno fa
E di Avenza
E chiederà un certo Umberto Tommasini
Anarchico qui socialista anarchico di Trieste
Che io ho avuto la ventura di conoscere un congresso anarchico gli chiede sentita una bomba della prima guerra mondiale una bomba Seat
In un libro che poi negli anni ottanta Umberto Tommasini che faceva il fabbro che scrive un libro
Dirà dice peccato che non mi fu detto a che cosa serviva quella
Altrimenti io avevo a disposizione molte bombe che avevamo trovato
I campi dove insieme nelle montagne dei campi dove si era combattuta la prima guerra mondiale e molti se se l'hanno portata a casa
O perché potevano servire o per utilizzarle in caso nella pesca
Dice se mi avessero detto la ragione io gli avrei dato una bomba più potente invece di pensavo che fosse qualcosina così gli ho dato una e se ne pentirà
Comunque Gino Lucetti viene a Roma e a Roma studia osserva le abitudini del luce che da villa Torlonia
Viene a palazzo Chigi e in cenere passa in via Nomentana verso le dieci del mattino e puntuale
Puntuale come un orologio svizzero
Lui decide
Profittare
Del suo sul viale del del del percorso del viaggio del Duce per per fare l'attentato
E si nasconde sabato undici settembre ci sono tanti undici settembre nella nella storia sabato undici settembre del mille novecentoventisei invia Nomentana
Indietro ad un'edicola certo Mattioli
Esce dal suo albergo sta in un albergo lì nelle vicinanze Trento e Trieste verso le nove va un bar spento un vermouth
E quando vede arrivare
La la macchina che trasporta Benito Mussolini
Lancia questa bomba
Molti hanno riconosciuto che e il primo attentato realmente organizzato perché
Il l'anarchico
Quando fa l'attentato lo fa da solo non lo dice agli altri nel caso di Tito Zaniboni come sottolineato il professore che Emo
C'erano tanti che sapevano dell'attentato è uno di questi è come Carlo Quaglia in un una spia della polizia che riferiva tutto decidi Gino Lucetti nessuno nessuno sa nulla perché nessuno Sacchi neanche che è rientrata a Roma perché sempre che sia rientrato in maniera clandestino chiedendo un ferroviere suo amico di farlo di nasconderlo e di farlo passare alla ai controlli confine a Ventimiglia senza che fosse che senza che venisse
Il controllato
Lancia questa bomba e pubblico purtroppo dico io da un punto di vista antifascista
La bomba rimbalza sul cofano della macchina e va ad atterrare Mussolini ne esce illeso continua il suo percorso dirà successivamente intervistato dei giornalisti dirà che lui ama il pericolo
La bomba esplode arriva fino causa danni a un palazzo della ferrovia anche delle perizie in seguito all'attentato diranno che ha centoventuno metri di distanza all'attentato ma Mussolini
L'attentatore scappa li accompagna i poliziotti che accompagnano il Mussolini si mettono al suo inseguimento
Lo raggiungono
Palazzo a un'altra bomba la Lancia però
La potenzialità lascia
Lascia molto a desiderare
Sì
Viene va be'vuol dire che don Rocco viene catturato da un nome diverso dice di chiamarsi Giovanni permette e poi spiegherà al giudice perché ha detto di ha dato un suo falso nome ci perché non volevo o parole incarcerare perseguitare genitori
Compagni la mia famiglia ad Avenza intanto sua madre viene arrestato immediatamente
Adele
A delle crudeli
Viene arrestata e protestano il fratello Andrea la sorella assunta e arrestano una serie anarchici
Di Avenza
Poi scoprono che
Lugli alloggiato ad uno all'hotel sente Trieste
Beh tutto un giro però partivano a questo tende e lo attende sente triste Enti gestito da
Leandro Sorio che è un anarchico bresciano
Il quale nega conoscere vicino Lucetti però non sapeva nulla dell'attentato è venuto a Roma in cerca di lavoro gli ha detto come la stessa cosa diceva Stefano Vatteroni anarchico di Avenza Stefano Porro Vatteroni
Il garage centocinquanta lire gli pagherà leggo lo gli pagherà dei pranzi in attesa che questo bravo iniziatore questo bravo umanista trovi un lavoro
Vengono arrestati la posizione di Leandro di Leandro Sorio viene chiamata perché mentre sta in carcere
Lo so è una guardia
Fine rapporto dice Carlos sorpreso cantare Bandiera rossa coi un altro reato
Perché fortunatamente il giudice del Tribunale speciale Lolli non li riconosce perché dice che va anche se ha cantato bandiera russa non è un reato perché lo ha fatto all'interno di una c'è lei non c'è stata nessuna pubblicità
Una volta tanto
E ma anche molte altre persone
In Italia ambivano ed esprimono ammirazione ammirazione Simpatia per Gino Lucetti io avevo lungo le indico di cittadini che
Parlano ancora non l'hanno ammazzato dirà qualcuno della Puglia hanno fatto bene ad attentare alla vita di Mussolini
è stato un peccato non ammazzarlo una famiglia esprime il convincimento per l'attentato di Lucetti
Un altro dica il giovanotto che attentò alla vita del capo del governo meriterebbe di essere portato in trionfo anziché in prigione
E così via tutto una serie di ed è tutti questi cittadini tra i quali c'è anche un
Un cittadino di Baronissi della provincia di Salerno certo Michele Napoli che vengono processati
Anche qui Istica sosta vengono assolti perché il giudice del tribunale speciale non riconosce la la la il reato l'espressione non costituisce reato c'è un altro uomo fatto di grande solidarietà dicendo di un repubblicano romano
Fa Musso conosciuto Vincenzo Baldazzi detto cento Cioce Cencio Baldan
C'è un bar a Fregene e amico di Errico Malatesta
Raccoglie
Subito dopo nello stesso credo nella stessa giornata poi il giorno dopo raccoglie allora millenni non è e incaricato un suo dipendente di andare ad Avenza e di consegnare questi soldi alla madre di Gino Lucetti e di dirle di non fidarsi degli avvocati italiani ma di illuminare diciamo e-book
Che è un famosissimo avvocato
Il ibrido internazionale di Parigi e dai comitato di difesa perdere gli anarchici
Questo dipendente di Ciancio vantarsi va ad Avenza però la madre non consigliabili di consegna solo trecento perché dirà poi quando viene interrogato che incenso Baldazzi gli doveva due mila lire e allora approfitta di questi
Di questa solidarietà nei confronti di un
Di un condannato de un condannato e e viene è e si trattiene settecento cioè l'uso baldanza sì io non l'ho conosciuto conosciuto sua moglie
Iter morta anche lei centenaria Lerna Vitiello che aveva Ponzo anche Lugli aveva incontrato quanto lo portavano al confino a Ponza sia
Limpida
C'è vi voglio leggere solo una una testimonianza di Errico Malatesta
Che in una lettera del venticinque sette l'attentato dell'undici settembre in una lettera del venticinque settembre del mille novecento ventisei diretta
Al Luigi Fabbri Malatesta di via da qui
A piazza Medaglie d'Oro
C'è anche una lapide che ricorda alla sua
La sua abitazione
Piazza del sì
Scrive qui a Roma pubblicava una rivista pensiero e volontà
Riviste molto bella non so se perduto occasione di consultarla e il venticinque settembre scriveva Luigi Fabbri e un maestro anarchico di Bologna
Tusa che vi leggo tutta la sua lettera perché mi sembra molto molto impuro importante tutto sai già quello che è accaduto
Sabato undici corrente alle ore dieci e mezza del mattino mezz'ora dopo l'attentato la polizia venne a casa mia buttò all'aria letto chissà che cosa cercavano
Sì presse qualche carte insignificante mise gran confusione tra i miei libri le mie carte
E partiti portandomi secco
La notte tornarono in casa e portarono via anche Elena Elena Ramaccioni che allenamenti e la sua la sua compagna
Che era genovese la la notte durante il sabato e la domenica restarono un cinquecento persone le banalmente il GR vanno dell'anarchismo romano
Andarono a scovare della gente che deve da trent'anni non si occupava più di Cosa Nostra fra gli arrestati vi furono i tre fratelli Turci Porcelli Monticelli Damiani
E Damiani invece feci in tempo a prendere il largo poi dopo dieci o dodici giorni di detenzione Cirri lasciarono senza nemmeno interrogarci salvo qualche domanda
In polizia il giorno che ci liberarono
Ora vanno arrestando quelli che sfuggirono alle alle prime retate ma credo che dopo pochi giorni lasceranno anche qui
Sono restati in progetti in prigione sono alcun solo alcuni che conoscono personalmente il Lucetti perché sono compaesani gli amici di d'infanzia rappresaglie poche almeno per quel che si sa a Roma solo qualche bastonata a che si è fatto trovare innestata di notte
Il numero quindici della rivista il sia dal Polo unità che avevamo approntato per stamparlo verso il quindici del mese non potrà uscire che all'entrante settimana e il giornale non usciva più l'esperienza del
Ma si conclude al terzo anno
Con il numero quattordici la polizia ci ha messo sottosopra in giudizi fascette eccetera
Però non ha portato via che qualche lettera insignificante ed un articolo in inglese su scienze anarchica figurativi ma evidentemente il maresciallo vedendo una cosa in lingua straniera ha creduto
Di fare una grande una qualche grande impresa termico
Dunque questa la descrizione che fonda la testa
Ma io profitto questi pochi minuti che mi resta periodici pazzi comandare la regia saranno i venticinque perché sì sì dopodiché ci cacciano
Gino Lucetti viene deferito al Tribunale Speciale
Gino Lucetti diviene deferito così come gli altri che hanno espresso ammirazione per lui al tribunale speciale il tribunale speciale verrà
Costituito formato dopo l'attentato di Anteo Zamboni di cui parlerà il professor no Mauro canali
E voi sapete che la legge la giustizia le pene non possono essere mai retroattiva
Cioè il tribunale speciale viene istituito con la legge due mila e otto delle ventisei novembre del venticinque novembre del mille novecentoventisei l'attentato
è avvenuto il l'undici sette per cui Gino Lucetti dovrebbe essere giudicato d'da un tribunale ordinario invece viene deferito al tribunale speciale che era un tribunale che Mussolini sarà creato perché non ne aveva fiducia
Nei tribunali ordinari dei giudizi vedi i giudici ordinari e il tribunale speciale pensate
Io pubblicato Rossella ricordava la mia attività di editore anche un opuscolo che vi veniva mandato clandestinamente
In Italia
Pubblicata a Parigi da Giustizia e Libertà per ora presieduto poteva essere precedute fu sempre presieduto da persone nulla curiati Licci
E nel caso di Gino Lucetti il presidente del tribunale speciale Carlo scritte Carlo Sanna
Condanna Gino Lucetti a trent'anni di carcere poi in base alla la mischia la pena viene ridotta viene liberato dagli americani quando arrivano gli americani
Sta a Ventotene viene liberato Rita sull'isola di Ischia
I pomeriggi diciassette su chiudo il diciassette settembre del mille novecentoquarantatré sul sul porto di Ischia
Dalla costa napoletana finiti i tedeschi lanciano una bomba lui sta parlando con un giovane studente
La bomba colpisce Gino luce che e muore di di Ischia c'è una pietra un inciampo diremmo oggi dove ricorda proprio da morti Gino Lucetti di questo proletario anarchico carrello
E la cui vita
Interessante per io tra le altre cose
Le sue lettere alcune delle sue lettere sono custodite al museo di storia sociale di Amsterdam con il quale collaboro Marina Marini a poi ho avuto la possibilità di vedere tutte le sue lettere che lui scrive dal carcere alla alla famiglia in questa è la raccolta
Delle sue lettere normali una figura di grande interesse
Avrei voluto pubblica mentre gravose Minerva visto allo sfortunato grazie per questo elenco passiamo alla fatale verso il professor canali che non ha bisogno di essere presentato per si presenta da solo prego professore
Attolini ringrazio gli organizzatori per questo invito grazie agli errori se la pace
Perché questo diciamo piccolo convegno ma molto interessante sul contro perché stiamo parlando
Gli attentati si ma stiamo parlando di attentati che avvengono in un momento di passaggio del fascismo dal fascismo
Che in qualche modo affitto fino ad allora vuole rispettare certe regole passiamo alla l'inizio della costruzione dello Stato totalitario
Quindi questo passaggio
E favorito dal naturalmente da questi attentati in particolare dall'attentato di Anteo Zamboni
In particolare particolare perché un po'per le date
Si stava un attentato che si svolge a Bologna
C'è addirittura grazie vediamo Lucia quindici anni sedici anni
Che
Vi dico subito che gli storici su questo attentato hanno detto e l'attentato misterioso
De Felice così lo ha espulso la definito attentato compiendo con un mistero e grandi dubbi
De Felice
Lo poneva questo problema perché in effetti lo svolgimento di un attentato ma poi le indagini che avvengono sopra questo attentato ma poi anche la vicenda personale di come va a finire questo ragazzino massacrato sul posto
Fa come dire fa pensare a un complotto più complesso di quanto invece non venga poi fuori non venisse fuori dalle dalle indagini
Intanto i fatti come direbbe formaggi
I fatti sono che si stava celebrando il quarto anniversario della marcia su Roma siamo quindi nel trentuno ottobre
Del ventisei realtà risale al ventotto ottobre ma Mussolini aveva prima celebrata a Roma
Questa tempo questo questi quattro anni di massa su di regime fascista e poi si era era aveva accettato l'invito del Ras in Bosnia Leandro Arpinati
Per andare a Bologna così a presenziare
Alla credo Cantù allo stadio rimarrà se lo stadio e poi tutta una serie di altri impieghi
Tutto a dentro quella giornata del trentuno ottobre
Quindi Mussolini arriva a Bologna fa quello che deve fare
Pollo osannanti Arpinati sta alla guida dell'auto su cui sta Mussolini finisce tutto verso la fine della giornata pomeriggio
Arpinati si porta la macchina l'automobile sull'Isola porta verso la stazione per far ripartire il guscio verso ecco mentre stanno andando traversa una via affollatissima da questa folla
Si dice
Che questo ragazzino
Spari
Un colpo solo un corpo solo
Di nuovo la futura
Al limite al al Duce perché questo colpo lo sprint lo sfiora
Trapassa
C'è questa diciamo questa specie di cintura che era davanti e pare all'ordine Mauriziano tensione portava e in qualche modo lo lo sfiora senza colpirlo
La reazione della folla quale è che questo ragazzino viene assaltata aggredito e massacrato accoltellate poi per come dire per fare lezione per esempio viene lasciato il corpo
Per lasciato per un paio di giorni sull'asfalto ammonito viaggi futuri attentato
Il
Due cose intanto precisiamo il
I motivi intanto l'attentato come viene spiegato oggi dagli storici
De Felice fa una un Elenco dice possono essere tre le ipotesi sulle in ordine diciamo di di verosimiglianza decresce
La prima Anteo Zamboni ha operato da solo questo ragazzino di sedici anni
Accorpato
La sull'organizzazione del delitto ha aspettato Mussolini da sparata gli ha detto male
L'altra che De Felice dice qualche forse qualche complice c'era
La terza ed ultima addirittura il l'attentato non è stato compiuto da Anteo Zamboni ma da fascisti dissidenti nei confronti della linea che stava dando Mussolini al fascismo
Allora
Dico la mia nel rispetto verso il mio maestro De Felice
Ritengo che
Ci possono essere due cose assieme
Ritengo che Anteo Zamboni possano aver agito da solo
Convinto di stare ad agire da solo ma come succede come succede poi succederà anche dopo e prima spesso l'attentatore viene spinto età come di una struttura che gli si forma attorno che lo aiuta nell'operazione magari a sua insaputa
Dico questo perché in quel momento al fascismo sta vivendo una vita abbastanza complessa
C'è Melli negli inquirenti poi ci sarà il sospetto di qua del del del fascismo dissidente
E indicheranno in qualche modo andranno nella linea dei Farinacci anni di Farinacci sulla linea addirittura di Arpinati
Farinacci perché perché Farinacci era stato brutalmente messo da parte da Mussolini pochi mesi prima dalla segreteria del PM del partito fascista
Farina c'era stato segretario fino al processo di Chieti fino al processo di Matteotti
Processo di ieri ventisei dopodiché Mussolini
Se ne era liberato dicendo
Risotto quello che dovevi fare
Lo lo ha messo lo mette da una parte e come dire in qualche modo Farinacci Cova anche molto rancore nei confronti di Mussolini quindi si pensa a questo si pensa e Farinacci posso aver armato
A dire il vero
Sì di Moby molti testimoni raccontano di aver visto
In quel momento e torniamo a Matteotti
Di aver visto presente Albino uno
Giudice ma Albino Volpi
Diciamo
Era uscito da poco dalla galera diciamo è molto probabile cioè dal punto di vista l'Urologia possibile
Poi Volpi si scuserà ci stanno dei documenti che lasciano abbastanza
Intendere che poi in qualche cosa sotto ci fosse nel cielo terso a Arpinati è più perché perché Arpinati aveva origini anarchiche
E Zamboni non il ragazzo ma la famiglia di Zamboni veniva da questa esperienza Marchica
Un'esperienza in passato che aveva sviluppato il padre soprattutto tipografo
E ma si Mammolo Zamboni e come dire però da tempo aveva accantonato
Proprio per l'amicizia che aveva perso Arpinati quindi l'amicizia verso Arpinati lo aveva spinto verso il fascismo quindi sulla traccia diciamo del percorso di Arpinati
Arpinati Mussolini lo escluderei sospetti perché da lì a poco lo farà sotto sera all'interno siano saluto sospetti sarebbe stato difficile quindi c'è attorno un mistero attorno a questa cosa
La realtà è che sto ragazzo ci lascia le penne e Lucido sul posto quindi giustizia sommaria
Ricordo che ad accoltellarlo
Sembra che ci fosse un mio Balbo cioè la macchina di servizio che seguiva la macchina di Mussolini era una macchina dove sul predellino stava Balbo e sull'altro padellino al coloro Aldo Bonaccorsi buona pezza
Perché io vado Bonaccorsi era uno dei grassi di Bologna
Un un killer
Ricordo che sarà il famoso conte Rossi
Gli Maiorca dell'occupazione di Maiorca durante la guerra civile
Cioè il accorpato Bonaccorsi quando scoppia la guerra civile spagnola
Si muoverà con scagnozzi che soprattutto con i fascisti spagnoli occupare subito Maiorca e c'è un bellissimo libro di George Bernanos
I grandi cimiteri sotto la luna che raccontano le nefandezze fatte da questo Bonaccorsi a Maiorca che fa terra bruciata di tutti gli antifascisti Pozzo esista una sorta di regime del terrore
Quindi Bonaccorsi nel ventisei e lì e pugnala Anteo Zamboni Balbo addirittura si vanta perché corre da Mussolini alla stazione facendogli vedere il coltello insanguinato e dicendo giustizia è stata fatta
Pura Ivo su Balbo nutrivo qualche simpatica diciamo dopo del Balbo aviatore
Certo che questo Balbo che agita il coltello da Mussolini giustizia è stata fatta diciamo ci fa tornare anche su tutta la vicenda di don Minzoni è ad esempio no del Balbo si può
La lista degli anni ventuno ventidue ventitré el e quindi del Balbo diciamo
Spiega taccio ma anche
Allora
Perché questo poi delitto importante questa diciamo questo attentato seguito dal diritto perché poi fallire questo ragazzo se lo dice senso lo sappiamo
Ormai che certo mistero non sappiamo nemmeno se il sia stato Luca poi di fatto
Ecco perché
Questo questo complotto poi appare
La strada
Al la costruzione del regime totalitario
Cioè
Mussolini
Torna a Roma
Sembrerebbe che abbia superato questo momento in maniera diciamo come dire
Anche disinvolta perché scriva parti nati lo ringrazia per le grandi accoglienze avute eccetera però
Tira fuori dal cassetto
Le
Quelli dei suggerimenti
Di Federzoni ministro dell'interno e di Rocco ministro di grandi grazie Guardasigilli e tira fuori dal cassetto e nella riunione
Del Consiglio dei ministri del cinque novembre
Approvato
Queste queste due diciamo indicazioni suggerimenti che davano Federzoni e e Rocco ve ne leggo rapidamente per di qualche cosa è stata già anticipata prima diciamo
Federzoni dice che cosa di provvedimenti ma tanto revisione di tutti i passaporti annullamento di quelli già rilasciati prima cosa la seconda severe sanzioni per l'espatrio clandestini
Ordinamento di tutti i partiti fatta eccezione di quello fascista
Inizia il regime a partito unico
L'istituzione del confino di polizia
Quindi trasformazione in questo caso perché c'era il domicilio coatto diciamo però trasformazione gli ha poi fatto politico
E poi una sedia istituzioni gli uffici investigativi eccetera Marrocco
Le presenta due serissime la prima introduzione dalla pena di morte subito
Per gli attentati alla vita delle del capo del governo questa pena di vota la strada Bolivia è stato ricordato era stata abolita da Zambelli mille ottocentottantanove quindi la viene poi recuperata e applicata
Inutile un paio d'anni dopo con della maggiore con un comunista arrestato che e il primo ricade diciamo ucciso dalle leggi occorre poi istituzione del Tribunale speciale quindi
Qui siamo in presenza effettivamente che non c'è se può sbagliare su le esitazioni di Mussolini no che fa vedere poi farà la finta eccetera qui siamo di fronte a una cosa molto precisa
Il l'istituto diciamo il regime liberale liberale monarchico
Che fino a quel momento in qualche modo Mussolini Pussy votandolo con una serie di provvedimenti aveva formalmente rispettato quindi monetizzava pagina dopo
Nasce lo Stato totalitario
Ora qua nella qui chi è che viene svuotato diciamo
Del potere
è dire anche
Poi i cittadini pagano un prezzo ma il re diventa una sorta di burattino in questo caso cioè dissi trasforma sotto le mani sotto gli occhi della formazione il suo regime Caviglia che è un monarchico generale va monarchico
Terribile nella nel definire questo passaggio Sellerio sta provare dolore voglio leggere perché dice
I io e lei è sceso dall'altare Ylenia asceso dal soltanto
Egli ha permesso la violazione della Costituzione
Ha lasciato manomettere la libertà accordata ai cittadini dallo Statuto
Apro scritto molti cittadini per ragioni Estra statutarie che hanno caratteri di persecuzione
Quindi il re senza batter ciglio senza dire nulla ha consegnato il potere a Mussolini
Al potere totalitaria potere del fascismo a dal regime a partito unico
Ma anche la reazione del Papa estranea
Perché il Papa manda subito un telegramma
A Mussolini dicendo gioia immensa intanto
Per sapere la salva ed incolume interamente interamente per speciali e produzione di protezione di Gesù
Cioè qui s'sposta Gesù Cristo lo scomoda il Papa per dire che ha salvato Gesù Cristo ora attenzione qui siamo nel ventisei perché lui nel ventinove con i patti della della mezzi dirà esplicitamente l'uomo della provvidenza
Padreterno ci ha mandato l'uomo della provvidenza salvare ASS a salvare l'Italia salvare la Regione a salvare tutto quindi qui ci sono come dire
Già come gli primi segnali dell'uomo della Provvidenza Gesù Cristo lo assolva ora il
L'opinione pubblica e soprattutto il mondo politico come affrontano
Questo vero e proprio golpe non abbiamo parlato del tre gennaio del venticinque che era un volto cioè nel senso che
Mussolini il tre gennaio del venticinque annuncia
Una serie di
Provvedimenti che chiaramente porteranno il Paese verso un regime autoritario
Ma gli comunica e poi impiegherà dal tre gennaio del venticinque novembre del ventisei impiegherà un anno e mezzo viene attraverso un processo però progressivo
Di esautoramento diciamo delle
Del potere dello Statuto Albertino soprattutto e arriva all'appuntamento dell'attentato Zamboni del novembre del ventisei Devoto-Oli Benzema con le provvedimenti del novembre del ventisei arriva l'appuntamento rispettando e realizzando quello che aveva già detto il tre gennaio di voler fare
Quindi regime totalitario l'opinione pubblica e soprattutto ai partiti
Intanto
Mettendo fuorilegge tutti i partiti è inevitabile l'organizzazione del tribunale speciale
Perché
Se tu fai una legge che vieta la riorganizzazione dei partiti politici è chiaro che i periti degli fornire
Di uno strumento che poi in qualche modo sanzioni chi non obbedisce quindi il tribunale speciale una diretta immediata conseguenza di che cosa della della della messa fuorilegge dei partiti politici
Ma il Parlamento il Parlamento queste leggi
Vengono approvate in due tornate alla Camera il nove novembre
E al Senato il ventinove
Non c'è dibattito
Nel senso che in un'unica giornata sia il nove novembre che il ventinove in queste leggi verrà approvato
C'è debbo dire e mi ha un poco mosso diciamo c'è al Senato
C'è una reazione
Che di quarantanove senatori
Che votano contro
E guardate che fra questi quarantanove c'è Alessandro Scoppa
Alessandro stoppato il miglio Alessandro stoppato cioè il professore Di Matteo
Il professore di Matteotti quel del penalista quel giurista del diritto penale che aveva laureato
Matteotti
Sulla recidiva sulla tesi della recidiva e che aveva spinto quindi i primi tempi Matteotti
Lo aveva incoraggiato a perseguire la carriera universitaria a Matteotti era ormai preso dalla politica aveva rinuncia ha stoppato Stazzi è nato e vota contro vota contro le leggi Rocco anche Federzoni
Poi Federzoni
Darà le dimissioni lo stesso giorno che lui propone queste cose darà le dimissioni darà le dimissioni da ministro dell'Interno
Consegnerà il mandato a Mussolini e Mussolini
Lo acquisirà dicendo torno ad essere il ministro dell'Interno vi ricordo che lui era ministro dell'Interno col delitto Matteotti
Luigi
Ma la Salus stretto ha come dire a passare la mano
Cinque minuti no perché l'assemblea che ci stava passando soli cinque
Farebbe vedere
Quindi c'è questo diciamo questo
Questo Mussolini che
Se obtorto collo pochi giorni dopo il delitto era stato costretto a mollare il ministro dell'Interno
Che è un ministero fondamentale per gestire il potere ma alla prima occasione se lo riprende vende Pedersoli comanda le colonie comanda in colonia diciamo e si riprende il Ministro degli
Questo golpe diciamo del nel novembre e viene definito da molti storici il brumaio Mussolini diciotto brumaio di Mussolini
Cioè nel senso si chiama significa si richiamano al diciotto brumaio di Napoleone Bonaparte del mille settecentonovantanove quando abbaia ma come dire fa fuori il Direttorio trasforma di regime in Kosovo ha dato il via al percorso
E vero cioè possiamo questa associazione è un'associazione vanta
Perché da quel momento Mussolini diventa l'arbitro della politica italiana io spero dalle volevo solo
Volevo solo verificare una cosa si è parlato sempre dice questo Cassinelli ma signori
Cioè quando avvenivano questi processi Cassinelli era già una spia della della polizia quindi quando la la major lette Gibson parla col suo avvocato cioè con Cassine dice quello Vanvitelli a tutto sul quindi tutta la linea difensiva ma così dicasi per per giapponese guarda caso viene accusata proprie ci sarà era stata negli anni siamo nel mobile Cassinelli poi sarà una spia dell'Ovra con lo pseudonimo Burgassi Bruno Cassinelli
Che dipenderà dal prodiani nata la bella persa no
Che diverrà dal Quaranta dato negli anni ma lui il suo ruolo era quello che siccome era aveva trascorsi socialisti
Il su qualsiasi socialista chi passava i guai si rivolgeva a lui per essere difeso
E Luigi stava lì per questo no e come avvocato difensore raccoglieva naturalmente le confidenze della Sistina andava riferirlo
Così dicasi dico questo perché Matteo ci stiamo vento assieme tutta la storia del San Giacomo dell'ospedale la mette al bando
Quindi in questo senso Anteo Zamboni questo ragazzino di quindici anni sedici anni entra nella storia popolino perché voglio dire fa una fine terribile
Ma entra nella storia perché e alla fonte
Poi vi è la trasformazione dello Stato diciamo liberale gran monarchico di Stato totalitario quindi è un punto preciso da cui noi storici partiamo per dire siamo certi possiamo definire
Stato totalitario lo Stato fascista perché adesso ci sono le leggi che Mussolini
Grazie al professore adesso lasciamo la parola alle vicepresidente della Fondazione Matteotti no non lo nego però volevo dire una cosa soltanto uno osserva se lo vuoi parlare d'accordo però una cosa volevo fare una domanda prego
Può fare una domanda all'onorevole
Prego Nana le abbiam detto
Fassino classico mi
Spagna Kaplan
Militante socialista rivoluzionaria
Fa un attentato nei confronti di Jenin non si sa poi se questo tentato sia stato effettivamente compiuto qualcuno dice sì stato pulpito viene da lì poi ha avuto il i suoi problemi di salute o forse non è stato neanche colpito ma dopo questo attentato si scatena il terrore rosso
Cioè la repressione contro tutti gli avversari politici
Il passo avanti è simmetrico
Sei anni prima ventisei duecentodiciotto sei anni dopo arriviamo al trentaquattro
L'uccisione di chi lo fa
Principale collaboratore ma forse anche antagonista potenziale di Stalin che viene ucciso nel suo palazzo Leningrado davanti al suo ufficio un sistema di sicurezza potentissimo
Da un mezzo sbandato tutt'al
Gli ioni De Nicola IR che sembra fosse e diciamo il marito di una donna con la quale ha una relazione Kirov si dà una spiegazione piuttosto strana
Che però entra in questo palazzo con una pistola armato lo firma nessuno
E spara alla tempia Kirov davanti al suo ufficio nel palazzo di Leningrado era la sede del partito
Da lì scattano le curve
I grandi profezie
E a Stalin ne fa un caso porterà
Porterà sulle spalle l'urna di Kirov dice si sta scatenando la lotta contro il regime dietetico
Gli attentati a Mussolini ma
E faccio dietro piace proprio abbraccio quindici proprio come terroni un eterodosso gli arrestati a Mussolini
Zamboni ma Zaniboni
Si arma e viene
Disarmato
Da operazioni di polizia cauto condotta da dosi un personaggio stranissimo credibile nella storia della polizia e poi
Di lì a poco sarà mandato come un matto perché si era opposto alla tesi di Mussolini su chi erano i responsabili degli attentati delle delle uccisioni delle bambine quindi giro limoni secondo Mussolini
Mussolini una
Sì Mussolini voleva mettere in gabbia giro limoni che era un presso lampo eccentrica ma non c'entrava niente mentre il responsabile era un reverendo inglese in quel momento se non sbaglio
Mussolini non voleva pessimi rapporti con l'Inghilterra che sta trattando addirittura già allora l'Etiopia un piccolo lasciapassare che poi si dieci anni dopo
Tenterà di attuale sull'Etiopia dodici diventa agente dei servizi segreti
Dosi e sarà quello che poi riesce a salvare le presso l'Archivio di Stato di via Tasso che il personaggio incredibile
Quindi Zerboni così Zaniboni cosa laghi insomma una pazza
Una pazza che si sa se spara Polo ferisce Mussolini a mia del
E sì c'è il cerotto ma ce l'ha ferita
Fitto simbolica dei
A b ecco quattrocento ecco questo è ancora mi insospettisce ancora di più
E e poi Lucetti che effettivamente se vogliamo ci possiamo mettere anche la storia dell'attentato a Francesco Ferdinando
A Sarajevo il quale subisce un attentato strano lo mandano in un posto che si sapeva che era un abile in ebollizione di buttare una bomba Gavrilo Princip cioè i di buttare una bomba non basta gli fanno fare un giro lo fanno ritornare lì
Dove c'era stata la bomba e e finalmente arriva Gavrilo Princip lo spara e lo ammazza perché era un erede al trono un po'strano ora inserire la terza corona
Tua lavorava per una diversa posizione e poi si dichiara la guerra scoppia guerra mondiale quindi questa dietrologia ma metà storielle io formulo
Mi fa pensare che poi
Sono tutte forme provocate no tutte forme provocando l'attentato dove la
E su poi la storia di intere di essa però anche lui subisce delle strane cose a ridosso della guerra cioè va in una birreria per cerebrale
Diceva il Putsch di Monaco
E guarda caso c'è una bomba che da un pannello che scoppia esattamente tre minuti dopo che se n'è andato
In un clima di apparente così mancanza di si misura di protezione di sicurezza Ecto questo mi fa pensare che poi per come ci viene raccontata e come ci sono sale raccontare tramandate tante cose forse forse qualcosa in più o qualcosa in meno bisognerebbe bisognerebbe leggere
No è una domanda una provocazione aiuti
Lasciamo sarà tutti propulsione un ringraziamento perdente cordiale
Io cacciatore
Sono riusciti perfettamente perché subito dopo il trattato
Un apparato repressivo assoluta
Precedente
Purtroppo
Il tredici carte
Vi dobbiamo salutare anche se che si stanno aspettando senza dei bravissimi applauso