"Progetto di riforma fiscale" promosso da Alleanza Nazionale

Ma è occupato qualcosa
Libero
Gli darà inizio ai lavori
E richiederà una cortesia ci sono parecchie serie libere qui davanti
Se vuole occupaste
Sarebbe meglio perché il foglio abbiamo degli amici a cui viene impedito di entrare
Perché il sunto il cielo delle persone in piedi perché quindi la sala già è già satura mentre mi ci sono delle sedie libere
Anche qui in prima fila
Anche qui ci sono altre strade libere
No vi chiedo questa cortesia perché altrimenti alla portineria ci dicono che non possono fare entrare altre persone
Allora
Ci sono ancora e
Ci sono ancora
Comunque in intanto iniziamo
Questo convegno e ringrazio nazione per la vostra presenza così numerosa ripetutamente numero sei mi dispiace se ci sono dei problemi di ingresso
Per quanto concerne questa ora che da vedere talmente prestigiosa che protetta in modo forse esagerato speriamo che intervento di alcuni amici consenta a tutti quanti di fare accedere persone che sono fuori
Dentro questa sala
Io ringrazio tra coloro che sono intervenuti
Innanzitutto il dottor Gianfranco Scafati dottor Ercole Pugliese dottor Parolisi che hanno coordinato
Mi hanno aiutato nell'organizzare questo convegno ringrazio l'avvocato con la Russo il dottor ditta mi presidente delle imprese cattoliche dottor Di Marco presidente del circolo di Alleanza nazionale di del ministero delle finanze Luigi Palmi del circo Liberté
E e tanti tanti altri amici che se non cito qui è solamente per
Così perché non riesco a vedere Lima
Certamente non è stato facile
Mettere su tutto questo è stato un impegno di tante persone che insieme a tutti quanti voi ci hanno voluto onorare
Il ringraziamento voi particolare Eva
A professore Oscar Cesareo
Direttore Generale finanze che aveva in passato per prima la riforma tributaria
Nei primi anni Settanta
Professor silicato
E tanti anti ma un ringraziamento particolare
Agli amici barra Blasio e Lombardo che sono qui insieme a me
Per il porterà avanti
Questo discorso impegnativo difficile
Ma mai come oggi attuale
Come circolo economia ambiente
Abbiamo cercato da sempre di impegnarci su temi
Che avessero poi al di là del momento del dibattito
Una risonanza in prospettiva estremamente importante
Abbiamo cominciato a novembre con un grande convegno sull'usura
Devo dire
Con grande soddisfazione che comitato giuridico che amo costituiti in quella sede
Per elaborare proposte da presentare in Parlamento ha svolto egregiamente il suo lavoro tant'è vero che poi i nostri parlamentari hanno recepito quanto da noi proposto che la lotta all'usura
Non voglio essere presuntuoso ma anche attraverso una campagna di informazione che avevamo inventato
Insieme a Società skate ha portato dei risultati
Mi pare che possiamo ritenerci soddisfatti di quanto fatto anche se il problema è un problema che rimane dovremmo rivederlo attraverso soprattutto un ruolo diverso per comportamenti un comportamento diverso un po'diverso da parte delle banche degli istituti bancari
E soprattutto da parte della magistratura che finalmente potrebbe avere gli strumenti vere contrastare questo fenomeno
Oggi siamo su un discorso di riforma fiscale
è una continuazione ideale di quanto avevamo iniziato precedentemente
Concluderemo poi questo trittico subito dopo le elezioni prove non confondere il discorso elettorale cori discorso meramente tecnico che noi cerchiamo di portare avanti che sarà sull'inefficienza dell'apparato burocratico e della macchina complessiva l'amministrazione dello Stato
Su questo realizzeremo ripeto un convegno dopo le elezioni di aprile sulle quali tutti quanti siamo tenuti a impegnarci fortemente
Direi soprattutto la luce e mai come adesso dall'attuale quello che diranno i nostri amici alla luce dicevo di quello che è avvenuto in questi giorni recenti
Un governo che da tecnico si è trasformato in un governo politico peraltro frutto di una maggioranza che era stata sconfitta
Alle elezioni del ventisette marzo scorso un governo che tecnico e politico non ha saputo rappresentare quelle che dovevano essere invece le vere esigenze del Paese
Che ha portato avanti e che ha fatto una battaglia essenzialmente su un tipo di manovra fortemente insufficiente i mercati anche oggi ancora una volta purtroppo lo hanno dimostrato
Che quindi
Non solo ha dimostrato arroganza nel volersi proporre come Salvatore dello Stato
Ma soprattutto ha dimostrato inefficienza laddove doveva invece caratterizzarsi in modo più tecnico e più propositivo
Nella fattispecie il quello che è stato fatto nel campo
Fiscale nel campo
Di riforma fiscale mi pare che sia largamente insufficiente non ci vuole o degli scienziati per aumentare la benzina
Da parte nostra abituati a intendere la politica
Nel modo più elevato del termine cioè attraverso una serie di Progetti di proposte di impegno costante sul territorio in mezzo alla gente nelle alta produttive importanti
Noi oggi diamo un piccolo contributo attraverso questo convegno ma come è nostra prassi è un qualche cosa che non si fermerà al termine
Del nostro incontro ma che si svilupperà attraverso le proposte e l'idea dei nostri amici peraltro qualificatissime
E che avrà quindi una risonanza al dita de contingente e di questa giornata
Vi passo brevemente a presentare gli amici il dottor Giancarlo barra che è segretario generale della distratta finanze
Quindi una dell'anta più importanti a livello se vogliamo sindacale
In questo momento professor Blasio professore di diritto tributario l'università di Camerino
E dottor Giovambattista lombardo che oltre a essere condirettore centrale e anche i responsabili fiscale di quelli ricchi che oggi qualcuno dimentica
Essere stata preceduta da cui Romano Prodi che si tenta di spacciare come salvatore della patria ma che dottor Lombardo magari in un'altra occasione perché oggi su questo campo di riforma fiscale limiteremo i nostri interventi macchie quante occasioni dottor Lombardo potrà spiegarci invece quanti e quali problemi ha lasciato la gestione di questo salvatore della patria
Io passo la parola subito al dottor barra siamo inattesa certa comunque visto che siamo stato chiamato ma ci sono delle riunioni importantissime che si stanno sviluppando in questi giorni
Riguarda appunto le liste elettorali è un'incombenza in questo momento importante
Che sia l'onorevole Gasparri sia onorevole Urso quanto prima ci faranno compagnia
Per adesso vi ringrazio tutti
E lascia però dottor Barca grazie
Grazie buonasera
Prima di tutto desidero ringraziare il comitato organizzativo di questo convegno per l'opportunità che ci dagli fissare alcuni concetti in tema di riforma fiscale ringrazio anche a nome della Federazione dire state dalla quale la quale noi facciamo capo segretario generale Eduardo Mazzone mi ha pregato appunto di portare il suo saluto a questa Assemblea
Inizierei subito col dire che di che tutti noi ci aspettiamo per la prossima Repubblica quella che dovrà rinnovarsi riavere una pubblica amministrazione una pubblica amministrazione fattibili fatta di uomini efficienti che possa esplicare il suo mandato che è quello di esercitare la prevenzione
La il grado di democrazia e di civiltà di un popolo si misura sulla possibilità di prevenire più che di reprimere quando funzionano gli apparati giudiziari come quando nell'organismo umano cominciano a funzionare le le ghiandole linfatiche c'è sicuramente qualcosa che non funziona
Molto meglio sarebbe che ci fosse qualcuno ingrato capace di evitare determinante
Determinati malanni
In particolare l'amministrazione finanziaria un ruolo ben preciso in tutto questo
Oggi viene spacciata come quella organizzazione azienda
Questo concetto così privatistico fa molto piacere questo momento
Che produce determinati servizi da informazioni produce dati e soprattutto riferisce come può
Una somma una certa somma di gettito la realtà è ben differente se esiste un sistema fiscale perché c'è un deteneva una determinata esigenza politica a differenza a secondo della compagine politica chiaramente di ridistribuire il reddito
Ecco e quindi la funzione dell'amministrazione finanziaria è soprattutto una funzione giustiziale
Il l'amministrazione finanziaria di riprodurre e deputate a produrre atti di giustizia fiscale
E dovrebbe si se ne desse la possibilità dovrebbe fare in modo di anche regolare l'economia esercitare una sorta di vigilanza nell'economia chiaramente l'operatore economico
Avrebbe la possibilità di agire con maggiore serenità sapendo che le tasse che paga sono pagati anche dagli altri
Perché forse l'evasione fiscale va vista anche né sotto l'aspetto della della concorrenzialità va vista sotto l'aspetto della forse la forma più subdola di concorrenza sleale che esiste oggi attualmente abbiamo una sorta di evasione necessaria diciamocelo chiaramente noi siamo operatori
Del fisco ce ne rendiamo conto e controbilanciata da un fisco di polizia
Allora bisogna iniziare a dare una sorta di serenità nella nel mercato
Affinché l'operatore possa agire ripeto con serenità e liberarlo anche da tutti quei vincoli diciamo che può incontrare con un sistema diciamo di tassazioni illecita perché le tangenti
Tutto sommato solo una tassa solo che chi la esige non ne in regola con il Codice Penale
Ma è sempre una tassa forse più esosa ed è una tassa che non è destinato a redistribuire il reddito è una tassa che destinate a riempire Contini svizzera oppure a rimpinguare le casse della malavita organizzata perché fra l'altro l'assenza del fisco in Italia oggi ha prodotto questo
Che la malavita potesse istituire dei canali referenti con con l'imprenditoria con l'economia e lo abbiamo visto
E inoltre in senso lato discorso di giustizia nei confronti del cittadino
Il cittadino deve avere nell'amministrazione finanziaria un un punto di riferimento deve avere un
Come dire il
La par conti la contribuzione la partecipazione alle spese del dello Stato deve rappresentare un momento di partecipazione democratica non un tormento qual è attualmente
No queste sono cose che magari hanno detto anche altri
Io mi voglio sottolineare un fatto che qualsiasi tipo di riforma in questo senso o anche in un altro senso magari più mirato si fa con gli uomini è una questione di uomini non di gazzette Ufficiali
Le gazzette ufficiali non risolvono nulla se non c'è la la volontà se non c'è veramente l'intenzione di cambiare radicalmente le cose forse andavano bene anche le leggi del settantatré
Con loro il testo unico del cinquantasette fatto è che nessuno ha voluto mai realmente
Realizzare quegli obiettivi
E allora ecco che ci troviamo in una situazione di assoluto caos soprattutto in campo fiscale
è stata stimata all'evasione per un milione di miliardi una cifra veramente impressionante
Che rende osceno
Un qualsiasi tipo di manovra basata sull'aumento delle imposte quando esiste un'evasione fiscale
A questo livello
Allora penso che la cosa
Noi riteniamo che prima di tutto bisogna tentare un recupero dell'evasione fiscale
E questa si fa si nell'amministrazione finanziaria vi sono uomini che sono contenti di stare nell'amministrazione finanziaria attualmente non è così
Attualmente nell'amministrazione finanziaria noi viviamo una sorta di di castigo per appartenere alla fiscalità
L'unica categoria che e punita per appartenere a alla fiscalità che si occupa di fisco è proprio il il dipendente il personale dell'amministrazione finanziaria chiunque a un trattamento differente di di diciamo differente
Commissioni tributarie
Privati che gestiscono le esattorie le le società di informatica
Che so il corpo militare della guardia di finanza chiunque che in un modo o nell'altro si interessi
A livello pubblico della fiscalità a un trattamento sicuramente differenti migliore del dell'impiegato dell'amministrazione finanziaria
Il quale non è riconosciuta per esempio una carriera
Cioè il un soggetto un che non ha una carriera dinanzi a sé e un soggetto spento
Da quest'uomo non possiamo ottenere nuca
Non darà nulla perché non hanno alcuna prospettiva
Oltre a a dire a parlare del fatto che non esiste una differenziazione stipendiale sulla base degli incarichi il direttore di un grande ufficio guadagna esattamente quanto un suo pari grado che non è
Impegnando nella direzione nella del personale nella gestione degli uomini delle cose e dei mezzi dei capita
Il trattamento economico e sicuramente non concorrenziale questo scoraggia soprattutto una un assorbimento di nuove leve
Noi non abbiamo giovani che entro l'amministrazione finanziaria stiamo progressivamente invecchiando chic ogni tanto
Qualche provvedimento legislativo consente l'assorbimento di disoccupazione a destra o a sinistra e soggetti che giustamente debbono trovare
Un impiego
Vengono inseriti in strutture delicatissime senza la necessaria preparazione
L'attività principale degli uffici tributari e l'avviso di accertamento non è il rimborso dell'Iva che anche quelle importante perché ridà o che sono la cartella esattoriale
L'attività principale cardine e l'avviso di accertamento il quale sostanziavano a vere e proprie sentenza ed è lombarda professionisti deve essere svolto necessariamente da persone che hanno una profonda preparazione in
Diritto amministrativo in economia politica in statistica in ragioneria inutilizzabili in diritto privato diritto civile
Bisogna conoscere le varie e diverse realtà momento per momento perché si passa dal dentista al all'impresa di produzioni quella all'ente Pubblico di erogazione e via dicendo quindi il il discorso è molto delicato fino ad oggi abbiamo fatto di tutto perché questo atto così importante
Si banalizza as diventasse un qualche cosa di automatico SFOR nato da una macchina che tiene conto di determinati presupposti che poi guarda caso hanno tutti quanti a cadere in Commissione tributaria
Abbiamo sentito giorni fa la stampa pubblicato i volumi di accertamenti di imposte accertate recuperate fanno pensare a un recupero così anche la Guardia di Finanza né sui bollettini emette dei bollettini trionfalistici nessun migliaia di miliardi recuperati bisogna andare a vedere che cosa succede durante l'iter procedimentale del contenzioso
Io vi posso dire che arriviamo circa un ottanta per cento che viene falcidiato dal contenzioso l'altro venti per cento
Cade poi nelle more della della riscossione perché lì pure esiste tutto un altro campo che non è ben pubblicizzato il
E le quel quel contenzioso vinto per l'amministrazione poi cade alle cosiddette quote inesigibili cioè a dire in quelle parti di di imposte che l'esattore non riesce o non è in grado molto spesso di andare a prelevare dopo magari vent'anni di contenzioso
Quindi la situazione è gravissima il il problema quello di avere un momento di riflessione di cercare
Di riformare il sistema di reclutamento del personale
Di dare e di aprire al personale una una carriera che attualmente non ha perché frazionati diviso in quattro settori abbiamo il dipartivano dal dirigente generale che nel contratto pubblico voi abbiamo il dirigente poi abbiamo i direttivi che sono nella nei livelli e poi tutto il restante personale che disseminato nei livelli un sistema che non fa funzionale
La pubblica amministrazione quella finanziari in particolare tant'è vero che ogni tanto si sente dire che la Presidenza del Consiglio dei ministri sta tentando un modello differente perché tenta un modello differenti perché questo non le consente di funzionare al meglio
Non abbiamo la possibilità concreta di nel rendere di chiamare né né cervelli nell'amministrazione
Con questo sistema di livelli con questo sistema nel congelamento con la privatizzazione così come è stata portata avanti
E allora l'amministrazione è questo il motivo per il quale e in ginocchio
Una priorità
Sicuramente quindi è
Questa riflessione sulla sul personale ma c'è un'altra priorità nella priorità che la questione morale
Noi abbiamo avuto nella
Nell'amministrazione finanziaria la piaga
Della corruzione
Sì addirittura preso un nome specifico fisco porta abbiamo avuto delle delle
Situazioni abbastanza
Pesanti in campagna Marche in Toscana in Lombardia
In Piemonte e Liguria e in alcune di queste regioni rappresentanti del ministro sono stati oggetto di avvisi di garanzia
Eppure nell'amministrazione finanziaria non ci stava nessuno che si è fermato e ha detto me vediamo un po'che cosa è successo e perché è successo abbiamo pensato immediatamente al SIS
Istruiamo cioè tutto sommato la cosa più facile il servizio ispettivo di sicurezza
Tenete conto che prima ancora che il ministro Tremonti riflettesse sull'opportunità di istituire questo nuovo organo di polizia interna noi in una conferenza stampa il sei giugno avevamo parlato di anagrafe patrimoniale
Però l'anagrafe patrimoniale
A a carico dei dipendenti di tutti coloro che si occupano di fiscalità è cosa buona e giusta ma deve essere preceduta da un'analisi cioè dobbiamo capire per quale motivo
Determinati fenomeni sono sviluppati nell'ambito dell'amministrazione finanziaria che io francamente non credo che ci siano stati molti colleghi che abbiamo deciso di fare concorso le finanze solo soltanto perché avevano intenzione di fare determinati tipi di percorsi molto probabilmente c'è stato anche un effetti indotto ed è quello che noi
Principalmente ci preoccupa c'è stato un effetto determinato dal fatto che certe cose si svolgevano in un determinato modo
E quindi dopo questa analisi bisogna anche individuare le responsabilità
Perché sicuramente almeno una culpa in vigilando cioè
E quindi individuare le responsabilità dopo un'attenta analisi e poi parliamo di un'istituzione che possano garantirci per il futuro
Ma una volta fatta appunto questa istituita istituito questo organismo chiaramente coloro che
Passano attraverso il setaccio debbono avere un trattamento degno decoroso della funzione svolta
Ripeto che funzione di giustizia
Sui bollettini noi ci sentiamo sentiamo parlare di di di di tocca rimborsi effettuati
Quindi torte cartelle emesse o di Totti accertamenti fatti mi hanno molto
Noi dovremmo chiederci quanta invece equità abbiamo prodotto non del mio settore queste il servizio che veramente produce l'amministrazione finanziaria
Laddove dovessimo trovare un un sistema tranquillo noi vorremmo dire qui c'è un ufficio finanziario che funziona bene
Perché c'è una relazione fra contribuenti fra imprenditori che corretta che si svolge secondo terminando i canoni etici anche economici e ci dà una certa garanzia quindi da questo deriva tutto un diverso sistema di affrontare il problema funzionale della funzionale dell'amministrazione finanziaria cioè ripeto soprattutto l'avviso di accertamento
Donatisti accertamento basati su liste che vengono dal da un cervello elettronico il quale poi le impone di uffici ma più di tutto
Riscoprire la titolarità dell'ufficio nella nello svolgimento la sua funzione
E differenziare i soggetti economici a secondo che si si tratti nodi e grandi intese oggi
Operatori marginali e diretto contatto con il consumatore finale due tipi di Inter interventi completamente differenti
Attualmente la grande impresa di produzione o comunque i grandi gruppi economici non sono seguiti dall'amministrazione finanziaria
Si verificano
Interventi mirati e sporadici da parte della guardia di finanza o da gruppi di verificatori
La grande impresa bisogno invece di della della presenza dell'amministrazione finanziaria non per tormentare la grande impresa ma soprattutto anche perseguirla perché l'amministrazione finanziaria è composta da anche da economisti
Prevediamo che oggi i consigli di e sindacali debbono la nuova funzione quella di svolgere un'attività addirittura fiscale
E di segnalare al Fisco del mia DIGOS ma molto probabilmente sarebbe meglio fare il contrario e cioè che l'amministrazione finanziaria
Segnala terminate situazioni ai collegi sindacali e i consigli d'amministrazione
Ai ai vari organi societari deve essere ribaltato il concetto quindi una presenza nella grande impresa di produzione nel grande gruppo economico dell'amministrazione finanziaria perché tutto sommato l'evasione fiscale
Nasce sorge là dove c'è la produzione
E Tangentopoli ce lo ha dimostrato
Non non credo che le Riserve
Utilizzate per le tangenti fossero riserve passate immagino che sfuggissero non al fisco
E quindi una presenza dell'amministrazione finanziaria scongiuri dei B formata la presenza costituita da Esperti da personaggi doc chiaramente
Non consentirebbe o comunque limiterebbe un fenomeno del genere
Noi corriamo dietro oggi al venditore di prosciutto e ci domandiamo che ricarico cioè sulla fetta di prosciutto
Ma nessuno ora la mente andiamo dal produttore di prosciutti
Che probabilmente lì che nasce una una gestione di prosciutti nero
La poi distribuire fra i vari commercianti di prosciutto
Ecco quindi un'azione mirata nei confronti della grande impresa e un'azione immediata e più corta nei confronti degli altri contribuenti
Attraverso forme concordatari
Attraverso studi di settori perché chiaramente laddove ci sono delle presunzioni dobbiamo dare la possibilità di avvicinarsi alla realtà attraverso una forma concordataria
Voi sapete che il Concordato lo sta andando avanti
Si cerca in questo momento di storpiato perché non dobbiamo fidarci
Della del funzionario del dirigente
Dobbiamo allontanarci da questo concetto individuale sebbene ci sia una legge dello Stato una delle poche Stone su come ben scritte che la legge duecentoquarantuno
Che individua esattamente un responsabile un soggetto uno e uno solo c'è anche una legge che non si fa partire perché mancano i regolamenti non è vero niente affatto
è una legge che può benissimo essere applicata anche senza neanche un Regolamento perché nei primissimi articoli è scritto chiaramente cosa si deve fare e chi è il soggetto dominus del procedimento
Questo non si fa perché non perché non sia scritto male perché non si vuole fare
Allora un soggetto ben individuato
Nell'ambito dell'ufficio che gestisce
Una forma concordataria applicando studi di settore seri seriamente scientificamente formulati
Allora ecco questa azione diciamo così a tenaglia da una parte cerchiamo di prevenire non tanto reprimere
Quindi se in ufficio non incassa niente tutto sommato forse vuol dire che sta lavorando bene no che lavora male
Quindi premiamo una una evasione fiscale dalla fonte
Tamponiamo situazioni
A valle e allora probabilmente il Paese potrebbe camminare meglio
La fiscalità e attualmente in
In grande malessere guarda caso non è un malessere che sì realizza soltanto in campo al funzionario cioè che un'altra categoria che sta male che sta dall'altra parte che guarda caso
A differenza le altre categorie professionali e confusa come confusa e funzionale il quale agisce imperfetta concorrenza con soggetti colleghi che non hanno quelle specifiche professionalità che dovrebbero essere utilizzati per altre cose che hanno la loro professionalità ma non quella per poter gestire un procedimento
Negli uffici si agisce ognuno per uno splendido concetto di parità di diritti e di posizioni tutti fanno tutto
Guarda caso anche dall'altra parte cioè nel lavoro professionale noi ci troviamo ad avere una massima confusione specie di avere un interlocutore uno solo un professionista mi riferisco noi abbiamo soggetti che si qualificano per tali
E che non sono è scandalosamente
Percorrono i nostri corridori
I corridori dei nostri uffici qualificandosi per commercialista e non lo sono e non sono neanche Sperti a parte il fatto che non esiste
Non esiste un esperto medico ne esiste un esperto
Avvocato che accesso nelle aule dei tribunali dico questo perché la funzione del del funzionario non è certamente da meno di quello del magistrato ed è un ripeto l'avviso di accertamento e forse qualche cosa di più complesso di una sentenza
Allora per concludere quindi ho brevemente locato questi tre aspetti che mi ero prefissato cioè la situazione economica italiana con una grande evasione fiscale che la metà del debito pubblico che va recuperata
Prima ancora di poter parlare di tasse altrimenti diventiamo osceni
Nel momento che noi applichiamo una tassa e lasciamo che questa evasione si normalizza i diventa una vera oscenità nei confronti del cittadino
Quindi il discorso di una mini quindi un'amministrazione si finanziaria che deve essere ricostruita dal suo interno attraverso gli uomini non attraverso le leggi per potere raggiungere tali obiettivi e appunto la questione morale che ripeto una priorità nella priorità mio avrei concluso lascio la parola
Ringraziamo il dottor barra augurandoci di vedere sempre meno oscenità nel nostro Paese
E sempre più cose costruttive io nel frattempo ringrazio dottorando diamanti che vice segretario generale della Confcommercio
Che ci segue sempre nei nostri appuntamenti l'altra volta avevamo come relatore nostro convegno contro l'usura il dottor D'Amico oggi la presenza graditissima dottor diamanti
Lascio la parola al professor Blasi
Bene
Trattare sia pur brevemente
Un argomento così delicato e avvincente quale quello di un progetto di riforma fiscale
Implica però necessariamente un accenno
A quella che la crisi
Purtroppo drammatica
Dell'attuale configurazione del nostro sistema in positivo
Come immagino sia noto a tutti e anche gli strumenti indicatori che ci pervengono da più parti ce ne danno una triste conferma il gettito derivante dalle grandi imposte
E oggi in calo
C'è un calo preoccupante
Ma forse a parte il calo derivante dal gettito ciò che dovrebbe maggiormente preoccupare io ritengo il Governo e il nostro legislatore
E il calo di consenso della gente il calo di consenso del cittadino comune del privato del contribuente che non riesce più a comprendere perché il perché il come il cosa il chi pagherà
E diciamo che se è vero che non è necessario pagare all'erario volentieri
E però un principio sacrosanto che in una moderna democrazia
Ci sia una soglia un certo grado di consenso
Quando manca quando inizia a mancare
Tale soglia
Risulta evidente che siamo di fronte ad un inizio
Di crisi fiscale
Che diventa solamente una parte un pezzo di una crisi più profonda
Che è poi un principio di crisi costituzionale che investe attualmente purtroppo il nostro Paese
Lo Stato in crisi si dice perché troppo centralizzato
Troppe sono le decisioni
Che dipendono dal centro da un unico soggetto politico
Che lo Stato nazionale
Da un unico corpo politico che il Parlamento nazionale
Da un unico colpo burocratico che la pubblica amministrazione
Ecco perché si impone
In maniera improcrastinabile oggi più che mai una decisa concreta e rapida riforma fiscale
Che non potrà che muoversi
Su tre fondamentali direttrici
Dal centro
Verso la periferia e quindi in un'ottica di federalismo fiscale
Che non vuole necessari implicare anche un analogo federalismo costituzionale
E poi dalle persone alle cose e quindi un'accentuazione una implementazione nella tassazione
Dei consumi dell'Energia
E anche dei patrimoni
E infine dal complesso al semplice
Che forse e l'aspetto più inquietante è più difficile
E più semplice e al tempo stesso il che vuol dire
Cercare
Di arrivare effettivamente
Ad una semplicità e certezza del diritto
Tutto ciò al fine di poter attuare incentivare intanto
Una
Variazione nella tendenza ad una spesa pubblica irresponsabile
Delegando
Uno autonomo potere impositivo agli enti locali comuni province regioni e facendo sì che il cittadino possa attraverso lo strumento del voto fiscale vedo pago
E poi voto
Concretamente assegnare un premio o comunque avere una certezza di ciò che il governo locale di ciò che il responsabile amministratore locale ha posto in essere per la tutela
E per la salvaguardia
Del pubblico risparmio
Ma chiaramente bisogna puntare verso una migliore distribuzione del carico tributario
Trasferendo una parte del reddito
Dalle persone
Ai consumi non necessarie quindi voluttuarie che quindi possono richiedere un maggior sacrificio per il contribuente
Nonché ai patrimoni
E poi
Cercare di attuare e di incentivare di iniziare una riduzione
Quanto meno
Non essendo ad oggi possibili della pressione fiscale
Quanto meno dell'oppressione fiscale
Non è possibile ad oggi che in un moderno sistema impositivo di democrazia considerata
Di stampo occidentale
Ci siano oltre cento tasse
Quattordici tributi sulla casa
Nove tributi sull'automobile
Tre mila trecentosessantotto leggi e decreti vigenti
Diamo questi nove perché sono importanti ritengo
Duecento milioni di documenti inviati annualmente l'amministrazione cento trentasette milioni di versamenti effettuati annualmente e dulcis in fundo tre milioni duecento mila liti pendenti
Purtroppo sono dei numeri drammatici
Che devono far riflettere sulla necessaria rapida improcrastinabile
Riforma fiscale affinché in un prossimo futuro si possa giungere
Ad un sistema fiscale in cui ci siano al massimo otto tasse
Un tributo sull'auto un tributo sulla casa
Un solo codice tributario e non tre mila leggi che si modificano si integrano sì Cassano vicendevolmente creando quella mancanza di certezza nell'operatore
Che a volte la causa a volte solo di una purtroppo errata conoscenza dell'alone quindi di una violazione di di obblighi formali imposti dall'ordinamento tributario
E poi un filtro amministrativo per dirimere per prevenire le liti esiste un potere di autotutela uno gli spedì tendi che sta iniziando se vogliamo anche a dare i primi frutti ebbene continuare perseverare
Su questo binario
La riforma fiscale dovrebbe e dovrà incentrarsi
Per esempio parlando di IRPEF in una nuova strutturazione dell'IRPEF
E a parte
Un nuovo disegno di scaglioni dialitico degli atti di accorpamento che forse e la cosa più tecnica e maggiormente marginale ciò che si può dire oggi
E che l'imposta sul reddito delle persone fisiche
Non è un'imposta giusta
E non lo è perché e completamente incentrata sul reddito
Ed è quasi diciamo esclusivamente accertata solo in base al reddito senza tener conto
Fatti salvi alcuni elementi visibili quali il così detto redditometro nel modello settecentoquaranta
In base ad elementi patrimoniali
Ebbene se è vero come è vero che il reddito e patrimonio sono le due facce della stessa medaglia non si può prescindere dall'uno come dall'altro
Per esempio per quanto riguarda alcuni redditi sfuggenti quelli di lavoro autonomo
Non è pensabile attuare un attento e rigoroso controllo senza un verifica degli elementi patrimoniali
Che riguardano illa effettività de del reddito dichiarato rispetto al reddito effettivamente prodotto
E ciò potrà essere raggiunto sia chiaro solo attraverso un effettivo e definitivo squarcio del segreto bancario
La legge quattrocentotredici novantuno chi ha definitivamente abolito vi Sedo bancario Nowa però di fatto da un punto di vista operativo effettivamente
Raggiunto i suoi obiettivi
Perché c'è una vischiosità una macchina burocratica che oggi come oggi non consente agli uffici finanziari ai colleghi del dottor barra e degli amici la Guardia di Finanza non consente di poter fare efficacemente il proprio lavoro
Non è possibile che debbano essere inviati per posta a tutte le banche in tutta l'Italia delle informative per poter e dover poi attendere sei mesi circa la posizioni un contribuente non è così che si combatte
Se veramente si vuol combattere sia chiaro l'evasione gli anche l'elusione fiscale non è questo il sistema
Ma anche gli studi di settore prima accennate dell'amico barra avranno un ruolo fondamentale
In un progetto concreto di riforma fiscale perché saranno anche direttamente le categorie interessate
Accorsi quali referenti privilegiati nei confronti d'amministrazione per poter studiare verificare trovare di comune accordo dei parametri oggettivi tali da poter dare quella certezza e quella semplicità nell'applicazione delle norme che solo può consentire a un operatore un imprenditore o libero professionista di poter operare
Nella tranquillità e nella certezza del diritto
Ed ora o prevenire chiaramente anche ad una nuova tassazione dell'impresa sia quelle individuali che quelle di tipo societario
Imprese
L'impresa individuale
Se ne contano oltre due milioni e cinquecento mila in Italia
Sono inutile dirlo l'asse portante della nostra economia
Ebbene e necessario ed è inserito nel progetto di riforma fiscale
Che imprenditore individuale o un'impresa familiare possa andare tra determinare sulla base di parametri standard a iniziare dagli studi di settore quello che sarà per esempio il reddito
Dall'inizio all'anno e quindi poter adattando opportunamente lo strumento dell'accertamento con adesione pervenire per esempio un tax Rowling istituto che riconosciuto in tutti i Paesi industrializzati
E che consente all'operatore all'inizio all'anno di poter calcolare preventivamente il suo carico fiscale di poter subito se vuole regolare il conto col fisco e poi dedicarsi mania tranquilla ed operosa alla sua attività senza essere portato da accenti e da
Istinti
Di percorsi tendenti all'evasione oppure all'elusione fiscale
E così anche per quanto riguarda le imprese
Che vengono esercitate in forma societaria cioè di persone che di capitali nel progetto di riforma fiscale si tende
Ad un unico tributo il TG essi il tributo generale sulle società che verrà ad essere corrisposto
Dalle Società sulla base del connubio reddito patrimonio
Chiaramente si dovrà attendere in tal caso ad un allargamento o forse meglio ad una razionalizzazione della base imponibile
Si dovrà eliminare qualche beneficio
Ci danno di vedere le norme in materia di ammortamenti anticipati attualmente troppo generalizzati
E prevederli per aree geografiche oppure per particolari comparti produttivi di attività
Si dovranno rivedere le norme in materia di valutazione rimanenze e quindi di l'IFO e quindi di Scifo quindi di costo medio ponderato o di prezzo al dettaglio
Si dovrà intervenire in materia di indebito uso dell'indebitamento finanziario da parte dell'impresa e quindi è il problema dell'indebitamento e del rapporto capitale indebitamento
E quindi in buona sostanza
Una verifica
In materia di corretta deducibilità degli interessi passivi
Che il fisco potrà in certi casi non ammettere integralmente in deduzione
Ma ciò che sarà soprattutto importante e necessario sarò operare nell'ambito di una drastica riduzione
Dell'imposta sulle società non è possibile non è giusto non è corretto che attualmente si sconti il cinquantaquattro punto due per cento del reddito imponibile
Come si costruisce questo numero così abnorme trentasei per cento che l'aliquota il pendio
Sedici punto due di loro in deducibile uno per cento imposta pro alluvionati uno per cento manovra correttiva Dini cinquantaquattro punto due per cento rispetto ad una media degli altri paesi industrializzati in ambito di unione europea o anche nel Giappone quanti ne se taniche pari al trentacinque per cento trentatré della Francia
Che anno si sta verificando la fuga
Non solo di capitali
Ma anche di operatori economici che vanno a localizzare le proprie attività produttive in quelle giurisdizioni fiscalmente interessanti non parlo di paradisi fiscali tipo Isole del Canale ma parlo di ambito comunitario
In cui altri governi altre legislazioni
Cercano diremo giustamente in qualche modo di favorire le imprese di concedere delle esenzioni e delle agevolazioni non è un mistero per nessuno che forse le più importanti oasi fiscali
Sedi delle grosse holding finanziarie dei nostri gruppi nazionali sono ubicate nel Lussemburgo in Olanda attualmente in Portogallo a Madeira
Qualcuno in Gran Bretagna
Deve essere un monito deve essere una chiara indicazione di ciò che non deve continuare a essere fatto bisogna fare in modo che l'operatore economico italiano l'imprenditore anche il piccolo e medio non sia spinto verso queste localizzazioni per far sì di poter continuare a essere competitivo sui mercati internazionali
E poi ancora per la contabilità
La contabilità è oggi diventata solamente un insieme di norme
E di procedure difficilmente comprensibili
Se si considera un'attenta ed oculata gestione aziendale
Ma è diventata unicamente una realtà virtuale norme
Che vengono richiamate come loro applicazione ai fini di una precisa realtà virtuale che la realtà fiscale
Completamente sganciata da quella che l'effettiva realtà gestionale contabile di un'azienda
E il paradosso è che il fisco in questo modo siamo Touring colà si autolimita perché e molto difficile posso superare
Ciò che formalmente ineccepibile nell'ambito di una contabilità ma solo formalmente
E ricordiamo che l'evasore e il maggiore il più abile dei falsari contabili molto più facilmente la Guardia di Finanza o gli uffici finanziari troveranno un fallo un'imponente ore che non è io un evasore incallito piuttosto che l'evasore incallito che ben si struttura bene riesce ad organizzare
Con la complicità volte di consulenti che ma lo svolgono
La loro attività il loro impegno deontologico
Un approccio e una strumentazione societaria e contabile perfetta ma perfetta solo da un punto di vista formale non sostanziale
E quindi anche qui bisogna pervenire ad una modifica ad una riforma che tenga conto anche della semplificazione e delle istanze di semplificazione e di procedure amministrative tutti i libri attualmente previsti in via obbligatoria dovranno essere sostituiti con un solo libro giornale
Un solo libro contabile fiscale obbligatorio nel quale l'operatore andrà
Ad elencare
In maniera cronologica i fatti e gli accadimenti aziendali
Ci vorrà chiaramente poi anche una sistematizzazione dei dati aziendali così riportati ma con l'unico vincolo per l'operatore di riportarli con chiarezza e con veridicità
Sarà necessario anche avere un ruolo di certificatori di revisori che Diano la necessaria e sufficiente garanzia che ciò che ha svolto l'operatore lo abbia svolto in maniera corretta e idonea ma d'altro canto bisognerà dare al Fisco le armi per combattere per superare lo scudo legale della contabilità nell'ipotesi in cui possa ravvisare sulla base di fatti oggettivi ben definiti
Un inizio di evasione fiscale
Ed infine non potrà essere disattesa una modifica dell'ordinamento penale tributario non è pensabile che le procure e i tribunali d'Italia siano ingolfati
Da
Avvisi di garanzia nei confronti di imprenditori per errori e per violazioni di ordine formale che comportano una pena pecuniaria fino a due milioni e risibile l'incallito evasore continuerà tranquillamente così come fa
La sua pratica di evasione
Di conseguenza tutto il diritto penale tributario dovrà essere
Incentrato su poche figure di reato
Che avranno dovranno avere una sanzione pesante
In termini di reclusione
E quindi infedele dichiarazione quindi l'omessa presentazione della dichiarazione dei redditi dell'IVA o del sostituto d'imposta
E ancora l'emissione di fatture per operazioni in tutto in parte mi si sente bene queste ipotesi questi figure di reato dovranno essere pesantemente sanzionate dal legislatore
Tutto ciò in buona sostanza
Al fine di creare un nuovo rapporto Visco contribuente
Una nuova civiltà fiscale
Che insieme con la creazione con l'introduzione dello sportello del cittadino del potenziamento dell'amministrazione finanziaria possa portare effettivamente ad un nuovo sistema impositivo
In cui ci sia un diritto all'informazione
Da parte del contribuente un dovere da parte dell'amministrazione di informare in tempo reale di tutte le novità
In campo legislativo e non che possono interessare i contribuenti affinché lo stesso non possa invocare poi l'ignoranza in qualche modo più o meno legittimamente della legge e poi dritto interpello un diritto da parte del contribuente di conoscere ora per allora c'è una certa operazione di ristrutturazione societaria una fusione una scissione un conferimento intracomunitario
E o meno
Considerabile come operazione di evasione o ancora di elusione
E poi un diritto a rimborsi rapidi pochi giorni o pochi mesi e non molti anni se
Come accade attualmente e infine una corretta e concreta razionalizzazione
Delle procedure di pagamento
Ed una effettiva liberalizzazione
Dei mezzi di pagamento di poter pagare attraverso la carta di credito piuttosto che un munifico una segno
Potrà contribuire a quella semplificazione amministrativa di cui il contribuente onesto indubbiamente
E interessato e la chiede
In definitiva il il cammino il percorso che ci attende è un percorso lungo difficile ma appunto per questo bisogna iniziarlo subito affinché effettivamente e in tempi sufficientemente rapidi si possa pervenire ad un fisco
In cui
Si possa parlare
Di un fisco
Al servizio
Del cittadino contribuente e non come oggi di un cittadino contribuente onesto al servizio del fisco grazie
Ringraziamo il nostro amico onorevole Maurizio Gasparri coordinatore dell'esecutivo di Alleanza nazionale che nel frattempo come promesso ci ha raggiunto
E che poi farà una conclusione politica io mi scuso ancora una volta con tutti gli amici che solamente con difficoltà accedono a solamente problemi tecnici che dipendono da gambe deputati non dipendono e purtroppo nessuno ha voglia di di lasciar fuori nessuno ma mi scuso anche se ripeto non dipende da noi
E la concussione tecnica prima di quella politica la lascio al nostro invito dottor Giovambattista lombardo responsabili come dicevo prima del servizio fiscale dell'ictus
Grazie
Ho seguito con molto interesse l'intervento e gli interventi dei due oratori che mi hanno preceduto
E conto di inserirmi nel filone delle loro riflessioni sperando di poter aggiungere un qualche cosa che possa destare ulteriormente un vostro interesse
E il dottor barra ci ha ricordato che ha sottolineato come esista un problema pregiudiziale che deve essere affrontato da tutti coloro che vogliono parlare di riforma fiscale e cioè il problema del personale dell'amministrazione finanziaria
Un problema dal quale non si può prescindere perché e intuitivo è inimmaginabile mettersi a progettare una bella macchina
Tecnologicamente avanzata perfetta quando poi non si hanno i piloti per condurla
E quindi il discorso della nuova motivi della maggiore motivazioni che si deve trovare dal punto di vista legislativo dal punto di vista amministrativo dal punto di vista dalla formazione dal punto di vista della remunerazione
Nei confronti del personale tutto dall'amministrazione finanziaria è un qualche cosa dal quale non possiamo prescindere
Io credo che questo discorso sia giunto sostanzialmente a maturazione
Il progetto di riforma che è già in avanzato stato di affrontamento di realizzazione
Dovrebbe portare dovrebbe sfociare anche a il riconoscimento di questo ruolo particolarmente delicato che svolgono
Appartenenti a questa a questo ministero
E quindi credo che di questo problema che pone un problema politico
Le forze che andranno governare
E noi immaginiamo che il nostro partito fidata queste non potranno fare a meno di tenerne conto e di porre le basi per una sua definitiva soluzione
Detto questo peraltro chiaramente indispensabile affrontare anche l'altra faccia della medaglia e cioè quella di rivedere la struttura legislativa di tutto il sistema impositivo
Sistema che con l'andar del tempo si è complicato in maniera incredibile
E che diventa veramente difficile poter gestire non solo da parte dell'amministrazione finanziaria ma anche da parte di quelli che sono i soggetti passivi e cioè i contribuenti
Coloro che vogliono adempiere al loro dovere e che spesso e volentieri si trovano in difficoltà obiettive per farlo perché la norma e complicata la norma non è di facile interpretazione
La norma è soggetta ad interpretazioni oscillanti sia da parte della amministrazione finanziaria che da parte della giurisprudenza
E quindi alla lunga viene a mancare quello che invece dovrebbe essere un elemento essenziale in un in uno Stato moderno e cioè la certezza del diritto
Tutto questo deve essere affrontato con con risoluzione
Ed è quindi indispensabile tracciare alcune linee guida
Intorno al quale muoversi per cercare di
Venire a delineare un nuovo quadro nel quale si vive
Sviluppare il nuovo sistema impositivo
Io ho buttato giù una breve scaletta che vorrei seguire anche se l'intervento del professor Blasio ha già seguito in un certo senso questo questo iter logico e quindi quello che andrò a dire in un certo senso sì sovrapporre anzi Inter calerà con quello che ha detto il professore
Per certi aspetti andrò esporrei concetti con il con i quali mi trovo perfettamente d'accordo con il professor Blasio in altre questioni forse avremo delle sfumature di di di differenti punti di vista tutto questo a dimostrazione di come su un argomento come quello che diamo discutendo
Ci sia necessità di discutere di dibattere di confrontarsi
Per poter fare un progetto che sia il frutto di una meditazione vera e che Possa durare perché posso cioè dare un prodotto che sia gestibile effettivamente nel tempo e che si possa consolidare
Infatti ne sappiamo benissimo che uno degli elementi più negativi della legislazione vigente
Deriva dal fatto che la stessa è il frutto di una stratificazione di norme purtroppo alla riforma tributaria del settantatré è stato solo l'inizio di uno sviluppo della normativa tributaria uno sviluppo caotico oserei dire ricordava il professor Blasi gli i numeri delle norme che si sono succedute di quelle che sono ancora vigenti
E quindi questo Tuca portato a ad una confusione generale ed una incapacità obiettiva di andare a cogliere quelli che sono gli aspetti più salienti di andare a cogliere quelli che sono Illy i lati che possono dare da un per il fisco maggiore gettito
E per il contribuente una maggiore equità
Direi quindi che nel momento in cui si vuole delineare questo quadro futuro senza scendere in eccessivi tecnicismi perché per non annoiarvi e ringraziando in anticipo della presenza che dimostrate vorrei semplicemente sottolineare ripeto le linee guida
Dire che prima di tutto bisognerebbe affrontare il sistema della semplificazione del sistema
Della semplificazione di tutto l'apparato di norme che come dicevo il sono sovrapposte
Ricordava il professor Blasio che oggi come oggi probabilmente andiamo verso i cento tributi vigenti numero spaventoso un numero che già di per sé fa capire come sia difficile
Procedere alla verifica di tutti gli adempimenti come sia difficile procedere alla discussione come sia più difficile procedere la gestione del contenzioso
Quindi la riduzione del numero dei tributi è una pregiudiziale dal quale non si può prescindere
E che deve vedere
Premiati i contributi che danno maggiore reddito
I contributi di fonti tributi di fondo le imposte sostanziali
Dalle quali è possibile trarre gettiti sostanzialmente sicuri consolidati nel tempo
I tributi oggi vigenti a questo punto di vista sì presto non lo scopo e sono i tributi di fondo
Salutiamo anche il nostro segretario regionale onorevole Adolfo
Dicevo sono i tributi personali che voi tutti ben conoscete quindi leader perché da un lato per la tassazione delle società di capitali l'IRPEF per la tassazione delle persone fisiche e l'Iva
Questi tributi da soli sostanzialmente assicurano un gettito un ammontare di gettito elevato con l'IVA andiamo a finire circa il novanta per cento
Ecco voi immaginate che a fronte di questo gettito che danno questi tributi le imposte dirette e l'Iva
C'è una impiego dei circa il settanta per cento del personale
Ecco il settanta per cento del personale danno un novanta per cento di gettito mentre il restante trenta per cento del personale che impiegato nella gestione sostanzialmente delle imposte di registro
Ipotecarie catastali trenta per cento del personale dà soltanto il dieci per cento di gettito
Quindi volendo fare una media pro capite in nel campo dell'imposizione diretta il personale addetto a questa Branca da una gettito medio pro capite di circa quindici miliardi
Nel campo IVA via un gettito medio pro capite di circa dodici miliardi nel campo degli altri tributi indiretti il gettito medio crolla e scende e tre miliardi questi i numeri di per sé dicono come sia necessario avere il coraggio di sopprimere
Certi tributi come può essere appunto l'imposta di registro tributi che hanno un loro passato glorioso se mi permettete l'espressione ma che oggi si fanno scontrare contro realtà gestionali realtà economiche oramai completamente modificate rispetto ai tempi dei quali sono sorti l'imposta di registro in particolare
Veniva così se veniva considerata la palestra del diritto per i funzionari del ministero delle finanze
è una tipo di di imposizione che costituisce un ostacolo non indifferente alla movimentazione dei beni
Presuppone una preparazione giuridica estremamente accurata da parte dei funzionari che devono procedere al controllo all'accertamento
E quindi iter burocratici particolarmente lenti ecco perché il gettito è estremamente basso rispetto alle persone che si dedicano a suggestioni
L'imposta di registro dovrebbe essere soppresso o per lo meno dovrebbe essere ridotta tassa fissa
Quindi una tassa fissa per ogni atto che si deve registrare senza tutti i problemi di valutazione che seppur semplificati in questi ultimi tempi con il ricorso a parametri commisurati alle rendite catastali o altri calcoli di questo tipo sono sempre estremamente complicati
E lasciano il contribuente da una parte e l'amministrazione finanziaria dall'altra in una situazione di indeterminatezza che troppo spesso sfocia poi nel contenzioso tributario
Quindi questo sarebbe un esempio importante di come si debba tagliare nel nel campo dell'imposte vigenti ed inutile poi scende in esempi più banali e andare ad elencare
La miriade di di di imposte minori che dovrebbero essere facciate con decisione come per esempio tutta la gamma delle imposte le il tasso delle concessioni governative
Dovremo ricordare come il precedente governo il Ministro Tremonti abbia intrapreso questa strada di semplificazione abili minato già alcuni tributi assolutamente antistorici direi come poteva essere la tassa sui frigoriferi e altri balzelli di questo tipo bisogna proseguire con coraggio su questa strada
Ma la semplificazione significa anche eliminare adempimenti inutili
Cercare di diminuire quelli che sono i balzelli che gravano sul contribuente e che finiscono per produrre dei costi aggiuntivi rispetto al tributo versato all'Erario
Uno dei principi fondamentali della scienza delle finanze quello della economicità dell'imposizione proprio perché sia un contribuente si chiedono cento lire
La più alta percentuale possibile di queste cento lire deve finire nelle tasche dell'erario
E non si deve perdere invece in rivoli diversi come può essere la spesa che è necessario sostenere per il consulente ovvero gli oneri che scaturiscono da riscossione o altre cose del genere
Quindi eliminare gli adempimenti adempimenti che peraltro si sono moltiplicati perché discendono dalla filosofia stessa che ha improntato la riforma tributaria settantatré che nel campo dell'imposizione diretta
è stata tutta quanta mirata sulla presupposto che si potesse procedere in termini estremamente diffusi numericamente parlando all'accertamento analitico
Si è seguito questo questa utopia consentitemi di dire
Che si potesse sempre soltanto procedere sull'accertamento analitico
E questo significava che si doveva porre a carico del contribuente l'onere di predisporre documenti perché poi proprio in base a questi documenti doveva andare a verificare se il reddito imponibile era stato terminato correttamente
Da qui la molto il moltiplicarsi dei documenti il moltiplicarsi degli adempimenti contabili
E quindi e lo sfociare della maggior parte delle verifiche nella constatazione di che cosa di irregolarità formali
Perché al di là di quella che è diventata poi l'impossibilità di andare a vedere qual è il vero reddito che è stato conseguito
Laddove le scritture contabili e tutti i documenti sono stati tenuti in maniera formalmente perfetta l'amministrazione finanziaria si è dovuta accontentare di rilevare l'errore l'errore formale
Quindi siamo arrivati ad una imposizione surrettizia assolutamente sperequata perché chiaramente non corrisponde affatto quella che è la vera capacità contributiva del soggetto
Anzi direi sperequata al contrario perché normalmente tendenzialmente quanto il soggetto è più forte tanto più si sa attrezzare bene e quindi tanto meglio riesce ad adempiere formalmente a tutti quanti le le le l'alla normativa quanto prevede la normativa il contribuente più debole invece normalmente
Casca più facilmente nelle Errore formale ed è viene tartassato dalla dalla sanzione che come voi ben sapete spesso spropositata
Quindi primo elemento procedere una semplificazione
E cercare di ridurre a un e senza tutto lo scheletro del sistema impositivo
Scendendo poi più nel dettaglio dobbiamo affrontare le tematiche specifiche della tassazione delle singole categorie di redditi
E qui senza ripeto scendere in tecnicismi ricordo che la tassazione del reddito d'impresa del reddito di lavoro autonomo è forse il settore principale sul quale tocca incidere anche qui dobbiamo fare un un distinguo di fondo
E dobbiamo a mio avviso discriminare fra quelli che sono le regole da applicare a soggetti che per la loro struttura per la contrapposizione di interessi che si si evince nella nel loro sistema organizzativo interno già di per sé danno delle garanzie maggiori al fisco
Mi spiego meglio
Oggi le regole sulla determinazione del reddito d'impresa sono sostanzialmente uguali per tutti coloro che sono tenuti diciamo la contabilità ordinaria
E quindi dalla dalla medio piccola società di persone alla grandissima holding industriale o finanziaria
Questo è un non senso a mio avviso perché se andiamo a vedere la normativa contabile la normativa civilistica
E quindi tutte le normative speciali che dicono in terminati i settori di attività
Andiamo a vedere come i soggetti che esercitano certo tipo di impresa sono già sottoposti ad una serie di vincoli e di controlli che di per sé dovrebbero costituire la garanzia sufficiente anche per il fisco
Dico per esempio è indubbio che c'è una differenza fra il Bilancio presentato solo a fini fiscali dall'impresa individuale per esempio ed il Bilancio preparato e sottoscritto e certificato da un collegio sindacale o ancor più certificato da una società di revisione o ancora sottoposto al vaglio al controllo di organismi come possono essere la Banca d'Italia per le banche o Lisma per le società di assicurazioni o un controllo più lato e come può essere quello della Consob per tutte le società quotate
Ebbene allora dobbiamo procedere ad un distinguo in questa categoria di soggetti e quindi dobbiamo trovare delle regole che sotto un certo aspetto possono essere anche più complicate per le società che già di per sé già oggettivamente considerate danno garanzie al fisco perché hanno tutto un sistema di rilevazione contabile che viene vagliato da terzi
E invece regole diverse meno analitiche se vogliamo per gli altri soggetti che queste garanzie non danno
Scendendo su questo piano incrinato dovremo arrivare poi a considerare i soggetti che di per sé e quindi la massa delle persone fisiche dei piccoli imprenditori e anche in un certo senso i lavoratori autonomi queste garanzie di per sé non possono dare se non inseguendo quel mito cui dicevo prima della moltiplicazione degli adempimenti formali
E allora se lasciamo perdere il il il concetto della assurda
Del sull'assurdo perseguimento dell'accertamento per forza di cose ne litigo dobbiamo ci andare ad accettare invece che il discorso induttivo il discorso che si deve basare su una pare mettermi azione una parametrazione diversa
Su indici diversi e quindi sulla possibilità di andare a determinare un reddito forse meno esatto ma sostanzialmente più equo per una massa di contribuenti molto più vasta di quella che è oggetto attualmente di controlli voi sapete come oggi sostanzialmente si vada a vedere negli uffici una dichiarazione su cento quale giustizia tributaria può venire da questo fatto viene preso lo sfortunato di turno che paga per tutti ma non è certo giustizia tributaria
Allora anche se a costruì si riesce a fare un controllo estremamente raffinato per andare a determinare quello che è il suo effettivo reddito ammesso che questo concetto sia oggettivo e ne dubito
Ebbene cosa cosa significa aver colpito e lo sventurato di turno e aver lasciato impuniti tutti gli altri novantanove soggetti sedi punizione si deve parlare
Allora ecco qui il salto di qualità che viene proposto anche dal professor Tremonti nel nel suo libro bianco come ricordava il professor base
E cioè passare ad un sistema che sia meno analitico che sia meno preciso ma che consenta però di fare dei controlli più veloci e a più largo raggio tutto questo però presuppone anche saltare tutte l'insieme dei formalismi oggi previsti per andare a concretizzare un accertamento
Oggi concretizzare un accertamento è una procedura estremamente complicata da parte degli uffici
Spesso e volentieri bisogna fare dei verbali che precedono l'accertamento stesso poi l'accertamento deve essere redatto in modo formale dev'essere notificato ci devono essere i giorni previsti dalla legge prima che entro i quali deve essere impugnato e quindi poi si innesta l'iter contenzioso come tutti sapete
E quindi passo anni prima che si sappia la fine del reddito accertato prima che si sappia se effettivamente l'erario vera attrarre un giovamento dal l'azione posta in essere dall'amministrazione finanziaria
Tutto questo finisce con lamiere una importanza economica in in tema di gettito estremamente scarsa
Ecco allora che il sistema invece che sia basato su un'adesione da parte del contribuente si impone adesione che ripeto potrà essere sulla base di un un di di di concetti e quindi di quantificazioni più forfettari ma che sicuramente può portare alla riscossione immediata delle maggiori imposte e ad una maggiore perequazione nell'ambito delle categorie dei contribuenti
La perequazione ricordava il dottor barra un discorso molto importante perché la funzione del Fisco è anche quella di fare una certa giustizia nell'ambito dei soggetti sottoposti a tassazione cioè un principio costituzionale d'altronde quindi guai se non fosse così la realtà di oggi purtroppo ci fa dubitare che questo principio di fatto sia applicata
E allora
Ecco quindi la necessità di riformare tutto il sistema anche nella sua fase conclusiva quella delle ventole contenzioso
Il contenzioso oggi è l'unica strada che si presenta al contribuente che viene raggiunto da un accertamento
Non ha una possibilità se non in funzione delle leggi introdotte molto recentemente non aveva fino a pochi mesi orsono la possibilità di chiudere in maniera diversa il la contestazione aperta con l'amministrazione finanziaria
Ecco quindi che ad ogni accertamento faceva seguito necessariamente un ricorso e il protrarsi del contenzioso per tutti i gradi del giudizio
Questo ha portato all'ingolfamento della giustizia tributaria alla impossibilità pratica di affrontare tutti i giudizi pendenti
Quindi il succedersi dei condoni quindi il succedersi dei colpi di spugna ed ecco quindi era sempre di più allontanarsi il concetto di giustizia
Se invece riusciamo introdurre i sistemi cui facevo cenno di anzi i sistemi induttivi sistemi più forfettari ma più pragmatici
Dovremmo immaginare come succedeva d'altronde prima della riforma tributaria settantatré che a livello contenzioso arrivino soltanto un numero minore di pratiche e che quindi i giudici tributari
Possono affrontarle e risolverle più celermente e quindi si possa creare e la perequazione da un lato e il gettito aggiuntivo per l'erario dall'altro
Naturalmente anche il contenzioso quel meccanismo deve essere visto deve essere semplificato forse sarebbe opportuno introdurre il giudice monocratico al primo livello del contenzioso
Forse sarebbe opportuno di studiare delle delle delle sì dei sistemi di semplificazione anche nel nell'ulteriore iter del dibattimento quindi del del contenzioso in quanto tale
Resta il fatto che
Il problema attuare quindi quello della del numero spaventoso di ricorsi giacente deve essere risolto e non deve essere non si deve poter più riproporre nel futuro
Detto questo per quanto riguarda il reddito d'impresa mi fermerei momento a analizzare le problematiche in un certo senso simili che riguardano la tassazione dei redditi di capitale
Guardando un particolare aspetto di questo di questo problema
E cioè il fatto che oggi come oggi come voi ben sapete
I capitali
Si muovono malgrado quelli che possono essere gli ostacoli che la legge tenta di frapporre loro
Il capitale va dove de dove trova remunerazione
L'esperienza di questi giorni
Il dramma di questi giorni sui mercati valutari internazionali ce lo dimostra
Quindi immaginare di poter colpire pesantemente un capitale è un qualche cosa di concettualmente controproducente perché il capitale scatta e va dove e meglio remunerato dove meno colpito
Questo è il difetto di fondo di certe teorie che sono state applicate fino a a pochi mesi orsono
Fino all'ultimo governo prima quello di Berlusconi per cui si è voluto colpire il possessore del capitale seguendo un concetto che evidentemente si rifaceva ma di principi ideologici ben diversi da quelli a cui noi tutti ci ispiriamo
Con quale risultato
Risultati negativi sotto tutti i punti di vista
Ricordate per esempio il discorso della l'introduzione della tassazione dei titoli di Stato
Cosa si è venuta a creare una partita di giro lo si era detto in partenza lo si era detta in partenza
Perché è chiaro che concettualmente non possiamo immaginare che lo Stato da una parte chieda a un qualcuno o di essere così gentile di prestargli i soldi e poi dall'altro lo bastoni per il semplice fatto che gli ha prestato i soldi che quindi lucra una rendita è un discorso è una contraddizione in termini eccome alla contrazione interni che si traduce in un danno perché come tutte le partite di giro non solo finisce con l'appesantire la contabilità ma finisce per far lievitare i tassi
Pensate solo al discorso degli investitori non residenti per i quali si è dovuto inventare tutto un sistema celere di rimborso della ritenuta ma malgrado questo sistema celere costoro finiscono sempre con lo scontato e una certa penalizzazione
Perché hanno degli adempimenti da porre in essere perché perdono sempre i quaranta giorni per lo meno previsti dalla norma
E quindi siccome in materia di debito pubblico parliamo di cifre spaventose se pensate che ogni punto di tasso di interesse vale sei sette otto mila miliardi valgono anche i centesimi di punto quindi il discorso deve essere rivisto profondamente in questo momento in cui cercare di di di di tenere di calmierare i tassi di interesse diventa un problema importantissimo vitale eliminazione della tassazione titoli-stato a mio avviso un qualche cosa che deve essere attuato molto velocemente
D'altronde ci ricordiamo tutti come nel sistema esistessero già tutta una serie di regole per le imprese che detengono titoli di Stato che consentivano oramai di escludere gli abusi giochetti no ricordate benissimo come gli interessi esenti fossero fronteggiati da spese in deducibili tutto un meccanismo che oramai imbriglia la molto e l'imprenditore e quindi riduceva la possibilità di elusione ma la lotta all'elusione è una lotta con avrà mai fine perché voi sapete benissimo che in un sistema come il nostro
Improntato sulla regola sulla moltiplicazione delle fattispecie ebbene ci sarà sempre il contribuente che inventerà la fattispecie leggermente diverso da quella norma per cercare di sostenere che all'Hui quella regola non si applica e quindi ci sarà una continua rincorsa fra stato che inventa la nuova norma di chiusura e contribuente che inventa la fa dispone la fattispecie nuova per suggerire
Tutto questo però deve essere visto in chiave tram pragmatica ripeto e quindi guai in prospettiva immaginare che i capitali siano penalizzati
Guai a mio avviso immaginare che si vada prospettare una tassazione patrimoniale
D'altronde il discorso da tassazione patrimoniale in un momento in cui l'amministrazione finanziaria non riesce a gestire i tributi esistenti rischia di diventare paradossale
Da un lato noi diciamo che devono essere diminuiti i tributi vigenti quindi immaginare che se ne invenzione nuovi appunto sul presupposto della stazione del patrimonio significa andare a creare un un meccanismo per il quale pagheranno i soliti noti
E quindi si andrà ad accentuare quella che la sperequazione di fondo già esistente l'ingiustizia tributaria
Sto prosegue sto proseguendo in maniera un po'frammentaria io vi chiedo scusa ma direi che poi gli argomenti si intrecciano quindi vado disporre così come mi suggerisce il il tema del momento
Altro discorso che va affrontato e anche la ridisegna Tione la rideterminazione la tassazione dei redditi fondiari
Se
Sto rubato troppo tempo chiedo scusa
Non mi avvio velocemente la conclusione ove gli onorevoli preferiscono
Allora concludo velocemente
Ho già parlato delle nuove metodologie di accertamento ho già parlato dello snellimento dei procedimenti il contenzioso mi fermerei su un ultimo aspetto molto molto velocemente e cioè su una funzione diversa che di valere anche la struttura della imposizione
La funzione che d'altronde è già stata affrontata in maniera più o meno omogenea in maniera più o meno organica ma che già e nota al legislatore e cioè la funzione incentivante
Non sappiamo benissimo come tassare di più tassare di meno un determinato settore economico e accordare una certa esenzione una certa agevolazione significa penalizzare frenare una certa iniziativa ovvero in incoraggiarla ovvero consentire il suo sviluppo ebbene questo discorso deve essere attentamente vagliato sia in funzione di quelle che sono le attività imprenditoriali
Sia in funzione di quelle che sono le diverse aree di sviluppo possibilmente e si è in funzione di certe realtà economiche sociali
Dalle quali non si può prescindere
Di immaginare una certa salvaguardia mi riferisco per esempio al discorso della famiglia
è un discorso importante è un discorso politico e anche su questo la leva fiscale può incidere pesantemente
In questo momento noi vediamo che i provvedimenti varati dal dal governo Dini hanno toccato ancora una volta negativamente il nucleo familiare
Ricordate per esempio la riduzione delle spese deducibili
Che sicuramente va a incidere su coloro che sostengono oneri come per esempio gli interessi e per i mutui della prima casa che dovrebbero invece essere visti con un occhio mi sia consentito il termine benevolo
E allora una politica di questo in questa ottica va riconsiderata attenta mente per considerare la possibilità gettito permettendo e strumenti alternativi opportuni ideati di immaginare introduzione dello splitting
Ovvero immaginare il riconoscimento di detrazioni effettive per i carichi familiari parlo dei figli a carico parlo degli anziani a carico
Un discorso ripeto che ha una valenza politica notevole
E che siccome deve essere posto in chiave tecnica quindi con l'alternativa del gettito che si va a perdere da un lato e che si deve poter recuperare dall'altro esplicitata in maniera chiara e concreta necessità di una ulteriore studio
E io spero che amico Baldini voglia farsi patrocinatore di un comitato che si possa dedicare a questo per poter formulare una proposta che possa essere vagliata anche sede parlamentare vi ringrazio
Io ringrazio dottor Lombardo con il quale però rivendeva coi discorso nel corso del dibattito
Ma visto che oggi la giada particolare un breve saluto da parte notevole Urso e poi una considerazione politica da parte dell'onorevole Gasparri che si scusano
Anticipatamente ma effettivamente oggi per ore davvero lanciata particolarissima e quindi devono andar via comunque poi faremo questo
Dibattito dipendere nuovi spunti che i nostri amici relatori ci hanno dato fin da adesso aggiungo che da parte nostra c'è un impegno
Coordinato dottor Lombardo di costituire un comitato che elabori un progetto definitivo sulla riforma fiscale da affidare coi nostri amici parlamentari a cominciare appunto degli amici Urso e Gaspare grazie
Intere per aver organizzato questo convegno puntuale convegno
Anche credo interessante non spetta a me dirlo anche perché sono arrivato con un'ora e mezza di ritardo dovrà assentarmi subito tra un minuto
Dico non non è andata all'altro a me usuale venire in ritardo ma siamo in un tavolo di trattative per quanto riguarda la composizione delle liste soprattutto per quanto riguarda per le presidenze delle Provincia delle Province
Dei comuni di un liquido i sindaci dei comuni in cui si vota con le altre forze politiche sulla sulla se dato che dobbiamo chiudere entro questa notte perché qua non c'è più il tempo per raccogliere firme tutto il resto ovviamente siamo con impegno accavallati tra qualche minuto Anna si inizia la segreteria regionale se temesse quindi esattamente potrà parlare due minuti in un po'di più emerito può andare seduti contenti anche io perché questo non è un argomento di mia particolare
Predispongono predisposizione partiva per quest'argomento se non come contribuente nome evasore essendo stato sempre un dipendente un giornalista dipendente quindi testate e quindi non avendo entrate la quale posso evadere
Devo però dire che certamente il problema fiscale
è un problema chiave in questa sempre nella poi economica di uno Stato
E quindi anche la forma statuale
Ma e sicuramente da pure un momento chiave in un momento così nel quadro politico attuale
Nel quale la scelta fra destra e sinistra o tra centrodestra e centrosinistra tra l'idea che si contrappongono tra coalizione forze politiche che si contrappongono e soprattutto una scelta io credo soprattutto sulla politica economica
Sul modo di ristrutturare la politica fiscale sulle privatizzazioni ad esempio e per quanto riguarda la di la politica fiscale sede esemplificativo quello che è accaduto
L'anno scorso governo Berlusconi nei sette otto mesi di Governo Berlusconi nel corso del quale è senz'altro la diminuita non ha aumentato la pressione fiscale unico caso negli ultimi vent'anni
E dignità credo dell'uno virgola qualcosa ma è diminuita
Provvedimenti economici governo Berlusconi appresi li ha presi tutti la tendenza di semplificare
Le procedure fiscali quindi ridurre il numero delle della delle tasse da imporre
Cercare di singolare denaro denaro per destinarlo alla agli investimenti produttivi
Quindi comunque la politica e tende che tende a evitare quello che è stato fatto negli ultimi vent'anni c'è il drenaggio fiscale a carico dei cittadini per poi aumentare spese lo stavo tutto il contrario di corto
Quindi in campagna elettorale quando ci prendevano in giro torna di sinistra dicevano che avevamo creare un milione di posti di lavoro per iniziativa privata il ministro Cassese invece proponeva altri trecentocinquanta quattrocento mila posti di lavoro nel pubblico impiego ebbene quello è uno spartiacque importante poi dal quale a cascata della tutto il resto chi propone di aumentare ancora il numero di addetti nel pubblico impiego simile Polino aumentare la spesa pubblica si rivede i drenare sempre più denaro chi propone invece di cercare di
Cercare di liberare l'iniziativa privata di renderla produttiva di dare ottimismo a chi può investire tipo produrre atti può anche come dire
Assumere ecco chi invece crede in questo crede nel fatto che l'Oscar lo Stato non deve più essere una una macchina di pressione fiscale ma deve cercare di dare dalla possibilità nei singoli oggi individuare i di investire quindi di produrre e quindi di creare posti di lavoro nella iniziativa privata
A sua volta Paul ciò significa che i posti lavoro creati nel pubblico impiego son posti lavoro sostanzialmente nella realtà italiana è stato sempre così i posti di lavoro che l'intera
I posti di lavoro creati dall'iniziativa privata sono posti lavoro che rispondono in oggi del mercato e comunque rispondono ad altre logiche
Per quanto riguarda la pressione fiscale esemplificativo è stato a questo proposito il progetto di lì
Di
Manovra aggiuntiva presentato passato alla Camera per tre-quattro voti che ignora all'esame del Senato che no e ora approvato scusate ora approvato torna al Senato presa dagli emendamenti approvati da noi ma comunque sarà approvato ovviamente anche dal Senato che aumenta il carico fiscale a carico dei cittadini che aumentar di tasse sul gasolio e quindi sulla e sulla benzina che comunque riproduce i vecchi sistemi
Che per lungo tempo il centro sinistra ci ha fatto ridere Greppi vent'anni cioè coloro che cercano di aumentare il carico fiscale dice Vittadini esemplificativo il caso il trasporto locale sul tra sugli autotrasportatori con l'aumento del prezzo del gasolio gli autotrasportatori hanno subito
Innescato una serie di proteste
Volevo bloccare l'il trasporto su gomma in Italia per dieci giorni la minaccia terribile in un Paese come l'Italia che ovviamente l'ottanta per cento dal trasporto su gomma
Ma in questo caso il governo ovviamente ha nuovamente ceduto l'accordo di ieri cede passo dando un nuovo bonus gli autotrasportatori e quindi a loro volta aumentandola spesa pubblica accede promettendo di ridurre l'Iva sull'autotrasporto e così via cioè quando si innesca il meccanismo dell'aumento la pressione fiscale a sua volta si innesca il meccanismo poi dell'aumento o dei prezzi dei prodotti dell'inflazione tutta una una spirale che poi produce quello che ha prodotto in questo vent'anni c'è un aumento del deficit pubblico e soprattutto una riduzione della iniziativa privata
Ecco questo spartiacque tra destra sinistra oggi importantissimo ed e portarci a ad assumere maggiori responsabilità per quanto riguarda le scelte di politica economica io voglio dire qui veramente debbo necessariamente concludere io voglio dire che per esempio mi pongo il problema da destra
Se si possa proseguire sulla strada delle privatizzazioni in un contesto monetario come quello attuale nel quale in poche settimane la lira è stata deprezzata
Del dieci per cento del venti per cento in due messi e che ciò significa che se dovessimo mettere noi da destra crediamo nel valore delle privatizzazioni una privatizzazione non significa svendere le aziende italiane
Alla agli investitori stranieri che possono pagare in marchi che per esempio si troverebbe in questo contesto a pancia avvantaggiati Issing a comprare le azioni italiane perché nel giro di poche settimane dire si è talmente deprezzata
Che ovviamente convenienti siamo per chiunque acquistare
L'aspetto e come altre altre aziende pubbliche o o società pubbliche italiane e mi preoccupa che sia per esempio pervenuta un'offerta per quanto riguarda la stetti improvvisamente in questo momento da parte delle stesse banche
Dal recente privatizzate dallo stesso regia di Mediobanca di Cuccia al momento in cui guarda caso la lira perde tre ogni giorno ecco in questo caso io per esempio dà forza responsabile nazionale di porre il problema di sospendere lei privatizzazione in questo momento fin quando la lira non torni al suo valore naturale che non può essere in mille duecentosettanta
Contro un marco ma sarà il novecentocinquanta contro Marco novecentottanta mass media Marco
E perché se no dietro evidentemente c'è una logica che non è una logica nazionale che non oggi gli interessi privati interessi derivati da oligopoli privati italiani alleati oligopoli privati internazionali e qui il cerchio si chiude
Ecco questo perché una forza di destra vedremo deve invece ragionare si interni riforma fiscale sia in termini di privatizzazioni comunque di politica economica secondo un precipuo interesse nazionale che noi qualunque sia l'alleanza di governo e qualunque sia il Governo noi L'Espresso non possiamo dimenticare non dobbiamo vai sottacere grazie a voi di essere qui grazie relatori veramente preparatissimi peraltro a forza di governo deve essere all'altezza di produrre poiché le riforme strutturali del sistema
Non possiamo andare al Governo per semplicemente riprodurre riprodurre la vecchia logica o meno di andare al governo dobbiamo tornare al governo e al governo torneremo con tranquillità nell'arco di poche settimane il giorno dopo le elezioni che il capo dello Stato ci concederà
Necessariamente dico una forza di governo deve produrre progetti di riforma del Governo riforma strutturale
In quanto di recente tra l'altro ha partecipato al nostro congresso cooptato nell'Assemblea nazionale grazie soprattutto a Michele Baldi organizzato questo convegno interessantissima Michele Baldi che tra l'altro credo che sarà spero che sia uno dei candidati da noi proposti a alla Regione Lazio né liste di Alleanza Nazionale a rinnovare una classe politica i a permetterci non so quando torneremo al governo una regione entro qualche mese sicuramente
Sappiamo con certezza quando andremo al governo nella regione Lazio scende ventiquattro di aprile grazie
Ora dava la conclusione politica è affidata l'onorevole Gasparri
Consentitemi
Brevissimamente dire una cosa quando prima parlavo del comitato tecnico che si costituita e che poi affiderà
I propri lavori nelle mani dei nostri amici deputati
Beh
Con Maurizio Gasparri al di là dell'amicizia siamo sicuramente garantiti perché quando parlavo della politica alta fatta di fatti più che di parole se ne sentono tante di parole in politica
Ecco io penso che Moritz sia veramente l'esempio più classico
Che ci possa essere in questo momento quando si ci si riempie la bocca comporre con parole con chiacchiere per esempio sul problema mafia cui prende parte vani posti più caldi più di viscidi a dare solidarietà a chi combatte quotidianamente contro la mafia quando si parla di usura lui fa una battaglia seria come sottosegretario Ministero degli in Terni quando si parla di immigrazione lui farla di un progetto e fa fatti su progetti e su degli anta diverse rispetto a quelle che in modo sbagliato sono state portate fin avanti fino ad oggi
Gaspare è la garanzia di cose la politica fatta con la P maiuscola lo ringraziamo per questo suo impegno perché un impegno faticoso
è difficile perché poi la gente magari chiede altre cose cerca entre cosa lo dice ma non riusciamo a parlare ma questa è la vera politica la politica che può cambiare questo Paese in meglio in tutti i campi compreso quello della riforma fiscale siamo colui in buone mani e lui affideremo i nostri lavori grazie Moritz
A mia volta ringrazio Michele Baldi perché il convegno di oggi dimostra quale deve essere la funzione dei circoli nelle sere fa abbiamo fatto a Roma un'assemblea dei presidenti
Dico e molti si chiedevano ci sono tanti circoli pensate a Roma sono circa quattrocento credono mai
E quindi indubbiamente c'è una necessità di rendere utile e produttiva questa presenza non limitarla soltanto all'apporto all'impegno al sostegno elettorale che è una cosa importante dunque non disprezza in un Paese in cui si vota frequentemente al di là del fatto che adesso Scalfaro non ci fate elezioni politiche ma tra tornate amministrative tornate di varia natura già la presenza di questi circoli come momento di mobilitazione di partecipazione elettorale credo che sia un fatto positivo però la qualificazione dei circoli dipende dalla capacità propositiva che da essi emerge quindi l'iniziativa che Michele Baldi e tutti i relatori che questa sera sono stati qui hanno assunto dimostra che poi i circoli possono dare un contributo propositivo di analisi
E soprattutto aiutare Alleanza Nazionale nel valorizzare tutti quei rapporti di competenza di conoscenza che poi è stata la struttura politica
Innestare in quello che il processo di ridefinizione politica dei vari apparati dei vari sistemi amministrativi burocratici finanziari e in questo caso fiscali quindi io credo che questo sia il modo di agire decide
Con il convegno come punto di partenza un'analisi dei problemi una una azione che noi speriamo di governo successiva e quindi io mi mi compiaccio di questo fatto e credo sia un esempio anche per altre realtà che pure fanno atti vita di elevato livello qualitativo ma che devono essere specializzate nei vari settori altimetro può anche rimanere come iniziativa di supporto di propaganda che importantissime meritevole ma credo che il salto di qualità dipenda dalle capacità che ciascuno esprime la politica e basato anche su questo c'è una selezione che determinata dalla qualità dalla proposta il tema Biscaro credo che da parte averli solo qualche considerazione di carattere politico perché sul piano tecnico molte cose sono state dette dai relatori che sicuramente hanno competenze assai maggiori delle mie
C'erano due argomenti
Che il governo Berlusconi aveva in rampa di lancio dopo la legge finanziaria veramente per emigrazione all'immigrazione vero particolarmente dedicato io al ministero dell'Interno e ho preparato un progetto una proposta che adesso stiamo portando avanti come come poco anche se questo è un Parlamento che difficilmente a questo punto è in grado di fare scelte di fondo
Su temi così delicati vado da quello fiscale noi sappiamo che il libro bianco di Tremonti a livello tecnico ha suscitato molto dibattito molta discussione c'è stata da parte di taluni operatori anche un giudizio critico però che ritengo che il reggio il merito del libro bianco di Tremonti sia stato da un lato di aver finalmente messo nero su bianco un disegno organico di revisione del sistema fiscale poi si avviava si sarebbe avviato si avvierà dò o elezioni perché diventa per noi un punto di riferimento forte nella proposta politica ed elettorale la questione della riforma fiscale comunque c'è un progetto organico perfettibile migliorabile integrabile ma che comunque scende
Da un discorso gesta Enrico e approda a una proposta molto concreta e la filosofia di fondo io credo che sia quella che deve caratterizzare una destra moderna e liberale nel senso migliore del termine perché l'autentica socialità la si realizza soltanto se si liberano risorse da spese improduttive si si incoraggiano Investimenti e non credo che ci sia contrasto tra la politica che dia maggiore libertà al sistema produttivo e una politica di autentica socialità perché come diceva prima giustamente Urso non può essere lo Stato
Vado pubblico a creare altri posti di lavoro che non creano ricchezza deve essere sistema produttivo incoraggiato a investimenti che creano posti di lavoro che a loro volta erano reddito ricchezza e quindi investimenti e quindi un circuito virtuoso la filosofia del ministro Tremonti è quella di una semplificazione drastica i duecento e rotti
Balzelli tasse imposte che oggi ci sono in Italia da riportare a sette otto grandi voce
Di imposizione fiscale per razionalizzare per combattere anche realmente la grande evasione la elusione e odio questo è un grande tema è stato trattato anche dei relatori che è un po'come la riforma dalla pubblica amministrazione un poco alla volta la mafia sono con le grandi questioni che noi ci troviamo sempre di fronte proprio per questo occorre un governo duraturo quando le diciamo bisogna fare l'elezione non lo diciamo solo perché siamo fissati e mi rendo conto che a volte si rischia di entrare una specie di disco interrotto che dire elezioni elezioni elezioni a giugno poi come dice Fabrizio Del Noce a luglio ci accorgeremo che a giugno non ci hanno fatto votare richiederemo ad ottobre sperando di non arrivare a novembre reclamando ancora le elezioni però è evidente che un problema così complesso così tecnico così bisognoso di interventi a largo raggio sempre negazione normativa decentramento di gran parte delle risorse che il fisco raccoglie motivazione riqualificazione del personale sono stati citati dei da ha di molto importante il settanta per cento del personale lavora sul novanta per cento delle entrate il rimanente trenta per cento lavora su una parte residuale ci sono problemi di controlli sono carenti vi sono generalizzazioni in campo di evasione tutto questo dimostra che l'elezione a che cosa serva a dare una maggioranza stabile un governo che abbia cinque anni di ci sarà dura che non basteranno nemmeno probabilmente per portare a regime una serie di riforme importanti come questa ma certamente sono il minimo i indispensabile per avviare una rivoluzione copernicana nel sistema pubblico generale del sistema fiscale in particolare quindi tutti questi discorsi si avranno alla base la possibilità di una verifica elettorale di un governo stabile e duraturo sono discorsi che non poi sono essere realizzati questa è la realtà di fatto dei da parte nostra né da parte di altri questo governo può fare qualcosa e diremo rapidamente
Come si è mosso come tutti sanno quindi primo problema la stabilità politica però la rivoluzione fiscale le idee chiare del Polo delle libertà e del buongoverno per un sistema molto più razionale molto più snello e che organicamente riveda tutta la la sistemazione del sistema Fisk alé un libro bianco esiste perfezioniamo molti tecnici hanno altre idee però noi abbiamo voluto sottoporsi a un giudizio concreto problema del decentramento quando si parla molto del federalismo immagino che se ne parla di meno nel futuro perché con l'attenuarsi dalla valenza politica della lega
Il re del federalismo sarà meno attuale meno di moda saremo costretti tutti quanti ADER far meno sforzi per coniugare le nostre visioni che non sono molto federaliste con quelle della lega però io pur nel post lega nel posto federalismo o che forse ci avviamo a vivere grazie a Dio ritengo che una forte forma di decentramento fiscale sia necessario non sarà ministro interno il cui Bilancio cospicuo di sessantacinque mila miliardi per il quaranta per cento circa
E il fatto di trasferimenti agli enti locali quindi parliamo di decine di migliaia di miliardi l'anno in cui sostanzialmente si realizza una grande partita di giro lo Stato incassa tasse di rotta parte di queste tasse agli enti locali con un sistema che quindi rallenta i trasferimenti delle risorse rende meno trasparenti meccanismi io ritengo che i il decentramento fiscale se serve a lasciare in periferia parte di quelle risorse che comunque allo stato arrivare dallo Stato dono agli enti locali sia un'esigenza già da soddisfare al di là di Bossi e non perché si sta Bossi o perché ci sia la lega quindi noi confermiamo io credo come Alleanza nazionale la necessità di una forte forma di decentramento che responsabilizza gli enti locali spesso Funari non sostenitore di questa tesi di Bati delle si fa un giusto esempio il sindaco siccome se ai soldi dallo Stato che cosa fare una piccola parte dall'imposizione locale se deve fare la vicina e le fogne fa la vicina perché tutti credono nel proprio comune e dicono quante dosi dopo aver fatto la vicina però le fogne sono molto più importanti e indispensabili della vicina le fogne non le fa e poi quando succedono allagamento ha un problema hondista immiserire la volpe dello stato che non mi ha dato i soldi ma in realtà quei soldi che aveva già utilizzati per fare una cosa importante apprezzabile ma che va a far da dopo che uno ha realizzato i servizi di base indispensabili responsabilizzando di più gli enti locali col decentramento ne abbiamo anche una maggiore trasparenza delle spese una maggiore responsabilizzazione delle classi dirigenti cari oggi che tra l'altro vengono elette con sistemi di democrazia diretta che non abbiamo ancora a livello di governo ma che abbiamo a livello di comuni a livello di province e non abbiamo pienamente a livello di regioni anche se non la legge regionale
Costringe a dei blocchi a dei grandi schieramenti partite quindi a un vincolo un'indicazione di un presidente che non sarà direttamente eletto ma che comunque sarà indicato da blocchi di e partiti di formazione voli e quindi di fatto nessuno potrà servirci disattendere la indicazione che tutti forniremo tra pochi giorni e diremo il tale blocco indica Tizio tale blocco indica Caio se poi vince è ovvio che c'è un vincolo di carattere politico e morale e quindi anche giusto che queste realtà che in parte già smentiscono delle risorse abbiano la disponibilità maggiore l'altro argomento che vorrei qui siete diventa affrontare quello della differenza chiusa accennava tra la destra la sinistra fate caso a un percorso negli ultimi due anni mille novecentonove da tre legge finanziaria di Ciampi sette mila miliardi di tasse in più a carico di tutte le categorie del terziario del lavoro autonomo dell'impresa delle famiglie la sinistra il PDS vota a favore della legge finanziaria di Ciampi con le tasse
Mille novecentonovantaquattro legge finanziaria governo Berlusconi polemiche la riforma delle pensioni stralciata accantonata la sinistra vota contro comunque non c'era una lira di tasse in più perché la filosofia della pollo è quello di alleggerire questa prese
Fiscale euro per ridare respiro al sistema produttivo la sinistra vota contro una legge finanziaria senza tasse la stessa sinistra crea novantatré ha votato per le da sedici anni che nel novantaquattro ha votato contro le non tasse di Berlusconi vota per l'età ma se di di aumento dell'Iva aumento dei contributi previdenziali e sanitari per il lavoro autonomo aumento dell'IRPEG per le imprese l'elenco è lungo aumenti indiretti perché governa tagliati i trasferimenti agli enti locali dando di permesso di aumentare l'ICI la stangata non è finita non sarà soltanto quella dell'aumento dalla benzina l'aumento dell'Iva che poi diventa il pretesto però vinta Ribrezzi sia che siano gravati da costi dei trasporti della benzina ed aumenti dei i sia se non lo sono questa è una tradizione italiana però ovviamente c'erano altri aumenti perché i Comuni che hanno avuto meno soldi e la possibilità di rivedere le aliquote ICI fino a maggio ovviamente aumenteranno Ricci perché alla fine o della vicina o per le fogne Iside sì qualche cosa da non fare se i soldi glieli dallo Stato la donna chiede ai contribuenti che sono sempre gli stessi re che sorgeranno se le tasse sono locali anziché nazionali e il problema di una Budget complessivo che deve restare stabile ne parliamo di ridistribuire carico non di aggiungere altre tasse locali alle tasse nazionali
Libiamo i destinatari del pagamento ma la cifra globale deve rimanere stabile o semmai deve ridursi quindi la sinistra o per ragioni strumentali politiche come accaduto nella vicenda del Governo Dini o comunque di una vocazione costante all'assistenzialismo al veto lo statalismo a un certo tipo di politica iper fiscalista punitiva ti Pica del consociativismo e della sinistra vota sempre a favore quando ci sono le tasse e coda contro quando non ci sono le tasse sarà forse una semplificazione propagandistica è una constatazione di fatto il sfido chiunque a D'Alema a quanti altri a sostenere
Il contrario questa tante non siamo degli irresponsabili che sosteniamo che si debba abbattere così il carico fiscale l'abbiamo dato delle indicazioni anche durante il primo del Governo mantenendo l'impegno assunto nel periodo elettorale
Il carico fiscale su quella parte di utili che vengono investiti per assumere disoccupati è una norma che è stata creata di cui affetti e chiaro saranno ridotti perché se dov'ho devesi che separa norma del genere arriva un altro governo che aumenta l'Iva alla carica il terziario lavoratore dove gli altri contributi previdenziali e assistenziali comprime un sintomo di ripresa che c'era bilancia commerciale in ripresa produzione industriale ripresa una certa inversione di rotta labile e debole da rafforzare si intravedeva è ovvio che se dopo sei mesi gli arriva una stanga anche l'artigiano o il commerciante il piccolo e medio imprenditore o l'imprenditore più grande è scoraggiato al limite investe in botti abbassa la saracinesca ma non si mette a fare impresa a investire a chiare a creare nuova occupazione quindi anche la nostra coerenza nel mantenere quel discorso di alleggerimento dalla pressione fiscale e usare il il disco anche come leva di politiche occupazionali di sviluppo e di politiche sociali perché incoraggiare a dire o di tasso di meno se una parte dei guadagni la utili anzi per assumere gente è un messaggio di carattere sociale e un'indicazione verso gli investimenti e lo sviluppo con cui si usa la leva fiscale che da che mondo è mondo è sempre stato uno strumento di sviluppo soprattutto in paesi in cui lo Stato in un modo o nell'altro assorbe il cinquanta per cento delle risorse tra imposte dirette imposte indirette e ieri di qualsiasi natura evidente quindi la politica fiscale diventa condizionante per tutto lo sviluppo eterna questione centrale quindi perseguire una politica di alleggerimento della pressione oggi con questa manovra l'inflazione rovente riprenderà a torto o a ragione per l'aspetto dire che si creano o per le conseguenze reali arriva un'inflazione più alta avremo tassi di interesse più elevati il valore di una manovra di venti mila lire a viene assorbito con un aumento anche meno di un punto degli interessi o quanto meno di almeno un punto sugli interessi del debito pubblico alla fine il gatto che si morde la coda e quindi non abbiamo avviato Risanamento quindi non abbiamo impostato una politica di tipo diverso perché volevamo demagogicamente accontentare i cittadini a dire si paga meno tasse e quindi tutti applaudono e votano perché siamo convinti Centin che a mente convinti economicamente convinti
Che quella è la via che può ridare collegato ritmo necessario tenendo conto che lo Stato non può congelare i BOT e quindi non onorare impegni con i risparmiatori deve pagare gli interessi sui Bot perché giustamente si diceva prima tassiamo le rendite finanziarie che siamo i botti dopodiché la gente non copre botta contro altre cose lo Stato Camilleri dipendenti non pagherebbe nemmeno gli stipendi quindi ovviamente c'è un meccanismo infernale per uscire dal quale ci vogliono anni anni di buon governo e di risanamento della spesa pubblica per cui è evidente
Che i margini sono molto ridotti se poi si va addirittura nella direzione contraria come sta andando il governo Dini ne avremo le solite politiche depressive le solite politiche i per gradazione della pressione fiscale che porteranno alta disoccupazione altri licenziamenti altra sfiducia oltre che altre ingiustizie a carico dei cittadini abbiamo la filosofia diversa accurate vita reaganiana io non lo so se possa essere di finita in tal modo ogni Paese ha le sue specificità e nessun Paese può riproporre sui modelli certo è che in altri momenti in altri Paesi ci sono stati affetti positivi di una politica fiscale in controtendenza su questo riteniamo che si debba lavorare cercata anche certa di impegnarsi e qui proposte sono state fatte sull'evasione sulle Lusi ore il governo Berlusconi ha fatto una normativa contro le società di comodo che vengono utilizzate per far scomparire gli utili e quindi far sparire una parte di risorse che potrebbero essere tassate quindi dei segnali concreti sono stati da non è che siamo rimasti nonostante senesi di guerra civile dal punto di vista politico a discutere solo della finanziaria delle pensioni delle televisioni dell'Antitrust l'Antitrust importantissimo la par condicio importantissimo ma non credo che si a questa la chiave di volta dello sviluppo italiano è una questione politica che andrà risolta se non altro per evitare che si parli solo di questo e si continua a trascurare i grandi e veri problemi su questo credo che si debba indirizzare la nostra azione la nostra vi Dione di Alleanza nazionale più generale di un centrodestra che non solo per propaganda ma per filosofia di fondo per esce economica e sociale e convinto che si debba agire nella direzione indicata nel periodo di governo periodo precedente e che vorremmo attuare nel periodo di governo se ci sarà data la possibilità io concludo ringraziando ancora una volta i promotori di questo convegno e Michele Baldi a cui anch'io unisco i miei auguri se dalla segreteria regionale a cui in regalo al chilo
Risulterà indicato tra i candidati alle regionali ma credo soprattutto la qualità dei nostri circoli dalla nostra presenza sul territorio deve servire da un lato dare a noi strumenti tecnici ulteriore di intervento e d'altro lato a dialogare con le categorie con tutta la pubblica amministrazione anche con alcuni settori del saluto anche qui Aldo Diamanti tra i presenti che ha un ruolo certo non secondario nell'ambito del mondo del terziario se mi consente
Il gioco di parole della Confcommercio e il cui apporta il dialogo delle categorie per lui è fondamentale perché lo riteniamo anche che messaggio di Alleanza Nazionale sia quella di uscire dal lobbismo dai gruppi di pressione ma di ridare alla politica quella trasparenza per cui esistono le categorie e esistono delle visioni specifiche dei settori trainanti con i quali si deve poter dialogare alla luce del sole per poter fare proposte alla luce del sole che certo rispondono a interessi di operatori dei vari settori ma che certamente devono rispondere soprattutto gli interessi Rita Cani e il mondo dalla piccola e media impresa il mondo del terziario e quello che ha creato occupazione non assistita e quello che non ha avuto bisogno della cassa integrazione e quello che ha pagato più tasse di quanto si voglia far credere che certamente anche se mol e a volte viene attaccato sul problema fiscale viene attaccato da quelli che faticano le tasse formalmente ma che si sono serviti delle cosiddette bare fiscali delle società di comodo per far sparire i profitti che nel momento di guadagni fanno sparire i profitti o comunque festeggiano in privato e nei momenti delle perdite scaricano sullo stato con la cassa integrazione con le politiche di sostegno il prezzo dei loro errori di strada regia e di sviluppo quindi ho credo che l'alleanza strategica con la piccola e media impresa col terziario Confcommercio con lavoro autonomo risponda anche a quell'esigenza di trasparenza e di convinta scelta per chi produce Rick Chiesa e non per chi va a bussare alle porte dello Stato dando in cambio molto poco in cambio di quello che riceve dallo Stato da Lou Bega amministrazione grazie
Questa è la politica
Se c'è qualche breve intervento breve perché fra cinque minuti ci devono la sala sì saluto
Auguriamo a Maurizio buon lavoro
A questo punto mi fanno loro cenno che non c'abbiamo più tempo c'è quindi grazie a tutti