Giustizia per la Pace. Un binomio indissolubile per un futuro armonioso

Aldo però con le commissioni ci sono tantissime commissioni quindi adesso arriveranno Mammano tutti correranno perché questo è un mondo dove tutti corriamo
Sì intanto vi ringrazio per essere qui con noi nonostante sia un giorno lavorativo quindi de perché l'argomento del convegno è di grande attualità visti i fronti caldi presenti nel mondo
La giustizia raffigurata tradizionalmente con la spada e la vigilanza e riconosciuta come uno degli strumenti nazionali sovranazionali o internazionali di pacificazione sociale
Ma a ben vedere la sua relazione con la pace risulta problematica
Anche in considerazione degli accostamenti semantici che di volta in volta mutano il significato del termine pace
Di fronte a società profondamente lacerate da conflitti armati violazioni di massa di diritti umani genocidi crimini di Stato
Deve rimanere prevalente l'interesse a di costruire una convivenza pacifica o il riconoscimento di responsabilità penali
La guerra è vietata dalla Carta delle Nazioni Unite il diritto alla pace è riconosciuto ormai come un diritto fondamentale
Ma le dichiarazioni agli impegni solenni spesso non seguono strumenti giuridicamente vincolanti che sanciscono tali diritto dei singoli e dei popoli
Non c'è pace senza giustizia e responsabilità
La vera pace non è solo assenza di guerra ma uno stato di benessere globale stabile difficile da raggiungere se non attraverso strenui sforzi concertati tendenti a rimuovere alla radice le cause dei conflitti
Ciò implica un costante impegno da parte di tutti gli esseri umani
E uno degli obiettivi dell'Agenda due mila trenta strettamente collegato a tutti gli altri come si può essere pienamente felicissima una parte dell'umanità insofferente
Nel corpo umano quando un organo si ammala tutto l'organismo ne risente analogamente per l'umanità sia un popolo soffre tutto il sistema ne risente direttamente o indirettamente il pregiudizio che la pace sia irraggiungibile si basa sull'errata convinzione che l'uomo non possa cambiare certamente siamo in una delle fasi più insidiose della storia però le crisi sono anche opportunità di crescita
L'uomo quando sta bene che in tempi di crisi a vegetare al contrario nei momenti più bui e dolorosi riesce a progredire ingegnarsi ad essere più creativo a solidarizzare
La pace mondiale non scende dal cielo non si manifesta per un incantesimo va costruita giorno per giorno pezzo per pezzo
Rimuovendo tutti quegli ostacoli che hanno impedito il suo manifestarsi ovvero i pregiudizi l'ignoranza le ingiustizie distrutta menti le manipolazioni le cause dei conflitti e delle divisioni
Cercando di risolvere i problemi alla luce della Spirit spiritualità e dell'equità
In questo momento l'umanità indifesa di fronte a conflitti alla violazione dei diritti umani alle devastazioni ambientali al riscaldamento globale
Essa inoltre assiste impotente al dei gatti Mendo morale che investe settori vitali come quelli dell'economia e della politica
Tuttavia ci sono ragioni per avere fiducia la pace senza giustizia e si nomi sinonimo di resa o è la ratifica dei rapporti di forza registrati sul campo di battaglia
Il dibattito pace vs giustizia è stato ed è tuttora un tema centrale dell'analisi delle politiche della giustizia penale internazionale
E sette articola attorno alla prevalenza che la prima o la seconda finalità deve ricoprire nelle preoccupazioni politico istituzionali
Apriamo i lavori con i saluti istituzionali passo la parola l'avvocato Lucia secchi carruggi del Foro di Siena già presidente dell'ordine degli avvocati di Siena prima donna a ricoprire questa carica nell'ordine degli avvocati di Siena
Attualmente ricopre il ruolo di consigliere del Consiglio nazionale forense e si occupa anche delle pari opportunità
Prego avvocato
Chiesi all'ingegner Livio
A leggio avvocato
Portante lì mi sento verrà emozioni allora intanto e ringrazio la dottoressa serie che mi ha invitato per portare i saluti come consigliera del Consiglio nazionale in questa giornata in cui si vive
Il connubio pace e giustizia
è giustizia per gli avvocati è sicuramente qualcosa in concerto
Che è vicino a alla mentalità pace forse un po'meno eppure l'avvocatura penso che possa fare tanto per costruire questa giustizia per la pace
Perché senza la giustizia la pace
Non sussiste pensiamo a quanti avvocati hanno avuto il Nobel per la pace a quanti lottano nei Paesi in cui i diritti umani sono sacrificati per la tutela e il rispetto dei diritti umani
Pace e giustizia sono due concetti che dal vengono anche dall'antichità i Cicerone nel De uffici visto diceva
Che pace e giustizia sono un due idee che si compenetrano
E cercava di capire di dispiegare appunto che pace non è soltanto assenza di guerra ma pace anche proprio la ricostruzione di quella concordia
A cui faceva riferimento prima alla dottoressa Tu Riello cioè la capacità di ricostituire la la Lalla la di ricostituire la giustizia una volta che all'esito della guerra sia sopraffatto un po'polpa sia sopraffatto il popolo dei vinti però Cicerone appunto diceva che la forza a dei vincitori è proprio quella di applicare la giustizia i vinti
E quindi ricostituire la pace mi in quello che è il concetto e diciamo la radice semantica di pace che viene sempre che è la stessa di pactum cioè di accordo
Fra
Fra soggetti che appunto vogliono ricostituire una tranquillità un equilibrio che si è rotto
De Nando più ai giorni nostri mi ha colpito una frase del Dalai lama che dice la pace può durare solo dove i diritti umani sono rispettati
Dove il popolo non ha fame e dove individui e nazioni sono liberi
Ecco credo che questa frase sintetizzi il rapporto tra pace e giustizia è impossibile sicuramente avere una futuro armonioso
Se sette abbiamo conflitti e se riscontriamo ingiustizie quindi le due cose non possono andare non possono essere separate sono entrambe necessaria e sufficiente sufficienti e necessarie
Per arrivare al a a quella che appunto l'armonia dei popoli in quindi
Per ottenerlo penso che sia necessario l'impegno dei singoli individui ma anche delle istituzioni
Come diceva la dottoressa Tu Riello tra l'altro un obiettivo che sicuramente dobbiamo in cui realizzare perché l'obiettivo sedici dell'Agenda venti trenta e come diceva la dottoressa otto Riello credo che sia un obiettivo test che fonda anche gli altri cui agli altri si fondano e che e è fondamentale proprio in funzione di quelli che sono gli altri obiettivi pensiamo all'importanza che appunto rispetto alla povertà
Rispetto alla alla fame al lavoro alle pari opportunità alle disuguaglianze quindi
Veramente pace e giustizia
Dobbiamo devono essere un nostro punto di riferimento una stella polare che ci guida in quelle che sono le azioni come individui e nell'ambito delle istituzioni e per poter raggiungere l'obiettivo credo che si debba agire su più livelli appunto l'impegno prioritario garantire lo Stato di diritto nelle nostre comunità ma anche a livello nazionale e internazionale
E si deve fare Bono formare cittadini consapevoli e responsabili e per far questo gli Stati devono rendere accessibile l'informazione
E devono garantire leggi che non siano discriminatorie in alcun campo
Dall'istruzione all'accesso alle risorse a a alla informazione cultura
L'avvocatura per la sua funzione sociale penso che posso appunto portare un aiuto in nell'ambito di questo progetto di armonizzazione
E di costruzione di un futuro armonico lo sta affacciando Hall alla volontà c'è a partire dall'ENAV dalla nostra diciamo realtà
La tendenza sia da parte del legislatore ma anche degli avvocati che cominciano a Mantova a cambiare la mentalità partendo dal piccolo porto etrusco quindi dalla realtà quotidiana quindi sostituendo quella che
L'attività giurisdizionale con quelle il le cose alternative quindi vediamo la mediazione che entra in tutti i campi
E quindi la la volontà di ricostruzione di un rapporto che si è rotto proprio in questa ottica di pace intesa come il ricostruzioni del di un'armonia di una tranquillità
Non è un obiettivo forse difficile da conseguire che comporta un cambio di mentalità non solo da parte degli avvocati ma anche da parte dei cittadini
Picche devono cercare di comprendere che questo che qualcuno fa parte della funzione sociale dell'avvocatura anche ricostituire l'armonia sociale
Nell'ambito certo e nel rispetto di quella che è la tutela dei diritti perché il primo nostro obiettivo è proprio la garanzia e la tutela dell'individuo
Però questo secondo me si può conciliare anche collar ricostruzioni di quella che è la la l'armonia che si viene a rompere quando gli ha un conflitto
Allora un conflitto anche appunto da poco il conflitto l'opera purtroppo nella famiglia perché si parte da lì un conflitto con il vicino per arrivare a conflitti più ampio
Penso che in questo cammino di ricostruzioni di giustizia per la pace appunto il
Tutti siamo invitati
E a collaborare per arrivare a mettere in atto quello che è il messaggio che papa Francesco ha dato e ha ripetuto anche recentemente invitandoci
A scegliere di essere artigiani di giustizia e di pace
Grazie avvocato appreso ecco appunti da quello che lei ha detto sì bisognerebbe partire dalle famiglie perché si parte dalla famiglia se c'è pace nella famiglia ma mano questa pace e va oltre e la mediazione che la carta piaccia proposto anzi ci ha obbligato quasi a alla fine ecco la mediazione serve proprio un elemento fondamentale per dirimere i conflitti quindi come infinita voli di guerra si dovrebbe cercare di mediare così ripartire Cornelli nelle famiglie nel vicinato in tutti quei conflitti che potrebbero poi sfociare in omicidi e questo lo sappiamo voglio anche dirvi che gli atti del convegno verranno raccolti da AN già editore così saranno disponibili a tutti coloro che vorranno poi leggerli
Passo la parola alla dottoressa Francesca De Moro funzionario UNICRI Roma prego dottoressa
Buongiorno buongiorno a tutti grazie dottoressa te li hanno è per me è un onore essere qui in questa occasione in questa conferenza dedicata a questo importantissimo binomio giustizia apparse vi porto il saluto della mia direttrice dell'UNICRI facciamo l'istituto di ricerca sul crimine e la giustizia internazionale
Abbiamo sedi a Torino un piccolo ufficio qui a Roma la dottoressa De Meo di porte vi manda i suoi calorosi saluti anche la dottoressa Alessandra liquori che era responsabile dell'ufficio
Di Roma
Da parte nostra doveroso un sentito ringraziamento a coloro che hanno reso possibile questa iniziativa in particolare al senatore Manfredi votanti è un ringraziamento speciale al Universal Peace Federation al suo presidente d Italia Carrozzo nato e alla carissima Maria Gabriella Mieli per il suo instancabile impegno
Veramente come funzionario dell'UNICRI
Desidero mettere in risalto il ruolo cruciale che la giustizia svolge nel raggiungimento della pace della pace duratura
L'UNICRI
è incaricato dalle Nazioni Unite di assistere organizzazioni intergovernative governative e non governative qui vorrei mettere una un accento nastri disco
Sulla grande importanza delle della società civile
Di tutti noi bellissimo il messaggio dell'avvocato prima assolutamente dalla dalla famiglia Lippi dall'individuo
La società civile è veramente il motore del di di anche di un'istituzione come le Nazioni Unite quindi l'Agenda venti trenta e tutti i gol della già andamenti trenta sono raggiungibili se c'è un impegno individuale molto forte della società civile assolutamente quindi queste sono le iniziative che che preferiamo e che siamo molto contenti di di promuovere l'unica appunto si occupa dell'elaborazione dell'attuazione di politiche per prevenire il crimine
E promuovere il sistema di giustizia è qui ed efficienti
Attraverso diverse sfide abbiamo Progetti come prevenzione della radicalizzazione estremista la ricerca sul coinvolgimento del crimine organizzato all'interno di mercati
Illeciti e come si autofinanziano fra di loro
La lotta in genere al crimine organizzato e il rafforzamento dello stato di diritto nei paesi post conflitto
Valorizzando appunto la centralità della giustizia per un futuro di pace ancor di più in questo momento e in questo contesto così drammatico e complicato a livello internazionale
E a tal proposito risuonano molto forti le parole che il nostro segretario generale Antonio Guterres visto che oggi ha il ventiquattro ottobre da il compleanno delle Nazioni Unite
Settantotto anni fa è stato appunto tutta dalla carta
E il nostro segretario generale a a ha usato queste parole che leggo è nostra responsabilità contribuire alla costruzione di un mondo di pace sviluppo sostenibile diritti umani per tutti
So che possiamo farlo la Carta delle Nazioni Unite entrata in vigore settantotto anni fa da oggi indica la strada
Soprattutto è radicata in uno spirito di determinazione a guarire le divisioni riparare le relazioni e costruire la pace e conclude dicendo siamo un mondo diviso
Possiamo e dobbiamo essere nazioni unite
Grazie mille per l'attenzione buona proseguimento dei lavori
Mi ero distratto l'onorevole vi chiedeva se l'arcivescovo
Arriverà arriverà tutti impegnati nel sinodo l'arcivescovo nel sinodo i ministri i viceministri e con il ministro quindi avremo un pochino la scaletta che si si muove e si scalette che si muove ecco mi ha detto anche lei ha ripreso il suo male parole la famiglia il crimine ecco proprio parlando di crimine saluto una forte delegazione della Polizia di Stato tutte donne tutte donne
Abbiamo anche le Fiamme Oro due componenti che è che noi ecco se sono le persone a quelli ci affidiamo tutti i giorni parlando di crimine e quindi volevo salutarlo
Allora abbiamo messa agli utili del senatore Pier Ferdinando Casini che ce li leggerà Gabriella Mieli la coordinatrice UPS Europa Sud
Buongiorno a tutti
Vi leggo il messaggio vorrei indirizza il mio saluto più cordiale a tutti i partecipanti al convegno di oggi
Purtroppo la concomitanza con l'accento quarantasettesima Assemblea dell'Unione interparlamentare in Angola mi impedisce di essere lì con voi
Ritengo encomiabile questa iniziativa che intende riflettere su una questione fra le più delicate e rappresentative del nostro tempo e che corrisponde a uno degli obiettivi dell'Agenda ONU venti trenta per lo sviluppo sostenibile dedicato appunto alla promozione di Società pacifiche
E di inclusive che abbiano accesso alla giustizia e possano contare su istituzioni solide ed efficaci a tutti i livelli in grado di garantire a tutti uguali diritti
Vi è infatti un legame profondo storico politico antropologico capace e giustizia
Una pace che non sia effimera fragile ma quanto più possibile autentica e duratura deve appunto trovare il suo fondamento nella giustizia
Ecco perché pace e giustizia dovrebbero sempre più essere visti non solo come mezzi di sviluppo ma come risultati di quest'ultimo
Con la caduta del muro di Berlino c'eravamo illusi che i problemi fossero finiti
Lasciando campo libero alla comune aspirazione alla democrazia
Alla giustizia e alla pacifica convivenza tra i popoli e che i benefici della globalizzazione
Del neo liberalismo della collaborazione internazionale e del progresso scientifico ci avrebbero evitato nuove tensioni e conflitti
La perdurante guerra l'Ucraina e la drammatica vicenda dell'aggressione brutale di Hamas allo Stato di Israele e ci hanno invece mostrato che la pace non è un valore astratto
E che essa non può essere disgiunta dalla giustizia dalla libertà e dal rispetto della dignità umana
Vi ringrazio e vi formulo i miei più sinceri auguri per un'ottima riuscita dell'iniziativa senatore Pier Ferdinando Casini presidente interparlamentare italiana
Ringraziamo poi Gabriella ringrazierà il senatore
Entriamo insomma nel vivo e passo la parola il presidente dell'UPI F. Carlo Zenatti
La federazione universale per la pace opera per la promozione mondiale della pace mondiale Lupi FS sto parlando in piazza
Attraverso programmi educativi corsi conferenze e pubblicazioni prego Carlo
Bene
Un mio carissimo cordiale saluto davvero a tutti voi grazie davvero per di cuore per la vostra partecipazione
Vorrei esprimere un grazie particolare perché ci ha sostenuto per la realizzazione di questo significativo convegno al senatore Manfredi potenti che stiamo attendendo
Vorrei esprimere uno in particolare agli amici dottoressa Maria Pia tu Riello al dottor Graziano per via che non ha non potrà essere presente ma lo specificherà Mariapia perché al dottor Sergio De Nicola che Pietro si sta preparando per i suoi messaggi
Alla dottoressa Michaela P. retta li nomino perché perché hanno sostenuto con entusiasmo
Devo dirlo l'avvio di questo progetto della giustizia per la pace
Un grazie di cuore anche il vice ministro dottor Francesco Paolo Sisto all'arcivescovo Vincenzo Paglia che stiamo attendendo all'onorevole Mirella Cristina che ci hanno onorato insomma con la loro presenza oggi
Prima di avviare questo incontro
E ci auguriamo altri magari a seguire vorrei presentarmi come vedete iniziamo Carlo suonato sono presidente appunto di UPS Italia Universal Peace Federation
La Federazione universale per la pace è una organizzazione non governativa costituita nel due mila cinque
Ed è ad oggi presente in centonovanta Paesi nel mondo e accreditata presso lecco sotto delle Nazioni Unite constato consultivo generale i fondatori di UTF sono il dottor Santini hanno un e sua moglie la dottoressa ha già fanno un po'loro per primi hanno dedicato la loro intera vita per avviare percorsi e progetti per promuovere e costruire cultura di pace voglio darvi una breve nota di cronaca i coniugi Monson entrambi nativi di quella che è oggi la Corea del Nord
E hanno quindi vissuto direttamente l'esperienza della persecuzione della guerra della divisione della nazione e come rifugiati fra l'altro e proprio per questo hanno particolarmente a cuore il percorso di riunificazione della Corea per inciso non sono solo fondatori di di Universal Peace Federation ma di altre realtà di altre are
Portatrici di pace
Nomino la federazione delle donne per la pace e la federazione delle famiglie per la pace la federazione dei giovani e studenti per la pace giusto per dare il senso di quanti fronti hanno cercato di
Aprire per costruire sostanzialmente la cultura della pace
Per poter avere una percezione più completa comunque anche visiva circa universo al Peace Federation vorrei presentarvi un filmato che illustra le motivazioni la visione e l'opera di UPS e i progetti che sono stati avviati in particolare in questi ultimi anni sentirete l'audio in inglese ma Potti han possiamo seguire i sottotitoli in italiano spero che si possano vedere bene e prego di avviare il filmato
Uomini diviene Arezzo e non quello da sempre con settantaquattro impalpabile attendente nel senso che il rinvio se pranzo ognuno deve inoltre entrambi
Abbastanza
Ma
Ci
Attili espande repressivo voluttuoso quei tre mesi in via ecco invece la
Uno euro
E
O leader
Invece
Il ovunque che negli anni
Ieri estorte adesso le fans sfoltire obbedienza e dal suo Isfahan voi Finetti in volo Santiago eccellenti all'anno apposta terrestri qualche aspirante fino e statistico agli esce corretti di una che cresce
Tutti attendono quando anche il figlio è che col pranzo e nemici Andreas incaricato un pupazzo che può e c'è soltanto il palo spot aspetti riesca interna no però grazie o incapaci a Coppola Enzo al nascosto Pizzi iscritti
Punti spesso una signora l'eccellenza e vestiti dischi falce entra ed esce
Antica da fare vicino x attrice innanzi quando lotta ad quanta
Le province comprensione richiesta spin poco ed ex senza arte e tecnici il sentimento camere fronti per tangenti alte quasi riuscì Fonte avuti Petacci sull'empowerment esposti oggi Fonti incertezza erano il servirsene certezza fa un soccorso Virna che invece c'è pace aspetti Attilio niente ad acqua e qui interna scopo preferì scienza e in giro
Di via assetto molti Narciso mostri dei ecco molto quant'altro Acebes Pizzi sepolte non c'è più vicino al box impiego
Ritiene ai scopo di ricerca da quella stupore respinti eventi tristi in questi dopo
Gonzalez si ridiscute si piazza faccio col in poche ai la curva Lillestrøm quando loro interi faranno ove ex ante a pranzo tue presto per contanti e sentimenti
Due anni quando un uomo dal professor occorre non sto difesa abbiamo speso pongo
Neppure avere bene prova Franco
Persone
Destra e sinistra
Sono invece
Quante poi
Oltre
Sapienza Sestri cauti lui io e sei se ne fa saltati per Depaoli Campoli atto invece
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Io se non c'è un passo feci aumentino il rischio il ai e di di peso può può essersi esce ogni mattina questo poi seppur prendere Experience a questa vendessero Lucia Cuocolo Sports
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Io nascondigli adesso si esce x ai tempi i senza un corpo a a Sean c'erano i soccorsi soffre il responso Moroni anche il il perché no il fresco o anche un bloc notes le propaganda cioè più Orsini risposta nel contro sette seggi
Il pensionato Association attacca il vice ministro Iris ai e i e se lo ventisette settembre accade invece enti contabili vuoto viavai felice o può otto astenuti
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Vent'anni Spike cioè io ieri Pintor valido o picture in picture disc rimpasto o lo qualcosa campo di Alcatel spetti sex anzi consente ma il salotto serietà fonda lei che ma delle statistiche approva come di questi giorni auspica invece fonda immensa richiedono anch'in un Armenia
Ad energia quindi rimborso chissà dov'è anche se buonsenso altresì Durante l'uso al ex religiosi paternità Didion il camion Palazzo invece sono qua modo
Ebbene di rimborso fissando verso quindi non e suono su tutti a sconti un'auto andar termini ma io e i sogni in tutto il percorso giudice opposta e devo rispettare
Salvezza infetti indire impiego eccentrico Ursus
Damiano per il quattro recite tariffa ex stralcio al movente o quant'è andata
Non
Poi
Bene grazie
Mi auguro che il filmato abbia trasmesso in modo esauriente le attività che i nostri fondatori hanno ispirato ed avviato attraverso l'Universal Peace Federation
La parte finale infatti illustrato i progetti inaugurati nell'ambito delle principali discipline sociali come avete visto nella governance nella politica
Nell'ambito delle fedi in quello accademico nell'ambito della comunicazione dei media
Nell'ambito anche economico e nell'ambito dell'arte e della cultura
L'approccio che contraddistingue UPS è interreligioso che interdisciplinare
Nel senso che desidera promuovere la cultura della pace all'interno di ognuna di queste discipline
Perché possano scaturire le giuste sinergie tra loro
Per la costruzione di una pace orientata alla interdipendenza alla prosperità condivise ai valori universali comuni io aggiungo per l'intera famiglia umana queste sono le linee guidati UPR promuove le immagini soprattutto della seconda metà per il filmato si riferiscono al summit mondiale per la pace realizzato da utile anche a Seul nel due mila venti con la presenza di oltre sei mila delegati da centosettanta nazioni
Una prerogativa nostra italiana è stata la volontà di aprire un capitolo molto importante parlando di cultura della pace ed è per questo che siamo qui oggi e cioè il versante della giustizia giustizia e pace e lo abbiamo evidenziato nel tema di oggi solo come i due binari della ferrovia solo interconnessi debbono viaggiare in parallelo una giustizia orientata alla pace e la pace per favorire la giustizia potremmo dire giustizia per la pace così come pace per la giustizia
Questo è il senso che ha motivato l'avvio di questo ulteriore progetto e che abbiamo voluto aprire con questo nostro incontro di oggi dei ringrazio di cuore e cedo nuovamente la
Grazie Carlo correndo
Abbiamo ecco è c'ha raggiunto l'onorevole pietà Alis prego per un saluto istituzionale bazar nuda ingiusto
Venga venga
Prego
Piccole dall'articolo
Voi giudiziario gestiti finale la tematica e giustizia e pace insomma a voi Toni Commissioni Giustizia poi
Vicepresidente della Commissione giustizia è un onore e un piacere del lo ringrazio
Due temi giustizia e pace
Intendiamo in questi questo periodo soprattutto il tema della pace
Purtroppo e messa naturalmente approva in un contesto territoriale macchinari sui difetti dopo anche
Tutto il mondo
Non si può pensare che
La guerra in Ucraina o lo scontro Israele e Hamas sia qualcosa di lontano dalle nostre comunità
Quindi
Guardiamo con attenzione anche con molta preoccupazione
E mai come in questo momento quindi ma fila tanto meglio
Rappresentante della Chiesa bisogna far proprie le parole i moniti anche di sua Santità papa Francesco
Per recuperare anche ai valori veri
Della pace e quel senso di giustizia
Senza la quale appunto ci sarebbe pace
Che la giustizia
Quella che deve vedere soprattutto in un ruolo l'essere considerato o non come uno strumento solo per
A accentuare il il il conflitto come il portato di tutte le debolezze di tutte le conflittualità ma
D'essere nella sua versione
Qui il richiamo ai nostri valori cristiani penso che aiuti a trovare proprio il senso ovvero della giustizia quella che di cui oggi ci occupiamo in Parlamento e la giustizia per rimettere il binario giusto il processo
Per cercare di ridare fiducia un sistema che alle sue spalle pensiamo agli ritardi pensiamo ai problemi e della disorganizzazione che purtroppo le rallentano corso solo grazie all'impegno di bravi magistrati che
Il sistema può andare avanti
Però ecco pensando al tema della pace devo dire che questi problemi che noi affrontiamo sono sì importanti ma molto più importante recuperare il senso di quella giustizia che deve restituire serenità e pace soprattutto ai popoli grazie
Abbiamo questi verranno e fa sempre piacere poi meglio vedere Commissione giustizia nella se è una cosa bella davvero bene scusi
Pubblici
Va bene lei si porta la parola quindi come onorevole si porta la parola della commissione poi si parlava di magistrati abbiamo alcuni anche il sostituto quindi insomma possiamo averne siamo felicissimi ecco che c'ha raggiunto l'arcivescovo Vincenzo Paglia perché stamattina era proprio ieri sera c'aveva fatto un pochino tributari spaventare preoccupare ciò presidente della Pontificia Accademia per la vita e Gran Cancelliere del Pontificio Istituto Giovanni Paolo secondo e consigliere spirituale della Comunità di Sant'Egidio ha seguito con particolare cura la situazione balcanica
La situazione è stata particolarmente impegnativa per le questioni relative al Kosovo prego
Io
Non sono convinto di poter partecipare a questo incontro perché il tema
Ovviamente centrale per tanti motivi
Enorme per un verso perché giustizia
Ci sono diverse modalità di prenderla o in quale ambito del genere Essa collocata così poi il termine pace io vorrei partire però dopo una considerazione
Se non c'è una condizione
Di come dire
Tivoli originario che Aristotele sosteneva in questo modo cioè che il fondamento della polis
Non è la legge ma è l'amicizia tra i cittadini
Questo è il cuore della pace
E anche della giustizia
Se manca l'amicizia e difficile ed è per preservarla che nasce la legge
Non per salutarla
Questo nel primo testamento siccome c'è una volta al Padreterno vedere cosa andavano bene fece piazza pulita di tutto ginocchio
Poi si rese conto che problema e decise di mettere in atto l'arcobaleno per ricordare a se stesso
Che doveva
Accogliere anche i peccati degli Hobbit
E delle donne
Che non esiste impuro il santo appartengo voi
E allora
Stabili ad esempio
Quello che fra due anni anche lui continua a fare che dopo cinquant'anni venticinque o cinquanta anni
La sua citarsi firmate ricomincia da zero Giubileo
Con il Giubileo succedeva
Succedeva che tutti dovevano azzerare debiti crediti dobbiamo tutti ricominciare con uguaglianza
E così fra cinquant'anni per indicare come lo sa
Per indicare che la dimensione dell'amicizia in una società è fondamentale tuttavia c'è bisogno appunto
Della legge o del Giubileo o della legge in questo senso Gesù quando politica Matisse se la vostra giustizia non supera quella dei farisei i quali ardui rigorosi osservanti della legge
Non è che malfattori
Erano riconoscessimo osservanti della legge sino al punto
Che
Il sabato cresciute dovranno se no se devi salvare una persona disattivato nell'incipit sospese
è importante salvare la persona
I romani lo tradussero in una summum ius summa iniuria
Quindi cosa voglio dire che a mio avviso nell'Islam in un tempo nel quale certo aggiungere una terza parola giustizia pace
Perdono riconciliazione
Questo terzo termine
Affinché scena ambedue e avere una sorta di critico inscindibile
Perché
Perdono e riconciliazione per turismo e consolidare i fratelli la dimensione del perdono
Richiede che uno li conosca anche ha sbagliato quindi una dice non lo perdona coperto due minuti quell'ammazzato mio padre
Il perdono richiede il riconoscimento dell'accusa
E la decisione a non farlo più
Quindi è una forza
Fortissima e ciò che può sradicare il male il vertice
Questo non c'è
E allora noi continuiamo
Se ci sono il doppio registro giustizia e pace
Che era il dicastero della Curia romana quali sono no però se non c'è questa dimensione
Della guarigione dalle radici del male non ci sarà né giustizia né pace
Anche perché la purezza di questi temi
è un po'complessa
Ricordo il presidente Macron
In un incontro con la comunità di Sant'Egidio parlo
Di
Pace
Sport
Di fronte alla pace giusto
Cosa vuol dire
Vuol dire che primum
E rispettare la vita della gente
Questo è il primo comma questi alla somma ingiustizia
Effettua questo devo fare un compromesso faccio il compromesso
Inattesa di adempiere fino in fondo la giustizia non è l'osservanza delle regole molto di più
L'amicizia tra i popoli
In questo senso noi ci troviamo
Ancor prima delle guerre
Il mondo che soffre di profonde ingiustizie
Pensate
Alla l'allargarsi della forbice tra ricchi e poveri
Questa ingiustizia provoca conflitti
E oggi ho e per curare questa forbice che non si allarga c'è bisogno della capacità di una convivenza
Tra i popoli
Quindi del dialogo dell'incontro io personalmente prima la Presidente della nostra
Parlava ad esempio del mio impegno nei Balcani ma proseguirà anche della Comunità di Sant'Egidio di fronte a tragedie incredibili
Attraverso
La fiducia dialogo si possono raggiungere cose che sembrano impossibili
Io personalmente
Sono riuscito
A realizzare un accordo
Di pace tra Milosevici
E lungo il capo degli albanesi
Che ha portato che ha dedicato il conflitto
Con un dialogo lungo con una pazienza molte geologica battendo anche i pugni sul tavolo
Quando il presidente della Milano c'è mica diamine mi devi portare una goffa e un giorno presidente il ruolo dell'apporto quando è applicata fino in fondo il disegno stabilito
Voglio dire che è quello che oggi manca
Purtroppo l'assenza della politica intesa come arte dell'incontro
All'asciutto spazio alla politica delle armi pensando che le armi convincono
Le ha non congela ma
Mai
Ecco perché io credo che queste dimensioni di giustizia e di pace viso girato a Roma
Su un un un trittico che dovremmo sollecitare in ogni modo
Proprio perché l'ho l'obiettivo della giustizia della pace e della riconciliazione appunto
La capacità dei popoli di convivere assieme rispettando anche le diversità
E anche i diritti di ciascuno e questa è una grande sfida
Questa purtroppo oggi io vedo in qualche modo assai
La questione
Russo ucraina
Per ora è tutto inutile siamo andati
A portare le armi
L'unico al cardinal su che è andato
Chi
A Mosca fuori a voce
Che e a Pechino a parlare di dimensioni umanitaria non parla di armi per farsi la guerra
Perché non arrivare ad un cessate il fuoco e poi si dialoga
Con la forza del dialogo che non vuol dire
Che non vuol dire come dire
Essere come dire accettare l'invasione che va condannata che va in ogni modo come dire repressa o respinta contrastata
Però il problema è che la comunità internazionale in questo caso
Come nel caso di Israele e palestinesi io mi stavo rileggendo il mio appunto di quindici anni fa
Se non si risolve politicamente
Questa situazione viscontiana
Come sta accadendo in corso un mese fa in Kosovo sono morti sei persone nel Nord perché non c'è l'accordo tra gli uni e gli altri noi abbiamo messo giustamente il coperchio sacrosanto ma abbiamo abbandonato la polizia
Nessuno semmai e questa è la giustizia
C'è ritrovare la capacità di leva azionaria sì accogliendo le ragioni degli uni e degli altri aiutandole a convivere senza chinarsi c'era quello alla fine
Vuole eliminare l'altro
Per questo è radicalmente contraria la guerra non porterà mai la pace
Senza una politica
Ecco perché io ritengo che come del resto si è poi siamo anche un altro capitolo che forse riguarda maggiormente sia nata il ministero la commissione che riguarda
Lo sradicamento della maternità
Lo sradicamento della corruzione
In un piccolissimo esempio che non immagina
Personale
Quando divenne vescovo attenermi
Io come mia abitudine
Volli andare a visitare il carcere
E chiesi
Di visitare anche il quarantuno bis
Di vista mi resti tutto bello russo per
E ricordo
Mi fermai e chiesi di entrare nella prima cella
Già questo mafioso
Mi fa letterario mi metto sul suo letto accanto parliamo eccetera eccetera
Venti anni dopo di chiarito io venni a sapere
Da una mia amica
Che frequentava il carcere a
Dove dove ci sono
Mi sfugge adesso a Pavia nel carcere di
Diciamo di quelli che
E lui raccontò questa mia amica
C'è una io le devo dire che in un giorno X prima di Natale
Venne da a trovarmi intorno alla mia stanza il vescovo di tre parla no
Io ascolta le sue parole e io in quel giorno dico in una luce
Eclissi debbo cambiare vita
E diventa un collaboratore
Ora perché dico questo non per l'ordinaria perché non è questo il momento
Ma per sostenere che il rapporto dica locale
Ha una forza di cambiamento enorme
Molto di più per il sito della prima che deve esserci
Ma non da sola
Non da sola ecco perché questa dialettica tra pace e giustizia e perdono a mio avviso una
Delle prospettive più alte che dovremmo affidare anche alla politica e non solo
è un coinvolgimento dell'intera società
Per avere appunto una società di incontro e di dialogo
Perché nessuno
Potrà portare pace senza la collaborazione
Il Padreterno c'ho trovato una volta
Il Di Luca non si può fare
Supponiamo che noi Catto diamo tutti i terroristi
Ma voi pensate che c'è poi la pace
Ecco il tema dell'incontro del dialogo e anche del perdono come capacità di cambiamento non Chauvet toppa sul vestito
Assolutamente
In Sudafrica
Quando Desmond Tutu
Per vincere l'apartheid creare una commissione per la riconciliazione
Che tutto sommato verde dei risultati
Allora ho fatto il Ruanda
Con maggiori difficoltà perché l'esercizio del perdono richiede una cultura altissima
Richiede una capacità
Molto male
Ecco perché a me dà fastidio
Le anime belle
Perché la dimensione del trentuno richiede primo la consapevolezza di aver sbagliato secondo la determinazione attorno
Le radici del male
Ecco perché una cultura superficiale come quella che noi a volte come dire promuoviamo che una cultura della forza senza misericordia
Questa non è la cultura di tiro
Dico è giusto
E assieme misericordioso e Unione attrezzi
E affidata alla nostra abilità
Ed è possibile finalizzato ecco perché la mia partecipazione a questo convegno voleva essere una testimonianza della forza di questo messo
Di termini ma direi di energie che deve aiutare una società italiana europeo e mondiale a trovarle per ragioni per convivere impaccio
Semplificare questo processo pericolosissimo
Ecco perché
La nella prospettiva christian non esiste una giustizia asset
Come non esiste una pace non sia chi è il nemico coinvolga tutti
Non esiste una pace che come malauguratamente avvolte avvenuto faccia Servedio da una parte
Contro
Durante la prima guerra mondiale
I cristiani italiani
Invocavano Trio
Per distruggere
E i cristiani tedeschi
Invocavano Giglio per distruggere
Ecco perché
Chiudo
Su un gruppo
Convinto della urgenza di
Moltiplicare incontri come questi perché c'è bisogno di una nuova cultura che aiuti i popoli
Convivere restando diversi non appiattendosi
Ma
Ciascuno rispettare
E accogliendo prospettiva
La ringraziamo e prendo spunto
Lei ha parlato appena ha parlato della piena del perdono infatti si sta cercando di arte raggiungere e di parlare di giustizia riparativa perché la pena da sola non porta quello che lei ci ha detto non fa altro che cattivi degli animi
E nel piccolo per dirimere si parla di mediazione quindi di dialogo ecco le le cose forse che dovrebbero essere sviluppate
Per cercare il piccolo cercare un un mondo di pace zuffa almeno cercare
Passo la parola visto che appena c'ha raggiunto il senatore Francesco Paolo Sisto vice ministro della giustizia avvocato del foro di Bari docente universitario prego sinistra
Grazie buongiorno a tutti
Di mente
Quando i colleghi chiamano e dobbiamo essere pronti a rispondere Manfredi ICI teneva tanto a questa iniziativa io non posso che ovviamente condividere l'impegno che ciascuno di noi deve avere su temi così rilevanti e così direi
Attuali
Dando la parola tra alla parola Torrita non soltanto significato spazio temporale ma soprattutto di coinvolgimento etico una parola che dovremmo imparare a coniugare un po'più spesso e non soltanto in politica
Laddove per etica si intende per quanto riguarda noi operatori del diritto non li giuristi per non esagerare con l'autoprotezione delle culture
Privo di costituzione certo non significa l'etica il rapporto di amorosi sensi con i principi costituzionali
E che nessun operatori del diritto dovrebbe mai dimenticare dovrebbe tenere sempre la Costituzione come breviario o come mia Mati parroci di altri tempi viaggia altri tempi avevano sempre con consentire viaria come se fosse una coperta di Linus più per gli altri che perse sostanzialmente
Quindi diciamo il richiamo alla
Al diritto che come diceva come dice Zagrebelski deve cercare accerchiare la guerra difendendo il diritto alla verità e può muovendo la giustizia
E verità giustizia e pace sono le tre cose su cui si legge il mondo secondo una antica espressione assolutamente saggio ma venendo ai temi di nostra diretta pertinenza
Giustizia e pace hanno nella costituzione una una sede composita
L'articolo undici
E chiarissimo l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali consente in condizioni di parità con gli altri Stati alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la la pace e la giustizia la pace e la giustizia fra le nazioni promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo alla pace
E questa norma balbetta insieme all'articolo dieci la necessità di conformarsi alle norme del diritto internazionale
All'articolo cinquantadue la difesa della patria è sacro dovere del cittadino Allotta all'articolo settantotto che riguarda lo stato di guerra e all'articolo centodiciassette che riguarda la potestà legislativa esercitato allo stato e dalle regioni
Io ho scoperto approfondendo il tema ce ne siamo una delle poche nazioni che ha nella Costituzione un chiarissimo riferimento alla pace
Pochissimo
Anche la stessa Francia la stessa Germania hanno un riferimento largo diciamo non non non hanno una diciamo una una indicazione molto chiara molto netta da questo punto di vista e se questo è vero io dico che dobbiamo necessariamente plaudire a quella che è stata la scelta dei costituenti perché significa che nel nostro paese nella nostra cultura
E la parola pace e una sorta di massa una sorta di guida principale rispetto anche alla possibilità di guerra è stato di guerra
Cioè la protezione dello Stato si realizza mediante la pace
Ma non sarei leale nei confronti di questo uditorio se non riferissi una mia profonda convinzione
Che oggi la pace si legge essenzialmente su due
Pilastri
Non solo una sorta di consapevolezza interna che si manifesta con una illuminazione costante tutto quello che la produzione normativa sintonizzata garantista
Ma soprattutto sulla cooperazione internazionale sono stato qualche giorno fa in Lussemburgo alla riunione il ministero della giustizia
Dove si è discusso sul significato della cooperazione internazionale che vuol dire cooperazione internazionale due cose
Innanzitutto un arricchimento costante di ciascuno Stato nell'esperienza e con con gli altri ma soprattutto è una verifica della tenuta dello Stato rispetto agli altri ordinamenti e la pace si regge essenzialmente su questo
Sulla consapevolezza che si è portatori di pace ma che in qualche maniera si assorbe quello che dall'altra parte può venire in questo costante dialogo che nel rispetto delle regole della legge ha il suo punto di riferimento oggi la cooperazione internazionale e un must non si può più pensare di fare pace da soli
Cioè non è più pensabile a uno Stato che da solo garantisca se stesso al proprio interno all'esterno e necessario allarga necessario confrontarsi
L'assemblea delle Nazioni Unite dicesse
Sempre Zagrebelsky perché lo uno ricompare quando meno te l'aspetti c'è una una una forza contrattuale di emergenza dei momenti di di maggiore bisogno di in un luogo in cui necessariamente bisogna fare fare i conti
E se dobbiamo fare i conti con questi organismi internazionali io vi cito subito l'Agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile un programma di azione globale
Una di portata rilevanza senza precedenti finalizzato finalizzato a sradicare la povertà protegge il piano il pianeta e garantire la prosperità la pace
Questa agenda è stata adottata all'unanimità dei centonovantatré Paesi membri delle Nazioni Unite
Con risoluzione settanta barra uno del quindici settembre due mila quindici intitolata trasformare il nostro mondo l'agenda per lo sviluppo sostenibile qual è l'obiettivo
Condiviso ratificato ecco perché non c'è nessuna possibilità di discutere a livello nazionale costituzione a livello internazionale Agenda due mila trenta
L'obiettivo e provo dell'Obiettivo sedici promuovere Società pacifiche inclusive per lo sviluppo sostenibile garantire a tutti l'accesso alla giustizia creare istituzioni efficaci responsabile di inclusive attenzione a questo parallelo che trovo straordinario
Promuovere Società pacifiche inclusive per uno sviluppo sostenibile ma il canale sinistro di questo stadio fonia istituzionale e garantire a tutti l'accesso alla giustizia
L'accesso alla giustizia e sostanzialmente uno strumento ineliminabile per garantire all'interno delle società la pacificazione
Allora io penso un attimo ai tribunali internazionali e quelli che sono stati
Diciamo istituiti per punire coloro che si sono resi
Responsabili di crimini di guerra
Ma se voi pensate accento duecento anni fa era impensabile immaginare che ci fossero dei tribunali capaci di sanzionare così decisamente pesantemente che con tanta capacità episodi gravissimi
E io trovo che questo sia un un enorme passo avanti apre una giustizia che punisca coloro che trasgrediscono il messaggio di pace o il comando di pace e la giustizia come
Capacità di riequilibrare in modo certamente tardivo perché quando si arriva a punire i responsabili di eccidi come diceva ieri la sanzione arriva sempre troppo tardi più arriva davvero molto tardi perché i fatti sono già accaduti però vuol dire che noi siamo in presenza di un sistema che capace di forme di riequilibrio a mezzo dalla giustizia su fatti che ripeto cento duecento anni fa neanche immaginavano di poter essere apparentati con una reattività di di carattere giudiziario
Allora se è vero che Obiettivo sedici fa riferimento ad azioni interne di tutti i tipi ed azioni Esterne
Per esempio utilizzare le attività aziendali per incentivare la pace i diritti umani e lo Stato di diritto
Assistente esempio dare assistenza gratuita a gruppi vulnerabili
Oppure un'impresa diciamo una banca che sceglie una istituzione che sceglie di non appoggiare progetti che possono dare origine a conflitti armati cioè c'è una un'etica
C'è una una una sorta di capacità di auto regolamentazione che nel micro sistema di un'azienda o del Macro Sistema di uno stato di un tribunale penale internazionale trova identica logica filologico è sempre quella
E poi se noi qui gruppo il mestiere
Don Vincenzo
Cioè se noi dalla generalità dai ma consistenti arretriamo e dice andiamo come se fosse una una una struttura tronco-conica che però parte dalla dal largo scende sempre sul più in dettaglio partiamo prima così stemmi ai sistemi degli Stati e sistemi aziendali poi arriviamo all'essenziale all'individuo a ciascuno di noi
Perché scusi se mi sono permesso il tema suo io non voglio neanche per un attimo però il recupero che ciascuno può fare su di sé nella propria quotidianità costituisce
Come con rispetto delle regole con rispetto della del del del prossimo con rispetto del diritto degli altri
Una sorta di capacità ha una capacità indoor finita che partendo dal basso risale aumenta si moltiplica e si crea uno stato eticamente corretto
Allora queste regole e qui debbo necessariamente tornare da dove sono partito nella politica Carlo Manfredi e cada
La mia Anica che tutti ti chiede al fianco che ha onorato la Commissione giustizia per tanto tempo
Tocca anche a noi in qualche maniera nel nostro piccolo sia pur nella diversità delle opinioni dare un esempio qui chiudo veramente i miei mia punti un'altra parola straordinaria presenti
Io ho avuto un papa che deriva dal niente accadrà costruito tanto
Dicono e parlava poco
Perché era un grande esempio cioè ci dava la possibilità di capire come con la sua gestualità sul modo di essere quello che realizzava quotidianamente ci fossero dei modelli da da seguire ecco io penso che la giustizia e la e la pace sorelle nel percorso dalla democrazia debbano avere questa questo questo classico c'è un individuo che in qualche modo dagli esempi dagli studi degli approfondimenti sia capace di essere eticamente autosufficiente
Ecco la autosufficienza dell'etica e il presidio il presupposto della cellula che poi forma l'organismo della pace in questo ed è veramente l'ultima considerazione
Ha grande importanza la diffusione dalla cultura
Che e la vera arma per poter sconfiggere l'illegalità poter sconfiggere
Ogni tentazione di belligeranza al di fuori della del l'agonismo consentito
La cultura quella che fin dai dei primi vagiti dei nostri bambini dovremmo utilizzare come strumento di nutrimento e dire che tutti sai il più fai più fuori perché se tutti usati non è in nessun interesse a violare le regole
Cioè la capacità di essere saggi di essere autosufficienti dal punto di vista anche culturale ti inibisce il percorso delle scorciatoie che in qualche modo diciamo così interessati organizzazioni criminali offrono anche all'interno dei nostri contesti quindi come vedete è sempre l'individuo per non voglio fare il kantiano ma è sempre l'individuo quello che fa poca differenza quello che consente moltiplicando non sommando perché quando ci si comporta in modo eticamente corretto e per quanto
Va bene operatori del diritto costituzionalmente protetta per quanto riguarda i i politici mettendoci o no sulla coscienza
Agli amici quando ci comporta in questo modo io penso che l'effetto non è di Somma i di moltiplicazione
Come anche qui citando una famosa parabola quando le cose buone si moltiplicano perfetto e esattamente quello come vogliamo un beneficio per tutti grazie
Io vi vi vi posso chiedere scusa se mi allontana perché abbiamo una riunione progrediscono giovedì alle dodici quindi io vi ringrazio derivato la parola subito non immaginate quanto vi sono grato di questo mi consente di essere puntuali quindi vi chiedo veramente scusa non ho l'abitudine di venire parlare andare via ma in questi giorni sapete se è un po'abbiamo qualche prescrizione che circa va bene grazie grazie al Tonale siamo molto sensibili
Intanto la ringraziamo nel senso è riuscita a ritagliarsi
Questi dieci link
Si parlava ne parlava pace e giustizia il vero prima il resto c'ha parlato di queste infatti avevamo agganciato ecco la giustizia non è solo la pena ma è una giustizia di dialogo quindi la giustizia riparativa potrebbe potrebbe iniziali
Il perdono l'attacco a farla ha parlato dei della riconciliazione secondo il sito
Ma è la qui perdono riconciliazione tutte cose che se servono ecco in questo momento
Visto che deve correre anche il senatore Manfredi potenti arrivederci
Quindi passo la parola al senatore Manfredi contenti membro Commissione giustizia vicepresidente della giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari
Membro della Commissione permanente ambiente transizione ecologica membro del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa membro della Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno delle mafie quello di cui ci parlava prima il nostro vescovo e sulle altre associazioni criminali membro della Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti tanto son sempre mafia parliamo sempre delle stesse cose prego senatore
Ringrazio tantissimo la dottoressa Piero che con l'efficienza veramente che la contraddistingue ha saputo creare questo bellissimo momento di ulteriore confronto sul tema stavolta veramente amplissimo e mi sento anche emozionato di ritrovarmi a confronto con alcuni colleghi che nella scorsa legislatura hanno condiviso con me alcune esperienze importanti l'attuale viceministro Sisto era un collega insieme la capitale is
Della Commissione giustizia e devo dire ulteriormente con le capitali se è stato con me vice presidente di una commissione d'inchiesta che nei prossimi mesi si appresta a riprendere il cammino che quella richiesta
Sul caso appunto della tragedia del Moby Prince
Accaduta nella rada del porto di Livorno e con entrambi ci lega effettivamente tema qual è quello appunto del sistema giudiziario è un tema quello della giustizia il presupposto su cui poi tutto
Si regge all'interno di una comunità che è una comunità che può essere piccola può essere più grande può essere internazionale suscitava prima
Diciamo il caso di quei tribunali internazionali che sono chiamati a dirimere diciamo a giudicare più che dirimere
Lievi scende afferenti a grandi tragedie dell'umanità no io ho assistito anni fa a uno
Di questi diciamo dei lavori di uno di questi tribunali era al tribunale presso il poi tribunale internazionale per i crimini sulla ex Jugoslavia all'Aja e ebbi modo di vivere insomma diciamo nel mio piccolo le mozioni di assistere alla diciamo al processo nei confronti dell'allora presidente Milosevic destituito ovviamente nel momento in cui si trovava sotto processo e devo dire che la necessità di un qualunque ordine democratico di poter poggiare lo si ricordava prima
Su anzitutto un Codice che classifica i quali siano i comportamenti non ammessi in una certa comunità è fondamentale ma lo è soprattutto il di più il fatto che questi comportamenti questi divieti
Questi ordini su certe condotte siano condivise perché abbiamo conosciuta o dei tribunali che hanno imposto delle regole non condivise si può tornare ai tempi dell'Inquisizione
Ma possiamo anche più recentemente fare il caso di tribunali che si fondano magari su principi religioso siccome la sharia o più occidentale mente parlando dei tribunali nei quali sono stati applicati da parte di Giudici non propriamente imparziali delle regole assolutamente imposte
Faccio il caso del giudice Fry fu che morì
Sotto un bombardamento in un tribunale a Berlino durante la seconda guerra mondiale che ovviamente rappresentava quella struttura giudicante che serve a tradurre il dettame in azione giudiziaria
Però certamente quell'autorevolezza di quel giudice non derivava ovviamente da una condivisione di principi ma da un'imposizione che una dittatura fa
All'interno della propria comunità di certe sicure che impone debbano disciplinare
La giustizia che ovviamente non è una giustizia
Perché se si deve poi arrivare ad una diciamo vera e condivisa accettazione della regola che impone una tregua in qualsiasi ambiente che sia l'ambiente familiare che siano ambienti tributario che sia l'ambiente civile che sia l'ambiente della navigazione marittima per il presupposto è che ci sia un confronto ovviamente nel contraddittorio attraverso un diciamo una gestione virtuosa dei rapporti umani
In funzione del riconoscimento appunto di un trattamento che deve essere gestito da un soggetto terzo ed imparziale per quello sentivo prima si parlava del cambio di paradigma che sta contraddistinguendo il nostro sistema ordinamentale giudiziario che vede la implementazione dei sistemi appunto di alternativi alla soluzione delle controversie che sono appunto la mediazione la negoziazione
è anche vero che in una comunità nelle comunità nelle quali si ha la fortuna di condividere diciamo dei diritti fondamentali
L'uomo in qualche modo acquisisce un senso innato di giustizia che impegna in qualche modo i simili indipendentemente dall'autorità costituita a tenere un comportamento secondo un proprio senso di giudizio
E quindi un conseguente comportamento rispondente a un senso di onestà di non esibita verso i terzi questo è chiaro è il sinonimo dell'aver maturato nel corso del tempo una progressiva crescita culturale dei cittadini
E vado verso la conclusione qualunque confronto deve avvenire ovviamente in un clima di parità prima signore parlava del perché abbiamo deciso da un punto di vista politico di inviare delle armi ad un Paese aggredito beh non so se questo sia giusto sbaglia sono stammi starà ai posteri determinando Rio
Ho diciamo il convincimento che qualunque accordo di pace debba avvenire in un clima di parità
Dobbiamo capire se sia giusto che questa parità possa essere costituita anche dal possesso dei cannoni e di fucili
Evidentemente nel momento in cui un aggressore diciamo si pone in senso prevaricatore nei confronti di uno Stato che ha tutta la sua legittimità di esistere
C'è anche la necessità di valutare se questo aiuto possa provenire anche dalla fornitura diciamo di armi
E non c'è pace sì naturalmente questa pace raggiunta con l'affermazione da parte del vincitore sul vinto di regole che
Vogliono essere in qualche modo contrabbandate per una condivisione diciamo di tregua abbiamo visto cosa è successo dopo i famosi trattati di Versailles
Abbiamo visto cosa covava sotto la cenere di quel presunto diciamo grande convegno nel quale i vincitori
Avevano tutta la legittimazione per poter pretendere una diversa
Geografia della politica europea purtroppo abbiamo visto cosa Fossa significare lasciare anche impregiudicato un piccolo diciamo angolo nel quale la cenere Cova e riforma una diavoleria come quella di cui appunto di parlavo che è riuscita a esprimere all'interno della propria comunità
Quella figura non certo imparziale di quel giudice che pure di portare a termine il suo lavoro per quell'ordine del male è riuscito a morire
Nel momento in cui arrivava al bombardamento mentre tutti si sono salvati invasività probabilmente di quell'ideologia è riuscita a fare andare oltre qualunque limite il
Costrutto di quel tipo di servizio pubblico che era un tribunale sotto il Terzo Reich
Quindi concludo davvero
Credo che
Voglio riportare un po'anche le parole di sua Eminenza Paolo sesto che nel mille novecentosettantatré affermò la quella famosa frase in cui parlare di diritti significa ovviamente anche enunciare quali siano i doveri
Per un cittadino per una comunità quindi il concetto di pace deve essere raggiunto con una maturazione civica che permetta ad ognuno dei consociati di condividere ovviamente dei valori fondanti dei diritti ma significa anche saper crescere nuove Leffe a poter comprendere quali possano essere i doveri da rispettare condividendoli e non certamente dovendo rispettarli perché si deve obbedire ad un ordine che impone o in forza di
Una magari divinità distorta o interpretata secondo comodità del momento né mai secondo quelli che ci sono delle imposizioni provenienti da dei regimi che autoritativamente
Obbligano a dover rispettare una certa regola
Quindi mi riporto insomma da cattolico e da credente ma non per farmi condizionare da questo nell'esercizio delle mie funzioni
Civiche pubbliche e parlamentari al fatto che ovviamente l'aspetto anche etico morale e umano dell'essere essi sicuramente
Diciamo da tenere in grande considerazione nel momento in cui si lavora per la pace all'interno di una comunità io vi ringrazio
Caccamo il senatore Manfredi che
Sempre nella sua presenta dei rischi e AN devo andare né occupare purtroppo dei minori e del disagio giovanile attraverso l'esame degli emendamenti sul decreto Calibano questo è un altro grave problema una piccola comunità abbiamo il diciamo il grande dubbio di potere indovinare quelle norme che potranno forse essere condivise o meno ma che ci servono per salvare veramente dal dal degrado e dall'abbandono una porzione del territorio e anche le persone Caimi purtroppo in quel territorio disagiato vivono io vi ringrazio davvero da partecipazioni chieda del tram fedelmente quanto
Insieme
Dalia quindi avvocato
è un handicap
Non sai dove tiene insieme deve mi aveva chiesto di idee e volevo ecco e c'è anche Massimo nove e stavolta arabo al grazie grazie nuove abbiamo prodotto circa mezzo scusate il relativo al ci lascia anche
Andiamo in due versioni più
Pace litigiosi e Jerry Garcia corale potere spirituale benissimo grazie
Grazie al lavoro
Allora io ora passo la parola all'onorevole Mirella Cristina già membro Commissione giustizia quindi restiamo sempre in ambito giustizia avvocato civilista del foro di Verbania giornalista pubblicista
Grazie buongiorno a tutti grazie per questa opportunità grazie al UPS per quest'invito Presidente sanato grazie
E e grazie soprattutto per quello che costantemente fatte e portate a livello internazionale su questo tema importantissimo del pin up binomio giustizia e pace
Perché effettivamente è un binomio indissolubile come avete scelto di titolare questo convegno per un futuro armonioso sì
Gli tutti gli interessanti interventi trovato titolati che
Mi hanno preceduta
Conducono a fare una scelta pressoché obbligata che è quella di connette Arci con quello che è stato un po'il passato
La tradizione del diritto romano nell'epoca in cui fu compiuta
La codificazione giustinianea
E siamo nel secondo secolo dopo Cristo intorno al duecento trentasette duecentotrentotto e poca in cui ebbe un eccezionale autorità Domizio Ulpiano giurista romano tardo classico
Che ha scritto molto sulla sul tema diritto giustizia e pace e tanti suoi frammenti oggi compongono un terzo del digesto
Uno di questi frammenti di Domizio Ulpiano recita giustizia Ester Constanza ecco perpetua vola volontà assai Iuss Suma Quique tribù indie
Giustizia e la volontà costante e perenne di dare a ciascuno ciò che gli spetta di diritto e dare a ciascuno ciò che gli spetta di diritto
E proprio creare armonia e pagliaccio infatti la giustizia e lo specchio sociale e della libertà
Ogni individuo è in pace con se stessi e con gli altri se vede i propri diritti tutelati riconosciuti protetti
Sul piano storico ovviamente le problematiche legate all'ingiustizia abbiamo spesso visto
Che hanno avuto sempre manifestazioni di insoddisfazione di impotenza a fronte proprio di queste lesioni dei diritti umani e dei diritti giuridicamente tutelati
Perciò il fenomeno della pace
Possiamo dire che assume un ruolo un valore giuridico
Ma pure anche assume un rilievo economico e dico religioso morale e sociale in questa prospettiva possiamo dire che il diritto alla pace quale Oppus ingiustizie
E insieme ai tradizionali diritti della persona sono i diritti alla vita all'integrità alla dignità alla salute alla libertà alla solidarietà può farsi tranquillamente rientrare
Nei diritti inviolabili dell'uomo che la nostra Costituzione difende e tutela e assiste all'articolo due
Questi questi sono tutti diritti meritevoli della tutela assoluta e incondizionata offendere la giustizia significa mettere a repentaglio la pace pace e giustizia
Mirano al bene di tutti e camminano insieme incostante correlazione
Non a caso il nostro ordinamento giudiziario vi sono dei giudici preposti e si chiama dei giudici onorari detenuti riconosciuti definitivamente con la legge
Due sette quattro del due mila che sono proprio i giudici di pace
E queste sicure di giudici di pace
Hanno dietro di di loro una storia molto antica che arriva dalla dal diritto della common law e siamo intorno al mille novecento sessanta settanta
Questi giudici erano quelli che erano preposti e che fu Guglielmo il Conquistatore che ordinò che si facesse una giustizia di pace
La prevenzione già allora è la conservazione della pace era affidata quindi ai giuristi
Che erano il garantiti della pace e componevano le rotture della pace e puniva no chi avesse rotto la pace nasce torno appositi conservatori della pace i commissari di pace i pianificatori e via via i conciliatori e i mediatori che
Anche oggi
Conosciamo e ci sono
Sempre stando un salto ancora nel passato nel mille duecentosettantacinque fu Eduardo primo dopo tre anni di regno
Che comando che in tutti i luoghi di gesti e la pace sia nella Santa Chiesa che nel potere temporale
La Santa Chiesa la pace la doveva assicurare attraverso i vescovi gli arcivescovi il potere temporale invece dovrà garantire la pace attraverso il re
I giudici temporali e gli ufficiali
La storia che poi segue dal mille trecento la possiamo ripercorrerà qual fellonia nella nel nostri studi storici
Attraverso questo questo questo pensiero che possiamo fare possiamo arrivare in ultima analisi a dire che la pace non è altro che una questione di diritti umani
Negli ultimi secoli questi diritti umani sono stati formulati in diverse dichiarazione normative IMI e sono stati messi gli strumenti giuridici vincolanti perché il genere umano
Purtroppo vuole vuole dei canoni di Nicola
Meno di cent'anni fa tra l'altro dopo una delle delle più aspre guerre in cui venne negato persino il diritto di esistenza di certi popoli l'assemblea nazionale delle Nazioni Unite promulgò proprio la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e fu un atto solenne
Volto a riconoscere in maniera formale gli stessi diritti a tutte le persone a tutti i popoli
Nella dichiarazione
Della dichiarazione nel contenuta una frase molto significativa che ha ha resistito alla prova dei tempi
E che dice che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti uguali inalienabili
Costituisce il fondamento della libertà della giustizia e della pace nel mondo
Ora negli ordinamenti giuridici moderni basate sulla centralità del valore della persona e essenziale che vi sia un avanzato stato sociale
è uno Stato di diritto importante con il prioritario oggettivo di coniugare la legalità dei comportamenti con l'effettività dell'operatività della giustizia
Questo modello organizzativo che oltre a riconoscere i diritti individuali diritti sociali richiede ovviamente uno sviluppo pacifico delle relazioni tra gli Stati che presuppone comunque sia il diritto alla sicurezza
Ora dal momento che dei nostri giorni non siamo propriamente in linea con quello che è stato il contenuto e il dettato della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
E in particolare abbiamo assistito e stiamo assistendo ad una palese reiterata violazione
Delle delle parole con la quale la stessa dichiarazione dei diritti universali dei diritti dell'uomo si è conclusa che dice la questa dichiarazione delle ultime parole
Nulla nella presente dichiarazione può essere interpretato nel senso di implicare un diritto di un qualunque Stato gruppo persone
Di esercitare un'attività o di compiere un atto Mirante alla distruzione di alcuni dei diritti e delle libertà in essa
Enunciati
Quindi ecco che ci agganciamo a quello che diceva prima il viceministro in Commissione europea abbiamo proprio recentemente ha colto con favore unanime la nuova agenda del due mila e trenta delle Nazioni Unite è un'agenda
De per lo sviluppo sostenibile fatta di diciassette obiettivi in cui come diceva il viceministro prima che il sedicesimo è proprio quello
Chiarisce l'obiettivo di promuovere Società pacifiche inclusive
Orientate allo sviluppo sostenibile e garantire a tutti l'accesso alla giustizia per costruire istituzioni efficaci responsabili e inclusive a tutti i livelli
Approfondendo già anche quello che aveva detto il viceministro questo questo sedicesimo obiettivo
Che dovrebbe portare al due mila e trenta a veramente allo una sostenibilità e poi a uno sviluppo migliore tra gli stati di pace diritto
Sì sì compone e ci sono poi delle osservazioni che detta
Fatte in dieci sotto nomi frazioni comprese le numerazioni AiBi finali che va al veramente la pena spendere due minuti per terra
Per attenzionarle il primo e ridurre ovunque in maniera significativa
Tutte le forme di violenza e il tasso di mortalità desse correlato
Il il sottocapitolo due delle sede dell'Obiettivo sedici e porre fine all'abuso allo sfruttamento al traffico di bambini e a tutte le forme di violenze e torture nei loro confronti
Il tre promuove lo Stato di diritto a livello nazionale e internazionale e garantire un pari accesso alla giustizia per tutti entro il due mila e trenta questo Obiettivo numero sedici ci dice che dobbiamo ridurre che gli stati devono ridurre in maniera significativa e finanziamento illecito il traffico di armi potenziare il recupero e la restituzione dei beni rubati
E combattere tutte le forme di crimine organizzate il cinque detta alla riduzione sensibile della corruzione e gli abusi di potere in tutte le loro forme il sesto e sviluppare a tutti i livelli istituzioni efficaci responsabile e trasparente garantire un processo decisionale responsabile aperto a tutti partecipativo e rappresentativo a tutti i livelli
L'ottava ad allargare e rafforzare la partecipazione dei paesi in via di sviluppo nelle istituzioni e di governance globale
Il nonno è entro il nove due mila e che il trenta fornire identità giuridica per tutti inclusa la registrazione delle nascite e poi garantire un pubblico accesso all'informazione e proteggere libertà fondamentali in conformità con la legislazione nazionale e con gli accordi internazionali i punti AiBi infine
Sono concentrati nel consolidare le istituzioni nazionali più importanti anche attraverso la cooperazione internazionale per sviluppare ad ogni livello in particolare
Nei Paesi in via di sviluppo capacità per prevenire la violenza e per combattere il terrorismo e il crimine
E infine promuovere applicare leggi non discriminatorie e politiche di sviluppo sostenibile
Ora questo è l'impegno che gli Stati che hanno aderito questi obiettivi si
Si propongono di raggiungere entro il due mila trenta il nome da questo piccolo convegno facciamo
Facciamo sentire la nostra voce anche ricordando quello che fu
Un il messaggio che
San Giovanni Paolo secondo diete
In occasione della trentuno in della trentunesima giornata mondiale per la pace
Il messaggio lo diede il primo gennaio del mille novecentonovantotto e lo titolo dalla giustizia di ciascuna nasce la pace di tutti
Due passaggi meritano in conclusione di questo mio intervento Giovanni Paolo San Giovanni Paolo secondo ha scritto e ha detto che la giustizia cammina con la pace e sta con la stessa in relazione costante dinamica
Giustizia e pace mirano al bene di ciascuno e di tutti per questo esigono ordine e ferita
Quando una e minacciata entrambe vacillano quando si offende la giustizia si mette a repentaglio anche la pace e San Giovanni Paolo allora
Proseguiva dicendo che la giustizia è allo stesso tempo virtù morale e concetto legale
Talvolta la sì rappresenta con gli occhi bendati
In realtà il proprio della giustizia essere attenta e vigile nell'assicurare l'equilibrio tra diritti e doveri nonché nel promuovere l'equa condivisione dei costi e del benefici concludo sempre con quest'ultimo passaggio in cui dice la giustizia restaura non distrugge riconcilia piuttosto che spingere alla vendetta grazie a tutti
Anche l'onorevole ha ripreso
La parola che diceva il vescovo riconciliazione la giustizia riconcilia quindi io insieme al convegno finora perdono e riconciliazione
Sono le parole mediazione e quello che ci si aspetta per una paziente duratura chissà vediamo passiamo la parola invece ad essa al dottor Sergio De Nicola sostituto procuratore procura generale della Repubblica presso la Corte d'appello italiani pazientare sì grazie intanto ringrazio brutti ringrazio Maria Pia piazza Bernini coinvolto in questa avventura questa bella avventura una delle tante nelle quali ci hai coinvolto e ringrazio ovviamente gli amici della delegazione italiana della universale Pizzi Federation per avere appunto voluto organizzare questo questo incontro
Parto da una considerazione o pizzo Guidauto Justice
Cioè non c'è pace senza giustizia e la determinazione di un ONG molto molto nota che è stata costituite in Italia diversi anni fa che si è adoperata in maniera molto attiva sul fronte appunto del rispetto dei diritti umani dell'affermazione diritti umani
A livello soprattutto internazionale
Ritengo peraltro che questa denominazione costituisca anche un monito possa costituire un'indicazione dico esistenziale cioè un pro
Hanno lo scopo al quale ognuno di noi deve cooperare se davvero vogliamo promuovere sostenere la cultura della pace siamo tutti ovviamente assolutamente convinti che
La cultura della pace debba essere affermata
Del e dobbiamo partire proprio dai contesti credo nei quali ognuno di noi opera ora ovviamente siamo questo questa anche in questo consesso ci siamo siamo molti operatori del diritto e quindi noi operatori del diritto dobbiamo anche noi operatori diritto dobbiamo operare
Per l'affermazione della cultura della pace
La giustizia che non è solo quella dei codici quella degli uffici giudiziari e costituisce una precondizione necessaria perché si affermi la cultura della convivenza pacifica fra gli esseri umani
E occorre quindi adoperarsi fattivamente è stato già detto e lo ribadisco per eliminare le diseguaglianze economiche sociali
A livello globale certamente perché viviamo in un mondo sempre più globalizzato e questa è una realtà insomma credo ormai ineliminabile ma che forse ci sta sfuggendo di mano e che invece
Dovremmo dovremmo noi tutti persone umane abitanti del mondo ma certamente chi ha responsabilità politiche e quindi può incidere in maniera attraverso appunto la legislazione per
Contenere le degenerazioni appunto della globalizzazione la giustizia non quindi deve essere non solo quella del diritto ma deve permeare tutti i contesti della nostra esistenza l'avvocatura e la magistratura come ho già accennato assumono una grande responsabilità per promuovere appunto la cultura della composizione delle liti anche stragiudiziale se n'è già parlato so che con Maria Pia ovviamente trovo in Maria Pia una formidabile alleate sostenitrice appunto della necessità di incentivare appunto queste modalità
Di Risoluzione punto alternativa rispetto alla
Alla controversia giudiziaria
Delle liti dei conflitti
E sappiamo bene peraltro quanto la ritardata o mancata risoluzione dei conflitti possa determinare un'esasperazione delle liti
In alcuni contesti territoriali io cito ovviamente quello della Sardegna che la realtà appunto che conosco meglio perché perché ci vivo e in Sardegna opero come magistrato
Non infrequente mente hanno determinato appunto addirittura delle faide cioè questioni di di confini questioni di pascolo non risolte tempestivamente non risolte adeguatamente
Dalla dal sistema giudiziario si sono poi trasformate appunto in in faide quindi hanno indotto appunto i i protagonisti appunto di queste contro mezzi queste vicende a farsi giustizia da soli in maniera poi peraltro molto cruenta quindi
è fondamentale che
La giustizia si faccia carico realmente
Della Risoluzione punto dei conflitti
Non sempre purtroppo questo questo avviene io chi mi conosce sa che ho svolto per lunghi anni la funzione di giudice minorile la proprio di giudice non di un acquirente non di pubblico ministero ma di giudice ed è questa appunto l'esperienza che io ritengo più coinvolgente che ho fatto nel contesto appunto di quell'esperienza non oggi ma
Dire forse quasi trent'anni fa
La procura della Repubblica dei minori e il Tribunale dei minori di Bari fecero una sperimentazione sul sul nel campo dell'adozione e
In qualche modo cioè utilizzando un contesta appunto normativo degli strumenti appunto normativi arrivarono a creare la cosiddetta adozione mite l'adozione mite è quella forma di adozione che diversamente da quella tipica legittimante consente il mantenimento della relazione fra i genitori biologici
I figli nonostante anche in costanza appunto dell'adozione
Ora l'adozione mite la cito perché tanto è stata un'esperienza appunto molto molto positiva che poi è stata recepita anche ai massimi livelli appunto dalla stessa corte di cassazione ormai l'adozione mite diciamo si è estesa a un grande numero appunto di uffici giudiziari minorili e quindi viene normalmente praticata ma io parto dall'adozione mite per parlare del diritto mite cioè il diritto mite
Quel diritto che diciamo
Partendo dei codici
E dalle leggi cerca appunto di adattare appunto l'interpretazione per renderla appunto la più vicina possibile alle reali esigenze dei destinatari appunto di provvedimenti giudiziari
è nell'ottica sostanzialmente del del diritto mite
Dico io quella insomma
Lo scritto come appunto la mitezza non è un limite non è un difetto ma credo sia una grande risorsa
Questo significa appunto che è possibile e possibile sviluppare dei sistemi
Ne ha parlato appunto Maria Pia la giustizia riparativa e la mediazione in ogni ambito
Che servono appunto a trasferire nell'ambito giudiziario la cultura della pace perché sono modalità procedimentali che si svolgono diciamo seppure
Partendo da Lisi senza appunto di un di una controversa D'Anna e quindi dalla esistenza di una contrapposizione fra le parti
Cercano appunto di
Di avvicinare le posizioni delle parti renderle diciamo ciascuna consapevole della posizione dell'altra parte perché poi in realtà appunto la contrapposizione delle liti delle liti in generale e quindi anche la contrapposizione delle cause nasce appunto dal fatto
Che ciascuna delle parti che si contrappone è convinta ovviamente di essere titolare di un diritto che debba prevalere o dell'unico diritto diciamo di cui si discute o di un diritto che debba prevalere sulla
Sul contrapposto diritto o sulla contrapposta pretesa dell'altro
Quindi sviluppati appunto questi questi sistemi
Può effettivamente
Concorrere in maniera appunto fattiva a promuovere la cultura della pacificazione io credo che sia sempre un grande risultato io sono stato nella mia esperienza anche il giudice del lavoro per tanti anni
Mi ci sono dedicato mi sono dedicato molto in questo ruolo proprio alla conciliazione delle controversie di lavoro
Proprio il rito del lavoro si quando fu un istituito quando fu approvato lo Statuto dei lavoratori si fondava
Proprio diciamo attigui con una particolare importanza al ruolo conciliativo del giudice
Ma questo perché perché in quel contesto nel contesto delle relazioni detti lavoro quindi fra datore di lavoro è lavoratori dipendenti l'esasperazione del conflitto e quindi
E portare il conflitto fino alla estrema conseguenza di una sentenza che ovviamente non avrebbe potuto dare ragione ad entrambe le parti non avrebbe dovuto eventualmente dare ragione lavoratori o al contrario vige vi getta nella domanda dei lavoratori e quindi riconoscere la fondatezza della posizione del lavoratore
A costituiva poteva costituire un elemento destabilizzante cioè molto meglio in un contesto conflittuale o che può essere anche fortemente conflittuale come quello dei rapporti di lavoro
Promuovere attraverso il giudice cioè dare l'indicazione al giudice che è un ruolo importante i il ruolo conciliativo
Quindi io e non solo io insomma tutti i i pre allora pretori del lavoro quando io svolsi prese funzione ora giudice punto al lavoro
Si sono sempre dedicati con notevole impegno alla attività appunto conciliativa proprio su questo presupposto
Cioè che in di il tempo dedicato a mettere d'accordo le parti non era a tempo perso non solo perché si evitava poi ovviamente la definizione contenzioso e quindi poi la necessità di scrivere una sentenza che non avrebbe certamente chiuso la lite ma avrebbe determinato inevitabilmente un giudizio d'appello un giudizio di Cassazione ma soprattutto perché la conciliazione avrebbe consentito alle partiti riprendere diciamo a collaborare ovviamente
Quindi questo e quindi importante appunto che nel sì il sistema giudiziario sì sì organizzi per promuovere nella maggior misura questi sistemi alternativi a quello tradizionale della definizione giudiziale
E lo dico non solo con riferimento all'ambito civile che pure ha praticato per molti anni svolgendo però funzioni sempre specializzate ma lo dico maggiormente per la funzione penale infatti la mediazione
La mediazione che è stata introdotta nel nostro ordinamento
Diciamo come modalità diciamo di Risoluzione delle controversie civili infatti si parla di media conciliazione
Ma la mediazione tipica la mediazione penale cioè quella che è stata sperimentata innanzitutto nel sistema francese poi è stata esportata da alcuni pubblici ministeri e giudici minorili in Italia è stata praticata nell'ambito della giustizia minorile pur non essendo porco di ficcata
La mediazione penale quindi la mediazione ritengo che poi dovrebbe essere introdotta come modalità di gestione del conflitto cioè del rapporto fra autore e vittima del reato anche nel sistema penale appunto italiano
Perché in quel caso in quell'ambito potrebbe in alcuni casi
Attraverso appunto la composizione del conflitto
è il riavvicinamento fra la vittima del reato e l'autore appunto del reato partendo proprio da questo riavvicinamento che sostanzialmente è un risultato laddove si consegue un risultato appunto di pacificazione e quindi è un risultato molto importante
Avviare appunto assoluzione il il problema cioè partendo appunto dalla constatazione che la realizzazione di un reato determina appunto una frattura
E ed crea ovviamente una vittima una persona offesa
è questa vittima è questa persona offesa SIS si sente soprattutto nei reati più gravi quelli che offendono appunto la persona ovviamente parliamo di questi primariamente si sente
Gravemente menomata nella sua dignità di persone insomma diciamo tutti noi se
Se c'è capitato di subire un torto dico anche soltanto il furto diciamo di una macchina che non è poi un fatto irrilevante ma comunque è un fatto che si può verificare che anche nell'esperienza comune qualcuno di noi ha subito il fatto appunto della azione del di di qualcuno che diciamo incidenter viene sul nostro patrimonio ci crea ovviamente
Una sensazione insomma di di anche di insicurezza maggiormente ovviamente questa situazione di insicurezza la creano i reati in cui che offendono appunto l'incolumità fisica la persona
Però in tutti questi reati soprattutto in questa seconda categoria di reati io ritengo molto importante che si
Si possano punto realizzare si possa sviluppare la cultura appunto della pacificazione del riavvicinamento fra vittima e autore del reato appunto attraverso la mediazione
Diciamo c'è un anche una concomitanza oggi abbiamo detto appunto che il ventiquattro di ottobre è una ricorrenza particolare
Per le Nazioni Unite ma l'intera settimana dal ventiquattro al trenta e la settimana del del trenta ottobre la settimana del disarmo quindi sembra insomma un paradosso che noi anche attraverso questo convegno in qualche modo stiamo
Celebrando l'importanza del disarmo quando poi purtroppo abbiamo due conflitti molto molto importanti
Diciamo relativamente vicini anche ai nostri appunto confini
Che
Ci preoccupano naturalmente ci preoccupano perché appunto qualunque conflitto se non viene tempestivamente arginato può degenerare maggiormente un conflitto armato i conflitti armati se non vengono bloccati in tempi brevi attraverso appunto
Una tregua e poi una trattativa una trattativa seria finalizzata alla pacificazione poi si allargano sempre di più e non sappiamo bene appunto la dove possano
Arrivare
E io mi preoccupo non solo ovviamente per tutte le vittime sappiamo bene che ogni conflitto incide soprattutto sulla popolazione civile inutile inutile nascondersi perché inevitabilmente diciamo qualcuno gli definiva danni collaterali oggi ritengo che con le armi di estrema precisione marmitte le guidate diciamo l'errore nell'individuare l'obiettivo sia poco probabile ma certamente punto si può
Verificare ma e s'è chiaro che le vittime reali e maggiori sono
Appunto i civili
E io sempre ripeto per la mia particolare attenzione per il mondo minorile per i minori ovviamente sono molto scosso quando leggo che delle vittime un numero così rilevante addirittura più di mille
Mi si dice sia da una parte del mi riferisco ovviamente al conflitto al conflitto fra Palestina fra lo Stato della Palestina e lo Stato appunto di Israele sono bambini
Perché effettivamente io credo che questo sia un danno incalcolabile cioè qualunque persona che muore è un danno incalcolabile per l'umanità nel suo complesso e quindi tutti noi che facciamo parte dell'umanità ci dobbiamo sentire feriti e dobbiamo essere particolarmente tristi per per questo
Per la morte di una sola persona ma se in un conflitto come questo ma anche quello appunto fra Russia e Ucraina sicuramente ci sono molte vittime che sono appunto bambini anche molto piccoli
Il fatto di sapere che che sta che ci sono in corso appunto dei conflitti che
Creano che determinano questa appunto ecatombe i bambini Occidente ci deve allarmare ci deve anche indignare
Ma voglio dire il fatto che oggi ne stiamo parlando stiamo parlando appunto di questi temi le l'espressione appunto della importanza che tutti noi diamo tutti Maurino relatori che voi voi che siete presi qui presenti e che avete avuto la pazienza di ascoltarci e finora annettiamo alla pace siamo tutti pacifisti nel senso che riconosciamo appunto il valore che la pace parole fondamentale appunto che la pace riveste per la convivenza pacifica per lo sviluppo ovviamente
Delle comunità e degli Stati
Quindi è giusto che facciamo sentire anche la nostra voce nei limiti in cui lo possiamo fare e quindi potrebbe essere ovviamente partendo da questo da questo convegno se ne potrebbero organizzare altri che appunto sensibilizzi non ulteriormente sulla importanza di promuovere appunto la pace in tutti i contesti e ovviamente per noi che siamo operatori del diritto noi per primi
Cercheremo punto di adoperarci nei limiti in cui l'ordinamento giuridico ce lo consente per essere realmente promotori di pace grazie
Grazie dottore sì noi abbiamo sempre spesso parlato della giustizia riparativa della mediazione minorile speriamo prenda si apre l'arresto questi sviluppi e dia la possibilità ecco di integrare questi giovani perché sappiamo bene che la pena incattivisce e alla fine diventa un luogo e dunque delle carte le conosciamo tutti noi un pochino le conosciamo ed erano proprio
Comunque tenta un'amica comunque le insomma
Il dottor Graziano per via per motivi già primo dirigente della Polizia di Stato per sopraggiunti motivi personali non ha potuto raggiungerci ci ha mandato una relazione molto lunga che noi non rinunceremo perché lunghissima ma che la metteremo negli atti e quindi tutti voi potrete leggerla
Due parole voleva dire il Presidente in merito se vuole giusto sì no lasciamo ecco che Silla scoprano leggendo sui
Voto solo
A rendere un po'il sapore di questo intervento perché l'ho trovato particolarmente concreto
Perché apre una serie di proposte molto specifiche non non ho particolare competenza ma ho percepito questo e quindi è un invito insomma a a ritrovarlo negli atti
Lui ha manifestato un profondo dispiacere però si è ha reso disponibile ha fatto una relazione un intervento veramente corposo e mi spiace che non debba non debba passare essere trasferito le sue parole sono queste anche se oggi non solo presente con voi fisicamente provo lo stesso una grande emozione a parlare di un tema che vi sono profondamente nel cuore di ciascuno di noi e cioè di giustizia per la pace
Fa tutta una serie di citazioni da Albert Einstein abbia chiamino Franklin a Irene Khan un papa Paolo sesto papa Francesco Martin Luther King sono dei passaggi specifici su questa tematica
Che veramente vi invito andarli a recuperare Sandro Pertini al a Carlo Azeglio Ciampi
Persone e voci che hanno che hanno come dire che hanno trasmesso come dire parole significative su questo concetto però vi voglio leggere qualche passaggio che riguarda queste sue proposte solo per coglierne il senso
Per costruire un futuro armonioso dobbiamo riconoscere l'indissolubile legame tra giustizia e pace dobbiamo lavorare insieme abbracciando le diversità ascoltandoci reciprocamente agendo con responsabilità
Però
Anche l'integrazione delle tecnologie incluso l'uso dell'intelligenza artificiale mi piace far notare questo perché così divisivo questo concetto oggi come oggi sembra che
Da una parte male e da una parte bene
Io ho condiviso con lui che sono e sono condivido anch'io questo parere ogni strumento e ogni tecnologia se è usata con saggezza
è un bene dipende però da noi come la utilizziamo e per quello mi piace farlo notare questo passaggio quindi incluso l'uso dell'intelligenza artificiale può giocare un ruolo fondamentale nella promozione della giustizia per la pace e contribuire a un futuro armonioso ecco allora che vorrei proporre a questo autorevole consesso il mio modesto contributo circa alcune idee innovative ha il passo con i tempi come ad esempio l'utilizzo di sistemi
Appunto di intelligenza artificiale per la mediazione la risoluzione dei conflitti e ne fa nell'incontro con una serie di dettagli vi garantisco
Molto concreto applicazioni di monitoraggio e reporting delle violazioni dei diritti umani analisi di Big Data per l'identificazione delle cause sostanziali dei conflitti
Simulazione di risoluzione dei conflitti per la formazione e l'addestramento
C'è un elenco guardate che che
Incredibile con con dei dettagli operativi e procedurali e per questo vi invito vi invito davvero ad andare a recuperare gli atti perché vale la pena per lo meno per addetti ai lavori lui me lo ha detto è abbastanza tecnico ma è parte della sua esperienza
Quindi rinnovo l'invito di andare a recuperare questa questa relazione molto significativa grazie Ranieri insieme agli attuali sia marito di eccetera però è quindi
Poiché la faccia nere così nella legge del queste rende stato batterà il patrocinato dall'ormai qui abbiamo il portavoce per l'Italia il dottor Domenico Di CONSAP prego per un saluto
Il giorno a tutti grazie il quello che io ho da dire
Rispetto al confronto che abbiamo avuto con il segretario generale delle Nazioni Unite si richiama a quello che appena detto vedi sull'intelligenza artificiale sulle tecnologie
E su la parola curioso
E anche su quello che diceva il viceministro Sisto perché ha parlato del momento più importante della mia vita professionale perché in quel settembre del due mila quindici io venivo nominato proprio dall'Assemblea delle Nazioni Unite portavoce per l'Italia
E per i diritti silenti delle Nazioni Unite
La tecnologia Gutierrez definisce in questa maniera
E pari ad un coltello noi il coltello lo possiamo usare in due minuti per dividere il pane per tagliare una torta festeggiare non lo posso utilizzare anche per uccidere
Quindi non è il coltello il colpevole ex l'utilizzo che se ne fa di quel coltello noi i con le nazioni che abbiamo realizzato una masterclass sull'intelligenza artificiale perché riteniamo che l'intelligenza artificiale e metà verso
Abbiamo anche creato la prima tv al mondo che trasmette nel metà versa da metà avesse la prima università che fa lezione che fa lo sportello didattico per i i soggetti svantaggiati con in mente ha perso per proteggerli anche dai pregiudizi e dai tre giudizi
Abbiamo fatto una masterclass proprio perché bisogna tener conto che la tecnologia
Va governata e non deve governarci va gestita con i valori umani con i rapporti umani che serve a darci delle opportunità in più e non a toglierci delle risorse
Gutierrez ex sua Eccellenza Gutierrez segretario generale ab apprezzato moltissimo il tema del convegno
Ha parlato della parola in particolare che più lo ha colpito armonioso perché l'armonia
E il primo elemento di tracce che si richiama futuro perché l'agonia prima si cerca e poi e si coltiva poi si gestisce e questi insegna quindi l'altro elemento che sta collega l'Akademicki impatti che l'Accademia che attivato vi invito ad andare a vederlo altrimenti di mando poi i link Peri dieci principi una mai e l'educazione all'altra parola fondamentale sulla quale bisogna lavorare educazione a sconfiggere come dice l'ottavo punto in particolare la povertà qualsiasi tipo di povertà
Per educare per creare una cultura nuova perché la cultura è basata anche sull'esempio quindi contro le discriminazioni contro l'otto dicembre
Ed è impressionante in questo mondo come parliamo di giustizia per la pace poi abbiamo i conflitti sociali quando i soci avevano servire per unire
Clamoroso che
Oggi fa più notizia
Un diffamare un offendere un distruggere chi ha delle idee e non sostenere chi ha delle idee
Altrettanto importante quello che nello scorso Giubileo dell'educazione
Che papa Francesco Onorati niente il quale mi ha onorato nella responsabilità tira che messaggio vera la pace comincia da noi con due bambini e noi oggi abbiamo oggi qualche giorno fa ne ho pubblicato la foto di reale il un palestinese di un israeliano che erano uniti nel momento di
Cercare una soluzione
In quel momento erano soli in tutto il mondo per cercare un aiuto l'unica cosa che non sono stati ascoltati
Ma possono farlo se noi facciamo gruppo se facciamo Rete la Rete oggi in Italia non è molto
Adeguate se voi considerate che
Campagne che ne abbiamo realizzato con la nostra tifoso sulla violenza assistita sulla solitudine degli anziani sul
Gli abusi sui minori
Non fanno scattare quello che
Tesi importanza di una di una pace per la quale tutti dobbiamo sentirci interessati tutti dobbiamo sentirci attori principali e questo lo si può fare esclusivamente severamente
Non vogliamo come principio base e su questi principi base non segna mai fermarsi e luglio infine e chiudo il mio breve intervento di saluto con un invito un in che è un l'invito sia mio che
I del segretario generale il venti febbraio visto che prima si parlava delle date delle Nazioni Unite
Il venti febbraio e la giornata mondiale per la giustizia sociale
E sarebbe importante per il prossimo venti febbraio fissare già un ma appuntamento dove questa giustizia di pace sia una giustizia sociale e dove le vecchie tecnologie le nuove tecnologie al piano in comune il riunirsi per la pace sono a disposizione di soli sono stato anche si stende parlamentare anche per trarne disegni di legge
Atti concreti di cooperazione internazionale perché no non passiamo più al nostro Stato che dobbiamo farlo facendo insieme condividendo conoscenze e competenze grazie
Adesso ci fermiamo il venti febbraio poi quello sanitario monsieur Mariani
Abili penso abbia detto bene non lo so terzo segretario dell'ambasciata della Repubblica del Congo in Italia che abbiamo l'onore di avere qui tra noi
Chiamo ora lascio la parola anche a Franco Ravaglioli vicepresidente UPS Italia che chiuderà i lavori però dopo c'è una sorpresa quindi se restate tutti c'è una sorpresa
Grazie mille per questa opportunità
L'ora di pranzo non abbiamo ancora mangiato ma io arrivo come il dessert
Visto che sono conclusioni dei lavori
Una citazione per cominciare se vuoi costruire una nave non chiamare gente che procuri il legno che prepari gli attrezzi necessari
Non distribuire compiti non organizzare il lavoro prima invece sveglia negli uomini la nostalgia del mare lontano è sconfinato il mare della pace
Nella visione di un PF per creare una giustizia per la pace è fondamentale costruire una forte sinergia tra la dimensione spirituale e la dimensione fisica
Per questo motivo ho pensato a conclusione di questo nostro costruttivo incontro di condividere con voi un estratto dall'autobiografia dal dottor Sogni al mondo
Una sorta di breve riflessione sul tema della pace
Sognare un mondo di pace
Per tanti anni ho fatto appello a tutte le religioni del mondo perché coesistano come una sola religione a tutte le nazioni perché si relazionino tra loro come se fossero una sola nazione tuttavia per le migliaia di anni la storia visto il continuo cuir sì delle divisioni
Ogni volta che è stata adottata una nuova religione o è salito al potere un nuovo regime sono stati tracciati ulteriori confini e siamo state combattute nuove guerre
Oggi però viviamo in un'era di globalizzazione nell'interesse del futuro dobbiamo trovare il L'Unità con l'aumentare della frequenza degli scambi anche tra le religioni si diffonderà una maggiore comprensione reciproca
I conflitti scompariranno e i muri delle divisioni crolleranno
Quando diversi tipi di persone vivranno insieme in un'unica comunità globale le barriere svaniranno ci sarà interazione tra i popoli a prescindere dalle diverse sembianze e lingue
Questa rivoluzione culturale farà del mondo una cosa sola
Questa rivoluzione culturale si farà del mondo una cosa sola anche perché l'antica Via della Seta non costituisce solo una rotta commerciale usata da commercianti per andare a rendere seta e comprare spezie fu anche uno strumento che permise ai popoli dell'Est e dell'Ovest di incontrare il buddismo l'Islam il cristianesimo
Quelle culture diverse si mescolarono tra loro e diedero origine a una cultura nuova
Non sottolineerò mai abbastanza
Quanto sia importante unire il mondo e alcuni pensano che la mia sia un'idea prematura
Ma gli uomini di religione prevedono il futuro e vi si preparano
Perciò è semplicemente naturale che noi ci troviamo avanti rispetto al nostro tempo
La costruzione di un mondo di pace non potrà compiersi con singole azioni caritatevoli o con offerte solo con l'amore sincero il sacrificio continuo saremo capaci di creare un mondo pacifico
Gli esseri umani sono stati creati perché la loro mente il loro cuore diventasse un tutt'uno
Anche il mondo in cui viviamo funziona allo stesso modo
Quindi comunicazioni fisica comunicazione del cuore
Per questo motivo mi sono adoperato tanto a lungo per la riforma e rinnovamento delle Nazioni Unite
Naturalmente le Nazioni Unite hanno fatto molto per la pace mondiale tutti noi coreani siamo grati per quanto essi hanno fatto preservando la nostra libertà durante la guerra di Corea
Tuttavia oggi a sessant'anni di distanza dalla fondazione le Nazioni Unite sembrano aver perso di vista il loro scopo originale
E rischiano di diventare un'organizzazione che opera nell'interesse esclusivo di poche potenti nazioni nel due mila cinque ho fondato il New Yorker la universo arpista delle regioni UPS e subito dopo intrapreso un giro del mondo per portare in cento città un messaggio di pace
Le Nazioni Unite sono state creati per risolvere i conflitti che insorgono nel mondo e così devono anteporre gli interessi del mondo a quelli di un lato o dell'altro
Oggi però non sono capaci di fare un granché in queste situazioni ecco perché in questa prospettiva ho proposto di ristrutturare le Nazioni Unite facendone un'istituzione bicamerale
In aggiunta all'Assemblea generale deve esserci un'Assemblea o un consiglio religioso o culturale
Quest'organo deve comprendere rappresentanti spirituali qualificati in campi come la religione la cultura e distruzione
I membri di questa assemblea interreligiosa dovranno dimostrare la capacità di trascendere gli interessi delle specifiche religioni e culture
E parlare in favore degli scopi spirituali e morali di tutta l'umanità
Qualcuno potrebbe contestare questo progetto in lire ma perché gli uomini di religione dovrebbero occuparsi degli affari terreni
Bene io rispondo che il mondo si trova oggi in un periodo in cui la partecipazione delle persone religiose è fondamentale l'opera di chi ha raggiunto una profonda consapevolezza disse ora e più necessaria che mai
Solamente gli uomini veramente religiosi e spirituali possono fronteggiare l'ingiustizia e la malvagità del mondo praticando l'amore vero
Quando le conoscenze e l'esperienza dei capi politici dunque saranno combinate con la saggezza di ripresentare anti-Inter religiosi il mondo potrà trovare la strada per una pace vera
Così ogni giorno io mi metto in moto con determinazione sempre nuova per raggiungere questa meta
Ecco perché rivolgo a voi e condivido con voi la mia preghiera
Che ogni essere umano sulla terra possa rinascere come un cittadino globale amante della pace tra scendendo le barriere religiose ideologiche e nazionali grazie
Grazie Franco volevo solo dire che la dottoressa Michela Pirelli dal sostituto procuratore della Repubblica di Velletri mi ha
Mi aveva scritto prima collettore che per un'improvvisa svolta di un'importante attività istruttoria non ha potuto raggiungerci in questa sede ma anche lei preparerà una relazione che troveremo negli atti
Ci sta qui l'avvocato Massimo Rossi che vorrebbe solo salutare un minuto meno di un minuto
Perché altrimenti poi mi scriverà e mi dirà le peggio cose quindi preferisco farle interventi incisivi
Innanzitutto buongiorno a tutti avete sentito della dottoressa Riello
Mi toglierà la parola per cui sarò brevissimo da molto colpito la relazione
Del vescovo che ha parlato di pace e giustizia e riconciliazione
E mi ha fatto pensare ai detenuti
Non so per quale motivo non ho pensato
A quello che il disegno della Costituzione cioè la rieducazione che forse oggi dovremmo chiamare risocializzazione cioè mi spiego meglio
E l'ha detto il monsignore ha detto la pena ci deve essere
Perché la pena è retribuzione rispetto a un fatto ma occorre che dall'appena dall'espiazione della pena
Esca una persona nuova notazione poi sia ricollocata della società e non sia più scusatemi il paragone quel virus negativo che la intaccata
E questo è un passaggio fondamentale mi dispiace dire però che le strutture penitenziarie solo esattamente il luogo nel quale la rieducazione e la risocializzazione non si crea
C'è un altro grosso problema che sono i malati psichiatrici
Io personalmente ne ho assistiti DiVersi la malattia psichiatrica nelle strutture carcerarie è un vulnus alla loro crescita devono essere persone
Messe in strutture che siano in grado di rispondere alle loro necessità perché altrimenti non solo si peggiora la situazione di queste persone ma anche degli altri detenuti che sono costretti a dividere insieme a loro
Mi ha colpito chiudo
Ma lo conosco da tempo il processo Sisto quando ha detto che bisogna creare un accesso migliore alla collettività alle persone verso la giustizia questo so che un pensiero anche della collega e consigliere secchi traduci che lo faccio proprio
Ecco top ten sardo qui ancora due soggetti le vittime di violenza che trovano una barriera
Usa un termine brutto dell'incomprensione certe volte
Della non condivisione dell'impreparazione dell'ignoranza
E anche qui ritorno ai detenuti ai detenuti che non riescono ad accedere a le linee di percorso che possano metterli fuori da quegli istituti
I nostri istituti penitenziari e chiudo sono popolati per lo più da soggetti che hanno reati comuni e che anni dopo ammesso reati molti anni prima mi viene in mente queste state successo tra i tanti suicidi e ci sono stati una ragazza Torino che si è tolta la vita
Dopo che per sette anni o addirittura otto non ricordo esattamente e chiedo scusa otto mi sta dicendo il dottore
Era stata fuori tanto sistema
Punto penitenziario è stata collocata per un cumulo alle alle Molinette perché Torino quello è il carcere e dopo due o tre mesi si è suicidata allora
Quando Beccaria diceva che lei teme processo deve essere cedere la pena deve essere comminata ma che ci deve essere una sequenza tra il fatto la responsabilità ed espiazione
Voglio dire non è che fosse lontano dal vero centrava il problema andare a pulire una ragazza il caso concreto
Che dopo otto anni si era rifatta una vita
Credo addirittura avesse un figlio quindi proprio un era una persona diversa si va a punire un soggetto che non è assolutamente e più lo stesso e qui l'errore mi dispiace lo fa lo Stato grazie
Sarà Massimo su questo che detto tu guarda allora noi operatori del diritto io non sono un avvocato no non operatori del diritto ma nelle carceri ci sono stata anni ha e anni
Nelle sezioni
Diceva proprio nelle sezioni del quarantuno bis
E anche quelle dei minori io ho sempre detto e questa cosa o se che una scuola vita delinquere perché a noi insegna Necci formano Terni socializzare
E rieducare i diritti Muti non ci sono fondi non c'è personale e non lo possiamo fare quindi chiudo siamo sempre allo stesso discorso per le vittime di violenza si si fanno le leggi ma non si investe la legge è bella e la teniamo la e chiudo ok allora passo la parola
A Maria Gabriella Neri coordinatrice ubriachi Europa non deve parlare ma deve solo di una cosa bella
Bene grazie infinite a tutti per la pazienza di essere arrivati fino alla conclusione del nostro incontro avete visto dal programma che adesso noi come normalmente facciamo in qualsiasi nostra evento riconosciamo delle persone che si sono a distinte nell'ambito sociale nei confronti della pace attraverso il lavoro a nei loro esperienza della loro vita
E questo è un certificato di ambasciatori di pace che adesso andremo a consegnare ad una delle persone presenti
Eleggerà al
Che motivazioni che vuole essere un riconoscimento per il lavoro svolto fino a questo momento ma anche come dire
Uno sprone per poter continuare sullo stesso percorso a volte non è semplice e questo è il certificato di ambasciatori di pace
Che la Universal Peace Federation a da a chi appunto si è distinto
Nello spirito della propria missione di realizzare la pace nel mondo la Universal Peace Federation riconosce quali Ambasciatori di Pace
Quelle persone la cui vita esemplifica l'ideale del vivere per gli altri e che dedicano se stessi all'attuazione degli ideali di fondazione della io Piero
I valori morali universali l'unione familiare la cooperazione interreligiosa l'armonia internazionale il rinnovamento delle Nazioni Unite
La promozione della responsabilità nell'informazione e la realizzazione della cultura della pace
Tra scendendo le barriere razziali nazionali e religiose gli ambasciatori di pace contribuiscono alla realizzazione della speranza di ogni generazione un mondo di pace e di unità nel quale le dimensioni spirituale e materiale della vita sono in armonia
La Universal Peace Federation vergognosa di riconoscere quale ambasciatore di pace con questo diploma del dottor Sergio De Nicola
Dopo
Io sono
Aggiungo un particolare
Non c'è nessuno ma ce ne sono altri due alzo la voce perquisiti sentite ad esempio e che sono dedicati appunto al dottor Graziano per via e abbiamo capo ed è qui glielo consiglierei buona anche dalle
Facciamo una foto quindi alla dottoressa Michaela piroetta
Il riferimento è semplicemente questo avete sentito parlare più clienti promuove tutta una serie di aree di attività nel dibattimento diversi settori noi come prerogativa italiana abbiamo aperto questo settore dell'altro
Ma abbiamo raccolto un input che ci è venuto proprio da queste persone
Maria Pia togliendo che ambasciatrice di pace come lei ha ricordato e quindi per per informazione che generale confermiamo certo e quindi no sì sì il regalo di Natale perfetto OK comunque
Il fatto è che queste persone si sono rese disponibili ad essere questo primo gruppo di consultazione nell'area specifica della giustizia per la pace
E naturalmente ci sentiamo siamo profondamente grati per questo è un incoraggiamento per recuperare insieme quindi volevamo nominare anche loro anche se non ci sono ma ovviamente glielo faremo pervenire
Ok
Ci si può sdraiare abbiamo concluso facciamo una foto tutti Siani primo sì anche chi vuole venire ma bene ha fatto sì passiamo fare
Qualcuno può sentire
Non so se ci stiamo
Salgono sedici