Presentazione di due biografie crociane. "Benedetto Croce. Una vita per la Nuova Italia" di Emanuele Cutinelli-Rèndina e "Benedetto Croce. La biografia I. Gli anni 1866-1918" di Paolo D'Angelo

Nel pomeriggio chi oggi
Presentazione Fini tour radiografie
Benedetto Croce
Non saranno torinese infatti entrambi Marta insensate tassisti si a ulteriori
L'ultima più mafia
Nelle nostre il primo secche eh sì Fausto Nicolini
Il risale mille novecentosessantadue dieci anni dopo la morte dipendenti sottovoce
Non era tanto quello io con la figlia quanto la affettuosa alcun sessione di un'antica amicizia
Com'è ovvio oggi la distanza dal trattamento permette sì vincere con l'avvedutezza di metodo due vede più finirà affittati appunto atti professori Paolo Rota Angelo Cutrignelli Lina
Intanto un dubbio la più sia Spina narrazione di una vite individuali
Quindi presuppone
Efficiente terreni detti un individuo
E il dubbio sta in ciò che impegno diretto Colucci ha sempre negato una sostanziale alta dell'individuo
Dissolvendo lo nel
Allora Combi concepire un più via una narrazione unitaria di una vita individuale pardon lo stesso soggetto sì che proclamato estraneo al fascicolo autobiografico
Ma di due autori affitti mutamenti del segnale la ricchezza anche il materiale autobiografico che conviene proprio no
Conosce non soltanto con il contributo alla critica anti Islam fisso ma soprattutto i taccuini chiede al muro
Tarquini che intende già nel mille e novecento sei fino al mille novecentoquarantanove il tre quindi su cui si è fermato lo su quanto sottile di Gennaro Sasso illuminanti ridono
Traffico affascinanti Kettering girare esse stesse
Ma c'è voi un indirizzo sull'arco nella nostra cultura l'indirizzo cerca nuova voce testimonianza concreta nelle opere chimica Ciliberto e di indirizzo volto a poi costruire le opere e le vicende individuali nell'unità
Uno unità che si debba essere significativa
Chi perse
Penso credo che sia il motivo dominante delle due opere sia sia il cosa insolita nel gelo ceti Cucinelli Rendina cioè la unità dell'uomo conduce
Per cui le opere sì inserisco dello io ecco spontaneità alla narrativa nell'uno e nell'altro negli efficienti invita delle concrete centri di vita
Di
D'Benedetto dipendenti detto Croce ecco questo del pari un risultato è importante anche sul piano metodologico
C'è un punto
Sul quale gli autori delle due biografie con un coltello concordano con larghezza gli svolgimenti e cioè nella concorre autore la filosofia nell'acqua allora
Così io che mi considero può farlo degli studi tutto il Consiglio il solo vincolo fanno degli studi filosofici mi sono domandato a parte perché il tuo biografici
Confluiscono nel occhio nell'altro alloggio della filosofia dall'altra attività
Unendo che anche il giurista al dovere dicono cosciente o meno riconosce
Allora la Filosofia della pratica in realtà è un bagagliaio il mondo al militare Enti saggezza e e perciò
Si spiega quest'attenzione comune dell'uno dell'alto dubbioso
Non è soltanto un capitolo della filosofia dello spirito ma è piuttosto ditta del diario carta di di Benedetto Croce ecco queste sono lei impressioni insieme che io tratto dalle tue eccellenti pioveva figlie e quindi ringrazio gli autori
Che formeranno cortesemente si spiegarci
Intanto
Come nasce l'interesse per il cruccio
Accennavo poco prima nella conversazione preliminare cioè le due biografie si inseriscono la rinascita confuciana
Ho
Saggisti giovani studiosi iniziative all'Accademia dei Lincei
Prossima la pubblicazione del grande carteggio Gentile conduce quindi viviamo una rinascita con Chandra in cui le due biografie si inseriscono quindi del primo punto l'interesse a il CRS pioveva fisica
Il secondo punto il metodo utilizzato sia
Fui lezione del materiale autobiografico messo a disposizione del dallo stesso conduce ma anche nell'uno e nell'altro una curiosità più penetrante delle vicende particolari
Eccetera dell'alta
Ambedue biografi preannunciando un secondo volume dell'opera e quindi questa è una prima rappresentazione dei vostri clienti allora io lascerei secondo un criterio banalmente alfabetico prima la parola al polso occulti nel DNA e poi al professor tanto per fare altro apparecchio incontra
Ci tengo a ringraziare in apertura
L'Istituto italiano per gli studi storici nella persona del suo presidente Natalino Irti e del segretario generale Marta Herling per questa
Ulteriore occasione che mi viene data di riflettere in pubblico di fronte appunto ad un pubblico particolarmente qualificato e il reattivo su questa
Intrapresa di una biografia crociana alla quale mi sono ormai consacrato da un certo numero
Di anni particolarmente stimolanti della prospettiva del metodo credo seguito che ho in qualche modo elaborato nel corso della della stessa redazione
E certo Keeper che nell'interesse per Croce in qualche modo verrà fuori anche da quelli che adesso dirò delle mie cessioni o delle mie osservazioni sul metodo ma non posso negare che e difficile saltare fuori dalla propria formazione o almeno lo è stata lo è stato per me i maestri che ho incontrato soprattutto all'università di Roma avevo Di Gennaro Sasso in maniera particolare ma poi pure
Nomina
Altri mi hanno trasmesso questo
Questo interesse profondo che rimasto in me al quale non sono mai mai venuto meno
Ma veniamo alla questione del metodo appunto e non sarei sincero se dicessi di aver avuto chiaro in testa un metodo quando nel gennaio del due mila diciannove odiato questo lavoro
E lo dimostra bene il fatto che con un editore con cui avevo all'epoca un contratto prevedevamo di comune accordo un lavoro di al massimo un milione di battute ossia quattrocentocinquanta
Cinquecento pagine da consegnare dopo tre
E invece al termine dei tre anni pur variamente intralciati dalla pandemia in avaria accidenti privati
L'estensione di quelli che avevo nel frattempo scritto serviva la oltrepassare i due milioni di battute
Dunque oltre mille pagine a stampa ma soprattutto tale che copriva
Soltanto la metà grosso modo della parabola biografica del mio
Pertanto previsione atto
Comune era mutato il progetto in corso d'opera così per pubblicare intanto la parte compiuta era opportuno che mo'tasse anche il dito
Non senza peraltro far subire
Al mio dattiloscritto una discreta cura dimagrante terra circa una quarto dell'estinzione originale
Detto ciò ma guardando le cose in maniera più intrinseca
Che voto dovesse avere la mia biografia che metodo dovessi seguire era un quesito che certo mi ero posto
L'unico punto che mi sta ben saldo in testa tuttavia era l'opportunità appunto di una nuova
Biografia di Kroos
Per la quale intenti erano ben maturi come ha detto il presidente dei città aggiungo che allora non sapeva affatto che altri Progetti di biografie cruciale parziali Q integrali erano in corso nell'aria ma dicevo è causa in qualche modo il vivere fuori d'Italia un po'isolato con
I relativi inconvenienti
Il problema è un metodo dunque me lo ero posto e ho passato una parte dell'anno due mila diciotto a leggere o rileggere opere che in un modo o nell'altro pensavo che vi potessero essere di modello o comunque fonti di ispirazione
Ma in realtà poi a conti fatti per una ragione o per l'altra mi si sono liberate tutte degli Antimo tesi cioè tali
Che non potevano fare al caso mio e Valeria verrà specificità con cui si presentava il materiale con cui lavora per conoscere
A parte alcune biografie di filosofi come quelle recenti gli organi calda risulterebbe o l'altra di Rover Ski dance in su Chimes
Da metterò letta la relazione sintetica in un solo volume a parte dunque questi più recenti prodotti della scrittura geografica europea avevo per varie ragioni
Cercato ispirazione in documenti della cultura storiografica Italia per esempio Mussolini De Felice
Da me mai letto come libero ma spesso consultato per segmenti dove i miei interessi del momento mi porta
O il Cavour di Rosario Romeo letto invece compassione come libro non fosse altro perché
Di fa largo uso e le mie prime esperienze archivistiche riconoscendomi era all'epoca del del mio liceo
Per l'uno e l'altro comunque De Felice Romeo mi si sono confermati lontani da quel che fu Levu potevo fa
Ossia Perrone una storia
Europa inferociti Italia e soprattutto una storia Italia per De Felice condotte attraverso lei biografie dei loro uomini
Entrambi peraltro segnate da un punto che forse non è più il nostro a proposito di una biografia anche di una biografia storiografica non necessariamente romanzato romanzesca
Per esempio Romeo
Non dice una
Paolo sui luoghi o sulle abitazioni in cui Cavour al bis
Anche le grandi biografie che un maestro del genere in Italia Roberto ridurci aveva consacrate tra gli anni cinquanta e sessanta a Savonarola Machiavelli e a Guicciardini mi sono parse modelli impraticabili nel caso di frutti
E forse direi soprattutto per ragioni opposte rispetto al Chimes di dischi dei rischi o al Cavour di Romeo
Ossia per essere Ridolfi riuscito a raccontare delle vite trecento furono assai esteriormente travagliate
Ma nelle quali pensieri scritti contarono molto senza però ridursi toccare ma quei pensieri e quelli iscritti intendo Savonarola Machiavelli Guicciardini nel loro significato intrinseco
In quello che
I personaggi biografa di intese a colpire in quegli scritti
A ridursi il cimento riuscì magnificamente
Ma era tale cui il suo metodo che sarebbe stato insensato intra prenderlo per Colucci e da parte peraltro di chi è ben lontana dall'avere il talento biografico e psicologico di ridurre
Dunque armato di una ricognizione certo assai parziale ma pur non ristrettissima nel genere biografico non romanzesco
Non mi rimaneva che da mettermi un po'artigianalmente all'opera con la speranza che l'oggetto stesso del mio lavoro e le fonti a disposizione
Incrociando quelle che sono le mie qualsiasi attitudini avrebbero in qualche modo
Generato un filo conduttore forse qualcosa come un metodo implicito
Insomma non c'era da mettersi a lavorare
Con un passo U un andamento che una mia amica tema Giamatti ha poi definito osservandone il risultato
A cose fatte neo positivisti
Di qui peraltro verso e come conseguenza implicita le dimensioni che il mio lavoro ha finito con la prende con larga escussione dis di testimonianze dando spesso la parola al biografa cercando in zone periferiche un minori della sua produce
Ecco premessa questa situazione di partenza
Posso dire che il mio lavoro ora che su sollecitazione invito dell'Istituto italiano per gli studi storici lo osservò a valle
Di una tappa consistente del suo percorso ecco posso dire che non abbia il suo metodo o quanto meno una una tendenza una certa caratterizzazione propria
Quel metodo dicevo che il mi sembrava di don detenere quando avviato il mio lavoro
E direi che è entrato nella fornace per la redazione nello svolgimento concreto della ricerca e della scrittura qualche cosa mi si è imposto Comuna tendenza che finisce con il arrendersi riconoscibile
In diverse se non in molte te le mie braccia cerco di spiegarmi meglio però anche qualche esempio ma dopo aver fatto una precisazione che mi pare opportuna
Come biografo di crociere lo scoglio maggiore che mi sono provato innanzi e l'ho appena evocato Natalino Irti è rappresentato dalla eccezionale quantità di testi Autobiography
O anche solo i dichiarazioni su se stesso
Di continui aggiustamenti prospettici che Croce opera sul proprio passato intellettuale filosofico in primis ma anche civile e umano
Ciò che accade soprattutto in un gran numero di corrispondenze private nelle quali l'illustre chiarisce giustifica approfondisce quel che ha fatto ho scritto in pubblico
Come allora comportarsi nella biografia di una personalità così largamente incline all'autobiografia che contenere vitale ingente massa di materiali
Autobiography
Un amico storico
Massimo Mastrogregori leggendo in anteprima le pagine del mio lavoro dedicate al giovane Croce
Nelle quali seguivo da vicino la trama dell'autobiografico contributo alla critica di me stesso mi ha lanciato la provocazione ma tutti i fili di Croce
Sotto intendendo con ciò
Che uno storico degno del nome debba avere una sana diffidenza nei confronti delle proprie fonti
E al massimo grado quando queste fonti siano poi le dichiarazioni autobiografiche
Di colui di cui si sta scrivendo ma biografia
E che insomma ulteriori sottinteso della provocazione del mio amico e che insomma e tanto più storicamente fondata quella biografia che prescinda dall'autobiografia
Ora ho avuto le mie ragioni ragioni che a me continuano ad apparire fondate
Per Roma prescindere
Dall'ingente materiale autobiografico che Croce ci ha lasciato è anzi per cercarne eventualmente dell'altro
Non
E tuttavia proprio qui a questo proposito nel rapporto cioè che il materiale ovvio che con il materiale autobiografico mi sembra di poter indicare se non un vero e proprio metodo
Quanto meno una linea di tendenza che mi si è imposta nel mio racconto biografico
E cioè nel senso che mi sono bensì appalto e con larghezza di questo ricco e vario materiale autobiografico
Anche di quello per così dire spontaneo e intenzionale soprattutto le corrispondenze
E forse solo anche una breve postilla stizzita di Croce a una lettera un turno ecco ma poi dove mi è stato possibile ho cercato di penetrare nell'ombra di quel che la luce della dichiarazione autobiografica produceva e quindi anche con la medesima intenzione ho cercato cosa era stato messo papà in onda trascurato che lo fosse stato in intenzionalmente o meno
Non perciò mi sia stato sempre possibile e forse neppure spesso ma dove lo è stato mi sembra che questa attenzione al non detto hanno rifiutato al detto e poi rifiutato
A quanto è stato respinto ai margini abbia poi consentito al biografo che cercavo di essere che non coincide con i lettori critico conclude chiuso di suoi testi ecco ha consentito al biografo che cercavo di essere di acquisire qualche approfondimento interessante
O magari solo anche di porre dei quesiti che rimanendo anche senza una risposta positiva tuttavia meritavano di essere posti e dopo ora qualche esempio di quelli che intendo dire
E lo dò proposito il maggior testo Autobiography con crociano che il più volte richiamato contributo alla critica di me stesso
E comincia con una questione
Che non costituisce nel mio lavoro un vero e proprio avanzamento di conoscenze a proposito della vita di Croce ma che pone un quesito che merita appunto a mio giudizio di essere formulato
In quel testo dell'aprile mille novecento quindici Croce osserva semplicemente che dopo la tragedia di Casamicciola nella quale perse praticamente tutta la famiglia nel mille otto anni ottocentottantatré
Osserva e lo cito guarito alla meglio mi recai con mio fratello a Roma in casa di Silvio Spaventa che aveva accettato di diventare nostro tutore
E aggiunge solamente in seguito dopo anni avrebbe compreso il valore di quell'atto da parte dello zio il quale era stato in rapporti tutt'altro che cordiali con il proprio
Nulla produce dice dissi
E ma certo viene da domandarsi come mai non ebbe corso la soluzione più ovvia per i minori cruccio
Quella della tutela Anna
Presso l'Itis site troni la sorella del parto Marianna che aveva raccolto Benedetto durante la temutissima convalescenza
Ora previo un discorso un'argomentazione che ci sia ciò eventualmente interessato può trovate nelle pagine del mio lavoro ma il fatto è comunque che quella tutela presso spaventa a Roma dove Benedetto Croce non si era mai recato non era affatto l'ovvio precipitato
Di una situazione familiare che ciò portava del tutto naturalmente
Al contrario con ogni probabilità dovesse essere dovette essere il frutto di una scelte o di qualche cosa che si avvicina a una scelta che il diciassettenne Benedetto Croce sedici
Di quell'illustre ma allontanando e fin lì non riconosciuto congiunto
I fratelli spaventa in casa conduce passavano per due ma scriverà conosciuto dovette trattarsi da parte del giovanissimo Colucci del desiderio di fare l'esperienza di uno al mondo di valori quello del Risorgimento italiano tra le moto dall'ambiente familiare
Quell'ambiente familiare che era stato il figlio e che avrebbe in qualche misura forse replicato con gli stessi per
Insomma è ragionevole
E appartiene alla sobria eleganza dello stile intellettuale di color del corso cinquantenne che scrive un contributo il non attribuire a se stesso adolescente un'iniziativa come quella di essere messo sotto la tutela di Silvio Spaventa
Ma certo qui c'è uno iato
Che il biografo deve segnala mi sembra
Un'altra delle parti della biografia di Croce che i fasci di luce proiettati dal contributo lasciano in ombra e che mi sono nei quali quindi mi sono addentrato e costituito
Dalla sua concreta attività civile
Il contributo è programmaticamente volto alla critica e dunque è un racconto storico del proprio lo svolgimento intellettuale
E pertanto dice poco molto poco di quel circo voce operò nel campo civile menzione una solamente la responsabilità come sotto commissario vice commissario l'istruzione elementare quando nel mille novecento il comune di Napoli fu per l'ennesima volta commissaria
Non dice nulla invece per esempio per la recente elevazione alla cicala
E di quel che per lui poteva aver significa un tale onore civile
E non dice nulla neppure Della Getur una battaglia dei molti fronti che Croce condusse per la protezione del patrimonio storico artistico e paesaggistico soprattutto della sua città
Battaglia che approderà poi quando sarà ministro con Giolitti a una innovativa legge in tal senso soprattutto per la tutela del paesaggio
E anche di questa legge non dirà nulla nelle sue successive pagine Autobiography
Ebbene nel mio lavoro più biografico che critico
Ho ritenuto di dover lui proporzionare questo aspetto della attività e della presenza civile di cruciale dando adesso un rilievo che Croce stesso non ritenne di dover Rita
Di qui un piuttosto lungo sottocapitolo dedicato alla questione del Museo nazionale di Napoli e anche alla difesa della patrimonio storico artistico cittadino
Terzo ed ultimo esempio tratto ancora dal contributo di questa inclinazione che mi si è come imposto dal sì a cercare nelle pieghe del non detto o del rimesso nell'ombra
Quel che esprimere luce terzo esempio dicevo è proprio nella fase e la frase scusate finale celebre France finale di questo testo
Così come lo stampo Croce nel mille novecentodiciannove e come lo abbiamo sempre letto in tutte le edizioni compresa giustamente quella nazione il contributo si chiude con la bellissima immagine dello specchio d'acqua sconvolto nel quale è impossibile
Specchiarsi
Ha parlato ossia fuor di metafora
Del proprio tempo che non ci restituisce un'immagine di noi stessi del nostro lavoro che non sia anch'essa sconvolta e indecifrabile
E cioè
Ma l'autografo
O definitivo e la copia che Croci ne aveva fatto trarre Antonio Sarno per la tipografia conteneva un altro finale
Con una notazione personale che poteva suonare
Patetica fucsia forse segnata da un eccesso di disperazione come di chi non riesca a tollerare se stesso perché non veda vede venir meno la possibilità di proiettarsi in un ponderato programmati paziente lavoro
E con ciò vede anche venir meno
Un elemento essenziale della propria esistenti
E quindi al momento di mandare la bella copia in tipografia conosce il cancello questo finale la quasi che allo sconvolgimento oggettivo della situazione l'Italia che si apprestava a entrare in guerra non dovesse corrispondere ossia si avesse il dovere di non far corrispondere
Lo sconvolgimento del sì
Di chi rinuncia cioè a programmare il lavoro e ha eseguito
Ecco c'è un ultimo punto che mi piacerebbe evocare eventualmente per vederlo discusso e che riguardano intanto il metodo del mio lavoro quanto piuttosto una una certa tonalità complessiva che vi è stata nottata
Mi è stato rimproverato il fatto che nelle mie pagine aleggia una diffusa ieri ma comunque percepibile simpatia nei confronti del mio personaggi
Il che nell'insieme indizio o dovrebbe essere indizio di una disposizione poco consona a un cimento storiografico
Che dire non dico una certa simpatia
Ma d'altra parte come scrivere una biografia senza simpatizzare con il proprio personale
Mi è capitato di dover scrivere della vita di Francesco Guicciardini
Un uomo che dovette essere di un alterigia di una superbia un'arroganza di una coscienza dalla propria superiorità sociale politica e intellettuale veramente singolare
Eppure alla fine se non proprio simpatico me lo sono sentito
Quasi vicino
Ricordo che una volta in uno di quei momenti se non proprio di di confidenza almeno di maggior scioltezza
Che fanno seguito a una cena Renzo De Felice mi disse nel maggio del mille centonovantuno che non gli mancava molto per portare alla morte il suo uomo
Cosa che nonostante tutto un politiche a Ceva sia perché dopo avrebbe dovuto trovarsi un nuovo progetto di ricerca e sia perché ormai Mussolini era divenuto quasi simpatico o comunque umanamente
Lo comprendeva me e purtroppo come sappiamo le cose andarono diversamente e la morte giunse prima per il biografo che non nelle pagine che poté scrivere
Per il biografo
Facendo a me stesso l'augurio che nel mio caso le cose vadano altrimenti su questa riflessione intorno alla legittimità della simpatia in una biografia storiografico scientifica chiudo il mio intervento e ringrazio ancora esistito un
Non sono già grazie grazie professore allora innanzitutto anch'io ringrazio il professor Irti per la sua introduzione per le cose che le generose che ha detto ringrazio
La dottoressa Kerry King per l'invito a a essere qui e e sono contento di AVEPA di parlare dopo il collega cugine di rendita
Perché intanto perché ha detto molte cose importanti capelli e quindi in un certo senso mi mi sento facilitato ma anche perché così impone l'immaginazione l'ho pensato che poteva essere bello immaginare che come nell'Inter Cimo del paradiso Santomaso presenta presenta San Francesco e San Bonaventura presenta presenta San Domenico diciamo mettessimo in luce non solo le nostre per ora il tam anche quelle dei dell'altro e e ma soprattutto ricordare cosa cioè no dell'undici operò quietamente uno esiti cellule pregio Anto qual comprende de perché ad un fine son l'opere sue e io credo veramente che non si chiude grazie
Abbiamo Erdogan forse Alarico però abbiano lo stesso City che io intravedo sopra
O nello sfatare
Molti luoghi comuni circolanti sulla personalità di Croce molte semplificazioni sulla sua attività
Molti pregiudizi lire sulla sull'opera crociana pregiudizi in senso letterale nel senso che servono messo in circolazione da persone che non conoscono i fax il e le idee e dei rischi
E credo che ci siano molte convergenze Minosse gli auguri per esempio
Quella ovvia del Pelizza mento a quella ovviamente diversamente o complessivo siamo andati incontro tutte e due probabilmente per gli stessi motivi pare perché un cultura raccontare nella sua complessità Lanca di croci in un unico volume è secondo me è impossibile e anch'io ho guardato con le biografie che che cita quella di chemins queste più e la biografia di Romeo anche per la moto perché potevano essere noi non arriveremo a tre però voglio dire insomma anche per per parare eventuali obiezioni delle dell'editore che è sempre stato preoccupato dalle dalle dimensioni del il golpe ma anche all'interno
Nella nell'articolazione della vita di Croce vedo che nei nostri lavori ci sono molte convergenze multe
Molte diciamo la periodizzazione procedi secondo tempi molto molto simili e e e ripeto mentre nel caso del diciamo del periodo Itza mento mille ottocentosessantasei biglie novecentodiciotto è quasi inevitabile ce lo dice proprio la chiusa
Del contributo alla critica di un esteso all'interno è voglio dire nell'articolazione interna dei vari i vari momenti della vita di Croce la vita familiare poi la tragedia di Casamicciola poi biennio Romano poiché attività identità poi l'incontro col marxismo vero che abbiamo proceduto molto spesso pur nella diversità delle per gli approcci con una un punteggio pizza mento convergente sì nel mio testo c'è questa piccolo coup de Théâtre à di cominciare con Casamicciola
Ma e sulle ragioni che ha esposto molto bene Emanuele Tinelli Rendina effettivamente io credo
Chi che in
Diciamo non non soltanto la tragedia che positivamente ciascuno di noi può capire quanto può segnare un giovane la perdita dei genitori del
Della sorella in in un evento così traumatico per se stessi e per la famiglia
Ma soprattutto per quello che viene dopo certe quel biennio romano che segna effettivamente l'apertura di feroce a a un contesto culturale
Molto diverso da quello che aveva respirato in famiglia molto diverso anche probabilmente da quello a cui si era avviato con i primi lavori che erano lavori di soprattutto i di critica letteraria di Storia della letteratura
E e un'apertura accorci stesso nel nel contributo parla di stordimento che suscitano le discussioni in casa spaventa no queste questi giuristi questi giornalisti questi politici
Chi discutono per molti mesi con lasciano completamente stordito e poi però si rivela quel quel contesto quello nuovo contesto familiare multietnico straordinario pr
Per la vita per la vita di conoscere undici per la per il interesse che Croce prende
Non immediatamente ma che certamente lo lo lo lo condiziona nel profondo aprendo anche a problemi in senso lato politici in senso lato
Gigi una cultura più vasta di quella semplicemente letteraria
Io ho voluto dare nella nella biografia molto spazio anche alle polemiche riconosce al alcolici ulivista e devo dire che l'ho fatto non tanto perché come dire le cure le polemiche come sapete letterariamente rendono perché annunciò come dire un coinvolgimento nei nei testi ma anche perché questi queste queste polemiche io mi sono soffermato sia sulla polemica le polemiche note con Tessarollo
Le polemiche con Federica Guidi se la lunga polemica con Borgese no c'è Borgese colà con la in fasi che lo contraddiceva Arlotti Guerra dei trent'anni
Insomma è un po'eccessivo però la polemica soprattutto iniziale e molto interessante ma anche la polemica con De Amicis sul sull'idioma gentile insomma De Amicis era un letterato notissimo no quindi questa questa capacità di Crocetti andare contro i luoghi comuni no
Il il purismo linguistico L'idioma gentile e cerca ancora la polemica con su su Carducci con Romagnoli addirittura Romagnoli gestire un libero
E le polemiche col modernismo tra vissute soprattutto da Gentile però certamente anche conti se da da Croce la polemica con la Massoneria
Che negli anni precedenti alla guerra e e molto accisa e che ci ha Croce aveva come dire in parte Dietz introiettato proprio quanto seguiva importato Pinelli Rendina
Lei i problemi dell'amministrazione napoletana i certe lotte contro
Monumenti tradizionali ammantate di un'idea
Oggi sappiamo quanto fallace progresso curdi
Come dire i TG illuministica figli nella nella modernità perché è un tipo ho cercato insistere tanto sulle polemiche
Perché ecco uno di qui titola che credo tutti e due abbiamo puntato a a smascherare è proprio quella di un Croci
In sintonia profonda con la cultura italiana ora proprio seguendo lo sviluppo della della
Internet veloce e della sua attività culturale
Quello che colpisce fin dall'inizio in fondo è la sua la sua attitudine profondamente antagonistica spesso rispetto alla alla cultura dominante o gli orientamenti dominante sì probabilmente in piedi dieci anni del secolo quelli che vanno
Tale tesi di estetica del mille novecento fino grosso modo al mille novecentodieci undici sono probabilmente il sì gli anni in cui maggiore è il consenso che Croce trova negli ambienti culturali soprattutto Giovanni
Non c'è universitari certamente giovanili insomma anche Roberto Longhi quando definisce il grande liberatore delle nostre menti giovanili e lunghi
Poi vuol non è rimasto particolarmente vicino a Croce però ricorda quel team questi mari primi anni del secolo ma è stato un po'una
Come dire un miglio di breve durata perché poi Croci si trova spesso in polemica col suo tempo si trova spesso in polemica con con la cultura
Con la cultura deve italiana
Non insomma
Quando Emilio Cecchi parla una fama conquistata a forza di contumelie
Non è che sta proprio ci sto facendo la realtà è certamente una frase un po'ad effetto però
è vero che in molta parte della anche dell'azione non solo della notorietà ma dell'azione di Croce nella cultura italiana
Avviene attraverso posizioni antagonistiche rispetto a quelli dominanti e il caso più più più evidente è quello più più macroscopico è certamente quello della del del mille novecentoquattordici dei dei primi mesi almeno centoquindici quando Colucci si trova a condividere una posizione neutralista comporta duole dirlo con poco intellettuali italiani con una una serie di attacchi insulti personali più lievi molto violenti e molto
Possiamo ben dirlo anche molto ingiusti rispetto al agli ammonimenti di
Croce rispetto a acciocché sarebbe accaduto e con la guerra e soprattutto ciò che sarebbe potuto accadere dopo dopo la guerra
Una cosa tiene da cui ho cercato di dare spazio nel testo e poi vengo ai rispondere più circostanze Zia talmente alle domande molto molto puntuali che ricchi con il professor Irti
Un'altra cosa che mi colpisce enormemente e mi ha colpito e ho cercato di insomma di testimoniare i certificare nel lavoro e la da un lato la straordinaria capacità di talent scouting cioè no che riesce che a volte dei giovani
I giovanissimi a volte persone studenti che non hanno neanche ancora conseguito la laurea che stanno cercando una un un argomento per la loro tesi si rivolgono a lui e trovano sempre
Accoglienza sempre suggerimenti e spesso poi diventano dei corrispondenti di Croce diventano dei collaboratori di Croce il fondo lo stesso Gentile comincia così no mandando di is buon lavoro di tesi su Anton Francesco Grazzini e poi da lì nasce un sodalizio ma la stessa cosa
A carico Borgese che ripeto poi sarà fra i primissimi a
A ribellarsi a a a croce il dissidio scoppia relativamente presto con Borgese perché già nel con con il picco
Di Croce cioè un ma ancora prima Gorna conia l'idea superamento che i giovani con effettuare di Croce nasce ma la stessa cosa avviene con Gargiulo
La stessa cosa avviene continuerà cioè Croce a questa straordinaria sensibilità it notare
Di come dire il TG talenti dei giovani letizia quindi gli interessi e le capacità dei giovani e incoraggiato anche con con durezza
Raccolti dove i conti fosse partito all'inizio poi sarà molto severo ma che all'inizio fosse particolarmente generoso
Addirittura Chichiarelli si rivolge per chiedere un aiuto per superare l'esame di diritto privato e io penso che a quel punto croce lo manda decisamente a quel paese
E invece non c'è nulla non gli dice che lo farà però non se la prende poi se la prende con lui poco dopo pentiti siano comincia subissare di lettere perché produce
Lo ha favorito per perché trova sul posto
Di bibliotecaria Tonino e e e lui si lamenta continuamente perché ci si trova a Torino e vuole tornare vuole tornare a un certo punto croce gli scrive se continua
A bombardarli di queste richieste i nostri rapporti si chiudono lì poi si sono in effetti chiusi dopo dopo o dopo per altri per altri motivi però intanto sono autori che lavorano alle imprese culturali Crocetti traducono
I classici della filosofia che collaborano
Variamente approcci a alla alla al lavoro culturale i crucci
E e questo questo quindi questa è è un primo gruppetto uno un primo punto è un punto che ho tenuto a a sottolineare perché mi pare
Insieme a quello di Crocetti in qualche modo maestro avverso della cultura italiana e niente affatto
Dittatore della cultura no questa questa questo termine così improprio che lo ha
Un perseguitato in un certo senso per tanto tempo se si guarda la la
Se era un modo in cui si è dispiegata l'attività culturale rocce ci si accorse che è assolutamente impropri non non c'è nessuna formarli imposizione
E c'è spesso come dicevo invece il contrasto con con le lei lei le idee dominanti e anche la in tutti i limiti che incontra l'attività l'azione culturale anche di una personalità straordinarie
Competenze e capacità con Micolucci pensiamo per esempio a al carteggio con con Laterza la
I problemi
Ai problemi editoriali alla difficoltà di far circolare estivi estivo
Stranieri a noto penso questi tutte queste cose si vedono si chiedono gli stessi buono molto bene nel nel Sissi cerca i
Come dire di seguire passo passo lo sviluppo dell'attività di Croce un'altra cosa che ho cercato di mettere in luce sempre restando ai caratteri ai caratteri personali diciamo del dell'uomo e del pensatore accanto all'asta e alla sua straordinaria capacità di di percepire incoraggia talenti anche la sua capacità la sua disponibilità ad aiutarlo
Non ad aiutare
Ad aiutare colle colleghi colleghi ovviamente in di professione ma professori
Degli la disponibilità che per esempio ha nei confronti di Labriola
Che in un certo senso è straordinaria cioè la la la la
L'appoggio che gli offre per la pubblicazione degli Steel primi scritti sul sul sul Marx ma anche la produzione che gli aveva procurato parecchi problemi
All'università di Roma o la stessa generosità che dimostra nei confronti di Angelo Conti Angelo Conti
è un altro di quei personaggi che dopo un iniziale luna di miele finiscono per spazientire coloro cioè no perché conti sapete è quello del fiume del sul fiume del tempo e l'esteta e Claudio di e Daniele Glauco del fuoco di di d'Annunzio quel fervido
Esteri asceta della bellezza no e Conti la diciamo cioè nel tempo per evitare procedibili fa la dedica appunti sul fiume nel tempo abbiamo salito insieme la stessa montagna ci siamo incontrati e e riconoscere è costretto a rispondere di K manco per niente non ci siamo proprio contrattino ma non volevo parlare del peso volevo dire che nonostante questo e nonostante anche in questo caso a un certo punto ci sia un modo di irritazione da parte di Croce perché Conti doveva sistemare la Pinacoteca
E e continuamente rimandava
Non non non chela non si metteva a fare il lavoro concreto digiti curatela delle opere d'arte che avrebbe dovuto fare certo punto Croce spazientito dischi voi dovete mettere a posto eletti i quadri della Pinacoteca
Punto
E e che nonostante questo per esempio Conte conti quando attraversa un periodo di difficoltà perché la moglie e malate delle sottoporsi a una costoso operazione eccoci aiuta conti e infatti continuando poi oggi discutono in una lettera di Gigi io posso anche non essere d'accordo con croce ma non posso dimenticare quello che ha fatto per me no e e questo poi appunto lo si deve tantissimo
Come dicevo precedentemente nell'apertura ai giovani ma addirittura in episodi che devo dire adesso che ho fatto il professore per parecchi anni un po'mi mi mi meravigliano al tempo stesso mi sconcerta no perché a un pensate e credo nel mille cento posso sbagliare una comunque sono in quel decennio inclusa in cui Croce
Al mente tante cose che uno si chiede ma come si fa cioè scrive quattro volumi di critica letteraria tra i volumi di filosofia dello spirito
Cura la l'edizione delle cioè dedichi privi rivive le bozze di di Tikrit i libri degli scrittori della bene Biblioteca di cultura filosofica e deve riferire di cultura moderna insomma fa una mole di lavoro talmente ampia che uno pensa
Probabilmente non non aveva neanche un attimo di tempo invece un ferroviere anarchico gli manda un manoscritto
Com'era stato in Cogne sì ma domani scritto in cui elabora una teoria dell'universo ora io penso che se qualcuno anche nostro qualcuno mi mi mandasse un un testo con queste premesse io probabilmente operato Giarda sette otto tesi di laurea a a sessione
E credo che procedette filiale non arriva le ha lavora lo nascondere e eccetera e di dimenticare l'esistenza del personaggio invece brucia dirittura non solo ogni legge il testo
Ma l'uomo rescissione cioè scrive una sette otto pagine inabili mostra che insomma queste
Stranezze di quest'individuo privo di privo di cultura privo di preparazione filosofica però hanno qualcosa di comunque interessante e qui forse scatta anche un elemento come dire del caso inutile autobiografico perché dalla risposta che Croce Wassim vide qualcosa della sua propria auto percezione cioè della percezione di sé Sissoko come autodidatta come una persona che non ha avuto una come dire una guida Esterna se esteso e quando Croci proprio in questo scritto dice
Che insomma cita l'opinione dello psichiatra che indica come una delle questioni una una delle degli indizi della malattia mentale del povero ferroviere era il fatto che scriveva di filosofia senza essere laureato probabilmente questa causa
Copertino
Lo l'ritmi pochino processi piede in questo e quindi viene l'altro aspetto che appunto ho ho cercato di mettere in luce che viene in luce in fondo dalla dal percorso chiamiamolo formativo di Croce cioè proprio il fatto di aver seguito una strada propria di aver seguito una strada autonoma di aveva elaborato le proprie posizioni sempre in risposta degli interessi concreti sempre risposta degli interventi ad interessi profondi e mai tranquilli automatismi quelle condizionamenti esterni che che in fondo fanno parte invece di chi ha avuto un una carriera intellettuale chiusura del tradizionale quindi più legata per esempio alla catene legata al diversità cioè a anch'io ho cercato
Sottolineare il importanza del l'attenzione di Croce per il patrimonio artistico è vero questo è un elemento che Kruscev non mette mai in primo piano nelle scritture autobiografiche e che pure
Segna da un lato il come dire in in in pendant della sua attività comuni come invito come storico locale con me
Storico della città di Napoli del Regno di Napoli dall'altro se quella quel suo interesse pr gli elementi per diciamo così il contesto della Tura che e lo porterà come ricordava Tinelli Rendina
A a quella realizzazione di cui oggi
Più particolarmente oggi percepiamo tutta l'importanza della legge
Su un paesaggio del mille novecentoventidue
La a vado rapidamente alla conclusione l'altro aspetto incrocio organizzatore culturale
Non solo appunto i classici della filosofia moderna
Ma io rimango sempre colpito ho cercato i i i i dar conto e per esempio di questa impresa straordinaria che sono gli scrittori invitati no scritto Italia sono una un progetto che inizialmente prevedeva arriva a prevedere seicento volumi ora
A parte il fatto che
Bisogna essere Croce poter proporre un editore una folla un un progetto editoriale in seicento volumi ma al di là di questo la l'enorme apertura culturale chi rappresenta questa scelta noi abbiamo ancora una volta ebbe l'immagine stereotipata
Di Croce come dire critico letterario che punta alla
Come dire alla alla rassegnazione alla cura liricità anche Keeps che seziona gli eccetera ma iscritta all'Italia sono una raccolta che ha una visione della letteratura italiana straordinaria con dove ci sono i comunisti dove ci sono storici dove ci sono quelli che oggi chiameremmo critichi critici letterari insomma cioè un po'in quanto finisco dicendo solo due cose sulla anch'io sul merito e sull'interesse per Croce sul metodo io credo io ho guardato devo dire a modelli diverso sia rispetto a quelli che ha guardato continenti perché ho guardato soprattutto alle grandi biografie i filosofi quindi quella grande di di cui alleanze di Micene ovunque egli ama
Di Ichiro che ricorda quella di quelli che perché insomma non è solo di Croce che sono uscite due biografie ma negli ultimi anni sono uscite quattro credo biografie cieche e e e questo perché il punto che ecco del
Il punto difficile e proprio quello di mettere in comunicazione i individua il nome
Uscire a
A a a fare racconti in cui i due aspetti siano
E qui devo dire scelti credo ancora che sia
Punto che unisce le nostre biografie io sono sempre rimasto profondamente convinto della giustezza della raccomandazione di Gennaro Sasso che bisognasse fare una lettura totale di Croce però devo dire la verità io non credo di avere la forza il pensiero o anche solo di storico per poter fare questa totalità dal punto di vista dell'esegesi critica della scrittura di un'opera Gigi interpretazione della filosofia anche nella storia dell'attività culturale di Croce il io ho pensato che la biografia potesse essere un modo di arrivare a questa auspicato Talita
Crociana alla diciamo più alla mia portata non so se ci sono riuscito però certamente il diciamo il
Il arbitro l'obiettivo mi sono proposto è stato proprio questo quello di riuscire a dare questo totalità
Non nella forma della del del del del saggio critico della rete di monografia critica ma nella forma della biografia
Che insieme appunto racconto della vite racconto dell'opera e secondo me per cruccio non può essere che tutte e due le cose insieme
Le
Prendi il pallone introduttive
Otto asciutto l'immagine insieme se la lettura cioè le due biografie aveva suscitato in me
Cucinelli Rendina narrazione parte il CIPE ecco senta
Giancarlo narrazioni più cauta e guardati fosse tutte le biografie esserlo anche auto io presumo pure riflettono l'indole e degli autori come testimoniato peggio del volume dedicati camminando salumeria o soprattutto Giannini splendi biografie onesti
Dedicate a
Ai suoi parenti cuore Santini dice mancare adesso delle domande chiarimento ai due autori domande premi che esibiranno risposte brevi al bar questo vocazione
Soprattutto per complimentarmi con lei sto leggendo menhir incrociati
E il gusto cresciuti
E cioè meglio colto nell'eccellenza stanza
Evidente nell'approccio di Cucinelli chiede Crucitti Cucinelli sana
Gli utenti terminati c'è una dimensione narrativa più forte in quel Vitangelo invece c'è a mio avviso attenzioni al principio più impudenza probabilmente Dini fu rimesso
Dalle difficili come insomma non è questo diluvio di aperti diciamo consigliarne studio di questioni economiche davvero accattivante
Quando si fa la radiografia di un pensatore
Credo che ovviamente il pensiero dei pensatori sia una parte
Significative per la ricostruzione della critica libico che ha fatto
Poi introduce la cosa è particolarmente Frinzi reazione
La differenza tra poco luce un obiettivo metteva sempre i suoi veri in atto volevo sollecitando ecco questa è una curiosità che mi è venuta c'è qualche spunto di gossip si affronta il tema sia pure con il giusto sfuggito
Come voi avete calibrare il tono la presso del momento teorico del momento filosofico della vita di Plushenko
Nella prospettiva di una più veloce interamente dedicato alla storia insieme ricollocato intensificò in prospettive più che Sica allora mi chiedo se vi siete posti il problema di come collocare il pensiero nel corso della sua nella prospettiva biografica
Come appunto le come l'avete risolto sei se c'è una valutazione previa un filtro con saputo
Di questa di questa distribuzione del materiale teoretico rispetto a quello che strettamente biografico storico
Grazie
Sì rispondere poi l'altro ieri ma
Altre domande
Significa scegliere in dopo essere topo come complimenti ottimi interlocutori due testi
Di fondamentale importanza per l'approccio lo studio del pensatore vorrei chiedere di approfondire undici fare un piccolo focus sul rapporto tra conosce il fascismo grazie
O fosse altrimenti cazzotti di preliminarmente c'è addirittura più figlie si ferma
Mi pare giunto al mille novecento initial public centodiciotto se non ricordo bene cento i sintomi per possano devono essere forti ecco allora altre domande
Nessuna azzardo morale
Bene
Grazie prima di tutto io avrei noi conclude connessi risultò la mia domanda nel nel vecchio di una realtà contengo nella brevità è un pacco Panda alla domanda del professore Albamonte sull'altro storico però e cioè anche sulla sollecitato dalla sottotitolo della biografia del professor Tirelli Rendina e cioè
La biografia di un grande personaggio sullo sfondo di momenti storici che poi saranno a tappe ma certamente già questa comicità ogni era significativa per la storia d'Italia per essere depurata e quindi quanto Croce nella vostra moto di organizzare il materiale di concepirlo
è stato una chiave d'accesso alle fondale storico e quanto invece il fondale storico a riverberato sulla costo trentacinque di comprendere il personaggio Croce
E poi un ultimo testina perché mi ha molto colpito anche nella diversa impostazione delle nostre presentazioni e come soprattutto coi questa ricostruzione delle del metodo che professor cucine diventa celato come e Nankai e sia forte la componente soggettiva non sempre in un lavoro di ricerca e quindi per riformulare una domanda del presidente qual è stata poi la vostra domanda di accesso al personaggio Croce in quello sforzo anche di mettere in ordine del materiale professore Tinelli Rendina ha parlato di periferia una periferia e tale sempre riferimento al centro e quindi il nostro centro dove si colloca
Prego
Abbiamo in sala sulle imminenti del filosofo ci aveva certamente dei dubbi per sulla biografia
Grazie intanto i gestori Valona molto puntuale io vorrei sapere il ruolo che ha avuto la fonte la critica per i vostri lavori ricordo le citazioni Renato Serra diceva che è una rivista persona terrene diceva che nella critica Croce e a casa sua quindi ecco il valore di questa fonte per la ricostruzione anche della le possibilità ci grazie
Professore Esposito senza non vuole
Taddei comunque
C'ha la presenza del professor esposto assegnisti Bologna fra l'interesse i corridoi Grazia
Umani
Ottimizzare al prezzo di Grugnetti
Enzo
Sarebbe corre gli operai invece
Grazie
Che avevano una storia completamente diversa perché come sappiamo letteratura dalle una fonte attendibile ma lei mi sembra che introduce
è talmente intimidatorio con se stesso vorrei chiedere ragione stesso di quello che sarà
E che ieri della della risposta ed è la sincerità come poneva giustamente Cottinelli eredità si pone correrà ancora persone cioè così un'esigenza pretendere un'accetta risposte
Grazie mille accorgimenti a tutela
Va bene allora adesso ecco io le chiederei i due autori di rispondere
Un altro inflitta
Ma cura l'innocenza di quel
Allora i due finanziario allora costituzione duetterà con ordine alfabetico ma siamo al professor avvolti peso della teoria della biografia certe il problema me lo sono posto continuamente il loro viso Roussillon risolte per quel tanto non risolto lì dove la teoria mi sembra gravi una evidente riflesso autobiografico
O in qualche misura biografico quindi la Filosofia della pratica che conosce il sesso dichiara essere opera
Nascostamente autobiografica neo tratta relativamente a lungo
La logica assai di meno per la siccome la logica un certo punto ho fatto un mese in più di un giudizio trasformare quello che la Scelta
Giurati una casa dove andare abitare e allora mi sono agganciato siamo nei giorni in cui decide di di acquisire questa questo immobile lì mi sono agganciato in qualche modo e ne ho approfittato conosce il fascismo cento verranno ci sto lavorando per nella assoluto è successivo però senza dubbio negli anni anteriori
Anche prima della prima guerra mondiale durante la guerra mondiale elabora gli strumenti poche saranno poi quelli dell'antifascismo c'è una singolare presbiopia in questo tragico non vede bene da vicino ma vere per la montagna
è una presenza al fianco del fondale storico la dimensione soggettiva
Fondata storico talvolta quello che determina un po'mandamento della scrittura ma talaltra invece lì dove i crucci
Intende intervenire centoquaranta visione soggettiva io che ora come dire non mi sento vennero veramente filosofo
Semmai si fa una scintilla dentro di me che ogni tanto Scoca e IPTV politico civile da qui il il sottotitolo dello periferia al centro
Qual è il centro il centro inteso nel senso di come croci costruisce sistemi esso talvolta mettendo in ombra o lasciando
Quella che poi io definisco periferia in certe opere della sua della sua scrittura
La questione della critica e incisiva che e quel documento con cui produce articolato e struttura il proprio lavoro sodo per lavoro di critico letterario e gestori assai meno nella prima parte la sua vita quello filosofico che diciamo così nel seguire altri canali che vendono dalla rivista dove la rivista piuttosto che la filosofia lascia alla ligure Jeunet il gentile ma non gentile teoretico piuttosto il il gentile storico della recente cultura filosofica italiana
Benedetta Craveri incerto Curci intimidatorio nei confronti di e di se stesso senza senza dubbio senza dubbio questo come dire crea forse delle zone metti
Non saprei come l'immagine di un qualche disagio nei confronti del del filosofo che deve andare a cercare nuove come dire quello che l'intimidazione in qualche modo mette mette a tacere
Ecco Croce intimidisce sesti sul marchio con Sergio intimidisce se ci riesco a farlo emergere alla superficie sono state compatta ora io indizi
E allora
Lei sembra non prendono in giro esserlo porta allora posso e si era ovvio che la sigla public io l'ho trovato molto naturale studi cioè e non c'è alle tensioni che stipata
E il riproporsi singolo scritti scritto nel novantatré sulla storia col distintivo sulla critica letteraria con gli stessi sul marxismo poi estetica sembrano
Interessi diversi ma in realtà scaturiscono talmente tanto l'uno dall'altro che facendo questa storia facendo la storia del pensiero fa la storia della vite certezza e la storia del pensiero secondo me
Ci deve essere perché e Croce è un pensatore ente il grande caldo quindi sarebbe una biografia troppo parziale soddisfacesse
Procedurali anch'io arrivando in fondo alcuni che il successivo
E certamente certamente Piero produce a molta lucidità
Per vedere a distanza e ma nel brevissimo periodo
Fondo noi abbiamo visto quanti quante difficoltà Celli rileggere la storia mentre si fa così pensiamo ai mutui sia tanti intellettuali hanno hanno aggiunto per Chimenti politici cui abbiamo scoperto Peppe
Altri fronti
Quindi il fondale storico e la dimensione soggettiva sì questo questo e e altrettanto importante ma anche qui voglio dire Colucci
Sì ero e difficilissima un grande scoglio biografo perché materiale e veramente tantissimo e quindi tenere assieme
Mille aspetti dell'attività di Crocetti centinaia di migliaia di documenti di questa attività è veramente il problema però d'altra parte
è un autore che vissuto
Come dire il rapporto stretto con il suo tempo quindi inutile la storia e la taxi intrecciano come pensiero della vita quindi
Questo sicuramente il ruolo della critica è notevolissimo perché la critica come diceva prima che lo strumento di penetrazione principali nella cultura italiana
E lo è Attraverso inseriti in saggi sulla letteratura delle novità che i che chi rendono produce un autore letto ampiamente e circolante pensiamo a cosa poteva essere la critica letteraria all'inizio del Novecento c'era Cina insomma balbettava quando non c'erano
Sui mezzi di comunicazione di massa insomma era in il terreno di gioco di qualsiasi persona punta quindi
Questo è stato centri senza dubbio importantissimo alla professoressa Craveri nota francesista attivo esordisco con le la la
L'esordio di Brooklyn fissata dall'inizio della famiglia e che cosa si può sapere oggi di un uomo è vero Crocetti è molto severo con se stesso e i suoi documenti biografici risentono probabilmente di questa
Severità però torna vive si passa sapere al mente tanto su di lui che un come dire vi auguro un controllo per così dire tra l'auto narrazione l'autorizzazione e
L'evento se sempre è sempre possibile o quasi sempre sic queste l'amministrazione ma forse l'impressione di un biografo che vuole consolarsi
Grazie ai no imparziale
Ma
Non lo zio di assicurazioni nuove il slancio garantisce
Ci sono