"Incontro con Emma Bonino, Commissaria europea responsabile della Pesca" riunione organizzata dall'Ufficio di Rappresentanza in Italia della Commissione europea, riservata alle Associazioni ed agli esperti del settore pesca ed acquacultura, alle associazioni ambientalistiche per la protezione del mare e aperta ai rappresentanti della stampa, si propone di sviluppare un franco scambio d'opinioni sull'iniziativa comunitaria e l'agenda nel settore, in modo da assicurare una più efficace collaborazione

Diamo inizio alla riunione io ringrazio tutti
Coloro che l'hanno accettato l'invito a partecipare a questo incontro come il commissario
Emma Bonino e credo che la cosa migliore sia cedergli subito e direttamente la parola per avviare la nostra discussione
Grazie
Innanzitutto vi volevo presentare ma immagino voi che vi occupate di pesca lo conosciate passata mentre il dottore affrancata dal
Quattordici
E Filippo di Robilant del mio gabinetto mio assistente personale
Solo due e cose in apertura la prima è che il combinato disposto dello sciopero dei piloti Alitalia nonché una guerra con canna da come sta precipitando scusi abbiamo avuto un sabato e domenica si a Bruxelles è chiaro ma piuttosto agitato
Canada Mario voi che seguite un po'questa tesi anche se non è interesse per l'Italia ma insomma con tutto quello che è successo nell'ultima decisione Napo
Su cui la Commissione all'unanimità e poi il Consiglio ha attivato la procedura di obiezione per quanto riguarda l'allocazione delle quote relative all'ipoglosso
E quindi procedura prevista dalla convenzione la commissione ha fissato una foto autonoma peraltro auto riducendo rispetto alle
Pesche storiche degli ultimi tre anni al sessantanove virgola sei al sessantanove per cento
Conclusioni in questa situazione il Canada ha continua la sua attività molto aggressiva
Da questo punto di vista insomma a parte finanza fidanzarsi tutti quanti con l'ambasciatore del Canada che arriva ogni giorno e ogni giorno c'è un'iniziativa nuova una proposta nuova e tutta la DG quattordici non si occupa anche di Canada a parte questa telenovela che ormai sembra Hollywood o beauty folle insomma venerdì il Canada ha modificato una sua legge che dall'unione aveva ritenuto illegale
La quale legge permetteva l'arco permetteva o il Canada così aveva approvato l'arresto di battelli
Comma bandiere fantasma quelle che vengono chiamate molti pare senza fare bene lì
Pomeriggio
Il Parlamento il governo canadese hanno modificato la legge del maggio del novantaquattro estendendo la possibilità di arresto di sequestro dei battelli di anzi di alcuni battelli dell'Unione
Estendendolo quindi venerdì pomeriggio venerdì sera
C'è stata una telefonata di il primo ministro Chrétien a Sant'era in visita ufficiale a Roma Lare Oporto di Ciampino incombente venuto fuori
In pratica una richiesta di moratoria di sessanta giorni
In cui battelli euro paese intorno dovrebbero lasciare la zona smettere di pescare tornarsene in Spagna o non so dove e in questi sessanta giorni rivedere le quote perché c'eravamo attribuite
Con un ultimatum in cui la Commissione all'Unione Europea doveva dare una risposta entro quarantotto ore insomma siamo alla guerra di Crimea praticamente
Ovvio come vi potete immaginare stante Santer raggiunto per telefono né che avesse i dettagli del dossier sottomano quando si è peraltro molto
Complicato e complesso ma mi pare che almeno ad oggi almeno sabato anche perché tutta una serie di motivazioni detta sempre per telefono senza nessuna notte verbale man mano che venivano dette venivano smentite dai nostri uffici insomma per farla breve
Bit credo che ad oggi la commissione regge Unknown accettare questo ultimato e quindi i tempi della commissione sono i tempi della Commissione non sono i tempi del primo ministro canadese sostanzialmente solamente che
Questa notte la situazione è ulteriormente peggiorata il nostro ambasciatore
Back in Canada chiamato per dire che
Il la il Canada comunque avviato una serie di trasmissioni e di broadcasting in spagnolo e portoghese
Intimando ai battelli spagnoli e portoghesi di lasciare il territorio e di lasciare la zona pena appunto il sequestro come da legge modificata venerdì
Come potete immaginare la situazione è un po'incandescente poiché è riunito oggi il Consiglio affari generali
Mi pare che alcuni Stati membri immagino in particolare gli spagnoli solleveranno il problema al Consiglio affari generali sicché
Mi sembra doveroso che la commissaria partecipi o ci sia comunque
Alla commissione alla riunione del Consiglio affari generali per almeno rispondere a magari paesi membri che non conoscendo il dossier magari poté possano stabilire delle obiezioni tutto questo solamente per dirvi che il combinato disposto di questi due elementi mi fa sì che questa riunione per quanto mi riguarda film finirà alle dodici e trenta abbiamo due ore e mezzo sostanzialmente per prenderla British e precipitare mia
A vedere se possibile arbitrare la guerra di Corea qua
Sì che io pensavo di fare una breve introduzione
E poi ovviamente siccome nessuno è nato particolarmente ingenuo comunque poi invecchiando si è un po'svezzato
Dopo avermi fatto una bella introduzione immagino che i problemi che vorrete trattare voi sul Regolamento uno sei due sei il problema del sfatare il problema delle immagino è giusto per gradire il problema del sardine
Tutta la parte compra
Compenso
Compensativa delle sardine tutta questa attività e
Mi pare quindi che al di là di un discorso generale pesca che però dovremmo trovare il modo l'occasione di fare in più a medio termine per capire dove andiamo a parare
In particolare per quanto riguarda tutta la politica del Mediterraneo tutto il problema che si pone e immagino che la discussione di oggi in pendenza del Consiglio pesca del sei aprile
Sarà incentrata immagino soprattutto su questi problema in ogni caso consentitemi di fare una breve introduzione anche se non devo spiegare a voi del settore e la politica comune della pesca e la nuova politica e il Regolamento del novantadue
Ma certamente ressa
Puntualizzare alcune cose
Innanzitutto con molta sincerità anche perché
Credo sia abbastanza inutile che ci nascondiamo le cose
Voi poi vi occupate del settore da molto più di tempo tempo io persone personalmente da meno perché lo Stato però giovedì era in giusto per prendere contatto con i bretoni con tutto il problema Bretagna ma sempre Atlantico eccetera sono sul Mediterraneo per la prima volta da voi anche se poi il Mediterraneo tra una serie di altri problemi però insomma consentitemi un po'alcune linee generali che e o un po'
Approfondito e che sono un po'una mia convinzione
In questi ultimi due mesi
Vi è indubbiamente ed è inutile che ce l'ho nascondiamo un problema di risorse
E su questo al di là dei dati più o meno di dettaglio più o meno contrapposti più o meno dal punto di vista degli esperti e dei degli scienziati insomma c'è un problema di risorse c'è un problema di sovra capacità di pesca
Inutile che e c'è una arretratezza del settore per quanto riguarda la modernizzazione la competitività insomma per quanto riguarda l'intera filiera pesca con tutto quello che questo vuol dire ed è proprio per questo e per un problema di quindi riduzione dello sforzo di pesca anche se aumento della competitività ma le due cose devono essere bilanciate
E proprio per questo motivo che la comunità a questo enorme fondo di aiuto strutturale altrimenti se non ci fossero questi problemi non sarebbe neanche giustificato che la comunità
Abbia questa montare che particolarmente importante
Per quanto riguarda i fondi strutturali
Di fondi strutturali sono per quanto riguarda sono trecentosessanta sessantasette per essere data virgola quattro milioni milioni di ECU e sono distribuite per l'Italia evidentemente sono distribuiti
A nel periodo novantaquattro novantanove essendo un fondo quinquennale sono stati distribuiti con le duecentotrentatré milioni di ECU per quanto riguarda il sud Italia e centotrentaquattro virgola quattro milioni di ECU per quanto riguarda l'Italia centrale
Come sapete è un piano che è stato concordato e proposto dal Governo italiano concordata incidentalmente ordine settori della pesca interessati approvato poi dalla commissione e quindi operante da questo punto di vista ma come vedete l'ammontare insomma non è irrilevante e questi fondi strutturali tengono conto di tutta la filiera pesca
La seconda a questo si aggiunge sia un fondo appunto denominato più precisamente pesca
Che ha un
Per il ha dato all'Italia per il periodo novantaquattro novantanove trentatré milioni di Eco
E che invece e in più dedicato non tanto al settore pesca proprio dedicata alle zone dipendenti dalla pesca e quindi ha un problema o o attività di riconversione di queste zone però per quanto riguarda e che infatti funziona in modo sinergico sostanzialmente con altri fondi della Comunità in particolare il fondo sociale e il fondo regionale
Per rendere competitivo per trasformare o per riconvertire le zone o parti di attività produttive di zone fortemente dipendenti dalla pesca
A questo vogliamo ancora aggiungere cinque milioni di ECU che
Vorremmo dedicare a creare gli altri istituti di formazione per esempio quindi a creare un attualmente o meglio a mettere insieme quello che c'è e che sia un vero evidentemente reso una vera rete di questo settore e in più dobbiamo ancora aggiungere una linea che il parlamento ci ha dato che è quella di tre milioni di ECU
Che per dedicata alla conversione in particolare più specificamente per dedicata alla pesca costiera
Alla pesca costiera artigianale questo solo per dirvi per quanto riguarda l'Italia cioè l'ammontare gigantesco di questa cifra
è è stata decisa dalla comunità proprio perché per le motivi che vi dicevo prima e cioè perché consapevole
La comunità che un settore in difficoltà in base a questi tre elementi di diminuzione delle risorse cronica sovraccapacità di pesca
Che con qualunque
E più semplice a un avanzamento tecnologico aumento evidentemente la sovraccapacità di pesca e poi aggiunto a questo un'arretratezza del settore per quanto riguarda la commercializzazione l'industrializzazione tutta la filiera evidentemente alimentare il marketing e chi più ne ha più ne metta
Detto tutto a questo
L'altro elemento che assolutamente evidente e che altro eh come criteri come tenuto conto che questi tre elementi sono presenti in tutta al settore pesca sia esso baltico piuttosto che Atlantico piuttosto del Mediterraneo
Detto tutto questo è assolutamente chiara la diversità tra i criteri era politica comune della pesca in Atlantico giusto per parlare
In termini più semplici e la diversità di un politica comune della pesca in Mediterraneo la quale infatti politica comune della pesca mediterranei obiettivamente non c'è il primo tentativo
Stato questo Regolamento l'uno sei due sei con tutti i problemi che esso comporta
Sicché senza annoiarvi con i i criteri che voi conoscete meglio di me per quanto riguarda la politica comune della pesca in Atlantico con i suoi criteri base che sono quelli delle zone esclusiva di pesca e quelli del TAC e delle quote
Credo che questa riunione di oggi la possiamo dedicare meglio a capire per quanto ci riguarda i problemi pesche mediterranea
Ovviamente i problemi sono diversi da una parte l'impossibilità a me pare giustificata di applicare queste stesse regole base
Evidentemente la parte per esempio il criterio delle duecento miglia di zona esclusiva di pesca non sono applicabili così come mi sembra difficilmente applicabile il puro criterio dita che può
Indù la geografia non l'abbiamo inventata noi rimane il fatto che nel Mediterraneo quattro sono i Paesi che fanno parte dell'Unione e dieci o undici Paesi che non fanno parte dell'Unione
E che hanno evidentemente problemi peraltro diversi sia in termini di capacità di pesca
Che non hanno sia in termini di mercato interno di pesca
La maggioranza ne ha pure meno per questioni che sono storiche religiose economico sociali tutte quelle che volete mettere e mentre invece rimane il fatto che poi queste acque non essendo essendo la materia prima non sono poi regolate da nessuno sicché dai battelli coreani piuttosto che in vita Eluana piuttosto che del Giappone o per essere più vicino a noi piuttosto che della Croazia per esempio non sono assoggettati a nostri nessun tipo di regolarne di conservazione delle risorse né regole di strumento da pesca ma in generale di conservazione delle risorse
Ora a me pare che con tutte le difficoltà che questo comporta credo che invece sia fondamentale per noi con tutte le difficoltà che comporta
Cercare di capire una strategia per arrivare ad una politica più o meno comune dico più o meno perché ad oggi
La strada più difficile ma forse più probabile almeno e quella degli accordi bilaterali o almeno con alcuni anche se francamente non risolve il problema
Ma il problema vero eh non è in realtà arrivare a degli accordi che perlomeno fissino regole di entrata nel Mediterraneo per i battelli dei paesi terzi che rivieraschi non sono questo mi pare ad oggi
Il grande problema
Ora
è difficile perché sono undici Stati membri difficile perché sono stati membri e chador Stati rivieraschi per esempio che a volte
Dato il loro reddito non esattamente brillante al limite preferiscono un po'di soldi che i giapponesi pagano piuttosto che
I coreani insomma
E perché sono paesi che hanno un problema evidentemente anche solo di costruire un bilancio dello Stato e quindi evidentemente come sempre possono essere più attratti diciamo da accordi bilaterali
Con i giapponesi piuttosto che i coreani
Basato soprattutto su un'indennità compensatoria piuttosto che su un uso razionale delle risorse
Questo è il primo problema l'altro problema con alcuni Stati ci sono problemi che sono obiettivamente anche di rapporto politico
Mi sembra molto difficile nel contesto in cui siamo un negoziato bilaterale con la Libia giusto per citarne uno
O o altri che possiamo individuali
Ma a me pare che con tutte le difficoltà del caso io credo che De invece è un obiettivo altrimenti mi sembra che un'unica politica comune della pesca che riguardi e conservazione delle risorse
Per i quattro Paesi mediterranei mi pare che non ci porta da molte parti
Allora c'è stata la prima conferenza di Creta
Che credo debba
Proseguire ho chiesto almeno per avere un tempo limite e che quindi ti costringa evidentemente a organizzare dei tempi e delle riunioni a prendere delle iniziative ho chiesto e credo ottenuto che la conferenza
Del Mediterraneo
Prevista già dal a Barcellona a ottobre o novembre mille novecentonovantacinque che era piuttosto dedicata al secondo e terzo pilastro del Trattato di Maastricht e cioè il problema dell'immigrazione il problema del controllo del traffico di droga
Che due cose un po'aleatorio ma insomma non fa niente
Ho chiesto che questa conferenza a avesse come tema anche come tema la gestione delle acque e quindi la gestione evidentemente
Della pesca delle attività di pesca come punto di riferimento in ottobre o novembre che obblighi anche gli Stati che vogliono partecipare per Rimini per l'immigrazione piuttosto che per si fa per dire il controllo del traffico di droga
Preparino anche un dossier quindi obblighi anche noi ad avere riunioni preparatorie incontri con questi Stati per arrivare perlomeno a fare un Qualcomm passo in avanti sulla gestione del Mediterraneo così come e addio annunciato in nella vicenda Mediterraneo poi c'è un caso particolare che quello Marocco ma in realtà piuttosto Marocco atlantico piuttosto che in Marocco mediterraneo
Su cui voi non l'Italia non è molto interessata ma che a parte la guerra del Canada temo che il trentuno aprile avrà anche la guerra Andalusia Marocco
Nel senso che l'accordo unione
Sì sì ma insomma
La il gli spagnoli hanno seicento battelli
Voi ne avete sei quindi insomma consentitemi la proporzione importo Gallone accento la l'Andalusia nel Seicento l'Italia ne ha sei siamo interessantissimi consentitemi una un po'di e e il Marocco come voi sapete ha ottenuto che l'accordo scada il trentuno aprile
E che quindi con una diminuzione di tempo sostanzialmente
Fossi mare marocchino a fare lo stesso ma insomma quindi evidentemente non ha molta fretta di negoziare
Sa perfettamente che arrivando al trentuno aprile se non si è trovato un altro accordo saremo un po'presi per la gola perché seicento battelli spagnoli tornano a casa cento portoghesi tornano a casa i nostri sei altrettanto quindi evidente che da parte della autorità marocchine il problema di tirare la corda il più possibile anche se l'accordo con il Marocco sia pure non è a mio avviso dai conti fatti non è non costava moltissimo alla comunità ma comunque sono centodue milioni di ECU non è che e per loro d'altra parte possiamo anche noi sperare che cento due milioni di equo comunque sia rinegoziato sono di interesse anche per il Marocco perché al di là
Di tutto insomma è poi una cifra che può essere appetibile anche per loro rimane il fatto che a questo si aggiungono alcuni
Elementi che non sono nel nostro controllo
Ne dico uno a caso in Andalusia si vota il ventisette maggio no giusto per aggiungere sicché il primo maggio in piena campagna elettorale non nostra ma insomma poi ogni Paese c'ha il suo da fare è in piena campagna elettorale ci sono seicento battelli che tornano a casa
Sicché vi potete immaginare un certo tipo di tensione anche del governo spagnolo
Il quale al limite quei fondi strutturali evidente immagino o comunque così l'abbiamo avvertito si deve anche preparare a a meno che non voglia cedere ad un accordo qualunque si deve anche preparare probabilmente a far fronte a un mese o due di Obiettivo fermo pesca con tutto questo quello che questo significa in termine vide né evidentemente di esborso finanziario
Concludo questa
Introduzione che anche se stata anche troppo lunga
Specialmente per voi che siete del settore con solo due annotazioni la prima è che la commissione o comunque siamo pronti per il Consiglio europeo pesca del sei aprile con la proposta di Regolamento sul prepensionamento
Io mi auguro che è una novità in assoluto in termini di politica della comunità che sempre si è occupata dei battelli o dei pescherecci eccetera ma poco delle persone che poi sono addetti a questo settore
E stiamo facendo una grossa attività per cercare di spiegare agli Stati membri che magari non sono molto interessati a questo settore
Che non è una misura protezionistica ma che è un dato di accompagnamento a d'un problema che riguarda il settore io mi auguro
Che al consiglio del sei aprile
Riusciremo a far passare questo Regolamento quello che stiamo facendo per il momento è quello di fare una grossa attività di informazione rispetto a Stati membri che
A naso sentiamo poco entusiasti di questa
Proposta campeggia a me pare molto giusta per vedere di non arrivare ad essere bloccati in questa iniziativa chiarisco subito che questa iniziativa non comporta né possibile che comporti un aumento del risorse no giusto per gradire no per essere chiari
Nel senso che a me pare intanto importante introdurla perché poi da cosa nasce cosa
Ma ad oggi è impensabile aumentare le risorse previste dai fondi strutturali e che sono stati stabiliti dai vertici di capo di Stato di Edimburgo
E quindi serve
Altrettanta decisione ma a me pare molto importante introdurla perché poi verrà da sé con un po'di spinta eventualmente verrà da sé la constatazione che una volta introdotta una norma poi
Bisogna pure che anche le risorse in qualche modo si adegui
Credo che se dovessimo aspettare di avere il via su un aumento delle risorse per fare approvare il Regolamento credo che non andiamo da nessuna parte
La seconda è che stiamo preparando per sempre per il il sei aprile una comunicazione sulla qualità
Su tutta la questione
Evidente che un interessa
Particolarmente su cui nono né era possibile avere un regolamento pronto ma perlomeno una comunicazione su questo tema anche era stato segnalato
Da molte parti
Immagino di avere dimenticato migliaia di cose
Ma probabilmente verranno con le domande o verranno con i vostri con i vostri interventi per quanto riguarda solo il Mediterraneo ancora l'unione ha fatto la richiesta di essere membro del consiglio generale del mediterraneo sapendo trovando poi una soluzione di partecipazione degli stati membri questo è da negoziare
Sapendo che se perdiamo questa scadenza ovviamente poi andiamo al novantasette e mi pareva invece
Opportuno insistere
Ne abbiamo parlato con il ministro spagnolo quand'è venuto essendo loro presidente della prossima riunione
Detto tutto questo per passare alle vostre
Opinioni a che verteranno immagino su quei temi od altri su cui mi riservo una replica evidentemente
O riunito il Comitato consultati lo pesca il nove aprile
E anche lì c'è un problema anche evidentemente dovuto al l'allargamento della Comunità ad altri tre Paesi e quindi
Vedere di farmi anche un'opinione sul nuove designazioni e come devono essere e
L'ultima questione che volevo dire e che la commissione come aveva annunciato nelle audizioni sta cercando di organizzare una serie di seminari
Interregionali nel senso che sempre di più io ma Corvo che è un po'inutile che vedo nonché da parte da una parte faccia un seminario con tutte le categorie quindi non solo i seminari diciamo tra parlamentari e politici su cui Parlamento europeo ha già stabilito quello di Ancona
Il ventitré giugno e un altro in Spagna ma in autunno
Questi comunque rimangono quello che la commissione sta un po'studiando sono invece seminari con le categorie ma interregionali
Che mi sembra l'unica cosa che forse possiamo fare di utile perché altrimenti io mi ritrovo da una parte a ricevere o andare che ne so a Ravenna va bene e lì senti ovviamente tutta la parte francese
Per tutti i loro problemi benissimo poi prima o poi uno va in Spagna sentirà solo la campagna la campana Pardo spagnola che già conosceva il dossier e gli viene data rimane poi il fatto che qualcuno può e alla fine deve decidere qualcosa
Allora a me pareva più utile così come ma se ci spostiamo Sutra Irlanda Scozia Danimarca Svezia cioè mi pare più utile anche per me per farmi un'idea dovendo poi qualcuno prendere una decisione politica perché questo gli compete mi pareva più opportuno organizzare dei seminari interregionali
Magari per esempio tra francesi spagnoli portoghesi per la gestione del Golfo dall'altra parte
O greci italiani ed altri per quanto riguarda il Mediterraneo non solo perché obiettivamente spagnoli e francesi immagino passeranno due giorni a litigarsi con le coltellate
Da cui verrà fuori che poi obiettivamente serve qualcuno che prende una decisione più o meno razionale ma anche un po'per cercare un dialogo tra questo settore
Che soffre per finire secondo me di un malattia grave o forse la più grave al di là di tutto quello che vi ho detto è che è un dato di marginalizzazione del settore
Comprensibile perché sempre funziona così cioè quando un settore in crisi
E si tenne o si sa che non è altro foriero di un futuro glorioso e progressivo si tende obiettivamente a marginalizzare lo si che viene fatto vietino più o meno
Dorato ma quello che assolutamente evidente e che per esempio la pesca non fa più parte a livello politico non dico a livello di trattato di formula di trattato dei vari negoziato internazionale
E a me pare che questa che è una situazione che io ho trovato che non so da dove derivi e non so per quale motivo sia stata seguita così nei dieci anni precedenti però a me pare la la debolezza politica di questo settore
Sì che ad esempio ci troviamo in situazioni strane
Se guardo all'Est europeo l'unione e uno dei più grossi finanziatori coi programmi fare Taxis dello sviluppo
Dell'Est europeo in particolare dell'Unione Sovietica la pesca non entra non si sa perché in questo pacchetto politico dico bene non legale non è questo il problema risultato dell'intera vicenda uno va alla riunione NATO
E com'è come non è trova che la Russia ci vota contro ma non perché abbia nessun interesse sugli pogrom ostica tanto non li pesca
Quindi non si capisce perché ma immagino perché appunto il rapporto che l'Unione europea con i paesi terzi cela su tutta una serie di settori diciamo in espansione o futuribili ma il pacchetto gestione delle risorse acqua eccetera non rientra in questo dibattito è a mio avviso questo ci porta ad una Due debolezza obiettiva
Se penso al Marocco penso la stessa cosa nel senso che ci sono stati dei mesi scorsi tutte trattative
è globale con il Marocco pomodori via discorrendo
E invece la parte pesca che pure tutti sapevano immagino che scadeva il trentuno aprile non ha fatto parte di questo diciamo pacchetto politico di rapporto con questo paese
Da questo punto di vista la commissione sta cercando invece di uscire da questo dato diciamo di marginalizzazione
Nel senso che al di là poi degli aspetti tecnici che si chiamino i popolosi piuttosto che Mer Lucius rimane il fatto che
Poi non è un problema tecnico poi è un problema anche di rapporto e di peso politico la commissione per il momento sta facendo il massimo di
Attività perché
Per uscire da questo dato di marginalizzazione sì che tutta la parte Canada è stata fatta
Con il gabinetto Brittan per cercare di devo aprire un star stiamo aprendo rapporto command and group per quanto riguarda l'Est europeo che poi ci interessa anche per quanto riguarda Bulgari ed altre nel Mediterraneo insomma Croazia per esempio in cui bisogna bene che
Al di là di tutti i problemi politici ma se si avvia il negoziato sull'accordo economico con la Croazia forza ebbe a è bene che la parte pesca ad esempio rientri in questo parole in questi incontri con la Croazia cosa che fino ad oggi si dava per scontato che la pesca è un
Una roba che sta per i fatti suoi e se ne occupa
Qualcuno insomma sostanza
Questo volevo solamente dirmi quando preso quando ha avuto questo incarico a Marini ha detto è un calvario
In effetti ha ragione perché non ho ancora trovato una sola riunione che io abbia fatto col settore pesca in cui qualcuno sia contento io capisco perfettamente che ovviamente sto cercando di fare del mio meglio ma
Questa debolezza politica è anche la debolezza di divisione tra di voi
Fra settori pesca dei differenti i Paesi per esempio anche per quanto riguarda il Mediterraneo anche per quanto riguarda il Regolamento uno sei due sei immagino
Sappiate risultati dell'incontro ovviamente del gruppo mediterraneo vi assicuro non facilita io temo che
Dividi et impera e una vecchia regola forse dovremmo fare davvero il massimo sforzo pagando neanche i prezzi
Per avere un po'di lobbies seria e quindi di peso politico senza il quale voi mi potete pure raccontare il merluzzo sulle sole a e quello che vi pare però senza un minimo di peso politico
Davvero è la guerra tra i poveri
Che credo
Sia sempre servita ad arricchire altri certamente non a trovare una soluzione equilibrata del suo
A voi
Storia
è meglio che ho sollecitato
Dopo una serie di infortuni marinerie dell'Italia centrale
L'ipotesi di un rinvio dell'applicazione del Regolamento perché provoca una serie di scompensi
Economici anche di danni per l'occupazione
Nostro orientamento era quello anche di di presentare una risoluzione da far votare
Strasburgo la prossima sezione sessione
E doveva essere partire l'iniziativa del gruppo di Forza Italia ma poi sarebbe stato
Anche firmato perlomeno avrebbe raccolto l'adesione anche di altri gruppi che si pongono il problema dell'occupazione
E questa è la domanda che faccio seconda cosa io noto da parte politica italiana mi da parte di tutti quanti noi mentre e tu lo sai meglio di me a Strasburgo gli spagnoli francesi sul sulla pesca fanno delle battaglie che durano mesi anni noi italiani ma siamo sempre un po'ci dimentichiamo troppo spesso di questo problema quindi forse un maggiore impegno politico da parte nostra devo dire però avete abbiamo sollecitato abbiamo sempre avuto noi delle risposte immediate qui sono i due temi sui quali vorrei ma risposta
E come facciamo
Immagino che insomma ci sentiamo facciamo un giro io prendo nota e poi facciamo una replicante di trentenni già sorpreso quelli e che per due ore e mezza saranno quelli sulle oggi avvocato delle deviazioni ma e
Possiamo anche procedere per esempio dandoci dei tempi a fare una parte sull'uno sei due sei una parte non so forse è più utile una parte sulle sparare forse in coda le sardine tanti sulle sardine in primo momento c'è poco da dire
A mi va bene così
Sì sì sì sì sì sì
Ovviamente allora facciamo sono le dieci e mezza vogliamo fare
Tre quarti d'ora sull'uno sei due sei
No io devo prenderla e largo ma non quando c'è una guerra aperta col Canada e se nel frattempo non vanno arrestandolo ma questi sono scritti finora anche da Gerardo da presiede
Gianni
Siamo all'uno sei due sei senso pronti
Sì prima del dell'uno sei due sei due brevi parole tanto prendo atto che non ha perso tempo affatto per cui evidentemente
Quelli che sono i punti di forza soprattutto quelli debolezza di questo settore le ha già centrato tutto il la marginalizzazione effettivamente è il problema più importante di
C'è un terzetto in questo settore
E dal mio punto di vista il risultato però o della terra utilizzato questo settore per anni come merce di scambio in trattative in negoziati di maggiore valenza economica con altri Paesi e nei quali evidentemente poi quando si è trattato di svolge le delle compensazioni per delle differenze che evidentemente poi non non stavano in in piedi le compensazioni sono state fatte utilizzando la pesca e quindi
Creando proprio questa questa situazione che oggi lamentiamo e che effettivamente è il primo problema
Io le faccio i miei migliori auguri sul sulla ripresa di una centralità della della pesca o o peraltro diciamo dei grossi dubbi diciamo per una serie di motivi che avremo modo politici di affrontare nei nel negli incontri che avremo sulla sull'argomento
Il sedici ventisei un un aggiornamento di sicuramente saprà che c'è stata questa audizione strumenti interessante da parte dalla Commissione pescando nei giorni scorsi abbiamo raccolto una
Una certa sensibilità da parte del della commissione sollecitata poi ovviamente dal dei parlamentari italiani qui stava più a cuore il il problema abbiamo raccolto questo impegno della presidenza a rivolgere una interrogazione orale in un in plenaria
Dal quale dovrebbe scaturire comunque una posizione del del Parlamento europeo e diciamo per ciò che dato intravedere allo stato attuale sarà una posizione se non altro diciamo di apertura di riconoscimento dell'esistenza di un problema ed è la necessità di affrontarlo e risolverlo in qualche modo
Abbiamo avuto Puglie però questa constatazione che il problema cioè che andava affrontata in qualche modo la commissione lo aveva già messo
Sì sì no no no senza senza dubbio anzi Leonardo sicuramente atto che è stato forse uno dei suoi primi impegni sulla sede di commissario e che si è vista piovere addosso e ha avuto un'abitazione
Dico sin sin troppo brillante a ha notato un problema diciamo per essere un il primo il suo problema
Abbiamo avuto poi un una riunione del gruppo di lavoro mediterranea in seno al comitato consultivo anche lì
Dico la sensibilità della della commissione è venuto fuori tutta è venuto fuori un elemento di novità che poi sembrerà strano ma l'Italia apposto il il problema del delle tali minime del del sedici ventisei
è un problema che in realtà hanno tutti i Paesi del Stati membri del del terrà se lo pongono in in misura maggiore o minore a seconda poi del diciamo del della capacità e della volontà di verificare diciamo l'implementazione di questo di questo regolamento
Addirittura diciamo qualche collega di ieri un altro paese un po'più marginale più decentrato del bacino mediterraneo e così ha fatto questa affermazione cioè dicendo che loro stavano esaminando in questo periodo questo Regolamento sta provvedendo si aspettavano un regolamento di attuazione per iniziare a pensare di di porre in essere questo questo Regolamento queste norme quindi però non lo vedevano come un problema però dice il futuro in effetti potrà presentare qualche qualche problema dovremmo affrontare questa questa cosa
Ci accingiamo nei prossimi giorni ad un incontro interprofessionale esclusivamente interprofessionale tra i quattro Paesi per cercare di individuare una soluzione diciamo di carattere evidentemente professionale
Che potrebbe vedere ecco se non altro potrebbe eliminare i risvolti commerciali e di concorrenza tra i Paesi diciamo verso quella che potrebbe essere una soluzione e soluzione che ci attendiamo evidentemente non già
Realisticamente dal dal consiglio dei ministri del del sei aprile anche se ci attendiamo che alla al Consiglio ministri si aprile l'argomento possa essere discusso sulla base anche di se non di una formale proposta della commissione ma anche diciamo di una così di una posizione della commissione ancorché informale ma che diciamo non lasci sola la voce dell'amministrazione italiana che ha chiesto l'iscrizione all'ordine del giorno io ritengo che altrettanto abbia fatto alla abbia fatto la Commissione e tengo que alli una posizione vada espressa se lei ci potesse già anticipare oggi quale potrebbe essere orientativamente questa posizione ve ne saremmo grati grazie
Va bene
Vi chiedo per favore segni sono parlamentare europeo sono coordinatore del gruppo socialista europeo parlamentare del PDS sui problemi della pesca intanto credo che sia molto utile questo incontro
Abbiamo avuto modo di confrontarci già con il nuovo commissario su alcune questioni importanti all'interno dell'audizione al Parlamento europeo anche con alcuni scambi di opinione che riguardavano di sistema Paese ma anche l'Adriatico io devo dirle commissario no pregiudiziali politiche nei suoi confronti voglio lavorare concretamente rispetto ai problemi che noi abbiamo e credo che da questo punto di vista alcuni punti importanti possono essere affrontati c'è il tema del nuovo regolamento che riguarda appunto le misure minime di pesca ma c'è un problema più generale che riguarda la crisi del settore non possiamo affrontare il tema solo l'interno dei regolamenti specifici
La crisi del settore richiede la possibilità di ridurre lo sforzo di pesca di tenere conto dei vincoli ambientali di andare ad una nuova regolamentazione armonizzata con i Paesi del Mediterraneo soprattutto con i Paesi terzi perché noi in Adriatico abbiamo già le banche coreane le barche giapponesi c'è un problema con la Croazia c'è una questione col Maroccolo tutta questa complessità se non affrontiamo attraverso accordi bilaterali
E anche una cultura della gestione diversa della risorsa mare credo che andremo di fronte ad proprie logiche corporative che si scontrò di volta in volta omettono sul campo i rapporti di forza allora il tema Verona non sono i reciproci rapporti di forza
Una volta Vespa da una volta detto di pesca entro le dodici miglia una volta che pesca fuori delle dodici miglia credo che ci sarà bisogno credo di zona zonizzare anche il Mediterraneo
Penso qui anche ad un meccanismo di autogestione ma soprattutto penso l'attivazione fino in fondo delle misure di riconversione lo scopo è già un punto di riferimento importante so che si sta lavorando anche per quanto riguarda i problemi dei prepensionamenti anche le integrazioni sociali anche questo è un punto di riferimento pacco
La pesca non può essere un settore marginale all'interno dell'economia di un Paese e debbo dire come lei la situazione che ho trovato l'intero Parlamento europeo l'ascensore estremamente complicata
Con la forte egemonia dei paesi nordici
A me fa piacere che ci sia un commissario che comunque c'era un commissario europeo ma anche italiano e dobbiamo sì sicuramente guardare meglio affrontare i temi del Mediterraneo
E un altro punto che voglio frontale quello che attiene naturalmente le misure minime di pesca
Ieri a San Benedetto sono stati di nuovo sequestrati alcuni quantitativi di pescato la cosa sta diventando insostenibile per le marine l'Adriatico noi onorevole Tajani come Commissione pesca al Parlamento europeo abbiamo presentato un'interrogazione orale in maniera unitaria
Con questa interrogazione orale si tradurrà probabilmente in una mozione e credo spero che anche il suo gruppo aderirà visto che lei l'ho detto che ho intenzione di presentarla presentati la la ne faremo una mozione c'era stato un entrano nel fare una mozione spero unitario di vari gruppi presenti al Parlamento per fare in modo che sia un pronunciamento ufficiale il Parlamento questo dà forza e dal peso rispetto anche la revisione dello stesso Regolamento perché la stessa commissione
Ha parlato di adattamento allora nelle regole adattamento il Governo italiano ha già fatto
Lo strappo del dieci per cento ma non basta perché ci sono alcuni comandanti zelanti che interroga questo dieci per cento in maniera individuale e creano grossi problemi allora io credo che il problema dell'adattamento può essere interpretato anche come problema di adeguamento delle regole
Come modifica del regolamento mille seicentosedici secondo me alcuni margini possiamo vederle possiamo averli tamponando ad un altro no no regolamento così alcuni margini possiamo possiamo averne per operare questa questa scelta quindi concretamente sicuramente dovremo anche ascoltare le associazioni di categoria da rappresentanti delle forze economiche ma soprattutto anche le questioni ambientaliste che sono importanti
Perché non possiamo pensare di tornare a pescare come si pescava tempo fa
E per esempio sulle Spadari io sono convinto che non dobbiamo essere coerenti con le posizioni che abbiamo preso come il Parlamento europeo rintrodurre questo tema come un tema di divisione sia un grosso errore c'è già un pronunciamento non possiamo tornare indietro
Prego
No comment zitti del movimento cooperativo della pesca
E affrontando le questioni che sono state poste con il regolamento sedici ventisei
Si apre un discorso più ampio perché riteniamo che sia sbagliato proprio l'approccio del sedici ventisei
Le tematiche relative alle misure tecniche per la salvaguardia di sosta di tigre Mitterrand non possono
Essere quelle che vengono dal regolamento sedici ventisette
La tutela delle risorse biologiche e la valorizzazione risorse proprie mediterraneo
Non possono passare attraverso il sedici ventisei
Sono misure esclusi squisitamente di ordine di ordine tecnico che riguardano
L'Italia e i Paesi della CEE ma il Mediterraneo è un elemento naturale unitario che coinvolge deve comprendere tutti i Paesi che riguardano il Mediterraneo e quindi senza una un approccio strategico che coinvolga l'insieme dei paesi che si affaccia sul Mediterraneo
Non ci sono oggettivamente le condizioni per tutelare e valorizzare le risorse del Mediterraneo
Quindi non è il sedici ventisei utile a questo obiettivo della tutela e valorizzazione delle risorse i tic dei meditano
Nasce dal fatto che questo settore dell'economia viene impropriamente definito pescava e non siamo nell'area della pesca marittima ma siamo nell'area dell'economia ittica e quindi di una sua complessità che coinvolge la ricerca l'ambiente
Gli sviluppi tecnologici l'industria la la la la la commercializzazione cioè è un settore Complesso dell'economia italiana fine erano condire ma parlare di pesca marittima
L'approccio sarà sempre un approccio asfittico a questo settore dall'economia e quindi le norme che lo Stato nazionale o la Comunità europea
Emanerà risentiranno sempre da qui di questa debolezza culturale all'approccio del settore dell'economia ittica
E quindi noi dobbiamo apportare un correttivo forte in questa direzione
è la pesca marittima quando
Li tali era divisa dalla Jugoslavia dal mare Adriatico non è più pesca marittima nel momento in cui l'Italia è unita alla Croazia Slovenia Montenegro Albania attraverso il dal mare Adriatico e come pensiamo di salvaguardare e valorizzare l'ambiente Adriatico e le sue risorse
Se non c'è una cooperazione una collaborazione è un intesa è un accordo fra tutti i paesi che
Vivono sull'Adriatico quindi analoga il ragionamento
Sul Mediterraneo uno sforzo dobbiamo farlo in questa direzione è questo il problema che noi poniamo e quindi superare la filosofia e l'approccio del sedici ventisei che ha fatto crea delle contraddizioni gravissime
Io vorrei
Spiegare una cosa
Mentre per la pesca è stato per l'agricoltura è stato possibile distruggere gli agrumi siciliani sotto i cingoli detrattori
Per la pesca non è possibile
Catturare un prodotto e quindi vederlo morire e poi riportarlo ma
è una condizione
Psicologico culturale inaccettabile crea solo elementi di grandissima attenzione sociale
Ti sfiducia
Di sfiducia che coinvolge le istituzioni preposte al governo di questo settore e quindi crea sente crescenti maggiori difficoltà per raggiungere l'obiettivo che invece abbiamo quello della tutela e della valorizzazione di quel delle risorse biologiche del Mediterraneo
E quindi anche in queste ore sedici ventisei
è una difficoltà è un un ostacolo al conseguimento degli obiettivi che comunemente dovremmo porci come istituzioni come al solito di categorie come movimento ambientalista di questo nostro Paese in un rapporto di forte unita questa è la questione che vogliamo porre onorevole Bonino
Dobbiamo proporre un Regolamento della comunità
Che renda accessibile anche ai Paesi terzi dell'area del Mediterraneo
Le ragioni le motivazioni gli incentivi
Per la tutela e la valorizzazione delle risorse biologiche del Mediterraneo
Un regolamento specifico
Che riguardi il Mediterraneo
Accessibile a tutti i Paesi del Mediterraneo
Che aiuti per esempio il rientro i tunisini o algerini o marocchini
Nei loro luoghi di di origine perché possono esercitare il loro diritto di vivere sul lavoro terzi vigilare il mondo a dividere il mondo ma anche solo diritto di dirlo solo per roba non è che si può limitare a dire non vi voliamo
E nell'area pesca sono ormai decine di migliaia
Di extracomunitari che vengono impiegati
Quindi un Regolamento che sia accessibile e incentivi
Anche questi Paesi può esprimere un elemento di grande valore sul piano ambientale
Economico di tutela del Mediterraneo ma anche un grande valore sociale su altri temi su altre questioni di non secondaria importanza quindi proponiamo che ci sia un
Specifico gruppo di lavoro se crepo facciali iniziati in Mediterraneo c'è no nei paesi terzi da obbligare l'intero finalizzato ad elaborare
Una proposta di regolamento di questo tipo finalizzate a Parma positivamente di questo tipo
Penso sarebbe una cosa molto utile e quindi
Un'aspra sua presenze la sua iniziativa può essere in questo senso un contributo molto importante l'ultima questione con l'anno solare quella prego e altre presso dovranno altri che interrogarsi seriamente quella delle Spadaro Ermes omessa dopo
Secondo punto
Vorrei dire che commissario Bonino ha preso l'iniziativa perché la comunità europea in quanto tale partecipi al Consiglio pesca del Mediterraneo ora questo sarebbe il quadro di riferimento globale nel quale la comunità in quanto tale potrebbe svolgere
La all'iniziativa che lei
Stava anticipando indipendentemente da un regolamento di applicazione
E la comunità una volta inserita all'interno di questo Consiglio pesca nel Mediterraneo potrebbe utilizzare il fatto che ne abbiamo degli accordi bilaterali come comunità europea con ognuno dei paesi del Mediterraneo
Quindi abbiamo lì una leva
Forte politica che potremmo utilizzare
Grazie
Grazie papà
Chiede la parola
Dove sono qua
Un figlio del associazioni cooperative
Dunque io non hanno spia non ecco una parola per ribadire l'impatto negativo l'insostenibilità inapplicabilità Regolamento sedici ventisei in Italia
Vorrebbero entra in un attimo nella
Nel merito dei meccanismi che hanno portato a sedici ventisei anche perché queste considerazioni sono a nostro avviso molto utili per rispondere per intervenire a questo punto nel merito della modifica indispensabile regolamento sedici ventisei
Questo regolamento c'è stato proposto l'impiego è stato in nelle prime istanze difeso come un Regolamento in fin dei conti orientato alla tutela delle risorse
In questo senso c'è stato detto che il Regolamento è stato concepito su per le considerazioni di ordine biologico
E quindi orientate a difendere la consistenza degli stock delle specie citata nella nell'allegato tre
Appena versato denunciata sa denunciata l'inapplicabilità è stato criticato il Regolamento è stato detto chiaramente sia in sede di Commissione pesca
Dove siamo già intervenuti sia nel gruppo mediterraneo la settimana scorsa che realtà dei tagli minimi proposte erano frutto di compromesso di così specificità locali del Mediterraneo
Ovviamente cominciare a considerare compromessi e mischiare i libri dargli con considerazione di ordine biologico evidentemente già una forzatura
Una forzatura che è ancora più evidente quando si considera che alcune delle taglie minime proposte più elevate di quelle precedentemente in vigore in Italia
Comunque non vanno a coprire letterati prima riproduzione delle specie interessate in realtà ci troviamo di fronte a delle taglie minime che sono frutto di diciamo così una conclamata tendenza a a un protezionismo più o meno però motivato da criteri biologici precisi perché io mi chiedo che senso ha elevare la taglia minima del merluzzo da quindici a venti centimetri quando poi in ogni caso le taglie rividi prima di produzione di questa specie sono più importanti allora se non sono i criteri biologici perché non è così semplice non ecco che è così è così direttamente collegabile la misura
Diciamo conservativa che interviene sulla pesca e quindi il prelevamento che si opera con la pesca sullo stock Rispetto reclutamento che ogni anno sia delle taglie che si rendono disponibili per la pesca il discorso è complesso
La pesca mediterranea pesca molti specifica
I sono ragionamenti complessi che non possono comunque essere semplificati né biologicamente e nei termini globali in un discorso così semplicemente di innalzamento delle taglie minime di questo quella specie
Se poi consideriamo che questo Regolamento è stato concepito senza in diciamo in aperta contraddizione
Con altri concetti base che dovrebbero regolare il Regolamento l'ecologia e la gestione della pesca che è quello della riduzione degli scarti andando questo regolamento esattamente nella direzione o Possa è evidente che evidentemente chi ha concepito regolamento non ha considerato tutti gli aspetti implicati
Soprattutto di carattere socio economico le specificità della pesca mediterranea
Nei loro aspetti socio economici sono stati particolarmente trascurati
Come lei sa chi degli osservatori hanno visitato alcune marinerie italiane anche dietro suo suggerimento
Questo osservatori hanno potuto constatare l'assoluta veridicità delle nostre dichiarazioni quindi hanno fatto un controllo ex post all'entrata in vigore del regolamento sull'applicabilità del regolamento stesso
Cosa che in termini generali riteniamo debba invece essere riportato a una logica di controlli e di verifiche ex ante la entrata la proposizione di un qualsiasi regolamento
Ora
Nella nel gruppo di lavoro Mediterraneo il discorso delle specificità è stato chiaramente posto all'attenzione soprattutto dai colleghi spagnoli che lamentano un eccessivo regime derogatorio
Il ragionamento dei colleghi spagnoli sotto un certo aspetto è anche logico perché ovviamente tendendo i regolamenti a un'armonizzazione delle misure andare poi a una moltiplicazione delle deroghe potrebbe avere proprio senso
Ma il discorso è proprio questo per evitare le deroghe e per non vanificare la tendenza armonizzate riceve regolamenti sarebbe il caso di approfondire tutti questi ragionamenti non solo biologici ma anche socio economici
Sempre in una fase precedente alla formulazione e alla proposizione dei regolamenti per cercare di contenere nel regolamento stesso le specificità ed è evidente che sul Regolamento sedici ventisei
Questo sforzo questa attenzione è mancata totalmente ancora un una considerazione noi ci siamo siamo intervenuti e stiamo intervenendo continuamente a Brussel per il punto principale per il punto più grave che ci colpisce di questo regolamento che quello delle taglie minime
I colleghi spagnoli nel gruppo di lavoro hanno già detto che loro sono dispostissimo a di affrontare questo discorso a condizione che Siri parli di diversi aspetti del re sono atti del Regolamento e non soltanto delle taglie minime
Effettivamente confermiamo anche noi ci sono anche altri aspetti del Regolamento che vanno rivisti mi riferisco per esempio quanto
Specificato allegato due che porta a quattro metri d'altezza massima delle reti non si capisce in base a quale ragionamento in base a quale conoscenza delle specificità ancora una volta per la pesca italiana ora faccio notare che per quanto riguarda la regolamentazione della della della pesca con attrezzi fissi che è sicuramente la più selettiva di quelle esercitate
E quella minore impatto sulle risorse e quella che interessa una popolazione più importante diciamo perlomeno come quantità di come numero di addetti coinvolti è stata la regolamentazione degli attrezzi tesi proposta ventilata in una comunicazione della commissione del dieci giugno novantaquattro
Nel gruppo di lavoro mediterraneo la settimana scorsa
Lei ieri che gradi G14 e lavora insieme all'Horeca ammesso che effettivamente non ci sono dati sufficienti per poter proporre a a breve e medio termine una regolamentazione degli attrezzi fissi cosa che ci fa da una parte ci lascia partitamente perplessi perché allora non capiamo come il la proposta di regolamentazione degli attrezzi fissi avanzata nel giugno del novantaquattro sia stata editata e distribuita agli stati membri perché se non ci sono dati il della logica vorrebbe che prima dell'acquisizione dei dati non si propone del non si propongono delle regole soprattutto se sono regole restrittive
Bene senza approfondì mi troppo sul piano degli attrezzi messi però faccio notare che nel Regolamento sedici ventisei
Una norma limitativa dell'uso gli attrezzi mesi giace e quello appunto cui facevo riferimento prima dell'alimenterà limitazione a quattro metri d'altezza e a cinque mila metri di lunghezza a bordo
Delle barche ora se vogliamo discutere gli attrezzi fissi discutiamone
Ma come nel caso delle taglie minime prima
è il caso di far conoscere alla Comunità europea le caratteristiche le specificità alle esigenze soprattutto non soltanto ma anche di carattere socio economico che in questo momento sono particolarmente penalizzate dalla regolamenti impressione grazie
Sull'altro intervento prego sulla
Quindi noi chiediamo questo puntuale
Sono Alessandro Gianni di Greenpeace io volevo inquadrare quello che è stato appena detto realtà perché stavano insieme sotto un un conto è spiata in pratica sì è stato chiesto adesso una revisione dei criteri in base al quale si arriva questi regolamenti
Greenpeace ha già chiesto imprese in occasione del ripensamento sulla nuova politica comune della pesca nel novantadue che si infondo applicassero semplicemente quelli che sono dei dettami già presenti su o alcuni testi fondamentali dell'Unione Europea come l'Atto unico europeo il Trattato di Maastricht
Il Trattato di Maastricht parla se non sbaglio è l'articolo centotrenta qualcosa
Di un inserimento nell'ambito tutte le politiche della pesca si politiche comunitarie dei problemi ambientali
E in particolare con un approccio precauzionale quello che manca alla politica della pesca della Comunità europea generale né non solo ecco quello che sia un approccio pratico se male ai problemi della pesca quello che vediamo adesso è un problema abbastanza semplici pescatori si chiedono ma se ci fanno pescare con una maglia di quaranta millimetri come possono pensare che noi corriamo su dei Merluzzi di venti centimetri
Questo è quello che
Che che che esiste il problema che ovviamente si pongono i pescatori
Cioè qual è la logica che sta dietro questo ripensamento quello che noi come Greenpeace abbia potuto osservare che la comunità non è europea non si è mai data un obiettivo di gestione serio concreto e l'ha perseguito poi razionalmente
Noi abbiamo visto che c'è stato come è stato appena detto molto chiaramente un patteggiamento su determinate misure tecniche che potevano convenire a un altro ma attenzione non solo ovviamente all'interno la pesca perché qualche volta all'altezza della Rete famosa può dipendere anche da quanti arrivo di latte che poi vendere quell'altro paese da qualche altra parte cioè non è una una questione che poi necessariamente interna le dinamiche della pesca cioè questi questa compravendita può anche estendersi ad altri settori
Quindi quello che in Peace vuole chiedere al commissario esattamente questo la comunità europea ha intenzione impari ad applicare il Trattato di Maastricht
Con un approccio precauzionale agisse la pesca con ultima notazione rispetto a quello che ha detto il signore sul fatto che la Unione europea dovrebbe nell'ambito del jersey CM o potrebbe nell'ambito del GSM negoziare un accordo globale sulla veste Mitterrand
E sì o no i il condizionale non non deve esistere o questo gesto ECM esiste lavora
Oppure che si dica prima la fondi però la comunità si prende una grossa responsabilità perché quando si vanno alle tre questi meccanismi il gesto c'è meno cosa in pratica non ha mai funzionato però è l'unica cosa che abbiamo Greenpeace ha presentato credo che voi abbiate già comunque qui un paio di copie una proposta di convenzione la pesca in Mediterraneo a voi ovviamente del GF CM gli altri stati noi crediamo che esistano anche le basi giuridiche perché GSM funzioni sia interni alla struttura l'organizzazione del jersey semplice a me stesso sia in indipendenza di altri trattati come la legge del mare che entrata in vigore l'anno scorso
E quello che si sa negoziando in questo momento a New York sulla alla comprensione delle in store migratori eccetera eccetera noi pensiamo che il quadro di riferimento giuridico e necessariamente quello del jazz ECM
E mi chiamo la un'unione europea ad avere un approcci molto chiaro non equivoco su questa vicenda
Perché noi possiamo avere avuto l'impressione che in qualche caso l'Unione europea possa avere ricevuto intesa di prevaricare rispetto a questa a questa posizione del jet CIA cioè alla centralità della necessità di un organismo internazionale in pratica è un'emissione delle Nazioni Unite
Che vada a a proporre un quadro di gestione le pesche mediterranea e molto pericoloso che la comunità europea cerchi di imporre delle regole in questo in questo settore
Tenendo anche presentazioni quello che sta succedendo in Canada dove anche lì nessuno vuol difendere Canavesi veloce impiegano fatto ma nessuno difendere anch'neanche la comunità europea perché le catture che attualmente esercita comitato perché persino maggiore di quelle canadesi è un problema complesso che proprio ripetiamo va affrontato segrete e levità le statistiche abbiamo son quelle del naso quindi riteniamo che no non per carità no abbia preso una posizione molto netta riguardo a questa visione particolare già da tempo
La questione e quella che gli accordi vanno ricercati dentro i gli organismi esistenti in quel caso il naso
In questo caso nel caso mi daranno il jazz ECM invitiamo la comunità europea a agire in questo senso limitiamo anche il cambiamento a farlo perché la guerra e ci sono ed è che è un contesto pericoloso esondare presenti l'anno scorso signor commissario qui in quell'area di abborda agirà imbarcazioni pirata e collagene quindi che non vorremmo che si ripetesse lo stesso dalle nostre parti grazie
Il commissario
Non mi pare che in pratica tutti gli interventi
E affrontavano questo stesso regolamento da diversi punti di vista consentirà intanto una premessa
Questo Regolamento che è stato approvato nel giugno del novantaquattro peraltro per ragioni qualunque ma insomma col voto favorevole del Governo italiano
Come non giusto per dire come stanno le cose non è che
Vi era scritto nel regolamento che doveva entrare in vigore il primo gennaio novantacinque quindi da un tempo almeno di sei mesi per capire occuperà attrezzarsi o per questo Regolamento a me risulta dai dossier che io è stata il gruppo mediterraneo si è riunito varie svariate volte per arrivare a questo Regolamento
Allora ma è va tutto bene che mi premiate per la Madonna di Lourdes però la mia quota miracoli esaurita fino al due mila zero cinque
Sicché nel frattempo posso fare rima massimo di quello che posso tenendo conto appunto e ristudiare do tutto il dossier e però consentitemi che l'Unione che sarà certamente una bestia cattiva per carità arriva impone un Regolamento però consentitemi dai miei dossier risulta che il gruppo del Mediterraneo si è riunito varie sbagliate volte prima che questo regolamento arrivasse al consiglio e che il Consiglio lo approvasse
Dopodiché siccome appunto uno non è che già
Un dato ideologico per cui essendo c'è un Regolamento che è stato discusso discusso per mesi dal gruppo del Mediterraneo e poi al privato del consiglio io non è che
Vi dico
Ho è andata così il regolamento così arrivederci e tanti saluti tanto più che ameni
Compete di applicarlo e basta non è che ho una visione così ideologica però queste cose ce lo dobbiamo pure dire certe tutta una serie di osservazioni che voi adesso fate che io sto studiando adesso io nel dossier precedenti precedenti e quindi tutti gli incontri del gruppo il Mediterraneo precedente a quel regolamento queste vostre osservazioni non c'erano
Detto questo appunto e siccome
No lo dico perché quando mi è capitato questa
Sì ho capito ho capito però faceva dire detto tutto questo e poiché quando mi è toccato di aria aprire il dossier come giusto perché se poi succede un problema unione che si può trincerare dietro il fatto semplicemente di dire
è stato approvato in più col voto a favore del governo italiano che volete da me no non non mi non credo di essermi trincerata dietro questo
Rimane il fatto che è giusto anche a fare l'excursus di quanto è successo e che quindi quel una debolezza o o di motivazione o politica o quello che volete c'è anche in tutto l'excursus precedente
Arrivati a questo è giusto perché nessuno si deve trincerare dietro altre cose
Il problema
Oggi quale
Noi abbiamo un Consiglio europeo pesca il sei aprile
E come vi avevo detto la commissione comunque ha chiesto di poter fare una comunicazione o comunque che sia inserito all'ordine del giorno in termini discussione
Voi avete fatto una riunione con la Spagna e Francia con tutti i problemi che sono venuti fuori anche da parte loro sì seppure su aspetti differenti a me pare oggi sensato senza Fix arrivare probabilmente ad una situazione in cui nella pur differenza di ruoli nella Bur differenza di ruoli sì arrivi ad una situazione di periodo transitorio
All'interno di questo periodo transitorio quindi non di una deroga ma di un periodo transitorio di applicazione
All'interno di questo però chiedendo villa Commissione delle controparti
Le contropartite sono in particolare per quanto riguarda dati
Informazioni omogenee
Attendibili perché Boy l'avrete avuto il rapporto di missione così come l'ho studiato io immagino l'abbia perduto voi è uno dei problemi dei tre Esperti e che ho mandato che credo siano anche arrivati con belle istruzioni della maggiore apertura possibile maggiore attenzione possibile eccetera eccetera che quindi non sono arrivati credo col coltello tra i denti
O con un atteggiamento eccetera eccetera la cosa più importante che viene fuori e che mancano dati omogenei ed attendibili sul situazioni catture sulla situazione utilizzo degli strumenti di pesca con una situazione che è evidente in cui il più grande normalmente strumento di utilizzo da pesca sono le reti a a strascico di fondo e che c'è poco utilizzo degli attrezzi fissi insomma tutta una serie di problematiche che evidentemente come le ho studiate io l'avrete visto anche voi allora
Io non so non so pensavo di vedere oggi o che ci fosse D'Ambrosio per capire quale all'inizio del se per il sei aprile quale ruolo diverso dobbiamo giocare
Nel senso che
Ci sarà la commissione ovviamente ha chiesto l'iscrizione all'ordine del giorno con una comunicazione allora a me pare che proceduralmente bisognerebbe andare con una proposta dello stato membro di modifica del Regolamento
Giro di tavola in cui spero che francesi da un spagnoli pongono anche loro loro problema assunzione di iniziativa procedurale della commissione
Che quindi propone buon per il sei aprile evidente ma si assume per il prossimo consiglio pesca
L'ipotesi di un periodo transitorio però badate non può essere dieci anni come voi chiedete dieci anni non è un periodo transitorio cioè voglio dire chiariamoci anche sui tempi
Lo posso pensare ad un periodo transitorio di due due tre anni ma dieci anni non sono un periodo transitorio evidentemente
Chiedendo però nello stesso regolamento o con un allegato delle contropartite in particolare per quanto riguarda gli dati e facendo anche degli sforzi di ricerca
Perché questa specificità mediterranea da qualche parte poiché prima o poi dovremo farla uscire con dei dati seri altrimenti poi tutta una politica di economia ittica del Mediterraneo che lei dice
Se non abbiamo anche in termini di ricerca
Ora un dato che nero su bianco dica che esiste una specificità mediterranea per cui la prossima le regolamentazioni non possono essere una trasposizione pura e semplice
Se non abbiamo in termini di ricerca e di dati un dossier da questo punto di vista ce lo raccontiamo voi e lo racconta che a me quando ci vediamo però facciamo pochi passi avanti
Allora questo per la prima cosa quindi ho detto come la penso adesso starà anche a voi francamente di avere delle iniziative rispetto al governo italiano lo stato membro nella differenza che vi pare mi pare che vi è deve essere assolutamente di differenza di ruoli e di iniziative ci deve essere uno Stato membro che chiede
Una revisione del Regolamento giro di tavola degli altri paesi io mi impegno a Alfa ad avere un iniziativa
Procedurale e quindi ad arrivare come vi ho detto che ho detto anche le grandi linee di come intenderei visto il rapporto di missione visto questo visto quella affrontare questo problema
Allora questa per quanto lui io sono d'accordo su tutto quanto hai detto probabilmente siccome c'è arrivato un po'dopo il ai perso questa parte ma sono d'accordo su tutto quanto hai detto per quanto riguarda il Mediterraneo i giapponesi coreani e chi più ne ha più ne metta
Sono d'accordo su questo ma badate e dice cioè è difficile costringere quindici Paesi membri
Voglio dire che ci sono la stragrande maggioranza di questi Paesi di cui vedo i ministri gli ambasciatori spesso non è che hanno tutto questo interesse
Anzi non ce l'hanno proprio
No incentivarle arriviamo dove alle risorse mi consenta le incentiva di più il Giappone perché il Giappone l'incentivo a moltissimo arriva sulle acque costiere pesca all'inverosimile e le Lida qualche lira
Allora possiamo procedere sul divide et impera nel senso che è probabilmente potremmo cominciare a procedere con accordi su alcuni Stati rivieraschi del Mediterraneo
Che obiettivamente hanno più interesse ad avere un legame con la Comunità europea
Non solo sulla pesca ma in senso lato d'accordo per cui ad oggi per esempio
Alcuni parlo di Turchia piuttosto che per altri versi se superiamo il primo maggio il Marocco che obiettivamente al di là di farci pesare adesso perché ci prende per la gola ha obiettivamente è una
Necessitato il generale politica di o anche economica ma lei mi spiega come faccio ad andare a costringere i libici
A parte che già politicamente viene difficile Fura Gounod vale a dire Buongiorno perché francamente
Però ci saranno proprio alcuni Stati membri che hanno Aldo e che quindi è un lavoro di
Pressione di informazione pedagogico sul settore cioè non è così semplice io infatti non so se riusciremo neppure da qui a ottobre novembre alla Conferenza di Barcellona
Non so quanto pur lavorando tutti questi mesi quanti Paesi riusciremo ad avere sul tema pesca
Partecipanti sul tema pesca
Perché altro è e quindi come andare avanti dopo Creta Creta era un primo passo con un documento buono anche se un po'generico va bene
Possiamo andare avanti l'Unione sta tentando di entrare nel il Consiglio generale del Mediterraneo ma non è che ha una volontaria dagli no problema intanto di essersi perché per ora ci stanno gli stati membri quindi l'Unione non è membro quindi vi è pure difficile
Intanto non è un problema di prevaricazione un problema già di esserci in questo Consiglio nel Mediterraneo poi soffre caricheremo non lo vediamo in un secondo Stato per ora non ci siamo proprio quindi è difficile anche solo indirizzare in qualche modo
Per arrivare pronti tutto un certo tipo di pressioni eccetera di discussioni a novembre a Barcellona però ad oggi io le dovessi dire quanti Paesi parteciperanno alla sezione pesca della Conferenza di Barcellona dovessi dirlo oggi avrei seri dubbi
Allora spesso il meglio è nemico del bene vediamo di capendo che è una priorità sapendo che è una priorità per noi o per meno o come volete per la commissione
Il problema sarà di andare avanti con qualche passo graduale perché non è detto che uno che la Commissione fa così e tutti i paesi rivieraschi si precipitano non è proprio vero anzi ad oggi è esattamente vero il contrario
Per le ragioni che a brevissimo non a medio termine ma breve tempo io posso anche capire col Marocco sono centodue milioni di esso lei capisce bene che sulla se sulla Tunisia piuttosto che sulla Libia i giapponesi cacciano duecento milioni di ECU lei mi capirà che il possiamo andargli a spiegare
Tante cose sulla conservazione delle risorse ma
Ad oggi veniamo fuori di poco
Qual è il problema e e termino qua perché credo che al di là dei dettagli e gli ho detto a grandi linee come intendo muovermi sapendo però in contropartita davvero chiedo uno sforzo di dati più omogenei
Insomma che ci si capisca qualcosa è uno sforzo di fare uscire nero su bianco la specificità mediterranea altrimenti davvero non andiamo avanti
Sappiate solo che da questo punto di vista neo tutto l'interesse politico semplicemente perché penso in generale che la comunità non è solo i paesi nordici la comunità è una sponda sud che la sponda sud
Vanno bene tutti i problemi ideali che volete rimane il fatto che come la Comunità europea è nata su una cosa molto concreta che era il carbone e l'acciaio
Tutte penso che anche gli allargamenti eccetera devono avere un vuole economico o comunque un vuole molto
Che si tocca insomma perché al di là degli ideali altrimenti non andiamo se si hanno le due gambe un po'meglio sostanzialmente
Per tutti gli altri
Secco così riusciamo
A stabilire questo Tannen fino a novembre io mi auguro davvero che mi auguro noi faremo il massimo sforzo per avere di riunioni di gruppi di lavoro a cominciare dal comitato consultivo del nove aprile e andando avanti perché se dobbiamo preparare
Con successo al limite anche mezzo Successo la Conferenza di Barcellona vuol dire che ci dobbiamo lavorare con tutto quello che questo significa
E alla fine forse troveremo un accordo su quattro Stati rivieraschi cinque Stati rivieraschi la mia opinione ad oggi e di cominciare a farli con quelli perché se aspettiamo di fare un accordo con i sedici credo che non andiamo da nessuna parte
Non so se devo a per tutta la parte sociale avevo già detto prima è pronta la Regolamento sul prepensionamento che presento al consiglio pesca del sei aprile
E per quanto riguarda l'economia ittica probabilmente non è sufficiente però l'ottica dell'economia ittica è quella che guida
Lo sfottò in Italia oggi ci sposta ai francesi forte quello che grida che guida lo sfogo e guida anche come le ho detto a questa parte pesca che dedicata esattamente alle zone
E dipendenti in termini di
Pesca per la riconversione ma soprattutto la competitività la modernizzazione del settore e anche una modernizzazione culturale del settore
Che su quella davvero siamo in ritardo straordinario nel senso che certamente la pesca può è un mestiere tradizionale ognuno abituato a pescare anche
Concerto tipo di strumenti piuttosto che altri
è vero che ad esempio esistono ormai possibilità di strumenti più selettivi di pesca
Che però è difficile proprio fare entrare anche nella cultura e nella testa oltre che gli strumenti economici ma lei diceva prima e finisco qua regolamento parla di taglie minime di quaranta millimetri
Ma delle banche si
è chiaro che per il merluzzo la maglia adeguata per rispettare la taglia minima e sessanta millimetri viene fuori dal rapporto di missione con tutto quello che implica questo cambiamento
è chiaro che ci sono anche strumenti più selettivi di pesca
Che dagli attrezzi fissi o ad altri e chiaro altrettanto che tutta questa trasformazione necessità probabilmente il periodo transitorio accompagnato però consentitemi da quelle contropartite che vi chiede
Revisione sempre passiamo alle altre due il migliore informazione
Venerdì
Varie
Ecco di alla ai ai notturni
A subito sembra Marina prima Massimo come diceva inutili consuntivo più Commissione
Per quale motivo la commissione dichiarato Parlamento non abbia tenuto in considerazione la nostra nostro parere negativo questo è un discorso che
Inutile di precisione sia così dice il nostro tour inaugura copia
Novantaquattro va quando più risorse al servizio di una Pieroni salvo imposto a quel punto il vostro abbiamo avuto il via resta più amministrazione italiana fino allo scoppio del problema della risorse una terza traversa buste un'ultima cose guardano come dire azienda citati i comunitari gli osservatori del G14 dando un vero o inaffidabili sparse in realtà il condurre e procurato all'altro abbia lui ha approvato una nuove interessantissime di no Hitachi di no che sono classica una affluenza stiamo aspettando il verdetto riteniamo comunque la quantità dal Governo e la maggioranza durata rispose in buona parte dall'avvocato Veronica il resto un vecchietto disposizione ad approfondire ulteriormente spacca Sky i soldi degli italiani sembra scritto circa costano è meglio noto come confermò il termine non ricordo consente arriverà una ricognizione dobbiamo stargli suoceri specifiche cioè infine presidieranno una chance in più visto di tutti i romanzi conoscenza della situazione
Operativo avanziamo in RAI uno questo questo se sarà trattare anni sarà ancora meglio
Scusi
Osservo
Discutere se mettiamo insieme agli altri punti nel senso che appunto facciamo insieme Spadaro per intenderci sardine
Canguri sulle sardine non è che cioè oggi ad oggi molto da dire e varie d'accordo ci diamo un tempo sono le undici e un quarto
Vediamo un attimo se i vostri interventi riusciamo a chiudere in mezz'ora per esempio anche perché le le domande poi sto sempre quelle non è e e poi passiamo alla replica vediamo un attimo se ce la stiamo stiamo in questi tempi
Presidente dell'Associazione nazionale kosovari giorno Luserna presidente lanci può servire l'ITC anzitutto grazie onorevole terrestri
Cercherò di essere ottobre il problema delle sardine e sicuramente anzitutto un problema note produttori per molto della pesca vorrei sottolineare
Anche un problema di dei trasformatori
L'industria di trasformazione delle sardine italiano
è un gravissimo crisi a seguito delle facilitazioni che sono stati concesso dall'Unione Europea al Marocco
Innanzitutto di un trattato di pesca il che ha permesso un progressivo abbattimento dei diritti doganali sulle conserve sardi
Oggi come oggi l'industria italiana per le conserve di Sardegna era praticamente dichiarato forme quasi tutte le industrie italiane hanno cessato di protocollo addirittura alcune di esse sono diventate clienti dell'industria di trasformazione
Marocchino
Esisterà ancora fu un industriale di trasformazione delle sardine
In Spagna in Francia ed è soprattutto al nome di queste industrie ma giusta italiana
Che per chissà silente misto sentendo tutti prossimi contatti rinnovarvi la pesca
Con il Marocco per auspicare che tali contatti non portino a ulteriori facilitazioni in favore del Marocco il che potrebbe veramente costituire
Il colpo di grazia per l'industria di trasformazione della sardina
Europea
A parte ciò o due altre piccole cose se poi un secondo potrò vederlo un minuto le dirò grazie grazie
Non sono dice
Qualcun'altro
Sparare varie sardine
Colucci
Sì cresce
Sottili prima con le varie il in effetti
Uno dei limiti alla l'espansione della flotta italiana al di fuori del dell'angusto il bacino del Mediterraneo che evidentemente deve ospitare troppi soggetti interessati e e dato dalla direzione che viene impressa abitualmente alla politica degli accordi di pesca
Da parte della della dell'Unione europea una politica normalmente incentrata evidentemente ad acquisire diritti di pesca in paesi dei quali esiste uno scasso interessa o non esiste affatto un interesse italiano
In termini sia di compatibilità nati Marie sia in termini evidentemente di prodotto da avviare alla commercializzazione sul territorio italiano
Da questo punto di vista effettivamente se la pesca in marginalizzate come settore la prescritta Leana al di fuori degli stretti e ancora al di fuori degli stretti dico a questo c'è Anica è ulteriormente marginalizzata visto che circa l'ottanta per cento dalla flotta italiana
Collocata nel Golfo di Guinea e quindi soprattutto in Guinea Bissau oscilla diciamo sul versante nord-occidentale del dell'Africa
E la restante parte è in realtà impiegata con accordi privati quindi al di fuori di uno di uno schema che tra l'altro assorbe circa un terzo della del del Budget comunitario alla della pesca di questo di questo terzo noi in effetti ne beneficiamo abbiamo fatto qualche calcolo per non più dell'uno mezzo per cento
Quindi
Siamo assolutamente
Tenuti a margine di un'attività che ripeto assorbe risorse ma che non offre opportunità all'armamento italiano
Per confermarle diciamo del la la teoria della merce di scambio uno dei Paesi con i quali irricevibili le relazioni di pesca CEE
Rappresentavano un'opportunità per la flotta italiana erano gli Stati Uniti
L'accordo esiste ancora praticamente inapplicato se non in in minima parte è stato evidentemente oggetto di scambio per trattative negoziati su altri settori economici rispetto ai quali noi non abbiamo tratto diciamo come pesca alcun interesse le sparare le sta dare ed il il problema esiste noi
Rappresentiamo come organismi professionali la categoria è una categoria che
E appoggiata a questa attività in un in modo pressoché esclusivo
In zone d'Italia non propriamente deputate allo sviluppo e al riassorbimento del del della forza lavoro che dovesse prendersi in occupata seguito della dell'applicazione del del del del divieto alla fine del mille centonovantasette è questa la preoccupazione principale non esistano allo stato attuale dei programmi credibili di riorientamento del di questa manodopera il esiste un un cosiddetto piano sparare attualmente allestito dalla dall'amministrazione italiana ed in via di proposizione tra l'altro con tutti i problemi finanziari che evidentemente incontrerà lungo il percorso ma non è sicuramente dando un un un contentino o alla di carattere finanziario all'imprenditore o al a o al o all'occupato che sia lei dia la sua possibilità oli soffre effettivamente una opportunità di rioccupazione di riorientamento
Non è un programma che a forti problemi di tenuta proprio sul sociale più ancora che sul sull'imprenditoriale
Pur rappresentando le imprese di pesca ci facciamo carico di questi e ed è questo principale problema
Sicuramente diciamo la categoria non è felicissima di avviarsi verso un un riorientamento anche perché in realtà i risultati scientifici sui quali s'sarebbe stata fondata la decisione di por fine a questa attività non sono stati resi particolarmente ostensivi dico la gente non l'ha capita a forti difficoltà a capire dov'è il nesso di causalità tra l'uso diretti derivanti e la cattura di mammiferi marini vedo un un un obiezione anche a sinistra però non non sia evidentemente tutti quanti d'accordo sullo se sulla perché altrimenti la cosa non avrebbe motivo di di essere
Grazie
Colucci
Regole
Ringrazio ringrazio produttrici di Roma che hanno voluto invitarmi a questa importantissima io sono presidente dalla Federazione italiana pesca sportiva
Presidenza internazionale della Confederazione da pesca sportiva
Noto che i problemi sono state poste alla nostra attenzione sono di notevole importanza Cavour portanza sul piano economico sul parere sul piano della e l'Inter
Oggi in questo tipo di professionalità in modo importante anche per quanto riguarda le bilance dei pagamenti
Per tutti i riflessi che abbiamo avuto negli anni scorsi che abbiamo anche in questo periodo mi pare che le tematiche sono state poste sia dal dall'onorevole Bonino sia da coloro che sono intervenuti
Sono di notevole interesse generale per il Paese mi pare che la sottolineatura anche di un interesse politico che si dovrebbe porre come attenzione anche verso queste soluzioni che ci sono state o delle iniziative da assumere
I pareri sono anche questo importante pardon
O da una premessa
Ritengo che nell'ambito della pesca Kunde coinvolgendo anche la pesca sportiva
Il settore economico il settore produttivo vada privilegiato su questo non ci sono dubbi direi che questa è stata sempre la linea che abbiamo perseguito in Italia nel momento in cui anche molte volte ci siamo trovati intorno allo stesso tavolo
Tra imprenditori tra procure diciamo produttori tra lavoratori che sono impegnati nel mondo dalla pesca con il mondo sportivo la cosa che vorrei sottoporre alla sua attenzione onorevole Bonino e questa non esiste a livello europeo una regolamentazione per quanto riguarda la pesca sportiva non abbia avuto la fortuna di incontrare il dottor Mastra che qual che ennese fa a Brussel in qualità appunto di presidente internazionale opposto queste tematiche tenuto conto però che il esiste un problema di un problema molto importante che il pescatore specie il pescatore che opera nell'ambito delle acque interne le acque dolci
Paga in ogni Stato
Una tassa cioè fiscalmente impegnato a dare un certo tipo di contributo problemi del fisco non esistono problemi comunitari questo è una cosa che ben conosco ecco però ritengo siccome l'Italia fu elaborata la famosa seicentosedici del mille novecentosettantasei confondono demandata dei compiti
Alle le province adesso alle regioni eccetera eccetera
E consenta nell'ambito comunitario si potesse così studiare mi rendo conto che non è una cosa di facile attuazione però non siamo disponibili anche come confederazione internazionale perché abbiamo costituito un comitato scientifico un comitato che si occupa oltre che dei problemi della tutela delle acque si occupa anche dei problemi di dare delle soluzioni eventuali per quanto attiene eventuale direttive che possono essere emanate dalla comunità europea
L'altra cosa che voglio far presente e che il mondo del pesca sportivo è un mondo interessante
Non solo per diciamogli usufruitore di questa o di partecipanti a questo tipo di attività teniamo conto che solo nei Paesi della Comunità e nei Paesi della Comunità attendo sottolinearlo sono circa dodici milioni
I praticanti della dalla pesca sportiva e in modo particolare nelle acque interne perché ancora per quanto riguarda il settore mare stiamo facendo un censimento di questo interessato anche direttamente l'attuale ministero delle risorse e in modo particolare il dottor D'Ambrosio
Però la cosa che voglio sottolineare onorevole Bonino che il pescatore sportivo non è il del predatore del pesce
Noi abbiamo stiamo portando avanti una politica a livello nazionale delle belle internazionale che quella della tutela delle acque della difesa dell'ambiente e gli amici che sono qui presente governo
Nel settore sanno benissimo che per quanto riguarda le sponde per quanto riguarda il fiume quanto riguarda i laghi eccetera lo porta avanti una politica veramente ecologica non a caso abbiamo lanciato non uno slogan ma un impegno a livello nazionale dell'Internazionale
Che il pescatore sportivo è la vera guardia ecologica perché questa educazione l'abbiamo un Kolkata restiamo invocando specialmente alle nuove generazioni concorsi che noi facciamo e tutto il resto che viene appresso non voglio rubare molto tempo la cosa importante però che dobbiamo tener conto in questo mondo c'è un indotto formidabile
In Italia si parla secondo anche Maurizio che ci ha fornito laico che ci sono oltre due mila miliardi di interessi economici che girano oltre oltre direi mangiatore molto importante che riguarda la produzione di attrezzi che riguarda l'abbigliamento come sappiamo a una larga diffusione sul piano internazionale larga esportazione settanta nazionale abbiamo per esempio tanto per citare alcune cose sia sul piano nazionale certamente nazionale una produzione editoriale nota e vuole per quanto riguarda il problema dalla pesca sportiva per quanto riguarda il problema dalla pesca quindi io ho sottolineato queste cose senza andare avanti più avanti evidentemente che anche per quanto riguarda il problema dei giovani è una cosa che ci interessa moltissimo infatti come federazione voglio impediamo molte risorse proprio per sensibilizzare il giovane sul piano ripeto dell'ecologia e del rispetto dell'ambiente e della della tutela delle acque e ritengo che da parte della comunità qualche iniziativa bisogna metterne in pista da parte nostra dimostriamo tutta la disponibilità di collaborazione anche perché sappiamo la sensibilità dell'onorevole Bonino al momento quel Suma determinati incarichi come questo che è molto delicato e molto importante per l'aspetti
Economici per gli aspetti sociali sappiamo anche che nell'ambito comunitario dei collaboratori validissimi quindi anche la nostra collaborazione ritengo possa essere utile per l'esperienza che abbiamo acquisito soprattutto di mettere a disposizione
Dei nostri rappresentanti all'ambito comunitario grazie
Qualcun altro chiederà
Controverso Colosimo rappresento la regione Calabria regione che con ottocento chilometri di costa circa comunque all'ultimo posto di fare come redditività per della pesca perché oltre ritrovato
Da qualche anno
Si è cercato di dare una svolta un po'anche visto
Il crollo del modello industriale che sanno lanciatore terremoto profonda e la necessità di investire in settori nuovi che potessero sbocchi occupazionali alternativi ad altri tipi di
Diciannove che ci contraddistingue
Siamo riusciti a mettere in piedi
Da iniziative molto belle attivo abbiamo in corso di costruzione il laboratorio di biologia marina
Abbiamo fatto delle aree marine protette ripopolamento abbiamo avuto istituita riservato via di Capo Rizzuto stiamo cercando di incentivare la cooperazione stiamo per mettere in piedi la legge regionale sull'agricoltura
Ecco l'entrata in vigore questo Regolamento è la prossima leggere sparare intrecceranno tutto quello che
Perché da noi purtroppo
La aliquota derivante dalla pesca per esempio del pesce spada è molto significativo nel momento in cui prima la Saliera centoquaranta centimetri compresa la spada
E adesso centoventi senza la spada vuol dire che il nove registrata sul dieci virgola tre Palma
Quella gente che fare
Così come cosa faranno quelle che erano e sono tantissimi
Pescatore sparare allora l'alternativa potrebbe essere un volo incentivare nella riconversione particolarmente l'agricoltura cioè cercare di fare in modo
Ecco però c'è bisogno di un forte segnale questo segnare comunque dovrebbe essere supportato da una serie di misure di indirizzi verso tutti gli apparati burocratici che oggi l'intervista di fatto la possibilità di partire seriamente con la politica del settore
Mi riferisco alla lunga alle lungaggini incredibile dell'ottenimento di specchiata in concessione
Ho deviare il demanio marittimo
Mi riferisco al fatto che spesso i regolamenti edilizi comunali prevedono che la disponibilità del suolo per realizzare impianti dal cottura signora conditio sine qua non per la il rilascio della concessione
Costringerci mentre la concessione stessa e riesce è conditio sine qua non per ottenere la considera la concessione demaniale del cane che si morde la coda non sappiamo come risolverlo
A questo si aggiunge un altro fatto che spesso e volentieri assessorati all'ambiente delle varie regioni ritengono questo tipo di impianti molto inquietanti vai a convincere che non è così che sebbene non siano con le misure perché c'è una concentrazione di individui esistono ovviamente una serie Gente che permettono di ridurre l'impatto quindi quello che io le chiedo da parte della Regione onorevole se possibile di sostenere con gran forza
La riconversione particolarmente nel settore dell'agricoltura braccio
C'è ancora
Stefania Pepe sono venute rappresentanza di alcuni nostri pescatori abruzzesi e Marchegiani tempo fa anche per proporre questo problema io sono ignorante settore pesca mi hanno acculturate nostri pescatori
Da poco in quanto sono stata cambiata non falsità nelle politiche mi sono interessata adesso in pratica del problema
E comunque volevo semplicemente trattare quattro brevissimi punti che ritengo siano fondamentali sostengo infatti all'interno il mio intervento si riferiva anche quello della collega
è necessario aiutare i pescatori non più con l'assistenzialismo facendo dei sostegni o prepensionamento sentivo prima oppure dando dei sussidi fermo biologico ma dare delle alternative dare delle alternative che possano permettere ai nostri giovani a sequestratori di continuare a lavorare il sennò abbiano agito per esempio che si fa ad agosto durante il periodo del turismo con da noi ad agosto è pienissima fra spiagge dei turisti e dobbiamo purtroppo importare il pesce per poter soddisfa le loro richieste
Dagli studi fatti dimostra che il ripopolamento avviene in aprile per quale motivo a fare il tema d'agosto quindi fare fermato Riley e permettere questi pescatori ripescano sopra e in agosto e offre pesce Vespa pesce fresco ai nostri turisti attivare delle zone di ripopolamento in determinate aree e poi un'altra osservazione prima di emanare dei provvedimenti fare dei regolamenti
Bisogna a mio parere comunicare con la base ascoltare in questo caso il pescatore qua e l'armatore quali sono i suoi problemi e di conseguenza queste OPA e proporre fare della propone delle soluzioni
Ma non dobbiamo essere sempre alcune persone che fanno la legge poi la impongono ai
Ai cittadini
Ascoltiamo quindi la base altro problema a livello italiano perché dobbiamo correre sempre ripari noi italiani dobbiamo saper correre dietro a quello che viene fatto dobbiamo sempre cercare di rimediare guarda il caso degli sgravi fiscali in Abruzzo guarda il caso dei pescatori della pesca adesso
E perché ne se non preveniamo questi provvedimenti perché non proponiamo noi oggi abbiamo promosso questo penetrazione
Allora facciamo in modo che su tutto il territorio italiano vengono fatte queste ricerche questi studi in modo omogeneo e professionale domani entrano come da Rovelli diciamo guarda un po'gli studi dimostrano queste nostre risate dimostrò presto
I provvedimenti che riprende devono rispondere a questa realtà
Che è diverso sa da quella di un altro luogo
Va be'poi mi riferivo a questa a questa politica di dover sostenere far fermare i pescatori dando dei sussidi ma questo non fa altro che aumentare i costi dello Stato e di conseguenza tra semente negativa in quanto bloccando i pescatori
Non so se dopo i pescatori ma anche tutto l'indotto che come diceva l'altro collega è elevatissimo si parlava di due mila miliardi interessa di gravità sarebbe esca
La ringrazio
Grazie io volevo riprendere un attimo lo spinoso problema delle spade
Ora sul discorso delle Spada come annota il movimento cooperativo continua ad insistere sulla richiesta di proseguire poter proseguire l'attività con gli otto mila metri dirette
Tutto questo nonostante che l'argomento sia ormai interpretato il visto da Bruxelles e non solo Bruxelles è una sorta di tabù
Io su questo non sono solamente non mi posso associare alla rigidità dell'onorevole Baghdad arrivederci dice gli ormai su visto che c'è un pronunciamento del Parlamento nulla si può fare
Anche Regolamento sedici ventisei regolamento già in vigore però se un qualche cosa è concepito non tenendo conto di tutta una serie di aspetti noi riteniamo che si debba continuare a chiedere fino alla all'estrema male estremo limite una considerazione i fatti collaterali anche in questo caso ci siamo trovati ovviamente qui con armamento ambientali essa e movimento di opinione internazionale che si è creato sul problema del tutto molto più difficile ma anche qui i criteri della tutela biologica delle specie sono stati portata avanti per alcuni argomenti anche sensatamente ma senza un'adeguata e collaterale e contemporanea considerazione dell'impatto socio economico delle misure che si andavano proponendo tant'è che all'orizzonte mille novecentonovantasette in cui la pensione Spada dovrebbe cessare sul territorio nazionale non solo nazionale per il momento dalla Comunità europea non è arrivata nessuna
Misura socio economica di accompagnamento in grado di farci sostenere di aiutarci a sostenere l'impatto di una tale misura disoccupazione e quant'altro
Ora il problema e qui
Potrei innanzitutto come già detto prima rappresentante della Federpesca noi continuiamo a dire che i motivi a sostegno non sono così chiariti e non sono così completi
Ci sono degli studi finanziati dalla Comunità europea ancora in corso orientati finalizzati a ridurre l'impatto di questo tipo di pesca su le specie non versa esistono contraddizioni aperte c'è la deroga ai la la flotta francese che pesca con cinque chilometri ci sono nelle baltico i ventuno chilometri e così via
Non è che qui il problema delle spade dare è un problema così chiaro netto delimitato da mesi adesso mettiamo in frigorifero per eliminarlo totalmente al primo gennaio novantasette come ricordava il rappresentante
Della Calabria il problema non è ancora risolto forse si intende risolvere il problema dell'est e nel catturati insieme al pesce spada ma nessuno sa per il momento risolvendo il problema dei pescatori
Ora a questo punto continuando a dire che da un punto di vista scientifico
Molto può essere ancora detto perché degli studi sono in corso
Sulle misure socioeconomiche riaccompagnamento
è lì che per i almeno lei contemporaneamente a una prosecuzione degli sforzi e ricordo che la tutela delle specie no non può e non deve essere soltanto interpretato con l'interdizione ci sono tutta una serie di c'è una piattaforma di possibile proposte orientate alla tutela delle specie non bersaglio colpite dalle Telerete derivanti non abbiamo proposte diverse l'interruzione della pesca Coppola nero derivante da settembre ottobre
In ogni caso l'incentivazione per la diminuzione dello sforzo di pesca delle Spadari anche noi ci siamo chiusi gli occhi abbiamo fatto finta che il problema non esiste stiamo lavorando stiamo spingendo con la nostra amministrazione italiana
Per un piano di riconversione facoltativo che in qualche modo prende in considerazione tutti i problemi che abbiamo aperti sul tavolo
Sono in missione sulla misure socio economica d'accompagnamento a questo punto però riteniamo che qualche cosa debba essere fatto anche apertamente dalla Comunità europea e su questo quello che ci preoccupa molto è quello che abbiamo registrato nel caso delle altre misure socio economiche iniziativa pesca per quanto consistente sia è tutto relativo comunque nonostante la consistenza dei fondi ricordiamo l'iniziativa pesca che era orientata alla riconversione
Dei pescatori essenzialmente diciamo perlomeno orientato in buona parte intervenire sulla campo socio economico della della filiera pesca eh comunque ha richiamato e ha rispettato
Non potevo uscire dal funzionamento dei fondi strutturali e quindi prevedere il cofinanziamento e dello Stato e dei beneficiari
E se mi consentite chiedere il cofinanziamento dei beneficiari su misure di carattere socio economico
Che proprio ai problemi dei beneficiari e che vengono visti interpretativo ma la parte più fragile di certi provvedimenti coppia Jack lo vedete è quantomeno discutibile ugualmente recentemente abbiamo visto col prepensionamento delle altre misure socio economica
Pervenute ma anche in questo caso vediamo che rientrano nel nel nel Budget di fondi strutturali quindi in questo caso si sottraggono risorse da una parte per metterle in un'altra e con meccanismi di erogazione che comunque continuano a prevedere il peso sullo stato membro e nel caso dell'iniziativa pesca sui beneficiari tutto questo sono tutti i passi avanti ma i passi avanti non sono la soluzione se nel caso come il caso dell'Espada nella ricerca nel cammino verso la soluzione si interpone si frappone una data ultima succeda quello che succeda di chiusura della pesca io mi chiedo le conseguenze
Di un tale di digitale misure che dovrebbe supportarle in quale anno
Valutare
Io di solito non opposizioni ideologiche però credo che quando si assume una posizione come quella di battuta sulle questioni Spadaro la posizione motivata anche da argomenti scientifici e anche da problemi di impatto seri bisogna essere anche correnti rispetto le posizioni che si assume questa di essere coerenti sia pur se poi quando sia Roma quando si è in Sicilia questo è il mio modo di fare per quanto riguarda invece le questioni che lei poneva sono problemi dell'impatto e anche di alcune metodologie di fuoriuscita di riconversione dal settore io sono d'accordo
Secondo me dobbiamo fare molto la parte la cultura è uno uno sbocco d'altra parte sono anche altre misure tecniche posso dare uno sbocco al settore
Io però rimango di un'opinione fondamentale che noi dobbiamo tenere forte il rapporto tra equilibrio e
Sforzo di pesca equilibrio dell'ambiente da questo punto di vista non c'è
Miglior conoscitore l'apposita di pesca che il marinaio che coloro che operano nel settore da questo punto di vista credo commissario che uno dei punti della nuova regolamentazione della pesca
Dovrà essere affrontato attraverso la responsabilizzazione dei gli operatori attraverso delle forme anche di autogestioni che in alcune realtà si stanno praticando come l'Adria ma più che sono forme molto interessanti molto intelligenti compreso il riposo biologico riceva attivato in maniera puntuale rispetto anche i periodi giusta una risorsa in più per il pescatore
Consumata su sono più esoso vasi responsabile dell'Ufficio Pesca della regione Emilia Romagna
Volevo semplicemente sottolineare questo nelle varie regione Emilia Romagna credo sia una delle prime Regioni che si è dotata di un ufficio pesca marittima fin dal mille novecentosettantacinque se esiste una legge che si occupa di pesca marittima ed è una legge che si occupa del settore ittico direi anche se superata in qualche modo perché da contributi non solamente a alla teste marittimi semmai che tutto una serie di indotto che che ha i suoi limiti nell'agro industria direi e soprattutto un una serie di fondi per la sperimentazione che ha prodotto poi una serie di impianti di carattere di Marie culture in questi anni ecco
Io volevo solo approfittare del presenza del del Commissario europeo per sottolineare che probabilmente le regioni sono un po'trascurate nel settore della pesca a differenza di altri settori d'intervento europei perché effettivamente il mare non è regionalizzata dire questo qui e non è quello che ci si sente dire sempre sempre che sono d'accordo che vanno sia reso inevitabile ma certamente gli interventi
Limitativi che comunque vanno ad influire sul settore della pesca marittima potevamo avere ripercussioni economiche nelle regioni visto che sia un'orazione contro è grande
A con una grande quantità di crediti coste ecco
Un coinvolgimento quindi delle regioni un'attenzione anche a questo probabilmente si può cambiare rotta fino adesso è stato un rapporto Europa centro sotto dalla pesca o meno questo per quello che
Mi è sembrato di vedere probabilmente proprio questo discorso che si riteneva che le barche
Cioè firmarono un vero giornalista ma l'economia si e quindi pescatori solo nelle nostre nelle nostre coste uno due sei sta provocando bus rossi problemi a chi l'Emilia Romagna
Soprattutto nella parte sud dell'Emilia Romagna e quindi questo volevo sottolineare se possibile quindi riuscirà coinvolse anche perché parecchie regioni non hanno un ufficio pesca marittima e questo credo sia bastato incredibile soprattutto in un discorso di regionalizzazione quindi sollecitare questo grazie grazie
Grazie facciamo una sosta di dieci minuti per consentire alla commissione di fare una telefonata e ci rivediamo qui nelle conclusioni e alle alle dodici precisiamo che è grazie
Noli no Morgese rappresento l'agenzia giornalistica romana sono anche un imprenditore nel campo della cultura
Siccome ho ricevuto l'invito dove si parla di pesca e acquacoltura volevo chiedere all'onorevole Bonino
Sì ci sarebbe poi stata una successivo incontro per parlare va be'l'acquacoltura visto peraltro che in prospettiva viene indicata come un possibile sbocco della pesca e quindi mi sembra piuttosto interessante
Perché anche lì ci sono dei grossi problemi che andrebbero affrontati soprattutto in una fase diciamo di programmazione lo sviluppo del settore
C'era qualcun'altro che voleva intervenire mi pare no
Signora
Greenpeace poi e poi la replica dell'avvocato onorevole commissario il mio è il classico intervento da non addetto al settore o meglio del di una persona che teoricamente potrebbe esserlo però se poi il tema si incentra sospetti tipicamente tecnici esce fuori dal dal settore ora nei minuti in cui lei ha telefonato avuto uno scambio di informazioni pranzo fondamentale in cui ho capito che lo posso dire che proprio sono essa nel settore vere
Evitando di essere Palin chador che parlando di reti di spessore di reti di tipo di tecnica di pesca voti e cose tecniche si esce fuori da un problema che si rischia proprio parlando di spetti tecnici di marginalizzare
Allora stavolta il tema mentre invece ha parlato con alcuni esponenti e mi hanno detto che problema della pesca per esempio alcuni regioni del Sud e quello che a sfruttare la pesca sono magari popolazioni non del sud che sfruttano l'ambiente mentre invece una politica regionale in questo senso di sensibilizzazione deve partire anche dal dal coinvolgere le popolazioni che in quella regione in quell'ambiente vivono e prosperano quindi ad esempio faccio parte dell'associazione di studi nautici e ho scoperto che
Il problema della navigabilità dei fiumi dei corsi d'acqua che è un tema europeo di di forte sviluppo
Può essere affrontato debitamente se si coordinano lei esigenza ad esempio l'araldica di Porto edera nautica da trasporto commerciale allora io le chiedo
Siccome io ho fiducia in questa sua capacità che ha sempre avuto di evitare la pura organizzazione di essere nemica prima della burocrazia che forse voi l'elemento primo della della crisi democrazia che affronta un po'tutta l'istituzione comunitaria come
Proprio tecnicamente ma anche per sua natura pensa di poter travalicare la marginalizzazione del settore
Facendo coinvolgere magari in settori limitrofi che ad esempio come crede di poter intervenire per esempio cercando di coinvolgere in una non so in uno studio che coinvolga non soltanto esponenti la pesca ma anche dalla nautica anche di altri settori ecco le chiedo lei ha la volontà e soprattutto alla già qualche idea su come travalicare il tema il tema della pesca specifico facendo intervenire settori limitrofi ecco che possano un po'come dire sviluppare l'argomento però sensibilizzare anche di più l'opinione pubblica
Grazie grazie c'era Gianni Greenpeace per un breve intervento
E sì che io non non parlo più come Greenpeace era mio casacca perché c'è un coordinamento SS sparare che parla di sparare quindi
Sulle questioni ambientali mi pare di sì possiamo solo sorvolare su quelle la pesca se vogliamo ci pure
Tanto per e andare a più avanti perché la questione e abbastanza semplice questa storia delle sparare rischia per esempio di inficiare quel processo di organizzazione di una qualche come dire attività coordinata in Mediterraneo riguarda i problemi della pesca lei sparare le reti derivanti dal Tura sono un precedente giuridico importante riguardo alla gestione della pesca
Se noi andiamo ad infrangere se la comunità o l'Italia o chi altri va infrangere questo precedente giuridico
Voi pensate che sia nemmeno possibile lontanamente andare a parlare di accordi regionali di pesca che vanno rivedo al ancorarsi a un discorso di conferenza di ignoti sulla pesca d'altura
Legge del mare varie risoluzioni delle Nazioni Unite cioè io ho non non ho ben chiaro dove dove si voglia andare a parare le chiese con ci lamentiamo che vengono questi coreani e ci rivediamo a casa oppure ci diamo regole noi andiamo a loro questo è molto semplice
In generale
Ripeto questa visione delle sparare mi sembra ancora stupida e inutile continuare a tirare la corda perché quasi a rischia veramente di arrivare al punto che qualcuno non so se signor commissario o qualcun altro chiuderà assolutamente definitivamente cordoni perché lei sa benissimo quante gatte da pelare dalla pesca a livello mondiale la comunità europea
Non è del Palermo insomma a interessi generali peraltro anche ripeto al di fuori della pesca
Quindi qui bisogna arrivare a un quadro giuridicamente chiaro netto e la questione delle sparare
No va risolta ora andava risolta cinque anni fa
è questo il problema e quale sparare operare secondo chilometro e mezzo sono tutti legali dopo rilegge in cui vogliamo tenere così questa persona io francamente no non capisco perché bisogna ragionare su questi su questi livelli invito i pescatori a assume un attimo di responsabilità
Chiedono giustamente incentivi a firma quello siamo i primi noi a sostenere che c'è bisogno di riconvertire queste ed altre attività di pesca verso altri tipi selettivi
Che c'è bisogno di una razionalizzazione invia commissari non mi ha risposto un principio precauzionale
Sul principio precauzionale è una cosa piuttosto complicata che Marie richiede approfondimenti però e ripeto e sparare sono un chiaro esempio di come non sia applicato il principio precauzionale c'è un documento della FAO che dice che a metà degli anni ottanta l'Italia ha usato i fondi comunitari oltre che quelli nazionali
Per finanziare la riconversione a sparare probabilmente a partiva grossi problemi strascico sottoposta per motivi di salvaguardia delle risorse è scritto nero su bianco su un documento della fa quindi la risposta nazionali per i problemi delle risorse ripesca è stata mettere su una grossa flotta di sparare con tutte le conseguenze che adesso vediamo sulla sua pelle nostra perché Dio non sulla pelle dei pescatori alla fine
E quindi si problema una fronda di risotti subito è inutile limiti e vogliamo arrivare alle Idi di marzo perché si arriva lo ha minacciato pure il direttore generale della pesca a tagliare senza comune credo da fare in tre giorni ecco queste la sintesi la questo mi doveva mentali tanto ognuno ci può credo non ci può credere ma voleva un'area nord affermate voi grazie la parola Emma Bonino per l'intervento di chiusura prego
Quanti insomma
Va bene allora questa mia prima riunione con voi intanto mi dimostra una cosa che la prossima volta che ci vediamo ci vediamo con l'amministrazione italiana
Perché
Se no perché abilmente perché non avete molto occasione di vedere l'amministrazione italiana rimane il fatto che tutta una serie di cose almeno vengono ho chieste o peggio mi sento imputate
Quando non sono né di di pertinenza della Comunità europea né tantomeno dalla commissaria sicché la prossima volta che ci vediamo forse sarà bene che organizziamo un incontro in modo che ognuno si assume delle responsabilità perché altrimenti voi rischiate di essere delusi
Né io mi posso evidentemente inoltrare in campi che non mi competono in cui sarebbe anche scorretto inoltrarsi se non a titolo personale ma per quello ci vediamo il caffè e io vi dico personalmente come la penso
Allora intanto Coming andiamo per ordine per quanto riguarda le sardine allora come lei sa c'è questa discrepanza per cui è finita in dicembre l'indennità compresa tra ICE sardine ma la commissione per una strana regola ma quella è è tenuta a fare una comunicazione entro dicembre mille novecentonovantacinque su questa cosa è un è un dossier che per quanto mi riguarda è allo studio
Ma che non è tanto da quanto io riesco a capire il problema vero specialmente nel medio termine quello degli accordi con i Paesi terzi
Perché tra l'altro è assolutamente evidente che nella globalizzazione del mercato e comunque con i nuovi accordi Gatt eccetera indennità compensatoria
Così come la preferenza comunitaria così come tutti questi strumenti sono assolutamente obsoleti ne terranno più quindi il problema è di vederla di inserire in realtà negli accordi con il coi a Paesi terzi
Sugli accordi con i Paesi terzi
Ci sono la comunità sta tentando quello che ha fatto con l'Argentina che ad arrivare ad accordi di seconda generazione sta anche tentando col Venezuela ma il Venezuela non è interessato pare siano più interessati Cile Perù dove andrò credo presto ma il problema vero che per quanto riguarda la parte africana
Dove oggi siamo più presenti è vero che in qualche modo dovremmo pure noi attrezzarsi a passare atta altri tipi di accordi che non siano gli accordi così come l'abbiamo vissuto negli ultimi anni perché su quello possiamo ancora tenere un anno o due ma in prospettiva non c'è tenuta nel senso che anche questi Paesi prima o poi si rendono conto che la risorsa pesca è una risorsa evidentemente che appartiene anche a loro e l'esempio Namibia ci è molto chiaro nel senso che l'esempio Namibia e che non vogliono più sentir parlare da nessun punto di vista manco di vedere un battello dell'Unione Europea
Perché è vero che a volte siamo anche pirati del mare e in Namibia abbiamo pensato bene di lasciargli praticamente il
Mare pulito nel senso che nel senso che è rimasta poca roba sostanzialmente
Però dico che tutto questo e a maggior ragione a mio avviso gli accordi con i Paesi terzi che da una parte sono ACP lo me e cioè che hanno una serie di contributi io non capisco intorno voglio porre la mio collega AN in generale alla Commissione perché il pacchetto pesca sia Palin politicamente separato
E poi e quindi poi essendo politicamente separata diventa anche separato da tutti i punti di vista
E quindi rimane non un accordo globale sostanzialmente in cui anche noi però dobbiamo mettersi nell'ottica che non è più un problema del predatorio
Perché in quello poi non ci porta anche a noi da nessuna parte anche noi abbiamo bisogno di un dato di riconversione ma c'è un primo punto che dobbiamo affrontare cioè quello di una globalizzazione dei rapporti con i Paesi aperti in particolare africani
E non la marginalizzazione del settore perché sennò non andiamo da nessuna parte per quanto riguarda gli Stati Uniti a mio avviso è una vicenda chiusa
Nel senso che non ci sarà modo penso almeno dei primi contatti che ho di fargli riaprire un dato di di accordo insomma mi pare d'aver capito
Per quanto riguarda vediamo subito al al guarda sciogliere alcuni problemi Calabria Emilia Romagna siete gli esempi tipici in cui e il signore della cultura
Chiede gli esempi tipici in cui la prossima volta ci deve essere l'amministrazione italiana perché altrimenti non andiamo da nessuna parte
La parte acquacultura lentezza per esempio delle concessioni de non dipende dalla comunità europea dipende dal vostro assessorato dalle lo dalle autorità regionali nonché nazionali
è che capisco che siccome ci sono qui io lei lo dica a me ma la prossima volta per essere più utili vediamo che c'è anche un D'Ambrosio o chi per esso col ministro il sottosegretario qualcuno per l'Inter
Così come i fermi biologici signorina sono decisi e dall'autorità nazionale o regionale io se Chelsea si ferma in aprile piuttosto che a settembre piuttosto che in quel di dicembre non ho nulla da dire non è una mia competenza
è un problema di autorità o locali o nazionali nonno nulla
Per quanto riguarda la la preoccupazione che lei aveva sull'assistenzialismo è il problema del prepensionamento il problema non è un problema assistenziale tutta l'ottica del sfottò piuttosto che del programma pesca esattamente invece un ottica di riconversione delle zone modernizzazione del settore aiuto strutturale
L'unica cosa che abbiamo voluto inserire questo per i soprattutto i pescatori più anziani perché mentre oggi c'è un dato
Di aiuto a chi l'armatore che deve ritirare un un battello lo deve riconvertire il marinaio che lavorava su quel battello rimaneva a terra senza nessuna forma forma diciamo di aiuto quindi abbiamo voluto aprire questa breccia ma che poi si è applicato no questo è un altro discorso però tutta l'impostazione dei fondi strutturali
Dello sfogo della pesca eccetera è tesa o dovrebbe essere intesa a interventi di tipo strutturale di miglioramento e di riconversione del settore i reparti in ivi compreso i tre milioni di ECU è gli altri cinque mila Indeco che sono ma appunto per la riconversione delle zone ed è l'attività produttrice delle zone che vanno in sinergia con i fondi regionali e con i fondi sociali quindi non c'è nessuna attività o intenzione assistenzialista
Dico lo stesso per quanto riguarda le regioni che la comunità europea ben venga ad avere rapporti con le Regioni il problema è che per come si sono a livello nazionale organizzate leggo Venezia ondata di centralizzazione e nell'Unione europea risponda agli interlocutori ovviamente nazionali se poi le regioni sono un po'soffocate da un dato di centralizzazione
Non è l'Unione europea che può superare questo problema di un problema di rapporto di forza assolutamente
Interno
E arriviamo alla problema Spada are e poi nautica io su questo vorrei essere molto chiaro io non ho pregiudizi e nono apri non operi ori
Ho presente la complessità del problema Mao anche presente che se noi vogliamo insistere come il Pitti
Di di fronte a questa tecnica di pesca intanto la prima cosa che succede che gli spagnoli si mettono a farla pure loro e dove vogliamo andare a parare
Questa è una cosa che ci hanno detto chiaro chiaro ma scusate da i portoghesi che hanno appena smesso hanno detto chiaro chiaro ma scusate tanto torniamo pure noi perché non è detto c'è se non allora evidente che a questo punto non sarà più gestibile l'intera concentrazione da mediterranea di spada
Ma proprio per essere ragionevole credo
La commissione ha fatto una proposta quella che attuale e cioè di un phasing out nel mille novecento novantasette quindi c'era quattro anni rispetto a posizioni dal Parlamento europeo o delle Nazioni Unite auditi pressoché ci chiedeva di inter dirle dal primo gennaio novantacinque rimane questa posizione dalla Commissione che è quella in A quattro anni a due chilometri e mezzo
Quindi la richiesta degli otto chilometri a prescindere che per quanto valgono gli studi alcuni cominciano a dire che è redditizia anche a due chilometri e mezzo specialmente nella parte atlantico ma rimane il fatto che a mio avviso è una guerra persa
Cioè non abbiamo proprio possibilità di venirne fuori indipendentemente dalle motivazioni che io lo faccio per ambientalismo quell'altro per rapporti con le Nazioni Unite perché non possiamo poi subire ritorsioni
Da alcuni punti di vista consentitemi secondo me è un dossier chiuso e l'unica cosa che in termini ragionevoli si può pensare di reggere una fase mille novecentonovantasette perché vi dico questo
Noi oggi abbiamo auto ed è l'unica strada possibile quella della riconversione
Su quello però datemi atto che non è ancora arrivata la proposta del della dell'Italia nell'ambito pesca
Appena arriva noi siamo aspettando ma una proposta nell'ambito del programma pesca di riconversione di misure sociali per il settore non è ancora arrivato
Ma non è che non esistono misure di accompagnamento esistono possibilità del fare dei programmi di riconversione
Consentire sarà perché volevate reggere si voleva reggere ad avere comunque le sparare a mio avviso è una battaglia persa per una serie di motivazioni ognuno potrà dare l'accentazione che per che ebbe preferisce però a me sembra che mettendo insieme tutte le preoccupazioni e i vari elementi mi pare che a questo sia peraltro qual è lo stato del dossier lo stato del dossier è che con la presidenza francese
Che ha trentacinque che era in campagna elettorale che ha trentacinque battelli di corrispondenti di sparare localizzati alide dire con tutte le conseguenze possibili e immaginabili
La presidenza francese non vorrà toccare questo Bossi e quindi la vorrà lasciare lo status quo novantasette due virgola cinque chilometri
Segue la presidenza spagnola la presidenza spagnola avrà ovviamente l'interesse opposto per obiettivi allora siccome mettere insieme quindici Paesi è difficile io credo che segue quella italiana e va bene e poi seguiamo quella lussemburghese cani potrebbe fregar de meno e andiamo avanti di questo passo
Allora dopodiché abbiamo l'Irlanda la Gran Bretagna il problema Bati non è così attente alla specificità la specificità dei paesi e dei Mari Baltici sul salmone sono completamente diverso questo è poco ma certo quindi se vogliamo invece dire come è stata l'ultima tesi italiana che è stata quella siamo d'accordo eliminare le le i filetti file deriva un paio purché tutti anche nel Mar Baltico
Beh è un modo di dire che non andiamo da nessuna parte cioè di confondere mele con pere sicché di trovarsi in una situazione impossibile
Allora a mio avviso da questo punto di vista tenendo fermo questa posizione io mi auguro e di rassicuro solo del massimo di disponibilità della commissione per un aiuto il più possibile per tutte le forme di riconversione del settore guardate non si va da nessuna parte insistendo su questa rete da pesca
Se poi davvero dovessimo aspettati che gli spagnoli si mettono a fare la loro peggio mi sento è perché se dovessimo aspettarsi che arrivano gli spagnoli nelle stesse zone in cui pescano le attuali Spadari italiane
Con cento sparare armate loro ma chiaro non andiamo più da nessuna parte neanche in termini proprio di spazio fisico in cui muoversi
L'ultima questione che volevo dire per quanto riguarda la nautica anche qui e la pesca sportiva due questioni che attengono alla sussidiarietà nazionali
Quindi la politica e la competenza che io e quella della politica della pesca e non quella di
Diciamo settori collaterali
Però non siamo così indifferenti tant'è che a livello europeo poi a livello nazionale vedete per l'appunto con un qualche altro signore
Ma a livello europeo noi già partecipiamo al Foro marittimo quello in pratica che ha in mano banche ma neanche adesso sul G7
Stiamo siamo entrati nel programma Maris con il Canada proprio per tener conto non solo delle attività di pesca ma di tutte le attività che si svolgono sulla ivi compresa appunto quelle da diporto quelle commerciali
Quelle del trasporto eccetto il controllo di tutta questa vicenda
Per quanto riguarda la pesca sportiva anche lì è un problema che attiene alla sussidiarietà nazionale e non è ovviamente una competenza sì sì sì sì sì sì ma anche come confederazione internazionale la pesca sportiva in quanto tale attiene a ad una prerogativa dello stato membro
Però proprio per il volume di interessi che economicamente gira attorno a questo
Settore mi pare noi avevamo l'intenzione di vedere
Di fare una analisi di ricognizione del settore per vedere anche lì quali direttive assumere se del caso o quali
Diciamo indirizzi dare agli stati membri oppure quali cose direttamente c'era possibile assumerci specialmente per quanto riguarda l'indotto e per quanto riguarda il volume che magari non atterra più alla pesca ma va al settore economico ma comunque per per fare però questo passaggio ci serve una analisi ad una ricognizione della situazione che è una cosa che vogliamo assolutamente in collegamento
Con i responsabili del settore a mettere in piedi in modo di parlare di dati e di cose certe e vedere come attivarsi in questo settore che magari esule Raponi dalle mie competenze finirà in un'altra competenza europea
Ma comunque avrà un suo riferimento
Detto questo prima che scoppi la guerra col Canada
è già scoppiata
Io vi ringrazio davvero ho imparato come a Rennes che non farò mai più riunioni se non c'è allo Stato membro presente perché no per essere utile a tutti in modo che non si creino ambiguità ho cercato magari di dirmi delle cose sgradevoli o delle cose
Per molti di voi spiacevoli
Sappiate solo che ha cercato di parlare verità per quanto mi è possibile non sono non Franziska credo che questo è un settore che va seguito aiutato è quello che mi impegno a fare nella chiarezza delle responsabilità e delle competenze tra Stato membro comunità europee organizzazione del settore di organizzazione di tutta la filiera e e quindi anche dei professionali
Da
Grazie abolita grazie a tutti i partecipanti siete invitati nella sala accanto per un aperitivo