L'intervista è stata registrata giovedì 16 marzo 1995 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Assistenza, Dini, Governo, Inps, Pensioni, Previdenza, Riforme, Sindacato, Spesa Pubblica.
15:00
9:30 - Roma
9:00 - Eupilio (CO)
9:30 - Chianciano Terme (SI)
ECONOMISTA
Radio radicale abbiamo ai nostri microfoni e Giuliano Cazzola già segretario confederale della CGIL studioso dei problemi specialistici colui vogliamo appunto parlare di pensioni in fa ti sta procedendo la trattative il negoziato tra il governo Dini e le cosiddette parti sociali proprio per preparare la proposta di riforma pensionistica una dei primi aspetti di questa trattativa su cui si è raggiunto sembra l'accordo riguarda la separazione la cosiddetta separazione tra previdenza e assistenza allora cerchiamo un po'di chiarire nostri ascoltatori di che cosa si tratta in primo luogo che cosa vuol dire separare previdenza e assistenza
Per il suo significato vero
Ero quei
Lo di stabilire quali nel complesso del bilancio dell'INPS quali sono le voci a carico della contribuzione ovvero della previdenza e quindi dell'Istituto previdenziale e quali sono invece gli oneri e a carico dello Stato
E con
L'accordo di alcuni giorni orsono o in realtà lo Stato si è accollato rispetto all'ammontare complessivo dalla spesa degli
L'INPS è un onere maggiore che nel passato quindi ad si sono spostati diciamo i confini tra la Porto dello stato e e le risorse dell'INPS e a questo al di là poi del delle discussioni che si fanno odo della
Ma significa
Atto di questa invenzione tutti taglia
Ora che la separazione tra previdenza e assistenza ecco ma secondo tesi sarebbe giusto questo principio di separare previdenza e assistenza predeterminazione tutti italiana che cosa vuol e o dire per esempio che questo problema non non è posto negli altri paesi con
La stessa carica salvifica che ha in Italia tra l'altro si tratta di presentarmi
Doni che sono tutte riconducibili sia quelle previdenziali che quelle assistenziali alle previsioni l'articolo trentotto dalla Costituzione
E in larga misura fatta eccezione per alcune prestazioni come le pensioni sociali poche altre si tratta di prestazioni anche quelle definite assistenziali sorrette da un finanziamento di natura contributivo
In sostanza con quest'operazione di separazione tra previdenza e assistenza in realtà links tende danni a scaricare sullo Stato tutte le spese che sono eccedenti la pop
Capacità di autofinanziamento insomma scusa ma mi par di capire quindi che secondo te la gli istituto nazionale la previdenza sociale con questo tipo di principio e di meccanismo vuole ripianare il proprio deficit a carico del bilancio ubriachi Gaeta dall'ottantanove ad oggi mette
Proprio deficit
Il più possibile a carico del del bilancio pubblico tra trasferendo a previdenza darci stenta e quindi da finanziamento contributivo finanziamento fiscale il più maggior numero delle prestazioni ecco
Nell'accordo che è stato raggiunto tra governo e e sindacati nel cielo poi quantificare proceduto quantificare le conseguenze egualitario
Ho stimato che saranno come minimo otto mila miliardi otto mila miliardi che aumenteranno fin dal prossimo anno li trasferimenti dallo Stato al bilancio dell'INPS Lens poi questi soldi sì voi era costretta dalle lo stesso perché chiaro che lo Stato e non ha mai lasciato l'INPS senza liquidità di cassa e quindi nell'impossibilità di pagare le pensioni gridava come anticipazioni di tesoreria
Quindi vuol dire che le dava come sostanzialmente creditizi come partiti no che probabilmente Polinisso restituiva Maiolo in ogni caso erano prestiti aumentando invece la quota che che lo Stato devi all'INPS come si è fatto con questo accordo e chiaro che questi crediti dello Stato si trasformò in debiti dello Stato e com'è scusa scusa
No domanda ovviamente da non esperto in materia ma se ha ammesso che qualcosa avere qualche senso questa ansia all'azione tra previdenza assistenza non non era più logico che questo tipo di intesa fosse raggiunta alla fine della lingua e le parti
Assolutamente logico Tirolo nel senso che il Governo sta dando sindacato tutto quello che richiede senza avere ancora scoperto le carte del sindacato sulle questioni vere sono quelle riduzione la previdenza
Con quest'operazione separato dal resto si scherza si è nuovamente fatta la politica delle entrate
Pensa per esempio che e alcuni punti di aliquota contributiva destinati ad alte prestazioni vengono requisiti da l'aliquota pensionistica e quindici sì e si si è provveduto a portare Soldi a far affluire più risorse al fondo pensioni lavoratori dipendenti
E per ovviamente contenerne i disavanzi agendo quindi sulle entrate ed è tutto un mistero quello che separa nella Ricciu sul piano della riduzione delle prestazioni e quindi delle spese ecco una per chiudere questa nostra
Intervista che cosa si dovrebbe fare sul piano della riduzione delle spese ridurre i coefficienti di rendimento sul piano
Non sono delle specie le le cose sono quelli iscritti all'ordine del giorno da mesi ormai c'è il problema dei coefficienti di rendimento e soprattutto c'è il problema delle pensioni d'anzianità che è una specie M. piace molto questi una specie di aneurisma del del del sistema ottico della previdenza no nel senso che noi avremmo nei nei prossimi a anni follemente un milione un milione e mezzo di di persone che si calcola andranno in pensione ancora prima di aver raggiunto cinquantacinque anni che poi le da magica indicata dal ministro Treu come corretti
Ivo al regime attuale ecco chiariamo le pensioni d'anzianità sono quelle che io prendevo cinque anni di contributi si aldilà della dell'al di là dell'età ecco ma spiegaci un momento poco
Proprio Coppa comunque amo qual è la ragione di queste pensioni l'azienda perché sono nate nel sistema pensionistico italiano cuocere le ovvie questioni lotterà Bonola
Beh non è tanto questione tentare sono nata alla vista degli anni sessanta quando gli andamenti demografici erano tutti diversi dagli atti a lui nel senso che il numero degli attivi era largamente maggiore era il numero delle pensioni erogate e quindi si pensò che con trentacinque anni di anzianità fosse giusto che una persona potesse godere del del pensionamento anticipato il fatto è che si è invertita rapporto tra il rapporto demografico no ci troviamo con questi chiari di luna della della previdenza e c'è una generazione di persone che sono dati lavorare quattordici quindici anni che oggi si trovano ad avere la possibilità alla riflessione ci
Quanto sosta ho capito e prende la pensione per venticinque trenta ho capito bene quindi sicuramente un campo dove il governo se vuole fare una riforma della pensione deve intervennero in campo più duro decida
Piede quello
O sul quale i sindacati non ha ancora scoperto le carte bene ti ringraziamo atti naturalmente ci risentiamo appena i sindacati scopriranno le carte probabilmente ti ringraziamo ringraziamo Giuliano Cazzola economista studio sui problemi delle pensione già
Segretario confederale della CGIL colui abbiamo fatto un po'il punto della situazione della trattativa tra sindacati e governo per l'elaborazione della riforma pensionistica in particolare in merito al primo punto su cui si è arrivati sembra a una col Oddo su questa trattativa in questo negoziato vero sia la cosiddetta separazione tra previdenza e assistenza con l'ascolto la radio radicale
Comunque
Qui
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0