Sotto i 9 euro all'ora non è lavoro, è sfruttamento - Incontro con Elly Schlein

No onerata di invitare sul palco la segretaria nazionale il partito democratico Ellis Line
Ciao Eli benvenuta l'applauso
Allora grazie alla segretaria nazionale di essere qua con noi in questa bellissima iniziativa
Sono già due ore che stiamo parlando ci sono state testimonianze importanti di amministratori di sindaci
Di persone che vivono sulla propria pelle anche il disagio
Del del lavoro povero del lavoro sfruttato e della precarietà del lavoro sulla quale da un po'di settimane il partito nazionale è fortemente impegnato questa l'accoglienza che riserviamo Antea lì ringraziavo ovviamente della presenza della partecipazione siamo contanti orgogliosi che il partito regionale Emiliano poi si è tutta la segreteria insieme a te abbiamo scelto Livorno
Per chiudere questa prima tappa dell'Estate militante della raccolta di firme
Di carne ed ossa con le persone che continuerà nelle prossime settimane che continuerà on line ma che è stato importante anche per recuperare un rapporto diretto con il nostro popolo con le nostre persone e che diciamo un primo passo anche per ricostruire un partito democratico che vogliamo di sinistra popolare
E che parla e racconta e raccoglie quelle che sono le istanze delle nostre persone che purtroppo nel corso degli anni abbiamo un po'perso per strada e noi vogliamo riportare tutti a casa e andare anche oltre
Insieme
Come sai in questi giorni diciamo a Livorno c'è anche la festa dell'Unità purtroppo ieri sera e stasera per ragioni diciamo di condizioni meteo non troppo favorevoli abbiamo dovuto anche chiudere però ci sembrava diciamo
Marino insieme a Federico che il segretario comunale consegnati la maglia della festa dell'Unità
Grazie
Grazie
Pelle
Grazie a voi grazie grazie Livorno grazie segretari grazie soprattutto fatemi dire alle volontarie e volontari che tengono in piedi la festa di Livorno mi spiace in queste due serate sia andata
Così per il meteo
Ma continuiamo a portare avanti le nostre feste soprattutto questa maglia con il mio nome mi impone poi di di di scrivermi anch'io presto per un turno
In cucina o per servire ai tavoli perché non è che uno guadagna il nome sulla maglia per niente dicevamo
Buona sera tutte a tutti io ringrazio davvero alla vostra
Partecipazione ringrazio tutti coloro che sono intervenuti prima
è bellissimo vedere un teatro così pieno questa sera qui a Livorno per ricordarci chi siamo da dove veniamo e soprattutto dove vogliamo andare insieme
Qui dobbiamo stare dobbiamo stare al fianco delle persone che stiamo incontrando mentre raccogliamo queste firme per questa proposta
Che sono persone in estrema difficoltà
Perché sono persone che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena con quello che guadagnano sono persone che fanno fatica ogni giorno e quando fai fatica ogni giorno è minato il tuo diritto al futuro dovrebbe essere un diritto costituzionale anche il diritto al futuro perché c'è troppa paura di futuro in questo Paese lo vediamo negli occhi di chi vive la precarietà sulla pelle lo vediamo soprattutto negli occhi di tanti giovani che vengono si impegna a non studiano nel nostro territorio ma poi i cui contratti così precari e con i salari così bassi molto spesso fanno la scelta di andare altrove
Perché fanno fatica a trovare un'opportunità di lavoro e di crescita dignitosa perse e per la propria famiglia
Io sono molto felice di essere con voi stasera voglio fare un sincero ringraziamento a nome di tutta la comunità democratica al PD della Toscana che è stato precursore di questo impegno di raccolta firme
Sul salario minimo
Grazie davvero perché se avete dato uno stimolo in più per riuscire a renderla una grande battaglia nazionale
E sono molto felice che siamo riusciti e questo era l'impegno che ci eravamo presi che mi ero presa io per prima durante le primarie durante il congresso
Siamo riusciti a metterci il cuore metterci la testa insieme a tutte le altre forze di opposizione che hanno voluto starci e siamo riusciti a partire da quattro diverse proposte su questo tema
A raggiungerne soltanto una unitaria più forte ed efficace insieme quindi un grazie anche a tutte le altre forze che insieme a noi si stanno battendo in Parlamento e fuori per fare avanzare il nostro Paese
Sì perché guardate viziati da una potenza insieme e passa da qui la ricostruzione della credibilità che ci serve per fare questa battaglia perché si per il Partito Democratico vuol dire anche questo vuol dire ricordarci qual è la nostra identità
La nostra identità è proprio quella di un Partito democratico che sta dicendo una cosa chiara in questo sforzo sul salario minimo sta dicendo che lavoro e povero non devono più stare nella stessa frase in questo Paese
Anche se abbiamo al governo chi finge di non vedere lavoro Porro che ha fatto tutto in questo primo anno di governo per cercare di nascondere i poveri per lasciarli più soli
Non l'abbiamo visto solo su questo terreno
Su cui ancora non hanno fatto non hanno dato le risposte alla nostra proposta né hanno messo in campo proposte alternative prendono tempo
Perché li abbiamo messi in difficoltà proprio perché ci siamo uniti con le altre forze e perché li abbiamo costretti a guardare in faccia a quei tre milioni e mezzo di lavoratrici e lavoratori che sono poveri anche se lavorano in questo Paese
Mi è capitato di incontrarmi alcune anche in questi giorni viaggiando molto per andare alle feste dell'Unità d'altri incontri appuntamenti assemblee mi è capitato di incontrare chi lavora in un albergo e mi ha confermato quello che già una testimonianza mi aveva colpito tempo fa
Raccontava su un giornale mi hanno confermato che hanno visto in questi anni i costi delle stanze che puliscono triplicare mentre loro salare rimasto al palo a otto euro all'ora non è accettabile noi vogliamo batterci
Contro questa ingiustizia che mina anche le la possibilità di crescita dell'economia di questo Paese
Perché le due cose stanno collegati
E questi ultimi dieci quindici anni di storia dovrebbero averci insegnato che non ci può essere occasione di sviluppo per il Paese se non riduciamo le diseguaglianze che in questi anni sono terribilmente aumentate
Sono aumentate a livello di redditi sono aumentate a livello di accesso ai servizi poi ci arrivo sono aumentate anche perfetto di una pandemia di una crisi economico finanziaria della guerra
Allora guardiamo in faccia le situazioni di chi fa più fatica proviamo a metterci in quei panni apprendere quelle persone per mano a dire c'è
Una possibilità di fare politica in modo diverso perché a me quello che colpisce lo dico sempre in queste settimane lo ribadisco anche qui
Noi non siamo interessati a perdere un giorno in polemiche sterili con le altre forze politiche specialmente con le altre forze di opposizione sulle nostre differenze
Ci interessa riuscire insieme a costruire un progetto per l'Italia che possa tornare a far credere alla politica quel cinquanta per cento di persone che non stanno andando più a votare alle elezioni amministrative
Perché lì c'è una crisi della nostra democrazia
Lì c'è una crisi della credibilità delle istituzioni lì c'è l'idea
Nel la politica non sia più uno strumento per migliorare le condizioni materiali di vita delle persone questa è una battaglia che può rigenerare quella speranza
E di come essi ad una potenza perché è vero perché voi con le vostre storie vostro vissuto le vostre professioni
La vostra socialità siete in grado di arrivare dove noi da soli non arriveremmo ed è questo che vi chiedo di fare perché è vero questa è la tappa conclusiva di una serie di importanti tappe che il PD della Toscana tutte le sue federazioni nostri militanti i nostri dirigenti hanno portato avanti in queste settimane
Ma è una tappa di rilancio perché la raccolta firme sul salario minimo prosegue
Prosegue cartaccia prosegue sul sito salario minimo subito punto it di
Se tutti noi che siamo in questa sala lo rilanciamo in questo momento raccoglieremo altre firme siamo già più di trecento mila
Trecento mila persone in pochi giorni in mezzo ad agosto è un risultato che vi racconta quanto questa proposta sia popolare ed è popolare perché anche quelle persone che non hanno un reddito così basso salario così basso
Si rendono conto di quanto sia incivile un paese in cui c'è chi prende tre quattro euro all'ora non lo dobbiamo accettare comun dato di realtà
La sinistra quello che deve fare è cambiare la realtà quando la realtà produce ingiustizie
Siamo qui per questo il Partito Democratico serve a questo
Lo voglio dire perché è vero stiamo sentendo gli argomenti più strampalati incerto e c'è chi approvata anche prima a partire dal ministro Orlando ma aveva le resistenze di altre forze politiche di quella maggioranza che non ne volevano sapere
Di salario minimo e guarda caso sono le stesse che oggi governa l'Italia e ci vengono a chiedere come mai beh anzitutto perché hanno sempre frenato nella loro storia
Perché evidentemente non gli interessa
Invece per noi questa è una proposta fondamentale su cui dobbiamo continuare a insistere
Ma ed era anche un'altra cosa guardate siamo qui oggi perché abbiamo fatto un percorso insieme di grande discussione democratica
Che ha stabilito che questa è una delle battaglie che compatta nel partito democratico non era scontato io di questo vi ringrazio anche perché è vero
Il centro sinistra ha fatto degli errori sul lavoro in passato e oggi al momento di ricucire queste ferite e questa battaglia serve anche a ricucire quelle ferite rispetta quello strappo col mondo del lavoro coi mondi sindacali
Siamo qui per queste
Siamo qui per per ritrovare quello slancio per capire che la realtà è cambiata guardate è così anche la riflessione del mondo sindacale andata così no
è la destra che è rimasta indietro ancora dice Maratea è cambiato tanto perché anche nel mondo sindacale tante e tanti si sono resi conto che così non possiamo più andare avanti
E allora è lì che nasce la forza di questa proposta che fa due cose
La prima rafforza la contrattazione collettiva la storia di questa città ci insegna qualcosa sull'importanza della contrattazione in questo Paese e non è scontato
Ci sono Paesi dove non è andata così la storia
Ecco però nella contrattazione collettiva ha visto una piaga in questi ultimi dieci anni che ha visto aumentare il numero dei contratti fino a mille
Ma la maggior parte dei contratti fatti negli ultimi anni non sono quelli siglati dalle organizzazioni sindacali e datoriali più rappresentative
E il motivo per cui noi abbiamo scritto questa proposta il primo grande motivo è che dobbiamo riuscire a spazzare via i contratti pirata perché i contratti pirata sono fatti per produrre precari
Per produrre concorrenza sleale anche nei confronti di quelle imprese oneste che non cercano di fare produttività sulla pelle dei lavoratori più fragili abbassandone i salari abbassandone i diritti
Allora questo è il motivo per cui la prima cosa che fa la proposta dice
Prendiamo in ciascun settore il contratto che ha firmato in quel settore dalle Organizzazioni comparativamente più rappresentative di quel settore quello è il riferimento quello è il salario minimo cioè la retribuzione complessiva prevista da quel contratto più rappresentativo in quel settore
E quella retribuzione complessiva deve valere attenzione per tutte le lavoratrici e lavoratori di quel settore anche quelli che non sono direttamente coperti da quel contratto
Questo è fare un primo passo verso quella legge sulla rappresentanza che chiede anche la nostra Costituzione per far valere erga omnes dei contratti collettivi perché altrimenti ci sarà sempre chi vuole dividere la platea di lavoratrici e lavoratori per indebolirlo una parte lasciarli indietro e non lo accettiamo
E accanto a questo però la nostra proposta dice una seconda cosa una seconda forma di tutela
Nemmeno la contrattazione collettiva può scendere al di sotto di una certa soglia che abbiamo individuato con le altre forze i nove euro allora attenzione si tratta di minimo tabellare non conta la tredicesima e la quattordicesima tutto quello che sapete
è il minimo tabellare e noi diciamo che nemmeno la contrattazione collettiva può prevedere un minimo tabellare più basso di quei nove euro allora perché sotto quella soglia non è lavoro mai sfruttamento e non può essere considerato legale
Perché siamo una Repubblica fondata sul lavoro si ma non sul lavoro qualsiasi sul lavoro di dignità sul lavoro di qualità
Quello che ti permette di costruirsi un futuro anziché di averne paura questo il senso di questa grande mobilitazione certo non da sola e non pensiamo nemmeno noi di risolvere tutte le piaghe del mondo del lavoro in Italia soltanto con questa proposta che pure è così importante realizzare portare avanti
Parlamento continueremo a batterci ma soltanto se voi ci aiuterete a raccogliere ulteriori migliaia e migliaia di firme saremo più forti
Quando scadrà quella diciamo proroga che si è auto data la maggioranza che a un certo punto in modo del tutto irrituale ha votato un rinvio anzi non ha avuto il coraggio di votare l'emendamento soppressivo che pure aveva presentato
Ma deciso nemmeno di ritirarlo ha deciso di sospendere la discussione in Parlamento per due mesi
E noi abbiamo pensato di riempire questi due mesi di partecipazione popolare perché è questo che ci serve ed è la risposta migliore a chi guarda lavoratrici e lavoratori poveri dall'alto in basso
Sarto dicevo non basta il salario minimo ma noi guardate se loro vogliono allargare il ragionamento ad altri temi non ci siamo
Nell'analisi del merito ci siamo sempre non ci sottrarremo mai a quel confronto ed è qualche idea ce l'abbiamo da portare avanti ne voglio condividere con voi alcune prima grande questione
è tempo di limitare i contratti a termine perché i contratti a termine sono esattamente ciò che impedisce soprattutto alle donne ai giovani di uscire di casa di fare famiglia di costruirsi un futuro in questo Paese
In altri Paesi penso alla Spagna si sono seduti governo imprese e sindacati e hanno deciso di trovare strategie e fare una riforma che riduce i contratti a termine in Italia invece che cosa ha fatto il Governo Meloni
Il primo maggio con una provocazione approvato un decreto che hanno chiamato lavoro e che gli estende i contratti a termine avrebbero dovuto più onestamente chiamarlo decreto precarietà
Decreto povertà del lavoro è la stessa cosa che hanno fatto quando hanno aggiunto estensione della possibilità di ricorso ai voucher conoscete una forma di lavoro più precaria del voucher del ticket ecco questa è l'idea di lavoro che alla destra
Anche di fronte agli investimenti così importanti
Del Pnr R. e non avremo un'altra occasione come questa se l'aspettiamo perché loro non ne condividono in fondo gli obiettivi e voglio dire ci hanno messo dieci mesi
A dirci quali erano le fantomatiche modifiche che volevano fare al pm RR e dopo dieci mesi le modifiche quale erano
Sedici miliardi di progetti tagliati soprattutto ai Comuni Caro Dario ed è una vergogna perché i Comuni sono quelli che stavano spendendo bene e in fretta le risorse del PNR R.
Progetti sulla rigenerazione urbana che ci servirebbe a rendere più rivisti gli enti i nostri territori Progetti sul verde urbano ecco lì sono andati a tagliare ma lo dico perché non potremmo perdere l'occasione
Di attuare investimenti così importanti più di duecento miliardi
Senza al contempo migliorare le condizioni materiali del lavoro in Italia
Sarebbe un errore madornale quello di non far fare un salto in avanti al Paese ed è quindi siamo per questo per limitare la precarietà
Per limitare i contratti a termine e per una grande battaglia per cui ringrazio giovani democratici che ci sono anche stasera perché hanno trascinato tutto il partito per abolire gli Stars extra curricolari gratuiti perché coglie Stasi gratuiti non ci si paga l'affitto
Ho detto affitto
E guardo la Giunta regionale della Toscana che sa bene qual è stata la sofferenza di questi mezzi questi pena sono arrivati al Governo la prima cosa che hanno deciso di fare è di togliere trecentotrenta milioni di euro di supporto per l'affitto
Mi ricordo quando la Giunta regionale della Toscana denunciato che questa avrebbe voluto dire far perder un supporto essenziale a venti mila persone che non riuscivano più a pagare l'affitto
Me lo ricordo io che ero amministratrice regionale durante la pandemia e che con quelle risorse la responsabile alle politiche della casa era riuscito a far triplicare il fondo per l'affitto per le famiglie in difficoltà
Senza metterle in competizione tra di loro perché questo badate il trucco della destra dobbiamo fare attenzione su questo
Perché la destra racconterà che può buttare a pioggia un po'di aiuti a tutti la stessa cosa ma se dai a tutti la stessa cosa non riduce le diseguaglianze l'esposti solo un po'più in là
Invece la chiave e guardare in faccia difficoltà diverse
Io mi ricordo quei contributi chiedevamo proporzionati al calo del reddito perché per non mettere in competizione tra loro un lavoratore una lavoratrice in cassa integrazione a fronte del trenta quaranta per cento in meno di di salario quindi una grossa difficoltà di non metterla in competizione con il lavoratore o lavoratrice stagionale che per quei mesi non ha visto il contratto che si aspettava e quindi di reddito avuto zero
Son problemi diversi
E meritano soluzioni diverse commisurate a quei bisogni solo così
Noi riusciremo a evitare la tensione sociale che le diseguaglianze producono soprattutto quando qualcuno ci soffia sopra perché io ho trovato non so voi brutale cancellare l'unico strumento di sostegno alla povertà
Con un sms a centosessantanove mila famiglie a cui se ne aggiungono trentadue mila in queste settimane
Anche lì ma che cos'hanno contro i Comuni
Perché queste persone spaventate dove si sono recate se non ai servizi sociali dei Comuni e allora che almeno mettano le risorse agli enti locali per finanziare meglio i servizi sociali perché non abbiamo visto un euro in questi mesi da questo punto di vista
E dico su queste grandi temi lo vedete che sono connesse perché alla fine io credo che ne abbiamo la responsabilità di rilanciare in avanti alcune battaglie che si cala in un contesto nuovo che è mutato che sta spaventando le persone
Pensate alla grande battaglia contro i cambiamenti climatici che pure a molti hanno molti negazionisti al governo io dico
è facile fare i negazionisti dei cambiamenti climatici a qualche ministro al fresco del suo condizionatore ma non si rende conto che ci sono in Italia tre milioni di poveri energetici che molto spesso il condizionatore non ce l'hanno e non se lo possono permettere
Questa è la verità che viviamo
Questa la verità della difficoltà economica che incide sulle prospettive di vita io credo che siamo sulla strada giusta rimettendo al centro queste grandi battaglie che si si cala in un contesto nuovo guardano al futuro ma non dimentichiamo che affondano le radici
Nella nostra Costituzione perché Stalin il diritto alla salute
Sta lì diritto alla scuola come prima grande leva di emancipazione sociale un'altra grande battaglia su cui mobilitarci perché dopo l'estate militante ci sarà un autunno di grande partecipazione
La scuola l'educazione inibire faccio i complimenti perché so che state lavorando alla gratuita dell'accesso ai nidi che è una cosa fondamentale perché vuol dire ridurre le diseguaglianze tra i bambini aiutare le famiglie a sostenere l'occupazione femminile no
Lo voglio ribadire lo faccio sempre ma importante guardate quando veneta un governo che ha sostanzialmente ridotto e ristretto i requisiti di accesso a opzione donna
Ed è un anno che ci tengono in balle che tengono in ballo Ventimila isolate senza dare risposte bisogna ribadire qual è la differenza tra la leadership femminile e una leadership femminista
Non ce ne facciamo niente di una premier donna che non aiuti tutte le altre donne di questo Paese
A partire dalle sostenerle
Nel gap occupazionale
Nella nei servizi sociali ed educativi io non concedo paritario che un'altra grande battaglia che dobbiamo fare a fianco del salario minimo per dire che sì
Hai diritto a tre mesi di congedo entrambi i genitori non trasferibile tra di loro e pienamente retribuito lo fanno in altri Paesi è fondamentale perché questo vuol dire redistribuire il carico di cura all'interno delle famiglie
Ecco vedete come queste battaglie sono quelle su cui ci impegniamo oggi in un contesto che ce ne chiede l'urgenza ma al contempo sono battaglie che affondano veramente le radici nella nostra Costituzione ed è lì che il voglio riportare per chiudere questo mio intervento vi voglio riportare a dove sono stata questo pomeriggio sono stata in una visita estremamente toccante di cui ringrazio ancora il sindaco Maurizio Verona a Sant'Anna di Stazzema era la mia prima visita
A rendere omaggio alle vittime di una
Terribile strage nazifascista e a incontrare alcuni dei sopravvissuti che ci hanno consegnato delle testimonianze veramente da lacrime
Testimonianze di bambini di sei anni che hanno visto uccidere le proprie madri
Testimonianza di un bambino che ha visto la madre con l'ultimo tratto di coraggio di forza prenderanno zoccolo buttarle in testa uno di questi mali detti criminali nazisti per salvargli la vita
E così è stato si oggi è qui per raccontarci lo continuiamo a coltivare quella memoria guardate perché senza la memoria della nostra storia mai non saremo in grado di evitare il ripetersi i tragici errori nel nostro futuro
Quella lezione si insegna
Quella lezione si insegna
Che la discriminazione porta solo disastri nella società
Ed è il motivo per cui accanto a queste battaglie per i diritti sociali noi continueremo orgogliosamente a tenere quelle per i diritti civili e non ci credete a quelli che li mettono in ordine di importanza perché hanno un problema con gli uni o con gli altri
E invece noi vogliamo continuare a battersi per la dignità
Delle persone per la dignità di chi è alla fine della vita e deve avere una legge che gli permette di uscire
A decidere
Come andarsene quando ormai la sofferenza insopportabile
Siamo qui per ricordare
I diritti delle persone migranti perché indegno che stiano allungando le sofferenze fino ai porti della vostra splendida Toscana soltanto per fare una bandiera ideologica da piantare
Tra gli occhi dei più fragili è indegno che ci sia
Gli esperti devastanti di un decreto che io mi rifiuto di chiamare decreto Cutro perché serve più rispetto per quei morti qui si chiama decreto Meloni per me
Quel decreto a due soli obiettivi se ci pensate il primo è quello di rendere più difficili salvataggi in mare
Ma mi sembra normale che la Guardia costiera abbia più volte in questi ultimi tempi richiesto supporto alle navi e delle organizzazioni non governative a volte perché non bastavano le sue evidentemente oppure perché avevano finito la benzina è accaduto anche questo
E dopo che quelle intervengono per riuscire a salvare vite in mare che stanno annegando una volta arrivate si vedono comminare sanzioni e multe e un fermo amministrativo di venti giorni
La solidarietà non è un reato bisogna che se lo mettano bene in testa
Siccome sono stati sanzionati per aver salvato troppe vite la domanda è che cosa dovevano fare con quelle altre vite rispondente a questa domanda
Perché altrimenti è solo demagogia
Lo vediamo in un'altra operazione che scarica sui Comuni una responsabilità che è tutta del governo perché sulla prima accoglienza il Governo che deve mettere le strutture a disposizione e le risorse
E questi fanno finta di niente per dieci anni hanno inquinato il dibattito italiano raccontando che quello era il problema del nostro Paese e arrivati al Governo non stanno facendo niente se non peggiorare la situazione dell'accoglienza perché la seconda cosa che fa il decreto Meloni e smantellare l'accoglienza diffusa
Che è l'unica che ha prodotto risultati di inclusione sociale che coinvolge le comunità locali che è trasparente nella rendicontazione dei fondi che privilegia le gare trasparenti anziché gli affidamenti diretti
Ecco è quella che riesce a garantire servizi di vera inclusione sociale
Quello dobbiamo fare come chiediamo in Europa noi perché quando c'era da negoziare la pessima riforma di Dublino
Che è quella che blocca i richiedenti asilo nel primo Paese europeo dove mettono piede c'eravamo noi a fare quel negoziato c'era il Partito Democratico non c'era la destra che è forte coi deboli e debole coi forti
Perché allora ricordo ma non hanno il coraggio di dire che non si possono volere i benefici di far parte dell'Unione europea se non condividi le responsabilità che ne derivano è semplice è così che va a questa storia
Così come al nostro interno non dimentichiamoci che abbiamo una legge che si chiama Bossi Fini due nomi due garanzie ecco il Partito Democratico lavorerà per cambiare quella pessima legge che non prevede vie legali e sicure per l'accesso a questo Paese
Perché l'unico modo è riuscire
Ad avere la chiamata nel tuo Paese di un datore di lavoro dall'Italia che non ti conosce ma ti offro un impiego
è questa l'ipocrisia della nostra normativa lo è sempre stata e devo dire che è stato un errore del centrosinistra non cambiarla quando avevamo i numeri in Parlamento ce la dobbiamo dire fino in fondo
Con un sistema di accoglienza più efficace più lungimirante di accoglienza diffusa che chiede a tutti i territori di farla propria parte anziché lasciare le persone
è negra nelle grandi concentrazioni soprattutto nelle grandi città questo non è un principio di equità nella condivisione dell'accoglienza
E poi soprattutto bisogna dire una cosa in più a questa destra perché tutta sta retorica di odio di muri che ha fatto per dieci anni
Ecco bisogna dire che facile prendersela sempre con i migranti irregolari e mai con i datori di lavoro che li impiegano irregolarmente nei campi nelle aziende
Perché evidentemente a qualcuno conviene avere norme di questo tipo e noi vogliamo batterci invece perché guardate così arrivo alla chiusura del cerchio perché son connesse
Se noi lasciamo che le persone che sono discriminate per quello che sono continuino ad esserlo non ci rendiamo conto che sono persone che lavorano che fanno impresa
Che pagano le tasse e proprio per questo perché son discriminate per quello che sono fanno più fatica a lavorare fanno più fatica a fare impresa in Italia e fanno più fatica ad accedere a servizi che comunque pagano attraverso le tasse come tutti
Allora se ne lasciamo che il seme dell'ingiustizia si Rabichi nelle nostre comunità
Ne nascerà un'ingiustizia sociale che non riguarda soltanto le persone migranti ma ci riguarda tutti
Perché poi se ci sono cittadini di serie ai cittadini serie Pini si innestano quelle dinamiche di dumping salariale ed è esattamente per il motivo per cui fare la battaglia sul salario minimo
Vuol dire riuscire finalmente a invertire quella retorica che le destre di tutto il mondo usano per dire che se stiamo male oggi è colpa dell'ultimo arrivato
E colpa di quello che si
Sta peggio di te perché rischia di farti togliere anche quel poco che sei riuscito a salvaguardare è l'ultimo arrivato è il diverso il migrante e la donna troppo emancipata
E la comunità LGBT qui il tuo problema sono loro la causa di ogni male sociale la retorica della destra è questa ed efficacissima perché
Perché a fronte di un problema non ha bisogno di darti una soluzione perché ti dà un capro espiatorio un nemico al giorno il diverso
Ma soluzioni stanno a zero perché i loro reati ideologici non portano il pane nelle case delle famiglie che fanno più fatica
è questa la verità
E allora rispetto a questo la battaglia del salario minimo serve esattamente a scalzare quella retorica a prendere per mano le persone più in difficoltà a non metterle in competizione tra di loro ma stabilire per tutti uguali diritti di accesso e opportunità
Per stabilire una soglia minima sotto al quale è calpestata la dignità delle persone
E dire togli il dito dalla prova a guardare su prova a guardare chi si è arricchito anche in questi anni e le politiche di questa destra non vuole minimamente toccare
Perché è lì che dobbiamo concentrare l'attenzione riuscirà a spiegare che la società più sicura e quella più giusta con misure eque di redistribuzione che è una parola che a sinistra deve tornare ad essere un fatto
E allora vi dicevo e chiudo a Sant'Anna di Stazzema
Ho ascoltato le parole di Adele che ha perso tante delle sue sorelle e dei suoi fratelli ha perso la sua mamma ecco io credo anche il riferimento ad alcune scritte ignobili che sono state fatte negazioniste della storia vorrei veramente che si vergognasse Recchia potessero ascoltare le parole di Adele tutti i giorni
Come sono ora sanzione
Dell'atto delinquenziale vergognoso che hanno fatto vigliacco proprio figlia
Non accettiamo tentativi di riscrivere la storia
Non accettiamo tentativi di negare alcune evidenze storiche verità storiche che solo rielaborando le riusciremo a diventare un Paese migliore ecco per diventare un Paese migliore
La nostra Costituzione continua ad essere un faro siamo noi a metterci il guizzo di futuro che ci sarebbe per riuscire a ritrovare una speranza perché quella ma costi tutto e lo sapete che è nata dal sacrificio dalla lotta di chi si è battuto per la libertà
Per la democrazia per la giustizia sociale quella una costituzione laica repubblicana ed è una Costituzione antifascista come tutte e tutti noi
E chi ha problemi a dirlo evidentemente ha un problema a ricoprire incarichi istituzionali perché questa è la storia d'Italia
è una storia di gente che con la fatica e col lavoro ha voluto costruire un futuro migliore per le altre generazioni siamo qui con questa battaglia e le altre per continuare con questa storia grazie buon lavoro a tutti a tutti
Evviva il Partito Democratico Sempre