Collegamento con Leandro Bracco sul suo pellegrinaggio di carità in Africa

Lunedì ventisei giugno Buongiorno sino Leandro Bracco e mi trovo in Africa nello specifico dello Zambia nell'ambito del pellegrinaggio di carità nel nome di Maria Tanzania Mozambico che si intitola alimentiamo la speranza
Ho fatto ingresso in territorio di San piano pochi giorni fa ricordo che lo Zambia che è il terzo Paese del pellegrinaggio di carità dopo Tanzania e Malawi e prima del
Di Zimbabwe e Sudafrica e statini e Mozambico i Paesi ricordo in totale sono
Sette i chilometri che finora ho ho percorso a piedi in solitaria sono stati poco più di mille seicento quindi per arrivare a cinque mila e trecento del Mark ne mancano circa tre mila e settecento
Ricordo da questo pellegrinaggio di carità religioso all'obiettivo da un lato di smuovere le coscienze
E dall'altro di raccogliere quanto più denaro possibile affinché siti affinché si possa dare concretezza a otto progetti di carità anni sette Paesi che a piedi sto attraversando due progetti in Tanzania e uno ciascuno degli altri sei Paesi
Questi otto progetti hanno come beneficiari e quattro categorie di persone fragili che sono i bambini orfani abbandonati le donne vittime di violenza i disabili e anche per il reinserimento in società
Degli ex detenuti
Per quanto riguarda la puntata odierna
Di questo pellegrinaggio Mariano puntata numero dieci vorrei condividere con negli ascoltatrice Enzo e gli ascoltatori di Radio Radicale
Un articolo che ho redatto proprio ieri e che riguarda una diciamo una doppia vicenda
Che a livello che a livello diciamo di interiorità mia mia ha molto colpito vado a leggerlo
Cattedre Zambia orientale Grey's e Mosè se l'incontro in uno dei primi logge presso il quale mi fermo a dormire in terrazza mediana
Proprio lo Zambia è il terzo Paese del pellegrinaggio la Tanzania e Malawi oramai alle spalle mi hanno lasciato una quantità sterminata di ricordi
Ricordi che hanno un unico comune denominatore fra povertà e miseria c'è l'abisso
E nelle due nazioni nei cui territori i miei piedi hanno camminato per oltre mille cinquecento chilometri a prevalere in maniera nettissima è stata purtroppo la miseria
Presente pressoché in ogni strato della popolazione dei bambini piccolissimi agli anziani
Entrato dunque nello Zambia faccio la conoscenza di Grace e Moses in un piccolo albergo nel quale mi fermo per più di un giorno
La domenica infatti tirò il fiato queste due persone lavorano nell'Occidente hanno poco più di vent'anni
Lui ha un modo di fare riservato che la cosa che mi sconvolge e la sua magrezza anche lei se è di poche parole allo sguardo rassegnato mi sembra viva per inerzia e anche la sua corporatura è estremamente esile
Mi fanno vedere
La stanza dove all'oggetto e ci diamo appuntamento per il giorno seguente l'indomani mattina mentre faccio colazione mangiando una piadina fatta con grano e acqua mi bussano alla porta
E creste che ne chiede se desidero che vengano fatte le pulizie le rispondo che non ce n'è bisogno la stanza e sostanzialmente come l'ho trovata la sera prima mentre le parlo tengo in mano la piadina le chiedo se ne vuole una considerato che ne ho una seconda in un altro piatto mi fa mi fa sì con la testa l'afferra con rapidità ed esce mentre si avvia verso l'ingresso dell'oggi la seguo con lo sguardo
A un certo punto vedo che prende la piadina e la mangia quasi in un sol boccone maleducazione assenza di molti assolutamente no dovesse era affamata
Nel pomeriggio della stessa domenica mentre mi rilasso facendo una breve passeggiata nei paraggi dell'albergo mi si avvicina mossi S ciò che indossa purtroppo sono stracci a dir poco consunti ed zeppi di polvere mi chiede di trovargli un lavoro mi dice che alloggio fa il portiere e vive in uno spazio angusto a ridosso della strada
Ciò che guadagna non è affatto sufficiente per sostentare se stesso e la sua famiglia
Io rispondo che mi trovo nello Zambia non per business ma per un pellegrinaggio di carità religioso
A quel punto una scena mai accaduta nel mille quarantasei anni di vita una scena che mi spiazza
Moltissimi si getta ai piedi e con le lacrime agli occhi mi implora di trovare il modo per portarlo in Italia mi sento frastornato confuso la mia interiorità è invasa dall'immagine del suo sguardo uno sguardo pulito ma estremamente sofferente di un ragazzo poco più che ventenne che invoca l'aiuto di un estraneo per dare una svolta alla sua vita
Una svolta improntata a una cosa sola la dignità dopo alcuni attimi di smarrimento lo aiuto a tirarsi su e lo abbraccio
Gli spiego nuovamente per quale motivo mi trovo in Africa lui se ne fa una ragione prima di allontanarsi noto che le lacrime oltre ad avergli ridato il viso gli hanno bagnato anche la maglietta
Torno nella mia stanza con il cuore in gola sono come inebetiti o impotente vorrei attivarmi rendermi utile ma in quale modo
Diresse e monzese due storie non di povertà ma di miseria due storie nelle quali il concetto di dignità viene violentato in maniera aberrante e di situazioni e di situazioni come quelle di Grey's monzese in Africa ce ne sono milioni il tutto in un silenzio assordante
Io ringrazio radio radicale che tutti ogni settimana mi dedica parecchio spazio nell'ambito della propria programmazione ringrazio l'ascoltatrice e gli ascoltatori di radio radicale l'attenzione e il tempo che mi avete
Dedicato vi invito perché certe a connettere via sito tu come punto net a cercare l'iniziativa alimentiamo la speranza Leandro for Africa e a donare denaro
Trovate appunto cliccando sull'inventiamo la speranza trovatelli banda
Quindi per con tutti appunto il codice IBAN per effettuare un bonifico ricordo che tutto il denaro che le persone in buona fede torneranno andrà interamente a finanziare io otto progetti di carità di cui io
Gli ho parlato all'inizio di questa decima puntata del pellegrinaggio di carità Tanzania Mozambico alimentiamo la speranza
Ancora grazie a voi ascoltatori ancora grazie a Radio Radicale e ci sentiamo quindi la settimana prossima per la puntata numero undici buonasera grazie