Ucraina: la Russia apre alla mediazione del Vaticano. Intervista a Mario Marazziti

Radio radicale siamo con l'onorevole Marazziti Mario Marazziti per parlare con lui della Comunità di Sant'Egidio per parlare con lui
Della guerra russo ucraina e della pittura del ministero degli esteri russo
Nei confronti di una mediazione da parte della Santa Sede del Vaticano per l'Apache
Allora oggi noi siamo rimasti un po'sorpresi da tutta questa dichiarazione del ministero degli esteri che recentemente aveva smentito una frase detta dallo stesso uguali torno da un viaggio non c'è una possibile mediazione sulla quale allo stesso non voleva in quel momento pronunciarsi
Dalla smentita oggi siamo arrivati all'apprezzamento per un po'un possibile ruolo di mediazione del Vaticano allora
Sta cambiando qualcosa evidentemente
Ma intanto c'è il fatto che la guerra una guerra terribile ed è una guerra terribile tutte e due le parti
Questo è incontrovertibile
E facciamo fatica a orientarci in questa guerra
Perché
Ma tutte
Caduta
Ma leggiamo spesso di diciamo anzi avanzamenti forse di chi ef
L'impressione è che siamo guerra terribile
Con grandissima sofferenza a ogni escalation
Corrisponde una contromossa di ulteriore escalation quindi una guerra che va verso soglie davvero pericolose
Leggiamo degli studi
Sul fatto che la quantità di munizioni che servono a Kiev fra e che utilizza chiede per
Contrastare pesantemente
Armata rossa
Sono superiori alla capacità di produrre munizioni
Nei Paesi alleati del governo
Tanto che
Ci sarebbe necessità di ricorrere all'utilizzo di riserve
Per l'impossibilità del sistema di produrre abbastanza munizioni nei tempi richiesti dalla Quercia
Questo porterebbe a dire che potrebbe esserci l'interesse occidentale di dietro verso un negoziato
Vero alzo
In che misura non lo sappiamo
Dall'altra parte
Non c'è dubbio che Mosca sotto pressione guerra
Non è andata come era immaginata all'inizio da parte del governo di Mosca
A questo punto siamo dentro un lo sbarramento di dichiarazioni che ha sempre chiuso la porta tutto
C'è una frammento che dice
Che gli Stati Uniti potrebbero vedere come possibile non spiraglio verso luglio
Non so dire non sono esperto questo
Quando Zaleski è uscito dall'incontro col Papa detto nessuna mediazione
Solo gli ucraini mediano più o meno
Non possono esserci altri paesi dichiarazione strana visto che la guerra è possibile da parte del in nella Resistenza divenne possibile solo grazie all'immenso supporto occidentale
E a questo punto Spata
Ha ufficializzato il fatto che
Le sue lacrime per l'Ucraina vogliono anche diventare una concreta vicinanza al popolo cura e quindi ha indicato raffigurati
Cardinal zuppi Presidente Conferenza Episcopale Italiana che alle spalle l'esperienza di mediatore di pace compiti complicati come quello del Mozambico Burundi genocidi cioè situazioni terribili ecco probabilmente non c'è persona che ha più sensibilità su questo terreno maturata nelle mediazioni con lui Sant'Egidio bene
Credo che sia molto interessante quello che ha ha scritto il ministro degli esteri russo
Quindi
Credo che la missione dalla Santa Sede
Quando si svolgerà nei prossimi giorni o settimane
Avrà per primo obiettivo quello
Di portare sollievo alla popolazione civile
Che nella vita vittima di questa guerra e quindi
Mi auguro che possano esserci dei risvolti umanitari
Che possano sì segnare un cambiamento di clima anche per rendere possibile la mediazione o di chi questa mediazione non è importante ma tutte le guerre si fermano cominciando a parlare mentre si combatte non quando i problemi
Si sono chiusi perché vince una parte o l'altra
Senta lei ritiene che Putin ne stia subendo queste aperture verso la pace oppure sia lui stesso promotore di queste cose
Io credo che noi siamo ormai nel campo delle ipotesi
Tutte le guerre vivono di
Narrazione e le guerre contemporanee ancora di più
Non abbiamo letto i primi le prime settimane di guerra
Putin è pazzo Putin non è più in sé Putin ha il cancro Putin
A distanza di un anno un anno e mezzo sembrano favole ma hanno riempito i nastri miglia per settimanale
Io non farei potessimo su è Putin non è Putin noi abbiamo troppe poche informazioni e troppe poche informazioni verificabili
Direi che se il ministro degli Esteri
A questo discorso non può farlo che in accordo con
Computi quindi segnali molto interessante tratta ma allora se il ministero degli esteri russo fa questo tipo di apertura nello stesso tempo noi vediamo che vengono schierate delle armi tattiche
Nucleari in Bielorussia allora siamo morti possiamo essere portati a pensare che ci sono due linee dalle parti del Cremlino
Io credo che
L'escalation militare
Il fatto che la NATO che i Paesi occidentali forniscano armi sofisticate
Alcune delle quali peraltro vengono ogni tanto registrate come impiegati in zone dove non dovrebbero essere impiegate direttamente
Contro la Russia non sul territorio cranio per per contrastare la Russia
Ecco
Ogni mossa e ogni escalation militare però con una contromossa stiamo parlando di una guerra surreale
Cioè di una guerra in cui si parla di sconfiggere
La prima o seconda potenza nucleare del mondo
Le armi nucleari servono son servite fino adesso per non essere usate ma è pur sempre la prima o seconda guerra potenza nucleare del mondo
Pertanto
A un'escalation militare corrisponde una contromossa di escalation militare o di dimostrazione di forza militare
Non credo che questo sia in contraddizione col fatto che
Possiamo debba iniziare un negoziato altro al contrario il negoziato è sempre più urgente doveva iniziare molto tempo prima
E comincia sempre ripeto mentre ci sono le guerre non quando son finito cioè bisogna avere coraggio politico
Mi auguro che siamo arrivati verso quel momento
Va bene la ringrazio molto della sua disponibilità come sempre grazie Mario Marazziti della Comunità di Sant'Egidio
Col quale abbiamo parlato dell'apertura del ministero degli esteri russo per una mediazione del Vaticano sulla guerra russo prende gli auguri alla missione che terribile tanto anzi grazie Mario Marzi