Collegamento con David Carretta sulla riunione del Consiglio Affari Esteri dell'Unione europea

Sì buongiorno a voi riunione dei ministri degli esteri dell'Unione europea ieri oggi toccherà ai ministri della difesa e sia il tema delle forniture di armi a chi è sia quello delle nuove sanzioni l'undicesimo pacchetto sono all'ordine del giorno che creano entrambi i temi difficoltà all'interno dell'unione europea partiamo dalla questione delle forniture di armi nelle scorse settimane
Di ministri degli esteri e dalla difesa avevano finalizzato un piano per la fornitura di un milione di munizioni a chi in un anno entro il marzo del due mila e ventiquattro ma questo piano va molto a rilento sia la la prima parte si prevedeva di trasferire gli stock di munizioni attuali degli Stati membri all'Ucraina sia la seconda parte invece si compone di acquisti congiunti per rifornire lieve ma anche ripianare stock dei paesi europei la cosa è preoccupante perché l'Ucraina si sta preparando alla tanto attesa la controffensiva che però non può essere condotta senza munizioni sufficienti già visto sul campo di battaglia in particolare nella battaglia di baco molte quanto sia importante
Avere a disposizione munizioni la Russia negli USA quattro volte tanto l'Ucraina ogni giorno circa cinque mila
Pezzi di munizioni al giorno per l'Ucraina e venti mila per la Russia al termine della riunione dei ministri degli Esteri ieri il Borrell alto rappresentante ha lanciato un appello proprio per accelerare il fornitore partecipare gli acquisti congiunti per l'Ucraina
Ogni giorno di ritardo nelle nostre forniture va misurato in vite umane addetto l'alto rappresentante c'è poi la questione delle sanzioni l'undicesimo pacchetto si concentra principalmente sulla questione del deduzione l'evasione delle sanzioni
Già adottate dall'unione europea la Commissione ha proposto di introdurre un nuovo regime crea colpire le siccità agli individui che aggirano le sanzioni
Ma la principale novità riguarda i paesi che consentono l'elusione delle sanzioni
La commissione ha proposto di vietare le esportazioni di alcuni materiali verso questi paesi che hanno fondamentalmente delle più angolazioni
Se non mettono fine a queste pratiche che consentono la Russia ad ottenere il materiale necessario alla produzione
Di armi questo punto è osteggiato però da diversi Stati membri scettica la Germania scettiche anche l'Italia il ministro degli esteri Antonio Tajani ieri qui a Brussel
Ha spiegato che sulle nuove sanzioni sull'undicesimo pacchetto ci vuole ancora tempo bisogna lavorare non sono temi così facili da risolvere nel frattempo però anche il G7 del fine settimana intervenuto promettendo altre sanzioni contro o la Russia e da questo punto di vista da questo punto di vista Borrell ha detto che inizierà subito al lavoro per presentare le proposte agli stati membri c'è infine un un problema Ungheria che per l'ennesima volta ha deciso di mettere il veto
Sì al l'undicesimo pacchetto di sanzioni sia alla prossima tranche della cosiddetta Peace Facility che serve a rimborsare gli stati membri per le forniture di armi all'Ucraina
In virtù di cose in virtù di una decisione da parte del governo di chi ebbe inserire una banca ungherese o tipiche opera in Russia
Nella lista delle organizzazioni che sostengono la guerra questo ha provocato le lire di pittore Orban
Che per togliere il veto a livello di Unione europea pretende che questa banca venga tolta dalle dalla lista nera Ucraina Borrell ha promesso ridiscuterne con il governo ucraino nel frattempo però nella riunione ieri c'è stato un accedo dibattito se non lo scontro tra ministro degli esteri inglese e il suo omologo tedesco Annalena verbo che ha ricordato le ragioni per cui questa banca nella lista nera di yet
Non solo opera massicciamente Russia con due virgola due milioni di clienti ma soprattutto fornisce Prestiti a condizioni favorevoli a membri dell'esercito russo
Con ogni probabilità si troverà una soluzione per risolvere problema posto dagli ungheresi ma il governo di Viktor Orban sulla questione Ucraina continua ad essere un treno rispetto all'efficacia dell'unione europea infine la la notizia del giorno sul terreno riguarda l'incursione da parte e di di di quella che appare una sorta di forza russa anche il Putin nella regione di Belgorod
La cosiddetta il legione di Berta della Russia e il corpo di volo russi cosa che ha colto di sorpresa anche qui a Bruxelles nessuno ha voluto commentare ma è un'evoluzione che va seguita da vicino per ora è tutto ti restituisco la linea