Eutanasia e testamento biologico. Il diritto dei cittadini di scegliere e il dovere dello Stato di informare

Buonasera ecco buona sera a tutti io sono Consuelo evitava il benvenuto al terzo appuntamento del laboratorio dei diritti e dei doveri in questa magnifica cornice Ka il Convento del Carmine di San Piero Patti
Questo è un progetto e di informazione condivisione e riflessione fortemente voluta dal Comune di San Piero Patti
In collaborazione con il Centro Studi maggiormente Napoleone Colajanni per le ricerche e la documentazione sul Mediterraneo e del Mezzogiorno
Ringrazio il presidente Paolo Garofalo che è qui presente ad ogni incontro
Questa attività è sostenuta anche da importanti istituzioni quale l'assemblea regionale siciliana la città metropolitana di Messina ed il Consorzio intercomunale Tindari Nebrodi
Abbiamo nelle scorse volte approfondite ha parlato di diritti
I diritti delle donne i diritti dell'ambiente oggi vogliamo trattare un argomento un pochino più delicato senza voler sminuire offuscare i precedenti
Che in terrazza e tocca personalmente ognuno di noi proprio come persone e come esseri umani
Il diritto di avere la piena libertà di autodeterminazione fino alla fine della propria vita il diritto il diritto di scegliere come morire in Italia questo diritto non è ancora garantito
Abbiamo invitato in questo appuntamento dei professionisti che con le loro esperienze mediche legali e politiche
Potranno aiutarci a conoscere bene questo tema e scoprire chi eccome in Italia cerca di smuovere le acque per normare una legge che tuteli l'eutanasia
Ringrazio quindi Camilla malati no che è responsabile della cella di Catania dell'Associazione Luca Coscioni che da anni si batte e combatte per una legge sull'eutanasia
Ringrazio la dottoressa Emilia Lo Giudice anestesista rianimatore responsabile dell'unità operativa semplice della terapia del dolore nel peristilio opere ospedaliero Umberto primo di Anna
Ringrazio Giuliana Conte avvocatessa segretario della Camera Penali di Anna e degli stili a farle Rino deputata all'Assemblea regionale siciliana e facente parte della Commissione cultura prima di iniziare e dare finalmente la parola i nostri relatori ricordiamo che anche questa oggi è presente con noi radio radicale che ringraziamo il Vieri di questo e degli questi laboratori potete potete trovarli sul loro sito internet ringraziamo anche tutte le persone che da fuori aiutano per la realizzazione e la pubblicizzazione dell'evento e a tutti voi che siete qui presenti oggi lascia ora la parola per i classici saluti istituzionali alla stessa ora realtà
Alla cultura ed alla pubblica istruzione del comune di San Piero Patti Salvatore Pantano che anche colui che ha voluto fortemente questo laboratorio
Grazie
Grazie ai Consuelo
Grazie a tutti Benvenuti vi do il benvenuto a nome dell'amministrazione comunale a questo nostro perso appuntamento del laboratorio sui diritti e doveri è un iniziativa un Progetto che abbiamo avviato a marzo
Che è giunto appunto questo terzo appuntamento è una progetto nel quale l'amministrazione Marchello crede molto prede tantissimo ci credo io come Assessore ci crede il nostro sindaco Cinzia Marchello
Abbiamo voluto strutturarlo punto su su più o su più appuntamenti un quindi un progetto a lunga gittata che ci accompagnerà fino a dicembre
Nostri compagni di strada nostri partner sono i componenti della Centro Studi mette in mezzo
Napoleone Colajanni che con la loro esperienza con loro supporto ci stanno dando come dire ci hanno aiutato tantissimo nella nel mettere su questo progetto che sicuramente innovativo per il nostro territorio
Oggi abbiamo deciso di toccare questo argomento che sappiamo è molto delicato
Un argomento che spesso torna d'attualità
Ha visti casi che spesso si registrano basta pensare alle vicende di il signor Welby alle vicende per famoso dj Fabio sono vicende che spesso ci toccano ci fanno riflettere che tornano ciclicamente se ci facciamo caso asseconda poi di quella che l'attenzione che danno i mass media ovviamente
E però nonostante appunto si ritorna a parlare della tematica
Restiamo sempre punta a capo perché sappiamo bene che su molti aspetti ancora non esiste una normativa nello specifico nel caso dell'auto Ana sia come sappiamo non esista ancora una regola una normativa che sia riuscita appunto al regolare
Tutto diciamo tutti questi aspetti così delicati che attengono punta alla libertà personale ma sappiamo che da un lato c'è una libertà costituzionale che la libertà
Diciamo a la libertà alla
All'autodeterminazione diciamo la capacità di del Flauto determinazione dall'altra parte la il diritto a tutelare la vita
Dall'altro lato c'è il diritto anche a a scegliere a poter scegliere il diritto anche a quelle che sono le cosiddette libertà personali spesso questi diritti vanno insomma a Seat si si creano si generano delle collisioni
Che devono essere in qualche modo
O regolate
E questo finora purtroppo non è avvenuto
Poi dal punto di vista del testamento biologico sappiamo che esiste esiste in questo caso già una normativa pestata insomma portata avanti e che è stata approvata e che di fatto è legge insomma che e in vigore dal due mila diciassette se non ricordo male
E che quindi già da degli strumenti da degli strumenti cioè la cosiddetta adatto
La dichiarazione appunto che può essere già redatta da ciascun cittadino può essere anche consegnata ai comuni agli uffici di stato civile
La nostra intenzione oggi è semplicemente quella di informare
Di fare informazione di chiarire qual è lo stato dell'arte qual è la situazione attuale
Quali sono le quali leggi quale normativa già esistente qual è il dibattito in corso e quindi indurre anche a riflettere informare e al contempo indurre a una riflessione ciascuno secondo la propria libertà di coscienza perché è ovvio che ognuno di noi su questo argomento così delicato alla propria idea io ho le mie idee ciascuno anche noi insomma della della nostra amministrazione comunale che abbiamo deciso di promuovere questa iniziativa abbiamo deciso in quell'includere insieme al centro studi questa tematica ciascuno di noi alla propria idea
Su questo su questo tematica così importante però anche nella diversità che giustamente legittima
Riteniamo che sia fondamentale parlarne informarci anche perché l'informazione deve essere qualcosa che ci deve aiutare innanzitutto a conoscere bene l'argomento per evitare di andare fuori argomento e dire anche cose che sono sbagliate
Ed evitare che ci che possano crearsi anche Fat news disinformazione su tematiche così così così delicate quindi interesse la nostra la nostra finalità nostro scopo questa sera è assolutamente questo e per farlo abbiamo
Ci siamo affidati al Centro studi e ci siamo affidati a assolutamente a del delle relatrici di tutta di grande qualità e di grande esperienza che post potranno darci ognuno
Per il proprio ambito di competenza potranno darci illuminarci ecco e farci conoscere meglio
La tematica io ringrazio consueto che questa sera ha deciso di e le insomma ci sta dando una mano ha deciso di moderare quest'incontro ringrazio tutti voi che state partecipando
Vi auguro ovviamente un dei buoni lavori è un buon ascolto una buona partecipazione a chi ci seguirà grazie
Passo ora la parola a Camilla malattie notare che della cella di Catania dell'Associazione Luca Coscioni un'associazione che io personalmente ho conosciuto grazie a un servizio delle Iene quello su Deejay fa a botte e che supporto da quel momento e ringrazio di essere qui
Grazie a tutti e buonasera sono Camilla ma latino sono un coordinatore della cellula Coscioni Catania
è un'articolazione territoriale del dell'Associazione Luca Coscioni noi come cellula di Catania insieme agli altri cellule in tutta Italia ciò copiamo di informare i cittadini su tutte le tematiche dell'Associazione Luca Coscioni in particolare
Tematiche riguardanti il fine vita specialmente dopo la bocciatura da parte della Corte costituzionale erano sabotatore referendaria
La il mio indigno tema di oggi illustrarvi i contenuti della legge duecentodiciannove del due mila e diciassette
I contenuti nera anche al testamento biologico per questo preparato delle diapositive in modo tale da poter illustrarvi a livello contenutistico tutti i punti salienti del testamento biologico
E il mio obiettivo è e oggi di poter fare informazione
Dato che purtroppo tocca un associazione come l'Associazione Luca Coscioni doversi sostituire a quella che dovrebbe essere una campagna nazionale statale quella di dover informare i cittadini
Su come poter esprimere la loro possibilità di scelta dato che il testamento biologico è una possibilità in più del cittadino del paziente che si mette in contatto appunto col manico riferimento
Se e fino a che punto poter vivere la propria malattia
Allora per quanto riguarda l'alleggerimento come ho già detto la legge duecentodiciannove del due mila e diciassette il il testamento biologico si occupa appunto di fondamentalmente di illustrare e tiene le il rapporto tra medico e paziente vado comunque parliamo di un dialogo che si stava già tra il paziente il medico per quanto riguarda sei fino a che punto viva la propria malattia un punto saliente il punto numero uno il consenso informato cioè consenso formato intenso anche come capacità intendere e di volere dato che non stiamo parlando di una sentieri di una incapacità ecco di hot di autodeterminarsi e di scegliere diciamo improvvisamente se il dall'oggi al domani poter mettere fine a quella che è la il vivere la propria malattia bisogna essere in salute e in capo a con la piena capacità di intendere e di volere
E per questo si mette anche a disposizione un medico palliativista di fatti si parla anche del dialogo tra medico con tra medico e paziente toccando il tema delle cure palliative
Testamento biologico adesso illustrano i contenuti nella fattispecie di quello che anche noi come associazione abbiamo creato come modulo prestampato in modo tale da poter rendere a qualsiasi cittadino che volesse
Pensare di poter fare testamento biologico la possibilità di vedere cosa e fino a che punto può scegliere
Quali argomenti diciamo un po'di cui poter discutere col proprio medico perché autodeterminarsi non significano semplicemente poter scegliere sente accedere o meno quello che potremmo essere per esempio oggi è possibile accedere al suicidio assistito
Ma bisogna anche anche il medico in condizione dico non poter andare contro quelle che sono le regole del nostro ordinamento
Difatti parliamo sempre delle possibilità di scelta che non spostano in una realtà antigiuridica ma in realtà giuridica lei cita e disciplinata dal nostro ordinamento
Per quanto riguarda il consenso informato abbiamo il diritto di essere informati abbiamo il diritto a non non essere informati possiamo rifiutare qualsiasi trattamento e possiamo interrompere qualsiasi tipo di trattamento
Purché chiaramente sia una scelta ripeto compiuta in una piena capacità di intendere di volere chiaro deve essere fondamentale ricordarsi che la struttura sanitaria deve essere tenuta a rispettare la nostra volontà e soprattutto ci deve essere questa con in tale scambio di come dire informazioni tra medico e paziente il medico deve essere in condizioni anche di fornire alternativa come per esempio punto parliamo di o cure palliative
Nella slide e troveremo una definizione di quello che intendiamo come cure palliative come un insieme di interventi terapeutici e diagnostici e assistenziali
Rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare per questo qui si parla anche di sostegno psicologico dei familiari di fronte diciamo al a a dover affrontare una malattia sostegno anche del del paziente a sostegno della persona malata
Finalizzati a una cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base e caratterizzata da un'inarrestabile evoluzione ed è una prognosi infausta
E non risponde più a trattamenti specifici
Il medico deve essere Sempre in condizioni è in grado di dover rilievi garantire le cure palliative
E possiamo richiedere la sedazione palliativa profonda
Come si attivano le cure palliative chiaramente abbiamo notato che le cure palliative si attivano il l'iter burocratico settima dive da Regione arie diverso da regione a regione comunque fondamentalmente ci si può rivolgere a un medico ridere di medicina generale il medico di famiglia a medici specialisti ospedalieri ASL di riferimento è anche associazioni di volontariato
Nel caso in cui dovesse trattarsi di un minore di un minore o comunque persone con amministrazione di sostegno anche in quel caso chiaramente il paziente ha il diritto di essere informato può esprimere la propria volontà
Chiunque esso sia un genitore o un amministratore di sostegno deve tener conto e prendere decisioni
Tenendo in contro la volontà della della questione della persona in questione
Le disposizioni anticipate di trattamento oggi sono riservate chiaramente alla compilazioni di maggiorenni capace di intendere e di volere e si può indicare fondamentale un fiduciario fondamentale perché è fondamentale perché spesso ci dimentichiamo che
Spesso diamo per scontato che le persone più a tanto noi siano capaci di poter prendere o di poter interpretare la nostra volontà nel caso in cui si dovesse attivare un testamento biologico il testamento biologico interviene il momento in cui sono incapace di intendere e di volere
Pur avendo io predeterminato
Quella che sarà la mia volontà effettiva in caso di un'incapacità Dini intendere e di volere
Per questo mi batto sull'informazione testamento biologico perché pur essendo io molto giovane mi ritrovo oggi a non avere un fiduciario di riferimento perché non sono riuscita a poter trovare una persona che appunto fiduciario di cui potersi fidare
Anche in caso di dubbi interpretativi della mia volontà una possibilità di poter diciamo intermediare nel caso Clinton cui io dovessi trovarmi nel recente neri volere quindi presso molto su la figura del fiduciario
Perché fondamentale nel modulo prestampato la solista Luca Coscioni no abbiamo dato la possibilità di nominare più di un fiduciario
Una domanda che mi si pone spesso è nel caso in cui dovessero intervenire due fiduciari allora il conflitto se magari un fiduciario interviene con un'idea diversa da quella che è stata in tre chiamata dalla primo fiduciario
In quel caso bisogna rivolgersi a un giudice
Le disposizioni ci pari trattamento possiamo farla forma libera come ho già detto abbiamo modulo prestampato l'Associazione Luca Coscioni che io invito alla visione sul sito dell'Associazione Luca Coscioni
E in comune ed è pure chiaramente completamente gratuito e il deposito avviene l'ufficio di stato civile dal comune di residenza oppure dal notaio
Si possono Sempre revocare o modificare
Solo sulla carta allora diciamo che la legge dà la possibilità di videoregistrare o depositare nelle strutture sanitarie le disposizioni anticipate di trattamento ma oggi chiaramente troviamo ci troviamo in difficoltà perché nel caso appunto in cui la persona
Volesse depositare le proprie dichiarazioni di volontà tramite videoregistrazione in oggi purtroppo ci ritroviamo di fronte delle problematiche Radu comunque i comuni nove Comuni su dieci credo non danno questa nuova possibilità al soggetto in questione di votare depositare il testamento biologico in maniera diversa da quella che potrebbe essere la la forma cartacea
Il fiduciario deve essere maggiore è maggiorenne è capace intendere di volere e non è necessario diciamo al momento della firmai la sottoscrizione della disposizione diceva di trattamento
Non è obbligatorio però fortemente consigliato fortemente consigliato perché ho già come ho già detto prima e fondamentale parlarne e fondata riparlarne perché io potrei decidere di cambiare idea
Oggi domani
E lei fiduciario interviene perché se io domani dovessi cambiare ad esempio sulla possibilità del donazione di corpo alla ricerca di oggi voglio donare il mio corpo alla ricerca magari oggi mi sento con una persona a me molto caro che non ho nominato come fiduciario
Il cambio idea
In quel caso interverrebbe il fiduciario perché è una garanzia di quelle che potrebbero essere le vostre cambiamenti d'idea non non sempre si ha la possibilità o la fortuna di poter intervenire tempestivamente magari su un cambio di quella che potrebbe essere il proprio disposto a propria disposizione anticipata di trattamento
Le il testamento biologico viene depositata una banca nazionali delle d'alta e ha la funzione principale di raccogliere la copia dell'esatta di assicurare l'accessibilità dentisti va al medico nel caso in cui dovesse e se necessario
è garantire il tempestivo aggiornamento
Chi inserisce legate nella banca dati l'ufficio di stato civile notai e capi di Fini uffici consolari italiane all'estero
Grazie alla legge dieci del due mila e attenti come già anticipato abbiamo dato una novità la possibilità di poter donare il corpo alla ricerca il tipo indicare nelle disposizioni antibiotici pari trattamento che io sappia nella prassi oggi non tutte le università avranno questa possibilità bisognava aggiornare questo bisogna informarsi prima su quali che siano le università che accettano questa possibilità e e obbligatori in questo caso il fiduciario i corpi vengono restituiti alle famiglie entro un anno
Le università si occupano in tutte le spese ed è importante avvisare Università di questa possibilità di questa scelta
Oddo un cenno molto veloce sulla pianificazione condivisa le due chiaramente delle cure
Una disposizioni Cipani nettamente va fatta direttamente col medico e un dialogo tra medico e paziente fatti in piena capacità sottolinea intendere e di volere
E da la possibilità al paziente di poter avere maggiori garanzie di scelta e maggiori garanzie sulla determinazione deve essere inserita in cartella clinica
Nel caso in cui dovessero esserci domande magari non oggi oltre dopo il convegno successivamente no e abbiamo creato un'associazione Luca Coscioni un numero bianco che si occupa di rispondere in caso di dubbi informazioni inerenti a fine vita testamento biologico
E il numero bianco a dell'Associazione Luca Coscioni a zero sei nove nove anni tre uno tre quattro zero nove avere più informazioni su cui i nostri diritti
Se ci dovessero essere la Vandea sono Hubble strato tale disposizione grazie
Lasciamo ora la parola alla dottoressa Emilia d'azione dice che anestesista Rini ma trovare responsabile dell'unità operativa semplice terapie del dolore presidio ospedaliero Umberto primo e di Anna
Avrebbe buonasera a tutti volevo ringraziare innanzitutto il mio amico
Paolo Garofalo presidente del centro studi metto d'mezzo volevo ringraziare il sindaco l'assessore l'amministrazione tutta di questo bel centro di San Piero Patti che mi ha dato la possibilità di essere oggi questa sera qui in questo meraviglioso incantevole convento che devo dire mi ha lasciato veramente a bocca aperta
La mia sarà una relazione tecnica dove spero di chiarire qualche diciamo qualche definizione in modo tale che ognuno di noi possa avere le idee un po'più chiare su questo argomento molto delicato
Dove secondo me prescinde dalla dal colore politico ma punto deve venire proprio da dal dal profondo del del proprio cuore quello che si sente
E io mi occupo di dolore quindi sono molto sensibile a questa quest'argomento perché aiuto le persone a a non soffrire a a non sopportare il dolore e quindi insomma una tematica che appena Paolo mi ha mi ha detto mi ha fatto molto piacere parlarne con voi
L'eutanasia dal greco significa buona morte ossia il procurare intenzionalmente è nell'interesse di un individuo la morte
Di un paziente con una qualità di vita molto compromessa in maniera irreversibile quindi una persona che soffre molto
Ci sono diversi tipi di eutanasia la tana si attiva e l'altra sia passiva l'attiva può essere diretta e indiretta diretta quando il decesso provocato tramite la somministrazione di farmaci che volutamente vogliono indurre la morte del paziente indirette invece quando si utilizzano dei farmaci che servono per alleviare la sofferenza
Questo però magari a un dosaggio e c'è Ivo insomma potrebbero anche causare un effetto secondario che quello può determinare anche la morte
E invece passiva quand'è dovuta all'interruzione o all'omissione di un trattamento medico questa è un diciamo un un passaggio molto importante perché un medico può decidere di non trattare un paziente quando le condizioni di vita sono così gravi
Che è quel trattamento medico non porterebbe a niente e noi abbiamo un ruolo molto importante c'è una persona che ha comunque è umana deve decidere per la vita di un paziente in quel momento deve capire se quel trattamento può salvargli la vita in maniera definitiva oppure so soltanto un prolungamento della vita
E li devi decidere se farlo o meno
Lo devi decidere in urgenza in una situazione magari non tanto agevole e soprattutto ricordando ti che comunque lasciar morire secondo natura non è procurare intenzionalmente la morte quindi avvolta spegnersi dar da un accanimento terapeutico è fondamentale nel nostro lavoro perché purtroppo diversamente si creano delle situazioni molto molto molto gravi
Può essere ovviamente volontaria se richiesta dal la dal soggetto stesso che è in grado di intendere e di volere invece non volontaria se un minorenne o un caso di disabilità e quindi c'è un terzo che sceglie per lui
Ovviamente la Tona si attiva è una una pratica forte
Forte veramente forte perché si somministrano dei farmaci
Che inducono insufficienza respiratoria il paziente praticamente smette di di respirare e questo porterà nel resto cardiaco però anche smette di soffrire in alcune situazioni
Il farmaco più utilizzato è il canto bar Bita al è un ipnotico che ha un potente effetto Punto di indurre il sonno ma non ti fa più respirare quindi il paziente si addormenta leggermente poi praticamente ma incontra morte quindi a una diciamo una metodica
Forte importante cioè ci devono essere delle beffe giustificazioni importanti la volontà di un paziente che desidera questa cosa perché le sue sofferenze sono sono troppo grandi mentre diversa dall'età una sia è il suicidio assistito in questo caso l'aiuto del medico ad un soggetto che ha deciso di morire perché soffre troppo è un aiuto diciamo cioè non fa lui direttamente qualcosa per indurre la sua morte mollo aiuta l'aiuta e dello soggetto sperso che si somministra qualcosa per finir di soffrire
Sulla legge italiana ci dirà l'avvocato che mi seguirà ovviamente nota ma si attiva al momento è illegale mentre quello che ne la sospensione delle cure quello che dicevo io capire quando non devi andare avanti quando non devi non devi farla con la rianimazione cardiopolmonare li abbiamo un'arma importante rianimatori eh bisogna saperlo stare perché se Tulliani da una persona che non derivi animare purtroppo
Possono rimanere in vita delle persone che sono dei vegetali per Sempre e questo non è giusto non è giusto perché significherebbe allungare la sofferenza di quell'individuo quindi capire quando non devi trattare è una scelta molto molto difficile però è fondamentale nel nostro lavoro
Mentre per quanto riguarda il suicidio assistito ci sarà poi la sentenza della Corte costituzionale di cui se ne parlerà Giuliana potrebbe essere giustificata questa di aiutare qualcuno che vuole morire che non vuole non vuole più soffrire
E importante
Sapere una cosa che il paziente non può essere trattato senza che esprime un consenso informato come ci ha detto precedentemente nella relazione
Una persona deve può decidere cosa fare della sua vita nessun trattamento sanitario può essere iniziato proseguito senza il consenso informato da parte del paziente noi quando ricoveri Amora persone rianimazione
La prima cosa che faccio me facciamo firmare il consenso informato se il paziente non è cosciente lo firmerà il tutore legale o il familiare più stretto la stessa cosa in anestesia non si può obbligare a un trattamento medico sanitario una persona quindi nessuna persona può essere obbligata ad essere trattata di conseguenza da lì penso ci spiegano poi Giuliana viene forse fuori la giustificazione di aiutare a morire perché non puoi trattare un paziente che non vuole essere trattato
E poi scegliere se non puoi scegliere oggi lo puoi scegliere per un domani in cui non sarei più capace di essere di essere cosciente in quel momento tante volte io mi chiedo chissà questo signore che cosa mi avrebbe detto se fosse perché non li vediamo morenti li vediamo già in una condizione purtroppo non più di vigilanza
E mi chiedo spesso chissà questo paziente a che cosa mi direbbe aiutami o lasciami andare e dobbiamo andare ad interpretazione è sa sa immaginate voi che
Diciamo che turbamento interiore che partecipazione e quindi sicuramente quella di una disposizione anticipata di trattamento ci potrebbe aiutare ci potrebbe assolutamente aiutare
Da distinguere di l'eutanasia e il suicidio assistito dalle cure di fine vita sono delle cose diverse perché le cure palliative aiutano i pazienti in fase terminale con patologie irreversibili a delle quali non si può guarire
E aiutano a controllare il dolore a sedare le ansie a ridurre tutti quelli qui quei diciamo quei sintomi che sono collegati a una sofferenza totale di un malato il malato non ha soltanto un sintomo
A una una malattia un problema psicologico perché sa che deve morire perché sa che non può badare più i figli perché perché non ha non non vede luce da questa storia quindi è un paziente che va diciamo approcciato in maniera multidisciplinare non soltanto curando gli dolore ma ci vuole un approccio appunto diverso
Trattare la sua psiche e la sua spiritualità e spesso non necessita soltanto rianimatore Maccione équipe multidisciplinare e serve per aiutarlo in queste cure di fine vita
Un palliativo appunto s'
Imifin Ca'dal latino ma e mantello Greco coprire quindi coprire il sintomo non ha il l'effetto di coprire la causa ma soltanto un palliativo c'è quello di coprirla sintomatologia di copie le sofferenze
Appunto in pazienti che hanno una prognosi molto molto grave
Per fortuna la legge c'è venuta incontro e nel due mila e dieci è uscita la legge trentotto che è una legge che garantisce il diritto del cittadino a non soffrire
E ad accedere in maniera
Giusta alle cure palliative e la terapia del dolore che lo Stato una conquista di civiltà enorme nelle cartelle cliniche dovete immaginare che assieme Paravidino i vitali la pressione arteriosa la frequenza cardiaca
C'è annotato per legge
Un numerino che da zero a dieci dice quanto il paziente a dolore quindi è un parametro vitale sapere se il paziente sta male o meno non ci interessa soltanto sapere se la pressione buonasera frequenze buona vogliamo sapere anche lui come sta
E c'è per legge la necessità di scrivere questo numero che ci dà indicazioni sul suo sul suo dolore perché ogni persona ha diritto a non soffrire quindi vedete e tutta una discussione molto molto diciamo
Sul cioè l'eutanasia assieme al dolore alla fine poi il messaggio è quello e il paziente non deve soffrire
Ovviamente queste cure di fine vita si possono diciamo avere sia negli ospedali dove ci sono dei centri appunto di terapia del dolore degli hospice che sono dei reparti proprio dedicati per i pazienti con le cure con dei pazienti terminali
Anche case di cura a volte offrono questo tipo di servizio e poi ci sono anche le cure domiciliari dove il paziente preferisce stare con i suoi familiari allora un'équipe multidisciplinare va a casa
C'è l'anestesista o comunque c'è il medico che diciamo cura tutta la parte clinica ce l'infermiere ce lo psicologo c'è il fisioterapista
è grazie a questa legge possibile essere curati anche a casa
All'interno delle cure palliative prevista una sedazione palliativa
Che non è altro che una riduzione intenzionale dello stato di coscienza del paziente e questa si mette in atto nelle fasi terminali quando il paziente non può più non ha più purtroppo possibilità di ripresa mancano poche ore all'exitus allora e nostro compito purtroppo se darli
Somministra degli analgesici per rendere le ultime ore diciamo ancora più un diciamo come si può dire il paziente deve essere appunto lontano già c'è ci deve fondere sentire questo dolore è una sedazione che appunto copre i sintomi copre il dolore copre lo Stato di coscienza
Risultato appunto dal sollievo alla sofferenza
Quindi vedete come il nostro lavoro lavoro molto delicato e io mi accingo a concludere dicendo che mio secondo me è il mestiere più bello del mondo c'è sono molto molto egoista perché dare la vita una persona è secondo me
I lembi di gioia unico una sensazione unica ma allo stesso tempo è un mestiere molto molto molto difficile perché prendere alcune decisioni anche per conto di terzi con estrema lucidità non è sempre facile saper quando procedere è sapere quando non degli procedere quando ti devi fermare quando lo devi salutare quel paziente
Decidere sempre la cosa giusta al momento giusto parlare con i familiari e trasmettere quello che tu hai percepito nel modo più semplice perché non se parlando con un collega sta parlando con una persona che magari non parto stesso linguaggio e fargli capire che quel paziente lo devono portare a casa perché non è il caso di di rianimarlo
E insomma io dico che sicuramente non tutti fanno considerazioni personali però è e giusto che ogni uomo ha il diritto di scegliere la propria vita e probabilmente nello nel sceglierla e nel comunicarla
Renderebbe le cose più semplici anche anche a noi
Io vi ringrazio per l'attenzione basta lascio la parola
Ringraziamo Allah duetterà scalo giovedì c'è adesso è la parte normativa e illegale di tutta questa di tutto questo laboratorio ce lo spiega l'avvocatessa Giuliana Conte segretario della Camera penale di Anna da lei la parola
Grazie buonasera a tutti
Ringrazio innanzitutto Paolo per questo invito che mi ha molto lusingata di mia costretta ma meditare su approfonditamente su questi temi ringrazio l'amministrazione comunale che ci ospita ho avuto l'opportunità di conoscere San Piero Patti che non conoscevo crea ho apprezzato moltissimo ringrazio ovviamente tutta la platea
Ringrazio anche chi mi ha preceduto per interventi che sarà difficile superare in qualità
E in approfondite sa però nostro dibattito è un dibattito che involge anche l'aspetto legale anzi forse prima di tutto l'aspetto legale ed è un dibattito sul diritto di morire
O sull'obbligo di vivere lasciatemi passare questa espressione
è un dibattito prima di tutto sulla vita quale viene garantita dal nostro ordinamento dalla Costituzione la vita
Dell'individuo in quanto tale nelle formazioni sociali la vita come una vita buona quindi il diritto alla salute è l'abilità
Come valore assoluto come valori inviolabile la ditta infatti è un diritto inviolabile dell'individuo
Qui però si apre un problema e inviolabile e deve essere tutelato da parte di chi e inviolabile per i terzi si deve essere tutelato da tutti e dallo Stato prima di tutto ma non è inviolabile per il titolare di quel diritto alla vita
A questo si arriva con un'elaborazione
Giuridica normativa che però è anche l'arabo razione etica un'elaborazione sociale è un'elaborazione religiosa è un'elaborazione che diciamo multidisciplinare che riguarda molti molti aspetti non ultimi anzi tra i primi gli aspetti sanitari il percorso giuridico è un percorso a tappe ma come sempre per tutto ciò che riguarda gli aspetti assolutamente importanti e primari della della della vita degli individui che che deve essere per per alcuni aspetti normati avete parlato di diritto delle donne avete parlato
I diritti dell'ambiente anche quelli hanno dei percorsi che poi camminano di pari passo con l'esigenza della società e consentire una legge una legge buona soltanto quando rispecchia il sentire e i tempi e quando matura nei tempi e nel sentire allora questo dibattito
Sul diritto alla alla morto sull'obbligo di della vita è un dibattito lungo che ha avuto tante pappe molto importanti probabilmente la la prima tappa importante su impulso ovviamente delle persone
E e della e dei diritti che sono stati invocati dalle persone è proprio quello della Legge trentotto del due mila dieci sulla diritto a non soffrire ce l'ha spiegato benissimo Emilia prima di noi è importantissimo perché per la prima volta
Il dolore viene considerato come un aspetto da considerare sia da un punto di vista medico ma anche da un punto di vista legale io ho il diritto a non soffrire a non provare dolore
Perché purtroppo e sistema fino a pochissimo tempo fa la concezione che dovendosi avvicinare avvicina né alla morte
Era quasi inevitabile che ci fosse il dolore perché allora li dolore e il diritto a non provare dolore diventa un altro aspetto della vita e diventa un aspetto della dignità dell'uomo
Che deve esistere fino al momento della morte fino a quando vitaccia anche quando quella vita è una vita che va che volge alla fine
Ha da questo l'evoluzione successiva sul caso probabilmente il grande impulso è stato il caso di Eluana Englaro è stato quella della legge
Duecento diciannove del due mila diciassette la legge sul testamento biologico attenzione non è una legge solo sul testamento il il
Biologico è una legge facile otto articoli molto semplice ma che contiene i principi fondamentali
Io non mi soffermerò sulle disposizioni interne sono già state trattate meglio non potrei trattarle ovviamente sulla sulle disposizioni
Mia personali sulla sul momento in cui eventuale capacità dovesse venir meno e quindi non si potrebbe più decidere per se stessi però mi voglio invece su fermare sul primo articolo di questa legge perché secondo me la base di tutto anche la base della della più recente pronuncia della Corte costituzionale che il consenso informato intanto questa legge
Delinea subito nell'articolo uno quali sono il qual è il perimetro della legge il perimetro legge la Costituzione articolo due articolo tredici articolo trentadue
Quindi diritto della persona dell'individuo in quanto tale e in quanto persona che agisce nelle sue formazioni sociali familiari nella sua vita
Articolo tredici libertà della persona quindi al dottor determinazione della persona articolo trentadue il diritto fondamentale della salute
E qui si richiama anche agli articoli uno due e tre della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e tutela il diritto alla vita
Alla salute alla dignità all'autodeterminazione per la prima volta si mette per iscritto il diritto alla dignità e all'autodeterminazione della persona
E poi sancisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato proseguito se privo del consenso libero ma cosa questo consenso informato
Qual è il contenuto del consenso informato perché poi parliamo tanto di consenso informato ma un contenuto il contenuto è precettivo e normativo lo dice la legge qual è ogni persona ha il diritto di conoscere le proprie condizioni di salute
Di essere informata in modo completo aggiornato eh comprensibile comprensibile a lei comprensibile
Quindi comprensibile sulla base della sua cultura del suo momento del suo sentire comprensibile riguardo anche la prognosi ai benefici ad eventuali trattamenti a quello che sarà anche il diritto a non essere informato qualora non voglia e per esempio decida che sarà informato un familiare o qualcun altro per lui
Ma il contenuto questo è il diritto di conoscere e di sapere prognosi
Diagnosi ovviamente prognosi ed eventuali trattamenti ed ove andiamo a parare fin quando la scienza può dargli questa quest'informazione
Tutto quello che è possibile dire non è possibile ovviamente andare oltre
In un modo alle contro è comprensibile faccio un salto qua perché
Mi è piaciuto molto e lo ve lo voglio leggere il comma otto di questo articolo uno ed è bello dirlo ora dopo quello che abbiamo sentito dalla da Emilia il tempo della comunicazione tra medico e paziente costituisce il tempo di cura
Non c'è un tempo perso il consenso informato
E il consenso che deve essere dato dal medico ripetuto se se se non si comprende deve essere ripetuto fino a quando non venga acquisito da parte del paziente e tempo di cura
In altre parole è il contenuto di una obbligazione del medico nei confronti del paziente non è tempo perso allora soltanto quando questo consenso venga dato o non dato
All'esito di queste informazioni è un consenso valido scusate è un consenso che può essere documentato videoregistrato dato in qualsiasi forma la presenza dei testimoni e il consenso povere ovviamente un contenuto positivo o un contenuto negativo io posso
Decidere fino a dove essere curato fino a quando essere curato posso decidere cosa fare o cosa non fare ora o anche o anche dopo quelle disposizioni con le DAT di cui abbiamo parlato però ci sono dei requisiti consenso deve essere dato da parte di una persona che è capace di intendere e di volere non è un'inezia la persona che deve essere consapevole e quindi a seguito della sua capacità quindi dell'informazione completa che ha che ha già dovuto capace poi di potere decidere per se stesso e quella decisione per essere sempre modificabile è revocabile in maniera chiara
E in maniera nelle stesse forme in cui è stata data anche ai medici anche mediante dispositivi elettronici quando lo la condizione patologica morbosa o di incapacità non consenta di farlo maniera diretta in maniera chiara
La grande innovazione di questa legge Eccher e che poi la base giuridica anche della della corte costituzionale e che vengono considerati oggi in questi trattamenti medici anche l'alimentazione
Medica l'idratazione medica
Perché avviene molte volte in maniera sanitaria attraverso dei degli strumenti medicali allora a questo punto anche questo è un trattamento che può essere rifiutato
E quando venga rifiutato e conduca alla morte assolutamente legittimo che questo avvenga
Ma la legittimità si fonda sulla consapevolezza sulla autodeterminazione sulla libertà della persona medico ottenuto come han detto benissimo Emilia a rispettare con la volontà quelle di cui può avere attenzione quelle che conosce
Ma è sempre tenuto no la legge prevede un'eccezione eccezioni importante
Medico ha una responsabilità grandissima è quella di capire se in affetti quelle disposizioni nascono da una soggetto che in quel momento capace non soggetto fisico autodeterminare
Ma anche se quell'ente dichiarazioni per esempio sono ormai superate dallo Stato morboso invece migliorato al di là di ogni ipotesi o ancora da un'evoluzione nella scienza nella conoscenza che possa invece portare a tutelare la vita
Sono
Ho principi fondamentali che molte volte diamo per scontati ma non lo sono nel momento in cui invece hanno bisogno di essere normati ho preso un appunto diceva la dottoressa chissà cosa mi dirà da questo paziente se potesse parlare non dobbiamo pensare che le disposizioni anticipate sulla sul sul nell'ipotesi in cui non saremo poi capace di darmi riguardano soltanto il rifiuto ma possono riguardare anche l'accettazione delle terapie possono riguardare gli accertamenti diagnostici
Le scelte terapeutiche in generale nelle scelte terapeutiche in particolare anche un contenuto molto ampio possono rappresentare il limite l'argine oltre il quale la persona non vuole che si vada ho quello oltre il quale vuole che si vada si possono avere anche delle disposizioni anticipate che riguardino una
Un'apertura totale a tutti i trattamenti
Perché come abbiamo sentito chi lo sa cosa farebbe dove mi devo fermare io medico allora è importante capire che il testamento biologico non ha un contenuto solo negativo portando un contributo positivo
Ora però allora quando io non sono in condizione di dirlo e devono essere dichiarazioni Sempre aggiornata Sempre perversi inviti Sempre in ogni momento fino all'ultimo momento
Allora qual è se abbiamo questa legge è una legge che è stata particolarmente innovativa ma è una legge per la quale si è posto un problema con il caso poiché è stato risolto ma volutamente provocato il caso del del dj cosiddetto dj Falbo dico del di Fabiano Antoniani
Quello della discriminazione che si può realmente creare tra chi è in condizione di decidere perse tra chi è in condizione di levarsi la vita dice assale la propria vita perché la ritiene intollerabile
E chi invece a un certo punto non lo è
Faccio una brevissima premessa però ritengo necessario la legge duecentodiciannove del due mila diciassette nel momento in cui è uscita come tutte le leggi è stata subissata di critiche
E chi la riteneva troppo poco chi la riteneva troppo chi riteneva che invece non fosse stato eccessivamente coraggiosa
Tra le opinioni negative c'era quello della cosiddetta china pericoloso qual è la china pericolosa
E non è comunque sia io ritengo che quando una problematica di carattere etico
Venga posta ma comunque affrontata ma comunque attenzionato al di là della retorica la la teoria della china pericolosa prende in considerazione l'emotività che può esistere e che senz'altro esiste in tutte le ipotesi in cui ci sia una condizione di grande sofferenza è una sofferenza fisica data dalla malattia che è una continua sofferenza psicologica data anche dalla purtroppo consapevolezza che questa malattia può avere probabilmente avrà un esito infausto anche a breve termina e che però determina una condizione di vulnerabilità è chiaro che l'emotività no quando è tale da superare l'autodeterminazione patologica norma invece in genere diciamo è le insita in queste tematiche però la china pericolosa tende ad evitare o comunque paventa che ma consentire anche a questo come abbiamo detto prima alla cessazione dell'alimentazione e dell'idratazione volontariamente e quindi consentire a morire a darsi la morte a cessare la propria vita possa poi portare a una serie dilatare eccessivamente l'ambito nel senso che nella vulnerabilità ci sono tutta una serie di situazioni che sono situazioni di depressione che sono situazioni di solitudine che sono situazioni economica che sono situazioni di paura
Nelle quali magari la scelta dell'exitus anche anticipato potrebbe essere ritenuta una scelta più
Facile tra virgolette più vantaggiosa per la persona
Però più vantaggiosa per la collettività nel senso che ovviamente l'assistenza della persona malata della persona anziana della persona
Immaginiamo in una condizione di grande disabilità di grande demenza da parte dello Stato ha dei costi sia in termini di una economici veri e propri dei costi
Dighe sanitari sia dei costi anche in termini di fatica
Delle persone che stanno accanto dei familiari tanto che a un certo punto si potrebbe così scegliere questa strada
Per alle gare più le sofferenze degli altri che le proprie ecco è quella vulnerabilità che senz'altro deve essere presa in considerazione ed è un debba un dibattito tutt'altro che retorico
Che invece va affrontato ma che va anche superato e risolto proprio in un ordinamento che a trecentosessanta gradi sia in grado di dare cure palliative
Che sia in grado di dare risposte è che non ma non abdichi mai al proprio ruolo anche sociale cioè a predisporre tutte quelle strutture che invece devono arginare situazioni di vulnerabilità
La il caso di perché che viene assunto dalla Corte costituzionale è un caso particolare perché abbiamo detto la discriminazione quindi nasce tra chi può scegliere perse
Di far cessare la propria vita perché la ritiene non dignitose intollerabile e chi invece ha necessità di ma ricorrere all'aiuto di un altro
Premetto che Fabiano Antoniani era in una condizione patologica gravissima con una cecità bilaterale irreversibile Poeta pregi Co aiutato nella regia nella respirazione nell'alimentazione e nell'evacuazione non arriva subito a questa determinazione perché vengono provati per almeno due anni e una serie di interventi riabilitativi
Addirittura si sottopone ad un trapianto di cellule staminali in Israele quindi la il tentativo di minerarie animarsi è un tentativo reale ed è un tentativo reiterato
Quando tutti questi tentativi vanno purtroppo ma le
Lui ritiene che la sua vita in quelle condizioni non è dignitosa non è una vita che lo può quello che purché sia tollerabile anche perché è purtroppo a degli spasmi e dei dolori che non non vengono completamente emarginati dalle cure palliative diviene quindi proposta la sedazione palliativa
Perenne
Ai sensi dell'articolo due della legge duecento diciannove del due mila diciassette ma lui la rifiuta perché non la ritenne dignitosa ritenendo invece molto più dignitoso autodeterminarsi a cessare la propria vita
Di questa decisione Luís ne parla con la fidanzata con i familiari c'è a un confronto con i sanitari con i medici
Fino a quando deciderà di accedere a questa a questa possibilità e tramite
Ovviamente un un aiuto perché lui da solo non può non può allora l'aiuto viene da Marco Cappato la sentenza infatti alla sentenza nei confronti di Marco Cappato non ovviamente di Fabiano Antoniani il quale lo accompagno in in un istituto elvetico
Dove è possibile somministrare questo farmaco non in maniera sconsiderata ma a certe condizioni anche in Svizzera viene ancora una volta valutata la capacità di intendere e di volere la persistenza laggiù turni tasse della sua volontà di cessare la propria vita le sofferenze cui è sottoposto dopodiché
Gli viene data la possibilità di somministrare arsi autonomamente tramite uno stantuffo azionato dalla bocca che può ancora muovere un farmaco quindi è Luís
Che azione a questo meccanismo se vuole fino all'ultimo momento può cambiare idea
Ma gli viene semplicemente messo a disposizione del farmaco quindi è un'eutanasia che e lui stesso che confida l'aiuto in cosa consiste
Nel prendere il contatto con la struttura nell'accompagnarlo in questa struttura di fatto è un'agevolazione al suicidio è un aiuto al suicidio è una fattispecie
Di legge penale
Marco Cappato lo aiuta il ma questo ragazzo dopo pochi dopo neanche due giorni che è arrivato in questo istituto e che ha a disposizione il farmaco signor tal forma la sua vita intollerabile per lui non dignitoso cessa
Marco Cappato torna e si va immediatamente a costituire per il reato di aiuto al suicidio di cui all'articolo cinquecento ottanta del codice penale cosa stabilisce l'articolo cinquecentottanta del Codice penale le fattispecie che ne prendiamo in considerazione quattro sono in buona sostanza tra che sono l'omicidio del consenziente
L'istigazione al suicidio e l'aiuto al suicido ora l'omicidio del consenziente in realtà è una fattispecie
Grave ma dove c'è un coefficiente psicologico della gente
Non è l'omicidio del richiedente l'omicidio del consenziente è cosa diversa e non è questa fattispecie
L'altra ipotesi invece l'istigazione al suicidio cieche il far nascere un proposito suicidiario in chi probabilmente non lo aveva o nel rafforzarlo in titolo ero e l'aiuto al suicidio
è chiaro che il coefficiente psicologico completamente differente perché non nell'una ipotesi
Si determina nell'altro una volontà o prima inesistente o debole nella seconda ipotesi la volontà della persona si aiuta nell'esecuzione materiale come in questo caso perché non non era possibile appunto agire la corte costituzionale viene investita della questione da parte della corte di Assise di Milano chiamata a giudicare la condotta
Di Marco Cappato è in realtà in un primo momento il problema è il principio di autodeterminazione secondo la Costituzione
Più che altro il fatto che sia l'istigazione al suicidio per l'aiuto al suicidio vengono puniti con una pena edittale uguale altissima da sei a dodici anni quindi la Corte Costituzionale investe viene investita della legittimità di questo articolo nel senso che due condotte che sono completamente differenti invece poi vengono puniti al lusso sono la Corte costituzionale però opera in maniera un po'anomala rispetto alla norma perché emette un'ordinanza e non una sentenza in prima battuta con la quale ritiene che l'argomento
Sia di competenza del Parlamento e quindi è un'ordinanza che in realtà tende a compulsare
Il legislatore parlamento a prendere atto di questa di questa questione non è una cosa nuova perché il Parlamento in Parlamento c'erano già stati diversi disegni di legge
Sul fine vita sul suicidio assistito sull'eutanasia in generale e quindi la Corte Costituzionale spera che il Parlamento con da un termine anche Breve ma congruo che è di meno di un anno purtroppo in quest'anno vengono proposti dei disegni di legge però di fatto non non viene poi no la la legge non ha non ha i natali e quindi la Corte costituzionale qual è la base normativa della decisione della Corte costituzionale la base normativa è la legge duecentodiciannove del due mila diciassette ora diciamo subito una cosa la Corte costituzionale emette una sentenza che
A mio modestissimo giudizio equilibrata secondo qualcuno poteva essere più coraggiosa ma non tocca la Corte Costituzionale essere coraggiose sostituirti
Al al legislatore
La Corte costituzionale in prima battuta ritiene che in effetti l'incriminazione in origine fatta nei confronti di Marco Cappato e legittima ed è doveroso perché comunque abbiamo un patto che la morte di una persona
Quindi l'incriminazione quindi coi lacci il Thatcher ponendo giurisdizionale non è di per sé illegittimo contrario le norme di legge è corretto
E poi però analizza la questione
La questione sono fondamentalmente della autodeterminazione e della tutela dell'autodeterminazione prima ancora che della tutela del del diritto alla vita il passaggio è un passaggio molto sottile perché ritiene che serve sulla base della legge duecento diciannove del due mila diciotto
Una persona una persona che ha la capacità di farlo
La capacità intesa come capacità di intendere e di volere ma anche come capacità di esprimerlo può rifiutare l'alimentazione e l'idratazione e quindi può determinare una interruzione delle terapie che lo conducono alla morte discriminante e non consentire a chi che al ha bisogno dell'ausilio di una terza persona di un'altra persona la stessa possibilità
Allora è tutto questo il il il nocciolo l'autodeterminazione la possibilità di agire da sé o di agire
GRA per mano per mano di altri
Quindi articolo cinquecentottanta viene considerato illegittimo sotto questo Bossi profilo non a tutto tondo è chiaro che la Corte costituzionale vuole lasciare aperto il dibattito e e lo spazio del legislatore
Tutto l'argomento e l'argomentare della corte è un argomento è un argomentare sulla principio di solidarietà sul principio di uguaglianza ma altresì sul concetto di capacità di intendere e di volere
Non abbiamo più una capacità di agire di intendere e di volere statica
Quando questi concetti nascono nostro Codice civile sono dei concetti che realtà si formano sulla sui diritti patrimoniali
Dunque risultano in effetti un po'statici per quanto riguarda questi tipi di diritti non si parla di capacità ferma di intendere e di volere si parla di capacità di autodeterminazione di capacità di comprendere di determinarsi liberamente
Sono concetti più articolati più dinamici più anche aderenti probabilmente con la problematica e con il dibattito che viene la Corte costituzionale quindi chiude avendo riguardo forse a principi di pietas e di solidarietà vero e proprio sicuramente perché vi possano essere la reale applicazione della dei diritti ma prima di tutto della del diritto di uguaglianza dell'articolo tre della Costituzione è chiaro che l'ordinamento
Ed è agire come orchestra dove ognuno suona la sua parte l'ordinamento non può essere una legge non può essere sporadico per essere efficace e per tutelare i diritti e per rispondere a tutte le esigenze deve essere necessariamente organico e deve essere Sempre coordinato e dunque ci deve essere l'aspetto che riguarda la tutela della vita
Ma anche alla tutela della fine della vita in tutti i profili è nel tutti questi chiaroscuri che purtroppo in queste problematiche si si evidenziano spero di essere riuscita ad esprimere Passi passaggi che ci sono stati se ci sono eventuali domande siamo qui per discutere
Che cosa fa la politica quindi in questi dati è va così delicato adesso ce le spiega Ersilia Staderini locale deputata dell'Assemblea regionale siciliana e le do subito la parola
Grazie contrario naturalmente dovrei essere deputata alla Camera per poter Inter veramente intervenire comunque cercavo piano piano di fare la nostra parte
Allora innanzitutto grazie veramente a tutti gli organizzatori grazie all'assessore non vedo al sindaco
Grazie al nostro al caro amico Paolo Garofalo perché veramente per avermi coinvolta invitata in questo in questo confronto veramente grazie soprattutto per il tema che state trattando perché è un tema difficile e delicato altrettante volte anche considerato scomodo ed è un tema che invece deve essere trattato con tanta delicatezza con grande rispetto al di sopra di qualsiasi colore politico come dicevate bene voi prima
Perché non ci sono qua c'è il te di destra o di sinistra purtroppo
E invece è un tema che come tutti gli altri i temi e questioni che riguardano la la vita delle persone
E i loro diritti che hanno veramente bisogno di tanta attenzione
E
Noi siamo vorrei ricordare qui è un un romanzo di Sciascia Sassa nella cavaliere e la morte racconta proprio raggiunge credo il massimo della sua grandezza come scrittore proprio ho raccontando nel passaggio in cui racconta di questo personaggio di questo protagonista che cerca giorno dopo giorno di alzare l'asticella di spingere sempre più in là il confine di sopportazione al dolore della causato gli dalla dal male che lo stava divorando vivo
Prima di assumere la dose di morfina giornaliera
E questo o a questa battaglia quotidiana la stessa battaglia che Sasha stava facendo proprio quando scrisse questo capolavoro
Ed è è normale chiedersi qual è il confine in cui la vita cessa di essere vita e diventa solo sofferenza
E in quale momento la morte possa diventare invece la soluzione
Di e la liberazione come dicevi prima della dolore perse e per i propri cari
E chi può decidere al nostro posto se è giusto o no ho sbagliato continuare una vita del forse non è più vita
Invece preferire la morte naturalmente chi tra noi ha avuto alla e l'esperienza anche terribile di assistere un un paziente in fin di vita un po'una persona cara di portarlo fino stargli accanto in un angosciante agonia naturalmente sono tutte domande che ci siamo posti e devo dire che anche io in prima persona l'ho vissuto ero giovane e poi mi sono battuta e ho combattuto perché naturalmente non era facile accettare un argomento quando si è giovani un argomento come questo soprattutto quando tu lo devi fare sono decisioni che poi prendere nel caso che hai un hai un genitore
E naturalmente oggi capisco l'affronto infatti Paolo tu mi ha dato una bella lezione dovendo approfondire questo contento perché è un momento molto delicato per comunque sono cose che non si dimenticherà non si dimenticano mai però oggi capisco che un po'il la l'età le esperienze anche ruolo che che ricopro che oggi bisogna affrontarle in maniera completamente diversa
Perché è vero che sono diritti e di e la vita e i nostri diritti e non possiamo nonno a decidere per gli altri secondo le nostre leader meno i nostri sentimenti e le nostre sensazioni quindi oggi bisogna invece pensarli in maniera e affrontarli in maniera che sia al di fuori naturalmente di un condizionamento politico questo sicuramente ma soprattutto che sia in maniera molto più obiettiva soprattutto riuscendo ad ascoltare e a seguire quello che poi il dibattito che non non mi riferisco al dibattito politico perché purtroppo troppo spesso questi argomenti vengono strumentalizzati ai fini politici elettorali
E invece dimenticando quello che invece la valenza e e l'importanza che questi
Argomenti hanno
Naturalmente sappiamo è stato detto bene in data da tutti gli interventi che hanno mi hanno preceduto e sono tutti interventi che si naturalmente sono condivisibili insomma avete avete veramente ci ha rivelato un una visione molto ampia della dell'argomento e soprattutto visto da tante visioni diverse
è è ovvio che si sono fatti tanti passi avanti con la sentenza della Corte Costituzionale naturalmente ha già dato delle linee
Magari non precise ma già abbastanza chiare è ovvio che c'è un passaggio che manca che è quello della poi la la Corte costituzionale ha lasciato una una fessura aperta ma non può dare o al alla struttura sanitaria all'incombenza o l'autorizzazione a procedere quindi dovrebbero essere le può solo dare l'indicazione di garanzia con i famosi Comitati etici che invece ancora oggi purtroppo in Italia e soprattutto mi annoia a maggior ragione in molte regioni d'Italia ma sicura anche da noi in Sicilia ancora non non esistono perché sono questi che dovrebbero aiutare poi a portare avanti a dare la possibilità di accedere a o all'eutanasia o ancora il testamento e color testamento biologico che naturalmente già normato bisognerebbe soltanto riuscire a fare applicare queste queste norma
Naturalmente questa è fondamentale il lavoro che sta facendo in Italia e attraverso tutti le varie regioni la l'Associazione Luca Coscioni perché
è stato accenno soprattutto una fu sta facendo informazione che è quella che è però d'obbligo avrebbe dovuto fare ci dovrebbe essere una campagna informativa a livello nazionale purtroppo questa non c'è ed è anche una cosa gravissima
Quindi della tanti tanti pregiudizi tante
Tanti dubbi nascono anche dalla cattiva informazione perché la gente non conosce
Tutti gli aspetti e quello che può fare e quello che
C'è
Quello che i gli atti agli attrezzi e diciamo che sono messi a a a disposizione perché ancora il sì parliamo di dato ma sappiamo bene che poi non funziona non funzionano che è ancora lì
Si può fare dal notaio si può fare comuni però di fatto ancora la gente neanche sa
Come come fare quindi questa questo lavoro di momenti come questi di informazione e di di conoscenza di anche di comunicazione con le persone sono fondamentali proprio per dare le informazioni giusto
Come Partito Democratico ne faccio solo un una piccola pausa appunto politica che non insomma non non è il momento però solo perché abbiamo dato in maniera ufficiale ci siamo schierati con voi abbiamo ho fatto la battaglia per la raccolta firme per i referendum che purtroppo ancora siamo lì che non è andata a buon fine ma noi sicuramente
Siamo stati e siamo a a disposizione siamo per
Garantire i diritti che già sono stati che sono presenti che ci sono piuttosto che perde l'invece di andare perché ne stiamo vivendo anche una fase che è a rischio non proprio da ai involuzione però è facile un dibattito oggi ogni volta che arriva in Parlamento una legge o la proposta di dare notizie certe Prix disposizioni certe sicure su quest'argomento
Nasce un dibattito politico che naturalmente Silvia quella che poi l'obiettivo o finale
E questo dopo tutto in Italia Loves c'è sempre stata perché se noi vediamo che anche le le grandi conquiste sui diritti e la Bortot è il divorzio sono state sempre fatti molti periodi storici particolari ma soprattutto di grande fermento
Più culturale ancor prima che politico quindi è oggi mi sembra che stiamo vivendo purtroppo un periodo non di grande apertura
Diciamo ma anzi rischiamo in questo momento che se arrivasse in in alle Camere u questo tipo di questa proposta tornerebbe forse faremmo a passi indietro piuttosto che passi avanti
Ed è
Gialla credo che l'associazione Coscioni l'abbia già ha denunciato il fatto che anche quelle che dovevano essere delle indicazioni date dalla sentenza
Quello di fare gli elenchi e mandare ogni anno gli elenchi alle due Camere non è stato fatto non non abbiamo ancora appunto la all'apertura e la disposizione degli uffici per le dato insomma tanti
C'è anche un problema credo sanitario forse su un i protocolli vero
Dico dei servizi sanitari anche sui medici non c'è non c'è formazione in cui perché naturalmente
è il suo mestiere la sua specializzazione quindi lei spiegava bene naturalmente quello ed è sensibile all'argomento però purtroppo
Anche tutto questo non c'è formazione che è quello che dovrebbe essere perché e comunque la corte costituzionale la sentenza ha dato delle indicazioni ben precise chiare basterebbe anche seguire soltanto queste per potere già iniziare a
Promuovere insomma non è bello usare questa parola però comunque a
A diciamo a sensibilizzare le coscienze e continuare a fare queste battaglie di su diritti civili che sicuramente non possono esserci negati naturalmente noi di in assemblea regionale ci spesso ci arrivano a leggi documento idee disegni legge che ne dobbiamo velocemente anche votare e naturalmente tante volte circa è ovvio che sì Hillary si vota in base anche all'appartenenza anche a un a un proprio credo no di anche appartenenza politica naturalmente questi sono argomenti come avevamo detto prima del sono fuori da qualsiasi colore politiche che si dovrebbero invece portare avanti e veramente affrontare con grande obiettività naturalmente noi come
Cioè noi siamo stati sempre presenti in queste battaglie sui diritti oggi a maggior ragione che abbiamo insomma anche una segretaria la e lì si lagna che è insomma si batte
Su sui diritti e quindi noi saremo sempre presenti piuttosto ammettere uno
A un diritto in più ma non fare mai passi indietro quindi da questo punto di vista è ovvio che dal punto di vista della dell'Assemblea regionale noi
Stiamo portando avanti tanti Paul prima ne parlavamo
Tanti altri argomenti che possono essere anche da Po dal psicologo di base alla pedagogista di base cioè tante cose tanti disegni di legge che sono fondamentali
E che possono essere a fianco anche in percorsi perché il psicologa fondamentale anche in un percorso come coesistono
Ma soprattutto sono anche fondamentali per
Anche per le scelte future future per far crescere le coscienze anche di quelli che saranno poi sarà poi la nuova classe dirigente
Perché comunque si cresce con un con una formazione Paolo con una anche con una coscienza con un'obiettività che è fondamentale
Se poi devi andare a legiferare perché credo che alla Camera si dovrebbero passare un po'la mano sulla coscienza prima di speculare e di strumentalizzare su questi argomenti naturalmente
Ripeto dal punto di vista Assemblea regionale purtroppo su quest'argomento si può fare su problemi alticci siamo chiamati poche poco a votare none la nostra competenza e quindi cerchiamo di insomma di lavorare su tutto il resto
So che e che possono sempre essere a favore di questa comunità naturalmente nelle grandi battaglie noi saremo sempre al vostro fianco perché normale e sono convinta che
Continuando su questa su sulla conoscenza su incontri come questi sono fondamentali questi confronti
Proprio per divulgare e per fare per dare fare informazione per poter poi raggiungere l'obiettivo e sono certa
Sicuramente dovremo ancora penare un po'però sono certa che ormai le coscienze si stanno muovendo per cui se ne parla sempre di più e poi ed è fondamentale questo parlare dell'argomento e far capire non capita sempre agli altri può succedere anche a noi e quindi il diritto alla vita il il diritto anche stiamo scegliere se continuare a vivere eccome
Decidere di andar via da questa vita penso che sia un diritto fondamentale di ognuno di noi
Grazie
L'incontro di oggi ha finito io la ringrazio tutte quante le nostre relatrici che hanno portato i loro contenuti e spero che possa essere stato un momento di riflessione e informazione per tutti
Perché questo tema è un tema che come diceva Ersilia né non ci pensiamo ma potrebbe interessarci da un momento all'altro
Le scelte di fine della vita sono decisioni importanti e personali che vanta e in quanto tali devono sempre essere realizzate in piene autonomia
Nessuno può rubarci il diritto di scegliere come e quanto vivere eccome e quant'e quando morire io ringrazio tutti per essere stati qua e vi do appuntamento al prossimo laboratorio