Presentazione del Disegno di legge di iniziativa governativa per la riforma del sistema elettorale delle Regioni a Statuto ordinario

Se la stampa è di presentare
Il disegno di legge
Governativo per quanto concerne e sistema elettorale delle ragioni a statuto ordinario o come recita una vecchia dizione asta tutto normale
Premetto che il disegno di legge ancora non è depositato alla Camera dei deputati in quanto secondo la Costituzione necessità del visto del Presidente della Repubblica quindi va detto doverosamente che questo documento è ancora soggetto all'approvazione del Capo dello Stato che però riteniamo non lo diamo per scontata perché non voglio forzare certo le prerogative di Scalfaro ma riteniamo che a differenza magari di altri provvedimenti che hanno avuto dei rilievi questo non dovrebbe prestare il fianco però naturalmente se il Presidente riterrà opportuno dire la sua terremo conto delle sue osservazioni
Questo documento è stato approvato molto in fretta in consiglio dei ministri in quanto non fa altro che recepire tecnicamente quelle che erano state le indicazioni già fissate sempre dal Consiglio dei ministri vale a dire elezione con prevalente carattere maggioritario infatti ci saranno il settantacinque per cento dei collegi
A sistema uninominale maggioritario il rimanente venticinque per cento dei seggi
Sarà assegnato con il metodo pronta fra gli stessi candidati ovviamente non eletti nei collegi uninominali quindi grosso modo ricalca l'attuale sistema elettorale del Senato della Repubblica
C'è uno sbarramento del cinque per cento per poter accedere alla ripartizione proporzionale
Sono ammesse candidature individuali
In quanto un sistema uninominale ha come corollario la possibilità di candidati singoli non collegati ma l'impianto ovviamente a favore di collegamenti all'interno di gruppi di candidati infatti la quota proporzionale o meglio la quota variabile la quota disponibile forse meglio campi chiamarla
Serve sia per garantire la presenza di minoranze la garanzia che anche l'opposizione sia rappresentata allora
Non sono casi tanto teorici un raggruppamento riuscisse a conquistare la totalità dei collegi uninominali ma serve questa parte variabile
Garantire per quanto possibile la governabilità perché abbiamo visto quello di cui hanno sofferto le regioni è stata appunto la mancanza di governabilità dovuta al meccanismo proporzionale
Questo
Che possiamo definire un premio
Di una garanzia di governabilità un premio di governabilità permette al raggruppamento che non abbia conseguito la maggioranza assoluta perché se c'è la maggioranza assoluta è chiaro che salvo poi franchi tiratori
Gente che cambia Gabbana eccetera la governabilità sul piano teorico c'è permette appunto se un gruppo ha solo la maggioranza relativa di garantirli prendendo da questo serbatoio
Un numero tale di consiglieri per arrivare la maggioranza assoluta al sistema che funziona
Salvo un caso di eccessiva frammentazione
Per cui nessun gruppo riesce ad accogliere almeno un terzo dei seggi
Perché abbiamo fatto questo limite è un limite diciamo fisiologico aritmetico perché non abbiamo ritenuto di forzare più di tanto l'ingegneria elettorale
Per cui se da una parte dell'elettorato risulta estremamente disperso e dall'altro le forze politiche presenti alle elezioni non riescono a trovare quella necessaria forme di aggregazione per superare un eventuale frammentazione
A questo punto ci saranno degli eletti ma non ci sarà una garanzia di maggioranza ma questo dipenderà appunto sia dalle forze politiche che dai cittadini elettori che si assumeranno le loro responsabilità
Dunque altri particolare beh quello che è stato il modo che ha portato a un certo ritardo nella presentazione
La vero notturno oppure due turni
Si è arrivati a un doppio turno lo con una soglia possiamo dire inusuale dove esiste il doppio turno che parto doppio turno possiamo obiettivamente dire nelle elezioni politiche generali
Esiste nei Paesi occidentali unicamente in Francia questo non vuol dire però che sia sbagliato anche solo un esempio può essere illuminante ma a differenza appunto dalla Francia
Viene eletto chi raggiunge non il cinquanta per cento dei consensi ma il quaranta per cento
è ovvio che a questo punto potranno esserci anche due candidati che supera il quaranta per cento ben chiara quello che avrà più voti rispetto a quell'altro
Se nessuno raggiunge il quaranta per cento non si va
Tecnicamente a ballottaggio in quanto ballottaggio vorrei correggere qualche giornalista che ha usato termini impropri in questa materia è bene anche per il pubblico essere precisi ballottaggio e quando si va a due i primi due qui invece accederanno tutti coloro che supereranno una soglia del dodici per cento
Anche qui naturalmente ci può essere l'ipotesi che la soglia non venga superata da nessuno solo da uno e in questo caso accenno che nei primi due cioè dai primi tre
Accedono i primi tre
Questo
Nel caso appunto ci sia questa differenza se invece non so quattro candidati sopra il dodici per cento ci sarà il secondo turno a quattro candidati
Non è prevista una desistenza formalizzata
Nel senso che tutti coloro che passano
Al primo turno sempre che nessuno venga eletto
Tutti coloro che avranno questo dodici per cento comunque saranno ammessi al secondo turno dovranno partecipare per così dire certo non si può obbligare uno a fare propaganda ovvie tali di dire non eleggete mi votate piuttosto per un altro comunque non c'è
Una desistenza formale
Penso che abbiamo tracciato le linee fondamentali se il ministro Urbani che il conduttore del Progetto nel senso proprio come idea
Poi tecnicamente sono stati gli uffici legislativi eccetera ma l'idea è venuta contemporaneamente in luoghi diversi a me e a lui
Ricordo
Se ho fatto una telefonata verso il Mezzogiorno cos'era di salta in sala parto sabato mezzogiorno gli ho detto che stanotte ho avuto questa idea era la stessa idea che ho avuto anch'io
Ma dibattere uno prima tormentarsi un pochino pensa
Ma era una era un pero molto caldo si stentava a prendere sonno
Ecco se vuole aggiungere qualcosa Giuliano nulla a sua disposizione ecco allora sentiamo sulle domande
Si parla tutto il bel mezzo come mai avete scelto questa formula così particolarmente in fermento
E innanzitutto teniamo presente che in un governo di coalizione ovviamente non si possono fare dettate bisogna trovare delle mediazioni c'è sembrato una mediazione pienamente accettabile perché anche visti i risultati
Soprattutto delle elezioni di marzo se visto che la soglia del quaranta per cento è già di per sé significativa
Oltretutto sono pochi pochissimi casi anche nelle elezioni dei sindaci
Perché lì dove effettivamente c'è il doppio turno che che abbia passato il quaranta per cento al primo turno poi non sia stato eletto al secondo e se vogliamo ciò va anche un certo risparmio perché un turno risparmiato sono anche soldi che si risparmiano visto che appunto già superare il quaranta per cento nel novanta e passa per cento dei casi significa non fare atto che è una conferma della prima votazione
Chiusa traghettare l'abbiam fissato attenti al venti per cento abbiamo fissato a quaranta così però alla vigilia del consiglio dei ministri dove poi Tatarella riuscita comincia già il quaranta per cento
Considerate il doppio turno sì ma guardi allora visto che il tunnel entra nel tunnel mensa guardi che il doppio turno può essere fatto cinquanta potrebbe anche esser fatto sessanta eccetera cioè la scienza che studia i meccanismi elettorali ma queste varie ipotesi perché quel che conta è che ci sia una rappresentatività
Noi riteniamo che il turno senza soglia possa permettere un'elezione anche solo col dieci per cento dei consensi se tutti hanno il nove
Poi c'è il fatto della aggregazioni è chiaro che una certa soglia che per noi è alta perché il quaranta per cento
Soprattutto veniamo vediamo da dove si proviene proveniamo dalla frammentazione di partiti che anche col sistema uninominale maggioritario è presente nel Parlamento
Mentre meno presente a livello comunale dove pure c'è il doppio turno
E già si vede appunto studiando i meccanismi un potentemente sì per esempio che nel Senato per il particolare forma di recupero moralmente ci sono più candidati che alla Camera
Abbiamo visto ad esempio l'ultima elezione suppletiva anzi l'unica quella di Pistoia ha visto solo due candidati
Quindi a un certo punto la soglia del quaranta piuttosto il quarantacinque eccetera
Non ha secondo noi un significato parte che non vogliamo andare a dire abbiamo vinto noi ovviamente con gli altri e qui si vede quasi i ministri che entrano in consiglio armati uno contro l'altro o magari a gruppi Urbani e Speroni contro Maroni
Vediamo
Contro Maroni e premi titolava degenerate non andiamo a combattere uno controllato andiamo a discutere cercando di trovare qualcosa che sia utile soprattutto al Paese non dimentichiamo poi
Che questo è un disegno di legge che deve essere affrontato dal Parlamento e anche qui i vari distinguo sono già stati illustrati comunque bene dirlo che questo meccanismo elettorale non fa parte degli accordi di maggioranza quindi ognuno si tiene le mani libere
Alleanza nazionale espresso delle Riserve ma questo cono conseguenza porta che
Tutte le forze che sostengono il governo sono libere poi di presentare e sostenere emendamenti se su un singolo punto si creerà una maggioranza parlamentare diverso da quello del governo non ci saranno ripercussioni
Il governo impegnato unicamente abitare sconvolgimenti tornando a questo quaranta per cento è chiaro che il governo combatterà un emendamento che proponesse
Di portarlo al venti o di portarlo all'ottanta se qualcuno invece che il quaranta voler quarantacinque così come se invece che il dodici vuole il quindici o il dieci è chiaro che non si faranno le barricate
Infinita se scusate aggiungerei una cosa anch'io relativamente a questa domanda nasce poi da una
Io prego a mani date importanza a quello che strumentale
Chi ha difendeva le posizioni tal dei tali chi quindi è considerabile oggi vincitore il perdente Stefano Vella ma date soprattutto importanza alla questione
Del fine di questa sistema elettorale cioè questo stemma è tale è un'innovazione importante del nostro Paese dal punto di vista politico la con la P maiuscola dal punto di vista della riforma dello Stato e di quale democrazia vogliamo creare in questo Paese
E poco importante sei Speroni Urbani
S'incontrano parlano quell'altro Previti vince quello vince quell'altro si mettono d'accordo questi sono gli ha solo le gambe con le quali si cammina ma guardiamo la testa e al cuore se mi permette usciamo da una democrazia consociativa
Che era stata creata dalla proporzionale la proporzionale fotografando
Il il coro di voci discrete e il caos lorda proporzionale a contribuito molto a creare a democrazia consociativa cioè di fronte i gomiti si governa il caos cercando voi l'abbraccio il grande abbraccio fra tutti su tutto più o meno pasticciata l'alternativa democrazia competitiva a democrazia consociativa lo sappiamo è la democrazia competitiva cioè quella fondata sulla bipolarità su uno governa e l'altro sta all'opposizione
Allora il doppio turno è importante perché perché lo strumento che ci consente di andare verso la democrazia bipolare attenzione
Evitando i rischi della democrazia conflittuale cioè quella do dove la regola non è la competizione mai lo scontro
Dove non è la competizione ma la guerra
C'era una zia che sull'orlo di saltare da un momento all'altro
Lo strumento del doppio turno è lo strumento più adatto a creare le condizioni non è il solo sia chiaro dipende da tante altre cose
Il sorgere di una democrazia competitiva però è lo strumento elettorale più adatto a far sorgere la democrazia competitiva ripeto evitando i rischi della democrazia conflittuale
Insisto su questo perché le tesi dei cosiddetti molo turnisti
Secondo le quali si assicurerebbe meglio il bipolarismo sono testi fondate sulla sabbia
Sulla grande illusione
Il nuovo turismo non produce la democrazia bipolare produce il trasformismo velleitario
Abbiamo sotto gli occhi già una elezione fatta col sistema del molo turba cioè dove si producono le alleanze elettorali tra diversi
E e a volte fa troppo diversi queste elettorale agli alleanze elettorali si sfasciano il giorno dopo o producono difficoltà dal giorno dopo in pochi perché non sono alleanze costituite
Su come dire
Un impegno un destino programmatico realistico il doppio turno a questo realismo perché forma la la bipolarità non l'affonda su due soli partiti che non ci sono
La fonda su due coalizioni che possono esserci ora è più facile costruire le coalizioni che non costruire i due partiti e basta
Allora con questa innovazione di Speroni della quale ho collaborato anch'io
Poi sarà la storia a dire se ci siamo sbagliati e voglio dire non lo escludo
Ma abbiamo introdotto una cosa di importanza storica di questo Paese lo strumento più razionale a ottenere una democrazia il passaggio a democrazia competitiva
Allontanati allontanandoci per sempre speriamo dallo Grazia consociativa
Senza correre i rischi della democrazia conflittuale che è quella che vanifica la democrazia stessa
Ecco io vorrei che
Vi fosse chiaro la ragione per la quale ad esempio spero che Dio ci siamo molto battuti su questo non era un problema di far vincere un'ala di Forza Italia contro un'ala della lega contro un'ala del Pinco Pallino contro amara di Alleanza Nazionale
E noi personalmente inutile dirlo siamo molto grati ai nostri colleghi di Alleanza Nazionale di aver capito questo
Non lo avevo un'opinione diversa lo sapete
Ecco ma questa opinione si è fermata
Questo riforma elettorale fatta diciamo cinque parti più o meno Loriano d'accordissimo su quattro quinti sul quinto quinto quote perplessità
Noi abbiamo detto attenzione è una cosa importante questa non è una cosa di poco conto
Hanno dimostrato di capirlo i nostri colleghi di governo sto parlando l'abbiam parlato potuti ma con loro abbiamo parlato hanno dimostrato di capire nel momento in cui ci hanno chiesto di abbassare quella soglia
Certi termini di rendere la democrazia competitiva
Come dire
Sufficiente al superamento di una soglia più bassa cosa che è tipica di questi meccanismi elettorali lo abbiamo detto certe perché perché la logica del complessiva delle Carisbo resta resta
Perché naturalmente non c'è sembrato come dire di far scoppiare una guerra ricciola su un punto che ha la sua importanza raggio la sua domanda era pertiche
Però è importanza secondaria rispetto ecco perché mi son permesso di dirvi non dimenticatevi la testa e il cuore oltre le gambe ha un'importanza relativa ripeto rispetto al cambiamento di teste di cuore questo il sistema elettorale interamente innovativo
Per queste ragioni che ho detto che poi Cavaggioni che sia l'amante che saranno mantenute dei fatti questo lo dirà la storia che Dio ce la mandi buona un'altra cosa quest'anno trascurato
O sociale presente se avete letto il testo ma è significativa la figura del candidato Presidente sappiamo che non essendo andati in porto
Modifica dell'articolo centoventidue della Costituzione è rimasto in vigore il quinto comma che prevede che sia il Consiglio a nominare il presidente della Giunta quindi una forma di partecipazione diretta da parte dei cittadini non è possibile
A Costituzione vigente
Valutando anche l'esperienza della Sardegna
Facendo non una forzatura ma andando i limiti del dettato costituzionale pur rimanendo entro i suoi confini
Abbiamo individuato questa figura di un candidato Presidente che poi spetterà agli altri consiglieri eleggere formalmente oppure potranno fare un'altra scelta
Questo candidato sarà
In sovrannumero si può dire nel senso che le regioni che hanno oggi quaranta consiglieri ne avranno quarantuno così come i consigli comunali sono passati da trenta trentuno perché il Sindaco eletto in maniera differente da tutti gli altri consiglieri è pur sempre membro del consiglio comunale
Quindi così come verso i consigli comunali sono di ventuno quarantuno cinquantuno eccetera avremmo consigli regionali di trentuno quarantuno cinquantuno e così via
E c'era la luce prima
Doppio turno e poi un'altra cosa
Coerenza Hillary mi
Il ministro pane fatto una coerente difesa del sistema del doppio turno ecco io vorrei sapere vista la riforma che voi proponete in questo senso che riflessi potrà vedere sull'eventuale riformare la legge elettorale generali sperate di potere avere un effetto di trascinamento su quella
Ma allora per quanto riguarda
Il governo posso dire che a parte questo obiezione queste Riserve di Alleanza Nazionale sul doppio turno tutto il resto è andato via liscio
Quindi chiaro seduto metro appunto questo quest'altro ma questo abbattere tutte le volte che si fa una cosa
Relativamente complessa ma non ci va non c'è stato per dire sbarramenti blocchi eccetera uno nella proposta quell'altro l'altra e immediatamente nel corso delle riunioni si arrivava alla definizione
Quindi non
Non c'è stato questo problema
Il fatto dell'effetto trascinamento io personalmente attendo ad escluderlo non posso negare ovviamente che ci potrà essere sia nell'opinione pubblica dalle forze politiche ma io ho sempre distinto e ho avuto una piccola polemica limitata due comunicati stampa uno per parte tra me e il presidente Gustavo Selva presidente della prima commissione Selva aveva ipotizzato un sistema omogeneo elettorale
Per tutte le assemblee dal consiglio comunale al Parlamento europeo e gli ho replicato
Dicendo che secondo la mia visione ogni Assemblea a secondo del ruolo della composizione e così via doveva avere la propria norma elettorale per questo ad esempio che l'intesa e più o meno di tutto il parlamento europeo deve mantenere il sistema proporzionale finché rimane con questa struttura con queste competenze con questi poteri quindi anche questo sistema delle regioni è diverso ho detto guarda i punti di contatto con l'elezione del Senato ha dei punti di contatto con l'elezione delle province ma è una qualcosa di diverso già diciamo a livello territoriale province e Comuni hanno sistemi diversi quindi non posso appunto negare che un certo effetto trascinamento ci sarà ma sarà quella parte non voluta
Diretto conseguente ma non è che noi diciamo facciamo così qui perché poi andare a fare così da un'altra parte
Che alle ma vede politiche io qui ho già espresse in altra sede o tutt'altro visione visto che prima ci deve essere la riforma dello Stato e successivamente
La legge elettorale
E la riforma dello Stato nella mia concezione prevede che siano le regioni a determinare singolarmente le leggi elettorali per i propri rappresentanti Nadal pubblica federale così come avviene in Svizzera così come avviene negli Stati Uniti
Mi spoglio praticamente di questo compito di individuare una legge elettorale nazionale perché ogni singola regione ripeto secondo il mio pensiero dovrà farsi la sua certo se poi non si arriverà a una riforma in questo senso
Nel senso si dirà facciamo sì l'Italia federale però la legge elettorale nazionale sarà unica questo sarà un problema di discussione con le altre forze politiche
Io vedo
Santarelli valgono ovviamente a tutti i livelli noi in più io a differenza del viso Speroni dopo qualche importanza all'opportunità che sottolineo prego di avere sistemi elettorali ragionevolmente similari nella logica di competizione che creano perché perché il giorno in cui dovesse esserci simultaneità elettorale per cui noi come cittadini chiamati a votare che ne so contemporaneamente accade in altri Paesi per i Comuni per le Province per le regioni e anche del Parlamento nazionale federale o confederale speriamo federati sia naturalmente federale speriamo naturalmente che sia lettera da un po'di musica per le sicurezze
Ecco e e se ci dovessimo trovare a votare con cinque sistemi elettorali radicalmente diversi Beppe punto avremmo qualche problema d'identità non noi con lettori
Già da adesso ad esempio o Recalcati approda al Senato io son favorevole la lega tra l'altro
Ha contribuito alla raccolta delle firme per uno dei referendum che prevede l'abolizione della quota proporzionale perché perché se c'è il pericolo di Moro cromatismo in talune regioni per mano cromatismo
è una parola che di gergo che indica che una sola forza politica un solo raggruppamento elettorale si prende tutti i seggi e quindi bisogna garantire le opposizioni con questa quota proporzionale su tutto il territorio dello Stato riteniamo che non ci sia questa omogeneità politica tale da consentire un'unica forza et altro canto lo si è visto nelle ultime elezioni quindi già una questa differenziazione sarà presente devo dire visto che ha cenato referendum
Lo dico in tutte le sedi anche a questa perché c'è in giro una Campania di disinformazione
Proposta dallo stesso Pannella che si lamenta lui di che gli atti disinformato perché disinformati
Il referendum con cui andremo a votare nella primavera ventura vera non scegliere fra un turno o due turni per riguardo c'è già nella legge quindi non si può scegliere qualcosa che non ha oggetto di referendum e non esiste in questo caso il referendum confermativo
Perché preferendo di cui l'articolo settantacinque non è quello di cui l'articolo centotrentotto della Costituzione
è semplicemente un referendum abrogativo che tende a eliminare la quota proporzionale
Nelle elezioni di Camera e Senato assolutamente non dice nulla su un turno o due turni è chiaro che avendo la lega ha sostenuto questo referendum raccogliendo le firme la lega orientata all'eliminazione dalla quota proporzionale ma ripeto un'ulteriore volta che questo referendum non c'entra niente con un turno o conduttori
Senta ministro volevo chiedere
Un'altra cosa di queste nel carattere tecnico
Allora la prima è questa voi prevedete a un certo punto
Allora il cioccolato purtroppo vero dove talora tale calcolo nessuno dei gruppi cioè praticamente dopo che se non sarà assegnati settanta del settantacinque per sempre per cento dei dei seggi con poi è stato fatto il calcolo lo scorporo eccetera c'era
Qualora dopo tale calcolo nessuno dei gruppi raggiunga la maggioranza assoluta dei seggi
Al gruppo che ha conseguito la maggioranza relativa dei Sergio nominali
A me nel per avere almeno un terzo cerca tre per cento sono attribuiti i seggi necessari per raggiungere la maggioranza assoluta in consiglio cioè di fatto un premio di maggioranza c'è un pezzo di di quota proporzionale
Diciamo di saggi che provengono dal proporzionale vengono assegnati a questo gruppo che era certo e per trentatré per cento
E ora le chiedo due cose
Come vengono tolti questi seggi quando mi hanno tolti cioè diciamo come vengono è lo stesso sistema adesso no però siccome siccome si dice prima che vengono assegnati sì c'è Pier assegnati a qualcuno
Propone di fatto quando ci si rende conto che con la parte avuta disponibili la quota disponibile variabile abbiamo chiamata non è che appartiene a nessuno siano cento seggi fastidio Fazzone telefonare a questa molto molto presenze
Rimetterci alla chiarire questa come forse è più facile
Partiamo replica dalla Lombardia che la Regione mia era che bene
Ottanta seggi facciamo sessanta collegi uninominali e venti sono la quota variabile S supponiamo che il primo raggruppamento abbia conseguito
Trentacinque seggi trentacinque seggi non sono la maggioranza assoluto di ottantuno supponiamo poiché nel riparto proporzionale ne prende altri tre
E arriviamo a trentotto seggi allora diciamo prima di distribuire a tutte le altre forze politiche i restanti diciassette
Viene assegnamo altri tre ancora d'ufficio per così dire tali da portare a quel quarantuno che la maggioranza assoluta
Diciamo che allora rammenta questo vuol dire uno dice ma allora viene
Complessa la minoranza no perché se ne ha presi trentacinque su sessanta
Vuol dire che ci ha venticinque appartengono l'opposizione vuol dire che la quota proporzionale quota proporzionale non è del venticinque per cento come dice lei par
A parità infatti l'ho chiamata quattro Maria non è che non è amata proporzionato né pista trentacinque per cento sei relativa esisteva una straordinaria lezione del
C'era ma che le ho posto vale esattamente il metodo D'Hondt per la ripartizione ma non è la quota proporzionale come invece appassionato seconda la seconda questione volevo porre questa e nei casi in cui per esempio due raggruppamenti raggiungono entrambi il trentatré per cento dei dei sentisse Sensi operativo si va a vedere i governi non li si va a vedere i voti
C'è chi ha preso più voti ammettiamo che si arrivi a trentacinque e trentacinque l'esempio che ho fatto prima
Allora a questo punto si va a vedere
I voti che hanno sono stati necessari per avere questi trentacinque ci sarà qualcuno che avrà un voto in più
Ma in caso di parità non so se seguivo si ricorre alla fine c'erano altre cose la terza questione se spiegare togliere quello e candidati che hanno l'età media più avanzata Orfeo meno Carmen avanza lo so che se giova
L'altra questione che ma per onestà Marano che Nicola solo comunque era quella relativa al fatto
Che cosa accade rispetto all'indicazione del del candidato Presidente nel caso in cui ed indicano nel cinquantuno per cento i i candidati che annulli così che corrono da soli senza indicazione di appartenenza a un gruppo ripeto è una ipotesi giradischi cuore Lazio però voglio dire potrebbe anche accadere potrebbe accadere a questo punto succederà che quello che succede adesso nelle regioni più nell'appunto non c'è una maggioranza precostituita però bene o male un presidente degli assessori vengono alla grandissima stima possa esserci per chiarire questa questione dello scorporo che abbastanza oscura così come lo era per la legge nazionale non è oscura si Merlo scopra anche questo una gran punizione ecco diciamo è una garanzia per le minoranze
è una garanzia per le minoranze nel senso di uno che conquista il collegio non utilizza totalmente i voti anche per il riparto dalla quota variabile
E quindi con lo stesso meccanismo adottato per la Camera dei deputati si fa una una differenza
Al lavoro contabile questo in maniera tale da non consentire l'utilizzo totale di questi voti perché già sono servite ad avere un seggio
In attesa di altre domande riterrei
A a dire a Kaká spiegare la genesi di questa roba qua
Perché esso però lei diceva che c'eravamo sentiti per telefono sabato mattina
No mai vero fare è vero Calamo dovuto pensare a lungo meccanismo che fosse da un lato il più semplice possibile agli occhi del lettore
Però dall'altro che consentisse di acchiappare molti piccioni dovendo eleggere i Consigli regionali questi Piccioli quali erano primo governabilità nel senso di fare in modo che ci fossero ad altissima probabilità maggioranze stabili
Perché la tragedia delle regioni docenti che purtroppo hanno in gran parte fallito per instabilità delle maggioranze secondo che ci fosse quella che noi chiamiamo nessuna primi recinto no voglio dire un elemento elementi di presidenzialismo cioè di indicazione del capo dell'esecutivo ecco a Costituzione invariata cioè non non potevamo non amo i tempi e non c'era manco gli ha come dire litri convergenze la volontà politica perché le convergenze politiche per cambiare la Costituzione in tempo e allora però bisognava che come dire assicurare a queste regioni
Agli occhi degli elettori riceve pacchi fa il Presidente del Consiglio regionale perché la Giunta in questa casa lo del consiglio perché l'Assemblea sa della Giunta regionale ecco ci fosse così
Poi avevamo un altro problema che è quello del molo cromatismo famoso in base ai risultati elettorali e il rischio era che Regioni come dico due per tutte l'Emilia fosse solo di progressisti consigliere sul e la Lombardia magari fosse solo del Polo ed età ritorna non va bene voglio dire non può essere un consiglio gestibile quello dove non ci sono le opposizioni ecco perché ci siamo dovuti inventare questa cosa che chiamiamo proporzionale a quota variabile
Altrimenti non c'era nessuna ragione di fare così questa complicazione
Attenzione
Del sistema elettorale
Non del meccanismo di voto il meccanismo di voto sarà di una semplicità
Incredibile perché che ciascuno di noi si troverà di fronte una scheda con un nome che il candidato Nicoloso che hai candidato all'uninominale quello che deve essere letto punto e basta
Poi troveremo il sistema grafico per farlo capire ci sarà un nome più piccolo legato a quello che è il candidato Presidente di quel candidato
Se vuol voi eleggete piccolo crossover la soppressione da sé voi a Varese eleggete
Il candidato Maroni Maroni si porterà come presidente del consiglio regionale della Giunta regionale sbaglio sempre della Giunta regionale Lombardia Speroni come candidato presidente e lì c'è scritto sotto che il suo candidato alla presidenza
Ecco quindi il meccanismo del per lettori è semplicissimo lui a questa schiera mette una croce su Maroni punto ha fatto tutto tutte
Ministro forse in parte ha già risposto donne saper far lei ha detto adesso inventare relativamente a questo questo meccanismo da quota disponibile
Quindi è un posto invenzioni di sana pianta o c'è qualche paese del mondo in cui questo una partendo dicevo io scherzando nella relazione abbiamo messo che è un'innovazione per quanto riguarda il sistema elettorali italiani volevamo un po'autoincensare sì abbiamo letto ma mettiamo i sistemi mondiali poi magari consigli comunali del Nepal vengono eletti con un sistema non abbiamo avuto il tempo di di controllare tutti i sistemi elettorali del mondo quindi abbiamo in Italia di sicuro è innovativa ecco arrecato guardate aggiungo una cosa
Come sapete sono trent'anni che io scrivo queste cose Guido qualche conoscenza dell'argomento allora probabilmente ha ragione il ministro Speroni
Probabilmente due sistemi elettorali identici al mondo non esistono perché perché ogni paese poi usate solo un po'anche il vestito del Gobbo i sistemi elettorali cioè vanno tenuti vado fatti su misura ecco per il corpo di ciascuno di noi detto questo come famiglie elettorali il doppio turno è un sistema elettorale che storicamente è stato molto applicato
Il caso che a noi oggi interessa di più di verifica è la quinta Repubblica francese però la destra storica in Italia in condizioni per carità
Di
Di limitazioni al voto di tipo censita Mario e tutti quelli che conosciamo a sperimentato e anzi devo dire che il passaggio da destra storica
Alla crisi della destra storica è avvenuto in coincidenza di un foglio dentro il sistema elettorale e non vorrei essere cattivo ma dal doppio turno a turno unico tra scusate non ho ben compreso il meccanismo all'elezione del presidente nel senso che quel candidato presidente quindi non è nemmeno Consigliere
Pensare pallonetto che i consigli passeranno ad esempio da quaranta quarantuno da ottanta ottantuno quell'ottantunesimo quel quarantunesimo sarà proprio quel Consigliere
Quindi farà parte del consiglio funzione può darsi eleganza e ottanta non lo leggano e rimane a fare il Consigliere consigliere per dire qualunque
Nel terzo a quel punto in un salto cambiano certo punta a metà della legislatura decide di andarsene gli succede una disgrazia cosa succede in questo caso non succede assolutamente niente perché a differenza del sindaco e secondo me una lacuna
Nella legge elettorale del sindaco è questa che se il Sindaco per dire muore sì devo rifare le elezioni mentre i sistemi di lezione dirette sempre gli Stati Uniti d'America non si legge solo il presidente si legge anche il vice proprio per evitare di andare ad elezioni addirittura lì sarebbe di tutto il Consiglio qui però non c'è questo problema
C'è problema di surroga è previsto tecnicamente non lo so perché l'abbiamo messo a punto all'ultimo non no sinceramente non l'ho guardato ma son problemi tecnici quindi rilevanti sotto prepolitico di surroga di questo Consigliere quindi viene semplicemente sospeso non so se se prevediamo addirittura che il Consiglio come tanti organi rimane monco numeri Tucciarelli cosa ne ha previsto monco
Ecco praticamente si va a prendere il primo dei non eletti il primo dei non eletti e no non diventa presidente lenta consigliere perché non dimentichiamo a Costituzione vigente sono i consiglieri che lei come Presidente della Giunta questo non possiamo assolutamente modificarlo se non cambiando la Costituzione ma non possiamo farlo con una legge elettorale
Una scheda una scheda corre per il Senato resterà penso che non so se ricordate ecco lo vedremo ora di pena ministro dell'interno
Non so se vi ricordate quando avete votato per la Camera e del Senato per la camerate due schede per il Senato uno qui si vota come al Senato una scheda ci sarà perdeva una delle ipotesi è una casellina con i due nomi
Del candidato del collegio accanto a quella del presidente poi può essere scritta più grande più piccola in corsivo in neretto eccetera
è molto semplice per l'elettore c'è solo da fare una un segno su su una casella
Poi le complicazioni verranno da chi dovrà fare i conti ma questo all'elettore tutto sommato non interessa più sotto a sei conosce di Tivoli è stato vi è capitato che sta in Irlanda durante le elezioni
Di tener Lande si è uno spasso incredibile fra perché è praticamente il voto trasferibile ma su tutti i possibili candidati allora diventa un meccanismo di inclusione esclusione del del del del seconde terze scelte quarte scese
Che dà luogo a un sport nazionale tutti quanti puntano su tutti e si divertono anche con questo meccanismo ecco noi arriveremo a queste facendo britannici hanno anche il gusto dalla scommessa quindi
Bene possiamo definito possiamo lasciare spazio adesso al vicepresidente Maroni
Perché versione aggiungiamo anche solo
Io voglio solo confermarle
Le anticipazioni uscite se oggi sui giornali quindi dire che
Ancora delle cose uscite tra l'altro non erano previste nel decreto ma mi sembrano molto interessanti quindi le metteremo battute a parte ieri il Consiglio dei ministri ha deciso ha emanato decreto due
Sull'alluvione
Che è il secondo
La seconda secondo intervento
Più in dettaglio rispetto al primo intervento
Molto tempestivo
Giorno Stealth giorno successivo all'alluvione ma quindi necessariamente approssimato
In queste settimane abbiamo siamo riusciti a fare certe valutazioni abbiamo avuto un'idea più precisa più dettagliata del fenomeno siamo riusciti a mettere a fuoco meglio fenomeno complessivo che gli abbiamo preso dei provvedimenti
Integrativi del precedente decreto
Abbiamo
Capito come primo punto fondamentale
Che non ci sono che questa di calamità ha colpito rammendi i comuni territorio in modo molto differenziato
Non c'è un livello di danno standard
Elevato ma ci sono livelli di danno
Da elevatissimo ah minimo
E allora occorre differenziare e abbiamo deciso di differenziare applicando il decreto le provvidenze per l'alluvione ai comuni
Alleare effettivamente alluvionate
Quindi l'elenco io sottoporrò al Presidente del Consiglio conterrà
Così come previsto già nel primo decreto solo i comuni che possono essere considerati alluvionati
Quelle che hanno subito gravi danni
A cui si applicheranno tutte le previsioni del decreto
C'è poi un'altra categoria di comuni comuni che non hanno che non si possono essere considerate l'ovvio nati ma che comunque hanno subito danni
In seguito all'alluvione
Per questi comuni non verrà dichiarato lo stato di emergenza
Non verrà mire per rettifico lo stato di emergenza è stato dichiarato con DPCM per le sette regioni
Per questi comuni questi comuni non verranno inseriti nell'elenco dei comuni colpiti dagli eventi alluvionali
A a uno ai quali comuni e i cittadini dei quali comuni si applicano a certe condizioni le previsioni del decreto
Farebbe davvero ridere pensare che un comune che ha subito danni anche rilievi all'impianto di fognatura in seguito alle piogge torrenziali comune molto grosso
Solo per questi danni la conseguenza sia che tutti i cittadini del comune debbano essere dichiarati alluvionati che tutti i cittadini del Comune che ne probabilmente neanche si sono accorti direttamente dell'alluvione
Possiamo sospendere il pagamento delle imposte per questi cittadini scattino una serie di previsioni che sono assolutamente ingiustificate che comporterebbero un costo per lo Stato che andrebbe costo andrebbe a diminuire le risorse adatte a chi davvero è stato colpito
Allora questo è peggio è che nell'elenco inviato mi dai presidenti delle Regioni ci sono comuni
Comune di questi non hanno assolutamente subito nessun danno mi spiace dirlo ma
Credo che ci sia da fare qualche verifica seria stiamo facendo a qualcuno deve farsi anche qualche domanda
Ma questo appartiene
Allora
Categoria del
Polemiche che io accantonato su questo argomento
Per questi comuni che hanno subito danni seguito dell'alluvione
L'acquedotto rovinato ma non completamente ha rotto la strada comunale che ha subito dei danni ma non è franata totalmente abbiamo previsto un intervento dello Stato sotto forma di concorso negli oneri finanziari di mutui che considera la Cassa depositi e prestiti
Le facilitazioni sono due prima concorso dello Stato negli oneri che non sarà inferiore al cinquanta per cento
Di questi oneri
Indipendenza poi di vari parametri che saranno definiti dalle regioni che ci sono comuni
Piccoli medi grandi che hanno subito danni maggiori danni minori che hanno una situazione economico-finanziaria diversa da altri quindi bisognerà entrare molto nel dettaglio perché si è questo una questione di equità è una questione di solidarietà
Lo Stato interverrà a coprire gli oneri
Finanziari di questi mutui che darà la Cassa depositi e prestiti mutui agevolati
Con un tasso che sarà non inferiore al cinquanta per cento con lo dico a Cinquale scudata cinquanta per cento del tasso ordinario della cassa depositi e prestiti che entra al nove dieci per cento quindi l'onere a carico dello Stato non sarà inferiore alla metà di questo tasso saranno potrà arrivare anche al cento per cento a seconda delle condizioni quinta verranno le regioni
Mutui decennale prima facilitazione seconda consentire questi comuni qualora abbiano siano abbiano già raggiunto il limite di indebitamento che la legge prevede del venticinque per cento dei primi tre titoli del bilancio di superare questo limite
Più aumentare quindi l'indebitamento per quei Comuni che non potrebbero comunque a sua accendere mutui perché hanno raggiunto il limite di indebitamento
Per questi comuni non sarà fatto nessun elenco dovranno semplicemente certificare alle regioni
Sul parere conforme dei
Gli uffici del Genio civile regionale di aver subito danni ma soprattutto che ci sia un nesso dica causalità tra l'alluvione e danno subito
Però lasciamo libertà ai comuni senza individuarli perché molti danni possono saltar fuori fra poco offra molto
Il Comune alluvionato è evidentemente alluvionato è questo verrà messo nell'elenco subito il Comune danneggiato può scoprire i danni magari fra qualche tempo e allora non avrebbe senso fare l'elenco ci lasciamo ancora una volta la responsabilità e alla serietà dei sindaci quella di stabilire se chiedere o non chiedere l'intervento dello Stato
Sapendo che è un intervento di solidarietà quello che fa lo Stato
E che quindi non sono accettabili abusivo furberie
Ma ci fidiamo dei sindaci io mi fido dei sindaci
Chiedo
Che possono essere preparati comune direttamente con un minimo sforzo e quei danni per i quali effettivamente è giusto l'intervento di sostegno dello Stato
Questo è il primo punto
Il secondo punto importante
Quello che è già stato anticipato per una volta tanto devo fare i complimenti a Repubblica il titolo che ho visto
Il governo emanato un decreto federalista mi ha fatto molto piacere perché questo era nelle intenzioni
Io credo che sia davvero così nei principi perché affidare la responsabilità e la gestione diretta
Dell'emergenza all'ente locale il livello più basso o di livello più alto secondo dei punti di vista che è il Comune
Consentire al Comune dare al Comune le risorse necessarie per fare interventi straordinari di gestire l'emergenza
è un esame molto importante sulla strada del federalismo sei comuni se i sindaci passano questo esame vuol dire che il federalismo è possibile
Perché se un sindaco sa gestire l'emergenza e sa gestirla con successo a maggior ragione saprà gestire l'ordinario la gestione ordinaria con altrettanto successo
Abbiamo voluto formalizzare nel decreto questo principio per cui è scritto nel decreto nel nuovo decreto che la responsabilità diretta nella gestione degli interventi previsti dal decreto
Viene affidata agli enti proprietari e cioè ai comuni per le opere comunali alle Province per le opere provinciali alle regioni per le opere regionali e allo stato per le opere statali
Le strade comunali provinciali degli acquedotti eccetera eccetera
Lo Stato e le Regioni metteranno a disposizione dei Comuni soprattutto in mente quelli piccoli le strutture di sostegno di supporto per realizzare i progetti richiesta di questi comuni che potrebbero non avere la struttura tecnica sufficiente per fare un progetto di risanamento dell'acquedotto comunale per esempio e allora questa deficienza tecnica dovuta a tanti motivi al fatto che le piante organiche sono bloccate eccetera eccetera eccetera non può essere d'impedimento all'intervento rapido
Sindaco
Quindi lo lo Stato i ministri i ministeri e le regioni metteranno a disposizione su richiesta dell'amministrazione comunale comunali le strutture tecniche per raccontare i progetti ma da lì in avanti la responsabilità diretta sarà affidata sindaci presidenti delle Province presidente regioni gli organi dello Stato per le strutture statale
Terzo punto fondamentale le scadenze nel primo decreto si prevedeva la proroga di alcune scadenze solo per alcuni soggetti privati
Con un errore materiale che faceva decorrere la scarpa tutte le scadenze dal quattro di novembre invece che dalle singole scadenze
Quindi con risultati certi casi aberranti
Noi abbiamo
Inserito tutti i soggetti anche ovviamente ben prese
Abbiamo inserito delle scadenze tributarie proroga di tre scadenze tributarie in senso generale per poter beneficiare delle quali però i soggetti devono con l'autocertificazione dimostrare di aver subito un danno rilevante
Questo è necessario perché anche nei comuni che verranno dichiarati alluvionati
Ci sono venerare duramente colpite delle zone per nulla colpite
Allora i soggetti privati o imprenditori nelle aree del Comune ha dichiarato l'ovvio nato ma che non hanno subito danni di nessun tipo perché ci sono queste situazioni non godranno di questi benefici
Sono interventi sempre più mirati sono interventi chirurgici
Questo verrà fatto appunto con l'autocertificazione danno rilevante
Le scadenze tributarie complessivamente sono rinviate al trenta di aprile come è già stato anticipato tra le scadenze tributarie promesso anche tributi locali primo luogo l'ICI il quindici dicembre voi sapete che c'è la scadenza la seconda rata del pagamento dell'ICI
Non abbiamo messa nel primo decreto perché non far pagare l'ICI ai cittadini era un beneficio per i cittadini colpiti ma era un danno per i Comuni colpiti dall'alluvione quindi bisognava trovare una via di mezzo
E la via di mezzo l'abbiamo trovata mi è stata suggerita dal sindaco di Albenga
E poi anche dagli uffici ovviamente ma il primo che me l'ha detto è stata sindaco di Albenga qualche giorno fa e allora
Viene sospeso il pagamento dei tributi locali tra cui il dodici ne comunica rientro nel decreto
Per quei cittadini che hanno subito effettivamente danni e qui controllo è molto semplice perché viene fatto dei sindaci
Sindaco di Albenga m'ha detto non preoccuparti ministro fai bene a fidarti di noi perché ne faremo le cose seriamente esporremo nell'albo pretorio tutte le dichiara l'autocertificazione in modo tale che ci sia un controllo sociale
Della dichiarazioni non abbiamo messo nel decreto naturalmente chi vuole farlo lo farà il mancato introito sospeso fino al sei di marzo del novantacinque dell'ICI verrà compensato dallo Stato con l'anticipazione
Sui trasferimenti novantacinque ai comuni di pari importo
Anticipazione che verrà compensata dopo sei di marzo con la sulla rata successiva
Quindi per il Comune l'operazione sarà neutra sarà un beneficio per il cittadino per il Comune sarà neutra
E ed essendo quindi in stato di bisogno sarà un beneficio indiretto è oggettivo
è un costo finanziario per lo Stato certamente ma è credo l'intervento migliore che si potesse fare
Cioè la sospensione dei titoli di credito per i cittadini anche qui delle zone alluvionate
Che dimostrano di aver subito un danno rilevante fino al trentun dicembre novantaquattro
Salvo eventuale proroga
Precedenti in precedenti decreti il termine per i titoli di credito era sempre stato molto breve
Qui non è stato messo ancora una volta nel primo decreto perché non si vuole fare salvaguardare
L'interesse di chi è stato colpito da mezzo del soggetto economico colpito danneggiando un altro soggetto economico allora una società
Che sta in un Comune alluvionato a cui vengono sospesi i pagamenti dei Gormiti i suoi nei confronti di una miriade di fornitori che magari dipendono proprio da questa azienda
Salvaguarda gli interessi dell'azienda ma danneggia interessi dei suoi creditori
Che possono quindi subire un danno economico anche grave
Allora interveniamo in due modi primo limitando questo intervento al trentun dicembre e secondo cercandolo stiamo cercando sono quasi certo che lo troveremo un istituto di credito o più istituti di credito più istituti finanziari che finanzino il creditore
Del soggetto economico qui sono sospesi i pagamenti
In modo tale che il creditore non abbia un pregiudizio indiretto dall'alluvione perché se no non raggiungeremo lo scopo che vogliamo raggiungere salvaguardare il debitore colpito dall'alluvione
Ma salvaguardare anche il creditore che non ha nessuna colpa ma che non può neanche sul quale non si possono trasferire gli affetti dannosi dell'alluvione questo meccanismo di compensazione tra le due
Tra i due soggetti dovrebbe salvaguardare questa
La tutela di queste situazioni io mi auguro peraltro che le stesse banche si offrono come soggetti privati di partecipare alla gestione di questo fenomeno così per esempio come ha fatto
L'associazione nazionale delle assicurazioni che ha comunicato che per gli assicurati residenti nei comuni colpiti dalle recenti alluvioni arriva una proroga di trenta giorni per il pagamento dei premi assicurativi senza incorrere nella sospensione della garanzia ecco questa è una iniziativa lodevole che viene da un settore privato che partecipa allora richiesta di solidarietà che viene fatta tutte le istituzioni pubbliche e private dello Stato
è chiaro che
La proroga dei termini dei pagamenti produrrà un danno finanziario alle imprese di assicurazione questo danno finanziario è il costo che era in pratica imprese di assicurazione pagano
Per intervenire nell'alluvione a sostegno degli alluvionati il mio mi auguro che anche gli istituti di credito al sistema finanziario di mostre
Una volta
Dimostri finalmente dimostri basta di essere sensibile a queste richieste
Ci sono poi norme che riguardano i lavoratori
Si prevede che i dipendenti
Delle imprese colpite dall'alluvione che in qualche modo
Perdonano
Lo stipendio o salario temporaneamente possano essere impiegati dalle amministrazioni pubbliche e dalle aziende partecipazione pubblica per effettuare i lavori
Di sistemazione del
Previsti dal decreto e ci saranno poi altre provvidenze sistema adesso verificando se c'è la copertura finanziaria spendere questi lavoratori che dovessero essere sospesi e perdere temporaneamente
Il reddito che dipendeva solo dal rapporto di
Il lavoro qualche provvidenza prevista dalle norme generali sono norme che riguardano gli ospedali della zona la possibilità di
Accelerare certe procedure previste dalla legge dello Stato consente agli ospedali della zona di
Predisporre alcuni interventi finanziati dalla legge e che finora non sono stati finanziati perché la legge recente quindi un'accelerazione di questa procedura
Non c'è come invece erroneamente è un altro degli abbagli che prende chi guarda troppo al sole
Non c'è nessuna deroga alla legge Galasso
Così come invece erroneamente sostenuto in anticipo sulle intenzioni sull'azione del governo Legambiente mi sembra la quattrocentotrentuno rimane come vincolo della già previste nel primo decreto
Non c'è motivo per eliminarne secondo decreto
Elezioni nel decreto non è scritto ma questa è la mia ferma intenzione interverranno nella gestione del disastro quindi non
Un per riparare i danni perché lì ci pensano i Comuni applicando il principio di sussidiarietà tutto ciò che può essere fatto a livello più basso cioè il Comune verrà fatto dal Comune poi la Provenza poi la Regione quello stato
Non interverranno riparare i danni non faranno controlli sui sindaci perché il ruolo delle regioni non è quello di controllare i sindaci ruolo della Regione quello di programmare
Intervento sul territorio
Sindaci sono eletti direttamente non sono nominati con decreto regionale con decreto statale o con decreto ministeriale
Allora il quello che noi chiediamo alle regioni
è smettere di fare polemiche che non non servono a nessuno e sono infondata
Ma soprattutto di assumere un ruolo positivo che è quello di intervenire sulla programmazione degli interventi sul territorio di tutta la regione
Per combattere e per eliminare il rischio di dissesto disse estro dissesto idrogeologico questo il compito strategico che le Regioni hanno in conseguenza di questi fatti alluvionali non quello di decidere quanti soldi dei cento miliardi iniziali io debba dare al prefetto di Torino piuttosto che al prefetto di Asti perché mi è stato chiesto anche questi
Allora presidenti delle Regioni
Sappiano che a loro verrà riservato un ruolo strategico fondamentale
E alla gestione dell'assetto del territorio lo Stato li finanzierà questi interventi
Ma questo è l'aspetto su cui devono impegnarsi
Questo è quello che io chiederò loro il venticinque di novembre quando ci troviamo
L'ultima cosa questo decreto riguarda decreto due riguarda sempre la fase l'intervento di emergenza e di riparazione dei danni subiti dalle strutture pubbliche
La parte che riguarda l'intervento
Preparatore dei danni ai privati e alle aziende l'attività economica l'attività economiche
Sarà successivo non è dentro con e sarà successivo al momento in cui avremmo valutato il danno complessivo prodotto dall'alluvione in base alle dichiarazioni che stiamo già ricevendo da tutti i soggetti colpiti dall'alluvione distribuite dei Sindar raccolte dei sindaci per i privati dalle Camere di commercio per le imprese abbiamo dato tempo trenta giorni fino al sedici di dicembre
E non è una data non è un termine perentorio ma io credo che entro sedici avremo un'idea complessiva del danno sapremo se sono cinque mila o cinquanta mila
I miliardi di danno prodotti dall'alluvione o se sarà una cifra intermedia e solo allora sapremo come lo Stato potrà intervenire come il Governo potrà intervenire
A sostegno a riparazione di questi dati
Questo intervento sarà oggetto del decreto numero tre che sarà preso
In conseguenza appunto della valutazione dei danni e successivamente al momento della valutazione dei danni
Però ora abbiamo chiesto ai privati l'impresa di quantificare il danno riservandoci poi di decidere come internet
Mi son dimenticato piccolo dettaglio prevista una norma che consente a richiesta ai militari
Ai soggetti interessati alla chiamata alle armi negli anni novantaquattro novantacinque residenti nei comuni individueremo entro domenica nell'elenco di cui all'articolo uno del decreto
Il prestare a domanda servizio militare di leva anche se già arruolati in servizio
Nel territorio della provincia di appartenenza per essere utilizzati presso gli uffici tecnici dell'Amministrazione presso utilizzati nella questo tipo di lavoro
Io punto chiesto ai prefetti entro sabato comandato i prefetti l'elenco inviatomi dalle regioni io ho chiesto loro di fare per ogni comune una scheda informazioni sommarie che consenta non ho chiesto ai prefetti di detti decidere quali sono
Perché la legge dice che chi deciderà il Presidente del Consiglio su proposta del ministro dell'Interno sentiti i presidenti delle regioni e io li ho sentiti
E ai prefetti mi forniranno tutti gli elementi di valutazione queste l'impianto che le ho costruito articolo uno del decreto che rimane perfettamente valido allora io ho sentito i preferiti presidenti delle Regioni avrei dovuto fare la proposta al presidente del Consiglio ho reputato di fare una un approfondimento e un accertamento
Perché mi sembrava che le proposte inviate mi dei presidenti delle Regioni non fossero
La proposta non fosse soddisfacente
I prefetti ho chiesto ai prefetti di fare alcune verifiche su questi consumi all'eco dei comunisti con delle schede mi arriveranno entro sabato a mezzogiorno le schede dei mille duecentottantacinque comuni
Originariamente complessivamente indicati mi dalle regioni sono mille duecentottantacinque numero esatto
Io credo che in base a alle alle schede alle valutazioni
Domenico al più tardi lunedì mattina sarà in grado di sottoporre al presidente del Consiglio l'elenco dei comuni
A cui si applica questo decreto
Nella nella parte provvidenze generali
E stanziamenti aggiuntivi se questi negli altri cento miliardi di cui si parla sono aggiuntivi o fanno parte dei primi tre mila miliardi e quei tre mila miliardi esisterà ancora si sono ridotti a mille ottocento miliardi e basta
Ma io ho sentito anch'io questa storia ma non c'è stata cambiamento né i fondi stanziati rispetto al primo decreto
C'è stata un aumento alcune norme poi le leggerezze che consentono al ministero dei lavori pubblici e la Protezione civile ad altri ministeri vini
Utilizzare i fondi rimasti in altri capitoli del bilanci dei ministeri per interventi in questo settore
C'era disponibilità del ministero dei lavori pubblici di mettere a disposizione trecento miliardi
Per l'edilizia economica residenziale
Ma non è stato inserito nel decreto perché
Comunque il ministero dei lavori pubblici può utilizzarli
Non c'è sembrato di dover appesantire questo decreto introducendo limiti procedure norme quando abbiamo detto che il Comitato decidente in in deroga a tutte le norme di legge è inutile coi rimetta dentro dove queste procedure c'è un aumento complessivo dello stanziamento perché tutte le provvidenze provvedimenti che abbiamo preso
Quelle di proroga l'assunzione dei dipendenti dell'impresa che non hanno danneggiate comporta dei costi per lo Stato
La possibilità di concedere mutui a tasso ridotto a tasso zero ai comuni comporta degli oneri a carico dello Stato che complessivamente stanno distano qualifica quantificando
Ma credo che siano nell'ordine superiore ai cinquecento miliardi quindi sono oneri aggiuntivi che non vengono imputati mille miliardi
In mille miliardi sono denaro fresco pronto per interventi immediati
Poi ci sono
Centinaia qualche centinaio di altro di altri miliardi che sono l'onere finanziario dello Stato per questi interventi di proroga dei termini
Di assunzione dei dipendenti delle imprese danneggiate
E di finanziamento a tasso agevolato dei comuni danneggiati non pur non comprese nell'elenco
E questo riguarda il primo stanziamento il venticinque di novembre quando sapremo quante sono le opere pubbliche danneggiate
Qual è il costo di riparazione delle opere pubbliche danneggiate sapremo se i mille e cento miliardi sono sufficienti oppure no probabilmente non saranno sufficienti
Cominceremo dal ventisei di novembre a spendere questi mille miliardi e troveremo cominceremo a cercare i soldi necessari per completare l'opera di intervento
Adesso oggi avere a disposizione
Miliardi o un milione di miliardi non fa nessuna differenza oggi
Fra quindici giorni sarà diverso ma oggi non fa nessuna differenza perché ancora non sappiamo quando che sono le opere danneggiate e quanto serve per ripararle lo sapremo il venticinque di novembre cioè fra nove giorni otto giorni quante parte abbiamo
No ho detto di no sono tutti i giochi
Il mille ottocento solo no
Quei fondi stanziati per interventi regionali super
Piani regionali
Che alcune Regioni hanno fatto le altre regioni non hanno fatto
E e in base alla legge attuale era impossibile erogare
Questo decreto consente due cose
Alle regioni di come si dice rimodulare i piani di intervento
Secondo di spendere subito questi soldi
Rimodulare i piani di intervento
Poi ci sono i laureati
Polemica a tutti i costi che sanno sempre trovare il lato negativo delle cose
Non vuol dire chi l'ha mai detto
E
Se il piano era di seicento miliardi dovrà rimanere di seicento miliardi
E togliere quindi i fondi dati ad una valle per darli ad un'altra valle chi l'ha detto rimodulare vuol dire passare da seicento a mille miliardi
Rifare un piano e adesso non si può rimodulare perché i termini sono scaduti abbiamo riaperto il termine abbiamo detto alle regioni
Se lo volete potete a rifare il piano chi l'ha fatto perché non tutte le hanno fatto le regioni colpite ampliandolo inserendo anche le zone se non sono non erano comprese nel vostro piano
Per questo ci sono i fondi stabilitisi a dall'altra legge che noi rendiamo immediatamente disponibili
Non saranno sufficienti cominciate a darci piani perché noi adesso abbiamo i Piani solo per alcune regioni e non per tutti
Cominciate a darci i piani vedremo sei mila ottocento miliardi due mila miliardi sono sufficienti oppure no
Però
Ma un metodo è quello di lavorare per obiettivi
Ci diamo un obiettivo stabiliamo come si arriva l'obiettivo qual è la procedura quali sono gli step intermedi e quanto tempo ci vuole ci diamo una scadenza
Allora l'obiettivo è quello di consentire alle regioni di intervenire sulla programmazione del territorio benissimo abbiamo dato sessanta giorni di tempo riformulare i piani
Vedremo quando i piani sarà riformulati se queste risorse sono disponibili o no
Questo è l'obiettivo
E c'è chi dice le cose che ha detto però ripeto questo fa parte della categoria delle polemiche che non voglio neanche
Quindi complessivamente questo decreto
Aumenta lo stanziamento Perroni nei indiretti finanziari che lo Stato si assume non aumenta lo stanziamento diretto perché oggi non ha alcun senso mettano stanziamento diretto perché non l'abbiamo ancora un freno unitaria complessiva dei danni l'avremo il venticinque per quanto riguarda i danni
Che questo decreto finanzia c'era l'eterea
E ci dell'articolo tre
Il trenta il sedici di dicembre per i danni complessivi privati e aziende che questo decreto non finanzia che troveremo il modo di finanziare entro sessanta giorni per le opere finanziate con questo decreto tre mila ottocento miliardi solo allora sapremo se sono sufficienti o no
Ha detto che è stato la la commissione per mestiere interministeriale sui pentiti praticamente sta redigendo sta trovando questo relativo Regolamento a cosa ce lo può illustrare a molto sinteticamente le linee guida no e comunque mi sembra che ci sia un problema ci siano delle diversità di vedute sulla dichiarazione d'intenti che dovrebbe essere uno dei punti più importanti del rotolamento ma giorni fa la Commissione antimafia il procuratore di Palermo Caselli e sono giunto alla forte hanno detto appunto di praticamente di non essere molto accordi dovrebbe essere un po'riduttiva vuoi per l'apporto per la giustizia la parte dei collaboratori
Ma sono punto di vista tutti rispettabili ma che hanno punti di osservazione diverso
Il magistrato a sul punto di osservazione quindi cerca di
Disegnare le norme di procedura tale da favorire assolutamente e totalmente il suo interesse legittimo
Nei confronti del pentito
La polizia
Il ministero
Un altro punto di osservazione che è quello di garantire al magistrato di fare nel modo migliore quello che deve fare ma di garantire anche il pentito di garantire lo Stato
Generale che questo pentito non possa essere strumentalizzato che non faccia quello che alcuni pentiti hanno fatto e cioè recriminazioni diritti che crede di aver acquisito vita natural durante che forse non è il caso di ma soprattutto che il pentito non posso utilizzare
Non posso bluffare cioè non posso utilizzare la facoltà che gli consente la legge di pentirsi per acquisire benefici senza poi pentirsi
Perché poi il problema nostro della commissione pentiti che deve decidere di rimandare in galera un pentito falso che è uscito di galera ed è rimasto fuori
Ed ha acquisito i benefici e che non si può mandare in galera perché rimandare in galera Conte condannarlo a morte allora contemperare tutte queste esigenze significa trovare un punto mediano che fa rinunciare a tutte le parti in causa qualche cosa
Ma io vedo il matto positivo
Questo grande dibattito questa coinvolgimento e partecipazione dei magistrati di magistrati come Caselli nel dibattito
è positivo perché dimostra e sottolinea che il fenomeno del pentitismo c'è una delle colonne fondamentali della lotta alla criminalità organizzata
Poi si fa tutti fa un errore gli errori si possono correggere
Però questa unità di intenti ecc le forze di polizia e la magistratura nel considerare il pentito al centro oggi è la cosa più importante anche perché poi il fenomeno del pentitismo è un fenomeno in evoluzione le norme che oggi valgono domani non valgono più devono essere modificate
Quindi io non ne farei un dramma se tutte le cose proposte da me non sono state accolte tutte le cose proposte ai magistrati non sono state accolte non sono state colte oggi perché bisogna comunque trovare
Un momento un momento di sintesi bisogna prendere una decisione
è stato preso mi sembra ieri è stato approvato
Dalla commissione
E questo non lo so perché lo ha seguito la sottosegretario Li Calzi che presiede la commissione pentiti
Non sono ancora riuscito sentirla però mi ha annunciato ieri che è stato approvato definitivamente questo regolamento che leggero appena attorno al ministero per la metà settembre
Va bene grazie