Collegamento con David Carretta da Bruxelles sul Consiglio straordinario dei ministri europei dell'energia del prossimo 9 settembre

Con David Carretta parliamo delle nell'annuncio fatto ieri dalla presidente della Commissione europea
Per un intervento di emergenza una riforma strutturale del mercato europeo dell'energia dopo la Germania nel fine settimana aveva se sommaria sembra superare la sua contrarietà al disaccoppiamento del prezzo dell'energia da quello del gas sulle ragioni sulla portata di questa apertura sulle diverse soluzioni che sono state fin qui proposte non solo diciamo il tetto al prezzo del gas nella modello italiana sul vertice dei ministri dell'energia che fissato a questo punto per il nove settembre sentiamo il corrispondente Bongiorno David
Buongiorno a voi ieri la presidente della Commissione Orsola fondarla Ierna a preannunciato un intervento d'emergenza e una riforma strutturale mercato europeo dell'energia
Per limitare l'aumento del prezzo delle l'elettricità e questo come ricordato dopo che la Germania nel fine settimana abbandonato la sua opposizione da quasi un anno a una proposta che era stata avanzata prima dalla Spagna poi sostenuta da altri Paesi da Francia Italia al peggio
Cioè il disaccoppiamento del prezzo dell'elettricità da quello del gas
Oggi mercato europeo dell'energia funzione secondo il meccanismo del prezzo marginale per semplificare l'energia che costa di più in un dato momento sul mercato fissa il prezzo per tutte le altre questo ha permesso in qualche modo di incentivare soprattutto lo sviluppo di energie rinnovabili era la logica dietro alla costruzione di questo mercato europeo dell'energia che fino alla guerra in Ucraina e per certi aspetti anche fino a poche settimane fa aveva funzionato in modo efficace la Germania
Venerdì per la prima volta si è avvicinata al presso il mille euro per megawattora apprezzo tipicità questa soglia è stata superata ieri
E proprio ieri il ministro dell'economia tedesco Robert a Beck ha detto che serve un nuovo modello di mercato il fatto che il prezzo più alto e quello che fissa sempre i pezzi di tutte le altre forme di energia
Potrebbe cambiare e così e così Ursula von der Line ha anticipato di annunci che dei spesso ammesso avrebbe voluto fare nel discorso sullo Stato dell'Unione di quattordici settembre davanti al Parlamento europeo intervenendo in un discorso al Forum di Pletnev provenga la presidente
Della commissione ha detto l'esplosione dei prezzi dell'elettricità
Sta mostrando i limiti di come disegnato il nostro mercato ecco perché stiamo lavorando a un intervento di emergenza e una riforma strutturale del mercato dell'elettricità
Dettagli fonde Lion non ne ha dati anche se
Giannelli score negli scorsi mesi aveva detto di essere favorevole a un disaccoppiamento elettricità gas
Alcuni dettagli però sono stati dati dal ministro dell'industria la Repubblica Ceca che oltre a rinunciare data per la riunione straordinaria dei ministri per energia il nove settembre
A spiegato che lari forma strutturale dovrebbe essere per l'appunto il disaccoppiamento ma mentre l'intervento d'emergenza potrebbe rendere la forma di un tetto sul prezzo del gas che serve a produrre elettricità sostanzialmente quello che Giaffa fanno la Spagna il Portogallo due paesi che hanno ottenuto una deroga da parte della Commissione rispetto alle regole del mercato
Europeo dell'Energia
Però casi è stata concessa per cui questi due paesi non hanno molte interconnessioni con il resto dei Europa ci sono però diverse controindicazioni molti molti esperti hanno sottolineato che che che questo non è il meccanismo migliore detto al prezzo del gas per produrre elettricità per ridurre nel medio periodo i prezzi per i consumatori e le in prese oltre come dire a disincentivare Investimenti nelle rinnovabili è incentivare che un paradosso per la transizione climatica incentivare la le fonti
Inquinanti come come il gas le fonti fossili c'è un una serie contro indicazione e che ed è che questa misura costa perché il petto al prezzo del gas va compensato sono nel caso della Spagna e il bilancio pubblico che copre la differenza tra il costo del gas sul mercato e quello che effettivamente viene pagato dai produttori di elettricità
Con ulteriore complicazione nel momento in cui i mercati sono interconnessi qualcuno qualche Paese potrebbe comprare gas elettricità sussidiate di più in un altro Paese in parte è accaduto anche con la Spagna fondamentalmente il governo spagnolo sussidiato
Per uno virgola due miliardi di euro elettricità che poi è stata comprata in Francia perché non ci sono molti interconnessioni ma qualche interconnessione c'è morale questa rischia di essere una una soluzione tampone tra l'altro non non incide almeno per come è stata presentata finora sono il prezzo del gas CS non è nemmeno ciò che aveva proposto inizialmente Mario Draghi cioè un tetto sul prezzo del gas importato dalla Russia una sorta didattico o tassa di guerra per il gas che arriva via i gasdotti e unicamente quelli che vengono dalla dalla Russia tuttavia il governo italiano sembra cogliere positivamente questa questa questa possibilità la proposta della commissione potrebbe arrivare già questa settimana per appunto
Una discussione e forse già decisioni il nove settembre tra tra un anno
Decina di giorni oggi si riuniscono come detto anche i ministri della Difesa in una riunione informale a Praga il tema principale è quello del lancio di una missione di addestramento per l'esercito ucraino missione dell'unione europea che si affiancherebbe a quella degli Stati Uniti a quella del del regno unito Borrelli insiste molto su questo anche perché avrebbe valore
Politico volontà di su continuare a sostenere l'Ucraina nel momento in cui ci sono difficoltà su altri fronti come gli aiuti finanziari e anche gli aiuti militari da parte degli europei domani al discussione che però rischia di essere più divisiva
Ed è quella sul la proposta che viene dai Paesi baltici la Polonia la Finlandia da Repubblica Ceca quella di un divieto dei visti turistici per i cittadini corsi un compromesso l'abbiamo detto già qui a Radio Radicale
Potrebbe essere la sospensione almeno gran parte dell'accordo
Sulla facilitazione dei visti con
La Russia
Ma Francia e Germania sembrano essere contrarie in un non pecorino un documento informale che è stato fatto circolare del Bel Paese sostengono la necessità di spegnere aperte le porte alla Società civile russa per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie grazie a David Carretta corrispondente da Brussel