Festa dell'Unità di Roma 2022 - Il piano rifiuti per Roma pulita

Volo il programma politico ampio dei prossimi giorni il volto ed elogiando pur opere poco questo porco dopo l'intero il vicesegretario del partito democratico
Pepe proprio Zoroastro intervistato l'INSEAD liscio Hai un dotati da loro preziosi per quel dopo anche l'appuntamento dopo ritrova trovi un po'di promozione elaborato e lui dopo Robert Barro
Va beh Foppolo dopo l'importanza di questo confronto in tempo strategico per il futuro accettò l'intero mondo ventole
E fate qui ringraziare veramente da segretario di partito democratico di Roma i nostri amministratori il coraggio della nostra amministrazione in Campidoglio della nostra
Governo regionale perché sul tempo ritenuto il plico Albert cioè un'amministrazione ed affronta il problema del cerca del del ruolo si dovrebbe le soluzioni Idronord molto tempo ciotola prodromo alloglotti dal brano
Buona serata a tutti noi
Allora buonasera a tutti ringraziamo il PD di Roma che mette a disposizione questo momento ridiscussione l'abbiamo visto in questi giorni appunto di crisi politica discutere fa sempre bene allargare le maglie della partecipazione del confronto e stasera ci troviamo a discutere di un qualche cosa che è al centro dell'interesse di ogni romano danni nel bene e nel male
Cioè la questione della svolgimento del ciclo dei rifiuti in città io mi presento mi chiamo Andrea ma negò
Da quindici anni cerco di raccontare questa città soltanto ed è stato e ora lavoro all'agenzia Agi mi sono occupato per tanti tanti anni di cronaca di Roma
Per iniziare questo dibattito con Sabrina Alfonsi assessore all'Ambiente del Comune di Roma e Massimiliano Valeriani assessore al ciclo dei rifiuti la Regione Lazio
Parto da un piccolissimo aneddoto personale ho iniziato a fare questo lavoro nel due mila sette e si parlava della chiusura della discarica di Malagrotta c'era una ingiunzione della comunità europea
Per chiudere questa maxi discarica si arrivò a quella chiusura soltanto quattro anni dopo con un'amministrazione di centrosinistra che chiuse
La discarica di Malagrotta da dieci anni
Affrontiamo in città il problema di come andare oltre quel sistema che era ormai datato sui rifiuti
E e lo si fa nella ricerca di un qualche cosa di diverso
Finora forse non ha funzionato benissimo per veti territoriali e per mancanza di scelte e di coraggio politico in alcune amministrazioni c'è qualcosa che non ha funzionato lo vediamo tutti i giorni la nostra quotidianità
E allora partire ai nel confronto si può ripartire Sabrina e illustrare il CIPE che situazione ha trovato quando si è affacciato a fare questo lavoro che è uno dei più spinosi che c'è a Roma in questo in questo momento si parte da una carenza impiantistica poi chiudo subito la cita produce qua c'è da quattro mila cinquecento tonnellate di rifiuti al giorno
Si smaltiscono in appena tetti MB di cui una anche andato a fuoco come avete visto circa un mese fa
Unter Moritz odori in provincia di Frosinone e poi si fa un gioco dell'oca enorme di smaltimento che ci costa duecento milioni l'anno di rifiuti in giro per l'Italia tra l'Abruzzo l'Emilia-Romagna
Quindi già cinque o sei regioni d'Italia più anche in parte qualcosa finisce all'estero modello che insomma diseconomico funziona poco che situazione trovato come si affronta
Sì grazie grazie a tutti quanti voi grazie a tutti quelli che sono venuti riconoscendo diciamo la l'importanza del tema grazie ad Ambra caso il segretario romano che ha voluto fare una giornata dall'agorà
Fino a stasera perché penso che veramente lo dicevo prima
Questa nostra amministrazione comunale e si gioca molto proprio su questo tema l'abbiamo scelto ma l'abbiamo scelto perché è stata da sempre un'emergenza e quindi è chiaro che verremo giudicati sui rifiuti di Roma di questo abbiamo la consapevolezza ci e tutte le mani polsi però questa è la verità
Che cosa abbiamo trovato abbiamo trovato ahimè quello che stiamo raccontando cioè
Qua i i quattro mila seicentocinquanta tonnellate di rifiuti che si producono al giorno quindi un milione settecento mila tonnellate l'anno in realtà quando ne siamo arrivati due mila tonnellate a settimana rimanevano a terra
Non venivano raccolte perché non avevano sbocchi in più
Tutti i contratti che per portare i rifiuti erano contratti prossimi alla scadenza alcuni scaduti senza neanche averli rinnovati guardate anche per più che per un'incapacità amministrativa lo accennava
Prima Massimiliano Valeriani perché
Non c'è più non c'era più una credibilità di Roma per cui i nostri rifiuti non li voleva più nessuno
Andrea adesso diceva dove vengono portati vengono portati in Abruzzo Toscana Emilia Lombardia Piemonte Veneto Alto Adige se vogliamo citare le regioni nessuna regione voleva più i rifiuti di Roma
E quindi a questo punto la scelta era quell'appunto di prendere di petto la situazione in realtà facendo un programma trilli belli il primo era quello della pulizia straordinaria che abbiamo fatto che ha dato i suoi risultati che ahimè
In questi giorni noi siamo ritornati esattamente nella situazione di quando ha siamo arrivati perché il Tmb di Malagrotta in realtà trattava a quello che ha bruciato un mese fa
La metà dei rifiuti indifferenziati di Roma
La metà dei rifiuti differenziati di Roma bisogna cominciare a dirle queste cose perché è chiaro che se no è incomprensibile perché dopo nove mesi un'amministrazione che aveva fatto un piano che si ritrova in questa situazione quella che voi avete visto noi abbiamo vissuto da cittadini italiani in questo mese
E che io dico con molta anche cautela dalla notte scorsa cominciamo arride dei reni un minimo di di di speranza di sistemazione ne abbiamo dovuto per ritrovare tutti gli sbocchi trovarli accosti ambientali ed economici altissimi ambientali perché noi mandiamo i rifiuti in queste regioni fino ad arrivare all'estero e quindi noi inquiniamo con i trasporti di questi rifiuti
Rifiuti che hanno già inquinato perché hanno un passaggio in più impianti e quindi la scelta era piano straordinario
Un sistema che regge tre anni per arrivare poi finalmente alla costruzione del ciclo dei rifiuti di Roma
Tre parole sul ciclo dei rifiuti poi non so se ci vogliamo ritornare
Intanto la scelta di fare un piano dei rifiuti di Roma io vi voglio ricordare che prima che noi arrivassimo la discussione era dove si fa la discarica
Non c'era un programma una chiusura del ciclo dei rifiuti non c'erano ipotesi di impianti c'era l'unica ipotesi di riuscire a trovare un sito
Per fare l'impianto più inquinante che può esistere tanto che nella piramide rovesciata del ciclo dei rifiuti piede dentro tutti i programmi nazionali ed europei l'ultimo
Tassello sono le discariche
E questa era la discussione oggi ci siamo già abituati a ragionare sulla chiusura del ciclo dei rifiuti andate a vedere i documenti non veniva proprio citata la chiusura del ciclo dei rifiuti
Con il sindaco Gualtieri il sindaco Gualtieri ha deciso di fare un piano dei rifiuti di farlo assumendosene talmente tanto la responsabilità che ha chiesto i poteri speciali come commissario del Giubileo per poter firmare un piano dei rifiuti il piano dei rifiuti di Roma
Che sostituisce quel piano dei rifiuti che all'interno del Piano dei rifiuti della Regione Lazio che veniva
Votato dal Consiglio regionale proprio per poter intervenire immediatamente
Un piano dei rifiuti che guarda a due grandi pilastri e questo guardate io ci tengo e va detto va detto soprattutto sta parlando alla festa del partito democratico alla festa dell'Unità la festa del mio partito di quel partito che accompagna l'amministrazione comunale che esprime non solo il maggior partito della maggioranza ma anche il sindaco perché questo va ha raccontato va accompagnata la comunicazione rispetta quello che stiamo facendo a due pilastri il primo ed è sul primo che noi ci siamo concentrati che guarda alla riduzione del rifiuto arrivo uso all'il ciclo all'economia circolare
Facendo progetti che sono stati sono in finanziamento nel piede RR nel piano del Giubileo e nel nostro e nel nostro bilancio comunale
E che sono per i due biodigestori anaerobici per trattare l'umido della nostra città che sono per i due separatori della carta e della plastica
Che sono per rimpianto delle terre di spazzamento che sono per i trenta centri di raccolta e di riuso che verranno fatti in città il primo è già stato inaugurato
E poi è una città che ogni anno dovrà mettere i soldi in Investimenti per continuare a fare impianti che guardano tutte le filiere del riuso
A partire da quelle che la legge ci imporrà
Di di raccogliere parlo del tessile parlo del RAI posso parlare dei pannolini posso parlare di tantissime
E di tantissimi rifiuti che devono essere devono entrare in quella filiera
E questo guardate fondamentale dirlo è fondamentale perché è quell'economia circolare
Che noi dobbiamo attivare in città e che fa parte integrante di quel piano che il piano per cui ci siamo candidati tra le cento città italiane ad arrivare alla neutralità climatica prima della scadenza
E la località climatica
Non è che avviene solo con i mezzi di trasporto o solo con i rifiuti o solo con la forestazione urbana
Ho solo con delle piccole e accorgimenti o solo con l'Energia alternativa delle nostre scuole è un piano che dev'essere complessiva che guarda questo
E poi c'è una parte di rifiuto è quell'incomprensibile del rifiuto della raccolta indifferenziata più il dieci per cento dei rifiuti che vengono dagli scarti di tutte le filiere
E che possono essere trattati solo ed esclusivamente ad oggi con una tecnologia consolidata accerto con una tegola già consolidata perché Roma ha bisogno di risolvere l'emergenza rifiuti Roma ha bisogno di uscire da questa situazione che soltanto la capitale italiana perché basta guardare a qualunque altra capitale bassa guarda guardare a qualunque altra città questa situazione non c'è e può essere fatto con il termovalorizzatore qualcuno lo vuole chiamare inceneritore non mi spaventa
E l'igiene editore è una un impianto consolidato che brucia rifiuti il termovalorizzatore oltre a fare l'incenerimento in realtà valorizzate
E la la quello che ne esce con la produzione di calore la produzione di energia e quindi serve assolutamente per cioè per chiudere il ciclo dei rifiuti ma Roma e chiudo con questo
Ha un'ambizione a quella di dare una mano anche con una tecnologia nuova da da dare una mano anche per la sperimentazione di una nuova tecnologia e quindi stiamo progettando il tema insieme al termovalorizzatore anche un impianto che faccia la
Che catturi lasciò due che esce dal termovalorizzatore che produce il termovalorizzatore e che può andare a guardare a quella nuova
Ne a quella nuova filiera che sicuramente è una frontiera nuova che va nel studiata e bus per inventata che quella dell'idrogeno e insieme a cui esso la l'utilizzo attraverso una vetrificazione delle polveri pesanti delle ceneri pesanti che possono essere riutilizzate per una pavimentazione urbana e che
Nella nostra regione per di più abbiamo
Delle fabbriche e fa ex fabbriche
Dice era amiche che hanno già fatto una trasformazione in questo senso e che quindi è una cosa anche molto vicine a terra armiere nella città di Roma un ciclo dei rifiuti che chiude che chiude in prossimità in autosufficienza che chiude con una filiera corta senza bisogno di impianti di trattamento intermedi che chiude nella legalità perché sappiamo benissimo che la gestione dei rifiuti in questa città ha avuto anche molte infiltrazioni e che queste
Come detto non da me ma dalla Prefettura dalla via dalla commissione antimafia del del parlamento ci chiedono un
è un ciclo dei rifiuti veramente a filiera corta perché in ordini passaggio in ogni passaggio intermedio assolutamente c'è una una maggiore possibilità di infiltrazioni
Questo è il grande obiettivo un obiettivo che ci vorranno
Degli anni questo non vuol dire
Che noi non trattiamo invece il problema
Dei rifiuti di oggi ma questa è l'unica prospettiva per portare Roma ad essere allo stesso livello delle altre capitali europee
Torneremo dopo sul discorso impianti anche in relazione al rapporto con i territori
La Regione fa i piani diciamo quadro sulla sull'impiantistica che ci sarà sulla gestione
In maniera dozzinali minerebbe la chiara all'assessore Mariani che sono anni che si occupa di questa cosa se non sia un posto vado ogni volta di dover cercare un'alternativa uno sbocco alternativo perché poi sono le regioni che fanno gli accordi tra di loro per poter fare i trasporti da una regione all'altra e poter fare dei conferimenti altrove
è stato disegnato due anni fa con il Piano rifiuti un quadro che dice che Roma deve essere autosufficiente nel suo ambito territoriale
Se ci racconta questo percorso se c'è qualcosa che
Non è andato bene in questo percorso
Quali sono le risorse che si possono sfruttare adesso né i fondi europei c'è anche il percorso di conversione con fondi regionali dell'ex termovalorizzatori di Colleferro
Sì intanto per me è cambiato tutto da quando c'è l'amministrazione Gualtieri eccelle Sabrina che si occupa del tema dei rifiuti
Semplicemente perché oggi sia ripristinata una normalità una fisiologica prima c'era una fase patologica
Perché c'era un'amministrazione prima de dell'attuale che semplicemente negava il problema Roma era sommersa dai rifiuti Roma non aveva impianti Roma non aveva nessun impianto di smaltimento
Per chiudere il ciclo e la precedente amministrazione invece che cosa diceva semplicemente chiedeva nove dove lo butto
Ma non funziona così
Purtroppo un grande limite nostro parlo quando parlo Dinoi in questa forma ci metto ovviamente l'istituzione regionale ma anche il centrosinistra il mio partito non siano stati efficaci nel contrastare questa
Questa rappresentazione che in qualche modo assegnava la Regione un compito che non è il suo
Le Regioni non fanno la gestione dei rifiuti il testo ambientale che vale
Dalla Lombardia alla Sicilia dice per tutti la stessa cosa le Regioni fanno dei piani appunto dei piani
Generali che hanno il compito di acquisire i dati prodotti dalle dalle Province dai Comuni delle città metropolitane sulla base di quei di quelle proiezioni
Fanno
Diciamo o delle ipotesi sul sulla chiusura del ciclo individuando il numero che serve di impianti solo per lo smaltimento
Questo è il compito delle Regioni cosa che ovviamente noi abbiamo fatto in questi anni tu adesso è richiamato il piano ma noi diciamo abbiamo rimesso mano a tutta la parte normativa abbiamo fatto il piano rifiuti abbiamo fatto l'altro giorno la legge sugli legato in questi anni abbiamo fatto delle ordinanze che costringevano noi ad intervenire
Nell'emergenza non solo di Roma ma soprattutto di Roma costringendo lama e tutti gli operatori a fare delle cose
Sotto l'egida di un ordine diciamo di un ordine perentorio attraverso lo strumento dell'ordinanza ma tutto questo nasce da un elemento lasciatemi dire
Che il presupposto di questa patologia irresponsabilità della politica devi degli enti locali di gestire come dice la legge il tema dei rifiuti il testo ambientale vigente in Italia
Hai ragione mi sono stancato di dirlo quante volte lavoro detto ma non è passato il testo ambientare vigente in questo Paese recita che l'intero ciclo dei rifiuti dalla raccolta Allo SMAU Chimento
Ok dalla raccolta prestata allo smaltimento che può essere in discarica piuttosto lente al molo Rizzo azione è uno onere a carico degli enti locali
Quando io ero consigliere comunale di Roma e chi mi conosce sa che l'ho fatto per tanti anni non c'è mai venuto in mente di accusare la regione di eventuali disservizio dei problemi sulla igiene urbana della città
Quindi questo messaggio è passato anche perché purtroppo
Diciamolo
Anche noi abbiamo contribuito a fare un po'di confusione io in questi anni
Ho imparato a riconoscere
Sindaci coraggiosi indipendentemente che fossero da diverso di sinistra semplicemente dal tema dei rifiuti guarda il tema dei rifiuti non è né di destra né di sinistra è una precondizione della vita civile delle persone
Tu quando costruisce una casa
Gli impianti
Non hai una grande gamma di modalità di costruzione impianti sono gli impianti poiché voi svizzeri sull'arredamento sull'estetica ma gli impianti vanno fatti così bene
La gestione dei rifiuti in una comunità e la stessa identica cosa i rifiuti vanno trattati e smalti
E il problema nella nostra regione per colpa della cattiva politica anche noi abbiamo contribuito ha prodotto un meccanismo mostruoso per cui abbiamo sovvertito la gerarchia de delle priorità il tema in questi anni
è stato dire no agli impianti mentre ci saremmo dovuti occupare dei rifiuti perché se non vuoi i rifiuti per strada devi realizzare gli impianti
E fino a che qualcuno si occupa dei tuoi rifiuti
Ti può andar bene come è accaduto in questi anni grazie a noi che abbiamo consentito a Roma di andare a smaltire a Colleferro a Viterbo
A Civitavecchia a Frosinone tutti impianti tranne l'ultimo quello di Viterbo che sta quasi per esaurirsi
Tutti gli altri abbiamo esauriti per Roma
Allora fino a quando gli altri che lo consentono questo giochino avanti ma quando gli altri cominciano a dire e basta perché lo dice la comunità europea lo dicono le leggi nazionali
Lo dice il Piano rifiuti della regione che non abbiamo impostato esattamente con questa filosofia
Ogni ambito ottimale ogni ATO ogni comunità i rifiuti seri gestisce per conto su e il problema degli impianti allora è diventato un elemento discriminante della politica e anche del partito democratico ha ragione Sabrina
La dobbiamo smettere anche noi mettendoci spesso le fasce tricolori addosso nel dire sì gli impianti vanno realizzati ma non qui
Perché poi le persone non ci capiscono più non è possibile che sui rifiuti esistono le repubbliche autonome
In questi anni è accaduto questo anche a Roma a volte anche tra noi in alcune zone della città alimentiamo osso sosta vi assistiamo a queste discussioni allora qual è la grande novità di questi anni la novità è che noi abbiamo dentro le norme regionali riviste purtroppo drammaticamente in ritardo dopo la chiusura di Malagrotta
Quante volte avete sentito la Regione non fa il Piano rifiuti ma il Piano rifiuti non è l'innesco degli impianti il Piano rifiuti di una regione qualsiasi dice
Per stare in equilibrio questo sistema avrebbe bisogno di questa tipologia di impianti ma poi gli impianti non è che non no non vengono realizzate dalle regioni gli impianti
Dopo ovunque sono realizzati o dai privati
O delle amministrazioni pubbliche i comuni e sapete qual è il grande dramma che stiamo vivendo nel Lazio da trent'anni quaranta
è che il pubblico è completamente spettatore del protagonismo del privato
Nel Lazio il servizio fa schifo
Perché i soggetti pubblici a differenza di quanto succede
Da Firenze in su
Non gestiscono anche come privati la parte ricca della di ciclo dei rifiuti ma si accontentano di gestire solo la parte residuale quella povera la raccolta e lo spazzamento permettono annotazione a Roma circa il due per cento se non vado errato
Di quello che poi finisce negli impianti di trattamento è trattato negli impianti pubblici i resta il primo impianto l'impianto di cui parlava Sabrina che ha rimesso i in disordine una cosa che era stata messa a posto è un impianto privato
Non è un impianto dell'Ama
Allora qual è la grande forza politica di quello che sta facendo questa amministrazione che voglio difendere nonostante poi su alcuni Co. alcuni dettagli possono esserci anche delle differenze io difendo il Piano regionale dei rifiuti
Ma difendo al tempo stesso il coraggio dell'amministrazione di Roma che di fronte a un'eredità pesantissima che ha ricevuto di chi teorizzava i rifiuti zero di chi teorizzava nessun impianto in questo comune il comune più grande d'Italia
Mentre voi si approfittava diciamo della compiacenza della benevolenza della solidarietà di tante comunità
Bene essendo quartieri a cui dovremo fare tutti quanti un applauso
è il sindaco che dopo Veltroni che è stato l'ultimo sindaco che ha realizzato impianti pubblici in questa città ha avuto il coraggio di dire no il Comune di Roma non chiede più niente per favore a nessuno il Comune di Roma provvede a sé perché sapete qual è
Le diciamo la sproporzione che Roma parla l'assessore regionale
Roma pesa sul sistema Lazio il sessantacinque per cento dei rifiuti allora se il sessantacinque per cento dei rifiuti del Lazio pensa di andare all'infinito a trattare a smaltire fuori confini comunali
Non ce la facciamo non è giusto e non si può fare ecco perché noi abbiamo fatto un piano che impone a tutti di farsi i propri impianti quando si è insediato Roberto quartieri Nicola Zingaretti come è giusto che sia tra istituzioni e che si rispettano ha scritto
Ha scritto all'amministrazione di nome ha detto c'è un commissariamento pendente per inadempienza del Comune di Roma per realizzare la chiusura del ciclo dei rifiuti in questa città che fai provvedi o dobbiamo commissariare il Comune di Roma
Roberto con il territorio
Ha risposto avete ragione facciamo noi perché è un dovere ed ora basta con questi ai sindaci con questa amministrazione che invece di chiamare le cose con il loro nome alimentano le paure delle delle persone dei cittadini dobbiamo realizzare impianti delle tecnologie migliori perché gli impianti servono a gestire in modo intelligente il tema dei rifiuti a vivere meglio e a pagare anche meno
Perché è una cosa che non siamo riusciti a spiegare Sabrina e che è una gestione sciagurata che abbiamo inaugurato noi perché questa questa routine di portare i rifiuti in giro non l'ha inaugurata Lara agire
Siamo stati prima noi quando abbiamo chiuso Malagrotta per essere onesti
Perché si ritiri bisogna essere onesti
Il costo del servizio
è tutto a carico dei cittadini perché la legge impone che il costo del servizio e pagato interamente in tariffa quindi se tu porti doveri i rifiuti in Groenlandia piuttosto che in Slovenia o in Olanda come stiamo facendo adesso o li porti a venti chilometri
I costi cambiano ma chi paga è sempre lo stesso allora hai voglia a dire vogliamo un servizio migliore con delle tariffe più basse se non fa gli impianti non può passare manco le tariffe allora e chiudo bene l'amministrazione di Roma bene questa a sfidava politica perché realizzare questo programma di cui ha parlato Sabrina
Significa ricostruire un rapporto di fiducia e di credibilità con la città
Perché è vero che quando si alimentano le Paure si genera sconcerto tra chi si vede tra i piedi un impianto che viene raccontato come il male assoluto ma vi assicuro che la stragrande maggioranza delle persone invece quando vede un'amministrazione che decide le persone sono contente perché non siamo pagati per decidere e per risolvere i problemi un'opera che ha Rizzardi problemi perché altrimenti non sarebbe presente nessuna differenza tra noi e qualcun altro noi non siamo uguale agli altri
E quindi adesso lo dobbiamo fare una cosa farla bene farla in fretta a cui replica ha detto il sindaco che ha ricordato Sabrina e dobbiamo avere in mente uno dei un altro elemento e chiudo
Che per me
Dirigente del partito democratico la cosa più importante di tutti
Il tema dei rifiuti prima dicevo che non è un tema di divisione politica l'unico che rappresenta invece un elemento politico è il seguente non è la stessa cosa se i soggetti pubblici sono residuali
O sono protagonisti A due A
Era queste grandi Corporet del Nord che comprano impianti realizzati impianti dovunque in Italia sono aziende pubbliche
La grande forza politica di questo messaggio di demonizzazione quartiere che gli impianti che vogliamo che vogliono e che vogliamo realizzare
Saranno impianti pubblici
Basta basta la stagione in cui andiamo con il cappello in mano a chiedere a qualche finto benefattore risolvere c'è il problema noi abbiamo per quarant'anni elemosina da Cerroni
La dia la la diciamo la la la la sua disponibilità a risolvere c'è il problema e per quarant'anni abbiamo considerato quel problema non esistere tant'è che mentre altrove è realizzato con gli impianti di ogni tecnologia noi fino a dieci anni fa
Abbiamo avuto lo scandalo della discarica più vergognose più grande d'Europa allora bene realizzare la chiusura del ciclo dei rifiuti tutti gli impianti vaporosa Brina ma bene soprattutto il fatto che Roma aiuta il sistema Lazio diventare più competitivo dove non creiamo un monopolio del pubblico
Ma creiamo un sistema di competizione virtuosa tra il pubblico e il privato
Perché oggi Roma
A un'azienda che è la più grande azienda di igiene ambientale d'Italia più di sei mila detti che non ha praticamente un impianto
Non c'era
E questo è uno scandalo
Se vogliamo essere coerenti quando nelle campagne elettorali difendiamo i servizi pubblici poi commemorare anche sostanza che servizio è quello di un'azienda con sei mila detti che fa soltanto la raccolta
E lo spazzamento dei rifiuti e poi magari per andare a trattare andare a smaltire di rimettere in fila in un impianto di Bergamo
Di Vittorio Veneto o magari da qualche parte nella Regione Lazio chiedendo favori a qualcuno ad Aprilia o piuttosto che da un'altra parte ecco io io la vedo così io penso che la grande battaglia che abbiamo davanti tutti quanti è quello di stare a fianco a questa Amministrazione fare in modo che questa operazione si compia
Fare in modo che si spieghi bene alle persone quali sono le convenienze di andare in un mondo più normale
E convenienze non sono soltanto di vivere in un contesto urbano più civile più decoroso ma anche quello di pagare di meno spesso l'argomento che le persone conoscono di più io loro auspichiamo male se glielo spieghiamo bene secondo me ci danno una mano anche per fare più in fretta
Il tema degli impianti come vedete accalora e coinvolgente coinvolge perché
Abbiamo perso un po'di tempo
Negli ultimi decenni mentre si parlava della chiusura di Malagrotta al massimo si parlava di alternative andiamo attragga Tell andiamo a Cesano andiamo qualcun affianca villa Adriana li voleva mettere anni fa
Nel cercare soluzioni vecchie
Come diceva la sessione di Viani gli impianti non sono né di destra né di sinistra a volte creano però frizioni nei territori specie in una città come Roma che ha una grande estensione territoriale ma una bassa densità abitativa quindi abbiamo persone che vivono a venticinque chilometri dal centro
Patiscono i disagi di una città che ha dei servizi un po'carenti dicono perché sempre diciamo le cose che ci sembrano che ci fanno più paura devono venire imposti che già hanno meno servizi sono più disagiati passiva dove non si vede nella bellezza del centro storico
Nello scorcio da cartolina delle bellezze di questa città
E quindi come si racconta a delle persone che vivono in periferie disagiate perché si pensa di mettere di un impianto sono stati fatti anche negli ultimi giorni delle discussioni territoriali a Cesano a Casal sale c'è ci sono in programma
Dal piano che adesso ci dirà meglio l'assessore
Due biodigestori pagati con fondi Pnr R. e poi questo termovalorizzatore con cui il sindaco con coraggio dico io
Ha rotto una pigrizia cittadina sulla sul tema è un tabù che era necessario rompere in un impianto che non non accontenta tutti nemmeno a sinistra in alcuni casi o comunque le parti sociali ad esempio all'Espresso alcune criticità
Come lo sforzo di andare a raccontare a questi territori perché è necessario fare quest'impianto
Ma intanto noi a Roma ci siamo bruciati un sacco di siti solo con un racconto di una cosa che non è mai avvenuta
E questo va detto
Sono stai discussioni politiche
Cartelli picchetti cose storie solo perché qualcuno cercava una cosa
Veramente in fattibile c'è un sito dove fare una discarica di quattrocento cinquanta mila tonnellate
Roma oggi abbia avrebbe bisogno ha bisogno senza Libia Lella il ciclo Nuovo di una discarica di quattrocentocinquanta mila tonnellate
Vorrebbe dire che in realtà ogni sindaco dovrebbe trovare due discariche mezzo cioè in dieci anni essere trovata neanche una di queste dimensioni una follia
E quindi portò la discarica tra gli appellato una tragedia tra gli appella è poi dove non è successo niente ma oggi c'è gente Capraia Pella dico tra gli Atella per dire qualunque altro posto ti dice noi abbiamo già dato
Noi abbiamo già dato avrà fermiamoci un attimo Roma ha bisogno degli impianti
I rifiuti di Roma vanno trattati e smaltiti all'interno dei confini di Roma
Roma deve fare un sistema di impianti per arrivare ad aprire quello che dicevo prima un ciclo dei rifiuti autosufficiente sostenibile di prossimità quanto più possibile pubblico
In qualunque territorio avrà un impianto
Qualunque territorio avrà un impianto solo oggi se parliamo soltanto dei degli impianti progettati noi abbiamo due biodigestori anaerobici
Due impianti di selezione della carta e della plastica un impianto delle terre di spazzamento un impianto di termovalorizzazione una piccola discarica da quaranta mila tonnellate
Già sono sette impianti sette municipi hanno già il proprio impianto
Per non parlare delle trasparenze guardate io lo dico nel per me il piano dei rifiuti ci saranno le trasferenza i noi dobbiamo anche cominciare a pensare
Che gli impianti non solo uno può avere gli impianti ma che possano essere anche gestiti bene
Io e il Sindaco siamo andati al termovalorizzatore di parere di Parigi
Il termovalorizzatore di Parigi chiunque di nove a Parigi io se sono stata un miliardo di volte se ci andate fatemi la cortesia andata al termovalorizzatore il termovalorizzatore di Parigi sembra una biblioteca completamente rivestito di legno
Tu entri e al piano dove entri ci sono gli uffici e gli uffici di rappresentanza
Dopo che è sorto il termovalorizzatore delle grandi multinazionali hanno fatto gli uffici loro
Si danno a settanta mila famiglie il il calore gratuito che viene dal termovalorizzatore il termovalorizzatore non ha non da nessun problema la zona circostante
Orange la Società del di Telefonia
Aperti o la sua sede a duecento metri dal termovalorizzatore
Allora noi dobbiamo cominciare a pensare che esistono degli impianti che sono gestiti bene
Che possono essere messi ovunque in ogni municipio deve pensare come se fosse una città guardate si fanno degli impianti ragionandoci su
Gli impianti funzionano meglio se hanno se sono di una certa scala che nella logistica conviene aprire un certo numero di impianti ma se non si facesse questo ragionamento ogni municipio dovrebbe ragionare per averi
Il proprio biodigestore il proprio selezionatore il pro cioè tutte le tipologie di impianto
Quindi dovrebbe comunque trovare all'interno del proprio territorio una serie di luoghi dove poter fare degli impianti scelto assolutamente più piccoli ma trovate lì auguri perché poi voglio dire noi abbiamo per fortuna
Un piano regolatore
Che tutela i terreni agricoli che tutela i nostri beni ambientali che tutela i nostri beni archeologici che tutela i nostri beni storici e che all'interno
A delle aree che sono aree industriali
Che sono a Rand Ustica Ali lo stiamo facendo le ricerche nelle aree industriali se non vogliamo andare a modificare il piano regolatore non vogliamo andare ad incidere noi vogliamo nella situazione attuale di Roma
Senza un consumo di suolo non previsto fare questi impianti allora io voglio dire una cosa sola
Che noi molto spesso l'ho detta pure prima se qualcuno c'era l'altro dibattito mera sente ripete che noi spessissimo
La stampa la politica ai cittadini comitati citano Milano come un esempio virtuoso
Milano è un esempio virtuoso perché Milano ha superato del sessanta più del sessanta per cento la raccolta differenziata per l'esattezza il sessantadue virgola sette per cento
Milano dopo Roma è l'unica grande altra città italiana
Milano a centottantuno chilometri quadrati Roma a mille duecentottantacinque chilometri quadrati
Milano è la somma di due municipi Roma di municipi ne ha quindici Milano fa la sua parte dell'economia circolari Milano sta facendo la forestazione urbana
Milano chiude il ciclo dei rifiuti con un impianto che si chiama Silla due che tratta cinquecento mila tonnellate
L'assessore ci ha spiegato insomma
L'urgenza che c'è
Di lavorare su gli impianti
C'è una discussione legittima sulla tipologia nel senso c'è chi dice no un termovalorizzatore vecchio come idea vedete non lo finanzia nemmeno il Pnr Air c'è invece nel Lazio manca un altro progetto di sviluppo di una quarta linea dell'impianto già esistente a degli San Vittore come dire
Come ci si pone in questo dibattito come lo fa anche una forza come il PD che cerca di essere unire attenta alla solidarietà sociale Aida
Attento alle esigenze degli delle persone più più disagiato insomma è un confine molto spinoso in cui nascono appunto disaccordi come ci si pone e come il lavoro come dicevamo prima su la risistemazione di alcuni impianti più datati che si possono trasformare con alcuni fondi
Allora questa questa discussione sull'tipologie degli impianti strettamente collegata alle performances
Di raccolta differenziata sulla e della gestione virtuosa dei rifiuti perché guardate
La situazione folle in cui le l'amministrazione entrante la Gualtieri sia dovuta la sobbarcare che
La precedente amministrazione teorizzava una crescita esponenziale della raccolta differenziata che cosa vuol dire crescere con la raccolta differenziata
Che il maggiore la quota di raccolta differenziata è minore è il quantitativo di rifiuto indifferenziato che deve essere smaltito
Sapendo come ha detto giustamente da aprile anche c'è anche una quota che comunque non si può eliminare che va a smaltimento che è legata alla differenziazione la selezione del materiale ok
Ma se tu invece distende di di di arrivare altri al al sessantacinque per cento al settanta per cento come uno stimato nel due mila ventidue
In Chiodi la raccolta differenziata Aurina una cifra che è più bassa di quella che tu hai trovato
Raccogliendo il testimone dell'amministrazione precedente è evidente che questo sistema va completamente sotto sopra e quindi oggi noi abbiamo maledettamente bisogno di ragionamenti anche che hanno questo impatto perché oggi non abbiamo il venti per cento da gestire da smaltire noi oggi abbiamo più del sessanta per cento
Chiaro di che cosa stiamo parlando abbiamo una città che in questi anni invece di progredire come hanno fatto tutte le le comunità del Lazio dove certe più semplice
Un conto fare la raccolta differenziata a Roma un conto è farla a farla in un piccolo borgo al piccolo comune però un conto
è crescere di Tre Ponti ogni anno un conto scendere ogni anno di un punto un punto e mezzo
Allora questo ragionamento è fondamentale per capire anche la gravità della situazione in cui ci siamo trovati una situazione che ha indotto anche alla Regione a una pianificazione che faceva i conti come prevede la legge
Di quello che ci diceva la Roma Capitale perché Roma Capitale
Ci diceva che avrebbero portato la raccolta differenziata a quei livelli tant'è che noi abbiamo creato uno scenario al due mila venticinque di una raccolta differenziata al sessanta al settanta per cento ok dando legittimità una progressione del tre per cento come è accaduto in questi anni guardate che le illazioni in questi anni è passato dal trentadue per cento al cinquantasei per cento
Grazie a un lavoro straordinario che abbiamo fatto come Regione dando tante risorse ai comuni e tante amministrazioni che hanno fatto crescere la raccolta differenziata quindi il tema degli impianti è anche legato a alla modalità di gestione dell'intero ciclo
E oggi la scelta che compie l'amministrazione regionale in autonomia e fuori dal Piano rifiuti perché viene legittimato in questo percorso da dei poteri speciali che gli vengono conferiti dal Consiglio dei ministri e quindi travalicano e il nostro piano rifiuti che non verrà rimesso in discussione perché nostro piano rifiuti che cosa prevede prevede una scelta irrevocabile di progressione delle colonie circolare che però a a capovolgere il sistema con cui soprattutto a Roma abbiamo gestito il tema dei rifiuti
Recupero riuso e riciclo
Se tu fai queste scelte
Il tema dell'impianto di smaltimento diventa residuale ecco perché il nostro piano si era fondato su quelle previsioni di di di dirvi tipologie di impianti no perché siamo innamorati sulle discariche ma perché pensavamo
Siccome stava crescendo tutto il sistema Lazio che la quota di indifferenziato da portare a smaltimento progressivamente va sempre meno tanto è vero tanto è vero che in Italia tranne che in questa situazione drammatica di Roma non c'è la fila realizzare impianti di questo tipo
Anzi vi dà una notizia
Tutti questi ben pensanti che raccontano diciamo di una non volontà della Regione nell'auto nell'autorizzare i termovalorizzatori sono tutte sciocchezze sarete in dodici anni quanti impianti di termovalorizzazione sono stati richiesti per l'autorizzazione
Zero
Non c'era stato uno tranne uno dopo l'approvazione del piano rifiuti
Presentato in una località vicino Viterbo
Che ovviamente andato in conferenza dei servizi
E ma in tutti questi anni non c'è stato nessuno che ha voluto realizzare un impianto di questo tipo allora io perché penso perché penso che invece questa scelta indipendentemente dalla tecnologia vada sostenuta perché è una gigantesca presa di responsabilità che la differenza tra noi e gli altri
Perché quando Roma dice
Guardiamo rifaccio il mostro
La situazione è difficile la situazione irrimediabilmente compromessa quindi abbiamo bisogno subito di un impianto
Di queste caratteristiche di queste dimensioni e anche perché altrimenti tutti gli altri anzi questa cosa l'ho detto anche io come qualcosa che ha detto Sabrina in un precedente dibattito qualche qualche mezz'ora fa
Il semplice
Dire
Roma realizzerà
Tutti gli impianti di cui oggi ha bisogno compreso quello ma tutti
Tu che ci hai seguito in questi anni Desè testimone oculare in questi anni noi ci siamo attaccati al telefono e Zingaretti ogni settimana chiederà qualche regione di darci una mano
Di aprire qualche impianto fuori regione per consentire a Roma di non sprofondare nella monnezza
Il semplice ruolo comunicato stampa
Di quartieri che annunciava questa scelta ha cambiato la situazione da così a così tante che oggi nonostante il dramma che sta vivendo la città con l'incendio dell'impianto di Malagrotta che non è dell'Ama ma è privato
Comunque ci ha consentito di trovare delle soluzioni tampone che prima non avremmo potuto trovare perché gli altri
La grande novità e questi agli altri la monnezza di Roma non la vogliono più
Scordiamoci che noi continuiamo a gestire questo problema facendo cielo risolvere dagli altri
Il problema dei rifiuti
Dopo un quelli in Italia deve essere smaltito io smaltito gestito smaltito in un ambito di prossimità per tutte le ragioni che ho raccontato prima di ordine economico ma anche di giustizia sociale ma vi sembra una cosa giusta che in questi anni noi abbiamo riaperto la discarica di Malagrotta e l'abbiamo saturata un'altra volta abbiamo saturato la discarica di Civitavecchia abbiamo saturato la discarica di vite di Frosinone abbiamo o praticamente già saturato quella di Viterbo che l'unica che è rimasta e ma tutte le altre comunità hanno legittimamente qualche motivo per essere risentiti
Corrobora siccome noi siamo il PD
E noi abbiamo una responsabilità più forte rispetto agli altri sui rifiuti non possiamo più scherzare
Abbiamo delle responsabilità anche noi rispetto al passato perché avremmo dovuto fare queste discussioni prima oggi tocca a noi
Tocca a noi portare la città fuori dall'emergenza tocca a noi fare quelle scelte che non si possono più rimandare a chi verrà dopo di noi perché se lo facciamo non saremo più noi quelli che daranno questa risposta è sicuro
Le persone vogliono da noi serietà e concretezza e come le persone hanno capito
Chi con correttezza lealtà e senso di responsabilità ha difeso il governo Draghi e vedrete che la campagna elettorale sul Pd sarà una campagna elettorale
Positiva la stessa cosa a Roma succederà su rifiuti se saremo capaci di fare le cose che finora nessuno di noi ha fatto la città ce lo riconoscerà e sarà una grande vittoria per tutti
Ci avviamo a concludere su questo tema
Non solo su questo tema diciamo partendo da quest'argomento del termometro della Roma c'è cascato governo diciamo
Non non è così lo sappiamo però e il linci non c'è stata e di fatto nemmeno una discussione reale poi su questa cosa
Questo responsabilizza molto e il come dicevi tu prima anche Massimiliano
E ci si gioca la legislatura che di vita di questa legislatura di questa consiliatura comunale che tempi ci sono c'è ci vuole raccontare qual è l'iter burocratico i passaggi per arrivare a fare sia mister moralizzatore sia gli impianti viene con i fondi Pnr quali sono le scadenze prossime
Sì assolutamente sì nella dette il Sindaco arteria carriere a chiare lettere se non è caduto il governo per il termovalorizzatore di Roma sarebbe una follia
Per di più insomma la forza che lo fa cadere in soli cinque Stella governato Roma
E ci ha lasciato due mila tonnellate di riferire terra quindi su questo perdente somma siamo passa al sa non tranquilli
Ma io volevo rispondere anche alla tua domanda proprio in relazione a questo in relazione anche alla campagna elettorale perché
è vero che non c'è un consenso unanime sul termovalorizzatore io sono stata credo negli ultimi due mesi a incontri svolti veramente ovunque nella città dei nostri circoli del partito dalle associazioni da e a tutta la sinistra cosa anche incontri molto duri con soggetti che non sono d'accordo
Però la cosa che diciamo ma dato più neanche fastidio ma da pensare che c'è stata la CGIL che insieme a Legambiente ha presentato un Progetto tutti liberissimi di presentarlo
Che c'ho qui perché non mi ricordo ma il nome capitale circolare
E che l'unica cosa che punto diciamo ha stonato è il fatto che si presentava un Progetto e si faceva un bilancio dell'amministrazione comunale senza invitare l'amministrazione comunale essendo anche l'amministrazione comunale che dire
Nella stessa parte politica forse se si vuole fare un confronto bisogna essere tutti quanti
Essere in due è soprattutto in quel caso però sono stata felice perché in realtà se si guarda il piano che loro hanno presentato per il novanta per cento sul piano siamo perfettamente d'accordo
E tutte le azioni che sono in quel piano sono azioni che sono anche nel Piano nostro e tutta la questione appunto della sostenibilità
Lo lo dicevo prima appunto la la il piano dei rifiuti fa parte di un di un grande programma di sostenibilità non siamo Sacco d'accordo sull'ultimo passaggio che il passaggio sul termovalorizzatore
Però qui dobbiamo dirci la verità
Perché in realtà oggi
Il piano nazionale irrealtà dice che da Roma in giù bisogna fare i termovalorizzatori perché tutto il Sud non agli impianti dei termovalorizzatori e quello che produce lo spostamento
No il turismo dei rifiuti verso il Nord questa cosa
Deve assolutamente finire ognuno se li deve trattare smaltire a casa propria e chiede invece a chi stai Noverca passiti di cominciare magari a chiudere delle linee perché anche l'over capacity Dida
Il trasferimento dei rifiuti verso termovalorizzatori quindi anche quando si dice e ma se ce ne sono altri no ce ne sono altri non non possono essere i nostri perché noi in realtà li dobbiamo trattare nella nostra nella per lo meno nella nostra regione oggi dopo la legge nel nostro ATO quindi nella nostra Area metropolitana
Ma chi fa questo chi che non è d'accordo in realtà fa due proposte perché poi bisogna raccontarla la verità degli altri fra due proposte che sono due proposte
Una che la gassificazione e un'altra che l'ossido compulsione
La gassificazione
Che non si può più dire che siano impianti sperimentali perché sono impianti che hanno superato la fase della sperimentazione ma ad oggi stanno in Giappone
Non sono impianti che ancora noi possiamo vedere attuare e capirei
Se
Possono risolvere i problemi tanto che io che ho seguito in questi mesi anche i Progetti perché non è che siamo arrivati a questa scelta senza analizzare il tutto senza avere dei tecnici dunque siamo confrontati senza avere dei tecnici
Anche che la pensano in maniera diversa quindi ognuno anche detto
Ecco le cose rispetto a quei alla le soluzioni che proponeva
Quindi non ci sono e comunque no e dicevo e nel passaggio ci sono anche delle fasi di cambiamento successive perché
Noi andiamo verso un termovalorizzatore che non ha bisogno di trattamenti reporter mediti Tmb e quindi riduciamo anche gli spostamenti e trattamenti la gassificazione per ora lavora attraverso comunque
E rifiuti già trattati e quindi questo è già comunque un tema e ha bisogno comunque di una raffineria
E oggi le raffinerie su Roma se non la vogliamo costruire è a Malagrotta
Allora se c'è una zona che veramente ha dato l'unica zona Camber Amenta dato nella nostra città è quella di Malagrotta
Oppure se l'ossido composizione l'ossido combustione esiste anche lì mi dicono di dire che non si può dire
Keys da parte sperimentale perché esiste
Un esemplare l'esemplare che esiste ahimè è un esemplare che in realtà tratta pochissimi rifiuti non c'è un ossido composizione sulla la quantità del dei che deve tra che deve trattare Roma
E comunque è un impianto che non ha mai visto appunto una una vita
Industriale vera perché lo dico
Perché Roma
Non si può permettere una sperimentazione sulla fase di smaltimento perché noi stiamo ognuno emergenza conclamata per cui non dobbiamo dare una risposta
Ore subito
Possiamo contribuire sicuramente all'economia circolare possiamo contribuire sicuramente alla sperimentazione di impianti
Che seguono quello della termovalorizzazione ma non ci possiamo permettere di non trattare i nostri indifferenziato non in in pianto in tecnologie che sono
Assolutamente consolidate e quindi questa è bene secondo me raccontarlo perché appunto
Non nessuno sta facendo un ostruzionismo all'economia circolare che assolutamente all'interno dei nostri programmi ma noi dobbiamo dare una risposta
Quali sono i tempi è chiaro che il potere i da commissario del sindaco di Roma bruciano tutta una serie dei tempi se noi avessimo hard avessimo dovuto
Rifare il il piano regionale chiedendo alla Regione
Guardate i dati di Roma quello che che ha detto Massimiliano prima
Il sicuramente non avremmo visto la luce mentre avere un piano che il sindaco presenta probabilmente a fine mese che firma che quindi
è assolutamente operativo e che sta già è andando nel frattempo si stanno già facendo le progettazioni impianti che sono stati presentati col Pnr R sono in fase di progettazione
Stiamo studiando i siti eccetera chiaro che l'obiettivo l'obiettivo è il due mila e venticinque cioè che è l'obiettivo per di più dove il commissario
A ma a questi Poteri proprio perché il commissario del Giubileo
Sappiamo che è una data molto vicina e che quindi Mou giustamente ci sono anche diciamo delle perplessità
L'obiettivo è quello della consiliatura la consiliatura comunque finisce nel due mila ventisei se noi riusciamo veramente nel due mila e ventisei
Avere i nostri impianti in funzione io penso che noi con questa consiliatura abbiamo fatto una rivoluzione
Ci avviamo in chiusura tra pochi mesi si vota anche la Regione Lazio finisce la la consiliatura sicuramente i cittadini valuteranno
Sul versante sanitario eviti ad un applauso per il lavoro che ha fatto la Regione Lazio
Sono stati due anni difficili
Ve lo dico da persona che è stata uno stretto utente il servizio dato dallo Spallanzani insomma
E anche sui sui rifiuti
Ci si arriva con conche proposta e sperando di essere ancora in dialogo con con il Comune nei prossimi anni per facilitare i progetti sui sui rifiuti
Beh noi questa legislatura abbiamo abbiamo credo fatto veramente tutto quello che era imputabili alla Regione
Abbiamo fatto il mio nuovo piano abbiamo prima coadiuvato la precedente amministrazione la chiusura di Malagrotta
Eravamo di un'idea diversa gialle ora su comandare al post Malagrotta non eravamo per realizzare il subito un impianto che fosse l'alternativa a Malagrotta per non cominciare quella brutta abitudine di portare in giro per l'Italia gli impianti i rifiuti in attesa di una primavera che forse chissà quando potrà arrivare
Questa legislatura noi abbiamo fatto quello che era giusto che facessimo ma anche quello che non era giusto che facessimo io lo voglio ricordare perché altrimenti
Ci dimentichiamo le persone dimenticano sempre tutto in fretta fatti quella campagna elettorale che ha andremo a fare
Oltre quella delle politiche anche quella per le regionali dovremmo fare uno sforzo per raccontare cosa relazione dove le tredici e cos'è la Sorgi
Una regione quella che non c'è più
Oggi non siamo diventati la migliore regione del mondo ma sicuramente siamo dovrà essere un'istituzione credibile ma anche utile per gli enti locali per tanti amministratori
Una regione che su tanti fronti ho avuto dei meriti indiscutibili come quello che è appena ricordato sulla gestione della pandemia che non ha significato soltanto
Pone performances sanitaria ma significato salvare migliaia e migliaia di vite
Sul tema dei rifiuti noi abbiamo fatto quell'ora che era giusto fare cioè abbiamo abbiamo rimesso mano a tutto impianto normativo
Che sovrintende
Alla gestione della regione
Abbiamo fatto nuovo piano rifiuti del piano diciotto mila diciannove dove la venticinque abbiamo trasferito agli enti locali più di ottanta milioni di euro in questi anni per realizzare isole ecologiche impianti di compostaggio
Tra parentesi anche su questo Roma
Non presente non pervenuta in tutti questi anni
Abbiamo da poco
Approvato la legge sugli legato che che è una grande rivoluzione perché tolta Roma che continua ad essere l'entità parte
Individua un soggetto giuridico in tutti gli ambiti ottimali che coincidono con le cinque province compresa la città metropolitana di Roma senza Roma
In cui questo sto strumento nuovo avrà il compito di assegnare
E assegnare i servizi
In modo unitario e non più lo specchio allo spacchettamento infinito checca perché a questi siamo oggi
Cioè la grande rivoluzione che non tutti i Comuni faranno la loro gara per l'affidamento del servizio ma per avere un servizio sufficientemente uniforme in tutto un territorio mediamente vasto dovremo bisogna individuare un gestore
Perché se voi abbassare le tariffe
Questo deriva ma lo dice legislatore
Abbiamo fatto in questi quattro anni due ordinanze che sono state
Decisive per passare
Momenti difficili per evitare alla città emergenza igienico sanitarie abbia avuto
Abbiamo siamo stati costretti a commissariare a minacciare il commissariamento la città di Roma abbiamo commissariato la provincia di Latina perché come altri ambiti non ha un impianto di smaltimento e nonostante il nostro insistere non ci hanno mai risposto alla fine abbiamo commissariato la provincia di latina il commissario che abbiamo nominato ha individuato le aree compatibili dove realizzare gli impianti
Do una notizia
Abbiamo scritto a tutte quelle realtà provinciali che ancora non hanno provveduto ad individuare le aree come ecco dove prescrive la legge non lo fa la Regione lo fanno le province questo lavoro di localizzazione delle aree compatibili
Alcune province sono ancora latitanti
La provincia di latina l'abbiamo commissariato abbiamo risolto il problema abbiamo scritto la provincia di Rieti una provincia completamente sprovvista di ogni tipo di impianto
La provincia di Frosinone che non ha un impianto di smaltimento purtroppo quello che avevano di Roccasecca la saturato sostanzialmente Roma in questi anni in cui abbiamo scaricato tonnellate su tonnellate prima ho ricordato che in questi anni Roma o
Avuto il merito di presente di chiudere tutti gli impianti di smaltimento di cui l'abbiamo chiuso Colleferro Civitavecchia
Frosinone e stiamo per chiudere Viterbo c'abbiamo qualche mese di vita abbiamo scritto la provincia di Rieti Rieti gli abbiamo detto trova gli impianti o ti commissariamo l'abbiamo fatto la provincia di Viterbo diedi Frosinone l'abbiamo fatto anche con la Provincia di Roma perché il problema non lo risolva verso Roma a beneficio della Provincia Roma si guarda i suoi impieghi problemi se li risolve dentro il confine comunale
Ma chissà Guidonia chi sta a Fiumicino vista a a Velletri allo stesso problema perché anche la provincia di Roma è sprovvista di impianti allora quello che noi abbiamo provato
Sul tema dei rifiuti
A diciamo trasferire agli enti locali e questo elemento di responsabilizzazione di giustizia lasciatemi dire questo perché sul tema dei rifiuti spesso si è si è giocata una partita anche un po'ambigua anche un po'sporca tra amministratori
Lungimiranti che hanno provato a realizzare delle proprie comunità impianti che servivano per gestire meglio il il ciclo dei rifiuti anche per avere delle tariffe basse chi invece mettendosi una fascia tricolore addosso ha sempre detto no a qualsiasi a qualsiasi soluzioni impiantistiche invece mezzo che questo tema del nostro lavoro sul piano rifiuti diciamolo di lavorare ai fianchi le amministrazioni locali per farvi capire che lo devono fare loro è servito per aprire questo dibattito
Mettiamola così se non avessimo svolto noi questo ruolo in questi anni forse
Adesso non si sarebbe prodotto diciamo lo sforzo straordinario che sta scorsa da realizzando il Comune di Roma
Non si sa non si sarebbe aperto in tante province la stessa discussione perché mentre ne stiamo discutendo adesso a latina se aperto il dibattito bene la Regione ci ha commissariato la Regione ha deciso dove realizzare gli impianti adesso che i fasti Benedetti impianti
I fa il pubblico li fa il privato
Questo è un argomento che ho detto anche prima ma è centrale per noi c'è rendere il sistema equilibrato sul piano territoriale per cui ogni comunità
Soddisfare i propri bisogni con gli impianti che servono in un ambito di prossimità ma anche un equilibrio
Proprietario
E io ho una Regione completamente succube di qualche monopolista non la vorrei vedere più noi siamo passati da un monopolio che era quello di Cerroni a un altro monopolio che è stato quello di un imprenditore che apre rimette tutti gli impianti di trattamento l'unico impianto di smaltimento che si chiama Lozza io vorrei una regione in cui le aziende anche pubbliche
Possono giocare un ruolo importante questo secondo me a garanzia del cittadino perché sapete qual è la differenza non so demonizzando nulla ma sono introducendo un elemento di riflessione politica in un sistema in cui c'è una competizione tra pubblico e privato funziona tutto meglio se il sistema è tutta un monopolio privato c'è un fattore che non deve sfuggire sui rifiuti azioni piante pubblico
L'interesse dell'amministrazione pubblica è quello di far coincidere i costi con i ricavi
Non c'è il tema del profitto
Se invece l'impianto in privato c'è un legittimo tema del profitto ecco io non vorrei che il non fare gli impianti non prendere decisioni che vanno prese porrà fine serba sia funzionale al profitto di qualcuno io invece vorrei che sui rifiuti
Noi che siamo pagati per governare per risolvere i problemi abbiamo anche il coraggio di realizzare questi benedetti impianti che servono a rendere più trasparente il sistema ad evitare infiltrazioni
Malavitose come purtroppo
Accade tutti i giorni nella nostra regione non lo dice Valeriani lo dicono i rapporti tutti gli investitori arrivano gli incendi ce lo dicono gli macelli quindi
Questo cambio di passo di Roma qualcuno l'ha preso con guanto di sfida
Non ho elementi per dirlo con certezza ma sono quasi convinto al cento per cento che c'è anche questo elemento
Perché UNAMA e un'amministrazione comunale Roma
Che decide di realizzare tutti gli impianti di cui ha parlato Sabrina ma li vuole fare pubblicità a differenza tra raggi Gualtieri che era raggi quando decise di fare l'impianto a Malagrotta non disse all'Ama lo fai te
Disse si farà qua
Gualtieri dice un'altra cosa faremo tutti gli impianti ma li facciamo noi ed è una grande progressione della nostra città io penso che se noi
Diamo una mano a questo sforzo come ha detto Sabrina porteremo fuori dal guado non soltanto a Roma ma tutto il Lazio e forse di panche e partendo con molto ritardo possiamo diventare una delle regioni che sull'economia circolare sulla gestione virtuosa
Verifica dei fatti un balzo in avanti molto più proprio diciamo più poderoso rispetto ad altre realtà altre realtà sono partite molto tempo prima noi partiamo purtroppo con tanti anni di ritardo a qualcuno toccherà il compito di farlo questo passo
Penso che
Il compito del partito democratico e chiudo soprattutto del Partito Democratico e dismetterla con questa ambiguità sui rifiuti dobbiamo a parlare con una voce sola
Dobbiamo raccontare la verità ai cittadini
Dobbiamo dire ai cittadini che il problema non sono gli impianti ma sono i rifiuti
E che gli impianti vanno realizzati perché se non realizziamo gli impianti siamo una classe dirigente inutile perché continueremo a lasciare ostaggio di questo problema i cittadini di Roma per i prossimi vent'anni perché è sicuro che se non lo facciamo adesso
Chi verrà dopo di noi sicuramente non saremo noi
Ok io penso questo sui rifiuti ci giochiamo come ha detto lei
Gran parte della nostra credibilità hanno trovato una situazione devastante se la portiamo in sicurezza questa città sul tema dei rifiuti torna le essenze Petretto la città vivibile normale non solo al centro storico ma in tutte le grandi periferie di questa città immensa
Ecco abbiamo fatto una cosa di sinistra e che serve per davvero per sentirsi orgogliosi di essere il partito democratico
Bene ringrazio gli assessori speriamo di aver dato questa sera in parte una risposta a quella domanda che molti romani si fanno come mai o la mondezza terreno la correre che cosa sta facendo l'amministrazione abbiamo visto che c'è un indirizzo di marcia credetemi né in anni passati come dire anche i più recenti
Non sempre abbiamo avuto questa percezione insomma quindi vi lascio e grazie per aver assistito