La convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità pone al centro la persona e ne assicura la piena partecipazione e autodeterminazione in tutte le fasi decisionali della sua vita, prevedendo all’art.
19 la libera scelta.
La … qualità della vita è determinata dalle condizioni di vita, dalla soddisfazione che si prova o meno, dai valori, dalle aspettative e aspirazioni della persona, tutti fattori misurabili compresa la possibilità di cambiare la propria condizione di vita.
Come si declina il concetto di "libera scelta"? Quale è la situazione applicazione Budget di salute? Perché risulta esser fondamentale? Cosa succede nella vita di tutti i giorni alle persone con disabilità e loro familiari? Lo scorso 25 giugno la testata giornalistica Repubblica apre in cronaca di Roma con il titolo "...ulteriore schiaffo ai caregiver! Tagliati i fondi ai caregiver e al contributo di cura" cosa sta succedendo in Regione e al Comune? Tali tagli sono riconducibili all’applicazione del budget di salute? Viene in qualche modo leso il principio di "libertà di scelta" rispetto ai requisiti applicati (vedi scheda regionale per il calcolo del "budget di salute individuale") per rimodulare tali contributi? Quale potrebbe essere la soluzione per mantenere centrale il principio sancito dalla convenzione ONU art.19 sulla libera scelta e la centralità della persona con disabilità?.
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