Stati generali sulla cannabis - prima giornata

Venite pure avanti e non fate i timidi
Comunque si sente nel qui anche
Sì diamo inizio a Daniele Nahum ma un applauso ma Daniele Nahum
A te ti lascio la parola per cominciare visto che poi sarà lunghissima maratona
Grazie applauso immeritato
No voglio arrivare al punto c'è chi dice che questo non deve essere un tema voglio il taglio io penso esattamente l'opposto non abbiamo sedici mila detenuti che abitano le nostre carceri per reati legati alla cannabis
Se allarghiamo lo sguardo per quella legge folle che il testo unico sugli stupefacenti trentacinque per cento i detenuti che abita nelle nostre carceri sono dentro per quella follia del testo unico regaliamo ogni anno sette miliardi
Alle mafie perché l'unica azienda che guadagna per il folle voi vi sionismo sono l'Imam la mafia S.p.A.
Gli malati non hanno un'offerta congrua delle farmacie e sono spesso costretti ad auto coltivate va dunque a commettere un reato e tutte queste questioni dimostrano che polemizza ennesima fallito da tutti i punti di vista
Le politiche polemizza viste quando c'è stato un aspetto negli anni ottanta hanno dimostrato che non è che il consumo di droghe sia calato i consumatori siano calati no
Sono assolutamente aumentati allora noi vogliamo dire delle cose molto semplici siccome questione del dolore
Sono presenti molti esponenti del Partito Democratico le cose che vogliamo dire una cosa molto semplice questa Danti proibizionismo deve essere un punto centrale per la prossima campagna elettorale del partito democratico
Senza imbarazzi lo dobbiamo dire dobbiamo anche fare un ragionamento di carattere economico è uscito avremo uno studio dell'Università di Roma
Dove si evince che se noi legalizzata Simoni paralizza Assimoco la cannabis potremo avere qualcosa come sessanta mila posti di lavoro in più
Dobbiamo appunto fare questi tipi di ragionamento
E dobbiamo anche dire
Che è un tema che non riguarda solo noi non riguarda solo il centrosinistra quel furbacchione di Salvini quando mise quella sua famosa cade con mio faccione per offrire davanti a Palazzo Marino
Subito dopo praticamente ebbe qualcosa come duecento commenti direttore di centrodestra dove gli dicevano che avevamo ragione noi a fare quel gesto
E che raccoglie il proibizionismo allora io quello che dico al mio partito innanzitutto e questo abbiam dobbiamo avere il coraggio dobbiamo porre il tema livello a carattere nazionale
Dobbiamo spingere affinché la legge venga approvata al DDL pertanto Pierantoni che aprirebbe una breccia importante chiaramente non risolverebbe tutto perché non andrebbe a colpire poi in maniera portante la criminalità organizzata
Che dobbiamo partire da Libero una legge quadro vedo che c'è anche il manifesto collettivo che ha fatto un lavoro
Enorme soprattutto sulla questione della legge quadro negli eroga nei regali e tutte quelle associazioni che si sono occupati di questo tema e che per fortuna oggi sono qui presenti
E questa può essere un'iniziativa non autoreferenziale dove ci parliamo tra di noi perché sarebbe troppo semplice per questo aveva invitato le associazioni abbiamo invitato tante persone
Perché noi possiamo solo come dire imparare a prendere da queste alta siamo stati troppo chiusi
Verso
Il il mondo e quello che io dico oggi è che deve essere come dire un grande momento di confronto domani avremo i direttori delle carceri
Sul territorio milanese parleremo di criminalità organizzata con Federico Varese affronteremo vedo che qui c'era amico Michele il rally il la questione della marijuana terapeutica e poi ci sarà un panel finale
Che parlerà appunto del potenziale di sviluppo economico
Che potremmo avere con la legalizzazione della cannabis guardate questo è un tema e qui prendo quello che disse qualche giorno fa una manifestazione l'amico Marco Furfaro
Che potrebbe veramente avvicinarci ha una popolazione più giovane che disillusa e disincantata dal nostro stare fermo su questi temi
Per cui sostanzialmente davvero apriamo questi stati generali cercando di spingere il Pd e di far apporre aldeidi nel centro del proprio programma per il due mila ventitré questa questione rispondiamo anche a chi ha fatto un conto convegno che si sta svolgendo in queste ore
Che un conto il convegno organizzato da gente che contro l'eutanasia contro gli ho scovato eccetera e contro chiaramente la cannabis dicendo che solo se come dire abbiamo una società compra i diritti potremmo come dire
Stai meglio ed abbiamo anche invitati per cui l'invito per la nuova aperto e anzi domani si potranno confrontare con persone che
Del tema se ne occupano
A livello scientifico per cui io vi ringrazio per questo importante momento non sarà l'unico anzi aggiungo una cosa e qui concludo questa è una questione che riguarda anche la città di Milano
Perché le piazze di spaccio ci riguardano si è dimostrato che con la legalizzazione si colpisce soprattutto il crimine e diminuiscono i reati
E di dirò di più
Dovremmo anche immaginare riprende una parte del Parco Sud agricolo per fare delle delle piantagioni di canapa perché è l'offerta non è congrua
E non è soddisfacente per la popolazione italiana per cui potremmo anche ragionare a livello milanese a livello di città metropolitana
Io dove la parola a Barbara Sorrentini ti ringrazio
Perché mode era la maratona e ripeto questo non è è il primo appuntamento ne faremo più altri sia in città che in altri patti d'Italia perché vogliamo insistere su questo tema chi dice che non ha priorità conto a tutti quei detenuti che sono delle carceri affollano le nostre carceri la legalizzazione permetterebbe anche poker di portare la popolazione carceraria diciamo a livelli come ci chiederà Unione Europea
La legalizzazione porterebbe nelle nostre casse dieci miliardi in più all'anno
Legalizzare vorrebbe dire fare una patrimoniale senza fare la patrimoniale per cui basta atteggiamenti ideologici legali diamo votiamo legalità e colpiamo la criminalità organizzata grazie
Grazie grazie Daniele Nahum anche per questa idea appunto di questa due giorni molto importante darò soltanto la parola perché moderare qua trentotto intervenga impossibile quindi parlo solo adesso
Do subito la parola zingaro Gianni segretaria metropolitana P. di Mila no e per accelerare i tempi poi si prepari Matteo Moretti siano di Joseph Merrick
Allora aspetta per i microfoni c'è un vantaggio ma istruzioni subito viene preso d'acqua
Grazie ma innanzitutto voglio ringraziare Daniele Nahum e ed energie sociali Jesolo mezza finali per aver organizzato questo momento
A chi pensa che non sia il momento e di parlare di questo tema io penso che siamo capaci noi siamo in tanti i fare anche più quasi insieme di portare avanti dei temi più battaglie
L'ha detto prima Daniele oggi in Italia ma io direi nel mondo c'è una destra chissà quali Zandano
E che si sta rafforzando lo vediamo in Italia quello che sta succedendo in inserendo in Parlamento proprio in questi giorni
Su dei temi cioè sul no ad allargare i diritti
L'abbiamo visto e INEA e negli Stati Uniti d'America con la sentenza sull'aborto lo vediamo in Italia sul tema della cannabis e sul tema dello ius scorie quindi c'è una destra in Italia che ha deciso che la sua linea politica e no i diritti e no alle libertà
Noi oggi siamo qui invece per dire Varetto primavere in maniera elencando un fai tieni nel perché è importante non solo oggi discutere di questo tema ma metterlo tra le priorità c'è un tema economico c'è un tema di contrasto alla criminalità organizzata c'è un tema di pene e quindi di chi oggi stanno in Afghanistan fa parte della popolazione carceraria ma anche Ciampi c'è anche in tema di libertà
E di dirci un pochino che basta questa ipocrisia scusate venuta in dieci quindici
O ancora il fiato mani
Diceva avanza questa ipocrisia per cui ci troviamo in Parlamento in Consiglio regionale davanti a persone che nella vita praticano delle cose e poi in pubblico quando devono fare delle scelte fanno scelte assolutamente in contrasto con quelli che sono i loro comportamenti privati diciamocelo quello che noi vogliamo e non so è una società dove ciascuna testata passa a fare delle scelte questo non vuol dire che stiamo incentivando la droga
Chi lo dice sa benissimo di dire una cosa falsa
Perché chi fa consumo di cannabis e le persone che dalla cannabis passionale dalle più pesanti sono una percentuale irrisoria questo non lo dico io lo dicono i dati quindi grazie Daniele per questo momento di confronto importantissimo che non sia un confronto solo quella politica
Ma che sia anche un confronto con la politica perché la politica quella che deve avere il coraggio di fare delle scelte delle scelte insieme alle tante altre perché occuparsi di questo non vuol dire non occuparsi dirà porno occuparsi di Pnr non occuparsi di diritti delle donne
La giornata è fatta di ventiquattro ore noi siamo tanti potremo fare tante cose insieme grazie ancora ad anima
Matteo Moretti sia di Jersey Mary furono si è fatto per il
Però
Quel giorno tutti
Già s'Mary nasce nel due mila diciotto e oggi sposa questa bellissima iniziativa di Daniele ci siamo incontrati molto per caso
Da un messaggio solista caramellato questo perché già svedese è molto attenta alle esigenze dei tutti i nostri clienti noi guardiamo le ciabatte sentiamo i problemi delle persone
Tantissimi ci scrivono perché hanno Problemi di
Ansia stress dolore mestruale mal di testa
Qualsiasi problema purtroppo tanti anche per epilessia molti bambini che usavano dei CPT
Ci scrivono per
Avere informazioni non essendo medici
Non possiamo dare troppe informazioni però da un mercato veramente veramente importante
è un mercato che
Esiste
Il CPT esiste da anni il THC al mercato che esiste da ancora prima è un mercato che potrebbe sviluppi sviluppare venticinque miliardi di fatturato un mercato che potrebbe servire a risanare i bilanci del Comune della nazione di qualsiasi cosa perché basti pensare che uno studio dell'Università atta di mia zia stima in sei miliardi di accise quello che potrebbe arrivare dal dalla legalizzazione della cannabis
Per questo siamo qui perché vogliamo portare il nostro contributo molto importante per questo vento lo speriamo di farne altri in tutt'Italia perché crediamo molto che si possa fare
Molto di più di quello che c'è oggi
Grazie mille Daniele che c'eravamo
Aiutato
A fare questo evento
E grazie a tutti di essere qua grazie
Matteo Moretti e adesso siamo banda ben il sei capodelegazione del PD al Parlamento europeo
Benvenuto microfoni
Mombelli scusate mi scuso perché ho chiesto di intervenire subito perché devo andare poi a Torino incontrare
Un po'di Sindaci in un'iniziativa dove ci saranno appunto un po'di rappresentanti di imporgli citavo amministrate anche dal partito democratico io penso che anche questo tema ce lo dobbiamo porre e cioè che la questione di cosa lecita possono possono fare certamente spingere perché si discuta si prendano anche delle posizioni per influenzare le scelte che si fanno a livello nazionale
Daniele primarie del previsto Nismo ha fallito
Io sono convinto che tutte le politiche proibizionista e che falliscono in questa in questa settimana passata in questi giorni abbiamo approvato una risoluzione del Parlamento europeo molto chiara che chiede di mettere il diritto all'accesso alla Bortot legale sicuro come diritto
Fondamentale dell'Unione europea perché anche su questo tema di cui si parla tanto oggi perché abbiamo visto la decisione della Corte suprema americana
Il proibizionismo porta la morte porta i a fare del male alle persone e io penso che anche qui quando parliamo di questi temi intanto non possiamo fare come fa la destra che dice
Lei però che qui stiamo parlando della cannabis stiamo parlando di un tema specifico poi possiamo avere fra Dinoi tante opinioni diverse ma non si può mettere tutto insieme e stiamo parlando
Di qualcosa che prima sono stati dati un po'di dati anche da da da Daniele e che ha va affrontato che è un tema che è una questione che va affrontata con la razionalità delle scelte politiche non con un approccio ideologico perché io penso che su questi temi si faccia un sacco di ideologia e poca politica
Fare buona politica significa mettere in campo delle scelte che permettano di fare ciò che è utile per la nostra con cittadinanza e io penso che oggi tirare fuori dall'illegalità l'attività commerciale intorno alla cannabis non criminalizzare chi decide di coltivare per il proprio uso la la la la cannabis spessa supportare le persone che dalla per uso ricreativo uso terapeutico vogliono semplicemente avere regole ragionevoli
Non è accettabile che noi permettiamo che altre sostanze altre scelte altre possibilità che fanno male alla salute vengano
Varese assolutamente libere non non hanno limiti o quasi mentre in questo caso come ho detto si fa della grande ideologia ecco io penso che dobbiamo guardare alle persone anche che hanno costruito un pezzo della loro attività
Economica intorno alla cannabis io stesso ho degli amici erano come a scuola che hanno aperto un negozio e sappiamo che con Salvini ministro dell'Interno avevamo avuto quello che io penso che non non possiamo accettare cioè l'incertezza giuridica e la voglia di colpire in maniera irrazionale anche una realtà che è anche un una realtà di di tipo economico
Allora come vedete ci sono tanti aspetti diversi io penso che un approccio che metta al centro il il i diritti delle persone e la libertà delle persone
Sapendo ciò di cui stiamo parlando con l'informazione con campagne che permettano di capire ciò di cui appunto stiamo discutendo e noi facciamo se scegliamo questa strada facciamo una scelta che probabilmente può portare per lo meno consumo consapevole forse anche a un consumo diverso forse anche un consumo inferiore non lo so però certamente cito moglie dalla situazione di illegalità di rischio di mescolanza come ho detto di argomenti DiVersi
Delle droghe e della
Della criminalità mentre oggi si fa tutto un grande calderone che fa comodo
A chi su queste cose ci specula politicamente
Quindi credo che sia molto importante avere un momento come questo io se riesco domani torno un po'a sentire però volevo dare un un piccolo contributo e voglio ringraziare Daniele per questo impegno a livello europeo penso che nei limiti di competenze che su questi temi sono limitate le dobbiamo dare dei messaggi sempre più chiari e cioè che la libertà delle persone e la tutela dei loro diritti in questo caso il diritto a autodeterminarsi rispetto anche all'uso di queste sostanze debba essere rispettato in tutti i paesi europei grazie
Grazie grazie all'anno per i sei buona continuazione speriamo di vederti domani adesso abbiamo un'Audi avevamo invitato Roberto Saviano che ci ha mandato un contributo video che trovate sui soci al sulle pagine di Daniele Nahum meticcia Simeri
Ascoltiamo cosa ci ci ha detto
Importantissimi negli stati generali sulla cannabis per consentire in fondo sono semplici
Ma è così difficile porre al centro del dibattito politico
Per intenderci in nessun Paese
Dove esiste la proibizione
Le cose sono andate
Cosa intende cioè che
I consumi sono scesi tutt'altro
Che gli arresti sono diminuiti per paura dell'Athena
Tutt'altro
Le organizzazioni criminali terrorizzate dei processi o delle condanne ci sono fermare tutt'altro
Con la predizione i consumi sono aumenta con la proibizione i morti sonorità spiega che le file dei criminali
Regate a
Un'alterazione delle sostanze che pusher fanno
Con la proibizione
Il danaro criminale in basso
Ogni settore dell'aspetto
Legale
Di un Paese
E quindi e quindi la proibizione un disastro l'unica strada per realizzazione di Cream e loro guadagni risiede nella legalizzazione
Iniziare legalizzare le droghe leggere
E chissà in un futuro di maggiore responsabilità dell'umanità
Legalizzazione delle pesanti ma non è questo il tema di oggi sistema Gerge legalizzare
Spero che regge
Legalizzare marijuana e hashish non uccidono come uccide tabacco e alcol
Legalizzare per sottrarre milioni milioni di euro
Legalizzare
Delegare la sostanza
Ma soprattutto
Ciò che spaventa
Nella retorica proibizionista e cioè se inizia ad avvicinarti alle droghe leggere
Non solo è dimostrato da nessuno studio ma qualora ci fosse questo legame
E determinato dal rapporto che chi cerca Anna bis
Accuso spacciatore è proprio lo spacciatore a cambiare le regole si cambia le regole di ingaggio del consumo per proprio lo spacciatore l'unico punto di contatto del consumatore oggi a cogliere eventuali droghe pesanti
Non è la sostanza
Quindi vedete
Proibire significa rafforzare il mercato criminale
Tra il mille non significa sbattere il consumo proibire non significa regolamentare anzi tutt'altro
Sentirete dire sì ma io sono contro persino tutto ciò che fa male a vedere il corpo proprio per questo io non fumo canne
Fatto credesse fino ad ora che al liceo senza nessun particolare gusto proprio per questo sono per la legalizzazione ci si contro che il consumo più ci deve essere per la legalizzazione
Perché permette che quel consumo sia regolamentato che non sia strumento delle mafie che sia ben comunicato e che la sostanza è controllata
Legalizzare l'unica strada
Possibile
Per iniziare un vero contrasto alle Marco Massimo
Chiunque pensi che proibire
Scorciatoia morale
Possa servì a fermare le organizzazioni criminali a fermare il consumo mondiale si mare
Ci consumo non solo sta ragionando su un equivoco magari lo fa in buona fede
Mai mi al contempo
Dalla propria buona fede
Non rende migliore il suo ragionare e completamente fallace
Ma sta anche diventando in qualche modo
Il sostenitore non sapendo
E sostenitore più forte
Dei mercati gestiti dei club
Il clown nel mondo sono la forza più proibizionista che abbiamo
E l'atto antimafia più importante delle democrazie oggi possono fare
Roberto Saviano ringraziamo anche radio radicale che sta mandando indiretta gli stati generali sulla cannabis adesso dall'apparato Emanuele Fiano deputato Pd
Prego
Grazie grazie a Daniele Lumina anzitutto per aver organizzato questo incontro sulla cannabis visto che Daniele ha citato molto l'agenda del partito democratico per lo meno il parlamentare del partito democratico che sono qui oggi possono dire a testa alta che noi stiamo sostenendo questa battaglia in Parlamento
Saranno giorni complicati prossimi in perché la destra ogni volta che si parla di diritti minaccia barricate perché per la destra non è mai il momento dei diritti per la destra
Quando è il momento dei diritti dei diritti civili dei diritti individuali
C'è sempre qualcos'altro da portare avanti come diceva Figaro Giani noi siamo persone capaci di fare molte cose insieme
Abbiamo appena votato con voto di fiducia del decreto legge aiuti che porta a diciannove miliardi alle famiglie italiane prima di questa c'è stato il decreto sul PNR R. il prossimo al decreto concorrenza
In questi ultimi dodici mesi sono stati messi venticinque miliardi per il benessere delle famiglie italiane dei cittadini italiani perché sappiamo che è un momento tremendamente difficile per i lavoratori per le imprese e per le famiglie per le bollette che si sono moltiplicate per il costo della benzina alle pompe per la diminuzione del potere d'acquisto dei salari per le impresa e gli esercizi commerciali che si fermano per la guerra che drammatica che è in corso per la crisi alimentare se volete anche per la crisi ambientale siamo pieni di crisi
Ma non è possibile che non sia mai il momento dei diritti perché questa è la logica della destra per rimandare rimandare rimandare fino a mai per la destra non è mai il momento
E proprio in questi secondi sta membri del governo della lega stanno battendo sulle agenzie che si metteranno di traverso in aula perché questa cosa non venga approvata perché noi vogliamo spingere i giovani italiani all'uso della droga
Roberto Saviano appena spiegato e penso che sia una fonte molto più attendibile della mia che cosa è il ragionamento che si sospinge noi vogliamo uno che si alzi nell'aula della Camera deputati e ci dica che in questi anni il proibizionismo è servito a qualcosa nella battaglia contro la cabina organizzata che sfrutta l'uso delle trote
Pesanti o leggere nel nostro Paese in tutto il mondo
Che esercita lo spaccio che produce lo spaccio degrado dimensione fino all'ultimo rivolo dello spaccio uno che ci dica che il proibizionismo ha fatto qualcosa uno che ci dica che il proibizionismo ha combattuto la grande criminalità organizzata è vero il contrario
Il proibizionismo ha fallito in questa dimensione e la legalizzazione
Cioè la organizzazione di una condotta personale attraverso la scrittura di una legge serve proprio a questo
La legalizzazione della coltivazione di quattro piantina casa proprio all'uso personale serve a questo artista care questo uso personale
Dall'esercizio di potere di sfruttamento che esercitano le grandi organizzazioni della capilista organizzata e non è un caso che la destra voglia mettere insieme due cose così diverse in Parlamento nella politica italiana in questo momento come la battaglia insieme contro la legalizzazione della cannabis e la battaglia contro lo ius Scolari
Perché loro sono capaci di parlare dei problemi della vita degli operai italiani solo quando devono controbattere al fatto che noi vogliamo
Essere un partito che porta avanti anche i diritti della persona in parallelo in contemporanea perché l'essere umano che noi mettiamo al centro da nostra battaglia politica e fatto di un insieme di diritti
Materiali di diritti civili diritti personali diritti ideali noi non siamo e non vogliamo non sta essere in grado di separare questa parte dell'attività dell'essere umano dicono che faranno cadere il Governo li vogliamo vedere
Che facciano cadere il Governo nel mentre noi stiamo operando per ottenere per evitare il folto del premier mentre produciamo continuamente la conversione di decreti legge che portano decine di miliardi delitto gli italiani vogliamo vedere
Che i cavalli italiani che fanno cadere il Governo per via per la legalizzazione dell'uso personale della cannabis dalla coltivazione delle piante di cannabis a casa bloccando la possibilità che l'Italia abbia una ripresa economica o perché vogliamo che ottocento mila ragazzi
Che sono nati in Italia o che vivono in Italia nelle scuole dove vivono gli altri bambini e ragazzi italiani non possono diventare italianisti hanno concluso un ciclo di studi noi vogliamo vederlo noi abbiamo sì un'altra concezione della vita rispetto alla destra italiana
Siamo orgogliosi di questo l'abbiamo anche nel campo tra legalizzazione della cannabis pensiamo che sia una battaglia giusta
Che sia una battaglia da fare che sia il momento di farla che non è possibile che non sia mai il momento delle battaglie giuste in questo paese grazie
Grazie grazie non è piano
Adesso la parola a Gaia romani assessore ai Servizi civici e generali del Comune di Milano
Ma sempre troppo interviene Dante nella un po'
Grazie grazie Daniele grazie alza smarrire grazie a tutti voi che per essere qui e per permettere questo questa dal momento anzi questi due giorni di discussione
Io devo dire che sono contenta di questo dibattito perché noi viviamo nell'era dell'Iper semplificazione e penso che chi fa politica con la P maiuscola dovrebbe invece occuparsi della complessità delle tematiche
E occuparsi di cannabis lo hanno detto bene gli interventi precedenti significa sicuramente cercare di gestire questa complessità
Ecco su questo tema il dibattito troppe volte è stato interrotto uno neanche cominciato lo abbiamo visto a causa anche i pregiudizi ovviamente del conservatorismo del perbenismo di questo Paese con il contro
Il contro convegno che è stato organizzato a priori contro cosa
Chi si occupa di amministrazioni chi si occupa di istituzioni dovrebbe non prendeva posizione a priori ma partire dai dati recentemente è stato pubblicato il libro bianco sulle droghe la versione del due mila ventidue
E i dati ci dicono che il trenta per cento della popolazione carceraria è fatta di persone che finiscono dentro per piccolo spaccio o per detenzione
Ci dicono che legalizzare porterebbe alla creazione fino a trecento mila posti di lavoro esimi e ci dicono anche che oltrepassi lavoro per lei e per le casse del nostro Paese nel potremmo potenzialmente arrivare a cinque miliardi di incassi
Ecco allora essere contro a priori a tutto questo da amministratori e da chi deve occuparsi di istituzioni io davvero non lo capisco non lo capisco se non appunto non lo posso che mettere all'interno di tutto quello che avete detto voi quindi l'essere contro a priori al tema dei diritti e visto che di diritti abbiamo parlato e abbiamo fatto anche una trasposizione in quella legge
Quella legge occorre l'abolizione in questo caso del diritto all'aborto ne sappiamo che grazie alla centonovantaquattro non sono diminuiti non solo gli apporti non sono aumentati ma sono diminuiti le parti quelli più pericolosi quelli che portavano le donne sui tavoli di da macello e poi in molti casi alla morte ecco oggi per me è importante essere qui perché io penso che
Che ci piaccia o no che sia una nostra priorità uno la droga fa di fa parte della vita di questa città
E non importa se noi siamo a favore io no io lo dico ho fatto consumo di di cannabis e consumo cannabis intanto perché non ha ancora detto nessuno e quindi si tenga dirlo
A proposito del dell'uscire dal dal perbenismo delle istituzioni la droga fa parte della vita di questa città
E noi possiamo fare finta che non sia così essere indifferenti e questa significa essere indifferente a tutto quello che Saviano ha raccontate che sicuramente non ripeto perché non lo potrei raccontare meglio di lui neanche quindici proprio e quindi se ne non vogliamo essere indifferenti dobbiamo occuparcene ovviamente Daniele tu non l'hai detto perché l'hai fatto direttamente quindi tu non sentirti coinvolto quindi io credo che questa invece sia una priorità perché fa parte della vita della nostra città e da giovane amministratrice a proposito di essere contro le semplificazioni basta col facile sillogismo che droga e uguali i giovani perché il consumo di droga sia dirò che leggere che di droghe pesanti e non è una tematica che riguarda solo i giovani ma sicuramente riguarda i giovani l'importanza di fare informazione l'importanza di fare sensibilizzazione importanza di fare politiche antiproibizioniste che riducano il danno che facciano prevenzione e che non criminalizza Dino e non stigmatizzi no l'uso invece consapevole e non problematico di cannabis grazie
Che questo ecco c'è una comunicazione di servizio apparve Daniele quindi no tragicomica vamp
Perché allora siccome dobbiamo intervenire devono intervenire ancora tante persone gli interventi pregherei al massimo di tre minuti tutto qui fatemi ringraziare già snelli
E energie sociali chiese conta che senza di loro non avremmo fatto
Questa iniziativa e voi faccio una battuta nostra grandissima assessora se poi il Parlamento rimaneva fermo la prossima volta invitava a te anche il mitico popolino romano ha fumarci un cannone davanti a Palazzo Marino perché almeno queste sono iniziative che esce muovono la politica grazie nato a microfoni non riusciremo mai a risolvere ci ho provato ma adesso facciamo un po'di di di pulizia no ringrazio anch'io molto carina romani che devo dire che ha dato la voce appunto ai giovani anche meno giovani perché è un discorso che meno giovani che spero che arrivino tra oggi e domani
In qualche modo con i piedi avrebbero in pieno andiamo avanti con Marco Furfaro responsabile nazionale dei rapporti con movimenti associazioni del partito democratico Marco eclettico
Allora il microfono
Di pace dei segni va bene allora tatto grazie grazie Daniele la cosa più bella per me vedere anche tanti esponenti del mio partito consiglieri amministratori qua abbiamo già fatto anche iniziative nelle scorse settimane vedere tante ragazze tanti ragazzi che si occupano di questo tema
Io parto da qua
La prima cosa che vorrei dirvi che secondo me non ci dobbiamo proprio andare su questo tema delle priorità se ci sono altre priorità questo tema riguarda le persone per questa una priorità
E c'è una grande ipocrisia della destra italiana che è la più grande ipocrisia
In questo Paese la cannabis e non solo non sono non è legalizzata ma è perfettamente liberalizzata
La droga in questo Paese si trova a ogni angolo delle nostre strade
E chi vuole mantenere lo status quo altro che la sinistra esattamente coloro che vogliono lasciare la droga in mano alla criminalità organizzata le e giovani intere generazioni in mano magari a sostanze che non si Sammarco che qualità abbiano
Riguarda le persone perché riguarda la sanità riguarda persone che purtroppo in questo Paese c'hanno hanno vivono ogni giorno con dolori e malattie atroci che hanno bisogno de la cannabis terapeutica
E siamo un Paese talmente incivile e talmente ipocrita in cui il fabbisogno terapeutica o di cannabis e di un certo tipo
E noi lo produciamo per circa un terzo a volte anche meno siamo costretti a da una parte importarlo dall'estero o portano riportarlo proprio ce lo ricorda la lezione di Walter De Benedetto no povero finito addirittura processo
Che ci ha consegnato una grande battaglia ma che non solo aveva dolori atroci doveva col privarsi la cannabis ma che è finito addirittura a processo
E la politica deve intervenire esattamente per questo per non lasciare alla magistratura oppure Pavia della criminalità organizzata un fenomeno che ormai strutturale e che riguarda sei milioni di persone
Oltre un milione di persone hanno votato quel referendum poi purtroppo non ammesso
E lo ricordava Daniele nell'introduzione la metà dei quali under venticinque non perché sono ragazze e ragazzi che hanno la voglia
Di farsi le canne la sera e di divertirsi ma che probabilmente hanno già capito e prova il monte molto di più di quanto lo hanno capito il legislatore il Parlamento e tanti esponenti politici
Che dentro il fenomeno della Canalis e non si tratta semplicemente solo sostanza leggera cella cannibale visse ma si tratta di lavoro si tratta di economia perché riguarda il fisco si tratta di sanità si tratta evidentemente di criminalità organizzata
Ci hanno raccontato in questi anni di tutto poi scopriamo che il proibizionismo non solo ha fallito magia nera seicento milioni
Di euro l'anno per il costo delle forze dell'ordine a far e affini ci hanno raccontato che avrebbe eliminato la domanda invece la solo consegnata alla criminalità organizzata e al traffico illegale
Arrivo a chiudere
C'è un punto lo faccio io invece ora quello senza ipocrisia che riguarda il centro sinistra e la sinistra
L'ho detto introducendo che ero contento che ci sono tanti esponenti del mio partito sono contento che ci sia la Federazione di Milano deputati senatori il capogruppo al Parlamento europeo
C'è una battaglia che riguarda che riguarda il Paese e e per farsi che riguardi il Paese a la politica la deve prendere in mano e non riguarda sulla discussione parlamentare avrete sentito la discussione generale tutti i partiti compreso il nostro sono per fortuna schierati
Ma la legalizzazione non è un tema di nicchia che riguarda l'idea che c'è qualche s'Manetone qualche free gettone che se ne vuole occupare riguarda un'idea di società
La chiudo così è il tema di passare da una politica paternalista moralista che guardava gli altri pensando di saperne di più a a entrare in connessione in contatto con la realtà
Quelle persone che hanno firmato per il referendum non volevo semplicemente la legalizzazione
Volevano un paese civile in cui si curasse per i malati con la cannabis terapeutica volevano un Paese in cui le carceri non Silvio perché riempisse lo di piccoli spacciatori e permettete mi perché riguarda la mia generazione
Vorrebbero anche un paese in cui di proibizionismo Lozzi morì molto più come è accaduto a Stefano Cucchi e non solo c'è un Paese un po'più civile quello che abbiamo conosciuto
Quindi essi una priorità
Essi una priorità non da affiancare alle altre ma come tutte le priorità che riguarda la vita della gente la legalizzazione riguarda la vita della gente per questo c'è la necessità come oggi e grazie a Daniele per questa bellissima iniziativa
Di fare una battaglia di fare rete insieme perché la politica non si fa solo per le persone la politica si fa con le persone e quel referendum quelle milioni di persone
Che hanno votato quel referendum
Chiedono visto che sono informate e consapevoli
Di trattare l'argomento in maniera scientifica ma per costruire insieme non solo alla legalizzazione Monica di società e di paese diverso da quello che abbiamo conosciuto cioè più civile di quello che abbiamo grazie in bocca al lupo a tutti noi
Grazie Marco grazie Marco Furfaro la parola d'Australia Quartapelle deputata del Pd
Storia
Ciò non siamo tutti vorrei ringraziare moltissimo Just an ma soprattutto Daniele Nahum che ha voluto portare in questa occasione di riflessione di discussione ampia tra società civile cittadini cittadine
Politici di tanti partiti quando Ilana ori confermando che la nostra città è la città dei diritti da Cesare Beccaria la setta che ha fatto il sindaco raggiunta grazie alla cura di Gaia romani
Lo scorso sabato per Rai riconoscimento dei figli inattive accorpiamo Jane genitoriali Milano eccita dei diritti ed eccita dei diritti anche in una discussione come questa
E io credo che la discussione sulla legalizzazione e dell'uso e della cannabis sia una discussione
Che qualcuno ci presenta come massicci sono sempre altre priorità bisogna parlare delle cose che interessano ai cittadini e lasciata da parte diciamo tutto il tema delle questioni economiche degli effetti economici positivi di cui ha trattato Roberto Saviano di cui parleranno anche il relatore io voglio dire solo una cosa
Questo è un tempo in cui nel mondo si discute tanto e si combatte anche in alcuni luoghi per le libertà
Ci sono posti dove si pensa che i cittadini possano fare a meno delle libertà io non voglio vivere in un Paese così io voglio vivere in un Paese dove c'è
Un allargamento dei diritti e delle libertà di ciascuno che portare vuole condivise da tutti
E che porta a una assunzione maggiore di responsabilità di tutti i cittadini questa è la ragione per la quale io penso che la discussione che stiamo facendo sulla Canavese è una discussione che va al di là della questione
Di persone che è giustissima sostenere ma è una questione che assume una valenza europea è una valenza internazionale nel momento in cui per la libertà ci sono regimi
Che opprimono i popoli e persone che combattono per la libertà noi ci schieriamo dalla parte della libertà anche quando si parla di cannabis grazie
Grazie grazie via
La tara la banca ci sorpassano in troppo Luca Paladini portavoce del Sentinelli
Grazie grazie a tutti grazie anche organizzato questo a importante due-giorni grazie a Daniele che quando non parlo di calcio mi ci ritrovo quasi sempre sulle stesse posizioni
Ecco
Va son tirata
Io volevo provare quando quando sono stato invitato potevo
Ho ragionato su quale poteva essere il senso della mia presenza del mio intervento al di là di dirmi antiproibizionista
E e ciò ha ritrovato Lecco di di anni di battaglie legati ai temi dei diritti civili
Legate al mondo Ricci Bitti che poi ritrovo ovviamente con parole diverse
Però in una forma che assomiglia tanto a quella che per anni mi sono ci siamo sentiti dire noi a partire dal famoso benaltrismo cioè c'è ben altro di cui occuparsi
Ai tempi della legge sulle unioni civili è ma così andate a sgretolare la famiglia naturale
Al tempo della legge del DDL Zanna Emma fate una legge censure alla legge bavaglio ad oggi non possiamo dire più nulla
A quando parliamo di omogeneità o chiarita e ma allora siete già in fila per l'aiutiamo in affitto in India e in Bangladesh da quelle parti
Una caricatura delle posizioni legate ai temi dei diritti civili
La stessa caricatura che io fondamentalmente vedo quando si parla di un tema come la liberalizzazione della cannabis oddio Gotham City se passa la liberalizzazione
Oddio la cultura della morte questa fase la cultura della morte
La sento dire dalla destra come l'attuale la dopo lato B la dicono quando si parla di fine vita e quando si parla di liberalizzazione delle droghe la cultura della morte ecco secondo me quando vengono in maniera così evidente carico attualizzate le argomentazioni e perché fondamentalmente non segna
E la mia sensazione è che chi è contro la liberalizzazione nona fondamentalmente delle idee proprio perché viene da un percorso proibizionista che non ha portato nel cielo nessun genere di risultati
La chiudo dicendo che un'altra cosa che mi appare evidente è come c'è un totale ribaltamento della discussione per la quale chi ha idee di libertà di autodeterminazione delle persone e ideologico mentre gli altri sono portatori di principi a me pare esattamente il contrario
Qui si parla della vita delle persone quando si parla di diritti civili quando si tratta di tematiche anche legata alla liberalizzazione la cannabis mentre l'ideologia sta esattamente dalla parte opposta da chi è rimasto a parlare di Dio patria e famiglia
Con varie declinazioni
Grazie
Grazie grazie Luca Paladini l'ho visto sì
Bush sonanti consigliere regionale del Pd
Che sta no scusami nane effetti forse dico come dire di prepararmi sul prossimo giro per questo grazie grazie tra questo grazie a Daniele l'ha venduta ringrazia tutte che già s'Mary Geie sono un per aver organizzato ma devo farlo anch'io
Bella questa iniziativa vedo Michele usura belli che mi ha invitato l'iniziativa in un bel posto quando faceva freddo non è altrettanto siamo del Pd siamo più furbi da dire l'ha fatto
Quando fa caldo si sta meglio ma il tema è esattamente lo stesso allora era a sostegno del referendum oggi a sostegno io dico questo e del questo il contributo il mio mattoncino che porto Daniele alla tua battaglia che ti ringrazio di aver messo come priorità perché siamo in tanti siamo in tanti nel nel centrosinistra segmentate per democratica ed è giusto combattere delle battaglie politiche che sono ovviamente diverso è chiara che la situazione è complicata da un punto di vista economico sociale ma è chiaro che ognuno di noi è bene che si scelga delle battaglie da condurre anche quotidianamente e questo non toglie il fatto che ci si possa occupare i tanti temi
Secondo me il mio mattoncino che ti consegno che vi consegno è quello che io credo in uno stato che ci metta la faccia
Non credo che su questi argomenti ci debba essere diciamo una logica di puro profitto
Non penso che su questi argomenti ci possa essere una logica di pura concorrenza credo qui su questi aspetti io vorrei uno Stato che non lascia come è stato già detto da altri una liberazione deve una liberalizzazione di fatto dove ognuno fa quello che vuole
Ma che ci sia informazione soprattutto i più giovani che ci sia consapevolezza dei rischi e delle opportunità in campo medico che ci possono essere con la canapa
E che ci sia da parte dello Stato una regolamentazione intelligente che aiuti accompagni da un punto di vista medico noi io vivo e questo poi sarà più preciso di me
Mi chiedo su quelli con cui abbiamo fatto battaglie in con su questo in Consiglio regionale in una regione che è una delle regioni che non aleggi sulla regolamentazione della produzione
E della canapa a uso medico e credo come italiano che anche per quanto riguarda la somministrazione
Non solo per uso terapeutico ma per lei sorta in ci debba essere lo Stato che ci mette la faccia mente delle regole emette informazione consapevolezza in questo credo non credo
Nel fatto che lasciare le cose così come stanno sia una risposta sensata
A qualcosa che esiste nella nostra società che circola e guardare dall'altra fatte la dall'altra parte mette la testa sotto la sabbia e la scelta peggiore che si possa fare per dare delle risposte son d'accordo come diceva che ero mai non solo i più giovani
Ma tutta la popolazione che si aspetta una classe politica
Uno Stato una regione che sappia fare delle scelte lungimiranti divisione e sappia anche accompagnare un settore produttivo regolamentando le mettendolo anche come occasione
Di lavoro che deve essere lavoro per la produzione per il controllo per l'argomentazione per la distribuzione e non per politiche securitaria che non portano da nessuna parte quindi grazie mille Daniele grazie a tutti voi per esser ricco
Grazie a Pietro Bussolati prassi non è Andrea Marangi dell'associazione fatti segreti eccolo qua
Grazie
Buon pomeriggio io non sono molto bravo con i discorsi non sono narratore solitamente quindi mi sono preparato un discorso scritto
Mi chiamo Andrea estone creatore di patti segreti una Cominetti antiproibizionista ormai diffusa in tutta Italia
Oggi mi è stato chiesto di scrivere un piccolo pensiero sul fallimento del proibizionismo la richiesta però mi ha fatto un po'sorridere ammetto
Davvero nel due mila ventidue dobbiamo ancora ripetersi numerosi vantaggi da legalizzazione o meglio della liberalizzazione della cannabis
Il discorso a mio avviso è molto semplice
Se lo scopo del proibizionismo eliminare o per lo meno ridurre il consumo di sostanze stupefacenti i dati raccolti negli ultimi anni dimostra come invece questo sia aumentato e come l'assenza di controlli qualitativi metta sempre più a rischio la salute dei consumatori
Con il proibizionismo quindi non sono abbiamo tenuto l'effetto opposto a quello desiderato ma abbiamo anche creato numerosi numerosi effetti collaterali sull'intera società eh sì anche su chi le canne non se ne fa
Potremo sapere cadere come una regolamentazione competa nel settore possa risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri dei pazienti che continua a soffrire secco senza continuità terapeutica
Dell'alto tasso di disoccupati eccetera ma tutto questo si ripeterà ogni sicuramente altri lo ripeteranno ero prima
Quindi più che chiedersi perché è legalizzata penso sia molto importante chiederci perché ancora non è stato fatto ormai l'organizzazione mondiale della sanità e le Nazioni Unite hanno riconosciuto i benefici di questa pianta e hanno chiesto di ridere beh rivederne la regolamentazione sempre più stati compresi anche membri del G7 dell'Unione Europea hanno regolamentato questo settore dimostrando realmente numerosi vantaggi di questa scelta e smentendo tutte le preoccupazioni dei sostenitori del Previti sionismo
Gli italiani hanno rivendicato a gran voce l'interesse l'interesse verso quest'argomento con la raccolta firme del referendum successivamente però annullato
Siamo stanchi di una classe politica che continua ad ignorare la volontà popolare evidenza scientifica siamo stanchi di una politica che rimane ferma su argomenti importanti come diritti civili eutanasia legalizzazione della cannabis e soprattutto sul problema ambientale
Una politica immobile che però si muove l'istante quando bisogna tutelare interessi economici e non quelli della nazione dei cittadini ma esclusivamente di lobby multinazionali sempre meno persone votano sempre meno persone hanno fiducia nelle istituzioni di questo Paese
E quei pochi che ancora si fidano sono solitamente vecchi ignoranti e bigotti che infatti votano maggiormente le destre
Abbiate il coraggio di intestare di queste battaglie
Riuscì a far passare la legge per Antony significherebbe tra l'altro anche lanciare un importante messaggio di speranza a tutti quegli italiani disillusi che ormai non ha smesso di votare ed interessarsi alla vita politica perché convinti che nulla cambierà mai
è detto sinceramente anche io non nutro questa gran fiducia nei vostri confronti anche se ho apprezzato quest'evento di belle parole però ne abbiamo sentite troppe in questi anni ora vogliamo vedere i fatti non ce ne staremo qui con le mani in mano aspettando che vi regna ridarci diritti che ci spettano
Continueremo a disobbedire in maniera sempre più partecipata e sempre più d'impatto finché sarà diventato in più diventerà impossibile ignorare sì non siamo noi a doversi adeguare le vaste decisioni siete voi ad avere Terim adeguare gli interessi dei cittadini
Grazie
Grazie
Filippo Barberis capogruppo capogruppo del P. di Milano grazie pervenuto
Grazie
Ringrazio davvero Daniele perché e riuscito organizzare un dibattito in due giorni
Che ha dato forma a una discussione che è partita in Consiglio
Quando subito dopo la bocciatura da parte della Corte costituzionale dei due quesiti che forse erano tra i più sentiti quelli che avevano raccolto proprio più firme a livello di partecipazione di adesione popolare
Di fatto con la bocciatura sia impedito alla cittadinanza italiana di esprimersi sul tema del fine vita e sul tema della legalizzazione della cannabis
Questa sensazione di forte amarezza abbiamo cercato di tradurla immediatamente
In due atti con cui il consiglio comunale di Milano o due settimane dalla pronuncia della Corte costituzionale ho preso una chiara posizione a favore della modifica la normativa sul fine vita come proposto dal referendum
E a favore della legalizzazione della cannabis perché ritenevamo che quella bocciatura del quesito non potesse in alcun modo
Fermare delle risposte che aveva sentito anche nell'intervento precedente
La politica è tenuta a dare e dico due cose sul merito
Di questa discussione emerso in tanti interventi
L'ideologia
E dall'altra parte di questa battaglia
Il buonsenso la responsabilità l'amministrazione l'efficacia della politica di governo dei processi complessi è tutta da questa parte
Dipingere tutte le sostanze come uguali qualcosa di profondamente anti scientifico
Che fa leva su alcune paure e gioca sul consenso come sa fare molto bene una buona parte della destra in questo Paese e quindi questa è una battaglia che va fatta senza imbarazzi
Senza pudore
Perché è una battaglia giusta e di buon senso e chi nega l'utilità della battaglia c'è un dato molto semplice secondo me che da la forza del corto circuito che si è generato intorno al tema della legalizzazione
Noi sappiamo per via delle istituzioni scientifico sanitarie internazionali che il THC non è considerata una delle sostanze più pericolose almeno da cinquantuno anni
Dal mille novecentosettantuno
No festeggiare i cinquant'anni cinquant'anni di questa consapevolezza scientifica
Ecco rispetto a questa bassa pericolosità i danni prodotti dall'illegalità sono incommensurabile un dato non è stato citato ancora
L'aveva messo proprio nel testo nell'atto di indirizzo il Consiglio
La marijuana e i suoi derivati rappresenta il quaranta per cento di un mercato da sedici virgola due miliardi di euro
Dire che questa non è una priorità significa che infliggere un colpo durissimo alla criminalità organizzata non è una priorità in questo Paese
Io credo che questo sia inaccettabile
Credo non solo che Milano debba promuovere questa posizione anche con altri Enti locali ma come ha provato meritoriamente a fare oggi Daniele noi abbiamo tutti sostenuto questa iniziativa
Si debba ingaggiare direttamente
Con il Partito democratico nazionale e tutte le forze politiche già ce ne sono vedendo chi ha sottoscritto i testi depositati in parlamento sulla delibera legalizzazione
Perché questa battaglia venga rilanciata sostenuta con convinzione e senza imbarazzi a livello nazionale
Grazie
Grazie grazie
Filippo Barberis e parte adesso Mattia santuari consigliere comunale del Pd di Bologna
Ex sardina
Servirà forever
No grazie grazie dell'invito
Testimone un po'la il percorso che stiamo facendo con le città con una rete di città chiamato ultimamente Grasso Daniele grazie consigliere di Bologna grazie a Laura spara vigna Grazia sarà di Anna di Torino grazie consigliere di Napoli di Lecce e di tante altre città
Siamo qua per stimolare questo percorso io faccio una premessa
Un po'siamo molto in ritardo mi è piaciuto molto l'intervento di Ambra difatti segrete che testimonia il fatto che ormai c'è una comunità che non si sente rappresentato dalla politica
Perché ne sono successe troppe cose non si sono visti risultati allora quando si vota un referendum che è già stato votato in Italia
E non si riesce a portare a termine
L'indicazione da parte della popolazione quando dopo vent'anni da quel referendum anzi perché passando dalla legge Fini-Giovanardi poi dichiarata anticostituzionale tutto quello che è successo e si arriva a un nuovo spiraglio di partecipazione di mobilitazione e si perde anche quello io credo che siamo molto indietro e quello che osservo io da diciamo neofita della politica da dentro che si fa anche fatica a mobilitare una comunità di sei milioni di persone in Italia che fanno che il consumo di cannabis per diverso tipo di usi
E questo è un dramma è un dramma perché sopra tutto per me giovani consiglieri nuovi e attivisti politici o ex attivisti ora politici
Significa che il nostro mestiere è stato fortemente fortemente minato alla base quindi questa la premessa doverosa
Partendo da questa premessa chiaramente il percorso che va fatto e cura dalla consapevolezza finalmente si parla di dati non è a Bologna abbiamo lanciato i canapi storiche che sono un qualcosa di diciamo una versione molto più povera degli stati generali della cannabis Hans se ci presta per questo ventilatore ci fareste un grandissimo favore ci basterebbe e però in in tutto questo quello quello che abbiamo portato all'attenzione della città e dei sindaci e su questo vorrei dire a Beppe Sala che non è vero che non è una priorità
Non è vero ma semplicemente paura di informarsi su un tema da parte di persone che sono a ridosso di elezioni che hanno paura di macchiarsi del tema cannabis e che non hanno le palle di venire qui e agili era prendere posizione su un tema però guarda caso proprio muore meta per incontrare Luigi Di Maio questa una priorità evidentemente no questa la priorità della Città di Milano
Quindi noi dobbiamo altera il coraggio di spiegare ai nostri sindaci che esiste una priorità che si vede nelle carceri si vede nei tribunali si vede nei pazienti
Che non riescono a recepire Cambise legale si vede nelle nostre vera Gatti non dico nostro perché fa molto paternalista però è incredibile
Che ieri a Bologna ieri l'altra protesta è stata una maxi retata resta scoperto che ha tra isolati da casa mia da dove io sono cresciuto
C'erano trentaquattro persone già in carcere altre sedici indagate che muove con una quantità di hashish e di cocaina incredibile che alla stessa droga o sostanze stupefacenti perché la cannabis non è una droga
Che consumiamo con i miei amici e che nessuno dei medio auto coltivo che mi faccio outing anche su questo ho finito da poco non posso dirlo perché almeno Foggia raccolto alza nascosto tutto
Però incredibile perché al novantacinque per cento dei miei amici che invece non auto coltivano probabilmente si riforniscono da quella stessi che dei questi criminali che sono stati arrestati l'altro giorno muovendo decine di migliaia di euro per questo è uno scandalo cioè non si può dire che non è una priorità una roba di questo tipo ci sarebbero tantissima testare personale ma non voglio rubare tempo
Agli interventi successivi e grazie soprattutto per l'ascolto Gorga molto interessante
Confrontarsi tra di noi siamo in ritardo ma intanto una rete sta nascendo grazie mille
Grazie grazie anche a Santa vari e andiamo avanti adesso con Valentina Varisco portavoce del manifesto collettivo
Ciao
Ciao grazie grazie Daniele dell'invito abbiamo avuto un inizio un po'rocambolesco però ce l'ha avuto con tutti anche con Sodano che poi insomma via canterò io ringrazio ovviamente anche i giornali e tutti gli imprenditori che l'Italia hanno rischiato negli ultimi anni in questo nuovo business come detto da Andreana diciamo attivisti quindi non siamo abituati a fare gli oratori e anche io mi sono portata qualcosa di scritto
Le lettere stampate sono da parte della madre di un ragazzino che è ora egli saprà della fame interromperà domani lo sciopero della sete dopo appunto aver consegnato questa lettera a qualcuno di voi e l'altra è da parte dell'Associazione cannabis quella Sicilia che non ha potuto essere qui ve li lascerò è volevo insomma iniziare così
Io appunto mi chiamo Valentina sono un attivista sono una delle portavoci del manifesto collettivo e vorrei iniziare con una riflessione una domanda la pianta non parla noi sì e quindi io vorrei chiedervi se voi saprete riconoscere un fiore di canapa
Di cannabis medica uno di cannabis per uso adulto e in realtà degli abbiamo portati quindi se qualcuno vuole fare il giochino e si presta abbiamo i fiori e sono tutti uguali
Grande Raffa grazie mille Raffaello di antiche labbra un'altra persona che si occupa tanto dei pazienti in grande attività e ci tenevamo a portare i fiori perché sono fiori e appunto la pianta non può parlare lo faremo per lei
Io non sono qui stasera per fare i
Salite elenchi sulle nozioni per cui il il cane il predizioni ma fallito ovviamente ma sono qui per provare a cercare di capire come creare un reale canali dalla società civile la politica
Anche magari muovendosi critici litri critiche reciproche per carità al fine di essere costruttive
Io mi permetto di esprimere un forte disagio riguarda i pensieri che vengono espressi dentro e fuori le Aule parlamentari addirittura in ambienti in cui ci si professa prova regolamentazione e in cui si parla di cannabis ma poi alla fine di cannabis si sa appunto ben poco
Siamo sentiamo sempre scusate devo appoggia lei se non riesco andare avanti sentiamo sempre parlare con frasi fatte concetti che hanno hanno allestito un fondamento scientifico ma vengono rappresentati dallo stigma dalla morale
Io ho trentatré anni faccio manifestazioni per questa pianta da quando ne avevo quindici quindi dopo tanti anni ritornando sul discorso fatto poco fa da Mattia ho capito che il nemico della pianta non è solo lo stigma ma è anche la politica ellenico della politica e la paura
Qui servono delle regole uguali per tutti perché la libertà di ciascuno non deve impedire quella degli altri ed è compito dello Stato stabilire il confine
Quando parliamo di etica individuale vale il principio di laicità e lo Stato che non può imporre i valori di qualcuno a tutti gli altri questo significa che lo spazio di libertà individuale sacro
Il potere pubblico può entrarvi solo per servire limitato il Galà degli altri
E dei minori ovviamente ma non qua deciderà il posto mio su questioni che non incidono su altre persone nel momento in cui qualcuno un giudice un legislatore o anche solo un prete ha il potere di sindacare l'esercizio delle libertà individuali quella libertà è annientata penso che la decisione di assumere qualunque sostanza alcol tabacco cannabis psicofarmaci rientra a pieno titolo nella libertà personale cioè nel diritto di anni donna o uomo di disporre del proprio corpo e la prima la pensa in sale delle Littell e libertà senza la quale non ci sarebbero tutte le altre nemmeno la democrazia
L'articolo tredici della Costituzione dice che la libertà personale è inviolabile perché se non dispongo del mio parco non esiste come persone non passa esercitare alcun diritto è una concezione dell'esistenza del vivere insieme delle responsabilità che o di noia
La società civile necessita di azioni più alla Pannella che ultimamente piace tanto a tutti nominare e anche un Lare ma subentrerebbe qui un altra questione né quindi dovremmo chiederci siamo davvero tutti antiproibizionisti come Pannella
Per questo motivo io ho scelto di sostenere il sin dall'inizio solo il manifesto collettivo lapidi alle ventotto tredici e quattordici novantotto scritte voluta dalla società civile che racchiude in otto punti tutte le esigenze di ogni tipologia di consumatore anche dei pazienti
Perché Signori farmaco poiché non è la via non era così ed è la pressione più grande da analizzare come mai s'continuiamo a portare avanti dentro i palazzi delle proposte di legge sebbene Bani
Incomplete rispetto a quella che tutti quanti reputano la più completa
Le quattro piante nella nell'attuali per Anton Hysen entrate grazie a un emendamento del manifesto collettivo e per concludere dico che è stato per noi un po'triste
Assistere la bocciatura di un emendamento molto importante che era all'uno e venti sai e non che non è stato sostenuto da nessun altro se non appunto da Michele sudano e che addirittura è stato portato in evidenza dalle opposizioni come la miglior tecnica hanno ma normativa dimostrata io vi ringrazio ci sarebbe un piccolo intervento di Sodano che non farò perché sono stata la più lunga ridotti e quindi niente grazia mille Daniele vai lì magari te lo mando e lo pubbliche grazie a tutti per averci ascoltato
Grazie grazie a Valentina
Adesso voi Vinicio pilu Peruffo segretario Pd Lombardia benvenuto
Grazie
Grazie il ringraziamento di a Daniele Nahum son già stati fatti da da tutti per cui questa parte l'assalto subito
Tra l'altro Daniele all'inizio invitava tutti a utilizzare questa ma maratona oratoria
Non solo per tornare sulle cose che condividiamo ma anche per ascoltarci io penso che da questo punto di vista intanto mi sembra che siamo tutti d'accordo
Sul merito di quella che la proposta di legge al netto anche dei riferimenti a una serie di emendamenti come appena stato fatto però in questo momento
In discussione c'è una proposta di legge che parlava di depenalizzazione della coltivazione ad uso personale fino a quattro piantine di cannabis e tra l'altro se la mettiamo qui
Nel merito allora anche tanti argomenti e che stiamo sentendo in questi giorni in queste ore nel contro convegno cui faceva riferimento Daniele ma devo dire più in generale ai tanti esponenti almeno qui a livello locale del centrodestra che stanno utilizzando anche gli scenari termini apocalittici stiamo sul merito
E allora credo che riusciamo anche a rendere un servizio a ciascuno di noi
Per una discussione che sia più legata alla realtà un argomento che viene utilizzato su cui ritorno e concludo per usare pochissimo tempo è questo
Dei tempi avete visto come ci un'insistenza io faccio sempre riferimento innanzitutto agli esponenti del centrodestra questo non è il momento di parlare di questi temi perché questo è il momento delle bollette del rincaro delle bollette della preoccupazione per quanto riguardava il lavoro ora mi sembra che questo tema del non era il momento
Viene utilizzato tanto troppo spesso prima Daniele faceva riferimento
Ad una battaglia politica da da condurre per fare in modo che questi temi siano anche al centro del programma in questo caso mi diceva del del Pd a me è capitato quando avevo la sua età quindi diverso tempo fa
Di fare quella battaglia in un altro partito nei dei DS nel due mila e mi ricordo che l'argomento era non è questo il momento un po'di tempo è passato quindi dal punto di vista generale diciamo che il tempo è maturato e il tempo ce e soprattutto invece il riferimento a questi esponenti del del centrodestra ricordiamo che questa una proposta di legge di iniziativa parlamentare
Il Parlamento se ricordo bene Matteo funziona con il calendario per cui il parlamento ingrato di fare più cose di occuparsi di più temi all'inizio si è via Roggia ne diceva che ci son persone
In grado di fare più cose il multitasking io non sono tra quelle non sono in grado di fare più cose assieme però il Parlamento è in grado di occuparsi di diversi tipi di convertire
I decreti del governo di affrontare il tema di caro energia e discutere
Finalmente una legge d'iniziativa parlamentare
Che affonda nella discussione che è stata fatta
Del corso di diversi anni in Parlamento per cui da questo punto di vista almeno l'argomento sul fatto che non è il momento va rigettato in toto grazie
Grazie
Adesso la parola Riccardo Magi deputato di più Europa
Grazie grazie grazie a Daniele Grazia Jaz Mary per questa per questo incontro è questa occasione di confronto allora
Terminava l'intervento prima del mio non è questo il momento
E sono due settimane che non parlano d'altro ci avete fatto caso e sono due settimane che il centrodestra non parla d'altro
Perché questo è un tema estremamente scottante ed estremamente sensibile perché perché parlare di questo tema significa parlare di uno dei più grossi fallimenti delle politiche pubbliche degli ultimi anni e tenerlo rimosso dal dibattito pubblico dal dibattito istituzionale dal dibattito televisivo significa non dover ammettere di non essere costretti ad ammettere questo fallimento
Per me occuparsi di antiproibizionismo occuparsi di legalizzazione della cannabis prima di tutto in prima battuta ma di un nuovo modo di fare politica sulle droghe
è una delle cose più avvincenti che ci sia perché significa occuparsi di cosa accade quando la democrazia funziona quando le istituzioni democratiche sono in grado di rendersi conto degli errori e di cambiare politica
Ci sono gli primi studi importanti da un punto di vista economico sociologico penale i fatti sugli Stati americani che hanno legalizzato ci sono arrivati per via referendario per via parlamentare fatti sul Canada e quello che si vede è quello che è stato detto qui stasera non la faccio troppo lunga
Un mercato legale sostituisce un mercato illegale con tutti i benefici che questo qua
In termine di salute dei cittadini efficacia della lotta alla criminalità riduzione di criminalità e microcriminalità legata ha un grande mercato illegale quale quello degli stupefacenti benefici per la salute perché la sostanza
Se parlate con alcuni dei produttori degli Stati Uniti poi le leggi sono un po'diverse da Stato a Stato
Ma vi spiegano come la pianta sia controllata e tracciata da quando germoglia fino a quando viene acquistata infiorescenza dal cittadino
E quindi c'è un controllo minuzioso come tutto quello che ad esempio le politiche alimentari delle le le regole sulle sui prodotti che si acquistano per essere consumati per essere
Degli alimenti
Allora questo è il punto a cui noi siamo arrivati oggi alla possibilità di aprire un dibattito nel nostro Parlamento dopo due anni e mezzo dal deposito di una proposta di legge
Che non è la proposta che noi vogliamo non è l'optimum non è la legalizzazione della produzione del commercio come noi vorremmo della cannabis e dei suoi derivati cioè non è quella riforma complessiva
Del testo unico sugli stupefacenti che pure c'è ce ne sono depositati cedono legge d'iniziativa popolare depositò in Parlamento è una proposta lo voglio ricordare che nasce come una risposta a una proposta della lega che è stata fatta alla fine del due mila diciannove che prevedeva un aumento sconsiderato delle pene al punto che anche i reati di lieve entità venivano sarebbero stati puniti con pene superiori ai reati non di lieve entità con l'obiettivo esplicito di mandare tutti in carcere chiunque a Siniora
Un grammo di quella sostanza deve andare in carcere questo è stato detto nella conferenza stampa di presentazione
Allora noi abbiamo utilizzato io sono il primo firmatario ma è stata firmata da colleghi del partito democratico di Movimento cinque Stelle di altri gruppi del gruppo misto
Abbiamo utilizzato un éscamotage regolamentari cioè quello di fare una proposta che va sullo stesso perimetro di quella della lega che in quel momento era in quota minoranza e quindi avanzava nella discussione in Commissione per portarla avanti
Dopo due anni e mezzo di battaglia parlamentare nelle Commissioni in Commissione giustizia siamo arrivati
A questo testo che ripeto non è il testo ottimale ma un grande consentirebbe di fare un grande passo avanti quale quello per la prima volta di mettere vicina l'espressione è lecito all'espressione alla parola cannabis
Ed è una rivoluzione enorme da un punto di vista giuridico culturale politico e avrebbe anche delle implicazioni in termini di giurisprudenza di tutta evidenza
Tant'è vero che in quelli che il titolare ma tu puoi fregare no io non voglio pregare io voglio dire che è lecito per il cittadino colti Varzi queste piantine
Ovvio che poi ci saranno come dire delle implicazioni perché è normale che se sì e Luisa coltivare le piantine io non le so coltivare perché non ho il pollice verde
Il passaggio successivo sarà pensare che quel prodotto che Luís è in grado di autoprodurre sì
E io non sono in grado di ho avuto produrmi beh forse qualcuno penserà che è logico che io lo possa acquistare da qualche parte magari su un mercato controllato e certo questo è l'esito questo è quello che vogliamo
In questi nella direzione in cui vogliamo andare
Ed anche di lire e su questo ci sono degli emendamenti
In aula
Come di come consiglia di fare la Conferenza nazionale sulle droghe che si è tenuta e e vado a concludere a ottobre scorso a Genova dopo dodici anni che non si riunirà e ha detto che non solo vanno tolte le sanzioni penali sulla coltivazione per uso personale ma anche che vanno tolte dalla cessione di piccola quantità
Senza scopo di lucro per uso di gruppo cosa vuol dire che se e io la coltivo e dico non più a lui se no pensano a Luís che per la voi assaggiare il penso che mi sia venuta proprio bene stavolta la vuoi assaggiare questo non può mai essere penale perché viene ricondotto con una ratio della legge che è quella di andare a sottrarre fette di mercato illegale
E lo faccio senza scopo di lucro
Questo avrà altre implicazioni perché quale sarà l'implicazione lo dico perché qualcuno deve riprendere quello che sto dicendo e riposi starlo da qualche altra parte che se si viene fermati per strada LSE dirà io questa l'ho coltivata
O me l'ha data Matteo Orfini che la sa coltivare meglio di me ebbene acceduta e me ne ha ceduto a una parte senza scopo di lucro
Queste storie quello che vogliamo fare ed è pochissimo rispetto a quello che è stato fatto negli Stati Uniti che è stato fatto in Canada
Quello su cui in Germania in questo momento il governo sta portando avanti un processo di consultazione molto articolato con scienziati medici penalisti per arrivare nell'autunno
A una legge di legalizzazione molto più ampio di quello che parliamo noi e quando ci arriverà la Germania di tutta evidenza la prima economia del continente dell'Unione Europea
E noi a quel punto ci arriveremo
Con effetto domino inevitabilmente a questa cosa e perché dobbiamo arrivarci sempre tardi e in modo sbagliato senza governare un processo senza decidere come farlo allora concludo davvero dicendovi però che da cui da oggi deve partire un appello al Parlamento
E l'appello deve essere che questa legge che piccola è imperfetta ma va nella giusta direzione
Deve arrivare al voto
Deve arrivare al voto questo è l'appello che dobbiamo far partire da qui perché se tutte le forze politiche progressiste riformatrici che in Commissione l'hanno sostenuta e hanno consentito che dopo due anni e mezzo arrivasse in aula terranno il punto
Terranno il punto be'allora questa legge può arrivare al voto
Un voto che sarà anche un momento di verità è ci sarà chi si sentirà male chi si asterrà chi dirà io a me non va mai avrei pensato una cosa del genere ma un momento di verità davanti ai cittadini e soprattutto un momento
Di funzionamento della democrazia rappresentativa
Dice entra Lita tanto che a decantare richiamata del parlamento un momento in cui i cittadini che assisteranno sia che sono contrari sia che sono favorevoli diranno però va be'di questo Parlamento funziona si assume delle responsabilità
Vota discute e poi vota grazie ce la facciamo
Grazie grazie
è stato citato Matteo Orfini deputato Pd
Lo spacciatore sì ringrazio Riccardo per aver elogiato le mie doti di coltivatore ringrazio Daniele per per cui non solo per oggi ma per il gesto che ha dato vita a questa iniziativa da cui tutto è partito hanno in Parlamento è capitata una cosa che che ha suscitato in me sentimento contrastante
Qualche sera saggi ci siamo trovati a discutere nello stesso giorno prima una e poi l'altra due leggi quella sulla cannabis e quella sulla cittadinanza cosiddetto ius scollate
E diciamo un pezzo di quel sentimento contrastante era un sentimento positivo perché per una volta mi sono sentito la parlamentare la Repubblica italiana
In un luogo dove si stava discutendo di qualcosa di contemporaneo si stava cercando di c'era finalmente un'agenda non solo opportuna ed adeguata in un momento come questo ma che aveva l'obiettivo di recuperare un ritardo cioè di rimettere la legislazione italiana al passo con la realtà sull'uno e sull'altro tema ma quel sentimento diciamo di gioia quasi si è subito rovinato quando il dibattito ha iniziato e sia nel caso della cannabis sia nel caso della cittadinanza abbiamo dovuto ascoltare le obiezioni di chi è contrario invenzioni diciamo ovviamente prevalentemente del centrodestra ma non sempre solo nel centrodestra
Che erano obiezioni di merito per così dire e obiezioni di me
Quelle di merito diciamo sono le delle più fastidiose molti di voi le hanno citate sono quelle che sono racchiuse sostanzialmente in un punto che è stato ribadito anche oggi attaccando questa iniziativa poi c'è anche questo fatto spiacevole che noi invitiamo sempre
E quando ci sono questi dibattiti quelli che sono contrari che non vengono mai a discutere con i nuovi ma poi fanno le agenzie o le dichiarazioni e interviste per dire che noi sbagliamo
Sarebbe bello provare a fare ogni tanto una discussione insieme ed è anche la dimostrazione che è utile parlarne in Parlamento perché lì sono obbligati a venirci discute ma che sono appunto obiezioni abbastanza semplici
Leggevo venendo qua Maurizio Gasparri che spiegava che gli organizzatori di questa iniziativa quindi Daniele e non solo
E tutti noi che vi partecipiamo siamo al servizio della criminalità organizzata siamo i migliori alleati dei criminali
Perché i più diciamo forti sostenitori della libera rideva legalizzazione delle droghe leggere adesso uno gli spacciatori alle mafie ovviamente è vero esattamente il contrario come ha spiegato Saviano io mi è capitato di candidarmi in un collegio in cui c'è la piazza di spaccio più grande d'Europa che a Tor Bella Monaca
Dove basta venirci non solo per fare una passerella elettorale per vedere diciamo fisicamente quanto questa lettura sia sbagliata
Cioè l'idea che sia la droga leggera che porta la droga pesante è vero esattamente l'opposto semmai ma è vero soprattutto che l'elemento che ti porta la droga pesante allo spacciatore
è diciamo la mediazione su questo tema della criminalità organizzata che infatti sostiene le politiche proibizionista
Perché qualora ci fosse la possibilità di un consumo legale quel meccanismo noi corrompere ma io non è che voglio risponde a Gasparri che neanche si merita particolare attenzione ma lo dico per riportare il punto a una discussione diciamo che è quella che noi dobbiamo affrontare anche sul DDL che discuteremo nei prossimi giorni in Parlami noi ci troveremo a contrastare da un lato questo atteggiamento dall'altro quello che è stato più volte citato del non è ora non è questo il momento
Io credo che noi dobbiamo appunto respingere sia le obiezioni di merito che quelle di metodo con forza e con serietà
Cercando di approvare una legge che è stato detto è il minimo sindacale sì il verbale per questo ma vale anche per la cittadinanza ce ne stiamo discutendo delle quasi minime
Che non sono quelle che molti di noi vorrebbero che non sono quello che servirebbe per rendere questo Paese più contemporaneo però sono un primo passo che apre diciamo a a a quelli successivi e che quindi è fondamentale provare a fare
Oggi qui lo avete visto sono venuti molti compagni e compagne del mio partito del partito democratico anche molto acuta autorevoli cioè Fiano scena Lia Quartapelle che in segreteria nazionale ho visto arrivato Walter Verini che del Pd è tesoriere nazionale cioè Vinicio Peluffo siti aleggia in tanti edili consiglieri comunali amministratori
Io credo che questo sia un fatto molto positivo però voglio riprendere per concludere una cosa che diceva Daniele era una limitazione
A me è capitato tante volte in questi anni di partecipare a iniziative di questo tipo
Sono contento ogni volta di ritrovare tanta parte della comunità del mio partito sono anche dispiaciuto però che ogni volta hanno in qualche modo veniamo qui a titolo personale
Perché sul tema legalizzazione noi non abbiamo mai fatto il passo successivo cioè il decidere che questa diventa una battaglia non di tante tanti militanti dirigenti rappresentanti del partito democratico ma del partito democratico ma io credo che diciamo mentre è garantito perché nei fatti siamo arrivati in Aula anche grazie all'impegno del partito democratico di chi come Walter in Commissione giustizia
Ha fatto un lavoro molto serio faticoso ed efficace insieme ad altri a tanti altri altri partiti come Riccardo ma sarebbe bello appunto diciamo che anche sul tema più generale e più complessivo di quello che noi vorremmo per questo Paese questa battaglia diventasse una battaglia del partito democratico tutto
E quindi io penso che da qui lo dico per chi appunto condivide questa militanza commi delle parti deve essere anche recepito quell'appello che faceva Daniele che io giro
Da qui Enrico Letta al gruppo dirigente del partito democratico facciamo in modo che la prossima volta che mi capita era ci capiterà di essere un palco come questo non dovremmo dire che siamo qui a titolo personale ma potremmo venire a tutto tondo a rappresentare il partito democratico grazie
Grazie Matteo
Adesso da un po'il cambio a Barbara che poverina qui da due ore allora chiamati sul palco l'amico Michele Zambelli compagna di tante battaglie nonché uno degli organizzatori del famoso Spinella davanti a Palazzo Marino mi chiede sta facendo una battaglia no neanche sarà questa la marijuana terapeutica coltivare debole un medico per settori
Grazie Daniele grazie Just belli
Buonasera a tutti io sono amiche lungi dall'in Consigliere Regionale della Lombardia di più Europa e dei radicali è un medico di terapia intensiva neonatale alla Mangiagalli di Milano
Io auspico intanto che questo campo largo di cui tanto si parla
Sia un campo di marijuana
Quindi partiamo dalle cose e poi costruiamo insieme
Saluto la Milano e la Lombardia antiproibizionista e saluto i brindo
Al Pd antiproibizionista che oggi piazza Daniele ha messo la faccia
E ha parlato
Io saluto anche il sindaco Sala che prima
Del danno del compagno Amato seracchi chiaramente Espresso a favore dei referendum
Che cosa abbiamo fatto con al consiglio regionale per la Lombardia in questi quattro anni e mezzo di difficile coesistenza su questi temi con questa destra lombarda
Quattro volte formigoniana poi maroniana e Moro
Fontana e Moratti innanzitutto
Buoni ultimi in Italia le regioni abbiamo imparato che si occupano di Santa buoni ultimi in Italia non avevamo una delibera regionale
Per cui la cannabis come farmaco potesse essere prescritta su ricetta rossa e abbiamo lavorato sottotraccia con i funzionari di Regione
Per approvare fare approvare una delibera che essi da buoni ultimi
Ma è la migliore delibera regionale italiana perché contiene la più estesa lista di malattie per le quali è possibile ricevere la cannabis come fare
Poi lo raccontava il consigliere Bussolati
A mia prima firma è stata apportata una mozione in aula approvata all'unanimità con l'impegno del Consiglio regionale
Perché Lombardia diventasse
Un luogo di produzione di cannabis come farmaco a livello italiano non cento abbiamo convinto quella destra a votare a favore
Perché è solidale con i diritti dei pazienti che troppo spesso non riescono a reperire il farmaco in farmacia ma gli abbiamo fatto vedere
I piani di sviluppo economico
I posti di lavoro che si sarebbero potuti creare
E nel mese dopo l'approvazione di quella mozione io ho ricevuto visite chiamate video col
Anche persone che sono arrivate dall'estero
Che mi facevano vedere Leyland Ringo con piani d'investimento da tre milioni cinque milioni dodici milioni venti milioni di una Company canadese
Diceva
Piani di investimento illimitati
Qualora divenisse chiaro in Italia e perché no in Lombardia il quadro legislativo su cui si può si può investire perché lo stallo economico di questo Paese anche per l'ingessatura
Delle leggi che non permettono agli imprenditori di investire faccio un esempio che non c'entra niente di dieci secondi noi oggi siccome non è ancora chiaro come sia possibile accedere il proprio corpo la scienza da morti a fini di ricerca e studio
Importiamo dall'estero cadaveri per i nostri medici che devono imparare a fare al costo di undici mila euro al cadavere e poi finito quel lavoro lì dobbiamo ricucire rispedire indietro
C'è una banca di ovociti e di sperma in Regione Lombardia ma non ci sono campagne di innovazione e quindi portiamo dalla Spagna
Uova e sperma per la nostra fecondazione e lo dico alla lega importiamo uova spagnole il loro voto minati Persei Co-lead ai modi del Marocco e quindi voi concedete
Di mettere dentro l'utero delle nostre donne lombarde l'uovo contaminato da immobili Marocco ecco è così l'ingessatura
Della nostra doppia morale è un freno allo sviluppo economico di questo Paese e quindi
Mentre
Temere separati insieme portare avanti
Il discorso della cannabis come farmaco che non è vinta ed evidentemente quello del consumo ludico come diceva l'onorevole Riccardo Magi questa legge la migliore delle opportunità possibili
Prima della fine legislatura per portare in Italia una rivoluzione innanzitutto culturale e poi anche concreta
Per dare ai sei milioni di consumatori di cannabis a qualunque titolo un minimo di dignità e decenza abbiamo bisogno del sostegno di tutti in Parlamento alla Camera tra poco
Si vota e poi ci sarà la battaglia al Senato forza ce la dobbiamo fare grazie a tutti
Grazie Michele ove a dare la parola al tesoriere nazionale Partito Democratico l'onorevole Walter Verini che davvero ringrazio per la sua presenza Prato ha fatto un intervento meravigliosi Paola
Settimana scorsa Taranto sostenga di di
Della legalizzazione per cui prego Walter è veramente grazie per essere qui con noi
Ragazzate Daniele per avere promosso questa cosa grazie per avermi invitato e grazie a tutti coloro che sono qui e che sono intervenuti io
Cerco un po'da un lato di raffreddare un po'alcune diciamo attese dall'altro lato però io sono fiducioso che si possano compiere dei passi in avanti che cosa intendo dire
Matteo Orfini prima dice una cosa giusta
Bisogna fare in modo che per esempio per quanto ci riguarda una battaglia come questa
Sì è una battaglia complessiva del partito democratico e io sono fiducioso che ci arriveremo però rilievo anche che il Partito Democratico
Alla Camera
In Commissione giustizia a votato questa cosa non ha votato come a titolo personale tutto il gruppo del PD in commissione Giustizia
Ha votato per la proposta di legge che ha visto Riccardo Magi come protagonista principale
Abbiamo qui oggi membri della segreteria alcuni ne ha ricordati lo stesso Matteo perché dico questo dico perché per esempio Matteo uno di quelli che io ho guardato diciamo è arrivato prima di me su queste posizioni
E adesso altri che magari non condividevano o comunque non avevano avuto occasione di lavorare su questi temi magari si sono avvicinati grazie anche a un'avanguardia che si è mossa prima interna
E diciamo contigua alla nostra cultura politica al nostro partito
Bene quindi questi passi in avanti direi riformisti vanno nella direzione giusta
Però dobbiamo anche sapere perché anche qui via realismo è utile che il Partito Democratico in questo Parlamento
Contatta il tredici per cento del Complesso dei membri del Parlamento
Noi nel due mila diciotto prendemmo il diciotto per cento non discuto i motivi di quella clamorosa e storica sconfitta sta di fatto che dopo le scissioni quel diciotto per cento che pure molto molto poco rilevante
E diventato in Parlamento il tredici questo per dire che anche se il Partito democratico fosse tutto unito
Non è che sarebbe automatico ottenere risultati su leggi di civiltà questa è una la cittadinanza e naturalmente in in primis un simbolo di civiltà di un Paese sia pure con il minimo sindacale che ricordava Orfini e così altre leggi il fine vita e altre leggi che con noterebbe ero
Il un paese civile un Paese democratico ciò non toglie però che
Passi in avanti sono stati fatti dico la verità
Avendo visto da vicino in Commissione giustizia all'ostruzionismo
Bovino userei questo termine della lega e anche di Fratelli d'Italia su un tema come questo io non avrei mai dato per scontato che saremmo approdati in aula con la discussione
E con la discussione generale
E questo è stato un passo in avanti importante adesso arriveremo arriveremo io credo presto
A ai voti Billé in aula sarà una battaglia ci saranno le barricate ci saranno gli ostruzionismi e noi questa battaglia la faremo
Voglio però suggerire una cosa avviandomi a concludere questo intervento
Io penso vedo sulla cittadinanza io ho molto guardato come tutti noi con grande con grande fiducia le posizioni che per esempio la Conferenza episcopale italiana come giornali come Avvenire hanno preso sul tema della cittadinanza dello Iuss Scone stanno sono striati è una legge che anche questa con nota da vicino la civiltà di un Paese
Ecco io penso che per aiutare la battaglia parlamentare sulla legalizzazione della cannabis
Penso che occorra lavorare nei prossimi giorni nelle prossime settimane oltre che per fare schierare far battere ulteriormente coloro che sono già convinti che sono magari stati antesignani e sono oggi protagonisti convinti
Di questa battaglia dobbiamo cercare di fare modo ognuno come può ognuno con le sue relazioni suoi legami fare in modo che anche altri forse altre personalità altri ambienti che pure magari non sono in prima fila su questa battaglia ma potrebbero con il ragionamento con il dialogo approdare a dare una mano perché la legalizzazione del minimo sindacale questa legge anche in questo caso però è veramente un passo in avanti che aiuterebbe a farla finita con delle ipocrisie perché la cannabis lo sapete meglio di me
Non è legale ma è già liberalizzata si può acquistare ovunque il problema è che in mano alla criminalità organizzata quindi ragionando anche con ambienti e persone che magari non potrebbero essere in prima fila ma potrebbero dare una mano quindi farli intervenire sui giornali coinvolgerli nei dibattiti in modo da allargare spingere non solo dei tra i tifosi della della della legge ma anche allargando il campo diciamo riformiste civile del Paese questo potrebbe magari fare quello che diceva Riccardo come auspicio
Arrivare al voto perché poi ci sarà la battaglia del Senato sarà una battaglia ancora più due ma per i rapporti di forza ancora peggiori in quella Camera in quella seconda camera
E tuttavia se già la Camera dei deputati
Desse il segnale con un voto di licenziare una legge come questa io credo che sarebbe già simbolicamente oltre che dal punto di vista legislativo anche se non sarebbe un'approvazione definitiva
Io credo che sarebbe davvero un segno che questo Paese
Magari un passo alla volta ma nella direzione giusta può cambiare anche su temi come questi che io penso sarebbe ormai ora di mettere davvero in Gazzetta Ufficiale in bocca al lupo
Spiega
E adesso non ha bisogno di presentazioni leggiamo Elio Vito
Grazie anche perché non saprei come presentarmi definitive ma insomma
Con tutti i problemi che ci sono
Voi noi ci occupiamo delle canne
Sì
Perché occuparsi delle canne della legalizzazione della cannabis
I depenalizzare il così detto il minimo sindacale la coltivazione domestica di quattro obiettivi e di cannabis significa occuparsi di un tema che riguarda la salute dei consumatori delle persone
Che riguarda la giustizia perché svuota le carceri sbotta i tribunali libera le forze dell'ordine che riguarda l'economia e che riguarda anche posti di lavoro
E quindi si ce ne occupiamo
E rivendichiamo di occuparcene vorremmo che le persone che contrastano e quindi difendono il proibizionismo che ha fallito perché ha fallito perché le carceri sono piene
Perché le persone non riesco a trovare la sostanza legalmente anche quando l'uso legalmente riconosciuto per motivi terapeutici
Perché la criminalità organizzata si è arricchita
Quindi nessun risultato è stato ottenuto dal proibizionismo
Per una sostanza di cui Carlo qualità terapeutiche sono scientificamente riconosciute noi ce ne occupiamo e vorremmo che chi contrasta l'antiproibizionismo la depenalizzazione la legalizzazione
Potesse entrare nel merito e dire perché lo difende non di invettive slogan la droga e morte certo che l'altro che morte ma per la sostanza che vende allo spacciatore
No perché di cannabis con la canna si muore
Perché si passa alle droghe più pesanti ma perché lo spacciatore che lo determina non perché lo sceglie il consumatore
E quindi liberalizzare qualcosa che già oggi e in mano alla criminalità organizzate che viene liberamente venduta
E il il prodotto di questi decenni di proibizionismo quindi vorrei semplicemente dire che vorremmo confronto nel merito che il Parlamento aveva ragione Walter non è stato possibile ascoltare
Perché sono solo pregiudizi disinformazione conto formazione quando un politico un soggetto pubblico tutto istituzionale fa disinformazione sulla sostanza che riguarda la salute delle persone i pedoni commetta qualcosa di gravissimo entrate nel merito di te che cosa ha prodotto il proibizionismo è perché lo difendete
Questo è il punto non confronto pregiudiziale e ideologico su ferite news io sono molto contento di essere qui e chiedo che vada apprezzato anche Orfini il fatto che il Partito Democratico
Credo poco la distinzione certi programmi ma ci sono tanti esponenti
Alcuni anni fa alcuni decenni fa ne facemmo anche la lista antiproibizionista l'antiproibizionismo errante ma di nicchia se ne occupando radicali affini e attivisti
Io credo quindi che questa iniziativa va dato merito a Daniele
Ai tanti esponenti del Partito Democratico che se ne occupano vede io sono dice è sempre stato così Forza Italia è sempre stata così la destra non è mai stata così
Non è mai stata così
L'apparentamento casa bando già passato
Votare contro il riconoscimento del diritto all'aborto nel silenzio assoluto anche delle mie colleghe più liberale di Forza Italia del mercato
Io credo quindi che la prossima campagna elettorale
Perché diciamo la verità io sono scettico sulla possibilità che queste leggi di diritti e di civiltà vengono approvati in questa legislatura
Per una ragione molto semplice che la Lega ha fatto un ricatto scorretti sino
Se vanno avanti questa legge cade il governo se vanno avanti queste leggi non sono più gli altri provvedimenti che riguarda il PNR gli aiuti
N questo è un ricatto gravissimo da parte di una forza politica di maggioranza o di opposizione
Abbiamo tante volte ha detto che il Parlamento si deve occupare di temi sociali di rispettive parlamentare tu metti mezzo il governo un governo Politecnico con la maggioranza volutamente eterogenea perché non ha i numeri in Parlamento perché non hai gli argomenti in Parlamento per contrastare questi provvedimenti che sono voluti dal paese che fanno aumentare la partecipazione politica l'abbiamo il sole firme raccolte in una sola settimana allora io credo che sui diritti deve esserci il confronto e lo scontro anche in campagna elettorale
Perché il timore che questa destra e lo dico con rammarico Possa mettere in discussione i diritti acquisiti e Possa non farci conquistare i diritti che dobbiamo conquistare è altissimo
Ne è tutto cominciato col DDL zanne uno può anche dire io non la voglio votare il DDL Zanda ma anche qui devi dire perché
Come si fa a difendere la discriminazione e l'odio la violenza con degli argomenti così pretestuosi perché c'è il Gender flute nelle scuole perché veli eliminata libertà d'espressione avete sentito le cose dette poi con l'applauso al Senato
Ecco io ho davvero timore
Che questa destra io la ragione per la quale a sedici anni ho scelto i radicali sono entrato in politica e alla la la difesa e la passione per i diritti civili o giù dalle sue priorità ecco io ho il timore che con questa destra dei diritti che possiamo perdere possiamo non conquistare i nuovi diritti di cui abbiamo bisogno e possiamo perdere i diritti che sono state già acquisiti medio valuto molto molto positivamente
L'esposizione di tanti esponenti del partito democratico diavolo che sarà anche un tema di campagna elettorale
Che non deve essere riservato appunto una nicchia
I radicali a Fini o di radical cit perché questo è un tema ripeto che riguarda salute economia giustizia diritto legalità sicurezza delle strade carceri riguarda tutto ed è un po'una cartina di tornasole e non fare il terrore
Di considerare necessariamente un tema di sinistra i diritti non sono mai né di sinistra né di destra anche perché se sono diritti riguardano tutti e non compirebbe nemmeno l'altro errore di considerare i diritti civili come se dovesse essere necessariamente contrapposta ai diritti sociali
Facciamolo stessero del benaltrismo di Salvini noi critici civili sono anche sempre diritti sociali anche perché chi ha la possibilità i soldi
Se li conquista all'estero
Sia per quanto riguarda l'abrogazione assistite sia per quanto riguarda la gestazione per altri e anche per quanto riguarda la cannabis
Quindi i diritti civili sono anche un problema di giustizia sociale
E il diritto alla cittadinanza naturalmente il diritto dei diritti
Perché il diritto che ti permette di acquistare i diritti e il fatto che sia annunciando barricato soluzioni smette delle ipotesi così minimali
Come quella di consentire la coltivazione Domestica di quattro piantine di riconoscere la cittadinanza
A bambini e bambine ragazze e ragazzi che sono già nati in Italia e che vivono già quelli che non c'entro nulla quindi con il falso problema degli sbarchi di migranti la propaganda che viene fatta vergognosamente su questa credo che sarebbe un elemento di preoccupazione quindi io non so
Se si riuscirà a farlo in Parlamento non so nemmeno se ci sarò in Parlamento i voti per mercoledì seduto alle dimissioni da poco importa com'era necessario fare questo passaggio perché sono stato legato per decenni alla vita di Forza Italia nel bene e nel male Quinzio Palace secondo me era un elemento di chiarezza anche con se stessi ma naturalmente queste battaglie continuerò a farla dentro e fuori del Parlamento non so con quale partito se con un partito un partito senza partito che sono le battaglie delle verità le battaglie alla quale credo e valuto molto positivamente l'iniziativa di questi due giorni alla quale naturalmente non occorre corrispondere semplicemente con delle parole generiche ma oppure corrisponde con impegno continuo
In queste settimane che il Parlamento deve discutere nei prossimi mesi di campagna elettorale e capendo che lo scontro che oggi in atto e uno sconto fra due modelli di società c'è poco da fare
Un modello di società nel quale i diritti vengono riconosciuti e modello di società nel quali diritti vengono negati
Siamo tornati oggi è semplicemente a questo nel nostro Paese
E che anche una certa parte della destra dovrà capire
Che dovrà deve necessariamente allearsi
Anche alle prossime elezioni con chi vuole difendere e conquistare realizzare i diritti che Manconi in questo Paese vendono esseri complice o colpevole anch'essa della destra che invece che vuole negare buon lavoro e grazie l'invito
Grazie grazie gli ho detto
Adesso andiamo avanti con Stefano Armanasco dell'associazione fluida
Ecco ti
Allora questo microfono saldezza sociale
Ciao ciao a tutti grazie per l'invito Grazia Daniele intanto noi rappresentiamo un po'quella parte insomma diffusa di consumatori
Su questo territorio nazionale che crede che sia il momento di un confronto importante con la politica in cui si possa parlare chiaramente in cui non ci si vergogni più di quello che il nostro anche consumo quindi chiediamo alla politica prima di tutto di iniziare a ragionare sul confronto ad armi pari non elevandosi da un palco e poi parlare bisogna anche parlare poi di quello che è il consumo
Insomma ne siamo un'associazione di consumatori e quindi volevo portare questo punto di vista fondamentalmente la legge in discussione alla Camera una legge che sicuramente minimale ma raggiunge raggiungerebbe un punto di svolta fondamentale per il nostro Paese
Ma credo che non arriverà a un dunque anche perché vedo sempre nei partiti politici che sulla sostengono a parte che l'hanno confermata anche oggi sempre un po'questo individualismo un volere emergere quasi come se le lezioni che si avvicinano siano una motivazione anche singolare ma posso capire però il problema grande secondo noi è che c'è questo stigma che aleggia nella politica questa distanza tra la politica attiva quindi parlamentare gli eletti Dante da noi
E poi il consumatore gli attivisti che portano avanti questo argomento
Giorno e notte e subiscono la legge mentre chi ovviamente non la consumano lo subisce mala ipotizza e allora cosa succede succede che spesso la politica Siva confrontare su questo tema ignorando in realtà il punto focale della situazione
Che è che la gente fuma le canne che la pianta la gente la colpiva per fumarla non per fare i soldi non intervenne la pasta non per vendere le birre ma soprattutto per fumarla e dall'alba della civiltà chi studia rossa la cannabis ha sempre accompagnato lo sviluppo in tutte le civiltà che conoscete etruschi romani sviluppavano la cultura della cannabis non avevano il pomodoro ma devono la cannabis perché perché la cannabis è sempre stata una delle piante apprezzata a trecentosessanta gradi e quindi vogliamo che la politica inizia includere anche il consumo
Nella ragionamento quando si propone una legge solo sulla coltivazione personale e non si va a tenere conto che poi la gente la consuma che guida che esce che ha un lavoro e non si vanno a migliorare i test capisco che è un punto di partenza
Ma forse non è abbastanza quindi noi siamo qui a rinnovare l'invito a affrontare il tema a trecentosessanta gradi superando lo stigma non avendo paura di confrontarsi con chi fuma perché non è che è per forza un discriminato come vogliono farci credere o ci hanno educato male nel proibizionismo ma è una persona normalissima come chi non fuma e quindi può avere una sua idea politica ed è giusto che il confronto ne tenga conto
Ma se si parla di fare una normativa la politica deve tenere conto delle sfaccettature non si può permettere la coltivazione senza permettere una garanzia del consumo una possibilità di non essere licenziato perché sia a casa la pianta quando uno poi coltiverà le quattro piantine cosa fa esce e non può dirlo
Perché non si vuole affrontare lo stigma lo stima e che le il costume diffuso e se si vuole affrontare bisogna regolamentare affondo affrontando tutto il problema se è un problema tale ma in realtà dal nostro punto di vista anche questo non è un problema viene visto come un problema perché perché sempre la politica vuole ideologizzare
Ideologizzare diciamolo bene questa situazione non affronta il tema ascientifica mente tranquillamente
Tu fumi bevi un bicchiere di birra tutti qua stanno fumando bevendo birra non è un problema
In realtà però se si fuma si ha paura di esimi riprende la telecamera e se poi mi vede quello del centrodestra rito motivo
Ma non dobbiamo più avere questa paura anzi dobbiamo iniziare a considerare che effettivamente la legge che vogliamo e che i politici sbandierano solo nell'anno pre-elettorale
E li ringrazio perché almeno fanno dei punti importanti discussione sono il primo a volermi confrontare sempre con tutti i partiti
Però questa legge quando va proposta se si vorrà adesso portare alle prossime elezioni perché questa clamorosamente crollerà al Senato magari passerà alla Camera pelo ma se si vuole portare alla prossime elezioni se si vuole inserire bisogna parlare di una legge completa
Dove il consumatore sia al centro e non dovessi al centro che lo Stato ma allora risparmia cento milioni si i risparmi e cento milioni ma non arresta le persone innocenti è quella base non arresta persone che non fanno nulla che sono perfettamente già oggi inserite nella società
Che sono parte integrante contribuiscono a questa situazione di sviluppo economico di crisi quello che ma sono come tutti noi dobbiamo smettere discriminare questa cosa e iniziare dal nostro punto di vista considerare la legge come una parte della vita della gente non come una cosa che si sbandiera per arrivare a un dunque a raccogliere un voto raccogliere un consenso bisogna semplicemente completarla serve una legge completa con coltivazione consumo regolamentazione della vendita e regolamentazioni tutte le condotte sappiamo però che appunto c'è questa battaglia in corso adesso e quindi siamo i primi a sostenerla e anzi a dare la nostra fiducia al partito che insomma ci ospita anche però di fatto io voglio chiudere insistendo che si è sviluppato probabilmente l'incontro un po'troppo su quello che sono le sfaccettature extra consumo quando invece in realtà ripeto la cannabis è una situazione che accompagna l'essere umano da sempre non bisogna più averne paura
Abbiamo anche un sistema in dogana di nove dall'interno il nostro corpo
Forse dovremmo parlare di più di quello Stato farlo studiare e al posto che organizzare qua lo dico situazioni dove soltanto a una passerella Daniele te lo dico perché io ti ringrazio
Però è una passerella del PD magari iniziare a fare di più come Pitti prima
Di chiedere i voti ma credo che oggi questo si sia capito perché già ho visto ammettere che partiti politici retribuiti dai cittadini
Hanno
Fatto una legge minimale per paura ma questa è la politica che merita l'italiano
Non meritiamo questa politica vogliamo più coraggio vogliamo che proponete una legge completa che poi si discuta l'emendamento e magari si va affossare la lega sapete cosa fa con la vostra proposta minimale minaccia la crisi di governo tira giù tutti i ministri voi dovreste fare lo stesso se non passa crisi di governo e vediamo cosa fanno loro si va al voto e portati al voto nel programma elettorale una legge completa questo è avere coraggio e soprattutto cercare di includere un po'di più i consumatori perché davvero non sono persone discriminate senza siamo siamo normalissimi adesso vado a fumare cioè a tutti grazie agli esami
Grazie
Beh sicuramente gli stati generali sulla cannabis hanno comunque molti consumatori prescindere proprio apprezzo il nostro capitalismo fondando insieme anch'io devo Mele De Martino consigliera comunale del Pd di Bologna
Tantomeno erogatori va be'normale infatti cercherò di essere un po'più brave io perché capisco che insomma si comincia a fare un po'un po'di fatica ma io intanto ringrazio Daniele veramente tantissimo per per l'invito
Sono particolarmente contenta del fatto che questi Stati Generali si tengano proprio a Milano
Che è direi la prima città che ha deciso di portare la voce dei territori su un tema che giustamente noi consideriamo abbiamo sempre considerato un tema di rilevanza nazionale
Ed è proprio seguendo un po'alla sia di quello che è stato fatto a Milano alcuni mesi fa con la mozione che è stata approvata dal consiglio comunale dove si chiedono interventi urgenti al governo su questa materia è proprio seguendo questa scia
Già a Bologna lo accennava poco fa anche Mattia sanatorie
Abbiamo lanciato questo Progetto decana visto o il Trap Mattia non l'ha detto lo dico io il sottotitolo
Era tabù nazionale ricadute locali perché questo poi è la nostra più grande convinzione il principio con cui abbiamo portato avanti
Questo percorso cioè il fatto che un tabù nazionale un argomento di cui si fa fatica a discutere su cui si accumulano dichiarazione di chiamiamo dichiarazioni ricche di benaltrismo su cui non si ha il coraggio di intervenire e chi è intervenuto prima di me lo ha rappresentato molto bene
Alla fine le conseguenze negative si riversa non prima di tutto sui territori e siamo noi che siamo amministratrici amministratori nei territori consigliere consigliere comunali se non anche di quartiere
A vedere a toccare con mano questi effetti negativi
Perché le carceri che noi a Bologna amiamo chiamare cita nelle città comunità dentro le comunità dove un sovraffollamento almeno del dieci per cento e dove quindi quella funzione di recupero di reinserimento della persona nella comunità viene compromessa proprio perché all'interno dei delle carceri
Non ci sono le condizioni per potersi occupare di persona in persona della di di chi si trova a scontare una pena detentiva sono le nostre
Sono le carceri che si trovano nei nostri territori addirittura Bologna l'istituto penale minorile si trova proprio nel centro della città
E stessa cosa per le ragazze de le ragazze ragazzi che ne fanno uso abuso senza nessuna guida senza senza poter accedere a fonti sicure informazioni sicure sono le stesse ragazze e ragazzi che proviamo sembra coinvolgere e con cui spesso anche in politica si riempiamo la bocca di grandissima
Retorica perché li vogliamo mettere al centro perché vogliamo proporre di formazioni progetti culturali e pure su un tema come questo noi li abbandoniamo senza mi viene da dire veramente nessuno scrupolo e poi sono le persone che fanno accesso ai nostri alle nostre strutture ospedaliere
Al nostro servizio sanitario territoriale che
Sempre
A causa come conseguenza delle politiche repressive e predizioni insiste nazionali si trovano a non avere Sempre accesso alla cannabis terapeutica di cui avrebbero bisogno per la loro terapia del dolore
Sia perché ci sono obiettori di coscienza anche su questo tema come su tanti altri purtroppo e lo sappiamo bene
E sia perché la produzione non è non è sufficiente e noi queste problematiche le tocchiamo con mano perché la cittadina il cittadino
Difficilmente contatta il parlamentare il consigliere regionale il presidente molto spesso contattano voi perché noi siamo la prima interfaccia il primo rappresentanze CTB rappresentante istituzionale sui territori
E quindi è proprio per questo che a Bologna abbiamo organizzato questi cannabis storica dove abbiamo coinvolto e stiamo coinvolgendo in realtà perché sono ancora in corso cittadinanza da un lato e tutte le consigliare i consiglieri comunali dall'altro perché anche loro hanno tanto bisogno
L'informazione su questo tema
Per sviscerare le conseguenze negative su questi temi grandi macro ambiti giustizia educazione e salute
Lo stiamo facendo lo stiamo portando avanti con lo scopo di approfondire con lo scopo di combattere lo stigma perché il problema principale lo diceva bene
La la persona che è intervenuta prima di me è questo è che noi abbiamo convinto le persone che la cannabis è una droga
Anche se in realtà sappiamo benissimo che gli elementi che produce non sono per niente dissi mini da quello che producono altre sostanze alteranti ad oggi legali
E noi vogliamo combattere questo stigma insieme alla nostra comunità territoriale
E insieme la nostra comunità territoriale arrivare per settembre ottobre apprendere come comune una posizione netta e chiara sul tema che si spinga magari anche molto al di là di quello che ad oggi sta discutendo il Parlamento che però mi permetto di dire spero è vero che ha qualcosa di minimale ma spero che almeno questo minimale vada in porto
A noi che siamo sui territori il compito di tirare ancora più in alto l'asticella a Roma ci siamo incontrate con altre consigliere comunali viene consigliare consiglieri comunali del PdL non solo ci siamo confrontati su questo tema dopo di me interverrà infatti anche l'aura spara vigna
E
Abbiamo cominciato a dare forma
A una Rete l'abbiamo chiamata la Rete delle città antiproibizioniste con questa Rete vi posso assicurare che noi continueremo a battere oggi è solo una una la la terza quarta tappa di questo percorso ma continueremo abbattere
E continueremo a fare squadra per far sì che dai territori la voce sia sempre più forte
Punti sempre più in alto e chiaro ma non possano continuare a chiudere occhi e orecchie grazie
Grazie grazie dal consiglio comunale di Bologna passiamo a quello di Firenze con Laura spara vigna che era già stata anticipata da Bari De Martino grazie
Grazie a tutti e tutti voi cercherà di essere sin terminai binari semplicemente degli stimoli al dibattito
Partendo al
In maniera indiretta da due punti che spesso sono stati tirati in ballo il primo perché dovremmo occuparci di messa all'interno di un susseguirsi
I situazioni catastrofi a livello nazionale e locale le amministrazioni ne amministratrici siamo Sonia di sbattere il nostro quotidiano a trovare costantemente risposte ai bisogni delle piste
Non è che vengono inclini stanno voi a cercare sicurezza e cercare di coperture
E questo oltre che ideare i servizi ideare e schemi di protezione implica e obbliga anche a trovare risorse e Cribari fondi quindi chi all'oneri di dovere gestire amministrare un ente territoriale
è densamente spontaneamente abituato a leggere il progressismo insito nella città e cercare fondi e finanziamenti
Nel momento in cui noi diciamo l'estensione della copertura di diritti sociali dobbiamo leggere anche il progresso dei diritti civili e quindi arrivare al parlare della legalizzazione della cannabis è semplicemente un non tema perché qualcosa che è già talmente spontanea e naturale all'interno delle comunità che ne serviamo con il nostro lavoro
Che semplicemente si tratta di normalizzare qualcosa che già avviene
E la rilancio è un un tema ma come ma se negli ultimi anni ne abbiamo dovuto estendere i programmi assistenziali che abbiamo nei confronti delle persone le garanzie che abbiamo nei confronti che tocchiamo alle nostre persone in uno stato di welfare come il nostro
Davvero vogliamo rinunciare in nome del bigottismo alla possibilità di garantire e mantenere economicamente rendere sostenibili i piani di efficienza quindi credo siano delle cose più attuali possibili immaginabili
A meno che
Per una persona non sia necessario avere uno stato di Walter sia universali accessibile pur e pubblico secondo punto nella mia nella mia città la città di Firenze siamo all'interno della Regione Toscana e questo momento di Superquark che era abbastanza ovvio
Nella mia sì nella mia regione siamo stati una delle prime a adottare un testo di legge a favore della cannabis terapeutica erano oltre nove dieci anni fa se non erro era il due mila e dodici e grazie
A quel testo di legge grazie a quella legge regionale ne abbiamo potuto aprire lo stabilimento chimico farmaceutico militari
Che produce oltre trecento chili di sostanze che sono necessarie per la produzione di farmaci e quindi entra ancora di più sul non ce n'è bisogno
Ma non lo so che facciamo l'abbiamo sistema sanitario nazionale universale uno dei pochissimi Paesi al mondo che ha un sistema sanitario universale il che vuol che è uno dei nostri grandi vantaggi questo lo possiamo rivendicare con orgoglio
Abbiamo di bisogno di alcuni farmaci per una pluralità di tipologie di patologie non tutti visibili a occhi nudi
Farmaci cannabinoidi e se noi non produciamo quelle materie quel materico prima serie se noi non sviluppiamo anche la ricerca per poterlo poter produrre quei farmaci dobbiamo comprare al mercato estero
Quindi comunque McCain riconosciamo la necessità e il bisogno di quelle sostanze per il nostro sistema sanitario dall'altra neghiamo la produzione e mi chiamo la legalizzazione secondo grande controsenso per cui si c'è bisogno di parlarne ora c'è bisogno di parlarne assolutamente ora soprattutto alla luce della crisi sanitaria
Che ci ha aperto un po'gli occhi a chi magari non voleva aprirli
Ultimo Grande Punto
Il lavoro
Legalizzare la cannabis oltre a permettermi una regolamentazione quindi tutti i rischi di uso e abuso in realtà vengono meno nel momento in cui possiamo anche i truccare
Individua un corretto uso e consumo poi sono parte lasciamo perdere l'assenza di una normazione di Dorio sul gioco d'azzardo quindi anche sul concetto di dipendenze potremmo a lungo disquisire ma comunque tornando sul punto l'esempio del sistema farmaceutico militari mostra perfettamente come il tema della cannabis terapeutica il tema della legalizzazione sono forme di politiche pubbliche che permettono lo sviluppo economico e permettono lavoro
Che è un altro elemento che io vorrei sottolineare con forza visto il settore
Dista scusatemi le drammaturghi
Statistiche che ne abbiamo nelle nel mondo del lavoro italiano per di più permettono lavoro sia altamente scolarizzato nel settore della ricerca ma permettono anche lavoro in settori meno scolarizzati ma non per questo ovviamente meno dignitosi come tutta la filiera il settore primario perché la filiera agricola e nell'uscire Emo a sostenere attraverso questo processo
Pera dei posti di lavoro di qualità tanti e diffusi ogni singola l'attitudine del nostro Paese
Solamente testimoni da parte di amministratori amministra dissi che siamo abituate al pragmatismo perché questa a cui siamo chiamati guardo l'assessore di Milano Gaia romani
Non è la stessa del Municipio Paolo era un anno nei pensieri comunali
Ha chiesto autori nel merito di cui non mi ricordo ma il cognome quindi un grande applauso grazie a tutti voi e grazie ancora Daniele Nahum per questa incredibile occasione grazie
Grazie grazie
E adesso allora andiamo ecco Federica Val calda associazione radicale Enzo Tortora
Grazie grazie
Non ho moltissimo da dire nel senso che penso che la NASA intervenute prendo prima di un quindi ogni volta che vi dirò
Sarà un po'così ciò che da radicali possiamo dire è che su questi temi diciamo
Ci siamo spinti illa anche a livello cittadino che è un po'il focus no anche dell'evento del ventitré luglio di meglio legale al Monferrato in cui ho partecipato all'interno del panel città antiproibizioniste con Mattia Laura
E Mary insomma il focus cittadino da radicali da abbiamo toccato fin dal due mila tredici con le delibere di Milano radicalmente nuova in cui parlavamo addirittura di stanze del buco no della creazione
Di questi luoghi che molte parti Europa già esistono sono concrete sono luoghi concreti di aiuto alle persone e quindi facevamo già un balzo in avanti no in un qualche modo già mi in quella in quell'ottica delle guardate che la cannabis non è la droga di passaggio rispetto ad altre che ha da ad altre droghe sono semplicemente problemi divertita trattare in modi dire diverrà sì perché ha se la scienza ci dice che esistono droghe leggere e droghe pesanti
è evidente che anche la trattazione dei temi va fatta in modo differente
L'anno scorso come radicali italiani abbiamo lanciato il Manifesto per recita democratiche antiproibizioniste anche perché a questo come vediamo oggi il tema della tra della cannabis è un tema profondamente democratico a partire dalla raccolta firme dal referendum che c'è stato
In quest'autunno fino ad arrivare ad oggi in cui un dibattito grazie al lavoro di numerosità associazioni che si occupano di questo tema da tempo
è diventato divora un fruttuoso interni di dibattito e quindi si spera anche in termini di politiche concrete
L'interesse o almeno quello che secondo me l'interesse delle persone in generale quello di rendersi conto che appunto queste cose hanno a che fare con la vita quotidiana come è già stato detto prima
Vita quotidiana è anche politiche locali ed è anche attenzione rispetto a come cadono le politiche ai vari livelli di governo no perché apre molto spesso a livello nazionale si fan delle cose che a livello locale regionale cadono male diciamo così
E quindi un po'questo il mio contributo cioè l'attenzione su questi temi rispetta la questione delle sostanze deve essere nazionale regionale e locale e non possiamo dimenticarci di questi differenti livelli di governo che però molto spesso i implicano anche avere insomma un po'di blocchi nella ricaduta delle politiche noi come associazione Enzo Tortora e radicali italiani stiamo facendo un lavoro anche per presentare delle delibere su questo tema a settembre quindi sicuramente di di rintraccio Remo tutti almeno i consiglieri comunali che non sono qua oggi per poter fare nuove iniziative insieme
Grazie consigliere comunali milanesi adesso ce ne sono un po'anche al spetta Nobel a d'amore a parte di allarmare De Marchi che appena arrivato Alessandro Giungi consiglio comunale di Milano
Qua confonde
Ma grazie mille intanto io non sono solo un consigliere comunale di Milano ma sono anche vicino di banco di Daniele Nahum quindi devo dire che questa non so se è stato una scelta una scelta insomma comunque adesso non c'è più il capogruppo Barberis ma a cui va tutta la mia solidarietà perché con Daniele effettivamente ogni tanto ne combiniamo qualcuna delle nostre io avevo un bel discorso fra in effetti è già stato detto tutto quindi voglio fare una piccola nota autobiografica così spiegando perché sono diventato anche avvocato e antiproibizionista Malherbe era la fine degli anni ottanta
Quindi io avo praticamente diciott'anni il nero aveva appena fatto la maturità ero con un gruppo di amici storici in uno dei parchi di Milano
E stavamo vedendo una birra avevamo comunque momento così di di socialità normalissimo come avviene in in tutti i momenti la nostra città
Uno dei no dei miei amici aveva quel giorno anche un pezzetto di fumo pezzetto di fumo che attirato fuori per farsi ma cambia a quel punto lì sono intervenuti i due agenti in borghese che lo hanno fermato
E ovviamente lo hanno poi oltre a chiedere a tutti noi documenti hanno portato lui in commissariato hanno fatto il loro comunque loro il loro dovere cioè nel senso quello erano erano chiamati a fare il problema
E che il mio amico poi finito in carcere è finito a San Vittore
E c'è rimasto per una settimana io davvero lo dico molto seriamente gli effetti che può avere il carcere seppure solo tra virgolette per una settimana per un ragazzo di diciotto anni che fino ad allora ha avuto sempre una vita normale sono terribili sono tremendi sono tremendi per lui sono tremendi per i suoi amici sono tremendi per la sua famiglia perché si crea si creava e si crea ancora uno stigma sociale terribile
E c'è anche un problema psicologico enorme
Io la voglio fare molto molto breve
Il mio amico dopo quell'episodio
Era un un ragazzo diciamo assolutamente normale come potevo essere io ha avuto una serie di problemi psicologici enormi
Che sono proprio e io faccio il ferimento a quell'episodio a quella settimana trascorsa a San Vittore a quello che poi è successo anche alla sua famiglia a quello che poi diciamo è stato il suo riconoscimento vero del detenuto perché questa è un'altra cosa che ci dobbiamo dire lo dico anche l'avvocato cioè dopo che una persona finisce in carcere
Non ha più un nome e un cognome ma è il detenuto e si rimane detenuti per tutta la vita anche sì sì rimane solo per una settimana in carcere e io dico una cosa a questo punto fatemelo dire
E il carcere che crea e legalità è il carcere che crea tossicodipendenza
Questa è la verità
Fatemelo dire
E davvero io penso che questo sia un tema enorme
Un tema enorme che dovremo affrontare domani ci sarà tra l'altro anche la possibilità di approfondirlo anche con i direttori di Bollate di San Vittore credo che sarà un momento comunque importanti grazie
Grazie
Adesso andò
Ora pare da Padova
Emilio viola dei Justin Henry Elio
Impeccabile ammazza la casa di tutti manda l'appalto invece tu già gli aveva prima la
Buona sera vi ruberò pochissimi minuti
Per portarvi più che altro un espediente giuridico io faccio l'avvocato e mi sono occupato di diritto penale prima di fare l'avvocato perché ho fatto il vice procuratore onorario in procura a Perugia e ho fondato con Matteo Jász Mary
E partirei dalla legge del novanta che non so se tutti sanno è una legge che definisce tutto quello che riguarda i le sostanze stupefacenti o psicotrope
E è una legge che purtroppo però molti non sanno che non ha potuto definire le sostanze stupefacenti partendo dagli effetti delle sostanze
Cioè noi CD sosteniamo in Italia veniamo regolamentati dal novanta su una legge attraverso una lista del ministero della Sanità cioè che cosa vuol dire
Che il legislatore del novanta non ha potuto far riferimento agli affetti delle sostanze perché altrimenti l'alcol
E tutte le sostanze come le sigarette che sono regolamentate e dove lo Stato prenderemo una percentuale non potevano rientrare all'interno anche delle altre sostanze già di per sé questo ci dovrebbe far venire un dubbio su chi in qualche modo i per quarant'anni non si è posto il problema di dare un punto a questa a questa cosa
Poi li porto un espediente
Personale nel senso che è già Smeriglio esistente che oggi diamo lavoro a circa quaranta collaboratori grazie al fatto che ci sono io se non ci fossi stato io a lavorare propone o come avvocato già Smeriglio Deva
Chiudeva perché durante le consegne come fa Globo derive Loggia Steve per i vini per qualsiasi altra sostanza
Ci ferma ci vogliono sequestrare il prodotto allora il raider mi chiama di notte di giorno con il carabiniere il maresciallo il commissario
E io gli spiego perché noi possiamo fare questa cosa perché la legge del due mila sedici
Non è una legge che ha disposto da una parte la commercializzazione della canapa sotto un determinati a calci ma di fatto ha dato la possibilità a tanti agricoltori tanti lavoratori del settore tante persone che hanno investito aprendo per esempio dei punti fisici di vendita
Iniziando un'attività commerciale cioè lo Stato ha detto voi potete iniziare un'attività commerciale legata a questo business e poi tra facciamo chiudere
Un mio cliente del del Molise in Molise mi ha dato i natali ora vivo a Milano mi ha chiamato sei mesi fa esiste esiste il Molise
Mi ha chiamato e mi ha detto avvocato noi abbiamo aperto una Serra nel due mila diciotto con i fondi europei e quindi indirettamente con dei fondi regionali
La stessa sembra dopo l'intervento di Salvini e le sezioni unite che si sono pronunciate mettendo un dubbio nel due mila diciannove poi fortunatamente chiarito nel due mila venti e due mila ventuno
La procura di Campobasso c'ha chiuso la Serra
Cioè e ne al contempo fin qui va be'abbiamo fatto istanza di dissequestro ma ormai le i fiori e le piante erano andati tutti al macero quindi questi ragazzi duecentocinquanta mila euro di investimento hanno dovuto chiudere
Ma non è non è finita ancora perché la Regione Molise dopo la chiusura da parte di un altro organo dello Stato nel territorio vuole la restituzione dell'investimento che gli ha fatto
Quindi al virale ora non voglio fare una pubblicità negativa alla Regione Molise ma questo succede in tutta Italia
La cosa grave al al di là secondo me di parlare di legalizzazione antiproibizionismo che è tutto molto giusto
Qui c'è un problema concreto di cittadini che si son fidati delle istituzioni hanno fatto degli investimenti
Hanno dato lavoro a dei ragazzi che per esempio con l'agricoltura hanno fatto della diversificazione il loro punto di forza
E ora ne abbiamo lasciati così nell'aria dell'indeterminatezza e chi non si può permettere un un avvocato che lavora pro bono come Just Mary in questi anni costretto a chiudere quindi speriamo che Daniele il PD si facciano portavoce di queste cambi qualcosa grazie
Grazie io mi son permesso anche di dire lo sponsor di stringere però
Abbiamo problemi proprio tecnici
Ora darei la parola a Paolo Romano che è già stato segretario dei Giovani Democratici Paolo sta facendo un lavoro il nome da un punto di vista politico su tanti aspetti e sono
Davvero contento che Paola sia qui con noi e fatemi ringraziare tanto anche i giovani democratici poi interverrà anche Pepe perché hanno dato un grande aiuto per questa iniziativa per cui Paolo atterravano
Grazie mille Daniele io cercherò di ricambiare la tua gentilezza facendo una cosa molto importante stare sotto il minuto e trenta nel mio intervento
Io dico delle cose molto semplici perché quelle approfondite
I chi ha studiato le abbiamo già sentite questa sera però ventisei anni e nella vita faccio tante cose faccio l'assessore è solo una partita IVA amo andare in bicicletta
Nuoto mi faccio le canne sono iscritto al Partito Democratico ecco di queste cose la cosa più assurda per la mia generazione è che io sia iscritto al partito democratico non il fatto che mi faccio le canne
Anzi forse probabilmente dopo il fatto che sa descritta per i democratico è il fatto che abbia aperto a partita IVA in questo Paese sicuramente il farsi le canne si trova lì in mezzo di questa lista
Il fatto che non riusciamo a vivere dentro al mondo che come classe politica mi ci metto anch'io ormai sono sei sette anni che è stato letto in un'amministrazione siamo talmente fuori dal mondo da credere che sia più normale essere iscritto a un partito
Che sapere tirare sulla bandiera bruciando al pezzo di carta in più così da farsi un po'meno male ai polmoni è un problema politico perché se la politica in rappresentanza delle persone noi lo stiamo rappresentando un caso di nessuno in questo momento
Ora
Ieri sera mi chiedevo che cosa potessi fare di tangibile invisibile per dimostrare quanto assurda è la situazione in Italia
E così ho fatto alcune ore di ricerche sul web e dopo aver scoperto che secondo le agenzie sanitarie nazionali circa diciassette mila morti ogni anno sono riconducibili all'alcol in Italia che come sapete è una droga consentita
Ho fatto un elenco con tutti i nomi e cognomi le date di nascita e l'i motivi della morte delle persone che sono morte per cannabis in questo Paese l'ho messo su questo fazzoletto come potete vedere
è un fazzoletto bianco perché nessuno muore di cannabis ma in questo Paese ci sono diciassette mila morti di alcol e noi stiamo tutti tranquillamente sorseggiando birre e probabilmente questa sera andremo giustamente sui Navigli a fare l'aperitivo ora come è possibile che qualcosa
Che uccida è solo regolamentato e qualcosa che al massimo ti fa passare un bel quarto d'ora o nella migliore delle ipotesi aumentino la tua salute
Sia invece totalmente impedita dalla legge
è un ossimoro che solamente il conservatorismo italiano avrebbe potuto inventare
Detto questo io vi ringrazio penso di essere stato più o meno in tre minuti ringrazio Daniele e ci chiedo di fare però una cosa che forse non è stata detta oggi
Parliamone pure un po'di ironia e con un po'di dati anche con quella piccola parte di popolazione che ancora c'è che queste cose non le capisce spesso sono i nostri genitori qualche volta i nostri nonni non è detto
E forse per convincere quegli ultimi rimasugli Parlamento
Ci conviene provare nel frattempo passare dal settanta al novanta per cento e la popolazione italiana che sia favore che la radicalizzazione quindi prendetevi ognuno di voi prendiamoci ognuno di noi un piccolo impegno spieghiamogli molto semplicemente
Che la cosa più assurda che loro figlio possa fare estiva si aperto democratico grazie
Grazie Paulo bento attiva intervento ricordo una cosa di quello che ha detto Paolo sono cinquantotto le persone che ogni giorno Moire in Italia
Peluso abuso di alcol domeniche Paolo stasera quando tornerà a casa ti dedico Ambedkar Mohamed Ba Chioggia contro credo può essere adesso darei la parola a Manuela Barani che un attivista
Fa un lavoro enorme su Twitter prego manovre
Grazie
Avete già detto tutto la cosa che per me sorprendente che la dica qualcuno del partito democratico sono molto contenta
Foto allora
Io faccio parte di un collettivo di attivisti sono non rappresento nessuno se non appunto questo gruppo di cani sciolti che di solito e impegna un po'la polemica almeno sui sociale quantomeno abbiamo cominciato due anni fa ha tentato di contrastare all'informazione falsata che veniva dalla destra
Per sollecitare una un'azione politica
Io ho cinquantaquattro anni sono insegnante ha tre figli
Voto il partito da prima che molti di voi
Ci meritassero probabilmente
Più o meno eh qualche volta non l'ha votato
Volevo sottolineare una cosa qualcuno l'ha già detto vorrei sottolineare questo aspetto la legalizzazione non conviene solo ai consumatori che trovano di tutto per strada
E che proprio perché provando di tutto per strada rischiano poi di trovare sostanza adulterati e di pesare sul sistema sanitario nazionale
Non conviene alla protezione non solo alla protezione dei minori che corrono lo stesso rischio con molte più implicazioni ma conviene soprattutto non non conviene neanche soltanto ai pazienti conviene a tutti perché questi danni sociali sanitarie e di gestione della criminalità
Li pagate tutti tutti pagano anche quelli che non sono d'accordo con la legalizzazione
Perché quando un ragazzo arriva al pronto soccorso non dice che cosa ha assunto per paura di essere segnalato
E se anche lo dice ho comprato cocaina in quel posto lì Adesso parlo anche di altre sostanze ovviamente
Se lo dice i sanitari non sanno che cosa ci fosse dentro a questa sostanza che lui ha acquistato come cocaina non sanno come intervenire dei costi altissimi
Io vorrei che i miei figli uscissero per strada senza trovare il pusher che magari gli dà la cannabis e che se per caso la cannabis non ce l'hai lì propone qualcosa
Che è molto più efficace costa anche meno non so se voi lo sapete ma l'inulina costa meno della cannabis
Per strada
Quindi questa è una cosa che conviene a tutti quanti
E ho sentito purtroppo di nuovo due cose che a me fanno uscire di testa
E che il Partito democratico ha detto per anni che non è prioritario e che è un tema divisivo allora vi chiedo se divisivo un a Botto sicuro è un tema divisivo
Io posso scegliere di non abortire ma se dovesse abortire posso avere il diritto di farlo in sicurezza possono scegliere di non consumare ma se dovessi consumare in sé mio figlio volesse consumare
Preferirei che andasse per strada o in un negozio dove essa che cosa come para
E dove io eventualmente posso anche verificare che la sostanza che ha acquistato sia addette come dire rispettosa degli standard qualitativi
Quindi
Non è divisivo
E se non è prioritario torno a sala ma a molti altri qui dentro che adesso non ci sono più gente che Carla disse la nominata una volta su Twitter sul tetto e poi la politica non si fa su Twitter ma su Twitter si parla di quello che si fa
Gente che ha nominato la cannabis una volta per dire che veniva qua oggi
Basta fare una ricerca su Twitter purtroppo la Rete non perdona oppure gente che ha fatto un tweet nel due mila sedici oltre a quello che affermava che sarebbe venuto qui oggi
E vero sala una volta però l'ha detto tu prima che venisse bocciato referendum cellula del tutto nuova favorire di quel referendum altri leader politici tagliano il prima del referendum romano
Senta
Sala Grande no no ma io mi riferivo punto a passare l'aria
Parlavo di altra gente che ha parlato qui e poi è andata via
Allora dagli anni due mila almeno la il partito ha fatto un sacco di cose ogni festa dell'Unità c'era un dibattito pro o contro la legalizzazione facciamola girare Zidane valide ma anche carine no quindi se a ogni festa dell'Unità metà perché sono un po'vecchia scusate
Si propone lo stesso dibattito delle due l'una Hong Kong capite
Oppure l'obiettivo è quello di far schiantare la base dicendo sì ne parleremo ne parleremo Letta ha detto che ne avrebbe parlato
Nell'aprile del due mila e ventuno ha detto che c'era una grossa riflessione sul tema
Peccato che poi non abbia più detto niente per un anno e mezzo magari oggi si domani sì non lo so
Sì sintetizzo scusate
Sì hai ragione
Hai ragione quindi io quello che faccio è un'invocazione a questo partito se esiste ancora questo partito e se parlassi a una voce che si esprima che si esprime a favore della salute pubblica
Che non è un tema né divisivo ma è assolutamente prioritario come ha detto già qualcuno molto molto urgente visto il disagio sociale giovanile che conduce le persone esattamente lì dove non vogliamo far andare
Grazie
Grazie mano era tra l'altro mi dicevano dalla regia ti dico questa cosa Silvia de de anche
Lavorare al Partito democratico di
Metropolitano che dal ventisei all'undici ventisei agosto undici settembre ci sarà la festa dell'Unità la festa democratica per cui se vuole realizzare un dibattito noi siamo aperti a tutto
Non c'è dibattito sentivo di se è pericolosa va regolamentata non c'è dibattito
No ecco
Poi dirò una cosa su queste opere che qui dire secondo me quando un partito si apre come ha fatto oggi io lo vedrei come un aspetto positivo
Per cui poi sai cioè in poi in Parlamento c'è Partito democratico Partito Democratico è partito maggiore all'interno delle forze posizione per cui di maggioranza anzi
Per cui detto queste riprenderemo dopo io darei la parola a
Peppe Brescia mi raccomando ragazzi in tre mi
Buonasera a tutti grazie Daniele per l'invito all'ora non mi dilungo il presentazioni perché vengo dallo stesso iter appena descritto da Manuela quindi vado direttamente al punto fallimenti delle politiche proibizionista e sono stati esplicati in ogni modo quindi io adesso Diliberto
Sono fallimenti che si riflettono in ogni contea se in ogni settore della nostra società a partire da quello giudiziario da quello penale nel solo due mila ventuno abbiamo avuto oltre duecentotrenta mila fascicoli legati a droghe illecite in Italia
Un terzo dei detenuti complessivi
All'interno del sistema penitenziario più sovraffollato della web con il testo unico sulle droghe che rimane il principale strumento di carcerazione in Italia
Per quanto riguarda la tutela della salute pubblica perché la libera circolazione di prodotti contraffatti come è stato detto perfettamente adesso rappresenta una minaccia per la società tutta
Per quanto riguarda poi le perdite economiche perché parliamo di un mercato di almeno sei miliardi e mezzi nel mezzo sommersi ogni anno
Soldi che dovrebbero essere presi e messi immediatamente al servizio della comunità in particolare in un momento di congiuntura socio economica così particolari come adesso
Non dimentichiamo poi infine le migliaia di cittadini che affetti dalle patologie più disparate devono affrontare problematiche spesso insormontabili per reperire
Le terapie Alan base di cannabis e l'onorevole quelli lo so bene
A questo che cosa si aggiunge il danno forse maggiore in assoluto che è quello culturale quello legato allo stigma lo stigma che ha veicolato la narrazione di tutto questo discorso
La lo stigma che permette ancora oggi in Italia che si usi la parola drogato o tossicodipendente come un insulto laddove in altri stati negli Stati Uniti i termini vengono presi sostituiti nei libri accademici
Quello sì ma anche ha informato buona parte della stampa che ha spesso appiattito qualitativamente il discorso quello stesso stigma che informa la legge stessa perché vi vi dico questa come probabilmente già saprete in Italia
Quando si va a processo a causa della trecentonove novanta è l'imputato che deve dimostrare la sua innocenza e non il contrario in quella che è una particolari giravolta della nostra giurisprudenza
Alla base di tutto questo però secondo me il punto critico arriva là dove si va a valutare l'operato dei delle forze che si definiscono maggiormente progressiste che secondo me qualche colpa ce l'hanno innanzitutto hanno mancato di tutelare la loro base elettorale
In secondo luogo e soprattutto non hanno compreso che stiamo parlando di un'istanza trasversale che unisce tutta la società e che di politico veramente pochissimo se non l'ideologia che viene messa in campo per creare divisioni
Inoltre cosa fondamentale
Questi e forze politiche hanno marginalizzato la società civile che a più riprese si è proposta come attori e di di primo piano e che ogni volta è stata esclusa
Non mi riferisco ovviamente sulla riferendo ma anche perché in quel caso i partiti c'entrano relativamente ma alle proposte di legge alle iniziative chiudo scusa ha ritenuto e tutto questo per dire che a questo punto la sola cosa che ci si può aspettare una una presa di posizione forte e compatta coesa che esuli dalle prese di posizioni singole e un po'velleitaria e dei dei singoli esponenti del del partito e dei partiti e affinché si crei un un un fronte compatto unito e lontano dall'ideologia
Concludo lasciando vi uno spunto che spero serva da riflessioni dicendo che attualmente oggi la cannabis non è illegale perché ha dannosa mai più dannosa perché è illegale grazie mille a tutti
Grazie ora dare la parola a Giuseppe Pepe però vi dico una cosa come ha detto Silvia vede anche una dirigente del partito democratico noi siamo aperti
A costruire un momento durante la festa dell'Unità per cui
Noi siamo aperti a fare questa cosa qua chiamiamo gli attivisti eccetera
E per cui costruiamo un momento appunto per rinforzare questa cosa Giuseppe
Grazie anche per tutto l'aiuto che c'avete dato
Grazie mille per Daniele grazie mille per questo momento che secondo me davvero importante
E davvero importante perché molte volte qui alcune persone hanno parlato di politiche sicuramente di una classe dirigente
Che in questi anni non ha fatto appieno magari proprio dovere io sono entrato nei giovani democratici cinque anni fa è una delle prime iniziative che sono state fatte è stato il corso per coltivare la cannabis
Dopo cinque anni siamo ancora qui e purtroppo siamo qui a parlare appunto di quelle che possono essere diciamo delle risoluzioni a parlare effettivamente se il proibizionismo
Ha fatto cose buone e naturalmente la domanda che la risposta che io devo dare a questa domanda che no
Non ha fatto cose buone
E lo dico come segretario della nostra Federazione dei giovani democratici lo dico come segretario della federazione dei giovani democratici e che invece ha sempre cercato di portare avanti delle battaglie in merito a questo tema e rispetto al proibizionismo
Poniamoci la domando anche al benaltrismo che qualcuno anche oggi ha detto noi stiamo parlando
O meglio sentiamo parlare fuori da queste mura di sostanze dannose
Ma noi dobbiamo chiederci che quella sostanza dannosa in realtà può essere una contrasto invece alle mafie può toglierli Potenza parliamo di sostanze dannose ma di sostanze dannose che possono andare a produrre un indotto andare a produrre anche posti di lavoro
Parliamo di sostanze dannose
Che allo stato attuale non sono neanche considerate dall'OMS che abbiamo imparato a conoscere dopo questa pandemia come una sostanza dannosa
E allora siamo qui a chiederci a prendere una posizione
Per dire se emiri interrogarci sul proibizionismo e noi certo che la risposta è semplice non ha il proibizionismo grato cose buone perché non sta contrastando questi aspetti
Non sta creando un'alternativa a quello che potrebbe essere depotenziamento delle mafie a quello che potrebbe essere l'accessibilità della cannabis per i pazienti che ne hanno bisogno non può essere un altro non può creare un'alternativa per creare un nuovo indotto
E però e qui conclude sono molto breve in questo mio intervento e anche quello che ha detto Daniele rispetto al referendum
Questa classe politica che sicuramente negli anni passati ha un po'mancato perché non è riuscito a produrre dei risultati è una classe politica che allo stato attuale però deve porsi una domanda
Perché se il referendum
L'hanno in gran parte supportato gli più giovani e sei più giovane anche rispetto ad altri temi stanno cercando di portare avanti delle battaglie stanno cercando di portare avanti
Dei risultati è compito appunto di questa politica cercare e trovare delle soluzioni per fare in modo che in questo Paese non si vada a creare un grande discostamento tra una parte più anziana della popolazione che chiede una determinata cosa e una parte invece più giovani della popolazione che sta invece chiedendo altri tipi di risoluzioni
E questo è potenzialmente per il nostro Paese estremamente grave e questo per il nostro paese è qualcosa che dovremmo incominciare a chiederci tutti
Prima naturalmente le persone che fino adesso hanno governato questo Paese per evitare che questo scollamento ci sia non solo su questo tema importantissimo dove come forza politica come giovani democratici ma come anche Partito Democratico dobbiamo sempre il più prendere una posizione è una posizione chiara
Ma anche come in terra popolazione di questo Paese per evitare appunto uno scostamento generazionale che potrebbe appunto creare forte ripercussioni all'interno della nostra società grazie
Grazie Giuseppe Pepe
E avevo parlato al consiglio comunale di Milano alla fine non così son tutti ritirati pace Diana De Marchi
E poi siamo quasi arrivati alla fine di questa lunga maratona no vieni su scale scoop
Intanto grazie per questa occasione importantissima grazie Daniela grazie a tutti quelli che hanno partecipato all'organizzazione a questo risultato straordinario che so che non si ferma qua
Io mi allaccio all'ultimo intervento proprio si parlava di questioni generazionali quindi il sostegno anche di chi è di generazione diversa è pieno e totale
Nonostante io mi faccia una confessione visto che qua tanti hanno detto io fu quello fu io non ho mai non mi sono by fatta una canna ma non è che seguo solo la legalizzazione e i diritti delle persone che sulla cannabis invece hanno dei diritti che vedono negati perché non sono quelli che servono a me
Cioè io credo che il tema fondamentale sia lavorare sui diritti che sono necessari a una comunità per rispondere ai bisogni di quella comunità indipendentemente che riguardino la persona che li sostiene quindi ho sempre sostenuto ho raccolto le firme tutte le occasioni che c'erano
E quello che ho potuto fare l'ho fatto in consiglio comunale riprendendo un testo che era già stato consegnato ma mai discusso che era invece in memoria di Walter De Benedetto sulla coltivazione della cannabis terapeutica Milano intanto ricordando lui perché lui è stato in un personaggio importante per tutti noi che ha dimostrato quanto una battaglia se portata avanti fino alla fine porta anche dei risultati
E grazie a quello al suo lavoro
Tutti noi abbiamo anche degli strumenti in più che sono diventate anche strumenti nazionali riconosciuti da molte regioni e che ci consentono quindi di coltivare per la terapia
Cosa che serve come dicevate prima anche a creare posti di lavoro serve a un fabbisogno che è insufficiente e che quindi noi potremmo a bere invece come produzione diretta se consentiamo che questo avvenga anche nella nostra città dove già ci sono degli spazi
Destinati e previsti
E quindi chiediamo con forza che questa coltivazione avvenga e che il Comune se ne faccia promotore ecco questo è il pezzettino di contributo che oltre alla raccolta firme e al sostegno totale
Abbiamo portato in Consiglio comunale e che sosterrò appunto come mozione e spero di arrivare all'approvazione grazie
Sono Diana Grazia ad essere proprio troppi microfoni
Ma allora il piano costituzionalista
Un punto di vista ancora poco esplorato stanno dal punto di vista della legge questo grazie Monte se io sono qui realtà in sostituzione della professoressa D'Amico però cercherò di dare il mio contributo da costituzionali sta per quanto mi è possibile
Partirei dal referendum abrogativo se è stato fatto riferimento come sappiamo è stato dichiarato inammissibile dalla Corte costituzionale per ragioni tecniche in sostanza il quesito è stato ritenuto contraddittorio poco chiaro
E poi se riteneva che la normativa di risulta realtà avrebbe contrastato con convenzioni di carattere internazionale
Io direi che a questo punto non può che spettare al Parlamento la partita visto che è stato visto che è stato bocciato per ragioni tecniche referendum abrogativo
Sulla sostanze stupefacenti allora a questo punto a maggior ragione occorre ribadire con forza la necessità che il Parlamento si attivi in questa direzione per lo meno per quanto riguarda l'utilizzo personale della cannabis
Non soltanto perché come è stato già detto molto correttamente la regolamentazione della disciplina dell'utilizzo personale della cannabis
Concretizza un certo modo di pensare la vita la società civile ma soprattutto perché se ragiono in un'ottica costituzionalistica
Non esistono non esiste come dire alcun obbligo di criminalizzazione di penalizzazione di scelte libere personali personalissime
Quando queste non arrechino danni a terzi
Quindi
Come dire la Costituzione da questo punto di vista lascia campo aperto campo libero e questa è qualcosa che va tecnicamente diffuso perché paghi si parla tanto
O meglio colori quali sono contraria a legalizzare ritengono che si tratti di una questione ideologica non era una questione di prettamente di diritto costituzionale anche di carattere tecnico e giuridico
Infine e concludo vorrei solamente dire che sempre nell'ottica di un ragionamento di carattere costituzionale se pensiamo all'articolo trentadue della Costituzione queste ci dice che la salute e tutelata appunto a livello costituzionale la salute tutelata nel senso che ciascuno può liberamente fare un utilizzo che vuole del proprio corpo basta che non arrechi danno a terzi sempre queste la questione dal punto di vista il diritto costituzionale
E quindi viva la libertà di autodeterminazione quando non arreca danni a terzi e questo senso mi vien da dire anche viva la Costituzione che cita un appiglio forte quando pensano punta alla legalizzazione della cannabis
E diciamo una regolamentazione della disciplina grazie e grazie ancora Daniele Nahum
Grazie grazie molto chiaro tutto
L'ultimo intervento è Raffaele D'Ambrosio di del Camp club Milano
Cioè
Raffaella D'Ambrosio ok accerta
Grazie buonasera a tutti allora io rappresento il Dental Club che il primo cannabis socia al club di Milano tra i pochissimi in Italia
Rappresento una rete di associazioni di pazienti che con tantissime difficoltà o riescono a curarsi con questa magnifica pianta
Ricordiamo come già ripetuto più volte l'OMS addirittura l'ONU si sono pronunciati sulla loro sulla sua innocuità
Noi cerchiamo di semplificare tutto quello che il processo di ottenimento di un farmaco che è difficilmente distinguibile da prodotto acquistato dal mercato nero quanto meno dalle forze dell'ordine perché non hanno le capacità
Distinguo
Cerchiamo di semplificare questo processo che veramente veramente complicato nonostante ci sia un'ottima legge in Italia che possiamo per semplificare paragonare alla alla prima legge californiana dove in i medici possono prescrivere cannabis anche per disturbi legati non solo l'appetito al al sonno quindi per Sonia qualsiasi tipo di dolore quindi emicrania che quanta gente ormai soffre di di questo purtroppo male
Legato alla nonna stabilità di quello che può essere la l'ambiente che ci circonda
Purtroppo sempre più complicato perché scarseggiano i medici una cosa che io chiederei alla politica sulla quali si può intervenire subito immediatamente formare i medici formare i medici perché non è ancora non è possibile che nel due mila ventidue sia un paziente a chiedere al medico per favore mi prescrive la cannabis perché i medici non sanno nemmeno che magari esiste un sistema in dogana Dinoi del del quale abbiamo
Esatto esatto sono delle sono delle mosche bianche purtroppo
Noi cerchiamo di rendere più smart di eliminare quella che può essere la burocrazia qui è un esempio di una ricetta che però anche qui a una difficile reperibilità del farmaco stesso quindi già è difficile avere la ricetta in più è difficile trovare il farmaco perché la maggior parte delle anche farmacie comunali di Mina di Milano
Ne sono sprovviste noi ogni ogni appuntamento che abbiamo con i medici ogni che per fortuna riusciamo a organizzare in te li visita quindi rendendo ancora più semplice tutto quello che questa parte burocratica che
Tende a
Mettere i bastoni tra le ruote ai esatto a indicare quasi il il consumatore è il il paziente tant'è vero che il ministero anche qui
Inspiegabilmente qua due anni fa ha agitato le farmacie di spedire un farmaco a tutti gli effetti anche questa è una cosa sulla quale la politica dovrebbe intervenire potrebbe intervenire subito
Perché non è normale che in alcune regioni non ci siano praticamente farmacie nelle quali si è possibile trovarlo trova il farmaco
Detto questo
No per fortuna non riusciamo ad acquistarlo molto meno dovesse supera le dodici euro cambiamo farmacia semplicemente perché allora detto questo l'associazione nasce per appunto tutelare il paziente e creare un modello molto simile a quello al modello spagnolo decanati su certi dove il socio che in questo caso alla ricetta quindi è paziente alla possibilità di tenera Dimora una piantina all'interno dell'associazione in modo da poter recuperare quello che poi il frutto anzi Fiore in questo caso Bella propria piantina
Ha un costo che praticamente stimato per la metà di quello che il costo in farmacia che si attesta intorno come dicevo prima alle dodici euro e cinquanta quindi ci sono tantissime cose pratiche che la politica potrebbe fare da oggi se non da ieri
Bisognerebbe creare una road matto per arrivare alla legalizzazione perché se no si creano dei buchi incredibili e si rischia di fare lo stesso e chiudo percorso fatto dipingo dove si è provato a togliere dalle dalle mani della criminalità il gioco d'azzardo ma si sono create delle cattedrali che non fanno altro che alimentare la ludopatia
Perché sono giganti non sono regolate a hanno a regola Duomo
Non hanno limiti possono mettere quante slot machine vogliono possono fare
Più o meno quello che vogliono
E poco e non soprattutto riescono a evadere le tasse perché le sedici e le hanno a Malta tra l'altro che è una delle prime nazioni che ha iniziato alle due a regolamentare detto questo ecco esatto detto questo vi invito a passare a trovarci in un'associazione siamo a Milano in via Brusuglio al settanta
Purtroppo non distanti dalla sede della lega che via Bellerio siamo molto vicini quindi cerchiamo di con tra pensare quello che il purtroppo lo strapotere in quel il quel anche in quel in quel quartiere della Lega
Detto questo ringrazio tutti gli organizzatori ringrazio tutti i presenti anche i politici che una volta ogni tanto visto l'hanno avuto un po'più di di coraggio grazie a tutti voi a serata
Grazie allora diamo ma dico una cosa al volo innanzitutto secondo me è stato fondamentale aveva associazioni perché se no ci parlavamo tra di noi
E però dico una cosa le associazioni che allora noi siamo incorsi i colpevoli non abbiamo fatto nulla in tutti questi anni Stefano
Però cioè c'è un'apertura da parte del partito democratico che è un partito che sta in Parlamento è il primo in base a sondaggi esiste primo partito italiano per cui quello che voglio dire è vero la polemica e giustissima e ce la prendiamo ma lavoriamo insieme manifesto collettivo presentavano a Palazzo Marino Imperia ripeto han preso
Assolutamente desco altre mosche bianche tutte queste altre cose capisco la polemica ma quello che dico è finalmente partito democratico penso che si sia aperto dopodiché abbiamo cercato di dai sensi Alejandro con tante persone con Matteo Orfini contatti dirigente nazionale
Nel dire che queste Dressi è un tema di campagna elettorale per il partito democratico e ci stiamo prendendo questo impegno tra l'altro dal ventuno al ventitré luglio ci sarà la festa di resto Wing
E lì faremo anche un momento a Roma di confronto sul tema della della legalizzazione della cannabis vi invitiamo Stefano
Valentina tutti voi a costruire un momento a Milano per la festa democratica se non mi ricordo più se si chiami questa democratica dopo o dell'unità
Festa dell'Unità vi invitiamo il corpo Ventola
Perché è il nostro impegno è arrivare veramente una legge sulla legalizzazione ve lo dico difficilmente passerà la questione in Parlamento perché e lo sappiamo tutti benissimo ma ci dobbiamo preparare quando si potrà a costruire un referendum a costruire una legge quadro e molto di quella legge quadro del ragionamento e dietro al manifesto collettivo per cui secondo me scordiamoci il passato come si diceva no che il grande veneto
Popolare e lavoriamo per creare un Paese che lega vizi vedova che reggere per cui eccoci qua crea Friuli però
Grazie
A domani domani inizieremo alle quindici e trenta comprerebbe Provenzano intervistato da Jacopo Tondelli poi ci sarà il pane sulle carceri in panne sulla criminalità organizzata sulla terapeutica e sul potenziale
Sviluppo economico e vediamo che Repubblica TV
Molto attiva per cui grazie a tutti e a domani
Bah e Taranto chiazze fate una pausa Barbara Sorrentini che ha fatto la Como straordinario Modena è questa gabbia di matti che siamo tutti quanti hanno