Presentazione della seconda edizione della Scuola di Alta Formazione di FareAmbiente "PNRR Percorso di Transizione Ecologica"

Va tutto innanzitutto sono andrà John Bruno voglio ringraziare il presidente Vincenzo Pepe che mi permette di essere qui
Fatemi ringraziare ovviamente tutta la struttura che mi permette di essere qui a parlare di un tema molto caro non soltanto a me che dovrebbe essere chiaro a tutti quanti noi
Che la salvaguardia del nostro ambiente che adesso soprattutto con lo scoppio della guerra in Ucraina purtroppo
Ci coinvolge tutti quanti ora ci accorgiamo di quanto ad esempio la dipendenza energetica da un paese come la Russia sia diventato un tema importante da trattare
Non soltanto dal punto di vista legislativo non soltanto dal punto di vista governativo perché il nostro governo impegnato anche nella ricerca di altre soluzioni ma che riguarda tutti quanti noi perché poi alla fine le bollette le paghiamo tutti perché poi alla fine le conseguenze spiccano sostanzialmente sulla collettività tutta dunque io ringrazio presidente che ci permette ora di affrontare questo dibattito di confrontarci dovrebbe essere già buono anche il ministro Gelmini perché perché poi ci sono i soldi del Pnr R che questa è una grossa opportunità per il Paese i soldi del Pnr r i soldi europei sono un'occasione imperdibile per questo Paese per investire bene bisogna investire bene troppe volte questo Paese non ha saputo investire
Anche adesso la sfida secondo me per questo Paese saper investire nelle infrastrutture giuste
Bisogna lasciare da parte tutto ciò che ideologico tutto ciò che forse non serve fattivamente al Paese faccio partire un un secondo il presidente prima di poi dare la parola al ministro Gelmini presidente atte
Grazie
A Andrea
Giambruno
Innanzitutto l'ingaggio che ha accettato non solo di coordinare questa nostra evento di apertura della secondo edizione della scuola di alta formazione
In transizione ecologica Madia accompagnarci anche in queste nostre battaglie che sono battaglie di civiltà che sono battaglie di cultura come la transizione
Fate attenzione ecologica non è solo parlare di digitalizzazione di di di ecologia ma è soprattutto una transizione culturale
E né di fare ambiente danni in tutt'Italia
Cerchiamo dire praticare un pensiero di ambientalismo intelligente
Un ambientalismo ragionevole che veda senta dell'ambiente come primo palo
Perché l'ambiente è un valore etico perché il comportamento perché l'educazione perché e quel sentimento che una comunità di Davide di responsabilità nei confronti della risorsa naturale
Dice l'Organizzazione mondiale della sanità che l'ambiente e l'insieme di elementi fisici chimici biologici e sociali e sociale un elemento molto importante dell'ambito Huss quindi il nostro rapporto quotidiano in termini singoli o associati di responsabilità nei confronti della risorsa naturale pensato adesso l'acqua
Pensate
La
Pensate le risorse energetiche che sono il gas che sono perché sono di sostrato tali anche quelle quelle il comportamento che col modo quotidiano noi dobbiamo aprire nei confronti della della risorsa naturale ovviamente il nostro pensiero è un pensiero forte non debole
Cioè nel senso noi riteniamo che lo sviluppo sostenibile deve essere declinato in termini di ragionevolezza e non ideologico e fondamentalista
è proprio di questi giorni
Una cosa talmente anacronistica
In tema di acqua
Che non è di responsabilità di responsabilità
L'acqua va utilizzata con responsabilità è meglio seguì la doccia da facciamo ogni quindici giorni
Se quindi mo'
Lo cambiava ogni mese
Ma mi sembra una cosa così irrazionale non ragionevole
Che creerebbe riguardanti i problemi di igiene di sanità il momento opposto copie do o in codici d'quindi noi invece da quindici anni e come dice il ministro Gelmini che io ministro che io saluto e ringrazio anzi facciamo una bella plauso perché la cifra sembra origina star molto colto vicina e condivide le nostre battaglie
Dispetto a uno fondamentalismo ideologico che dice che noi non ci dobbiamo lavare credo che non dobbiamo cambiare indico creando altri tipi di problemi igienico sanitari ma anche di inciviltà
Perché nel Settecento lo facevano del Seicento i nobili perché mi consideravano che l'acqua era una cosa plebea contando e malattie per cui poi utile invece noi vogliamo che in Italia si vada sempre radicalizzare di più il concetto dello sviluppo che deve essere sostenibile lo sviluppo significa un rischio non esiste sviluppo a rischio zero
E la fabbro quando fa il fabbro pensare cioè valuta e il rischio che si può dare una martellata e PD utilizza tutti gli strumenti di previsione di pregio e di mitigazione del rischio quindi non non possiamo negare lo sviluppo del modello sviluppo deve essere sostenibile
Cioè deve sì o o o o l'utilizzo della risorsa naturale deve essere razionale deve essere deve essere laggiù Nievole pertanto noi di fare ambiente riteniamo che la visione dell'uomo non può essere negata
Cioè nel senso che homo Faber fortune sue siamo noi l'artificio del nostro ambiente L'ambiente siamo nove
Perché non ce l'ho misuriamo ce lo disegniamo ce l'ho con Loria lo curiamo lo dei Graviano con indosso comportamento
Chi parla di decrescita non è il caso nostro felice o infelice
Vuol dire che non guarda allo sviluppo alla modernizzazione del nostro Paese e qui non ci rammarichiamo che in Italia purtroppo ci sono ancora oggi delle persone che dicono no a tutto
E dire no a tutto significa creare illegalità
Quindi noi siamo per un pensiero forte di ambientalismo è la nostra prima grande battaglia che noi li prenderemo è introdurre l'educazione ambientale come disciplina obbligatoria nelle scuole
In età ecco l'educazione civica era stata tentata questa cosa ma è fallita perché non si sa chi la deve insegnare viene considerata marginale e residuale maleducazione ambientale eh
Il valore principale di spetta ad ogni tipo di programmazione didattico politica
Perché la qualità della vita e il benessere ispirare aria pulita
Va vere acqua non inquinata relazionarsi in termini di positività di armonia con l'altro
Con la immaterialità dell'ambiente
E la lingua che nella musica che il vestirsi in un determinato modo quindi noi riteniamo che la dica rizzare diffondere in Italia una cultura di ambiente come valore etico ma che va declinata in termini di buonsenso di ragionevolezza è questo quello che noi vogliamo fare con vogliamo fare con la scuola
L'iniziativa nostra parlamentare quale sarà sarà quella di far sì che prima dell'Italia prima della fisica prima della matematica diresse la disciplina dell'educazione ambienta il rapporto che quotidianamente un cittadino evade con la risorsa naturale con l'habitus cioè tutto ciò che ci circonda
Perché io che faccio il professore oltretutto Aldo diversità eh io dico prima di sapere la norma bene o o quant'è morto e quando è nato Dante che sicuramente foto che sono più bravi di me
Bisogna sapere come comportarsi quotidianamente in termini singoli o associati in una comunità
E grado di civiltà si misura attraverso l'educazione che la conoscenza ed è il comportamento quindi una battaglia per far sì che la prima disciplina obbligatorio nelle scuole sia l'educazione
E così noi capire meglio le sfide del cambiamento climatico e sfide dell'Energia di oggi che conoscenza
Se noi dobbiamo fare risparmio energetico se noi dobbiamo fare ecco abbiamo dei leader nel settore della tecnologia e dell'Energia sì ma dobbiamo fare efficienza e risparmio vogliamo fare comunità energetiche di Novate insignificante dobbiamo conoscere
E la conoscenza e il primo Danto che si viene richiesto per sapere quali solo i comportamenti le seduzione anche politiche rispetto all'acqua rispetto al suolo rispetto a all'aria per far sì che il nostro Paese diventi un paese moderno superando l'anacronismo del no a più pensate quante battaglie in Val di Susa sul nottambulo
Una volta in televisione mi hanno sfumato perché c'erano al Coni ai parlamentari che faceva animavano delle cose Val di Susa dotta Gallego è io dicevo
Dice guardate io utilizza il metodo scientifico
Quali il rischio minore per una buona qualità della vita andare con la carrozza e le macchine avanti e indietro o utilizzare mezzi di trasporto che pure sono rischiosi
Che però comportano degli invita man ma meno sicuramente
Rispetto ad altri tipi di utilizzo di Mou di mobilità mi sembrava un discorso di buon senso così come sulla tecnologia del ciclo integrato dei rifiuti c'hanno chiamato qua su Roma e mi rivolgo ai massimi esperti che sta qua vicino a me A due A
Pensa hanno detto ma Roma ha bisogno meno di una temo per le giacche brutto sporco e cattivo ma il rischio minore rispetto io sto qua quando sto a Roma
In nel centro di Roma ai Prati di ieri sera con Emanuele siamo fatti un giro ci siamo vergognati
Diffonde i turisti che che passeggiavano al centro di Roma perché c'erano rifiuti dappertutto perché era indecoroso era indecoroso
E noi facciamo parte di questo Comitato Dyer perché indipendentemente perché non erano a colori politici perché l'ambiente e la qualità della vita e il benessere non ci siamo per creare quella cultura che non nega la tecnologia
Deve dire che adesso deve essere sostenuti ma non possiamo legale perché se le aspettative di vita non so oggi superano i novanta ripeteva in ospedale e l'ospedale con la tecnologia chi cura perché un segno di civiltà ovviamente anche quelle rischiosa e la sostenibilità i calcoli questo rischio di imitare quanto più è possibile questo tipo di rischio quindi tornando alla alla transizione e la scuola saranno sei sette in conto di Esperti è innanzitutto conoscenza condizione che condizione culturale poi dopo il copy d'con la guerra con questa crisi energetica
Noi dobbiamo incentivare lato l'autosufficienza energetiche ed ecologica
Il tuo chiuderemo questa serie di incontri di scuole sulla scuola di transizione Cologgi proprie con le comunità energetiche rinnovabili che devono essere soprattutto comunità energetiche ecologiche dove ognuno di noi e consumatore produttore ed è mirare ad un'autosufficienza di responsabilità quando ci facciamo noi caso prendiamo noi ne siamo mai posti probante il bilancio energetico
Come possiamo fare efficiente di Spano produrre anche l'energia questa è una rivoluzione che è una rivoluzione culturale e quindi noi sposando questa idea bella nuova di cui non si sa niente
Vogliamo fare con con ENEL e con una dura con le anche col con gli imprenditori che poi devono mettere la propria proprio know how a disposizione per una cultura diffusa di comunità vedete la comunità
Che era anche dal punto di vista Vidoz sia dello Stato è una cosa bellissima perché un sentimento comune
Comunità comune c'è è un sentimento comune e di responsabilità chi divisioni che di programmazione così come io l'invito che faccio la politica l'ambiente il il primo priva della libertà e della democrazia ce l'han vide perché dentro l'ambiente c'è la libertà detenuti e vedete che la guerra ci sta dimostrando queste ci sta dimostrando questo che nel controllo delle tecniche di produzione dell'energia c'è la libertà c'è la democrazia di un Paese
E quindi vedete l'ambiente il valore etico fondamentale io sono tanto tempo che io dico questo come dice qualcuno in grande solitudine calavano tolta la solitudine anche saltando è un po'folle sicuramente ma senza un po'di follia tu non vai da nessuna parte né che io potevo potevamo tutti insieme dal quindici anni vende a realizzare fare ambiente quando tutto l'ambientalismo era dedicato a sinistra ideologico fondamentalista e nei vizi dicevamo no
Fare homo Faber future sue l'ambientalismo deve essere di tipo europeo come in Germania copia in Francia dove non vado alle manifestazioni contro la TAV
Per non parlare dei dei gassificatori ma perché la gassificatori l'abbiamo sempre no e adesso acceleriamo senza cultura acceleriamo tanto gli strumenti e con una burocrazia
Che è anche colpirne RR che sarà un altro tema che affronteremo nella scuola che è una cosa importante per il nostro Paese per il diritto delle generazioni future ma se non si sbuca letizia modo adeguato molte di queste idee che sono belle che sono utili al Paese io mi auguro di sbagliare ma non si non si realizzeranno ha detto quarta mente quindi io concludo dando il l'augurio a tutti coloro che col commenta con della corte
Che il diretto il prezzo della corte che il direttore di di questa scuola questi nostri incontri siano incontro di di interscambio di analisi di riflessione espressi che anche loro diventino quadri di fare ambient
Quadri di fare ambient noi quando siamo partiti era in un sottoscala ricorda la prima riunione che facemmo qua a Roma lo facevo nel sottoscala dell'hotel Nazionale quello stesso indette giorno c'è quella piccola saletta
Non avevamo le risorse economiche per perché ci piano di sopra e quindi andammo sotto e ricordo che Cocco con con molta follia no cattiva dice ma dove si vogliono avviare questi che porto tutto non sono ambientalisti perché l'ambientalismo e quello che che dice l'altro giorno ma credo formali vetero sessantottino secondo me non bisogna lavarsi per non consumare acque non dicendo che lo spreco di acqua viene in agricoltura
Lo spreco di acqua viene sulle condutture
Lo spreco di acqua viene per una mancanza di programmazioni in Italia i disinvestimenti
Di investimenti in questo settore non se noi lo sciacquone lo utilizziamo qualche volte in più o o o i meno questo mi sembra talmente ideologico e talmente pensiero debole per cui cita anche il segnale di come ancora c'è da lavorare per far sì che queste persone limite nord sciocchezze
Perché poi ci sono le persone molto debole che vanno dietro queste sciocchezze ci credono credo no che il Comitato del no che voi mi rimise inalate per dire che le gassificatore non si deve fare e che moriamo
Il termovalorizzatore zeppa demoliamo e dico ma perché Copenhagen Panda sede non muoiono perché loro invece anzi ritengono che sia utile per risolvere ciclo integrato il ciclo integrato dei dei rifiuti quindi con questo con questa idea
Che li pone l'uomo al centro
Perché l'ambiente alla qualità della vita l'ambiente il territorio con le diversità sui territori che non solo solo favole fa una ma anche la cultura del territorio
La cultura significa di tradizioni di quel territorio le diversità che significa i dialetti di quel territorio quelli ambiente così come dice papa Francesco dobbiamo avere cura della casa comune avere cura che significa
Non essere custode ma avere cura
Avere cura significa avere amore
Rispettate essere responsabili così come abbiamo pure dei nostri figli
Ovviamente cura di ciò che ci circonda per essere in armonia e l'armonia sentite la cosa più bella il benessere tu sei in armonia con te stesso Dole
Se in armonia con ciò che ti circonda perché la moglie lo rispetti loculi eppure avverte avente voi voi la cosa
Che sia di interscambio quindi noi con questo sentimento di cultura d'ambiente ragionevole intelligente apriamo questa scuola di Yalta la seconda edizione di scuole di alta formazione lo scorso è stato un grande successo soprattutto abbia avuto quaranta quadri nuovi fa l'ambiente
E io quando vedo che ci sono quaranta persone intelligenti che sui territori poi vanno a diffondere questo pensiero
Che bello che è utile vedi il Paese io
Sono felice stavo dicendo una cosa molto brutta Giano brutta parola dico d'orgasmo vero ecco lista no cioè povero compatta di cervello è un parco giochi Servello quando vedi che sia utile per le comunità per il tuo Paese praticando sempre di più questo cultura gli ambiti mi rammarico che molte volte non la politica perché la politica segue ma le grandi aziende
Non sono stati intelligente e illuminata perché non hanno rispetto ad altri Paesi alimentato contribuito a creare in Italia quella cultura di ambientalismi del Jack io vidi in Francia con la gru nel derby Roma che io vidi in Germania dove sicuramente
I comitati sono residuali sono marginali e non vanno le proteste per in nottata di non pappe inno tutto creando le illegalità perché vedete l'illegalità sito di Salerno
Alimenti illegalità invece noi vogliamo vivere il benessere la qualità della vita e far sì che l'ambiente sia lo sviluppo sostenibile del nostro Paese io vi auguro un'ottima scuola grazie
Grazie al professore senso Pepe saluto e ringrazio il ministro Gelmini che vedo collegata grazie ministro prima si parlava giustamente di Pnr N R R. dei soldi europei che dovrebbero essere un'opportunità imperdibile per il Paese Italia
E allora le chiedo se questi soldi servono anche per colmare quelle disparità tra Regioni tecnologiche ed infrastrutturali che da sempre questo Paese soffre
Se siamo in grado effettivamente di metterli a terra questi progetti perché poi io mi sono segnato questo dato mi corregga se sbaglio ma l'anno scorso abbiamo speso cinque virgola uno miliardi
A fronte dei tredici e sette che avevamo previsto che avevamo preventivato
Cioè troppe volte abbiamo dei soldi a disposizione non riusciamo a portare a terra i progetti non riusciamo effettivamente a concretizzare quelle che sono le intenzioni che è più le volte sono anche intenzioni meritevoli però alla fine che succede
Buongiorno buongiorno a tutti e grazie a Vincenzo Pepe terrà questo invito un augurio di buon lavoro alla vostra scuola di alta formazione consentitemi di ringraziare Vincenzo non solo per diciamo per l'invito ma per il grande lavoro che da anni devo dire in splendida solitudine lo ha sottolineato poc'anzi anche lui sta portando avanti
E devo dire che la sua passione ma anche la sua capacità di coinvolgimento dei giovani e degli amanti dell'ambiente è davvero una come dire un dono prezioso
Per il Paese perché abbiamo bisogno di una come dire di un entusiasmo e di una nuova consapevolezza che siano contagiosi
Per la sostenibilità ambientale per tutelare i nostri territori lontano da ogni ideologia io devo dire che seguono questa associazione da tanto tempo
Mi riconosco perché purtroppo all'interno del centrodestra
C'è sempre stata forse un'attenzione non compresa alle tematiche ambientali e ideologia l'ha fatta da padrone per molto tempo
E oggi viviamo
Le come dire gli effetti negativi di quella impostazione culturale
Perché si parla spesso in questa stagione del caro Energia
Della difficoltà nel far fronte all'aumento dei costi dell'energia però i tanti no che sono stati pronunciati in passato il no al nucleare il nome alle trite lire in novanta a non c'hanno reso più risparmiosi sul fronte del dell'utilizzo dell'energia ci hanno reso più dipendenti dall'estero
E oggi in questo governo tra gli obiettivi che ha sicuramente dire quello di mettere a terra le risorse del PM RR poi tornerò sulla domanda che lei mi ha rivolto come spendiamo i soldi cosa riusciamo a fare
Ma accanto a quello del governo
Anche il dovere di affrontare il tema del caro energia noi abbiamo stanziato trenta miliardi di euro sul caro per contrastare il caro bollette
Per sostenere le fasce della popolazione i più deboli
Per sostenere le imprese energivore Grassi muore ma con il presidente Draghi stiamo anche cercando di rendere il Paese autonomo sul fronte dell'approvvigionamento dell'energia
Rispetto al gas russo
E quindi stiamo per esempio lavorando ne ho parlato con il professor Peter anche nelle scorse settimane
Di come rendere il Mezzogiorno un'ampia per la produzione di energia da fonte rinnovabile stiamo lavorando per semplificare le procedure perché sono troppi gli impianti bloccati
Stiamo provando a costruire contratti accordi con paesi diversi dalla Federazione russa per provare a renderci appunto autonomi e per diversificare le fonti di energia
E questo è un punto fondamentale della missione numero due del piano quella che riguarda la transizione ecologica
E credo che su questo posso dare come dire dati confortanti perché non solo noi abbiamo rispettato le scadenze
Previste per la prima tranche di finanziamenti del Pnr R. abbiamo rispettato le scadenze per quanto riguarda il piano di riforme previste dal dall'Europa che abbiamo rispettato gli impegni di spesa che dovevamo assumere per conseguire la prima tranche di rifinanziamento da piene infatti l'Europa c'ha riconosciuto i primi venti miliardi
Che sono già stati assegnati all'Italia il trenta giugno
Rappresenta quindi la seconda scadenza a Pnr R e anche rispetto a questa seconda scadenza noi siamo perfettamente allineati sia per quanto riguarda le riforme sia per quanto riguarda gli impegni di spesa
è chiaro che sulla questione della seconda missione del piano che riguarda proprio la transizione ecologica
C'è un grande lavoro da fare e che non può essere appaltato solo al governo centrale ma serve il coinvolgimento delle Regioni delle Province e dei Comuni quindi la il coinvolgimento dei territori
Ma io assegna una grande importanza anche al ruolo di associazioni come fare ambiente
Che possono affiancare le istituzioni nega sensibilizzare il Paese e soprattutto i giovani rispetto ad una visione illuminata del tema dell'ambiente
Lontano dalle ideologie capace però di formare una come dire una sensibilità culturale che accompagni il quotidiano dei cittadini
Che accompagni la formazione delle giovani generazioni
E che ci aiutino ad essere all'avanguardia su questa tematica
Peraltro ricordo che sono tra i firmatari di una proposta di legge di riforma costituzionale che è stata portata avanti da con altri colleghi con altri gruppi parlamentari devo dire che il nuovo comma inserito all'articolo nove della Costituzione recita testualmente la Costituzione tutela l'ambiente la biodiversità e gli ecosistemi
Anche nell'interesse delle future generazioni
La legge dello Stato disciplina in modi e le forme di tutela degli animali io credo che aver inserito all'interno della nostra Costituzione questo comma all'articolo nove con lui una una chi c'era
E soprattutto cinghiali al dovere condiviso sussidiario trasversale non solo tra le forze politiche ma ripeto con il coinvolgimento della società civile per fare in modo che la sensibilità che già molto alta dei giovani possa diventare non un punto di scontro nella politica in Parlamento nel Paese ma una premessa condivisa per declinare le politiche della sostenibilità della tutela e della crescita di un dell'ambiente
E e su questo devo dire che Pnr non solo dedita
Una missione la numero due alla transizione ecologica ma sono moltissime le azioni che stiamo facendo il professor perché prima parlava delle comunità energetiche io me ne sto occupando all'interno della Conferenza Unificata
Che una specie di terza Camera dove siedono i rappresentanti dei Comuni delle Province e delle Regioni
Il tema delle comunità energetiche con il ministro Cingolani un tema che noi stiamo trattando stiamo portando avanti anche le green Community e abbiamo tra gli obiettivi di piano
Rispettati c'è anche il bando che riguarderà la realizzazione di trenta Glyn Community che incrociano le comunità energetiche e che dovranno essere messi a terra delle ventuno regioni italiani
Stiamo facendo un grande lavoro anche con il ministro Giorgetti per quanto riguarda lo sviluppo economico perché è chiaro che la transizione ecologica
In alcuni casi anzi in molti casi è un'opportunità per il mondo dell'impresa
E devo dire che chi ha partecipato per esempio al Salone del mobile o alle ultime sfilate
Del fashion non può che vedere come le imprese italiane si caratterizzino facciano ormai della sostenibilità un punto di forza del loro agire delle loro produzioni e delle loro filiere però è chiaro che ci sono delle preoccupazioni penso al settore dell'Automotive l'ultimo provvedimento europeo Office forzisti faida è chiaro che individua una data entro la quale si dovrà passare dal motore a scoppio al motore elettrico o all'idrogeno e chiaro che questi passaggi epocali questi cambiamenti
Da un lato sono una sfida entusiasmante dall'altro preoccupano interi settori e allora ci sono due modi per affrontare il cambiamento l'ideologia a cui faceva riferimento prima il professor perché stigmatizzando oppure una visione pragmatica
Che accogliente ampiamente per prova declinarlo però con un sano pragmatismo e quindi con la possibilità di realizzare quel cambiamento senza però come dire determinare la perdita di posti di lavoro o l'interruzione di alcune filiere è chiaro che questo non ce lo possiamo permettere sarebbe sbagliato quindi il Governo è fortemente convinto di abbracciare le due transizioni
Quella ecologica e anche quella digitale stiamo portando avanti dei progetti significativi stiamo rispettando le scadenze
è chiaro però che dobbiamo abbiamo bisogno del sostegno di realtà come la vostra c'è una grande lavoro da fare anche nell'ambito della formazione e a me fa piacere che voi vi facciate carico
Anche dell'aspetto formativo che ampiamente contenuto anche all'interno del Pnr insomma
Penso per esempio
Alla ad una riforma che è stata appena esaminata in Parlamento la riforma dell'istruzione tecnica superiore una parte riguarda la transizione ecologica e quindi certamente siamo dentro questo flusso siamo dentro questo percorso che dobbiamo fare insieme ma evitando gli errori del passato evitando di conflittualità ideologiche
Evitando contrasti di cui il Paese in questo bisogno in questo momento non ha bisogno perché insomma le preoccupazioni sono tante e il i cambiamenti a cui l'economia è chiamata sono cambiamenti che fanno anche tremare i polsi quindi ci sono già delle tensioni
Che non bisogna cavalcare e quindi bisogna stare lontani da approcci populisti estremisti bisogna entrare nel merito delle cose
Valorizzare la competenza sappia ascoltare le diverse voci del dibattito di trovare poi a mettere in campo delle soluzioni è sostanzialmente l'approccio del governo Draghi è il metodo Draghi mi verrebbe da dire
Che noi stiamo applicando nel settore della transizione ecologica ma proviamo a come dire estendere questo metodo alle diverse sfide che abbiamo sul tavolo oggi posso dire anche avendo avuto alcuni confronti con rappresentanti europee che oggi in Italia è stimata per comunista affrontando la sfida del Pnr R. noi abbiamo la volontà di davvero rammendare in territori di superare il divario Nord Sud di accorciare le distanze di accorciare le diseguaglianze mettendo al centro il tema della formazione il tema del capitale umano della ricerca dell'innovazione
E devo dire che sul fronte della transizione ecologica accanto alle progettualità previste dal piano io ho fortemente voluto nella governance del Pnr anche introdurre i Progetti bandiera
Cosa sono i progetti bandiera noi abbiamo previsto per ogni regione italiana la realizzazione di un Progetto simbolico di alto valore
E di alto impatto sui territori poi
Un progetto che viene proposto dai governatori regionali e mi fa piacere constatare che ovviamente questi progetti bandiera possono riguardare il sei missioni del piano ma credo non sia un caso se la maggior parte di questi progetti i governatori abbiano costruiti all'interno della transizione ecologica cioè molti progetti saranno riferiti all'ambiente spende vuol dire che abbiamo sottoscritto i primi sei progetti legati proprio al tema dell'idrogeno
Assegni indicare che anche da parte delle regioni c'è piena consapevolezza su questo sul fatto che questo è un tema centrale ed è la sfida dei prossimi anni
Quindi grazie davvero per questa ospitalità grazie per il lavoro che parte anche auguri alla nuova Scuola di Alta formazione che sicuramente ci aiuterà molto anche sul piano culturale sul piano della confronto con le giovani generazioni buon lavoro a tutti e grazie ancora per l'opportunità
Grazie grazie al ministro
Già raggiunti lo saluto il senatore Arrigoni grazie senatore allora faccio subito una domanda senatore si è parlato di distruzione perché è un passaggio fondamentale si è parlato effettivamente di rivoluzione ecologica e si parte anche dalla consapevolezza che tutti quanti si debba fare ognuno la propria parte l'Europa ha dato un segnale importante in questo perché ha iniziato una nuova era iniziato un nuovo processo iniziato un nuovo percorso però le chiedo è importante che anche altri Paesi e mi riferisco alla Cina mi riferisco all'India ad esempio tutti facciano la propria parte e allora si torna a parlare ad esempio del carbone
E allora le chiedo che cosa si fa se l'Europa fa un passo e invece gli altri Paesi non lo fanno
Innanzitutto buongiorno saluto il Presidente Pepe ringrazio fare ambiente per aver organizzato questa iniziativa l'informazione e la formazione molto importante nel nostro Paese
Per mettere a terra tutte le indicazioni che riguarda una transizione ecologica ebbene S risponda alla domanda se Cina India Russia continuano a mantenere diciamo gli Oberti gli obiettivi di decarbonizzazione nel anzi Net zero al due mila sessantadue mila settanta
E c'è il rischio che aumentino le asimmetrie e tra il nostro paese in Europa con questi paesi che sono emergenti e questo poter non potrebbe ma rappresenta un un grande problema di di competitività
Ed è per questo che noi continuamente ribadiamo alcuni concetti in ordine alla transizione ecologica che deve essere assolutamente appunto graduale e deve essere condivisa
E quindi l'Europa che si è intestato il primato del perseguimento della decarbonizzazione e comunque deve fare i conti con quanto hanno deciso gli altri Paesi tenuto conto che l'Europa responsabile
Solo dell'otto nove per cento dell'emissione della cinque posto che l'obiettivo principale da cui discendono tutte le decisioni assunte dall'Europa in questi anni anche le ultime di questi giorni sono proprio quello di ridurre la CO due perché dobbiamo contrastare i cambiamenti climatici
Dopodiché c'è un altro aspetto la transizione
Non deve essere sostenibile solo dal punto di vista ambientale ma anche economico sociale
E quindi ci sono degli aspetti fondamentali dei pilastri che in occasione della transizione bisogna tenere bene in considerazione applicare per esempio
Considerando che l'energia e quella che qui da l'economia lo sviluppo di un Paese e che offre le opportunità anche gli individui di uscire dalla povertà
è opportuno che l'Energia debba essere prodotta e distribuita in quantità necessaria
Alla domanda sempre crescente in modo continuativo stabile dico questa cosa perché poi magari vorrei fare un accenno sulla maggiore sviluppo delle rinnovabili
Deve essere prodotta riducendo al massimo l'emissione della CO due creando i minori impatti sull'ambiente soprattutto e lo sottolineo a costi adeguati e molte volte si assumono delle decisione senza considerare il costo dell'energia che lo ricordo oggi nel nostro Paese o Guido ho guardato stamattina al sito del germe
Il un perdono per la per oggi e dato trecentosessantaquattro euro a megawattora
E il gas viene dato a centoquattro centoquarantaquattro euro non megawattora chi mi sta ascoltando dirama che valori sono ebbene siamo a livelli di prezzo
Di luce e gas che sono sette volte maggiore rispetto agli anni Pretto
Questo è un dramma per il nostro Paese
è un dramma per le famiglie
Che perdono il potere d'acquisto è un dramma per le imprese che in questi mesi perché lo ricordo il caro energia non è nato con la guerra russo Krajina varato sovrana a cui tu il problema caro Energia
è iniziata la seconda metà del del dell'anno scorso nel due mila ventuno per una serie di considerazioni
Che adesso non non voglio perché poi non voglio innescare magari anche anche polemiche però io ritengo che siano legate in parte le cause anche la transizione alla transizione Colaci di queste ce lo dobbiamo ce ne dobbiamo fare carico tenendo conto una cosa che analizzando i dati e scopriamo che nell'ultimo nell'ultimo anno e mezzo quel dirette
Di costo dell'energia che noi avevamo nei confronti degli altri paesi dell'Europa storicamente negli ultimi anni del dieci quindici per cento questo gap e aumentato si è alzato il trenta per cento lo scorso anno
E nei primi mesi di quest'anno quel gap sensato il quaranta per
E allora che cosa che cosa che cosa bisogna fare lo ripeto gradualità poi bisogna sviluppare le rinnovabili ma bisogna tenere in considerazione alcune cose
Che le rinnovabili di cui stiamo parlando purtroppo hanno la caratteristica di non programmabilità perché fotovoltaico produce quando c'è il sole l'eolico produce
Quando c'è il vento mentre noi dobbiamo garantire otto mila settecentosessanta ore all'anno la produzione di Energia
Peraltro noi sulle rinnovabili siamo in ritardo rispetto agli obiettivi del PD ha che che devono essere ulteriormente innalzati a seguito delle ultime decisioni della Commissione europea
Nell'ultimo anno si è fatto molto in termini di semplificazioni volute dal ministro Cingolani dal Parlamento e devo dire che negli ultimi mesi si stanno registrando autorizzazioni di importanti gigawatt di di rinnovabile però presenti abbiamo i bandi anche l'ultimo del PM fare uno che dagli incentivi lo sviluppo delle rinnovabili che è stato ancora Hublot
Dopo di che noi abbiamo nel nostro paese tante domande ritenevano di rinnovabili soprattutto fotovoltaico eolico concentrate soprattutto al centro sud
Mentre abbiamo e notorio i principali consumi al Nord e quindi c'è una necessità di adeguamento della rete di trasmissione di Terna
Ma soprattutto c'è una necessità di sviluppare a livello industriale i sistemi di backup perché appunto la non programmabilità di fotovoltaico eolico deve essere in comunque tenuta
E contemplata con dei sistemi di accumulo degli Storace che devono essere assolutamente sviluppati
E su questo versante noi dobbiamo continuare come paese lo si sta facendo e il Governo
Sta sostenendo finanziariamente fare ricerca e sviluppo in modo tale che ci si affranchi dallo sviluppo il più possibile da sistemi di accumulò che si basano per esempio sull'utilizzo di litio cobalto
Perché diversamente noi rischieremmo di passare da una tentativo di affrancamento dai fossili lei Pietro Stati a una l'attuale diciamo vincolo con con la con la Russia per il quale ci stiamo affrancando per le forniture Carbone per le forniture del del petrolio e ci siamo posti l'obiettivo come come Europa di affrancamento del del del gas e per il quale sono in corso una serie di iniziative
Molto importanti ecco quindi noi rischiamo di legarsi mani e piedi alla Cina perché la Cina detiene la campagna voi Cioni minerarie che riguardano i minerali critici le terre rare di cui segnalo ricordo la la la l'organizzazione internazionale energia proprio lo scorso anno ha pubblicato un rapporto proprio sui minerali critici atterrare che afferma che la transizione ecologica con il passaggio dalla generazione elettrica tradizionale a gas a una generazione elettrica contante rinnovabili con pannelli fotovoltaici eolici e con il passaggio della mobilità
Da motori endotermici promotori elettrici comporta almeno una moltiplicazione una dei complicazione dell'utilizzo di queste minerali critici e di terre di terre rare quindi
Tema del sistema energetico è un è un sistema El Sistema Complesso bisogna fare in modo che tutte le iniziative per la decarbonizzazione tengono conto di una di una serie di una serie di di di fattori diversamente
Succede quello che sta succedendo da noi e e nel resto dell'Europa in particolare in Germania
Che oggi siamo impegnati accorrere cara affrancarci dalla dal gas corso questa in ambito europeo e anche una novità perché fino a un anno fa
L'Europa correva per affrancarci per l'affrancamento dal gas
No perché si voleva passare da una transizione
E deve essere per forza graduale no presuppone un percorso è il titolo voglio dire del dell'evento di oggi
L'Europa pensava di passare d'emblée
Da una generazione con l'utilizzo di fossili a una generazione esclusivamente sullo su sulle idee non sulle rinnovabili invece gas fatto vedere
Negli ultimi mesi nell'ultimo anno quale ruolo strategico ancora e e noi dopo lo London lo dovremo considerare in più è successo la guerra russo Krajina la necessità di affrancarsi
Dal gas russo da cui l'Europa e l'Italia dipendono per il quaranta per cento e quindi ecco che c'è una nuova vita nelle centrali nelle centrali a carbone nostro paese più degli altri voleva a ancora nel nel piano nazionale integrato energia clima l'obiettivo di un affrancamento al due mila venticinque ma oggi
E qui c'è licenza media Carino
ENEL che alla la la la proprietà della gran parte delle sette centrali a carbone che sono ancora invita nel nostro Paese devono essere pronti mance marciare appieno a pieno regime
E speriamo che questo non accada ma siccome nei giorni scorsi abbiamo registrato una diminuzione delle forniture di gas
Da parte di Gazprom sia verso l'Italia sia verso la Germania attraverso il nostro in due dobbiamo essere pronti
A
Praticamente ad andare a pieno regime anche con con le centrali a carbone la Germania già lo sta facendo
Peraltro la Germania aveva posto l'obiettivo di ufficiali dal carbone al due mila e trentasei da rivisto al due mila e trenta
Però in gestione ordinaria te lo scorso anno la Germania nel mix energetico generava energia elettrica con un trenta trentadue per cento non solo di carbone ma anche di limite
E questo lo dico anche perché quando i rappresentanti del governo attuale governo Dini Herbie con i liberali si permette di diciamo non condividere una decisione europea di inserire il gas il nucleare nella tassonomia
Perché l'affermazione dei Verdi del governo attuale deve avvenire perché nucleare anche i gas sono sono inquinanti quindi l'inserimento di questi due forme di Energia non tutelano l'ambiente ecco io rilevo in quelle affermazioni una palese ipocrisia
Perché appunto il governo dei clienti è quello che secondo alla Polonia è quello che utilizza più Carbone il limite era produrre a basso costo a basso costo lo sottolineo per tornare al discorso di prima
Energia elettrica nel proprio Paese per diciamo creare delle situazioni di vantaggio
Per tutte le proprie famiglie e soprattutto per
E poi le proprie le proprie imprese
Chiudo mi permetto di fare una una chiosa se possibile
Il governo sta ovviamente mettendo in campo delle misure per l'affrancamento dal gas russo sta facendo come dicevo poc'anzi molte iniziative supportata dal Parlamento per semplificare ulteriormente quindi facilitare
Diciamo l'installazione di nuovo di nuova impianti a rinnovabili
Io dico che non esiste sul fotovoltaico e l'eolico chi deve essere sviluppato anche la geotermia e biomasse idroelettrico io ritengo che la nuova disciplina che ormai è stata confermata di regionalizzazione del rinnovo delle concessioni aprirà una nuova stagione di investimenti per questi impianti che sono assolutamente importanti anche per imbeccata per la diciamo la la garanzia del sistema elettrico c'è questa diciamo nuovo strumento meccanismo assolutamente importanti che quello delle comunità energetiche rinnovabili
Per i quali e e qui serve fare molta informazione etichette e e formazione anche nell'ambito della pubblica amministrazione e che sono degli strumenti veramente straordinari
Ma io dico che si al due mila e cinquanta noi dovremmo perseguire quegli obiettivi di decarbonizzazione
Non possiamo pensare solo lo sviluppo delle rinnovabili
Dobbiamo riconoscere in questi trent'anni di transizione il ruolo strategico del sarà e quindi il perché no noi dobbiamo aumentare le coltivazioni dei giacimenti che abbiamo nel nostro paese per diminuire la dipendenza energetica
Chi è aumentata negli hospice nel negli ultimi anni
è ormai arrivata al novantasei per cento per quanto riguarda i gas il settantacinque per cento per quanto riguarda i consumi complessivi dell'energia quando la media europea del sessanta per cento
Però se dobbiamo decarbonizzazione
Noi non possiamo pensare di non riapparire al nucleare di ultima generazione
Pulito è sicuro
Nucleare che appunto per il processo di decarbonizzazione sta già avvenendo
Una nuova vita un nuovo rilancio questo sta accadendo in Francia dove matrona rinunciato a progettazione realizzazione di nuovi sei grossi reattore nucleare
Nella il piano DC purezza strategica e decarbonizzazione così l'ha definito Boris Johnson c'è l'obiettivo di realizzare ventiquattro reattori nucleari per ventiquattro giudica entro il due mila cinquanta
In America dove la due anni fa e due due settimane fa mi sono recato Washington conico passi
Questioni di sicurezza nazionali disinformazione ma anche parlando di sicurezza energetica hanno confermato il fatto che fino a cinque anni fa
Non si pensava a un rilancio del nucleare ma gli obiettivi i decarbonizzazione che ovviamente anche l'unione gli Stati Uniti condividono con l'Europa
Ha fatto sì che il il nucleare sia oggetto di un nuovo rilancio soprattutto attraverso gli Small modula reato cioè questi reattori modulari che hanno caratteristiche di economicità flessibilità modularità
Ecco il nostro Paese che si è espresso nell'ottantasette e nel due mila undici dopo Chernobyl e dopo Fukushima per chiudere in la stagione nel nucleare siamo stati gli unici Paesi però chiudere quella partita
Secondo me con un approccio bipartisan lo ripeto bipartisan vere affrontare seriamente questo questa questa questa questa tecnologia
Lo dobbiamo fare per i per una serie di motivi che ho detto che ho detto prima sicurezza del sistema energetico riduzione della dipendenza energetica garanzia della stabilità nell'erogazione dell'energia
Se non pensiamo seriamente a una ripresa del nucleare che significa un cammino lungo eh
E noi rischiamo di e ulteriormente aumentare le pesanti e simmetrie che vedono vittima il nostro il nostro Paese
Grazie grazie grazie mille a senatore a rigori allora vorrei seguire il percorso tracciato proprio dal senatore che ha evidenziato in maniera chiara in maniera precisa puntuale quello che lo status attuale del Paese Italia non soltanto dell'Europa tutta e allora chiedo
Al dottor Arrigoni chiedo scusa al dottor Iaccarino
Si è parlato giustamente di dipendenza energetica del Paese e allora io le faccio la domanda che tutti quanti si oppongono è possibile per il Paese Italia una indipendenza energetica perché poi si guarda ad esempio il modello francese dove le cose vanno decisamente meglio
Buongiorno a tutti buongiorno a tutti grazie a fare niente per l'invito complimenti innanzitutto per l'iniziativa perché appunto creare la formazione fondamentale nel momento in cui le è stato detto è stato ripetuto il poi rispondo alla domanda invece a premettere questo tema della formazione è fondamentale perché oggi dobbiamo sviluppare più che mai questa coscienza insomma questa informazione rispetto a quelli che sono temi che sono diventati purtroppo anche temi all'ordine del giorno prima era un po'temi di iniziare l'opinione pubblica molto attenzionati evidentemente da tutto il mondo dell'impresa e per quello che riguardava il tema dei costi no
Mi è piaciuto molto intervento del senatore agricoli perché devo dire niente grande competenza ha tratteggiato i vari aspetti insomma Hillary complessità di questo di questa di questo nostro mondo dell'Energia in particolare della situazione italiana e quindi vengo alla domanda
Il piano dell'indipendenza energetica del Paese è sicuramente un tema fondamentale dobbiamo domandarci come possiamo raggiungerlo evidentemente
Non abbiamo tutte risposte però penso che possiamo partire senz'altro da alcuni fatti che sono innanzitutto il contesto attuale contesto attuale sicuramente un contesto che non equilibrato spesso sottoscriva prima che lo ha detto il senatore Rigoni evidente che è un sistema e energetico che troppo sbilanciato sul gas oggi un dato oggettivo
E ed è evidente che vanno trovate delle soluzioni attraverso un lavoro molto razionale
Professor prevedeva S.p.A. dove vecchie dicendo che le aziende non hanno fatto la loro parte io ammetto di dire che non è esattamente così no nel senso che si può si deve e si può fare sicuramente di più se siamo in una condizione di forte dipendenza è anche responsabile risente di aziende grandi come ENEL che hanno un ruolo importante evidentemente in questo settore però in realtà senza voler mettere prossima no nessuno e proprio ritornata della cultura e dell'educazione credo che quello che abbiamo vissuto Youth
No no non non posso anche per agli ultimi dieci anni sono intente penalizzati trent'anni forse da sempre addirittura sia una scarsa appunto programmazione in questo settore
E un'attività sempre reattiva rispetta Novellino
Parlavo col professor Zorzoli insomma grande grande memoria erano grandemente insomma di questo settore ci ricordava come i cambiamenti post problemi con l'OPEC ha poi sospesi dalle due referendum sul nucleare insomma
Abbiamo adesso la guerra in Ucraina abbiamo un approccio sicuramente troppo reattivo
E tendiamo purtroppo dimenticarci di una cosa fondamentale che le infrastrutture quali che essi siano perché noi negli anni io saline dal dicembre due mila otto
Ho visto la stagione del nucleare del carbone del gas delle rinnovabili delle reti dei rigassificatori
Comunica comune denominatore una oggettiva difficoltà a realizzare infrastrutture Petteni di accettabilità allora su questo dobbiamo fare una campagna insieme per questo insomma ringrazio pare ambiente perché primo passo è proprio quello della cultura
Oggi forse ci sono più strumenti secondo me voglio essere ottimista sono ottimista
Ci sono più strumenti che in passato purtroppo questa circostanza così drammatiche complicate ci si devono mettere in una condizione ha detto bene appunto torno sempre a cedere Arrigoni
Vediamo il Governo che sapranno dare un cambio di passo vediamo parlamento che sta lavorando per introdurre semplificazioni importanti vediamo dei nuovi numeri che sono interessanti
E quello riguarda il sempre rinnovabili vediamo un grande lavoro fatto sulla diversificazione delle rotte approvvigionamento del gas
Sicuramente c'è un tema importante è stato sempre citato che quello della ricerca e sviluppo non possiamo oggi fermarci concordo sui temi dell'accumulo al Comunale Trudy rivolge la soluzione comunque ne portiamo perché insiste su scala industriale
I temi economici importanti di accumuli le batterie hanno sicuramente controindicazioni che vengono richiamate cioè materie prime che provengono da Paesi insomma determinati e quindi il rischio di una dipendenza questi Paesi
Diciamo che rispetto all'utilizzo delle fonti fossili
Tout-court
Tutela ponte qualsiasi dipendente tutti i giorni gratuita se lo vuoi bruciare quel combustibile
Dalla pannello dalla batteria poiché il tempo emancipati nel senso di da materie prime in esso contenuto attraverso un altro principio che ambiente inventa fatto buona no una bandiera che quell'economia circolare
Noi siamo in vari progetti di fabbriche di batterie
Che appunto sono concentrati sulla produzione di batteri e partendo dal progetto Second Life pigra riciclo delle delle batterie States quindi su quello su anche su questo bisogna lavorare non siamo un'altra cosa in cui crediamo molto senatore quella indipendenza energetica che dobbiamo aspirare a raggiungere evidentemente è quello della tornare a a te creare in Italia sicuramente in Europa in particolare per quelle situate in Italia una figlie filiere importanti sulle nel settore energetico noi siamo pronti a fare la nostra parte
Ad esempio a Catania siamo lavorando è già in costruzione una fabbrica di pannelli fotovoltaici da tre mila megawatt di produzione l'anno di pannelli considerate che nell'ultimo studio elettricità pura
Cosa su cui ministro Cingolani anche a ha dato una forte condivisione partendo a Sensi parla di uno sviluppo di cinque sei otto dieci mila megawatt all'anno nel tempo e rinnovabili
Di questi appunto già c'è una fabbrica da tre mila Mw da parte viene in costruzione intendiamo su tutta la filiera stimolare il sistema industriale sono stati chiamati appunto
Il Gran Sasso buona salsa di stimolare i amministra giustizia che in questo senso giustamente stesso di fare industria di aiutare il sangue stiate strutturarsi e quindi in questo senso anche lavorare per rendere l'elettrificazione più sostenibile questo è un punto che sicuramente va va va preso
Per quello che riguarda quindi una prospettiva di indipendenza energetica credo che appunto partendo da dati oggettivi dobbiamo partire da quello che i veniva citato prima un'eccessiva dipendenza dal gas Intino insigniti affrancarci da casa dalla sera alla mattina ne intercorsi
Troppo troppo rapidi per mettere in difficoltà giustamente coi dopotutto quella filiera industriale che esiste in Italia che produce ma è una traiettoria che dobbiamo prendere magari partendo dal presupposto che in modo c'è un mondo che è sicuramente vincolato al gas per tanti anni ancora che quello della manifattura che brucia direttamente i gas
E c'è forse un modo che un po'più Fortunato una migliore condizione che quello dell'elettrico la produzione energetica che forse maggiori margini di ridurre la dipendenza dal gas o dopo sui casi con lavorare sulla diversificazione dell'offerta l'aggiornamento e ridurre la dipendenza dalle fonti appunto dal gas dove viviamo evidentemente per l'Italia l'unica risorsa naturale che abbiamo le uniche risorse naturali che abbiamo sono risorse abbiamo solo quelle naturali intese come l'acqua assolutamente condivido il tema dell'idroelettrico la geotermia che sottoscrivo ancora Baggio ragiona pieno perché la Geremia
E tecnologia ormai e centrali geotermiche permettete italiana ricevibile in tutto il mondo abbiamo la tecnologia migliore del mondo e su questo siamo veramente Bravi anch'essi portarla fuori abbiamo realizzato impianti in Cile con ecologia italiana toscana per essere precisi
E poi le fonti rinnovabili come intento e il sole e su questo sicuramente con l'attenzione che è stata detta al tema degli accumuli del bilanciamento c'è un grande spazio di miglioramento perché comunque oggi siamo ci sarà anche un dibattito che io posso Vito questi momenti perché ci si arriva eliminati sui numeri
Ma oggi probabilmente insiste cioè dibattere sul fatto di fare venti mila piuttosto che di Cimino cinque mila megawatt l'anno quando che facciamo meno di uno fino all'anno scorso era due anni fa francamente a mio avviso forse CDC di storia porre all'attenzione dal punto vero bisogna fare fonti rinnovabili bisogna farne possibile tanto ci sono margini importanti per farlo in una condizione siamo fortunati o forse siamo stati anche bravi come
Per l'industria italiano abbiamo in Italia
Le reti di distribuzione più efficienti e più smart tra virgolette al mondo con le siamo ulteriormente rinnovando solo ENEL farà investimenti per dieci miliardi di euro sì tre anni dieci miliardi di euro sulle reti cover renderle più accogliente
Capaci di accogliere più fonti rinnovabili
Quindi da questo punto di vista direi che sicuramente i problemi ci sono è evidente che non possiamo negarli a bisogna affrontare le cose con razionalità come è stato detto
Bisogna affrontare le cose senza chiusure aprioristiche particolari cede ecologia perché la visita di realizzare infrastrutture perché io ho detto
Sono partito nucleare adesso stiamo lavorando molto sulle rinnovabili
Ma io devo dire che contro le stesse identiche difficoltà realizzazione degli impianti con la piccola particolare che oggi abbiamo nessun dato sempre per all'ottimismo importante in Italia un mi oltre un milione di impianti da fonti rinnovabili ad accedere dei istituzione oltre un milione di impianti quindi c'è una cultura c'è una voglia di c'è acqua come sia l'erede di reggere questo fenomeno però è oggettivo
Sì dobbiamo realizzare tale ancora tante migliaia di impianti
Probabilmente centinaia di impianti ci vorrà una maggiore coesione sociale maggiore coesione istituzionale non c'è respinta tutti quanti in questa direzione qua e poi procedere e concludo
Con insisto con rigore con focalizzazione con ottimismo con realismo
E andando a lavorare su quelle che sono probabilmente filiere su cui possiamo in Italia mantenere una una posizione comunque importante a sviluppare la madre del giovane
Non avendo paura necessariamente del cambiamento gestendo i tempi laddove necessario sicuramente abbracciandolo perché ci sono dei fenomeni che sono e dire ormai chiaramente quelli ineludibili e quindi a nostro avviso cambiamento va in certo senso accompagnato abbracciato governatore dove possibile altrimenti Chievo per rimanerne travolti e non credo che lo desideriamo grazie grazie
Allora adesso vorrei chiedere alla dottoressa Banana
Visto che adesso forse
Ma come prima adesso c'è bisogno di un piano industriale molto chiaro con il Paese Italia le chiedo come si riesce a coniugare sostenibilità e sviluppo rispiego meglio quando ancora ce perché vide Romolo sto bene
Il tema ad esempio del termovalorizzatore dove c'è ancora qualcuno che invece lo chiama inceneritore quindi anche qui la formazione è importante ma quanto è importante superare certe ideologia
Grazie grazie mille dell'invito grazie per questa interessante discussione che mi ha preceduto
E effettivamente davvero il tema della cultura e dell'informazione è un tema davvero chiave fondamentale anch'io un po'mi permetto di dissentire da quanto ha detto il professor Pepe sul fatto che le aziende hanno fatto poco in questi anni in termini di cultura ci abbiamo provato ecco dice che ci abbiamo provato sicuramente è una sfida molto complessa molto ardua perché obiettivamente il tema della disinformazione dell'ideologismo che si diceva prima è un tema fortemente radicato e su tutti i territori tra viali non c'è distinzione su questo
Io ho preparato qualche strage non so se ci sono se no vado a braccio senza senza alcun problema
Intanto veramente due parole su su Chi è A due A anche perché so che ci sono diverse persone collegate appunto anche in streaming anche dagli siamo diverse zone italiane
A due A in realtà è un player che nasce in Lombardia dalla fusione di due società municipalizzate quella di Milano è quella di Brescia ma che in questi anni si è come potete vedere da questa slide radicato ormai su tutto il territorio che al italiano siamo un'azienda di servizi un'azienda che si occupa di energia ma non solo si occupa anche di gestione dei rifiuti
Nella gestione appunto di impianti sia del trattamento di recupero materia che di recupero energia quindi di questi famosi termovalorizzatori che qualcuno ancora chiama inceneritori
Siamo un'azienda che invece erogante servizi proprio ai cittadini quindi gestiamo il ciclo idrico integrato nella provincia di Brescia
Gestiamo la rete di teleriscaldamento in numerosi Comuni appunto lombardi gestiamo la raccolta rifiuti in città come Milano Brescia Bergamo e in altri comuni appunto soprattutto del Nord Italia
E siamo operativi chiaramente anche nell'ambito della della vendita e distribuzione di Energia
Ha come si coniuga questa cosa allora è difficile nel senso è difficile è un percorso sicuramente
E necessario prende una consapevolezza anche proprio dell'impatto che un'azienda può avere e può dare sui territori in cui opera sicuramente per un'azienda appunto di servizi probabilmente è un qualcosa di naturale di innato il proprio nel contesto che che ho in cui opera appunto quotidianamente
Sicuramente avrà fatto un percorso un percorso che l'ha portata a nel due mila ventuno a i definirsi proprio anche come natura proprio di società e a definirsi di finire un parco ska diventato il nostro nuovo diciamo nostro nuovo nome anche che è a due alla ex-compagni c'è siamo un'azienda che supporta la qualità della vita del cittadino in tutte le sue sfaccettature e supportando la qualità della vita abbiamo un obiettivo che di sviluppo sostenibile che è proprio innato a questo punto in tutti i business e in tutte le attività in cui in cui operiamo
Essere agire sostenibile appunto per una un'azienda significa prima di tutto veramente inserire la sostenibilità in tutti pronti i processi in tutte le proprie azioni che fa nel quotidiano per questo nostro piano industriale è stato proprio ridefinito
Su due filoni
Di strategici per la sostenibilità che sono e che abbiamo citato anche prima la transizione energetica ed economia circolare quindi due filoni a supporto della transizione ecologica
Su questi su queste dimensioni il gruppo si è posso di investire diciotto miliardi di euro nei prossimi dieci anni il novanta per cento di questi investimenti incidono sugli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'homo quindi abbiamo detto
Diciamo possiamo partire proprio dall'analisi degli obiettivi di sviluppo sostenibile degli ex DG s'per arrivare a definire qual era l'impatto che potevamo dare su questi ne abbiamo identità identificati undici dei diciassette
Su cui effettivamente il gruppo può dare un contributo e su questo abbiamo definito poi di Investimenti affinché sa che sono stati inseriti all'interno del piano strategico
E chiaro che come dire l'obiettivo che abbiamo è un obiettivo molto molto sfidante era transizione ecologica come ci siamo detti pone delle sfide
In questo settore nei nostri settori in cui operiamo che sono che sono gigantesche chiaramente l'obiettivo di raggiungere un Siro che non ci siamo posti al due mila e quaranta quindi con dieci anni d'anticipo rispetto a quello che poi ha chiesto anche Coco ventisei l'Unione europea
Ci pone davanti ripeto delle sfide che sicuramente sono sfide da una parte tecnologica indubbio ma da una parte sono anche sfide proprio culturali quello che si diceva prima
E per fare questo il gruppo diciamo che ha rafforzato un percorso di ascolto il coinvolgimento dei territori ed educazione dei territori che in realtà portava avanti già ormai dal era dal due mila e quindici calamitato questo percorso di ascolto e fatto però diciamo in un modo non così strutturato come dall'anno scorso è stato è stato avviato ha proprio perché abbiamo preso consapevolezza di questo aspetto che si diceva prima cioè senza il coinvolgimento puntuale dei territori delle comunità locali dei cittadini delle scuole e delle università
Di tutte le associazioni che risiedono sui territori
La transazione con logica non è fattibile le tecnologici possono supportare sicuramente ma serve davvero il coinvolgimento il conto in cemento di tutti per raggiungerlo
E l'educazione davvero la chiave se ne fa se n'è fatta tante in questi anni probabilmente non in modo così strutturato serve anche in questo senso una come dire un piano proprio un piano giri di sviluppo dell'educazione anche a livello diciamo aziendale e non solo esterno anche interno
Questo è un altro grande tema però a due a questa sfida se ne possa appunto dallo scorso anno diamo intrapreso questo percorso di ascolto
Inizialmente su sei territori che erano nostri diciamo se i territori storici del nord Italia quindi le province di Brescia Bergamo Milano Sondrio il Piemonte il Friuli-Venezia Giulia
E l'anno scorso abbiamo interna mi hanno interessato erano coinvolte in realtà a questi questi territori con dei momenti di confronto in cui abbiamo chiesto alle alle persone coinvolte di identificare quelli che hanno i diritti solitari per loro per realizzare la transizione ecologica sul loro territorio abbiamo chiesto loro di identificare quali scelte apprendere rispetto a questi vivi
Vidi che come potete vedere in questa slide sono veramente molto molto alti che sembrano tra virgolette anche molto banali passatemi il termine ma che in realtà accendono la discussione sul fatto che la transizione ecologica è un qualcosa che ci costringe a prendere delle decisioni in modo immediato e definito perché purtroppo l'urgenza eh altissima non c'è più tempo per discutere se meglio una cosa meglio l'altra posizioniamo c'è a metà cerchiamo ritrovati salvare l'una e l'altra parte no dobbiamo prendere una scelta fare delle decisioni e prestiti e perseguire queste decisioni perché altrimenti davvero il rischio è di continuare a discuterne a parlarne ma di non fare nulla per metterla a terra questa transizione ecologico quindi abbiamo molto semplicemente con il supporto va be'scientifico di di European House Ambrosetti intervistato questi nostre stakeholders su questi territori chiesto loro di definire quelli che erano secondo l'orribili prioritari e di posizionarsi su questi vili
In base all'analisi dello scorso anno abbiamo fatto poi uno studio interno che ha utilizzato diversi strumenti scientifici a livello nazionale europeo per identificare quelle che potevano essere le barriere e le opportunità su quei rispetto a quei divi identificati come precari sui territori e quest'anno stiamo ritornando su quegli stessi territori con quelle stesse persone per capire a questo punto quali tipologie di progettualità possiamo mettere a terra insieme a loro quindi condivise con gli stakeholder per realizzare questa transizione ecologica e per stringere quelle che noi chiamiamo le alleanze di successo per la trans nel progetto che il nostro nuovo diciamo formato di quest'anno di questo percorso di ascolto l'anno scorso appuntiamo coinvolto oltre centoventotto stakeholders sui diversi territori
Come vedete con un livello di soddisfazione anche molto molto alto questa è abbia opera chiuse risultati all'interno di un report che seguiva di danno ma lettura sul nostro sito
Quest'anno abbiamo deciso appunto di ulteriormente come dire anche qui allargare il nostro perimetro di azione e andremo anche sui territori della Sicilia della Finpuglia della Calabria che sono are diventate strategiche per il gruppo per tutta una serie di impianti di attività che abbiamo su quell'area
E di fare ulteriore focus specifico sulla generazione Z sui ragazzi perché i ragazzi sono davvero diciamo il fulcro della nostra nuova attività di coinvolgimento e di comunicazione proprio perché sono il futuro
Lo diceva anche prima ha non mi ricordo se professor Pepe o rete minima il fatto dell'inserimento dell'articolo nove il nostro del del nuovo esatto esatto del nuovo impegno rispetto dell'ambiente anche a appunto per le future generazioni e dobbiamo lavorare appunto per le future generazioni
Per questo faremo appunto un fondo specifico per loro all'interno del contesto del del Giffoni Film Festival
Ma non solo proprio tutta la nostra nuova campagna di comunicazione ed educazione è focalizzata su di loro
Abbiamo appunto lanciato questo Progetto di ecco creazione del nostro nuovo della nostra nuova campagna di comunicazione con una redazione di ragazzi veramente giovanissimi che hanno meno di vent'anni che fanno parte di questa redazione chiamata fonti attendibili
Di cui fanno parte ragazzi sia della scuola diciamo di scuole di di comics di fumetto di Milano e di Reggio Emilia più alcuni altri ragazzini e abbiamo chiesto di costruire una comunicazione che parta da loro e che arrivi alla loro generazione per parlare di questi temi di ambiente di ristretto di ecologia di Energia di acqua di ambiente
Con un'asta che che questo giova a tutti
Proprio perché questo diciamo questo percorso questo Progetto Terra portato su tutte le spiagge italiane
All'interno della giova PC parti quindi del tuo musicale di Jovanotti per cercare davvero di sensibilizzare anche in un contesto che non è diciamo un contesto plastico di sensibilizzazione su queste tematiche ha rispetto per l'ambiente
Per la per la l'ecologia e tutte e tutte le tematiche di cui abbiamo parlato in questo contesto lo faremo con questo fumetto che che azzurra che vedete appunto
In questa slide e questi ragazzi
Saranno sulle spiagge per raccogliere tutte i vari gli spunti che arriveranno dalla loro generazione costruire appunto questi questi fumetti questi Comics che daranno consigli sulle tematiche di sostenibilità
E poi ci sarà qui a chiaramente poi tutta una campagna di comunicazione dedicata a questo semplicemente per dirvi che davvero il focus di un'azienda può anche essere quello dell'educazione e della sensibilizzazione ci stiamo investendo tanto ma proprio perché siamo convinti che sia che per noi l'elemento chiave per la registrazione della messa a terra degli obiettivi di piano strategico che abbiamo
Arrivederci Mario Occhiuto pertanto in grado
Malissimo allora
Ringrazio il senatore
Chiedo a Giovanni Giuliano allora perché il più delle volte non me ne voglia la politica però le aziende gli imprenditori italiani che sanno far bene il proprio mestiere sono più avanti della politica sono più concreti imprenditori allora le chiedo
Se effettivamente le aziende italiane sono pronte per questa rivoluzione Green eccome la politica può accompagnare le aziende a questa rivoluzione
Intanto sono d'obbligo
Tutte sul primo e a tutti i partecipanti a questa complessa diciamo per la complessità degli argomenti è chiaro che comporta ma tornando un attimo alla alla transizione quindi un po'più vicina al alla terra di ciascuno alle nostre realtà
Per che il mio contributo quello come dire di mi sembra di aver capito che ho sentito decidere insieme ho sentito dal professor per il perché il valore etico anzitutto e quello della transizione un po'l'orecchio
E allora se deve partire dal basso deve partire dalle impresa per quanto riguarda la nostra esperienza noi ci occupiamo di sicurezza
Nel province di Bergamo Brescia Cremona quindi Campania Lazio Basilicata
Ci occupiamo di sicurezza il PD della vigilanza
Allora quando noi vogliamo parlare di transizione ecologica mi sembra di avere inteso che si tratti di economia ed è non solo nell'ambito del energetico ma partendo proprio da quegli aspetti
Di vivibilità sociale anzitutto no
Che e quindi che incidono sull'ambiente sull'ambiente di lavoro sostenibile sotto questo aspetto si inserisce la responsabilità sociale delle imperiese che ormai la Jammu
Appurata acclarata in vari provvedimenti legislativi
La nuova economia infatti di transizione
Che cosa mette mette da parte il profitto come fine a se stesso mo'perché se togliamo andare sul piano della socialità questo concetto del profitto e ormai superato dal dalle teorie incentrate su capitalismo puro
Quindi la transizione va verso un'economia sociale quindi un'economia verde
Quindi non solo sotto l'aspetto ecologico
Ma addio un'educazione pubblica scala globale attraverso modelli sostenibili
Che spingeranno le nuove generazioni a eliminarli inquinamento sociale che noi abbiamo prodotto anche nell'ambito del lavoro
Quindi l'idea di economia verde non investe quindi solo il problema energetico ecologico ma si propone anche una serie di misure imprenditoriali pubbliche e private con nuovi approcci di uno sviluppo culturale sistematico teso a soddisfare i bisogni primari
Per segnare quindi finalmente questo passaggio questa transizione da uno stato di mercificazione
In cui il bene prodotto da oggetto di consumo diventa l'opera del lavoro umano che genera valore utilità
Infatti partendo dal sociale e quindi dai bisogni primari Sennori
Nel corriamo saliamo i gradini della famosa piramide di Masiello ci rendiamo conto di che cosa
Dei bisogni primari che appartengono intimamente all'essere umano
Quali sono i bisogni primari la sicurezza il tris l'occupazione
Fra la sicurezza familiare la sicurezza della proprietà
L'idea della transizione quindi della nostra attività della mia esperienza
Si incentra proprio su questi valori cioè sullo sviluppo la ricerca di nuove forme di interazione partecipata
Di tutti gli stakeholder
Che fanno parte di un insieme coinvolti nella catena del valore della sicurezza con il risultato di aver dato vita a una vera ammoniti dove tutti gli attori son coinvolti
Dal produttore al consumatore attraverso questa piattaforma che noi abbiamo creato quinto qui
Che in cui tutti i partecipanti interagiscono scambiandosi le esperienze i pareri e quindi generando una plusvalore dal basso verso l'alto viceversa in una nuova cultura nella sicurezza del benessere
Grazie
Ora non so se sottosegretario viale arrivato o meno
Gli ho ancora non lo vedo allora chiedo
Al dottor della corte se vuole salire per innanzitutto salutarlo e per farci Loi una conclusione di questo convegno
Ringrazio tutti voi presenti immaginava così afosa avete voluto onorarci con la vostra presenza si sente ho
Prima qua qua prega qua
Io volevo semplicemente limitarmi a descrivere asetticamente il percorso di questa di questo secondo ciclo della scuola di alta formazione poi come è giusto che sia volevo ringraziare il nostro presidente nazionale Ravel fortemente voluto che anche quest'anno fosse di proposta questa scuola di alta formazione tutti coloro che hanno fatto sì che oggi ma anche tutto il ciclo della scuola poche andasse a buon fine quindi ringrazio indefettibile novella Barbati può fare Annunziata
E però vi devo dire che non posso esimermi da commentare in modo positivo quello che ho ascoltato fino ad oggi fino adesso caro professore
Ho
Toccato con mano che c'è un attimo ti fa c'è una cosa che accomuna tutti tutti interventi dal dottor Iaccarino a la dottoressa Vaudano al caro Giovanni Giuliano così anche come il ministro Gelmini che ringrazio e senatore Arrigoni coinvolgimento
Ed è il professore periodi ma detto grosso anche credo di aver capito anche motivo ha detto che in crisi sono state poco attive in questi anni io credo che l'abbia detto che non una serie per due ragioni uno perché effettivamente quindi si sente ha la responsabilità ed è sicuro di spronare sempre di più l'impresa a due perché ed è vero quello che ha detto poc'anzi in tutte queste battaglie di questi anni
Le abbiamo vissute in grande solitudine oggi invece Benito che finalmente anche il mondo delle imprese i cosiddetti stakeholders cara Manuela di cui tu hai
Citato più volte di cui otto fermamente convinto oggi e indispensabile che ci sia questa sinergia ed è bello perché finalmente la stiamo vivendo sulla nostra pelle cioè finalmente consapevolezza da parte di tutti
Che senza una vera e propria sinergia istituzionale
Nell'Imperiese nelle associazioni ognuno deve ricoprire un ruolo ognuno deve poter dare un apporto concreto
Alla società e allo sviluppo di essa soprattutto tenendo presente che siamo il momento topico dedicato particolare quello come quello che sta vivendo in questo momento il mondo intero
Si parla tanto di transizione ecologica canzone ecologiche non deve essere solamente intesa come un qua un modello economico e sociale resta intesa come un modello che porti allo sviluppo globale e che allo stesso tempo
Tenga presente
L'indispensabilità della resilienza
E di rispetto dell'ambiente
L'ambiente che non deve essere più nessuno come qualcosa di asettico qualcosa di di a sé stante una viene come dice più volte professori durante edizioni è uno dei diritti fondamentali della sua prima lezione di diritto pubblico bambine deve essere vissuto alla stregua di un principio di un valore fondamentale
A come la libertà come la democrazia
L'ambiente devi diventare il valore etico di riferimento di tutte le politiche
Affinché possano creare sviluppo concreto dei propri territori un ambiente non più a se stessa
Ma niente inteso come ambito su tutto quello che ci circonda deve essere l'ambiente perché è casa nostra va tutelato
E che li devi tutelando l'ambiente così come illustrato anche da questo nuovo piano di insipienza e di rilancio ma così come anche ha previsto l'Unione europea con la Next Generation
Oggi l'ambiente Tranchina il fulcro attraverso l'ambiente si può tutelare realmente
Il mondo ma soprattutto creare uno sviluppo concreto noi quest'anno avevamo come obiettivo quello di soffermarci soprattutto su questi vari tipi di transizioni no perché quando si fa i fatti suoi stava in modo generico in modo generale
Noi con gli stakeholder con gli addetti al settore per questo De unico questo tavolo molti a Pristina nell'impresa con il mondo accademico con coloro che possono portare effettivamente il mondo reale e tangibile le prove di Simoni anse per quello che tutti assieme stanno facendo affinché si raggiunga presto questa transizione Coccia così come ha detto il ministro Gelmini c'è bisogno di coinvolgere tutti lontano da farsi populismi
Lontano da ideologia settoriali
Tutti dobbiamo avere un ruolo e quest'anno con la scuola di alta formazione che fare ambiente condurrà e credo professore finiremo forza dottore di di accenno che forse fare una lezione prima dell'estate
Poi siamo portava i piccoli programma già ben chiaro però come dicevamo questa mattina
In vorremmo ampliare queste lezioni cioè vorremmo che ogni decisione
Avesse sicuramente affrontasse l'aspetto tecnico ma anche l'aspetto pragmatico e soprattutto ci fosse qualcuno che portasse delle esperienze concrete
Stiamo valutando anche possibili e futuristi future sinergie o eventuali stage per tutti coloro perché nostro compito e soprattutto il nostro obiettivo è quello di poter formare una nuova classe dirigente degli amministratori dei giovani professionisti anche meno giovani che sappiano diffondere il buon senso il senso del buongoverno che sappiano cosa sia formare di persone donando trasmettendo le dovute e ed importanti competenze io sono certo con questa scuola e così con tutti voi grazie veramente tutti voi
E faremo tante altre cose Lassini la sinergia un'innata solo oggi fare niente
E vendita e finisce di poter apparire il vostro supporto
E Spee speriamo anche voi ci supportate più che supportate e questa nuova classe dirigente ne sono certo che saprà dirige ridisegnare le traiettorie per uno sviluppo sostenibile futuro in modo che le generazioni future possono veramente giovare e poter godere di un ambiente migliore
Di una qualità della vita perché ammende proprio queste qualità della vita e benessere tutti quindi io ringrazio ringrazio ancora volte Presidente ed è fortemente voluto e e grazie anche vera avermi scelto io non volevo farlo perché era un onere maggiore che fare niente qui c'è procedettero venato ASPI in un sottoscala oggi sono presenti in tutta Italia impegni sono tantissimi
Oramai è diventata più importante fare invidia degli impegni professionali
E familiari però faccio un grande piacere con grande orgoglio con grande onore perché una squadra di validi amici più che collaboratori e professionisti sono certo che saremo andare avanti e che faremo grandi cose per il futuro grazie a tutti voi
Altri
Grazie al direttore prima di salutarci che poi come si dice se fatta anche una certa e bisogna andare a mangiare c'è un momento importante vero professore nel momento della consegna degli attestati e allora
Richiamiamo
Protrarre riconsegna
Allora questo è un momento molto importante perché non gli farà ambiente voi sapete fu l'anima di fare ambiente oltre ad Rizziero forte sono mille trecento guardie zoofile ambientali che abbiamo in tutt'Italia
Sono tantissime tant'è che siamo alla prima associazioni in Italia dal punto di vista del numero spero che anche dalla qualità
Però non me ne vogliano i due responsabili che sono Berardinelli è maggiore che vedo la che io vorrei qua affiancarmi noi che ogni anno
Oggi Carlo comperiamo delle benemerenze l'attestati di benemerenza di alloggio rispetto a le guardie di fare l'ambiente o associati di per l'ambiente che si sono distinti
Pensate che sul territorio svolgono un ruolo molto importante di polizia giudiziaria di polizia amministrativa
E come voi sapete un mese fa abbiamo avuto gli elogi del comando generale dell'arma dei carabinieri e commenta c'erano loro due nel convegno sulla biodiversità il comandante generale
Del
Dei carabinieri forestali
A c'è elogiato pubblicamente e per i servizi che le guardie zoofile fanno su tutto il territorio nazionale lavora e quindi abbiamo detto ai regionali punti indicati ci nomi di di guardia che si sono particolarmente distinte per il servizio svolto per la passione per la competenza io sono molto orgoglioso perché vedo che hanno grande competenza le nostre guardie hanno una grande professionalità hanno un grande equilibrio non tutti
Però linea generale no c'è un grande equilibrio con tutti Carlo filosofo tutti
Perché sapete quando si vince Dosso una divisa e svolge un ruolo pubblico e la legge sapete bene dalle associazioni ambientaliste riconosciute dal ministero una funzione anche pubblica rispetto all'essere
Associazioni il diritto privato grande equilibrio grande competenza ma soprattutto hanno mostrato in mostra e di questo sono orgoglioso passione vedete senza la passione non si va da nessuna parte
E la passione quella cosa per cui dove oggi siamo qua
Per cui lui si separa dalla moglie
Perché dodici separato quindi ha già problemi
C'era il senso nel senso la passione e quel voto dell'anima va per la forza che dentro di noi e e ci dava forza poi di superare le difficoltà di non al al nulla del tempo
No perché dice
Quanto tempo ha impiegato per fare come mai avevo passione non ha calcolato il tempo e oggi noi diamo degli attestata anzi sarà Berardinelli Mascia che solo quindi che poi gestiscono assieme a Mimma animatore Mimma dove Mimma assieme a Mimma fa
Ed è la nostra direttrice generale Emanuela Barbati che non vedo ma che adesso da quando fa l'amministratore ad Ovindoli
Sulle montagne se la neve
Io speriamo sarebbe di una caduta maleducate mai che rende da speriamo che la perché io dico che si è la volta buona perché in parte l'abbiamo persa perché per fare l'amministratore significa a fare l'amministratore avete poi tante e responsabilità anche le credo che che poco grande passione quindi diamo adesso il primo attestato che consegneranno a Chiara Sabbatini Torretta era stato era
Cara Sabatini una restauratrice però una grande guardia nostra che si è distinta
Complimenti
Con il tridente
Si deve preparare adesso
Paola
Paola amico oggi Paola Micocci che in quel di Bracciano non sotto cioè l'avevano o fanno iniziative dei bombardamenti tutte le iniziative che la Bravi bravi bravi assieme ad Andrea siete molto varie estendere Mariani che verrà subito dopo Paola convivente
Spiagge
Chiamiamo anche ad Andria adesso Andrea che il comandante
Non Sordi dunque mandando Andrea Mariani anche levi bombarda con i video con tutti i servizi che va facendo è bravo comunque lo fa soprattutto con grande passione grande passione e quindi un attestato di benemerenza prego
Va be'grazie a voi allora adesso Basilicata Enzo di corti entri tolti del dice no
Regione classificata
Farda un attivismo esso dura Marnate interna Matera anche a Matera ha detto che adesso glielo imponeva però Potenza la tutte quelle zone vedo che complimenti complimenti vide attestato di benemerenza
Le le
Sempre Basilicata abbiamo conferito una benemerenza avanguardia Michele Ferrulli
Sempre utenza dove Michele per chiuderlo
Io statico
Allora Lorenza Baccaro attestato di benemerenza dov'è Lorenza
Complimenti
Quando
Dovuto
Complimenti
Allora adesso solo due attestati di noi abbiamo la commissione ha deciso di dare dopo aver valutato le segnalazioni che ci son venuti dei responsabili provinciali e regionali di fare ambienti della altre benemerenze ma non sono presenti e quindi noi per il proprio per economia di tempo
Faremo un'altra vento in della basilica di San Pietro in Vaticano penso da Fatima ad ottobre in quell'occasione competitivo
Di persona poi da primo la gli attestati per le altre ci sono state delle guardie che effettivamente hanno posto in essere un'attività di di vigilanza e di tutela degli animali e dell'ambiente con grave rischio
Ma soprattutto con grande competenza grande pressione al servizio
Del Paese con orgoglio nostro di essere guardie di di fare non tutti
C'è anche qualcuno che ci ha dato qualche problema però
Solitamente quando si è così complesse le così gestire mille trecentoquattro guardate complessa e difficile ho qua vedo Franca Rizzi non me ne vogliano gli altri che dell'Emilia Romagna che che sta qualche saluto con grande affetto perché commedia iniziato nel due mila undici
Che sta avventure di fare ambiente che avventure di idee sicuramente di pensiero sicuramente ma anche di opere venti persone che operano lealmente cioè che fanno indagini che vanno sì territori che fanno educazione nelle scuole e molte volte quando entrano nella nel ventre no si sporcano le mani di di realtà
E l'ambiente egli ai diritti degli animali sono anche questo quotidianità
Dispetto della della legge fa crescere una sensibilità e una cultura che vide negli animali gli animali che hanno sensibilità di affezione vedano
Che devono essere rispettati
Io seguito tanti casi dove effettivamente l'uomo
Stato cattivo nei confronti di questi essere sensibile come diceva Gandhi il grado di civiltà di una comunità la si vede nel rispetti come l'uomo rispetta e tratta gli animali noi esserlo sgorga dal nostro ma io devo ringraziare questi due soggetti
Soggetti perché i mi tengono sotto pressione
Nel senso che mi riso sentiti vicini anche momenti di difficoltà
Belli volare
Quando una guardia dico bene
Quando la guardo non ha fatto bene il proprio servizio quando è andato a fare un mondo in un canile
Io sono stato chiamato a rispondere dell'operato di questa guardia era un animalista troppo
Troppo fondamentalista e quindi han creato gravi problemi io mi sono sentito vicino
Bashar che faccio il professore nel Qatar l'altro
In Problemi io devo dire che i già giovedì a dire alle mie state vicine quindi l'attestato di benemerenza per la passione e la competenza dei Viet tempo che impiega imparano
Chiudiamo con Giuseppe Mascia Giuseppe Mascia che il vero comandante del guardia di di fare ambiente non so quante telefonate quante notti come quella la guardia
Il sabato sera e ritornata a casa alle tre di notte
Squilla il telefono sconosciuto io guardavo
Però non rispondevo e mia moglie diceva accordi di rispondere tre di notte sabato sera dava lascia stare no come lasciapassare devi rispondere Andy o la pelle
Va essere interrotti dica meno male sollievo dopo un po'il luogo di nuovo eh io sto degli aerei rito pronto che dall'altra parte mi ha risposto una persona gentile degli io sono una guardia zoofila di Tarantini
Intanto il vino se mi fa piacere dice perché cosa voce ma lei Presidente Pepe sia stato il presidente ripeterò alle tre di notte no io volevo notificare che fra poche Screen servizio
Alle tre di notte esce in servizio questa persona
Pedice pesche Erskine servizio ci scusi ma le tre di notte degli dicendo che adesso in servizio e c'è tutto una c'è il comandante semplice come c'è c'è tutta una struttura no io le volevo rettificare perché fra poco io ex in servizio perché il mio vicino di casa che un cacciatore
Come io ho litigato l'altra seguita secondo il milione di condominio ne va avanti Eva giudizi
Io sono una guardia guidate da lui sbaglia io petto fuori il tesserino la placca e dico Ale ha sbagliato quindi adesso sanzioni tutte da i discussi lo ha capito lei chi è
Si si qualifica o no perché io sono il guardiano della natura
Io non avevo capito alle tre di notte scusi chi è il guardiano dunque dal fallimento il belga della natura
E io lo volle solo notificare perché lei Presidente quindi rappresentante legale tutto quello che mi faccia che io vada avanti dalle davanti vado dietro presso il reale
Il guardiano della natura di senta lei innanzitutto non mi doveva telefonare ma posso dire una cosa che è pericoloso
Nel pericoloso e chiudo che esse stesse proprio gli altri perché le ha litigato con quello dell'andata vedere che cosa fa dai sfugga cioè una una cosa vera acquista eh io di Claudio domani provvederò a metterla fuori dall'ambiente quindi chiamerò loro per fare l'espulsione per farle tutta la procedura del decreto della prefettura e tutta quella perché per ora equilibrio e pericoloso
E lui
Mi dice
Falso sbagliato a fare questa telefonata perché lei mi doveva dire vai
Spara lo
A quello cioè non avete equilibrio ma io mi son vorrà Maritati questa telefonata chiuso il telefono aperta la seconda parte mia moglie che vince chi era questo guardiano della natura
A quest'ora di notte
Ma avete parlato in codice
Adesso quando mi chiamo visitò parlate con Mascia ecco nota Giuseppe Basso
Grazie versante dei suoi chiuderebbe ma se arriva al top l'ultimo va be'pedonali in quest'ultima cosa volevo l'ultimo ringraziamento uno D'Andria Giambruno per la padronanza
Grasso ricchezza veramente la competenza perché non grazie mille a voi Pelazza un altro grazie venuti ad un caro amico il coordinatore della Lombardia che con grande abnegazione con il suo staff ci ha dato una grossa mano così come diciamo pure per la dottoressa Barbati per affinché questa scuola potesse avere un buon seguito e un grande successo che Max Buonocore
Cui non abbiamo condivido le loro precarie ma alla fine resterebbe chiedo scusa volevo fare una domanda ancora tuttavia o ed è stato bravissimo
Competente
Numero due delle nel non ce l'ha spiegato ancora perché la bolletta aumento
Se proprio potrebbe dirci lunga minuto se è vero che commi affermato poco il
Il problema nasce a prescindere dalla dal gas dalla guerra della Russia
Perché
L'abbia detto sì Pinar precisando una cosa è la bolletta non era bolletta dell'ENEL simpaticissimo pretattica a parte le battute a Bruxelles Emma ormai è un mercato libero che Dinoi siamo operatore che ancora tanti miei clienti e quindi ci teniamo ben stretti
E quindi sempre con piacere faccio questa battuta no il tema il costo energia elettrica è un tema enorme e il motivo
Come ha detto bene l'azione del rigore anni iniziò i prezzi sono aumentati da ottobre quindi prima della guerra ma comunque legati a un tema di diciamo
Deficit del gas nel senso che il gas la sulla produzione industriale in Cina Pons colite è iniziata
A settembre ottobre dello scorso anno a quel punto la Cina anche a problemi veneziani Algeria perché non ha molte materie prime nucleare ancora non è realizzato Carbone non ne hanno molto
E sono incominciate quindi andare a transitare delle navi di gas di Guido verso la Cina a quel punto questa sciatteria ha determinato un aumento dei prezzi
Il dato materiale che l'ottanta per cento dell'aumento dei prezzi
è stato dettato dall'aumento del prezzo del gas e viene appunto bruciato direttamente oppure utilizzato per cui venti Elettrica ma di fatto in base a quel fatto in merito il mercato elettrico oggi determina tutto il prezzo dell'energia e viene scambiata
E quindi aumenta il prezzo del gas un venti per cento un po'di meno l'aumento delle quote dicevo due quello sicuramente è stato un altro elemento che ha contribuito alzarlo ma diciamo oltre l'ottanta per cento ha regalato mentre prezzo i gas motivo per cui noi sosteniamo fermamente era politica di governo italiano dei fissare un tetto a prezzo del gas perché può essere fatto perché tutto questo da ottobre ad oggi è stato detto no trecentosessanta l'energia elettrica centoquaranta Gassa
Produrre gas estrarre gas metterlo in un tubo cosa esattamente la stessa cosa quindi non c'è un motivo per cui oggi noi dobbiamo pagare centoquaranta euro quello che abbiamo pagato per dieci anni tra i venti e i trenta euro
Chiarissimo
Allora
Io vorrei ringraziare nuovamente
Il professore che il sì del Senato no
Ecco allora salutiamo anche l'onorevole Gabriella Giammanco grazie
Ma ventitré sentito
Allora innanzitutto complimenti per questo convegno molto interessante Rini e ringrazio ovviamente chi la organizzate chi mi ha invitato io sono arrivata alla fine quindi non ho potuto ascoltarlo ma immagino un po'di che cosa si sia parlato
E si sa si è parlato essenzialmente credo di ambiente di trazione ecologica di Energia
Son tutti temi che non si discutono solamente in queste Aule in questi convegni ma ovviamente sono temi che ci investono da vicino anche in Parlamento
Anche oggi abbiamo votato la legge di delegazione europea abbiamo parlato di Pnr abbiamo parlato insomma della mission che da qui ai prossimi trent'anni dovrà avere il nostro Paese e l'Europa intera cioè quella appunto di porre le basi le condizioni per una transizione energetica è sostenibile che sia diciamo a misura d'uomo nel senso che possa essere affrontata senza traumi
Dati famiglie lavoratori in prese per cui quello spot su cui stiamo battendo essenzialmente io vi parlo da esponente di Forza Italia è sicuramente il fatto che questa transizione energetica e oggi più che mai con il caro prezzi il caro bollette il caro carburante che stanno mettendo a dura prova appunto le nostre aziende le nostre imprese ma in generale le imprese dell'Unione Europea deve essere sostenibile quindi noi stiamo chiedendo ovviamente degli indennizzi per quelle imprese che si trovano ad affrontare questa transizione d'emblée essenza appunto dei paracaduti
Stiamo chiedendo appunto che e l'Unione europea possa prevedere degli step graduali e che non come dire
Traumatizzati no le nostre aziende e soprattutto i nostri lavoratori perché poi dietro un'azienda dietro un imprenditore ci sono decine è volte centinaia e migliaia di lavoratori per cui nessuno
Deve essere lasciato indietro nessuno deve essere penalizzato ma tutti ovviamente devono essere messi nelle stesse condizioni per potersi convertire per guardare con ottimismo e con fiducia al futuro quindi si all'altro tela dell'ambiente delle nostre risorse ambientali io sono un ambientalista un animalista quindi insomma come sfondato una porta aperta professore per quello stradale da tempo memore però nello stesso tempo penso anche che il tessuto economico-produttivo
Vada salvaguardato e quindi dobbiamo da legislatori in primis insomma ovviamente noi parlamentari ma tutte le associazioni che ci sostengono che ci seguono le associazioni di categoria le imprese lavoratori
Lavorare tutti verso un'unica direzione affinché appunto questa transizione possa essere davvero una transizione come dire soft leggera che non possa l'appunto lasciare indietro nessuno
Io ti ringrazio e so che l'ora ex fa è partita quindi rilasciare qua giornata
Allora grazie ancora all'onorevole Giammanco io ringrazio nuovamente Vincenzo Pepe ringrazio nuovamente Francesco Della Corte ringrazio gli ospiti che sono intervenuti ringrazio tutti quanti voi che ci avete ascoltato alla spero
Vi sia piaciuto ed è da fare ambiente Sempre