L'industria bellica

Questa è una tradizione gestita dalla lega per il disarmo unilaterale
E e appunto si parlerà cercheremo di parlare il più approfonditamente possibile miglior tempo qui cioè concesso del problema dell'esportazione delle esportazioni di armi italiane all'estero come sapete
Un
è un tema assolutamente importante urgente e drammatico
Il nostro Paese è al quarto posto tra i Paesi esportatori di materiale bellico e lì si distingue in maniera tragica nei Paesi europei nei Paesi di tutto il mondo
Abbiamo
Ospiti qui in studio Falco Accame che il vicepresidente della commissione difesa della Camera Fabrizio Battistelli
Che un sociologo esperto di questi problemi e dei autore del libro armi nuovo modello di sviluppo che uscirà per i tipi di Einaudi
Nei prossimi giorni entro entro il prossimo mese e quindi vanno belliche uno dei membri della segreteria nazionale della lega per il disarmo unilaterale ed è anche redattore del mensile la massima
Ecco questa questa questa trasmissione diciamo vorrebbe partire un po'da quella da quelle inchiesta che Panorama pubblicato nel numero dello scorso lunedì
Appunto su questo problema questo problema che appunto appunto abbiamo detto è assolutamente tragico per quanto riguarda il nostro Paese e parlava dava tutti questi dati e queste queste notizie sul ruolo negativi stimo che ricopre il nostro Paese
In quanto esportazione di materiale bellico ecco io chiederei a Fabrizio Battistelli una una breve panoramica una breve in va be'impostazione del problema
Molto rapidamente si può dire che l'Italia si colloca ai primissimi posti nel mercato internazionale delle armi subito dopo lei grandi super grandi e potenze Stati Uniti Unione Sovietica ovviamente
Preceduta dalla Francia e grosso modo su allo stesso livello della Gran Bretagna
Nell'ambito interno ruolo economico dell'esportazione sta diventando ogni giorno più decisivo creando problemi quindi evidentemente di
Grossa portata in termini di occupazione
Dato che non sono meno di mille quattrocento i miliardi fatturati ogni anno per vendite all'estero almeno questo è il dato settantanove vale a dire quasi la metà
Il fatturato totale nello stesso mille novecentosettantanove questo significa cioè che per ogni arma che indusse militari italiane produce e l'approvvigionamento nazionale certe le forze armate
Mi produce un'altra all'incirca e in mercato estero questo naturalmente significativo di una serie di problemi politici ed economici che è facile intuire
Cioè Falco Accame e l'autore di una proposta di legge
Punto recante norme sul controllo delle vendite di armi all'Est
Appunto è stata presentata appena aperta l'ottava legislatura ecco vorrei che il ne illustrasse un po'
Bene vero e mi riallaccio a quanto diceva Fabrizio Battistelli su boom attuale del vendita di armi io credo che uno dei motivi di questo di questo boom nella vendita di armi deriva dal fatto che il nostro paese uno dei rarissimi Paesi in cui non c'è una legge sul controllo della vendita via nel in cioè il mercato assolutamente libero e questo ci pone fuori della concorrenza anche con prodotti di meno rari gli altri Paesi non riusciamo a essere altamente
Competitivi perché abbiamo dà possibilità Dini esportare dovunque episodi tragici come quello non so degli elicotteri
Che sono arrivati ad Abu Dhabi
E che poi sono finiti in un tragico luogo dove sono morti undici militari mi costituiscono dei campanelli d'allarme per fare vedere anche e l'aspetto militare e di questo problema il connubio militare industriale Battistelli conosciuti in concreto abbia dato un'ampia spiegazione di questo fenomeno l'appoggio dato dai militari per la esportazioni questo il secondo aspetto molto rilevante l'elicottero che è finito in un gorgo ad Abu Dhabi era un elicottero militare che l'industria ha preso a prestito in qualche modo hanno dedicato con l'intero equipaggio per piazzare i suoi prodotti noi abbiamo ho piazzato questi prodotti in tanti Paesi del mondo indica per esempio e lo scandalo del petrolio adesso la la faccia dello scandalo della vendita di armi il primo grande contratto con la Libia è stato firmato dal capo servizio
Dei servizi seghetti
C'è quindi anche qui un connubio
La militari l'industria il capo dei servizi dell'ufficio dei servizi segreti che fino a poco fa dava il nulla osta ultimo direi per la vendita di armi o oggi si trova in una grande industria l'editoriale di questa proposta di legge cui tu facevi riferimento si oppone di dare al Parlamento degli strumenti
Decisi da tipi per la stabilire un bene limitazioni nella vendita di armi direi impoverimento forse più significativo è uno sono due forze
E impoverimento di creare una commissione che e deve valutare la liceità
Di determinate esportazioni e poi un altro punto non Elenco tutti gli articoli di questa proposta perché sarebbe troppo troppo laborioso forse ma un punto d'chiarire che è molto importante forse per i telespettatori che non sono addentro in questo problema riguarda l'utilizzazione finale e del prodotto in due sensi supponiamo una nostra industria
Dentro la SIAE Marche e vende oggi alla Libia duecentocinquanta aerei di addestramento e sono quindi ieri in di tipo civile
Che però possono essere facilmente trasformati in aerei da bombardamento leggevo sistemando sotto le le ali dei ragazzi o dei cannoncini quindi trasformando il merito l'esempio antiguerriglia e così via e questo è il la modifica della utilizzo finale del io largo lato punto molto importante e chi è l'utilizzatore finale vendo per esempio degli aerei
A Israele e poi mi ritrovo in Sudafrica Sudan Sudafrica un Paese verso la quale c'è un embargo da parte dell'ONU noi abbiamo tranquillamente venduto nonostante la barba tramite versi cioè allora e gli utilizzatori finali
Sui quali ci debbano essere delle cauzioni io debbo sapere dove va a in ultimo a finire il prodotto e l'utilizzo finale cioè il fatto che nel processo diciamo di cessione c'è un cambiamento di ruolo del questi sono due punti credo molto importanti chiedo utilizzatore finale qual è l'utilizzo finale del prodotto io credo che un Paese serio se vuole può provvedere cauzioni tardi da allora rispettare in qualche modo almeno quelli che sono le richieste delle Nazioni Unite che prevedono determinate limitazioni la vendita di armi che noi aggiriamo naturalmente aggirando queste questi questi limiti ebbene facile poté dire dei dei successi di vendita com cioè non so se ho ancora tempo per un secondo perché non voglio Polito avere la la agli altri non so farei un accenno alla questione del Lion della Oto Melara
Leggevo proprio su il mondo articolo invece come sono andati a finire questi Leopard in Lidia noi abbiamo mandato degli istruttori militari in Libia dell'auto degli esperti cadono faticoso in Germania per l'istruzione quindi Cesar quindi un concorso militare anche se questo fatto e poco conosciuto e viene sovente taciuto ma come sono finiti ecco il mondo nei in un numero uscito dalle due settimane fa ha cita un episodio insomma forse ha qualcosa di romanzesco dice che il guardiano tedesco di questi leopardi
Lo avevano intrattenuto che stava Spezia dove la ditta Oto Melara che li fabbrica e poi in Italia li trasforma da leopardi leoni perché li chiama Lion sta cambiando qualche aggeggio qualche accessorio li hanno invitati a Milano una serata allegra a Mila no e in leopardi sono fuggiti dalla gabbia spezzina e si sono poi trovati in lite forse quelle cose che sono svolte come dice il mondo non lo so e però il fatto è che poi pare che uno di questi sia andata a finire in un sia per essere studiato dai russi e i tedeschi devono prevedere quindi a creare il due intanto il l'affare e militare militare industriale è stato colossale tu hai citato una legge forse potevi cita neanche un atto io reputo ancora più importante quella che può poche impedisce il passaggio dei vertici militari all'industria teorico a che è qui che occhieggiano dai giornali perché il complesso militare industriale si regge su questo appoggio e i militari degli alti gradi danno a questo proprio oggi anzi ho preannunciato l'interrogazione sul fatto che e il generale prescelto
Per l'inchiesta nella questione Pecorelli vendita d'armi contro petrolio
Fa parte del consiglio di amministrazione dell'otto nella e e ecco qua questo connubio militare industriale che si deve stroncare se no sono chiacchiere sono parole vuote quelle che si fanno e non cambierà mai nulla ci sono dei provvedimenti urgenti da prendersi che finalmente noi dobbiamo adottare se non vogliamo fare solo delle nuvole di fumo attorno a Pecorelli Casati balletti tutta questa questione voglio vogliamo entrare in realtà
Moralizzare oggi che si parla tanto di questioni morale moralizzare terzo settore forse su stato troppo lungo non so io spero di non aver rubato troppo spazio
Agli altri viene escluso il caso
Ecco noi della lega per il disarmo unilaterale sicuramente siamo favorevoli a queste progetti di legge egli accavalli storia dell'unico fu tra i pochissimi parlamentari che si battono per risolvere questo problema della esportazione Leardi chiese quanto mai in questo momento suicida per le per l'Italia da tutti i punti di vista però mostrano nostro compito di antimilitaristi anche quello di pubblicizzare queste cose cioè di rendere pubbliche attraverso queste trasmissioni attraverso e spazi sui giornali sempre minimi
Anche l'asino purtroppo fa passando molto molto difficile gravi problemi dell'incuria che non consentono boy a
A piccoli giornali autofinanziate vicino a di non andare
Ecco dicevo pubblicizzare questo problema l'asportazione delle armi e
Battersi sì per una riconversione si parla sempre di riconversione sappiamo che una cosa molto molto difficile perché la volontà politica ha dei cosiddetti potenti sicuramente in tutt'altra direzione il sindacato per primo credo che la
Si dovrebbe impegnare di più di quanto non faccia
Perché forse il primo interlocutore per questo problema
Io però è sicuramente sicuramente sarebbero favorevoli a a non produrre la morte e a produrre pace vita a per loro stessi non sono aprendo contenti di a di vivere parlavo per la morte altrui però ecco ci vogliono i progetti precisi che che mancano perché non c'è gente eque oppure c'è troppa poca gente non ci sono risorse non ci sono energie per studiare questo problema ecco quindi la nostra opera sicuramente imperniate sul pubblicizzazione del male che le industrie belliche fanno sicuramente i primi passi ce li sta indicando Accame perché un controllo un controllo democratico controllo un vero controllo cosa che adesso non esiste
Delle esportazioni delle armi renderebbe più falchi nel quale le azioni di di conversione qualsiasi azione sarebbe più facile in questo invece in questo fango questa melma in cui non sappiamo ogni tanto saltano fuori notizie miliardi ricambiati villa che vanno a questi piccoli paesi
In cui noi con un operato l'avrà vinta dal moralizzazione credo che acquista poi perché se conti
Gava fornire armi a questi Paesi che invece hanno bisogno di altro non vedo dopo dovrebbero esserci moralizzazione
Credo che che in realtà che i discorsi che e i problemi che adesso starà meglio brevemente affrontare approfondire
E io credo siano due intanto cantati problema del connubio tra tra potere potere militare industria bellica ma soprattutto e qui il problema della dell'esportazione con con l'utilizzazione di altri paesi cioè il l'esportazione di armi da parte del nostro Paese che avviene in Paesi in cui non si ciò non non si potrebbe utilizzando paesi terzi
Ma l'aspetto più grave credo è è quello rappresentato dal fatto che il nostro Paese in realtà funge esso stesso come come intermediario per l'esportazione all'esempio di materiale bellico americana e esplicito gravissimo a a tal proposito è quello famigerato accordo Ruffini Brown in quel memorandum che appunto sanciva la
Sanciva la possibilità per gli Stati Uniti delle industrie belliche statunitensi di aggirate i divieti sia governativi sia internazionali utilizzando il nostro il nostro Paese e e poi la dimostrazione di come ciò avvenga in sostanza e per esempio data dal dalle statistiche che indicano il nostro Paese come come il paese che produce il massimo numero di ordini Bellicini su licenza al Tour ed è proprio per vendetta
è stata sinora con grave chissà con grave certo poi tutti tutti degli elicotteri eccetera su tutto l'origine americani Vattimo scusami nicchiano molto acuto come mai con Hitler ha dato credo che il nostro Paese la definizione
Gli atroci purtroppo corrispondente al vero c'ha chiamato di Italian connection relativamente rapporto col Sudan
Ed è quello che potremmo tradurre il Corriere italiano con un'allusione del mercato degli stupefacenti
Devo dire che questo paragone che può sembrare provocatorio in realtà e estremamente verosimile e come tale era stato addirittura anche affrontato dal tempo della Società delle Nazioni negli anni trenta nostra elabora con altre proposte che ho ma potrebbero rileggersi con drammatica attualità tra le altre c'era quella di una valutazione del fabbisogno legittimo degli Stati sia nelle non so appunto di sostanze stupefacenti che in quello di armamenti e un parallelo che era stato a suo tempo stabilito e credo che oggi un'iniziativa di questo tipo a livello Nazioni Unite sarebbe importante innanzitutto anche solo in termini conoscitivi Dario cioè una nana
La ricognizione del praticate nazionale di materiale bellico io credo anche sul piano etico questo diciamo paragoni efficace perché credo che diciamo mercanti d'armi anche se dopo non vogliono essere chiamati con questo nome dica non venisse non vendo io venderebbe è un altro e questo è lo stesso ragionamento che può fare anche lo spacciatore di droga B perché non devo vendere se non vendo io vende un altro quindi sul piano etico mi paiono adesso questo paragone sia sia d'accordo solo dando comunque
Lettere in modo a provocatorio a mia volta in un altro senso e sul fatto cioè indeboliremmo essendo io un pacifista totale la così un osservatore della realtà politica che tenta di dare un minimo di contributo alla sua trasformazione non posso ecco non valutare che come sostanze stupefacenti così gli armamenti non sono di per sé tentativi curioso che se ne può fare io effettivamente come persona di sinistra mi troverei imbarazzato a negare che un movimento di liberazione nazionale un movimento di resistenza nei confronti di un'aggressione straniera non utilizzi anche insieme alla tre turni smise una difesa di tipo armato mi sono tenuto dal mio punto di visto che però ritengo doveroso precisare contano anche doveroso precisare che discorso di limitazione del commercio di armamenti non può assolutamente riguardare soltanto un paese qui culmini con tannini amici della lega delle disarmo ci troviamo sicuramente non d'accordo quindi con legge tanto a questo tema a mio parere un limitazione degli armamenti deve avvenire per aree omogenee e che un po'al discorso dell'ecologia dell'inquinamento sede non imponiamo che la singola industria adottivi riforme rigorosissimi contro l'inquinamento da sola estendiamo la stessa leggeva questa esigenza a industrie analoghe contigue
Alla prima non penalizzando industria inoltre questo blocchiamo in quegli anni in questo non non sono come del tutto d'accordo perché noi siamo appunto il paese che almeno iscrizioni quindi io credo che intanto abbiamo dei adeguata allo standard e la Svizzera dell'ente anche il Canada negli Stati Uniti eccetera e questo però sarebbe già un primo passo questo è un discorso che mercanti di armi sempre fanno ma noi siamo il Paese dove non c'è nessuna limitazioni noi vendiamo a tutti emerse vediamo anche chiede l'onda ordina un caso clamoroso delle apparecchiature come i cinque sistemi adottati di guerra elettronica di cui ho fatto tempo fa un'interrogazione che non è stata potuta smentire
Se sono dei sistemi costruiti in Italia dalla Selenia venuto abbiamo venduti cinque all'Egitto ed anche da altri Paesi arabi in grado di neutralizzare in aspirati difesa quindi di mettere in pericolo la nostra sicurezza nazionale e adesso Marina ed Aeronautica si erano opposte in un primo tempo poi dopo notevoli pressioni abbiamo venduto questa apparecchiature dicendo che nel frattempo dove avremmo cambiato i nostri radar il fatto è che poi noi non abbiamo cambiato i nostri nata abbiamo ceduto della pre i due che sono in grado di imbiancare diciamo così non terminerà inosina lì quindi rendere inefficiente e quindi mettere in pericolo l'altezza sicurezza nazionale se il MiG ventitré approdato in Calabria era dotato di una di queste apparecchiature non quotate de il e allora ovvio che la nostra
I nostri sistemi l'anno di difesa antiaerea non potesse cogliere più gravi pericoli di una completa mancanza di un progetto Accame scusa brevissimamente voglio solo precisare sarebbero sul il mio intervento non è affatto nel senso figuriamoci dei la mancato esigenza in Italia di una regolamentazione oggettivo rigorosa di questo tipo di commercio tutt'altro accanto a questo prodotto dell'istanza di una altrettanto rigorosa regolamentazione a livello internazionale in cui finalmente la politica estera se fatta da chi per motivi istituzionali dalla minuta dall'amministrazione fino al governo a questo compito e non da singoli industriali evidentemente naturalmente anche coinvolgendo però a lecco nella Comunità europea perché finché una che fa
Ecco una Francia che porta avanti una politica spregiudicata insinua questo creato imbarazzi anche noi in termini interni internazionali eccoli prendiamo per concludere questo confronto questa da
Otto che è stato posto in essere da Battistelli appunto su tra esportatori di armi mercanti di armi e spacciatori di ditelo
Ma ecco vista la natura del materiale bellico io credo che ossa che il materiale bellico possa diciamo idealmente con rapportarsi che ferito con l'eroina non con altri tipi di droga e allora mi mi par
Ed è un po'difficile auspicare una limitazione del commercio di rovina ecco vietandone e scusa soltanto allude evidentemente a qualcosa come la morfina cioè a un farmaco che avesse un eventuale uso terapeutico escluderei niente di è una droga pesante fini a se stesse a punire le animazioni paragone può invece essere tua opinione credo sia segnata dall'allora è una forzatura del piano sta noto ignorando generalmente sono come lei Dorina son più l'errore dell'eroina
Con indicazioni per aree omogenee va benissimo certo lavorare con l'avevamo già ne ha sicuramente nato Patto di Varsavia secondo Noviglio
Ma io non sono più aree omogenee di cui ci possiamo fidare perché accogliamo per il disarmo bilaterale perché sono cent'anni che simili non si fa altro che discutere del più e del meno sulla limitazione degli armamenti però sappiamo tutti benissimo che la corsa agli armamenti
Va a mille quindici batta un disarmo unilaterale in tutti i casi ecco intonsa così come siamo all'ultimo nei paesi sulla limitazione degli armamenti cerchiamo di raggiungere la soglia dei dei sufficienti e poi dopo però ecco noi ci batteremo sicuramente per essere invece il primo paese che a me ornamenti che produciamo in armamenti che produce almeno morta perché per noi al momento è morta non morbido qual è l'uso recite alcuni parlavano no siccome io l'avevo notato sexy pesi welter dal mondo e
è stato vent'anni contro le potenze coloniali sarebbe difficile far credere credo però per farlo soltanto con la non violenza sarebbe felice non andare via dovrebbe almeno dalla lui padovano insomma proprio nella Francia non abbandonava nell'Algeria l'Indocina insomma
Quello che sono le ronde visibilmente la cultura con il sessantasei primo discorso fatto da allora amministratore mille Isernia e e della contro che con eccedenza degli armamenti fu proposta un piccolo paese neutrale come Nante e devo dire che questo devo dire non sono
L'ambiente di persone no credute orientate in un certo senso su questo su questo tema è stato costeggiato proprio dai paesi del terzo mondo tutte Milano che un controllo degli armamenti diventasse uno strumento nelle mani delle superpotenze anche dal spot anzi coloniali per condizionare la loro politiche quindi voglio dire non credo avessero ragione ma rappresentavano un problema che obiettivamente esiste l'ha comunque però le le forniture di armi
I veramente Vialli quelle più sofisticate veramente comunque giungono mi pare ai fronti di liberazione nazionale un'altra ombra avere sentito il produttore italiano se per esempio che gli italiani dovranno versare all'onore
Nel campo economico i mercanti d'armi non ho pregiudiziali politiche vengono letteralmente tutti sia esattamente al margine verso contrari così alle Filippine vendono arrugginito di Marcos e alla guerriglia musulmana così vendono agli arabi in questura dagli israeliani
Certo va be appunto incideva con una grossa personalizzare il commerciante ha questo pregiudizio distributive nata a parte il fatto che va be ci sono tipi diversi probabilmente di materiale dei sistemi d'arma ai governi e armi leggere magari ai fini
Sì il considerazione probabilmente forse io volevo dire una cosa per concludere critiche il libro di Battistelli pone in essere un fondo unna mutamento a quel celebre detto di vita finisca
Guerra in una visione della politica con altri mezzi cose dopo aver letto il libro di Battistelli potremmo dire che la guerra Michael è una continuazione ed economia o del nuovo circa dell'economia militarizzata con altri mezzi inglesi
Speriamo di no
Talora con questo concludiamo ringraziamo gli ospiti intervenuti auguriamo tutti buona sera ma
Lo scolaro verrà praticabili superato il raccordo anulare è ormai una tappa obbligata nel Castello Bianco un'ora www qui possono ammirare meccanico ville della Brianza mobilitare e della migliore tradizione artigiana riproduzione
Quindi
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