Presentazione del libro di Emanuele Felice "La conquista dei diritti. Un'idea della storia" (Il Mulino)

Bene vom buon pomeriggio a tutti grazie a tutti quelli che sto usano voluto essere con noi oggi pomeriggio accusa particolare accorsero visto che si fa particolarmente piacere alle repliche avere qui con noi
Sapete che siamo qui per presentare il libro di rete professore Manuele felice la conquista dei diritti
Sono particolarmente insomma contento di poter essere qui il anche contribuito a organizzare questo appuntamento intanto precorre Manuele cioè davvero un affetto un'amicizia una condivisione anche di militanza politica
Molto profonda e poi perché credo che anche con questo libro professor Felice
Dimostra la personalità che cioè di un intellettuale che analizza riflette ragiona sulla storia del Paese
E nello stesso tempo di un appassionato militante dirigente politico spesso che tenere insieme questi due elementi in una biografia in una personalità nell'Italia di oggi sia una una situazione non così scontata
Credo anche esso ma importante interessante per l'abbiamo sempre credo più bisogno di una riflessione intellettuale di merito di analisi anche per fondare costruirà la nostra iniziativa politica
Perché appunto io penso che un grande progetto politico come quello che porta avanti il primo democratico la sinistra e centrosinistra in Italia abbia bisogno anche di analisi di identità
Di un discorso appunto che non sia solo sull'attualità politica ma delinea anche un'idea un progetto di mondo un'analisi della Società della storia come fa nel suo impegno intellettuale Manuele felice e e questo libro da questo punto di vista credo sia un testo davvero di grande interesse
Sia nell'analisi storica che fa nei ragionamenti che propone sia perché credo metta in campo due elementi di grande interesse
E c'è uno appunto questo tema della cultura dei diritti e quindi una lettura della storia umana nato perlomeno dalla rivoluzione francese in poi che mette al centro un'analisi su come via via sono stati riconosciuti diritti sociali e civili economici
Delle persone dei cittadini del mondo delle donne e poi
Perché approva diciamo
A proporre in questo anche una lettura della storia ovviamente noi
Tocchi viene più dalla tradizione diciamo della sinistra che in qualche modo il pensiero marxista era è cresciuto anche quasi con una visione profiler salissi cade la storia ovviamente Manuele non propone questa nel suo testo
Però propone di dare un senso alla storia degli ultimi secoli dell'umanità la storia che ci ha portato fin qui e questo credo sia un tentativo davvero di grande valore anche nel momento in cui nel suo libro il professor Felice
Parla di tre grandi correnti di pensiero il liberalismo e socialismo l'ambientalismo come le tre grandi correnti che hanno messo al centro appunto una cultura dei diritti che si completano a vicenda che crescono via via insieme nella storia dell'uomo e anche l'idea di proporre la sintesi fra queste tre culture credo sia di grande interesse anche la riflessione
Punto sul dimensione del del pensiero ambientale come grande dimensione per costruire oggi un pensiero politico fino ragionare sui diritti degli esseri viventi non umani e penso che la riflessione così sia di grande interesse davvero anche per non suo partito partito qui io Deborah aderiamo il premio democratico che ci ospita anche nella sala Berlinguer del nel nostro gruppo parlamentare alla Camera perché appunto io penso che accanto al progetto politico un discorso sull'identità
C'è davvero di grande valore ma parlato già anche anche troppo perché nessuna carta sono mio compito presiedere fare gli onori di casa anche perché insomma
Abbiamo loro la possibilità di ascoltare Presidente Gruppo PD della Camera Debora Serracchiani che interverrà subito dopo di me o interverrà nostra collega sì sì no no ma adesso se si passa collega Rossella Muroni che insomma
Collega parlamentare molto autorevole come sapete nella sua biografia stanche presidente Legambiente davvero voglio fare un saluto particolare Roberto Roberto Speranza il nostro ministro che come sapete a casa col covi del anzi diciamo che ero passato il tempo a rispondere al Avossa che mi chiedevano profezia speranza partecipare all'evento perché era a casa col col ritratto si collegherà infatti sovverte collegato li vorrei fare un saluto molto affettuoso
Auguri davvero da parte di tutti noi di pronta guarigione e soprattutto ringraziarlo perché appunto in un contesto anche di problema di salute come questa ha voluto essere comunque con noi e questo davvero
Insomma non ci ha fatto davvero molto molto piacere lo voglio ringraziare molto poi dopo i tre contributi degli ospiti ovviamente sentiremo se qualcuno in sala interventi domande da fare ovviamente
Daremo la parola l'autore quindi subito Debora Serracchiani dico subito e credo che poi Debora un certo punto si lascerà per un problema di campagna elettorale diciamo
Prego
Grazie grazie Andrea beh devo dire mi crolla un mito ministro c'è tu che sei a casa qualcosa ed è una cosa che veramente fa male adesso netto insomma di sperando che tu stia ovviamente bene
E e ti facciamo veramente tanti auguri da tutta tutto il gruppo del partito democratico alla Camera
Ma io ringrazio Emanuele felice per aver voluto presentarlo qui per noi è veramente un onore anche perché in questa sala diciamo
Credo che parlare oggi di temi così attuali così importanti e anche consentire una riflessione politica che purtroppo la contingenza del momento molto spesso ci consente di farsi affrontiamo
I temi veramente senza volte riuscire ad approfondirli fino in fondo e devo dire che
Rossella poiché su questo è molto più attenta rime ma insomma abbiamo l'impressione che in questa continua contingenza interni anche dell'ambientalismo tutto il tema del cambiamento climatico di quello che queste conseguenze porta sui diritti
E tra virgolette che ci doveri che abbiamo rispetto al nostro pianeta siano quasi una cosa
Diciamo in secondo piano rispetto a tutto quello che che sta succedendo tra l'altro ieri mi consentirete una battuta ma eravamo in aula quando abbiamo appreso la notizia delle cavallette in Sardegna perché ci dicevamo dopo tutto quello che è successo pandemia la guerra mancano le cavallette sono arrivate anche le cavallette devo dire per cui abbiamo veramente l'idea che non i tempi stiano purtroppo rovinosamente accelerando
Anche portandoci all'attenzione il tema come appunto nella nel libro di manovre felice veniva viene appunto sottolineato lo ricordava anche Andrea che ringrazio per aver voluto organizzare questo incontro
Queste tre grandi ideologie lì liberismo socialismo e ambientalismo vengono in qualche modo spinte alla contaminazione nel senso che tutto quello che è stato acquisito fin qui in termini anche di diritti dell'uomo e tutto quello che in qualche modo abbiamo conosciuto sia del liberalismo liberismo che del socialismo
Fanno oggi
In qualche modo contaminati anche dal tema dell'ambientalismo
E questo credo che sia estremamente attuale anche perché sembra strano ma insomma in questa sede si potrebbe citare anche papa Francesco che appunto ricorda che l'ecologia deve essere ecologia integrale no che quindi in qualche modo tocca un po'tutti i temi in una visione organica dei diritti delle persone quindi anche in questo senso un libro questo libro estremamente utile interessante devo dire
Che questa idea della contaminazione e di una visione non per settori dei diritti del della persona essenziale in un momento come questo nel quale con una accelerazione pazzesca stiamo affrontando delle sfide mai viste penso al tema ad esempio enorme della transizione ecologica che in termini pratici determina non soltanto un modo diverso di produrre un modo diverso
Di
Immaginare anche le modalità con cui produciamo vadano altrove
Dall'altra parte penso per esempio ai temi che mi sono più cari che conosco meglio niente significa anche rivedere profondamente il sistema dei lavori a cui siamo abituati e quindi anche il fatto della del diciamo così della
Degli affetti che la transizione ecologica avrà su quelli che vengono definiti oggi lavori tradizionali sia quelli che saranno invece quelli del futuro è un tema su cui credo dobbiamo soffermarci anzi avremmo dovuto farlo già diversi anni fa ma oggi è tanto più
Attuale tanto più necessario di fronte veramente le grandi sfide che anche i cambiamenti climatici la transizione ecologica transizione digitale si stanno ponendo
Oggi è per esempio il giorno in cui è stata approvata definitivamente la riforma dell'ordinamento giudiziario
Che è fondamentale ai fini del piano azione di ripresa resilienza stamattina oggi non so quanti di noi sappiano che la giornata mondiale del lavoro domestico
Dovremmo per esempio dirci a proposito di grandi sfide di cambiamenti eccetera che gran parte di quel lavoro oggi è sommerso e che il piano d'azione di riprese resilienza ci richiede entro il trentun dicembre un piano nazionale sul lavoro sommerso
Perché lo collego a quello che tu scrivi perché effettivamente sono tutte sfide che sono tenute insieme non solo dalle ideologie diciamo conosciute ma anche da una nuova ideologia che quella dell'ambientalismo che richiederà anche queste sfide ad affrontare e vincere no perché non potremmo immaginare che qualcuno rimanga indietro noi quando di colpo rimanga indietro e penso ovviamente soggetti più fragili anche a quelle
Cominciamo
A quelle a quei lavori che non vengono toccati per esempio da nessuna forma di transizione se non quella diciamo dei diritti e quindi su questo credo che l'impegno debba essere veramente enorme
Quindi insomma siamo particolarmente contenti di riuscire ad ospitare una riflessione di questo tipo e credo che veramente torni utile in tempi di globalizzazione delle idee accelerate in cui
Veramente non riusciamo a ad avere la possibilità di approfondire quello che sta accadendo quello che purtroppo accadrà anche nei prossimi tempi diciamo più recenti io ho avuto chiudo su questo l'occasione di incrociare proprio in queste ore
I i consorzi di bonifica bonifica italiani
A nord-est manca l'ottanta per cento di acqua nord-ovest il cinquanta per cento questo pone temi anche economici e sociali non solo climatici ambientali e e penso per esempio che
Diciamo questo tipo di
Difficoltà debbano essere lette capo come anche una necessità di cambiamento veloce cambiamento veloce rispetto a a quello che sta accadendo e a quelle che sono le prospettive future quindi se mi permetti questa considerazione
è un po'una riflessione che ti permette non tanto di
Di occuparci di leggere il passato quanto di impostare il futuro e questo credo che sia la sfida vera non solo della politica ma anche della società civile tanto più di di intellettuali che appunto devono anche accompagnare l'azione politica
E il tuo caso che se anche un dirigente politico ancora più l'idea quindi grazie per aver voluto presentarlo qui con noi
Grazie ad Évora ora interviene Rossella Muroni prego lo sanno
Va innanzitutto grazie per questo bel libro molto utile molto utile soprattutto a chi come dire a frequentato in maniera diversa con gradi di approfondimento diverso tutte e tre queste culture e un posso offre del fatto che non è riuscito a Poiano
Creare dei ponti culturali innanzitutto di riconoscimento
Reciproco e anche di un riconoscimento appunto del della recidiva della reciproca necessità volevo tornare un attimo a quello che diceva d'albero all'inizio no la crisi del clima che sembra passare in secondo piano rispetto al fatto che c'è una guerra in corso prima
Una crisi sanitaria ora pure le cavallette anche se diciamo il fenomeno delle cavallette presente in Sardegna da un po'di anni delegato esattamente mutamenti climatici
Però questo diciamo attiene anche al la comunicazione che abbiamo in questo Paese su i fenomeni ambientali ecco io credo che uno dei limiti da superare
E che e propone il compito dell'incrocio di queste tre culture superare è l'idea che siano temi come dire scissi tra di loro esattamente il contrario cioè la crisi climatica la crisi della guerra dimostra in maniera drammatica non più rinviabile quanto il tema dello sfruttamento delle fonti fossili sia largamente legato profondamente legato al tema della democrazia
Non è un caso se le fonti fossili dal petrolio al gas sono saldamente nelle mani di dittatori in tutto il mondo lo dico come rispetto diciamo delle varie forme
Diciamo di governo che possono esserci se a livello globale ma insomma non mi convince lo dico da ambientalista evidente che nel momento in cui mi siamo in emergenza energetica quello che noi dobbiamo fare diversificare l'approvvigionamento del gas però attenzione perché il gas non lo stiamo andando a comprare
Da paesi in cui non siamo sicuri come dire che la democrazia sia un caposaldo anzi siamo abbastanza convinti del del contrario e proprio questa dipendenza dei forse dai fossili si costringe poi a sussurrare sui diritti umani quindi credo che questa sia la dimostrazione più drammatica di quanto il clima in realtà parli di democrazia di diritti
E nella vita quotidiana
Delle persone certo pare quando arriva al mutamento climatico che sia la siccità che sia l'alluvione allora i cittadini sperimentano sulla propria pelle la drammaticità del momento ma in realtà questa dipendenza
Fa i conti con i diritti delle persone da tantissimo da tantissimo tempo
Io credo che l'incrocio più importante prova a mettere un po'a terra ragionamento molto alto di manuale mi perdonerà però insomma io sono un po'una praticone in queste cose vorrei sempre no
Mettere a terra e ragionamenti proprio perché io credo che io vengo da un'associazione da Legambiente che ha sempre fatto dell'ambientalismo scientifico il proprio motivo di esistere però io credo che ne dobbiamo anche cercare un ambientalismo popolare nel senso anche comprensibile alle persone che vada incontro ai bisogni delle persone allora io credo che per esempio il tema del liberalismo dei diritti si incroci fortissimamente Coltano ambientale perché l'innovazione ambientale ha bisogno di modernità di regole in cui questo avviene in cui i beni comuni vengono gestiti naturalmente nell'interesse generale ma senza un approccio ideologico lo pranzo sull'acqua lo penso Deborah sulla battaglia che abbiamo fatto sulle concessioni demaniali per fare un esempio molto pratico e concreto
Credo che una delle degli agganci possibili con il socialismo veramente prova perdonatemi se prova a fare un ragionamento veramente più concreto no
Però quando si parla di economia circolari io credo che uno dei grandi limiti di comprensione che viene fuori diciamo dal dal dal mio mondo più legata alle questioni ambientali
è che l'economia della transizione ecologica non si tratta semplicemente di cambiare il vettore penso al motore endotermico piuttosto che al motore
Elettrico non si tratta diciamo di organizzare solo in maniera diversa la raccolta di firme rifiuti o la produzione di energia elettrica si tratta proprio di un cambio di ruolo
Tra i vari settori della società
Cioè i cittadini smettono di essere semplici tanti consumatori il più possibile inconsapevoli perché lì nell'economia lineare e tradizionale tu più consumi meno facendoti domande e più funzioni non so come dire no rispetto modello economico nell'epoca dell'economia circolare i cittadini e le cittadine diventano fornitori di materia prima
Capite nella produzione industriale questo che cosa vuol dire diventano produttori autonomi di energia elastica e quindi abbiamo bisogno di cittadini consapevoli partecipi in cui la parola della appunto della partecipazione della trasparenza con cui alcuni hanno fatto una fortuna politica anche se poi abbiamo imparato che metterle in pratica è tutt'altra non basta lo streaming o no ecco questo diventa dirimente non non ha non possiamo più accontentarci di cittadini che se va bene sempre meno purtroppo passano ogni cinque anni nell'urna dare il voto ma invece abbiamo bisogno di far di cittadini
Consapevoli e informati e partecipanti
Una battuta la faccio naturalmente anche sull'ambientalismo io una delle prime cose che ho fatto quando sono diventata deputata
è far approvare all'unanimità una mozione per la fuoriuscita progressiva dei pesticidi a proposito di rapporto tra uomini animali naturalmente nella mia prima versione sarà stop ai pesticidi erano è il titolo della mozione poi come impari
Fanno in queste Aule il titolo è diventato per una progressiva uscita dal sistema dei pesticidi ma babbani perché siccome è stata approvata all'unanimità ha il mio obiettivo era quello ci apportare no
Pure c'è stato un Q un collega adesso non faccio nomi naturalmente io mi ha detto beh certo che voi ambientalisti sede tutti uguali per voi su le api sono più importanti degli operai
E gli ho detto guarda che se muoiono le api vuol dire che gli operai sono già malati da tempo quindi questa disconnessione tra il destino degli uomini e il destino degli animali è assolutamente fuorviante anche perché la lotta contro i pesticidi
Viene fatta ad esempio da un pezzo molto importante produttivo di agricoltori di allevatori che hanno capito che l'utilizzo della chimica l'allevamento intensivo
Come dire ti dà una ricchezza oggi Matti da una povertà per tutta la vita perché ti rende più esposto
Perché una dieta alimentare in cui l'utilizzo estremo della proteina
Animale portano che malattie
Come dire c'è tutta una connessione anche con il tema sanitario mi permetto di dire manuale che questa idea per cui la via al socialismo da parte dell'ambientalismo possa passare per il Vega n-esimo mi vedo un po'più scettica diciamo a proposito di ambientalismo popolare secondo me non non incrociamo il tema più popolare del nostro Paese no però Haider rendesse ed è importantissimo incrociare i temi di una sana alimentazione con uno sviluppo economico adeguato non l'abbiamo fatto questa battaglia
I miei colleghi lo sanno bene sulla legge sul biologico che abbiamo dovuto difendere fino all'ultimo minuto
E ed eravamo consapevoli che lì c'era una una battaglia per un'agricoltura di qualità per un modello più sostenibile a favore della salute delle persone
Ma anche a difesa di un sistema imprenditoriale fatto di piccole e medie imprese italiane che su questo stanno investendo e stanno costruendo il futuro di tutte tutti i nomi
L'ultima cosa che io dico che è sul piano nazione di riprese resilienza a cui noi abbiamo sì a cui l'Europa destinato tante risorse
Dedicate alla transizione ecologica ecco io credo che proprio nel rendere quel piano attuale e davvero un'occasione straordinaria
è necessario incrociare questo tipo di culture per portarlo a terra in maniera concreta perché davvero una sfida delle competenze una sfida per fare appunto di questo della transizione ecologica anche una lotta alle diseguaglianze per questo io credo che ad esempio una misura come il centodieci al superbonus
L'ho detto dall'inizio
Come dire avesse doveva essere declinato maggiormente
Sicuramente su risparmio energetico perché era una misura ambientale ma era evidente che bisogna partire dall'edilizia popolare dalle scuole le abbiamo fatte queste proposte non è stato possibile portarle a casa però insomma
Io credo che sia fondamentale sempre di più legare il tema della lotta ai mutamenti climatici con la lotta alle alle diseguaglianze alla qualità delle periferie alla qualità della vita delle persone perché altrimenti l'ambientalismo rischia di non uscire dal settarismo questo lo faccio come autocritica diciamo il mio mondo non a caso nel nostro Paese
La proposta politica che afferisce diciamo in maniera più forte acquisti Terni registrava dei dati assolutamente in controtendenza rispetto al resto d Europa e questo secondo me dovrebbe interrogarci grazie
Grazie Rossella ora parola nostro ministro Roberto Speranza che ringrazio ancora per essere sì collegato malgrado appunto il Comité ovviamente Roberto credo anche come amico e compagno di Manuela presente ma anche nella sua doppia veste l'assorbente anche leader di una delle più importanti formazione politica centrosinistra articolo uno quindi
Ma credo che ci siano anche entrambe diciamo le sue responsabilità coinvolte nella riflessione che Manuele fa nel libro prego Roberto
Sì grazie grazie Andrea saluto tutti voi un abbraccio a Deborah che ospita nella sala Berlinguer questa iniziativa un abbraccio a Rossella Muroni
E in modo particolare un sentimento vero di gratitudine a Emanuele felice
Grazie senza retorica perché credo che questo lavoro sia molto utile e spero che possa sviluppare una discussione che in qualche modo già si è avviata anche per come rito in numerosi altri appuntamenti
E che può in qualche modo anche aiutarci a leggere questo tempo che stiamo vivendo e le sfide che sono di fronte a noi
Dico subito che ho letto il libro con grandissimo interesse avevo letto qualche tempo fa la storia economica della felicità ho trovato questo testo in qualche modo in continuità con alcuni degli elementi di fondo di quella riflessione ma anche se vogliamo molto più capace di approfondire
E enti diciamo leggere il senso del presente rispetto alla lettura del del passato è un libro secondo me al tempo stesso di storia
è un libro di filosofia è un libro per certi versi di economia ed è naturalmente un libro di politica forse leggerlo bene provando a capirne fino in fondo il senso anche in confronti come questi ci possono aiutare anche a leggere meglio la dimensione della sfida politica che quella che poi ci può interessare per la costruzione e la definizione del futuro
L'idea di fondo lo diceva bene Andrea De Maria nella sua introduzione
E affascinante
Anch'essa può persino essere messa in discussione io personalmente la la condivido
Cioè l'idea che tutto sommato nonostante sto Pengo nonostante momenti di pausa nonostante momenti sparsi anche di regressione la storia dell'umanità
Si può provare a leggere mettendosi chiaramente in un punto molto alto di riflessione di profilo
La storia dell'uomo tutto sommato come una storia di evoluzione e di diritti delle persone
Queste la teoria di fondo che Emanuele mette in campo è che a me sembra molto stimolante molto interessante questo non significa che siamo di fronte diciamo ad una crescita sempre costante senza gruppi in ogni angolo del mondo no ci sono stati momenti chiaramente in cui questa progressività è stata bloccata ci sono stati passi indietro ecco che ma se si legge la storia del mondo nell'evoluzione non vi gli anni finissima
Dei decenti dei ventenni quindi in un'ottica molto molto più storica di approccio storico si vede che c'è un elemento oggettivo
Di crescita di questo spazio di questo di questa sfida dei diritti non so se Manuele la utilizzerebbe la parola Pistillo ma quasi l'idea di un destino un po'alla volta sì afferma di crescita dei diritti
E questa crescita si può declinare attraverso in qualche modo tre ambiti
Il primo ambito fondamentale forse quello originario quello del liberalismo cioè l'uomo che si libera
In qualche modo della della schiavitù che riconosce la libertà dell'altro che afferma il primato di diritti sostanziali quali appunto le libertà fondamentali questo è il pensiero diciamo
Iniziale del liberalismo un secondo ambito che forse trova l'incrocio il primissimo incrocio col primo ambito delle libertà più classica della Rivoluzione francese che parte nel mille settecentottantanove
E che già al suo interno ha una in nuce in qualche modo il secondo ambito cioè quello del socialismo idea
Che che emerge che io personalmente condivido e che vi sia un nesso molto molto forte tale aspirazione di fondo del liberalismo la l'affacciarsi sulla scena pubblica internazionale in Francia poi in Europa coi in altri pezzi del mondo del del socialismo e in ultimo c'è la suggestione diciamo così
Di un completamento di questa sfida di allargamento delle libertà
Che trascende addirittura l'uomo che arriva in un ambito molto più largo la sfera animale master ambientale a me sembra una riflessione molto molto interessante
Che apre anche una dimensione di riflessione politica
Sul nostro Paese
Su come questo impianto abbia in qualche modo anche caratterizzato il nostro Paese l'Unione europea in modo particolare io credo le carte costituzionali e la carta costituzionale del nostro Paese ci verrò
E poi ci ha in qualche modo secondo me
I in nuce questa è la parte più politica che si legge dentro
Le pagine del libro l'idea di un orizzonte di progetto che dovrebbe provare a mettersi in qualche modo alla testa di questo disegno ancora evolutivo della sfida della libertà
E la Costituzione italiana bene io penso che alla Costituzione italiana esattamente dentro questo incrocio
Come note Costituzione figlia
Di almeno tre culture politiche e non di due c'è sicuramente la cultura politica liberale
C'è la cultura politica della sinistra presentata in quella fase data che sei da PC naturalmente anche insomma da da dai partiti minori nell'ambito diciamo così del vede della liberazione nazionale e cioè chiaramente anche lascito
Perché le forze cattoliche democratiche hanno avuto un peso molto significativo nel nostro Paese se si guarda la nostra Costituzione la Costituzione secondo me esattamente l'incrocio
Almeno dei primi due fili fondamentali cioè del liberalismo e del socialismo
Lo voglio provare a declinare dal punto di vista in questi tre anni è stato chiaramente più mio anche per una questione di nel lavoro quotidiano penso al diritto alla salute
Che è un diritto che in qualche modo viene anche diciamo toccato nella riflessione che fa Emanuele felice questa ma come in altre seggi l'articolo trentadue in poche parole
Sintetizza esattamente questo elemento di capacità di integrazione se volete anche di complementarità è il punto di vista delle libertà
E il punto di vista diciamo così più socialista delle libertà sociali le libertà civili libertà individuali e le libertà sociali
Quando recita la repubblica tutela la salute
Come fondamentale diritto dell'individuo
Riconosce un diritto individuale alla salute
Ma poi aggiunge il testo della nostra Costituzione e interesse della collettività
Quindi diciamo l'azione di difesa
Da parte della Repubblica il costituente dice la repubblica difende non dice il Governo non dice le regioni dice la repubblica cioè tutte le istituzioni repubblicane
I fendono il diritto alla salute come diritto fondamentale dell'individuo e interesse della collettività e poi aggiunge ancora e garantisce cure gratuite agli indigenti
è un articolo meraviglioso
Secondo me il più grande programma di trasformazione quanto viene scritto il Servizio sanitario nazionale in Italia ancora non esiste
Esiste un modello di natura mutualistica solo nel mille novecentosettantotto con un ministro che credo rimarrà per sempre indimenticato Tina Anselmi si arriva poi al alla nascita del servizio sanitario nazionale ma dentro queste poche parole dell'articolo trentadue secondo me c'è il senso anche di quelle elaborazione e in qualche modo viene portata avanti dentro questo testo
E cioè l'idea che tra la libertà dell'individuo una libertà quindi di natura diciamo individuale strettamente civile
E i i diritti sociali quindi l'idea di una libertà che sta su un piano anche di diritti degli altri a difendersi e sia particolarmente forte particolarmente luminosa
E se ci pensate questi due ambiti in un diritto come il diritto alla salute sono particolarmente significativi
Perché un essere umano che sta male
Va sempre curato il suo diritto essere curato
Ma curare un essere umano significa non solo rispondere a quel diritto individuale ma significa anche rispondere ha un diritto di sicurezza collettiva interesse della comunità
Si pensi ad esempio proprio alla grande sfida delle malattie infettive
Una persona con in contanti o con infezione non è un rischio è un problema solo per quella persona
Ma rischia appunto di compromettere anche una un ambito di collettività che va oltre la libertà individuale
E quindi io sono molto d'accordo con questo approccio credo che l'idea di fondo di tirare una linea di continuità di provare a leggere anche attraverso diciamo fu orbite e approfondite analisi del pensiero nell'Ottocento del Novecento sia di matrice più liberale che di matrice socialista ci consegna questo elemento di continuità tra il liberalismo e il socialismo e interessante naturalmente anche il tentativo
Secondo me assolutamente attuale di ungere diciamo verso ambiti che mentre primi due penso che non è azione anche se mente silos a mente potete insieme
è stata fatta in testi
Socialista era insomma
Però Olivera sul Prisco sono riesce in qualche modo hanno attraversato ed al pensiero
Dico sto nostro tempo
E molto affascinante l'aggiunta di questo terzo ambito siamo son terreni
Maggiormente inedito
Ah proviene Prodi che rende futuro Torre ci si muove su meno certezze quindi su un terreno più incerto naturalmente anche sul piano scientifico credo ma su un terreno io credo straordinari attualità senso dell'ASPI per il futuro
E e anche in questo caso voglio provare Manuele
Il punto di vista del lavoro che io concreti giorni nel tentativo comunque di arricchire questa riflessione che inaugurò possa accompagnarci anche nei prossimi mesi
Ottici
In ambito di diritto alla salute e di costruzione delle politiche sanitarie dei prossimi anni a livello internazionale
E affermate in maniera ormai piuttosto diciamo consistente diffusa quantomeno nei Paesi occidentali ecco questa è una grande tema su cui mi piacerebbe conoscere poiché apparire anche di Manuele perché credo che ci sia poi in tema di come questi filoni
Siano totalmente dentro la storia dell'Occidente attraversino invece un un enorme differenziazione di natura geografica si sta vedere quello che avviene invece in un altro pezzo in un altro ambito di mondo ma nei Paesi occidentali la strategia di fondo di costruzione delle politiche per la salute dei prossimi anni è una strategia One
Cosa si intende per strategia alquanto diverso
Rossella immagino conosca la sua sensibilità benissimo questo tema
Euan Blair significa immaginare la sfida della salute con come un ambito unitario tra salute dell'uomo salute dell'ambiente salute dell'animale
E l'idea di fondo Dini immaginare che la salute delle persone
Non può essere considerata come qualcosa di sconnesso dalla salute dell'animale ed alla salute dell'ecosistema
Io credo che questo sia un punto determinante
E ormai tutte le politiche che noi mettiamo in campo di prevenzione devono tenere questo ambito e questo livello di approfondimento
Non ci può essere un uomo che sta bene
Se non si tutela la salute dell'animale
Pensate a queste ore
Prima il copy per il vaiolo delle scimmie il manchi Cox poi l'aviaria la peste suina cioè c'è una connessione sempre più stringente
E quindi credo che quest'idea olistica immaginare la qualità dell'ambiente la qualità dell'ecosistema in cui viviamo la qualità della vita e la qualità della salute dell'animale
Anch'esso essere senziente e la qualità della vita dell'uomo io ormai un unico vada qui la strategia o quant'è questo che io ritengo sia una strategia che debba accompagnarci anche prossimi a e quindi per chiudere annessi e questa riflessione sia particolarmente attuale
E penso che anche nella definizione nella programmazione di un profilo programmatico ti un campo democratico progressista
Questo impianto di pensiero
Che e così su una lettura diciamo di alcuni grandi filoni culturali e anche di una capacità di integrare ambiti che accademicamente possono essere considerati diversi ma che poi possono invece essere portati a sistema io credo che sia particolarmente interessante affascinante e ci possa sicuramente aiutare da questo punto di vista il mio plauso
E il mio anche ringraziamento al lavoro che ha voluto fare Emanuele De Felice che fa secondo me nella direzione giusta
Che utile senza che sul piano accademico scale la ricerca scientifica ma che ci offre anche una cassetta degli attrezzi utili per provare a per finire ragionare su una visione del futuro che credo noi possiamo mettere in campo dentro la famiglia Progressista Socialisti europei ambientalista
In termini anche il punto di vista alternativo alla destra
A chi amministra speranza anche diciamo che davvero si ha voluto veramente partecipare anche Portera condizione un po'in quel come si vede ancora tantissimi auguri di pronta guarigione proprio una Franzoi nervoso ringraziamento molto affettuoso prima di dare la parola l'autore per la rete si fa sempre ovviamente in questi casi presentazione abbiamo proprio po'non tantissimo tempo però so se qualcuno della che in sala
Vuole porre qualche qualche quesito fare un intervento son minimo di spazio se no darei la parola Emanuele prego prego prego sorriso
E ancora grazie per l'onore che sa il fatto partecipare a questo evento
Allora io ho avuto il privilegio che di leggere questo libro un anno fa prima che fosse pubblicato
E devo dire che libero una manifestazione
Di vi
Grandissima cultura conoscenza e intelligenza
Ed è quindi libero un libro da da leggere
Così come e che sono anche d'accordo sul fatto che c'è quel filo possono quel parlava anche
Adesso speranza cioè che in fondo l'attore per una dell'umanità
E le cose sono andate sempre meglio insomma non sono né dal punto di vista storico Roma prego cioè no
E poi ci sono gli alti e bassi di regressione eccetera
Comunque
Il tentativo di mettere insieme sintesi le tra le culture
Penso che sia ancora in itinere
Cioè non è non è una cosa conclusa mi
Pacifica
Vediamo l'ambientalismo avente leghismo chiaramente sarò molto importante il però con lei e poi l'essenza dell'ambientalismo dico ambientalisti erano pure nazisti sono cioè però la Anna il l'ambientalismo moderno recente e
Parte dall'analisi del crisi dello sviluppo ed è quindi intrinsecamente anticapitalista
Con questo qualcuno deve fare pure i conti non è che possiamo mettere insieme tutte le cose
Seconda e secondo me è più importante questione in cui discusso a lungo come Manuele
E il problema tra libri liberalismo esso felice ora qui normalmente uno se la cava dicendo c'è il liberalismo c'è il liberismo o London liberismo no il che è anche vero però a così come è vero che il sì al liberismo liberalismo che il socialismo sono finite la rivoluzione francese culturalmente sto cioè quella filosoficamente
Però non possiamo pure trascurare il fatto che per oltre un secolo liberali e socialisti è sono combattuti selvaggiamente
Cioè
Il il liberalismo era il nemico del sud ideologico del socialismo
E ci sarà un motivo per questo il motivo sono è abbastanza semplice perché Emanuele ovviamente si rifà mail cioè la sinistra liberale radicale
Però il vero nucleo fra manganello o al tie-break pensatori di quel genere in cui l'elemento ma decisivo non è solo l'abbia scosso libertà individuale certe ma è la proprietà questa è l'essenza del pensiero liberale e che torna sempre in poi a livello alle quello dire radicalità dei delle scelte dei scusa meglio e voleva soffoca confiscare i patrimoni con le imposte di successione o o ero a favore della progressività dell'imposta
Però insomma lei c'è un problema
C'è un problema che e risolto ancora adesso soprattutto per per la sinistra la sinistra non han più una sua leggi mi legittimità culturale perché su tutti i liberali
Va bene allora su questo io sono a qualche
E non ho non ho una risposta molto io voi
Vengo ora una tradizione familiare liberale di sinistra poi io sono andato oltre sono diventato verso diciamo socialista comunista sua ciò che vedo queste
Però insomma la la sintesi Cetto c'è la democrazia
C'è quello il punto è un altro punto importante il cui i liberali hanno ragione avevano tolto i comuni
Ecco però o insomma qui oggi nel mondo che il successo dice sì la trombolisi globalizzazione liberista però c'è una concentrazione di potere economico spaventoso immani immani che sono poco affidabile poco numerose
Basta pensare a tutta la tematica dei diritti
Di povertà applicati alle idee cioè i balletti o alle persone
O per cui appunto i diritti all'immagine per cui alcuni diventano iper milionari perché si son fatte delle norme che garantiscono Monopoli nell'uso di alcune risorse che magari potrebbero essere distribuito ermetico
Quindi va beh insomma noi abbiamo
Dobbiamo evitare di dire
Che siamo tutti d'accordo
Su tutto questo non vuol dire non pulisce però
E insomma se se noi e civilmente a vedere il filorusso lungo periodo senza impegna ICI sulle case contraddizione librerie insomma forse non facciamolo nostro lavoro
Politico d'altra parte questo un un libro dopo di un pur su un distogliere attenzione economico che anche un pubblico
Però normalmente in questi casi prevale
L'aspetto culturale rispetto a quello blu politico meno preme così penso anche dei manuali
Grazie e a questo punto anche tenendo un po'i tempi e dire dell'evento però previsto Peretti
Però la professor Felice che ringrazio molto per aver accettato l'invito a presentare il suo libro qui alla Camera troppa grazia può aver avermi invitato io sono anche un iscritto a questo partito quindi vengo molto volentieri un onore per me
E ringrazio il ministro Roberto Speranza anche per essere intervenuto
Nonostante il Coventry negli Faccioli auguri migliori
Per sono dette molte cose stimolanti imitando l'occasione di chiarire un aspetto e io non sostengo che il socialismo e liberalismo e l'ambientalismo debbono incontrarsi su un qualche terreno di compromesso
Io sostengo anzitutto per il socialismo e per il liberalismo in prospettiva storica per il futuro anche con l'ambientalismo che il liberalismo e di pensieroso socialista nascono nello stesso alveo si fondano sulla dignità del lavoro
Puntano all'emancipazione della persona umana su con la libertà in condizioni di uguaglianza nel caso dell'uno dell'altro
Ma quello che sostengo il can libere il socialismo e liberalismo realizzano le loro aspettative di emancipazione umana fondata sulla dignità del lavoro quando si incontrano quando si incontro quando nella storia si separano si combattono e si sono separati combattuti ovviamente entrambi tradiscono le proprie aspettative
Il liberalismo quando diventa neo liberalismo e mail dei diritti sociali nega l'intervento pubblico che invece dei liberali progressisti di Keynes di russo perché Enzo
Beve ricerca in quel Farsetti miste e liberalismo nega questi aspetti si illude che il mercato risolve tutti i problemi allori liberalismo causa l'aumento delle disuguaglianze in Occidente
Il caso alla crisi della democrazia liberale in Occidente il paese in cui la democrazia liberale in maggior crisi in Occidente oggi sono gli Stati Uniti
Dove le politiche neoliberismo fatti di più doveri disuguaglianze sono più feroci che hanno avuto Trump che oggi stanno rimettendo in discussione addirittura l'aborto il diritto all'aborto
Il pensiero
I i il pensiero marxista anche socialista in generale
Quando si allontana dalla cornice della democrazia liberale dall'idea che anche le libertà personali sono fondamentali sono mentali per tutti a prescindere
Roma e sospensione i danni subiti
Promesse di emancipazione umana come è avvenuto nei paesi i che sono stati forgiati da allora sull'esempio del della Rivoluzione d'ottobre
E invece presente non è che il terreno sia scontato il fascio invece quando i due si incontrano in particolare in Europa nei negli anni Cinquanta e Sessanta anche negli USA è avvenuto un po'quest'incontro soprattutto in Europa
I in una cornice comune entrambi sono riusciti a realizzarsi a completarsi
Avvincente
E io non è che
Penso che dobbiamo andare tutti d'accordo io penso anzi che dobbiamo chiarire quali sono i nostri avversari
Beh e in quali termini se noi parliamo di emancipazione umana di diritti civili e sociali ma di emancipazione umana perché i diritti sociali fanno parte dell'emancipazione della persona umana questo lo dicono anche i liberali progressisti disse nello sbarco il diritto alla cura la salute come ha ricordato di come è stato ricordato prima Roberto il diritto all'istruzione al lavoro degno sono diritti fondamentali anche di realizzazione della persona umana
Della libertà umana
Si può essere liberi se non un'istruzione adeguata se da bambino devo andare a lavorare se ce lo sfruttamento si può no illusorio
E e per il pensiero e anche per il marxismo per il pensiero che fare della lotta di classe la chiave della storia bene però anche questo pensiero deve riconoscere come i fatti Visco ha riconosciuto con il punto che la cornice della libertà delle libertà fondamentali questo diceva anche Rosa Luxemburg per esempio non soltanto i socialisti riformisti hanno detto
Colpisce il libertà fondamentali il luogo in cui questa lotta si realizza anche in maniera democratica pacifica come poi si è capito che andava fatto e anche questo e un senso della storia
Io non dico che bisogna trovare un compromesso in cui stanno insieme io dico che se lo guardiamo dalla prospettiva dell'emancipazione umana
Dall'abolizione della schiavitù
Fino al lavoro degno e giusto i fino io ma aggiungo fino all'emancipazione degli animali negli allevamenti intensivi per esempio
Ora questi pensieri si completano a vicenda e l'ambientalismo e oggi il terreno
Ideale e politico in cui socialismo e liberalismo si possono incontrare di nuovo si possono ricongiungere
Intanto perché estende il concetto di diritti dell'uomo alle altre specie senzienti alle generazioni che verrà e lo è nell'estendere Rowland è chiaro anche che questi sono doveri perché i diritti civili sociali degli essere umani nella sola li abbiamo conquistati
Ma gli animali non possono conquistare i loro diritti le generazioni che verranno non sono proprio possono conquista sono doveri per noi
Dichiaranti Indro fa sul piano ideale sesta in Simone progressiva dei diritti
Lo fa sul piano delle politiche da mettere in campo
Uno dei grandi fallimenti storici punto della visione mio liberale nel tema dell'ambiente pensiero liberale a tre grandi fallimenti fatto che ha causato un aumento delle disuguaglianze in Occidente mettendo in crisi la democrazia liberale anche la democrazia liberale in Occidente
Il fatto che Inyo liberali dicevano che i Paesi nonna democratici diventando ricchi con il mercato sarebbero diventati anche democratici invece questi in Cina non sta accadendo Tercera crisi ambientale
Che gli ambientalisti ce lo raccontavano dagli anni Settanta almeno settantina fortissima pensato atti
Del rischi della crisi ambientale ma anche lì i primi a raccontare della crisi ambientale se non nel campo liberale John Stuart Mill
Nel campo socialiste Rosa Luxemburg
Sono i primi che pongono questi temi
Sono due figure che stanno dentro quest'incontro del socialismo e liberalismo tra loro e anche con l'ambiente
Il però realmente insincera controllo questa ci hanno lanciato questo allarme cinquanta anni fa non è stato fatto niente o molto molto poco
Perché il pensiero liberale e le lobby che gli stavano dietro attenzione hanno il sminuito ridicolizzato il messaggio di allarme del club di Roma per esempio nel mille novecentosettantadue e oggi ci troviamo a questo punto con cinquanta anni persi
Ma per sintomi di interventi pubblici
Noi siamo arrivati ad avere auto meno inquinanti già oggi grazie all'intervento pubblico alle leggi che ne hanno limitato
Altrimenti non ci saremmo arrivati invece arriveremmo nel in futuro ad avere Altomeni inquinante se non ci fosse l'Europa che spinge su questo interventi pubblici in termini di leggi e in termini di azioni di politica industriale
Pensate alla transizione energetica pensata come era stiamo affrontando Rossella richiamato giustamente il superbonus anch'io sono molto critiche sono sempre più critico
Perché e questo va affrontato cioè il problema dell'efficientamento energetico degli edifici va affrontato con un piano pubblico che parta dagli edifici pubblici e dagli edifici
Maggiormente in difficoltà che non riescono a far sono da solo qui invece stiamo finanziando con questa logica dei bonus peraltro Confimprese Pécresse di chi se lo può permettere
Come vogliono farlo come vogliono però
Quindi Emma perché non si ha il coraggio in Italia di dire che questo è una questione che va affrontata con un piano pubblico e bisogna farlo funzionare il pubblico sa deve risolvere problemi del genere
E poi l'altra dimensione in cui l'ambientalismo pone la grande sfida di nuovo al socialismo e liberalismo e al socialismo in particolare che il socialismo è stato sconfitto dal mio liberalismo quando si è rinchiuso nello Stato nazionale socialismo ha conquistato i diritti
Nello Stato-nazione qui ha pensato di poter rimanere là a difendere una trinceramenti neo liberali rifacevo nel mondo
Dove l'ambientalismo pone una sfida entrambi e in questo nel fa una politica globale nel governare la globalizzazione nel cambia le regole di quella finanziaria delle politiche industriali che elezioni dell'ambiente
E apre anche un terreno importante con quindi dobbiamo confrontarci con la Cina e con l'hindi
Che ovviamente non stanno in questa storia hanno un'altra visione della storia che io penso che la nostra storia vada fermata anche diritti diritti sia universale a un congruo Cano per i diritti umani in Ucraina lottano per i diritti
Però al contempo uno di oggi non risolviamo la crisi ambientale
Senza la Cina e la Russia precise
Quindi non rapporto anche su questi temi ma posto con questi Stati a prescindere da come si chiama
Bene grazie Emanuele grazie il relatore che ci hanno accompagnato in questo pomeriggio grazie tutti voi che ci avete seguito Suma perché non l'ha già fatto comprate libro leggete Donaggio polverizzato
Soroberto grazie ancora in bocca al lupo