Presentazione del libro di Nicola Conenna "Idrogeno il nuovo oro"

Libro idrosolubile tuttora del professor con alcune diciamo così ringraziamenti per chi per la vostra presenza perché sta partecipando a questa conferenza stampa
Ci vede qui siamo quasi gli stessi non solo siamo anche un po'di più da questo lato è anche dall'altro a distanza di quasi tre anni esatti quando è salito questo salto saranno assegnati al Senato da Repubblica abbiamo
Ha avuto una conferenza stampa con in relazione a un'iniziativa di legge popolare che è poi diventato un disegno di legge parlamentare mirante alla transizione ecologica che incentiva per incentivare l'invito ad idrogeno rinnovabile
Tre anni fa il mondo come si dice adesso e di moda questa frase purtroppo era un mondo diverso era all'epoca pre pandemica
Pre prebellica diciamo così
Come dire la tematica del cambiamenti climatici era già ben nota naturalmente gli allarmi da tutti gli organismi internazionali erano già conosciuti adesso questi allarmi si stanno intensificando io ho letto che secondo una rilevazione fatta dal nuovo a che ha il suo osservatorio le isole Hawaii fatto del maggio due mila e ventidue quindi lo scorso mese il la CO due presente in atmosfera ha raggiunto il livello di quattrocentoventuno parti per milione
è un numero che non ha precedenti negli ultimi sei mila anni di ottocento in un attimo ci arriva
Seguirà non si riesce non si raggiunge questa cifra per avere un valore analogo bisogna andare indietro l'ho letto dal comunicato del nuova che l'agenzia federale americana
Che si occupa di climatologia scenografia a quattro quattro virgola cinque milioni di anni fa al tempi del Pliocene quando il livello medio delle acque era superiore del cinque venticinque metri rispetto a quanto sono oggi quindi i segnali di preoccupazione della consapevolezza che l'azione della politica a livello globale e non solo della politica ma delle di dell'intera società umana in tutte le sue spiegazioni di di di dalla dalla filosofia all'economia dal
In ogni ambito di umano la la prima preoccupazione
Riuscendo a levare lo sguardo oltre la contingenza della cronaca politica o della cronaca in generale dovrebbe essere e consegnare a essere quella ovvero ovvero la consapevolezza che l'umanità ha davanti una sfida senza precedenti e il tempo che noi abbiamo ci invitano a usarono scavi il tempo che non abbiamo per cercare di invertire o quanto meno a rallentare questa rotta è veramente molto poco quindi con questa consapevolezza sì ieri salutiamo e ci vogliamo dare una nuova spinta ottimistica parlando del libro che il professor Nicola come era scritto con un piccolo contributo anche di gli altri gli altri soggetti alcuni dei quali sono seduti
E qui dietro questo dietro questo tavolo c'è la spinta la vista ottimistica il vuole vedere il bicchiere mezzo pieno nel voler capire che non siamo gli unici non siamo dei pazzi non siamo dei folli ambientalisti
Che hanno una visione bucolica e reale della realtà del pianeta a dire che e il tempo di fare qualcosa e gli strumenti la tecnologia c'è occorre la consapevolezza volontà politica nella difficoltà del gestire a livello globale queste dinamiche che non attengono solo a un Paese o una unione di Paesi come l'Unione Europea ma veramente lo sforzo se potrà avere successo non potrà che essere planetario e questa è una gran bella sfida il libro che presentiamo oggi
L'incipit della conferenza stampa e basta con i gas basta con il petrolio e carbone il nucleare non è la soluzione il crogiolo verde ora quindi torniamo sul punto dell'idrogeno verde cioè quello tenuto la fonte rinnovabili è un vettore energetico che ha molte caratteristiche positive anche alcune criticità che si stanno si stanno superando con la fine con l'affinamento tecnologico con la con la ricerca e lo sviluppo e sarà anzi forse possiamo già dire che e uno dei protagonisti della transizione energetica
Alle mie spalle fra poco fanno scorrere del
Nelle schermate di titoli di di notizie pubblicate on line sulle varie newsletter che si occupano di energia e di innovazione dove senza aspirazione di esaustività ho voluto raccogliere ma un lavoro fatto in un quarto d'ora
Le notizie sull'idrogeno verde sono degli ultimi trenta giorni ripeto non sono le più importanti ma servono a dare un flash su un lampo per far capire qual è la situazione oggi mentre parliamo relativa all'idrogeno verde
Che come sappiamo bene coincideranno meglio anche i nostri graditi ospiti
Eh già uno dei protagonisti principali del della scommessa la trascrizione energetica lo è perché e lei piani dell'Unione europea in buona parte
Nel nei piani anche del del nostro PNR R. nazionale in questi giorni è inutile nascondersi sta svolgendo anche una battaglia politica ecco che abbassando lo sguardo degli altri orizzonti dell'umanità accresce il volto più più limitati dell'attività parlamentare sappiamo che oggi in Senato ci sono degli emendamenti presentati da diverse forze politiche che sono in parte a volte anche a reintrodurre l'ammissibilità del cosiddetto idrogeno blu cioè quello ottenuto mediante procedimento industriali da fonti fossili tipicamente il gas metano
Che sembrano contrastare la spiegazione che noi riteniamo di sostenere quindi sono battaglie che vanno combattuti ogni giorno anche in Parlamento e dove noi ci dobbiamo necessariamente misurare con una sorta di inerzia del sistema
Produttivo del sistema industriale
Per abbandonare le fonti fossili pur magari spesso dicendo la parola mette in atto il cosiddetto primo Washing e quindi le le alla fine le scelte finali rischiano di non essere quelle che andrebbero prese per affrontare di petto la situazione
Piuttosto allarmanti a cui facevo riferimento all'inizio io mi sto rendendo conto che stop prendono anche troppo tempo abbiamo anche altri ospiti oltre presenti che che adesso imprese troppo brevemente aspetta andiamo anche l'intervento dalla Presidente
E Loredana De Petris ha Presidente del gruppo misto in collegamento on line le quote il senatore il presidente della decima Commissione industria del Senato
Gianni Pietro Gerotto al mio fianco c'è l'autore del libro il professor Nicola Conenna
Segue e Dario Tamburrano ecumenico già promotore della direttiva Red due al Parlamento europeo molto attivo nel campo dell'innovazione tecnologica persone ce ne parla per lui
L'ultimo alla mia sinistra e Angelo consigli che direttore dell'ufficio rubati Jeremy Rifkin conclusi solo per i giorni rischia anche lui molto attivo sul sul campo dell'idrogeno rinnovabile e dell'innovazione
Io va oltre concludo il mio intervento ricordando che tutto questo nasce dall'Unicef IVA
In sede europea del due mila e sette
Una dichiarazione scritta per l'indipendenza del fonti energetiche europea è una cosa che è già quindici anni fa era sentita non molti oggi la cronaca anche della geopolitica c'era da come una delle priorità
Dalle quali non si può non si può sfuggire una battaglia che è una lotta quella ai cambiamenti agli stravolgimenti climatici che siamo combattendo sempre più intatti ma lotta ancora che come dire
Ci deve vedere impegnati con la massima determinazione detto questo io mi interrompe lascerei la parola non ci siamo messi d'accordo sull'ordine degli interventi vogliamo fatto allora siamo nell'ordine ai sensi
Nell'ordine come siamo seduti detto il preavviso interessata da da no
La trama design va be'allora Nicola sì l'ho detto perché noi ci conosciamo dai all'anziano e tu per me sei stato il mento regoli femmina miope aperto la mia curiosità e la mia curiosità intellettuale all'approfondimento di tematiche energetiche e dell'idrogeno rinnovabile
Questo libro cosa è tarato lo dico autori presenti in sala l'avete già visto è disponibile all'ingresso una se nel ricordo del di idrogeno verde ora Nicola parte oggi nel tuo libro
Io ti avvertono quando gli sono decorsi dieci minuti per dare il tempo anche dal sito nostri ospiti di pane io devo per forza cominciare ringraziando novizio visto che ci diamo del tu
Perché in effetti io in questa sala ci sono già stato ci sono stima ci siamo stati tre anni fa quando questa sala era molto differente perché presentavamo un proposta di legge che all'epoca era di iniziativa popolare allora c'è stato tutto un percorso durato un paio di anni
E in tutto questo percorso mia ormai Orizio mi ha sempre affiancato
Aiutato e quindi voglio ringraziarlo anche Loredana De Petris la Presidente del gruppo misto ci ha sempre aiutato senatore Girotto quindi tutto questo non nasce dal nulla
Noi ora siamo qui a presentare un libro che io ho scritto negli ultimi mesi per rilanciare il dibattito in Italia sull'idrogeno verde esclusivamente sull'idrogeno verde
Perché a noi quello blu a pallini o a strisce no interessa noi pensiamo che l'idrogeno debba essere all'interno di una strategia energetica una strategia energetica che poi col tempo perché noi Angelo Consoli lo potrà testimoniare sono tanti anni che noi ragioniamo su questo modello energetico devo citare per forza Jeremy Rifkin e che scrisse un libro nel due mila tre credo economia dell'idrogeno insomma non tutto questo non nasce dal nulla allora sia qualora il libro quindi noi questo modello energetico lo possiamo portiamo avanti da tanto tempo ed è un modello energetico decentrato
In cui l'idrogeno sostanzialmente sostituisce il gas perché noi abbiamo allora
Nel frattempo volevo dire lei politiche che noi portiamo avanti sono diventate anche le politiche dell'Unione Europea cosa che all'inizio non era prevedibile
Ma adesso d'Europa dopo un lungo percorso Ara
Completamente deciso in maniera irrevocabile che ci sia una transizione energetica che al due mila trenta prevede un taglio delle emissioni delle cinquantacinque o sessanta per cento secondo del come lo vogliamo vedere il parlamento la commissione e che poi in idrogeno sia complementare a questa transizione risolvendo i problemi che non si possono risolvere solo con le rinnovabili perché le rinnovabili sono elettriche
Allora sicuramente in questo modello energetico l'energia elettrica aumenterà la sua penetrazione anche del quaranta per cento ma non potrà essere del cento per cento soprattutto negli usi industriali
Nel trasporto pesante eccetera e quindi noi avremo bisogno di un altro vettore energetico che l'idrogeno che potrà affiancarlo
Allora l'idrogeno deve essere verde se vogliamo stare sulla transizione energetica perché deve essere prodotto dalle rinnovabili
Gli altri tenete presente che in questo momento di idrogeno nel mondo c'è già interamente tanto molto di più di quello che potete immaginare mai fatto la i fossili soprattutto dal gas metano e quindi più cupo contribuisce ugualmente all'emissione di CO due quindi non è così noi dobbiamo andare verso un modello completamente de carbonizzato allora questo deve avvenire
Anche in Italia e soprattutto in questo momento ecco io ho voluto scrivere se dobbiamo parlare di attualità ho voluto presentare ora questo libro perché è il momento giusto cioè se non ora quando
Noi in questo momento abbiamo
Una guerra in corso abbiamo il costo dei combustibili tradizionali che non solo fanno danni
Al pianeta perché inutile che ripeto di nuovo
Ma e chiaro a tutti che la temperatura del pianeta sta salendo in maniera allarmante le nazioni unite ad aprile hanno presentato il rapporto di mitigazione del sesto e il sesto a Assessment che dice che noi abbiamo scusate ma abbiamo tre quattro anni di tempo
Se vogliamo agire perché la temperatura che si rimanga in quelli che erano gli accordi di Parigi del due mila quindici cioè non più di una momento di non più di uno virgola cinque gradi
Se noi sforiamo questi tre quattro anni aumenteranno di due dei tre grandi e sarà un disastro quel le cose stanno così
Non mi piace allarmare la gente ma lo dice questo rapporto che è stato approvato
Da centottantacinque nazioni il mese scorso centottantacinque nazioni su centonovantasei che ne esistono
Quindi è un'opinione mondiale allora noi dobbiamo fare fronte a questo e l'idrogeno sarà ci servirà a sostituire il gas perché il gas deve essere sostituito per in questo momento
E siamo in presenza di un aumento quindi non solo i danni dovuti alla riscaldamento del pianeta i danni locali
Alla salute delle persone ma noi siamo in presenza di un aumento
Insostenibile dei costi il metano è aumentato di due tre volte
E i riti e i carburanti tipo gasolio eccetera ci sono intere categorie che non reggono più perché non possono pagare il costo del gasolio
Allora i combustibili tradizionali con sono troppe fatto danni perché non passiamo direttamente alla mia proposta la mia richiesta che in questa paura in questa
In questo palazzo importante
è giusto che venga fatta qua a mia richiesta che l'Italia si faccia protagonista direttamente ora se non ora quando
Di un cambio energetico in cui noia portiamo avanti un nuovo modello che la decarbonizzazione totale l'utilizzo dell'idrogeno come vettore energetico dei carbonizzato al posto
Del gas
Questo è quello che chiedo saluto Loredana De Petris presidente del del gruppo misto del Senato che come dicevo prima c'era sempre aiutati in questo percorso ora non so quanto vi rimangono in questi dieci minuti progetti due-tre dell'allora un'altra cosa assolutamente importante che
Poco fa un giornalista mi chiedeva ma perché non si parla più di due da da due da alcuni anni a questa parte dell'idrogeno ma non se ne parla in Italia scusate
Perché il senatore Buccarella appena mosso dato quello che ha trovato nell'ultimo mese
E c'è un mondo che si muove si muove nei paesi tecnologicamente avanzati cioè si muove i in Asia fra giapponesi e coreani si muove in Europa fra
Tedeschi scandinavi francesi a abbiamo appena scoperto che un nostro vecchio amico greco arretrati non sono appena aperto un distributore ad Atene e noi in Italia ne abbiamo uno aperto a Bolzano
Dieci dodici anni fa e non è stato fatto più niente dell'allora in Italia che non si muove l'idrogeno perché si è i
Il posso dirlo il Governo si è fatto un po'l'idea che è l'idrogeno in Italia fra dieci anni mai sbagliato perché le tecnologie che ormai e si sono tutte vengono ormai sempre più utilizzate sono sì attualmente un po'costoso e ma i costi stanno scendendo
Al punto che
Fra quattro C tutti gli analisti concordano sul fatto che fra quattro cinque anni prezzi saranno competitivi
Cinque anni non sono nulla sono il tempo che ci mettiamo per organizzarci
Quindi sicuramente poi andrà a finire quello che è già successo con le rinnovabili tenori fra cinque anni dovremo importare la tecnologia dai tedeschi
Che stiano investendo sulla ricerca già da alcuni anni vero Angelo Giarda da una decina di anni stanno investendo venti miliardi sulla ricerca e sviluppo sulle tecnologie dell'idrogeno
Quaranta quaranta miliardi ok dopodiché in Italia sul PNR rette appena adesso sta entrando
Sulla ricerca per lei ha aziende per l'impresa e ci sono trenta milioni trenta milioni contro quaranta miliardi noi compreremo la tecnologia dei tedeschi non è che ritrova un giorno un semovente idrogeno si deve muovere
Io chiedo con forza
Che elitaria che tra l'altro la differenza di tedeschi anche l'energia perché loro pensano anche di importare idrogeno verde dal Marocco
Noi siamo perfettamente in grado di produrcelo soprattutto nelle regioni del centro sud quindi noi ti abbiamo l'energia perché l'energia primaria deve essere quella di origine solare sia che sia fotovoltaico sia che sia però dico o idroelettrico perché sempre solare
L'energia primaria deve essere quella solare l'energia secondaria che quella che sostituisce come molecola sostituisce il gas deve essere divisa Oggiono verde questo il modello si tratta di un modello decentrato
Di cui non abbiamo più centrali ma abbiamo tante piccole centrali che sono le sia il SEL che sono installate
Sia negli appartamenti sia sulle autovetture e che vanno verso una generazione distribuita di cui ci parlava Jeremy Rifkin e già vent'anni fa allora
Noi ora siamo arrivati al punto in cui questo modello lo vogliamo lo dobbiamo realizzare e noi siamo qui per questo grazie buongiorno
Grazie grazie Nicola poi vedremo se ci sarà modo di approfondire anche ulteriormente rispetto ai contenuti del del libro che siamo qui a rappresentare ci ha raggiunti come avete visto anche la Presidente del gruppo misto dalla concorrente leuco solidali del Senato dalla se mi dice Loredana De Petris che ne so quanti impegna successivamente quindi chiederei ai colleghi che erano già presenti se possiamo sì sedici se volete da me
La la la la la parola ne abbiamo fatto un'istruzione generale abbiamo richiamato le l'emergenza che vede anche gli ultimi dati che ci pervengono dagli organismi internazionali relaziona rispondo ai cambiamenti mette la parola fine troppo tenera cambiamenti rimandi stravolti stravolgimenti climatici
Quanto impongano uscente coraggiose e determinate
Abbiamo
Ci siamo fermati qui finora oltre a a scorre questa notizia allora ricordo perché si fosse collegato solo adesso queste quell'unica notizia che stiamo a fare lo dietro è una raccolta non ordinata e senza presunzione di esaustività delle ultime notizie apparse materia di idrogeno verde negli ultimi trenta giorni
Sulle sulle riviste on line nazionali perché fa comprenderà che come l'orizzonte l'interesse non è solo italiano europeo ma è veramente mondiale e quanto questa tecnologia sarà forse già e uno dei protagonisti della transizione
Proprio per soprattutto intanto mi scuso il ritardo ma insomma a Roma
Cinque sei anni fa
I critici
Siamo vicini in una situazione
Ma anche questa chiederti allora volentieri
Quando Maurizio mi ha chiesto appunto di
Partecipa alla presentazione del libro ho accettato perché come avete visto che avrete modo diciamo di di vederlo non solo contiene tantissime informazioni ma permette diciamo anche dal punto di vista proprio tecnico e quindi fa comprendere bene quanto è diciamo le potenzialità che soprattutto la strada diciamo un percorso che sarebbe necessario fare e lo mette in connessione con i dati appunto che tutti chiamati adesso i dati drammatici degli antibiotici anche che come vedete insomma ci appaiono noi viviamo
Quotidianamente questo ondata di caldo di siccità che oggi sono sta gestendo il paese non è diciamo un evento di quelli che noi dobbiamo considerare purtroppo dobbiamo abituarci a considerarlo quasi purtroppo sempre sempre più con con frequenza questi dati però che ci dicono all'ultimo rapporto dal che si si tra l'altro ci dice anche che guardate
Nell'opinione pubblica astuzie creata un po'l'illusione che realtà cambiamenti climatici riguardassero più diciamo come eventi estremi come drammaticità più paesi diciamo
Fuori diciamo sta porta gli ultimi dati ci dicono che invece il uno dei problemi più grandi dove si è registrato anche un aumento molto forte della temperatura è proprio l'area del Mediterraneo quindi non siamo proprio nel pieno diciamo del di una delle situazioni diciamo dal punto di vista climatico e quindi del caos climatico
Più
Di emergenza
E allora la la strada non abbiamo scelto abbiamo indicato diciamo
L'idea della transizione energetica io direi che oggi diciamo bisognerebbe sempre più si è tramutato in emergenza energetica con il combinato disposto insieme con la guerra
Che e ma in una situazione come questa da da dal dall'emergenza bisognerebbe diciamo trovare anche ancora l'opportuna è uno anche un'opportunità di accelerare di accelerare perché noi siamo obbligati ad accelerare
Ora il libro oggi e non nuovi tra l'altro Maurizio è stato il presentatore della prima legge diciamo quattro nomi sul quando fu presentato o anche qui diciamo a San Luigi dei Francesi insomma perché la dimostrazione l'idrogeno appunto la strada dell'idrogeno è una strada che che può diciamo spingere diciamo può essere un punto di di accelerazione io dico se si investe appunto nel se si investe ora Nicola prima diceva in Italia insomma l'estroso fissando facendo investimenti forti
Gli ha la grande industria l'industria è interessato tutta mattina parte certamente interessate sta compiendo Investimenti lanciate soltanto allora a tutto il campo dei trasporti dove sarebbe
Assolutamente fondamentale noi che stiamo facendo l'Italia ovviamente
A diciamo uno strumento che Pnr re e delle risorse in questo campo ci sono ecco ecco tre virgola due miliardi non sono piovuti i per Grazia diciamo Lina perché in Italia la parola idrogeno e Nicola lo sa bene è stata associata e a e anche alcuni ritardi secondo me si spiegano
Questo dar l'idea che alla fine insomma così non può allungavamo ancora di più la vita del gas questo è il punto fondamentale
Nel senso che
Sì è molto si è per tutta una fase anche di elaborazione del PM R. R. si è tentato
E noi diciamo abbiamo fatto di tutto perché perché far cambiare strada al agli investimenti al fatto che si potesse puntare sull'idrogeno blu
Perché metteva insieme diciamo garze che sembra un amore che non lasciamo riusciamo mai diciamo a ad abbandonare o comunque a dire qual è il punto di uscita e e nonostante apprezzino diciamo la la la guerra e quindi Problemi diciamo essendo non molto dipendenti dal dal dal gas russo
Quella vive quella io la trovo diciamo una specie di dipendenza non quasi icastica diverse non solo ma si è tentato
Anche di percorrere di indirizzare quindi sulla strada dell'incrocio ma dell'idrogeno blu anche per provare diciamo
Qui questa tentativo insomma che non so se siamo riusciti in qualche modo affermare questo lo diranno i post scritti che la cattura della CO due insomma non è sempre era ed era tutto quanto
Connesso diciamo all'Argot al largo di di Ravenna ma aver costruito in qui al Senato in Parlamento comunque un fonte diciamo in qualche modo un fronte tra trasversale che puntava invece sull'idrogeno ed ha permesso un primo risultato che non dobbiamo sottovalutare perché comunque per come era diciamo all'inizio aveva diciamo puntato avverte editato insomma che il che Sissi dieci la strada la strada sbagliata e che quindi le risorse che non sono tantissime ma sono comunque significative
Investimento fosse appunto sulla sulla scelta giusta dell'idrogeno dell'idrogeno dette e anche le ultime l'ultima informativa del
Cinque del ministro Cingolani e diciamo è andato in in questo in questo senso
Poi torna a ripetere ma siamo in una fase in cui bisogna accelerare bisogna accelerare sul quindi la transizione deve essere sempre più meno transizione sempre più realizzazione e quindi serve diciamo non ha l'unica risorsa vera grande che l'Italia se vuole conseguire l'autosufficienza energetica e genetica non è tanto quella di diversificare la dipendenza perché noi fino adesso abbiamo un po'siamo andati un po'in giro su altri scenari diciamo non certamente tranquillo sempre questo sempre molto turbolenti
Dall'angolo del Congo
All'Algeria c'è abbiamo diversi diversificato la dipendenza nel senso che su vari paesi ma la strada principale per quanto riguarda Italia e quella delle delle delle indagini innovativi e non Bruno voi non abbiamo o non abbiamo altra strada e tra l'altro e giustamente nel libro giustamente del libretto Estonia ci tengo a sottolinearlo si mette in questa scelta è strettamente correlata anche a un modello anche di società diverso
Perché è evidente che la scelta sulle rinnovabili accelerare si fa conoscere sempre di più le comunità energetiche su cui anche Latiano investito significa che noi diamo vita a un sistema all'Energia è fondamentale per per le società ma un in contumacia
Un un sistema diciamo democratico che quindi riesce
Diciamo non vi è un controllo verticali e centralizzato ma altro a conto è un buon sistema diciamo più allargato Rete appunto e immigrati ad Alba se questo e un è un elemento a mio avviso assolutamente assolutamente centrale e questa è la grande risorsa dell'Italia noi l'Italia non in linea molte altre altre sono illusioni diciamo quello che ricominciamo a esplorare perché siamo parlati sette
Fidarsi Buffoli tutto il gas che abbiamo comunque la nostra sarebbe
Voterebbe pochissimo insomma diciamo precise non certamente su sufficienti sì e no un anno quindi è evidente che non abbiamo altra strada se non abbiamo altra strada io credo tanto più ancor di più pressati dall'emergenza
Che stiamo vivendo e noi dobbiamo accelerare su questo chiudo dicendo e coniuga insieme le la questione sociale con la questione energetica mai come adesso le questioni sono strettamente connesse
Basti vedere cioè accelerare sulle comunità nel genetiche significa dare una mano alle persone che hanno più difficoltà guardate cosa subiva delle bollette quindi capite bene che la scelta della transizione energetica della transizione Green
Mai come in questo caso insomma diventa anche un elemento anche diciamo importante dal punto di vista della giustizia sociale quindi noi continueremo diciamo a lavorare
Su questo e ovviamente siamo convinti che la tecnologia questa volta non abbiamo fare come abbiamo fatto in passato noi siamo stati il l'Italia è stato a quella diciamo che aveva la tecnologia dei pennelli
Solari perché il e e poi gli altri diciamo non abbiamo diciamo investito
Pesantemente su questo poi sono arrivati altri che riuscivamo diciamo s a fare magari diversificare meglio insomma fare anche i prezzi più bassi
Anche questa volta noi non dobbiamo perdere diciamo la sfida tecnologica perché questo è assolutamente importante ne abbiamo leggo patti capacità abbiamo e Doyle devono essere valorizzate vi sono esempi molto importanti quindi bisogna puntare molto oltre che sugli investimenti concreti molto sulla sulla ricerca perché questa è per noi diciamo
La veramente la sfida del secolo
Grazie
Presidente De Petris il tempo c'è tiranno passo subito la palla aggressiva gli altri passi ospiti
Verdun Burano è stato uno il padre uno dei padri poi scorta definizione una grafica precisa della direttiva europea cosiddetta rete due quella sulle energie rinnovabili
è ancora oggi continua a a seguire la tematica energetica peraltro anche con un ruolo svolto nella precedente giunta del Comune di Roma nella redazione del piano energetico comunale convocate la parola
Dice il procuratore di questo libro vuole gioventù ma la nostra già sindacali gemellaggi che per che hanno la guida ministero due luglio Roma capitale ringrazio grazie grazie
Sarò breve cerco di essere breve dato il tempo per dare uno spaccato di che cosa succede nel Parlamento europeo
Notizia recente che comunque Arera far ritardando di un anno e mezzo il completo recepimento delle direttiva perché un conto a recepire le norme europee in questi palazzi un conto poi sono tutti i decreti regolamenti attuativi che rendono possibile
L'esplicazione delle norme a livello economico e territoriale
Quindi che cosa succede succede che in Italia il mio ce lo chiede l'Europa ma in Italia si fanno velocemente le cose che ci chiede l'Europa che spesso e volentieri non sono proprio nel completo interesse dell'economia italiana e dei cittadini
In Parlamento europeo io presi servizio come eletto nel due mila quattordici è tra i primi documenti che mi arrivavano come proposte iniziali ancora non legislative dello comizio europea io leggevo la parola rifiuti zero
Che qui in Italia veniva considerata come un'utopia di qualche esaltato ambientalista
E la parola pro Suma era scritta nero su bianco nei documenti della Commissione problema quindi già da prima sensazione era questa di scollamento tra una realtà europea importante dove dietro ci sono laboratori di ricerca
Istituti importanti e quella che poi è la realtà che vive la politica italiana dove chi guarda in avanti e e cerca di essere motore del cambiamento viene guardato come una sorta di sovversivo utopista che crede alle favole
Eppure ecco si citava la parola prossimo merva ma voi sapete bene che nel momento in cui un soggetto non ha una definizione giuridica all'interno di norme regolamenti e direttive
Quel soggetto praticamente non esiste rimane comunque un'idea e mi resi conto che questa parola che io però dopo il Gambero Rosso le tariffe in non aveva una definizione giuridica l'inizio un lavoro di creazione di una maggioranza all'interno del Parlamento europeo che presenta degli emendamenti inizialmente a un report dell'iniziativa parlamentare che sono quei report ciò senza alcun valore legislativo
Perché era la prima cosa che m'era attuale che era a portata di mano doveva ancora iniziare lavoro registro vero e proprio nel due mila e quindici al Parlamento europeo
E presentare degli emendamenti di definizione giuridica dello il ruolo dei pro Suma
Quindi cercato di scrivere nero su bianco una definizione dare dei diritti ai Blues umana sia come singoli sia come il soggetto come soggetto collettivo
Pensavo che quella sarebbe rimasta una provocazione perché noi eravamo arrivati da poco non avevamo ancora diciamo quella Rete tale per cui si riusciva a far passare un proprio emendamento può amo questa sorta di ma chi arrivi populisti incompetenti
Ebbene invece quel pare quel quegli emendamenti passarono con mia grande sorpresa
E e io devo anche ringraziare perché si sono stato promotore della norma e l'ho seguita fino al suo completo approvazione all'interno dalla Red due in parte non direttiva mercato elettrico però ho avuto dei compagni di viaggio eccezionali perché suo si possono costruire alleanze trasversali tra più partiti tra più gruppi politici a volte anche no alle opposte del Parlamento e tra più Paesi questo è il bello del Parlamento europeo quindi io sono stato aiutato
E da i laburisti inglesi dai Verdi lussemburghesi da i socialisti spagnoli
I quali hanno appoggiato questi idea e l'hanno difesa con forza fino all'approvazione
Poi che cosa succede io dico spesso che è stato più facile cambiare scrivere una parte di direttiva a Strasburgo che realizzare la comuni danneggiati ma nel mio condominio
Perché cosa succede spesso e questo è un esempio di tante altre situazioni che un'idea un porticato diventa grazie all'innovazione tecnologica innovazione giuridica e alle economie di scala diventa possibile
E non comicamente possibile le norme ma ci sono poi le altre barriere che sono molto più difficili da battere rispetto magari a quelle che si possono trovare qui nelle Aule o rispetto alle barriere tecnologiche sono le barriere culturali e le barriere della burocrazia
Queste sono le barriere più importanti sulle quali bisogna lavorare non abbiamo ora una norma recepita ma realtà non di spiegazioni rispetto perché manca un regolamento attuativo
E abbiamo una completa disinformazione dei cittadini italiani in merito alla questione delle come da regia come in merito alla questione un tempo del fotovoltaico oggi dell'idrogeno
Io venivo visto nelle assemblee condominiali quando proponevo fotovoltaico dieci quindici anni fa venivo definito ambientalista cinque questa storia
Diciamo che è una reazione positiva questa mia esperienza che il viso
Rivelando
Indica che comunque l'utopia può diventare realtà può diventare addirittura legge prima l'Italia era vietato aviere impianti ai quali si potevano attaccare più utenti questa questa cosa vietata è diventata una cosa non solo possibile ma addirittura incentivata dallo stesso Stato quella vietava quindi queste sono le rivoluzioni cioè cambiare completamente ribaltare il paradigma
E questo è possibile ma bisogna lavorare nel sollecitare gli organi preposti perché un anno di oggi nel due mila e ventidue non è una no com'erano vent'anni fa
C'è un anno di oggi il mondo va veloce e abbiamo la prova provata che la dipendenza energetica dai flussi di energia e dei flussi di materia rende le nostre economie e la nostra democrazia più fragile
Sia a livello nazionale che a livello europeo non è più solamente una questione di ambiente ma una questione di libertà è una questione di poter essere indipendenti da ricatti geopolitici da chiunque essi vengano sia che vengono dalla Russia si che vengono da le forniture ed esce il gas americano delle monache saudite o ad altre zone dove dicono comunque regimi non completamente democratici quindi questo è il messaggio che io vorrei lanciare il nuovo paradigma energetico ma anche il nuovo paradigma dell'ironia circolare per tornare al concetto dei flussi di materia ed energia
Non è solo una cosa che noi dobbiamo perseguire per sostenere la nostra economia e la nostra funzione sociale e la nostra diciamo vita dignitosa
All'interno della nostra nazione ma è una via che dobbiamo perseguire per mantenere e difendere la nostra autonomia la nostra libertà grazie
Grazie ad Alternativa testimonianza da sempre piacevole ascoltare e velocemente la prova d'Angelo Consoli portavoce responsabile ufficio non perdere digeribili rischierebbe
La quarta rivoluzione industriale tanta tanta tanti anni di edili ed esperienza sul campo sul per l'ambientalismo e le scelte virtuose in campo anche merger ribatte la parola Angelo dopo pochi minuti presidente Girotto bene speriamo riesca a collegarsi via Zummo nella nell'ultima manciata di minuti che ci rimangono
Angelo a te la parola se il senatore Girotto riesce a raggiungerci dobbiamo riuscire a aveva dalle possibili avvenuti in sanità svista del tempo cioè tirando grazie anche da per la parola tutto quello che facendo veramente ammirevole come
Tutti si è impegnato a dare
Una prospettiva una battaglia Greco Nicola stiamo facendo tantissimo tempo
Vi vorrei portare questi pochi minuti con me in una specie di salto spazio temporale perché questa battaglia per l'idrogeno non nasce oggi in una Cina anche tre anni fa nasce quando Rifkin scrisse il libro de ad Oggiono economico siamo nel due mila tre
L'anno in cui ho cominciato a lavorare con lui
Jeremy Rifkin con questo libro cambiato un po'
Abbiamo cambiato a Brussel e infatti il mio contributo a questo libro si incentra proprio su questo le il corso del la storia
Di del ricordo che all'epoca nel Parlamento europeo non c'erano persone come dare Tamburrano Rosa D'Amato e altri c'erano molto presenti le notti le nobili fossili soprattutto e anche le o difficili
Allora siccome c'era stata la conferenza dell'io poi c'era stato il il trattato di
Di Kyoto eccetera
C'era una fortissima tendenza politica incentivato dalle lobby che diceva bene i fossili sono dannosi stiamo distruggendo il pianeta eccetera quindi è venuto il momento di cambiare modello energetico il nucleare
Andiamo nucleare presso no è chiaro no dopo i fossili fissi ecco questa è la diciamo questa era la l'ipotesi più probabile che avrebbe preso l'Europa se non ci fosse stato Jeremy Rifkin e la Merkel
Repliche diciamo il mio contributo parla proprio di questo
Gerani rischi nella mercante di per di di diciamo prima di diventare cancelliera era insegnante di fisica teorica quindi era una che era venti preparata per capire Rifkin
E per capire il discorso sulla su come si deve fare Energia preservando le leggi della termodinamica che che anche presente nel nel libro sull'idrogeno
Ebbene la Merkel lancio
Lancia subito questa idea andiamo verso una situazione processi decarbonizzazione
Andiamo verso le rinnovabili e andavo verso l'idrogeno perché le rinnovabili da sole non sono sufficienti a farci raggiungerà la decarbonizzazione c'è bisogno di stoccare all'inizio l'idrogeno nasce come idea di stoccaggio anche se nel libro Diario giorni come dice molto di più già dell'idrogeno è la sovranità energetica secondo Jeremy Rifkin
Allora ecco con l'incontro fra rischi nella Merkel del due mila sei nasce questa nuova prospettiva per l'Europa c'è la presidenza tedesca subito dopo primo semestre del due mila sette che sarà che deve decidere una nuova strategia energetica europea
Tenete presente che rischia in già dal due mila e tre aveva comunque convinto Romano Prodi a fare un altro gene FIALS al Technology Platform siamo stati l'Europa è stata la prima a lanciarsi in questa cosa la Merkel la ha fatto molto di più i famosi quaranta miliardi di cui parlavo prima la perché la Lancia lancio per la Germania un progetto che si chiamava nazional organizzazioni fur Walser stoffe non acronimo un'auto immagini fisicamente e questa programma aveva due miliardi di euro l'anno per dieci anni dal due mila sei al due mila sedici rinnovati dal due mila e sedici al due mila ventisei quindi sono quaranta miliardi di euro
Quando il programma Now fu approvato io immediatamente lo presenta e Alfonso Pecoraro Scanio che era il ministro dell'Ambiente all'epoca
E Alfonso di sa bene andiamo subito a parlarne con Padoa Schioppa il ministro all'Economia perché dovevo fare qualcosa di simile
E quindi si va be'sì tedeschi hanno messo venti miliardi se questa cosa noi almeno un miliardo dovremmo metterlo poi alla fine mistero cento milioni poi questi cento milioni diventarono cinquanta alla fine sei milioni sei milioni
Che dovevano essere sui diciamo utilizzati per fare partire distributore a idrogeno all'Università dell'idrogeno a Cala Corvino con con Nicola stiamo parlando di anni fa
Bel po'di tempo fa
Ebbene e cadde il governo Prodi cade Pecoraro Scanio ritorno immediatamente Berlusconi che volevo fare nucleare vennero spazzati via anche queste sei milioni quindi noi siamo Zotti Ceglie ordina Germania vola e quindi noi adesso siamo già oggi condannati a comperare le tecnologie dell'idrogeno dalla Germania perché non ce l'abbiamo in questo momento chi sta producendo le tecnici dell'idrogeno sono Bosh Siemens non vera a idrogeno X De Nora sono tutte aziende americane o tedesca adesso arrivano anche i cinesi quindi in conclusione questo diciamo lavoro sul sull'idrogeno che come ha ricordato Maurizio prima viene anche dal dal due mila e sette nel due mila sette venne firmata venne approvato al Parlamento europeo una dichiarazione scritta che noi scrivemmo con rischi in che parlava già di un nuovo modello energetico basato sulle rinnovabili all'idrogeno
Per dare la sovranità energetiche ed economica alla al all'Europa questa dichiarazione scritta venne approvata da quattrocentoventi deputati ma bastavano tracce trecentottanta firme nel Rio nel raggiungemmo quattrocentoventi in meno di tre mesi fu questo che permise alla Merkel di avere diciamo quel respiro politico per poi ci fece arrivare al venti venti venti alle nuove strategie
Energetiche ed economiche che l'Unione europea oggi Connery prendile europeo e in grado di dettare tutti quanti
L'Italia ce la farà
Io avrei un piccolo suggerimento
Cominciamo col liberarci dal vecchio dallo stantio abbiamo un un decreto risulta passi di market che regala venti miliardi di euro alle fonti fossili per il solo fatto di esistere esistente vi parliamo cioè il capacity market è una vergogna mondiale che va soppresso subito perché noi coi soldi del dell'immediatamente mentre le tecnologie delle
Dell'idrogeno
Per cercare di come dire coprire il gatto che ci separa dai Paesi più civili di noi
Grazie
Grazie al giorno del suo intervento sempre appassionato e in chiusura perché il tempo ormai sta per scadere è riuscito a raggiungerci il presidente senatore Gianni Girotto in collegamento video Suzhou e vediamo se grazie ai nostri potenti mezzi ma scarse risorse sono fallite l'organizzazione per mia colpa ma vediamo se riusciamo a dati la parola Gianni Bongiorno limitato Lucio scoprì Maggi ci ascolti Gianni sì
Dovresti attivare il tuo microfono giusto per avere il piacere di avere almeno il tuo saluto perché dobbiamo fra pochissimo minuti staccare non riusciamo a sentire la tua voce
Genitrice accertata del tuo microfono lato tua macchina sia positivo facendo di sì con la testa presumo di sì non so se dalla Sara Regina ma ripeto non è possibile intervenire per rendere possibile e allora elaboriamo per la prima volta il saluto a gesti ma presidente ha girato date date le realizzazioni e comunque con il tempo già scaduto Gelati ringraziamo per la disponibilità bellissima questa cosa gesti
Però sappiamo ora visto che era però ce l'ho io voglio anche a a non perde anche questa occasione per riconoscere al telegramma impegno e grande grande spinta parlamentare che dai nel campo della quella tra contrasta cambiamenti agli sconvolgimenti climatici alla transizione energetica quindi un ringraziamento sia ostensori come anche della presidente De Petris qui con me perché su certe battaglie siamo veramente un corpo un corpo unico al di là dell'appartenenza dei gruppi parlamentari
Già lo abbiamo appreso la morte del tuo intervento aveva battuto purtroppo per perdonami la la la responsabile Daniele sia riuscito a fare il tempo organizzare ogni tipo
Nel nel al meglio il suo nel collegamento però sappiamo che secondo noi ecco compito ma perse in Consob la statua immagine
Senza parole comunque sbrigativa ne approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questo incontro a coloro che c'hanno seguito con la neve che ci seguiranno quando si chiede la registrazione di questo filmato sarà resa disponibile sulle reti ringraziamento anche a chi è quel dietro questo tavolo che li aiutato a realizzare questo incontro la senatrice Loredana De Petris Presidente Gruppo misto al Senato l'autore del libro che è in distribuzione perché l'ingresso il rogito del nuovo rock Nicola Conenna l'amico Dario Tamburrano le dico Angelo Consoli grazie a tutti Cirio vediamo alla prossima occasione manteniamo la determina