L'AGCOM chiede maggiore informazione sui referendum: intervista ad Alessandro Giglio Vigna

Radio radicale siamo con Alessandro Giglio vigna della della lega per parlare con lui delle dei referendum sulla giustizia e di come di questi referendum Lara in qualche modo si è sottratta un'informazione capillare allora la RAI ha deciso di fare informazione però negli orari meno
Meno indicati e di questo e su questo si è fatta sentire oggi la g comma allora o quali sono le difficoltà informative sui referendum poiché volevo chiedere insomma lei è una persona molto vicina al al territorio che rappresenta che è quello della zona di dire a che cosa avete organizzato e come sta andando la campagna referendaria
Ma allora
No beh siamo contenti che
Oggi intervenuta anche la circonda perché sono almeno tre settimane che stiamo segnalando e denunciando una censura da parte
Belli media
In particolare da parte della RAI che comunque e la televisione di Stato quindi la televisione di tutti i cittadini una censura è un silenzio sul tema
Referendum perché lo sappiamo che se i referendum non raggiungono la soglia del cinquanta per cento non sono validi e quindi a nostro parere c'è un chiaro tentativo
Voi anche il la domenica Scelta la domenica del dodici giugno quindi una domenica assolutamente estiva a tutti gli effetti almeno come clima
Quindi un tentativo di boicottare questi
Referendum e speriamo che
Almeno RAI TV agisca in modo positivo propositivo a questo sollecito a questo richiamo di Agcom
I temi sono molto importanti sono tra l'altro anche sostenuti dal partito radicale
A cui voi fate riferimento come radio radicale sono molto importanti perché c'è la necessità di svecchiare il sistema della
Magistratura in questo Paese con tutto quello che ne consegue partendo appunto da questi cinque
Quesiti
E noi stiamo cercando di sopperire a questa censura questo silenzio dei media
E in particolare di RAI TV con iniziative sul territorio che si stanno svolgendo in tutto il paese quindi questa settimana questo weekend sarà per la lega per tutti coloro che sostengono il referendum per il Comitato del Sì sarà di nuovo un week-end di gazebo di iniziative
Informatizzata fasciste
Perché i tempi formative di attività informative e anche nel mio territorio sull'IVA in Canavese verrà organizzato un convegno il è di giugno quindi venerdì
Un convegno con degli interventi presenza in particolare ci saranno due referenti del comitato per il sì di Valle d'Aosta e di Piemonte perché la mia è una realtà
Intermedia quindi abbiamo voluto afferire anche alla realtà limitrofa valdostana ci sarà l'avvocato Anetrini del foro di Torino molto conosciuto anche sui ebrea del Canavese presidente e coordinatore del comitato per il sì del Piemonte l'avvocato
Paolo Samaritani di Aosta che presidente segretario del Comitato per il sì della Valle d'Aosta come convegno su ebrea da me sarà presente tutta la Giunta a tutti i consiglieri
Regionali la rappresentanza di Forza Italia delle
Formazioni delle formazioni civiche e come da me a Ivrea in tutto il Paese stiamo organizzando decine e decine di convegni
Perché per andare a sopperire alla censura al silenzio mediatico assordante assordante
Quando diamo un volantino in mano argento quando mandiamo il messaggio
Ai cittadini di partecipare ai convegni o di ricordarsi di andare a votare il dodici giugno la gente si ricorda e contenta esatto il dodici giugno si può veramente fare
Una parte della storia di questo Paese si può fare un passo avanti verso un sistema giudiziario più all'avanguardia più moderno detti tutti gli tutte e due le parti senta lei abbiamo parlato tante volte
Privatamente del della raccolta delle firme sui referendum
Da quello che ho capito lei era molto contento del fatto che venissero a firmare tante persone questi referendum alla come spiega poi che dopo la raccolta delle delle delle firme che dopo che le Regioni avevano presentato la richiesta
Di referendum si è detto che questi referendum non avrebbero raggiunto il quorum là c'è una contraddizione in tutto questo tra il boom delle firme referendarie
E poi questa questa presunto consigliere questa presunta convinzione che non si sarebbe raggiunto il quorum
Ai siamo convinti che con una giusta informazione
I cittadini andranno a votare questi sono i fibre perché abbiamo da tutti i cittadini che riusciamo a contattare in questa fase di Campagna referendaria la campagna di raccolta firme è stato qualcosa mi permetto di dire organizzativamente
L'incredibile e permettetemi di dire di di mais Toso e di magistrale perché tutta la macchina organizzativa della lega la grande comunità militante
Della lega ha veramente gettato cuore oltre l'ostacolo sei sette mesi di gazebo banchetti giri di raccolta firme ininterrotto i consiglieri comunali si sono poi stati e i sindaci si sono prestati a certificare cittadini che andavano vuol firmare
Nei comuni evidentemente a qualcuno questa grande partecipazione prolungata di così tanti cittadini che hanno collaborato come volontarie come militante o che semplicemente sono nati a firmare ai gazebo e nei comuni evidentemente a qualcuno ha dato fastidio ed evidentemente qualcuno
E spaventato da questa grande
Partecipazione dell'anno scorso ancor oggi vediamo questo partecipazione perché quando apriamo il gazebo la gente si avvicina magari qualcuno pensando di dotare la ancora firmare altri da prendere i nostri volantini altri chiedendo chiedendo informazioni
Bene grazie per questa importante testimonianza per la sua gentilezza ringrazio come sempre Sandro Gigio Igna della della lega con con l'abbiamo parlato della della richiesta dell'Agcom ma di aumentarle l'informazione sui quesiti referendari
E sul su questa congiura del silenzio che c'è nei confronti dei referendum sulla giustizia grazie gli azzurri