"La fame nel mondo" Festa nazionale dell'Unità

Subito al nostro dibattito
Favorendo in questo modo anche l'afflusso di chi vorrà seguire questo nostro tema
Il quale tema
Abbiamo scelto non perché sia un argomento divenuto di moda
Perché c'è stato un concerto mondiale
Perché c'è stato qualche reportage televisivo
Non è per questo che l'abbiamo inserito nel programma del dibattito festival nazionale dell'Unità
A bar motivi ben più seri la fame nel mondo è una tragedia non è un tema di moda
E non è neanche una maledizione biblica
Chi crede può pregare
Ma non è solo pregando fisico sperare che una tragedia di queste proporzioni possa avviarsi assoluzione non è nemmeno un problema insolubile però
Perché in alcuni Paesi passi in avanti consistenti sono stati compiuti anche a regimi sociali diverso
Ma certo consistenti passi in avanti compiuti e alcuni casi anche soluzione del problema
E non devo ricordare a voi che centinaia di milioni di uomini vivono in Paesi industrializzati dove certamente il problema della fame
In generale è stato risolto sei milioni di bovini vivono consumando
Anche mille calorie al giorno più di quanto sarebbe utile è necessario
Non ne parleremo credo questa sera indicando tutti i Paesi del mondo dove
Esagero dalla fame colpisce
Proprio perché la situazione è diversa da continente a continente se più paesi
E più uomini
Che muoiono ogni giorno di fame collega pregando si può definire in tanti modi ma dal punto di vista del tema che questa sera vogliamo discutere
è anche un continente di centocinquanta milioni di abitanti
Che ha complessivamente centosettanta miliardi di debito estero globale
è un continente dove ci sono trenta milioni di uomini donne bambini colpiti dalla siccità dalla fame e dalla denutrizione
In venti Paesi su cinquantuno questo problema ritenuto emergenza l'onta soggettive valutazioni ma dalla conferenza perché non ha tenuto a marzo del mille novecentottantacinque ci sono dieci milioni di persone che hanno nell'arco di vent'anni nell'alto di questi ultimi anni e in modo particolare nell'arco di questi ultimi due
La produzione alimentare pro-capite è in costante diminuzione
Costante diminuzione in assoluto non in senso relativo
Mentre la popolazione è in costante aumento
Questi sono i dati che hanno fatto sì che la questione della fame nel mondo diventasse a partita
In questo ultimo anno anno e mezzo
Anche da una parte dell'opinione pubblica mondiale
La ragione di fondo per cui lo discutiamo qui in questo Festival de L'Unità
Questa è la situazione se questa situazione non cambiasse
Anche sorgere anche soltanto di una prospettiva che ormai vicina
Entro il due mila nessuno può pensare cioè che questo problema finisca di avuto visual versi sia pure dalla faggete più completa che tocca soltanto con gli uomini quei Paesi quel continente dove questo problema questi dimensioni no
Dico dirò soltanto che quattro milioni sono coloro che vivono in Francia provengono dai paesi delle ex colonie francesi ed è uno una cifra di uomini e di donne in aumento
Chi va a Parigi può accorgersi immediatamente visivamente per le strade per le città chi va nelle fabbriche parigine se ne accorge di che cosa ma non sappiamo che anche in Italia il fenomeno in aumento non ha queste proporzioni nessuno sa nemmeno quanti siano
Di amica degli immigrati che fu garantite nei loro paesi di origine
Io amici che questa sera sono qui presenti sull'al nostro tavolo potranno di affrontare il tema nei termini che loro desiderano perché la formulazione del tema è stata di carattere generale
Io tuttavia mi permetterei di indicare alcune punti sui quali un accordo una intesa
Un punto di arrivo è già stato raggiunto diciamo del dibattito internazionale culturale politico di questi ultimi anni di modo da far sì che questo nostro confronto di questa sera posso rappresentare se possibile qualche cosa di concreto
Di nuovo
Rispetto a quello che in qualche modo l'informazione esigono per portare a soluzioni positive una politica prego compiuto completamente diversa da quella che è stata attuata dagli Stati industrializzati e per alcuni versi anche dei Paesi dove questo fenomeno
Oggi si manifesta in così grande misura diversa
Caratteri di questa diversità sono oggetto del dibattito
Secondo
La soluzione del problema non può essere cercata
Prescindendo dai grandi fattori chiede l'anno determina
Non si può prescindere all'indebitamento dei paesi in via di sviluppo verso i Paesi industrializzati e quindi dalle politiche che fanno la banca mondiale e il Fondo monetario
Noi speriamo che si spande in un anno sarebbero sufficienti ad eliminare tutti i debiti dei Paesi in via di sviluppo di tutto il mondo
Non si può prescindere
Dal fatto che nessun Paese e nessuna grande potenza da sola qualunque politica si affaccia può pensare di risolvere il problema meno che mai dobbiamo pensare di poterlo risolvere con gli sforzi del nostro Paese
Non è opportuno riprendere io credo che stasera qui fra di noi questioni che hanno tuttavia interessato al dibattito politico culturale ma che sono state risolte e cioè se sia più utile dare il pesce o insegnare a pescare perché è del tutto evidente che chiedemmo sta morendo di fame bisogna dargli intese non lo stesso tempo bisogna insegnare a a pescare se si vuol garantire che lo sviluppo concettualmente sono state superate
E io consiglierei di non riprende alle come se fosse il primo giorno che ne parliamo
è del tutto evidente chiede aiuti alimentari non possono protrarsi più del necessario perché altrimenti si distruggono l'economia agricola di quei Paesi verso quel questi aiuti vengono dati quando i contadini non hanno più il margine per poter vendere i loro prodotti del tutto evidente che l'aiuto alimentare Star forme qualche cosa che è rovinoso rispetto alle possibilità di sviluppo
Non cominciamo da zero in Italia discutere questo problema sia perché c'è una legge che o parla parecchi anni sia perché c'è una legge recente che è già frutto di un risultato politico di un dibattito di una lotta e di qualche cosa che è patrimonio contento da Repubblica italiano Camera Senato abbia licenziato una legge recente
Con l'accordo dalla maggioranza delle forze politiche fondamentale del nostro Paese consideriamo di per sé un fatto positivo ma certo adesso
Si tratta di applicare coerentemente questa legge e si tratta di riformare anche fondamentalmente la legge principale di cooperazione del nostro Paese voluto indicare questi punti
Solo per esprimere l'auspicio che il dibattito che avrà fra di noi
Parto un po'da queste questioni già acquisite
E casomai da qui proceda e e continui coloro che sono qui presenti questa sera sono
Hanno una duplice veste direi sono anche degli e Sperti di questi argomenti e sono anche dei politici che qui ci vuole una grande esperienza
Una competenza una chiara linea indirizzo politico per risolvere questo problema
Che è in ogni caso un copre ma complesso chi sono lo sapete perché avete letto certamente il manifesto sono il nostro ospite Molise chiesa dell'IPAB
Sono l'onorevole Franco Rutelli deputato del Partito Radicale
Sono senatore Alice Pasquini della Commissione esteri del Senato senatore del Partito comunista
Gildo Baraldi rappresentante delle organizzazioni non governative dal Comitato Consultivo Misto del Dipartimento cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri
E se una sostituzione della accompagna Boniver che è sostituita questa sera rappresentante del Partito Socialista Italiano dal compagno Ettore compatto questi sono i nostri ospiti do the ringrazio di essere qui presenti
E da lei per primo la parola al nostro ospite straniero che mi pare del tutto corretto che sia dal primo luglio ad esporre il suo pensiero sul tema in discussione restasse
Grazie
Vorrei dire che
Capisco pelletteria Rho-Pero per il tipo di discorso che stavo
Facendo stasera
Per me è più facile parlare in francese
Il nostro compagno Faranda tradizione
Köbler
Abbassava polacco se avesse internazionale
Come ha detto il presidente il problema della fame è un problema imbarazzante per la coscienza internazionale
L'ha reso Annette
Sì lo afferrabile alla Prodi c'è un Mondiale
Via si Pisa ma
Uno euro al mondo
La ragione è che se si fa il bilancio della produzione mondiale risiede chiese insufficiente per nutrire il mondo
Si nutrono allarme nella Salvatore in carcere negli anni e se prendiamo il mille novecentoventiquattro l'anno scorso Lapo di scena mondiale dagli Morse Tec detta accorso
La la produzione mondiale è cresciuta del quattro per cento quattro per cento oppongono sia pratiche in politica
Io dove del concorde Lapo di sudore di sovrapposizione e certi Paesi hanno cominciato una politica addirittura di controllo di riduzione della produzione
Battaglia io sino a quando vestì Monte dialettica un po'di blocco del del resto se si prendono poi liquidity rimanenti Paesi quelli cioè in via di sviluppo
Fossero ancorché da tutti a Rhegion su Klose anni
La podistico Alimonte assetati
Sì ci si rende conto che in tutti i Paesi salvo l'Oceania la produzione alimentare è cresciuta
Mario Cosimo passi Pisano Corsetti spiega le penisole energetiche po'plesso così non è disgraziatamente in modo non sufficiente per soddisfare i bisogni di queste popolazioni
Sul centoquarantaquattro Paesi la Moratti lamenta oggi input né acqua sponda pochissimo
Chi corre SPÖ a comune
Acque come
Ho sposa comune Della podi Samuel desideriamo sani
Se si prendono questi Paesi il venti per cento di essi aumentato ma in maniera dell'undici per cento inferiore all'aumento degli altri paesi
Sì o Paletta della Fedora please datale assistito Pasqui la frequentano più caro il più drammatico sia uno se si prende il caso grafica di cui ha parlato il presidente giustamente perché l'Africa rappresenta in caso più drammatico in questo momento
Posso racconti della pochissimo Alimonte
Se per primi uno per cento per per abitante per testa siti Sechin Ettore Paddy fatti spiega le due sue minima
Al calo ricchi Sorkin ISPA recupera soccorse non è cioè che quel ciò che non permette di soddisfare il minimo di calorie che sono necessarie per i bisogni di queste popolazioni e sin troppo mettila dallo a della Free
La City sì o se nella stessa nota dell'Africa osserva acconti godette dal difficile sconfitti Kilmarnock
Ci si rende conto ora signor Pati Palma FI osservando in caso d'Africa ci si rende conto
Che accudite dai depositi dei sei Signoressa a causa di due anni consecutivi di siccità venti happy ventun Paesi o leader problema ex Cine da cui gli anomali Monte hanno avuto problemi eccezionali di fra tre ottantatré cui avesse della pièce che gli antichi culti dove c'erano già tredici Paesi in difficoltà
Se ti ti lascio sei questa situazione fa sì che qui è il sindaco sua sottile opera d'esordio Jones su sessantanove operazioni d'urgenza interventi d'urgenza quello poi da alle morti a mondiale del Programma alimentare mondiale altro piantato Rancati cominciato nel mille e novecentottantaquattro tanto quasi doppia passione sottolinea Anna Frank quarantatré di questi interventi hanno avuto luogo in Africa
La vuole sì la metà del tutti le Ali Mattia di programmare Mattia mondiale di tutto l'aiuto del Programma alimentare mondiale mettere all'Africa è andato all'Africa sedotti insiti astio chi
Nel più a me parte dunque una situazione che non permette
Ed è quello se è possibile
Penso che lo vide balordo a approfondire l'entità delle macchie scrisse Tizio e siamo avremo modo di approfondire i diversi alimenti di questa situazione preceduta via Piave ma vorrei che la City Cassio perché se pur alcuna free la situazione quale si presenti in Africa
è terribile è tale
Che info analisi e chi le costi bisogna analizzare le cause ente anticipa
E i termini da una parte e potente ampi le le cause interne da una parte e nelle e le cose Elvo e Cervo esterno dello e le le cause esterne esogene d'altra parte
Sì lo ha promosso palle costretti a se cominciamo dalle cause interne
Non vado a colpire Langres la si sia verso cercherà sempre più forme che ha dato un'immagine ingrandita e forse un po'deformata pensi che esso io ti prego di più lontano
Ventuno situazione che prevale da da molto tempo daranno J.R. o quotidiane aggressioni nella misura in cui poco da galera pessimi
A un popolo di rete viaria disarmate gli eletti perché il cui nel corso degli ultimi dieci anni
L'acqua scuote la pochissimo agricole Arimatea l'aumento della produzione agricole ed alimentari ha e che è significa un parà poi la Pasqua da Popper assestato insignificante in rapporto all'aumento della popolazione
Se la torre poi date Paradox questo conduce un paradosso dall'ennesimo burle si prefissi critico da parte capito nella misura in cui la superficie coltivabile per ogni abitante sostituire alla fine forse può andar via
Bisogna tuttavia dire le codici Aprimatic che era condizioni climatiche STL codici o del Sol così come le condizioni del suolo chiuso per Renault soprabiti favola sono più sfavorevoli
Però se continua parco in questo continente continenti in rapporto agli altri
Il diavolo si del delle mano qui sono pure elementi del politico ha ricordo di politica agricola
Diversi attento e certo
Che attualmente pallore pizza fritta anche dopo l'indipendenza dei Paesi africani la tanto delle popolo Elia la tendenza dell'epoca coloniale Pia consiste a ancora c'è l'appunto dicevo che si vota diceva a incoraggiare la produzione
Dei prodotti da esportare
Ha un si è basato
Fondandosi sì o leader forse sulla decide a falsa che l'apoplessia a picco alla quella cassa automaticamente far far far fronte obeso e della può di solito via ai bisogni della produzione del della popolazione operaia sei sette
Sette ipotesi questa ipotesi fosse falsa sarebbe le si è rivelata palazzetti più quando appena pochissimo del fatto che mentre la produzione esportazione d'esportazione è quello pensi sviluppava templi sacri
Sempre più o se non ricordo ci si è resi conti uguale e banchieri ma e porti perché bisognava eventualmente importare uno delle proprie le poche le termico nutrire la popolazione del Paese
E vediamo se dal problema cioè complesso è un problema molto complesso della Value pur nella misura in cui depura ormai o di governi hanno
Con un suo costo come fonte Davis come fonte di di di miti simboli sono seguite al Mallorca
Era difficile per loro di cambiare bruscamente
Questa impostazione può favorite la podi sono per favorire la produzione alimentare eroismo per fortuna
Lei se esploriamo sparsi esperienze passate le tipiche a chi è il e le difficoltà attuali ottantenne progressivo hanno condotto progressivamente modifica soldo politica ricorda una codificazione delle politiche agricole torna sorpresa aprile dando un ruolo più consistente ed ero suo squassante
E le risorse crescenti alla Poe di Sovico via alla proibizione operaia
L'otto Copeland l'altro problema Ekberg mosche Ippoliti di pioppo dicevo che anche quando la politica di produzione arie manterrebbe supplire a un'assenza di tecnologia appropriata
Pasquale tecnologiche che di quello perché le tecnologie sviluppate potete e se la firma anzi a a sono state essenzialmente orientata orientate
Scala pochissimo Picchio d'esportazione verso la produzione di cultura di esportazioni ad hoc per poter foto riesce a Jacques come l'aveva un grosso sforzo di ricerca agricola da rifare i due mondi no che chiede tempo potete qui
Troppo poche se prima per portare i suoi frutti
Di esempi aste di Coblenza il secondo aspetto del problema a Crema poco attente esteri riguarda le degli interventi esterni
Idonea perché queste zone darò qualche seme Iside terzo mondo incontrano ma assicurasse alle tre le campionesse alla degradazione tempio del solo per quanto riguarda la degradazione dei
Demitri scambino dei termini di scambio sì
Le permetteva a Molteni lo permette a questi Paesi deplora prenderlo sul posto di sviluppare le loro risorse abile qualche di filiere agricole e industriali
Pascal sono prive perché sono private di Ursus
Dal delle risorse rigetterà finanziarie al divisi
E in divisa stili di vita estera in moneta pregiata difetti per il fatto che pur ricco di Chocolat stava per una produzione crescente chiedo su auto riceva numero due legge possano ricevano dei degli otite è crescente
Doppia la problema c'è dunque un problema sulla terra come ha già detto il presidente problem e Dalmat latte esteriori il problema del debito estero chi è lo rifiuta difetti perché il risultato del fatto che a corde tabelle sono sì a causa degli dei leader del del del costo della benzina trasmettiamo delle sono delle Terme di estraniato addosso il Paese sono sette chalet cambiano a causa dei termini di scambio
Le le quindi sottoporre anticipi il tempo i paesi si sono trovati in difficoltà oltre a farsi per far fronte Opel ma dei pezzi al pagamento dei debiti evade allora valutati in dollari volessero assieme
Per la maggior parte e dollaro dovrà Valerio Enrico De Giorgi e in dollari il cui valore cresce ogni giorno
ER attualità ma spero c'è un terzo potermi potessero distrutta passano dunque a un protezionismo crescente evita d'inverno pulita ricorda ebbe diciamo persino nei riguardi dei Paesi agricoli del terzo mondo chiese il che porta quelle massime soli miti a far sì che il mercato sia limitato forse taglia avesse preso a prestito
E di conseguenza anche i ricavi lo sono CTO abiti stile ciò che rende difficile la replicazione tutto ogni per le pianificazioni drappo diceva ricorda la produzione agricola
Perché parco secolo drappo di solito io e delle sue conseguenze della produzione industriale e degli scambi
Vola dopo
Anche qui quasi ecco dunque in alcune frase diploma esausto ed poi differenti aspetti dei problemi che si che vengono posti comma e spie
All'ateneo alla venire o di Tikrit poi dice il Paese a venire alle difficoltà viene arresti acerrimo legate alla situazione alimentare sui Bastioni penso che
Da
Se anche la non deprime
In un gran numero di paesi la sta e mi a chi erano l'accento attualmente è posto sì ho detto il tipo di briglie tradizione sulle colture industriali tradizionali alimentari alimentari a deputy o vigoria tradisce nervosismo ieri il Lierse tenute agricole sarà tradizioni Henriette quindi c'era il corpo di udienza Jewel Manhattan di prima alle produzioni alimentari tradizionale
Comma malissimo come il mais Mario Patti la popolazione della maggior parte della popolazione a patti grida complesso regolare e in particolare della popolazione rurale basso e più
Perché all'archivio relativo a Fassino
Mentre è relativamente facile lettera pasto presume alli Mattia deputati ho ben far fronte ai bisogni alimentari degli strati urbani Mayflower urbana accade deportazioni attraverso le importazioni Iles
Estrema vistisi è molto difficile Vasco bisogna far fronte ai bisogni Dépots plesso prevale delle popolazioni rurali isole zeppa accudito è al mese non li si aiuta a produrre esse stesse Lotito ieri no vivo e i loro riverifichino rapimenti sulla si possa questo supponenza in acqua smog delle foto riesce a un accrescimento dello sforzo di ricerca
Piacque a sia pur di Rivoli al riguarderà approvvigionamento a Andrea pesantissimi a immersi in continua dei modesti o civili
E meno di Prodi meno produzione poste saprà superare meno per queste popolazioni rurali e meno a venire assorbita come stile sovietico di una migliore organizzazione della della commercializzazione dei prodotti e la quale somma e l'incoraggiamento tenti istruirlo gli orari di industrie rurali Istria Capri che servono di appoggio a seppur Bixio agricola questa produzione agricola a milioni ora ieri in ambienti rurali in ambienti contadini se da un da un suo status e dunque in questo senso quelle foto ira che lo sforzo dovrà esser prodotto ammontano nello stesso tempo può
La linea o il secondo Elia Velia climatizzati sì sì
Ed è forse dalla fede
Sarà fatto uno sforzo pur apocalisse per incoraggiare l'irrigazione l'indicazione a patti critiche le petita ménage mappatura trovare i piccoli impianti agricoli quelle con Petitto merito rivali perché le piccole comunità rurali KB unici eventi sono capability capaci di gestire troppo comune coi loro propri mezzi
Quasi è morto
Terzo punto pur le sedi o che li un evento per cercare di rigenerare l'avvio quando il il l'ambiente prende fuoco Partipilo strofe sarà fatto uno sforzo particolare anche ad poterci adesso in materia di protezione del suolo macchia d'olio forestazione in materia di riforestazione a me abbatte da me la somma del parco
I IMI in materia di organizzazione di parchi poco occasione delle risorse dei foraggi foraggi
Oggi
Dopo la le le questi posa ex
Ecco i principali aspetti
Vedevo la prima di sviluppo reale che ai suoi occhi verso i quali si orienta
Le pesa perché si orientano i Paesi africani alla berlina per far fronte alla all'avvenire allarmi alla venire a sedici il tempo a queste difficoltà per dei beni cattolici arrivò anche nel campo della produzione alimentare idoli che ci son lo stile dell'autosufficienza letta alimentare chiude avete morti vorrei fermarmi qui
Va bene ritornare successivamente sull'argomento
Il nostro ospite ha offerto credo possiamo adesso affrontare che cosa bisogna fare che cosa possiamo fare che cosa stiamo facendo noi noi come Paese noi come governo noi come forze politiche italiane la parola onorevole Rutelli
Sì io nel ringraziare acquisisse amico e compagno San Lorenzo grazie presidente questo dibattito come dire rubò a me stesso in questi dieci minuti che mi prefiggo di utilizzare nell'intervento però piccola premessa
Credo che
Sia opportuno e necessario che questa sede come tutte le sedi possibili siano utilizzate parlo qui a nome del Partito Radicale anzi forse qualche migliaio di dibattito di festival L'Unità questa terza volta che un radicale viene invitato a prendere parte non al Festival dell'Unità
A un dibattito in un festival dell'Unità ed è un fatto positivo anche il fatto che questo avvenga sul tema voto lo sterminio per fame nel mondo non dobbiamo nasconderci che ci sono le ragioni del fatto che sono state solo altre due volte che hanno preceduto questa
Opportunità
Due giorni fa al segretario Partito Radicale inviato al segretario al capogruppo del Partito comunista una lettera alla quale propone un momento di confronto di iniziativa di dialogo alla vigilerà seri appuntamenti importanti sul piano politico questo chiarire alcuni termini di questo confronto
E vorrei iniziare proprio da una valutazione generale sul tema di stasera
Io sono convinto che sulla questione della lotta alla fame allo sterminio di decine di milioni di persone ogni anno passa un possibile Progetto di cambiamento del modo di fare politica
Nel degli obiettivi della politica attraverso un cambiamento dei valori della polizia
Dalla politica non soltanto le nostre idee dei nostri idealità del nostra convinzione della politica
Non è un problema di tecnici solamente così come non è un problema come dire via rustici stregoni
Per tutti i cittadini che credono che la politica debba risolvere i problemi dei tempi nostri del nostro avvenire
è un progetto può essere un progetto politico per tempi nuovi
Io credo che la campagna di questi anni contro lo sterminio per fame nel mondo con le diverse componenti che vi hanno concorso ed età Campania si debba e si possa rivendicare come dire un analisi sulla vita
Umana come priorità della lotta politica della ne abbiamo parlato per molti anni a seconda nostra formazione anzi per qualche decennio secondo Rossi diverse formazioni
Di la lotta alla violenza
Di un modo corre nelle società
Sviluppare che investe i valori essenziali della politica e della convivenza
Per quanti decenni abbiamo parlato di internazionalismo
Per quanti decenni abbiamo parlato del modo migliore per cui chi si batte per ideale di giustizia e libertà ineguaglianza può sviluppare un'azione utile nei confronti
Del proletariato inteso come nelle masse dei diseredati di coloro che sembrò cancellati dalla storia beh la sfida è questa
E credo che i valori appunto umanitarie internazionalisti di emancipazione dei più poveri dei piumini dei più oppressi dei più dimenticati
Ok Ance
Internazionalista
Nella sua storia il movimento operaio e progressista ha inteso e per cui si è battuto per un pesce
Credo che questa campagna non bada solo rivendicata come dire l'attuazione tragicamente moderna cioè contemporanea di queste questioni e di questi valori di questi obiettivi
Ma detta campagna vada rivendicato un metodo nuovo in quanto tale credo efficace giusto
Occorre usiamo questa espressione che un po'impropria concentrare
Concentrare nello spazio nel tempo in funzione di obiettivi
Nei mezzi che mettiamo a disposizione di queste nostre campagna cure perché dobbiamo trovare una soluzione che sia compatibile con i tempi con cui facciamo i conti e non possiamo mica pensare come leggiamo nei grafici e nelle proiezioni si arrivi al due mila con il miliardo di morti che in questa situazione accompagnerebbe
La la se la situazione internazionale che accompagnerebbe dello stadio di povertà di miseria crescente che caratterizza decine di Paesi del Terzo e Quarto mondo
Quindi concentrarci per girare forse gli strumenti e questo credo sia l'altro grande pregio cioè anziché rivesta campagna anziché attendere sulla base di convenzioni giuste e doverose un riequilibrio dei rapporti internazionale dobbiamo operare dobbiamo cominciare a trovare sospetti nel talmente delle soluzioni da subito se no facciamo all'Accademia che la più terribile laccato possiamo fare
L'Italia deve scegliere sicuramente
Alcune scelte la fatte alcuni punti da Messi in chiaro almeno sono davanti a chi vuole guardare
E tra le scelte di politica estera l'Italia farsi contentarsi quanti soldi abbiamo quante risorse abbiamo di quale disponibilità economica finanziaria dis effettivamente abbiamo la possibilità di fare uso
E dobbiamo scegliere dobbiamo scegliere non non si può pensare che l'Italia è un sì la settima potenza industriale si ripete ma è un Paese neutrale Paesi industrializzati ha un grado di benessere molto diverso quando leggo le statistiche sulla spesa militare che Cipro che ci prospettano i nostri ecco ragionamento attenzione voi dovete calcolare sulla base dei quali indicatori sulla base dei quali dati reali
Non solo quelli numerici in percentuale anche un prodotto al salotto guai reale benessere dei cittadini perché la spesa militare che incide su un Paese come il nostro è ben diversa seppure quantitativamente inferiore a quella per esempio che incide gli Stati Uniti sulla Germania accidentale soppresso e che hanno livello di benessere soddisfacimento
I bisogni primari ben diverso dal nostro Gago praticano contraddizioni nonostante tutto ancora minori
E su cui insomma i problemi vedo in quel minimo di assistenza per la grande maggioranza di stato sociale per la grande maggioranza sono tra contraddizioni e norme risolti diversamente
Efficace concentrata verso i paesi del Terzo e Quarto Mondo risponda ai requisiti straordinariamente importante
A requisiti di sicurezza abbia richiamare qui perché è essenziale che lo facciamo il rapporto che il presso imprese e precedente presidente l'amministrazione americana Carter fece ha concluso il suo mandato
Dobbiamo ricordarlo oggi che l'attuale presidente degli Stati Uniti ha fatto di ben altre posizioni ben altre convinzioni va be'alta politica
Oggetto la sua attività
Finita l'epoca in cui si poteva porre la questione della sicurezza come legata strettamente al benessere dei paesi al terzo e quarto la sicurezza nostra sicurezza ben sviluppati e non possiamo pensare di continuare a campare in un mondo in cui
Che non ci può essere nascosto l'attuale politica del attuale Amministrazione americana ma che il problema effettivo il problema sicurezza per noi i Paesi occidentali che il mondo sia più giusto che questi disuguaglianze siano superati
è un problema per noi per l'Italia di credibilità la credibilità con una con cui stiamo andando andando del Libano
Andando a fare missioni dalla assolutamente fallimentare
Prova come abbiamo visto Libano su due sarebbe che non sono stati d'inizio
Quale frutto ci rimane oppure invece dalla grande credibilità sul terrazzo Agrital è già cominciata vere e non solo nelle efori nei consessi internazionali grazie adesso ha fatto che decide di spendere una cifra non trascurabile il suo bilancio ibrida di forza di prestigio internazionale io paese relativamente piccolo non particolarmente Prospero come il nostro
Può fare con grossi risultati con la grossa ricaduta sul piano internazionale è un investimento in termini di lavoro di occupazione di possibilità di sbocchi per per noi stessi
Rispetto a mercati saturi come sono quelli con i quali ci confrontiamo per coloro che non hanno cercano un'occupazione non sbocco importante per il volontariato per decine o anche centinaia di migliaia di giovani che possano trovare un lavoro un'attività sia di questo valore di questa importanza di questa opportunità di di realizzazione individuale e collettiva
Dobbiamo scegliere però perché non c'è ovviamente abbiamo credo una battaglia comune che le forze politiche sono rappresentate dietro questo tavolo possono fare
Per denunciare e combattere e sconfiggere lo sperpero di migliaia di miliardi che oggi avviene da parte delle strutture ordinarie la cooperazione allo sviluppo
Gli hanno dato cattiva prova pessima prova in questi anni
Circa quindici mila miliardi se consideriamo anche Milano centottantasei sono state riversate in questa dispersione indefinita
Di aiuti che non hanno portato nessuno di quei risultati che io citavo adesso possono avvenire Alitalia dall'azione invece incisive efficace concreta misurata verificata
Dobbiamo dare un apporto costruttivo a questa legge e a chi la
Ostacoli e grande i grandi
Interessi pronti a bloccarla che avviata che può funzionare la legge per l'intervento straordinario i famosi mille cento miliardi che abbiamo ci mille novecento miliardi in due anni a fronte dei quindici mi non ci dimentichiamo ma il vero ordine reale ordine di grandezza reale punto di riferimento credo che tutte le forze politiche ci può dire l'espressione tutte le forze politiche ha mostrato un atteggiamento come dire ad un tempo leale
E severo nei confronti di questa nuova sperimentazione
Leale perché occorre dare la possibilità di che questo esperimento si faccia e si faccia condizioni migliori severo perché non Millelire debbono essere dispersi non un chicco di grano possiamo diversiva dell'amico che rappresenta li fa d'lo ha testimoniato noi siamo qui per coniugare la politica per la vita fondata sul valore della vita sulla difesa della vita senza di che non abbiamo speranza di opporci alla violenza che esplode in uno all'altro agli angoli del globo con credibilità con credibilità
Alla lotta perché ci sia sviluppo e cioè perché ci sia autosufficienza alimentare sviluppo agricolo possibilità per questi Paesi di non trovarsi dopodomani la condizione che noi eventualmente di miseria e di prostrazione assoluta che lo eventualmente domani fossimo riusciti a sconfigge dobbiamo operare nella legge finanziaria che sta per arrivare all'esame del Parlamento su tutti questi tassi abbiamo saremo pazze
A un fondo un paragone un po'facile non è vero che se tu hai una riduzione spese militari automaticamente a io non mento alla spesa per lo sviluppo e per la vita nel terzo e nel quarto mondo ma sappiamo che questo è un ma punto di riferimento effettivo sia perché l'Italia nel momento in cui porta aiuti del Terzo e Quarto Mondo scaricarmi
E si riprende con l'altra mano quello che da con la mano con cui fornisce gli aiuti se lo riprende con l'esportazione e di armamenti legale ufficiale autorizzata né quella clandestina che poi passano attraverso gli stessi halal nelle stesse benedizioni di fatto ecco come sono i problemi che arriva dalle durante l'esame legge finanziaria quanto si spenderà come si spenderà
A chi saranno affidati questi fondi come ogni sistema politico democratico la legge finanziaria comporta da noi non succede così solidamente tubi anziane o rituale moderato credo che questa proposta
Di cui parlavo all'inizio un incontro tra radicali e comunisti
Su una verifica politica prima della legge finanziaria ci possa consentire di fare chiarezza su questo di trovare dei momenti e dei terreni inziative politica comune quanto meno ripeto di chiarimento che l'abbiamo il dovere di fare davanti alla pubblica opinione è una speranza
Non non voglio dire la speranza è l'ultima a morire
Questa è la penultima la terzultima o può essere già morta non non è per ogni ogni giorno ritorna in discussione
E abbiamo la il dovere alla rigida diverse scadenze così importanti e mentre queste leggi così importanti veramente su queste cose la parola a
Senatore Alessio Pasquino il Partito comunista italiano che è stato sollecitato negli oltre all'intervento
Bisogna sia i i problemi che ci sono stati proposti dall'amico rappresentante dell'IFAD
Dicendo che mi sembra che a questo punto la svolta da fare dinanzi a questi immani problemi
Dell'impoverimento
Io credo che i questo sia vero che questa sia una parola d'ordine di carattere generale che possiamo accogliere che credo ci potrà trovare nella prospettiva anche a discutere assieme
Di come fare questo cambiamento
Devo intanto ricordare che già
Nella proposta che il compagno Berlinguer fece a suo tempo
Dell'austerità e del rigore
Vedo che il rappresentante dell'Ifa de
Fa cenno di di a sentire già in quella indicazione non c'era una diciamo così
Soluzione qual era il suo pensiero
Dinanzi a Paesi industrializzati
E non soltanto i sette maggiori
Ma l'insieme dei paesi europei diciamo dell'Ovest e dell'Est e dell'Ovest e dell'estero
è evidente che
Si poneva un noi si pone un problema di rapporto con i Paesi del terzo e del quarto mondo famoso problema nord-sud
Che è sempre il risolto e questo poteva essere
Indubbiamente affrontato nella misura che questi Paesi del Nord
Si facevano carico dell'insieme dei problemi del Sud del mondo
E a questa conclusione
Si arrivò all'ora dice è stata come mai oggi siamo al terzo decennio della politica di sviluppo dell'ONU
Dobbiamo constatare dopo quasi trent'anni
Che l'ONU ha dato vita a questa politica
Attraverso una serie di istituzioni appositamente incaricate della politica finanziaria della politica industriale che la politica agraria
Come mai
Non si è arrivati a risultati sostanziali di mutamento
Però nei rapporti tra il nord e il sud del mondo le distanze aumentano come qui ci sono stati portati i dati dal rappresentante di lista
Come mai non dicono sia debellarlo il problema della fame che invece non sia addirittura avviato in qualche parte del mondo un modello che tesse la Pro una prospettiva di soluzione a questi problemi
Ora io credo che prima di tutto certo bisogna esaminare
Le politiche che si sono fatti
E qui c'è una critica che noi abbiamo condotto
Per quanto riguarda la politica che ha fatto l'Italia
Cioè può essere estesa anche
A ciò che hanno fatto
Nell'insieme
La comunità europea e gli altri Paesi
Che aderiscono
Alle varie istituzioni internazionali dal Fondo monetario alla Banca mondiale un più forza in Italia quindi non è da oggi che possiamo aver avuto dei punti in comune
O che comunque possiamo riconoscere non ebbe pure da oggi possiamo riconoscere che a questa critica è venuto un contributo fondamentale da parte dei radicali
Che posso riassumere in tre o quattro punti pervenire alla questione che mi interessa di più però di carattere diciamo strutturale
Una critica alla esiguità dei fondi
Che è stata
Diciamolo
Registrata via via nel corso degli anni
Da parte delle organizzazioni e delle istituzioni internazionali a cui aderisco che addirittura si va ancora di più
Restringendo
Fondi che si vanno ancora più restringendo perché negli ultimi anni l'Italia è vero
Aumentato e anche in modo sostanziale il proprio contributo Marche ma altri Paesi hanno diminuito questo contributo le associazioni internazionali in modo relativo ma hanno diminuito a cominciare dagli Stati Uniti d'America dalla Germania federale anche nell'ultimo anno c'è stato un calo c'è un dibattito al Bundestag proprio in questi giorni però che e con una critica del della socialdemocrazia alla così ma alla emarginazione si potrebbe dire della politica di aiuto
Quindi una esiguità dei fondi
Una critica la loro cattiva gestione
L'intreccio tra pubblico e privato
Sia realizzato male dove le organizzazioni non governative le organizzazioni del volontariato non sono state
Tutte mobilitate e utilizzate al massimo di quanto esse potevano dare sebbene diciamo sono state le organizzazioni maggiormente presenti nella vitali dell'azione contro la fame e le malattie nel Terzo e nel quarto mondo
Una critica una corruzione che qua e là indubbiamente c'è stata anche nei Paesi purtroppo beneficiari
Che si doveva fare
Una critica alla disperazione
Tant'è vero che siamo arrivati al punto che per quanto ci riguarda da una parte
Abbiamo
Approvata una nuova legge da una parte nel senso per la partite di A la legge numero settantatré
Che però apre una parentesi vorrei dire non vorrei facesse la fine
Del nella gestione di gestione che affatto
In buona parte anche l'altra legge non dico in tutto ma in buona parte anche l'altra legge perché
Siamo dinanzi al fatto che a cinque mesi dall'approvazione della legge non c'è ancora un programma di intervento nei Paesi che si sono scelti sono dieci o undici Paesi
Delle quasi ogni giorno
Nelle visite che il sottosegretario straordinario forte ha fatto in questi Paesi
Visite però che sono durate dalle cinque alle dodici ore massimo ventiquattro di media e non so che cosa possono aver dato di ricognizione effettiva intendiamoci io già nel dibattito dato atto a forte di una buona volontà e di una eccezionalità di mobilitazione perché senza pari vorrei dire però in questo primo periodo però dobbiamo stare attenti che anche un questa legge non si vada una dispersioni definita come la chiamava Cutelli perché altrimenti sarebbe una seconda volta che per gli interventi straordinari non siamo in grado di ottenere senz'altro abbiamo avuto anche una politica di medio di più lungo periodo attraverso l'azione del dipartimento
E il lavoro che è stato fatto anche a livello e la comunità europea per avere dei progetti assieme ad altri paesi di carattere multilaterale come si chiamano per intervenire nelle questioni di sviluppo
Però io credo che
Se noi rimanessimo a questo livello
Che pure è un livello importante che non vorrei si pensasse
Una volta che dico così
Fosse da me sottovalutato
Però se si rimane a questo livello il problema del sottosviluppo non si risolve perché il fallimento di questi anni non è stato dopo
Perché ciò dipende da uno squilibrio
Che da sola qualsiasi cooperazione non può risolvere ci sono dei problemi che qui sono già stati detti dal presidente della nostra riunione da rappresentante dell'infatti vero che diciamo stanno a monte dalla politica di cooperazione che la stessa politica di cooperazione se non vengono approntati questi problemi
Sarà difficile che possa prendere piede possano svilupparsi possa dare i risultati che tutti quanti indubbiamente non solo auspici siamo qua per i quali lavoriamo dandoci delle buone leggi e il nocciolo duro del sottosviluppo approva oggi però a partire proprio in questi ultimi mesi il problema dell'indebitamento
Non solo ne ha parlato Castro nella maniera che sappiamo alla Conferenza aveva dicendo sarebbe meglio non li pagare questi debiti anche se poi il suo Ministro delle Finanze una settimana dopo ha detto che rispetterà tutti gli impegni anzi cupa credo sia uno dei Paesi che rispetta più gli impegni di degli altri
Ovviamente
Ma abbiamo Alfonsín che proprio alla riunione dell'Italia ritornando alla riunione internazionale socialista la compagna Boniver ha detto in un articolo sull'Avanti che io ho letto un mese fa ha detto che lui stesso ha parlato di una probabile eventuale necessaria moratoria nelle questioni dei veti
Presidente dell'Argentina
Ardente quarantacinque per cento che attualmente viene richiesto però dal Fondo monetario internazionale Pere il ripiano dei debiti
L'indebitamento è un fatto pauroso
Sono novecento
Mi pare novecento non vorrei sbagliarmi meglio che vela novecentosessanta miliardi di dollari
In totale che hanno i Paesi del terzo e del quarto mondo
E ciò
Ha portato a un reduce da una riduzione dei tassi di crescita negli ultimi dieci anni del cinquanta per cento
Nei Paesi scusate se ho portato io sono andato un bambino che nasce in Brasile nasce come nella totale da pagare questo è l'altro elemento attrezzi in partenza cinquanta per cento della metà
Cioè la metà attiva nei paesi del terzo mondo come già sappiamo quali siano le condizioni di indigenza per cui se non c'è un intervento nelle questioni dell'indebitamento
Che consente a questi Paesi di svolgere una loro autonoma politica di sviluppo che la cooperazione aiuta
Indubbiamente che la cooperazione rende possibile che l'intervento straordinario immediato la forza perché salvando le vite umane crea la premessa prima perché a quella politica di cooperazione si dia corso se non si arriva avrei già affrontare queste questioni dell'indebitamento oggi molti paesi non potranno assolutamente
Prendere il via
Con la loro politica di sviluppo
E le cause dell'indebitamento impartite Ouse fondamentali almeno quattro sono esterni queste cause
L'aumento del prezzo del petrolio
Primo
è stata la prima di queste cause e poi l'intervento dei tassi di interesse
E qui è stato detto che cosa è l'aumento dei tassi di interesse specialmente e dovendo acquistare dollari
Come qui è stato detto
Il deterioramento sistematico delle ragioni di scambio per cui i prezzi sono continuamente
Instabili non c'è nessuna stabilità nemmeno entro una determinata fascia di oscillazione si è accettato da parte del Fondo monetario internazionale la possibilità di stabilire una stabilita
E poi ci sono per il dei paesi del Nord dell'Europa dei Paesi industrializzati
Che hanno diminuito enormemente le esportazioni dei Paesi del terzo e del quarto mondo riducendone quindi le possibilità di pagamento dei crediti che hanno ricevuto e nello stesso tempo di acquisizione di nuovi crediti
Per cui la morsa tra impoverimento
Però e indebitamento è una morsa mortale per i Paesi in via di sviluppo per i paesi del terzo e del quarto mondo
E allora se vogliamo andare e finisco
Indubbiamente a cambia un cambio della politica che si fa verso questi Paesi io ritengo che si debba discutere a fondo delle politiche che abbiamo affrontato sin qui di cui l'Italia devono ordinario quello dell'intervento ordinario a medio e a più lungo periodo ma dobbiamo anche stabilire che c'è bisogno di una politica estera economica
E anche in generale di relazioni internazionali che ancora a livello delle istituzioni comunitarie della Comunità europea e a livello delle istituzioni internazionali a cominciare dall'ONU e dalle organizzazioni che da essa derivano apra un dibattito serio sulle questioni dell'indebitamento
Perché si veda il modo di come rinegoziare tutte le questioni degli verifiche hanno contratto i paesi del terzo e del quarto mondo e creare naturalmente le condizioni perché possano essere soddisfatte le esigenze che questi Paesi hanno e aggiunti e degli istituti finanziari
Dell'Europa e dei Paesi industrializzati i quali naturalmente devono avere anch'essi delle garanzie almeno minime però di un rientro da quei capitali che sono esposti dei paesi del Terzo grazie
Ora Antofagasta raggruppato rappresentante del Partito Socialista Italiano
Innanzitutto io vorrei chiarire appunto la mia posizione perché
Ovviamente la Campania pare vero esempio essendo rappresentante dell'esecutivo socialista tutt'altra cosa che che M purtroppo la compagna buoni per auto
C'era la madre ha avuto un ex celebrare questa mattina
Gli ha chiesto di partecipare e sono collaboratore dell'Ufficio Esteri mente storicamente importante poi anche ringraziare dell'invito
Santucci a questa a questo dibattito quindi non aspettatevi da me
Decisioni politiche
Ma semplicemente una serie di considerazioni
Sulla scorta di quanto è stato detto fino a questo punto
Beh
Ma io innanzitutto vorrei sottolineare che nonostante tutto nonostante la sicura possibilità di poter fare meglio vorrei segnalare che l'Italia il paese che proprio quest'anno ha raggiunto primo posto nel nel marmo e gli aiuti pro-capite al Terzo Mondo cioè mentre tutti gli altri Paesi occidentali P tre
Aiuti
Cioè l'Italia ha infatti cambiato radicalmente eccetera ma senza che si è protratta fino al mille novecentosettantanove
Sì in salita alla ribalta internazionale come un Paese che ha aumentato di anno in anno i fondi per il terzo anno
Quello che a mio avviso è mancato a fianco a questa opera di finanziamento è stato una crescita culturale e di capacità
Di speso di questi fondi
Cioè
L'Italia che
A
Ma è passato da mille novecentosettanta azione di ritardo culturale molto forte
Su
Rispetto alle politiche per esempio alle esperienze degli altri Paesi europei
Io credo che noi abbiamo fatto comunque uno sforzo questo punto di vista siamo un Paese che ha corretto Pascoli ricordava poco fa trent'anni di fallimenti quell'idea di sviluppo nel giro di sei anni abbiamo anche grazie parla alla alla porta del partito radicale abbiamo rivisto parte della nostra politica di cooperazione abbiamo messo in campo una nuova legge che ipotizza la politica dei due tempi sostanzialmente una politica di l'intervento immediato su le situazioni particolarmente drammatiche che in questi anni sono andate aumentando perché siamo comunque la legge numero trentotto che rimane in ogni caso il l'espressione più compiuta della politica di cooperazione interviene
Quindi per a aderire alla richiesta del nel nel presidente San Lorenzo di essere estremamente concreti io credo che il primo problema che ci si pone davanti agli occhi nell'armonizzazione delle due leggi
In in questo momento la situazione non è
Molto chiaro da questo punto di vista sicuramente le due leggi non sono alternative
Sicuramente volontà politica di tutti quello di cercare di armonizzarle appunto rendere cooperativa la trentotto su l'antichità nella settantatré certamente la vicenda un discorso sacrosanto c'è inutile parlare di sviluppo con gente che sta morendo di fame ancor prima l'imprevisto di creare le condizioni di sviluppo e poi intervenire in un secondo momento
Però io credo che noi abbiamo di fronte un'occasione oltre che di
Semplicemente una riforma abbiamo l'occasione proprio di fare una grossa riflessione e non solo con le forze politiche credo perché se è vero che è aumentato l'aiuto pubblico allo sviluppo
è anche vero che è aumentato l'interesse da parte della della gente comune problema del sottosviluppo
è aumentata la partecipazione io prendo le associazioni non governative posso dire che si è passati da poche decine o centinaia di persone che chiedono di partito che l'equazione sia onestamente chiunque lavora in associazione governative può dirlo sia
Che l'aumento dei fondi porta un aumento esponenziale dei volontari perché proprio per quel ritardo culturale che c'era la base cioè fare il medico nel Terzo Mondo e cosa profondamente diversa Farmitalia
Fare l'ingegnere del Terzo Mondo il meccanico è profondamente diverso che farlo in Italia e quindi occorre una riflessione anche di tipo teorico sulla capacità di intervento in questi Paesi
Questa è uno dei temi estremamente importante che come politica interna abbiamo da portare avanti quindi significa
Per essere molto concreti
Un aggancio diretto con primo anche un discorso che quello di poter operare direttamente nel Terzo Mondo anche senza
L'attività
Invidio di persone del terzo mondo recentemente vado in questi giorni c'è stata una Conferenza da fare e le ONG del Terzo Mondo Piccolo che chiedono è proprio la possibilità di operare per loro stessi questi pezzi io credo che da questo punto di vista anche se la legge settantatré difficile giudicarla a cinque mesi dalla sua approvazione ma in realtà due mesi da dall'inizio del suo funzionamento
Non ha ancora realizzato così significative da poter dire va bene o va male
Primo
è stata la prima di queste e poi l'intervento dei tassi di interesse
E qui è stato detto che cosa è l'aumento dei tassi di interesse specialmente e dovendo acquistare dollari ma qui è stato detto
Il deterioramento sistematico delle ragioni di scambio per cui i prezzi sono continuamente
Instabili non c'è nessuna stabilità nemmeno entro una determinata fascia di oscillazione si è accettato da parte del Fondo monetario internazionale la possibilità di stabilire una stabilita
E poi ci sono perché dei paesi del nord dell'Europa dei Paesi industrializzati
Che hanno diminuito enormemente le esportazioni dei Paesi del terzo e del quarto mondo riducendone quindi le possibilità di pagamento dei crediti che hanno ricevuto e nello stesso tempo di acquisizione di nuovi crediti
Per cui la morsa tra impoverimento
Però e indebitamento è una morsa mortale per i Paesi in via di sviluppo per i paesi del terzo e del quarto mondo
E allora se vogliamo andare e finisco indubbiamente a cambia un cambio della politica che si va verso questi Paesi io ritengo che si debba discutere a fondo delle politiche che abbiamo affrontato sin qui di cui l'Italia devono ordinario quello dell'intervento ordinario a medio e a più lungo periodo ma dobbiamo anche stabilire che c'è bisogno di una politica estera economica
E anche in generale di relazioni internazionali che ancora a livello delle istituzioni comunitarie della Comunità europea e a livello delle istituzioni internazionali a cominciare dall'ONU e dalle organizzazioni che da essa derivano apra un dibattito serio sulle questioni dell'indebitamento
Perché si veda il modo di come rinegoziare tutte le questioni degli verifiche hanno contratto i paesi del terzo e del quarto mondo e creare naturalmente le condizioni perché possano essere soddisfatte le esigenze che questi Paesi hanno e aggiunti e degli istituti finanziari
Dell'Europa e dei Paesi industrializzati i quali naturalmente devono avere anch'essi delle garanzie almeno minime però di un rientro da quei capitali che sono esposti dei paesi del Terzo grazie
Ora Antofagasta raggruppato rappresentante del Partito Socialista Italiano
Innanzitutto io vorrei chiarire appunto la mia posizione perché
Ovviamente la Campania pare vero esempio essendo rappresentante dell'esecutivo socialista tutt'altra cosa che che M purtroppo la compagna Boniver auto c'era la madre autorizzo celebrare questa mattina
Vi ha chiesto di partecipare e sono collaboratore l'ufficio sterilmente storicamente importante poi anche
Ringraziare dell'invito
Santucci a questa a questo dibattito
Quindi non aspettatevi da me decisioni politiche
Ma semplicemente una serie di considerazioni
Sulla scorta di quanto è stato detto fino a questo punto
Bene
Ma io innanzitutto vorrei sottolineare che nonostante tutto nonostante via sicura possibilità di poter far meglio vorrei segnalare che l'Italia il paese che proprio quest'anno ha raggiunto
Primo posto nel membrane gli aiuti pro-capite al Terzo Mondo cioè mentre tutti gli altri Paesi occidentali rapiti
Aiuti
Cioè l'Italia ha infatti cambiato radicalmente eccetera ma senza che si è protratta fino al mille novecentosettantanove
Sì in salita alla ribalta internazionale come un Paese che ha aumentato di anno in anno i fondi per il terzo anno
Quello che a mio avviso è mancato a fianco a questa opera di finanziamento è stato una crescita culturale e di capacità
Di speso di questi fondi
Cioè l'Italia che
A
Ma è passato dal mille novecentosettanta azione di ritardo culturale molto forte
Su
Rispetto alle politiche per esempio alle esperienze degli altri Paesi europei
Io credo che noi abbiamo fatto comunque uno sforzo questo punto di vista siamo un Paese che ha corretto Pascoli ricordava poco fa trent'anni di fallimenti quell'idea di sviluppo nel giro di sei anni abbiamo anche grazie parla alla alla porta del partito radicale abbiamo rivisto parte della nostra politica di cooperazione abbiamo messo in campo una nuova legge che ipotizza la politica dei due tempi sostanzialmente una politica di interventi immediato su le situazioni particolarmente drammatiche che in questi anni sono andate aumentando perché siamo comunque la legge numero trentotto che rimane in ogni caso il l'espressione più compiuta dalla politica di cooperazione interviene
Quindi per aderire alla richiesta del nel nel presidente San Lorenzo di essere estremamente concreti io credo che il primo problema che ci si pone davanti agli occhi dell'armonizzazione delle due leggi
In in questo momento la situazione non è
Molto chiaro da questo punto di vista
Sicuramente le due leggi non sono alternative
Sicuramente volontà politica di tutti quello cercava di armonizzarle di appunto rendere cooperativa la trentotto su l'attività della settantatré certamente la vicenda un discorso sacrosanto c'è inutile parlare di sviluppo con gente che sta morendo di fame ancor prima l'intervista di creare le condizioni di sviluppo e poi intervenire in un secondo momento
Però io credo che noi abbiamo di fronte un'occasione oltre che di
Semplicemente una riforma abbiamo l'occasione proprio di fare una grossa riflessione e non solo come forze politiche credo perché se è vero che è aumentato l'aiuto pubblico allo sviluppo
è anche vero che
è aumentato l'interesse da parte della della gente comune problema del sottosviluppo
è aumentata la partecipazione io prendo le associazioni non governative posso dire che si è passati da poche decine o centinaia di persone che chiedono di partito che l'equazione sia onestamente chiunque lavori nessuna cooperative può dirlo sia
Che l'aumento dei fondi porta un aumento esponenziale dei volontari perché proprio per quel ritardo culturale che c'era la base cioè fare il medico nel Terzo Mondo e cosa profondamente diversa Farmitalia
Fare l'ingegnere del Terzo Mondo il meccanico è profondamente diverso che farlo in Italia e quindi occorre un riflessione anche di tipo teorico sulla capacità di intervento in questi Paesi
Questo è uno dei temi estremamente importanti che come politica interna abbiamo la portare avanti quindi significa
Per essere molto concreti
Un aggancio diretto con primo anche un discorso che quello di poter
Operare direttamente nel Terzo Mondo anche senza
L'attività
Di invidio di persone del terzo mondo recentemente vanno in questi giorni c'è stata una Conferenza da fare e le ONG del Terzo Mondo Piccolo che chiedono è proprio la possibilità di operare per loro stessi questi pezzi io credo che da questo punto di vista anche se la legge settantatré difficile giudicarla
Cinque mesi dalla sua approvazione ma in realtà due mesi verrebbe all'inizio del suo funzionamento
Non ha ancora realizzato cose significative da poter dire va bene o va male
Però alcune indicazioni sono state date per esempio per la prima volta si parla di una possibilità di scambi su su Francesco Forte la possibilità per esempio di comprare da Stati vicini
E quindi sostenere da un lato le economie di questi Paesi e dall'altro
Avere la
L'utilizzo di queste risorse nei paesi che ne che mi sono come necessità
Altrettanto giusto dire che questi che l'Italia da sola sicuramente non può risolvere i problemi nel Terzo Mondo secondo me l'Italia sta facendo la sua parte
L'Italia a comunque in questo momento ruolo di Trani non ce l'hanno nel meccanismo multilaterali c'era grandi agenzie dell'ONU dove siamo diventati il Paese che più da contributi e quindi stimolarli al un dramma che va affrontato con una in sedi ben diverso e cioè con un Governo mondiale di questo problema va dichiarato il fatto che non è l'Italia che può la sola risolvere questi problemi
Questo secondo me l'occasione per poter appunto a riagganciare la società civile su questo tema quindi riagganciare con una grande riflessione anche teoriche su quello che bisogna fare rilanciando anche una serie di centralità nel Terzo Mondo
Per esempio Italia dopo i primi anni di difficoltà oggi punta decisamente a interventi nelle aree rurali che questo è un fatto essenziale aperte le cause del della fame nel mondo c'è l'albero della malnutrizione sono sì
E quindi nella necessità di ricostituire ora un rapporto Giusto tra città e campagne cioè ci sono Paesi come lo Zambia per esempio che hanno oltre il quaranta per cento di quella di tanti concentrare in grandi città evidentemente non si può pensare di accollarsi questi questi quattro milioni di persone su otto
Ha vinto nelle grandi città ma bisogna ricostituire le condizioni di vivibilità di
E di commercio
In Campania quindi riportare l'agricoltura al primo posto anche questo secondo me è stato una indicazione quest'altra portata avanti dalla Comunità economica europea per lo meno nelle gestioni Pisani
Necessario un coordinamento delle tre note
L'occasione che abbiamo di fronte dopo questi sei anni che nel bene e nel male sono comunque stati sei anni di sperimentazione prima con la trentotto adesso con la settantatré che ha corretto certo tiro di di
Di possibilità ballano recisi tutti i lacci e lacciuoli che esistono all'interno tutte e due le leggi che impediscono dispiegarsi concretamente venuti negarci che queste sono leggi venute fuori da compromessi all'interno di varie concezione e quindi spesso questa situazione ha determinato una difficoltà adoperato da parte di queste leggi io credo che comunque vada fatto salvo il fatto che noi abbiamo imboccato una strada come paese anche quella di una presenza maggiore
Per lavorare in queste realtà e io credo che da questo punto di vista Silvia
Gli ultimi anni del Dipartimento cooperazione allo sviluppo in particolare alcuni progetti significatività non possono essere colossale hanno dato delle indicazioni su come operare
Credo che per ora ci possiamo fermare solo dichiarazioni di principio prima di vedere operativamente funzionare le cose
La legge settantatré abbia individuato determinanti ambiti precisi di lavoro
Credo che un grosso merito anche lì grosso strumento di riflessione e di indicazione ci provenga proprio da associazioni non governative ci provenga da da tutte quelle realtà che sono concretamente impegnata trasformata si dispieghi quindi aderire una sintesi di queste due leggi in una legge unica voi no o se necessario proseguire in questa in questa ipotesi di doppia legge
Questo bisogna verificare qual è la cosa la soluzione più opportuna noi potremmo avere nel giro di qualche anno qualche risultato io personalmente non mi faccio soverchie illusioni rispetto al miglioramento delle condizioni del terzo mondo
Perché questo passa attraverso una concezione diversa proprio dei rapporti tra Stati
All'affermazione di principi che sono state mai decantati da tutti come l'interdipendenza come colleghi questo tipo che vanno necessariamente praticati altrimenti
Si rischia veramente di lasciare lettera morta queste cose che si può
Esplicare attraverso menziono governative ma non solo
Che passi anche attraverso per esempio l'approvazione di una serie di leggi che permettano
Un un un rilancio dell'aiuto privato lo sviluppo il grande assente di Cristina aiuto pubblico allo sviluppo ha fatto di salti di qualità l'aiuto operato lo sviluppo ha fatto dei passi indietro
Molto grossi per esempio
Dai Paesi del Nord Europa abbiamo molto da imparare rispetto alla possibilità di donare indirettamente e quindi magari anche di togliere da quella serie di meccanismi come le io credo che è un'altra cosa importante sia il fatto che noi doniamo ma in realtà doniamo prodotto che debba essere comprata in Italia tu no le grandi cose che abbiamo di fronte da qui a pochi mesi perché ormai la riforma trentotto non è
Invidiabile più di tanto cioè abbiamo di fronte alla necessità di riflettere su queste cose richiamare tutti quelli che sembravano hanno capacità a
Portare il contributo
E credo che
Si riuscirà nel giro di qualche tempo fa ad arrivare a una soluzione che sia la più efficace possibile rispetto a questi temi perché proprio abbiamo cominciato attraverso queste leggi a fare una riflessione però non dobbiamo dimenticarci che sei anni fa in Italia chi parlava di queste cose a una mosca bianca sia in termini politici che intermedio spero io vorrei citare semplicemente un esempio anche di aumento dell'interprete
Di per interessi sacrosanti però voglio dire comunque si dimostra un aumento di coscienza questa moda di coscienza deve portare necessariamente in una riflessione ulteriore e quindi quello che c'è da fare da una parte un discorso su il Governo mondiale rispetto a questi problemi dall'altra rendere funzionale ed efficaci queste leggi
O in una legge unito con due legge se sarà necessario continuare in questo quelli dei ripetenti di sperimentazione però io credo che se non nasce dalla proprio dal dal Paese una coscienza
Una capacità di anche elaborazione teorica rispetto a questi temi
Sarà molto difficile riuscire a trovare poi le soluzioni concrete per portare a margine stati indotti dalle
Le parole dei nostri oratoria pubblico notizia seguito qui acido Baraldi che rappresentante delle organizzazioni non governative nel comitato consultivo della gestione di settantotto ne parliamo un po'un linguaggio da da da da da tecnici che non è sempre detto che non sempre per forza di cosa capirà mai sostanza
La parola un esperto delle organizzazioni non governative che ho promosso un campo nei Paesi del Terzo Mondo
Grazie Lorenzo
Forse il primo intervento di
Di un italiano dopo quello del compagno dell'IFAD
Non politica
Ma che cerca di parlare
Senza presunzione lo dico subito per quel quell'esperienza ecco le organizzazioni non governative hanno avuto in questi vent'anni di intervento di lotta contro il sottosviluppo e dire innanzitutto di errori in questa lotta
Perché
Mary recente spesso sono state anche purificati si è detto che l'organizzazioni non governative erano le uniche cooperarono alla base operavano con la popolazione cercherebbe
Noi per primi dobbiamo dire che abbiamo operato facendo quello che potevamo fare ma soprattutto sbagliando facendo grandi errori e su questi errori maturando riflettendo cercando soluzioni
Perché questo per i sardi testi sia anche forse ma soprattutto perché
Il problema del sottosviluppo non è un problema semplice e non si presta soluzioni facili a slogan PoliMi che si era meglio la canna da pesca o il pesce di cercare lo slogan uomini risolutivo la formula che risolve il problema
Beh non esiste non esiste questo slogan esista una lotta come tutte le lotte difficili
Da fare tentando sbagliando ricominciando sbagliando di nuovo e ogni volta migliorando
In senso stretto che rappresento solo le coordinamento delle organizzazioni non governative
Di orientamento laico e di sinistra
Ma in mancanza di un rappresentante qui anche della federazione d'organizzazioni cristiane credo mille presumo di poter rappresentare perché anche se abbiamo grosse divergenze di fondo
Sicuramente e molto di più ciò che ci unisce negli intenti organizzazioni che hanno cominciato operare venti trent'anni fa
Su ipotesi molto diverse da quelle di oggi
Da parte direi soprattutto cattolica su ipotesi di assistenza di aiuto di aiuto al popolo di aiuto a colui che sta male tutto quello che sta peggio
Di carità cristiana se vogliamo
Da parte dell'organizzazione di una sinistra su ipotesi un po'ideologiche
Ipotesi
Prima di ignoranza e tutto sommato di disinteresse per i popoli del terzo mondo
In una visione che vedeva soltanto attraverso lo sviluppo industriale possibilità di rivoluzioni subito dopo dire alla fine degli anni sessanta in un'ipotesi capovolta ma altrettanto sbagliata
Nazionalismo serie
Poiché alcuni di questi Paesi hanno conquistato l'indipendenza
Alcuni dipendenza pilotate pensino coloniale degli anni sessanta alto in indipendenza ottenuta con lotte dure ricordiamo tutti viene Cuba Vietnam l'ex colonia portoghese eccetera che hanno cominciato ora costruire un uomo nuovo società e ha cominciato a chiedere un aiuto per costruirla e quindi anche il nostro tentazioni sono impegnati in questo l'ho scoperto che molto più difficile del momento dell'indipendenza politica formale è il momento della costruzione di una società nuovo
Per la società che ribellarsi fratello della fame
Che bella selvagge preceduto il sottosviluppo
Parlo soprattutto di lotta contro il sottosviluppo
Ripeto non per prendere i prende le polemiche che giudico assolutamente superato sviluppo che stiamo parlando anche se continuiamo usare non femminismo di Paesi in via di sviluppo non è vero sono paesi in via di crescente sotto sviluppo di crescente dipendenza economica
Di crescente indebitamento
Il crescente fame la fame e tutti questi altri fenomeni sono degli effetti gravi drammatici tragici di questo fenomeno che sottoscrivo
Il compagno del gli fa addormentare
Ha esordito dicendo che la fame eh un problema imbarazzante per la coscienza internazionale io vorrei dire qualcosa di più non è solo imbarazzante per la coscienza internazionale
In Italia per troppi anni
Si è continuato a ritenere che la lotta contro la fame posso solo un dovere morale verso chi stava peggio
Questo è vero è un dovere morale che il giorno in cui questi Paesi saranno sviluppati non avremo perso qualcosa di nostri privilegi
Si può tenere forse dell'elemosina non una lotta seria una lotta politica che cambi la realtà delle cose
Quello di cui dobbiamo convincerci
E che non è certo una scoperta mia di oggi
è che lo sviluppo di questi Paesi è una condizione indispensabile per la nostra stessa sopravvivenza e non solo per un problema di sicurezza come diceva l'amico Rutelli
Non solo perché potremmo aver paura che i popoli dell'Africa dell'America latina e dell'Asia un giorno si ribelli non rovesci nel nostro sistema
Ma anche perché non abbiamo reali possibilità di sviluppo e di scambio
Manta gioioso anche per noi oltre che per loro se non con Paesi che popoli sviluppati questo patto fondamentale fatto d'impostazione ti mando a fare interventi non sempre riusciti perché lo sviluppo un problema difficile si stanno muovendo che stanno morendo anche loro certe usando a volte solo per lo sviluppo endogeno e così via
Ma slogan che hanno un loro fondamento puntano a cercare di favorire con gli strumenti che hanno con il contributo che possono dare non solo economico ma di competenze tecnica
Puntano a favorire uno sviluppo reale dei paesi in cui intervengono e questo vuol dire innanzitutto uno sviluppo gestito dalle popolazioni di questi Paesi questo è un altro problema
Abbiamo giocato per anni anche in una specie di come chiamarlo
Operai sono internazionale non lo so giocato a ritenere che qualunque cosa venisse proposta dai Paesi in via di sviluppo per ciò stesso era giusto possiamo parlare di classi popolari italiane classi popolari dello Zaire del Senegal del Mozambico di tutti questi Paesi
Case popolari che hanno interessi comuni allora le possibilità comuni di costruire il proprio sviluppo la propria indipendenza innanzitutto economica e quindi la lotta contro la fame
Sempre Campagnoli fa parlava del problema delle tecnologie anche qui in Italia si è dibattuto per anni e si dibatte tuttora
Sette comincia proprio adesso in quelle più sofisticate più avanzate oppure se in quelle più arretrate più semplici ancora una volta è un prendere su un piano puramente teorico un problema in modo totalmente diverso da quello che etnici appropriate non sono né quelle più sofisticate né quelle più arretrate sono quelle appropriate quelle gestite dalla popolazione locale governabili dalla zappa di legno non è questo il problema
Abbiam parlato delle leggi ci troviamo oggi davanti a un assurdo se vogliamo per fortuna provvisorio che la dicotomia di due leggi una per lo sviluppo e una per l'emergenza come se fossero due cose fin visibili questo è un non senso evidentemente
Dobbiamo arrivare una legge unica dobbiamo arrivare una legge che organizzi in modo univoco l'intervento dell'Italia pubblico e privato
Nella lotta contro il sottosviluppo ma non ignoriamo che il problema non è solo di leggi
Grazie grazie anche innanzitutto i compagni radicali
L'intervento dell'Italia che era la legge trentotto ricordiamo che partiva da pochissimi miliardo arrivava fino all'ottantaquattro a prevedere mi pare un'ottantina di miliardi è schizzata a tutti i tipi però possiamo anche giocare a gridare allo scandalo
Ma va prevenuto questo
Quando si parla di tre mila cinquecento miliardi stanziati per quest'anno inevitabile capiti chi vi siano
Allora chiediamoci anche
Come mai non esista una condizione politica che ispiri queste leggi questo un problema reale compagni
L'hanno fatta delle leggi migliori ma va anche dato una direzione politica queste leggi in Italia questo manca salvo sporadiche
Affermazioni del Parlamento come quello per esempio una risoluzione da sette aprile dell'ottantadue che daranno i principi fondamentali una gestione politica di che cosa vuole fare l'Italia
Per favorire lo sviluppo dei Paesi cosiddetti in via di sviluppo non esiste
è inevitabile che in questa condizione si creino delle lobby
Si crede bene o male però che si è creato anche con la Cassa del Mezzogiorno ha creato dei danni al sud ha rastrellato dei fondi al nord che sono finiti e non mi interessa se nelle tasche di gruppi del Nord o del Sud sicuramente non a favorire lo sviluppo del Sud
Questa è la stessa cosa che abbiamo rischiato di fare continuiamo rischiare di fare qual è la risposta che dalle organizzazioni non governative beh innanzitutto non quello di presumere che tutto ciò che si fa di buono lo facciano le organizzazioni non governative e questo è un grosso errore la redazione non governative sono organizzazioni di cittadini
Che motivati da valutazioni politiche ideali e di varia natura ma sempre comunque nell'interesse personale intervengono cercando di mettere a disposizione dei popoli del dei paesi in via di sviluppo le loro capacità di intervento
Però Santana non vuol dire soltanto invio di volontari
Le nostre leggi e purtroppo su questo non sono mai mutata dalla prima
Diciamo della dodici ventidue ma ancora prima della legge Pedini continuo a considerare i volontari come persone animati di generica buona volontà che perciò stesso favoriscono lo sviluppo del terzo mondo
Questo oltre che essere un assurdo
Secondo me è una scelta di un razzismo incredibile non è certo la buona volontà te ma anche i popoli dei Paesi del Terzo Mondo
Non è certo quindi mandando una persona animata di suo la buona volontà che si favorisce lo sviluppo e mandando a persona che possono fornire a operatori locali e ci sono ci sono in America Latina ci sono in Africa persone preparatissimo e fornire quegli elementi quei supporti che ci mancano sopra questa quella colonizzazione governative sanno fare stanno facendo nelle più diverse forme
Ma ci sono molti altri problemi che non saranno organizzazioni non governative a risolvere e che richiedono l'intervento congiunto organica di tutta la società italiana di tutte le forze italiane
Questo intervento deve essere per forza se vogliamo potete far qualcosa coordinate da un'unica legge da un unico strumento
Che dia un in giudizio unitario che integri le diverse capacità
Dagli enti locali sarà difficile in Italia a far passare la logica che gli enti locali intervengono fuori dal loro territorio sarà difficile però va fatto
Abbiamo visto nei pochi casi in cui con raggiri sia chiaro gli enti locali sono uscite muoversi in questo campo quanto hanno potuto fare
Assolutamente pletorico
Leggendo la legge uno dice organo di grande democrazia le tutte le forze vive del Paese dove ministeriali imperiese ai sindacati allargando serratura
Politica estera verso questi Paesi senza stalle divaricazioni tra sviluppo ed emergenze i due momenti ci sono sono entrambi presenti su entrambi si deve lottare ciascuno tenendo presente l'altro in modo integrato se no
Se no ignoriamo qual è la vera realtà del sottosviluppo che innanzitutto distrofia distrofia della Società distruzione del tessuto sociale continuiamo a illuderci da un lato e contro la calamità si posso intervenire come confronteremo pronto basta ricostruire il giorno dopo si riparte come prima questo non avviene ovviamente in un Paese in via di sviluppo oppure dall'altra parte continuare illuderci sull'altro dei due tempi in cui basta formare quadri basta fare le grosse infrastrutture Magare diritto le cattedrali nel certe prima o poi verrà lo sviluppo oppure prima o poi magari con un ritardo dovuto non si sa che cosa seguiranno lo stesso percorso di Paesi dell'Europa per sé non è cioè procuriamo che non sia non potrebbe essere quindi necessario questo intervento organico
Congiunto il problema dell'indebitamento è un problema grosso però non non continuiamo illuderci di parlare della lotta contro sotto il ginocchio ignorando il complesso dei rapporti internazionali tutti abbiamo letto sul giornale fatto di questa settimana non è fatto di questa stima né carne tipiche botta presidente del Sudafrica tranquillamente congelato i debiti esteri nessuna protesta dato nessuno ci ha fatto caso bene queste dimensioni tutte queste dimensioni fanno parte della lotta contro sottosviluppo non è tagliavi La sette io qui mi fermo non ho molte altre cose da dire non voglio proporre teorie quello che gradirei molto sarebbe un dibattito ricco effettivo su queste cose perché credo che negli ultimi due anni questo sicuramente un grosso passo avanti in Italia si è cominciato a parlare molto
Di rapporto nord-sud molto di lotta contro la fame di lotta contro il sottosviluppo però se ne è parlato quasi sempre in modo unilaterale gli esperti verso il pubblico la televisione verso chi guardava la televisione
Magari con immagini demagogica magari senza mai arrivare al dunque deve va be'ragazze allora che si fa su questo credo che invece sia ora che comincino esprimersi tutti si comincia a discutere veramente si comincia a farne un modello di battaglia civile nel nostro Paese che può essere fatto soltanto ma non solo se c'è consenso verso le forze politiche ma se c'è partecipazione attiva di tutta la popolazione italiana grazie
Abbiamo esaurito il giro degli oratori naturalmente lo vogliamo i soldi della vostra pazienza e tuttavia vorremmo ancora consentire il dibattito possa
Ascoltare ha detto ma
Anche io suggerirei che possono essere rivolte a questo o quel oratore sarebbe opportuno potrebbe rivolgere una per ciascuno di modo che possiamo rientrato questa serata come qualche cosa di utile
Quindi tre ora la parola a chi la chiede per del domande più che parte di interventi altrimenti questa seconda parte della serata non può svolgersi con quella produttività che credo tutti quanti vogliano
Chi chiede di
Rivolgere questa domanda
Associare un'azione naturalmente lo devo quello che si ritiene opportuno
Novantanove ridare la parola ma appunto direi tre quattro minuti pagherebbe in modo da poter contenere il tutto e una tempo accettabile chi vuole cominciare
No
Va benissimo allo stesso santi chiede l'ingresso
Ma io devo dire che si tratta di un dibattito quindi dovremmo anche diciamo svilupparlo con contraddittorio rispetto alle cose che sono stato detti però
Vi sembra che ognuno dei partecipanti alla nostra tavola rotonda
Ha portato un contributo dal suo
Angolo visuale ieri forza politica o di organizzazione che rappresenta che è un contributo positivo ecco che io
Penso via cogliere come un arricchimento anche dell'impostazione che appunto precisare una cosa riguardo alla
Funzione al ruolo che all'Italia ecco nella
Iniziativa
Di questo campo
è vero mi sembra di averlo riconosciuto
Anch'io nelle cose che ho detto
Che il nostro Paese ha fatto in questi anni passi sostanziali in avanti
Nella comprensione anche nell'elaborazione di una politica nei confronti del terzo e del quarto mondo una politica vi aiuto allo sviluppo
Tant'è vero no che questo riconoscimento non viene solo oggi da parte del partito con all'epoca nel mille novecentosettantotto settantanove siamo tra coloro che hanno
Il Parlamento contribuito ad approvare la risoluzione del del sette aprile mille euro novecentottantadue che ricordava Baraldi che è stata un po'diciamo ho l'indicazione programmatica al governo italiano del Parlamento di che cosa fare degli aiuti che dall'ottanta cominciavano a crescere di
Consistenza e siamo fra coloro che hanno partecipato in un confronto cento molto serrato
Non è che i punti di partenza erano uguali però in un confronto molto serrato abbiamo partecipato in Parlami per lavorazione la legge settantatré si potrebbe dire come giustamente
Dei contrasti che ci trovano tra maggioranza e opposizioni tra anche le diverse opposizioni ci trova uniti insomma ecco largamente ecco uniti questo è vero se c'è un'osservazione però che dobbiamo fare alla politica del governo ecco
è quella di un'assenza di coordinamento o comunque di un coordinamento e uffici cachet dell'insieme della politica in questo campo e mi spiego meglio non solo c'è un'esigenza di coordinamento tra aiuto immediato il prospettiva tra straordinario e ordinario un'esigenza di coordinamento in questo che pochette perché in corsia è così vero che ancora non si è coordinata l'azione sta fatta in modo diciamo così molto preciso dalle risposte che lo stesso forte ci ha dato una settimana prima della chiusura delle camere che non si è per lui previsto però un'azione di coordinamento insomma tra pure prevista Ige settantatré tra l'altro indicato dalla legge settantatré questo è un primo aspetto prego
Un altro aspetto è
Quello di un'assenza di coordinamento tra pubblico e privato perché non è mica vero che i privati non hanno
Fatto e con un continuo a fare gli investimenti gli ultimi dati che io ho potuto leggere in questi giorni proprio per prevenire anche qui dicono che negli ultimi dati sono quelli dell'ottantatré che che nell'ottantatré l'aiuto delle il destino puro i miliardi dell'aiuto pubblico e gli investimenti privati i vari settori hanno corrisposto all'incirca la stessa cifra ebbene non dico che non ci siano dei punti di raccordo fra l'aiuto pubblico e l'aiuto privato certo è però che in grande parte l'aiuto priva con segue logiche proprie
Non sempre la collegabili con l'aiuto pubblico
E allora è evidente che qui c'è un problema di coordinamento effettivo della politica economica del Governo italiano nei riguardi dei Paesi del Terzo Mondo mi pare l'accennava qui Baraldi anche poco fa alla esigenza di questo coordinamento e Luís si riferibili riferiva senz'altro anche al modo di che nel Bilancio del del ministero degli Esteri e cioè nel bilancio dello Stato non tutto vero ciò che ha stanziato per l'aiuto ai Paesi in via di sviluppo e nel mille il bilancio del ministero degli still una grande parte e al ministero del Tesoro una parte però è alla ministero dell'agricoltura e così via e in generale non c'è dato vedere e questa è la una uno dei punti che rigiri stabili vale la risoluzione delle mille novecentottantadue che il Governo oltretutto accorsi del sette aprile l'ottantadue accorsi vero tant'è che poi non si votò perché la fece propria vero stabiliva l'esigenza di avere un coro di mento molto stretto sotto il ministero degli Esteri di tutte qui stabiliamo tutte le forze però dato che sono comunque delle forze e diciamo sempre deboli date le esigenze che ci sono per Inter in questi Paesi nominiamo tutte le forze però di carattere finanziario organizzativo politico per dare un una una soluzione e che porti a a a dei risultati effettivi
Alla nostra azione nei riguardi dei Paesi in via di sviluppo evidente che i risultati saranno limita questo è un aspetto
L'altro aspetto e qui finisco perché detto non la può fare molto lunga
è che il nostro governo
è vero che attraverso la politica di questi anni
Ha fatto sì che l'Italia diciamo facesse però per quanto ho sappiamo
Ero anche attraverso le audizioni che abbiamo avuto in Senato i vari rappresenta dei diversi istituti internazionali ebbe non è dico che a questi queste sei anni si svolge un'azione per cambiare la politica che oramai è una politica che ha fatto fallimento e appunto in questi e quasi trent'anni insomma non è che c'è un'azione diciamo nel dibattito intendo dire che porti richiede una modificazione di questa politica assise questo lo dobbiamo lo dobbiamo dire noi abbiamo un esempio che contraddice un arretramento che ci l'anno scorso della convinta Terza Convenzione di Lomé ebbene lì per esempio dove ci siamo impegnati è stato lui organismo dove ci siamo impegnati un risultato lo abbiamo tenuto perché la persona convenzione di Lomé pure non avendo un finanziamento cospicuo da renderla diciamo efficaci nella maniera di come l'avrebbero voluta vista api beneficiari e purtuttavia stabilisce dei principi di fondo nel modo di come la Comunità europea deve rapportarsi con questi Paesi che volevo dire sono dei motivi di fondo esemplari e ancora intanto è la questione del raccordo fra pubblico e privato per la prima volta l'affronta con il concorso anche dei Paesi del Terzo Mondo questo è stato uno dei problemi più controversi che l'approvazione se non c'era un ulteriore stanziamento dell'Italia perché il contributo ed attivo che si voleva stanziare era inferiore a quello delle obiezioni precedenti vitale ha dato un contributo anche finanziario mano soltanto finanziari ecco io ritengo che nelle sedi internazionali però a cominciare come dicevo dall'ONU
Dove ogni anno un discorso sulla politica da fare verso i Paesi del Terzo Mondo si si si sta facendo ebbene io credo che in tutti questi organismi internazionali l'Italia deve essere ero in grado di dare un contributo che
Sì a pari all'azione che ci siamo prefissi di svolge nel nostro paese grazie andiamo in fila se io concludo Co due appunto diciamo così primo con è una sollecitazione all'attenzione
Un'attenzione morale
E politica effettiva gli passaggio al tran tran facilissimo e il tran-tran significa solo una cosa è un elemento che era presente debbo dire tutto tutti gli interventi che abbiamo fatto questa a sera
Significa che qui tra un po'ci si preoccuperà di smaltire le eccedenze attraverso la politica e l'operazione si punterà soprattutto su questi su sui il surplus agricoli innanzitutto
Si provvederà a smaltire Benni produttivi anche qui eccedenti per l'industria italiana sì procederà fa ad assecondare gli interessi di aziende e finisco per farlo in maniera assolutamente casuale scoordinata e non serve
Quasi a niente gran parte dei casi
E si finisce per favorire l'insediamento di centri di potere io non so sarà bene fino al momento in cui cominceremo
A mandare in galera qualcuno per i furti sono politiche cooperazione perché ce le città materia oggi per mandare in galera qualcuno e non solo qualcuno come peraltro in tutti i campi della vita associata a nostro paese che non molto spesso è associata per delinquere
E quindi ecco il problema ritenere molto ferma come dire la barra di questa azione politica è un problema grande abbia un paio di appuntamenti uno immediato e uno dico fa tra le strutture che già operano noi abbiamo presentato al governo arriva alla commissione esteri alla vigilia la chiusura lavori parlamentari una risoluzione nella quale chiedevamo conto al governo di come intende coordinare nelle aree in cui già si sta intervenendo in particolare il sei legati Gallo dovrebbe essere concentrato il grosso del nostro intervento nostra iniziativa
E come si coordina l'azione dal Dipartimento per la cooperazione e lo sviluppo e interventi straordinari questi non solo passano nuoce all'altro è un camion che va verso nord a un cammino che va verso sud che si incrociano ma si pestano pure i piedi non di rado ci sono gelosi effetti problemi non non dobbiamo trascurare riposano esistono resistono sono effettivi lo sappiamo che la grande figurativi sarebbero venuti dei vincoli legislativi quanto più ci fosse stato sull'intervento straordinario in particolare opportunità di lavorare senza legami particolari ma con un grande ma grande consiglia di controllo e trasparenza di formazione i verifica parlamentare ma sui tempi brevi con strumenti che superassero la la la organi l'azione le potenzialità che questa contiene dello Stato così come la sbalorditiva capacità di bloccare tutto andrà la mora burocratica
Beh diciamo questo di quei problemi sono i problemi che sono davanti Annoni quindi questo è il fatto più urgente si sta operando si deve operare bene comunque la persistenza di le strutture una per la come dire per la straordinarietà e l'altra per l'ora ordinarietà per la cooperazione a me nel lungo periodo e questo sarebbe sbagliato credo che lo dobbiamo riuscì a concepire un unico strumento d'intervento che sappia coniugare questi due momenti cioè al momento dell'intervento di emergenza che è una cosa il in momento di intervento che punta a salvaguardia la difesa dignità la tutela della vita dell'uomo
Comunque essa sia minacciata e dovunque lo si ci si può intervenire ci deve intervenire efficacemente e appunto muoversi contemporaneamente sui filoni invece nel medio e lungo periodo non abbiamo parlato l'Unione Sovietica questa sera non abbiamo potuto parlare tutti noi abbiamo rivolto delle grandi accuse all'Occidente per primi pensi del terzo e del quarto mondo ma non abbiamo grandi responsabilità guardare a quello che fa che fa che facciamo a casa nostra e dobbiamo possiamo fare immediatamente già con quello che in a in atto in opera molto di più però dobbiamo avviare a capo di alcuni mesi arrivare a rielaborare una legge dicevo Chicco ordini di ragioni per la vita e l'azione per lo sviluppo ecco l'ultima cosa vuol dire che sono contento che foto di questi propositi di confronto effettivo che abbiamo stasera vi ha ritirato in causa ecco questo dibattito la sera sarà stato registrato a radio radicale sarà trasmesso da Radio radicale come però ci tengo a sottolinearlo tutti i dibattiti di questo festival età feste dell'Unità anche quelli dove naturalmente radicali non ci sto una la continuazione dell'legge per questo sarà materia di discussione anche in Parlamento nei prossimi
Mesi quello che volevo sottolineare tra il carattere di sperimentalità comunque di queste leggi rispetto alla alla l'esigua storia della cooperazione italiana
E non non non mi butterei più di tanto la croce addosso perché ci sono Paesi che sono trent'anni che fanno cooperazione non hanno minimamente affrontato il problema di come visti stiamo affrontando in maniera pubblica in Parlamento in un confronto serrato tra l'altro come giustamente ricordato Asquini King momenti di sintesi molto importanti quando poi si tratta di votare questa legge quindi pare che questa sia un dato punto importante cioè il fatto che su questi temi si riesce a discutere neanche a confrontarsi perché è inutile dimenticare il passa in parte sono stati proprio alcuni inserimenti che impediscono di un coordinamento reale tra le due legge probabilmente
Sella settantatré fosse stata approvata con una maggiore libertà d'azione da parte del dell'alto la commissaria come si chiamava allora probabilmente oggi questo coordinamento sarebbe più efficace io rimango comunque dell'opinione che affianco a questo perché questo discorso legislativo debba avere come gambe una riflessione di capacità mi dà lavoro nel Terzo Mondo del nostro Paese e questa riflessione deve essere fatta in termini di obiettivi che ci si pone in termini di capacità area vedi perché io non rimango convinto che sia solo un problema di leggi
Anche tutti i problemi che venivano citati prima cioè determina una situazione di possibili sconfinamenti di possibili lobi di possibile interesse usati per di di situazione
Esistono una serie di problemi attivi proprio al concetto di cooperazione rispetto al concetto di politica estera esistano dei problemi relativi a per esempio il il problema del rapporto che deve esistere tra le rappresentanze diplomatiche la cooperazione che non sono stati affrontati fino in fondo tant'è vero che
A tutt'oggi l'ambasciatore non si capisce bene se è un manager o se si occupa di queste cose secondo me nelle leggi vigenti questi problemi non sono chiari esista un problema di spesa perché è vero che per esempio del bilancio del dipartimento del settembre verso questo determina spreco nel senso che tra l'approvazione di un programma e la sua realizzazione ci passa a volte anche un anno e mezzo che le condizioni sono radicalmente cambiate nel Pavese io credo che tutte queste cose vanno da The con estrema franchezza vanno discusse dalla prova delle soluzioni per rendere più
Rapido possibile l'intervento e credo che appunto questo clima che in fondo si è anche stato questa sera di discussione franca vadano salvaguardate rispetto a un tema così importante probabilmente io vorrei far mie anche una denuncia perché era stata fatta
Come nelle riportano probabilmente sentendo anche il Terzo Mondo quanto sì una volta chiusi instaura ipotesi di una legge perché esiste una difficoltà di rapporto contro il padre reali del Paese questa cioè ricordato monsignor
Credo che sarà opportuno che a concludere questo nostro dibattito sia il nostro ospite dava quindi ancora la parola a Baraldi prima ma vorrei soltanto dire una cosa che mi viene indotta dalle cosa erano state dette Kimi sia consentito
Io sia pure presidente questo dibattito di dire non vorrei che chi ha ascoltato fino adesso andasse a casa con la sensazione che in fondo il problema traumatico grave complesso difficile da risolvere l'Italia ma facendo tutto il possibile speriamo che gli altri facciano il loro dovere e quindi sostanza le conclusioni del nostro metodo latrare sarà al al al al minimo quello di ringraziare il il popolo italiano il governo italiano non solo italiano di quello che hanno fatto fino adesso la realtà stasera non abbiamo potuto visionarla tutta ma ma vorrei che guarda sta casa con questa impresa peggio di arrivare a zero sette prima di noi ci sono otto Paesi che continua la preside versi non siamo i primi lo so che se la propaganda dell'Unicef soggiornare siamo i primi per l'Unicef e presto abbastanza vero ma non lo siamo i primi al mondo che sta facendo abbiamo fatto dei passi in avanti specie capacità di spesa meno del cinquanta per cento cari amici erano
Cinquanta per cento rendiconto e sulla spesa fatta quasi nessuno Corte dei Conti strilla perché siamo fermi a dire novecentottantadue non si sa come sono stati spesi notata tra l'ottantaquattro e dove ottantacinque efficienza pochissima non si riesce ad ha avuto un esito di una qualsiasi operazione di cooperazione che è già stata fatta negli ultimi cinque anni strutture duecentoventi dipendenti la Francia quattro mila settecento l'insegnante che hanno nei paesi undici mila cioè voglio dire a mi pare i vari paesi dove il Polo interveniamo si contano sulle dita di una mano tre o quattro invece di di di cinquanta di sessanta Nepal campione ne stabili i i tecnici i tecnici chiedono però a sorreggere sia la legge per intervento straordinario che la legge di cooperazione poche decine
Le le i volontari settecentosei tanta ottocento novanta mila l'organizzazione non governativa e cinquanta non cinquecento l'impegno del movimento operaio pochissimo
Ce ne passi in avanti si capisca se dei passi in avanti
Ma qui siamo nella effettuate l'unità dei comunisti Pavia parlarsi chiaro anche questo partito ha avuto degli impegni altalenante su questa faccenda c'è un recupero negli ultimi due anni ma siamo lontani
Quindi dobbiamo dire la verità le cose stanno in questi termini
E questo vale per tutti anche per il governo italiano ci sono cinque o sei ministeri chiacchiere che mettono le mani in pasta clientelismo ottantotto ambito perché la fame nel mondo un dramma ma anche un grande affare
E che il Werther responsabilità che riguardano affidato ad esempio la quale in tante difficoltà ma i bilanci dei evitato alcuni anni ricchi li chiude in attivo ma ha beccato centinaia di miliardi per la politica di cooperazione
Quindi una questione questi connotati poté continuare per alcune ore ma non è il caso evidentemente dobbiamo dare la parola agito Baraldi e
E poi la parola al nostro amico chiedere conclude il dibattito Bessarione ma io posso solo riprendere quello che riceve compenso hanno detto
La lotta contro la fame la lotta contro sottosviluppo che sono la stessa lotta devono essere un rapporto diretto tra i popoli di cui il governo e gli operatori si fanno in r t e non il contrario e questo una grossa lotta che deve vedere la mobilitazione della società civile italiana che fino ad oggi non c'è e questo è un primo punto
I fondi italiani sono aumentati molto cerca il suo nome intatti molto molto anche al di là della capacità di spesa e quindi questa capacità di spesa va costruita perché inutile stanziare migliaia di miliardi che poi non esser capaci di spenderli ma non è solo un fatto di fondi pubblici i fondi privati non sono aumentati non sono mancati perché non esiste una politica d'incoraggiamento all'intervento privato dalla detti defiscalizzazione di certi Inter chi ha la capacità di coordinare questi interventi e questo va fatto il mondo sindacale del mondo del lavoro il modello godere un protagonista che deve mobilitarsi in prima persona nelle scuole si deve parlare di sottosviluppo perché perché la popolazione italiana deve essere educata fin dall'inizio a capire che cos'è quali sono i problemi a capire che non è un problema del MOSE non è un problema di sopravvivenza un problema di impegno diretto esercitare questo impegno diretto la legge certa la legge è da rifare
Abbiamo finalmente una sede gli elementi che ci permettono di fare una buona legge abbiamo sperimentato per anni la trentotto ne conosciamo bene i limiti strutturali il fatto per esempio che non da nessuno strumento minimamente efficace per l'intervento e di emergenza e abbiamo sperimentato in moltissimi limiti burocratici che sono quelli che sfuggono di più quando si legge una legge si guarda il titolone principi generali e poi sito della reggia queste cose le sappiamo mettiamolo nella nuova legge abbiamo una legge settantatré che dice molto poco ma che dà il massimo spazio di sperimentazione usiamo fino in fondo questo strumento di sperimentazione per cercare nuove modalità d'intervento e poi assorbite in una legge organica moltiplichiamo la capacità d'intervento pubbliche private ordiniamo e queste cose vanno fatte ed è tuttora cominciare ricordandoci che siamo solo l'Italia ma l'Italia può essere molto siamo in Italia cominciamo operare per l'Italia dall'intervento dell'Italia in questi Paesi
E non facciamoci falsi scoop noi non temiamo
Che l'intervento che facciamo a favore dei cosiddetti Paesi in via di sviluppo sia qualcosa di polpa noi perché non lo è perché se facciamo questo intervento seriamente entriamo tutti in vantaggio tutti i play e per la cooperazione
Per lo sviluppo una cosa troppo importante per lasciarla amministrava la pubblica amministrazione scusate lo slogan ma è così richiede un intervento continuo dell'Italia il controllo non stiamo a
Fare cose complicate controllo ex ante controllo ex post corte dei conti ma cerchiamo di mettere un controllo serio di sostanza nessun organo oggi è in grado di sapere cosa si sta facendo nessuno il comitato consultivo ci son dentro a di quei relazioni estremamente vaghe da cui solo nei corridoi si riesce a capire dal mentre qualcosina di quello che succede il Parlamento il Parlamento ha delle relazioni periodiche da cui non capì l'ha mai che cosa sta succedendo veramente non è né messo le condizioni di farlo una macchina enorme una cappa e norme non voluta da nessun genio maligno secolo
Noto colleghi patti socialisti il nostro collega del Partito socialista
A subire le fette assassinati il fatto quell'Italia Fendi for considerato che l'Italia ha fatto uno sforzo considerevole sede anni avvenne in questi ultimi anni a macchiette che estraeva in materia di aiuto acquisti pari insomma Ilan Pappé ma preso ha perfettamente ragione e si è è riecco Bonomo e questo aiuto viene nel momento buono avere poco culle esteri o più fastosi nevralgiche dando in emissione il momento in cui l'aiuto da all'esterno verso questi Paesi era invece in crisi ANF infatti staccato nel senso fra il ecco l'ottanta e l'ottantacinque leggi esteri era l'aiuto esterno questi Paesi adeguanti sofà può Carlo a condizioni favorevoli ok diciamo ai Paesi del Terzo Mondo dal server a Pecoraro nel settore agricolo attimino e del tempo sono e diminuito del venti per cento forse già un piede questo genere di aiuto ex ieri nel giardinetto le pile più poltrone questo insomma il tipo di aiuto di cui i Paesi più poveri hanno maggiormente bisognose sotto il più al ripristino della veste le sono dunque i Paesi più poveri che hanno sofferto di questa diminuzione dai tutto fra l'ottanta e l'ottantacinque poco al suo posto e per questo che io penso il forfait lecite bisogna felicità si secchione sulla volta bancabili citare quelli che hanno Andrea Rollo annotato coltelli attraverso il compagno Rutelli Regal ma a tu le Bubba politiche o così a tutti i movimenti politici che hanno contribuito apporti o sul Chienti Silvio a a un successo decisivo Assogestioni preoccupiamo assente nazionale questo gesto di cooperazione internazionale da parte di tale aumenti italiano intagliati serale dopo l'appello la regione per la quale l texano è un porto estremamente importante prelevavo sospetta che le risorse diete gli aiuti sua Trastevere siano trasferite proprio rapido il più rapidamente possibile
L'esercito a sproposito e più efficacemente possibile calmarsi l'atterrava Pasquini il compagno senatore Pasquini a sugli e le problematiche passo dopo passo sale ha sottolineato il problema del trasferimento delle risorse italiana a Castel S. lo stop a trasferire queste risorse le sue risorse in maniera e si passa efficaci lodevolmente nessuna poi le paure ottenne il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo quella sigla i falli fatti di cui riconosca era leader occasioni razzia a cui appartengo at difesa estrema è uno di questi strumenti questo Fendi passerà partecipi Epifani non dico questo perché sono di questo fondo fra Vasco e lo fai perché spessi al ma ma perché questo è stato creato specialmente via Assietta sette anni fa palla come il più internazionale alla comunità internazionale ma perché si è già oltre Avec sia a onta siete a Roma porse tipi e quindi ma preoccuparsi unicamente d'pochi lasciò Devalle più popolare delle popolazioni rurali più povere le porgo l'arma ed è incredibile che nessuno di noi non dico dico io che siete specialisti ma gente come me che pure ha fatto politica è stato parlamentare per vandeani
Non sapevamo e credo che nessuno aveva Salo sapesse tolto qualche specialista che c'era un un una organismo di questo genere poco con sede a Roma per aiutare lo sviluppo agricolo di questo Paesi chiusa la parentesi per dimostrare la bontà e l'utilità di questo dibattito hanno e pascoli fa valido ad aprile maschile più può e siccome noi lavoriamo con le masse più povere lo stronca il prete adesso una pura novanta siamo siamo molto vicini ai apparenti naturale tra siamo molto vicini agli organismi non governativi che se poco a giacque sì ed è per questo che ho apprezzato l'intervento e basta laddove le diceva ama che deteneva sorride sulla prima perché posso dire che abbia con la stessa religione in maniera in ma in materia di intervento in questi Paesi GE post che si è messa Skip ecco dediti se tra la penso come un messe se un messaggio può venire da questo incontro di questa sera sette eh vederla Monkey lo sviluppo né già Pasetto riceve non deve essere un gioco azero salute mi compito dell'anglosassone un sia costantemente ha ricevuto Sica quel gap lo scudo appena a ah sì in cui si si qualcuno guadagna l'altro deve perdere qualcuno vincerà la mente delimita la la festa dell'Unità chi è ostile si è un po'della fedeli chiede proprio così il simbolo dell'unità dei per dei popoli nutre la sua internazionale Lacco presero internazionale Cooder alle quote latte trova nella lotta contro la fame addetti eccezione un lei è definito una sfida eccezionale comunque per dimostrare che le devo lattuga e pesce che lo sviluppo è un gioco dal Daddy che il Piemonte societario in cui tutti possono vincere Gen nove o note partecipa vorrei a nome dei partecipanti alle Val così da ringraziare il nostro presidente se non San Lorenzo Lorenzo quella maniera ex l'anno tirarla Marvin è un modo eccellente con cui ha condotto il dibattito dovrebbe assieme al molo e riemerse ringraziare voi invocate Jones per la vostra pazienza grazie
Grazie