"Dopo il governo delle regole..." le prospettive dell'Assemblea Regionale Siciliana nell'ambito della Festa regionale de "l'Unità" di Caltanissetta

Partecipano l'onorevole Giuseppe Campione Presidente della Regione Sicilia
L'onorevole Angelo Capodicasa segretario regionale PDS l'onorevole Rino la placca deputato regionale DC
Onorevole Renato a palazzo deputato regionale di onorevole Bartolomeo Pellegrino deputato regionale partito del giallista onorevole Franco Piro deputato regionale la Rete
Coordina Rosetta Ricciardi giornalista RAI in Sicilia
Però darei subito la parola la coordinatrice
Iniziare il dibattito la parola Rosetta Ricciardi
Tanto buonasera
Di grande attualità di grande interesse politico
Che cosa succederà al governo della Regione nei prossimi mesi quali saranno le alleanze i programmi che tipo di frapposta politica verrà elaborata dalle forze
Politiche siciliane è sicuramente un quadro molto in movimento suscettibile
Anche di di esiti Diversi particolari teniamo presente che ci sono le elezioni amministrative il ventuno novembre che è un appuntamento molto importante
Nel quale partiti sicuramente guardano con grande interesse intanto ci sono dei punti dei punti fermi c'è la la la proposta e li voglio dire la la la fermezza del presidente della regione campione nel presentare le dimissioni questa maggioranza è stato ribatte
Dito ha mostrato tutta la sua riabilita bisogna andare ad un nuovo governo che tipo di governo si formerà dopo il governo delle regole c'è il governo che ha fatto della legalità della trasparenza il suo vessillo
Che tipo di proposta politica si potrà elaborare quali scenari si disegneranno attraverso quali proposte quali programmi io
Passerei immediatamente la parola al presidente campione lei a che cosa pensa però il nuovo Governo della Regione
Io prima di pensare al nuovo governo intanto grazie
Grazie agli amici gli Caltanissetta sessanta unità
Voi che siete presenti alla nostra coordinatrice dicevo prima di pensare al nuovo governo io vorrei pensare un momento al Governo che ancora in carica che dovrebbe dimettersi fra che si dimetterà
Fra una due settimane
Esaurito questo percorso legislativo di queste sedute
Di esaurito questo percorso legislativo di queste sedute che residuano dagli impegni i estivi
E subito dopo la finanziaria
Ma il governo che
Abbiamo fatto assieme democrazia cristiana PDS
Partito repubblicano e poi tradizionali Partito Socialista del partito socialdemocratico
Ha avuto dei momenti di novità intanto una sua composizione mi pare che sia stata la prima volta nella storia della Sicilia ma che ci sia stata una presenza piena
Del
PDS del Partito comunista o comunque degli eredi del Partito comunista
All'interno di una formazione di governo
E queste novità di formulare non sono venute fuori perché c'era il bisogno di avere delle novità a tutti i costi
Quanto perché di fronte alla gravità della situazione siciliana
Sì ritenne che per uscire fuori da questo baratro nel quale c'eravamo trovati poi parleremo anche di questo perché non è che nel baratro e ci siamo andati così per caso perché un certo punto
C'è stato una tagliola che ci afferrati come succede qualche volta in campagna e ci porta giù ma perché quindi non è un frutto di un destino cinico e baro Colli andare a finire nel baratro ma perché ci sono stato l'insieme di concause di processi di accumulazione diciamo spinti verso il basso e che in gran parte di sono intestati a fatti politici
Comunque di questo accenno subito dopo molto brevemente
Dicevo le consapevolezze che venivano fuori da questo clima di tragedia della situazione siciliana da questa sensazione di essere in un punto di non ritorno fece sì che alcune forse politica il PDS
Ma anche le umilianti Sicilia altrove Lungarno collaboravano decidessero di rimboccarsi le maniche e di vedere se era possibile andare avanti con un governo che privilegiasse essenzialmente documento programmatico rispetto ai momenti delle formule
Per la verità questo discorso fu fatto anche agli amici della Rete i quali preferirono non imbarcarsi in questa situazione una signora certamente difficile perché
E bisognava riuscire a coniugare posizioni diverse tra di loro
E appunto per questo per questo difficile coniugare queste posizioni diverse il governo non fu considerato come è una sorta di governo perenne o di un governo comunque che dovesse andare avanti
Per tutta la legislatura
Ma soltanto un governo per un periodo di tempo limitato il tempo necessario cioè allora affrontare alcuni punti fermi per uscire poi da questa situazione di stallo
In maniera non necessitata cioè alla ricerca di qualche cosa che potesse e significare una collaborazione non più condizionata dalle necessità come era avvenuto in passato ma sostanzialmente protesa verso fatti di alternativa
Le regole che c'eravamo assegnati erano le regole
Elettorali essenzialmente quelle per l'elezione diretta del sindaco per l'elezione diretta del presenta la Provincia le regole per la elezione dell'assemblea che tenesse conto dei risultati referendari e forse anche l'elezione diretta del presidente della regione anche se questo è un tema che non era venuto fuori compiutamente del dibattito però in ogni caso delle nuove riforme
Una nuove regole elettorali per l'Assemblea regionale
Che creassero
Delle condizioni di agibilità diversa interno al parlamento regionale son semente regole capaci di modificare nella sostanza la nuova classe dirigente accanto a queste regole
Poi altre regole quelle degli appalti al terreno di moralizzazione altre regole che determina sono comportamenti tutti i nuovi comportamenti per esempio nello scioglimento degli enti economici regionali dello scioglimento degli altri Enti regionale una serie di cose ora molto di queste cose
Sono state fatte è la cosa più importante
Che doveva servirci per farci uscire da quella da quel punto di non ritorno dal quale eravamo partiti quando abbiamo formato questo governo era la riforma elettorale regionale a questo punto ci siamo fermati
Ci siamo fermati prego la posso interrompere adesso ecco lei ha detto abbiamo cercato di creare le condizioni in pratica attraverso delle regole le condizioni per lo sviluppo io vorrei tre e chiedere
Al segretario regionale del PDS Angelo Capodicasa se maestosi un lupo in qualche modo si può avviare attraverso l'esperienza del solco tracciato da questo governo oppure se bisogna costruire ex novo una nuova maggioranza tra l'altro il PDS mi pare che sia stato abbastanza diviso sulla partecipazione
A questo governo regionale cosa succederà adesso sarete ancora spaccati o avente una proposta
Unitaria PDS così come aveva poc'anzi detto anche il presidente della Regione
Aderì a quell'esperienza sulla base di una precisa valutazione valutazione era quella che occorresse alla Regione Siciliana una fase di transizione dal vecchio al nuovo cercando di introdurre nuove regole nel campo della moralità della riforme istituzionali è anche per quanto riguardava alcuni settori prioritari della innovazione delle riforme
Questa esperienza nella nostra idea doveva essere ed è e sarà una esperienza delimitata noi non pensavamo al Governo e legislatore l'abbiamo preteso che questo venisse scritto nell'accordo di programma
Già definito persino il tempo non perché si dovesse mettere su una maggioranza a ad orologeria che avesse i giorni contati ma perché noi ipotizzavamo tutti assieme che quelle riforme quei punti che avevamo concordato come base programmatica del nuovo governo avessero necessitassero di un tempo preciso perché potessero essere approvate ove entro quel tempo non si fossero a varate quelle riforme era chiaro che a quel punto sarebbe venuta meno la volontà politica non era più una questione di tempi allora valutata la situazione nel mese di luglio agosto di quest'anno
L'abbiamo tirato un po'le somme dell'esperienza abbiamo retto bene alcune cose sono state fatte cose importanti e l'abbiamo anche ne abbiamo più volte parlato in varie occasioni anche nei dibattiti tavola alcune cose non andavano l'abbiamo anche detto quando non siamo stati convinto di aver di alcune scelte o anche di alcune procedure
La proroga eventuale di qualche altro mese per raggiungere i famosi cinquecento giorni
Poteva essere accordata nel senso di sfruttare appieno il tempo massimo che il Governo si era dato ove ci fossero state le condizioni politiche perché quel quei punti programmatici che ancora non erano stati approvati come la la riforma della legge elettorale la riforma la legge voto per la riforma dello Statuto
Diciamo ve ne fossero state le condizioni non abbiamo pensato che queste condizioni abbiamo valutato che queste condizioni non ci sono più adesso
Noi non abbiamo nel nostro nella nostra prospettiva valutato definito con certezza quale sarà la scelta futura che si paragonano a maggioranza nel senso che noi non ci consideriamo un partito che può organicamente entrare in una maggioranza di cui faccio parte l'intera democrazia cristiana così come essa oggi è presente all'Assemblea regionale siciliana
Noi ci siamo stati per fare delle cose quelle cose non si sono fatte la transizione rimane incompiuta adesso per il futuro noi riteniamo che bisogna valutare
Ex novo se vi sono le condizioni per una qualche esperienza di governo che con senta di completare la transizione varare la legge elettorale
Approntare la legge voto per la riforma dello Statuto e quindi che è una riforma come si sa di ordine costituzionale quindi poi andare a un esito finale dell'Assemblea regionale siciliana che può essere quella procedimento visto viste le condizioni diciamo di carattere morale etico che ormai si sono si pongono all'interno dall'Assemblea regionale siciliana per il numero degli inquisiti ma anche per la impossibilità con direi quasi numerica oltre che politica di potere dare vita a una maggioranza di lunghissimo respiro che possa governare
La regione da qui alla chiusura della legislatura allora due domande brevi in cui risposte brevissime che cosa non mi piace di questa DC siciliana visto che poi bisogna dare atto a questo governo di avere tentato per lo meno di fare pulizia degli inquisiti
E che tipo di ipotesi si può fare per esempio per un governo delle sinistre andare alla BCE non ci piace il fatto che tutta la Democrazia Cristiana che diciamo nella in Sicilia è fatta di tante cose fatta di Pippo campione fatta di Mattarella ma è fatta anche non solo degli inquisiti ma dei grumi di potere che hanno condizionato pesantemente l'economia la politica nella nostra regione questa parte dalla Democrazia cristiana che è stata messa in difficoltà da una iniziativa interna ed esterna alla bici da dal Mattarella in primo luogo e data dall'asse Mattarella campione per semplificare diciamo a beneficio di chi ci ascolta
Oggi tutto questo non c'è più noi sentiamo un Rea aggregarsi delle vecchie forze un riorganizzarsi
Che cominciano a pesare in modo negativo da freno non questo mi pare che sia ormai evidente sotto gli occhi di tutti dal punto di vista del governo da sinistra sinistra un anno la maggioranza all'Assemblea regionale siciliana se per sinistra intendiamo quelle forze che tradizionalmente sono richiamate a questo schieramento
Però non c'è dubbio che vi vi è all'Assemblea regionale siciliana a mio avviso un numero di parlamentari che fanno parte dalla sinistra tradizionale e nuova che fanno parte anche nell'ambito delle forze che hanno appartenuto alla alla maggioranza uscente quindi anche dentro la Democrazia Cristiana che sono le forze con cui si potrebbe fare un tratto di strada
Che abbia precisi scorre precisa finalità quale quella della di completare la fase delle riforme e poi andare alla al ben all'eventuale scioglimento anticipato dall'Assemblea regionale siciliana ma sulla base di una nuova legge elettorale è sulla base di una riforma dello Statuto
Onorevole Rino a la Plata intanto è vero quello che dice Capodicasa c'è veramente così difficile questo processo di rinnovamento all'interno della DC e se è così difficile quali sono i fattori che in qualche modo franano
Questo processo è vero che il partito siciliano radici siciliane veramente lontana da quel partito nuovo di cui parla Rosi Bindi padre Sorge lo stesso Mattarella
Ma io penso che il processo rilevamento
Chiesta divento la democrazia cristiana un processo veramente difficile
Ma credo che non si possa dissimulare la difficoltà del processo di rinnovamento di altre forze politiche più in generale del dei partiti del sistema dei partiti certamente il processo di un'onda che interessa la democrazia cristiana
Un processo del momento chi attira maggiore attenzione
Non foss'altro per il il ruolo che finora ha svolto questo partito nella vita dell'isola e del Paese
Ora credo che bisogna ripensare veramente ex novo le possibilità dello stare insieme
All'interno della Democrazia Cristiana e anche tra i partiti o tra parti deve pezzi di vari partiti secondo criteri e secondo logiche anche nuove rinnovata ma la prima domanda che per partire proprio dal tema volendo svolgere qualche considerazione in qualche modo pertinente
E quello di chiedersi
Questo governo
E in crisi o no
Perché questa domanda ce la sentiamo rivolgere molto spesso
Perché se il Governo è in crisi
A questo corrispondono anche fatti formale assolutamente chiare
Se non è in crisi bisogna che abbia la forza necessaria per affrontare un altro tratto di strada dicendo cosa deve fare e quando deve ritenere conclusa la sua esperienza
Normalmente
La cultura politica fin qui vigente assolutamente credo non ordinata
è una cultura Curitiba e da chi fa ritenere un Governo in grado di governare se ha una maggioranza sia cioè sia un consenso maggioritario nella assise che della quale espressione ora qui non qui stasera ma ormai da tempo credo che già prima che si comunque sia alla sezione di agosto sono state preannunciate
Dei disimpegni e lo stesso presidente campione giustamente e correttamente ha detto che questa esperienza va a concludere
E in nel dibattito che si è sviluppato mi pare di poter cogliere con facilità anche perché questo l'abbiamo tutto fare tutti
Vi sono considerazione che grosso modo sono riepiloga Birillo il due tre considerazioni
Una prima è quella di dire voi ponete fine a un'esperienza che per le forze di maggioranza
Accertamento è conseguito alcuni risultati
E buttate la Regione nell'avventura volete fare una crisi al buio perché nessuno delinea una prospettiva rispetto al governo tanto necessario per affrontare la difficile missione al nostro Paese
Probabilmente siete anche in contraddizione con voi stessi che non mi dà in cui teorizzato sulla base di una nuova cultura politica
Che per esempio per i comuni per le Province bisogna pensare alla cosiddetta sfiducia costruttiva cioè pensare a un nuovo governo e soltanto quando c'è il nuovo abbandonò il vecchio voi qui invece dite che bisogna intanto fermarsi
Mettersi con le braccia conserte magari cominciare il discorso su quello che sarà il nuovo governo
E quindi determinare una condizione di non governabilità di una comunità e di un territorio che hanno tanto bisogno di governo e questo l'ha dormito intanto dichiarazione di questi giorni finora fastidi da qualche espressione sindacale che addirittura irresponsabile per gli attuali governanti lasciare il campo e lasciare quasi senza interpreterei le anzi i problemi di questa nostra Regione
E allora qui dobbiamo in qualche modo metterci d'accordo
Perché vero questo ma vero anche la difficoltà di governare senza una maggioranza o quando vi è il disimpegno alcuno quando le condizioni anche di vita assembleare sono condizioni difficili di praticabilità
E non a lungo un prospettiva della quale non è che ci siano tante
Tante
Sviluppi all'orizzonte tranne che sorgono nei prossimi giorni io credo che poco porsi come punto di riferimento
Le prove i prossimi già dal prossimo sei settimane proprio il rinnovamento della democrazia cristiana noi come partito siamo dentro un processo che nazionalmente vada la democrazia cristiana al Partito Popolare
Questo processo perché negarlo è difficile ed è un processo che bisogna viverlo anche in Sicilia tanti di noi nella democrazia cristiana premiamo perché questo questo itinerario
Si compì il più presto possibile
E si compie portando non l'intera democrazie prestampato popolare tanti di noi così dicono nella Democrazia cristiana
Pur sapendo che è difficile
Ne possiamo né vogliamo farlo individualmente
Le pagelle ad alcune ma riteniamo che siccome anche la democrazia cristiana
Vi sono tante responsabilità rispetto al degrado della politica di oggi diciamo anche che l'estrazione sono anche in altri partiti e vorremmo che operazioni analoghe stagisti in altri partiti
Noi riteniamo che aperto popolare bisogna arrivare
Assumendo alcune questioni come centrale del rinnovamento tra queste certamente attuale accennare alla questione morale
E la questione morale voglio dire soltanto questa considerazione soltanto per questo primo giro pensa di interventi non può essere paralizzata facendo un'equazione tra queste la morale questione di vicende giudiziarie individuale e collettiva
Perché questo potrebbe risultare o ingiusto o lacunoso
Certo tanti deputati indagate da avvisati
Tanti altri in galera ottenuto l'esperienza del carcere sono un sintomo certamente interessante nella negatività bisogna assumerlo
Ma chi ci dice che la questione morale può ridursi soltanto a questo
è probabile che la questione morale a dimensione ancora più larghe
Perché vi sono ancora tante impunità non venute fuori e non toccate come possibile o
Tanti iniziative nei confronti di tanti deputati possono risolversi per alcune in risultati favorevole agli indagati e allora voglio dire la questione della mora della moralità che noi dobbiamo assumere come centrale la moralità della politica e certamente tutti queste questioni giudiziarie sono questioni preoccupanti che anch'io lo dico fanno certamente pensare anche ad un'assemblea che non avrà la forza probabilmente di giungere alla sua natura alla conclusione
Onorevole Piro della Rete lei come giudica questo richiamo alla responsabilità dell'onorevole la Placa c'è l'ipotesi che si delinea a questo punto non è che sia molto chiara cosa si va a un governo di garanzia un monocolore democristiano che garantisca
L'ordinaria amministrazione magari fino alle elezioni quando il quadro politico sarà più chiaro
C'è innanzi ecco lavorando vorrei chiarirlo no Tenconi presidente campione desiderasse
Ma la cosa puzzava certamente no
Facciamo rispondere anche lui quindi monocolore democristiano assolutamente a volte
Sarebbe un se sarebbe sarebbe rischiano un'erta partito democristiano
Cerchiamo di di fare capire insomma da tempo è interamente la Cristina la gestirebbe l'offerente voi e soprattutto se non è un ruolo centrale l'avrà la Democrazia Cristiana intanto vorrei che l'onorevole la frana replicassero che rispondesse a questa domanda ecco un l'ipotesi di un governo Alitalia di Garanzia monocolore DC
è possibile personalmente lo escludo
Ecco in una condizione di questo tipo io credo che bisogna allargare la responsabilità delle forze politiche nuove stringerla
Come in un brutto su alcune mi pare però che il PDS da questo punto di vista sia stato abbastanza categorico cioè queste esperienza è finita bisogna avviare una nuova fase politica in cui bisognerà ridiscutere molte cose il processo di rinnovamento della DC non può essere conclusa in poche settimane quindi voglio dire gli elementi sono sempre quelli cosa potrà cambiare
Ma penso che la posizione o della meglio Capodicasa la possente di essere un mi pare una posizione ultimativa mi pare giustamente l'opposizione problematica
Una posizione che attiva un dibattito tra le forze politiche che certamente dovrà svilupparsi nelle prossime settimane alla
E allora appunto mi dice giustamente dirò siamo abbiamo la sensazione di essere all'interno di un teatro dell'assurdo io chiamo interlocutoria chiarire le loro posizioni però io vorrei che replicasse brevissimamente Angelo Capodicasa e poi diamo
La parola all'onorevole anche la terza volta che erano nel pieno onorevole Alhassan chiedo scusa brevemente noi abbiamo detto questa esperienza era un'esperienza termine quindi è già terminata
Perché abbiamo noi verificato
Che nei tempi che ci eravamo dati con quelle che ci si poteva dare
Non è possibile completare l'intero programma molte cose buone sono state fatte ma non si può completare il programma così come era stato preventivato primo punto secondo punto dopo questo governo il PDS può di nuovo far parte di una maggioranza noi abbiamo detto
Non escludiamo nulla anche di poter far parte di una maggioranza prego che non è la riedizione di questa maggioranza sia chiaro
Nel senso che questa esperienza questa fase chiusa del governo delle regole così come lo abbiamo pensato
A completato il suo ciclo
Se cose nuove bisognerà andare bisognerà andare a qualcosa che preveda altri diciamo orizzonti programmatici
E io direi anche altre finalità oggi una delle finalità e quell'anche lo scioglimento dei ci parla l'Assemblea regionale siciliana considerato che è un sogno che sono ipotesi personale io parlo qui il diciamo in assenza di un dibattito interno del partito che ancora deve essere sviluppato
Però la mia opinione è questa
è chiaro che l'Assemblea regionale siciliana in queste condizioni
Non è in grado di esprimere un governo duraturo stabile in grado di affrontare e aggredire i problemi i nodi veri strutturali della economia dalla e della politica nella vostra regione allora bisognerà pensare a qualcosa che porti la legislatura a un complimento anticipato per poterlo fare siccome non si può l'Assemblea regionale sciogliere
Secondo le modalità che attualmente sono in vigore per il Parlamento nazionale occorre una legge costituzionale eccetera eccetera un iter particolare
Noi diciamo che da qui a quell'obiettivo bisogna avere un governo una fase che diciamo una su una qualche maggioranza che governa in questa fase di transizione
Che
Può essere gestito anche adesso i nomi non mi interessano se il governo di garanzia o meno può essere un governo di garanzia ma un Governo De Grazia per garantire cosa
Per garantire a questo percorso ecco perché si chiama di garanzia
Io dico che non può essere un monocolore democristiano a garantire un percorso di questa natura
Può essere un qualche cosa che esca fuori dalla forma attuale quindi io credo che bisognerà alzare diciamo lavorare non tanto di di fantasia ma di realismo forse più che di fantasia o fantasia mista realismo
Perché si riescono a varare le riforme istituzionali necessarie
Per andare al rinnovo dall'Assemblea regionale siciliana con regole nuove perché con la vecchia regola io dubito che gli inquisiti coloro i quali sono state responsabile dal malgoverno nostra regione potere può possono diciamo essere messe ai margini uscire fuori dalla scena politica anzi probabilmente con le regole vecchie avrebbero tutte le garanzie per poter rientrare di nuovo nell'agone politico allora
In questo quadro noi credo potremmo anche cimentarci in un confronto con gli altri ammettere su qualche cosa ma se non ci sono delle precise diciamo discriminanti politiche di natura morale
Programmatiche e anche in rapporto alle finalità di questo governo chiamiamo di garanzia per comodità si dovesse dare mi pare chiaro che il PDS non è obbligato a stare in una maggioranza io questore gattino e comico e continua a venirci fatto da sui giornali ogni giorno
Per cui che veniva qui ripreso ora dall'onorevole a Praga per cui ha che apre una visita assuma responsabilità lascia la Sicilia al buio si si crea una situazione di estrema drammaticità c'è l'emergenza ma certo che l'emergenza c'è ma io mi chiedo se l'emergenza può essere affrontata in una situazione simile
Sarebbe il peggiore atto di responsabilità che potrebbe essere compiuto da parte nostra se senza una chiara prospettiva e senza delle pre dei precisi riferimenti politici programmatici poter dovessimo dare vita a un a una maggioranza che in quel caso non sarebbe sicuramente alla maggioranza in grado di reggere questo questo confronto quindi prima nel fare alleanze nel Paese
D'accordo allora lavoriamo Piero quando no sicuramente proprio Parlamento programmi programma dei lavoriamo allora come diceva Capodicasa di fantasia e di realismo qual è il governo della Regione che piace all'arredo
Il governo della Regione che piace alla Rete governo che finalizzata alla sua esistenza allo scioglimento anticipato dall'Assemblea e che restituisce quindi al ai cittadini siciliani il potere dovere
Di
Cambiare ceto rappresentanza politica possibilmente anche di modificare i rapporti tra le forze politiche forse di fare emergere di farne emergere di di nuove
Noi lanciammo Angelo con il quale abbiamo discusso a lungo allora nel mese di giugno-luglio credo che lo scorso anno la proposta dal governo di garanzia
L'anno scorso erano già ancora abbastanza diverse dall'attuale le la la situazione anche se i dati della gravità della situazione e siciliana erano già tutti presenti
E però questa ipotesi come tutti sappiamo non è andata non è andata in porto in realtà è venuto fuori un vero e proprio governo di mezza legislatura un governo dei cinquecento giorni angolano cinquecento giorni un governo che governa per cinquecento giorni che quindi a pieno titolo sia posto il il problema appunto di governare di governare la Sicilia
Perché lo scioglimento io beh intanto fare una com'è possibile no io deve fare un'altra cosa io fare una considerazione
Quando si parla di questo io capisco la reazione di forze politiche che in questo momento probabilmente per non dire quasi sicuramente sono sovradimensionate rispetto al consenso reale che hanno nel nella regione
E che hanno un ceto politico largamente ho inquisito comunque compromesso comunque frutto di un sistema chiamiamolo sistema di potere per essere brevi nelle nostre nelle nostre cose
E che va be le indagini la magistratura hanno disvelato ma che noi conosciamo per i risvolti di tipo politico e sociale che esso che esso ha avuto comprendo la titubanza anzi la fortissima resistenza da parte di queste forze politiche come si comprende la resistenza di buona parte dei deputati
Inquisiti al Parlamento nazionale di fronte all'ipotesi dello scioglimento se oggi si sciogliesse si scegliessero Camera e Senato ottanta subito ottanta di questi deputati e senatori verrebbero arrestati
E probabilmente un centinaio subito dopo non volendo più della immunità impunità parlamentari però paradossalmente a Roma e si tratta del Parlamento nazionale si tratta del governo la Repubblica con i problemi che ci sono in questo momento sul tappeto
In fondo il problema di sciogliere anticipatamente le Camere e si è votato nel mille novecentonovantadue
è un problema all'ordine del giorno lo stesso Governo Ciampi in qualche modo è stato un Governo come dire ponte un governo che doveva assicurare le riforme elettorali di Camera e Senato il varo dalla finanziaria del bilancio dello Stato e affidare alle forze politiche e poi al capo dello Stato il compito di indire le nuove elezioni c'è uno schieramento amplissimo e coppe del PDS tante altre forze che spingono
Piuttosto forte perché si arrivi al più presto serie più presto al voto d'altro canto
Il processo di cambiamento che è in corso nel paese unito proprio alla questione che questo Parlamento in larga misura e sicuramente in larga parte della sua rappresentanza è fortemente screditata e fortemente delegittimato portano verso questa indicazione il Sicilia appena si tocca questo tema apriti cielo
Francamente non lo comprendo
Voglio dire lo comprendo per quelle motivazioni ma non comprendo la posizione di altre forze politiche compreso il PDS che a Roma
Sono sparati ormai sulla proprio sulla proposta Venezia anticipate che qui invece hanno resistito a lungo a questa prospettiva tanta lungo ad aver fatto parte non solo del primo governo campione che era un governo nato
Sull'onda di situazioni particolari che ha avuto una privi o anche sufficientemente valido che ha garantito l'emanazione di alcune leggi anche nel secondo governo campione che era un governo sostanzialmente nato già asfittico
Nato da quella verifica che è durata tre mesi che non ha verificato nulla che in realtà in questa fase assegnato sul piano politico e sul piano sul piano anche di quelle regole a cui si era intestato una fortissima regressione basti vedere che cosa è stato fatto per esempio dall'Assessore per gli enti locali nel commissariamento delle IPAB
è una cosa una cosa che forse neanche all'epoca dei governi Nicolosi si sarebbe si sarebbe immaginato di fare cioè quello di sostituire i commissari piazzare gli amici gli amici degli amici il proprio segretario segretario del proprio amico quello di Messina eccetera eccetera in al di fuori di una qualsiasi concertazione di Giunta senza chiedere il parere della Commissione qui altro che il Governo verrebbe in un momento di fortissima di fortissima regresso per noi il problema è questo bisogna finalmente invertire il i termini qui non si il problema è lo scioglimento
Tecnicamente si può fare si può fare sarebbe veramente paradossale che con una telefonata sostanzialmente si possa sciogliere il Parlamento nazionale e dando per scontato le difficoltà di ordine procedurale se c'è una volontà politica reale non ti posso lasciare l'Assemblea regionale siciliana queste un risultato credo che nessuno qui è in grado è in grado di poter di poter sostenere tecnicamente un po'complicato ma non complicata al punto che non si possa fare che non si possa fare anche in tempi relativamente brevi
Cioè praticamente io ritengo che se ci fosse la volontà politica la lo scioglimento all'Assemblea regionale siciliana potrebbero essere essere fatto nel giro di quattro cinque
A partire da oggi significa che a maggio giugno giugno si potrebbe anche andare a votare per il rinnovo all'Assemblea regionale siciliana in questo lasso di tempo
è necessario assicurare una continuità per impedire che ci sia un vuoto complessivo eccetera noi non ignoriamo questura in questo la nostra responsabilità c'è piena ma da proposta addirittura l'anno scorso e però vorremmo vedere prima chi è disponibile a fare questo questo percorso altrimenti mi sembra veramente un dibattito all'assurdo c'è un presente la Regione che dichiarativo di essa disponibile a dimettersi anche domani mattina
Ci sono almeno due partiti che sostengono questo governo che non vorrebbero non farlo dimettere mai riascoltato
L'onorevole la placca che però e come dire in qualche modo non credo oggi esprima la posizione ufficiale o prezzi Cristian perché l'onorevole la placca insieme all'onorevole campione fa parte di quel gruppo e democristiani che hanno dato vita ai popolari
Il popolare
Come psicologo si scusa dice popolare la riforma
Popolano approvare la riforma quelle disegni scusate
E quindi non esprime credo compiutamente il la sicuramente almeno quattro Vezzola della democrazia cristiana il Partito socialista che prima è partito con chiedendo che lui la legge voto adesso non non capisco bene per bocca di chi però si dice che il Pisti
Non voglia non voglia neanche le dimissioni devi essere dove cioè francamente qua situazione
Una situazione assurda e paradossale io credo ma lo hanno detto Capodicasa in qualche modo l'ha detto non qui ma degli interventi in aula presente campione stesso povertà finito
A l'altro problema è è finito ma che significa perché ho l'impressione che in questo tira e molla in realtà ci sia il tentativo di farlo durare quanto più a lungo possibile cioè di creare sempre nuove situazioni di emergenza sempre nuove emergenze da affrontare perché alla fine il nodo politico di fondo non si affronta mai
E questo credo che francamente la cosa peggiore che poco
Perché può capitare perché o si è nelle condizioni ma questo deve essere dimostrato dalle forze politiche presenti in Assemblea
Che sia in grado di dare vita a un governo stabile capace di affrontare bla bla eccetera eccetera o altrimenti
Altrimenti responsabilità questa la responsabilità delle forze politiche se ci sono ancora dubito dubito che ci sia ancora forze politiche responsabili parlo per alcune evidentemente in questa in questa regione
La responsabilità primaria è quella di riaffidare ai cittadini cioè di fare un'operazione di restituzione di sovranità parliamoci chiaro anche le inchieste la magistratura ma non avevamo bisogno all'inchiesta magistratura per sapere
Qui c'è stato in questa regione più che in altre regioni una vera e propria espropriazione la sovranità popolare il modo di scambio clientelismo elettorale che cosa è se non l'espropriazione della volontà della volontà popolare allora
Come dire se ci sono ancora forze responsabili restituiscano ai cittadini la sovranità che gli è stata tolta evidentemente poi i risultati saranno quelli che saranno ma io credo che saranno
Notevolmente diversi da quelli che sono stati nel mille novecentonovantuno
USA però io dovevo recupera io chiamo in causa Alessano onorevole Palazzo e lo chiamo soprattutto in quanto esponente di quella sinistra di cui onorevole Piro ha rappresentato l'aspetto in qualche modo più radicale con questa azzeramento Atella
Nell'Assemblea regionale
Voi avete in qualche modo garantito anche un rapporto si prestato un trait d'union tra il PDS i socialisti in questa fase così delicata e difficile adesso secondo lei c'è veramente a questo tentativo
Di prolungare la crisi di di tirare per le lunghe a questa situazione
E si possono comunque avere degli sbocchi che siano degli sbarchi che rappresenti no
McCurry che diano risposte soprattutto a queste emergenze sociali di cui parlava Piero
Io credo e per la verità vado dicendo da alcuni mesi che mai come ora è di tutta evidenza che la politica in Italia ha bisogno di una nuova legittimazione da parte del popolo questo è un uno scenario di fondo che a mio avviso dovrebbe caratterizzare tutti i ragionamenti che facciamo con riferimento a qualunque tipo di istituzione
Perché la politica ha bisogno di una nuova legittimazione altrimenti il rischio eh gravissimo per il nostro Paese perché sono aperte delle porte per qualunque tipo di albero
E non sappiamo ancora quanto questo rischio può essere reale addirittura molto vicino più vicino di quanto possiamo immaginare
E allora io credo che tutto questo deve avvenire perché
Da anche dalle ultime elezioni politiche che sono appunto del dei primi mesi del novantadue ad oggi
I pochi mesi che sono passati sono in realtà una dimensione atemporale di tipo epocale rispetto all'evoluzione dei fatti che ha evoluzione dei dei fatti che attiene a tutto non è soltanto Tangentopoli e anche come dire il polso
Di quello che la gente pensa cioè la politica così come è organizzato attraverso i vari soggetti politici che stiamo attenti molti di questi sono già rinnovati hanno avuto bisogno di rinnovarsi non è più rappresentativa
Così come nello scenario partitico
Presente nelle nei vari organi istituzionale nelle varie sedi istituzionali non è più rappresentativo della volontà popolare quando la politica mantiene una situazione di questo tipo ripeto il pericolo è enorme
Quindi occorre ritornare ovunque a alla alla gente perché dia ai nuovi equilibri dopo aver riflettuto al meglio e al massimo su tutto quello che è avvenuto su tutto quello che stiamo dicendo quindi significa che immagino
In tutti gli Enti locali nelle Province e nelle Regioni quindi vi inclusa la regione siciliana si deve per questi motivi andare ad elezioni se poi aggiungiamo il problema degli inquisiti nella regione siciliana del numero dalla difficoltà magari di qua Breva riunirci onere tutto questo sono poi delle ciliegie ciliegine che vanno a completare questo canovaccio abbattimento di fondo
E tutto politico e quello che ho finito di fare poco fa in questo scenario sì inserisce allora il nostro percorso da oggi da ieri da domani voglio dire ad andare avanti non abbiamo un governo che si è dimesso su questo
Non ci può piovere sopra perché altrimenti come dire finiremmo collo non essere più credibili ognuno di noi nei confronti di se stesso c'è un presidente della Regione che ha rappresentato in maniera corretta quello che era una lo scenario come dire la riflessione la sintesi di uno scenario obiettivo che era appunto il frutto di non ve la posizione del PDS o del l'onorevole Palazzo in una sede in un'assemblea una cosa ma era come dire il frutto di una bionda analisi obiettiva di quella che era una situazione di fatto e con questo
Governo aveva esaurito obiettivamente ha esaurito la la portata di risposte ai siciliani
Quindi il ragionamento da fare
Adesso è fermo restando quindi la scadenza elettorale che deve essere un traguardo il da a avere come traguardo più vicino possibile e ripeto non solo nella regione siciliana anche per non mitizzare Sodoma ovunque per rilegittimare la politica credo che si ponga scelto il problema di come garantire garantire atti dovuti risposte il rinviabili alla in Sicilia ma stiamo attenti
Questi atti dovute queste risposte rinviabili vanno garantite al meglio al massimo diciamo da tempo
E probabilmente qui qui per tutti coloro che sono qui presenti lo hanno detto lo hanno come dire hanno detto in buona fede hanno fatto di tutto per garantirlo poi però ci sono
Le condizioni da situazioni di fatto che non consentono di andare avanti e qui voglio dire secondo me va fatto soltanto un'operazione verità noi abbiamo fatto delle maggioranze e noi abbiamo fatto segreteria da trait d'union
Tra la formula come dire che si fermava a sinistra Partito Socialista per l'ha fatto veramente sforzi di tutti i tipi immani per ragionare e fare in modo che il PDS entrassi immaginando che un'accelerazione sul fronte delle risposte potesse avvenire in effetti
è stato così alcune risposte sono venute alcune riforme istituzionali importante dell'igiene però come abbiamo Pozzato con la difficoltà di attuare la legge sugli appalti è fatta ma non attuata perché come dealing freni complessivamente sono stati posti sono
Enormi sulla riforma dalla legge di bilancio sulle la riforma della legge elettorale ha ragione siciliana sulla come dismissione della Regione imprenditrice tante difficoltà ma che poi sono dovuta acquoso sono dovuta al alla all'opera di come dire di fare di freno di un po'paludosa che data dallo schema partito che abbiamo tutti di fronte ma in fondo abbiamo anche nello sforzo di metterla ma in piedi una una maggioranza più avanzata con dentro il PDS abbiamo comunque messo insieme
Degli schemi partitici
Che hanno dentro di loro tutto tutto quello che sappiamo in che opera in termini di Obiettivo rallentamento allora io immagino
Che dovremmo fare uno sforzo
Per mettere insieme non è il governo degli onesti che non esistono governo e ma il governo delle persone che è al di là delle ingessatura di origine che abbiamo dimostrato tutti in ogni modo abbiamo bisogno di liberarci
Noi socialdemocratici di Palermo per dire ieri abbiamo dato vita ad uno movimento che è una dimensione politica non di uscita da un partito ma di superamento della logica partito per lanciare un segnale forte
A Palermo città importante rispetto agli scenari politici futuri che si possono mangiare una signora porta tutti di possibili alleati di liberarci appunto di questa ingessatura per dar vita degli strumenti temporanea che aiutino la nascita dei nuovi soggetti così
Per quello che mi riguarda per esempio un nuovo soggetto politico della sinistra intendo per sinistra un rinnovamento che poggia su una scelta di fondo sulle cose da fare
Sulla chiusura su una progettualità su delle opere su dei progetti che finora sono state portate avanti e che di
Rinnovamento hanno poco tant'è che non hanno prodotto benessere o non hanno prodotto felicità nella vita non hanno prodotto riqualificazione complessiva allora ecco tutti coloro al di là se erano nella decisione del PD essa non ammettono i socialdemocratici
Ma tutti coloro che al di là anche della situazione confessionale che ovviamente oggi non è più una linea di demarcazione fra destra e sinistra ma tutti coloro che la pensano allo stesso modo su un progetto di sviluppo
Su un nuovo progetto di aggregazione dalla Società su un nuovo modo di interloquire con la gente
Che vogliono ritrovare cioè le identità della gente le identità del territorio le varie specificità e su questo costruire una nuova economia
Una nuovo Riva tutti coloro che la pensano allo stesso modo di non è il governo degli onesti o la maggioranza degli onesto la maggioranza e l'altro dal titolo perché la pensa allo stesso modo
Ma se uno la pensa in questo modo poi per ricaduta automaticamente vuol dire che ha la il cervello il cuore fatto in un certo modo e quindi dei comportamenti dietro le spalle è davanti di un certo tipo ecco tutti costoro si dovrebbero mettere insieme
Quindi non è più una sommatoria di sigle
O di partite ma la sommatoria di uomini che vogliono lavorare per la nascita del nuovi soggetti politici e anche alla Regione Siciliana in questo periodo transitorie più breve possibile per arrivare Allo al alle nuove elezioni dar vita
Ha un interlocuzione con la gente di Sicilia dando vita a un o come dire a un primo segnala una prima fisionomia di un una nuova soggettività pur quando ha lanciato a Palazzo è un appello precisa ora si chiama la politica alla gente liberiamoci dagli schemi di partito soprattutto facciamo una grande operazione verità io chiedo al presidente campione di riuscire
Iniziamo di essere davanti a un una laica come lo chiamano gli americani in Ciad Burkina della verità che a un certo punto partire le cose che abbiamo dentro e che comunque e che sono comunemente diverso dalle cose che diciamo nelle occasioni ufficiali
Purtroppo non non mi pare il caso nemmeno di verificarle uno a uno
Tra l'altro tra l'altro tra l'altro ma con riferimento alla chiamarla tra l'altro voglio dire che se una cosa che siamo riusciti a fare soprattutto in questo secondo governo e di esserci mossi in maniera totalmente svincolata dai partiti
Quella formazione di governo l'ho fatta io al di là degli sbagli che possono esserci stati l'assessore che poi si ricorda di essere metterò doroteo purtroppo sì questa è la situazione che ci offre l'assemblea regionale
Ma al di là di queste cose credo che molte di queste cose non passarono dei partiti e si e cercammo di sperimentare delle nuove logiche di essere dalle parti tant'è che oggi ci sono già degli amici che stanno scrivendo
Delle riviste giuridico per per alcune alcune voci di enciclopedia del diritto sulla formazione dei governi nelle regioni citando l'esempio di questo nostro avere sperimentato senza averlo articolo novantadue cioè l'articolo che consenta presenta la regione di muoversi al di là delle chiusure dei partiti
Questo per dire queste cose le altre cose gli altri blocchi non ci sono stati da parte del governo se mai ci sono stati per quanto riguarda la legge degli appalti da parte di una imprenditoria che c'ha ricattato
Perché non ha voluto accettare dopo sei mesi delle regole che erano chiarissime
Perché pensava di potere riottenere alcuni passaggi che fossero ugualmente gratificanti nel momento in cui si toglie un certo tipo di chiarificazione ecco che tutta l'economia si è trovata in crisi perché non era abituata alle regole del mercato
Dalle analisi tuttofare più compiutamente se vogliamo rifare la politica così come così come potrei citare altri episodi al procedimento degli enti
Dica lei al presidente della terza purtroppo devo dire più perché e impedito l'onorevole Merlino
Al presidente della Commissione parlamentare per le attività produttive perché mai da sei mesi Celli giacente un testo di legge con due relazioni sullo scioglimento degli enti economici regionale con alcune audizione come perché questo discorso è andato avanti e quindi voglio dire non è un problema di governo è un problema complessivo di forze politiche e allora per questo è importante la riforma elettorale per questo importante la modifica la forma di governo quando diciamo che la riforma elettorale deve essere la madre di tutte le battaglie perché da questa deve scaturire
Una capacità diversa di espressione della gente di Sicilia all'interno quel parlamento regionale con un governo che sia un governo perlomeno uguale a quello che avranno che abbiamo voluto noi che avessero le abitazioni comunali cioè un Governo che in qualche modo è svincolato dal dibattito della politica che apparterrà ai consensi collegiali mentre il governo dovrà occuparsi in termini diversi in termini sostanzialmente di grande cultura della gestione e del Governo
Dovrà occuparsi dei fatti e a lunga scadenza a media scadenza quotidiani ma a in una situazione di stabilità che prescinde in qualche modo dal dibattito politico lo assume
Lolo introita ma non è condizionato con la crisi che poi non hanno o nemmeno quello che la centoquarantadue già prevedeva che è stata volutamente superata il discorso cioè delle
Della necessità di avere un governo alternativo dal momento in cui governo deve dimettersi comunque voglio dire queste sono regole di fondo il problema di fondo è quello delle il problema di fondo è quello delle nuove regole elettorale altrimenti se se semplifichiamo questo discorso lo portiamo
Ai punti a dieci finiamo con lo col non cogliere la sostanza la sostanza di questo di questo problema
Devo dire venire allora al discorso della verità dalla mo'sì
Per venire al discorso la verità quando ne mettendo in piedi questo governo eravamo convinti in qualche modo ce lo dicevamo con Giuliano Amato che in fondo questa formula che stavano sperimentando in Sicilia per la sua vita
Sarebbe stata in grado di essere trasferita gradualmente anche sul piano nazionale ecco che in qualche modo mi ricorda che le prime trasmissioni televisive
Per esempio l'azione di mafia con la volpe altri veniva fuori
Questa anche negli articoli di Chiaromonte lunghe interviste di Chiaromonte per esempio veniva fuori questa ipotesi
Di ancora una volta di un laboratorio siciliano in cui il nome della gravità dell'emergenza si sperimentano delle cose che sarebbero potuti andare altrove
E devo dire che per un momento durante la formazione del governo Ciampi sembrò che questo fosse in qualche modo venuto fuori cioè il governo Ciampi che doveva essere il governo della super emergenza
Perché usare questa fase dell'emergenza e con la legge elettorale appunto con la madre di tutte le battaglie poi a finanziare il bilancio ma soprattutto con la legge elettorale per portare il Parlamento a votare a marzo aprile
Dicevo questo governo per un attimo sembrò che ci fosse la possibilità di una partecipazione del PDS che allora in qualche modo avrebbe legittimato questo nostro governo
Nel momento in cui queste cose non si verificarono lo ricorderanno Capodicasa mi dispiace che non ci sia il presidente del gruppo parlamentare del PDS consiglio in un nostro incontro di valutazione di questi fatti
Io lo avvertì un senso di delegittimazione personale oltre che del governo perché certi risultati elettorali questa impossibilità del colloquio romano pure un Governo i tecnici della componente pidiessina in qualche modo finivano con lo spiazzare la nostra esperienza che non poteva essere limitata soltanto in un territorio importante come quello siciliano ma in uno scenario che comunque non accettava discorsi di questo genere
E allora abbiamo fatto due gesti di provocazione
Li abbiamo fatti noi e io mi assumo in pieno la responsabilità e vuole dire la titolarità di questi due gesti che hanno avuto un sapore provocatorie di accelerazione di una crisi che comunque era già latente il primo gesto
Io ho posto la questione di fiducia
Sulla norma che accelerava le elezioni per Palermo
Avrei potuto invece e cercare di far votare tranquillamente Laura probabilmente a scrutinio segreto
La la l'anticipazione delle azioni a novembre per il Comune di Palermo non ci sarebbe stato forse questo avrebbe spostato in avanti
Il discorso della chiarificazione mentre oggi certamente il fatto di dover fare lezioni a Palermo con gli scenari che si configurano accedere in qualche modo questa situazione
Di questo vorrei che venisse dato atto io ha posto la fiducia per impedire che mezza democrazia cristiana a scrutino segreto che lesse l'aveva chiesto assoluto segreto bocciasse l'anticipazione elezione di Palermo
La seconda provocazione
Ho assunto io che pure potevo stare ben al di fuori come se come si usa per i presidenti del Consiglio operi presente la Regione guardare mala dalla finestra come si dice no ho voluto partecipare in prima linea al discorso di trasformazione della democrazie cristiana
Con una partecipazione attiva con una elaborazione teorica con degli iscritti con delle prese di posizione anche in aula sul tema del passaggio dalla vecchia Democrazia cristiana alla nuovo soggetto politico in una chiara linea discontinuità
E questo ha voluto farlo perché e ritenevo che questo fosse doveroso per me
Cioè non potevano prescindere da una mia dimensione politica
Pur essendo presidente della Regione servisse da Regione non mi portava su una posizione di neutralità quindi questa anticipazione non poteva che diventare di rottura nei confronti di mezza di tre quarti dalla democrazia se anticipiamo
Non è un caso che l'Assemblea costituente a Roma l'unico fatto di vena polemica
L'Assemblea costituente per molti aspetti edulcorata resa soft pensate che poi alla fine votò contro soltanto corrieri eppure ci sarebbero stati almeno duecento persone trecento persone
Potente fargli anche l'elenco molti li concede anche voi che avrebbero dovuto se fossero stati coerenti votare contro il documento di Martinazzoli
Dicevo in quell'assemblea l'unico momento di contrasto
è stato il momento momento di contrasto sulla linea siciliana sulla linea che Mattarella io la Placa e tanti altri amici avevamo voluto quindi la nostra posizione una posizione chiara e la posizione di rottura
è una posizione che tende a questo nuovo è una posizione che tende a creare e situazioni di smantellamento delle che posizioni alla ricerca per Noviglio nuovo soggetto politico ma per tutta la politica regionale di un nuovo modo di essere e questo con le forze che non possono essere che naturali alleate con noi
Ricordo Veltroni a Lavarone
Come si fa a prescindere da un discorso con i cattolici democratici se si vuole andare verso il nuovo
Potrei citare Adornato potrei citare tanti altri amici che in quella sede si espressero in questo modo
Il futuro non è dietro l'angolo dobbiamo lavorarlo assieme dovrà passare attraverso la riforma elettorale anche la modifica della forma di governo perché questo è essenziale altrimenti noi finiremo coll'essere soggetti sempre a situazioni consociative
A situazioni assembleari
A quelle situazioni che finiscono col favorire quelle trasversalità che buone o cattive che siano divertono sempre molto confuse
Guardate le vicende recenti anche quelle della finanziaria io mi sono voluto estraniare per molti aspetti rispetto al discorso alla finanziaria e se avessi potuto alla fine
Avrei votato contro quella finanziaria che veniva comunque promosso dal mio governo
E non l'ho fatto perché mi sembrava di non essere responsabile che forse sarebbe sembrato un gesto un gesto anomalo un gesto imbelle Tato da parte di che voleva in qualche modo trincerarsi dietro non ho responsabilità che in qualche misura invece che in larga misura era anche era anche mia se non altro per i no che non è riuscito a dire in sede di formazione della finanziaria all'interno del governo ma sono vissuto anch'io di queste contraddizioni
Guai a non pensarlo
Perché il problema vero poi sarà della nuova forma di governo che non dovrà essere perennemente condizionata dalle logiche trasversale l'assemblea l'assemblea rifatta con le nuove regole elettorali e poi i primi punti che verranno fuori per il nuovo governo per la prossima legislatura senza i quali non si farà un passo avanti che sono la riforma dall'amministrazione
La programmazione il bilancio collegata professor tutto il discorso alla spesa pubblica perché sia chiaro il vero dramma non è stato quello di fare le riforme in Sicilia ma di affrontare le questioni quotidiane
Era come se noi fossimo capaci di scommettere sul futuro ma incapace assolutamente gestire l'oggi
Perché sull'oggi si scontravano gli interessi e con le altre con le attuali strutture di amministrazione con le attuali con gli attuali tesi che avevamo alle spalle non erano in condizione di affrontare questo oggi la riforma transazione quindi come fatto fondamentale per accelerare i processi di spesa pubblica per renderli trasparenti congrui dispetto a finalità prescelte
In grado di pilotare logiche di sviluppo bene
Questo è il futuro della regione e allora il futuro dalla Regione non è un problema di questi mesi che ci separano probabilmente anche noi dalla nuovo questo anno che separerà dalle elezioni regionali che a questo punto non potranno che essere anticipate per questa fase
Può succedere e certamente un'ipotesi dedicare sia per fare queste due cose la riforma elettorale e fare in modo che il Parlamento nazionale modifichi lo Statuto dalla Regione
E noi avevamo spinto perché potesse questo avvenire con questa Commissione bicamerale e purtroppo abbiamo visto i nostri presidenti della Regione fermi sulla ipotesi di larghe Dotti
Presidenza della Lombardia e sul presidente da sull'ipotesi del Presidente alla Toscana Gallo preferito scindere i due problemi da un lato la riforma elettorale
Regionale se ne discuterà anche domani a Roma
In sede di gruppi ma coi in sede di Ministro per le regioni col ministro Paladini prima delle riunioni della Bicamerale quindi ormai il tema romano è di andare avanti su un'ipotesi regionale soprattutto per essere regioni a statuto ordinario ma che dovrebbe servire poi anche
Per le altre Regioni per problemi di logica assimilazione in qualche modo certamente il tema però della riforma la forma di governo viene rinviata alla prossima legislatura e questo per noi estrosa Venturelli capo vuol dire che questo governo che verrà di Karel siano potrà durare soltanto pochi mesi perché per arrivare a una forma alla modificare la forma di governo ci vorrà di più e allora dico
Facciamolo con molta con molto realismo questo discorso in coro di garanzia che si dovrà fare io credo che a questo punto diventa indispensabile per fare questa cosa per gestire il quotidiano in questa fase ma per andare certamente dei tempi normali del resto questi tempi normali
Gli avevamo anche preventivati collega Piro mi pare come tempi che potevano spingerci fino all'autunno del novantaquattro e nell'autunno del novantaquattro grosso modo vedere se non era possibile arrivare al cambio di male sono assemblee perché prima avremmo soltanto una riforma elettorale regionale se ci più riuscendoci che ci potrebbe portare a marzo alle elezioni assieme a quella del Parlamento nazionale però probabilmente avremo la riforma Chairs sicuramente avremmo la riforma della forma di governo questo potrebbe essere già volto
Però forse non sarebbe il tutto e allora non lo so che cosa preferire uno un percorso di governo brevissimo di garanzia oppure una ipotesi più lunga che ci porta a ottobre del prossimo anno
In un caso e nell'altro
Credo che giudizio bisogna attrezzarsi e bisogna attrezzarsi superando in larga misura
Le vecchie cose che abbiamo lasciato alle spalle utilizzando non soltanto la filosofia che ci ha spinti in avanti con questo governo ma anche talune modalità procedurali
Talune Moller procedurali che ci hanno fanno fattosi che certe logiche le super Asimo in concreto
Va beh a questo punto mi pare eterno
Mi pare che
Il tema sia stato sviscerato abbondantemente
Prepararsi per il futuro a costruire il futuro ma intanto a gestire il presente mi pare di capire
Gestirlo alle quanti le condizioni meteo sentite quella del presidente campione gestirlo mi pare il più a lungo di quanto era stato preventivato in un primo momento rapidissimamente che cosa ne pensano
Gli altri partner gli esponenti delle altre forze politiche cominciando da tiro
Ma c'è una vecchia regola che
Nelle le fasi di santi sezione devono durare quanto meno possibile soprattutto le fasi di transizione tra vecchie realtà e nuove realtà
Perché tanto sono più lunghe le fasi tradizione tanto più il vecchio riesce a lavorare a condizionare il voto
Che e in Italia siamo già a una fase di questo tipo perché il vecchio resiste preesiste a tutti i livelli resiste bunkeratore nel nel parlamento resiste con le bombe in mezzo alle strade
Resistente anti esiste in tanti modi e questo vecchio che resiste in qualche modo condiziona
Un nuovo che però stenta stenta ad affermarsi perché il nuovo ancora fortemente dentro di sé i caratteri dell'ambiguità
Difficile trovare credo un discorso più ambiguo politicamente parlando di quello che ha fatto il presidente campione in questo questo momento
Discorso profondamente ambiguo
Un discorso che azzera anzi occulta interamente le responsabilità
Le responsabilità politiche che sono anche del presidente campione non solo come presidente della Regione ma come uomo di partito come uomo appartenente a una parte da una parte politico
E dunque noi siamo assolutamente contrari a ipotesi sostanzialmente di far durare questa fase così chiamiamola di transizione quanto più a lungo possibile dove siamo
Perché questa fase di transizione duri perché è necessario che duri è indispensabile che duri quantomeno così
E anche qui l'ha fatto l'operazione di verità
La riforma elettorale certo importante la modifica la forma di governo se non si modifica la forma di governo la riforma elettorale
Acqua fresca o più o giù di lì
E comunque non si può immaginava riforma elettorale senza la modifica la forma di governo in Sicilia siamo ancora antichi hai poca antidiluviana cioè prima della scomparsa dei dinosauri
Cioè qui gli assessori devono insulti deputati si vota a scrutinio segreto devono essere votati tutti dall'assemblea forme arcaiche che appartengono a uno Statuto che a quasi cinquant'anni
E ce le ha tutto ciò portati malissimo peraltro Bruxelles un vecchio sembra un vecchio anzi è un vecchio è stato comatoso R ottanta proprio in pre in Preatoni
Operazione verità significa che bisogna dire dove sono le forze quali sono le forze che possono portare a modifica la forma di governo a modifica lo statuto la verità è che c'è una riforma una Commissione per la riformare lo statuto istituita presso l'Assemblea regionale siciliana più ti sette otto mesi fa forse addirittura un anno fa
Non ha prodotto un disegno di legge non ha prodotto disegno di legge perché c'è stato un blocco
Un blocco
Preciso quel chi gioca a pallacanestro segue la pallacanestro forse riesce a capire è vero che è stato proprio un blocco al rimbalzo operato dal dalle dal la dalle forze politiche devo dire
Non tutte e dentro le forze politiche con differenziazioni notevoli tra esponente a esponente ma che sostanzialmente ha paralizzato questa Commissione lo stesso governo
Che pure nelle dichiarazioni programmatiche il secondo governo campione ammesso
La legge voto per la modifica dello statuto e per lo scioglimento l'assemblea tra i suoi punti qualificanti programmatici dopo aver chiesto che la commissione si fermasse in attesa che il Governo presentasse disegni di legge lo ha dimenticato
Ha finto di dimenticarlo non lo so sta di fatto che quella Commissione
Questo richiamo che il presidente la Regione fa le difficoltà este sono vere
Non mi pare però d'altro canto che Palazzo avesse detto cose diverse no difficoltà che sono insite
Nella realtà siciliana
Nel fatto che ci sono forze qui che hanno avuto il sopravvento per per decenni la regione siciliana che non vogliono perdere su questo non c'è dubbio che resistono e condizionano e condizione del nuovo esattamente quello quello che vogliamo dire
Ma queste forze politiche che di questo sistema
Solo il frutto sono il portato che l'interesse di questo sistema rappresentano sono esse in condizione di garantire al nuovo
Diciamo a Torino scherzo umane non scherziamo non credo non credo proprio ecco un'altra le ragioni per cui la transizione deve durare il meno possibile
Palazzo il traghettamento dal vecchio al nuovo a quale Caronte si dovrà affidare
Ma io ripeto quello che poco fa ho cercato di esprimere credo che va fatto uno sforzo inedito è tirar fuori
Una serie di presenze di soggetti
Che sono sintonizzate essi consentono in zaffiri su una omologa sensibilità
Nel immaginare il nuovo scenario politico
Credo quindi che l'unica l'unico traghettamento possibile all'Assemblea regionale siciliana è proprio quella
Che annulli
Annulli quello che il presidente campione poco fa ha detto quando lui parla di una Finanziaria che non avrebbe voluto votare
Da finanziare l'atto Massimo come espressione di un governo esprime ha espresso esattamente il progetto che volevo esprimere un governo che voglio dire non è da a questo può Uto tenere ma valorizzare come valutare positivamente in quanto lo si appartiene a un presidente e un Governo che in quanto figlio
è condizionato da realtà partitiche da un sistema partitico che non regge più
Non poteva che produrre la finanziaria che ha prodotto e che addirittura il presidente alla Regione avrebbe voluto non vota
Infatti questa è una finanziaria la quale ricordo ancora le parole che visti al in assemblea doveva realizzare un'occasione unica la grande scommessa lavoro accompagnata al Grande alla grande opera di recupero del territorio
Della regione siciliana vedi significa delle città dei paesi delle cose del mare l'agricoltura una mega operazione recupero arresto dal degrado con grande lavoro da dare facilmente in tempi brevi
E agganciata questa grande scommessa su una scommessa di questi da si può aggregare un personale politico sull'aggregazione di un personale politico dietro una scommessa io immagino venga fuori un nuovo soggetto politico che è quello che a me interessa il soggetto politico del rinnovamento
Che poi io chiamerò di sinistra altro potranno avevano per me il rinnovamento dentro il quale ci può stare ecco non ci sono nomi pregiudizialmente scusi
Ci saranno dentro ci possono stare dentro tutti coloro che condividono
Un'analisi di questo genere un progetto di questo genere al di là di quelle che erano legge il sapore del passato
Va be'un rinnovamento al di là dei partner che si andranno a scegliere c'è anche Capodicasa un discorso sui tempi c'è la Sicilia non può attendere ecco a questo punto lei checché proposta proprio in termini di
Di tempo di di scadenze precise non si può pensare di ipotizzare
Allungamenti ingiustificati della crisi infatti dibattito sono del parere che la crisi vada subito aperta col dibattito parlamentare
Subito dopo approvate le due leggi che sono all'ordine del giorno sono la coda della dell'ordine del giorno della sessione estiva il punto però rimane anche aperto per quanto riguarda i tempi della soluzione
Questo è un po'più complicato anche se io non penso
Che malgrado gli appuntamento elettorale che vi sono in mezzo la la la rinnovo dei consigli comunali di Palermo quindi grandi città la stessa Caltanissetta che andrà al voto sono circa novanta novantacinque Comuni siciliani che andranno a votare
La popolazione interessata sarà più numerosa di quella delle elezioni amministrative dello scorso giugno quindi un turno impegnativo è un teste politicamente dall'attualmente molto importante
Malgrado ciò io ritengo che noi non possiamo sicuramente e questo mi pare un punto aprire la discussione il dibatto sulla soluzione della crisi dopo
La la la la chiusura delle urne perché questo comporterebbe un allungamento cioè noi dobbiamo non sono in questo ottimista circa la soluzione
Della crisi prima che si voti ma avviare il dibattito in questa fase per poi chiudere la crisi subito dopo l'azione questo il varesino cosa possibile farlo mi pare che sia importante però che la fase venga affrontata senza strumentalismi senza tentativi e tentazioni a fare lo scarico lo scaricabarile e senza tentativi di ricatto
Come aggiungo senza che vi sia da parte di alcuno fonda propagandistica cioè non apriamo una lunga campagna elettorale per l'assemblea raggio per il rinnovo dall'Assemblea regionale Sicilia sarebbe disastroso qui si Nevada la responsabilità di ognuno cioè se l'obiettivo anziché a deve andare e io non vorrei fare priorità stabilire delle priorità per cui l'obiettivo lo scioglimento obiettivo è fare le riforme
Io se dovessi scegliere dire l'obiettivo e fare le riforme fatte le riforme arriva lo scioglimento l'obiettivo diventa polo scioglimento i due obiettivi sono strettamente collegati e connessi io non dico scioglimento ad ogni costo e in ogni caso perché lo scioglimento in ogni caso scioglimento ad ogni costo può significare in questa fase creare dentro l'Assemblea regionale siciliana lei condizioni perché le forze Del Vecchio che ancora vi sono e hanno un peso possano real recarsi in una atteggiamento di autoconservazione di autodifesa
è non consentire che si faccia che si affronti una fase intermedia in quella riforma possono essere effettivamente fatta andare al voto
In condizioni di diciamo con le vecchie regole a me sembra un rischio e non vorrei che si sottovalutasse questo rischio c'era il rischio che poi alla fine noi ci troveremo di nuovo o le vecchie il Colletti metodi per quanto riguarda la formazione dei governi e questo non consente di chiamare competenze personalità professionalità al Governo con la Regione
Di trovare poi di nuovo seduti sui banchi e banche dall'Assemblea regionale siciliana lo stesso personale politico
Che è quello che attraverso la lo lo lo lo scioglimento anticipato dall'Assemblea regionale avremmo voluto invece cacciare via e al rischio e questo io credo che la forza politica della sinistra in primo luogo del rinnovamento anche quelle interne ad
Cristiana questo problema debbono porsi ecco accendiamo rapidamente alla conclusione l'ultimo intervento è quello dell'onorevole la pratica io vorrei riprende era i temi ricorrenti di questo dibattito ci sono state due parole che sono state usate abbondantemente sono state rinnovamento è verità
è possibile onorevole la placca attuare il rinnovamento perseguendo la verità la Democrazia Cristiana può impegnarsi cioè alle forze all'interno perché questo avvenga perché sia possibile un rinnovamento nella verità
Io penso che sia proprio possibile oltre ogni possibile certamente necessario
Il nuovo non ha certamente i connotati della nitidezza
Non ha probabilmente neppure quegli elementi di certezza
Di cui ha bisogno l'agire politico e quindi in qualche modo vi è un'ambiguità
Che il nuovo che avanza che urge a però questa ambiguità non può essere risolta né in un referendum intorno all'OSCE alimento sì scioglimento no né intorno ad alcune sicurezze che vengono come dire diffuse
Con una certa anche superficialità se ci fosse un Pannella siciliana che sorgendo nei prossimi giorni ad un asse alle sette del mattino i deputati per fare pestare i piedi noi non vogliamo scioglierci certamente
Con me molti altri della democrazia cristiana sarebbero per non partecipare a questa riunione
Ma questo non significa che lo scioglimento di per sé e la risoluzione dei problemi che noi abbiamo
Lo scioglimento non deve preoccupare è probabile che alla fine sarà la soluzione credo che dobbiamo incamminarci anche lungo questa linea
Ma credo che occorre avere anche come in qualche intervento mi è parso di notare anche la fiducia nella possibilità che in questa Assemblea pur con tutti i guai che essa
Ci sono anche delle potenzialità che vanno ricercate
Attraversa una possibilità di realizzare ancora qualche cosa di utile di possibile per la nostra comunità certamente questo queste potenzialità non verranno fuori secondo logica di aggregazione antiche
E allora ecco qui non si tratta di dire
Come sarà quale sarà la formula
Perché credo che dovremmo dare anche abito ad uno Fantasia che certamente non può essere disgiunto se questo è lo slogan di questa sera dal realismo fantasia realismo
Certamente non potranno essere seguite metodologia antiche non c'è dubbio
E certamente bisogna provare io credo ancora riuscendoci a trovare un'aggregazione di energie positive che possono anche assicurare un tratto ulteriore di vita questa nostra Assemblea
Lo scioglimento dell'Assemblea regionale
Potrà essere a quel punto anche un obiettivo un obiettivo da realizzare dopo avere creato le condizioni perché la legittimazione nuova classe bolidi che possa essere una legittimazione secondo regole nuove in grado di assicurare la francamente a tutti quei guai e quei mali che oggi non ci troviamo tra le mani rispetto a questo credo che dobbiamo porci tutti una posizione di ricerche una posizione di ricerca
Che passa anche attraverso distinzioni tra i partiti e per quanto riguarda la democrazia cristiana quando mi si diceva che io stasera qui non rappresento la democrazia cristiana è la verità
Sarei morta disagio sia dovessero la intera democrazia cristiana perché il lo sforzo e l'impegno che con tanti altri stiamo svolgendo in questa democrazia cristiana che questo passaggio
Sia un passaggio non nella ricerca di un nome nuovo di un vestito nuovo per un una non mutata democrazia cristiana
Ma un mutamento che realizzi anche un nuovo soggetto politico che va fatto anche con un personale politico anche nuovo
Quello che si siriani soprattutto si augura neanche questo questi nuovi soggetti politici riescano ad affrontare grandissimi gravi problemi delle questioni irrisolte di questa Regione
Noi andiamo alla conclusione di questo dibattito vi ringraziamo per averci seguito e ringraziamo soprattutto gli onorevoli che hanno partecipato alla
Regole la placa l'onorevole Capodicasa l'onorevole Palazzo l'onorevole Piro il presidente della Regione campione grazie buonasera
Federazione di Caltanissetta ringrazia tutti i ti alla festa regionale dell'Unità altrettanto siamo lieti di avervi ospitato speriamo che sia proficuo per il futuro dibattito comunichiamo che domani si svolgerà un altro dibattito sul tema a tutela dell'ambiente è una risorsa per lo può parteciperanno Aurelio Angelini ambientalista Nicola Cipolla senatore dottor Angelo di varcare Pietole Andrea il mio onorevole Giovanna Melandri onorevole Vittorio Gio coordina l'onorevole Mario Libertini quasi tutti i hanno già dato la loro conferma tutti i presenti sono invitati a partecipare