I Congresso Nazionale del Partito Popolare Italiano

E a per qualificare questa maggioranza pensate
Quanto qualificante del fatto che questo governo chiama il il presidente designato chiama il comitato di presidenza dell'Italia dal destro e proporre questo novità del POR del del del ministero degli Italiani nel mondo
Si propone noi facciamo l'osservazione diciamo che siamo contenti purché non si faccia conflitto con gli altri poteri dello Stato
Viene
Ha chiamato a questo potere un diplomatico di grande esperienza di grande carriera come Berlinguer
Siamo ad pretesi dal giuramento del governo e sapete cosa Pato Berlinguer finora una sola tortuosa
è stato approntato il governo italiano affidarle la partita Brasile Italia al campionato del mondo l'unica cosa che ha fatto Berlinguer fin d'ora perché non gli è ancora stata data la delega ecco un governo che fa queste promesse agli italiani del mondo dopo Trovesi
Le ha mantenute così prevede governo che merita la nostra critica
Il Nord non certo il nostro plauso ecco perché il partito deve lavorare e deve lavorare con progetti precisi
Faccia il nostro partito su tutti i provvedimenti su tutte i Progetti una proposta si scontri e lì veda
Dove la maggioranza è debole e dove possiamo lavorare d'accordo con le Commissioni e serve al nostro partito un un segretario
Io ringrazio bianchi per la la l'accenno interessantissimo che lui ha dato ai problemi italiani nel mondo
Sega comunque il congresso un delegato dunque residente
Che sia veramente l'espulsione unanime di questo partito uno una persona che per l'alto incarico istituzionale per il lavoro fatto
Di di Voltri all'intero Paese e a questa Italia fuori dell'Italia del Partito popolare e di per difendere gli interessi di tutti soprattutto dei più deboli lat
Girelli
Debbo un minuto dei dieci che gli spettano un ringraziamento all'ufficio di presidenza non solo la competenza la capacità con cui noi diretto i lavori di questo congresso
Ma anche per la pazienza che personalmente hanno avuto nei miei confronti in quanto non sempre sono stato presente per motivi di lavoro alle loro chiaro quindi di questa cortesia li ringrazia
Cari amici più che sfinire ci nel dibattere
Se pendere a destra o pendere a sinistra tecniche che spesso è funzionale a dare una sistemata ha esigenze di vertice
E meglio definire con quali dire quali programmi proporci all'attenzione degli italiani tecnica questa funzionale ad acquisire il loro consenso
Continuiamo a ripetere con una certa enfasi che il Partito popolare italiano e si ricollega alle linee ideali ed operative di Luigi Sturzo e di Alcide De Gasperi che ispira il proprio operato ai principi dalla cultura cristiana
Ma oggi nel presente momento storico che cosa vuol dire tutto questo
Che cosa vuol dire per la Rivoluzione civile del popolo italiano e per il consolidamento democratico delle proprie istituzioni vuol dire avviare in via prioritaria assoluzione problemi come quello del fisco che deve essere efficiente ed equo
Se oggi vengono riscosse circa quattrocento mila miliardi di imposte ogni anno e questo corrisponde circa al quaranta per cento di pressione fiscale
Dobbiamo considerare che altre quattrocento mila miliardi ogni anno vengono evasi il che vuol dire che a Reggio
Che a regime la legislazione impone imporrebbe una pressione dell'ottanta per cento
Quindi lo Stato chiede due essa contenta di riscuotere uno con tutto quello che c'è dietro con tutto quello che oggi anche affiora in modo platea in secondo luogo
Anche molti consensi che sono andati perduti
Si ricollegano agli apparati burocratici che non funzionano
Al fatto che la burocrazia non è motivata non è produttiva e non è neppure adeguatamente remunerata
Ai procedimenti giudiziari penali civili amministrativi che vanno definiti in tempi decenti perché ritardare il responso del magistrato vuol dire sostanzialmente negare giustizia lasciare spazio ai furbi vuol dire semplificare e rendere certa la legislazione vuol dire anche per noi soprattutto che abbiamo un'espirazione specifica attivare misure le strutture sociali e sanitarie adeguate alle esigenze dei settori popolari e più deboli poiché questi risultati non possono essere soltanto il prodotto di un efficace azione governativa e parlamentare
Ma richiedono anche mutamenti profondi di mentalità delle persone come ben potrebbe spiegarci anzi come venti ha spiegato un problema
Un ruolo fondamentale in questo contesto strategico va riservato alla educazione scolastica
Come pure
Anche se ne facciamo troppo cenno ed è male i mutati assetti internazionali richiedono una presenza più attiva dell'Italia in quei contesti in quegli scenari che finora hanno assicurato le opportunità di sviluppo del Paese
Ogni rifornimento di materie prime con la ma con la attivazione dei canali commerciali
Dovendo l'Italia operare da sola più di quanto abbia fatto in passato in poche parole non c'è più l'America che pensa a tutto occorre valutare con più attenzione alle esigenze della amministrazione della difesa
Non per attivare una politica guerrafondai ama perché dobbiamo ricordarci che saremo sempre più chiamati anche in missioni umanitarie le quali hanno bisogno di efficienza di mezzi e quindi di un forte sostegno anche finanziario
Questa capacità di proposte la sua visibilità nell'anno cruciale che abbiamo trascorso dall'Assemblea nazionale
Sono state tutt'altro che soddisfacente
Il dibattito interno anche con penose qualche volta fratricide esibizioni televisive appuntato sull'esigenza del nuovo sulla condanna dura della vecchia classe dirigente
Dato sicuramente essenziale anzi dato da cui non si può prescindere
Ma dato appagante solo per voi non certo per l'elettore interessato a conoscere come si risolvono i problemi
Che più gli sono vicini
E quindi non adeguatamente interessato e sensibilizzato alla enfatizzazione delle nostre magagne
E quindi su quel versante il solo su quel versante era difficile come poi abbiamo riscontrato accumulare consenso anche perché argomenti ad attenzione al riguardo erano già monopolio di Di Pietro
Ma c'è di più
Nella caduta di credibilità e nella carenza propositiva qualcuno teorizzava addirittura la piazza pulita
Senta distinguere tempi e luoghi senza valutare che se Guardie e ladri hanno in comune la pistola diverso e l'uso che ne fanno la vera e protratto compro vita un'esperienza politica non veniva considerato titolo di merito
Ma casomai ragione per reclamare anche qui il cambiamento insomma una sorta di Cernobyl politica ove tutti erano contaminati e tutto era da interrare
Sono stati quindi aperti varchi a dirigente anche periferiche inesperte e presuntuoso
Sono state scoraggiate energie considerevoli anche e soprattutto di chi non solo non ha lucrato ho fatto carriere con il vecchio sistema
Ma ne ha combattuto i metodi non è accettato le lusinghe a in definitiva dato per lungo tempo quella buona prova di sé
Che molti di coloro che puntano l'indice debbono ancora offrire nella concretezza della loro esperienza
Perché allora ferire chi ha resistito con tenacia alle prepotenze di chi ci ha disonorato
E quando costoro imperversavano dov'era il conforto dove era l'aiuto di coloro che oggi è solo oggi chiedono cambiamento e novità certamente appurare i loro affari quando qualcun altro sacrifica ma tempo per una politica pulita forse anche a ronzare attorno a chi praticava un'altra più lucrosa politica
Dato segni chi cattivo del nostro tempo ed è una speranza è stato anche il cambiamento del sistema elettorale che probabilmente non si è incrociata con le previsioni che i suoi autori avevano fatto
E io vi dico con molta franchezza che alle caratteristiche culturali sociali e storiche del popolo italiano più che questo sistema
Servizio un sistema elettorale proporzionale con soglia di sbarramento ecco un premio di coalizione
Ricollegare il sistema elettorale maggioritario alla volontà popolare in conseguenza del referendum non è esatto
Perché il popolo quando votò non aveva presente tanto un sistema elettorale quanto l'esigenza di votare contro le degenerazioni del sistema politico e di sollecitare i necessari rinnovamento
Ne è dimostrazione l'esito del contraddittorio referendum sul ministro dell'Agricoltura e sulle competenze
Delle due stelle che pur da un lato aggiungendo dall'altro sottraendo competenze alle Regioni hanno avuto lo stesso effetto
Per cui avviandomi a concludere introdotto questo sistema per lo meno è necessario arrivare al doppio turno
Dinanzi alla prospettiva di nuove prove elettorali teniamolo da conto che una cose l'irrinunciabile identità del partito una cosa sono gli accorgimenti tecnici per evitare che il consenso del nostro popolo con questo sistema e vapori
Voi sapete per esempio che la lega alla metà dei nostri voti
Ma la lega ha eletto il triplo dei nostri parlamentari
Erano dunque opportuni sotto un profilo oggettivo un secondo ben diversi criteri applicativi di questa legge elettorale
Mentre sotto un profilo soggettivo sarebbe piaciuto che i più caldi sostenitori del sistema maggioritario le sperimentarsi o direttamente nei singoli collegi gli affetti dirette anziché accucciarsi nelle rassicuranti retrovie della quota proporzionale salvando la pelle perché c'era chi in prima linea affrontava impossibili corpo accordo e allora proprio come diceva Sturzo nel mille centoventicinque perché va citato anche quando non fa comodo
Coloro che reclamano diceva Sturzo il sistema maggioritario affideranno la propria salvezza e la propria sopravvivenza alla proporzionale
Eppure quei candidati hanno sopravanzato spesso di cinque dieci e più punti la percentuale conseguita dal partito nella proporzionale
Due nelle Marche il candidato masse per il trentacinque per cento e sta a casa il candidato della proporzionale c'ha il diciassette per cento
Non parliamo poi delle quote di Roma o di altre città
Questa attenzione quale attenzione viene riservata a questi candidati o meglio come si pensa testi non disperdere quella simpatia e quel consenso che essi hanno raccolto le recenti norme congressuali e concludo
Donne hanno tenuto conto ben tre hanno assegnato quote di storie di rappresentanza ad eletti ormai devitalizzati emersi dal lontano e tanto diverso da oggi mille novecentonovanta grazie e scusate se ho debordato
Adesso adesso Vincenzo viti poi stabilisce delegato dal Partito democristiano dalla Slovenia e poi la delegata del partito cristiano democratico di Catalogna
Amici delegati c'è stato qualche giornale che credo scherzosamente
Anche descritto il parli questo congresso del Partito popolare con un congresso al quale avrebbero potuto riservare la massima attenzione professionale gli occultisti
Gli occultisti nel tentativo di vedere in che maniera e come si potesse fare emerge lo spirito di un partito nuovo evocando l'in maniera efficace in maniera virtuosa
Io credo invece per utilizzare la metafora la quale fatto riferimento che grande materia di interesse questo congresso avrebbe potuto offrire potrebbe offrire al di psicanalisti
A di studiosi delle discipline psichiatriche ecco se ci rivolgessimo alla psicanalisi per tentare una definizione delle nostre ossessioni i due termini che potrebbero essere sottoposti alla attenzione ricorso potrebbero essere il centro e la identità fatto l'altra volta
Io che voi vi rendiate conto perfettamente di come il centro identità
Toccano anzi evocano facendoci arrossire qualche volta i riflessi profondi della nostra coscienza
Chiamano in causa il nostro pudore
Si combinano con un senso di colpa Collinson d'abilità diciamo con il ministero del nostro essere sono allo stato degli atti le due dimensioni della crisi che stiamo vivendo in questo momento il centro evoca la vertigine di un difficile equilibrio
Un guardarsi dagli eccessi
Un camminare sul crinale del burrone identità invece una domanda di vita
è un'affermazione è l'esserci centro e identità direbbero gli scienziati della psiche ai quali ho fatto scherzosamente riferimento sono due dimensioni del lego infelice che soffre dentro di noi
Noi popolari abbiamo i per la verità un modo caro presidente del congresso un modo originale di soffrire soffriamo con spensieratezza
Spesso siamo qualche volta con leggerezza
La nostra appare più spesso un'infelicità da Tele romanzo ci disperiamo con lacrime finte
Anche nelle dispute più feroci ci sospendiamo a sorridere gli stessi c'è un eccesso di indulgenza verso i nostri vizi capitali e di intransigenza verso i difetti altrui ci manca molto la mamma probabilmente perché i conti col padre io credo presiede Colombo li abbiamo già fatti essendo la nostra storia punteggiata da una strada o se quell'impedita di Parigi di compiacenti a d content
Palestre con Fanfani sopravvissuto alla moria dei padri storici delle sacre memorie alle quali un partito serio breve fare costantemente riferimento
Io credo che abbia ragione Schiavone il quale qualche giorno fa sulla Repubblica apposto io credo in termini esatti il problema
Ha scritto Schiavone su Repubblica e il pericolo vero ecco perché dobbiamo hanno che non farebbe che noto anziché nostro dibattito non affronti problemi artificiali dei problemi veri della coscienza del Paese non è il fantasma del fascismo di settantacinque anni fa
Il fatto è che la nostra democrazia e fragile e la fragilità nasce scrive Schiavone da quella da quella remota attitudine da quella lontana malattia della nostra coscienza civile e del nostro spirito pubblico che ci spinge cittadini eternamente incompiuti
A delegare nei momenti difficili potere politico di cui disponiamo nelle mani dello straniero del principe dalla fazione dei partiti della chiesa pensando in tal modo
Di proteggere meglio i nostri particolari interessi
Piuttosto che esercitare direttamente nel rischio d'una responsabilità quotidiana Schiavone sostiene che si tratta di una ferita congelata sotto le armature ideologiche
E di fronte ai mutamenti rilevanti questa ferita riappare in tutta la sua tragica evidenza perché ho citato Schiavone perché credo che una vettura di questo genere
Spieghi molto più di quanto non sia accaduto in questo congresso quello che ha segnato la svolta alla quale assistiamo io non so se come è scritto la Rossanda sul manifesto di qualche tempo fa
Potenza della psicanalisi si sia verificato l'incontro fra destra e cultura postmoderna che avrebbe ridotto lì io debole
Alla sua dimensione privata accentuandone l'arroganza se ricco e l'obbedienza se povero io mi sono chiesto qualche volta con angoscia e una voce vero naturalmente ha perso in questa vicenda Dio debole
Della sinistra imbranata italiana qui dobbiamo chiedo le dimissioni da un attimo come filosofo della sinistra radical la di calci in Italia o ha perso l'io ipertrofico di Berlusconi per questo scontro apocalittico che uno scontro vagamente Poli apistico anche per il contributo che la lega sta dando aprì attivismo li emergente della storia dell'immaginario italiano in questo scontro apocalittico
Con sindromi da impotenza per eccesso o per difetto qual è la verità dalla quale ripartire per un viaggio che esistenziale culturale civile mi pare che questo possa essere il la domanda alla quale congresso deve ormai alla fine dei suoi lavori dare una risposta Scoppola sottolineato il Bari ieri
Il paradosso nel quale verso il Partito popolare italiano
Il Partito popolare si trova scrive accoccola nonostante tutto in un imprevedibile posizione di forza
Adesso guardano sia la sinistra che la destra se pensiamo che siamo sopravvissuti ai tentativi di infanticidio
Posto in essere dalle destre dei progressisti quando appariva a molti operatori logici rispetto agli schemi del bipolarismo
Quale queste amorevoli attenzioni ci fanno certamente piacere naturalmente
Poiché non ci sentiamo orfani non puntiamo alle adozioni noi abbiamo sdegnosamente rifiutato questa prospettiva abbiamo spiegato ieri e avantieri i siamo chi vogliamo essere che le ferirsi in affermazioni che un uomo come Veltroni
Che ha una concezione come noto multimediale multietnica della politica in fondo dovrebbe farci piacere Veltroni ci dà atto che nel nostro congresso avevamo nientemeno che ha fermato orgogliosamente la nostra identità di cattolici popolari
Sto vincendo l'indie dance idea del buddismo e qualche volta dell'islamismo il problema io voglio dire a Scoppola non è l'attenzione che stiamo guadagnando nel clima di dissoluzione dell'armatura elettorali a destra qua sinistra
Il problema sta
Io credo oculistica mente
Nei difetti alla cornea
Che a volte potrebbero indurci a scelte occhiate obbligate mentre proprio mentre il nostro dovere capire prima alcune verità elementari e parte storiacce io concludo rapidamente citando quelle te le tre verità adegua dovremo fare in qualche modo riferimento la prima riguarda il centro il centro io non ti adorano sì che non sia una metafora letteraria come le volte viene proposta
Non è il giardino dei ciliegi di memoria cechoviana e non è neanche un argomento accatastare perché se fosse tale il condono lo patto proporrebbe seriamente in questione
Il centro è una frontiera mobile il cuore la trasformazione sociale
E l'equilibrio sociale che si è candidato al referente politico e non è un caso che la verità del voto di marzo stia nell'irruzione nella politica nella sua gestione diretta i soggetti sociali nuovi e nella caduta delle mediazioni tradizionale il nostro problema è collegato a queste realtà la riflessione che stiamo realizzando e saldava i valori di riferimento che stanno al nostro patrimonio genetico seconda modesta e rapida verità
Spesso l'abbiamo fatto anche ieri e davanti ieri noi opponiamo nostro stato di beatitudine
Ai vizi mille vizi altrui poi ci spendiamo ci spingiamo per un sentimento di carità o razionalmente per valorizzare la così detta dialettica dei distinti a separare i vizi Benigni dei vizi Marie
Esempio
Sulla scuola e sull'offensiva che da destra e da sinistra dire sulla scuola libera tema tradizionalmente caro a battaglia cattolico popolare nel nostro Paese
Riusciamo perfino da Rapallo avviarci perché per il tono clerico moderato con cui si sostengono a destra le ragioni della scuola libera concludo Presidente
Io non legarsi per analoghe e non sospettabili aperture che vengono dal dai laici dalla sinistra terza verità
C'è stato un fiorire di metafore ambientali e vegetali durante il dibattito precongressuale l'avvenire da Julia pubblicate alcune Buttiglione
Il produce introdusse il tema proprio dei gruppi animali dell'esigenza che la loro riproduzione posti inserite in una fase di adattamento la trasformazione ambientale
Ha spiegato Buttiglione gli animali cioè in ori se ci fossimo adattati al nuovo sistema elettorale ci fossimo ha per tema lettorato mobile ci fossimo affrancate alle ipoteche di quel che i mesi morì italiana esordì clientele
Avremmo potuto tornare a moltiplicare ci Monti i toni invece evocava una stagione di semine di preparazione ha raccolto futuro aggiungendo si sopravvive se non ci si confonde come si vede il partito un fronte partito da lontano
Dall'esplorazione biologica seguendo due o tre storie una finalità per la conservazione della specie l'altra alla sua selezione entrambe ragionevoli e tuttavia per fortuna limitate alla specie vegetale o animale pensierino finale
A ciascuno di noi lo svolgerà integra vita di queste proposte
E le spiagge che con la storia di una sintesi feconda tra due modi e due approcci diverso e complementare a problema e concludo il congresso non può certo scegliere ciò che tutti i dilemmi ne può ricominciare da capo
Avendo esplorato tutti i comparti del sapere e dalla ricerca e dovere che abbiamo e partire dalle identità partito al nostro progetto
Lavorare a disarticolazione delle alleanze elettorali aggregare al centro dimenticare che c'è
Un po'c'è un problema di sfide culturali e civili che dobbiamo raccogliere la sfida cioè di replicare a una destra casuale che ravviso un collage di proposte di suggestioni è una sinistra che sta riscoprendo una sorte Dini è ora di Carisbo di massa di New azionismo costruendo intorno alla costruzione di un neo individualismo così come Flores d'Arcais ed altri
Corifei di questa esplorazione stanno in qualche modo i qualche modo proponendo io voglio concludere se mi consente presidente regola tendono per la paziente conclude don riferimento un tema che ha leggiate in questo congresso e che ne abbiamo qualche modo rimosso io mi sono occupato della Rizzato le scorse della battaglia fondi libertà fondamentale sulla informazione cito centesimi di citare questo tema
Di formazione è una delle grandi sfide è una grande provocazione noi lo possiamo viverla però in questo Paese la battaglia per l'informazione Comuna Batumi ritorsione come contrapposizione
Ci rendiamo conto che è una grande sfida sulle regole di libertà sappiamo che dobbiamo liberarci delimiti contenti delle claustrofobia che ci hanno condizionato finora
L'altra battaglia di libertà deve riguardare non solo i preti Fini verso le tre della RAI
Deve riguardare l'intera si chiama l'informazione intrecci incestuosi i rapporti trasversali le parentele che in questo settore molto spesso non investigate
Da una disattenzione di facciata alla potuto prosperare i nostri tic nervosi sono l'oscillare tra il rifiuto aristocratico dalla tv questo modo Popper Viano di guardare alla tv che annoia che addormenta
E a questa sorta di demonizzazione potere affabulatorio della televisione fino individuare
Fino a individuare
La sua nella nel del Paese quell'immensa platea di te le scene che ha votato a marzo spingendo il telecomando del televisore c'è una nostra proposta in questo senso c'è una proposta di sistema
Che non sia solo di diritto comune che sia affidata la strabiliante perizia dei nostri esperti ma sia di sistema cioè di organizzazione di cultura della comunicazione queste opere scrive cari amici io credo che un contesto come il nostro
Se vorrà replicare con efficacia questa battaglia dà risposte adeguate ai problemi di sistema e di e di e di di orizzonte generale ricevendo richieste è una risposta a questo tema il sette della libertà del pluralismo dovrà darla vi ringrazio
Allora prego ciglio stanno inizio delegato del partito democratico cristiano della Slovenia rivenire a porgere il suo suo
Stimata presidenza signori delegati
Come segretario generale mi sento particolarmente onorato di poter salutarmi
A nome dei democratici cristiani sloveni a anche a nome del Signore lo Iseppi e terrore presidente del partito e ministero delle affari esteri della Repubblica di Slovenia
Sento il dovere di sottolineare il ruolo ok partiti popolari direi rispettivi Paesi una la Slovenia e l'Italia hanno svolto nella promozione di nuovi rapporti tra i due Paesi
Dopo le cadute hai tutto il diritto il totalitarismi la Slovenia Italia dovranno Riva riscoprire una nuova qualità di complicazione a livello regionale e anzitutto a quello statale
Nel momento attuale in cui il nostro presidente svolge la funzione della del Ministro degli esteri e in cui i democratici cristiani sloveni occupano il secondo posto sulla scena dei partiti sloveni
Siamo un potente fattore di politica estera della Slovenia
Lo sviluppo universale di rapporti politici con Italia con l'Italia e i progressi nella collaborazione
Economica la tutela della minoranza slovena in Italia e buona convivenza al confine sono obiettivi prioritari della politica estera strapiena
Al vostro confine signori e signore orientale avete un vicino stiamo pratico indipendente che auspica un equilibrata collaborazione con tutti i vicini
La Slovenia consapevole che l'Italia come membro dell'Unione europea come uno dei sette Paesi e con comicamente più sviluppate in Friuli
Del mondo e anche come un paese del Mediterraneo svolgerà il ruolo sempre più importante anche nei rapporti con le nuove democrazie dell'Europa centrale e orientale
In particolare alla luce del loro avvicinamento all'Unione Europea in cui questi Paesi entreranno come membri di pieno diritto per quanto riguarda li indici economisti l'infrastruttura il commercio di criteri riguardanti la popolazione
La Slovenia e la più vicina all'Unione Europea formalmente anzitutto a causa di diversi ostacoli che hanno le loro colpe origini nel passato nonché a causa di pressioni recenti rasta Menia età tutte le nuove democrazie europee la più lontana dall'Europa per questo per queste ragioni la Sereni acconto seriamente sull'appoggio delle Thalia nel assegnazione del mandato per la stipula dell'accordo di associazione tra le Unione Europea e la Slovenia in Slovenia desideriamo sostituire il buio del passato che spesso accadeva sui rapporti tra le due nazioni con un luminoso futuro oggi amicizia e con una vivace collaborazione economica togliamoci il peso del passato
Siamo convinti che i problemi nei rapporti reciproci tra i due Paesi e non possono e non devono essere un ostacolo Aldo inevitabile avvicinamento delle nuove democrazie all'Unione Europea
Signor dell'integrazione di tutti i Paesi d'Europa e non unico spazio economico e l'obiettivo primario del attuale momento storico i problemi che sorgevano nei reciproci reporting devono essere risolti con tolleranza
E non via e in via e mi che volo Emmy che vuole tendenti do conto anche delle circostanze storiche delle accordi intestatari già conclusi e del nuovo spirito dei rapporti internazionali i democratici cristiani sloveni desideriamo approfondire
I rapporti con il Partito popolare per dare un contributo allo sviluppo della democrazia cristiana in questa parte d'Europa i rapporti tra i nostri due partiti potrebbero servire da modello ai nuovi rapporti da costitutore costui dire tra l'Italia e la Slovenia
Al congresso auspico buon lavoro al Partito popolare invece auguro di ritrovare un nuovo vigore è un buon elettorato
Viva il Partito Popolare narici Diniz cast Franca Italia
Consiglio una generica Crosariol dell'Unione Democratica Cristiana ricattatorio
E per me è un onore è una soddisfazione poter dei vigili a tutti voi alcune parole in nome di un mio democratica il partito democristiano catalano
Che da alcuni anni condivide le responsabilità di governare una delle principali comunità autonoma della Spagna e partecipa alla governabilità dello stato al parlamento spagnolo
Il congresso che celebrate e molto importante anche per gli altri partiti popolari europei che come nel caso dei democristiani catalani ci siamo sentiti ideologicamente uniti al bar ridà italiano
Sia durante l'epoca franchista sia posteriormente nel momento in cui superata questa tappa
Recuperiamo i principi democratiche
E la possibilità di decidere il nostro proprio futuro con il vostro aiuto fraterno
Ci sentiamo quindi molto vicini al vostro congresso e a dal vostro partito
Siamo uniti dalla Historia e dalla nostra scelta politica
Siamo però anche uniti dalla scommesse riguardante il futuro
Un futuro europeo che propone molti interrogativi per il quale muoviamo configurare un rinnovamento dell'azione politica approfondendo nel progresso democratico ad una società plurale
La prima ad aprirsi alla società è evidente alcuni giorni fa il leader dei Democratici istriani catalani la notevole brodaglia Ida sì decorava la frase di un politico russo e l'applicava al giorno d'oggi insistendo nel fatto che i partiti deposto da superare il loro schema tradizionali di funzionamento e perché diceva
O siamo alla ricerca il futuro o il futuro cd volerà
Con la forza delle posizione consente uguale d'ispirazione cristiane dalla quale partiamo voliamo uscire all'incontro in futuro
Il PPI riunisce a un pensiero e dei valori molto radicati nel tempo agire unitamente alla decisione di in pole Sari gli sforzo verso un nuovo orizzonte
Nel PPI così Como ad Unione democratica
Avete una visione umanistica e comunitaria della sazietà e dei popoli credete nella famiglia e nella dignità delle persone volete lavorare per una società basata nella libertà lungo l'Alianza la salita Rita
Con tolleranze pluralità
Nella cornice di uno sviluppo integrale
E soprattutto al margine di formule transitoria di dubbia efficacia volete contribuire al rinnovamento del sistema democratico alla sua stabilità e progresso e a dalla piena partecipazione stanziali
Non è mai né facile né comodo assumere responsabilità politiche pensa che il Pepe lo sta facendo e sta consolidando il suo piano d'azione immediata e di futuro per mezzo dei dibattiti di questo congresso
State dando un giro positivo e stimolante alla vita politica
Ripeto i cordiali saluti Giuliana democratica decideranno attiva i soldati del congresso rafforzino le vostre future attività al servizio del vostro Paese della comunità dei vostri popoli vi ringrazio
Grazie grazie tante
Tra l'onorevole forte
Caro Presidente cari amici
Quando nell'aprile scorso
A seguito dell'andata via di Mino Martinazzoli ci trovammo in una condizione di dover decidere che fare per motivi istituzionali
Essendo io il presidente della delegazione italiana del gruppo italiano del Parlamento europeo ero della cosiddetta vigenza
Ci fu una angoscioso interrogativo
Se cioè dar luogo ad una ulteriori Assemblea di tipo
Cooptata
Per nominali più che leggere un successore a Mino Martinazzoli o se affrontare finalmente un discorso con il congresso la scelta fu tormentata vi dico perché quelli erano giorni di estrema difficoltà
Ma a mio avviso
Decidemmo bene andando direttamente arridente rizzare un partito che al di là dei risultati elettorali si proponeva privo di iniziativa
Privo di presenze politiche in gran parte decapitato della sua classe dirigente e non soltanto centrale ma anche periferica in gran parte di lei abbattuto dalle vicende dei tracolli elettorali ma essenzialmente privo proprio di iniziativa e di mordente
Questo è stata la genesi di un congresso che stiamo celebrando e che a mio avviso ha comunque il merito di aver rimesso in moto una macchina
Un'iniziativa un orgoglio che si erano ahimè spenti
Possiamo dir male come vogliamo delle condizioni in cui siamo arrivati al congresso perché ci sono certamente problemi
Pochi gli scritti ad esempio ma che volete facciamo il rapporto fra quello che dicono gli scritti di un tempo e quelli che sono gli scritti di oggi e vediamo che poi ci troviamo ma dobbiamo dire che questo a impostato questo congresso la nuova procedura e la procedura qual è stata quella di confrontarci nelle realtà periferiche su ipotesi di proposte politiche di candidature che si sono proposte affinché la base lei verificasse nel dibattito a livello periferico
Ed è su questo tipo di impostazione a mio avviso stiamo andando verso quel vero nuovo che non significa un fatto di identità di carattere di anni ma significa effettivamente cambiare nell'aria alta dei nostri procedimenti dei modi come noi ci portiamo a decidere sulle questioni di fondo
Ecco questo cambiamento di presentarsi
Di darsi alla presenza dei nostri iscritti a dire ecco noi abbiamo questa proposizione questa linea a mio avviso è stata la grande novità di questa stagione che può aprire una fase del partito nuova una fase del partito storica perché il partito lo portiamo avanti soltanto se oggi Loving organizziamo non in senso camaleontico come eravamo prima ma in senso certamente informale un partito di presenza e di iniziativa che ha bisogno di militanti essenzialmente ecco perché questo tipo di sistema lo dobbiamo convocare nel momento periferico
Da qui quindi il discorso noi abbiamo presentato
Una linea politica
Che è quella interpretata dall'amico Rocco Buttiglione
L'abbiamo presentata senza alcuna iattanza
Ed è stata spiegata illustrata attraverso mozioni attraverso quindi atti politici precisi
E si è chiesto su quella linea e su quella ipotesi di candidatura l'apprezzamento da parte della periferia del partito che in grande parte è venuta nei congressi che si sono svolti a livello locale e regionale
Su quella base quindi si è costruita nel consenso questa candidatura non è un artificio di vecchia Democrazia cristiana che nell'aula congressuale attraverso l'accordo delle correnti riusciva a definire un una soluzione
è questa la vera svolta la vera novità con cui si propone contemporaneamente
L'amico che io rispetto profondamente Bianchi a nell'ambito del dibattito congressuale proposto attraverso una presentazione un'altra candidatura anch'essa ha avuto il cimento dei congressi provinciali regionali anch'essa si ripropone come è stato detto qui quando ci si dice non faccio un passo né avanti né indietro anch'essa si ripropone all'attenzione del dibattito politico ed è quindi che noi siamo in questo momento alla vigilia della scadenza del termine formale della presentazione e alla conclusione di un iter che dovrebbe essere questo se vogliamo fare la nuova veramente nuova Democrazia Cristiana
Che dovremmo a questo punto manifestare il nostro consenso il nostro voto su questi due posizioni che si sono frapposto contrapposte nell'ambito del dibattito politico notate
Posizioni sulle quali cioè sostanzialmente l'unità del partito dove unità non significa unanimismo
Dove unità significa anche differenze delle interpretazioni e nelle valutazioni ma sostanzialmente unita significa credere
Negli obiettivi di fondo che dobbiamo perseguire e cioè la costruzione del nuovo partito la linea politica da dove d'individuare e di indicare ecco perché a me sembra che comunque nell'ambito di questa prospettazione questo sarà alla fine un congresso unitario
Non c'è insomma il problema di dovere andare alla ricerca di eventuali altre soluzioni per carità tutto è possibile ma altre soluzioni nell'ambito di un dibattito unitario quale quello che in definitiva si svolge in questo congresso
Dovrebbe oggi S. che è una improvvisa manifestazione un colpo di scena mobili che con il quale la grandi attori consumati
Si cerca di realizzare all'ultimo momento quel Mbakwe il patto su quel momento di esaltazione congressuale che non sarebbe però rispondente ad una logica su quale linea politica
Beh io penso che il congresso abbia ampiamente maturato il discorso della linea politico finito Patagonia politiche conclude su quale Giolitti ma posso pregare nelle prime file momento di non le stavo ecco
Quattro pregare di non restaurare delle conversazioni che disturbano chi parla ma lei non ascolta nemmeno il Presidente
Lei non ascolta nemmeno il Presidente
No no non si può stare nelle prime file e conversare dall'inizio alla fine della del
Su quale quella di linea politica andai che adesso a proporre
All'attenzione del paese la nostra posizione siamo di fronte ad una fase che io non vorrei nemmeno troppo enfatizzate ma certamente di una inizio di sfaldamento e usiamo inizio di sfaldamento di quella che era la granitica posizione di forza Italia
Dobbiamo dire questo perché tutta la stampa
Denunzia in questi giorni una condizione che soltanto quindici giorni fa non c'era
Non facciamo però facili ottimismi però diciamo
Che il nostro elettorato
Quello che ha votato Berlusconi
Oggi deve avere dal pranzo il un svolte evitiamo di attrazione attraverso un candidato segretario e quindi io mi ad un segretario
Che possa far significa che una svolta sia come novità rispetto alla tradizione storica degli uomini della Democrazia Cristiana
Sia sul piano della posizione centrale
Come momento cioè di centro riformista nell'austera dizione sempre della Democrazia Cristiana
Noi siamo stati con De Gasperi ecco mollo il centro che fu mista che ha bloccato a destra le posizioni estremiste perizia fasciste che conquiste
Ed ha costretto il Partito comunista per cinquant'anni ad esse in una posizione di Alternativa a sinistra questo ha significato il centro riformista non chiuso in una posizione direi di carattere prettamente propria ma aperta al contributo della liberaldemocrazia
Ebbene socialdemocratici socialisti italiani abbiamo condotto in questo senso una grande azione che è venuta meno proprio perché quella funzione di centro che informi sta lo abbiamo perso rispetto a un sistema elettorale che ipotizzando i due ovuli se volete
Non i due partiti notarli i due poli
Non avendo noi fatto una scelta ci ha portato ad essere sotto questo aspetto momento terzo in alcune situazioni quarto per cui abbiamo avuto quelle rappresentanze ahimè così modeste tranne che nel proporzionale
Ma allora io poche righe amici questo tipo di lezione non ci deve far dire che oggi il recupero del nostro elettorato di centro
Deve avvenire attraverso una linea politica e un segretarie un gruppo dirigente che sappiano interpretare quella che è la prevalente volontà degli elettori italiani ma quanta gente ci ha detto in campagna elettorale ma noi non siamo sicuri se poi la dei Partito Popolare mantenga una posizione di cento e non sbanda era a sinistra quanta gente ci ha detto questo nella vostra coscienza lo rimetto e quanti amici di qualunque parte e di qualunque componente al nostro interno non si sono sentiti dire nel momento dalla campagna elettorale allo è un interesse di partito a questo punto se li conseguire qua non c'è nessuna volontà di prevaricazione verso nessuno anzi c'è la tolleranza completa noi dobbiamo stabilire che in questo partito bisogna comprendere innanzitutto le ragioni degli altri
E poi eventualmente le proprie questo deve essere il principio che ci deve guidare altro che gli ATO va che anche qui si sono sentiti in questi giorni con scomuniche e anatemi più o meno vani di ordine tipo addirittura religioso
Noi dobbiamo avere la forza di essere tra di noi aperti vi comprenderci dica ben c'è di cercare di trovare degli altri quello che dicono di giusto ecco perché io direi che sotto questo aspetto la scelta mi sembra matura mi sembra proponibile mi sembra unitaria siamo agli sgoccioli e alla fine ma scelta del delegato oggi deve essere guidata dall'interesse superiore del partito
E le interessa in questo momento del partito chi tiene che ci sia una candidatura come immagine come sostanza credibile nei confronti di quella milioni di elettori sono circa otto nove che ci hanno abbandonato è che abbiamo il dovere di confessare ad ogni costo
Questo è il compito noi affidiamo all'amico Bepi minore
è in questo senso ad un gruppo di gente unitario che noi vogliamo Pippo contribuisca a costruire il movente il grande partito popolare nella tradizione della storia del Festival i democratici d'Italia e devo
Grazie
Comincio a dare e poi a poco a poco però precisando
Alcune delle norme
Per degli orari per lo svolgimento di questa giornata perché deve correre secondo binari molto precisi quello che comunico a voi è in parte quello che già abbiamo definito ieri sera durante la discussione sullo spot allora le candidature per l'elezione del segretario nazionale devono essere presentate alla Presidenza del congresso entro le ore quattordici del ventinove luglio mille novecento novantaquattro ore quattordici
Io
La questo ieri sera l'abbiamo Carducci
La presentazione
Accompagnata dalla dichiarazione di accettazione del candidato
Deve essere effettuata danno almeno di quaranta e dando un più di ottanta delegati che al congresso
Alla presentazione può essere accompagnata la designazione di un rappresentante di candidato presso ciascun seggio elettorale e presso la commissione elettorale nazionale
Sì comprovanti il loro diritto al volto
La Commissione accettazione liste verifica accettazione liste verificare la regolarità della presentazione entro Hulot ora e per l'UA le le eventuali regolarizzazioni concede un termine non superiore a due ore
Secondo
Le liste per le elezioni per l'elezione dei consiglieri nazionali
Devono comprendere non più di sessanta candida e devono essere presentate alla commissione accettazione liste entro le ore quattordici di oggi
Le liste recheranno il numero
La città
Il numero che sarà loro assegnato dalla commissione accettazione liste
Do la parola momento alla vicepresidente Martini
Perché precisi al alcune questioni alcuni criteri che sono importanti ai fini della formazione delle liste e in genere come linea sulla quale il partito dovrà orientarsi nel futuro
Grazie ieri sera dopo che l'Assemblea presente preso atto delle indicazioni che adesso il presidente Colombo ha ricordato io lessi questo comunicato che fu accolto positivamente poiché è un dato di fatto
Si ricorda che dalle liste verranno depennati ancorché senza preavviso
I candidati che fossero passibili di censura secondo le disposizioni del codice deontologico
A queste devo aggiungere alcune cose che io mi sono preoccupata nel mio ruolo attuale che poi fin tira oggi
E di convocare o di far sapere ad alcune persone
Allo stato degli atti delegati al congresso
Che si trovavano in alcune di queste situazioni e che perciò venissero da Menchov possibilmente con della documentazione nella quale mi potevano dimostrare si erano vere o non vere le indicazioni che venivano recepite
Io ho avuto delle risposte molto offese
E voglio dire che scatta questo problema è inutile offendersi io non voglio fare l'inquisitore che non è poi il mio mestiere
Ma se ho una responsabilità
Fino alla voglia portare fino in fondo e gli amici che per qualche verso abbiamo contattato non si devono sentire offesi altri amici che sono già avvenuti sanno benissimo
Che si hanno portato una documentazione dalla quale si deduce che la questione archiviata o che il tipo di reato per il quale avendo avuto certe interferenze non rientra nel codice non si discute insieme
Ma fin quando c'è almeno per quanto mi riguarda un organismo che ha questo compito che sappiamo tutti che non è fiscale
Ma che uno dei contributi che vogliamo dare alla credibilità e alla onorabilità di questo partito questo è un passaggio importante allora
Voglio dire c'è qui il presidente della commissione verifica poteri di collaborare in questo senso e che le ipotesi per le per le candidature gli abbiamo detto che si determinano senza nemmeno avvisare le persone sequestri ci sono
Per per non tutte
No a ma non io parlo di candidature per i segretari no quelle quelle non c'è problema grazie a Dio parlo delle candidature e delle liste
Parlo delle candidature e delle l'altra indicazione è quella che può essere riproposta se lei chiarimenti vengono dati e siccome i chiarimenti ci sono anche alcuni lo sanno alcuni amici che sono venuti qualche sentenza assolutoria c'è stata qualche dichiarazione de il fatto non esiste cessata se ne prende atto
Purché sia FIAT però con assoluta chiarezza
Allora da questo punto di vista io chiedo anche la collaborazione del presidente della commissione verifica poteri perché possiamo realizzare questa trasparenza nel modo migliore possibile a vantaggio di tutti perché il testo è a vantaggio della nostra credibilità ed è a vantaggio della nostra onorabilità grazie
Do la parola greca corporei regalare la presidente ma meno otto
Do la parola a forte per la sua qualità di presidente della commissione verifica Pöttering altrimenti volevo pregare la nostra vicepresidente che siccome noi procediamo da un punto di vista formale alle verifiche delle deleghe e quindi di conseguenza la consegna delle stesse se ci fossero questioni che riguardano quelle indicazioni che lei ha date c'è le deve fare aveva perché se no altrimenti io non posso e non debbo rifiutare a nessuno la delega ovviamente ecco perché l'unica precisazione che ci devo fare e che se ci sono questioni esse devono pervenire io voglio dire a ma che ha detto
E noi abbiamo però adesso quasi concluso ringraziamo Iddio questo lavoro massacrante quindi sono sottoposti insieme con gli amici in questi giorni
Abbiamo quindi ancora un settanta ottanta deleghe da dover verificare io sollecito ancora più l'avesse fatto a farlo
Un problema lo pongo ad acquisire ed è quello purtroppo che dato l'orario in cui andiamo a votare
Avevo moltissimi trasferimenti questo Bubbico in anticipo avremo molti delegati che per a mio avviso oberata indica sta stabilimento dell'orario d'inizio delle votazioni
Saranno costretti a partire identici questo poca un grosso problema al Congresso per la quantità di trasferimenti che si determineranno gli altri della sulle questioni relative ai trasferimenti delle deleghe
Prima dell'inizio delle votazioni daremo delle disposizioni molto precise
Congresso c'è una volta ogni due anni e bisogna almeno in quella volta essere presenti per adempiere al dovere rivolta
Io voglio precisare al presidente della Commissione e lui ha ragione se dice che io non gli ha fatto pervenire alcuna richiesta ma io sono tre giorni
Che stava aspettando quattro persone
E speravo di poter evitare la conclusione siccome queste quattro persone si rifiutano di presentarsi è chiaro che tra un'ora io li darò i nomi
La nostra indicazione poi qui in questo senso riguardava i delegati e la proposta è che essi sono legittimati a votare e vota no altrimenti subentra il candidato il seguente o si unificano sul primo va be'adesso vedremo le cose da fare
La seconda è quella delle candidature e quella più semplice per tutti grazie
Grazie do alla parola Cananzi
Signor presidente
Amici del Partito Popolare Italiano
Credo che prima della soddisfazione con cui molti salutiamo questa assise da parte di ciascuno di noi debba esprimersi e sottolinearsi una peculiare responsabilità
Questo non è l'ultimo congresso della Democrazia Cristiana
Non è un congresso del Partito Popolare Italiano il primo congresso di un nuovo partito di un nuovo soggetto politico
Un soggetto che nasce da un'antica e nobile famiglia di cui respiro alla storia la tradizione i valori ma anche le cadute le dissipazione le defezioni le contro testimonianza
è un soggetto fragile rispetto al quale ci si è chiesto e ci si chiede un impegno un formidabile anche in questi primi mesi di vita molte malattie interni e molti ostacoli esterni ne hanno attaccato la sopravvivenza
La sua sopravvivenza è certamente possibile in questa tempesta in questa difficile transizione dell'Italia e dell'Europa anzi è necessario per quanti intendono oggi esprimere non solo con coerenza ma anche con efficacia principi valori comportamenti decisioni prospettive che sono nel patrimonio della tradizione del movimento cattolico in Italia
Che hanno impersonato il cattolicesimo sociale democratico
Che oggi ancora possono e debbono fare sintesi
Della lucida visione più logico politica di Sturzo del realismo di De Gasperi del solidarismo di Dossetti del profeti Isma'di la Pira della lettura dei segni di Moro
E perciò possibile giustificato necessario che il Partito Popolare Italiano oggi sopravviva ai due momenti costituenti faccia tesoro di queste recenti esperienze e dello spirito aperto e nobile impregnato nel giusto passato e aperto a prospettive future che le ha espresse è sorretto
Alimentare una crescita difficile ma doverosa impegnativa questo è realisticamente possibile ad alcune essenziali condizioni
Il primo requisito essenziale di ogni soggetto politico e la credibilità rispetto agli altri soggetti e rispetto al corpo elettorale
I vagiti di un bambino sono di per sé crediti
Non c'è chiesto di costruire la credibilità del Partito Popolare Italiano che in astratto per la sua freschezza si impone come abbiam visto concretamente in questi giorni ex se
C'è chiesto di rendere effettiva questa freschezza
Nel senso di far percepire di realizzare con chiarezza la liberazione del nuovo soggetto da quanto con potere virale batteriologico ha colpito l'ultima generazione della famiglia
Amici questo non è una fissazione di pochi
è una condizione politica ineliminabile e fortemente determinante se si vuole far realmente crescere il partito vogliono sapete bene quanta gente non ha aderito al partito per questo
Sapete pure quanta se ne allontanata anche nel corso di questi ultimi due anni dopo aver nutrito attese Esperanza
Continua a ripetere che l'ambiguità non paga mai neppure in politica dove qualcuno ritiene che l'evangelico sì sì nono non abbia cittadinanza questo linguaggio che è contro l'ambiguità
Non è integralismo è Vangelo il Vangelo non è mai integralista e lusso che può essere tale ma la chiarezza in questo caso è di tale evidenza che l'uso che ne consegue e sempre evangelico e non integralista
Dobbiamo essere credibili non offrendo nuovissimo che il vecchio sostanziale ed il nuovo apparente ma una rinnovata cultura e gestione politica in un quadro di regole che aiutino un processo profondo di rinnovamento
Due elementi culturali devono fondersi alla base del processo innovativo e devono essere concretamente testimonia la diaconia politica lo
Spirito di servizio e la mentalità dell'opposizione
Il servizio è tale sia se governo attivo sia se oppositivo la sua qualità non dipende dall'angolatura ma dalla passione civile e dalla sostanza programmatico politica che in esso si spende
Le regole nuove che non nascono senza i dovuti approfondimenti e aggiornamenti teorico pratici devono mirare a rendere le adesioni personali o collettive
Libere motivate e convinte circa gli ideali lo spirito il programma la gestione concreta del partito
Abbiamo purtroppo rivisto in molte sezioni i pacchetti di tessere contro ogni regola scritta e soprattutto non scritta
Sono ricomparsi nei congressi le conventicole
Non raggruppamenti formati sulla base di distinte valutazioni politiche
Chiaramente espresse dalla tribuna ma nella luce di vecchie forme clientelari rispetto ad un capo che garantisce la percezione della gente immediata su questi elementi l'allontanamento per disgusto eppure immediato i responsabili del partito ad ogni livello sono il biglietto di presentazione il più evidente è dato di credibilità con un principio di rotazione nelle cariche elettive bisogna scegliere a questo servizio le persone più adatte
Più formati più capaci di rappresentare ciò che unisce nel partito i suoi forti e nobili ideali e la capacità di incarnazione nel suo programma e della sua funzione
Persone che non hanno paura di proporre disporre la gestione del partito attraverso meccanismi dichiara democraticità interna con organi collegiali dove ci si confronta verso una sintesi responsabili che non sono tali per essere necessariamente i primi candidati alle elezioni primarie
Ma che sono i primi organi di garanzia per tutti e di rispetto della legalità interna a partire dal rispetto delle ipotesi di incompatibilità e di ineleggibilità contemplate dagli atti normativi e dai canoni deontologici del partito
Da un vigoroso complesso di elementi etico culturale e da un essenziale e moderno dettato normativo
Si sviluppò un partito che ora più leggero ora più pesante
E sempre agile nelle sue strutture collegati alla gente al territorio
Libero perché è garantito da essenziali regole sempre applicate aperto perché partecipato capace di formazione culturale e politica costruttivo di un programma politico espressivo della sua identità storica
E con una forte capacità dialogica di attrazione e di persuasione sociale
La seconda condizione già stata ricordata nel bel discorso di Bianchi
Io la richiamo questa condizione soprattutto per dare un ordine che mi sembra prioritario rispetto al grande tema delle libertà al tema della grande arteria delle libertà che dobbiamo non solo rispettare ma realizzare nel nostro Paese
Per una democrazia sana robusta matura
Sì couscous Cananzi garanzie
Nato lo non si può procedere in questo momento
Non si può stare seduti per conversare senza e disturbare l'oratore che parla
Soprattutto poi delle prime file devo non ci si va a sedere delle prime file per conversare dall'inizio fino alla fine
Anzi tutti sono sì dappertutto si chiazze
Anzitutto libertà di lavorare
Noi non siamo i cultori dell'economia e della finanza solo per gli imprenditori per i banchieri per gli attuali occupati
La nostra prima e più grande preoccupazione il nostro peculiare impegno deve essere per coloro che avendo diritto di lavorare non possono lavorare
La nostra cultura e per il primato della persona creatura di Dio nella sua dignità e nella sua libertà il lavoro e via essenziale della dignità e della libertà
Dunque la grande battaglia e una razionale e organica duratura costruzione economica armonica rispetto a tutte le esigenze per consentire a tutti chi lavora soprattutto per il Mezzogiorno l'obiettivo è questo
E per il Mezzogiorno lo sforzo deve essere solidale perché il tasso di disoccupazione e mediamente doppio rispetto al resto del Paese
La questione formativa nel Mezzogiorno e la guerra la criminalità organizzata sono capitoli per sé decisivi
Ma certamente pregnanti irrilevanti in funzione della grande questione lavoro e della competente trasparenza dei governi locali
La libertà di vivere non basta deve essere sostanziata anche nella libertà di non essere lei si nella propria persona nella propria dignità morale
Se non nei casi in cui una menomazione necessaria nell'interesse generale in quanto condizione per il bene comune dopo
La terza grande libertà
Sulla quale io credo è già stato detto ma occorre lungamente riflettere e proporre soluzioni e quella di informare e di essere obiettivamente informa accanto a questo io credo che nel Paese occorra far crescere e con forza quella che dobbiamo chiamare la coscienza costituzionale
La nostra Costituzione quella della Repubblica quella del quarantotto e ancora la Costituzione che regge questa reputo io credo che i suoi principi fondamentali non solo vadano conosciuti e rispettati Accolti ma vadano ancora nella nostra democrazia
Fortemente e potentemente attuati in tutta la loro virtualità e in tutta la loro potenzialità questa coscienza costituzionale io credo che deve essere un punto forte nella vicenda del nostro partito
E arriviamo a quello che poi è qui la presidenza mi consenta due minuti per concludere a quello che diciamo il tema più peculiare più specifico di questo congresso l'identità si costruisce attraverso queste linee che in molti interventi sono stati richiamati una nostra identità
Che ci pone all'opposizione rispetto al governo
Per ragioni che sono state dette richiamo il tema delle libertà richiamo il tema del mercato richiamo il tema di concepire la giustizia che ci pone naturalmente in una fase di opposizione distinta anche rispetto alla sinistra
Perché con il polo progressista non possiamo condividere le forme egemoniche ancora presenti con i risvolti massimalisti la concezione radical libertaria
Vogliamo costruire una opposizione dinamica e polarizzante che evidenzi la forza della nostre idee dei nostri programmi
E generi un moto verso di noi da qualunque parte purché sia un moto aperto e schietto
Le alleanze andranno ricercate ma a tempo debito secondo una diversa calibratura a secondo dei livelli nazionale regionale e locale nella chiarezza dell'omogeneità programmatica il segretario nazionale quello che andremo ad eleggere
Dovrà guidare questa ulteriore fase di costruzione del Partito popolare
Siamo ancora in una fase vorrei dire sia pure più e meglio organizzata ma ancora di transizione abbiamo approvato ieri sera che il prossimo congresso sarà celebrato l'anno prossimo quindi ad un anno di distanza
A mio modo di vedere non sono convinto con quanti da questa tribuna anche per esempio con l'amico Forte che ha parlato prima di me
Non sono convinto che in questa Assemblea cit ci siano linee politiche in qualche modo fortemente omogenei
Ho l'impressione che sia all'interno del congresso sia nella vita e nell'opinione pubblica nazionale
Noi invece respiriamo linee culturali diverso il professor Berti ieri ha fortemente espresso su questo punto la sua giusto opinione
E linee politiche anche in qualche modo differenziate con qualche differenziazione profonda
Io ho apprezzato molto
Verso l'unità che il tema che credo debba guidare questo congresso
Se questa creatura fragile vogliamo farla costruire in maniera tale da resistere alle intemperie del momento ho apprezzato molto quanto Giovanni Bianchi ha detto
Circa la sua disponibilità sino gradirei che questa disponibilità fosse data fosse offerta anche dagli altri candidati
In maniera De Franco Bettoni da costruire insieme
Attraverso il momento congressuale e quindi non Attraverso conventicole ma attraverso appunto il dibattito nato dal Congresso
La figura del segretario nazionale che deve condurre un cammino quanto più è possibile unitario
Questo è il mio augurio questo e il mio auspicio
Nella speranza che il segretario nazionale
Ci aiuti attraverso questa sua statura personale questa sua statura politica ad assolvere la funzione storica della terza fase del cattolicesimo democratico ossia il superamento di un conservatorismo ho finito clerico moderato che anche se modernizzatore statale nel suo sfondo e nel suo fondo e di un progressismo radicale libertario
E la costruzione di un polo della moderazione democratica liberale riformista e solidaristica per un progresso sano e generalizzato grazie
Grazie ha la parola l'onorevole Nino Andreatta
Cari amici
Celebriamo questo nostro primo congresso mentre la cronaca politica ci segnala in modo ogni giorno più fragoroso la veloce
Più veloce di quanto anche i più pessimisti potessero immaginare caduta di credibilità del governo
C'è intorno a noi una tensione ormai non più occulta abile
Una incertezza che affiora Piero lì dove quasi d'incredulità per un patrimonio di fiducia che in buona fede gli italiani avevano concesso all'esecutivo che si vada rapidamente disperdendo
Gli anche tre mesi sono trascorsi dal giorno in cui per la prima volta dai banchi dell'opposizione non senza emozione per l'insolita collocazione e per le nuove responsabilità
Annuncia il no dei deputati dollari al governo del signor Berlusconi
Per dire quel no dovremmo resistere alle sirene dalla maggioranza ma anche dentro il nostro stesso mondo
Che volevano Juve tirocini con richiamo al nostro senso di responsabilità oppure più brutalmente con l'offerta di trenta denari
Allora per quella scelta da più d'uno fummo accusati di avere smarrito alla nostra tradizione di forza responsabile e preoccupata per la governabilità
Può invece proprio la nostra identità profonda che ci permise di lontra dirci e di non tradire il Paese
Si è rivelata esatta l'intuizione di Martinazzoli
Che aveva già al momento della formazione dei politici a Rita la nostra indisponibilità entrare del Polo della libertà perché troppo eterogeneo e troppo dominato dalle idiosincrasie del suo leader
La crisi di questo governo e le sue ragioni sono la conferma della correttezza della scelta fatta da Martinazzoli e da noi condivise
La profonda crisi della maggioranza è causata proprio dai difetti e dalle contraddizioni che ci siamo sforzati di sottolineare fin dalla campagna elettorale
In primo luogo le vede l'evidente conflitto di interessi
Tra Berlusconi e la Fininvest e la gestione della cosa pubblica dall'altro
In secondo luogo l'incompetenza della politica economica del governo con le sue incertezze sul modello di privatizzazione ad attuare e con la sua inettitudine nella gestione della finanza pubblica
Che ha provocato un pericoloso aumento dei tassi di interesse dovuto alla sfiducia dei mercati
In terzo luogo le preoccupazioni dell'estate dall'agenda del governo
Dominata piuttosto che da quelle questioni che stanno a cuore alla gente
Dalla volontà di occupare i posti chiave del potere nella RAI nelle partecipazioni statali dalla Banca d'Italia assomigliando più a una banda che si spartisce il bottino che al governo di un Paese civile e moderno
Da ultimo
Da ultimo il ritorno della questione morale
Si è alzato il tono della polemica con i giudici in nome di grandi ideali liberali
E poi si sono scoperte le vere motivazioni di un attacco così sconsiderata
Non sono certo
Che il vuoto in libertà dell'elettorato moderato
Saprà riconoscere in tempi estremamente rapidi quanto di bluff era presente nelle premesse nelle promesse del signor Berlusconi e tirarne le debite conseguenze
Di un ritiro immediato ridere Ega e di fiducia
Gli elettori che hanno distribuito i loro voti tra le formazioni di destra chiedono buonsenso efficienza ordine buona amministrazione chiedono comportamenti e decisioni
Che rispetti l'alimentare i criteri di giustizia chiedono soluzioni ai problemi rifiutano gli eccessi
Chiedono regole chiare prospettive destinate a durare e chiedono un rapporto con lo Stato non vessatorio e inutilmente complicato edifici di queste motivazioni dobbiamo tenere conto
Di fronte a un elettorato deluso però delle sue aspettative ripetiamo che è frivolo porsi il problema di rispondere a quanti sono solo capaci di chiederci a quale blocco ci aggregheremmo
Stiamo lavorando alla costruzione di un blocco nuovo che costituisca la risposta politica vera alla domanda finora insoddisfatta della maggioranza che è moderata e di centro
Ci potrà forse essere un passaggio intermedio
Costituito dalla necessità di dar vita a un governo di tipo istituzionale per sopperire al probabile crollo dell'attuale
Garantendo la continuità della legislatura che deve comunque scioglierà in con o senza Berlusconi una serie di nodi rinunciabili per lo sviluppo spesso della democrazia
Il primo è quello del sistema elettorale ormai chiaro a tutti che l'attuale legge non ci ha permesso di creare in Italia un sistema coordinato con delle aggregazioni chiare
L'uninominale secca sponsorizzata con repentina e tanto più sospetta conversione del signor Berlusconi
Avrebbe il solo effetto
Di strangolare le minoranze di far regredire la rappresentanza nel nostro Paese trasformare le elezioni in una lotta senza quartiere tra due schieramenti confusi riti Giosia
E non si affrontano su programmi bei sincero supplizi riferimenti ideologici di cui si è smarrito ogni contenuto sul farlo abbiamo visto a marzo
E ne abbiamo continue conferme in questi giorni pugliese dove portano i matrimoni di interesse forse ancora una volta possiamo ricordare con Martinazzoli avesse visto giusto nel non credere ai poli perché la politica richiede cerco schieramenti
Ma ancor prima soggetti reali
Cari amici ai matrimoni d'interesse preferiamo i matrimoni d'amore può almeno
Le consonanze profonde sentite consonanze sui valori consonanze sui programmi consonanze sul modo di governare tra forze politiche
E poiché queste consonanze College l ascesa no
Perché sono il frutto di processi lunghi e di riflessioni attente che altri oltre noi devono portare a compimento io credo che per creare nel nostro Paese una reale forte democrazia dell'alternanza il primo passo da fare sia cambiare la legge elettorale scegliendo il doppio turno
Soltanto così gli elettori potranno decidere liberamente
A chi dare il consenso senza sentirsi imprigionati da una legge capestro sapendo che al secondo turno appare arretra in tutta la sua chiarezza quali sono i programmi e quale alleanze lire realizzerà
Il secondo nodo da sciogliere
Prima di andare alle urne
è quello dell'informazione
E anche qui bisogna essere in commercio ma scusate io non credo che si possano continuare così prego le televisioni adesso di non turbare l'andamento del dell'Assemblea
E di non continuare a conversare parlo per i delegati
Ma perché senta ma
Voi
Potreste per esempio tacere
Parlo di questo io solo dalla seconda fila
E quelli che sono al centro di nel corridoio quelli che sono al centro nel corridoio e che hanno instaurato una conversazione e non guardano nemmeno alla presidenza che sta guardando a loro
Potete smetterla
Andare a prendere posto
è proprio quelle di servizio non devono far più chiasso di quelli che non sono dei servizi
Prego doveroso
Il secondo nodo è quello dell'informazione
E anche qui bisogna essere chiari determina un colpo di mano è stato già perpetrato dal governo al di là delle valutazioni sulle singole persone del nuovo consiglio d'amministrazione della RAI il novanta per cento dell'informazione televisiva in mano direttamente o indirettamente all'esecutivo in una situazione simile soltanto nel mondo alla Serbia
Il conflitto di interessi
Va poi denunciato fin dall'inizio
è ben lontano dall'essere risolto dunque sulla informazione va condotta una grande battaglia sapendo che questa è una battaglia per la qualità della democrazia a settembre il gruppo dell'ATP presenterà una sua complessa proposta legislativa e arriviamo al terzo nodo che va risolto per costruire una democrazia maggioritaria prima della rinnovo delle Camere quello delle garanzie delle regole una democrazia della maggioranza richiede come ogni ordinamento libero una serie di pesi e contrappesi
Per non esaurirsi nella dittatura della maggioranza meccanismi di controllo e di sindacato nelle mani dell'opposizione maggioranze qualificate super qualificate
Per decidere su questioni sottratte all'arbitrio dell'esecutivo e della sua maggioranza
Il quarto nodo della messa a punto di una politica di bilancio che nel corso del prossimo triennio assicuri la realizzazione delle condizioni di Maastricht
L'Italia non deve rimanere isolata in Europa
E per contare come vuole il governo il nostro paese non può staccarsi da i partners che sono qualificati per dare inizio all'Unione economica e monetaria è un traguardo che possiamo ragionevolmente proporci e che non comporta aggiustamenti finanziari più ardui di quelli che sono stati realizzati negli ultimi cinque anni
Ma queste scadenze immediate non possono assorbire tutta la nostra attenzione perché il nostro problema di fondo resta quello della chiarezza da fare da parte nostra sulla nostra identità ho detto
I bisogni profondi dell'elettorato che va a destra e la capacità che abbiamo perduto nel corso degli ultimi vent'anni di rispondere alle domande di questo elettorale
Per recuperare la fiducia
Ancora alla Riccardo dell'elettorato moderato ancora alla ricerca di un approdo il PPI deve muoversi su una rotta tutt'affatto diversa a quella della vecchia Democrazia cristiana
Deve essere il partito del risanamento e non perché amiamo un astratto rigorismo ma perché siamo realisti perché non crediamo nei miracoli e non vogliamo lasciare ai nostri figli eredità disastrosa il partito delle privatizzazioni per liquidare lo Stato imprenditore la distorsione della concorrenza l'inquinamento della competitività il Pd deve contribuire alla ricostruzione di uno Stato più snello i limiti all'indispensabile la sua presenza e che però faccia rispettare poche regole chiare
Le regole sono la vera protezione dei più deboli una piccola impresa può vincere un appalto vero fatto in modo pulito mentre non vincerà mai in un regime di continue trattative priva queste sono le ragioni e le motivazioni del nostro atteggiamento critico nei confronti del Polo della libertà dal quale il buonsenso e la prudenza politica consigliano di stare distanti soprattutto oggi nel momento in cui cominciano a manifestarsi appieno contraddizioni e insufficienze
Sappiamo infatti che non è facile spiegare all'elettorato che ci candidiamo ad essere la forza di gravitazione di un polo popolare democratico e moderato
è un nostro avvicinamento come qualcuno suggerisce all'area di governo
Non produrrebbe altro effetto che confondere ulteriormente il nostro messaggio e la nostra proposta facendoci anche correre il rischio di uno svuotamento elettorale in violazione di un così ingombrante allea
E questo nel momento in cui rivelando la sua incapacità di governo Berlusconi sta tradendo i suoi elettori
Perché ogni giorno è più chiaro che non è il nuovo da tutti atteso ma una reincarnazione dei peggiori Penta partiti sull'economia sulle lottizzazioni sulla questione morale
Per questo
Ci consideriamo portatori nell'area moderata
Di una cultura e di scelte alternative al passatismo triste anche se in pelle con tatto e sfolgorante del Cavaliere
E per incapacità ignoranza e improvvisazione rischia di ridurre il nostro futuro ad una versione peggiorata del nostro più recente e meno brillante passa in questo congresso solidarietà e mercato sono stati gli affermati come i postulati su cui costruire le politiche economiche sociali del partito
In Germania lungo queste linee si è sviluppata l'economia sociale di mercato secondo la felice espressione di Gerard
Una costruzione ben diversa dalle formule di terza via
E di economia mista o di programmazione democratica e nei Paesi latini dell'Europa hanno riassunto politicamente un insieme di misure protezionistiche i dirigistiche
Che hanno incattivito la vivacità e la robustezza dello sviluppo produttivo
Per uscire dalle quindici quei postulati debbono essere analizzati nella loro interazione reciproca con l'analisi di dettaglio e con una solida fantasia istituzionale
Il gruppo parlamentare della Camera si impegna pertanto nei prossimi mesi a partecipare a questo lavoro di approfondimento innanzitutto mediante iniziative per identificare le pratiche burocratiche ai vari livelli di governo e senza proteggere interessi pubblici essenziali interferiscono negativamente sul funzionamento dell'economia
In secondo luogo
Ad esaminare i meccanismi attraverso il cui sto il settore non di profitto dell'economia settore del volontariato può essere impiegato per migliorare la gestione dello stato del benessere
A cominciare da un diritto di OPA cioè la possibilità di fare un offerta pubblica di acquisto da parte di ogni organismo del terzo settore che sia affidabile quando ne derivi una riduzione di costi a parità di servizio un miglior servizio a parità di costi
Una di iniziativa che a parità di gettito e gli stanziamenti introduca misure di perequazione rispetto al numero dei familiari a carico per l'IRPEF e per le prestazioni sociali
La scelta del segretario cari amici
E la scelta di un leader che deve assicurare al partito l'intera serie di questi passaggi secondo una visione lucida che riesca a cogliere sia il movimento del tempo sia la fedeltà alle radici
Non serve invece il tattico brillante
In un tempo in cui mandati dell'elettorato diverranno più importanti del gioco delle forze in Parlamento
Non ci è utile
Chi teme la validità della proposta anche a costo di un temporaneo isolamento e sia fatica ogni giorno in carenza appunto di visione ad aggiornare un volume incontrollato di esternazioni
Come il rugby bellico la cui gloria sarà secondo il profeta un popolo numeroso egli dovrà avere un cuore che non si innanzi sopra i suoi fratelli
E che non degli era dalla legge né a destra né a sinistra io mi auguro
E da questo congresso nel fuoco delle nostre discussioni possa nascere un segretario voluto da tutti
A questo segretario odio chiedo due impegni e mi aspetto che risponde la consacrazione del codice deontologico che con difficoltà abbiamo costruito e che garantisce la pulizia
Ma i nostri rapporti reciproci
E la moralità a cui è tenuto ciascuno di noi
E in secondo luogo una dichiarazione piena sulla continuità della linea strategica rispetto al governo al Polo della libertà a Silvio Berlusconi
La possibilità di una unità tra di noi
Cioè
Ci soltanto a condizione
Che
Su queste decisioni
Su cui prima del congresso
C'è stato l'impegno dei milioni
Di elettori che ci hanno votato e ci hanno votato perché siamo all'opposizione ci hanno votato perché abbiamo detto di no al Polo della libertà non è Amici non è una questione a disposizione di questo congresso
Perché noi siamo il risultato delle scelte degli elettori
Parola e a Francesca Sanna
Francesco Sanna
Sa Francesco Sanna
Parla San parla ossicini
Poi Mancino poi Marie
Ha già va be
Ma facciamo parlare Marini prima maligno americani parlare subito
Beh allora cari amici venite a prendere la presidenza
Cari amici io credo che da questo congresso
Noi si debba uscire con la responsabilità l'obbligo di una responsabilità di dare la risposta agli elettori che hanno votato il Partito Popolare ai militanti che lo hanno costruito facendo una scommessa sulla loro vita sul loro tempo sulla loro intelligenza
Sul fatto che quando eravamo tutti i vituperati
Quando tutti ci spiegavano che il centro non esisteva lì perché era troppo grande il carico di responsabilità che avevamo alle spalle per poter recuperare a risollevare la testa guardare in faccia le persone che avevano creduto in noi
A dire con credibilità dei valori che volevamo professare perché non bastavano più le parole gli avevamo tutte consumate
Perché troppe facce consumate avevano detto di quei valori
Perché persone poco credibili li avevano ripetuti senza convinzione perché troppi comportamenti avevano contraddetto quelle parole bene questa sfida che abbiamo raccolto a piene mani
Che hanno raccolto i nostri amministratori che hanno raccolto molti nostri vecchi militanti che hanno ripreso a far politica
Che è stata la sfida di tanti giovani che si sono avvicinati per la prima volta la politica io credo che questa sfida debba essere raccolta deve essere rispettata e chiunque vinca il congresso
Non un segretario solo come ha detto Bodrato non una guida non un autocrate ma una persona che sappia davvero interpretare questo sentimento che sappia davvero farsi carico di questa re responsabilità bene da questo livello della sfida non si può tornare indietro
Cosa ci chiedono cosa chiede il Paese a questo congresso io di quel Paese non dico solo gli ex democratici cristiani che sono dentro il Partito popolare i popolari di quel Paese
Guardate che il rischio della politica
Giocata in un partito col dieci per cento e il rischio dell'autoreferenzialità cioè del parlare solo tra di noi di cose che comprendiamo solo nostro
Il messaggio secondo me che oggi dobbiamo lanciare al Paese quello che il Paese ci chiede è di organizzare rapidamente
Di fronte al crollo delusione di un governo che non è di centrodestra me ormai di destra perché ideologia prevalenti al di là delle parole la tecnologia impegnata il disprezzo per la partecipazione vera della gente il disprezzo per i partiti per le forme organizzate quelli in cui contiamo e conta la razionalità all'impegno il senso della militanza è proprio dei governi della destra
Ebbene noi dobbiamo essere pronti perché di fronte al crollo di questa illusione
Di fronte alla ma c'era arsi
Di quel minimo di coesione di coerenza che le questa alleanza ha dimostrato sta dimostrando anche in questi giorni di fronte all'esplodere della questione morale dentro la maggioranza Miccichè illusione che avevamo saputo vendere
A me dispiace che alcuni di fronte
Di fronte al decreto
Sulla carcerazione preventiva tema importantissimo da non lasciare certamente all'emozione da non lasciare certamente alla politica da bordi ai trucchetti
Dei tempi decisi per evitare le indagini
Abbiano detto e abbiano confuso il problema vero della libertà e dell'esercizio
Dei poteri della magistratura con quello che nascondeva quel decreto non vorrei che ci fosse il retropensiero di com'era bello quando Tangentopoli non ed inizia vorrei degli amici che noi i nostri debiti con Tangentopoli li abbiamo pagati abbiamo pagati duramente
Non è giusta e non è lecito che altri dopo aver inventato la novità della politica
Addossando
Alla vecchia emo Grazia cristiana il peso che non abbiamo saputo reggere il e ponendo il piombo sulle ali
Di questo
Nuovo
Io dico amici che a questo congresso anche un altro punto all'ordine del giorno
Quello di porre il problema di come si seleziona la classe dirigente in questo partito e questo è un tema fortemente collegato fortemente collegato alla capacità di comunicazione dal partito noi sosteniamo abbiamo sempre sostenuto
Che per parla di al Paese il partito ha bisogno di saper comunicare oggi più che mai però sappiamo
Sappiamo che la comunicazione non è uno strumento della politica ma diventa una sostanza spesso della politica il come comunica il partito
è diventato come dire un pezzo della sua politica una cosa è rinunciabile da dove non possiamo sfuggire possiamo dire le cose migliori le cose più belle qua dentro ma se poi alla fine diventiamo la sesta notizia del telegiornale se poi alla fine non riusciamo a proporre
Con facce nuove con intelligenza e nuove che ci sono con una generazione che preme
Di persone preparate capaci e che devono emergere anche in questo congresso noi abbiamo perso uno dei capitoli importanti bella sfida che abbiamo davanti
è uno sforzo amici che dobbiamo chiedere
è uno sforzo amici che chiediamo sommessamente ai candidati a tutti a tutti i candidati
Interpretata il vostro ruolo come una funzione collettiva badate che questo è uno dei passaggi più importanti per salvare l'idea di partito
E però profittato
Profittato e dei giovani
Che nella periferia di questo Paese senza chiedere niente senza chiedere niente in cambio perché è finito il tempo delle spartizioni e degli agi sul potere della vecchia Democrazia cristiana ma sapendo a cosa andavano incontro
Agli ostracismo
Al fatto che non è facile dirsi popolari quando siamo partito di opposizione al fatto che non è facile dirsi popolari e oppositori anche dentro questo partito amici perché quando chiediamo che l'opposizione sia vera non di facciata quando chiediamo che l'impegno sia moltiplicato che sia fatto di sensibilità nuove di competenze nuove
Di capacità di esprimerle queste competenze ben molto spesso i sorrisetti dei commiserazione il tentativo di dire va be'comunque son cose che abbiamo già visto si spreca
E allora io chiedo amici ai candidati ai nostri amici candidati di garantire nello d'intervento e di farlo in maniera solenne
L'impegno a qualificare un nuovo gruppo dirigente
Non solo anagraficamente nuovo ma capace davvero di riprendere a parlare al Paese riprendeva parla il paese dei suoi problemi con le risposte che la politica sa elaborare
Con la credibilità che l'esperienza nuove la storia
Di giovani e meno giovani che sono a disposizione di questo partito è capace
Sarà capace di proporre amici io credo che davvero il futuro del Partito popolare sia nelle nostre mani nello spedì Enzo nella credibilità che sapremo opporre nei nostri gesti nei nostri comportamenti
Spero che questo sforzo e questa sfida al congresso sia capace di cogliere grazie
Sui sui
Commissione accettazione delle liste
Lo abbiamo già approvato ieri i componenti sono convocati alle ore undici e trenta presso la Sala ex
Poi
Oggi pomeriggio
Sì svolgerà una riunione tra il onorevole
Oggi pomeriggio si svolgerà una riunione alle ore sedici dal onorevole io ne volino
Il nostro amministratore Sandro Duce e tutti gli amministratori del partito presenti per delle questioni di carattere amministrativo
Ora dopo come l'avevo detto la parola ad ossicini la parola Marini e poi la parola a mance
Euro
Ero molto incerto
Se intervenire nel dibattito
Perché da qualche tempo abbandonato
Una lunga intensa e solitaria milizia politica
Per dedicarmi interamente al mio lavoro clinico e scientifico
Ma mi sono deciso
Da un lato perché nella sua bella relazione Rosa Jervolino alla quale sono legato anche da una profonda amicizia familiare
Ha voluto fare un preciso richiamo proprio ai risultati di un certo mio lavoro
Nel comitato nazionale della bioetica
E dall'altro perché anche in questo mio nuovo duro impegno
Mi spinge quel anche questo mio nuovo duro impegno mi stringe a considerare la grande importanza di un partito ai ispirazione cristiana
Nel mio intervento all'assemblea costituente del Partito Popolare Italiano nel luglio scorso
Io avevo sottolineato come due temi di larga importanza
Giusti piccolo movimento popolare ispirazione cristiana e dicono che ancora esso sia necessario il primo tema è quello che lo stato sociale della politica sociale
Il sistema politico economico rimasto egemone dopo la crisi del mondo comunista
Contiene ancora e forse più di prima in sé delle profonde contraddizioni a causa delle quali l'umanità passa ancora attraverso una situazione di crisi drammatica
E in molti Paesi non si raggiungono neanche le evoluzioni minime sul piano fisico e morale perché si possa parlare di rispetto non dico che la persona ma della condizione umana
Ora
La rivoluzione rappresentata sul piano etico dal Concilio Vaticano secondo la polemica portata avanti sul piano sociale la chiesa e da lei cado cristiano
Fino alla Centesimus annus
L'azione del volontariato cristiano in difesa dei deboli dei diversi e dei diseredati sul piano italiano internazionale hanno un'importanza che non può essere trascurata e che ha delle valenze anche sul piano strettamente politico
Di fronte al prevalere di una cultura radicale basata sull'individualismo come non riconoscere a certe forze di ispirazione cristiana un grande ruolo nella lotta contro la società basata sul consumismo e sulla egemonia del profitto
Esiste poi il grande problema della bioetica che oggi si propone in modo direi quasi prepotente
Lo sviluppo della scienza ha permesso di affrontare problemi del destino umano alla radice e mai affrontati prima d'oggi
Possiamo incidere su questo destino già prima della nascita degli esseri umani sul piano genetico
Possiamo decidere se e come far nascere un individuo si parla di fecondazione omologa ma anche di fecondazione eterologa si prospetta addirittura l'ipotesi in modo insistente gli esperimenti sugli embrioni
Si discute di Haute ma si attiva e passiva
La scienza postini ci dà luogo addirittura a forme di Vialli Rotondi Potenza
Ora questi temi divengono per forza di temi i temi politici legati all'organizzazione politica e sociale su questi temi dovremmo dovrete dovremo misurarci ampiamente
Queste ragioni che io già proponeva allora
Sono diventate sempre più cogenti l'attivazione che per molti aspetti si fa sempre più drammatica
I problemi della fame della miseria i conflitti di varia natura che affliggono il mondo fino a violenze incredibili lo spettacolo di milioni di bambini
Che muoiono di fame o che sono uccisi pongono Polo imperativo dell'etica compiti forse Maini ormai per hublab approntati nella politica italiana
Ha ragione Rosa Jervolino quando la tua relazione dice che il rilancio di una folta ispirazione cristiana necessario proprio un momento di forte per pragmatismo e di valorizzazione soltanto di efficienza e della logica nell'economia di mercato
Una volta io chiesi a Sturzo perché avesse indirizzato un suo appello ai liberi forti
Liberi mi disse perché senza libertà non c'è democrazia
Sporchi perché portatori di un'etica che è la base della politica la forza come segno Lula impegno morale un partito che si rifà Sturzo non può dimenticare quanto diceva proprio Sturzo il dodici aprile del ventitré in pieno fascismo al congresso di Torino
Per noi lo Stato non crea l'etica malata al Duce io leggi e le conferisce forza sociale
Per ogni volta lo Stato non è la libertà ma riconosce e la coordina
Noi dobbiamo evitare
Quello che sta accadendo nella politica italiana
Un forte decadimento gli onori ed oneri a favore di un pragmatismo dubito vitalismo
D'un totale durato valevoli per valutazione dell'individuo chiede è importante arrivare alla realtà politica ponendo come fondamento problemi etici
Non possiamo e non dobbiamo fasci sviare da una polemica che porta la politica al Polo pragmatismo perché alla fine ha degli slogan
è importante
è importante rimanere su questo piano e non arrivare a ridurre tutto a delle battaglie a sterili su problemi di conflittualità fra generazioni fra sessi fra Regioni
La programmatici e dare un'altra cosa è importante ad esempio arrivare a soluzioni largamente unitaria ma i programmi possono servire a unire ma non è l'unità che riesce a fare i programmi
Quando invece di ideali dopo la crisi delle ideologie e di programmi si parla di cose puramente programmatica che si fanno battaglie sublimi reagire all'età del sesso o delle condizioni geografiche
Non si fa politica ma si fa demagogia
La maturità può essere saggezza ma c'è chi invecchia senza maturare e non sempre la villa giovinezza è primavera di bellezza giusto verdi a ottant'anni scrisse l'Otello e ottantatré il Fassa
Ancori amo c'è una politica concreta di contenuti perché dobbiamo affrontare credetemi problemi drammatici
Diceva sempre Rosa Jervolino nella sua relazione la tutela dell'avido umana dal con cibi mento alla morte naturale è sempre stata un tema di primaria importanza per i cattolici democratici
Un tema sul quale il dialogo con le forze politiche si è svolto più sul piano dello scontro che delle possibili convergenze
Una prospettiva grandissima diceva Jervolino di grande interesse troppo importante per essere strumentalizzata alla logica di partito ci viene dal Comitato nazionale per la bioetica lì seduto dall'amico ossicini
Ricercatori di ogni posizione culturale sono giù insieme a questo a questa affermazione che mi pare grandissimo rilievo
Che ogni vita umana compresa quella prelevata Ale è dotata fin dal suo inizio di un valore intrinseco tira rende sempre e comunque meritevole di tutela
Che nelle ipotesi di procreazione assistita va riconosciuto e tutelato il diritto del bambino a nascere insieme a una famiglia costituita da una doppia figura genitoriale è stabile
Tutela del Pulci demente dritta la famiglia una famiglia che il Comitato di bioetica individuata con caratteristiche sostanzialmente simili a quelle dell'articolo ventinove la Costituzione
Io sono orgoglioso del fatto che un comitato con i più grandi scienziati italiani e con dei premi Nobel abbia fatto queste affermazioni
E che tutto quel ma tutto questo credetemi cari amici e delegati può essere vanificato se non ci saranno leggi appropriate
La battaglia sarà durissima già vedo approntare i disegni di legge di orientamento totalmente diverso è contrario a quello che noi scienziati abbiamo affermato
Ora su tutti questi problemi o vicari epocali sulla vita e sulla morte si gioca il futuro del nostro Paese e non solo del nostro Paese e non possono prevalere
Logica di partito
Dopo due mila anni dal cristianesimo può venire avanti una società non solo drammaticamente allontana dal messaggio cristiano ma da ogni seria Fondazione etica
Per questo ho pensato di quel parteciparvi la mia angoscia
Voglio dirvi che per questo è importante non solo promuovere rimandare forza a un partito a ispirazione cristiana
Certo
I discorsi sulla collocazione politica sugli schieramenti sono importanti
Ma mi sembra che un partito
Con così cogenti motivazioni etiche programmatiche debba porsi il problema di chi vuole venire con lui
A lavorare con lui su questa base e non verso chi ha convergere sulla base di più o meno Gemo risate già e culturali organizzazioni politiche
In un dibattito
Ma per finire
Due minuti
In un dibattito con Buttiglione
Il maggiore gregoriana ricordavo ricchissimi fa a un partito all'ispirazione cristiana
Si può andare solo con coloro che nella loro posizione etica e nella loro iniziativa politica danno maggiore importanza a ciò che rende agli uomini uguali o in qualche modo attenua i fattori uguaglianza
E tutto questo è irraggiungibile senza un certo tipo di bolina sociale condoni costi come ha detto chiaramente la Centesimus annus
In conclusione
Un partito popolare all'ispirazione cristiana a oggi gravi e drammatici compiti
Mi sembra di ricordare che solo due volte nel Vangelo abbiamo un'immagine di Cristo irato o addirittura minaccioso
Quando cacciò i mercanti dal tempio è quando disse che chi scannerizzava un fanciullo era meglio che stima tesse una pietra al collo e che si finisca e finisse nel fondo del mare
Ci vuole poca fantasia per tradurre questi temi interni termini politici
Per questo per quanto riguarda i bambini
Vittime a milioni di un destino atroce io per dei cordoli al congresso da costituente del Partito popolare mi ricordai due al bambino che io curavo da anni e timido pregava di conservarli sogni perché gli avrebbero rubati
Ultimamente un bambino cattura un mi ha detto uomini Gori alla vista la televisione quello che ci trasmettono e drammatico mattutina per tutti quei bambini che muoiono tu che cosa fai e io non sapevo che rispondere
Un grande poeta indiano Rabindranath Tagore diceva un tempo ospitava un giorno in cui i bambini potessero incontrarsi le delibere spiagge del mondo a giocare
è ancora molto lontano
Ma se noi faremo il nostro dovere potremo far sì che la politica diventi finalmente l'organizzazione della speranza e non saremo perseguitati a dall'immagine drammatica di quella madre che muore di fame dando l'ultima papale al suo bambino buon lavoro
Grazie così si
Do la parola a Marini
Ma
Cari cari amici a questo punto del Congresso io credo
Che possa essere utile cercherò di fare questo una riflessione
Sull'Unità del Congresso e del partito come pilotare la come riuscire
A cercare di dare una risposta positiva quest'ansia che c'è
Non solo nel congresso ma nella nostra periferia tra i nostri iscritti tra tutti
E se è possibile dare una risposta unitaria costruirla
Anche con un congresso che possa dividersi sulle indicazioni dell'assetto dei gruppi dirigenti
Io credo che sia possibile ed è una risposta doverosa uno sforzo da fare comunque
Perché gli avversari più duri quelli che mettono in discussione
La sopravvivenza della nostra esperienza
Cercano di dipingere questo congresso come un congresso di scontro e basta
C'è qualche organo di stampa che anche stamattina
Si esercita attorno a questo tentativo
Con la non gelata speranza
Che è un nostro indebolimento forte possa ridare spazio e ruolo a quel gruppo di amici che ci hanno lasciato e che per ora giocano soltanto il ruolo di un ruotino di scorta dell'attuale maggioranza
Non è un vago sentimento io credo di capire
Che questa voglia di un partito forte e vitale
E a conclusione del congresso unitario
Sia legata alla consapevolezza di tutti noi della fragilità dei nuovi assetti politici che sembravano proiettarsi nel prossimo decennio
Sulla certezza oggi di un futuro per noi per il nostro sforzo di ricostruire un centro per la politica italiana
Sulla consapevolezza che l'accelerazione drammatica
Della crisi politica italiana ha bisogno di noi per difendere anche gli assetti democratici del Paese
Sarebbe una velleità un'aspirazione di questo genere
Se fossero emerse nel congresso e nei dibattiti pre congressuali
Differenziazioni insanabili di linea
A me non pare questo
A me sembra che noi possiamo ricostruire la nostra presenza ai nostri programmi
Ridare maggiore visibilità alla nostra azione politica nella società italiana
Sapendo o dimostrando anche in Congresso
Che l'idea fondamentale alla quale questi programmi e questa presenza
Deve essere ancorata sia più che possano essere una identità un'idea un valore di fondo che possa comunque Arci
Possiamo essere noi io lo domando a voi se vogliamo rendere a slogan le posizioni politiche è essere un polo della solo libertà
No cari amici
La presenza politica dei cattolici
La sua storia la risposta con i programmi ai problemi che angosciano la società italiana e le società sviluppate
Non può essere affrontata positivamente
Da chi rivendica giustamente come premessa dello sviluppo il rispetto di tutte le libertà a partire da quella economica collettive e individuali
Questo è un dato necessario la storia ci ha insegnato che non c'è sviluppo senza il rispetto di questa libertà
Ma l'assetto di queste difficili democrazie ha bisogno per la continuità stessa dello sviluppo di conciliare assieme libertà e una ineliminabile esigenza di giustizia
La presenza politica dei cattolici democratici nell'arco di più di cento anni sia ispirata a questa idea che negli anni Settanta sembrava essere stata travolta
Dallo scontro tra un'idea liberista e un marxismo allora trionfante non solo in Europa ma anche nel resto del mondo
Noi sappiamo oggi
Che quella grande intuizione
Dalla quale la nostra esperienza è partita di quel prete di vicino Roma
Che attorno agli anni se mille ottocentocinquanta
Osservava i guasti della prima rivoluzione industriale nelle Fiandre come Nunzio apostolico parlo di Leone tredicesimo
Rispetto alla risposta del socialismo rivoluzionario ed di un liberismo che impegnava le posizioni dallo Stato liberale italiano
La risposta fu quella di dire sì alle libertà però un intervento riequilibratore pubblico una esigenza di giustizia ineliminabile se vogliamo costruire assetti democratici
Da lì è partita la nostra esperienza e se è un valore reale è permanente e oggi a distanza di più di cento anni questo dibattito si ripropone all'interno delle società avanzate di quella italiana
Non basta rivendicare soltanto l'esigenza del rispetto delle libertà il mercato come sentiamo fare in questi giorni anche dalle forze politiche che hanno vinto le ultime elezioni
C'è bisogno di questa sintesi e noi siamo portatori di questa sintesi e su questa esigenza non c'è possibilità di divisione tra di noi
Nei dibattiti che ci sono stati nella fase precongressuale che io in parte ho seguito io ho visto gli stessi candidati allora alla segreteria ispirati da questa esigenza forte che caratterizza la vitalità della presenza dei cattolici nella vita del nostro Paese
Io vi voglio ricordare che la prima legge sociale
Dello Stato liberale italiano allora dominato dalla necessità di togliere vincoli rispedì sembra
Alcuni discorsi li ripropone un po'rozzamente Bossi oggi nessun vincolo
La prima legge che limitò l'orario di lavoro delle donne e dei fanciulli partita i cattolici torinesi guidati dal Murialdo che nel mille ottocentosettanta imposero al Parlamento liberale la necessità di un riequilibrio rispetto alle ingiustizie che il mercato si lascia ai lati della strada andando avanti
Del resto una frase della relazione dalla Jervolino buttata lì forse senza troppe spiegazioni quando dice la solidarietà e sviluppo
Mi richiama alla mente anche la migliore tradizione liberaldemocratica il paradosso di Dahrendorf che dice il la giustizia l'uguaglianza è il presupposto per far camminare anche le disuguaglianze cioè se non assicuriamo un plafond di diritti in queste società a tutti i cittadini non è possibile nemmeno la differenziazione che pure necessari allo sviluppo economico
Conosco una sola esperienza di un Paese avanzato che ha fatto assicurato per un periodo di tempo lo sviluppo
Puntando su un liberismo e sul monetari su questo bus sta era il Cile di Pinochet ma con i carri armati per le strade e conculca avendo libertà sindacali e individuali
Non c'è possibilità di crescita senza questa sintesi forte tra queste due esigenze
Ci divida l'attenzione all'area moderata ma il discorso sarebbe lungo voglio fare una sola considerazione
Siamo divisi sul restare o meno all'opposizione a questo governo non mi pare siamo all'opposizione perché il mandato degli elettori è stato preciso e cerchiamo e cerchiamo di svolgerla
Cerchiamo di svolgerla con forza e con dignità
Ma anche agli amici
Il centro lo ricostruiamo con un'attenzione a tutto quello che è successo nell'area democratica de moderata
Io credo che fissati questi paletti forti e con convinzione noi dobbiamo pur capire perché tanti ci hanno lasciato
Gli elettori
Perché non hanno alimentato quella fiammella dignitosa che pure i cristiani sociali offrono cosa accadrà nel momento in cui il contenitore entra in crisi come sta dimostrando in questi giorni
Lo abbiamo noi il dovere di ragionare sulle proposte sugli uomini sulle facce e ci debbono guidare dinanzi alla crisi di quel contenitore che ha trascinato tanti nostri elettori
Questo è necessario questo dobbiamo dire con chiarezza non possiamo ergere una barriera a questa nostra riflessione a questa nostra proposta
Io credo che questo sia assolutamente un dovere
L'unità in questa fase finale del nostro congresso
Sembra poi infrangersi sul problema delle candidature alla segreteria che tra qualche ora noi ufficialmente avremo alla nostra attenzione e poi alla nostra decisione io ho paura su questo problema di una sola cosa
Dobbiamo ai partecipanti al congresso
Ai nostri aderenti al partito che rinasce
Dobbiamo il rispetto di un metodo
Che tolga metta da parte nella nuova condizione vizi d'antica nomenclature
Questo dobbiamo farlo sappiamo tentare tentare ed è difficile
Dobbiamo tentare ed è difficile di rafforzare un rapporto pone i nostri aderenti io proposi assieme ad altri amici
In uno
In una delle dichiarazioni che ha affrontato il regolamento congressuale
La possibilità di fare eleggere il segretario direttamente nelle nostre sezioni nelle assemblee di base
Non passò
Non passò né io né o fare altri che abbiamo fatto un dramma ma questo voleva ricercare la possibilità di una legittimazione di una centralità di una incidenza forte delle idee che maturano maturavano nella periferia del partito
Noi abbiamo vissuto due anni terribili ad occuparci del partito una traversata del deserto
Ci siamo mossi tra i pieni poteri tra la reggenza tra tanti commissari inviati per l'Italia che qualche volta non trovavamo nemmeno nel momento della definizione delle candidature
è stato un passaggio duro difficile dal quale ancora non siamo usciti del tutto
Ho sentito dire che il congresso non è perfetto
Ma chiedete di
Cosa sarebbe oggi il nostro partito senza la celebrazione di questo congresso
Un partito di anime morte viene e io io invito vaga è il mio invito è a celebrare tutti i congressi provinciali ai congressi di base appena avete chiuso ed è e sarà possibile questo congresso nazionale
Perché attraverso il coinvolgimento di tante energie noi riusciamo a rilanciare la presenza del nostro partito oggi ancora oggi ragioniamo
Su un metodo
Su quale io senza polemiche voglio dire con estrema chiarezza come la penso
Si dice ma per fare l'unità
Vediamo di azzerare le candidature
E sembra
Una posizione di saggezza
Io debbo dire che non ritengo un dramma
Una competizione democratica anche tra due candidature se non siamo in grado di tenerne uno
L'esperienza che abbiamo dietro le spalle deve dimostrarci che è meglio un confronto serio e rispettoso che è una unanimità falsa è una unanimismo minacciata
Festaiolo
Voglio dire
Voglio dire ha affermato
Io voglio rispettare i dieci minuti
In questo momento del congresso bisogna rispettare bisogna rispettare in dieci minuti
Per favore
Per farlo ma fategli argomentare l'epilogo biancorosso destinare il dieci minuti perché stamattina c'è folla voglio dire voglio dire che avendo noi incentivato un dibattito precongressuale
Con la presenza fisica anche di due candidati che sono andati alla base non dappertutto ma in molte situazioni ad illustrare posizioni e programmi a confrontarsi civilmente è tizi si lavora dire azzerate
Io ho fatto
Io ho fatto l'alpino cari amici
L'alpino venendo dalle montagne qui del centro per ricordo che è una delle cose
Era un sottotenente are un plotone
U c'erano con me bergamaschi e Veronesi
Mi è capitato qualche volta che mi chiamassero la domenica stava in una bella zona avevo la caserma
A Bressanone
Ci mandavano a battere le piste e qualche volta a Corvara o da quelle parti
Una delle cose
Che faceva infuriare questi miei compagni che faceva il militare commenta era proprio la funzione dell'apripista
Andare lì a battere la pista per gli altri non piaceva a nessuno il pugno era forte
Eppure noi lo facevamo ed era più forte ancora quando si diceva battete le piste perché magari debbono venire a sciare personaggi di grosso rilievo grandi personaggi
Era una cosa che non piaceva molto a questa nostra realtà queste nostre posizioni
Io quindi credo che il congresso sia sovrano alla fine deve decidere e credo che i candidati siano liberi loro di fare quello che vogliono
Ritengo però una forzatura il bloccare questo rapporto democratico che si è sviluppato con vivacità nei mesi che abbiamo dietro le spalle
Semmai finisco cari amici
Il pericolo all'unità è un altro
Io uno lo vedo
Lo vedo parziale l'ho visto Rings rimbombare l'ho visto presente anche in qualche intervento da questi microfoni
Il pericolo all'unità non è se alla fine ci confrontiamo a scegliere il nostro segretario
Che penso dovrà costruire la squadra di tutti dopo su questo io non ho dubbi anche contando ci tra vino
Il rischio vero eh la tentazione della demonizzazione delle posizioni di questo o quel dirigente quaestor è un rischio vero
Ed è una cosa
Ed è una cosa che in genere non appartiene alla nostra cultura
Appartenuto ad altre culture che sono fallite che sono tramontate è tempo dire che provo
Una certa reazione quando questo tentativo di
Chiudere le opinioni di un altro di un nostro amico in un ghetto
Con lo slogan neanche spiegati molte volte viene da quei nostri amici da qualche amico
Cattolici militanti più di me io sono un peccatore che tutte le sere debole citare identità preghiera necessaria
Ed io pregherei qualcuno di questi nostri amici che proprio per struttura per lunga militanza dei movimenti cattolici ha meno problemi di me o di tanti di noi in questo rapporto nel praticare un'attenzione maggiore
Nel definire e nel guardare alle posizioni di un antico o nell'altro terzi propone a questo accogliere
Sono convinto cari amici
Che se sulla linea confermiamo quella ispirazione forte la più attuale nel mondo occidentale oggi più che nei decenni passati
Se siamo capaci di costruire programmi con l'occhio a quel valore di fondo e alla necessità di queste nostre società complesse sul problema del lavoro il mercato non lo risolverà più perché si è rotta un'equazione che ci avevano insegnato a scuola nel sindacato
Più investimenti più sviluppo più lavoro oggi tante situazioni vedono più investimento più produzione meno lavoro è un intervento anche di un pubblico corretto aiuta a dare risposta a questo problema
Se saremo capaci di ispirare la nostra azione a queste coordinate di fondo
E a rispettarci per quello che siamo e non per quello che ci vogliono dipingere non sarà in discussione l'unità di questo partito e riprende forte il suo cammino nella società italiana
Vorrei vorrei inserire
Vorrei inserire questo punto una piccola chiosa
Per la buona conduzione
Per l'andamento del congresso
E per la rispettabilità
Delle decisioni del comma
Io credo e tocca del resto a me di garantirlo
Che non c'è nessuno che può bloccare nessuno
E che tutte le decisioni passano attraverso il consenso dei delegati i quali hanno avranno gli elementi per poter decidersi in un modo o nell'altro ma di fronte a quelli che ci guardano di fronte alla stampa
Non può esserci l'ombra di una qualsiasi forma
Di colazione o di limitazione della libertà dei delega questo dev'essere affondamento delle decisioni che andremo a prendere dopo poi tutto il resto
Consenso che si orienta in un modo o nell'altro ma liberamente da parte di ciascuno
Do la parola Mancino
Cari amici
Cari amici
Caro Presidente
Io vorrei subito dare un'assicurazione
A Franco Marini che è un mio carissimo amico
Che non sono né un grosso sciatore né uno sciatore scarso cioè non so uno sciatore
Tento in questo congresso rimanendo
Fedele
Ad una riflessione che avevo tentato di fare dovevo parlare ieri pomeriggio coi le circostanze anche statua statua statutarie
Mi hanno consigliato
O mi hanno obbligato
Al svolgete questa mia riflessione questa questa mattina
Ma proprio fedele
A quelle riflessioni
Io non posso esordire senza un ringraziamento che non è solo bisestile
Nei confronti dell'onorevole Buttiglione
E nei confronti dell'onorevole bianchi
E giusto
E giusto rivolgere questo ringraziamento perché hanno alimentato il dibattito
Hanno contribuito a rafforzare un'idea dei popolari e
Con il loro interno detto che io rispetto
Il loro ragionamento che io ho di cui uno già ascoltato e l'altro mi accingo ad ascoltare di più a poco
Sono
Preziosi contributi alla definizione di una identità
E noi dobbiamo
Attardarci un poco intorno
Alle questioni semplici che semplici non solo uno
Perché sento dire spesso con supponenza noi abbiamo già un'identità
Abbiamo di già una linea politica
Anche perché siamo a valle come operatori della politica di una ispirazione comune che non è posta da nessuno in discussione
So quanto è stato difficile
Traghettare
Il partito verso il congresso
Fra mille perplessità mille discussioni li avete anche registrati ieri sera
Però io
Non posso non sottolineare
Il senso del servizio avuto in ogni momento fa parte della reggente
Che voglio
Qui pubblicamente ringraziare
è difficile
Soprattutto quando tutto sembrava smarrito segni intorno a noi
Prendere in mano un timone
E guidarlo con mano sicura verso questo approdo
Che avrà un risultato Tanduo più significativo
Quanta maggiore disponibilità all'ascolto c'è da parte di ciascuno Dino
Grazie non spetta
Proprio
Proprio qui ho avuto
La Ventura non essendo sola neppure cercata
I colleghi del Senato lo sanno
Di guidare un gruppo parlamentare importante
Un po'di più
Per i riflessi che si potevano avvenire all'interno del Senato rispetto invece ad una maggioranza assoluta precostituita alla Camera in questo chiedo scusa
All'onorevole Andreatta se dico un poco più importante
Proprio chi ha avuto questa avventura sa che oggi
Abbiamo
Una diversa valutazione
Ma io vorrei mettere al riparo tutti gli amici dal rischio di ragionare sul quotidiano
Perché non è vero che oggi stiamo meglio ieri
Stiamo forse nella condizione ideale di potere riflettere fra Dinoi
Sulla collocazione sul significato della collocazione sulla prospettiva del Partito popolare
Ma ieri è stato molto difficile molto
Perché io avevo rimproveri all'interno del mio gruppo
Che ormai eravamo stati sconfitti
Ma eravamo stati sconfitti su una linea politica
Che Bossi bisognava cambiare la linea politica
Perché avevamo il dovere a quel punto di una scelta
Ho una scelta verso il centrodestra ho una scelta allora non si parlava ancora verso la sinistra
E poiché queste linee politiche fino a quando vincono le regole della democrazia interna
Sono proprio del congresso
Ecco noi in questa fase di passaggio Rosetta Andreatta Ilio
Abbiamo guidato i gruppi parlamentari sapendo vistare nel giusto
Ma fortemente condizionati da chi tutto sapeva
Da chi tutto diceva che si era ormai risolto che la società italiana si era assestata intorno al bipolarismo
Ed io su questo vorrei chiedere la vostra attenzione
Nella culla della democrazia il sistema uninominale anglosassone
è un sistema piuttosto ruvido
Risolve problemi
Ma emargina anche idee idee emergenti guai quella democrazia
Che non sia in grado di apprezzare soprattutto le idee emergenti che sono quelle della prospettiva storica lungo un arco di tempo ben più lungo di quanto noi siamo chiamati ad operare bene in Inghilterra il bipolarismo è tale il bipartitismo è tale perché non emerge prepotente
Il diritto ad una rappresentanza più forte da parte della terza forza politica
Ma non è colpa di quel sistema se non emerge
E colpa del linguaggio
Ho è soprattutto merito degli altri nel semplificare gli schieramenti ma quella terza forza cioè ha una rappresentanza ridotta potrebbe crescere scalzare come è avvenuto nella storia della democrazia inglese scalzare uno dei due partiti e governare il Paese
Allora il problema nostro nome errata gruppo di ritenere che ormai il corpo elettorale Sierra pronuncia
Era viraggio ora
Sulla fragilità dei due poli
Sulla in natura lei chissà lo diciamo anche delle due aree se si potevano chiamare aree
E prendere atto
Che anche se sconfitti questo vorrei dire dalla da questa tribuna
All'onorevole Grillo non bisognava pensare che era stata sconfitta una linea
Erano stati sconfitti i comportamenti a rischio
Erano stati portati avanti alla ribalta
In maniera anche improprio accollate lei Grazia
Con l'effetto immagine
Con un desiderio di archiviare la
Vostri comportamenti individuali
Non erano stati sufficientemente emarginati fino al punto che tutta la questione morale si era
Sì caricata sul partito
Rendendo responsabile il partito non è le singole persone
Non i comportamenti di singole persone
Io sono di quelli che avendo fatto il ministro dell'interno e non avendo mai polemizzato anche per ragione di status con la magistratura
Io so che noi non dobbiamo chiedere nient'altro
Come forza politica
E non dobbiamo temere nient'altro come forza politica da pance dopo l'abbiamo pagato tutto
I processi i processi si devono fare mi auguro che si facciano al più presto mi auguro che non lui piuttosto che prendere posizione
Sono inammissibili decreti legge
Avvertiamo il bisogno di dire anche ai magistrati che otto mila son pochi che dobbiamo fare un concorso per due mila altri magistrati che dobbiamo mettere anche un'addizionale ai cittadini italiani ma per regolamentare la giustizia che è una condizione della nostra democrazia
Ecco come nasce una questione posta anche con appropriazione di termini caro Presidente rispetto all'ordinamento e alle istituzioni
Non ci sono complotti qualche volta ci sono eccessi di esibizionismo
Ma non possiamo ritenere che quando si ruba e si va in galera c'è un complotto contro un uomo contro un partito
Allora ragionando mi consentite io voglio ringraziare l'onorevole
Formigoni perché è un giorno sì e un altro oppure o mi ha telefonato io sono amico di Formigoni
O mi ha fatto leggere dichiarazioni sulle agenzie
Dicendomi come mi sarei dovuto comportare che bisognava consentire il passaggio del governo Berlusconi che noi che per Ventura avevamo quella condizione privilegiata al Senato
Dovevamo dimostrarci
A no disponibili
E ho subito guardate nella mia storia parlamentare io ho fatto il presidente di gruppo con centoventotto senatori gente otto senatori per ultimo io non ho avuto mai dissidenze l'onorevole Granelli sa
Che avevamo perfino regolamentato il dissenso doveva vorrei regolamentato portando sembra verso soluzioni unitarie perché non conta contarsi
Conta invece far discutere
Paint aree di convincere convincere convincere perché in un partito si convince non gestiti si divide
Ecco io non forse siamo stati astratti cari amici non so anche perché si sono avvicinati alcune distanze
Io non so se siamo stati astratti
Quando abbiamo ritenuto possibile l'espandersi onorevole Fanfani
Di un partito come il nostro collocata al centro testardamente al centro per sconfiggere la destra e la sinistra
C'è c'è nella storia dei popoli delle nostre democrazie occidentali amici c'è questo banco
La stabilizzazione della democrazia porta il corpo elettorale
Ad allentare le differenze
Ci sono fasce che possono votare
Una volta i repubblicani e l'altra volta i democratici
Una volta gli socialisti
E l'altra volta Giscard d'Estaing
Cioè lo stesso leader laburista in Inghilterra parla di un super amento di quelle nette distinzioni
Che han fatto sempre ritenere nella storia dell'Inghilterra che quelle fossero soltanto conservatore gli altri fossero soltanto go progressisti
Beh noi avevamo pensato a questo io penso a questo
Alla costituzione di una nostra area
Attraverso un bombardamento politico delle contraddizioni del popolo così indetto delle libertà e le contraddizioni della stessa sinistra
E se bombardiamo
Con l'arma pacifica della dialettica
Noi questo risultato dobbiamo realizzare
Cioè io sono convinto che no no oggi ma più in là soltanto se noi crediamo potremo dare vita a un centro che dal centro aggredì altre forze politiche omogenee
Mentre alla nostra sinistra
Ci può essere una sinistra centro che diventa anche centro solo se il Partito democratico della sinistra sconta fino in fondo
Gli errori dietro ideologismo e di schematismo
Che hanno caratterizzato l'ultima parte della gestione dell'onorevole Occhetto
Ha ragione l'onorevole Borra quando sottolinea che noi prima ancora d'essere stati schiacciati dal corpo elettorale
Siamo stati emarginati dal rapporto dialettico proprio dal partito democratico della sinistra che era il maggior contribuente del polo progressista
Perché faceva comodo
Questo è capitato anche durante la campagna amministrativa dal novembre dicembre
Del mille novecentonovantatré quando sembrava che la sinistra dovesse vincere
Fino a quando amici da una parte noi
Facendo autocritica fino in fondo
E dall'altra i progressisti
Ma soprattutto il partito democratico e la sinistra
Facendo autocritica no non ci renderemo conto noi e loro
Delle ragioni per le quali un sistema politico viene abbandonato interamente chi doveva costituire l'alternativa viene spazzato via nel gioco elettorale quando il Partito democratico della sinistra
Avrà capito le sue difficoltà i suoi errori il suo collegamento con la società con il suo collegamento soprattutto con i risultati delle trasformazioni in atto all'interno del nostro Paese
Allora probabilmente vagheggia era un po'meno
Il cosiddetto centro sinistra
E un po'di più sia una sinistra centro che è una realtà era nativa alla nostra perché noi siamo e restiamo alternativi alla sinistra
Ma noi siamo
Noi siamo una società più mobile oggi
Oggi non possiamo dire che le classi che furono all'epoca
Oggetto di studio di approfondimento di proposta politica solo quelle di un tempo neppure i nostri centri sociali noi abbiamo una disaggregazione incredibile amici
Di fronte alla quale solo i veneti possono capire meglio di tutti quanti gli altri soprattutto più di me
Che noi ci troviamo di fronte ad una durata delle attività produttive che sono molto più brevi di quanto si potesse immaginare
Tratto questo argomento rapidissimamente
Un tempo la vita dell'uomo
Iniziava e si chiudeva nelle fabbriche o negli uffici
Oggi non è più così
Oggi proprio la durata minore delle attività produttive porta alla riconversione
E quando c'è la riconversione Tina c'è anche la riconversione delle attività professionali delle arti e dei mestieri
Prima
Del G7 G otto in America negli Stati Uniti si è discusso di questo problema
E si è discusso della mobilità delle dell'impegno professionale
Cioè nessuno nasce elettricista e muore più elettricista
Io conosco mio carissimo amico delle mie parti
Che era un uomo delle fornaci dei laterizi
è diventato docente universitario di psicologia
E a quarant'anni ha smesso di fare il professore universitario sta negli Stati Uniti ed è industriale
Se noi non facciamo i conti con questa realtà in movimento
Anche nei Paesi europei che nonostante le difficoltà della crisi strutturale
Che sembra avviarsi verso una risoluzione positiva se noi non facciamo queste riflessioni probabilmente perderemo qualunque tempo utile per inserirci ha ulteriormente all'interno del contesto
Contesto europeo vorrei dire per avviarmi poi verso la conclusione amici
Che noi abbiamo problemi
Molto importanti davanti
C'è chi si diletta
A denunciarli
Ma io credo che nei prossimi mesi
Ci toccherà di riprendere il nostro colloquio con
La comunità nazionale e locale
Per capire bene
Perché abbiamo perduto il consenso di tanti gli agricoltori di tanti commercianti di tanti artigiani
Di tanti appartenenti al mondo produttivo
Riprendendo quelle sessioni di riflessione senza delle quali
Noi saremo o o saremo costretti ad essere molto generici avere la intuizione non offrire gli strumenti e peraltro dare adito al sospetto
Di una nostra arcaicità
Del resto ci vogliono arcaici
Perché o vicolo che siamo nostalgici o se poi di alcuni giornali sono più
Dotati di percezione
Dicono sì in fondo
Ma sono troppo deboli perché qui si tratta più con un rapporto di forza con un con le potenzialità che io
Vedo tutte intere all'interno del partito
Popolare Italiano
Ecco perché
Noi
Dobbiamo dire con la Jervolino
Che faremo una battaglia storica in Parlamento
Noi siamo contro l'introduzione del sistema uninominale all'inglese
Dobbiamo dirlo a chiare lettere con la motivazione di Bodrato
Qui si vuole cancellare una esperienza perché si Cecchi approssimativamente ruvidamente non avendo le condizioni di status garante intellettiva vuole cancellare la nostra esperienza per dire di essersi seduto al centro dello schieramento politico
Questo questo vorrei dire anche all'onorevole Casini
Vorrei far capire all'onorevole Casini
Che c'è un problema di ricomposizione politica
Dell'aria dei cattolici democratici ma non c'è un problema di ministeri
Non sono tre quattro ministeri
Non sono tredici o venti parlamentari che possono andare alla Camera e al Senato
Noi abbiamo le nostre colpe le nostre responsabilità e qui Fanfani ha ragione per intero
Anche sulle nostre insufficienze le nostre inadeguatezze quante volte gli ho parlato con lui io Aulas
La sua benevolenza di antica data
Ma quante volte mi sono sentito dire che fate e sul che fare Amici che si apre anche
Un programma un'attenzione verso il programma un impegno di carattere lavorativo nei prossimi nei prossimi mesi
Un sistema politico non parla mai espellere le minoranze mai
Ecco perché io ero dalla parte
Della Ruffilli De Mita
Perché consentiva agli italiani di a vere sia pure in ridotto l'opinione politica del Paese
Ma assicurava maggioranze stabili ai governi ma c'era cachessia amici
C'era la rendita di posizione
Che è stata la causa e l'Effetto dello sconvolgimento del nostro sistema politico
Quando la rendita di posizione acconsentiti io sono grande amico
Dal senatore Spadolini cui ha auguro anche
Un pronto ritorno alla riflessione politica attiva è un ristabilimento delle sue condizioni di salute ma quando un partito forte solo del tre per cento
O dell'undici per cento va governare il Paese si sono rovesciate le regole bene della democrazia e noi
Nel mille novecentottanta perdemmo un congresso perché bisognava recuperare il craxismo e bisognava recuperare la rendita di posizione
Non vorrei
Non vorrei amici
Non vorrei amici che noi non ci rendessimo conto
Che siamo stati la causa e l'effetto del superamento del vecchio sistema
Quando il signor nessuno anche di oggi aspetta un poco quando il signor Nessuno
Prende come partito il maggior numero dei voti e come preferenze le maggiori preferenze l'onorevole Carraro persona certamente stimabile fra il sindaco di Roma
Ecco il punto di attacco di una crisi che ha arrovellato la nostra Repubblica
E ha fatto cadere tutto la maggioranza e opposizione
Perché solo sulla scena politica altre formazioni politiche antisistema
Alleanza nazionale
La lega e poi di questo effetto Berlusconi perché voi spesso dite Forza Italia io
Mi ostino anche ad ascoltare le ragioni del movimento
Però il movimento senza Berlusconi non avrebbe preso corpo
E Berlusconi senza l'idea salvifica rispetto
A presunti timori non avrebbe governato il nostro Paese
Ma noi dobbiamo lasciare il governo governare amici
Lo dobbiamo lasciare
Perché tutte le contraddizioni poi debbono emergere ma anche le qualità
Perché se ci sono a proposte positive e noi dobbiamo assecondare
E se queste proposte positive non ci sono dobbiamo combattere duramente dall'opposizione una mancanza di idee non credo
Che la custodia cautelare o il condono edilizio il condono fiscale
Siano i termini nuovi di una politica
E non piuttosto la replica a ripetizione che era solito avvenire all'interno dei governi di coalizione quando l'entrata una tantum e sembrava sopperire alla esigenza di un flusso di entrate più con più continuativo
Questo è un punto che noi dobbiamo esaminare con grande attenzione io dico anche
Rispetto ad Alleanza nazionale perché ci possiamo provare scoperti
E in questo io ho una diversa valutazione dispetto a Rosa scusami se l'unico
Cioè io ritengo che l'onorevole Fini
Tempi di superare il guado e spenti anche di recidere ma non ce la fa
Però il problema della destra politica di tipo francese
è un problema tentato all'interno del nostro Paese
Se essi pomodoro le contraddizioni e c'è una scissione
Non commettiamo l'errore di trovarci di fronte a una forza politica ha avuto la capacità di inserirsi all'interno del contesto oggi è preoccupante
Ma dobbiamo guardare al domani alla prospettiva
Alla prospettiva del domani
E poi quello che noi dicevamo sulla eterogeneità e spruzza tutta intera
Ci sono le contraddizioni
C'è chi sa governare la difficoltà con l'intelligenza dell'acquisizione
Onorevole Fini
Cioè Cecchi un po'più ruvidamente senza molto stile tuttavia pone un problema anche di regole del governo come spesso è avvenuto da parte dell'onorevole Bossi è una questione che ci deve vedere molto molto attenti vado allora verso
Una una mia posizione che io dei dice definisco inevitabile un sistema uninominale
Quando c'è un sistema uninominale maggioritario chi vince ha il diritto-dovere di governare
Io non mi meraviglio se vivi cambia padrone
Se la stette cambia dirigenza
Io mi meraviglio soltanto questo avviene normalmente negli Stati Uniti
Io mi meraviglio soltanto che si attenti alle libertà fondamentali del Paese che sono l'informazione la produzione nella notizia la manipolazione nella stessa
Ecco perché io credo
Che noi dobbiamo fare molta attenzione noi dobbiamo acquisire la cultura
Dell'uninominale maggioritario
Non possiamo giocare come se stessi ma ancora in un proporzionale corretto questo è un maggioritario corretto dal proporzionale
Ma poi faremo battaglie
Intorno alle modifiche elettorali che sono preannunciate
Preannunciato dal Governo
Ecco sulla rendita di posizione un passaggio all'attualità
Io vedo che qualcuno dice ma vediamo chi offre meglio
No guardate che offre meglio lo pensava all'onorevole Craxi
E in ogni e noi non possiamo dire che se offrono qualcosa in più noi stiamo da quella parte noi dobbiamo avere una nostra linea politica
Credo che le prossime amministrative regionali porranno al partito un problema di duttilità io sono d'accordo
Con la con una parte dell'intervista dell'onorevole Martinazzoli
Una nostra duttilità
Che sta a significare che noi non abbiamo più regole rigide centro sinistro organico al centro e la periferia appena la sospensione dei nostri amici dalle attività di partito non sono i procedimenti disciplinari
Sono le linee politiche che debbono trovare una sua una loro ricollocazione e noi guardate l'anno venturo
Per sentiremo un po'di più è un po'meglio mi voglio augurare in maniera diversa rispetto al ventisette ventotto marzo
Gli affetti di questo dimagrimento
E allora saremo
Nel pieno della nostro ruolo di opposizione allora faremo valere la nostra originale riflessione
E allora ci potremo inserire all'interno del contesto politico non solo per espanderci nel territorio ma anche per provocare ulteriori terremoti nelle altre aree dello schieramento cosiddetto
Cosiddetto bipolare
Però a scopo la metà che è stato nel mio direttivo
Non nella passata nell'altra legislatura io vorrei dire
Che noi siamo sempre attenti a quello che Luigi pensa e scrive
Però non si sposta non si sposta da una sua riflessione di antica data
Immaginare che noi dobbiamo governarci il centro
Per lasciarlo quasi statico senza capacità di movimento
Perché l'unica strada possibile il centrosinistra
Beh io non sono di questo avviso amici
Io credo che noi dobbiamo lavorare diversamente
So che
è di tutta attualità una riflessione ma chi è stato disattento ai problemi degli enti locali e delle Regioni
Non può comprendere la variabilità dei comportamenti soprattutto dell'antico partito comunista
Quando si facevano convenzioni
Con me
Strumenti di volontariato che erano
Di nostra comune ispirazione
Quando sulla scuola piuttosto che il buono si propone di privilegiare l'idea di un servizio amici noi abbiamo fatto un enorme passo avanti
Perché si può rendere il servizio da privato come Rossi porrà intere dalla mano pubblica l'importante per il cittadino e avere il servizio qualitativamente competitivo in modo da soddisfare le esigenze
Della comunità nazionale
Però noi abbiamo un problema di omogeneità delle alleanze lì
Ha ragione ha ragione qua De Mita quando ha sostenuto che noi delle della coalizione avevamo fatto una nostra linea politica nel quarantotto non c'era bisogno
Eppure la coalizione RS mare se non solo per rafforzare la democrazia ma resse anche rispetto alle tentazioni nostro interno
Perché queste ci sono
Ci sono e sono importanti
Ecco
L'ultima riflessioni amici
Si apre dinanzi a noi una stagione interessante
Dismettere
Le proprietà e le attività attraverso il ricorso all'istituto della democrazia americana
è certo un passo avanti
Ma è completo
Rispetto alle concessioni è completo
Sei il migliore industriale del nostro Paese
Avessi avuto vaghezza di scendere nell'agone politico parlo dello senatore Agnelli
E fosse diventato Presidente del Consiglio
E avesse fatto le operazioni cui sta dando vita probabilmente a quest'ora l'onorevole Berlusconi almeno nell'annuncio
Potremmo
Evitare il sospetto che le scelte del trasporto rimangano indifferenti se trasporto sulla strada se trasporto su ferro se trasporto su rotaia o o se è trasporto basato sul concetto del superamento anche della della rotaia
Questo il punto cioè nel nostro Paese noi dobbiamo definire delle regole
Mai era capitato che un industriale intelligente bravo
Se investe nell'agone politico e assumesse la direzione politica del Paese però è un problema costituzionale prima e di leggi e di comportamenti comportamenti successivi
Ecco io parlo solo del nostro interno
Come ultimo argomento
Io dico che noi dobbiamo evitare amici
Di parlare soltanto a noi stessi ritenendo che questa cittadella sia immune oggi che siamo popolari dai difetti
Della vecchia Democrazia cristiana o dell'ultima Democrazia Cristiana
Chi vi parla ha una media milizia i tantissimi lustri
Io non sono un giovane
Però chi vi parla sa che c'era
Una sede di dibattito straordinariamente interessante
Negli anni Cinquanta
Allora anche su come si dovesse collocare una democrazia cristiana rispetto alla comunità nazionale
Erano in discussione gli antichi temi
E c'era il sospetto del clerico moderatismo
E c'era il sospetto dell'integralismo
Di altro
Di altra natura
Siamo in grado di superare l'Arci
Cioè io appartengo alla vecchia legione tempi della sinistra democristiana quando c'era la proporzionale c'era la Democrazia Cristiana
A chi debbo dire e come devo dire quante volte devo dire
Che io non mi riconosco più negli schieramenti di una volta un sistema politico che è cambiato un sistema elettorale che è diverso pone a noi
Una
Un uso della parola in maniera diversa anche per gli schematismi non è più possibile ritenere come si legge la sinistra democristiana la Destra popolare no
Io credo che il pericolo del clerico moderatismo c'è
Come anche il rischio di un di un integralismo
Ma io credo che
Poiché al nostro interno dobbiamo
Di smettere di usare l'antico linguaggio io voglio dire a chiunque
Anche a chi autorevolmente
Si colloca
All'interno di questo di questo congresso
Io ho grande rispetto delle idee di tutti
Ma noi proprio perché abbiamo una comune ispirazione rispetto alla Democrazia Cristiana
Dobbiamo anche sentirci orgogliosi d'essere stanti una pagina non indifferente della storia della democrazia del nostro Paese come democrazia
Certo le degenerazioni a queste fanno parte di una riflessione che io rimando ad altra epoca
Dobbiamo stare tutti insieme amici
E tutti insieme
Per costruire un partito forte ci sono le potenzialità
Ma dobbiamo ciascuno di noi di fare atti di generosità di profonda generosità
Io so che molte volte il pessimismo prende prende anche lei
Ci sono vizi antichi da rimuovere
E ci sono virtù non sufficientemente sottolinea
Di vecchi uomini della Democrazia Cristiana queste virtù sono venuti in evidenza ieri attraverso il coraggioso e critico discorso del senatore Fanfani
Io vorrei amici e chiudo
Che noi tutti
Nel passaggio al nuovo con un partitore insediato nel territorio tra essi mossi spunto dalla necessità di allargare la nostra rappresentanza
Noi non possiamo rimanere nello stress folk chiuso del dieci per cento
Ma il dieci per cento è stato il risultato di un eroismo di periferia di quelli che hanno creduto nonostante le nostre insufficienze e nonostante anche le nostre la vita
Io vorrei bandire la linguaggio guardate vorrei bandire dal linguaggio cioè certe una questione femminile
Ma vorrei bandire la contrapposizione uomini-donne nord e sud giovani vecchi riti poveri destra sinistra è possibile al nostro interno
Articolo Anárion intervento attraverso un
Una riflessione che si mette ad alta voce e la sì la si mette a disposizione di chi vuole essere attento di chi vuole ascoltare
Noi non avremo mai un partito forte senza re insediarsi nel territorio
Ma verrà insediarsi nel territorio non abbiamo bisogno delle antiche contrapposizioni
Abbiamo bisogno certo di facce nuove e dobbiamo lavorare in quella direzione
Però non mi voglio mai augurare che è una faccia un nuova sia soltanto tale un guscio vuoto rispetto alla problematicità che noi abbiccì troviamo ad affrontare in questo in questo momento
E allora
E allora amici allora amici
Io adesso vi do con corridoi condono ma norme non vi agitate perché io faccio un discorso che va in questa direzione
Noi dobbiamo costruire noi dobbiamo costruire io so di dovere un ringraziamento
All'onorevole Bianchi ma so di avere anche dovuto corrispondere a una sollecitazione degli amici
Io sollevo io ho accolto questa sollecitazione ma l'accordo con questa prospettiva
Un viaggio insieme
Per dare vita oggi ad un adeguamento della classe dirigente che sia all'altezza dei problemi di fronte ai quali ci troviamo e domani domani nel mille novecentonovantacinque amici
Provarci a celebrare il secondo congresso del Partito popolare con una classe dirigente che sia alla guida della prospettiva dal nostro fai
Riprendiamo la nostra io prego la l'assemblea
Di
Esprimere consensi e dissensi ma il modo puzza di gemellaggio tipo il civile
L'ordine dei lavori attualmente è il seguente dobbiamo lavorare molto oggi
Dopo la parola
A due delegati di giovani che parleranno brevemente
E poi parlerà Buttiglione
Venga Bastianoni Stefano delle Marche
Bastianoni Stefano
Dovrebbe essere
Dopo
Senza
Lo facciamo uso
Fatte rimettente ordine della sala fate parlare Bastianoni
Amici
Amici delegati
Vi prego amici delegati
Di ascoltare
Il contributo che a questo congresso
Intende portare il segretario regionale delle Marche e cioè di quella base del partito che intende porre fine all'età dell'incertezza
Se noi oggi vorrei pregare la stampa e le televisioni fotografi di lasciarci lavorare qui dopo faremo
L'opera
Va bene
Vorrei vorrei chiedere voi voi chiedere ai delegati all'Assemblea se intendono che parlino gli altri che sono iscritti a parlare
Chi non vuole stare tranquillo è pregato di andare a prendere un po'di aria o a destra o a sinistra secondo le convenzioni
Avverto dopo che la commissione Buttiglione
Per le mozioni che sono
Un numero ristretto di persone
Quante volte lo presiede l'abbiamo
Codice
Ho chiesto la parola
Commissione emozioni si riunisce alle ore dodici e trenta nella
Nella sala della Commissione per lo Statuto
No
Bastianoni vuole parlare Fenestrelle residente
Amici
Avvocato discussa
Capo amici capiscono che c'è elettricità in sala dopo l'intervento nell'ambito Mancino e quindi sono consapevole che tra di noi ecco vi sia questa vivacità tuttavia vi prego ecco di ascoltare anche questo contributo Gary proviene da uno di voi da uno della base
Sono il segretario regionale delle Marche credo che questua appuntamento sia per noi un appuntamento importante perché non solo il primo congresso del Partito Popolare Italiano ma perché costituisce la fine
Dell'età dell'incertezza all'interno di questo nostro partito liberati nel corridoio fine di garante il corridoio mettetevi a sedere questi tagli
Con queste assise la stagione delle reggenze amici
La stagione delle coptazioni
Questa base torna a rilegittimare Attraverso la fase costituente che stiamo vivendo
Nel nuovo partito popolare
Amici
No
Amicizia tendono ci attendono compiti gravosi e difficili
Sappiamo di non avere
Amici
Noi dobbiamo lavorare insieme
Ancora per una giornata
Il lavoro sarà molto pesante
Voglio chiedere
Se c'è qualcuno di quelli che stanno bocciando e che girano nei corridoi che vuole ascoltare il cortese avvertimento del presidente di consentire Casey continuino utilmente i nostri lavoro
Dice che non si sente Jarod sedetevi e fate in modo che si continui a lavorare
E poi ogni delegato addirittura di essere ascoltato
Allora ci siamo
Ma insomma vogliamo
Però qua
Allora amici riprendiamo questi lavori dicevo
Mi hanno mi hanno all'udienza
Foglio di più
Contemplando di prendere la parola allora dicevamo che questo congresso pone fine a queste età dell'incertezza per i popolari italiani
Ci attendono compiti gravosi e difficili nell'azione politica
Anche perché sappiamo di non avere come è stato per la democrazia cristiana in passato
Quella doppia rendita di posizione che era costituita dall'anticomunismo da una parte e dall'unità politica dei cattolici dall'altra
Lo amici è cambiato dall'ottantanove in poi lo scenario internazionale quella che con una parola e Filosi i filosofi chiamano la Weltanschauung cioè la visione della vita e del mondo delle cose e noi ci collochiamo dentro questa nuova storia dentro questa nuova avventura in cui noi vogliamo esseri incidenti vogliamo dare il nostro contributo vogliamo lasciare un segno dentro questo cammino che attraversa faccia in maniera tormentata il nostro Paese
Ed allora Mickey credo che la nostra nuova frontiera
L'impegno dei popolari italiani dovrà essere dentro la società e cioè
Al di là delle scelte di carattere generale delle opzioni internazionali noi dovremmo essere
Laddove Citibank
E cioè dobbiamo essere un partito legato al territorio
Alla realtà alle comunità locali
Cioè dovremmo dedicarci molto per far lievitare questo dieci per cento dovremo lavorare molto nel micro piuttosto che del Macro
Occorre quindi Amici
Superare o meglio integrare il vecchio sistema delle sezioni e promuovere piuttosto dei centri di ascolto dei centri di patronato
Di assistenza e consulenza
Di difesa civica che stimolino lei istituzioni anche al al con critica è impossibile è possibile che qui si debbano svolgere queste conversazioni ad alta voce io vi prego di andare a compensare da una parte ma se state qui ascoltate di Parma
Da da
Amici dobbiamo quindi riprendere questo lavoro dal territorio dalle comunità locali
Dalle Autonomie locali che ci danno nuovi strumenti
Attraverso la legge centoquarantadue attraverso l'autonomia statutaria è possibile oggi promuovere iniziative popolari
Referendarie
Chiedevo no cominciare a farci tornare visibili
Non possiamo essere un partito anticlandestini amici sappiamo valzer chi dentro qualità società se no possiamo andare tutti a casa può parlare di fuoco
Fare politica allora significa stare in mezzo alla gente
Significa essere dentro i problemi
Significa promuovere iniziative
Mi vengono in mente per esempio oggi i drammi della sanità
E chi impedisce a noi
Di essere una sorta di difensore civico di quei cittadini che si sentono in qualche modo plessi da una pubblica amministrazione e da enti pubblici e privati
Che penalizzano la persona la famiglia la comunità che sono le ragioni del nostro esistere come partito è come cattolici impegnati in politica
Ma torniamo torniamo al Congresso io non voglio non voglio oggi
Approfondire questi temi che potrebbero e potranno avere ulteriori ragioni di confronto e di dibattito nelle sedi territoriali amici torniamo al congresso
Questo appuntamento è così importante e decisivo per la nostra storia
è stato proposto da qualcuno questo
Azzeramento azzeramento delle candidature è stato proposto
Io però devo dire che non sono d'accordo e credo che tanti amici non siano d'accordo
Perché in una Democrazia
Trasparente che vuole essere da esempio una casa di vetro
Occorre che le posizioni e le tesi vengano confrontate con la base in un lavoro costante
E permanente e ci sono amici che hanno profuso impegno sacrificio
Dedizione attraversando l'Italia intera
Per far conoscere dare corpo a questo nuovo partito e voi pensate oggi di azzerare questa storia perché serve a qualcuno per mediare sulla pelle apposta la mitica legato
Certamente ci sono in campo candidature di amici prestigiosa
Questi amici che
Hanno portato avanti in questi mesi questo duro lavoro
Questo impegno culturale e ideale di grande spesa
Irene a edificare questi do nuovo partito
Non crediamo non crediamo che si possano estrarre dal cilindro all'ultimo momento con dei giochi di prestigio delle soluzioni che non sono reali ma immaginarie
Allora inizi
Capisco anche capisco amici delegati che scegliere
è difficile ma noi dobbiamo essere oggi quelli che dovranno operare la Scelta che in questo momento riteniamo essere la scelta più vantaggiose più utile al partito
Mi ha detto bene amici io credo che in questo momento di disorientamento
In questo momento di grande cambiamento trasformazione noi dobbiamo essere impartito Danny la speranza
E per dare questa speranza perché questa speranza prenda corpo e anima noi oggi abbiamo bisogno di una guida sicura che abbia la vivacità culturale e il cuore palpitante dell'amico Rocco Buttiglione
Parla Enrico Letta
Ecco le riforme
Amici non è un compito facile richiederei un pochino di comprensione credo di parlare a questo
Non è un compito facile quello di parlare a questo punto quindi richiedere un minimo di comprensione se non altro intende dello come il momento per mettersi a sedere
Si intende però almeno come il momento preparatorio prima dell'intervento di Buttiglione in modo che la sala poi possa essere pronta
Credo che questo congresso primo congresso del Partito popolare
Né i tanti discorsi che sono stati fatti fino a oggi
Non abbia ancora approfondito fino in fondo un argomento che secondo me è fondamentale
Ed è un argomento sul quale io chiederei un minimo di attenzione
Perché la questione del perché oggi noi siamo qui a fare il congresso del Partito popolare e non il trentesimo venticinquesimo congresso della democrazia cristiana
è una questione sulla quale non possiamo non riflettere
Io lo so che questo nostro
Fase precongressuale
Gli atteggiamenti
Gli stili i modi spesso e volentieri ci hanno fatto ricordare un passato recente un passato lontano
Ma io vorrei che ci ricordassimo che se siamo qui oggi a fare il congresso del Partito popolare
Se vi è stato un cambiamento del nome
Questo cambiamento e quello che è successo perché questo cambiamento avvenisse deve essere elemento oggetto della nostra riflessione
E credo che su questo un'attenzione vada fatta perché temo ho l'impressione che il cambiamento il passaggio dalla democrazia Cristiana Partito popolare sia stato sostanzialmente rimosso o almeno non se ne parli si parla di partito popolare così come si parlava di democrazia cristiana
E non si dica nemmeno se vi è un rapporto di continuità di discontinuità che tipo di rapporto c'è tra il partito
Che aveva lo Scudocrociato prima il partito che ha lo Scudocrociato oggi
E credo invece che questo sia il nodo da sciogliere perché se no non scegliamo questo nodo
Io credo che difficilmente potremo dire oggi che cosa stiamo facendo
E io credo anche perché Amici anche qui dentro
Vi sono state anche in questi giorni le posizioni più disparate
Anche su questo argomento
Quelli che hanno fatto detto parlato di democrazia cristiana e quelli che invece teorizzano che chi era nella democrazia cristiana non può avere un ruolo nel partito popolare
Rispetto a questo spettro di Poe opinione di posizioni non possiamo essere indifferenti e dobbiamo affrontare questo nodo se non affrontiamo io temo che rimarremo in questa ambiguità e in questo dubbio
Per affrontare questo nodo io credo
Che dobbiamo dire in che cosa noi crediamo che il passaggio
Dalla Democrazia Cristiana il Partito popolare sia un passaggio di continuità e in cosa sia un passaggio di discontinuità
Consentitemi di dire
Che questo passaggio deve essere allo stesso tempo un passaggio di continuità e di discontinuità
Deve essere un passaggio di continuità su alcuni stili su alcuni atteggiamenti
La democrazia cristiana è sempre stato un partito tollerante
L'intolleranza non ha mai albergato dentro la democrazia cristiana io non vorrei che l'intolleranza albergatore dentro il Partito popolare questo è un elemento di continuità
Ma certo non possiamo pensare che il Partito Popolare possano essere organizzato com'era la democrazia cristiana questo è un elemento di discontinuità
Così come non possiamo pensare che nella Partito popolare
L'attenzione a programmi
L'attenzione ai programmi possa essere un qualcosa di simile a quella attenzione spesso disattenzione che vi era nella democrazia cristiana
E qui sta la discontinuità
Ma il Partito Popolare
è il partito di Sturzo e qui sta la continuità non è un partito diverso da quella storia è un partito che si inserisce in quella storia
Ed è un partito che cambia quella storia
La dei guai giorni d'oggi
Io mi auguro che la migliori
Discontinuità
Sulla capacità del Partito popolare di avere una classe dirigente complessivamente nuova complessivamente giovane
Anche perché credo
Che qualcosa sia cambiato dalla politica
Che qualcosa sia cambiato nella politica
Di questi ultimi mesi e di questi ultimi anni
Credo soprattutto
E questi cambiamenti non possono vederci
Ad operare gli stessi atteggiamenti che usavamo anche nel passato
E allora se siamo qui a celebrare questo congresso
E credo che sia comunque vada il risultato ho fatto importante e positivo un fatto che ci deve consentire di continuare sulla strada intrapresa
Credo che l'impegno su questo congresso
Debba essere un impegno
Sul quale pesa une elemento di novità
La Democrazia Cristiana
Se si divideva
Se si scontrava
Se non otteneva l'unità interna aveva la posizione e la forza per ricomporre questa unità
Perché la democrazia cristiana era il centro del sistema politico italiano il Partito Popolare
Che è un partito
Che ha rischiato la scomparsa dalla scena politica italiana
è un partito che non può oggi nascere in una situazione
In cui lo scontro interno
La lotta interna
Sia un qualcosa di gestito con le valigie in mano
Il Partito Popolare avrà un ruolo nel futuro sole soltanto se questo dieci per cento dei nostri consensi
E se tutte le energie che sono qui presenti insieme riusciranno al svolgete un ruolo è una posizione politica unica e unitaria
è per questo
Che in questi giorni e io non credo che sia stato fatto maliziosamente
è per questo che in questi giorni si è cercata una soluzione che facesse sì
Che è il segretario del gruppo dirigente del Partito Popolare Italiano non fosse eletto qui
Come
Carlo Scognamiglio è stato eletto presidente del Senato
Con una maggioranza di un voto magari del delegato più anziano
Perché credo che è una soluzione di questo genere
Non vada bene nemmeno a chi sarà quel segretario magari eletto con quel voto di quel delegato più anziano degli altri
E io credo che il senso di responsabilità volesse ho voglia
E tutti noi questa riflessione la compiamo anche perché amici sulla linea politica
Io non credo che ne possiamo permetterci divisioni in questo momento
Perché la linea politica non soltanto ce l'hanno data agli elettori ma la linea politica si sta dimostrando vincente
Ancora prima di quanto aveva pronosticato che succedesse
E la questione della linea politica non è una questione secondaria
Probabilmente per avere un po'di attenzione devo immettere qualche spunto polemico e quindi l'amico Buttiglione
Capirà anche il motivo per cui lo faccia
Ma la questione della linea politica
è una questione credo determinante sulla quale anche il confronto dialettico interno al congresso deve misurarsi
E da molti è stato detto e io lo capisco
Che siccome la candidatura di Rocco Buttiglione era una candidatura che era partita per tempo era una candidatura che aveva raccolto per il tutto il paese qualcuno aveva fatto il paragone col Giro d'Italia visto il tempo nel quale la cosa si svolgeva
Questa candidatura doveva questa candidatura doveva ma non basta avere voce guardo siete voi che parlate insieme con luglio
Questa candidatura doveva andare fino in fondo fino al congresso il problema però di linea politica e io spero che con questo mio intervento ci sia un pochino più di calma perché tutti io per primo voglio ascoltare
Buttiglione vorrei capire qual è la linea politica
Di questa candidatura
Perché la linea politica di questa candidatura
Per come io ho seguito le vicende politiche in questi mesi
è stata una linea prima del dodici giugno e una linea diversa dopo il dodici di giugno
Perché prima del dodici di giugno
Dopo il tracollo elettorale del ventisette di marzo
La linea politica che veniva presentata era schema Tizio alternativi e totalmente incompatibili con la sinistra concorrenziali
Con il Polo delle libertà
Immaginando che lì in quell'area comunque
Dovremmo andare a finire immaginando che in quell'area dopo scomposizioni cambiamenti stia il nostro futuro
Dopo il dodici giugno quando il risultato elettorale ha dimostrato che il Partito Popolare al centro e all'opposizione teneva
La linea mi sembra che sia cambiata ed Herbie diventata la linea dell'equidistanza noi stiamo fermi dialoghiamo con D'Alema dialoghiamo con Berlusconi e poi vediamo
E credo che questo sia l'elemento vero lo dico con grande spirito costruttivo a Buttiglione
L'elemento vero che ha fatto sì che in questo congresso la caratura di Buttiglione non incontrasse uno unanimità di consenso il fatto che molti di noi vi è stata la perplessità
Rispetto a questo cambiamento di linea dovuto al risultato elettorale del dodici di giugno e credo che sia questo il nodo ed è per questo che vi è un'altra candidatura in questo congresso perché chi crede che il Partito popolare sia ancorato ha una linea che è stata data e che non può essere cambiata seconda degli avvenimenti crede
Che rispetto al Polo delle libertà e rispetto a Berlusconi non ci sia solamente amici un problema attuale di governo ma di sia e su questo ragionamento voglio concludere un problema
Concettuale
Noi siamo il partito de moderati
Non ho nessun problema a dirlo ma voglio dire
Che la moderazione come la intendiamo noi è un qualcosa che ha fatto
Sostanzialmente di una cosa di sapere e concepire che la politica la storia del nostro Paese
è fatta
è fatta di un continuo di generazioni che si succedevano di una storia nostra che si inserisce dentro questo continuo non di individualismi così come invece la storia di Berlusconi sta portando
Questo è il vero nodo che ci divide dal Polo delle detta e da Berlusconi ma soprattutto quaestor credo che sia lo stile che deve portare questo nostro congresso guardate questo congresso del Partito popolare
è un congresso nel quale finalmente abbiamo discusso ci siamo confrontati
Dialetticamente con molta forza
Da qui uscirà una nuova classe dirigente qualunque essa uscirà dal vostro voto credo però che se non ci rendiamo conto che questa classe dirigente che questo congresso
Deve uscire in modo spiritualmente unitario rispetta una linea che c'è io credo che difficilmente da questo congresso ne usciremo forse mi si dirà visto come si sono messe le cose adesso è una mezza utopia
Però credo perché questo
Verifico verifico che Cuesta discontinuità
Rispetta la tolleranza della democrazia cristiana è un fatto negativo del congresso e quindi rispetto a questo mi dovete permettere di chiudere con un elemento di pessimismo che spero sia un elemento unico e solitario e non c'è un elemento che sia unito ad altri di questo elemento
Grazie
Do la parola all'onorevole Buttiglione
Lasciate parlare e poi dopo gli applausi dobbiamo
Vi prego amici
Non fa non fate così se no magari mi commuovo e non riesco a parlare
Cari amici
Sì è un fantasma
Che si aggira
Ce n'è più di uno alle cominciano dopo il regolo di altri no
Allora c'è un po'il primo fantasma diciamo allora che si aggira per questa sala e il fantasma del sistema elettorale uninominale maggioritario
Grava su tutti gli interventi pochissimi lo chiamano per nome quasi nessuno fa il conto con lui devo dare atto a l'onorevole Mancino di averlo chiamato per nome
E devo dare atto all'onorevole De Mita di avere tentato di fare i conti con
Qual è la domanda che la gente ci fa quando andiamo in giro voi da che parte sta qual è la risposta standard che noi gli diamo noi non stiamo né a destra come a sinistra noi stiamo al centro
Un momento
Perché la gente continua e dice ma questo vostro centro perché con l'apertura open gola al sinistro
Perché in un sistema
Elettorale uninominale maggioritario che non ho fatto io beninteso sia chiaro quello che ho fatto io
Quando ho cominciato a occuparmi di politica un anno fa quel sistema era già stato fatto o comunque era in via di cuore di rapida formazione
In un sistema così
In un sistema così
Chi rimane al centro fermo e solo scompare
Non è che fa l'opposizione che cosa nobile ma scompare non c'è più
E possibile avere il diciannove per cento dei voti
è possibile avere il ventidue per cento dei voti è toccato ai liberali in Inghilterra e portare in Parlamento un manipolo di deputati e questa la reale difficoltà con cui abbiamo a che fare
E noi non non svilupperemo una politica noi non svilupperemo una politica se non faremo i conti con questa difficoltà però sottolineare le televisioni adesso di fermarsi un momento lasciar parlare senza distrarlo per affrontare
Qui per affrontare le difficoltà bisogna cominciare con il chiamarle per nome
Dopo aver le chiamate per nome si comincia a ragionare e per iniziare il ragionamento perdonatemi una citazione dello Hegel LoveGame diceva una volta che
Non è facile dare una risposta intelligente a una domanda sciocca
Ci sono domande che sono poste male e proprio per questo non possono ricevere la risposta adeguata cosa si fa quando si incontra una domanda di questo tipo in Filosofia si fa un'operazione che si chiama netta critica cos'è la invito a criticare la critica della domanda esplica nello spiegare perché la domanda è posta male e quindi riformularla correttamente ora noi tutti abbiamo sentito istintivamente che la domanda era posta male
Ma non siamo stati spesso capaci di riformularla in modo corretto
E io credo che la nostra unità dipende invece dalla capacità di capire perché è posta male
E di riformularla in modo corretto e qui devo dire che dura netta critica Scimia incontra con la teoria del mediano del ragionamento perché la gente non capisce identità
La gente non capisce De Mita perché vuole che De Mita risponda delle domande
Eternità non vuole rispondere a quelle domande perché pensa che prima bisogna cambiare domanda bisogna decostruire quella domanda costruire la domanda corretta e poi da lì voglio arrivare un
Una risposta alle
Allora per quelli a cui De Mita non è simpatico facciamo una meta critica per quelli a cui De Mita e simpatico facciamo invece un ragionamento
Qual è il problema
La domanda
Ogni domanda presuppone sempre di sapere molte cose
Noi noi poniamo una domanda su qualcosa che non sappiamo a partire da quello che crediamo di sapere quella domanda presume di sapere già che cos'è la destra che cos'è la sinistra che cos'è il centro
Noi viviamo invece in una situazione in cui non sappiamo che cosa e la destra
Non sappiamo che cosa è la sinistra
Perché ambedue queste aree politiche sono in rapidissima evoluzione solo come una lava magmatica che ancora si deve consolidare e ahimè qualche volta ho persino paura che non sappiamo che cosa i cento allora cominciamo con il chiarire che cosa siamo uno
A partire dal chiarimento dato su quello che siamo noi noi potremmo non tanto scegliere una collocazione politica
Quanto parlare con la destra anzi prima parlare con il centro perché il centro non siamo da soli ci sono anche gli altri ma poi parlare con la destra parlare con la sinistra
Cercare di influenzare il processo della loro trasformazione
Cercare di favorire quegli esiti possibili del loro travaglio che sono più vicini a noi qualcuno quello che ha parlato prima di me diceva ma tu dicevi delle cose diverse prima e dopo il dodici giugno no
Non dicevo cose diverse prima e dopo il dodici giugno dicevo cose diverse prima e dopo l'elezione di D'Alema segretario del PDS
Perché il nostro avversario vero nella sinistra nel processo evolutivo della sinistra il nostro avversario vero è quello che io chiamerei il partito Scalfari ha il partito Leo libertino
Il partito che vuole
Quella parte della sinistra che ci vuole cancellare per buttarci dentro un indistinto partito democratico
Pure indistinto partito democratico
Che dovrebbe avere come ideologica una sinistra radicale borghese una sinistra radical borghese che fa trionfare l'individualismo e il cui motto potrebbe essere in un certo senso quello delle femministe l'utero è mio lo gestisco io
Con una simile
Con un simile interlocutore è difficile
Probabilmente impossibile
Avviare un dialogo
La sinistra può evolversi così può dire e finito il marxismo
Essendo finito il marxismo noi andiamo verso la sinistra borghese che sostituisce la rivoluzione del costume contro i valori cristiani del nostro popolo alla rivoluzione della giustizia sociale contro il capitalismo
Ma è possibile un'altra linea evolutiva della sinistra
è una linea evolutiva che io prima giudicavo poco probabile per la verità non è molto probabile neanche adesso però ha guadagnato un un una partita che è importante indubbiamente
Qual è quest'altra linea evolutiva possibile della sinistra
Mettiamola così Dio ha tanto amato l'Italia che perfino una cosa intrinsecamente perversa come il comunismo in Italia ha dato alcuni frutti buoni ha fatto alcune cose buone cosa sono queste cose buone
Io sono
Un meridionale
Non si sente dall'accento ma sono nato nel Sud
Mio padre faceva il commissario di polizia
Uno dei primi ricordi che io da bambino e mio padre che torna a casa colpito da una sassata in uno dei tanti scontri nel triangolo delle Murge il triangolo delle lotte braccianti Illy
In in Puglia
Scontri violentissimi un paese che è arrivato sull'orlo della guerra civile più di una volta e vissuto in uno stato semipermanente di guerra civile
De Gasperi ma anche Togliatti
Hanno trattenuto a questo Paese sull'orlo della guerra civile
De Gasperi ha indicato ai comunisti un ruolo positivo nella storia d'Italia
Il ruolo di essere movimento operaio il movimento operaio c'era prima del marxismo e io mi auguro che non muoia con il marxismo che continui ad esistere vecchia
Il margine
Come continua ad esistere dopo il marxismo tornando alle sue radici etiche e cristiani
Io mi ricordo come mio padre parlava di Di Vittorio e mi diceva che era un marxista boh mio padre non se ne intendeva di marxismo
Io sì
E il massimo di Vittorio da un punto di vista professorale molto superficiale e non comunista certo con convinzione ma era soprattutto un lavoratore che difendeva gli interessi dei lavoratori
Un lavoratore che ha insegnato ai cafoni del Sud a non piegare la schiena per dieci anni sulle zone
Per poi fare una rivolta animalesca l'undicesimo anno bruciare in municipio ammazzare qualche possidente e tornare di nuovo dopo per altri dieci anni a chinare la schiena magari dopo che è arrivata la truppa e ne ha ammazzato qualcuno
Non da soli
Non da solo perché il movimento operaio non è solo comunista ci sono i cattolici c'è una grande tradizione umanitaria socialista
Ma in una misura grande molto grande i comunisti hanno insegnato ai cafoni del Sud e agli operai del Nord a organizzarsi a fare i sindacati a scioperare quando era il caso a usare il voto a diventare cittadini
Lungo questo itinerario e possibile una fuoriuscita dal marxismo verso un partito della giustizia sociale in condizioni di mercato
Un partito il quale sa che il socialismo non c'è
E la transizione al socialismo è improponibile
Ma sa che il mercato non è tutto che come diceva Pavel veramente averlo diceva del comunismo ma vale anche dei sistemi di mercato
La logica del sistema può schiacciare le ragioni dell'uomo e allora noi dobbiamo costruire degli argini perché la logica del mercato non schiacci chi ha ragione della persona umana
Capite
Che sono due sinistre differenti
Come facciamo a scegliere se non sappiamo qual è la sinistra quella che vince quella che poi guida questo aggregato e allora che dobbiamo fare parlare
Spiegare che a certe cose siamo interessati ad altri siamo radicalmente contrario
E come dobbiamo parlare con la sinistra così dobbiamo parlare con a destra cosa c'è a destra di
Di interessante e qual è il pericolo della destra
Mi concentro sul fenomeno più nuovo della destra che Forza Italia ma il discorso vale in qualche misura anche per il resto per adesso
Cosa c'è qual è il problema il pericolo di Forza Italia
Credo che noi incontriamo all'incrocio di tre elementi il primo il monopolio dei mezzi di informazione
L'informazione non è un bene come tutti gli altri chi produce informazione non produce automobili o o scarpe o altre cose
Chi produce informazione produce una materia prima che serve per costruire il giudizio politico dei cittadini
E se noi diamo ai cittadini una materia prima falsata il giudizio politico sarà falsato
Allora la correttezza dell'informazione il pluralismo dell'informazione l'imparzialità dell'informazione sono problemi politici
Come ha vinto Mussolini Mussolini ha vinto perché col manganello ha cacciato dalla piazza quelli che non pensavano come lui ed è rimasto solo lui a parlare e la gente solo lui sentiva solo all'ultimo è vero
Oggi
Il luogo privilegiato della comunicazione politica e la televisione
E allora se uno ha tre reti televisive di proprietà privata e tre reti televisive che dipendono da lui perché lui è il capo del governo e la televisione dipende dal governo
Allora è come se si fosse comprato la piazza c'ha messo attorno un recinto e fa entrare solo quelli che sono disposti a parlare come vuole lui
E allora questo e il voto nuovo il pericolo nuovo della democrazia nel nostro Paese
E per questo che io devo dare un
Riconoscimento all'onorevole Mario Segni che questo tema ha ha visto su questo tema ha cominciato a lavorare e su questo tema continua a lavorare
Ma non è solo questo perché tutto sommato questo ancora è solo uno un aspetto un pezzo del problema l'altro pezzo del problema e il sistema elettorale
Se noi buttiamo in due grandi Calderoni senza storia
Senza tradizione senza chiari riferimenti ideali senza chiari riferimenti sociali tutte le contraddizioni d'interessi tutte le divergenze di opinioni tutte le storie diverse e degli italiani
Pensate voi che otterremo una Italia più governabile no è un'illusione l'idea che il bipartitismo rende governabile il sistema perché automaticamente chi vince
Governa perché dato c'è un solo partito è sbagliata
O il bipartitismo evolve in una storia ed è organicamente l'espressione di quella storia oppure oppure ognuno dei due grandi Calderoni sarà ingovernabile e il governo che si appoggia su di uno di essi non funzionerà
Non è quella la via per dare governabilità al Paese noi abbiamo bisogno di regole regole le quali costringano le forze politiche ad aggregarsi responsabilmente ma che ne rispettino l'identità
Se noi abbiamo un sistema tele Crati
Il monopolio televisivo
E in più abbiamo un sistema diciamo regolato da un uninominale cosiddetto secco
Noi abbiamo non una semplificazione ma una falsificazione dei processi di decisione politica
Il terzo problema è il problema della solidarietà
Questo Paese ha bisogno di solidarietà senza solidarietà non c'è nazione
La nazione vive di rapporti solidali
E solidarietà non è soltanto solidarietà territoriale con il Mezzogiorno
E vero quello che dice la lega i trasferimenti al Mezzogiorno superano negli ultimi quarant'anni
Le le risorse fiscali raccolto nel Mezzogiorno ma bisognerebbe ricordare che né i novant'anni precedenti è stato vero il contrario
E che anche le grandi infrastrutture
Cui si è basato il decollo del triangolo industriale sono state finanziate con le tasse pagate dai cafoni del Sud e con i risparmi raccolti
Raccolti nel Mezzogiorno del paese
Quando i democristiani e questo è un titolo d'orgoglio dei democristiani hanno voluto politiche di solidarietà per il Mezzogiorno l'hanno fatto perché hanno avuto la consapevolezza di un debito storico
Ma questo è un modo giusto ma un po'vecchio di parlare del problema perché il problema non è solo il Mezzogiorno il problema sono le aree deboli del Paese perché ci sono aree forti nel Mezzogiorno
E ci sono aree deboli nel Nord
Di più accennava prima Mancino
Ad un fenomeno tipico delle nostre società industriali oggi tra il momento in cui si scopre qualcosa di nuovo inquisita una nuova scoperta scientifica è il momento in cui c'è l'applicazione tecnologica passano quattro anni
Una volta le passavano quaranta
Quando c'è l'applicazione tecnologica saltano interi mestieri interi rami di produzione
Perché c'è la crisi dell'acciaio perché abbiamo imparato a fare tantissime cose con la plastica non con l'acciaio che costa molto di meno e i posti di lavoro dell'acciaio tanti scompaiono e sono irrecuperabili
E allora chi ieri viveva di acciaio ed era orgoglioso ed era attraente ed era la al vertice del progresso domani si può trovare si può trovare ad essere sottosviluppato
Il Nord Ovest del Paese conosce situazioni del genere
Il Nord Est meno ma domani potrebbe toccare a lui l'alternarsi di momenti di forza e di momenti di debolezza delle diverse aree territoriali e la logica del futuro guardate l'Inghilterra
Le aree che hanno trainato lo sviluppo produttivo dell'Inghilterra oggi vivono una crisi Paolo Italgas le grandi miniere di carbone del gatto
Sono rimaste soltanto montagne di detriti e tanta gente disoccupata allora questo è solo questi i punti
Su cui c'è problema ma perché lo confesso io guardo con interesse a quello perché in quell'area ci sono i ceti medi indipendenti
Quei ceti medi indipendenti che sono stati la grande scommessa di Sturzo e la forza elettorale prima del Partito popolare e poi dalla democrazia
Al tempo di Sturzo la gente diceva il futuro e dei proletari ed è grande capita
Il sistema politico sarà il sistema politico governato dal partito del proletariato e dal partito alla grande capitale espulsa disse no i contadini
Gli artigiani i commercianti i piccoli e piccolissimi imprenditori non scompariranno non sono resi Guido il frutto è passato
Meritano di essere rappresentati politicamente
Non è che il partito di Sturzo fosse come semplicemente pensa Gramsci il Partito dei contadini italiano
Ma era anche il Partito dei contadini e degli artigiani
E offriva loro nella sua sintesi interclassista quel riconoscimento e quel posto che gli altri non sapevano Flick
Ancora quando ero ragazzo io no non ragazzo giovane laureato
Nei dibattiti del movimento studentesco ma anche fuori dal dibattito il movimento studentesco era ricorrente l'accusa questi ceti medi esistono perfetto delle politiche clientelari democristiane che ritengono in piedi a forza
E tutti ci credevano
E noi allora li abbiamo difesi bene negli ultimi dieci anni abbiamo visto che questi sono i ceti che portano l'innovazione portano lo sviluppo portano i posti di lavoro portano il benessere del Paese
Ma proprio
Ma proprio in questo periodo non li abbiamo trascurati
Abbiamo eccitato contro di noi la loro rabbia
Un vecchio patto con questi ceti è saltato
E il patto non tanto onorevole che si riassumeva nelle nella formula non pagate le tasse e votante Democrazia Cristiana questo patto è saltato e non si potrà mai ristabilì
Ma bisogna fare un patto nuovo bisogna pagare le tasse ma ci vuole un fisco giusto
Qualcuno le ha sempre pagate ma non tutti
Ma non tutti
Bisogna fare un patto d'uovo un fisco giusto un fisco semplice
Gli adempimenti la montagna di carte per il Piccolo è piccolissimo imprenditore e uso questa dizione perché mo'anche anche molti di quelli che chiamiamo medi sono in realtà piccoli
Secondo standards europei
Il piccolo piccolissimo imprenditore che passa due ore al giorno a compilare carte due ore che non può impiegare per lavorare
Ecco e poi ha sempre paura di non essere in regola
Se la prende con noi anche adesso spero che se la prenda con Berlusconi ma fino a qualche tempo fa se la prendeva con noi e non aveva torto
Dobbiamo darli con il fisco semplice un fisco comprensibile
E un Cristo che proprio perché fa pagare tutti da pagare meno riesce a far pagare né ed è più intollerabile compatibile con lo svolgimento della vita della gente
Io ho un amico
è un non è Berlusconi e è uno di voi si chiama Luigi
Si chiama Luigi Luigi che un delegato di una regione italiana
E un è un ceto medio faceva l'università
Faceva fatica a mantenersi agli studi ha messo su una piccola impresa di pulizie per mantenersi agli studi adesso ci lavorano dentro suo papà e sua mamma che vi sono licenziati e altre due persone
Solo cinque posti di lavoro allo stato non sono costati una lira
Sapete cosa costano cinque posti di lavoro che nascono per con il sostegno delle normali politiche che incentivano la produzione di posti di lavoro
Le valutazioni sono discordanti una un po'vecchia probabilmente superata dice una media di duecentocinquanta milioni per posto di lavoro è un miliardo duecentocinquanta milioni risparmiati da parte dello Stato
Questo è un fenomeno a cui noi non possiamo non essere attenti perché solo i nostri perché in genere hanno una formazione cattolica non tutti ma molti di loro perché c'è una tradizione di rapporto perché noi li abbiamo fermati e perché l'essere centro è legato alla capacità di usare una sintesi cui ci sono dentro anche loro
Perché se vogliamo il milione di posti di lavoro ma ne servono di più in realtà che ci serve per i nostri giovani e da lì che verrà fuori l'occupazione della grande impresa cade
Quella nella piccola e piccolissima impresa sale dobbiamo avere politiche credibili per i ceti medi e questo il problema è un problema di insediamento radicamento sociale noi possiamo fare una scelta dire a noi questo non ci interessa
Lì lasciamo al loro destino
E qual è il loro destino oggi Forza Italia ieri un consenso entusiastico Forza Italia
Oggi un grande dubbio
Domani domani se non c'è una proposta politica nostra forte che li guadagna o si consolida il consenso a Forza Italia che non è più l'entusiasmo ma diventa il Turate di naso e votate Forza Italia
E questo consenso è più difficile poi da smuovere di quello entusiastico che pur ci delude
Oppure oppure Alleanza Nazionale che lavorava Pimentel per guadagnare spazio e per consolidare questo tipo di cose
Allora noi dobbiamo parlare
E possibile che a destra ci sia un'evoluzione che rappresenta interessi positivi per il Paese
Ma
Accettano antimonopolio e perché non dovrebbero accettarlo centimetri antimonopolio loro certo di monopolio non vivo dal monopolio sono solo soffrono sono danneggiati
Che accetta un sistema elettorale che aggrega ma rispetta le identità che accetta soprattutto di legare il mercato e solidarietà ma non a parole in concreto e la prima il primo banco di prova e la prossima legge finanziaria e lì che si vede
Sì pur nella necessità di essere severi c'è anche la volontà di essere giusti
E di avere attenzione alle categorie più povere del Paese
Per questo dobbiamo parlare con gli uni e parlare con gli altri
Perché il fatto stesso che noi parliamo incentiva processi politici
Se noi non parliamo
La possibilità che nella sinistra prevalga una posizione
Di giustizia sociale in condizioni di mercato è scarsa
Se noi non parliamo la possibilità che a destra
Quello spezzone di centro che è andato a destra torni al centro la possibilità che chi ha comprato un surrogato di centro da Berlusconi e che adesso lo assaggia perché fare la pubblicità del surrogato è facile ma poi la gente lo assaggia e diceva non è la stessa cosa
Se questo riporta al centro e questo disegna un panorama politico diverso
Da quello che si realizza nel caso in cui invece prevalgano le altre due opzioni in altre parole dobbiamo sapere che c'è una partita che si gioca in tutto il Paese e in tutte le forze politiche
E noi dobbiamo partecipare a questa partita a tutto campo qual è il contributo più grande che possiamo dare
Definire la nostra identità
Noi non sappiamo se fra due anni ci sarà Forza Italia se ci sarà Alleanza Nazionale se ci sarà la lega o cosa ci sarà al loro posto
Non sappiamo se ci sarà
Alleanza democratica il PDS
PDS è probabile che ci sia però non è sicuro Rifondazione Comunista chi lo sa una cosa sappiamo noi vogliamo che ci sia il Partito popolare fra due
E noi aiutiamo
Noi aiutiamo
Noi aiutiamo
Anche le altre forze politiche a ridefinire la loro identità se cominciamo ridefinendo noi la nostra ecco perché l'identità viene prima delle alleanze non per non rispondere alla domanda sulla collocazione politica ma per porla nel modo giusto
Nordici all'eremo con quelli con i quali riscontreremo delle reali convergenze ideali e programmatiche
E questo non è un mercato delle vacche
Questo è intervenire nel processo di ricostruzione del sistema politico italiano
Mi regalate cinque minuti extra
I professori hanno i loro punti ho sentito parlare di clerico moderati qualche volta ho il dubbio che non tutti quelli che parlano di clerico moderati sappiano cos'erano il perito del
Intanto è un insulto che Togliatti era solito rivolgere a De Gasperi e quindi io mi onoro se qualcuno lo rivolgiamo
In secondo luogo era risolto
I socialisti e di liberali rivolgevano a quei cattolici che cominciavano a fare politica municipale
Cominciavano a fare politica municipale
E tentavano di costruire una presenza politica dei cattolici in una situazione in cui non avevano lo spazio diurna rappresentanza autonoma e non avevano la possibilità di dare una grande battaglia per la guida del Paese
Erano stati esclusi entravano dalla porta di servizio
Facevano il poco che potevano fare ma lo facevano con grande dignità
I hanno fatto le casse rurali
Hanno fatto le cooperative
Erano Vittorini causa di beatificazione in corso erano i Camadini era lo indultini erano anche probabilmente i Martinazzoli erano quelli che hanno fatto grande la Brescia Cattolica
Certo non avevano la capacità di dare battaglia per l'egemonia e si accontentavano d'un ruolo subordinato
Non vanno confusi con i clerico fascisti né quella è un'altra storia tutta un'altra cosa
Detto questo noi non siamo clerico moderati perché noi vogliamo dare una battaglia per la guida politica del Paese
I clerico moderati avevano un altro limite vivevano in una società liberale ma non riuscivano a fare i conti con le istituzioni liberaldemocratiche non riuscivano a fare i conti fino in fondo con le istituzioni liberaldemocratiche noi invece vogliamo aggregare il centro proprio su una riconoscimento pieno del valore delle istituzioni liberaldemocratiche
Esiste un tipo di liberalismo che ideologico
Che anticattolico che noi non possiamo accettare
E quello che si allea con il relativismo etico e la linea di Benjamin Constant
Ma c'è un altro tipo di liberalismo e il liberalismo di allestite Tocqueville
Cattolico liberale
Il quale vede il liberalismo come una filosofia delle istituzioni e dice che la scommessa liberale Cuesta che siccome è una filosofia delle istituzioni non produce i valori di cui ha bisogno per funzionare
E quindi ha bisogno che qualcun altro li produca questi valori e allora ha bisogno d'una chiesa
Il liberalismo ideologico vuole distruggere tutte le chiese il liberalismo politico e ben consapevole che il sistema politico ha bisogno di virtù che non produce produrla qualcun altro riconoscere il ruolo delle chiese riconosce il ruolo del non politico riconosce il ruolo del religioso
E questo liberalismo disegno tanto tempo fa il mio maestro Augusto Del Noce si incontra naturalmente con il pensiero di Rosmini
Il grande filosofo che veramente ha pensato l'Italia e in cui affonda forse una e non secondaria nostra radice perché all'UE attinto sia Sturzo che anche leone decimo terzo e ha pensato la nazione italiana come luogo in cui le istituzioni liberali vivono attraverso il risorgere degli antichi valori e non distruggendo gli antichi valori
Di qui la nostra adesione convinta al principio liberal democratico e questa è la differenza con i clerico moderati adesione convinta che non è un'adesione subordinata perché lo recupera in quella sua forma in cui è attuale
Perché amici la crisi che abbiamo vissuto non è solo italiana Tangentopoli non è solo italiana
E la crisi delle democrazie occidentali quando si alleano con il relativismo etico e perdono il riferimento ai valori della persona umana e alla immagine cristiana della persona umana
Leone
Leone
Leone leone decimo terzo
Parlava di demo scusate io solo professore non sono abituato a fare i comici spero che mi perdonerà
Leone decimo terzo
E sono e sono grato e sono grato a Bianchi per averlo nominato parlava di Democrazia Cristiana proprio perché era convinto che la democrazia avesse bisogno di ancorarsi all'autorità dei valori di ancorarsi alla persona
Per non decadere nella corruzione e quando la democrazia decade della corruzione il tempo e maturo per il tiranno non vorrei che noi fossimo in questo tempo matura e potremmo esserci se l'iniziativa politica del Partito popolare non riprende in mano
Le redini di un Paese che oggi non trova più una guida
Noi abbiamo un governo
Pensare che abbiamo un governo oggi quello che noi dicevamo sul polo delle libertà o del buon governo si è verificato anche troppo presto
Non era un polo né delle libertà né del buongoverno ma soprattutto non è un po'
E alla prima difficoltà sia
Visto
Dobbiamo definire la nostra identità io ho preso troppo del vostro tempo e me ne scuso sarò brevissimo
No no
Sarò brevissimo
Un partito deve avere
Una referente ideale il nostro referente ideale io dico e la dottrina sociale cristiana e questo ci unisce con la vecchia DC
Questa bandiera
Non merita di essere ammainata altri devono ammainare la loro bandiera perché la storia ha provato che portavano giustizia ma iniquità esangue
Noi non abbiamo motivo di ammainare questa bandiera
Riesce invece rafforzata dalle prove storiche del nostro secolo
Darò una brevissima definizione della dottrina sociale cristiana e la comprensione dell'uomo come individuo e come comunità quindi come libertà e come gratuita e solidarietà
Libertà vuol dire mercato
La libertà viveva mercato
Fatte dove definire definire
Dove qualcuno mi può dire che devo vendere o che devo comprare qualche prezzo devo rendere a che prezzo devo comprare liceo sistema di
Di lavoro serbo non di lavoro libero
Ma comunità significa solidarietà se qualcuno è fuori mercato non possiamo lasciarlo a morire fuori dal mercato c'era una volta un uomo che andava da Gerusalemme a Gerico voi conoscete questa storia
E trova un tale che ai lati della strada era stato gonfiato di botte dai banditi e lasciato lì bene
Lo prese e lo rimise sulla strada lo rimise dentro il mercato potremmo dire no
C'è qualcosa che ha dovuto che dovuto all'uomo in forza della sua dignità
E questo è la solidarietà
Solidarietà rigorosa solidarietà non per mantenere oziosi fuori mercato ma periferica del mercato ovviamente dovunque possibile la solidarietà che è dovuta in forza della dignità della persona umana
Noi vogliamo l'alleanza del mercato e della solidarietà
Ma non basta un referente ideale
Altri potrebbero far richiamarsi allo stesso referente
Un partito vive di rappresentanza di interessi l'errore della vecchia DC non è stato aver rappresentato interessi averli rappresentati talvolta fuori di un coerente orizzonte ideale
E noi dobbiamo restituire a chi è stato democristiano l'orgoglio di essere stato dello Prisco
Quali sono allora i nostri referenti sociali
Le famiglie
Che sono soggetto sotto privilegiato che sono i poveri sapete chi sono i poveri in Italia oggi sono le famiglie sono gli anziani
La differenza fra
Benessere e disagio economico passa molto più attraverso la struttura del nucleo familiare che non attraverso il livello assoluto di reddito vale a dire con un salario medio uno che è stata solo se la cava benino uno che deve mantenere una famiglia se la cava male
Non devono pagare le stesse tasse
E dobbiamo dare
E dobbiamo dare alle donne la possibilità di mettere insieme i tempi del lavoro i tempi della famiglia
Dare loro un sostegno credito nella famiglia perché non siano costrette a un pesantissimo doppio lavoro la maggior parte delle giovani donne che hanno bambini sono sotto stress
Bisogna dar loro la possibilità non di non lavorare lavorare serve se non si perde professionalità si esce dal mercato ma di lavorare un numero di ore adeguato quindi part-time
Sostegno economico al reddito detto serio al reddito delle famiglie
Anche per gli uomini certo però siamo seri anche un marito servizievole innamorato quando i bambini sono piccoli tante cose non le riesce a fare il peso maggiore cade sulle
Le famiglie
I lavoratori dipendenti una volta tutti si sentivano operaio e proletari oggi nessuno se ne occupa
E invece ci sono ancora e hanno paura di perdere il posto di lavoro e hanno il problema di salari che sono fermi fermi da due anni
E che e di contratti che devono essere rinnovati e devono essere rinnovati a condizioni migliori perché le aziende in questi due anni hanno fatto tanti soldi e li hanno fatti perché il sindacato e qui vada il nostro omaggio a D'Antoni e a Fazio
Cantoni errati o solo quelli che hanno fatto la grande politica economica perché l'accordo sul costo del lavoro ha permesso alla Banca d'Italia
Di svalutare la lira del trenta per cento con i prezzi interni stabile ed è questo che ha permesso all'altro sistema ritenere e ci permette oggi di andare sui mercati
Non si può dire che il sindacato va bene
Quando assume questi atteggiamenti responsabili e poi pensare che gli si possono fare dei diktat o lo si può escludere dal tavolo in cui si decide quando bisogna decidere che uso si fa delle risorse
Che la moderazione del sindacato ha generato più in generale nero possiamo difendere i posti di lavoro in modo fisso come una volta tutto diventato mobile non solo il centro anche la difesa del posto di lavoro
Ma dobbiamo inventare una difesa mobile abbia bisogno di osservatori del mercato del lavoro per prevedere dove nascono i nuovi posti di lavoro abbia bisogno d'informazione per dare a chi perde il posto di lavoro la possibilità di trovarne uno possibilmente con un salario migliore abbia bisogno di accompagnare
In questo itinerario noi abbiamo un sindacato che ci prova e la CISL D'Antoni deve essere il nostro interlocutore fondamentale
In tutta questa dimensione
E dobbiamo fare una politica dei ceti medi indipendenti non mi soffermo perché l'ho spiegato prima la nostra sintesi interclassista abbraccia i ceti medi indipendenti senza di loro peraltro nessuno può governare questo Paese
Se dovessimo rispondere brutalmente alla domanda da dove vengono i soldi
I soldi non vengono dallo Stato
I soldi vengono poco dalla grande azienda i posti vengono dalla piccola e piccolissima impresa
E allora dobbiamo riprendere contatto perché per con questo mondo perché la genialità dei cattolici fu quella di permettere di essere imprenditori anche a chi aveva pochi soldi o non ne aveva
Abbiamo inventato la cooperazione come in modo che rendeva l'imprenditorialità accessibile a tutti
Non dobbiamo dimenticarlo dobbiamo riprendere contatto con chi pazientemente a seguito in quel lavoro
Dobbiamo riprendere contatto con i contadini i commercianti gli artigiani e l'ultimo referente sociale sono gli ultimi l'ultimo in queste numerazione ma non l'ultimo anzi il primo le nostre preoccupazioni un partito popolare
Esistere per redistribuire il reddito e potere a favore di chi reddito al potere non ha
è fra gli ultimi ricordiamo prima di tutto gli anziani che sono con le famiglie i veri poveri di questa società
Noi vogliamo una riforma dello Stato sociale basata su politiche triangolari
Non sono stato individuo ma Stato individui Società Civile famiglie volontariato il terzo grande protagonista costa di meno e rende di più aiutare le famiglie la società civile a far fronte ai bisogni della gente piuttosto che burocratizzati e tentare di risolverli solo a spese dello Stato
Esso comunque questa linea che noi possiamo riformare lo Stato sociale invece di motivarlo e di abbatterlo e questa e la linea innovativa che noi dobbiamo e vogliamo proporre nella politica
La scuola
La questione della scuola e della formazione
Solo una parola noi dobbiamo fare in modo che il sistema scolastico venga gestito in modo tale che chiunque ha da dare per fare istruzione lo possa fare
In modo da creare un servizio in cui il pubblico e insieme statale e privato e le scuole buone possono prosperare e le scuole cattive esposte alla concorrenza delle scuole buone sono costrette o a diventare buone o a chiudere
Questa è la questione
Strategica del Paese
L'occupazione la battaglia per l'occupazione e la battaglia per la scuola sono una battaglia sull'ora perché il terzo mondo ha cominciato a svilupparsi una parte sprofonda l'Africa sprofondano vediamo ma una parte no cresce
La Cina l'India l'Argentina il Cile una parte dell'America Latina una parte della Turchia crescono che fanno quando crescono entrano dei settori merceologici dove siamo forti noi che sono quelli a basso contenuto tecnologico o i nostri giovani sapranno fare cose molto più sofisticate di quelle che sapevamo fare noi oppure resteranno disoccupati
O dovranno lavorare per salari più bassi competitivi con quelli di questi Paesi allora dobbiamo investire sulla scuola
Investire sull'istruzione
Ma abbiamo bisogno per fare questo di riformare il sistema perché oggi buttare soldi in questo sistema e buttare soldi in un vaso che bucato
Dobbiamo creare le condizioni di efficienza del sistema scolastico non è una battaglia di principio dei cattolici è una battaglia per il futuro del Paese e per i nostri giovani
Ho chiesto alla alla cortesia di Buttiglione di farmi
Dire o pregare Ciotti Domenico e Roberto Rossani
Di recarsi all'uscita c'è un loro collega che sta male ma l'autoambulanza non parte
Per portarlo in ospedale se non c'è qualcuno di questi due e amici se sono qui ripreso di recarsi subito Rienzi chiedo scusa a Buttiglione
Il tecnico
Ciotti Domenico Roberto Rossani sì se leggo bene
Romani
Gli avvio a concludere
Mi è stata chiesta a volte mi è stato chiesto molte volte anche autorevolmente di ritirare la mia candidatura
O di mettere a disposizione la mia candidatura
Io metto la mia candidatura disposizione dici ma del congresso non denota
Gioberti dell'uomo
Lasciate
Lasciate
Frate
Lasciate lasciate
Io concluda
Con alcune parole di un grande pensatore a cui sono particolarmente affezionato
Sono parole che sono al tempo stesso una preghiera una preghiera di San Tommaso Moro
Che spero serie il futuro del partito che dobbiamo gestire insieme
Perché
Bianchi ha fatto un grandissimo lavoro ha interpretato secondo me il voto nuovo di fare politica
Il borgo di fare politica che parla con la gente
Che poi è una candidatura su quella che ha dato il consenso
Chi migliora sul consenso della gente e si evince e pronto a tendere la mano chiedendo all'altro di lavorare insieme e se perde è pronto a prendere la mano che gli viene tesa
Questo è il metodo nuovo che dobbiamo
Adottare
Nel realismo il realismo che sa che la politica la storia dell'uomo è fatta di lunghe fatiche edifici di progressi e per questo è importante non essere soli ma camminare insieme
Ha scritto San Tommaso Moro signore
Dacci la forza di cambiare le cose che possiamo cambiare
Signore dacci la pazienza di sopportare le curve che non possiamo cambiare
Dacci l'intelligenza di capire quali sono le prime e le seconde grazie
Bel dopo dopo i vostri applausi consentite di proseguire i lavori intanto
Romano e Annamaria
Intanto due comunicazioni
Nella commissione per la
Dei probiviri
Togliere Franco Bruno e inserire Marra Giovanni
Poi
Volete approvare la costituzione dei seggi per le votazioni
Primo seggio presidente Chimenti Elio scrutatori Borrelli Sergio Perri da Francesco Crippa Doretta Biondi Giovanni Segretario Senato italiano
Secondo seggio presidente pare Santoni opposto Antonio Kyon Sirone Gigliola Antonella Antonelli Romeo territorio Valente
Seggio tre
Ma se ti Ferruccio Saro di Mario Cutrufo pauroso Accardi Piero fa da Marco bassi Luigi
Seggio numero quattro
Presidente Grassi Renato Inguscio Vittorio vede nate Sebastiano Gargano Vincenzo coltelli Giuseppe Notarnicola Massimo
Seggio numero cinque Ponzo Egidio Poeta Franco pittore Francesco Paoletti Franco Bezzecchi Paolo Martino Carmen
Seggio numero sei Risi Giovanni ragazzoni Angelo Lezzi Pamela Pagani Luigi già Sinisgalli Claudio schieri mi Remo seggio numero sette Ferrari Wilmot Carlucci Domenico Spada Franco Villa Ginori
Barbieri Fabio Maldini Maurizio seggio numero otto Loves Alfredo Volontè Angelo Romagnoli
Romagnoli Mario lampi Giulio Todaro Gottardo Diamante Bruno
Seggio numero nove Miotto Margherita mirante Francesco Roberto e Michele Carducci Francesco Cattaneo robusto vino puro Che bel da Francesco seggio numero dieci carta Clemente concordia Rodolfo Rotella Domenico Nieddu Antonio Barbieri Fabio ma Giorello Antonino
Questi seggi
Questi seggi sì insedieranno alternative
I seggi saranno collocati nel corridoio del piano superiore accanto alla reception congressisti
Mi si chiede a che ora cominceranno le votazioni be vi dico che posso dire in volo non appena avrò ricevuto le candidature per segretario e le liste
Dopo di che quando saranno state considerate regolari vi annuncerò l'ora di inizio della discussa con of ad attenti
Adesso continuano i lavori quindi lasciate e poi c'è ad un certo punto che dovremo approvare le tesi congressuali
E i candidati dovranno brevemente esprimersi sulle tesi contro congressuali e dichiarare se li accettano o non le accetta
Possenti c'è di Possenti
Non non facciamogli fare liquirizia adesso che secondo noi abbiamo bisogno di merito
Esprime
Ah quindi in Serbia all'Anteo via operata
E non abbiamo il cane Marinetti il pubblico
Varie le
Indomita di
Così ritirare sull'altro l'educazione tematizzazione dove lo fa
E lo fa questo
Probiviri allora firma per accettazione dei promoter della designazione probiviri per un
Vorrei intanto pregare di riprendere posto perché devono ricominciare i lavori
Poi prendo i delegati di Treviso
Che hanno presentato degli emendamenti pur belle osservazioni alle tesi
Di recarsi dalla presidente della commissione per le mozioni per regolare lo sviluppo di questa loro posizione
Se essi non vanno io non ammetterò in discussione inaugura le osservazioni che si hanno presentato
Possenti vuol venire a parlare
Richiamo ancora una volta
Possenti
Che da ieri attende di parlare e adesso potrebbe fare la
Migliorini subito
Altri casi il giudice
Sì sì sì arrangiamento ed ecco
Comunico ancora ai delegati sei ancora vogliono continuare a fare il congresso
Che alle ore sedici
Dovremmo discutere e mettere in votazione le tesi congressuali e anche le Mozzi oli e gli ordini del giorno che sono stati presentati alle ore sedici intanto continua la discussione
Se ci saranno degli ascoltatori
Lo dirò lo dirò e vede che lo stato attento
No io voglio fare l'incontro ma se mi si dice misurare
Proveniente
Raffaele in è legato della Sardegna convincimento chi ritiene quindi
Ci provo
Dopo
L'intervento di Buttiglione è chiaro che
è assai difficile
Riuscire a raccogliere l'attenzione
Nel contempo comunque ci provo
In questa sede abbiamo ricevuto
Diversi e numerosi richiami all'unità del partito
Vi suggeriscono comunque questi richiami
Qualche perplessità Gianfranco
Perché dà l'impressione che ci sia la ricerca non demerita ma di un unanimismo che già conosciamo da troppo tempo
Unanimismo che tende a nascondere i timori per gli effetti per gli effetti che ne derivano da un sano dibattito sulle strategie e sulle linee politiche del nuovo Partito popolare
Fino a parlare Andrea Bosco sanzioni in vista
Il dibattito sereno è stato anche citato
In questa sede rinsalda e unisce e non divide il partito
In democrazia
A seguito di un dibattito ci si confronta anche con il voto
E ci si adegua le maggioranze e chi non accetta il principio democratico delle maggioranze non è degno sicuramente di stare
Non è il padre
Mi pare di questo amico
Che parla fra l'altro anche a nome dei delegati della Sardegna possa parlare in questa situazione e non ci sono anche quelli a cui mi deridono un po'però nemmeno il viso
Sedetevi per piacere
E lasciate parlare oppure uscite
Grazie presidente
E in democrazia dicevo ci si adegua le maggioranze e chi non accetta il principio delle maggioranze chili chiare andar via dal Papa diplomati poco
Non accetta i principi democratici e non è degno di stare in questo partito
Di dibattito politico di confronto
Il nostro partito e digiuno da troppo tempo
E digiuno da quando era democrazia cristiana e di digiuno da quando è partito popolare
Ci resta la speranza
E i discorsi sentiti in questo congresso
Ci lasciano questa speranza che sia l'inizio di un ampio coinvolgimento del popolo democristiano oggi popolari
Per la per ricostituzione del partito un coinvolgimento
Della base di cui non si può fare a meno
Lo slogan di questo congresso sicuramente legatissimo
Chi dice che costruiamo dal centro la della diva popolare
è la posizione che emerge è che emergerà da questo congresso
Ma una posizione centrale
Che può essere raffigurata come una figura che tira da destra a sinistra per portare verso il centro le forze che sono vicine
Una convergenza che può essere possibile unicamente sei il centro Portese Partito popolare è davvero forte
Una forza che mantenga la sua identità
Una forza cattolica popolare e democratica una forza che sia identificabile semplice la sua sotto il simbolo del partito popolare
Di progredire abbiamo tempi addietro per raccogliere consensi
Accettato
Di andare alle elezioni con un simbolo diverso da quello del nostro partito
Una scelta perdente che abbiamo pagato con un consenso che gli è stato negato a favore di chi invece di quel simbolo gli ha fatto la propria bandiera
Ma nell'ipotesi che non siamo forti
Se i lati la destra la sinistra tirano più forte di noi rischieremmo certamente lo smembramento di questo partito
Che triste che tristezza vedere il simbolo del partito popolare
Smembrata
Mi dà mi dà spunto per un'immagine
Da vignettisti
Quel Partito popolare che si divide in due diventa il partito del Po
E diventa un partito pop
O diventa il partito del popolo
Abbiamo demonizzato in tutti questi mesi e in questa anche in questo congresso le forze e i movimenti della lega e di Forza Italia cinque voterei anche il Patto Segni ed è un sardo che parla
Movimenti che dobbiamo convincerci che sono destinati a scomparire
Movimenti che in questa fase in cui la Democrazia Cristiana il nascente Partito popolare
Non hanno
Dato
Certezze alla suo elettorato hanno sicuramente fatto un azione di drenaggio
Affinché votino andassero troppo a destra e che votino andassero sulla sinistra
è oggettivamente riconosciuto
Che Forza Italia e la lega hanno trattenuto questi voti in un'area che rimane ancora a disposizione del partito popolare dei cattolici democratici
Il dialogo a cui ha richiamato costantemente anche Buttiglione nel suo intervento del re caratterizzarci in questa fase politica
Per trovare riscontri e convergenze
Per andare a ritrovare a ricercare consensi in quell'elettorato di quei movimenti che sono nati soltanto su un'onda emotiva derivante dalla situazione politica nazionale
Ho sinceramente preoccupazione e direi quasi terrore
Che possiamo andare
A
A concepire governi con gli ex comunisti
Nell'esperienze dopo questo è avvenuto
Non si è affatto governato e potrei citare il governissimo i della Regione Autonoma della Sardegna
Governi contrari che si sono contraddistinti fare patteggiamenti per consociativismo per indecisione per assenza di scelte di fondo
Per un'incapacità di dialogare veramente su due fronti che sono stati sempre non solo tuttora contrapposte
E vorrei che una scelta orientata a sinistra da chi la propugnata chi la propone
La volesse guardare con gli occhi di chi dalla base a livello locale
Dovrebbe poi adeguarsi a questo dagli altri è inconcepibile valutare e vedere subito dei governi dove ci siano il Partito popolare e le sinistre per poi vedere invece nella nel territorio negli enti locali delle contrapposizioni forti e delle fratture insanabili e non certo sanabili o comunque sia
Metterli insieme con una posizione nazionale
Mi parrebbe un sogno pensare
Se do le due meno cinque e devo dire che per l'andamento diciamo veglia dei lavori per l'approvazione delle presentazione delle candidature delle liste
Ritengo per la regolarità che sia opportuno spostare dalle due alle tre il termine ho interrotto l'amico perché sul due meno cinque
Mi pare un sogno poter pensare per il futuro per il due mila
Che il quadro politico nazionale sia identificabile
In un'estrema sinistra qui in un'estrema destra che sicuramente non scompariranno
In un polo di sinistra dove ci sia dove ci siano gli ex comunisti ed un unico polo centrale dove ci sia il Partito Popolare con i cattolici democratici
In questo momento particolare la nazione chiede un governo al Paese
La il popolo italiano non accetterebbe certamente che è il nome e nell'interesse del partito
Non si governi questa nazione
In caso di elezioni dovute a questa sconsiderata azione che mette davanti gli interessi del partito su quelle nazionali
L'elettorato unirebbe sicuramente fortemente chi ne è stato la causa oggi in questa situazione il Partito Popolare
Può governare stando all'opposizione
Può proporre le sue no le sue leggi amico Vito
Se vuoi fare il tuo discorso però riassume un po'
Che stai parlando da molto tempo l'assurdo rinnovazione
In questa posizione leggevo non è possibile che il nostro Pardo polare sia determinante nelle scelte anche di questo governo stando all'opposizione che informa critica uno unico accenno per chiudere in diverse occasioni ho sentito usare i termini del pericolo dalla Lucrezia in Italia
Sono convinto che il nostro partito con le sue tradizioni democratiche con le sue tradizioni partigiane tutti noi
I nell'intravedere questo pericolo saremmo sicuramente disposti ad imbracciare il fucile saremmo disposti in caso di mancanza di armi e utilizzare le pietre come l'intifada saremmo disposti a difendere la nostra libertà a morsi
Sono convinto
Che con Rocco Buttiglione potremo trovare la guida e il riferimento per il futuro del nostro partito grazie grazie
Sì
Afeltra
Breve
Cari amici
è veramente un privilegio in questo momento cruciale nello stesso momento e nello stesso tempo così esaltante per la vita il destino
Del nostro partito poter da questa tribù una dare un pur modestissimo contributo
Al elevato dibattito congressuale che sin qui si è svolto questo da parte di chi come me proviene da una regione difficile come quella napoletana dalla provincia di Napoli in particolare dalla penisola sorrentina
Io non starò qui a tediarvi raccogliendo l'invito del presidente Colombo Corno superflue ripetizioni di concetti di idee di opzioni ideologiche
Così Gianni era abilmente espresse nella relazione introduttiva che noi condividiamo completamente
Della nostra reggente onorevole Rosa Russo Jervolino
Alla quale consentitemi da questa tribù una a cui
Tributare il nostro profondo affetto ringraziamento per quello che ha rappresentato per il nostro comprensorio in un momento così difficile in un momento così di incerto
In cui si sono consumate consultazioni elettorali amministrative politiche europee nel momento in cui si è passati alla liquidazione in pochi mesi vorrei dire poche settimane di una cinquantennale esperienza della vecchia Democrazia cristiana
Ebbene in quei momenti noi abbiamo avuto come punto di riferimento concerto costante sentito l'onorevole Russo Jervolino e attorno alla sua è esile gentile figura Mart ente di coraggio e di passione civile ci siamo stretti compatti ricevendone
Beh stimoli e motivazioni ragioni per coltivare una rinnovata speranza
E di tanto io qui la ringrazio a nome di tutti gli amici del comprensorio
Un brevissima riflessione sul tema del congresso che si è arricchito come tutti avete ascoltato dei contributi validi preziosi
Di in un'epoca di sguaiati urlatori di imprenditori della pelle della politica spettacolo
Di demagoghi dell'ultima ora cari amici noi credo dobbiamo rivolgerci alle intelligenze alla riflessione alle coscienze della gente il nome
Affinché le scelte siano scelte ragionate non emozionali fra poco duri non c'è cari amici dietro di noi un deserto noi non dobbiamo rinnegare come qualcuno ha detto i nostri principi i nostri valori
Noi dobbiamo veramente semplicemente lui ribadire i valori della centralità della persona e della famiglia il rispetto della vita
Nascente morente l'identità dell'identità genetica la solidarietà l'impegno forte per il lavoro per la giustizia per la pace per l'unità del Paese
Allearsi o propendere a destra o a sinistra significa amalgamarsi confondersi informazioni che sono soltanto elettorali composti inaffidabili che non porteranno a governi stabili
E e che ancora non hanno deciso se i loro avversari sono all'interno o all'esterno di sì che dire di Forza Italia un'azienda partito che è diventata azienda governo
Che ambirebbe a diventare Stato con un Presidente del Consiglio che pone mano al assist alla riforma del sistema pubblico radiotelevisivo senza prima aver sciolto rinnovo di gravissimi le contraddizioni che lo legano alla Fininvest
Il Presidente del Consiglio con i suoi imbarazzanti consiglieri famiglia e che lui e che con sui suoi le sue sortite maldestri tema di custodia cautelare rivela circa la dice lunga sul modo di intendere il governo del Paese
Che dire del milione di posti di lavoro promessi delle della eliminazione delle imposte per il meno abbienti cari amici un sogno una soap opera un'operazione di marketing
Tenuto solo elettorale che stalla politica
Così come beautiful sta alla reale vita del paese
Io non devo
Non una politica che ponga come ho suo obiettivo l'integralità della persona umana
E noi in questi valori cari amici crediamo ma io solo il campanello perché qualcuno mi ascolti cioè e allora buona continueremo a difendere con tutte le nostre forze con tutto il nostro impegno grazie
Allora anzitutto momenti
Aspetti aspetti aspetti le do io la parola proprio momento
Devo dirvi
Saluto l'onorevole Giorgio la Malfa che è arrivato adesso Veneto dove
Noi abbiamo letto il il suo messaggio l'altro giorno lo ringraziamo di quello che lo ringraziamo di questa presenza Perollo di scandalizzare perché in questo è un momento di disordine ma noi lavoriamo da questa mattina per evitare che si continui perché io non voglio presiedere un'assemblea così specialmente al banco qui della presidenza interrompo per mezz'ora i lavori e poi sì sì sì e poi poi riprendiamo
Perché così non si può continuare solo alle due e cinque a dei due e mezzadri Berlino
Prende la parola
Come ripeto a parole
Anche
Note
Sempre
Come anche persona che crede nei valori cristiani ideali nostri cristiani
Credo che in questi anni ho visto ho avuto modo di vivere un'esperienza comune a tanti altri cittadini
E cioè quella di essere costretto a vedere l'attività politica
Con un qualcosa di necessariamente San Rocco qualcosa per persone interessate
E dalla quale era opportuno rimanere ben distanti per non scende a compromessi con la propria coscienza
Allora di fronte alla situazione del nostro paese in cui si trova proprio ora
Di fronte anche a un altro allievo fallire il nostro partito
Furono e io ho sentito insieme l'ansia nasce dunque ha iniziato fine appunto finalizziamo collaborato in questi impegni nel sociale anche se non direttamente in politica il la responsabilità di momento di prenderci le nostre responsabilità come ai cittadini e anche come Christian e quindi sono qui dopo pochi mesi di l'impegno poligono economia partecipare per la prima volta questo congresso
Perché impegnarsi nel Partito popolare forse questo può essere interessante almeno domani estraniarsi annuncia che
Mi spiego quello che mi spinge a fare questa
Sostanzialmente due motivazioni di fondo procurarsi la prima e credo che la democrazia cristiana ha sbattuto violentemente la testa contro lo scellerato sistema delle tangenti
E contro la visione della politica ma come lotta per il potere per fare vari favori a clientele più o meno importanti dal negoziante della circoscrizione al ha grande imprenditore
E quindi spero che tutti o per lo meno molti Dinoi
Abbiamo capito impariamo da questo e quindi anche credo che ora ci sia spazio per agire liberamente da queste vecchie logiche e questo è il primo motivo
Il secondo motivo è che è il seguente cioè che quello che credo fermamente nel fatto che l'ispirazione cristiana come più volte è stato detto in questo congresso
Può essere veramente vincente
Di fronte alle gravi problematiche che abbiamo nel nostro paese anche il mondo intero
Praticamente se lei è anche io devo veramente momento devo veramente pregare coloro che stanno lavorando qui al banco della presidenza di scegliere un'altra sede questo è una cosa impossibile insomma
Stefano tutto lavorare invece gliele fa Romagna Alghisi
Nella nostra epoca credo ci troviamo di fronte alla necessità di superare entrambe le logiche collettivista e materialista e capitalista che che hanno dominato nel recente passato e tuttora hanno un ruolo importante in varie parti del mondo entrambe sono figlie tutti e due delle dell'economicismo
E sono unite nel grande indiano del materialismo a mio modo di vedere
Non solo mio
Perché che riguarda le nefandezze prodotte dal socialismo reale sono sotto gli occhi di tutti sono denunciate alla storia
Possono anche vedere in quello che accade tuttora nei Paesi dell'Est
Per quel che riguarda l'inaccettabilità del libero mercato come valore assoluto
Si poteva portare ma moltissime argomentazioni
Basta pensare al fatto che per esempio durante la politica di Reagan al mi hanno centosettantotto all'ottantotto è vero che l'economia americana
è cresciuta si è sviluppata ma è anche vero l'altro dato meno noto e cioè che i poveri negli Stati Uniti sono aumentati di un terzo in quel periodo
Oppure possiamo anche pensare la guerra del Golfo dove abbiamo nei Paesi occidentali abbiamo combattuto contro un nemico che noi stessi abbiamo armato
Oppure ancora al fatto che dei cinque minuti miliardi di uomini che vivono sulla Terra ottocento milioni viviamo con avendo tutto a disposizione e più di quattro miliardi
Circa quattro miliardi invece Citron in quel addio in condizioni disumane sono cose che sono state anche dette in questo congresso
E quindi evidentemente in tutto questo c'è qualcosa che non funziona ebbene
Di fronte a tutti questi problema che sono sotto gli occhi tutti proprio quando io credo molti di noi popolari tutti i popolari crediamo che l'ispirazione cristiana
Può svolgere un ruolo determinante nel per risolvere questi problemi
Ne rischiamo
Abbiamo rischiato stiamo rischiando di scomparire o di vere grossi difficoltà essere visibili lo scenario politico italiano credo che prima di proporre coi qualche flash
Programmatico politico programmatico che vorrei proporre dopo è opportuno riflettere un attimo su quali sono le cause profonde di queste difficoltà elettorali che abbiamo avuto di queste nostre difficoltà
Credo che
La causa originaria ovviamente non è nell'ispirazione cristiana come se oggi fosse andata fuori moda di fronte al bipolarismo
Che si potrebbe prospettare uno scenario politico la causa fondamentale ritengo sia nell'abisso che anno dopo anno
Si è creato tra l'ispirazione cristiana
E il nostro partito la demolizione istriana
La causa fondamentale e diciamo veramente nella sciagurata gestione degli ultimi dieci quindici anni nel nostro partito
Di tanti uomini dirigenti a livello nazionale circoscrizionale semplici iscritti o elettori del maxi risse Ana che siano resi protagonisti del Toro Vito intreccio tra interessi personali
Affari e politica e questo credo che dobbiamo ricordarlo sempre
Nessun elemento ben chiaro
Perché di fatto le nostre difficoltà elettorali ovviamente non sono colpa
Di Martinazzoli Segni Berlusconi il sistema maggioritario non è di tutto questo è io ritengo principalmente nel fatto che la degenerazione del partito impartiva gli interessi
Ha rotto il legame il contatto tra il partito e la gente ovvero la gente non gli è stato dato che la possibilità di riconoscersi nel nostro partito ma Gallo invece si riconosceva c'è tanta di gente
Premente la maggioranza del Paese chi può riconoscersi ai nostri valori in quello ne possiamo proporre sono stata posta allora coerentemente con questo io sottopongo l'attenzione di questa Assemblea tre flash tre linee politico programmatiche punto vorrei suggerire e la prima
L'impegno credo assumente necessario fondamentale di vigilare poi e di combattere in tutti i modi contro la logica delle correnti contro la logica del lotta interna il partito per riuscire ad avere il potere in punti internamente al partito magari
Semplicemente per poi poter gestire una serie interessi o comunque potere porta Rantisi ieri un gruppo di interesse magari anche celando si dietro delle bandiere ideali e questo credo che dobbiamo tenerlo ben presente prima ed è un compito che riguarda tutti noi
Secondo suggerimento secondo Flash che vorrei sottoporre all'attenzione il fatto dice caricare Manzi massimo spazio alla base adesso la vita democratica il partito si rianima
Comincia praticamente ora abbiamo Novati dove siamo
Battezzando questo con desse quindi è fondamentale dare spazio una vera autentica vita democratica della base e consentire a tutte le energie nuove che possono nascere dalla base di poter emergere terzo punto credo che sia assolutamente essenziale parlo realizzare tra le varie componenti sensibilità che sono presenti nel nostro partito la sintesi
La sintesi che poi chi Pigalle ispezioni cristiana
Prima delle scelte di campo questa ripetuto varie volte
Praticamente da tutti i relatori al Congresso quasi tutti quelli che ho sentito almeno io prima del e anch'io condivido quindi prima delle scelte di campo è necessario ribadire con chiarezza cioè le ragioni ideali e pratiche per cui noi dobbiamo le varie sensibilità l'Inter nel partito devono rimanere insieme
Poi successivamente alla vita legislatura dobbiamo lasciare questa il problema all'aspetto delle delle delle alleanze e dobbiamo ovviamente lavorare finché siano altri a cercare di arrivare di giungere il Condivi erano sta per posta e non noi
Scendere a cuore andare confluire in altre proposte in cui non possiamo riconoscerci
Questo è stato detto da più parti e credo che serve è opportuno comunque risottolinearlo e quindi come logica conseguenza
Di questi tre aspetti ritengo che questo chiarimento debba avere come parte integrante e come anche parte fondamentale il chiarimento sui metodi dell'azione politica
Di avere interi non l'arciduca radicalmente in questo perché è su questo che il partito ecco è caduto su questo che si è sbagliato e quindi da qui bisogna ricominciare
E quindi come conseguenza pratica io ritengo che il il segretario della linea politica che egli intende portare avanti debbano essere espressione il più possibile di tutto il partito non è possibile pensare lei non segretario espressione di una parte il partito pronta a far fuori l'altra
Quindi il segretario e anche ovviamente l'opposizione se se ci sarà interna che ne verrà fuori credo che debbano tenere ben presente questo la necessità di operare
In questo nuovo modo rompendo con queste logiche di di contrapposizione interna il leale dibattito interno non posso veramente trasformarsi in una lotta per il potere che poi di fatto poi viene tra diverse gruppi di interessi a diversi gruppi di interessi
Chi se qualcuno deve ricorrere a questi metodi a mio vedere vuol dire che si verifica una di queste tre cose o che non ha idee buone da proporre
O che non ha sufficientemente fiducia nella forza dei propri idee o che oppure non ha proprio idee da proporre ma semplicemente degli interessi da curare e questo quindi credo che tutti noi abbiamo il il dovere il compito di di farlo vivere di di collaborare in questa direzione
Il segretario quindi ritengo che debba essere espressione di tutto il partito
E debba tra le cose prioritarie
Che ha da che debba garantire debba essere farlo questo rinnovamento nei metodi dell'azione politica
Siccome è il Presidente uscito senza lasciarmi i testi c'è un volontario
Prego quindi viene
Qualificati perché io non si conosce
Cantù
Milano quale
Brianza
è una gioiosa esperienza quella dividere partecipare al primo congresso nazionale di un partito di questo partito popolare italiano
E se tra qualche anno i miei figli quando il Partito popolare sarà più forte e più rappresentativo dalla speranza dell'impegno ne parleranno
Sarà un più segnato nella storia dei cattolici italiani
Un partito cosa e perché essa da fare da essere deve leggere
La realtà politica e sociale
Ed inserirsi con originalità di proposte che siano prima verificate con la gente con tutte le persone tutte le categorie e dopo averle elaborate tradurle scelte legislative
Vado per temi
La famiglia
Dobbiamo dare noi per primi l'esempio
Essere e presentarsi rispettosi non tolleranti ma rispettosi delle idee della valutazione di tutti
Dunque buon esempio al nostro interno
Non possiamo accettare impotenti che giovani ragazze affronti nello il dovere della vita comunitaria come un'opzione
Presentiamo noi il Partito Popolare una modifica della legge del divorzio e dell'aborto
Non possono essere solo monsignor Tonini o Carlo Casine o il senatore uscì Cine a parlare di questi temi
La nostra gente non accetta più questo stato di cose
Il lavoro bisogna fare uno sforzo enorme eccezionale straordinario per creare le condizioni per il lavoro giovanile per il capo famiglia non precario ma certo
Per costruirsi il futuro ed esprimere le proprie capacità ed i talenti che a tutti sono stati donati
Meno ostacoli all'intraprendenza saggia e più certezza nel proprio operare
La Costituzione
Il ministro Speroni con una rapidità che supremo Caproni ha nominato quindici Asperti che entro il trentuno dicembre dovrebbero provare le modifiche alla stessa e dalle legge elettorale
Ma davvero sarà possibile che ciò accada
A me fa paura pensare tale eventualità
Ma per superarla ed avere speranza che un metodo totalitario ed escludente noce rovere il Partito Popolare devo formare un gruppo di studio che affronti questo tema che è vitale per la nostra nazione
I guasti del maggioritario sono evidenti non per noi e non mi interessa o meglio non più di tanto ma per la partecipazione che è l'anima di una democrazia
L'informazione
Io non ho firmato e non firmerò il referendum contro la legge Mammì non perché mi piace ma perché le motivazioni sono banale
A me a tanta gente non importa molto se la telenovela viene interrotta da uno sport
Sono tutte e due morale
E non esagero e non mi interessa chi è il proprietario della tv
Mi interessa invece cosa esce dal tubo catodico
Chi mai ha detto che la tv di Stato deve funzionare diciotto venti ore al giorno
è un controsenso che si lavori sei sette ore e non tutti recite le aveva per tre quarti della giornata
Riduciamo queste spese pretendiamo più serietà nei programmi mi fa rabbrividire la notizia che la RAI acquistato da produttori esteri programmi e sceneggiati con la M sceneggiati che sono immorali e violenti ed educativi
Riducendo le ore di trasmissione si lascerà più spazio al dialogo in famiglia abbia spero pone che non si faccia la pubblicità sul pagamento del canone
Se ha dovuto va pagato
Sarebbe come mi si consente il paragone
Ma su questo tema calza bene
Sarebbe come dicevo c'è il Comune faccia solo propaganda sul pagamento
Della tassa sulla spazzatura e a chi per primo paga nel regale dieci sacchetti pieni al secondo nove e così via
E poi le annunciatrici non dei TG gli altri non mi interessa non facciano le sfilate di moda ma imparino il rispetto della punteggiatura
Sulla politica estera
Non possiamo lasciare alla Caritas Médicis senza frontiere i morti e i rilievi del Ruanda e di altre decine di nazione colpevole solo di essere inconsciamente sfruttati dai Paesi ricchi noi comprese nove
Occorre demolire l'ONU
Nata in tempi abissalmente diverso sia superati
Dobbiamo ripensare radicalmente il rapporto internazionale ponendo attenzione alle celebrazioni dei potenti come è successo a Napoli col G7 per sua prossima conferenza del Cairo lasciamo solo il Papa il ministro Guidi
Infine basta condoni edilizi riportiamo la responsabilità e la competenza della giustizia nel loro ruolo precipuo interpretiamo i valori buoni Verri semplici ma forti e coraggiose di cui la nostra gente ricca riscopriamo le Autonomie regionali e comunali che sono state offuscate da una burocratizzazione esasperata
Che assomiglia di più alla vecchia Unione Sovietica piuttosto che ad una società attenta e che vuol camminare ed essere ancora presente nel futuro
Un altro visto che tanto qui i volontari hanno più spazio
C'è un altro che bravo grazie
Il nome
La corsia venga
Ecco benissimo
Io desideravo caro Presidente evidenziati alcuni punti per quanto riguarda il partito e per quanto riguarda le regioni alle sette per quanto riguarda il partito ha di bello locale
E credo che su questo argomento sia nella parte statutaria che nella parte del dibattito si sia curato poco l'interesse il principio essenziale
Dell'iniziativa delle sezioni
Il partito non può essere a livello sezionale un crebbe o un iniziativa di carattere del volontariato il partito deve raccogliere
Iniziative culturali locali nel nei comuni dove opera
E raccogliere anche principi essenziali nella prospettiva soprattutto e principalmente etica e morale in collaborazione con certi settori della
Chissà cattolica ho capito e formare i giovani noi non possiamo parlare di domani
Anche se
Il l'onorevole Buttiglione
Ha fatto una relazione ampia sia sotto il profilo fitte filosofico sia sotto il profilo pedagogico
Ma se non c'è una base nuova chi viene educata e portata avanti secondo i principi democratici e cristiani della vita io credo che il Partito Popolare sarà destinato alla sua chiusura nel futuro
Regionalizzare il partito e quindi polarizzare sotto il profilo di carattere operativo e organizzativo le funzioni nuove del partito popolare
Noi non possiamo demandare tutto a Roma
Io vedo in Sicilia dove assisto praticamente a certe iniziative di scelte politiche che non vengono operate secondo le esigenze dei comitati provinciali e dello stesso Comitato regionale ma tutto si discute a Roma
Tutto si contratta a Roma e poi si cala nella realtà operativa di una regione che ha fu statuto speciale che ha una sua funzione politica importante
E che voglio ricordare qui astanti amici delegati ma soprattutto i giovani
Prima che lo Stato nella sua funzione repubblicana fosse la Regione Siciliana e ira perché nacque
Attraverso l'impegno di Sturzo di la Loggia di Alessi e di tanti altri che purtroppo in parte non vediamo perché sono andati in altri forse in altre forze politiche in parte ci hanno preceduto nell'aldilà
Noi rinunciando ad una soluzione separatista in Sicilia
Contro i vari Finocchiaro Aprile
E contro chi voleva sotto il profilo della concezione fascista a darci una Ost una struttura autonoma
Quindi non ci fa impressione quando Bossi a Milano viene a parlare di federalismo e di concezione autonoma noi abbiamo realizzato in Sicilia grazie a Sturzo e grazie
Ad Alessia dal visivo e a tanti altri uomini di grande valore l'impegno autonomo vista e lo ha e lo dobbiamo riconquistare
Reggio analizzando il partito e dando al partito una funzione politica valida e non legata alle contrattazioni romana
Questo è il concetto di fondo che un vecchio deputato come me che ha servito l'assemblea che ha servito alla Democrazia Cristiana ieri e continua a servire il Partito popolare oggi con le mani con la faccia pulita vuole ricordare la necessità e l'impegno
Di trovare una soluzione politica autonoma all'interno della nostra soluzione e della nostra si delle nostre sezioni
Il secondo punto su cui intenda intendevo proprio per questo concetto della regionalizzazione del partito era quello dalla dell'attività produttiva del Mezzogiorno della stessa Sicilia voi pensate quanto diamo noi
In Sicilia dalla Sicilia allo Stato
Il mille imposte di fabbricazione in contributi iniziative falliti di di attività industriali la mia città di Siracusa la mia provincia dove inizia l'Italia non certo dove finisce antica per la sua storia per la sua tradizione per la sua cultura a gli insediamenti industriali
Del gruppo dei latini chiederà para chimica forse il più importanti d'Europa
Ebbene noi non siamo però in grado di poter realizzare iniziative di servizi e di opere pubbliche tanto quanto ne ha potuto realizzare una peggiore come le Marche come il Friuli Venezia Giulia come la Val d'Aosta o come il Trentino Alto Adige
Praticamente questa ricchezza che noi produciamo va solo allo Stato ma quanto ci dallo Stato che il potere il realizzare un'autostrada del potere realizzare infrastrutture di carattere operativo e di servizi ecco questo è un secondo punto che io volevo evidenziare
Le al congresso
Perché attraverso la autonomia del partito nella nel nel comune nella provincia nella regione può anche controllare una sua funzione dice di decisionale sotto il profilo di carattere economico finanziario ed occupazionale
Perché e concludo la occupazione non si realizza soltanto invocando al centro
Allo Stato provvidenze come l'articolo ventitré della legge sessantasei o altri piccoli contributi con la con la legge dell'istruzione professionale
Ma consentendo possibilità di riscoprire le energie economiche sociali autonome cioè in ogni territorio in ogni provincia in ogni comune esistono
E che lo Stato non garantisce non tutela non contribuisce alla realizzazione di questo impegno e di questa prospettiva
Un ultimo punto volevo evidenziare qui agli amici del Congresso inattesa addirittura guarda
Se non avessimo avuto il sistema proporzionale qui debbo dare atto ad un siciliano l'amico
Sergio Mattarella insomma chi si è battuto Lella
Nella precedente legislatura
A inserire questo venticinque per cento
Chi ha salvato le minoranze e chi ha salvato la presenza rappresentativa adesso esistente
Nel nel nostro Parlamento se non avessimo avuto il sistema proporzionale la rappresentanza in Parlamento sarebbe scomparsa quella del Partito popolare
Pensate che in Sicilia non c'è stato tranne due senatori il senatore Cusumano e il senatore Jenna pensate che non c'è stato un deputato eletto attraverso il sistema maggioritario quindi la necessità l'impegno che questo partito e ha fatto bene Buttiglione nell'evidenziare che non possiamo accettare il sistema elettorale con all'inglese
Ma occorre che si rivede essenzialmente chi si trasferisca fuori che sia un messaggio che questo partito lanci fuori perché dobbiamo impegnarci non a promettere ma realizzare in Parlamento con tutte le forze della anche della minoranza il sistema elettorale con maggioranza corretta
Che possa consentire a tutte le minoranze di essere presenti in parlamento il parlamento scorso è stata una grossa iattura una corsa sciagura che non è soltanto per la vicenda di Tangentopoli
Perché
Non ci fa paura
A noi uomini onesti e corretti Tangentopoli che ben medica la Guardia di Finanza ad indagare i in ciascuno di noi che scopi che stanno e che significa le possibilità delle dell'illecita vittime dodici articoli di politici quello che ci fa paura invece e la preoccupazione che questo partito si perda in chiacchiere inutile futili non sapendo che ci sono milioni di italiani che ancora attendono l'esito di questo congresso per capire se quelli che hanno votato per culle io ciò dire per amarezza
Contro la Democrazia Cristiana di ieri possono i cattolici democratici ritornare all'impegno di una proiezione politica però questo lo possiamo superare solo ed esclusivamente se cambiamo il sistema elettorale
Sul problema
Della valutazione di alcuni punti essenziali sulla famiglia
Sull'informazione sulla bioetica io credo che questo partito di cattolici democratici potrà essere l'unico interprete arrivando alla riscoperta di questi valori e l'alla garanzia di questi principi essenziali
Se è vero come è vero
Perché la dottrina sociale della Chiesa e l'abbiamo scritto nello Statuto
E il primo elemento essenziale la base fondamentale del futuro del nostro essere quindi per il nostro di venire io credo che su quest'argomento noi dobbiamo non dico soffermarci ma dare delle risoluzioni concrete e dire chiaramente come la pensiamo perché vogliamo andare verso l'uomo vogliamo realizzare un principio di democrazia vista questa non con e mezzo di potere ma come un ordinamento civile in cui le forze sociali quelle giuridiche quelle della magistratura quelle del potere giurisdizionale quelle del potere economico sociale quindi lo ripeto ancora giuridico possano nella loro funzionalità e nella loro proporzionalità secondo la scala gerarchica raggiungere il bene comune il bene comune non può essere un fa atto estetico ed esterno di cui cinque ammantiamo con la le nostre dichiarazioni e con le nostre disponibilità soltanto di buona volontà anche l'inferno e pieno
Gli atti di buona volontà ma rimane inferno noi dobbiamo liberare l'Italia da questo incubo da questa situazione estremamente pesante grazie solo con una una riscossa democratica
Con un ripristino del Partito popolare di Sturzo e di De Gasperi ma nella sua unità anche nella diversità delle tesi ma nella sua unità senza scannarsi e senza dare fuori di me
Pressione di essere dei gruppi separati come se dovessimo conquistare che che cosa noi se non conquisteremo la gente non qui conquisteremo nulla anche lo stesso partito lo andremo a perdere quindi sono questi del dei limiti e io volevo evidenziati anche come siciliano e se fosse possibile anche come uomo di mezzogiorno il Mezzogiorno si salverà non attraverso l'impegno dello Stato io non credo
Che ci sia stato degli anni scorsi un'iniziativa valida da parte di governi anche nostri
Per il Mezzogiorno tanto quanto l'impegno che c'è stata da parte che c'è stato da parte di alcuni ambienti del Mezzogiorno stesso che hanno cercato di saldare salvare se stessi dei Comuni delle Province della stessa regione Sicilia anche in Calabria anche in campagna
Quindi il Mezzogiorno Sardilli giù giù ma sotto questo profilo però non uscissero da una posizione politica che di quella centrale
Ma connessa con una funzione esecutiva valida che possa essere attrezzata è garantita perché non è possibile cari amici
Sì sappiatelo pure che a Siracusa Catania a Cosenza si lavora
Che ha
A Napoli o a Palermo si discute
Che a Roma si contratta chiami vanno si riscuote non è possibile sotto questo profilo economica e sociale quindi io credo che sotto l'impegno politico perché questo partito popolare dei da bere del Mezzogiorno garantendo le energie e le prospettive del Mezzogiorno questo Mezzogiorno potrà essere salvato e garantito con questi sentimenti quindi di gratitudine io
Desidero ringraziare il signor presidente che mi ha dato la parola non certo per occupare un piccolo spazio di tempo vuoto quando per fare sentire anche la voce di una regione che crede ancora nella sua maggioranza di gente
Non è la maggioranza politica ma di gente del popolo di lavoratori di studenti di operai di disoccupati dimessi da parte che crede ancora in questo partito un momento di riscossa democratica di avanguardia e di rilancio della Repubblica italiana
Che rimanga fondata sul lavoro che rimanga fondata nel concetto pluralista interclassista il regime economico misto che possa dare impegno e proiezione a questo Paese europeo che si inserisce in una concezione europeista degna delle nostre tradizioni
Degasperiana e e proiettata verso un futuro con grandi avvilire e continua possibilità di grande riabilitazione che d'ispirazione cristiana
Della vita possa essere la base di un partito di cattolici non certo un partito cattolico ecco perché rigettiamo il principio della concezione clerico moderata questo non è un partito tu cattolico di un partito di cattolici che deve impegnarsi anche sotto i principi fondamentali della dottrina sociale la chiesa a rilanciare i valori e il respiro la sua essenzialità
Con questi sentimenti di gratitudine signor Presidente la ringrazio e mi auguro che da questo congresso possa nascere possa venir fuori un segretario nazionale eletto anche se ci sono diverse liste credo soltanto previste a maggioranza che possessi primario una larga partecipazione e io mi auguro che Buttiglione possa farcela e col nostro consenso grazie
Io non vorrei chiamare per poi direction decadute le persone assenti ma se c'è qualcuno che era iscritto a parlare vuol venire
E avevamo Magnardi Stefàno
Ha già parlato
Ecco per notizia dire che sono state presentate le candidature per i segretari di Buttiglione Mancino e del liste collegati a questi che sono state presentate nei tempi utili adesso l'ufficio organizzativo deve provvedere alla stampa peraltro andando all'Eur eccetera dicono che si potrà sempre l'ufficio vendicativo cominciare a votare verso le diciassette diciotto e trenta noi utilizziamo questo Periodo per continuare il dibattito e qui ci sono ancora una serie di persone io leggo alcuni nomi Colozzi
Pasetto già Moretti
Volpe Francesco la Bindi Andrea Bosco ha votato atti ha parlato il bosco che era qua poco fa Vincenza Marchetti Vittorio Possenti
Ma era bella Pierluigi Bonetti Francesco piace veronese onorevole Merloni Sergio Mattarella Alessandro Duce Andrea rivolta Ruggero ska niente Bernardino Casadei Schegge operazioni D'Ambrosio Granelli Gianni Verga Carla Monti
Stefania Fuscagni Mariolina Moioli cari campione Giuseppe Cimino già in piedi Formigoni Roberto come vedete ce n'è in abbondanza se c'è qualcuno disposto a venire
Io non vorrei interrompere
è venuto a prenderle presidente
C'è qualcuno che che vuol parlare
Allora senza interrompere se voi permettete io c'ho qui dietro un panino meno mangiata continuiamo
Se c'è il terrore
Gli emiliani
Ex parlamentare
Uno dei vecchi
Anche per il numero delle legislature che ho addosso cinque
Per non perdere l'occasione
Di prendere la parola in questo congresso così come fatto in tutti gli altri complessi non la prendo anche se c'è poca gente che almeno perché sono certo che se non altro tuo caro agli atti del congresso anche queste che sono alcune mie considerazioni rispetto al dibattito
In corso
Il primo problema che io rispetto ad una parte del dibattito di confronto con questa che fatto un po'di proclami di cose molto ovvie
Anche se volete di gridare chiedo di gente che chiede il i messaggi chiari
Ed cioè dopo aver chiesto i messaggi chiari va be'ha difficoltà a farli lui cioè arrendere gestibile la proposta di chiarezza rispetto ai problemi
Allora io credo che
Che in queste annotazioni mi sono permesso di mettere al primo posto la identità
Ed ora caso ho detto prima che io sono un vecchio proprio perché ritengo che la mia storia che anche quella di molti di voi banchetti molti dei vostri padri parlo ai giovani
è una storia che non può essere confusa con di errori
Perché i valori quelli passati quelli quelli per i quali si è combattuto sono alla base del presente e del futuro e non ci può essere così come come si afferma facilmente la discontinuità quasi che la discontinuità fosse perché ciò che che di positivo è stato costruito inizia allora discontinuità rispetto a che cosa
E io qui questa terribile confusione che abbiamo fatto degli errori degli immobili confondendo lui
Con la con la presenza e e favorito un partito io credo che anche noi abbiamo permesso che fosse altura alterata la cultura democratica
Perché abbiamo e abbiamo confuso con un ruolo acculturate per vedere responsabilità del singolo come il significato il ruolo del partito
E abbiamo accettato che presta che questa confusione sotto culturale che il proprio antidemocratica
Trovasse spazio
Senta per la nostra vita e anche per strumentalità
Nel senso che distruggendo classe politica si occupava degli spazi della classe politica distrutta anche se la distruzione finiva per essere giusta
Allora anche voi
Avendo accettato questa tesi questa della
Direi della personalizzazione del partito e io ho paura delle personalizzazioni che si parla anche
In questo congresso
La personalizzazione del partito abbiamo abbiamo consentito l'alterazione del sistema democratico
E non sempre con motivazioni dir poco tipo azione gestiti cioè oggettivo
In fondo in fondo la nostra storia non è quella che racconta Scalfari su Repubblica sì del quella che raccontano gli storiografi di sinistra
La nostra storia ebbe diversa
è una storia molti errori degli uomini dentro ma è una storia che ha consentito a questo Paese di essere democratico medie difendere oggi la democrazia e che potrebbe essere messa in discussione da una casa io ringrazio Gerardo Bianco ed altri amici parlamentare ed extra pagliuzze ed ex parlamentari che hanno voluto costituire la fondazione
La fondazione voltati Bovo riterrei per riuscire a rileggere la storia di questi cinquant'anni che non è la storia che oggigiorno oggi viene data dalla sinistra danno a destra grazie o dalle pubbliche
Perché
Perché in realtà i poteri forti
Ciardo utilizzati sino alla fine fino a quando siamo serviti per bloccare il pericolo comunista finito il pericolo comunista dove c'era bisogno di noi e quindi a quel punto si poteva anche distruggere tutto ciò che poteva essere stato costruito il Third ed oggettivi è positiva
Ed è in questo contesto che vi permette di affrontare il secondo al coperto
Che è quello della della giustizia
Io io ringrazio il
Li abbreviata presidente del gruppo
Che ha ricalcato duramente il discorso del codice deontologico
E qui non c'è dubbio che dobbiamo stare del codice deontologico
Applicare
Livello sul
Perché cosa seria per un partito per Rocco temporalmente occorre fare una battaglia politica
Perché la giustizia sia giusta e sia ingiusta perché questo è il passaggio
Il Codice deontologico va be'verbale
Se c'è una giustizia giusta il rischio che noi lo applichiamo interni veri giusti Gertrude getto classe politica sì faccio le spiegazioni
Spiegazioni vere
Io ricordo due ex parlamentare
Franco Quattrone e Pietro Battaglia
Arrestati il tre dicembre mille novecentonovantadue come come mandanti dell'assassinio di piccoli dato ex presidente delle Ferrovie
Per sei giorni giornale Repubblica per sei giorni il giornale la Stampa hanno fatto dato da ventisei a trenta titoli vista da ventisei a trenta titoli con i quali si diceva i democristiani assassini lei democristiana noi è il tredici di dicembre del mille novecentonovantadue intestata la campagna elettorale amministrativa a quanto pare a Varese
Doppia di Vigevano
I colleghi deputati che si perdevano più voti per l'accusa di essere assassini delicato che per Tangentopoli
Ebbene si son fatti quasi un anno di carcere
Dopo dopo due anni vengono assolti
Con formula piena ivi istruttoria e Repubblica che aveva fatto circa i due Trebese circa un centinaio di titoli
E Michele Santoro che aveva fatto due trasmissioni
E Costanza che ha devastato un paio dei suoi show sulla vicenda di ritardo
Due anni dopo se ne sono dimenticati Repubblica è uscita od otto righe a pagina diciotto per dire che erano stati assolti ma non è il problema dibattono di licantropi ed interessato che vi interessa
Detta resta il danno al partito e ai valori più partito che stati alterati talvolta giustizia non giusta e da un sistema informativo peggiore della giustizia
Questa mattina c'è un delegato qui qui c'è un delegato stamattina causa consigliera regionale della Calabria Gigi Meduri
Due anni fa restato quattro mesi in carcere per corruzione e concussione associazione a delinquere un anno e mezzo dopo dicono che si sono sbagliati
Assolto
In istruttoria
Ballotta interessa Gigi Meduri vostro delegato vostro amico delegato de Peretti nel fatto che nel ruolo e della giustizia ai si sono sul sistema democratico
Alterato o il voto lego a volte cittadini che non possono essere giocati da fatti di questo tipo qui ma io potrei qui ricordare ed è un altro
Proprio proprio di questi giorni la vicenda delle interverrò ma voglio chiudere per dire come subacquee sconcerto che Berlusconi ha sbagliato il secondo me sulla vicenda
Della
Bene la custodia cautelare per il modo in cui ha il testo la proposta
Però non c'è dubbio che il Partito Popolare dopo a trincerarsi dietro al moralismo per non dover affrontare una battaglia Katie democrazia ho chiuso Presidente che di democrazia vado perché noi dobbiamo essere con la giustizia dobbiamo esserlo
Anche perché Di Pietro non è figlio di Occhetto elettrico della nostra democrazia e credo crede in questo senso che occorra sorreggere l'azione della magistratura attivo alla fine non è questo il problema
Il problema è che occorre che i poteri siano poteri che abbiano Estero che nei termini del sistema democratico ecco io credo che questo
Sì è il dato più importante e poi c'è un secondo c'è c'è l'altra parte mi permetterò presidente di lasciare però quella parte
Perché la solidarietà la sussidiarietà
E qui ogni volta in questi con questi nostri
Si lascia dei termini generali senza mai
Senza mai affrontare in questi giorni sul popolo mi sono permesso
Di fare un discorso per quello che riguarda il rapporto tra la politica del governo
E le aree e le aree deboli del Paese
Un accenno che vale per trenta secondi
Tutto ciò che sta facendo il governo Berlusconi sul piano della ripresa economica
Non ha alcun riferimento con il Mezzogiorno d'Italia e che rischia di arretrare oltre che soleggiata Petra
Il fondo la battaglia quella che dice il governo di fare per la occupazione è una battaglia per l'occupazione dopo l'occupazione c'è già e dove probabilmente abiti i periti secondo i dati che sono che so dall'Istat probabilmente a tra poco occuperete soltanto sull'OPA chimismo pelli ungheresi perché disoccupate tutte le sono da noi invece i giovani sono altrui perfetta per tetto disoccupazione ma questo lo dico anche al ministro del Bilancio Pagliarini che che da un po'di giorni sui giornali soprattutto al Nord come mai i giornali sono del nord due problemi
Comunica che per il Sud e ci sono sessantadue mila miliardi
E ogni ogni settimana ripete sessantadue mila miliardi
Ma i tutta una grande banca perché ventisette mila miliardi concessi dalla Comunità europea sono gestibili soltanto se c'è il cofinanziamento dello Stato italiano
E di destro palliativi Seedorf Berlusconi il cofinanziamento dello Stato italiano non c'è perché con la b sociale
Sul bilancio dei ministeri esce e e io ho visto gli ultimi atti usciti in questi giorni sul bilancio dove ci sono i soldi per il cofinanziamento dell'intervento della della della dotato dell'unione la europea ma questo cosa vuol dire amici vuol dire che non gli caso e chiudo si tratta di cinque mila miliardi della Comunità europea per i prossimi cinque anni
Continua a dire a questo congresso anche al congresso del Nuovo Partito popolare cioè del ci popolare Nova discontinuità del dove continua a dire che a cinque mila miliardi
Previsti dalla Comunità europea e dall'Unione europea per il Mezzogiorno
Corrispondono Maria eletta Martini
Sessanta mila miliardi che oggi hanno il governo in conto capitale per investimenti il teste del centro però il vissuto non vuole più i soldi straordinari
Vuole la sua parte Pio ordinario dei testi denti buone strade porti a piedi
Cosa che non gli viene dato da quarant'anni quando i conti teli saranno fatti tra nord e sud stabiliremo potentato de solidarietà rispetto all'aria debole è stato un tasso di solidarietà molto basso che questo partito popolare perché no io ho sentito per misurare dove dico ad oggi di Ezio Vanoni deve riprendere in mano la battaglia per le aree deboli si combatte ed è infatti e don soltanto con le parole grazie
Grazie
Sempre per il questione che dicevo prima che non vorrei far decadere le persone non presenti in serie qualcuna delle persone iscritte a parlare si fa avanti anche meglio
Altrimenti io non posso cominciare però
C'è Morgando
Colozzi
Ad esempio
Crippa
Accetteranno
E c'è qua qualcuno che risponde no
Devo essere ucciso
Sì o no
Signora mi rispondesse se c'è un semplice
No
Bernini
Bosco
A Gazi
Marchetti
Possenti
Baratello
Veronese
Cattaneo
Merloni visto poco fa
Duce lavorare ecco il segreto selettivi Danuvola
Spagna e o Casadei
Cutrufo
Giù a
Granelli Verga
Monti
Fuscagni
Altre era campione Cimmino Formigoni
Allora passiamo a quelli che non c'era iscritti ma non voglio dire qualcosa
Giudice
No no no si cantine e scantinati non non
Non vorrei e
Appunto se c'è qualcuno vuol venire viene anche se non è iscritto
Si dice
Si voterà quando sono pronte le liste che sono state tutte presentate e che sono alla stampa all'Eur siccome
Tra l'altro è in mano la questione adesso agli uffici tecnici
Capito no facevo per dare una spiegazione del perché dovremmo cominciare a votare quando loro diranno dicono che non sarà prima delle sei
Filtri giusti
Sei rimasti per vedi che sei arrivato Lorenzo Ria ti qualifichi
Sono commissario provinciale di Lecce il sindaco
Di Taviano lei così giovane di che bravo così i giovani sono si lavora quattordici anni non sono tanto giovane
L'occasione che del primo congresso del Partito Popolare Italiano impone a tutti noi esigenza di formulare sinteticamente il proprio pensiero
Sui temi di fondo della prima grande riunione programmatica dei popolari italiani
E fin troppo facile in queste circostanze cadere negli aspetti meno produttivi se non deteriori
Della cosiddetta schematizzazione delle linee politiche
Della quali invece necessario oltre che opportuno analizzare tutti i profili positivi
E finito il tempo delle mediazioni
E necessario invece proporre e proporsi su chiari criteri programmatici tali da rendere visibile l'oggetto della proposta politica
Il pezzo o i pezzi di società cui la stessa indirizzata
I modi e gli strumenti ritenuti idonei per dare rappresentanza al grande bagaglio di valori ideali e culturali ben presente nella base del Partito Popolare Italiano non è più tempo di mediazioni che servono solo a distrarre l'attenzione da quella che invece la funzione del Partito popolare italiano da costruire insieme ma nella consapevolezza di aver già pagato costi altissimi per mantenere coerenza e dignità di linea politica
Non si tratta di sterili RAI il dibattito sugli schieramenti di destra o di sinistra
Non si tratta di indossare magliette per questo o quell'altro candidato e opportuno invece riflettere costruire con serietà una vera alternativa politica attività direi quasi culturale un'alternativa all'attuale cartello di maggioranza governativa il Partito Popolare può e deve costituire la vera forza motrice di questo grande progetto che contribuisce alla costruzione di un rassemblement elettorale dove i popolari possono trovare il ruolo e funzioni determinante
Il congresso nazionale deve contribuire alla definizione della linea politica del nuovo Partito Popolare Italiano ed è un compito questo sicuramente non facile ma che può determinare la positività o la negatività dell'azione nelle istituzioni per un periodo di tempo non trascurabile
Per questi motivi occorre affrontare con schiettezza il dibattito su quale linea politica di fondo quale linea politica di fondo adottare e quali uomini possono interpretarla al meglio
Non si può rimandare al tatticismo del giorno per giorno il tema importante della direzione fondamentale verso la quale indirizzare l'azione del Partito popolare a tutti i livelli
Necci si può perder intorno alla ricerca di una identità che al di là degli astrattismo ideologici e quella che Ponte prettamente viene costruita tra la gente lavorando per la gente confrontandosi con la gente
I popolari italiani non potranno mai essere il partito della grande finanza del grande capitale ma restando coerenti con l'impostazione ideale propria del radicamento nella società in tutti gli strati della società
In quelle ampie fasce di cittadini che credono nel lavoro nella famiglia nella necessità di una cultura della legalità
Nella solidarietà come strumenti ideale a base di riforme sociali ed istituzionali non più rinviabili di cittadini che credono nel decentramento amministrativo e nella grande valenza delle Autonomie locali per tutto questo i popolari italiani
Sono chiamati grazie ad una loro rinnovata capacità di iniziativa politica
Sono chiamati a progettare un nuovo equilibrio sociale tale da far coesistere solidarietà ed efficienza amministrativa azione pubblica d'azione privata per far rinascere
La funzione sociale delle istituzioni e dell'impresa nel quadro elettorale specifico del sistema elettorale maggioritario è evidente sistema che pure meriterebbe una qualche correzione evidente che non basta più
Avere un'identità ci sapere che tipo di programma portare avanti ma è necessario ricercare le aggregazioni occorrenti per attuare in sostanza l'azione politica del Partito Popolare Italiano nelle istituzioni e nello Stato
Ed è su questo aspetto che il dibattito interno nel partito sui giornali nella società in generale si è andato sviluppando e chiaro che il
Dialogo tra le forze politiche dunque può essere sempre positivo e così il Partito Popolare deve può e deve dialogare con gli altri partiti politici
Ma ciò che conta in quella che è ormai una democrazia parlamentare ed istituzionale abbastanza radicata nella società
E far capire la differenza tra un dialogo di tipo relazionale e quello invece di tipo programmatico e davvero ideativo
Si può dialogare con tutti
Ma si deve rendere subito visibile quale risultato si vuole raggiungere ed insieme a quali altre idealità pure presenti nella società contemporanea si vuole lavorare in modo ravvicinato
Per costruire una proposta rinnovata di presenza nel Paese
Le ultime elezioni politiche hanno assegnato al Partito popolare il ruolo di opposizione
Opposizione all'attuale maggioranza sulla cui tenuta ed omogeneità già allora nel marzo scorso furono spesi fiumi di parole
Che in questi giorni si rivelano quasi premonitori sulla mancanza di coesione ideale del cartello della destra pilotata dall'onorevole Berlusconi
Il Partito Popolare Italiano dall'opposizione
Può invece costruire un'aggregazione elettorale alternativa all'attuale maggioranza di governo va bene rispettosa delle identità politiche delle forze componenti volta ad operare una grande rivoluzione riformatrice Rizzi delle strutture centrali e periferiche del nostro Stato
Con al primo posto la valorizzazione delle autonomie locali un'aggregazione elettorale
Che partendo dal centro sia capace di raccogliere canalizzare la grande voglia di nuovo di pulito di capace
Chi è vicente
La grande voglia di una democrazia di nuova frontiera
Che deve vedere il Partito popolare protagonista perché forte della sua origine diffusa nella società italiana ed è proprio la sua origine diffusa nella società del nostro Paese
Ad imporre una seria riflessione sulle ragioni ancora valide ed essenziali più che motivano la presenza politica e sociale
Del popolarismo democratico arricchito dalle grandi tensioni del movimento riformatore è ben vivo nelle comunità locali
Proprio l'esperienza del mondo delle autonomie locali consente un anonimo dell'azione ed un ridisegno non meramente formale alle del ruolo e della identità del nuovo Partito popolare italiano un loro ruolo di decisore dei governi delle città sia dalla maggioranza sia dall'opposizione tale da privilegiare sempre i temi della solidarietà queste e del sostegno ai soggetti di bisognosi ci sono atti deve scontare in decenni di arretratezza economica e culturale
A chi ha bisogno di aiuto per crescere in termini di autonomia esistenziale
E non certamente di assistenzialismo a pioggia
Un nuovo ruolo proprio di un partito di collaudate radici ideali di sicura maturazione istituzionale divisibili in modalità democratiche del suo modo di vivere il confronto interno
Quale identità
Una identità fatta di valori ideali e di comportamenti concreti
Pronta a riconoscere gli errori attenta nel costruire tutta una rete di relazioni tra le categorie sociali tutte finalizzata assi alla crescita dei consensi elettorali
Ma sempre ben attenta al rispetto delle differenze nel più ampio scenario di nuove regole più adeguate alla grande evoluzione in atto nella società italiana
Una identità ben definita
Di chi ritiene che solo il confronto può far superare le differenti opinioni e far crescere così la grande voglia di progresso e di sviluppo che anima larghi strati della società italiana
Che guardano con rinnovata attenzione all'esperienza politica nuova dei popolari eredi di Sturzo e di De Gasperi a questo congresso e affidato il compito di non deludere le tante aspettative degli italiani
In ispecie dei giovani che guardano e vogliono serenamente e con dignità costruire il loro futuro stacca tutti noi non deludere nessuno
Grazie cioè se è un sindaco da quattordici anni deve che da quattordici anni pensante Seymour ragazzino no
Allora Barindelli Barindelli delle consiglio generale degli italiani all'estero
Coraggio
Ho visto il film
In città
Cari amici
Noi siamo un'istituzione creata con legge dello Stato
Da circa
La legge tace dal se dall'ottantanove ma noi esistiamo a partire da due anni fa
L'organismo così la Sierra italiane all'estero rappresenta le comunità italiane all'estero di fronte al Governo italiano il potere di questo organismo sono abbastanza limitati nel senso che si danno dei pareri in sede di stesura dei bilanci in sede legislativa e in altre circostanze
Noi per la prima volta per essere rappresentanti di popolari
Presso le comunità italiane all'estero stiamo parlando alla Comunità europea ma anche dalle comunità extra europei
Personalmente vengo dal Brasile
Per la prima volta noi siamo stati ammessi al congresso nazionale come rappresentanti dal Partito popolare
Vi diciamo in termini estremamente chiari che nel consiglio generale la rappresentanza cristiana
E maggioranza assoluta
Noi siamo dei novanta quattro membri rappresentare il consiglio generale tra cinquanta e cinquantacinque
Di Area Christian questo è il risultato di un lavoro di un lavoro fatto soprattutto dalle associazioni e dalle rappresentanze presso il tutte le comunità non solo europee ma anche negli altri Paesi del mondo
Noi siamo particolarmente
I dobbiamo ringraziare per la presenza che ci è stata data dobbiamo ringraziare l'attuale reggenza perché questa è un'apertura che c'è stato data ma dalla quale noi chiediamo una continuità e soprattutto chiediamo una maggiore apertura
Noi siamo di area popolare come lo siete voi
Noi in un gruppo abbastanza limitato abbiamo partecipato il diciotto gennaio alla fondazione del Partito popolare
Siamo quindi sul piano dei diritti doveri come voi sullo stesso piano di voi
Con gli amici è stato steso un ordine del giorno chiederemmo a voi
Di sentirlo e di darci il vostro assenso
Ordine del giorno presentato dal gruppo dei popolari dal consiglio generale italiani all'estero il primo congresso dal pub dal Pd
Mentre constata con soddisfazione l'avvenuto riconoscimento nell'ambito congressuale impegna i nuovi organismi dal partito a
Dare corretta e rapida a sua azione dalla norma statutaria che prevede la presenza dei rappresentanti dei popolare nel mondo meglio organismi direttivi del partito
Ieri è stato approvato lo statuto ci sono alcuni principi alcuni principi che stanno indicando la nostra presenza in sede attuativa noi pretendiamo
Che la la presenza di venti un fatto reale e concreto due sviluppare con ancora maggiore incisività una politica capace di rispondere ai bisogni reali
E dalle aspettative dei nostri emigranti nel mondo a partire dei ceti meno protetti che esprimono bisogni essenziale quale trattamenti pensionistici ed assistenziali dignitosi
Scuola e cultura per i giovani di seconda e terza generazione
Formazione professionale e supporto nel campo del lavoro
Politica dall'informazione per la carta stampata e nel settore radiotelevisivo
Riprendere il cammino dall'affermazione dei diritti civili e di partecipazione dell'italiano all'estero
Dopo la vergognosa battuta d'arresto dal voto per i residenti fuori dal territorio nazionale particolarmente voluta dalle sinistre lo ricordate il secondo passaggio
Dalla revisione costituzionale che è stato per barrato in sede di Senato il dieci di novembre dello scorso anno dopo che sia la cava i deputati sì al Senato avevano date loro largamente pareva largamente favorevole in prima lettura nel luglio dello scorso anno
Questo
Il PPI deve rendersi protagonista di una forte ripresa di iniziativa con altri partiti popolari partners per giungere alla partecipazione d'esercizio dal voto amministrativo locale
Per valorizzare il cittadino uomo
Un ultimo punto fare emergere l'attuale contraddizione introdotta dall'istituzione del ministero degli Italiani nel mondo è stato creato due mesi fa
Ministero che è stata creata senza dare adesso un programma ed una struttura adeguata perseguire risolvere gli innumerevoli problemi dalle nostre comunità ampiamente discussi e proposti dal consiglio generale
è una mozione sottoscritta dai popolari membro del consiglio generale delegati al congresso
Sulla quale io chiederei al presidente se è possibile di chiedere un parere di assemblea favorevole
Grazie grazie
Sì sì ma ce l'ho io mi ha lasciato grazie in modo che lo mettiamo con gli altri grazie al giorno
C'è Bosco posto aveva chiesto prima di parlare
Allora qualche altro che iscritta non mi fate leggerli tutti ma qualche atto che è iscritta a parlare vuole intervenire subito
Sponsor
Allora io comincio a rileggere gli stessi nomi
C'è Moggi ha ecco allora
Che è il nome
Ma non portava che ti Pentesilea Fanfani ah sì sì sì sì va bene Patrizia sì sì
Io non credevo nemmeno più di di parlare a questa Assemblea avere sempre fede sono
Membro della giunta nazionale del Movimento anziani
Mi ero iscritto a parlare l'articolo evidentemente sono stato chiamato il momento che io non c'ero e nono tutto
Risponde sono pronti per le liste adesso hanno chiesto chi voleva parlare di quindi approfitto del momento
Non mi son portato da casa nemmeno un appunto che avevo fatto però voglio dire che sono uno che ha
Dal quarantacinque fondato la prima sessione a Roma perché tenete nel mio quartiere della democrazia cristiana e ho sempre vissuto come militante politico della Democrazia Cristiana rifuggendo sempre
Dalla desiderio dalla
Tentazione
Beh è diventare un membro delle istituzioni va sempre evitato perché
Sentite questa bella conversazione nota potreste fare in un altro errore onore al merito a lavorare per il partito
Ai tempi miei
Dico questo così tanto come premessa c'era da parte dei giovani di allora allora ero giovanotto appena rientrato dalla guerra e c'era il desiderio di lavorare per la Democrazia Cristiana perché l'appello di Alcide De Gasperi
è stato raccolto come un invito a riprendere il lavoro dopo le delusioni dello sfacelo dello sfacelo dell'Italia ha seguito
Del disastro della guerra e abbiamo vissuto questa epoca con me chiamata l'epocale momento eroico dell'attività politica dei cattolici democratici per far risorgere sul piano morale oltre che materiale
I disastri che hanno fatto seguito alla guerra e non solo sul piano economico ma sul piano anche morale e materiale
Noi abbiamo vissuto questa cosa ora nel movimento anziani lavoriamo serie
Far ritornare quelli che delusi per
Diversi fatti diversi avvenimenti che hanno in qualche modo mortificato
Le speranze dei democratici cristiani che hanno dedicato a con molta passione per tanti anni la loro attività la loro collaborazione il loro apporto per far migliorare le condizioni di vita specialmente delle persone più bisognose per delle per le classi più deboli
Questo è stato
La nostra intenzione fino dal nascere del movimento anziana prima abbiamo fatto i militanti politici
Nella sfera del partito sia a livello più estesa a livello di ex combattenti e reduci e abbiamo sempre lavorato cercando di conservare intatta quei principi che sono il fondamento ideale della nostra fede politica
Su questo è che per queste ragioni noi anche se qualche d'uno in questi ultimi anni lo abbiamo perso dalle nostre file per delusione per avere avuto quasi come una frustrazione in fatto di aver perso quel coraggio quella quella dedizione quell'impegno che animava per tanti anni tutti democratici cristiani sia andato perdendo per i fatti che sono accaduti certamente e accaduto per colpa di molti di noi
Per anni molti dei nostri amici
è accaduto quello che ha straziato
Ma sgretolato questo grande partito che ha una gloria e ha un passato che deve essere ricordato con rimpianto
Perché quello che è stata l'Italia negli anni del dopoguerra soltanto
Lender Izzo l'attività il coraggio la pazienza di un uomo come De Gasperi riuscito a creare una compattezza nelle file
Pur del dei democratici dei cattolici democratici tanto da far risorgere questo Paese portarlo ai livelli più alti della delle società civili non solo europei
Ebbene
Noi continuiamo a credere perché siamo cristiani siamo cattolici siamo dei fedeli seguaci dei quei valori che ci hanno insegnato
E che ci ha insegnato non solo la chiesa ma che in ci ha insegnato la politica con uomini che si chiamavano Connell a che ci chiamavano Piccioni che si chiamavano del caffè che si chiamavano Mario Scelba e quindi tutti
Fanfani noi gli abbiamo creduto e ti vediamo ancora che gli unici valori che possono sostenere la capacità l'impegno è la possibilità di far risorgere anche in questa drammatica situazione in cui ci siamo venuti a trovare oggi sono questi valori sono è questa febbre
Noi democratici cristiani del parte del movimento anziani con Brusasco abbiano iniziato a una lotta contro l'emarginazione voi ricorderete che pochi anni fa era ancora in corso
Era ancora in corsa
Una specie di attrito generazionale d'Italia tra anziani è giovane sembrava che tutte le cose che venivano impegnate che venivano fatte in Italia dovevano avere il polo della gioventù altrimenti non valeva i gli anziani erano presi a sberleffi e quasi isolati emarginati dalla società come un peso ingombrante anche sul piano economico di questa società moderna ed efficiente
Noi abbiamo sempre sostenuto che è la Costituzione la Repubblica italiana considera tutti i cittadini italiani dalla nulla alla barra
Titolari degli stessi diritti costituzionali
Spero agli anziani a me erano meno italiani avevano meno diritti e venivano emarginati la nostra battaglia è nel farmi conoscere a tutti degli anziani non sono un permesso ma una risorsa
Noi ne possiamo provare bene possiamo provare la validità dell'impegno nelle famiglie la validità dell'impegno anche nel lavoro perché non non mi sono mai vista spiegare noi verbalmente anziani abbiamo fatto anche da parte della della delegazione italiana a assolse l'anno scorso per per le e la conferenza per gli anziani era l'anno degli anziani e in tutte le nazioni c'è questo impegno però solo a parole in pratica questo governo proprio c'ha completamente ignorando che ci stiamo e sappiamo invece che formare una società senza gli anziani mi pare una cosa abbastanza ardua è difficile farlo
Però che noi si debba lavorare per creare le condizioni attraverso le quali il mondo di domani abbia più compiacenza più Rispetto
Una certa maggiore cordialità e familiarità con le persone anziane va bene anche per quelli che ancora anziani non so
E io Agorà tutti quanti a tutti gli italiani anche adulti giovani e ad adulti
Di avere domani grazie al nostro impegno delle possibilità di vita
Più agevole il più idoneo ai loro alle loro aspirazioni perché è un fatto che noi per questo ci battiamo e potrei
Dire morte collocando al governo molte cose in più o se elevato è il campanello tre volte
Se voi continuate così io sto lavorando per fare iniziare le votazioni alle diciannove terra andando avanti così noi cominciamo
Ringrazio comunque è uno di avermi dato la la possibilità di dirle queste cose
Ringrazio la mitra pazienza e mi auguro che altri parlino degli anziani perché in tutta l'ho messo una sola persona ha nominato gli anziani è stato l'ultimo intervento dei candidati grazie
Questo signore richiede che le votazioni si comincino anche in presenza della discussione io non sono di questo parere
Perché per andare a votare bisogna avere completata la discussione i delegati devono averlo presente tutte le opinioni che si sono svolti
Bandiera
Ed era venuto chiede la Colombo ah ecco non è proprio
No
Io sono un delegato della provincia di Verona
Un paio di cose sue vorrei dire
Intanto il mio primo congresso questo peso che si veda
Tutto sommato sono contento un po'dei lavori congressuali perché
Penso che chi vincerà il congresso sarà frutto solo del voto dei delegati poco delle riunioni di corrente che si stanno svolgendo che si sono svolte in questi giorni nelle Aule qui attorno alla alla sala dell'Assemblea
Sì una cosa che mi rammarica del presentazione dei candidati alla segreteria nazionale che si siano presentati senza un programma chiaro
Su quello che sarà loro segreteria sia discorso di Buttiglione stamattina sia quello di Mancino sia prima quello di Bianchi quando bianche ancora candidato
Si erano discorsi su cui si può costruire un programma di partito un programma di azione
Per futura del partito ma non ero programma scritta da camera estratti tutto leggerlo per poi magari fare degli interventi precisi su quello che era il programma che invece sono state date dette molte parole con le quali così insomma ecco io volevo avrei preferito avere qualcosa di scritto sotto
Io vengo da un congresso provinciale in cui tre Candy quattro candidati che c'erano la segreteria provinciale tutti avevano presentato un programma scritto e la cosa ha funzionato bene
Sono anche un po'amareggiato perché la la soluzione di un candidato si sia sia maturata su all'ultimo momento sia maturata
Nella notte o nella prima mattina è non perché sia contro Mancino come persona perché penso che se Bianchi non ha ottenuto il consenso per o non otterrà visto che non lo è più candidato il consenso per diventare segretario è perché una parte di gente a preferisce appoggiare un candidati una gente nata circostanze appoggiano un altro in un'altra quindi questo non mi sembra frutto di
Un lavoro congressuale serio
E speravo che Bianchi rimanesse
Ma non lo non è così e quindi io personalmente devo ancora decidere perché a chi darò il mio voto
E lo comunico perché penso che siano parecchi
E chiede penso che siano parecchi almeno io ne conosco qualcuno che
è la mia posizione perché
Sergi questi solo extra ordini del giorno bensì comunque parlare casomai dirà lei che candide che i delegati sono miserabili io non mi sento di dirlo se vuol dialogare
Comunque dicevo che ci sono parecchi penso io sono di quelli caldi delegati che devono ancora decidere perché dare il voto perché non perché non abbiano
Stia antipatico uno o l'altro candidato ma perché specialmente per chi come me avrebbe votato per Giovanni Bianchi ora si trova a dover votare per una persona che era presente al vecchio del partito ma che vuol fare il nuovo e che quindi
Rimette
Si mette in difficoltà perché la linea politica
Combacia praticamente con quella di Giovanni Bianchi ma incarnata da una persona che mi lascia perplesso cosa che invece come persona forse Buttiglione non mi lascia perplesso ma le idee che ha espresso anche stamattina
Non sono totalmente
Uguali o simili a quelle che ho io cui questo limite del Congresso fosse un limite di quella parte di delegati che aveva poggiato bianche che non ha fatto tutto il possibile affinché la candidatura fosse il più unitaria possibile
Ecco un'altra cosa che mi sento di dire comunque a entrambe a chi vincerà perché per quello che si diceva su prima non è del non è ancora sicuro che vinca uno o l'altro
E anche questo mi fa piacere perché vuol dire che il congresso è aperto ancora non è chiusa
Chi nega comunque non spacchi partito io non so come questo possa essere possibile cioè come si faccia in questo momento a non spaccare il partito se vinca uno l'altra posizione però io non sono pratico magari ci saranno altri più pratici di vecchi vi spiegheranno come questo possa essere possibile non penso che questo avvenga nominando vice segretario chi perde
Ma penso che questo possa avvenire non so una collaborazione proficua nella direzione del Consiglio nazionale mi auguro anche queste
L'ultima cosa che voglio sottolineare è che una cosa solo che mi dispiace in questo congresso è che ci sia stata poca attenzione per la quasi totalità degli interventi e molta attenzione per quei quattro cinque interventi che hanno caratterizzato la giornata di ieri quella di stamattina
E mi dispiace perché corrispondono soltanto a quelle quattro cinque persone che sono persone che hanno fatto ormai la storia della del vecchio democrazie cristiane che mi augurerei che di A. Rossi un contributo alla formazione del partito ma non pretendono di avere il monopolio di parola o di
O di iniziativa né lombardo popolare
E questo lo dico sia ai delegati ma anche alla stampa
Perché la stampa e attenta sempre a quello che dicono i big poco attenta a quello che dicono le persone i delegati così di provincia come sono io e come la maggioranza di noi è qui quindi se i risultati del congresso per la gente che fuori saranno raccontati bene vuol dire che quelle quattro persone rappresentavano un po'tutti i delegati se invece saranno raccontati male vuol dire che i giornalisti hanno sbagliato ad ascoltare solo con le persone ma devono ascoltare anche tutti gli altri che parla
Ecco con questo
Io spero poi anche l'ultima cosa che lo statuto approvato ieri venga rispettato fino in fondo e che quindi non sto ci sia un conto nuovo congresso entro il mille novecentonovantacinque e che non ci siano degli imbrogli perché questo non avvenga perché vorrebbe dire già deludere una parte di delegati una parte di gente vicino al partito e mi auguro comunque come dicevo prima che la soluzione
Vincente che sarà sia una soluzione che comunque per metà partito di continuare non di spaccarsi ed ogni uscirà una parte che perde ma di rimanere dentro facendo opposizione costruttiva grazie
Grazie per dire voglio dirti una cosa ieri ho detto alla Martini
Può al contrario di quello che hai detto tu e Totti io che ho fatto tanto ingressi questo è un congresso che si celebre si svolge nell'aula cioè voglio dire che c'è una grande presenza delle legati a tutto il discorso
Alta voce ed è un po'meno perché l'orario è
Ciao
La coloro la la la Svevo non c'è
Aspettiamo
L'avvocato Armando sì quello di Palmi
Cinema
Allora
Manzarek Calabretta Maria
Morgando Gianfranco
Parisi Francesco
Zecchino ha rinunciato Colozzi romano
Prego onorevole
Non c'è Pasetto Giorgio
Più di tutti e uomini di poca fede pensavano di non essere chiamati a parlare invece
A un Pollini Maurizio
Già Moretti Aurelio
Crippa Doretta
Fra l'altro erano forse
Cetraro Saverio
Tariq Tonino
Volpe Francesco
Bindi rosso
No no
Bernini Mario
Bosco
Bosco era qui stamattina girare tutta la mattina che doveva parlare adesso non ci sta
Agazzi Antonio
Ma molti
Minetti Silvio
Minetti
Marchetti l'incenso
Possenti Vittorio l'ho già chiamato quattro volte
Vi era l'onere Pier Paolo
Baradello Pierluigi
De Sossi Lorenzo
Bollettini Francesco
Veronese Pietro
Grattando Soro bustino
Merloni
Dall'umor ma Pavone
Rivolte Andrea
Palumbo Pasquale
Scagnozzo Ruggiero
Casadei Berlino
Livia Antonio
Elia Antonio anche da ieri girava da queste parti per chiedere quando potesse parlare non ce li ha
Grazioli Sergio
Cioè
Sì formoso Armando
Mantovani Agostino
A bene bene non è segnato
Cutrufo Mauro
Giù a Antonelli
Di Feo Nicola
Da Ambrosio Angela
Granelli
Do Gerardo vuoi parlare sì
Ho dolce anche
DG dice Digilio paghino le quote entrando
Di a dire il vero cari amici ero solo di passaggio per ricordare ai segretari amministrativi la riunione chiuso il balzo la riunione che abbiamo alle sedici e trenta alla sala del mille tra il signor cui raccomando tutti la presenza cui eventualmente
CD due presupposti
L'autofinanziamento e la trasparenza e poterci mettere in condizioni di vivere con quelli che sono i mezzi che raccogliamo attraverso il consenso delle adesivo
Abbiamo dovuto far fronte in questi mesi a una situazione difficile non tanto sul fronte delle spese contingenti quanto invece per far fronte al pregresso al cumulo dei redditi che ci siamo trovati di fronte si è trattato di un indebitamento in parte legato a esposizioni bancarie e in parte dovuto all'ANSA ha se alla sistemazione dei nostri pensionati e cosiddetti prepensionati
E come sapete abbiamo dovuto affrontare un onere di circa dodici miliardi per questo solo aspetto
Ora
In prospettiva
Il partito si presenta molto più leggero di quanto non fosse in precedenza io ho rilasciato anche qualche dichiarazione che avrete letto
Se prima il bilancio annuale rasentava il cento centoventi miliardi il partito di oggi non supererà i dieci miliardi di costi all'anno dunque un decimo rispetto al vecchio partito
Abbiamo potuto fare questo perché c'è stata la contrazione dei dipendenti senza licenziamenti ma ricorrendo al pensionamenti e ricorrendo alla cassa integrazione
Questo del problema della cassa integrazione ci preoccupa in modo particolare ieri abbiamo fatto un incontro con tutti i rappresentanti dei partiti che hanno dipendenti in cassa integrazione e speriamo che ci sia un'iniziativa del ministro del lavoro Mastella nei prossimi giorni che permetta la ulteriore poi l'ulteriore prolungamento della cassa integrazione
Abbiamo poi dovuto contrarre le spese del nostro settore editoriale anche in questo caso senza ricorrere a licenziamenti mantenendo il servizio ma riducendo fortemente i costi
Perché voi abbiate una retcon idea del del personale siamo passati da circa cinquecento persone alle attuali cento persone
Abbiamo e poi di fronte una un quadro nuovo ecco di finanziamento
Perché nel momento in cui è venuto a mancare il finanziamento cosiddetto pubblico dopo il referendum sono venuti a mancare altre forme di finanziamento che conoscete noi dobbiamo far fronte a tutto grazie alle adesioni
E grazie alla al reddito che ci può venire da qualche proprietà immobiliare che il partito ancora una parte la dovremmo alienare per far fronte ai debiti di cui ho parlato
Questa è la ragione per la quale abbiamo insistito perché ci fosse la campagna delle adesioni
Non solo per testimoniare la forza del partito e la sua vivacità e presenza ma anche perché attraverso questo noi possiamo dare consistenza al discorso dell'autofinanziamento del partito e cioè che il partito vive dei contributi degli aderenti e cioè di coloro che si sono ritrovati dentro al nuovo partito popolare
E anche la ragione per la quale devo dirvi che in tutti questi mesi
Noi abbiamo dovuto per far fronte alle elezioni politiche prima per far fronte alle elezioni europee dopo che si sono trovate per combinazione nel giro di pochi mesi abbiamo dovuto far fronte al sistema creditizio sistema bancario
Grazie al quale abbiamo potuto superare le difficoltà che ci ha mentre il congresso del primo congresso del Partito popolare quello che oggi state vivendo
Esclusivamente il frutto dell'autofinanziamento che viene dalla campagna delle adesioni noi non abbiamo ricorso ad altri mezzi di finanziamento
Sui costi di questo congresso non mi dilungo ecco voi sapete che l'ultimo congresso quello dell'ottantanove costò circa sei miliardi e mezzo eravamo in altre epoche
Erano ancora le epoche dei congressi di Rimini dove c'erano i tempietti e rinascimentali ecco
Questo congresso
E costerà cinquecento milioni forse un po'di più cinquecentocinquanta ecco pertanto una riduzione anche qui di uno a dieci avremmo voluto fare di più anche per i delegati non abbiamo potuto però farlo ci siamo limitati all'accoglienza per le tre notti
Abbiamo dato queste sale per il congresso se in futuro saremo nelle condizioni di fare qualcosa di più lo farei però di una cosa dovete essere certi e che questo è il primo congresso del Partito popolare ed è un congresso finanziato esclusivamente dagli aderenti del partito popolare
Io
Ho detto e ripeto a voi qui che non abbiamo cercato e non abbiamo avuto sponsor di sorta in questa vicenda congressuali
E credo che sia stato anche un bene sarà un bene lo è stato e sarà un bene per tutti
Dunque intendiamo procedere su questo cammino
Dopo il congresso immagino che la segreteria nuova che si formerà sia quella politica che quella amministrativa chiunque ci sia credo che non deflette Harada i due punti di riferimento che sono stati dati
Che sono dunque
L'autofinanziamento del partito e la trasparenza Ciardo che un partito così non può offrire i servizi e le cose che venivano offerti negli anni passati però ricordo anche che questi servizi e queste cose se furono per un certo verso se diete se dettero l'impressione di essere un moltiplicatore di succede di risultato di consenso furono poi anche la causa del nostro disastro
Questa è anche la ragione per la quale io credo che sia bene che noi insistiamo per tenerci un partito forse più povero di mezzi ma un partito che senz'altro sarà ricco di proposte e di idee e di forza morale perché dall'autofinanziamento viene anche la forza morale di chi lavora perché ci crede sta con noi perché vuole camminare lungo questa strada
Grazie a tutti e vuole
Grazie
Graziano Matteo
Sul Scagni Stefania una alla precedenza addosso secondo round
Avremo anche bisogno di effettuare come si fece durante l'Assemblea di
Gennaio una raccolta fra tutti i presenti faremo girare
I nostri collaboratori ecco ci rimettiamo alla generosità di tutti speriamo di potere anche in questa occasione poter raccogliere qualche mezzo del quale abbiamo bisogno grazie
Grazie
Nuove hanno
Foscarini prego
Ciao
Signor presidente amiche e amici del congresso
Ho il diritto di voto e di parola grazie a Mino Martinazzoli
Che prendo mi dà la così detta Società civile mi ha fatto a nome del Partito popolare
Il grande onore di vivere una campagna elettorale
Disperata dopo il terremoto delle risorse umane finanziaria della struttura del partito
Ma esaltante per un tuffo Senza Rete senza mediazioni
In un elettorato in movimento
Interdetto irato ed in fuga
O ancora stampata nella pelle la sensazione dei nostri elettori che si avviano hanno a votare Berlusconi eccitanti e senza gioia
Con l'occhio e il cuore rivolti ad un'altra personaggio come oggi lo vediamo e cioè con l'occhio del cuore rivolto ad Antonio Di Pietro
Oggi vediamo in tutta la sua distanza questa schizofrenia insomma che allora leggevamo
Come scelta inquieta nervosa
Il nostro elettorato
Non ha mai amato le avventure e per questo quando è stato indotto all'avventura
Ci ha giudicato e punito
E devo dire che lo scacchiere politico
è stato con questo elettorato che si era rifugiato
In fase lacci speranze molto duro
Perché la verità è venuta fuori presto
Forse troppo presto
E forse si è scoperto che quei mali dei partiti che con la fuga in un'avventura l'elettorato ha voluto fare erano mali molto intrecciati quasi strettamente inscindibilmente sedi intrecciati con i mali e i peccati degli elettori
E quelli che hanno in qualche modo armato moralmente i giudici per l'avvio di una rivoluzione che diciamoci la verità ha preso il via dal fenomeno lega
E sono quegli stessi elettori che hanno visto
Determinarsi delle anomalie
E hanno avuto ancora paura e cominciano ad avere paura
Un insieme di paure che rendono questo elettorato un elettorato verso il quale noi dobbiamo tornare con attenzione
No con ostilità e con giudizio perché il giudizio è quello degli elettori cominciò verso i partiti e non viceversa
E a volte quando vedo questa severità su questa aristocratico giudizio nuovo penso che se non siamo rapidi nel rimuoverlo questo giudizio ci travolgerà
E allora stanze qui l'altro ieri si domandava ma chi intercetta era questa che è una maggioranza la maggioranza del Paese non c'è non riesce ancora a trovare un'espressione politico-elettorale di questo suo essere società media
Devo dire che Fini è lì glaciali mente attivo nella sua opera di restauro conservativo della destra ora detta anzi fattasi destra di governo e allora quali armi abbiamo lui
Noi abbiamo delle risposte abbiamo l'hanno ripetuto tutti e noi ne siamo ancorché un po'sugli utenti nel proclamare lì perché ci siamo sentiti indegni di tanti ideali che avevamo nei nostri cromosomi nella nostra tradizione bene noi abbiamo le risorse ideali intatte
Il nostro patrimonio
Sarà forse perché alimentato dalla secolare tradizione della Chiesa
Ecco sì è stato solido da reggere l'acido micidiale dei comportamenti di una classe dirigente e il fatto che in tutti i partiti si sia detto determinata una splendida azione della classe dirigente
Non ci è certo da attenuante dicevo i comportamenti di una classe dirigente che non ha trovato i modi di un avvicendamento naturale di uomini delle responsabilità politiche esponendo così se stessa
Il partito e il Paese spesso alla tempesta di una rivoluzione moralmente cruenta
Fatta da una magistratura sospinta ad iniziative di surroga di un potere delegittimato
Di questo stravolgimento il Paese nella sua prudenza insomma non ci sarà grato se non porremo un rimedio
E quel perché non ci sarà grato perché se non si vede il fondo alle proprie Paure allora si possono fare scelte avventate e invece che andare dietro addio illusioni cromate e televisive possiamo andare dietro a diminuzioni che rispondono
Ha dei buchi profondi della storia di questo Paese il momento è delicatissimo e non ammette più leggerezze
E non ammette che non dico scheletri nell'armadio chi ha scheletri nell'armadio ma basta un osso per inceppare rovinosamente e per il bene del partito chissà di non reggere le luci della ribalta si deve ritrarre
Le forze capaci di sostenere alla la la ribalta politica ci sono il dibattito e la democrazia che si è espressa in questo dibattito ha espresso come in un caleidoscopio etica rapidamente finisco una ricchezza multiforme della nostra unità che non si è rotta
Bene
Noi qui abbiamo visto vibrare l'Assemblea al di là di Fanfani che conoscono autentico toscano ha colpito o meglio fatto vibrare ancora i sentimenti di appartenenza alla migliore tradizione democristiana qui voi come me avete vibrato sostanzialmente per tre interventi
Uno di Bodrato uno di Buttiglione di Bianchi
Tre individualità diverse e marcate de la cui personalità il partito ha bisogno io le ho definite così Bodrato la memoria Salles Buttiglione il presente e Bianchi la profezia
Noi abbiamo prende i temi e il nostro elettorato ha bisogno di diete Temper Sonnino dei messaggi
E allora tre vite che ci dicono quanto è importante nella nostra attività una tradizione laica riflessiva capace di tenuta
Rispetto a quel grande bene che è stata la lealtà istituzionale e costituzionale che ha garantito la DC una capacità di interpretazione del presente
Che è propria non di storici della filosofia cari masticano le idee altrui ma di filosofiche sulla base di ciò che è un errore interpretano il presente traendo da esso risposte
E l'ultima una capacità di alimentare le vene profonde si vede richiamare le acque le pagine più oscure della nostra tradizione
Non mi posso soffermare oltre il tempo me lo impedisce
Però tra i tanti suggestioni che ho visto che sono circolate delle mozioni quella il straordinario del professor Bellingeri e anche quella delle delle che ha dato tutta l'esperienza delle nostre autorità locali
Bene solo su un punto io voglio indicare una priorità
Ed è quello della funzionalità del Pubblico impiego dei pubblici servizi per i piedi abbiamo franato lei ci sono delle energie straordinarie professionalmente altezza simbolo che vanno liberate e chiamano come tante perché lui noi ritroveremo attraverso una qualità che va al popolo non a caso oggi siamo chiamati di nuovo popolari una qualità dei pubblici servizi chi Paratico nuocere ad un elettorato che abbiamo perso grazie
Grazie
Siamo ancora
Perché parlo io perché me l'hanno chiesto
La Rosi Bindi
Perché poi si è recato noioso lo possono riaprire all'Istituto discusso del del
Formigoni
E poi notare
Anche Elia intanto
Se ho dato il meglio
Cari amici
Il congresso sì inserisce in una lunga transizione che riguarda l'intero sistema politico e istituzionale del Paese transizione che è ben lungi dall'essere conclusa
Il Partito Popolare Italiano nuovo se egli era le giuste di ieri
Può assumere a un certo punto la guida di questo processo di transizione
Purché
A fare i pur che comprenda nella giusta nella giusta luce e quello che è stato detto qui e che va a preso secondo il senso
Più nobile
Per quello che riguarda la questione morale io credo che ci sia stato un fraintendimento
Di ciò che ha detto Monti icone
In realtà la questione morale era diventata nel nostro Paese la questione istituzionale la questione politica per eccellenza com'e combattere la mafia senza combattere le tangenti questa era la domanda che noi abbiamo posto più volte anche in sede di Consiglio nazionale
Senza purtroppo
Ricevere
Risposte
E soddisfacente
Ora questa transizione presenta al Partito Popolare
Grandi occasioni soprattutto se questo partito popolare non si rinchiude era in una querelle tra due componenti del mondo cattolico se non si restringere a a una contrapposizione limitativa
Del problema politico dei cattolici italiani ma invece darà luogo finalmente a quella apertura
Ai gentili vera auto apertura Paulina i gentili che finora è stata molte volte affermata ma in realtà non è stata poi mai realizzata si tratta di andare oltre Degasperi che ebbe la grandissima benemerenza di abbattere gli steccati per fare per fare le coalizioni con i partiti laici stavolta si tratta di accogliere in un unico partito cattolici democratici ispirati oltre che alla dottrina
Sociale e cristiana anche al costituzionalismo riformatore occidentale
Accogliere insieme i laici che possono ispirarsi alle stesse fonti è una grande la scommessa che naturalmente deve deve seguire una operatività da parte del Partito popolare che e finora e appena delineata
Ecco
C'è stata una una vicenda che è cominciata soprattutto con le nuove leggi elettorali e questa vicenda oggi attraversa un momento particolarmente difficile e che interessa il latini trattato veramente identifica ante del Partito popolare
Che è l'essere partito costituzionale per eccellenza
Che cosa voglio dire voglio dire che il partito
Popolare
Richiamato a questo anche dall'alto insegnamento
Di Dossetti che non si dirigeva cerca un partito si dirigeva a tutta una platea più ampia tuttavia dico questa accorate registica di partito popolare
Dibattito costituzionale del Partito popolare ecco deve oggi
Farsi particolarmente evidente per una contrapposizione a quel concetto di innovazioni costituzionali che rappresentano nient'altro che una forzatura costituzionale è il concetto di forzatura
Che deve essere recepito oggi chiedere il l'uninominale come è stato detto anche età
Da Bodrato ieri da Mancino
Chiedere l'uninominale maggioritario secco significa veramente fare una forzatura costituzionale non tanto per difendere le garanzie non tanto per saldare diciamo valori che anche in altri paesi si stanno affermando inizia terra in Francia quanto perché c'è un limite
Alle regole all'influenza delle regole noi abbiamo sorpassato il limite di ciò che le regole possono appare in ordine alla vita costituzionale non si può andare oltre la forzatura pelle eterogeneità
Delle forze politiche che hanno costituito le coalizioni
Instaurare un regime presidenziale elezione diretta del capo dello Stato o del governo rafforzare il carattere maggioritario del del sistema elettorale significa costringere forzare acqua edizioni ancora più eterogenee andando al di là di quello che le regole possono in realtà a realizzare è solo la politica che può darci questa umori omogeneità progressiva non possono essere le riforme costituzionali abbiamo già abusato delle riforme costituzionali
Per certi tratti e dunque bisogna che su questo piano si faccia ricorso a una pausa di saggezza
Che sola può darci una prospettiva di dialettica tra forze politiche di tipo europeo ora questa questa politica istituzionale ecco comporta
Effettivamente un ritorno il nostro anche nel campo dei rapporti Stato regione il partito a questo proposito stanno mettendo in Cannes ieri nei suoi gruppi parlamentari stelle ricerche che porteranno in autunno alla presentazione di leggi costituzionali di revisione che anni abbiano una loro autonomia una loro in finalità rispetto agli altri progetti nel frattempo presentati ed al governo e dalle altre forze politiche
Però per fare questo ci vuole un partito che sia in grado
Di
Rispondere a questi compiti così impegnativi
Un partito che stiamo delineando una discussione e qui vorrei proprio richiamare l'attenzione dell'uditorio
Sul dialogo con Buttiglione che non è un dialogo diciamo di tipo personalistico non c'è litigiosità c'è dissenso su alcuni punti che io credo possano interessare l'intera vinte l'intera platea dei congressisti
Quale il punto di dissenso con Buttiglione è che non ci siamo ritrovati con lui innanzitutto sui comportamenti in questo periodo perché lui oltre a fare questo discorso che ha portato in varie parti d'Italia
Questo discorso di stamattina poi nei confronti della dirigenza
Da quando dalle elezioni del ventisette ventotto marzo in poi ha condotto una continua polemica
Contro la reggenza sulla linea dicendo che la linea politica non c'era dicendo che stavamo al centro Fermi
Stavamo al centro fermi e solitari e diceva stando al Centro Fermi e solitari si muore ma questo è un bersaglio è un bersaglio diciamo
Cannon
Diciamo non trova corrispondenza nella realtà noi non siamo affatto fermi e solitari noi distinguiamo tra livello nazionale
Di politica elettorale nazionale in cui il partito dimostra i suoi dati genetici e non può compromettersi né di qua né di là mentre invece a livello locale comprendente anche le elezioni regionali
Il partito può conduttività presentarsi in schieramenti anche diversi che riconoscano il ruolo del Partito popolare e che soprattutto tendano
A scalzare posizioni dominanti incrostate da decenni come nelle regioni rosse
Come nelle regioni azzurre anche se il periodo è più breve dove cioè le forze siano squilibrate
Per ricreare un equilibrio che giovi al progresso democratico del Paese ma oltre a questa continua critica non suffragata secondo noi da dati reali ecco Buttiglione asso già assunto è molto paradossale quello che dico asso già ceduto alla impostazione di Scoppola che altri obiettivi poi ovviamente nella scelta quasi manichea tra o di qua o di là cioè dopo le elezioni perché qui distinguiamo almeno tre periodi
Di Buttiglione c'è un periodo fino al ventisette ventotto marzo in cui la sua linea se identificato ha perfettamente con quella di Martinazzoli
Poi c'è una linea successiva è la linea è la linea del dopo ventisette ore lo seguo marzo in cui di voi appunto il nostro amico scegliendo invitando a scegliere bisogna scegliere
Ha ceduto a questa tentazione manichea dell'o di qua o di là e la sua scelto era chiaramente indirizzata come risulta dal documento del sedici giugno era chiaramente indirizzata
Fino ad arrivare a allora Elia documento non lo vedo la perché questi comportamenti
Voi ognuno esprimere la propria opinione c'era Raffaele osservatore Mario Rossi battuto del mercato e di assistere al dialogo criteri dialogo vero con Buttiglione ce n'è stato pochissimo questo è il punto
Allora
Tornando a quello che dicevo
A un certo momento a un certo momento e Martinazzoli ieri lo ha ricordato
Buttiglione ha detto che in un certo lasso di tempo noi saremmo diventati una parte dello schieramento che faceva capo che fa che faceva capo al popolo della libertà
Ora tutto questo ci faceva perdere necessariamente la nostra posizione di centro
Scegliere fin da ora il Popolo della Libertà significava compromettere in modo assoluto la linea che era stata la nostra durante le elezioni
Questo noi non volevamo non potevamo volere
Anche perché si basava su un'apertura di credito a Berlusconi che è assolutamente smentita da ciò che è avvenuto dopo l'ulteriore cambiamento dopo le ultime vicende
Di Buttiglione si riferiscono
A un periodo successivo a quello in cui aperto Unicredito troppo largo a Berlusconi
Si è dimenticato non solo lui de può essere obiettivo sia dimenticato che dilettantismo farli ma molte volte con avventurismo
Il suo tentativo
Il suo tentativo di dipingere sì Berlusconi come me un uomo diciamo radiato d'un giovane di buona famiglia radiato troppo a destra da Azzini ecco mi ricorda un una battuta una volta quando quando di Alberoni che era il rettore era il direttore della Scuola Universitaria di Trento
Durante la contestazione mi dissero Alberoni cavalca la tigre no Alberoni è la tigre a un certo momento si disse
Dati i comportamenti con gli studenti col voto di gruppo e così via e allora e allora ecco se l'apertura di credito a Berlusconi è stata troppo ampia e se poi dopo c'è stata
Con i gesti con le aperture di D'Alema un cambiamento ancora di linea politica io oppongo e concludo pongo tre domande a Buttiglione dalle quali spero che qualcuno dei suoi seguaci Lidia una risposta
Buttiglione cosa fa sposta non solo nel tempo l'impegno nel momento della scelta alla vigilia delle elezioni bisogna scegliere perché il sistema elettorale costringe assedia ma non solo si sposta nel tempo ma lascia ha del tutto impregiudicata la Scelta tra D'Alema e
E Berlusconi ma io gli domando
Come si può dire che noi dobbiamo scegliere per forza quando lui stesso stamattina nel congresso del Lazio
Ci ha detto che noi non sappiamo tra due anni cosa ci sarà
Se ci sarà Forza Italia
Se ci sarà una sinistra come quella che c'è e allora come si fa a impegnarsi a scegliere quando non si conosce quello che avverrà fra loro e si può scegliere tra l'inviato
Seconda arena questo signore che fischia io gli do la parola viene a tradurre i fischi discorsi qui io ora ecco
Allora fatemi fare le altre due domande e concludo
La seconda domanda è questa
A che cosa serve difendere
Il nostro venticinque per cento di proporzionale
Con me Buttiglione ha detto se dobbiamo confluire in uno dei due schieramenti
Se si costruisse in uno dei due schieramenti allora si finisce per fare quello che ha fatto ostili Fini che cosa ha fatto e c'è una logica in questo e quello che ha fatto che fa il CCD se uno fa parte di uno schieramento
Non ha più interesse a difendere il venticinque per cento uno anzi vuole che il maggioritario sia il più secco possibile sia il più rigido perché è quello che fa acquistare più seggi
Cambia tutta la visuale io domando a Buttiglione perché dovremmo difendere il venticinque per cento se si siamo destinati a contribuire in uno dei due schieramenti a un logico come lui ho il diritto di chiedere lo e di domandarlo
E da ultimo
E da ultimo amici questo questo questa offerti al miglior offerente
Di cui abbiamo sentito questa Cirith porta inevitabilmente alla parzialità e alla subalternità di quando si volevano regolare
Con tra l'autorità ecclesiastica e il sistema politico italiano le famose cose viste le resse miste che interessavano limitatamente in un ambito limitato le due schiere allora io vi dico quale coerenza tra queste tre pirandelliani
E vocazione
Il Giro d'Italia di Rocco avrebbe avuto un valore molto più grande di quello che gli è stato attribuito se egli non fosse passato attraverso queste tre metamorfosi noi abbiamo almeno tre tre linee politiche tre ipotesi politiche come possiamo fidarci della tenuta della coerenza io uno che cambia tre volte la sua posizione
Allora di allora io credo
Che qui noi abbiamo dimenticato la lezione di De Gasperi e di Sturzo di quarant'anni fa Sturzo e De Gasperi quarant'anni fa vollero modificare la legge elettorale come sapete
Non erano d'accordo sul metodo ci fu uno scambio di lettere tra i due piuttosto duro De Gasperi rimproverò aspramente Sturzo per aver intralciato il cammino
Sturzo voleva all'uninominale Degasperi per riguardo agli alleati Ganci voleva il premio
Ebbene c'era un punto che egli univa
Il il l'avvicinamento al maggioritario
Al premio o al collegio uninominale non doveva significare l'eliminazione del cento voleva significare nella mente di Sturzo e di De Gasperi l'assunzione di responsabilità da parte nel partito politico che avesse veramente senso nazionale e costituzionale
Questi poi in senso del maggioritario te la danno democrazia maggioritaria non confluire nelle coalizioni eterogenei quando affinità non c'è ma preparare l'affinità con la politica e assumersi responsi e perdita
Iene di fronte al Paese non dimentichiamo questa lezione e troveremo più punti d'accordo anche al nostro interno per un dialogo
Prima tra noi ma poi dopo il Paese perché il Paesi amici si trova in una situazione di grande difficoltà che richiederà il senso di responsabilità
Di tutti la capacità di tutti di ispirarsi alle nostri fonti più alte grazie
Formigoni
Sono adesso non riesco a fare
Settari amici del Partito popolare
C'è un dato che ha caratterizzato il tempo di preparazione a questo congresso fosse un luogo comune
Secondo tanti osservatori
Noi ci saremmo divisi nel nostro dibattito precongressuale
Fra coloro che avevano a cuore sottolineavano
Fondamentalmente esclusivamente dicevano alcuni questi osservatori l'identità del nostro partito il chi dobbiamo essere dimenticando almeno mettendo tra parentesi il tema delle modalità dei rapporti con le altre forze politiche per essere quello che dobbiamo essere e dall'altra parte
Ci saremmo divisi in una seconda categoria di popolari
Che sottolineavano esclusivamente dicevano gli osservatori il tema delle alleanze
Dimenticando le i denti
Ecco a me sembra di poter dire che in realtà questa descrizione non corrisponde a verità
è una caricatura come spesso accade tanti degli osservatori esterni hanno dato Dinoi del nostro lavoro del nostro sforzo non la fotografia ma una caricatura e mi sembra che questo congresso
Soprattutto oggi con alcuni interventi di stamattina
Abbia detto con chiarezza che così non è
Noi abbiamo la consapevolezza usciamo da questo congresso con la consapevolezza che noi non possiamo e non potremo allearsi avere rapporti con altre forze se prima non ci sia e si prima noi siamo noi stessi
D'altra parte che noi non riusciremmo ad esserci a fare la nostra parte la nostra battaglia
Come partito politico in un sistema se innanzitutto non creiamo le condizioni per esserci in quel sistema
In un sistema nuovo che abbiamo contribuito a disegnare in un sistema già tendenzialmente bipolare e che probabilmente sta camminando verso un bipolarismo sempre più netto sempre più assoluto
Dove il tema dell'identità va giocato va rischiato in senso forte no con le condizioni storiche in cui vive
E allora io vorrei brevemente orientare il mio intervento su questi due punti chi sia innanzitutto che cosa diciamo alla gente meglio che sia pure distratta dalla stagione che stiamo vivendo attende un messaggio dal primo congresso del Partito popolare
Noi diciamo loro che siamo che vogliamo essere innanzitutto un partito di chiarissima ispirazione cristiana
Il nostro punto di riferimento e la dottrina sociale della Chiesa vissuta dall'Aic siccome siamo in maniera laica cioè senza esclusi Disney e senza
Riferimento o d'obbedienza da alcuna gerarchia giochiamo la nostra personale convinzione che la dottrina sociale cristiana incarna oggi il modo migliore per rispondere alle esigenze degli uomini
Devo pena sociale cristiana parliamo sia di un corpo di insegnamento sia soprattutto e questo vorrei sottolineare di esperienze in atto vogliamo essere un partito che difende e che crea nelle condizioni perché le esperienze degli uomini e delle donne di questo tempo possano essere difese
Noi siamo il partito di chi vuole difendere e promuovere le condizioni di chi lavora di chi si crea da sé il proprio futuro dei giovani che non accettano di mettersi in fila per una cliente o semplicemente per un posto di collocamento ma vogliono costruire da sé le condizioni al protagonista difende le esperienze e i valori che sono nati e sono in atto all'interno di questa nostra società
Che si rifanno ad una visione cristiano semplicemente ad una visione umana della vita perché questo nostro tempo corre il rischio di essere attraversato da tensioni che sono di galera PG dell'uomo
Partito dichiari ispirazione cristiana dunque partito di popolo
Popolare per noi non è soltanto un aggettivo ma definisce l'essenza nel nostro modo di essere siamo partito in quanto siamo parte del popolo parte della nostra gente
Ecco l'altezza e la nobiltà della politica il compito che ci è stato affidato il mandato che ci è stato affidato è quello di rappresentare di più di vivere sulla nostra pelle le ansie le speranze e le esigenze e le aspettative della nostra gente queste la moralità della politica sentirsi parte di un popolo
Partito popolare amici partito innovatori e riformista
Perché noi non siamo di quelli che hanno paura della novità ma vogliono innovare nel campo delle regole e riformare una struttura sociale degli equilibri sociali
Che noi sentiamo ancora in grado di garantire quella giustizia vera e sostanziale che ci anima
Partito di proposte e di programmi
Il nostro partito che elabora il programma a partire dal ai propri referenti sociali privilegiati la persona
Che è messa in dubbio nella sua validità di fondo quando si attenta al tema della vita quando si attenta al tema delle dignità personali la famiglia il mondo del lavoro di quell'autonomia di quello dipendente
Amici Partito popolare come partito anti centralista e antistatalista dell'anti statalismo di Sturzo ovviamente non di quello liberista ma partito delle Autonomie partito delle Autonomie locali perché il concetto di territorio è parte della nostra esperienza partito delle autonomie sociali
Partito che concepisce la politica come strumento non come fine la militanza di partito come strumento per rendere possibile il protagonismo dei gruppi sociali delle famiglie di chi lavora
Ancora amici il partito io voglio aggiungere un tema di cui si è parlato poco anche in questo nostro congresso e soprattutto si sta parlando poco nel dibattito politico
Partito internazionalista partito dell'internazionalismo cristiano di De Gasperi e di la Pira
Partito aperto alle esigenze di costruire un'Europa diversa partito aperto alle attese di un terzo di un quarto mondo
Sempre più lontano da noi lasciatemi spendere sessanta secondi su questo tema stanno accadendo nel mondo cose drammatiche vergognose nell'indifferenza e spesso nella complicità di tanti
La tragedia della Bosnia
Mossa dagli interessi di chi non vuole un'Europa centrale forte di qua e di là dell'Atlantico la tragedia ricorrente dell'Africa le cifre terribili della fame di un sottosviluppo che si va allargando
L'abbandono di ritorno dei paesi dell'est Amici e una domanda io vorrei levare da questo nostro incontro su questo tema dove dove è andato a finire il nuovo ordine mondiale che ci avevano promesso
Hanno scatenato una guerra quattro anni fa
Che ha fatto duecentocinquanta mila vittime innocenti promettendoci che sarebbe venuto il tempo della pace ed è lo giustizia per tutti se lo sono dimenticato il nuovo ordine mondiale scomparso nascosto dietro i bisogni più impellenti di interessi egoistici ma noi siamo e vogliamo rimanere il partito di coloro che si battono anche per una dimensione della solidarietà internazionale che non accettano che le questioni
Il partito di coloro che non accettano che le questioni siano misurate con pesi e misure sempre diverse
Questa fosse fa di noi il partito con la concezione più aperti
Viene da ridevo da evitarsi a seconda dei caratteri
Quando troppa stampa tende costantemente a dipingere il cd come se fossimo di destra come se fossimo conservatori addirittura reazionari quando sul tema delle aperture internazionali quando sul tema delle questioni sociali quando sul tema dei diritti civili penso a tutta l'azione meritoria di migliaia e decine di migliaia di persone del nostro mondo del volontariato
Che hanno introdotto una dimensione di carità
E di ospitalità nelle carceri nei confronti dei diseredati degli ultimi dei poveri queste l'apertura sociale che vogliamo portare avanti non sia progressisti perché si subisce il fascino del PDS il progresso vera e quello dell'uomo che vogliamo difendere
Partito innovatore riformista e nello stesso tempo partito di centro il moderato non abbiamo paura di declinare insieme questi aggettivi
La moderazione di chi sa guardare alla realtà con gli occhi delle realismo di cui parlava Cosmi
La moderazione che la cultura delle istituzioni come difesa e protesta dalle proprie prevaricazioni della partitocrazia dell'individualismo
La moderazione che fa dell'alleanza di mercato e di solidarietà la linea di fondo del nostro modo di agire
E allora amici se questo partito moderato di centro riformista innovatore popolari e noi vogliamo essere noi dobbiamo
Se entro non vuol dire certamente un terzo polo che non esiste i cento non è non può essere un'equidistanza tra destra e sinistra o l'incapacità di scegliere
Centro è la qualità della proposta politica la capacità di inserire elementi di moderazione nell'uno e nell'altro polo
Noi non siamo ancora la democrazia dell'alternanza con due poli che sono schizzati alle estremità e cioè di costruire come in tutti i moderni sistemi un polo di centrodestra e di centrosinistra
Ecco qual è la funzione dinamica non immobile che oggi noi possiamo avere
Ecco qual è la capacità di costruire un centro dinamico un centro mobile amici
Non siamo stati un centro immobile neppure all'epoca della proporzionale
Quando col quaranta per cento dei voti abbiamo creato politiche di alleanza da De Gasperi in poi
La stagione del centrismo la stagione del centro sinistra fino alle alle alle alleanze della solidarietà nazionale fino ai tempi del pentapartito la capacità di essere al centro la capacità di muoversi e di portare gli altri a schierarsi sulle nostre posizioni
Questa amici la traiettoria politica che abbiamo davanti da compiere questo il motivo per cui io voglio dire con chiarezza ritengo che il Partito popolare sulla via di questo lavoro possa e debba procedere sotto la guida del segretario che andiamo a leggere del segretario a cui davo il mio voto dell'onorevole Rocco Buttiglione
Amici
Amici questo è il nuovo cento senta ma cosa solo cosa solo queste intemperanze ognuno ha potuto parlare non c'è bisogno di bocciare e di fare questo tipo di prestazione
Amilasi abbiamo bisogno
Di una figura nuova in cui la novità forse per la prima volta non significhi subalternità ai miti del progressismo e del laicismo le patenti non le possono dare gli osservatori esterni che vogliono una dipendenza del nostro partito da culture che non sono nostre che sono l'opposto a nord
Rocco Buttiglione incarna il nuovo nostro incarna i nostri valori la nostra fede i sentimenti diffusi dalla nostra gente le speranze le attese che sono diffuse nei nostri elettori
Abbiamo bisogno con Luigi tornare a parlare e a farci capire con Luís dare un'immagine chiara e gradevole del nostro modo di essere
Amici anche su cui voglio essere estremamente chiaro come sapete da un paio di mesi avevo dato la disponibilità perché solo di disponibilità si trattava
Ad un eventuale mia candidatura e anch'io come altri amici Rocco
Non vi deluderò non vi deluderò
Anch'io come altri amici ho girato in questi mesi in queste settimane
Su e giù per l'Italia incontrando gente incontrando iscritti
Raccogliendo l'appoggio
Dividersi scritti che hanno mandato
In questo congresso nazionale dei delegati con il compito di portare avanti una linea politica chiara ed eventualmente di appoggiare la mia candidatura
Amici io ho chiesto a tutti questi delegati di appoggiare con mele lezione di Buttiglione perché con Buttiglione che noi vogliamo camminare lavora
Noi abbiamo davanti
Noi abbiamo davanti una strada importante da compiere
Da questa maggioranza di governo ci separano fin dall'inizio alcune questioni molto importanti
La questione dell'antifascismo innanzitutto
Non perché noi dobbiamo essere subalterni ad una concezione dell'antifascismo di stampa azionista e comunista chi ha inteso dare il messaggio che tutti gli antifascisti sono buone
è l'antitotalitarismo contro ogni tipo di totalitarismo la categoria sulla quale giudicare le forze politiche ma l'antitotalitarismo è l'antifascismo rimangono un valore un fondamento della nostra Repubblica e non è possibile per noi a nessun costo o superare questa condizione che rimane un punto fermo dalle nostre alleanze
Abbiamo fin dall'inizio la questione dell'unità del Paese e anche questo è un tema sul quale non siamo disposti a fare sconti con nessuna forza vecchie nuova
Abbiamo nei confronti del partito al Presidente del Consiglio la questione estremamente grave di rilievo della difesa di un pluralismo effettivo nel campo della produzione nel campo della cultura nel campo dell'informazione
Una legge Antitrust moderna è uno credo degli obiettivi più immediati che il nostro partito dovrà importare nel suo lavoro parlamentare manici
E mi avvio alla conclusione grazie
Presidente Colombo
Amici dal Congresso le difficoltà che questa maggioranza ha cominciato a incontrare
Pesanti come macigni sul suo cammino molto prima di quanto il loro stessi esponenti potevano aspettarsi dipingono l'orizzonte del nostro lavoro
Proprio perché questo governo è in difficoltà
Proprio perché le promesse i programmi le aspettative che aveva suscitato in molti cominciano a scontrarsi con la Contu con la con con la durezza della controprova
Proprio per questo noi dobbiamo riaffermare
La natura della nostra proposta dobbiamo riaffermare la natura di partito di centro e Modena la sfida alle forze di governo la si vince sullo stesso terreno sul quale si muove il cavalier Berlusconi
La sfida Berlusconi si vince sul terreno un moderato sul terreno di una capacità di risposta ai problemi concreti
è questo un passaggio importante amici che dobbiamo capire il voto del ventisette ventotto marzo ha detto con chiarezza che il popolo italiano non è disponibile a dare di più
Una delega ad una sinistra che ha giudicato una sinistra vecchia antimoderna pasticcio
La sfida a Forza Italia all'ad in siamo dal nostro terreno di partito di centro o di partito moderato di partito radicato tra la gente
Questo è il cammino che insieme vogliamo percorrere questo è un periodo che è stato attraversato anche da polemiche tra di noi io voglio dirvi per farlo con molta sincerità e molta onestà anche se qualche volta posso aver dato l'impressione di passare il segno della misura non è mai stata mia intenzione di mettere in discussione le posizioni di altri amici al partito sempre coloro che io una polemica su linee politiche rispettando e volendo rispettare fino in fondo il diritto di qualunque altro amico amico del partito
Di dire con forza la propria posizione
Io credo anzi
Che noi abbiamo ancora bisogno di dibattito di discussione continueremo a vere bisogno di dibattito discussione tra di noi e poi avremo bisogno di qualcuno che ti rilassi intesi
E la figura del segretario affiancato da tutti gli amici della dirigenza ma il segretario innanzitutto avrà questo compito io credo nell'unità del partito e voglio l'unità del partito amici soprattutto di questo nostro partito
Dove noi facciamo politica innanzitutto a partire da qualche cosa che viene prima del partito dalla politica un comune patrimonio
Culturale ideale che è la ricchezza di questo nostro partito e che è la ricchezza di questa nostra forza nella chiarezza nell'unità nella volontà di servire innanzitutto la nostra gente amici popolari noi li acquisteremo fino in fondo la nostra funzione e creeremo qualcosa di importante avanti insieme sulla chiarezza dei questa strada grazie buon lavoro
Grazie
Do la parola do la parola pochi minuti Aldo sindaco l'avvocato
L'avvocato Armando Veneto che il sindaco di Palmi però cinque minuti poi si prepari Granelli
Tre le mine
Signor presidente carissimi amici
Sono il sindaco della seconda città della provincia di Reggio Calabria
Palmi e all'orgoglio il privilegio di comunicare a tutti voi che il nostro partito da solo ha sbaragliato undici liste sei candidato a sindaco partendo
Partendo da un progetto politico sul quale abbiamo costruito la realtà di una vicenda che ha visto affermare un manipolo di ragazzini
Il mio consigliere anziano già venticinque anni e abbiamo l'orgoglio di avere la più giovane consigliere Alitalia diciotto anni e tre zero
Ma perché abbiamo vinto da soli senza nessun accordo né prima né dopo
Perché Palmier diventato un laboratorio politico ed è questo che la gente chiede al nuovo partito dei popolari la gente vuol sapere cosa pensiamo della magistratura cosa pensiamo dell'informazione passa pensiamo dei potentati economici addentrarsi
La gente vuol sapere in sostanza qual è il nostro Progetto per lo Stato per uno Stato nuovo moderno per uno Stato affrancato
Vuole conoscere un progetto politico e vuol sapere quali sono i modi nuovi di far politica e in particolare dopo le vicende dei partiti che erano diventati anche centro di interesse vuol sapere Kobe si colloca il nuovo partito dei popolari e poiché esso non può che essere il partito nel quale crescono le virtù civili perché deve essere l'occasione per crescere insieme per far crescere i giovani vuol sapere attraverso quali metodi nuovi si creeranno gli snodi necessari
Tra la società civile e l'amministrare
E allora il punto fondamentale che si deve dibattere in questo congresso non è quello che io vedo avvincere alla sala chi sarà il segretario se l'uno o l'altro
Mai piuttosto la tela che noi dobbiamo tagliare al nuovo segretario che dobbiamo imporre come popolari al nuovo partito noi dobbiamo chiedere al nuovo partito che diventa movimento che si metta nelle condizioni di essere cassa di risonanza di tante attese e del nuovo che avanza che non è la politica che non va nella gestione delle amministrazioni dobbiamo dire in sostanza al nuovo segretario che inneschi nuovamente le ragioni dell'entusiasmo le ragioni dell'impegno le ragioni del dibattito interno del partito
Perché soltanto così
Possiamo battere il qualunquismo di destra soltanto così possiamo battere i reazionari di sinistra che stanno in agguato recuperando i veri democratici fuori dai colori politici era questo il messaggio che impone votare al congresso volevo dare un momento di soddisfazione
E volevo dire che non siamo morti
Che viviamo ecco e soprattutto speriamo militarmente appena
Do la parola all'onorevole Granelli
Caro Presidente e cari amici
Io resterò
Resterò nel tempo che è stato fissato per tutti
Riscaldare ugualmente
La voce scusi dove riscaldare la voce viene
Cari amici
Resterò assolutamente nel tempo che riservato a tutti i delegati ma voglio essere in un congresso difficile come quaestor
Molto chiaro e preciso
Voi sapete
Che io come altri mi sono ritirato
Dalla presentazione di candidature parlamentari per favorire aiutare il rinnovamento dalla classe dirigente del partito
Infatti Marco
Senza alcun complesso di inferiorità
Perché in questo partito tutti siamo utili e nessuno è indispensabile anche tornare
Però da militante
Da militante
E da uomo che crede nel partito
Devo dire a tutti che nei momenti difficili dobbiamo anche avere tra di noi una capacità di attenzione di ascolto
Da diversità delle nostre posizioni non deve essere un elemento discontrollo radicale del resto era un elemento di precisa collocazione politica
E io vi spiegherò perché nel mio atteggiamento sono assolutamente critico rispetto alla posizione che ha assunto legittimamente nel dibattito l'onorevole Rocco Buttiglione
Io sono sfortunato con Rocco Buttiglione
Perché l'ho ascoltato in parecchie occasioni e non sono mai riuscito a Parma e ascoltare perché non c'è mai quando io prendo la parola chiedete a qualche impegno
Simone
Sono tra quelli che anche sul giornale l'informazione ha cercato di scriverlo degli articoli per comprendere quello che lui vuole per spiegare quello che io voglio nel rispetto assoluto dalla diversità delle persone
Però cari amici o di qualunque lo dice anche a Formigoni che ha parlato un momento fa
Lasciamo stare le differenze
Contingenti
Guardiamo un problema di sostanza
C'è un problema fondamentale per la ripresa del partito
E non è moralismo
Noi ci siamo presentati agli elettori con un discorso politico preciso
Abbiamo assunto dagli impegni
Potremmo crescere nel futuro sessanta euro quattro uomini di parola abbiamo detto che non saremmo stati appoggio di nessuno degli schieramenti contrapposti dobbiamo stare all'opposizione
Torniamo abbia ecco
Torniamo ancora giocare Vernizzi
Di capire
Sono pochi se pochi mesi che siamo all'opposizione un po'di pazienza
Dobbiamo avere il coraggio di capire tesa diciamo fermi cioè siamo seri cioè siamo responsabili saranno gli altri a dover fare i conti con noia noia noia sapere sul canone RAI
Lei sta
Resto punto cari amici
Consentitemi di dire con tutta l'amicizia all'onorevole Buttiglione
Che lui ha senz'altro ragione quando dice
Dobbiamo rafforzare l'identità non dobbiamo anticipare le scelte perché non sappiamo domani cosa sarà la destra cosa sarà la sinistra ed è importante che siamo noi a Roma vado su quei
Però non bisogna aspettare domani per sapere quello che già oggi è alla destra
E la destra oggi non è una cosa evanescente
L'onorevole Berlusconi non è stato eletto dal popolo italiano perché il popolo italiano ha votato con chiarezza
Berlusconi ha fatto un'alleanza al sud con la destra neofascista un'alleanza al nord con la lega per invogliare gli italiani balzello chiede che possono maggioranza invece non era una maggioranza
Però intensa l'impresa di forte
Era un'impresa di potere tant'è vero che vedete adesso tesoro d'accordo nel tirare a campare ma non sono d'accordo su nessuno dei problemi seri dal governare il nostro Paese allora Canelli Cipriani
Chiarezza
E siccome siamo d'accordo mi pare tutti almeno a parole
Allora diciamolo da questo congresso ad alta voce
Al Cavalier Berlusconi e anche a sinistra che il Partito Popolare Italiano discute al suo interno ma non è in svendita Terni nessuno
Sì commentiamo intende fare
E siccome non siamo in svendita cambiamenti abbiamo il diritto di vivere
Che dietro a questa novità di governo ci sono molte cose vecchie
Molte cose pericolose
Non è lo dico a Formigoni che dobbiamo guardare in futuro anche ridicoli dal controllo televisivo Berlusconi le televisioni aveva già
E dal presidente del Consiglio tenta di mettere le mani d'argilla sulla televisione pubblica per controllare interamente nel sistema informativo italiano
Il patteggiamento finanziario noi l'abbiamo inventato noi significa riaprire la porta la corruzione del patteggiamento finanziario il condono edilizio è una prova che si sta andando nella direzione sbagliata ma io voglio aggiungere una cosa
Cari amici
Cari amici
Voglio aggiungere una cosa pensate al nostro passato
Ci sono uomini non del partito popolare
Ma daremo grazie cristiana che incerta congiuntura hanno presentato anche delle dimissioni
Abbiamo assistito in queste settimane
Al fatto gravissimo che nella villa di Arcore dal presidente Berlusconi si sono riuniti calma calma
Non credo che qui ci siano tifosi delle per Berlusconi sto attaccando Berlusconi quello cioè
Cambiamenti
In questi giorni nella villa di Arcore
Se ha riunito il presidente del Consiglio di questa Repubblica
Alcuni ministri alcune persone indagate e gli avvocati difensori di queste persone indagate e queste è una cosa scandalosa per lo stabilimento
Cosa che non può essere
E devo dire
E devo dire
Corriere
Che non mi convince neanche nomi convinzione anche la conferenza stampa di oggi
Perché oggi Berlusconi
Gal sua conferenza stampa ha inventato un'altra abitazione
Alletto faremo un piano vedremo a settembre stabiliremo dai controllori e a un certo punto io abbandonerò la mia attività
Cari amici questa è una cosa pregiudiziale che non può essere
Lanciata nel futuro chi ha troppi interessi privati sulle spalle non può esercitare la funzione di Presidente del Consiglio quando inventa inventa che è necessario per questa carica
E siccome esami consentita poi chiudo su questo punto se mi consentite vorrei modestamente
Da queste al tribunale del congresso lanciare anche un sommesso monito alle più alte autorità dello Stato
Perché a me non piace
In uno Stato di diritto retto ancora dalla Costituzione repubblicana
Che il Presidente del Consiglio ogni tanto chiamo i
Il Presidente della Repubblica e i presidenti Itaca Biancaneve del Senato a garantire le cosa che decida Lori non è così nella situazione italiana il Presidente del Consiglio hanno responsabilità ben precisa
Non dettato a nessuno dice agli americani mantengano devono controllare né di tipo normale una di tipo istituzionale
Quindi noi dobbiamo essere su questo punto
Molto precisi cari amici
E dobbiamo dire
Lasciatelo dire a me che mi conoscete per tante battaglie nel partito
Chi è la fermezza che dobbiamo avere a destra dobbiamo avere una anche a sinistra
Anche a sinistra
Devono capire
Che è il Partito Popolare Italiano norme una pedina da assorbire in uno schieramento di sinistra anche arriviamo nel fare i conti con nove ma perché dobbiamo noi essere così pessimisti sul nostro futuro
L'onorevole Occhetto l'inventore
Dalla gioiosa macchina da guerra che doveva sconfiggere tutti oggi Donati ed anche il segretario del partito democratico dalla sinistra perché ha sbagliato
A credere che per battere la destra bisognava eliminare il centro noi il centro è stato in questo Paese una delle garanzie contro una destra radicale della sinistra è stato quello di aver sottovalutato quel confine
Cari amici chiarezza a destra e a sinistra facciamo un partito forte con una propria identità e con una propria qualificazione politica
Consentitemi di dire sotto questo profilo vorrei dare una risposta su un punto specifico all'onorevole Buttiglione
Io so che l'onorevole Buttiglione Ciro dritta
Quando qualcuno accenna AICCRE Errico moderati
E anzi tende ad agire tutti quelli che parlano di gravi Lunardi Remo non sanno cos'è io so cos'è e cerco di spiegarmi e devo dire
Devo dire a Buttiglione che non è una cattiva parola
L'atteggiamento clerico moderato esisteva prima dalla nascita del Partito Popolare Italiano di Sturzo non è un atteggiamento disdicevole
Però bisogna essere esatti politicamente e storicamente perché delle cooperative deve che abbiamo anche i sindacati Rosy Bindi merita non erano tali da votare
E hanno scritto bella realtà italiana l'autonomia dalla politica no no Vito caratterizzato
E ai giovani e ai giovani che non sanno molto io dico
Che non è tanto una cattiva parola al punto che al congresso di Bologna per diciannove dal Partito popolare italiano
Padre Gemelli
Che voleva sostenere la istituzione di un partito cattolico è stato messo in minoranza da Luigi Sturzo perché Sturzo a letto la religione unisce la politica di Pica e noi non possiamo usare la religione a scopi politici
No
Stiamo
Non possiamo
Non possiamo cambiamenti
Non possiamo cari amici essere che l'Errico moderati per una ragione semplice
Perché in politica dobbiamo pagare noi ai nostri errori noi possiamo coinvolgere la Chiesa da Chiara non danno alla religione alla linea di politica sarà utilizzata Simona Chiesa secondario allora alle bici e concludo su queste oggi quali crudo su questo su tutto e che per meglio il Partito Popolare Italiano se vuole essere un partito studiano
Certo davvero il massimo di fedeltà alla dottrina sociale della Chiesa
Al magistero della Chiesa che è il più ampio dalla dottrina sociale
Perché la Chiesa ha insegnato il primato alla persona la tolleranza il dialogo con le altre religioni l'appello agli uomini di buona volontà non ha ridotto gli uomini alla dottrina sociale cristiana
Ha creato un messaggio che è importante per tutti e noi dobbiamo cercare il vezzo di praticarlo di attuarlo per ritirare le condizioni dalla convergenza anche con gli uomini che non la pensano come noi
Pensate a una sola cosa alla grandezza dall'affermazione di te voce quando diceva io non posso non dire dei cristiano è in questa affermazione c'è il senso di una collaborazione tra noi e i laici e non della del nulla dei radicali abbiamo tardato la vita italiana rapito dalla democrazia
E conclude Rizzi
Guardate io mi appassiono come sempre dicono c'è da da una vita
Non sono un democristiano pentito
Io credo che andremo nel Partito popolare ci sia spazio verticali servito a competenza la Democrazia Cristiana però vi devo dire una cosa
Lo dico a me stesso
Lo dico a me stesso che sono ritornato nei ranghi a fare il militante non chiedo assolutamente nulla attenti bisogna essere tolleranti tra di noi
Ho visto una dichiarazione sulla stampa perché vedete
La cosa curiosa e che Buttiglione quando parla di politica lo fa nelle interviste ai giornali ma lei con garanzia negoziato non parla di politica immagini
Allora
Le cose
Cose sempre al governo così sapete che non mi impressiona boh di moderazione norme presso un po'di modello Edoardo Albinati anche per loro ascoltata Rutelli ascolta il mio primo pensiero e la Meli dobbiamo terminare
L'ultimo pensiero io
Nella Democrazia cristiana
E nel Partito popolare
Sono stata spesso
Sono stato spesso in minoranza cari amici ho letto su un giornale
Che qualcuno se perde il congresso banche per il no cari amici si può perdere ma si dovrà continuare a servire anche la risonanza un partito in cui si crede bisogna tutte insieme affermare con il abbiamo bisogno di tutte le idee ma nessuno né per gettare la spugna soltanto perché alla sua ambizione personale non è soddisfatto
Do la parola a Balboni sapendo che non è incendiario come granelli e che quindi calmerà un po'gli stati
I più
Quelli no un attimo
Per
I più anziani di scusate
Prolungare quelli che conoscono la storia pensare solo per iniziare per per trovare un po'di silenzio
Si arrabbia allora quelli che conoscono la storia della Democrazia cristiana mi hanno detto no che se una condotta Giovanni Marcora
Che credo che Granelli non si adonti a dire che era il capo dei granelli noi canale parlava sempre un'ora dopo Granelli perché sapeva chi era molto difficile tenere l'attenzione
Tenere l'attenzione dopo un discorso così appassionato ma nel caso del quale avete servito anche la grande sincerità
Sì venti
Compagno di silenzio per piacere
Cari amici barboni è pregato di essere ebrei
Qualcosa Zico
Las sfidano femmine
Volete far parlare guarda coincidenza se no il tema vediamo ritardi aumento Balboni
Ritardate l'orario dell'inizio delle votazioni in questo
Allora cominciamo per favore perché un minimo di analisi vorrei fare un minimo di analisi rispetto alla situazione dell'identità politica ed è la linea politica del farmaco popolare come si situa oggi i questo momento quando i candidati hanno espresso il loro pensiero
La strada del Partito popolare non è qualcosa di incerto e Dizzee Ytzhak o di ambiguo che si possa risolvere con fughe in avanti o combattute
La rotta del partito è stata già tracciata dall'assemblea costituente del luglio novantatré e del gennaio novantaquattro negli interventi lucidi argomentati carichi di passione civile di Mino Martinazzoli
In questa è la linea del partito popolare oggi nazionale in due parole rigoroso costituzionalismo liberale Audace riformismo sociale con una posizione nostra e non subalterna a nessuno
La linea politica e quella con la quale ci siamo presentati agli elettori chiedendo il loro consenso e ottenendo Rocco in una misura significativa se solo pensiamo alle condizioni terribili
Per diseguaglianza di mezzi nella quali abbiamo combattuto la battaglia elettorale
La linea è dunque quella di stare al centro fino all'opposizione di questo governo e di questa coalizione di maggioranza per tutta la legislatura
Un governo
Vuole un pochino di attenzione anch'io sono un professore che mi non fate per favore interviste lì
Un Governo sul quale brilla la stella del miliardario ridens del grande comunicatore che ha scoperto che il modo migliore per curare i propri affari è quello di dichiarare di occuparsi dell'interesse generale
Queste è stata
A mio avviso la motivazione fondamentale della discesa in campo di Berlusconi
Ecco anche a me piacerebbe che Buttiglione ascoltasse quando qualcuno argomenta con delle parole sensate verso di lui e non c'è mai e comunque di voglio dire le seguenti cose
Buttiglione accredita al Cavaliere aperte le virgolette
Una grande passione civile
E non crede che sia entrato in politica per difendere i suoi interessi ma io non credo a mia volta di essere il solo a pensare che Berlusconi ci teneva e ci tiene molto alla sua deposizione imprenditoriale di potere
Quale spiegazione politica e tecnica potete dare al Sumi di domenica nella villa di Arcore
Un governo nel quale il portavoce Giuliano Ferrara gronda disprezzo verso tutto ciò che non sia riconducibile a un disegno egemonico contraddistinto da irrisione livore
Una maggioranza nella quale uno Sgarbi che è presidente della Commissione cultura si compiace di chiamare ripetutamente assassini i giudici di Milano eccetera Edolo incerto Pilo
L'uomo dei sondaggi crede di aver finalmente trovato un bel libro per l'estate di un certo Tocqueville intitolato il sondaggio in America
E in questa maggioranza ci sono l'ultrà garantismo diciamo anziana Maiolo che pur avendo il ruolo di presidente la commissione Giustizia straparla di vendetta dei giudici
E poi ci sono la Portis mo'spudorato di Emma Bonino le trovati irritanti del capo vice capogruppo degli azzurri a Montecitorio che vorrei Vieri cimentare possibilmente annichilire in modi e tempi dell'opposizione in Parlamento e poi ci sono l'estrema destra sulla quale è inutile nemmeno diffondersi c'era presenza
Dei CCD i quali non sanno fare altro nei momenti di difficoltà che chiedere un vertice alzando il ditino lo stesso modo di come facevano Tanassi di altissimo questo è il Polo nel quale la lega sia assunta come il gioco dei quattro cantoni il ruolo risibile la sinistra
E che scopre con Maroni il senso della legalità la giustizia non in Consiglio dei ministri
Ma solo dopo che si è alzata la denuncia dei giudici ed è montata la rabbia popolare verso quello che è stato percepito da molti come un pre condono pericolosità gentili Steve Ross e ci sono altri elementi che di quelli del ministro per le riforme istituzionali Speroni che è ritornato improvvisamente romano e centralista nei confronti del federalismo buono o cattivo
Come vedremo concretamente nell'atteggiamento che il governo terrà nei confronti del disegno di legge quello Sire giornaliste autonomista che è uscito dal consiglio regionale della Lombardia ed altre legioni di allora
Questa no premessa del discorso politico arriva a questa analisi se è quello che vi ho detto che vi ho ricordato è vero ed è vero domando è lecito
è politicamente giudizioso dire come si legge sul Corriere della Sera del ventitré luglio nell'intervista Buttiglione che il governo Berlusconi è aperte le virgolette il migliore in questa legislatura
Questo abbiamo letto e queste giudizio politico che è stato dato soltanto sei giorni fa
Da Buttiglione rispetto al governo Berlusconi ha la maggioranza di questo momento
E allora sorge il sospetto che gli
La grande operazione che si prepara non sia quella che viene dichiarata di stare dal centro all'opposizione per riconquistare a partire da lì il nostro elettorato
Ma sia quella di tentare una nuova alleanza con questo redivivo il migliore
Ma noi dobbiamo invece stare al centro certamente con difficoltà date da una legge elettorale sbagliata da errori
Politici che sono stati fatti anche da parte nostra dal fatto che non sia perseguito un altro modello elettorale come quello che c'è in Germania del proporzionale al cinquanta per cento in Spagna dei grandi collegi in Francia del doppio turno
Che invece sono stati tutti avviati da quella grande macchina gioiose referendaria di Mario Segni che alla fine ha travolto lo stesso Mariotto ma subito voglio dire un punto anche sulla parte di sinistra
Ci sono anche su questo punto specifico gravissime responsabilità della sinistra
è una superbia incontrollata dei progressisti da Adornato a Bertinotti passando per Orlando dei residui socialisti ma specialmente da parte del PDS di Occhetto che tra novembre e gennaio
Ha incalzato continuamente i governi popolari con l'urgenza del bagno elettorale vidi indicatore dal quale sarebbe poi uscita grandemente ridimensionata
La sinistra che si dice progressista e politicamente morto il suo segretario perché noi siamo alternativi a questa destra e anche a questa sinistra dunque stare al centro ma pare dal centro Polizzi Olé costruttiva tenace leale e competente capace di farsi capire dai nostri elettori di oggi di ieri e di domani
Coltivare il disegno questionato punto politico che vorrei sottolineare
Di sostituire nella coalizione di governo
La presenza della lega con quella dei popolari accanto a forza Fininvest e Alleanza Nazionale vorrebbe dire muoversi in una direzione che non esito a definire clerico moderata
Un'operazione che datata tentata almeno due volte nella storia del nostro Paese
Conto Sturzo da padre Gemelli e contro De Gasperi da Gedda ed entrambi i casi i cattolici non democratici sono riusciti a bloccare questa offensiva clerico moderata e dobbiamo farcela anche stavolta
Proprio oggi
Senza dire che con lo strapotere manipolatori delle televisioni e dei giornali e con il supporto dei potentati economici e finanziari
Accettare un'assimilazione omologazione in Forza Italia sarebbe come finire come coniglio bianco nella pancia del Biscione
Una omologazione che avrebbe poi il suo rito propiziatorio davanti alle telecamere utili che private che ormai sono state tutte omologate
Lascio da parte tutti le le altre cose perché il tempo tiranno ecco do
Dovrei parlare almeno degli argomenti istituzionali costituzionale dei quali non si riesce a parlare mai federalismo pre mai su questo in ogni caso che andrebbe fatto coltivato un pensiero politiche un giudizio fondato non importa e crudo ma almeno
Dovrei
Ricordare che a colpi di maggioranza come questa maggioranza e questo governo stanno abituando a fare in questo Paese non si può procedere dal momento che non esistono nel nostro Paese i contrappesi e i bilanciamenti e i controlli che sono presenti e vivi nelle grandi democrazie bilanciamenti istituzionali e sociali dotati di prestito di considerazione dell'opinione pur senza di questi la democrazia italiana rischia di trasformarsi nella sua caricatura c'è una democrazia di tipo americano ma non del Nordamerica del Sudamerica come altri esempi abbiamo avuto e almeno sottolineiamo il trattamento scopertamente differenziato e sbilanciato che è stato dato alla RAI
Rispetto alle reti Fininvest per le quali soltanto una commissione di saggi ha cominciato a studiare saggi scelti dallo stesso
Berlusconi è niente di Word
Debbo tagliare conto una mia e ci noi sto finendo noi abbiamo una storia
Noi abbiamo cultura patrimoni ideali dottrina militanza volontariato
Noi abbiamo l'orgoglio anche di tante posizioni di mediazione di progresso che pur tra errori hanno caratterizzato in positivo
Una funzione di governo che con De Gasperi Vanoni e Moro non è nata per una distrazione della storia e non si è imposta agli italiani con la provocazione la lusinga e la violenza
Abbiamo con noi tante persone umili e colte che ci credono diversi nuovi elettori numerosi giovani appassionati e generosi Lassana gente perbene che ha soltanto dato e non ha preso dal nostro partito
Ma soprattutto abbiamo i nostri martiri non dimentichiamoli Moro baci lei Mattarella Ruffilli che è solo dal cielo e dico che tre parole in credendoci i testimoni esigenti del nostro impegno del saper pagare di persona
Nella fatica del dolore in nome di una divinità che non dobbiamo perdere mai noi abbiamo un progetto che riteniamo con sentimenti di temperanza ma anche di Fortezza utile per il bene del nostro Paese
Giovanni Bianchi Rosa Russo Jervolino hanno indicato questa linea politica Nicola Mancino l'ha fatta sua
E quindi noi riteniamo che con la indicazione di Mancino
Finisco le ultime parole solo che molto induce a credere nella vitalità e nel futuro del Partito popolare abbiamo lavorato e lavoreremo perché questa pianticella possa crescere robusta e fortificare ma amici sei no no
Ecco
Adesso adesso vorrei che voi concordaste colmi
Su alcune condizioni per proseguire
Io qui
Tre richieste di parola
Chiamerò subito posseduti poi la Rossi venti poi Mattarella
Poi dobbiamo approvare le tesi
Che sono già stati discusso del CNEL Consiglio nazionale ma in ogni caso devono essere approvate qui
Poi gli ordini del giorno
E poi chiederò alla Presidente della Commissione per le mozioni appunto per l'emozione gli ordini del giorno di metterci in condizione di fare questa operazione
Se volete cominciare a votare alle ore diciannove
Tutti devono sentire il campanello del presidente altrimenti non si va avanti
E vi ricordo anche che se noi cominciamo a votare alle ore diciannove
Il voto andrà fino alle ore ventuno poi ci sarà lo spoglio delle schede fino alle ore ventidue e trenta
Qualora nessuno dei candidati abbia la maggioranza si vede ricorrere al ballottaggio quindi esser dopo che avete fatto il primo voto ve ne andate a prendere gli aerei o il training beh io spero che non ci sia la questione del ballottaggio ma se ci sarà i delegati devono esser qui a fare il loro dovere
Do la parola possenti
Cari amici
Non vorrei essere etichettato prima di cominciare a parlare
Non ho bisogno di applausi e spero neanche di fischi ma di un ascolto possibilmente pacato io vi presento alcune riflessioni che ho scritto qualche giorno fa e intorno alle quali non ho motivo di fare cambiamenti sostanziali perché esprimono la linea politica e culturale che reputo la più giusta e la più essenziale per il Partito popolare
Devo dire con franchezza e vorrei non essere etichettato per questo che in alcuni punti notevoli non coincide con la linea politica e culturale esporta dal collega Buttiglione e vorrei dire anche che siccome è stato citato il fatto dei molti giri in Italia molti di noi hanno girato per l'Italia hanno rilasciato poche interviste mentre altri ne hanno rilasciate a centinaia o a migliaia qualche volta o piuttosto spesso sostenendo cose tra loro contraddittorietà
La navigazione storica del nuovo popolarismo la dottrina sociale della Chiesa e l'impianto fondamentale normativo e di valore della nostra Costituzione repubblicana da queste due stelle scaturisce la cultura politica più solida che oggi sia possibile ottenere nel contesto europeo
Noi qui riuniti per stabilire collettivamente l'identità e la linea politica del Partito popolare
Dobbiamo riconfermare la nostra adesione agli ideali politici e civili che ci superano e verso cui si rivolge il nostro servizio
E questo vale tanto per la dottrina sociale della Chiesa quanto per la Costituzione
E per me e
Motivo di riflessione e di preoccupazione
Che nei molteplici pronunciamenti di un candidato alla segreteria
Non compaia mai non compaia mai il riferimento alla nostra Costituzione quale patto civile fondativo della Repubblica italiana
Sulla vita non chiedo applausi e neppure fischi vorrei soltanto un ascolto attento
Sulla vita la famiglia l'impresa il lavoro la comunicazione sociale il mercato il bene comune
Noi onoriamo ideali più alti anche se non sempre necessariamente opposti a quelli liberali e capitalistici
Il nocciolo del presente congresso e molti Polo perché ci incalzano temi quali l'identità del partito il suo radicamento territoriale la formazione in itinere di una nuova classe dirigente la scelta delle alleanze e il livello di democrazia da costruire in Italia perché gli ultimi eventi degli ultimi mesi pongono interrogativi importanti sul livello di democrazia che noi stiamo costruendo in Italia
Due mi sembra non le sfide che il Partito popolare deve assumere con lucidità perché un errore sarebbe fatale in questo nostro tempo di restaurazione
E più in profondità di crisi morale delle democrazie occidentali
Due scelte dapprima a rompere
L'alleanza tra democrazia e relativismo può morale che sottopone l'intera sfera pubblica allarme era forza del contratto e della convenzione tra mani forti e rompere l'alleanza tra Stato individuo
Come se quest'ultimo fosse l'unico interlocutore per aprire lo Stato invece al rapporto con la cioè le famiglie il volontariato e la società civile
Altrimenti dovremmo ritenere vero quanto scriveva qualche decina di anni fa lasciarle Morra assai cauto eccitato da qualunque parte lo si prenda un dato è certo
E il denaro che fa il potere in democrazia niente denaro niente giornali niente denaro vigente lettori saranno senza il denaro qui parlo io
Berlusconi sarebbe un leader di cartone con il denaro rimane un leader di cartone che però finge di essere di granito
La nostra prima
La nostra prima esigenza e di mantenere l'autonomia e l'identità del popolarismo
Essa è oggi in gioco di fronte ai grandi poteri forti della nostra società che si riassumono della concentrazione finanziaria mediale industriale
Sembra da tempo in atto un tentativo dei grandi gruppi di condizionare il Partito Popolare di addomesticare grilline pretese per portarlo a più miti consigli
Fa forse parte di questa strategia
L'inusitato spazio concesso nei media ad una specifica candidatura con lo scopo neppure troppo nascosto di promuoverne l'ascesa e poi di condizionarla
Dinanzi alla situazione di estremo movimento e diciamo pure di instabilità del nostro sistema civile politico
Ebbene è bene aver chiaro che non è possibile ridurre ad un secco bipolarismo un sistema frastagliato come il nostro
Il Partito popolare si è collocato al centro l'elettorato ci apposti all'opposizione
Interpretiamo questo ruolo con intelligenza attraversa un'iniziativa politica originale
Che cerchi convergenze e accordi sul nostro progetto individuando a volta a volta il miglior partner ad esempio sul problema della vita o su quello altrettanto decisivo dei media
Sarebbe micidiale la linea dell'accordo organico e dunque subalterno con Berlusconi o con D'Alema
Nel primo caso entreremmo come subalterni del club dei vincitori del secondo entreremmo sempre come subalterni del club dei perdenti
E non basta che cambi il segretario di un partito per cambiare tutto
Oggi come oggi occorre dire un convinto no a Berlusconi
La cui iniziativa politica generale assunta nel tardo autunno del novantatré si rivela sempre più improvvida e incapace di creare l'Unione nello stesso polo di destra mentre sottopone le istituzioni a seri rischi
E cari amici consentitemi di dire con pacata fermezza e chiarezza che ho trovato singolare che nel discorso di candidatura di Buttiglione
Non vi sia stato alcun cenno critico nessun giudizio politico nessuna valutazione politica su questo governo questo mi sembra fondamentalmente è grave
Noi dobbiamo invece dall'opposizione fare diventare comune i nostri temi mentre sembrano ormai bloccate le spinte e totalmente shock e perdenti di alcune correnti e personaggi del Partito popolare di omologarsi alla nuova maggioranza la cui crisi interna in sempre più marcata
Il nostro è un partito che deve stare al centro convogliando Vitulli una nuova iniziativa politica le mezze ali oggi catturate da altre proposte ma disponibili ad un riesame
Mi sembra che faccia parte della strategia più essenziale del popolarismo
Il guardare al di fuori dei suoi confini
Verso quei gruppi che metterà Italy volete moderati il termine non mi piace in specie verso quelli light si quel riformismo laico
Sensibili ai valori morali e civili e sociali del cristianesimo non è chi non veda come l'incontro tra umanesimo cristiano e umanesimo laico fu la carta strategica vincente di Sturzo e di De Gasperi
Poiché il centro si è sempre giovato di due componenti quella laica e quella cattolica occorre nuovamente dare corpo e voce ad entrambe queste componenti mostrando un occhio di riguardo anche per la l'area di sinistra oggi alquanto di centrosinistra scusate oggi alquanto frastornata ma che possiede ancora solide radici nel Paese
L'intuizione reggente della strategia che propongo al congresso
Si concreta nell'idea che è falso che l'attuale legge elettorale conduca necessariamente a due poli e che il Partito popolare debba scegliere dove stare
Non considerando come terminale è irreversibile il bipolarismo che d'altronde oggi non c'è e su cui si sono scritte infinite Bugie e che perfino l'onorevole Segni massimo responsabile di questa insipiente scelta o sembra oggi respingere noi siamo spinti a cercare una collocazione che non sia né a destra né a sinistra
Occorre comprendere che l'attuale legge elettorale penalizza il centro perché il centro è incompatibile con una legge elettorale uninominale secca che è la minaccia che viene sventolata da Berlusconi per colpirci al cuore
Come il centro è incompatibile almeno in parte con un doppio turno aperto
E dunque occorre riflettere
Sulla nuova legge elettorale per abituare l'opinione pubblica in prospettiva
A una riconsiderazione in modo da introdurre una quota maggiore di proporzionale io non comprendo l'ignavia in proposito di tanti di noi
Ne comprendo la disattenzione che può risultare farà fatale
Per la democrazia rappresentativa per la democrazia rappresentativa che si fonda su un mix di governabilità e rappresentanza se noi sacrifichiamo troppo al mito della maggioritario e della della criterio di maggioranza noi se noi e puntiamo troppo scusate sul criterio del maggioritario noi sacrifichiamo la rappresentanza come già fa l'attuale legge elettorale
E creiamo le premesse per una mutazione genetica della democrazia ulteriormente peggiorata dall'eventuale elezione diretta del capo dello Stato o del governo
E dunque è compito del Partito popolare
Far saltare lo schema infausto del bipolarismo e a fortiori la minaccia di una legge elettorale uninominale secca che con scarsa coerenza Pannella e Berlusconi vorrebbero imporre al Paese e questo sarebbe l'atto finale di decesso del popolarismo
E invece è possibile costruire un nuovo blocco sociale attento alle classi deboli e funzionale ad un Paese ormai altamente industrializzato
Che chiede di non distruggere i diritti sociali
E di rendere effettuale un principio di efficienza in base alle radici morali del popolarismo noi non vogliamo raccogliere tutto ha un senso purché sia
Ne prestarci a scambi di tipo clerico moderato non dovrebbe essere il nostro costume convergere con coloro che riducono la politica a contratto e scambio di poteri forti sotto questo aspetto non tutto sembra limpido nel presente congresso
E potrebbe darsi che proprio attraverso una opposizione interna si salvaguardi quell'autonomia del popolarismo dai poteri forti di questa società
Che non sembra assicurata in ugual misura da tutte le candidature presentate concludo
Non possiamo sostituire l'odiata partitocrazia con un altrettanto nefasta tele che razzia un totalitarismo elettronico
Ne è rimanere Cetti dinanzi al nuovo intreccio tra affari e politica né di fronte all'emergere di un ceto altoborghese
Che possedendo da tempo il potere economico prende ora in mano direttamente quello politico
All'insegna di un'idea monocratica e aziendalistica del potere che non tollera DS adesso Partito compartecipato è suddiviso se un tempo la partitocrazia cercò di farsi Stato oggi una grande sorpresa campanello blocca e mediale tenta di farsi da lì impresa partito e poi è stato
No assolutamente inedito
E concludo amici le difficoltà del Partito popolare rispecchiano la crisi del cattolicesimo politico italiano
Soffocato dal vento dalla vuoto pressoché totale di idealità e di progettualità
Non andando né a destra né a sinistra si scommette sul futuro del cattolicesimo politico italiano perché le idealità cattolico popolari possiedono ancora robuste radici nella coscienza del Paese
Ma anche avemmo al nostro compito se non operarsi mo'per irrobustire le e allargarle il problema non si risolve lasciando teca tonici e laici sebbene vadano ciascuno per la propria strada
Taluni a destra altri a sinistra
In tal modo la destra sarà gestita da uomini di destra e la sinistra da uomini di sinistra
Mentre i laici e cattolici rimarranno sempre subalterni
Non è questo l'auspicio non è questa la speranza che sembra logico formulare per un partito nuovo che ha alle spalle la lezione popolare di Sturzo quella centrista di De Gasperi a croce
Quella costituzionale di la Pira di Dossetti e di Moro grazie
Alberto il delegato
Tavola Cini Paolo
Col prezioso con cinque mila voti che ha perduto la scheda di voto e quindi la venga apre apprendere
Dopo la parola a Rosi Bindi
Ma insomma
Volete
Volete calmarvi un pochino
Cari popolari cioè
L'unica tavole Ticino credo che raggio ciascuno Dinoi
Abbia
Partecipato e stia partecipando a questo congresso
A poco a poco momenti ma
Cari popolare
Credo che ciascuno di noi abbia partecipato a questo congresso con una domanda
Nella mente e nel cuore
Qual è la posta in gioco
Di queste giornate
Certo faticose ma importanti
A me pare che la posta in gioco sia quella di
Riagganciarci al popolarismo
Quello di ridefinire il popolarismo alle soglie del Duemila
E di riflettere insieme
Sul come calare i nostri principi sull'uomo
Sullo stato sull'economia sul pluralismo sociale
All'interno dei nuovi problemi dei nuovi rischi che investono la democrazia nel nostro Paese
In altri termini a me sembra che dobbiamo insieme verificare se siamo capaci
Di dare oggi spessore a quella storia
Del cattolicesimo democratico e del popolarismo d'ispirazione cristiana
Che ha fatto questo Paese
Di dare spessore oggi
All'interno
Di una rivoluzione incruenta
Che in parte rumorosamente in parte sul silenziosamente sta interessando il nostro sistema politico
Di capire insieme in sé
Ricostruendo e dando spessore a questa storia
Noi siamo capaci di accogliere la sfida per mantenere nel nostro Paese la qualità della democrazia
A me sembra questo l'interrogativo
Tutto il resto
Era relativo alla nostra capacità di dare e di trovare insieme questa risposta
E perché
Torna attuale interrogarsi
Sul futuro democratico di questo Paese sull'oggi della democrazia
è cambiato un sistema elettorale
Ma si vuole
In qualche modo approfondire questo cambiamento
Attraverso l'introduzione
Di un sistema maggioritario a turno unico
Questo è un modo per brindare una supremazia
Alla quale avrebbe come complemento paradossale l'elezione diretta del capo del governo
Da un lato si moltiplica si mortifica la rappresentatività
Dall'altro si offre una rappresentanza emotiva e plebiscitaria
Che dà solo l'illusione al cittadino di contare di più
è per questo motivo e da questo congresso vogliamo uscire
Dicendo
Che non siamo disponibili a rinunciare
Alla quota proporzionale
E che vogliamo lavorare fare una battaglia
Per introdurre il doppio turno
Per riequilibrare stabilità e rappresentatività
E che questa battaglia va fatta fino in fondo
Va fatta fino in fondo cercando le alleanze possibili
Con quelle forze della sinistra che sono disponibili ma anche con quelle forze dell'attuale maggioranza che sono disponibili come la lega e perché no parte di Forza Italia che si ricorda di avere scritto il doppio turno nel programma elettorale
Di quella parte che non dimentica che soltanto oggi soltanto Berlusconi e Pannella in questi locali continuano a sostenere
Questa trasformazione antidemocratica del nostro sistema
Ma vogliamo verificare anche la nostra capacità di accogliere la sfida della qualità della democrazia
Perché oggi in Italia forse dopo un periodo nel quale le regole
Le troppe minuziose regole hanno provocato
Un'ipertrofia di del sistema stiamo scivolando in una democrazia con una pericolosa attenuazione delle regole
Dietro la polemica continua contro le regole come burocratismo e statalismo c'è una parte di verità
Ma c'è anche il voler costruire un alibi per eliminare certe regole per non mettere per non darsi certe regole
Due esempi di estrema attualità
Le regole sull'informazione e quella sul conflitto di interessi
Su quel tutti gli studi primo aspetto va detta una cosa
In qualsiasi Paese avente regole certe e attuabili un capo del governo contanti collaboratori arrestati
Con un fratello latitante oggi costituito per attività svolte in compartecipazione avrebbe potuto e dovuto fare una cosa sola dimettersi
Quanto all'incontro
Dei quattro esponenti di governo ad Arcore già ricordato
Definito da Confalonieri un incontro fra amici
Basterebbe citare la canzone di Gino Paoli eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo
Ma non basta una denuncia attraverso una battuta vorrei far credere agli italiani
Che credevano nell'equazione uno che ha fatto bene gli affari propri farà bene anche quella degli altri quelli di tutti
Questa equazione
Va rovesciata uno che ha fatto e continua a fare gli affari propri inciampa era spesso in questi nel momento in cui dovrà gestire gli affari di tutti
Diamo atto
Diamo atto che proprio durante la celebrazione di questo congresso
Il Presidente del Consiglio oggi ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha annunciato la configurazione giuridica e istituzionale di quella che è stata definita l'intercapedine tra la Fininvest e il Governo
A me pare
Che già il dover ricorrere a creare istituzioni e regole ad hoc
Che comunque graveranno sul bilancio pubblico
è chiaro ed evidente di quanto forte sia l'anomalia
Del sistema politico istituzionale del nostro Paese oggi
Quanto preziosa è la persona di questo presidente del Consiglio per dover ricorrere anche ad inventare un'istituzione che prima nell'ordinamento non esisteva
Ma resta pur vero che per quanto si possa andare verso una regolazione
C'è un'incompatibilità di fondo
Tra la forza politica principale il perno di questo governo e le istituzioni
Prendiamo coscienza insieme che questo è il primo vero Parlamento classista della Repubblica
Siede in Parlamento la rappresentanza di retta di una forza politica che si costruisce quasi ed esclusivamente in rappresentanza degli interessi degli imprenditori dei professionisti
Di quel ceto
Che certamente ha lucrato dalla Prima Repubblica
Che certamente è stata in qualche modo connivente anche con quella classe politica che Tangentopoli ha spazzato via e che oggi occupa le istituzioni
E che tende a fare
Coincidere l'interesse generale del Paese con l'interesse di una categoria precisa
Non sono questi non sono questi i ceti medi non è questo il Popolo d'Italia
Non è questo il riferimento popolare di una forza politica questa è la realtà questo è il conflitto di interessi
Intrinseco alla forza politica che oggi di fatto guida il governo del Paese
La predominanza di un interesse che tende ad identificarsi o meglio ad appiattire su se stesso l'interesse generale del Paese
E c'è un altro elemento l'informazione
è una battaglia che riguarda
Certo i referendum certo il nostro impegno
Per una presentazione in Parlamento come Partito popolare
Vorrei dire a Rocco Buttiglione che non ci sta lavorando soltanto segni
Ci stiamo lavorando anche no
Come gruppo parlamentare
E chi è in questo periodo ha frequentato assiduamente le Aule parlamentari e le commissioni delle quali fa parte sa che il Partito popolare sta presentando una riforma di legge
Che presenterà
Una riforma di legge con sul sistema informativo una una riforma complessiva
è certamente
Fondamentale è tutto questo ma c'è una sfida dell'oggi e una del domani la prima riguarda la distorsione della realtà e l'ingresso di una democrazia virtuale
Proprio come la tecnologia ha creato una realtà virtuale cioè artificiale
Ciò avviene tramite i sondaggi proposti furbescamente per orientare le scelte degli elettori
Si fa passare la realtà fatta desiderare ad un campione addomesticato come la realtà desiderata da tutti
E alla fine quasi tutti scelgono davvero quella realtà un esempio ben noto prima sia indotta nell'opinione pubblica l'idea via sondaggio che il centro non avesse senso poi nega Fininvest hanno tentato fra le politiche e le europee di dipingere un partito popolare allo sbando per scompaginare i nostri elettori e demotivare i quadri
Di fronte alle sentenze di morte presunta tramite sondaggio cosa che offendeva la nostra stessa dignità
Mi sarei atteso a una reazione ben più forte da parte di certi amici del partito la realtà è che avevano più fiato di quello che ci davano
Ricci avevamo più fatto di quello che ci davano certi maghi dei sondaggi
E vorrei ringraziare tutti quelli che hanno lavorato soprattutto per il buon risultato delle europee e hanno dimostrato che il Partito Popolare vive
Grazie alle gambe al cuore alla testa il coraggio di migliaia di militanti
Siamo noi
Che non siamo riducibili a nessun sondaggio
Ma le regole sull'informazione attengono anche al domani
Attengono soprattutto allo sviluppo economico di un Paese
Non a caso questo sistema informativo così come oggi è fatto che certo non difendiamo
Nel quale i due guardiani hanno impedito lo sviluppo tecnologico l'Italia è l'unico Paese senza la via cavo è un satellite
Dobbiamo essere consapevoli che non è soltanto un problema di regole istituzioni di democrazia ma è il problema dello sviluppo economico di un Paese
Un paese come il nostro che oggi perdesse
Il treno dello sviluppo tecnologico nell'informazione sarebbe presto ridotto ad un Paese marginale nell'economia mondiale
E certamente noi sappiamo che quello che sta a cuore
A coloro che adesso guidano le sorti di questo Paese è quello di rendersi i proprietari di questa grande risorsa economica per il futuro e di condizionare da questa loro proprietà uno sviluppo equilibrato solidale del Paese
Ecco perché questo è un tema che attiene alla democrazia e che oggi significa dare consistenza
Al nostro popolarismo
E c'è un altro contenuto
Per popolarismo in questi anni che è quello del solidarismo
Questo valore va declinato nella nuova realtà vorrei farlo ricordando due dati difficili da mettere ma che è un partito
Come noi deve affrontare
Questa non è più la Società del cosiddetto compromesso capitalismo democrazia
Che ha retto gli ultimi quattro decenni in Europa
Grazie in modo diverso i nostri partiti e a quelli socialdemocratici un sistema che si reggeva sullo Stato sociale sulla redistribuzione del reddito questo sistema era una coperta che copriva quasi tutti ma oggi la coperta è corta
Siamo ancora in una democrazia degli aspri conflitti sociali
In cui i poveri nei paesi ve ne sono circa cinquanta milioni e badate risultano essere o non solo i disoccupati gli anziani gli emarginati ma anche le famiglie e persone con redditi insufficienti perciò a raggiungere una vita dignitosa
E la seconda cosa difficile da dire per un partito è che siamo in una democrazia dei conflitti generazionali che già sono stati ricordati
Il debito pubblico certamente ma anche il conflitto tra i giovani e gli anziani il tema dell'occupazione il tema della previdenza
Occorrono scelte coraggiose ed occorre davvero
Una politica popolare riformista
Perché vi sia
Non sono una redistribuzione del reddito a quasi tutti ma una destinazione del reddito raccolto con la leva fiscale per offrire servizi accettabili per certe fasce sociali
Ma anche in parte la capacità di produrre nuovo reddito cioè il nuovo lavoro e nuova mentalità imprenditoriale
E c'è un altro aspetto la vera solidarietà oggi
è solo mondiale universalistica non possiamo accontentarci di una soletta di una solidarietà sola infra nazionale riaperta al mondo solo in frangenti spaventosi
Si dorme sulle polemiche italiane anche giuste e ogni tanto ci si risveglia per le immagini sconvolgenti della Somalia della Bosnia del Ruanda non basta una forza di interposizione serve una solidarietà che significa aiuti ma anche Scelta
Per una maggiore equità internazionale
C'è un altro problema credo
Il futuro della democrazia nel nostro Paese
Non può essere disgiunto
Dalla rapporto con la questione morale
Consentitemi di dire che questo è un altro grande rischio
Questo governo è in atto
O meglio ha ottenuto il consenso degli italiani
Anche riuscendo a rimuovere dalle nostre coscienze
Il problema di Tangentopoli
E la questione morale come questione politica
Non c'eravamo accorti in campagna elettorale che questo argomento
Non era mai stato toccato dal cavalier Berlusconi
Ci è sfuggito
è sfuggito agli elettori agli italiani nonostante continuassimo a dire
Che mentre noi ci eravamo sottoposti ad un codice deontologico rigorosissimo e la nostra forza politica aveva pagato prezzi altissimi
E si era inchinata per amore della democrazia all'esercizio della funzione giudiziaria
C'era in atto una grande operazione gattopardesca che stava riciclando il vecchio sistema di Tangentopoli i nuovi nidi segni
E conniventi
Con quelli che noi eravamo grazie a un cammino di rinnovamento è riuscito ad allontanare dal nostro partito
Ce ne siamo accorti
Ce ne siamo accorti con il decreto Biondi
Non saremo secondi a nessuno
Nel rispetto dei diritti e delle libertà e saremo attivi nella approvazione nella verifica del disegno di legge su questo tema
Ma non potevamo non reagire con sdegno come hanno fatto gli italiani
E perché hanno reagito gli italiani e le opposizioni che quel decreto legge è stato ritirato non come ha detto Ferrara perché ha vinto la Procura di Milano
Se la procura di Milano ha vinto è perché ha interpretato gli italiani più del governo
Ed un governo che si presenta alla Camera dicendo che ha ritirato il decreto
Che ha ritirato il decreto perché ha vinto la Procura di Milano
Ancora quella volta avrebbe dovuto dimettersi perché ha con le sue parole confessato di essere inadeguato a mantenere in una democrazia l'equilibrio fra i poteri
E lo abbiamo capito in questi giorni
No cari popolari non ci sarà rinnovamento della politica
Italiana non ci sarà rinnovamento nel nostro partito se questo non continuerà incoerenza con il momento in cui è iniziato che è stata la capacità di assumere in sede politica
La questione morale come questione politica
Non si possono accusare i magistrati
I straripare il potere o nel momento in cui lo si fa c'è un unico modo perché questo non avvenga che sia la politica che siano le istituzione che sia il Parlamento a farsi carico di questo problema prima che venga risolto in sede veneziana
è per questo motivo che io chiedo
Ai due candidati alla segreteria
Che nessuna virgola del codice deontologico venga toccata
Se
Se su questi punti
Se questi sono insieme ad altri gli interrogativi ai quali dobbiamo dare risposta
è da questo che parte
Il tanto
Contestato problema delle alleanze ed è la collocazione del partito
Non della sua linea politica perché se mi consentite la linea politica secondo me sono la risposta a questi problemi
La linea politica di un partito non è la sua collocazione sui suoi programmi
Sono le sfide che è capace di accordi
Ma è inutile che ce lo nascondiamo ha ragione Rocco Buttiglione che c'è un fantasma
C'è questo problema c'è sempre stato
Ma io vorrei che leggessimo insieme lo slogan
Costruiamo da il centro l'alternativa popolare
Non l'abbiamo scelto a caso credo non credo che la reggenza lo abbia scelto a caso
Costruiamo dal centro L'Alternativa popolare quindi il centro non è il luogo dove si scompare
Vorrei dirlo Rocco Buttiglione
Il centro non è il luogo dove il Partito Popolare scompare il centro il luogo da dove il Partito Popolare costruisce l'alternativa popolare a questa maggioranza
Non mi ha
Non mi ha convinto questa mattina Rocco Buttiglione
Perché non ha mai usato
Passo ecco così tanto ogni tanto questi sentimenti si rileva dalle scuole tempo è possibile non essere d'accordo
Sì
è possibile non essere rimasti convinti
Sì
Glielo dico perché
Ve lo dico perché no
Nell'antico
Silenzio liberal piacere ma trasformate queste come se fosse una una partita di di Google
Te lo spiego subito
Perché non ha mai usato la parola opposizione e alternativo al governo Berlusconi
Cerchiamo di patemi se no poi giustamente il presidente sono al campanello io ancora due cose da dire se mi consenti consentitemi solo se brand direbbe mentre Rossi nodi neo neo neo due forse non so se vi prego di non interrompere
Vi prego di non interrompermi vi prego di non interrompere
Vorrei vorrei tentare di spiegare in che senso io intendo
Dai cento e perché il centro nel luogo in cui si scompare
Come hanno dimostrato in questi giorni anche Giudici impietosi nei nostri confronti per la nostra scelta politica fino a qualche tempo fa
Perché l'accento non si scompare ma dal centro si ricostruisce
Perché ammesso e non concesso che questo sistema
Sia destinato dopo la fase di transizione perché comunque non ha fasi di transizione tre sono i poli e non due
Ammesso e non concesso che dopo la fase di transizione i poli siano due niente toglie che uno dei due poli seicento
Costo dipenderà dalla nostra capacità di costruirlo e questo dipenderà dalla nostra capacità di costruirlo
E da questo punto di vista però che deve essere chiaro
Che deve essere chiaro scusate scusate mi lo abbiamo detto prima i problemi la posta in gioco scusatemi tanto non è io voglio sperare un segretario l'altro
Voglio sperare che sia il partito che esce e che chiunque entri uscirà segretario dovrà interpretarlo
Qui è un po'
Perché questo sarà il mandato del Congresso la capacità di interpretare la linea che il congresso avrà scelto
Questo è il vero problema allora io voglio sapere
Voglio sapere se il nostro futuro
è un futuro che passando attraverso il dialogo con tutti come è stato sostenuto questa mattina
è un futuro nel quale ci si consente un'apertura a sinistra per poter avere la libertà destra
Perché se così fosse o meglio se non si accompagna questa doppia apertura alla chiara volontà di costruire un'alternativa a questo governo vuol dire che si è già deciso nel bene o nel lungo periodo di farci un'alleanza
E questo ecco storia non può e questo non può non essere se mi consentite
L'elemento di confronto l'elemento di confronto
L'elemento di confronto
Aggiungo un altro aspetto io ho gradito molto
Ho gradito molto
La disponibilità al dialogo
Che questa che da tutte le parti da tutti coloro che sono intervenuti
E il Partito popolare deve avere un dialogo che deve confrontarsi sui programmi
Però a me pare che il dialogo debba anche svolgersi a partire
Non
Dall'idea che ciascuno di noi ha dei possibili interlocutori ma degli interlocutori reali
Che noi abbiamo
E gli interlocutori leali in questo momento si chiamano Alleanza Nazionale io voglio sapere e in che termini e in che modo
Si possa e si debba dialogare con questa forza politica
O non si possa o non si debba o non si possano porre dei limiti
La lega con la quale si vanno verificando di tanto in tanto degli aspetti programmatici di confronto reciproco che però se mi consentite
Basta nata perché non può permettersi di essere al tempo stesso forza di governo e forza di opposizione
Bene trarre le conseguenze dei comportamenti che tiene poi c'è un proverbio russo almeno subito e così non si può pensare che il cambio della guardia
Die un segretario rispetto ad un altro cambi automaticamente il rapporto con una forza politica a me pare che noi abbiamo il dovere di aggregare al centro come dicevo prima a tutte quelle forze che in questo periodo si sono rese disponibili a farlo
Non può essere lo faccio subito non può essere ignorato
La disponibilità di forze come Alleanza democratica
Non può essere ignorata la disponibilità di forze come Alleanza democratica Gonnelli ambientalisti
Fidel ma non è momento momento ha ben non è non è possibile tollerare una situazione di questo genere
Vi prego di sedere
E di ascolano
Posso continuare
Ma quando mai parte un minuto al minuto abbiate pazienza però c'è poi ancora un altro oratore abbiate pazienza
E solo perché lei sa se andare o no più o meno le schede lunga pro
Grazie
Rossi conclusivo credo credo che non possano essere ignorata
La disponibilità sì la disponibilità al dialogo e al confronto
Un momento state essendo tutti che non c'è nulla
E se c'è qualche qualcuno dei questori che vada via calmare un po'gli stranieri
Sedette sedette sedette per piacere
Va be'servente è un momento sei ci sono delle persone sembrava una partita e neri non l'abbiamo subita due ascoltami si
Se ci sono delle persone che non fanno parte de dei delegati del degli invitati vecchie sia arbitrario a venire a creare dei disordini vadano fuori e i questori battano ammette può
E a qualche al Madre tutti quanti calma dove un più grande amico amico un po'di volo nuvoloso
Scusandosi possiede elemosinare no no
Allora
Vorrei vorrei completare il ragionamento perché non vorrei che si facesse abituato
Così la conclusione è nata in essere intorno alla parola umane
Sedente fatemi concludere fate concludere la l'abitudine adesso concluderà e se non conclude io le tolgo la parola
No Presidente io concludere
Allora
Possibile possibile concludere l'intervento non la la RAI
Allora la Rosi Bindi chiede di aderire alla proposta del presidente che è quella di concludere quindi lasciate da concludere
Come Alleanza democratica
Sette ori di ambientalisti
Parti del Partito socialista che hanno abbandonato o che vogliono abbandonare aspettando va bene
Che vogliono abbandonare
Lei si è Onia del PDS per convergere al centro
Così come credo che non debba essere ignorato
Scusatemi tanto mi dovete spiegare come mai questa mattina avete consentito a Buttiglione di dialogare con D'Alema nella consente di avere parlato
Rosi Bindi la la posizione di Buttiglione come quello di diversi argomenti è solo dei candidati e abbiamo in programma
Non è il tempo
Mi si consenta per cortesia
Va bene
Un momento ma allora a cosa serve questa cagnara volete capirlo
Io
Volete volete sedere curiosissima gente non c'è niente Rossi per piacere torna presidente io non ne va bene ma si coniuga con un periodo così con l'aiuto di una un
Attimo
Allora
Bene
Sedette servente sedette e Bindi concludi
Sì
Prima di concludere vorrei salutare Rocco Buttiglione che è arrivata in sala
Se passa se posso terminare il mio pensiero
Se passa a terminare il mio pensiero
Vorrei dire vorrei dire che a mio avviso va verificata fino in fondo
Anche nel merito nel merito i segnali di riconoscimento di alcuni fallimenti che sono stati riconoscimento che è stato fatto
Sia da chi è diventato segretario del PDS D'Alema sia da chi è concorso Veltroni in questi giorni sull'Unità
Ma dove si ammette che la sinistra ha perso perché pretendeva di vincere distruggendo in centro
Questi sono dei segnali che non possono essere ignorati
Quello che chiediamo è che venga riconosciuta oltre oltre che la nostra originalità
E la nostra dignità l'originalità e la dignità dell'elettorato e moderato che noi soli possiamo interpretare che è indispensabile per guidare il Paese e che soprattutto venga riconosciuta la validità della storia della democrazia cristiana piazza uguale sarà interpretato la quale ha interpretato le ragioni le ragioni della giustizia sociale questi sono chiediamo perché per noi male da parte del partito democratico della sinistra quanto l'apertura sul tema della scuola e sul tema dell'aborto
Vento Gloria raramente l'onorevole Tatarella e labirinti adesso non ha più la parola
Consente l'impressione è
Posso dire fa sapere
Posso dire in conclusione dell'intervento
Mi auguro cari amici
Che la scelta che faremo insieme del segretario
Io personalmente voterò per Mancino
Voterà e voterà per Mancino
Nella consapevolezza
Nella consapevolezza che è il Partito Popolare Nuada
Che è il Partito Popolare Padova continuerà nella sua cantina del rinnovamento quale esperienza violano quale Mancini
Premi
Bene
Desidero avvertire ieri sono
Altre popolari così
Desidero avvertire che ci sono due delegati Zanini io Mauro del Veneto
E Gobetti Alfonso della Lombardia che devono andare alla commissione della verifica dei poteri le televisioni vadano ai latini e a fare le loro interviste dò la parola all'onorevole Sergio Mattarella
Suggerirei a coloro che già inizino a fischiare la grida al tempo
Dopo aver ascoltato i fischi e la Bindi
E i fischi attinenze il mio Luigi Vianello leopoldo Elia
Che hanno indotto a grande tristezza
Suggerì di andare a leggere la scrittura il libro dei proverbi
Dove è scritto ammonisce il superbo e pioniera potente almeno senza radio radicale era se questo è il clima che qualcuno vuol creare in un congresso c'è di che essere preoccupati del clima che si locale del partito
Se voi credete
Con i fischi o con le interruzioni di sostenere il vostro candidato induce soltanto una grande preoccupazione per quello che è il clima del partito
Ma ma ma Marvin pare ma vi pare che si possa concludere così mi pare che si possa concludere così stati clienti e se ne
Vi prego di mettervi al vostro posto e di consentire a Mattarella di parlare e l'ultimo oratore ma se silenzio silenzio transazioni
Ecco mentre ci sono i delegati ci sono gli invitati figlio adesioni
Quando siete brava
Decida il congresso
Potete deliberare un momento il corridoio e da quella parte lo si può smettere di fare questo inutile chiacchiericcio anche questo litigio
Colombo
Grafica
Amici del congresso
Amici del congresso
Vediamo che aveva
Ognuno una polemica
Oliverio tra di voi e poi anche il prezzo
L'attore
Ma scusate per favore un momento di attenzione
Siamo qui in un momento molto importante
Abbiamo diciamo per tentare di città alla conclusione del primo congresso del Partito popolare
Facciamo che tutti possiamo ricordarlo come un momento di grande civiltà di grande rispetto reciproco
Di grande capacità grande capacità di accettare anche contestazioni dure mantenendone dentro quell'amicizia che il partito facciamo prevalere
Facciamo prevalere un metodo per il quale non ha ragione il Tigri dà di più ma è ragione chi nella sua argomentazione riesce a tener conto delle ragioni di chi è il suo competitore sediamoci per favore
Crediamo ci
Vediamoci cari amici del congresso
Do la parola tutto a Mancino anche lui dà il suo apporto per calmare questo ma io non adesso io loro aggiungo altro a quello che ho detto ha detto Buttiglione
Voi abbiamo dato vita a un congresso vivace ma interessante chiudiamolo in bellezza come si conviene rispetto a una riforma
Non è che abbiamo fatto indipendentemente adesso vai famose che si schierano giustamente dall'uno o dall'altra parte ma concludiamo con ragionamenti non concludiamo con la rissa
Amici del congresso
Qualcuno recentemente su Panorama
Gli ultimi in un'intervista piuttosto infelice
Ah e rivolto ha puntato l'indice
Con qualche fastidio malcelato contro i custodi della sconfitta
Però credo di essere iscritto in quell'elenco
Mi ci trovo anche bene
In compagnia di quegli elettori che sono tanti
Che essi non hanno avuto paura della sconfitta di marzo ma con coraggio hanno confermato il loro appoggio al Partito Popolare nelle europee nelle amministrative
A un partito che già aveva scelto la sala dell'opposizione va detto un chiaro inequivoco forte no
Alle ULSS lusinghiere i vincitori
Sono loro i nostri lettori i veri custodi i custodi non di una sconfitta ma di una posizione politica nitida che rifiuta ammiccamenti e lusinghiero
Di una posizione politica non rassegnata a una condizione marginale ma decisa a ritrovare un grande consenso
Altri probabilmente avrebbe preferito svendere il partito dichiarare fallimento regalare il partito in cambio di uno strapuntino alla mensa di noi padroni per questo c'è già il CCD che cerca disperatamente un quarto posto che non c'è
Oggi siamo qui
In un dibattito intenso vivace se è contenuto in termini civili
Interessante e anche proficuo ma siamo qui in congresso a testa alta con la nostra libertà la nostra autonomia pagata a caro prezzo
Eppure fino a pochi mesi fa
Molti medici interessati dentro e fuori il partito diagnosticata da noi morte sicura
E invece questo congresso dimostra che il partito popolare c'è e vivo ha voglia di crescere e nessuna intenzione togliere il disturbo
Va anche per questo manifestata riconoscenza convinte affettuosa Rosa Jervolino per la sua azione
Oltre che per la sua ottima relazione
Non sono un caso l'attenzione l'interesse le richieste e le attese sui non è nostri confronti da una parte e dall'altra
è stato giusto dunque insistere sulla difesa della nostra identità sapendo che la pianta senza radici e destinata a vita effimera
Definire di entità non significa affatto rifugiarsi un terreno teorico astratto lontano dalla politica per sapere dove andiamo dobbiamo guardare avanti e insieme ricordare
Ricordare che la storia dei popolari è scritta dentro quella grande storia decapodi democratici del nostro Paese la domanda è se davvero tutti condividiamo i cromosomi fondamentale di quel patrimonio
Vi è qualche confusione che viene da lontano e che periodicamente si propone nella storia politica dei cattolici nel nostro Paese
Oggi cari amici corriamo il rischio talvolta di rassegnarci a farci impartire lezioni da politologi piuttosto superficiali che vorrebbe raccontare un cammino di lacerazioni di conflitti risolti di guerre ideologiche
Così ci si propone il paradosso dei vicoli contrapposti Sturzo De Gasperi contro la Pira Dossetti si cerca cioè di dividere ciò che non è scindibile fan tutti parte di un'unica storia che rivendichiamo tutta insieme tutta intera
E non dimentico neppure
E non dimentico neppure che vi son quelli che voleva un paio sarà Lazzati icona protestante
Di identità
L'identità
Nella scelta di una politica di centro
Ed Ester Centrone fuga dalla realtà ma il rifiuto di scorciatoie illusorie
La disponibilità ha uno scopo l'operato di opposizione per riconquistare fiducia direttore Direttorato andati naturalmente a destra il dovere di costituire una riserva e democrazia ed eticità
Si sta avvertendo in queste settimane in tutta la sua gravità
L'emarginazione del centro la mancanza di un asse portante del se apolitico dotato di equilibrio
Moderazione misura senso dello Stato quando il centro non c'è quando ne portante del se apolitico la dialettica degenera in scontri anche tra poteri dello Stato come quelli in atto che devastò nel Paese
L'identità il definisce soprattutto nel programma lo specifico di un partito di ispirazione cristiana che si rifà rottura sociale della Chiesa
E sviluppare coerentemente nel complesso il suo programma la produzione di quei valori
Quanto più è forte questo ancoraggio tanto più è convinta la visione religiosa tanto più è forte nitida la laicità dei nostri comportamenti dei comportamenti politici
Vi è forse il bisogno di ripeterlo oggi
Il nostro non è non può essere un partito clericale
Per questo non può interessarci
Un'alleanza su singoli punti un rapporto contrattuale con il miglior offerente una sorta di patto Gentiloni fuori stagione
Sì hanno
Per il sostegno della famiglia e della scuola non statale
Non vi targate un po'questa raccolta in modo che finisce a di parlare Mattarella
Perché
Valzer siamo per la famiglia e per la scuola non statale
Ma lo siamo perché crediamo nella persona nella sua centralità negli enti intermedi nelle formazioni intermedie come Sturzo ricordava
Non potremmo accettare un patto sulla scuola è insieme per esempio abbandonare operai e pensionati
Proprio perché
Però perché la centralità della persona è il parametro dei nostri comportamenti politici
Per questo vi è incompatibilità con Forza Italia
Un progetto di società basata sul profitto e non sulla solidarietà sull'individualismo e non sulla persona sul danaro come parametro del successo non atto noi nulla in comune
Così si tradiscono le speranze della gente anziché danno risposta ciò che costituisce il dovere della politica
E allora anche nell'interesse del Paese che dobbiam dialogare con gli elettori per recuperarli non trattare con i partiti della destra abbiam detto no
Con coraggio a questo e con la Ritmo radicale ideologico estremizzato abbiamo rifiutato gli inviti di chi confonde la moderazione che è una virtù con il moderatismo che un peccato contro la speranza
Così come abbia rifiutato la suggestione di chi ci invitava a sinistra ad un'ammucchiata informe variopinta è il paese ora inizia a rendersi conto che avevamo ragione e può ricominciare a guardare a noi come punto di riferimento
Chi non ricorda l'arroganza di Berlusconi la sera delle europee non sarà un partito e il dieci per cento a bloccare un partito del trenta per cento giudizio per l'adesione al PPE per intanto l'abbiamo bloccato ma oggi
Ma oggi si esprimerebbe ancora con questa arroganza e su quale percentuale crea di contare
Non speculi diamo su fatti giudiziari non è nel nostro costume lo abbiamo mai approvato il giustizialismo di una da larga parte della sinistra che è una delle cose che da essa ci separano e che le rimproveriamo
Ma quanta diversità di comportamenti oggi come la Bindi poc'anzi ricordava da parte del Presidente del Consiglio rispetto a tanti altri seguiti in questo Paese
E quante promesse poi sembrava di ascoltare cari amici Lucio Dalla sarà tre volte Natale tasse abbassate posti di lavoro e così via
Ma la luna
La luna di miele e finita precocemente
Ogni giorno Berlusconi tuona contro la stampa
I giudici io le opposizioni l'Italia è sconcertata probabilmente già stufa
Non saremo noi non potremmo esser noi la stampella per sorreggere un governo che è nato male e peggiora giorno dopo giorno
Anzi
E ora che si ripeta il grido che fu lanciato a Londra nel secolo scorso alla Camera dei Comuni signori al governo per l'amor di Dio andatevene
Questo
Questo in questo momento per il bene del Paese va chiesto ed ha chiesto in Parlamento
Per noi per il Partito popolare essenziale
Un nuovo rapporto soldo con la società
Che vogliamo interpretare non soltanto con i ceti medi cosiddetti produttivi dobbiamo dar vita ad una nuova coalizione sociale dello stesso valore di quella Rizzato dalla Democrazia cristiana all'inizio degli anni Cinquanta
Anche Peretz a questo dobbiamo rifiutare l'invito perentorio a scegliere fra destra e sinistra l'improvvida esortazioni ad accettare rassegnati questo e colorismo
Significhi rinunciare al cento significherebbe di un chiare i valori che questo rappresenta
Alla prospettiva che vi risiede si debba rinunciare agli elettori delusi dalla destra dal Governo è che non trovando al centro alternativa andrebbero a sinistra che vedrebbero come l'unica alternativa praticabile
In una stagione di grande mobilità del rettorato abbiamo il dovere di recuperare al centro il ruolo di Paulette orale non subalterno
Ero contrario alloro posta di Buttiglione quando fino a qualche settimana addietro parlava di scomporre e ricomporre lo schieramento moderato quello di destra attraverso alleanza con Forza Italia
Sono oggi contrario alla proposta di Buttiglione di scegliere fra Berlusconi e D'Alema fra Forza Italia e PDS
A seconda di chi offre di più
A parte la bizzarria di queste di colleghi
Ragazzi conosco amici l'invito di Buttiglione manchi torna in chi non è servito a molto
Conosco soltanto due partiti
Conosco soltanto due partiti in cui fosse obbligatorio esser tutti d'accordo quello comunista il PMS
A
Silenzi o per piacere
Chiedo una prova e rosso dell'agguato quando voterà a parte ripeto
La singolarità bizzarra di questo equipollenza ciò che non condivido è oggi come ieri
Il fatto che Buttiglione dimostra come stamani ha nuovamente spiegato di non credere al centro pensa che sia obbligatorio scegliere in questo e colori
Vale sempre ieri chiamo vale sempre il richiamo al Libro dei proverbi
Questa è la linea dell'Assemblea costituente
Che non è un feticcio ma è stata un'occasione di serie e lucide riflessioni che vanno mantenute sviluppate soprattutto sul versante del partito che va ricostruito in ogni luogo di questo nostro Paese
Anche a questo scopo come ad ogni altro necessaria l'unità del partito
Vorrei pregare in fondo
Ma non c'è motivo di litigare se dobbiamo discutere
Io non sto provocando sto manifestando in via consentendo a differenza
Va be'ma volendo ripeto la volete tacere un po'Fermana vuole ripetere come agli organi o quello che è l'energia ho detto anche la pensate che nel partito né di si debba essere tutti d'accordo
è possibile esprimere un consenta un dissento su questa o quella posizione
Sulla neppure dieci minuti
Neppure dieci minuti
Credeteci vorrei vorrei ripetere associandosi al quel che hanno detto forse anzi Mancino e Buttiglione quello che è successo crea un clima di intolleranza non si rende neppure un servizio alla posizione che si sostiene
Anche a questo scopo
A ricostruire il partito
Come ad ogni altro e necessaria l'unità del partito
Che non deve essere messa in discussione ne incrina tra da due schemi o comportamenti correntizia né da personalismi
L'unità
Sto parlando da Ottone in un'altra
Non so se nelle interruzioni sarebbe ancor meno
Ma che hanno arrecato ai partitocratico e tollerante siete voi
L'unità del partito
E lo so però per chiudere bisogna concludere
Parlo della legge elettorale mi è stato chiesto i quei criteri sono stati approvati da ore ferendo ma con l'ottantatré per cento degli italiani e che grazie a come è stata fatta salvato la presenza del partito in Parlamento
L'unità del partito sta a cuore a chi ha l'orgoglio del partito atti adesso allegato per ragioni culturali e sul piano affettivo
A chi come tanti qui dentro non lo consiglio albergo da cui si possa entrare e uscire asseconda le circostanze da questo sentimento del partito
è nata la sollecitazione autorevole fatta qui dentro a trovare una candidatura unitaria
Quando si arriva in un congresso lo dico col massimo rispetto per tutte le candidature quando si arriva in un congresso
Con un partito diviso quasi spaccato
Si impone come dovere di comportamento cercare una soluzione unitaria il congresso non è la fotocopia dei congressi locali se si arriva a un congresso di visti si ha il dovere di cercare una soluzione unitaria
Quella
Quella
Questi non sono le proposte cercano soluzioni unitarie non sono giochi congressuali
Sono proposte fatte per senso di responsabilità alla luce del sole sono altri giochi congressuali fonde il Tano lamento dei delegati le promesse la lusinghiera sono questi giochi congressuali non le proposte di discutere in Congresso
Sono
Carlo ma anche ad avere da
La verità io gestito caro amico gestito il popolo e sono contento di come lo gestito
Cari amici
La richiesta è il tentativo di trovare soluzioni unitarie di candidature
Ma voi ma voi tacere un momento voi tacere un momento
La ricerca
Sede Mattarella primi prego di chiudere altrimenti Waze colma gola prossimi
La ricerca di soluzioni Tarja
E quella che sta alla base della candidatura avanzata di Nicola Mancino
Mi domando cosa sarebbe avvenuto se qualcuno avesse fischiato al nome del candidato Rocco Buttiglione
Fischiare al nome di un altro candidato in atto di inciviltà
Questa a questa candidatura
Sì è nata con significato unitario e che sarebbe stato auspicabile fosse raccolto e che con dignità e nobiltà Giovanni Bianchi ha raccolto
A questa candidatura
Volete far terminare
A questa candidatura esprimermi al Poggio viaggi perché per usare un termine caro a Martinazzoli il nostro partito non abbia deragliare nell'impegno che spero sia comune per il bene di questo nostro partito
Beh a ma non è candidato ovviamente richieste Sergio Sergio non è candidato allora se mentre nel momento
Se volete dipende da voi noi possiamo restare qui dentro non più di dieci minuti un quarto d'ora
Daniela Mazzucconi
Che ha presieduto la commissione per gli ordini del giorno né per le mozioni
Dice qui quali sono le conclusioni e adotteremo promozioni o gli ordini del giorno poi ciascuno di voi ha ricevuto il testo delle tesi
Congresso ovali su queste si deve votare perché questa è la linea del partito
Sì sentite brevemente
Brevemente io ci credo che non ci sarà di che infiammare il Congresso semi seguite
C'è un primo ordine del giorno
Allora scusate c'è un un primo ordine del giorno se
Prego da questa parte della sala di sedere e consentire di completare i lavori questa è una forma di civiltà se andiamo avanti così
Cosa vuole
Anche da questa parte mettete visse tutti e
Anche il caso poi
Questa parte anche anche qui sul bancone Murdoch sul banco della presidenza adesso si mettano seduti compresa da presidente Jervolino
Coloro che non sono delegati
Insomma in questo congresso ad ogni pur non c'è un presidente se non volete questo io me ne vado però non disturbate che
Io vi prego di una cosa semplice mettersi a sedere chi non è delegato se ne vada via
E adesso ascolta per la maggior quello
Allora
Abbiamo un primo ordine del giorno che è stato presentato dal consiglio generale italiani all'estero mi sentite
Allora
In questo ordine del giorno si invita il Congresso
A dare una corretta e rapida attuazione alla norma statutaria che prevede la presenza dei rappresentanti dei popolari nel mondo negli organismi direttivi di partito
E poi si impegna ovviamente il congresso ad approfondire tutte le tematiche relative Heidi emigranti perché l'ordine del giorno presentato dal consiglio generale italiani all'estero
Se non ci sono obiezioni lo accettiamo
C'è un secondo ordine del giorno
Che è
Invita la prossima conferenza internazionale del Cairo a ribadire
Visto che noi difendiamo
I diritti alla vita e i diritti della famiglia invita la conferenza internazionale del Cairo
A ribadire il rifiuto del ricorso all'aborto come metodo di controllo delle nascite nei paesi in via di sviluppo se non ci sono obiezioni
Al banco nella infine prendo podio mettendo in risalto compreso nella rassegna
Abbiamo poi un asse
Una serie di proposte
Per esentate dal Partito popolare di Treviso
Sono o degli ordini del giorno che riguardano le tesi congressuali
Si tratta di un approfondimento di questi temi
Il sistema informativo e tutto il problema dell'informazione il tema delle riforme istituzionali
Il tema scuola educazione il tema del regionalismo si tratta di sottolineature ad aspetti già contenuti nel documento delle tesi
Se non ci sono anche qui obiezioni si intende che gli ordini del giorno vengono acquisiti
Abbiamo poi grazie abbiamo poi una tesi congressuale degli amministratori locali del Partito popolare su questo testo io faccio la seguente proposta
Acquisiamo il testo agli atti
Invitando il Consiglio nazionale ad accogliere come raccomandazione un invito che fanno gli amministratori locali apre vedere un loro rappresentante in seno al Consiglio nazionale
Grazie infine abbiamo un ordine del giorno questo ve lo leggo perché ha dei contenuti di carattere politico allora l'ordine del giorno fa alcune premesse e poi recita il congresso impegna i candidati alla segreteria sulla seguente linea politica
Mantenere ed anzi rafforzare il tradizionale rapporto competitivo con le forze della sinistra e in particolare con il PDS e con le forze di destra
Non stipulare per tutta la durata del mandato sino alla conclusione di questa legislatura alleanze governative organiche con Forza Italia e la destra
è acquisito anche queste o
Ci sono problemi
è acquisito poi abbiamo ho quasi finito è ho quasi finito
Poi abbiamo un ricchissimo documento
Molto articolato intitolato una politica per lo sviluppo dei redditi e dell'occupazione e riguarda i principali problemi economici e inerenti l'occupazione e la disoccupazione nel Paese
Il documento è stato presentato da Carlo Fracanzani ed altri io proporrei di acquisirlo agli atti del congresso
Abbiamo poi una proposta
Un contributo al dibattito congressuale
Di alcuni delegati della provincia di Lucca lo acquisiamo agli atti non è un ordine del giorno è un documento d'acquisire agli atti
Abbiamo un documento di giovani popolari della provincia di Como anche quaestor è un contributo al dibattito congressuale la proposta è di acquisizione agli atti
Abbiamo poi due cose
La mozione congressuale dell'onorevole Rocco Buttiglione che è pervenuta a me
Io credo si debba intendere la mozione congressuale che presenta il segretario quindi io do notizia perché è pervenuta però non è di competenza della mia Commissione immagino
Si intende che per la mia parte e acquisita agli atti va bene ecco poi abbiamo
Una una lettera io non ve la leggo è la lettera però dei gli ex dipendenti della Democrazia Cristiana mi è stato detto
Mi è stato detto
Siccome ci sono ancora alcuni problemi che riguardano la cassa integrazione che però si sono svolti proprio nelle ultime ore degli incontri molto positivi come già già sanno le rappresentanze sindacali
Mi è stato chiesto di garantire da parte della presidenza della reggente uscente ma credo anche da parte della segreteria entrante la massima attenzione innanzitutto a questi lavoratori che per molti anni
Hanno lavorato presso le sedi del partito in questa sede possiamo solo ringraziarli ma dando le massime assicurazioni che la loro situazione verrà risolta presto io ho finito
Ringrazio il Daniela Mazzucconi e la Commissione adesso abbiamo solo due problemi in base all'articolo
Due venti dello statuto che avete approvato ieri
Ove sta scritto in via transitoria al Congresso e leggi
Su proposta dell'ufficio di presidenza il collegio nazionale dei probiviri composto da nove membri effettivi e da sei supplente
Su proposta dunque dell'ufficio di presidenza
Io vi propongo di
E leggere
Nella forma più semplice possibile
Il collegio dei probiviri così costituito
Nove membri effettivi sono Pavan Angelo
Al vigili Giuseppe Bairo Gaetano Anselmi Tina Ciocci Carlo Danuvola Paolo Grassi Renato Oggiano Giuliani supplenti
Zenga era
Andrea Marmo Pin
Pizzetti Franco Serena Mario Carducci Francesco Silvestri Giuliano sì
Come
C'è c'è una persona che rinuncia e Vanzelli fate l'applauso
Il Presidente
è come tutti
Sposto Pizzetti dai dai membri
Supplente a membro effettivo e poi date nella delega per poter scegliere anche
Fumo
Per scegliere il membro supplente che in questo momento adesso questo documento
Tutti l'avete ricevuto
No mi vengono a dire questo è importante che ci sono scrutatori
E non so se membri presidenti di seggio poco dirigenti che non sono ancora andati a prendere possesso del seggio
Se questo non accade noi non possiamo votare quindi ciascuno vada a compiere il proprio dovere
Sviluppo
Campione
Per
Momenti ma come
Io io
L'inizio delle votazioni non può essere immediato
Ora non è che vi voglio vedere qui dentro fino a quando non sono pronte de le schede le liste da stampa io fisso
L'inizio delle votazioni alle venti e trenta sei però voi e se non sono pronti Elia come voi votare è inutile questa protesta sdegnata per
Alle venti e trenta se per caso ci fosse qualche lieve ritardo voi ve ne accorgerete perché il seggio o i seggi sono ancora chiusi marmi dopo un'ora di libertà intanto sottopongo al vostro voto
Il documento per le tesi congressuali i delegati che sono d'accordo anzi non ama lo spiego
Se ancora esiste solo qui
E quelli che non sono d'accordo alzino la scheda e approvato
E adesso grazie a tutti sia da Stati un po'diciamo vivaci ma suppongo che dipendeva dal fatto che volevate dire a quelli che ritengono che non ci siamo più che invece noi ci siamo siamo vivi evita
Joseph
Io credo
Una
Io vi
Adesso vi vi pregherei
Ibrahim e il
Di pregare
Aspettare
Aspettate il risultato
Nessuno sì grazie
Allora avevo
Scusi
Volevo innanzitutto dj
Nessun'
Nessuno e eletto se io non lo rutilante
Di dev'
Niente
Si cambia cambia
Mentre il non
Senza il
Abbiamo
Senza
Esattamente
Repubblicana bollente vuole almeno alla fine del congresso ascoltarmi sedette un bolerino per voi ritengo dritta abbia
Questo oltre mandarini
Prima
Grazie a lei per il momento da zucchero cambia aspettate
Orgogliosi vorrei
Nessuna
Nei servizi
Domani
E
Dove qua
Allora
Ordinari
Questi invece Edward
Antigone
Durante il presidente
Quelle quindi
Erano
Allora gli organi verso semplice
Posso chiedervi la cortesia
Dice per me è un momento perché io devo vedere rilevo il terminale se lei chiude la
Torna per
Professore
Probabilità moderno
Conferma
Ma piacevole
Mise al mondo il
Signor pensano ormai sono guarda non è
Pericoli
Allora e non va bene Remo come il vediamo vediamo vediamo almeno per ora assunta di rinvio più
L'Emilia
Ausiliario
Mi
Per
Lì
Presidente lo dice
Allora quando altro rispetto
No o comuni uguale composto da Baghdad sfidava debolezza pazienza amatori prodotto
In generale spiega coordinata
Inizierà assenza ed è
Un
Organo nuova
Simbolo ovvero e allora riguadagnare tanta rabbia
Le uno
Nella
Obbligatoriamente
Una quota
Abbia consigliavano
Ricordo
Ma
Guardi
Proveniente globale
Opera niente
Va be'allora avvenne per niente da norme non dall'Autorità garante Africa d'accordo
Dare la
Parola valore corporativa
O
No no
E
E
Va bene
La
Religiose
Quindi
Allora
Ma non potreste intensificare Enzo Salvi calzare dopo l'applauso
Ecco
Venga
Bensì
Ma insomma
Ben reso da volete essere un po'garbati e smettetela aspettando il momento
La ma
Altrimenti
No
Va
Bene
Pubblico
La bufera
Di ma
Io io li ho invitati se non mi ha ascoltato tutto il patrimonio
Andate voi è andata in varie sedi
Come
Marini
Criminali
Attualizzare ma Murandy
Grazie col
Inutile
Quando milligrammi
Bindi dove sta
Ok
Bene
Come
Oltre aveva va bene allora
Ma io
Gianni
Vede
Mi hanno mi hanno comunicato se non vi mettete a sedere ridacchia dall'inizio
A sedere
E
Il
In frigorifero metropolitana l'equilibrio
E quindi
Se qui non c'è poi viene
E non vi sedete i dati non arrivano e io non faccio il doppio turno ci sono
Completamente
Niente
Allora
Dove
Sull'olio le possibilità
Abituato
Lavoro è
Fu
Allo euro e quindi
Migliore
Senta
Il da
Però
Guardate avvocato allora
Urbi et orbi no
Quindi questo nascondiamo confluiranno
Rimane
Cioè
Non dimentichi almeno non sia giubbotto sin dal primo giorno
Allora
Per quanto riguarda
Vi è una decide
Tutto prima
Ma
Niente
Il
Niente a
Allo un allo aveva
Allora
Allora
Guardate che
Vergassola anche Buttiglione
Se non sbalordito e quasi se non si fa ordine quassù non arriva a
I dati io nucleo clamore
Anche vivaddio
Nel
Il
Fra
La
A
Allora
No avvocato allarme celle ma grazie
Pier Vittorio
C'è la macchina
Verrà ripetuto
Abbiano dopo
Qualcosa
No no no no abbiamo
Già
Così
Servono
Avevano
Se
Gatti
Ma io non mi invento aspetto che mi ridiano la commissione elettorale pazienza ciò cosa abbastanza serie
Esserci posso incertezza ma i dati come spiega
Ma
Ma io l'ho detto tante volte perché venite da me ho chiesto il bis sedersi vengono usate voi ad andare a sedervi lo fate a me i rimproveri
Andiamo
Viene da Jurassic data a sedere e di canturine si parla sempre c'è non c'è ordine io non programma pulita presso i dati non ce l'ho ancora mano proclamo utili ecco riguardano
Avvocato
Parzialmente
E posso pregare i lavori in via andare a sedervi
A parte ore
Anche
Ora
Che vuole
No
Va bene
Al presidente Vari stanno portando
Potendo cinque minuti però
Huber provate grida
No
Né quindi i dati ufficiali firme
Sindaco l'onorevole Cuperlo
Guardate che
Vorrei avvertire che i servizi di ordine mi dicano che questo balletto non sorregge tanta gente quindi sente
E
Valgono
E dopo glielo programmo risale dibattito tv
Servizio
Ma emigra
Se questa abbiamo dato una mano
Che hanno
Ecco
Ecco
Formigoni aiuta alzare un po'io
Grazie
Ed è il partito
No proprio grazie no no vi prego di non dare
Mica fare
Nato
A
Ora
Ma
Restiamo farà
Vorrei produrre vicepresidente
S'intitola
Il presidente
Nel
Non c'è un altro aspetto
Anche questo
Se non
Ricordo
Sedetevi e ci vogliono ancora più di dieci minuti
Ho capito
Dunque iscritto
Tutti
Ma ma
No segretario
Vada vada per
Aspetta credo sia d'obbligo singola convenuti qui a parte come devono tornare si prefigge i componenti io
Quattro
I componenti del seggio numero quattro ritornino al loro posto per completare lo scrutinio
No no ma voi dovete aiutare lo dovette acclamare Ghirotto salvarne delle attraverso il
Bambino lungo
Maggiore
Va bene
Ai distratti
Ma c'è un approdo pratica oggi
Non accetta
Gianni Farina
No
Senatore Buttiglione Chavez editore
Indubbiamente
Va
Be'direttori
Dinamica
Ma vorrebbe aspettava mobile
Attacca
Nero si riscalda superiore del femore protetta
Se sono in sala gli scrutatori dei seggi sono pregati di ritornare ai seggi li stanno aspettando per le firme di consegne
Se ci sono in sala degli scrutatori sono pregati di rientrare ai seggi sono attesi per le firme
Tutti gli scrutatori
Ribaltato
Il gruppo
I marines
Sì sì e Marie
Come
Dice l'altro
Ma facendo controllato ma ne stiamo aspettando quel foglio da uno
Quello del segretario
Ma qui
Il secondo è quello no
E non sono mai arrivati
Allora o andare a scuola
No
Però io ero nel mercato
Che l'ha mandato giù un'ora fa nervature
Per quello che è partito le priorità allora partito con le palline
Vado
Il
Dove
Ma pian piano
Nero ma comunque
Possiamo immaginare Campania
Natura deve essere liberata altrimenti io non programmo il business
Prima quelli lei vuol dire
I risultati delle votazioni
Complice si sente
I risultati sono i seguenti
I voti rappresentati al congresso nazionale
Sono tre milioni
Tre milioni novecento novantuno mila cento
La maggioranza richiesta per l'elezione del segretario
E quindi di un milione novecento novantacinque mila cinquecento cinquanta
Hanno riportato voti fatto di dire tutto e poi dopo fatte vostra scandisce
Hanno riportato voti candidato Rocco Buttiglione
Per due milioni duecentotrentotto mila trecento pari al cinquantasei virgola uno per cento
Guardate che importante
Importante un'ultima frase altrimenti non vale nulla
Il ha riportato
Siate un po'gentili andiamo
Ha riportato volti Nicola Mancino per un milione settecentoquattordici mila cioè
Ci
Quarantadue e nove per cento virgola nove per cento le schegge bianche e nulle sono complessivamente pari a diciotto mila cento voti cioè lo zero cinque per cento
Questo l'ha dato il Presidente io calcolo
In ragione di questi risultati proclamo eletto segretario del partito primo segretario del Partito popolare
No boutique ma
Volevo
Cari amici
Cari amici
Questo un momento grande di gioia
Per tutti con loro i quali hanno contribuito in tutto il grande lavoro che abbiamo fatto andando in giro per l'Italia parlando spiegandoci
Discutendo fra di noi hanno contribuito a fare il Partito Popolare dalla mia candidatura del Partito popolare
Il partito
Che in questo momento io ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto con la loro fiducia tutti quelli che hanno creduto nell'impresa che ci eravamo proposti grazie grazie di cuore dove sono
Non sono io ad aver vinto siete voi ad aver vinto
Ma ringrazio egualmente
In un certo senso mi perdonino quelli che abbiano appoggiato in un certo senso ancora di più quelli che non si sono lasciati convincere dalle mie ragioni dalle nostre regioni
Ringrazio quelli che hanno accettato un dialogo franco due però ma corretto un dialogo in cui tutti quanti tutti quelli che facevano proposte abbiamo imparato dalla gente
Andando in giro parlando le cose che io dico alla fine di questo periodo non sono le stesse che ricevo al principio perché ho imparato da voi
E le cose che chi ha girato fra di voi dice alla fine non sono quelle che riceva il principio e questo ha portato a un reale avvicinamento di posizioni politiche
Non posso non ricordare in questo momento Giovanni Bianchi grande reale
Nella vita nella vita
C'è bisogno di avere dei buoni avversari tanto quanto c'è bisogno di avere dei buoni amici e le qualità che fanno un buon avversario sono praticamente le stesse che fanno un buon amico
è chiusa
La stagione del confronto congressuale siamo stati avversari per un poco adesso siamo soltanto amici che costruiscono insieme il Partito popolare per rispondere alleggerito
Attenti a
è la stessa cosa dico anche a Nicola Mancino che è subentrato ad aprire questo confronto
Grande gentiluomo il miglior ministro degli interni che abbiamo avuto in questi ultimi anni
Un uomo il cui il partito ha bisogno e che io invito cordialmente a collaborare a questa costruzione comune
E le stesse cose quella stessa mano tesa e rivolta a tutti a Sergio Mattarella Rosi Bindi sì
Abbiamo bisogno di tutti ma tutti abbiamo bisogno di convertire il nostro cuore a un'impresa più grande di noi per ritrovare la fraternità fra di noi il partito è un'amicizia di uomini liberi
Certo un'amicizia ha delle regole
Cioè la regola la regola prima e una disponibilità del cuore verso l'altro
Non mettere in dubbio la sua onestà morale
Anche quando sbaglia o ci sembra che sbaglia dargli credito che il suo cuore desidera le stesse cose che vogliamo noi e che a partire da questo desiderio del cuore è possibile costruire una bravura amicizia che abbracci tutto
Non vogliamo una democrazia contrattacca
L'Italia è stata per lungo tempo una democrazia contrattata
Grandi forze accettavano la democrazia ma certe condizioni anche il partito è stato una democrazia contrattata
Gruppi che accettavano l'unità e la disciplina del partito ma a certe condizioni
E quindi una federazione instabile di gruppi concorrenti fra di loro questa epoca definite noi vogliamo un futuro del partito
Noi vogliamo un futuro del partito in cui lealmente ci si confronti
Ci si contrasti quando è tempo di contrastare anzi e dopo lealmente insieme si costruisca una proposta se negli Stati Uniti il competitore sconfitto nella corsa alla presidenza
Diventa il vice presidente collabora lealmente col Presidente o candidato Presidente eletto dal popolo non vedo perché qualcosa di simile non possa crescere tra di noi e questo il metodo nuovo che pone infine alle tanto deprecata e correnti
Non basta dire che le correnti devono chiudere bisogna costruire un metodo politico e fare a meno delle correnti e quello che noi faticosamente in questo tempo abbiamo costruito e allora un grande invito a tutti a mettere da parte la faziosità
Comprensibile forse in certi momenti ma che da adesso in poi non ci aiuta dobbiamo avere uno stile lo stile di chi vuole vincere perché convince e perché sa incorporare nella sua proposta le giuste ragioni degli altri
E dobbiamo farla finita con lo stile di chi pensa di poter vincere esagerando di chi pensa di poter vincere
Sopra facendo di chi vuol vincere per cacciare gli atti noi vogliamo vincere per convincere vogliamo vincere convincendo
Questo è partito nuovo che vogliamo questo il partito nuovo che nasce oggi e ringraziamo chi ha cominciato questo percorso ringraziamo Mino Martinazzoli che questo percorso è
Oggi noi portiamo a termine quello che lui ha iniziato preghiamo la Madonna che ci dia forza per continuare una grande tradizione per restituire alla gente l'orgoglio di questa tradizione l'orgoglio di essere popolari l'orgoglio di essere stati democristiani
Noi vogliamo essere cattolici impegnati nella vita del Paese
Insieme che lo faremo e a
Il delegati ci sono avvertiti che saranno proclamati gli eletti al Consiglio nazionale appena completati gli scrutini io spero che questo avvenga fraudolenta
Se se
E
Poi
Sì
Azione
No no
Una