Le motivazioni della Consulta sui referendum su Cannabis e Eutanasia. Intervista a Federico Conte

Radio radicale siamo con Federico conte per parlare del delle delle delle motivazioni sulla non ammissibilità di due quesiti referendari importanti quello sull'omicidio del consenziente quello sulle sostanze stupefacenti allora
Noi per quanto potevamo condividere lo spirito del diciamo dei quesiti referendari ci siamo trovati di fronte a una diciamo a un a un no della del della Consulta che a delle delle ragioni
Magari come in quello che riguarda il cosiddetto omicidio del consenziente allora volevo sapere come ha trovato queste motivazioni che sono state diffuse oggi distinguerei tra le due ipotesi la motivazione
Con riferimento all'omicidio il contingente la condivido
Ed infatti ho ritenuto sbagliato in questi impostare il quesito referendario sull'omicidio del consenziente cioè sull'articolo cinquecento settantanove della Codice Penale tant'è che noi stiamo svolgendo in aula un dibattito per che ha il titolo dell'articolo cinquecentottanta della Codice Penale parliamo di suicidio assistito che è un concetto eticamente e giuridicamente diverso dall'omicidio del consenziente
Lavorando sul quale come rileva la Corte costituzionale una tutela minima alla vita sarebbe stata molto molto compresso nel mentre anche il dibattito odierno in aula è finalizzato e tendente a garantire comunque in ogni caso un'adeguata tutela la vita anche per chi decide una certa condizione in una certa prospettiva una serie di paletti che ben stiamo discutendo e puntualizzando di fa diciamo di farsi assistere nella scelta di porre fine alla propria diciamo sul primo quesito a condivido pienamente l'impostazione giuridico culturale che ha dato la porta
Sulla cannabis è stata un po'così restrittiva alla missione della corte allarmata preoccupata sostenere che
Il referendum in un qualche modo avrebbe abilitato alla coltivazione di tutte le droghe se quelle leggere che quelle pesanti non è stato diciamo figlio di una lettura come dire
Autentica del del quesito ma anche qui l'iniziativa parlamentare si sta avviando in maniera significativa in questa direzione e quindi credo che la spinta referendaria Saras
Comunque utile è stata comunque utile sarà comunque utile a sostenere un lavoro
In aula in Parlamento che tutto davanti dei ancora assolutamente nei tempi giusti per essere portato a casa lei è un giurista io le volevo chiedere se e quando ha visto i quesiti referendari
A ha detto ma il Sellam avessero fatto iscrivere a me io riscrivo altrove no no no mi sono svegliato
Non non non erano proprio chiarissima e dove si ho capito come come non è chiarissimo esempio quello sulla Severino cioè voglio dire per parlare di uno che è stato attraverso però referendum uno strumento politico che lo concepisco innanzitutto uno strumento politico quindi bene
Questa attività ebbene quello che verrà
Ma allora quindi possiamo dire che insomma
Non erano scritti bene un po'tutti questi di insomma ci sono quesiti che aprono parecchie
Praterie di discussione non soltanto che sono stati fortunati quelli che sulla non mi permetto di esprimere giudizi perché è stato uno sforzo notevolissimo
Però la legge diciamo no non emerge con chiarezza quello che poi è risultato a valle dell'intervento abrogativo certa
Se lei vedendo questa esperienza adesso comandata
Per esempio sull'eutanasia Lori presenterebbe un quesito considerando le conseguenze sul Codice Penale è troppo complessa è articolata la norma che dobbiamo approvare per fare entrare nel nostro ordinamento un'occupazione
Come dire esistenziale così gravoso non era materia dal quesito referendario da referendum è materia da lavoro d'Aula legislazione attivo
Bene la ringrazio grazie come sempre a Federico Conte di di leu