Networking for a brighter future! Women and girls in the Sub - Saharan Africa: Transforming Education for a Sustainable Future

Stante buonasera cominciano
Chiamerete al tavolo Andrea De Priamo la il ministro plenipotenziario
Gianluca Albertini
Che portano
I loro saluti scusate la tavola il
Stretta per qui ci sarà un po'da fare avanti e indietro
Tra i relatori quindi grazie tanta al momento la parola subito scusate anche per il ritardo che supera il quarto d'ora accademico e do la parola la sesta al vice presidente la commissione cultura del Comune di Roma Andrea De Priamo
Grazie
Ad oggi componente della Commissione cultura sono stato vice presidente della per l'esattezza però e lo ugualmente ovviamente un grande piacere per me portare il saluto non solo mio personale appunto
In qualità di componente la commissione culture ai Consiglieri capitolino ma chiaramente di tutta l'amministrazione di Roma
Che gentilmente insomma come USA fare consente a noi consiglieri quando proponiamo promuoviamo iniziative che alle quali viene riconosciuto un valore appunto culturale e sociale
Elevato di poterle appunto promuove e svolge in quelli che sono i luoghi del del colle capitolino in questo caso questa sa la così detta del Carroccio piccola ma rappresentativa un po'di quella che anche l'importanza
Storica e anche della funzione di Roma come capitale d'Italia e come luogo che spesso si è prestato e si è si è identificato nella capacità di affrontare i temi molto ampie non solo per la sua appunto ruolo di capitale ma che dalla sua vocazione proprio alla convivenza fra i popoli ha luogo anche di di Gandhi
Momenti anche a livello internazionale
Convenzioni ancora di inizio ma da sempre vocato a questo in questo senso mi piace in questo bellissimo saluto
Appunto Weah e buon lavoro per questa presentazione la mossa di mammut che che età che è un affermato artista che saluto che assurge ringrazio perse Louis tutti gli organizzatori gli illustri relatori qui e che assume come dire un significato particolare ahimè inaspettatamente anche vissi visto quello che sta accadendo in questi giorni che ci porta più che mai alla luce l'attualità
Delle delle de de de del del destino della della volontà delle degli essere umani di poté
A spiare alla convivenza alla pace alla fraternità al allo sviluppo soprattutto per i bambini di una di un futuro e qui oggi abbiamo la mostra di un artista che su questo ha saputo insomma trasmette grandi salta smette grandi emozioni con la sua arte quindi per noi diventa ripeto più attuale che mai le guerre purtroppo ci sono sempre state nel mondo oggi ce ne rendiamo conto di più perché siamo più coinvolti ma evidentemente c'è da fare tantissimo e prima di tutto detto né stessi
Essere portatori di una di una cultura diversa di una cultura di convivenza di amicizia di fraternità fra i popoli quindi e qualunque tipo di appuntamento sarebbe stato come dire
Un rilievo culturale importante oggi ma questo a acquista un senso ancora più profondo e quindi con questa consapevolezza che oggi non è e anche amara per speriamo di volgere l'appunto in un senso positivo vi vi ringrazio
Per questa iniziativa tutte le associazioni o un rapporto di diciamo di collaborazione di amicizia comprò la veglia Tegon Giampaolo Mattei che mi mi porta costantemente a fare iniziative
Sul tema della legalità sul tema della promozione di valori civili
Importanti
E e quindi in questo senso tramite tramite questa amicizia oggi sono qui a da di buon lavoro e ha fatto i complimenti per questa iniziativa grazie ma
Molte grazie ad Andrea De Priamo di porto anche i saluti e le scuse dell'assessore alle politiche sociali alla salute delle comune di Roma che purtroppo non ho il potere non è potuta essere presente perché trattenuto in una riunione ma verrà assolutamente appena appena si libera portare il suo saluto anche lei quindi adesso passo la parola al ministro Gianluca Alberini che è direttore centrale nazioni e diritti umani del Ministero degli Affari Esteri
Grazie
Sì grazie ministro perché il titolo ministro Poli potenziare uno dei gradi della carriera diplomatica tengo a precisarlo qualche volta si creano confusioni sono molto lieto comunque di essere qui con voi a questa presentazione e ringrazio Goglio gli organizzatori
Il ministero degli Esteri lavora attivamente con la Rete universitaria per i bambini nei conflitti armati insieme alla nostra rappresentanza permanente italiana alle Nazioni Unite a New York abbiamo appunto pensato di organizzare questa questa mostra nell'ambito della sessantaseiesima edizione della Commissione delle corso sulla condizione femminile questo il titolo esatto
Abbreviato si è stabilito che il principale foro internazionale dedicato al tema dei diritti delle zone ci troviamo oggi in un momento molto difficile scene di guerra a cui assistiamo quotidianamente la devastazione nel cuore dell'Europa
Che ci fa temere per la vita il futuro di migliaia di bambine e bambini ci spronano ancora di più a a lavorare per sensibilizzare l'opinione pubblica internazionale tutti i governi sull'importanza della protezione dei dei minori nei nei conflitti armati
Il ministero degli Esteri dicevo lavora con la Rete universitaria per i bambini che brevissimo tempo nei conflitti armati che in brevissimo tempo diventata una voce fondamentale a livello internazionale nella difesa dei bambini che vivono in zone colpite da conflitti armati
La storia di Mohammed che età che da rifugiato è diventato fotografo è un esempio incoraggiante di come anche la più dolorosa delle esperienze personali
Possa essere trasformata in uno stimolo a cambiare la propria vita e a far riflettere sulle disuguaglianze
Sulle ingiustizie e le violazioni dei diritti umani che esistono nel mondo
Questa iniziativa ci ricorda come la fotografia e l'arte in genere rappresenti un importante veicolo per sensibilizzare sulla necessità di promuovere il rispetto dei diritti umani la giustizia e la pace
Ci auguriamo che questa mostra presentata oggi in anteprima che poi appunto come dicevo sarà esposta al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite a New York
Posso a far riflettere sull'importanza di tutelare i diritti delle bambine e dei bambini che vivono in zone di conflitto armato
E sull'importanza di promuovere in generale il ruolo delle donne e delle ragazze come fondamentali agenti
Di cambiamento per uno sviluppo sostenibile basato sul pieno rispetto dei diritti umani e dell'ambiente in cui viviamo
Nella piena consapevolezza che le donne sono particolarmente esposte e vulnerabili alle conseguenze dei conflitti e delle crisi umanitarie anche quelle indotte dal cambiamento climatico
Attraverso questa mostra in collegamento con un evento promosso dalla nostra rappresentanza a New York dedicato al tema dell'istruzione di donne e ragazze in Africa subsahariana
L'Italia intende riaffermare il suo impegno tradizionale costante per la piena ed effettiva protezione dei diritti delle donne e dell'in Power Man femminile
In quanto elementi essenziali per la costruzione di Società giuste pacifiche inclusive residenti ringrazio
Siamo noi che ringraziamo lei per questo suo intervento così
Pieno di sconti
E e anche di sollecitazioni importanti no il tema delle donne delle ragazze tema dell'istruzione il tema dell'arte della fotografia quindi sono tutti spunti che a apprezzerei che fossero tenuti a mente dagli oratori che verranno e quindi chiamo qui al tavolo Laura Guercio fame che età ovviamente il professor De Nardi essa in modo che possiamo continuare la nostra chiacchierata tenendo anche del degli ottimi suggerimenti che ci ha dato il ministro veramente molto interessante
E allora io partirei Prost professor De Nardis presidente dell'Istituto di studi politici San Pio quinto
Professore ordinario di Sociologia presso il dipartimento di comunione di comunicazione della della Sapienza ecco la fotografia l'arte in un momento di guerra il percorso che nuovamente ha fatto il tema dell'arte un sviluppo personale ma anche sociale
Ecco ringrazio seria molto molto interessante la ringrazio della domanda permettere anzitutto prima di ringraziare per questi vite soprattutto per essere tornato quadratura sarò molto rapido
Dopo ma quasi trent'anni forse in questa sala del Carroccio
Perché ho avuto la ventura dove l'onorevole De Priamo forse ecco sport la saluto o voto la bella tenterà di fare il consigliere comunale qui nel la prima consigliatura Rutelli quindi abbiamo dal novantasette novantasette
Ed era il delegato del sindaco alle politiche universitarie
La prima volta che e questa era un po'come se il nostro pane quotidiano questa fosse preferibilmente in questa sala rispetto a a quella più grande della Protomoteca che la più raccolta si poteva ci si concentrava di qui quindi a Sarajevo quindi veramente stato un ritorno atavico ancestrale va fatto molto piacere
E la domanda le quel partita la dottoressa Accornero mi sembra molto importante per un fatto sul
Che
La gli studi sociali partono proprio dall'osservazione e l'osservazione viene comunicata in qualche modo il primo modo di comunicare proprio quello visuale
Non certo ad una branca della sociologia abbiamo Ingrosso maestro la professoressa Federici non sta bene Franco Ferrarotti
Che ha importato dall'America la visual Sociology lungo la costa sociologia che si fa attraverso la visualizzazione e la fotografia lo scatto o il fotogramma in effetti rappresenta il modo di comunicare
è il mezzo comunicativo migliore lo scatto il fotogramma è il caso quanto mai opportuno nella citazione nel quella che l'antologia che viene presentata Dichaeta di mamma decreta tenta per viene rappresentare effettivamente non solo un pezzo di storia individuale nella storia individuale che diventa storia sociale
Quello sguardo essiccatore squamose Egitto quei colori quel tipo di atmosfera e quelli inquadramento all'interno quella scenografia parlano da soli
E sostanzialmente sono un punto d'inizio per un punto di arrivo questi un po'come un'equazione matematica
I grandi matematici saltano porti passaggi arrivano direttamente intuiscono finale dell'occupazione
Cioè che invece volesse più pedissequo più inquisitorio pure quindi porta avanti tutti i passaggi cioè la fotografia può essere un punto di inizio
Da cui nasce
Quella curiosità è quell'indagine che innanzitutto voler capire dopodiché nasce anche la valutazione quindi tutta quella emotività quell'affettività quell'espressività che fa parte di quel mondo classici della sociologia hanno trattato di recente mi sono fatto di uno scritto che mi sta molto caro dedicato qui alla risarcibili Ciro vincente editore presenti grandi che si parla un po'dell'emotività come la sociologia possa spiegare ettari conto anche dell'emotività non solo dell'azione razionale logica come l'economia per esempio ma anche nell'economia c'è tanta emotività
Quindi in pratica dover presentare un rappresentare una scommessa una sfida quale possa essere una mostra fotografica soprattutto sull'Africa subsahariana e soprattutto su quella che è la condizione dell'infanzia e dei bambini in tempo di guerra a più riprese lo dice con l'avvocato Guercio
Ho avuto l'occasione di occuparmi di questa tematica soprattutto dopo la curva del due mila guarda caso e della condizione delle donne visto gli scatti meravigliosi Picta
Su sullo sguardo femminile lo sguardo
Lo sguardo
Nemmeno della situazione lì uno sguardo per cui dicono i tecnici di professioni e via discorrendo
L'ho detto tante volte anch'io senza essere pone come professione
E l'ontogenesi che ricapitola la filogenesi che significa che dalla storia di una vita si riesce poi ad arrivare alla storia ha una storia più generale ha una storia sociale che non è soltanto il localizzata
Ritornando poi Ferrotti però di fondo una su una prevista nel mille nove nel cuore degli anni sessanta dello scorso secolo poteva correva il sessantacinque sessantasei sessantasei
Che tuttora presenta come copertina una fotografia
La critica sociologica perfettamente una fotografia il bianco e nero
Perché ma perché il bianchetto nero ha rappresentato anche nella storia della filmografia nella storia del cinema evidentemente una una pagina molto molto importante tant'è che viene recuperata italiani ultimamente lo recupera il bianco e nero
Lo frammezza col colore
Però viene spesso recuperato come viene spesso recuperato nella fotografia
Attraverso tutto ciò che appunto la visualità per poter parlare
Con una semantica di tipo scienze sociali applicata vale a dire antropologica psicosociale
L'asta a Trieste sociologica quindi queste la tripode un po'delle scienze sociali noi nelle fotografie questi scatti troviamo questo frullato
Questa me l'hanno già ma importante questo mélange importante di tutte e tre le prospettive nelle quali noi giochiamo
Scommettiamo
E alle quali abbiamo dedicato un'intera esistenza
Dalla nostra militanza istituzionale militanza scientifica militanza crede
Militanza anti docente perché proprio volevamo in qualche modo aggiungere a quella che per noi moderni e la modernità un tassello in più per poter dar conto e quindi spiegare
Qualche cosa della realtà sociale soprattutto non quando questa è normale tra virgolette statisticamente ma quando qualcosa non torna rispetto alle certezze che la nostra socializzazione primaria c'aveva dato tante cose dottor cominciare per esempio da una da una fondamentale qui fatta chiudere quello che ci ha insegnato a Saint la sacralità dell'infanzia infatti essa e da anche non punti sta laico raccontarlo soltanto un punto di vista così perché
Ebbene quanto venga conculcata
Ovvero calpestata questo principio che ci hanno dato come punto di riferimento fondamentale di quella che per me poter la modernità soprattutto del mondo occidentale in altri mondi ma anche in questo mondo occidentale
Purtroppo non bisogna dimostrarlo ma basta aprire quella finestra per vederlo una panoramica molto molto ampia ebbene la DIGOS sociologi lo scatto fotografico l'opera del nostro pianeta in qualche modo può aiuta a dare una spiegazione di qualcosa che non torna per poter trascende il problema superarlo
Io mi auguro sempre per mia portata ideologica in maniera radicale forse sono un illuso ormai alla mia età ho vissuto anche di questa illusione ma continuerò in qualche modo sperare lottare in questa maniera con i mezzi che ovviamente siamo sedimenti della critica
Delle ricette ringrazio grazie nella
Grazie anche al professor De Nardis che anche lui era ha dato veramente spunti interessanti il tema della sociologia visuale
Per me che ho lavorato tanti anni anche il professor Ferrarotti con la professoressa ma cioè diciamo che ricordiamo tanto tanti anni ho lavorato in RAI
Ero responsabile ufficio studi quindi mi mi mi con Morcellini cioè cirillici Galeazzo andavamo molto affollata talvolta di via Salaria insomma avevamo un grande l'abruzzese allora va bene detto presto allora vi grazie mille veramente molto interessante allora passerei la parola destra l'avvocata lavora Guercio che docente presso l'Università di Perugia coordinatrice della Universities network foce venne norme conflitti
Che ha un acronimo difficilissimo che non reggerà
Già segretario generale del Comitato interministeriale per i diritti umani al ministero degli affari esteri che ci introdurrà alla meravigliosa mostra di Mohammed e a anche a Mohamed stessa
Craxi ed attrezzata Materazzi e Loredana
Io retromarcia
Io vorrei subito ovviamente ruberò pochissimo minuti perché voglio dare la parola il vero protagonista di oggi che appunto umani carità
Semplicemente però mi voglio collegare alle due due tre concetti anziché ha detto il professor De Nardis militanza accademica illusioni Esperanza e queste sono in lettere le basi su cui si è costituito l'Université filetto succederanno sconfitti perché a un certo punto come comunità accademica noi abbiamo pensato ritenuto i professori che si sono che si sono uniti che hanno portato avanti questo progetto abbiamo pensato che non potesse la comunità accademica essere insensibile al dramma dei bambini conflitto armato perché è una comunità che vive per i giovani
E proiettata al futuro proprio perché penso ai giovani quindi non può essere insensibile a una tematica che coinvolge i i bambini considerati dei terreni diciott'anni nelle convenzioni internazionali
E che sono privati e di quelli che sono i diritti brasiliani ma soprattutto sono privati dalle della della gioia di vivere della gioia di giocare della gioia proprio di dell'istruzione e dell'educazione che uno un altro dei temi che oggi affronteremo perché questa mostra si ricollega appunto organizzata grazie alle l'importante supporto del Ministero degli affari esteri della rappresentanza italiana portata nel palazzo delle Nazioni Unite si ricollega appunto all'evento che diceva
Di cui parlava prima il ministro alberi nessuno è un evento punto sul diritto all'educazione delle donne nella situazioni fraterna
Invece torta nasce due anni fa è un network di cinquanta università network internazionale
Cinquanta università da tutte le aree geografiche garzone colpite dai conflitti armati
E stato costituito ma detto due anni fa Connell importante supporto e mi piace sempre ricordarlo questo con l'importante supporto del Ministero degli Affari accerchia subito creduto in questo progetto e ringrazio personalmente il ministro Alberini la Direzione Generale Affari politici
Il ministero degli Affari politici
Perché nuovamente l'Italia così dimostrato una grande sensibilità questa tematica come aveva già peraltro dimostrato in altre occasioni
In due anni abbiamo fatto tantissimo
Grazie non solo al supporto e Missere affari ha fermato una importante collaborazione anche con me l'ufficio del
Speciale rappresentante del segretario generale delle Nazioni Unite per i bambini pochi per matto grazie a una importante collaborazione Koné
Agenzie quale unisce Falcone e in giro come sedi decidere come la l'opera Coalition to Protect seduti esce una forma attacca quindi attraverso tutta una serie di reti con la società civile istituzioni che per noi importanti importante perché la sinergia è uno degli aspetti essenziali nella cooperazione se non c'è sinergia che soltanto una sovraccarico di Progetti alle volte uguali identici che non riescono a colmare questi le lacune
Come mondo accademico me copriamo vari settori scientifici
Dal dal diritto è nel coordinamento abbiamo il professor Fausto toccare giurista internazionale che tutti conosciamo e che prenderà poi la parola alle al mondo della sociologia potrebbe ardite la professoressa Federici all'Hammond appunto della medicina della Psicologia
E sulla cerchiamo proprio di mettere insieme i vari refettori per portare avanti uno Progetto che cerca di creare quegli strumenti necessaria a dare alle bambini strumenti che possono essere giuridici sociologismi sanitario permette di dare speranza i bambini conflitto armato
Perché da nel conflitto armato possano continuare a volare alta cracker e che comunque anche grazie alla loro chiamiamo l'onnipotenza adolescenziale che permette di superare anche la morte e la paura i bambini riescono a vendere una capiscila incredibile io non non sono esperto in queste ore il settore però pensiamo a Anna tant'è che si è staccata dalla realtà per creare un suo mondo immaginario che gli ha permesso di di sopravvivere e in qualche modo arrivo Matejka
Senta e l'emblema di un percorso lo diceva prima giustamente il ministro Alberini
Di come ha trasformato le difficoltà della sanità in un messaggio necessario utile per creare quei cartelli volti al alla alla realizzazione di quegli strumenti che possono permettersi di aiutare i i bambini che sono vittime di conflitto armato tenta veramente adesso bolla in alto non solo perché la sua storia la dirà lui non dico io ma lui appunto di dedotta dalla Costa d'Avorio quando aveva solo quattordici anni quindi sa benissimo cosa stia e ed è fuggito per la guerra civile fa benissimo cos'è la guerra
Ha fatto una serie di mostre importanti questa non è la prima mostra che ha che che farà New Yorker mai la prima mostra che al Palazzo delle Nazioni Unite a New York quindi lui è proprio l'emblema per noi è l'emblema di come e per questo anche in perché l'ha voluto premiare l'anno scorso a dicembre del due mila e ventuno dando il primo premio pere
Vere alle persone che abbiamo voluto istituire per le persone che si sono contraddistinte nel loro impegno l'abbiamo appunto conferito Mohamed carica come a all'ufficio a la signora Virginia gamba quale rappresentante del segretario generale delle Nazioni Unite per i bambini conflitto armato nonché ad Emergency per l'impegno che sta forgiando e molti situazione di conflitto armato
Ecco io non voglio rubare qualche entità li voglio subito dare la parola perché come ho detto prima è lui il vero protagonista di di questa giornata
Grassi Grassi
Grazie a tutti e colore verranno arresto possibile questo
Incontra
Grazie alla squadra Deneuve strane attiva qua
Per il lavoro che fanno per i bambini e neanche per di le donne
In tutto il mondo
Si persegua bene Regione che a nonna volo molto importante nella nostra società ma vengono ignorate soprattutto il logo di conflitti Andrea si sana il problema da scappare ogni è tanto
Sono i punti che disperse vengono trascurati e sulla realtà
Io ci sono passato anch'i io un po'ed ecco e se ho imparato molto come sempre che
Ho avuto a volte e bisogna de mano però io ma non aveva mai avuto
Però un poco nella ed una sana in cui l'ho voluto con i miei genitori con la mia ritratto abbastanza da adattare come sullo condizione in cui che mi trovavo
Nel sesto tempo arruolando anche in corso parte sono ho passato un anno in terra
Dentro un campo a Malta dove non facevo niente quindi dormivo
Mandavo dormivo nocivo di andare sono fatte anche gli euro imparato tantissimo connesse perché età di di sei e sette sedici anni Sandro cui si cui esso
E un tempo molto presto soppresso
Però un po'diari resi espliciti accenni ancorché quello avuto prima
Mi hanno insegnato anche dissertare di adattare immenso occorreva tempo in coppie stavo passando
Ho cercato di trasformare
Egli negativo in modo positivo Condivi pensare che ora sono cui sto qua
Però può darsi che domani
Sarò fuori sanno fuori per e recupera il tempo col perso cosa devo fare dovessero fare dei di impegnare mi abbastanza recuperare tempo un c.t. lotta con l'ho passato senza fare niente
Siamo arrivati a un punto dolente bisogna pensare che per i la vita umana
Terza
La umanità ogni vita umana che noi perdiamo all'aumenta perché quando con essa
Importante
In cui per quella motivo la condivisione per me la cosa molto importante perché se Arcandor di fare ben altri
Nello stesso tempo senza Stato horror Peretti sta aiutando il teste adesso
Perché quando non possiamo andare da soli periodi difficili centri ne abbiamo bisogno di altri
Dida resta gruppo dirimere di anche vedere le esperienze di e pensare che le questioni non saranno sempre in coda così
Queste parti anche il modo di lavoro che ho fatto io cerco sempre di non pensare soltanto a un prospettiva se recare di guardare l'arrivo la realtà in quanto esso che sto vivendo
Perché
Il quante adesso e fa tarda
Le persone che la rivede occorresse chissà fotografando ma anche chi sta davanti e questo mi aiuta anche molto nella fotografia di no sarà solo fotografo però di cercare di essere offerte ovvero Fornero SS tempo mentalmente di essere anche il soggetto questo mi aiuta molto a documentare anche mistificazione che sono abbastanza
Complicati anche dedicati a volte di a raccontare
Per sulla sulle sono
E avere più piantare grane e meno fabbrica via
Perché
Sì presso il prima persone che soffrono coesivo guerra che sono che sono accadute nel passato che stanno cadendo anche lunedì
Sono le persone che non sanno neanche niente con marijuana quel singolare che esso Hannover avanti definisce le che esistono molte persone che non si riesca o no
Di realizzarsi quando essi fanno e perde nell'esperienza perse ovvio quando avevo dieci anni cioè non l'ho mai pensato happy domani andare a vivere anche in Mali che accanto e della pace lavori
Però arrivando a certo punto mi sono trovato costretto perché tutte le cose che mi dava la felicità la possibilità e la voglia di stare dove storie terso
Prendendo cuore agli enti qualche modo anche il posto sesso Occhetto la madre trema la odia perché le questa che ti fa pare ormai non insisto
Fernanda Longare molto mi piacerebbe a concludere questo discorso quando un devo frasi di una persona che vive la strada
Anche quella è un mondo quello vissuto quando sono arrivato qua in Italia nel due mila dieci Modern Method termini firme mettere mesi venti di ordine e anche lì che riunisce attorno a fare una fotografia
Una vera pace al mondo per sempre
Un tetto per tutti questo mi ha detto un singolare appello incontrato quattro mesi fa
Nel mio Villastrada abbiamo parlato team non devo come si perché spesso mi piace anche a parlare con le persone anche chiuso facile scambio di parole appaiono ha qualcosa da dare all'altro
Grazie a tutti per questo bellissime iniziative per questo e allora speriamo unendosi forse che errori siamo in un giorno a portare la pace triti e parte del mondo che non è facile Grassi
Prego in realtà non mi permette solo di aggiungere una vaga perché giustamente che età ha ringraziato il gruppo tutto il gruppo di lavoro io vorrei solo dire questo che al di là del coordinamento che io adesso in qualche modo rappresenta c'è anche il professor tocca però questa mostra come anche tutte le altre iniziative sono il frutto di un lavoro di un gruppo di lavoro di tutte donne peraltro tranne che il dottor Gugliotta ritardato l'abbiamo fatta lei Beato tra le donne che mi piacerebbe però nominare cioè veramente fanno un lavoro eccezionale a cominciare da Simone Lanzillotto Giovanna ignare Landini Elena Rossi Cecilia feriti chiara
Ma è è chiara cortesi e quindi sono tutte persone cardinale che grazie al quale ventotto davanti quindi termini ecco volevo fare questo piccolo
Grazie grazie mille Mohammed e grazie mille avvocato Guercio mi pare che il racconto di Mohammed sia stato splendido e ed emozionante questo percorso che dopo mille mille Perilli avrebbe detto il nostro Dante mille travagli la portata questo luogo affascinante
Intanto no
E quindici si ci dice anche come da una tragica esperienza si possa però essere trasformarsi in uno stimolo e anche in un motivo di speranza no e tutti quanti si è parlato di donne di donne elencazione le bambine quindi domani e l'otto marzo quindi mai la data di questa giornata
E un otto marzo di guerra questa cosa vada detta perché ci colpisce anche tutti non siamo lì non lui ma la guerra colpisce anche non in maniera violenta mi venivano in mente in questi giorni la la commedia di risposta negli sinistrata che sicuramente riconoscete quattrocento anni avanti Cristo
Le donne si riuniscono per
E le donne si riuniscono per evitare la guerra tra Sparta e Atene per fare smettere la guerra e scendono in sciopero fanno uno sciopero sessuale con i loro compagni mariti e alla fine riescono a far concludere la guerra e quindi a firmare la pace tra Sparta e Atene
E sarebbe bello se si potesse fare qualcosa del genere perché le donne già da quattrocento anni avanti Cristo sono quelle che in prima fila si battono per la pace contro la guerra perché lo sanno che sono le prime vittime di le donne i bambini e le bambine sono sono le prime vittime quindi noi donne soprattutto noi donne ci dobbiamo chiedere che cosa fare per questa guerra contro questa guerra
Che è impensabile che nel due mila ventidue ci sia una guerra e e credo che un altro tema che qui è stato affrontato sia quello dell'educazione l'educazione delle bambine delle e dei bambini delle donne delle giovani ragazze quelle fondamentale
Ricordiamoci di Malala premio Nobel no per la pace e la bambina pachistana che voleva studiare no e per questo fu Presa di mira proprio dai dai dal dal dai che terroristi e ancora dobbiamo farlo con l'esempio non bastano le parole
Serve serve l'esempio di tutti perché questi bambini e bambine le ragazze
Sappiano che ci sia che c'è chi come si può fare che con l'educazione si può cambiare che con la formazione che con l'istruzione si può cambiare mi viene in mente due due signore che si chiama Francesca Cavallin Elena stabili che hanno scritto dei libri
Si chiamano storie della buonanotte per le bambine ribelli hanno fatto due libri con cento storie di donne non sono favole ma sono storie di donne importanti che hanno fatto qualche cosa di diverso
E e che vengono raccontate
Sono due volumi cento donne ognuna ma si passa da Nefertiti a Sofia Loren da Serena Williams Elisabetta seconda tutte donne che possono essere d'esempio per queste bambine
Ma il volume che mi interessa qua ricordare è il terzo volume
Dove ci stanno cento donne migranti cento donne migranti
Che raccontano la loro vita e cento donne migranti sono anche donne che possono essere d'esempio alle bambine di tutto il mondo anche alle bambine che riescono che devono partire devono lasciare la loro terra
E quindi ci sta Marshall Satrapi lì fuorché una fumettista ma Rihanna asma Cannaregio se si imbatte che sono state delle grandi ecco io vorrei aggiungere a queste cento donne migranti di questo libro
Tutte le donne che hanno lasciate stanno lasciando il loro Paese dall'Ucraina queste son tutte storie di donne diceva prima il professore
De Nardis piccole storie piccole storie che fanno la grande storia la storia con la S maiuscola e a quelle donne che vengono invece dall'Afghanistan dall'Iran che sempre sul confine polacco e bielorusso sono lasciate abbandonate senza nessuna misericordia a morire nella neve ecco dobbiamo riflettere cosa hanno i tunnel dobbiamo fare le donne rifugiate e io questo otto marzo pure a loro proprio grazie a mo'ammette da grazie a lui al suo esempio rivolgere un pensiero alle donne rifugiate quelli che hanno lasciato tutto hanno lasciato il loro Paese per ripartire qui in Italia in un'Italia che è ormai sempre più multietnica ma la cui legge pare non ricordi
Che questa come l'Italia sta cambiando e la riforma sulla cittadinanza veramente ancora molto molto distante alle donne immigrate che vengono a lavorare qui
E che sono il cinquanta per cento
Più del cinquanta per cento degli immigrati e che però fanno lavori sottopagati e perché poi hanno dei problemi di conciliazione di vita di lavoro
E e se non fosse per loro probabilmente questo Paese non riuscirebbe ad andare avanti e allora per le piccole storie di cui parlava il professor De Nardis che fanno la grande storia voglio dire
Che questo otto marzo voglio ricordare a Biba che arrivato in Italia dalla Costa d'Avorio in nessun caso Erin sui a Roma con degli altri migranti e fa pasti misti da tutti i Paesi poco Ocone che una nigeriana che sta a Torino è arrivata qui violentata prostitute prostituita in mezzo alla strada è riuscita a scappare io adesso assiste le donne migranti A uno da che una siriana che realizza piccoli gadget pienamente messo anche le sue bambine a lavorare durante lo dando insieme
Per fare Borselli porta penne
A Svetlana che la fondatrice delle associazione delle donne ucraine che per quindici anni ha lavorato come badante poi si è rimessa a studiare e adesso fa la mediatrice culturale
A Jennifer che nigeriana che con la cooperativa sole insieme in Calabria
Ha realizzato un'intera linea di borse patchwork con il riciclo dei pacchi di caffè io a Medina Paolo schiera una Italo eritrea fotografa regista ai criteri ci riallacciamo alle fotografie
Che si batte per la rete delle seconde generazioni per il diritto alla cittadinanza dei bambini nati da genitori stranieri e allora e a tante mille altri che le a cui storie tutte insieme compongono grandi pagine di storia
Vi ringrazio perché in questo momento è importante come ci insegna la storia di Mohamed di non cedere alla disperazione
Di non cedere in un momento così triste tragico ma di sottolineare e ricordare questi esempi positivi di non perdere mai la speranza e questa splendida storia ce l'insegna io veramente lo ringrazio di cuore perché veramente
Visto che è arrivata l'assessorato Funari
è vero sì ecco allora la chiamerei subito l'assessora Barbara Funari assessorale politico-sociali all'assessore alla Salute del comune di Roma che ci porta anche i saluti del sindaco Roberto Gualtieri
Grazie mille sì grazie grazie a voi dell'invito mi scuso per non aver potuto partecipare a una coincisa con una un'altra conferenza stampa che tra l'altro mi aveva mi ha visto diciamo partecipe nel raccontare di quello che stiamo mettendo in campo per l'emergenza Ucraina vi porto i saluti del sindaco sono anche felice di che oggi siate qui in questa sala in questo spazio avete raccontato recupero faccio poi dare i documenti
Se spetta al lavoro lavoro di questore insieme diciamo come avete presentato questa mostra ringrazio il fotografo mi auguro che anche questa foto mostra li presta Romo questo un po'anche la l'augurio che possiamo organizzarsi per poterla anche ospitare ed accogliere qui come sentivo diciamo così pochi minuti
Dire anche così attuale oggi diciamo anche attraverso la fotografia di racconti che abbiamo da da chi vive e anche Cicci fotografo e arrivano immagini da tanti luoghi di guerra oggi lo abbiamo ancora di più diciamo la preoccupazione di quello che vediamo arrivare dall'Ucraina abbiamo già accolto anche tante donne si parlava dell'otto marzo io concordo in pieno che questa la giornata di domani oltre i tanti momenti di riflessione in tutto il Paese verranno messi in campo da tanta da un aspetto diciamo da la complessità di una riflessione su questa giornata per le donne credo che dobbiamo oggi al contratto non silente giovani figlia
Scappate appunto con uno zaino un passaporto in mano che veramente non avevano mai visto la guerra che oggi si chiedono una possibilità ancora per la pace lo chiedono al mondo intero lo chiedono anche alla nostra città a Roma quando arrivano
Credo che anche la storia di tante altre persone già forte che lavoravano già vista
E e ai insegnano noi quotidianamente cosa significa anche attraverso l'accoglienza a costruire un futuro di pace sì ci mette oggi in maniera anche un po'più solida in questa nuova accoglienza che dobbiamo che mettiamo in campo per tante persone che dall'Ucraina stanno arrivando e che ci mettiamo anche al fianco di chi già aprire nella nostra città
In questo in questo periodo per chiedere veramente con forza la pace credo che anche le foto della fotografia sia un aiuto importante per comunicare per raccontare per insistere non rassegnarsi mai
A questo messaggio che che dobbiamo proprio riportare e e non ha forse ne abbiamo sprecato di tempo di voce in questi anni abbiamo data troppo per scontata
Tante persone che già arrivata a Roma da altri paesi dove la guerra ancora la vivono ce l'hanno più volte rappresentato oggi con la consapevolezza che non ci si salvava da soli come abbiamo ascoltato anch'tante volte da papa Francesco Durante anche il periodo della pandemia più difficile
Rimettiamo accentra questa queste storie in tutti i modi possibili veramente questa è un'altra occasione importante anche per noi come amministrazione comunale verrà ribadire questa nostra o lavora per la pace per ribadire
Che siamo vicini a chiunque da qualsiasi Paese
Si soffre per la guerra e ci chiede aiuto e dobbiamo moltiplicare le occasioni come queste verrà per lavorare insieme e su quel se impegnarsi ogni giorno di più li ringrazia
Grazie mille allora alla stessa ora e chiamerei adesso al tavolo il professor Fausto Pocar e la professoressa Caterina Federici
Sì prima però dire che vediamo il video
Ecco della potrà essere Sabatelli è che ci manda saluto lei e adesso ti dico pure una ricercatrice presso l'Università di Chieti costringano esperta in studi di genere e studi sul governo locale
Songs For Charity
Ex calciatore ricchi Synthesis sfumata aveva responsabile del PCI
De e ieri orchestra messi saranno infine kitchen
E c'era ingenti scese in cucina volti alla lettura responsabile such as diciamo pere
No bicipiti rinvenire sott'occhio
C'erano ieri Cristina Angelo Forza Senago ufficiale uomini
Sono così sfumata
Sfumata perché sanno che è un insegnamento
Un attimo con Pizzetti è un po'crescente quel figlio Connor sempre allo scherzo
No per fatti altri centoventisette lo status insisto e manda un bravo si mette grazie
Sì Fernando si è simmetrico che Renzo i nulla Franco Bechis qui c'affetti che vaccinazione dell'immenso bestiale poche scorso
Per Ossus conclude egli Mario Ricci lui pr Sciacca confetti
Sentenze Canadian sfasciava fondisti bianca leghiste cementizi movimento
Formano
Sono contraffatte critici of chimiche innanzi
Quindi rotto su ecco non sarà rosso e che esce una voci Metis bisturi gomiti e ginocchia lerci Hans cinema affissione algica legalmente alle competenti
E lo declina soffice angolani su testi poetici al tracciabile
E allora mi emoziona Viking sulla
Di che cinici ma adesso a sono dipendenze non consigli utili riaprire Stato chi era offende clienti
Appalti a secco Stars
Ma diritto dei clienti enti grandi che esce ma in cui esisteva Clark ombre che non Monte sì
Pesci non sfide avversione corpi Lorenzo Pantano di enzimi manuale
Consultarci Ian nei
Andate insidie al tema insospettisce
Sì critiche e nei suoi spostamenti
Sebbene può eh
Società ricchissimo uno dei di un po'insieme c'è a cortesia
Il massacro mezzi da centinaio che avrà sovietici denuncia lentissimo di arresti esiti udienze ci non sostenuto esistono cents
Cinema Ossuccio insomma che esce su una credenza spesso toccherà insomma anche un celebre interessato che sarà
Destini ci manca insignito il soccorso society
Sì ritiene scolpiti di edifici
Se i congressi
Faccia a Firenze cash una test dov'è entrato in Members corre Cominetti
Inutilmente nuove imprese mi niente troppo di Bianchini disse
Del PIL di riparazione Dio me stesso garanzie quindi farla inseguire
Scendi inganna nominato permessi vanno inserite senso undici Ossirinco tossico
E minaccia più di aver perso ci sono tredici disse Alan Rizzi
Ho
Fiumi contro s'
Vai indennizzi di falchi insiste fare scelte più circa CSM a settentrione
Conosciuti appena Piero anzitutto assistenza ci fin qui escluso sensazionali chiosa Amboise A pagina sessuale cinque
Poi grazie responsibility si assumano giurare da studi condotti o turno osserva
Del CPM del cane prestare soddisfaceva le aziende che io spruzza intenso capienza
Hemingway Ricci
è prassi
Escludo nata
Dell'ITC nemici energetici inserirsi di pazienza cinque Julia ricchissima collezione smantella scusi sobrietà mezzi designa Cervantes
Danno castità solo potessero essere il termine esserci neutri
Su alcuni punti dicevo piangono di Ryan Murphy esattezza portarono
Folds niceno assumendo eterna
Si trasferì che esce Piccolo sbuffa vele finire in dieci virgola futuro
Va insiste fin lì una su carri alla tutte
Auguri grazie
Dev'essersi pare e carniere cliché o ogni da tappa anch'
Del le verifiche Ferrante il ventitré individua Pacelli ventitré uno letizia invece anche diciamo imminente il tertium membrane Nicia brand forte supremazia lei c'era dentro
Richieste innanzitutto prima quindi cioè Kissinger vicende duri espansive decise
Chesini pensata per sanare anni istituzionale fonte s'accomodi via San Costanzo il Consiglio sia mezzi
Credere che Cherchi
Devo dire che già ha colpito nel segno ed è anche un messaggio importante che vorrei riprendere col professor Fausto Pocar che è un giurista giudice accademiche Aliano professore emerito presso l'Università di Milano
Membro del Comitato il coordinamento delle nera ci rimetto a farci ridere né avuto incarichi né di Comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite giudice del Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia che questo proposito di guerra ce le ricorda tanto
Ecco l'educazione
L'istruzione e la formazione per i bambini e per le bambine ma anche lì la formazione il l'istruzione di genere
Che è tanto importante anche proprio in vista dell'otto marzo per le bambine le ragazze ecco l'educazione e l'istruzione per la pace come uno strumento di pace
Grazie per avere la parola questo
In questo incontro
Che
è molto interessante sull'educazione perché
L'educazione
Forse gioca un po'anche il mio
Passato il professore ma era un punto fondamentale della società
Forse il punto più fondamentale della società
E del resto
Faccio una citazione visto che siamo nell'Africa subsahariana dell'Africa meridionale
Un una persona ben nota Nelson Mandela
Ebbe a dire che l'istruzione è l'arma più potente per cambiare il mondo
E del resto scusa procurare che astratte quasi sia stato domande Malala Malalai alla realizzazione se non lo staff sai la la pachistana che ha vinto il premio Nobel per la pace
E ha ha ripreso questa questa posizione dicendo in termini di battaglia perché era battagliera dicendo prendiamo i nostri libri le nostre penne che sono le armi più potenti
E quindi combattiamo comunque perché queste sono momento la l'arma l'arma più importante
E quindi l'istruzione è è fondamentale erano da spendere molte parole per dirlo che è fondamentale non c'è strumenti d'ora in materia di diritti umani che non parli dell'istruzione a cominciare dalla Dichiarazione universale del quarantotto gli impatti
Sui diritti civili e politici impatto sui diritti economici sociali e culturali e una miriade di dichiarazioni delle Nazioni Unite del resto nell'ambito delle Nazioni Unite il i famosi punti dell'agenda
Dello sviluppo sostenibile
Gente due mila trenta per nota punto quattro si riferisce all'istruzione Serife fu uno dei primi punti se riferiti soluzione come e parla di istruzione di qualità e qua inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti non parla specificamente del genere mai chiaramente il tutte inclusivo cioè qualità e quale vuol dire evidentemente per tutti e ci sono altri strumenti che lo dicono ecco quindi che l'istruzione sia importante ma io direi importante anche per un altro aspetto perché l'istruzione e qui mi riferisco ad un altro pensatore cinese
Confucio semplicemente
Confuciana deve avvenire che tra le persone
Che hanno avuto una vera istituzione
Non c'è discriminazione
No One cioè il il punto dell'istruzione e fondamentale questa cioè se istruzione rende tutti uguali
è un punto di essenziale per raggiungere tutti i diritti umani perché non dimentichiamo che tutti gli strumenti si diritti umani impongono come il primo principio
Da cominciare dalla dichiarazione del quarantotto ai patti il principio di non discriminazione
La non discriminazione e la base dei diritti umani la dischi in ogni violazione c'è qualche aspetto discriminatorio
Che può essere di vario tipo
Gli strumenti sui diritti umani elencano i tipi di discriminazione però aggiungono poi alla fine gli strumenti più avanzati e qualsiasi altra discriminazione perché non si riesce mai
Incarna il tutto ecco
La dichiarazione delle savane elenca quattro cinque altri strumenti ne elencano pochi Csi per otto dieci quindici da si può non si finisce mai eliminare tutte le discriminazioni vuol dire garantire i diritti fondamentali da tutti
E ed è quindi è un punto fondamentale da istituzione e non e non voglio andare molto più in là di questo sul sul punto allora cosa succede nell'Africa subsahariana
E basta guardare le statistiche delle Nazioni Unite
Statistiche sono chiarissime statistiche Nazioni Unite dicono che e in generale dei paesi in via di sviluppo
L'iscrizione nelle scuole primarie ha raggiunto un certo livello
Ma ci sono ancora milioni e milioni di bambini e bambine che sono escluse dall'istruzione primaria
E quello che ci interessa quindi più della metà sono nell'Africa subsahariana
Quindi stiamo parlando di milioni ma anche concentrati in un'area particolare in una regione in particolare del Pianetta
E tra questi in generale il cinquanta per cento
Di questi bambini che non vanno d'istruzione primaria vivono in zona di confine
Permanente occasionale o comunque in zone di conflitto armato quindi e il il punto dell'istruzione in relazione ai bambini nei conflitti armati è un punto fondamentalissimo te tutta la tematica della protezione di di questi bambini va detto anche che milioni il numero ancora più elevato
Circa il doppio delle cifre veri per l'istruzione primaria
Non ha capacità
Di base di lettura e di scrittura
E la maggioranza di queste sono donne
Quindi circa sessanta settanta per cento sorvola
Queste sono le statistiche obiettivi e fatte delle Nazioni Unite non sono cose inventate chiaramente quindi sono numeri che però sono estremamente estremamente importante che dicono come il la la questione di arrivare a quella direttivo del dell'agenda nel due mila trenta ci siamo ormai a due mega violenta e queste francese che si riferiscono a ieri insomma l'anno scorso quindi ci siamo già l'agenda non ci saliva di cioè a questa a questo a risolvere il problema di una educazione di qualità ecco inclusiva per tutti così l'opportunità di apprendere mento per tutti e tutte
Quindi evidentemente siamo lontani molto lontani da questo allora e il problema che sì si pone in una situazione di questo genere non tanto che fare secondo me ma da dove cominciare
Perché tutto se se una persona o un gruppo come come questo mettono decide di fare qualcosa da dove comincia forse spiega il perché
Il gruppo si sia focalizzato sui bambini situazioni di conflitti armati
Perché sono più la situazione è più vulnerabile possibile che si possa immaginare veri per i grandi ci sono altre situazioni di vulnerabilità ma nelle zone di conflitto perché anche nell'Africa subsahariana che cosa succede anche deve ambire nove protagonista dei conflitti armati
Vittima dei conflitti armati partecipante attivo o passivo nei conflitti armati
è noto il fenomeno del gabbie soltanto
è più frequente di quello che sembra comprende equamente ormai qui c'è il PETA su questo parità di genere anche anche le proprie
Qui la parità di genere cioè non è quello che viene dai grandi sacche che vorremmo vedere però esiste la qualità già ci sono da un lato ed andarono a parte dalla fra uomini e donne bambini e bambine
Punto di vista delle vittime
Si tratta di fare i calcoli però le bambine hanno
Un un sono più oggetto di perché se un più vuol Melandri anche dei bambini e quindi come in vario modo e io parlo di questo problema di partecipazione
Attiva come soldati da un lato dall'altro di partecipazione passiva perché se un gruppo di bambini in una scuola la scolaresca viene posta come scudo umano per esempio
Da è chiaro non partecipa alla guerra attivamente però evidentemente risenta una vittima di guerra
Sì il la cosa più più grave
E l'uso dei bambini
Come metodo di guerra
E qui la statistica va decisamente nel senso che sono numero di bambine molto più elevato di quello di dei bambini
Bambini e ragazzini quando parliamo di bambini usiamo i criteri del che già menzionata Laura prima la età che viene stabilita la di strumenti internazionali che fino ai diciott'anni diciamo anche a quindici perché poi la convenzione sui che riguarda i bambini soldato dice che dopo i quindici esce c'è una possibilità di utilizzare lezioni singole comunque fino a quindici anni è una è un'età abbastanza elevata ecco in cui
In cui
Ieri allora cominciare
Appunto da dove
Io credo che il problema più importante
Sia quello del educazione ma non soltanto dell'educazione dei bambini che evidentemente importantissima perché se conoscono se sono istruiti si difendono anch'possono anche difendere ma anche l'educazione degli altri
Credo che Michelis usano i bambini quelle che usano come metodi di guerra le bambine
Devo dirvi che nel voluto bambini soldati
Nel conflitto dello Slavia non ho visto nessun bambino soldato davanti
L'ho portato
Però ho visto tanti la bieche sono stati utilizzate bambine che sono state utilizzate come metodo di guerra
E con un comunità internazionale
Che ancora faceva molta fatica affrontare tante
E qui la legislazione
Che pure ha fatto dei grossi passi in avanti
Non ne ha fatti a sufficienza
Poi molto avanzata ma ci ha messo del tempo molto tempo
Pensate che le convenzioni di Ginevra del quarantanove
Dopo il secondo conflitto mondiale che regolano il diritto bellico regalo quello che Listen possono fare o non fare il tempo di conflitto armato non parlavano delle questioni di genere del niente
Ora tutti sappiamo oggi credo che lo stupro
Utilizzato come arma di guerra metodo di guerra quindi può discutere se metodo arma è un dibattito da abbastanza fiacca e non cambia che non cambia la sostanza esattamente quindi e questo però non nei è sempre stato fra l'altro è sempre stato dall'antichità basta leggere l'Iliade
Quindi ci si arriva che francamente contrasta la stampa ecco basta leggere come cioè ci si arriva facilmente quindi è sempre stato ma è sempre stato taciuto
E le convenzioni di Ginevra nome parlano anche se tutti sappiamo che nel secondo conflitto mondiale cioè dotato di una emarginati nomadi vincolo al mondo il piccolo momento lasciato un problema grosso in tutto il mondo conflitto mondiale da fare però le le convenzioni di Ginevra non accennano a questo problema per niente tant'è vero che lo stupro non esiste
Non esisteva come crimini di guerra
Non c'è riconvenzionale violazione formazione diremmo oggi
Ho avuto la ventura e la fortuna di trovarvi nel primo grosso processo
Che prevedeva se vedere che nel diritto internazionale c'era questo crebbe non c'era questo perenne
E tribunale Jugoslavia se tu dici
Devo dire che è stato il primo processo che ho fatto che devo dire che non è stato semplice per arrivare a questo risultato però ritengo che sia una delle poche cose buone che ho fatto nella vita
Forse di apertura di aver fatto avanzare inserito in questa direzione poi naturalmente il diritto va applicato anche e quindi questo un problema nel problema ancora diverso ma io praticare partirei dei bambini soldato da da fare la la battaglia contro i bambini soldato scusi sto per loro
Sessantacinque faremo chiudere troppo tempio virgola quattro relatori sì perbacco
La sua ritenuto però chiudere sui bambini soldato e sulla lotta questa cosa è questa tema dello stupro di guerra grazie
Anche le donne molto molto grato io passerei adesso la parola la professoressa fidi dice che ordinario di sociologia generale Università di Perugia e con lei potrà riprendere il discorso che è stato iniziato dal professor Nardi che De Nardis all'inizio l'immagine
Come formazione come dato come dato l'immagine per combattere la guerra né la prima cosa che mi viene in mente Guernica di Picasso no
Potentissimo nella sua descrizione dell'orrore della si può fare questo
Sì allora si può fare il problema è che la l'immagine la fotografia il cinema nascono in piena modernità esattamente quando nasce la scienza sociale
Quindi lo scienziato sociale si pone immediatamente il problema di come utilizzare il dado il dato che è potente
Ce ne stiamo rendendo conto in questi giorni quando arrivano le immagini delle madri ucraini che Nanni il telefonino il giovane soldato russo che piante chiama la mamma
Veniamo un conto in praticamente i due cose quante potente la sofferenza della guerra quater devastante la sofferenza la guerra e quanto il ruolo delle donne sia pacificamente antico pieno scenari ma a uno scienziato sociale questo oggi bassa perché questa è una partecipazione sentimentale fatica forte impattante ma scientificamente non è un dato lavorabile non è un dato su cui si possa costruire una progettualità sociale
Fra chi fa ricerca ha bisogno di dati
E qui si apre un campo molto importante il rigoroso su cui vado veramente per sommi capi ci sono due elementi su cui si deve lavorare i dati statistici
I dati statistici non coprono mai la realtà come sei
Pensate il dato statistico se noi utilizzassimo una ricerca come questa sui bambini che venga scenari di guerra dove saltano tutte le rilevazioni statistiche soprattutto in zone dove non c'è neppure una cosa paragonabile all'Istat
Quindi dato statistico anche lì è un dato difficilmente utilizzabile nell'Est rigorose ricerche scientifiche in questo campo l'immagine il bellissimo lavoro che ha fatto questo artista che sulla sua pelle ha imparato come si coglie si elabora l'immagine e ha dato queste immagini che soltanto in piccola parte abbiamo visto non è stricto senso un dato scientificamente lavorabile
E d'impatto certo muove le coscienze certamente da la possibilità di promuovere una ricerca in questo campo sicuramente sì ma non è in se un dato lavorabile allora noi dobbiamo avere la capacità metodologia di mettere insieme una serie di elementi che sono dati statistici dove ci sono ma con puntini puntini cioè come sono stati rilevati questi dati c'è una rilevazione ufficiale è stato il ricercatore sul campo quindi Accolti siamo nel micro e allora il dato può essere utilizzabile siamo nel macro e allora abbiamo molte perplessità
Le immagini come le abbiamo colte l'immagine ma giudica colto il nostro amico sono sicuramente più efficaci
Delle immagini coglie il fotografo di guerra che pure cerca lo scoop circa una grande immagine maglione quella che ci riporta alla storia del contesta la quotidianità dell'atto all'espressione l'espressività del soggetto che oggetto del di circa in atto
Allora qui siamo in un campo molto delicato che è quello di bambine donne e bambini in scenari di grande tumultuosità di guerra
La guerra porta con sé non soltanto le armi
Gli allarmi la paura lo sconcerto ma il saltare di tutti i limiti della quotidianità
Lo stiamo vedendo alle porte dell'Europa dentro l'Europa in pratica dove queste persone che stanno fuggendo che rimangono lì
Per combattere per difendere i propri beni non possono più vivere una vita quotidiana con i loro riti normali come noi siamo abituati a vivere salta completamente
Tutto la ritualità del quotidiano quindi cogliere anche l'immagine in queste situazioni alterate pone dei grandi problemi ci sono due elementi importanti che vanno messi lavorazione quando si tratta di dati iconici cioè le foto
Che possono essere utilizzate la ricerca sociale soltanto accanto ad altre rilevazioni cioè i dati cinque statistici dove ci sono le interviste dove ci sono osservazioni partecipante dove è possibile i focus group dove questi solo applicabili
E si sono le rilevazioni da fermi o in movimento
Cioè io posso fare dei rilievi iconici delle foto prende dell'immagine sia se il soggetto è in transito la fuga
Oppure lascio la casa immediatamente io lì colgo l'attimo del del salto del rito quotidiano
Della quotidianità del vivere dell'abitare oppure l'espressività o e e cioè tutte e due le cose insieme abita meglio
La possibilità di lavorare questi dati tuttavia ripeto questi dati possono essere utilizzati soltanto accanto ad altri elementi allora nel caso delle ricerche di specie bambini e donne che provengono da zone di guerra la metodologia consiglia di elaborare dove è possibile delle immagini potenti importanti impattanti
Aggiunge da queste immagini i dati statistici ove sono rilevabili e qui il discorso è molto difficile perché spesso lo sono rilevabili o parzialmente rilevabili o non rilevabili quindi non utilizzabili e poi utilizzare altri tipi di ricerca che tengono conto dell'osservazione visuale del ricercatore
Dove è possibile ricerca donne si deve porre nella situazione
Di conflitto ma questo in alcuni casi è difficilissimo politici catture
In pericolo spesso in pericolo di vita quindi non possiamo chiedere allo scienziato di mettere indiscusso della propria vita per l'onore della scienza certi che lo fa assorbire ROI molto rari
Mentre invece quando questi bambini transitano i nostri territori o vengono accolti i nostri territori
è più possibile più probabile lavorare con metodologie classiche che utilizzano anche l'immagine ma all'immagine aggiungono l'intervista
Il focus il percorso
Di elaborazione di dati che utilizzano anche la parola oltre all'immagine come fa sempre la scienza sociale
Questo secondo percorso più attuabile il più possibile
Intatta nell'altro elemento forte che è stato a questo tavolo più volte da più persone colleghi riportare il percorso e la formazione
Questi bambini hanno diritto prima che il bisogno ho bisogno prima che diritto ad avviare un percorso di formazione quindi di educazione che lì in qualche maniera lì riconduca ad un percorso di lo dico tra virgolette di normalità
Infanzia in latino significa senza voce
Questi bambini non solo sono senza voce perché nessuno rappresenta i loro diritti
Ma sono anche senza voce perché sono atterriti da quello che hanno visto e quindi hanno perso anche la capacità di elaborare il loro lutto il loro dolore il loro percorso doloroso però se voi andate a vedere le immagini per esempio di alcuni di questi bambini
Nelle zone di confine della Bielorussia e della Polonia dove il nostro amico Putin è che si sta comportando come un uomo tradito dalla moglie chi la vuole uccidere moglie sarebbe l'Ucraina che era la vera anima russa Lilly ha ragione
Chi avversa vera anima della Russia ma questo indice che lui debba riprendersi quello che non vuole essere ripreso si sta comportando come un un violentatore normale banale
E a massaie confini della Polonia questi profughi
è un atto di
Aggressione politica anche quello meno cruento forse le bombe ma sicuramente dannoso bene le immagini questi bambini condizioni atroci
Due saltata ogni normalità di vita sorella di un bambino che con una palla di stracci cercano di recuperare la dimensione del gioco
Che è la dimensione il più importante dell'infanzia
Ed è anche una dimensione di apprendimento perché attraverso il gioco il bambino prende
Attraverso il gioco il bambino socializza attraverso il gioco il bambino si relazione capisce le tecniche di gruppo e quindi inconsapevolmente fa formazione
Allora tutto questo percorso
Ci induce induce il metodo luogo a mettere in campo
Sì l'importanza della rivelazione visuale questo di questo siamo grati al nostro amico che ci dà degli importanti strumenti per capire per comprendere ma lo dico il latino comprendere cioè abbracciare il problema tutto tutto
Non solo quello che appare ma quello che nella realtà è la dimensione delle bambine e dei bambini o di mezzo e complessa
A questo si deve aggiungere dove è possibile un rilievo diciamo così situazionale nelle zone di partenza difficilissimo un rilievo situazionale le zone di transito di arrivo interviste
Partecipazione
Osservativa allora chiamiamo osservazione partecipante i ricercatori si calma pari dignità
Attali possibilità nel contesto in cui il bambino e le bambine vivono e partecipa della loro vita per qualche giorno
In quella maniera comprende dal di dentro anche attraverso l'immagine quello che sta accadendo quello che il bambino sta vivendo
Il suo vissuto passato c'ho vissuto presente e soprattutto una parolina poco scientifica che la speranza del futuro
Che però per i bambini è la chiave di volta del loro progetto di vita
In cui bisogna rielaborare il lutto del passato
E costruire un percorso per il futuro che passa per una sola strada il Duce
I ducati
Persino la Banca mondiale capito da anni oramai non da oggi che intanto istruzione alle donne
Consente loro di elaborare un progetto di vita che con piccolissimi finanziamenti che per noi sono cifre veramente ridicole permette di abbattere il tasso di mortalità infantile
Permette di dare a queste donne l'indipendenza permette di fare sviluppo locale
E quindi sono anni che la Banca Mondiale da finanziamenti di trenta cinquanta dollari Federici film risibili con cui queste donne ignare terribili riescono a far studiare i loro bambini a farmi curare Piquet capiscono riescano a parlare con il medico
Riesco a emanciparsi dalla cultura patriarcale violenta e quindi sono grandi promotrice motori di sviluppo locale
In una parola stanno salvando quelle aree
Allora attraverso anche le immagini uniti agli altri mestieri di rilevazione la scienza sociale può dare un contributo molto potente
Alla risoluzione di questi problemi meglio ancora sedi ricercatrice sono donne
Certo se perché mi sembra fin qua la situazione sta evolvendo e ci induce a dire questa frase che un po'sessista se volete io qualche anno fa non l'avrei detta
Ma oggi quando vede il tavolo di questa finta trattativa che c'è tra ucraini e russi dove sono tutti vice del vice maschi
Sono certa che quella trattativa non vado da nessuna parte non se ne farà proprio nulla mentre quando vedo alcune situazioni di Stati dell'Africa dove se fossero stati
Terrificanti episodi Tiburzi tutù per esempio rigore oggi in Ruanda dove oggi c'è un Governo di donne è una piccola Svizzera dico che forse c'è la speranza che le donne Sandra nel mondo grazie grazie
Queste parole di speranza è che belle le parole di speranza le donne salverà nel mondo per questo o pensata Lisistrata perché già allora quando cento anni avanti Cristo le donne si mettevano insieme per scongiurare la guerra che molte grazie e allora chiamerei adesso tre donne qui al tavolo Sabella Gambini Simona Lanzellotta e Paola degli anta degli angeli scusate
Che ci raggiungano lì al tavolo
Trocino grazie a e vi devo chiedere di essere cortesemente brand perché stava già alle sei meno un quarto però abbiamo parlato di metodologia di statistica queste cose sono veramente importanti perché l'idea di Trilussa no che quando parlava di statistica diceva che se io mangio due polli e tu digiuni abbiamo mangiato un pollo a testa bisogna tenerla sempre presente i numeri spesso possono essere manipolati alla bisogna quindi sempre grande attenzione
Ma il metodo importante fondamentale conoscerle conoscerlo bene vorrei sapere da Isabella Gambini prese
Va va bene l'abbiam vigneti giù pure chianche formatrice nel settore della comunicazione ecco una casa editrice come si inserisce
In questo contesto con tutti gli interventi che abbiamo visto ecco con questi temi enormi che abbiamo
Toccato
Allora innanzitutto buon pomeriggio a tutti io sono Isabella Gandini titolare della Gambina editore appunto
Sono molto contento e felice di essere qui oggi e anche della possibilità di portare avanti un ambizioso progetti editoriali bianco il University Networks
Forti grandinate coppiette molto continua ad essere titolo vittima quell'istituto misto di politici ampio quinto che tratterà i cani relative agli ottomani con particolare focus sul danno appunto dei minori
Come stiamo constatando anche dagli eventi di questi ultimi giorni in Ucraina e molte altre parti del mondo
Dobbiamo siamo costretti a Barga rinfaccia una realtà attualissime dolorosa e accanto ad azioni di concreta solidarietà ritengo che un libro financo la domanda
Possa essere sempre un veicolo importante per acquisire consapevolezza e possa contribuire a tenere sempre alta l'attenzione
Quindi in via intento è quello di impegnarmi nella divulgazione di un tema che per quanto discusso approfondito fra gli studiosi e gli esperti forse non si è ancora inserito con sufficiente forza nel dibattito dell'ordine pubblico
Quindi questa diciamo è il mio proposito è la mia messo
Il taglio in questa legge quindi vi ringrazio grazie molto molto avverranno solamente talvolta andrebbero
Grazie mille allora passiamo all'avvocato e alla Presidente della loro International un'associazione che promuove la tutela giurisdizionale dei diritti umani ecco
A anche da lei no lo stimolo da questi tanti interventi che l'hanno preceduta sì volevo innanzitutto ringraziare tutti e cadrà nuovamente con D'Amico fotografo Muhamet Gaeta
Ho avuto il piacere di conoscere
Noi come associazione erano International appunto porta alla promozione a tutela giurisdizionale dei diritti umani non possiamo che non so chi sostenere questo questo progetto perché le foto
Di Dio Hammamet tenta parlano di vite di vite di donne e di bambini di giovani e vedi che sono strettamente ovviamente divide gli esseri umani sono strettamente connesse con i loro con i loro diritti
E
E poi anche perché le vite di queste persone noi oggi che vivono in posti che non ci sembrano lontani
In termini di chilometri ma che in realtà sono i vicini perché tante persone tanti rifugiati oggi vivono in Italia vivono qui in Europa sono corti come lo stesso
Mohamed Mohamed tenta e rappresenta uno dei tanti giovanissimi adolescenti i cosiddetti minori non accompagnati che spesso e volentieri fuggono appunto dalle loro
Tra di loro paesi di origine fuggono e quindi da guerre dalle carestie dalle e dalla violenza e cercano di raggiungere un sogno un Paesi che per non rappresentano i Paesi della pace i paesi della democrazia e i paesi appunto che sono i diritti no che sono un po'almeno a livello questo sogno che è un po'l'Europa il mondo il mondo occidentale queste popoli immagine che loro hanno del nostro mondo occidentale
Sì noi dobbiamo sentirci anche onorati di questo purtroppo spesso e volentieri questo si fa sentire superiori
Superiore non è questo e porta hanno rispettare
Queste queste persone calpestare un pochino i loro i loro diritti questo un pochino io comprava anche vergogna diciamo se vogliamo sequestro perché come deludere il sogno di un bambino comunque tarpare le ali alle aspirazioni di un di un giovane e vedere spesso e volentieri le immagini di navi colme di rifugiati di persone di centinaia di persone che fuggono da dalla guerra dalla violenza data drammi
E tenete gli è attraccata ed i nostri porti invece di accogliere oppure vedere la creazione di muri altissimi con filo spinato
Quasi come se fossero delle trincee dove si combatteva contro chi si combatte con tribali vini le donne gli anziani che fuggono
Da queste guerre ecco spesso appunto purtroppo il mondo occidentale rappresenta anche questo mentre per loro è il sogno appunto della pace
E della piena affermazione dei dei diritti
Dunque
Questo tesoro che quindi è la nostra democrazia e quindi qualcosa che ne dobbiamo custodire gelosamente ma non tenere nascosto e io oggi vedo un'Europa molto bella in Europa fatta di cittadini europei di società Civiletti
Accolgono aiutano chi rispondono alla alle alla guerra con l'uso delle armi della pace
Dell'accoglienza del rispetta e questo è un bellissimo perché è un sogno vedere che la democrazia il potere del popolo si eserciti appunto aiutando popoli fratelli più più in difficoltà
E quindi l'immagine Europa avevo sempre sognato agosto in cui ha sempre creduto fin da da da giovani diciamo e infatti si fosse un po'dovrebbe in questi giorni anch'io scatterebbe l'immagine di questa Europa così appunto affiatata che aiuta coesa che aiuta questa gente che fugge da guerra dalla guerra purtroppo però l'Europa non è sempre così
Ci sono troppe guerre dimenticate il monte questo è stato detto tante volte tante persone scappano appunto e i cercando salvezza ma spesso vengono trattati come degli invasori non accolti come dovrebbero come dovrebbero essere ci sono tante guerre oggi lo leggevo da uno studio del lacune per che l'Armida Conflict location evento data Progetto che parla di attenziona sia ben dieci guerre gran parte sono in Africa cinque guerre Etiopia sorella Susanna sono si sono localizzate in abbia quindi profughi rifugiati ce ne sono tantissimi
E lo stesso trattamento fa rivolto a loro come stiamo facendo anche con di tanti già dei tanti profughi che stanno un appunto dalla dall'ucraino in questi giorni
Quindi guerra va condannata però va condannata visivo con gli strumenti giusti come quelli giuridici come quelli del diritto
E la Corte penale internazionale aperto una indagine preliminare sulla situazioni in Ucraina partendo dai fatti nel novembre due mila tredici ad oggi questo sono a un passo importantissimo
Per accettare concretamente no quanto sta accadendo e per valutare tutte le accuse
Appunto anche passati quindi a partire da quando di tutto è iniziato sua puntura i crimini di guerra e crimini contro l'umanità ucciso il silenzio
Nonostante l'Ucraina diciamo dell'antica Russia non siano parte della della corte della corte penale
Internazionale quindi da un lato abbiamo un Europa che accoglierà i non l'OPA conto che accoglie gli Uta
Chi utilizza l'uso delle delle delle armi della pace per per far sì che le cose appunto vadano meglio dall'altro c'è nel mondo in realtà un pochino sordo a questi a queste voci a questi per l'utilizzo di questi di questi strumenti
Per concludere credo dovunque vi sia la necessità di rispettare il l'auto del rideterminazione dei popoli della loro della loro cultura della loro storia perché è l'unico modo per portare la pace per assicurare la pace in tanta parte
Grazie
E vorrei adesso presentare falla degli Alisei presidente dell'associazione L'Accademia della legalità in Italia
Ma chi lavora anche con SOS infanzia nel mondo ma prima di darle la parola permettimi proprio grazie anche all'intervento
Dell'avvocata Lanzillotto di ringraziare tutte qui i ragazzi e le ragazze tutti quegli uomini e quelle donne che lavorano invece per accogliere quelli che le lavorano nelle ONG quelle che fanno nei Progetti in Africa lavorare quelli che pattuglia nel Mediterraneo per cercare di salvare vite umane
Al loro lavoro che così centrale così importante lo dico anche perché mia figlia è una di questi per cui mi sento partecipe di questo mondo
Però è qualora un grandissimo grazie a uomini e donne per il lavoro che svolgono perché è fondamentale e quindi passo la parola Paola vediamo pecche anche lei lavora in questo progetto SOS infanzia nel mondo
E buona sera grazie sono onorata di essere qui con voi
Da come mi è stato subito posto da Isabella il Progetto da Isabella Cambini mi è piaciuto molto pensare che ci sono anche altre persone che come noi fattivamente vogliono dare una mano perché dico fattivamente
Perché alla fine si fanno tantissimi convegni ma poi nei fatti chi è che dà veramente una mano
Accademia della legalità nasce dalla fusione di tantissime associazioni d'arma di forze armate di cui io sono presidente in primis sono il presidente nazionale ma rappresenta anche l'arma dei carabinieri
L'arma dei carabinieri a dal venti ventidue anni
Creato SOS infanzia nel mondo te l'ha creata perché perché quando siamo andati nelle missioni di pace abbiamo visto la devastazione abbiamo visto anche dalle foto di carità magari ma non si chiamavano Mohammed commenti
Abbiamo visto negli occhi il terrore di quei bambini abbiamo visto veramente di che cosa avevamo bisogno abbiamo costruito per loro con i nostri fondi con le nostri stipendi con i nostri soldi abbiamo costruito case sicure
Abbiamo iniziato in India ci siamo allargati in Kosovo dove c'era la distruzione a Massa in India alla fine c'è tanta popoli popolazione
Ma tutto sommato in India non c'era la guerra mai in Siria in Kosovo e in Sudafrica noi abbiamo visto la devastazione abbiamo costruito case erano soltanto cinquanta bambini adesso ce ne sono duecento e intorno a loro noi uniamo anche la educazione la scuola abbiamo aperto ambulatori medici sono seguiti per evitare la prostituzione minorile per evitare che muoiono di fame i genitori abbiamo dato lavoro perché per sostenerci in queste case case sicure abbiamo messo a lavorare persone del posto quindi in questi convegni che mi piace tanto ascoltarvi e ascoltare tutto
C'è la parte per fortuna che si muove concretamente non perché non so nelle vostre naturalmente bellissimi convegni c'è sicuramente della fattività
Ma quando si va in questi posti e ne siamo collegati con foto con video tutti i giorni con delle persone lì che morivano di fame
Adesso abbiamo dato un posto sicuro per queste persone quindi che che cosa ti dico io ti ringrazio Mohamed perché tu con le tue foto e con la tua arte dai sicuramente al mondo la possibilità di vedere la negli occhi
La speranza di questi bambini di queste donne e oggi anticipando la festa della donna voglio dire che accademia
Dopo cinquantadue venti che fa e o adesso naturalmente con l'organizzazione fattiva anche di queste che sono onorata di parteciparvi
Mette un tassello in più per poter credere e sperare ticinesi Polsat aiutare concretamente perché questi bambini hanno bisogno di una scuola in cui è stata data la scuola non bisogno di un pasto saranno gli è stato dato un pasto sano
Avevano bisogno di cure ma soprattutto avevano bisogno di lavorare queste famiglie e intorno abbiamo creato un piccolo mondo di speranza quindi anche noi con le nostre foto ma non sono belle come le tue
Ma abbiamo dato vita acquista a questa possibilità di un mondo migliore quindi speriamo che di poter fare ancora tanto e tanto ancora non soltanto con le forze armate ottimo grazie
Bene grazie mille grazie mille a tutti i giocatori a tutti i relatori le relatrici ma è stato veramente un pomeriggio interessante pieno di spunti di riflessione e di
Suggestioni molto molto intensa quindi grazie mille a tutti voi e grazie mille allarga Guercio che la la la nostra apportata che ci riesce qua e quindi grazie a tutti voi e buona serata quale in bocca al lupo è grande speranza per il futuro
Io volevo ringraziare la dottoressa Accornero Loredana per aver moderato questa questi incontrerò e e sì e io credo che giustamente ha una tutta l'Italia abbia detto una cosa giusta perché ci sono più settori sui quali lavorare per i bambini in conflitto armato
Ed è importante che i vari settori si parlino tra di loro quindi c'è il settore accademico che può necessari che può e deve necessariamente influire su tutte quell'aspetto formativo della ricerca che al stavolta può aiutare anche l'aspetto attuale dillo sviluppo delle degli strumenti necessari adesso certezza punta i bambini
Quindi credo che sia bene avere questi questi incontri proprio per mettere sul tavolo le diverse e esperienze diverse Expert system grazie grazie grazie anche a Radio radicale che ha ripreso la la pomeriggio all'incontro
Grazie Mohammed grazie mille a tutti voi e speriamo che adesso il passo futuro sia di concretezza come gli ha suggerito è che si facciano delle cose e si chiarisca al più presto da questa tragedia enorme della guerra
Grazie