Ricordo di Paolo Isotta, intellettuale radicale, attraverso i suoi libri a un anno dalla scomparsa

Poi si registreranno in conferenza
Radio radicale un saluto da Giuseppe Leo il dodici febbraio
Uno ci ha lasciato un grande amico un gran intellettuale Paolo Isotta sto inconfutabili circa filologo classico soprattutto latinista direi ma si divertiva anche a conversare almeno con me anche lì era vandalica di Chirurgia
Era un filologo con cura e non solo letterario si si era a ha pressato anche a dietro mio suggerimento ad acquistare il libro di Francesco Lima Lino la Costituzione Roma assolvere la Costituzione volante in una delle opere di romanistica più importanti del Novecento non solo italiano
Un un uomo di grandissima cultura di grande amore tra Bernardini tanti CIA lasciato praticamente settantun anni e noi abbiamo deciso le dedicare una trasmissione Paolo Isotta ebbe un sussulto uscito per su profilo altissimo culturale e anche perché insomma condivideva un'amicizia
è un sodalizio o Marco Pannella liberi vissuta ha poi più in generale con il partito radicale
Lui era un iscritto da occhiali e per parlare comma su Paolo Isotta in
Ho evitato premi Amici di Paolo Di Paolo Isotta e poco da anche i diritti radio radicale
Comincio innanzitutto siccome qui c'è un libro
L'avete appena uscito omaggio a Paolo Isotta mille novecentocinquantadue mila ventuno pubblicato da un centro di cultura tanto importante quanto arduo da ci cioè il nibbio Gemma di Ariano di Ariano Irpino
Il cui presidente è uno storico finissimo medievalista a finissimo il senatore Ortensio Zecchino perché il saluto un bel ritornato a Radio Radicale senatore
Non sento la voce perché deve accendere il microfono
L'avevo spento sul tuo suggerimento sul Alfarano poiché adesso però il suggerimento della consulenza Asia Bibi piacere ritrovarci
Allora insieme con Ortensio Zecchino abbiamo altri due intellettuali uomini di cultura
Intellettuale jumper in un'accezione più un idolo circa un uomo di cultura invece di chi insomma più organico e alla società e alla cultura stessa non ha smesso non smette di studiare comincio con presidente Gerardo Gerardo Bianco benvenuto a radio radicale onorevole Bianco
Grazie essere stato invitato ricordo di una persona
E ho conosciuto negli ultimi tempi lo lo stretto già una solida amicizia civilmente stimoli anche nei libri che mi ha inviato
è infatti fa qui del resto c'era una comunanza di interessi sul piano della musica non so concede lo fa nello non ce lo spiega lei stesso ma sicuramente sul piano della filologia classica Gerardo Bianco è era un l'attivista
Sopra ai no ma che era se nella ora sembra il pater semper parte quindi dire poi sa ho seguito ho seguito perché noi registriamo radio radicale anche gli eventi del circolo Pd attacca e un paio di anni fa incide Cannes lei ha avuto un secolare attenzione punta di Filologia nientepopodimeno che conduciamo Okafor sebbene si trattasse villa interpretazione nella recensione di un libro su Gramsci
Ma
Il la finezza filologica
Anche Cipelli contemporanee smisurata molto a tal punto il grecista
Canfora il latinista Gerardo Bianco come vede noi la teniamo sotto controllo laddove viale Romania
E grazie
Rileverebbe Zilioli dovrebbe insomma
Evocare tamponato si revoca avevano delle grandi figure della cultura italiana straordinario sia quando si occupa di problemi del mondo antico di aderire
E di Roma augustea sia di quando si occupa
Delle problematiche politiche da questo punto di vista
Ad un'ora insolita piccola isola investiva Loiero Benetton presente Lulli appare Zandomeneghi
No no ma con risultati diversi come geologo classico quasi vorrei dire e insomma solo un confronto di idee sono solo un po'improprie lieve veramente un grande studioso come grande studioso era Paolo Isotta
Prima lei ha detto latinista ecco non mi sorprende proprio leggendo questo libro che presentando peraltro insieme nel due mila diciotto dell'Accademia arrivare un novum
La svolta arriva Ovidio e la musica che mai la loro speranza ottomano questo libro
Come circolo qui non faccia vedere in favore di telecamera ecco poi una poi ci soffermiamo ecco adesso lo faccia vedere poi ci son sentiamo su questo libro perché o ai colleghi parlare sul video le metamorfosi però voglio presentare anche il perciò spinte poi giri intorno a lei ancora pensò spiega lo storico del diritto e anche gli storici come compenso Zecchino sanno benissimo sociali antistorici lancia uno dei filologi su testi giuridici
Per Francesco bidonato uno dei più giovani generazioni brillanti storici del diritto ordinario di storia diritto italiano all'università
Federico secondo di Napoli cattedra che sa detenuta per vari decenni
Terra
Raffaele Aiello autentico monumento della storia del diritto italiano
Riguardo diciamo soprattutto al periodo che vada settecento il periodo di l'Illuminismo benvenuto a radio radicale Francesco Guidolin
Grazie dell'invito sono molto onorato di essere quindi al due
Grandi amici maestri che ho sempre molto ammirato devo fare solo una piccolissima correzione
Io sono certamente anche uno stop and go del diritto ma dal punto di vista accadendo sullo storico delle istituzioni
Le due discipline in nei Paesi più avanzati sono unite in Italia sono divise
E io non insegno nella facoltà di giurisprudenza nella Federico Secondo Storia del diritto italiano ingegno nella facoltà di Scienze politiche dipartimento ormai di Scienze Politiche della stessa università Federico segnalare quindi non la cattedra del mio maestro a livello però sono
La oggi la storia delle istituzioni in Italia è molto più avanzato a mio avviso rispettoso del diritto nelle ricerche di storia del delitto solo una piccola precisazione
Mariella spenta alla fine
Io sono per i dualismi mamma
Nell'intesa che sono due facce della stessa medaglia come non si può essere grecista di senza essere le attiviste viceversa non si può esser storici le istituzioni senza essere storici del diritto e viceversa poi le carriere accademiche le divisioni accademiche burocratiche sono quelle che sono però insomma per me e i due cose procedono in maniera para
Allora sul
Appunto allora Ortensio Zecchino
Questo libro omaggio a Paolo Isotta mille novecentocinquantadue mila ventuno ovvio Gemma
Che cos'è questo libro cosa raccoglie perché avete deciso
Di dedicarlo a Paolo Isotta e le chiederei anche un profilo di Paolo Isotta di un paio di minuti o ciascuno sarà libero di ricordare ovviamente ciascuno gli ospiti di ricordare gli aspetti a lui più vicini di Paolo insomma
Ortensio Zecchino
Perché il libro dedicato Paolo Isotta da parte di un PC Engine omaggio Paolo diciotto
Ma perché Lippi non c'è via di questa realtà che è una realtà
Di scienze mediche si chiede di scienze dure di questa realtà risotto è stato nel pilastro
E non dovrà stupire tutto questo perché vincente ho inteso sempre caratterizzarsi Ceretto
Per le sue ricerche scientifiche in campo biomedico ma ha voluto per evitare che ci fossero barriere e quindi abbiamo ho adottato la linea della cultura a tutto campo abbiamo anzi realizzato un'occasione annuale di confronto tra scienziati e umanisti che abbiamo chiamato appunto le due culture nel nome e nel nome il del del famoso saggio diciamo sono e quindi sulle due punture sulla parte umanistica che diventava insomma la parte che richiedeva per certi versi questa fotografia che lei sta mostrando avuto il piacere riscattarla io nella casa di Paolo a ma
Perché poi al testo zeppi di non lo dirò alla fine a impegno alla Venezia fotografico poi lo diremo e
La foto che scatta io a Paolo vi la sua casa in uno dei momenti gioiosi vedete questo suo sorriso sia che sullo sfondo la sua grande biblioteca questa casa che sono in qualche modo rispecchiava la complessità del personaggio quindi perché cosa Vittorio Emanuele a Napoli
Corso Vittorio Emanuele con vista Ravasi Central RAI sembrava come in una rozza in una caverna abbiamo appartamenti gravi con bus Canale medico legale in mezzo che che faceva tutt'uno con questa biblioteca e con le sue cose ecco insomma bisognava come sempre che conosce una persona bisogna anche
Come dire vederlo nella vita agra
Della realtà quotidiana nella casa la casa di Paolo era qualche modo la fotografia del suo spirito nell'estetica nella complessità nella varietà
Noi non ce n'era diventato un punto di riferimento fondamentale le due culture intanto li costruivano insieme perché noi ogni anno abbiamo un tema definito la bellezza labili i Maurya degli animali uno dei suoi libri
Perché Paolo
E noto per essere stato critico musicale Malawi questa qualifica l'aveva in qualche modo dismessa aveva più curato da questa diciamo da questa posizione se così posso dire
Perché voleva lei ricordato essere definito storico della musica e scritture
Perché la dimensione nuova che gli aveva aperto una come dire una prateria dal punto di vista della ricchezza spirituale è stato alla scrittura
Nell'etichetta di critico musicale gli andava ormai stretta
Apparteneva ad un passato o o era in qualche modo più limitati sordo della musica o aveva una dimensione più ampia e scrittore soprattutto nella qualifica la quale tutti
Quindi in vinaigrette ormai critico musicale scusi io penso se interloquisco era legata soprattutto alle sue collaborazioni giornalistiche signor Tonengo negli costarle spazio
Nonostante le sue critiche musicali sul Corriere usate centrali nella vita musicale italiano
Perché Paolo aveva ormai acquisito una tale autorevolezza un'altra le autorità che svolge il suo pollice verso o urinato faceva urne Molinella le fortune uno decretava
Diciamo la condanna di tanti personaggi ha resistito sulle critiche alla Scala di Milano nonostante le pressioni violentissimi perché fosse estromesso dal Corriere della Sera
Ma tutto questo non è avvenuto perché per Natale come diritti prestigio che lui doveva che insomma difficile impossibile
Diciamo che i civili anche se poi lui decise di cambiare un po'aria successivamente affondando che ammontare pensate ma questo rientrava più del suo spirito libero nella sua libertà più impegno
Contraddizioni costruzione
Di due parole chi era Paolo difficile per cinque personalità Cranko
Abbiamo detto che i campi del suo impegno certamente la voce l'avete ricordato la classicità romana
E questa questo campo della scrittura nella quale convogliava
Storia della musica cultura classica e la sua anche Grande Fantasia entrambe cultura che riusciva in qualche modo a incanalare in queste sue creazioni che sono stati questi libri che ci ha donato
Dal dalla memoria d'elefante che è stato il primo la grande esplosione di questa nuova dimensione di Pauli pelato dalle come dire dalle quotidianità
Nella critica sul giornale la la regia virtù dello le tante la musica i libri gli amici e San Gennaro quindi Paolo aveva queste tre grandi miti
La musica
La classicità e la napoletanità
Come fonte di quella cultura Curci e e e sessantotto è stata l'ultima sua ottica che in uscita postuma perché lui non ho avuto il piacere di vederla
Sono le come dire i tre grandi campi nei quali la genialità di questo personaggio dotato di un dura straordinarie ET una memoria straordinari ambienti
Viaggiano incerto è stato iscritto al partito radicale ma è un grande conservatore e avvisasse razionalista allora uno K ricorda consumare una tale atto avremo è una contraddizione di questo personaggio coaching ricco c'era
Malinconico osceno è stato scritto era conservatore libertario
Nera ortodosso è e Eretico insomma era tante cose insieme ma io voglio concludere questo piccolo assolutamente completo e inadeguato Totino ricordando anche il intimità spirituale etica Paolo era un uomo immagini recita straordinaria e io ho avuto la ventura di essere lui legatissimo gli ultimi tempi con il rammarico di non esserci
Visti proprio nel tratto finale suo Covip ha molte responsabilità anche in questo distacco Paolo aveva una generosità di animo e una come dire una ricchezza spirituale Cimillà intimità di rapporti di Collodi riusciva trasmettere era una una ricchezza straordinaria
Che vorrei dire se vorrei dire a Ortensio Zecchino che noi abbiamo anche condiviso altra dimensione culturale forse la più alta alla più fronti più profonda quella enogastronomica
Di di Paolo Isotta abbiamo partecipato quale del suo vescovo ricco ricchissimo accogliendo secondo dove si divertiva molto il fatto che io la mia origine lucana Graziana chiude cantavo con versi anche di Orazi invertito insomma il vino in vino lucano minori attualmente non poteva che essere concorda con me che ero a sua conoscenza anche non logica ira sopraffina diciamo da filologo
Enologo filologo ecco devo dire anche questo gli questi appuntamenti gastronomici enogastronomici a al passa di Paolo Isotta era degli appuntamenti di grandissima
Profondità culturale Roma Gerardo Bianco lei ha citato il di valium allora diciamo subito il rivale in un centro gli studi della lingua latina e antiche greca dei dei protagonisti da alcuni giovani qualche decina di giovani soprattutto provenienti dalle parti del mondo da tutte le parti del mondo anche dalla Cina e parlano lettino
Quindi tra di loro lingua ufficiale non è l'inglese neanche l'esperanto la lingua latina idea voluta Da Vinci Graja con grande l'artista e al quale ci unico a questa impresa APC bando gli eventi degli ultimi anni proprio al Paolo Pini so fa Gerardo Bianco qual è stato il valuti Londra dopo un po'Paolo isola Russo libero sul un video le metamorfosi della sua influenza nella musica Sempione UNESCO e sembrare ma non è l'unico lega latinista dal filologo come interpreta nel campo della siderurgia la scienze di Paolo Isotta
Ma io mi ritrovo molto nel profilo biografico che ha attraversato verso anche con una punta di commozione non solo sarà resa nota Ortensio Zecchino
Mentre lui parlava mi è venuto in mente
Un favoloso verso di Terenzio che secondo lui si adatta benissimo
Paolo Isotta non c'è niente di ciò che è umano mi è estraneo con il romano Andrea Viero un punto europeista principio quale Lusi ispirato naturalmente
Io ad arco una vettura hanno una attenta agli altri libri di lì sotto mi hanno incuriosito moltissimo quello che sembra caldo degli animali eccetera ma ho letto con molta attenzione
Questo volume dedicato a domicilio osé che mi mi ha colpito perché Isotta si prepara a descrivere la il buon esempio di di Roma nella musica mondiale
Perché ormai va c'è da tener presente che ha ispirato diciamo compositori in dosi riunisce di tutto lungo vero a cominciare dal Cinquecento fino praticamente dei nostri tempi questa questa
Lettura ai due esami ufficiale di Ovidio nella lo punto elaborazione musicale preparata da un'attentissima
Per dir così impreparazione ideologiche da una lettura attenta degli iscritti influirono e come logo
Parte era stato trascurato perché e lo si riteneva piuttosto autore passi pensate per esempio Paratore non occorre superficiale un odore che si ricava
Tanto come dire a tratteggiare in maniera superficiale il costume romano mentre invece sottrarre il giudice la profondità la capacità di rappresentazione dei profondi sentimenti umani in una società che ormai si era in qualche maniera rinchiuso in se stesse gravosità russe
E che sotto molti aspetti Ovidio rompeva
E questo è il motivo per cui Augusto ne decise l'esilio la sofferenza di Ovidio dell'esilio che la cordata nelle sue famose Elegie erano wireless
Vendo l'ispirazione della poesia la musica mondiale
Conterraneo bianco
Sconvolgente vorrei solo richiamare l'attenzione
Coser riscrive poi nella sua introduzione quasi in contemporanea con libero diviso uscito un volume straordinario di quello che io ritengo il più grande
Veramente grande studioso della latinità e del mondo antico che Lapenna sa il quale
Dunque
Straordinario suo Ovidio completando quello che lui aveva scritto anche la nostra serratura russe
Oricchio Paolo ci sono ha già mandato alla stampa il suo volume ma ne ha prolisso
Glielo segnalai io lo dice la sua introduzione appreso vero conoscenza dei libero di in maniera critica deliberati la penna e in qualche maniera lei ha tenuto anche conto se idee
Famoso bimillenario
Di Ovidio secondo me è stato segnato da questi due libri libero di sopra
E il libro di Gabriella sono state le cose più importanti e sono state praticamente ancora che hanno coronato il bimillenario dell'ora anche ricordare insieme così Chino accompagnammo Isotta alla presentazione di una mostra parta alle Scuderie del Quirinale e lì Isotta tenne una conferenza molto interessante
Come sempre l'amarcord resa fitta di riferimenti di citazione questo libro ed
Pieno di riferimenti è una specie di
Grande collant delle immense conoscenze che non aveva tratturo mondiale apparteneva precisazione che lui fa dei singoli autori di musiche mi sono ispirato a Ovidio
Gerardo Bianco fatto l'intervento di grandissimo l'interesse
Sono molti spunti dunque in Italia si ripete Antonio la Penna grandissimo palliativista ne parlai proprio con proprio con con Paolo questa uscita
Delibere parlammo telefonicamente ma io gli suggerì anche un altro esso di un filosofo tedesco che si è formato a Napoli nei primi anni ottanta parla dicendo per la prima volta in tedesco la scienza nuova Di Micco adesso insegna la nota la migliore si si chiama Antonio ostile
Non è stato tradotto dal tedesco ma scritto un libro sulla sento un amico degli analisti da me le Menè Uchida deve mettiamo sul cd più di io spero che qualche editore esserci sicuramente ci sta ascoltando prenda in seria considerazione arancione in questo pezzo volevo dire a lei
Cervo bianco che Irpino che con la Paolo Isotta simili discuteva di molti beni eravamo d'accordo praticamente tutto a anche sul tema della scarsa conoscenza cultura musicale nelle scuole
Eppure chi ha verso il basso ruote chi non ha voluto o che si instaurasse una profonda conoscenza fino cultura musicale nelle scuole Stato Francesco De Santis Francesco De Santis sarebbe una posizione un po'diciamo così pregiudiziale confronti con cocco di giustizia vuole sull'inserimento nella un'adeguata cultura musicale
Nelle scuole credo
Io almeno l'esito USA non molto fondato
Nei rettili ammiro dovremmo era un amante del teatro basti pensare vedere alle censore affatto per a ristoro Risolo pagine straordinarie poi partecipava invece attivamente soprattutto a Zurigo agli eventi musicali naturalmente come dire
De Santis difficile
Da inquadrare nella sua essenza perché ero un uomo della vita attiva
Presente nella diciamo nel dibattito culturale quotidiano che si svolge predeterminati problemi è evidente che in quel momento particolare Risorgimento
Lui era particolarmente attento ad altre questioni erano avversione della formazione dell'insegnamento
Soprattutto alla sua preoccupazione quello dell'insegnamento delle classi cosiddette subalterna la lista di creare una conoscenza generalizzabili privilegiare gli aspetti il per cogliere bene
Diciamo pesante si sono tener conto anche di questi aspetti qui come il turnover inquinamento del Milan di momenti prepararci a prevalere alcune questioni
E ancora il problema rispetto ad altri ma io non mi sentirei di dire così come è stato anche scritto che De Santis poste
Così il contrario alla musica Rolling
Lo trovo un'affermazione netta di Oslo senso dunque notte ossia no no certamente io lo lo dico all'avvento in maniera top settantuno libro fatto bene serio sulla cultura musicale i big italiani
Poi adesso non ce l'ho sottomano custodia impropriamente perché non pensavo che noi giudizi su questo ma le a nuovi elementi che chiede inserimenti in cui stupido potesse son potranno valutare interesso queste trasmissioni
Paolo Isotta il modo per essere quindi a Paolo Isotta quello di partire da un punto coi allargarci proprio una missione interdisciplinare come piaceva a lungo
Spintonato Francesco Di Donato qual è il libro di Paolo Isotta che che ha colpito di più cosa che colpiva di più Paolo Isotta ricordarci qualche magari Anna indotto sa raccontare anche gli anni doppie
Che spessore a nella cultura italiana
La figura di Paolo Isotta
Uno spessore enorme uno spessore urticante per così dire che Ugo Stille di svolta risponde esattamente a ciò che Ortensio Zecchino ha delineato poc'anzi Isotta era un irriverente
Nell'aggettivo dovendo invece dovrebbe lo Zecchino che il Consiglio verifiche stava scherzosamente e affettuosamente era un irriverente non aveva more nel
Prendere posizioni scomode nel non usuali
E
Non aveva paura di dire ciò che pensava anche quando sapeva che questo sollevava forti obiezioni vespai non era politicamente corretto così potrebbe essere usare una formula sintetica di questo tipo odiava il politicamente corretto era un libertario conservatore fondamentalmente conservatori ma con forti sconti di innovazione quindi viene in lui l'ha ricordato molto bene Zecchino una commistione di elementi
Contraddittori contrastanti quindi un una vita intellettuale ricchissima e nello stesso tempo in chiaroscuro
Non era mai scontato non non era mai dato sapere a priori che cosa pensasse di una determinata questione naturalmente su quelle voci più strettamente musicale viene era noto il tuo pensiero no
Anche lui arriva ad esempio delle delle idiosincrasie odiava Abbado e amava Muti però poi in privato parlava di Muti anche in maniera abbastanza che indica soprattutto per chairman con Leonard e non studiava più seriamente
Dalla fine anno
Quindi soprattutto
Amava moltissimo molti in questo forse giocava anche molto la sua napoletanità ho detto molti bensì indegna sintesi pregevolissimo di tutti gli aspetti pochi ed Egidio Isotta
Non li aveva una grande napoletanità quindi la la è possibile che giocassero i lunghi anche dei motivi e molti del delle dei fattori più profondamente etnico culturali a cui lui era molto affezionato però lui non lasciava mai andare la barca senza timone
Non si abbandonava mai a più raramente a queste derive emotive a un certo punto sapeva controllarsi e sapeva svoltare era anche un gentleman era un denti ecco direi
La figura che forse dissi a dice di e non come alter-ego come figura di riferimento e Oscar Wilde
L'uomo coltissimo un uomo
Letterariamente DTT letture sterminate
Rielaborate sempre con grande originalità era un grande piacere con lui perché non era mai una persona scontata non era mai ma nessuna prevedibile e con non caramello in cura
Però a me disse una volta Giuseppe se devo dirti una modifica tu quello che finisco facilmente per annoiare
Difatti secondo me questo è stato uno dei motivi forse il principale della sua morte ci ritornerò se ne avrò qualche secondo dopo perché secondo me la morte di Paolo Isotta meriterebbe un approfondimento perché è parte della sua vita la la fine della sua esistenza è stata tragicamente
In linea perfetta con questa sua personalità così nel nella reale adesso De Donato è rossa a delle ossa Thanatos stanno tutti insieme quindi e piano notizie
Beh allora vorrei a questo punto visto che mi sollecita a fare questo e in questo modo rispondo forse anche alla domanda precisa che mi hai fatto
Prima quando il libro che mi è piaciuto di più il libro che mi l'in più e la virtù dell'elefante lo ha ricordato Zecchino perché è un caleidoscopio
Senza fine quasi un libro infinito e fa esatto questo libro chi ce l'ho anch'io quindi di fronte perché unendo l'allora grazie ricordiamo la casa editrice io dopo sei rifiuti da parte di lui ci teneva molto questo
No fare quando la la cultura editoriale italiana corse diciamo ostile al Lobo ciccioni e tra l'altro voglio approfittarne per dire una cosa un po'alla Isotta io trovo che
La ma non per fare una difesa post mortem perché veramente son convinto di questo
Trovo che il fatto che lui fosse stato dichiarato persona non gradita alla Scala ed espulso anche fisicamente dal dalla sala del teatro sia uno degli atti più incivili più barbarici
Che il nostro Paese che molta anche su un doppio molto il volto della raffinatezza rinascimentale ma anche della crudeltà di quel secolo che non a caso fu definito secondo di ferro
In cui all'Ofanto cortigiano corrispondeva a voi una nullità uno politica e una frammentazione una incapacità di sintesi politica che noi con continuiamo a vedere
Abbiamo qui due illustri protagonisti della cosiddetta Prima Repubblica secondo me un linguaggio più idiota di questo non lo potevano inventare i giornalisti Paolo era molto critico anche nei confronti andare a Monaco la corporazione
Quindi si pensi
Per esempio alle bacchettate che andava dal punto di vista linguistico me ne ricordo una bellissima perché poi la la legge voto un attimo perché sta dentro questo percorso che spiega probabilmente anche ci dà qualche indicazione qualche barlume
Sulla parabola della sua morte quando lui che amava molto gli animali aveva avuto un pollo questa passione fortissima che aveva coltivato anche negli ultimi anni
Gli animali aveva preso una una grandissima
Si può dire cotta una sbandata per i delfini per le ballerine e bacchettava i giornalisti che dicevano che le balene si erano spiazzate allora lui diceva che dire l'aggettivo dire nel il bene boschi agiate
Usare questo verbo inesistente nella lingua cura italiana significava ucciderle due volte
Per questo è un altro aspetto molto importante il viso a irriverente che provocatore anche nell'uso della lingua
Lui usava una lingua molto colorita molto un bar Baroque baroccheggiante ma anche però paradossalmente asciutta e cristallina
Nell'aggettivazione nel periodale nella musicalità cioè una musicalità nel periodo e dei libri Isotta
E e però nello stesso tempo anche certe ubbidire
Davvero sorprendenti anche un po'insopportabili a volte per esempio Luigi credo che fosse tra i pochissimi
Insieme a qualche altro ma che aveva aveva molti più anni di lui a usare formule
Sincopata e quali colle della per con la lui insisteva e nel dicevo che bisogna in italiano dice cosa insomma è una cosa che nell'italiano attuale
Si può difficilmente digerire oppure non so tra i pochissimi angoli che metteva i tre Tucci no agli accenti
Alle parole che terminano le in i con il liberali ometteva addirittura la doppia io pure
Metteva questo tettuccio diciamo che questo accento circonflesso che insomma è una un un po'mondano un un simbolo funerario di una lingua che non c'è più gli diciamo forse anche un po'per Fortunato
E volevo dire che appunto in questo libro della la virtù dell'elefante
A un certo punto nel verso la conclusione lui dice così leggo due righe proprio molto significative voglio dire perciò del mio futuro Sam Mendes verrà concesso la mia vita siamo nel due mila quattordici questo libro è stato pubblicato tra il due mila quattordici due mila quindici reca una doppia annualità del copyright la mia vita è così bella
Noi desidero lasciare ma e cento non vorrei che Ciampa che era il suo cane il quale tanto col Dal Verme tasse senza di me
Ma a unico il precetto evangelico delle stoppie pagati sicché sono sempre in ogni momento pronto apartitiche
Se si compagna questo passo della virtù dell'elefante due mila e quattordici quindici con quest'altro del canto degli animali gli ho ricordato prima da Gerardo Bianco di tre anni dopo
Ottobre due mila diciassette appunto a proposito di questa
Terribile vicenda che lui racconta che secondo me è stata una vicenda che che lui è stata straziante non vorrei esagerare ma credo di non esagerare
Se dico che questa vicenda per Isotta è stata un po'quello che è stata la frustata del cavallo a Torino per il povero Miceli e poi da da quella scena
Ne ricavo l'impazzimento definitivo che lo portò poi alla morte e dice in quest'altro passo in cui racconta questo episodio della dell'Alpina prima parla di questo Ricciardo Obama vicariati grande
Domatori di delfini negli Stati Uniti lui odiava la cultura statunitense aveva per una idiosincrasia per orgoglio queste che chiamava pacchiana che sostanzialmente
Come appunto i del finali questi
Diciamo queste queste attività che da un po'da baraccone che li considerava tipicamente americane dice così
Vorrei esordire allora col con la o nulla memoria dimmi Rizzi
Mentre oggi è questa femmina di Delfino che veniva umiliata nella dignità e nell'intelligenza
E tormentata benessere usata nei giochi dei turchi del spinale vincola i di finale con l'argento circonflesso
Che dagli Stati Uniti si sono diffusi in tutto il mondo il suo domatore appunto questo mare di David Lean certo punto avvicinarsi sentite che c'era bellissima
E poi qui c'è anche lo l'Isotta grande scrittore perché lo scrittore anche lui che evoca le grandi emozioni con pochi tratti di penna
La vite avvicinarsi Allulli e accomiatarsi con un ultimo gesto di amore subito dopo Mick Zeni ci sarebbe uccisa
I delfini sanno ebbene da questa porta voi inconsueta
Usare il verbo sapere in un altro senso idee Delpini issando no il suicidio interrompendo il respiro quale suprema forma di espressione
Ecco secondo me tra questi due passi quello che ho letto nella virtù dell'elefante in cui ritorto dice voglio vivere la mia vita è ancora
Fortemente intrisa di di Eros di volontà proprio di volontà di Potenza biologica di Potenza nella curiosità s'nell'espressività in quello che io posso ancora dare
Alla vita il prendermi dalla vita tre anni dopo tre quasi quattro anni e mezzo dopo ottobre del due mila diciassette aveva cominciato già scema e e a mio modesto avviso il l'ha ricordato con la inconsueta finezza e con la consueta grazia e delicatezza Zecchino poc'anzi
Il Locri da un già il primo l'ho da un è stato una personalità come la sua viveva da solo con questo cane sostanzialmente pieno di libri e gli amici e i libri erano di grandi amici per lui
Secondo mio modesto parere è stato forse troppo
Non ha retto a questa questo isolamento e questo episodio diciamo straziante secondo me ci dà un una finestra sulla fine di Paolo Isotta
Se ma in realtà devo dirti che io non ci siamo sentiti nel due mila e il venti
Ora a fine due mila e venti sentivo un po'dico Ibis Cisco porte presso me allora dico dobbiamo organizzare qualche evento Emma uno lo paga subito lo fai da sì facciamo da cui allora qua Isabel uscirà il mio testo su Totò
Prometti riempito lo metto che quando tornerai soltanto ritorneremo al nord ma può presentare questo testo di di Totò che faccio di nuovo di vedere peraltro una struttura Paolo Isotta santo don sulle questioni linguistiche
Devo dirti che i quando mi invitava a a spulciare perché io c'ho questa inizio
A miliardi della nell'analisi linguistica di conversare con lui e di discutere di criticare forti
Mi feci notare che Aldo Gabrielli su questa ormai colla colle non era assolutamente d'accordo ma lui non del tutto fortune vuol dire non considerava Aldo Gabrielli uno filologo comunista parte il livello critico io direi bidonville il Luca Luca Serianni
Però una volta gli feci notare sul principali libero e lui faceva l'errore di principali scrittori italiani chi vinceva mentre sarebbe regno il Campiello c'è Troncana davanti a essere in cura c'è questo vezzo tutto italiano anche di scrittori che rimane troncare davanti ai sebbene mi fa bene spera a e nel suo principale libero diteci montare questa cosa non si magazine cavolo
No lei si mossero veramente un amico della cultura e in un certo senso uno che capace di mettersi in discussione s'cast alla prossima edizione Paro
Rilevare gusto errore i grammatica pay sfera no si può troncare davanti a S. impura questa è la regola come davanti al modifica iniziano consenta UPS eccetera eccetera
Però io ho qui un po'devo dire fece un discorso anche politica culturale con Paolo Isotta a cena dissi Paolo però se la democrazia cristiana avesse investitura di più nella ostruzione culturale dell'Italia Fanfani ci pensò per quanto riguarda la tv farai con Bernabei
Ma sull'università la democrazia cristiana si sia interessata un po'storicamente lui era amareggiato per questo fatto
Era invece
Discussioni molto accese su questo
Chiedo a due esponenti autorevoli
E in quella che fu la Democrazia Cristiana no che sono ancora attualmente depositari autorevolissimi nel Sud Italia di particolare radici univoca coassiale
A Ortensio Zecchino era girato bianco questa escussione della politica culturale nella repubblica italiana non è la prima repubblica che come in realtà c'è una linea di continuità per cui la Democrazia Cristiana Partito popolare non ha investito come avrei più in tumulto sull'università è anche in un creazione cento dirigente un certo comunque o culturale più all'altezza più europeo
Quale che che considerazioni luce Ortensio Zecchino la domanda è così conducono tuona il carcere
Ma intanto se mi si chiede quale fosse la valutazione di Paolo la politica culturale la politica in genere della Democrazia Cristiana debbo dire che come tanti Paolo che certamente non aveva notato Democrazia Cristiana dei luoghi chi era un tifoso della Democrazia Cristiana post mortem e questo la dice lunga su naturalmente penso la dice lunga Paolo anch'io ora persino a sua inseguimmo vive che con me che con comunque
Rappresentato questa vecchia classe dirigente lui era particolarmente pronto
Poi ha conosciuto Gerardo insomma credo che forse siamo stati Gerardo e io
Smentisce o esponenti della Democrazia Cristiana in cui sono stati vicini
E credo che lui abbia anche questo nostro rapporto
Bontà sua rivalutato insomma anche alcune sue
Alcuni suoi pregiudizi perché l'uomo era Covella ricordato Francesco
Che era nella sua complessità legato a molti pregiudizi navi ma anche la capacità le revisioni
Arriva questa rigidità ed elasticità insomma come ho detto era un personaggio estremamente compresso e quindi anche su questo tema abbiamo parlato molto a lungo
L'avvocato Longo sempre del topo morto i Jean scettici ha introdotto scorso morto
Paolo Isotta hanno rubato
Era un pentito
Non votanti e democrazia se hanno dei tempi in cui il sistema delle notizie rischiano
Quanto al discorso della politica della democrazia cristiana be insomma scusa veramente molto complesso
E qui bisognerebbe riandare ai contesti nei quali ha vissuto la democrazia esterne all'opera che ha svolto di garanzia del sistema
So che questa è un'espressione in qualche modo c'è anche annunciata ma esprime con forza quella che è stata la prima missione la garanzia della tenuta democratica del Paese
Concerto insomma Boy
Il vento d'illusione
Bisognerebbe riprendere produzioni
Il passato di un'illusione
Il vento dell'illusione marxista o aveva era penetrato nelle e le miscele limita gli atti poteva permettersi il lusso perché c'era chi
L'Aventino alla tenuta e quindi c'era chi in qualche modo poteva liberamente porsi come il riferimento alla cultura ma se posso dire
Alla cultura italiana molto di più
Di mondi possibili Partito Comunista con le sue chiusure con le sue come dire con lui in chiusura ecclesiastiche incontro ma utilizzando questa espressione orchi esausti che che non ha conosciuto mai la Democrazia cristiana monzese aveva mai realizzato quotate e chiusure in qualche modo
Rigidamente nel recinto della ortodossia
Tra l'altro molto duramente la posizione del partito comunista era diciamo contro quella che noi adesso diciamo la meritocrazia e questo credo che abbia compiuto il c.t.
O alla vita culturale la vita universitaria in cui siamo stati l'unico paese che sotto la spinta di queste vocazioni c'è un libertario e c'è un unico Alitalia abbiamo per esempio consentito indiscriminata iscrizione all'università senza alcun Cicchitto
No ho avuto un'esperienza di insegnamento lunga ad Urbino dove esisteva nel fioretto Istituto di Arti grafiche enzimi venivano poi iscriversi alla facoltà di giurisprudenza io avevo che ancora insegnamento storico eccetera l'assoluta inadeguatezza oggettiva di questi studenti allora io ma durante la
Ho assoluta
Demagogici carico è stato il più indiscriminata silenzio non fosse stata realizzata sotto distinte di queste posizioni culturali che non hanno certamente giovato del monzese hanno avuto certo i suoi torti nel non sapere essere eterni ma come è stata Firmani la difesa della democrazia di non essere stata ferma anche rispetto a queste posizioni che però finivano per essere
Pressioni di una società ci appariva la società di avanguardia la società subì Massa
Lei è stato novanta adesso penso Zecchino ma poco anche il contesto quella pittura e oggi noi consideriamo Gerardo Bianco ne sono interessantissimi interessato al suo ampio molto interessato non la seguo gas vedo e sornione si accarezza vi insomma voglio darle una Spoon perché in realtà la responsabilità della da discriminata oggi lo diciamo anche allora fu considerata democratica
Con e antichi monocratica sfilò democraticamente democratica non fu voluta da un democratico siamo ministro ma fu voluto dal dal ministro liberale che conosceva benissimo il probabile scuola c'è Salvatore validi
Il quale si era formato sul piano della conoscenza nel mondo classico un autodidatta per cui lui aveva da ragazzo
Proveniva dagli istituti tecnici lui disse io mi riconosco di riconosce ricorda
Il vulnus in questa mia formazione tecnica però mancava di alcuni strumenti con paletta in bisticci letterari filosofici filologici un monumento
A fare in modo che l'università fosse aperta o per i quali non potevano frequentare il liceo classico nato Valitutti fatto questo
è il titolo onestamente tutt'
Elsa
O queste sagome il governo di centrosinistra
Con il secondo governo di centrosinistra tanto per mantenersi fa un valido o assolutamente ma allora no no no che non ce l'ha ma piace nelle università non è opera di Valitutti
Gerardo Bianco
A
Dico
Dobbiamo evitare rigore di considerare dello sviluppo della cultura massima
Accademica e scientifica soltanto limitata diciamo come Susan vive al settore umanistico
Dove il discorso è abbastanza come dire più complesso perché ci sono due alcuni grandi ironiche mediatore aveva dominato ma io vorrei ricordare somme l'Italia soprattutto in alcuni settori che ancora oggi ci credono dominanti sotto l'impulso della deprecata Democrazia Cristiana e l'avanguardia
Campo nucleare eravamo al massimo un po'interrotto uno sciagurata decisione sembra dalla magistratura che definì e come dire un viaggio praticamente fatto dal presidente dell'epoca delinea come un regolatore erano naturalmente si interruppe tutta quella grande capacità che non erano di essere all'avanguardia nel settore
Settore della fisica
Il settore soprattutto anche dei missili Pennisi diede il de de Anthology uno e le disfunzioni che siamo all'avanguardia cioè
C'è una base strutturale a anche dal punto secolo economico che ha praticamente i suoi album di rinvenimento negli anni Cinquanta negli anni Sessanta nel campo che idee oggi dove i nostri scienziati soprattutto il PCC Isidoro fino al dell'Istituto di fisica nucleare così gli anni pende non sono presenti segretario generale della del c'è un una italiana condotto la se cioè noi abbiamo settore dice della ricerca scientifica ha avuto un impulso straordinario
E ora posso dire anche essendo stato responsabile del settore riporti a meno che non si evidenziava Zorro al nostro il partito votavano quasi tutti i più grandi scienziati italiani
Lo vedo
Zecchino Lapo cause chi non lo conosce bene
Bonino per esempio Zichichi ma insomma perché è stato quello che ha creduto quello che ha creato dimentichiamo
Un aiuto che non leader ma anche dal punto di vista politico i famosi laboratori che ci sono nel del del adesso non mi ricordo esattamente Gran Sasso ecco devo ricordare anche quinto tantissimi le ricerche in Europa per lancio delle disfunzioni
Si chiamava così ma dei satelliti che oggi vedo l'Italia all'avanguardia le ricerche speciali cioè noi dobbiamo dimenticare c'è tutto un settore che settore delle della cosiddetta scena al un altro aspetto importante per esempio nel campo dell'agricoltura chiede che ricorda gli interventi di Starace armoniosa
Però cristiano e naturalmente uno dei grandi creature delle ricerche soprattutto del DNA dei dei cereali con tutta una serie di sovvenzioni se non si tiene conto anche di questo aspetto qui non si capisce bene perché poi l'Italia è stato uno dei paesi che sia inserito fra i sette grandi paesi industrializzati del mondo e potrei continuare
Settore per umanistico
Insomma in Italia in Italia in Italia c'erano praticamente
Dei filoni perfino le mie sono stati dei filoni molto come dirigisti c'era la corrente crociana
Salvatore diciamo Valitutti era uno di quelli che ha parte a questo filone potrei dire che
Stato il mio amico anche perché De Santis ci hanno convinto e l'ho scritto un libro
Sulla educazione nazionale organizzare Santis c'era l'altro fenomeni agitato fa senso sentiero che diventata egemone soprattutto nel campo dei rifiuti storiografici ieri sera del marxista
Il grande cinismo diventato una specie di come dire il punto di riferimento
Per i quali ancora oggi servono
Dei LEA e cose viene scritto sulla stampa si ricorda non solo questi per esempio tanto per fare un esempio anche per quanto riguarda il nostro filone culturale vengono citati alcuni nomi che sono altresì un pregevolissimo
Coppola punto di riferimento importante via Ping ispirazione come dire i cattolici democratici ma io ricorda oggi un grandissimo che peraltro è il creatore del valore di Salis aveva diciamo aveva la rosa
Le giornate del Salone
Ed era se a ha ragione battente lo sa provincia io sono i comuni sa c'era un tutto punto importante
Nella nella nostra formazione culturale c'era l'idea che la politica
Diciamo migliore del pro parole di ridistribuire era lasciare la libertà il pluralismo la libertà di poter logico non essere delle politiche culturali a quello che ha voluto la quello di creare le condizioni perché ci fosse la libertà di espressione
Doveva essere praticamente determinato da un grande assoluto purismo culturale
E per voi con loro sia come dire di non e individuare delle politiche portate avanti dallo grazie istriana una vera e propria incisività perché mancava questa specie di determinato orientamento coclee ordinato i nostri ministri però ci sono confortanti lasciando praticamente che il restauro autonomia organizzato che deve Cesa si sviluppa su secondo i loro statuti secondo la diciamo coscienza del specifica dei dei singoli soprattutto nel campo umanistico dei singoli studiosi spenderà invece è intervenuto in maniera piuttosto combattere e dire sottacere perentorietà nel campo della ricerca scientifica
Perché allora
Allora naturalmente la discussione e allora sibila metà l'argomento è la discussione che si faceva con Paolo Isotta era rilevante soprattutto sul piano visto che parliamo delle due culture sul piano dell'incultura diciamo sì del filone umanisti
No dire quello che sta tentando di fare Biogen via dicendo centri vendevano davanti a ogni anno Paolo Isotta
Altro voglio anche ricordare che amava la vita perché per esempio rotti ma qualche Paolisso Masella
Lo ricordiamo bene bene stessa portare avanti il discorso del superamento della divisione culture e trovare il modo perché ci siano colloqui che Nord convergenze ma dialogo mi pare che sia una cosa molto importante
Però Gerardo Bianco voglio voglio rilevare perché a parte il manuale che poi la formazione era soprattutto degli adulti CEI pensiamo per esempio erano anni di storia o di letteratura sì c'era Gabriele dolosa che però inizialmente proveniva da una formazione comunista ma la stragrande maggioranza dei nomadi storie era storici Comazzo neonazista
Dopo io citarli devo fare cosa una prego
Qualcuno anche importante Storaro storico ma non si sa bene pacifismo
Abbonda ben quasi tutti pensiamo anche ai filosofi
Giulio Carlo Argan
Del suo manuale sole la a al sito di storia della musica Massimo Mila Natalino Sapegno sai
Eh insomma c'era un dominio tanto è vero che poi a un certo punto sì superiore al tema delle foibe non era trattato come un abile da essere
Si sarebbe dovuto però area C dovuta essere la manualistica ancora oggi con molta difficoltà a questo son perché più che si è una scelta pluralistica della libertà ma anche una commissione non è combinato disposto dice lasciar fare nello stesso tempo vi si intende pensasse
Cose da questo punto di vista democrazie risanabili del tutto parse occupando in maniera intelligente creando un case editrici sa
Ha creato è stato lungo
Un errore fondamentale la parte diciamo del pilone dello gradevoli siamo praticamente in due settori nel settore soprattutto delle formazione giornalistica ai bolognesi quando
Giornalisti di di nome quando usava il termine democratico cristiano civettuolo sembrerebbero una interpretazione negativa che peraltro si riferisce a
Quelle che sono per dir così dicono i comportamenti deteriori che non gli è ripartito ci sono loro come bisogna avere il mio il mio De Santis
è chiaro no se pensiamo per esempio che la biologo grazie al sud Degasperi non è stata scritta da un democristiano
Quella di Piero Craveri se più è il sole Palermo riuscito è appunto a no prediletta però io nella pensa che
Io penso Zecchino mi dica chi è il ministro responsabile dell'apertura indiscriminata
Delle facoltà di tutte le facoltà ai tutti gli istituti secondari si superiori voglio dire che noi non siamo usciti con il tema di questa seconda perché in realtà abbiamo corrisposto allo spirito
Lì Paolo Isotta costituì succhiano era quello di prendere un punto col di allargarsi e liberamente riprendere verso di Terenzio cui faceva cenno all'inizio c'era doppiato nessuno doveva considerarsi alieno però chiedo né sua disciplina Jena l'interesse ma chiedo a tutta in soggetti non questo giro finale il conclusivo il sinteticissimo ammette quando è venuto al dio Gemma
Paolo Isotta di che cosa ha parlato con sa
A colpita di più è un riferimento particolare un concetto che Paolo Isotta ha espresso al violoncello e che rimasto un modo particolare
Nella sua memoria non c'è stato un concetto determinato ma c'è stato un abbraccio entusiasta
Dei insieme delle iniziative che portava avanti impinge
Tanto che posso dire nella sua solitudine perché mi questo accennato questo accennato Francesco ma dovevamo parlare dovremmo parlare della solitudine
Libano che è stata una delle cause della a della sua tragica scomparsa bene invia un gemello che aveva ritrovato potremmo dire una sua una sua casa nella clemenza del significato di questo termine perché aveva trovato in via un germe
Questo osservo ore al quale naturalmente lui aveva dato un contributo aveva compreso come dire che c'erano le condizioni ci si era tuffato in tuffato quindi non c'è un concetto ma cioè questo entusiastico
L'abbraccio della metodologia vorrei dire che avevamo insieme costruito in questa metodologia scandendo bene Gerardo che non ebbe la confluenza ma del confronto
Tra culture diverse pervasi Bari non solo cultura umanistica e cultura scientifica
Ma anche le tante diverse sensibilità che su un tema perché non è detto che gli scienziati siano dei monumenti incide mai visti devo demoliti ci sono tante sfumature
Proprio sul finisce quiche indenni
Che si usano definire sensibili sono c'è significa appunto tanto diverse beh Paolo che in qualche modo nelle sue contraddizioni abbracciava una vasta gamma di queste diversità
Noi ci si è trovato a suo agio e quindi il messaggio ci posso dire Ulla ragione di questo radicamento fortissimo era in questo che lui si trovano nella pienezza trovava l'ambiente nel quale le sue contraddizioni potevano essere fermento di discussioni come sono stati sempre animando anche perché lo conoscete Paolo era un polemista irrefrenabile in tanti momenti letteralmente irrefrenabili
Quel posto e soltanto il rapporto fortissimo
Che io avevo con qualche anno in più io mi sono permesso di Lucio qualche porta
Di frenare certe sue vocazioni leader polemiche anche pubbliche e quindi milioni si espandeva in questa varietà interessi rimasta anche capacità di di essere contro Antonio con se stessi perché questo in fondo anche la nel suo mondo suo approccio a tutti mi problemi aveva questa sua ricchezza che finiva per essere anche la Regione
Della sua intima sostenere risoluti a cura ricchezza spirituale finisce nella sostanza di un vivere in solitudine Paolo poteva questa connotazione la solitudine non era soltanto la solitudine
Dell'assenza di familiari viene rimaneva questa condizione del suo spirito arancio mai la cifra contributivo
E rettilinei ma poi era un intellettuale libero non appartenendo a nessuna conventicole o confraternita ovviamente la
La solitudine veniva da sei era il prezzo della libertà questo libro la Belleri Pandev Rocco ci scudi Donato non lo abbiamo presentato a radio radicale c'è la registrazione non vi do volle essere presente anche anche Marco Pannella
Al desco devo dirti che Paolo non aveva proprio una formazione giuridica storico giuridico istituzionali specifica però era molto interessato conosceva comunisti
Del pensiero della storiografia istituzionale
Napoletana riletto Francesco Di Martino ma stimava molto anche Antonio Guarino
Da questo punto di vista Tucci pur dire qualcosa sull'argomento perché insomma Napoli sulla storia delle istituzioni politiche verso le istituzioni giuridiche sulla cultura giuridica sulla pubblicazione di testi importanti attraverso le classi il dito e vinci
Giuridiche importanti di Napoli la Juve nell'editoriale scientifica circa sono due
Cui sinteticissimo avente in due minuti dirci qualche cosa ambigua anche di questo aspetto improvviso
Certamente
La risposta alla domanda specifica in un inedito di Paolo Isotta che io gli ho letteralmente estorte su cui o anche un po'dovuto litigare con lui per colpa miliardi l'utile non per captatio benevolentiae post mortem perché veramente nel sono ancora diciamo in debito con lui perché Paolo scrisse su mia richiesta
Un bellissimo saggio da inserire in un libro collettaneo e uscirà che ancora non è uscito
Dal Mulino c'è una mia uno esibito alla civilizzazione statuale io gli chiesi di fare un profilo della musica
In relazione al tema della civilizzazione statuale civico trentadue non è esattamente identificabile con lo Stato lo stato e uno strumento di una civilizzazione statua
E Paolo scrisse un uno straordinario contributo che è ancora inedito pensando che appunto il libro uscisse di lì a poco il libro voi ha avuto come spesso capita all'università
Delle vicissitudini di finanziamento piuttosto complicate adesso siamo riusciti finalmente rimetterlo sul binario e in questo modo assoluto questo
Lo attendeva è un altro
è un grande rammarico non avendo visto in una grande colpa mia un grande mio senso di colpa non avete dovuto far benedire voi soli bravi anche un pregevolissimo dico en passant contributo di Ortensio Zecchino
Quindi nella Borello paga
Molto volentieri il rapporto tra Isotta e la storia delle del diritto delle istituzioni era coltissimo e in questo contributo punto cioè la risposta alla domanda che tu hai fatto però se ho qualche secondo
Vorrei esprimere la mia enorme gratitudine anche la mia la mia gioia di aver partecipato con due anzi tre giganti
A questo dibattito vi così grande interesse e vorrei fare è un po'a Zidane
Doppiamente dunque il primo giornalista
Più reato se il giornalista libri come vi sia un giornalista che studia e quindi è estremamente piacevole conversare
Con la tua sapiente attiva direzione allora se me lo consentono i due illustrissimi ospiti vorrei fare qualche rapidissima considerazione
Sul tema Isotta e l'università perché questo ci dà conto come tu hai detto qualche spunto di allargamento anche della personalità di Isotta abbiamo pochissimo tempo quindi cercherò di essere molto sintetico però due-tre cosette credo interessante da dire per contribuito a questo bellissimo dibattito che si è sviluppato
Allora prima primo argomento Isotta i l'università
Mitrotta era molto contento di fare il giornalista al livello in cui lo faceva come col Corriere della Sera aveva uno strumento di grande divulgazione che molti professori universitari non hanno non si sognano si potrebbe dire quindi lui era molto contento però dentro di Lupi
Vi era un una Home ombra data un'ombra attore drammatico sul fatto che i soprattutto l'attività di insegnamento collegata con la ricerca dell'insegnamento proprio quel novità
Alla vita universitaria la sua grande passione noi abbiamo scelto questo mestiere cioè il suo lavoro
Anche perché chi come me ama molto la ricerca però stanche una delle grandi specificità dell'università italiana che non è stato ricordato prima
E che oggi purtroppo ci sta dissennatamente prendendo era il legame queste unicorni nel mondo eh unico questo modello italiano che ha garantito grandi successi all'università
Italiana nel mondo il legame tra ricerca e didattica cioè la capacità di come trasmette dice un sapere che non era un sapere impacchettato
Ma non so bene continuamente in trasformazione
Questa cosa Isotta l'avvertiva in maniera molto profonda io lo so perché ne ha avuto ne ho avuto diverse problema diversi indizi ma anche in molte conversazioni con luglio avvio Gemma casa sua io ho conosciuto risolta grazie a Zecchino su un giochino presenta il melò Biogen quindi e avvio Gemma che io ho diciamo avuto per la prima volta contatto con risotto alla quale ho sviluppato anche con l'unico un rapporto andavo a casa sua sono stato può spinte diverse volte
E Isotta me ne parlava molto di questa sua vocazione per l'insegnamento che lui aveva orgogliosamente lungo ricordava che era stato professore al Conservatorio che aveva contribuito a in una stagione la sua vita a di a divulgare la tua scienza profonda allora questo è un aspetto molto importante che ci porta una considerazione
Che dove non c'è la trasmissione di un sapere continuamente rinnovato lo ha ricordato nel suo ultimo libro sull'università penultimo libro prima che morisse Paolo Prodi dove non c'è la trasmissione di un sapere continuamente rinnovato e dove le istituzioni universitarie non favoriscono questo è oggi non favoriscono anzi deve favoriscono questo non c'è università cito testualmente la bella formula di Paolo e a questo proposito se mi posso permettere la questione che tu hai sollevato caro Giuseppe in dialettica con Zecchino
A ha profondamente ragione Zecchino io ne sono molto d'accordo con lui sulla questione
Della della mancanza di fiscali per la ragione pure di lei quando dice la vigilia è stata su questo disattenda perché non possiamo non ricordare che appunto questo è stato uno dei punti cioè una sorta di negoziazione politica con la sinistra italiana
Alla quale è stato sostanzialmente appaltato tutto il mondo culturale io ricordo che quando ero ragazzo dice io non potevo dire che ero figlio di un democristiano
Seguace di Aldo Moro eccetera eccetera perché io ero ostracizzato dai professori comunisti che avevo nella nella mia nella mia sezione al liceo ero oltre interamente ostracizzato che non era comunista non era una persona degna di stare nel mondo intellettuale
Questo si vedeva nelle case editrici si vedeva nella le nella filmografia con l'eccezione di Federico Fellini si vedeva nella università
Chi non era di sinistra veniva bacchettato come una specie di reietto forchettone ecco questo il il termine che si dice
E quindi è stato una compatta la democrazia cristiana io so benissimo che dal punto di vista politico questo è stato necessario perché in questo modo appunto la quella che il Zecchino molto sinteticamente ha definito la tenuta democratica cioè su altri fronti i ministeri chiave diciamo le attenzioni chiave
Erano rivolte su altri punti e quindi lì non si poteva negoziare allora bisognava necessariamente dare alla sinistra italiana che alla sinistra più forte nell'Occidente europeo una sorta di isolato nella quale la sinistra codice spadroneggia
Da questo punto di vista
Isotta è stato un modello di di DR sia è un modello che oggi bisognerebbe approfondire seguire banalità Luppi
Le nell'università italiana cinque del nimbo ci vorrebbero istituzioni le riforme tali da fare in modo che i personaggi come Isotta potesse avviene degli spazi
Cosa che invece oggi nella burocratizzazione cioè l'università è andata sta andando alla deriva in una dimensione lasciatemelo dire da chi ci vive
Da più di trentacinque anni e due quotidianamente
Andando in una direzione completamente opposta a quella della personalità di un'Isotta
E a questo proposito vorrei concludere con un episodio di straordinaria importanza io conosciuto Paolo Isotta molti anni prima di conoscerlo Grazia Zecchino fisicamente a Biogen ma perché un giorno
Mio papà che era eh Ettore invita al melomane gli piaceva molto non l'opera lirica
Seguiva e io sulle sue orme poi approfondiva anche personalmente questo rapporto un grandissimo scrittore italiano forse uno dei più grandi della storia la letteratura italiana che poi sarebbe divenuto il mio primo grande maestro Riccardo Bacchelli
E Bacchelli era anche un grande musicologo
E vengo dal giorno mio papà mi mise in mano un articolo di un signore che mi disse prima di mettere mano in mano questo articolo aveva un bellissimo nome il nome di un personaggio famoso della lirica
Wagneriana in questo caso Isotta
Paolo Isotta che raccontava in questo bellissimo elzeviro sul Corriere della Sera il suo incontro con Riccardo Bacchelli è un un penso che io conservo come una reliquia nella mia lunga grande collezione di giornali fatto collezione di ritagli di giornali per tutta la vita
E in questo pezzo così che vorrei congedarmi appunto da questa discussione
E dalla carissima figura di Paolo Isotta in questo pezzo Isotta raccontava questo che era si era avvicinato a Bacchelli con una sorta di timore riverenziale anche un po'di snobismo che era tipico della tua personalità adesso arriva questo trombone questo distruttore qua diciamo che si porta dietro questo fardello dell'Ottocento in pieno Novecento se non sbaglio è a Palermo la conferenza di barche il e se non sbaglio se non ricordo male era su Rossini che è un altro grande autore
Di cui sarò al top
Grande grande cultura
E ed Edoardo alla perfezione testualmente il punto di svolta dell'articolo dopo che per una lunga parte aveva inizialmente descritto
Questo suo sentimento diciamo nello stesso tempo timoroso ma anche attivo
Il sulfureo critico a a prescindere condotti il trombone che arrivava a raccontare le cose
Argento al mondo mette punto e a capo ne fa non sapevo che nel giro di pochi minuti
Quell'uomo sette incantare
E quello era Riccardo Bacchelli che era anche un grande musicologo come con me
Riconobbe Isotta e il mio primo approccio poi fisico diciamo de visu quando conobbi Grazia Zecchino Isotta io gli parlai di questo antico delle chiavi in un sorriso bellissima ci abbracciamo senza diciamo neanche conoscerci perché io gli avevo ricordato questo articolo che lui aveva molto caro e la figura di Riccardo Bacchelli che era un altro dei grandi conservatori diciamo liberali cristiani e liberali cattolici
Fine Ottocento no è chiaro dichiaro posta io ho guarda ricordiamo che risolta
A proposito delle superstizioni di cui parlava molto opportunamente Zecchino viveva intatta la sua con una statua di San Gennaro ha raccontato in uno dei suoi libri
Parliamo dell'elefante se non ricordo male che lui devoto a San Gennaro perché riteneva che San Gennaro gli avete salvato la vita
Fra ponendo sì alla Vespa la motocicletta sulla quale di camminare che si era capovolta egli era venuto addosso quindi insomma era era questo Paolo Isotta era non è vero ma ci credo è la scienza e de una fede naturalmente non non ostentata
Molto spirituale molto intrinseca
Ma insomma un personaggio su cui tutti noi dovremmo molto riflettere oggi
Perché nella deriva completa chiudi la questione tedesco
Di questo nostro momento noi abbiamo anche smarrito quasi completamente il senso delle cose la periodizzazione fondamentale per capire si diceva dici la Prima Repubblica eccetera ma la verità è che bisognerebbe scomporre bisognerebbe per i utilizzare bisognerebbe per capire capire approfonditamente quali periodi e di che cosa
La responsabilità di alcune scelte della Prima Repubblica si è rivelata poi
Buona o fallace a seconda dei dedica quindi insomma allora allora Modiano pensionato devo tagliare sempreché se accademici sembrava andarsene in un una lezione molto interessante è ovviamente quello che ha detto il profilo ellittica Paolo Isotta riesce secondo me in un altro video abbiamo avuto il tempo quindi anche di città
Non c'è altro per i campi di parte mercanti non è sostantivo ma il verbo lì dove c'è narrato l'incontro coperto TUEL dove c'è narrato l'incontro RAI due eretici Paolo Isotta e Marco Pannella in quell'occasione in cui presentiamo invece la virtù dell'elefante però dico a in sede di conclusione
Senatore lo chiedo senatore Gerardo Bianco per amenità Isotta era un conservatore politico ma era dal punto di vista culturale più nulla
Fedele alla tradizione problema nella politica culturale della democrazia cristiana che la democrazia se alla almeno fino al punto pizzicato di Giovanni Paolo secondo fino alla caduta del muro di Berlino
Si è appoggiato sul piano culturale alleata alla Chiesa ha delegato alla chiesa università undici dieci al limite a quelle cattoliche iniziamo la provenienza di la provenienza
Ha vinto un anno fa no ogni Giuseppe Lazzati il discorso punti pro questo abbiamo parlato anche con Paolo Isotta era abbastanza d'accordo tradizionalista nel dire sì obesi toscano aveva troppo delegato alla Chiesa le istituzioni
Culturali della chiesa Gerardo Bianco che un democratico cristiano cattolico riconosce la storia del movimento cattolico che conosce lo spirito per riconciliare post conciliare sicuramente su questo saprà anche da cui col comunicatore dare una risposta in due minuti Massimo tre e me ne scuso onorevole
No meno di due minuti dicono devo dire che io qualche perplessità a definire Isotta conservatore sembra conservatore s'intende
La difesa aveva tradizione classica nella tradizione culturale va bene massima la difesa dalla tradizione culturale
Assira significa sostanzialmente il passato sarebbe presente per il futuro quindi insomma aveva tenuto conto questo OP
L'uomo stavo bene descritto sia Donato si era dei chirurghi vivo io per il credito e temo che insomma ci siano un po'degli errori che questa mancanza di consapevolezza di ciò che il filo della classicità
Che praticamente Eva essenza natalizio occidentale
Ricevere essere sottovalutato la stessa Chiesa
Tanto che in qualche maniera cancellati solo il latino dalla presenza anche questo allontanamento per sedere sì per forza di cose riguarda presente sono su dei rischi che secondo me son rappresentano una mancanza di consapevolezza piena il quella che deve essere la continuità storica
E anche la preparazione del guru naturalmente il problema del presente sono così urgenti che dovevano ma insomma se si perde il senso della continuità col passato si sia di non creare neanche in futuro
Allora io mi devo ringraziare questo perché era complessa la risposta da dare alle domande comunque posso dire una cosa
Io ringrazio di essere stato invitato ricordare risotto sono molto grato e poi voglio anche ricordare il mio rapporto insieme molto affettuoso molto cordiale e anche molto alcun virtuale con Marco Pannella
Eh beh ma le amicizie grandi nascono dai conflitti alimenti c'è l'indifferenza nel resto io Gerardo Bianco le devo dire che Marco Pannella e le riunioni un giorno sì e l'altro pure citava Sturzo e Vegas
Questa e si contrapponeva a Mussolini e a Ferruccio Parri
Sul governo Parri aveva un giudizio negativo per per fortuna diceva che per grazia di Dio l'ho sentito dire arrivato De Gasperi aveva Vegas
Naturalmente il discorso sulla tradizione verissimo scorso su sul conservatorismo norme era un conservatore ma un eletti così non uno scismatico né mai una possano certamente un antiaccademico nel senso quest'accademia delle valore
Doveva
Per la prossima volta
Zarate una sicuramente discuteremo anche cos'è conservatorismo politico consente invece io propone nel piano culturale a cui faceva riferimento già coppia no no sono io che devo ringraziare il bollino Mombu in me Pio Vigo ringraziare voi della verità subita un dibattimento vivace tempi vigente riaperto
Sollecitati sì anche soprattutto dalla vostra
Conoscenza di al grande intellettuale e aggiungo soprattutto di un grande all'incontro al passato Paolo Paolo Isotta naturalmente appena uscirà questo nuovo volume per il Mulino ludico Francesco Donato ci ritroveremo così come siamo attorno
A uno schermo magari dopo con un tavolo minzione adesso non appena Marco pan per ad aver Marco Pannella ma insomma Paolo Isotta e era non secondarie rispetto alle discussioni storico filologica in circolo Graziella Ortensio Zecchino presidente degli oggetti grazie all'onorevole Gerardo Bianco illustra il Nissan ancora in attività
No l'ho provato adesso e grazie a Francesco bidonato ordinario di Storia delle istituzioni politiche ma atto informazione giuridica non solo con litologica grazie Carmine Corvino per l'assistenza tecnica siamo andati un po'oltre il cardine la trasmissione però Paolo Isotta merita questo Almerita e grazie naturalmente agli ascoltatori ora totale un saluto finale
Da Giuseppe Di Leo
Ah bene risentirci