L'intervista è stata registrata lunedì 25 luglio 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ambiente, Berlusconi, Comuni, Condono, Digiuno, Edilizia, Enti Locali, Governo, Pannella, Roma.
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ASSESSORE
VERDI
Domenico Cecchini assessore alla politiche del territorio del comune di Roma per parlare in materia di condono edilizio assessore Cecchini promotore di una iniziativa non violenta contro il condono allora assessore Bongiorno innanzitutto buongiorno quali sono i suoi motivi di dissenso contro il condono così i motivi di cento sono profondi
Si tratta di un'iniziativa io credo sostanzialmente avventata e superficiale
Contrariamente a quanto è stato dichiarato dai suoi promotori non fa affannare gli abusivi o per necessità ma è una sanatoria molto ampia e generalizzata Istana tutto
In primo luogo in secondo luogo per il moto e il momento in cui è stata fatta suona troppo assolutamente troppo come un incentivo a nuovi abusi e quindi potrebbe rimettere campo un nuovo ciclo di abusivismo di costruzioni illegali che sarebbe letale per le grandi città italiane in particolare per Roma per le città meridionali
Davvero io credo che ci ci sia stata qui una scelta non tiene conto di ciò che effettivamente stanno facendo le amministrazioni locali per uscire dal circuito vizioso dell'abusivismo dunque io ho pensato che
Dopo aver discusso con il ministro per i lavori pubblici dopo che il presidente del Consiglio aveva dato assicurazioni ai sindaci al sindaco Rutelli che non si sarebbe mai fatto un nuovo condono come quello dell'ottantacinque
Dopo riunioni chiarimenti approfondimenti è arrivata questa decisione di venerdì scorso a quel punto mi è sembrato che da parte di chi ha come io in questo momento una responsabilità di governo del territorio di una grande città della capitale non ci fosse altra strada che quella di un
Scelta radicale
Protesta
Porta guardi pene volta non a in chiave antigovernativa né tanto meno contro coloro che in parte dato si sono fatti una casa abusivamente effettivamente per necessità ma volta a richiamare tutti ed in primo luogo il Parlamento a un esame più attento e più serio i quali possono essere o saranno molto probabilmente se restasse così questo decreto legge le conseguenze drammatiche per le nostre città
E e allora ho pensato insomma e ne sono tuttora convinto al quarto giorno che questa è una iniziativa pacifica di richiamo forte dell'attenzione guardi io son convinto che
Insomma tutti noi non capiamo che le nostre città non possono più essere oggetto di uno scambio
Io di prometto condoni e poi imitate i voti perché questo è avvenuto nelle ultime campagne elettorali da parte di alcune forze che non si non la si fa finita con questo scambio pazzesco noi non faremo mai che recita migliori per i nostri figli insomma non le rifarne Remo mai per questo mi sono determinato a questa iniziativa che spero qualche segnale mi sembra vi scorge Adua a tutt'oggi mi dicono che il decreto non è stato trasmesso al Presidente della Repubblica mi sembra che qualche effetto questa iniziativa abbia fra l'altro si sta estendendo molto oggi pomeriggio in Consiglio comunale numerosi consiglieri mi hanno dichiarato la loro adesione pratica nel senso che hanno avviato da oggi un digiuno a staffetta dice no no decine di organizzazioni di periferia romane che hanno manifestato un consenso a questa iniziativa e così via dunque io penso che forse impegnandoci forse qualcosa riusciamo a ottenere
Ecco ricordiamo anche il sostegno espresso da Marco Pannella comunicato ieri in totale il sostegno alla sua iniziativa sciopero della fame iniziati appunto non violenta che ringrazio molto Marco Pannella glielo dica anche direttamente penso che ci incontriamo domani o dopodomani c'è un'iniziativa mi pare ai colori appunto giovedì ventotto luglio alle dieci di mattina presso la Sala delle settore Palazzo San Macuto
Il Movimento dei Club Pannella ai parlamentari riformatori hanno promosso un convegno sul tema caratteristiche del decreto di condono edilizio possibilità di miglioramento e poi soluzioni alternative
Questo è l'appuntamento allora ci sono state polemiche naturalmente tra guarda la sua iniziativa come membri del consiglio comunale soprattutto membri del che ricoprono incarichi fanno parte della maggioranza di governo mi riferisco particolari consiglieri di alleanza nazionale quali sono le argomentazioni che le hanno portato a sostegno del condono edilizio
Ma guardi io per la verità queste argomentazioni le ho apprese dalla stampa
Da qualche comunicato
Un un ad esempio mi pare veramente un poco pretestuosa e cioè si dice che
Non dovremmo criticare questo contorno ma occuparci di un nuovo piano regolatore
Se mi permette io vorrei chiarire anche a questi consiglieri Storace Augello non so se sono in ascolto
Forse no ma insomma comunque chiarire primo
è a tutti evidente che e continua a esistere un abusivismo quale quello che noi abbiamo vissuto negli ultimi decenni qualsiasi piano regolatore è una pura petizione di principio
è un Chirico oro quattro su delle carte
è inefficace perché lì con l'abusivismo vuol dire esattamente che si costruisce fuori da qualsiasi indicazione norma prescrizione del piano regolatore
Quindi chiedere a un'amministrazione di occuparsi del piano regolatore di lasciar perdere l'abusivismo équipe come chiedere aiuto ma a uno che vede un un un malato grave e di pensare a leggersi un romanzetto d'appendice
Questa è la prima a mia risposta ce n'è una seconda
Noi abbiamo dichiarato che abbiamo incominciato ad avviare i primi studi per il nuovo piano regolatore di Roma un piano che dovrà avere menzione metropolitana quanto ad ambito di riferimento e che dovrà essere adeguata alle nuove esigenze e nuovi bisogni della città
Chiunque parli in buona fede recita che il Piano regolatore di una grande città e cosa che si fa il alcuni anni io le faccio l'esempio di Madrid di Barcellona i Parigi stesso corso scemati dette
Pur avendo delle amministrazioni forse più efficienti della nostra rancori stiamo cercando di migliorarla anche la nostra bene hanno impiegato Barcellona due anni e mezzo
Parigi un periodo analogo per redigere il loro strumento urbanistico generale
E allora che cosa si pensa che noi ci fermiamo da qualsiasi altra considerazione fermiamo tutte aspettiamo due anni e mezzo il nuovo piano regolatore è un'assurdità è un paradosso è una critica assolutamente strumentale
Di mi permette siccome siamo stati anche accusati il sindaco Rutelli etiopi essere demagogici e così Filianoti chiedere solo fondi allo Stato cosa assurda nel momento in cui lo Stato invece ce ne taglio eccetera demagogici
Allora guardi io se mi permettete o ancora un minuto
Proponente vorrei dire si è detto che questo condono è un condono per i piccoli abusi e per gli abusi di necessità e mi ha portato a prova di questo il fatto che
Che il condono a invenzioni massime cioè non superiori a settecentocinquanta metri cubi
Per nuovi abusi o al trenta per cento deve del del dell'immobile esistente per gli ampliamenti gli ambienti illegittimo
Ora questa è una parte sana queste veramente una prese in giro perché è a tutti chiaro primo
Il
La dimensione media delle domande di condono sul vecchio sulla vecchia legge di condono avevano una dimensione media a Roma dove questa dimensione era più alta che altrove di mille metri cubi quindi quando si dice settecentocinquanta pista intorno alla media del vecchio abusivismo Primo secondo
Accoglie relativa soltanto è relativa soltanto alle singole domande quindi è sufficiente che
Due persone cinque persone dodici persone si mettano d'accordo e inoltri no
Una domanda
L'uno collegato all'altro nel senso che riguarda lo stesso edificio
E quello che viene ad essere serata non è una appartamento di duecentoventi duecentotrenta metri quadri come sarebbe per i settecentocinquanta metri cubi non è un appartamento medio grande ma è un condominio una palazzina una villa
Allora Quetta soglia messa sulle singole e domande di condono è una storia che non serve a nulla non cita messo una garanzia
I tratti del del piccolo abuso dell'abuso di necessità non solo
Ma quando si vanno a fare i conti si vede che chi fosse costruito una casa per necessità di cento metri quadri delle tare pagare qualcosa come una cifra tra i quarantacinque cinquanta milioni
Allora mi domando sì quei questo riferito questa questa tassa riferita a chi avesse fatto effettivamente abusi per necessità una tassa congrua a me sembra che anche in questo caso il sauté no è un provvedimento assolutamente affrettato e scriteriato tipi errori ce ne sono molto altri lecito lecito solo il principale che noi insieme al
Al condono generalizzato come questo è
Introduciamo l'abrogazione del programma pluriennale di attuazione e cioè dello strumento di programmazione temporale dei piani regolatori che ricordiamo tutti sono sono chiaramente hanno un valore esemplare indefinito
Se non non è che valgono per dieci o per vent'anni valgono dal momento in cui vengono ore da approvati in poi tant'è che quello di Roma è in vigore
Da oltre trent'anni allora se noi abroghiamo questo strumento di programmazione pluriennale quindi la possibilità per i Comuni di dire
Intero piano regolatore che prevede capacità molto alte nei prossimi tre o cinque anni si realizza qui dove su questo rilasciamo le concessioni e contemporaneamente come il decreto fa introduciamo un silenzio assenso capestro per le amministrazioni perché è un silenzio assenso di novanta giorni
Trascorsi i quali la concessione mi scusi un attimo un momento prego
La concessione risulta rilasciata allora lei capisce bene che abbiamo messo in moto un meccanismo non so con quanta consapevolezza da parte di chi lo ha redatto ed approvato ma un meccanismo che è null'altro che una sorta di generalizzata autorizzazione edificare comunque e dovunque ci sia una edificabilità e allora qui giusto assieme al condono per è generalizzato per gli abusivismi vuol dire e che davvero siamo a alle nostre città come città aperta in città nei quali a questo punto chiunque può far fare qualsiasi cosa questo mi sembra un po'troppo guardi io scritto insomma
E credo purtroppo di esserne tuttora convinto che e questo è il più grave attentato a qualsiasi possibilità di di programmare e pianificare lo sviluppo delle nostre città
Portato dal dopoguerra ad oggi io vorrei davvero che questo è il senso della mia iniziativa che il Governo i ministri il Parlamento e e poi soprattutto tutti i cittadini Iren dessero conto di questo
Noi non possiamo vedere applicato questo condono dobbiamo assolutamente o revocarlo modificarlo radicalmente in modo che insomma evitiamo questo ti luglio sulle città
Quindi c'è ancora molto da parlare su questo contestato decreto in materia di condono edilizio è un'occasione importante lo ricordiamo sarà l'appuntamento per giovedì ventotto luglio a ore dieci presso la Sala del Refettorio Palazzo San Macuto a Roma al convegno sul condono edilizio promosso dal Movimento dei Club Pannella e dei parlamentari riformatori
Ringraziamo naturalmente l'assessore Domenico Cecchini alle politiche della Territorial comune di Roma che alla al terzo giorno di sciopero della fame contro il decreto sul condono edilizio e di cui il Movimento dei Club Pannella sostenitore
Radio radicale continuiamo occuparci del condono edilizio che ha ha sollevato così tante polemiche lo spunto è il convegno promosso dal Movimento dei Club Pannella e dei parlamentari riformatori l'appuntamento è per giovedì ventotto Lou voglio ore dieci alla Sala del Refettorio presso Palazzo San Macuto siamo collegati con Athos De Luca capogruppo dei verdi al consiglio comunale a Roma Buongiorno Athos buongiorno allora cosa ne pensi di questa iniziativa
Dai dell'iniziativa del governo
Dell'eventuale
P tre tabella
Lui Pannella entrare utile importare quindi
Ero presente a questa iniziativa
Raccogliere tutte le porte delle energie del paese
Per far fronte tattiche questo decreto sia respinto non si è trasformato in legge oppure via emendato in moltissime sue parti fondamentali
Per renderlo compatibile con uno spirito ordinato del nostro Torino e con quei principi diciamo Pepe del diritto
Che stanno a cuore come ambientali poiché ma anche come una critica il partito transnazionale
Ecco appunto quali sono i motivi esattamente perché ribadite il vostro no deciso alla condono promosso dal Governo
Ma guarda io credo che questo sia uno degli atti più
Senza precedenti e cercare in materia urbanistica nemmeno le più volte dire Bettolini tu sai e tutti sappiamo che Roma dirottato i poteri
Forti dei latifondi il Moro e quindi da una parte della raffigurazione dell'alto il cui metteva le terre chi costruiva io su quella trovato orecchie costruito le ricchezze del di un potentato che ho avuto delle gravi connivente anche politiche però voglio dire evocavi dove libere dei turni così come a livello nazionale posso revoca evoca Marino mi dice Nicola anch'io di Prandini però non supera mai andati superata quella soglia di guerra totale deregulation il tratto di questo decreto gravi
No io credo in questi giorni abbiate parlato ne hanno parlato i giornali ma intanto Citigroup diretto di abusivismo sociale estranea a ben vedere le caratteristiche con questo decreto si nota non solo le ville di duecento metri e cinquanta per i quadri con piscina eccetera ma ci saranno interi palazzi perché con la la presentazione di condoni vincoli si può sanare un palato e quindi una Boc
Capirossi generico alla Cina e non solo è un decreto che ridà la questura noi abbiamo le circolari il ministero degli Interni che ci impegna l'onore conniventi in tutto il Paese soprattutto al Sud tra la mafia e l'abusivismo edilizio Pavia Pequeno trovo decrescente un decreto che dalla natura e rafforzata tutto questo mondo di criminalità e di tutte quelle persone da ultimo non ci sarà più nessuna per l'abitazione del PPI che ai piani di pluriennali di attuazione che ero competenza regionale vengono fatti fuori c'è un accentramento nel momento in cui si parla di Stato federale
E nelle cose ecco dice che il
Cercato Storace che ha detto Rutelli ah tu hai bisogno di soldi quando poi però chiudiamo così vitalità risolvibili
E il critico ma questa è una è una fandonia perché torace deve sapere che questo condono potremmo raggranellare qualche
Piccin miliardi a fronte di migliaia di miliardi che serviranno per fare delle opere di urbanizzazione
L'abusivismo incoraggiato in questo modo condanna
Migliaia di cittadini romani e piroette decenni nel degrado società fondi per cui la luce e quelle per la riuscita nuova del due mila e che vogliamo creare
E come non solo e quindi voglio dire non sono riuscita a trovare un solo aspetto positivo in questo decreto salvo un tentativo maldestro superficiale
Qui non so accattivarsi la simpatia di un certo ceto politico incerto diciamo fascia nemmeno popolare perché poi il paradosso che noi dobbiamo spiegare ai cittadini che il vulcanico abusivismo per necessità che adesso è un fenomeno diciamo secondo me molto relativo ma comunque c'è ancora il pelo abusivo per l'ICI
Quelli abituati a vedere nei film del dopoguerra che se ne faceva coi pettorine tuffo larga fetta di venti metri quadri a Fiumicino a Ostia tecnici fosse quell'avrebbe una situazione di indigenza tale che non terrebbe permette ricordati di non arrivare mai la sua abitazione per quell'attacco liberi i pirati questo l'ho detto secondo me è un abusivo medio-alto organizzato eccetera ettari va bene come ambientalisti ma credo che i valori romani fanno parte della cultura del nostro Paese cioè lo scempio delle Nord otto mila chilometri di costa che subiranno ancora una folle cementificazione i nostri parchi il nostro per i quindi pietà che distruggiamo dei beni io riparare in modo irreparabile irrinunciabili che sono secondo la Costituzione da invivibili cioè a volte il mare i monti quindi voglio dire questo bel paese francamente avrebbe un corpo mortale io mi auguro che anche questa iniziativa di Pannella il tema le altre che ci sono in questi giorni evitare io non violenta interprete anch'io da oggi mi sono unito alla città di Milano seppi del comune in questa iniziativa di giorno non violenta per cercare di proibita l'opinione ottenere una modifica radicale volare dipinti deroga del decreto
Possano contribuire dicevo ha
Far ritirare o o modificare radicalmente il decreto i
Ma per noi che non ci saranno novità un'estate ed un po'di mobilitazione un appiglio faccio un appello a tutti perché francamente apre soprattutto per Roma dove noi abbiamo lottato addirittura e Lettonia credo Pannella lo sa perché quando è stato la circoscrizione ma lo sappia errato uno tra quelli che per primo ha attivato le ruspe ha chiesto aiuto ecco io sappiamo che abbiamo faticato tra moltissimo per difendere un un tetto di Taricone però Tirreno certo vederci questa
Manga di di di di abusivismo perché può cadere sulla Terra il territorio romano francamente siamo molto amareggiati però sappiamo che è una battaglia decisiva del nostro territorio per la qualità tramite i romani per cui ecco aderisco con molta
Entusiasmo a questo convegno che a cura dei club Pannella e dire auguravo devo dire di consulenti un piccolo riflessione politica
Ecco attorno a questo tavolo anche sarebbe
Vedete unite fare
Laiche riformatrici non viola e
I cinesi ed ambientaliste e e forte può essere confronta importare
Dobbiamo imparare le governo anche a farle sui contenuti concreti e chissà che non nasca da queste battaglia anche nuove prospettive politiche il nostro Paese che mi pare
Ne abbia bisogno ecco appunto al di là delle posizioni delle collocazioni usuali c'è via via una convergenza su alcuni temi di interesse importante venne c'è un dialogo che si può portare avanti beh devo dire che così come
Su questo decreto sulle ditte
Sul quale ci sarebbe molto da dire però
Io non avevano alcun dubbio che un garantista come
Pannella che ha fatto un'intera battaglia con la quale abbiamo fatto posso dire io ricordo che nella sono stato vittima di un procuratore della Repubblica
Che oramai morto quindi non potrà fare più danno che io denunciavo gli amministratori corrotti e lui entra di tutto il Pdl amministratori corrotti perché qui da me ebbi denunciare ufficio perché a luglio per diffamazione quindi e e quindi io io conosco bene il peso dell'abuso di questo potere dei magistrati sugli altri però
Abbiamo impiegato una generazione
Nel nostro Paese e
E anche di concussione di peculato fatti ai massimi livelli dello stato delle classe dirigente attraverso i quali papà la degenerare pone anche dei partiti d'arricchimento l'affarismo è passato tutto a tre verso l'uso dello strato compatto private quindi la concussione il peculato e e non potevo non certo temporale che Marco Pannella che Prato ed è un campione di libertà ma anche della lotta alle mani pulite
Potrebbe accettare un decreto che ora
E volontario per badate ma comunque in modo grave e vanificare la ripeto le concrete di una generazione perché l'affermazione che chi ruba o fai ritorsioni usando i propri poteri i funzionari dello Stato di di uomo di partito di quello che è
Però uno dei big di reati più gravi perché ettari che poi nasce la degenerazione l'uso del dello Stato con una cosa private e così via per cui giusto quello che dicevi tu i piacevolmente sono precedente sarà presente perché ci sono su alcune questioni importanti ci possiamo possiamo fare un fronte che richiamo in questo momento non coincide con lo schieramento corre diciamo di governo o di opposizione ma questo anzi credo che sia un fatto positivo
E quindi stare saremo qui poi abbiamo il consigliere Rampini col quale facciamo insieme le battaglie contro sull'abusivismo contro gli abusi di ogni genere e quindi ci troveremmo senza
In buona compagnia questo convegno benissimo ringraziamo Athos De Luca capogruppo dei Verdi al Consiglio Comune di Roma per la sua tempestiva adesione al convegno sul condono edilizio
Ricordiamo l'appuntamento convegno promosso dal momento del Club Pannella e dai parlamentari riformatori l'appuntamento per giovedì ventotto luglio ore dieci presso la Sala del Refettorio a palazzo San Macuto
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