Presentazione del libro di Michele Drosi "Antonio Landolfi. Socialista laico, liberale, libertario, garantista" (Rubbettino)

Buonasera a tutti a tutti io per adesso mi mi rimetto subito la mascherina dopo aver fatto solo un saluto di cortesia perché non abbiamo i sanificazione dei dei
Microfoni e quindi città che era era giustamente rimanere bardati
Non è colpa mia c'è anche sono innocente
Cile toccherà a rimanere bardati perché siamo responsabili non intendiamo
Intendiamo si è è un sia non esca nell'ancora nel contagia
Siamo qui naturalmente per presentare un un libro bello importante che ha tanti contributi molti di dei contributi di tre persone che hanno scritto contributi per questo libro sono qui e magari daranno una racconteranno quello che hanno scritto quello che vogliono
Antonio Landolfi socialista laico liberale libertario garantista di Michele De Rossi che qui accanto a me che io sono qui in maniera del tutto immeritata non per merito mio
E lo dico piano piano nel due mila e sedici in questo stesso costo ci fu una presenza alla presentazione molto belle di un altro libro che era invece di Antonio Landolfi che era il socialista con gli occhiali
E anche in quel caso la teneva con una un inarrivabile
Collega diciamo così
Che come Landolfi non c'è più ce l'immaginiamo se non fossimo così degli impenitenti laici ce li mangeremo fare lunghe discussioni sul socialismo sull'assunto ed era naturalmente Massimo Bordin
E qui mi fermo tra i due c'era una non solo una vena di simpatia umana come
Poi molti di voi sanno bene ma c'era anche una comune passione politica Bordin diceva di essere un umile cronista realtà era un intellettuale politico come Landolfi
E i però avevano avuto una passione comune per una esperienza che era quella della Rosa nel Pugno
Che piaceva molto a Landolfi e che aveva anche le simpatie importanti insomma di di Bordin e poi anche avevano un'altra cosa in comune
Erano entrambi avevano interne informazione trotskista anzi come direbbe franchi trotskisti vita diciamo Tosca esami
Ed è una formazione come molti di noi e molte di noi sanno che resta poi nella vita anche quando poi la vita va molto avanti forte stress esatto si può essere ex tante cose ma non si è mai gli ex trotskisti dice un adagio dei comunisti non trotskisti che non era simpatizzante però anche questa era una cosa che i due avevano
In comune ma molti altri non ci sono più e anche che erano in quella presentazione di quel libro del sedici e li ricordiamo tutti con con affetto non provo quindi neanche a fare una moderazione parola moderazione moderatismo sì ma voglio dire solo due piccole cose prima di dare il la a alla a questo dialogo con l'autore che è qui che emigra Michele De Rossi
E che questo libro non è un'operazione diciamo così archivistica museale io ho del tutto diciamo Rispetto espellere operazioni archivistiche e museali sono importanti
Perché raccomanderei raccolgono e conservano però invece questo questo libro in questo libro Della sia il
Il grande merito secondo me è di scegliere alcune tematiche e di è una specie di dizionario politico Landolfi Fiano perché sceglie alcune parole chiave e le declina anche con il confronto con l'attualità cioè noi
Ci troviamo a fare una operazione per esempio di paragone tra la il pensiero sul del del socialismo liberale di Landolfi e picchetti per esempio ed è un merito insomma quello di aver messo insieme queste deve aver declinato questa diciamo questo dialogo impossibile difficile ma insomma secondo me è una una scelta molto attuali Zante ci pensavo perché in questi giorni mi è capitato in realtà ieri mi è capitato di presentare con il segretario Partito democratico letta un altro libro che parla di argomenti simili e del libretto tessere Michele Salvati sulla liberalismo inclusivo il professore Michele Salvati
Usa la parola liberalismo la definizione libera visto inclusivo come sinonimo del Socialismo liberale
Ed è una cosa che mi sarebbe mi piacerebbe molto anche sentire la vostra opinione prima di molti di voi perché secondo me scambia gli aggettivi risorse sostantivi
Non è banale linguistica figuriamoci nella politica però sono assolutamente curiosa di dei dei giudizi che che voi direte perché questo è uno degli argomenti di cui pazza per parla questo appunto questo dizionario politico Lando il Fiano io e mi fermo qui per il momento ma anche per il dopo e giuro che di ascolterò videro solamente la parola forse ne vogliamo cominciare con i saluti di chi non c'è visione potuto esserci Claudio Martelli lì ad all'ultimo secondo lo può leggere tu forse perché è una lettera a tempo
Stadio Martelli doveva essere tra noi non può esserci perché Caro Michele scrive a Michele Trossi
Sono veramente dispiaciuto ma non potrà essere la presentazione del tuo libro mi sono trascinato un dolore al menisco e adesso devo essere operato e noi facciamo i nostri mi coglie migliori auguri il tuo libro qui lui dice
E molto bello ricco di intelligenze e di passione l'Avanti che il giornale di Carlo di caldi Martelli ne parlerà come merita e quindi questo noi salutiamo gli facciamo tanti tanti auguri di prontissima
Guarigione del per il menisco e ora direi inizia ad iniziare questa discussione che è un dialogo con l'autore che qui accanto a me però con Leonardo Musci che il responsabile scientifico dell'archivio storico della Fondazione Giuseppe Divagno
A cui la famiglia che intanto vorrei salutare
Le signore Landolfi che sono Adriana Flavia e Laura che ringrazio
E che motivo per cui sono quindi sono queste tre signore
E e delle la la famiglia Andolfi ha consegnato il fondo Landolfi a voi perché ne abbiate cura e adesso ci racconterete coincida con Teramo siccome ne ancora
Ringrazio per l'opportunità vincente ma insomma ci posso anche presidente della Fondazione Divagno e quindi in qualche modo alla la rappresento
Quindi l'archivio diciamo ha preso la strada della Puglia
In qualche modo perché era la famiglia che ho avuto il piacere di conoscere ha ritenuto che la Fondazione Divagno carico anche per rapporti personali
Col presidente ma Soleo sia un luogo virtuoso di conservazione e qui dico subito anche gli attivisti non fanno solo conservazione ci provano per lo meno in particolare la Fondazione Di Vagno
Diciamo sì si accomodava nel tempo per due caratteristiche uno è nata come una fondazione
Che voleva preservare la memoria socialista
E nel corso del tempo diventato invece un luogo di conservazione della memoria democratica
Diciamo ha sviluppato un'anta so di affidabilità diciamo così negli ultimi dieci anni che è dovuto finalmente a iniziative anche contributi pubblici ne siamo diciamo molto rispettosi con i soldi vengono dalle casse dello Stato pensiamo che debbano essere spesi al meglio
Con molta professionalità soprattutto con fini di Comunicazione Esterna dei contenuti culturali archivistici perché tenere nel cassetto le carte o anche di digitalizzazione in una dimora adesso
Non è una politica che appartiene alla Fondazione divani e di conseguenza tutto ciò che viene prodotto viene messo on line anche l'archivio Landolfi che è stato inventariato da Flavio conia archivista che è qui presente in sala che ringrazio
Lo vuole deve diciamo consultare sul sito archivistico della Fondazione Divagno è probabile che l'anno prossimo faremo anche una campagna di demonizzazione
Di digitalizzazione di una parte dell'archivio il test
C'è qualche
Ma
Già e questo vediamo come politica generale nel in particolare in particolare a noi interessa molto conservare archivi di persone oltre che archivi dis di sezioni di partito un po'un pugliese che pure hanno già una loro rilevanza perché soprattutto per culture politiche che non hanno depositato archivio organici di partito
Negli archivi delle personalità sono diciamo così un po'dei succedanei ma anche molto più ricchi di quelli ufficiali delle delegazioni di partito e soprattutto diciamo tendono a creare un sistema di Rete fra di loro queste carte che son poi penso che lo interessa gli storici
Ovviamente diciamo ecco qui c'è la famiglia no quindi secondo lei diciamo la memoria il ricordo e poi invece la ricerca storica si parlano in in modi complementari
Diciamo per ovviamente che tende a ricordare la persona fa fare la desinenza in corale e come serata volesse contemporanea noi inoltre invece quando mi faccio una ricerca storica siamo corsi biennali di no
Tentare di farci contemporanei al tempo che studiamo no
E queste due dimensioni diciamo che l'emozionale quella scientifica e non si escludono a vicenda questo né lo vediamo anche quando facciamo le iniziative di valorizzazione che neppure solo conservazione e dico una alcuni giorni fa
Diciamo Conversano abbiamo fatto un'iniziativa sui nostri archivi insieme a moltissimi dei donatori dei nostri archivi
Perché il ponte tra il passato e noi diciamo anche farsi un po'contemporanea futuro in questo senso e è dato proprio dalla trasmissione
Sentimentale scientifica e politica diciamo del dare delle carte a un luogo di conservazione culturale e politico perché ne siamo un Paese che ha prodotto culture politiche diciamo sì a raffica anche originali
No neanche antesignane a livello internazionale e quindi abbiamo anche un dovere di di conservazione dei di di carte un po'particolari da questo punto di vista per esempio sistema archivistico nazionale c'è una carenza fondamentale non ha un portale sulla cultura politica
E questo lo dico qui perché tocca a chi conserva queste carte in giro per il Paese promuove delle realtà in cui tutte queste carte siano messi in poi sistema
Certo che fa differenza carte dei partiti anch'tuttora esistenti e carte invece di partiti diciamo la cui esperienza storica si è definita nel tempo noi atti da questo punto di vista abbiamo partiti molto giovani diciamo così distanti quindi Santo ragionamenti storici di per sé non c'è nessun su questi ambiti
Detto questo che son sempre discorsi un po'generali vi dovrò deludere probabilmente perché rispetto alla taratura del personaggio di cui stiamo parlando che per me è stata diciamo con una riscoperta oltre a quello che ricorda un diciamo così indiretta di over mia gioventù politica
Purtroppo diciamo le carte non sono all'altezza del personaggio elegante non so altezze già già per un semplice motivo gli archivi sono dei residui di quello che riesce ad arrivare fino a noi
I percorsi sono di Gentile sì no ci sono percorsi di conservazione molto organica molto curato molto pensata dal soggetto produttore esteso che si auto rappresenta anche attraverso un modo di trasmettere le proprie carte e fino a voi invece ai filamenti
Diciamo sia i coriandoli no
Di conservazioni casuali o che
E questo forse è un po'il caso
Per accidente diciamo molto pratici incontrano questioni tipo spostamenti di di di di di di cassetti di traslochi gli armadi nei quali purtroppo può andar perso qualche cosa e vi parlo più diciamo delle assenze non delle presenze anche perché negli archivi si presentano gli archivi si consultano si studiano quindi gestiti folle
Sarà ultimamente accolto diciamo a Conversano per il per soffiare le carte di Antonio Landolfi
Ovviamente ciò che che c'è testimonia la sua presenza soprattutto intellettuale soprattutto intellettuale di studioso forme quello che mi permetto diciamo così di chiedere a voi e anche ad altri protagonisti storici diciamo politici che vedo qui in sala eh
E ogni tanto di curare molto ciò che hanno va bene e di curare la trasmissione di queste carte a realtà serie di conservazione e valorizzazione e in poi e poi un'ultima cosa e poi mi taccio
Fare molta attenzione ai carteggi alle corrispondenze questa è purtroppo un abbiamo detto anche con faremo Adriana
Una delle carenze maggiori di di questo archivio perché è inverosimile che è una veniamo intellettuali di questa rilevanza non abbia intrattenuto dei rapporti epistolari stretti con una un parterre importante anche perché in Antonio Andolfi appartiene a una generazione per cui scrivere lettere pistole era proprio normale cioè era come come per noi quasi respirare no
E e si sa e spesso lo dico per esperienze analoghe spesso si coglieva l'occasione dello scambio epistolare per trasmettere idee ragionarci sopra
Ciò che noi oggi facciamo ma anche con scambi più veloci più informali era molto messo su carta molto nessun carta da questo punto di vista un appello è tirate fuori tutte le lettere che ride di Antonio Landolfi
Va bene
Tirate fuori tutte le lettere che le vede Antonio Landolfi le ce le digitalizzate c'è il Cile mandata in copia e noi gli faremo diciamo un'appendice pregarti organiche no di Antonio Landolfi perché sarà un modo diciamo così per implementare il suo archivio dopo di lui
In più e anche qui approfitto diciamo così della situazione mi scuserete io penso che questa cosa debba andare oltre il singolo archivio
Cioè è arrivato il momento di fare un punto anche sugli archivi della cosiddetta Prima Repubblica dal punto di vista della Rete dei rapporti fra i protagonisti
E la rete di rapporti tra violinisti non è solamente diciamo i puri importantissimi
Appunti che è un personaggio prende prima di scrivere un discorso le diverse bozze tutto quanto egli io ho avuto la fortuna di partecipare a lungo al lavoro sulle carte di Bettino Craxi e quindi diciamo c'è una ricchezza piena no i dotti draft nelle versioni i carteggi
Quello che conta secondo me in prospettiva è creare la Rete dell'epistolario politico italiano perché anche la trasmissione delle idee la fortuna delle idee gli inciampi delle idee sono gli archivi ci dimostrano e con una lettura ovviamente integrata non con un occhio di bue sul singolo soggetto produttore sul singolo complesso documentario ecco diciamo è stato più un appello a colmare le lacune
Rispetto ripeto all'importanza del personaggio clamorosa
Grazie
Grazie io prezzo moltissimo questo questo suo appello e questo secondo me è il posto migliore per farlo peraltro siamo abbiamo mai social
Di dell'Avanti della di Treccani che ci riprendo ne abbiamo soprattutto radio radicale che ha uno sterminato archivio anche le carte di Bordin sono state conservate che sta anche i libri
Quindi siamo particolarmente sensibili a questo tema e e non penso che gli archivi si rendono immortali non penso che che le versioni museali siano poco importanti quindi non volevo iniziare con una gaffe che forse però fatto ma pazienza
Quindi adesso chiare carte le consegne come direbbero rispettati ancestrali
Ex arrivano o parti più tardi ma insomma
E perizie lei invece a raccontare la figura Arianna grandissime figure avendo accanto ad altri con l'onorevole Cicchitto
Che ha scritto un contributo
Ecco forse questa l'appello che dice che faceva Mussi rende particolarmente prezioso questo libero
Di grossi perché grossi oltre ad aver fatto una sua lettura tematica dei del delle battaglie delle di di di Landolfi poi ha fatto anche scrive dei contributi scripta manent per cui così quando i ricordi sono ancora freschi questo è molto utile insomma per cominciare a studiare perché poi magari gli studenti si mettano a studiare la figura di Antonio Andolfi
E Nikon Cicchitto che può naturalmente dire quello che vuole e che quello come sempre naturalmente ma in particolare cominciamo a parlare di grande intellettuale ed era appassionato anche di cultura che Landolfi era più che molte altre cose
Un uomo che credeva nella cultura cultura politica e la cultura proprio
Ma
Chiedo scusa ma io faccio un passo indietro
Nel senso che nel libro di Grosio trovato cosa che non sapevo sulle origini di Landolfi
Cioè io non sapevo che questa sua
Diciamo così
Posizione trotskista e questo suo passaggio iniziale del Partito comunista questo lo ignora per e questo mi pone un interrogativo molto meno rilevante
Sul fatto sul crogiolo che c'è stato nella sinistra italiana in quegli anni
Perché mi viene alla memoria la faccenda che
Nel nel negli anni cruciali del quarantasei quarantasette
Nel partito socialista c'era una corrente che poi fu decisiva anche ai fini della scissione che si chiamava iniziativa socialista
E questa corrente di iniziativa socialista aveva una componente chiamiamo così trotskista molto rilevante
Da da da Livio Maitan eh che poi ha continuato allo stesso Lucio Libertini insomma c'era allora Antonio evidentemente mi nulla entro la incrociata mi domando quando l'ha incrociata ossia nulla incrociata affatto però è significativo
Questo elemento perché è un elemento diciamo così di persone di personalità che stavano a sinistra
E che però non riconoscendosi dello stalinismo e così via trovavamo nel riferimento a trotskisti mo'una posizione nel contempo di sinistra ma che non era che attività sullo stalinismo del partito del partito comunista e questo in questo cd ritrovo poi brutalmente la storia successiva di di Antonio Landolfi
E qui però veniamo ad un altro punto
Tragico
Secondo me nella storia del partito socialista di tale
Io la dico in modo molto brutale
Il partito socialista nei vent'anni del fascismo praticamente non ci fu
Ci furono solo grandi esperienze
Diciamo così di coloro che erano andati all'estero ma come struttura organizzata non ci fu
E però c'è un paradosso storico
Alle elezioni del mille novecentoquarantasei
Non soltanto Nenni giocò una partita molto importante per quello che riguardava la lo scontro monarchia o repubblica
Ma nella votazione quando si e le elesse la Costituente ma questo dato avvenne anche precedentemente nelle elezioni amministrative il Partito Socialista Italiano era più forte del partito comunista
Nell'elezione della Costituente il risultato fu circa ventuno per cento Partito Socialista diciannove per cento per titolo Partito Comunista questo che cosa bollettini voleva dire che malgrado l'assenza presenta di c'era un pezzo di società italiana che si ricordava del partito socialista e lo voto
Con una domanda molto precisa voleva un partito socialista autonomo
Capace di confrontarsi e di scontrarsi con i comunisti e disputa alternativo anche alla democrazia cristiana
Ebbene l'agricoltura il crimine voli lau tento albergo crimine politico
Fatto da Nenni e da Morandi fu di non raccogliere affatto quella domanda ma addirittura l'idea di una risposta opposta ad un succo quello non solo dal prontissimo
Ma dello stalinismo e non contenti di questo addirittura della lista unica a nel Fronte popolare che comunque che comportò il massacro dei socialisti
Ed era così forte questa tendenza autonomista
Che il giorno dopo del diciotto aprile nel partito socialista si compose una tendenza autonomista che metteva assieme alle persone più varie che sconfissero Nenni Morandi
E e questa vicenda fu terza dagli autonomisti sul terreno del finanziamento dei partiti
Mi fermo qua
Antonio Landolfi sta questo coraggio collocato e interamente in questo crogiolo
Nel senso cioè tutto Marco della sua storia politica
E tutta la misura su questa spinta fortissima
All'autonomismo e quindi anche del passaggio fra posizioni estreme mezze d'altro giustissimo apposizioni chiamiamola così Antonio era per tutta una fase nella destra socialista voglio dire
A il suo rapporto personale totale un Giacomo Mancini
Contemporaneamente però Antonio anticipo poi si ritrovò totalmente nella nella storia di di Bettino Craxi cioè questo è il dato il dato appare diventato paradossale poi ci furono ulteriori comportamenti secondo me
Indegni di Craxi nei confronti di Antonio un certo punto
E anche molto sbagliato di Giacomo Mancini nei confronti dei Craxi risentirci tutte le storie come stettero in quel in quel dramma dopodiché la figura di Antonio è una figura assolutamente straordinaria
Perché Luís contemporaneamente
Partecipata nelle maniere più minute a tutte le riunioni di corrente ha reso alle assemblee di sezioni a tutte queste robe qui che erano nel partito socialista in parte ci si scriveva una corrente prima che il partito socialista o contemporaneamente acquisto per certe e Antonio se ne faceva tutte queste cose
E non so quante volte non ci incontrammo nelle istituzioni romane equidistanza Ramos
Fortemente mantenendo dei rapporti personali ottimi perché Colantoni pare impossibile litigare
Però miserie fatte tutte contemporaneamente a questo però ha svolto un'attività culturale di altissimo livello è riuscito a combinare entrambe queste cose
E a prendere al volo tutte le eresie possibili e immaginabili che c'erano nel mondo culturale italiano e anche esterno al mondo culturale italiano questo è stato questo è stato Antonio una cosa assolutamente assolutamente straordinaria assolutamente straordinaria abbastanza unica e poi con un rapporto personale forse eccessivo con Giacomo Mancini nel senso cioè che secondo me Antonio ha dato a Giacomo Mancini più di quello che non abbia ricevuto e ha avuto delle complicazioni nella sua vita personale e politica poi non rilevante per questa questa totali amicizie in realtà che lui ebbe con Giacomo Mancini Rodigo con franchezza perché perché perché questa è la dopodiché è eclettico medico
Come dire e
Poi come dire Antonio
Io e di un rapporto politico con lui molto forte perché ripeto
Eravamo nelle sezioni romane ma ci inseguivano nel confronto eccetera poi ci trovammo sempre assieme quando lo scontro Frugoni quelli che poi fecero il PSIUP poi dopo invece litigavamo perché avevamo posizioni diverse
E illimitato però come dire per cui voi
Non è che Kittel mi hai fatto un grande favore invitarmi perché Antonio quando io devo parlarti Antonio io scelgo oramai all'età in questo avvio evitare leggo le emozioni troppo forte Antonio rafforzati commuovermi
Perché di Antonio non ricordo soltanto la parte più bella della mia vita politica che è stata quella nelle sezioni del partito socialista e così via e Antonio con Antonio voi
Ci ritrovammo cinque trovammo Bondi eravamo persone di posizioni assolutamente divergenti ci ritrovammo con Antonio Landolfi Enrico Manca
Dopo il novantaquattro nel dopo la catastrofe e non a caso facemmo gradi assicura il Partito socialista riformista
E e ricordarvi Antonio ci trovo una sala di riunione che era nei che era nel nella cantina debbano degli enti
Nella
Ricordo ancora la muffa resta devo pure che c'era in questa in questa cantina tant'è che io dicevo quarto probabilmente prima venivano quindi deve cadere un serpente sto
Al pagamento rimanevo lì perché era una cosa è assoluta che affronta garantisti di assoluta clandestinità diciamo così come e però oggi ritrovammo non a caso sull'espressione del partito socialista riformista
Che implicava tutto un percorso un percorso nel quale
C'era Giacomo Mancini certamente più di De Martino
E e quindi il sodalizio
Che veniva vivificato dal meridionalismo tra Mancini Landolfi a parte l'amicizia personale come dire si saldò in una serie di di esperienze tra l'altro Mancini ride fece delle esperienze di governo estremamente significativi e rilevanti
Sul terreno del riformismo concreto sia la sanità ancor di più ancor di più a ai lavori pubblici
E e Mancini se noi andiamo a vederci della lingua la storia politica di questo Paese noi abbiamo avuto una delle situazioni in cui a un certo punto
I poteri forti o pezzi dei poteri forti prendevano qualcuno nel mirino era una sagra questo è avvenuto a un certo punto del pure nei confronti di fare di Fanfani ma il caso assolutamente esemplare fu quello contro Giacomo fu quello contro Giacomo Mancini Pisanò erano pseudonimo
Era lo pseudonimo di Cefis gli altra rotta
Quindi voglio dire e la stessa operazione però a un certo punto molto più globale colpi Bettino colpi colpi Bettino colpi Bettino Craxi
Noi quindi la nostra coi è una storia che non concludo su questo guai a dare interpretazioni angelicata e della storia italiana
La storia italiana e sempre stata una storia drammatica tragica in cui si sono intrecciate i componenti internazionali e componenti italiani
E voglio dire poi il punto forte a parte l'autonomismo socialista il riformismo e così via
Che UNI UNI Mancini e Landolfi è quello del garantismo del garantismo a trecentosessanta gradi e aggiungo anche che non a caso Craxi diede ha creato il signorile Antonio Landolfi l'incarico di vedere
Quali tipi di rapporti si riusciva ad esso a a realizzare con il mondo brigatista e così via per giocare la carta della del salvataggio di Moro e su questo concludo su questo su questo voglio dire e non dimentichiamo non va mai dimenticata una cosa a proposito della
Fermezza
Ebbene lo Stato italiano ha trattato Sempre prima e cosa gravissima ancor più dopo Moro solo con Moro non si è trattato per il resto si è trattato con tutti conto tutti palestinesi terroristi impicci va solo per mano invece c'è stata la fermezza
Foyer fu quale fu questa serenità io me la ricordo bene Guarino
Asta la fermezza era quella di star fermi
Era quella di non far nulla perché tanto Moro dal dal Partito comunista e dal nucleo rilevante della democrazia cristiana veniva ritenuto un uomo morto anzi anzi il personaggio il nome complicato piazzisti una cosa del genere che Cossiga si prese dagli americani disse che la sua preoccupazione più grande era che Mauro venisse liberato
Quindi questo era l'approccio che l'approccio che ci fu io c'ho sempre tante domande ma la cosa che mi domando sempre Landolfi signorile andarono a parlare con Franco Piperno e tornò Franco Paci
Bene ma dei non dico ma dei servizi di minima dimensione non avrebbero dovuto già da prima come dire controllare pedinare e così via due persone che si erano notoriamente contigue a quel mondo non avvenne nulla
Non solo ma Landolfi e signorile comunicarono
Che il loro parlavano con Lanfranco Pace e colpite no ma nessuno andò a vedere con chi parlava a loro volta Lanfranco Pace ospite quindi concludo su questo per dire che i punti di domanda che riguardano sia l'attacco che ci fu a Giacomo Mancini
Sia quello che avvenne su Moro sia quello che avvenne su Craxi e così via sono dei punti di domanda tuttora appena e quando si parla di Antonio Landolfi siccome lui è stato nel cuore di questa vicenda come dire dare questo mi sottopone un'emozione e ha dei ricordi perché ci sono il nocciolo di una storia politica che poi ho avuto la conclusione tragico che tutti quanti conosciamo
Assicura ma non pensavo che proprio all'inizio sarebbe stato così diciamo smagliante abbiamo moltissime Cicchitto ha messo sul piatto moltissime questioni io pensavo di far parlare fra anche adesso però se franche gorgo permessi franchi abbiamo qui tesi Mancini secondo me
Posso permettermi troppo vicini
Così teniamo diciamo
Io preferirei nel senso che così rispondiamo a un tema che uno dei tanti temi che ha messo perché parliamo anche signorile in collegamento dovrebbe esserci non so se ci sente da qualche parte nell'etere c'è
Formigoni avrebbe
E quindi il tema della dell'atto di quella vicenda di di quel rapporto con il mondo degli Adista che l'ultima che ha affrontato Cicchitto la possiamo insomma costringere signorile arriva contarla un'altra volta che che vagamente racconta consacrò rivolte ma non è sempre come riserva la sella sentiamo dalla fine del foglio sì prego Zosimo tutta questa aspetti e poi tra l'altro l'Inter Larry intervento di Cicchitto
E mi veniva un po'intinto incontro in qualche misura a un discorso che ci facevamo prima del rapporto tra sa che innanzi alla MIR mezza in realtà
Per me
Si può sostituire con la rimozione c'è fermezza cave fermi
è stato anche rimuove cioè rimuovere tutto quel mondo e quei rapporti
Quella contatto con la società di quell'epoca una generazione perché c'è anche molto da tenere presente le l'età di questi di Antonio di mio padre di Franco Piperno e di cioè ci sono varietà e varie dimensioni in questa storia che stiamo ditta di cui stiamo parlando
E sicuramente e la rimozione del cioè la fermezza non muoversi star fermi era una star zitti non andare a vedere con la città ma invece c'erano intellettuali importanti e come Antonio è stato sempre e in quell'occasione lui ha attentato di Vito di di cercare in qualche maniera una via di uscita il Antonio Landolfi è partito socialista cioè non è la trattativa è comunque la questione
Di intraprendere qualche strada per cercare di salvare la vita ad Aldo Moro come diceva adesso Fabrizio Cicchitto era già dato per spacciato probabilmente appunto ci sono ancora tante questioni moltissime sulla questione Moro che insomma che andrebbero veramente indagate molto moltissimo
E cambiando l'ordine mi sono un po'persa però insomma il senso di fermezza il significato non andare appunto a indagare come ci fosse anche nel rapporto appunto con le con i paesi diciamo dell'Est appunto l'anticomunismo che ho fatto proprio di pane Frasca l'anticomunismo di cui parlavi anche prima cioè era una l'autonomia
Socialista era qualcosa di profondo nella nella nella formazione culturale di questa generazione la generazione di Antonio per la generazione quindici anni succede successiva qua mio padre mio padre appunto ha partecipato a Roma la resistenza nel quarantatré aveva già del sedici quindi è facile fare il calcolo di quanto avesse
Alle appunto per suggerisce mi anticipò aveva studiato e si è laureato a Torino quindi a questo già un'altra Italia un altro mondo arriva a Roma e poi Ricci al Santo è questo
Questo Meridione che riaffiora tra tra i due tra i due si incontrano appunto nel negli anni Sessanta nel primo Governo Moro nel centrosinistra quando si avvia quella stagione che a mio avviso è stata la stagione politica poi punto storica che vedendo l'appunto adesso che sono molto adulta che allora forse a video ma non sapevo che cosa significasse è stata stagione più più importante per la
Per la costruzione di una società niente e riformista quanto meno i i i lividi ivi Primitives mai prime le prime cose posso rimaste ancora incompiute altri computer lo ricorda benissimo
Cicchitto la parte della del sessantatré la
E il ieri il primo ministero il primo governo Moro
Mio padre stava la sanità ci Antonio Landolfi ovunque accanto allora l'una riprendo senza parlare appunto delle cose belle del centrosinistra ma so tante oltre punto di vista la scelta del vaccino
Sabbia in ma tanto per ricordarne cose
Grandicelle cose grandi reparti di questo Paese della politica questo Paese sono appartenute sono Smart sono state sviluppate tornate dal Partito socialista con l'età diverte appunto generazione diversi che ci hanno avuto una sorta di di scambio e chiamato del sedici fino al trenta chi nel quarantatré però insomma c'è sempre un filo è una sorta di di rapporto che che cresce cara anche questa card che avevi detto del di di Antonio passa dai comunisti e poiché va verso i socialisti cioè appunto del tre c'era un giovane liceale che fa questa scelta ma Peritore capisce
Cos'era il comunismo pur quello che allora si poteva capire del comunismo io me lo ricordo perfettamente avevo quindici anni e c'era appunto anche vi perse la tarantella lentisco e che c'hanno mai c'era un un un incontro della della NATO a Roma per cui ci furono scontri insomma
E io uscivo in Vadim che sembra doveva Mapai quelli comunisti a sentirla adesso avrà la capisco di più di allora francamente adesso ma non oggi insomma cappi comunicò allora anzi sabati
Cioè
L'impellente formazioni su cosa fosse stato insomma non c'era così tanto buon poiché volute piano che aveva un diamo saputo che cosa è stato interrompe trifidi con lo scopo a vanvera ma mi ero preparata cinque pagine cinque Paci cinque appunti cercò di ritornare per riprendere questa cosa della rimozione così finisco con con quanto riguarda morto ma secondo me è stata per poter esattamente chiudere quella vicenda
Non andare a capire cosa fosse stato quindi non star fermi a vedere cose come andavano avere nessun iniziativa che l'unica la ebbero i socialisti e sappiamo come come andate quanto è costato ai socialisti perché insomma
Gli anni Settanta inizia diciamo un po'no dopo questo centrosinistra folgorante con grande anche appunto la legge ponte la frana ad Agrigento ci fa nemici ma mio padre ci fate armi sui lavori pubblici va Antonio Landolfi che era sempre accanto a mio padre
Perché è stato negli anni del centrosinistra l'ufficio stampa all'assalto non un attimo all'inizio di tutta questa storia
Umana di amicizia di sentimenti forti che hanno legato due uomini concreta diverse
E
è vero in parte quello che detto speculativi siamo usciti sommersa
E non so se ha se è stato c'è stato un rapporto reciproco allora non è stata diciamo due una corrente per cui c'è il leader e c'è il gregario c'è l'ufficio stampa c'è il segretario
Erano due uomini con due caratteri molto definiti molto forti e sicuramente io penso che Antonio
Con mio padre è una quota una coppia le copie si incontrano e funzionano con tutto quello che so le coppie con disastri che non sappiano che i loro no era una copia non era una corrente non hanno avuto nessuna
Diciamo ecco la Puglia di potere di apparati dico cioè che hanno veramente soltanto proprio persone intellettuali Antonio molto più intellettuale di mio padre
Molto più attento
A appunto a quello che dice simili a tutti i convegni mio padre ha più istintivo cioè era un timido e un timido aggressivo un agguerrito timido trovato sano una guarito timido
Che però pagare ecco la politica è riuscito a a completarsi a uscire affari ad agire ad agire all'azione di mio padre distinto più che di ragionamento e quindi in Antonio diciamo c'ha avuto una grandissima spalla perché Antonio anche il padre ha scritto una marea di libri
Mio padre per cercare di insomma
Si è raccontato dopo anni a un giornalista una piccola cosa insomma son vent'anni
Che ancora delle cose non ci sono di mio padre però insomma bisogna scavare le anche detto allora avevo trovato un rapporti mi ricordo camminando qui in questo buco del cortile dove abitavamo
Loro due silente Antonio brontola ante mio padre e viceversa cioè c'è uno scambio
Umano anche Di Tolle di conoscenza di fatta di tante cose che
è stata importante sicuramente Antony ha dato moltissimo a mio padre con ha dato moltissimo Antonio anch'io a sta bussando di vicende momenti terribili tra loro intelligenza vi Antonio che lì si appunto è politica perché nelle novanta e almeno primo nel novantatré ho saltato il ponte ritornato su Vassalli che è una cosa che aveva detto nel novantatré quando viene colpito al settantasei anni rischia così il giudice questi giudici canta ancora
Vorrei appunto indagare dove sono ancora fare danni comunque insomma allora lo vogliono mettere in carcere
E i tribunali o i tribunali su questi insomma
Palmi Reggio Calabria del l'avviso di garanzia io ricordo ancora la voce tremante di vergogna perché un uomo che nato nel sedici frenato mio padre
C'era e comunque con un padre
Ma anche molto impegnativo e è importante perché era stato costituente mio nonno Pietro
E arriva un avviso di garanzia anche se c'hai settantasei anni e ne disse di tante di ogni cosa e pizza no qua che quello che voglio fare una domanda stupida nuova successi
Galina risalire anche Nicola la voce trema abbonda tremebondo a di mio padre scusami per cioè mi vergogno ma è arrivato un avviso di garanzia
E rischio quello che capirlo era sin d'ora aveva finito la sua carriera politica perché ne è stato è finita nel novantadue e quindi l'altra quella quella per quel proprio penso di essere colpito da questa e e Antonio capisce sì che c'è l'amico il fratello l'amico fraterno
Di Giacomo che gli succede questa cosa però pensa che è un partito a un'Italia che sta andando a rotoli
E questa è l'intelligenza di un politico diventa lettore di uno che sa come sono le cose per cui sta accanto in quell'occasione l'ultimo l'ultima battaglia di mio padre degli ultimi dieci anni di vita
Così come gli è stato accanto e sono stati insieme a capire da Antonio l'ha capita e a Craxi gli ha spiegato Antonio perché quel pezzo di Franco che c'è nel libro ed è veramente poco importantissimo perché è una luce ancora su questa vicenda Moro non chiarita
Cioè gli dice Antonio da Craxi guarda che
Guarda
Che
Non è da quella parte non ci sono eterne c'è non c'è lesse non c'è chissà che cosa hanno quello che forse si si dicevano in questo silenzio che dici della fermezza qualcuno non ci andiamo a cercare vediamo quello che racconta vidi ricordo di di Francesco Cossiga
Ma in realtà e anzi e Antonio che e lo poi mi sembra che viene ricordato che Craxi che certo non è io boh
L'ho sfiorato diciamo una ragazzina per cui non c'ho avuto discussioni dilatorio pranza non era facile al ad accogliere poi magari qualche craxiano più più vicino a Craxi lo so anch'io non troppo piccola
Per saperne però insomma era difficile che ascoltate difatti il rapporto caratteriale non buono pessimo però di stima perché io per lo ricordo perfettamente cosa fu per mio padre la morte di di Bettino
Perché erano mancano due anni dalla sua insomma c'erano anche lì diciamo di sedici anni di differenza tra due tra due vicende storiche e umane che ognuno ed io credo che Antonio e mio padre Antonio ci chiama a a mantenere questa questo legame fatto di tante di tante code hanno sì di umanità ma anche di profondità di capire e poi è un attacco da grande dono Capano tutti e due forse più Antonio a questo
Lo spirito cioè una Simpatia e la battuta e l'ironia che era fantastica cioè riuscivano paga a no a raccontare dei fatti così anche umani di personaggi vivi di
Che riusciva poi insomma a renderla politica quella che non è più che appunto era la politica umana fatta di tante cose di rapporti rapporti con Adriana come
E a lei che io devo la mia presenza questo sproloquio con Micol Terruzzi mi dirà
Che cosa ha fatto da oggi venendo qui scrivendo le cose di cui non ho più memoria se non è quella della Resistenza e l'ho detta già quella del terrorismo che che grazie ad appunto a personaggi internet
Cioè intellettualmente molto disponibili robusti come era Antonio e riusciva a a fare circolare perché insomma un ufficio stampa e lo vedi
Come è stato e come nato allora il rapporto del giudice loro in quegli anni del centrosinistra sono stati fondamentali l'ultima cosa due cose volevo dire soltanto
Che mi è capitato appunto
Nel novanta no nel novantadue cioè successivo fan fece un'intervista Vassalli
Perché appunto mancando mio Palillo domanda da Vassalli che mi racconta come è diventato come Lorcet un acconto di Bartali mi fece del loro incontro Louis che tornava da da Genova dove ha fatto il servizio militare
Servizio va be'insomma e e e basta e Vassalli mi disse ma in fondo già disputa il partito socialista
Ha coperto tutto cioè conservatori novecento est e socialista è stata illuminata dal socialista dal pensiero e dagli uomini che son stati socialisti e sono Antonio Gramsci
E Betty e indennizzo Mussolini
Entrando
Novantadue mille ottocentonovantadue mille novecentonovantadue finito al novantadue stop
Questo mi disse Vassalli e questo ha riportato in un'intervista per dire cento anni di storia possono essere sufficienti
Al ritorno andò a cento anni che c'abbiamo alle spalle ora
Finendo questo mio intervento un po'
Non so se ha soddisfatto le tue
Serrato richiesti stiano ascoltando rapiti veneziani grazie l'ultima cosa appunto questo
Questo secolo che che ha riempito che ci ha riempito che ci ha fatto cresce l'Italia che ha fatto crescere tante tante cose del nostro Paese non può finire in prima no ornano l'appello politico assolutamente non può finire nel senso che questo è un discorso che fa tutto fatto lei
All'inizio tue fatta all'inizio cioè il proprio lo sottoscrivo tutto cioè non si può disperde e quindi dobbiamo dobbiamo io è una proposta che avevo già pensato cioè
Dieci anni dopo quel Marcantonio non c'è più vent'anni saranno ad aprire che non c'è più mio padre tutta questa roba
Loro diciamo fitta ma non è soltanto la vita al piccolo c'è anche le piccole cose che dice è fondamentale per la storia della mentalità le piccole cose ceca so io c'ero
Io ho delle già una foto in cui vivono insieme ce l'ho io ma perché perché c'è una sciocchezza quindi cercare quanto meno di utili usare meglio i mezzi di cui disponiamo che non so più le lettere la polvere da Roma per quanto affinità quindi cerchiamo di digitalizzare
Insomma di mettere insieme tutto il patrimonio
Socialista tutto quanto e poi per chi vorrà farci farà quello che Tranfa conosce le cose che fatto appunto di di tanti dei tanti tantissime cose interviste recuperiamo quello cioè ma per la RAI certo ma anche le cose private che poi sono le più significative quelle che stanno prima che diventino polvere nei cassetti apriamo Sica scritti e chiediamo quale quello che c'è perché penso che questo meriti questo partito cioè è una diciamo è una e la memoria della nostra infanzia della mia della vostra di tutti quanti Todisco punto con generazioni assolutamente differenti quindi questo è un appello di l'appello insomma condivide di mantenere di creare insomma da stasera magari troveremo il modo e diciamo che un'ultima cosa che volevo dire appunto a Michele cronica fatto una bellissima ecco è un piccolo tra un tassello anche perché piccolissima e dalla Calabria ed Antonio sta portarlo fuori con tutta una parte sulla nuova splendida lamentela grazie
Grazie
Affidiamo ascoltata da venti e mi pare che non si porta a casa un podi insomma di di dei risultati perché se contiamo resti appelli e abbiamo da Stevenson delle foto da da raccogliere insomma se contiamo che seppellì a fine giornata abbiamo un bottino già di archivio
Io proverei adesso a collegarmi con Claudio Signorile se ci sente perché ho saputo dai colleghi che stanno registrando qui accanto al nome della radio radicale e delle altre valga non c'è più
Non c'è più ai fini della collegamento al sito
Si è staccato va bene allora facciamo così
Claudio Signorile se dovesse di collegarci di vi prego di dircelo così no in qualsiasi momento lo tiriamo in ballo perché era interessante sentire anche quello che rispondeva Cicchitto
Per le note vicende che il Bonsignori leale ha raccontato a tante commissioni e contro commissioni e che ogni volta però poi in realtà appunto se questa vicenda raccontata da Franco Piperno in questo libro
Che piuttosto divertente
Quando proprio Antonio Landolfi cerca di convincere Craxi che non si tratterebbe era non erano diciamo dei servizi bulgari erano i bulgari
E e fa un bel servizio perché la ragionamento per cui che e che però si raccogliere da parte di Piperno
E che andò a firma dello spirito libero
Se si sbagliava analisi era Craxi che avrebbe fatto una brutta figura e i comunisti che ne avrebbero fatto una bella per cui Landolfi cercava di non farmi sbagliare analisi a a Craxi gironzolava questo ragionamento fantastico franchi voi voi microfono certamente un microfono tranquillo fare tenendo conto per me perché così mi rompo le scatole dà fastidio
Ti devo prendere molti a Ponti Prima Valle oppresso
Dunque io intanto volevo dire
Qualcosa se io
Antonio Landolfi l'ho conosciuto prima di conoscerlo personalmente ricordo
Quanto tempo fa ma io l'ho conosciuto dai suoi libri
Io giovane insomma l'ho conosciuto dai suoi libri e in particolare da una storia del socialismo italiano della sua organizzazione che secondo me resta una delle cose
Migliori
Che sono che sono state scritte su questa storia eccetera poi ho avuto modo di conoscerlo ma io volevo adesso della degli aspetti dei ricordi personali ma volevo
Riprendere alcune delle questione io credo mi pare obiezioni ci si è già detto una volta dissi che gli avevo detto che era una bellezza gliela dedico questa sera
Tre richiamato la formazione diciamo adolescenziale neanche giovanile ferite a quattordici anni e lui si ritrova e in una scuola era dato Dante Alighieri dove io l'ho preso questo dal libro di De Rose consapevole
Interessa fittissimo dove upper professori
Per dire Gigi Bianchi futuro notista del corriere della Sera antifascista inesistente e don Paolo Pecoraro che sarà poi una figura importantissima bello stabile resistenza romana ma poi del cattocomunismo delle cose più
E praticamente è lì c'è un pezzo di storia vera cioè quando sparano ai fascisti era avvallo studente al massimo Gizzi ora in cose insomma
E poi c'è questa cosa fantastica che lui poco dopo si ritrova iscritto come d'autorità non ho capito se al partito al Federazione giovanile ma ci si pentì e tutti quelli che esattamente come gli era stato nelle Brigate Garibaldi che questa è una cosa che non sapevo anche chi aveva fatto la Resistenza da studenti
Diciamo come tanti a Roma avevano fatta sì informazioni in qualche modo credo omologata alle Brigate Garibaldi agli atti e non so non so cosa si ritrova riscritto parente d'autorità insomma d'ufficio diciamo al partito e non credo che se ne all'epoca la cosa la trovasse drammatica insomma bugie e invece lì è interessantissimo perché matura sono anni veramente cruciali per questo dicevo una cosa di Fabrizio bisognerebbe riaprire questo discorso facendo un convegno ma di circa una su una storia di iniziativa socialista
Perché è una pagina dimentica dissi ma della storia non solo del PSI
Ma sinistra italiana diciamo se l'imprenditore nessuna c'è libero di Gioele Solari e di del di lei solari scusi però insomma
Perché c'è questa confluenza di forze
In taluni casi rigorosamente dello Ski insiste in altri Trotsky sa ma non è poi solo sì perché lì poi
C'è la Quarta Internazionale le cose ma insomma la sostanza è che ci sono delle forze soprattutto giovanili
Le quali sono molto di sinistra non più a sinistra del Partito Comunista Italiano togliattiano diciamo di femminile e però sono
Anche per questo
O contemporaneamente a questo sono anche fortemente anti stalinista diciamo insomma e quindi e quindi questa è un pezzo importante d'altronde la nascita del prestito di poi SDI e le due
I due le due gambe diciamo su cui cammina sold vecchia tradizione riformista critica sociale Faravelli lei cosa eccetera eccetera e
Iniziativa socialista ma poi non è solo questo perché poi a questi o a molti di questi quello che diventa di lì a poco il partito socialdemocratico ovviamente va strettissimo
Anche se tra le storie trotskista Noiret cioè quella formidabile per esempio di me vuol querce di cui ho trovato un libro con la storia dell'empirismo
Dovendo decidere dove farlo decidono di farlo registra i socialdemocratici perché la struttura più permeabile alle prove nell'apparente riescono medicine positivo però scomporre sì ma le due cose devono invece va be'insomma
So sono è una discussione vera per intenditori oppure no non vogliamo a nelle Generali a rischiare affliggere i nostri i nostri amici per questi però poi c'è immani acuti cioè lui si fa praticamente insomma come un bel pezzo e come lo stesso Formica
Sì prima di aderire di entrare nel Partito Socialista Italiano beh serve Nenni cinquantasei gli articoli di Mondoperaio insomma la la rottura sull'Ungheria
La fine certificata di quella roba lì ma solo storie
Di sinistra
Molto di sinistra anche voglio dire non sono storie
E in questo
E sono anche storie siamo noi vogliamo da irregolari rispetta le Eretici regolari scegliere o insomma però rispetto al alle forze alle forze consolidata in campo che poi ognuno interpreta a modo suo memorabile
Tu ricordo Formica e la cosa è vera perché mi fu detto asilo da formica che da Paolo Flores
Che quando nel settanta nove
Insomma sarà decisero di chiudere sta storia
Di mondo del circolo di Mondoperaio
Di Flores eccetera Flores andò a protestare
E formidabili dissero mantra lungi dall'essere stato bisognerebbe dirlo informi piano ma insomma di lungi dall'essere stato un equivoco un equivoco serio perché s'era per animare il dibattito in questo Martino assicura di voler spalancate eccetera B se era per fare l'empirismo Flores si erano trotskista le quarantaquattro dico quindi non non bene
Fino venire
A salme usare questi magari sono buoni son buoni di moneta legale c'è a me no ecco
Quindi per dirti quindi con delle storie che poi insomma in questa Italia degli anni fine anni Cinquanta coi primi sessanta Alitalia che va verso il centrosinistra va verso gli anni Sessanta insomma
Con tutto sono delle storie di straordinario interesse anche perché il PSI in questa fase
A me è sempre piaciuta quell'immagine poi è un gran casino diciamo il PSI in questa fase che il motivo per cui insomma secondo celebre definizione di Gramsci e del circo Barnum insomma nove virgola
E invece però c'è quell'altra definizione di un altro
Irregolare che era Vittorio Foa diciamo il quale lui aveva un occhio una cosa poi ripresa molto da Luciano Cafagna che diceva una cosa molto intelligente che era come la Parigi degli anni Trenta il PSI dell'epoca cioè
Il luogo rifugio ed è moderato ad accogliere tutti delitto del diritto d'asilo insomma c'era una sorta di dottrina Mitterrand Pelizzoli non per i reati di sangue ma insomma ante litteram per cui era e quindi c'era veramente e queste armi io invece considero una straordinaria ricchezza del PSI anziché e pensa pensieri ma poi pensa Vestronia cioè gli me ne parlavamo ieri a quel convegno sul mondo operaio nidi aridi Nenni a fare il centrosinistra
Negli anni in cui lo fa e poi quando ci ragiona dopo qualificazione con i socialdemocratici le cose e così via vai le persone che vengono citare con più rispetto e più affettuoso Raniero Panzeri Bosio
Giovanni Pirelli cioè tutti dei signori che politicamente stanno no agli antipodi Della Della Porta quindi è un è una cosa che va considerato in un grande attenzione
E e diciamo che in questa Parigi
Ed è Antonio ci sta
Ci sta pienissimo titolo insomma voglio dire
E
Anche perché poi è una straordinaria gommoni combinazione è stata nella sua lunga vita politica
Di grande fervore passione irrequieto Udine intellettuale
Perché è stato un intellettuale di rilievo persone erano tempi in cui diciamo il rapporto tra politica e cultura aveva
Il suo papista concerti concerto consuocera un certo qual senso diciamo e e quindi era queste opere contemporaneamente era come decide il il dirigente di di di corrente o di coppia secondo definizione di giorno si e è che se la combatteva voglio dire sillogismo le deleghe nelle nelle sezioni del partito era nel suo lungo sodalizio amicale con con Mancini beh insomma perché ho l'esperienza di con Mancini alla sanità ai e ai lavori pubblici e anche un grande uomo di comunicazione diciamo di di io così se ne è riparlato poco e male di sfuggita con la vicenda del Covent della pandemia cede
La sanità la battaglia per Ytzhak Rabin
Le cose eccetera eccetera come fu organizzata come fu costruita la storia fantastica allora ricomprato il frigorifero quando l'ultimo punto di dire sì eccome
Che di Mancini ma che fa uscire ma che fa volutamente uscire Antonio da una storia bellissima perché l'ultima resistenza posta dai diciamo dai farmaceutici realtà e dal burocrazia statale o anche dalla borghesia sanitaria diciamo
Dell'epoca
Era quella che comunque anche il Sabin aveva una del non c'era invenzione no no no è che non c'era troppo freddo dove non c'era la possibilità di tenerlo a lungo perché prima non c'erano e allora Mancini una riunione il PS e la cosa con poi fatto uscire dal
Da quando il PDS questa cosa vantarsi ore ogni ospedale lo chiamano e si compra bar più vicino
Negozio di elettrodomestici si compra un frigorifero né di più un moderno velocista eccetera eccetera nel freezer ci schiaffo fa il basket Spinosa dedichi gli serve e la questione temperatura è bella e assumerà c'è anche detta così sembra una cosa artigianale bene una cosa fortissima voglio dire anche di comune comunicazione e di smascheramento del del tipo del tipo del tipo di resistenza agli atti quindi questo
Poi
Una cosa brevissima cogliere solo sul sì cioè Caso Moro
Quelli nella nel io ricordo perché si chiamava CERTeT
Crede tre Ravenna va be'persona stava piazza Cesarini Sforza insomma s'all'arresto Opportunities sotto stiamo già mangiando Ligier c'erano sempre
Spesso Giacomo Landolfi Franco Piperno cose eccetera che scendevano dal certa The crea tratta non mi ricordo
Non mi ricordo ancora non mi ricordo come si chiamasse essi parla io mi ricordo che
Un episodio curiosissimo che eravamo a cena
Nel settantasette prima del rapimento Morrone eravamo a cena follia fuori da Luigi e ci è stato a cena con Angelo Bolaffi la sua compagna dalle poi Cosimi
E ne avevamo scritto su Rinascita un articolo che sia il partito dalla lotta armata in cui al netto che
Da una parte erano fascisti travestiti dall'altra che erano in servizio russi de oppure i turchi Israele scegliete
La nostra tesi era che chissà quanti e come ci avevano inzuppato mi pare diciamo sul piano internazionale che però la sostanza
Era quella che poi avrebbe detto sia d'inverno sia
Antonio nel corso della riunione con Craxi liguri di cui la significa mi ricordo che scesero c'era Antonio
E c'erano e c'era Franco Piperno Arno Rile e fu come una era diciamo una cosa era un attacco però violentissimo questa nostra articolo al partito dalla lotta armata non è che ne parlava simpatia
E invece alla manifestazione di assoluto entusiasmo perché gli dava in qualche modo legittimità politica a uno referee gli avrei detto
Che era nazista alta sotto mentite
Mentite spoglie lei effettivamente nella nella cosa e lei può non c'è un altro aspetto perché poi l'attenzione diciamo così verso la sinistra extraparlamentare negli anni settanta in particolare da parte di Mancini di Landolfi eccetera
Seccamente antecedente a al caso Moro comincia nei Nembrini
Nei primi anni settanta anche di parte strumentale di si può fare nei confronti dei comunisti in parte deriva da un altro modo di stare al mondo adesso restano discussione
Buona che poi un'altra virtù è un'altra è un'altra storia
Ed è un'altra discussione però lì quello che mi colpisce in quella conversazione non è solo perché somma grazie dal settantasei al settantanove almeno lui si poteva parlare devo devo parlare io dal giornalista di via l'accordo con lui quindi anche Andolfi
Ma
No mi colpisce che Lulli ha avuto a in realtà un interscambio reale con la posizione dalla fattispecie giusta di quello che dicono Piperno per la rappresentazione della realtà a un interscambio reale con loro
E quindi non è solo che ti dà una mano e insomma egli le pensa anche lui quelle cose e la cosa poi dice denota
Perché la dice
Tra il settantotto
Vorrei ricordare che lungo i giorni del rapimento Moro Seychelles dove alle labbra pure il primo decennale del sessantotto tutti di Bardi e dire cose eccetera eccetera connessi e in quel momento arriva un po'aprire diciamo insomma è un po'
Insomma l'intenzione era era un po'a far era un po'era un po'complicato era un po'complicato portarle avanti e Lolli dice una cosa ad adiuvandum rispetto alla tesi dice una cosa e qui mi fermo dice una cosa che è di grande intelligenza politica e di comprensione del mondo e non mentre mondo molto provinciale il più vuol guardare al mondo invece invece ad occuparsi delle eventuale coinvolgimento
Del bulgaro ma si chieda perché questo fenomeno
Sull'onda voi del sessanta a una dimensione mondiale tra Paesi che non c'entrano cioè quindi dallo Zenga Green
Giapponese al campus americano la dimensione internazionale e questa ed è questo che bisogna cercare di capire che sta succedendo come e quindi è esprimeva anche una su questo su questo del Reno una lucida anche perché aveva una caratteristica e finisco per davvero umana e che molto fermo nelle difesa diciamo del ragioni sue per come l'ho conosciuto io
Era però cosa non frequentissima
Attento anche insomma stava anche a sentire attento attento a capire anche le ragioni lei era che non in modo formale diciamo insomma voi
E che è una cosa per cortesia lo fanno in molti ma per davvero dramma per davvero lo fanno in pochi anni aveva anche questa
Caratteristiche grazie
Grazie a te grazie davvero anche per aver ricordato una cosa che volevo dire io mai fatto bene invece ricordare tu
No no no all'ingresso di sbagliato non della prima ma la vicenda del vaccino antipolio che è una delle cose che andrebbe offrirà contata proprio in questo momento
Va in questo momento perché lì fu una scelta un po'una forzatura in qualche misura bella fatta benissimo è anche una questione di comunicazione né in cui liti anche dice la mano di Landolfi tutti aspetti insomma che andrebbero
E infondata forse bisogna fare bisogna
Proporrò al mio giornale dirà concreto ma che domani di raccontarlo in qualche maniera domande sì su di no ritorna il giornale non vengono normale dovesse un fatto personale invece volevo dire anche un'altra cosa che è bella
E che che un pezzo delle cose che state dicendo sono sulla questione invece della trattativa
Quella per L'Aquila penetranza una nonché lanciava
Sono state raccontate
In un podcast che ha fatto un redattore di Radio Radicale per o Focus che si chiama proprio la trattativa e che riprende molti a odio della Commissione Moro tra cui quella la testimonianza di Craxi e anche
E indiani inediti di Fanfani
E Cesano anche nelle interviste a Piperno che senza ma aggiungono elementi a questa appena a quest'anno interna quale stiamo boccheggiano anziano entrando purtroppo non abbiamo segnali ancora
Avenza ma sarà per un'altra volta Mannara contare stessa
Mi pare molto interessante perché ed è questo questo podcast
Affronta proprio queste queste cose così dalla voce che questa trattativa attentato diciamo ha tentato di fare
E
Andiamo verso gli ultimi interventi
E quindi vi dico che se qualcuno vuole fare una breve ricordo una domanda o lo dica ora o dopo cioè non non è che Persico
Non siamo ultima economico che i progetti sì ecco non troppo dopo ma insomma voglio non volevo essere ultimativa
Ma mi fa piacere se vuole chiamare
Se vuole raccontare qualcosa se chiamare qui al microfono Sergio Talamo Sergio che ha scritto tra l'altro una testimonianza
In questo libro Grazie benvenuta etica regno ritrattano
Soltanto per portare una testimonianza di un'altra generazione perché Antonio le ha attraversate tutte e alcuni e sono molto felice che il taglio di questo dibattito non sia professorale accademico ma sia basato sulla passione e sulla emozione io ho sempre trovato un uomo prima ancora che
Portatore di riflessioni portatore di emozioni c'è un'omelette Rizzante un uomo emozionante anche da ragazzo quando noi avevamo questa passione per questo partito per questa storia
Parlo di fine anni settanta inizio anni ottanta il piacere ricco di intellettuali di valore che piano piano si affermavano nel nuovo corso perché se gli anni settanta erano ancora gli anni in cui erano vivi inermi lombardi con Saragat fra il protagonisti di un'altra fase della storia degli anni Ottanta avevamo Pellicani avevamo Tamburrano avevamo Ruffolo cioè personalità che ispiravano molto nei ragazzi bene Landolfi era l'unico che non si inseriti in un circuito a mio parere degenerativo dell'ambiente politico socialista più il partito socialista diventava forte lucido
Incisivo nella politica italiana più perdeva quella sua vitalità quella sua pluralità quella sua capacità di contagiare ambienti politici e sociali diversi
Per qualcuno era la forza in parte anche vero perché era il partito degli anni Ottanta umile signorile Craxi in un obiettivo comune ad esempio però con gli anni negli anni Ottanta questo diventò invece una debolezza e anche Landolfi era l'uomo che si opponeva questo culto della personalità o almeno nel suo modo di comportarsi non lo non lo faceva mai percepire anzi rimaneva fermo su una Poli posizioni intellettuale straordinaria
Era l'uomo che diceva che l'antifascismo che era fondamentale nella visione politica si era unito all'anticomunismo c'era l'unico che teneva ferma la la la fiamma di una sinistra che comunque il partito socialista rappresentava ma sempre più modo abbandonava perché diventava un altro partito monolitico esattamente come quello che contestava alla sua sinistra e quindi io negli anni Ottanta l'ho visto come un una un una sollecita non solo per quel suo libro blu sulla storia del socialismo
Che che campeggiava nelle nostre librerie e per tutto quello che è ma anche proprio per la sua testimonianza umana negli anni Novanta invece lo lo lo dice lo con ho visto da vicino in quanto degli l'onore e il piacere di condurre Mondoperaio insieme a Claudio Martelli sono stato condirettore in quegli anni straordinari avevamo una piccola stanza a San Lorenzo in Lucina
In cui frequentata e negli anni novanta di assicurò che non era facile
Da persone come Pio Marconi Giuliano Cazzola da radicali come Spadaccia Teodori Bandinelli ecco Antonio che era il primo avvenire l'ultimo ad uscire in questi elementi redazione portava sempre delle idee aveva sempre una un'animazione costante perché credeva obiettivamente che questa cultura
Era qualcosa che meritava di vivere al di fuori di là del giornale che me che portavamo in edicola ecco Liguria con voglio concludere questo ricordo dicendo che alla fine è oggi quello che contrasta veramente e l'amarezza
Torna Rezza profonda io sento per questa situazione politica per la qualità sempre più scadente delle personalità che sia che sei
La vicenda non sulla scena politica che ci costringa che sempre più ad affidarci a personalità esterne alla politica e anzi a sperare che non che non vengano meno come accade in questo periodo in cui il patema d'animo delle persone responsabili chi è legato al fatto che che Draghi non vada al Quirinale perché altrimenti si entra in uno scenario
Che potrebbe essere letale per il nostro Paese ecco io sento questo questo contrasto straordinario fra l'epoca di Landolfi l'epoca di quella politica in cui noi cresciamo ed eravamo potevamo arrivare anche alla far della politica la nostra vita e questo momento in cui la politica la guardiamo comunque tutti da spettatori
C'è sempre un'amarezza in questi in questi incontri che sicuramente Antonio saprebbe trasformare in allegria perché di lui ricordo in questo ultimo in questo in questo in questa occasione che c'era consentito questo bellissimo libro lo ricordo
Come l'intellettuale ma soprattutto come un un compagno un uomo è un amico
Grazie senza grazie anche per averci restituito questa salterà parte nella vita di
Prego certo certa sette voglio dire una cosa fosse avvenuto in altre circostanze in Italia
E grazie anche per aver nominato il professore Teodori che era un buon amico di Antonio Landolfi e che infatti che ho consultato bene prima di venire qua e che mi ha ricordato che fece una delle orazioni
E nel andiamo ad Atene due mila undici
E che appunto
Come dissi
Sì se si e che appunta di Sierra di questa cultura e di maltempo altera quella resa chavisti liberali riformatori liberaldemocratici democratici laica specialistiche insomma queste
Cultura politica istituzioni politiche linee di cui stiamo un po'parlando adesso ti passa mi davano voi sedere qua non abbiamo
Siamo ancora giù Galante in quella settantasette il giorno venti del vedete voi se non è che ha
Per i colori prego altra amichevole questa il microscopio devo ringraziare
Intanto Michele per questo titolo del libro
Socialista laico liberale libertario garantista
Mi ha portato ogni anno di quarantanove anni
Perché faccio una breve citazione personale quando è morto mio padre
Comandante partigiano lampo l'Avanti gli ha dedicato una bella foto e un articolo identico a questo
Il titolo solo che manca qui la parola anarchico mio padre elementari realizzando che era nato a Carrara per era uno dei marmi vivi prima condanna a morte con atti di Sarzana eccetera
Mi fermo qua perché non voglio voglio ricordare Antonio perché Antonio aveva una cosa che secondo me andrebbe impressa
Nella storia del socialismo
Con delle lettere di fuoco perché Antonio aveva una grande carica di umanità
Era un uomo con il quale quando lo frequentavi a Roma dicono imparare qualche cosa
Come ha detto chi mi ha preceduto giustamente dice stiamo vivendo un periodo insomma che sulle elezioni
Va bene tralasciamo questo partito voglio ricordare di Antonio che qualche altro giorno tante pubblicazioni canto
Ha collaborato ne manca una
L'enciclopedia del socialismo
Dove sono state pubblicate tutte le storie dei partiti politici agli solisti o stabilire due volumi curati da Antonio
Antonio mi chiama perché io in quel periodo mi occupavo o di memoria storica della Resistenza cosa che faccio ancora oggi
Antonio non sapeva che Giacomo Mancini
Giovani a Roma
Insieme a mio padre a Domenico Casoria e dal polacco Corman
Però il quattro i socialisti
Protagonisti testimoni perché voi comunisti giustamente mi diceva Fabrizio si sono appropriati di tanta roba nostra parliamoci chiaro questo bisogna pur dirlo
Quando hanno ucciso Teresa culla
Erano presenti tutti e quattro
E tant'è vero che in queste sono due volumi ce l'ho tutte e due
E mi chiese del materiale allora gli detti il materiale dalla Matilde vinsi Bassani Matilde Bassani quelli a Brindisi
La cugina dello scrittore Giorgio Fattori senza col mio padre è morto il nome di quello che se non voleva le Fosse Ardeatine Aladino Govoni sarebbe stato il suo compagno
Della vita
Mio padre citato comandante no due belle pagine Giacomo Mancini
Di modo che è stato ricordato quello e altri particolari perché
Chi ha detto che ha fatto la Resistenza quattordici anni io ce n'ho uno T novantadue fratello mio
Partigiano combattente riconosciuto rossa in Australia non sta qui
A Roma e ha fatto insieme a mio padre il teste di Antonio voglio ricordare un particolare
Il note che sono le foto qui dopo faccio vedere perché qualche giorno fa alcuni compagni ma l'ho chiesto delle foto e Gianni De Michelis che stavano re dell'incontro
Antonio in quelle serate che vedere sulle cose che poi materiale
Poca roba rispetto a quello che ciò conferma che è tutto Antonio al noto che nelle s'era inventato
La conversazione
Sobrietà aperta di coppe dei Popper scusatemi
Andavamo a via lariana la sezione socialista via Gaspare Spontini la sezione di piazza Verdi
Avevamo dei luoghi Colantonio bellissimi
E
Salto così limpido alcuni particolari ma Antonio quello serata visto sulle foto in invitò Sandro Curzi
Petruccioli
Gianni De Michelis sta sulle foto rigo manca
E devo dire offre una serata meraviglioso ma Antonio invito a un dibattito un fascista
Giano Accame
Però devo dire io privato giovane mo'quale resistenza stavo per i vecchi partigiani eccetera insomma le doti
Beh alle sinceramente mia convinto di una cosa
Cioè mi ha avvicinato gli ho detto
Il tuo nome Aladino dico Sirmium Aladino dico ma non è le favole di Walt Disney gli ho detto al sacello numero novanta devono sedere dietro di nuovo ogni ah ma guarda io conosco bene la storia allora Déco Antonio Antò senti io questo non lo scoprono di quel colorito solo stasera io cosa è questo repubblichino cominciava contro siamo diventati amici
Perché il giorno dopo lui mi chiama
In ufficio
Mi voleva incontrare
Si è andato a vedere il giornale quand'era di Montanelli
Fece una pagina intera con la foto molto bella di Aladino Govoni in tenuta militare perché ha un capitale di Panettieri dell'epoca giovane bellissimo lo ricordavano tutto
Il giovane e bellissimo
Io rimasi stupito perché sinceramente mi fece mi fece piacere perché fare memoria storica con uno virgola pensa come me
Diciamo c'è una cultura diversa una visti c'è anche il proprio pensiero voglio dire voglio nelle aperture o socialiste c'è stato di tutti perché poi ricco di livello Fabrizio Fabrizio dopo la Resistenza visto che la vede nominato in tanti ma quanti sono stati i fasci sono diventati comunisti
Allora l'articolo sette isole a listino hanno votato e lasciamo ove tanti i repubblichini lo sbarco Paolo tu sai benissimo che non ti devo dire non voglio fare lezioni ma a noi socialisti i comunisti non lo stato di via tanta roba
Perché e questo non lo dice mai nessuno dei vecchi leader socialisti
Il primo centrosinistra fatto con i giornalisti i giornalisti sono stati al governo con il nuovo simbolo falce e martello libero
I comunisti dell'ultima generazione sono andati al governo ma hanno cambiato quattro volte i simboli
Non sono andati gola con la con loro simbolo socialisti
E tornando ad Antonio messaggio sì mi deve consentire così Giacomo Mancini avevano studia Cosenza con uno Scalone mi ricordo
Allora io giovane con la macchina aggiro bergamaschi qualcuno si ricorda chi era del partito
E Antonio Landolfi andammo a Cosenza apre la campagna elettorale
Io ero il giovane che insomma portavo un po'con loro per cui
Io vedere questi cittadini paesani di Cosenza vedere alcuni giornalisti che stavano lì nello scalone peccato a parlare vogliamo Mancini
Scambiato due chiacchiere voglio dire
E no ma guarda che Giacomo Mancini per noi che poi ci fu una cosa molto brutta io ancora una conservo
Fecero dei manifestini
Con la storia di Reggio
Sì si scrive la Leader ma si Worm fra l'altro hanno cominciato a fare questa cosa antisocialista la famosa regge eccetera
E io su Antonio l'ultima cosa che voglio dire proprio per saltare un attimo c'è convivenza Viterbo dei surrealisti Antonio richiama difendiamo insieme
Questo congresso dice dobbiamo sarà a Formello apprendere Arturo Gismondi Angela Merkel e io ad un certo punto di novantotto USA a Formello so dove andammo questa è una cosa che veramente ancora mi fa male perché andammo tutte Treason la provincia di Viterbo a fare questo congresso
Certo punta Antonio come era uno vario leggere scrivere e far di conto come distruttive
Si alza uno dei giovani giornalisti non faccio il nome per non fargli pubblicità
Cerca di terziario Antonio
Ma io scusate il termine volgare iniziarsi
Stavo un po'indietro lo ma come ti permetti Edward dire ad Antonio
Nobel tellurico e all'occorrenza di Mancinelli e perché
Ragazzo
Io mi sono era periodo università i fatti dell'Amati armeni rossa di un saio su quello insomma sa ancora sulle foto oggi per cui Antonella Armentano Renzo che sai che è venuto a casa mia di intervistarmi sui fatti dell'Università del sì diciassette tre Paesi settantasette
E io a questo punto c'è mancato un peso che gli ha dentro la pizza come dicono a Roma perché l'ho preso e l'ho fatto ma una cosa molto bella raggiunsi vedo che non c'è mi dispiace perché all'Hotel Leonardo da Vinci e chiudo con questo veramente si fece il primo convegno su quella che era un po'la libertà come si violano la legge sui militari no
E Mancini era ministro era un militare che doveva prendere la parola
A sostegno di questa con militare tranquillo un soldato davanti a me c'era un capitano in borghese però dopo si è saputo che era il capitano
Che cominciava nei confronti di questo mi dà noi per salvare questo militare perché questo lavoro a fare arrestare lo portammo nel garage sotto delle Nardo Da Vinci siccome Mancini aveva una busta paga però è la macchina ministro per cui con quella macchina riuscimmo a farlo fuggire a questo punto io ribadisco che Michele De Rossi ha illuminato pure Peppino Avolio per cui insomma c'avevo tanta storia in comune costituente conta di eccetera però Caro Michele di Uto con queste parole
Questo libro che tu hai scritto io non lo considero con l'ultima parola X file ma desidero metterci la parola continua spero che tu sei d'accordo perché potrebbe arricchire ancora molto e questo grandi storie
Grazie alla fine lombardi grazie alla Lino Lombardi era lo dico per l'indicizzazione anche per aggregare però dobbiamo andare la chiusura chiederei a azionaria sempre se vuole al scusami a Laura se vuole Laura Landolfi
Perché sta a lei a nome devo devo solo fare tantissime ringraziamenti ma li faccio molto volentieri intatta mettere perché qualche anno fa davanti a un caffè simbolicamente a piazza in Lucina mi disse che avrebbe fatto questo libro te l'ha fatto con grande determinazione grande affetto e soprattutto riuscendo a toccare tutti i temi che erano più carogna papà
Che sarebbe stato molto contento di questo libro di questa giornata
Perché lui teneva molto al fatto che le sue idee potessero essere più che altro degli spunti per una discussione politica
L'avrebbe detto possibilmente per le nuove generazioni io direi anche magari per la politica attuale
Lungi da lui l'idea di una con con osservazione museale ma anzi ma mi sarebbe piaciuto leader della memoria e del futuro no appunto memoria come input per andare avanti infatti ero progressista per niente o devo ringraziare Gianvito Mastro Leo per la prefazione e la fondazione Divagno
Per questo libro
E il il presidente della Treccani Franco Gallo che non ha potuto esserci perché è stato a contatto con un positivo non ci teneva moltissimo sotto cioè ha raccontato ma ma non è tutto anche divertente non solo politico
In cui diceva che appunto deve a mio padre la sua passione politica da purtroppo diciamo che quella sportiva perché pare che lo costringesse a fare delle lunghissime corse perché era mezzofondista
Ringraziare tutti voi grazie per aver parlato della trattativa ci teneva tantissimo a questa cosa prima di morire mi fece vedere l'intervista di Craxi su Repubblica
Molti anni prima in cui Craxi raccontava questo tentativo di incontro con la Franco Pace fatta da mio padre diceva s'forse aveva ragione quando uscirà ci teneva tantissimo a questa cosa a Paolo per aver detto questo fa questa cosa che è vero sole sembra retorica nel vera lui ascoltava tutti parlano con tutti parlava con Giano Accame parlava con la sinistra extraparlamentare
Perché pensava che la politica fosse questo parlare con le persone che la pensano diversamente da te che sembra scontato ma forse non lo è e soprattutto perché lo faceva perché si divertiva tantissimo grazie a ciò si anche di tutti i suoi ricordi racconti
Niente anch'io a e soprattutto Daniela Preziosi che ha avuto l'onere di coordinare questa giornata con la sua grandissima competenza
Anch'io avrei ricordato Luciano nota ci siamo visti qua
Per il libero che gli abbiamo presentato in cui c'era al massimo che appunto comprata condivideva tantissimi temi soprattutto quello del garantismo
Ed è anche sulle idee su cui non ha non d'accordo sicuramente discutevano con grande intelligenza e con la stessa identica passione voglio ringraziare poi tutti quelli che hanno scritto nel libro e ricordare in particolare un'altra persona che ci manca tantissimo che Emanuele Macaluso
Grazie spero di averlo ricordato
Grazie a tutti grazie a tutte voi
E con questa ricordo di meno ed è una cosa che tra l'altro le anche dentro il libro perché c'è un ricordo di Macaluso sui Landolfi e quello anche con loro anche anche loro due discuteranno di politica lassù
No la parola all'autore Michele Losi che ha preso un sacco di approcci foto tardi
In campo siamo qui a dieci anni dalla scomparsa di Antonio Landolfi
Per presentare questo libro
Per il quale devo ringraziare la fondazione di Manlio che ha voluto dare il patrocinio
E Musci che qui in rappresentanza della Fondazione che cura contro il fondo Landolfi
Devo ringraziare anche tutti i compagni e gli amici che sono qui
Che hanno parlato di Antonio che hanno parlato
Della sua vita politica della sua attività
Perché questo titolo perché secondo me
Abbiamo sicuramente
Fatto memoria storica sulla vita di Landolfi sulle cioè iniziative
Ma io credo che la memoria non deve limitarsi solo ad essere storica ma la definirei una memoria dinamica perché nel libro
La biografia di Antonio ma si parla soprattutto delle sue battaglie delle sue idee del suo pensiero
Che appunto esplicato negli anni attraverso i suoi libri che sono stati tantissimi e attraverso anche gli iscritti in tante riviste da Mondoperaio la critica sociale
Ah Police
A Economia e potere alle ragioni del socialismo
Che la prima osservazione che
Da anni queste riviste non ci sono più
O sono assolutamente residuali e questo è un grave limite per la politica di oggi che è una politica sempre di più
Senza pensiero
Senza i grandi partite del Novecento che noi abbiamo conosciuto e sui quali Antonio dei suoi scritti torna spessissimo facendo un parallelo con la stagione che vediamo da qualche anno
Una volta c'erano i partiti di massa i partiti che si riferivano ha idee ha radici a storie oggi Ellera dei partiti che nascono e muoiono
Nello spazio diciamo di di di di mesi di qualche anno
Eravamo abituati ad avere partiti con simboli e bandiere che per i cinquant'anni sono rimasti lì oggi simboli e bandiere cambiato ad una velocità oserei dire supersonica
E quindi questa è un po'la crisi della politica
Che ha determinato la crescita dell'astensionismo
E che ha determinato una disaffezione da parte dell'elettorato dei cittadini dei militanti degli iscritti che non ci sono che non ci sono più quindi c'è una crisi del sistema politico che facciamo fatica a superare
E negli scritti di Antonio Ciano tanti riferimenti che sono di grandissima attualità ne voglio citare alcuni c'è un problema in Italia che si chiama riforma della giustizia ne parliamo da tantissimi anni non si riesce a fare una sintesi a venirne a capo
Palamara con il suo libro ha scoperchiato una pentola che la grande stampa messo quasi tra parentesi se non fatta eccezione diciamo te qualche singola voce
C'è un problema di separazione delle carriere c'è un partito dei pm che ha squilibrato i poteri nel nostro Paese mentre serve come il pane una riforma proprio per un riequilibrio dei poteri altrimenti abbiamo
Consisteva diciamo che non funziona e che deve essere totalmente corretto
Daniela faceva riferimento al quel capitolo che si intitola da Landolfi a picchetti per quanto riguarda la partecipazione proprietaria proprio per dire che venticinque anni fa Landolfi scriveva una cosa che picchetti proprio l'anno scorso
Ha ripreso nel suo volume ideologia e capitali proprio di grandissima attualità
Il Global riformismo due ha scritto un volume global si Global no
Ponendo il problema che tra i due eccessi tra quelli tra gli antico lotta al e quelli divisi locale c'è una via di mezzo che lui definisce poi bar riformismo perché oggi il mondo la società ha davanti grandi sfide davanti a queste sfide deve essere in grado di trovare le risposte giuste le grandi sfide sono l'ambiente ci sono l'alimentazione sono la mancanza di acqua
La digitalizzazione l'istruzione cioè sono tutti i problemi rispetto ai quali facciamo fatica a trovare le giuste risposte quindi le questioni sottolineato in questo libro attraverso gli iscritti di Antonio restano di grandissima attualità così come la grande questione del Mezzogiorno
Dopo alla fine dalla casa diciamo che è stata messa all'indice negli ultimi anni ma non dimentichiamoci che la Cassa del Mezzogiorno a sviluppatore hanno superato diciamo
La crisi e le vicende negative del Mezzogiorno dove non c'erano scuole non c'erano acquedotti non c'erano
Pubblica illuminazione dal cielo gli edifici comunali quindi anche creato le condizioni di civiltà nel Sud
E nel Mezzogiorno del paese e in questa direzione Mancini con la collaborazione con un'intesa politica con Antonio Landolfi diete un grande contributo in questa in questa direzione
Quando parliamo del riformismo poi non possiamo che riferirci
A così alcune cose che sono state dette qui
La battaglia contro la poliomelite attraverso l'utilizzo del vaccino sebbene mi ricordo
Diciamo l'ho scritto anche nel libro che Mancini convoco tutti i medici provinciali allora non c'erano le regioni e disse da domani si utilizza il vaccino si sette setting perché aveva partecipato alle giornate mediche che si svolgevano ogni anno a Vibo Valentia e lì
Era andata a parlare proprio questo medico sebbene il quale si intrattenne con Mancini
Mancini
Diede diciamo queste notizie queste indicazioni all'istituto superiore di sanità
E avuto l'assenso convoco a tamburo battente i medici provinciali
Per capire da domani si cambia rotta allora lì ci furono proteste popolari abbiamo i magazzini piene del solo che abbiamo per e Mancini sbatte il pugno sul tavolo e disse no
Non vi ho chiamato qui per fare commenti da domani si fa così e quella se non nell'in Formis mo'questo che cosa il riformismo ma voglio citare anche un'altra di questioni importanti show su questa vicenda del vaccino antipolio
Io sono rimasto davvero scandalizzato del fatto che
Alcune settimane fa
Già alcuni mesi fa sia il Riformista che al Corriere della Sera
Hanno pubblicato due pagine sull'efficacia di quella stagione del vaccino eccetera senza citare il protagonista che diede vita a questa grande battaglia di civiltà e a un altro impegno che vide Mancini e Landolfi insieme io uniti in una grande battaglia che resta ancora un grande problema per il Paese cioè la più grande opera pubblica che noi dovremmo mettere al primo posto in Italia e quella della manutenzione del territorio e della difesa del territorio
Perché in Italia diciamo sempre in regime di emergenza quanto poi intervenire costa dieci volte di più che se intervenissimo in in fase in fase preventiva allora
I fatti di Agrigento
La Valle dei Templi un intero quartiere
Diciamo cadde rovinosamente
Quella vicente diede impulso alla legge ponte alla nuova legge urbanistica che più che altro è un'integrazione alla legge del mille novecentoquarantadue però è ancora la legge urbanistica vigente vedi più riformismo di questo rammentare che e ha Landolfi imputa questo in questa direzione lo si ha un ruolo fondamentale quindi io credo che ricordare Landolfi
E importante non solo perché gli abbiamo voluto bene perché siamo rimasti a pensionati perché abbiamo avuto un grande rapporto umano ma ricordare Landolfi significa anche un impegno per l'oggi e per in futuro diciamo per cambiare questo Paese per cambiare intanto un sistema elettorale
Che non date nessuna parte
La democrazia viene monca diciamo col sistema elettorale attuali c'è nel libro anche una parte dove Antonio Landolfi auspica un sistema proporzionale per dare rappresentanza alle forze politiche
E ai territori diciamo quindi proporzionale con il voto di preferenza adesso con questo sistema elettorale
E con le iniziative delle forze populiste che hanno ridotto di un terzo i i parlamentari numero dei parlamentari diciamo non si sa dove andremo a finire non hanno ancora rivisitati collegi interi territori rischiano di restare senza rappresentanza così come e il sistema politico la sinistra manca ecco perché quel titolo quella quel titolo è una traccia fondamentale
Per il partito che non c'è attualmente in Italia un partito riformista un partito garantista un partito di per libertario
E questa e lei sì questo è un voto che noi dobbiamo essere in grado di colmare diciamo e nei suoi scritti Antonio in questa direzione spinge moltissimo a è fortemente convinto di questa di questa scelta che noi dobbiamo essere in grado di fare il partito democratico è un partito
Eternamente oscillante tra populismo
E riformismo dice di essere riformista però poi di fatto in varie situazioni varia appuntamenti e diventato totalmente subalterno diciamo a parlare alla al grillismo avvalimento Cinquestelle lo abbiamo visto
Nel nel governo giallorosso dove tanti i provvedimenti tante misure e tante decisioni hanno evidenziato fortemente diciamo la subalternità del partito democratico a queste forze e anche il fatto che per andare al Governo diciamo sia in passato sia recentemente anche del Pitti c'è stata sempre questa tendenza a ricercare un esterno prima Prodi poi recentemente l'avvocato Conte la dice lunga sul patto che il PPI non riesce a trovare una bussola per essere un punto di riferimento per tante forze che si collocano e si ritrovano nel riformismo del socialismo riformista e quindi ho mica oro mi auguro che questo libro ma non voglio essere diciamo presuntuoso perché non non è il mio caso però mi auguro che con questo libro
Si possa aprire in tante sedi un dibattito e un confronto tra più forse non solo per ricordare Antonio ma per puntualizzare problemi e questioni che meritano
Di essere riprese di di essere portate sul tavolo perché possano diventare decisioni politiche perché senza le decisioni politiche il cambiamento non è possibile quindi io non voglio farla lunga perché è tardi
Ringrazio tutti voi ringrazio Adriana Laura Flavia
Con le quali in questi mesi ci siamo sentiti spessissimo ci siamo scambiati prevede abbiamo fatto di tutto per costruire questo appuntamento e questo incontro quindi mi auguro che ci saranno altre occasioni in Calabria sicuramente ne faremo almeno un paio ma anche in altre parti d'Italia in Puglia la fondazione Divagno credo che farà organizzerà un'iniziativa per ricordare Antonio ma anche per parlare di politica e per mettere insieme come diceva Bushi tutte quelle storie che magari sono sconosciute che
E bisognerebbe conoscere di più per
Delimitare delineare una storia importante che spesso viene messa tra parentesi mentre non abbiamo l'esigenza diciamo il bisogno di farle emergere perché facendo emergere quella storia
Non ricorderemo solo Antonio Landolfi ma terremo un orizzonte diciamo a tutti coloro che vogliono impegnarsi sul fronte del riformismo e del socialismo grazie
Grazie