Gli Italiani e il Risparmio - Conferenza stampa di presentazione dell'annuale indagine Acri - Ipsos

Crediamo tanti collegati
Per il risanamento siamo cominciare
Pure io faccio benvenuti mi sono una persona in servizio compare il generalissimo negativi prendesse arrivato
La documentazione la sintesi Irina la vicenda i grani se manca qualcuno scrivere comincia meno contro
Alimentazione come al solito c'è uno spazio per le domande centonove
Altrettante lascia
Grazie
Buongiorno a tutte e a tutti grazie per essere collegati qui con voi oggi siamo alla vigilia della celebrazione della novantasettesimo a giornata mondiale del risparmio
Che si potrà seguire domani in diretta streaming sul sito Acri
Sarà l'ultimo evento organizzato senza pubblico torneremo prestissimo ad incontrarci dal medico insieme a me interverranno il ministro dell'Economia e delle Finanze Daniele Franco il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco il presidente della di Antonio attuali il titolo dell'edizione di quest'anno bene il risparmio privato e risorse europee per la ripartenza del Paese
Questo come da tradizione
è il tema anche dell'indagine Acri Ipsos sugli italiani il risparmio che presentiamo oggi
Giunta alla ventesima edizione questa ricerca consente di delineare quali siano l'atteggiamento e la propensione degli italiani verso il risparmio evidenziando i cambiamenti rispetto al passato
Ogni anno è previsto un focus sul tema specifico della giornata quest'anno ci concentriamo su come la grande quantità di risparmio accumulato delle famiglie e dalle imprese italiane insieme alle risorse del vecchio né Rational di un grande possano trasformarsi in un volano per la ripartenza del Paese
Sono oggi con noi il presidente di Ipsos su certi Nando Pagnoncelli e Andrea Alemanno che da sempre segue da vicino questa nostra indagine inizio sic
Il dottor Pagnoncelli illustrerà nel dettaglio i risultati di questa ricerca risponderà come al solito alle vostre eventuali richieste di chiarimento
Io vorrei intanto evidenziare brevemente solo alcuni aspetti che ritengo importanti
Ce lo aspettavamo e l'indagine l'ha confermato è in atto una vera polarizzazione della società italiana
è un fenomeno che ha radici antiche
Ma che è stato accelerato ed acuito dalla crisi economica e sociale innescata dalla pandemia
Da un lato chi riusciva ad accumulare risparmi prima dalla crisi ha continuato a farlo in maniera crescente in questi anni di incertezza ivi chiusure delle attività
Dall'altro c'è andato in crisi per la perdita del lavoro o perché non ha potuto beneficiare di forme di compensazione del reddito non riesce a risalire
Vedrete tra poco i dettagli
Tracce non lo scenario di cui dobbiamo necessariamente tenere conto quando progettiamo il post pandemia
L'ottima notizia e che continua a crescere la fiducia nell'Unione Europea
Arrivando a toccare il punto più alto mai registrato dall'indagine
Oltre il sessanta per cento ha fiducia nella UE
La risposta straordinaria dell'Unione alla pandemia è stata compresa ed apprezzata dagli italiani
L'acquisto coordinato di vaccini e mezzo il genere vicino Juve hanno contribuito a convincere anche di più
I nostri connazionali che la divisione al due è una scelta giusta e irreversibile
Ora è importante che la straordinaria occasione che offerto al nostro Paese dall'arrivo dei fondi per il PD Emmer non vada sprecata
Ne parleremo approfonditamente domani nel corso dell'evento di celebrazione della Giornata mondiale del risparmio
Italiani hanno compreso la portata storica di questa fase e condividono le priorità individuate dal governo nella redazione del Piano nazionale di ripresa resilienza
E vengo all'ultimo aspetto dell'indagine che vuole richiamare la vostra attenzione
Dalla pandemia ne stiamo uscendo con la consapevolezza diffusa che le crisi si vincono solo se lo si fa tutti insieme gli italiani sono più consapevoli della responsabilità individuale e collettiva si sta consolidando il senso di un destino comune della nostra comunità nazionale
Tutti siamo chiamati a fare la nostra parte per lo sviluppo sociale e civile del Paese
Formazione welfare transizione ecologiche sviluppo sostenibili sono le priorità per i prossimi anni per il nostro Paese
E infine centrale rimane per gli italiani il ruolo dei corpi intermedi e del terzo settore
Quale collante della società un requisito indispensabile per costruire una solida ripartenza
Mi fermo qui
Vi ringrazio vi do appuntamento a domani per la diretta streaming della novantasettesimo giornata mondiale del risparmio e cedo la parola al presidente di Ipsos Ferdinando Pagnoncelli grazie
Grazie presidente Buongiorno a tutte e a tutti
Sono particolarmente lieto di poter presentare unto questa questa ricerca che è giunta
A vent'anni di età eravamo ancora in regime di lira quando la lanciammo insieme ad altri nel due mila e uno
Come come diceva il presidente Profumo c'è Andrea Alemanno che cura questa ricerca da diversi anni risponderà insieme a me alle vostre alle vostre domande vediamo i risultati principali
Il quadro che emerge è un quadro che presidente degli aspetti decisamente positivi il clima economico nel Paese è cambiato è cambiato con il procedere da campagna vaccinale quindi dal mese di maggio in poi noi tutti i nostri indicatori hanno mostrato un miglioramento importante le interviste per questo ciclo di rilevazione sono state realizzate nell'ultima settimana di settembre
E proviamo a vedere quale diciamo nella situazione attuale nel contesto attuale libero di preoccupazione per per la pandemia vedete che c'è ancora un ventinove per cento che teme per un possibile contagio ritiene che sia una minaccia
A livello personale inattesa un pochino più avvertita invece per i propri familiari per la propria comunità
E vedete che c'è stato un rimbalzo anche nel mese di e nei mesi estivi legati alla variante Delta che in qualche modo ha riportato un po'di inquietudine nella nella popolazione oggi però più di un italiano su due ritiene che il peggio sia passato e che in qualche modo possiamo guardare al futuro con un pochino più di fiducia però non dimentichiamo con l'otto per cento che in realtà ritiene che il peggio debba ancora arrivare nessuno ovviamente alla sfera di cristallo ma significa che c'è quasi un italiano su dieci
Che tenendo che possano peggiorare la situazione ovviamente adatterà i propri comportamenti di consumo di risparmio di investimento a questa sua prefigurazione
Questo è l'indice Istat di fiducia del consumatore che come vedete fa segnare una crescita molto importante negli ultimi mesi
In particolare il clima economico quindi quelle che sono le prospettive economiche del Paese che vedete fa segnare una vera e propria impennata
Soprattutto se consideriamo quelli che erano i valori che avevano caratterizzato la seconda ondata dalla pandemia ai valori di novembre dicembre dello scorso anno il clima economico è su valori più che doppi rispetto a quell'epoca
Vedete invece la linea blu che sta ad indicare il il clima personale quindi le aspettative rispetto alla situazione economica personale sono anche se in crescita ma con una crescita meno come dire
Forte rispetto a quella che riguarda l'economia del Paese traduco il Paese
Probabilmente stando bene secondo una parte rilevante degli italiani però io non ne vedo ancora delle conseguenze sul piano personale o familiare tuttavia ripeto dobbiamo salutare con grande favore questa ripresa di fiducia
Guardate qui io abbiamo voluto riportare i dati di una ricerca che realizziamo Comit Sossi in ventiquattro Paesi vedete che l'Italia è il Paese che dal gennaio due mila venti cioè il mese antecedente il rivoluzionario il Covent nelle nostre vite
Ad oggi fa segnare la crescita maggiore di fiducia sei virgola uno per cento
No rispetto al gennaio due mila venti si colloca decisamente al primo posto rispetto agli altri Paesi nei quali realizziamo questo tipo di rilevazione
Il tenore di vita vedete questi sono i dati storici ovviamente non riportiamo più la serie dal due mila uno e molto lunga però ci sembrava opportuno segnalare come sostanzialmente lo diceva il presidente nel suo intervento ci sia una polarizzazione dei cittadini
Volato vedete un cinquantuno per cento ritiene che il suo tenore di vita sia migliorato sia stato relativamente facile mantenere il tenore di vita
Ma a questo cinquantuno per cento si contrappone un trentanove per cento che viceversa dichiara che il tenore di vita è peggiorato è stato molto difficile mantenerlo cosa significa tutto questo significa che abbiamo due italiane è un italiano che presumibilmente sta guardando al futuro con maggiore fiducia e un'altra parte che teme invece di poter perdere diciamo questa possibile
Ripresa e di perdere di di sentirsi in qualche modo tagliato fuori marginalizzato
Il livello di soddisfazione per alla situazione economica mostra quasi due italiani su tre soddisfatti moderatamente o molto soddisfatti
Niente vedete che c'è un undici per cento che dichiara di non essere per nulla soddisfatto
Anche qui è interessante osservare come aumenti la percentuale di coloro che dichiarano esplicitamente di non essere per nulla soddisfatti erano l'otto per cento lo scorso anno l'undici per cento quest'anno come a dire attenzione le cose stanno andando meglio però c'è una parte della popolazione che sta soffrendo sta soffrendo e stabilendo una stazione di particolare difficoltà
E poi il tema dell'occupazione lo teniamo sotto controllo ormai da tanti anni
E come potete vedere ventisei per cento dei cittadini in qualche modo ritiene e si sia stato dichiaro insomma qui c'è stato un peggioramento della propria situazione perché c'è stata la perdita del posto di lavoro oppure lo stipendio non è stato ricevuto con regolarità oppure ci sono state condizioni
Peggiorate in termini di contratto di guadagno di orari e così via e questa è la percentuale che vivissima flessione rispetto allo scorso anno dal ventisette al ventisei per cento ma quando ci concentriamo
Su coloro che vivono stazione particolarmente grave cioè coloro che hanno perso il posto di lavoro o coloro che non non hanno ricevuto lo stipendio sono il tredici per cento della popolazione
E vedete che in questa slide soprattutto l'intervistato steso un coniuge una persona vicina e quindi le famiglie direttamente colpite sono diciannove per cento
Questa slide invece mostra un quadro un po'più confortante perché dico questo perché in realtà guardate queste sono sostanzialmente le previsioni che i cittadini esprimono rispetto a cinque diversi livelli
Cioè a livello personale quello locale quello dell'economia italiana dell'economia europea e quella dell'economia mondiale e prevale nella situazione personale come sempre accade un cinquantatré per cento non si aspetta grandi cambiamenti d'altra parte sappiamo che popolazione italiana in larga misura è costituita da persone con reddito fisso o pensione
Però vedete c'è un saldo positivo di ventuno punti trentatré per cento pensa che la propria situazione migliorerà contro il dodici per cento che ritiene che la situazione peggiorerà
Però gli indicatori mostrano che escludendo coloro che non si aspettano variazioni nei prossimi tre anni prevale più o meno nettamente l'ottimismo sul pessimismo e vedete soprattutto abbiamo untori quadrato il confronto con il due mila venti quando c'era un segno meno davanti alle diverse realtà che abbiamo toccato quindi quella locale italiana europea e mondiale oggi invece prevale l'ottimismo in particolare sull'economia europea
Questo è un dato invece che ci dovrebbe un po'indurre a riflettere ne sappiamo quanto sia importante piano nazionale di riprese resilienza ma sappiamo anche che un piano che va comunicato che va raccontato dall'ha spiegato
Pochi italiani sono consapevoli di che cosa sia in che cosa consista la novità di questo piano
E lo vedete che c'è addirittura un venti per cento con Nanni è meno sentito parlare un trenta per cento dice sì ne ho sentito parlare ma non so bene che cosa sia stiam parlando di un italiano su due a questo aggiungiamo un ventinove per cento che candidamente ammette di avere una con una conoscenza approssimativa
E poi vedete un diciassette per cento dichiara di sapere di cosa si tratti solo un quattro per cento ne ha una conoscenza approfondita vuol dire con italiano su cinque a conoscenza del piano
Poi quando ovviamente leggiamo quelli che sono i capitoli del piano vedete nella parte destra di questo grafico come sostanzialmente l'importanza venga attribuita abbiamo chiesto indicare di metter primo secondo e terzo posto diversi capitoli
E vedete come istruzione e ricerca sommando le tre voci primo secondo terzo posto sia al primo posto con il settantuno per cento e poi vedete la salute via via la rivoluzione verde a tassazione ecologica la digitalizzazione ecc
A coloro che conoscono il piano nazionale di riprese resilienza vedete che al primo posto abbiamo istruzione e ricerca con sessantotto per cento delle citazioni
Italiani guardano al futuro al piano nazionale di riprese resilienza un'occasione unica per metter mano dei nodi strutturali del nostro Paese per fare riforme ricordiamo appunto che le riforme sono indispensabili per poter ottenere finanziamenti europei
E quindi abbastanza come dire
è interessante osservare come ci sia un recupero della dimensione futura no nelle aspettative dei cittadini quindi editor sessantadue per cento guarda di più il futuro mentre in trentasei per cento guarda di più alla situazione attuale e finita questa parte di contesto ne parlava prima presidente nel nel suo intervento guardiamo come è cambiato l'atteggiamento rispetto all'Europa e all'euro
Vedete che il livello di fiducia nell'Unione Europea
è un livello di fiducia decisamente elevato la differenza tra coloro che ne danno un giudizio positivo rispetto a coloro che ne danno un giudizio negativo
Mostra sostanzialmente un saldo davvero rilevante più quarantasei rispetto ai singoli Stati europei più quarantotto dato non banale non scontato Digilio ricordare che con i con calma sulla pandemia quando ci furono le polemiche tra i Paesi quelli che c'erano auto definiti frugale rispetto agli altri mi avevano avuto un calo molto significativo di fiducia nell'Europa poi con il varo del Next Generation you evidentemente e l'idea che l'Europa rapidamente abbia messo a disposizione di Stati membri fondi molto importanti per contenere gli effetti della crisi per porre le basi per la crescita
Evidentemente ha rinsaldato il rapporto una parte rilevante dei cittadini europei
E infatti guardate sessantuno per cento mostra fiducia trentanove per cento viceversa continua a non avere grande fiducia ma se guardiamo il trend vedete che prende molto netto
Dal due mila diciannove in poi vedete che c'è una crescita importante
E poi ancora
Non soltanto il piano nazionale di riprese resilienza e poco noto ma e poco noto anche innesti marescialli you e vedete che un diciannove per cento sa di cosa si tratta o lo conosce molto bene però la stragrande maggioranza non ha contezza di quello che il piano che un piano estremamente importante per il futuro del nostro Paese ma anche dell'Europa
E poi ancora guardate il livello di soddisfazione i confronti delle euro qui non abbiamo i dati dal due mila e uno però è interessante osservare come dopo l'introduzione della moneta unica ovviamente c'è stata una fase di disillusione
E questa disillusione l'abbiamo tenuto un po'sotto controllo durante tutto questo periodo interessante osservare come oggi soddisfatti per l'Euro siano quasi uno su due
E quindi sostanzialmente si può Larizza l'opinione tra gli insoddisfatti che sono il cinquantuno per cento e i soddisfatti che sono quarantanove per cento però ospiterà anche ricordare che è quasi raddoppiata rispetto al due mila tredici la quota dei soddisfatti
Un dato invece che ci portiamo dietro da sempre
E che sebbene ci sia una quota di insoddisfatti piuttosto rilevante
La prospettiva di essere come dire avvantaggiati dalla vera la moneta unica
La prospettiva ovviamente da qui a vent'anni
Si consolida sessanta per cento pensa che avere le euro potrà essere debba e continuano a essere un vantaggio per il nostro Paese da qui a vent'anni mentre uno su quattro ci dichiara viceversa molto
Negativo pessimiste lo ritiene uno svantaggio
Veniamo al tema del risparmio coi dei consumi allora abbiamo i dati ovviamente legati al risparmio lordo delle famiglie e la propensione al risparmio in percentuale
Avevano fatto segnare un un un un punto molto elevato ovviamente in concomitanza con le chiusure colombiano abbiamo lungamente discusso già lo scorso anno
Il fatto che ovviamente le restrizioni hanno portato una contrazione della spesa un aumento dei risparmi
Quindi c'è stato un rimbalzo
Poi vedete che sostanzialmente stato una piccola ripresa
Alla fine dello scorso anno con le nuove chiusure la seconda ondata e di nuovo un calo quest'anno però se andiamo a vedere le dichiarazioni vedete che il quarantacinque per cento dichiara di essere riuscito a risparmiare negli ultimi dodici mesi quindi una flessione
I due punti che si spiega alla luce appunto delle conseguenze dello Dan che aveva determinato
Una contrazione abbastanza forte delle spesi un aumento del risparmio al trentaquattro per cento dichiara di avere consumato tutto quanto quello quello che era il proprio reddito negli scorsi dodici mesi
E poi vedete che le famiglie in saldo negativo cioè coloro che han dovuto ricorrere al De cumulo dei risparmi
Oppure hanno chiesto soldi a prestito
Crescono del sedici al diciannove per cento anche qui lo scorso anno ripeto più risparmio e meno ricorso Prestiti quest'anno ovviamente abbiamo ho visto una una ripresa diciamo delle famiglie in saldo negativo
Anche alla luce di quelle fratture di cui sopra si si parlava tra in particolare la fattura più consistente è quella tra i garantiti e non garantiti perché obiettivamente in tutto questo periodo
Ne abbiamo avuto situazioni davvero molto diseguali i garantiti sono circa ventotto milioni individui considerando il sedici milioni di pensionati
Gli otto milioni settecento mila dipendenti nel settore privato che non è stato toccato da provvedimenti cassa integrazione
E tre milioni duecento mila dipendenti pubblici e questi si contrappongono circa undici milioni di individui che sono distribuiti tra settore privato dipendete settore privato toccato da cassa integrazione da provvedimenti restrittivi o che vivono situazioni di difficoltà più piccoli commercianti artigiani partite IVA e così via e a questi bisogna sommare anche le famiglie in povertà assoluta e quelle che vivono al di sotto della povertà relativa quindi non ci stupisce questo dato proprio perché se noi pensiamo per esempio due figure esecutive prendiamo un bidello e un cameriere in questi di diciotto diciannove mesi diciamo non hanno avuto una vita un po'diverso perché vide nonostante la scuola di stanza
In qualche modo ventisette del mese avevo lo stipendio il cameriere forse avuto una vita un pochino più complicata
Tutto questo anche per uscire a spiegare come ci sia stato appunto una crescita delle famiglie in saldo negativo conseguente appunto questa frattura
Il risparmio cose ancora una volta abbiamo come dire la contrapposizione tra cicale e formiche vedete il cinquantatré per cento dichiara di essere in grado di fare risparmi senza troppe rinunce trentatré per cento e realtà
Ritiene di non essere troppo tranquillo se non riesce a mettere da parte qualche cosa
E poi rimane sostanzialmente sempre stabile tra il dieci e l'undici per cento la quota delle cicale cioè coloro che dicono esplicitamente preferisco godermi la vita senza preoccuparmi troppo del futuro quindi il risparmio diventa e rimane
Centrale nella vita dei cittadini ma perché rimane centrale perché lo abbiamo visto anche negli anni scorsi e fonte di tranquillità
Nel senso che se prima il risparmio vera finalizzato prevalentemente a un acquisto un investimento futuro
In realtà il risparmio diventa un elemento di tranquillità e di serenità di fronte al futuro incerto futuro incerto ci ci ci induce a mettere da parte qualcosa perché come dire classico ombrello nei giorni di pioggia
E loro se ne può vedere i consumi e qui vedete ci fu una venticinque categorie di di sedi di prodotti e servizi andiamo a vedere
A domanda era rispetto due o tre anni fa
Lei direbbe che la sua famiglia home intatto diminuito il consumo di poi aggreghiamo per quattro macro aree i beni sopravvivenza che comprendere prodotti alimentari prodotti per la casa e medicinali farmaceutici fanno segnare un saldo positivo
Mentre invece che con mentre invece continua a permanere un saldo negativo per il fuori casa il divertimento con meno trentasei ovviamente nel rapporto troverete dettaglio detto El classi di prodotto Andrea vedere invece rapidamente quella che la relazione tra risparmio e investimento anche qui dati a mio parere interessanti si conferma la propensione a mantenere risparmi liquidi il sessantuno per cento
Però guardate nel corso del tempo come si aumentar dal ventinove per cento al trentasette per cento la propensione ad investire certa di investire una parte piccola dei propri risparmi
Cionondimeno però è un dato a cui guardare con una certa attenzione
E vedete anche che piccole oscillazioni ma in crescita riguardano la quota di coloro che investono la maggior parte dei propri risparmi passano dall'otto al nove per cento
E quando guardiamo l'orizzonte temporale a cui si guarda quando si risparmia vedete che sostanzialmente c'è un terzo circa il trentaquattro per cento in flessione di un punto rispetto allo scorso anno
Che dichiara esplicitamente risparmi e basta no metto da parte mentre invece al sessantasei per cento guarda a esigenze future
E anche qui c'è una tripartizione tra le esigenze immediate quelle dei prossimi sei ventiquattro mesi trentasei per cento guarda questo arco temporale di riferimento
Mentre invece il medio termine quattro-cinque anni vengono menzionati viene menzionato dal trentasei per cento e poco più di uno su quattro il ventotto per cento lungo termine quindi guarda esigenze dei dieci anni in poi
E poi ancora
Quando chiediamo quale l'investimento ideale abbiamo sempre formulato questo tipo di domanda anche qui la serie storica parte dal due mila otto in realtà dal due mila e uno grammo toccato addirittura il settanta per cento
Che citava gli immobili in olio mattone no che era tradizionalmente in Italia l'investimento più sicuro anche se ovviamente non significa volere investire
In immobili ma nella percezione la rappresentazione degli italiani il mobile
Ha rappresentato sempre come dire un elemento di grande sicurezza provvedete che nel corso del tempo la linea marrone
è diminuita e oggi che cosa succede succede che un trentadue per cento continua a ritenere l'investimento
E gli immobili l'investimento finanziario più sicuro e poi vedete però c'è un ventisei per cento che propende considerare gli strumenti finanziari più sicuri l'investimento ideale
Però abbiamo un ventotto per cento che non è in grado di esprimersi e cresce mi sembra molto interessante questa curva arancione in fondo dal nove al quattordici per cento
La promessa della professione la quota di coloro che ritengono che liste degli strumenti finanziari più a rischio possono rappresentare
Come dire il modo migliore per investire i propri risparmi quindi non c'è un'idea nettamente prevalente come viceversa
Avveniva fino al due mila dieci ma nel corso del tempo vedete che c'è una ripartizione delle diverse modalità di investimento che divide un po'le opinioni dei cittadini
Altro tema che a nostro parere interessante perché denota un cambiamento non da poco e l'idea che i cittadini i risparmiatori si sentono più Tel tutelati da leggi ed ai controlli
Quaranta nel due mila e sedici il ventisei per cento riteneva efficaci le regole e le leggi che tutti l'hanno risparmio
Oggi siamo al cinquanta per cento ancora una volta abbiamo una polarizzazione delle opinioni e però il trend fa ben sperare che sostanzialmente i cittadini ai risparmiatori si sentono sempre più protetti e garantiti dalle leggi delle normativi ed ai controlli che vengono effettuati in materia di risparmio
E quale sostanzialmente quanti diamo il
L'atteggiamento che c'è nei confronti degli investimenti da parte del cittadino e quelle che sono le sue percezioni rispetto agli atteggiamenti degli italiani che abbiamo voluto confrontare i dati due mila diciannove due mila venti con l'ultima rilevazione vedete coloro che dichiarano di essere attenti a rischiosità dell'investimento solo il trenta per cento il venticinque per cento ritiene che gli italiani facciano altrettanto
Voi vedete molto interessante la seconda risposta lo vedete cercano di investire in attività con impatto positivo su ambiente società mettendo il rendimento in secondo piano
I famosi dieci e così via un italiano su cinque il dato in leggera contrazione però soltanto il tre per cento pensa che gli italiani siano attenti a questo aspetto nel momento in cui investono
Il proprio denaro
E poi ancora la solidità del proponente sale al ventidue per cento
E poi ancora cercano di investire per la ripresa dell'Italia lo dichiara esplicitamente il dodici per cento anche se il rendimento inferiore
Ma solo il cinque per cento un italiano su venti pensa che gli altri italiani guardino ai propri investimenti con diciamo un obiettivo legato a ripresa del Paese
Da ultimo prendere questo esame solamente al rendimento diciassette per cento un italiano su se la pensa così
Però uno su due pensa che gli italiani quando investono pensano su pensino soprattutto al rendimento
Vediamo l'ultima parte risparmio tra presente e futuro allora qui importante a mio parere sottolineare come ormai da tempo i cittadini italiani ritengano che il risparmio
Ossa a vere un legame forte con la crescita economica
Del paese con lo sviluppo sociale e civile dovevamo testato già negli anni scorsi
E lo vedete nel dato due mila ventuno
Il sì cinquantatré per cento ritiene importante il ventisei per cento addirittura fondamentale l'idea che il risparmio posso contrario economica sociale e civile nel nostro Paese
La dimensione del futuro ovviamente preoccupa una parte non piccola dei cittadini e spaventato preoccupato vedete il cinquantasei per cento un dato non dissimile da quello dello scorso anno mente tranquillo e fiducioso il quarantuno per cento
Ma è molto importante sottolineare che tra coloro che conoscono il pm RR
Il livello di tranquillità e di fiducia addirittura supera la metà arriva al cinquantaquattro per cento
Questo per dire quanto è importante che i cittadini siano consapevoli di che cosa rappresenti il piano nazionale di Pesaresi Rienza per il futuro del nostro Paese
E il Pnr R allarga l'orizzonte temporale verso il medio lungo termine quando infatti si parla di investimenti di interventi pubblici nazionali e locali ci hanno esigenze per lo più immediate per il cinquantuno per cento delle persone
Che abbiamo intervistato ventinove per cento invece ritiene che conduce interventi pubblici
Il il l'arco temporale sia di medio termine e un venti per cento di lungo termine però se guardate quelle che sono le risposte relative invece al piano nasali prese resilienza
Allora bisognerebbe pianificare secondo i cittadini italiani
Interventi un po'meno immediati quarantuno per cento mentre il medio termine sale al trentadue per cento il lungo termine lettura al ventisette per cento come a dire che in fondo coloro che conoscono il piano nazionale prese resilienza sono un po'più consapevole del fatto che siamo di fronte alla stazione davvero unica per costume paese i prossimi dieci anni
Quali sono sostanzialmente gli ambiti secondo cui opportuno è prioritario intervenire per rendere possibile una crescita economica sostenibile alla vedette abbiamo raggruppato in tre macroaree giovane formazione vengono menzionate dal sessantuno per cento welfare e responsabilità dal sessantadue per cento e la competitività
La sessantaquattro per cento nel dettaglio vedete la risposta più gettonata è offrire maggiori opportunità di lavoro e realizzazione di giovani trentasette per cento
E poi ancora il sistema sanitario più efficiente e moderno d'altra parte siamo coglie tutti reduci da quello che è successo a partire dal due mila venti e quindi molto scottati rispetto alla importante chiedeva vere il sistema sanitario nazionale
Ventinove per cento menziona il miglioramento del sistema pubblico e quindi minore
Complessità normativa meno burocrazia più tecnologia
E però guardate anche il sistema educativo di formazione
Efficace continua anche dopo la scuola venticinque per cento e quindi diciamo sono molte le priorità italiani appunto sembra avere idee abbastanza chiare su queste tre macro aree che sono più o meno equivalenti in termini di peso
Transizione ecologica sappiamo che estremamente importante anche qui lo vedete quando noi chiediamo sostanzialmente quanto la crescita e lo sviluppo futuro del Paese deve essere legato alla sostenibilità
Abbiamo percentuali decisamente molto incoraggianti però attenzione perché a fronte di questa importanza che gli italiani attribuiscono al tema la sostenibilità c'è ancora molta strada da fare
Ministro Cingolani diceva che la transizione ecologica non è un pranzo di gala
Ecco qualcun altro ha parlato come dire di un processo nel quale ci saranno vincitori e vinti
E cioè che i cittadini siano consapevoli che questo tema con tema estremamente importante non tema che va affrontato con gradualità era consapevolezza credo che siamo saremo indotti a cambiare e questi cambiamenti possono essere dissi non del tutto positivamente tenuto conto delle complessità cui andremo incontro ma importante non abbassare la guardia e pensare che i vantaggi complessivi derivanti dal prima dall'adozione del tema delle sostenibilità come tema prioritario saranno decisamente molto importanti per tutti
Nudo con un altro elemento a mio parere molto importante cioè questo una fase nella quale il Cofide c'ha messo di fronte a una situazione inedita
E in questa situazione tra i tanti cambiamenti che abbiamo riscontrato nei cittadini c'è l'importanza che i cittadini stanno attribuendo ai corpi intermedi e questo è un dato a mio parere che va sottolineato perché non dico che ponga fine ma indebolisce fortemente quel processo di disintermediazione che era un processo che metteva in discussione tutto ciò che rappresenta il cittadino non soltanto in ambito politico
Ecco allora che non stazione complessa come quella che stiamo vivendo
Caratterizzata sicuramente da una fiducia e da un clima migliorato dal punto di vista delle prospettive economiche ma in presenza di segmenti sociali che vivono con decisa difficoltà la situazione che stiamo vivendo
E insisto con l'obiettivo di rendere tutti consapevoli dell'importanza del Piano nazionale di riprese resilienza ecco allora che corpi intermedi
Hanno e avranno un peso decisivo nel favorire questo processo
Perché perché in realtà vediamo che i corpi intermedi in generale ma a maggior ragione terzo settore le associazioni di volontariato e le ONG sono investiti di grande responsabilità da parte dei cittadini io mi fermo qui sono qui ripresi in sintesi i punti più significativi con esposto nella mia relazione
Sono a vostra disposizione insieme al collega Andrea Alemanno qualora ci fossero domande o richieste di approfondimento e vi ringrazio davvero per l'attenzione
Nel tutti agricola ci sono è una delle domande lasciato evitiamo
Di volta in volta non serve la mia faccia della
Che l'operazione a Radiocor quindi chiaramente non cambiavano di volta in volta
Ai giornalisti vogliono fare domande sono intervenute nell'omonimo per ma
In un giorno mi sentite e forte chiaro
Buongiorno e io vorrei chiedere al presidente Bruno o anche lei Pagnoncelli se in questa metta in crescita della fiducia nell'Europa e nell'Euro possesso c'è un effetto Mario Draghi
Perché non credo italiani conoscano che cos'è il mestiere Mission in rue
Visto che non conoscono almeno solo uno su cinque sa che cos'era il nome che il clan italiano ecco volevo sapere se azzardato prevedere un effetto try
Poi una domanda più tecnica e la slide Beckham a me risulta la quarantaquattro cioè la tipologia
Degli investimenti del risparmio
Ecco dagli istogrammi sembra che non ci sia invece un calo rispetto al due mila venti per tutto ciò che riguarda le tipologie di investimenti fondi pensione
E le altre tipologie cioè che ci sia invece una preferenza per la liquidità mentre la slide indicherebbe che invece c'è una conferma delle tipologie di investimento dei risparmi accumulo capire bene quella slide lì grazie
Vuol che risponda sulla prima si grazie
Tanto grazie grazie per la domanda grazie anche per la vostra partecipazione
Io credo che il Paese
Abbia una particolare sensibilità nei confronti del nostro presidente del Consiglio per la modalità con cui lui dagli indirizzi sui anche battuta il la struttura del governo a tutte le persone che ne fanno parte
Questo naturalmente crea
Nel dei nostri concittadini un senso di fiducia a ritiene che ritengono che il presidente sia una persona
Molto affidabile che rappresenta molto l'istituzione europea
E in quanto tale puro
Non conoscendo i dettagli né di Next generici di ogni del PM era R questa maggiore fiducia nell'Europa
Certamente determinata dalla fiducia nel presidente Draghi teniamo anche conto che in Europa la presidente mercato stava uscendo uscita
E che l'Inghilterra perfetto della Breaks è uscita e il presidente ma Croma
è in una fase anche particolarmente difficile perché ci saranno lezioni del prossimo futuro il presidente Draghi il riferimento certamente in Europa ma se dovessi dire non solo e quindi penso che questo atteggiamento è questa comportamento degli italiani sia ascrivibile
In parte o nel per la maggior parte proprio alla presenza del nostro presidente
E così posso integrare prima di passare la parola al collega Alemanno per la seconda parte la domanda indubbiamente l'Europa
Ha mostrato un volto diverso rispetto a quello che aveva mostrato durante la crisi greca per intenderci dove l'eurobarometro mostrava come dire il più alto livello di sfiducia nei confronti dell'Europa
Non dimentichiamoci che con la crisi di Mambro adesso
Son voluti quattro anni per arrivare al famoso whatever it takes sempre del presidente Draghi all'epoca presidente BCE qui in quattro mesi sono stati messi a disposizione dei fondi
Rilevanti e decisivo è stato sicuramente il ruolo di Angela Merkel da questo punto di vista quindi l'idea che ci siano dei fondi e che l'Europa in qualche modo vada in soccorso agli Stati membri che sono in maggiore difficoltà
Anche se il livello di conoscenza del piano molto contenuto molto limitato però dall'idea che l'Europa non Europa vicina quanto ha detto il presidente Profumo sul presidente Draghi è assolutamente condivisibile è una personalità europea che con come direi l'uscita di scena
Di Angela Merkel rappresenta un elemento di grande come dire autorevolezza
In ambito in ambito europeo devo dire anche che questa apertura di credito che gli italiani mostrano non è a tempo indeterminato non è una cambiale in bianco quindi per questo motivo ho sottolineato la mia esposizione bisogna dare contenuti Appiano nazionali e prese resilienza
E far percepire quello che sarà il traguardo finale lamenta che il Paese ci ritroveremo tra dieci anni
Solo in questo modo si può mantenere un livello di consenso rispetto alle missive che verranno adottate e insisto sono iniziative che prevedono riforme e come sempre le riforme
Con tentano qualcuno perché ci obbligano a cambiare e quindi nonostante voglio dire tutti i Reds reclamino le riforme sono quasi sempre riforma degli altri quindi noi dovremo affrontare una fase più delicata
E una fase nella quale però sono altrettanto importante mantenere un livello di consenso posso accompagnare il pubblico scoppia lasciar Paola D'Andrea invece per le forme di investimento
L'osservazione correttissima mi me siamo confrontando due punti di vista diverso sì abbiamo avuto ultimo anno già negli anni passati una diciamo una un mento di coloro che ritenevano che non fosse importante investire strappate era inutile investire basta conveniva tenersi soldi sul conto corrente di fatti conto corrente se vediamo l'unico
Forma che rimane coerente
O stiamo valutando una prospettiva introspettive abbiamo visto si sentono un po'più rassicurati in passato sulla tutela del risparmio
C'è questa situazione di mandamento di dire
Di tassi bassi andamento di alcuni investimenti che sono più positivi
E quindi guardando in prospettiva aumenta di poco e in alcuni la propensione verso strumenti a rischio quindi ci aspettiamo che l'anno prossimo qui i dati che abbiamo visto in contrazione effetto delle preoccupazioni tassate
Possono aumentarne ancora ancora questo non si vede difatti
La quantità di liquidità sui conti correnti impressionante in questo momento
Okay un'altra domanda enorme a lungo se sbloccarla
Ecco
Baiano
Intanto una rapida carriera cioè non dovrebbe avere quand'esso Iannilli curdi direttamente dalla crisi quel diciannove per cento nella slide che
Allora colpite direttamente dalla crisi il diciannove per cento di circa venti due milioni di famiglie sono quattro milioni di famiglie insomma Cindy calcoli un pochino a spanne
Teniamo conto che quel diciannove per cento sono famiglie colpite ma quelle colpite poi in forma più grave ossia che non hanno vissuta le difficoltà ma ancora si trovano con un almeno un membro della famiglia uno dei due genitori o magari un figlio settimanale
Senza lavoro o senza stipendio suo in circa il sedici per cento quindi diremmo che chi ancora subendo gli effetti di questa situazione come famiglia nel suo complesso sono circa tre milioni di famiglie che non vuol dire che sono necessariamente quelli in povertà perché può essere che un alto membra famiglia Guadagni sufficientemente
Però hanno visto un peggioramento netto tentazione invito e sicuramente alle prospettive perché essi su due membri alla famiglia uno perde il lavoro fosse si riesce a galleggiare ma comunque la situazione rischia sicuramente più alta di prima
Poche
Se in quanto voleva domanda
E sia a livello locale un attimo rabbini gli altri perché magari non arrivano décalage
Antonio
Comunque l'audio Vianello gravissimo che la domanda perché parla evidentemente
Va bene da se non ci sono domande
Supponiamo che si è stato chiarissimo Ilaria la sono state inviate altri chiarimenti siamo a disposizione
Grazie grazie