Carcere è Territorio

Così
Non sono stati
Allora Bongiorno tutti si sente sì funziona protette allora innanzitutto grazie per essere qui presenti grazie ovviamente anche tutti i nostri ospiti di oggi io vorrei soltanto dire due parole rispetto a questo spazio dove noi siamo questo è il Consorzio del re del mille è un consorzio di cooperative sociali che lavorano in carcere
Che hanno produzione all'interno del carcere o produzioni il laboratori esterni con persone che escono dal carcere lavorano fuori
Qui quindi noi abbiamo questa Store negozio dove vengono venduti i prodotti di provenienze tutte le carceri italiane abbiamo questo spazio che utilizziamo per degli eventi che hanno a che fare con le tematiche intorno alla detenzione
Ospitiamo la cooperativa sociale che lavora in carcere con un servizio di sulle vele
Organizziamo i denti partecipammo a mostre e fiere eccetera per promuovere il più possibile la il lavoro lavoro in carcere i temi del legati alla detenzione
Ecco questo solo per un una breve presentazione del del nostro consorzio grazie ancora do la parola a
Grazie buonasera buonasera io sono Andrea San Vito stasera abbiamo insieme a me Lorenzo Lipparini assessore la partecipazione al Comune di Milano Valentina Alberta avvocato Luigi Pagano ex direttore
Di San Vittore
Simone Zambelli presidente del municipio otto
E scusami e Alberto Di Cataldo esattamente Alberto Di Cataldo alla mia sinistra
Abbiamo strutturato la serata volgendo
Qualcosa da questi due di questi due libri che parlano in sostanza di sistema giustizia sistema penitenziario e poi ci saranno i contributi dei vari ospiti che hanno tanto da dire sicuramente sull'argomento io non porto via altro tempo e lascio subito la parola Lorenzo che peraltro ci dà lasciare per un altro impegno e quindi
A poco tempo tra
Grazie vi lascio il mio cellulare per la diretta Facebook ma soprattutto poi il ritorno appunto non solo a recuperare quello ma anche in conclusione io credo che sia un evento particolarmente importante per il luogo innanzitutto dove si svolge ringrazio questa introduzione ma immagino che molti di voi il conoscano
Questa realtà una realtà molto concreta molto bella e positiva una storia di riscatto una storia che fa vedere che cosa può venire fuori quando uno intende in una accezione proattiva positiva anche il mondo della pena il Comune di Milano in un unico lo scriviamo nel nostro programma lo scriviamo in tutti i documenti in Italia che ha sul proprio territorio
Quattro istituti di pena credo un unicum ed è un qualche cosa che nonostante spesso vengano considerati delle strutture di altri comuni un po'per i nomi che si portano dietro in realtà sono all'Inter nel Comune di Milano e una delle questioni fondamentali da presidiare e che lo siano non solo rispetto alla geografia ma rispetto proprio alle relazioni il rapporto tra le strutture San Vittore in centro deve rimanere in centro ne abbiamo parlato in altre occasione anche facendo una nota insieme il Pagano a Valentino Alberta proprio per la necessità di porre geograficamente all'interno della città con le sue relazioni con la sua facilità
Di essere raggiunto dalle persone deve essere raggiunto dalle dai parenti dalle famiglie per l'accesso dell'associazionismo e delle cooperative all'interno di queste strutture deve essere qualche cosa di visibile
Così come le altre
Gli altri istituti a in margine alla città devono essere comunque delle strutture pienamente integrate col tessuto sociale a potrebbe sembrare una pazzia che quando si parla di programma elettorale di grandi progetti di sviluppo la città ne andiamo a cercare proprio dei temi così diciamo controversi le difficili
Che dividono le le coscienze allontanano gli elettori no perché noi facendo questo innanzitutto ci occupiamo delle persone dei loro diritti
Perché le persone che sono temporaneamente l'Inter alle nostre sito di pena sono cittadini del Comune di Milano e noi dobbiamo occuparcene perché sono nostri cittadini ma è un interesse della società tutta fare in modo che il principio della reductio della pena funzioni
Profondamente funzioni bene perché è un investimento
Non solo sulla sicurezza ma sulla maturità sulla crescita di un'intera società queste persone le persone che lavorano nel carcere che lì vivono sono persone che contribuiscono al lavoro contribuiscono al commercio contribuiscono al sapere contribuiscono con le proprie competenze a un territorio se detto tante volte la qualità di una società si valuta la qualità delle proprie carceri
Ecco una città all'avanguardia internazionale aperta che attenta ai diritti come Milano non può continuare ad esserlo con la propria attrattività con la propria dimensione di guida anche italiana che guarda all'Europa riguarda la dimensione internazionale se non si occupa innanzitutto di queste cose qua perché non è tollerabile che le carceri siano viste con una questione di edilizia o di urbanistica
O siano semplicemente nascoste dal dibattito pubblico e dalla lista
Nelle persone perché sono temi scomodi quindi c'è un il tema di servizi territoriali lo sa benissimo anche il presidente Simone sulla questione dell'anagrafe delle patenti dei documenti dell'interazione dei servizi che un Comune deve portare alla popolazione detenuta è oggi al voto
Perché l'organizzazione dei seggi della richiesti per poter accedere i propri diritti
Politici
C'è un tema appunto di maturità e la società nell'affrontare questi temi a cono e l'abbiamo voluto mettere al centro addirittura di un programma elettorale ma perché crediamo che sia un elemento distintivo e di qualità per chi vuole veramente fare qualche cosa di utile per la società e per le persone
è un po'la nostra cifra e ne siamo orgogliosi di poterlo fare con delle persone candidate come Luigi come Valentina come Andrea che è anche un nostro candidato e con tutti gli amici che sono stati con noi per porre questo tema di cui nessun altro avrebbe altrimenti parlato e si sarebbe occupato grazie quindi per aver promosso che secondo
Grazie Lorenzo fetente la campagna elettorale sarà il proprio a questo a sollevare a rilanciare argomenti di cui in genere si parla poco e quindi un'occasione ottima per parlare di un argomento scomodo come dici tu ma insomma non è particolarmente caro
Stasera io proverò arrendervi il senso di due di due libri è un'impresa difficile perché sono due liberi molto densi molto intensi quindi ho cercato di stare in un totale di quindici minuti poi spezzò in due la lettura
Quindi ho selezionato alcuni passaggi sono i libri sono sono questi due sono io non avevo l'avvocato di Mario Rossetti
Vediamo se riesco a tirarlo fuori raccolto tutti gli appunti il fine pena ora del di un magistrato Fassone
Perché non li avesse letti né consiglio vivamente la lettura
Sono due libri che hanno un grande pregio quello di di far riflettere danno degli spunti a trecentosessanta gradi direi su tutto il sistema giustizia italiana su tutto
Il sistema in penitenziario italiano quindi affrontando la tematica in maniera molto ampia anche molto onesta molto sincera
E quindi hanno questo pregio di non lasciare indifferenti soprattutto io credo ma non son dei libri che talvolta turbano anche per la per la profondità delle vicende narrate
E sono poi due libri diversi non avevo l'avvocato fondamentalmente la testimonianza di chi è stato vittima di un caso di di mala giustizia
Il fine pena ora è un dialogo un dialogo molto intenso fra un magistrato
è un detenuto condannato all'ergastolo ostativo che si svolge nell'arco di ventisei anni
è un dialogo che io definirei addirittura spirituale che va a toccare temi temi esistenziali fondamentalmente si parla di di pena di colpa di spie di espiazione di redenzione sono dei temi
Molto classici della letteratura anche della filosofia
E questo libro ha il pregio di trattarli nuovamente con una suggestione una potenza a mio avviso non indifferenti e quindi io stasera proverò a darvi qualcosa di questi libri ma vi assicuro insomma è stato un lavoro arduo come sempre parto dall'edema poi nella realizzazione non è facilissimo quindi parto con la testimonianza di Mario Rossetti
Che peraltro avrebbe potuto esserci ma
Ma hanno non c'è ma non importa quello che avevo con le sue parole Leone un po'che comporti Flash Vito la sintesi di questa vicenda perché poi leggerò veramente poche righe
Mario Rossetti chi è l'ex direttore finanziario di FastWeb
E viene arrestato il ventitré febbraio due mila dieci e portato a San Vittore in custodia cautelare promettono il silenzioso carnose esauriente no no
No è questo il mio figlio che come al solito preciso
No non posso
Convenienti dalla Directa diciamo così
Viene portato appunto San Vittore in custodia cautelare il capo di imputazione associazione a delinquere transnazionale dichiarazione infedele per operazioni inesistenti in un'operazione su una presunta evasione di imposta sul valore aggiunto
Dopo meno di un mese viene trasferito a Rebibbia dopo circa cento giorni
Il viene assegnato in custodia la custodia cautelare in carcere viene sostituita dagli arresti domiciliari quindi dopo cento giorni
Viene portato agli arresti domiciliari e nel febbraio due mila undici dopo un anno e un giorno esatto dall'arresto di me viene concessa la libertà
Dopo tre anni e otto mesi viene assolto in primo grado perché del tutto estranea ai fatti e soprattutto nello specifico per non avere commesso il fatto relativamente al reato associativo
La procura fa appello quindi il processo continua e in nel due mila diciassette quindi dopo altri quattro anni viene assolto anche in secondo grado sempre con la stessa motivazione di cui sopra del primo grado
Dieci febbraio due mila diciotto quindi esattamente otto anni dopo l'arresto la sentenza passa in giudicato il pubblico ministero aveva rinunciato ad appellare in in cassazione quindi la sua sentenza di assoluta non colpevolezza e assoluzione passa in giudicato otto anni dopo l'arresto queste la vicenda diciamo in in pillole in sintesi del dottor Rossetti io inizio la lettura laddove inizia il libro quindi dal dal giorno del del suo arresto
Grazie
Quello era
C'è grande
Grazie
Febbraio due mila dieci
Guardia di Finanza apra subito cinque del mattino
La voce dal citofono mi scuote mentre sono ancora immerso nello spaesamento dell'uno dormiveglia in questo momento di percezioni stralunate non posso neanche lontanamente immaginare che sta iniziando un incubo destinato a durare oltre tre anni
Torno in camera mia moglie Sophie continua a dormire
E la Guardia di Finanza stanno salendo spiego senza spiegare e ancora oggi non so dire se in quel momento mi ha sentito se ha capito
Intanto la cicala del citofono va avanti a suonare perentoria impaziente
Ha però dobbiamo sfondare la porta perché ho aperto sì il cancello esterno ma poi la squadra arrivata al Palazzo e ha trovato un altro portone chiuso
Scendo scende il secondo ingresso non si può aprire da sopra in pigiama pianerottolo ascensore androne
Di là dal vetro li vedo sono sei in borghese il capo il documento di riconoscimento in mano capro dobbiamo fare una perquisizione
Sul momento no neanche la potente la prontezza di chiedere perché mentre saliamo mi riprendo scusi ma di cosa si tratta FastWeb
Rimango senza parole ma adesso sono completamente sveglio appena entriamo in casa scoppia in una risata isterica il maresciallo mi guarda di traverso
Tre anni fa ho subito un'unica interrogatorio da inquisito tre ore di domande e risposte senza storia senza sensazione di pericolo reale più che altro fastidio per la scarsa competenza che avvertivo
Da allora non ho più saputo niente di quell'inchiesta nonostante abbia chiesto periodicamente aggiornamenti all'avvocato della società e adesso salta di nuovo fuori FastWeb l'ultimo dei miei pensieri
Il drappello si dispone tra l'ingresso in salotto e tutti iniziano a guardarsi attorno io rientro in camera da letto dico soffi di vestirsi poi torno fuori il maresciallo mi può spiegare meglio
C'è un mandato di cattura nei suoi confronti e nei confronti di altre persone Spada
Una mazzata in pieno stomaco mi trovo immediatamente proiettato in una realtà deformata mi sento venir meno di cosa stanno parlando cerco di capire ma la testa che gira a vuoto
Ci sono altre arrestati si risponde il maresciallo e mi consegna la mia copia dell'ordinanza di custodia cautelare mille settecento pagine
Sbirciò le prime vedo una lunga lista di nomi sconosciuti fra i quali riconosco qualche mia ex collega di FastWeb cosa devo fare ballo detto se crede può chiamare un avvocato
Passo successivo d'ingresso a San Vittore
Parleremo diffusamente Ronchi conosce bene questa realtà
San Vittore
Venti minuti per l'accettazione perquisizione corporale compresa e per la prima volta entro in una cella da carcerato la cella di transito sotto l'ufficio matricola di San Vittore
Come tutte le terre di nessuno ha imposto lurido l'ora della cena ormai è passata quindi Milano un sacchetto contenente una mela un pezzo di pane un formaggino e io mangio
In questa cella passa chiunque venga arrestato senza distinzione quando entrò trovano zingare un altro paio di personaggi ma nessuno scambia con me nemmeno mezza parola
Anch'io come loro il mio sacco di plastica grigia quello dell'immondizia che ho ricevuto all'ufficio matricola con gli effetti personali lo stringono in mano e il mio legame
Con quello che ero prima la tuta viene da casa come l'accappatoio le poche cose che mi serviranno subito
Finalmente mi portò il corpo centrale del carcere attraverso un camminamento sotterraneo
Sbocco in questa piazza dell'infamia da cui partono tutto e di tutti i raggi questo fulcro del microcosmo carcere dove succede di tutto tutto quello che può succedere in un penitenziario
Mi parcheggia Nina stesa di destinazione finale in uno di questi corridoi con il mio sacco in mano
Quando l'informo che soffro di claustrofobia riguardo la come se fossi scemo come uno che nel deserto si dichiari allergico alla sabbia
In realtà per me sarà una delle tante pene non scritte un cala un claustrofobico in carcere soffre dieci volte più degli altri perché scatta una paura irrazionale ma concreta che prende la testa fa mancare il respiro
E soffrire come ferro nella carne viva
L'unica difesa chiudere gli occhi respirare a fondo per calmarsi e provare a estraniarsi focalizzando immagini positive che rompano la fobia del momento
Alle dieci alle dieci di sera Marco la storia della cella trecentoventisei del sesto raggio il cancello si chiude alle mie spalle la chiave gira sono un carcerato
Il carcere oggi non redime se mai corrompe insieme detenuti pagano anche i loro familiari
Accanto alle penne ufficiali se ne contano troppe di ufficiose al punto che al concetto di privazione della libertà andrebbe sostituito quello di privazione delle libertà
Ognuno di noi deve infatti sacrificati in carcere non solo la dimensione fisica ma tutto il suo mondo dal diritto alla salute alla libertà di comunicare al diritto all'identità sessuale fino al diritto alla propria intimità impossibile dello spazio insufficiente delle celle
Il modello ancora quello di Silvio Pellico
Bisognerebbe riformulare duecento anni dopo il concetto di carcere di carcerazione per poi metterlo in pratica
Anche tramite progetti di edilizia coerenti che prevedano piccole unità abitative che Humanity siano le relazioni
E contemporaneamente permettono rapporti più umani tra detenuti e guardie che lascino un minimo di privacy spazi anche minimi dovute poter anche solo piangere senza essere disturbati
Ancora sul carcere vi leggo due righe
E poi andiamo questo questo prendiamo veloce mezzo soprattutto lavori
Copia e incolla
Il carcere così com'è non funziona in nessun senso in nessun modo e non funzione anzi proprio per nulla da un punto di vista sociale spendiamo inutilmente dei soldi che invece di produrre quegli educazione producono nuovi reati le analisi anche a livello scientifico sono state fatte mille volte i numeri confermano chi chi lavora in carcere quando esce commette meno reati non vi ritorna
Dalle statistiche del ministero della Giustizia emerge che per chi è spia la pena in carcere via recidiva nel sessanta virgola quattro per cento dei casi mentre per coloro che hanno fruito di misure alternative alla detenzione il tasso di recidiva è del diciannove per cento ridotto all'uno per cento che per quelli che sono stati inseriti nel circuito produttivo
Ne consegue l'interesse civico rafforzare le misure alternative Arca al carcere
Quindi la sicurezza dei cittadini maggiormente garantita sei detenuti non scontano la loro pena chiusi in cella non fare niente ma si ricorre anche parzialmente alle misure alternative al carcere che li avvicinino allo studio
O al lavoro naturalmente purché siano effettive non ridicolmente simulate come pure capita
Ma questi non sono temi spendibili in un Paese che invecchia in cui il tema della sicurezza è stato ed è una formidabile arma politica
Io direi che avrei ancora altro da legge però mi sembra che gli argomenti insomma
Ricordati che siano siano parecchie quindi lascerei subito la parola a Simone Zambelli
Nostro gradito ospite il Presidente del Municipio otto i temi sono tanti si può e ne aggiungeremo altri ma vorrei sentire qualche altra voce oltre alla mia grazie
Allora innanzitutto grazie davvero non in modo retorico per l'invito
Grazie alla agli amici di Milano radicale perché questa è una campagna elettorale così particolare unica nel suo genere
Così compressa e così bizzarra nel nel dibattito tra i candidati il dibattito nella città si vedono tantissimi riviste qualche manifesto pochi volantini ma una cosa che proprio non si vede oltre al candidato del centrodestra il tempo di i temi discussione sulla città una delle campagne elettorali più polvere
Di discussioni sulla sulla città
Che
Grazie a Milano radicale perché porta a tema un tema che generalmente molto poco discusso come quello del del carcere delle delle libertà personali io
Sono molto legato e molto affezionato a questo tema un fa parte del del grande la mia vita professionale ho lavorato a lungo
Nel in ambito penitenziario nel più precisamente nell'ambito delle dipendenze in ambito penitenziario con con il Ser
Pubblici del Carcere di Opera del della casa di San Vittore e poi di come assistente sociale
Ho lavorato in il lavoro tutt'oggi in una fondazione che si occupa anche del reinserimento delle persone che hanno concluso la la detenzione
Come presidente di municipio alla fortuna di aveva ha avuto in questi dieci anni un quartiere in più rispetto Hai canonici quartieri di un di un municipio di Milano questo quartiere la casa di reclusione di Bollate tutti la chiamò la Casa di reclusione di Bollate ma ricordo sempre che la casa di regola seconda casa di reclusione di Milano in via Cristina di Belgiojoso
Cioè quella come cioè la casa di opera che ha ragione opera che assumono centocinque media Camporini Ago
C'è piazza Filangieri c'è il Beccaria
Ecco io credo che uno sforzo che dovremmo fare tutti considerare questi quattro istituti come quattro quartieri si dice che Milano a ottantotto quartieri ecco Milano ne ha quattro in più di quartieri che sono questi quattro quartieri particolari
E è compito del consiglio municipale dei presidenti di municipio e del consiglio comunale occuparsi anche di questi quattro quartieri e come se in un quartiere manca
Un fermata dell'autobus o manca un servizio di prossimità ecco se in uno di questi quattro quartieri
Le i cittadini che vivono con il quartiere sono private del servizio anagrafico
Una hanno delle difficoltà nell'accesso al a servizio dell'amministrazione comunale è compito dell'amministrazione comunale garantire questi servizi
Nel nostro piccolissimo nel nel municipio abbiamo con la fortuna di avere un buona collaborazione oltre che provato a fare alcuni
Piccoli Progetti di tipo culturale di tipo sociale
Sforzarci soprattutto devo dire la verità
Inizio dalla scorsa consiliatura dove siamo riusciti ad ottenere un paio di di di cose che dopo vi dirò a far sentire la presenza dell'istituzione municipio
All'interno della casa di reclusione con che cosa in primis siamo riusciti a garantire il servizio anagrafico cioè l'anagrafe
E questo un servizio straordinariamente prezioso
Abbiamo provato con scarso successo
A aprire un'interlocuzione con la motorizzazione civile per il rinnovo delle patenti è una cosa molto particolare ma chi a a conosce l'ambito carcerario è un tema importante con non con poche difficoltà abbiamo cercato di aprire questa questa interlocuzione e ad adulti ma questo è stato un grande Successo di questa consiliatura invece finalmente la città di Milano si è adottata del sistema di reti delle residenze fittizie
Che finalmente da una una risposta anche se parziale a quei tanti e tante cittadine che si trovano nel nel limbo dalla post detenzione e quindi della mancanza di un residenza anagrafica calcolate che senza la residenza anagrafica solo per darvi un'idea della mancanza di diritti senza una residenza non si può fare l'iscrizione al servizio sanitario nazionale c'è la questione
Il primo dei delle delle tante dei tanti diritti come vengono private le persone senza senza residenza io credo che nella Milano dei prossimi qua vado a chiudere anche perché siamo in tanti ed è magari poi dopo bello
Tra una chiacchierata circolare io credo che nel nei prossimi cinque anni Milano ha una grandissima
Opportunità ce l'hanno tutte le grandi città che sono i fondi del PM RR
Stiamo parlando di una quantità di danari che le città italiane non vedo nota veramente alcuni decenni ma non per usare un termine roboante davvero non li vedo da alcuni decenni ecco credo che una parte di queste risorse
Debba essere utilizzata anche per Progetti di questa di di questa natura cioè che coinvolgano anche il quattro istituti di reclusione che alla città
è un'occasione straordinaria che deve coinvolgere tutti cioè non può essere non si può pensare che questi fondi possono devono essere devono essere utilizzati solo per importantissimo opere pubbliche e infrastrutture
La politiche parla vitale sicuramente è importante ma devono essere utilizzate anche per le persone
Più in difficoltà per le persone più fragili per interventi in ambito delle politiche sociali in questo le quattro case di reclusione sono una un elemento importantissimo spero davvero questo non lo dico per dell'intervento della da da campagna elettorale ma credo davvero che la garanzia per fare sì che il prossimo consiglio comunale
Metta attenzione su questi temi sia la presenza di consiglieri che vengono dalla dalla storia radicale perché questo è stato dimostrato in questi decenni che senza questa presenza incalzante è molto difficile che cessano o quote ci se ne occupi bene
Chiudo con un un ulteriore auspicio mancano pochissimi giorni alla conclusione di questa di questa campagna elettorale abbiamo ormai pochi davvero attimi insomma di per per farla vivere
Non momento di di Riccardo in questi ultimi giorni
Del di campagna elettorale
Per le persone che ancora in questo momento
All'interno delle case di reclusione stanno cercando di rinnovare il certificato elettorale ecco diciamo che questa cosa qua
è un auspicio che un ricordo attivo nel senso che questa cosa va ricordata bisogna fare in modo che tutte le persone che vogliono esercitare questo diritto
Sia che siano accadeva il Gallaratese a Gratosoglio
In piazzale Dateo o che sono temporaneamente a San Vittore Bollate però sono e devono esercitare il diritto di voto siccome so da quello che mi viene mi è stato dato che tante persone stanno ancora cercando e hanno delle difficoltà ecco spero davvero che questo sia una diritto garantito a tutti e tutte
Grazie Simone
Io passo subito la parola Alberto Di Cataldo
Assoluta agricoli magari il porno mi perdonerà per la piccola dimenticanza
Figlio di Francesco Di Cataldo Medaglia d'Oro al merito civile mi farebbe molto piacere che
Alberto descrivesse
Suo padre parlasse del della vicenda il suo padre quindi gli passo prontamente il microfono
Grazie
Sì
No intanto ringrazio agli organizzatori in particolare Gigi pagano che ormai quasi un parente stretto perché ricordo ancora quando i primi giorni di era il dicembre del due mila e quindici GG mi iscrisse un un messaggio sul telefono dicendo e fatta
E dopo un paio di mesi mi girò la disposizione con cui il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Decise di intitolare il carcere di San Vittore al Papa
Quindi siamo
Parecchi anni dopo
Questo mi ha sempre un po'colpito ma io dico sempre che meglio tardi che mai perché dedicare questo
Di ray ottantanovesimo quartiere ma anche decimo municipio per la sua carica simbolica ma non solo è operativa al Papa
è stata una delle delle delle giornate più belle quando si ci la intitolarono il carcere che ancora ricordo con grande emozione insieme a tutti i miei familiari perché insomma
Mi ricordo che andai da mia mamma gli dissi ma ma comunque anche se poi molti puoi morire domani mattina comunque il fatto che si sono ricordati di di quello che il Papa ha fatto per ventotto anni ininterrotti a San Vittore
Una è una cosa veramente molto molto bella perché il Papa
Agente di custodia arriva a dopo la scuola
Di formazione per i sottufficiali degli agenti di custodia che era Portici poi andò a Portoferraio Isola d'Elba ma nel mille novecentocinquanta arrivò a San Vittore
E contrariamente a molti suoi colleghi che quando passavano di grado venivano trasferiti in altre carceri papà rimase sempre lì
Questa ricostruzione biografica alla la faccio diciamo l'ho fatta dopo che le Brigate Rosse hanno assassinato il Papa perché Looy era persona estremamente riservata una persona molto allegra e e divertente infatti mi dispiace tantissimo parlarne sempre
Raccontando la sua tragedia perché mise ma anche un po'di tradire il suo spirito assolutamente ironico sempre molto di divertito della
Del del suo modo anche di di di approccio alla vita ecco
Ci rimane ventotto anni e diventa vicecomandante del carcere di San Vittore non diventa comandante perché ai tempi il comandante di aveva l'obbligo correggimi Gigi di risiedere dentro il carcere Mario il papà non voleva insomma a anche per la per la mamma è per me per mia sorella insomma non voleva poi voleva sempre fare tenere un po'di di distanza ecco il motivo per cui il papà è stato ucciso è un po'e l'argomento di questa sera ecco perché ricostruendo successivamente quello che aveva fatto diciamo che a differenza di tanto sventolio ideologico della nostra Costituzione
Lui l'articolo ventisette in particolare secondo comma lo applicava con grande operatività e con grande concretezza e non fu il solo
Nel senso che credo che il momento più alto del lavoro del Papa siano stati proprio durante gli anni settanta in cui lui diventa proprio maresciallo maggiore
E insieme a ad altri agenti di custodia io mi ricordo ancora i cognomi saporito Contini crei Tikriti
C'erano tanti agenti che iniziarono a introdurre il lavoro
Dentro il carcere
Ovviamente erano in forme ancora artigianali e anche non sempre raccogliendo grandi consensi perché molti suoi colleghi forse gli davano come si dice a Milano del pirla
Dell'illuso Ahmad Devo dire che il Papa nonostante il suo carattere estremamente aperto e gioviale
Era aveva una tenace ha veramente di ferro e continuo in questo lavoro introdusse mi ricordo
Il primi lavori di realizzazione di alcuni apparati elettrici del montaggio di alcune penne insomma ci credeva tantissimo questa cosa naturalmente
Viene ucciso il venti di aprile del mille novecentosettantotto siamo durante il rapimento di Moro e lì ci sono due posizioni insomma ci sono i duri che dicono che il carcere non va assolutamente va mantenuto nelle nelle condizioni del tempo
Che
Tentare di redimere o di rieducare i condannati a una pura illusione e poi ci sono le Brigate Rosse che dicono dall'altra parte che il sistema va abbattuto in mezzo c'è il Papa che quindi paga a questo prezzo altissimo
Sconvolgendo totalmente chiede a partire dei detenuti perché poi detenuti fecero una manifestazione mamma fecero portano la Coop la corona al funerale il Papa aveva rapporti con tutti con tutti i detenuti
Tutto do posso dire Gigi che sei stato quasi un allievo perché leggendo il tuo libro il direttore
Quella modalità di conoscere tutto vita morte e miracoli fidanzate così il Papa lo applicava dentro al carcere come così aveva Momma rapporti assolutamente straordinari sia con la magistratura
Perché con tutti gli avvocati e pago questo prezzo micidiale
Ci furono scosse direi telluriche formidabili perché moltissimi di quegli agenti di custodia con cui costruiti questo sistema diciamo
Di di di applicazione pratica dell'articolo ventisette in molti si dimisero si congeda erano perché non non non ressero assolutamente l'urto
Quel questo qui queste quanto racconto solo un episodio che
Mi è venuto alla mente ancora con più prepotenza
Dopo i fatti di Santa Maria Capua Vetere che mi hanno addolorato tantissimo
E che devono far riflettere tutti sulla diciamo su quell'approccio proprio pragmatico che aveva il Papa su un nuovo anche sistema carcerario non voglio parlarne perché mi occupo di altre cose sono dirigente pubblico e credo che anzi convinto che siano altre persone molto più dentro il pezzo diciamo che debbano pronunciarsi però quella vicenda Licci addolorato molto perché l'abbiamo comparata al lavoro del Papa
Che era completamente diverso
Qual è l'episodio l'episodio me lo racconta Edmondo Bruti Liberati che conoscete tutti è stato il il il capo della Procura di Milano che fornisce al Comune di Milano la testimonianza che poi si trasformeranno in quello che si chiama il l'Ambrogino d'oro che il il Comune di Milano conferisce al Papa il sette dicembre del due mila dieci
Fra le varie testimonianze che il Comune raccoglie c'è quella di Bruti Liberati fra le cui cose liberati dice che durante una rivolta
Negli anni Settanta c'era rivolte molto violente
Il papà per per tre una una rivolta in particolare credo siamo tra il settantasei e il settantasette rivolta molto violenta
Il Papa addirittura poi sale sul tetto il Corriere d'Informazione fa la foto la mamma vede la foto del Papa che era un po'panciuto dice ma scusa Francesco Ranco sei tu quello lì ma no ma non sono io
Per tranquillizzare la mamma però insomma per farla breve convince poi tutti poi a rientrare
E ovviamente separa i i capi della rivolta da quelli che come dire erano stati trascinati ovviamente la tensione nel carcere fortissima ci sono fuori tutti i carabinieri in assetto antisommossa però il Papa è preoccupato perché come dire dopo tre giorni tre giorni e tre notti in cui anche gli agenti di custodia erano
Quindi
Sottoposti a uno stress incredibile forse magari poteva scappare almeno qualche schiaffo per questa attenzione micidiale pura stati sottoposti ma il Papa dice Bruti Liberati si mette col suo corpo
A scortare i capi della rivolta verso i cellulari dei carabinieri proteggendo lì perché comunque andavano garantiti i diritti
Di questi detenuti ecco racconto questo episodio perché poi a distanza di quarant'anni
Il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria gli dedica il carcere ormai anche su Google Merckx c'è il carcere non viene neanche più chiamato carcere di San Vittore mi dispiace perché sto Santo assolutamente
Volto te con una bellissima storia però ecco a me fa un un enorme piacere mi mi mi mi mi riempie di orgoglio anche nel mio lavoro di servitore diciamo delle istituzioni spero di essere di imitarlo mi sento sempre un po'più piccolo di quello che ha fatto il Papa
E credo che
Il lavoro suo
Vada un po'raccontato perché un lavoro estremamente estremamente prezioso fatto in condizioni di difficoltà sì se posso dirlo estremamente più difficili di quelli attuali perché come raccontarono Gigi se lo ricorda il venticinque ottobre del due mila e diciassette quando si fece l'intitolazione
Del carcere al Papa ci furono molti magistrati lo stesso Gigi raccontò che l'inaudita violenza i suicidi gli omicidi che c'erano negli anni Settanta nelle carceri ma il Papa riuscì a reggere
Quell'urto l'io almeno a ridurlo ecco credo che
La sua memoria vada conservata e vada raccontata e quindi
Questi esempi vanno proprio applicati giorno per giorno Grazia
Grazie Alberto
Io riprendo il filo interrotto passiamo al secondo liberò che è un libro direi più sofferto dove si parla molto anche appunto di
Di rieducazione l'Autore Elio Elvio Fassone un ex magistrato adesso in pensione ed è la la storia di una corrispondenza scritta fra il magistrato
E il detenuto il detenuto si chiama Salvatore vado subito a leggere e così via racconta Sum il dottor Fassone Chi era Salvatore
Gratta
Salva
Salvatore un condannato all'ergastolo c'è scriviamo da ventisei anni lui è in carcere da trentuno
è stato condannato per quindici omicidi e altri delitti vari raggiunto da prove schiaccianti
Subito dopo la condanna molti anni fa aveva iniziato un cammino faticoso per cambiare vita
Seguirà tutti i corsi che vari penitenziari istituivano era diventato addetto alla cucina faceva i lavoretti che capitavano si era rivelato attore di talento del gruppo teatrale del penitenziario
Aveva trovato un lavoro presso un vivaista ed era ormai inatteso della semilibertà
In galera non è facile convincerli istituzione che ormai serio educato specie quando sei etichettato come individuo ad alta sorveglianza e sei frequentatore coatto di tutti gli istituti di massima sicurezza
Sembrava fatta
Soprattutto un prete della città gli aveva assicurato che l'avrebbe collocato in una cooperativa di lavoro requisito indispensabile per uscire in semilibertà
Una banale infrazione avvenuta nella sua cella la quale lui si dichiarava estraneo aveva prodotto il trasferimento immediato e collettivo di tutti gli occupanti
Anni di attese bruciati da una delle tante vicende carcerarie nelle quali una piccole irregolarità produce la sbrigativa punizione di tutto l'ambiente in cui si è verificata
Nel nuovo penitenziario il suo carattere ribollente di fronte a quella che percepiva come un'ingiustizia l'aveva portato a gesti di insofferenza forse anche di insubordinazione
Quando uno va sopra le righe si dice che dà di matto
Infatti lo avevano trasferito nella sezione psichiatrica dove non poteva dormire vent'né di notte né di giorno perché tutti malati gridavano continuamente
A questo punto Salvatore aveva tentato il suicidio
L'altra settimana scrive mio comminata una delle mie mi sono impiccato
E nella riga sotto mi scusi
Due parole di messe le parole di chi si è avversato a pensare che qualunque cosa faccia sempre in torto
L'intervento tempestivo di un agente di custodia lo aveva salvato
Adesso ancora male al collo mai passata conclude per rassicurarmi
Vi si affacciano in disordine i pensieri che immagino egli abbia concepito prima di appendersi ad una cinghia
Uno su tutti è scolpito
Nella scheda personale Salvatore in bella evidenza c'è scritto fine pena mai
La tecnologia sostituito le cifre queste tre lettere pesanti come un macigno e nella scheda che pretende un numero scritto sarcasticamente l'anno nove mila novecentonovantanove
Ma il senso dell'eternità senza sbocco rimane intatto
Ebbene Salvatore voluto sostituire la parola mai scrivendo adesso
La pena è finita dare ci determinata la giovinezza non è mai sbocciata tolgo il disturbo Nevado fine pena ora anzi no mi hanno salvato non volevo mi scusi
Questa può essere una storia come tante sono molte per fortuna le persone che intrattengono corrispondenza con dei detenuti sono molti purtroppo persino detenuti che si tolgono la vita
Ma questa vicenda un particolare che credo la differenzia dalle altre all'inizio della storia c'è qualche cosa che la messa in moto qualcuno che ha pronunciato la condanna di Salvatore all'ergastolo che ha spalancato i cancelli destinati a rinchiuderlo per sempre
Ebbene l'uomo che ha segnato la sua vita e poi in qualche misura l'ho accompagnato per ventisei anni sono io
Rosi
Un pomeriggio venne a trovarmi in ufficio una ragazzina accompagnato da una donna di mezza età e la fidanzata di Salvatore da cinque anni precisa ed io la guardo sorpreso perché all'aria giovanissima sperduta
E quindi calcolo che si sono conosciuti quando lei non poteva avere più di quindici anni Hans von anzi forse di meno
Evidentemente vuole rassicurarmi che si tratta di un legame serio tanto che è venuta accompagnata dalla madre di Salvatore come garantire che tutte le esigenze sono spesso sociali sono osservate e quindi posso fidarmi nel parlare
Si chiama Rosaria intesa Rosi con l'aiuto normale essenza la i greca quella compete ad altri quartieri della città
Studia la segretaria qualche volta come intercalare usa l'espressione quando Salvatore esce quasi fosse una questione di giorni
La madre annuisce silenziosamente forse pensa che inutile combattere per ora ci penserà il tempo
Proseguì parla infantili mente del suo presente del suo futuro si congeda con ossequio formale da persona grande non la vedrò più ma saprò dalle lettere di Salvatore che quando egli inizierà il pellegrinaggio attraverso tutti i penitenziari Italia
Rosi lo andrà a trovare con la tenacia tranquilla ed eroica di chi considera qualsiasi ostacolo con un semplice dettaglio sulla strada dell'Obiettivo
Livorno Lecce Novara vicenza Porto Azzurro Alessandria Voghera Massa Spoleto e altre ancora
Saranno i grani del rosario di Rosi non vedrà nessuna di queste città ci arriverà col treno col traghetto con le corriere o col taxi dopo ore o giorni di viaggio
Diverrà le attese all'ingresso del portone nei cortili passerà ore sotto la canicola di fronte al vento dentro il gelo paziente era contante altre donne come lei scheggia di quell'universo femminile dolente mutilato che scrive all'uomo in guerra
All'uomo nelle miniere lontane o nel carcere
Leggiamo
è arrivato il primo permesso
Pieno di cautele di restrizioni da parte dell'autorità concedente ma è pur sempre un assaggio di libertà Salvatore dispone di due giornate consecutive con rientro notturno e con l'obbligo di accompagnarsi con un assistente che lo attende l'uscita
All'uscita del penitenziario il primo giorno lo aspettano i parenti il secondo dedicato a Rossi
Da reso conto che mi invierà comprendo che un tramezzo sezionale incredibile per chi non l'ha approvato
Presidente non sapevo nemmeno camminare
Fuori anche l'aria che si respira è diversa da dentro e tutto nuovo per me le macchine la roba che c'è nei negozi la gente come vestita anche il fatto di pagare con le euro
Sono stato al supermercato c'era una confusione che mi sembrava di impazzire sono stato al ristorante con i miei non sapevo più stare a tavola ogni tanto dovevo uscire con la scusa di fumare una sigaretta
Talvolta accade eleggere ci pare inverosimile che qualche detenuto viene rimesso in libertà dopo una lunga detenzione ed è così stravolto da ritornare dopo un po'a suonare al portone del carcere perché si sente incapace di reggere
Quella libertà che pure ha sognato per anni eppure così siamo talmente inermi di fronte all'accelerazione della vita della storia che l'esserne stranianti per un certo periodo ci rende pesci boccheggianti quando essa Cirri afferra
Per Salvatore si è trattato di un'attesa di ventuno anni dei quali un buon umore in regime di massima sicurezza è ben comprensibile il suo smarrimento
Concludo con poche righe
Sempre scritte da Salvatore ventitré anni dopo
Caro Presidente sono sereno
Anche se sono stanco di sbarre sono arrivato al punto che il rifiuto del tutto di stare qui lei può dire che c'ho passato la vita il vero ma adesso non mi ci trovo più
E se penso che ho passato tutti questi anni in carcere delle volte non ci credo nemmeno io come ho fatto a sopportare tutto quello che ho passato o il rifiuto di questo ambiente
Torna l'immagine il tapis roulant il tempo reale che ha continuato a scorrere la mente che si è bloccata sull'ultimo fotogramma
Delle volte e ancora sul Salvatore dimentico che ho cinquant'anni nel pensiero come se ne ho venticinque o trenta di anni
Ne ho cinquanta Maglio nel fisico e nella pelle ma non nel cervello il cervello è fermo a venticinque anni quando mi hanno arrestato
Se è vero che anche la pena può dare frutto ebbene il frutto è davvero maturo è tempo di coglierlo altrimenti marcisce
Ma fuori non lo sanno non tutti hanno la ventura di tenere corrispondenza con i condannati all'ergastolo
Se almeno i licenziati inventarsi erano psico scoppio con il quale guardare dentro l'anima e scoprire quand'è che l'individuo sia rieducato
Ma lo psicosi scoppio non esiste
Ecco io direi che
Libero Rovereto insomma non lascia indifferente al libero che tocca l'anima
Luigi chi meglio di te
Una parola prendere adesso la la parola scusate il
Il gioco libero dormiva
Io sono un ex carceriere quindi voglio dire tutte queste queste frasi questi racconti detti mi colpiscono e e mi riportano a pochi anni fa quando ero ancora nell'ambito della della dell'amministrazione penitenziaria
Posso dire che questo tema la lo prendo
Non già perché sono così in lizza per il Consiglio comunale ma credo che almeno chi mi conosce come sono in famiglia
Che siano sempre stati i miei pensieri quelli nonostante la direzione di un carcere anzi proprio a cagione del fatto che leggessi un carcere che lo conoscessi abbastanza
Così denunciare anche quel quelle sacche di inefficace
Di di crudeltà gratuita di illegittimità perché
Le parole facilmente queste ultime dette
Fanno riferimento alla
Ai sentimenti e al si vede
Sì si trovano
Si trova quasi il dolore però credo che le pagine che andrebbero scritte cui vicino spesso ai miei
Ospiti
Dovrebbero essere scritte con la punta di diritto
Parlando poi di San Vittore noi l'abbiamo intitolato questo questa questa conversazione carcere e territorio non è originale l'abbiamo ripresa dalla da un libro dal presidente Amato il capo dipartimento nostro capo dipartimento più longevo
è durato dieci anni mentre gli altri ho sofferto di una tachicardia nel giro di due anni si cambiare il capo dipartimento si cambiava la politica penitenziaria ma si rimaneva sempre lo stesso allo stesso posto
E annotò in una delle sue celebri battute perché per usciva a sintetizzare il il criteri concetti con delle battute parlato al carcere disse una volta ad un convegno non potete dire carcere e territorio perché quelle nella e distruttiva
Il carcere e territorio
Come si diceva prima diceva San Bello diceva Alberto e io quando arriva a San Vittore c'era Umberto Cagni non so se il qualcuno se lo ricorda pazzo completo però ero uno che che ti sta là vicino consigliere comunale uno sciagurato provano che lottava per il carcere ed è lui che con le o quella famosa frase anche quella felice San Vittore è un quartiere di di di Milano
E devo dire la verità che Milano è sempre stata vicino al al carcere in tutti in tutti in tutte le maniere
E allora c'erano ancora
I brigatisti cade saranno una grande figura del cardinal Martini parlavamo prima per il discorso la giustizia riparativa la giustizia così
Quello che ha fatto il cardinal Martino che le fece quella Milano è stato un lavoro enorme ce a San Vittore
è nato proprio il Jermaine tra cui poi il brigatismo che già in qualche maniera era entrata in una fase riflessiva poi è stata superata e poi sono state le leggi sul dalla la legge Gozzini la legge sul sul dissociazione che poi furono travolte dal dalle leggi sul sul criminalità organizzata del mille novecento novanta per cui quando si dice già da allora però nonostante che si parlasse di San Vittore con nel quartiere di Milano anche allora cero le spinte per chiudere San Vittore
Tanto è vero che nessuno forse non se lo ricorda ma io sì sia opera che Bollate erano stati costruiti per per chiudere San Vittore
Però
Non è il santo la questione ideologica che che prevalse anche se c'era che fu fu anche alimentata la questione pratica
Innanzitutto San Vittore è una casa circondariale
E la casa circondariale di restare in città per una questione anche di di concretezza perché il palazzo di giustizia vicino e ci provammo portare detenuti da opera e da da Bollate si fermano sulla tangenziale e non arrivavano mai alla a palazzo di giustizia
Ma c'è una ragione anche più profondo non lo dice l'articolo
Ventisette della costituzione non lo dicono anche
Gli articoli dell'ordinamento penitenziario dietro il contrario addurre caratteristiche fondamentali quella che introduce il trattamento l'attenzione alla persona
E che il trattamento può e deve essere finalizzato con le misure alternative che non sono qualche cosa di diverso ma è proprio un trattamento che inizia in carcere e poi prosegue con le misure alternative
Però lo dicevamo in un famoso colloquio proprio con con te
Se il carcere deve reinserire io qualche dubbio in proposito che la pena carcere sia la pena migliore per pensare al reinserimento sociale però c'è quindi non non non astraiamo non ci creiamo degli alibi c'è e quindi cerchiamo di allora se deve essere o se il deve tentare il reinserimento sociale volesse una pena gratuita uno supplizio gratuito
Ci vuole una contaminazione con la sinistra ci vuole un rapporto con la società ci vuole che la Società partecipi all'attività trattamentale che il carcere si affaccia ecco un discorso biunivoco il carcere guarda alla società esterna si usa Esterna
Guarda al carcere diceva qualcuno
Con con occhi partecipativi quindi è chiaro che deve deve rimanere in città e che poi restano est stravagante che
Voi che che il carcere deve allontanarsi dal centro
Oppure che poi professa una politica di destra CEI la politica di destra e quelle che aumenta le pene per
Tema di prevenzione generale e aumento le pene di modo che la persona che sacche se commette quel reato sarà punito con quella pena
Si distoglie dal commettere il reato non è esattamente così però
E la la è la è come dire lana cultura classica che che lo dice allora se il carcere deve essere anche prevenzione generale anche questo fa parte del classi addirittura Beccaria diceva che bastava costruire un istituto non c'era bisogno che poi fosse abitato all'interno d'importante che facesse vedere che c'era una punizione anzi si poteva anche immaginare quali punizione tre mente avvenisse all'interno anche se non c'era gente non fa niente perché fungeva da prevenzione generale quindi anche in questi termini
è un uscì da un po'
Fallace perché se il carcere al centro funge anche da prevenzione eccetera anche in questo caso non è affatto vero perché poi Milano
San Vittore proprio non e al centro laicità ma è proprio fa parte del tessuto urbano tant'è vero che la gente ormai familiare al tu credo che lo dico male nonostante che sia milanese anch'io però lo dico ma al credo che si al dove si dica e che al due e quindi il carcere
A necessità di rimanere in casa e di rimanere al centro città
C'è un però però
E che non può rimanere così
Perché San Vittore e del mille ottocentosettantanove quindi non di ieri e neppure dell'altro ieri e due secoli fa
E due secoli fa la pena
Chi vede San Vittore dall'esterno non se ne accorge ma chi entra dentro lo capisce immediatamente che tipo di pena
Si professava se nel mille ottocentosettantanove una pena abbastanza civile per quei tempi crede ci fosse il Codice Zanardelli quindi no no non è che fosse male però è una pena che prevedeva cella singola allora c'erano le celle singole
Perché c'era l'isolamento isolamento notturno e il lavoro costretto nella durante il il giorno e San Vittore anche da un punto di vista edilizio sicuramente era uno un un occhiello c'è una un fiore all'occhiello del di quel team di quel periodo lì però dopo duecento anni l'ordinamento delle risate bilancino settantacinque
Prevede
Uno sviluppo in orizzontale Previte degli spazi dove poter come dire incentivarle attività trattamentali il lavoro di cui si parlava prima
Anche l'attività ludiche il il il la formazione professionale la scuola o quant'altro considerate Bollate non bollate come era prima bollati come oggi
Lo trovate senza muri ma perché li abbiamo abbattuti
Durante il corso degli anni l'altra sciagurata di luce a Castellaneta non si faceva trovare in difficoltà perché abbatteva tranquillamente i voli di passeggio ter segreto i detenuti devono sembrava va bene va bene così ci ma anche ci mancherebbe altro
è stato detto a un altro problema e lì siamo nell'illegittimità e lo sappiamo perfettamente perché non più di otto anni
Mi fa la la la la corte d'Europa contro la tortura per la seconda volta nel giro di pochissimi anni ci ha contattato per trattamento inumano e degradante ecco questo è un problema il sovraffollamento è un problema ed è un problema che fa vivere male
Ma fa vivere male veramente un eufemismo non si capisce proprio che significa lo diceva Mario nel nel suo libro in quel momento lei una persona arrestata magari nel pieno della notte e come diceva
Una grande scrittrice si è stato arrestato durante la notte probabilmente qualche cosa ha fatto altrimenti non l'avrebbero arrestato di notte
Si trova completamente spaesato non sa di che cosa l'accusano anzi probabilmente gli viene pure la risata isterica perché è un qualche cosa e lui aveva addirittura rimosso perché è innocente ma non è innocente
Dovrebbe essere Cornu quello presunto non colpevole ma viene portato in carcere e già questa è una contraddizione
Mi ha portato in carcere un istituto che conta due mila e quattrocento detenuti allora credo che fu su due mila e duecento ma insomma siamo sempre lì ed è un carcere sei seicento persone
E siamo ancora lì al al al limite viene posto in una cella di transito è una cella di transito anche se tu lavori
Ripulire anche se lavori di tipicità daccapo sempre una cella di transito me insieme a quattro altre cinque persone che sono spaesati come lui questo in quel momento lì chissà pensando alla vita che arriva alle spalle alla vita che probabilmente avrà nel futuro immaginiamo questo
Dopodiché viene preso gli si dà la roba
Visita il
Quello che c'è nel quello che c'è perché molte volte quando arrivano e quando arrivavano ottanta persone di notte non avevi nemmeno la la la
Come dire il casermaggio da dare alla persona viene portato in una cella dove se gli va bene troverà soltanto altre quattro persone ma una cella di nove metri quadri
Se gli va bene dove sono quattro letti a castello e devi contendersi con gli altri dove dove andare a dormire
Quindi già la custodia cautelare un problema già sei innocente un altro problema perché sino a che colpì misurabile tutto sommato cercano in qualche maniera come dissi Ammari ucciso guardi se lei è colpevole in qualche maniera si allarga sei innocente su problemi quindi se entra innocente è un altro problema se poi addirittura si trova il sovraffollamento e se questo sovraffollamento non viene risolto
Andiamo ancora avanti col tempo ma col tempo non possiamo andare avanti parliamo di persone parliamo di uomini allora se San Vittore deve rimanere in città e San Vittore deve rimanere in città ricordando quanto ci ha detto la scelta io ero a San Vittore quando nel mille novecentonovantadue
Proprio esattamente tre giorni dopo che era iniziata a Tangentopoli
Avemmo la prima visita del comitato contro la tortura e lordi solo questo voi avete le vostre leggi Codice Penale codici di procedura penale avete anche l'ordinamento penitenziario e sono leggi entrate quindi dovete rispettare tutte le leggi allora voi rispettate le leggi e benissimo arrestate
Con poi con codice di procedura penale ce la custodia cautelare ma c'è anche l'ordinamento per iniziare e se voi volete continuare a trattarli persone così noi lo diciamo chiaro e tondo a dirlo dissero chiaro e tondo queste torture
Cioè non usano mezzi termosaldato altre parole tortura mille novecentonovantadue San Vittore rimasto tale e quale non soltanto San Vittore c'ha due reparti chiuso dal due mila e sei dal due mila sei e sono lei
Quanto meno potrebbe aumentare gli spazi oppure potrebbero essere utilizzate per gli spazi eccentrici ed è questo che io contesto quando mi dicono trovatori chiudere le carceri si ideologicamente io vorrei chiudere le carceri utopistica mente però abbiamo anche la possibilità di poter cambiare
Il carcerario oggi l'abbiamo dimostrato con Bollate l'abbiamo dimostrato con lei canta abbiamo dimostrato anche a San Vittore con la contaminazione sociale creando il primo il primo call center al alla all'interno abbiamo dimostrato in mille volte che le cose si possono fare
Allora
Proprio prendendo spunto da un altro episodio di cronaca
Dalla da quello che è successo a Santa Maria Capua Vetere
Ha ragione Alberto innanzitutto io credo che gli agenti di custodia pulizia per insegnare non meriti quello io credo che il molte volte il carcere verrà chiudersi il la disperazione dei custode dei custodi io c'ho abitato in carcere visto quindici anni in carcere non non ho lavorato in carcere vissuto quindici anni in casa e so che cosa significa
Non sto già giustificando nessuno ma so che cosa significa questo già anche questo è un problema
Allora dopo Santa Maria Capua Vetere mi aspettavo che si dicesse benissimo oggi non domani o dopodomani oggi noi ci mettiamo a tavolino risolviamo il problema delle carceri
Non si torna in commissione si dice oggi vogliamo queste lo faccia
Oggi vogliamo queste lo faccia San Vittore chador e partecipò sì perfetto destiniamo i dieci milioni che abbiamo chiesto nel due mila e sei li destiniamo riapriamo i due reparti
Poi
Vi forniamo il codice
Utilizziamo cerchiamo di ridurre anche con le le gli altri medico dice ma c'è qualche cosa di più che si può fare dal punto di vista concreto
è qui avrebbe voluto che in questa campagna elettorale al di là della delle chiudiamo San Vittore che per i giudici benissimo e cioè di San Vittore primo che cosa deve fare
Questo è un altro paio di maniche
Al va be'noi ma il problema è poi devi crearti una casa circondariale
è una casa circondariale di due mila persone di mille cinquecento persone significa avere a disposizione qualche trecento seicento mila metri quadri più o meno un con carcere come Bollate lo fai probabilmente lo fai verso in Sicilia poi fai prende l'aereo sposi detenuti qua ecco io vorrei che i problemi concreti cioè che al di là della problema ideologico si trova vestì problemi concreti e noi la possibilità degli Sordi problemi concreti del carcere li abbiamo
Ricordando appunto che ci sono delle persone
Al di là dei colpevoli ma anche i colpi volano diritto con l'articolo ventisette ad essere ad avere un trattamento che non sia contrario al senso dell'umanità
E al reinserimento ma ricordiamoci che San Vittore casa circondariale dove sono le sette le persone che sono ancora in custodia cautelare che sono presunti non
Non colpevole
Grazie Luigi allora io cedo il posto a Valentina
Per tirare un po'le filare di questa di questa sera
Se essi poi diamo la parola Valentina
E poi lasciamo spazio agli interventi voi cosa glielo chiedo chiedo umilmente
No no no questa ambigua dizione che ci serve per ragioni di Diretta Facebook eccetera facciamo brevissima io sono avvocato penalista e in questa veste diciamo visto tante carceri
Ma non soltanto le ho viste come avvocato e quindi con quella limitata visuale che hanno gli avvocati ho avuto il privilegio di fare attività diciamo associativa per la la Camera penale che occupandosi diciamo di di di di di di di questioni legate anche all'attuazione della finalità costituzionale della pena
Mi ha permesso di ad fare visite ispettive all'interno degli istituti di avere comunque una conoscenza più da dentro ecco di quello che è il mondo delle delle carceri e aggiungo poco quello che è stato detto perché condivido tantissime delle cose che in qualche modo sono state anticipate c'è un'espressione che secondo me racchiude tantissimo di quello che è stato detto che quella del carcere poroso è un'espressione che non è mio l'espressione Coletti in un libro
E che dà l'idea di come dovrebbe essere il carcere e del perché un carcere in città è importante e non se ne può non se ne deve fare a meno il carcere poroso perché le persone che stanno dentro prima o poi sono destinate a uscire anche chi è condannato all'ergastolo secondo nostro sistema costituzionale prima o poi deve poter uscire deve poter ambire uscire
A maggior ragione chi è condannato a pene brevi avete sentito quali sono i risultati di un trattamento penitenziario serio ed efficace rispetto al pericolo di recidiva quindi tutti si ha interesse a che ci sia questa permeabilità tra il dentro e il fuori per le persone che devono in esecuzione di pena avere l'opportunità di mettere il naso fuori piano piano in attività effettivamente di reinserimento
Il carcere Polo so anche all'inverso perché il carcere è è giusto che attira proprio interno la società civile che ha un ruolo fondamentale nell'attività che si svolge all'interno di un istituto penitenziario senza la Società civile senza volontariato senza al terzo settore
E le carceri sarebbero morte e questo l'abbiamo visto tristemente in questo periodo di pandemia in cui la popolazione detenuta è stata quella più penalizzata in assoluto si sono bloccati colloqui con i familiari si è bloccata l'attività del volontariato si sono bloccate le attività trattamentali
Kyūshū IVA in permesso per il lavoro all'e sterno
Per le pari opportunità che vengono concesse a chi sta in carcere si è trovato bloccato all'interno isolamento il vuoto delle carceri di questo periodo è stato credo davvero devastante ora piano piano
Si sta rimettendo tutto in moto bisognerebbe cercare di tornare a cose come quelle che avevo vissuto prima io voglio ricordare solo che San Vittore il luogo dove si svolse un consiglio comunale un po'di anni fa non così tanti era l'amministrazione Pisapia che fece sì che si svolge su un consiglio comunale all'interno del carcere un valore simbolico secondo me importantissimo e da riprendere
Dentro San Vittore nella rotonda ormai da tanti anni si svolgeva la prima della Scala la proiezione de la prima della Scala
E con tanti cittadini io ricordo c'è Antonella Calcaterra qualche commenta più volte è stata in quel luogo io ricordo degli ultimi anni che c'erano personalità vere non noi avvocati un minimo personalità vere che facevano a gara per poter essere a San Vittore alla prima della Scala
E non è la cosa in sé non è il valore in sé dell'essere lì per volerci essere mettere il naso dentro un luogo che ha bisogno di trasparenza ha bisogno di luce
Ha bisogno di luce affinché i diritti delle persone detenute vengano attuati affinché non ci siano violazioni di diritti come quelle cose orribili che sono che abbiamo visto a Santa Maria Capua Vetere che purtroppo accadono
Anche in altri luoghi sono convinta che i conti non essere eccezioni ma sono convinta che si possano contrastare con più trasparenza con più permeabilità quello che cercavo di dire per l'appunto all'inizio
Un'ultima cosa e davvero credo di di dire Ditto per aggiungere poco
E mi è piaciuto moltissimo quando Simone Zambelli ha detto che San Vittore così come le altre carceri milanesi dovrebbero essere considerato un quartiere della città quindi con l'attenzione che ogni quartiere merita la questione della residenza nell'istituto penitenziario che dà dei diritti i detenuti sono spesso trasferiti da un carcere all'altro
Con una serie di conseguenze molto negative perché ne abbiamo un principio di territorialità della pena in teoria per cui ciascuno dovrebbe scontare la propria pena vicino al proprio centro di interessi vicino ai propri familiari proprio affetti ai luoghi dopo un giorno potrà poi rientrare all'interno della società
E tutto questo non accade perché per tante ragioni secondo me anche per la poca attenzione che l'amministrazione a volte a
Ha prestato a questa questa tematica ma io credo che disse le gli enti territoriali possano supplire moltissimo ai disagi di trasferimenti di di diciamo di di di di di movimenti sul territorio appunto di di una di una di una parte delle del della popolazione che è fatta di cittadini o anche non cittadini ma comunque abitanti residenti così come sono abitanti magari non formalmente residenti ma ugualmente fruitori dei servizi della città gli agenti di polizia penitenziaria già Gigi pagano lo ha ricordato
Come per citare Pannella che ci sta sempre bene e l'immagine stazioni radicali i detenuti dei tenenti che si trovano a vivere lo stesso disagio della struttura penitenziaria
Il che devono tutti quanti essere integrati
In in misura ovviamente in in modi diversi nel tessuto sociale
Io credo che di edilizia penitenziaria non possiamo parlare Beyoncé gli esperti che sicuramente potrebbero dire molto credo che però rinunciare all'idea del carcere incitati la dell'importanza simbolica che questo luogo a
Sarebbe devastante proprio per questa
Necessaria porosità
Tra appunto gli istituti di pena e il tessuto sociale che li circonda che ha bisogno ha bisogno lo dico lo dico in questi termini
Di del carcere tanto quanto il carcere ha bisogno del del tessuto sociale ecco chiudo qua grazie e a questo punto non so se diamo la parola a chi vuole intervenire o magari c'è ancora qualche intervento da fare se avete domande osservazioni
Sì
Sì se
Va bene
No no
Ma
Qualcuno ha proposto al numero apnea Pasquale
E era nel programma elettorale del candidato sindaco Bernardo questo era lo stato è stato lo spunto anche per un breve documento che con Gigi pagano e Lorenzo Lipparini abbiamo pubblicato per dire che non la vediamo in modo opposto quindi
Assolutamente no nel senso che noi riteniamo come ha detto Gigi pagano poco fa che San Vittore non possa rimanere come oggi perché è in uno stato forse fatiscente diciamo per alcune parti ma che debba assolutamente rimanere aperto lì dove con delle condizioni magari di vivibilità maggiore non so se voi aggiungere
Questo è il nostro punto di vista prego ci mancherebbe
Certo ci mancherebbe
Bene o male
Bene o male c'è qualche cosa che ha spinto i presenti
Ad avere un atteggiamento particolare nei confronti del carcere e della pietà
Allora io faccio un passo indietro e parlo dei del cardinal Martini
Il quale era per la totale per totalmente radere al suolo San Vittore come lo sono io del resto io ho fatto un po'di ispezioni l'ultima che ho fatto è stato nel carcere di Varese non sono convinto che molti avvocati siamo andati oltre le gli ambiti diciamo oltre quei piccoli locali che ci sono all'ingresso
Per vedere che cos'è la realtà carceraria soprattutto non l'hanno vista in carcere come per esempio quello di Varese che è totalmente illegale
Quando dico che è totalmente illegale la metto giù breve perché fatte per favore quando è possibile parte di quei gruppi di persone che possono andare a visitare le carceri se no parliamo di aria fritta
Io sono aderente ha Nessuno tocchi Caino spes contra Aspen sono parte del direttivo ma questo per dire che non non parteciperò più a quelle ispezioni perché non ne posso più
Poi aderisco a titolo personale no perché ormai sono in molti per fortuna quelli che hanno cominciato a scritta iscriversi hanno Prison
Perché io credo che mettiamola così che quando il diritto avrà fatto ingresso nelle carceri avremmo ottenuto uno scopo quello di incarcerare il diritto spiacente il carcere barbarie di questo secolo e va eliminata come perforate facciamo un esempio
Facciamo l'esempio ne prendiamo prendiamone uno accadano che a caso a pochi chilometri ne svizzera a pochi chilometri da qua
Io che credo di essere radicale anche perché antiproibizionista
Applique concrete in criterio che è quello della valutazione della riduzione del danno
Qui possiamo parlare tra di noi finché vogliamo rimaniamo a chiacchierare
In Svizzera e che c'hanno ben duro intendo dire hanno una una forma di di di di di di di di giustizia che non è certo Clemente però si sono messi lì han detto Carchio ma qui abbiamo le carceri ci costano un troppi soldi cosa facciamo
Cosa hanno fatto hanno cominciato a fare distribuzione gratuita e sotto stretto e rigido controllo medico di cocaina ed eroina valide alle sette e mezza del mattino e poi te la fai e per il resto con quella dose vai avanti fino al giorno dopo ma intanto tu puoi e questi hanno potuto andare a lavorare
Hanno seguito l'esempio che poi non è l'unico mi mi mi mi risulta anche che la Spagna abbia fatto delle cose straordinaria questo punto in Spagna mi viene in mente un'italiana che è stata intervistata per per disgrazia una volta la quale dicendo sì io sono tornata a lavorare vado adesso ho cominciato un percorso per smettere di farmi perché è una cosa sbagliata per cui ma se lo ha fatto quella degli uno scherzo sono già due o tre non mi ricordo quante caspita però sono già due le donne perché sono più intelligenti dei maschietti che ha deciso di ritornare a studiare
Ora c'è un altro luogo comune che sarebbe ora di di di di di cominciare a prendere in considerazione cos'è questa storia delle alternative al sistema per dare
Secondo me è la cosa più importante cominciare a fare qualche cosa che sia di alternativo al sistema penale
I lavori socialmente utili
Lo vogliamo dire che ce n'è uno solo di lavoro socialmente utile quello che consente a un individuo uomo torna che sia di partecipare al ménage familiare
Di contribuire alla crescita eccetera eccetera con rispetto della dell'attività e del del che cosa troviamo che manca in tutti gli istituti carcerari e facciamo anzi farete quello che volete ma negli istituti carcerari la prima cosa che vanno a demolire ed è l'unica cosa sulla quale si può sperare di di fa sì che una persona abbia da ripensare a quella a quello che è stato un suo errore poi ne riparliamo
Altri però subito siccome novantasette novantotto per cento delle persone che stanno in galera e quando dico novantasette novantotto per cento io spero che andiate anche a vedere questi dati che sono pubblicati novantasette novantotto su cento sono solo poveri Christie come Richter Fini per primo il cardinal Martini dato per chiudere il cerchio su carri armati ma
Se questi avessero avuto uno straccio di lavoro e qualche occasione in meno in più loro in galera non ci sarebbero mai andati si sono dovuti rivolgere a un mercato del lavoro illegale perché quello legale non c'era e se si va vedere che cosa succede adesso
Perché
Basta fare qualche ispezione nelle carceri e lo vedo sede subito questo lavoro dato Cagni facciamo lavorare un cavolo questi se lavorano ma lavorerebbero il quadruplo di quello che fanno perché non è solo un diversivo imparano mestieri ostia don don non Pradella solo San Vittore subito e fare entrare se facciamo qualcosa per ristrutturare io non lo credo perché sono appunto per radere al suolo di istituti carcerari
Questo consentirebbe di fare veramente dei miracoli
Probabilmente si toglierebbe del lavoro
Credo ma soprattutto al terzo cosa a parte cosa fareste cosa fareste voi dei tenenti niente
Ma fu anche sette però
No ma il fatto è che questo che è bello Air regolarmente manifestato scritto da dozzine di persone li metto due o tre nomi Thomas Battistelli negli scritti Luca Coulibaly che parla della possibilità di abolire il sistema carcerario
Ecco senz'altro oggi come adesso non ha non ha senso sperare ad andare a dire ristrutturiamo tra vittoria perché non si può non ci si riesce
Dico solo che ci sono milioni già stanziati da un po'a per la ristrutturazione di San Vittore non lo dico io ma credo che sia una cosa ufficiale no no non è vero che non si possono usare io credo che su questo Gigi pagano dia risposte per carità di Dio guarda io
Io un po'lo conosco il carcere poco se non qualche qualche cosa ci sarà stato anche un po'in carcere che vi voglio dire e si va dal posso essere d'accordo con lei per quanto concerne l'analisi sociologica sotto quello che fu ma c'è un punto di lo sanno e poi il novantasette per cento lasciamo perdere discorso le percentuali altre no no no no per carità altri media facciano come Trilussa né non Legal tra cose esaudisce l'altra cosa
Che si debba pensare ad avere delle pene diverso dal carcere un codice penale diverso da do da quello che c'è non certo non certo
Però c'è un oggi da risolvere
Perché quell'oggi codice esiste esiste Codice procedura penale esiste l'ordinamento delizia la gente va in carcere e qui dobbiamo pensare a queste persone che oggi vanno in carcere
Il suo discorso per carità di dio va be'riduce lo dicevo asse
Non ho capito
Lo possiamo fare tutti quanti non risolverà il problema non risolviamo
Io guardo dal punto di vista
In che risente
Dove come dire comunque un clima dentro migliorano colorato la giustizia penale personale ma penali cioè voglio dire chi è attento la Costituzione vincere la società
Fattori il cittadino
Ma allora vorrei far soffrire compreso approfondire ritenendo non è vero e colleghi di far soffrire allora ogni singola voce e quel senso della
Di della responsabilità personale attività personale che l'istituto carcerario dove Italia
Tutto modulo dove applicabile mille ma
Lei
Nel senso affatto però non riusciva a ricordare Gaia l'hanno arrestata prima e adesso me risanamento porre un giudizio Rutelli ne è convinto
Nella sua testa miliardi di suo dovere rispetto dicevo
Un sacco ma questo non è giusto non gioca segna ma allora dei nuovi licei del centro no di sbattere in galera biancheria sorpreso alla contrario indubbi risultati nei territori negarli duplicazione possano carichi d'invidia risultano onestamente ottenendo siamo prima dell'articolo Robilotta il Dragone così
Di ordina il capo intanto la ringrazio dell'impresa male spero contro volge quella di avere Cristina candidato
Ritengo piena restituisco va sono novantanove
Così come la destra alla avrebbe così come Roberto avvenne non è facendo delle cose più ecco Simona Veneto fino a quel momento e corre persona europei diciamo
Per costruire
Esistono leader assumersi però sono città all'orgoglio citarli
Europei parlante Antonia sia ma sono dicendo caricarci e cerchiamo di e aveva giustifica ma ventinove che concretamente TV non è sembra a incastrare invece oggi un'ogiva lo possiamo eravamo un'altra mostra nel senso che una entrambe pur avendo anzi novantunesimo la una bene anch'io sarei contro Novak Djokovic perché comunque
Però nel frattempo Bollate rispetta quella dignità che il signore sta dice tant'è vero che c'è stato un un offrire una un'analisi sociologica dal dal due strade dall'Essex lo può andare a leggere non cito delle cose che non esistono
C'è dal Sole ventiquattro Ore quindi non da da persone quasi si che dice
Non è tanto il lavoro che aiuta a Bollate
Ma il fatto che si rispetta la dignità c'è lì effettivamente in qualche maniera dico sempre in qualche maniera e con i limiti che tutte le carceri hanno eccetto nate notando che finisca il clan
Viene rispettato l'articolo ventisette perché molto si guarda al reinserimento ed è bello ma ci dimentichiamo ogni tanto che bisogna rispettare l'umanità delle persone
Abbiamo iniziato siamo ancora per difetto probabilmente non so se come e quando ci arriveremo però sappiamo come si fa per questo dico che oggi dobbiamo lavorare sul carcere
Oggi lo non lo possiamo eliminare in questo vedo qua perché non saprei in in alternativa che cosa ci vuole sobbalza altamente che c'è il problema figura ma insomma il legislatore al limite faccio consigliere comunale forse ma non credo che la che lo farò
Però so come si dirige un carcere so come il carcere lo possiamo neutralizza
Con il carcere il sesso
Via
Aggiungo io
Siamo l'unico sono emersi a Sky possono bloccare il dibattito
Dopo l'obbligo
Blocco posso bloccare però questo dibattito perché se no chi vuole ancora intervenire non può intervenire credo che il nucleo sia venuto fuori
Io aggiungo una cosa che in questo carcere di oggi però ci sono un sacco di poveri cristi prenotiamo gioca sulle percentuali c'è gente condannata pene sotto l'anno ma migliaia che stanno in carcere
Alla faccia delle pene alternative gli enti territoriali possono fare moltissimo per tirare fuori dal carcere le persone che sono allora un attimo saltando però CCGT fermo però ma adesso adesso lo zittisco però perché tanto scriversi
Allora velocissimamente chi ancora voleva intervenire prego se
Sì
Due domande velocissime una forse non velocissima una è da un punto di vista comunale abbiam parlato della del riconoscimento dei diritti anagrafici
Si può parlare della tre sempre il riconoscimento del diritto di voto ma al di là di quello che si può fare a livello comunale
E secondo io martedì scorso ho visitato San Vittore ci torno domani di chiedevo un suggerimento che occhio a vedere che guardare che cercare
Niente io volevo dire due cose Polydor parlo con la mia esperienza personale
Come Italia Nostra avevo fatto un dibattito su San Vittore nel senso che San Vittorino e dismesso e tutto quanto
E cosa può essere il problema che noi ci eravamo facevamo uscire era San Vittore lo vogliono spostare per far qualcosa di meglio o perché fa appetito quell'aria
E quindi dicevamo che parlavamo di poter metter via libreria europea tante altre cose ma fare in modo che su quell'area non potesse sorgere in niente che non sia qualcosa di pubblico perché se no gli appetiti su San Vittore che ha mai all'inizio con tante formule
Varie ma però alla fine si arriverebbe link
L'altro aspetto quello che sto vedendo sulle assunzioni
Che stai creando problemi per per me nella polizia dei carabinieri e fu neanche nelle guardi carcerarie cioè son tre funzioni molto delicate
E adesso con la afferma militari hanno la precedenza in queste situazioni chi finisce la fiamma militare dei cinque anni
Queste persone non sono distratto che una mentalità come dovrebbero avvenire le guardie carcerarie non hanno la mentalità come il poliziotto dovrebbe arrivare che sono disservizio cittadina vengono creati per combattere e questo secondo me preoccupante in America questo problema lo vivono poi dopo va sempre a finire magari scritte le finestre del male ma perché c'è la scuola di polizia
Non vengono presi tra verso altre scuole perché sennò il problema di G otto digiuno del genoma il problema di pestaggi nelle cacceranno anche prima ma se la gente viene fatta creare con la mentalità combattenti all'interno delle carceri è un problema secondo me è questo
Poi vorrei aggiungere una cosa folkloristico visitato le carceri in senso lavoravo visitato non perché son camallo messo dentro nel senso che lavoravo con Giorgio Zaminga radicale che su campava delle carceri
Antiproibizionismo e facevo delle manifestazioni non violente e tutto quanto novantanove virgola nove nove nove per cento delle volte in prendevano ogni mettevano
Tipo quando ho consegnato le firme a Formigoni vestito da io rune no
è una cosa nello zero virgola zero uno per cento c'era il tenente dei carabinieri che poi diventò generale si occupò dei fa di del G otto di Genova non mi portò San Vittore quattro giorni poi venne messo fuori al forno ho fatto l'esperienza e questo alla fine anni settanta due esperienze erano anche la sua di suo padre
Nel senso che io arrivato il molto giovane mi son trovato in una stanza molto più piccolo di questo qua otto persone mio assistito due risse
Queste persone vivevano queste ristrettezze non è un armadio né un comodino sode letti e solo il pezzo per scendere dai letti
Si scannano perché diventano commi cani alla catena difendevano il loro spazio privato con ferocia
E una rissa detto così San Marzano eravamo chiusi lì dentro e poi va be sapendo chi ero nell'ora di aria dicono che ho fatto in quei tre giorni di visita San Vittore
C'è stato Sordi celato un gruppo che parlava le questo gruppo che parlava uno mi fa solo di andar via l'altro lo firma fa quello è uno di quegli il fatto dalla protesta lascio Loving vicino
E sondato vicino assistito quelli di micro assemblee clandestine che loro poi vennero rifatti in queste proteste
Dove loro si trovavano in piccoli gruppi nell'ora d'aria e cercavo di fare una piattaforma che gli sarebbe stata consegnata che poi nessuno ha preso in considerazione portando poi a quelle rivolte che sono state veramente cattive
Ma della gente chiuso in quelle condizioni dall'IPO sono scettici cani rabbiosi
Sì no settantasette settantasette settantotto no non su un giovane
Ecco queste sono il risultato di queste risultato di queste esperienze di Opel portato all'altra cosa mo'chi vuole fare una considerazione nel mondo del lavoro
Non è aperto il carcerato è l'unica possibilità per avere un mondo del lavoro e carcerati col dichiara delle cooperative in modo che non si interfacci non loro personalmente col mondo del lavoro
Perché questo è impossibile non sarebbero mai accettati e qualsiasi cosa accade sono i primi a pagare il prezzo se vogliamo creare delle situazioni non fantasioso e tutto il resto lo dobbiamo trovare un'interfaccia tra il carcere e la società civile non possono andare liberamente nella società civile pregiudizi tiravo le tante altre cose Malo c'è bisogni queste interfacce io
Poi dopo il lavoro tutto quanto
Son diventato un ma due io ho messo i miei risparmi non tutti chiaramente solo ciò invece di fare la carità aglio messi lì per finanziare cooperative che lavoravano
Per cento visto che c'avevo lavorato ma l'unica possibilità secondo me sunto voi il cooperative che faccende interfaccia col mondo del lavoro un chip non c'è molta altre alternative assunzioni fatti ad hoc per quel tipo di lavoro se nove carceri diventano pesanti
A una cosa brevissimo io faccio volontariato in carcere a sette anni ad operare quindi quindicinalmente entra in carcere con l'associazione
Non sono molto d'accordo con quello che usciva rispetto alla società civile dentro il carcere mi perché non so se non so se in modo cinico la lista comunque non vedo cioè la criminalità non finiamo mai carceri
Probabilmente non cederanno mai cioè gli occhi e dice che gli uomini sognano dei sistemi così perfetti che non ci sarà più bisogno di asset buoni ecco così com'è questo è il nostro ruolo c'è questo nostro andasse città civile da cittadini
Entrare nelle carceri con le associazioni religiose e con le associazioni le cooperative da volontari eccetera
E siccome questo nostro ruolo non potrà mai esaurirsi in carcere non ci daranno mai sarà sempre più necessario questo nostro ruolo qua a cui da una parte ci siamo noi dall'altra invece ci deve essere un sostituiva l'amministrazione carceraria che non può ostacolare come avviene spesso oggi non possa colare l'iniziativa privata iniziative le aziende iniziative le associazioni perché questo come per esperienza si verifica dunque abbastanza frequentemente quindi insieme da una parte col privato cittadino con i volontari con con la situazioni dall'alta della misura carceraria perché non può far non può esserci solo Stato ma non passa ci manca solo cittadino
Allora ne approfitto visto col microfono e dico solo una cosa così almeno chiudo la mia invadenza a proposito delle visite ispettive e a proposito del discorso di chi entra in carcere allora prima del periodo pandemico
Nel nella nostra regione che una Regione privilegiate da questo punto di vista ingressi in carcere le possibilità di ingresso in carcere al di là del volontariato erano molto ampia e c'era un movimento molto forte di scuole per esempio
Che accedevano agli istituti penitenziari non solo a San Vittore anche a a Opera
Era iniziato veramente un e questo rientra un po'in quel discorso che facevo prima per quanto mi riguarda di trasparenza chiaro che dipende da cosa si va a vedere e vengo a quello che si diceva è chiaro che ci sono aree zone privilegiate chiaro che se vado a vedere solo l'area verde di un carcere che quella parte di giardino dovendo vengono fatti con lo coi familiari con i giochi per i bambini non ho visto il carcere
Io ricorderò sempre una visita che facemmo a a San Vittore con la Camera Penale di Milano credo che fosse due mila e undici dodici
In cui vedere celle minuscole con nove posti letto
Diciamo
Accumulati tre a tre sui letti a castello e con dei materassi messi sotto il letto basso perché non bastavano neppure nove letti a castello con un letto a castello che teneva bloccata la finestra era inverno e la finestra bloccata chiusa perché d'estate si levava la finestra perché non si respirava altrimenti ecco vedere questo secondo me vuol dire vedere le condizioni vere di un carcere ora sono cambiate un po'le cose siamo in una fase forse diversa ma io e in una visita in carcere non può prescindere dal fatto di vedere le camere di pernottamento credo io questo il mio punto di vista io e approfitto di questo mio ruolo in temporanea conduttrice per chiedere ai nostri ospiti se vogliono aggiungere qualcosa sicuramente Gigi pagano vorrà chiudere ed dare delle risposte a chi ha fatto queste domande chiedo a Simone Zambelli a Alberto Di Cataldo se vogliono
Io però lascerà Hillary diretta io direi
Tantissimi sono abolizionisti alcuni di noi dottor Pagano forse perché gli altri lo ha detto in passato molto forte
è gli passo la parola su queste domande che ci sono state così poi chiudiamo più di tutti sì sì sì no
Allora che cosa vedere non non c'è bisogno di
Meglio che vada così
Senza senza aver nessun pregiudizio di vederci lo diceva Calamandrei bisogna aver visto io però vorrei dire che aggiunto quello che dice Valentina
Noi come dipartimento autorizzammo Antigone
Ad entrare negli istituti penitenziari con le telecamere quindi voglio dire discorsi trasparenza nell'abbiamo fatto
Però molte volte berci Antigone sono entrate le Camere
De degli avvocati ce la la la la la la la Bernardini che mi chiamava di notte e di giorno per entrare in carcere con le telecamere quindi non non abbiamo nascostamente perché niente si adatta da da nascondere purtroppo nel senso che le carte ci sono sono quelle che che sono il problema è che
Passa un'auto
Quella quella soglia avendo visto poi dobbiamo muoverci dobbiamo lavorare nel concreto e dobbiamo cercare di cambiare le le cose
Per quanto riguarda il discorso i lavori non sono d'accordo precari dalle cooperative sono sono un'ottima cosa hanno fatto moltissimo
Sì sì come interfaccia ma che te l'abbiamo utilizzato abbiamo quando più volte lavorando con con la tenda c'è Cantatore che ne ex ergastolano che attualmente ad altra sede cooperative però abbiamo trovato anche con l'iniziativa privata a far lavorare i detenuti
Parlato con Tronchetti Provera riuscimmo ad organizzare il primo call center dall'interno c'è proprio sfruttando il fatto che le persone stavano lì che avevamo degli spazi tutto sommato ristretto il call center lavora in in ristrettezze
E che non non c'era bisogno di di utilizzare chi sa quale procedura ex al quale
Con congegno perché in definitiva si si svolge Orlando e detenuto lì centinaia di là detenuti attualmente lavorano grazie al al call center in carcere
Ma è sogna di di portare l'iniziativa privata all'interno del carcere e ci vorrebbe relativamente relativamente poco abbassando il costo del lavoro perché il carcere il problema che il lavoro costa moltissimo incassi per tutta una serie di motivi
Ti devi fermare alla porta
Devi dare i documenti devi essere perquisito non trovi il detenuto il problema che il detenuto a dei momenti che quei momenti sono di natura trattamentale non gliele può eliminare ma l'impresa privata quei momenti che Chedidi di libertà costano in termini allora
Lo avevamo presentato al al ministro a suo tempo un un programma di lavoro per cambiamento della dell'ordinamento veneziano un contratto di trattamento e di lavoro cioè valorizzando l'attività trattamentale cambiato completamente il carcere quindi non utilizzata legge Smuraglia che non muove niente
Facendo entrare alle impresa e quindi abbassando i controlli un po'come come come ha
Come come a Bollate abbassando il costo del lavoro però ma intanto l'attività trattamentali moto che l'impresa una lira in meno un euro in meno
Lo guadagna c'è anche il suo il suo interesse come è successo ripeto con Collatina
E quello che andrebbe completamente il carcere cambierebbe completamente perché il detenuto firmerebbe direttamente un contratto con le modalità dico tanto per dire i colloqui fra mezzanotte
Perché non c'è bisogno far sempre i colloqui
Proprio partendo dal concetto che mo'anno oltre ciò parti detenuta delle pene Brega far quindi non c'è bisogno di un controllo ossessivo non parlo di vigilanza dinamica perché altrimenti qualcuno si dovesse dovessi offendere parlo a alla alle persone che sanno che così si potrebbe fare moltissime cose
Importante nella volontà di farle questo che manca è questo che manca
Perché non ci dobbiamo soltanto sì l'aspetto ideologico rivede bellissimo ma non ci non non ce la potremmo fare proposti hanno cambiare piano piano sembrare intendente che ripeto che dobbiamo togliere il cartografo aumentarle misure alternative
Lavori di pubblica utilità sì significa poco e niente oggi lavori di pubblica utilità significa dare lavoro gratuito alla agli enti locali
E danno lavoro dequalificato alla persona detenuta allora fino a che è una multa stradale due ore privata caso stiamo così ma prende le centinaia di persone andare a riempire le buche delle strade farla passare come lavori di pubblica utilità
Non è
E non è trattamentale neanche e siamo anche contro l'articolo ventisette la costituzione gli appalti reinserimento sociale quindici a da rivedere un po'tutto ma ripeto non con l'idea di sistematizzare il carcere per giustificarlo
Il carcere di Sulmona di per sé non c'è bisogno di dirlo è disumano di per sé allora cambiano allarghiamo renderlo diamo dignità alle persone detenute cerchiamo di di lavorare in questo senso qua
E cercate di cambiare nel Codice Penale Codice procedura penale tutte queste belle cose però oggi ci costringe CCC deve chiamate tutti a cambiare e a lavorare per cambiare questo che dico dice
Poi ripeto siamo perfettamente d'accordo non perfettamente a mezzo
Ricordando Cina così faticoso sempre detto questo scusate per non non è che voglio parlare sempre e comunque che anche nostro Signore che pure aveva il potere si è ritrovato
O l'altra anzi due l'altra associazione a delinquere case rubate Nanni
E il figlio che ha ammazzato il fratello cioè voglio dire eppure aveva la bocciatura centratura linguaggi su quattro
Allora chiuderei e mi ero dimenticata di farlo prima porta i saluti di Anita Pirovano che doveva essere con Nesta si era presidente cioè già presidente della sottocommissione carcere in questa veste sarebbe stato prezioso contributo ma soprattutto candidata presidente al municipio nove e quindi chiamata un evento con il sindaco in Comasina che le ha scompaginato ovviamente l'agenda ma ci sarebbe stato molto volentieri e comunque sarà come data di salutare tutti io ringrazierei tutti non so se Andrea vogliamo John
Chiudo come iniziato leggo due righe uso le parole di Mario Rossetti perché incarnava bene lo spirito di questa serata
Ho scritto questo libro non perché sia riceve rilevante la mia storia come individuo ma perché penso che sia emblematica
E spero possa aiutare a far capire alle persone comuni alla cosiddetta società civile
Come dietro le interminabili discussioni sulla giustizia le vuote parole della politica su improbabili riforme la verità è che la giustizia sbagliata può toccare ognuno di noi
Questo riassume molto bene lo spirito siciliani Madonnina
Alberto Simone
Si parla poco male di carcere di giustizia
Troppo pochi si interessano questi a questi argomenti che sono argomenti comunque compressi l'abbiamo visto stasera no non c'è una unica soluzione anche se condividiamo la grande utopia dell'abolizione del carcere però nel frattempo sappiamo che esiste e quindi questo ci aiuta comunque in una in una traiettoria il cui obiettivo a lungo termine sarà l'abolizione del carcere matti guida poi nel nell'operatività e nelle politiche
E quindi l'auspicio è il il il nostro sforzo è anzi chiediamo anche voi di aiutarci in questo sforzo di fare sì che sempre
Sempre più diventano temi di confronto comune aperto non siano diciamo argomenti per pochissimi per pochi ma siano sempre più argomenti per tanti io
Non perché siamo in casa radicale però mi viene automaticamente mi viene e diciamo un collegamento automatico con il referendum sulla eutanasia legale
Sembrava veramente un'operazione impossibile per pochi iniziati
è diventata una valanga che ha travolto il paese di firma ecco
Il mio auspicio veramente vedere come il tema giustizia il tema Carcere in questo Paese possa diventare un argomento di grande discussione condivisa di grande confronto pubblico al di là del delle dei posizionamenti beceri direi in maniera costruttiva in maniera propositiva per fare un salto di qualità dal punto di vista del livello di civiltà di questo Paese perché il sistema carcerario oggi ci posiziona
Nelle posizioni basse della classifica nei livelli di civiltà Grazia tour