Meeting di Rimini 2021 - Recovery & Next Generation: un percorso per la transizione ecologica

Buona sera a tutti Benvenuti
A questo incontro a uno degli incontri della nel nell'ambito diciamo così della sede di incontri relativi alla sostenibilità all'innovazione nello specifico questa sera al tema riguarda tutto il tema degli investimenti le dei progetti innescati da ricoveri Fund e Next Generation
L'incontro questa sera avrà tre ospiti che ci offriranno sicuramente punti di vista differenti
Ma assoluta mente importanti perché si tratta di tre attori fondamentale nell'ambito di quello che il programma diciamo un ex Generation e tutto quanto previsto a livello di Unione Europea sostiene il processo di transizione ecologica
Mi presento e vi ringrazio evidentemente da Paolo Emilio Signorini che è presidente dell'autorità di sistema portuale del Mardi coro occidentale quindi traduco Genova
Grazie
Carlo Tamburi che è in collegamento e che ringrazio direttore Italia ENEL benvenuto opera non c'era ieri Carlo Toto che è direttore generale remake sia
Ora
Tre attori importanti io di progredire fondamentali rispetto alla sfida che abbiamo di fronte in tema di transizione
Perché parliamo di ENEL che evidentemente non ha bisogno di presentazioni ma multinazionali italiana compresenza globale e fra gli attori principali tutto il tema diciamo energetico che riguarda ciò Apruzzi energia elettrica gas
Dall'altra parte abbiamo ne chiede invece un attore nel settore energetico che ha una storia differente molto più recente e centrate focalizzata sulle fonti rinnovabili ed è diciamo così espressione di un gruppo che nasce impegnato sul si sistema infrastrutturale sul trasporto gruppo Toto e poi il porto di Genova che come tutti sappiamo di più grande porto italiano in termini sui dimensioni teme di volumi di traffico tanto per quanto riguarda i passeggeri e quanto le merci io porto via due minuti con un'introduzione ripetendo cose agli ospiti notissime
Ma che spero ci aiutino insomma a inquadrare il tema che quando parliamo di ricoveri Fund e nel genere son dobbiamo ricordare appunto innanzitutto i numeri allora di quali numeri stiamo parlando
Complessivamente sappiamo che l'Unione europea ha stanziato settecentocinquanta miliardi di euro fra prestiti diciamo finanziamenti a fondo perduto trecentonovanta interni fusti sussidi a fondo perduto e quattrocentosessanta in termini di prestiti
Ma se noi sommiamo queste norme
Ammontare di risorse al potenziamento Terre di altri strumenti e di altri interventi l'Unione europea ha già in corso arriviamo per il periodo due mila ventuno due mila ventisette
A una cifra mostro che è di mille ottocentocinquanta miliardi di euro disponibile
Qui stiamo parlando di un evento di una situazione evidentemente che ha pochi esempi e che era presente insieme una grande opportunità è una grande sfida
Ora se a questo aggiungiamo e consideriamo rispetto al tema di questa sera in particolare
Che nel due mila diciannove europea lanciato in vinile quindi il programma relativo diciamo alla decarbonizzazione con l'obiettivo del due mila cinquanta gli arrivando ad azzerare diciamo il il le emissioni stiam parlando appunto di un contesto enorme in questo contesto il nostro Paese ha elaborato come tutti gli altri Paesi l'Unione europea il PM RR
Ora anche qui ricordo solo qualche numero l'Italia è il primo beneficiario in termini assoluti in valore assoluto rispetto a queste risorse sono molto centonovantuno miliardi e anche in questo caso evidentemente divisi fra parte fondo perduto Panti prestiti cioè parliamo di una cifra che vale il nove e mezzo per cento del PIL del nostro Paese
A questi miliardi ne vanno aggiunti trenta perché sono trenta che sono diciamo risorse ulteriori che vengono generati dalla prossimità dello scostamento addizionale di bilancio e quindi parliamo di un ulteriore punto e mezzo di più il Pnr R a diciamo quattro ore di intervento è a sei pilastri io adesso evidentemente non non morì il soprano portare via tempo ma nell'ambito di questi sono due punti a mio parere importanti
Il primo è che dentro il Pnr R il nostro Governo il Parlamento hanno indicato anche una serie di riforme e qui siamo su un tema un ritornello che conosciamo tutti
Dei titoli di riforme delle quali si parla da tempo nel nostro Paese perché stiamo parlando la riforma programmi stazione della giustizia del sistema fiscale
Semplificazione concorrenza quindi temi che da tempo diciamo così sono oggetto di dibattito che non ho ancora trovato diciamo una soluzione è un assetto definitivo e quindi questa è una prima importante sfida perché anche questo strumento Pnr
E poi per arrivare lo specifico del tema di questa sera nell'ambito di questo enorme ammontare di risorse ci sono due assi strategici che ci interessano in particolare
Quello che sta sotto il capitolo da transizione ecologica
Vale circa sessanta settanta miliardi di euro cioè il trentun per cento delle risorse complessive e quello che sta sotto il tema di digitalizzazione e innovazione e che impatto enormemente in particolare sul sistema infrastrutturale Priamo di quaranta cinquanta miliardi di euro
Quindi stiamo dicendo che veramente abbiamo di fronte un'enorme opportunità e insieme una sfida che evidentemente fa anche tremare i polsi allora
Con questa introduzione partendo dall'otto otto minori la prima domanda è quella relativa al Pnr voi che idea ve ne siete fatiche valutazione date del programma che il Governo italiano ha presentato all'unione europea prego tamburi
Pantocratore ancora del dell'impiego delle dita dunque noi
Diamo venuto il motorino ha dato sempre una una valutazione molto molto positiva di quello che è stato presentato dal governo italiano alla in missione europea ed è stato anche approvato riteniamo che sia dal punto di vista del metodo e nella preparazione di questo piano sul tipo di quelli che sono i criteri di nomina dice che niente
In termini anche di connessione di collegamento con le riforme più strutturali e vi quelle giustizia lavoro fisco e quant'altro sia dal punto it del merito perché è vero che c'erano dei binari relativamente stretti osti dalla Unione Europea però è evidente che cioè ecologico ieri digitalizzazione
Sono certamente due pilastri e due dire indirizzi che sono assolutamente centrali per per lo sviluppo del paese eccetera la ripartenza del Paese dopo il periodo
Di pandemia e soprattutto perché mettono un po'a fuoco mettono nel nel mirino
Quelli che o sono tuttora dei dei punti come dire un po'dolenti note il per il nostro paese così come della dei dei paesi dei Paesi d'Europa quindi la Loggia valutazione è molto positiva noi abbiamo dato un contributo certamente di di idee e di i progetti che non necessariamente possiamo fare noi lo faremo noi qualche secondo noi serve al Paese riteniamo che quelli tutto piano debba essere un piano anche ecco un piano giusto un piano che non lasci indietro nessuno che si faccia carico anche di una serie di
Sociali ed economici che questo questo grande transizione sarà certamente importo per alcuni anche sofferente e quindi che ci sia una valutazione e una leadership quindi poi anche una governo tanti congressi Progetti terranno selezionati scelti portati avanti monitorati conclusi
Che sia nel suo complesso come dire una incompiuta ben ben del rotonda Daniele articolata nelle sue diverse declinazioni in modo tale che non ci siano problematiche di di carattere come dire di di di differenziale spiego meglio il nostro Paese e già come noto spesso
Caratterizzato da troppe differenze cito soltanto nord-sud piuttosto che anche centroperiferia o locuzione montani rispetto alle zone urbane ecco questo secondo me è uno dei punti se vogliamo definirli così soffrano di questo di questo di questo piano
E e quindi la necessità che il governo qui tutte le parti
Coinvolte che sono in realtà enti locali che sono sociali che sono le associazioni la rete dell'uno facciano carico di uno sforzo all'ingresso di uno sforzo di in Europa si parla di già preparando dei centonovantuno quindi in un'operazione che sia che sia equa sia sostenibile dal punto di vista ambientale certamente probabilmente ore del
Dagli editori venti degli interventi successivi quando parlerò o forse più in dettaglio degli aspetti energetiche ma che sia anche sociale ed economico questo a mio modo di vedere
Un punto molto importante che credo in questa sede sia assolutamente fondamentale sottolineare mi pare che ci siano tutte le premesse questo venga portato avanti con con coraggio con con anche lungimiranza perché perché questo qui è un tema che ci porterà avanti
Per i prossimi sei anni e quindi avere una visione complessiva lungimirante anche un po'indipendente per quelle che sono inoltre tipiche uno di riconciliazioni
Politiche penso del sia un un fattore molto molto positivo e molto ben impostato per come noi abbiamo vissuto nel modo che adesso
Grazie quindi ENEL dice bene
E la sottolineatura in particolare sul tema dell'equità che peraltro è una delle linee che sono espressamente prevista nel piano
Sentiamo invece da questo punto pareri di Di Carlo Toto che da da o da un altro punto di vista l'operatore relativamente più giovane e che sicuramente su il nell'ambito di questo piano
Suo gruppo vede trova diciamo spunti interessanti qual è qual è qual è il parere assolutamente innanzitutto grazie ringrazio dell'invito avuto qui al Meeting di Rimini per me sinceramente è un onore oltre fare fronte a questa platea
Soprattutto perché insomma vediamo dal tempo del Covi questo il primo grande congresso fatto di persone sono sinceramente onorato di essere qui davanti a questa platea trasporti legate ai propri ideali da quel momento in cui sono entrato in Fiera ho trovato un clima sinceramente legato quasi familiare premetto che la mia esperienza come si diceva giustamente prima un'esperienza relativamente giovane Pennac sia una società nata da poco più di dieci anni nel campo del genere rinnovabili
A una vision legata alla sostenibilità una vision però soste Gatti legata alla sostenibilità inclusiva e riteniamo di essere da questo punto di vista una sorta di che invece in gergo dal momento che partiamo dai bisogni del territorio per poter cominciare a sviluppare i nostri progetti e soprattutto abbiamo rovesciato il paradigma
Questo ritengo che sia la cosa più importante guardando al territorio necessità stesse prima di guardare all'economicità dell'opera
Per noi non può esistere infatti una regia rinnovabile che contraddice i presupposti stessi della sostenibilità
Venendo al Pnr R per quanto riguarda Rex sia potrei essere abbastanza veloce in quanto noi non faremo almeno per un momento questa è l'idea ricorso ai fondi del PNR
Però riteniamo sinceramente che questa sia una grandissima sfida del Paese una grandissima occasione
Il problema principale probabilmente sarà allegato quello di scegliere i progetti dal momento che soprattutto nel Green di Progetti ce ne sono veramente tanti
Alcuni di questi probabilmente stavamo sono più difficili da realizzare altri invece più semplici e riteniamo che le scelte debba esser fatte sulla fattibilità del progetto stesso ma ancor prima sulla fruibilità del progetto stesso
Nella misura in cui magari dei Progetti possono essere anche fantastici ma se poi non cambiano realmente la vita
Delle persone possono essere anche progetti che rimangono soltanto sulla carta perché altrimenti i fondi anziché essere effettivamente utilizzati vengono oggettivamente buttati la nostra generazione a mio giudizio e parlo per gli imprenditori a una grandissima responsabilità in questo momento perché questa è una grandissima occasione
Ci dovremo di fronte a fare delle scelte che dovranno essere delle scelte responsabili
Soprattutto in virtù del fatto che bisogna fare presto e bisogna fare bene perché purtroppo la crisi economica attanagliato le aziende e ancor prima le famiglie e dobbiamo poter utilizzare questi fondi per poter uscire da questa crisi credo che molti passi siano già stati fatti partendo da Pnr R arrivare anche a snellire quella che è la burocrazia italiana ce ne sono ancora molti da dover fare però sinceramente crediamo che si sia sulla strada giusta
Grazie
è un la sottolineatura che mi pare particolarmente importante
Perché da diciamo così la visione prima di una grande impresa multinazionale che ha una storia
Forte nel nostro Paese può a livello globale dall'altra parte una realtà imprenditoriale che appunto come aveva ricordato
Da da non moltissimi anni ha cominciato ad operare in questo settore ora il fatto che imprenditori come allora in questo caso Riccardo Toto vedono diciamo questo tipo di prospettiva evidentemente è il primo segnale importante che deve arrivare
Paolo Signorini porto di Genova quindi grande infrastruttura grande infrastruttura che soffre da tempo di alcuni vincoli di sistema il terzo valico mo'posto zitto perché se no insomma
Teme di connessioni possibile di accessibilità dietro porte e quant'altro grande struttura che può sviluppare un ulteriore potenziale quindi dal dal punto di vista di un operatore nel principale aeroporto operatore aeroportuale questo piano RR
Grazie
Dell'invito
Dunque io riprenderei l'impostazione fiorita tra l'inizio entrando un po'nell'impalcatura nell'impianto di questo Pnr che noi ereditiamo dall'Unione Europea
è chiaro che il tema è noto tutti non abbiamo avuto il più grande choc dalla seconda guerra mondiale è uno sciocco tuttora in atto in tutti i continenti è stata varata una risposta
Anche ciclica adeguata i numeri che ha dato prima più voli lo dimostrano
L'impianto del del PM averne correttamente a mio parere da un lato affrontare il tema Investimenti e con quali priorità
Dall'altro affronta il tema riforme qui però vale la pena
Indugiare un attimo
Questo legame tra agli investimenti del proprietario di riforme può non essere di immediata evidenza
Magari per i non addetti ai lavori
Ma in realtà lo è molto che a mio parere noi in questo momento abbiamo la fortuna di avere a guida del Governo
Una persona certamente capace di raccogliere la sfida della riforma in un paese difficile come l'Italia
Se voi prendete la più grande graduatoria di competitività dei Paesi che è quella che fa la Banca mondiale si chiama Doing Business vedete che ci sono circa dieci indicatori per stabilire la competitività di un Paese questi indicatori sono la facilità di aprire un'impresa la facilità ad avere il permesso di costruzione come si pagano le tasse
In quali tempi si accede alla giustizia sono una ci ha indicato c'è un ranking
Per gli italiani in questo momento è mi pare al cinquantottesimo posto di questo ranking a alcuni indicatori in cui è in grave difficoltà da molti anni
Questi indicatori sono aggrediti dalle riforme del governo
Sono riforme molto difficili però noi dobbiamo capire che nessuno sforzo infrastrutturale nessun programma di investimenti cambierà il volto del Paese se noi saremo in grado di garantire un ambiente
Agli imprenditori idoneo
A sviluppare gli investimenti
E questo è il tema riforme
Su tutte forse quella della giustizia su cui diciamo senza chiaramente si sta discutendo molto
Il tema delle priorità degli investimenti direi che è stato molto ben evidenziato l'introduzione non stiamo mettendo moltissimi soldi
Sulla transizione ecologiche sulla digitalizzazione mi pare molto corretto noi a Genova ci poniamo la domanda successiva
Abbiamo ancora molti problemi di investimenti infrastrutturali fisici molto pesanti
Ma al futuro è sostenibilità il futuro è utilizzo delle nuove tecnologie per gestire meglio e in misura meno impattante alla nostra vita
Dove è qui e chiudo la grande novità e sfide del Pnr perché l'Europa per la prima volta noi abbiamo programmi con l'Unione europea da circa venticinque trent'anni non sono i famosi programmi sette nani dei fondi strutturali europei già lì l'Europa all'inizio di ogni sette Ennio cita un cospicuo ammontare di risorse cita le priorità ci dice come dobbiamo spendere
Ma il modo di funzionamento di questi fondi enti trasferisco questi fondi dalle regole ci vediamo ogni anno ci vediamo età percorso se sei bravo bene se non sei bravo mi restituirà i soldi
Con il Pnr R il discorso è totalmente diverso
L'Europa
Chiede di vedere subito quali progetti intendiamo candidare se non siamo in grado di presentare progetti maturi solidi e credibili nei loro implementazione
Non a cedere rimane risorse
è per questo che il prossimo anno sarà decisivo è per questo che la cabina di regia creata dal governo si gioca tutto su queste ore magari può Animanera nella terza domanda ci torniamo
Grazie
Quindi mi pare una visione positiva
Un'opportunità ma insieme la consapevolezza che per coglierla eminentemente vanno fatti alcuni passi allora entriamo più nel merito di quello che ciascuno di questi attori sta ad ha deciso sta progettando ha avviato in ogni caso nello specifico utilizzando beneficiando guardando a quelle che sono le risorse che vengono resi disponibili con questi strumenti io leggo veloci non ci solamente da quello che è stato il piano presentato dalla ministra una sezione ecologica dove si dice che un approccio di sistema deve tener conto degli asset dell'elettricità e del gas rendendo sostenibile la transizione energetica
Non solo dal punto di vista ambientale ma anche economico e quindi il tema è qual è lo sviluppo che si pone in termini quindi di fonti e che di conseguenza di vettori energetici perché è chiaro che il tema che in particolare in questo caso due dei libri dei degli attori presenti hanno di fronte è quello di dire come si fa a governare questa profonda trasformazione
Del sistema energia in termini di efficienza illusione dei consumi ma in termini poi di riduzione di emissioni perché che diciamo in qualche modo sono due elementi che vanno insieme facendo i conti torno suo vice Oddo tamburo inizia in termini diciamo di equità col fatto che questo è un Paese che registra ancora una forte povertà energetica
Pare che il tredici per cento delle famiglie faccia fatica ad avere risorse per poter pagare l'energia che sarebbe scaldarla case per vivere
Allora in questo contesto cosa state facendo quindi prego tutti i muri e nello o ovvio che non può in sette otto minuti raccontare cosa sta facendo ENEL ma almeno le questioni principali progetti principali sui quali si deve concentrati
C'è l'audio credo c'è un problema di audio colto
Libri Roberto ad avere un'idea perché ha detto sì sì perfetto grazie
Aggrappato disarticolato dalla dalla regia io papilloma allora vorrei tanto come provare a fare un po'di chiarezza perché lei all'inizio ha detto
Il premier si inserisce nel tema del gentil alla il tema dei treni viene destinato gli obiettivi della
Riduzione della CO due c'è un po'la stella polare di tutto il premier genetico sono imposti dalla Commissione europea
E quindi il governo italiano vede assolutamente aggiornata ai proprio piano nazionale integrato energia e clima che ho fatto anni fa
Alla luce di questi nuovi obiettivi dico solo due cifre andiamo di ridurre deve il cinquantacinque per cento le emissioni al due mila trenta rispetto al mille novecentonovanta come traiettoria per ora un né per rinvio al due mila cinquanta il che non significa avere delle commissioni ma avere emissioni non superiori a quello che ogni calabrese è in grado di assorbire di compensare per fare un esempio per la forestazione piuttosto che con con altri sistemi che al momento non sono tecnologicamente viabilità che sono come sapete allo studio eccepisco all'assicurazione più dura la remissione della CO due sotto torchio quindi il punto di fondo è che dal punto it energetico a vorrei sapere quali decisioni prendere provocazione a prescindere da chi andare il sistema Paese vere ridurre benissimo
L'ENEL come società leader si è fatta carico chiaramente di un piano proprio e anche di aiutare il governo nella identificazione di quelle che sono le le linee guida generali chiamiamoli così del sistema Italia nel quale quella del farà la sua parte va secondo noi
Le linee guida sono tre
E ci sono per la decarbonizzazione la prima parte quella della riduzione delle emissioni all'atto della generazione elettrica e quindi parliamo in soldoni di quello che poi il il il collega sicuramente svilupperà meglio quindi una forte incremento del la produzione rinnovabile che dovrebbe arrivare
Più o meno due mila trenta al gioco uno quelle che sono le nozze quindi iniziali ripeto il Nuovo PSI corso di
Elaborazione a cerca il settanta per cento della produzione elettrica
Oggi la produzione elettrica in Italia è per le rinnovabili al di sotto del quaranta per cento parliamo di circa il trentasei trentatré per cento nel due mila diciannove due mila venti
è stato un anno in cui ivi i consumi e quindi la produzione conseguente si è ridotta di circa l'otto nove per cento quindi ha dato più spazio alle rinnovabili che è un po'simulato quello che potrebbe negli anni futuri e quindi la produzione rinnovabile due mila venti a livello di sistema Paese quindi non parlo viene da sudare al quaranta per cento alla cifra
Più o meno corretta è quella del del trentacinque trentasei per cento dovrebbe arrivare accettando a questo significa fare un enorme sforzo per la costruzione e le valutazione
Nei nuovi impianti Energia
Di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabili ai quali devono essere inevitabilmente connessioni degli impianti di auguro EB
Batteria sostanzialmente perché la non prevedibilità e da norme di ostilità diciamo in funzione diciamo dei profili di consumo
Nella produzione da fonte rinnovabile impiega perché ci sarà bisogno ne abbiamo già bisogno oggi per non disperdere il patrimonio nei risorsa naturale snocciolare eolico ci talmente già il idroelettrico e più e più gestibile con i bacini che sono delle delle grandi riforme
Di inaugurazione gravato sì
Quindi la questione delle rinnovabili arrivano no quelli per i quali le
Devono andare
In primis a ridurre le emissioni sostituendo agli impianti a carbone cioè gli impianti che oggi sono quelli che mettono di più purtroppo da questo punto di vista devo parlare un po'di più in in prima persona
Perché lei nel a cinque impianti a carbone in Italia via su su sei che sono ancora in esercizio e come tutti sanno ci siamo impegnati a chiude lei completamente cioè a dire acquistarli dalla Rete dando dall'interno dell'operatore gestore nazionale entro il due mila venticinque questo si poteva passare
Si può ancora fare a condizione che la sostituzione di questi impianti che avverrà in clinica ricordavano di Nova ma per via anche un po'marginale secondo i nuovi impianti a gas estetica impianti a gas ascrivendo all'inizio degli anni due mila andando alla fine della loro vita utile
Quindi c'è questo grande tema centrale che è un imponente travolgi diciamo anche se oggi siamo già fatte dalla qua due mila ventuno
Quindi impattante più vicini alla al al due mila venticinque rispetto alla quante dieci anni quando era nato il niente due anni fa due mila ventidue mila trenta c'è questo grande tema bella riduzione delle emissioni con la chiusura quindi che attacca purtroppo qui
Non voglio anticipare un tema sospensione o comunque l'abbiamo delle problematiche molto serie molto molto però perché le autorizzazioni per gli impianti a anche a che sostituiranno almeno in prima battuta una buona parte di questi impianti a carbone sono molto in ritardo sono assolutamente a rilento e quindi qui una criticità
Sulla possibilità di rispettare se non altro l'anticipo al due mila ventitré ventiquattro speriamo ancora di riuscire a rispettare il il due mila venticinque questo qui è un tema molto ecco questo è il primo atto e decidere di cui parlavo all'incidente colposo vado alla un po'alla fine nella filiera produzione e della distribuzione elettrica è il tema per l'efficienza energetica del risparmio energetico e dell'elettrificazione del Kosovo quindi tutto ciò che comporta la sostituzione dei continenti
Altamente produttivi di CO due mi riferisco alla la benzina per la mobilità elettrica gasolio all'olio combustibile
Questo sia per usi di mobili tankette Lusi di
Di di di di di riscaldamento ritenuti indumenti li che scusi titoli industriali quindi tutto quello che è possibile sostituire con energia elettrica tanto più se questa a come dicevo poco fa sempre di più prodotta da fonti rinnovabili del sorta il secondo grande pilastro per la raggiungimento dei
Degli obiettivi
Riduzione del più due da questo punto da qui sorridere impoverito più commerciali abbiamo divisione d'élite che qui occupa di rendere come sapete colonnine di ricarica pannelli fotovoltaici batterie
Ad uso domestico pompe di calore quattro quindi c'è tutto questo grande tema della del del aiutare nello spingere i consumatori finali
Famiglie unità inglese ad un utilizzo più virtuoso della diciamo del del vettore del vettore energetico e mi fa piacere fare una piccola digressione sul tema centrale del del del Meeting dell'amicizia di quest'anno del se non mi sbaglio
Intitolato il coraggio di dire io se se non ho capito male se non e se non ricordo male questo qui è un tema che se volete anche un po'in controtendenza
Rispetto a altri grandi questioni dobbiamo fare squadra regole globali quant'altre invece dal punto it energetico
La vera grande differenza la faranno in comportamenti dei singoli cercando ciascuno di voi ciascuna singolo famiglia in preda o per unità entità elementare scrive nel racconto che per motivi di equità sociale che per motivi di sostenibilità
E per motivi inediti curiosità e dell'ambiente farà delle scelte anche andando a incidere sui propri stili di vita
Perché le garantisco che la mobilità elettrica oggi forse porco portare ancora a delle attende aggiuntivo portella la nonostante i nostri sforzi e quelli del PIL per una parete la la distribuzione della Rete vivibili carica non è non è ancora ottimale soprattutto dalle lunghe percorrenze molte famiglie non vogliono passare alle piatto induzione Inter Tuscan qui motivi il governo sta dando una grossa mano con il volo sul dal moroso via Como se portato però bisogna cambiare proprio cento i paradigmi personali per il coraggio di dire io mio voglio essere un protagonista della della della della protezione ecologica di dare un contributo avrete quindi cambio qualche cosa questo diciamo il secondo dei grandi grandi pilastri per aiutare la
Il raggiungimento degli obiettivi da parte del del nostro dal nostro Paese fuori ha e lo dico per ultimo ma poi ancora il è il più importante il tema della spina dorsale cioè la digitalizzazione
Della rete di distribuzione in questo campo accompagnate e anche dal grande lavoro sta facendo procedendo anche Terna sulla sull'altare l'altissima tensione perché la gran parte di queste energie rinnovabili andava a incida raccolta come propria produzione sulla Rete
Di medie di bassa tensione che all'ottanta
L'ottantaquattro per cento circa e venti e distribuzione e quindi la capacità della di od in una capacità di accoglienza ospitalità sulla Rete con più in verità
Digitalizzazione automazione in tutti questi flussi netti umiliarmi di dei flussi di energia diciamo di cotone di corto respiro immaginiamo parlo a ad una platea diciamo di non addetti ai lavori a parte appartenenti qui nel dibattito riferisco all'audience
Lei deve dei grandi centrali avevano produzione unidirezionale verso verso i compratori finali adesso l'autoproduzione con il guardi o i pannelli solari ma non non solo con i pannelli solari anche con altri fra il prezzo venti e improvviso perché consentono poter gestire al meglio
E le sentenze e gli stoccaggi di queste di queste produzioni paurosi che lo specchio in cui la loro così sulla Rete è talmente importante che se non ci fosse una rete altamente militarizzata automatizzata e questo processo lei nel lo ricordo lo ha iniziato nel due mila due mila uno quindi vent'anni fa esattamente con la in funzione dei primi
Contatori digitali con la remotizzazione di tutto il controllo di questa infrastruttura non non sarebbe possibile quindi poi diciamo certamente portati a fare in modo che questa digitalizzazione della rete sia sempre più avanzata sempre più sofisticata abbiamo i prossimi tre anni incrementato di oltre il cinquanta per cento gli investimenti sulla rete in Italia e qui chiudo quel periodo anche quando dicevo queste cose sono dovute a prescindere dal piano terra per tutto questo si inserisce anche moderne che cosa e a questo punto il pianeta un grande potenziale acceleratore di questi però lui quindi pendono quel parte delle risorse aggiuntive rispetto quelli ecco alle quali Never così come tutti gli altri operatori
Possono possono accedere per accelerare quello nei questi grandi questi grandi dovete contribuire a far crescere una filiera italiana mi riferisco la problema delle materie al problema dei software per le colonnine di ricarica tutto a posto che ai pannelli fotovoltaici ecco il PNR opera finanziare noi abbiamo quattro proponente da questo punto di vista per
Circa ventisei miliardi di Gavino Ledda Mineo politici altre iniziative mi scusi le chiederei di chiudere perché stiamo prodotte investiamo euro al o la
Ho open ottenendo scusate lento andato un po'lungo rispiego il PNR poteva essere sarà sicuramente un grande acceleratore tutti questi fenomeni soprattutto per quello che riguarda gli aspetti e la filiera manifatturiera che ulteriori opportunità di crescita per il nostro per il nostro sistema quindi parlavo dei delle batterie dei pannelli fotovoltaici Bellano affabile ricattare
Europei perché mi rendo conto poi no grazie è stato anzi voglio dire molto molto go molto complicato riuscire a riassumere quello che è riassunto però ripartiamo da qui perché punto giustamente il tema è e i Green Day che poi una serie di obiettivi e come diceva giustamente lo tamburi il Pnr R. accelera consente di mettere il suo superiore orario né chi è per definizione fotovoltaico eolico
Esattamente non non si tutto devo dire che sono completamente d'accordo su quanto ha detto il dottor Tamburini il problema vero secondo me è sempre quello della fruibilità del servizio ed energia che noi produciamo questo naturalmente contempla il problema di Terna
Senso che Terna deve accelerare i propri investimenti che sappiamo tutti quanti nel Pnr re sono previsti gli ingenti investimenti
Sulla Rete elettrica che speriamo possa il fatto però con i tempi compatibili con chi deve costruire i campioni chic questo naturalmente si porta dietro anche il discorso relazione alle autorizzazioni
Così come devo dire che ci sono anche altri attori che dovrebbero magari cambiare un po'i loro paradigmi in particolar modo mi riferisco per esempio i produttori di auto noi come il rene sia Richard John cominceremo l'installazione di colonnine sull'autostrade ha da trecentocinquanta kW per esse estremamente Capra in maniera un po'più semplice significa poter ricaricare una macchina di medie dimensioni in tre quattro minuti
Invece dell'ora ora e mezza che attualmente necessaria per ricaricare in automobile però per rendere questo servizio fruibile
I produttori di auto dovrebbero effettivamente abbattere il costo dell'auto elettrica perché oggi come oggi una macchina media elettrica costa quasi come un'auto di lusso diesel o a benzina questo sicuramente un tema che va affrontato
Noi come René Xia crediamo che le nuove tecnologie siano effettivamente la nuova frontiera che cosa abbiamo fatto abbiamo innanzitutto fatto un'esperienza negli Stati Uniti
Dove abbiamo acquisito un'aurea un'area per la costruzione di eolico off-shore tradizionale al largo delle coste del Maryland
Abbiamo imparato il di che i paradigmi vanno spesso come si diceva prima ribaltati e quindi abbiamo imparato da questa esperienza che vanno ascoltate prima associazioni ambientaliste vanno ascoltati sicuramente tutti quanti i territori
Hanno sfruttato il gli operatori economici del settore in particolar modo i pescatori e poi da lì si parte per costruire un progetto siamo usciti a farle negli Stati Uniti presa questa esperienza
L'abbiamo portata in Italia per un piccolo esempio
Di parco eolico off-shore che quello di Taranto la cui sta all'azione comincerà a settembre parliamo di dieci pale quindi trenta Mw che sono pochi rispetto a quelli che effettivamente si potrebbero fare in Italia usufruendo di questa esperienza siamo passati poi a pensare a cosa si potesse fare più lontano dalle coste perché riconosciamo che c'è un problema di poppa saggistico
E per risolvere questo problema abbiamo pensato abbiamo cominciato tra l'altro gli però autorizzativo
Di un parco eolico al limite delle acque territoriali italiane verso la Tunisia ci troviamo a sessanta chilometri dalla costa di Mazara del Vallo parliamo di un parco eolico di due virgola nove gigawatt
Per essere prepara in maniera più semplice questo parco eolico sarà in grado di dare energia tre virgola quattro milioni di famiglie italiane quindi parliamo di un numero oggettivamente molto importante permetterà di risparmiare sulla bolletta italiana circa tre miliardi di euro sui vent'anni di funzionamento del parco
E trovando sessanta chilometri distanza dalle coste naturalmente non ha nessun tipo di problema dal punto di vista fa se agissimo perché le pale naturalmente nonostante abbiano un rotore circa duecentosessanta metri non sono assolutamente visibilità costa e tra l'altro ha un impatto notevole dal punto di vista economico sul tessuto del luogo dal momento che dello stessa stima che il Progetto porterà lavoro quarantaquattro mila risorse specializzate e non quindi sicuramente un grandissimo impatto anche economico
Abbiamo cominciato lo studio di un'area marina di circa due mila cinquecentoventi chilometri che non era mai stata studiata tra l'altro i risultati di questa indagine verranno messe a disposizione di tutta la comunità scientifica
Affinché possono essere utilizzati anche per altri scopi naturalmente
E una nuova filiera industriale sicuramente potrà nascere ci auguriamo e siamo anche certi che possano nascere sul territorio italiano tutto questo sarà possibile se come detto prima
Ci sarà una del reale accelerazione degli investimenti sulla Rete perché senza l'accelerazione degli investimenti sulla rete
Tutto questo non sarà possibile non si risparmieranno i tre miliardi in bolletta non ci saranno i quarantaquattro mila posti di lavoro non ci sarà l'energia verde veramente verde per tre virgola quattro milioni di famiglie questo è un problema che naturalmente va affrontato
Noi da parte nostra riteniamo di aver affrontato in maniera giusta nel senso che prima di consegnare il Progetto abbiamo condiviso con gli enti locali abbiamo condiviso con gli Enti economici del luogo l'abbiamo condiviso con i sindacati
L'abbiamo condiviso soprattutto con associazioni ambientaliste le maggiori associazioni mentali sta cercando di capire quali erano necessità non vi nascondo cambiando anche Progetto
E perché pensando a una Olycom off-shore galleggiante è un po'più complesso che pensare a un eolico off-shore tradizionale galleggiante vuol dire sostanzialmente che noi non andiamo a toccare il sottosuolo marino
Ci troviamo la faccio in maniera semplice su una zattera sulla zattera viene installata la pala eolica e questa zattera è ancorata a fondo come con dei normali
Corpi morti come ancora delle ancore delle navi o cose del genere ci troviamo a un Banteay combattente d'acqua quindi un'altezza
Dell'Acqua di circa seicento metri come sappiamo tutti quanti oltre i cento metri non passa la luce quindi non c'è Poseidonia quindi non andiamo neanche intaccare l'ambiente
Del sottosuolo marino riteniamo di averlo fatto in maniera sostenibile
Vediamo di aver fatto un progetto sostenibile anche dal punto di vista economico e speriamo che questo progetto possa raggiungere effettivamente l'allaccio alla rete e quindi speriamo che la Rete ci sia
Grazie passiamo adesso da
Tra i due produttori di energia a un energivora o
Che guarda al pm RR ovviamente anche dal punto di vista infrastrutturale conoscere sì noi intanto dobbiamo dire che siamo dei grandi prenditori dal Pnr perché l'altro teste a portuale si candida per rendere circa ottocento novecento milioni di euro quindi per noi è un'occasione certamente irripetibile sono tre i fronti su cui ci muoviamo in il prima quello dell'accessibilità
Accessibilità marittima l'accessibilità terrestre accessibilità terrestre mente vuol dire strade e ultimo miglio ferroviario
Il porto di Genova da tempo nei documenti
Di politica dei trasporti europea è indicato come un porto del del corto network europeo che soffre di problemi di accessibilità nel senso che ne dobbiamo spostare amare la diga
Forania di Genova perché abbiam bisogno di ospitare anche nel bacino storico navi che oramai hanno una lunghezza di quattrocento metri sia passeggeri sia cargo una larghezza di oltre sessanta metri
è un pescaggio significativo
Lato terra ovviamente abbia bisogno di partire con treni lunghe settecentocinquanta metri un peso assiale di due mila tonnellate
Tutto ciò che rende economico ed efficiente far defluire la merce che arriva nei porti
In poco tempo arrivano navi sempre più grosse che devono essere caricati e scaricati in poco tempo la merce deve defluire in poco tempo questo costa un sacco di soldi dal punto di vista infrastrutturale
Da cui il Terzo Valico la Gronda l'ultimo miglio ferroviario
La diga ma il Pnr certamente ci serve
Per vincere questa sfida la seconda sfida e sulla transizione ecologica importo ci sono molte attività le attività di banchina la movimentazione con i mezzi di banchina con il gruppo i mesi che arrivano arrivano oltre sei mila cinquecento mezzi pesanti al giorno nel sistema portuale di Genova e Savona
Poi abbiamo l'attività dei cantieri i cantieri navali può abbiamo l'attività industriali
L'obiettivo è di arrivare a un porto a cosiddette emissioni zero e cioè riuscire ad alimentare nata tutte queste attività attraverso a energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile
Noi stimiamo per alcune valutazioni preliminari che abbiamo fatto in gran parte di questi Energia posso arrivare dal fotovoltaico certamente stiamo valutando anche
L'eolico a ancorché ci siano
Indica condizioni forse particolare del Mar Ligure e ovviamente guardiamo a l'innovazione tecnologica che porta nuovi combustibili anche non fossili le ultime frontiere come l'idrogeno ma su questo
Gli altri colleghi che stanno parlando sono ne sanno molto più di me
Il terzo fronte è quello della digitalizzazione
Nel in qualsiasi grande porto del mondo ogni giorno avvengono centinaia di migliaia di transazioni
Potete o prima il numero dei mezzi pesanti che arrivano i mezzi pesanti fanno pratiche doganali pratiche di Security a pratiche di controlli fitosanitari arrivano oltre otto mila navi l'anno
Ci sono transazioni economico-finanziarie tutto questo si svolge ancora in misura eccessiva in modo fisico
Ho anche a
Digitale ma non nel senso di di digitalizzazione cioè non c'è una gestione di tutte queste transazioni in moto in materiale e
Adeguato come oggi le nuove tecnologie consenta da questo punto di vista i porti sono un terreno di elezione del cosiddetto Porto con mio il T systems c'è una gestione pubblico-privata di tutte queste transazioni evitando il più possibile
Una gestione come dicevo prima fisiche cartacce e anche da questo punto di vista il Pnr R.
Ovviamente ci offre grandi opportunità poi ci sono alcune criticità che credo che sia la terza domanda
Grazie Paolo Signorini si siamo andati un po'più lunghi rispetto al previsto ma del resto il tema meritare che e richiede tempo
Allora con questo tipo di di di diciamo di qua dove è stato dato io visto il tempo che ci è rimasto a disposizione di chiederei questo sforzo
Due minuti a testa e di dirci le due cose le due questioni due problemi le due criticità che ritenete fondamentali
Risolverò affrontare in maniera adeguata perché tutto quanto abbiamo descritto possa essere messo a terra con successo cambierei l'ordine degli interventi ripartire Signorini
Allora io su questo la cosa che ho da dire una
E credo che sia luogo adatto perché la parola chiave a mio parere sussidiarietà
Io credo voi sapete che la sussidiarietà e verticale intesa come un la corretta allocazione delle competenze tra le amministrazioni dal livello è unitario a livello nazionale regionale e comunale
Ed è orizzontale nel senso di far fare al privato privati in senso come mercato e società civile tutto quello che può fare meglio del Pubblico
Questa è un cavallo di battaglia del mitico cavallo di battaglia non sappiamo in tutti questi anni
Io credo che il vizio principale della Pnr sia nella sussidiarietà che non è ancora correttamente intesa e correttamente applicata faccio due esempi veloci
Prendiamo il caso del colta erano in coda erano e sono le lettere l'elettrificazione delle banchine banchieri importo per operare
Possono farlo consuma anche energia elettrica alimentata combustibili fossili o possono far bene G. elettrica
Da fonti rinnovabili o possono farla con le navi che si attraccano alle banchine e bruciano il combustibile fossile che hanno una nella stiva
Per cambiare questo
Le autorità di sistema portuali di tutto il mondo devono fare ingenti investimenti tanto per dare un'idea nel caso il porto di Genova
Parliamo di sessanta settanta milioni di euro per elettrificare tutto il comparto commerciale e il comparto passeggeri le navi da crociera sono molte energivore consumano molto
Perché questo sistema funzioni
Il pubblico deve investire molte decine milioni di Euro poi dobbiamo avere una corretta tariffazione dell'Energia perché l'armatore deve essere incentivato a poter allacciarsi all'impianto di Mancini
L'armatore della a sua volta sostenere investimenti allestire la NATO in modo che possano essere allacciati in banchina ma soprattutto ci deve essere una sorta di obbligo
Per gli armatori se l'impianto incentivante regolatorie corretto
Ad allacciarsi se nel porto di Genova sono costretti ad allacciarsi e a Marsiglia no
Scalera hanno più velocemente Marsiglia questa nelle doti quello quello che avviene tra presidenti di porti ci si sente su questi temi
Da questo punto di vista credo che il livello corretto sia europeo
Questo insieme di regole di incentivi anche di obblighi decadere un forte impulso euro europeo che a mio parere oggi manca faccio l'esempio contrario
Noi oggi per decidere se adibire una banchina
All'utilizzo di contenga piuttosto che rinfuse liquide piuttosto per infuse solide dobbiamo chiedere una adeguamento del nostro Piano con l'attore portuale che deve passare al Consiglio superiore dei lavori pubblici
è una procedimento che chiede circa un anno un anno e mezzo se parliamo di variante oltre due anni
Non credo che sia una corretta interpretazione del principio di sussidiarietà credo che sia una cosa che si può fare tranquillamente a livello locale penso che questo sia il tema principale che andrebbe aggredito per dare maggiori garanzie
Al piano di riuscire
Grazie Totò
Velocissimo
Sostanzialmente a nostro giudizio di snellire la burocrazia portare a termine la riforma della pubblica amministrazione così come proposto dal governo e fare gli investimenti barrette certo dirlo è facile voi insomma farlo magari sarà un po'più difficile però riteniamo che queste tre cose vadano inderogabilmente fatte
Così come serve maggior pragmatismo per poter mettere a terra questi soldi nel tempo deciso dal Pnr
E soprattutto che si facciano si continua a fare degli investimenti sostenibili con sostenibilità inclusiva
Grazie molto chiaro sintetico tamburi
Qual è il tema è una storia a Schio dare
Ora il il pellegrinaggio daremo del prima e lo ha ripetuto anche nota adesso in qualche modo è il tema delle autorizzazioni del per niente
Per fare in modo che il tempo che intercorre tra la progettazione idea la progettazione la presentazione della documentazione ed effettivo scarico sia un tempo prevedibile
Soprattutto vede oggi non è già non è così in questi ultimi anni abbiamo visto appunto che sia per gli impianti a gas di cui parlavo prima ma anche per gli stessi impianti rinnovabili
è drammatica la situazione è drammatica ci sono dei conflitti di competenze
Ma vari ministeri per fortuna tratteggiano ecologica aiutato perché l'ambiente più economico sono la stessa cosa oggi ma c'è bisogno di ulteriori disegni di legge legge di semplificazione il primo e il papato
Adesso serve in secondo che non so se basterà quindi abbiamo già un'evidenza molto molto
Vedere patente del fatto che i vincoli burocratici e organizzativi sono grosso secondo aspetto che volevo citare aventi un rischio che non una vero problema oggetto cioè che tutta questa gran parte dei detenuti scritta gran mole di investimenti rispetto al passato deve essere fatta e quindi mi sistema paese gli deve tutto mobilitare piccola impresa inadempiente probabilmente nuova flessibilità sul lavoro
Probabilmente anche una una diversa politica dell'immigrazione cioè ENEL deve fare quello che deve fare ternano debba abbia o più ovvia e Autostrade infrastrutture dei porti e quant'altro
Ci saranno tutte le risorse in termini anche di capacità manifatturiera abbiamo visto che già percorso l'ultimo anno sono ospitate
A livelli incredibili i prezzi delle materie prime questa è una ulteriore diciamo in difficoltà imprevista ecco tutto questo sistema bene riuscire a fare le code non non per le difficoltà burocratico per il territorio operato indumenti o per le le cose cominciano ma per delle Fenomenologia borse nuove e inesplorate inatteso e comunque il proprio di chi fa questo lavoro e come verrà fatto
Secondo me un potenziale è un potenziale rischio sul quale dobbiamo stare tutti molto molto attenti fare in modo che possono essere come dire ritenuto preventivamente mitigato per fare in modo che col ci faccio
Grazie
Donne non è richiesta non è previsto alcun tipo di conclusione vi nettamente ma
Mi mi permetto di dire che cosa porto a casa io da da da da questo incontro
Anche proprio ritornando al al titolo del del meeting
Perché che che è stato più volte richiamato allora quello che me pare evidente che gli io ci sono perché abbiamo avuto tre testimoni anzi differenti datori differenti che hanno diciamo caratteristiche e dimensioni differenti ma ci sono c'è visione
C'è una strategia ci sono progetti
C'è chiarezza rispetto a quelle cose che devono essere fatti
La sfida è enorme l'abbiamo capito tutti è un'opportunità che tutti siamo consapevoli non possiamo farci scappare come come Paese
è evidente che è un percorso tutt'altro che semplice dato che definito ora sono state evidenziate le questioni principali in termini innanzitutto diciamo di autorizzazioni di processi ma del resto Signorini prima diceva in termine ancora più ampi con riferimento a quello che la questione del diciamo così del del del corretto principia diciamo la corretta applicazione del principio di sussidiarietà
Io credo che con l'autore di questo tipo con le interlocuzioni con i soggetti che poi devono garantire la governance questa sfida sicuramente può essere giocate molto probabilmente io mi auguro può essere può essere vinta
Io prima di ringraziare i nostri ospiti
Do una un avviso che questo voi sapete che il meeting esistono moltissimi anni esiste anche e soprattutto perché ci sono donazione persone che sostengono a vario titolo e in vario modo il meeting ed è un gesto semplice ma di responsabilità con la donazione
è per questo che ci permettiamo di richiamare questo questo elemento voi sapete che ci sono diciamo le varie postazioni dona ora dove è possibile fare donazioni dopo soprattutto ricordare che quest'anno questo gratuita ricevuta dal meeting conoscente al meeting di esistere vogliamo anche il meeting vuole diciamo in parte estenderlo e condividerlo con altri soggetti e in particolare quest'anno il soggetto Bauer coming out di Kampala di rose using quindi che ha una casa di accoglienza che accoglie persone
In difficoltà e quindi parte delle donazioni verranno dal meeting devolute a questa realtà
Con questo con questa comunicazione io ringrazio ancora Paolo Signorini Carlo Toto tutto tamburi mi pare che il il dibattito abbia offerto spunti sicuramente interessanti ma confortato rispetto al fatto che ci sono attori che sono presenti pronti e che la sfida la stanno giocando grazie a tutti