La Conferenza sul futuro dell'Europa. La parola ai cittadini?

Nelle nei sette minuti prego la parola Fabbrini
E grazie mille Vittorio per per l'introduzione consentimi di ringraziare il presidente tela Fondazione per e anche il professor Stefano Ceccanti
Per l'invito ad intervenire a questo a questo evento su un tema molto importante in una data che è risultata essere assolutamente topica visto appunto lancio proprio questa mattina della nuova piattaforma a sulla conferenza del futuro
Ho preparato solo alcune slide per accompagnare l'intervento che spoglio a condividere con voi che limitandomi appunto a cinque sei minuti
Ho intitolato acquisti niente primi riflessioni di apertura la conferenza sul futuro dell'Europa concesso precedenti prospettive che fra l'altro e anche il titolo d'impeto dal tre ho pubblicato questa mattina in inglese proprio sull'argomento
Mi limiterò qui a fare appunto i tre punti i racconti del sottotitolo del del mio lavoro primo riflettere sul processo sulla conferenza del futuro dell'Europa secondo pensare a quali sono i precedenti di questa iniziativa in quali lezioni possiamo trarre da acquisti esempi del passato infine alcune riflessioni sulle prospettive di questo esercizio che in verità rimane ancora molto aperto
In una certa misura anche molto molto ambiguo nelle sue nelle sue finalità
Ma voi sapete che l'iniziativa di lanciare una conferenza sul futuro dell'Europa e era stata avanzata esattamente due anni fa ormai nel marzo del due mila diciannove dal presidente francese Immanuel Macrone in un in una lettera aperta indirizzata a tutti i cittadini delle prove scritte in tutte le lingue ufficiali dell'Europa
In italiano nota come la lettera per il Rinascimento europee il timing di quell'iniziativa era molto significativo del marzo due mila diciannove Regno Unito doveva uscire dall'Unione Europea
In realtà quel processo si sarebbe detto un gatto e di lì a poco ci sarebbero state le elezioni per il Parlamento europeo con questa sua proposta il presidente macro cercava di come dire alzare l'asticella delle audizioni sul futuro del progetto europeo
Proponendo una cosa sostanzialmente nuova ma dal con il chiaro obiettivo di riformare gli europei rilanciare il progetto di integrazione ora dall'iniziativa di Mazzone
Fino a ad oggi è passata molta acqua sotto i ponti sulla mente il mese scorso nel marzo del due mila ventuno le tre istituzioni europei il Parlamento la Commissione il Consiglio
Hanno trovato l'accordo sulla cosiddetta dichiarazione congiunta
Sulla conferenza sul futuro dell'Europa che informalmente inizierà il giorno dell'Europa cioè nel maggio di quest'anno tra tra un paio di settimane
I ritardi nella dichiarazione come gli ascoltatori saprà sono stati in parte causati
Dalla pandemia anticorpi diciannove ma in realtà sono anche dovuti a profonde tensioni tra le varie istituzioni su sulla natura
Diciamo sul mandato costituzionale di questo di questo processum della conferenza sul futuro un'OPA altresì sulla organizzazione istituzionali e di questa iniziativa ora la cosa interessante da un punto di vista diciamo così la la prospettiva di uno studioso come me e che la conferenza sul futuro
Dell'Europa è in larga misura un'iniziativa fuori dagli schemi come si direbbe in inglese out of the box certamente non è una cosa prevista dai trattati va al di là di quanto è stabilito il diritto primario dell'Unione europea e da questo punto di vista la conferenza epocale una serie di precedenti storici importanti nel processo di integrazione europea soprattutto direi la Conferenza di Messina degli anni cinquanta e in tempi più recenti la Convenzione sul futuro dell'Europa
A del due mila uno due mila e tre chi in modo diverso e con modalità diverse sono comunque stati due eventi storici fondamentali per far avanzare il progetto d'integrazione in momenti di difficoltà e chiaramente si uno guarda la situazione allo Stato devono parlava prima
Presidente nelle sue nella sua introduzione siamo in una fase critica usciamo da una pandemia c'è un grande piano di rilancio che è una svolta storica del funzionamento interno dell'europea anch'essi RC you ma tutto questo in realtà non fa che accelerare l'urgenza di riconsiderare le fondamenta
A del Progetto comune europeo e qui però ritengo all'ultimo punto che voglio sottolineare delle mie riflessioni di apertura è chiaro che si aprono varie prospettive qui era per questo progetto perché appunto
La dichiarazione congiunta dei tre istituzioni è in larga misura un compromesso è in larga misura un testo Pina di ambiguità che lascia aperti molteplici strade per questa questa conferenza in particolare direi non è del tutto chiaro se e come corrente a onor del vero
Il Consiglio la conferenza debba essere nessuno ora una sola occasione per un puro dibattito tra i cittadini cioè una specie di sì che sale dai loro due punto zero voi lo sapete
Da partire diciamo Tangentopoli libro bianco della Commissione del due mila e diciassette sono stati avviati molte consultazioni con i cittadini per cercare di era come dire dal passo l'input da il degli europei
Tutto ciò però buona concretamente portato a anche ecco questo che infatti che il Parlamento europeo a differenza del consiglio si spinge perché la conferenza funzioni di più come una convenzione due punto zero
Prendendo il modello della convenzione
Costituzionale di all'inizio degli anni due mila e quindi con l'obiettivo di portare delle vere e proprie riforme del all'interno dell'Unione Europea riforme che hanno che fare con le politiche ma anche con le istituzioni e i meccanismi di governance
La dichiarazione congiunta e realtà cerca di fare tutte e due dice la conferenza deve essere bottom-up cioè partire dal basso coinvolgendo i cittadini poco e si prevede anche una plenaria essi lascia aperta
L'ultima analisi la possibilità che i lavori della Conferenza risultino in un rapporto le che le istituzioni si impegno a e poi implementare incluso potenzialmente attraverso una revisione e dei trattati
Ora cosa determinerà il successo o il fallimento di questa iniziativa
A mia opinione due fattori sono sicuramente necessari anche se forse non sufficienti il primo è leadership politica
Se noi guardiamo ai precedenti storici i dalla Conferenza di Messina intenti presenti alla Convenzione sul futuro Europa
La leadership delle figure che hanno guidato queste iniziative è stata è stata fondamentale pensiamo a Valéry Giscard esca vestali vent'anni vent'anni fa mancato da poco quindi vale la pena a menzionarlo
Da questo punto di vista la struttura organizzativa della conferenza sul futuro dell'Europa solleva qualche perplessità voi lo sapete e le istituzioni non hanno raggiunto con l'accordo sul nome di una personalità imminente che fosse l'unica guida delle dell'esercizio e quindi abbiamo una presidenza collegiale del presidente del Parlamento Presidente del Consiglio presidente la commissione poi un esecutivo un Executive Board di nove membri che di nuovo non è molto funzionale per esercitare è la leadership di questa iniziativa quindi dovremo vedere come poi materialmente l'interazione tra acquisti fra queste figure istituzionali quali dinamiche esatti satura secondo fattore che secondo me è molto importante e parlo qui dalla prospettiva di un professore di diritto dell'Unione Europea
è l'assunzione di giuridica che verrà proposta alla fine di questo esercizio lo sappiamo tutti i trattati europei sono difficili da riformare a causa del requisito dell'unanimità
La costituzione europea è fallita quindici anni fa a causa del voto negativo in due Paesi ma questo bloccato gli altri
Dall'avanzare quindi penso che dobbiamo pensare a delle soluzioni più originali più creative per impedire il risultato dalla conferenza diventi l'oggetto venga venga sostanzialmente sottoposto all'infinito di qualche Paese preso da posizioni chiusi in pratiche sull'Europa è guardandoci attorno non è difficile trovarli basta pensare al Gruppo di Visegrad che sempre di più in un processo di Tex l'aiuta rispetto alla lo Stato di diritto la democrazia lottano di diritti umani quindi quali soluzioni si può pensare
In un rapporto recente che ho scritto per il Parlamento europeo ho avanzato l'idea che la Conferenza potrebbe redigere un politica al comprati in quale proprio come il fiscal compact fatto
Dieci anni fa non richiede l'unanimità di tutti i Paesi per poter entrare in vigore questo aggirerebbe l'ostacolo
Di un veto nazionale è una proposta che sul tavolo il Parlamento la sta discutendo ma credo sia importante cercare di anticipare le difficoltà che ci potrebbero essere per coloro che vogliono la Conferenza che la Conferenza abbia degli obiettivi ambiziosi non c'è dubbio però a a mio Pignone che sì questo esercizio deve avere un significato esso non può limitarsi a essere una grande chiacchierata tra i cittadini su cosa non va
Deve aprire una chiara finalizzazioni di qualche tipo intorno a primavera dell'anno prossimo potenzialmente dopo ma questo è secondo me essenziali per rilanciare l'Europa
Dopo la pandemia ma soprattutto anche dopo Grexit e qui è un tema che come alcuni di cui sanno mia molto caro essendo il fondatore del prestiti sì tutta a Dublino ma non ci dobbiamo dimenticare che l'uscita di uno Stato membro per la prima volta nella storia Rosato integrazione
è uno choc al quale in fondo bisogna saper dare una risposta di qualche tipo e imita ciò segnalando solo per gli amici lettori italiani questo brevi libretto appena pubblicato dal Mulino di Bologna
Ci siamo persi tra diritto e politica con la prefazione di Michel Barnier è pubblicato in gennaio due testo che Alcina appunto alla conferenza sul futuro dell'Europa anche a come meccanismo per uscire da questo incubo grazie ancora che
Ha il volto dei conti invece
Benissimo benissimo grazie davvero alla professor Fabbrini
Peraltro approfittiamo subito diciamo di questa segnalazione
Del del volume su sulla Breaks sette per far partire subito un invito nel senso che
Ci piacerebbe a questo punto presentarlo in uno dei nostri prossimi Wedding narra
Ci sarebbe davvero molto perché noi abbiamo già fatto un'iniziativa sulla Breaks zitta all'inizio dell'anno che peraltro è stata molto molto seguita quindi molto bello
Ripeterla e ovviamente a questa iniziativa inviteremo sicuramente Beatrice covasse che a sua volta a uno non ruolo no su questo su questo tema visto che rappresenta la delegazione dell'Unione Europea proprio proprio a Londra nome e adesso diamo appunto la parola Beatrice
Anche
Lì sottolineando se vogliamo quel punto interrogativo che c'è nel nostro Stroke Eaton abbiamo messo un punto interrogativo un po'monello un po'un po'birichino perché vogliamo un Totò capire se può effettivamente quest'sì cittadini saranno ascoltati ma sicuramente
Belice comma si ci può dare qualche indicazione interessante perché è stata rappresentanti unità aria della Commissione europea e quindi in prima persona si è spessa negli anni scorsi per assicurare per garantire modalità forme di partecipazione dei cittadini alla conversazione al dibattito sul futuro dell'Unione europea quindi la parola adesso a abbia dice collassi
Grazie Vittorio buonasera a tutti grazie al professor Fabbrini per questa introduzione che ha toccato tutti gli assistenti della del della conferenza della piattaforma anche lanciata oggi
In effetti riflettendo a quello che riceve Vittorio cioè penso adesso parlo da Londra quindi sono a Londra
Questa nuova delegazione appunto nel dell'unione europea qui siamo a tre mesi dalla entrata no nata in alto il ramo dei miei tempi evidenti pervenne dopo il il dopo il trattato
E questa è un'occasione di Simona non spunto per riflessioni Bindi il grande di grande portata come laboratorio politico ma anche il
Come impositivi conseguenze di una mancata nonché della mancata comunicata nei nostri Paesi
E che è stato un po'tutto il lavoro fatto da me ma anche da tutti i miei colleghi chiaramente bene rappresentanti degli Stati membri e che si continua a fare
Per evitare Ferdinand invece adesso di stato sempre crescente tra cittadini e istituzioni cittadini politiche europea
Come veniva detto rende il per introduzione tra l'altro della c'è una grande richiesta di Europa più di quanto non si pensi
I giovani soprattutto hanno una grande fame d'Europa anche i giovani inglesi sono rimasti molto molto europeisti
Ma questa a New York non sempre corrisponde la vera capacità di interagire nominare la capacità di parlare europeo di conoscere l'Albaredo o le modalità di gli strumenti in controlli tipo vedere come si raccorda con gli quello che è la politica europea anche il progetto il sogno europeo con la vita quotidiana di e i giovani livello locali anche molto molto specifico
Ed è in questo contesto punto che la competente sul futuro dell'Europa che questa piattaforma città rilanciata oggi
Randall erano una sfida era oramai è un'occasione unica a mio avviso perché da un lato nuovo come dire non secondo me dobbiamo sottolineare moltissimo non è una consultazione pubblica quindi non è l'ennesima consultazione della commissione europeo delle istituzioni e non vuole essere su tema ho girato trenta tema c'è stato un eurobarometro questa conferenza agiva tra consultazione appunto dare indicazioni su quanto le persone potrà impensate
Ma l'esercizio rappresenta una sfida molto molto più grande che è quella proprio di fare parlare le persone di farli partecipare interagire
Io ho pensato pochino anch'io la piattaforma oggi dopo dopo il lancio per vedere effettivamente fino a che punto fosse amichevole o meno cosa impossibile
Fare cose e devo dire che i emiliani tematiche toccare sono molto molto pertinenti perché da un lato ci sono i due grandi tradizioni appena sei si inserisce in questo se vogliamo anche sforzo di io la chiamerei filone creativo da cui sono Ponder Lion sforzo di creatività penso anche la nuova pause europea qualora questa capacità di rilanciare il dibattito e quindi sono i valori e i diritti fondamentali come è stato riportato alla realtà dei troni ambiente e digitali
Ma se guardiamo alle altre aree che sono indicati don per porta diciamo rigatoni però indicate come arieti partito principali sulla piattaforma
Vediamo che sono proprio le aree a maggior tasso di frustrazione se vogliamo a maggior tasso di disillusione da parte di cittadini cioè tutte quelle aree dove in realtà molti chiedono più Europa
O si lamentano andrò prova qualcosa pensiamo alla sanità farà quando è scoppiata la pandemia alla politica estera quindi incapacità di parlare con una voce sola ma anche la migrazione l'istruzione
E son tutti i domini dove come sappiamo l'Unione europea Nora competenze foglietti non ha competenze decisive
E quindi sono proprio quelle aree se vogliamo anche di creatività come giuridica e di espansione potenziare dei trattati e degli strumenti
Dove evidentemente controllerò devo andare a incidere questo mi sembra un dato interessante da tenere presente
Secondo nato l'elemento da sanzionare parlavamo di ideali dei cittadini ne ha fatti tantissimi anche in prima persona miopatia centinaia
Morrison parte a livello di commissari chiaramente però ieri elemento se uno degli esperimenti più colpi interessanti a mio avviso è stato quello proprio dei dialoghi per nazionali gli italiani a fa impone mai il parco all'Austria con la Slovenia vendite mettendo insieme ai cittadini legato rimanda cittadini siciliani e maltesi
E discutevano insieme su tematiche come la migrazione erano sentire come tematiche comuni
E questo al fine di creare o identificare una possibile opinione pubblica europea che vada al di là chiaramente dei confini nazionali che sia unificata più dalla
Dal problema trattato dall'aria trattate teneva nessun'altro elemento da da sottolineare l'elemento transnazionale nel a mio avviso e in viene appunto Green Cross sono punto interrogativo ricevi la la domanda stella un po'di questi dialoghi
Mi avvisa la partecipazione cioè chi parteciperà riusciremo veramente a coinvolge aree persone e non sono strutturate restare mentre le associazioni in gruppi in una diciamo negli in altri ambiti in cui già si parla di Europa riusciremo davvero ad arrivare al cittadino
Io ti domanda questa Europa
A me che cosa porta avo che cosa far togliere spesso e volentieri
Questo a mio avviso alla grande ed è la grande sfida un po'della della conferenza della piattaforma
E di sicuro ci sarà un impegno da parte di tutte le le le interistituzionali
Ma credo che non basti e credo sia necessario stimolare la partecipazione proprio nei luoghi meno di da questo punto di vista trovare le chiavi per cui non solo nelle scuole ma anche appunto nei negli ambienti sportivi in parlavamo derivati anche della della lettera lega del del calcio dello sport quindi onesti dove non si parla necessariamente d'Europa ambiti in cui l'Europa non è il Prodi il soggetto del del giorno
E avere un fra livello di partecipazione tali per cui delle soluzioni proposte o comunque i commenti fa di lei diciamo le grosse o i colleghi suggerimenti proposti da moltissime persone insieme Cavalieri
Pulire i locali e di partecipazione politica i leader non possono ignorare questo poi alla fine sarà l'unica chiave a mio avviso di e scienza perché se avremo un livello alto di partecipazioni dei cittadini non estremamente strutturati non i soliti noti
E al tempo stesso una forfait indicazioni in un senso o nell'altro a questo punto sarà impossibile
Fari riprese delegittima soltanto una dobbiamo prendere nota e passiamo oltre Matera doveroso politicamente muoversi abbiamo visto che quando c'è una forte spinta politica le cose così si faranno perché non dimentichiamo che comunque decidere adesso New per fare un esempio venduti conoscono e un pacchetto di misure senza precedenti dell'unione europea
Per il posto Armenia
Anche tutti gli interventi fatti nel bene o nel male rispetto alla pandemia la salute
Erano comunque interventi senza precedenti rilevante in quest'ambito nello vediamo ancora una volta tutti affonda non è una competenza un'unità che non è una competenza porta europea
Quindi se emergerà da questa consultazione che non è una consultazione in questo processo partecipativo diretto una forte spinta in una direzione o nell'altra io credo che si potrà anche trovare poi una risposta convincente dal punto di vista istituzionale paventa la questione su questo appunto termino come pari a incentivare la partecipazione di tutti come pare ad arrivare
Laddove le istituzioni la scuola o le associazionismo non arriva questo per me è quello che ci dovremmo chiedere anche dei questo pomeriggio
Bene grazie mille intanto Beatrice compassi ad esso
Giro diciamo così il il microfono metaforicamente a Rosario sapienza anche collegato
Da Catania
Che ovviamente si è occupato a lungo del del tema no del esperto proprio del del del diritto l'Unione europea del diritto internazionale ma spesso punto si è interrogato sul deficit democratico diciamo così fra virgolette che
In qualche modo accompagna la diciamo così la la la la il cammino dell'Europa
Dal suo inizio e quindi sulla necessità di erano così di un sempre maggiore allargamento alla partecipazione dei cittadini
A te Rosario
Grazie grazie mi rallegro molto di questa di questa occasione così tra l'altro tempestiva
Questa mattina è stata avviata questa questa piattaforma e qui siamo già a discutere dell'uso che se ne potrà fare
Io naturalmente come tutti coloro che mi hanno preceduto come ritengo tutte le persone di buonsenso auspico se ne faccia muso convinto e diffuso
Credo che sia uno strumento importante
è vero come è stato ricordato prima di me che non sempre gli strumenti di dialogo sono stati utilizzati al meglio
Però però è anche vero che non possiamo continuare a lamentarci del fatto che i cittadini non contano all'interno dello schema dell'Unione se poi quando delle opportunità
Vengono offerte queste opportunità poi rimangono così in non cale perché perché uno cioè a tutte le sue cose da pari centri a me pare che la vigilia attraverso la quale questa conferenza potrà segnare non voglio dire fare la differenza ma segnare un momento importante potrebbe essere quella del coinvolgimento
Del impotenti locali e dell'ex dell'associazionismo locale noi dimentichiamo spesso che l'Unione europea non è solamente un fatto vistati
Certo ci sono dei trattati di trattati sono stipulati degli stati e sono gli stati che hanno un diretto dialogo con le istituzioni
Però in realtà l'unione europea ha una sua dimensione territoriale ha per esempio non devo ricordarlo io un Comitato delle Regioni
Non è certamente l'Europa delle Regioni che sognava il genitore musulmano ma comunque è una via attraverso la quale le autorità regionali possono pare di sentire la loro voce in altre parole
In altre parole questo strumento
è uno strumento dipende poi dall'uso che se ne fa
Vuoi incidere sul deficit democratico
Ma non credo Possa anzi credo che sia esplicitamente escluso che questa conferenza possa intestarsi dei progetti di riforma degli emendamenti in senso tecnico però può contribuire a costruire delle reti
E per esempio torno ancora il Comitato delle Regioni che una una delle mie passioni lo lo confesso
Incombeva delle regioni opera costruendo reti Retiche Poiano agitano problemi certo l'inconveniente di tutte le cose lo percepiamo così
Apelle mamme è anche stato dimostrato con studi importanti è che il tema dell'Europa non viene mai adeguatamente presentato alla cittadinanza
La gente sa di essere cittadino europeo però poi non ne coglie il tutte le possibilità se uno si va bene l'esempio a studiare
Qualcuno l'ha fatto io ho cominciato qualche tempo fa poi devo ammettere che mi sono stancato ci va a studiare le petizioni che ai sensi del duecentoventisette del trattato sul funzionamento dell'Unione europea vengono presentate
Alla al Parlamento europeo
Ci si scopre tutto e il contrario di tutto però poi a leggere con attenzione si scopre che in massima parte ci sono dietro associazioni non non c'è il signor Tizio che cammina per la strada
Che noi probabilmente dovrebbe essere la nostra prima preoccupazione
Ecco questo è il timore e sempre lo stesso quello che fin dall'inizio ha accompagnato le comunità prima e l'unione poi io avendo un'età diciamo diciamo piuttosto avanzata ecco ricordo venti Colli convegno ricordo una in particolare è bellissimo alla Fondazione Cini tanti e tanti anni fa
Io non ho la fortuna di trovarmi là per l'amicizia con Marcello Palumbo storico fondatore dell'associazione dei giornalisti europei che insomma qualche anno fa è mancato
Ecco Marcello visse in quello eravamo sul vaporetto che ci riportano indietro dalla dalla Fondazione Cini eravamo a Venezia insolenti qui è come il nuovo monachesimo
Siamo chiusi così come dei monaci in un convento tiriamo fuori delle cose ma non sappiamo quale riverberi azione queste cose avranno e questo veniva detto quando i discorsi com'erano ancora Lipper per farsi eppure anche allora si discuteva nel futuro dell'Unione Europea
Insomma credo che il successo della conferenza dipenderà dal fatto che possa essere condivisa da movimenti di base
Che sì sì di intestino la strategia quindi fusione di queste tematiche tra la gente comune sui territori non lasciandola i soliti iniziati luogo temo di essere andato un po'fuori chiedo scusa
Va benissimo grazie mille
Adesso giro la la parola alla a catenine avanza che appunto che ho detto all'inizio
Consigliere politico presso il Parlamento europeo nella gruppo di Ammash ma soprattutto ecco Caterina da una parte ci porta ovviamente
Come dire l'esperienza anche in Parlamento europeo quindi e in una istituzione fondamentale cruciale anche rispetto alla partenza di questa di questa conferenza ma Caterina anche un'esperienza diretta nella convocazione nel coinvolgimento
Dei cittadini appunto nella nella partecipazione e quindi probabilmente può darci anche qualche perfino qualche
Istruzione per l'uso insomma ecco per quel che riguarda la la conferenza sul futuro dell'Europa e Caterina
E poi sarà tra tutte tutte e ci provo in ogni caso sono d'accordo con gli oratori che mi hanno preceduto sul fatto che effettivamente questa conferenza per il futuro l'Europa è senza dubbio uno un'occasione da da non sprecare
E rispetto al titolo un po'monello come lo definisce dormitorio la parola ai cittadini punto di domanda
Va detto che effettivamente il Parlamento europeo ha voluto nella sua risoluzione mettere i cittadini al cuore della conferenza sul futuro dell'Europa quindi l'idea di promuovere negli spazi di discussione di ancora così sono state chiamate e quindi effettivamente la piattaforma presentata oggi che è molto interessante e molto a mio avviso molto fa fatta molto bene
Naturalmente io condivido questo questo approccio ma non possono nascondere di avere qualche perplessità di fronte alla capacità effettiva di realizzazione perché effettivamente come tu dicevi
Avendo seguito molto da vicino sia dei processi più partitici quindi delle delle delle operazioni più di partito
Ma anche un'altra operazione che invece più dico fatta da un governo che sono le consultazioni situati Henderson Locorotondo che erano messa di campagna del prende il Presidente ma conta dell'allora candidato mancano poi diventato presidente
Che venne realizzato quindi dal Governo ed ho finito
E sono stati effettivamente realizzati mille cento dibattiti in tutta la Francia coinvolgendo associazioni specializzate think tank associazioni locali anche eccetera eccetera effettivamente molti cittadini sono stati implicati ma non direi tutte le carte le categorie di cittadini e effettivamente di fatto questo esercizio ha permesso di raccoglierne le percezioni dei francesi di creare un dibattito però chiaramente non ha permesso
Di modificare più di tanto la percezione dei facili dei francesi rispetto all'Europa né di accrescere di fatto in senso di fierezza e di appartenenza all'Unione
Ecco perché io sono convinta come l'ha effettivamente sottolineato anche il professor Fabbrini che lei ancora cittadine siano ovviamente molto importanti perché danno la possibilità a chi vuole partecipare di partecipare
Con lo sforzo effettivamente di andare a cercare appunto di cittadini non Soliti ignoti non solo non i soliti noti ma appunto delle categorie di di cittadini che che si esprimono in meno sulle sulle problematiche europee
Ma rimane il fatto e anche su questo la la risoluzione del Parlamento europeo ha molto insistito che ruolo fondamentale a mio avviso e non soltanto a mio avviso della conferenza sul punto Europa è quella di innescare comunque un processo riformatore così ambizioso da fare in modo che lei ancora cittadine richiesta appunto
Cioè che fanno parte appunto della conferenza abbiano davvero un senso un domani non lasciatemelo dire un un un aspetto un po'così venti o comunque più accessorio
Se ci pensate oggi cittadini europei insieme possono fare
Tantissime cose possono commerciare possono studiare possono vivere insieme in qualsiasi Paese europeo in tanti hanno la stessa moneta ma c'è di fatto una cosa che i cittadini europei non possono fare insieme che la politica
E la politica la base della partecipazione
Quindi a mio avviso ancora una volta questa conferenza deve essere il momento fondamentale in cui finalmente autorizziamo la creazione di partiti davvero europei perché oggi non esistono i partiti europei oggi esistano
Delle associazioni di diritto belga a cui aderiscono i diversi partiti dei diversi stati membri e si raggruppano intorno a una famiglia politica
E invece a bere debba degli europei in grado di presentare un programma comune nei ventisette Paesi dell'Unione portato da candidati comuni attraverso liste tradizionali
è qualcosa di fondamentale se davvero si vuole appunto fare politica insieme e quindi avere una partecipazione vera dei cittadini europei alle questioni europee
La creazione ma del resto di una circoscrizione transnazionale permetterebbe anche di affrontare un'altra importante riforma
Che quella dell'elezione del o della presidente della Commissione europea sicuramente l'avete sentito parlare il famoso spinse il candidato che oggi di fatto non funziona come dovrebbe perché io devo dire che da da europeista convinta sogno il giorno in cui gli europei si sveglierà hanno la mattina come facevano gli europei durante la presidenziale americana per vedere quale Stato era passato rosso o blu
E appunto questo questo purtroppo avviene paradossalmente questa passione per le parti alle presidenziali americane
Non avviene purtroppo per le elezioni europee e di fatto nonostante ci sia stato un piccolo miglioramento nel nel due mila diciannove sono ancora oggi le le elezioni che hanno il tasso più alto di astensione
Quindi è vero che capisco che il Presidente degli Stati Uniti è l'uomo e forse un giorno anche la donna più potente al mondo ma rimane il fatto che noi europei non abbiamo il mio il diritto di voto oltre oceano l'abbiamo in Europa
E se se sono veri studi e credo che lo siano
Che sono stati realizzati dopo le elezioni europee ci rendiamo conto che soltanto il dodici per cento degli europei ha dichiarato di votare alle europee in funzione del candidato alla presidenza del alla commissione infatti io credo che la maggior parte i cittadini non sappiamo chi sono non serve ma non serve perché era il candidato per il Partito Popolare Europeo Kim Herman speso cioè listino Margaret presta anche perché credo sia molto più conosciuta per le multe che ha dato a Google e per il fatto che era candidato alla presidenza
Della commissione europea
Ecco quindi il problema fondamentale anche che le elezioni europee permangono di fatto ventisette elezioni nazionali nelle quali le questioni nazionali sono predominanti
In Francia per esempio le elezioni europee sono state definite un plebiscito per o contro un Achrome per fare un esempio
E dove l'appartenenza di un partito ad una certa famiglia politica europea non significa alla fine quasi nulla per la grande
Maggioranza degli elettori inoltre non è concesso a queste famiglie politiche o per fare campagna elettorale negli Stati membri
E neppure investire dei soldi nelle campagne elettorali dei loro schizza in grandi dacci a dei loro i loro capolista cioè di fatto non gli è concesso di fare militanza politica è chiaro quindi che il sistema non può funzionare e che è chiaro anche che fatto nel due mila diciannove la presidente attuale della Commissione europea di fatto è stata nominata e non eletta
Cioè è stata nominata attraverso un accordo fra i capi di Stato e di governo che si sono spartiti i famosi top jobs cioè la presenza del consiglio della commissione
Del parlamento e della Banca centrale europea
Ecco parte poi ovviamente ovviamente poi il Parlamento a è stato consultato per dare la fiducia a Ursula von der lari però il suo nome non è uscito attraverso il sistema dello split candidato manda un raccordo
Fra i principali Stati membri questo a mio avviso non può che creare una distanza che di fatto è deleteria tra le classi dirigenti agli elettori perché il mio atto di andare a votare all'europea non permette non ha nessuna influenza su chi dirigerà la Commissione europea è questo creando di fatto indubbiamente non provochi entusiasmo diciamo e non crea neppure un sentimento di appartenenza
Riformando il sistema del di elezione dello della presidente della Commissione europea
Ma per risolveremo anche al parlamento un ruolo più centrale che merita nell'assetto democratico comunitario perché i parlamentari europei diventerebbero di fatto come dei grandi elettori americani cioè a loro volta poi eleggere vero Ilona presidente chiudo con due altre suggestioni che mi sembra molto importante sempre nello sforzo di rafforzare la democrazia europea ai fini creare come dire senso d'appartenenza e voglia di partecipare
La prima è il primo diciamo il primo traguardo fondamentale altro che la conclavi conferenza sul loro struttura d'Europa a mio avviso dovrebbe conseguire il fatto di conferire l'iniziativa normativa anche al Parlamento europeo come sapete oggi è riservata alla commissione quindi come come sapete mi ha l'adozione di atti legislativi avviene secondo due due procedure da quella ordinaria cerco decisioni in cui il parlamento il Consiglio hanno lo stesso peso e quella straordinario speciale in quindi fatto in Parlamento ha solo diciamo un ruolo consultati i bambini viene ASS abbastanza facilmente scavalca il rafforzare questo potere sarebbe passo avanti ancora una volta nell'assetto democratico e la seconda e degli è l'eliminazione dell'unanimità alcun segno in materia di politica fiscale perché a mio avviso non servono le ancora cittadine
Per sapere che il cittadino ad europei sono allergici al dumping fiscale
E alla presenza e alla presenza di paradisi fiscali all'interno dell'Unione europea e del Mercato comune
Quindi a mio avviso store tanto step questi importanti pasti avanti verso un'Europa politica verranno fatti allora effettivamente la conferenza per il futuro dell'Europa avrà onorato il contratto per il quale è stata lanciata e come lo ricordava il professore attraverso la lettera che nel marzo andando a tutte le le opinioni pubbliche europee e rappresenterà effettivamente un momento storico nel processo di integrazione europea e quindi anche di avvicinamento e coinvolgimento dei cittadini Piazzi
Bene grazie mille anche Caterina che come gli altri ospiti ammesso infila una serie di sollecitazione toni molto interessanti penso agli altri appunto all'istanza nazionali alla possibilità di scegliere dipende il con la presidente della Commissione europea e altre ancora
A questo punto completiamo il giro con Piero De Luca che deputato del partiremo candide capogruppo la partito nella Commissione politiche europee nel nelle Camera dei deputati o dentro un ruolo importante perché parliamo comunque dei parlamenti nazionali che ovviamente hanno un peso molto rilevante
Rispetto diciamo così alla alla questione diciamo delle politiche europea anche la diffusione del l'idea dell'Europa Bluey ecco vorremmo capire un po'da una parte seria
Succede qualcosa
In Italia anche da ma anche sul piano diciamo nella coinvolgimento del del nostro Governo in questo processo avviato dalla Conferenza sul futuro dell'Unione Europea e poi appunto anche quelle considerazioni più strettamente personali sulla sul senso e sulla utilità di questa iniziativa prego Piero De Luca
Grazie grazie mille ringrazio per l'invito ascoltato con grande interesse tutti i relatori di cui condivido
Praticamente tutto perché se non si espresse considerazione molto molto interessante puntuali guardare questa conferenza un po'credo l'occasione storica
Che arriva in un momento storico davvero particolare quando è stata immaginata non si prevedeva da quella lettera tronche potesse arrivare in una fase che poi poteva segnare davvero una ripartenza una rinasce per un'europea dopo una drammatica crisi
Corre quella che stiamo ancora affrontando speriamo di uscirne quanto prima della pandemia
Di quel carattere davvero diciamo importante decisivo
Per il futuro dell'Europa si è discusso tanto in questi anni ci sono state varie iniziative si ricordava prima la convenzione europea nel tentativo di parola trattato su una nuova costituzione europea poi naufragata anche lì per quel referendum nazionali andati a male
Di al rilancio ricostruzione riforma del dell'Europa se ne parla da tempo io credo che ora sia giunto davvero davvero il momento ci sia l'occasione propizia per mettere in campo quelle quei cambiamenti
Che noi riteniamo decisivi per rafforzare e rilanciare il Progetto integrazione comunitaria da sempre l'Europa che conosciamo noi una innata in realtà da una grande dalla Grande Guerra nata dal disastro dell'Olocausto è nato da una da milioni dal dal dalle divisioni che hanno provocato milioni di morti all'interno del nostro continente nato dalla volontà innanzitutto di garantire come sappiamo bene cosa questo Fabbrini pace benessere e sviluppo a un continente che era stata da sempre dilaniato da guerre intestine e credo che la missione
Prioritaria che era appunto quella di garantire stabilità alle nostre comunità
Possiamo dire che è stata assolutamente soddisfatta in questi più di quasi settant'anni ormai di vita delle del processo interazione ovvero il primo trattato Ceca della del cinquantadue
Ci sono stati fatti dei processi e dei dei progressi enormi in questi anni è migliorata la qualità di vita delle nostre comunità
Abbiamo delle fatto delle de da delle conquiste da un punto di vista di diritti di tutela e di garanzie per i nostri cittadini che non immaginavamo nemmeno e spesso io ricordo
Quanto sia stato importante l'integrazione europea anche del dei diritti che noi riteniamo ormai consolidati pensato alcuni perché sono state fermate attraverso delle normative europee quella del giusto processo normative legate a le tutele dei lavoratori io ho lavorato per dieci anni alla corte di giustizia quasi Luciano e Corte di giustizia europea come referendario
Mi ricordo perfettamente di alcune evoluzioni giurisprudenziali legate alle tutele dei per i congedi di maternità
Che per esempio per entrare in dettaglio che oggi sono garantite per esempio alle mamme che partoriscono due gemelli che non erano garantite nel nostro Paese fino a quando la corte di giustizia Europa ad allevare le avesse affermate quindi cose
Che noi riteniamo ormai scontate ma che in realtà sono diventate diritti o a chi come Walter grazie all'intervento dell'unione e di cui noi oggi beneficiamo tutele in materia ambientale sui limiti di emissioni
Sui limiti di inquinamento delle acque dell'aria insomma è stato fatto tanto in questi anni sappiamo che l'euro e la seconda moneta più utilizzato al mondo
Anche da un punto di vista del mercato unico sono stati fatti dei progressi enormi eppure ciò nonostante l'Unione viveva un momento di crisi ce lo dobbiamo dire crisi di legittimazione crisi di fiducia da parte dei cittadini crisi di anche di consolidamento democratico delle istituzioni come è stato ricordato prima che andava affrontata e di cui tutti erano più o meno consapevoli e diciamoci la verità
L'ultima crisi quella del due mila otto due mila undici la crisi finanziaria del dei sovrani
Era stata affrontata in un modo che aveva fatto perdere all'Unione quella fiducia quella credibilità da parte di tanti cittadini europee perché era stata gestita mettendo in campo politiche restrittive da un punto di vista di bilancio politiche che avevano creato la cosiddetta osterie Tilla la presenza della troika che ricordiamo che pure da un punto di vista comunicativo e l'opinione pubblica politico era diventato
Un po'le l'emblema lei con un plastico voli immagine della dell'Europa matrigna che non potevamo e non possiamo ancora oggi assolutamente accettare perché io sono convinto che all'interno della sovranità europea di un quadro di Unione europea ne possiamo l'Italia e tutti gli stadi sono più forti
I nostri cittadini sono più tutelati e più garantiti i nostri nell'i propri diritti alle proprie libertà per cui credo che da questo punto di vista dobbiamo cogliere questa occasione della conferenza turco dovrò qua per apporre attenzione a quelle riforme di cui veniva parla di cui si perché venivano citati prima che riguardano innanzitutto il tema del del rafforzamento del processo democratico nel rapporto tra le istituzioni tra di loro non abbiamo ancora oggi
Nonostante tutte le evoluzioni un diciamo una struttura intergovernativa che in alcuni momenti diciamo il predominante rispetto alla metodo comunitario nei processi di legislazione di evoluzione politica dei debiti delle decisioni a livello a livello locale o è indubbio
Che il Consiglio ancora oggi ha un peso politico nelle scelte politiche strategiche possiamo dircelo insomma in tante circostanze
Più forte predominante rispetto a quello del Parlamento europeo nonostante il Parlamento europeo abbia fatto dei passi avanti enormi non solo da un punto di vista giuridico tecnico legislativo con le procedure ormai che si chiamano legislativi ordinari e quindi procedura di codecisione in cui diciamo opera in modo paritario rispetto al Consiglio
Ma nonostante il il peso politico che ha acquisito anche grazie all'ultima presidenza dei David di Davide Sasso evidente che uno dare il potere d'iniziativa legislativa al Parlamento è un grande è una grande riforma che va fatta ne parliamo da anni
è questa l'occasione secondo me per discutere di un un tema essenziale e Saretta è inverosimile che un ramo del Parlamento europeo se vogliamo considerare in questo modo l'architettura costituzionale operano una abbia un potere d'iniziativa legislativa fa un qualcosa che ancora evidentemente un retaggio di una vecchia diciamo prerogative limitata il Parlamento europeo che oggi non tiene
Allo stesso modo rafforzare il ruolo del presidente la Commissione europea politici Zandonai giovamento legandolo maggiormente all'esito dei risultati elettorali come veniva rappresentato prima
Rafforzando il tema è l'hospice candidata Anna o delle liste europee transnazionale alle elezioni per Parlamento europeo credo che sia un un ragionamento che è giunto il tempo di affrontare provare a mettere in campo allo stesso tempo e l'abbiamo visto col programma straordinario Next Generation New forse è il momento di un vero e proprio bilancio dell'euro zona un e di un ministro del Tesoro ministro del del del del delle diciamo del bilancio europeo che possa avere un reale mandato politico
Col quale poter portare avanti le riforme sulla base di quella che è la grande rivoluzione che si è messa in campo l'ex Generation New per la prima volta sono stati adottati eurobond ricordiamolo tutti c'è per la prima volta gli Stati membri hanno messo in comune tra virgolette i rischi
E finanziari economici per per poter finanziare appunto dei progetti di investimento futuri
Non sono stati diciamo ovviamente abbonati debiti passati questo l'abbiamo chiarito anche a qualche nostro diciamo collega di altri stati membri ma sono state messe in campo misure di condivisione solidale del azione dei progetti investimento
Con un altro elemento che va valorizzato che il meccanismo di condanna il condizionalità regata lo Stato di diritto
Lo ricordiamo questi una grande novità la grande rivoluzione molto dibattuta anche a livello di di di leader di di di capi di Stato e di governo cioè l'aver legata all'utilizzo l'erogazione delle risorse il programma Next Generation New al rispetto dello Stato di diritto
Ecco l'Europa
Che si fonda non più soltanto su valori di calzature economico commerciale ma che ci tiene a a valorizzare l'esigenza che gli stati membri rispettino i valori i diritti le libertà fondamentali essenziali che rappresentano il patrimonio comune e l'integrazione europea e su quella base anche limitare nel caso l'erogazione delle risorse questo è un grande principio che soffermato e che credo vada valorizzato sempre di più
Così come il tema del dumping e della lotta al dumping fiscale direi anche il dumping sociale c'è una direttiva che stiamo analizzando in fase ascendente adesso è quella sul salario minimo europeo
è un grande tema ovviamente pur nel rispetto dell'autonomia dei singoli Stati quello di immaginare nelle forme di diciamo minime Disario dignitoso per tutto il suo tutte le forme di nuovi lavori che verifichiamo e riscontriamo ogni giorno nella quotidianità ecco queste sono le grandi segua alcune ovviamente in in in pillole secondo me delle delle grandi novità o dei grandi temi che dovremmo discutere su cui dovremmo dare delle risposte il Parlamento nazionale e chiudo è stato coinvolto in questa in questa prima fase di organizzazione
Anche se devo essere onesto non è ancora ben definito chiaro il quadro della partecipazione perché ad oggi dovrebbe di Parlamenti nazionali partecipare alle plenarie
Che si dovrebbero svolgere almeno una o due volte a semestre questo è un po'il diciamo l'idea iniziale con una partecipazione di una delegazione ad oggi di quattro membri per ogni Parlamento nazionale per ogni Parlamento per quelli dove c'è un sistema bicamerale dovrebbero essere i delegati bue per ogni ramo del Parlamento però anche questo è un diciamo è un work in progress non è stata ancora definita il governo italiano si sta spendendo tanto deve essere sincero perché i parlamenti nazionali possano avere una piena partecipazione all'interno del del del del diciamo della struttura della conferenza oltre al comitato esecutivo
Al quale partecipano in realtà partecipa la troika della COSAC che sapete essere questo organismo che riunisce le commissioni politiche europee diciamo comunitarie dei vari Parlamenti nazionali
Il governo italiano e chiudo davvero voi sapete ha avuto come stanziamento due milioni di Euro nella Prem'l'ultima legge di bilancio da dedicare a una sorta di diciamo attività dazi volgere durante tutto quest'anno o forse qualcosa in più della durata la conferenza sul futuro dell'Europa
Si sta definendo un po'la governance di questo diciamo per utilizzare queste risorse a disposizione sarà creato probabilmente un comitato tecnico scientifico deputato alla organizzazione e imprimere svolgimento di Bari iniziative in tutto il Paese coinvolgendo le università coinvolgendo le scuole coinvolgendo i corpi intermedi le associazioni credo che c'è una grande volontà di coinvolgere quanto più possibile il Paese reale i nostri cittadini la piattaforma europea di cui parlava
Ora Beatrice comaschi davvero
Un'occasione straordinaria questa per cui per assicurare un PIL più ampio coinvolgimento possibile dei nostri dei nostri cittadini speriamo che possa servire ad avvicinare sempre di più
Anche da un punto di vista psicologico ecco l'Europa a ai territori che che la grande sfida la grande scommessa che dovremmo cogliere nei prossimi anni
Bene grazie mille anche a Piero De Luca questo come dire intervento ricco di di di sollecitazioni di spunti io penso che a questo punto abbiamo chiuso il giro principale di intervenne enti possiamo senz'altro ricominciare un altro però chiedo prima ad Alberto se per caso o voleva già commentare qualcosa no allora
Possiamo eventualmente può rimandare alla fine diciamo i mostri eventuali commenti io direi se siete d'accordo potremmo rifare un altro giro in cui ciascuno decide se
A qualcosa diciamo nel cassetto dove non è riuscito a tirar fuori e quindi è l'occasione per farlo oppure se preferisce commentare magari le considerazioni e degli altri degli altri protagonisti quindi ricominceremo a professor Fabbrini e poi continuiamo con gli altri
Grazie vittoria grazie a tutti gli altri partecipanti per i loro spunti peso questa sera ci sia una grande convergenza di di vedute fra i vari relatori sul tema
Quindi forse cerco di fare l'avvocato del diavolo prendendo spunto da alcuni temi terrà come dire
Farà facilitare il dibattito ecco due punti essenzialmente c'è grande raccordo di di questo me ne compiaccio sul fatto che la conferenza debba andai pure il tre una semplice operazione cosmetica come diceva Caterina cioè deve affrontare secondo me i problemi strutturali dell'Unione Europea dobbiamo dimenticarci l'Europa essenzialmente in una crisi semipermanente
Da da quasi un decennio mostri domandare potremmo andare anche oltre la crisi dell'euro di cui parlava Piero
La crisi migratoria la crisi dello stato di diritto che davvero una minaccia fortissima al nostro futuro plexi la pandemia insomma una serie infinite di crisi che sono tutte collegate in ultima analisi da una difficoltà strutturale dell'Europa nel governare che le sfide contemporanei questo a che fare con il deficit di governance
Che vanno vanno affrontati resto perplesso però su alcune delle proposte avanzate perquisita per la vita che ho già espresso in passato non sono convinto che lo spinse in candidate
Sia la soluzione ai nostri problemi per il semplice fatto che la commissione mi perdonerà Beatrice non è che peraltro ha curato il servizio esterno di azione esterna quindi è un ibrido ma
Il
Il ruolo della Commissione è stato molto ridimensionato nell'ultimo decennio di fatto il cuore decisionale in Europa oggi è il Consiglio europeo lo ricordava
Piero De Luca prima le decisioni fondamentali di situazioni di crisi sulle politiche importanti le prende il Consiglio europeo come istituzione intergovernativa è un esecutivo collegiale del tutto inefficiente lo sappiamo ma non era forzando la presidenza e la Commissione
Che risolviamo questo problema
Caterina parlava per il Parlamento europeo come se fosse un collegio elettorale ma il Parlamento europeo non è anche un leggero tornare negli Stati Uniti l'estro alcolici si riunisce per leggere ogni quattro anni presidente le stazioni che poi si scioglie il Parlamento europeo un organo legislativo
E pensare di parlamentari Zarri d'Europa
è secondo me un tentativo sbagliato il gotico venendo da un piccolo paese d'Irlanda
Che costantemente teme l'idea di essere ha subito se noi avessimo sistema parlamentare in Europa
I dieci euro parlamentari irlandesi potrebbero fare poco o nulla rispetto a quanti sono i settantasei elettività ed è chiaro che la simmetria
è formidabile di questo problema e anche per questo che anche l'impiegata esiste transnazionali non è è destinata trattative fortissima opposizione in tutti i Paesi piccoli perché significherebbe ridurre e diluire il loro il loro impatto quindi condivido la la l'importanza di affrontare questioni istituzionali ma credo dobbiamo ordine di lite alternative io peraltro ormai sette otto anni fa avevo proposto
L'idea di un presidente dell'Unione europea sul modello americano magari l'idea con piacere a Caterina si tratterebbe di un'istituzione di separate distinta
E dal dal Parlamento confusa Kunis alcuni dei modelli istituzionali di tipo di tipo parlamentare secondo punto il ruolo dell'Italia siamo di un seminario e insomma tra compatrioti per cui penso sia importante affrontarlo a mia madre modesta opinione da italiano che va be'osserva a dall'estro questi questi sviluppi sarebbe importante se l'Italia alzasse la sua voce facesse sentire la sua voce e agisse in modo più proattivo su questa iniziativa
Posso solo segnalare a titolo aneddotico che già nell'ottobre dell'anno scorso io sono stato condizionato dalla commissione Affari europei del Parlamento in realtà irlandese che appena il processo il partito si è subito mobilitato per capire e in che direzione sta andando influenzare il ruolo del proprio governo
E non sarà un sovrano è una sorpresa per nessuno che il parlamento irlandese terrorizzato all'idea che la Conferenza affronti il problema del dumping fiscale abolisca l'unanimità in materia di politica tributari politica estera insomma tutto questo per dire che ci saranno forti opposizioni altri Paesi stanno prendendo l'iniziativa stanno definendo la loro posizione stava portando avanti i loro le loro priorità strategiche i loro interessi l'Italia è un Paese che per vari motivi anche dopo un'esperienza drammatica di sovrani
E se va al governo si è resa conto che il suo futuro e dentro l'Europa adesso invece io è la dimostrazione evidente ma per e continua a influenzare lo sviluppo dell'Europa dobbiamo perdere come Paese quindi come Governo e Parlamento quest'occasione
Per avanzare delle proposte che non sono solo reattive a quello che fa la Francia e la Germania insieme a quello che dice la commissione che se il Parlamento ma che avanza la nostra visione
E dell'euro siamo un Paese fondatore abbiamo dato tanto al progetto di integrazione da Spinelli a dicasteri fino in tempi più recenti a Ciampino a Giuliano Amato che è stato vicepresidente della Convenzione costituzionale
Per chi non possiamo continuare a come dire guidare il processo invece invece di seguirlo credo che anche dopo Craxi fra l'altro ci siamo molto più sparsi per l'Italia però ruolo chiave a questo a questo riguardo quindi spero che rapidamente ci si mette in moto cantare avanzano posizioni Italia
Bene grazie mille ovviamente saremmo molto più rapidi in questo in questo secondo Giro quindi benissimo così la parola subito abbia dicevo passi
Altre considerazioni quindi telegrafica anche se gli stimoli sarebbero tantissimi della prima sulle istituzioni l'abbiamo visto adesso proprio di recente con il caso del sofà gay per cosiddetta appunto in Turchia
La confusione che si è generata nota anche nell'elettorato dei cittadini su e il Consiglio la Commissione europea addirittura c'è stato in una trasmissione televisiva un monologo anche è anche bello che però si riferiva a a Jean-Michel come alla Presidente del Parlamento europeo che invece del Consiglio quindi io credo davvero il CPA
Ancora propone grande
Non conoscenza delle istituzioni una che ma non perché sono opache ma perché il prossimo percepiti come lontane come difficili da da capire e che questo sia un un gap che vada colmato
Più velocemente possibile
Resta la famosa domanda con chi parlo qual è il numero da chiamare per l'Europa non resta valida questa domanda di chi rappresenta l'Europa come le rappresenta
Come diceva appunto Arrigo Boldrini negli anni attesa carriera contrada volte commissioni due volte Vardalos centrali sono andrà prestata al servizio esterno diplomatico quindi tutto questo e rilevante per il cittadino alla fine cittadino vuole avete un'idea chiara e del tiene l'Europa Tiziano Chini rappresenta ecumenica mi rappresenta
Secondo punto le elezioni comunicative della Bre si io non so che ne abbiamo ancora cattive Fini o dose ci abbiamo riflettuto fino in fondo
Ricorderete
Che quando ci fu un referendum inglese
Angoli in particolare tutti i funzionari delle istituzioni europee fu proibito prove squisitamente di prendere posizione anche sui nostri sociale privati anche le rose i profili Facebook coloro nuovo in forma privata
Perché non dobbiamo in alcun modo essere percepiti come agende di interferenza nella scelta libera scelta della del popolo inglese
Chiaramente la domanda che sorge spontanea è ma allora se non possiamo batterci per quello in cui crediamo se non possiamo esprimere pur tenendo convincimento ed io convincimento
Veronica ed europeista generica ma di proprio vitalità dell'impegno quotidiano
In Italia da quando è stata fondata l'Unione europea
A che serve in qualche modo quindi la comodità comunicazioni
Istituzionali ma non solo sull'Europa eh costitutiva in questa fase non è marketing non è e proprio fondamentale è un dato su cui riflettere Petra considerazione carina ma dal nesso con la politica
Nella politica non è evidentemente non viene percepito dagli elettori perché non i cantieri poi ci provengono abbastanza in luce a mio avviso il fattore europeo
E tuttavia le consultazioni cittadini ne abbiamo fatte anche in Europa in guardi non tutti i Paesi in moltissimi Paesi ma non in Italia perché nel due mila diciotto col cambio disegno politico del governo e quindi con l'avvento a propria volta di un governo non particolarmente favorevole all'Europa non sono state fatte sono sono rimaste lettera morta ed è caduto predisposta anche la rata da da Luca dipartimento affari europei dalla rappresentanza e non stato fatto nulla quindi in esso è molto forte
Cioè i cittadini dovrebbe valere più chiari quali sono le indicazioni di un governo che non sembra cogliere un Governo e l'altro segno con i Parlamenti nazionali che indubbiamente fanno querela quando lavoro
E devo continuare in via Ofanto due precondizioni in Parlamento nazionale al Senato e angeli ora Accame congiunte credo questo siamo veramente un'opera ornamentali
Nei confronti dei cittadini anche di sensibilizzazione quarta ed ultima considerazione lampo
Ecco propone facciamo a parlare alle persone in modo odio semplice io credo che molti anche di chi potrà l'ascolto che risente a questa conferenza magari in qualche punto ci sono testi ampiamente cito sempre o spesso una tassista europeista che io qui ho preso a Roma forse una delle poche che assiste europeista di Roma io mi dicevate o ridotto che perché io non so parlar Romano Testori
Perché questi ci vogliono far tornare l'Italia entrano parlando lui interamente di di chi non era europeista diversi Peppino europeisti
Ecco io credo e terminò che sia necessario davvero che ognuno di noi si faccia carico di un volontariato civico se vogliamo fatto anche a titolo personale ma ieri europeo proprio per fare in modo che poi anche nei piccoli circoli nei piccoli centri nella nel circolo di ritrovo del Paese d'origine o dei quarti nella cui vieni ci sia un dibattito il più informato e più fondato su quello che l'Europa e le e su quello che rappresentate cittadinanza europea per il grazie
Bene grazie anche verifico passi la parola Rosario sapienza sì grazie io per la verità non ho molto da aggiungere a quello che ho detto nel primo giro di interventi però ribadisco e mi pare di essere in sintonia anche con chi mia
Preceduto in questo secondo giro se non c'è qualcuno che si in testa una continua campagna
Fuori delle scadenze elettorali ma un'opera di sensibilizzazione una sorta di educazione civica europea la gente continuerà a sentire queste cose lontane
Ovviamente il rischio c'è sempre la conferenza resterà un momento solo formale certamente è sempre importante ma non decisivo
Non era questo io credo anzi ne sono certo lo spirito con cui il presidente ma crolla l'aveva lanciata e tutto sommato
Quello con cui tutti ci auguriamo che possa che possa funzionare non non ho altro da aggiungere grazie
Grazie Rosario la parola Caterina avanza
E allora grazie mille molto molto brevemente ovviamente le differenze fra l'Unione europea e gli Stati Uniti sono tantissime sarebbe un seminario a parte chiaramente per per parlare e non si tratta neppure di dirvi convergere come modello non è non è di questo di cui si tratta però sono comunque molto d'accordo con quanti con quanto dice la dottoressa
Con vasti cioè la questione della sedia e che di fatto ci dovrebbe essere una non ce n'erano due e s'è già stato un incidente diplomatico ovvio che abbiamo tutti seguito ma rimane il fatto che purtroppo non siamo oggi in grado di di dare una sedia sola
Sulle liste transnazionale preciso che chiaramente non si tratta di togliere dei seggi ai piccoli ai piccoli paesi aveva intrapreso dal troppo la proposta di base era quella anche molto simbolica anche rispetto a quello che diceva
Il professor Fabbrini anche la la dottoressa collassi cioè il fatto di dare una risposta
Molto prorompe e anni fatto alla Brecht e quindi sostituire i parlamentari inglesi britannici con queste liste transnazionali quindi si tratterebbe in realtà di ritornare
A al numero precedente di parlamentari con questa micro circoscrizione non risolve tutto e siamo assolutamente d'accordo ma sarebbe comunque un punto interessante l'altro punto che mi sembra molto importante
Cioè sottolineare rapidamente è il processo decisionale cioè non possiamo non dire che l'Europa non è non è fatta per affrontare le crisi e purtroppo le clienti come ancora una volta ricordare professore diventano sistemiche nel nel nostro mondo
Quindi oggi il processo decisionale europeo è molto lento anche sul dei punti molto importanti come Next Generation io che ovviamente è stato un passo fondamentale rimane il fatto che quello sforzo economico che a quasi uguale a quello che mettono gli Stati Uniti di fatto se sommiamo tutto non è così distanti da un punto di vista quantitativo il problema è la rapidità la rapidità con la quale quei fondi arriveranno all'economia reale non sarà la stessa perché oggi stiamo attendendo il ventisette parlamenti che si pronunciano su questa Next Generation New è stato deciso come voi sapete nel luglio scorso quindi e non siamo come voi sapete anche questo come lo ricordava prima il gruppo Visegrad può sempre avere la tentazione di fare un piccolo di cattiva bloccare tutto quindi non siamo al sicuro rispetto a questo quindi il processo decisionale europeo non è adattata alle sfide transnazionali
Che abbiamo di fronte a mio avviso è su questo bisognerebbe assume assolutamente lavorare il fisco dicendo che l'altro punto fondamentale che ha sottolineato la dottoressa classe e l'allargamento delle prerogative europee perché ancora una volta sulla salute per esempio
Quando gli italiani si lamentavano che l'Europa non gli dava le mascherine era purtroppo l'Europa non poteva darle mascherine allora se vogliamo che l'Europa dia le mascherine e D&D ventilatori eccetera dobbiamo darle la possibilità di avere una funzione altra che non solo il coordinamento delle politiche sanitarie ma anche qualcosa di più come la ricerca per esempio effettivamente un passo è stato fatto da questo punto di vista e sicuramente la conferenza può portare a fare altri passi importanti
Bene grazie anche a Caterina valse la la parola subito a Piero De Luca
Sì grazie bene praticamente abbiam detto tanto il per aggiungere ulteriori commenti ci vorrebbe un un nuovo seminario probabilmente ulteriore seminario io vogliono vorrei concludere semplicemente lanciando un messaggio di fiducia e di speranza è vero che l'Europa in linea di principio questa struttura ancora oggi istituzionale un po'farraginosa che e come diceva benissimo Beatrice covasse è stata messa ancor più in evidenza nella sua criticità dalla stoffa Kate
è è chiaro che in breve ma di un di un percorso che è ancora in fieri ancora in divenire che ancora non si è concluso
L'obiettivo degli degli Stati Uniti d'Europa di de del Manifesto di Ventotene di Spinelli è evidente che ancora non è pienamente realizzato però mi pare di poter dire che questa crisi
Ai realtà fattori riscoprire una capacità forse che che non immaginavamo nemmeno potesse avere l'Europa di saper rispondere il riuscire a rispondere con degli strumenti straordinari rivoluzionari anche a trattare invariati perché mi piace
Ricordare questo si parla sempre di riforma dei trattati però ci sono anche nei Trattati attuali pensa le clausole Passarello altre stanze tra il tecnico degli strumenti che consentono di passare è vero con l'unanimità per in primo luogo ad un meccanismo d'per esempio di voto a maggioranza qualificata e non all'unanimità in alcuni in alcuni settori
Siamo pienamente consapevoli che si devono fare dei passi avanti enormi una semplificazione del quadro istituzionale credo sia diciamo auspicabile questo lo possiamo dire a prescindere poi dalle differenti diciamo proposte tecniche possono essere sul tavolo
Fabrizio parlare Federico Papa parlava effettivamente di un di un Presidente del del dell'Europa tra virgolette non europea sullo stile negli Stati Uniti ma già oggettivamente l'idea di avere un presidente di turno del Consiglio un Presidente del Consiglio europeo già questo un'ulteriore diciamo secondo me appesantimento del del quadro ecco l'idea che il presidente dell'Unione europea potesse essere rappresentante poi il presidente La Repubblica potremmo dire più europea è una delle ipotesi o delle delle tesi o delle sub sul tavolo io credo che non sia sbagliato parlarne e discutere di vari modelli che che possono semplificare il quadro e dare anche la capacità di una maggiore forza soprattutto all'esterno all'europea perché è giusto l'idea che ricordiamo sempre non si sa chi chiamare quando un un presidente uno stato Terzo vuole interloquire soprattutto da un punto di vista diciamo internazionale
Colonia europea è un tema che anche lì va affrontato perché l'ambizione che dall'Europa è quella di essere poi sempre più forte autorevole presente
Negli scenari internazionali questa è anche credo nel l'ulteriore salto di qualità che deve essere in grado di fare l'Europa attraverso il proprio servizio diplomatico il proprio ministro degli esseri tra virgolette del e credo che sia uno dei punti qualificanti della del percorso di sviluppo che l'Europa
Ancora deve fare sono settant'anni integrazione operava diciamo se guardiamo i processi storici e e ancora diciamo un non dicono nata l'ancora giovane l'Unione europea e credo ci sia ancora gran tanto margine per poter rafforzare migliorare
Questo progetto è questo processo che però in cui però dobbiamo tutti credere davvero perché io credo che il futuro sia lì ecco il titolo sia all'interno di un di un quadro europeo
Nella capacità di diciamo non cedere ma diciamo passare
Parte di sovranità dei propri degli Stati per rafforzare i livelli di tutele e garanzie di opportunità dei cittadini è chiaro che sarà sempre un'istituzione io credo che che forse anche questa la ricchezza un'istituzione che si fondono unione di popoli in Stati come dicono i trattati
Il tema è trovare un equilibrio sempre più forte sempre maggiore
Per la democrazia rappresentativo che anche il Parlamento europeo nel nei confronti del dell'altro ramo della diciamo così del legislatore europeo che è il consiglio però la ricchezza e probabilmente anche in questo l'unicità della dell'Unione dell'Europa e anche in questo duplice profilo di rappresentanza pro perché il Consiglio
Ha la rappresentanza diciamo c'è comunque indiretta dei cittadini perché ovviamente siedono i capi di Stato e di governo quindi non è che sono persone sono burocrati o techno quella di come potrebbero essere definiti nell'opinione pubblica che siede nel consiglio consiglio un organo che composto da diciamo personalità politiche
Chi e con una rappresentanza quindi indiretta e quindi la legittimazione politica indiretta Gerry consiglio quindi continuiamo a lavorare in questa direzione sono convinto che la strada giusta
Bene grazie mille anche Piero De Luca e io penso che a questo punto noi siamo arrivati alla conclusione della nostra conversazione ovviamente enorme grazie a tutti i partecipanti perché ciascuno
Veramente riusciti o in in pochi minuti Alda pare una quantità di spunti di motivi di riflessione veramente enorme
Non è ovviamente continueremo a seguire il questo processo della conferenza
Sicuramente ritorneremo con altri momenti di di di dialogo di dibattito
Seguiremo diciamo le vicende d'Europa in qualche modo peraltro il nove maggio dello scorso anno l'abbiamo fatto una maratona proprio sull'Europa quindi vediamo appunto se anche quest'anno ecco ci inventeremo qualcosa altro perché è molto importante sempre desta l'attenzione su questo su questo obiettivo
Comune io do la parola d'Albe tanto De Bernardi che così diciamo uccisi salutare chiude la nostra serata grazie dico
Sono mentre voi parlavate
Sono andato a prendermi ho un padre Nino dove dove fa prendo gli appunti di tutti i terminali che noi facciamo nuovo di varia natura che lo conservo come come dire il memento del lavoro che abbiamo fatto
Anche se io sono un pessimo prenditori di appunti non lo so ma i quali stato capace di farle anche all'università
Però mi sono andato a prendere quello della maratona che avevamo che ho conservato qua
Perché l'ho fatto perché in quella maratona a distanza ormai quasi da un anno di quella scadenza o il nove maggio
Sono riemerse esattamente le stesse questioni che avevamo discusso in quella circostanza
Ovviamente i nostri marò maratoneti diciamo la nostra fondazione voi tutti no
Esprimete diciamo
Esprimete diciamo l'idea di procedere di andare oltre di andare avanti ma rimane però come dire un blocco su attorno a cui la BCE decisore politico non è riuscito ancora sciogliere il nodo giustamente Caterina diceva bisogna andare oltre la cosmesi e questo mi sembra giustissimo anche perché l'andare oltre la cosmesi ce lo chiede
L'altra cosa altrettanto giusta che avevate sottolineato l'Europa diciamo
Deve strutturarsi come un'entità politica molto più forte perché deve governare le crisi cosa per la quale non era nata e cosa per la quale non era stata strutturata e invece per una serie di casi della storia nel giro degli ultimi
Dieci dodici anni ha dovuto gestire due straordinariamente potente
La terza quarta grande crisi del capitalismo è una crisi pandemica che è una novità assoluta dal tempo della spagnolo no quegli eventi assolutamente straordinarie di in partono sulla struttura sociale economica e civile enorme e quindi è chiaro che quella discussione che poteva sembrare un po'accademica adesso diventa centrale se l'Europa non si ristruttura oltre la cosmesi il rischio è che tutti questi elementi irrisolti nel mirino
La capacità competitiva cioè la capacità di stare come una grande potenza all'interno di uno scenario
Internazionale molto o denso di tensioni di contrasti e di conflitti
Dovuti al fatto che diciamo le forze egemoniche vuoi per cinquant'anni hanno governato il mondo oggi non sono più tali e quindi diciamo in questo multilateralismo l'Europa di avere un peso molto superiore oggi al di là della questione della sedia emerge che diciamo sua struttura del Governo la sua capacità il Governo è assolutamente diciamo di cui inadeguata ma sottodimensionata rispetto alle sfide che ci sono e l'altra questione
Che diciamo la crisi di governabilità si risolve con più democrazia non con meno democrazia cioè si risolve immettendo dentro il percorso costitutivo della decisione politica dell'Europa i cittadini
Le loro strutture le loro idee i loro passioni e anche direi le loro identità nazionali perché non lo dobbiamo cancellarle scuro però dobbiamo costruire luoghi di sintesi e questi luoghi di sintesi ma rispetto alla percezione che ha il cittadino
Non soltanto il cittadino medio ma anche quello che si interessa particolarmente delle vicende del leader in Europa sono poco visibili quindi c'è un enorme problema di comunicazione politica dell'Europa con i suoi cittadini anche perché diciamo questi problemi di governabilità di partecipazione di incremento della democrazia c'è un solo sistema per affrontarli e risolve il come si chiama la politica
E la politica che può fare questo non c'è nessun altro strumento che noi abbiamo a disposizione per farlo quindi ci vuole anche più politica più democrazia più governabilità ma anche più politica diceva Beatrice trovarsi quello emblematico caso in cui diciamo i funzionari dirigenti dell'Europa non potevo dirle nulla sulla Break in quel luogo influenzare
Diciamo inglesi che stavano decidendo ma all'identità dove sta allora se giustamente lei diceva se non si può difendere nemmeno la tavola di valori per la quale diciamo in molti casi abbiamo lavorato tutta la vita per questo porre una questione profonda grossissima
Radicali che probabilmente mai come oggi è diventata all'ordine del giorno quindi a maggior ragione voi continueremo a fare questo per dare il nostro piccolo contributo anzi direi piccolissimo contributo anche questa discussione vada avanti proceda perché un conto è come a dire
Ricordare con entusiasmo neanche con soddisfazione il cammino percorso da questo ircocervo assolutamente unico nella storia del mondo recente qual è la comunità europea ma al contempo non tutto nascondendoci che questo io il coacervo per resistere per andare avanti per essere in qualche modo capace di indirizzo politico di una comunità che il baricentro del pianeta da molti punti di vista e lo è soprattutto dalle sue dinamiche democratiche
E deve fare dei passi avanti pensano l'ircocervo rischia di essere diciamo sempre meno adeguato alle sfide che si trova di fronte che oggi sono notevolissime quindi
Vi ringrazio di aver
Come dire contribuito a far sì che la Fondazione possa proseguire questa discussione credo che come diceva primo Vittorio all'inizio vi chiameremo altre volte per poter continuare a discutere grazie ancora
C'erano grazie ciao arrivederci grazie