Conclusione dei corsi 20/21 della Scuola di Servizio Civico e consegna degli attestati di partecipazione a 53 studenti

Possiamo dare inizio dunque a questa importante mattinata
Ringrazio tutti della vostra presenza e quando dico presenza è una parola quasi talismani già in questi giorni non nascondo la mia emozione la legge la mia gratitudine
A Francesco Rutelli a tutti voi della scuola del servizio civico per aver recitato
L'opportunità credibile perché non c'erano pensato di rientrare in quest'aula
Dove svolgiamo attività praticamente quotidianamente dopo un anno di assenza un anno che non rientriamo quasi in quest'aula perché Roma tre ha organizzato un sistema di messa in sicurezza
Dei propri studenti come tutti gli altri atenei italiani
Fatto sta che abbiamo ridotto la presenza al circa il cinquanta barra trentatré per cento delle matricole per assicurare loro come dire marcare il loro passaggio io di studenti
Liceali in una nuova come dire dimensioni e di studio sembrava importantissimo garantire alle matricole proprio il sei la percezione di uno stacco però anche lì abbiamo dovuto ridurre al minimo la loro partecipazione ma diciamo che il fuoco
Il fuoco a Roma tre non l'abbiamo mai spento l'abbiamo ridotto al minimo ma sempre rimasta come dire accese a questa fiaccola quanto meno per le matricole
Ma una una così come dire gremita come possiamo dire oggi perché questo vuol dire gremito
Siamo in perfetta sicurezza con tutti i sistemi di areazione non lo vedevamo da un anno dunque grazie alla scuola di servizio civico che ci offre questa opportunità e naturalmente grazie
Allora collega la professoressa
Alla signora ministro Maria Cristina Messa che onora veramente il nostro ateneo con la sua presenza carissima collega già elettrice lo sapete tutti di Milano Bicocca Agorà ministero intendersi
Grazie ministro grazie carissima Maria Cristina della sua presenza
Ora questa noi non possiamo come università che essere ammirati veramente estremamente compiaciuti con tutti coloro li vedete alla mia destra la mia sinistra e sette tutti voi qui presenti
Tutti coloro che hanno inventato proprio questa scuola di servizio civico
Questa scuola di servizio civico e poi naturalmente siamo qui per a parlarne tutti insieme
Tocca delle corde ovvero quella della lo stimolare la partecipazione nello spazio pubblico
La multidisciplinarietà la motivazione di civismo che sono tre delle corde più importanti più vibranti del nostro ateneo di Roma Tre
Noi abbiamo moltiplicato in questi anni tutte le iniziative che appunto cercano di stimolare nello studente cioè la sua trasformazione in partecipa come dire persona vorrei dire cittadino perché troppo banale persona che si senta il dovere re di partecipare direttamente
Forte della formazione che noi qui gli diamo alla gestione della cosa pubblica
Dunque questa cosa che voi che qui la su quali servizi o civico sviluppa a livello urbano di Roma Roma Capitale cioè su uno dei più grandi città d'Europa benissimo fa esattamente in quella di re
Molti disciplina diretta noi anche qui stiamo cercando di moltiplicare tutte quelle occasioni di incrocio e so che signora ministro e molto attenta
A questa dimensione l'incrocio multidisciplinare lì dove si possa coniugare si possano coniugare discipline che normativamente
I nostri regolamenti tengono rigidamente separate
Qui a Roma tre abbiamo inaugurato un corso dedicato all'Agenda venti trenta sulla sostenibilità il primo corso in Italia mucche coinvolge tutti i nostri dodici dipartimenti per l'esame che vale sei crediti
Cosa non come dire tecnicamente non banale
Noi dunque siamo perfettamente in linea con la scuola il servizio civico con la scuola e senso civico in linea con Roma tre diciamo pure rimettendo le cose
In prospettiva e anzi voglio dire di più e sono felice di poterlo annunciare alla presenza del ministro
Quest'anno con Roma terreni è una delle praticamente prima università in Italia c'è già un esperimento del genere a Bologna ma di altro profilo noi inauguriamo una alta scuola per l'amministrazione quest'anno che viene il ventuno ventidue ovvero un corso di specializzazione biennale dedicato alla preparazione degli studenti ormai laureati che ambiscono ad accedere ai ruoli dell'alta dirigenza pubblica
Nel corso biennale post laurea per preparare i ragazzi studenti ormai tot nostri dottori ad entrare nell'alta amministrazione cioè a prepararsi ai grandi concorsi dell'alta amministrazione
Non ci bastano più questo è il principio ispiratore come dire dei bravi tecnici persone che sappiano come dire mettere la crocetta al posto giusto al momento giusto
Vogliamo che siano quello che siano del tecnici competenti ma che siano anche delle persone come dire di cultura delle come degli intellettuali
Gente che ha studiato oltre il suo corso anche storia storia economica storia dottrine politiche e non soltanto dico per dire
Diritto amministrativo
Questa la come dire la una nuova generazione alla quale veramente Miriam
Dunque anche qui credo che la sintonia con la scuola il servizio civico
Del tutto a proprio perfetta anzi noi possiamo immaginare la nostra alta scuola per l'amministrazione in perfetta continuità con l'Ascoli servizio civico che come dire il cui a raggio di azione più come dire urbano i nostri nazionale ma lo spirito c'era Francesco esattamente lo stesso
Dico caro Francesco perché anche siamo felici già toglierti e qui a a Roma tre perché lo sappiamo il direttore generale Pasquale Basilicata me lo ha ricordato dal primo giorno noi ti dobbiamo molto
Noi dobbiamo moltissimo al sindaco Rutelli dico noi come Roma Tre
Perché questa è la formula è colui che con la sua azione la sua determinazione con la sua amicizia per questo grande progetto e colori me l'ha detto dottor Basilicata
Cioè aiutato tagliare il cordone ombelicale con sapienza diciamo così noi siamo nati trenta anni fa come una forma di diramazione di sapienza finché operazione chirurgica dedicata Francesco Rutelli è uno dei chirurghi hanno tax tagliato e permesso tutto quello che vedete qui
Ragione per cui noi consideriamo questo invito soltanto un una modesta forma veramente di ringraziamento per tutto quello che hai fatto
Mio ringraziamento a tutti voi
Grazie grazie per la vostra presenza e io questo punto io inviterei la signora ministro per un suo intervento grazie
Un onore essere qui oggi non sa fare recare ricerca anche a far sotto avere la mascherina proporre no barra portò via la state lontani tanto abbastanza
Ma insomma almeno vederci in faccia credo che sia una delle così delle speranze che tutti abbiano che avvengano al più presto
Io ringrazio il fondatore della scuola civica Francesco Rutelli perché per avere invitato intervenire qui oggi
E ringrazio naturalmente saluterà il rettore dell'Università Roma Tre Luca Pietromarchi
Credo che oggi sia un momento
Ma molto importante per tirare alcune per per per avere alcune considerazioni sulla ruolo che una scuola come questa
Può fare può a vere e la forte legame con l'università e con i programmi e le strategie che l'università deve avere nei prossimi anni quindi io lo prendo anche come ad esempio un modello a di quello che ma deve essere la formazione di oggi nel ridare al nostro paese le competenze adeguate che sono veramente richieste da tutti e in tutti i settori
In questo senso l'università sì apre come successo qua oggi a iniziative anche di altri attori
Che però non sono certo meno importanti e meno a competenti rispetto a quanto succede nell'università e il mio saluto va in modo particolare alle studentesse agli studenti
Che hanno conseguito questo titolo oggi
In questi giorni
Perché tutto il l'azione la grande parte dell'azione che noi dobbiamo svolgere in questo periodo in realtà sempre è principalmente rivolta ai giovani
In questo senso
Vorrei però care tre temi che ha già toccato il rettore
Dandovi anche alcune idee di come si vuole muovere in questo momento il governo rispetto alla formazione dei giovani e l'accrescimento delle competenze che è uno dei punti fondamentali della scuola
Rispetta la multidisciplinarietà alla necessità di affrontare la realtà complesse
E
Rispetto ultimo punto ma di estrema interessa che abbiamo toccato nella recovery Lanna
Ma alla offrire un contributo verso per per dare fiducia di nuovo verso la cosa pubblica verso a l'importanza della pubblica amministrazione
I giovani sloggiare setto più volte
Soprattutto nelle cover il clan ma in modo particolare nel nostro sistema dell'università e della ricerca e i giovani devono avere tutti gli strumenti e il coinvolgimento per poter a come dire
Prendere in mano la nostra progettualità
E ha i lavori del futuro
Io spesso mi sento dire ma tutti questi fondi questi miliardi che andranno nel recovery plant questa progettualità di ricerca importante che stiamo mettendo Macchi poi la farà
Queste siete voi a doverlo fare
Noi dobbiamo oggi mettere le basi per a aiutare i giovani ad avere la formazione di cui hanno bisogno universitaria ma anche in scuole come queste
Dobbiamo a utilizzare fondi per creare nei nostri atenei il non solo una spazi adeguati ma proprio una vera forma di welfare cari ragazzi per i giovani che incominciano vivere l'università
Come un campus Campos diverso rispetto a quello classico anglosassone un campus aperto alla città campus un pochino differente perché nella nostra tradizione diversa ma un campo secche
è mancato in quest'anno e mezzo se ne è sentita la mancanza
E dobbiamo ancora riuscire a anche a permettere ai giovani di muoversi gli muoversi per il Paese non solo
Dall'estero l'Italia dall'Italia all'estero ma anche all'interno del nostro Paese creando strutture residenze adatte non di nuovo perché si riprenda la morbilità
Che è mancata sia negli studenti e le studentesse che per i professori docenti i nostri colleghi ricercatore la mobilità deve tornare una metodo di crescita come lo è stato per tanti di noi
E deve essere favorite da aiuta
Per questo motivo come sapete nell'arco per i clan anche per quanto riguarda alcune progettualità di ricerca a bando quindi classiche secondo schemi internazionali
A parte dei progetti saranno riservati a giovani e donne scusate metto anche questo fattore che mi sembra abbastanza importante
Il secondo aspetto è quello della scuola multidisciplinare io vi invidia di potere nel poter fare squadra così multidisciplinari Neumann diversità chiaramente dobbiamo comunque segnare le discipline e avere giustamente anche delle dei dei paletti perché è importante che queste vengano insegnante ma la multidisciplinarietà
Deve essere in qualche modo integrata nelle nostre ma nelle nostre ischemia nei versi del formazione universitaria
In questo senso
Ah stanno già lavorando molto con gli organismi classici dell'università come la Crui con atterrare i vedere la classificazione delle competenze che abbiamo come dire
Spezzettato in molteplici settori scientifico disciplinari che oggi non hanno più senso di
Esistere e in maniera così distribuite complessa oggi dobbiamo rivedere la classificazione delle nostre competenze dobbiamo rivedere anche
La formazione dei nostri corsi di laurea alla luce no della della della complessità
Sappiamo dire essere di fronte a alla sistema estremamente complesso che non si può semplificare non se non dopo averlo affrontato in maniera complessa
E così dobbiamo anche affrontare il nostro al nostro Mend la nostra metodologia di insegnamento
Terzo e ultimo punto poi vado alle conclusioni per non togliere spazio a tutti
Quello della questa scuola offre un contributo innovativo per uscire da una crisi di fiducia di efficacia della regia pubblica di efficienza amministrativa e di partecipazione
A
E mi rivolgo di nuovo locale studentessa di studenti a io credo che bisogna riavvicinarsi in maniera competente attraverso la conoscenza all'istituzione
Sempre dico sempre l'istituzione fatta da persone quindi dipende da noi ma va oltre noi noi siamo dei piccoli pezzettini dell'istituzione la governiamo per un periodo e la lasciamo qualcun altro che la deve governare poi nel futuro dobbiamo lasciarla
Ma forte stabile e soprattutto non dimenticare mai le missioni di un'istituzione
Ammissione della pubblica amministrazione per esempio è fondamentale e lo sappiamo bene sappiamo che c'è molta anche attenzione in questo periodo
Riservata proprio a un rilancio della pubblica amministrazione
Perché senza quella del Paese non può mettere a a frutto a tutto quello che stiamo investendo che quello che l'Europa investirà in Italia nei prossimi nei prossimi cinque anni dobbiamo creare un sistema tale per cui alla fine del due mila e ventisei quello che abbiamo creato grazie ai fondi grazie
A questa a rilancio troppi un meccanismo di stabilità di non e non si possa più tornare indietro questo è fondamentale la pubblica amministrazione in questo ha un ruolo fondamentale
Nella formazione mi fa molto piacere conoscere questa scuola comma tre no sta per la
Iniziare a anche come ministero ora metteremo dei fondi per borse di studio in dottorati di ricerca di interesse per la pubblica amministrazione
Stiamo lavorando molto con il davanti al ministero
Dell'Appia
E e devo dire non certo dal punto di vista incoraggiante quanto nella triade esso sia sentita l'importanza di a vere ad acquisire delle competenze quanto questo punto sia nostro a dovere è quello di a formare queste competenze anche attraverso il dottorato di ricerca non è l'unica strada dottorato di ricerca deve fare ricerca alla ricerca a una propria qualità e quantità che deve essere soddisfatta ma può benissimo essere fatta insieme a chi si occupa di pubblica amministrazione per definire insieme
Le le le competenze le strategie da utilizzare durante questi dottorati di ricerca
In modo che si possa creare una classe
Un tempo si chiamava classe dirigente non so se questo ancora attuale comunque una classe di persone che possano a con la la sicurezza di quello che è il loro percorso formativo prendere di nuovo in mano le responsabilità che sono necessarie
Questo quindi lo auguro a tutti voi di avere successo di mettere a frutto quello che avete imparato in questi anni e e mi complimento per l'iniziativa ancora una volta grazie
Comunque
Sì io io ringrazio infinitamente dal ministro ringrazio infinitamente il rettore non potevamo avere un inizio più adeguato autorevole
E più promettente la mattinata sarà condotta da senza Balsamo meglio se sarà condotta da coloro che hanno animato la scuola alla mia sinistra Antonella Salvatore
Claudio Rosi che l'hanno gestita indirizzata assieme a un gruppo di promotori veramente singolare vorrei dire questa minestra
Due sono partiti in una quindicina di volontari tutti volontari
La persona che prenderà una parola tra i volontari e forse singolare per un primo periodo è stata un po'dietro le quinte perché la presidente dell'INVALSI e ha deciso come cittadina di partecipare a qualche riunione notturna per aiutarci a indennizzare vedete nelle prime file alcuni tra i promotori una pluralità una diversità ragguardevoli e significativa perché c'hanno permesso l'esperienza professionali amministrative manageriali tecniche e ovviamente accademiche
Di creare una occasione d'incontro che ha portato a questi corsi alla formazione
Di questi ragazzi oggi cinquantatré i loro riceveranno l'attestato al termine di questo primo anno della scuola il servizio civile
Quindi non farò nessun altro
L'intervento poi dialogano con Carlo Ratti tardiva vorrei pregare Antonella Claudio mi prendevo la presidenza
E di condurre i nostri lavori in maniera agile ricordo che avremo un intervento da remoto di Sabino Cassese tra breve poi avremo dei saluti importanti da un tuo collega ministro Cingolani esecrazione ecologica
Un video di Diego Della Valle che è stato tra i sostenitori per la scuola che ha voluto sin dall'inizio sostenere come cittadino perché considerava questo proposito
All'altezza di ciò che bisogna fare e nel corso dalla mattinata affronteremo anche i temi del dopo cioè quello che voi avete imparato di fronte ad una città e a citare in Italia che dopo il cori non saranno quelle di prima
Tutti questi temi passeranno nella dialogo di questa mattina che sarà serrato asciutto e questo vorrei dare la parola a Claudio per iniziare a condurre seguito della voce
Mi aggiungo
Ai ringraziamenti di Di Francesco Rutelli per il rettore Luca Pietromarchi che ci ha concesso la possibilità di io utilizzare questa meravigliosa stante questa meravigliosa sala naturalmente
Ringrazio moltissimo per la attenzione e disponibilità a intervenire personalmente al ministro dell'Università e la Ricerca la professoressa Maria Cristina Musa
Come sapete
Tutti i promotori della scuola come tutti i docenti hanno prestato il proprio servizio a titolo gratuito con generosità e dedizione
Per una brevissima presentazione di questo nostro esperimento vorrei dare la parola ad Anna Maria Aniello che la preside di Invalsi
Anna Maria sin dall'inizio a far parte della nostra squadra
Domando come
Sì buongiorno benvenuti tutti quelli che mi è venuta io ricordo soltanto alcune caratteristiche di questa scuola che ciascuno di voi ha sperimentato singolarmente ma nel quadro complessivo
Mi sembra importante richiamato ovviamente Francesco Rutelli è stato l'animatore l'ideatore di questa scuola
Egli siamo tutti grati soprattutto perché ha messo insieme diciannove Dinoi persone tutte diverse con culture di provenienza molto diverse ma che si sono trovati molto facilmente insieme a progettare qualcosa di nuovo
Qualcosa di nuovo che anche nuovo dal punto di vista della formazione cioè una modalità di fare informazione per temi compressi affrontati sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista più in generale e politico in modo tale da dare una formazione articolata e complessa e non soltanto disciplinare
Questo ha fatto sì che la capacità di reclutamento diciamo così di Francesco Rutelli fossero più di cento centodue i docenti che sono stati che si sono avvicendati in questa scuola
Raggruppati su dieci aree tematiche e questo ha prodotto una capacità di guardare in modo complesso e diversità nemiche non è frequente nelle né nell'università nella scuola perché tutti noi da frequentatori che entrambe le istituzioni lo sappiamo
Dal punto di vista poi della realizzazione come voi sapete noi abbiamo avuto dieci incontri due in assembleari così tutti insieme e altri otto con rotazioni di presenze
E ovviamente abbiamo vissuto come tutti la situazione pandemia non avevamo progettato questa scuola contanti caratteristiche che fossero
Proprio di realizzazione molteplice con le Legal clinici ad altro e nello stesso tempo abbiamo dovuto far fronte al corrida ma proprio come dire perché c'erano in atto una grande motivazione molto radicata in si rispondeva evidentemente un bisogno molto profondo
Di fatto abbiamo fronteggiato il compito in una maniera veramente egregia cioè tutti sono coinvolti e sia voi diciamo sia gli studenti sia i docenti
Hanno superato questa situazione di difficoltà che invece in altri casi ed altre situazioni ha costituito un blocco non voglio far riferimento alla scuola Anna è uno degli esempi che a cui si potrebbe pensare
Da questo punto di vista proprio la capacità innovativa
Che ha visto coinvolte le diverse persone i diversi Esperti ha fatto sì che queste lezioni si realizzassero in un modo anche a distanza comunque molto partecipato l'abbiamo visto anche nelle richieste che venivano rivolte
E io devo dire che oltre
Al e sponsor pietra qui ricordiamo Raffaele Ranucci e Diego Della Valle che sono già stati richiamati e altri donatori perché questa scuola visto diverse e modalità di partecipazione anche economica nello stesso tempo però c'è stata la possibilità
Di partecipare più attivamente anche da parte di noi promotori che
Diversi momenti abbiamo interloquito con i docenti e con ieri coordinatori delle varie aree per cercare di ragionare su come si poteva procedere in una situazione del tutto nuova del tutto nuova e sicuramente non facile
Io quindi non posso altro che ringraziare far altro che ringraziare a nome di noi promotori e anche credo anche a parte non vostro nome il fondatore come dire lo spirito innovatore che ha avuto Francesco Rutelli pensando che questo è un esperienza che poi avete fatto per la prima volta che noi siamo molto contenti di poter ripetere
Anche in prospettiva non soltanto per la città di Roma perché si risponde a un bisogno di competenza complessa e di capacità di intervento nelle condizioni della vita civile quotidiana che richiede quindi una competenza molto più articolata
E molto più profonda di quello che c'è scritto in cui normalmente sono dotati coloro che escono anche dalla scuola all'università si per quanto ben formati però hanno bisogno di quest'ulteriore
Esperienza formativa ecco io ringrazio tutti voi proprio perché e Francesco Rutelli in particolare per averci coinvolto in una situazione così nuova ma nello stesso tempo così ricca siamo tutti cresciuti un po'sulla base di queste esperienze grazie
Eccomi qui allora benvenuti anche da parte mia mi fa piacere adesso navi mostrarvi quello che il contributo di una delle maggiori personalità delle del dibattito nazionale di quella che una e le maggiori personalità del dell'Accademia della del mondo istituzionale ed è un professore e giudice emerito della Corte costituzionale Sabino Cassese dovremmo ad Atene quindi il il video una parte del ecco qui la arrivato
Grazie
Vi sentite ma sentiamo benissimo prego ben arrivato
Una tradizionale più efficienti grazie a un'amministrazione più semplice ed efficace cioè in una parola
Prova semplice proverò a toccare questo argomento
Toc toc adotterà conti primo
è possibile cioè si può semplificare secondo se possibile come possibile Terzo
Se possibile perché non si fa
Per cui cercherò di concludere cercando degli spiegare quello che non si può fare e quello che non si dei
Per tale
Partirò cercando di risponderà a primo interrogativo da un esempio concreto
Un ufficio del Genio civile di una religione meridionale
Circa cinque mila domande agli autorizzazione sismica
Durata media dei sette Ottone insicuro Conte di dodici sì
Conseguenza cantieri
Arriva un nuovo dirigente una nuova diligente
I tempi diventano venticinque giorni
Tanto che le pratiche giunte primo trimestre due mila ventuno che sono mille settantadue
Solo gli strumenti decise ad oggi per il sessantasette per cento quindi undici aggiorno contempo meglio l'istruttoria nei quindici giorni
Ho voluto cominciare così perché voi capite bene che i novità dell'amministrazione una vita pratica tutti i giorni e perché questo esempio dimostra
Che si può semplificare e allora il problema diventa come si può semplificare
Per spiegare questo questo è un pochino più compresso io toccherò sei punti
Per semplificare innanzitutto non bisogna fidarsi delle leggi non bisogna fidarsi dei medici nel senso che decimo dicono tutto le leggi tracciano un sentiero Mangone indicò il percorso con precisione
La legge non basta occorre chiarire spiega preparare dei moduli
Sì
Chiedere delle presentazioni uniformi vi faccio un esempio
In questi giorni come voi sapete ricoveri avviene dei ventisette Paesi che fanno parte dell'Unione Europea sfogare
A una domanda che comporta anche delle note nuove risorse che riguarda il piano nazionale di riprese resilienza
Che ha fatto l'Unione alla Commissione europea
Ha mandato a tutti i Paesi detti anche lei ci tengo ai vuol dire
Un modulo modello e il governo italiano deve inviare evento la fine di questo mese questo modello Vito bene questo tipo di rapporto deve
Costruirsi nello stesso modo per quanto riguarda il rapporto tra pubblica amministrazione comune semplice e i cittadini i cittadini devono avere dei moduli da riempire non basta cioè che le loro le ci
Secondo aspetto questo è molto semplice abbandonare la carta
Rimettersi soltanto lo strumento digitale a cui tutti ricordiamo ormai è utilizzare apposta domanda certificati
Terzo aspetto
La formazione degli inglesi pendenti
Ora la pubblica amministrazione amministrare vuol dire sostanzialmente gestire delle catene di montaggio
Le catene di montaggio sono state introdotte nell'industria nel mondo
All'inizio del Novecento e la persona che ha più sviluppato l'idea trattativa montaggio come tutti sanno è un ingegnere americano che si chiama Frederick Taylor
Generato vita quello che si chiama The rigorismo
Che poi applicato ora d'accordo e nella prima industria di produzione di massa in automobili diventato fordismo
Ora la catena di montaggio comporta la distribuzione lavoro la codificazione dei passaggi
E il monitoraggio dei passaggi
Se volete avere un'idea della catena di montaggio un'idea come dire
Ironica della catena di montaggio dovete ricordare un passaggio famoso di un film di Ciamician a quella in cui l'autore regista citarli Charlène
Che Tempi moderni e l'operaio alla catena di montaggio che è vero abitare due bulloni fare questa operazione negativamente se volete avere precisa l'idea come dire perlomeno ironica dalla catena di montaggio
Provate penale nella stanza del gruppo Murdoch di una stazione ferroviarie per guardare parrocchia davanti
Il capostazione vedrete ci sono delle veline che rappresentano ciascuna delle strade ferrate sono molteplici naturalmente stazioni ferroviarie
E che su questo ci sono delle luci che si accendono a volta a volta che indicano un treno che sta entrando stava uscendo
Ecco questo rappresenta graficamente la catena di montaggio dell'amministrazione
Ora dato che l'amministrazione è una catena di montaggio o un insieme di il montaggio Pisogne regolari processi di decisione
L'errore più grave nella regolazione dei processi decisione è quello di i restauri nel gergo si dice a baionetta papà non entra quando si faceva ancora nelle guerre con il corpo a corpo la baionetta qualcosa che si innesta sulla cima del fucile che lo allunga l'innesto a baionetta in termini tecnici in sequenza dei procedimenti
Comporta un allungamento dei procedimenti perché i procedimenti composti in più fasi Odile più sub procedimenti
Sono un attimo uno all'altro richiederanno naturalmente ha una lunghezza viene tra che che è rappresentata dalla somma di tutti i procedimenti ora la cosa più semplice
E di organizzate nei procedimenti invece in sequenza in parallelo cioè fare andare avanti tutti i procedimenti lumi su procedimenti contemporaneamente
In modo tale che il tempo sarà soltanto quello del procedimento lungo che impiega più tempo
E questo è solamente uno degli accorgimenti un altro accorgimento
E che pure codificato nelle norme italiane
è una conferenza di servizi
Sia quella formale sia quella informale la conferenza di servizi è sostanzialmente è un'idea banale e cioè invece Bindi far passare una pratica una decisione da un tavolo all'altro mettere tutte le persone che vengono a decidere intorno allo stesso tavolo in modo che come dicono gli americani one shot con un colpo solo si riesca a raggiungere una decisione naturalmente una recessione nel comprendere un giorno ma che non prenderà tutte residenti ma anche con i mesi che sono necessarie per passare da un tavolo all'altro con un tavolo voglio dire con una metafora da un ufficio all'altro in modo tale da abbreviare i tempi
Il quinto l'accorgimento che consente di capire che si può fare riguarda l'organizzazione del lavoro lo voglio riassumere due espressioni
Americani che ebbe tra loro primo check-list secondo Lombok
Cioè liste vuol dire una elenco i controlli è notebook vuol dire giornale di bordo
Check list
Per avere un'idea nasce clisteri come funzionano certi fisse quello mentre cercare una cosa che è difficile fare di entrare una cabina di pilotaggio di un aereo di linea
O di non di linea nella fase della dell'atterraggio si è poi andato nell'arte nella fase di atterraggio in una cabina di pilotaggio scoprirete che un pilota c'era una lista davanti e legge i vari cugini in questa lista l'altro pilota risponde fatto fatto fatto in modo tale che nulla aveva dimenticato prima nella fase più difficile
Del ruolo di una la fase dell'atterraggio
Ero Brooke e il libro di bordo e cioè la registrazione di tutti i passaggi in modo tale che ci sia la possibilità di fare un monitoraggio dell'attività artistica
Il sesto punto che come dire fa parte questo capitolo come fare la motivazione degli operatori chissà una catena di montaggio deve avere una motivazione ora le motivazioni possono essere molte
Vi sono motivazioni economiche naturalmente ma ci sono anche e e parlerò un minuto di questo motivazioni di carattere non economico una delle principali motivazioni di carattere economico e quello di essere segnalati come l'autore della best practices
Pur sapendo che i negozi c'è però vendono tanti oggetti ma poi hanno delle letterine il metodo invece migliora
Diocesi che loro ritengono più attraenti per il pubblico che per i consumatori
Bene la domanda è ma le pubbliche amministrazioni non potrebbero anche loro mettere in vetrina le best practices
In modo tale che gli autori coloro che hanno collaborato costruire strati S possano come dire essere valorizzati vengano il loro nome indicato scuole
I i migliori amministratori
Passo ammiro successivo punto che questo ma se tutto questo le come si capisce bene quello che ho detto abbastanza semplice da fare perché non si fa
Ci sono tre i motivi uguali questo non si fa il primo motivo che
I si fanno le leggi
Ma non si diffonde la conoscenza delle leggi io sfido chiunque adesso tra coloro che mi ascoltano di ricordare tutti i contenuti della legge centoventidue del due mila venti che riguarda la semplificazione del punto ora questa legge non è stata seguita come avrebbero dovuto essere in seguito da un apposito tabella istruzioni alle amministrazioni in modo da diffondere la conoscenza di quella legge di semplificazione
Qual è la conseguenza di tutto questo che io non ci lamentiamo sempre l'assenza di semplificazioni ma la verità e che l'abbiamo semplificato molto in tutti questi anni
Abbiamo semplificato
Non abbastanza cioè accanto a che vi posso dire semplificazione dieci abbiamo complicato per trenta e quindi il saldo venti un saldo negativo no
Però anche quei dieci che abbiamo semplificato non abbiamo spiegato in che cosa consisterà la semplificazione non abbiamo diffuso l'idea della semplificazione
E quindi abbiamo pensato di fare una legge fare la semplificazione parte dalla legge non è fatta alla semplificazione c'era bisogno di qualcosa in mezzo questo non è stato il secondo motivo è più complicato
Il secondo motivo è più complicato che riguarda la cultura organizzativa dei flussi
La cultura dell'amministrazione è una cultura organizzativa specifica l'amministrazione ma chi accede all'amministrazione può venire una cultura organizzativa suo oltre che dell'Ilva
Dai grandi riformatori di cultura organizzativa
La scuola la chiesa i partiti non sono uno dei grandi riformatori di cultura organizzativa di già lo sono invece altre due cose
E per conto del boss ritagliare la caserma stabilimento industriale
La caserma nello stabilimento industriale insegnano tre cose
Le strategie
I moduli organizzativi pensate per esempio alla gerarchia militare
E lei sequenze organizzative cioè quello che noi giuristi chiamiamo procedimento amministrativo che non è altro che la sequenza bianchi che vengono collocati l'uno dopo l'altro
Ora da questo punto di vista noi non abbiamo una tradizione blindare o un'altra soluzione industriale
Che rabbia consentito una diffusione la cultura organizzativa il Paese
Di cui le pubbliche amministrazioni abbiano potuto battersi e questo noi lo vediamo toccandolo con mano contro una vaccinazione ora pesante bene a quello che sta accadendo contaminando l'Italia
Al Regno Unito negli Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America il re
E unito hanno cominciato molto male tutto il contrasto all'Albania molto peggio che in Italia
Per ricordare quello che è successo a Johnson ricordare quello che è successo contratto tra negava addirittura che ci fosse la Padania e Jones si comportava come dire in maniera spavalda come si potesse vincere lui rispetto al virus tanto che è stato o contagiati
Come mai loro soltanto più avanti nella vaccinazione
Sono tanto più avanti nella vaccinazione che sono due paesi che hanno una tradizione uno illustriamo due militare
Che ha consentito alcuni paesi di costruire nella in una società la comunità una cultura organizzativa diffusa di cui ove la pubblica amministrazione fax ICE un terzo motivo per cui non si farà
Che quello che spesso e l'esercito del collega viene ritenendo come una sorta di o utilizzazione proprietaria dell'ufficio no chi pensa che l'ufficio non sia servizio pubblico Funzione pubblica
Va ben sa che ufficio sia appendice proprietaria dei titolari dell'ufficio chiaramente
Non si comporta in modo da semplificare
Quello che non si può fare
Per illustrare quello mi farò un esempio che viene fatto proprio il collega americano professore onorario università ostruita da New York University in una sola loro sulla difficoltà delle democrazie moderne e lui fa questo esempio
Il la costruzione delle windows eliminare dal rapporto di introvabili Londra principale gli aeroporti di Londra
E del secondo terminale voluto Pechino è stato affidato allo stesso architetto un inglese Norman Foster
Ora il quinto terminale di Londra è stato costruito il venti anni
Quello di Pechino è stato costruito in quattro anni non li ho visti di recente qui di nuovi posso dire non vi posso confermare quello verso di invece ma pare Ripellino sia anche molto più funzionale più bello
Dobbiamo quindi pensare che ci sia qualcosa che non funziona in Inghilterra o dobbiamo pensare che ci sia qualcosa che lo funzione Cina
Ora la spiegazione di questa differenza di tempistica quattro contro venti per costruire terminale di un aeroporto
E tastando il fatto che per ricostruire un rapporto nel Regno Unito di Gran Bretagna
Bisogna tener conto
Degli inquinamenti nera Fardella
Per gli inquinamenti dell'ambiente
Dell'angelo balistica
Della protezione degli eventuali beni culturali
Cioè che gli adempimenti questo tipo ripieno nuova costruzione in questo caso di una terminale chiede come dire la messa in sicurezza di una serie di interessi collettivi alcuni nessuno vuole rinunciare
La tutela allora nella mosse ad Angela nel sottosuolo per la sicurezza urbanistica e così via
Il cui invece non si tiene conto per costruire un terminale di un aeroporto in Cina
Qual è la mia conclusione viva iniziali rispetto ai quattro anni perché quei venti anni anglo comportato la tutela interessi collettivi alcuni non dobbiamo rinunciare quindi semplificare sì
Ma tenendo conto degli interessi pubblici collettivi in cui un'autorità pubblica
Incaricato o di cui sono incaricate varie autorità pubblica che saranno ministro dell'ambiente il ministro dei Beni culturali che il ministro dello sviluppo economico e così via
Quindi c'è qualcosa e non si può fare per il buon motivo conviene continuare a rispettare ma poi c'è qualcosa che non si può fare per un motivo sbagliato e questo è la tendenza italiana a fare le leggi atto esecutivo
Militari tutti dici non non ci fidiamo della pubblica amministrazione innanzitutto il Parlamento e quando fino compito alla pubblica amministrazione cosa fa
Auspica ad avere a costruire una legge avuto esecutiva
Contro legge consuntiva si vuol dire una legge che non abbia bisogno dell'amministrazione doveva essere eseguita cosa pressoché impossibile
Quindi qualcosa che lega le mani all'amministrazione che comporta una amministrare legiferando cioè emanare leggi che nello stesso tempo abbiano prego no così forte per inserire italianità vincolare l'amministrazione e che qui finiscono per complicare l'attività amministrativa
E allungare i tempi delle amministrazioni
Terminò con un esempio che riguarda la città di Roma perché dobbiamo pure parlare devo che quello della iper Renato regolazione endogena
Ora invece vi faccio un esempio che riguarda Roma ma riguarda anche la strada ecco in ambito io abito in una strada di Roma in un quartiere non periferico di Roma
Che da un anno e mezzo eh chiusa al traffico veicolare sicuro passare in un certo punto di questa strana solo a piedi in un passaggio stretto un merito
Questo perché perché su un un questa strada da un certo lato Chaku giardino e in questo giardino che il profeta comunale c'è un muro che sorregge la strada
Che pericolante
Da un anno e mezzo questa strada non viene aperta al pubblico emessa chiusa al traffico veicolare costringere naturalmente tutti gli abitanti della strada a muoversi da una parte all'altra perché questo è accaduto
Questo è accaduto perché messi insieme preoccupazioni per la tutela degli immobili nuovi volantini
Norme del piano regolatore
Regolamenti comunali urbanistici protocolli d'intesa
Quando si che senza che in una legge disponga in via udire il Paese consuntivo di diverse autorità
Il Comune siti a carico o in questo caso il municipio sia a carico
Di sentire tutte le possibili autorità in una procedura che vi posso assicurare e fatta in sequenza non in parallelo quindi con una procedura che somma
I tempi di un fase del procedimento con un'altra fase del procedimento
Sì che metà dei dei per il Comune di Roma dall'azienda da soli senza speciale di Roma che hanno via la paesaggio sono dati questo motivo e allora qui viene la domanda
Ma la burocrazia che creanza allo scopo di difendere interessi pubblici la tutela dei beni culturali la tutela il delle acque la tutela dell'inquinamento atmosferico e così via
è una cosa giusta e questi interessi vanno tutelati naturalmente interi paesi compiere procedure in parallelo tengono insieme i mezzi ma la domanda è
Dove questo non si è richiesto perché viene ritenuto necessario
Perché la burocrazia in altre forme inoltre parole creare nuova burocrazia
Ecco io ho l'impressione e con questo rilascio ho l'impressione che spesso la nostra burocrazia lamenta essa stessa la burocrazia ma crea essa stessa burocrazia
E questo è un qualcosa che si può evitare
E io ho finito
Sabino se tu mi ascolti sono Francesco
Io senza vorrei dirti solo questo io ho seguito tre l'attuale la tua lectio
Prevalentemente stanno sul palco guardando gli studenti ti posso assicurare
Che
Non hanno mosso un un muscolo durante l'intera durata attacca e tutti hanno ascoltati sono imbevute del cento per cento di quello che tu hai detto direi che non ci poteva essere maniera migliore per completare la loro formazione di questa tua si intensi io vi inviterei a rivolgere a Sabino Cassese un altro applauso dei
Proseguiamo con la nostra giornata
Avete tutti voi ricevuto un fascicolo
Un fascicolo dove e documentato il bilancio complessivo del nostro lavoro
Quello didattico quello organizzativo e anche quello economico
La nostra scuola si è retta grazie a in particolare a contributi amichevoli volontari liberali generosi di alcuni giocatori
Ora tra questi
Abbiamo deciso di dice diciamo di di ringraziare e di è di ridare la parola a un grande imprenditore Diego Della Valle che appunto tranquilli che generosamente ha voluto partecipare al nostro progetto di alta formazione
Claudia come andare col col video
Buongiorno a tutti salvo sperando che basta ci si possa anche vedere di persona io sono qua per tanto fare i complimenti
A chi ha avuto questa Andrea
Sarà utilissima ai giovani ma sarà utilissimo soprattutto al nostro Paese
Secondo me Francesco degli insistere fare diventare per questa iniziativa come saltimbanchi e che raccoglie magari periferica mentre nelle regioni i giovani che hanno voglia gli dedicasse Morleo stadio in modo serio alla politica quella vera per come si doveva fare la politica domani
Determinante ragazzi quella non soggetto tutti quelli che avevano a raccontare della loro esperienza che un domani la politica si presenti in un modo molto molto molto più preparato di come abbiamo visto fino a ieri
Come vedete la politica di oggi in parte la politica che potremmo definire ai nevrotico che naturalmente persino vecchia politica e voi dovete invece rappresentare il futuro e il nuovo modo di fare politica ecco noi oggi
Parliamo in un momento in un momento possiamo definire storico nel senso che c'è un cambiamento in corso incredibile la pandemia non farà più a essere nulla come prima
E credo che si riscopriranno in questo momento le vere necessità di un Paese e i veri bisogni
Che devono essere soddisfatti a cominciare proprio da quello che il mondo dalla politica deve e può e deve fare per i cittadini nel futuro
è stato un ottimo insegnamento vedere quello che c'era di buono e quello che invece non c'è il buono nell'attuale gestione della cosa pubblica
Che riguarda la politica ma non solo la politica riguarda le istituzioni ma non solo le istituzioni e riguarda il mondo delle imprese soprattutto quelle rilevanti che nel futuro devono sempre di più pensare l'essere convinte che avranno un ruolo sociale molto forte quindi il profitto è la cosa più bella del mondo ma mai farlo a discapito degli altri mai farlo senza pensare che una parte di questo profitto lo dobbiamo restituire alla società
Se lo aspetta secondo me quando parliamo poiché i giovani e devono affrontare la ditta sono merita bene preparasse determinante immagino e sono sicuro vedendo un po'le cose che leggo che a parlare ad insegnargli arrivino persone di grande qualità
E soprattutto consenso della morale molto forte ecco ricordiamoci in tutti i campi ma nel vostro futuro se sarà politico nel senso che non
Orale il senso della solidarietà il senso di fare le cose nel modo migliore possibile credo che sia cosa più importante
Fatto quello le tecnicalità si imparano ma se uno non ha il senso del ruolo che ricopriva e cioè quello di persona che deve essere una siepe l'interesse degli altri allora cominciamo male e nelle vie cambiar lavoro io penso
E quando Francesco mia figlia mi ha detto che stava facendo questa iniziativa mi sono subito entusiasmato nel senso che sentiamo veramente avere assieme necessità mai come ora
E credo che mai come ora sarà determinante il rapporto
Le diverse generazioni dovranno avere tra di loro mai come ora chi ha qualche anno in più dovrà mettere a disposizione dei più giovani la propria esperienza e mai come ora chi è giovane ha tanta energia si deve mettere a disposizione
Del del mondo che poi un domani dovrebbe guidare che è proprio quello della del paese della nazione
Una cosa determinante nel secondo me e ma questo ripeto quello strano sicuramente insegnando e capire che non ci occupiamo del futuro
Io ogni volta che sento dibattiti dove si parla si parlano tra politici tranne rare eccezioni
Il tempo viene perso nel dirsi cosa non hanno fatto bene l'uno sull'altro cosa avrebbero dovuto fare dieci anni fa ho ma anche ieri e e si dedica meno tempo dire cosa bisogna fare per domani mattina ecco voi avete il vantaggio è la freschezza mentale ripartire dal foglio bianco occupatevi solo studiando quello che è stato fatto in passato apertura di fare magari certi errori occuparmi solo di quello che succede potrà fare in futuro
Io ho l'impressione il mondo delle imprese
Debba fare altrettanto il mondo dell'impresa debba mettersi
In mente
Che non basta più
Che le nostre aziende siano aziende eccellenti che siano aziende che rappresentano bene l'Italia e situazioni che fanno molti profitti tutte cose utili indispensabili
Cose che devono inorgoglire in tutti quelli che voi tutti quelli che poi questi disvalori portano avanti però è una cosa determinante considerare ormai le imprese parte determinante della vita sociale insisto sociale del Paese
E quindi con degli obblighi nei confronti degli altri e ci devono mettere in condizioni di sostenere tutti quelli che hanno più bisogno
Quindi il ruolo dell'imprenditore vero di domani è quello di essere un imprenditore possibilmente
Se lo sa fare di successo ma sicuramente una parte enti quello che riesce a portare a casa deve restituire alla comunità che ne ha più bisogno
Ecco riuscire a creare un canale forte di dialogo vero tra il mondo dalla politica del futuro del mondo delle imprese del futuro soprattutto di giovani quindi voi sarete protagonisti è determinante
Per riuscire a costruire un nuovo mondo
Avere dei grandi valori è un merito e anche una fortuna se poi uno in quel momento non si sente portatore di grandi valori se si vuole occupare nella politica o se si vuole occupare e dico aggiungo anche e dell'economia con delle imprese bene che faccia a faccia a faccia tra l'altro l'abbiamo visto in quest'anno cosa sanno fare gli italiani e i cittadini del mondo
Nel mettere insieme le loro energie e il loro sostegno e questo voglio dire ci dimostra che quando serve e noi possiamo che sappiamo fare bene squadra bene
Squadra facciamola cosciente dei giocatori tra un po'sarete in campo io vi auguro le cose migliori a voi perché se sarete bravi voi saremmo meglio anche noi
Un caro saluto a tutti e ci vediamo presto spero di persona arrivederci
Al al ringraziamento è all'applauso
Per Diego Della Valle vorrei unire anche un ringraziamento un applauso fa un altro importante imprenditore
Il dottor Ranucci Raffaele Ranucci che oggi presente qui ieri che ha dato un importante significativo contributo alla possibilità che tutti noi si lavorasse a questo progetto che molti studenti
Potessero appunto frequentare il corso di studi grazie alla fine
Allora andiamo avanti prima Francesco Rutelli ha detto che le città non saranno più le stesse dopo la pandemia nera adesso diamo nel dialogo molto speciale proprio tra il fondatore della scuola Francesco Rutelli e architetto ingegnere urbanista
Docente di vari atenei italiani ed internazionali Carlo Ratti Carlo Ratti tra l'altro autore anche del progetto per il padiglione italiano all'expo di Dubai
E il tema di questo dialogo è cosa cambia nella metropoli del dopo commovente riflessioni per Roma che per le città italiane detenuto Carlo Ratti
Buongiorno buongiorno
Ciao cavo grazie per essere con noi dove sei
Sono tornato dagli dal dall'America e quindi sono a Torino oggi qualche meraviglia benissimo che ringraziamo molto ti ascolteremo con grande l'interesse e curiosità
Perché tra diciamo gli gli gli gli studiosi i tecnici i tecnologi ma gli accademici ma direi gli operatori che si occupano di come sta cambiando la città e il vivere collettivo tu sei in primissima linea e penso che tutti qui vogliamo ascoltare la tua opinione
Perché invece il dibattito in casa nostra lo voglio dire io così ti alleggerisco di questo onere è veramente
Scarso
Hanno Jorge si discute sulla città di domani
E le conseguenze del Covent per come si trasformerà questo avviene a Parigi questo avviene a Londra
A Barcellona ma il dibattito su come le città dovranno cambiare per conseguenza di come siamo già cambiati noi
Cittadinanza
Forse categorie sociali produttive amministrazioni pubbliche aspettative esigenze nell'arco di questo biennio pezzo ma il dibattito da noi ancora quasi inesistente
Penso che la tua esperienza sia molto importante vorrei rivolgere in questo dialogo attento tre domande fondamentalmente affrontare tre argomenti che tuttora tre come credi
Il primo io portavo conto con molto piacere magari una il primo il primo riguarda scusami caro il primo riguarda in particolare il tema dell'ufficio e della casa e residenze cioè gli uffici cosa ne sarà considerando che è chiaro che rimarrà all'ufficio come luogo anzi tornerà all'esigenza di lavorare fisicamente intere agendo però è vero che noi abbiamo ed avremo milioni di metri quadri di uffici nei grandi centri che probabilmente dopo l'esperienza lavoro ibrido dovranno essere ripensati
E di conseguenza potremo immaginare che una parte degli uffici anche dei capannoni industriali abbandonati che abbiamo in tante città e sobborghi
Possono diventare occasione di rigenerazione urbana e dunque diventare nuove residenze visto che nel frattempo abbiamo imparato che i valori io lo ricordavo aprendo la scuola servizio civico i valori che erano nella carta di Atene tracciati da le Corbusier ci vuole la luce
Il sole ci vuole lo spazio e il verde come fondamenti dell'urbanistica sono tornati fu attuata più attuali perché abbiamo dovuto lavorare dentro casa
Abbiamo dovuto convivere in situazioni troppo strette troppo scomode e quindi abbiamo desiderio di spazi migliori sia nelle nostre residenze sia negli spazi pubblici quindi l'ufficio la residenza come cambieranno nella nostra esperienza Carlo secondo te nelle grandi città
Piazza del Gesù ma
Una bellissima domanda prim'prima di di di attaccare la domanda però può partire con una cosa che ci accomuna e quello che già il Comune è stato detto prima e un po'il futuro
Per il futuro è al centro di chi fa progettazione progettare da proietto il suo dire proprio cercare di vedere quello quello che e ancora deve ancora venire il Progetto d'altronde perché sono linee grilline su un foglio di carta si trasformano poi in diversi futuri quando si concretizzano quando diventano trasformazione di città quando diventano un edificio se vogliamo la definizione più bella di del del del del del mestiere che che facciamo e quella che venne data al Werder Simon Large sanno grande economista ricercatore studioso anche matematico del secolo passato vinse il premio Nobel economia il balsamo disse
Le scienze naturali studiano il mondo così come
Ma la progettazione del design di design inteso come ingegneria architettura pianificazione eccetera sugli al mondo così come potrebbe essere
Volevo iniziare da questo perché in fondo questa è anche quello che fate voi qui fatta alla scuola di vedere appunto il mondo come potrebbe essere quello che tu dicevi prima e vero che spesso il dibattito politico italiano è un po'ripiegato su se stesso
Ma nel la l'élite il tema più i temi più interessanti sono quelli appunto cosa vuole essere una città domani cosa vuole essere il Paese domani insomma come come possiamo insieme a raggiungere degli obiettivi nel futuro
Ma detto questo tornando alla in modo più preciso invece alla tua domanda ma inizio magari in negativo dicendo il pit cosa non succederà il io penso che quello che non succederà ne abbiam parlato e su Repubblica con Stefano Boeri Stefano Boeri come sapete con tanti altri pochi mesi fino a pochi mesi fa sostenevano che saremo tutti tornati a vivere nei Gorki
E che io sono un grande funk dei borghi italiani lo stesso vissuti in campagna alcuni anni la mia vita prima di di di lasciare l'Italia di andare a vivere di fare all'estero
Però non credo che questo si realizzerà se vogliamo
La forza magnetica delle città
Quella forza che ormai da dieci mila anni ci CCC fa sì che ci troviamo insieme che che che che che che che che che appunto ci riuniamo in questi bellissimi artista atti umani
Che ci permette di scambiare idee che ci permette di scambiare prodotti di scambiare cromosomi insomma il la la questa forza magnetica
Non è stata messa in crisi dalla pandemia e non verrà meno dopo dopo la pandemia
Se noi guardiamo al passato tra l'altro vediamo tantissimi
Casi di pandemia anche più devastante di quello attuale di di quello attuale
E e in che poi si sono risolte comunque con un ritorno alla città come come prima se non più di prima presa da Venezia nel mille quattrocento nel nel quattordicesimo secco nel mille trecento
Che perde il sessanta per cento dalla soppressione per la pandemia
All'epoca per la peste e ciononostante nei decenni successivi torniamo ad abitarla ti giacigli uni contro gli altri nelle sue Carlini sui teatri qui insomma il sta
E dove sta cascando quindi insomma il la prima cosa devo dire qui io penso e non credo che questa sia la fine della grande città
Potranno essere tuttavia un aspetti spedite le sante potrebbe essere passare non trasferitisi definitivamente in un borgo insomma alla fine perché andare a vivere
A a Rocca canotta
Se dai bene non più a Milano e qui non credo che questo sarà quello che si verifica però verifica ladro possiamo effettivamente passare
In un porvi in campagna in montagna al mare in un'altra città non solo il sabato e la domenica ma magari uno due o tre giorni alla settimana quei
Giorni della settimana che secondo molti faremo Irina e smart working e questo mi porta proprio al centro della Dell'Atti dal piromane insomma del rugby cosa il quale sarà il ruolo dell'ufficio allora
Il
Di nuovo io son convinto che l'ufficio non no no non sia finito e che torneremo diversi giorni a settimana nello spazio fisico che ha fatto un lavoro di analisi di Big tenta di grandi dati sul campus elementi perché ho visto che se ne passiamo tutto il tempo in remoto quindi con le collegandoci gli uni con gli altri digitale
Per poi quello che succede che le nostre reti sociali si indeboliscono in particolare perdiamo quei legami deboli quelli chiedevano Vetter marchio Nobel per un celebre articolo scientifico del mille novecentosettantatré definisce destra influì Cai sulla forza dei legami deboli ecco questa forse abbiamo deboli sì i legami deboli si diventerà ancora più deboli e le nostre reti si si impoveriscono questo vuol dire che torneremo negli uffici
Ma al tempo stesso probabilmente continueremo con la flessibilità di prima quindi del degli ultimi mesi quindi col uno due o tre giorni di Star Work in a settimana
E la conseguenza cosa potrebbe essere potrebbe essere forse direi proprio recitato la carta del tema Carter Atene si legava poi un fenomeno negli anni Venti del secolo passato che era legato al cosiddetto ed esistenze minimo in minime esistenziali
Necessari per additare operi per gli spazi abitativi o per uffici ecco questo vuol dire probabilmente ripensare quali sono quelle leghista in simili non sia della casa si dell'ufficio
Proprio a seguito di questa nuova modalità la modalità che appunto non credo sarà solo digitale frammisto di fisico digitale sarà più flessibile è badate bene
La flessibilità ha un grande valore anche per la città
Se vogliamo la tragedia della Città del Novecento è la tragedia di Fantozzi
Tutti che fanno la stessa cosa esattamente allo stesso minuto nel momento in cui l'abbiamo un po'più di flessibilità
A quel punto non possiamo utilizzare le infrastrutture molto meglio non dobbiamo essere tutti in ufficio alle nove del mattino magari qualcuno arriva al pomeriggio al mattino si collega da casa qualcuno fa al contrario e allora possiamo con questa flessibilità vivere dire tutti meglio insomma toccato un po'prime stanti i temi sul tavolo ritoccati su ciascuno di questi potremo parlarne tutti insieme dibatterne ter per un'ora
Però ecco penso che questo è quello che vedremo molto nei nei prossimi mesi ed è sera sapremo cogliere uno un momento di grandi opportunità proprio non solo per chi fa
Progettazione ma anche per chi pensa alla città per chi l'amministra per pensare proprio alla al domani
Magari un ultimo punto molto veloce su quello che hai suggerito possiamo trasformare gli uffici investire in sede quello che oggi sta facendo parigine stiamo dando una mano al sia stato invitato un po'la mano la città di Parigi negli ultimi anni con vari progetti che iniziati a Parigi come a volte Tahrir inventare Parigi sono poi estese a tutto il mondo Conero intenti insiti easy cui ha fatto parte Milano
Un paio d'anni fa tra l'altro l'abbiam vinto uno dei progetti di ieri venti siti tra Milano
Di fianco Fondazione Prada ma poi oggi con appunto questa serie di progetti per ripensare la città oggi Parigi sta proprio mettendo sul piatto sul tavolo una serie di edifici per uffici da trasformare in residenza
Questo funziona funziona di sicuro in una grande città come Parigi come Milano come miglior come Londra dove i prezzi di mobili sono molto alti teniamo conto comunque che l'Italia un Paese in cui la popolazione non cresce
E gli standard abitativi non cambiano e quindi non è che abbiamo bisogno poi nel Complesso di tantissime residenze può funzionare questo meccanismo le grandi città
Soprattutto in quelle colpite dalla crisi di più perché sono quelle che arrivano più spazi per uffici e che quindi avranno più metri quadri da datata di pensare quindi può essere una bella soluzione
Il nuovo a delle grandi città Milano Singapore Parigi Londra di Jorge eccetera in queste Global Cities come direbbe sta senza senza
Non immaginava una soluzione
Per tutti visto che appunto nel complesso l'Italia è un Paese in cui recita si stanno complessivamente la popolazione del Paese diminuisce istante non cambia quindi ci sta stesse stando in qualche modo svuotando sempre di più
Ma molto bene caro vorrei passare un secondo secondo l'area di di riflessione
Molto interessante il tuo richiamo al minimo Lilli standard che che è destinato a cambiare quindi sarà l'oggetto di voi progettisti Ebit noi quanti
Tra i presenti pensa
Di fare questo lavoro
Dopo Dinoi parlerà il ministro Cingolani l'Italia non aveva un ministro per la transizione ecologica Cingolani dirà la sua anche alla luce del nostro dibattito stamattina
Che pensi bit come debba declinarsi a transizione ecologica per il fenomeno urbano con il fatto urbano
Mi spiego evidente che in particolare i concetti di mobilità
E logistica grandi aree
Che sono definite da da queste due parole sono già cambiate e torneranno cambieranno ancora molto di più ho davanti a me una scheda pubblicata dal Times
L'altra settimana molto interessante sul crollo degli utenti del trasporto pubblico nelle grandi città del mondo
San Francisco meno sessantasette per cento parliamo di marzo di quest'anno rispetto Pretta nel Milan
Chicago meno quarantanove hanno gli hotel meno quarantuno
Porre il gene solo se il Governo centrale governo verrà sei miliardi e mezzo di dollari all'anno per fronteggiare i minori introiti del sistema di trasporto pubblico
All'ombra meno cinquantasei per cento
E il trasporto pubblico di Londra chiede tre miliardi di sterline per coprire i costi annuali prevedibili ci sono delle situazioni totalmente diverse ad esempio in Australia terzo appena meno tre per cento fatta né mi è stata contenuta nel estremamente interessante del l'aumento degli utenti a Singapore
Più tredici per cento da quando è iniziata la pandemia
Sono dati rilevanti perché si va appunto una dimezzamento a situazioni stabili a seconda di come si è gestita e organizzata la mobilità integrazione mobilità sì esco un attimo per le nostre strade
Divento pazzo vedere Luna Park cioè le nuove opportunità che derivano da le nuove opportunità di cambiamento di di di di di spostamenti
Sono affidate scusatemi se io vedo un ciclista che irrompe contromano in una stata stretta
Ma non siamo siamo non sono contento non sono contento se vedo un monopattino elettrico sulle corsie di un tram non sono contento se vedo una corsia ciclabile che dopo poche centinaia di metri finisce nel nulla
Vorremmo che queste modalità nuove che riguardano soprattutto i giovani fossero integrate con l'Offerta
Del servizio pubblico dei trasporti e vorrei che ci fossero qua abbiamo fior di tecnici che hanno lavorato su questi argomenti per formare e professionalmente per formare i nostri studenti ma cosa significa per Roma puntare sulle radiali
Dal punto di vista del trasporto dei pendolari con i parcheggi di scambio con i nodi di scambio con le nuove tranvie con modalità che riguardano la mobilità elettrica e così via è ancora la logistica
Le consegne a domicilio sono qui destinate a rimanere
Quello che abbiamo imparato in questo anno e mezzo e allora però queste flotte
Di
Migliaia decine di migliaia sappiamo bene che nelle città nel patto Champa Daniela
Per il Padania sappiamo bene che contributo maggiore all'inquinamento non viene malgrado tutto dalle automobili ma viene dalle flotte dei camion e da riscaldamento domestico
Allora vogliamo come possiamo determinare questa trasformazione queste sfide che definiamo con la parola sostenibilità dal punto di vista in particolare di mobilità e logistica caro Carlo
E rimandiamo moltissimi temi sul tavolo diciamo che c'è un primo aspetto Pomponi ritorno fuori ecco adesso
Con un primo aspetto molto interessante che e legato all'elettrificazione chiaramente la prima cosa che dobbiamo fare e andare veloci verso la transizione elettrica e della mobilità
Per questo e lettere che vuol dire batterie vuol dire idrogeno quello che volete beh questo è l'unico modo in cui possiamo evitare il caro un bus ibridi fossili e possiamo
In e possiamo invece utilizzare fonti rinnovabili appunto per spostarci
Dopodiché è un secondo punto da qui partirei e Polo acque diamo accennato un po'prima tratti l'orecchio per chi fosse interessato
Su questo tema abbia scritto un editoriale sul Francia il Times qualche settimana fa con la sindaca di Stoccolma hanno Krenicki Anna quindi
Che proprio questo di querce no prima cioè il fatto che maggior flessibilità vuol dire che possiamo utilizzare meglio le infrastrutture di nuovo
Non è solo l'infrastruttura viaria mai più in generale anche tutti i mezzi di trasporto cioè se non riusciamo a
Ridurre i chicchi lo stesso principio che abbiamo usato nel periodo della pandemia per ridurre i plichi fatte indecorosa è stato il mantra negli Stati Uniti ecco fatta in decoro ci può aiutare anche a
Far funzionare meglio la città con quello che già abbiamo qui questa è la seconda cosa ci sono grandi lezioni di risparmio
Da da da da che che possiamo Pedrizzi tipo possiamo che ci possono ci possono ispirare che sono legate proprio usare meglio quello che già abbiamo
Per entrare poi ancora più nello specifico allora invece del trasporto pubblico e del resto ma io non credo che le grandi città potranno
Continuare con una riduzione così anche il trasporto pubblico e d'altronde son convinto che appena saremo tutti vaccinati appena insomma questa pandemia come le precedenti passerà
Sarà passata
Torneremo ad affollare di Underground de Subway o oltre il mezzo quello che volete nelle nelle varie città qui son convinto che questo tornerà penso che questo riduzione sia cose che imporranno
Poi sottolineare però una cosa interessante
Che la micro mobilità
Che uniformità sono appunto le bici elettriche monopattini elettrici tutto questa oppure piccoli spesso a Parigi molti scooter elettrici che sono distribuiti per la città o macchine mai piccole macchine sono di si prendono si lasciano
Dove si vuole perché questo può essere molto interessante innanzitutto non c'è dubbio che abbiamo
Regolarlo Melchiorre appunto oggi i monopattini a a a Roma di cui tra l'altro una delle nostre prime star Stati
Lei gestisce anche una flotta si chiama gli Inca
Logistici in tutto il mondo poi qua sopra saltarono visto che insomma debito Roma deve ancora imparare tante cose dal punto di vista di come gestire questa nuova l'infrastruttura si può gestire si può gestire dicendo che è obbligatorio parcheggiare solo in certi posti si può gestire appuntamento le piste ciclabili fatte medio lì essendo molto chiari su cosa si può fare e cosa non si può fare con queste due ruote lettere e quindi c'è molto molto da fare e d'altronde il percorso che ha fatto Parigi Parigi al far West tre anni fa
Oggi l'atrocità molto ordinata dal punto di vista della micro mobilità
Perché dico amico labilità
E interessante perdonami non vitali permetti risolvere quel problema fondamentale che l'ultimo miglio
E quindi voi potete prendermi e troppe Indre prende la metro prende il trasporto pubblico prendere un pullman
E poi usare per l'ultimo miglio appunto il monopattino radici lo scooter elettrico e tra l'altro oggi in una grande città di nuovo solo essere avendo seguito in dettaglio colpiti Lippi parametri dati grandi città come Parigi a Parigi quel modo oggi più veloce per spostarsi citata Ricci
Dopo le politiche del dell'amministrazione presente nel rinnovata adesso gli anni dal gol negli ultimi anni recita dove il trasporto in macchina e nemmeno è stato privilegiate di meno quindi oggi ci vuole molto più tempo andare in macchina
O andare con modalità trentennali che appunto a fare questa multi modalità passando direttamente dal metrò saltando sul monopattino per ultimo miglio e quindi una molti molti modalità che avviene dappertutto
E questo è l'ultimo punto che somma interessante per tutti da da da esplorare qualcosa che ancora non è stata implementata del tutto nelle città del mondo ma è il seguente proprio la multi modalità di no di multi modali in passato erano qualcosa di fisso erano ad esempio la stazione dei pullman dove uno voleva andare a vedere un parcheggio di interscambio per cui c'è la mobilità privata munita pubblica comprende grandi nodi fissi ecco oggi i dati
I dati temporale ci permette di trasformare la multimedialità in qualcosa che avviene dappertutto io salto giù da un pullman pesato sul monopattino e faccio l'ultimo miglio
E questo un grande cambiamento e cioè a vedere come molti dei problemi di di domani potrebbero essere risolti non necessariamente con più asfalto o più calcestruzzo quindi con più infrastruttura fisica
Ma con più silicio cioè compì infrastruttura digitale e compiuta sature digitale possiamo far girare meglio la città presentare questa multi modalità basata sui dati in tempo reale che arrivano da da tutta la città e quindi in ultima analisi vivere tutti meglio per cui siamo meglio infrastruttura a disposizione
Carlo Monti ma battuta per concludere molto ringraziarti
Il ventesimo secolo ha visto qualche modo una divaricazione esemplificato dalla
Diciamo dicotomia lui or Los Angeles tra città compatta città sparsa
Abbiamo ben ascoltato le tue previsioni sul fatto che la città vivrà e vivrà come motore dello sviluppo dalla conoscenza dello scambio dell'interazione
E anche sul fatto che il trasporto di massa vivrà al di là di questa crisi di questo periodo e la necessità del di stanziamento seppure sappiamo bene che problematiche potrebbero riproporsi no sappiamo che non sono pochi quelli che dicono
Tra gli scienziati gli epidemiologi il copie non è un evento una tantum purtroppo ci dobbiamo preparare
Ad avere a prevedere a intervenire a contenere negli anni a venire altre circostanze di questo tipo ma se ne parlerà ovviamente in futuro aveva domanda se posso ridurla ad una ad uno slogan nel dibattito tra città sparsa
E la città compatta quindi
La dicevo la dicotomia che tra Los Angeles e New York apparsa vedere un c'è una specie di di di circolo Bindi carsico prima c'era gotta anzi città infernale
E in fondo riassunta anche da alcune firma sulla città distopica
E invece la città divertente la città dove si respira dove si era su un'auto scoperta e ciascuno si rinchiude poi nel proprio compound
E ho poi scoperto che era molto meglio non gli orchi come città compatta sia dal punto di vista del dell'Energia dal punto di vista dalla socialità dell'accesso ai servizi rispetto appunto ad una scelta troppo sparpagliata non parliamo di Roma che contemporaneamente compatta per certi versi
Sì espanse in un immenso territorio di centotrenta mila ettari e anche frammentata per la qualità e i servizi che riesce ad assicurare cosa pensi e la tendenza a metà ventunesimo secolo dopo il boom delle grandi città asiatiche
Dopo la trasferimento nelle città non stiamo parlando di Lagos sobriamente o di Giakarta non stiamo parlando nelle città che possono rappresentare un modello per il mondo
Dove sarà l'equilibrio tra compattezza e appunto gli spazi il verde e il sole la luce di cui parlava le Corbusier
E lavora io credo che un qualche modo di un po'già risposto tuberi son due variabili chiave una il consumo di energia allora se voi prendete
Se ne prendiamo tutte le città del mondo egli organizziamo le mettiamo su un grafico in cui sull'asse delle ascisse abbiamo la densità sulla sabbia ordinata diamo il consumo di energia
Beh quello che voi attenenti ne trovate tante curve che sono state fatte da vari studiosi da vari urbanisti negli ultimi decenni quello che si vede che proprio il consumo energia pro capite scende drasticamente
Quando la città è più densa quando la città è più compatta e quindi io penso sentiamo che le nostre città sono responsabili del settanta per cento del consumo di energia sul che nel pianeta
Dell'ottanta per cento delle emissioni di anidride carbonica e quindi e chiaro che soltanto questo ci dice dobbiamo andare verso la città più compatta
Che unicità di conseguenza più sostenibile e c'è un altro aspetto molto interessante la città più compatta di solito anche la città dove le persone sono più informa dal punto di vista della salute
è una città in cui appunto la città di Los Angeles al problema di tutte queste grandissimi infinite periferia americani in cui per qualsiasi cosa uno
L'obbligato a spostarsi in macchina quindi non fa esercizio e questo vuol dire appunto maggior tasso di obesità e obesità si porta dietro tutta una serie di altri problemi che sappiamo bene e che non sono mi sono una tragedia
Umana oltre che economica poi per il certe per perché per lo Stato ben mille nel caso gli Stati Uniti sia per per lo Stato diciamo a livello ai vari livelli di governo insomma quella livello la città a livello statale a livello federale
Quindi questi due motivi appunto il motivo del del consumo di energia emotivo legato al benessere e la salute dei cittadini
Ci portavo naturalmente verso la città compatta però quello con la diretta città compatta non è necessariamente una citati in contrasto con alcuni di quegli aspirazioni di le Corbusier verso il sole verso il verde
Adesso con lui dice il illecite Salvan corrette magnifica deboli ma Assemblée sulla Lumière di questa architettura di volumi as volumi messi insieme sotto la luce no non è in contrasto e questa è forse una delle grandi dei grandi misunderstanding dell'architettura della pianificazione del secolo passato
E con il secolo passato si pensava che per per arrivare a quell'integrazione tra naturale è artificiale fosse necessario espandere la città all'idea della diga radiosi record visione che citate rapida di Braudel corsi di Frank Lloyd Wright sull'altro lato dell'Atlantico era anche l'idea di Howard con decadenza Ichino Tomorrow di qualche di un paio di decenni prima del al cambio del secolo passato insomma dal mille
Ottocento e mille novecento per ora non vuol dire questo io penso che oggi possiamo trovare un altro modo per portare più natura più verde e più elementi naturali dentro il costruito che già abbiamo e penso che questa sia la grande sfida una sfida pensate a quello che sta facendo Milano oggi che molti interessante quindi di come guida le nuove tecnologie non per fare per stava per per per per Peppe per ricucire questo strappo tra naturale e artificiale ma non come nel Novecento in qualche mondo andando conquistare il naturale i distruggendo ma al contrario portando più natura vicino a noi
Da questo punto di vista e questo forse uno dei temi più belli
Dell'architettura oggi appunto di come riusciamo anche come dicevo con le nuove tecnologie collidono conico qui dati cui sensori eccetera a vedere più natura e natura odierno soltanto verde ma anche aria più pulita e tanti altri reati più sole più luce solare eccetera all'interno delle nostre città questa forse la sfida più bella del del momento nel nel nostro campo nel campo della progettazione
Grazie Carlo grazie davvero
Francese grazie ad un spero di vedervi anch'io
Presto di persona e di continuare la conversazione e mi raccomando appunto sempre lo sguardo verso il futuro e quello che se ne manca soprattutto oggi la politica e quello che ci accomuna ecco come una coi coni il nostro lavoro di guardare di inventare di domani
Grazie ancora a tutti
Dell'Energia che ha messo in questa conversazione e ringrazio molto
Grazie delle suggestioni che l'architetto Carlo Ratti ha saputo darci anche delle sollecitazioni che Francesco Rutelli
Ha promosso
Per queste riflessioni del davvero davvero suggestive importanti
Ora
Ci stiamo avvicinando alla conclusione di questa ricchissima mattinata
Quindi arriveremo alla conclusione del prossimo intervento alla consegna degli attestati agli studenti che hanno concluso concluso con successo la loro esperienza formativa nella scuola
Ma
L'ultimo importante prestigioso intervento
Spetta al neoministro della transizione ecologica Roberto Cingolani
Che ci parlerà prendendo spunto dai temi del nostro incontro ed in particolare dei contenuti delle dieci aree di insegnamento della scuola di servizio civico
Per come essi si riferiscono agli imperativi della transizione ambientale
Quindi di livelli avviare il video del ministro Cingolani
Buongiorno a tutti e grazie per questo invito spero di poter rincontrare fisicamente al più presto ma volevo lasciare alcune riflessioni a chiusura del nella vostra giornata
Le dieci ore di insegnamento della scuola di servizio civico sono particolarmente centrate
Leggevo recentemente il globale ma aumenta l'Outlook numero sei delle Nazioni Unite
Che fa una descrizione molto accurata della situazione globale planetaria uno dei punti più importanti relativi alle grandi trasformazioni
Sociali del pianeta riguarda proprio l'urbanizzazione siamo ormai arrivati ad un punto di non ritorno circa sessanta per cento dalla popolazione
Terrestre vive in grande come la più Bani
Che peraltro producono la gran parte del del PIL del pianeta queste sacro Merati
Sono grandissima opportunità per gli esseri umani ma spesso sono anche fonte di grandissime criticità tutto dipende dal fatto che ci sia una pianificazione urbana
Soprattutto nella nelle regioni dell'Est agli agglomerati urbani
Crescono con densità di popolazione altissime e con poca pianificazione in altri posti come come l'Europa gli Stati Uniti c'è più attenzione questo ma se da un lato la concentrazione di di persone nella nella collana turbano è una grande opportunità dal punto di vista la cultura dello scambio economico in alcuni casi anche dell'welfare in altre situazioni ha generato profonde disuguaglianze
Gran parte delle delle vittime dell'inquinamento di casa dovuto al fatto che si cucina e si riscalda con con sistemi a che inquinano moltissimo viene proprio in queste zone ad alta densità dove non c'è nessun tipo di pianificazione urbana su questo
Bisogna lavorare molto l'urbanizzazione è una grande opportunità ma è un grande problema e ed è un problema che riguarda tutto il pianeta non solo noi popoli un po'più ricchi un po'più benestanti
C'è un problema di sostenibilità globale che dovremo affrontare
Pensavo l'analisi mobilità di infrastrutture e trasporti che è un altro dei settori che Pascoli servizio civico affrontato e la proiettarlo in questo momento importante in cui stiamo redigendo il piano nazionale del rito delle comari tenere Coveri Fund
Che appunto c'è un investimento c'è un'attenzione le partissimo al fatto che proprio nei grandi agglomerati urbani
All'inquinamento note trasporti
E e anche all'utilizzo civile del adesso delle sorgenti fossili per riscaldamento ha un impatto enorme
E ne stiamo investendo soprattutto nei Paesi avanzati e in vista delle Coveri Plant suo elettrificazione disseminata nelle città su proporzioni che siano non molto impattanti quanto meno ibride o o con gas chiude carbonizzati del dei carburanti normali ma stiamo mettendo le basi per una società basata anche su carburanti su vettori energetici come l'idrogeno
Stiamo spingendo molto su elettrificazione un po'di tutti quanti mezzi
Dove casomai un giorno nelle sorgenti potrebbero essere normali batterie ma anche più il sense alimentato ad idrogeno ci stiamo preparando una transizione che probabilmente durerà una decina di anni
Ma che ci dovrà portare per il venti trenta ad avere un dimezzamento circa dell'anidride carbonica immessa in atmosfera e per il venticinque anziano totale decarbonizzazione è chiaro che gran parte di questa rete carbonica viene proprio dai grandi agglomerati umani è su questo che dobbiamo lavorare e in questo la mobilità le infrastrutture e trasporti
Io con loro importante
Ciò il terzo punto della vostra devo essere insegnamento la governance amministrativa semplificazione delle procedure proprio perché parliamo
Dire come Ritual mi viene in mente il fatto che mentre facciamo ambiziosissima i progetti per aumentare la quota di energia rinnovabile prodotta per fare grandi opere di natura infrastrutturale o per preservare i grandi bacini idrici altra aiutare l'agricoltura mantenere il suo livello di eccellenza a livello mondiale proprio mentre facciamo questo ci chiediamo come sarà possibile mettere a terra nei tempi tecnici
Che sono imposti in questo caso dall'Europa tutta questa grande iniziativa e qui la semplificazione burocratica
è veramente essenziale probabilmente la sfida nella sfida a
Della transizione ecologica quella transizione burocratica che dovremmo fare devono fare in maniera molto efficace ovviamente rispettando le regole perché questo è un elemento che non va nemmeno menzionato lo si deve dare per scontato però deve essere in grado di fare queste cose in tempi molto rapidi tra l'altro non è solo un problema di normativa CEE non dobbiamo essere veloci perché c'è un fondo a scadenza voglio essere veloci perché è urgente la necessità di mettere in atto tutte queste cose
Perché nello stesso tempo il degrado della situazione climatica l'aumento dell'anidride carbonica non aspettano
Come sapete dalla collo di Parigi è stato stabilito che per mantenere l'incremento dalla temperatura media del pianeta intorno a uno virgola cinque gradi centigradi come popolazione del mondo non ci potremo permettere di produrre più di circa settecento miliardi di tonnellate di anidride carbonica
Abbiamo un Budget di anidride carbonica che possiamo produrre e abbiamo un tempo Massimo oltre il quale non possiamo andare
Se falliremo questo importantissimo obiettivo
La temperatura media del pianeta aumenterà oltre due gradi centigradi certe trasformazioni epocali come lo scioglimento dei ghiacci la città ci dica se mari saranno assolutamente irreversibile
Anche riuscendo a centrare nei tempi giusti quale quantità giuste gli accordi di Parigi ricordiamoci che comunque non torneremo dov'eravamo prima riusciremo a mitigare il danno e a stabilizzarlo ad una situazione paragonabile a quello di Erna
Quindi il senso dell'urgenza ci deve venire anche dal fatto che ormai siamo un po'all'ultima spiaggia dobbiamo fare tutto quello abbiamo concordato a livello internazionale nei tempi corretti
Perché questo ci consentirà
Più o meno di rimanere come siamo adesso
E non è un grande risultato perché l'alta la speranza avrebbe dovuto esser quella di tornare indietro ma questo non sarà possibile perché alcuni cambiamenti sono irreversibili
Certamente
Un motore di queste trasformazioni un facilitatore sarà la digitalizzazione che fra le vostre l'insegnamento la digitalizzazione è uno strumento poderoso per ottimizzare
Ottimizzare qualunque ciclo ciclo di produzione ciclo di comunicazione e la digitalizzazione uno strumento che possiamo utilizzare in tutti i settori nell'organizzazione della nostra società
Ma richiede una grande cultura richiede personale che sia digitalmente abile perché una trasformazione di natura culturale oltre che tecnica
E ricordiamoci anche che la digitalizzazione non è gratis dal punto di vista ambientale l'intero comparto del digitale nel pianeta dai dati ai server alle telecomunicazioni produce il quattro per cento dell'anidride carbonica totale
Non esiste non esiste nulla di gratis in materia di di ambiente quindi persino la digitalizzazione va usata con sobrietà come qualunque altra tecnologia forse qualche riflessione sull'utilizzo indiscriminato di social e di provocazione informazioni tutto sommato irrilevanti
La dovremmo fare perché come facciamo sacrifici come faremo sacrifici sull'utilizzo dei carburanti per la mobilità eccetera forse dovremmo farla per delle forme di comunicazione alle volte un po'indiscriminate abbastanza inutili che producono CO due consumano energia
L'ecologia umana la sostenibilità la il vostro nono punto che leggo nella nelle all'insegnamento della scuole servizio civico come capite bene che questo passa attraverso un profondo programma di educazione
Ma tanto per le nostre generazioni adulte quanto per le generazioni giovani se noi
Vorremmo passare il testimone di questo pianeta alle prossime generazioni glielo dovremo passare innanzitutto quantomeno mitigato nei grandi problemi come abbiamo detto poc'anzi ma poi dovremmo passare con quella conoscenza di base che consenta ai ai ai giovani di oggi i ragazzi di oggi quando saranno adulti di essere coscienti che dovranno fare meglio di come abbiamo fatto noi
Noi abbiamo come scusante che nessuno ci ha spiegato che forse vedevamo questi problemi di trasformazione molto lontani adesso i problemi di trasformazione sono per i prossimi decenni i bambini che oggi sono a scuola
Quando saranno adulti anziani probabilmente vedranno le conseguenze macroscopica e cambiamenti climatici
E quindi intanto dobbiamo proteggerli e in secondo luogo dobbiamo dargli le informazioni fondamentali la consapevolezza fondamentale perché quando saranno adulti si possono comportare in maniera più virtuoso Dinoi
Infine un invito io credo molto nella nel fatto che la natura abbia sempre soluzioni più economiche i grandi sequestrato del carbonio sono il mare e il verde
Se no di Fo restiamo se non mettiamo il verde sulla superficie se proteggiamo i mari abbiamo un grande alleato nella sequestrata il sequestro dell'anidride carbonica lavoriamo in questa direzione perché oltre a rendere più belli i nostri scenari urbani più vivibili i nostri paesaggi ci danno alcuna mano dal punto di vista della chimica dall'atmosfera
è un'eredità che possiamo lasciare i nostri giovani ma dobbiamo essere molto coscienti che a questo punto è tutto piuttosto urgente e non ci possiamo permettere errori la scuola di servizio civico secondo me aiuta molto a in questa direzione quello che avete detto oggi
Va in questa direzione
Facciamo sforzo tutti insieme perché penso che questa sia la direzione unica perseguibile grazie a tutti
Grazie grazie infinite al ministro della transizione ecologica Cingolani veramente allo auguriamo all'Hui
Tutto il bene possibile è tutta la passione che commettere per l'impresa ardua che si trova a dover guidare siamo arrivati
Alla fine della nostra mattinata
Insomma avete tutti quanti abbastanza idea
La straordinaria impresa che abbiamo insieme compiuto io credo che non ci sia uno università un'istituzione una scuola che conclude il suo corso di studi
Con un parterre così autorevole
Di persone che vengono a riconoscere il nostro posto lavoro
E il e augurarci di
Potere individualmente e vediamo come insieme continuate
Ora
Noi passiamo alla consegna degli attestati prima un attimo prima della consegna degli attestati vorrei segnalare che nella parte finale del nostro lavoro abbiamo alcuni di voi cioè un numero significativo quaranta di voi ci sono impegnati su cinque approfondimenti cinque progetti
Seguiti da diciamo da da un tutto voglio ricordati i titoli di questi progetti uno seguito dal professor Previti Grande Raccordo culturale una piattaforma per far crescere le periferie non prolungare troppo non nell'elenco ora gli studenti che vi hanno partecipato
Tanto comunque lo sapete l'altro tema
Seguito dalla professoressa Paola Cannavò dal professor Urbani
Valorizzazione del fiume Tevere definizione di un nuovo modello di governance
Maurizio professor Gubbiotti Maurizio Gubbiotti al seguito
Una approfondimento che riguarda la ciclovia romana piano urbano mobilità sostenibile a Roma
Sergio Talamo professor Talamo
E insieme al professore bolognese hanno seguito un approfondimento una ricerca che si chiama Roma città aperta
Va bene insomma è a e ancora uno un approfondimento sulla sulla sul digitale
La professoressa Salvatore ha seguito per quanto riguarda il modulo otto un ulteriore approfondimento che che è stato definito Roma meeting Wurtz
Sono gli oggetti sono due progetti ora
Alcuni sono arrivati per tempo né tempo dato del dieci altri l'ultimo rassicuro arrivato stamattina
Noi non abbiamo avuto neanche il tempo di fare una riflessione un ragionamento una possibilità di valorizzazione di questi progetti ma proprio stamattina ne parlavamo tra di noi
Per cui brevemente
Di segnalo che nel prossimo periodo
Li li visioneremo e ne parleremo con voi immaginando la possibilità di farne il tornare a vederci insieme anche dopo la conclusione della scuola
E che ognuno e presentare appunto questi queste ricerche questi studi e questi approfondimenti attraverso Lucia
La segreteria della scuola vi vi daremo notizie su come proseguire
Detto questo procediamo con la
Quella consegna degli attestati lo faremo in ordine alfabetico
Io proporrei
Se la professoressa Salvatore Tuccella elenco chiama in ordine alfabetico gli studenti che via via verranno qui sotto e
Francesco Rutelli magari farà la consegna
Bene comici lei Antonella cioè l'elenco sì costruttivo il microfono mila grazie
Allora cominciamo invitiamo visto anche l'ordine alfabetico allora
Scusate ancora una cosa
Vorremmo fare una foto una foto dove ci siamo tutti allora intanto Gabriel se tu vieni qui facciamo una foto facciamolo il primo modo certo
No spiega se pieni di qua
Una foto con Francesco Rutelli al centro
Che è una foto che prende
E poi e poi possiamo fare una foto con tutti i promotori diciamo della scuola uno su ogni gradino
E e con tutti gli studenti
Qua
No
Nel giardino
Partner nel recupero
Provo
Allora cominciamo
Gli strumenti in ordine alfabetico a direttori Lorenzo
Anche alla consegna Gabriella da una foto
Volontario cosa
Guarda
Va
All'ingegneria Annalisa
Raniero Adolfo
Poi
La Regione Kamil
Lucchini Marco
Borghini Veronica
Ragazzi ma la mano preparatevi così accorciamo i tempi i tempi del Cai dei camminamenti
Caforio Valeria
Ma
Ok non c'è quindi Valeria
A breve Carlo Daniele
Carlazzo Antonio
Casinelli piccolo
Da Angela Antonio
Datato Francesco
Dell'Abruzzo Adriano
Di Costanzo Federico
Dimas Antonella
Di Renzo Marianna
Non ci sta ok allora dormivi starà
Cofrancesco
Fantozzi Fabio
Finamonti Valentina
Con
Franchi Nicolò
Ora
Io netto Raffaella
Lo Foco Valerio
Ma
Lozzi Riccardo
Massinissa ora mandano
Nelle cari Davide
Mi ero canicola
Molinari nucleo
No forse non ci sta Mottironi Flaminia
Con loro i numeri
Va benissimo sull'idea
Pieni
No no
Coppa Tacconi Valerio
Piazza Marco
Fa
Proietti Mantova Stiffi Lavino
Quale
Poi Cinelli replicano
A
Spina
Bin Federico rende
Federica
Selvatico Lorenzo
Provengono
Spostare o Francesca
Buona parte dei
Tirinzoni Sabrina Giarda
Replica Martina
Da
Trombini e il Giulio
Le sezioni in cui non
Così
Uberti Massimiliano
Matteo urbani
Qui manca ci manca allora Velotti Mollica ecco la
Ma
Bene Roggi Giorgio
Zampa rally Pietro immagine
Mi sembra di no per lo meno nelle
Elenco che io