Carcere e pandemia all'epoca del populismo - Legislatore dell'emergenza e (dis)umanità della pena (1ª giornata)

Perché benvenuti alla terza edizione della giornata di studio della camera penale di Busto Arsizio Miller tema scelto per questa edizione si inserisce nel percorso o organico che dato sin dalla prima edizione
Anzi oserei dire quasi sin dal dal a prologo della giornata di studi siamo partiti infatti dall'analista nella vicenda giudiziaria coinvolto Enzo Tortora abbiamo proseguito nella prima edizione nella giornata di studi affrontando il tema dell'errore giudiziario la scorsa edizione è stata dedicata al populismo
Nel processo penale e giungiamo quest'oggi a trattare l'argomento che clinica un'attualità stringente e direi
Dramma il nostro impegno in impegno della camera penale di Busto e in quelli delle Camere per AN
Che il così tetto problema carcere non sia più un problema di vengano anzi affrontato non con un argomento dato inchinarsi ora insieme su vista ora penso verrà pista a seconda delle ritenute convenienza dell'indolore nostro impegno appunto finalizzato la discussione anche soprattutto su questi Pica a livello proprio che sia quello di uno Stato fondato su principi di diritto penale liberale ovvero il carcere Oss
Effettivamente luogo di rieducazione e non luogo PI afflizione
A in vitello dove finalmente si comprenda
Che il carcere abitato da esseri umani non Cariati e da esseri umani che proprio in quanto tali meritano un trattamento che li riconosca che rispetti per quello che sono cioè appunto essere i Cumani
Senza però dimenticare è che il carcere non è abitato solo dai ritenuti ma è anche abitato vissuto per meglio dire dal personale amministrativo personale sanitario dal polizia penitenziaria
Spesso infatti troppo spesso civilissime etica che la situazione delle carceri italiane nata riflessi solo subito in tutti ma anche su quali in carcere a qualsiasi titolo piacere o no e di e io ti amo furono vi operano
Questa giornata che in realtà è diviso nel mondo di oggi pomeriggio nel modo di domani mattina deve essere ed è l'auspicio mio del consiglio direttivo che mi onoro di presiedere solo un altro dettagli attraverso il quale manifestare la nostra attività che prima di tutto l'attività di riflessione
Vorrei dire della Società cioè di quella Panici a cui si rivolgeva la deriva populista nella quale di chi ama nella quale troppo spesso ci troviamo ad operare
Prima di lasciare la parola che sin da ora ringrazio per la disponibilità per quanto ci diranno e francamente in cui pregio è motivo di orgoglio astrale vorrei ringraziare il gli ospiti che oggi tra il nostro pubblico
A partire dalla dottoressa Guerrero presidente facente funzione del tribunale di Busto Arsizio e coordinatrice dell'ufficio Gip di Busto Arsizio il dottor Matteo Tosi garante per i diritti dei detenuti del comune di Busto Arsizio il presidente dell'ordine degli avvocati di Varese il presidente dalla Camera penale di barese
E toccati Rutelli e toscani rappresentanti dei consumi in dell'ordine la degli avvocati clienti questo sfizio
Grazie infine a tutti voi che partecipe ma questa giornata con la vostra partecipazione dimostrate tanto l'interesse quanto l'importanza della tematica che andiamo a trattare e cedo la parola finché sì inizino i lavori senza rubare ulteriore tempo hanno aggravato
Oria responsabile infuriata dalla Camera penale di Busto Arsizio nonché past presidente della camera penale di Busto Arsizio avvocato Roberto venti grazie a Roberto perché la parola
Sì buongiorno a tutti
Dopo i saluti di indirizzo del presidente della camera penale avvocato Subway Genoni mi rivolgo eliporto ci saluta Squadrito reale
C'è un partito personalmente particolarmente lieto che la Camera di Busto Arsizio ha dovuto mantenere anche quest'anno l'organizzazione della giornata studi giunta come ho detto prima l'avvocato Giulia alla sua terza edizione sul solco di quelle precedenti
Giornata stupide che ormai diventa un appuntamento Costantini ferimento e quest'anno incentrata questa edizione sul tema del carcere
Argomento centrale per quanto riguarda il mondo giustizia penale e argomenti su cui la Camera in aree di Busto Arsizio arance negli anni scorsi con alcuni convegni
Avuto sempre la presenza in osservazione sul carcere
Anche quest'anno abbiamo torture negli ultimissimi relatori che in vari ambiti si occupano scippati del mondo del calcio
L'ha giurato studi si sembrano due mondi primo oggi dal tema il legislatore l'emergenza e l'avviso aumentare l'antenna
Cioè proseguiranno panico secondo un modulo la sottotitolo un carcere un uomo senza cielo e l'aria che verrà come relatori
Anche le personalità politiche e quindi ci troveremo con un impolitico anche sul tema
Chiaramente società politiche già sensibili ma questo tema ed anche la presenza del presidente dell'Unione delle camere penali l'avvocato Giandomenico Caiazza che anche quest'anno ci onora del suo contributo purtroppo i problemi legati all'emergenza appenninica hanno impedito che la giornata sulle giungesse una sua cuscini ritardata di otto ma comunque non si è voluto questo ringrazio direttiva calate hanno seguito rinunciarci
Anche se questa tavola rotonda per forza nulla la faremo in presenza avremmo sperato ma da remoto
Non voglio sottolinearlo tempo ai numerosi autonoleggi ringrazio fin d'ora per la loro disponibilità la partecipazione auguro un buon lavoro a tutti
E cedo la parola all'avvocato Lorenzo Paracchini responsabile Osservatorio Carcere l'ACCAM di Busto Arsizio
Non non sentite mi sentite
Grazie Roberto buongiorno a tutti sì a distanza di di quasi un anno dalla dall'esplosione di questa gravissima emergenza sanitaria ci ritroviamo per confrontarci su questo tema
Per fare un bilancio sulla situazione in cui si trovano gli istituti di pena e sull'adeguatezza delle iniziative poste in essere dal legislatore
Per fronteggiare gli effetti della pandemia nelle carceri le le riflessioni che ne seguono sono sono purtroppo mare sono amare perché tali iniziative non solo si sono rivelati insufficienti ma denotano la mancanza di una volontà politica di per scongiurare liriche
Pericoli che si profilavano la volontà manca perché come sempre quando si parla e si discute di carcere si opera
Fin troppo spesso sotto il ricatto del giustizialismo del populismo quando addirittura quel giustizialismo non lo si vuole perseguire non lo si vuole compiacere
Tanto che le iniziative prese all'atto pratico sono hanno lasciato sostanzialmente le le cose come con me le hanno trovate
Non ci sono voluti intanto affrontare e risolvere immani cronici che affliggono le nostre strutture
Tra cui quello più importante del sovraffollamento che ancora oggi gran parte della politica finge di non vedere nonostante il dettato delle Carte fondamentali e richiami e le sanzioni delle corti europee nel momento in cui invece gli nel sovraffollamento emergeva come prioritario anche all'interpello nazionale internazionale al fine di scongiurare il pericolo del contagio
Non si sono considerate altre problematiche
Ci spesso collegati anche se al sovraffollamento quali la carenza di servizi essenziali nelle nostre strutture carcerarie mancanza di riscaldamento di acqua calda sanitaria di servizi igienici adeguati una disponibilità spesso insufficiente di gocce
E va da sé che queste criticità comportano non solo una più elevata possibilità che in contanti si diffondano ma rende poi effettivamente difficoltoso intervenire per in modo efficace per isolare positivi per porre in quarantena i soggetti che con questi hanno avuto contatti per prestare assistenza quali soggetti sintomatici
Se si pensa che ci siamo sentiti ripetere ci sentiamo ripetere fino allo sfinimento che per prevenire la riduzione dei contagi è necessario utilizzare dispositivi di protezione mascherine prestare particolare attenzione all'igiene personale alla pulizia degli ambienti rispettare il distanziamento personale soprattutto l'ora
Si comprende come le strutture carcerarie afflitte dalle e carenze ormai note e e per di più sovraffollate diventi quasi impossibile evitare che contenere il contagio una volta sviluppato
Conseguentemente la la prima la più importante decisione che da subito si imponeva era quella di intervenire in modo efficace per ridurre il sovraffollamento come precondizione ormai universalmente accettata
Per poter con contrastare il diffondersi della dell'epidemia
In Italia il l'approccio iniziale è andato si può dire dire esattamente nella direzione opposta nella convinzione che il carcere fosse potesse essere una un microcosmo chiuso e l'impermeabile al virus che all'estero non sono imperversano
Venivano emanati decreti legge nove e undici del marzo dello scorso anno né con cui venivano sospesi i colloqui dei detenuti con i familiari consentendogli solo da remoto
E veniva prevista la possibilità di sospensione della concessione dei permessi premio delle libertà semilibertà fino al trentun maggio così contribuendo con anche le notizie
Allarmistiche allarmanti che si stavano diffondendo in quel periodo su un diffusione incontrollata del virus usare le note sommosse del che sono avvenute nelle carceri tra il sette nove marzo dello scorso anno
Solo col decreto legge numero diciotto del diciassette marzo due mila venti il cosiddetto decreto pure italiana nell'esecutivo mostrava o in una timida inversione di rotta introducendo le misure previste dagli articoli
Centoventitré centoventiquattro
L'articolo centoventitré pur essendo rubricato disposizioni in materia di detenzione domiciliare
In realtà disciplinava una forma di esecuzione della pena presso il domicilio in deroga alla legge centonovantanove del due mila dieci
Entro gli stessi limiti di pena e quindi possibilità di trascorrere al domicilio o in altro luogo di cura assistenza una pena sino a diciotto mesi anche se residuo mi maggior pena in deroga la centonovantanove perché perché si prescindeva dalle valutazioni inerenti
Il pericolo di fuga in recidiva
Sia pure poi con il correttivo della necessità dell'applicazione del braccialetto elettronico
In caso di pena superiore ai sei mesi e inferiore ai diciotto mesi di tetto massimo salvo gravi motivi peraltro questa norma introduceva era era introduceva appunto anche diversi ostatività e esclusioni in particolare venni che venivano esclusi soggetti condannati per taluno dei delitti indicati all'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario l'articolo cinquecentosettantadue
Nel Codice penale quindi reato di maltrattamenti atti persecutori ex articolo seicentododici bis del codice penale
Delinquenti abituali professionali o per tendenza
Oppure anche soggetti che erano stati
Destinatari di sanzionati per infrazioni disciplinari o destinatari di rapporto disciplinare per avere partecipato a alle sommosse del del sette otto e nove marzo due mila e venti
Senza tener conto poi della ulteriore ostatività che potremmo definire ostatività di fatto collegata ricostituita dall'applicazione del dell'introvabile braccialetto elettronico
E così via fatto venivano è grandemente ridimensionati i soggetti che poi tenevano far ricorso per stare in questa misura
L'articolo successivo l'articolo centoventiquattro prevedeva con la possibilità di estendere la durata delle licenze premio straordinarie
Ai detenuti in semilibertà oltre il limite di quarantacinque giorni previsto dall'articolo cinquantadue dell'ordinamento penitenziario estendendolo Boy
Sino al trenta giugno
Queste due disposizioni sono state poi riportate ritrae Sforza e con lievi modifiche rispettivamente negli articoli trenta e ventotto del decreto legge centotrentasette del ventotto ottobre il cosiddetto decreto Ristori emanato poi durante la seconda ondata della della pandemia e modificando il termine temporale portandolo fino al trentuno dodici del due mila venti il termine successivamente prorogato dalla legge di conversione
Ed ampliato sino al trentuno gennaio
Il decreto prevedeva poi un ulteriore norma l'articolo ventinove che consisteva che lui andava a modificare dare i permessi premio di cui all'articolo trenta ter dell'ordinamento penitenziario nel senso di estendere la durata oltre i quindici giorni
Anche in questo caso sino al trenta dodici e poi per effetto della legge di conversione sino al trentuno gennaio
Ecco come poi potranno confermare i magistrati di sorveglianza che interverranno successivamente queste norme soprattutto l'articolo centoventitré del cuore l'Italia e l'articolo trenta del decreto Ristori
Quindi le norme che hanno previsto questa particolare forma di esecuzione della pena presso il domicilio hanno avuto scarsa applicazione
Anche a causa delle numerose ostatività che mi facevano da corollario
La magistratura di sorveglianza per tutelare al fine di tutelare le esigenze di salute a più che altro fatto ricorso a norme che erano già presenti nell'ordinamento quindi la legge centonovantanove due mila dieci nel suo diciamo impianto classico
E attraverso nell'altro strumento del differimento della pena ai sensi dell'articolo centoquarantasette comma uno numero due del Codice penale quindi differimento facoltativo
Dell'esecuzione della pena nei casi di gravi in termini metafisica per i soggetti a rischio
E a rischio in quanto così segnalati dal poi dalla dagli istituti penitenziari
E procedendo conseguentemente la detenzione domiciliare ex articolo quarantasei per terra dell'ordinamento penitenziario
Queste misure quindi sono state essenzialmente insufficienti non hanno quindi portato a una a quello che si voleva ottenere cioè un sensibile un po'meglio a quello che si chiedeva
Da più parti cioè un sensibile una sensibile riduzione della popolazione carceraria
Che invece si è effettivamente si in parte si è ridotta nella nella fase iniziale ma
Per soprattutto per gli interventi della magistratura di sorveglianza per miniere in corso meno offre quindi alla custodia cautelare e e perché anche nel primo periodo emergenziale effettivamente c'è stata una riduzione nella commissione dei reati
Si pensi anche sempre un punto di misure alternative che la la fase emergenziale legata alla pandemia ha reso impraticabili al il ricorso ad altre misure alternative come l'espulsione dello straniero come misura alternativa nel caso di pene detentive inferiore ai due anni
E questo per la sostanziale indisponibilità di collegamenti aerei internazionali Cocaine tutte le difficoltà inerenti alle esigenze sanitarie nel rimpatrio dei dei soggetti ecco a livello di di impatto anche organizzativo del del vince nelle negli istituti
Sostanzialmente le le problematiche sono dunque una quella di carattere più nel prettamente sanitario e quindi l'applicazione dei protocolli la gestione delle emergenze al fine di impedire il contagio
La riduzione dei focolai in essere l'isolamento dei soggetti positivi la gestione della quarantena perché con questi ha avuto dei contatti e la cura dei soggetti contagiati e con sintomi il il nostro carcere il carcere di Busto Arsizio diciamo che era stato risparmiato dalla prima ondata pandemica è stato invece particolarmente colpito nello scorso autunno quando si sono contati all'incirca un centinaio di contagi tra novembre e dicembre
A metà dicembre il numero si era ridotto a cinquantaquattro mentre all'inizio del nuovo anno dodici si trattava per lo più di soggetti che faticavano negativi zar siccome riferito dal direttore dottor Sorrentini con cui in questo periodo si è sempre mantenuto un un flusso informativo costante
Che devo ringraziare a nome della camera penale nella situazione negli ultimi giorni è migliorato ulteriormente la scorsa settimana né all'interno del nostro calcio c'erano solamente due persone positive uno rientrato da un permesso premio
Per un nuovo ingresso conseguente ad un arresto ma ecco per farvi capire quanto anche un un numero così esiguo
Di contagi posso incidere in modo significativo sugli equilibri della struttura del sia degli ospiti che del del personale pensate comunque che si è reso necessario dedicare un apposita sezione
Per l'isolamento di queste due persone una sezione seppure di dimensioni contenute ma che chiaramente va poi a comprimere lo spazio
Lo spazio necessario appunto per per tutti gli altri per tutti gli altri detenuti soprattutto consideriamo che
Nel nostro caso c'è stata una una riduzione piuttosto sensibile nel periodo di marzo aprile si è passati da quattrocentoquaranta circa su oggetti agli attuali trecentocinquanta ma la fronte sembra di una capienza regolamentare di duecentoquaranta persone
Nella seconda ondata appunto in questa ondata di contagi avvenuta tra nel novembre e dicembre sono intervenuti del personale i medici di Medici senza frontiere che hanno applicato un protocollo di di cura di sanificazione degli ambienti informato il personale protocollo già sperimentato nel carcere milanese di San Vittore
Fortunatamente la gran parte dei dei contarci dei contagiati era sintomatica mentre per quanto riguarda quindi ecco non non necessitava al di là del e per dell'isolamento di cure particolari
Ma
Quelli con sintomi venivano invece trasferiti in ospedale oppure nel reparto convinta allestito al nel carcere di San Vittore
Parto Covi perché ha ricevuto diversi soggetti
Se provenienti da altri istituti i quali dopo le cure sono ritornati negli istituti di provenienza
Per quanto riguarda sempre il profilo sanitario per quanto riguarda i tamponi non effettivamente non c'è stato un impiego massiccio di tamponi ed esami sierologici sia per quanto riguarda il personale sia per quanto riguarda i detenuti anche se mi risulta che per il futuro finalmente la Chiesa dovrebbe procedere con tampone un una volta al mese
Anche la situazione Mancini non è particolarmente incoraggiante il carcere non diciamo non non non è una delle priorità purtroppo lo stato attuale che il tredici gennaio scorso è stata diramata una circolare del da relativa al fase preliminare della campagna di vaccinazione per il carcere con la quale si invitava il personale ma solo il personale quindi rivolta solo al personale a comunicare entro il ventotto gennaio la propria adesione quindi i la a comunicare la disponibilità a farsi vaccinare
Questa è stato l'ultimo passaggio in generale il piano di vaccinazioni prevedeva in un primo momento
Dini vaccinare entrambe le categorie quindi detenuti e personale dopo il sessantenne quindi come come immaginate con previsioni tenti ancora estremamente dilatati
Dopo Veltroni le proteste proveniente da da più parti e quindi dalla dall'Unione Camere penali dal Rita Bernardini Liliana Segre dal Garante
E nazionale e dai direttori di alcuni istituti tra cui Torino e Bergamo il commissario fuori questa era una notizia del ventuno gennaio
Avrebbe rivisto il programma di vaccinazioni inserendo il carcere dopo gli ottantenni i quali però l'ancora non hanno ricevuto il vaccino quindi ad oggi le previsioni non sono non solo a breve termine sicuramente soprattutto sono caratterizzate da incertezza anche a fronte delle cioè riduzioni nelle delle nelle consegne dei bacini che sono notizie appunto del degli ultimi giorni
Altro aspetto oltre a quello sanitario da da tenere in considerazione e che comporta un'ulteriore compressione delle libertà delle poche libertà e dei diritti concessi ai reclusi
Riguarda tutta l'altra serie di attività quindi limitazione delle attività socializzanti culturali ricreative e sportive e la limitazione dei colloqui con i familiari i colloqui con i familiari erano stati sospesi del tutto
Durante la prima ondata sostituiti con telefonate videochiamate che sono ripresi poi nell'estate dall'autunno è cambiata la modalità nel senso che si segue la ripartizione del territorio in zone prevista dei DPCM che si sono susseguiti a far data dal dal tre novembre
Quindi nel momento in cui la Lombardia in base al primo di questi DPCM è stata posta in zona rossa
Sono stati interdetti Colloqui in quanto non erano consentiti gli spostamenti anche all'interno del proprio Comune di residenza in conseguenza del fatto che di colloqui dei familiari con i detenuti non sono considerati motivo di necessità per cui la da questo deriva la la sospensione successivamente con il mutamento in zona arancione tecnicamente poteva essere possibile la la visita dei dei soli diciamo residenti nel comune di Busto Arsizio
Ma il preferito mantenere le limitazioni precedenti per consentire invece la possibilità di ricorrere con più frequenza
Ai colloqui attraverso strumenti informatici sostanzialmente Sky perché veniva già utilizzato in passato e poi con l'applicazione Consap viene sempre garantita la consegna dei dei pace con i beni per i detenuti su questo non ci sono state particolari limitazioni nel caso di eventuale ingresso in una zona gialla dovrebbero poter riprendere a regime colloqui sia pure nell'ambito della stessa zona nel senso che il familiare che proviene dalla zona rossa chiaramente non ci può non ci può arrivare
Le ulteriori attività
Hanno subito e subiscono a seconda della struttura carceraria e della anche dell'emergenza contingente una delle possibili limitazioni qui da noi sono riprese le le elezioni sia pure con criticità che derivano dall'isolamento delle sezioni tra di loro
E quindi con una certa disomogeneità sono riprese le proiezioni dei dei film una volta alla settimana ma e questo è stato possibile perché chiaramente c'è stata una sensibile riduzione quasi un azzeramento dei dei contagiati
Quindi comprenderete che l'impossibilità di effettuare attività di questa natura o la la la
L'importante limitazione delle stesse costituisce un ulteriore problema che non deve essere sottovalutato anche perché ormai si sta protraendo da da un anno che parziali riaperture chiaramente sono strettamente dipendenti tra da questo dato
Io concluso il mio intervento restituisco la parola all'avvocato dolente
Grazie Lorenzo sottoterra precisa puntuale interessantissima panoramica che c'hai fatto sul carcere editoriale sul calcio di Busto Arsizio in particolare su tutto quanto poi influisce anche sulla vita delle persone sulle tinte
E grazie anche arte e all'osservatorio la camera di Busto Arsizio che veramente sta monitorando in maniera puntuale succede presso il nostro carcere caccia grossa competenza hai parlato di riflessioni amare mancanza di volontà politica
E scarsi utilizzo degli strumenti intervenuti e quindi mi viene facile adesso dare la parola alla dottoressa conosce senta l'ossigenazione sorveglianza presso il tribunale di Varese e quindi anche incompetenza fra il tribunale di Busto Arsizio e passo immediatamente la parola
Ma
Io sono magistrati di sorveglianza presso ufficiose Ufficio di Varese
E sono sono in questa officina due anni tre anni e mezzo ad AN o è stato il mio primo incarico
Che devo dire ho svolto fino ad adesso con una grande entusiasmo e passione perché io sono molto appassionata questa funzione che sono molto contenta di svolgere
Devo dire che quest'ultimo anno è stato piuttosto complicato anche perché l'Ufficio di Sorveglianza di Varese ha una pianta organica che era di tre del sono passati a quattro
E mi da marzo fino al mese scorso siamo stati solamente in due magistrati
Sicuramente la sensazione un po'è stata quella di svuotare il mare ghiaino perché
La situazione è stata complicata il che vuol dire che gli strumenti che ci sono stati messi a disposizione sono sono stati forse o esigui
Io stavo bene quello che intendo fare una panoramica di questi istituti che sono stati introdotti in questa fase di emergenza sanitaria come l'ufficio in particolare come uffici sorveglianti di Varese gli applicati
Sarò breve per non togliere tempo alle voci sicuramente più esperte scrive la mia così senza dubbio
L'istituto non dice niente melensa divenne ha la competenza sul cinque istituti penitenziari sono cinque case circondariali Lecco Sondrio Como pari gustarsi inizio
Che sono delle realtà tra loro molto differenti devozione istituti comune ecco come Busto Arsizio piuttosto grande caratterizzati da un grande sovraffollamento gli altri sono istituti più piccoli con un numero minore di detenuti
Il primo nuovo la per quanto riguarda la situazione di emergenza sanitaria la prima problematica con la quale ci siamo scontrati sarà quella delle sommosse ovviamente delle le le rivolte
Che nei primi giorni di marzo si sono verificati in molti istituti penitenziari italiani
Devo dire che fortunatamente nell'ambito dei nostri carceri abbiamo avuto nella nel corso della prima ondata solamente una una rivolta però prettamente pacifica nelle partiture di risciò PD presso il carcere di Como
Mentre negli altri istituti sicuramente grazie anche ai direttori e agli operatori che hanno lavorato all'interno del carcere forse anche grazie ai colloqui che siamo usciti da subito a fare in in video
Situazione risultata abbastanza sotto controllo
Rispetto qua quello che è successo in tanti istituti penitenziari dove si sono verificati delle delle delle rivolte piuttosto violente hanno portato anche alla morte
Di dieci detenuti mi sembra dodici detenuti anche altrimenti di alcuni agenti penitenziari
Devo dire però che nel corso della seconda ondata settimana scorsa abbiamo ho avuto una brutta e violentato mostra nel carcere di Varese anzi che non è diverso solo segretamente legata alla situazione di emergenza sanitaria ma che sicuramente a causa di questa situazione a
è stata vita proprio perché era in manette malcontento che sicuramente riscontriamo il riscontro nidificanti in questi meeting
Leggevo l'altro giorno è arrivato il protocollo per la prevenzione di suicidio in atto
Nel corso del due mila e venti sessantuno sono stati i suicidi nell'ambito di carceri italiani
In aumento notevole perché l'anno precedente erano stati mi sembra dieci in meno
E quindi questo a riprova di un di un malcontento di una situazione particolarmente difficile che purtroppo stiamo stiamo vivendo negli istituti penitenziari
Per quanto riguarda gli interventi del legislatore abbiamo avuto innanzitutto un un ITL del dell'otto marzo numero undici
Che devo dire insieme espresso poco con riferimento alla situazione di detenuti sicuramente invitato genericamente ricorso a misure alternative invito che comunque abbiamo colto ma senza quale avremmo comunque proceduto e e poi sono stati sospesi comunque sarà concessa la la possibilità di sospendere permessi premio di semilibertà
Dunque abbiamo proceduto i nostri istituti d'accordo con i direttori su richiesta dei direttori alla sospensione iniziale dei permessi premio
Sono però come diceva l'avvocato con il cura ItaliaCamp dieci diciotto nel due mila venti abbiamo avuto un intervento mirato
E l'articolo centoventitré appunto antro addotto una forma di detenzione domiciliare
Emergenziale una una ipotesi in vere varia svuota carceri che avrebbe potuto costituire uno strumento volto a
De ridurre il sovraffollamento carcerario eravamo a più di sessantuno mila detenuti all'inizio dell'emergenza sanitaria con una capienza regolamentare degli istituti italiani
A quarantasette mila quindi un sovraffollamento importante e sicuramente particolarmente critico anche a fronte delle condizioni igienico-sanitarie che caratterizzano purtroppo la maggior parte degli istituti penitenziari
Sicuramente con il nostro territorio
Appunto l'articolo centoventitré devo dire che ha trovato nell'ambito del nostro ufficio un'applicazione piuttosto scarsa e questi sono perché laddove sussistevano i presupposti abbiamo in ogni caso principalmente il ricorso agli strumenti che già erano in nostro possesso e quindi a centonovantanove le misure alternative
E all'inserimento dell'aria nelle forme della detenzione domiciliare
Allora per entrare nello specifico per valutare come abbiamo applicato questa detenzione domiciliare di quell'articolo centoventitré
Innanzitutto il legislatore ha tenuto a ridurre l'ambito di applicazione di questa detenzione domiciliare rispetto a quella centonovantanove
Escludendo i soggetti che fossero autori di reati di cui agli articoli cinquecentosettantadue che seicentododici bis
E devo dire che personalmente ritengo che questa sia stata una precisazione forse superflua perché nella nozione di domicilio idoneo che in ogni caso riteniamo presupposto necessario per la concessione di una qualsiasi misura alternativa
Comunque vengono contemperati diligenze la persona offesa dal reato e quindi in ogni in ogni caso non avremmo
Tendenzialmente concesso la una detenzione domiciliare nel domicilio verso il quale dimora la persona offesa da queste condotte
Antigiuridiche
Tant'è comunque questa limitazione che peraltro preclude la possibilità di concedere questa forma di detenzione domiciliare
Anche nei casi in cui i detenuti disponendo omicidio eventualmente anche lontano Molière presso altri lidi familiari o anche da solo
Io vado peraltro come la presenza del braccialetto elettronico che in ogni caso verrebbe applicata
Applicato con il consenso della detenuto e che quindi scongiurare beh ogni pericolo di fuga o di recidiva ogni reato il
Il legislatore poi a visto anche che non potessero essere come per la centonovantanove concesse concesso questa detenzione domiciliare neanche gli autori di reati di cui all'articolo quattro bis e sul punto devo dire che sebbene la corte di cassazione non danneggi supporti da questo punto di vista l'orientamento del nostro tribunali è stato quello in ogni caso di provvedere allo scioglimento del cumulo
E quindi nel caso in cui un detenuto stesse spiando rapina
Per una pluralità di reati quindi determinato un provvedimento di un muro all'interno del quale siano comprese pene anche per reati di cui all'articolo quattro bis e altri reati comuni
Abbiamo provveduto a lo scioglimento del Comune quindi concedendo la detenzione domiciliare laddove il detenuto avesse terminato di spiare la porzione di pena riferibile alla reato ostativo al
E inoltre il la norma prevede che non potessero accedere a questa forma di detenzione domiciliare soggetti che avessero con mantenuto retro partecipato disordinare sommosse
E quindi fossero stati sanzionati disciplinarmente per una grave condotta all'interno dell'istituto carcerario o comunque che avessero partecipato le sue mosse della del sette marzo
Per le quali magari non erano ancora stati ancora sanzionati
E la che l'articolo centoventitré a prevede tuttavia un'apertura maggiore rispetto all'articolo uno che la legge centonovantanove del due mila dieci prevedendo che la detenzione domiciliare possa essere concessa
Salvo i casi in cui vi siano gravi motivi o sta ostativi
Diversamente l'articolo uno della legge centonovantanove che invece prevede anche che la detenzione domiciliare non possa essere concessa soggetti la televisione in concreto pericolo di fuga oppure in un anno rischio di recidiva nel reato
Appunto un margine di applicazione più ampio e quindi l'acquisizione è passata organi dal punto di vista ermeneutico nella valutazione di quali siano questi gravi motivi ostativi
Sempre esigenze di tutela della vittima potevano venire in considerazione oppure ad esempio ritenuti qualche qualche ipotesi che laddove vi sia una problematica di tossicodipendenza psichiatrica particolarmente seria per cui fosse necessario un
Una ricovero presso in una struttura residenziale rientro al domicilio potesse essere non rendono in quel caso il
Devo dire che con riguardo all'articolo centoventitré all'Ufficio di Sorveglianza inglese però siamo stati isolate e peraltro non supportate dal tribunale di sorveglianza e quindi poi abbiamo cambiato orientamento
Abbiamo ritenuto non applicabile la preclusione di cui all'articolo cinquantotto quater
Devo dire che questa interpretazione l'abbiamo applicata solamente nel corso della vigenza di quella dell'articolo centoventitré mila Equitalia
Mentre con l'articolo trenta del decreto History invece ci siamo uniformati all'orientamento del tribunale e l'orientamento che mi pare fosse condiviso era tutti gli uffici sono degli altri uffici sorveglianza quanto meno questo mi era parso di capire dalla dalla mailing list
E però avevamo inizialmente provato a riconoscere un margine di operatività più ampio a questa forma di detenzione domiciliare proprio affluente nella ratio che mi era la base cioè quelle di ridurre il numero di detenuti quindi di ridurre il sovraffollamento proprio trattandosi di un istituto emergenziale peraltro temporaneo perché l'articolo centoventitré
Trova applicazione solamente con riferimento all'istante presentati entro il trenta giugno del del due mila venti
E peraltro senza precludere poi una valutazione nel merito per cui in ogni caso era comunque consentito ritenere gravi motivi ostativo la concessione della detenzione domiciliare una recente revoca un fatto grave però avevano ha ritenuto di non così veranda una preclusione relativa alla ammissibilità
Della dell'istanza però appunto interpretazioni che abbiamo poi abbandonato e che quell'articolo trenta invece non non avevo più non abbiamo più applicato
Dicevo
Queste la detenzione domiciliare di quel citati quello vincente ventitré quindi ha trovato nella i nostri uffici un'applicazione abbastanza esigua non abbiamo avuto problemi a individuare i braccialetti elettronici perché nei pochi casi in cui abbiamo concesso la detenzione domiciliare
Sulla base di questo articolo poi alle forze dell'ordine del territorio competenti per il territorio il domicilio
Hanno poi individuato grazie al tempestivo a mente il il braccialetto elettronico il quale tuttavia non trovano applicazione nei casi in cui la Pina fosse superiore Artemisia
Mi sembra limiti scusate
L'articolo centoventitré poi ha trovato poi come si diceva una trasposizione pressoché analoga nell'articolo trenta del decreto legislativo centotrentasette del due mila venti
Che ha previsto mi sembra ammiccare differenze sia quella che non venisse applicato il braccialetto elettronico nei casi in cui la pena residua forse trenta giorni superiore a Fini e quindi nel caso in cui la pena forse inferiore a sette mesi non trova applicazione il braccialetto elettronico
Una devo dire una vantaggio di questa detenzione domiciliare che ha consentito un una maggiore snellezza della procedura soprattutto
Viste le carenze dell'organico che hanno caratterizzato gli uffici di sorveglianza quanto meno ai nostri uffici di sorveglianza soprattutto nel corso della prima ondata
Emanato da è stato dato dal fatto che l'articolo trenta l'articolo centoventitré prevedono che il l'accertamento sul domicilio venga effettuato in via prioritaria da parte della della polizia penitenziaria
Quindi sono pervenute istanze direttamente negli istituti penitenziari corredati da un accertamento effettuato dagli agenti di polizia penitenziaria accertamento sicuramente
Meno meno approfondito il testo è stato un approfondimento anche solamente telefonico
Ma che ha consentito di di procede in maniera più celere senza aggravare la cancelleria le forze dell'ordine nel territorio di ulteriori accertamenti
E devo dire che adesso sono passati un po'di mesi anche se questi accertamenti sono stati così un po'meno specifici superficiali non abbiamo avuto dei costi fallimenti a quegli anni queste misure alternative che
Hanno avuto tendenzialmente un esito positivo vi è stata chiaramente quale che rievocava in un sostanzialmente analogo a quelli che avevamo invece linfa coordinati con l'applicazione degli altri istituti
Oltre all'articolo centoventitré abbiamo in corso come dicevo in maniera ordinaria l'articolo centonovantanove e munito anche alle misure alternative concesse in via provvisoria quindi avvocati Carlo devo dire che l'Ufficio di Sorveglianza di Varese a sempre anche prima degli interventi di emergenza sanitaria in corso in maniera piuttosto elastica alla legge Simeone e quindi non sempre concesso molte misure alternative in via provvisoria laddove
Mi sussistenti i presupposti
Agevolati forse anche dal fatto che i nostri istituti sono tutti istituti all'interno dei quali sono principalmente i delinquenti comuni non abbiamo detenuti con fine pena particolarmente elevati
E non abbiamo reparti di alta sicurezza neanche quarantuno bis
E quindi quasi sicuramente ha reso soprattutto in questa difficile contemperazione dei diritti tutelati dalla Costituzione che in questi in questi mesi abbiamo dovuto abbiamo dovuto quotidianamente effettuare ha reso il compito diciamo forse un po'più semplice con
Per quanto riguarda appunto la interpretazione della grave pregiudizio derivante dalla protrazione della detenzione che il legislatore chiede per l'applicazione in via provvisoria di una misura alternativa alla detenzione
Quindi siamo stati meno stringenti nella nella nell'applicazione di questo di questo requisito e ritengo peraltro che la situazione il quale anno versati carceri
Diverso noi carceri e in questo periodo quindi in una maggiore chiusura il fatto che le attività trattamentali siano spesso sospese le scuole appunto sono appena ripresi ma sono stati sospesi per tanto tempo
La sospensione dei permessi premio o la ripresa dei permessi premio un obbligo di isolamento successivo al rientro in istituto penitenziario per quattordici giorni
Quindi hanno reso un istituto penitenziario di
Nuovi maggiormente a fittili carceri sostanzialmente chiusi e già queste libertà e forse poco si può essere considerato un grave pregiudizio quindi legittimare una la il ricorso ad una misura alternativa in via provvisoria
Ecco poi questo comminare l'abbiamo auspicata da lui
Per quanto riguarda le misure alternative sicuramente ci sono state le criticità qui terapeutici perché abbiamo avuto adesso la situazione è un po'migliorata però una per
Ma iniziali chiusura delle comunità terapeutiche quindi non hanno garantito la disponibilità all'accoglienza
Dei detenuti per un certo lasso temporale e questo qua sicuramente comportato un ulteriore pregiudizio dei detenuti
Con problemi di dipendenza e poi tenta di buona una serie di programmi che sicuramente sono stati molto risicati soprattutto nel corso della primavera
Perché nessuno spesso limitati alla somministrazione della terapia
E e allora gli esami delle urine però ecco ampi attività terapeutiche le attività dei colloqui solo ci sono sicuramente sicuramente molto ridotti
Oltre a a questo questo all'alle misure alternative abbiamo
Applicato anche pienamente il sempre in via provvisoria oltre che in sede in sede collegiale
L'inserimento della fine nelle forme della detenzione domiciliare quindi alle zone vicine umanitaria
In applicazione degli articoli centoquarantasette codice penale in quarantasette ter dell'ordinamento penitenziario
Evidenziando come nel caso in cui un soggetto a fosse già portatori di determinate patologie
Il rischio raccontato poteva portare ad una situazione di maggiore grave pregiudizio per la per l'astanteria de del detenuto
E in questo senso sicuramente utili almeno di un punto di vista sono stati gli elenchi che sono stati trasmessi sulla base della incriminata circolare del DAP di marzo
Perché hanno indicato i direttore degli Studi penitenziaria trasmettere lingue dei detenuti di età superiore mi pare sessantacinque anni ho portato di certe patologie
Particolarmente gravi allo scopo di effettuare degli accertamenti per valutare la possibilità di differire rapina nelle forme della detenzione domiciliare
Proprio perché il rischio da contagio e poteva così murare i presupposti della grave infermità
Sul punto segnato queste due sentenze della Corte di Cassazione anch'allora una è la ventisette mila novecentodiciassette nel eventi
Che espressamente ha ha specificato che ve lo leggo la detenzione in carcere costituisce obiettivamente un contesto nel quale facile la diffusione del virus
In quanti detenuti vivono in ambienti nei quali tendenzialmente più difficile mantenere le distanze di sicurezza in cui sono ben possibili fenomeni di assembramento di sovraffollamento sembra forse una precisazione scontata ma a sentire appunto in giro l'opinione pubblica con sicuramente non lo è
E la corte di cassazione prevede che occorre verificare la situazione in concreto esistente dalla casa circondariale in cui si trova l'interessato e quindi la presenza di misure di precauzione adottate nel rispetto delle prescrizioni di legge prescrizioni regolamentari
Per garantire una distanza di sicurezza tali tenuti a rischio
Nonché la possibilità che i reclusi si trovano in condizioni di salute precarie
E quindi eventualmente possiamo dire che il trasferimento presso altri istituti e poi la sentenza trentacinque mila dodici sempre di Duemilavini della corte di cassazione che ha specificato come per
Configurabile una situazione di incompatibilità con il regime carcerario anche rispetto al pericolo di contagio raccolti diciannove
E occorrerà valutare che i detenuti se affetto da una patologia tale che in casi di contabilità cioè certo qual talmente probabile il verificarsi gravi complicanze di morte
E poi l'esito concreto per il detenuto di incontrare il coronavirus nel carcere in cui ritiene ristretto e quindi una valutazione sia in astratto che in una valutazione in concreto della della situazione
Devo dire che per citare qual ulteriori interventi del legislatore che è quello che è stato effettuato con il DL ventinove del dieci maggio mille venti
Dal nell'Ufficio di Sorveglianza di Varese non ha concesso
Proprio perché non non abbiamo detenuti di queste categorie detenzioni domiciliari umanitarie a Soggetti che stesse respira espiando la pena nella relazione a reati di quell'articolo quattro bis primo comma
E quindi capitato solamente in sede collegiale con il tribunale di sorveglianza di Milano di procedere a qualche rivalutazione
Questo perché il legislatore con questo ddl numero ventinove ha previsto un meccanismo di rivalutazione peraltro con delle tempistiche molto stringenti
Forse almeno dal mio punto di vista anche incompatibili con propria necessari istruttori che fissazione delle udienze che richiedono
La la rivalutazione delle detenzioni umanitarie concesse per certe categorie di detenuti ritenuti particolarmente pericolosi però appunto non è un istituto che abbiamo applicato nell'ambito del nostro del nostro ufficio
Il legislatore da ultimo intervenuto con il diario centotrentasette del due mila venti che poi è stato convertito in legge e quindi oltre a queste ipotesi di detenzione domiciliare
A previsto delle come era stato previsto già con la prima ondata la possibilità di concedere ai semiliberi delle licenze straordinarie
Quindi che avesse una durata superiore ai quindici giorni e in ogni caso non conteggiati nei quarantacinque giorni anemia
Ma devo dire che nei nostri istituti penitenziari su grandi botti semiliberi avremo Paulson cinque o sei semiliberi e quindi a a quei quei detenuti abbiamo concesso per licenze straordinarie per evitare una
Avanti indietro nel carcere però ecco sicuramente non è stato un istituto che ha trovato una grande applicazione migliaia di nostri nei nostri carceri
E in conclusione posso dire che sicuramente abbiamo
Cercato di apicali nella maniera più aderente possibile principi costituzionali gli strumenti che avevamo a nostra disposizione
Principalmente gli strumenti che erano già a previsti nell'ambito del nostro ordinamento primati interni questi interventi normativi i risultati sono stati Graziani probabilmente però è stato presto è stato quello che abbiamo abbiamo fatto
Il per tentare nello specifico con il carcere di Busto Arsizio ecco appunto come diceva prima l'avvocato nella prima ondata non ha tenuto quasi nessun caso e devo dire che però non sono stati forse fatti molti tamponi quasi sul tampone
E mentre in questa seconda seconda ondata a dicembre gli è stato una un focolaio per fortuna quasi tutti i detenuti sono stati asintomatici pochi sono stati trasferiti a a San Vittore temporaneamente
C'è stato un eccesso però la situazione pare rientrata sotto controllo nel corso dei mesi di dicembre il direttore del carcere di Busto cullare sanitaria hanno trasmesso un elenco nuovamente ritenuti
Portatori di gravi patologie e
Di età superiore a sessantacinque anni
Devo dire che quasi nessuno uscito di questo elenco perché purtroppo si tratta di detenuti che già stati valutati in più occasioni che purtroppo non hanno il domicilio
E su questo chiudo dicendo che sicuramente la problematica dei detenuti che non dispongono di un domicilio
è un problema che sentiamo piuttosto forte tu quasi quotidianamente
E che purtroppo in questo momento non ci sono le soluzioni di housing o delle strutture di accoglienza salvo che per i tossicodipendenti o soggetti con malattia psichiatrica però sul puro questi specifiche però strutture di accoglienza e di housing
Ne abbiamo quasi nessuna sul territorio in questo momento le poche che ci sono hanno le porte chiuse e questo è sicuramente un pregiudizio per i detenuti magari di età piuttosto avanzato portatori di certe patologie che meriterebbe una detenzione domiciliare
Ma alla quale in questo momento non possono accedere
Se ci sono delle domande aggiunge nasce Croce
Grazie dottoressa cinque stesso disponibilità la sua precisa relazione anticipa testimonianza che Cerrato
Sulla attività nell'ufficio di sorveglianza di Varese parlando di è stato come svuotare immobile comunque già in un'espressione Kyenge rinvenuto miliardi induce a questo sovente di strumenti inadeguati
Avvocato concerto Galati tra l'altro componente della commissione iniziative legislative dell'Unione camere penali italiane
Passo la parola a lei
Grazie grazie a Roberto il CIPE
Poi mi rendo in questo
Grazie Roberto
Dal dagli interventi che mi hanno preceduto abbiamo sentito
Parlare di una situazione difficile di una situazione particolarmente complessa
Di una situazione che sia umanamente che giuridicamente
Pone diversi e significativi interrogativi abbiamo sentito parlare anche di condizioni igieniche precarie di difficoltà strutturali allora vorrei iniziare questo mio intervento che prometto sarà sarà breve
Da una citazione
All'oscura carcere vedremo sostituirsi vasti aerati e ben disposti locali
Allo squallore alla miseria agli abusi d'ogni sorta all'ozio corruttore vedremo succedersi il conforto del bisognevole l'ordine la disciplina l'istruzione
Il lavoro questa è una citazione relativa al carcere del mille ottocentosessantasette che riconducibile a Beltrami Scalia che fu ispettore delle carceri nazionali e un grande esperto dell'epoca del carcere
E degli strumenti di detenzione anche in chiave evolutiva
Ma osservazioni di analoghe di analogo tenore se guardiamo al passato ce ne sono diversi
Ad esempio il discorso di di Turati sulle carcere tenuto la Camera dei deputati nel mille novecentoquattro col discorso di Calamandrei del mille novecentoquarantanove
Possiamo oggi ritenere che questi auspici per un sistema detentivo più umano volto la rieducazione e reinserimento sociale del detenuto se siano avverati
Possiamo oggi ritenere che il sistema penitenziario sia conforme alla funzione che la Costituzione assegna la sanzione penale temo che la risposta purtroppo anche alla luce di quello che sta avvenendo in questi giorni sia retorica
Se riprendiamo quel noto risalente adagio secondo cui la misura di civiltà di un Paese si misura osservando le carcere temo che anche in questo caso il risultato di questa osservazione sarebbe poco confortante
Certamente dal mille ottocentosessantasette le cose sono molto cambiate a partire dall'ordinamento penitenziario del mille novecentosettantacinque che apposto la persona detenuta al centro della città della scena e secondo alcuni
Almeno in linea teorica ritenuto il e titolare di un patrimonio di diritti fondamentali che lo Stato detentivo non può comprimere senza valide ragioni appunto in linea però teorica perché a mio avviso e non solo a mio avviso l'esecuzione del nel nostro l'esecuzione penale nel nostro Paese è ancora purtroppo assai lontano
Dalla percezione dall'indicazione sulla sanzione penale del del della della nostra Carta fondamentale e questa è una situazione di cui a immediato percezione chi come il difensore o il magistrato di sorveglianza e magistrati si recano per funzione il ruolo delle carceri
In questo senso depongono le indagini empiriche delle associazioni che si occupano della tutela dei diritti dei detenuti
In questo senso depongono anche gli indici di sovraffollamento e quanto viene riportato neri nei cosiddetti rapporti spesso anche a livello europeo dando l'indicazione confronto fra i diversi Paesi del del Consiglio d'Europa venti euro
Quindi gli istituti penitenziari italiani sono ormai da tempo ben prima dell'emergenza sanitaria da coronavirus connotati da criticità che sono il limone a trasformare l'esecuzione della sanzione penale in breve insostenibile sospensione delle più elementari esigenze umane
Pensiamo gli spazi angusti alle strutture fatiscenti al sovraffollamento alla promiscuità
Ad un'attività all'inattività coatta per la perpetua mancanza di risorse possiamo quindi dire senza timore di smentita che il nostro carcere affetto da una patologia cronica e ce lo dicono per decisioni della corte ed un fra cui Sulejmanovic Torregiani e soprattutto l'incapacità del legislatore storica di individuare delle soluzioni che siano capaci di produrre degli effetti nel lungo periodo
Peraltro in ambito penitenziario la scena è da tempo dominato da politiche criminali volte alla rissa all'assicurazione della collettività attraverso la strumentalizzazione in chiave securitaria dell'esecuzione penale
E ciò ha portato alla a snaturare la folla la la filosofia dell'ordinamento del mille novecentosettantacinque in questi sono stati innestati una serie di divieti di preclusioni e automatismi
Che ne hanno irrimediabilmente compromesso la coerenza sistematica ma questa è una tendenza che non si è mai spente realtà ed è ancora particolarmente viva nell'attuale
E nella più recente iniziativa politica perché è un'iniziativa che circoscritta a ipotetiche proposte di edilizia carceraria che ispirata nelle sue linee essenziali a un indefinito che e difficilmente spiegabile il principio di certezza della pena
Quando peraltro non è ispirato ad un modello che è vuoto
Alla all'assoluto annullamento del detenuto pensiamo ad esempio quante volte un esponente di un determinato un movimento o partito politico parla di marcire in galera di lavori forzati di gettare via le chiavi
Ma soprattutto è una un indirizzo politico una linea di politica legislativa che sembra ancorata alla volontà di non assumere con riferimento al carcere
Posizioni sconvenienti sul fronte del consenso elettorale ed è pervaso dall'idea che lo stigma della condanna anche eventuale considerato l'alto
Numero di soggetti sottoposti a custodia di detenuti sottoposta custode del cautelare legittimi qualsivoglia reazione da parte dello Stato è una tendenza che oggi chiamiamo riconduciamo l'etichetta di di populismo penale ed è una tendenza che è soppressa a chiare lettere
In quel contratto ormai risalente al due mila diciotto del Governo per il cambiamento dove si affermava esplicitamente l'impegno all'inasprimento sanzionatorio per tutta una serie di reati alla costruzione di nuove carceri alla revisione barra soppressione nella sorveglianza dinamica
Alla rivisitazione organica di tutte le misure premiali alla riscrittura della riforma dell'ordinamento penitenziario al fine di garantire proprio la certezza della pena
All'attuazione di interventi sul quarantuno bis per un effettivo rigore nel funzionamento del regime del carcere duro
Giustamente in dottrina questa impostazione è stata definita secondo me in maniera molto efficace una sorta di museo degli errori della politica sanzionatoria
Penale ma sicuramente è un indirizzo politico che ha di fatto determinato l'abbandono della riforma penitenziaria definita seguito degli stati generali delle esecuzioni
Penale e infatti evidentemente a seguito del mutamento del quadro per quadro politico solo una piccola residue residuale parte delle notifiche di stampo riformatore contenuta negli articolati redatti dalle commissioni ministeriali
Sono state inserite pone decreti legislativi intervenuti sull'ordinamento penitenziario parliamo del decreto centoventitré del due mila e diciotto
Sulla vita detentiva e il lavoro penitenziario con il decreto centoventiquattro del sempre del due mila e diciotto e sull'esecuzione penale
Minori questa è una visione della sanzione penale che non ha trovato requie neppure di fronte ad un'emergenza sanitaria come quella da coronavirus che ha sconvolto la normalità esistenziale globale
E questo è dimostrato a mio avviso pacificamente dall'inadeguatezza della risposta politica a rischio epidemico nelle carceri in adeguate sa che evidentemente abbiamo potuto percepire anche del dall'intervalli interventi dei relatori che hanno introdotto l'odierna tavola rotonda
Quindi c'è un nesso nesso strutturale non fra a il populismo penale le reti il la situazione carceraria e soprattutto definito anche dalla reazione dell'esecutivo rispetto al contesto pandemico
Visto che in un primo momento il diffondersi della dell'epidemia ha determinato una serie di iniziative che si sono tradotte in restrizioni per il per i detenuti quindi l'interruzione dei colloqui con i familiari le terze persone le attività dei di volontariato delle associazioni permessi premio la semilibertà e lavoro Esterno
Tra l'altro nel nella primissima fase della prima fondata a questo blocco è corrisposta poi in realtà la mancata adozione di provvedimenti volti a limitare l'accesso il potenziale contagio dall'esterno perché non sono state buttate nell'immediato
Misure di controllo sui soggetti che accedevano al carcere per funzioni di sicurezza o di amministrazione tra l'altro rispetto al carcere che un contesto che e chiaramente ideale per una diffusione massima incontrollabile del contagio quindi il rischio era già particolarmente evidente quindi possiamo comprendere quali tensioni e paure ribolle dissero
Quel sette marzo due mila e venti quando sono incominciate le rivolte che sono state definite come le più gravi della storia repubblicana e che hanno avuto un esito a e un epilogo assolutamente drammatico tuttavia la scelta del governo in quel momento la prima ondata è stata quella dell'assoluta inerzia tant'è che sono state completamente ignorate le sollecitazioni che sono venute da che parte dal mondo dell'avvocatura della magistratura di sorveglianza dal mondo dell'Accademia pensate che il nove marzo del due mila venti l'Unione svolgeva reprimere penali rivolgeva
Un appello al governo e a tutte le forze politiche affinché adottassero misure immediate per la salvaguardia della salute dei detenuti e non ricevettero risposta in data undici marzo UCPI inviava direttamente al ministro della giustizia
Una lettera con cui chiedeva l'immediata adozione di provvedimenti urgenti per affrontare la situazione nelle carceri
Anche oggi anche questa rimasta senza risposta il quindici marzo due mila venti visto che non arrivavano Riolo disposta dal dal ministro Lucidi si rivolgeva a tutte le forze politiche che erano state promesse protagoniste degli stati generali il quindici marzo la magistratura di sorveglianza della leghista e la Regione Lombardia segnalava ministero la necessità e parlava di grandissimo collasso degli istituti penitenziari rumba lombardi di provvedimenti immediati per ridurre il numero dei detenuti
E il coordinamento nazionale dei magistrati di sorveglianza il sedici marzo marcavo ulteriormente la necessità di provvedimenti immediati e di ampio respiro
E il diciassette marzo in risposta a tutte queste indicazioni ma non solo indicazioni sull'opportunità di misure e provvedimenti una
Venivano indicate moltissime moltissimi strumenti moltissime misure che avrebbero consentito
Di ridurre la popolazione carceraria
Il la risposta del governo è stata il diciassette marzo due mila venti l'adozione del decreto cosiddetto cura italiana in cui le misure erano pacificamente blande temporanee di limitata portata applicativa
E che adottavano peraltro delle delle scelte che non erano in linea con quelli che erano le indicazioni di carattere sovranazionale in particolare i documenti di indirizzo dotati sul piano internazionale come le indicazioni ad esempio del del CPT
Tra l'altro è rimasto assolutamente nell'oblio il tema dei detenuti sottoposti a custodia cautelare tema ardente perché era destinatario esclusivamente di disposizioni sulla sospensione dell'udienza e dei termini di custodia cautelare
Si è è vero che si è determinata nell'ambito della prima ondata pandemica una riduzione della popolazione carceraria ma come si evince da i rilievi del garante nazionale dei diritti le persone detenute private della libertà personale questa riduzione della popolazione carceraria e dovuta a ragioni principalmente diverse rispetto alle disposizioni contenute nel decreto occorre tagliare in particolare hanno inciso in maniera significativa
La scarcerazione dei positivi affetti da colmi d'diciannove i minori ingressi in carcere la modifica o la revoca delle misure cautelari custodiali e soprattutto gli sforzi adottati dalla magistratura di sorveglianza
Tra l'altro tutte le disposizioni contenute nel decreto pure Tare hanno prodotto evidentemente degli effetti limitati e di breve respiro tant'è che tre mesi dopo l'adozione del decreto con le cure italiana a fine luglio già le presenze indicarceli
Aveva un tasso ufficiale di sovraffollamento del centosei per cento circa ma in ventiquattro istituti superava il centoquaranta per cento
In tre addirittura centosettanta per cento Tarantola Rino e latina ad esempio a settembre già si registrava comunque un incremento dei soggetti e dei detenuti e quindi anche degli ingressi
In carcere
Quindi evidentemente il legislatore ancora una volta non è stato in grado di adottare delle misure che avessero un respiro più ampio
Ma soprattutto noi riusciamo comprendere quale sia stato il sostrato culturale che ha animato il legislatore dell'emergenza se consideriamo quanto ottenuto a fine aprile del due mila venti cioè quando la magistratura di sorveglianza
Applicato Rispetto per adesso oggetti che avevano rivestito delle posizioni apicali nell'ambito di associazioni riconducibili alla criminalità organizzata
A fronte del ricorrere di gravi stati di infermità
La misura domiciliare di cui all'articolo quarantasette ter communautaire dell'ordinamento penitenziario perché dico abbiamo avuto contezza del sostrato culturale perché da un lato abbiamo avuto un legislatore che a fronte
Dell'aumento dei dei contagi di una situazione nelle carceri
Particolarmente problematica è rimasto sostanzialmente inerte e adottato delle misure molto molto blande dall'altro rispondere all'Empoli Inter polemiche tra l'altro per molti versi giustificate perché si trattava di di provvedimenti quelli della magistratura di sorveglianza che non erano altro che applicazione i principi fondamentali sia a livello costituzionale sovranazionale il legislatore interviene immediatamente con proclami
Come l'adozione di decreti anti Bonsanti scarcerazione con due provvedimenti che sono i decreti ventotto e ventinove che chiaramente avevano due grandi linee direttrici in Primera tentare in qualche modo di ricondurre in carcere chi era appena uscito e dall'altro e questo in una chiave tipicamente populista cercare di circoscrivere o ridurre la valutazione discrezionale della magistratura
Di sorveglianza ma questa impostazione non è non si è modificata non è mutata neanche nell'ambito della seconda ondata pandemica
Dove evidentemente le preoccupazioni del dell'esecutivo erano rivolte in altre direzioni anche in questo caso con il decreto Ristori il legislatore ha assunto il legislatore dell'emergenza punto iniziative che avevano sin dall'inizio le sembianze più del palliativo naturalmente iniziative tutte preceduto dal dallo stucchevole cliché dell'annuncio a mezzo sociali
Ma iniziative che ancora una volta si dimostra o non essere un rattoppo temporaneo ad una falla quello che riguarda le carceri che avrebbe comunque necessitato di interventi di più ampio respiro
Misura che a mio avviso erano sin dall'inizio palesemente inadeguate rispetto all'incremento del del con taccio per tante ragioni per l'impossibilità della magistratura di sorveglianza
Di operare al ritmo del contagio per la mancanza di un numero sufficiente di dispositivi di controllo elettronico per i problemi di organico per l'assenza di spazi adeguati all'isolamento dei detenuti per gli standard igienici
Per i difetti strutturali delle carceri e che rendono comunque particolarmente complesse in ogni caso le condizioni dei detenuti più vulnerabili quindi credo che questa emergenza sanitaria da cui ancora non siamo non siamo purtroppo usciti ha sollevato il velo sulle condizioni del sistema Penitenziario Nazionale sulle sue risalenti fragilità sugli effetti di scelte politico legislative incapaci
Di valutazioni prospetta prospettiche è una crisi che dimostra quanto sul carcere abbia inciso sul carcere quindi sulla vita di detenuti di sostanziale abbandono della riforma dell'ordinamento penitenziario favorendo iniziative di carattere segretario di breve respiro
Antitetiche ai principi costituzionali che sovrano sovranazionali in materia di funzione ed esecuzione
Della pena
Vi è quindi un problema culturale prima che normativo che ha fatto sì che ogni sforzo di innovazione rimanesse solo sulla carta
Con un affetto assolutamente drammatico e a mio avviso inaccettabile per un moderno Stato di diritto di perpetuare la permanenza nell'illegalità della fase esecutiva della sanzione penale
Il carcere
è divenuto un contesto in cui il diritto alla salute cede innanzi ai indefinite istanze di sicurezza della collettività
Dove il passato criminale del detenuto è anche presente e futuro dove non conta il percorso individuale seguito dove la condanna dopo la condanna dove ancora oggi non vi è alcuno spazio per la fertilità dove non vi è possibilità di riscatto
Noi dobbiamo ricordare sempre che il sovraffollamento le condizioni igieniche precarie a prescindere dal dal dall'emergenza sanitaria l'inadeguatezza dell'assistenza sanitaria e le problematiche strutturali si traducono sempre
L'intollerabili afflizione additive Rispetto alla privazione della libertà personale
Privazione della libertà personale che da sola dovrebbe esordire il contenuto della pelle pena che lo Stato infligge in nome della giustizia
Sono situazioni sono condizioni che si traducono in una dignità in una negazione della dignità umana che è parte integrante di un patrimonio di civiltà che trova riscontro nella nostra carta fondamentale e non solo nella Carta costituzionale ma anche nella convenzione europea dei diritti dell'uomo l'importanza di questi principi chiudendo rende evidente quanto sia impellente la necessità
A prescindere da da da quella di far fronte all'emergenza sanitaria di una riforma che sappia incidere in maniera duratura sull'esecuzione penale Dante dando concreta attuazione
Al principio costituzionale della finalità rieducativa della pena
Per fare questo è anzitutto rinunciabile il mutamento della cultura sociale della sanzione penale eliminando ogni pulsione securitaria e carcere eccentrica
Con l'assunzione di comuni consapevolezza del fatto che la misura carceraria in termini di efficacia Special preventiva protezione sociale riabilitazione e il reinserimento dell'autore del reato nella comunità merita davvero un ridottissimo credito di fiducia
Grazie io conclusosi un intervento
Grazie concetto condividiamo tutti credo conclusioni del duo auspicio di una riforma in questo senso
Nessuna parola al professor Domenico Politanò che ci ha fatto l'onore di ritornare ancora una volta alle nostre tavole rotonde empietà l'altro tono tutte le sue tante pubblicazioni ha scritto sull'articolo proprio sul tema dell'integrazione che siccome l'impatto sulla rivista del Carmine i vigili difesi
Professor pulite non sapete benissimo perché sarà stato nostro ospite che professore emerito di Diritto penale presso l'Università di Milano Bicocca e mi lascio volentieri la parola
Disattivare la disabile attimo è ovvio
Lo sentiamo
Giova
Immagini no niente saltiamo
Sì
Nel senso che naturalmente do degna della sua professione
Grazie dicevo il problema del carcere ed punire è un problema planetario
La situazione italiana si inserisce in una citazione più generale
Un antropologo francese ha scritto qualche anno fa sul libro tradotto in italiano nel due mila diciotto
Punire una passione Contemporanea
Riguarda adesso che tutto il mondo il momento punitivo caratterizzato da una accresciuta sensibilità per gli atti illegali alla devianza
E una focalizzazione del discorso dell'azione pubblica sulle questioni di sicurezza
Non sono intatti
Culture emozioni politica del risentimento diffuse si esprimono il richieste
L'intervento penale sebbene
E le politiche borbonica definiamo populista sono una risposta su scala planetaria ad atteggiamenti di questo genere
La messa in scena di severità alcuni impiegati minacciata dalle pene edittali tatuata in carcere cifra senta come risposta ad attese di giustizia e di sicurezza
Dovremmo domandarci
Resta la funzione del carcere
Nella ideologia sottesa al diritto penale le cose non sono esattamente così
La funzione del carcere eh
Unica secondo legge risposta commesso reato secondo i criteri che diritto penale sostanziale di come funzioni dell'Athena
Sostanzialmente funzione di prevenzione generale Speciale
Ridimensiona tenute entro ragionevoli confini da un'idea di
Retribuzione inteso come non sproporzione non necessita la pericolosità del condannato non è un presupposto della condanna
Un presupposto della condanna e la responsabilità commesso un reato
Ma anche se la pericolosità del condannato non è sempre supportato sulla condanna l'appeal politico del carcere
Del mercato politico e nella testa delle persone
Stante e soprattutto probabilmente in una offerta di rassicurazione rappresentata realizzata con il custodire persone che si suppongono pericolose e per quello finiscono in carcere
Ritroviamo nel digesto
Per gli antichi lega e anche il carcere al Continental sommerso non ha puniendi don Sardelli verde
Una contenere trattenere gli uomini e non al punire
Si diceva nei tempi antichi nella testa di ponte e ancora così la carcerazione condannato contenuto al reclutamento viene percepita come più sicurezza anche se la pericolosità personale
Non è prevista in via generale commenti presupposto della condanna al caccia
Tant'è
Questi aspetti si sono
L'ottica prevalente securitaria al di fuori di quanto il nostro stesso sistema normativo direbbe
Ovviamente in carcere l'incarcerazione
Può rispondere ad esigenze di sicurezza anche importanti in un ambito molto più ristretto di quanto non sia quello della popolazione carceraria effettiva
Negli anni di piombo ormai son passati decenni quarant'anni e più
Negli anni settanta quando c'era un'intervista in azione in Italia
L'individuare e catturare terroristi in servizio attivo rispondeva vitali esigenze di sicurezza oltre che introspettiva di giustizia
L'ingresso in carcere ha spezzato attività criminali in corso
E questo è un poema è un problema ancora di attualità di fronte a fenomeni come il terrorismo nelle sue forme oggi rinnovata
Ma esigenze di sicurezza noto
Per completare il quadro esigenze di sicurezza non erano assolutamente in gioco quando qualche anno fa
è stato estradato un condannato all'ergastolo per delitti di terrorismo dopo quarant'anni di identità non c'era più alcuna esigenza di sicurezza in quel caso cioè sentito aperto un problema di
Giustizia retributiva
Anche questo esempio concorre a delineare un quadro piuttosto complessa sui rapporti fra sicurezza e giustizia sono rapporti niente affatto scontati
Vale la pena tener presente che condannato anch'delitto molto gravi non necessariamente è un pericolo attuale per la società nel momento in cui viene incarcerato
La prospettiva securitaria dominante
Nel momento politico punitivo non è la prospettiva nella quale la sanzione penale deve essere pensate a
La sicurezza è un problema di razionalità nei comportamenti nei risposte
Nelle attività sociali volte a prevenire reati la giustizia del Pomiroeu altra cosa è un problema di valutazione etico sociale
Certo entrambi i punti di vista sicurezza e giustizia hanno rilievo per le politiche penali
Una politica nazionale ragionevole prenderà in considerazione entrambi i punti di vista in qualche misura pongo errando liberò ai contro sia della minaccia di pena detentiva nei testi di legge sia ciò effettivo del carcere
Problemi aperti che attraversa alla larga tutta il sistema penale
è stata gli anarco in un precedente intervento l'idea bella certezza della pena
Suona bene diffusissima
Il ministro della giustizia di questa prima fase di questa legislatura parlate in una relazione sull'amministrazione della giustizia divo
Un paio di anni fa di Cannone costituzionale della certezza della pena
Trasformando l'idea di certezza della pena il canone costituzionale rappresentato dal principio di legalità
Principio di legalità penalistica che vincente nulla pene massime che minime e un limite al fornire da collegare un commesso reato non vige il principio di legalità Nürburgring sine pena il passaggio dal commesso reato alla risposta al penale può a ritirarsi su strada assai più articolate di quanto non sia una esigenza di punire e diminuire cosa in carcere
L'idea di certezza della pena inversioni semplificate travisate si presta in modo molto marcato
Ma sfondare richieste di severità puniti
Non è una prospettiva conforme ai nostri principi
C'è anche da aggiungere che le previsioni dipende legali esprimono valutazioni politiche contingenti non necessariamente derivante da valutazioni di giustizia niente affatto prima
Populismo in quale mondo oggi ci troviamo ottobre ripensare radicalmente tutto questo campo cercando di recuperare se possibile indicazioni
Nuovi nuove quelle perché ormai due secoli e mezzo fa venivano date dai
Tali pensiero
Politico penale del moderno Beccari che vale la pena andare a rileggere li ritroveremo
Indicazioni motivate molto forti cioè quindi rotto penale
Che incidendo sulla libertà dei consociati dovrebbe incidere sulla libertà nella minima misura possibile quanto basta attendere insieme
La società la convivenza sociale
Sui problemi specifici della pena detentiva e del carcere
Vorrei introdurre
Nella nostra riflessione
Alcune considerazioni
Sì una importante sentenza della Corte costituzionale dell'anno passato due mila eventi mi riferisco alla sentenza numero trentadue relativa all'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario come modificato dalla legge cosiddetta sparo Costazza corrotti
Due mila diciannove
è una sentenza interessante per molte ragioni che vanno al di là dell'oggetto specifico della sentenza
La Corte costituzionale Acqui
Pronunciato una dichiarazione di illegittimità costituzionale
Relativa
Alla
L'applicazione retroattiva della norma introdotta nel due mila diciannove
Norma di ordinamento penitenziario divieto di concessione di misure alternative ai condannati per un pacchetto di reati
Gravi molto gravi quelli del pacchetto di Generali la stanza con l'otto introduce reati contro la pubblica amministrazione corruzione ed altro
Ma ricavi dall'attrattiva
In passato quando le norme d'ordinamento penitenziario erano state introdotte pensate delitti di terrorismo e di mafia
Si erano esca la strada sia pure il contante cautela ad applicazioni delitti commessi in precedenza
Erano scelte discutibili la Corte costituzionale ha cercato di limitare Massimo l'applicabilità retroattiva tenendo conto bene
Condizioni in cui i detenuti si trovavano in percorsi di educazione già commessi
La sentenza del due mila venti
Muntari interpretazione e arrivare a riconoscere questo è il punto che mi sembra importante per le nostre riflessioni
O prima riconoscere che taluni istituti dell'ordinamento penitenziario quelli che configurano misure alternative
Percorsi alternativi di esecuzione della pena
Debbano essere considerato come
Diritto penale sostanziale con enorme che debbono rispettare i principi relativi al diritto penale sostanziale
Il principio di legalità in tutte le sue dimensioni compressa la il retro attività
L'inapplicabilità retroattiva
La dichiarazione della di legittimità del due mila venti riguarda la norma dell'articolo quattro bis novellato nel due mila diciannove
Così come interpretato dal diritto vivente che si era formato
Sull'articolo quattro bis
La Corte costituzionale propone un'interpretazione diversa costituzionalmente corretta dichiarata illegittimità costituzionale Jula interpretazione
Sbagliata Margherita
Formalmente respinta messe al bando
Ciò che dicevo mi interessa sottolineare è l'idea sottostante
Molto forte
Che le norme dell'ordinamento penitenziario nei quali configura percorsi alternativi
Sono
Diritto penale sostanziale fanno parte del sistema sanzionatoria hanno una loro
Come dire
Dignità un loro lo status di norme penali
Non sono fughe dalla sanzione sono modalità alternative di questo astio al reato conformi ai principi sostanziali della legalità penalistica
Credo che questo considerazione di sistema
Posso avere cicli lunghi significativi per quanto riguarda le interpretazioni
Delle norme e anche
Per le impostazioni delle prassi una considerazione dell'ordinamento penitenziario nei suoi istituti
Più aperti più innovativi come parte integrante importante su sistema generale belle risposte al un reato
Introduco solo paventa sì una osservazione su questa sentenza numero trentadue importante per ciò che afferma per la dichiarazione di l'illegittimità costituzionale per le strade aperte
Nel riportare all'ordinamento penale le norme dell'ordinamento penitenziario la sentenza della Corte Costituzionale opera una distinzione
Il principio della legalità penalistica compreso il principio di
Il retro attività riguardano
Taluni fra gli istituti del sistema penitenziario le misure alternative
Non possono essere applicati questi principi nello stesso modo ad altri istituti gli ordinamento penitenziario legati altro cedere della esecuzione evidenziare in carcere
Per esempio il permesso premio qui vengono altre esigenze di disciplina della esecuzione nelle sue modalità eh
Neanche pensabile che vi sia spazio per adattamenti nel tempo delle regole dell'ordinamento penitenziario relativi a tutto questo
Qui in prima battuta questa distrazione significa che
Istituti come i permessi premio non sono compresi nella dichiarazione di illegittimità costituzionale le applicazioni retroattiva
E si apre qui un pericolo un problema interpretativo che io non so se sia avvenuto già in evidenza o meno nella concreta gestione nell'ordinamento penitenziario della giustizia previdenziale nei tribunali di sorveglianza
Come la mettiamo gonna il problema dei permessi premio che
Ci sono stati esclusi dalla dichiarazione di illegittimità costituzionale di cui alla sentenza trentadue
Ha senso ritenerli preclusi chiarire altri per i delitti compresi nel sistema quattro bis che comprende sia quelli tradizionali sia nuove figure di reato introdotte dalla stanza corrotti
Il problema a questo punto rispetto agli istituti di questo genere si dovrebbe porre seriamente non come problema di divieto di applicazioni terrazzina di norme penali
Ma come ricostruzione del sistema penitenziario coerente con un principio di uguaglianza che dovrebbe valere con riferimento a questi istituti per tutti i perdenti
Per tutti di reati per cui ci sta in carcere senza distinzione fra reati compresi allenati escluse dal Cisterna quattro bis
è necessario passare per una nuova riproposizione di illegittimità costituzionale
Forse sì forse no nasce agli operatori del settore per il problema mi limito quinta segnalare problema
Va bene
Il padre ma anche ricordare
Come notazioni sullo sfondo attuale e dalla Corte costituzionale questo recente periodo sono venute altre indicazioni significative
Per esempio la sentenza che ha dato una risposta alle questioni sollevate sul mercato
Non ha dato questioni
Vi sentite o è andata via la vi sentite
Sì sì sì benissimo docet grazie non era sparito all'immagine non
Sul computer
Dice la sentenza duecentocinquantatré del diciannove nel dare risposta alla questione di legittimità sull'ergastolo ostativo adatto in realtà una risposta su un problema
Rimodulato
Ci sono stando alla questione su benefici penitenziari diversi dalle misure alternative Quincy su permessi premio aperta la strada
Parla concessione di benefici di questo tipo antiche agli autori di Benetton inseriti messinscena quattro bis il sistema delle ostacoli insormontabili all'applicazione di misure alternative è una sentenza che introduce molte cautele espressiva di forti preoccupazioni di tipo securitaria
L'imbarazzo è comprensibile impartendo no la dottrina penalistica si è schierata massicciamente
Contro l'ergastolo ostativo all'opinione pubblica formale fortemente divisa
La Corte costituzionale ha atteso il problema non lo ha affrontato il problema resta ecco neri considerazione
Credo che complessiva giurisprudenza della corte costituzionale si possano trovare elementi interessanti per andare Avanti sulla strada
Fin qui imboccata
Sui problemi legati
Alla pandemia emergenza accordi tra la situazione del carcere non mi soffermo
Ho ascoltato
In questo pomeriggio di cose molto interessanti
Anche sul piano delle informazioni anche sul piano delle riflessioni critiche delle indicazioni operative datare
Dici professionalmente segue questo senz'altro più ascoltato con particolare interessa
Propongo alla riflessione una osservazione
Come dire disponendo
Noi che ci occupiamo di problemi di sicurezza
Quali sono i problemi di sicurezza nelle quali ci siamo trovati in questo anno
Due mila evidenti periodo in cui ci troviamo ancora venuta al primo piano una sicurezza pressante
In una prospettiva diversa da quella penalisti la sicurezza
Difficile problematica di fronte al virus di fronte alla pandemia dovremmo esserci resi conto tutti quanti
I problemi di fondo della sicurezza possono avere hanno delle dimensioni diverse da quelle legate
O al diritto penale al problema criminalità problema reale
L'importante
Ma poi non così centrale e decisivo nemmeno rispetto alle problematiche specifica della sicurezza la nostra società della decisione tanti altri
Contanti altre fonti di rischio abbiamo scoperto questa nuova fonte gravissima della fanteria il problema della sicurezza nella sua dimensione carceraria
è chiaramente sopravvalutato bene quadro generale potremmo rivederlo con occhio più distaccato potremmo cercare di recuperare di fronte ai problemi del carcere
Uno sguardo nel quale i problemi della sicurezza non siano visto che convincente nascondere possibile al problema
Bene un orizzonte problematico che dovrebbe interessarsi soprattutto alla giustizia per l'opposizione alla ragionevolezza delle misure rispetta i loro presupposti ecco al possibili prospettive
Proporzione ragionevolezza
Quindi lo questa mia breve riflessione
Un annotazione su notizie venute lì sui giornali in questi giorni
La ritrovata oggi su un quotidiano il dubbio
Non è una notizia nuova di oggi era stata data qualche giorno fa sulla Stampa di domenica ventiquattro gennaio da Luigi Manconi in un articolo che riferisce un problema di libri grazie ma detenuti in carcere al quarantuno bis
Libro negato non accertato come da consegnare al detenuto Negro negato un libro che si interessa di giustizia contenente dei degli iscritti
Nella presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia lancia giallo criminologo Adolfo Ceretti
Un libro che parla di meditazioni sul calcio del cardinale Martini
Un libro
Emanasse una rispettabilità
L'ingresso in carcere non è stato negato degli contenuti nel libro
è stato delegato con la motivazione secondo quanto riferiscono i giornali che il possesso di quelli però avrebbe messo ieri
Detenuto
Che non avesse nelle sue mani in una posizione di superiorità
Del prestigio
Questo dicono i giornali
Suppongo che sia vero
E comunque in materia di riflessione relative agli atteggiamenti
Allegre BG gestisce il mondo del carcere secondo quanto dicono i giornali la scelta di non far pervenire in questo libro sarebbe stata presa
Non solo dalla amministrazione penitenziaria Ananke
Dalla procura della Repubblica interessati
Non mi pronuncio su fatti che non conosco mi pongo un problema di ragionevolezza dell'altro
E accettabile che
Divieti di questo genere possano essere posti
Alla circolazione
Libri contenenti
Interessanti rispettabili comunque conta aggiuntive comunque le si dà al film è possibile impostare un rapporto fra virgolette rieducativo
Senza che
Sia tenuto fermo come condizione prioritaria un Riche retto della persona nelle sue scelte di fondo
Compresa quella di potere disporre di un libro rispettabile per i suoi contenuti
Sindacare questo imboccare ragioni come quella di cui i giornali hanno scritto mi pare una fuoriuscita proprio radicale da condizioni minime di rispetto di persone che dovrebbero reggere anche nel mondo del calcio
Proprio per questo che
Lo sottopongo alle vostre riflessioni perché mi sembra un punto di emersione
Aspetti criticità radicale al fondamento delle nostre istituzioni e del modo in cui ci comportiamo
Mi fermo qui
Grazie professore è sempre un piacere assistere sentire i suoi interventi
Mi fanno piacere anche le sue riflessioni le sue domande e i problemi lasciati aperti che Giro al dottor Riccardo De Vito presidente di Magistratura democratica il magistrato di sorveglianza presso il tribunale di Sassari Angelin dall'altro otorino previsto applicazioni sulla rivista nell'Unione le camere penali
Grazie grazie buonasera grazie veramente Dini
In questa occasione ho già ascoltato tanti contributi interessanti che
In qualche modo facilitano anche il mio compito
Devo dire che la prima notazione che mi verrebbe da fare nel trattare del carcere al tempo dalla pandemia al tempo del virus la traggo direttamente da un importante Aulì vicino Dieppe di fassone pubblicato nel mille novecentosettantasei
Un anno dopo la riforma dell'ordinamento penitenziario
Legge settantacinque ancora oggi appunto costituisce l'ordinamento penitenziario la un libro molto interessante carcere criminalità un sottotitolo importante il cittadino interrogare i prigionieri
E nella prefazione
Di questo libro nel chiedersi il perché
Ancora una volta di un libro sul carcere io Fassone diceva
Il bisogno di un libro scaturisce dal fatto che sul carcere si è ITO quasi tutto quello che si poteva aprire ma non sia affatto
Tutto quello che si poteva fare ecco dire questa frase ancora riassume la situazione del carcere oggi al tempo della pandemia più volte abbiamo parlato io penso anche la collega che ho sentito per davvero con piacere prima
Il professor Politano tutte le persone che sono intervenute qui vedo Riccardo Polydor più volte abbiamo parlato delle necessità delle urgenze
Del carcere nel periodo della pandemia ma la risposta per così dire politico istituzionale stenta è arrivata a brani
E è arrivata sempre in ritardo ancora oggi
Ci troviamo alla scadenza per così dire Dei permessi in delle licenze di durata straordinaria cioè di quello strumento al quale abbiamo potuto ricorrere per
In minima parte comunque
Liberare alcuni reparti dalla pressione delle presenze di un eccesso di popolazione detenuta
E per liberare alcuni reparti strategici quali le parti per i semiliberi che sono le parti interne collocati al di fuori del muro di cinta dal carcere
E di conseguenza
Molto importanti strategicamente nella contrasto del virus perché gli era possibile allocare delle persone soprattutto i nuovi ingressi e non farli entrare per così dire in contatto con la comunità non sappiamo
Benché circolano diverse voci si questi permessi questi licenza straordinaria e siamo al ventinove gennaio scadranno il trentuno gennaio
Alla mezzanotte del trentuno gennaio due mila ventuno nonostante lo stato di emergenza c'è stato prorogato ancora non sappiamo la sorte
Di questo di questi istituti che riguardano persone che attualmente sono fuori dal carcere e che rientrando in carcere causerebbero problemi a se stessi e tutta la comunità
Penitenziario intendendo per comunità tendenziale non solo naturalmente la comunità dei detenuti ma anche la comunità vicino di tutte le persone che lavorano in carcere
In un Bellio naturalmente posso contribuire a fornire il punto di vista empirico non bella non bell'articolo professor punite pulita economica del sistema penale
Si parlava citando a sua volta all'articolo di Massimo Tonini della scienza penale come contropotere critico tanto più efficace sia in grado di far dialogare tra loro i saperi empirici normativi ed ermeneutici
La composizione del tavolo dire io oggi una realizzazione di quell'auspicio di dialogo quindi io cercherò di affrontare il tema dal punto di vista
In pirico offrendo quello che lo sguardo del magistrato di sorveglianza
Interessato però a
Riflettere criticamente sugli arnesi con cui lavora
Il programma costituzionale della pena come in genere il progetto costituzionale così come rifluisce sulla scienza penale per così dire allontanandolo avrà una pura ricognizione a valutativo degli strumenti positivi così refluisce sul giudice impegnando per così dire in nella valutazione critica costante di quello che può sa altrimenti rischia di diventare soprattutto in una materia come quella della sorveglianza un tecnicismo da un lato facile
Dall'altro del tutto a valoriale
Ebbene punto di vista del magistrato di sorveglianza come già illustrato prima la collega nell'affrontare la penalità penitenziaria
O non soltanto quella strettamente carceraria al tempo del coronavirus è quella di chi costata
O quanto sia fosse nulla l'idea
Ormai divenuta dominante nell'opinione
Ma ahimè anche nel dibattito giuridico qualificato del carcere come spazio sicuro
è divenuta un'idea così la dominante immane tanto per così dire e indimostrata ideologica e smentita dai fatti
Badate bene che il primo caso di di lusso in carcere per così dire o meglio potremmo dire che il virus si affaccia in carcere lo stesso giorno del paziente uno di Cologno cioè lo stesso giorno in cui il Paese prende contezza del fatto che il virus è un'aggressione
Che non è limitata ad alcune zone del mondo vedi la Cina vale a dire il ventuno febbraio lo stesso giorno il virus mette piede nel carcere perché viene forse in isolamento il direttore sanitario del carcere di Piacenza che in un suo laboratorio
Essendo la venuto a contatto con un paziente positivo del racconto in questo episodio della drammaticità di questo episodio e della pragmaticità di questa antenna che sia nel mondo penitenziario fa benissimo
Pietro Buffa attuale provveditore della ministro evidenziate dalla Regione Lombardia
E poi è continuo dilagare
Sì sandali positivi a Modena i giorni in cui poi divampano le rivolte ed acqua non continuo dilagare
Del resto che il caso inizia una prateria costituisca una prateria quindi Riscone
Hanno messo in evidenza le sentenze della Cassazione citate prima
Dalla collega ciò dimostrava l'esperienza storica
In particolar modo l'esperienza delle carceri americane californiana San Quentin carcere famoso non solo per il primo consolidata il Johnny Cash ma famoso per tutta per così dire una serie di esperimenti sulla penalità penitenziaria quando la spagnola colpisce San Quentin
Nelle prime seconde andare a cavallo del mille novecentodiciotto mille novecentoventi
Se anche in subisce malattia morte all'interno e anche nella comunità circostante tant'è che il ministro degli epidemiologi e sulle comunità chiuse riguardano le comunità penitenziarie
Ce lo dimostrano ancora gli studi usciti a marzo e ad aprile soprattutto nel mondo statunitense penso pubblicazione del giorno loro American Medical Association
Nel quale l'universo chiuso carcere viene paragonato all'universo chiuso nave da crociera quale antenata
Nell'agguato crociera quarantena di si diffondeva perché il sistema sostanzialmente di vita in Comune nonostante la separazione tra i vari punti della nave ero del tutto simile a l'universo chiuso del mondo penitenziario
Nessuno Italian o cittadino del mondo avrebbe messo piede con sicurezza con tranquillità su una nave da crociera quaranta è nata ma tutti parlavano del carcere come luogo più sicuro di piazza Duomo
Ma questo non era vero non era vero che tutto quello che è stato detto qui quindi magistrato di sorveglianza sono dovuti per così dire confrontare con questa enorme contraddizione di un carcere che era una prateria indossa e gli strumenti normativi che arrivano con grande ritardo che imponevano di conseguenza di prendere già con urgenza delle decisioni secondo quelle che erano gli strumenti a disposizione in particolar modo quelle quegli strumenti che definiremo più latu senso umanitari cioè quelle misure alternative
Al carcere che tutelavano il diritto alla salute quelli con lo spettro di provvedimenti ai quali accennava la collega e tre quali sono ricompresi senza dubbio il differimento di pena per ragioni di salute
Eventualmente surrogati da detenzione domiciliare
Serie rigorose che permettevano anche dico contemperare esigenze di sicurezza esigenza
E tutela dei diritto della salute quello che nella vulgata è circolato come
Scarcerazione erano in realtà delle misure altrettanto impegnative per l'essere per l'essere umano
Ed in cui io credo che sia importante per tutti noi come è stato fatto oggi utilizzare anche una precisazione su una precisione terminologica nel riferire voci alle alternative al carcere che non sono punto alternative alla pena ma sono pene alternative al carcere è questo che giustifica il plurale utilizzato dalla Costituzione che nel precetto dall'articolo ventisette comma terzo parla di pene ed è questo che intendeva sottolineare anche la sentenza della Corte Costituzionale trecentoquarantanove del mille novecentonovantatré quando diceva che le misure alternative sono nitide
Probabilmente non come il carcere ma costituiscono prospettiva l'impegno per l'essere umano altrettanto rigorosa quando il carcere
E ci sono tutti ma camminare con quegli strumenti i magistrati di sorveglianza
Nella convinzione costituzionale niente destare comando quindi vi sostava nelle carceri e che non c'erano strumenti per difendersi non c'erano strumenti per difendersi
Constatando che stava per così esile riprendendo piede nel dibattito pubblico una riedizione della teoria della supremazia relativa della potestà punitiva proprio con riferimento al diritto alla salute
Cioè a dire quell'idea per dirla con le parole di uno dei suoi massimi critici cioè di Massimo Pavarini che lo Stato Lele nel dare esecuzione all'appena colleghi devo può comprimere gli altri diritti che incontra
Perché può contare giustificazione appunto il primato del diritto pubblico di punire che per così dire prende il sopravvento su ogni altro diritto del cittadino punito che a fronte di questi si affievolisce ecco lievitare questa teoria della supremazia relativa della potestà punitiva nei confronti del diritto alla salute significava riportare la penalità penitenziaria ai poca precostituzione prego istituzionale ed è oltre che fare un regalo soprattutto alla criminalità organizzata è questo disegno che si è opposta con fatica la magistratura
Di sorveglianza con fatica perché gli strumenti come ha chiarito bene la collega ero limitati spesso erano armi spuntate l'accento ha detto bene il collega abbiamo fatto più ricco solo centonovantanove non
Alla quelle che ne sono centotrentasette che prima era centoventitré
Perché il fatto nonostante qualche vantaggio di nella celerità della procedura quella quelle misure per così dire nascondevano anche una restrizione della platea dei beneficiari e imponevano delle misure come i braccialetti elettronici che nel nostro Paese non sono mai stati costruiti il numero sufficiente
Queste sono le drammatiche contraddizioni ma vorrei evidenziare brevemente io vado a concludere alcune per così dire delle pronte e questa pandemia ha lasciato sul carcere
Direi che i il virus
Non ha semplicemente determinato una crisi del carcere ma e cito ancora una volta le parole del professor puritano mi sembra che abbia per così dire consentito di leggere meglio una crisi che il carcere già di prima
Una crisi del carcere che non è altro che l'allontanamento dal modello costituzionale
Non temperato poco temperato dagli interventi di riforma Mozzati ci sono stati
La decapitazione della riforma della Commissione Giostra
E poco temperati anche dagli interventi delle corti costituzionale della corte europea poco temperati perché perché poi dobbiamo confrontarci con la realtà del carcere con l'effettività
Del carcere nel carcere attuale purtroppo
E abbiamo una paralisi delle attività trattamentali che la pandemia ha esasperato ma che di fatto in molti istituti esistente da tempo ormai mentre nel nostro istituto Nino studiano adesso circa cinquantadue mila e cinquecento presenze effettive dato che ha riportato anche oggi il ministro con la fede a fronte in quel dato che ricordavo prima la collega sessanta mila duecentotrenta presenze
All'inizio della pandemia
Per questo numero di detenuti esistono circa ottocento educatori quelli che adesso si chiamano funzionari giuridico pedagogici in servizio
Ciò vuol dire che mediamente un educatore a che fare con circa settanta cento detenuti
Mentre esiste un rapporto tra agenti di polizia penitenziaria detenuti che è di circa uno uno virgola otto per dire per ogni detenuto in mezzo c'è un agente di custodia
Cosa vuol dire vuol dire che il nostro carcere non è in grado di promettere quella e di garantire quella rieducazione anche la Costituzione premi promette
E su questo per così dire il virus citato degli ulteriori rallentamenti
E non vorrei che però quella paralisi determinata dal Venus per così dire diventi poi un modello per il calcio del futuro un moderno tredici dice oggi costruiamo più carceri così detenuti siamo sicuri è una sicurezza fittizia
Che costruire più carceri significa ancora diminuire il rapporto tra trattamento e detenuti e significa creare esclusivamente delle praterie ancora difficili da gestire
Perché ogni detenuto richiede un grande lavoro moltiplicare questi sforzi per tantissimi detenuti significa non farli per nessuno e quindi falsificare le carte diventino ulteriormente luoghi in contanti non solo del virus ma anche ma anche nel crimine ci sono poi degli ulteriori impronte chiusa lasciando vado molto velocemente una l'accennava prima la collega e anche credo l'avvocato Galati
C'è stata una circolare quella del ventuno marzo della direzione generale detenuti e trattamento che aveva il solo compito per così dire di segnalare quelle persone che per comorbidità per patologie per età e non più fosse al rischio maggiormente esposte al rischio una circolare di Gay sacrosanta anche per il fatto che atto dovuto fare mente delle posizioni che magari per assenza di difesa
Per l'intesa tecnica per difficoltà dell'istituzione penitenziaria come primo detto non sarebbero potuti intervenire per così dire
In induce in tutta la loro lentezza
Quella circolare umana e umanitarie usando il termine in senso per così dire legislativo articolo tre della Convenzione articolo ventisette della della costituzione e quindi non in senso pietistico quella circolare è divenuta fonte di responsabilità politica
O addirittura si è chiesto cerchio esterno la testa delle persone che avevano immesso quella circolare mentre la totale assenza del Dipartimento dall'amministrazione penitenziaria nei giorni neri hotel successivamente i giorni delle rivolte per chiedere conto dei guai lotte per chiedere conto di quelle morti per chiedere conto delle aggressioni agli agenti di polizia penitenziaria non è diventata non si non è diventato in alcun modo fonte di responsabilità e solo adesso emergono emerge qualche carenza mi sembra che ci sia un capovolgimento il disumano diventa normale l'umano diventa fonte di responsabilità e quindi anormale così come un'altra impronta pericolose e quella che emerge dalla una forte alterazioni del binomio responsabilità repressione le circolari né immediatamente successive che alle rivolte dipartimento l'amministrazione penitenziaria adottato invece di continuare a favorire per così dire il benessere all'interno del carcere costruire carceri
Che simile all'eccellenza
E non luogo in meramente per così dire i corpi si sono per così dire proiettate tutte sul momento securitaria custodia registico
Disciplinare inteso in senso di sanzioni disciplinari di repressione disciplinare
Peraltro prevedendo anche di il trasferimento di fatto come sanzione disciplinare contrariamente a quanto previsto dall'ordinamento penitenziario sono tanti altri le riflessioni che vorrei farvi faccio una però che va a per così dire collimare anche a quello che ha detto prima il professor Politano noi prima bella Energy ore della pandemia abbiamo vissuto un momento per così dire di forte tensione giurisprudenziale verso un carcere migliore verso una penalità penitenziarie
Conforme a Costituzione alla corte né erano appunto esenti la sentenza della Corte europee Anna viola contro l'Italia del giugno del due mila diciannove la sentenza della Corte Costituzionale duecentocinquantatré del due mila diciannove
In materia in permesso premio e quindi demolizione dell'assolutezza della presunzione di collaborazione per i cosiddetti ostativi illazioni sui permessi premio e la sentenza trentadue virgola venti carri fatto rientrare alcune norme di ordinamento penitenziario all'interno del Pantheon del diritto penale sostanziale ne approfitto solo per dire
Che sulla questione a mio avviso c'è un grande spazio per affrontare di nuovo la questione alla Corte costituzionale
Sugli retroattività della norma penale con riferimento ai permessi premio
Di cui per così a mio avviso sono disallineata col sistema l'esperienza l'esperienza premiale anche per l'assenza dell'esperienza triennale
Anche perché il permesso premio e libero Falcone interna di sorveglianza il programma di trattamento e direi che modifica una pena con o senza permessi premio modifica lentamente la struttura la struttura della pena ma al di là di questo questi grandi conquiste ci hanno portato per così dire a riparlare diritto alla speranza a fronte di queste conquiste però nella giustizia
Nella giustizia
Penale
E emerso con la normativa speciale relativa alla pandemia una sono emersi tutti gli elementi che per così dire possono in qualche misura attenuare l'importanza di queste conquiste
Ad esempio con i decreti legge ventinove del due mila venti e quelle rivalutazioni di parlava prima dal collega
Sì costruiscono dei percorsi indipendente dal fatto che la Corte costituzionale abbia ritenuto illegittima di sicuro più gravosi per alcuni detenuti che non sono scelti per così dire in base a una pericolosità concreta ma sono scelti esclusivamente per la loro pericolosità astratta derivante dal titolo di reato dall'appartenenza a regime differenziato la stessa cosa accade con i permessi premio di durata straordinaria
Pensate a persone che tutti i giorni escono dal carcere tutti i giorni escono dal carcere o sia nel lavoro mi servono le stelle insieme quanto sperimentati in permesso premio dopo questa norma
Il permesso premio cosiddetto straordinario usciranno solo le persone non ostative
Mentre gli ostativi si fermeranno le porte del carcere continueranno ad avere i loro permessi delibere durata qual è la differenza
Concreto della pericolosità di questi soggetti ormai ritenuti affidabili dalla magistratura di sorveglianza dalle agenzie di polizia nessuna cioè non la pericolosità astratta
Individuata ancora una volta al mondo dal legislatore quindi quello che mi mi sembra di vedere un pericoloso slittamento degli automatismi dal trattamento come erano in quattro bis addirittura la tematica dei diritti
E anche di diritto alla salute questo slittamento comprensivo anche degli introiti edizione all'interno del Maggi del procedimento di sorveglianza
Di pareri distrettuale antimafia delle procure nazionale antimafia vivaddio che ci siano per lo scambio dei saperi ma purché diciamo non diventi un elemento centrale sul quale costruire il procedimento di sorveglianza in questo senso trovo per così dire una certa accordo tra la parte peggiore forse la sentenza duecentoventiquattro del due mila diciannove la Corte costituzionale relativa al all'introduzione dell'ordinamento di un criterio che non era previsto che la ventilazione in quanto del quarantaquattro bis vale a dire il pericolo di ripristino dei collegamenti concerto molto difficile e le informative della della distrettuale antimafia la procura nazionale antimafia ecco io credo che tutto questo questi meccanismi rischiano di essere introiettato i procedimenti di sorveglianza e di andare oltre ad attenuare
O quelle conquiste che l'altro versante c'erano arrivati prima della pandemia concludo con un'ultimissima annotazione
è ha detto bene se non ci sono progetti di housing certificherà appena due volte undici al professor Zandano perché non ha sostanzialmente un domicilio potrebbe durare rapina cioè la marginalità sociale la penalità colpisce di più sì ai margini del perimetro sociale
E questa pena è vissuta doppiamente perché le alternative di fatto non si hanno questo è un campanello d'allarme sicurezza sono anche la penalità alternativa premiale
Perché non in realtà lo stiamo mobilitando le persone ma stiamo dando spesso sull'alternativa persone che delle risorse già a fine anno per conto loro senza che lo Stato per così dire lei metta nel loro percorso
Cioè qualche progetto nuovo in particolar modo Delcassé ammende della direzione generale dell'esecuzione penale esterna che afferisce al dipartimento ingiustizie di comunità che in qualche modo finanzia percorsi alternativi per detenuti che non hanno lavoro che non hanno casa soprattutto
Facendo confluire il privato sociale gli enti di volontariato all'interno di questi progetti qualche cosa di piccolo ma di molto importante anche per immaginare il futuro un penitenziario diverso anche perché io credo che la pandemia per così dire c'è stata un po'una palestra
Per tutto l'intervento pubblico la punizione è compito dello Stato ma anche la sanità conto dello stato sì e il sistema pubblico andrà
Potrà andare bene anche il sistema punitivo penso per esempio a quanto c'era stato depotenziato il servizio sanitario nazionale e quindi a maggior ragione anche quella quota di servizio sanitario nazionale che a per così dire che sorregge vita ce ne non me la prenderei però con la sanità in questo momento perché è pur vero che ci sono stati per dire nell'ambito sempre della generica penalità penitenziari stiamo parlando di misure di sicurezza
La buona prova delle residenze per le misure alternative delle Renzo
Per le misure di sicurezza scusate perché non sono state coinvolte nel diviso a differenza per esempio delle RSA quindi qualche cosa di buono già condizioni che nel pool Picozzi investa ricordandosi sempre e facendo ricordare noi quando parliamo di carcere soprattutto che il gioco di i ricchi non può essere a somma zero
Non esiste la diminuzione del diritto alla salute dei detenuti
Tale da far aumentare il diritto alla salute dei cittadini
Se essi disinteresse dalla salute dei detenuti si disinveste anche dalla salute della città perché il carcere non è altro come diceva un grande architetto Corrado Innocenti che un frammento socio spaziale della città
Grazie a tutti
Roberto al microfono non elettivo
Grazie
Grazie dicevo grazie dottor divide sieroso interessante contributo immaginare un penitenziario diverso
Diceva il dottor De Vito Riccardo Polidoro simili corrisponde cinque responsabili osservatorio carcere in un CD e da sempre impegnato Quartaccio ritardo
Buonasera a tutti grazie chi meglio di me certo io immagino puoi immaginarlo e non riesco a trovare una soluzione
A tutte queste mie fantasie diciamo
Che non sono solo l'inizio
Ringrazio molto la Camera penale di Busto Arsizio Samuele Geloni presidente
Roberto all'entità precedente oggi responsabile da Scola territoriale saluto il relatore che mi hanno preceduti preceduto e ringrazio in particolare il collega calati per aver ricordato
Come in questo momento sicuramente terribile per il carcere
Allo stato presente Luca cede
Tutti i momenti comodissimi documento cercando di sollecitare provvedimenti concreti ad un governo su dove invece sembra non voler rispondere alle esigenze il pubblico comprendiamo per il complimenti anche nell'organizzazione investendo in giornate in quanto mi sembra che Olimpia nel momento peggiore da domani sarà momento strettamente politico che ovviamente sarà credo altrettanto Teresa
Cosa dobbiamo dire insomma come Emerson tradotte da quelli che mi hanno preceduto nelle torri d'avorio Comit approvato in carcere abbandonato dimenticato diciamo un'emergenza storica dell'esecuzione penale esterna davano un'emergenza sanitaria
Ora in termini serve da sempre il vertice carcere
Contro il quale non c'è trova voluto trovare in tutti questi anni macigno efficacia dovrebbe aiutarlo e sicuramente alla cultura cosiddetta che negli anni comunista e perciò anche intuito
Venivano vostro convegno e indovinato in quanto purtroppo oggi più che mai questa cultura comunista una consigliera rassicurante maggioritaria vostro
Quindi ritengo che oggi deve rimanere sia necessario dagli anticorpi degli anticorpi democratici e queste antico lentamente dobbiamo trovare dei valori della nostra Costituzione
L'episodio recentissima abbia fatto cenno il professor Gaetano
Però in genere viene negato a non vendendo libero
Veniva l'ex presidente della Corte costituzionale la dice lunga su quello che pensiero oggi su questi valori
Si vogliono vendere il pignoramento di
Ma mi sia consentito anche Delneri credo si vogliono ai cittadini come camere penali come Osservatorio Carcere abbiamo spesso nelle scuole riducendo per cercare di voler riportare una contributo andiamo ad esempio a parlare dell'articolo ventisette della Costituzione ci accorgiamo che nella maggior parte dei casi acquisita grazie vanno dicendo non richiede la costituzione cioè sono grazie io non ho mai letto la retribuzione questo è un Paese fanno un po'di incentivare incentivare questo
Quindi
Se invece guardiamo un attimo indietro veniamo ricostruzione del mille novecentoquarantotto quarantotto
Al mille novecentosettantacinque sono passati ventisette anni cioè includendo essenziali introdurre nell'ordinamento penitenziario divennero dei sacrosanti principi
Nella Costituzione
Organizzare settantacinque a è stata una vera e propria rivoluzione culturale e non la reiezione puntuale solamente legislativa perché a questa rivoluzione culturale legislativa
Non in coincidenza una rivoluzione culturale del bensì e dall'aspetto esclusivamente il minimo della pena vendendo sempre prevalse invece della disorganizzazione del condannato che uno dei valori costituzionali importante tra l'altro voglio dire il dottore ribadito non ovviamente relatori una regione che ciascun però allegro ma provoca la libertà pallottola Rinaldo Dindo Capello e quello della libertà e forse non vuole fare entrare un libro scritto per esempio dalla dalla dall'ex presidente della Corte Costituzionale vuol dire non fare del mondo un detenuto tutto quello che tutto quello che dovrebbe spettare dopo due anni di ritardo e che nella maggior parte dei casi
Venendo fuori alla alla situazione attuale al virus nelle carceri
Allora l'ennesima prova che non abbiamo un carcere dimenticato in carcere abbandonato e sicuramente dimostrato da come è stata gestita la pandemia all'interno degli istituti di pena
Qualcuno ha fatto cenno alle ribellioni ecco queste ribellioni dell'Unione camere penali abbiamo sempre condannato
O con documenti
Però a mio avviso trovo una loro giustificazione intanto intanto va detto che sono pochissimi istituti in cui sono avvenuti a fronte di circa duecento istituti in tutta Italia
E che i detenuti che si sono rivelate sono solo trecento rispetto a quelli anzi di circa sessanta mila
Con meno quella dell'epoca
Ora immaginate un detenuto che apprende dalla televisione di notizie che non bisogna fare un assembramento che c'è un distanziamento personale che occorre la mascherina che non che bisogna adottare misure igieniche importanti che non ci sono all'interno del carcere
Che non ha notizie del verde della famiglia eccetera vive una disperazioni immensa viene privato di qualsiasi tipo di informazione contemporaneamente vi vengono sospesi con un'opinione sospeso voluti attività trattamentale
Allora tutto questo ovviamente variazione non va giustificata però a mio avviso a mio avviso va compresa
E non a caso
Si possono consultare i giornali dell'epoca sorgono questioni degli alunni si è cominciato a parlare in media hanno cominciato a parlare del carcere si è compreso che era forse è necessario dare un'informazione anche su questo mondo fino all'ora trascurato da quello che succedeva nel Paese eccetto il carcere fa parte del paese una struttura
Dimenticata
Ma è una struttura qual era la scuola dell'istruzione all'ospedale per la sanità e al carcere ovviamente svolge una soluzione istituzionale è molto importante
Ci sono state in queste ribellioni dei morti
Ci saranno ci c'è un'indagine della magistratura che diciamo ci auguriamo faccia chiarezza
è stato detto che queste persone hanno occupato la farmacia del dei missili pena e si sono imbottiti di pillole di metadone perciò sono per credo che sia una versione inverosimile ma poi se fosse vero ci non comprende la disperazione di queste persone
Cioè persone che potevano in quel momento evadere qualcuno evaso invece di approfittare della situazione hanno preferito imbottisce di farmaci quindi questo è un campanello d'allarme se posso vero questa diciamo versione ufficiale nato all'amministrazione penitenziaria sarebbe altrettanto grave
In questo periodo a cui abbiamo assistito ad un attacco il significato è anche tristemente che non non dà conto invece del lavoro fatto dal magistrato di sorveglianza c'è stato un attacco da una parte del governo ministro di sorveglianza ingiustificato perché come è stato giustamente sottolineato che mi ha preceduto
I provvedimenti governativi così come adottati
Non sarebbero serviti a quello poco di sfollamento delle carceri che c'è stata e grazie alla misura di sorveglianza dell'uscita a leggere tra le norme è riuscita a ad adottare provvedimenti che hanno consentito quel minimo di sfollamento dei caccia e quindi oggi
Abbiamo
Ma qual è la situazione oggi ecco io credo che la fotografia nella situazione oggi e date dalla relazione del ministro fatta la relazione del ministro sulla giustizia per l'anno due mila venti
Che è stata pubblicata arrestato quindi fatta in questi giorni
Una relazione
Che da un lato il libro dei sogni ed esalta un lavoro svolto in realtà a mio avviso non trova o alcuna giustificazione di esaltazione
Questo ministro della giustizia e uno dei due ministri sopravvissuti al conte uno
Per entrato nel contenuto e non sappiamo se entrerà
Probabile competere restare a rompere marroni facendo per quanto riguarda le due Camere penali e sicuramente ministro Pignatelli meglio corsare
Una ingiustizia penale già ma il ministro che ha contribuito allora
Alla mancata applicazione della riforma dell'ordinamento penitenziario ritorno dell'ordinamento penitenziario in ASCII Vadalà condannati in Italia con una sentenza Torreggiani
Nel primo ministro della giustizia dell'epoca avviene stili degli Stati Generali esecuzione penale
C'era stata una legge vecchia del Parlamento al governo glielo stabilmente commissioni ministeriali stende nella commissione ministeriale del periodo in cui si parla adempiere ad un magistrato avvocato avvocati delle camere penali una riforma possa su un concetto sbagliato torniamo intento discendenza di rapine ne è stato letto molto bene prima limitate disponibilità no evita Riccardo
La potestà punitiva dello Stato esercitano morente ardimento essere e in carcere rappresenta solamente una pigra
Si ha certezza della pena anche scontando altre sanzioni le stesse misure cautelari come ha spiegato inermi incardinamento sono ovviamente una modalità
Risponda
Ecco io sostengo sembro livello più poveri poi se l'impegno è sbagliato misure alternative periodicamente in alternativa a comprendere all'opinione pubblica impongono nuove riscontare lo sento articolo ventisette nel da lui fondato ovviamente parla di dei neutrini non possono consentano il suo suocero e quindi non possiamo consente
Rinieri telefonare dieci anni di carcere utente deve scontare diciamo in carcere ricomincino divertente rapina e una bestialità enorme e la indubbiamente il rappresentante del Governo aggrava aggrava la situazione
Nel leggere l'introduzione questa reazione del ministro della Giustizia
Si vede bene recovery plan sarebbero stati stanziati circa tre miliardi
Diego aveva inizia e la giustificazione di questa ministeri disoneste
Che dovrebbero essere stanziate semilibero Insubri invece ad aumentare l'efficienza del sistema giudiziario simile
A favorire la repressione della corruzione anche attraverso una minore durata dei procedimenti penali attuare tempestivamente approfondire l'applicazione dei decreti di riforma in materia insolvenza
In queste produzione mancante un accenno alle numerose le grandi inchieste in Europa scippata riduzione in più ma e per il rispetto della dignità
C'è poi un timido nella relazione che parla proprio gradito a verbale la loro Pandimiglio indiscutibile
Diciamo proprio urgente proposto non sempre
E cito queste due righe dice nei primi giorni una alligna l'amministrazione quinta all'obiettivo prioritario limitare la diffusione del contatto fra coloro che lavorano e all'interno
A me questo non sembra vero almeno da quello che comunione carne penale sappiamo con le notizie che ci giungono da tutti gli osservatori carcere delle camere penali non sembra vero perché i primi giorni cui fa riferimento il ministro come abbiamo detto prima
C'è stata una mancanza è una carenza di informazioni una gravità incredibile aggredita assoluta che ripeto ha giustificato a mio avviso quella reazione anche se non non non non la condivido
Per le modalità con con cui è stato
Poiché la relazione fa cenno ai provvedimenti a cui abbiamo fatto cenno prima cioè unitaria provvede De Gregori storiche hanno cercato in qualche modo e in maniera assolutamente riduttiva di contribuire a uno sfollamento delle carceri
Nulla viene detto nulla ci è stato detto fino ad ora se questi provvedimenti saranno confermati
Oggi il ventinove gennaio e la scadenza di questi provvedimenti al trentuno gennaio non vorrei che crisi altre cose in questo momento da
Assicurarsi varie poltrone eccetera ci si dimentichi che di questa scadenza ovviamente perché sarebbe nell'antichità assolutamente deleterio perché come è stato detto
Sarebbe un ulteriore aggravamento delle condizioni penitenziaria che assolutamente non non ci possiamo avere
La relazione poi va rinvenimento una sensazione di stanziamenti che ci dovrebbero essere e quindi perciò dicevo libro dei sogni
Si parla di quattro virgola cinque milioni di euro per le casse Kanye protette del contingente non la presenza di bambini in carcere al secolo di donne detenute
Sono anni sono anni che
Ci promettono che non ci saranno danni carcere ricordo
Più recentemente ma anche in passato il ministro Orlando che tantissimi anni fa disse era Stanley diciamo prendevo discendere non vedremo più bambina cioè dono ma sei anni Manning Angelini sono ancora al trentuno dicembre due mila quindici sono ancora trenta martedì e venerdì verità dei bambini
Allora si pensi pensa appare uno stanziamento del ministero questi soldi se ci saranno veramente Essepi effettivamente questo scandalo sarà elimina
Si parla poi di missioni servizio invece intorno degli agenti di polizia evidenziare dovranno essere invece indomita nella venatorio duecento unità per il personale non non dirigenziale
Ecco questo vorrebbe promesse che gli stessi sindacati edilizia giudiziaria scultore avente cioè puntava amministrazioni penitenziarie subordinando i direttori
Vanno in pensione oppure vengono trasferiti e non vengono poi in piazza centouno degli stipendi vigna emulando il direttore ci sono direttori ritenendolo Cristina gli impegni e mi sembra possibile questo in questo momento
Assolutamente assolutamente poi si fa riferimento a questa Commissione nella rilettura dei miliziani istituito con decreto imprudente
Come Reagan Rena rinnovato il documento questa commissione ma non perché voglio dire
E è un atto inutile però potrebbe essere inutile però hanno queste commissioni purtroppo vengono istituite lavorano e poi non si è diminuito non Serinelli risultati
A un ricordato prima le Commissioni ministeriali dell'esecuzione penale
Gli avvocati della camera penale stessi ho partecipato agli Stati generali
Coordinando un tavolo gli stati generali ho partecipato alla Commissione giostra commissione ministeriale dell'ordinamento penitenziario
E quali sono stati i risultati
Sono lavori appendere
Allora una commissione per l'architettura penitenziale
Dovrebbe Arena secondo quello che dice il ministro due scopi uno
Vedere cosa si può fare in istituti già esistenti e costruire nuovi istituti allora io vorrei ricordare al ministro dell'Interno istituti e dal due mila diciassette e si parla si parla solamente
Del carcere minorile sono di Napoli sono campano e a non l'aspettano questo carcere ormai da tantissimi anni ammesso che fosse giusto per costruire questo Guaccero meno questo voglio dire
è un altro argomento
Del resto il campanello dei abbiamo atteso per anni il carico
Il palazzo di giustizia di Giugliano allegro in un ordinaria di ridurre il peso di questo fatto di tutti Presidente il procuratore della Repubblica cenno è stato Manlio avesse un attimino investono
Allora scrivere un libro dei Song non ci vuole niente però purtroppo siamo in un paese delle commissioni non servono
L'economista e non servono a niente anche i soldi stanziati se tenendo
Alla nutrizione all'obiettivo che dovrebbe raggiungere Palazzo cosa intende venisse vive del si parla di una scadenza di questa Commissione rendendo no allora serio mille borse nuove carceri come è stato giustamente detto da Ricardo timido
Nel quale lungo sempre sul il pensiero siamo sempre rimane sempre lo sport
E necessario costruire nuove carceri
Cioè dobbiamo cercare di fare entrare i meno persone possibile in carcere due cachet non servono a niente perché la tenda trattamentale potranno essere fa
Allora significa che vogliamo buttare la Costituzione la spazzatura e non vogliamo fare un'attività trattamentale che vogliamo solo mettere nelle scelte le persone e chiuderle perché questo è quello che vuole che vuole non sorprende
Perché costruire nuove carceri veramente è del tutto inutile bisogna l'obiettivo e aumentare le misure alternative
Che fare altre cose come le statistiche ci dicono sempre abbattono totalmente o quasi totalmente alla recidiva
E non costruire nuove carceri
L'obiettivo è sarebbe anche costruire nuovi padiglioni istituti esistente
Ma distinti esistenti già sono allo sfascio completo
Quel poco di spazio avverto che hanno per fare attività trattamentale dunque viene fatta in pochissimi istituti quello spazio aperto dovrebbe essere utilizzato per costruirmi padiglioni quindi ovviamente questo governo e non solo questo volevo anche i governi passa hanno un solo obiettivo della sicurezza mentre non hanno nessun tipo de cultura
Costituzionale per quanto riguarda il carcere senza pensare poiché la costruzione di nuove carceri dei bei tempi di realizzazione enormi cioè parliamo di anni anni non a caso prima ho citato il l'esempio di Nova
E sulla carta e dal due mila diciassette ma ripeto non è stata messa nemmeno una piega
Visioni di individuare le aree bisognerebbe fare i bandi Progetti aggiudicazioni stanziamento delle somme necessarie esecuzione dei lavori c'è seppure si mettesse oggi in mano a una a una situazione del genere se fosse giusto etrusco non lo vede
Ci vorrebbero almeno se sette otto probabilmente dieci anni
Proprio coi con riferimento agli spazi esterni nella relazione leggiamo il ministero costantemente impegnato meditazioni attuare specifiche politiche di trattamento dei leader ma se gli spazi provengono occupati per costruire nuovi padiglioni come dovrebbe fare noi come dovrebbe indicare la commissione ministeriale appena nominato
Allora
C'è un controsenso rispetto a quello che viene scritto in questa relazione c'è da un lato si dice una cosa e dall'altra parte si dicevano
Ancora oggi ne abbiamo per quanto e ridotto la popolazione la popolazione di vede diamo una io una una presenza di cinquantatré mila trecentosessantaquattro detenuti al trentuno dicembre ma ben sedici mila ottocentodieci non definitivi cioè voglio dire un detenuto funtori e all'interno di un pena senza senza avere avuto una condanna a dieci
E per quanto riguarda dato sul
Coloro che sono stati riscontrati positivi
La notizia gli oggetti garantendo nel Lazio comunicato nessuna invidia ci sono centodieci vede
Così
Questo la dice lunga sul buon esito gestire in carcere dove intendiamo Nuovo Complesso una situazione sanitaria del genere
Oggi detenuta dal venticinque gennaio detenuti positivi sono seicentoquindici mentre per quanto riguarda la polizia penitenziaria cinquecentonovanta e sessanta proprio di personale amministrativo e quello della dirigenza dell'amministrazione penitenziaria sono dati che per quanto sono leggermente diminuiti rispetto al mese scorso ovviamente restano restano allarmanti
E nonostante questo non si pensa di creare una corsia preferenziale per quanto riguarda le vaccinazioni anche
Per me già prima quando si si si pensava di inserire i detenuti dopo gli anziani che hanno ottant'anni mi sembrava di si trascina assai una bestialità
Perché come è stato già detto voglio dire il carcere
Dopo negli ospedali dopo lei finire strutture sanitarie dopo le RSA dove sono gli anziani
E la struttura che ovviamente crea più problemi perché al di là impossibile effettuare un distanziamento personale
Ovviamente una struttura dove entrano ed escono continuamente persone per ragioni di lavoro e quindi è chiaro che e una bomba del bosco parla da un momento all'altro basterebbe far capire questo all'opinione pubblica perché giustificare questa preferenza come l'opinione pubblica comprende che è necessario farlo nelle sarà si comprenderà e i detenuti ed amministrazione penitenziaria chiaramente tutto coloro che il lavoro nelle carceri
Hanno necessità di avere una priorità
Ma anche l'ira degli ottantenni perché voglio dire l'ottantenne è una persona libera o stare a casa Sagone nipotini se vuole stare urbane eccetera il problema è il carcere perché in verità non è che ha scelto di stare in carcere
Ha scelto forse se e colpevole è stato mandato in carcere ha diritto a un trattamento sanitario privilegiato in queste situazioni
E non a caso voglio dire
Nel due mila venti non abbiamo toccato un debito di Monti centocinquantanove dice
Che vuol dire molto ogni due giorni più no
E questo dato per riscontrano così alto bisogna arrivare al due mila undici dove c'è lo stadio centottantasei
Quindi siamo in una situazione della vita incredibile e purtroppo ripeto il virus si è inserito in un un va Complesso
In una struttura
Che già non aveva nessun tipo di tutela e che oggi purtroppo continua non aveva nonostante la situazione allarmante di tutto il Paese ma non si comprende che le carceri sul Tirreno sono del Paese sono anche ci sono persone che a cui viene
Viene privata la libertà ma che devono avere tutti i diritti e quindi prima di tutto il diritto alla vita e spettantegli per
Credo che
Con i governi passati ci sono stati problemi
Con gli attuali gli ultimi due governi tutto questo non era ovviamente possibile non so il futuro cosa li aspetterà da quello che vedo non mi sembra che l'orizzonte stia sia rosone ci aspetteranno probabilmente
A
Acque molto molto agitate ma saremo pronti a immaginare sempre in carcere come come è scritto nella Costituzione cioè voglio dire Dinoi che partecipano ai convegni
I magistrati illuminati sono pochi perché voglio dire lo dico sente lo ripetono fino alla fine l'Associazione nazionale magistrati sul tema del carcere
E i silenzi otto mentre dovrebbe farlo domani prima della pandemia e a maggior ragione oggi
Gli avvocati e i radicali epoche associazioni sono le uniche persone che morì nel rispetto alla Costituzione sull'esecuzione penale diciamo diciamo diciamolo a gran voce bisogna applicare la Costituzione non siamo persone impoverite immagino no l'immaginabile non immaginiamo l'applicazione della Costituzione che dal mille novecentoquarantotto né applicata agli studi noi avvocati Conte farà la sua
Grazie di dialogo sa la tua presenza tuo intervento dato disponibilità ma anche il traguardo
Il tuo lavoro pure dell'Osservatorio ad aggredire che rete fattori che state facendo sempre con passione con impegno
Adesso mi sembra che non si è intervenuti domande frattempo
Chiedo chiara
Un se nel mondo erano sinistro già non li vedo e quindi diciamo che potranno raggiungere in vista anche l'ora il questo Modugno del nostro giornata studi
Inizia Zannoni ringraziamenti anche a nome della camera penale a tutti i relatori intervenuti sì disponibilità e anche con i contributi giudice che c'è portato e chiara portatori di infezioni sul mondo delle Giacinto riflessioni devo dire anche con la chiusura del intervento di ritardo sono convinto un po'un po'buie soprattutto portano anche hanno timore ancor peggiore
Tom sempre molto stimolanti questo tavole rotonde ed intervengono sia debba
Confagricoltura sia la magistratura e sia l'Accademia perché e poi momento di confronto e si è svolta in politica in cui vivono anche se siamo comunismi riconosciuto piani diversi passa inutilmente voi la parola l'avvocato Cerroni per i saluti finali
Grazie grazie a Roberto e grazie a tutti gli ospiti che sono che sono intervenuti
Mi chiedo sarò brevissimo pennelli tardi appuntamento a a domani coglievo lasciare questa questa prima sessione con un certezza io sottoscritto presentando l'incontro di oggi dicendo che la nostra attività erano stati vita odierna era uno de i tasselli attraverso i quali parlare diffondere questa idea liberale costituzionalmente orientata del del mondo carcere il pianeta carcere
E francamente dopo aver sentito gli interventi di tutti i relatori odierni sono assolutamente convinto di quello che ho detto è assolutamente convinto della necessità di uscire da passatemi il termine da questo Walter e da queste da queste presenze portare questa discussione anche al all'esterno del del delitto riqualificati qua siamo in questo momento perché solo portando queste considerazioni queste riflessioni potremmo forse riuscire a modificare la percezione che ne dà su certa diede il carcere
Io mi sono appuntato tre frasi con queste tre frasi coi concluderei i lavori perché sono secondo me quelle più significa alcune tra le più significative e vengono da soggetti che hanno e che svolgono professioni diverse ma che sono espressive del medesimo contenuto ed è il medesimo profondo significato
E non sono queste le tre frase detenuto va tolta la libertà annulla limita il disumano diventa normale e inumano diventa normale
E la necessità di avere un rapporto di minimo rispetto tra coloro i quali esercitano la potestà punitiva e quindi il e coloro i quali questa potestà la subiscono ecco credo che questo sia il riassunto la del modulo che erano sia un auspicio che il mio personale invito ai relatori che oggi sono intervenuti è quello di arrendersi disponibili ancora il
Futuro e proprio riuscire come come dicevo prima commenta piacerebbe a me la mia direttivo alla alla scuola territoriale che a chiunque opera concretamente come il carcere per raccordare questi pensieri questi queste descrizioni questi concetti alla società civile
Con questo vi ringrazio ancora ringrazia gli ospiti e ringrazio tutti i partecipanti evitò appuntamento a domani mattina
Grazie ancora a tutti