L'intervista è stata registrata giovedì 28 aprile 1994 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Contrada, Giustizia, Mafia, Servizi Segreti.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
Rubrica
09:00, Roma
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Abbiamo l'opportunità di incontrare Bruno contrada
No no insieme con il suo avvocato Pietro milioni durante una pausa della eccesso che si sta tenendo all'aula bunker di Padova
Non parleremo in queste questa breve intervista delle cose che riguardano il specificatamente il processo ma parleremo con il dottor Contrada della lato umano di questa vicenda
La prima domanda naturalmente non può essere qui tali da da obbligo ha trascorso un lungo periodo
Di dette pensione in una carta e tra l'altro particolare come quello di perché era del Garda
Come è stato questo periodo in verità il periodo di carcerazione non è stato a Peschiera del Garda no a Forte Boccea Roma
Cioè io sono stato arrestato il ventiquattro dice
Mille novecentonovantadue
Cioè la vigilia di Natale
Il novecentonovantadue trasferito subito
A Roma al carcere militare di Forte Boccea
Mi trovo provvisoriamente al carcere militare di Peschiera del Garda per queste udienze che si tengono a Padova
Lei appunto diceva che è stato arrestato il ventiquattro dicembre quindi è stato un tale il primo giorno carcere un Natale trascorso in carcere parliamo dei ricordi di qua tale
Ma io
Ho messo in
Risalto la alla data del mio arresto appunto perché era la vigilia di Natale
Comunque
Prego opinioni e più
Sulla scelta della dato dell'arredo
E quindi è proprio di
Andare avanti con il discorso
Pertanto sono stato Sempre sino cioè al dodici aprile a Forte Boccea a Roma
Poi trasferito al
Ad una sezione
Speciale del Ca'
Gare di Palermo adesso mi trovo provvisoriamente al carcere militare di Peschiera del Garda appunto per queste le due tre udienze che si svolgono qui all'aula bunker di Padova entrando un po'più bella dettaglio come stato questo periodica ce la faccia come l'ha vissuto
Ma certo non
Non posso
Dire che ho vissuto questo periodo dalla mia Isis
Bene
La risposta quindi scontata
Che la
La carcerazione
Almeno
Determinate persone non è soltanto la restrizione
Fisica
Per la mancanza di libertà fissi la impossibilità di
E spostarsi da un punto all'altro
Non significa soltanto essere costretti a vivere
In una cella
Quasi tutta la giornata
Le ore
Il parcheggio o diaria come si dice
Ma la carcerazione significa
Compressione
Nella
Per la libertà morale dell'uomo
Lega e anche
Deterioramento progressivo
Che si accentua
Giorno dopo giorno e si sente sempre di più
Giorno dopo giorno
Deterioramento dicevo delle
Facoltà
E morali
Intellettive
Volitive
Si ha quasi l'impressione che con il par
Tempo
Queste
Facoltà vadano diminuendo
Riferisco principalmente quelle morali intellettive e volitive
E si corre il rischio
Arrivare ad un certo punto
Lasciarti andare alla deriva
Lo sforzo più grande che è necessario fare sempre
Quello di impedire che ciò avvenga
E di mantenere
Di fare appello cioè tutte le proprie forse
E credo che non tutti siano capaci di farlo o che abbiano la possibilità
Questa volontà di lotta
Questa volontà di combattimento
Vere le proprie ragioni
Per fare accertare la verità la verità
E perché si si compia la la la giustizia
Come riuscito come o meglio come approvato a resistere a questa a questi fatti che ci diceva a non cadere nel chiamiamolo nel buio nell'oblio quello che rischiava avvenisse
Ma Ricci la la forza che principalmente mia sorretto
E che mi sorregge tuttora perché il mio stato di carcerazione preventiva permane
E quello di fare di tutto
Salvare per tutelare
Mio onore di uomo
Sì funzionario
Dallo Stato
San Vittore dallo Stato
Per cui
Il sacrificio della limitazione della mia libertà presso
Lo posso in secondo piano rispetto a queste esigenze
Che non vale soltanto per me ma vale anche per i miei figli
Perché credo che al loro debba lasciare soltanto
E che lasciano senz'altro soltanto il
Il mio nome oltre che
Povere cose
Poche povere cose
Dopo appunto questa esperienza che idea si è fatto della carcerazione preventiva a questo punto secondo lei la ritiene anch'una cosa positiva o andrebbe riveduta quanto meno nei termini
La mia opinione sulla carcerazione preventiva
Rispetto
Ma quella esplicativa
Un'opinione molto negativa
Io sono
Nella opinione che
E sta
Dovrebbe essere applicato soltanto nei casi indispensabile strettamente necessario
Quando c'è proprio non se ne può fare a meno
Anche per le conseguenze che determina sulla personalità del soggetto
L'uomo
Che ha commesso
Il reato
Che per questo reato è stato condannato ad uno determinata appena a un certo punto si rende conto che deve pagare il debito con la società
Ed entra in questo ordine di idee
Per cui sopporta
La carcerazione la restrizione delle libertà come pena in uno stato d'animo diverso da chi invece
Relazione di
La forma cautelativa
Processo che normalmente ha tempi lunghi
Si convince
Della necessità
Di questa condizione umana lei diceva io lotterò perché alla mia famiglia rimanga soprattutto il nome quindi torniamo con poco più nel personale quanto vicino quanto serve avere una famiglia vicina e quanto dice non è stata la sua famiglia
Io non ho avuto la possibilità di avere la famiglia molto vicina perché ero a Roma detenuto mentre la mia famiglia si trova a Palermo comunque ho visto spesso il mio figlio più grande che è avvocato
Qualche volta ho visto mio figlio più piccolo che è un agente di polizia
Per quindici sì non ho avuto possibilità di vedere mia moglie
Sue condizioni di salute
Altri impossibilitata a viaggiare
Quando la rivista se vuole dieci la prima cosa che vi siete detti
Ma niente di particolare
Non ci siam detti non abbiamo detto nulla di particolare
Dalle sue parole di prima si comprende che lei ancora fiducia nella giustizia
La giustizia significherebbe la fine
Precedente per un uomo che ha servito lo Stato
Per circa quarant'anni
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