Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 - Economia circolare frontiera per un nuovo rinascimento: consumo responsabile e modelli produttivi sostenibili

Buon pomeriggio ci troviamo al nuovo appuntamento annuale organizzato sul gol dodici dell'Agenda venti trenta al quale siamo veramente affezionati ogni anno cerchiamo di dare una chiave di lettura a questo Bolt che appunto fondamentale da molti punti di vista quest'anno ci troviamo in un momento storico particolare siamo ancora in una fase pandemica e questo gol che appunto è l'espressione più chiara di quello che la l'interconnessione tra una produzione un consumo responsabile viene si colloca il momento in cui parecchi di noi hanno riflettuto sulle nuove modalità durante il quest'la gestione di questa emergenza
Inoltre la problematica più importante che appunto BNA agli occhi di tutti c'è indotto cioè quella della Lacerta crisi economica legata alla ai la perdita di punti di riferimento da parte di molte parti nella nostra società
Al al come affrontare
Il la nuova versione del nostro petardi posizionamento che trovate pubblicato sul situato veste del della sezione appunto del gol dodici
E quindi una delle risposte possibili ed è quello qui abbiamo cercato di dare appunto spazio nella nella nostre nostre riflessioni di questo pomeriggio
La risposta dei territori la risposta territori la spinta dal basso quello che forse non siamo non eravamo più abituati a considerare delle nostre anche anni i nostri sforzi intellettuali ed inquadrare
Politiche progettazioni che conducessero le produzioni consumi in modo responsabile abbiamo invitato autorevoli protagonisti del territorio italiano cercando di prima di tutto comprendere più settori produttivi e le risposte dei relativi consumatori a questo cercando appunto di tirar dentro la produzione e il consumo ma anche la finanza quindi il gol dodici riguardante una risposta finanziaria a alle problematiche che affronteremo ma ponendo un accento particolare a cui siamo molto legati abbiamo lavorato affinché il nostro gruppo di lavoro lo producesse in maniera il più possibile speriamo efficiente efficace
In tutti i territori italiani quanto meno alle rappresentazioni principali delle e dei territori e delle caratteristiche geopolitiche del nostro Paese
Questo è avvenuto in un momento in cui ci si è svegliati e si è cominciato a riflettere su su questi temi
Dettate dall'emergenza sanitaria che tutti noi conosciamo m'è venuto anche un'altra cosa un fattore che ci ha inizialmente visti positivi ottimisti e lo siamo ancora sulla risposta anche non solo del Paese Italia ma anche del territorio comunitario new green deal
Questo pacchetto che per la prima volta intorno alle tematiche sostenibili ha avuto una organica rivisitazione e anche se vogliamo
Prescrizione di norme già in vigore a livello europeo e ce ne parlerà non illustri rappresentanti di questo con un'imposizione quindi con una la la il da la sollecitazione ai Paesi membri di applicare il i programmi e questo caso parliamo di pormi circolare entro il venti venti per cui siamo contemporaneamente al parco a come stiamo parlando alle riflessioni che stiamo condividendo nella fase di realizzazione del più grande piano sulla sostenibilità che questo continente ha realizzato detto questo
E prima di passare la parola al nostro portavoce professore Enrico Giovannini
Portavoce dell'altro visse ricordo un diciamo un aspetto caro diciamo forse a tutti noi a chi ha elaborato questo questo programma questo
Questa nostra edizione del del Festival ma anche a chi ci scrive a chi ci chiede la società civile cioè riportare l'umanesimo una parola sfruttata ma forse non è mai stata importante come in questo momento storico della nostra vita collettiva al centro delle problematiche sia da parte decisori politici ma anche di noi appunto addetti un po'i lavori su su questi temi
Quindi io vedo davanti al mio schermo il professor Enrico Giovannini che saluto buonasera professore allora sulla
E e lascio la parola fu insomma with Mastro Benvenuto prego
Grazie
Buongiorno tutte grazie deve essere qui con noi e non solo condividere questo momento
Di riflessione quindi discussione
Sulle idee che e in particolare come gruppo dodici avete sviluppato negli ultimi mesi ma grazie per tutto quello che fate per far crescere la cultura dell'economia circolare
Bella finanza responsabile e sostenibile
Del salto in avanti possibile del nostro sistema economico e sociale
La scorsa settimana abbiamo pubblicato in occasione dell'evento dedicato alla finanza sostenibile villa documento firmato da undici associazioni imprenditoriali che aderiscono Hadas bis sul tema della giusta transizione non era necessariamente legato al tema dell'economia circolare ma in realtà sì per quello che sto per dire
Ed è un ulteriore testimonianza dell'impegno che il sistema economico italiano sta mentendo verso una transizione non facile ma doverosa
E soprattutto conveniente per chi la fa per primo
I dati disponibili anche dell'Istat ci dicono che le imprese che hanno scelto la sostenibilità
Non solo hanno guadagni di produttività e di redditività ma anche hanno un atteggiamento più residente di fronte alla crisi nella quale siamo non a caso la percentuale di prese che già nell'ottica era già nell'ottica della ripartenza maggio e molto più alta quaranta per cento per le imprese che avevano scelto la sostenibilità prima della crisi
Rispetto a la quota che invece riguarda le imprese che non avevano scelto
La sostenibilità
E come ha detto Eleonora Rizzuto l'Europa a
Fatto una scelta già un anno fa ma confermata anche pochi mesi fa che questo nuovo scenario di sviluppo sostenibile è lo scenario scelto
E le varie comunicazioni della Commissione europea
Che si sono succedute nell'ultimo anno come testimoniato dal documento disponibile sul sito a spessa il primo quaderno a spessa penalizzato da Luigi Di Marco proprio sulle diverse politiche europee testimonia
Hanno creato un visione
Per l'Europa del presente e del futuro in linea proprio con i dettami dell'Agenda due mila trenta e la nuova strategia per l'economia circolare e poi legata alla nuova strategia from faranno ad un forte sull'area più legata alla agricoltura che però e tutto l'agro alimentare compreso il consumo
E poi le le iniziative a difesa della biodiversità il taglio delle missioni insomma tutte le comunicazioni che la Commissione sta mettendo in fila ma che dovranno ora essere tradotte in nuove nuovi regolamenti nuove direttive dal consiglio europeo dal Parlamento europeo vanno in questa direzione ed economia circolare e ormai uno slogan
Coniato alcuni anni fa che però viene usato da tutti
Ma per questo vale proprio lo slogan del festival dello sviluppo sostenibile sostenibilità ed è ora di agire ora non di parlare ma di agire ed è qui dove la politica conta moltissimo perché i salti nell'economia circolare possono essere fatti solo da un investimento in piattaforme per nella preparazione e il riuso per esempio di materie prime seconde
Abbiamo bisogno di un investimento sulla formazione anche degli imprenditori per capire quali sono le opportunità offerte da questo nuovo modo di pensare per questo il corso azienda due mila trenta che è ancora disponibile gratuitamente sul sito della Sbrissa
Verrà poi distribuito attraverso le nostre associazioni a tantissime soprattutto piccola e media impresa ecco questa una nostra debolezza
In questo momento perché questa struttura così frammentata del nostro sistema produttivo non aiuta a fare il salto necessario non aiuta a mettere risorse sugli investimenti
Ne esce e anche di ricerca e sviluppo
Che possono aiutare a fare questo salto la buona notizia è che le università e in particolare le quasi ottanta università della Rete denaro russa della rete per l'università e per lo sviluppo sostenibile
Stanno aiutando i territori in molti casi proprio le piccole e medie imprese a fare questo salto culturale ma che o economico che organizza
Questo mi porta a un l'ultima considerazione che volevo fare che può essere una pista di lavoro anche per Ras Rites
Noi continuiamo a immaginare la economia circolare come un un po'un modo per riusare e riciclare soprattutto i prodotti
E così questo concetto si è certamente evoluto nel tempo
Ma la produzione non è fatta solo di materie prime di prodotti finiti e fatta anche da persone e il vero salto logico che dobbiamo ancora fare connettendo pezzi diversi dell'Agenda due mila trenta e che l'economia circolare
Deve essere tale anche per le persone ed è qui la connessione con il documento delle e associazioni imprenditoriali quando si parla di giusta transizione cioè di una transizione che non lasci indietro
I lavoratori di impianti a carbone piuttosto che altri impianti mi ero il genio non rinnovabili che saranno certamente soggetti a chiusure o al grande ristrutturazioni nei prossimi anni
No deve essere un'economia
Deve essere una transizione che si ponga
Fin dall'inizio come accade per le code design dei prodotti la il riuso delle persone
Il riciclo uso questo termine appunto tipicamente orientato ai materiali delle persone quindi bisogna legare le politiche di innovazione alle politiche attive del lavoro alle politiche formative politiche formative durante tutto il ciclo di vita
E qui una considerazione importante a va fatta sul ruolo del terzo settore
Non solo come promotore di questo cambio culturale ma come anche accompagnatore di questi cambiamenti la cittadinanza la le associazioni che sostengono l'innovazione sociale
Che spesso è accompagnata anche dall'innovazione tecnologica può essere uno possono essere uno strumento per aiutare questa economia circolare a tutto tondo
E qualcosa su cui come Hans risponderemo a lavorare nel corso l'anno prossimo un commento connettendo punto le diverse politiche ma è qualcosa che bisogna considerare come punto di riferimento in particolare ora che l'Italia sta preparando il suo piano
Di ripresa e resilienza non ci sarà resilienza economica e sociale come chiede l'Europa senza un investimento nelle persone
Nell'intero ciclo di vita delle persone così come non può esserci del Po economia circolare se non c'è un investimento durante tutto il ciclo di vita dei prodotti ecco questa è la sfida aggiuntiva in un periodo difficile come quello che viviamo la cultura italiana
Può essere di aiuto da questo punto di vista la cultura imprenditoriale la cultura dei territori la cultura delle comunità
Ma bisogna appunto imparare a parlare lo stesso linguaggio per cui sono molto lieto
Che oggi il l'evento di oggi pomeriggio
Provi proprio a connettere questi diversi parti intorno al territorio e vedremo anche esperienze molto positive
Come quella di Granarolo per esempio ma anche altre che ci fanno capire che il radicamento sui territori
Conta per pensare un capitalismo diverso quello di cui parla il Papa nella laudatio si è anche nella nuova enciclica fratelli tutti il cambio di paradigma Verso un'ecologia integrale
Che non mette più l'economia al primo posto e tutto il resto dopo ma approvo usa un approccio sistemico in cui capitale umano capitale economico capitale naturale e capitale sociale vanno simultaneamente considerati per assicurare la sostenibilità del nostro modello di sviluppo
Grazie non ora vi lascio la parola auguri di buon lavoro per questo pomeriggio di compro
Grazie professore Enrico Giovannini grazie per questa
Per questo saluto introduttivo che è stato un ben più di un saluto CIA traghetta anti un in una dimensione già siamo concretamente con tutti i piedi nella realtà europea infatti
Compiacere introduco il dottor Federico porrà chi è il direttore generale e ambiente unità di uno in delega sulla produzione prodotti e consumi sostenibili buona sera dottore
E abbiamo due parole chiavi opportunità e giusta transizione verso l'economia circolare sulla riga ce l'ha ricordato il professor Giovannini
Ecco a lei chiediamo lei chiedo di volerci rappresentare questo nuovo piano di azione per l'economia circolari che ha
Una durata elemento chiave anche per il modello di cinque anni quindi parliamo finalmente di un programma pur pluriennale per cui abbiamo la possibilità di esercitare di mettere in pratica quello di cui stiamo dibattendo comunque
Pensando a un modello virtuoso sin da subito ecco se ce lo rappresenta con qualche riferimento al Nossa nostra realtà paese d'Italia è un Paese particolare geograficamente
No diverso ma che all'interno tutti gli elementi per poterlo realizzare al cento per cento la ringrazio le do il benvenuto
Grazie a voi penso tutti voi chiamate in graziosamente Astiz
Renzo attori Panini all'invito a partecipare a Renzo Piano insomma
Carla proseguire con voglio appunto la propria dell'economia circolare in quanto assunse stabile così prende lezioni di una l'ambiente nei prossimi dieci quindici minuti proporrà appunto
Diciamo una vergine un politica programmatica i prossimi passi ed fusti visto europeo sui cerchioni circolare con l'idea di mente eventualmente di informare i dibattiti successo siringhe effettivi
Sulla base programma di oggi toccheranno molti punti
E che sono attualmente di nel dibattito europeo
La eccome Vito già accennato in studio e anche dal dal professor Giovannini la visione che mondo modellare sui passi il piano d'azione per le
Circolare che è una chi si propone insomma come pilastro dell'impalcatura di quale rinuncia citato
Prima cioè il europeo venendo qui punto di vista abbastanza importante in modo significativo al conseguimento della neutralità climatica entro aprile cinquanta quindi anche la dissociazione della crescita dicono
Ho mica forse obiettivi e sono molto imporli lo politico questa Commissione infine un'importanza che peraltro ci tengo a a precisare si riflette anche in un clima politico
Tra ecco legislatori quindi anche con il Consiglio è il Parlamento europeo che quindi condividono una prospettiva di redazione concreta nei prossimi quattro anni fino al due mila ventiquattro
Il signore adottato a marzo due mila venti e già in questo momento in piena implementazione per le iniziative programmate per il due mila e ventidue mila ventuno leader composto da trentacinque iniziativa che trattano l'intero ciclo di vita dei prodotti quindi partiamo dalla produzione circolare del consumo sostenibile la gestione dei i rifiuti ovviamente armati di prime seconde eccetera cioè
Il dovuto si pone anche l'obiettivo è questo è molto importante a tante nella nel nel quale ci ci sentiamo quindi testi vadano questo questo questo piano d'azione si pone l'obiettivo anche di aumentare la consapevolezza e la partecipazione dei settori pubblico ma anche nel settore privato e del per settore nella transizione ecologica verso un'economia dice quindi creando le condizioni dal nostro punto di vista a in che ogni Adel
Certo la rabbia
Un ruolo che ha responsabile ho portato
Posso tempo
O no aumentarle cominci con la
Per dato che secondo me è importante è che è stato citato più voto questi vari invisibili come conseguenza di una nazione
è che noi prevediamo che nei prossimi quarant'anni di consumo complessivo dei materiali come sentire biomassa metalli e minerali raddoppierà
E parallelamente libero
Anche globale anch'potrebbe aumentare se non si fa qualcosa per a tempo del settanta per cento nel due mila e cinquanta quindi queste trentacinque azioni hanno un primo principio cardine
Cioè rendere i prodotti idonea mettermi circolare tra sulla base del patto l'ottanta per cento di riprodotti e determina comunque
Quindi
Quadro strategico
I cinque Palermo più
Uno eh Torre più
Divino a debbo interromperla mi scusi abbiamo delle problematiche tecniche che per stiamo cercando di risolvere perché la sentiamo attratti ma la riprendiamo e non se ne vada
E nel frattempo volevo voglio invitare il presidente digramma Noro Giampiero Calzolaro Calzolari scusatemi
A raggiungermi qui
Per darci overview territoriale sulla sullo sviluppo di un modello circolare attraverso l'azienda che prego si accomodi
Che dirige
Buonasera rivolgersi alla lo sanno tutti
Allora da salotto allora davvero
Sì
Allora noi abbiamo tanto buona sera
Due mila e due parole per dire chiederò l'onorevole un gruppo cooperativo partendo dalla scadeva proprio la porta
è un gruppo cooperativo
E questo non è un particolare di poco conto perché ovviamente all'interno di un sistema cooperativo è possibile costruire dei percorsi condivisi con una partecipazione diretta
Dei vari soggetti nella grafica che vedete abbiamo semplificato in in sette punti che poi proverò ad articolare un po'meglio la presentazione
Alcuni momenti di quella che è una filiera dove in tante occasioni è possibile decidere insieme un approccio modificato colloquio nel rispetto a questo tema della sostenibilità in modo che ogni ogni anello della catena abbia un suo momento di protagonista abbiamo individuati alcuni credo che sia più significativo in questa fase con dacci un po'più di tempo per omaggio al mare della parte agricola che magari è quella che meno di altre
Situazioni
Ne è protagonista di questa riflessione abitualmente probabilmente in fase industriale ci sul piano logico e anche con altre realtà con quelle proveremo a vederle a vederle tutte insieme
La prima dimensione dicevo è quella agricola dell'allevamento
Do qualche numero stiamo parlando di una cooperativa che era l'arte di seicento che conta seicentocinquantuno allevatori in dodici regioni italiane e circa una una mandria diciamo così di sessanta mila animali distribuito ovviamente in queste in queste aziende
Qual è l'ala noi siamo consapevoli che la palla zootecnia in particolare tutto il mondo agricolo tutta la produzione agricola
Anche impattano pesantemente sull'ambiente siamo anche altrettanto consapevoli e la pandemia soprattutto i giorni dello dello da un ce l'ha dato conto e stiamo facendo qualcosa di utile per il pianeta perché stiamo producendo cibo di cui la l'umanità ha bisogno di cui avrà ancora più bisogno negli anni a venire se è vero che aumenteremo in modo così esponenziale come ci dicono
Opportune proiezione sull'aumento la popolazione
Quindi la parte agricola è consapevole che bisogna intervenire anche nei processi produttivi su quello stiamo lavorando sulla riduzione dei fertilizzanti sulla riduzione dell'impatto ambientale della stalla in particolare le stalle con la deiezioni con l'emissione in atmosfera sappiamo che sono considerate importanti da questo punto di vista stiamo lavorando sul benessere animale
E stiamo lavorando su un uso razionale dei farmaci stiamo ragionando anche su come queste aziende possono avvalersi delle nuove tecnologie che possono migliorare sia le condizioni di vita degli animali e condizioni di vita di l'amatore anche le condizioni di vita dell'ambiente
E vi circonda
Fanno in cooperativa significa condividere ognuna di queste iniziative faccio un esempio per tutti velocemente benessere animale oggi noi testiamo tutti i nostri sessanta mila animali le condizioni di vita proprio perché siamo consapevoli che il consumatore oggi ci chiedono particolare sensibilità ma siamo anche consapevoli che un animale che vive in buone condizioni e restituisce maggiore
Resa produttiva per l'allevatore a una vita più lunga abbia almeno bisogno di farmaci e il cerchio si chiude in modo in modo virtuoso esempi di questo di questo tipo ne potranno fare altro ma questo mi sembra che sia uno di quelli
Più più esplica esplicitano questo processo lo certifichiamo nella nostra bottiglia del frutto di un lavoro anche di formazione
Con cui abbiamo costruito prima di di poterlo giudicare il percorso color lucciola circo tutto il personale su questo punto in particolare se seicentocinquanta stalle Coppa lei perché parliamo di territorio il valore aggiunto nel mettere in pratica
Questo modello da nord a sud Italia
Sì allora non devo spiegare che la cooperazione nasce diciamo così si diffonde in una regione in particolare che l'Emilia Romagna dove la gran parte delle attività economica sociale vengono svolte
In modo cooperativo se la scelta che abbiamo fatto è quella di a replicare questo modello
Dal punto dal nord al sud con un modem con un'integrazione particolare la cooperativa possiede la S.p.A. e quindi questo consente anche una crescita più veloce della filiera siamo infatti l'unica filiera comparativa nazionale abbiamo punto allevamenti
Né in Puglia in Calabria stabilimenti in Puglia in Calabria in Piemonte e Lombardia
Un po'da un ponte in tante regioni d'Italia
E questo ha permesso di esportare un modello di partecipazione e devo dire anche di di protagonismo e di se posso dire dignità del lavoro del dell'allevamento dell'allevatore oggi il rapporto non è un compravendita che normalmente è un fatto come dire dialettico operano come ti arrabbi muscolare no quando c'è poco latte latte costa di più quando c'è voltando ce ne troppo costa di meno questo ma regole del mercato
In cooperativa noi programmiamo anno per anno cosa fare di quell'arte e consentire ai nostri soci di produrne in misura adeguata potere crescerà a loro volta che quindi può fare i loro figli e magari nel frattempo si sono laureate sono diventati veterinari piuttosto che agronomi
A investire nell'azienda cresce l'azienda portando nell'azienda nuove conoscenze nuove tecnologie oggi
Nel Norditalia come nel Sud Italia passiamo parliamo di robot parliamo di digitalizzazione parliamo di data
Così come parliamo in qualsiasi d'altra attività economica questo modello che se declinato da nord a sud da generato vi era un'emulazione alla virtuosa somma una buona relazione tra il territorio Labro agenda di produzione
Quindi le stalle e le aziende di trasformazione anche dove noi non siamo ridare Sondrio alcune regioni ovviamente abbiamo una leadership in altre cerchiamo di essere un modello replicabile
Finiamo velocemente noi abbiamo una gamma caratteristica importante quello di cui parliamo accade tutti i giorni dell'anno trecentosessantacinque giorni all'anno gli animali vengono Mutti latte viene raccolto trasportato nel primo negli stabilimenti e di confezionamento di lavorazione
Consegnato
Nei punti del nei nostri piattaforme logistiche da qui consegnato e punti vendita questo accade ogni giorno quindi vuol dire che tutti gli elementi di come dire di miglioramento che ne usciamo introdurre hanno un'efficacia incredibile perché si moltiplicano per trecentosessantacinque giorni all'anno ovviamente
E anche un fattore limitante perché Tuccella tale non c'è Santo Stefano come diciamo noi però attualmente importante per cui quei vedete alcuni dati quasi sette milioni di quintali di latte prodotti in filiera settantadue cisterne che tutti i giorni si muovono nel territorio anche a dimostrare la io dico legame territoriale faccia credo che sia capitato molti di voi
Di vedere in tangenziale l'autostrada sulle strade provinciali Maciste all'oggetto da loro crollate è la migliore testimonianza che quel latte prodotto nella Primera pur nella prossimità della propria abitazione e luoghi di consumo
Non è solo un fatto di italianità per noi elementi importante anche in questo tema di sostenibilità
Probabilmente ciò colate che costa molto meno che ricordo proveniva dal da e Nord Europa
Però poi si porta dietro trasporti un consumo di energia e anche meno certa sessant'della cava del della del della della qualità non solo organo Lettica anche diciamo etica di di quell'arte
Cerchiamo di avere quindi un un rapporto tra l'azienda che produce il luogo di trasformazione ovviamente negozi dove i nostri prodotti poi vengono consumati quotidianamente noi serviamo
Ogni giorno cinquanta mila punti vendita con mille camioncini che consegno tutti i giorni latte dai nostri quattordici stabilimenti
Abbiamo una struttura di quasi tre mila dipendenti qualcosa di più considerando i dipendenti all'estro
E ogni giorno sono coinvolti anche essi da come dire iniziative di attenzione alla sostenibilità attenzione
Non è a questo siamo sollecitati anche dal dal consumatore quindi diciamo cultura non è solo un approccio graduale o comunque di avere di Magna magnanimo da parte nostra è che il mercato ci sta chiedendo un cambio di di velocità molto importante
E quindi su su ognuno di questi stabilimenti su ognuno di questi camion su ognuno di questi luoghi cerchiamo di introdurre dalla cogenerazione banalmente al recupero il packaging
E in questo momento stiamo lanciando un paio d'iniziativa uno che proprio in questi giorni utilizzeremo una bottiglia completamente in materia di materiale che non la origine fossile quindi materiale naturale
Sì stiamo abbiamo sollecitato anche in occasione del dalle Coveri falde della riflessione si sta facendo in questi in questi giorni un un'iniziativa sulla filiera del recupero del riciclo perché noi produciamo tantissime bottiglie di Chieti
Queste bottiglie sono in buona parte o utilizzano vieti riciclato c'è un problema che in Italia non c'è PET riciclato quindi se vogliamo
Utilizzare il piede riciclato quindi un comportamento virtuoso dobbiamo comprarlo da Paesi lontani dove non è detto che tutto venga fatto niente nel rispetto di quelle che sono le nostre procedure
E quindi così come succede al nord Europa dove voi non troverete mai una bottiglia di plastica abbandonata per strada perché c'è qualcuno che comunque devo servizio economico efficiente la raccoglie bisogna che anche qui succede quindi la municipalizzata non si deve fermare la raccolta e magari è lo smaltimento
Alla fine la gente in cima a un recupero questo ci potrebbe consentire di avere completare un ciclo virtuoso sia un altro né completiamo solo una parte siamo convinti che avendo a monte una filiera agricola possiamo arrivare al clan al potere alla neutralità per quanto riguarda Carbone la Calabria Carbone tranne attratti liti entro il due mila venticinque perché possiamo compensare abbondantemente piantumazione di alberi ma soprattutto lavorare molto su tutte quelle che sono le le competenze l'informazione le soluzioni che la tecnologia ci mette a disposizione il packaging oggi uno dei delle frontiere più più più importanti
Su cui bisogna c'è un salto di qualità dalla plastica taxi dobbiamo tutti converge al suo una a riflessione su come si consuma sulle modelli anche di di di consegna di trasformazione dei nostri prodotti
L'innovazione quando parliamo di sostenibilità di ovviamente parliamo anche di salute quindi sappiamo che il cibo è importante perché apporta energia ama
Sappiamo che porta anche problemi ce ne sono connesse prendi stiamo lavorando sul formulazioni dei nostri prodotti che riducano sale piuttosto che al grasso aumenti Imola compongono contenente componente proteica per alcune fasce di consumo
Su questo è necessario necessario fare un un lavoro importante di ricerca e sviluppo sistematica stiamo segmenta Ando le esigenze del consumatore
Con una ricettazione che mantenga il pregio del buon cibo italiano quindi
Togliere il sale dalla mozzarella normale non esattamente semplice perché vogliamo mantenere ancora mozzarelle che si è piacevole al gusto sono pende su questo c'è una ricerca molto importante
Una ricerca molto importante che stiamo facendo su cui ci stiamo anche confrontando con l'Italia che dal punto di vista non è sicuramente ai primi posti in Europa e l'allungamento da lasciarla il tutto quello che ci consente di allungare la vita di un prodotto senza comprometterne
La qualità
Riduce lo spreco riducendolo
Quando mai dobbiamo buttare una bottiglia di latte non dimentichiamo CEE che buttiamo via un lavoro incredibile fatto per produrlo ma anche il packaging ma anche dalla logistica gli va dietro quindi è veramente un crimine
Per fare questo dobbiamo evitare che il latte detta rischia intervenga come nel caso del latte è una piccola polemica che rinnovo sistematicamente non abbiamo una legge che ci impone un latte a sei giorni quando la qualità del nostro latte ci costringerebbe tranquillamente di andare ai dodici giorni come succede in qualsiasi altro Paese europeo siamo l'unico Paese che ha questo limite
Anacronistico e cinque ci costringe a a gettare dell'atto comunque allora utilizzato nel modo nel modo più più ragionevole insomma
La distribuzione come diciamo prima della raccolta al primo tutti i giorni ma anche la consegna tutti i giorni avviene con dei mezzi fatto dei camioncini in grande parte o con dei cambi camion
Quindi su questo una razionalizzazione una innovazione del e qui ci aiuta molto la l'intelligenza artificiale perché dobbiamo lavorare
Sulla sul Damon planning ma dobbiamo lavorare anche sull'organizzazione della del dei Circuiti dite di consegna
è una trasformazione importante che la logistica deve acquisire proprio ancora una volta per non sprecare prodotto e per non sprecare che nel nel cinema che questo ci fosse c'è una idea su cui stiamo lavorando
Questo è un esempio classico di economia circolare
L'azienda zootecnica del nel Novecento era per definizione un esempio classico di economia circolare tutto stava all'interno dell'azienda più che di cognome circolare forse parlavamo di sussistenza
Ma oggi siccome prodotte l'azienda vengono presi dall'azienda e portati lontano
C'è anche un tema di energia un tema un tempo nel nell'azienda agricola le energie erano gli animali la fatica dell'uomo e la pratica degli animali quindi il trasporto ci passiamo agli animali lavora in campagna ci passavano gli animali nei famosi buoi
Oggi noi quegli animali ovviamente non gli abbia un più abbiamo dei trattori che consumano energie ma abbiamo anche delle sale che producono biometano se noi riusciremo come vogliamo fare costruire una rete di
Produzione nelle stalle di utilizzo del attraverso per muovere nostri mezzi
Potremmo ridurre comperare quell'idea di economia circolare la mia idea insomma su cui intanto ci ritroviamo lavorare un'autocisterna che arrivi nell'azienda del nostro socio riempivano il sistema di latte e faccio il pieno
Dal proprio del per il metano per potere proseguire il proprio lavoro poi questo dunque dire un'immagine ovviamente occorrono reti di distribuzione però lo possiamo fare perché abbiamo davvero tanto
Tanto biometano perché si può produrre in campagna e migliorando anche le condizioni ambientali perché togliamo inquinamento dal terreno e lo porrò utilizziamo invece
A fini produttivi Calzolari sul tema della responsabilità sociale so che avete diversi diversi progetti interessanti ce n'è uno in particolare che abbiamo portato anche qui per condividerlo con chi ci ascolta e l'iniziativa del Banco alimentare abbiamo pensato di riprodurre un piccolo firmato un piccolo Ginori
Abbiamo
E ha la nostra natura non fu la di forte radicamento noi siamo una comunità e quindi dove siamo una comunità siamo in relazione con le nostre comunità e quindi dove ci sono iniziative di relazione con altri soggetti che come noi abbiano questo forte legame evidente capace trovare percorsi importanti sicuramente quello col Banco alimentare importante io ne segna un altro che oggi per mano e ma particolarmente importante
I alla banca del latte umano donato dove le mamme donatrici
Ci mettono in condizione di raccogliere loro latte per poterlo mettere a disposizione dei bambini nati prematuri ovviamente noi facciamo solo logistica in questo caso abbiamo nelle competenze tecniche scientifici e né quelle ovviamente etiche per decidere come quando quindi il rapporto con la la maternità
Col Banco alimentare così come con tante altre associazione della del del volontariato locale
Interveniamo prima di come dire di e di e di avere problemi in magazzino e possiamo quindi valorizzare il cibo per l'appello la ragione per cui l'abbiamo prodotto per sfamare delle persone tende e qui c'è una nuova relazione molto importante vedremo ancora impone laddove far girare
In vive oggi dimostrarlo se possibile adesso
La nostra è stata televisore che ogni giorno cenni di danza in una delle due notizie Elena itineranti sempre con il bonus
Design chi sceglie di controllarla un attacco di di Sergio giudicano
Dalla Saras
Cossutta evita che ogni giorno agiscono per l'Agenda ventuno impegnandosi nel programma anti-spreco Adriana quella di Venezia che ha rafforzato il partner tranquillamente
Uscendo di tutelare i prodotti con la massima cura di Angelo piscine di alzarsi presto tutti i giorni per ritirare gli animi indipendente chiedo aiuti egli tiene compagnia durante il viaggio
Il termine diverso tempo come volontario per riorganizzare l'energia al Banco alimentare dicendo decide di distribuire cibo ai più bisognosi la banda degli onesti
Ma
A
Da
Bene dopo le ultime immagini questo video ci rappresenta molto bene l'impegno anche su questi temi saluto e il presidente dottor Calzolaro Gianpiero Calzolari grazie per questa testimonianza che ci riporta veramente nell'ambito di un di una realtà concreta la famosa messa a terra tra il modello di economia circolare e quello che la vita produttiva
In questa realtà che lei rappresenta grazie a voi grazie per l'invito e grazie per la particolare sensibilità che ci state aiutando aumentata del nostro lavoro di tutti i giorni grazie
Allora vediamo se il dottor porno Henderson collegato in maniera pochino più agevole può riprendere la parola no
Penso di sì mi sentite quindi penso di poter sentiamo bene consentiamo
Cresce sottoscritto nel frattempo le volevo dire una cosa se può aiutare a riprendere il filo
Il dottor Calzolari ha fatto riferimento molto molto importante tra collegamento di un'impresa quindi in questo caso parliamo di Granarolo che fa un determinato tipo di attività
E un mondo parallelo simbiosi industriale con il mondo delle plastiche perché il Packaging è un altro filo industriale molto importante per per il nostro Paese in generale per l'Europa intera dove appunto si attendono delle risposte anche di armonizzazione normativa
Per quanto riguarda l'uso di determinate plastiche in un paese si e in un Paese no prego
Grazie a io riprendere innanzitutto ovviamente dal dal dove abbiamo lasciato pochi
Pochi minuti fa intervento precedente poi anche collegandomi al all'interessato intervento di prima parlavamo appunto del fatto che all'interno del piano sempre quindi circolare esisteva cioè una citazione di un in una ma è molto importante cioè del fatto che fino all'ottanta per cento dell'impatto ambientale dei prodotti determinato nella fase di progettazione quindi Diego progettazione dei prodotti e quindi la Commissione vuole
Lottare un bracco mattina sostenibili
Con una proposta definitiva con il trattato nel due mila ventuno che si impone l'obiettivo di includere Prince
GP di sbarre modalità adeguate disciplinare il miglioramento per esempio della durabilità dei prodotti dell'accredito per la i paramilitari prodotti l'aumento del congiunto riciclato per esempio
La posta Silingardi rifatto riciclati di elevata qualità eccetera eccetera ma allo stesso tempo con una insomma uno h un cambio di passo a c'era perché idee probabilmente di considera la possibilità di promuovere e modelli innovativi per esempio del cosiddetto prodotto come servizio o altri modelli in cui la propria del prodotto è la responsabilità delle prestazioni del prodotto
Ricoprì rimangono o per l'intero ciclo di vita
Quindi la digitalizzazione è soluzioni come esempio passaporti etichettature e filigrana digitali dal nostro punto di vista sono abbastanza futuribili ecco interessanti occultista delle comuni circolare
E chiaro quindi riportò mi mi riporta alla alla alla sua doma appannate all'interno di questa impalcatura abbiamo da una parte i prodotti dall'altra parte abbiamo il consumo sosta e pile
Perché con una circolare dal suo punto di vista un sistema misto bisogna considerare il vivo nel senso che nasce dall'insieme delle interazioni che essi appunto coesistono intersecano si rafforzano tra per esempio i prodotti il consumo sostenibile la progettazione è ancora la gestione dei rifiuti eccetera
è un brano del della sostenibili
Da cioè proporre erano una revisione della legislazione due piloti ma consumatore
Che non so
Nelle nostre nella nostra in via criminali che senti tanto ricevevano informazioni attendibili ed attinenti al punto vendita inclusi inclusa informazioni per esempio sulla tirata durata di vita dei prodotti e la disponibilità di i serbi si riposi cambi mondani di riparazione eccetera eccetera e quindi istituendo un così detto nuovo diritto alla riparazione che considerata in qualche modo diritti sostanziali perché consuma risente per quanto riguarda l'accesso alle garanzia sterza
Ma per quanto riguarda invece la simbiosi industriale è chiaro che la la la prospettiva illustri e arretramenti quindi circolare fondamentale e quindi e ci appare che il decisore pubblico da una parte può supporta pare la libreria sinergie industriali a questo tipo di questo tipo di di nuovi motivi motivi di di di di progettazione
Ma anche dall'altra parte è chiaro che le tecnologie digitali
Quindi fa rimanerci innovatrici che già ora si trovano sul tessuto produttivo possono essere agevolate dal punto di vista finanziario
Ma anche non sia
Secondo me anche importante dal nostro punto di vista far sì che
Chiaramente la base delle mia circolare c'è la gestione dei rifiuti all'interno dell'intero scrive dei prodotti immane comunque la base sostantivo dalla delle camicie
Decorare PG moderna e quindi l'implementazione di tipo diciotto Imam chiaramente passi tuttavia nei prossimi anni la commissione lavorerà per un riesame della legislazione uguale in materia per esempio gli imballaggi parlavamo prima
Dino è per esempio anche delle sostanze pericolose nelle apparecchiature elettroniche quindi con l'obiettivo primario di prevenire e quindi assicurare riciclo di alta qualità
Riducendo anche i rifiuti dal dal primo
Una questione è che tutto ciò sarà ovviamente in stretta sinergia con l'astringenza
Sta dicendo tra è lo stesso del patto gli acquirenti pubblichi Elide in quelli pubblici perdono noi sappiamo che il potere d'acquisto dei degli acquirenti pubblici rappresenta nella dice o nell'animo un comico più o meno in quattordici per cento del PIL europeo e quindi in questo contesto vorremmo proporre proporremo
Pieni ieri Cohen pubblica
Tori immacolati coincidenza
In questo contesto
Un uno strumento oltre l'economia circolare
Ma
Dove è finito riprodotte abbiamo parlato un po'di Prodi progettazione produzione quindi lindo il la simbiosi industriale
Abbiamo parlato un po'del consumo sostenibile citandone mentre l'ascesa dei rifiuti troviamo ora in qualche modo in questo in questo circolo che le critiche circolare l'ultimo assente contro il campo delle materie prime seconde quindi il modo in cui i materiali vengono rimesse all'interno delle
Tra le varie novità cioè vorremmo introdurre che sono state condivisa all'interno del piano d'azione
Credo sarà che valuteremo insomma il campo di applicazione entro cui sviluppa pare a livello UE credevo di finire qui quando un rifiuto cessa di essere tale è pedinati flussi Ilicic
Tutti e quindi sole tutte le iniziative transfrontaliere di cooperazione che servono appunto ad armonizzare ride nazionale
E quindi che definiscono la cessazione della qualifica di rifiuta di sottoprodotti questo sia penso sia un punto di sviluppo importante è però mi sviluppato nei prossimi cinque anni che potrebbe essere quando nel Po insieme Déco legislativo popolo alle la l'adeguato quattro discorso politico una una grande passi in avanti appunto delle principali oltre a questa azione che potremmo definire quasi orizzontale quindi si applicano appunto orizzontale
Meglio con è un porto portante e andiamo di nuovo un po'quello che è stato detto prima alcuni settori conclusi di materiali specifici ci extra punto di vista che quindi ha un altro considera potenziale di circolarità e cioè nei prossimi anni da parte no quello di Commissione europea entrano in azione Michele giustifica
Dottor ora si sente allora siamo un po'sfortunati con il collegamento non la risentiamo abbiamo colto tutto quello che ha detto per adesso ricomincia a fare un po'Biggio e quindi forse è il caso di che concluda e dobbiamo lasciarla perché non riusciamo a ripristinarla se possiamo conclude il suo discorso
Ecco no qualora propormi in questi diciamo trenta secondi a dire che insieme al piano da sempre quindi circolare neanche il motivo per cui controverso è presente con voi a Roma c'è un altro grande discorso che ovviamente il discorso del del recupero economico DOP compresenza della pandemia quindi la a Next Generation io quindi il piano di ripresa proposta dalla Commissione europea se decimo cinque siti ecco il messaggio fondamentale mi sembra importante condividere qui è cioè dal punto di vista tela comici europea
Considerando che vi è
Le in qualche modo di negoziazioni fra le varie legislatori sono ancora in asse nel recente è stato in Unione due mila venti dalla Presidente funga lei è
La presidente appunto detto che è e qui cito voglio
De iure andrà panne quindi circolare
E questa centralità dell'economia circolare dal nostro punto di vista eventualmente sulla
Sul sul recupero verde si rientra anche i mezzi lavoro di verso settembre come lastrici annuale per la crescita sostenuti chiudendo sperando di maternità verso di nuovo
Dirette riprendendo e poi il titolo di questa conferenza sul nuovo rinascimento umanesimo noi vediamo dal punto di vista mi sono sicuramente il piano d'azione delle armi circolare è la crescita economica per Clemente tramite i panini livelli in cooperazione risatine neri che mantengono la la possibilità di portare avanti come dicono piani nazionali comunque due fattori importanti di una funzione quella del Pecora mi circolare che è già iniziata precedenza che non si fermerà perché è un trend globale
E che dobbiamo e vogliamo accelerare in cooperazione con i con legislatura dei governi nazionali ma industria e anche intera comunità delle colline circola direte qui per una sperando anti nomadi muovere ulteriori problemi tecnici grazie per l'attenzione sta l'utilità puzza
Grazie dottor Federico porrà perché la ringraziamo ai proseguiamo nostro percorso o attraverso il territorio del nostro Paese
Dalla realtà di Granarolo che abbiamo visto che copre l'intero Paese come ci ha illustrato presidente dottor Calzolari passiamo a una realtà
Tipicamente del sud Italia io vedo già collegato Vincenzo Li Merello presidente Goa'anche qui abbiamo una realtà cooperativa buonasera Vincenzo
Durano grazie per questo collegamento sappiamo che ci sono tante attività di cui appunto ci parlerà
è importante ora appunto fare queste scorso russe e dare anche degli elementi importanti
Sull'efficacia dell'etica sull'efficacia del modello che tutto che lei sta portando avanti da anni ormai
Sul su una parte d'Italia particolarmente complessa dimostrandoci che in realtà è
Parlando di economia circolare il modello che globalizzate che riguarda un un un pianeta senza confini in realtà si nutre della territorialità della specificità di un territorio per poter dimostrare
I cannoni i cardini del modello stesso grazie prego
Beh il grazie intanto invito noi importante
Dare visibilità dignità
Imprenditoria attentati loro o molto difficile siamo anche dovremmo Novara dimostrare che con una un sistema economico negativa sociale non possiamo no addirittura nasca dei processi di cambiamento in omaggio Orlando probabilmente che soffre di più da tutti i punti di vista
Tutti gli indicatori socioeconomici abbiamo Zalayeta oggi a quindi la Regione in Europa comune disoccupazione giovanile siamo attorno al cinquanta per cento di disoccupazione domande
E siamo convinti
Per sé rimostriamo che lega nessuno giustamente in carcere cioè produrre ricchezza Cepu produrre sviluppo in una regione contraccambia allora riusciremo anche a sconfiggere andando perché in qualche modo dimostreremo per rammentano messo domattina dell'economia mafiosa con una estremizzazione della cattiva economia mondiale non è solo ingiusta mare con noi crediamo che sia assolutamente perdente entità allora e abbiamo dell'economia circolare che è un pezzo importante libera se voglio dire economia etica cuore legittimarsi buono fermassi
Non solo in nicchie diciamo così di apparente urbane convenienza solo se riusciamo tutti che qualcosa degli incendi che non c'è contraddizione ad aiutare queste utile resta e e l'economia circolarono economie noi abbiamo provato dimostrare questo con i fatti partendo proprio da quelle aziende a quelle imprese che in casa mi hanno avuto il coraggio e la forza di ribellarsi è naturale e lo abbiamo fatto non solo il settore sociale che voglio come sentivo prima Granarolo anche quello è un gruppo cooperativo
Governativo particolare è nato relative al sociale che oggi però senza quarantasette in realtà aziende e cooperative
E e lavoro dipendente ottocento cinquanta lavoratori tenta cominciano ad essere dei numeri importanti dimostrano controllano marginalità dell'economia
Non c'è dubbio Sorbi attività sociali ma lavoriamo nell'ambito del turismo lavoriamo nell'ambito dell'artigianato dell'alto artigianato essi chiariamo siamo diventati un marchio di alta moda etica
Laureato in ambito agricolo
Ed è l'ambito agricolo diciamo raccontare vado a citare oggi perché dove forse più compiutamente andiamo creato un piccolo sistema sull'economia circolare
Noi siamo partiti dalla richiesta di aiuto antichi storica la sì che impedivano continuamente i crediti da parte andrà e glieli abbiamo messi insieme e abbiamo dato vita a una cooperativa conferimento agricola prima cooperativa non pericolo fatta esclusivamente da aziende agricole in qualche modo si erano ribellati tradirà molte delle quali subito edizione lo abbiamo fatto innanzitutto
Per fare fare in modo che fossero più resilienza all'inizio di una parte dell'Atlantico perché è chiaro allontanamento colpisce un'azienda agricola fa parte
Del del sistema corpo Picoco l tutto la comunità Vigorelli che reagisce semmai e non solo non è la singola azienda non so ma questo non era sufficiente a dimostrare nel mille incarnò messo stranianti efficace per dimostrare che questi agricoltori si sono ribellati hanno fatto la scelta giusta era necessario farli vincere anche a livello economico
Allora siamo andati a vedere la la filiera agricola locale siamo andati a vedere non erano le condizioni prezzi di conferimento dei prodotti e abbiamo visto un ponte Sasso perché sostanzialmente all'interno del territorio per fare no un esempio le arance quando venne costruito con il figlio venivano conferite come presso primarie cancelli dell'azienda cinque esce significhino
L'abitazione erano simile sono non c'è nessun obbligo di possibilità sostenibilità economica
Abbiamo ricostruito miliardi ovviamente vicenda
L'abbiamo o riorganizzata abbiamo rilevato una qualità ci siamo a quota di nostre strutture commerciali bypassando sistemi gli enti locali e siamo riusciti a raggiungere un obiettivo terribile
Oggi non è premiamo le arance il vino ai nostri produttori sono appunto queste aziende coraggiose sono la la 'ndrangheta quarantacinque centesimi al chilo come il prezzo cancellazioni
Penso che non lo ha mai pagato le arance in Calabria
Pronte di questo continuamente insieme agli agricoltori abbiamo pensato di costruire un efficace strumento di controllo della filiera
Dotandoci di un nostro protocollo per controllare che tutto il lavoro fosse rigorosamente legale e rispettasse tutti i sindacati dei lavoratori
Questo questo sistema parla anche di ispezioni a sorpresa di sanzioni abbiamo una sanzione da dieci mila euro supera ogni persone nero proviamo nega Fiore ovviamente la rinuncia all'ispettorato del lavoro e l'esecuzione socio
Questo poi ci siamo posti il problema di come utilizzare tutto il Riccone incontreremo sprecare rientra residuo zero Kiss intende dire che non mi colpì pure stante soprattutto nel lungo oppure biologica aveva a meno del cinquanta per cento gli aranci che si raccolgono sull'albero normale
Caratteristiche il pensioni dimensione diventare col all'alba allora siano cosa ne denuncia ovviamente marmellate ma l'una con l'altra non hanno una grande richiesta di mercato
Allora approvato a mandare in giro alle varie industrie di scrittura degli agrumi e abbiamo visto però non facendo il biologico ci chiedevano grandi quantitativi
Diciamo così
Per utilizzare e degli impianti lavorando lui e facendoli biologico allora si siano detti va bene costruiamo noi
Il primo impianto in Calabria visto che ridurrebbe gli agrumi esplicitamente biologico così possiamo lavorare piccoli scarti quotidiani il centro di convenzionale
Dalle
Abbiamo cominciato a produrre i Giunchi sufficiente per cento lunghi larga moto
Se noi mandiamo cento Migliara nasce Astrea nera otterranno trentacinque chili su quel sessantacinque chili di residuo il residuo tecnicamente si chiama basta solo il basta solo è un rifiuto considerato un rifiuto speciale
Per Pucciarelli gli uccisori di oli essenziali che sono sostanza magnifica ma essendo antibatterica e antimicotica impediscono questa sostanza arrivo
Allora costruito nell'indicare richiesta o no degli oli essenziali di altissima qualità biologici darla questo Costanzo così passato diventare composto non Gibernau
Cognome essenziali ideologici e poi comunque l'attrazione noi produciamo ancora olio extravergine di oliva biologico
Però è un altro grande anche una piccola parte abbia la città durante siesta assieme con quell'orrore cinema ci siamo detti cosa fare perché il mercato agroalimentare lo pagava Cramps assolutamente
Abbiamo messo insieme agli oli essenziali biologici Lonely biologico Giglioli ribatte abbiamo costruito nell'ordine del giorno al tavolo un piccolo stabilimento per la produzione di cosmetici biologici
Questo stabilimento l'abbiamo affidato gestirà una cooperativa sociale che lavoro minorile rischio
Questi minori a rischio allorquando aggiunge un minore quando raggiungono la maggiore età escono dalle dare accoglienza spesso Vittorio come il nostro non prova a modo e tutto quel meraviglioso lavoro
E le nostre comunità di accoglienza fanno di ricostruzione personalità devasta di questi minori si chiede allora abbiamo pensato proviamo a piovosi Mesilla viene di economia circolare un luogo pieno inserimento lavorativo di questi ragazzi che maggiorenni
Quindi con una circolarità a che non si limita solo alla sostenibilità ambientale ma investire anche l'aspetto sociale
Tutto questo che cosa produce produce reddito otturato c'è crescita economica e la crescita economica fatturato pervertito produce delegittimazione nei confronti della 'ndrangheta
Che oggi sempre rinchiudere i conti diciamo così nel territorio comunale pare dica comma comunque poco per dico
Che non è solo il gruppo dei bravi ragazzi rileggo davanti dei degli ideali canti rimanga poi sostanzialmente non bacia ma che in qualche modo produce a questo punto it
Lega
Non può accontentarsi di essere da solo giusta ma deve diventare Ignace noi dobbiamo dimostrare che all'economia circolare all'economia etica il nostro parere vittima norme un paradigma residuale
Per Contini
Anni notifiche in qualche modo come dice personale io sono convinto che più andremo avanti più il mercato globale
Più lega contro emendare importo contributivo fondamentali
E fino al più più andiamo avanti è più un'impresa che non fa nasce a di rappresentazione del mondo metodico
Hanno segnato Lampasona fa nelle scuole di economia
Io penso che sempre di più Lennon pare essere stare sul mercato ma in futuro dovranno essere anche i conti
Cioè dovranno spendere una visione del mondo
Per venga si hanno i loro prodotti e realizzare dimostrare un piccolo attraverso i propri prodotti noi dobbiamo provare a offrire questa visione del mondo attraverso i nostri prodotti e io sono convinto che c'erano dei consumatori sente più grande CNIPA vincere nell'arco di un'azienda che avevano il coraggio di scommettere su una visione e di renderla davvero corre no non una relegandolo insomma qualche piccola nazione qualche individuo Schindler
Strategicamente piazzato l'impianto ma anche dei compensi sia essa vecchia assolutamente sorpassata ma con una sostanza in cui la responsabilità sociale d'impresa l'etica la circolare dall'economia diventano ASS importante sostanziale sul cui costruisci glielo dico diciamo
Vincenza di una ragazza rappresentato molto bene in maniera anche molto schematica quello che è un episodio vincente un caso vincente di applicazione pratica dell'etica applicando tra l'altro nel caso delle arance della contaminazione del del del delle attività
Primarie quindi agricole con quella della cosmesi attraverso il dialogo tra industrie in un contesto complessa e difficile come quello calabrese grazie a Vincenzo ed inanellò per per essersi collegato con noi e per averci accompagnata in questa ulteriore storia bella storia del del del nostro paese in particolare nella regione Calabria e a questo punto vi vorrei appunto introdurre la il terzo caso territoriale scelto e ci riporta di nuovo verso nord parliamo del Veneto
E ho il piacere di di presentarmi una realtà molto vivace perché vivace la Regione parliamo appunto dell'assistenza
Che è un punto una una fa parte integrante della scrisse che ha una connotazione regionale molto spiccata dal piacere di collegarmi con Paolo pure esatti
Che appunto e del direttivo della stessa stessa e presenta un caso un altro caso imprenditoriale della delle del luogo quindi
Parliamo della siccità e il suo ceo che Massimo nere Sini abbiamo entrambi in un video quindi tre registrato come contributo che apre con la regia di di farsi
Visionare
Del nostro territorio nel Veneto nel Nordest respinge ma infatti abbiamo imparato che l'innovazione è sempre un problema di filiera molti dei nostri distretti ad esempio quello della concia o quello della lavorazione del legno delle materie plastiche provincia di Treviso
Ci sono posti da tempo il problema di recuperare gli scarti e di ridurre l'impatto ambientale dell'elaborazione del distretto della pelle ad esempio a Vicenza
Nella valle del Chiampo sono presenti aziende specializzata nel recupero delle sostanze organiche
Scartate dalle concerie che vivono in simbiosi con le concerie come la siccità di cui sentiremo il punto di vista nelle parole dell'amministratore delegato Massimo nei regimi che contribuiscono alla resilienza tante distretto
La retro viso sono presenti aziende che lavorano materie plastiche sono solo esempi quelli che sto portando hippie e tipo articolare
E si pongono da tempo il problema di sviluppare tecnologie di Ricci subito dopo il sorpasso ad esempio ha sviluppato recentemente le ha presentate alla Piera di Ecomondo
Lo scorso inverno sono impianto avviluppati impianti che sono in grado di ottenere bottigliette inquieti campa Piredda materiali e recuperati discariche cimentati rigenerato
Innovare dunque possibile con effetti positivi sulle nostre filiere industriali oltre che sull'ambiente a due condizioni in primo luogo che aumenti la tracciabilità dei processi e la certificazione dei materiali recuperati
In questo ambito le agenzie pubbliche di controllo hanno un compito importante perché devono sviluppare protocolli che garantiscono trasparenza e regole certe per gli investitori oltre che per i consumatori altrimenti gli investimenti sull'innovazione in secondo luogo deve cambiare il sistema delle competenze alla chimica nel petrolio presenti o che è stata prevalente in Italia durante la fase dello sviluppo industriale piccola impresa dobbiamo passare una chimica fine una chimica di nicchia capace di guardare i materiali in termini nuovi in questo campo oltre all'impresa ovviamente importante il ruolo delle università
Massimo regimi c'ero di si città ha una lunga esperienza in materia adesso sentiamo che cosa ci ha detto
Il distretto conciario è effettivamente ce ne sono anche altri i distretti civili
è una catena di economia circolare no perché noi partiamo
Da molta gente non lo sa mi sono trovato a discutere una volta un inglese una inglese che pensava che le che voi vitelli certo Alfonso allevati per produrre la pelle
Non è così le mucche e vitelli eccetera sono allevati per produrre la carne sono arrivati sollevati troppo dura formaggio o prima latte eccetera eccetera al file del loro ciclo vitale no quando producono carne producono uno scarto cioè producono diverso scarti uno uno scarto e la pelle è un sottoprodotto di origine animale quindi se non ci fossero le concerie tra virgolette mi viene veramente da ma è così no se non ci fosse concerie questo scarto Andrade boh buttato andare bene bocciato avrebbe buttato in discarica
Avrebbe in qualche modo distrutto no quindi conciatore qua già una suo lavoro di circolare ancora meno recuperando e producendo uno un qualcosa di alto valore aggiunto nonché la pelle il cuoio diciamo finito gli stati questi scarti arrivano alla siccità no la siccità come chiudere un altro anello che produce diciamo da questi scarti un prodotto ad alto valore aggiunto per nicchie dell'agricoltura noi lo facciamo per risate lacunosa e facciamo undici o stimolante che una specie di integrato dalle piante
Dunque trovare le competenze giuste
Quando si tratta di
Di un discorso che riguarda la trasformazione di uno scavo o di un rifiuto o di uno scarto che altrimenti sarebbe diventato comunque un rifiuto in un qualcosa di riutilizzabile di utile no non è così semplice ovviamente dipende sempre da cosa stiamo in che settore siamo noi siamo in un solare che molto vicino al chimica e all'autonomia o e quindi ovviamente le competenze lui lo troviamo nell'ambito di di questa scienza e quindi della chimica dell'ingegneria chimica della della ingegneria ambientale della dell'agronomia Delladio tecnologia o della biologia queste sono le competenze fondamentali il nostro caso altri possono possono trovare competenze nell'ingegneria meccanica no nella trasformazione diciamo nel la chimica quasi sempre c'entra voglio dire no no è un po'come il prezzemolo quindi gratifica sicuramente è una è una di quelle scienza che aiuta molto
A colui che vuole prendere qualcosa che non è più parte integrante di quella di quella quella azione tecnologica industriale e lo vuole trasformare no perché altrimenti sarebbe sarebbe un rifiuto lo vuole trasformare qualcosa
C'è stata un'azione perché deve esserci sempre così se mi consenti adesso assecondare poco quindi noi abbiamo dato alla al al distretto conciario la possibilità di svilupparsi e di diventare il più grande distretto conciario europeo di diventare io
Vorrei dire penso ma potrei anche eliminare il penso il più grande distretto mondiale per qualità
Del cuoio prodotto allora ma come hanno fatto svilupparsi in questo modo
Perché al contorno ci sono state tante piccole aziende o grandi aziende che hanno contribuito a far sì che il l'industria conciaria pensasse a sviluppare il loro prodotto e non pensasse costantemente ha come disfarsi del suo popolo voto o del rifiuto
Dopo questo contributo dell'ANAS destra io concludo la mia ossessione che aveva questa connotazione molto territoriale della costruzione comprato progettuale dell'economia circolare
Vito assolutamente a salire sul palco la dottoressa Giovanna Bozzolo Butti direttore generale difendo fa cercando di sintetizzare al massimo dando alcuni termini della nostra prima sessione termini chiave si è parlato di giusta transizione legata al nuovo piano dell'economia circolare al pacchetto europeo abbiamo tutto visto una disamina molto puntuale di quello che la prospettiva quinquennale di questo della transizione al modello circolare con tre casi importanti sul territorio del nostro Paese produzione quindi l'apparato e produzione attenzione che ha bisogno anche di una finanza virtuosa che ci possa far transitare al meglio verso pratiche che non dimentichino naturalmente gli impatti ambientali della produzione con gli aspetti sociali assolutamente garantiti io che lascia la parola dottoressa
Grazie infinite intanto saluto da parte mia grazie perché sono felice di essere qui con voi per introdurre una parte secondo me molto importante del discorso che si sta facendo che è proprio quello riprendo le parole del professor Giovannini che che parla di capitale umano di capitale sociale di capitale economico al capitale
Innaturale se no tutti insieme noi e i premetto siamo io rappresento una fondazione che si occupa di educazione finanziaria quindi dite cosa c'entri tu qui centro
Intanto una fondazione che per statuto cerca di portare nel nostro Paese un livello più alto di cultura economica e finanziaria che vuol dire anche un livello di tutela delle persone ma anche di efficienza dell'economia
Considerando che per noi il denaro è uno strumento di benessere inevitabile quindi anche uno strumento di sostenibilità
Per l'individuo verso il futuro una fondazione peraltro che è stata costituita dall'Abi quindi dal mondo delle banche e che è presente in tutta Italia e quindi in tutta Italia porta la sua attività
Che è prevalentemente nelle scuole di tutti i gradi partiamo dai bimbi più piccoli alle scuole dell'infanzia arriviamo fino all'università e lì parliamo di denaro nel far questo
Cosa che facciamo da un certo numero di anni a fianco del ministero con gli uffici scolastici qui immaginate un'azione molto istituzionale
Facendo questo né ci siamo rese conto di due cose primo che noi parliamo di denaro come di uno strumento etico che parte dal lavoro
Si guadagna con fatica va rispettato e quindi va speso col diciamo responsabilità e consapevolezza e quindi noi parliamo nelle scuole ai bambini e ragazzi di consumi
Quindi diciamo ragazzi se voi comprate cose inutili sprecate soldi e poi sprecate cose che vanno smaltite e ci siamo accorti che stavamo già facendo dei discorsi che avevano a che fare con la sostenibilità
Dall'altra parte ci siamo resi conto parlando con i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado che quando quando a loro si parla di economia e già se ne parla poco a scuola ma in famiglia peggio ancora
Loro non si rendono conto che fanno parte di un'era in cui l'economia sta diventando un'altra cosa ed ecco che ne senti a parlarne per noi è chiarissimo chiarissimo che ci stiamo muovendo verso paradigmi diversi di nuova le parole del professor Giovannini per loro no
Chiacchierando con loro gli abbiamo chiesto se loro si renda sanno che cosa sia la Schering economy l'economia condivisa Laurent detto no certo che no e noi gli abbiamo detto ma voi usate i motorini
Usate cartoon Go usate Herbier di usate bla bla car voi non vi rendete conto che voi vivete in un'epoca in cui i beni sono diventati dei servizi non bisogna più possedere un motorino perché si può usare quello che usano altri quindi abbiamo realizzato
Che questi discorsi di economia di uso consapevole del denaro animali non l'obiettivo di adeguare i loro processi produttivi loro processi a questi obiettivi quindi le aziende si devono uniformare noi e le nostre abitudini devono cambiare anche noi possiamo cambiare le nostre abitudini questo si dice sempre incerto possiamo usare meno plastica possiamo muoverci di più in bicicletta possiamo fare la raccolta differenziata possiamo mangiare meno carne
Se non lo sapete già scoprirete che ad esempio il consumo di carne una delle cose più impattanti in termini di gas serra
Ma possiamo fare anche delle cose come consumatori ragazzi perché voi oltre che poter andare più in bicicletta o mangiare meno carne
Consumate comparate potete scegliere cosa comprare potete scegliere quando si tratterà di investire se investire te come investire possibile investire in modo sostenibile
Non affronteremo adesso il tema della finanza sostenibile ma poi voi siete degli elettori ragazzi non ancora magari molti di voi ma quando avrete diciott'anni avrete un altro potere fondamentale
Ancora più importante di quello di cosa consumate come investite Chechi votate ed è d'dobbiamo fare attenzione ovviamente che nelle agende politiche questi temi siano presenti questi sono gli obiettivi quella è la mappa
Alcuni pasticci per il nostro pianeta le abbiam già fatti si tratti di cambiare nel minore numero di giorni e mesi possibile a New York c'è questo grosso Cavanda uno insomma che partito che dice insomma dello zero e per circa sette anni quando sarà ormai troppo tardi e dove a cadere in fretta e su cosa mi concentro io in questo intervento
Su cosa bisogna fare per cambiare
Perché cambiare facile dire dobbiam cambiare in fretta
Certo ci saranno delle politiche dell'Unione europea ci saranno delle politiche dei nostri governi l'Unione Europea investirà tantissimo adesso nella sostenibilità
La direttrice la Banca centrale europea ha speso già delle parole importanti su questo qua ma noi se dobbiamo cambiare comportamento non dovremmo forse fare anche una riflessione su che cosa capita nella nostra testa quando dobbiamo cambiare comportamento ecco che portiamo la riflessione su di noi io vorrei fare una riflessione su su su come siamo fatti su come siamo fatti per cercar di capire
Che cosa può essere utile capire di noi per rendere questo cambiamento il più il più rapido possibile fattivo sia se dobbiam farlo su di noi sia se abbiamo la capacità del potere di di poter parlare delle persone
Perché magari avete un un ruolo politico perché a magari avete la possibilità siete rappresentanti di classe perché magari potete parlarne a scuola
Cosa dobbiamo sapere di noi dentro lì non c'è una parte razionale che secondo i neuroscienziati compete alla corteccia prefrontale la parte più nuova del nostro cervello che commesso con rappresentata da Spock di Star Trek
E una parte più istintiva impulsiva che potremmo chiamare l'uomo del Pleistocene che vive in ognuno di noi quando decidiamo quando giudichiamo quando si forma una nostra opinione su qualsiasi cosa sono loro due insieme a lavorare
Ecco questo lo vedete un pezzettino di questo tocca che peraltro era proprio di due giorni fa quesito Xhiri Pandora centinaia di ragazzi in questo momento su forme informato digitale di solito non riempiamo teatri sale enormi quindi vediamo veramente tanti ragazzi
In molti il scusate il punto da cui partiamo grazie a Diego Rizzuto che avete visto in azione un divulgatore scientifico straordinario di questa società parenti non siete esperienze non pensate agli eroi torinese e loro assessore si occuperà di divulgazione scientifica taxi mille settecentoventinove hanno trovato la questo aggancio con le neuroscienze partono dall'esperienza dei ragazzi l'avete visto chi parla guardandoli in faccia partendo da cose che loro capiscono fanno parte la vita di tutti i giorni ma lo collega con i meccanismi con cui il nostro cervello ci fa prendere delle decisioni partiamo dalla finanza comportamentale ma vedete come si sposa bene
Il tempo è tiranno e vorrei lasciarvi perché appunto spiegando ai ragazzi come loro cervello funzione quindi come possiamo assumere dei comportamenti che sono virtuosi
Quando il nostro cervello razionalmente c'è scusate ci ha ci ostacola riprende alcune scelte che a livello razionale dovremmo prendere ma non lo facciamo
Loro appunto cercano di fargli vedere dove ci sono queste trappole cercano di fare in modo di sorpassarla uno dei temi di cui parla Diego in questo talk che milita a vedere l'otto ce ne sarà un altro sarà trasmesso sulla nostra pagina Facebook indiretta
E quello appunto di dare un nuovo punto di vista che passata i meccanismi delle scelte ma anche dal bene comune dal quanto noi come uomini siamo portati a fare delle scelte in base anche a come veniamo valutati e giudicati dagli altri
Cercando il consenso quindi chiudo con quest'ultimo video
E vi saluto nei tempi previsti
Bambini di sei mesi per i senesi guadagna in ordine di norma ma se ti chiedo di mettere in posa un certo punto
A bambini di sei mesi vengono messi di fronte a un teatrino in cui c'è questa questo cerchio rosso che sale che cerca di salire che cerca di salire vorrebbe tanto salire poverino ma non ce la fa a bambini di sei mesi stanno guardando la scena
Non ce la fa a un certo punto si chiude il sipario arriva un altro protagonista che il quadrato blu il quadrato blu aiuta il cerchio rosso a salire non aiuta e poi se ne va via
E il bambino guarda il bambino guarda a un certo punto mentre di nuovo il cerchio rosso cerca di salire arriva un'altra protagonista il triangolo giallo il triangolo giallo invece no non opera mai empatia perché lo butta giù poverino il cerchio rosso
Domanda i bambini preferiranno a sei mesi il cerchio
Scusate il triangolo giallo il quadrato blu avranno una preferenza specchietti pausa mette in pausa se riesci ieri mettono davanti e l'esperimento funziona così la mamma deve avere gli occhi chiusi se lo potrebbe influenzare la decisione del bambino e il primo oggetto che toccano
Viene presa dagli sperimenta sei mesi non parlano di un bambino dieci mesi ho ben chiaro insomma che in campagna
Il primo oggetto che toccano e la loro preferenza e la cosa interessante che praticamente la totalità dei bambini sei voglia di far ripartire praticamente la totalità dei bambini
Schiacciato Ka per primo proprio inquadrato cooperativo blu i bambini a sei mesi già CID giudicano se non siamo cooperativi
Assente e con questo chiudo dicendo che mi auguro che questo buon messaggio di cooperazione di bene comune posta estendersi molto rapidamente grazie infinite
Ringraziamo lei ringrazia lei con lei io scendo concludo questa prima sessione da Benvenuto a Luca e Raffaele che modererà la seconda sessione sulla transizione ecologica
Grazie
Grazie e allora Rizzuto è stato davvero molto importante ascoltatissimo e prima di me perché si collegano benissimo con quello che sarà il nostro prossimo pendant
Che si intitola come si costruisce l'economia circolare declinazione territoriale abbiamo capito come la deviazione di prevederne un focus davvero significativo e l'abbiamo capito anche dall'esperienza e dalle buone pratiche che sono state presentate prima di far salire sul palco i relatori sarò molto breve anche perché poi sono loro i veri protagonisti questo Pannella redditi degli stimoli che accompagneranno la nostra riflessione
Il primo chiesti sono ovviamente spunti che potranno essere trasversa degli interventi il primo è che credo che l'economia circolare anche da come si è dibattuto da quello che ha detto Enrico Giovannini
Debba sempre avere un paradigma economico dietro perché ovviamente si lamenta uno strumento la modalità una patologia importante ma dobbiamo avere in mente che cosa che tipo di modello di economia vogliamo raggiungere no per non diciamo ancora sci fissarci nel dettaglio
La seconda è una cosa fondamentale
è l'integrazione tra sociale e ambiente che si è già chiarito in maniera davvero molto efficace i nostri ospiti lo chiariranno ulteriormente perché se parliamo ovviamente di consumi energetici se parliamo di transizione ecologica senza parlare dignità del lavoro di filiere di etica
Facciamo giardinaggio magari abbiamo anche un buon pollice verde però sicuramente non cambierà la prospettiva l'altra cosa fondamentale e che dobbiamo avere ovviamente di indicatori misurabili su questo chiederemo anche nostri ospiti perché sicuramente sulle con le circolari ci sono tanti indicatori però il trovare degli indicatori che siano comuni gli uni agli altri per non farci percepire come una serie di soggetti diversi che parla di stessi temi ma di misura come diciamo è più conveniente anche un'altra grande sfida le regole circolare in ultimo per parlare del tema la parte dal basso
Perché senza una deviazione dal basso di quello che vuoi e di regole né circolare senza capire il ruolo degli degli enti e organizzazioni dei diritti che devono essere composte da soggetti diversi non potremmo realizzarla Pietro
Questo un po'gli stimoli insomma non perdo altro tempo perché come ho detto i protagonisti abbiamo degli ospiti illustri chiamò sul palco a raggiungermi qui accanto a me Ilaria brame fissa segretario generale per la Regione Veneto
Francesco gigione presidente di Anto quando e Roberto Morabito presidente dell'Italian circolare con il economisti con del Platform
Benvenuti
è davvero un piacere avervi qui accanto a me e noi ci muoveremo in questo modo per rendere ovviamente dinamico anche il dibattito interventi faremo un primo giro
Di conversazione di sette minuti e poi faremo un secondo giro di con una seconda domanda per Adelaide anche di spunti sul futuro
Inizio con Ilaria premessa perché abbiamo in cui dice l'altissimo della vostra esperienza e del suo lavoro in particolare perché si lamenta vede Rizzati Regione Veneto della sui sistemi che sulle cornici scolare siete stati tra i primi ovviamente che avete
Creato una specie sullo sviluppo sostenibile quindi chiederei un po'di raccontarci la vostra esperienza ma maniaci ma magari anche di delinearci quali possono essere le priorità secondo il suo punto di vista sulla transizione ecologica da parte delle istituzioni
Ben detto oggi il Veneto è rappresentato anche da un esempio di economia circolare noi invece rappresento lente Regione e la regione del Veneto il venti luglio a approvato la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile si tratta di un del della prima regione nelle altre ci stanno ancora lavorando
E quindi ne vado anche orgogliosa anche per il tutto il lavoro che con i miei colleghi che sono tutte le strutture regionali compresi gli enti strumentali nelle società partecipate con cui insomma abbiamo lavorato negli ultimi anni
La strategia delinea sei macroaree strategiche e trentanove linee di intervento
Ogni linea di intervento è sottolineata da specifici piani programmi e azioni che saranno che porteranno la la il territorio e quindi il Veneto alla piena sostenibilità economica sociale ed ambientale al due mila trenta io dico piena perché lo spettro naturalmente non perché dobbiamo sperare che queste linee di intervento siano quelle più corrette come faremo a naturalmente ci sarà la misurazione dei risultati no
Ecco che si parlava di indicatori qui un punto ancora debole perché dobbiamo effettivamente trovare degli indicatori che permettano il confronto tra territori diversi tra realtà diverse
Ci stiamo lavorando a livello nazionale ed internazionale e quindi sarà una è una strategia anche dinamica
Perché a seconda dei dei risultati naturalmente potremmo adattarla
Avvicinare più o meno alcune azioni a seconda dei dei risultati appunto
Ecco la strategia regionale per lo sviluppo sospeso spendibile completa naturalmente tiene conto anche della crisi pandemica e quindi degli effetti della crisi pandemica e c'è un piccolo problema è naturalmente i costi
Ed ecco perché i fondi europei siamo in un periodo straordinario vostro molto importanti no
Non solo il Next Generation quindi non cioè il Next Generation non solo ricoveri tra noi e ricoveri Fund che è una parte del nastro emerge insomma ci sono molti altri fondi
Che hanno a che fare anche con l'economia circolare perché certo Horizon centro estivo insomma ce ne sono molti Monti Monti
Praticamente nei nei prossimi anni verranno erogati agli Stati membri ma quindi anche l'Italia circa due mila cinquecento miliardi di euro e noi cosa abbiamo fatto nel frattempo siccome sono fonte che prima o poi arriveranno ma intanto ci stiamo abbiamo speso il nostro tempo per lavorare sulla progettualità e abbiamo creato approfittando anche del recente dibattito su diversi colori planner nazionale e non ci siamo fatti nostro piano di ripresa e resilienza veneto
Che un praticamente il piano attuativo della strategia regionale per lo sviluppo sostenibile
Abbiamo elaborato centotrentadue Progetti per un valore complessivo di circa ventitré miliardi ovviamente tutti i progetti sono tutti collegati alle finalità gli obiettivi della della strategia regionale e di Agenda due mila trenta oltre ad essere ovviamente in linea anche con le linee guida del sale e quindi le linee guida europee per il piena Pnr R eterni il Pnr cercano nazionali di riforma
Ci verranno dati questi ventitré miliardi non lo so a questo punto in questo momento non non posso dirlo certo me lo auguro naturalmente però noi intanto dobbiamo prepararci perché dobbiamo essere pronti nel caso in cui arrivino e sono sicura per comunque una parte una parte anche importante arriverà prima o poi naturalmente chi li prenderà chi sarà più prima pronto no e quindi ecco che noi abbiamo costruito questo Parco Progetti e credo che sia un punto importante nello specifico
Per quanto riguarda l'economia circolare la transizione ecologica ovviamente e anche l'innovazione che va di pari passo no e innovazione di sia di processo che di prodotto il nostro piano di riprese resilienza dedica più di cinque miliardi di euro quindi risorse ingenti e comprese anche la transizione dal sull'economia da un'economia lineare all'economia circolare
Naturalmente qual è il nostro ruolo come ente regionale è quello di accompagnare i soggetti che devono poi mettere in atto e l'economia circolare quindi noi dobbiamo accompagnare le imprese
E l'accompagniamo con dal punto di vista regolatorio naturalmente essendo al governo e allo stato ponendo alcune regole e dal punto di vista della politica degli incentivi no cercando soprattutto di disincentivare le i comportamenti meno sostenibile di incentivare invece quelli più sostenibile
Perché perché il pass questo passaggio questa dalla transizione ecologica costa ed è per questo che forse è ancora un po'lento
Grazie mille io ho dato che abbiamo ancora dei tempi che è stata davvero molto precisa e puntuale
Monti gli stimoli il fatto che il vostro modello spero che sia sporti quanto prima in altre regioni perché da dedotto potete contro dal ruolo di diciamo in motivazione di replicabili da disseminazione anche in altri soggetti istituzionali che magari non hanno ancora fatto nulla
I mille metri nel momento in cui si parlava degli indicatori che presenta molte regioni però su quelle che ci sono possono essere anche per V uno stimolo che si stava dotando indicatori del benessere facendo un lavoro molto bello con listate per implementare questo limitato sul sull'economia circolare
Il l'ultima cosa molto interessante che anche il fatto di avere ancora duecentotrentadue progetta le vostre strategie possa che uno stimolo a livello nazionale perché quello che vi sto vedendo sulla su You
Edipo esentare progetti slegati e un po'così in maniera episodica con grandi magari quantitativi a livello finanziario ma senza una reale strategia certa non hanno altro piano di riprese residenza inizia a quest'ultima
Da quest'ultimo punto affronta in modo molto organico ed è tutto le quattro sfide della del piano nazionale di ripresa di resilienza dei tutto molto collegato così come nella strategia regionale tutto è tutto molto collegato la cosa importante è che noi siamo riusciti a far sì che tutta la programmazione regionale sia orientata verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile se io chiedo una qualsiasi mia struttura quindi abbiamo fatto un grosso lavoro anche Dini culturale all'interno una chiedevano mia qualsiasi struttura tu a che Obiettivi stai legato loro me lo sanno dire cioè e questo importantissimo perché io poi sono riuscita a fare a fare noi insomma siamo riusciti a fare un piano di riprese insipienza
Del Veneto nel giro di un mese perché ormai era già nella loro cultura insomma ragionare in questi termini
è un piano replicabile assolutamente cioè una strategia replicabile infatti quello che ne stiamo facendo adesso a livello di territorio
è di far sì che sia la città metropolitana che gli enti locali che le associazioni di categoria cioè che tutti i soggetti portatori interessa che ANCI hanno aiutato a costruire una strategia trasformino la propria progettualità e a secco secondo le linee della strategia regionale per lo sviluppo sostenibile quindi stiamo facendo questo lavoro perché è assolutamente replicante sia né verso il basso
Sia orizzontalmente con le altre regioni ma anche verso l'alto ma questi metodologia insomma
Grazie mille davvero grazie alla bella speranza speriamo che si tratti di quanto vi era traccia davvero passando per l'anno in salto territoriale da nord a sud chiedo a Francesco ci sono il presidente di Anto Pamuk una realtà davvero innovativa che è presente in Calabria due spunti testimoni ma potrebbe raccontare essere qui per ore
Ilaria De integra questi lega Bernezzo raccontava di come dire a supportare anche l'impresa non nel cercare di implementare allentate le promesse del gettito di processi delle i comportamenti dei l'attività sulle cornici quello sviluppo sostenibile voi già avete adottato una Porsche innovativo per il mezzogiorno che accompagna le imprese
In chiave sostenibile che cerca di creare diciamo un po'una un collegamento tra quella che è la transizione ecologica cura transizione digitale se ce lo può raccontare perché davvero è interessante capire anche lui come si può replicare il vostro processo
Sì dei grazie bentrovati tutti grazie ad Assisi grazie ad un ex per per l'invito e ha riassunto già benissimo tutto quello che non voleva fare da qualche anno in in Calabria entro panna sta promuovendo da da circa un decennio la nascita di un di un articolato del sesto centro multidisciplinare che capace di accompagnare start-up PMI innovative spin-off
Perché no anche organizzato di terzo settore nei territori e comunità nelle sfide dell'economia circolare dell'innovazione armonica in uno sforzo però di convergenza tra tetti e Social Innovation o tra umanesimo è tecnica tra per dare un senso era quella all'abusato noi ricorrente
Paradigma del Rinascimento ottenne umanesimo digitare che prima di sogno di rigenerarsi in un cuore Duomo non esistono innovazione
Asettiche esistono innovazione che batte con un cuore Duomo con un cuore umano che assoluto cioè capace di di verità che di sincerità questo terreno nella sfida che proviamo una poteva portare avanti da molti anni nel nel Sud Italia e provando a ad ospitare all'interno di questo stesso aprì circa venticinque mila metri quadrati diverse funzioni specializzate in cui convergono anche molti centri al network internazionale centri di competenza fondi d'investimento organizzazioni no profit
All'interno di questo di questo Abdel si può trovare un accentratore un incubatore di impresa certificato
Si può trovare un addio per i notai sono si trova pittura un'università sull'innovazione che ha promosso insieme alla radio verso Office dell'ONU e che in fase speriamo di accreditamento presso il mio si può trovare un Academy sui i temi delle nuove professionalità della Società cinque punto zero così come troviamo anche dei dell'Oil interne che proviamo a sviluppare anche pensiero sui temi dell'innovazione quella che noi definiamo l'innovazione armonico ovvero di innovazione che al servizio di uno sviluppo integrale di un'antropologia integrate per le dell'uomo innovazione che non ha paura di cercare una sintesi tra ricerca morale
Ricerca tecnologica ricerca scientifica che comincia Vincenzo di averlo prima prova porre ed etica affondano e i limiti anche il concetto di limite a fondamento della delle progressive mirabili sorti no della della onnipotenza tecnologica a ribadire il primato dell'essere sul primato del fare provare a recuperare un senso di ciò di ciò che si fa
Nel fare questo recuperiamo forse anche uno sguardo attento sulla capacità di costruire ha tradito Madison giudice di prima
In una società nata Pisoni un paradigma economico
Nostra volta diciamo che la il tradimento la moto ha bisogno di un paradigma etico di un paradigma di senso dice una ricerca che a ritroso che arriva fino al non sono fino all'essenziale che deve ispirare ne deve ispirare ogni cosa per noi promuovere la sostenibilità
Significa promuovere la ricerca della verità della verità ontologica della vita antropologica la vita storiche cosmologica dell'uomo cioè sanare la frattura tra verità dell'essere verità Delfino Giorgio costruito la società moltissimi decenni che pone il come fine ultimo la massimizzazione del profitto dei consumi invece riusciva a recuperare una società che e le comuni questa frattura tra l'essere il fine indicando nel fine la necessità e il bisogno cioè l'essenziale ciò che è utile buono perlomeno fondo innovazione
Produrre ciò che è utile buono ecco questo significa incardinare nell'idea di innovazione ripeto innovazione armonica nell'idea di un di un pratico economico questo perché perché in fondo le delle tre sfide che prima venivano richiamate cestino della transizione digitale tecnologica della sfida verde e circolare per la transizione sociale ed economica
Sono di fatto un'unica sfida sono delle sfide convergenti che possono essere che possono e debbono essere vinte insieme perché sono capaci di Paul sarà sarebbero e saranno speriamo capaci di produrre
Una nuova gerarchizzazione dei bisogni essenziali dell'umano Mastrocola dal prefetto in qualche modo la sfida delle sfide la sfida che forse fa sintesi fra queste tre diverse sfide e la costruzione di un nuovo paradigma delle sue società di un'opera di dov'è che sia generativo coesivo inclusivo armonico capace di germinare
Dalle differenze della dialettica delle differenze capace di germinare anche dalla sovversione dei paradigmi negativi correnti quindi ribaltare ciò che o ci sono dei limiti in delle opportunità
Di futuro è il subito in questa prospettiva poter moltissimo perché il sotto sappiamo tutti utile un
E portatore di ritardi ancestrali e strutturali no nel contempo viene detto portatore un giacimento anche di grandi potenzialità
Ma spesso non si dice come dice l'economista le colombe Luca Meldolesi che il Sud dopo parlare al mondo perché questi infiniti chiaroscuri del Sud però questo alternarsi perenne costante di vittoria
Di sconfitta che ha generato un equilibrio instabile eccoli colibrì stabile che per quanti stabile e duraturo quindi è un equilibrio che tanto si fonda di Tura anche sugli affetti positive sotto sviluppo che oggi è in grado di trasformare in opportunità
In è in vantaggi competitivi e che posso forse posso essere assunti in tre parole molto semplici no l'identità il Sud dove strutturalmente multidisciplinare perché creolo e meticcio un come dire è una deposito convergente di tradizioni millenarie
Capaci di esprimo una sapienza primigenia e cosa pensa primigenia che oggi grande le chi grande fra imbocco delle policy internazionali dalla dal Mining inutile al all'agenda uno venti-trenta nel alla gente Addis Abeba che recitato pochissime volte anche alla né che ha già messo in Human perché no anche le cicche di papa Francesco l'auto si è l'ultima enciclica fratelli tutti
Dicevo con la Sapienza primigenia da Sapienza che e custodisce il patto fondativo tra uomo e uomini tra uomo umanità tra uomo e creato e il subdolo molte di queste cose ancora le custodisce nel nostro non entro per la c'è questa voglia di recuperare questa radice magnogreca che poi è la radice anche dell'essere comunità
Essere comunità alloggio un valore l'economista di lusso sui insegna e la terza via tra il fallimento dello Stato e il fallimento della del del mercato e anche un'impresa questo l'impresa di comunità e capace di costruire economia civile capace di costruire capitale relazionale e noi proviamo a farlo
Attingendo o come perlomeno ispirandosi ad opzioni fondamentali non utilizzare la finanza pubblica dimostrare che anche assunto l'impresa che non è una cooperativa non siamo sia da prostitute gli affetti
Può costruire bene comune può costruire impatti sociali senza attingere alla finanza pubblica senza attingere alla alla anzi producendo finanza pubblica chiudo
Per con la tua domanda iniziale in che modo le tre sfide possono essere collegate
La sfida della transizione digitale tecnologica e dunque l'implementazione di capitale tecnologico una sfida bili tante sul primo passo che se per abilitare la transizione ambientale verde da tanti sono sociale ed economica e dunque il capitale sociale per disputare sociale ed economico
Che a loro volta però sono a loro volta abilitanti di un avviso di futura ecco però costi una di sogni futuro che abbia al centro un senso una direzione e lo sforzo che proviamo a vincere ogni giorno nella nostra piccola esperienza degli innovatori
Grazie mille Francesco mi piace molto il tema dell'innovazione armonica perché rende umanizza quello che è un concetto molto spesso ha titolato alla tecnica nell'innovazione digitale il fatto che voi con le chiavi e la ricerca di senso quando si parla di innovazione collegando l'aspetto ecologico di girare per me
Davvero importante fonte d'insegnamento anche per tutti i giovani che si voglia approccio dal vostro mondo e che supportata attraversano senza Dio l'abrogazione Negras perché interessante
Bene il terzo intervento diciamo è un po'si collega con questi primi due chiedo Roberto Morabito di raccontarci come è un po'il tema intatta citato all'inizio no dove alla fine per realizzare l'economia circolare bisogna costruire delle reti
E bisogna creare creare una dote di connessione fra anche mondo dell'impresa dal mondo della pubblica amministrazione
Il mondo delle ricerca e quindi chiedo come si possono mettere insieme questi mondi solo con le mie circolare e anche sulle come circolare come posizionava d'Italia dal vostro punto di sa dal punto di vista che affronti questo tema da tanti anni
Sì grazie buona sera a tutti collegamento corretti Alleanza impresa comunità scientifica istituzioni ma intanto direi forse in maniera un po'troppo tranchant ma neanche tanto che non è una delle tante scelte che abbiamo di fronte
In questo caso è assolutamente una scelta obbligata
Noi parliamo sempre più per fortuna di economia circolari di transizione circolare però sinceramente io non sono sicuro se tutte le volte ne cogliamo appieno l'implicazione del di una transizione circolare tanto per continuare a essere tranchant una l'economia circolare non è la parte circolare di un'economia sostanzialmente lineare
Non è l'industria del riciclo e poco altro e poco altro è un vero e proprio cambio di modello di sviluppo
E prova è un vero e proprio cambio di paradigma oggi la parola cambio di paradigma è risuonata dappertutto ma un cambio di paradigma
Ma vuol dire anche un io credo anche in in alcuni casi drastico cambio per esempio dei sistemi e dei mezzi di produzione consumo ma anche un cambio
Forse un po'meno drastico ma gli approcci culturali e stili di vita
E tutto questo non può essere fatto top da una deve essere fatto necessariamente con il coinvolgimento di tutti gli attori della società
In questo in questo senso la Commissione europea va capito la capito bene e l'ha capito da tempo perché per esempio nel primo già nel precedente piano d'azione quello del due mila quindici tra i vari strumenti a disposizione messi
Sulla percorso della transizione la Commissione europea aveva individuato la il lancio di una piattaforma
Europea di tutti gli attori dell'economia circolare individuando un gruppo di coordinamento scelto proprio tra quattro settori che sono proprio impresse
Istituzioni comunità scientifica ma anche società civile e cittadini ora a valle di quella piattaforma europea abbiamo insieme anche ad altri attori abbiamo fondato la piattaforma italiana degli attori del dell'economia circolare in cui esattamente da questi quattro settori invitiamo tutti gli attori di impresa i commi da sentiti che istituzioni e Società civile diciamo sindacati terzo settore
A partecipare appunto initial strada
Volendo diventare se non il luogo sicuramente un luogo di confronto e riflessione per individuare insieme i percorsi necessari al superamento di ostacoli e barriere sulla transizione circolare
Che certamente che certamente non mancano
E attraverso il lavoro di gruppi di lavoro individuare questi percorsi considerando i temi abilitanti tra i primi principali temi abilitanti quindi dava ricerche le dalla ricerca innovazione alla produzione consumo circolari
Dagli indicatori e gli strumenti di misurazione alle città i territori circolari dalle policy dagli strumenti di policy e governance alla formazione informazione alla promozione raccolta
Delle buone pratiche questo per essere per far sì che il nostro Paese sia tra i primi Paesi europei a guidare la transizione
Ma anche se volete visto il nostro ruolo centrale nel miglio del ragno a candidarsi appunto di riferimento della transizione circolare di tutto il bacino mediterraneo a partire da paesi della sponda sud del perché no anche della sponda
Della sponda est del Mediterraneo
Posizionamento minimi mi mi chiede di dell'Italia bene se andiamo a vedere indicatori Eurostat sicuramente in termini di fatturato valore aggiunto delle nostre imprese dell'economia circolare
Di capacità di innovazione del nostro paese di capacità brevettuale ma anche di occupazione nel settore siamo tra i primi in Europa
Se andiamo a considerare per esempio indici di circolarità integrati come quelli che come Enea
E Fondazione per lo sviluppo sostenibile utilizziamo nel nostro rapporto annuale sullo stato dell'economia circolare in Italia e sono è un indice integrato sempre base è uno staff Istat Eurostat né ma che tiene conto dei settori di produzione consumo gestione dei rifiuti materie prime seconde innovazioni Investimenti
Beh in questo caso siamo primi in Italia davanti a Francia e Germania
Però il rapporto ci dice anche che il nostro Paese sta rallentando e sta rallentando fortemente mentre gli altri Paesi stanno accelerando e accelerano fortemente se andiamo a vedere l'indicatore l'indicatore Eurostat dei finanziamenti pubblici e privati al settore dell'economia circolare
Vediamo che in questo caso noi non siamo non solo non siamo ai primi posti delle dell'Europa ma siamo tra gli ultimi posti siamo agli ultimi posti
In pratica anche sul discorso economia circolare il vecchio letti motivo purtroppo italiano cioè per formiamo molto bene in carenza per non dire in qualche caso assenza di fattori abilitanti di sistema abilitanti
Ma perché siamo primi ma siamo primi perché il nostro Paese tradizionalmente vocato all'economia circolare
Sia nel suo tessuto produttivo sia nel suo modo di fare impresa sia nel suo legame tra impresa e territorio ossia nelle sue tradizioni culturali in pratica se mi passate il termine stiamo vivendo di rendita
Ma la domanda è fino a quando
Un'ultima cosa su questo dicevo appunto carenza di sistema soprattutto per quanto riguarda la governance come Italia siamo tra i pochi se non forse l'unico paese di certe dimensioni significative
A non essersi ancora dotato di una strategia di un Piano nazionale per l'economia circolare supportato è implementato da un'agenzia per l'uso efficiente delle risorse umane Agenzia per l'economia circolare
In questo senso come Enea e come gli spara
Stiamo lavorando da alcuni mesi per mettere insieme a sistema in sinergia le nostre strutture già esistenti senza creare niente di nuovo le nostre competenze già esistenti
Per lavorare insieme e a supporto come quindi con ruoli lì con funzioni d'agenzia ma per farlo insieme a supporto delle istituzioni pubbliche amministrazione nazionale e locale
Delle imprese con particolare riguardo alle piccole e medie imprese visto il tessuto visto la natura del tessuto produttivo del nostro Paese e dei cittadini non solo per quanto riguarda formazione informazione ma anche coinvolgimento
Grazie davvero Roberto perché oltre al quadro che ci hai dato alle informazioni preziose che c'è condiviso in realtà c'hai permesso anche di approfondire l'importanza dice sta come ruolo di connettore e coordinamento tra soggetti diversi che sono necessari per parlare di cose circolare anche perché molto spesso e questa è un'esperienza diretta quando si parlava di questi temi ci ritroviamo tra soggetti simili che ognuno parla pensa
Diciamo la condivide il pensiero altrui senza uno scambio davvero arricchente invece dice ASP attraverso anche i vostri tavoli di lavoro credo che causa un sistema importantissimo per creare dibattito dialogo e costruito un pensiero comunque che vada in una posizione comune ma magari prendendo punti di vista diversi riflessioni e scelte comune per un percorso che non può che essere comune tutto qua con uno slogan banale FIGC togliamo precisissimo grazie mille glieli partono dal tuo spunto sul fatto del cambiare gli approcci culturali stili di vita dal fatto che comunque bisogna anche partire dal basso da polo di cittadini perché facciamo questo secondo giro
Di domande dedicato a un po'la dimensione sociale anche all'economia circolare che come ho detto a una dimensione importante e soprattutto al ruolo chi cittadini-consumatori hanno e vi do anche uno stimolo diciamo in più
Ad esempio c'è stato un dibattito poco poco tempo fa ovviamente come Nexo invece vediamo molta curiosità dei cittadini e del patto il col possono votare col portavoce cambiare
Le politiche le strategie attraverso le loro scelte quotidiane poi c'è stato un articolo che invece ha messo in discussione questo l'articolo dura importante rivista che ha detto di consumatori verdi non incidono non incidono perché in realtà attraverso le scelte individuali non si cambiano le cose dedicate all'economia circolare allo sviluppo sostenibile bisogna solamente incidere godere scelte politiche
Ovviamente il mio pensiero lo sapete ma volevo chiedere a voi qual è il ruolo dei cittadini consumatori su questa transizione qual è la dimensione sociale anche da portare con il i consumatori che partecipa attivamente a questo processo partiamo da Hillary
Capgemini uno che ha fatto una recente ricerca che invece dice proprio contrario insomma che il consumatore sono molto più avanti delle imprese
Ecco non approfitto per dire che circa ottocento ragazzi delle scuole superiori hanno partecipato all'accusa al processo di costruzione della nostra strategia regionale per lo sviluppo sostenibile
Ed era io son veramente rimasta sorpresa della maturità tratto c'era un tavolo proprio sulla sull'economia circolare
Della maturità e della consapevolezza del dei dei concetti che possono sembrare difficili ma che invece loro hanno già digerito loro già fanno delle scelte molto mature anche in termini di comportamenti di acquisto molto più mature forse dire degli adulti
E impongono alle famiglie queste scelte e quindi ecco perché noi nella strategia regionale puntiamo molto anche sulla formazione sulle competenze perché spesso le imprese nonostante abbiano ovviamente ben presente il concetto di sostenibilità però sono più lente perché il processo di transizione da sull'economia circolare un processo che costano e quindi noi almeno cerchiamo di aiutarli dal punto di vista della formazione delle competenze ovviamente anche con politiche incentivazione come dicevo prima
Grazie la traversa Francesco diciamo
No no quarta tutti aspiriamo d'un mondo migliore no Tolstoj diceva tutti vogliono mondo migliore ma nessuno si impegna per la per costruirlo
Quindi la storia ci insegna che il mondo migliore fu fatto da uomini migliori da da avvolte da singoli uomini migliori sono stati in grado con loro testimonianza con le loro scelte di condizionare di orientare intere generazioni interi pezzi di storia
Allora
Credo sia nei fatti la prova che una parola chiave debba sempre accompagnarci ovvero responsabilità esercitare la responsabilità non avere timore paura di essere segno di contraddizione di essere apportatori di differenza in questa epoca così
Così i congegni merita nella quale di diamo dei cambiamenti epocali per intensità per velocità per profondità per vittima prima si faceva riferimento Diego Rizzuti pare che parlasse nessuno dice dall'alto della della dell'innovazione come che faceva di capacità di superare le fissità funzionali anche in euro cognitive ecco noto press che pacifisti di superare anche le fissità
Sociali economiche operative e metodologiche per far modo quindi far sì che mi fa primo Roberto Molinaro che parlare di innovazione oggi non sia solo lo storytelling ma quando si parla di cambiamento di paradigma veramente sì
Ci si riferisca qualcosa che coinvolge ognuno di noi che ci rende protagonisti di una discontinuità paradigmatica concreta
Reale
Grazie Roberto Morabito
Sì certamente non sono d'accordo con l'affermazione della rivista se stabiliamo di cambio gli approcci culturali e stili di vita
Questo coinvolge direttamente noi in prima persona come cittadini
E come i comportamenti individuali certamente c'è un problema di sistema abilitante che deve far passare i comportamenti dall'individuale a comportamenti collettivi
Ma la condizione necessaria anche se non sufficiente assolutamente partire da comportamenti individuali faccio due esempi brevissimi nel discorso dell'approccio del cambio proprio di approccio culturale dall'ATO per esempio della produzione sappiamo che c'è tutto l'impulso su nuovi modelli di business per esempio dalla vendita di un prodotto all'offerta di un servizio dal lato nostro individuale beh questo deve corrispondere anche sul lato consumo un cambio culturale per esempio
Il concetto il passaggio del dalla dal concetto di proprietà del bene al concetto della fruizione di un servizio deve essere benna band digerito diciamo e partecipato e ci deve coinvolgere tutti dal lato della società noi dobbiamo passare dalla Società dell'usa e getta alla Società dell'USA di usare i pare ricicla
Senza scoprire l'acqua calda perché era la Società dei nostri nonni ma oggi sfruttando appieno tutto quello che le tecnologie le moto dall'oggi agli approcci gliele Lester Tisch e abbiamo ci fa ci favorisce il secondo esempio brevissimo sempre che parte da uno
Poi anche qua permettetemi di essere tranchant parliamo di economia circolare diciamo che senza impianti
Per l'economia circolare l'economia circolare in questo Paese non si avrà mai noi siamo un Paese che abbiamo una carenza immane di impianti sul territorio ma abbiamo anche un'elevatissima conflittualità sul territorio proprio verso l'impiantistica
Questa va assolutamente superata e va superata però non solo con le azioni classica di formazione informazione sensibilizzazione ma anche e soprattutto con il coinvolgimento pieno di tutti noi cittadini nelle scelte strategiche e politiche
Sul territorio perché senza questo coinvolgimento con meccanismi citizen science social science
Quello che vi pare
Ma senza il coinvolgimento dei dei nostri comportamenti individuali non andremo da nessuna parte temo
Grazie davvero io mi sento arricchito ovviamente dai testimoni perché sono stati tutto e tutti complementari si sono intrecciati in un ragionamento comune
Non faccio una sintesi ma dico delle cose che mi hanno colpito ma spero di proseguire il dibattito anche dopo che la band di questo festival è che l'alta poi rafforza relazioni che proseguono nel tempo ovviamente oltre a a valorizzarle
Credo che quello che avete detto ovviamente apportato delle delle vostre esperienze delle buone prassi e del un una posso nuovo che ci fa pensare che dobbiamo sempre guardare al problema né mai solamente i sintomi e che ne imparare dicono di circolare si parla sempre di uno pare paradigma economico permetta cento persone ambiente magari dobbiamo ricordarci tutti di più per evitare eventualmente dubbi che si va sulla tecnica ma si parla di oltre la tecnica
Del fatto che il debito economica solo poi una spia perché tutte le problematiche legate ai territori esso normalmente un una spia di il di un problema ampio che è quello ecologico e sociale e che come diceva Roberto abbiamo dobbiamo fare queste cose perché sono urgenti e che non abbiamo più tempo
Abbiamo fatto diciamo se Tosel se potete un po'Pravatà regole dico abbiamo fatto persa con la roba di altri
E quindi verso abbiamo finito il nostro capitale ed ecologico l'abbiamo finito ad aprile siamo in debito non possiamo più permetterci altre altri diciamo distruzioni e sicuramente altri ritardi e per finire
La forza del cittadino e ovviamente qua abbiamo smentito tutti l'articolo di cui abbiamo parlato è importantissimo che riusciamo a connettersi a coordinarci il simulato dalla da curava detto Francesco su strada di tutti mi piace ricordare la frase è una delle frasi bellissime che se non a vedere letto l'enciclica nuova strada di tutti li porto sì in maniera molto sintetica che dice come importante sognare insieme
Da soli si rischia di avere dei miraggi per cui vedi quello che non c'è i sogni si costruiscono insieme
Questo è nostro auspicio ringrazio i nostri relatori degli stimoli e davvero buon proseguimento che grazie ancora
Nel frattempo annunciamo aziona con i nostri relatori annunciamo l videomessaggio di Stefano Buffagni viceministro allo Sviluppo economico
L'economia circolare lo sviluppo sostenibili sono due pilastri per lo sviluppo del nostro Paese
Sono due grandi opportunità da cavalcare perché questo nemico invisibile colpita ha messo la nostra società in condizione di dimostrare e mostrare i propri debolezze i propri limiti
Abbiamo una grande responsabilità nei confronti delle future generazioni non possiamo perdere questa occasione di ridisegnare la politica industriale del nostro Paese
Partendo da un presentazione di consiglieri sia a monte fino a valle la sostenibilità economica del ciclo complessivo di produzione e di gestione anche dei rifiuti
Noi siamo convinti che questo sia uno spirito determinante per garantire un futuro migliore al nostro Paese incentivando le nostre imprese che sono un pilastro fondamentale ad ammodernarsi ad investire in tecnologia in innovazione
In per puntare a una sostenibilità della propria azione non solo in termini d'immagine ma soprattutto in termini sostanziali
Il che significa garantire un vantaggio competitivo le nostre intese il che significa puntare sul capitale umano
I vostri contributi lavoro che state facendo sia interni di cambiamento culturale che di proposte sono per noi fondamentali sono fondamentali non solo per il Governo ma per tutti i cittadini
Noi stiamo raccogliendo tutte le migliori idee per disegnare un recovery plana che garantisca
Un futuro migliore un futuro Green un futuro sostenibile al nostro Paese perché non dobbiamo dico dimenticarci che lo dobbiamo alle nostre future generazione dobbiamo i nostri figli da cui abbiamo preso in prestito
Questa terra e non ne abbiamo una di scorta grazie per tutto lavoro che state facendo grazie per il vostro contributo Noè vogliamo continuare questo percorso con tutte le energie migliori che il Paese ad offrire
Bene a questo punto passiamo alle conclusioni tiriamo le fila di quello che è venuto fuori la ricchezza delle testimonianze
Tale da non poter riassumere in poche battute ma io direi che emerge una forte interazione tra il gol tutti coloro tra loro collaborano per una vera sostenibilità e la crucialità dei territori a questo punto io vorrei tirar fuori sei cinque punti
Cinque figli da tutto ciò che è uscito un in parte sono stati accennati alcuni sono stati invece più fortemente sottolineati manderei la slide che
Dove vediamo un manager ecco intorno a un fuoco ormai tutto lacerato
Che dice abbiamo distrutto il pianeta ma per un bellissimo momento abbiamo fatto guadagnare tanto i nostri azionisti cioè
Il questo indica un aspetto che dobbiamo forti superare se non superiamo l'attenzione al solo profitto
E non mettiamo tra gli obiettivi delle aziende tra gli obiettivi del sistema passo sterilità anche ambientale e sociale non arriviamo da nessuna parte
E noi non vogliamo finire così noi vogliamo invece tutti insieme lavorare per
Per cambiare per una società giusta e dei qua
E il secondo filo dice che l'Europa tira la volata abbiamo visto prestato un un anno fa non ci saremmo mai aspettati un'azione così forte da parte della unione europea
E invece con la Commissione fondarla incomincia bene Eleonora visto Rizzuto all'inizio abbiamo avuto una spinta decisiva stima e quando c'è stata la pandemia
La commissione europea ha tenuto ferma la barra
E a
Proposto un enorme sforzo comune non per tornare dov'eravamo prima ma per una società sostenibile e a sostegno sottolineato ambientalmente e socialmente quindi la transizione giusta come abbiamo detto il quindi su questo è l'ora di agire come diceva Giovannini
Il terzo filone
Che è uscito fuori è l'importanza di un salto culturale
Non riusciamo ad essere sostenibili se non facciamo uno sforzo di cambiamento prima di tutto nelle nostre teste
Dobbiamo superare la paura del nuovo e questo c Hi cosa c'è chi ci aiuta quel che abbiamo visto oggi vedendo testimonianze
Di questa ricchezza che costituiscono dei Benci marche dei riferimenti dei che ci indicano che si può fare allora noi possiamo fare questo grande salto culturale perché come diceva
Dottoressa per la mensa i giovani già lo fanno
I cittadini sono più avanti delle istituzioni e qui veniamo al quarto fu punto che sono le tre gambe le tre gambe per il cambiamento le tre gambe sono c'è abbia sentito le intese le imprese sostenibili le imprese che scelgono di lavorare insieme
Per un risultato economico positivo un profitto
Ma anche per il bene comune per il bene dei cittadini per saltare questo pianeta
Accanto alle prese ci sono le istituzioni abbiamo sentito lenire abbiamo sentito la Regione Veneto abbiamo sentito che forza di riflessione e che capacità di mobilitazione di risorse hanno l'impresa le le distrazioni
E e quindi delle istituzioni abbiam bisogno tenerci il terzo siamo noi cittadini
Noi siamo una gamba fondamentale come si è detto nell'ultima tavola rotonda coordinata da Luca e Raffaele
Nove siamo quelli che possiamo in insistere con le istituzioni per una forte cambiamento per una attenzione alla sostenibilità vigilare sulle istituzioni ma soprattutto possiamo orientare le imprese
E le possiamo rientrare dal basso come dice Leonardo Becchetti con il voto col portafoglio con le scelte che facciamo ogni giorno di premiare o le aziende le aziende buone e di mentre i nostri risparmi aziende buone l'alternativa è che noi alimentiamo un sistema perverso un sistema che non cambia
E
E quindi i cittadini possono cambiare per cambiare devono unirsi
E per cambiare devono essere informati quindi avevo bisogno di strumenti di informazione sulla sostenibilità dell'impresa su questo stiamo lavorando molto
Eleonora corso le tue conclusioni grazie Valentino allora siamo alla alla fine di questa e riflessioni insieme devo ringraziarti devo ringraziare Luca Raffaelli l'organizzazione
Di questo evento i i giovani che sono anche dietro la nostra la nostra iniziativa annuale davvero grazie cosa aggiungere Valentino allora i toccato i punti principali mi sento di magari sottolineare un aspetto che caro e che abbiamo discusso insieme tante volte che è emerso cioè quello di supportare queste iniziative tutte quelle citate dai nostri illustri ospiti dal basso
Cioè questo modello il modello circolare non è un modello che si ispira a principi liberisti di economia ma è un principio che ha bisogno di incentivazioni di ogni tipo
Il dottor Morabito faceva riferimento agli impianti un Paese un po'estive all'impiantistica sappiamo che se fatti come si deve questi aiutano e sono fondamentale la transizione economica però parliamo anche di incentivo alle famiglie
Alle imprese che vogliano veramente da cadere un avvio verso questo modello è emerso da molte da molti spunti che che abbiamo ascoltato non solo quindi incentivazione finanziaria ma anche incentivazione di tipo normativo
Il presidente della grave onoro ci ha detto che nella parte produttiva del package manca la possibilità di avere in Italia un tipo di plastica completamente riciclabili che va mi stare a diversi chilometri di distanza allora questo ha un impatto negativo da tutti i punti di vista e passo al secondo aspetto impatto ambientale perché bisogna comunque avere il trasporto di queste cose
E mancanza di occasioni di lavoro quindi sottolinea in aggiunta agli aspetti occupazionali che emergono dalla dal modello economico circolare che ha un modello olistico questo è un altro termine che oggi non è stato detto così ma è stato citato nel nei contenuti olistico nel senso che per la prima volta lo sviluppo sostenibile a un'occasione unica cioè quella di trattare temi economici di profitto insieme a quelli sociali quelli ambientali con un unico Progetto
Cioè quello de la transizione verso un modello circolare poi il resto lo hai detto tutto una particolare menzione a riferimento i giovani l'ottantacinque per cento dei giovani da un recente studio OCSE sono disposti a pagare di più
Non solo con i soldi dei genitori ma anche i propri quando saranno grandi per un prodotto che venga fuori da prassi e processi sostenibili bene diamo di credito anche perché affidiamo a loro il futuro dei di questo Paese io ho concluso e magari facendo questo ricordo due cose importanti allora la prima nostro paper di posizionamento
Il paper viene aggiornato ogni anno ed è frutto di un lavoro congiunto un lavoro di squadre i miei compagni di lavoro sono naturalmente Valentino Bobbio è e Luca Raffaele ma insieme a noi c'è il terzo settore non è stato chiamato così è stato chiamato cittadini ma in effetti c'è una parte importante del Paese composto da un associazioni di primo livello ma anche minori
Che hanno e che contribuiscono alla redazione di questo Pepper potete trovarlo sul sito a Swiss nella sezione gol dodici ed è veramente una mano che abbraccia l'altro la produzione e il consumo e la finanza finanza che è stata oggi
Trattata come avete sentito dalle testimonianze interessanti e dei video
E che rappresenta il filo conduttore di tutto quello che stiamo dicendo
Ultima ma non per importanza perché il Festival continua vogliamo concludere ricordando i prossimi appuntamenti del festival noi oggi concludiamo qua ma come dice Luca Raffele anche un'occasione per proseguire i nostri discorsi ma domani si terrà l'evento dedicato al gol sette e ai gol sette tredici
E continua così fino all'otto ottobre quando si svolgerà l'evento conclusivo e quest'anno verrà svolto alla Farnesina in cui verranno presentati i risultati e soprattutto il rapporto ascrisse venti venti che raccoglie quello che oggi abbiamo detto per il gol dodici per tutti i diciassette gol dell'Agenda venti trenta alla presenza tra gli altri il presidente del Consiglio Conte inoltre ogni giorno c'è alle quattordici l'appuntamento che abbiamo chiamato per voci sul futuro
In collaborazione con l'avanzare e alle dodici l'appuntamento con libri l'agenda che in collaborazione duramente con il salone internazionale del libro insomma e venti
A veramente importanti e ricchi di di contenuto ringraziamo tutte tutti per l'ascolto tutti insieme per cambiare
Migliore
Quindi niente