Una strategia industriale per l'idrogeno verde

Va bene allora possiamo iniziare
Come avete visto lo schema sono
Tre introduzioni perché appunto quella udienza non ci sta dopodiché ognuno di voi vi era la parola secondo grosso modo l'ordine del nel foglietto
Suppergiù ognuno avrà una decina di minuti abbondanti per poter intervenire scegliendo lui disse si rigioca tutti in una sola volta o si lascia un paio di minuti per un eventuale
Convento replicanti
Posso andare
Possiamo partita da prima
Ah va bene
Va bene
Ci siamo va bene ok questa la presentazione
Allora dei primi anni dormiva c'è stato un gran fervore sull'idrogeno qui ho ricapitolato alcune delle cose che in Italia hanno avuto un qualche peso in seguito ricordo la una bella conferenza molto affollata la Romagna del CNR in cui vennero presentate le prospettive oggi no da allora quindici anni a seguire con numeri importanti diciamo e quindi giravamo in molti in Italia per conferenze e cose del genere
Questo fervore di c'è stata ovviamente anche in altri stati dell'europea
Si condensa onde rapporto verrà De Palacio va commissariando all'europea all'energia ricerca die
Avendo coinvolto ovviamente dei consulenti di di valore e presentò questo rapporto
L'idrogeno e le pile a combustibile
Nel due mila e tre insieme
Spiega il successo
Usiamo un espressione biblica le acque si sono richiuse senza era anche lasciare il vapore azzurrino di una combustione pulita
Perché diciamo i gestori delle grandi società che
Diciamo hanno come oggetto i combustibili fossili sanno fare il loro mestiere
Però come ci insegna Ciccio Ingravallo non c'è mai una sola causa ciò sempre più con cause a determinare la scomparsa dell'idrogeno è una che va sottolineata anche oggi perché è un problema che potrà esserci anche oggi e che ci fu una sorta di contrasto con le regioni che
Applicando peraltro la riforma della Costituzione si ritenevano concorrenti però stavo in quel della materia dei programmi dei progetti da approvare
Poi ci furono anche scelte internazionali appunto molte cause mi sono limitato a ricordare un po'a quelle italiane
Dopodiché però
Appunto come un fiume idrogeno ricompare
Si era nascosto ma ricompare ormai da qualche tempo sui tavoli ministeriali non so se già oggi Silvestrini si è già collegato con noi ma editoriale su quale invertire una lista che diciamo tutti quanti penso voi conosciate
E
Si affollano proprio negli ultimi mesi
Molti eventi e ne ricordo solo alcuni ma credo che Silvio importanti ai primi di giugno SI scelte più neanche il programma energie prima della Germania
All'interno del quale cioè la strategia sull'idrogeno all'interno del quale e immediatamente il ministro peraltro mai al termine del ministro dell'economia parla di nove miliardi di investimenti dell'idrogeno verde
Ventisei giugno c'è una lettera di conterrà ma trovo in cui spiega l'importanza dell'idrogeno
Otto luglio forse il documento di riferimento la commissione pubblica è ancora oggi lo strada oggi Fauré problema climate Neutral Europe
A me questi sono così i documenti
Questo è quello dell'otto luglio guerra comunione alla Commissione
Succedeva anche ai vari altre cose l'agenzia internazionale Irena che promosso da bensì del Censis che verserebbe ripresi del centro e sud est europeo ma aderiscono di pare centosessanta Paesi circa pubblica l'Outlook sulle energie rinnovabili pubblicamente un interessante rapporto sui lavori da connettere alle fonti rinnovabili dalle Ferron
Vado ben settantotto miliardi aggiuntivi
Gli investimenti dal fare se si vuole procedere Vanoni carbonizzazione significativa dell'economia europea
Riducendo anche i costi
Il diciannove luglio l'acqua paura che è un'agenzia della Arabia Saudita estivo raccordo con la discesa in gruppo e sostanzialmente per realizzare cinque gigawatt
Entro il due mila venticinque proponendosi così come Aldo mondiale dell'idrogeno verde
A questo punto è il titolo della della mia introduzione ma può essere ritraeva elabora ovvero dell'idrogeno non è campata per aria perché proprio il ministro della dell'industria che Antonelli che a Cernobbio il sei settembre avanza questa ipotesi che peraltro riconferma pochi giorni dopo aveva a Trieste al Festival della scienza
Ed è diciamo una un'ipotesi di ad a forza dal fatto che la commissione chiede all'Italia essere capofila di una parte importante veri Cei sull'idrogeno e celle in relazione desidero penso è scritto
Quali sono i punti di forza a favore di questa ipotesi beh tradizionalmente del fatto che in Italia è la solita insolito ponte nel Mediterraneo debba verso il Nord Africa e poi la grande rete
Di trasporto molto estesa per per il gas naturale che però diciamo in molti valgono possa essere utilizzata con modifiche attuabili anche per l'idrogeno
E tutti varranno devo dire in quel tutti documenti valgono sempre di idrogeno da elettronici confermo dice anche il ministro ma Donelli
Una considerazione bene meglio sempre lanciare il cuore aggirato l'ostacolo deve rimanere azzoppati al di qua di esso
Però a quali condizioni
Assenso ragionevole parlare di un'ipotesi così forte così ambizioso possiamo dire per l'Italia come ruolo per li la produzione di Giorgio
E quindi ho diciamo più modestamente il tagliatore comincerà a vedere come vanno le cose nei confronti della Germania che altro ramo attivista appunto proposto con quei famosi nove miliardi come essere lei il punto di riferimento per l'idrogeno in tutta Europa
Allora va bene sì fate prima leggere che non io ma la mia voce roca stentata Ainu stradale ma diciamo debutterà strategia sono venirne a suo solo molto pochi ma mi interessa la constatazione che nonostante passate generazioni ed esca avrà anche alle cosiddette idrogeno blu
Al solo associa però per motivi di mercato e di integrazione europea
Associa questa considerazione molto importante cioè c'è un'alternatività tirava produzione di idrogeno e gli investimenti che si devono fare bella circense
L'altro aspetto credo ormai noto a tutti è che dove da dove partire con l'idrogeno nei vostri dovevate coorganizzazione più difficile
I settori dell'acciaio della chimica allora del trasporto dove l'idrogeno può esserci la materia prima che il vettore energetico
Va be'
Va fa sempre bene guardare quello che fanno gli altri soprattutto se lo fanno con l'abitazione di essere i primi giocare il ruolo che vogliono giocare
E quindi diciamo queste però sono tutte cose che vanno un po'da sé
Oliviero segnalato in giallo il fatto che la Germania che pure sì pre-crisi prefigge simili figura un ruolo molto importante
Segnala nella sua strategia nazionale itineranti quantitativi di idrogeno che dovrà importare nel medio lungo termine
A fortiori questo discorso vale anche per gli italiani
Adesso guardiamo un con le cifre
Cosa si propongono di fare i tedeschi bene il cinquantacinque per cento di riduzione del GH G come proposto nel suo discorso d'insediamento Callao von der Leyen la presidenza la Commissione vuole diventare presidente
Una riduzione dei consumi finali del trenta per cento che non è non è un top diciamo un obiettivo modesto realistico una copertura delle fare de tutti di tutti i consumi finali del trenta per cento che è un po'la logica prosecuzione del venti per cento al due mila venti no
E poi la copertura per quello che riguarda i soli consumi elettrici del sessantacinque per cento
Per realizzare questi obiettivi ecco le cifre che fornisce il piano
Tutti sono tutti gigawatt aggiuntivi rispetto a quelli del due mila diciotto so considerando solo il binomio e poi forse quello che più ci interessa il più importante
Solare fotovoltaico che eolico nelle sue varie forme
Allora i numeri stanno lì la Germania a partire da centoquattro gigawatt nel due mila diciotto di installato come una tv delle due le forme di Energia
E beh insomma semplice fare differenze
Si propone di instaurare qualcosa tra gli ottanta e i cento e i cento gigawatt in più
Compilato usuale votando
Più eolico il più di voi ci sono o cinque gigawatt elettrico diretto legislatori da fare entro il due mila trenta e altri dieci entro il due mila trentacinque due mila quaranta
Allora ecco diciamo per parlare di abbia europeo per l'Italia cominciamo intanto a metterci al passo con la Germania
L'Italia si trovava nel nel due mila diciotto a trenta gigawatt cioè molto più in basso della Germania
Però però una un'ipotesi sessanta giga dalla installare da qui al due mila e trenta nel settore ripeto solare fotovoltaico ed eolico nelle sue diverse forme
è qualcosa che è all'altezza del complesso industriale del Paese
Come anche cinque gigawatt direttore Zorzoli al due mila trenta
Io sottolineo che sarebbe importante averne i primi due entro tre anni perché se no poi non si scala anche dal punto di vista depresse
Ricorso
E qui offre un'auto ottiene da paese opera centosei prese all'altezza eh ma siamo dall'apparenza ma sostanzialmente la considerazione base che in realtà un po'tutto il mondo l'europea è un po'al primo tratto ancorché il significativo di un cammino lungo le non agevole da percorrere
Che però al a dalla sua utile linoleum spazio di l'iniziativa realizzazioni mercato la che vengono ingaggiati dalla disponibilità delle paure i fan perché nella nuova la la fase un po'lascia nuova soprattutto già agli atti con questi mitici duecentonove miliardi che però giustamente i Paesi Tirelli corrosivo
Ci guarderanno con l'occhio stonato se non siamo in grado di Ale al più presto Progetti
Le tipiche io direi a livello di prefattibilità non chiacchiere perché vittima cosa che possono sembrare cantierabili nel giro di non molto tempo
Allora
Che cosa fare se si è d'accordo come penso un po'molto in questa sala molti fuori dalla sala cosa bisogna fare la innanzitutto bisogna riscrivere quella vergogna che è il primo è che francamente è umiliante imbarazzante
Che vengono proposti quegli obiettivi così lontani peraltro agli obiettivi europei
Approfittare della riscrittura poggiava scusate riscriverlo può essere pure sbagliato proceda alla dandosi obiettivi diversi da quelli a breve e molto più avanzati vivo quel dicastero illustrando va bene
E ci deve essere una strategia nazionale dell'idrogeno tale e quale come l'hanno scritta i tedeschi insomma non copiando maxi ponte copiare dal parente si va diciamo con con quei punti critici fondamentali
E poi qui
è stato proprio consentito girava un miliardo di euro per di come come la Germania ci mette nove miliardi
L'obiettivo li proposto Edward darci della Germania è sessanta sul novanta sessanta giga watt sull'anta non è che l'ottanta per cento ed ex articolo centonove miliardi
Però che noi siamo molto bravi però
Dobbiamo allora cioè c'è uno scarico proporzionale banale non poi si potrà andare a vedere al meglio però non possiamo parlare di un miliardo ma dobbiamo parlare di sei miliardi una cifra attorno a quella
E qui poi ci sono alcuni noti come dire politico istituzionali
Ovviamente ci saranno tutti i passaggi parlamentari del Progetti di queste dimensioni comporta una guardiamo anche ha un buon cose più forse concrete
Va assolutamente attivato un tavolo della conferenza Stato-Regioni
Su strategia progetti e programmi proprio per evitare uno dei quei motivi che quasi vent'anni fa arrestarlo il fervore sull'esordio ma poi perché perché attiene a un po'alla cultura istituzionale del Paese è giusto che sia così perché poi molti progetti ci vuole realizzare mi hanno come protagonista proprio il territorio le risorse che hanno nei giorni
Qui
Per diciamo rendere molto completo il discorso per ricerca
Poi già sono proposti trova una conferenza permanente
In cui sono coinvolti tutti coloro che fanno innovazione ricerca sul sistema ideologico e quindi ovviamente
Università CNR varia laboratori che sono in giro per l'Italia
E poi due tavoli di confronto uno con la piccola e media industria esiste in Italia non è che è vero che siamo un po'in affanno un po'in ritardo però esiste una piccola e media industria che si occupa di idrogeno
E ovviamente un altro tavolo con i grandi interlocutori energetici
L'industria metalmeccanica che dovrebbe avere gran parte in questi ragionamenti e tavolo di tavoli confronto che ci serve anche rassodare la volontà all'impegno nella strategia nazionale che va proposta
Quindi permettetemi una mia fissa uno dei degli strumenti che ritengo significativo importante per far decollare
L'idrogeno perde a livello nazionale e Adele questa dimensione territoriale dei distretti delle rinnovabili
Potrebbe pensare a dei consorzi industriali opportunamente ridefiniti
La dimensione diciamo una che bisogna farne uno in ogni un paese unicità d'Italia validazione dell'ordine provinciale aree attrezzate in cui nei capannoni si fabbricano componenti sistemi
Perché diciamo vale il ragionamento fatto prima siamo tutti un po'all'inizio e quindi nonostante l'Italia anche l'Italia potrebbe un po'a riportarlo all'ecologia un po'promuovendo cose migliori che ci sorprese potrebbe giocare un ruolo nella costruzione della fabbricazione di componenti e sistemi d'accordo
Il distretto Boy è un po'modulato su idee che avremo una quindicina d'anni fa
A proposito di Alesi qualcuno forse ricorderà il problema di Arese del distretto deve essere un qualche cosa che fruisce dell'auto porto delle università e dei centri di ricerca e sono presenti nel suo territorio
E al tempo stesso svolge un servizio nei confronti dei cittadini ovvero una specie di sportello che sia informativo e proposte promozionali informativo badate anche rispetto ai problemi finanziari che spesso fanno un ostacolo alla reale alla realizzazione
E poi concludo con l'ultimo ma quell'ultima mia fissa che forse
Cioè
Non c'è proprio nessun momento migliore
Per un progetto comune o della UE in questa fase di ricoveri fa e ha voglio dire con molta chiarezza
Quando cominciai a dirlo ricordo che nel due mila sette prima che scoppiasse la bolla finanziaria Giorgio Ruffolo scrisse un bell'articolo in cui parlava della distorsione fra le tante del mercato mondiale perché I di Spagna affluivano tutti nel Paese più indebitata del mondo che erano gli Stati Uniti
Quindi proponeva un'Europa più coraggiosa che desse vita a grandi progetti comuni
Un po'diversa e poi una proposta concreta a me pare che dopo tanti anni si arriva nel momento in cui d'Europa si dia un grande progetto comune che legato alle fonti rinnovabili
Il legato alla produzione dell'agile che interessa tutti i Paesi dell'area mena catenaccio d'Europa che si deve riuscire a rivolgersi a questi Paesi esistono già molte iniziative sia chiaro ma sono iniziative piccole si inizia a dire che sono partite peraltro per il film da da alcune industrie Europa adesso lentamente c'ho messo anche lei il naso però qui si tratta di ben altro cioè una cosa di un progetto comune di grandi dimensioni i cui risultati uno si aspetta siano quelli
Acqua potabile energia elettrica sistemi di refrigerazione curare persone in aree che sono devastate per conto loro non c'hanno avuto bisogno del Provincia voglio sempre ricordare di undici milioni di bambini allora alla fama in tutta l'area del Sahel
Sarebbe un passo fondamentale rispetto ai problemi dei flussi di migrazione
E poi questo aspetto più duro mi ricordo mi rendo conto che qui un po'il limite utopistico del progetto comune certo oggi in tutta quell'area esistono ancora
Paesi della Unione europea che si pensano potenze imperiali in qualche modo cercano di giocare una politica da potenze imperiali
E questo rappresenta inevitabilmente l'ostacolo più grosso
Però diciamo compito della politica esattamente cercare di risolvere problemi grazie che sembrerebbero indissolubile disponibilità recava infranto lei la non l'ho mai detto ma la necessità che noi facciamo fronte a quella che è la più drammatica crisi che abbiamo altro che convive cambiano davanti a noi i cambiamenti climatici le drammatiche conseguenze comportano corrispondono anche a un impegno etico che forse non supera nei palazzi delle scelte economico politica ma che è opportuno ogni tanto ricordare grazie
Scusate se le
Bongiorno può parlare alla regia ci conferma che il Parma
Grazie grazie niente
Immediata
Introdurre il nella discussione che state portando avanti oggi
Cercando di focalizzare quella che sarà la strategia industriale italiana per per l'idrogeno verde come gli ha ricordato nel suo intervento questa osteria Al Maqdisi sanitarie l'economia e lavoro devono essere centrali per quanto riguarda la la nostra azione politica
Consolidamento dell'economia europea posso da decenni si vede adesso incanalati in una prospettiva nuova che caratterizzata dall'emergenza sanitaria che ovviamente va ad aggiungersi alle criticità ambientali ed economiche
Questo tuttavia Verona raccordo e non racconto incompleto secondo esecutivo non consideriamo inquilini se la dimensione occupazionale il lavoro non è un mero fattore di produzione o una funzione ma errore che concretamente realizzati afferma l'essere umano
E questa è la prospettiva che credo che debba guidare ogni azioni politiche di politica industriale ed è quello che proviamo a fare al ministero dello Sviluppo economico per esempio nell'ambito dei tavoli di crisi industriale che seguo personalmente
L'Europa ambizioni nuove metabolizzare l'economia senza se e senza ma in osannato vecchio continente si candida ad essere il primo neutro in carbone entro il due mila cinquanta
Di recente l'obiettivo è stato reso ancora Festinante quella proposta dalla Commissione europea di innalzare il target intermedio del due al due mila e trenta a meno cinquantacinque C o due come obiettivo complessivo quindi ne siamo portati cose di considerare il funzionamento delle nostre economie con occhi nuovi
Oggi decisore politico non solo deve integrare le politiche industriali quelle energetiche
Ma nella valutazione degli oggetti e necessaria coltiva mitica della filiera della rissa ecco l'analisi s'dalla culla alla culla rafforza le quote per molto molto in economia circolare di economia questi sono temi che devono sempre più entrare nelle politiche industriali nel nostro Paese
Sapere che processo economico e ovviamente negli USA e coinvolgono regia materiali acque Soro implica un duplice avviamento di bilancio Siena dimensione spaziale e temporale
Abbiamo oggi altri orchi rispetto a pochi anni fa nera dell'informazione permette di valutare soluzioni filiere tecnologiche per massimizzare la sostenibilità economica ambientale ed occupazionale anche di progetti complessi
E siamo chiamati ad agire diversamente da subite Capitani politiche miopi e di nel nel tempo incompleta dello spazio sono visibili a tutti
Dicevamo dell'essenzialità di garantire la dignità del lavoro emergono in un momento di grave crisi di profonda riconversione dei settori della nostra economia
Cosa produrre e dove investire abbiamo il più grave da considerare controllare possibilmente sfruttare a nostro vantaggio
Come le carbonizzata in in un mondo dove i quattro quinti dei fondi statica idrocarburi fossili significa ritrovate nemmeno Carboni ovviamente aumentando il rapporto tra idrogeno e carbonio in modo intelligente e quindi efficiente
Tra le diverse fonti mi conversione in energia quindi vediamo il ruolo essenziale dei vettori energetici quindi è necessario riconvertire un'economia utilizzando quote crescenti di emergere verde in che modo
Gestendo il sistema elettrico diverso basato su fonti energetiche rinnovabili è intermittenti
Modifica replicano gelidi produzione industriale Necci intensi ad esempio acciaio l'altoforno ad arco elettrico riedizione Ima commentano qui fino a ottanta per cento di idrogeno
Cambiare carburante molto nel trasporto di cose e persone da fossili e rinnovabili ed a motore termico alle batterie
Alle sue esser eccetera
Gestore Smart Pravettoni elettrico e chimico il criterio fare rappresentato dall'efficienza tecnica economico dell'intero processo per questo sarà stima dello verde appassiti del sistema elettrico futuro per le aree del Paese policy per investimenti in tecnologie strategiche ad esempio giga fatti giga fatto ripete Tunisi produzione manutenzione lei all'introspezione
Quindi l'Europa in questo momento ci chiede vediamo inscindibile storie di economia equilibrio d'animo quando abbiamo ricostruire la nostra economia ore Rolli ripristinare la nostra economia ricostruirla
In ogni caso sappiamo che è giunto il tempo di rispettare l'impegno con le generazioni future quelle che sono dati in prestito il pianeta dà ragione alla forza una debolezza e leggero versate le trasparente e quindi la sempre costretto ad un implacabile analisi di costi ed efficienza
Oggi non è solo efficientemente convertito nelle foreste del viadotto autobus e treni ma diventa anche necessario sia per gestire il sistema elettrico del futuro stabilizzando la produzione rinnovabile spalle se giornaliera che stagionale come non riescono a fare nelle batterie né degli nelle cliniche
E perché dei carboidrati non c'è l'industria pesante qua e là si denuncerà chimica
Esigenza porta anche gli altri figli energetica lo stesso di Verdi riguardano adulti con la loro valutazione
I parametri tecnici valutati in questi giorni ci daranno presto le prime risposte
Quindi in sostanza il nostro paese deve sicuramente continuare ad investire come sta facendo in questo tipo di filiera e chiaro che arrivare ai livelli della Germania non sarà semplice Malosti perché noi non possiamo e nonna ci possiamo permettere di non accettare grazie
Grazie possiamo riprendere dopo l'intervento del sottosegretario
Con adesso sono finché credo molti di voi conoscano poi si presenta da solo
Nel io
Alex
Secondo me stralcerei delle secchezza delle
A coprirlo
Allora
Il controllo delle al in cella
Loro
Paola uno due tre conti in maiuscolo Paola uno due tre
Oppure curato al secondo punto
Nappi maiuscola presto minuscolo un due tre
Allora il mio intervento bene
Sono è un ritmo
Sia continua che ho offrire
Non fu
O
Allora c'è da chiarire subito una star
Il libro
Non è una fonte
è un settore come l'elettricità
Che tenerezza prodotto attraverso la trasformazione
Sì lì vicino
Ok allora dicevo vedo oggi non non è un vettore formula fonte energetico ma un vettore Paolo come l'elettricità che deve essere prodotto attraverso la trasformazione di una fonte energetica vera
In questo caso vedete si propone di eccellenti trasformare le eccedenze di energia elettrica prodotte da da fonti rinnovabili attraverso per esempio la elettrolisi
In
I Dolcino che a questo punto diventerebbe effettivamente vero
Allora quali sono questi fonti rinnovabili che abbiamo a disposizione ce ne stanno DiVersi e alcuni li ho tralasciato trascurato perché di di diciamo importanza minore
Ma le tre principali fonti energetiche veramente importanti che incidono veramente sono il sole il vento e l'acqua ovvero l'idroelettrico
E sotto il titolo solamente acqua vedete che il sole come risorse indisponibile in abbondanza il vento oppure abbondante mentre invece l'acqua cioè l'idroelettrico è già abbastanza sfruttato in Italia per cui non può essere ampliato molto rispetto ad oggi
Però c'è un punto che in Italia per i Gava arrivare nel due mila cinquanta al cento per cento da fonti rinnovabili e che l'obiettivo a lungo termine sia europeo che anche italiano
Occorre aumentare la potenza installata del solare ed eolico di circa quattro cinque oltre
C'è però un vincolo tecnico da considerare che mentre per il solare gli spazi disponibili il in Italia sono assolutamente sufficienti a contanti
Per l'eolico gli spazi sulla terraferma sono limitati e non va
Per raccogliere la potenza eolica necessaria nel due mila cinquanta
Pertanto come nel Nord Europa per l'eolico bisogna passare all'eolico off-shore cioè installare in mare e questa è una scelta per l'Italia obbligata che diventerà pubblicata nel prossimo futuro
Va
Allora vedete occorre sfruttare gli immensi spazi di Marie che dispone di che esistono intorno alla penisola
Italia talmente tanto di spazi di marche non ci sono assolutamente problemi
Qui la statistica europea per quanto riguarda l'installato l'eolico attuale sono le colonnine blu è quello che è previsto nelle prossime tre quattro anni che sono le colonnine sopra il
Grigio chiaro
Come vedete la Germania fa di nuovo la parte del leone
E se in quel poi
La Spagna Gran Bretagna Francia e noi con dieci gigawatt già installati
E altri cinque Chico Buarque sono previsti nel prossimo futuro
Di questi duecento chilowatt totali in Europa
Che ho le ho fatto vedere poco fa sono circa duecento attualmente installati
Circa venti due virgola cinque gigawatt sfodera ventidue virgola cinque cioè ventidue mila cinquecento megawatt
Sono stati installati nei mari europei e vedete sotto la statistica quali sono i Paesi che hanno fatto queste installazioni dove invece manca l'Italia in Italia non esiste in questo momento l'eolico off-shore
Questore la mappa della pianificazione dei piani di sviluppo dei eolico off-shore sul Mare del Nord è sul Mar Baltico cioè su queste sono le Zanzottera né riservate per questa tecnologia che Charlie in pieno sviluppo nel nord Europa
Un maggior dettaglio vedete questa mappa distinguere fra Corridori destinati al traffico marittimo e le aree riservate all'eolico offshore e qui vedete la pianificazione è già abbastanza avanza
Caro passano qualche immagine per rendere l'idea che livello di industrializzazione ha raggiunto questo settore questo sono due navi specializzate per l'eolico off-shore che forniscono servizi al settore
Questo la a eolico ti prima afferma come vedete ci sono tutte queste diciamo strutture che dovranno fare da appoggio per le turbine eoliche che verranno piazzate in mare ci sono anche le collo le torri delle delle turbine eoliche anche le pale più in basso
Per cui potete immaginare questo livello di industrializzazione e i posti di lavoro che questo crea
Va be una foto di dettaglio di queste strutture che vengono usate
Per appoggiare turbine in mezzo al mare
Quei un un come queste navi operano vedete che hanno le gambe molto lunga piazzano queste torbide in questo modo alla grande allungando le loro gambe stesse
Questo però mette in evidenza un aspetto che invece hanno recintato è sempre articolare un altro vincolo tecnologico che questo che l'eolico off-shore commerciale attuale è stato sviluppato dai tedeschi Tanisi e adesso anche dagli inglesi per il loro Marie e loro mani sono molto bassi meglio di quaranta metri
Mentre invece il nostro mare e qui l'esempio della Sardegna e molto ma molto più profondo stiamo parlando qui nel caso della Sardegna di due mila ottocento metri di profondità
Vuol dire che quella stessa tecnologia che vattene nel Nord Europa da noi non va bene
Quei va bene vedete che di mare e dell'orto del Mar Baltico sono sostanzialmente mai bassi mentre invece il merito Aragno mediamente profondo tre mila metri tra dei escluso le zone vicino alle coste
Quindi va bene
Il titolo di questa slide giallo basta leggerlo in Italia il potenziale dell'eolico off-shore tradizionale appoggiato sul fondale marino e lì ciò dalla profondità elevata dei mari italiani
Per cui occorre Paul posizionare le turbine vicino alla costa provocando le secondo me giuste proteste della popolazione e degli operatori turistici perché non si può fare
Allora cosa si fa la soluzione per l'Italia è questa l'eolico off-shore galleggiante
Esiste e può esserlo operare su profondità fra centocinquanta e ottocento metri di profondità del mare
Il primo prototipo di questa tecnologia è stato messo in servizio nel due mila nove cioè undici anni fa ed è stato un grandissimo successo ha prodotto in enorme quantità di energia molto di più di quello si ci si aspettava
Ha superato venti da centoquarantacinque chilometri orari e onde alte diciannove metri
Per cui è stato un pieno successo
Il secondo passo è stato quello di installare un parco eolico galleggiante in Scozia e come vedete italianissima assai è stata impegnata del montaggio di questo parco da complessivi trenta Mw installati
Questa è una notizia che è stata circolata
In Inghilterra che fa vedere che questo parco eolico è stato anche questo un pieno successo
Ritorniamo allora il discorso sardo la Sardegna
Intorno alla Sardegna ho evidenziato le zone che possono essere utili per questo tipi di installazioni che sono almeno venti chilometri lontani dalla costa fino a quaranta chilometri
Complessivamente si tratta di cinque mila chilometri quadrati
Allora a questo punto la proposta e questo facciamo programma decennale sfruttando soltanto un quarto il venticinque per cento delle aree di mare adatte
In questo modo si possono posizionare dopo dieci anni settecento turbine da quattordici megawatt ciascuna per un totale di gli sci mila megawatt
Metà di quello che attualmente installato già nel nord Europa
Per cui non è che stiamo parlando di una cifra fantastico
Per cui ogni se siamo pronti dieci anni sono settanta turbine ogni anno l'energia producibile alla fine di questi dieci anni sarà trenta terawattora l'anno che vuol dire il dieci per cento del fabbisogno elettrico nazionale oggi italiano
Tre volte il fabbisogno elettrico della Sardegna ma sappiamo già che Terna
Ha già in programma di potenziare il collegamento elettrico tramite cavo fra Sardegna Sicilia e continente per cui Terna è già pronto per fare le infrastrutture necessarie per realizzare questo scenario
Però non sto parlando di questo questo è una bella foto di un parco eolico vicino alla costa
Io sto parlando di queste
Cioè turbine enormi non ammetto che sono veramente molto grande diametro è doppio rispetto a quello di un dell'apertura alare di un jumbo certo
Però si vedono sul appena sull'orizzonte col teleobiettivo si possono fotografare ma normalmente saranno a una distanza tale per cui non saranno praticamente invisibili e questo quello che sto propone
Non vicino alla costa
A questo punto ritornando all'OSCE Mario sardo
Il valore di produzione
La produzione di trenta atterrava attore all'anno sarebbe di circa un cuneo che l'otto miliardi l'anno ovvero il cinque per cento del PIL sardo
I posti di lavoro in Sardegna fra locali
Necessaria per posizionare il mare questo ordine
Durante dieci anni sono circa dieci mila posti di lavoro
Dopo la fine di questo programma se non consegnamo a fare altri
Questi posti lavoro si ridurranno a cinque mila che saranno necessarie per la manutenzione per i prossimi dieci venti trent'anni
E la Sardegna diventerà autosufficiente non dovrà più importare combustibili fossili per la produzione di energia elettrica e risparmierà i relativi costi
Un sintesi Giani no con la mappa
Delle zone che sarebbero diciamo adatte per l'eolico galleggiante come vedete nel mediterraneo oltre alla Sardegna c'è una vastissima area di interesse
Nel Canale di Sicilia
E tante che il primo progetto eolico galleggiante è stato presentato proprio nel canale di una Sicilia
Qualche mese fa
Si tratta di venticinque turbine da dieci megawatt per un totale di duecentocinquanta megawatt
Purtroppo non ho aggiornato la alla presentazione perché nel frattempo è stato presentato un secondo progetto
Questa volta per la Sardegna doppio rispetto a questo per un totale di cinque cento mancava sono due proposta di Progetto che sono stati presentati ufficialmente al Ministero dell'Ambiente
In attesa di essere approvato
Sintetizziamo un attimo il programma nazionale decennale per l'eolico off-shore l'obiettivo è quello di coprire il dieci per cento del fabbisogno elettrico nazionale ovvero trenta terawattora di energia
La potenza eolica necessaria sarebbe Rikishi mila mancava
La potenza di una singola turbina sarà a quel punto di circa quattordici megawatt ovvero il diametro del rotore in una singola turbina sarà di circa duecento metri
Numero totale turbine da posizionare in mare sarà di settecento
Programma la durata del programma dieci anni come già detto settanta turbine dal Real da piazzare a ogni anno il totale dell'acciaio richiesto
è di duecento mila tonnellate
Che è una fetta molto importante per quanto come mercato pertanto
Totale investimenti e di due mila milioni cioè due miliardi l'anno
Posti di lavoro creati in Italia nell'industria eolica eletto meccanica delle c'è Ayo e della cantieristica
Delle principali aree portuale del Mezzogiorno cioè a Taranto Sardegna Sicilia Liguria eccetera saranno oltre venti mila posti di lavoro
E da ricordare che a regime non all'inizio ma a regime il programma si ripaga attraverso l'energia elettrica prodotta
Con questa è la mia stai conclusiva si tratta di una straordinaria opportunità di sviluppo per Cagliari per il Sulcis per Taranto Palermo
Ringrazio
Adesso corre con la regia di collegarci gol nel proprio sorpassato
Sì mi sentite
Perfettamente
Bene vedete anche le mie presentazione sì scusate perché io non vedo nulla di voi e quindi allora io ho una presentazione diciamo un proprio generale e credo che vada fatto un po'di discorso generale provo a a iniziare
Beh nel tutto quello di cui stiamo discutendo parte da un concetto che è quello di arrivare missione in uno due mila cinquanta
Viviamo in un mondo molto complicato mondo molto urbanizzata e congestionata inquinato ricco di trasporti e tutti i generi nonostante questo abbiamo ridotto fortemente l'emissione di PM dieci siam passati dal carbone lentamente ad altre forme e stiamo per lentamente arrivando spero all'utilizzo dell'idrogeno
Che cosa significa arrivare missione dura nel due mila cinquanta significa tutta una serie di cose non significa soltanto lavorare sull'idrogeno verde ovviamente
Ma significa intervenire fortemente sul sistema elettrico far crescere all'eolico
I numeri sono molto variabili di piani per che cosa se si vuol fare solo per medici elettrica o si vuol fare grosse ma anche per altre questioni bisogna fare la CCS bisogna lavorare sulle foreste bisogna lavorare sulle tecnologie delle dei trasporti
Sulle riscaldamento delle case eccetera eccetera e quindi sono cose che conoscete tutti sicuramente lo soltanto elencate qui rapidamente
Perché nell'oceano ideale per la mitigazione climatica ma certamente favorisce lo sviluppo delle rinnovabili perché non mi non Missori nomi sottacere il il fatto che sì anche limpidissima un mare Mediterraneo di turbine eoliche poi avremo un problema di gestione dell'energia che non è sicuramente una genericità dispacci arabile ma non eri spacciava nelle quindi richiede tutta una serie di controlli gestioni che sono legate alla sua non prendi previsivi prevedibilità e quindi al fatto che sia una forte differenza fra la produzione e l'utilizzo e questo è il momento per il quale l'idrogeno
Sembra essere la soluzione migliore cioè quelle di poter accumulare energica che uno dei problemi dell'energia elettrica
Questa figura in basso è tratta dal dal Joint undertaking sostanzialmente richiede dice che lì il il sistema idrogeno consente di incrementare la resilienza del sistema come buffer quindi come accumulo e questo è uno dei fondamentali punti sui quali noi dobbiamo un Petre in incontro la l'utilizzo delle braccia
La comunità europea fa alcune considerazioni ovvie per le riprendo perché mi sembra molto importanti cioè stiamo parlando di cose molto molto ampie
Stiamo parlando di cinque cinque virgola cinque circa milione di posti di lavoro nel nel nell'in questo sistema questo a livello europeo quindi vitali si era sua ricaduta ovviamente
La riduzione delle emissioni è un un un un acque un aspetto economico molto forte si parla di ottocentoventi miliardi di euro
Una forte contrazione della delle dell'emissione di CO due e una diciamo una una forte presenza sul sulle pensioni sulla percentuale di non cedere domanda è chiaro che come sempre si fanno sempre si fanno visioni
Usuario ambiziose quell'ambiziosa come vedete al due mila cinquanta e veramente ambiziosa
E soprattutto è interessante vedere che venga incremento dell'uso dell'idrogeno posso dare un grande contributo nell'aria dei trasporti e nell'area del delle Debbie dei birilli sostanzialmente anche sull'industria e sui new Phil Stoccolma dei generali due temi fondamentali sono trasporto
Il Billings su questi su questi temi sono evidentemente delle visioni nessuno dice che possiamo essere sicuri di raggiungere certamente se non ci poniamo delle visioni queste non saranno mai ottenibili
Come si produce l'idrogeno e credo che sia un dato di fatto però bisogna fare una una riflessione io ne ho sentito parlare di numeri di migliaia Dego centinaio decine di di di di Mw
Quindi parliamo di ricordi dieci gigawatt cinque e venti gigawatt eccetera eccetera sono numeri molto grandi ricordo che fino a vent'anni fa tutte le potenze installate in Italia intorno ai cinquanta sessanta gigawatt in tutte le riforme di energie previste quindi quando parliamo di dieci che ora parliamo di numeri gran letali dell'intero esattori oggi sono piccole
Parliamo di tagli e di qualche Mw e si sta lavorando su un progetto venti megawatt in questo momento
Per elettrizzato nella parte di Siemens Siemens ragiona sue elettori dottore cento Mw e a salire quindi è chiaro che per realizzare di il gigawatt sono necessarie una quantità notevole di elettori dottori una un po'spazi notevoli con tutti i problemi che questi comportano è chiaramente tutto questo richiede una riduzione dei costi che non sono ancora così competitivi con il resto del sistema
Devo anche dire che ci sono studi che molto interessanti ad esempio questo uno studio generale
Nel quale si vede sostanzialmente che a lungo termine ci sono aree della Terra nella quale nelle quali sono è possibile ottenere dei prodotto di idrogeno a costi in dollari americani Mamas facilmente trasformabile in euro
Che sono sicuramente competitive a qualsiasi livello questo giustifica la cosa che sentivo dire prima dell'Arabia Saudita che intende essere una una specie di Abel per la produzione di idrogeno è chiaro che nella riduzione dei fossili chi in questo momento vive di fossili deve vedere una soluzione e quindi questo resterà interessante l'Italia si pone in un'area intermedia
Fra Nord euro dell'Europa di pelle Nordafrica ma chiaramente essendo molto vicino Nordafrica mi riallaccio al discorso del mille liste nordafricane mena che mi sembra sia meno interessante da prendere in considerazione
L'altro problema è che lo diceva chi mi ha preceduto l'idrogeno non è una fonte energetica ma un vettore energetico quindi non esiste in natura in quanto fonte energetica
E c'era necessità dello stoccaggio sullo stoccaggio evidentemente abbiamo tutta una serie di possibilità
Che sono molto variabili a seconda di quello che si vuol fare quindi lo lo stoccaggio fisico lo stoccaggio diciamo nei materiali ce ne ho diversi tipi uno che è molto in interessante nero lo stoccaggio nei cosiddetti che Michal Baudo cioè immesso all'interno di sostanze chimiche che possono essere più facilmente trasportate di quanto non sia l'idrogeno e con un minori problematiche dal punto di vista dà sicurezza
Un'altra cosa molto interessante il discorso Pagotto gas
Uno dei problemi che che esiste in questa in questo sistema e che generalmente si può produrre attraverso la che la rete elettrica che può essere che può provenire dai dagli integrino con Lohengrin in questo momento in generale in questo momento siamo in questa fase non abbiamo tutto questo crimine attraverso elettrolisi si può diciamo accumulano idrogeno oppure lo si può utilizzare diversi diverse soluzioni turbina gazzella combustibile c'è a capire oppure si può fare metà nazione o Blendi introdurre all'interno del della rete del gas su con tutti i contenuti i limiti che questo comporta perché ci sono tutta una serie di limitazioni all'interno della rete per la quantità di idrogeno e perché si può inserire dall'altra parte come vedete sulla destra e la zona il testo la possibilità di realizzare Chemicals quindi la Monica che in particolare a lavorare sulle nell'acciaio o nelle pone impari altri tipi di tiene in cassa andare nelle raffinerie produrre metanolo che è un tema molto interessante perché consente di utilizzare CO due ideologie non per la produzione metano l'abbiamo appena chiuso un progetto europeo che si chiamano proprio
Con questo nome e così via tutto il discorso delle del dei trasporti quindi alla fine si può arrivare poi utilizzare attraverso la la Carbon capture anni utili session nello storage via altrettanto rientrare
All'interno per riformare se queste stanze quindi il sistema dell'idrogeno sistema estremamente Complesso estremamente ampie con tantissime possibili varianti
Per cui è molto importante calarlo interno di un singolo Paese di una singola sul situazione particolare quindi il discorso delle regioni estremamente importante perché non tutte hanno situazioni analoghe don tutti hanno le raffinerie non tutti hanno celle a combustibile ammoniaca e così via
L'altra cosa interessante che anche se prima stata accennata è il discorso del del del trasporto delle delle droghe retrosportello sono dei punti molto delicati di cui dobbiamo prendere
Confidenza anche ora una strada e come viene suggerita anche da alcune società italiane
è quello di utilizzare la rete dei dei metanodotti esistenti di far Cusi utilizzando un planning idrogeno all'interno di queste come si vede questa è una rete estremamente ma gli atti all'interno dell'Europa
L'Italia una ottima retto da questo punto di vista energie che si può trasportare in questo modo
E molto elevata qui c'è un confronto con il trasporto l'energia elettrica
Bisogna ricordare storie che ora l'energia e chimiche l'altra energia elettrica quindi c'è di mezzo un sistema di trasformazione termodinamica in qualcuno ricorda un ciclo di Car noto qualcosa del genere se non si utilizza la conversione dire
è anche vero che esistono le pipeline idrogeno cioè non ci dobbiamo porre il problema si possono fare pipeline di però ce l'ho qui vedete alcune due esempi molto particolare uno nel Nord Europa sono circa due mila duecento chilometri ti paletta e di questo tipo
E un altro nel Golfo del Messico e chiaramente sono molto legati a tutte le situazioni che hanno a che fare con le raffinerie il fossile perché l'idrogeno utilizzato moltissimo per Apple per la così deroghe su formazione del delle petrolio che è una brutta parola ma si può dire ma lo stiamo continua ad utilizzare utilizzeremo ancora per un po'di anni purtroppo
E quindi è chiaro che si può anche andare a lavorare direttamente su diciamo idrogeno doti che significa tutta una serie di problematiche anche dal punto di vista la sicurezza non trascurabili ma non dimentichiamo che c'è la possibilità di controllare questi aspetti
Beh dove siamo oggi diciamo la produzione alla domanda di idrogeno atti sostanzialmente è fatta con gas naturale carbone olio combustibile poco con l'elettricità come vedete e quindi sostanzialmente le domande che si vengono fatte per l'idrogeno puro sono appunto le raffinerie la produzione di ammoniaca ricordarne H tre molto importante
Pochissimo per i trasporti tante altre cose dopo di che ci sono tutti i sottoprodotti dell'idrogeno e così via quindi quello che possiamo dire che tutta la produzione praticamente dell'idrogeologico viene da combustibili fossili quindi parliamo di Gray e ai docenti
E qualche cosina possiamo chiamarlo blu Hydrogen no ma in transizione gas naturale con la cattura del della CO due
Per arrivare all'idrogeno degni di sotto vedete nella parte sinistra due immagino dell'idrogeno blu un sistema costi nelle forme del metano con cattura della C o due e l'altro sistema alle trofica lettura di settori and Green completamente produzione Siemens a desta un po'di costi ma vi lascio perché sono solo dei dati per poter farsi un'idea di cosa stiamo parlando
La domanda è ma abbiamo l'idrogeno gridi guidando parliamo per applicazioni reali o non abbiamo questo tipo di cosa risposta nasce da diversi incontri che ho fatto in giro per l'Europa provarlo turbogas per soli venti minuti un turbogas ottanta Mw in in al cento per cento di Tronzano
Considerando tutti i problemi diciamo della combustione delle dalla c'è ovviamente non sarebbero sufficienti tutte le bombole di idrogeno della Svezia mi diceva
Un tecnico della Siemens come vedete a destra anche la stessa Ansaldo anche se a saldo Thomas ma comunque il gruppo Ansaldo stanno lavorando su turbina grasse carbon free concedo percento di idrogeno quindi c'è un'attività molto spinta al punto di fare ricerca
Lo stesso vale per le il discorso delle navi trasporto ma navale
Molti parlo di navi da crociera a idrogeno idrogeno verde l'oceano blu il problema che in questo momento non avremmo neanche l'idrogeno sui centri per alimentare un banco una singola di cui diciamo nave da crociera ricordo che queste navi viaggiano con motori da trentacinque quaranta quarantacinque Meihua dipende dalle dimensioni quindi è chiaro che il consumo Alpa a parte il problema dello stoccaggio a bordo di Grosvenor
è un problema non banale quindi gli aspetti tecnologici sono presenti e devono essere tenuti in considerazione non abbiamo tutto così risolto da oggi a domani nelle non basta soltanto produrlo bisogna produrlo bene produrlo fare qualche cosa
Io mi sono focalizzato su tre tre esempi applicativi che sondare un alti coordinava le i trasporti ferroviari realtà sono quattro siderurgia è stata già accennata prima dal dal sottosegretario è un argomento molto interessante anche se molto di dice non lo parlo parlo di autovetture di trasporti perché su questo credo che ci sia tantissimo e letteratura ormai siamo vicinissimi a all'utilizzo diciamo anche dell'autovettura idrogeno mio guidata anch'io alcune quindi non è certamente un problema questo quali sono le applicazioni in ambito aeronautico beh io ho decisamente e utilizzato dati via il bus perché mi sembra il più significativi in questo momento cioè che cosa deve fare lo l'industria deve ridurre le emissioni Peroni Speroni posto per al chilometro
Deve ridurre del novanta per cento le missioni che hanno in sé il rumore quindi è chiaro che questo è tutto un come diciamo
Sono delibere
E niente le cose molto importanti che devono essere fatti
Quali sono le le attività che sono in in che sono state iniziate che sono in fase intanto se se vedete sono state iniziate delle cose molto particolari lecco sette o allusioni pari monete a fuel cell nel due mila sedici e così via
Arbus ha costruito una Jaric razzista in testa si ritiene da parte del lo scorso anno proprio per profana ieri elettrici per elettrici non vuol dire soltanto elettrico in senso stretto ma vuol dire
Può un'integrazione ibrida possibile quindi che cosa stanno facendo stanno facendo un i Farnese
Chiede diciamo un Ingram testi in questo momento in poi stanno lavorando molto sull'il PAI drosera ibrida elettrica e Cluster e si parla del due mila trenta e quindi ci sono due progetti uno per regionali a turboelica un'opera turbogetto
Che penso e considero di essere alimentati Hydrogen
Il nocciolo opportunamente stoccato all'interno delle del velivolo e questo è un tema estremamente importante di studio di tecnologia di sviluppo di conoscenza di competenze che non ci può lasciare completamente estranei
L'altro aspetto del campo lunatico ma questo vale in tutti in tutti i campi basta pensare cosa ha fatto la Germania in questi ultimi quindici anni sfruttando molto bene i fondi europei
Per lo sviluppo di un sistema incrociano per il trasporto terrestre autobus e automobili con tutta una serie di
Stazione di servizio arrivassero posizionate a distanze diciamo intelligenti per far sì che chiunque posso girare per le per la Germania con un'autovettura idrogeno quindi necessario sviluppare le infrastrutture adeguate quindi non basta soltanto sul pavé tecnologia del revoca tecnologia del trasporto bisogna lucrare tutta l'infrastruttura sia del trasporto e che cosa le dico mi ha già parlato prima ma anche convertire tutto quello che è il sistema del Veneto ingrassa attuale
E soprattutto creare delle collaborazioni trasversali fra le diverse industrie che operano all'interno dei diversi settori
Nel navale la cosa ancora più complesse possiamo dire perché nel Natale abbiamo target estremamente viversi la figura in basso dimostra alcune delle varie delle varie opzioni da dalle Tanca le navi da crociera alle navi militari e sottomarini e così via quindi andiamo da pochi lavarsi ma decine di megawatt
Differenti applicazioni che possono essere trasporto passeggeri e merci navi militari otto e pertanto differenti esigenze
Differenti zone di navigazione ricordiamoci che la il monito National Maritain organisation sta definendo zone nelle quali non è possibile navigare se non cosiddette Ken energiche insiste
E quindi questi sono molto importanti perché impediranno Breve gli Enti entrate in aree di costo anche di navi da crociera o di altri sistemi di trasporto questo diventa fondamentale
E qui niente entrano in gioco moltissimi parametri sui quali si deve ragionare anche avendo a disposizione l'idrogeno bisogna ragionare
Quando si mette all'interno qual è il suo gli spazi disponibili quali sono richiesti regia eccetera eccetera
Che cosa stiamo facendo vi faccio vedere un esempio su un caso particolare questo un progetto che è partito nel due mila diciannove ed è un progetto unico è un progetto finanziato interamente dal dal governo italiano attraverso il mise
Ed alla realizzazione di una barca siamo circa trenta e una trentina di metri che sarà alimentati esclusivamente idrogeno e mossa la cella combustibile tipo perde ci stiamo lavorando con Fincantieri in un laboratorio congiunto che che abbiamo preso mista di Genova
Ne e la cosa interessante è che lo stoccaggio idrogeno viene fatta in idruri metallici perché questi hanno una campano diciamo riducono un po'i problemi di di sicurezza rispetto ad altri
E hanno lo studio applicazione l'impianto viene fatto con diciamo prima a terra e poi a bordo Queen con un laboratorio dobbiamo laboratori circa trecento kW di installate che sono sicuramente ampiamente superiore a quella che è l'esigenza di questo sistema
Qual è la lezione che voleva imparare pubblico pare un prodotto in grado di rispondere requisiti normative nazionali e internazionali
Bisogna fare molta attenzione perché nel modo navale il problema delle normative come nel motore un antico è fondamentale non si può fare a meno di questi di queste analisi
Proprio alcuni giorni fa Shell ha pubblicato un articolo nel quale dice che anche loro ritorno idrogeno e celle a combustibile nel nel dibattito in futuri combustibile
Quindi che cosa voi che cosa s'che cosa interessante cosa importante dichiara dobbiamo attrezzare il portico le infrastrutture necessarie ricarica dell'idrogeno Merino o blu finché non ci sarà il green
Questo un punto fondamentale basti pensare alle difficoltà che si hanno dei portieri italiani solo per installare delli delle strutture di elementi quindi da questo punto di vista c'è un problema di dei diciamo normativo molto forte
Bisogna generale trasportare l'idrogeno Green in maniera sicura quindi dove lo produce dove lo produciamo dove le navi vanno a fare la ricarica eccetera eccetera
Problema delle delle normative di sicurezza
L'altra possibilità è passare sul che mica vado da idrogeno esempio utilizzo dell'ammoniaca che è una forma molto interessante della quale magari accennava in seguito e poi decidere quali tipo di riflessione sono applicabili versione sistema che accumula qui c'è un dibattito fortissimo in ambito europeo sulle celle a bassa temperatura di quella data temperatura di cui vi di tra l'altro in questa in questa sede ma è una ribadito molto molto interessante perché a seconda della scelta di questo di questo tipologie c'è una scelta di tecnologia e quindi di chi vince e chi perde anche nell'ambito delle aziende che lavorano in questo settore
Un'altra cosa interessante sono i trasporti ferroviari i trasporti ferroviari è alto ma fatto un treno a a idrogeno che funziona sono due tre in realtà lavoro si muovono in Germania i treni sono piuttosto semplici perché si fanno lo stesso percorso si sa dove arrivano essa dove partono e quindi è facile sapere come fare io la ricarica del del dell'idrogeno sulle navi un pochino più difficile perché le navi sono sono traghetti fanno percorsi diversi
E come vedete qui i dati sono molto interessanti è possibile secondo secondo diversi esperti del settore utilizzare creme idrogeno in particolare nelle linee non elettrificate e quindi evitare l'edificazione di linee e che sono piuttosto costosi come come impatto e utilizzare locomotori in luogo di Modica con motori diesel che significa una fortissima riduzione delle missioni e una fortissima miglioramento delle prestazioni dal punto di vista energetico
Ambientale soprattutto chiudo con la siderurgia peso la siderurgia è stato accennato prima il problema è la crescita diciamo imminenti circa trent'anni
Si è non più che duplicato quasi tre volte la produzione di taccia nel mondo che significa una forte impatto dello show dura forte impatto del dell'utilizzo di combustibili di sostanze piuttosto ricche di carbonio
E questo significa di poter utilizzare invece ritrovato all'interno di questi sistemi per la per diciamo la la riduzione con idrogeno come vedete lo schemino è piuttosto semplice Oppido sul complesso di pugno dal punto di vista quello che interessa e vedere che cosa stanno facendo l'esempio i giapponesi hanno hanno implementato un piano su questo tema
E che arriva fino al due mila cinquanta con implementazioni fino a due mila cento quindi sono piani lunghissimi ricordo che nel mille novecentonovantacinque
I giapponesi implementare un piano venticinquennale sull'utilizzo dell'idrogeno nelle turbine a gas si odiano turbine a gas che funzionano e praticamente con direttissime qualità di idrogeno
Quindi la visione quello che per noi è importante non soltanto nella produzione ma nell'utilizzo e nella di sviluppo delle tecnologie queste tecnologie ci devono vedere partecipi
Rivedete ai bisogni europei che l'associazione che raccoglie industrie centri di ricerca quante quanti aziende quante attività in quali centri ricerca sono presenti all'interno di questo gruppo soltanto in Europa quindi evidente l'interesse e la crescita diciamo esponenziale di aziende gli interessi tecnologici in questo senso quello che è importante che all'interno di questi sviluppo ci saranno nuove spazi per nuove aziende per sviluppare attività quindi come avevo visto prima ci sarà Gwyneth Why do ragione e quindi sarà soltanto lo sviluppare modelli off-shore conscio di Idro di erotico ma e integrato direttamente per la produzione di idrogeno la produzione di che Influence cioè combustibili puliti
Cella combustibile stabilizzazione della Rete eccetera eccetera quindi è chiaro che l'idrogeno non è soltanto un oggetto fine a se stesso ma è un sistema che va a interagire con una serie di che quindi aspetti molto anche molto vari chiamano integrarsi non solo venga sulla generazione elettrica sulla trasmissione sulle rinnovabili quindi senza l'idrogeno regolabili potrebbero avere dei problemi a a a svilupparsi nel moto nel quale si prevede
Due cose finale ho concluso messo ogni Stato comparve l'idrogeno da un po'di anni mi sono occupato per moltissimi anni di cella combustibile me ne occupo ancora oggi sia con Rossoni sketch con Fincantieri
Veri e legno primo approccio con l'idrogeno è stato un approccio diciamo su un impianto da quattordici gigawatt idroelettrico come vedete l'idea era quella di utilizzare tutto l'arco che viene spillata cioè che viene ceduta dalla dalla dica senza essere utilizzata nel turbine
E eravamo arrivati a un progetto da cinquecento Mw Elettro esattori quindi diciamo che è un prodotto del due mila dodici coi avuto tutta una serie di problemi legati al finanziamenti eccetera eccetera però è un progetto che sicuramente col dare vita a una cosiddetta miniera di idrogeno che può essere utilmente sviluppata da fonti rinnovabili in in maniera diciamo dire
Un'altra cosa interessante e il concetto che si sta sviluppando esempi nostrani oggi della Pro del della possibilità di far produrre ammoniaca lavori a Camusso vantaggio rispetto ad altre sostanze perché e liquida a otto otto dieci bar rimane liquida quindi si può trasportare in forma liquida con tutte le le sicurezze ex devono ovviamente temere ma queste le possiamo ben conoscere
Non contenendo carbonio nel momento in cui la si utilizza per la combustione o per l'utilizzo in cella combustibile con tutte le commenti con tutte le attenzione che in questo caso non pro non emette CO due quindi sostanzialmente l'unico attenzione quelle vie dell'emissione di Leno x che possono essere però altrettanto ben controllati utilizzando la stessa ammoniaca come riduttore
Quindi diventa molto interessante come si sta soluzione chimica per il per la produzione di idrogeno quindi uno dei problemi produciamo l'idrogeno e poi dobbiamo farne lo storage questo il può diventare un costo molto significativo il che mica al bando potrebbe essere una soluzione molto interessanti tenete conto che i giapponesi
Stanno sviluppando tutto un sistema per l'utilizzo Della Monica che per la produzione di energia in sostituzione di tutti i combustibili fossili
Parliamo di macchine da settecento Mw e quindi impianti molto grandi il che vuol dire poter sostituire realmente la soluzione diciamo dell'attuale Rete ricordo che la rete elettrica ha bisogno di essere sostenuta in termini di frequenza
Quindi le rinnovabili a antispaccio Bono come il fotovoltaico e l'eolico mettono in grossa che difficoltà la Rete
E non sono sicuro che sia soltanto la produzione delle cose nobili che possano stabilizzano in maniera semplice
Questo è un progetto europeo che stiamo portando avanti è un Progetto proprio che ha l'unico obiettivo di fare Power to a idrogeno Powerco Monia
Quindi è un prodotto che iniziato da pochi mesi quindi si sta lavorando molto su questo tema c'è molto interesse e credo che oggi noi dobbiamo fare una un passo da comprendere considerazione questo aspetto
E il nemico che abbiamo è il tempo se vogliamo arrivare nel due mila cinquanta zero emissioni dobbiamo ridurre il il tempo e dovevo accelerare lo sviluppo delle tecnologie di un fattore forse dieci
E quindi dobbiamo capire che nel mondo zero carbonio
Le aziende i Paesi che saprà adattarsi velocemente meglio le tecnologie che cambiano saranno in quelli che vincono quindi secondo la mia il mio modestissimo pus dal punto di vista di un ricercatore
Che lavora con indusse che fare cioè con i versi Tarija
è necessario assolutamente che si faccia sinergia fra tutti mettere a fattor comune le competenze per fare di questo Paese
Un Paese che sia diciamo propositivo che non vada soltanto a rimorchio di quello che viene definito Brussel ma che porti le sue caratteristiche dove non siamo la Germania ne come rete elettrica né come
Struttura produttiva né come in questione geografica siamo molto molto più complicati e non possiamo applicare le stesse regole dei tedeschi in un in un ambiente che è molto diverso però abbiamo la possibilità di avere la capacità mi di rispondere a questa esigenza in nel modo più preciso
Io vi ringrazio per la vostra attenzione
Molte grazie
A prego dicevano aveva il power point qui alla
Non sta sì sì lo manderò per appena finiamo la riunione grazie
Dopo queste introduzioni
Sicuro Girotto lo dicevo prima verrà poi decideva lui quando intervenire
Primo intervento segnato e quello di Gianni Silvestrini
Dall'esilio simili se non rimediano
Allora da Roald isolate allora andiamo su alla cena essi sola
Ecco ci vai quando pensavo ci fosse prima già nel giro
Allora ma l'esito degli interventi che ha fatto una TV molto anche del potenziale e infatti c'è una grande infatuazione oggi rinnovabili elitaria Europa in Giappone Cina
Motivo è molteplice
Gli ambientalisti sono contenti perché è uno strumento in più direi incisivo la vita con inflazione sappiamo tutti al punto che alcuni settori senza prego enormi difficoltà SLK Nizza
Anche il Governo veramente che ha l'obiettivo OPA cinquanta la Cina mila sessanta e cui altri Paesi Corea nessuno va Islanda
Quindi tutti questi Paesi è uno strumento da valorizzare
Pancione industrie ai industria ci sono un nuovo settore nuovo talvolta invadere da utilizzare da esplorare da valorizzare dietro Zaccone tutte le soluzioni sono connesse con l'uso oggi
Ma poi soprattutto abbiamo un settore quello dell'oil&gas che è molto interessato
In qualche modo si può pensare che settore o nel stessi la c'è un salvagente
Perché uno scenario dell'amministrazione locale venga qui trent'anni dovesse scarponi tuta bisogna capire che fare persone fa netta
E quindi una una serie di compagnie petrolifere puntano sul sul introducendo gru CCS e naturalmente l'ENI è su questa strada ma unico interessante
E il ruolo dei dei gestori profeta dei metanodotti confessa infatti come sapete in Italia è stata il soggetto che la stringe subito Chicago convegni contro il Presidente del Consiglio scrive
Per loro e incisivo perché le leggi di Grass
Ripeto un questo scenario trent'anni diventano un elemento che del potere riflessione investe ricordo che in California in questo momento si sta approvando discutendo una nuova legge sulla efficienza si inizia c'era ci pare Utility californiana
Ha chiesto che in questo anno nuova normativa bene fatto che le nuove case non vengono allacciate alla rete del gas perché la California l'obiettivo calcoli interni quarantacinque e quindi riconduciamo zero questi investimenti ad andarsene Zico
Quindi insomma ceceno infetti in questo momento uno scontro tra reti e cambi perché badate e affascinante lo scenario dentro c'erano ma dobbiamo fare con intelligenza le scelte giuste
Sovrapposizioni che significa mangiare risorse giovane nelle infrastrutture di ricarica per i pericoli oggi no
Ma questa è innocente e lo farà con oculatezza perché perché sei come io penso lamiere critica a batteria vincerà perché la riduzione del prezzo alla batteria
E l'attivissimo e quindi l'altro c'era combustibile non ce la farà a competere rischiano di andare un un un piccolo che e Monaco
Alcune applicazioni sono stati citati industria pesante programma ieri trasporto navale ha un senso non appena rivelazioni quello dell'auto privata prima cosa più privata uscieri ma comunque deve l'automobile
Edilizia perché lo scenario così la stima e e quello mettiamo classe sicuri passa nelle nostre case
Ma questo è conflittuale con lo scenario elettrificazione pompe di calore pressoché lenti così mi ci sono essenzialmente due visioni che si confrontano
E in Paesi devono fare la scelta che più efficace opportuna per dal punto di vista radicalizzazione attendere gli utenti finali nel nel nostro paese quindi la va bene attraverso una scelta va un poco questa strada sul versante della dove per esempio le le immagini gli scenari della sei sono molto interessanti proprio off-shore e sfatiamo questo questo
Blocco che è ancora oggi impedisce delle zone del russo il fronte Albania Romania o di fronte a a a Porto Torres ma non si capisce perché la Sardegna non vuole posso non si capisce Carbone sì
Ma le rinnovando in odor fotovoltaico uno personale concentrazione uno Sorrento è una posizione mio perché la battuta superiori ai cinquanta dobbiamo innanzitutto capire c'è un percorso molto a do
Rapidissimo che abbiamo di fronte
Alla mia trenta due mila cinque e quindi alcuni alcuni elementi ma affrontati subito finito prevale sulla parte quindi un rispetto a questo questo questo giusto inquadramento del fatto che ha è indispensabile sul medio lungo periodo
Piqué alcuni settori è non è utile e confligge con la soluzioni più economiche e quindi rischiano di fare il furbo piena coi o niente
Ci conduce a poi delle considerazioni rispetto alla scelta Italia
Dobbiamo sicuramente agganciarci al a livello europeo fortunatamente l'Europa a questa visione siffatta
Ha capito la lezione del fotovoltaico trenta anni fa quindici anni fa quando avevo una leadership soluzione c'è senza cinque dalla dall'Asia
Adesso sulle batterie fatto da parte dell'Alleanza su materie anche sull'introduzione quindi c'è è una consapevolezza fortunatamente offre alla definizione di obiettivi ambiziosi trenta Bicocca il cinquantacinque per cento giunse significative totalmente proprio a Lecce clima circa cinquantacinque per cento di rinnovabili elettriche a sessantacinque per cento significa molti più elettriche e così via e così via
è indubbio Intini che vado definiti e poi l'utilizzo anche colori lana in una velocità intelligente perché in questo momento fruiscono sul piano su un onore della messa sul cronico una nei progetti e nei vari luoghi che si scatenano
Quello che viene cosa serve effettivamente elitaria
Perché poi sicuramente in uno scenario di lunga serie nel periodo ci saranno ci sarà da esportazione idrogeno straniero ha fatto un contratto ha fatto un contratto esportare energia eletti con ecco personale e onirico verso Singapore
Ma queste studiando un'auto dall'altra parte dello straniero porta a ritroso lo stesso cosa faranno stordita e così via in questo è un punto centoundici euro o il problema che facciamo
E come succederà nello scenario del dell'Africa scusa Gianni imminente
Ancora due tre minuti di consumo che tutti adesso utili riserve vivono attraverso crudo una posso conclusione questa questa infatuazione in realtà una grande occasione
Che va organizzata con intelligenza io credo che il punto più critico certamente supposti perché se quel fascicolo un eroico per niente così pagare l'uscita adunanza ma più ancora quando alla domanda chi cavolo ci facciamo tutto particolare quando sino a un fa i suoi i suoi scenari Tonetto e mettiamo Ciampi continua quindi si trova c'è ancora si brucino chimica
Con una certa distanza del tempo le navi e gli aerei ma io non credo per l'appunto che il settore del trasporto prima il settore dell'edilizia terrà assunzione già grosso penso Carlo sui veicoli riuscire complicano le cose quindi ciò due è molto importante come sistema Paese avendo risorse di fatto limitate
Riusciva indirizzare la ricerca bene investimenti industriali socchiusa
Grazie Gianni
Scusate ricordo che quindi in sala bisogna tenere la mascherina
Adesso
Massimo beh carrello
è l'unico modo
Dal podio
Con la procedura insaccamento
Giustina sul computer no
No comico
I malumori al computer
Ok bene Grass così ricordo che su per giù ogni intervento a disposizione una decina di minuti abbondanti sereno esagoni decidere se volete fare tutto un intervento volete voi reintervenire
Grazie grazie per l'invito è organizzazione senatore sull'otto contumacia ma mi fa piacere che abbia organizzato questa iniziativa arriverà
Allora io brevemente
Volevo portare un attimo quelle che sono le posizioni di Confindustria in merito a questa sfida importante come abbiamo sentito sulla quale c'è un'attenzione forse anche esagerata rispetto sostanzialmente a quello che la sfida e i potenziali effetti immediati a brevissimo tuttavia il tema idrogeno rappresenta per l'industria italiana
Unto di particolare attenzione
Gli obiettivi sono stati ricordati dagli interventi precedenti sono particolarmente sfidante quindi è necessario valutare tutte le opzioni disponibile per raggiungere obiettivi pieno neutralità climatica al due mila cinquanta
Ma soprattutto direi comincerà a ragionare anche su obiettivi intermedi altrettanto importante
è evidente che con il niente più recentemente con i Green new deal la Commissione ci ha dato un indirizzo piuttosto chiaro di elettrificazione del sistema produttivo
Tuttavia però un percorso importante che naturalmente sarà analizzato all'interno del mix con cui funziona processi industriali
E tuttavia per quella che è la nostra previsione a medio termine evidente che i processi industriali hanno e guardano con grande attenzione alla percorso di decarbonizzazione dell'energia
E questa è la ragione per la quale il tema idrogeno guarda con viene guardato con particolare attenzione
Abbiamo già dei casi all'interno dei nostri settori industriali dove si utilizza l'idrogeno
Possibilità lo ricordava prima l'intervento stringa ad esempio nel settore petrolifero dove viene prodotto impiegato nei processi de sotto ricusazione
C'è una produzione un'autoproduzione di idrogeno all'interno di alcuni con
Sitter Ugc
è evidente però che stiamo parlando di piccoli quantitativi mentre invece l'idea e l'ipotesi di guardare come dire in una prospettiva a medio lungo termine su un percorso significativo di utilizzo
è una scommessa che vogliamo porre come Confindustria l'approccio che abbiamo avuto al tema idrogeno sostanzialmente suddiviso in due possono dire due are no
La prima è quella di sostanzialmente
Riflettere coordinare e far partecipare le competenze industriali che possiamo spendere su questo all'interno dei Grandi Progetti di ricerca europee in primis di Pizzi ieri su quali il governo dovrebbe come dire comunque puntare in modo significativo
Una disponibilità di risorse nazionali all'interno di un cofinanziamento con i fondi europei
è evidente che su questo ruolo di Confindustria soprattutto quello di fare un po'd'attivo e di coordinamento
Di leadership tecnologiche e naturalmente di raccordo anche con quello che la competenza dei centri di ricerca universitari
Per promuovere i progetti di ricerca particolarmente importanti e soprattutto con una finalità anche di creare concretamente delle ricadute operative è un'applicazione industriale di quelli che sono i processi di innovazione
Però dopo un percorso di riflessione che abbiamo fatto con i nostri colleghi tedeschi francesi e olandesi che è partito verso ottobre dello scorso anno
Abbiamo deciso che questa dimensione quella dell'innovazione se vogliamo anche della sfida tra grillina Lu tutt'quasi seconda delle fantasie con le quali si stanno sviluppando diciamo questi filoni di ricerca
Più o meno promettenti abbiamo anche ritenuto necessario cominciare a riflettere un po'anche sul e quelli che sono i fattori strutturali circostanti e quindi abbiamo avviato un secondo percorso di ricerca proprio inviato poco fa al senatore Girotto primo elaborato che abbiamo sviluppato come Confindustria proprio nella logica di dare un contributo di riflessione working paper che mettiamo a disposizione
Sul quale abbiamo cercato un po'di ragionare una ragionamento naturalmente come dicevo che parte a livello europeo e che andremo a rafforzare su quelli che sono gli ingredienti
Culturali necessari per accompagnare un percorso alle per il libro
Veniva ricordato nei negli interventi precedenti in modo molto puntuale chiaro che ragionare sull'idrogeno c'è un tema non solo di Offerte quindi di produzione modalità di produzione dell'idrogeno sul quale naturalmente speriamo e i vari progetti blu Green eccetera siano come dire
Aspiranti promettenti ma poi dobbiamo dare anche come dire il tutto in una logica doversi anche il mercato fare la sua parte e quindi diciamo l'efficienza intesa come costo efficacia delle modalità con cui speriamo si possa trovare una soluzione importante tra le opzioni per impulso ma c'è un secondo tema altrettanto importante sul piano strutturale abbiamo visto ad esempio degli accenni nell'ultimo intervento ed è non sa non è solo importante come lotta la sta sviluppando la propria innovazione tecnologica ma la domanda è un dibattito che oggettivamente manca di riflessione adeguata
E quindi abbiamo Ap avviato anche un percorso di riflessione all'interno dei settori industriali per cercare di comprendere quali prospettive tecnologiche possono avere le diversi processi produttivi
E quindi comprendere sostanzialmente quali tipi di soluzioni e quali soprattutto visioni strategica sull'evoluzione della tecnologia per sostituire potenzialmente l'idrogeno al metano
E io in combinazione con una elettrificazione rinnovabile possa essere adottato perché a riteniamo che sia dedicata troppa attenzione e risorse alle modalità con cui intendiamo produrre l'idrogeno
Forse troppa poca per quanto riguarda anche l'innovazione tecnologica per il suo consumo mo'e se domanda offerta non vanno di parimenti soprattutto sul piano dell'innovazione tecnologica rischiamo poi di avere dei mercati imperfetti o strutturalmente inefficaci
Ultimo punto naturalmente è il tema della logistica ho sentito degli interventi sicuramente più autorevoli sul piano tecnico di quello del sottoscritto
Ma è evidente che c'è un tema di che può piuttosto complesso
Ci sono anche dei modelli confrontandoci con i colleghi
Senti olandesi belgi e ad esempio sulle reti dedicate hanno ma per ragioni storiche ci spiegavano un loro modello di sviluppo corretti che sono state eretti come dire storicamente costruite addirittura c'era anche una molto interessante
Che collega Belgio e l'Olanda e che al suo interno sostanzialmente vede confluire più appuntiti produzione dell'ingrosso però voglio dire questo è una realtà storicamente determina esistono altre valutazioni su questo con i tedeschi ci stiamo confrontando moltissimo c'è un tema di rifacciamo delle reti nuove pensando attentamente a quel collegamento domanda spetta quindi una produzione di idrogeno in relazione a quelle aree quei sentimenti o quei centri industriali ad esempio che devono esserne carbonizzate o le aree connesse alla logistica
E poi c'è anche un tema di sicurezza spiegavano io non sono un ingegnere non sono un tecnico ma poi c'è tutto un percorso per quanto riguarda la sicurezza non banale
Che deve essere attentamente valutato soprattutto nel momento ad esempio quando si pensa di sviluppare di dose una logica Bland e quindi a seconda delle destinazione d'uso è necessario sostanzialmente avere tutta la di avvertimento
Quindi accanto diciamo al percorso innovazioni in senso stretto cerchiamo in analogia a quanto hanno fatto i tedeschi di capire poi quali sono tutta una serie di altri elementi complementari
Necessari per mettere a terra questa importante promette in opzione che naturalmente richiede sostanzialmente una visione altrettanto a medio lungo termine
Parlare di reti di logistica dell'idrogeno non sono insorte interventi che si possono programmare in pochi anni
Sono interventi che devono essere pianificate all'interno di una strategia in grado di internalizzare correttamente l'evoluzione tecnologica impazzita l'evoluzione ecologica contabile con quello che un uso intelligente delle infrastrutture dirette il loro sviluppo o il loro adeguamento in una logica se scegliamo quelle altre soluzioni più per i tornei che potrebbero essere utilizzate ad esempio nel momento in cui si fa verificare
Una maggiore efficacia per quei processi industriali
Dove la decarbonizzazione eh più complicata solo con l'elettrico non è possibile solo con l'elettrico e di conseguenza bah come dire ipotizzato una struttura ad
Quindi
Il tema è complicato quello che cerchiamo di fare tentare di identificare un percorso come dire sufficientemente ampio in modo tale da aver insieme tutti gli ingredienti rispetta una sfida importante dove stiamo molto neutrali
Eccolo che ciò che interessa arrivare al risultato della del carbone
E grazie per
Tutto grazie novizio De Lucia
Ti presenti tutti
Ho
Ma intanto io volevo avvalermi delle
Il doppio spettro quindi magari interrompermi quando sono a cinque sei minuti massimo sette così poi mi lascio un po'di spazio per dopo
Però io sono docente universitario mi occupo di rinnovabili con una energetico diciamo da danni
Mi occupo di rinnovabili sono
Particolarmente impegnato sulla parte CSP solare eccetera eccetera
Ovviamente vedo
Del dopo molto di buon occhio l'utilizzo dell'idrogeno volevo fare però l'intervento un attimino provocatorio nel senso che secondo me dovremmo cominciare a io a ho apprezzato molto gli interventi prima soprattutto quello di ma sardo che ha rifatto un po'la il quadro della situazione io riassumendo me lo sono configurato in maniera molto semplice
Io Enzo all'idrogeno come un ottimo sistema
Livellare i carichi ma non come la soluzione dei nostri problemi se non potremmo pensare di imbrogliano al posto di altre soluzione quindi io prima di vedere di Roggiano
Power Station credo che ci sia ancora da vederci molto sopra oggi però è certo che l'idrogeno io lo vedo con due grandi utilizzi uno dei dolci nota quale come fosse un combustibile
E ai suoi problemi è ora vi dico quali ci vedo io è uno invece per la parte mobilità sulla parte mobilità
Io non ho dubbi sono ho apprezzato anche molto l'intervento di Silvestrini non sono convinto che la macchina elettrica abbia vinto io secondo me penso che la la macchina con piccole batteria molto più piccole è una piccola fu le stelle che in qualche modo fa accertare Comeglio
Alla lunga vincerà vincerà ovviamente bisogna che risolviamo una serie di problemi perché macchine oggi pretendono
Otto novecento barra
Nei serbatoi quindi oggi non sappiamo nemmeno come comprimerlo quella roba senza inquinare o perché l'idrogeno che vogliono queste può esserlo controlli è un po'diverso da quello che possiamo
Per
Bruciarlo e basta quindi sono cose molto diverso
L'altra cosa che
A cui volevo porre un attimino attenzione e che
Onde evitare che noiosi netta notavo troppi soldi partendo dopo
E magari utilizzando tecnologiche che non sono nemmeno le nostre di fatto attirare come si dice nel gergo ciclistico la volata qualcun altro
Quindi ideale sarebbe pensare a Progetto futuro che intraveda anche un utilizzo
A livello locale con tecnologie probabilmente locali
E qui volevo fare di una appuntino la domanda di sui destini ma che ce ne faremo abbiamo tante cose nuove da farci se vogliamo raggiungere la famosa neutralità al due mila trenta cinquanta ora come la mettiamo ma è quello il il valore noi abbiamo oggi come oggi in in Europa il più del quaranta per cento dell'Energia primaria che noi consumiamo quindi ma forse che hanno consumato finisce nei big in e se lo riguardiamo coi a livello proprio più dettagliato
Circa l'ottanta per cento di queste energie ma in energia termica basta
Entalpia cioè per riscaldamento
Io non so
Mi sono sorpreso nel vedere i i dati di Firenze dove negli ultimi due anni hanno fatto fare uno studio è venuto fuori e il settanta per cento di quelli che sono i problemi di inquinamento e che noi abbiamo sono dovuti essenzialmente al riscaldamento
Mi aspettavo che fosse traffico per se caotico eccetera e c'erano e il riscaldamento che funziona solo cinque sei sette mesi l'anno non meno tutto l'anno quindi da questo punto di vista se uno pensa a questi problemi che noi abbiamo probabilmente noi avremmo uno sbocco incredibile
Per questo questa risorsa pensiamo agli
Positive amici Distrito o Building se volete dove probabilmente la parte solare quando non c'è sole possiamo avere un po'di risorse e utilizzare questo sostituendo le caldaie queste fattibili stimoli ci trova
E c'è anche un sacco di competenze nazionali perché non ci scordiamo che noi siamo detta un Paese che produceva la maggior parte della
Termomeccanica che c'era in giro per l'Europa anche a livello di componentistica quindi non ci manca nulla fare un programma del genere naturalmente bisogna pensarci un po'bene perché io pongo un altro problema
E poi opposte il tempo
Scarseggia magari mi riservo di per ridare un altro polpettine dopo ma
L'utilizzo dell'idrogeno tal quale come combustibile
Io io
Può mi sono laureato studiando sistemi di Ossi combustione per capire e quindi mi ricordo bene tutte le cose poi dopo mi sono mi hanno costretto a fare altro nella vita ma comunque quelle reminescenze mi sono rimaste ma se noi vogliamo fare una combustione che sia simile a quello che succede in una Fuel Cell ammesso che le fuel cell non arrivino poi a soppiantare tutti i nostri sistemi che che già abbiamo è chiaro che bisogna pensare a un qualcosa dove Dio l'idrogeno e l'ossigeno si incontrano ma se i greci uso l'aria e ci metto dell'idrogeno dentro io mi ritroverò inevitabilmente per via dell'alta temperatura che generano in nella ossidazione
Nella combinazione de una marea di Hendrix non vorrei che poi alla fine non ci ritroveremo che abbiamo tolto la C o due e abbiamo considerato neutro il nostro sistema perché abbiamo tolto la CO due poi in realtà abbiamo messo dentro della roba che è ancora peggio per noi perché mentre la CO due lo fa da un'altra parte non ce la ritroviamo d'altro lato quindi io credo che ci sia la necessità di pensare a un sistema un po'più ampio e di capire che cosa manca perché questi troneggiano poi possa trovare la giusta collocazione
Perché che non si possa farne a meno penso che ora ne sono quasi convinto ma se non troviamo l'utilizzo adeguato poi rischiamo di provarci in un guado e aver tirato la volata a qualcuno
Ok che Lauder minuti per dopo no
Battista Tosolini
Meglio noto come il PD
Scusate forse non riesco
A parlare grazie innanzitutto io cercherò di portare solo alcuni punti perché il dibattito sull'idrogeno richiederebbe riflessione molto ciascun libro molto più approfondite e devo dire che sia l'intervento di beccare hanno che quello del professor l'assalto e in parte anche quello di Gianni Silvestrini e anche l'ultimo dello stile hanno introdotto un elemento evitiamo di fare di una grande e importante promessa come l'idrogeno la panacea di tutti i mali cioè dobbiamo individuare quali sono loro gli utilizzi e gli obiettivi su cui conviene concerti è accaduto ricordiamoci che se nel due mila due due mila tre improvvisamente c'è stata una caduta d'interesse per le droghe si deve al fatto che allora le fonti rinnovabili erano molto costoso il crollo del prezzo che abbiamo vedere questa è la ragione principale per cui oggi parliamo seriamente
E possiamo parlare concretamente di obiettivi di produzione dell'Idropark
Anche se dobbiamo avere presente che attualmente con i costi attuali dell'energia solo il tre per cento dell'idrogeno e prodotto per l'elettrolisi e quello che in e lo zero virgola uno per questo dimostra qual è il percorso che dobbiamo fare per arrivare agli obiettivi che giustamente ci stiamo prestiti
E qui entro quindi il nuovo in una prima considerazione
Innanzitutto c'è a mio avviso un settore prioritario
Che è quello in cui sintetizzando le industrie in cui è alzato avvezze
La CO due che sono sostanzialmente la siderurgia l'industria chimica e giuste cementifici quindi qui certamente con le conoscenze non solo le conoscenze attuali ma con le prospettive di innovazioni che abbiamo a vedi a breve e medio termine non si vedono alternative alle quindi certamente questo è il settore
Direi che con maggiore certezza dobbiamo puntare però con un'avvertenza
Parlo del trasporto
Non è un caso oggi abbiamo cinquecento miliardi di metri cubi di idrogeno prodotti nel mondo
Ma per l'ottantacinque per cento sono prodotti a bocca di utente solo il quindici per cento e trasportato mediamente a non più di cento chilometri per un motivo banale
Che potere calorifico inferiore dell'idrogeno e dieci mega joule per normalmente a cubo e quello del gas naturale tre volte tanto quindi dello stesso tubo trasportare e travolge
Costa prego un colto il problema di il poco per cento o un colto è qui dell'idrogeno è giusto trasportarlo la dove conviene per esempio il caso di certe Ferrovie dice in cui i percorsi sono relativamente brevi forti fornire l'idrogeno
E fare trasformare in ed oggi invece ricostruita dopo una rete elettrica magari attraverso l'Appennino il caso tipico Dalida
Non ci piove si fa questo però quest'idea del grande trasporto a distanza del grande scusatemi corriamo il rischio di creare l'ennesimo no che in e noi dobbiamo evitare assolutamente il rock
Dobbiamo viceversa puntare ciò da questo punto di vista fondamenta
Per il trasporto
Sia stato accennato ma voglio ritorno Vito Rosa può essere trasportato
In altri innanzitutto pianale
Via nave
E il costo è notevolmente più basso che trasporta col poi tutta la flessibilità che polvere trasportarlo pianale perché se io faccio politologi rotta quello vi obbliga con la nave vado dove die opportuno trasporti
Poi vi è la possibilità è già stata ricordata ma voglio ricordare
Di trasformare dite oggi rende abolire h
E anche questo consente di trasportare tranquillamente a distanza complessivo meno limiti che amo che c'è un'altra grande funzione
Che può avere l'idrogeno
è che la creazione di combustibili sintetici
Questo non possiamo trascurare o perché creare combustibili sintetici
Significa utilizzarle
Infrastrutture macchine
Mezzi d'utilizzo che già esistono
Perché se io faccio metano sintetico ovvio carburante sintetico ho già a disposizione tutto ciò che mi serve e quindi anche questo e di grandi importante noi dobbiamo fissarci su un solo e oltretutto secondo me non a caso la Commissione europea
Caso abbastanza unico
Subito
Contestualmente al suo documento sull'idrogeno ha varato l'alleanza europea per ritrovarci
Chiamando a farne parte anche le imprese e centri di ricerca Confindustria ha già aderito se mi risulta bene acque perché perché ci vuole
Il confronto di tutti
Per quanto riguarda le prospettive tecnologiche i costi degli opportunità per identificare quali sono poi i filoni su cui scommettere perché qui ci sono in gioco
Centinaia di miliardi di euro di investimenti in questo settore e dobbiamo investire nel direzione giusta concludo solo con un ultima osservazione che però mi sembra importante da ricorda
Il costo degli elettroliti sotto
Dietro gli esattori al costo attuale che sono circa di quattrocento mila euro per megawattora queste somme costi attuali tenuto conto che se noi utilizziamo dei rinnovabili soltanto quando non conviene venderli in Rete avranno un fattore di carico bassissimo
E anche questo inciderà sul prezzo del petrolio tant'è vero che Starace nel convegno di Confindustria che c'è stato a Milano
Ha detto che per essere competitivo le do io non so se è giusto o sbagliato ha detto crede il costo delle detronizzato ore deve diventare un sesto di quello attuale allora io guardando come fatto nel teorizzatore oggi
Fatico a capire cose possono servono abbastanza immaginazione come si riesca in tempi ragionevolmente brevi abbassare più sesto probabilmente qui finisco converrà
Pensare anche a impianti fotovoltaici allora Italia dove è più controlli dedicati Albertini per funzionare appieno e a pieno regime per alimentare l'elettrolisi datori perché altrimenti si aspettiamo di abbassare il costo dell'idrogeno Green e guardate deve essere tra quattro e cinque euro per chilogrammo se vogliamo che sia competitivo forse questa è un'altra via da perseguire grazie
Grazie
Scusate permettimi di di osservare nel cosiddetto riferibili per idrogeno Mw
Se non sbaglio alternato arrivare circa un gravissimo del costo del nucleare
Per cui io non mi farei troppo
è quello che ho detto è lontanissimo dal nucleare
Relatore
Quattrocento mila per MWh
E quindi mi permetto di osservare che siccome diciamo soprattutto in partenza le cose necessitano di un avvio da parte delle risorse pubbliche
E questo lui non c'è stato per trent'anni e ancora una determinata quindi du mila lei spaventa dicono mai che contesta questo dato dicevo che non mi fa è spaventata quel dato perché inevitabilmente ci vorrà
Un supporto digitale da parte di risorse pubbliche insomma non vi è dubbio
Ho
No
Sì diciamo però non lo ha riportato a farci spartita Enrico Borgia furetti presenti
Sì senta ok quindi allora io diciamo patto la tesi di laurea prima del due mila diciamo che mi sto parlando d'anni centonovanta su grave produzioni dolce lo stadio masserizie cioè combustibile poi ho fatto tre anni di dottorato sempre sulla stessa tematica
Mi ricordo che l'ho fatta dal dai critici quando italiano chiuso diciamo no atteso neanche un terzo degli zuccherifici presenti con Volpetti perde di diciamo posti lavoro e nel mondo invece si è ristrutturata tutta la parte di Potenza rinviati zuccherifici
Adesso c'è l'industria trasporti quindi nocchiere per i posti lavoro in tutta la parte dei rigori e quindi diciamo che sta come introduzione
Fatto dire che non siamo qui a chiacchierare e a parlare di diciamo cosa vogliamo fare sì piani eccetera stiamo parlando se l'Italia deve perdere ancora posti di lavoro e diciamo essere un fanalino di coda
Ho quali Arrigo da un comunque diciamo uscire quasi da qualsiasi altri diano conto internazionale o se invece diciamo possa avere un ruolo in questa diciamo riconversione
Quindi un pochettino questo è secondo me un po'il leit motiv di questo convegno che è stato in parte diciamo accennato però presuppone che il più per andare a quell'età che presenta azione come si fa con questo Paese
Come no antine aggravanti sì otterrebbe padovana ok
Quindi parlerò attori progettino per gli ultimi due che ho che coordino quindi Unified se c'è un altro ciclo che non ho messo e negoziazione quindi questi anni mi sono sempre occupato dal Tersite Co.Ge. per Sepp processi nel sistema il processo colpi grossi piste quindi dinanzi alle dalle sue ideologico
E arrivare questo di progetti Rubei
Quindi per esempio topica cui europea era dire dammi un sistema produrrebbe oggi alla biomassa quindi a basso costo d'alta efficienza e ovviamente da e zero emissioni praticamente quindi Radio fatto che qui siamo partiti dalla un laboratorio detto che a Civitavecchia
All'epoca colpo di logica ok
E abbiamo realizzato quindi in Enea invece l'impianto da un megawatt quindi che produce quindi oggi lo pura al novantanove virgola percento da scatti quindi da scatti quindi da biomasse quindi questo diciamo è stato sta entrando diciamo nel nella nel nel dettaglio ovviamente dell'impianto questi risultati sperimentali o che come si vede abbia avuto novantanove virgola nove nove per cento quindi una Giorgio pura al quattro Rizzardo delle terme partendo da Stati
Secondo Progetto quindi è invece un progetto quindi che vede in continuazione quindi qui partiamo ancora da scatti anche trazione organica rifiuti municipali e anche diciamo fanghi di quell'azione alterati e andiamo quindi a produrre quindi un gas per le celle producendo quindi congelatore quindi vuol dire che adesso ci ha capito che sta già vincente ventinove settanta in parte per cento sono entro banche in turbine a vapore
Quindi non ci sono celle a combustibile siamo adesso in queste percentuali
Ovviamente
Però per esempio l'asso di pare un'azienda parte qui nel Progetto comunque ha già venduto migliaia i piccoli coltivatori per edifici per esempio a metano natural gas ovviamente però quindi a celle a combustibile
Quindi anche questo rientra venticinque ventiquattro per cento i target idrogeno e qui in questo caso quindi target ovviamente era quindi di andare a produrre quindi un costo Energia sotto eletto io sotto zero punto dieci euro al chilowattora quindi partendo quindi da rifiuti utilizzando quindi questo dato gli a celle a combustibile
Questo diciamo un po'i vari laboratori sparsi diciamo tra Svizzera Italia diciamo l'olandese da questo è di attori che è stato costruito e questo stati venticinque kW che sarà copiato quindi far fare una congenere ok quindi sostanza qui si può far vedere che si arriva quindi accarezzò pezze che sono saldamente quindi competitivi rispetta l'acqua che concilia parliamo quindi un'efficienza che arriva a un cinquanta per cento quasi rispetta un dieci per cento adesso gli impianti a biomassa dieci minuti per certi piccoli piante Massa di questa categoria per esempio
Ovviamente ci sono dei problemi ovviamente diciamo non le cose non sono così semplici
E quindi questo cioè in termini opposti intervento solo per dire che
Va bene di sistemi ci sono la l'Italia diciamo a Battistini Progetti
Europea i capi seducenti ricerca piccole-medie imprese che lavorano ok su questo la filiera complementi integrata quindi riprendere quello che ha detto il professor Leanza quindi o marito insomma
Le cose non sono così immediati anche risplende rispondeva Zorzoli ok quindi non c'è una singola strada
Cioè ok quindi nel trasporto non va bene metteremo solo le batterie no magari tachimetro ampia base o perché quando andare da piccolissimo e ci metto a batterie poi ci metto la cella
Se riesco quella la strategia migliore a livello diciamo di costi licenze globali perché quindi no quindi non è che diciamo possiamo dire ok c'è la strategia quindi fa lo strutto quanto solo idrogeno solido dell'Oggiono e attrezzature no ok tutto sarà la cella combustibile che sostituirà tutto
Al assumente non in questa maniera anzi sono consentite dal più complicate perché in questa maniera diciamo idrogeno vediamo e viene a scatti si integra
Il Progetto quindi attuale adesso e quindi con la Karbon capo sequestri Jean e quindi andiamo su due negativa quindi partendo da scatti ovviamente e si integra con industria quindi di
Per esempio Brusca diciamo di acciaieria quindi processo si integra l'interno diciamo del delle industrie presenti
E quindi diciamo quindi non c'è soltanto l'ecologia almeno io vedo quindi va a questa però sarà una delle tecnologie e bisogna tenere in conto e si svilupperà sarà sempre più integrata con tutte le altre
E quindi se l'Italia diciamo non si attrezzano un
Porta avanti diciamo
Un piano su questo che comprenda quindi tutte le possibili soluzioni ovviamente tutte dalla dallo stazionari trasporti dal Colle vari differenti integrazioni quindi questa diciamo sarà difficile che poi diciamo queste l'ecologia vengono applicate per fare l'esempio quindi questa parte d'essere pagina sta applicato adesso in in America in camera in altre parti perché per impianti da Mw ok e stanno quindi realizzando quindi Progetto magari sarà un po'già attrice Tropea passare applicato in in altri paesi quindi non troveremo noi applicazioni questo ecologia perché gli altri hanno sviluppati piani per poter applicare
Quindi questo un pochettino e
E diciamo intervista è stato abbastanza breve offerto di essere stato specifico su dei specifici settore ricerca ma spero che verrà anche dato un pochettino quello che significa esecutivo il PC di tutto rispetto a alla convalida grazie mille
Tante le razze unico anche per averci ricordato ma qui penso che sia un dato comune veramente a tutti perché gli impegni che si stanno occupando da decenni nel caso mio anche troppi
Di energia
Lo sbaglio più clamoroso sarebbe ora di pensare che esiste la soluzione
E ci sono sempre una molteplicità di soluzioni una molteplicità di ecologia che vanno affrontate considerando tutti i problemi che ogni tecnologica comporta
Avete problemi di sicurezza ai problemi occupazionali e problemi ambientali quindi su questo è un terreno contro aiutato voi
Tula il diciamo a hai fatto un esempio che calza molto su queste
Marcello Capra
Anche Luigi Presidente del ministero
Sì buongiorno a tutti ringrazio innanzitutto
Senatore Girotto progresso Scalia per l'invito che mi consente di dardi
Informazioni aggiornati io sono appunto Marcello Capra sono membro della segreteria tecnica Energia del Mise
E sono anche delegato Michel per il sesto anno europeo che è un po'il frame strategico sulla ricerca innovazione energetica
Volevo i ritornare però più un attimo sulla strategia europea sull'idrogeno che è stata introdotta da lei professore perché lo sforzo che l'Europa si è dato è notevole si parla di sei cinica
Di elettro Lizza attori installati entro la metà del decennio quindi ventiquattro venticinque addirittura quaranta giga
Entro il due mila e trenta con l'immissione diciamo in nel sistema di
Di circa dieci milioni di tonnellate di idrogeno tenete conto che oggi in Europa abbiamo circa un giga
Di Elettro Lizza attori installate ecco per darvi qualche numero io sono ingegnere scusate mi allora per produrre un chilo di idrogeno ci vogliono cinquanta chilowattora
E anche otto nove litri di acqua perché questo a volte viene viene trascurato con un chilo di idrogeno U un'auto a idrogeno
Di media cilindrata fra circa cento centodieci chilometri ecco questo per darvi un po'un'idea degli obiettivi molto sfidanti che l'Europa sia data
Zorzoli ha detto molto bene è stata lanciata contestualmente l'Alliance sull'idrogeno tenete conto che un Alliance dall'Europa è stata lanciata solo per la Airbus
E per le batterie due o tre anni fa batteria per l'Automotive di quindi
è un impegno notevole quindi è una chiamata veramente forte alle in prese europee di settore noi abbiamo già ventuno membri se ricordo bene tra cui l'autorevolissimo membro Confindustria e e quindi noi dobbiamo presidiarla questa Alliance
Quindi ecco per darvi un un'idea dello sforzo veniamo al tra l'altro adesso è anche aperto l'Innovation Fund è un fondo per progetti dimostrativi anche per il settore dell'idrogeno sulla decarbonizzazione quindi l'Europa
Sta facendo le cose in grande stile ma con obiettivi molto sfidanti
Cosa fa il mise cosa ha fatto allora come sapete immagino noi l'anno scorso abbiamo costituito un un tavolo o idrogeno mi fa piacere ricordare l'onorevole Crippa senatore Cioffi che diedero
Proprio slancio a questa iniziativa un tavolo che ha avuto molto successo perché e danni non si prendeva un'iniziativa più di cinquanta operatori hanno aderito sia industriali che e del mondo della ricerca quindi molto interesse
Abbiamo raccolto proposte iniziative che vanno dalla produzione all'uso finale
Sulla produzione abbiamo registrato notevole vivacità anche non solo sugli detronizzato ori ma anche per il recupero di materie secondarie come la plastica rifiuti progetti interessanti anche delle utilities sul trasporto abbiamo avuto concetti di paura tuga soprattutto dal nostro
Principale operatore di di trasmissione che ha fatto già dei dei testi delle prove importante di Bland in anche sullo stoccaggio soprattutto associato ai centri di produzione
Sfruttando magari giacimenti
Esauriti di i gas utilizzando già una logistica
E sull'uso finale soprattutto il settore dei trasporti è stato molto vivace con soprattutto il trasporto su gomma pesante i treni e infine l'industria già è stato citato abbiamo avuto Progetti
Dal mondo siderurgico dove l'uso dell'idrogeno e già attuale ma si vuole e produrlo ovviamente da fonti rinnovabili quindi valorizzando ulteriormente la filiera
Però qual è il problema emerso dal Tavolo quindi non tecnologica
Tecnologie ne abbiamo infrastrutture siamo in grado di realizzarne e idee normativo questo è emerso con molta evidenza dal dai lavori del tavolo
Allora produrre il idrogeno si è un'attività industriale richiede lunghe autorizzazioni e e gli operatori ci dicono che dalla Valle d'Aosta alla alla Sicilia ci sono
Difformità magari di valutazione da parte dei vigili del fuoco dal dalle autorità preposte il Blendi in spesso del dell'idrogeno non è a oggi non è fattibile non è normato non è regolato l'autorità si sta per l'energia si sta accostando al tema ha fatto un undici o molto interessante qualche mese fa ma a oggi non c'è una una regola si parla di uno zero cinque per cento di idrogeno nel Codice dirette SNAM però per l'utilizzo di biometano quindi per la componente idrogeno del del biometano quindi c'è un proprio lo stoccaggio lo stoccaggio soggetto alla disciplina Seveso pop di idrogeno
Sopra le cinque tonnellate quindi viva dio magari sotto le cinque ci consente di fare qualche sperimentazione ma sappiate che la la la la la normativa Seveso e penalmente impegnativa quindi ecco se noi vogliamo stoccare non parliamo poi dei trasporti
Abbiamo una sola stazione di rifornimento a Bolzano a settecento Bari
Abbiamo fatto un decreto ministeriale un paio d'anni fa che consente di estendere ad altre reti di distribuzione le le stesse regole tecniche soprattutto questi famosi settecento bar perché poi comunque se oggi io ho un'auto a idrogeno qui a Roma non posso utilizzarla perché c'è anche un problema di omologazione dovrei andare a fare rifornimento a Bolzano quindi il tavolo ha fatto emergere non a caso noi un sotto tavolo l'abbiamo chiamato normativa il quadro regolatorio quindi c'è un forte sforzo regolatorie normativo da fare per prima ancora di di parlare di sviluppo di di un'economia dell'idrogeno
E anche una ricerca tre normativa anche se abbiamo i nostri enti di normazione molto attivi anche sui tavoli europei non non partiamo certo da zero insomma non non ho il tempo di scendere nel dettaglio ma abbiamo o operatori Lumia e quant'altro che sono molto attivi e stanno lavorando quindi sono pronti a cogliere tutte le opportunità che verranno anche dai dai tavoli europei
Dove alcuni paesi sono sono avanti
Ecco non moltissimo ma sono più avanti di noi su un quadro normativo quindi questo è emerso dal Tavolo noi dobbiamo lavorare sì su un fronte delle tecnologie e delle infrastrutture ma soprattutto su quello della normativa
In particolare sulla produzione di idrogeno è chiaro è già stato richiamato in precedenza i costi sono ancora molto elevati un altro obiettivo professore del della Commissione europea di ridurre addirittura dimezzare i costi degli elettroni Zac tori la Strategy prevede oggi un costo di novecento Euro al kW
Che addirittura potrebbero portare a quattro e cinquanta ma dopo il due mila e trenta con molta fatica quindi e c'è un lavoro di di ottimizzazione sui componenti in un lavoro di miglioramento delle performances anche sulla produzione
Veniamo un po'le azioni si è parlato prima del piano Energia e clima non mi sottraggo alla alla provocazione di prima è chiaro che quell'un per cento che noi abbiamo messo nel Piano sembra un po'timido ma tenete conto che il piano è stato concepito quasi due anni fa dove ancora non dico l'idrogeno non esisteva io me ne occupo da anche a vent'anni però non c'era ancora questa spinta forte quindi a mio avviso ma parlo a titolo personale si può migliorare tra l'altro un un per cento sulle fare trasporti che assommano sulla il copertura dei consumi finali nelle nei trasporti al ventidue per cento quindi un un per cento sulle ventidue si potrà migliorare in ma nel momento in cui dovremo riti suonarlo probabilmente o nel ventitré come da da Putin oppure prima in base agli alle nuove proposte della commissione
E quindi a oggi è questo il dato ora Recovery Fund il mise ha presentato un cluster di Progetti avrete visto sicuramente i documenti su un miliardo di Baget complessivo gran parte delle iniziative derivano proprio dai lavori del tavolo
Il tavolo idrogeno del mise altre se ne sono aggiunte
Il fatto è che ce ne sono anche altre di società partecipate di altri ministeri quindici aspetta proprio in questi giorni in queste settimane un un grosso lavoro di di di di ottimizzazione di focalizzazione delle iniziative però l'idrogeno è chiaro che che è un punto importante di di questo ricoveri Fund anche se dobbiamo essere molto attenti perché l'idrogeno Cippone delle sfide anche a lungo termine che probabilmente non hanno ricadute avrete Recovery Fund vi ricordo a del deve avere ricadute entro ventiquattro venticinque ventisei ecco quindi devono essere iniziative anche molto calibrate
Si sta lavorando anche su Lippi c'è il importante dolcezza of Como nero piani interest mi pare il professor Scalia stamattina alta ha detto giustamente l'Europa ci chiede addirittura di di di guidare un i Piceni
Di coordinarlo ecco e vi assicuro che che è un impegno notevolissimo
Noi abbiamo già fatto una prima consultazione hanno risposto perché questo prevede il Regolamento trenta operatori nazionali con Confindustria condividiamo anche e dei tavoli quindi sicuramente anche qui dovremmo recitare un ruolo importante portando chiaramente le le nostre istanze quelle derivate dal tavolo soprattutto nel settore siderurgico nel Power to gas e anche nella produzione i tempi non vi so dire con certezza quali saranno perché dipende anche dagli altri Paesi vi ricordo che li Picei
è un aiuto di Stato li cito condiviso tra più Paesi tra più imprese di pari pari sì quindi
è è un'iniziativa probabilmente mai se ne faranno anche più d'uno sul sull'iter oggi infine ricerca e sviluppo noi nel nella coppe ventuno di Parigi avevamo aderito all'accordo internazionale Michel Innovation
Che prevede il raddoppio della spesa pubblica per ricerca entro il prossimo anno due mila ventuno
Bene una delle priorità anche di questa partnership c'è stata di recente nella la ministeriale a cui ha partecipato alla sottosegretariato deve prevede l'idrogeno chiaramente l'idrogeno quindi noi ci stiamo anche mobilitando su un lato della ricerca e sviluppo
Cui principali enti di ricerca pubblici Enea CNR essere soprattutto perché vogliamo sviluppare un programma di ricerca proprio ti andando a insinuare ci in quei bietta anche di innovazione che abbiamo rilevato dal nostro tavolo perché l'idrogeno
è molto infrastrutture ma e anche ancora
E ottimizzazioni miglioramento delle prestazioni probabilmente anche ricerca di nuovi elettro Lizza Turi quindi anche su quello stiamo lavorando stiamo perfezionando degli accordi di programma con gli enti e tra qualche mese anche un bando per l'impresa grazie
Grazie anche per averci ricordato
Che il problema che già parlavo all'inizio del suo muore nei primi anni Duemila sull'idrogeno uno dei problemi più scoraggianti era l'assetto normativo del tutto inadeguato a poter far sviluppare qualcosa ora so bene che non è compito diretto del Parlamento pensate all'assetto normativo che stabilito da direttive ministeriali però diciamo che nel confronto parlamento e governo quest'aspetto della burocrazia che impedisce il decollo di un settore perfetto grazie e quindi grazie ad avere sostiene da questo problema i presenti la somma
Che quindi presento da solo
Abbassiamo allora prima di tutto ringrazio per l'invito vizietto degli rotto il professor Scalia su scali era un mito quand'ero giovane sentivo le sue battaglie per l'ambiente la risposta di giocare siamo RAI siamo ancora giovani per
Seconda cosa e difficile parlare dopo che hanno parlato e hanno toccato una serie di argomenti abbastanza generali diciamo che io sono un matematico quindi mi occupo di ottimizzazione dico strain e di altre io credo che siamo di fronte a una situazione assolutamente diciamo così cruciale per il Paese abbiamo dei fondi e ricoveri Fund da utilizzare su obiettivi abbiamo
Una grande una tecnologia che sicuramente sarà importante ma con grandi sfide
Abbiamo anche purtroppo situazioni Diversi ed altro da altri paesi quindi non possiamo copiare quello che fa la Germania perché la situazione la Germania e diverso
Quindi dobbiamo provare una strada nostra per investire e farsi che non solo manteniamo una leadership in questa settore ma i soldi rimangano in Italia cioè investire come si investe da noi l'università per formare i giovani che vanno all'estero e portare il loro know how all'estero non ha significato quindi quello che ha detto
L'ingegner Capra importantissimo ossia riuscire a individuare obiettivi culturali dei Progetti pilota che ci permettano sostanzialmente di individuare cosa ci serva e cosa possiamo fare
Quindi sinergia con altre cose uno dei grossi problemi che dovremo affrontare e se la frazione cultura Tano a trazione elettrica se la trazione sarà elettrica a ragionevolmente tutto il sistema di distribuzione elettrico del Paese cambierà perché una casa più o meno per mantenersi ha bisogno di un chilowattore mezzo per caricare un'automobile ne abbiamo bisogno di undici
Quindi sostanzialmente se noi voi pensiamo di poter usare il sistema di batteria all'idrogeno per riequilibrare il sistema per ridurre sostanzialmente i plichi energetici e tutto e quindi sarebbe sempre il nuovo un'ottimizzazione dobbiamo pensare che avremo bisogno di un grosso investimento
Che sicuramente non può fare da solo ENEL o Terna per poter a riequilibrare lei
Era lei la Rete la distribuzione delle reti però a questo punto in maniera sinergica se noi puntiamo all'idrogeno possiamo pensare di progettare la Rete in funzione cioè facendo una scommessa perché il problema grosso e che qui dovremo fare una scommessa e non abbiamo punti infiniti e dobbiamo fare anche puntare su obiettivi che ci sono a due-tre anni per utilizzare ricoveri fanno che sono i primi soldi che abbiamo e prossimamente
Come avrà notato Manzardo come avevo dato De Lucia come aperto notato dormitori ci sono tutta una serie di problematiche tecnologiche che rendono attualmente l'uso del idrogeno
Sì promettente ma non qualcosa di cui sì certi cosa fare
Quindi individuare tramite cui si un'azione con le aziende Kuhn gli stakeholder
Cosa effettivamente il Paese vuole colta le nostre aziende vogliono investire non possiamo fare
Una manovra dall'alto dovremmo fare una cosa assolutamente concordata
In maniera tale da e poi dovremo avere il coraggio di puntare qualcosa quindi su progetti pilota perché non possiamo pensare di investire in maniera generica
Perché il investiamo in maniera generica finiamo per fare esattamente quello che abbiamo fatto fino adesso cioè a regalare i soldi altri fa come regaliamo i nostri migliori studenti così regale Remo un po'di tecnologia e che la e quindi questa è una cosa che non possiamo quindi assolutamente sinergie fra università Inti di ricchezza industrie miste
In maniera tale da individuare le cose
Per il resto diciamo chi non possiamo cioè sicuramente dobbiamo rischiare
Perché è ovvio che se stiamo fermi moriamo
Dobbiamo cercare di fare quello che insiste nella finanza matematica la valutazione del rischio
Cioè la riduzione del rischio in maniera tale da ottimizzare
Ho finito e grazie
Chi affideremo il problema perché non è
E adesso cibo sono entrati in collegamento senape girava consulente corna Riccardo Baso così
A
Sì buongiorno mi sentite
Bene
Io sono il al momento sono un senior professor dell'Università di Siena
E sono rappresentante
L'italiano in Horizon venti denti
Oltre che condividere con Marcello Capra che ha parlato prima di me
La la responsabilità di rappresentare l'Italia nel sette plana io per il mio o il Luís per il mese
Vorrei fare parte subito per dicendo che sono molto d'accordo con Massimo sul fatto che non esiste la soluzione
Definitiva i problemi energetici io aggiungo anche che l'energia pulita non esiste e che l'unica energia pulita è quella che non c'è bisogno di utilizzare cioè risparmiata
Quindi va sempre fatta una valutazione costi-benefici e questa mi pare che sia stata evocata molto da diversi interventi
Ma allora in particolare quelli che hanno richiesto una maggiore attenzione alla tecnologia dell'idrogeno per quello che riguarda il suo uso finale
Negli aspetti della tecnologia l'Italia è in una situazione di basta di metà rispetto a livello del tasso di innovazione e questo dipende moltissimo dal fatto che il il Paese
Scusate
Io ho delle delle slide ma preferisco non usarle
Demandare dell'eventualmente dopo
Però sicura
Va bene e allora lì dicevo
Dicevo questo dipende moltissimo dal fatto che l'Italia e in una livello piuttosto elevato dell'indice di complessità economista e quindi il suo valori di opportunità sicuramente più basso di molti e molti altri Paesi
Abbiamo in questo contesto le nostre possibilità sono molto legate alle scelte europee ora io per faccio una breve integrazione
Del discorso di Marcello e in particolare l'ideologo e cose sul Green dell'Europeo che ha stanziato un miliardo di euro
Allora sulle scelte tecnologiche relative all'Energia l'energia nel Greenville entra soltanto in due aree nell'area due nell'area quattro anche se poi è sottintesa in altri come quelle relative ai trasporti
Il grind il europeo si pone come obiettivo per esempio la costituzione di un elettrizzato ore da cento Mw ovviamente molto centrato sull'idrogeno Green
Su questo sono stati messi sessanta milioni di euro nella con il LC due due
E ovviamente per questo deve essere prodotto attraverso le rinnovabili elettriche modo ad aumentare il fattore di scala verso le applicazioni industriali
A tal fine vano anche dimostrate tecnologie innovative basate su applicazioni dei rinnovabili off-shore
E su questo son stati messi altri sessantotto milioni di euro
C'è da fare cioè in questo contesto un cambio di paradigma perché rispetto aveva fatto vedere credo prima il professore non sardo il ai ventidue gigawatt attuali motoserra Sorokin ventidue gigawatt attuali di Potenza
Elettrica eolica in Europa l'ipotesi al due mila cinquanta ad avere una potenza tra duecentoquaranta e quattrocentoquaranta girava quindi è chiaro che si tratta di sviluppare i sistemi di generazione in potenza elettrica di grande scala con infrastrutture integrate senza dimenticare il Power to x che è stato anche questo finanziato non tanto nel di un del quando nel nel board proprio nel suo complesso con duecentoquarantasei milioni di euro
In sostanza si tratta di stabilire un'industria europea capaci di sviluppare un elettrodo iniziatore da cento Mw passando oltre ovviamente attraverso l'assemblaggio di elettrolisi attori di più piccola dimensione aumentare l'efficienza degli elettroni sature
Io militare la densità di corrente ridurre in lei all'impatto ambientale almeno del trenta per cento e ridurre le elettroniche il capo ex degli elettori utilizzatori almeno del venti per cento ho visto cibo ci ha mostrato una interessante applicazione basata sulle biomasse penso che sulle biomasse il problema effettivo sia la questione delle esternalità
Anche se vanno nella direzione giusta dal punto di vista dei costi ma su questo vorrei poi concludere il mio intervento parlando un pochino della questione dei costi
Perché va ovviamente aumentata l'efficienza complessiva anche valorizzando eventualmente dei prodotti secondari come possono essere l'ossigeno e il calore e soprattutto una grande attenzione ai temi ecologici benefici ambientali
Infatti su questo c'è un degli studi molto interessanti di Life Cycle Assessment che son stati prima
Enunciati dal dal sottosegretaria Tod
E la la domanda vera che viene fatta e quali sono i reali costi di produzione dell'idrogeno ma ora ci sono degli studi fatti dall'Imperial College dalle teenager di di Zurigo
Pubblicati recentemente su Applied MG che mostrano il confronto tra varie strade riproduzione dell'idrogeno rispetto a quella tradizionale delle forme in d'diciamo dal dal del metano
Usato considerato come il business escluso
E in questi contesti all'elegia devono essere aggiunte le esternalità ambientali
Le quali esternalità ambientali possono essere in sintesi considerate l'impatto sulla salute umana la qualità ambientale e per il del del le scuse del deplezione delle risorse
Queste vanno conteggiati nel costo totale della produzione tecnologica insieme alle barriere al potenziale tecnologiche
In termini del loro costo complessivo Erika normativo e di tipo regolatorio che è stato prima evocato da da Marcello Capra
I dati che vengono mostrati confrontando diversi tipi di tecnologie mostrano alcune possibile risposte a temi che sono stati sollevati nella discussione di oggi per esempio agibili Zorn Zoli vorrei dire che da escludere la possibilità almeno attualmente di poter usare come fonte rinnovabile
Il il solare fotovoltaico quello che è più probabilmente utilizzabile in termini di vicinanza ai costi per gli elettori USA attori e il vento off-shore con tutte le problematiche che sono state poste nella Nappi diciamo nella mattinata
Il solare fotovoltaico a per sua ragione in particolare che si usa quello al silicio condito Biagi relativi delle esternalità ambientali che pesano molto sui temi di cui si stava parlando prima delle diciamo dell'impatto
Ovviamente le cose che costano meno sono quelle dell'utilizzo classico basato sui fossili o per esempio sulle biomasse ma anche nel caso delle biomasse c'è un problema di esternalità non non da poco
Per non parlare poi del del del gas in cui forse elementi di speranza vengono dall'utilizzo della pirolisi
Che sono probabilmente insieme a quello del del dello String fornendo il metano però aiutato dalla dalla capture and storage della della CO due
Quelle sono in questo momento in termini di costo
I più promettenti
E su questo per esempio rispetto all'intervento di un azzardo
Rimasti sardo la questione che veniva posto delle delle taglie diventa di detta decisiva
Oltre al fatto che ovviamente
Se si mette la cattura e lo Spray e l'accumulo della CO due i costi aumentano i si avvicina quindi a quello degli elettori utilizzatori anche se l'obiettivo come è stato enunciato diciamo dall'Europa è quello di scendere ad un livello almeno almeno diciamo di uno e cinque tre euro al chilogrammo entro il due mila trenta
Questo sarebbe l'unico caso in cui si potrebbe avere una penetrazione significativa
Nel mercato avendo rispettando il target europeo che al due mila cinquanta prevede un contributo dell'idrogeno compreso tra il sedici per cento il ventiquattro per cento
Della domanda finale
Un'ultima cosa voglio dire rispetto al futuro il futuro del del progetti europee della ricerca e in raso Europe
E in Horizon Europe come sapete penso già la joint undertakings sulle Phil Serse idrogeno sia funzioni finanziato per molti anni negli ultimi anni il con dodici tredici milioni di euro l'anno la ricerca sull'idrogeno viene completamente sostituita da una partnership che non a caso si chiama
Clima Hydrogen partnership
Questa è una partnership come si dice istituzionale di conseguenza fa riferimento agli articoli centottantasette che del del del Trattato europeo e anche una componente di tipo con programmi che la rende più simile alla alla vecchia Joint undertaking
Ovviamente molto importante sono i collegamenti tra questa partnership dedicata con le altre partnership che stanno in ambito energetico che sono quella delle batterie e quella del built environment
E poi soprattutto le due principali
Quella della Can MG Transition niente laterali di Burbank Transition che sono le due partnership con fund e che quindi sono quelle su cui la nostra attenzione in questo momento il maggiore
Cioè in conclusione quello che vorrei dire è che certamente va fatta molta attenzione all'abbattimento dei costi molta attenzione deve essere data l'abbattimento delle esternalità
Perché se queste non sono incluse all'interno dei costi già queste l'esperienza che abbiamo fatto
In tanti altri casi nel nell'energia il rischio è di fare i conti come si dice senza l'oste
Quindi c'è una strada da da da fare una strada complessa nella quale dobbiamo prepararci e quello che possiamo fare da subito e cercare di attivare una diminuzione di questo gatto normativo
E di quadro regolatorio che sono tra i principali ostacoli anche lo sviluppo delle grandi potenzialità tecnologiche che nel nostro paese grazie
Grazie a Riccardo Anderson
Nazismo guerra del CIPE
Massimo Guerra
Si coordino l'unità a quei rifiuti ambiente per il CIPE sterco per i
Sarò molto schematico
Va benissimo nove Ettore energetico la Rocca è scontato
Che come dire che non se ne possa fare a meno
Sono state ossia alcuni temi ma insomma io do per scontato che non se ne possa fare
Visto che qui si tratta di una strategia industriale
Dal mio punto di vista c'è un qualche cosa c'è un prodotto che deve essere utilizzata step deve essere trasportato
Quindi c'è una produzione c'è una distribuzione c'è un utilizzo per quanto mi riguarda ogni ragionamento industriale dovrebbe partire dall'utilizzo perché l'utilizzo del determina la distribuzione
Perché cosa faccio
Ho soldi infiniti oppure io debbo andarmi ad attivare su devo individuare dei settori di intervento va bene Lab europeo ma davvero vogliamo già abbiamo le forze non solo tecnologiche ma anche per quanto riguarda Investimenti e i soldi per poter affrontare una cosa del genere
Personalmente riprendere una suggestione di Massimo Scalia
Era quella invece del della produzione di energia dal vettore idrogeno territoriale e sparsa sul territorio grazie
è vero possono assolutamente d'accordo a bocca di patente
E poi spiegherò perché perché in quel momento vivo
Dopo che ho studiato fatto un benchmark che mostra quanto bisogna spanna degli interventi e verificato io posso sviluppare faccio un esempio perché me lo sono un po'studiando un esperire la sperimentazione
Un progetto per quanto riguarda la città di Roma
Parlo della città di Roma perché a Roma trasporto pubblico il trasporto pubblico macina milioni e milioni di chilometri ogni anno
Si deve immaginare Roma divisa in quattro quadranti semplicemente est-ovest a sud nord una cosa del genere che già esiste come organizzazione sì io immagino quattro punti di produzione
Per i quali vanno ad alimentarsi non soltanto gli autobus dell'altra
Ma anche tutti i mezzi Dell'Anna
E anche del Cotral a quel punto perché la centralizzazione avrebbe un senso io potrei sviluppare una sperimentazione è un progetto molto definito
Con effetti misurabili
Perché a bocca di utente perché e l'ultimo intervento vorrei riprenderlo almeno in un punto attenzione il costo di trasporto Della quale Mishima dal confine italiano fino a Siracusa e un centesimo virgola sei al libero
Cioè incide qua su camion
E se questo senza parlare delle ovviamente senza includere tutte le esternalità che invece il camion comporta il trasporto su gomma quanto ha soldi che spende la collettività
Per esempio la manutenzione del corpus per dirne una per cui se io dovessi pensare ad una logistica
A lunga distanza penserei sicuramente al mare
Penserei sicuramente al treno dopodiché vanno aspra ovviamente se io le faccio questa scelta vanno apprezzate le aree di scambio metto sopra una cisterna oppure metto soprattutto il camion e poi scende fa l'ultimo chilometro per dirne una
Da questo punto di vista le scelte industriali strategia industriale non può che partire dal basso e quindi dei distretti industriali quindi produzione vicino all'utilizzatore ovunque essa si debba sviluppare
Servizi pubblici e quindi io parlo di Roma perché conosco un po'la situazione romana questa estendibile sensibile a moltissime situazioni italiane tra l'altro misurabili quanto a ad esempio abbassa abbattimento di polveri abbattimento di inquinamento e via dicendo
E l'altra cosa
Perché come dire l'avevo anche lato anche scritto non penso che cioè c'è bisogno di una scala dei tempi dell'internet altrimenti si parte subito con facciamole stazioni di servizio ovunque per le automobili a a idrogeno
Direi che non è il momento direi che invece una progressione un via un cronogramma che preveda delle attività con come dire degli step che in cui si vanno a misurare interventi e costi
Allora a quel punto e anche degli gli affetti è possibile fare un programma che sia attendibile ma anche sviluppare tutte dell'ecologia applicative che a quel punto tre di cui noi del re riterremmo o o ugualmente la la la propria l'esperienza perché parlo dei costi
Incidenti automobilistici vittime stanotte si son dati pubblici
Polveri sottili anche se viaggio a un camion va a idrogeno
Ha bisogno di essere rifornito nel Po da un punto di partenza un punto di arrivo
E da Varese a Siracusa sono
Arricchiti
Ecco io volevo essere schematico perché comunque o che si parla di costi di produzione e costi di distribuzione questi i costi non sono dei valori assoluti i costi sono dei valori relativi che vanno comparati con altri costi che non sono soltanto quelli della produzione e via dicendo
Se a Roma si abbattessero per esempio le polveri tramite una un trasporto pubblico sostenibile
Sicuramente si abbatterebbero dei costi sanitari diminuirebbero le affezioni all'apparato respiratorio ci sarebbero ci sarebbero cioè degli affetti non visibili ma certamente misurabili uno può partire
Che posso dire dal Corinne da mediatori Nervo europeo che acclarato per quanto riguarda il calcolo tutte quante le esternalità
Allora o questa è la direzione oppure benvenuto nove Ettore energetico
Ma ancora una volta come è stato con il solare come Stato con Leo eccetera eccetera non deve essere necessariamente aiutato soltanto con un'elemosina va concepito come un sistema industriale qual è stato quello porta lo ha detto grazie
Grazie Nicola Conenna
Giorno intanto doverosi ringraziamenti ringrazio il senatore Girotto
Ringrazio Massimo Scalia quindi ricca un'antica amicizia di tempi ormai lontanissimo in quegli dell'anti nucleare fu una battaglia vinta che però diciamo non ha visto
L'affermarsi del modello energetico alternativo anzi ha visto dilagare di un modello fossile con cui ora dobbiamo fare i conti quindi caro Massimo ora ci tocca di fare un'altra battaglia anche se tanti anni son passati
Ora io chiedo inoltre non me ne occupo veramente da tanto tempo diciamo che la mia passione innesti iniziata nell'estate mille novecentottanta quindi quarant'anni fa in tempi non sospetti
Allora adesso diciamo mi per non non intendo
Diciamo consumare troppo i dieci minuti che mi spettano ora ora quindi presento come presidente di un'associazione che si è costituita nel periodo del dello da perché noi chiusi in casa abbiamo preso i computer
E ci siamo collegati due volte alla settimana consento cinquanta persone in giro per l'Italia abbiamo costituito un'associazione che si chiama col nome complicato Green Night la gente
Progetta progetti per l'idrogeno verde NRG conviventi Networks cioè Hillary delle comunità dell'Energia
Di cui finora qui nessuno ha parlato le comunità dell'Energia non sono un aspetto marginale
Si prevede gli analisti energetici prevedono una presenza massiccia delle comunità dell'energia nel sistema energetico europeo nei prossimi vent'anni e importante persino quelli delle reti elettriche pensando che li aiuterà a stabilizzare la rete per il resto a noi che siamo diciamo di natura cristiana ci piace la democrazia energetica la partecipazione dei cittadini del resto devo registrare che dal punto di vista del governo c'è stato recentemente
Un decreto che non è ancora in Gazzetta Ufficiale e che incentiva in maniera anche generosa le comunità dell'energia che quindi si potranno sviluppare in Italia
E noi presenteremo perché poi con la nostra associazioni abbiamo una presenza territoriale che magari è concentrata maggiormente della Puglia ma non sono fatto conferenze pure a Tarvisio
Ma in Puglia noi abbiamo le migliori condizioni è energetiche c'è un sacco di regia e normative perché ci sono due leggi regionali anzi tra l'unica regione che ha fatto una legge sull'idrogeno
Ci sono solo due regioni che ha fatto una legge sulle comunità delle regia quindi una noi abbiamo la possibilità di operare e quindi lo faremo e faremo Progetti nel Salento nel tarantino
Già ora stiamo avviando nel tarantino o un protocollo d'intesa con è con il Comune di Cristiano che fa parte dell'entourage
Che si chiama
Ci insegni come si chiama però l'entourage veniva sia con lo stesso Comune di Taranto hanno incontrato sindaco e assessore qualche giorno fa allora noi per stiamo puntando dei Progetti territoriali
Stiamo puntando anche a dei progetti industriali perché è giusto quello che ho sentito dire non è poi noi produciamo idrogeno e non sappiamo che farcene o meglio ancora non è che noi poi dovremo comprare la tecnologia da giapponesi tedeschi coreani cinesi e la lista si allunga perché sull'idrogeno investono tutti anzi c'è una bella gara
A diventare ti dementi diventa leader anti europeo dell'idrogeno per esempio la Germania i suoi nove miliardi li ha messi sul piatto
Un qualche settimana prima della decisione europea della conferenza stampa avvenuta l'otto luglio perché voleva rimarcare il fatto che la Germania si era mossa prima dell'Europa
Allora scusate ma io chiedo con forza che il mio Paese non si muova per ultimo perché qui noi cioè di presenza e anche nella fascia mediterranea gli spagnoli portoghesi che ci sono alleati con gli olandesi tutti si muovono
L'Italia a qualche prima finita apertura però vorrei un'apertura piena quindi chiedo che il mio Paese in testa cifre paragonabili a quello dei principali paesi europei quali la Germania già detta ma anche la Francia gli scandinavi ma l'Italia fa parte su cui dovrebbe allinearsi alla Francia e alla Germania e quello che gli spetta
Quindi che lo faccia qui io chiedo che il mio Paese investa cifre del tipo sei miliardi cinque miliardi di euro sull'idrogeno perché sarebbe comunque il minimo indispensabile perché gli operatori italiani
E ci sono nell'industria
Nei centri di ricerca dappertutto li conosco ci conosciamo quelli che siamo nell'ambiente ci conosciamo tutti allora in Italia c'è un sacco di gente che vuole e può lavorare sia sul piano della ricerca sia sul piano industriale ma ha bisogno di un sostegno perché non può essere il mercato ancora non esistente soprattutto in Italia perché in azioni come la Svizzera il mercato esiste già
Diciamo colleghi svizzeri negli ultimi otto mesi hanno raccolto un miliardo di franchi svizzeri di investimenti privati senza alcun aiuto da parte dello Stato ma questo per la mia diretta esperienza in Italia non funziona o funziona mi succede quindi
Noi come
Ricordava il professor Massimo Scalia di cui condivido l'introduzione quasi al cento per cento ma diciamo al cento per cento dice le stesse cose
Ora sono completamente d'accordo poi sono d'accordo sul fatto che il più niente vada assolutamente rivisto
è una cosa che va fatto urgentemente per perché per per lotte so e nel mese di novembre
Prima ha fatto perché l'ha presentato a fine anno
Quindi allora il termine che va rivisto perché gli obiettivi che si pone sono troppo bassi la questione dell'idrogeno va affrontata da un punto di vista innanzitutto dei finanziamenti
Da parte del governo perché lo sappiamo tutti che ci saranno ire Coveri fan grigiastra Fashion Fund che arriveranno anche l'Italia ma la Francia già si è mossa lo deve fare anche in Italia
E i bisogna prenotare su progetti concreti e devono essere non dei progetti singoli ma dei progetti di macroaree
Massimo parla di distretti dell'Energia io parlo di Valley dell'idrogeno Hydrogen Valdanito e non è neanche una definizione che mi sono inventato io Hydrogen vale è già previsto dall'Unione europea ne ha parlato alla la presidente
Non più di un qualche settimana fa esistono gialli Hydrogen ballerine regioni delle radio di trote no in Italia c'è solo l'Emilia Romagna allora io voglio sviluppare insieme ai miei
E amici e colleghi dell'associazione una idrogeno Valley che sia a cavallo fra la Puglia e la Campania perché lì ci sono tutte le condizioni e di produzione dell'idrogeno e di utilizzo industriale perché sul Napoli ci sono le industrie automobilistiche e quindi cui possiamo occuparci la B lo d'industria automobilistica fare l'Haute proprio no
Lo so benissimo che l'altro idrogeno in questo momento non è competitiva bello e camion facciamo i camion
In Italia noi abbiamo una la principale industria di camion Iveco Cnh industria che investe duecentocinquanta milioni sull'idrogeno in Arizona ma perché in Arizona Natoli possiamo investire in Italia
Allora diciamo gli investimenti ci sono pure oramai allora io chiedo dell'industria nazionale
Confindustria Barindelli diciamo primo rapporti con l'industria automobilistica nazionale si muova in questo terreno noi sì facciamo laico gendarmi in Puglia Campania
Sulla Campania proviamo bene le tecnologie
La fibra di carbonio perché la fibra di carbonio essenziale se dobbiamo fare i serbatoi e settecento basta e allora lì c'è mentre sul versante pugliese ma anche campano noi abbiamo una possibilità di produrre idrogeno da ironico
Già esistente io sono passato di lì ieri lì c'erano un numero esorbitante di pale eoliche che ormai arrivano tre megawatt l'uno sono al quattro esorbitante una cosa esagerata migliaia e migliaia allora
Ieri ci sono passato è vero che la domenica e la rete assorbe di meno ma metà delle palme stavano ferme
E c'era un vento che si vedevano gli alberi più oscillava poi dopodiché le pale della collina di fronte giravano all'impazzata e quelle della collina di qua di destra invece stavano ferme
E quelle che erano ferme erano più della metà e io questo lo so bene questo fenomeno si chiama MP e mancata produzione Ormito siccome la Rete non è in grado di assorbire
La la produzione eolica allora rimborseranno i proprietari dei parchi eolici per non produrre corrente quando tira vento perché l'Italia è fatta così
Allora io vorrei trasformare questo in un'opportunità
E quindi invece di rimborsare i proprietari dei parchi eolici ma perché obbligo rimettiamo
Sulla produzione dell'idrogeno è vero che gli elettroni giocatori
Possano ancora un po'e vero possano più de non solo competitivi
Ma nessuna tecnologia compresa il telefono otto in tasca era competitiva quando è nata il normale all'inizio una nuova tecnologia ci mette quindici vent'anni svilupparsi per e bisogna investire allora e chiaro che l'Italia un Paese dove gli investimenti hanno bisogno di una mano pubblica va bene ci sia gli abbiamo l'occasione c'era il papà di fanghiglia arrivo allora che cinque sei miliardi vengono investiti e che l'Italia si faccia una filiera perché l'idrogeno se fa una film non fa una filiera non è perché noi non è che possiamo fare i distributori di idrogeno e non aveva i mezzi che si vanno a rifornire o il contrario quindi evidente che bisogna fare una filiera completa io penso che conosco tutto un mondo te pronto
A impegnarsi su queste cose
Chiedo che diciamo gli venga data questa opportunità voi che altro io penso che la partecipazione dei cittadini sia essenziale e quindi noi lavoreremo anche per lo sviluppo delle comunità dell'energia grazie
Non ho parlato delle come Gilardino perché sapevo che intervenga secondo soprattutto perché c'è il Papa qualche poi quando vorrà
Ok
E l'ultimo intervento Luca Roubini
L'ultimo prima di delle cose che ci dica no spighe colui che ci ospita
Luca Rubini procedere io sono ricercatore del circus è stato proprio per il momento
Circa percezione segretario
Generale della associazione Termotecnica italiana
Dunque sono l'ultimo intervento quindi la maggior parte delle cose anche quelle parti perché volevo dire sono state dette
Ci sarò fulmineo
Però volevo aggiungere
Una nota personale
Io di idrogeno ne sento parlare da tanto diciamo più o meno da quando sono piccolo rappresenta ha sempre rappresentato il futuro no e il nuovo idrogeno il nuovo la nota e conciliare futura realtà è rimasto il futuro certo era il futuro è rimasto il futuro
E
Perché io mi sono fatto prendere mi sembra avere spiegazioni sicuramente il problema dell'energia
è un problema che non si risolve perché la questione energetica si rinnovano attrezzo da una parte c'è un amento dei i c'è una crescita la crescita comportamento dei consumi dall'altra c'erano pronti all'efficienza energetica che tendono a comprimere i consumi e quindi è un po'una una guerra tra l'uno e l'altro
E però alla fine come abbiamo risolto o per lo meno come siamo andati avanti per tanti anni soprattutto in Italia dove totali sono stati notevolissimi per questioni no di disponibilità energetica che non c'era negli anni settanta come disegnatrice
Con la direzione diversificazione energetica dove quello diversi pezzi energetica si è riusciti ad andare avanti e con la tecnologia e l'efficienza energetica quindi l'uno e l'altro alla permesso di di superare i nostri problemi
Ma
Per quale motivo però di proprio non si è sviluppato fino adesso
Anche il diesel anche i modelli di sera avevano dei problemi enormi all'inizio però c'era c'era un fatto la il petrolio produceva una serie di frazioni alto bollenti che non sapevamo cosa farci
Ed eccoci a quanta benzina che presto avanzava e allora è stato sviluppato un motore diesel è andato benissimo anzi forse meglio del motore benzina per certi versi anche non siano le competizioni
E però lì c'era la spinta cioè c'era un problema c'era anche la soluzione avevamo troppo di sera e abbiamo creato dei motori diesel efficiente
E prova del del dell'idrogeno è che non sappiamo che farci
Non fraintendetemi
E che non abbiamo deciso cosa farci
E
E questo per me è un tema fondamentale di quello che è stato detto oggi
Sono stato in stato d'accordo con quasi tutto anche perché di contraddizioni dal pane attuate pochissimo
E si è parlato della però della dell'uso dell'idrogeno nella grande industria io li ho qualche perplessità l'uso diffuso mi trova d'accordo e ho visto che insomma e alla fine i settori in cui possiamo muoverci con idrogeno sono sicuramente la mobilità vi è una mano santa idrogeno di poi risolvere sempre che siano idrogeno verde può risolvere i problemi che oggi abbiamo con tutta una serie di impianti per la soprattutto con la mobilità urbana ma si parla anche di mobilità non solo terrestre ma anche marittima crea
Poi c'è il problema del residenziale anche Lippi in maniera diffusa di fronte può dare una grossa mano soprattutto se con centrali di condominio che diciamo non con tanti piccoli impianti ma con impianti un pochino più centralizzati per quanto possibile e soprattutto la gestione degli esuberi delle lettere concedere c'era fonte rinnovabile perché
Essendo un Paese molto allungato un abbiamo una Rete piani anche molti tratti deboli su tutta da Ferragamo pugliese e si è assistito più volte alla blocco della produzione di impianti eolici perché da Rete non reggeva il trasporto quindi con rifacciamo l'avete oppure provvediamo a sistemi di accumulo di regia rinnovabile che appunto questo è rappresentato dall'idrogeno
Quindi
Non vedo non vedo problemi tecnologici alti costi d'altronde qualsiasi concilia li ha superati brillantemente dopo una prima fase non vorrei nemmeno che ci fosse un una forma di incentivazione
Troppo spinta prima che siano chiari gli obiettivi quindi concludo con questo definiamo per gli obiettivi ripetiamo lo sa quello che abbiamo fatto con il fotovoltaico dove il fotovoltaico avuto mille problemi normativi cioè avuto una un problema di discontinuità normativa che ha portato al risultato finale o perlomeno intermedio che che vediamo oggi
Però almeno dire che era cosa volevamo fare un ramo diffondere poi fa eco che era già un obiettivo finale invece bellico oggi roba prima deciso dove meglio collocarlo e due più efficace mi trovo d'accordo molto con quello che ha detto il professor De Lucia io avrei usato
La parola legante per l'idrogeno invece per aver usato la parola di Bellante forse è più corpetto
Mi associo grazie
Grazie
Vorrei ricordare a tutti chi ha già dato sin dai geni va bene ma i vostri interventi si replica entrambi pervenire Otis dai due scritti o completare
Lo staff che ha seguito tutta questa iniziativa adesso con il Milan piacere la parola a Gianni Girotto
Pannella
Saluto naturalmente gli organizzatori su scalini a tutti i relatori
Saluto anche i colletti i colleghi che hanno assistito fisicamente on line a questa riunione avevamo il collega Lorefice abbiamo il collega Buccarella
Si occupano ma sono molto sensibile a questi temi di naturalmente molti altri che fisicamente non sono presenti per altri altri impegni ma chiaramente questo è un tema che il movimento sente moltissimo ricordo a me stesso che quattro anni fa non ci chiedemmo un programma Energia chiaramente la la parte di tutela ambientale e di passaggio a un sistema che non siano le fonti fossili
Assolutamente l'obiettivo principale
O io o anche un personale conflitto d'interessi nel senso che
Di mentalità sono molto tecnico molto piace molto tecnologia quindi istintivamente
Vorrei dare enorme impulso tutte nuove tecnologie ma in qualità di parlamentare davo estraniare mila questa mia
Voglia istintiva personale devo guardare le cose nella maniera più oggettiva possibile è quello che sto cercando di fare da quando ricopro questa opposizione
Allora sicuramente un il il il relatore del nel mise a ha dato un'informazione estremamente importante
Che tra l'altro noi ci ritroviamo già attualmente per quanto riguarda nel giro fabbriche già utilizziamo fotovoltaico eolico cioè il fatto della mancanza di un quadro normativo completo
Allora già abbiamo per tutta una serie di aspetti sulle rinnovabili una mancanza normativa estremamente grave soprattutto per quanto riguarda la partecipazione al mercato elettrico appunto delle rinnovabili qui siamo a livello mi è parso di capire ancora più più profondo
Premesso naturalmente che questo questo questa tavola rotonda avrà bisogno di Contini ulteriori scambi per cui io mi dissero di chiamare ciascuno di voi approfondire perché abbiamo capito quanto vasto sia lecco sistemando all'idrogeno
Allora questa è la prima cosa la politica non può ostacolare un'attività e Citti ma e che a mentalmente compatibile quindi non ostacolare è la prima cosa ma naturalmente non solo non dovrebbe ostacolare ma dovrebbe semplificare al massimo tutte le attività che sono coerenti con l'ambiente che sono compatibili con l'ambiente
Un'altra cosa molto importante che vale la pena ribadire che non vale solo per secoli idrogeno ma la la la ribadiamo noi dobbiamo a livello politico creare un ecosistema scientifico industriale ricerca e sviluppo
Economico in cui i nostri cervelli migliori e abbiamo capito che l'Italia è molto brava sappiamo che l'Italia è molto bravo in campo scientifico nostri cervelli migliori devono rimanere in Italia devono rimanere in Italia
Dare le loro i loro il loro contributo intellettuale quindi una delle cose di cui sicuramente siamo credo tutti assolutamente d'accordo è che sulla ricerca e sviluppo quindi fondi semplificazioni strumenti per la ricerca e lo sviluppo qui non si transige l'Italia è un Paese che non ha materie prime ha un costo la manodopera piuttosto elevato per cui è chiaro che noi dobbiamo puntare assunse tori di eccellenza ad alto valore aggiunto e quindi la ricerca e sviluppo e piede stallo fondamentale su cui non si può assolutamente disputa
Tornando sempre appunto al alla alla necessità di essa certamente oggettivi
Ritorniamo sempre la necessità di fare delle analisi costi-benefici
La London learning le sulla tela e fronde
Assolutamente il più possibile precise però questo fatto di dire faccio un'analisi costi-benefici
E sì è un po'il gatto che si morde la coda perché a tecnologia attuale
Io ad potrei certi risultati a tecnologie attuali
Invece mettendo x è ora a disposizione della ricerca dell'impresa per sviluppare la tecnologia otterremo un risultato diverso
Per cui è un problema molto difficile prima abbiamo avuto la l'intervento di un matematico diceva io faccio le ottimizzazioni
Assolutamente bene però discorso è questo sappiamo benissimo che quanto più la tecnologia
Dieci essergli industrializzata i corti appunto i costi di un sistema industriale scendono
Quindi è molto
Difficile trovare fare delle previsioni
Azzeccate
Ciò non di meno abbiamo detto ecologiche già sono mature che vanno sfruttata al massimo io ricordo sempre me stesso i bacini idroelettrici per i pompaggi
Questa è la tecnologia matura e ci sarà allo stoccaggio stagionale
Dobbiamo sicuramente implementato
Poi permettetemi una
Quella che è stata vista soprattutto come una la provocazione magari anche fuori luogo magari anche magari anche fuori contesto ma abbiamo parlato subito tanti interventi pur non avendo i CPT tutti mi scuso ma avevamo in audizione mise Patronelli non c'era non c'era altro vario possibile che non questo
Abbiamo Prodi esternalità ne ho parlato del fatto che qualcuno ha detto che la migliore energia
è quella non consumata
Quindi al di là dell'efficienza energetica io ricordo sempre
Che abbiamo una possibilità di
Ridurre del novanta per cento i nostri consumi energetici
Ridurre del novanta per cento
I nostri consumi energetici
Riducendo il consumo di carne
Mi rendo conto che siamo fuori tema mi rendo conto che
Sembra una provocazione protratta
Qui stiamo lottando su un nuovo vettore energetico che ci consentirà potenzialmente di fare risparmi del dieci venti trenta non si sa
Rispetto al sistema attuale
Ricordo a me stesso che selezioni nell'India decidono di assumere alla nostra stessa dieta che abbiamo attualmente come paesi ricchi
Noi ci siamo Scalia all'inizio del del dibattito diceva gli undici milioni di bambini poiché essa
Un problema gigantesco ma non è la è
è una frazione del problema del problema complessivo globale
Quindi anche questo è un fattore da considerare determinati modelli produttivi forse non sono i migliori
Un'altra cosa su cui siamo d'accordo la la accennata prima Conenna
Chiaramente la rivoluzione delle comunità energetiche sulle quali l'idrogeno potrebbe giocare decisamente un grande ruolo perché stiamo parlando di iniziative dal basso
Il iniziative gestite dai cittadini eventualmente le municipali Lelli gli enti pubblici locali eventualmente le imprese le imprese locali
Stiamo parlando di un utilizzo come come è stato detto più volte a bocca di utenza per cui io faccio la comunità eccome eventualmente stoccaggio come Pic c'era vino locale utilizzo l'idrogeno ricco ricordo sempre a me stesso che adesso siamo in fase di recepimento della legge di delegazione europea e quindi un passo successivo che vogliamo fare è quello di consentire che la comunità dell'Energia
Non solo faccia l'autoproduzione ma posso fare autoconsumo ma posso fare anche la distribuzione e non relativo dispacciamento quindi a maggior ragione stoccati ce ne vogliono quindi conclusioni non ce ne sono le le tecnologie da sempre sono in lotta tra tra loro le batterie elettrochimiche Ion o di quelli delle ioni di litio qualsiasi altra hanno dei dei prezzi che da anni continua a scendere e tutto fa pensare che continueranno a scendere
Lì il mercato ha già decisamente competitivo
Per cui queste competizioni rimarranno allo scopo di non lo scopo la la funzione il compito del legislatore è quello di utilizzare le risorse pubbliche nella maniera migliore possibile
E questa definizione è semplice
Adesso la trasformazione nella realtà la concretizzazione di questo obiettivo di questa funzione che dobbiamo svolgere però è decisamente più complicata perché abbiamo capito che l'idrogeno ha delle potenzialità ha dei vantaggi
Ci sono anche dei lati più problematici più più incognite sui quali naturalmente bisognerà assolutamente approfondire per cui io mi auguro che parlamento e governo in questo caso riescono a fare veramente grande sinergia ringrazio la sottosegretario ottobre
E la sua presenza qui il suo intervento dimostra che questo dialogo ha iniziato dobbiamo assolutamente curarlo mantenerlo ampliarlo
Naturalmente dando grandissima voce agli esperti tecnologici perché qui non è tanto un problema sicuramente non è un problema diciamo
Etico o morale il problema è soprattutto a di costi per ripeto analisi costi-benefici e quindi gli sviluppi tecnologici tutte le varie variabili devono essere prese in considerazione e per questo ci sarà grandissimo bisogno degli e Sperti tecnologici quindi io ringrazio veramente chi è intervenuto oggi ribadisco mi riservo di risentirli per approfondire e questo sarà un compito che Parlamento e governo dovranno portare avanti
Nei tempi più rapidi possibili però anche qui anch'io mi associo al fatto di non facciamoci travolgere dall'emotività l'ho detto all'inizio io
Istintivamente mi butterei se queste tecnologie ma non sono soldi miei
Sono soldi dei cittadini delle tasse dei cittadini quindi ho il dovere di valutare tutte le variabili appunto in gioco e questo cercheremo di fare assieme al Governo tutti i colleghi del Parlamento grazie
Penso che ci possiamo salutare sperando poi di rincontrarci
Iniziative ancora più penetranti incombe