Festa dell'Unità Nazionale 2020 - F for fake: Democrazia e verità

Allora buonasera a tutti
E benvenuti alla festa nazionale dell'Unità di Modena e un benvenuto alle persone qui presenti in sala ma è venuto a chi ci sta seguendo indiretta sulla pagina Facebook del PD quello che avete visto è un video che introduce un po'il tema della serata che abbiamo costruito sulla base del lavoro fatto che è appunto quello delle fette di USA e del rapporto tra verità e democrazia che abbiamo fatto utilizzando un po'il lavoro che abbiamo fatto con come PD e come immagina e con un po'delle effettivi USA che ci hanno inondato insomma durante il periodo del corrida e che tutti noi conosciamo benissimo
E per ritornare un po'a a quei giorni vorrei subito salutare e ringraziare per la partecipazione Gianni Riotta che e in collegamento con noi da New York
Gianni ciao
Sì chi sentiamo ciao grazie grazie Gianni e qui con noi sul palco abbiamo Andrea Martella che sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'informazione e all'editoria buona sera onorevole Martella
C'è il microfono
Cioè of extravergine beh ciao tutti buona sera saluto
A Gianni Riotta e a tutti quanti voi che siete qui questo nostro incontro
E poi qui con una sul palco abbiamo Alessandro Capelli Alessandro oltre ad essere uno dei coordinatori di immagina e anche docente di sociologia della comunicazione hanno chieda di Milano buonasera buonasera tutto e tutti
Benissimo quindi dicevamo incominciamo questo nostro dibattito tutti noi abbiamo in qualche modo vissuto durante il perito del Covi guida Tutino sulle nostre Santa sulle nostre bacheche siamo stati inondati da messaggi improbabili
è un problema che esisteva già da prima quello delle frittini Musio della disinformazione on line ovviamente ma durante il periodo del Codice abbiamo assistito a quella che gli esperti hanno chiamato delle info dei media una info degna d'una di quelle scienza molto grave anche e anche pericolosa diciamo così poiché insomma un piccolo una piccola incursione nell'attualità
Le fibrose stanno subendo un'evoluzione tutti ne abbiamo visto ieri
La manifestazione a Roma dei master insomma
Questi gruppi di complottisti e che per fortuna Roma la manifestazione pare non si è andata bene ma è un movimento che in tutto nel resto d'Europa e anche negli Stati Uniti a molti seguaci
E ieri per questa ragione volevo subito chiamare in causa lodevole Martella e ricordare che proprio a causa della recrudescenza di questo fenomeno durante il perito della dell'emergenza sanitaria durante l'occhio dando l'onorevole Martella istituito presso la presenza al consiglio una una task force per il contrasto all'effettivo uso una task force di esperti
Che hanno condotto un lavoro per come dire mettere appunto delle proposte su questo tema
Per cui io volevo subito chiedere all'onorevole Martella quali sono state le conclusioni di questa task force quali le azioni immaginate e quali quelle che si stanno già realizzando
Credo che questo tema delle tecnico sia un tema che ha a che fare seriamente con
La nostra democrazia
Con la libertà degli individui di potersi creare delle opinioni
E è un elemento fondamentale per fare in modo che la nostra società rimanga una società coesa è forte senza elementi di distorsione senza elementi di disinformazione senza quell'Info Day mia di cui parlava Carla che rischia di creare dei problemi ai diritti individuali delle persone alla coesione di uno Stato o di un Paese
E durante la pandemia
Noi ci ci siamo posti il tema di informazioni o meglio di disinformazione che rischiava di creare un danno alla salute dei cittadini
Al del nostro sistema sanitario alle informazioni che ogni giorno con grande difficoltà cercavamo di dare perfino al nostro sistema di protezione civile voi ricorderete quei giorni erano sono girate tante cose
E allora ci siamo posti il problema non di fare una commissione che potesse decidere cosa fosse giusto ho sbagliato cosa fosse vero o cosa fosse falso o se una notizia dovessero avere un timbro di veridicità oppure no ci siamo posti
L'obiettivo di mettere appunto
Degli strumenti
E di mettere in campo delle iniziative che potessero aiutare i cittadini a orientarsi per avere informazioni corrette
Perché molte persone si sono avvicinate al web le secche mio ci sono sempre esistite ma evidentemente in questo periodo diventano virali e perché era sistema multimediale nel quale viviamo la diffusione delle grandi piattaforme la possibilità per ciascun cittadino utente di poterle riprodurre
Va be'hanno determinato una loro diffusione e allora ci siamo posti il tema di come poter contrastare questa disinformazione senza entrare nel merito delle opinioni ma tenendo presente che il tema della libertà
Ciascuno accede alla rete si fa le opinioni che vuole va insieme al tema della responsabilità cosa abbiamo fatto per rispondere alla domanda di Carla
Abbiamo ci siamo mossi poi magari Gianni Riotta ne sa molto più di me nell'ambito di quello che anche l'Unione europea da tempo sta facendo su questo tema con appositi documenti
E ci siamo mossi in quel contesto ci siamo mossi con l'obiettivo di costruire di dare la possibilità ai cittadini di orientarsi e quindi di costruire un unico sito istituzionale dove il suo dove sia possibile avere tutta l'informazione in qualche modo certificata affidabile professionale
Ci siamo
Questo relativa ai ma il coronavirus sano e stiamo parlando sempre di questa emergenza per l'iniziativa che abbiamo assunto noi ci siamo mossi con l'obiettivo di fare delle campagne istituzionali che possono combattere questa Info Day mia
E di coordinare anche campagne che possono aiutare i comunicatori istituzionali a tutti i livelli anche regionali a poter fare
Delle campagne informative che preservano per combattere questa forma di disinformazione ecco
Ci siamo mossi così con questo obiettivo sapendo che combattere ma ho voluto risponda alla domanda di Carla questo fenomeno ha a che fare con tanti altri aspetti dei quali poi magari potremmo parlare
A questo mio lo devo tenere io rigorosamente
Sono tutti sacrificati ogni volta ovviamente
E guarda sì Andrea alloggiare o ha già anticipato questo è un tema che ovviamente molto difficile combattere soltanto a livello nazionale ovviamente
è necessario lo sguardo sovranazionale quanto meno europeo
E su queste volevo subito chiamare in causa Gianni
Ci sei
Ecco ecco che i guarda Gianni Andrea già anticipato lodevole Martella giambici fan già anticipato il lavoro che si è fatto in Europa un lavoro di cui tu se è stato protagonista ricordiamo che già nel due mila diciotto la Commissione Europea a istituito un gruppo di lavoro ad alto livello per il contrasto alla disinformazione
E di questo di questo gruppo ad alto livello ha fatto parte
Anche Gianni Riotta insieme a altri tre mi pare spetti italiani o quattro mi ricordo insieme ad altri esperti di tutti i paesi europei e ecco io in quel caso diciamo così si è cominciato questo approccio europeo noi in qualche modo la disinformazione on line versi è prevista l'informazione che fosse più varie più incredibile
Eccetera e si è posto io su questo volevo farti la domanda Gianni il tema delle piattaforme on line che sono uno dei protagonisti uno dei terminali importanti di questa vicenda insomma
Vorrei ricordare quelli che la posizione di Mark Zapater verde che il capo difesi buco su questa vicenda la posizione molto rigida
Ossia lui ritiene che i social network network non debbano mai essere arbitro
Dell'informazione che che le piattaforme vincolano ecco io volevo chiederti Gianni a che punto è anche alla luce di questo terremoto c'è stato tra marzo e giugno
Diciamo così lavoro a livello europeo che cosa è cambiato anche da questo punto di vista dall'appunto il punteggio delle piattaforme e quali sono anche qui le azioni che in qualche modo ci sono si stanno cominciando a mettere in campo
I
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Tzipi Livni basso
Grazie Gianni devo dirti che purtroppo abbiamo avuto qualche problema
Con il collegamento abbiamo però inteso il senso di quello che tu hai detto
Soprattutto quando tu parli di un fenomeno che non deve essere considerato naturale insomma né
Che deve essere dato per scontato diciamo così
è proprio anche su questo volevo coinvolgere Alessandro
Perché insomma non abbiamo parlato finora insomma delle
Di quali sono gli attori che sono protagonisti di questo di questo fenomeno fu un attore sono le piattaforme lane voce chi produce effetti Music anche su questo insomma c'è chi avanti in qualche modo approfitta di queste insomma della del fatto che che la gente creda a certe notizie organizzando delle macchine di produzione di fettine USA e e poi insistiamo annui esistono le persone esistono i cittadini siamo l'altro vertice di questo triangolo che può fare la differenza
Io di voglio fare qualche numero mi sono un po'andata a spulciare un po'di ricerca un po'di studi perché i numeri fanno Sempre capire le cose più facilmente no e vi dico questo secondo un'indagine del CNR realizzata in Italia ebbene il celebre ha deliziato centoquaranta mila interviste e dei livelli di questi intervistati il quaranta per cento il quaranta per cento quasi la metà ritiene che in rete si trovi
Quello che le fonti ufficiali nascondono quindi è come se sul web in generale per una persona su due quasi tra quelle intervistate sia più credibile delle fonti ufficiali
Quindi nel caso del Comité dello e mese del Ministero della Sanità
E e quindi vuol dire che ci sono dei noi come persone siamo riusciamo ad essere davvero molto abbindolare belli
Ho scovato anche un'altra cosa un po'simpatica ne parlavamo oggi con Alessandro insomma questa un questa guidati ha stilato il Mitt la Mitte Technology Review
Sulla base di un canale Reddit degli Stati Uniti cui insomma si discute in maniera molto pacata
Su quale ma su come comportarsi in Rete di fronte quando incrociamo un complottista piuttosto che una divulgatore convinto
Difetti Mus-e questa guida vada all'empatia da dimostrare per arrabbiarsi mai rimanere calmi
Parlare con le fatte private fino a l'estrema arazzo che quella di rinunciare a comincia una persona che non vuole essere convinta
E però io questo volevo chiedere ad Alessandra che insomma insegnato all'università mi dà un osservatorio speciale da questo punto di vista ma per quale motivo le persone
Così tante persone credono a le notizie più strane
Ma grazie grazie Carla io parta con una premessa che mi sembra doverosa in una democrazia
Funzionante è necessario che cittadine e cittadini abbiano una capacità critica
Perché è lunga come la storia dell'uomo la vicenda che il potere talvolta mente ed è stato tante volte nel corso della storia positiva la capacità il tentativo di ricercare una verità diversa da quella ufficiale
Però oggi il meccanismo si è completamente invertito la grande domanda non è come dici tu perché c'è qualcuno che inventa Lifetime USA la grande domanda è come mai ci sono migliaia e migliaia di persone che sono vettori di comunicazione io e quindi non solo credono a quelle se chiusi male alimentano
Io provo a rispondere in modo molto schematico mi scuserete utilizzando tre categorie classiche del pensiero il primo è il concetto gramsciano di egemonia culturale ora se noi guardiamo il racconto ed esteti news a cui le persone credono e ci rendiamo conto che novantanove su cento forse anche di più sono Bugie che stanno spesso a cavalcare i sentimenti più profondi e più negativi che stanno in una società e non è un caso è essa era visti ma trovare delle specie di USA tra virgolette buoniste
Questo perché evidentemente
Diciamo di Sciarelli il pelo a quello che è il sentimento che culla in qualche modo all'interno Società è qualcosa che viene più facile ed è per questo che noi gran parte delle fettine USA le troviamo con un retrogusto ma profondamente razzista omofobo sessista e così via
La seconda categoria che io utilizzerei è il concetto della crisi dell'autorevolezza
Ora noi viviamo in una società che profondamente cristallizzata dal punto di vista delle gerarchie sociali ed economiche cioè vuol dire che vi diamo un mondo in cui tendenzialmente la mobilità sociale è molto bassa
Ma vi diamo anche una società in cui invece c'è una ricerca di quasi assoluta orizzontalità
Per quello che riguarda la la possibilità e il diritto di dire un po'quello che pare alle persone il che va assolutamente bene e positivo che ciascuno si possa esprimere
Ma viviamo in un contesto che non riconosce e non valorizzare insiste espresse spesso disprezza la competenza lo studio la ricerca e oggi quando parlo di crisi dell'autorevolezza intendo che sono pochissimi ammesso che ci siano dei Paolini istituzionali laici religiosi capaci di dire alte
Questo non è vero
Perché in quelle zone noi parliamo di questo no non dieci diciamo opinioni ma parliamo di Bugie e che quindi potrebbero essere falsificate e la crisi e l'autorevolezza significa che le persone non credo non più a quello che le istituzioni dicono ma non solo istituzioni pubbliche non credono più a quello che le istituzioni riconosciute dicono
Compresi i medici insegnanti e così via
Terzo elemento questo ovviamente riguarda più la società nelle sue nervature più profonde piuttosto che i meccanismi di comunicazione le fece news arrivano e colpiscono più forte dove le persone sono socialmente sole
Dove non ci sono degli anticorpi collettivi capace di interpretare spiegare che evidentemente
Ci sono delle notizie che proprio non possono avere un fondamento di verità
E se noi guardiamo dove girano lei fece Music chi le diffonde beh troviamo anche perché spesso sono quei luoghi che sono si sentono più socialmente sogni più socialmente abbandonati più fragili
E guardate che la diffusione delle stecche News non solo è un modo di celebrare la rabbia ma anche un modo di ricostruire la propria identità perché sentirsi alla ricerca d'identità e trovare nella propria vendita quelli che sanno che il potere mente è un elemento fortissimo
Quindi io credo poi di questo parleremo meglio il grande tema che lei si è chiusa oggi entrano in profondità nel cuore della società perché in uno scrigno società di persone sole davanti a loro pc
C'è un bisogno forte di urlare un senso di ingiustizia e spesso quel senso di ingiustizia si traduce poi con il cavalcare le informazioni diciamo più basse e anche più incattivite
Grazie Alessandro davvero queste riflessioni però molto interessanti tu hai fatto riferimento diciamo così alla enorme Emone di persone che credo no alla disinformazione
Soprattutto sulla Rete non solo ma soprattutto sulla Rete anche perché la Rete ha insomma la capacità di diventare virale in in pochissimo tempo
E anche su questo io volevo darvi dei numeri perché così davvero riusciamo a capire di cosa stiamo parlando
Esiste questa no profit americana che si chiama avances che si occupa da anni di campagne contro la disinformazione e beneamata ha fatto molto lavoro durante durante la pandemia durante l'ospedale e l'ultimo report carri lasciato che di poche settimane fa è un reparto che ha analizzato ottantadue siti di disinformazione in tutto il mondo menta easy in cui c'è più indice mentre e e quindi l'Italia e compresa
Scelti tra le migliaia di siti che ricordi si informazione on line nasce hanno scelto quelli che produttore durò più engagement appunto ebbene prendendo nel mirino Facebook e quindi gruppi e le pagine collegate a questi siti che diffondono e di realizzato le notizie false dichiaratamente false
Ovviamente i siti sono stati scelti attraverso una un controllo un faccia che esse che mi sancisse l'inaffidabilità ebbene la cifra è questa
Durante questo ultimo anno su Facebook s'ci sono state tre virgola otto miliardi di visualizzazioni su Facebook di notizie false quattro volte di più
Di quante visualizzazione abbiano avuto i siti ufficiali e quindi l'OMS e il mille oppure il nostro ministero della Salute centotrenta milioni di interazioni non hanno e ammazza punta il dito contro Facebook dicendo questo del sedici per cento delle notizie false è stato rimosso Facebook si difende
Dicendo che era stato messo in atto una righe di facce che essa che grazie alla quale hanno rimosso sette milioni di contenuti
E quindi queste sono insomma le due le due versioni ma questi numeri ci pongono davanti ad una ad una richiesta molto urgente che è quella di cercare i rimedi possibili diciamo così
E su questo quindi i rimedi e su questo volevo subito volevo chiamare in causa Gianni Riotta da New York sperando che il collegamento vada un po'meglio questa volta Gianni eh sì
Adesso sì
Sì siti sento meglio
Assolutamente
Il certa
No
Dice
Siti senta senta abbiamo fatto una prova perché amo per quei
Che
Pensiamo
Volevo farti una domanda posso sì scusami no perché volevo stuzzica che su un tema specifico cioè sui rimedi
Ovviamente abbiamo detto già prima che c'è un problema di credibilità e questo chiama in causa anche insomma il giornalismo non soltanto ma anche quello e sui rimedi ciechi dibatte se possa essere o meno utile una legge che in qualche modo i regolamenti questo fenomeno la Camera dei deputati ha approvato il mese scorso lo all'istituzione di una commissione d'inchiesta sull'effettivo USA
Ma questo è un argomento dibattuto perché c'è chi ritiene che questo potrebbe in qualche modo limitare un po'la libertà di espressione ecco io chiedo a te è davvero così
E dove dove dove possiamo trovare diciamo così
I rimedi a questo a questo problema
I
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Riduzione una
Il
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Non
Da
La Bersani
Sia con malafede delle notizie nei confronti delle persone sei condannabili
Sapete il famoso esempio che nessuno alla libertà di andare in un cinema affollato adesso purtroppo non ce ne sono più ma quando torneranno e dire al fuoco al fuoco perché questo e è una problematica allora non è che ci sono e censure da fare perché se io penso che una dieta tutta di carne fa male una dieta tutta di verdure tra bene ho le mie opinioni oppure la l'opinione dei terrazzi etilisti avete letto di quei terapie artistiche sono andati da Roma verso Ustica e poi si sono fermati a Ustica
Quell'anno un'opinione sciocca ma l'opinione garantite legittima quello di cui stiamo discutendo adesso è Poteri statali internazionali Lo Hobbit internazionali lobi italiane
Che producono e su un molo industriale disinformazione ad arte per destabilizzare il processo democratico italiano europeo americano internazionali queste c'entra nulla non c'entra nulla la libertà di opinione
Non è che quando il Cremlino è intervenuto nel due mila sedici la campagna elettorale americana
E Putin aveva un'opinione non è tra quelle all'opinione di Putin che dovrà essere protetta quello è un tentativo di avvelenare all'ambiente allora fa in una consegna in un minuto mi sentite sempre bene sì
Capita Lanzetta sempre bene
Sì Gianni perisce
è solo per non parlare nel deserto perché mio Patrone San Giovanni Battista ma proprio non parlare nel deserto e vedi l'errore di base che si fa sulla sulla fu disinformazione lo lo accennava già bene il professor Capelli e quello di pensare che esistano e persone che hanno un'opinione pubblica critica e dissi informatori no e senta che non creda perfetti Newsted gente che crede aperta e chiusa ma non è così non è così
Tra il professor Furio che come sapete è un fuoco osso fautore dei vaccini
è il più grande Novazzi dati a Nunzio sia nominato lo puoi non è che ci sono due campi cinquanta stanze copioni e cinquanta sta con l'attivarsi
C'è un'infinità e gradiente un prestito serie di colori
Per cui c'è la mamma che totalmente Novazzi il Papa calcetto l'ora scrive di segreti scrive in segreto come posso e decidere se vaccini fanno pende un'altra allora non coppia non vinceremo Maino fax non cominceremo mai terapisti però noi possiamo con ovvio praticamente ragionare ogni giorno su tutta la zona grigia immensa che cioè e in mezzo per portare infatti e alla fine infatti convince hanno e carta e e sottosegretario Martella fondamentale la scuola
Perché appunto l'Osservatorio però sta cercando di ragionare con l'amministrazioni Lina collasso segretaria Ascani o perché la scuola perché e che ripulire certe idee appelli insegnare il pensiero politico ed insegnare spingono le Pettineo giusto
E poi lamentare assolti dia e anche il servizio pubblico il servizio pubblico io sono come ex direttore l'uno per uno delle proprie Personal mondo i tempi che al petto però contratto di servizio RAI lo Stato Italia per inizia il suo pubblico a come un pacco di servizio quello di combattere la sul polpaccio lì c'è da lavorare tanto ci sto lavora
Gianni guardami ai perfettamente anticipato
La domanda che avrei
Fatto e che adesso appunto rivolgo all'onorevole Martella che proprio questa stiamo parlando dei possibili rimedi tra i possibili rimedi fondamentali c'è l'educazione l'alfabetizzazione digitale
Dei giovani ma non solo perché Facebook è un social network ormai abitato e vissuto da persone più adulte diciamo venti
E per qui ecco questo volevo chiedere onorevole Martella quali
Quali so che è anche una sfida per la politica quali sono le azioni che da questo punto di vista del Governo
Sta pensando e quali ha messo in campo
Ci sono varie cose da fare secondo me Carla
Bisogna che abbiamo la consapevolezza che bisogna mettere in campo iniziative di carattere giuridico tecnologico culturale
Che tutte queste insieme possono permettere di combattere questo fenomeno
E di ottenere qualche risultato ben sapendo che riguarda completamente la politica quello che diceva prima professor Capelli
C'è da riprendere un discorso di autorevolezza di capacità di essere ascoltati di guidare Processi
Questo riguarda anche in un certo modo di politiche di fare politica non tutto si può risolvere con una diretta Facebook con un tweet c'è bisogno di un approfondimento di una visione e di una profondità ma stando al nostro Obiettivo io direi che noi dobbiamo considerare comunque dare io ho tale la considero un elemento straordinario di libertà che ha dato un contributo molto importante punto di vista culturale dal punto di vista della possibilità di tante persone di avere informazioni conoscenze
E quindi non va messa in discussione questo accesso dovesse un accesso di carattere libero
E però dobbiamo avere anche la consapevolezza che la Rete contiene in sé potremmo dire un lato oscuro e che dentro questo lato oscuro
Si può annidare la possibilità della contrapposizione dell'autoreferenzialità perfino del lei spicci del
Di costruire una bolla nella quale poi
Si faccia del male
Ecco di questo credo dobbiamo avere consapevolezza per affrontare i rimedi allora
Dobbiamo aiutare e abituare le persone a cercare anche un tipo di informazione certificata qualità di qualità e affidabile
Nel il civiltà multimediale ha cambiato tutto
Tutti sono diventati consumatori produttori fanno circolare notizie dobbiamo
Far capire che non è esattamente la stessa cosa non tutti possono dire quello che voglio non tutti possono sapere di ogni argomento e e necessario che si restituisca valore alle competenze
Allora dal punto di vista giuridico che cosa bisogna fare bisogna approvare la direttiva europea sul Copyright
Che il Parlamento e che il governo ha già approvato che il Parlamento sta approvando eh perché serve serve
Fare in modo che rispetto alle grandi piattaforme del web che poi sono quelle che possono amplificare determinate messaggi ci sia da parte
Ci sia il riconoscimento di quelli che sono i contenuti editoriali che questi contenuti editoriali il lavoro giornalistico lavoro degli Autori venga riconosciuto anche economicamente
E in questo modo noi Vito mettiamo in campo un equilibrio tra ma certa pro dominanza di Google Facebook delle grandi piattaforme dei giganti del web una predominanza di carattere economico ma che rischia di intervenire anche sul livello di informazione perché il livello la notiziabilità che cerca una quella legata all'algoritmo
E legata a un business è legata a una dimensione commerciale non alla notizia in quanto tale un grandissimo lavoro da fare
Su cui
Stiamo lavorando governo pronto non appena il Senato che lo mi settembre poi la Camera proveranno questa recepirà hanno da proveranno la direttiva europea il governo farà dei decreti per poterla recepire e sarà un passaggio fondamentale per mettere qualche regola in questo in questo settore
La seconda cosa
Di carattere tecnologico perché significa anche
Intervenire sul modo di diffusione delle notizie che avviene anche attraverso l'intelligenza artificiale robot circolazione che di cui la catena non si riesce ad interrompere ed è un lavoro sul quale io credo le istituzioni
I soggetti competenti possono fare delle cose c'è un lavoro di carattere deontologico
Che riguarda il mondo dell'informazione che riguarda i giornalisti che riguarda nelle grandi piattaforme di cui accennava prima Gianni Riotta e su cui e possibile costruire anche delle intese
Rispetto alle grandi ai giganti del web non solo perché devono riconoscere e contenuti editoriali la probità intellettuale il lavoro dei giornalisti degli autori non solo perché secondo me debbano devono pagare anche diciamo una tassazione ben più consistente di quello che pagano e qui entriamo ad in un argomento ancora più ancora più importante ma perché alla fine penso che convenga anche a loro
E cioè conviene anche a loro fa circolare determinante tipo di contenuti poterti le guardare una equa remunerazione a quei contributi e in quel modo anche Facebook per esempio diventa poi recupera una credibilità una affidabilità che molto spesso la circolazione ISEC Music rischia di
Indebolire
Infine c'è un lavoro di carattere culturale ne accennava Gianni Riotta prima riguarda le scuole
Ci stiamo già attrezzando per farlo significa riconoscere il valore della stampa
Di quella stampa certificate affidabile che dal punto di vista deontologico da certe garanzie cioè se parla un giornalista come Gianni Riotta so che parla sulla base di competenze e professionalità e una deontologia professionale
Che
Non può essere messa in discussione e quindi abbiamo introdotto presente poi l'anno scolastico è andato com'è andato già da quest'anno una una iniziativa con lei da adeguate risorse economiche per prevedere la lettura dei giornali di periodici riviste nelle scuole per fare in modo quindi che ci sia un'abitudine non solo a stare sul web
I nostri ragazzi hanno ma anche a ricercare quel tipo di riforma che poi significa un modo diverso per stare nel web non significa leggere i giornali di carta pensando che non debba esistere
Il digitale anzi io sono assolutamente convinto che ha perso con la dimensione sempre più dovremmo andare ma ci dovremmo andare con livello di consapevolezza
Maggiore chiudo dicendo che c'è una questione che riguarda anche l'alfabetizzazione digitale ci sono molte persone che sono deboli rispetto al web che sono entrati a conoscenza
Di questo mondo e e in questo senso anche più esposte al pericolo delle feti news ultimamente ho in questo periodo o in età adulta o hanno delle conoscenze più deboli ecco se ne facesse una grande campagna
Di comunicazione di servizio pubblico
L'idea di di Gianni con la quale abbiamo discusso è anche di altre della quale abbiamo parlato di uscissimo fare un'operazione di una maestro Manzi dei tempi moderni che spiega il digitale che permette a delle per alle persone gli adulti a chi ha conoscenza deboli di farsi delle competenze ecco io credo che noi riusciremo a mettere in campo tante iniziative come ho detto giuridiche e tecnologiche economiche
Culturali che possano permettere tutti quanti di essere più forti e più consapevoli contro le fette news
Grazie onorevole scusate devo dire che esatto
Mi associo a questo applauso perché trovo davvero bella questa idea del maestro Manzi
In versione due punto zero possiamo dire così
E speriamo di riuscire a realizzarla però volevo proprio collegarmi a al discorso che ha appena fatto onorevole martella su sul fatto che esista una categoria di persone che appaiono più esposte
E questa è la domanda che rivolgo ad Alessandro alle a alla disinformazione ossia persone che si sono avvicinati al digitale da adulte in qualche modo tanto è vero che come ho detto prima come già accennato prima
Il social network che ha più che che sì insomma che più contribuisce alla diffusione di disinformazione Facebook che è abitato ormai dai genitori e dai nonni
E non più dei ragazzi non più da millenni alza e tu insegna l'ENEL sita vivi immerso tra i giovani e lo sento spesso la per domanda e queste si collega proprio a quello che diceva adesso l'onorevole Martella ma qual è la tua sensazione credi che questo problema della come dire dell'essere permeabile la disinformazione sia un problema che riguarda soltanto o di più
Una certa generazione cioè hai la sensazione che i giovani i cosiddetti Millennials abbiano più strumenti perché nati in questo mare diciamo così abbiano più strumenti per siamo più consapevoli e quindi se si è insomma le domande se si sta creando una specie di contrapposizione anche generazionale non sui social network Rispetto a questo tema diciamo
Ma la risposta è realtà o sarà piuttosto breve anche perché chi mi ha preceduto in modo più autorevole ha dato una parte della risposta
Io parta con una nota di costume non so se voi sapete ma c'è un modo di dire dei sentendo sì di una parte più giovane dei Millennials cioè ok boomer
Che un modo sostanzialmente per stigmatizzare prendere un po'in giro i genitori o i nonni che stanno sui sistemi digitali senza esattamente avere piena dimestichezza di quello strumento
Però bisogna stare attenti perché è vero che gli oggi abbiamo a che fare con generazioni native digitali neanche vero che però i giovani per definizione sono soggetti informazione
E quindi guai a pensare che siccome le i giovani di oggi sono molto capaci quasi antropologicamente di avere a che fare con il digitale non hanno bisogno di formazione è una questione sì purtroppo se ne legge tante ma la semplicità con tour con cui tante ragazze e ragazzi inseriscono dei contenuti sul web senza considerare che è svanito da questo punto di vista l'idea vecchia di proprietà che da una cosa la riprendo una volta che la si immette nel web è andata a qualcun altro può averne preso possesso
E in questo caso ovviamente purtroppo leggiamo tantissimi casi e quindi anche i giovani su quest'anno bisogna essere formati quali sono gli antidoti sapendo che oggi trovare gli antidoti di cui si parlava non riguarda solo il digitale ma riguarda la tenuta stessa della democrazia c'è un filosofo italiano che insegna a Oxford che ancorché già cognato un concetto che secondo me tra Ripa anche nell'interpretare la la contemporaneità siamo a Luciano Floridi e ha scritto il Manifesto on Life cioè noi non siamo più in una dimensione capace di separare il leit la vita materiale concreta dall'on line
Ma ciascuno di noi in ogni istante è multidimensionale per definizione quello che accade nel virtuale non è più virtuale che reale quello che accade nel reale ha immediatamente una ripercussione
Nel digitale questo Quarato importantissimo da capire perché come facciamo shopping come cammino per strada perfino come partecipiamo alla vita politica
è sempre più interconnessa il digitale con il fisico e quindi tutto il lavoro di cui parlava prima l'onorevole l'onorevole non è più semplicemente un tema di protezione dello spazio digitale non tema di protezione della vita e dalla Giunta stessa della democrazia
Ed è per questo che l'elenco è stato fatto in modo ripeto molto più autorevole di come potrei averlo fatto io io nella testa gli ho tre tipi di interventi
Il primo ovviamente una formazione verticale sul digitale quello che dicevo prima intergenerazionale
Perché tra l'altro questo è il luogo in cui le generazioni si scambiano esperienze ed esattamente il luogo in cui le giovani generazioni hanno qualcosa da insegnare e hanno anche qualcosa da apprendere su come si sta al mondo e su come si sa quei sistemi secondo tema la scuola io ricordo che qualche anno fa ho assistito a una lezione straordinaria di Umberto Eco
Qualche anno fa ma è un bel po'di anni fa perché non c'erano ancora i social network e Umberto Eco raccontata il tema dello dello studente
Ed è la studentessa davanti alle fonti
Una volta nel suo fantastico romanzo Nome della rosa era molto semplice l'accesso a una biblioteca in cui gli amanuensi avevano costruito delle sorta di capolavori
Poi ci sono state le generazioni che in mezzo per fare ricerca sono andati nelle biblioteche sapendo che alcune pubblicazione alcune case editrici e già di per sé garantivano
Quell'autorevolezza di una ricerca seria fondata e quindi che lì c'erano semmai delle opinioni su cui si poteva non essere d'accordo Emma
C'erano cose concrete oggi invece nella le generazioni con cui abbiamo a che fare
Compresa la nostra ripeto compresa la mia no anche compresa la vostra hanno un accesso immediato a una mole infinita di informazioni sul web la vera sfida è quella di riuscire a capire e a metterle gerarchicamente non quella con cui sono più accorta è quella con cui seguono sono meno d'accordo ma quella che quelle che hanno un'autorevolezza è quella no
Perché attenzione qui scatta quel meccanismo che si chiamano le famose bollette i social network cioè qual è il meccanismo delle bolle ciascuno di noi è tendenzialmente abituato e poi ovviamente gli algoritmi aiutano questo meccanismo di cercare tutte le informazioni che in qualche modo alimentando le sue convinzioni
Se io sono milanista sul web trovo tutte le informazioni che riguarda il nuovo il Milan e questo però inizia a guardare sempre di più anche l'informazione quindi la grande sfida che ha davanti la scuola
Da adesso in avanti non è semplicemente quello della ricostruzione deve sapere ma anche quello basilare che le generazioni precedenti non siano poste così perché era molto più semplice
Capire nella mole di informazioni quali sono profonde discussa ragionate e quali invece sono costruite per raccogliere clicca o per generare del consenso
Terzo e ultima cosa scusate io questo pallino bisogna ritornare anche a rendersi conto del fatto che il disinformazione la si combatte
Proprio nella dimensione live concretamente negli spazi fisici e nei luoghi fisici
Nel Novecento
I soggetti corpi intermedi svolgevano una funzione pedagogica che oggi da qualcuno diciamo anche un po'svilita
Ma che però costituiva uno dei perni su cui si sono costruite le democrazie occidentali
Quali erano questi termini rappresentanza materiale della vita delle persone
Grandi narrazioni ideali e queste permetteva ai corpi intermedi politici e non solo
Di svolge una funzione pedagogica ma non è che la funzione pedagogica una cosa pedante paternalistica autorevole sgarbata significa semplicemente accompagnare le persone che magari altra verso altri mezzi
Non riescono ad avere una relazione con la realtà
Io penso che questo ovviamente non siamo soluzioni se no sarebbe troppo facile però nel medio tempo sono antidoti ovviamente non è stato detto prima se fosse così facile come in un intervento di cinque minuti palmette sarebbe già stato fatto però dirà eccome
Percorso io sono piuttosto convinto che queste strade potrebbero aiutarci
Grazie Alessandro io devo dire che mi unisco all'applauso soprattutto nella parte che in cui tu affermi insomma lasci intendere che in realtà gli ideali sono oggi oggi più che mai necessaria anche per affrontare le sfide che ci pone che ci può dare modernità sfumano quindi questa una cosa che
Mi colpisce
Io volevo fare l'ultimo giro su tornando a quello che è un po'il tema della serata e quindi questo rapporto
Che c'entra la verità e la democrazia
Perché diciamo così che e quindi volevo darvi qualche altro numero per capire tornando un attimo alla al tema Covito ho scovato questo studio
Coordinato un sito internazionale coordinato dalla Università del New South Wales della dell'Australia australiane poi pubblicato sulla rivista scientifica americana che ha quantificato
Nel mondo quali sono stati i morti per coronavirus
Di gente che ha creduto ai rimedi bufala ebbene io lo trovo un numero molto alto ci sono stati ottocento decessi nel mondo causati direttamente dalla disinformazione on line percorribile
E pensate cinque mila ottocentosettantasei ricoveri infortuni gravi per fare un esempio sessanta persone hanno perso la vista
Perché hanno bevuto metanolo per curare il coronavirus
Inoltre l'hanno detto
I nostri ospiti prima insomma ci sono delle centrali che governano quella disinformazione on line che gira in venticinque lingue ottantasette Paesi quindi è un tema che
Adesso scendo un attimo dal corrida tocca direttamente le nostre democrazia
è un tema del rischia di essere una specie di virus stato immune le nostre democrazie sono nate sulla libertà di informazione e di espressione e questo stesso punto rischia di insomma di entrare
E di portarci insomma a ha dei problemi molto gravi e su questo volevo ricominciare l'ultimo giro da Alessandro diciamo così Alessandro prima abbiamo parlato ha dato l'abbiamo detto che c'è bisogno per proteggere anche Amos democrazia di un ritorno l'ha detto bene prima l'onorevole Mastella a fonti che siano autorevoli e diciamo così che qualcosa si è visto nel mese dello da una perché durante i mesi dell'occhio da una tutti noi abbiamo
Improvvisamente trovato i virologi cioè aspettavamo quello che i virologi dicevano come si fosse no prendevamo dalle loro labbra diciamo così quell'arma fonte autorevole
E e quindi c'è stata un'inversione di tendenza da quel punto di vista ma l'inversione di tendenza che e che ha avvenuta per uno scarto gravissimo della storia che una una pandemia quindi avete mandati de queste Alessandro
E sono attraverso eventi così drammatici così enormi che possiamo pensare di insomma riuscire a recuperare
Questa famosa autorevolezza
La premessa che in momenti come valuta il compito io penso abbia fatto un lavoro straordinario ossia il governo ma anche il partito democratico in una battaglia senza frontiere ogni nove se mezza liste chiusa
Perché il topica è stato un acceleratore di futuro drammatico acceleratore di futuro vuol dire che una serie di processi che erano sostanzialmente carsici nel nel cuore della Società sono emersi velocissimamente si pensi alla trasformazione digitale la trasformazione del mondo del lavoro perfino della scuola al ritorno della politica ritorno delle istituzioni pubbliche dello Stato insomma sono accadute cose grosse
Incerto evidentemente accaduto anche questa cosa per cui le persone hanno iniziato almeno tante persone più persone a ricercare delle fonti di competenza
Per aiutarsi a a cui dare attraversare questa fase
Come abbiamo visto non riguarda la totalità dei cittadini ma certo in qualche modo il riferimento agli epidemiologi dei virologi in cui è stata una nuova celebrazione di quei titoli di studio di quelle competenze di quelle ricerche perché anche chi all'inizio ne negava ci giocava dopo un po'ha dovuto fare i conti con la realtà
Cioè col passare del tempo si è visto che chi sapeva qualcosa all'inizio probabilmente non aveva la ricetta in mano ma qualche indicazione su quello che sarebbe successo lo diceva però attenzione
Perché né durante il knock down nella solitudine ha lasciato di nuovo le persone davanti a uno schermo nella loro solitudine attenzione anche perché è proprio nei momenti di crisi economica che queste verità nel corso della storia hanno fatto più male
E per chiudere
Rifacendoci al titolo di questo di questo evento ovviamente una comunicazione politica sana un'informazione che funziona sono i presupposti fondamentali per una democrazia perché funziona
Non solo per una democrazia formale c'è una democrazia che vuol dire ogni tanto si va a votare ma per una democrazia sostanziale cedere dei processi democratici davvero capace di emancipare la vita delle persone facendole partecipare alla vita pubblica
Ecco la grande sfida che abbiamo di fronte è questa io non lo so se necessario è stato necessario il compito certo è che noi se crediamo un po'a quello che leggiamo avremmo davanti ancora dei mezzi complesse straordinario non nel senso positivo del termine ma in senso di non ordinari ed è proprio in questi mesi che si sente giocherà in in tutto il mondo la capacità di tenuta del modello democratico capace di funzionare
Grazie grazie Alessandro e al posto di partecipazione io volevo chiamare in causa Gianni Riotta che si trovano in orto perché insomma precettato per le elezioni americane che si terranno novembre un appuntamento importantissimo
Per gli Stati Uniti ma per per tutti noi mai forse come come questa volta come Gianni sicuramente ci dirà tra poco
No e quindi tornando al tema della della democrazia che mente tutti noi sappiamo degli scontri etnici che ci sono stati in questi miti tra Donald Trump
E i social network Twitter in particolare che ha segnalato
Alcuni suoi tweet addirittura di poche settimane fa la notizia di un video
Di di Samp che sia Twitter e questa volta anche Facebook hanno rimosso perché il Presidente degli Stati Uniti avrebbe affermato che i bambini sarebbero immuni al coronavirus
Quindi diciamo che quello è è una partita che si gioca su tantissimi fronti la partita importantissima delicatissima per tutti noi e quindi a me preme sapere Gianni secondo te quanto e se insomma la disinformazione giocherà un ruolo secondo tempo in questa partita
E attenti
Carla e spero di chi che mi sentiate bene sì e ho ascoltato questo il cappello scudo il sottosegretario un grande piacere
Quando abbiamo fatto e il Louis il centro contro la disinformazione a cui lavorano varie istituzioni data la Bosco di giornalismo aziende come altri miei come cacicco ventisei punto ma un gruppo che abbiamo cercato di far lavorare bene con la commissaria gabbie con il presidente del Parlamento e Sassoli Damo scegliere il nome non dovranno scegliere il nome di questo centro di eccellenze Luís scontro la disinformazione
è tanti nomi arrivavano annotino detto tutto abbiamo Abballe teglia cioè il nome della dea greca e della verità e tutti a dire no ma perché tutti sono poi dicono chi siete voi per decidere che corsa e la verità
Allora vedi questo esattamente in centro quelle nel rispondere alla tua domanda questo esattamente in centro
Del dibattito che noi stiamo costruendo e costituendo oggi ovviamente non sono io negli amici né voi né i vostri amici che decidono che corsa e la verità
Ma la questione da disinformazione non è chi decide qual è la verità e esiste una verità esista una verità
Quello che i russi e tanti che lavorano per loro anche in Italia persone anche che si spacciano di essere simpatiche giornali trasmissioni televisive lobby palesi e occulte vogliono portare dentro la vostra comunità dentro l'altro conta e che non esista una verità che tutto è opinabile che forse Marco bolle a cento gradi a livello del mare forse no
E quando un critico finissimo un filosofo importante che ha scritto per le maggiori testate italiane per le grandi casa editrice come Giorgio Agamben dice
E i professori che fanno lezione on line le sono traditori come quelli che giurano fedeltà al fascismo
Quando lo stesso Agamben dice
E dovete capire che non c'è tanto uno pile mia di Cofide è stata diffusa dei grandi poteri qual è la prova perché chi ha chiamato il governo a fare la task force
Vittorio Colao cioè un uomo che lavorava per le multinazionali della comunicazione queste la prova badate
Come sapete il povero voi Vittorio Colao affatto una pura apporto che nessuno si sta stilando molto magari sprovvisto Rania Benson pilastro meglio e di più il e il rapporto di Colao però badate perché cito Agamben col quale in passato anche lavorato e che ho che stimo perché questa non è la di la disinformazione fatta e capelli in un garage
E di San Pietroburgo la gente pagata
Da lobby oscure russe questo è un importantissimo filosofo italiano un uomo di sinistra un uomo di di Intra grande tradizione che diffonde disinformazione badate sapete quale Stati risultato Carla immediata
Talmente la destra americana
Se ne impadronì ITA immediatamente la destra americana se ne impadronite dice ma se lo dice perfino un critico europeo di sinistra che la quella del cortile tutta un'invenzione dei grandi centri sarà sicuramente vero
Immediatamente i piccoli dice informatori filosofi Grillini negazionisti tutti questi hanno preso a gambe allora come vedete il problema disinformazione e il problema della verità se passa l'idea che non esiste una verità che non esiste la verità e che il falso e il vero sono equivalenti
Non entriamo in questo dibattito ma per trent'anni molti filosofi illustri hanno insegnato questo le maggiori vestita americane europee che passerebbero siano bivalente
Sapete qual è e ho finito sapete cos'è che ha fatto alzare di più la fiducia in tutti i sondaggi verso i medici verso i scienziati l'epidemia
Perché quando il non ci fa ci davamo per malattie che non esistevano più era facile fare il nome fa io non mi
Via bacino i negazionisti sono venuti appena l'epidemia è stata contenute in Italia grazie allo sforzo dell'intero Paese anche avo alla gestione con qualche accidente ma positiva del governo e del Governo Conte
Appena l'epidemia rallentato sono di poli negazionisti finché c'è la paura se in autunno tornasse Dio non voglia una forte ondata epidemica di nuovo torneremo accorre dagli esperti nuovo correremmo a accorre dei medici allora vedete
E
è importante e questo voi che avete un partito che vedo un grande partito che fa parte del governo che tiene posizioni chiave in questo governo e in Europa dovete lavorare per spiegare che non è che voi avete la verità ma che la vita insiste
E che essendo neghiamo il principio di verità siamo completamente mani e piedi legati ai dieci informatori
Questa è la posta in gioco avvengono ago domanda Karl e ho finito anche in questa campagna elettorale e negli Stati Uniti
E non se ha ragione Trump o se ha ragione e baite non se e la proposta economica dei repubblicani è valida o se valida quella dei Democratici no masse infatti hanno ancora un peso se la realtà ancora un peso o se invece siamo entrati in un mondo come quello che aveva anticipato lo scrittore britannico George Orwell in cui dare del pazzo sono la stessa cosa
Badate molti dirigenti molti leader molti amici del Partito repubblicano comincia a preoccuparsi di questo perché il loro presidente il loro candidato offre fatti offre affermazioni offre e spunti al dibattito che non è che sono opinabili
Io e tentò taglio le tasse e cresce la crescita questo è una cosa su cui possiamo dibattere ci si dibatte dei tempi di Reagan e ma se io dico
E l'epidemia fatto questi effetti o l'epidemia o l'ha fatto questi effetti l'epidemia c'è già stata questi effetti di possiamo andare a Kohl a cui costatare possiamo vedere come dice il filosofo Popper che cosa corrobora e che cosa non corrobora la nostra ipotesi allora
E in questa è la posta in gioco anche nella campagna elettorale e americana l'altro giorno e stavo leggendo un articolo che descriveva New York in preda alle gente con le barricate per strada
Ombre su ovunque violenza diffusa e la leggevo seduto su una panchina di Central Park intorno a me c'erano famiglie che facevano picnic
Io ero collegato con l'Uefa io non potevo fumare il singolo perché come sapete non si può fumare il sigaro nel nel parco
Però non avevo nessun pericolo io sono arrivato a New York e nei primi anni ottanta quando andare in metropolitana era pericoloso sono stato assaltato sono stato picchiato dalle gang
Allora in oggi intendere che New York è stato d'assedio che il mio che è stato di guerra effettivo uscì effects
E quindi come vedete noi dobbiamo tornare non è che non ci siano di Sordi non è che non ci sono problematiche ce ne sono criminalità ovviamente sarebbe inutile negarlo ma non è una città in assetto di guerra avrà questo perché lo dico perché se noi perdiamo di vista il punto della realtà se ne abbiamo viste punto dalla verità
Allora Idis informatori hanno vinto negli Stati Uniti in Europa e anche in Italia grazie grazie moltissimo per l'invito
Però non mi dispiace non essere venuto quando ho parlato prima con gli amici tecnici ho detto che mi manca lo gnocco fritto quindi Carla questo mi vale quello che chiama gli americani vorrei c'è cioè mi vale per un invito nel
Uno cucito in gruppi allora teniamo da parte gli occhi ferite tinge le che aspettiamo presto in Italia grazie Gianni grazie
Grazie davvero e quindi adesso chiudiamo con l'onorevole martella le suggestioni sono tante soprattutto per la politica no in qualche modo ovviamente
Gianni Riotta ci ha ricordato come la destra non si sia immediatamente conto ma con il rischio del ritorno del virus ad essa si butta mi abbia visto anche ieri insomma immediatamente su questo su questo tema e e quindi qua insomma a dispetto onorevole Mastella rispetto al rapporto appunto tra verità post verità e democrazia la politica è fortemente abbiamo parlato di educazione dei cittadini ma la politica è fortemente chiamata in causa
Quindi io le chiederei per concludere diciamo così di parlarci di quali sono secondo lei le sfide che la politica davanti per rispetto alla alla libertà d'informazione e quindi alla tenuta della nostra democrazia
Sì innanzitutto voglio che salutare e Gianni Riotta se c'è se ci sta ancora ascoltando dediche informa diritti che se in forma strepitosa speriamo di rivederci presto
E di commentare positivamente le notizie che ci racconterà ai dagli Stati Uniti
Dinamismo ringrazio per quanto riguarda questo Periodo io vorrei dire che abbiamo affrontato credo seriamente a
Gianni Riotta questo nemico invisibile che abbiamo avuto la pandemia tutti hanno fatto la loro parte i cittadini il Governo le istituzioni
La gli operatori sanitari tutto il mondo della sanità che è stato eroico credo che abbia avuto una parte fondamentale positiva anche la stampa
L'informazione di qualità aiutato i cittadini ad avere qualche atteggiamento corretto qualche conoscenza in più in Effetti se noi andiamo a vedere la tenuta dei giornali della stampa e delle vendite in quel periodo noi
Da subito decidemmo di tenere le edicole aperte che tutta la filiera della stampa continuasse la propria funzione quindi che venissero fatte stampati giornali andiamo vedere
C'è stato una tenuta qualche volta anche un incremento delle vendite poi c'è stata un'autentica esplosione dell'abbonamenti digitali che in questa fase in cui
Beh
Ma la crisi è un po'meno forte
Si stanno confermando da ma da parte di molti utenti che si sono abbonati magari con offerte particolarmente convenienti durante il periodo del coronavirus durante la fase più apicale
E quindi la stampa ha avuto una una funzione importante allora che fare domanda Carla io penso che
Una società più informata sia una società più libera
Che una società nella quale c'è una informazione libera e pluralista sì una società che permette ai cittadini di avere più strumenti per combattere la disinformazione e per farsi delle opinioni
Delle opinioni personale ciascuno sulla base delle proprie convinzioni
Ma avendo una universalità di informazione quindi bisogna lavorare perché non ci siano troppe concentrazioni bisogna lavorare perché ci sia prodotti editoriali nuovi Diversi diversificate bisogna lavorare perché ci sia il pluralismo
Pluralismo significa avere più voci lo prevede la nostra Costituzione l'articolo ventuno della Costituzione che noi dobbiamo inverare lo prevede una buona quantità di sentenza della Corte costituzionale che dice che la libertà di informazione quindi il pluralismo non è è una condizione preliminare che lo Stato deve garantire per poter garantire i cittadini di poter
Defluire
Di tutti gli altri meglio dei diritti che sono previsti dalla nostra Costituzione
E quindi noi dobbiamo lavorare per continuare a fare questo dobbiamo lavorare perché ci sia un'informazione libera di qualità
Perché si faccia molto di più da questo punto di vista ci dovrà essere ci dovrà continuare ad essere un sostegno pubblico diretto da parte dello Stato come avviene in tutti i Paesi d'Europa
Per sostenere le imprese editoriali e soprattutto le più piccole quelle di prossimità quelle di provincia quelle che hanno garantito durante il coronavirus che per esempio in qualche città venisse consentito un ultimo tributo molte persone anziani in casa che
Hanno perso la vita che magari non hanno avuto nemmeno la possibilità di un tributo di un saluto dei loro familiari quei giornali hanno avuto ma grande importanza in quel periodo e quindi noi dobbiamo sostenere
Non i giornali nazionali tutta quell'editoria di prossimità che però un'infrastruttura molto importante del nostro Paese
Dobbiamo garantire contributi indiretti sotto forma di agevolazioni fiscali crediti d'imposta che possano permettere per questo che stiamo lavorando a una nuova legge di cornice da questo punto di vista che possano permettere ai prodotti editoriali di informarsi e di aggredire in questo mondo nuovo che stiamo vivendo che quello del digitale nel quale siamo già inseriti di cui come ha spiegato prima
Cappelli dobbiamo misura avere molta più consapevolezza anche da parte dei giovani perché il fatto di saper stare sul web non significa per forza di avere le competenze per poter affrontare
Tutte tutte le questioni significa continuare ad avere un giornalismo di qualità
Significa che dobbiamo lavorare ci stiamo doveva lavorando ad una legge per l'equo compenso dei giornalisti per un equo compenso per una retribuzione da parte di di degli editoriali quali chiediamo cerchiamo di dare un aiuto chiediamo però che il tema del lavoro venga riposto al centro e che i giornalisti per svolgere il proprio lavoro in maniera libera devono essere pagati in maniera ecco
Perché se no è un po'difficile svolgere questo lavoro
Dobbiamo fare in modo che il giornalismo possa essere un giornalismo di qualità anche di inchiesta di indagine di vesti investigazione per fare questo bisogna garantire la libertà ai giornalisti
E ci sono ancora troppi giornalisti in Italia che vivono sotto scorta o che vengono minacciati o che vengono o che sono
Subiscono intimidazioni attentati e si tratta di cambiare anche da questo punto di vista è una parte della nostra legislazione che riguarda le cosiddette querele bavaglio che magari possono essere fatte
Per bloccare determinate inchieste ecco io penso che oltre a tutto quello di cui abbiamo parlato c'è dalla continuare a lavorare perché la nostra società possedesse una società libera informata in cui si crei quell'equilibrio nuovo di cui ho detto prima tra i grandi otiti
E diciamo
L'informazione
A tutti i livelli e credo che questo sia un modo non so se per far prevalere la verità io non ho nemmeno questa ambizione ma sicuramente per fare prevale la libertà e la democrazia grazie
Grazie onorevole Martella
Quindi
Grazie davvero
Sono intenti importanti quindi l'informazione di qualità ricordiamolo tutti ha bisogno anche di essere sostenuta da noi che siamo i scrittori elettori quindi conto le fettine USA nulla noi dobbiamo essere i primi come sentinelle in qualche modo questo ricordiamolo sempre
Quindi cerchiamo fonti cerchiamo informazioni certificate
E non fermiamoci mai alle prime notizie
Detto questo io direi di ringraziare i nostri ospiti quindi grazie Alessandro Capelli
Grazie non so se già mi mi sente Mannucci sentirà da Facebook venne dopo dei Saud grazie Gianni grazie davvero saluta simbionte
Grazie all'onorevole Andrea Martella
Tributo davvero interessante
E vi ricordo che dopo il
No no no no
Grazie Carla grazie ma non era necessario
E vi ricordo che il prossimo dibattito alle ventuno e trenta anche questo in diretta Facebook usa la pagina del PD è una dibattuti ottantacinquesimo anniversario
Per la liberazione accusa dibatte parteciperanno Valentina Pupi Gad Lerner Pierluigi Castagnetti lavagna occhi Martella Montanari Emilio Ricci e a coordinarli Maurizio Mannoni grazie ancora a tutti
Una mattina
Vogliamo