"Se il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte non presenterà il Piano Nazionale delle Riforme non voteremo lo scostamento del Deficit": intervista a Renato Brunetta

Radio radicale siamo con il professor Renato Brunetta di Forza Italia per parlare delle delle difficoltà economiche di questo momento in particolare su quello che l'Italia deve deve fare per riuscire a guadagnarsi i soldi del De Gregori Found ma soprattutto le mosse che deve fare in anticipo per evitare anche una seconda ondata comunque per per per studiare una non dico una politica economica di di lungo respiro ma almeno di medio periodo per farci trovare pronte allora lei che consigli darebbe al governo e soprattutto cosa chiederebbe al premier per dare una parola di chiarezza sulla politica economica del governo soprattutto su alcune scelte fondamentali come quella del me
Intanto consiglierei Conte di venire in Parlamento
E di venire in Parlamento con il Piano nazionale delle riforme che non avrà messo nel da non è stato presentato ad aprile
Assieme al Documento di economia e finanza e che manca l'Europa ci chiede quello che ci chiede il Piano nazionale di riforme penso che siamo l'unico Paese non averlo ancora presentato perché solo grazie
A questo documento questo strumento a questo programma
L'Europa avrà come dire
Modo di devono essere disponibile nei confronti dell'Italia con il pacchetto
Del sciur Bay immersa e le code e devo dire che ha perfettamente ragione tutte le risorse europee sia lo
Che Grant cioè prestiti
Il fondo perduto
Devono essere dati agli Stati in ragione di un programma soprattutto di un programma di riforme che aumentino le riforme crescita efficienza produttività credibilità nei mercati del paese di volta in volta
Aiutato dalle risorse comuni quindi e primissima cosa da fare per il presidente Conte ed il Parlamento portare seria in grado di Sarno il Piano nazionale di riforme e cercare in parlamento il massimo consenso possibile su questo piano
Perché qui c'è un altro passaggio siccome il pacchetto europeo richiederà un altro spostamento cioè il voto c'era ancora più deficiente pare tra i quaranta e i cinquanta miliardi proprio funzione delle risorse
Sì i voterà
Questo nuovo spostamento visto che già nel secondo spostamento al Senato la maggioranza non avevo io l'ho detto fin dall'inizio senza un coinvolgimento delle opposizioni
Senza condivisione con le opposizioni del Piano nazionale delle riforme che vuol dire riforma fiscale riforma delle giustizia e riforma degli appalti
Riforma dello stato federale italiano senza condivisione
Io proporrò tutto il centro
Di non votare il terzo sport
Perché mai dovremmo votare uno spostamento cioè dare a Conte le munizioni per fare politica economica se sui contenuti di questa politica economica contenuti anche il nostro parere la nostra condivisione quindi noi chiederemo
P n
Subito condivisione cioè di scrivere insieme il PNR ma chiediamo anche un'altra cosa
Di anticipare le leggi di bilancio alla prima dell'estate perché senza anticipo della legge di bilancio non si possono fare i provvedimenti collegati chi sono i provvedimenti che contengono le riforme
E come si presenterà in Europa a luglio quando ci sarà il Consiglio europeo quello decisivo quello dalla presidenza tedesca se non avrà chiare quattro della finanza pubblica per l'anno prossimo con
I collegati rende sintetica che sono necessarie tradurre il PNR in atti legislativi di riforma non avrai nessuna credibilità nei confronti né dell'Europa né dei mercati e soprattutto dell'Italia allora senta lei chiede una parola di chiarezza e anche
Diciamo azione però come è possibile ottenere questo se non si è neanche chiaro non è neanche chiaro se l'Italia utilizzerà il messa
Questo deve essere chiarito già la prossima settimana prima del Consiglio europeo del diciannove in aula vedremo se Conte sarà ancora insieme cobalto
Su questo tema probabilmente riprodurrà questo stesso atteggiamento visto che il consiglio europeo dei capi di Stato e di governo del diciannove non sarà quello decisivo
Ma sarà decisivo quello successivo quello di pochi i dieci giorni quindici giorni dopo
E lì dovrà dire sia il pacchetto e lo ripeto ancora una volta più ben messe e le cose e rischia introdussi salta non potrà escludere questo punto centrale per quanto ci riguarda come Forza Italia abbiamo detto e detto più volte tutti personalmente assentibile Mellone che anche detto il centrodestra non ci deve essere
Noi siamo profondamente contrari siamo profondamente per l'utilizzo
Sia del pacchetto di politica economica e di bilancio
Quello di cui si sta discutendo come
Intendo quantità di easy della Banca centrale europea perché sono due facce della stessa medaglia
Senza politica economica non ci può essere solo politica monetarie perché le due facce si reggono insieme se no la politica monetaria non si trasmette l'economia reale se non c'è uno sforzo dell'Unione europea e se non c'è uno sforzo densità
Ma questo non significa una Squinzano e la sequenza una sequenza politica la condivisione in Parlamento con l'opposizione dell'intero pacchetto
E soprattutto la tempistica di questa condivisione degli strumenti da utilizzare perché se il petto se noi non ci presentiamo
Estate autunno con un programma condiviso nella legge di bilancio anticipata e i provvedimenti collegati alla legge di bilancio che importo le riforme non saremo credibili per ricevere dall'Europa almeno duecentocinquanta miliardi di euro
Dal pacchetto unione per non contare le risorse che ci vengono dal quanti ISI nella banca centrale
Gli Stati generali come si inseriscono in questo quadro lei teme che questo possa essere il principio della fine di di Conte come lo fu per Jacques Necker era il ministro delle finanze di Luigi sedicesimo
Io credo che sia non parlar d'altro
Presidente consiglio può fare tutti i convegni e tutti gli approfondimenti tutti gli stati generali che vuole
Ma non sostitutivi quindi affonda frammenti fondanti nella sua azione
Quindi se avesse fatto il PM dovrebbe essere fatta la condizione avesse anticipato la legge di bilancio avesse messo appunto
Le leggi di riforma
Che poi aggiunge se tutto questo è un seminario con le più belle menti del mondo chi avrebbe convinti qualcosa
Ma
Seminario di Lattanzi
Con le più belle menti del mondo con le parti sociali con chi più ne ha più ne metta non può essere sostitutivo
Degli obblighi parlamentari degli obblighi istituzionali gli obblighi della democrazia parlamentare che vede Gianetti stanziamento già Parlamento a velocità ridotta per ragioni oggettive forse male interpretato
E già i DPCM non dimentichiamo già ai decreti legge anche in materia elettorale che poi vengono fatti passare con la fiducia siamo di fronte a fasi successive di
Destrutturazione della democrazia parlamentare se poi ci mettiamo tutte le tasse sforzo del mondo
E i seminari con le menti più brillanti a villa Pamphili io comincio a preoccuparmi
Stiamo svuotando
La democrazia parlamentare e questo non è concesso a nessuno con nessuna motivazione
L'Italia soffre
E l'Italia IVA profondissima crisi economica i provvedimenti del governo non sono stati attuati di soldi intascati degli anni ne sono arrivati ben poco alle famiglie e all'impresa e noi facciamo i seminari potrebbe venire a dire Pazzini come se non sapessimo quello che dobbiamo fare ed è un premio di burocrazie ed è un problema di di eccesso di normativa che abbiamo problemi di semplificazione abbiamo problemi di responsabilità
E così il sappiamo benissimo
Presidente vieni in Parlamento
E che quindi si
Non è
Io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Renato Brunetta di Forza Italia