Effetti economici Covid-19. Intervista al Presidente del Cnel Tiziano Treu

Cari telespettatori una puntata davvero importante perché abbiamo con noi il presidente del CNEL Consiglio nazionale economia e lavoro per tutti conosciamo che è il professor Tiziano Treu non c'è nemmeno bisogno di presentarlo dico su cose oltre a essere presidente del CRA LA uno apprezzatissimo giuslavorista è stato ministro lavoro previdenza accorciate permise anche trasporti no la e cioè il governo D'Alema
Ecco un professore
è intanto la ringrazio davvero tanto da riceve accertato questa intervista
E poi può partire da un libro che proprio con la teneva tipo è scaricabile gratuitamente dal sito dei sentimenti nel punto it easy può scaricare
Sia il PdL e sia in entrambe un sedici interventi tra cui cito a memoria
Giuseppe De Rita nutre ponti e Lucrezia Reichlin RAI ma specie vi sono Lodi Romano Prodi Romano Prodi
Cioè adesso contenente andando a memoria gli atti di Borsa prenderanno sono venuti veramente Zamagni
Grandissimo economista che è intitolato il mondo che verrà ecco e dall'editore emergono pure delle direttive diciamo dei pensieri chiari con affrontare non la fase due la fase vera fase quattro a questa emergenza ed entra in crisi questa emergenza sanitaria preside
Sì grazie nell'occasione per dire
Quello che nel sta facendo in questo momento difficile per tutti noi ci siamo occupando molto anche nell'immediato cioè stiamo guardando con un quello che chiamiamo uno stress peste era la formula di verità
Stiamo guardando i settori più colpiti dalla emergenza vedere come reagiscono per compensare a quali misure
Ma nel mentre ci occupiamo di questa emergenza abbiamo deciso che era importante guardare avanti cioè vedere
I dopo perché ci sarà un dopo e sarà come dicono tutti molto diverso e quindi occorre cominciare a immaginare il mondo che avverta
Abbiamo fatto alcune domande sulle questioni che ci sembrano più importante abbiamo chiesto a quindici persone autorevoli internet esperienza per la scienza
Cosa loro immaginavano quali visioni io credo che ci sia molto bisogna in questo momento divisione
Concreta però perché se voi voi leggerete
Spero i testi sono testi di quindici persone che hanno esperienze diverse
E che vengono il futuro da vari punti di vista e su alcuni su tutti questi punti cercano di dare una visione e anche qualche cosa concreta faccio i titoli sì la globalizzazione
Ha portato bene ma ha anche creato dei sconquassi abbiamo visto che come fragile le catene di valore mondiale si sono rotte come le ricostruiamo Prodi dice ci sarà una globalizzazione più regionale e non più così
Tremonti dice ci sarà bisogno di regole perché altrimenti si creano guai diseguaglianze e addirittura guai ambientali perché il legame tra uno sviluppo colato globale
Con diseguaglianze e l'inquinamento e Riley malattie c'è quindi questo perché in un primo tempo secondo lo Stato abbiamo visto che dopo no ubriacatura di liberalizzazioni
Lo Stato è tornato a essere importantissimo abbiamo anche Faresin più liberisti hanno detto che ha visto che lo Stato è tornato prepotentemente come un protagonista per aiutare le persone per aiutare le imprese
E anche per Varese gli investimenti dell'indicazione per gli investimenti sulle strategie del futuro ecco questo è un un gruppo di autori autorevoli hanno dato questa indicazione non basta aiutare i bisognosi
E quindi occorre anche pensare a la vitamina del futuro che sono gli investimenti terzo argomento grande argomento le tecnologie le tecnologie erano già presenti si sono velocizzate abbiamo visto
Quanta quanto utilizzo dello smart working si è fatto si poteva fare anche prima Marras che noi stiamo facendo a va al massimo ma andò in onda lavoriamo tutti così
E quindi alcuni hanno Esperti hanno detto guardate che questo sono grandi opportunità per in futuro
Le tecnologie non uccidono solo lavoro sia anche ma sono anche uno strumento nuovo per un nuovo modo di lavorare è quindi coltiviamo lo poi l'Europa in Europa che
A dimostrato devo dire di reagire dopo a differenza tra la vecchia lealisti la Lotus la nove non ha fatto niente lasciato che ognuno sa arrangiasse adesso devo dire ha dato segnali importanti
Ho solo la BCE l'Abbey ma anche il consiglio questa idea sia della sure che questa assicurazione per i casi di disoccupazione di cassa integrazione sia soprattutto dico io il fondo della ricostruzione Recovery Fund sono dei segnali di concreti di solidarietà europea e c'è un episodio che da soli
Anche gli Stati non ce la fanno naturalmente ci sia auguriamo che queste cose siano poi concretamente attuate presto
Poi Condemi due
Punti anzi l'ultimo punto importante abbiamo detto lei il welfare che è un sistema di protezione che l'Europa costruito in un secolo ha dimostrato di avere dei punti
Cioè ha dimostrato che nonostante tutto si è vista la sofferenza della sanità
Perché i due diciamo tutti dicono guardate i qui la sanità vada rafforzata soprattutto per gli aspetti tra i venti prevenzione
Per gli aspetti di presidio del territorio non bastano i grandi ospedali avete visto il Veneto ha dato un po'meglio del Lombardia per questo quindi va rafforzato il welfare della salute
E poi anche molti lavoratori nonostante appunto degli ammortizzatori eccetera si è i visto che non erano coperti abbastanza e quindi abbiamo dovuto fare come ha fatto il Governo opportunamente molti interventi in deroga ecco quindi quelli sul cinque grandi capitoli
Che già abbiamo visto che stan cambiando e che noi pensiamo che dovranno cambiare ovviamente Necci continuerà a lavorare faremo dei dibattiti useremo questi esperti anche per portare avanti questi
Presidente ne ha parlato proprio il riferimento alla Uefa
Anzi tornando indietro ma il problema neri sopra le hanno fatto minore venire in mente quelle di un grande psicanalista Carotenuto che diceva che ogni ferita può essere una feritoia
Anzi trasformare una ferita in una feritoia lei
Colto bella Berto delle feritoie in questa ferita se una volta si diceva ogni crisi è un'opportunità una versione analitica Campisi risulta interessante
Noi abbiamo di cerchiamo veramente di trarre il massimo da questo
Momento difficile che può essere appunto uno stimolo e l'Europa ha ha risposto bene adesso non ci auguriamo che anche il nostro Paese risponda bene fino adesso è stato importante un senso di responsabilità persino la disciplina
E in larga misura anche a Roma io vedo sono esterrefatto della dell'ordine dei romani che non avrei mai pensato molto bene così come la capacità nella scuola di rinnovarsi nel le insegnanti che riescono a fare acrobazie confusi
Con il con i ragazzi a distanza insomma questa è già un'occasione e l'Europa ci sta aiutando io ho citato questo
Questo istituto di suo perché è un'assicurazione in sostanza esaltando le armi sebbene non abbiano ragionevole piatto unicamente in realtà Aspesi è molto interessante perché era una cosa che da tempo si diceva
Se l'Europa vuole dare il segnale di essere vicino ai cittadini non basta che faccia le le manovre finanziarie deve intervenire a sostenere i lavoratori cittadini nei momenti di bisogno per esempio nei momenti di crisi che c'erano anche anni fa
Questa cosa si era trascinata adesso fu direi lo stimolo che la crisi ha fatto sì che in quattro e quattro otto è stato approvato questo Regolamento che dice
E questa è una specie di seconda linea di difesa cioè gli Stati hanno i loro sistemi ma siccome soprattutto gli Stati più colpiti come l'Italia
Ma lei non ce la fanno stiamo perdendo sai quanti soldi vanno via alle casse integrazioni miliardi decine di miliardi quindi
In Europa dice io mi metto a disposizione uno strumento che sosterrà interverrà in aggiunta Istat devono fare la loro parte per sostenere tutti i casi di mancanza di lavoro per noi in questo momento soprattutto la cassa integrazione quindi è la prima volta e un istituto europeo
Si prende cura di queste di queste urgenze non era mai successo che è un buon segno
Senta Presidente il proposito di cassa integrazione ho sentito la sua intervista dove diceva cogliamo l'opportunità visto che ovviamente e disgraziatamente le ore di cassa integrazione no soprattutto in questa fase sono altissime
Per fare anche un piano di formazione soprattutto a livello digitale che è un po'la la una delle diciamo del dei nostri punti deboli noto che non ci sia la tecnologia ma perché non ci siamo riusciti forse questa è l'occasione proprio per implementarlo ecco mi piaceva che lei
Lo rilanciarsi nel chiuso non è un'ottima ossa queste vere era già anche qui idea c'era già prima cioè sapevamo già
Che le cose sistemi produttivi cambiarono le tecnologie chiedono nuove professionalità
Cioè in sostanza il lavoro per essere mantenuto buono e insufficiente deve essere nutrito di più di formazione questo era già vero
Un anno due anni fa perché l'innovazione tecnologica e veloce anch'essi mi auguro che il crisi sia uno stimolo adesso abbiamo questa situazione eccezionale anche drammatica c'è milioni di persone che sono forzatamente inattivi allora quale occasione Emilio
Per investire questo tempo con gli strumenti che ci sono per fare formazione dire ecco coinvolgendo le aziende i sindacati
Lì gli enti di formazione degli enti locali su obiettivi precisi c'è sicuramente così come quarant'anni fa bisognava alfabetizzare gli analfabeti
Così occorre digitalizzare pare una formazione digitale che sarà un presupposto per quasi tutte le future professione
Questa è un'occasione magnifica siccome noi anche a me l'abbiamo visto che i sindacati e gli imprenditori stanno facendo moltissimi ancor ribelli necessari per la sicurezza
Bene facciano lo stesso
è un grande sforzo che positivo per dare più formazione a milioni di lavoratori questo sarà un patrimonio che ci troveremo alla fine nella stanza emergenza
E lei ha toccato anche il tema appunto della sanità ha già detto che serve ripensarla perché soprattutto con sulla presidi preventivi no
Però servono anche delle risorse probabilmente per fare questo ce li abbiamo
Ma guardi intanto
E il problema di distribuzione di risorse perché etiche ripeto non è che l'asta Lombardia fa io lo conosco bene e anche il Veneto non hanno avuto in questi anni le risorse magari se non potevano avere anche di più c'è stato qualche negli anni passati qualche taglio ma per esempio negli ultimi due tre anni era ricominciato
A arrivare arrivare le risorse soprattutto per quelle Regioni che non avevano sfondato sicuramente come si dirigono appunto questa condizione nuova richiede anche una nuova distribuzione della della sanità una sanità più adesso sul territorio più vicino al gol all'assistenza delle persone e non solo a lei grandi ospedalizzazioni ripeto il Veneto a un po'l'aveva fatto adesso ma lo dicono in tutta Europa tutta Europa deve essere messa in sicurezza noi Cese che Consiglio economico e sociale europeo che riunisce tutti che nel evitare nei vari Paesi e ha proprio detto questo guardate la la salute l'Europa deve investire Nella Salute in particolare a cominciare dalla prevenzione
Presidente io davvero la ringrazio moltissimo ricordo abbiamo intervistato il presidente
Crimella consiglio nazionale economia e lavoro Tiziano Tiziano Treu e ricordo questo bel libro veramente leggetelo il mondo che verrà si può scaricare sono sedici perché c'è anche lei ha detto Guido c'è anche lei quindi sedici
Che personaggi importanti competenti
In cui ognuno magari ha acceso un faro su un su su su un aspetto si può scaricare gratuitamente in formato pdf ori nei pub dal sito detenerla che nel punto Pitti
Grazie mille presidente non so come ringraziare la è stato veramente Gentile grazie a lei grazie buon lavoro auguri altrettanto