La nuda verità - Conversazione con Daniela Galliano autrice del libro "Quanto ti vorrei. Come la scienza medica ti aiuta ad avere un figlio" (Piemme)

Radio radicale torniamo indiretta sono le diciannove e ventinove minuti momento dell'onda verità a cura di Maria Antonietta Farina Coscioni che è in collegamento con ai suoi ospiti una sera mentre
Se buona che era un saluto agli ascoltatori lisci e agli ascoltatori di ritirati replicare con un nuovo appuntamento per la nuda verità
Oggi domenica ventitré aprile ancora in indiretta e ospite di questa sera è beni e la Gagliano benvenuta su Radio Radicale
Buonasera
E Daniela Galliano il è una ginecologa è un'esperta in medicina della riproduzione ed è direttrice dal due mila e quindici e della clinica IVA Idi di Roma
Chiarelli in guerra mondiale nella fecondazione assistita
E con lei oggi convertì Remo a partire dalla dalla dal suo libero quanto ti vorrei come la scienza medica che aiuta ad avere un figlio
Di Piemme edizioni e che è uscito proprio a ridosso delle misure restrittive quindi le prime misure intuitivi e del Governo e Conte in emergenza coronavirus però quindi nei primi giorni yankee marzo di quest'anno
E quindi rinviamo questo libro è sicuramente
Al centro anche della dell'attualità dell'attualità ed emergenza
Però partirei da il concetto così un po'particolare del perché ancora oggi l'infertilità è un tabù l'infertilità può essere uno stigma partendo dalla definizione dell'Organizzazione Mondiale differenti località che la definisce e quindi una un una malattia sociale un fenomeno in continua crescita che oggi coinvolge una coppia su cinque ecco
Dottoressa Garigliano niente evita è ancora un tabù portava porti purtroppo ieri io non lo vedo sono nelle coppie nel le donne e gli uomini che di Tito
Intanto è qualcosa che non si pensa mai abbracci possa toccare da vicino perché tutti abbiamo un po'l'idea che comunque figlia normale avere un figlio sia una cosa scontata hanno e quindi quando invece ci viene notificato un problema allora iniziamo a sentirci difettosi divelti e quindi sperimentiamo anche Aradia invidiabile non ci accettiamo ecco perché abbiamo un po'quest'idea che la società non ci accetti per cui anche le dinamiche di coppia
Cambiano e per questo motivo ho voluto un po'plasmare in questo libro quelle che appunto sono le reazioni delle delle copie a cui viene viene applicato un problema di l'infertilità
Pino atroce tacchi come dice lei in realtà vive ancora
è questa che è una vera e propria patologia come un tabù quindi non se ne parla
Non se ne parla ma neanche a livello informazione per cui non si parla di fertilità che neanche di come prevenirla
E quindi le ragazze giovani non sanno ad esempio e io questo lo lo dico per esperienza perché lo noto quando l'epiteto
Non sanno che esiste un procedimento che richiama preservazione no della fertilità nel ritenute cioè la possibilità di che io conservare i propri gameti
E quando non si sia pronti per avere un figlio
E unitario
Che
La particolarità infatti di di questo percorso o attraverso le storie delle protagoniste dei protagonisti mi che di questo libro rosso proprio le storie di vita cioè che parte chi parte sempre da una rare una storia quindi un un problema e poi ricerca appunto di orientare i personaggi chiamiamoli così che sono poi protagonisti sono coppie che Attraverso quindi un percorso c'è un chiarimento appellandosi ovviamente e alla alla scienza medica ecco lei parte da anche una realtà che ha coperto essere protagonista nella sua vita c'è è che
Nella nella prevista cinta una coincidenza che all'inizio viene considerata così non ripiegabile e poi
Nel corso
Del tempo eccome che la scoperta a intenso è un significato anche Perea il il lavoro che poi lei amato continua ad amare
Esatto proprio così figlio scoperto nel momento in cui io ho cercato anche un figlio ho scoperto di essere portatrice sana di una malattia genetica ce l'ha con i circoli renale
Oggi grazie a appunto a la ricerca scientifica possiamo
Quando entrambi i partner sono portatori della stessa malattia genetica possiamo attraverso un procedimento che è un teste genetico
Dedicare la trasmissione di questa malattia anni figli e quindi anch'io mi sono sottoposta a una fecondazione in vitro con diagnosi genetica pre-impianto
E come dice lei in quel momento effettivamente Niceta con destino bizzarro ora capiterà alta che si trattava di un'occasione
Per capire meglio le difficoltà anche che hanno avranno avuto le mie pazienti per riuscì a immaginarmi
Nel nei loro nei loro panni no quindi per per capirle meglio
Ecco l'attualità perché
Questo questo libro
Insomma traccia o quelle problematiche che in una condizione di normalità già trova sollecitazioni oggi c'è questo porti all'attualità perché la dottoressa Galliano da medico
Potrebbe infatti raccontarci i rischi che corrono le donne incinte in questo periodo Fini di emergenza visto che su sui giornali
Ci sia soffermati su alcune aspetto cosa c'è da sapere cosa finita oggi del copione già diciannove in gravidanza
Ma allora dagli studi scientifici che sono stati condotti sappiamo che in realtà il così per non prendere da attraversare la placenta quindi non dovrebbe trasmettere durante la gravidanza e ne neanche al momento del parto
E è vero che sono nati dei bambini impariamo una ventina di neonati faticosi chi viene fortunatamente nessuno di loro grave
Però non comunque Picari non è stata chiara la modalità nel con tali eccetera e non non è stata dimostrata quattordici da madre affetto e forse questi bambini si sono infettati dopo contatto con la madre che era positiva
Certo è vero che la donna già in gravidanza ha già di per sé a una descrizione del suo sistema immunitario
E quindi per lei valgono tutte le regole che valgono per tutti i reati a maggior ragione quindi l'attenzione particolare per il lavaggio delle mani
Fatta di evitare contatti con persone ovviamente malate o anche sospette non uscire di casa e quindi
Andare dal proprio ginecologo solo per le critiche fondamentali entrino stanno ma finora getta
Quindi queste sono un po'le regole il fatto del parto dipende dalle condizioni cliniche della donna quindi non è necessario che sia un parto cesareo
E per l'allattamento al seno finora non sembra che il latte materno veicoli colpite e anche chi come fornisce utili anticorpi come sappiamo e quindi se mai potrà impedire no il bambino ad eventuali infezioni quindi
Se la mamma solo sintomi lievi può comunque allattare
Sempre ricorrendo a un andirivieni delle mani usando sempre la mascherina quindi con le dovute precauzioni
Però i dati ci tranquillizzano insomma finora
E quindi lei ha ritenuto
Adeguate le misure della sospensione dei trattamenti di procreazione medicalmente meeting dal punto permetterci sito in questo tempo di emergenza coronavirus
Ma guardi certamente in quel momento è fatta una misura che è stata scopo precauzionale soprattutto per evitare che la paziente sottoposto al trattamento di piena dovesse recarsi creare qualche complicazione presso la struttura ospedaliera anche se oggi in realtà
è rarissimo che questo avvenga però è stato fatto un po'in questo senso
Ha detto che assisteremo comunque a una progressiva e lenta però paletti la ripresa dei trattamenti anche perché sappiamo che c'è stato un caso c'è chi stima che ci sarà Carlo di natalità intorno a mille cinquecento bambini al mese
Proprio per il fatto che siano stati stoccati trattamenti di procreazione medicalmente assistite
Ecco io
Mi chiedo come recuperare il tempo consigli e ovviamente le donne che vogliono accedere alle tecniche EDP Anna
Superano diciamo il il tempo al loro covo libiche diciamo di età
Beh previsto Pernetti fa come Cold cooperare quel tempo appunto se si supera nel frattempo il limite di età per accedere alle tecniche di procreazione medicalmente assistita
Chi bisognerebbe praticamente ampliare questo limite
Dello smog ben degli degli ospedali pubblici nelle strutture private dei non esiste alcun limite così mance fino intendiamo che il limite massimo per soccorso otto corsia PNA il cinquant'anni da fissata intorno ai cinquant'anni no diciamo che questo questi nervi è difficile che si possano in qualche modo
Riuscire a a riprendere però l'importante è che adesso in maniera progressiva riporta di nuovo iniziare dai io personalmente non ho mai smesso di seguire le pazienti contabilità che Sky per Fava un polacco e la medicina non proprio per per nostro pare del tutto anche per le ripercussioni psicologiche importanti che questo ha altro modo avvocato anche perché per certe per certe donne magari commenta un po'più avanzata come dice lei questo insomma è stato vissuto con grave disagio no proprio capiti Moretti vaga sfumato un progetto di vita in costante
Ecco
Le tecniche di procreazione medicalmente assistita dunque ci spera diciamo che portano nella nell'accesso a queste tecniche al più presto estere
Niente diciamo a disposizione invece per quanto riguarda l'interruzione volontaria di gravidanza Sacconi che parchi chiusi consultori cioè coperta succedendo corretto un tetto che cosa sono diciamo perché i percorsi delle conchiglia lo che si sente di di dare in questo in questo particolare momento anche che
Già ci stiamo orientando verso con una parte di apertura
Chi fortunatamente forzatamente perché in effetti è stato un po'come dire una tragedia nella tragedia no per tra molte donne
No il problema è che nonostante il Ministero della Salute avesse specificato che tale interruzione volontaria di gravidanza e non intervento indifferibile
Ciononostante molte strutture hanno equiparato l'aborto agli interventi di Putin pertanto gli hanno stoppati
E quindi di di Tarchi che già sono abbastanza scarsi in tutta Italia o comunque insomma non non sono
Molto numerosi sono stati chiusi per designare inetti ai malati colpite
I viene spedito in ogni ettolitro stati destinati alla terapia intensiva e quindi ieri è stato insomma un periodo di grande grande difficoltà molte ragazze insomma già comunque all'interno di una situazione che è un po'fragile vista comunque i dubbi degli obiettori di coscienza che supera il settanta per cento come sappiamo il ginecologo uccidere
Anestesisti e paramedici
C'è fatta un po'una richiesta di poter ampliare i la l'aborto farmacologico rispetto a quello chirurgico
E cioè con la pillola RU-486 cioè quella di nome commerciale la molecola si chiama il mifepristone
Per poco di limitare gli accessi ospedalieri
Certe che però anche in quel caso si dovrebbe prevedere di allargare in tempi Carla porto con questa figura che sono fissati otto settimane sette settimane attualmente quindi bisognerebbe ampliarli di qualche settimana in più
Però come dice lei fortunatamente adesso ci sono altre strutture che in realtà adesso hanno comunicato di essere abbia per i reparti aperti e quindi speriamo che anche questo è stato chi posta risolve però certo è stata una situazione che ha purtroppo lasciato le donne ancora più sola ecco
Ecco il il raccontare nello spiegare il percorso per seguire quindi in questo mondo affascinante completo perché la procreazione medicalmente a vita nelle varie così storie lei particolarmente legata a qualcun attacca alcune letta oppure e sono tutte uguali perché a me chiudono infatti
Due storie particolari e hanno colpito a e quella sicuramente i della donna di una donna che arriva
All'età di cinquantatré anni però tipo tanto ma molto esporrà giovane quindi e tra virgolette preoccupati andare tu dici te nomi di maternità quando arriva ovviamente ad un'età avanzata e e quindi cioè a quella capitolo che che parla che non li voglio aderendo ma delle copie Tanzarella mi quindi la colpevolizzazione e quindi incidere quindi su uno
L'aspetto più ecologico quindi alle dinamiche psicologiche che sicuramente non sono meno allora influenti rispetto organica la a una alla condizione indica di unità ovviamente che che avanzata ecco ok ero curioso sapete
E termina effetti affezionata qualche fare in particolare
Fin Umit affezionata aree storia parecchi miei pazienti perché ognuna di loro comunque porta un vissuto particolare
E cioè l'infertilità tocca così tanti aspetti della propria vita
Che inevitabilmente il rapporto che si crea tra medico e e paziente Baliano di qualcosa di puramente di un percorso puramente medicalizzato
Quello che io ho imparato un po'da tutte le mie pazienti ma medico ci ci sono tante storie che mi hanno colpito avuto anche casi di pazienti
Che hanno poi derubato
La propria fertilità prima di ricevere cure oncologiche cioè quando è stato yankee dato loro un tumore e poi sono riusciti e quindi con la più dura fertilità figlio quindi e qualcosa insomma che riempie molto no nell'animo o con una di questo tipo quello che loro mi hanno un po'tutti mi hanno insegnato che
Ognuna di loro non va giudicata non ama compresa
Maru alcune volte tanto diversi però se una donna parate in fatto di volere un figlio oltre una certa età secondo dato entrarci prima in realtà ed è molto difficile poter capire il percorso che ha portato la nonna a voler realizzare il desiderio di maternità dopo non prima
Però ecco la cosa importante è che la nostra società in questo senso è molto impreparata nera cari educare le persone al fatto che rendendo astenersi dal giudizio di capire che
La vita non è perfetta l'essere umano neanche e in realtà e molto meglio tentare di poter avere un figlio quando ci si sente pronti da un po'da tutti i punti di vista ci sono donne che magari non si sentono pronti montai venti trent'anni perché non hanno trovato il partner ideale
Oppure perché non hanno una situazione di stabilità economica
E quindi come dicevo proprio per questo credo che sarebbe molto importante
Deve informare ma fin dalla scuola
Che versatilità che è una patologia come ha detto lei non se la dichiarato ufficialmente una una malattia e così come Citterio preoccupiamoci occupiamo di prevenire altre patologie detenzione di Adecco cura appunto
Ai tumori allo stesso modo dovremmo
Prevenire anche imperterrita però ovviamente per questo dovremmo essere informati correttamente
Ecco la particolarità di una coppia che
Tra virgolette in condizioni di normalità decidere o si trova vivere quindi un percorso di insomma di genitorialità il tatto invece ad una coppia che avendo ovviamente delle delle difficoltà intraprende la strada della della delle tecniche di procreazione medicalmente assistita
Ecco la maturità della coppia c'è la consapevolezza è diverta oppure in realtà le dinamiche e sono sono le e
Beh sicuramente la coppia che ha intrapreso il percorso della Pma
Ha in qualche modo maturato il problema e anche dal punto di vista psicologico non è stato facile un dalla paura iniziale fino a dovranno accettare
E e che con la mente una gravidanza quella più consapevole
E proprio perché anche più più ragionata e anche insomma che lo stato di più parallela
Ecco c'è un copre la parte terminale del libero che Nicola coppia scoppiata anche riuniti per l'infertilità o Intiglietta emarginati
Perché ne ricevo mille come come le accennavo prima le dinamiche di coppia tendono a cambiare c'è chi ha il problema normalmente dirigente responsabile si sente in colpa verso l'altro partner nell'acquistarli a che ora il problema tavola che si sente in colpa per non averlo quindi sono delle dinamiche che cambiano improvvisamente anche la sessualità cambia molto spesso perché le coppie insomma raccontano di una delle più ritengo di non avere più condivisione cioè tutto diventa un po'meccanico no finalizzato solo esclusivamente alla procreazione
E proprio per questo motivo è importante che nel percorso la Pegna ci sia anche un supporto psicologico di counselling elettronico R.
Far sentire queste coppie con meno sole sia individualmente che come coppia
Ecco perché ovviamente questo questo sostegno psicologico è precluso diciamo nelle condizioni di normalità quindi magari bene questo impegno sarebbe forse anche un po'adeguato
In un percorso anche di di normalità quindi durante quindi una gravidanza c'è la mortalità
Non è
Aver fatto ricorso alla procreazione medicalmente assistita
E lei che e anche responsabile
Una pulsazione
E infatti i proventi ricavati dalla vendita questo libro quindi quanto ti vorrei come la scienza medica che aiuta ad avere un figlio
E i saranno devoluti all'associazione voluta a mano a mano
Ecco il fatto che una pronta una professione quindi una donna una ginecologa quindi una specialista della fertilità quindi si occupa anche diciamo dell'aspetto
Sociale perché è importante che
Che ci sia anche pertanto sorta di operazione
Educazione che va sicuramente ha ad approntare toccare inquinante e a raggiungere magari una platea destinatario livello di conoscenza e di informazione che non ci sarebbe raggiunta con la sola diciamo attività professionale perché questa scelta
Ma io mi sentivo un po'in dovere in qualche modo tutti aiutare donna visto che la mia professione appunto alla Ginecologia
Donne e bambini in difficoltà una difficoltà e qualsiasi tipo certa
Nevicava oppure sociale
No
Il mio lavoro cioè quello della medicina della riproduzione come dicevo prima permette anche oggi grazie ai progressi fatti dalla scienza di potere dedicare la trasmissione di una malattia genetica nei figli
Però allo stesso modo mi sentivo in dovere di aiutare i bambini invece nati malati ieri le loro famiglie
L'abitabilità sappiamo bene che qualcosa che ci spaventano
Un po'perché c'è una forte ignoranza sull'antipolitica militare un po'perché effettivamente e e qualcosa che difficile da accettare per le coppie che hanno un bambino malato
E quindi
Pensavo che con l'associazione in qualche modo protetti aiutare sia dal punto di vista proprio pratico per questo l'idea di accogliere bambini abbandonato in ospedale
Fortemente evitabili sul modello di una casa famiglia che è già Napoli a mano che la casa di Matteo infatti Luca trapanese a che gestisce la casa del mattino a Napoli a come questo progetto di aprire la cifra struttura qua a Roma
E quindi la mia idea era quello appunto di aiutare i bambini disabili ma anche in un certo modo anche di poter
Educare alla disabilità
Quindi la mia per questo è nata venne negligenza di fare qualcosa altro ecco che fosse che andasse oltre noi il mio ruolo di medico prettamente medico
Anche perché chi tenta ancora porte che troppo spesso e che a
Fa ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita
In qualche modo è un ricorso per fare un po'per una porta di no DVB-T selezione che invece è così
Nella realtà non c'è ecco e quindi forte questo questo accostamento ancor più da porta e a quel concetto che abbiamo iniziato questa conversazione
Dicendo appunto ribadendo che l'infertilità è una
è una malattia sociale e che quindi come tale età
E va affrontata quindi superando chiaramente per i cretini dubbi e quindi facendo dialogare sempre di più
Sicuramente un vicenza e natura superando i dubbi quindi ponendo domande cercando di a niente le risposte superando quindici magari paura ma anche è indifferenza ecco siamo in conclusione
C'ha lascerei a lei veramente
L'ultima dell'ultima battuta ecco che hanno di fronte ad una no al corpo delle donne ma non solo propriamente l'infertilità come la perdita ovviamente riguarda anche l'universo maschile ma molti molte volte anche
La storia ci ha un po'ha portato a a pensare che che questa dimensione riguarda scritti squisitamente la donna ecco questo confronto
Tra il corpo della donna e il corpo dell'uomo
Il guardi bene devo devo però dire che gli uomini
Vivono in maniera molto diversa anche psicologicamente la diagnosi di infertilità molto spesso
Aprirono un po'come una
Una manca una diagnosi di mancanza di virilità la donna invece anni vissuti psicologici sicuramente dire che poi il peso del trattamento di finale grana molto di più sulle spalle della donna
Io sono d'accordo con lei quando dice che astutamente chi fa decide di carne cereali produzione in nessun modo un vuole
Selezionare bambini ecco assolutamente noi siamo un un un polo scientifico che a supporto della genitorialità
Non credo personalmente che la genitorialità che è un diritto preferisco pensare di più alla gente eredità come un'aspettativa che ogni essere umano a per perseguire un obiettivo di voglia di futuro no di FLI citarli di continuità e che credo che è un po'una componente valica dell'essere umano Quintino le donne ma anche degli uomini
Certo noi sia per legge che per codice interno diciamo comunque sempre ai pazienti che ti fa notare i percorsi cioè il primo percorso è la presa di coscienza che ci sono tanti bambini affidati agli istituti quindi sicuramente ci sono altre forme di genitorialità come l'adozione e l'affido e non necessariamente la piena però ecco mi preme dire che noi sicuramente non siamo una fabbrica di bambini marchiamo medici che supportiamo la vita fondamentalmente ecco
Ecco e con questo bella del finale io ringrazio la dottoressa Daniela Gagliano detiene corretta Herta
In medicina della riproduzione con il suo bellissimo libro quanto chi vorrei come la scienza medica che aiuta
Ad avere un figlio Piemme edizioni ricordando che tutti i proventi ricavati dalla vendita di questo libro saranno devoluti all'associazione poi russa a mano a mano
Grazie ancora dottoressa Galliano grazie a lei attribuire scattate in acconto Cornale trasmissioni di Radio Radicale